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rebbe di aumentare le garanzie”. Il nostro Consorzio da una parte e le BCC dall’altra posseggono un bagaglio di conoscenze e di esperienze che se integrate permetterebbero un presidio efficace sul territorio. In fondo abbiamo gli stessi obiettivi, vale a dire sostenere il mondo economico e produttivo di una determinata area. Guardando al sistema imprese del nostro territorio Borin non nasconde le difficoltà, soprattutto in ambito finanziario, patite dalle piccole e medie aziende. “Le imprese crescono se hanno un approccio diversificato al sistema finanziario, attraverso interventi mirati e oculati con l’apporto di una struttura come Sviluppo Artigiano, orientata ad impegnare al meglio il denaro che i soci hanno affidato al Consorzio. Purtroppo permane una sofferenza nel sistema del credito non esplicitata e non espressa che rischia di spingere gli imprenditori verso il terreno dell’evasione, dell’usura e della criminalità. Si avvicina poi una svolta cruciale: il prossimo agosto entrerà in vigore la nuova normativa del fallimento e della crisi d’impresa, facendo scattare un meccanismo legato al rispetto di determinati indici. Dobbiamo già prepararci a questa novità. Per gestire tutto questo – conclude Borin – è determinante la collaborazione fra il nostro Consorzio e le BCC, finalizzata non solo alla gestione del credito ma an-
In questo periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria in atto e dai suoi riflessi sul tessuto economico locale Banca Patavina aderisce a tutte le iniziative di finanziamento che i Consorzi Fidi mettono a disposizione per le imprese del territorio, affinché possano avere gli strumenti per affrontare al meglio questo periodo e la successiva ripresa.
che a promuovere una cultura d’impresa attraverso le garanzie, favorire un nuovo approccio imprenditoriale che consenta di ridurre e gestire al meglio il rischio d’impresa”.
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PRO LOCO PIOVE “PRONTI A RIPARTIRE” Rinnovato il direttivo, Cecconello confermata alla presidenza. “L’entusiasmo non viene a mancare, ci stiamo riorganizzando”
n calendario di eventi distribuiti su tutto l’anno, che trovano le loro forti radici nella tradizione popolare e che allo stesso tempo sanno coniugare elementi di innovazione e contemporaneità. La Pro Loco rappresenta una delle realtà più vitali della città, con tanti volontari pronti a mettersi a servizio con tanta energia e un sorriso che non manca mai. I risultati, d’altro canto, sono davanti agli occhi di tutti. Ad ogni occasione piazze e vie del centro storico si riempiono di migliaia di persone, soprattutto famiglie, attratta da atmosfere e suoni che ripercorrono i colori delle stagioni. In questi primi mesi dell’anno, a seguito dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19, alcuni eventi, il Carnevale della Saccisica in primis, a malincuore sono stato cancellati e rinviati a data da destinarsi. Malgrado tutto questo, l’entusiasmo non è venuto a mancare e, nonostante le difficoltà, la programmazione non sta venendo meno. L’obiettivo è quello di potere ripartire, appesa sarà possibile farlo in assoluta sicurezza, con rinnovata passione e dedizione. Nel frattempo l’associazione, viste le ordinarie scadenze statutarie, ha provveduto a rinnovare il proprio direttivo. Riconfermato a unanimità il presidente uscente, Maria Ginetta Cecconello. Vicepresidente è stata nominata Gabriella Carraro, mentre Luciano Rostellato è il nuovo tesoriere. «Sono molto felice - ha detto Cecconello subito dopo l’ufficializzazione dei risultati - di essere stata riconfermata perché credo in questa associazione e nelle persone che sempre mi aiutano e collaborano con me per il benessere
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della nostra città». La prospettiva realistica è di potere tornare alla piena normalità dopo l’estate. Si guarda quindi già con fiducia agli appuntamenti autunnali. Ad ottobre non mancherà la “Suca baruca” Si tratta di uno dei momenti più sentiti dalla città, con la festa della zucca che rappresenta uno dei legami più forti con le origini contadini del territorio. In un contesto di ambientazione rurale ci sarà una variegata esposizione di attrezzature agricole d'epoca e dimostrazioni di antichi mestieri, spettacoli di musica e attrazioni itineranti. La Pro loco sarà presente anche con l’immancabile stand gastronomico con piatti legati al mondo della zucca e ispirati alla cucina veneta tradizionale. Il periodo delle feste natalizie sarà aperto ancora una volta con l’emozionante cerimonia dell’accensione del grande albero di Natale in piazza Vittorio Emanuele II, donato alla città proprio dalla Pro loco. “Appena sarà possibile - aggiunge il presidente - continueremo a organizzare, la seconda domenica del mese il “Mercatino dei portici” che vede una presenza di oltre un centinaio di banchetti dedicato all’usato».