La “guerra dei dazi” è iniziata, come previsto. Le nuove barriere commerciali imposte da Donald Trump ne sono causa, ma anche effetto. I dazi verso gli USA non sono infatti una novità, ma esistono da tempo in Europa. Etichettarli come giusti o sbagliati (soprattutto ora che li impone qualcun altro) è un modo – sbagliato – di moralizzare la politica estera, come ha sottolineato il Prof. Igor Pellicciari nei giorni scorsi. “La vera novità”, ha scritto su Formiche il docente di Relazioni Internazionali nonché Ambasciatore di San Marino in Giordania, “è che Trump applica questa logica con un uso sistematico dei dazi che non rappresentano una deviazione spregiudicata della politica commerciale, ma strumenti di politica estera. Modulati a seconda del contesto, possono essere armi ibride in guerre commerciali oppure forme di aiuto mascherato in accordi di cooperazione economica”. Questa analisi si collega - e ricollega visto l’autore – alla dinamica in cui è stata coinvolta anche la Repubblica di San Marino, “graziata” da Trump come hanno scritto i giornali italiani, ma posizionata in maniera sempre più radicata nel mercato unico europeo. Il dazio ridotto è un vantaggio competitivo, non c’è dubbio. Se è un “regalo” degli Stati Uniti va meritato, però. E allo stesso tempo non deve diventare un problema diplomatico con l’UE. Va sfruttato, ma va gestito. L’occasione per San Marino è di farlo in maniera seria, guardando alle aziende serie che ci sono e a quelle che potrebbero arrivare per costruire un futuro florido. E voltando le spalle alle facili furbate, che la rimanderebbero indietro nella storia.
Daniele Bartolucci
Gli USA impongono il 10% alle imprese sammarinesi
Confermate le penalizzazioni, ma ridotte rispetto agli Paesi, il Governo monitorerà gli sviluppi. ANIS invita a verificare anche le merci escluse
Tanto tuonò che piovve. Alla fine Donald Trump ha ufficializzato quello che in campagna elettorale ha annunciato per oltre un anno e l’effetto è stato, come previsto, impattante sia sui mercati che sulla geopolitica. Nel mezzo, però, anche tante differenziazioni, tra cui San Marino, che verrà sì penalizzata dal 10% di dazi aggiuntivi, ma in maniera meno gravosa che tantissimi altri, in particolare Ue e asiatici. Il Governo ha cercato e trovato conferma, nel frattempo e tiene monitorata la situazione, che è in evoluzione (anche per le contromosse dell’UE e soprattutto della Cina), ma anche l’arrivo eventuale di nuove aziende, dato il vantaggio competitivo. ANIS intanto invita a verificare nell’Allegato II tutte le categorie merceologiche escluse dai dazi.
Bartolucci alle pagg. 6-7
Direttore Daniele Bartolucci
Tra gli appuntamenti anche la visita agli stabilimenti di SIT Group
Il FMI a San Marino: sul tavolo le riforme
La “staff visit” propedeutica alla missione annuale dopo l’estate
In questi giorni si è svolta la consueta staff visit del Fondo Monetario Internazionale (FMI) in preparazione della missione annuale art. IV si svolgerà nella seconda parte del 2025. Il report del FMI rappresenta per San Marino un importante test per quanto riguarda la finanza e l’economia in generale, anche per valutare gli interventi effettuati nel corso dell’anno e, ancora di più, per tarare quelli da predisporre per migliorare taluni aspetti.
I dati del Bilancio dello Stato e quelli statistici dell’economia del Paese del 2024 (in attesa ovviamente dei bilanci societari che ancora non sono stati depositati) sono pubblici da tempo e ci sono diversi aspetti positivi, soprattutto per il comparto privato che viaggia ancora su numeri occupazionali elevatissimi. Le criticità, rilevate anche dall’Osservatorio ANIS, comunque non mancano: c’è una flessione nei fatturati e negli investimenti, mentre preoccupa fortemente l’incertezza sui mercati, oggi acuita anche dalla “guerra dei dazi” iniziata dall’Amministrazione Trump. Dall’altro lato, come chiedono del resto le imprese da tempo, anche per lo Stato stesso non mancano sfide importanti da affrontare e vincere: le cosiddette riforme. In primis l’IVA, che con l’avvento della piena integrazione nel mercato unico grazie all’Accordo di Associazione, diventa imprescindibile per “competere alla pari” con le imprese degli altri Paesi, ma anche il rafforzamento del sistema bancario (vedi sempre protocollo aggiuntivo dell’Accordo stesso) è un impegno prioritario. Al pari della messa in sicurezza dei conti pubblici, appesantiti dal debito estero (l’imminente riforma IGR va in questa direzione, del resto), e del sistema previdenziale (la riforma del sistema pensionistico va completata e manca ancora all’appello quella del Fondiss). Inoltre all’orizzonte ci sono le riforme istituzionali e tutto il
complesso di norme necessarie ad allinearsi a quanto dispone l’Accordo di Associazione all’Unione Europea. Senza dimenticare i temi “caldi” del momento, che hanno comunque uno stretto legame con l’economia e il mondo del lavoro: il Piano Casa di cui si discute da mesi ed ora anche il pacchetto di misure che dovrà invertire il trend negativo della natalità sammarinese.
La visita in SIT Group Tra gli incontri della Delegazione del FMI, nei giorni scorsi anche una visita a una delle aziende più importanti e di livello internazionale di San Marino: SIT Group. Ad accompagnare gli esperti del FMI, il Segretario di Stato alle Finanze, Marco Gatti, che ha poi diffuso la seguente nota stampa: “Fondata oltre 50 anni fa, SIT si è imposta come un leader nel suo settore, evidenziando un impegno costante per l’eccellenza e la qualità. L’identità dell’azienda è fortemente ancorata a un approccio proattivo nella gestione delle sfide del mercato, sostenuto da una notevole capacità di ascolto e adattamento alle esigenze dei clienti. Sin dalla sua nascita, SIT ha posto la centralità del cliente al centro della sua missione, garantendo prodotti e servizi di alta qualità. Grazie alla sua solida reputazione e alla dedizione al miglioramento continuo, SIT ha
saputo emergere nei mercati internazionali, rappresentando fieramente San Marino nel mondo. Questo incontro con il Segretario e la Dele-
gazione del FMI sottolinea l’importanza dell’azienda nel contesto economico attuale e il suo ruolo strategico nel panorama globale”.
C ultura d’impresa
“Frode auto di lusso, basta! Servono IVA e regole chiare”
“Il caso della finta società sammarinese al centro di un sistema di frode sulle auto di lusso, è solo l’ultima fotografia di un problema che conosciamo fin troppo bene: c’è ancora chi utilizza il nostro Paese come sponda per traffici e raggiri”, tuonano dal PSD. “Sono pratiche che minano la credibilità del sistema”. “Serve un’amministrazione che sappia leggere i segnali e intervenire, servono corpi di polizia che non facciano sconti a nessuno”.
Nasce la “Fondazione Roberto Valducci”:
“Bene ha fatto il Segretario Gatti a introdurre con il DD n.203/2024 il versamento anticipato dell’IVA nel settore del beverage. È una misura giusta, ma da sola non basta. È il momento di fare un passo ulteriore e strutturale: San Marino deve dotarsi di un modello VAT, un sistema d’imposta tracciabile e pienamente integrato con gli altri paesi. Servono regole chiare, uguali per tutti. E serve il coraggio di farle rispettare”.
la sua visione ispirerà e darà opportunità alle nuove generazioni
Nasce la “Fondazione Roberto Valducci”: intitolata al grande imprenditore scomparso nel 2018, ha l’obiettivo di custodire e trasformare in azioni concrete il pensiero e la visione di un uomo che ha lasciato il segno nell’imprenditoria come nella società. A presiederla sarà la figlia, Alessia Valducci, Chairwoman di Valpharma Group. “Sei stato sia un visionario, che un uomo di azione, papà,” sono le sue parole, “oggi il ricordo della tua vita è più presente che mai e continua attraverso di noi”. Gli altri soci fondatori, oltre ad Alessia, sono la moglie Piera Aniceti, il genero Andrea Ridolfi e i nipoti Francesco e Nicola Ridolfi (nella foto di Giorgio Salvatori). “Ha sempre creduto che il vero successo non si misurasse solo con i risultati aziendali, ma anche con l’impatto positivo che si lascia sulle persone e sulla comunità”, spiega la nota stampa. “Anche per questo, oggi, il fondatore di Valphar-
ma sarebbe particolarmente orgoglioso nel veder nascere la fondazione che porta il suo nome. Da pioniere dell’industria farmaceutica, Valducci ha portato, per primo, il settore farmaceutico in Romagna e a San Marino, con un’azienda che si è specializzata nel rilascio prolungato dei farmaci e che oggi esporta in 70 Paesi in tutto il mondo. Visionario
e innovatore, Roberto Valducci ha sempre avuto un approccio etico al business, con un impegno che andava oltre l’azienda. Ha infatti promosso numerosi progetti educativi, culturali e sociali, con un’attenzione particolare ai giovani, ai quali ha spesso offerto opportunità di crescita importanti e al ruolo delle donne nel mondo dell’imprenditoria, in anti-
cipo sui tempi”. “Credo nei giovani, nella loro voglia di cambiare e di fare!” e “vorrei che potessero avere le stesse opportunità che ho avuto io, quando ho fondato la mia prima azienda!”. Ed è proprio a questa eredità che guarda la neonata organizzazione, un luogo dove il sogno di un uomo diventa ispirazione e opportunità per le nuove generazioni.
Con la pubblicazione del bando e l’apertura delle iscrizioni si avvia la ventiquattresima edizione di Nuove Idee Nuove Imprese, la business plan competition che supporta le idee innovative per dare loro sostanza, cultura e connessioni e premia i progetti d’impresa più brillanti. In palio un montepremi complessivo di 21.000 euro che sarà assegnato alle idee d’impresa più meritevoli al termine di un percorso che si articola in più fasi.
“Nuove Idee Nuove imprese vanta una storicità importante e numeri significativi –spiega Maurizio Focchi, presidente dell’Associazione
Nuove Idee Nuove Imprese -: 23 edizioni alle spalle, oltre 4.700 partecipanti, 1.785 idee di business presentate e 455 business plan redatti. Sono 140 le aziende nate in seguito alla partecipazione e 670.000 euro l’ammontare dei premi distribuiti. In questo lungo percorso abbiamo assistito ad un’evoluzione degli ambiti d’azione dei progetti, di pari passo con uno scenario mondiale in continuo mutamento. Quello che non cambia è il desiderio di innovare e trovare soluzioni sempre nuove a una domanda in continua trasformazione”.
Il bando guarda a tutto il territorio nazionale, con un focus per le province romagnole di Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna, oltre che per la Repubblica di San Marino. Territori particolarmente fertili per le start-up innovative, come dimostrano i risultati del recente Rapporto sull’Economia della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini 2024, presentato dalla Camera di commercio della Romagna.
“Le startup innovative sono un motore essenziale per la crescita economica e lo sviluppo tecnologico della Romagna – spiega il Presidente Maurizio Battistini -. Non solo sono il simbolo dell’innovazione e della capacità imprenditoriale, ma contribuiscono concretamente alla creazione di nuovi posti di lavoro qualificati e all’attrazione di investimenti. Nel territorio Romagna (Forlì-
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Il Presidente Focchi: “Quello che non cambia è il desiderio di innovare e trovare soluzioni”
Nuove Idee Nuove Imprese 2025: iscrizioni entro maggio
Cesena e Rimini) le startup innovative sono oggi 125, con una crescita del 3,3% rispetto all’anno precedente. Un dato che si distingue dal trend negativo registrato sia a livello regionale (-2,5%) che nazionale (-9,0%). Il settore trainante è quello dei Servizi, con 93 startup attive, seguito dall’Industria/Artigianato, che conta 24 unità. È fondamentale continuare a investire in iniziative che favoriscano l’accesso a competenze, capitali e reti di contatto, affinché queste giovani imprese possano crescere e competere con successo su scala nazionale e internazionale.”
Come funziona Possono partecipare a Nuove Idee Nuove Imprese aspiranti imprenditori, startupper e team composti dal almeno due persone che abbiano un’idea innovativa, ma anche neoimprenditori che abbiano fondato un’attività da non più di 24 mesi. Per iscriversi è necessario compilare il modulo online presente sul sito web www. nuoveideenuoveimprese.it,
Editore Società Editoriale Fixing srl Via Antonio Onofri, 109 47890 San Marino Città Tel. 0549.991719 Fax 0549.879049
Fotolito Linotipia Riminese Via San Leo, 10 47922 Rimini Italia
nella sezione “Partecipa”, entro il 31 maggio. La prima fase, aperta a tutti gli iscritti, prenderà il via a giugno con un percorso formativo di orientamento e supporto, volto a fornire gli strumenti per sviluppare l’idea imprenditoriale. I partecipanti potranno assistere alla presentazione di casi aziendali di successo e potranno beneficiare di assistenza personalizzata da parte di docenti esperti. I progetti selezionati, poi, potranno accedere alla seconda fase del percorso, focalizzata sulla redazione del business plan. La partecipazione al percorso è gratuita. Le lezioni si terranno a Rimini.
I premi in palio Durante l’evento finale, che si terrà a dicembre, i progetti selezionati dal Comitato Tecnico Scientifico, dal primo al terzo, riceveranno rispettivamente le somme di 10.000, 6.000 e 3.000 euro. La SUMS – Società Unione Mutuo Soccorso della Repubblica di San Marino, consegnerà, inoltre, un premio di 1.000 euro alla migliore startup
Stampa Studiostampa New Age Strada Rovereta, 42 47899 Falciano Repubblica di San Marino
Autorizzazione della Segreteria di Stato agli Affari Interni della Repubblica di San Marino del 16/4/1993 - Protocollo n.1695. Spedizione di stampa periodica in abbonamento postale per l’interno - Tassa pagata - Tariffa per editori - Autorizzazione n.711 del 16/02/2005 della Direzione Generale delle PP.TT. della Repubblica di San Marino
avente tutti i componenti o almeno il capogruppo residente o cittadino sammarinese e altri 1.000 euro saranno destinati dalla Cassa di Risparmio di San Marino al miglior progetto imprenditoriale che preveda la costituzione di una nuova società nella Repubblica di San Marino o che sia presentato da una società sammarinese già costituita da non oltre 24 me-
si. Ai premi in denaro si aggiungono numerosi benefits messi in palio da CesenaLab, Skema, Confindustria Romagna, Romagna Tech, Tecnopolo di Rimini, San Marino Innovation, Prospectra e Anis. Il concorso Nuove Idee Nuove Imprese è realizzato grazie al sostegno economico, tecnico-scientifico, logistico ed organizzativo dei Soci: Camera di Commercio della Romagna Forlì-Cesena e Rimini, Confindustria Romagna, Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese, Uni.Rimini SpA – Società Consortile per l’Università nel riminese, SUMS Società Unione Mutuo Soccorso della Repubblica di San Marino, Università degli Studi della Repubblica di San Marino, Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Camera di Commercio della Repubblica di San Marino, San Marino Innovation.
Partner, sponsor, soci e patrocini
Oltre alla presenza come main partner di Rivierabanca, l’iniziativa beneficia del sostegno degli sponsor Deloitte & Touche SpA, Gruppo SGR e Studio Skema. Partners: Nemeni Teneri Capital SG, Dipartimento di Scienze Aziendali Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Cesenalab, Romagna Tech, Arte-Er, Tecnopolo Rimini, Prospectra, Fattor Comune, Adrias Online, Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, Crédit Agricole Italia. Patrocini: Comune di Rimini, Alma Mater Studiorum Università di Bologna Campus di Rimini, Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato, e il Commercio della Repubblica di San Marino; Segreteria di Stato per il Lavoro della Repubblica di San Marino.
San Marino FIXING settimanale di informazione economica, finanziaria e politica
Sul territorio, verso l’Italia, verso l’estero e i servizi accessori. Sono quattro, secondo il Decreto Delegato numero 49 del 2025, le “aree” di destinazione delle spedizioni postali che “partono” dalla Repubblica di San Marino. Rimandando il lettore ai singoli casi e ai costi (il Decreto è consultabile e scaricabile in formato pdf dal portale del Consiglio Grande e Generale), ci soffermiamo sulla posta “interna” e su quella destinata all’Italia. Il primo “dato” che salta all’occhio è il lieve aumento dei costi, 5 centesimi in più.
Le tre categorie
Il DD 49/2025, sia per le spedizioni “interne” che per quelle verso l’Italia, fa un distinguo: posta “ordinaria”, raccomandata e assicurata.
Su San Marino le tariffe della “ordinaria” oscillano tra i 95 centesimi e i 7,95 euro a seconda del peso (5 cent in più rispetto al passato ovvero a quanto indicato dal DD 119/2023)). Sino a 20 grammi si spendono 0,95 euro che diventano 1,45 per la posta sino a 50 grammi. E ancora: 1,85 euro sino a 100 grammi, 2,25 euro sino a 250 grammi, 2,45 euro sino a 350 grammi, 4,95 euro sino a un chilo, 7,95 euro sino a 2 chili. Le dimensioni massime devono essere le seguenti: 25x35,3x5 cm di spessore e 2 kg di peso; agli invii non normalizzati si applica la tariffa del secondo scaglione di peso.
M utui
Sempre quattro invece le “aree di destinazione”: Titano, Italia, estero e “servizi accessori”
San Marino, spedizioni postali Ecco tutte le nuove tariffe
Decreto Delegato numero 49 del 2025: gli aumenti sul territorio sono di 5 centesimi
La raccomandata, che conferma in toto i singoli “pesi”, segue queste tariffe: 2,25 euro (sino a 20 grammi); 2,75 euro (sino a 50 grammi); 3,15 euro
(sino a 100 grammi), 3,55 euro (sino a 250 grammi), 3,75 euro (sino a 350 grammi); 6,25 euro (sino a un chilo) e 9,22 euro (sino a 2 kg).
Prestiti assistiti dal contributo statale, spread massimo e tasso d’interesse nominale
In applicazione di quanto previsto dall’articolo 4, comma 2 della Legge 31 marzo 2015 n.44, così come modificato dall’articolo 20, comma 1 della Legge 22 dicembre 2015 n.189, tenuto conto delle finalità sociali e dell’andamento dei tassi effettivi di mercato comunicato da Banca Centrale della Repubblica di San Marino, sentite le associazioni di categoria del settore bancario e finanziario e le associazioni dei consumatori giuridicamente riconosciute, si definiscono, attraverso il Decreto Delegato numero 48 del 2025, i seguenti spread massimi applicabili ai prestiti assistiti dal contributo statale:
a) durata fino a 15 anni: spread massimo 2,90%; b) durata da 16 anni a 20 anni: spread massimo 3,80%; c) durata da 21 anni a
25 anni: spread massimo 4,40%.
La determinazione dello spread massimo di cui sopra si applica sia ai mutui a tasso fisso sia, nella medesima percentuale, ai mutui a tasso variabile, che vengono stipulati entro la data del 30 settembre 2025.
Tasso effettivo medio
In applicazione di quanto previsto dall’articolo 6, comma 2 della Legge
n.44/2015, così come modificato dall’articolo 20, comma 2 della Legge n.189/2015, il tasso di interesse effettivo medio rilevato, per l’anno 2023, da Banca Centrale della Repubblica di San Marino, per i mutui stipulati a tasso fisso è determinato nella misura di 4,5617 per cento mentre per i mutui stipulati a tasso variabile è determinato nella misura di 5,4133 per cento.
Per quanto riguarda la assicurata, i prezzi sono identici a quelli applicati alle raccomandate.
Quattro invece i “pesi” per i
pacchi ordinari: sino a 3 kg la tariffa per il formato standard è di 3,10 euro, per il formato ingombrante di 6,10 euro; per la dicitura “sino a 5 kg” servono in entrambi i casi 60 centesimi in più. E ancora: sino a 10 kg occorrono 4,50 euro (formato standard) e 7,50 per quello ingombrante; sino a 10 kg rispettivamente 5,50 euro e 8,50 euro. Mentre la raccomandata verso l’Italia segue le indicazioni di “peso” di quella sammarinese (da 6 euro sino a 20 grammi per arrivare a 16,45 euro sino a 2 chili), l’ordinaria è stata ulteriormente suddivisa per dimensioni: piccolo, medio ed extra standard. Nel “piccolo” si trovano sono i pesi “sino a 20 grammi” (1,30 euro) e “sino a 50 grammi” (2,90 euro), per le altre “grammature” invece esistono solo il “medio” e l’extra standard. Per il “medio” la spesa va da 2,90 euro e 15,50 euro, per
l’extra da 3,25 a 15,50 euro. Agli invii che non rispettano gli standard di confezionamento: se di formato piccolo e medio si applica la tariffa del formato extra; se di formato extra fino a 1.000 grammi si applica la tariffa di peso successivo.
Le assicurate dirette in Italia sono suddivise in importi (da “sino a 50 euro” a “sino a 3.000 euro”) e spaziano da 6,65 euro (“sino a 50 euro e “sino a 20 grammi”) a 30,10 euro (“sino a 3.000 euro” e “sino a 2.000 grammi”).
Il “piego di libri verso l’Italia” ha due voci: sino a 2 kg (2,10 euro) e da 2 a 5 kg (4,55 euro).
Tariffe servizi accessori Infine, le tariffe servizi accessori: l’avviso di ricevimento Rsm “chiede” 85 centesimi, quello “Italia” invece 1,05 euro; “per l’Estero” l’importo è di 1 euro e 35 centesimi.
Alessandro Carli
Gabry Ponte dai Reggenti: rappresenterà San Marino
I numeri relativi al San Marino Song Contest confermano senza dubbio il grande valore di un’iniziativa che ha acceso i riflettori di tutta Europa sulla Repubblica. Lo show del 8 marzo, prodotto da San Marino RTV, fortemente voluto dalla Segreteria di Stato per il Turismo, è il primo e più grande evento mediatico e televisivo realizzato nel Paese. Nella giornata di martedì 8 aprile, a salire le scale di Palazzo Pubblico, in udienza dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti, Gabry Ponte, artista che rappresenterà San Marino all’Eurovision Song Contest 2025 in programma dal 13 al 17 maggio a Basilea. Gabry Ponte è il vincitore del San Marino Song Contest, la quarta edizione del concorso musicale per selezionare l’artista che rappresenterà San Marino all’Eu-
rovision Song Contest e ha dimostrato il grande valore di questa iniziativa, accendendo i riflettori su una Repubblica che ha guadagnato visibilità in tutta Europa. I dati raccolti da RAI sono impressionanti e parlano chiaramente: il San Marino Song Contest ha raggiunto mezzo milione di visualizzazioni nel giorno dell’evento, con un’ottima performance anche in termini di visualizzazioni on demand su RaiPlay. Significativo è stato l’interesse mostrato sui social media, con quasi 6 milioni di visualizzazioni video e 343.000 interazioni, indice di un forte coinvolgimento del pubblico. L’evento ha attirato l’attenzione di media di prestigio e di numerosi influencer, con una presenza significativa di giornalisti e operatori del settore, contribuendo a un’ampia copertura me-
diatica. Questa edizione ha visto la partecipazione di artisti di fama e professionisti esperti, il che ha notevolmente elevato il livello dello spettacolo. Con Gabry Ponte pronto a rappresentare il Paese a Basilea all’Eurovision Song Contest, c’è la certezza che si continuerà a mantenere alta la bandiera di San Marino.
“Permettetemi di esprimere tutta la mia gratitudine per la cordialità e la disponibilità che San Marino mi ha riservato. Garantisco a me stesso e a tutti voi, impegno e correttezza. Farò e faremo del nostro meglio e, qualunque sia l’esito della competizione, resterà per me e per i miei collaboratori un grande onore aver rappresentato questo Paese sul prestigioso palco dell’Eurovision Song Contest” le parole emozionate di Gabry Ponte di fronte ai presenti. E venti
postali sul territorio
Le verifiche saranno in capo all’Agenzia per lo Sviluppo Economico
Servizio Metrico, arriva la Regolamentazione
Il Decreto: assicurerà certezza e affidabilità dei sistemi di misura
Il Decreto Delegato numero 46 del 2025 (Ratifica Decreto Delegato del 16 gennaio 2025 numero 6) è finalizzato a disciplinare il servizio di metrologia, funzione attribuita all’Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio (ASE-CC) per regolare la concorrenza tra imprese e tutelare il consumatore attraverso la metrologia legale. Compito istituzionale del servizio di metrologia è la tutela della fede pubblica in ogni tipo di transazione commerciale, attraverso l’esattezza della misura.
Il servizio di metrologia assicura certezza ed affidabilità dei sistemi di misura, grazie alle attività di controllo, certificazione, sorveglianza e vigilanza svolte anche per il tramite degli Organismi di Ispezione Accreditati.
Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio svolge, anche per il
N ormative
tramite o con la collaborazione di Organismi di Ispezione Accreditati, tutte le attività di verifica e certificazione inerenti alla metrologia legale.
Verifiche inerenti all’attività di ASE-CC
Le verifiche inerenti all’attività di ASE-CC si suddividono in verifica prima e verifica periodica.
La verifica prima consiste nel controllo dello strumento metrico prima del suo utilizzo al fine del rilascio del certificato di primo utilizzo. Il titolare dello strumento, prima dell’utilizzo dello strumento stesso, trasmette ad ASE-CC le certificazioni e le tarature dello stesso ricevute al momento di acquisto. Il titolare dello strumento deve comunicare ad ASE-CC i seguenti ulteriori dati: a) nome, indirizzo e Codice Operatore Economico del titolare dello strumento;
b) indirizzo presso cui lo strumento metrico è in servizio, qualora diverso da quello indicato alla lettera a); c) tipologia di strumento metrico;
d) marca e modello dello strumento metrico; e) numero di serie dello strumento metrico, se previsto; f) anno della marcatura CE e della marcatura metrologica supplementare; g) caratteristiche metrologiche dello strumento; h) specifica dell’eventuale uso temporaneo dello strumento metrico.
ASE-CC procede a controllare la documentazione, riservandosi la facoltà di richiedere al titolare dello strumento eventuali chiarimenti o integrazioni. Entro dieci giorni dalla trasmissione della documentazione e previo pagamento dei relativi diritti di segreteria, ASE-CC rilascia il certifi-
Ordinamento e consiglio giudiziario: modifiche all’art. 14 della Legge Costituzionale 1/2021
Modifiche dei commi 1 e 4 dell’articolo 14 della Legge Costituzionale 7 dicembre 2021 n.1) La rubrica dell’articolo 14 della Legge Costituzionale 7 dicembre 2021 n.1 è così sostituita: “(Il Dirigente del Tribunale)”. 2. Il comma 1 dell’articolo 14 della Legge Costituzionale n.1/2021 è così sostituito:
“1. Il Dirigente del Tribunale è nominato dal Consiglio Giudiziario, tra i Magistrati di carriera con un’anzianità di servizio di almeno cinque anni in possesso di effettive capacità di direzione e di organizzazione, per la durata di cinque anni, rinnovabile una sola volta per ulteriori cinque anni, previa valutazione dell’attività svolta. Il Consiglio Giudiziario, con motivata delibera, può nominare il Dirigente del Tribunale fra personalità esterne alla Magistratura sammarinese di carriera,
di chiarissima fama e comprovata esperienza nella direzione di strutture ed uffici giudiziari di grado elevato, per un periodo di almeno cinque anni. L’incarico ha la durata di cinque anni, rinnovabile una sola volta per ulteriori cinque anni, previa valutazione dell’at- tività svolta.”. È abrogato il comma 4 dell’articolo 14 della Legge Costituzionale n.1/2021. Ogni riferimento al “Magistrato Dirigente” contenuto nelle disposizioni
di ordinamento giudiziario e nelle altre leggi e disposizioni deve intendersi riferito al “Dirigente del Tribunale”.
Norma transitoria Le disposizioni di cui all’articolo 14, comma 1, della Legge Costituzionale n.1/2021 e successive modifiche relative alla durata complessiva dell’incarico, si applicano anche all’incarico del Dirigente in corso all’entrata in vigore della presente legge.
cato di primo utilizzo. In caso di esito negativo della verifica prima, ASE-CC emette provvedimento motivato del mancato rilascio del certificato di primo utilizzo. La verifica periodica consiste nel controllo svolto, secondo le cadenze stabilite dal DD, con riferimento a ciascuna tipologia di strumento metrico, a decorrere dalla data del rilascio del certificato di primo utilizzo. Tale verifica è finalizzata a controllare che i parametri di uno strumento metrico si mantengano nel tempo all’interno dei margini tecnici di tolleranza previsti con apposita circolare di ASE-CC. La verifica periodica è eseguita da ASE-CC o dall’Organismo di Ispezione Accreditato nominato, previa stipula di appositi accordi. ASE-CC notifica al titolare dello strumento metrico la data della verifica periodica entro l’ultima settimana del
mese precedente a quello in cui ricorre la scadenza. In caso di mancata verifica periodica, non imputabile ad ASE-CC o all’Organismo di Ispezione Accreditato nominato, la responsabilità è in capo al titolare dello strumento metrico. Una volta eseguita la verifica periodica, ASE-CC o l’Organismo di Ispezione Accreditato nominato procede ad annotare il relativo esito sul libretto metrologico dello strumento metrico. Laddove lo strumento metrico sia privo di tale libretto metrologico, lo stesso viene fornito direttamente da ASE-CC o dall’Organismo di Ispezione Accreditato nominato, senza costi per il titolare dello stesso. Nel caso di esito positivo della verifica periodica, è applicato sullo strumento metrico apposita etichetta con ologramma anticontraffazione riportante l’anno ed il
mese di scadenza della verifica periodica. Nel caso di esito negativo della verifica periodica è applicato sullo strumento metrico apposita etichetta con ologramma anticontraffazione e lo stesso viene dichiarato “fuori uso”. Nel caso in cui lo strumento metrico sia dichiarato “fuori uso” il titolare dello strumento, al fine di ottenere la revoca di tale dichiarazione, deve:
a) far eseguire la riparazione dello strumento metrico da un’apposita impresa di manutenzione avendo cura di far loro annotare sul libretto metrologico la tipologia di intervento eseguito e relativa descrizione, e b) richiedere una nuova verifica periodica. Lo strumento metrico, a seguito di esito positivo della verifica periodica e a condizione che venga apposta l’etichetta, è nuovamente riutilizzabile.
di Daniele Bartolucci
L’elenco dei nuovi dazi commerciali imposti dagli Stati Uniti alle importazioni dall’estero, dopo mesi di annunci e contro annunci, è finalmente arrivato e l’effetto generato sui mercati, come era prevedibile, è stato disastroso. In Europa e Asia, principali obiettivi di Donald Trump, ma anche per la finanza americana. E mentre tutti i Paesi si stanno organizzando, anche con contro-dazi specifici per “ribattere” a quelli americani, gli operatori economici iniziano a fare i conti con le nuove regole del commercio globale. Regole che, di fatto, penalizzano anche le imprese di San Marino, ma meno di altre, in particolare di quelle dell’area euro. Come annunciato, con l’Executive Order 14257 “Regulating Imports with a Reciprocal Tariff to Rectify Trade Practices that Contribute to Large and Persistent Annual United States Goods Trade Deficits”, il Presidente Trump ha imposto dazi reciproci su merci in importazione negli Stati Uniti da Paesi terzi, le cui aliquote si applicano in aggiunta a quelle preesistenti. Subito, ovvero dal 5 aprile, è entrato in vigore un dazio aggiuntivo “ad valorem” del 10% applicabile a tutti i Paesi terzi che esportano negli USA, mentre dal 9 aprile sono entrati in vigore i dazi reciproci verso i Paesi Terzi inclu-
Si attendono ora le contromosse dell’Unione Europea e della Cina, nel frattempo ANIS invita a verificare
I dazi di Trump colpiscono San
La conferma ufficiale è arrivata nei giorni scorsi, il Governo comunque monitorerà l’evolversi data da questo vantaggio competitivo rispetto a tanti altri Paesi, soprattutto dell’area europea,
si nell’ Allegato I. La Repubblica di San Marino non rientra in questo elenco, pertanto per tutte le operazioni effettuate anche dopo tale data il dazio aggiuntivo da considerare resta pari al 10%, in quanto tariffa base applicabile a tutti i Paesi Terzi.
Vantaggio competitivo ma “ancorati all’Europa” “Abbiamo ricevuto conferma, anche tramite il Consolato USA di Firenze, che l’aliquota tariffaria indicativa applicata dagli Stati Uniti alla Repubblica di San Marino si attesta al momento al 10%”, ha annunciato il Segretario di Stato agli Affari Esteri, Luca Beccari, poco dopo la presentazione di Donald Trump. “Siamo in una fase ancora preliminare e monitoriamo l’evolversi della situazione, consapevoli che si tratta di decisioni unilaterali che potrebbero subire modifiche. È importante contestualizzare: il nostro export verso gli Stati Uniti, circa 54 milioni di euro nel 2024 comprensivi anche di servizi (quindi con una
componente non soggetta a dazi), rappresenta una quota molto contenuta del nostro export totale di 3,6 miliardi. Questa aliquota, che appare come un tasso base applicato a diversi Paesi, riflette verosimilmente i volumi e la tipologia delle nostre esportazioni, che non incidono sui settori industriali (come automotive, food o tessile) più dibattuti a livello internazionale e oggetto di aliquote differenziate per altri Paesi. Per questo, un paragone diretto con le aliquote applicate all’UE o ad altri partner non sarebbe appropriato, data la differente struttura industriale e composizione dell’export; inoltre, l’incidenza reale andrà valutata attentamente considerando le lunghe liste di beni e semilavorati spesso esenti da tali misure. Il nostro mercato di riferimento primario resta saldamente quello europeo e, in quest’ottica, osserviamo con maggiore attenzione le potenziali ripercussioni indirette sul nostro sistema economico derivanti da un possibile impatto dei
dazi più elevati sul nostro principale mercato di sbocco, l’Europa, piuttosto che l’impatto diretto del 10% sulle nostre esportazioni verso gli USA. Continuiamo a monitorare attentamente la situazione in stretto raccordo con le
Segreterie di Stato competenti per le Finanze e per l’Industria”.
A monitorare la situazione, come detto, anche gli operatori economici, che ora guardano a San Marino come potenziale nuova sede per le proprie produzioni (anche perché i dazi USA mirano a colpire il prodotto esportato e quindi evidenziano dove viene prodotto e non semplicemente da quale Paese viene commercializzato). “L’attrattività del sistema economico
Confindustria Romagna, il Presidente Bozzi: Innegabile impatto sulle imprese esportatrici
“I dazi annunciati dal presidente degli Stati Uniti d’America avranno un innegabile impatto sulle tante industrie esportatrici della Romagna, cercheremo di quantificarlo nei prossimi mesi con il nostro Centro Studi perché vogliamo parlare con i numeri alla mano, ma ci attendiamo ripercussioni imponenti”. Lo afferma il presidente dell’associazione, Roberto Bozzi. “Sul fronte dell’export dobbiamo la ripresa post pandemia in gran parte all’aumento della quota proprio negli Usa. I settori più esposti sono quelli che hanno esportato di più: il farmaceutico, l’alimentare e quello delle macchine per la produzione. Rilancio dunque con forza le parole del Presidente Orsini, l’Europa ha due imperativi: dialogare con tutti, a cominciare dalla nuova amministrazio-
ne americana, ed evitare reazioni di pancia che sono controproducenti. Alzando i toni dello scontro con gli Usa, ne beneficerà solo la Cina: bisogna accelerare il taglio dei tassi da parte della Bce perché deprezzerebbe l’euro attutendo l’effetto dei dazi americani. Poi occorre definire nuovi accordi commerciali come scudo alla guerra delle tariffe. L’Europa deve rimanere unita e chiunque abbia buoni rapporti con l’amministrazione americana deve attivarli per il bene comune.
Contemporaneamente, occorre un cambio epocale nel pensiero europeo per facilitare e accrescere gli scambi intra-Ue: bisognerebbe chiedere all’Europa di consumare di più, alzare gli stipendi ed essere meno competitivi al suo interno. La visione dell’Europa oggi è una visione piccola, perché guarda al miglioramento del proprio stato e non pensa al miglioramento della sua situazione globale. Italia e Germania sono i Paesi più esposti nei confronti degli Usa e anche per questo a livello nazionale si sta lavorando con il presidente della Confindustria tedesca per rilanciare fattivamente le politiche industriali europee. Le istituzioni a qualunque livello – locale, nazionale ed europeo –uniscano le forze per proteggere l’economia locale e nazionale”.
verificare attentamente le categorie merceologiche escluse
Marino, ma al 10%
l’evolversi della situazione e anche la nuova “attrattività” europea, penalizzati in maniera più gravosa dagli USA
sammarinese è un valore su cui lavoriamo costantemente, basato su stabilità, trasparenza e competitività. Prendiamo atto delle analisi relative alle dinamiche commerciali globali e di un potenziale interesse verso la nostra giurisdizione alla luce di eventuali nuove condizioni tariffarie internazionali”, spiega il Segretario di Stato per le Finanze e il Bilancio, Marco Gatti. “Ogni scenario viene comunque valutato con estremo pragmatismo e con un’attenzione prioritaria alla sostenibilità e all’impatto complessivo sulla nostra economia, che resta solidamente interconnessa con quella europea e italiana. Il nostro impegno è volto a consolidare la crescita economica della Repubblica e a creare un ambiente sempre più favorevole per le imprese residenti e per attrarre investimenti di qualità, in piena coerenza con il percorso strategico di associazione all’Unione Europea, nella consapevolezza delle dimensioni del Paese e della conseguente attenzione alla sostenibilità della crescita economica”. Sulla stessa linea il collega Rossano Fabbri, Segretario di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio: “Il contesto commerciale globale presenta sfide e dinamiche in continua evoluzione, che monitoriamo attentamente con un focus specifico sull’impatto potenziale per il nostro tessuto produttivo. Le imprese
sammarinesi hanno dimostrato resilienza e capacità di competere sui mercati internazionali, principalmente quello europeo e italiano, che restano i nostri interlocutori privilegiati. Valutiamo con pragmatismo ogni possibile scenario derivante dalle politiche tariffarie internazionali, inclusi quelli che potrebbero aprire nuove, seppur specifiche, finestre di opportunità. Tuttavia, la nostra strategia industriale è saldamente ancorata al percorso di Associazione con l’Unione Europea, volto a garantire un accesso stabile e strutturato al mercato unico, fondamentale per la crescita e l’innovazione delle nostre aziende. Il nostro impegno è volto a supportare le imprese nel navigare questa complessità, promuovendo la competitività e l’attrattività del sistema industriale sammarinese in un’ottica di sviluppo sostenibile e di lungo periodo”.
Nell’Allegato II le categorie escluse Vi sono categorie merceologiche che non sono colpite dalle nuove aliquote, ricomprese all’interno dell’ Allegato II dell’Executive Order come ad esempio: settore automotive con riferimento alle voci doganali VD 8701, 8702, 8703, 8704, 8705, e relativa componentistica classificata con voci doganali VD 8407, 8408, 8511, 8706, 8708 e 9401; prodotti farmaceutici con riferimento alle voci doganali VD 3001, 3002, 3003, 3004 e 3005; rame e semiconduttori con riferimento alle voci doganali VD 7401, 7402, 7403, 74004, 7407, 7408, 7409, 7411, 7413, 7419, 8541 e 8542; settore aerospaziale con riferimento alle voci doganali: VD 8802, 8803, 8805; prodotti ottenuti dal legno con riferimento alle voci doganali: VD 4403, 4404, 4406, 4407, 4409, 4410, 4411, 4412 e 4415. Pertanto, sottolineano da ANIS, “raccomandiamo infine di monitorare possibili eccezioni o esclusioni dei codici doganali riferiti alle merci da esportare verso gli USA nonché possibili evoluzioni dei provvedimenti statunitensi”.
La American Chamber of Commerce a disposizione “L’imposizione da parte
dell’Amministrazione degli Stati Uniti d’America di una tariffa del 10% sulle importazioni provenienti dalla Repubblica di San Marino potrà determinare per le merci sammarinesi un aggravio di costo sul mercato interno USA”, spiega una nota della American Chamber of Com-
merce in Italy, rappresentata nella Repubblica di San Marino dal Dott. John Mazza, “ma in termini relativamente modesti per effetto del posizionamento di San Marino nella fascia tariffaria minima, grazie al riconoscimento da parte delle Autorità degli Stati Uniti d’America di un sostanziale equilibrio nella bilancia commerciale in rapporto alle rispettive dimensioni economiche, anche a seguito delle nostre informative in tal senso fornite all’Amministrazione Statunitense in collaborazione con la Rappresentanza Consolare USA”.
Detto ciò, “esprime la piena convinzione e fiducia che l’avvio immediato di un dialogo costruttivo tra le parti, improntato alla realizzazione di condizioni di interscambio più eque e più libere da barriere, tariffarie e non tariffarie, possa contribuire a sviluppare sempre di più le relazioni economiche transatlantiche e, per quanto riguarda in particolare la Repubblica di San Marino, continuare a garantire anche per il futuro la solidità dello storico ed esemplare rapporto di collaborazione ed amicizia”. Lo staff di AmCham è a disposizione delle imprese per
eventuali chiarimenti scrivendo a mazza@sanmarino. amcham.it”
Al fine di rendere conforme all’evoluzione tecnica il sistema di gestione delle richieste di visto merci telematico, l’invio e la ricezione del visto merci, spiega il DD nr. 44 del 2025, già in vigore, “è effettuato esclusivamente attraverso un’apposita funzione inserita nell’applicativo TribWeb in uso agli operatori economici, previa abilitazione”. Rimandando il lettore al DD integrale, scaricabile dal sito del Consiglio Grande e Generale, ci soffermiamo su alcuni punti.
I controlli dell’UO Ufficio Tributario sono delegati ed effettuati dal Corpo della Guardia di Rocca - Sezione VistoMerci e sono compiuti sulle pratiche e sui documenti, relativi al visto merci, trasmessi dagli operatori economici attraverso l’applicativo di cui sopra, sulla base delle disposizioni procedurali del manuale d’uso pubblicato dall’UO Ufficio Tributario su apposita Sezione del software TribWeb. Il valore minimo dei beni importati da sottoporre al controllo è pari ad euro 5.000. Lo stesso valore minimo si applica anche per il reso conto lavoro e reso conto riparazione. Le temporanee importazioni di beni a diverso titolo, le cessioni di beni in omaggio o derivanti da sostituzioni in garanzia, devono essere sempre sottoposte al controllo di cui all’art. 6 della Legge 40/1972, indipendentemente
Cultura
DD 44/2025: dalla modalità di presentazione alla procedura semplificata
Visto merci telematico
La nuova “gestione”
Attraverso un’apposita funzione inserita nell’applicativo
dal valore dei beni importati. Le importazioni di beni provenienti da Paesi extra-UE devono essere sempre sottoposte al controllo dell’Autorità competente con le modalità previste dal Decreto Delegato, indipendentemente dal valore delle stesse e dalla causale ovvero del regime di importazione.
Modalità presentazione Il manuale d’uso stabilisce le modalità, le procedure e la documentazione, che deve essere trasmessa dall’operatore economico per la richiesta di visto merci e può essere aggiornato dall’UO Ufficio Tributario sulla base delle necessarie modifiche tecniche ed evoluzioni del sistema in-
Gruppo di Lavoro sul Cinema: consegnata la prima relazione sul progetto per il settore
Comincia a prendere corpo il progetto che si propone di introdurre la Repubblica di San Marino nel circuito delle produzioni cinematografiche e multimediali.
Film Commission
Il primo passo sulla strada dell’Industria audiovisiva sammarinese è rappresentato dalla costituzione della Film Commission, la cui identità è delineata nella relazione del Gruppo di Lavoro, consegnata alle Segreterie di Stato all’Istruzione e al Turismo.
Il documento
Il documento traccia il percorso che dovrà dare vita all’organismo, che avrà il compito di favorire la connessione fra le case di produzione e il territorio, promuovere le peculiarità di San Marino da un punto di vista culturale, artisti -
co, turistico, paesaggistico e industriale, contribuire a creare le condizioni più favorevoli all’attrazione di investimenti del comparto audiovisivo e allo sviluppo dell’intera filiera. Particolarmente apprezzata dai Segretari di Stato, per l’Istruzione Teodoro Lonfernini e per il Turismo Federico Pedini Amati, la relazione mette in evidenza la necessità procedere con ulteriori interventi di carattere legislativo per definire il sostegno concreto allo sviluppo del settore e raggiungere gli obiettivi prefissati.
I prossimi passi Il Gruppo di Lavoro sul Cinema, proseguirà la sua attività programmando una serie di incontri, volti a favorire lo sviluppo dell’industria cinematografica e valutare le rispettive opportunità. Colloqui che vedranno co-
me interlocutori: le attività già operative sul territorio nel settore dell’audiovisivo, i rappresentanti delle Categorie Economiche e gli esponenti del mondo bancario e finanziario.
Un profilo culturale ed economico
L’industria cinematografica e multimediale, portatrice di un duplice profilo culturale ed economico, può assumere un ruolo di rilievo all’interno dei vari settori del Paese interfacciandosi con le varie attività, che vanno dalle arti tradizionali, l’artigianato, l’editoria, la musica e le arti visive e plastiche, fino ad imprese di servizi ad alta intensità tecnologica. Può inoltre favorire lo sviluppo del turismo, fornire impulso all’innovazione, generare valore aggiunto anche di carattere sociale.
formatico TribWeb. L’UO Ufficio Tributario provvede a pubblicare nell’apposita Sezione i predetti aggiornamenti. I documenti con apposto il visto sono restituiti nel più breve tempo possibile all’operatore economico, comunque entro le 48 ore dalla data dell’invio della richiesta alla Guardia di Rocca - Se-
mprese
TribWeb
zione Visto Merci, che deve corrispondere alla data di introduzione in territorio della merce. Trascorso tale termine senza che il documento sia stato restituito vistato, l’operatore economico è autorizzato ad immettere in consumo i beni importati, a sottoporli a lavorazioni o ad esportarli.
Procedura semplificata di visto telematico
Le imprese, in possesso dei requisiti e dotate di un sistema di gestione automatizzato, possono accedere, su apposita istanza, formulata all’UO Ufficio Tributario, ad un regime semplificato di visto merci telematico secondo le modalità stabilite. Fatto salvo per i beni strumentali e i beni provenienti da Paesi extra-UE, gli operatori economici ammessi al regime semplificato non sono tenuti alla trasmissione della speci-
fica richiesta di visto merci in quanto sono sottoposti a periodiche verifiche, quanto meno semestrali, a campione sulle merci importate, sulla base della documentazione rilevata presso l’azienda. Regime semplificato Sono ammessi al regime semplificato gli operatori economici che sono in possesso, cumulativamente, dei seguenti requisiti: a) sono costituiti sotto forma di società per azioni; b) hanno un volume di ricavi risultante dall’ultimo bilancio superiore a 40 milioni di euro, intendendosi per voce ricavi la voce della dichiarazione dei redditi IGR P di cui al N.Ord.1, della Sezione 2 del quadro A; c) sono in possesso di autorizzazione ad operare esclusivamente nel settore industriale ovvero se titolari di autorizzazione ad operare per l’esercizio di attività industriale ed altresì di autorizzazione per l’esercizio del commercio al dettaglio, tale ultima attività deve rappresentare meno del 2 per cento del fatturato totale; d) non hanno pendenze fiscali nei confronti dell’Ecc. ma Camera e del Settore Pubblico Allargato; e) hanno un numero di dipendenti superiore a 30 unità; f) utilizzano un software gestionale integrato, quale l’Enterprise Resource Planning (ERP).
Marlù consolida la presenza nel Sud Italia: inaugurato un nuovo store a Reggio Calabria
Marlù prosegue il suo piano di espansione retail: inaugurato il 5 Aprile a Reggio Calabria un nuovo store, il secondo nella regione. Il nuovo punto vendita si trova all’interno del Porto Bolaro Shopping Center di Reggio Calabria, una delle mete più frequentate per lo shopping nella città. Il centro, uno dei principali poli commerciali della regione, ospita oltre 40 negozi, in un ambiente dinamico e poliedrico che combina shopping, ristorazione e intrattenimento. L’apertura calabrese si inserisce in un ambizioso piano di sviluppo retail volto a rafforzare la presenza di Marlù sul territorio nazionale, rispondendo alle richieste di un pubblico sempre più ampio e diversificato. La peculiarità del marchio è quella di proporre collezioni dal design contemporaneo, con
materiali di alta qualità, ma accessibili a tutti. La costante espansione retail, unita alla narrazione coerente del marchio fondata sull’autenticità e sulla capacità di esprimere emozioni tramite le sue creazioni, sta permettendo a Marlù di consolidare la sua posizione di rilievo nel panorama del fashion jewelry, con un’offerta di mercato in grado di soddisfare ogni esigenza di stile.
“L’apertura del nuovo store a Reggio Calabria rappresenta un passo importante
nel nostro percorso di crescita. Siamo felici di rafforzare la presenza di Marlù nel Sud Italia, portando il nostro concept di gioiello accessibile a tutti in una delle aree più dinamiche della regione - dichiara Marta Fabbri, Co-Founder e Marketing&Communication Director -. Il nostro desiderio è quello di creare connessioni autentiche con la nostra community, offrendo un’esperienza di shopping che rispecchi i valori e l’identità del nostro marchio”.
Con lo scopo di definire la documentazione di cui all’articolo 19, comma 1 del Decreto Delegato 24 maggio 2017 n.51, necessaria ai fini dell’ottenimento delle detrazioni di imposta, è stato promulgato il Regolamento numero 4 del 2025, che andiamo a “leggere” assieme.
La documentazione
La richiesta ai fini del riconoscimento delle detrazioni di imposta di cui all’articolo 18 del Decreto Delegato n.51/2017 e successive modifiche, redatta su apposito portale della Pubblica Amministrazione, deve essere corredata dalla documentazione di seguito indicata: a) allibramento catastale aggiornato o di certificazione di avvenuto deposito dell’allibramento;
b) copia della/e fattura/e intestata/e al soggetto richiedente, inerente la fornitura e posa in opera relativa agli interventi effettuati e alla realizzazione e installazione della linea vita, punti di ancoraggio e parapetti permanenti ove previsto; c) documentazione attestante le spese sostenute: copia del bonifico bancario o ricevuta SMaC ove previsto; d) scheda tecnica e documentazione fotografica per interventi di cui all’articolo 18, commi 2, lettere a), c), d), e), g) e 8, lettere a) e d) del Decreto Delegato n.51/2017 e successive modifiche;
Economia
Riconoscimento detrazioni di imposta: il Regolamento
La richiesta deve essere redatta sul portale della PA assieme alla documentazione
e) asseverazione per interventi di cui all’articolo 18, commi 2 e 8, lettera b) del Decreto Delegato n.51/2017 e successive modifiche; f) scheda tecnica finale d’impianto, limitatamente agli interventi di cui all’articolo 18, commi 2, lettera h) e 8, lettera c) del Decreto Delegato n.51/2017 e successive modifiche; g) asseverazione per realizzazione e installazione di linea vita, punti di ancoraggio e parapetti permanenti;
Redditi da pensione: il Modello IGR “G” è consultabile solamente per via telematica
La Segreteria di Stato per la Giustizia, la Previdenza e la Famiglia ricorda a tutti i pensionati che, il Modello IGR “G”, che riporta i redditi da pensione relativi all’anno precedente, può essere consultato esclusivamente online.
Infatti, come già reso noto dall’Istituto per la Sicurezza Sociale, il modello IGR “G”, non verrà più inviato a mezzo posta, pertanto sarà necessario scaricarlo online. Si rammenta inoltre che i pensionati dovranno presentare la dichiarazione dei redditi per l’anno fiscale 2024 entro il 31 luglio 2025. Coloro che nel 2024 riceveranno più certificati dal datore di lavoro o dall’Ente Erogatore dovranno, altresì, compilare la dichiarazione dei redditi (MOD IGR – L).
I pensionati potranno ac-
La modulistica da compilare ai fini della richiesta di cui sopra, è disponibile per la compilazione in modalità digitale, sul portale della PA nella sezione dedicata. AC Dovrà
h) eventuale documentazione richiesta dall’UO Ufficio Prevenzione Ambiente e Vigilanza del Territorio, ai fini di comprovare il raggiungimento dei requisiti prestazionali previsti dall’Allegato B del Decreto Delegato nu-
cedere facilmente a questo documento attraverso il Portale della Repubblica di San Marino, all’indirizzo gov.sm, utilizzando i servizi “ARPA – Archivio Posizioni Assicurative” e “IGR G –Imposte Dirette Patrimoniale”, per accedere al portale è richiesto un nome utente e una password. Gli utenti che non hanno ancora effettuato l’accesso dovranno registrarsi al sistema.
In caso di saldo a debito per
il Modello IGR “G”, l’importo dovrà essere pagato entro il 31 luglio 2025. Il pagamento potrà essere effettuato tramite il modulo allegato al Modello IGR “G” o mediante bonifico bancario. Infine, la Segreteria di Stato con delega alla Previdenza rammenta che chi compilerà la dichiarazione dei redditi IGR – L non dovrà utilizzare il modulo di pagamento allegato al Modello IGR “G” poiché l’imposta verrà ricalcolata.
mero 51 del 2017 e successive modifiche; i) copia di atto registrato comprovante l’avvenuta acquisizione di un diritto di superficie sul bene immobile, vincolato per almeno quindici anni, sul quale si realizza l’installazione di un impianto fotovoltaico per interventi di cui all’articolo 18, commi 2, lettera h) e 8, lettera c), solo nei casi contemplati dall’acquisizione di diritto di superficie; l) quietanza attestante l’avvenuto pagamento dei diritti di pratica; m) eventuali pareri di Uffici/ Commissioni competenti conformemente a quanto prescritto dalla normativa vigente.
La detrazione d’imposta è l’mporto che il contribuente può detrarre dall’imposta lorda, calcolata in base alle risultanze della propria dichiarazione dei redditi, al fine di ottenere l’ammontare netto dell’imposta dovuta all’erario. Le detrazioni si riferiscono a spese effettivamente sostenute dal contribuente nell’anno di imposizione e rimaste a suo carico; le fattispecie sono stabilite tassativamente dalla legge e l’entità delle spese deve risultare da idonea documentazione.
Il richiedente deve presentare apposita istanza corredata dal piano aziendale
CdS, nulla osta: le attività economiche assoggettate
Riguarda anche la costruzione delle strade, energia, rifiuti e preziosi
Sono assoggettati a nulla osta del Congresso di Stato, previsto dall’articolo 16, comma 6 della Legge 23 febbraio 2006 n.47 e successive modifiche, le attività economiche e i settori merceologici seguenti:
a) le attività economiche che rientrano nel campo di applicazione dell’Accordo tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica Italiana sulla Regolamentazione Reciproca dell’Autotrasporto Internazionale di viaggiatori e merci, fatto a San Marino il 7 maggio 1997 e ratificato e reso esecutivo con Decreto 21 luglio 1997 n.73;
b) le attività economiche di stampa e produzione nel settore merceologico di prodotti e valori numismatici e filatelici;
c) le attività economiche nel settore merceologico di costruzione delle strade, qualora abbiano ad oggetto la formazione delle reti sottostanti inerenti alle opere di urbanizzazione primaria;
d) le attività economiche nel settore merceologico della produzione e distribuzione dell’energia, dell’acqua, del gas, delle telecomunicazioni, del traffico telefonico, e delle reti e dei servizi di comunicazione elettronica;
e) le attività economiche di smaltimento e trattamento nel settore merceologico dei rifiuti nonché le attività economiche nel settore dei rottami ferrosi;
f) le attività economiche nel settore della vigilanza privata, effettuata anche attraverso l’uso di tecnologie e dell’investigazione privata;
g) le attività economiche nel settore armi di cui agli articoli 36 e 47 della Legge 10 agosto 2012 n.122 e s.m.;
h) le attività di commercio all’ingrosso di preziosi, ad esclusione dell’attività di commercio all’ingrosso di orologi;
i) le attività di commercio all’ingrosso di metalli preziosi da investimento;
l) le attività in settori per i quali il nulla osta sia previsto da leggi speciali.
A stabilirlo, il Decreto Delegato nr. 43 del 2025
Nulla osta
Qualora per l’autorizzazione ad operare in favore di persona fisica sia necessario il nulla osta del Congresso di Stato,
il richiedente è chiamato a presentare apposita istanza corredata da un piano aziendale di massima che convinca, in termini oggettivi e sog-
gettivi, della sua affidabilità e coerenza con le esigenze economico - sociali della Repubblica di San Marino. Il Congresso di Stato nel concedere
il nulla osta ha facoltà di imporre limiti e condizioni a garanzia della corretta realizzazione del piano aziendale. Il richiedente non deve risulta-
re soggetto inidoneo. Il nulla osta del Congresso di Stato previsto dall’articolo 5 del Decreto Delegato 50/2024 e s.m. è necessario per le medesime attività economiche e settori merceologici per cui è richiesto il nulla osta per le persone giuridiche, fatte salve le specifiche disposizioni per le attività economiche da esercitarsi esclusivamente in forma societaria.
Disposizioni transitorie
Le istanze tese ad ottenere il nulla osta del Congresso di Stato ai sensi del DD 165/2024 presentate prima dell’entrata in vigore del decreto delegato, si perfezionano ai sensi della previgente normativa. Le istanze presentate ai sensi del comma 2 dell’art. 1 del DD 165/2024 prima dell’entrata in vigore del decreto delegato, sono evase conformemente alle disposizioni di cui al presente decreto delegato. Le società che nel periodo di vigenza del DD 165/2024 si sono costituite con oggetto sociale riguardante attività economiche e settori merceologici di cui all’articolo 1 del DD medesimo, devono richiedere il nulla osta preventivo al rilascio dell’autorizzazione ad operare entro sei mesi dal presente decreto delegato. La disposizione di cui al comma 3 si applica anche alle società che, nel suddetto periodo, hanno modificato il proprio oggetto sociale prevedendo attività economiche e settori merceologici di cui all’art. 1 del DD n.165/2024. La persona giuridica che non ottemperi al disposto di cui ai commi 3 e 4 nel termine ivi previsto ha l’obbligo di modificare il proprio oggetto sociale escludendo l’attività riservata entro i successivi novanta giorni, decorsi i quali si procede alla messa in liquidazione d’ufficio della società. Gli Operatori Economici che all’entrata in vigore del presente decreto delegato sono già in possesso del Codice Operatore Economico devono ottemperare al disposto di cui all’articolo 3 entro tre mesi dall’entrata in vigore del presente decreto delegato.
Le richieste di iscrizione, solamente online, potranno essere inviate fino al 31 luglio 2025
Presentata la 35° edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità riservata alle auto storiche e alle GT moderne, in calendario dal 18 al 21 settembre 2025. 300 equipaggi provenienti da tutto il mondo si daranno appuntamento a Mantova, città natale di Tazio Nuvolari, e gareggeranno tra prove cronometrate e prove di media lungo un percorso di 1.100 km attraverso i paesaggi e gli scorci più affascinanti di Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Repubblica di San Marino. La manifestazione glamour ed esclusiva, rievocazione storica e culturale di iconici capolavori di ingegneria su quattro ruote che hanno fatto la storia, attrae ogni anno il meglio dell’automobilismo storico mondiale, riunendo gentleman drivers e appassionati provenienti dai cinque continenti pronti per un’esperienza che viene definita unica e appassionante. L’evento, ideato e organizzato dal 1991 da Mantova Corse, si svolgerà nel rispetto delle normative F.I.A, F.I.V.A. e A.C.I. Sport, con una particolare attenzione ai protocolli di sicurezza della federazione sportiva nazionale. Grazie alla presenza di partner quali Red Bull, Gruppo Finservice, Penske Cars, Cognizant e Morbio Costruzioni, il Gran Premio Nuvolari proporrà ai concorrenti un’esperienza adrenalinica, con l’obbiettivo di unire il piacere e la passione della guida attraverso luoghi dalla bellezza unica con la competizione sportiva di alto livello.
Il 35° Gran Premio Nuvolari farà tappa anche a San Marino
Le automobili storiche passeranno sul Monte Titano il 20 settembre pomeriggio
Il percorso Venerdì 19 settembre, come
S ammarinesi all’estero
da tradizione, i 300 equipaggi partiranno dalla storica Piazza Sordello, il cuore della città di Mantova. Attraverseranno le strade della Pianura Padana, fino ad arrivare all’Autodromo di Modena. Si continuerà poi sulle colline emiliano-romagnole verso il Ma-
L’artista Viola Conti torna a esporre in Cina in una importante mostra internazionale
Viola Conti partecipa alla quarta edizione della mostra internazionale d’arte
“Splendors of the Sun and Moon” presso il Pingshan Cultural Settlement Exhibition All di Shenzen, dove l’artista sammarinese espone tre opere video.
I video, intitolati “Ecokalimonster”, “Intonation” e “Calanchi Bruciati” fanno parte del progetto di ricerca artistica “Greetings from the Anthropocene!”, che fu già esposto in Cina presso il Jiushi Art Museum di Shangai nella terza edizione di “Splendors of the Sun and Moon”, e presso il Linping Art Museum di Hangzou in una mostra personale interamente dedicata a questo progetto.
La mostra, curata dal noto artista e curatore cinese Tong Yanrunan, è patrocinata dalle istituzioni locali, tra cui l’Ufficio Culturale,
la Radiotelevisione e l’Ufficio del Turismo e Sport del distretto di Pingshan, ed è congiuntamente sponsorizzata da YouArt Culture e West Lake Contemporary Art Museum. Le opere di quasi 50 artisti della scena artistica globale sono riunite nelle sale espositive di questo vasto complesso culturale. Nella lista degli artisti partecipanti figurano alcuni grandi maestri della storia dell’arte come: Gustav Klimt, Oskar Kokoshka, Paul Cezanne e Giorgio Morandi. Il titolo della mostra “Splendors of the Sun and Moon” mette in luce la riflessione degli artisti su tre grandi temi della filosofia orientale: l’universo, la terra e l’uomo, mostrando un dialogo profondo tra filosofia orientale e occidentale. I principi del Tao, lo Yin e lo Yang, sono la base concettuale di
questo progetto espositivo, che si divide in tre sezioni: “Heaven”, ovvero l’inizio della creazione dell’universo, “Hearth”, la fondazione dell’esistenza che contiene la ricchezza di tutti gli esseri viventi, e infine la sezione “Human Being”, dedicata alla civilizzazione. In quest’ultima sezione si collocano anche le opere di Viola Conti, la cui ricerca artistica è caratterizzata dall’osservazione e rappresentazione dell’ambiente naturale trasformato indelebilmente dall’azione umana. Questa nuova collaborazione tra Viola Conti e Tong Yanrunan segna una nuova tappa del sodalizio artistico iniziato nel 2021, quando in occasione del 50° Anniversario dei Rapporti Ufficiali tra San Marino e Cina gli artisti parteciparono ad uno scambio culturale tra i due paesi.
re Adriatico con il circuito cittadino di Forlì e l’arrivo a Cesenatico, dove si terrà la prima serata, presso il Grand Hotel da Vinci. Seguirà il pernottamento a Rimini.
Sabato 20 settembre, la seconda tappa, vedrà il percorso snodarsi da Rimini verso la Toscana, l’Umbria e le Marche. Previsti i passaggi da Sant’Angelo in Vado, Sansepolcro, Monte San Savino, Piazza del Campo a Siena e il break a Borgo Scopeto, tra gli “alti e schietti” cipressi delle colline senesi. Nel pomeriggio gli equipaggi percorreranno le strade del Chianti, transiteranno sul Ponte a Buriano, immortalato da Leonardo Da Vinci nel suo più celebre capolavoro: la “Monna Lisa”, poi le prove di Pieve Santo Stefano, verso il passo di Viamaggio. La Repubblica di San Marino accoglierà la manifestazione con l’ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata e il controllo a timbro in Piazza della Libertà, all’apice del Monte Ti-
tano. L’arrivo della seconda tappa sarà a Rimini, con prima la passerella di Piazza Tre Martiri ed infine il passaggio presso il Parco Fellini dove le vetture sosteranno per la notte. In serata, il tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari nella meravigliosa cornice Felliniana del Grand Hotel Rimini. Domenica 21 settembre gli equipaggi si dirigeranno verso Nord. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, decisive per decretare il vincitore finale. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, passando poi da Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 “Racing Bulls”. Il Castello Estense sarà la sede del controllo orario che Ferrara riserverà ai concorrenti, subito dopo nell’ovale della Piazza Ariostea si disputerà la “Power Stage”, la prova spettacolo in diretta televisiva. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro di Poggio Rusco, San Giacomo delle Segnate e Bondanello. Il pranzo, nella cornice dell’abbazia del Polirone a San Benedetto Po, sarà l’ultimo atto prima del trionfale arrivo a Mantova, tra le ospitali mura di Piazza Sordello.
Le iscrizioni
Le richieste di iscrizione, da effettuarsi esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it potranno essere inviate fino al 31 luglio 2025. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse vetture storiche fabbricate dal 1919 al 1981, oltre a 35 super car GT moderne, costruite dal 2001 al 2025.
“Il suo sguardo è di un falco per i figli / i suoi muscoli sono muscoli eccezionali / Gli uccelli nell’aria perdono le ali / quando passa Nuvolari”. Grande appassionato di automobili, nel 1976 Lucio Dalla diede alle stampe l’album “Automobili”, un long playing che contiene anche la celebre canzone “Nuvolari”. A detta dello stesso Dalla, Nuvolari era pilota di corse polverose ed un inconsapevole poeta di strada; popolo, furbizia, forza, violenza, generosità e coraggio. Come nel caso di “Ayrton”, Dalla è l’interprete di uno sforzo poetico autoriale di un altro artista, ovvero il poeta Roberto Roversi. Tazio Nuvolari era visto come l’uomo del popolo italiano del dopoguerra, il simbolo pure del passaggio dal mondo contadino a quello industriale. Pur avendo segnato la storia più antica delle corse, Nuvolari è rimasto ancora oggi sinonimo di talento e maestria alla guida dell’automobile, vista come il simbolo del progresso allora e normalità oggi. Il testo è di un’immensità gigantesca, fatta di continue citazioni anche seminascoste alla vita del pilota italiano più celebre al mondo.