Campania Sottorete anno 8 numero 2

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Settimanale del Comitato Regionale Fipav Anno 8 numero 2 del 14 gennaio 2016

Direttore Responsabile Roberto Esse Aut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

L’ultima missione di Antonella


Sommario

Campania Azzurra

3

L’anniversario dell’ex ct Berruto a Scampìa dieci giorni prima dell’arrivo del Sitting a Nola

L’ultima sfida della Del Core

4-5

La campionessa napoletana parla in esclusiva: “Vado a Rio per poi dedicarmi alla famiglia”

La giovane Italia di Bonitta L’esempio: il Ct azzurro ha rivoluzionato la nazionale nonostante la posta in palio

16-17

SPETTACOLO

Vito Mancini e la pallavolo: “Ero un tifoso accanito” Settimanale del Comitato Regionale Fipav Direttore responsabile Roberto Esse

Aut. Trib Napoli numero 29 30 marzo 2011 progetto grafico

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6-7

8-9

Napoli Volley al bivio La Mobilya non perdona

11

Belfiore ammonisce i tifosi: Salviamo l’onore della Folgore

12-13

Il punto sui tornei di C Marcianise va su di giri

14-15

Serie D, tutte le gare Puteoli batte Pianura Hanno collaborato a questo numero

Roberto Esse Nicola Alfano Antonella Manfellotto Stefano Telese Sante Cossentino Annamaria Minichino


L’ESSE...nziale

Campania Azzurra di Roberto Esse

Continua il magico “intreccio” con il vertice da Berruto a Scampìa al Sitting Volley a Nola

S

ono i ricordi a tenere banco questa settimana nei discorsi degli appassionati di pallavolo. In tanti hanno condiviso sui social network il magico anniversario della grande festa di Scampìa. Una grande festa celebrata dall’Italia intera. Indimenticabile anche il tweet del presidente del consiglio Matteo Renzi. Un monmento di grande visibilità che ha dato il via a numerose iniziative. Anche per questo, dodici mesi dopo, ci ritroviamo a scrivere ancora di importanti momenti azzurri. La Fipav Campania continua a guardare avanti per costruire la storia sportiva regionale attraverso le imprese della pallavolo. Anche per questo la copertina di questo numero di Campania Sottorete è dedicata al personaggio simbolo di questo sport: Antonella Del Core. Inossidabile campionessa che prima di lasciare l’azzurro per la voglia di diventare mamma vuole regalare le Olimpiadi di Rio all’Italia intera. Sogni azzurri a cinque cerchi ricorenti anche in un centro che vive di questo sport: Nola che da venerdì 22 gennaio ospiterà la nazionale di Sitting Volley. “Non poteva cominciare meglio l’anno per la Fipav Campania -commenta il presidente del comitato regionale Ernesto Bocciastiamo lavorando per portare in Campania una sede stabile della nazionale e stiamo intensificando i contatti con le istituzioni per trovare la location giusta”. Un amore, quello per il sitting volley, sbocciato in primavera: “C’è grande entusiasmo -continua Ernesto Boccia- soprattutto dopo la vittoria del primo scudetto che abbiamo

ottenuto con la nostra rappresentativa regionale. Siamo appena al secondo anno di attività di uno sport che ci sta regalando soddisfazioni sul piano morale e sportivo. Anche i comitati territoriali hanno superato le perplessità iniziali e adesso lavorano per aprire le porte della propria zona al maggior numero possibile di società. Si stanno specializzando anche i tecnici per seguire al meglio gli atleti”. Uno sguardo al programma. Al PalaMerliano di Nola, oltre a tre sessioni di allenamento (venerdì pomeriggio, sabato pomeriggio e domenica mattina), le azzurre

scenderanno in campo in un test match (sabato mattina contro un avversario da definire) al cospetto degli studenti della locale Scuola Secondaria Statale Giovanni Merliano. Nel mirino c’è la qualificazione alle Paralimpiadi di Rio. Da raggiungere con tre atlete campane già in rosa: Alessandra Vitale, Imma Greco ed Anna Bari. La quarta di copertina di questo numero è dedicata al programma dettagliato di quello che sicuramente sarà un grande evento da fare restare scolpito nella mente degli appassionati al nostro sport.

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#RoadtoRio

Forza Anto La Del Core sogna l’Olimpiade in Brasile: “Voglio la qualificazione per chiudere nel tempio della pallavolo mondiale la mia carriera prima di duventare mamma”

D

iventare una leggenda. E’ questo l’obiettivo di Antonella Del Core, capitano della nazionale femminile che in Giappone, tra maggio e giugno andrà a caccia della qualificazione a Rio2016. In fondo a chi ha già vinto scudetti, Coppe Campioni, un Mondiale e titoli individuali a ripetizione, solo una medaglia olpimpica potrebbe placare certi appetiti agonistici. Un sogno che accomuna tutto il volley campano che vede nella Del Core non un simbolo, ma piuttosto un’occasione di riscatto definitivo. La strada verso Rio continua. Quanto sarebbe importante per te coronare una carriera già di per se eccezionale con la partecipazione ai Giochi Olimpici in programma in Brasile la prossima estate? In realtà è molto importante, perché spero di finire la mia carriera proprio con l’olimpiade e giocarla nel tempio del volley sarebbe meraviglioso! Adesso

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testa, cuore e gambe in Giappone: quali saranno le insidie nell’ultimo torneo di qualificazione olimpica? Sicuramente ce ne saranno diverse, incontreremo diversi tipi di pallavolo ed in più questa formazione ed alcune giocatrici non saranno più una novità, quindi bisognerà trovare altre soluzioni ed essere pronte a tutto. In Turchia Bonitta ha deciso di dare ampio spazio, forse a sorpresa, a giocatrici di grande potenziale ma allo stesso tempo giovanissime. A tuo avviso, questa scelta pagherà dividendi nell’immediato futuro o solo tra un paio di anni? Se sapessi la risposta a questa domanda sarei una maga, il rendimento di una giocatrice giovane è molto altalenate, credo dipenda tutto dalle giuste alchimie che riusciranno a trovare e dalla mental- ità di queste giocatrici! Come sempre la

po pallavolo dimostra di saper anticipare e leggere i tempi con una calma ed una progettualità che la contraddistingue rispetto agli altri sport. E’ questo il vero valore aggiunto del volley italiano, riuscire, con coraggio a rigenerarsi continuamente? Si c’è bisogno di un cambio generazionale, e farlo in modo


#RoadtoRio

ortaci a Rio graduale credo sia la cosa più conscenziosa, in modo da dare le giuste pressioni e le giuste responsabilità senza sovraccaricare troppo le giovani, e quando sarà il momento saranno pronte per sobbarcarsi sulle loro spalle tutta la squadra! Come ti sei rapportata ad adolescenti come Egonu, Bonifacio, Orro ecc... ecc... senza considerare che anche Chirichella e Diuof (ad esempio) sono giovanissime? Quali differenze hai riscontrato

tra questa generazione e la tua generazione? Mi rapporto come con tutte le altre persone, è ovvio che gli argomenti in comune non sono tantissimi, ma sapere che loro si sono trovate a loro agio è una soddisfazione, fare un buon lavoro anche al di fuori del campo è importante per trovare armonia. Egonu ti ha impressionata? E secondo te, per l’età e per il potenziale quella che può diventare il fulcro della nazionale dei prossimi 15

anni? Non mi ha impressionata, credo che abbia tanta strada davanti e che sia il futuro di questa nazionale insieme a tante altre giovani, bisogna ancora crescere tanto! Parliamo dei tuoi progetti a medio-lungo termine: non hai minimamente preso in considerazione l’idea di giocare un ultimo anno in Campania prima di ritirarti, a prescindere da categoria e ingaggio? Qualcuno ti ha mai contattata anche solo per scherzo? In realtà se lo facessero per scherzo non sarebbe molto simpatico, ma sinceramente non ho mai preso in considerazione perché non ci sono squadre di serie A1, quando giochi a certi livelli è difficile pensare di andare indietro, pensi sempre a cosa potresti fare di più, è importante per trovare gli stimoli giusti. Ti piacerebbe a fine carriera diventare l’ambasciatrice del volley italiano ricoprendo un ruolo da dirigente a livello nazionale o regionale? Perché no, credo che giocatori di alto livello possano ricoprire meglio di tanti questi incarichi perché riescono a capire non solo il lato politico e sociale, ma anche quello più pratico di gioco delle esigenze dei giocatori e magari trovare un punto d’incontro per ambo le fazioni! Adesso un passaggio sulla Del Core donna: quanta voglia hai di assecondare il tuo istinto materno? Ti immagini tra un annetto con un figlio o una figlia tra le braccia ed una medaglia olimpica in bacheca? E’ questo il grande sogno di Antonella Del Core? La voglia di avere un figlio è veramente grande, ancora più grande di quella di partecipare all’olimpiade, ma credo di riuscire ad aspettare ancora qualche mese. Cullare mio figlio con una medaglia olimpica al collo sarebbe il sogno perfetto, ma credo che un figlio sia perfetto a prescindere dalla medaglia.

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L’esempio

La “giovine” Ita

Le scelte coraggiose di Bonitta hanno dato il via ad un nuovo corso azzurro: Egonu, Orro, Danesi e Guerra saranno con Diuof e Chirichella i punti fermi della nazionale del futuro

T

di Antonella Manfellotto

utto è iniziato lo scorso 21 Dicembre, quando Marco Bonitta, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di volley femminile, ha diramato le convocazioni per il torneo di qualificazione alle Olimpiadi 2016 che si è svolto ad Ankara (Turchia) dal 4 al 9 Gennaio. Molte, troppe per alcuni, le giovani presenti del Club Italia protagoniste dei Mondiali U18 vinti quest’estate (Egonu, Orro, Danesi, e Guerra, senza dimenticare Sara Bonifacio), fuori Francesca Piccinini e Caterina Bosetti oltre a Noemi Signorile e Leo Lo Bianco che aveva già rifiutato. Senza contare che lo zoccolo duro di questa nazionale è già costituito, in parte, da altre giovani atlete come Chirichella (22 anni) e Diouf (23 anni da poco), tra l’altro con un certo numero di presenze in nazionale. Insomma, l’ Italia si è presentata ad Ankara con una nazionale dall’età media molto bassa rispetto alle ultime uscite e la scelta di concedere un’esperienza così importante alle “piccole pesti” azzurre è stata ampliamente ripagata, forse, al di là delle aspettative. Già, perchè se è vero che l’intento di Bonitta era quello di creare la nazionale del futuro è altrettanto vero che, invece, dobbiamo dargli il merito di aver partorito la nazionale del presente e del futuro. Alla fine l’ Italia, battandendo 3-2 (25-23 19-25 25-23 15-25 15-13) la Turchia, padrona di casa, ha conquistato il terzo posto nella Qualificazione Olimpica Europea e soprattutto ha guadagnato la partecipazione al Torneo Intercontinentale che assegnerà altri tre posti per i Giochi Olimpici di Rio 2016. Entrare nella testa dello staff tecnico azzurro non è di nostra competenza, ma a nessuno è passata inosservata la grande prestazione delle giovani talentuose che hanno fatto

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brillare questa nazionale nei momenti più difficili. E’ innegabile, non ci nascondiamo dietro ad un dito, ciò che ci si aspettava da veterane come Centoni, Bosetti e Ferretti, mentre è arrivato invece da gente come Egonu, a 17 anni capace di risolvere una partita al tiebreak (probabilmente non si è resa conto di dove fosse) o come Orro, che con un muro punto ha firmato l’ultima azione e la vittoria nella finale per il terzo posto contro la Turchia. Belle, sfacciate, e forse un po’ inconsapevoli, le enfant prodige

firmate Club Italia hanno fatto appassionare la nazione davanti ai teleschermi e come nelle più belle storie di sport ci si è resi conto che si stava assistendo alla storia, o meglio, in questo caso alla ratifica del ricambio generazionale. Bravo ancora una volta Bonitta, a fare le scelte giuste ma, bravissimo Mencarelli che ha dato il via a questo progetto con il Club Italia un po’ di anni fa. Le riflessioni spontanee sono tante, le domande ancor di più. E’ vero che Bonitta ha fatto le scelte giuste, questo è innegabile, m a


alia

L’esempio LA RIFLESSIONE

QUANDO IL RISULTATO CONTA Alzi la mano chi non stava per inveire contro Bonitta dopo aver visto giocare le prime partite di qualificazione olimpica. Siate sinceri ed ammettete di aver pensato “... questo ci sta prendendo per i fondelli!”. In fondo per chi è nato, cresciuto e pasciuto pervaso da una cultura che esalta solo il vincitore cancellando il come si vince, deve essere sembrato scellerato l’aver voluto cambiare radicalmente la nazionale proprio in occasione di un momento tanto importante. E tralasciando per un attimo il carattere forte, fiero e a volte arrogantemente reale di Bonitta, forse mai come in questa circostanza possiamo affermare che in Italia #ilmiosportèdifferente sa leggere i tempi, li sa anticipare e per certi versi non teme la sconfitta. Perché seppure avessimo perso il treno per Rio, tutto sommato avremmo iniziato a costruire quella che ad oggi è una delle nazionali più futuribili del mondo. Prendete nota del giorno in cui avete visto in campo assieme Egonu, Danesi, Orro, Chirichella e Diouf perché potrebbe trattarsi del giorno in cui ha preso il via la nuova era del volley italiano femminile. Cambiare con un risultato così importante nel mirino è roba da pallavolisti!

come sarebbe andata se Mencarelli fosse rimasto sulla panchina della Seniores ed avesse portato a compimento il progetto? Ancora, come sarebbe andata se l’estate scorsa invece di costituire due gruppi di lavoro se ne fosse costituito uno solo organizzando meglio la squadra che poi è arrivata demotivata agli Europei ? Domande che tutti ci siamo posti davanti alla tv dopo aver visto le partite del torneo di Ankara, domande fatte di congiuntivi e condizionali che non trovano risposta se non nella più semplice delle considerazioni. In un momento di passaggio per il volley italiano come quello che stiamo vivendo, forse (è ironico), non è del tutto sbagliato puntare sui giovani. E’ arrivato il momento di cambiare “la via vecchia per la nuova”, è arrivato il momento di scardinare i proverbi, gli argini e i miti dei luoghi comuni, è arrivato il momento di cambiare. L’esempio della “baby Italia”, come già l’ha ribattezzata qualcuno, deve fungere da sprono a tutte le società sportive dedite allo sviluppo del volley sul territorio. Spesso, infatti, soprattutto al Sud (dispiace ammetterlo ma è così), si predilige una strada, come dire, vecchia e conservatrice, perseguendo il fine di ben riuscire nei campionati di competenza, penalizzando talvolta, la crescita dei talenti in erba e quella delle giovani atlete. Progettualità mancante e fini diversi da quelli meramente sportivi non aiutano, qualora qualcuno se ne fosse dimenticato, ad avere le belle soddisfazioni che ha avuto la nazionale femminile Italiana nel torneo di Ankara. Lo vediamo tutti Mencarelli che se la starà ridendo sotto i baffi, che no-

nostante il divorzio dalla nazionale Seniores nel 2014 , oggi in cuor suo, sta raccogliendo i risultati di quel progetto avviato da lui, ancor oggi coltivato in A1. I frutti di Ankara sono la rivincita del criticatissimo Club Italia che ora non può che diventare un esempio per le altre federazioni nazionali ed, in piccolo, per tutte le società che operano sul territorio italiano.

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Serie B1

Napoli Volley al bivio, fra derby e partenze N

di Roberto Esse

el segno dell’Acca Montella. La squadra irpina è l’unica ad uscire bene nel turno che segna la ripresa del campionato di serie B1 femminile dopo la lunga sosta di fine anno. Il derby disputato in casa del Napoli Volley testimonia che l’inserimento in squadra della validissima Valentina Montenegro che con nove punti all’attivo e tanta mole di gioco ha dimostrato di essersi già inserita negli schemi di gioco della nuova società. Ci si aspettava qualcosa di più dalla formazione di Luca Loparco: “Abbiamo giocato poco –commenta sconsolato alla fine della partita- se cominciamo a fare qualcosa di buono dal 20 in poi abbiamo poche possibilità di riuscire a portare a casa un set. C’è rammarico per quanto accaduto nel secondo parziale l’unico che concretamente potevamo fare nostro”. Adesso la formazione del Napoli è atteso da un altro incontro difficile. Arriva il derby in casa della Luvo Barattoli Arzano ed arriva sette giorni dopo un capitombolo delle ragazze di Nello Caliendo francamente inatteso. Che quello della Proger Roma potesse essere un campo che poteva riservare delle sorprese

Non termina nemmeno il girone di andata la Bellapianta che rescinde l’accordo con le partenopee Ottimo esordio fra le fila del Montella di Valentina Montenegro 8 Sottorete

era ipotizzabile alla vigilia della gara. Era stato lo stesso allenatore arzanese ad affermare che erano pronte a scendere in campo con gli occhi ben aperti; ma francamente nessuno avrebbe scommesso un solo euro su una vittoria della formazione di casa. Ed invece il bello (o il brutto) di questo campionato incerto è le sorprese che riesce a tirare fuori. E così capita che nel giorno del capitombolo; le arzanesi; superate al tie-break; riescono addirittura ad accorciare le distanze dalla capolista. Il Marsala infatti è tornato con le pive nel sacco dalla trasferta di Aprilia e vede calare di uno il vantaggio sul team della Luvo Barattoli. Ad avvantaggiarsi della situazione soltanto il Casal De’ Pazzi che conquista nuovamente il secondo posto della classifica. L’allenatore dell’Arzano Nello Caliendo non intende piangere sul latte versato: “Noi guardiamo solo alla nostra classifica e a quello


Serie B1

La Mobilya Aversa continua a macinare vittorie nel torneo maschile Il presidente Sergio Di Meo: Vogliamo chiudere il girone di andata conquistando i sei punti che restano in palio

MASCHILE - Guarda avanti con serenità la Mobilya Aversa che non ha avuto problemi nello sbarazzarsi agevolmente del Catania. A tessere le lodi della squadra normanna ci pensa il presidente Sergio Di Meo: «E’ stata una bella partita e mi ha fatto piacere che il mister abbia fatto giocare tutti – dice - ottenendo una buona risposta dalla panchina e soprattutto da Magnani che è entrato e ha fatto cinque punti in attacco. Era il secondo posto quello che preventivavamo di avere in questa giornata ed ora ci aspetta la partita di sabato prossimo a Latina». Obiettivi sempre a portata di mano: «In questo momento la classifica è piuttosto ingarbugliata – aggiunge – perché siamo secondi a due punti dal Latina e dietro di noi c’è Castellana. Dopo il match che giocheremo noi in casa dei laziali tra due settimane saranno proprio queste due formazioni a scontrarsi e allora uscirà fuori quella che sarà la regina

che accade in casa nostra. Dobbiamo restare concentrati su quello che accade in casa della Luvo Barattoli”. Sulla serata storta in casa romana commenta: “Ci è mancata la giusta incisività –commenta coach Caliendo a fine match- quando si va a giocare su campi difficili come questo si sa bene che non si può lasciare molto spazio alle padrone di casa e loro ne hanno approfittato nel migliore dei modi”. Fra Arzano e Napoli Volley è tempo di sfidarsi. Sabato sera ci sarà il pubblico delle grandi occasioni al palazzetto arzanese per l’attesa straprovinciale. La squadra di Loparco sarà priva di Carmen Bellapianta che ha rescisso l’accordo senza nemmeno terminare il girone di andata. Si cambia pagina e si comincia a disegnare già la squadra del futuro.

B1/M

CLASSIFICA GIRONE C

Cis Reti Tlc Hydra Lt

PUNTI

GIOCATE

VINTE

PERSE

B1/F

27

10

9

1

Marsala Tp

Mobilya Vb Aversa Ce

25

10

8

2

Castellana Ba

24

10

8

2

Basi Grafiche Lagon.Pz

21

10

7

CLASSIFICA GIRONE D PUNTI

GIOCATE

VINTE

PERSE

28

11

9

2

Volleyro Cdpazzi Roma

23

11

8

3

Luvo Barattoli Arzan.Na

23

11

8

3

3

Gio’volley Aprilia Lt

22

11

8

3

Sosti Mandor Jolly 5frc

21

11

6

5

Demo.Co.S Cutrofiano Le

22

11

7

4

Gioiella Linealactis Ba

18

10

6

4

S.Teresa Me

21

11

6

5

Leverano Le

16

10

6

Terracina Lt

17

11

5

6

Caffe’aiello Corigl.Cs

16

10

6

4

Acca Montella Av

16

11

5

6

Messaggerie Ct

14

10

5

5

Napoli Volley

14

11

6

5

Universal Catania

10

11

3

8

Betitaly V.Maglie Le

14

11

5

6

Cosenza

3

10

1

9

Volley Club Frascati Rm

11

11

3

8

Brolo

2

10

1

9

Proger V.Friends Roma

9

11

3

8

Virtus Potenza

1

10

1

10

Europea 92 Isernia

9

11

3

8

Evoluzione Ostia Vc Rm

2

11

1

10

4

del girone di andata. Noi naturalmente vogliamo chiudere il girone conquistando tutti i sei punti in palio e vincere in trasferta sabato prossimo significherebbe mettere una seria ipoteca sul primo posto ma anche su quello che potrebbe essere il risultato finale. Anche poter partecipare con certezza matematica alla Final Four di Coppa Italia». Chiude la rassegna coach Bosco: “Era importante ricominciare a disputare una gara vera, giocando come ho detto anche negli spogliatoi senza sottovalutare nessuno e dimostrando sul campo di essere più forti. Sono contento per chi è entrato, convinto che qualora ci fosse bisogno i ragazzi sapranno sempre farsi trovare pronti, ed allo stesso tempo dispiaciuto per Colarusso che si è infortunato prima della gara e a cui avrei dato spazio contro il Catania.

Sottorete 9



Serie B2

B2/M

CLASSIFICA GIRONE G

Gis Pall.Ottaviano Na

PUNTI

GIOCATE

VINTE

30

10

10

PERSE

B2/F

CLASSIFICA GIRONE H PUNTI

GIOCATE

VINTE

PERSE

0

Altino V.Ch

26

9

9

0

Iposea Udas Cerignol.Fg

24

10

8

2

Cerignola Fg

23

9

8

1

Tya Marigliano 1995 Na

23

10

7

3

Due Principati Baronissi

21

10

7

3

Snav Folgore Massa Na

17

10

6

4

Assitec 2000 S.Elia Fr

19

9

6

3

Pallavolo Andria Ba

17

10

6

4

Pallavolo Minturno Lt

17

9

6

3

Prisma Asem Bari

16

10

5

5

Potenza

16

10

6

4

Happy Network Gioia Ba

15

10

5

5

Givova Scafati Sa

13

9

4

5

Capitanata Fg

13

11

4

7

Fiamma Torrese Na

12

10

3

7

Locorotondo Castel.Ba

12

11

5

6

Teatina Chieti

10

10

3

7

Taviano Le

11

10

3

7

Accademia Benevento

9

9

3

6

Caffecappuccini Tric.Le

8

10

3

7

Montescagl.Mt

2

9

1

8

Elisa V.Pomigliano Na

8

10

3

7

Volare Olimpia Benevent

0

9

0

9

Rione Terra Pozzuoli Na

4

10

1

9

Penisola infuocata, Belfiore si arrabbia N

on è mai facile andare controcorrente puntando il dito contro i propri sostenitori. Il mondo della pallavolo è speciale anche per questo ed una lezione di stile arriva dalla Folgore Massa. Nel pomeriggio di mercoledì sul profilo facebook del dottor Antonino Belfiore, sicuramente l’esponente più conosciuto del team della penisola, appare un post di condanna contro il comportamento dei propri supporter censurando il comportamento assunto nel corso del derby, vinto 3-0, sull’Elisa Pomigliano. Belfiore scrive: “... Voglio pubblicamente sottolineare il comportamento censurabile di parte del gruppo dei tifosi organizzati della nostra Società. A fine gara i dirigenti della squadra ospite, alla quale ci legano reciproci rapporti di stima e amicizia, nonchè collaborazione tecnica, si sono direttamente ed ufficialmente lamentati dei continui insulti rivolti ai loro giocatori durante le fasi di gioco. Ho confermato e fatto presente che io stesso, Paolone e Fabrizio abbiamo vanamente “invitato” i ragazzi ad astenersi da tale riprovevole comportamento senza peraltro riuscire ad ottenere il risultato sperato. Faccio presente a questi imberbi ragazzotti che dietro a questa stu-

Il dirigente della Folgore Massa stigmatizza il comportamento dei tifosi biancoverdi durante il derby con l’Elisa Pomigliano penda avventura della Folgore Massa in Serie B2 Nazionale ci sono sacrifici e passione che si sommano da oltre quarant’ anni di onorata attività sportiva contraddistintasi sempre per correttezza in campo e fuori, oltre che di proverbiale sportività e signorilità riconosciutaci ufficialmente e non da tutto l’ ambiente della Pallavolo Regionale e Provinciale. Non consentirò più -conclude Belfiore- a nessuno di infangare il buon nome della gloriosa Folgore Massa, almeno fino a quando sarò presente in campo o dietro alla scrivania”. Un gesto da prendere come esempio per confermare che questo sport è diverso dagli altri e che la rivalità sul campo non deve fare perdere di vista quelli che sono i valori da seguire. Il tutto in un girone, quello maschile, targato Campania. Nel bene: con la capolista Ottaviano e nel male: con il fanalino di coda del torneo il Pozzuoli.

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Serie C

C/M

CLASSIFICA GIRONE A PUNTI

GIOCATE

VINTE

PERSE

Marcianise

33

11

11

0

Casagiove

24

11

8

3

Snie Nola68

22

11

8

3

Atripalda

19

11

7

4

Indomita Salerno

18

11

6

5

Vesuvio Oplonti

15

11

5

6

Cava Cuscinetti

15

11

4

7

Gran Sparanise

12

10

4

6

New Eburum Eboli

3

10

1

9

Cellole C-Project

1

11

0

11

Marcianise scatenat Affonda l’Ol di Annamaria Minichino

N

el girone A di serie C maschile, è ormai inarrestabile la corsa dell’Asd Volley Marcianise, formazione casertana a quota 33 punti in 11 gare disputate, che anche domenica scorsa è riuscita a portare a casa una preziosa vittoria e i consueti tre punti in classifica. E se la capolista non è disposta a fare sconti, c’è da lottare per provare a conquistare il secondo e il terzo posto nel girone. Questo è quanto stanno provando a fare da mesi, lo Snie Nolavolley68 e il Casagiove Volley, rispettivamente terza e seconda forza del girone. Proprio lo scorso sabato, al Palamerliano di Nola, è andato in scena lo scontro al vertice tra le due formazioni, decisosi soltanto al tie break, scontro durato più di 120 minuti, al termine del quale la formazione nolana ha avuto la meglio su quella casertana. Meno delineata, invece, la situazione nel girone B, dove ben quatto squadre continuano ad essere racchiuse in soli cinque punti, col Volley World in leggero vantaggio sull’attuale seconda del girone, il Net Volley, fresco di vittoria in ter-

12 Sottorete

ra casertana contro il CVS S. Marco Cancello. Vincono e convincono anche il Cimitile Volley e l’Imp Napoli M-Etè Salerno, che in soli tre set riescono a sbarazzarsi, rispettivamente, dell’Olimpica e dell’ ASD Olympia.

C/M

CLASSIFICA GIRONE B PUNTI

GIOCATE

VINTE

PERSE

Volley World

28

10

9

1

Net Volley

25

10

9

1

Imp. Napoli M–Eté Salerno 24

10

8

2

Cimitile

23

10

8

2

S.Marco Cancello

15

10

5

5

Olimpia

13

10

4

6

Ottavima Napoli Centrale

12

10

5

5

Mc Donald’s Nola

10

10

3

7

Ischia

10

10

3

7

San Giorgio

4

10

1

9

Olimpica

1

10

0

10


Serie C

Nel girone B il Volley World tiene a bada le rivali L’incertezza rende bella e interessante la corsa verso i playoff

to, limpica

Nessuna sorpresa nel torneo femminile: le favorite dettano legge

Cus Napoli e Alp non fanno sconti Pozzuoli e Rosciano a gonfie vele

Che sarebbe stata una ripresa di campionato scoppiettante, era ampiamente pronosticato, e i risultati sul campo di questa settimana hanno dato ragione ai pronostici. Nel girone A di serie C femminile, le corazzate Cus Napoli e Alp Aversa non concedono sconti e si sbarazzano in tre set delle dirette avversarie: Punto Freddo Xenia e Arzano Volley, che è costretta a cedere il terzo posto in classifica (seppur momentaneo) all’Asd Elisa volley Pomigliano. Le ragazze di mister Leone hanno infatti conquistato i tre punti nel match casalingo contro l’Ads Pastena, rispedendo di fatto al mittente la sconfitta per 2-3 maturata in Coppa Campania appena due settimane prima. Eppure, il primato condiviso da Alp Aversa e Cus Napoli cesserà di esser tale proprio questa settimana: da non perdere,infatti, il match di sabato 16 gennaio in quel di Fuorigrotta, dove le due compagini-capolista si sfideranno per decretare chi delle due sarà alla guida della classifica. Nel girone B, invece, la classifica dice sempre più Link Campus University capolista, con ben 28 punti in 10 gare disputate. La formazione stabiese non ha fatto sconti neppure in terra nolana, dove ha di fatto demolito la giovane compagine della Mc Donald’s Nola. Difficile tenere il passo delle giallo-blu, certo, ma l’Uisp Pallavolo Pozzuoli e il Rosciano distribuzione non sembrano aver alcuna intenzione di mollare la presa, continuando a macinare punti su punti in vista di futuri scontri diretti. Preziose, in tal senso, le vittorie contro il V.S. Maria di Costantinopoli (attualmente a quota 19 punti) e i Normanni Pallavolo Aversa (a quota 18). Al Palargine, vince anche il Molinari Ponticelli, che dopo un inizio di stagione non proprio esaltante, prova a riconquistare terreno per conquistare una posizione di rilievo nella classifica del girone.

C/F

CLASSIFICA GIRONE A PUNTI

GIOCATE

VINTE

PERSE

C/F

CLASSIFICA GIRONE A PUNTI

GIOCATE

VINTE

PERSE

Eurotek San Paolo

26

9

9

0

Eurotek San Paolo

26

9

9

0

Puteoli

20

8

7

1

Puteoli

20

8

7

1

Volla

20

8

6

2

Volla

20

8

6

2

Snav Folgore Massa

18

8

7

1

Snav Folgore Massa

18

8

7

1

Vitolo

16

8

6

2

Vitolo

16

8

6

2

Pianura Club

12

8

4

4

Pianura Club

12

8

4

4

Net Volley

11

8

4

4

Net Volley

11

8

4

4

Colli Aminei

10

6

3

3

Colli Aminei

10

6

3

3

Giffoni Futura

8

8

2

6

Giffoni Futura

8

8

2

Top Car Service Cervinara

7

8

2

Top Car Service Cervinara

7

8

2

Mobilya Ball Aversa

4

8

1

Casoria

4

9

1

Elisa

0

8

0

6 7 8 8

Mobilya Ball Aversa

4

8

1

Casoria

4

9

1

Elisa

0

8

0

6 6 7 8 8

Sottorete 13


Serie D

Graziano e Galdieri, tu Volla e Caivano sorrido Puteoli sgambetta Pia di Annamaria Minichino

P

ausa terminata e ripresa del campionato anche per le compagini campane militanti nella categoria di Serie D maschile e femminile, che la scorsa settimana son state parimenti chiamate a riconfermarsi e soprattutto a riscattarsi per smuovere una classifica non ancora del tutto delineata. Alla testa del girone A di serie D femminile, l’ASD Incrocio Pessy Volley si trova attualmente a quota 24 punti, inseguita da Mp Auto Galdieri (a quota 20) e dalla tipografia Graziano (a quota 18), entrambe con una gara disputata in meno, gap tutto sommato colmabile, soprattutto se si tiene conto delle sorprese che il girone di ritorno è solito riservare. Nella scorsa giornata di campionato, la capolista era stata impegnata in quel di Vico Equense, dove la formazione di casa è riuscita addirittura a strappar loro il primo set, senza però proseguire con quanto di buono aveva-

D/M

CLASSIFICA GIRONE A PUNTI

GIOCATE

VINTE

PERSE

Eurotek San Paolo

26

9

9

0

Puteoli

20

8

7

1

Volla

20

8

6

Snav Folgore Massa

18

8

Vitolo

16

8

Pianura Club

12

Net Volley

11

Colli Aminei

no mostrato nel primo parziale. Vittorie convincenti, invece, per la Tipografia Graziano e l’MP Auto Galdieri, che in soli tre set sono riuscite a sbarazzarsi delle avversarie e a portare a casa tre punti preziosissimi che continuano a mantener vive le speranze di qualificazione ai playoff. Situazione intricata anche per il girone B, dove sono ben cinque le compagini che tuttora lottano per i primi tre posti, ma soltanto tre i punti che attualmente separano la capolista, la Volley Ball 70, dalle inseguitrici, a quota 18 punti . Scontro interessantissimo, soprattutto in chiave classifica, quello disputatosi lo scorso weekend tra la Rubicondo infissi, attualmente scivolata in quarta posizione, e la Volley ball 70, che dopo aver perso il primo set per 25-21, è tornata a far sentire la propria superiorità alle avversarie, centrando l’obiettivo tre punti in poco più di un ‘ora e trenta di gioco. Tutto semplice, invece, per Volley Volla, Phoenix Caivano e la Begital Abatese,

D/M

CLASSIFICA GIRONE B PUNTI

GIOCATE

VINTE

PERSE

Alberti

20

8

7

1

Pi & A Elevatori Stabia

19

7

6

1

2

Gran Capua

16

7

6

1

7

1

Olimpica

15

8

5

3

6

2

Vivadolce Gis Ottaviano

14

8

5

3

8

4

4

Alma Mater

14

8

5

3

8

4

4

Strike Bosco

12

7

3

4

10

6

3

3

Quarto Mondo Av

11

8

4

4

Giffoni Futura

8

8

2

6

Aphrodite

7

8

2

6

Top Car Service Cervinara

7

8

2

6

Folgore Vairano

4

8

1

7

Mobilya Ball Aversa

4

8

1

7

Ariano

3

7

1

6

Casoria

4

9

1

8

Intramontes

3

8

1

7

Elisa

0

8

0

8

14 Sottorete

che cominciano bene l’anno chiudendo i relativi match sul risultato secco di 3-0. Classifica leggermente più delineata nel girone C, dove la capolista Volleytime Casagiove continua a tener a distanza le inseguitrici dell’Alma Mater Volley: ben cinque punti separano infatti le due formazioni, che fino alla fine dovranno dimostrare il loro valore per confermare quanto di buono fatto finora. A meno due dall’Alma Mater, ma con un match in meno, troviamo la compagine del Vesuvio Oplonti che, in quel di Ariano Irpino, è riuscita a sbarazzarsi in tre set delle avversarie, portando in terra partenopea tre punti importanti per riagganciare le dirette concorrenti ai playoff. Nel girone D, Roccarainola e Indomita Salerno continuano a non far sconti alle avversarie e mettono in cassaforte altri tre punti preziosi che consentono loro di guardar la altre squadre da notevole distanza (+6 sulla terza, rappresentata dalla Ribellina Volley).


Serie D

utto gas ono anura MASCHILE - Nel girone A di serie D maschile, è l’Eurotek volley San Paolo a tenere in mano le redini della classifica, con ben 26 punti in cassaforte, frutto di 9 vittorie consecutive. Tutto semplice per la capolista, almeno in occasione dell’ultimo match in trasferta, quando a farne le spese è stato il Net Volley, formazione beneventana attualmente collocata a centro-classifica. Lo scontro più interessante del week end è stato però, senza dubbio alcuno, quello tra Volley Volla e Vitolo Volley, entrambe collocate nei piani alti e chiamate a dare il mas-

D/F

D/F

CLASSIFICA GIRONE A

CLASSIFICA GIRONE B

Incrocio Pessy

24

9

8

1

V.Ball 70

21

7

7

0

Mp Auto

20

8

7

1

Phoenix Caivano

20

8

7

1

Tipografia Graziano

18

8

6

2

Begital Abatese

18

7

6

1

Istituto San Marco Stabia

16

8

5

3

Volla

18

8

6

2

Wessica Avellino

15

8

5

3

Rubicondo Infissi

18

8

6

2

Fortitudo Campagna

14

9

5

4

Rota-San Lorenzo

14

8

5

3

Marigliano

12

8

4

4

Centro Ester

12

8

4

4

Ischia

12

8

3

5

Partenope

7

8

2

6

Primavera

11

8

4

4

Agropoli

6

7

2

5

Libertas Sorrento

9

9

3

6

Napoli Est

4

7

1

6

Vico Equense

5

8

2

6

Pegaso Angioletti

0

8

0

8

Sessa

3

7

1

6

Acca Montella

0

8

0

8

D/F

CLASSIFICA GIRONE C PERSE

D/F

CLASSIFICA GIRONE D

PUNTI

GIOCATE

VINTE

Time Casagiove

24

8

8

0

Roccarainola

PUNTI

GIOCATE

VINTE

24

8

8

PERSE

Alma Mater

19

8

7

1

Indomita Salerno

24

9

8

1

Vesuvio Oplonti

17

7

6

1

Ribellina

18

7

6

1

Elmec Portici

15

8

5

3

Ball Flyer

15

7

5

2

Arzano

13

8

4

4

Mariglianella

14

9

4

5

Eagle Napoli

12

7

4

3

Virtus Pompei

12

7

4

3

Cus Salerno

11

7

3

4

Victoria Marano

9

7

3

4

G.S. Doria

8

7

2

5

Phoenix San Marcellino

9

8

3

5

Gran Capua

7

7

3

4

Folgore Vairano

8

8

3

5

Gsa Ariano

4

7

2

5

Centro Orta

3

8

1

7

Elisa Pomigliano

4

8

1

7

Volley World

2

7

1

6

Volalto Caserta

1

8

0

8

Real Gesualdo

0

7

0

7

0

simo per provare a riagganciare l’Eurotek. Dopo un primo set in ombra, ad aver la meglio è stata la formazione del presidente Concetta Anacleria, l’Asd Volley Volla, che adesso guarda da distanza ravvicinata la capolista e condivide questo meritato secondo posto con l’APD Puteoli Volley, che nella stessa giornata ha battuto per tre a zero l’esperta formazione del Pianura Volley. Nel girone B, è l’ASD LB Alberti a guidare la classifica, con sette vittorie su otto gare disputate e venti punti in cassaforte, uno in più al Pi & A Elevatori Alberti, attualmente quota 19, ma con una gara in meno, avendo riposato in occasione dell’ultima giornata di campionato. Ha invece vinto e convinto, la formazione dell’ ASD LB Alberti, che in soli tre set è riuscita a sbarazzarsi in trasferta dell’Intramontes, fanalino di coda del girone B.

Sottorete 15


Spettacolo

Alla scope Il giovane attore Mancini racconta la sua passione per la pallavolo: “Fondai un gruppo organizzato di tifosi per sostenere l’Avetrana Volley” di Stefano Telese

V

ito Mancini, pugliese, sguardo magnetico e noto per la sua partecipazione al GF12, avrà una partecipazione breve ma intensa in alcuni episodi della soap Un Posto al Sole. E studia per migliorare come attore e puntare al cinema. Quando hai deciso di diventare attore? Non credo ci sia mai stato il momento in cui ho deciso di fare questa scelta, credo ci sia sempre stata una sorta di esigenza che ha mosso le varie scelte che ho fatto nel corso del tempo. Inevitabilmente ogni scelta marcava sempre più la strada verso quella che è la necessità principale, recitare. Che studi hai fatto o stai facendo? Sin da piccolo, ho sempre sognato di far parte di quella magia che mi teneva incollato allo schermo e riuscivo a procurarmi manuali di regia e sceneggiatura ma soprattutto la svolta c’è stata mentre leggevo “il lavoro dell’attore su se stessi” di Stanislavskij. Capire e comprendere che tutta la forza emotiva che ognuno di noi ha dentro può essere messa al servizio dell’arte ma soprattutto dello spettatore mi ha aperto un

16 Sottorete


erta di Vito mondo che ho continuato imperterrito a voler seguire, non a caso i primi studi che ho fatto e anche quelli successivi sono sempre stati legati al metodo Stanislavskij-Strasberg come la scuola di Beatrice Bracco e il DUSE International di Francesca De Sapio, dove ancora oggi a fasi alterne di ricerca e studio, continuo a frequentarne i laboratori. Un posto al sole è il tuo debutto? Sicuramente è un debutto nelle soap-opera, non mi era mai capitato di prendere parte a produzioni di questo tipo e iniziare dalla soap opera italiana per eccellenza non è che un buon inizio. Comunque mi era già capitato di lavorare sui set, per il cinema con Veronesi (Una donna per amica) e De Biase (Un natale stupefacente), in teatro con lo spettacolo DAdP (dignità autonome di prostituzione) e ultima ma non ultima la possibilità di lavorare per una pubblicità con uno dei miei registi italiani preferiti ovvero Emanuele Crialese, un’esperienza bellissima di cui vado personalmente fiero per tutto quello che può significare per un attore, lavorare con un grande regista. Come sei stato accolto sul set della soap? Prima ancora del set devo dire che la magnifica accoglienza è partita già dalle ragazze in produzione, entrare negli studi di UPAS ti fa respirare aria di casa ed è proprio così che mi sono sentito. Sul set poi è andata ancora meglio, è nata una bella sintonia con gli altri attori che mi hanno accolto alla grande e da cui ho saputo anche ricavare più di qualche suggerimento sul lavoro Cosa ti ha dato come esperienza? Ad oggi non rinnego l’esperienza ma sono convinto che avrei potuto impegnare quei quattro mesi in attività molto più stimolanti come viaggiare ad esempio, quindi credo che uno dei grandi insegnamenti sia stato quello di affermare che restare chiuso in un posto non è quello che fa per me. Sicuramente se venisse data la possibilità ai concorrenti di esprimersi nelle loro idee, attività, che vadano al di là delle dinamiche da pettegolezzo, se venissero inseriti degli spunti di dialogo, di scambio culturale che non siano solo delle tragedie da share, se venisse, perchè no, data la possibilità di imparare, arricchire di cultura i ragazzi e gli spettatori sicuramente avremmo un’idea molto diversa del format e sicuramente nei fatti sarebbe molto più interessante. Fai sport? Cosa pensi del volley? La pallavolo è tra quegli sport che più mi appassionano. Ad Avetrana, dove sono cresciuto c’è da sempre una forte cultura della pallavolo. Ho anche diversi amici che sono ottimi giocatori di volley. La seguo sin da piccolo. Tra l’altro, una decina di anni fa, insieme ad altri amici fondammo un gruppo di supporter, una sorta di “Gruppo Ultras” che seguiva la squadra ovunque andava. Quell’anno lo ricordo bene, perché la squadra del mio paese lottava per salire in Serie C Maschile.

Spettacolo

La stessa mia sorella giocava a pallavolo. Per non parlare poi degli interminabili tornei di Beach Volley sulla spiaggia del pase. Mi appassionai parecchio. Ho ricordi molto nitidi anche della fantastica ed incredibile “Generazione dei Fenomeni”, che negli anni ’90 faceva impazzire tutta l’Italia, Andrea Giani su tutti. Lo ricordo come un grandissimo campione che senza mai eccedere, da vero leader, portava avanti il gruppo. Un sogno da realizzare? Lo ammetto, ne ho diversi, forse troppi ma questa per me è una cosa positiva, la vedo come un arsenale sempre a disposizione. Ho in mente tanti personag gi a cui voler dare vita. Mi piacerebbe tanto recitare in un film musicale, dove c i

può essere la possibilità di suonare e cantare con la mia voce, come PhoeJoaquin Phoe nix in “i Walk the Line”, così come mi piacerebbe interpretare un personaggio forte, del Sud, che abbia contatto con la terra senza essere dipinto con i soliti stereotipi legati al territorio”.

Sottorete 17


Sottorete in tivvù G

iovedì alle 20.20 il 4° appuntamento con il format televisivo del Comitato Regionale della Fipav Campania. Appuntamento dedicato alla serie B2, focus su Gis Ottaviano, Givova Scafati. Speciale sul colleggiale della nazionale di Sitting Volley che si terrà a Nola a fine mese. Il format ideato dall’area comunicazione del Comitato Regionale della Fipav Campania, condotto da Nicola Alfano, coadiuvato in redazione da Antonella Manfellotto e Annamaria Iodice. Apriremo un’ampia finestra sulla serie B2 nazionale: si parte con Ottaviano, la squadra campionessa d’inverno nel girone campano di B2 maschile. Interviste dal PalaGis al regista della squadra, Antonio Libraro, ed al “bomber” di casa, Mario Canzanella. Inoltre, speciale sulla Givo-

va Scafati che mira a diventare il nuovo punto di riferimento dalla pallavolo salernitana. La nostra Annamaria Iodice, poi, ci racconterà programma, intenti e progetti del collegiale della Nazionale Femminile di Sitting Volley in programma al PalaMerliano di Nola a fine mese (rubrica “Mani e fuori”). Dulcis in fundo, per la rubrica

“diagonale stretta”, la storia della centrale napoletana della kioto Volalto Caserta, Luisa Casillo, tornata a giocare dopo un brutto incidente automobilistico ed un anno di stop. E poi, risultati, classifiche di serie A2 femminile e tanto altro ancora per una puntata incredibile con il volley campano che torna in tv ogni settimana.


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