


Il tempo e il tempismo: due concetti che le imprese conoscono bene, perché da essi dipendono tutte le loro attività. Il problema è - non solo a San Marino ma soprattutto a San Marino vista la totale dipendenza energetica dall’esternoche la politica non ha la stessa consapevolezza di come funzionino questi concetti e spesso rincorre i problemi per anni, intervenendo, quando ci riesce, solo nell’urgenza. E che ci sia un’urgenza energetica è ormai un dato di fatto, da diversi anni: emersa prima nei conti delle imprese poi messa nero su bianco nei vari PEN redatti proprio per trovare soluzioni. Nel frattempo il privato (aziende e cittadini) non è stato certamente fermo, investendo in quello che poteva investire per ridurre il danno: sono migliaia gli impianti fotovoltaici installati in una ventina d’anni, sui tetti delle case come delle aziende. Ora, nel 2025, c’è anche quello dell’AASS che, seppur in ritardo, è comunque un “buon esempio”, sperando si apra finalmente la stagione di impianti sui “tetti pubblici”. E nel frattempo? C’è l’impianto all’estero che è un investimento ottimale (che poteva essere fatto anni fa, ma tant’è...) e c’è finalmente la cogenerazione industriale, che vale anche per lo Stato se volesse farla. Ma nel frattempo ci sono le tariffe da calmierare, o da “stabilizzare” come annuncia il Governo ma senza indicare una tempistica certa. E allora, prevedere anche a San Marino le tariffe per fasce orarie diventa un’urgenza, solo che la richiesta delle imprese (ANIS soprattutto)
è vecchia di anni e, a detta dei vertici AASS, non si potranno avere prima del 2026. I costi alti, però, le imprese li subiscono ora. Tempismo, appunto. Daniele Bartolucci
Pronto il sistema B2B per beni e servizi a partire dal 2026. Duplice obiettivo: semplificazioni agli operatori, ma anche migliori controlli
Il 2026 porterà due novità importanti nel sistema fiscale sammarinese: a compimento di un progetto avviato nel 2024, infatti, entrerà finalmente in vigore la fatturazione elettronica per gli scambi interni B2B per beni e anche per i servizi (a differenza della procedura con l’Italia che riguarda solo i beni). In parallelo, anche la SMaC 3.0, ovvero l’automatizzazione dell’emissione dello scontrino fiscale anche per i pagamenti elettronici. Infine, nell’ambito della SMaC turistica, ci sarà anche una novità per il Tax Free, con l’avvento dello stesso in digitale. Una serie di implementazioni che - questo il duplice obiettivo della Segreteria di Stato alle Finanze - da una parte faciliteranno l’operatività degli operatori economici, e dall’altra migliorerà i controlli.
Bartolucci alle pagg. 6-7
I destinatari sono i cittadini under 45, importo finanziabile sino a 230mila €
La Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio e la Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente comunicano che il 12 settembre è stata sottoscritta la convenzione con gli istituti di credito Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, Banca di San Marino e Banca Agricola Commerciale, per la concessione di prestiti e mutui agevolati previsti dalla Legge n. 64/2025, cosiddetta “Emergenza Casa”.
Con questa firma si completa l’attuazione della normativa, dando piena operatività alla garanzia dello Stato per la prima abitazione, forse il tassello più rilevante dell’intero intervento.
Tutti i dettagli La convenzione dà attuazione a specifiche condizioni di particolare favore per le famiglie sammarinesi contenute nella norma:
S ocietà
Emergenza casa: la Legge numero 64/2025
Garanzia diretta dello Stato (Ecc.ma Camera) sui mutui prima casa
Destinatari prioritari: cittadini under 45
Limite di reddito: fino a 18.000 € pro-capite imponibili annui (pari a circa 33.000 € lordi)
Importo finanziabile: mutui compresi tra 40.000 € e 230.000 €
Tasso massimo applicabile: Euribor + 2% (spread bloccato), per la prima volta con un tetto certo e definito
Elab.grafica:SanMarinoFixing.Fonte:SegreteriadiStatoFinanzeeTerritorio
1 - Garanzia diretta dello Stato (Ecc.ma Camera) sui mutui prima casa; 2 - Destinatari prioritari: cittadini under 45; 3 - Limite di reddito: fino a 18.000 € pro-capite imponibili annui (pari a circa 33.000 € lordi);
4 - Importo finanziabile: mutui compresi tra 40.000 € e 230.000 €; 5 - Tasso massimo applicabile: Euribor + 2% (spread bloc-
cato), per la prima volta con un tetto certo e definito. A sostegno della misura, il Congresso di Stato ha già stanziato 5 milioni di euro per il 2025, che consentono l’immediata operatività della garanzia statale e l’attivazione dei mutui. Questa iniziativa rappresenta una risposta concreta e strutturale alla domanda abitativa, offrendo a giovani coppie e famiglie l’opportu-
San Marino, inaugurato a Chiusi della Verna il percorso dedicato a Don Peppino
Il 13 settembre alla presenza del Sindaco Giampaolo Tellini, dei rappresentanti della Congregazione di Serravalle, degli operatori dell’Associazione Granello di Senape, dei famigliari e del Dott. Pietro Berti, consulente per i progetti della Segreteria di Stato legati al turismo religioso e dei pellegrinaggi, è stato inaugurato a Chiusi della Verna il “Percorso Don Peppino”. La presentazione del progetto è servita quale confronto sul valore della Colonia di San Marino da anni insediata nella prossimità del santuario e sul tema dei sentieri, dei cammini e dei pellegrinaggi di particolare fascino geo-naturalistico (Bosco delle Fate) ma anche turistico e religioso. I Cammini Francescani tra il Santuario della Verna, San Leo, San Marino e Rimini, channo recentemente otte-
nuto la certificazione E.P.A del progetto Saint Francis way’s e sono divenuti itinerario culturale del Consiglio d’Europa, permettendo di elevare la visibilità del patrimonio spirituale, artistico, culturale e religioso dei territori grazie al valore del messaggio francescano. La Via Francescana RiminiLa Verna è inoltre collegata con il “Cammino del Santo Marino” percorso inserito dal maggio 2025 nel Catalogo dei cammini religiosi italiani (citato anche nelle mappe del recente Giubi -
leo) quale pellegrinaggio di fede, di storia e di cultura sulle orme del Santo Marino fondatore della Repubblica. Al centro dell’iniziativa dello scorso sabato resta la testimonianza dell’opera instancabile del Parroco Don Giuseppe Innocentini che, originario di Monte Tauro e divenuto sacerdote a Serravalle, ha prediletto per oltre 70 anni la crescita pastorale giovanile ed ha voluto fortemente in terra Toscana una struttura per educare i giovani sammarinesi.
Contratto
nità di accedere a finanziamenti a condizioni certe e sostenibili.
Le Segreterie di Stato firmatarie ringraziano gli istituti bancari convenzionati per la collaborazione e tutti gli attori che hanno contribuito alla definizione dell’accordo, sottolineando come questo passaggio segni un punto di partenza importante nelle politiche abitative della Repubblica.
La Legge numero 64 del 2025 - che ha lo scopo di introdurre strumenti urgenti volti a fronteggiare l’attuale “emergenza abitativa” e ad incrementare l’offerta di abitazioni disponibili con l’obiettivo di garantire a tutti il diritto alla casa - istituisce, tra el altre cose, anche il contratto di locazione con riscatto di civile abitazione.
In tali contratti, il corrispettivo del canone di locazione è imputato, in tutto o in parte, al pagamento del prezzo di acquisto dell’immobile, il cui trasferimento di proprietà avviene al
momento del versamento dell’ultimo canone.
Il Congresso di Stato è delegato ad adottare, entro il 31 dicembre 2025, specifico decreto delegato volto a disciplinare:
a) i requisiti e le modalità di accesso ai benefici di cui alla legge numero 64 del 2025; b) le modalità di attuazione del presente strumento contrattuale; c) le cause di risoluzione del contratto; d) le eventuali agevolazioni previste per la locazione con riscatto di civile abitazione.
Gli Eccellentissimi Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino nei sei mesi che copriranno il periodo 1° ottobre 2025 – 1° aprile 2026, saranno Lorenzo Bugli (Partito Democratico Cristiano Sammarinese, foto a sx) e Matteo Rossi (Partito dei Socialisti e Democratici, foto a dx). Per entrambi si tratta della prima esperienza da Capi di Stato.
Lorenzo Bugli Nato a Borgo Maggiore (RSM) il 20 febbraio 1995, Lorenzo Buglio è iscritto al Partito Democratico Cristiano Sammarinese (PDCS) dal 2013, ha ricoperto ruoli crescenti all’interno del movimento: Direttore del periodico giovanile Azione, Vicesegretario di Sezione di San Marino Città e dal 2017 Presidente dei Giovani Democratico Cristiani, incarico nel quale ha rafforzato i rapporti internazionali con il Partito Popolare Europeo e avviato la Scuola di Formazione Politica “Essere per Esserci, Conoscere per Agire”. Dal 2017 è membro della Direzione del PDCS e dal 2020 Responsabile dei Rapporti Internazionali con il PPE. Nel 2014 è stato eletto Consigliere della Giunta di Castello di San Marino Città, ruolo ricoperto fino al 2019. Alle elezioni dell’8 dicembre 2019 è stato eletto per la prima volta al Consiglio Grande e Generale, diventando membro della Commissione Consiliare Permanente Affari Esteri (2019-2024) e del Gruppo Nazionale presso l’Unione Interparlamentare (UIP), di cui è stato anche Presidente. Ha partecipato ai lavori internazionali dello YEPP (Youth of the European People’s Party), DEMYC (Democrat Youth Community of Europe) ed EDS (European Democrat Students), contribuendo anche alla fondazione del movimento giovanile IDC-CDI nell’ottobre 2019. Parallelamente all’attività politica, è da sempre impegnato anche nel mondo del lavoro e dello sport. Lorenzo Bugli è Presidente della Società Sportiva Murata Appassionato di politica, comunicazione e sport, ha con-
Direttore responsabile
Daniele Bartolucci d.bartolucci@fixing.sm
Redattore Alessandro Carli a.carli@fixing.sm
Responsabile commerciale Roberto Parma 339.8016455 roberto.parma@fixing.sm
Per la pubblicità su Fixing 0549.873925 commerciale@fixing.sm
La loro carriera politica ma anche i loro hobby: sono appassionati di sport e di comunicazione
Saranno in
tribuito a rafforzare la presenza della Repubblica di San Marino in diversi contesti europei e internazionali, con particolare attenzione ai temi della gioventù, dell’innovazione e della cooperazione multilaterale.
Matteo Rossi
La direzione del Partito dei Socialisti e Democratici ha designato per acclamazione Matteo Rossi alla carica di Capitano Reggente per il semestre 1° ottobre 2025 – 1° aprile 2026. Rossi, si legge nella nota del partito di maggioranza “ha dimostrato disponibilità, spirito di squadra e la capacità di mettere davanti a tutto l’interesse collettivo, ricoprendo negli ultimi 12 mesi la carica di capogruppo consiliare Siamo certi che lo farà con equilibrio, correttezza e passione”. Matteo Rossi è nato a Rimini il 9 luglio 1986. Nel 2005 ha conseguito il Diploma al Li-
Editore Società Editoriale Fixing srl Via Antonio Onofri, 109 47890 San Marino Città Tel. 0549.991719 Fax 0549.879049 e-mail: info@fixing.sm web: www.sanmarinofixing.com Prezzo in edicola: 1,50 euro
Fotolito Linotipia Riminese Via San Leo, 10 47922 Rimini Italia
ceo Scientifico presso la Scuola Secondaria Superiore San Marino; nel 2007-2008 ha poi frequentato il Corso di Formazione intitolato “Giornalismo e Comunicazione Pubblica” presso l’Università degli Studi San Marino; nel 2009-2010 il Corso Formazione “Professione Reporter” organizzato dalla San Marino Rtv mentre nel 2011 si è laureato in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum Università di Bologna. La sua attività politica inizia nel 2012 con l’adesione al Partito dei Socialisti e dei Democratici; nel 2013 poi ottiene l’incarico presso la Segreteria di Stato per il Lavoro, Cooperazione e Informazione nell’ambito della riforma dell’Editoria; nel 2017 è stato nominato Presidente del PSD; nel 2019 è eletto per la prima volta in Consiglio Grande e Generale; nel 2023 è Presidente Gruppo Consigliare (Capo-
Stampa Studiostampa New Age Strada Rovereta, 42 47899 Falciano Repubblica di San Marino
Autorizzazione della Segreteria di Stato agli Affari Interni della Repubblica di San Marino del 16/4/1993 - Protocollo n.1695. Spedizione di stampa periodica in abbonamento postale per l’interno - Tassa pagata - Tariffa per editori - Autorizzazione n.711 del 16/02/2005 della Direzione Generale delle PP.TT. della Repubblica di San Marino
gruppo) della Lista NPR; lo scorso anno è stato eletto per la seconda volta in Consiglio Grande e Generale. Matteo Rossi, padre di due figli, inoltre è membro dell’Associazione Sammarinese Stampa
Sportiva ed è tesserato della Polisportiva Tre Penne (Dirigente). Tra i suoi interessi personali spiccano l’escursionismo, lo sci, la storia e la cucina. Alessandro Carli
Šefčovič il 1° ottobre 2025 sarà l’oratore ufficiale della cerimonia d’insediamento dei Capitani Reggenti di San Mari- no. Šefčovič è un politico slovacco, Commissario europeo per il commercio, la sicurezza economica, le relazioni interistituzionali e la trasparenza nella Commissione von der Leyen II dal 1° dicembre 2024 ed in precedenza vicepresidente della Commissione europea e Commissario europeo per le relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche.
Nell’ambito dell’Azione 14 del BEPS, i membri dell’OCSE/G20 del Quadro Inclusivo si sono impegnati a implementare uno standard minimo per rafforzare l’efficacia e l’efficienza della procedura amichevole (MAP), che contribuisce a risolvere le controversie relative all’interpretazione dei trattati fiscali.
La MAP è inclusa nell’Articolo 25 del Modello di Convenzione Fiscale dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) e impegna i Paesi a impegnarsi a risolvere le controversie relative all’interpretazione e all’applicazione dei trattati fiscali. Lo standard minimo è monitorato attraverso un processo di revisione paritaria, inizialmente condotto in due fasi per 82 giurisdizioni e rinviato alla fine del 2021 per le restanti giurisdizioni del Quadro Inclusivo con esperienza limitata o nulla in materia di MAP.
La Fase 1 ha valutato i Paesi rispetto allo standard minimo secondo un programma di revisione concordato, mentre la Fase 2 ha monitorato il follow-up delle raccomandazioni della Fase 1.
A seguito della conclusione del processo iniziale di revisione paritaria nel 2022, è stato istituito un processo di monitoraggio continuo per tutti i membri del Quadro Inclusivo.
Le giurisdizioni con “espe-
Il Titano ha comunicato che attuerà tutti gli accordi MAP indipendentemente dai limiti nazionali
Le “raccomandazioni” per San Marino sul quadro inclusivo sul BEPS (Azione 14)
rienza significativa in materia di MAP” verrebbero sottoposte a un processo di revisione paritaria completo ogni quattro anni, mentre le altre verrebbero sottoposte a un processo di revisione paritaria semplificato in due fasi. Il rapporto riflette l’esito della Fase 1 della revisione paritaria semplificata sull’attuazione dello Standard Minimo dell’Azione 14 del BEPS da parte di San Marino.
Le conclusioni
Le disposizioni arbitrali contenute nei trattati fiscali possono garantire certezza ai contribuenti e alle autorità competenti, risolvendo i casi MAP entro un termine stabilito. Per garantire la piena chiarezza sulla disponibilità dell’arbitrato come fase finale del processo MAP, le giurisdizioni devono essere trasparenti in merito alla propria posizione sull’arbitrato
MAP. San Marino ha dichiarato di non avere limitazioni di diritto interno all’inclusione dell’arbitrato MAP nei suoi trattati fiscali e il suo profilo MAP afferma chiaramente che l’arbitrato è disponibile in un certo numero di trattati fiscali. Ciò è confermato anche dalla Sezione 4.2.6 delle linee guida MAP di San Marino. Ad oggi, San Marino ha incorporato una clausola arbitrale in sette dei suoi 26 trattati fiscali come fase finale del MAP. Quattro di questi sette trattati contengono una clausola arbitrale basata sull’articolo 25(5) del Modello di Convenzione Fiscale dell’OCSE (OCSE, 2019).
Altri due trattati contengono una clausola di arbitrato obbligatorio, uno dei quali prevede una procedura arbitrale con un tribunale arbitrale, ma non si basa sull’articolo 25(5) del Modello di Conven-
zione Fiscale dell’OCSE (OCSE, 2019). Il settimo trattato contiene una procedura di arbitrato volontario (vale a dire in cui l’arbitrato può essere avviato solo con l’accordo delle autorità competenti) e il pari che ha fornito il suo contributo ha confermato l’esistenza di una clausola arbitrale. 95.
Inoltre, la legge n. 192/2021 prevede la possibilità di istituire una Commissione consultiva, ispirata alla Direttiva UE sulla risoluzione delle controversie.
Al fine di garantire la piena certezza fiscale sia ai contribuenti che alle giurisdizioni, è essenziale che tutti gli accordi MAP siano attuati dalle autorità competenti interessate.
Nei rapporti di revisione paritaria di fase 2 di San Marino è stato osservato che, salvo deroga da trattati fiscali che contengono la seconda frase
dell’articolo 25(2) del Modello di Convenzione Fiscale dell’OCSE (OCSE, 2019), San Marino ha comunicato che il termine di prescrizione nazionale di tre o quattro anni dopo la fine dell’anno fiscale in questione si applicherebbe per l’attuazione degli accordi MAP. San Marino ha comunicato che d’ora in poi attuerà tutti gli accordi MAP indipendentemente dai limiti temporali nazionali, indipendentemente dal fatto che il trattato fiscale sottostante contenga l’equivalente dell’articolo 25(2), seconda frase, del Modello di Convenzione Fiscale dell’OCSE (OCSE, 2019), in virtù del paragrafo 2 dell’articolo 1 e del paragrafo 6 dell’articolo 6 della Legge numero 192 del 26 novembre 2021, che consente l’attuazione dell’accordo MAP nonostante i limiti temporali nazionali in tutti i casi. La sezione 4.2.10 delle
linee guida MAP di San Marino stabilisce che, una volta raggiunto un accordo in MAP, il contenuto dell’accordo verrà comunicato al contribuente mentre l’ufficio delle imposte interessato si preparerà all’attuazione dell’accordo, incluso l’eventuale rimborso dell’importo dell’imposta, degli interessi e delle sanzioni in questione. In caso di casi di prezzi di trasferimento, tale comunicazione verrebbe effettuata al contribuente residente a San Marino anche se la richiesta di MAP fosse stata presentata dalla sua impresa estera consociata. Se il contribuente stava contemporaneamente intentando un ricorso giurisdizionale insieme al MAP, il contribuente può accettare l’accordo MAP e rinunciare a proseguire tali ricorsi oppure rifiutare l’accordo MAP e proseguire tali ricorsi.
R egolamento nr. 12 del 2025
San Marino, l’integrazione dei crediti riscuotibili mediante iscrizione a ruolo
Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 50 della Legge 7 agosto 2017 n.94, l’elenco dei crediti vantati dall’Ecc. ma Camera e dagli Enti del Settore Pubblio Allargato, oggetto di riscossione tramite il Servizio di Esattoria della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, secondo termini, modalità e procedure previsti dalla Legge 25 maggio 2004 n.70
e successive modifiche e dal Decreto Delegato 7 agosto 2014 n.131 e successive modifiche, è così integrato, con riferimento ai crediti di competenza dell’Istituto per la Sicurezza Sociale: a) crediti derivanti dalla vendita di farmaci; b) crediti relativi a prestazioni sanitarie; c) crediti relativi a prestazioni socio-sanitarie;
d) crediti relativi a prestazioni svolte in regime di libera professione dai Dirigenti Medici (DIRMED) dell’ISS; e) crediti relativi al recupero di somme indebitamente corrisposte dall’ISS a titolo di prestazioni economiche temporanee e vitalizie. L’ISS, titolare dei crediti, è considerato “Ente impositore” ai sensi della Legge n.70/2004 e s.m.
Il piano: l’Azienda investirà 2 milioni di euro, equamente divisi tra 2025 e 2026
L’impianto è stato realizzato da Energreen, Enerlight e Titano Guaine
Con il nuovo impianto fotovoltaico sui tetti della sede dell’AASS di Cailungo, non solo il sistema compie un ulteriore passo concreto verso l’autonomia energetica ma, forse ancora più importante, lo Stato stesso attraverso la propria Azienda Autonoma dei Servizi, offre uno stimolo sulla scia del “buon esempio”, aprendo a una serie di investimenti nel settore della produzione da fonti rinnovabili che sommeranno 2 milioni di euro, equamente divisi tra 2025 e 2026.
A illustrare il progetto appena concluso e i prossimi “passi”, il Presidente del Consiglio di Amministrazione AASS, Renzo Giardi, e i Segretari di Stato al Lavoro, Alessandro Bevitori, alle Finanze, Marco Gatti, insieme alle tre aziende che, riunitesi in ATI, hanno realizzato l’impianto: Luciano Zanotti di Energreen Srl, Manuel Gasperoni di Enerlight Srl e Orazio Della Valle di Titano Guaine Srl. Come spiegato dal Direttore dei Lavori di AASS, Massimiliano Mazza, l’impianto ha una potenza di picco di 181 kWp e si stima che produrrà annualmente circa 200 MWh di energia elettrica da fonte rinnovabile, contribuendo in maniera diretta e tangibile alla riduzione della dipendenza energetica del Paese. Un obiettivo a cui già partecipano tantissimi privati e aziende, che hanno scelto
di investire nel fotovoltaico, come sanno bene anche le aziende che hanno vinto l’appalto, come Enerlight, che ha potuto mettere a frutto tutta la propria esperienza a livello di impianti elettrici propedeutici agli impianti solari, installando anche sui tetti dell’AASS le più avanzate innovazioni tecnologiche, a partire dagli ottimizzatori: “Si tratta di una strumentazione che permette appunto di ottimizzare le prestazioni dei pannelli fotovoltaici, da qui il nome tecnico. Un tempo gli impianti venivano montati con pannelli in serie, dove l’energia raccolta da ciascun pannello veniva limitata a quella del pannello meno efficiente. Se, per esempio, un
pannello rientra in un’ombreggiatura di una pianta, la sua capacità diminuisce e questo influenza tutto l’impianto. Con gli ottimizzatori, invece, ogni pannello genera la potenza massima e questa si somma, in pratica, a quella degli altri, con rendimenti molto più alti del vecchio sistema”.
Le dichiarazioni
“Siamo orgogliosi di ospitare questo primo impianto fotovoltaico su una struttura pubblica”, ha spiegato quindi il Presidente di AASS, Renzo Giardi: “È la dimostrazione pratica di come A.A.S.S. si stia evolvendo da semplice distributore di energia a protagonista attivo della produ-
zione e della gestione delle fonti rinnovabili. Con tale progetto, ci poniamo come esempio virtuoso e ci impegniamo a continuare su questa strada, offrendo un servizio sempre più efficiente e so-
stenibile per la Repubblica”. “Oggi concretizziamo una parte della nostra visione per il futuro energetico di San Marino”, gli ha fatto eco il Segretario di Stato Alessandro Bevitori. “L’impianto non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza per una serie di interventi che rafforzeranno la nostra autonomia. La nostra strategia si articola su più fronti: l’impianto di Visano, frutto dell’acquisizione di Atlas Solar 12, risponde alla necessità di investire in una grande opera dall’impatto immediato e massivo sulla produzione energetica, mentre l’impianto di AASS dimostra il nostro impegno nel valorizzare ogni spazio disponibile sul territorio sammarinese per la produzione di rinnovabili. Tale diversificazione degli investimenti ci rende più resilienti e ci assicura un futuro energetico solido”. Non solo: “L’investi-
mento in questo impianto”, ha spiegato il Segretario alle Finanze, Marco Gatti, “rappresenta un uso efficiente e produttivo delle risorse pubbliche. La produzione di energia rinnovabile sul nostro territorio non solo riduce la spesa energetica del Paese, ma genera anche un ritorno economico e ambientale che avrà benefici duraturi”. Luciano Zanotti di Energreen, l’azienda capofila dell’ATI, ha infine spiegato come “l’intervento è il risultato di un lavoro di squadra che ha saputo tradurre una visione politica in una realizzazione tecnica di grande valore. I 200 MWh di produzione annua non sono solo un numero, ma un contributo tangibile alla nostra indipendenza energetica. Questa quantità di energia corrisponde all’incirca al consumo annuale di circa 70 famiglie”.
Daniele Bartolucci
Quando si parla di fotovoltaico si pensa sempre che sia una tecnologia ormai matura, senza troppe innovazioni, ma se può essere in parte vero per i pannelli (gli ottimizzatori montati da Enerlight dimostrano che innovare è sempre possibile), discorso a parte merita l’intervento infrastrutturale, a partire dall’installazione sul tetto. “In questo caso”, ha spiegato Orazio Della
Valle di Titano Guaine, “è stata scelta una tecnologia ottimale, sfruttando appieno l’innovazione fornita da Soprema, un’azienda che opera a livello globale per la quale abbiamo l’esclusiva a San Marino: a differenza dei supporti fotovoltaici che prevedono il fissaggio meccanico sulla copertura, inficiandone prestazioni e capacità impermeabilizzanti, la tecnologia Soprasolar
non richiede alcun tipo di perforazione o interferenza meccanica con il supporto. Così la copertura mantiene le prestazioni per cui è stata progettata. Inoltre, il sistema Innova di Soprema offre una certificazione di garanzia di 10 anni più 5 se si fanno regolari mantenzioni, con ulteriori 5 anni se non vengono coperti con altri materiali, come in questo caso”.
Attestazioni IGR-G/L e DAPEF
Ora c’è la richiesta informatica
Per quanti vogliano richiedere e ricevere attestazioni fiscali rilasciate dall’Ufficio Tributario e riferite alle dichiarazioni trasmesse nei modelli IGR-G/L e DAPEF, è finalmente attivo il nuovo servizio tramite IOL- Istanze OnLine. “Il servizio”, spiega l’Ufficio stesso, “è stato attivato per il rilascio della documentazione normalmente richiesta dagli utenti per vari utilizzi quali ad esempio: l’iscrizione ad Università, il calcolo dell’ISEE, le adozioni internazionali, etc”.
Le attestazioni potranno essere richieste in maniera semplice e in qualsiasi momento tramite il portale www.gov.sm accedendo all’applicativo IOL- Istanze OnLine selezionando – Certificazioni elettroniche - Attestazione e certificazione Tributaria (Dirette)”.
In pratica, “con il profilo utente IOL- Persona Fisica, l’interessato potrà richiedere per sé stesso e inserendo apposita delega, anche per i membri del suo nucleo famigliare, tali attestazioni compilando un’unica istanza. Con lo stesso profilo, ed apposita
delega temporanea, sarà possibile compilare ulteriori istanze anche per conto di altri soggetti”.
L’Ufficio Tributario precisa inoltre che “sarà possibile selezionare la modalità di attestazione richiesta scegliendo tra:
1. FORMATO ELETTRONICO – l’attestazione è integralmente digitale e viene resa disponibile tramite IOL;
2. FORMATO CARTACEO PER LEGALIZZAZIONE / APOSTILLE – che potrà essere richiesta in formato digitale tramite IOL ma dovrà essere ritirata fisicamente allo sportello dell’Ufficio Tributario in formato cartaceo idoneo alla legalizzazione. Sarà quindi cura dell’Ufficio comunicare all’utente, che ne ha fatto richiesta, la data a partire dalla quale sarà possibile procedere al ritiro”. I costi? “L’istanza tramite IOL consente l’assolvimento di diritti di pratica in misura ridotta pari a €15,00 per ogni attestazione richiesta, ai sensi dell’Allegato F all’Ordinanza n.3 del 12 marzo 2024, punto 9.15”.
La fatturazione elettronica sarà la vera novità del 2026 e con essa arriverà anche una nuova funzionalità della SMaC Card per gli operatori economici. La Segreteria delle Finanze e del Bilancio è tornata in questi giorni sul tema, spiegando il duplice obiettivo di semplificare le procedure agli operatori economici, ma anche di poter migliorare la macchina dei controlli “sul corretto svolgimento delle attività fiscali, minimizzando al contempo errori e manomissioni”. Come? “Tale progetto”, si leggeva già nel Programma Economico per il 2026 che confermava l’attuazione del progetto avviato già nel 2024, “viene ritenuto fondamentale e di grande impatto, poiché: completa la tracciatura elettronica dei ricavi interni, a fianco della certificazione telematica dei ricavi mediante la Smac, che è in fase di aggiornamento e potenziamento, per le vendite e le prestazioni ai consumatori finali; traccia la base fondamentale per il flusso immediato dei dati dei ricavi completi per l’Amministrazione Pubblica”.
Inoltre, spiegano dalla Segreteria competente, “è utile per la predisposizione delle dichiarazione fiscali e loro pre-compilazione, nonché per effettuare controlli ed accertamenti fiscali incrociati sulle operazioni interne B2B”.
Pronta, sempre per l’anno prossimo, anche la versione “Turistica”
Nel 2026 saranno diverse le novità del sistema fiscale, In arrivo anche la funzionalità SMaC per l’automatizzazione
E-Fattura interna per beni e servizi nel B2B Tecnicamente, le nuove modalità “consentiranno agli operatori economici stabiliti o identificati nel territorio sammarinese, nonché ai soggetti ad essi assimilati, di predisporre e trasmettere fatture elettroniche all’Hub dell’Ufficio Tributario per le operazioni realizzate esclusivamente con soggetti locali, a condizione che siano in possesso di un codice operatore economico”. Di fatto, “una volta ricevuti i documenti, l’Ufficio Tributario verificherà la loro regolarità prima di procedere all’inoltro delle fatture elettroniche ai cessionari committenti. Questa nuova modalità”, spiega una nota della Segreteria di Stato, “semplificherà significativamente il processo di fatturazione e, soprattutto, contribuirà a un maggiore ed efficace controllo. L’adozione del sistema di fattura elettronica rappresenta quindi un passo
cruciale verso la semplificazione amministrativa, la trasparenza e la legalità nel nostro sistema fiscale, assicurando un controllo più rigoroso e accurato delle operazioni economiche”.
La tempistica? Nel Programma Economico veniva riportato un passaggio graduale, così come avvenuto nella fattura elettronica tra San Marino e Italia (e viceversa): “Il piano operativo prevede che, in analogia alla fattura elettronica con l’Italia, la fattura elettronica sarà introdotta a metà anno del 2026, inizialmente su base volontaria e dal 2027 in forma obbligatoria, secondo i criteri stabiliti”.
“Fa bene Giorgetti a essere prudente, che sarà a Pontida con noi e col quale discuteremo” di manovra “fa meno bene il Fondo monetario internazionale a invitare a cancellare la flat al 15% per i lavoratori autonomi: anzi noi la vogliamo estendere, l’ultima cosa intelligente è cancellare l’aliquota al 15%”. Lo dice Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e leader della Lega a 24 Mattino su Radio 24, difendendo anche la misura per un’ulteriore rottamazione.
“Regionali: Stefani una proposta” “Chi si ferma è perduto, noi facciamo delle proposte. Noi, come Lega, abbiamo oltre 500 sindaci, tanti in
La conferma arriva nella nota emessa nei giorni scorsi, con una specifica non di poco conto: “La Segreteria per le Finanze e il Bilancio di San Marino ha fortemente voluto questa misura che sarà operativa nei primi mesi del 2026 ed uniformerà le procedure di fatturazione interne sia di beni che di servizi”. Al contrario della procedura Italia-San Marino, quindi, che riguarda al momento solo o scambio di beni, nella fatturazione elettronica interna entreranno in gioco anche i servizi.
Veneto: mettiamo a disposizione il meglio che possiamo esprimere. Alberto Stefani è uno dei nomi, ha 32 anni, e ha dimostrato di sapere amministrare. Tutti dicono spazio ai giovani e Stefani potrebbe essere il governatore più giovane d’Italia. Lo mettiamo a disposizione, non imponiamo niente a nessuno”.
“Vannacci è un valore aggiunto, unisce” “Vannacci è un valore aggiunto e unisce e porta a avvicinarsi alla politica gente fino a ieri che si sentiva lontano come fanno i nostri amministratori, i sindaci. Poi ognuno ha il proprio profilo”. Lo dice Matteo Salvini a 24 Mattino su Radio 24.
SMaC: ricevuta fiscale automatizzata tramite POS “Parallelamente”, riprende la Segreteria di Stato, “siamo
“Dopo Kirk anche Pontida cambia” “Pontida sarà una giornata di riflessione: l’avevamo impostata sui temi interni, dalla rottamazione alla flat tax. Dopo quanto accaduto con l’omicidio di Kirk, invece, anche Pontida cambia: l’assassinio di un uomo di 31 anni mentre parlava è stato un atto barbaro”. Così Salvini alla trasmissione condotta da Simone Spetia.
con l’avvio della fatturazione elettronica interna per i beni e i servizi l’automatizzazione dell’emissione dello scontrino fiscale per i pagamenti elettronici
questa si affiancherà un nuovo sistema di tax free digitale, che farà leva sul circuito SMaC per incentivare i consumi e valorizzare l’offerta commerciale e culturale del territorio”. Si metterà dunque mano anche all’annosa questione del Tax Free? Un’altra operazione su cui sicuramente ci sarà bisogno della collaborazione degli operatori economici coinvolti, ma prima ancora la loro condivisione del progetto, che finora non è stata così scontata. Lo stesso dicasi delle altre novità (fatturazione elettronica interna per beni e servizi e scontrino automatico per i pagamenti digitali). Daniele Bartolucci “Turistica” della SMaC Card, a cui si affiancherà il
lieti di annunciare il lancio della nuova gestione della San Marino Card (SMAC), attraverso l’app di nuova generazione 3.0, i cui test saranno effettuati già a partire dal 2026.
L’innovativa applicazione automatizza l’emissione della ricevuta fiscale tramite POS.
Attraverso un’unica piattaforma, gli utenti possono ge-
Pstire le certificazioni fiscali di tutte le forme di pagamento, incluso il contante, in modo vincolato ed automatico, velocizzando le operazioni di cassa e altresì di contabilità”. Tra le funzionalità chiave dell’app SMAC 3.0 ci sarà infatti “un aggiornamento del gestionale che richiederà di associare al pagamento elettronico la registrazione della cessione verso privato o operatore economico (la ricevuta fiscale è già oggi automaticamente associata ad ogni pagamento effettuato con SMaC Card)”.
Connesso a questo, avverrà la “raccolta di informazioni utili, anche a fini commerciali, per gli operatori economici” e la “gestione evoluta delle funzionalità del Pos per l’operatore economico, in particolare la stampa scontrino e la gestione dei sospesi, anche in assenza di connettività”.
“Queste iniziative sono parte integrante della nostra
A partire dal 15 settembre tutti gli uffici postali del territorio sono stati abilitati al rilascio e alla sostituzione della SMaC Card per i minori di 16 anni residenti a San Marino, in conformità alle nuove disposizioni adottate dalla Segreteria Finanze e il Bilancio.La nuova modalità prevede che i genitori possano rivolgersi direttamente presso gli sportelli postali per l’attivazione o la sostituzione della card, senza che sia richiesta la presenza del minore, compilando la modulistica e presentando la documentazione del caso richiesta.
Prima attivazione studenti Resta invariata la procedura per gli studenti iscritti alla classe 1ª della Scuola Media Inferiore di San Marino. In questi casi la prima attivazione della SMaC Card sarà gestita
direttamente dalle segreterie scolastiche, previo consenso scritto da parte del genitore, tramite apposita modulistica”. Per tutti gli altri studenti, residenti a San Marino e frequentanti scuole in territorio o fuori territorio, la richiesta di attivazione dovrà essere effettuata presso gli Uffici Postali, sempre da parte del genitore. Prima attivazione presso Servizio SMaC Card Rientrano in questa casistica gli studenti iscritti alla classe 1ª media fuori territorio. La richiesta dovrà essere formalizzata dal genitore presso gli uffici del Servizio SMaC. Per gli studenti non residenti che frequentano scuole sammarinesi, e che accedono alla mensa del Fondo Servizi Sociali, il genitore potrà richiedere la card sempre tramite il Servizio SMaC.
strategia per semplificare le attività amministrative e rafforzare il sistema fiscale, nonché garantire un futuro più sostenibile e trasparente per la Repubblica di San Marino”.
L’auspicio è che “con la collaborazione degli operatori economici raggiungeremo una maggior compliance fiscale ed una maggior semplificazione delle procedure amministrative”.
La “SMaC turistica” e il Tax Free digitale
Nel 2026, inoltre, “Poste SM sarà protagonista di una nuova fase di espansione e innovazione, con progetti pensati per rafforzare ulteriormente il ruolo dell’azienda nel sistema pubblico e generare valore per l’intero Paese”, si legge sempre nel Programma Economico. Il primo passaggio riguarda ovviamente l’attesissima
“SMaC turistica – VisitSanMarino Card”. Ovvero: “Sarà attivata la versione turistica della SMaC, completamente dematerializzata, pensata per offrire agevolazioni, sconti e servizi intelligenti ai visitatori stranieri. A
Il Decreto Delegato numero 103 del 2025 è intervenuto sulle Legge numero 120 del 2019 apportando una serie di modifiche. Rimandando il lettore al testo integrale, scaricabile sul portale del Consiglio Grande e Generale, ci soffermiamo su alcuni articoli.
Rimedi a favore del creditore ipotecario
e del locatore
Limiti di applicazione: le disposizioni di cui sopra si applicano esclusivamente alle ipoteche navali ed ai contratti di locazione e di locazione finanziaria validamente registrati, ai sensi della legge nazionale della nave. Le disposizioni inoltre non trovano applicazione nelle procedure di giudiziale concorso dei creditori, cessione dei beni, concordato, liquidazione di società e stato di crisi temporanea regolate da apposite leggi speciali e non sono in contrasto con la Convenzione internazionale per l’unificazione di alcune regole relative ai privilegi e alle ipoteche navali di cui all’articolo 80, lettera c) e successive modifiche.
Rimedi a favore del creditore ipotecario in caso di inadempimento Al verificarsi di una situazione di inadempimento del debitore, così come dallo stesso autorizzato nell’atto costitutivo di ipoteca e nella misura ivi specificata, il creditore ipotecario è legittimato ad esercitare, senza arrecare turbative nei confronti dello stesso debitore o di terzi, uno o più dei seguenti rimedi: a) prendere possesso della nave ipotecata, anche qualora sia detenuta da terzi (tale rimedio può essere esercitato anche tramite soggetti appositamente incaricati a tal fine dal creditore ipotecario); b) vendere la nave ipotecata. In tal caso il creditore è tenuto a dare preavviso scritto di almeno dieci giorni al debitore ed agli altri creditori ipotecari di grado superiore ed inferiore. La vendita non può avere luogo senza il consenso scritto dei creditori ipotecari di grado superiore, i quali possono richiedere al creditore esercitante il rimedio il prioritario soddisfacimento del loro credito garantito dal ricavato della vendita. L’eventuale eccedenza del ricavato deve essere versata ai creditori di grado inferiore ed infine al debitore ipotecario. Il compratore acquisisce la proprietà della nave libera da ipoteche di grado inferiore eventualmente insoddisfatte e dalle ipoteche di grado superiore che hanno ri-
Dai rimedi a favore del creditore ipotecario e del locatore ad altri casi
Le novità sono state introdotte dal Decreto Delegato 103 del 2025
chiesto ed ottenuto il soddisfacimento prioritario del loro credito garantito; c) compiere, in caso di inerzia del debitore, tutti gli atti e le
operazioni necessarie al mantenimento dello stato di navigabilità e di validità della registrazione della nave, ivi comprese le procedure
per il rilascio di autorizzazioni e certificati da parte dell’Autorità; d) concedere la nave in locazione ovvero noleggio al fine
di imputare i relativi profitti al credito garantito da ipoteca. In tal caso il creditore interessato è tenuto a dare preavviso scritto di almeno dieci
giorni al debitore ed agli altri creditori ipotecari di grado superiore ed inferiore; e) riscuotere dal debitore i redditi generati dall’utilizzo della nave. I relativi profitti sono imputati al credito garantito da ipoteca; f) richiedere all’Autorità la cancellazione della nave ipotecata fatto salvo che, in caso di più creditori ipotecari sulla stessa nave, il creditore ipotecario non può richiedere la cancellazione senza il consenso scritto dei creditori ipotecari di grado superiore. Il creditore ipotecario può, a sua volta, designare un soggetto incaricato al fine di espletare tale procedura. Il creditore ipotecario può, altresì, richiedere all’Autorità il rilascio di permessi ovvero certificati per l’esportazione nel rispetto delle normative sammarinesi e delle altre normative vigenti in materia di sicurezza navale. Il creditore ipotecario è legittimato, altresì, ad avviare, in sostituzione del debitore, le procedure doganali di esportazione presso i competenti uffici sammarinesi. I rimedi di cui sopra possono essere esercitati dal creditore ipotecario senza l’intervento del Commissario della Legge. Tale disposizione non pregiudica in ogni caso il diritto del creditore ipotecario di richiedere, in alternativa, l’intervento del Commissario della Legge. Il debitore ipotecario e la persona in possesso della nave ipotecata sono tenuti a cooperare con il creditore ipotecario nell’esercizio dei rimedi previsti dal presente articolo. Tale cooperazione si estende all’eventuale consegna di tutti i documenti, manuali e registrazioni tecniche della nave. In caso di mancata cooperazione o impedimento da parte del debitore ipotecario o di terzi, il creditore ipotecario può richiedere l’intervento del Commissario della Legge affinché autorizzi uno o più dei rimedi di cui al comma 1.
Conferimento della nave ipotecata
A seguito del verificarsi di una situazione di inadempimento, come convenuta dalle parti nell’atto costitutivo di ipoteca, le parti interessate possono accordarsi per il conferimento al creditore ipotecario della nave gravata da ipoteca, a soddisfazione del credito garantito. Tale accordo non può essere concluso antecedentemente ad una situazione di inadempimento del debitore e deve risultare da atto scritto, da presentarsi all’Autorità con le formalità di cui all’articolo 25, comma 1 e s.m. AC
Visto il “Regolamento (UE) 2025/877 della Commissione del 12 maggio 2025 che modifica il Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’utilizzo nei prodotti cosmetici di determinate sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione” che introduce 21 nuove sostanze nell’allegato II “Elenco delle sostanze vietate nei prodotti cosmetici”; visto il “Regolamento delegato (UE) 2024/197 della Commissione, del 19 ottobre 2023, che modifica il regolamento (CE) n. 1272/2008 per quanto riguarda la classificazione e l’etichettatura armonizzate di determinate sostanze” che classifica TPO come sostanza tossica per la riproduzione di categoria 1B e DMTA come sostanza cancerogena di categoria 1B (questa classificazione si applica dal 1° settembre 2025); visto il Regolamento (CE) n. 1223/2009 sui prodotti cosmetici che non contiene disposizione di “sellthrough” o di “use-up” per le sostanze CMR (cancerogene, mutagene, e tossiche per la riproduzione) di categoria 1A o 1B; in forza dell’Accordo di Cooperazione e Unione Doganale fra Unione Europea e la Repubblica di San Marino entrato in vigore il 1° aprile 2002 e del “Protocollo di Cooperazione tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica Italiana nel settore dei prodotti cosmetici, biocidi, presidi medico-chirurgici, oggetto di produzione, importazione ed esportazione dalla Repubblica di San Marino” del 17/11/2010; il Dipartimento Prevenzione dell’Istituto per la Sicurezza Sociale conferma che il Regolamento (UE) 2025/877 della Commissione è in vigore nella Repubblica di San Marino e quindi dal 1° settembre 2025 è vietata sia l’immissione che la messa a disposizione sul mercato di prodotti cosmetici contenenti le nuove sostanze, con particolare riferimento a Ossido di difenil(2,4,6-trimetilbenzoil)fosfina (TPO-Trimethylbenzoyl DiphenyIphosphine Oxide) e N,N-dimetil-p-toluidina (DMTA - Dimethyltolylamine). AC
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (Serie L del 25/07/2025) il Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1490 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 564/2013 per quanto riguarda l’adeguamento all’inflazione delle tariffe spettanti ad ECHA sui biocidi. Le tariffe sono state aggiornate tenendo conto di un tasso di inflazione cumulativo del 19,5 % che riflette il tasso medio annuo di inflazione in Europa tra il 2021 e il 2023. Dal 1° luglio 2026 poi tutte le domande di rinnovo
delle autorizzazioni per i principi attivi biocidi dovranno contenere i dati di approvazione in formato IUCLID. Questo vale per tutti i dati di approvazione, compresi quelli della domanda iniziale per il principio attivo. A solo un anno dalla scadenza, l’ECHA incoraggia le aziende ad aggiungere i dati di approvazione in formato IUCLID e a familiarizzare con il Validation Assistant di IUCLID per supportare le loro presentazioni. La newsletter è riportata anche sul sito www.centroreach.it
È stata inaugurata Fabbri.Ca, la nuovissima casa di Marlù voluta
Marlù ha inaugurato ufficialmente Fabbri.Ca, la nuova casa del marchio fondato dalle sorelle Fabbri: un polo creativo che non è solo sede aziendale, ma simbolo vivo di un’identità costruita nel tempo, fatta di famiglia, passione e visione. Il taglio del nastro ha aperto le porte di Fabbri.Ca, la nuova casa di Marlù e delle tre sorelle Fabbri — Morena, Monica e Marta — che hanno voluto riappropriarsi così di un luogo carico di significato e valori familiari. Sorgeva qui infatti, su un terreno un tempo appartenuto alla famiglia, una vecchia fabbrica che per molti anni fu il centro di lavoro del paese di Montegiardino. A sancire l’importanza istituzionale di quest’inaugurazione anche la presenza degli Eccellentissimi Capitani Reggenti, S. E. Denise Bronzetti e S. E. Italo Righi nonché di alcuni
rappresentanti del Governo della Repubblica di San Marino, Rossano Fabbri Segretario di Stato all’Industria e Stefano Canti Segretario di Stato alla Giustizia. I legami sono il cuore pulsante di Marlù: sono le oltre 288 persone che ogni giorno contribuiscono con passione e dedizione a dare forma a un marchio che parla di relazioni autentiche e valori condivisi. La serata è stata l’occasione anche per presentare la nuova collezione “Knoted to my Heart”: una
linea che celebra ciò che ci unisce davvero — promesse, ricordi, affetti che restano. Ogni gioiello è pensato come un nodo simbolico, un gesto che racconta ciò che conta. Morena Fabbri ha voluto dedicare questa collezione alle sue sorelle, con una sorpresa speciale: un’edizione limitata a soli tre pezzi unici, con l’incisione “Marlù – We Made it Together Sisters”, tributo a un percorso costruito insieme, con amore, visione e coerenza.
Progetto nato per riqualificare gli spazi pubblici e il paesaggio urbano
Dal 22 al 28 settembre l’intervento site-specific di
Dal 14 giugno fino alla fine di settembre, nove artisti di rilievo nazionale e internazionale hanno realizzato interventi site-specific in ciascuno dei nove Castelli, trasformando muri, pareti e superfici urbane in opere d’arte permanenti. Grande attesa per l’ultima opera che interesserà Città: dal 22 al 28 settembre Erica il cane sarà impegnato a dare la sua mano all’Acquedotto.
L’artista
Erica il cane, pseudonimo di Leonardo (Belluno, 1980), è un artista italiano. Street artist, illustratore, disegnatore e scultore, ha realizzato graffiti e installazioni in tutto il mondo. Secondo l’Istituto di Cultura Italiana di Chicago, Erica il cane “appartiene a quella generazione europea di nuovi artisti di strada che hanno rivoluzionato il modo di concepire lo spazio pubblico”.
Rimini
Originario di Belluno, ha iniziato a farsi conoscere all’inizio del nuovo millennio con i graffiti nei muri e nei centri sociali bolognesi, così come in alcuni eventi di videoarte organizzati dall’Accademia di Belle Arti di Bologna, presso la quale si è formato. Molto importante è la sua collaborazione con lo street artist Blu, con cui condivide fin dagli esordi la creazione di numerosi murales a più mani, quasi sempre di enormi dimensioni. I lavori di Erica il cane sono caratterizzati da una precisione scientifica con cui l’artista delinea inquietanti animali dalle movenze umane, inseriti in contesti estranianti, talvolta carichi di un significato sociale o ecologico. La stessa iconografia ricorre anche nei suoi raffinati disegni, nei libri d’artista, nei video e nelle installazioni, realizzati spesso su commissione pubblica, dall’enorme
“SI Fest 2025”: le mostre che meritano e quelle meno
“Le uniche immagini” del fotografo Roberto
sono in mostra al Museo della Città
È stata inaugurata il 6 settembre a Rimini, nelle sale del Museo della Città (via Tonini, 1) la mostra “Le uniche immagini” del fotografo Roberto Sardo. Sardo espone sessanta opere inedite per soggetto, tema e metodo di stampa, realizzate con tecniche manuali e senza rielaborazioni, né uso di intelligenza artificiale.
“La mostra costituisce il primo evento per il mio 40esimo anno di studio e ricerca espressiva. Ogni intervento creativo è ideato ed eseguito per ottenere immagini uniche, come avviene nella pittura. Ho sperimentato nuove tecniche e soluzioni difficili da raggiungere, sempre partendo da idee, visioni, emozioni in diretta. Ho cercato di andare oltre la fotografia per entrare nel pittorico, nella grafica, nell’astrattismo…”. I temi interpretati sono
molto differenti tra loro “perché”, dice, “ritengo che una ricerca non abbia veri confini; così come penso che un autore non debba mai parlare solo di sé stesso, anzi, è testimone o interprete di qualcosa che avverte, pur non vivendolo. La presenza di soggetti sacri non è affatto provocatoria, esprime una parte del mio percorso spirituale cristiano, già illustrato in mostre precedenti”.
pupazzo-scolaretto allestito nel 2009 su incarico del Comune di Bologna per il tradizionale Vecchione, in piazza Maggiore, fino alla decorazione murale nel 2013 della facciata del Museo d’arte Contemporanea di Bogotà, in Colombia. Nel corso degli anni la sua fama è cresciuta e, vincendo il disinteresse per il mercato dell’arte, ha cominciato a collaborare saltuariamente anche per alcune gallerie, come Biagiotti Progetto Arte di Firenze, D406 di Modena, Squadro di Bologna e la famosa Pictures On The Walls, declinazione della galleria londinese Lazarides, che gestisce anche opere di Banksy, Stanley Donwood e 3D. Tuttavia, più che le mostre, alle quali partecipa in maniera infrequente, sono soprattutto i suoi murales ad averlo fatto conoscere in ogni angolo del mondo. Oltre che in Italia, è stato attivo in Gran Bretagna, Stati Uniti, Spagna, Messico, Ecuador, Colombia, Guatemala, Marocco, Palestina, Francia e Germania.
Il progetto
L’esposizione, promossa da Elektra Studio e Acli Arte Spettacolo, con il patrocinio del Comune di Rimini / Assessorato alla Cultura e la collaborazione del Museo della Città, si avvale della presentazione critica dello storico dell’arte Gabriello Milantoni.
La mostra “Le uniche immagini” rimane aperta sino al 3 ottobre 2025, con ingresso libero, ore 10-13 e 16-19, chiuso il lunedì.
“Buonenove” nasce da un’idea di Davide Pagliardini, Visual & Motion Designer sammarinese, con l’obiettivo di valorizzare e riqualificare gli spazi pubblici e il paesaggio urbano sammarinese attraverso l’arte visuale, generando un dialogo tra linguaggi contemporanei e identità locale, tra creatività e memoria collettiva. Muri e luoghi, alcuni in disuso, potranno così acquisire nuovi significati tramite incursioni artistiche, in grado di creare nuovi processi di interazione e relazione con gli stessi.
Dopo qualche anno di “Nì Fest” – le ultime edizioni non hanno convinto pienamente, soprattutto per la curatela delle mostre -, il “SI Fest” di Savignano sul Rubicone è tornato ad essere quello che è stato in passato: un festival dedicato alla fotografia, ben organizzato e ben allestito. Meno “nomi” e meno luoghi convertiti a ospitare arte rispetto al passato ma con maggiore qualità e con poca “dispersione” (in alcune edizioni le distanze per “vedere” tutto erano importanti). Sabato 13 settembre, a metà pomeriggio, Silvio Canini ha presentato il suo ultimo libro fotografico, “Umbratile”. Dopo la meravigliosa ironia delle “Figurine Canini”, Silvio è tornato al bianco e nero: “Qualche inverno fa, mentre stavo facendo dei video sulle dune che fanno in autunno per ripararsi dalle mareggiate, mi è venuta in mente questa cosa. Ero vestito leggero e cercavo di stare il più possibile al sole, così iniziai quel giorno a fare qualche foto dal basso, salendo sulle cabine, per cercare di rendere visivo il mio pensiero. Le prime foto le ho fatte nel 2016, un paio delle ultime nel 2025. È fantastico quando i nostri ricordi offuscati dal tempo riemergono, riviverli e cercare di metterli in ordine portandoli sulla carta”.
Podio e contropodio La fotografia è quasi sempre soggettiva: un artista può comunicare a una persona e non a un’altra sia per capacità di trasmissione che per background del visitatore.
Personalmente i tre fotografi che mi hanno “smosso” più emozioni sono stati Ragnar Axelsson che all’interno dello spazio Don Baronio ha presentato “Where the World is Melting”, un magnifico racconto sui ghiacci che si stano sciogliendo e sulla comunità che vive le zone artiche. Un lavoro che, inizialmente e a livello di impatto iniziale, riporta a “Genesi” di Sebastião Salgado ma che già dalla terza o quarta immagine diventa autonomo pur non prendendo le distanze dal Maestro brasiliano. È in parte salgadiana anche la meravigliosa propo-
sta di Evgenia Arbugaeva, ospitata alla Chiesa del Suffragio: “Hyperborea” – questo il titolo della sua mostra – è una fiaba silenziosa che parla attraverso il silenzio delle immagini, un camminare lento tra la neve e il vento che diventa fiaba. Poderoso anche il racconto di Hashem Shakeri (Iran), “Staring into the Abyss” (lo trovate all’interno dello Spazio Margelloni): un reportage sincero e doloroso sulle persone afgane dopo la violenza dei Talebani. Storie di giovani, di persone, di speranza e di voglia di guardare avanti.
Il CONTROPODIO
Non mi hanno pienamente convinto il Premio Pesaresi 2024 e “Sehnsucht” (Vecchia Pescheria) di Barbara Diener. Il primo, “Shine Heroes” al Monte di Pietà: il tema affrontato da Federico Estol, sulla carta, è strepitoso (un gruppo di sciuscià, di lustrascarpe che vivono a La Paz) ma “cade” a livello fotografico: poche le immagini di questi supereroi che girano con il passamontagna per non farsi riconoscere e troppe stampe di “grande formato” di paesaggi (in alcune si vedono i pixel sgranati). Il secondo invece è tecnicamente ben eseguito ma – per quanto mi riguarda – poco emozionale. Idem per “Skagit Valley” di Michael Christopher Brown: le immagini generate interamente da intelligenza artificiale sono certamente attuali ma poeticamente tendono a rimanere attaccate al muro.
Rimini proibita Una conferma del talento di Marco Pesaresi – il più grande fotografo che Rimini abbia mai avuto – si trova in “Rimini proibita” (Palazzi dell’Arte di Rimini, ingresso libero), curata egregiamente da Jana Liskova e Mario Beltrambini. Nessun mistero: il titolo rivela tutto. In esposizioni la Rimini (e la Riviera) degli anni d’oro, quelli della trasgressione notturna, della disperazione nascosta dietro a un bicchiere o a una sigaretta, a una parrucca o a un sedere in vista.
“Rimini proibita” è anche un libro impreziosito da un testo di Davide Brullo. Alessandro Carli
La Repubblica di San Marino si conferma un polo di attrazione per i talenti più brillanti dello sport italiano e internazionale. A margine delle iniziative legate al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, è arrivata direttamente dal Ministro italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, una notizia che rafforza il legame del Titano con l’eccellenza sportiva: Andrea Kimi Antonelli, astro nascente della Formula 1, è stato designato dall’Italia come nuovo Ambasciatore dello Sport italiano nel mondo per San Marino. Un prestigioso riconoscimento che lo inserisce in una ristretta cerchia di undici atleti di spicco, chiamati a rappresentare il meglio dello sport tricolore a livello globale.
La nomina di Antonelli sottolinea il profondo legame che il giovane pilota ha con la nostra Repubblica, un’affinità che va oltre la pura vicinanza geografica e che si consolida in un rapporto di stima e collaborazione. La presenza di un atleta di tale calibro sul territorio sammarinese, non solo come residente ma ora anche come portavoce, è un motivo di grande orgoglio e un’opportunità strategica per la promozione reciproca.
“La scelta di Andrea Kimi Antonelli come Ambasciatore dello Sport italiano nel
Il prestigioso riconoscimento lo inserisce in una ristretta cerchia di undici atleti di spicco
Il suo nuovo incarico contribuirà a elevare ulteriormente il profilo della Repubblica
mondo per San Marino, è un riconoscimento che ci riempie di soddisfazione,” ha dichiarato il Segretario di Stato per l’Industria e lo Sport, Rossano Fabbri. “Questa nomina testimonia la nostra ca-
pacità di attrarre e valorizzare le eccellenze. Scegliere di vivere e allenarsi sul nostro territorio significa riconoscere un ambiente di qualità, un impegno costante nel supportare gli atleti e un sistema
Sulle strade del Monte Titano nuovi arrivi di “big” per l’edizione 2025 di Rallylegend
Sono ancora molti i contatti con grandi nomi del motorsport di tutti i tempi e di varie discipline, come tradizione in via di definizione da oggi fino al rush finale, per un Rallylegend che, una volta di più, porterà entusiasmo e adrenalina ai suoi spettatori. Intanto ha già confermato la sua presenza il tedesco Armin Schwarz, pilota nel Mondiale Rally degli anni Novanta, ufficiale Toyota, Mitsubishi, Ford, Skoda e Hyundai, che si presenta con una Skoda Octavia WRC. Con lui anche il figlio Fabio Schwarz, classe 2005, che ha mostrato buone qualità in gare del Campionato Europeo e nelle serie nazionali dell’Europa Centro Orientale, che a Rallylegend sarà al volante di una Hyundai Accent WRC. Di grande richiamo, come prevedibile, il “McRae Subaru gruppo A Rally Trophy”,
vera e propria affascinante gara nella gara aperta a Subaru Impreza e Legacy, rigorosamente gruppo A, con premi dedicati messi in palio da Pirelli e Sparco. Alla già annunciata presenza di Alister McRae, talentuoso fratello dell’amatissimo Colin, si aggiungono quelle di Simon Jean Joseph, pilota francese originario della Martinica, due volte campione europeo rally nel 2004 e 2007, che vanta anche ventisei presenze nel Mondiale con Ford e Subaru, e l’uruguaiano Gustavo Trelles, quattro volte campione mondiale rally Produzione dal 1996 al1999 e uno dei grandi affezionati a Rallylegend.
Anche il belga Patrick Snijers, campione europeo rally nel 1994, calcherà di nuovo le prove speciali della Repubblica di San Marino al volante di una spettacolare
Ford Sierra Cosworth.
“Seventies”
“Seventies”: Lancia Fulvia HF, Fiat 131 Abarth, Lancia Stratos, Alpine Renault A110, Alfa Romeo Alfetta GTV, Fiat Ritmo e altre iconiche vetture protagoniste dei rally degli anni Settanta. Saranno in totale quindici, originali e selezionate regine a quattro ruote a far bella mostra di sé nel Rally Village nei quattro giorni di Rallylegend ma anche a sfilare, già dal giovedì, sulla Sprint Legend Race e poi, al sabato e alla domenica, nella “Seventies Parade”, sulla prova speciale spettacolo “The Legend”. Alla guida, tra gli altri, celebrati campioni dell’epoca come Tony Fassina, Adartico Vudafieri e Maurizio Verini, cui non mancheranno di aggiungersi altri fuoriclasse di quegli anni.
che unisce tradizione e innovazione. Kimi Antonelli incarna perfettamente tale spirito: un talento cristallino che, pur con un piede saldamente nel futuro del motorsport globale, ha scelto
D ue ruote
San Marino come la propria casa. È un’opportunità straordinaria per far conoscere la nostra Repubblica a un pubblico vastissimo, dimostrando che qui lo sport non è solo passione, ma un autentico volano per lo sviluppo e il posizionamento internazionale.”
L’annuncio, avvenuto nei giorni in cui i riflettori del mondo sono puntati sulla Motor Valley in occasione della MotoGP, ha un valore simbolico ancora più forte, rafforzando la posizione di San Marino come protagonista indiscusso nel distretto dei motori. Il ruolo di Ambasciatore attribuito a Kimi Antonelli contribuirà a elevare ulteriormente il profilo della Repubblica, promuovendo il Titano come un centro di riferimento per l’alta performance sportiva e come luogo ideale in cui far crescere e fiorire i campioni del futuro.
La Segreteria di Stato per lo Sport celebra con profondo orgoglio la vittoria del settimo scudetto nella storia del baseball sammarinese, un successo che riporta la squadra del Titano sul vertice del campionato italiano dopo l’ultimo trionfo del 2022. La vittoria assume un rilievo ancora più significativo se si considera il costante sviluppo del movimento del baseball nella Repubblica, che nel tempo ha consolidato una posizione di prestigio nel panorama sportivo nazionale.
Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini: accordo rinnovato sino al 2031
Al Misano World Circuit i promotori del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini hanno definito insieme al CEO di Dorna Sport Carmelo Ezpeleta e al CSO Carlos Ezpeleta, il rinnovo dell’accordo che conferma l’evento nella Motor Valley e nella Riders’ Land per altri 5 anni e cioè dal 2027 fino al 2031. Ricordiamo infatti che l’attuale accordo prosegue senza alcuna sosta dal 2007. Un accordo che a partire dal 2027 garantirà al territorio continuità con uno degli eventi sportivi più popolari al mondo, capace di produrre un indotto quantificato lo scorso anno in oltre 85 milioni di euro (Fonte Trademark Italia). Il raggiungimento dell’accordo siglato rappresenta per il territorio il consolidamento di un percorso condiviso vincente che, oltre a coinvolgere San Marino, Regio-
ne Emilia-Romagna e Santa Monica SpA, ha rafforzato sempre maggiormente i Comuni della costa della Riviera di Rimini.
“Il GP di San Marino offre sempre uno spettacolo unico, con un pubblico davvero appassionato e una fama di gare fantastiche che premiano l’amore per il nostro sport” ha detto Carmelo Ezpeleta.
Dal 2007, anno in cui il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini ha fatto il suo ingresso nel calendario della MotoGP, il numero di spettatori è più che raddoppiato e nel 2024 ha superato complessivamente la soglia dei due milioni. Dagli 80.000 spettatori presenti nel 2007, nell’arco dei tre giorni, lo scorso anno l’evento, lasciate alle spalle definitivamente le scorie del Covid, ha fatto registrare oltre 163.000 spettatori, su-
perando il record del 2018, quando le persone accorse furono 159.120. L’indotto economico generato sul territorio è cresciuto in maniera anche superiore: rispetto allo studio commissionato a Trademark Italia nel 2018, quello svolto lo scorso anno ha evidenziato un valore di oltre 85 milioni di euro, in sensibile aumento rispetto ai circa 62 milioni del precedente record. Su questi risultati incide positivamente la capacità del territorio di fare sistema e di offrire al pubblico un’esperienza a 360 gradi, grazie agli eventi diffusi del palinsesto “The Riders’ Land Experience”. Il calendario di quest’anno oltre 20 eventi organizzati in cinque giorni in sei diverse località e in circuito, anche grazie alla collaborazione di un partner di livello globale come Red Bull.