Anno XXIX - n.10 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci
Venerdì 19 Marzo 2021
E ditoriale Vaccinazioni a tappeto P olitica Due pesi Reggenza: massimi per le riforme
Gian Carlo Venturini e Marco Nicolini, due “pesi massimi” per la carica più alta dello Stato. I due Consiglieri saranno infatti i prossimi Capitani Reggenti nel semestre 1 aprile - 1 ottobre 2021. Uno dei semestri più importanti della storia millenaria della Repubblica, stante il piano vaccinale che andrà a completamento probabilmente nel mese di aprile, lasciando alle spalle – si spera – l’emergenza sanitaria che ha costretto San Marino sulla difensiva (anche troppo, ndr) per oltre un anno, ma soprattutto perché i prossimi mesi dovranno delineare davvero il futuro del Paese. Se il semestre che si sta concludendo passerà alla storia come quello della battaglia al Covid, per San Marino è stato anche quello – altrettanto epocale – del finanziamento esterno: tra prestito ponte e bond collocati, sono arrivati 490 milioni di euro freschi e spendibili. Molti, invero, sono serviti a ristrutturare il debito pregresso, e molti altri “tapperanno” la falla creata dal Covid (ristori, ammortizzatori, spese extra dell’ISS…), ma ne restano parecchi da spendere per le riforme e quelle “politiche espansive” richieste dalle imprese e in particolare da ANIS per rilanciare l’economia sammarinese. Serve però un cambio di passo, lo sanno bene gli alleati di Governo: a iniziare da Rete (che con la delega alla Sanità punta ad andare “all’incasso” quando avrà portato la Repubblica fuori dall’emergenza sanitaria), ma ancora di più il Pdcs,che vorrà togliersi di dosso la fama di “partito conservatore” e sa di giocarsi parecchio con le grandi riforme ormai inevitabili: pensioni, PA e Iva su tutte. (...) Segue a pag. 3
e nuove restrizioni
Venturini e Nicolini
Si va verso il 25% di immunizzati, ma i positivi aumentano troppo velocemente e l’ospedale “rischia il collasso”: stretta sui weekend a pag.3
M otori
Gli incentivi per le auto “green”
a pag.4
A mbiente
“L’ospedale rischia il collasso” è il grido d’allarme lanciato dall’ISS che, per fronteggiare la nuova ondata di contagi ha deciso di sospendere diverse attività per concentrarsi sull’emergenza Covid. La situazione è precipitata in pochi giorni, anche e soprattutto nel weekend scorso, dove si è assistito al “liberi tutti” che invece le istituzioni avevano chiesto di evitare. Gli appelli alla responsabilità sono quindi caduti nel vuoto e il Governo ha deciso di intervenire, come del resto aveva avvertito, con nuove restrizioni. In particolare si parla dei weekend con restrizioni più forti, sospensione delle attività sportive se non agonistiche, coprifuoco più allineato all’Italia. Sono queste le indicazioni che il Congresso sta valutando per il nuovo Decreto. Carli alle pagg. 6-7
Iniziati gli sgomberi all’ex Beccari
a pag.5
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