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Museo storico dell'Arma del Genio di Roma

Nel 1934, con decreto del 28 giugno, venne sancita la costituzione dell'Istituto storico e di cultura dell'Arma del Genio che prevedeva una sede progettata ad hoc, la cu i area venne individuata sul Lungotevere della Vittoria, dove risiede ancora oggi.

Il museo storico dell'Arma del Genio occupa circa 4.400 mq. di superficie e ha il compito di tes timon iare l'intima connessione che è sempre esistita tra società civile e Genio militare in tutti i campi dell'ingegneria e dell'architettura.

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Il sito museale è diviso in due grandi settori ed è preceduto da due sale d'onore in cui sono esposti i cimel i del tenente del Genio Camilla Benso di Cavour e del generale Federico Menabrea Il primo settore è dedicato alle special ità del Genio mentre il secondo racco nta le vicende dell'Arma del Genio, dalla costituzione fino ai giorni nostri. Il visitatore trova, lungo il percorso, una vastissima documentazione che tes timo nia l'importanza degli aspetti tecnici e storici dei reperti: dall'ampia panoramica di ponti stradal i regolamentari e di circostanza, per il superamento rapido di interruzioni, ai dirigibilisti e agli aerostieri che saranno precursori dell'Aeronautica militare.

Un grande sacrario, con un'ara donata dagli ufficiali del Genio, è dedicato ai caduti. Seguono le sale dedicate alle campagne di guerra e ai loro cimeli , iniziando dalla Repubbl ica Romana , per continuare con la campagna di Crimea, passando per l'assedio di Gaeta.

Segue una sala dedicata all'arma delle Trasmissioni, che racco nta il suo evolversi nella sto ria. Grande risa lto è dato all'opera di Guglielmo Marconi , capitano del Genio, e ai suoi rivoluzionari apparati.

Al primo piano trova inoltre collocazione una collezione di plastici dedicata all'architettura militare che racconta l'evoluzione delle fortificazioni, dall'antichità all'awento delle armi a polvere nera. Infine, l'ultima sala è dedicata a Giulio

Engineer Corp Museum

Established in 1934, th e Engìneer Corp Museum aims to prove the dcep rooted connection between c ivi l soc icty and military engineers. Preceding the museum, cwo Halls ofl !on or disp lay exhibits from Lieutenant Camillo Benso ofCavour and Genera i Federico Menabrea. The exhibition focuses on the rote and history of the Corp, and includes materials describing thc technical s ignificance of cxhib its such as street bridges.

A shrine is dedicated to the falten, with a n a l tar donated by Engineer Officers, followed by halls dedicated to war carnpaigns. A separate focus is given to Transmissions, with emphasis on the work ofCaptain Gug lielm o Marco ni

On tbe first floor a collecrion of model s describes the evolution of fortifications since introduction of gunpowdcr with a separate baU dedicated to Julius Cesar, the first great military Engineer of Western bisrory. A library is a lso avai labl e for research purposes.

Cesare, considerato da alcuni il "primo grande geniere• della storia occidentale. Una ricca biblioteca è a disposizione degli studiosi che vogliono approfondire le loro ricerche.

Lungotevere della Vittoria 31 00195 , Roma

Sito web : http://www.esercìto.difesa.it/storia/musei/lstituto-Storico-e-diCultura-dell-Arma-del-Genio/Pagine/Storia.aspx - 93-

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