Anno XXVII - n.30 - 1,50 euro
Direttore Alessandro Carli
Venerdì 2 Agosto 2019
E ditoriale Si spende e si risparmia I GR Il Paese I chiarimenti davanti a tutto
Un’altra occasione persa, purtroppo. Nella seduta del Consiglio Grande e Generale di fine luglio, l’ultima prima della pausa estiva, non c’è stata traccia dei provvedimenti di “peso” di cui ha urgente bisogno la Repubblica di San Marino per rialzare la testa. Le priorità e le emergenze sono note anche ai muri ma, ed è questa la sensazione netta, non a quelli di Palazzo Pubblico. La situazione generale non migliora, anzi, ma in Aula si continuano a non affrontare i temi prioritari dai quali invece dipende il presente e il futuro del Paese. Questo continuo rimandare provoca un deterioramento e uno spreco che non ci possiamo più permettere e di ciò la principale responsabilità è della politica. Serve una soluzione sostenibile e che guardi oltre le emergenze del momento ma si può costruire solo attraverso un confronto più allargato e aperto tra le parti e non in maniera autoreferenziale, un concetto che sembra emergere anche tra i banchi del Consiglio Grande e Generale e addirittura in maggioranza. Per “fare” - nella misura che serve - la politica deve essere consapevole e coesa e non frammentata o attenta a difendere lo status quo per evitare la perdita di consensi elettorali… Ci vuole un cambio di metodo, vero e deciso quindi. Un’apertura e (...) Segue a pag. 3
San Marino Fixing torna in edicola venerdì 30 agosto Buone ferie a tutti
meno, salgono i debiti
sul credito d’imposta
Indagine “Stili di vita”: cresce la sfiducia delle famiglie sammarinesi Oltre la metà delle stesse ha un reddito inferiore agli ultimi 10 anni a pag.3
R ifiuti
Speciali e non, accordo con l’ER
a pag.4
C ultura
L’economia sammarinese non viaggia certo a velocità sostenute e gli effetti di questo rallentamento si riflettono sulle famiglie, negli “Stili di vita” che l’Ufficio Statistica analizza ogni anno. Che il 2018 sia stato un anno difficile lo si vede sia nei consumi (in lieve calo quelli generali, ma soprattutto quelli in territorio) sia nella situazione reddituale. Se il reddito medio è cresciuto, è anche vero che oltre il 50% delle famiglie ha portato a casa un reddito inferiore di quello del 2008. Dieci anni in cui l’economia della Repubblica ha perso punti importanti, come noto. La dinamica si allarga al risparmio (sempre più difficile) e ai debiti (che aumentano e che le famiglie - raddoppiate rispetto al 2017 - non riescono più a sostenere con il proprio reddito). Bartolucci alle pagg. 6-7
La Basilica “pregata” da due Papi
alle pag.9-11
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