E
Energetici: a che punto siamo?
Mentre i cittadini attendono le bollette riemesse sperando non si rivelino eccessivamente salate, sta passando altro tempo senza che ci sia un raggio di sole - per restare in tema e allineati anche al clima di questi giorni - sul piano di autonomia energetica di cui si parla da mesi. In verità da anni, visto che questo piano non è mai stato nemmeno pensato in passato... L’urgenza di controbattere alle fluttuazioni impazzite dei mercati tra il 2021 e il 2022 ha palesato infatti la miopia con cui si è sempre affrontato il problema dell’approvvigionamento energetico a San Marino, e questo al di là del monopolio nell’ambito della distribuzione/ erogazione successiva. Il problema è infatti a monte: l’energia, sia che sia elettricità o gas, ma anche acqua, si compra da fuori e non viene prodotta in territorio. E questo nonostante tutti i Paesi occidentali facciano a gara a produrla. A San Marino no, se non per l’eccezione, virtuosissima vista la proporzione tra produzione e numero di cittadini, del fotovoltaico. Che sta aumentando, ma che non sposterà di troppo il volume di fabbisogno di imprese (anche statali) e utenze domestiche. Il piano strategico, di questo stiamo parlando, è ancora negli annunci o si iniziano a scrivere idee e progetti concreti? Perchè poi dovranno essere approvati, finanziati e realizzati. Quindi non si può parlare di effetti subitanei, almeno non per le grandi infrastrutture (San Marino non ha nemmeno un depuratore pubblico, per non parlare di un termovalorizzatore o altri impianti). Mentre per la cogenerazione industriale, installabile in decine di aziende manifatturiere, basterebbe un decretino. E intanto il tempo passa.
Daniele Bartolucci
“L’Accordo UE sia frutto di trattativa, su tutto”
Prima seduta della Commissione Mista, ANIS: “La piena integrazione nel mercato unico, ma tenendo conto delle dimensioni di San Marino”
Bene l’avvio della Commissione Mista, ma attenzione massima sulle partite strategiche, soprattutto quelle che impatteranno sull’economia del Paese. Questa la posizione di ANIS, esplicitata dal Segretario Generale William Vagnini all’indomani della prima seduta della nuova Commissione “tripartita” sul negoziato UE, “per l’associazione e non per l’adesione”, specifica. “Quindi si tratti davvero su tutto, per portare a casa i maggiori benefici per il Paese e le sue imprese, come la liberalizzazione dei servizi e la fine dei monopoli, gli investimenti energetici secondo la Tassonomia Europea, gli strumenti di flessibilità nel mercato del lavoro. E, anche se non espressamente indicata nei dossier, anche l’IVA, perché altrimenti che integrazione sarebbe?”.
Bartolucci alle pagg. 6-7
spazio riservato all’indirizzo a pag.10 a pag.9 a pag.2 Auto nuove: volano le “verdi” Antincendio Ora il Titano ha una Legge M otori I mprese I 21 milioni per la Statale Rimini-RSM V iabilità
ditoriale
Anno XXXI - n.18 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci Venerdì 12 Maggio 2023
Il progetto definitivo degli “Interventi di riqualificazione e messa in sicurezza Strada Statale 72 di San Marino”, redatto da ANAS, è diventato realtà. L’importo dell’investimento è stimato circa 21 milioni di euro e per la realizzazione dei lavori si prevede un tempo utile pari a 24 mesi.
Il progetto - che vede coinvolti il Monte Titano, Rimini, Coriano e la Regione EmiliaRomagna - nasce dall’esigenza di migliorare alcune criticità attualmente presenti lungo la S.S. 72 “Superstrada di San Marino” per mettere in sicurezza l’infrastruttura oltre che rendere più fluida la viabilità.
Successivamente alla redazione del Progetto Preliminare, nel 2020, ANAS ha svolto diversi approfondimenti tecnici che hanno evidenziato la necessità di inquadrare la SS 72 all’interno di un contesto di rete stradale in cui si caratterizza come appartenente sia alla rete stradale primaria, in quanto svolge una funzione di collegamento internazionale, sia alla rete stradale principale, con medie distanze di spostamento e una distribuzione del traffico dalla rete primaria (A14 ed SS16) alla rete secondaria e locale. In questo step progettuale, ANAS ha portato avanti una serie di interventi alternativi a quelli del progetto preliminare che tenessero conto dell’analisi, attraverso delle migliorie tecniche.
Il progetto definitivo presentato riguarda una serie di interventi e di opere puntuali, lo studio archeologico, la fattibilità ambientale, lo studio acustico, lo studio geologico e geotecnico, lo studio idrogeologico generale e idraulica degli interventi, gli impianti per i nuovi interventi, il censimento e la risoluzione delle interferenze con i sottoservizi e il piano particellare di esproprio oltre alla cantierizzazione e alla sicurezza.
Gli interventi puntuali che si svilupperanno lungo l’infrastruttura sono in totale 12 e nello specifico: la realizzazione di un nuovo innesto su Via della Gazzella e conse-
Coinvolte diverse realtà: il Monte Titano, i Comuni limitrofi e la Regione Emilia-Romagna
Statale “Rimini - San Marino” progetto da 21 milioni di euro
Gli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza richiederanno 24 mesi di lavori
UNWTO
San Marino e Italia: l’evento sul Titano a metà novembre
Importante incontro della Governance del Tavolo Turistico Territoriale alla quale hanno preso parte anche il Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati e la Profesoressa Alessandra Priante, Direttore Europa di UNWTO oltre ai tecnici del Ministero del Turismo Italiano. Ampia discussione è stata
dedicata all’organizzazione della seconda UNWTO European Conference on Accessible Tourism che si terrà il 16 e 17 novembre 2023 all’interno del Centro Congressi Kursaal nella Repubblica di San Marino ma che vedrà il Ministero italiano nel ruolo di coorganizzatore e i Comuni del TTT protagonisti.
guente rimozione dei semafori e la realizzazione di nuove corsie di uscita e immissione dalla SS 72; la realizzazione di una rotatoria su Via del Gatto; la rettifica e l’allargamento di Via del Gatto (nuova rotatoria al posto dell’impianto semaforico “Pittarosso”); la realizzazione di una rotatoria su Via della Grotta Rossa con rimozione dei semafori; l’allargamento di Via Barattona ed il rifacimento del Ponte su deviatore Ausa; l’innesto su Via della Grotta Rossa con rimozione dei semafori; la realizzazione di una rotatoria su Via Amola con la rimozione dei semafori (nuova rotatoria al posto dell’impianto semaforico “Ex-Ghigi”); la realizzazione di una rotatoria su S.P. 49 con rimozione dell’impianto semaforico (nuova rotatoria al posto del semaforo “Potito’s”); la realizzazione di una rotatoria su Via Pavese (nuova rotatoria al posto
del semaforo “Conbipel”); la realizzazione di un nuovo innesto su Via S.Aquilina con la realizzazione di nuove corsie in entrata ed in uscita (direzione San Marino) e la realizzazione di una nuova rotatoria per la Repubblica di San Marino (realizzata su richiesta della Segreteria di Stato per il Territorio) per risolvere la manovra di svolta in via Dogana per i veicoli provenienti dalla Repubblica di San Marino che intendono svoltare a sinistra verso “Forno Piastra” e per collegare la SS 72 con la nuova viabilità in corso di realizzazione su Via Fondo Ausa, in territorio sammarinese (nuovo svincolo “San Marino Outlet Experience”). Verranno inoltre rifatti gli strati superficiali del manto stradale dell’intero asse della S.S. 72 e saranno chiusi alcuni accessi diretti alla S.S. 72 e installati nuovi sistemi di informazione agli utenti. AC
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“Sulla scorta di quanto previsto e approvato nell’accordo fiscale tra Italia e Svizzera (la Ratifica degli accordi Italia Svizzera sull’imposizione dei lavoratori frontalieri e per evitare la doppia imposizione) riteniamo che sia giunto il momento di applicare quanto previsto nell’accordo anche per i lavoratori frontalieri della Repubblica di San Marino. In occasione dell’approvazione degli accordi tra Italia e Svizzera abbiamo chiesto al governo di dare attuazione a quanto già previsto nel Memorandum d’intesa siglato addirittura qualche anno fa (2020) tra Governo,
Associazione Comuni italiani di frontiera e Sindacati confederali dei lavoratori e abbiamo chiesto di predisporre celermente gli atti normativi concreti per far sì che oltre ai lavoratori frontalieri in Svizzera ciò che è stato definito per loro sia definito e applicato anche per altri lavoratori frontalieri residenti in Italia che lavorano nelle aree di confine. Come appunto e in particolare i lavoratori frontalieri a San Marino”. Così in una nota Andrea Gnassi e Toni Ricciardi deputati del Pd. Che poi hanno aggiunto: “Sono oltre 7.000 i lavoratori e le lavoratrici frontalieri
che ogni giorno varcano il confine dello Stato italiano (oltre 5.000 solamente da Rimini) per svolgere il proprio lavoro contribuendo in maniera determinante all’economia della Repubblica di San Marino. Non è più rimandabile per loro applicare la nuova norma sul trattamento fiscale che aumenta la franchigia fiscale a 10.000 euro, rispetto agli attuali 7.500 euro. La nostra proposta che è stata accolta a parole dal governo deve vedere il governo stesso intervenire concretamente quanto prima” hanno concluso Andrea Gnassi e Ricciardi.
Lavoro
Gnassi: “La franchigia dell’accordo con la Svizzera anche ai frontalieri a San Marino”
2 V iabilità FIXING - Anno XXXI - n.18 - Venerdì 12 Maggio 2023
Allineare le disposizioni a quelle vigenti in materia di contratti pubblici di fornitura o somministrazione di beni e servizi, specificare i criteri per l’offerta economicamente più vantaggiosa nel settore dei contratti pubblici di fornitura o somministrazione di beni e servizi e istituire il Registro Unico per appalti pubblici di lavori, servizi e forniture complementari alle opere pubbliche e per fornitura o somministrazione di beni e servizi al Settore Pubblico Allargato: su questi tre “binari” si muove il Decreto Delegato numero 77 del 2023. Rimandando il lettore al testo integrale, scaricabile dal sito del Consiglio Grande e Generale, approfondiamo il Registro Unico (art. 2).
Il Registro dei Fornitori (di cui agli articoli 8, 9, 10 e 11 del Decreto Delegato n.26/2015 e successive modifiche) e il Registro (di cui agli articoli 8 e 9 del Decreto n.10/2000 e successive modifiche) sono uniti in un Registro Unico suddiviso in due sezioni e tenuto dall’Agenzia per lo Sviluppo Economico - Camera di Commercio (ASE-CC). Una sezione è relativa agli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture complementari alle opere pubbliche, l’altra è relativa ai contratti di fornitura o somministrazione di beni e servizi. ASE-CC cura l’iscrizione, la sospensione e la cancellazione delle imprese nel Registro Unico, adottando i
Appalti Pubblici, il Monte si dota del Registro Unico
Lo “promuove” il Decreto Delegato numero 77: tutti i dettagli
legato n. 26/2015 e successive modifiche sussiste in capo ai soci con le seguenti modalità:
relativi provvedimenti. Le imprese in possesso di licenza il cui oggetto lo consenta hanno facoltà di iscriversi in una o ambedue le sezioni; il diritto di pratica previsto per l’iscrizione nel Registro ed i rinnovi annuali è differenziato a seconda che l’impresa intenda iscriversi in una o in
ambedue le sezioni. Le imprese iscritte nel Registro Unico sono suddivise per codici ATECO e ciascuna delle predette due sezioni contiene, in particolare, le seguenti informazioni: a) nei casi e secondo i termini specificati con Regolamento del Congresso di Stato, fatturato com-
plessivo e fatturato per settore di attività; b) codici ATECO; c) numero dei dipendenti suddivisi per qualifica; d) nei casi specificati con Regolamento del Congresso di Stato, attrezzature possedute.
L’iscrizione nel Registro Unico costituisce per la Stazione Appaltante presunzione di
idoneità alla prestazione limitatamente alle categorie per le quali l’impresa è iscritta, individuate sulla base dei codici ATECO. L’iscrizione nel Registro Unico è soggetta a rinnovo annuale. I requisiti di iscrizione delle imprese nel Registro Unico, per ambedue le sezioni, sono quelli previsti dall’articolo 9, commi 1 e 2 del Decreto Delegato n.26/2015 e successive modifiche. Il requisito di cui all’articolo 9, comma 1, lettera h) del Decreto Delegato n.26/2015 e successive modifiche è richiesto solo per le imprese che intendano iscriversi alla sezione relativa ai contratti di fornitura o somministrazione di beni e servizi e la sua obbligatorietà decorre dalla data stabilita mediante Regolamento del Congresso di Stato. L’obbligo del possesso dei requisiti di cui all’articolo 9, comma 1, lettera a), numero 2 del Decreto De-
a) nel caso in cui l’impresa sia esercitata in forma di società di persone: i requisiti debbono sussistere in capo a tutti i soci; b) nel caso in cui l’impresa sia esercitata in forma di società di capitali, cooperativa o consorzio: i requisiti debbono sussistere in capo al titolare effettivo. Ferma restando l’idoneità a contrarre con la Pubblica Amministrazione e gli Enti Pubblici, l’obbligo di iscrizione al Registro Unico e l’obbligo di possesso dei requisiti non sussiste per:
a) impresa quotata in borsa;
b) impresa in posizione dominante in relazione al pertinente settore di mercato rilevante con riferimento alla dimensione merceologica e geografica; c) impresa aggiudicataria di gara di appalto indetta da centrali di acquisto di enti pubblici, territoriali e non, della Repubblica Italiana con i quali la Repubblica di San Marino abbia sottoscritto accordi che prevedano forme di collaborazione in materia di razionalizzazione della spesa; d) Enti Pubblici o enti a partecipazione pubblica totalitaria o maggioritaria; e) cooperative agricole o consorzi di cooperative agricole, anche quando la partecipazione pubblica non sia maggioritaria; f) impresa che fornisca beni o servizi esclusivi o infungibili.
Alessandro Carli
Le imprese, suddivise per codici ATECO, sono soggette a rinnovo annuale
4 FIXING - Anno XXXI - n.18 - Venerdì 12 Maggio 2023 L eggi & Normative
Passato, presente e tanto futuro per la Cassa Edile
Presentate le celebrazioni del 60esimo: francobollo, libro e festa
Grande partecipazione alla presentazione delle iniziative per celebrare i 60 anni di storia di Cassa Edile Sammarinese di Mutualità e Assistenza, mercoledì 10 maggio. Dopo i saluti del Presidente Pier Marino Sarti e del Segretario di Stato al Lavoro, Teodoro Lonfernini, che ha riconosciuto “il valore della vostra Associazione, tra le più rappresentative del Paese, sia in termini di iscritti sia come ruolo all’interno di un settore importantissimo nell’economia di San Marino”, il Direttore Elios Angelini ha ripercorso la lunga storia di Cassa Edile, anticipando ciò che verrà raccontato nel libro celebrativo di prossima pubblicazione a cura di Verter Casali e sintetizzato nell’opera artistica di Cristian Ceccaroni, da cui è stato tratto il francobollo dedicato ai 60 anni, emesso il 9 maggio: “Passato, presente e futuro” è infatti il tema che unisce le due iniziative, rimarcando il ruolo fondamentale per tutto il settore ricoperto in tutti questi anni da Cassa Edile Sammarinese, ma anche la spinta propositiva che l’ente può e vuole dare nei confronti delle nuove generazioni di lavoratori e imprenditori. Un futuro che, come è stato ricordato, verrà costruito su basi già molto solide: a partire dal bilancio, che ha permesso di assolvere ai propri compiti statutari e, a volte, andando anche oltre
l’ordinario, ma soprattutto avendo investito da molti anni in formazione e sicurezza, dando un contributo fattivo al riconoscimento di tutto il sistema sammarinese come un’eccellenza rispetto al numero degli incidenti sul lavoro, che sono costantemente diminuiti.
Cassa Edile Sammarinese rappresenta infatti un valore non solo per il settore di cui è punto di riferimento dal 1963, quando aprì il primo ufficio in piazzetta Teatro Titano a Città, ma anche per l’economia sammarinese, in cui l’edilizia ha rappresentato e rappresenta un tassello fondamentale. Senza dimenticare l’impatto sociale delle
sue iniziative, rivolte ai propri iscritti - 318 operai e 61 imprese – e quindi anche a una parte importante della comunità sammarinese. Per questi motivi, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di celebrare il 60esimo con una serie di iniziative: come detto, il francobollo e relativo foglietto da parte della Divisione Filatelica Numismatica di Poste San Marino Spa, quindi il libro del Sessantesimo, che verrà pubblicato dopo l’estate e presentato ufficialmente il 14 ottobre in occasione di una cerimonia dedicata a tutti gli iscritti di Cassa Edile Sammarinese di Mutualità e Assistenza.
C ontratto Edilizia privata
Approvato a larghissima maggioranza il Testo unico con gli aumenti concordati
I lavoratori dell’edilizia privata, riuniti in assemblea presso la sala Montelupo di Domagnano, hanno approvato nei giorni scorsi pressoché all’unanimità il rinnovo contrattuale del settore raggiunto con le controparti datoriali ANIS, OSLA e UNAS. Con l’approvazione del contratto nel referendum di ieri, diventano quindi definitivi gli aumenti in busta
paga per i dipendenti delle imprese edili private, ovvero l’aumento una tantum per gli anni 2018-2022, e gli incrementi in busta paga del 2% per il 2023, dell’1,5% per il 2024, e dell’1% per il 2025. Si tratta del secondo rinnovo contrattuale che ha portato a termine l’intero percorso stabilito dalla Legge n. 59/2016 sulla rappresentatività. Pertanto,
il contratto assume valore erga omnes e dovrà essere applicato dalle aziende di edilizia privata a tutti i dipendenti del settore.
I Segretari delle Federazioni di competenza di CSdLCDLS-USL esprimono “soddisfazione per il risultato raggiunto, sottolineando che si tratta di un segnale importante per riconoscere il valore dei lavoratori di un settore fondamentale”.
Il francobollo celebrativo L’emissione a cura della Divisione Filatelica Numismatica è composta da un foglietto con francobollo del valore di
3,90 euro che riporta un’illustrazione con alcune costruzioni edili in primo piano e una veduta del Monte Titano sullo sfondo celebra il “60° anniversario della Cassa
Edile Sammarinese”. Il francobollo, come detto opera del bozzettista Cristian Ceccaroni (30x50 in un foglietto 60x80) è stato emesso il 9 maggio in 20.000 esemplari. Le caratteristiche sono state illustrate dal Direttore Generale, Gian Luca Amici, il quale ha rimarcato come “la Divisione Filatelica Numismatica, oggi all’interno di PosteSan Marino rappresentiaun’eccellenza e che nostro compito è dare continuità al grande lavoro svolto fino ad ora, rilanciandone l’attività. Allo stesso modo, c’è anche un valore per il nostro Stato in questa emissione, a partire da ciò che rappresenta Cassa Edile per la storia e l’economia del Paese in questi 60 anni, ma anche perché ci ha dato l’opportunità di promuovere all’estero un artista sammarinese come è appunto Cristian Ceccaroni”.
Daniele Bartolucci
Cristian Ceccaroni: “Dagli scalpellini al boom economico e, ora, verso la sostenibilità”
“Dal passato al presente, con lo sguardo al futuro. Questo il desiderio che Cassa Edile mi ha chiesto di esprimere e rendere concreto nell’opera che ho realizzato”, spiega Cristian Ceccaroni, l’artista autore del bozzetto preparatorio al francobollo emesso il 9 maggio. “Raccontare 60 anni di storia della Cassa Edile non era semplice, in effetti, tante le cose che si
potrebbero dire e disegnare”, ammette, “per cui ho cercato di scegliere immagini anche simboliche che comunque raccontassero di noi sammarinesi, come quella riferita al passato, alla nostra tradizione di scalpellini. La pietra, insomma, perché non avevamo fabbriche di mattoni. Poi il presente, frutto dello sviluppo economico degli ultimi decenni, con un’ur-
banizzazione visibilmente aumentata di pari passo con l’economia del Paese. E quindi l’ultima immagine, più visionaria se vogliamo, con lo sguardo rivolto al futuro: un futuro che, obbligatoriamente, passa per la sostenibilità, l’ambiente e l’energia pulita, concetti che il settore dell’edilizia e in particolare Cassa Edile stanno dimostrando di avere ben chiari”.
L ’idea artistica
Rimarcato il “grande valore per i lavoratori, il settore e tutta l’economia”
5 E venti FIXING - Anno XXXI - n.18 - Venerdì 12 Maggio 2023
di Daniele Bartolucci
“L’istituzione della Commissione Mista rappresenta a nostro avviso una iniziativa lodevole perché dà la possibilità ai rappresentanti di tutta la società sammarinese di confrontarsi in maniera più costruttiva ed efficace perché tutte le aspettative e tutti i dubbi sono esplicitati nello stesso momento”, commenta William Vagnini, Segretario Generale di ANIS e membro effettivo della suddetta Commissione , convocata per la prima volta la scorsa settimana. “Tenendo conto della probabile chiusura della trattativa entro l’anno”, avverte, “è sicuramente un passo in avanti ma occorre sfruttare questa commissione per raggiungere la massima condivisione anche sulla definizione delle questioni di maggior rilevanza strategica”. Inoltre, “stante la possibilità di visionare documenti e dossier si potranno condividere e discutere i reali benefici che l’Accordo di Associazione potrà garantire a San Marino a fronte di una maggiore apertura verso l’esterno e definirne anche la portata per un piccolo Paese come il nostro. La nostra Associazione rappresenta infatti aziende industriali e di servizi che già oggi operano quotidianamente sul mercato unico europeo, sottostando agli obblighi previsti ma senza avere tutti gli strumenti dei loro
“Non è un’Adesione, ma un’Associazione. Vogliamo ottenere una piena integrazione, ma tenendo conto
ANIS avverte: “Si tratti con l’UE su
All’indomani della prima seduta della Commissione Mista, il Segretario Generale Vagnini rilancia e la fine dei monopoli statali a tutti gli investimenti energetici previsti dalla Tassonomia Europea,
competitor in quanto provenienti da un paese terzo. Una situazione che non riguarda solo le imprese, perché lo stesso vale, per molti versi, anche per tutta la società sammarinese. L’Accordo
“Un passo in avanti perché ci permette di confrontarci tutti assieme”
quindi deve prevedere, in prima battuta, una reale integrazione e una piena operatività a pari condizioni sia per le imprese che per i cittadini di San Marino sul mercato unico. Ma questo obiettivo non può essere raggiunto con la semplice accettazione di tutte le direttive e gli standard europei, altrimenti sarebbe da considerarsi una
“Adesione” e non una “Associazione”. La differenza tra le due dimensioni è fondamentale e si può riassumere nella definizione stessa di negoziato: quella in corso da 8 anni è infatti una trattativa, dove le due parti devono appunto trovare un accordo che soddisfi la tutela del mercato unico, da parte di Bruxelles, e allo stesso tempo declini tale tutela preservando le nostre specificità tenendo conto dell’impatto normativo e burocratico tarato invece su Paesi di dimensioni molto maggiori. Questo punto, vale la pena di ricordare, è stato ribadito anche da parte dell’Europa più volte e rappresenta un principio che ci aspettiamo venga sempre rispettato, in tutti i dossier. Non possiamo”, avverte Vagnini, “accettare che alcune questioni non possano essere oggetto di trattativa mentre altre, similari ma in altri ambiti, vengano invece fatte passare come peculiarità che l’Europa è di-
sposta a lasciarci mantenere. Il principio deve valere per tutto, anche se poi non si potrà ottenere tutto, di questo ne siamo consapevoli. Ma sicuramente ci aspettiamo di avere riscontro almeno sui valori principali del mercato unico: dalla liberalizzazione dei servizi e la fine dei monopoli statali, a tutti gli investimenti energetici previsti dalla Tassonomia Europea, fino a tutti gli strumenti di flessibilità presenti sul mercato del lavoro dei Paesi membri”. Coerentemente con l’obiettivo della piena integrazione di San Marino all’interno del mercato unico, anche se non espressamente oggetto della trattativa, riteniamo non più rinviabile l’introduzione di un sistema IVA per le imposte indirette così come hanno tutti gli Stati membri e la maggior parte di quelli con cui le nostre imprese hanno rapporti commerciali. Diversamente sarebbe un ingresso a metà. Al di là delle promes-
se questo è un punto programmatico dell’agenda dei vari governi che si sono succeduti e non ci sono più ragioni per ritardare questa riforma”.
Approvato l’OdG del
Focus su quadro generale e i venticinque Dossier Come detto, si è svolta la scorsa settimana alla Sala Montelupo di Domagnano, la riunione di insediamento della
PSD
“San Marino non avrebbe rappresentanza Si istituisca un Comitato Parlamentare”
Approvato l’ODG del PSD che apre al confronto politico San Marino – Europa. “L’Accordo di Associazione di San Marino all’Unione Europea infatti, differentemente dall’adesione tout court, non prevede la rappresentanza diretta sammarinese nel Parlamento Europeo e nella Commissione Europea”. Da qui l’iniziativa del PSD, che ha raccolto il parere favorevole del Consiglio Grande e Generale, con un Ordine del Girono che invita “il Congresso di Stato a proporre all’Unione Europea l’istituzione di un Comitato Parlamentare Unione Europea – San Marino nel quale permettere lo scambio di vedute ed esigenze, avanzare proposte da portare nel Parlamento Europeo e valutare in maniera anticipata le questioni che potrebbero incidere direttamente sulla Repub-
blica di San Marino o sul funzionamento dell’Accordo di associazione”.
Il PSD “sottolinea con grande soddisfazione l’approvazione dell’Ordine del Giorno”, in quanto, “pur ribadendo la centralità nella vita pubblica del Paese e anche della rappresentanza politica esterna del Consiglio Grande e Generale”, è di fondamentale importanza “un rapporto politico a livello di parlamenti tra l’Unione Europea e la Repubblica di San Marino”.
L’iniziativa, come spiegano dal PSD, “fa proprio l’indirizzo contenuto nel Rapporto Finale sull’Accordo di Associazione tra San Marino, Andorra e Monaco votato a grandissima maggioranza nel Parlamento Europeo nel marzo 2019 nel quale si enuncia che “il Parlamento Europeo ritiene che il Parlamento dovrebbe pro-
muovere periodici scambi di opinioni con le delegazioni parlamentari nazionali di Andorra, Monaco e San Marino durante i negoziati; ritiene che il Parlamento europeo dovrebbe intrattenere scambi di opinioni con le delegazioni parlamentari nazionali di Andorra, Monaco e San Marino anche sulle questioni di sua competenza che potrebbero incidere direttamente sull’economia di questi paesi, sul loro rapporto con l’UE o sull’efficacia dell’accordo di associazione”.
L’iniziativa sammarinese va anche incontro alla scadenza del mandato stesso del Parlamento europeo, che si rinnoverà proprio nel 2024 e, anche se venisse ratificato in tempo l’Accordo di Associazione, ovviamente non verrà previsto il voto ai sammarinesi, né di eleggere propri rappresentanti.
FIXING - Anno XXII - n.22 - Venerdì 6
6 A ttualità FIXING - Anno XXXI - n.18 - Venerdì 12
E steri
Giugno 2014
Maggio
su tutte le questioni strategiche”
rilancia sul negoziato e “sui valori principali del mercato unico, dalla liberalizzazione dei servizi Europea, fino a tutti gli strumenti di flessibilità sul mercato del lavoro.
sieduta dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri ed è composta dai membri della Commissione Consiliare Permanente Affari Esteri e da un rappresentante per ciascuna Associazione di Categoria economica e sociale e ciascun partito o movimento politico candidati alle ultime elezioni generali.
nicazione verso la popolazione sammarinese.
Dopo una parte iniziale volta a definire prassi e metodologie delle riunioni e dei lavori della Commissione, si è proceduto a un primo esame
delle linee generali dell’accordo-quadro, che comprende obiettivi, valori, principi, le disposizioni generali e orizzontali sulle quattro libertà fondamentali, le disposizioni istituzionali (istitu-
zioni dell’Accordo di associazione, modalità di risoluzione delle controversie, clausole di salvaguardia) e quelle generali e conclusive”. La riunione è poi proseguita con una illustrazione gene-
rale dei venticinque allegati contenenti l’acquis che San Marino sarà chiamato a recepire nei vari settori, consentendo ai partecipanti di affrontare più nel dettaglio i contenuti e la posizione sammarinese su alcuni di questi allegati. Al termine della presentazione, si è aperto quindi il confronto che ha permesso ai partecipanti di esprimere le proprie osservazioni e rivolgere richieste di chiarimento rispetto ai temi trattati. “Nel corso delle prossime riunioni della Commissione proseguirà la discussione dei rimanenti allegati”.
Commissione Mista per la valorizzazione del processo di integrazione con l’Unione europea, istituita dal Decreto Delegato 21 marzo 2023 n.52. La Commissione Mista è pre-
“Con lo scopo di agevolare la più ampia condivisione di fini, metodi, valutazioni ed esigenze del rapporto San Marino – Unione europea da parte di tutta la comunità”, fa sapere una nota della Segreteria di Stato agli Affari Esteri, “la Commissione rappresenta una sede utile alla condivisione delle informazioni sullo svolgimento del negoziato per addivenire alla firma di un Accordo di associazione fra San Marino e Unione europea, a confrontarsi sui contenuti e le strategie negoziali, raccogliere contributi e riscontri di tutti i soggetti partecipanti e favorire la comu-
S eminario ASE-CC
Integratori e cosmetici: focus sul settore sammarinese
Due ambiti, quello degli integratori alimentari e quello della cosmetica, con grandi tendenze di crescita in Italia e a livello internazionale, che hanno trovato a San Marino un ecosistema funzionale ad una crescita ancora più vivace soprattutto grazie ad un sistema regolatorio estremamente agile e di servizi pubblici efficienti, a tutto vantaggio delle imprese del settore. La giurisdizione sammarinese, che oggi è rappresentata da una sessantina di imprese nei due segmenti in forte crescita in termini di prodotti, fatturato e mercati serviti, sarà quindi protagonista di un seminario con relatori di Deloitte, AIFI – Associazione italiana dei Fondi di Venture Capital e Private Equity e IBAN –Associazione italiana dei Business Angels, i quali, invitati dall’Agenzia per lo
Sviluppo Economico – Camera di Commercio di San Marino delineeranno sfide e opportunità internazionali, unitamente ad una analisi delle operazioni sul capitale effettuate negli ultimi 5 anni. Sarà un momento di conoscenza del piccolo ma competitivo framework normativo ed economico sammarinese, ma anche di prospettiva in quanto avvicinerà imprese e investitori esteri alle imprese sammarinesi. Un’opportunità per rafforzare le relazioni fra il sistema sammarinese e investitori esteri. L’appuntamento è per il 23 maggio, presso il WTC dalle 13 alle 15. La partecipazione rivolta a imprese, professionisti e investitori è gratuita, ma i posti sono limitati. Il link per iscriversi entro il 18 maggio è il seguente: https://news.camcom. sm/evento-23-maggio
conto delle caratteristiche del nostro Paese e dell’impatto che norme e burocrazia avrebbero su di esso”
A ttualità 7 FIXING - Anno XXXI - n.18 - Venerdì 12 Maggio 2023 E steri 7
E, coerentemente, l’IVA”
Elevato plafond per ogni esigenza di spesa online e nei negozi di tutto il mondo; coperture assicurative per viaggiare senza pensieri; oltre ad una serie di vantaggi esclusivi riservati ai clienti che ricercano la massima qualità nei servizi, durante viaggi di lavoro e di piacere. Sono queste alcune delle caratteristiche che contraddistinguono la 301 World Elite, la nuova carta di credito Mastercard® dedicata agli utenti premium e gestita da BKN301 per conto della banca emittente.
Disponibile in due varianti, metal e ceramic, realizzata con materiali pregiati per assicurare un risultato eccezionale non solo nella qualità dei servizi offerti, ma anche nella loro stessa fabbricazione.
I possessori della carta 301 World Elite metal e ceramic potranno utilizzarla per fare acquisti nella Repubblica di San Marino, in Italia e nel mondo – negli oltre 80 milioni di punti di accettazione, tra i quali prestigiosi negozi, ristoranti, hotel ed e-commerce, grazie alla rete globale di accettazione di Mastercard®.
Inoltre i servizi e i vantaggi offerti dalla carta 301 World Elite sono pensati per soddisfare le necessità dei clienti più esigenti: servizi di assistenza completi come Concierge e accesso alle Vip Lounge aeroportuali; vantaggi riservati presso San Marino Outlet Experience e
Plafond elevato, assicurazioni e benefit durante i viaggi, come l’accesso ai Lounge aeroportuali
Nasce la nuova carta di credito Mastercard 301 World Elite
Gestita da BKN301 offre servizi e vantaggi esclusivi dedicati agli utenti premium
all’interno del BKN301 Lounge; oltre a coperture assicurative premium.
“La partnership tra BKN301 e Mastercard®”, spiega Federico Zambelli Hosmer, Founder & CBO, BKN301, “si arricchisce ulteriormente con l’introduzione di 301 World Elite metal e 301 World Elite ceramic, l’annuncio di questa nuova gamma di carta di pagamento rappresenta un ulteriore traguardo per il piano di sviluppo della società. Questa carta di credito premium offre un elevato plafond e numerosi servizi esclusivi, sia durante i viaggi che nella vita di tutti i giorni, consentendo ai clienti di accedere a vantaggi esclusivi all’interno dell’ecosistema sammarinese e in tutto il mondo grazie alla rete globale di Mastercard®. L’offerta di BKN301 si amplia ulteriormente, dopo le carte di debito, prepagate, credito stan-
dard, credito gold e credito business, presentiamo la carta top-level di Mastercard per soddisfare le necessità di una clientela sempre più esigente e alla ricerca della massima qualità nei servizi di pagamento”.
Concierge Premium Con la carta di credito 301 World Elite, i clienti premium avranno a loro disposizione un assistente personale dedicato che soddisferà ogni esigenza, nella Repubblica di San Marino e nel mondo. Durante i viaggi di lavoro, il Concierge fornirà informazioni su voli, hotel e ristoranti, organizzerà viaggi e spostamenti, prenoterà mezzi di trasporto privati come auto e yacht. Per ciò che concerne il tempo libero, l’assistente raccoglierà dettagli su mostre, musei, match sportivi, spettacoli e concerti, prenoterà location per feste e ricevimenti, acquisterà biglietti per eventi, prenoterà i migliori ristoranti e hotel, effettuerà acquisiti e spedizioni di pro-
dotti come regali e fiori.
Accesso nei Lounge aeroportuali
Con la carta di credito 301 World Elite, si potrà aver accesso a oltre 1.200 Lounge e servizi aeroportuali in tutto il mondo, dove rilassarsi o lavorare grazie alla connessione Internet veloce e gratuita. Sarà facile riposarsi e rigenerarsi con bevande e spuntini gratuiti e approfittare di molte altre comodità prima del volo. Inoltre, sarà estremamente comodo spostarsi all’interno del terminal grazie alle guide aeroportuali e alle mappe interne, e godere di sconti esclusivi su ristoranti, negozi e spa in aeroporto.
Vantaggi al San Marino Outlet Experience
Destinazione Lusso, San Marino Outlet Experience offre tanti vantaggi riservati ai possessori della carta: promozioni dedicate, vendite private e sconti da utilizzare nei negozi di San Marino Outlet Experience per un’esperienza di shopping unica. Inoltre, nella stessa struttura, BKN301 Lounge aprirà le sue porte ai possessori della carta di credito 301 World Elite metal e ceramic. In un ambiente tranquillo e accogliente, ideale sia per lavorare che per rilassarsi, si potrà usufruire della zona relax dove sedersi comodamente e gu-
S egreteria Finanze
stare un buon caffè, sfruttare il servizio wifi, sfogliare quotidiani internazionali, ricaricare i dispositivi elettronici.
Assicurazioni Premium 301 World Elite è la carta di credito ideale per coloro che cercano un servizio completo e affidabile. Grazie all’assicurazione viaggio, la carta di credito 301 World Elite offre un’ampia copertura contro i rischi associati ai voli aerei, come cancellazioni, ritardi e mancate coincidenze. Questa protezione è estesa anche a eventuali inconvenienti legati alla partecipazione a convegni all’estero con previsione di rimborso delle spese sostenute nei casi previsti di cancellazione del viaggio. Inoltre, la carta offre un’ampia copertura in caso di bagagli distrutti, persi o rubati durante le trasferte. Le garanzie non si limitano solo ai viaggi. In caso di acquisti effettuati con la carta, gli utenti potranno contare sulla protezione contro furti, scippi e rapine. Grazie all’assistenza garantita, gli utenti possono contare su una vasta gamma di servizi utili in caso di imprevisti in casa o con la propria auto. Infine, offrono vasta copertura per spese mediche sanitarie, inclusi i viaggi di familiari e il rimpatrio sanitario, garantendo così tranquillità e sicurezza ovunque ci si trovi.
Prorogati i termini di presentazione delle dichiarazioni dei redditi, anche del DAPEF
La Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio ha deciso di prorogare in via straordinaria i termini di presentazione delle dichiarazioni fiscali e degli altri adempimenti ad esse connessi. Di conseguenza la scadenza slitta al 31 luglio 2023, mentre per le dichiarazioni delle attività e patrimoni detenuti all’estero (DAPEF) il termine slitta al 2 ottobre 2023.
“È stato adottato dal Congresso di Stato il Decreto Legge della Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio”, ha annunciato quindi la stessa Segreteria, “che proroga in via straordinaria al 31 luglio 2023 i termini per l’espletamento delle formalità per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e degli altri adempimenti connessi per il periodo d’imposta 2022”.
Slitta anche il DAPEF
“Anche il termine per la presentazione della dichiarazione delle attività patrimoniali, finanziarie e quote societarie detenute all’estero (DAPEF)”, ha poi annunciato la Segreteria di Stato spiegano i dettagli del Decreto Legge, “è prorogato in via straordinaria per il periodo d’imposta 2022, al 2 ottobre 2023”.
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I criteri da utilizzare ai fini della progettazione antincendio per le attività soggette alle visite e ai controlli di prevenzione ma anche le norme di principio relative all’albo dei professionisti, agli obblighi insistenti sui soggetti responsabili dell’attività di prevenzione nonché relative alle verifiche e ai controlli delle condizioni di sicurezza. Questi gli elementi che danno corpo alla Legge nr. 75/ 2023.
La metodologia
La progettazione antincendio fa riferimento alle norme tecniche vigenti in Italia in materia di prevenzione incendi siano esse: a) norme relative al calcolo del carico incendio; b) norme relative alla resistenza e alla reazione al fuoco; c) norme di natura prescrittiva, per attività dotate di specifica regola tecnica e non; d) codici di prevenzione incendi, regola tecnica orizzontale e regole tecniche verticali.
Le norme tecniche in materia di prevenzione incendi sono pubblicate sul portale della Repubblica, nell’area dedicata al Servizio di Protezione Civile. Nell’ambito della progettazione antincendio è ammesso il riferimento agli “eurocodici”. La progettazione antincendio può essere svolta anche mediante approccio ingegneristico di tipo prestazionale.
Funzioni e competenze
La progettazione antincendio è svolta da tecnici abilitati e da professionisti antincendio. Il professionista antincendio, oltre ad avere le competenze attribuite al tecnico abilitato, firma certificazioni a corredo delle pratiche antincendio. Il professionista antincendio è colui che ha frequentato il corso previsto o che ha frequentato corsi equiparati all’interno dell’Unione Europea.
L’albo dei professionisti
È istituito l’albo dei professionisti antincendio. All’albo possono accedere gli ingegneri, architetti, geometri e periti iscritti nei relativi albi o collegi di San Marino che hanno frequentato apposito corso di specializzazione di prevenzione incendi con conseguimento finale di abilitazione. L’albo è gestito dal Servizio Protezione Civile. Ai fini dell’iscrizione all’albo è da ritenersi valida l’abilitazione conseguita mediante frequentazione dei corsi che consentono l’iscrizione negli elenchi italiani del Ministero dell’Interno (art. 16 del DL n.139/2006 e DM 5 agosto 2011.
Soggetti responsabili
Il tecnico abilitato e il profes-
Istituito l’albo dei professionisti per ingegneri, architetti, geometri e periti della Repubblica
Progettazione antincendio Il Titano ha ora una Legge
Le norme tecniche sul portale dello Stato nell’area dedicata alla Protezione Civile
sionista antincendio hanno la responsabilità della progettazione antincendio e della relativa rispondenza alle norme e ai criteri di sicurezza; il
professionista antincendio è inoltre competente a rilasciare le certificazioni necessarie, a corredo delle pratiche antincendio. Il responsabile
dell’attività è responsabile del mantenimento dei requisiti di sicurezza antincendio, raggiunti mediante progettazione e realizzazione degli stes-
si. L’impresa installatrice e l’impresa manutentrice di impianti e attrezzature antincendio sono responsabili della corretta installazione e con-
formità dei materiali utilizzati e della regolare manutenzione secondo quanto impartito dalle norme tecniche di riferimento. AC
Esondazioni dei fiumi: come valutarne i rischi per una corretta pianificazione territoriale, e come prevedere in tempo reale la loro evoluzione per un’efficace gestione delle emergenze? Le risposte saranno al centro di uno dei seminari che l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino curerà nell’ambito di ‘ArchiDays’, rassegna con focus su architettura e ingegneria sostenibile, organizzata dall’Ordine degli Ingegneri e Architetti del Titano. Nello specifico, alle 15:30 del 16 maggio prenderanno la parola due docenti dei corsi di laurea in Ingegneria Civile: Giovanni Moretti affronterà il tema delle calamità naturali con un intervento dal titolo “La gestione del rischio idraulico e la previsione dell’evoluzione delle onde di esondazione in tempo reale”, mentre Paolo Foraboschi parlerà dell’innovazione nel settore delle strutture, con riferimento all’avanzamento scientifico e tecnico, ai crolli e ai malfunzionamenti.
La partecipazione dell’Ateneo sammarinese alla rassegna consolida i rapporti con i professionisti del territorio dopo una serie di iniziative che ha coinvolto, il 26 aprile scorso, un incontro svolto nella sede universitaria del WTC di Dogana durante il quale gli studenti hanno ascoltato gli ultimi aggiornamenti sulle possibilità di tirocinio sulle principali dinamiche del settore.
Tra calamità naturali ed emergenze 9
U niRSM
mprese FIXING - Anno XXXI - n.18 - Venerdì 12 Maggio 2023 9
I
UPECEDS: flussi turistici in grande crescita, +18% rispetto allo scorso anno
Immatricolazioni auto vola l’elettrico e l’ibrido
Brilla il sole sui trasporti e sul turismo della Repubblica di San Marino: a “raccontarlo”, con i numeri, l’UPECEDS che nell’ultimo “cruscotto”, relativo al primo trimestre del 2023, evidenzia come al 31 marzo 2023, sul Monte Titano, risultano registrati 53.178 veicoli (+564 rispetto allo scorso anno) mentre per quel che riguarda l’afflusso dei visitatori l’aumento complessivo è stato del +18% rispetto all’anno precedente.
Trasporti
Nel primo trimestre 2023 sono stati immatricolati 747 veicoli (+85 rispetto al 2022), di cui 553 automobili (+77 rispetto al 2022). Continua la crescita del numero di auto elettriche o ibride: ne sono state immatricolate 147 (+49 rispetto al 2022) pari al 26,6% del totale. Interessante poi il raffronto tra marzo 2022 e lo stesso mese di quest’anno:
205 autoveicoli immatricolati a marzo dello scorso anno, 217 invece a marzo 2023. Zoomando i combustibili emerge poi che la “forbice” tra i due “tradizionali” (quindi gasolio e benzina) si è decisamente assottigliato. A marzo 2022 sono state immatricolate 90 auto diesel, 65 a “verde” e 38 elettriche o ibride mentre 12 mesi più tardi quelle a gaso-
lio sono state 77, 70 quelle a benzina e 62 quelle elettriche o ibride. In aumento anche le immatricolazioni di autoveicoli nuovi: 75 a marzo 2022, 85 a marzo 2023. Tra le marche, al primo posto troviamo sempre Volkswagen (15 modelli a marzo 2022, 10 a marzo 2023), al secondo posto sempre Audi (14 a marzo 2022, 9 a marzo
2023) mentre cambia la terza posizione: a marzo 2022 era occupata da Skoda (6 autoveicoli), a marzo di quest’anno invece c’è stato un ex aequo tra Fiat a Suzuki (7 macchine). Il mercato dell’usato invece non ha evidenziato particolari oscillazioni, 130 le “quattro ruote” immatricolate a marzo dello scorso anno, 132 in quello del 2023. Audi è
U NRAE
sempre la marca più gettonata (23 a marzo 2022, 25 a marzo 2023), è cambiata invece la seconda piazza con Volkswagen che quest’anno ha lasciato il posto a BMW. In crescita poi il mercato delle auto di lusso: a marzo 2022 erano state immatricolate, per quanto riguarda il “nuovo”, una Aston Martin e due Porsche; a marzo 2023 invece una Jaguar, due Porsche e cinque Tesla. Zero immatricolazioni, in entrambi i mesi, per Ferrari e Lamborghini. Nel primo trimestre 2023 inoltre sono stati immatricolati 120 veicoli a due ruote (+5 rispetto all’anno precedente) e 74 mezzi di lavoro, 3 in più rispetto sempre al primo trimestre 2022.
Turismo
Nel periodo che va da gennaio a marzo 2023 l’afflusso turistico è stato pari a 273.627 visitatori, con un aumento
complessivo del +18% rispetto all’anno precedente. A livello mensile i mesi di gennaio e marzo hanno registrato un numero maggiore di visitatori rispetto al 2022, mentre a febbraio i visitatori sono stati gli stessi dell’anno precedente. Per quanto riguarda il turismo di sosta, da gennaio a marzo 2023, si sono registrati 16.269 arrivi (+12% rispetto al 2022) per un totale di 27.300 pernottamenti (+11%), con una media di 1,68 notti trascorse per ogni persona arrivata. I turisti che hanno scelto di pernottare nella Repubblica di San Marino provengono per il 91% dall’Europa, l’Italia è il paese di provenienza della maggior parte di essi (70,4% sul totale), seguita dalla Germania (3,4%). Tra i paesi extra europei il maggior numero di provenienze si registra dagli Stati Uniti d’America (2,9%).
Alessandro Carli
Forte balzo in avanti del 40% ma il primo trimestre resta sotto rispetto al 2019
Nel mese di marzo il mercato delle auto sembra mostrare un serio tentativo per uscire fuori dal tunnel. Le 168.294 auto immatricolate segnano una crescita del 40,8%, un balzo atteso da anni, imputabile a un miglioramento della situazione delle supply chain globali, anche se si confronta con una perdita di circa il 30% del marzo 2022, quando le immatricolazioni, inficiate dall’attesa degli incentivi, furono solo 119.548 unità. Il buon andamento di questo mese porta la crescita del primo trimestre al 26,2% con 427.019 immatricolazioni rispetto alle 338.316 del gennaio-marzo 2022 (-20,6% sulle 538.060 del primo trimestre 2019). Così il cruscotto dell’UNRAE, l’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri. Con l’ultima ratifica del Con-
siglio Europeo sul divieto di vendita di auto nuove con motori endotermici dal 2035, tranne quelle alimentate a carburanti sintetici (e-fuels), Michele Crisci, Presidente dell’UNRAE, che rappresenta in Italia le Case automobilistiche estere, auspica che sia concluso il clima di confusione che ha accompagnato il dibattito su questo tema. Tra le alimentazioni, il motore a benzina sale al 28,4% di quota (+1,1 p.p., al 27,1% nel trimestre), il diesel retrocede leggermente al 20,3% di quota (-0,7 p.p., al 19,6% in gennaio-marzo). Il Gpl scende al 7,6% di share in marzo (al 9,2% nel primo trimestre) e il metano, unica motorizzazione in flessione, si ferma appena allo 0,1% di quota (0,2% in gennaio-marzo). Grazie anche a un miglioramento
delle forniture globali, le auto BEV salgono al 4,8% di quota nel mese (3,8% nel trimestre), mentre le PHEV si portano al 4,3% (4,4% nel trimestre). Nel complesso le auto ECV rappresentano in marzo il 9,1% del mercato. Le vetture ibride salgono al 34,5% delle preferenze (+1,9 p.p. e al 35,8% in gennaio-marzo), con un 9,4% per le “full” hybrid e 25,1% per le “mild” hybrid. Analizzando la nuova segmentazione, in marzo le berline dei segmenti A e B scendono in quota, rispettivamente al 9,6% e 19,9%, mentre recuperano i Suv del segmento A, all’1,3% (+0,4 p.p.) e perdono mezzo punto quelli del segmento B al 26,1%. Fra le medie (seg. C), i Suv salgono al 23,1% di rappresentatività (+5,7 p.p.), le berline rimangono abbastanza stabili al 5,2%.
Immatricolazioni autoveicoli per tipo di combustibile COMBUSTIBILE I° TRIM. 2022 I° TRIM. 2023 Gasolio 90 77 Benzina 65 70 Elettrico o obrido 38 62 GPL 2 3 Metano 5 2 Elaborazionegrafica:SanMarinoFixing.Fonte:UPECEDS
I° trimestre
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10 T rasporti FIXING - Anno XXXI - n.18 - Venerdì 12 Maggio 2023
Nel
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L’azienda ha anche una linea dedicata proprio agli appassionati: “BioBob”
Prodotti e consulenza nell’Outlet di Bioagrotech
“Offriamo la stessa assistenza professionale a imprese e hobbisti”
La primavera è il momento della ripartenza, per la natura e anche per chi, per diletto o per lavoro, ne segue le stagionalità. Sia che si tratti di un piccolo orto, di un appezzamento di terreno da coltivare o di un’azienda agricola vera e propria, è arrivato infatti il tempo per seminare o mettere a dimora le piantine, o magari per trattare il terreno dopo un lungo inverno come quello appena trascorso.
Ma come prepararsi al meglio e quali prodotti scegliere? Tutte risposte che i tecnici di Bioagrotech sono pronti a fornire all’interno dell’outlet via del Bargello 111 a Dogana, dove si possono trovare a prezzi di fabbrica tutti i prodotti dell’azienda sammarinese, specializzata nello studio, nella lavorazione e nella commercializzazione di fertilizzanti e substrati organici e minerali ideali per le esi-
genze dell’agricoltura integrata, biologica e biodinamica. Oltre alla scontistica, infatti,
il punto di forza dell’Outlet Bioagrotech è l’assistenza e la consulenza gratuita che lo staff fornirà a tutti i clienti,
Consiglio Grande e Generale
Canapa a scopo agro-industriale, c’è la Legge per avviare le coltivazioni anche a San Marino
Il Segretario di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio Fabio Righi ha presentato al Consiglio Grande e Generale, in prima lettura, il Progetto di Legge “Disposizioni per la coltivazione e la filiera agroindustriale della canapa” che propone di dare avvio alla coltivazione e alla produzione di manufatti della filiera della canapa agroindustriale nel territorio sammarinese aprendo così una filiera di produzione e lavorazione completamente nuova per San Marino e portando nuove importanti opportunità per il tessuto economico nazionale ed internazionale.
Green economy
“La canapa industriale”, spiega una nota della Segreteria di Stato, “coltivata per svariati usi, è una pianta che si colloca all’interno del
processo di sviluppo della green economy: ha una forte azione disinquinante, eliminando i metalli pesanti in profondità, nel suo ciclo di vita riduce una quantità importante di CO2, non richiede pesticidi né fertilizzanti per crescere. Fornisce prodotti alimentari, ingredienti per la cosmetica e rappresenta una materia prima utile per molti settori tra i quali spicca l’edilizia”.
La Legge
Il Progetto di Legge presentato prevede una procedura semplificata che pur con un minimo intervento dell’amministrazione, lascia agli operatori agricoli o ai soggetti abilitati la possibilità di dare avvio alla coltivazione trasmettendo all’Ufficio Gestione Risorse Ambientali e Agricole una semplice comunicazione di semina. “E’ bene ricordare”,
sottolinea la Segreteria di Stato, “che la proposta di norma ha ad oggetto la sola filiera agro-industriale con esclusivo riferimento alle varietà selezionate di “Cannabis sativa L.” iscritte nel “Catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole”, come già individuate a livello europeo, anche nell’ottica di un imminente accordo di associazione con l’Unione Europea, e con un contenuto di tetraidrocannabinolo (THC) non superiore allo 0,3 per cento, coltivazioni che al termine del ciclo di trasformazione non dovrà presentare alcun effetto terapeutico nè stupefacente. Al fine di rendere la coltivazione della canapa sicura viene previsto che tutti coloro che vogliano coltivarla, per gli usi individuati dalla norma, effettuino uno specifico corso abilitante”.
sia per quanto riguarda le esigenze, partendo dal tipo di terreno e di coltivazioni, sia per quanto riguarda i pro-
dotti più adatti da utilizzare, per arrivare alle stagionalità e ai ritmi della natura.
“Un servizio che l’azienda già fornisce ai clienti professionali da anni”, come spiega Mattia Fricano, Dottore Agronomo, “e che ora sarà messo a disposizione, con lo stesso livello di esperienza e know how, anche per tutti i sammarinesi, siano essi agricoltori professionali o semplici hobbisti”.
Proprio a questi ultimi è dedicata la linea BioBob, disponibile sia nell’Outlet che sull’e-commerce dell’azienda (www.bio-bob.com): nata dalla volontà di Bioagrotech di mettere la sua decennale esperienza nel campo dell’agricoltura biologica al servizio anche dei semplici appassionati, creando prodotti che fortificano e proteggono le coltivazioni senza alterare in modo traumatico il suolo. “L’agricoltura sostenibile”,
spiega quindi l’Amministratore Unico, Alessio Privitera, “può infatti contare sulla preziosa risorsa naturale costituita dalla biodiversità. La natura ha già tutto quello che
le occorre. Sta a noi comprendere come utilizzare nel modo migliore e più sostenibile possibile le risorse che mette a disposizione. I prodotti BioBob sono un’idea realizzata per applicare la nostra filosofia, nel giardino o nell’orto di casa propria”.
Daniele Bartolucci
Dai fertilizzanti ai substrati organici e minerali ideali per l’agricoltura biologica
11 A gricoltura Biologica FIXING - Anno XXXI - n.18 - Venerdì 12 Maggio 2023