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Museo storico dei Granatieri di Sardegna di Roma

La prima propos ta di costituzione di un museo relati vo alla specialità Granatieri fu presentata il 5 marzo 1903, quando una rappresentanza di ufficiali dei reggime nti della brigata "Granatie ri di Sardegna· chiese di poter raccogliere, presso la caserma Ferdinando di Savoia, i cimeli delle unità , al fine di perpetuare le tradizioni della brigata.

L'iniziativa ottenne ampi consensi e il piccolo museo, anche grazie all'appoggio della casa regnante , ricevette numerose donazioni.

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La quantità di cimeli raccolti fece emergere la necessità di trovare una sede più idonea per la conservazione. Tale necessità fu sancita ufficialmente negli atti del museo, in un verbale del 3 luglio 1912, nel quale si indicava come possibile ubicazione la caserma Umberto I, in piazza Santa Croce in Gerusalemme a Roma.

Gli eventi della Prima guerra mondiale imposero il rinvio del progetto e alla fine del conflitto, per interessamento del consiglio del museo, il Comune di Roma assegnò un'area in piazza Santa Croce in Gerusalemme per la nuova sede che fu costruita grazie all 'impegno economico e al lavoro di volontari che prestavano o avevano prestato servizio nei Granatieri.

Il 3 giugno 1922, alla presenza di Vittorio Emanuele li i, fu posta la prima pietra dell'edificio che venne inaugura to alla presenza del sovrano il 3 giugno, in occasione della ricorrenza del 265° anno della costituzione del corpo.

Il materiale raccolto è esposto in 15 sale. L'itinerario di esposizione segue i periodi più significativi della storia dei Granatieri attraverso un percorso tematico costituito da cimeli e materiali utilizzati dal 1659 (anno in cui furono costituiti) alla Seconda guerra mondiale.

Il museo vanta, inoltre, una sala d'armi che raccogl ie in larga parte esemplari di armi sottratte al nemico nel corso della Grande Guerra. Nel sa lone d'onore,

Rome, Grenadiers ofSardioia Museum

First proposed by a group of officers in 1903, the idea of a muscum dedicated to the history of the Grcnadiers of Sardinia Brigade was welcomed by the royal family, and the Museum was houscd in the "Ferdinando of Savoy" barrack, in Rome. Tue amount of objects collected forced the museum to search for larger building, and after the War, the City of Rome assigned the museum a building area, where a new seat for the muscum was built with the financial suppon and volunteer work of Grenadiers. Construction started on June 3, 1922 and the bui ld ing was inaugurated at the presence of King Vinorio Emanuele Ili on June 3 , 1924 on the 265th anniversary ofthe Brigade. The exhibition covers 15 halls, showing the most significant moments of thc Grenadiers from 1659 to World War li. Also part of the Museum is the arrnory, hosting a collection of weapons taken from the enemy during World War l. The HaJI ofHonor is dedicatcd to tbe royal House ofSavoy and to its connection with the Brigarle invece , sono ricordati i regnanti di casa Savoia, da sempre vicini alla specialità.

Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 7 00185 Roma

Sito web : http://www.esercito.difesa.it/storia/musei/Museo-Storico-deiGranatierl-di-Sardegna

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