Albergo cittadino, un rifugio contro la povertà pag 3
Zona industriale, la variante decisiva pag 8
Menti, riesplode il caso sicurezza pag 24 n° 121 18 ottobre 2008 0 50 euro 0,50
Fatti, personaggi e vita vicentina Direttore responsabile Luca Matteazzi
Spedizione in A.P. - 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 Filiale di Verona
Strozzati
Stretta del credito e investimenti più difficili: la crisi bancaria si abbatte sulle piccole e medie imprese locali Già provate da un’economia in frenata
Pedofili e papere
Ciàcole
E’
di pochi giorni fa, relativamente al nostro territorio, l’ennesimo episodio della ragazzina dodicenne sorpresa dalla famiglia a chattare con amiche sconosciute le quali, con la scusa della complicità femminile, si erano fatte inviare da lei sue foto intime: dietro a quelle coetanee si nascondeva invece un pedopornografo, che si è riusciti ad individuare ed arrestare. L’ultimo, e nemmeno uno dei più gravi, comunque, dato che da mesi i giornali riferiscono di altre adolescenti che, coscientemente e volontariamente, vendono proprie foto ad adulti o coetanei in cambio di gadgets consumistici: ricariche telefoniche, qualche capo firmato eccetera.
Ci piacerebbe sapere, a questo punto, cosa succede poi. Dopo i loro sacrosanti interventi, cos’avranno fatto, gli adulti delle famiglie coinvolte? Saranno andati da quella e dalle altre ragazzine a gonfiar loro la faccia di schiaffoni? E dopo ancora: si saranno chiusi in bagno, guardandosi allo specchio e chiedendosi se per caso un po’ di quelle sberle non le meritassero anche loro? Ci è capitato casualmente di aprire la TV la sera della conclusione del concorso per le nuove Veline 2008/09. Assieme all’intervista della nuova bambola di gomma, sfilavano sul monitor anche i festeggiamenti della famiglia e dei vicini di condominio, che accorrevano a frotte con paste
POMPE FUNEBRI - CREMAZIONI e champagne per congratularsi con l’eletta. Scene (oscene) di entusiasmo delirante, quali forse non si sarebbero viste nemmeno se la ragazza avesse vinto un Nobel per la Medicina, o per la Letteratura, e men che meno se avesse conseguito una modestissima laurea: roba da sfigati e da ‘fannulloni’, direbbe Brunettolo, l’ottavo nano. E dunque, se questi sono i valori che certe famiglie trasmettono – l’apparire, il guadagno facile, la mercificazione del corpo – non ci si deve poi stupire se qualcuna fa un passo in più sulla strada dell’autodegradazione. Parafrasando Don Abbondio: ‘La dignità, se a uno non glie l’hanno insegnata, da solo non se la può dare’.
0444 302 829 SERVIZIO 24 SU 24 PER URGENZE VICENZA borgo Scroffa, 45/47 - ARCUGNANO (VI) - piazza Rumor, 17 Abitazione e notturno: 0444 531404 - Cell.: 337487461 - 3476481548 www.servizifunebririzzato.com - e-mail: info@servizifunebririzzato.com Azienda convenzionata con il comune di Vicenza per trasporti e servizi funebri