Anno XXIV - n.12 - 1,50 euro
Direttore Alessandro Carli
Venerdì 25 Marzo 2016
M edia La Gran Bretagna copia S torie Fixing Ugolini: “Mio si sintonizza su Radio 24
E’ con un pizzico di motivato orgoglio che annunciamo una nuova, importante collaborazione: quella con Radio 24,l’emittente del Gruppo Il Sole 24 Ore, nata nel 1999 e che ogni giorno “cattura” l’attenzione di oltre 2 milioni di ascoltatori. Da questa settimana i “lanci” che “escono” dalle tante trasmissioni giornaliere di Radio 24 (http://www. radio24.ilsole24ore.com) e che possono avere ricadute (o che possono essere, viste le tematiche affrontate, di grande interesse per far nascere discussione e analisi costruttive) sul nostro territorio, verranno pubblicate sul nostro settimanale cartaceo. Questo progetto rientra nella nostra mission, ovvero quella di affiancare alle notizie della Repubblica – leggi e normative, imprese, economia, politica, sviluppo – quelle della vicina Italia, firmate dal brand più autorevole del settore: Il Sole 24 Ore. Per raccontare San Marino ma allo stesso tempo tenere una porta aperta su quello che accade fuori dai confini di Stato. Vista la grande mole di lavoro che i conduttori e lo staff della radio diretta da Roberto Napoletano creano ogni giorno (ricordiamo giusto qualche trasmissione: “Mix 24” di Giovanni Minoli, “Focus economia” di Sebastiano Barisoni, “La zanzara” di Giuseppe Cruciani e David Parenzo, “24Mattino. Attenti a noi due” di Alessandro Milan e Oscar Giannino), tutte le altre notizie che non troverete sul cartaceo, verranno pubblicate, come di consueto, sul nostro sito internet, www.sanmarinofixing.com. Da questa settimana Fixing si sintonizza su Radio 24. E con noi, è questo l’auspicio, anche gli imprenditori del territorio e i nostri lettori. Alessandro Carli
il Titano per rilanciarsi
padre mi ha insegnato...”
Per aumentare la competitività e scongiurare il Brexit ha promesso una tassa sulle società del 17%, come viene applicata a San Marino a pag.3
L avoro
ANIS, prime riflessioni sulla riforma
a pag.5
A ASS
La Gran Bretagna, una delle superpotenze economiche mondiali, ha ideato un piano di rilancio per i prossimi anni, basato su un principio semplice e chiaro: abbassare le tasse e agevolare l’impresa. Stretto tra il rallentamento dell’economia interna e il referendum estivo che potrebbe sancire il Brexit (l’uscita dall’UE, ndr), il Governo ha annunciato tante novità, tra cui spicca una tassa sulle società (corporate tax, per gli addetti ai lavori) ridotta al 17%, come quella che viene applicata a San Marino. La differenza, però, è che la Gran Bretagna anche senza di essa viaggia ad un PIL del 2% e punta ad aumentarlo, il Titano invece, che già ha un fisco meno pesante, si deve accontentare di un 1%. La differenza è anche essere dentro o fuori dell’UE. Bartolucci a pag. 2
2016-2018 fibra ottica ed elettricità
a pag.7
s p a z io r is e r v a t o a ll’in d ir iz z o