GYMlive 5/2023 - Rivista ginnica

Edizione n. 5 | Dicembre 2023

SPIRITO GINNICO

GINNASTICA E SPETTACOLO Dalla palestra al palcoscenico TEMI IN EVIDENZA

Foto: Lino Neeser

LA CAS Preziosa, unica e solo per i membri FSG

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RIVISTA GINNICA

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Non vediamo l’ora della tua visita.

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EDITORIALE

UN 2023 DA RICORDARE

Care lettrici, cari lettori, ecco a voi l’ultima edizione di quest’anno di GYMlive. Tra poco sarà Natale, il mese di dicembre è sempre tempo di fare il punto della situazione, di guardare a ciò che è stato fatto. E quest’anno a livello ginnico c’è tanto da ricordare.

Ognuno ha i suoi ricordi personali e ha vissuto le sue esperienze ginniche: c’è chi ha partecipato per la prima volta a un Campionato svizzero, chi invece – come Norah Demierre per la ginnastica ritmica (p. 6) – ha partecipato persino ai Campionati del mondo. In tantissimi hanno preso parte alla Gymnaestrada: i gruppi ticinesi presenti hanno persino potuto ripresentate le loro esibizioni al recente Gala ACTG: che spettacolo!

La Svizzera italiana ginnica quest’anno ha vissuto dei momenti veramente emozionanti che nei prossimi mesi e anni richiederanno un duro lavoro; penso a Lena Bickel che avrà l’opportunità di partecipare ai Giochi olimpici di Parigi e all’ACTG, alla quale è stata assegnata l’organizzazione della Festa federale di ginnastica del 2031. Ma ci pensate? Tantissimi ginnasti appassionati arriveranno in Ticino per una festa pazzesca!

Il mese di dicembre è però anche un po’ stressante: prendiamoci un po’ di tempo per noi, per riflettere, rilassarci. GYMlive vi propone alcune tecniche di rilassamento (p. 34) che potete facilmente applicare a casa o in palestra.

Non mi resta che augurarvi di cuore uno splendido Natale e ovviamente una buona lettura di questa edizione, magari davanti al camino acceso e a una fumante tazza di tè.

Lara Rigamonti-Bernardi Traduttrice/redattrice

Prestazioni importanti a un piccolo prezzo

12 IMPRESSUM GYMlive – Rivista ginnica 2023: 166 anni/appare 5 volte lʼanno Tiratura Spedizione totale 99 345 (t/86 238, f/11 540, i/1567) Editore Federazione svizzera di ginnastica (FSG) Bahnhofstrasse 38, 5000 Aarau T: +41 62 837 82 00, stv-fsg.ch Redazione edizione in lingua italiana Alexandra Herzog-Vetsch (ahv, caporedattrice) Lara Rigamonti-Bernardi (lr, traduttrice/­ redattrice, lara.rigamonti@stv-fsg.ch)

6

Prezzo dellʼabbonamento GYMlive CHF 30.– (prezzo singolo numero CHF 6.–) Abbonamenti/Mutazioni dellʼindirizzo my.stv-fsg.ch/login stv-admin@stv-fsg.ch Concetto/layout/creazione Kommuniversum AG, Zürich kommuniversum.ch Correttore di bozze Linkgroup AG, Zürich linkgroup.ch Stampa e spedizione Stämpfli Comunicazione, staempfli.com Stampa e spedizione Stutz Medien AG Rütihof 8, 8820 Wädenswil Pascal Bösiger Tel. +41 44 688 22 07 pascal.boesiger@stutz-medien.ch

Una vita per la ginnastica ritmica

SOMMARIO

24 Immagini dell'autunno ginnico

La ginnastica conquista il palco­ scenico

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PORTRAIT L'appassionata ginnasta Norah Demierre e il suo grande obiettivo

06

IN PILLOLE Chicche sportive e concorso

10

TEMI IN EVIDENZA Uno sguardo alle importanti prestazioni della Cassa d’assicurazione dello sport 12 A COLLOQUIO CON

La società Gym Center Emme organizza a cadenza regolare eventi FSG 18 IN BREVE Una panoramica su varie e brevi informazioni dallo sport ginnico 22 MUOVERSI INSIEME Metodi di rilassamento in palestra e a casa

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SPIRITO GINNICO Numerosi gruppi di spettacolo in Svizzera sono nati da società di ginnastica

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IN CONCLUSIONE Scatti dal mondo ginnico Ultima domanda a Sonja Moeri

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OFFERTE PER I MEMBRI Sconti per i membri FSG

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Scopri il mondo della FSG

Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch

UN SOGNO CHE DIVENTA REALTÀ

PORTRAIT

7

Norah Demierre ha rappresentato la Svizzera durante i Campionati del mondo di ginnastica ritmica tenutisi in Spagna a fine agosto 2023.

Un incontro con la giovane e appassionata ginnasta che ama la sua disciplina sportiva e persegue l'obiettivo di partecipare ai Giochi olimpici 2024 di Los Angeles.

In una piovosa giornata d'ottobre, a casa della famiglia Demierre, nel Canton Vaud, la redattrice di GYMlive incontra Norah. I primi ad accoglierla sono i due Golden Retriever. Ci sono le vacanze scolastiche e la ginnasta si gode i giorni liberi, approfitta per riposare e trascorrere del tempo con i suoi cari.

Per la famiglia Demierre lo sport e l'arte sono importanti. «Mio papà fa jujitsu, mio fratello e mia sorella cantano e fanno musical. Mia mamma, oltre a dedicarsi al canto, è un po' la nostra manager. Senza di lei, nulla sarebbe possibile», spiega Norah Demierre. La 16enne quest'estate ha partecipato ai suoi primi Campionati del mondo di ginnastica ritmica. Ha iniziato a praticare la disciplina all'età di otto anni.

Un sogno premonitore «Una notte, quando avevo otto anni, mia mamma ha avuto una specie di so-

Il benessere rimane un elemento centrale, mentre al contempo punto alla miglior prestazione.

gno premonitore. Mi ha vista praticare ginnastica ritmica. Poiché fino ad allora non avevo mai sentito parlare di questa disciplina, abbiamo guardato insieme dei video di questo sport. Mi si sono illuminati gli occhi quando ho visto come si muovevano le ginnaste e lì ho capito che volevo praticarla anch'io», racconta Norah Demierre. Quindi è diventata membro della società di ginnastica di Lucens. Dopo poco è entrata a far parte del centro cantonale e in seguito del centro regionale di Ginnastica ritmica del Canton Vaud (CRP Vaud). «Questo sport mi entusiasma. Mi permette di esprimere le mie emozioni e la mia creatività in movimento e nella coreografia», spiega la ginnasta.

Norah Demierre attualmente frequenta la scuola sportiva e si allena sei giorni a settimana, in totale per quasi 30 ore. «La mattina vado a scuola e il pomeriggio mi alleno. Una volta a settimana vado a scuola tutto il giorno, quindi vado in palestra nel tardo pomeriggio. Mi alleno anche il sabato», spiega la ginnasta vodese. Gli allenamenti in seno al CRP Vaud si tengono in diverse località: Puidox, Etoy e Mont-sur-Lausanne.

«Grazie agli studi in ambito sportivo ho dovuto imparare a essere organizzata e indipendente. Ho lo stesso piano di studi come al liceo, ma trascorro molto meno tempo a scuola. Perciò devo recuperare le materie a casa. Dopo i Campionati europei, ad esempio, ho dovuto dare 18 esami in una settimana.

La ginnastica ritmica è una disciplina sportiva impegnativa, che richiede molta resistenza. Le coreografie vengo-

Niente è impossibile se lo vuoi veramente.

Norah Demierre è orgogliosa di poter rappresentare la Svizzera a livello internazionale.

no ripetute migliaia di volte durante l'anno in modo tale da perfezionarle per le competizioni importanti. «Non sono mai stufa di ripetere gli esercizi, perché con il passare delle settimane vedo i miglioramenti», spiega la ginnasta. «L'aspetto mentale è importante. Quando commettiamo un errore durante l'esercizio, dobbiamo comunque tenere duro fino alla fine.»

Una prima ai Campionati del mondo Dal 2023 Demierre gareggia nella categoria élite e in agosto ha potuto partecipare per la prima volta ai Campionati del mondo che si sono tenuti in Spagna. Ha ottenuto uno splendido 43° posto (quarta del suo anno). È la seconda ginnasta svizzera dal 1991 che ha potuto partecipare quale individualista ai Campionati del mondo. «Sono stata molto onorata di poter rappresentare la Svizzera a Valencia», afferma felice Norah Demierre.

«Tutto è andato bene, anche se personalmente potevo fare meglio. Ma ho imparato molto potendo guardare le altre ginnaste. La cosa che mi ha impressionato di più è stato il pubblico spagnolo sulle tribune. C'erano più di 7000 persone e facevano un bel casino. Per fortuna ero preparata», spiega ridendo.

Norah Demierre ha già potuto lasciare qualche segno sulla scena internazionale, tra l'altro tramite la partecipazione a diversi tornei nonché a due Campionati del mondo juniori e a un Campionato del mondo élite. Ai suoi occhi, la partecipazione a tali competizioni è importante. «Bisogna farsi vedere a livello internazionale per fare in modo che i giurati si abituino alla tua personalità.

Rispetto ad altre ginnaste io partecipo a poche competizioni internazionali», spiega la ginnasta vodese.

Una carriera senza infortuni Nonostante le numerosissime ore di allenamento, Demierre non si è mai infortunata mentre praticava la sua disciplina.

«Ho la fortuna di essere circondata da molti specialisti: osteopati, fisioterapisti, medici sportivi, mentalcoach ecc. Per la mia allenatrice Alicia* è molto importante», spiega Demierre. Inoltre viene assistita dal team di MotionLa, un centro di medicina sportiva di Mont-sur-Lausanne in tutte le questioni inerenti la medicina e le scienze alimentari. «Si tratta di una struttura specializzata nello sport di prestazione. Così posso affrontare in maniera mirata possibili problemi. Ogni anno lavoriamo su un determinato tema. Nel primo anno ci siamo occupati dell'alimentazione, nel secondo della stabilità delle articolazioni dei piedi e nel terzo dell'equilibrio e del jetlag durante le competizioni», spiega Norah. Le tecniche offerte dal centro la aiutano anche a svolgere una competizione dopo l'altra.

«Il benessere rimane un elemento cen-

NORAH DEMIERRE Data di nascita: 12 febbraio 2007 Domicilio: Région de la Broye, Vaud Società: FSG Lucens Studi: liceo sportivo Hobby: cucinare, disegnare, trascorrere del tempo con la famiglia e gli amici *

ndr: Alicia Marmonier è capa allenatrice presso il CR Vaud.

PORTRAIT

9

Bildlegende: ?

Demierre risveglia l'interesse grazie alla sua positività e ai suoi valori.

trale, mentre al contempo punto alla miglior prestazione. La cosa ideale sarebbe avere un team di medici che mi assiste durante le grandi competizioni», ammette la ginnasta.

Obiettivo Los Angeles 2028 La ginnasta vodese ha un grande obiettivo di fronte a sé: essere selezionata per i Giochi olimpici 2028 di Los Angeles. Fino a quel momento ambisce a partecipare a numerosi campionati europei e mondiali nonché ad altri tornei internazionali. «Già nel 2024 desidero partecipare a più torni internazionali, per farmi conoscere meglio», spiega Demierre. Ma tutto ha un prezzo. Il budget annuo ammonta a circa 55'000 franchi. Con le tasse di partecipazione, gli allenamenti, i viaggi, le spese mediche e quelle per la preparazione mentale, ogni competizione è un investimento per la famiglia Demierre.

Per finanziare le competizioni alle quali parteciperà l'anno prossimo, Norah e sua mamma fanno di tutto per trovare sponsor. «Ho più di diecimila follower su Instagram», spiega la ginnasta, «il mio lato positivo e i miei valori sono interessanti per alcune aziende. Ho anche la fortuna di essere sostenuta da Aiuto allo sport svizzero e la mia madrina è niente meno che Lea Sprunger», afferma con il sorriso Norah Demierre. Attualmente collabora con aziende locali e start-up e collega la loro immagine e i loro valori ai suoi. «Si tratta ad esempio di aziende che producono cosmetici o abbigliamento», spiega la ginnasta. Per raggiungere i suoi obiettivi, in futuro vuole ampliare ulteriormente queste collaborazioni.

Poiché, come lei stessa dice: «Niente è impossibile se lo vuoi veramente.»

Testo: Emilie Lambiel/ahv/lr Foto: Anna Kull/FSG

Foto: nessun copyright

10 IN PILLOLE

NUOVO PODCAST SUL LAVORO IN COMITATO

Cercate nuove idee per i vostri allenamenti?

Forse vi sono di aiuto le carte degli esercizi di Linda Surber e Miriam Bosshard. Con il set di carte TRAINIERT potete creare allenamenti mirati per la vostra disciplina. Sul loro sito web trovate già 8 set di carte per le più svariate discipline della ginnastica agli attrezzi. Seguiranno altri set.

Maggiori informazioni su TRAINIERT: trainiert.net

Sedute di comitato un po' diverse. Oltre ai protocolli e alle faccende più burocratiche, Laura e Patrick raccontano la loro quotidianità quali presidenti.

Per ascoltarli:

IN PILLOLE F oto

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Creare inclusione è come scalare un quattromila. Ma ci si incontra solo al campo base. Negli ultimi decenni è stato fatto molto, ma al contempo vi è ancora un elevato potenziale di sviluppo.

Markus Gerber, presidente PluSport Svizzera

Maggiori informazioni su PluSport Svizzera

Fotos: ESAF 2025 Glarnerland+ / Maya Rhyner

IN PILLOLE 11

Ulteriori contenuti sui nostri canali social facebook.com/swissgymnastics instagram.com/swissgymnastics twitter.com/swissgymnastics linkedin.com/company/ swissgymnastics

UN'ESIBIZIONE INSOLITA AGLI ANELLI BILANCIANTI Il 31 agosto 2023 presso la GLKA-Arena a Glarona si è tenuto il battesimo del toro che rappresenterà il premio della prossima Festa federale di lotta svizzera e giochi alpestri (2025) nel Glarnerland. All'animale di 800 kg è stato dato il nome «ZIBU». Al centro della scena e non solo dietro le quinte, il TV Glarus alte Sektion.

Con un'esibizione agli anelli bilancianti ha completato questo evento di festa.

Maggiori informazioni sulla ESAF 2025:

78%

È la percentuale del lavoro svolto nelle società di ginnastica svizzere a titolo di benevolato. Ciò corrisponde a circa 2,1 miliardi di franchi, se tutte le ore di lavoro venissero indennizzate.

CONCORSO A quanto ammonta il contributo annuo (per adulti) alla cassa d'assicurazione dello sport?

In palio vi sono tre buoni di Ochsner Sport per un valore di 100 franchi ciascuno.

Partecipare è semplicissimo: basta inviare la risposta tramite il modulo online disponibile sul nostro sito webstv-fsg.ch/wettbewerb-gymlive o tramite e-mail con oggetto «Concorso 5/2023» e dati personali completi allʼindirizzo lara.rigamonti@stv-fsg.ch.

Termine di partecipazione: mercoledì 23 gennaio 2024 I vincitori del concorso verranno informati per iscritto. Si escludono le vie legali. Non viene tenuta alcuna corrispondenza in merito al concorso.

UNICA E PREZIOSA Dove c'è sport avvengono anche gli incidenti.

Così è anche per la ginnastica. Il fatto che ci sia la Cassa d'assicurazione dello sport (CAS) è un bene. Sebbene sia così importante, spesso la CAS rimane nell'ombra. È quindi tempo di mettere nuovamente in evidenza il suo ruolo.

Nel 2022 alla Cassa d'assicurazione dello sport (CAS) sono stati notificati 343 infortuni, 128 danni a occhiali e 64 casi di responsabilità civile. La maggior parte degli infortuni avvenuti del 2022 sono stati registrati nella ginnastica agli attrezzi (54) e nelle discipline dei giochi (45).

Ora forse vi chiederete a cosa serve la CAS. Chiaramente molti di noi sono

assicurati contro gli infortuni dal datore di lavoro. Ma nella società ginnica vi sono anche altre persone che devono assicurarsi contro gli infortuni tramite la loro cassa malati. Ciò significa che quelle persone, a seguito dell'aliquota percentuale, devono assumersi le spese anche in caso di infortuni.

Un grande sgravio GYMlive negli scorsi anni ha sempre raccontato storie di persone che durante la ginnastica si sono infortunate e hanno ricevuto sostegno dalla Cassa d'assicu-

TEMI IN EVIDENZA 13

La copertura CAS è particolarmente vantaggiosa in caso di incidenti con gravi conseguenze.

Foto: Archivio FSG

Foto: Adobe Stock

razione dello sport. Tutti raccontano di esperienze positive in relazione alla CAS. «Mi è sempre stato dato un aiuto rapido e senza troppa burocrazia. Grazie a questa sicurezza ho potuto concentrarmi sul lavoro e sullo sport. Posso consigliare a tutti i ginnasti e a tutte le ginnaste di confrontarsi una volta con la Cassa d'assicurazione dello sport», afferma anche Fabian Blum, che a seguito di un incidente durante la ginnastica nel 2014 è rimasto paraplegico e ora ha successo quale sportivo in sedia a rotelle (GYMlive 5/2019).

La copertura della CAS vale anche quando l'incidente non avviene direttamente in palestra o durante un'ora di lezione ufficiale, vale nel tragitto da e per casa o durante un altro evento che svolge la società di ginnastica. Ad esempio, nel 2014, il membro FSG Lucas Gammuto si è infortunato gravemente quando ha partecipato a una competizione amichevole in piscina durante una festa per

Manteniamo le procedure molto semplici e personali.

Petra Strickler, presidente STV Menzingen

l'anniversario di una società vicina. La sua famiglia è stata lieta di ricevere i 175 000 franchi svizzeri dalla Cassa d’assicurazione dello sport. «È una riserva preziosa», aveva spiegato allora la mamma di Lucas, quando nel 2016 GYMlive era andato a trovarlo. A volte bisogna aspettare del tempo prima di ricevere i soldi dall'assicurazione infortuni.

Tre franchi ben investiti Un altro esempio: due ginnaste si infortunano durante un viaggio di società. La ginnasta 1 subisce infortuni letali. La ginnasta 2, a seguito della paraplegia subita, diventa invalida al 100%. Secondo le disposizioni regolamentari, la CAS versa la corrispondente somma in caso di decesso (40 000 franchi svizzeri) ai superstiti della ginnasta 1 nonché la somma d'invalidità alla ginnasta 2 (175 000 franchi svizzeri).

La copertura CAS è particolarmente vantaggiosa soprattutto nei casi presi a esempio, dove si verificano incidenti con gravi conseguenze. Se in seguito a un infortunio assicurato la persona rimane invalida, la CAS, secondo regolamento, versa un capitale d’invalidità. La somma assicurata ammonta a 50 000 franchi e viene versata, in relazione al grado di invalidità, con indennizzi progressivi. Se ad esempio un membro durante un'attività ginnica si infortuna gravemente e rimane tetraplegico, egli ha diritto a un capitale d'invalidità fino a 175 000 franchi svizzeri. Ciò corrisponde all'incirca a 58 333 volte il premio annuale CAS (3.00 risp.

14 TEMI IN EVIDENZA

CIFRE 2022

288 138 MEMBRI FSG ASSICURATI

2830 SOCIETÀ

535

DANNI ANNUNCIATI 343 infortuni, 128 danni a occhiali, 64 casi di responsabilità civile

269

INDENNIZZI per infortuni e danni agli occhiali

315 812 FRANCHI SVIZZERI di indennizzi versati (incl. responsabilità civile)

2.50 franchi svizzeri). Il contributo alla CAS è incluso nel contributo dei membri alla CAS. Voler risparmiare non registrando la società e i propri membri attivi nella Banca dati FSG sarebbe sicuramente sbagliato, poiché è assicurato solo chi è registrato come membro attivo.

Negli ultimi dieci anni la CAS ha versato 21 indennità per invalidità e casi di decesso. Per quattro volte è stato versato il contributo massimo pari a 175 000 franchi svizzeri.

Assicurati anche per casi di responsabilità civile Nel 2022 sono state inoltrate 64 notifiche di danni riconducibili alla responsabilità civile. Si tratta di pochi casi se si pensa che ci sono 2830 società di ginnastica in tutto il Paese. Un motivo a tal proposito potrebbe essere che tante società non sono ancora consapevoli di essere assicurate anche contro la responsabilità civile. «La consapevolezza per quanto riguarda l'assicurazione di responsabilità civile è relativamente scarsa», afferma Brigitte Häni, presidente della Commissione amministrativa della CAS. Le società e le associazioni di ginnastica sarebbero sufficientemente assicurate tramite la Cassa d'assicurazione dello sport. «Non è necessario stipulare un'assicurazione di responsabilità civile di società», afferma Häni. Anche per lo svolgimento di eventi incluse le feste di ginnastica, ad eccezione di una Festa federale di ginnastica, non è necessario stipulare un'assicurazione di responsabilità civile separata per l'evento.

La somma garantita per casi di responsabilità civile ammonta a 20 milioni di franchi. Nel quadro delle disposizioni contrattuali è assicurata la responsabilità civile per danni che vengono cagionati a terzi o membri durante la normale attività di società o associazione. Vi rientrano danni a persone quali omicidio o ferimento di persone, danni a og-

getti come distruzione, danneggiamento o perdita di cose.

Un grande sostegno L'STV Menzingen, ad esempio, ha già sfruttato diverse volte l'assicurazione di responsabilità civile. Da danni agli occhiali durante l'allenamento, tendoni difettosi, un'ammaccatura sul cofano dell'auto, una tenda rotta dopo una festa di ginnastica fino a un grill preso a noleggio che è stato danneggiato.

«Siamo una società grande e organizziamo molti eventi. Succede spesso qualcosa», spiega Petra Strickler, l'attuale presidente e allora cassiera dell'STV Menzingen. Le sue esperienze con la Cassa d'assicurazione dello sport finora sono state positive. «La notifica dei danni e anche la comunicazione non sono complicate e sono comprensibili», afferma e prosegue: «Per la nostra società si tratta di un grande sostegno. Organizziamo molti eventi e svolgiamo attività di volontariato grazie alle quali riusciamo a costruire il patrimonio della nostra società. Per questo motivo possiamo mantenere molto bassa la tassa annuale. E dove si lavora, si verificano anche incidenti. Siamo molto grati che tali danni vengano assunti dalla CAS e non vadano a carico del nostro patrimonio di società.»

Testo: Alexandra Herzog / lr Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/svk

TEMI IN EVIDENZA 15

L'ESSENZIALE IN BREVE – È assicurato presso la CAS solo chi è stato registrato come membro attivo nella Banca dati FSG. – In caso di incidenti la CAS si assume le spese mediche complementari ad assicurazioni terze e versa il capitale in caso di decesso o invalidità. Anche in caso di danni a occhiali nonché di danneggiamenti e perdita di lenti a contatto vengono versate delle prestazioni.

Attenzione: dalla franchigia viene assunto solo il 10 per cento. Vi si aggiunge l'aliquota percentuale prescritta per legge.

– Non è necessario stipulare un'assicurazione di responsabilità civile di società separata. Le società e le associazioni di ginnastica sono sufficientemente assicurate tramite la Cassa d'assicurazione dello sport. Ciò vale anche per l'organizzazione e lo svolgimento di eventi incl. feste di ginnastica.

Attenzione: in caso di danni a cose viene rimborsato solo il valore temporale.

Le società non devono assumersi l'aliquota percentuale. Danni ad attrezzature sportive sono in linea di principio esclusi dall'assicurazione di responsabilità civile CAS. Attrezzi installati in modo fisso come spalliere e cesti da basket sono invece inclusi.

La CAS non dà sostegno solo in caso di danni a occhiali. Foto: Adobe Stock

Dalla Cassa di aiuto ai ginnasti alla Cassa d'assicurazione dello sport L'idea di fondare un istituzione sociale a favore dei ginnasti infortunati risale a oltre 150 anni fa: il 19 giugno 1870 ha avuto luogo l'Assemblea generale dell'Associazione cantonale neocastellana di ginnastica. Allora fu chiesto da Alphonse Matthey di «fondare una cassa di aiuto per ginnasti infortunati poiché il rischio di infortunarsi teneva molti giovani lontano dalla ginnastica e un'assicurazione avrebbe promosso lo sviluppo della ginnastica». Nel maggio del 1871 fu svolta un'Assemblea dei delegati straordinaria

Non è necessario stipulare un'assicurazione di responsabilità civile di società separata.

Brigitte Häni, presidente della Commissione amministrativa della CAS

della ginnastica neocastellana allo scopo di fondare una «Società di aiuto svizzera per ginnasti infortunati».

La bozza dello statuto presentata è entrata in vigore il 1° luglio 1871 e la Cassa ha dato il via alla tua attività. Nel 1900 il nome è stato cambiato in «Cassa di aiuto ai ginnasti svizzera» e l'adesione per tutti i membri attivi delle sezioni da assicurare è stata resa obbligatoria.

I costanti sforzi per incorporare l'amministrazione allora indipendente e autonoma nell'allora SFG si concretizzarono con l'AD della SFG nel 1919: è stato quindi deciso lo scioglimento della «Cassa di aiuto ai ginnasti svizzera» e il passaggio del suo patrimonio a una fondazione gestita dalla SFG avente il medesimo scopo. Dal 1944 la CAS è una cooperativa autonoma. Dal 1° gennaio 1994 il nuovo nome è «Cassa d'assicurazione dello sport della Federazione svizzera di ginnastica» (CAS-FSG) e da ottobre 2010 «Cooperativa Cassa d'assicurazione dello sport della Federazione svizzera di ginnastica» (CAS).

Testo: Alexandra Herzog/lr

16 TEMI IN EVIDENZA

ALCUNE STATISTICHE CAS VERSAMENTI PER DANNI NEGLI ULTIMI VENT'ANNI 700 000 600 000 500 000 400 000 300 000 200 000 100 000

2021

2022

2020

2019

2017

2018

2016

2015

2013

2014

2012

2011

2010

2009

2008

2007

2005

2006

2004

2003

0

NUMERO DI ASSICURATI DALLA FONDAZIONE 300 000

250 000

200 000

150 000

100 000

50 000

0

La CAS è stata fondata nel 1871 quale Cassa di aiuto ai ginnasti indipendente. Dal 1919 è associata alla FSG e dal 1944 è una cooperativa autonoma.

TEMI IN EVIDENZA 17

UNA PROTEZIONE PER I MEMBRI FSG

Foto: FSG

NOTIFICHE DI DANNI 2018–2022 600

Brigitte Häni

Brigitte Häni, quale presidente della Commissione amministrativa della CAS, è responsabile per la direzione e l'amministrazione e fa rapporto al Consiglio di amministrazione.

500

400

Brigitte, quali sono i compiti più importanti della Cassa d’assi­ curazione dello sport?

300

200

100

0 2018

Infortuni

2019

Danni a occhiali

2020

2021

2022

Casi di responsabilità civile

VERSAMENTI PER DANNI NEGLI ULTIMI CINQUE ANNI SUDDIVISI PER SETTORE 300 000

250 000

La CAS offre protezione ai membri FSG contro le conseguenze di incidenti e danni agli occhiali. Alle società e alle associazioni offre una copertura assicurativa di responsabilità civile. Di conseguenza i casi di danno inoltrati e notificati devono essere verificati ed elaborati e vanno versate eventuali prestazioni. I premi che ci vengono versati devono essere impiegati in modo tale che da un lato vi sia sempre sufficiente liquidità per versare le prestazioni assicurative necessarie. Per casi assicurati il cui ammontare può essere calcolato definitivamente solo in un secondo momento, devono essere accantonate sufficienti riserve. Tali riserve vengono inserite negli investimenti di capitale.

In quali casi si fa maggiormente riferimento alla CAS?

200 000

150 000

100 000

50 000

0 2018

Infortuni

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Danni a occhiali

2020

2021

2022

Responsabilità civile (assunzione danni occhiali)

Per quanto riguarda le conseguenze di incidenti che possono generare prestazioni per le spese di cura, invalidità e casi di decesso, danni agli occhiali, assicurazione di responsabilità civile, dove il rischio dell'assicurazione di responsabilità civile viene assunto da una compagnia d'assicurazione concessionata.

La maggior parte dei nostri versamenti viene effettuata per le conseguenze di incidenti.

18 A COLLOQUIO CON

Foto: Fabio Baranzini

AIUTARE RIENTRA NELLA CULTURA DI SOCIETÀ

A COLLOQUIO CON 19

La società Gym Center Emme è tra i più abili organizzatori di eventi sportivi ginnici. Abbiamo parlato con la presidente del CO Sarah Hüsler in merito ai motivi che portano a questo grande impegno di società, dei vantaggi e degli svantaggi dell'organizzazione su base regolare di eventi e delle sfide che cambiano per gli organizzatori di eventi di ginnastica.

Sarah Hüsler, negli ultimi tre anni la vostra società ha organizzato quattro Campionati svizzeri di ginnastica artistica e attrezzistica. Già organiz­ zare un solo CS richiede un gran­ dissimo lavoro, ma voi siete arrivati a quattro. Come avete fatto?

Sarah Hüsler: credo che la ricetta del nostro successo sia il CO permanente che abbiamo creato qui nella nostra società già da molti anni. Questo gruppo di 12–14 persone organizza ogni anno due grandi eventi nella nostra società. Di conseguenza questo CO ha molta esperienza e dispone di un grande know-how per quanto riguarda l'organizzazione di eventi.

Sembra un concetto interessante.

Per quali motivi è nato questo «CO permanente»?

La ginnastica artistica e agli attrezzi vivono del fatto che ci siano società che organizzano eventi, affinché le giovani speranze possano parteciparvi. Da noi nella regione di Berna non c'erano e purtroppo non ci sono tante società che possono assumersi questo compi-

Si crea unione in società quando si mettono in piedi eventi simili.

to. Quando noi nel 2000 abbiamo costruito una palestra di artistica e attrezzistica propria, abbiamo stabilito in parte nel nostro concetto il fatto di voler organizzare eventi a cadenza regolare. Per perseguire questo obiettivo ai tempi abbiamo creato questo CO permanente e da allora organizziamo due eventi all'anno.

Cosa vi motiva a organizzare ogni anno almeno due grandi competizio­ ni come Campionati cantonali, com­ petizioni di associazioni o anche Campionati svizzeri?

La motivazione principale è voler offrire in questo modo alle nostre ginnaste e ai nostri ginnasti la possibilità di partecipare a competizioni «a casa». È sempre qualcosa di particolare e rimane impresso nella memoria. Tuttavia è anche vero che per noi come società l'organizzazione di questi eventi rappresenta un'entrata importante per finanziare la quotidianità degli allenamenti con monitori e monitrici professionisti e soprattutto anche la nostra palestra.

Per gli organizzatori di questi eventi c'è moltissimo da fare. Un CO perma­ nente non è di certo sufficiente. Come avete costituto nella vostra società la struttura che vi permette di disporre di aiutanti?

I membri della nostra società sanno che non sono solo membri che frequentano gli allenamenti, ma devono anche aiutare in occasione dei due eventi che organizziamo. Aiutare fa parte della nostra cultura di società da

La presidente del CO Sarah Hüsler e la sua società negli ultimi tre anni hanno organizzato quattro Campionati svizzeri. Foto: Peter Friedli

SARAH HÜSLER era attiva quale ginnasta dell'artistica e da circa 20 anni fa parte del team del CO permanente del Gym Center Emme. Per molti anni è stata responsabile della direzione di gara. Da tre anni è presidente del CO. Sarah Hüsler è sposata, ha tre figli e abita a Münchenbuchsee.

più di vent'anni e nel frattempo è una cosa che viene percepita in maniera naturale.

Cosa significa concretamente?

Significa che tranne per poche eccezioni tutti i nostri 80 membri danno una mano due volte all'anno per almeno 10 ore ciascuna in occasione dei due eventi che organizziamo. Così riusciamo a svolgere le manifestazioni cantonali senza aiuti esterni. La cosa particolare della nostra società è che è formata esclusivamente da giovani e giovani adulti; non vi è una sezione attivi/e vera e propria. Dipendiamo quindi molti dall'aiuto effettivo dei genitori.

Anche il CO è costituto al 100% da genitori e non da ginnasti/e. Questo in Svizzera rappresenta sicuramente un'eccezione.

Per i Campionati svizzeri i genitori non sono tuttavia sufficienti.

No, abbiamo bisogno di molto più supporto. I nostri membri si attivano concretamente per reclutare altri aiutanti

nella propria cerchia di conoscenti: amici, vicini di casa, colleghi e familiari.

Tutti danno una mano. Anche i nostri ex membri e i nostri membri onorari si danno da fare. I Campionati svizzeri a squadre rappresentano un evento di un'entità mai raggiunta finora. Perciò per la competizione dell'11/12 novembre abbiamo cercato aiutanti anche al di fuori della società. Per la prima volta abbiamo perciò anche società di ginnastica di altre regioni che ci danno una mano.

Quindi per voi non è stato un proble­ ma trovare degli aiutanti.

Non è proprio così. Per noi, trovare un numero sufficiente di aiutanti è la sfida più grande per poter organizzare un evento come i Campionati svizzeri. Ma alla fine ce l'abbiamo sempre fatta, anche senza promettere qualcosa in cambio agli aiutanti.

A COLLOQUIO CON 21

Davvero?

Sì, chi ci aiuta lo fa perché fa parte della nostra società. Offriamo alle nostre ragazze e alle nostre ginnaste un'infrastruttura ginnica eccezionale con una palestra lunga 50 metri nonché monitrici e monitori unici e siamo contenti quando le nostre ginnaste riescono a conquistare successi regionali e nazionali. Questo sprona anche i genitori e le cerchie vicine a collaborare all'organizzazione degli eventi per le nostre ginnaste. E grazie agli eventi le nostre ginnaste vivono fantastiche competizioni a casa le quali finanziano a loro volta la nostra attività ginnica.

Dopo così tanti eventi organizzati ne­ gli ultimi anni, com'è cambiata l'or­ ganizzazione di queste manifestazio­ ni? Oggi ci sono aspetti più impor­tanti rispetto a una volta o viceversa?

In linea di massima si può dire che le esigenze rispetto alla manifestazione sono aumentate. Lo si nota ad esempio per quanto riguarda l'infrastruttura. Essa deve offrire possibilmente più spazio per gli spettatori rispetto a prima e soprattutto gli attrezzi nella ginnastica artistica devono essere a norma. Una volta si era meno puntigliosi. Di conseguenza il tempo e le spese per la costruzione dell'infrastruttura sono nettamente aumentati. Lo stesso vale per la tecnica dell'evento. Oggi non è più

sufficiente avere qualche bel riflettore per avere un buon effetto luce. Gli spettatori si aspettano che l'evento sia come uno show. Vi si aggiunge il fatto che anche un livestreaming oggigiorno sembra essere obbligatorio. Quest'anno lo proponiamo anche noi in collaborazione con la FSG. Tutto il settore tecnico è quindi diventato più oneroso e costoso. E poi c'è ancora un'altra sfida con la quale dobbiamo confrontarci.

E qual è?

Gli sponsor. Per noi è sempre più difficile trovare sponsor sufficienti perché organizziamo tanti eventi. Questo è probabilmente l'unico svantaggio che abbiamo essendo così attivi (ride).

Nonostante l'aumento delle esigenze, consiglieresti ad altre società di or­ ganizzare tali eventi?

Sì assolutamente! Da un lato è molto importante per la nostra disciplina sportiva che vi siano sufficienti organizzatori. E d'altro lato è veramente bello per le società organizzare queste manifestazioni. Naturalmente sono week end di fuoco, non dobbiamo prenderci in giro. Ma si vivono sempre anche momenti unici e indimenticabili che si possono ricordare con orgoglio. Si crea unione in società quando si mettono in piedi eventi simili.

Posso vivamente consigliare il sistema del ‹CO permanente›, nel quale i compiti van­no suddivisi possibilmente su diverse persone.

Hai dei consigli per gli organizzatori che non hanno ancora così tanta esperienza? A cosa devono prestare particolare attenzione?

Ai futuri organizzatori posso suggerire di svolgere una pianificazione a lungo termine degli eventi e forse anche di iniziare con eventi regionali che si ripetono, affinché possa svilupparsi una curva di apprendimento. Inoltre posso consigliare vivamente il sistema del «CO permanente», nel quale i compiti vanno suddivisi possibilmente su diverse persone. Abbiamo anche diversi settori comuni, affinché l'onere non sia eccessivo e i relativi responsabili possano sostituirsi l'un l'altro. Per il materiale collaboriamo con le diverse società e organizzatori nelle vicinanze, affinché le risorse possano essere impiegate in modo opportuno e una parte del materiale per gli eventi possa essere aquistato insieme.

Cosa prevedete di fare in seno al Gym Center Emme: la serie di Campionati svizzeri che organizzate andrà avanti?

Sì, ancora per un anno (ride). Nel 2024 organizzeremo i Campionati svizzeri di ginnastica attrezzistica femminili individuali. Poi seguirà ancora una serie di eventi cantonali.

Come mai?

Da un lato l'onere è nettamente inferiore e d'altro lato – questo è il motivo principale – alle gare cantonali partecipano tutte le nostre ginnaste. Ai CS ce n'erano sempre un paio, ma naturalmente non tutte.

Intervista: Fabio Baranzini/lr

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Foto: nessun copyright

IN BREVE

MODIFICHE DELL'INDIRIZZO IN MYFSG

Contest FSG 2.0: risultati direttamente sul campo di gara Il software Contest FSG verrà completamente rielaborato e nuovamente programmato entro la FFG 2025 di Losanna. La nuova versione sarà più moderna, più digitale e più variata. Tra le modifiche principali c'è la pubblicazione dei risultati con registrazione digitale sul campo di gara.

Il software copre come finora l'intero processo amministrativo di un evento ginnico: iscrizione, pianificazione incl. pianificazione giurati, risultati e creazione classifiche. Una panoramica dettagliata con le nuove funzioni e i miglioramenti nonché ulteriori importanti informazioni sono disponibili sul sito web: i.stv-fsg.ch/contest-fsg Lavori nel campo dell'informatica e questo progetto ti interessa professionalmente? Entra a far parte del progetto Contest FSG 2.0 e candidati ora su Pinnatec!

Ulteriori informazioni sul tema:

Modifiche dei dati di contatto personali possono essere svolte direttamente sulla piattaforma digitale per i membri myFSG.

Connie Gamma nuovo membro del Comitato centrale FSG Nuovamente due donne nel Comitato centrale: in occasione dell'Assemblea dei delegati FSG del 21 ottobre 2023 a Cham, l'ex presidente dell'Associazione cantonale urana di ginnastica Cornelia Gamma (Schattdorf) è stata eletta in seno al Comitato centrale FSG. Succede a Hanspeter Jud, il quale non si è ricandidato. Fabio Corti e gli altri membri del CO Aurélie Fänger, Martin Hebeisen, Felix Mangold, Philipp Moor e Roland Schenk sono stati rieletti per un ulteriore periodo di carica.

Ulteriori informazioni sul tema: gymlive.ch

Foto: FSG/Thomas Ditzler

Modificare i dati personali su: my.stv-fsg.ch/login

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EVENTI 2024 Gennaio 6 CS PALLA AL CESTO AL COPERTO RAGAZZE/ RAGAZZI U16 Urtenen-Schönbühl

Foto: FSG/Janis Fasser

20 CS PALLA AL CESTO AL COPERTO DONNE/ UOMINI U21 Roggwil/TG

RISULTATI STORICI AI CM

21 discipline e oltre 140 gare Quando questa edizione di GYMlive verrà pubblicata, mancheranno ancora 540 giorni all'inizio della Festa federale di ginnastica (FFG) 2025 di Losanna. È quindi tempo di dare un'occhiata all'offerta sportiva.

Si avrà la possibilità di scegliere tra 21 discipline.

L'obiettivo è che le sportive e gli sportivi con o senza disabilità possano partecipare insieme alle competizioni.

Ulteriori informazioni sul tema: lausanne2025.ch

I ginnasti e le ginnaste dell'artistica svizzera hanno ottenuto risultati storici ai Campionati del mondo di inizio ottobre 2023 ad Anversa. Da un lato il team maschile svizzero, per la terza volta consecutiva, si è qualificato per i Giochi olimpici. Il quinto posto con la squadra rappresenta il miglior risultato a squadre dai CM del 1954. E non da ultimo Noe Seifert nella finale del concorso multiplo ha ottenuto l'ottavo posto (nessun ginnasta svizzero aveva più ottenuto un risultato migliore dal 1950). Tra le donne, la ticinese Lena Bickel ha svolto una buona competizione e anche lei si è portata a casa un ticket olimpico.

Marzo 9 COPPA FSG PALLA AL CESTO AL COPERTO Roggwil/BE 10 GIRONE DI PROMOZIONE FSG PALLA AL CESTO AL COPERTO DONNE/UOMINI U21 Roggwil/BE 23/24 CS RHÖNRAD Gontenschwil Aprile 3–7 CE TRAMPOLINO Guimaraes (POR) Indicazioni senza garanzia (stato: 30 novembre 2023).

Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/de/events/terminliste.html

Ulteriori informazioni sul tema: gymlive.ch

Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch

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IMMAGINI DI UN AUTUNNO GINNICO IN MOVIMENTO

Giulia Kidz Day Foto: Thomas Ditzler

Trilogia CS Ginnastica attrezzistica a Bulle, Thun e Kirchberg/BE Foto: Fabio Baranzini

CS di Aerobica a Dietikon Foto: Janis Fasser

Altre immagini e informazioni in merito a vari eventi su: gymlive.ch

IN BREVE 25

CS gymnastique a Sitten Foto: Yann Allison

CS Ginnastica artistica a squadre a Wädenswil Foto: Jan Walker

Swiss Cup Zürich Foto: Martin Fröhlich

Indicazione: i CSS giovanili hanno avuto luogo dopo la chiusura redazionale.

Foto: Adobe Stock

ONORARIATI

IN RICORDO

Jakob Bürgi Sissach 4 marzo 1939 – 8 settembre 2023

CONGRATULAZIONI...

Porgiamo le più sincere congratulazioni ai nostri soci onorari e auguriamo loro un felice compleanno!

Stefan Bühler

Maria Hertig

Coira 93 anni il 17 gennaio 2024

Rüti/ZH 80 anni il 25 dicembre 2023

Oskar Bader

Paul Grossmann

Kloten 93 anni il 4 marzo 2024

Riehen 80 anni il 15 gennaio 2024

Willy Lehmann

Arthur Bosshard

La Neuveville 90 anni il 25 dicembre 2023

Buch a. Irchel 75 anni il 26 febbraio 2024

Heidy Nef

Monika Renk

Teufen 85 anni il 28 gennaio 2024

Embrach 60 anni il 10 febbraio 2024

Georgette Markwalder Bellevue 85 anni il 22 febbraio 2024

– 1995–2004 Membro Divisione uomini/seniori, sezione seniori, Commissione formazione FSG e gruppo di lavoro sport per seniori Svizzera – 2000–2003 Presidente Commissione ginnica seniori BLTV – 1993–1999 Commissione ginnica uomini BLTV

Christoph Hürlimann Spiez

3 aprile 1953 – 14 settembre 2023

– 1999–2000 Membro Commissione spettacolo ginnico FSG – 1994–2000 Membro/responsabile divisione Atletica leggera FSG – 1985–1988 Responsabile Atletica leggera TBO La memoria di Jakob e Christoph merita il nostro massimo rispetto.

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IN BREVE Fatti interessanti dalla Svizzera italiana

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Assemblea dei delegati ACTG 2023 Sabato 18 novembre a Genestrerio, accanto alla nuova palestra SportAcademy, ha avuto luogo l’assemblea dei delegati ACTG alla quale hanno presenziato circa 140 persone. L’ACTG ha rivisto parzialmente il proprio statuto e in particolare ha introdotto un nuovo articolo sull’etica (secondo il m ­ odello FSG). ­V i è stato pure un rinnovo del comitato: Alberto Martinelli e Filippo Celio hanno lasciato il comitato e al loro posto sono subentrati Barbara D’Arcangelo e Samuele Ponzio. Hanno invece rinnovato il loro mandato il presidente Loris Galbusera, Prisca Bognuda e Davide Gabutti.

L’assemblea ha conferito il titolo di socio onorario ad Alberto Martinelli e Roberto Fovini (nella foto).

All’assemblea è stato invitato il Presidente del Consiglio di Stato del Canton Ticino Raffale De Rosa il quale si è congratulato per la recente attribuzione dell’organizzazione della FFG 2031 all’ACTG.

Foto: nessun copyright / ACTG

Foto: nessun copyright / ACTG

Ulteriori informazioni sul tema: actg.ch

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FFG 2031 in Ticino Sabato 21 ottobre 2023, in occasione dell’Assemblea dei delegati della FSG, è stata presa una decisione estremamente positiva per il mondo ginnico ticinese che è stata accolta da un calorosissimo applauso. Infatti, la candidatura del Ticino per l’organizzazione della Festa federale di ginnastica 2031 è stata accettata con grande entusiasmo da parte di tutti. Il motto sarà «Ginnastica e Dolce Vita» e alla presidenza della seconda edizione ticinese della FFG – la prima nel lontano 1894 – vi sarà l’attuale presidente dell’ACTG Loris Galbusera, con il sostegno dei due ambasciatori FFG Lena Bickel e Mattia Piffaretti, anch’essi presenti all’assemblea. La FFG ­ si svolgerà in diverse ubicazioni, ossia Bellinzona, Locarno e Lugano. Mancano ancora diversi anni, ma si sa, il tempo vola: ci vediamo presto in Ticino!

Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/de/news

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Eddy Yusof si ritira dallo sport di prestazione Eddy Yusof, che ha partecipato due volte alle Olimpiadi, si ritira dallo sport di prestazione. Il 29enne zurighese per dieci anni ha fatto parte del Quadro nazionale e ha tra l'altro vinto la medaglia di bronzo a squadre ai CE di casa del 2016 a Berna. Negli ultimi tempi ha sofferto molto alla schiena e ha avuto problemi alla spalla. «Per quanto riguarda i Giochi olimpici di Parigi 2024 per me era chiaro che avrei avuto bisogno di un corpo sano per poter partecipare», Yusof motiva così il suo ritiro.

SVIZZERA TEDESCA Fatti interessanti dalla Svizzera tedesca

1 Foto: Archivio FSG/Jasmin Schneebeli-Wochner

Grandi cambiamenti in comitato per ZTV e ATV Sia in seno all'Associazione cantonale zurighese di ginnastica (ZTV), sia all'Associazione cantonale argoviese di ginnastica (ATV) in occasione della loro ultima assemblea dei delegati vi sono stati grandi cambiamenti.

Durante l'AD ATV (foto) a Niederwil, Esther Steimen, Alex Schumacher, Dominik Dätwyler, Kaya Güdel e Yves Weber hanno lasciato il comitato centrale. Al loro posto sono stati eletti Toni Meier, Thomas Jäger e Sandra Thut. Durante l'AD ZTV è stato per ora nominato un comitato transitorio. Esso è com­ posto da Stephan Niederhäuser (presidente), Heinz Weber (rappresentante AZO), Edith Thommen (rappresentante GLZ), Christian Gerber (rappresentante WTU), Ueli Hürlimann (finanze), Peter Greuter (sport di massa), Kevin Bachmann (sport d'élite), Rolf Flury (membro), Judith Hotz (membro), Sabrina Berri (membro).

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Ulteriori informazioni sul tema: ztv.ch e turnsport.ag

«L'importanza delle società di ginnastica rimane enorme.»

Jürg Stahl presidente di Swiss Olympic, in merito ai risultati del nuovo studio «Società di ginnastica in Svizzera».

Foto: nessun copyright

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Ulteriori informazioni sul tema: gymlive.ch

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Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch 5

Ulteriori informazioni sul tema: faustballfinal4.ch

Daniel Giubellini nuovo capodivisione Ginnastica artistica L'ex ginnasta dell'artistica Daniel Giubellini ha assunto il ruolo di capodivisione Ginnastica artistica presso la Federazione svizzera di ginnastica. Il 54enne argoviese assumerà questo ruolo, che viene svolto a titolo di benevolato, a partire dal 1° gennaio 2024.

Nella funzione di capodivisione Giubellini sarà tra l'altro attivo anche quale sostegno del settore tecnico-specialistico, organizzativo e amministrativo in collaborazione con il Segretariato della FSG e la divisione Missione olimpica.

Negli ultimi tempi il posto era rimasto vacante.

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Ulteriori informazioni sul tema: gymlive.ch Foto: Swiss Faustball

Finali di palla al pugno presso l'AXA Arena Quale novità, a partire dal 2024, il girone finale dei Campionati del mondo di palla al pugno femminili e maschili avrà luogo annualmente nella moderna AXA-Arena di Winterthur. Le partite per il due titoli di campione svizzero si sono disputate durante un evento sportivo indimenticabile. Con una moderazione come in occasione dei Campionati del mondo 2019, uno spettacolo di luci e musica durante le partite e una grande festa il sabato sera, c'erano tutti gli ingredienti per un'attrattiva Final4 nella super moderna arena. L'anno prossimo la finale avrà luogo il 24/25 febbraio 2024 e verrà organizzata dal TV Oberwinterthur.

Foto: FSG / Lino Neeser

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ROMANDIA Fatti interessanti dalla Svizzera romanda 3

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Su nell'aria a Birmingham I due ginnasti del trampolino della FSG Aigle-Alliance Simon Progin e Gonçalo Alves hanno dato prova di buone capacità in occasione dei Campionati del mondo di Birmingham (GBR) nel mese di novembre 2023. Alves si è classificato 45° e Progin 56°. Il giorno dopo la competizione individuale, i due ginnasti erano ancora impegnati nella competizione sincronizzata, la quale si è conclusa con una nota di 47,300 punti e un 21° rango.

Le giovani leve hanno convinto in occasione della successiva World Age Group Competition (WAGC). Leo Mesce e il duo Mika Keller/Axel Roux hanno vinto la medaglia di bronzo nelle loro categorie. Mesce si è inoltre qualificato per la semifinale dei CM juniori che si è tenuta nel quadro della WAGC. Anche lì ha ottenuto un buon risultato e ha mancato la finale per poco piazzandosi al 12° rango.

Ulteriori informazioni sul tema: gymlive.ch

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Foto: nessun copyright

Foto: FIG

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COME SI CHIAMERÀ LA MASCOTTE DELLA FESTE ROMANDA DI GINNASTICA 2024?

L'anno prossimo ginnaste e ginnaste di tutta la Svizzera si incontreranno a Ginevra per la Festa di ginnastica romanda 2024 (FRG24). La mascotte c'è, ma le manca ancora un nome. Per trovare il nome alla mascotte blu a forma di goccia d'acqua serve il vostro aiuto. Avete delle idee? Allora non esitate e inviate entro il 31 dicembre 2023 le vostre proposte creative tramite il sito web FRG. Avrete la possibilità di vincere un esemplare del peluche.

Maggiori informazioni sul tema: frg24.ch

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NORAH DEMIERRE HA LASCIATO IL SEGNO

Foto: nessun copyright

La ginnasta romanda Norah Demierre (vedi pp.

6–9) durante la Guimagym Cup 2023, un torneo FIG di ginnastica ritmica, svoltosi l'11 e 12 novembre 2023 a Guimaraes (POR), ha lasciato il segno.

Oltre ad aver vinto l'oro nel concorso multiplo nella categoria élite, si è qualificata per tutte e quattro le finali agli attrezzi durante le quali si è portata a casa altri due ori (palla e nastro) nonché un argento alle clavette.

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Associazioni cantonali in festa Fondata nel 1873, l'Associazione cantonale ginevrina di ginnastica (AGG) a inizio novembre ha festeggiato il suo 150° anniversario a Veyrier. La serata è stata scandita da esibizioni di diversi gruppi ginnici (ginnastica artistica, acrobatica, ginnastica ritmica e 55+) nonché discorsi di rappresentanti di autorità comunali, cantonali e ginniche. Il mago Gianfranco ha coronato la serata con il suo umorismo.

L'anno prossimo altre due associazioni romande festeggeranno i loro 150 anni: l'associazione cantonale neocastellana di ginnastica (ACNG) e l'associazione cantonale friburghese di ginnastica (FFG). Sono già previsti alcuni eventi e attività di festa.

Ulteriori informazioni sul tema: agg-ge.ch, acng.ch, ffg-ftv.ch

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RILASSARSI IN UN PERIODO STRESSANTE Foto: Stephan Boegli

La nostra quotidianità è sempre più frenetica. È quindi sempre più importante prendersi delle pause per rilassarsi. In questa ultima edizione dell’anno, GYMlive vi propone alcune tecniche di rilassamento che possono aiutare adulti e bambini a trovare un po’ di pace interiore, sia a casa, sia in palestra.

Viviamo in un mondo frenetico, facciamo dei lavori che richiedono la nostra massima concentrazione per varie ore, le giornate volano e il fine settimana è sempre troppo corto: vogliamo magari dedicarlo di più alla famiglia, ai nostri hobby, alla casa. Ma quando ci prendiamo il tempo per rilassarci un po’? Fortunatamente negli ultimi anni si sta sviluppando sempre di più la necessità di prendersi del tempo per sé, le persone vogliono stare bene, vogliono dedicare il giusto tempo al lavoro, ma concedersi anche più tempo libero per fare del movimento, concentrarsi sul proprio benessere, circondarsi di cose belle che fanno bene all'anima.

Già da piccoli I bambini sono sempre pieni di energia, a volte sembra semplicemente che la loro "batteria" interna si esaurisca solo a fine giornata, e dopo un sonno riposante e ricaricante, siano di nuovo in piena forma. I giovani possono invece già iniziare a soffrire di stress dai 9/10 anni. Per questo è importante integrare sin da piccoli momenti di relax, di pace, per tranquillizzarsi e scoprire qualcosa in più sul proprio corpo e sulla propria mente.

MUOVERSI INSIEME 35

dini respiratorie sbagliate assunte nel corso degli anni.

Gli esercizi di respirazione possono essere svolti autonomamente in qualsiasi momento, oppure possono essere guidati e inseriti durante gli allenamenti.

ESERCIZI DI RESPIRAZIONE

I metodi di rilassamento possono essere utili sin da giovani. Foto: Archivio FSG

ESEMPI DI ESERCIZI Per bambini: dipingere un quadro sulla schiena del compagno (a due) Un bambino si sdraia sulla pancia. L’altro compagno dipinge sulla sua schiena un quadro con la punta del suo dito. Su suggerimento del monitore o della monitrice, si inizierà a dipingere la cornice con delicatezza, per poi creare lo sfondo e infine i dettagli. Il bambino sdraiato attiverà l’udito e al contempo riuscirà a immaginarsi il quadro grazie alle forme che il suo compagno disegna sulla sua schiena.

Viaggiare con la fantasia: i bambini si sdraiano a pancia in su e chiudono gli occhi. Il monitore o la monitrice inventa una storia che permette ai bambini di viaggiare con la fantasia. Provate con la storia della nuvoletta: «Sei molto stanco e ti sdrai accoccolato su una nuvoletta morbida, che avvolge tutto il tuo corpo. Senti che la tua schiena è completamente appoggiata alla nuvola, abbandoni le tue braccia pesanti sulla soffice nuvoletta. Le gambe sono distese e leggermente aperte e sono talmente rilassate che quasi scompaiono all’interno della nuvola. Ora che sei completamente rilassato, la nuvola inizia a muoversi lentamente nello spazio. Ti piace molto questa sensazione e chiedi alla nuvola di portarti a vedere qualcosa di nuovo. La nuvola allora vola sempre più in alto fino a raggiungere la luna. [...]».

Idealmente questi due metodi vanno integrati a fine allenamento.

Anche per adulti: rilassamento muscolare progressivo (PMR) Questo metodo consiste in esercizi di rilassamento profondo dei muscoli ed è stato sviluppato da Edmund Jacobson nel 1929. La persona si sdraia sulla schiena ad occhi chiusi e su indicazione della monitrice o del monitore, tende e rilassa singoli muscoli prestando al contempo attenzione alle relative sensazioni provate. Se la tecnica viene svolta regolarmente, sarà possibile prendere coscienza dei segnali trasmessi dal proprio corpo.

Respirare correttamente può fare miracoli Una respirazione consapevole influenza positivamente la nostra vita. Ma siamo davvero capaci di respirare bene? Sotto sforzo, avere una buona tecnica di respirazione è un ottimo presupposto per sfruttare al meglio le nostre energie ed evitare l'iperacidificazione dei muscoli che fa aumentare rapidamente la pressione sanguigna.

Sotto stress o sotto sforzo, si tende comunemente ad accorciare il respiro, a inspirare e poi trattenere l’aria, oppure a respirare solo con la bocca o solo con il naso. Poiché il respiro rappresenta una delle funzioni più importanti del nostro corpo, una tecnica corretta ha grandi benefici su tutto l’organismo.

La teoria del respiro è una delle tecniche più antiche e mira a migliorare la funzione polmonare e a correggere abitu-

1. Respirazione addominale – Sdraiati a pancia in su.

– Metti le mani sull’addome.

– Respira normalmente e osserva il tuo respiro – Ora inspira ed espira in modo attivo nella pancia (respirazione addominale), utilizzando il diaframma. In questo modo la parte addominale si gonfia e si sgonfia, mentre la gabbia toracica rimane calma.

2. Gonfiare un palloncino – Questo esercizio può essere fatto soprattutto con i bambini e i giovani e permette di allungare l’espirazione, che in teoria dovrebbe durare il doppio rispetto all’inspirazione.

3. Mobilità respiratoria – Inspira profondamente e apri lentamente le braccia, come per accogliere la maggior quantità di aria possibile. Estendi leggermente anche la cervicale e la schiena. Lo sguardo è rivolto leggermente verso l’alto.

– Espira eseguendo il movimento contrario: chiudi le braccia in avanti fino ad abbracciare il tuo corpo. Abbassa la testa e curva delicatamente il busto in avanti.

– Ripeti 5/10 volte.

Vi sono moltissime altre tecniche di rilassamento che, dopo l’acquisizione delle conoscenze necessarie, possono essere inserite in un allenamento o svolte a casa, come ad esempio la meditazione, lo yoga, lo Qi gong. E se invece volete farvi coccolare da uno specialista o in un centro specializzato, un massaggio rilassante o qualche ora in un centro wellness possono sicuramente giovare alla salute dei più piccoli, ma soprattutto degli adulti.

Testo: Lara Rigamonti

36 SPIRITO GINNICO

DALLA PALESTRA AL PALCOSCENICO Che si tratti di Guglielmo Tell, di tradizioni appenzellesi o di altezze elevate, i gruppi di spettacolo di ginnastica entusia­smano con passione, abilità ginniche e spesso un pizzico di umorismo. Cosa c'è dietro a tutto questo?

Ve lo spieghiamo noi.

Da elementi ginnici spettacolari a sketch umoristici. Soprattutto in autunno, durante la stagione dell'intrattenimento ginnico, le società di ginnastica sanno come intrattenere il pubblico con le loro qualità creative, lontano da tabelle di punteggio e note. Quella che era nata come una semplice idea, in alcuni luoghi si è trasformata in un progetto di ginnastica a lungo termine. I cosiddetti gruppi di spettacolo sono presenti in numerose regioni del panorama ginnico svizzero e sono estremamente popolari per programmi di contorno o esibizioni più grandi.

I gruppi hanno caratteristiche uniche, come dimostrano gli esempi selezionati. È così anche per gli Herianos di Herisau. I sei ginnasti del TV Herisau e del TV Waldstatt presentano il loro programma acrobatico già nella sesta generazione. Con la loro storia di quasi 100 anni, gli appenzellesi contano tra i più longevi gruppi di spettacolo ginnico della Svizzera. Con le loro acrobazie e le loro piramidi si sono già esibiti in tutta la Svizzera tedesca. «L'unione tra elementi ginnici e umoristici raggiunge molto bene il pubblico», afferma Stefan Büchel, lui stesso membro di Herianos dal 2017.

Il successo grazie alla tecnica Il loro programma, durante il quale indossano il costume tradizionale appenzellese, è sempre molto apprezzato dal

pubblico. Oltre alla loro lunga storia di successi, gli Herianos si distinguono anche per il fatto che nessuno di loro ha una formazione in ginnastica artistica.

«Non siamo ginnasti eccezionali. Siamo più che altro la prova che si può imparare molto con molto allenamento e la tecnica necessaria», dice Büchel, aggiungendo: «Naturalmente, un certo livello di fitness di base è un vantaggio per i nostri elementi.»

La situazione è diversa per i Flying Gym Boys di Argovia. Gli undici ginnasti alla sbarra sono tutti ex ginnasti dell'artistica che continuano a coltivare il loro cameratismo con questo gruppo di spettacolo. Il gruppo si è formato circa 30 anni fa e sta riprendendo vigore dopo la pandemia e alcuni cambi di personale.

La squadra comprende anche ex atleti del quadro nazionale come Severin Rohrer e il campione europeo alla sbarra Oliver Hegi. «Naturalmente la nostra squadra alle parallele si distingue per la qualità della sua ginnastica artistica. Per noi però al centro di questo progetto c'è piuttosto la gioia di fare ginnastica», afferma Rohrer, che è anche presidente dei Flying Gym Boys.

«La volontà di portare avanti la storia» Se nel corso della loro carriera gli ex ginnasti dell'artistica hanno puntato al massimo delle note, ora il loro obiettivo co-

«Swissrings8» è nato da un'idea per la Gymnaestrada 2011. Foto: Archivio FSG

me gruppo di spettacolo è quello di raccontare al pubblico una storia di commedia, spettacolo e ginnastica, come stanno facendo attualmente con la saga di Guglielmo Tell. Da quando sono ritornati attivi, il gruppo argoviese si è esibito due volte. Altre seguiranno nel corso del prossimo anno. «Per noi è un punto di forza poter continuare la storia dei Flying Gym Boys e mantenere vive le amicizie che si sono sviluppate attraverso la ginnastica», afferma Severin Rohrer.

L'esempio di «Swissrings8» dimostra che i gruppi di spettacolo possono

SPIRITO GINNICO 37

Gli Herianos fanno spettacolo già da sei generazioni.

Foto: nessun copyright

I Flying Gym Boys sono tutti ex ginnasti dell'artistica.

Foto: nessun copyright

Se il pubblico apprez­za il tuo spettacolo, ne vale la pena.

Stefan Büchel, Herianos

nale – più recentemente durante la Serata svizzera della Gymnaestrada della scorsa estate ad Amsterdam (NED).

funzionare anche se composti da ginnaste e ginnasti provenienti da diversi Cantoni. Il gruppo agli anelli bilancianti è nato da un progetto per la Gymnaestrada 2011 di Losanna. Gli attuali 37 membri tra ginnaste e ginnasti, originari della regione di Zurigo, provengono ora da nove Cantoni e da 25 società diverse. «All'epoca volevamo provare qualcosa di nuovo e presentare la ginnastica agli anelli in un nuovo formato», ricorda Dominik Berger.

Dopo diversi ulteriori sviluppi, i membri si esibiscono ora in coreografie mozzafiato su un'attrezzatura agli anelli ottago-

La passione è la chiave del successo Mentre gli Herianos hanno bisogno solo di una piccola quantità di materiale per le loro esibizioni e i Flying Gym Boys hanno bisogno principalmente di una parallela, l'esibizione degli «Swissrings8» comporta un'enorme quantità di materiale, spiega Berger: «La nostra impalcatura ad anello è per noi sia una maledizione che una benedizione.» Per presentare lo spettacolo al pubblico sono necessarie circa 7,5 tonnellate di materiale. «Di conseguenza, abbiamo purtroppo dovuto rifiutare alcune grandi richieste», spiega Berger, che è responsabile, tra l'altro, delle finanze e degli sponsor del gruppo.

Per entrare a far parte di «Swissrings8» sono necessari alcuni requisiti ginnici, spiega Berger: «Per la pianificazione e il coordinamento del programma ci affi-

diamo a ginnasti che apportano una certa qualità e che hanno già una certa padronanza degli elementi.»

La ricetta del successo degli «Swissrings8» è la passione, spiega Dominik Berger, che si può ben percepire all'interno del gruppo. Un criterio che vale anche per gli altri gruppi di spettacolo Herianos e Flying Gym Boys. «Sarebbe un peccato se la tradizione del nostro gruppo non dovesse continuare», aggiungono ad esempio Severin Rohrer dei Flying Gym Boys e il ginnasta Herianos Stefan Büchel: «Se vai a uno spettacolo e il pubblico apprezza il tuo programma, ne vale la pena e per noi è molto appagante.» Anche se le caratteristiche sono diverse, i gruppi di spettacolo hanno qualcosa in comune: la gioia di fare ginnastica e l'amicizia che viene coltivata con il tempo.

Testo: Thomas Ditzler/lr

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Foto: FSG

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SCATTI DAL MONDO GINNICO

Foto: nessun copyright / TV Muri

Sonja Moeri Responsabile Desk FSG e formatrice professionale

Il fine settimana del 20-22 ottobre il TV Muri ha festeggiato i suoi 150 anni. GYMlive vi propone una panoramica sui festeggiamenti.

Il fine settimana di festeggiamenti è stato inaugurato con la guggen di Muri «Gängeli» e la Stubete Gäng che hanno scaldato l'atmosfera. Sabato in programma c'era un pomeriggio di giochi e una serata di festa. Società e gruppi di spettacoli amici hanno dato prova delle loro abilità. Per concludere in bellezza il fine settimana, domenica è stato organizzato un brunch, accompagnato da tanta musica ed esibizioni ginniche. Si è festeggiato, riso e ballato molto e durante la presentazione della nuova bandiera di

società (foto) sono scese anche alcune lacrime. Molte emozioni che rimarranno impresse nella memoria.

Inoltre quest'anno innumerevoli società di ginnastica avevano motivo di festeggiare. La società di ginnastica della città di Bienne, l'FSG Fribourg e il TV Wädenswil hanno festeggiato addirittura i 175 anni. GYMlive si congratula e spera che queste società possano festeggiare ancora altri compleanni.

Testo: nessun copyright

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La prossima edizione verrà pubblicata: mercoledì 6 marzo 2024 Chiusura redazionale: 22 gennaio 2024

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