DOSSIER
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S A C C I S I C A , V E N TA G L I O D I E C O N O M I E E O P P O R T U N I TÀ
Tutela del credito e gestione del rischio finanziario Mario Borin, Presidente di Sviluppo Artigiano: “Insieme alle BCC ampie possibilità di collaborazione”
“I
nsieme alle Banche di Credito Cooperativo possiamo fare un gran lavoro di tutela e di gestione del rischio finanziario, in modo concreto e con risultati positivi per le imprese del nostro territorio”. Mario Borin, Presidente di Sviluppo Artigiano, il consorzio Fidi della Cna (Confederazione Nazionale Artigianato) che comprende quasi 40 mila imprese nell’Italia Settentrionale, tende la mano al mondo delle BCC e in particolare a Banca Patavina, sottolineando le affinità e i numerosi punti di contatto con la propria attività a favore della crescita delle piccole e medie aziende, vera spina dorsale dell’economia locale. Sviluppo Artigiano è una Società Consortile Cooperativa di Garanzia Collettiva Fidi la cui attività principale consiste nella prestazione di garanzie a favore dei propri associati, in prevalenza imprese artigiane ma non solo, al fine di agevolare l’accesso al credito. Il Consorzio si prefigge inoltre l’obiettivo di aggregare le imprese per semplificare il dialogo con il sistema bancario e finanziario e migliorare la conoscenza dei prodotti. La finalità mutualistica si realizza grazie ai soci, attraverso la forza di rappresentanza, i quali concorrono all’obiettivo comune di ottenere credito e di ottenerlo alle migliori condizioni nella più ampia accezione. Sviluppo Artigiano opera su tutte le province del Veneto e della Lombardia, in Friuli Venezia Giulia, nella provincia di Pordenone, in Piemonte nella provincia di Novara e da gennaio 2020 anche a Modena. L’attività della società è la prestazione di garanzie a favore delle micro, delle piccole e delle medie imprese
per agevolare le stesse nell’accesso al credito ed opera attraverso convenzioni con tutte le banche del territorio che copre con la propria attività. Nel 2019 il Consorzio ha deliberato affidamenti per circa 418 milioni di euro, dei quali il sistema bancario ne ha erogato circa 349 milioni. Inoltre ha erogato 182 milioni di garanzie a fronte dei 349 milioni di fidi erogati dagli istituti di credito. Può contare su uno stock di garanzie in essere per complessivi 280 milioni di euro. Dei 39.266 soci complessi ve ne sono 7.891 in provincia di Padova e 1.803 in provincia di Venezia. “La nostra attività e il nostro raggio d’azione hanno molte affinità con il mondo delle BCC – prosegue Borin nel suo ragionamento – in particolare nella vicinanza alle piccole medie imprese che costituiscono il tessuto vivo del nostro territorio. Avere a fianco la BCC permette di beneficiare di vantaggi di prossimità che possono portare ad un risultato positivo per le imprese locali. Il sistema bancario è più complesso, lavora per algoritmi, insieme al mondo delle BCC potremo rafforzare l’azione sul territorio e anche la conoscenza della realtà imprenditoriale, grazie ad una reciproca collaborazione, in un rapporto che può andare oltre la semplice erogazione del credito. Del resto il mondo delle BCC copre circa un terzo della nostra attività e insieme possiamo fare un grande lavoro per ridurre al massimo i rischi per le imprese e al tempo stesso producendo più ricchezza, innescando così un circolo virtuoso che permette-
Mario Borin, Presidente di Sviluppo Artigiano, Consorzio Fidi della CNA