Feb 2014 - spec 14 - voce dei berici udp

Page 4

4

Sono sette le Gocce di Linfa che quest’anno compongono il ricco panorama di proposte!

Gocce di una Linfa che disseta infa dell’Ulivo, il Focus sulle Terre Bibliche nato nel 2012 da una feconda idea dell’Ufficio Pellegrinaggi, da marzo a luglio 2014 propone ben sette Gocce. Gli appuntamenti, promossi sia dall’Ufficio Pellegrinaggi che dalle realtà con cui l’Ufficio collabora, sono preziose occasioni perché ciascuno possa dissetare la sete di conoscenza e di spiritualità che spesso nasce a partire dal pellegrinaggio in Terra Santa. • Il 29 marzo a Isola del Piano (Pesaro-Urbino) il primo appuntamento, organizzato dalla Fondazione Girolomoni, conduce alla riflessione su uno dei più bei libri del Vecchio Testamento: il Cantico dei Cantici. • La gioia del Vangelo annunciata da Papa Francesco nella

L

“Evangelii Gaudium” guiderà la riflessione dei docenti dello Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, che dal 22 al 25 aprile organizzano il 39° Corso di aggiornamento Biblico-Teologico presso la Città Santa. • Passio Novara, il progetto culturale sul mistero pasquale, fiore all’occhiello della Diocesi di Novara, dal 9 al 10 maggio promuove il conve-

l’Ulivo, promossa dall’Ufficio Pellegrinaggi, si inserisce dunque nella decima edizione del Festival Biblico, invitando a Vicenza noti studiosi che da giovedì 22 a sabato 24 maggio affronteranno il tema del Festival da un punto di vista biblico, teologico, esegetico, archeologico, artistico... • Partecipare agli eventi del festival unendovi la visita a

Gocce di Linfa 2014 29 marzo, Monastero di Montebello a Isola del Piano (PU) La parola ultima: Il Cantico dei Cantici. Giornata Sergio Quinzio 2014 della Fondazione Girolomoni 22-25 aprile, Gerusalemme Evangelii Gaudium. 39° Corso di Aggiornamento Biblico – Teologico dello Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme 9-10 maggio, Novara “Ma voi, chi dite che io

Un viaggio tra le tribù d’Israele

I

timo censimento, 1,6 milioni di persone. Discendenti di quei palestinesi che nel 1948 non vennero espulsi dal neonato stato d’Israele, ne sono diventati cittadini a pieno titolo. Fino al punto che la maggioranza di loro oggi non accetterebbe di far parte di uno stato palestinese. Quando in occidente si parla d’Israele, si ha in mente una società monolitica sotto l’aspetto religioso, etnico e politico. Il libro di Elisa Pinna ci svela, invece, il volto più realistico di un popolo che - in fondo come nel racconto biblico - è ancora oggi un insieme di “tribù” diverse, un ricco arcobaleno di tipi sociali, politici, religiosi: dagli ebrei ultraortodossi agli abitanti dei kibbutz, dai coloni alle comunità di immigrati, dai drusi ai cristiani di espressione ebraica. Un mosaico umano di genti e volti che emerge forse per la prima volta con evidenza nel libro di Elisa Pinna. Carlo Giorgi

Partner P artner del progetto

Collaborazione Collabor az zione

SBF

A DI TERRA SANTA SANTA CUSTODIA

sia?” (Mc 8,29). Convegno Cristologico promosso da PASSIO NOVARA 22-24 maggio, Vicenza Le scritture, Dio e l’uomo si raccontano. Linfa dell’Ulivo: giornate di ricerca e approfondimento in collaborazione con il Festival Biblico 29 maggio-1 luglio, Vicenza I luoghi narrano le scritture. Mini Pellegrinaggi nel weekend del Festival Biblico

1-22 luglio, Gerusalemme Ebraico biblico, archeologia e geografia. Corsi biblici intensivi nel paese della Bibbia organizzati da ISCAB, SBF e dalla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale 5-12 luglio, Terra Santa Gesù il Nazareno in Giudea e Samaria. Sessione Biblica in Terra Santa promossa dall’Ufficio Pellegrinaggi di Vicenza e da Passio Novara

luoghi significativi di Venezia, Padova e Verona, è quello che la quinta goccia propone per scoprire come i “Luoghi narrano le Scritture” grazie a dei mini-pellegrinaggi. • Le ultime due proposte conducono direttamente nelle Terre Bibliche e sono rivolte a chi, in particolare, si occupa professionalmente dello studio della Bibbia e della Terra Santa. Dall’ 1 al 22 luglio si tiene a Gerusalemme il corso intensivo di ebraico biblico e di archeologia e geografia, organizzato dall’ISCAB Facoltà Teologica di Lugano, dallo Studium Biblicum Franciscanum e dalla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. • Settima e ultima goccia, la sessione biblica in Terra Santa, che quest’anno approfondisce “Gesù il Nazareno in Giudea e Samaria”. Promossa da Passio Novara e dall’Ufficio Pellegrinaggi, l’appuntamento chiude il ciclo triennale che ha visto biblisti, docenti e cultori della materia biblica diventare pellegrini itineranti in uno scambio continuo e fecondo sulla figura di Gesù.

«Effetà», apriti ancora! Viaggi apostolici e gesti d’amore

Latte miele e falafel sraele è un Paese dai Mille volti, un coloratissimo “mosaico umano” che tuttavia ancora oggi rimane nel complesso poco conosciuto, quasi nascosto dietro le ombre del conflitto israelo-palestinese. In questo senso, un importante contributo alla conoscenza di Israele è “Latte miele e falafel”, il libro di Elisa Pinna, giornalista dell’Ansa esperta di Medio Oriente; un testo di piacevole lettura, che ha il pregio di essere stato scritto senza cedere mai all’ideologia di parte. La Pinna ci conduce in un viaggio giornalistico narrato con il ritmo coinvolgente del reportage e riesce ad abbattere, pagina dopo pagina, molti degli stereotipi con cui guardiamo forse senza accorgercene l’Israele moderno. Oggi Israele non è più solo il Paese del latte e del miele, come viene descritto nella Bibbia; ma è a pieno titolo anche la terra del falafel, il cibo tradizionale arabo, e di coloro che lo gustano; cioè, assieme all’identità ebraica - idealizzata nella terra promessa da Dio, nel sogno dell’abbondanza nel moderno Israele convivono molte identità diverse: a partire da quella degli arabi israeliani, in gran parte di religione musulmana; Gli arabi israeliani rappresentano da soli un quinto della popolazione israeliana, essendo, secondo l’ul-

gno dal titolo “Ma voi chi dite che io sia? (Mc 8,29): filosofi, biblisti e teologi affronteranno il tema alla luce del compimento pasquale. • Come il preludio di un’opera musicale, la quarta goccia anticipa di una settimana il weekend del Festival Biblico di Vicenza, che quest’anno abbraccia la tematica: “Le scritture, Dio e l’uomo si raccontano”. La Linfa del-

Frutto del pellegrinaggio di Papa Paolo VI in Terra Santa, l’Istituto Effetà di Betlemme delle suore Dorotee di Vicenza compie quest’anno 50 anni di servizio ai bambini audiolesi l 4 gennaio di cinquant’anni fa papa Paolo VI, primo Pontefice Romano della storia, si fa pellegrino nella Terra Santa con una visita breve (tre giorni), ma molto intensa . Arrivato ad Amman nel primo pomeriggio giunge in serata a Gerusalemme (allora controllata dalla Cisgiordania) dopo aver fatto memoria del Battesimo al Giordano ed essersi soffermato a Betania . Entrato dalla porta di Damasco percorre un tratto della Via Crucis prima di arrivare al Santo Sepolcro dove celebra l’Eucaristia, prima di passare la serata in incontri e, alla fine, in adorazione nella chiesa del Getsemani. Se andiamo a dare uno sguardo al programma, ci renderemo conto della densità degli appuntamenti e degli incontri che il Santo Padre ha

I

Partecipa Partecipa

vissuto con partecipata emozione. Sicuramente uno dei segni più importanti di questo pellegrinaggio è l’incontro, svoltosi il 5 gennaio, con il patriarca di Costantinopoli Atenagora. L’incontro con il patriarca fu una pietra miliare nel dialogo ecumenico con le Chiese Orientali, dialogo voluto fortemente da Paolo VI e motivo di riflessione anche durante il Concilio Vaticano II. Sicuramente la strada da fare è ancora molto lunga, ma le vie tracciate da Papa Montini restano un punto di riferimento fondamentale e un invito a non smettere mai di cercare l’incontro più che lo scontro. La visita del Pontefice fu caratterizzata anche da un segno importante di carità che tutt’oggi vediamo: è l’Istituto Effetà Paolo VI di Betlemme, sorretto e guidato dalle suore Dorotee di Vicenza. L’Istituto fu voluto per rispondere ai problemi di molte famiglie Palestinesi i cui figli erano affetti da sordità, disabilità dovuta molto spesso a tare genetiche causate da matrimoni tra familiari. L’Istituto, finito nel 1971 è ancora oggi una di quelle “pietre vive” che regolarmente incontriamo nei nostri pellegrinaggi. Lo scorso 5 gennaio, proprio nell’anniversario dell’incontro con Atenagora, papa Francesco ha annunciato il suo pelle-

Patrocini P atrocini

ISCAB

Sponsor principali

THE ASSEMBL ASSEMBLY LY OF CA CATHOLIC THOLIC ORDINARIES OF HOLY F THE HOL LY LAND

Istituto Effetà di Betlemme grinaggio in Terra Santa per il prossimo 24 maggio. Anche la sua sarà una visita breve, tre giorni, ma molto meno intensa per quanto riguarda gli appuntamenti. D’altro canto il Pontefice ha subito dato il tono di questa visita: sarà un pellegrinaggio di preghiera nella memoria della visita di Paolo VI. La sua scelta evidenzia tutto il desiderio di Papa Francesco di ricordare la grandissima figura del suo predecessore, continuando in quella linea di dialogo profondo e rispettoso con tutte le comunità cristiane. A noi resta la “consegna” dataci da Papa Francesco di ricordarlo nella preghiera perché questo pellegrinaggio nei luoghi del Santo possa essere anche per lui tempo di grazia e di memoria della figura di Paolo VI, pontefice coraggioso che ha traghettato la Chiesa nel dopo Concilio. don Giacomo Viali


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.