Anno XXX - n. 6 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci
Venerdì 18 Febbraio 2022
E ditoriale Banche, la raccolta totale E xpo Pensioni: National Day si guarderà al futuro?
Il tavolo di confronto sulle pensioni ha ripreso la strada che dovrà portare alla sempre più urgente riforma del sistema sammarinese. L’urgenza è dettata da due fattori: il saldo negativo tra entrate/uscite e le basse aspettative dei giovani per una pensione che vedono sempre più lontana e povera. Se il primo fattore è matematico (ma le cause sono politiche, nel senso delle scelte che sono state fatte in passato e nei correttivi che non sono stati attuati), il secondo è sociale ed economico, perché difficilmente si potrà chiedere un sacrificio ulteriore a chi già oggi versa contributi maggiori e per più anni di quanto fatto dai predecessori, senza un intervento decisivo sulle aspettative e le garanzie che si potrà dare a questa parte del Paese. Alla stessa parte del Paese che oggi paga le pensioni, visto che i contributi versati servono a questo e non bastano neppure a coprire tutte le uscite. E’ una partita difficile quella tra pensionati e lavoratori. Ma ci sono anche i giovani, a cui in pochi pensano, nonostante siano i prossimi lavoratori (e quindi servono, perché senza di loro chi li verserà i contributi?). E’ a loro, al futuro, che la riforma delle pensioni dovrebbe guardare: dandogli garanzie sul lavoro, sulle pensioni e sul welfare in generale. Guardare indietro, alle generazioni che questi diritti li hanno già garantiti e se li stanno già godendo (giustamente, ci mancherebbe) è l’errore che non ci si può più permettere. Troppe volte si è guardato a chi c’era già, scaricando su chi sarebbe venuto dopo il peso e i costi di tali scelte. Al di là dei numeri, si guardi per una volta al futuro. Daniele Bartolucci
è ai livelli pre-pandemia
Dubai celebra San Marino
Tornata a quota 5,4 miliardi: rispetto al 2019 in calo quella “diretta” legata al risparmio, ma quella “indiretta” è cresciuta di 213 milioni Speciale all’interno.
G reen
Anno d’oro per le auto elettriche
a pag.6
A ffitti
Importanti segnali di ripresa dal sistema bancario sammarinese: la raccolta totale è tornata a crescere e nel terzo trimestre del 2021 (5.420 milioni di euro) e ha superato quella dello stesso periodo del 2019 (5.416 milioni di euro), riportandosi quindi ai livelli pre-lockdown. È quanto emerge dal raffronto tra i bollettini informativi di BCSM dei “terzi trimestri”. Mettendo a specchio i numeri degli ultimi tre anni (30 settembre 2019, 2020 e 2021) si può notare che la raccolta diretta si è contratta (3.775 milioni nel 2019, 3.554 nel 2020 e 3.564 nel 2021), affossata da quella del risparmio (rispettivamente 3.725, 3.541 e 3.563), mentre la raccolta indiretta è cresciuta di 213 milioni: i 1.642 milioni di euro del 30/09/2019 sono diventati 1.623 nel 2020 e 1.855 nel 2021. Carli a pag. 3
Terreni dello Stato, novità in arrivo
a pag.7
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