APPROFONDIMENTI
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Un servizio con un rinnovato approccio di consulenza integrata
MAI COME IN QUESTO MOMENTO, SEGNATO DA INCERTEZZE E TENSIONI, È FORTE LA PERCEZIONE DI QUANTO SIA IMPORTANTE TUTELARE AL MEGLIO LE PERSONE E I LORO BENI, I PRODUTTORI DI REDDITO E I LORO FAMILIARI, OFFRENDO UNA PROTEZIONE GLOBALE
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Antonello Cattani, Direttore Assicurativo di Banca Patavina e Responsabile del progetto "AssicurazioneInBanca"
differenza di quanto accade in altri Paesi europei, in Italia è ancora poco diffusa la consuetudine di proteggere dagli imprevisti i propri beni, la propria famiglia e anche la propria attività imprenditoriale. Far fronte con i propri risparmi a contrattempi più o meno gravi può rivelarsi assai oneroso, mentre, con una adeguata protezione assicurativa, si potrebbero evitare considerevoli spese straordinarie. Se per il “settore vita investimenti” c’è una maggiore consapevolezza da parte del cittadino, anche perché i prodotti vengono visti come gestione del patrimonio, altrettanto non si può dire che succeda per quanto riguarda la protezione dei beni e delle persone. Banca Patavina intende tutelare anche i beni delle persone, i produttori di reddito e i loro familiari, scendendo in campo forte della sua capillare presenza sul territorio fra le province di Padova e Venezia grazie ad una dinamica rete di gestori in grado di assistere e seguire il cliente a livello globale. “La nostra Banca è presente sul mercato assicurativo da circa un decennio - spiega Antonello Cattani, Direttore Assicurativo di Banca Patavina. - Nell’ultimo triennio il volume delle sottoscrizioni assicurative è cresciuto sensibilmente ma da quest’anno ci siamo attrezzati per fare un ulteriore salto di qualità sviluppando una nuova logica di “offerta integrata”, basata sull’ascolto attivo dei bisogni e degli stili di vita dei Clienti grazie ad un rinnovato modello di relazione e a gestori prossimi alla Clientela.Consapevoli delle potenzialità del nostro sistema organizzativo, intendiamo sviluppare il progetto 'AssicurazioneInBanca' – continua Cattani – con la costituzione di un ufficio assicurativo per coordinare il lavoro dei gestori e con l’ambizione di arricchire i servizi offerti agli oltre trentamila nuclei familiari e le quattordicimila imprese che già si avvalgono dei nostri servizi.” Un’analisi condotta da due esperti in materia e pubblicata sul “Sole 24 Ore” ha indicato infatti come il termine “protezione” sia entrato nel lessico delle banche impegnate ad ampliare la propria offerta in ambito assicurativo, attuando tre passaggi chiave che ricalcano proprio la strategia messa in atto da Banca Patavina. “Anzitutto - spiegano gli esperti - gli Istituti devono evolvere da imprese che gestiscono risparmio ed erogano credito ad un ruolo nuovo, quello di aziende che garantiscono la sicurezza ed il benessere dei clienti, attraverso un rinnovato modello di servizio”. A questo si aggiunge una nuova logica di offerta, bastata sugli stili di vita e sui bisogni dei clienti. “Occorre che le banche imparino ad ingaggiare in modo nuovo il cliente, innanzitutto costruendo «prodotti espressivi» che si rivolgano proprio ai bisogni di quella persona e propongano una soluzione in cui gli sia possibile riconoscersi”. Terzo, approntare reti fisiche di prossimità e nuovi ruoli di consulenza: “occorrono specialisti di protezione che alla competenza di prodotto associno capacità commerciali e possano operare in supporto ai gestori relazionali facilitando un percorso di trasformazione della rete verso il nuovo approccio”. Esattamente quanto sta facendo Banca Patavina.
