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IL SOITOSEGRETARIO Dl STATO
Roma, 13 Marzo 1929 Anno Vl J ho esa minat o il p ro-memoria per l'impiego della R. Guard ia di Fin anza in caso di mobilitazione t ras m esso mi in d ata 7 febbraio u.s; ma non ho rilevato e leme nti nu ov i ch e possano influire a far m od ifi care il criterio di im p iego della R. Guardia d i Fin anza g ià sa n cito da S.E. il Capo del Governo con lette ra n . 14336 in data 30 se tt em bre 1926 diretta a S.E. il Ministro delle Fin anze.
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Ca r o General e,
Giu sta tale cr it e ri o, la R. Guardia di Finan za potrà essere ut ilm ente i mpiegata in guerra- co m e de l resto è attualm e nt e prev is to- uni camen t e a pi cco li gruppi, esc l udendo perciò ogni pos s ibilità e convenienza di riunire i mi li ti dip endenti in repar t i o r gan ic i d i nuova formazione.
CORD IALI SAL UTI F.to GAZZERA
Genera le di Brigata
Comm. Carlo ROGCERO
Comando Generale della R. Guardia di Finauza - ROMA
GABINETTO DEL MINISTRO
UfFICIO COORDINAMENTO
Roma, 9 giugno 1933 Anno XI
Al COMANDO GENERALE DELLA
R. GUARDIA DI FINANZA -ROMA-
Questo ministero ha esam in ato q ,uanto è stato prospettato da codesto comando al comando del corpo di stato maggiore coi fogli 41 R.S. in data l 4 gennaio u.s. e n. l 05 R.S. in data l l febbraio u.s. ed al riguardo osserva:
Cir·ca la attribuzion i, te dipendenze e i rapporti coi comandi del R. esercito, dci comandi gerarchici della R. guardia di finanza aventi alle dipendenze le brigate interessate neJla difesa costiera e nella copertura, è essenzialm en.te necessario - ai fini militari- assicurare l'un ità di comando. A questo scopo è stato stab ilito che i reparti della R. Guardia di finanza. dei carab ini eri reali e delle camicie nere interessati nella difesa cost iera e nella copertura, passino alle dipendenze del comandante del R. esercito avente giurisdizione sul l oro settore.
Nell'istruzione per la difesa delle coste (art. 20) è prescritto, inollre, che i comandanti territoriali determinino l'ingerenza che dovranno avere j comandi d e lla R. guard ia dj finanza nei riguardi del servizio di vigilapza e la loro dipendenza d!ii conum.di di
Prec i sare !Jlt:eriormente nolì se111b r a .oppon.uno; ciò con la elasticità che l' d€lla difesa costiera çhe della ve ;w onde o pporumamente, l).He Vl.ll'j<J., bili d ella
Circa l'impwgo io orwwici del personale R. dJ flnanza, resosi djsponibile tJna vo4a çessata la copertura,l''impiego stesso è st ato più volte pr'eso jn esame da qusto ministeFo. Venne, per.ò sempre riconosciuto op portuno il criterio di limitare tale impi ego ai compiti di vi gilanza lun go le frontiere per meglio utilizzare le attitudini delle guard ie di fin anza ad operare iso lat e cd a gruppi indip endenti.
Tale criterio, già seg nalat o da S.E. il Capo del Governo e Ministro d e lla guerra a S.E. il Ministro delle finanze (lettera 14336 in data 30 se ttemb re 1926) è qu ello che, a n che oggi, meglio sal vaguarda le superiori es i genze d'ordine m ilitare. A copertura ultim ata il personale della R. guardia di finanza, già in copertura, potrà, pertanto, essere opportunamente impiegato, occorrendo, a rinforzo della difesa costiera, in serv izi d'istituto e come comp l ement i nei reparti dell'esercito. Provvedimento questo gi à adouato anche nell'ultima guerra c previsto nella su acce n nata lcuc ra del Cap o del Governo.
GA BIN ETTO
Ro m a, Il settem bre 1936 Anno Xl V
A1 COI\IA.\'DO GENERALE DELLA
R. GUARDTA DI F1NA \ZA - ROMA -
( ri s p. f." 218 R. d e l 20 maggio c.a.) e , per AL COMA.\DO DEL CORPO DI S. \1. EDE ( ri s p f." 19699 del 19.8. u.s.)
OGGETTO- Impiego d e lla R. Guardia di Finanza in guerra.
I-lo esa min ato le pro post e di cotesto Com an do per l'impiego bellico dell e fo rz e atti ve cd in co n gedo d e l Corpo in una forma pÌLl s pi cca tam e m c ope rativa c con individu alit à pi tl accentuata.
I n lin ea di massima le prop os te sì armonizzano colla tend e nza di questO Mini s t e ro a valorizzare a i fini b e llici tutlc le forze v ive del R egime.
Con s iderazioni di indo l e varia- fra c u i pre minenr e il fattore finan z iarionon consentono però di accogl ie r e integralmente, almeno per ora, le proposte stesse.
Qu alo ra qu es to C o mand o s ia di sposto ad assumer i le sp ese per vestiario, equipaggiam e nto , bardature e mareriali di ·e rvizi o ge ne ral e, d i artig li e ria c genio, si può procedere alla costituzione di 6 bt g. con r elative compagnie complementi.
I battaglion i sarann o impi ega ti- almeno per il prim o perio do s u sseguente alla mobilitazi o ne - quali truppe supp lettive dci primi se i corpi d 'a rmata di fro nti e ra.
Il Comando d el Corpo di S. M. concreterà, d ' int esa co n cotes t o Comando, le di spos iz ioni esecutive d i conseguenza.
Roma, lì 4 d icemb re 1936 Anno XV. . guj/,rN ,r/!/1{, ( t/rttna
COMANDO DEL CORPO DI STATO MAGGIORE
UFFIC IO ORDINAMENTO E MOB LLITAZIONE
Sezione Mobilirazionc
AL COMA DO GENERALE DELLA
R. GUARD IA DI - ROMA -
O GGE TT O - Cost ituz ione btg. R. G. Fina n za.
Riferi mento 445 S del 16- 1 1-u.s.: a) -i nuov i btg.R.C.F. avranno la seguente nu rncrazione e centri di mobilitaz ione:
Io Legione R.G.F. Tori n o (centro suss idiar io d ist retto Torino) ll" Leg ione R.C. F. Genova (centro suss idiario dis t re t to Ceno .. a)
III" Legi one R.G. F. Mil ano (ce n tro suss id ia r io d istretto Milano Il )
IV" L eg io n e R.G.F. Trento (cen tr o suss idiari o di stretto T rento)
V'' Legio n e R.G.F. Trieste (cen t ro sussid ia ri o d is t retto T r ieste)
VI" L egione R.G.F. Udin e (ce m ro suss idia ri o di stretto Udine) b ) - da t a la di sl ocazione de ll a fo rza i n co n gedo de ll a R.C.F. in rap p orto a q ue ll a d ei centri d i mo bi l itazione, c d all o scopo di non i m pegna r e un nunwro t ro pp o g ran d e di classi i n co n ge d o, co n v ie n e t rarre il personal e n ecessario d a tutt i i d is t re tti , Sard eg na e Zam escl u se.- Pert a nt o p e r il p ross im o ciclo d ì mo bili ta zi o ne , ve r rà s tabilit o: class i dì p rev is t o r ic hiam o p e r la R.G .F.: 1909 - 1908 - 1907 - 1906 - 1905 di s tre tti di mo b ilit az io n e p er ciasc u n et.'nt t'O: c) - per la necessità di sem plifi car<' i l più poss ibil e le operazioni di richiamo e di delle aliquote di p ersonale aJi e a rmi da impi ega r e n e i btg.:

Legio n e RG .F. T o l'in o- tutt i qu e ll i d e l C. d 'A. dì T o rin o e in o l tre: Mass aLu cca - P i sa- Sez ione ta ceatn d i di s tret to di Li vo rn o- Be n evento- Ave llin oS a le rno - Pale rm o - Trapani.
Legione R.G.F. Genova -tutti quelli del C.d'A. di Genova c in o ltre: PistoiaFirenze - Grosseto - Catanzaro - Reggio CalabriaMessina.
Legione R.G.F. Milano -tutti quelli del C.d'A. di Milan o e inoltre: Reggio Emilia - Modena - P esa r o - An cona - Ma ce rat a - Viterbo - Roma - Fros in one.
Legione R.G.F. Trento - tutti quelli d e l C.d ' A. di Bolzan o (+)e inoltre: Bologna- Rav enna - Forlì - Perug ia- Spo letO- OrvietoAquila- Sulmo na - Caserta- Ave rsa- Napoli- No laP otenza.
Legione R.C.F. T ri este -tutti quelli del C.d ' A. di Trieste ( + )e inoltre: Venez ia - Padova- Ascoli Piceno- Teramo- Chieti- Campobasso- Littoria- Foggia - Cosenza- CaltanissettaRa gusa - Agrigento.

Legioll<' R.C.F. Udine -tutti quelli del C. d'A. di Udine e inoltre: Sacile (compresa Sezione staccata di distretto Tolmezzo ( +)Treviso- Rov igo- Ferrara- Barletta- Bari- TaramoL ecce - Catania- S irac u sa.
- ce ntri eli afnue nza conve rrà s ieno i coma ndi di Legione;
- il richiam o verrà predi s p osto col normale manifesto;
- per il prossimo c iclo tutto il p e rsona le int eressato dovrà ricevere il preavviso di d estina zio n i.' mod. F; d) - in vis ta dell e ope razioni da svo lgere p e r la mobilita z ione dei btg. , qu es ti d ovranno essere pront i p er l e ore 24 d e ll'8• gio rn o di mobilitazione.- i prega far conoscer e eve ntuali osservazioni di cotestO Comando.-