1 minute read

[SULLO SCIOPERO GENERALE METALLURGICO]*

Muuolìnì pnupetla la situazione nella sua gem.ri e nel s11q sviluppo Afferma ,ht il Partito Socialista ha seguito troppo pedissequamente la Camera del Lavoro. Analizza e critica l'ordine del gior,w del C omitato. È stata una gaffe provocata da u n tremendo panico. Il ricordo del '98 ha impaurito. Oggi la situazione è cambiata. Lo sciopero generale contin ua e si svolge nelle forme normali. L'allarme del Comitato s i capiva prima, non dopo, a battaglia iniziata. Si fav orivano gli i ndustriali, si creava uno stat o d'a nimo allarmista. Isolando la massa si au men tava il pericolo delle nppresaglic poliziesche e padronali. Il Partito Socialista doveva astrarre dalle pe rsone dei dirigenti e vedere lo sciopero con simpatia o quanto meno con atteggiamento di neutralità

Quell'ordine del_ giorno infelice deve essere t:is(attato dall' assemblea di stasera. Noi non possiamo straniarci dalle masse. D obbiamo ascoltarle. Le trascineremo a noi. A sciopero finito discuteremo.

Presenta il .ttguenle ordine del giorno :

<( L'assemblea della sezione socialista milanese - premesso che questa sua decisione non significa aderire ai metodi dell'Unione Sindacale - disapprova per ragioni di principio o di opportunità l'attegg iamento del Comhato direttivo di fronte allo sciopero generale metallurgico».

D opo il Muuolini, parlano ii Chiamrini e, energkamente, ii Robbioni ( +), AdeUno Marchetti fa la cronistoria dello sriopero e attamz /'Avanti !, (alpevole, secondo l'oratore, di soverchie t enerezze ptr l' Unione S indacale ( + ). .li già mez.z.anotle. Si approva la ,hiusura. V' è chi propone di rinviare a11che l'anemblea B,/lolti vi si oppont. Bisogna decidere .stasera, egli grida. Si approva , si ,ontin11a, Pareuhi rinunciano alla parola, a , omindtZ.Te dallo .tJe.uo Be/lotti,. Va alla tribfllla. Celestino Ralli(+). ·

IJ M1molit1i torna quinJj tJ.ila tribuna. Egli giusti/fra la ,ondotta de/I'Avanti I Non giriamo l'ostacolo, ei,Ji dkhiara: il quesito è uno solo e preciso : doveva o non doveva il Comitato - a battaglia iniziata - votare quell'ordine del giorno? No. Noi non giungeremo mai ad augurarci una sconfitta operaia solo per il piacere diabolico di constatare la sconfitta di un metodo.... (T11111u/Jo altù.rimo. Divtrbi). Alla vigilia di un movimento di masse .il mio pensiero non può collimare con quello d el Corriere o del Suolo. Il Comitato rico n osca il suo e rro re commesso nella più assoluta buona fede. (Nll()uO l 11m11/IQ. Aulamazioni. Grida di: « Viva /'Avanù I»).

• Riassunto del discorso pronunciato a Milano, nel salone dell' Arte Moderna sito in via Campo Lodigiano 8, la sera del 23, maggio 1913, durante l'assemblea della sezione socialista milanese (Dall'Avanti!, N. 142, 24 maggio 191}, XVII).