Teatro, basta soldi dal Comune pag 8
Fazioli e l’Aim “emiliana” pag 10
Messa latina, il contrattacco della Diocesi pag 13 n° 138 28 febbraio 2009 0 50 euro 0,50
Fatti, personaggi e vita vicentina Direttore responsabile Luca Matteazzi
Il giorno
delle ceneri Finisce il Carnevale, e rispunta l’ipotesi di un inceneritore vicentino Nonostante le incognite, Provincia e Assindustria spingono per una scelta considerta necessaria. Eppure le alternative ci sono
Buon compleanno di Giovanni Coviello
S
abato 28 febbraio esce in edicola (e poi in distribuzione gratuita in città) il n. 138 di VicenzaPiù, il settimanale che, come dal primo numero, racconta e commenta fatti, personaggi e vita vicentina. Quel primo numero, con modestia pari al coraggio dell’impresa, usciva sabato 25 febbraio 2006, tre anni fa, piccolo ma coriaceo guanto di sfida al rinnovamento dell’informazione locale lanciato da un editore in erba come il sottoscritto, che ora rappresenta la pur giovane società editrice, Many Media s.r.l..
Dopo aver rinnovato dal n. 115 la veste di VicenzaPiù (da allora più ricco di pagine e full color) da questo numero affianchiamo il settimanale con un ‘quotidiano’, il sito www.vicenzapiu.com, di cui voglio solo sottolineare un aspetto fondamentale: il voler star vicino ai lettori, che ora sul sito potranno non solo leggere il settimanale, ma anche scrivere i loro commenti e le loro opinioni: concordi o discordi dalla nostra linea, non importa, anzi! Perché fare informazione libera vuol dire sapersi confrontare con i vari aspetti di una verità che mai è unica e monolitica.
VicenzaPiù non fa capo a interessi particolari, anche se ha una sua linea ben chiara a chi lo legge. Una linea e una tipologia di informazione apprezzate da chi è concorde e rispettate da chi la pensa diversamente,. Tanto è vero che il numero di chi ci legge è in costante aumento sia in edicola che nei punti in cui il giornale è disponibile, tipicamente dal giorno dopo, come free press. Anzi da quando abbiamo quadruplicato le copie free (migliaia in 130 punti chiave della città), i lettori che non riescono ad aspettare l’omaggio sono quasi raddoppiati. (Continua a pagina 12)