Società Italiana di Storia Militare Quaderno 2019 Tomo I

Page 447

Noi credevamo

447

volo e alcuni abbattimenti di avversari in Egeo, Sicilia e Russia (dove ha invano tentato di passare ai sovietici: atterrato in zona tedesca, è salvato dai colleghi che non hanno capito o finto di non capire), poi divenuto colonnello dell’aviazione jugoslava (JRVPO)48. A fine aprile, dopo 80 giorni di corsi di inglese e per meccanici e ricognitori, la scuola si trasferisce a Benina in Cirenaica, dove arrivano altri allogeni e italiani provenienti dai campi di prigionia e piloti della Aviazione Reale che hanno abbandonato Alessandria49. Parte del personale è poi inviata in Romania e Russia. L’addestramento, concluso il 14 luglio, inizia sugli Harvard, per passare poi su Spitfire e Hurricane. Ad agosto la 1a squadriglia, ufficialmente 352nd Yougoslav Squadron della RAF, con 16 Spitfire, 11 U, 16 SU e 150 avieri è trasferita nell’aeroporto di Canne. Segue la 2a (351st Yougoslav Sqn) con 16 Hurricane, 43 U, di cui 23 piloti (2 subalterni triestini), 42 SU, 149 avieri. Entrambe inquadrate nel 281st Wing della Balkan Air Force50. Apparecchi vecchi, autonomia inferiore a 2 ore, necessitano di serbatoi supplementari. Il 18 agosto prima missione, scorta a bombardieri inglesi, poi l’obiettivo privilegiato saranno i treni. Con una certa soddisfazione degli allogeni stavolta nella base e nei dintorni sono gli italiani delle Divisioni Ausiliarie a dover svolgere i compiti meno gratificanti. Nel marzo 1945 sono trasferiti a Lissa, dove muore in atterraggio Luigi Rugi.

48 Marko Malec, «Marjan (Marij) Semolič, slovenski letalski as, Od Fiata do Iljušina», revija Obramba, letnik 42, Julij 2010. 49 Marta Verginella, La guerra di Bruno [Trampuž]. L’identità di confine di un antieroe triestino e sloveno, Donzelli, 2015. 50 Paul J. Freeman, The Cinderella Front: Allied Special Air Operations In Yugoslavia During World War II, Pickle Partners Publishing, 2014.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

di Ferdinando Sanfelice di Monteforte “

1hr
pages 499-548

L’Italia al Polo tra storia e attualità, di Ezio Ferrante “

7min
pages 489-492

by Eric Robert Terzuolo “

17min
pages 481-488

di Settimio Stallone “

13min
pages 493-498

di Giorgio Scotoni “

19min
pages 467-476

di Simonetta Conti “

5min
pages 477-480

di Francesco Mattesini “

10min
pages 447-452

Partigiani italiani in Bielorussia, di Tatiana Polomochnykh “

2min
pages 463-464

di Marina Rossi “

19min
pages 453-462

La Croazia nella strategia italiana di dissoluzione della Jugoslavia, di Alberto Becherelli “

19min
pages 423-432

di Marina Cattaruzza “

21min
pages 411-420

La Russia nel Bimillenario Augusteo del 1937-38. La geopolitica imperiale dell’Istituto di Studi Romani, di Enrico Silverio “

4min
pages 405-406

Soft power. L’ IsMEO e il Giappone (1933-43), di Enrica Garzilli “

6min
pages 407-410

La cooperazione aeronautica italo-sovietica (1921-1939), di Giuseppe Ciampaglia “

40min
pages 373-394

di Balazs Juhász “

18min
pages 333-342

di Francesco Fochetti “

23min
pages 361-372

I Corpi di spedizione in Murmania e Siberia (1918-1919), di Giuseppe Cacciaguerra e Paolo Formiconi “

35min
pages 289-306

di Andrea Perrone “

32min
pages 307-322

Legioni Redente. I malriposti calcoli geopolitici dell’Italia ‘liberatrice di (alcuni) popoli oppressi’, di Marco Cimmino e Virgilio Ilari “

37min
pages 269-288

di Giovanni Punzo “

17min
pages 323-332

di Cesare La Mantia “

36min
pages 343-360

La Conferenza interalleata di Roma del gennaio 1917, di Mariano Gabriele “

18min
pages 243-252

Le missioni dei carabinieri a Creta e in Macedonia, di Ferdinando Angeletti “

15min
pages 223-230

di Simone Pelizza “

30min
pages 253-268

Quando Marx parlò male di Garibaldi. L’appoggio italiano all’insurrezione polacco-lituana del 1863, di Alessandra Visinoni “

19min
pages 177-186

by Stathis Birtachas “

31min
pages 207-222

Lettere Slave. Mazzini e la questione d’Oriente, di Donato Tamblé “

21min
pages 187-198

di Virgilio Ilari “

14min
pages 199-206

di Giorgio Scotoni “

19min
pages 231-242
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.