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PUNTI SUGLI «I » ATTORNO ALLA CROCIATA BOLOGNESE

Per un incidente tipografico dovuto al lavoro tumultuario e affrettato di questi giorni .... eccezion:i.li, ieri ci è rimasto sul banco un 4< cappello>) all'articolo del Barni pubblicato in terza pagina. Noi abbiamo l'ab itudine - che riteniamo liberale e moderna - di non portate - salvo rarissimi casi e quando si tratti d i (( ter2i )) - modificai.ioni di forma o di sostanza agli scritti dei n o stri collabOratori. Ma ci riserviamo di postillarli e .... contraddirli. Ecco - a proposito ddl'articolo del Barni, o meglio, d ella prima parte di detto articolo - ìl « cappello» che non apparve nel numero di ieri « Pubblichiamo questo articolo del Barni, ma contestiamo le allermazioni contenute nella prima parte. Noi non sappiamo se dopo la disastrosa disfatta nelle elezioni, gli scrittori del Carlino continueranno ad occuparsi del socialismo per accop parlo regolarmente una volta al giorno. Se saranno tenaci, essi acquisteranno diritto alla· nostra gratitudine, Dice il Barni che « nessun responso di maggioranze elettorali può sostituire a dei fatti delle opinioni tendenti a nega.rli ". AsSt.rzionc gratuita I Un responso elettorale è un fatto, altrettanto '' attu11.k o attuoso", per dirla nel g ergo fi losofi co, come l' impresa libica o qualsiasi altro accadi mento storico. Se la storia c' è per qualche <:OSa , essa c'inseg na o dovrebbe inseg narci che fu appunto un responso di magg ioranze l":let torali " l'atto prelimina re del colp o d i Stato in Francia. E allora se ne deduce che l'affermazione del Barni, C$SCrc cioè "ogni espressione elettorale un fatto del tutto super6.ciale ", è un'afferffillfone più gratuita ancora della precedente. Quando, come nelle elezioni di domenica scorsa, un milione circa di cittadini esprime colla scheda l'adesione a. un determinato indirizzo d'idee, bisogna convenire che il fatto è tutt>altro ch e " superficiale" come asserisce il Barni. Non si capirebbero i terrori della stampa borghese.

i( Il successo dei socialisti, d1ta. la loro piattaforma recisamc:ntc anti~libie:a, è stato grandfoso, immen so. N essuno osa più contestarlo. Dire che sfa.mo alla vjgilia del socialismo sarebbe sciocco e siamo stati noi i primi a ricondu rre nei limiti dell'onesto le proporzioni delb. vittoria, ma è altret tanto " superficiale " v ò ler far credere che il verdetto solenne di domenica scorsa sia un episodio di cronaca senza importanza politiai o quasi. Il Bami è cervello troppo perspicace per non vedere che le elezioni del z6 ottobre stanno determinando tutta una nuova situazione politica assai ìntercssante anche per chi la os.scrvi con occhio di semplice studioso e che qu:ilndo un Partito raccoglie attorno a sé t:ilnto vasto e vibrante consenso cli popo]o, ha il diritto di muovere superbamente incontro all'avvenire.

« Nessuno riuscirà a fertn2rlo nel suo " andare fatale " I ».

D1ll' At1a111i!, N. 303, l novembre 19H, XVII•.

• L' À PaRli!, N. )O), 3 novembre 1913, XVII, reca: ~INTERMEZZO POL!.· MICO. - Cuo M11Ssolini, ho visto il tuo cappello al mio articolo S\I La ,,wiata bologne1,. (+). Gmuo BARNI "·

PUNTI SUGLI « I » IL CORDIALE

Cavalleria o pietà? Non sappiamo. Ma è certo che quando abbia.mo visto i nostri nemici a t erra e i l oquacissimi diventare muti e g li smargiassi tramu tarsi in conigli e i giganti ritornare pigmei onusti di un impone nte t rofeo di capacissimi fischi in varie foggie , abbi:.i.mo avuto anche no i un moroento di debolezza e ci siamo messi - noi per i primi (oh, iro nia I) - a rassicurare i trepidanti e gli sconfitti.

N o, n o, brav a gente, mettetevi in pace N o n è ancora la catastrofe, non è ancora la palingenesi del vostro mondo. È un altro motivo, ma siamo sempre al preludio.

Quando attaccheremo la grande sinfonia, la nostra orchestra avrà strumenti d'acciaio. Fatevi core, du n que. Su, da bravi, eroicissimi. Eccovi un cordiale.

Il nostro secondo articolo sulle elezioni è stato infatti un cordjale per taluni giornalisti della borgh esia. Lo hanno bevuto, se ne sono compiaciuti e adess o riprendono fiato.

Siamo s tati noi, per i primi, a citare l'esempio del s. u. in: Austria. I gio rnali borghesi non ci avevano pensato. Siamo stati no i per i primi a esercitare il n ostro senso critico sulla nostra stessa vittoria. Noi abbiamo g ridato, o ccupando la posizione, il n ostro urrà, ma subito ci siamo domandati come e perché avevamo v into, co n chi av evamo vinto, con chi avre mmo potuto continuare a combattere all' indomani.

Non solo : ma noi continueremo quest'opera di auto-critica e di selezione perch'essa ci garantisce altri successi f\d futuro.

Ah I se la vittoria fosse arrisa al neo-liberalismo, pct quanto tempo avrebbero « canuto» i ràpsodi di R oma o di Bologna.? Forse sino alla raucedine, forse sino alla noia.

La TribtmfZ invece di f.ar dello spirito su di un lapssu calami.... tedesco deve quindi u nmcttere che ·h nostra vittoria non effimera, come n on sarebbe stata effimera una vittoria del Pàrtito Liberale. Il gio·rnalc ufficio so deve inoltre riconoscere che la migliore attestazione della n ostra forza sta appunto in quest o nostro pro posito di non d o rmir sugli allori ; i n questo metterci in guardia contro il fiorire dì troppe rosee illusioni; i n questo dire prima che agli altri la verità a noi stessi, anche quando è amara e irritante.

Le posizio ni iniz.iali sono chiare. Noi siamo molto innanzi. Vedremo se i liberali saranno capaci di raggiungerci. Intanto, il nostro cordiale li ha rialzati nel Jisico e nel.... mo rale, Dovrebbero ringnzi.arci.

Dall ' A'1iinJi!, N. 304, 2 novembre 1913, XVII•.

• Snm, Jr~g,11,, smu q11ar1irrr! ( 342).