
3 minute read
INSIGHT
La professione che si evolve è quella che si adatta meglio al cambiamento
Quando un anno fa scrivevo il primo editoriale di questa rivista, annunciando la sua trasformazione in organo ufficiale del nostro Ordine Professionale, esprimevo la soddisfazione e le aspettative sia di tutti i colleghi per avere realizzato uno strumento efficace a supporto della professione, sia degli addetti ai lavori e consumatori nell’avere a disposizione un riferimento che parlasse di alimenti in modo autorevole e divulgativo.
Sono passati appena dodici mesi ed è forse troppo presto per tirare le somme e fare delle conclusioni, ma una cosa è certa: la rivista piace e non solo ai Tecnologi Alimentari, ma a tutti coloro che gravitano intorno al vasto mondo delle “produzioni (preparazioni) alimentari”. Il segno positivo arriva dal numero di abbonati che aumenta, dalla manifestazione di interesse da parte delle imprese e delle Istituzioni, dalla ricchezza dei contenuti che esprimono i valori del nostro universo professionale in continua evoluzione, sempre attento rispetto ai trend alimentari, tecnologici, sociali, economici del nostro tempo. Se il nostro obiettivo comune in partenza con la rivista era la volontà di avvicinare la figura del Tecnologo Alimentare al grande pubblico e mettere in evidenza i progressi tecnico-scientifici, durante l’anno questo obiettivo ha preso forma e slancio giusti che ci permettono oggi di fare un altro passo in avanti verso il traguardo più importante – accrescere l’autorevolezza della nostra professione con i fatti, non per essere autoreferenziali, ma per mettere a disposizione conoscenze ed esperienze a beneficio del pubblico interesse. Questo è il motivo principale che ci ha dato ispirazione e coraggio per arricchire il nome della testata, trasformandolo in Produzione & Igiene Alimenti. Perché abbiamo aggiunto la parola Produzione? Il dizionario ci dice che il suo significato è: “ operazione considerata in rapporto al conseguimento o all’ottenimento di MASSIMO ARTORIGE GIUBILESI Presidente Ordine dei Tecnologi Alimentari Lombardia e Liguria Da sempre a fianco di chi produce e si impegna per la sicurezza alimentare
un risultato concreto”, da qui la decisione è giunta quasi spontanea, come naturale espressione della missione della professione del Tecnologo Alimentare. La nostra professione è da sempre a fianco di chi produce, trasforma, vende e somministra cibo, progetta impianti e strutture produttive, confeziona e trasporta alimenti, di chi ogni giorno si impegna per la sicurezza di ciò che mangiamo, utilizzando al meglio le fonti energetiche e producendo meno rifiuti. Il Tecnologo Alimentare si schiera in prima linea con chi ha il non facile compito di governare e controllare i processi produttivi complessi lungo tutta la filiera alimentare, in un mondo in continua evoluzione, dove scienza e tecnologia, conoscenza e professionalità, si devono trasformare in soluzioni efficaci e risultati tangibili. Guardando con ottimismo al futuro ci siamo spinti a fare questo primo passo verso il cambiamento con la prudenza e la consapevolezza di professionisti affermati che hanno saputo rispondere con i fatti alla domanda: Chi è il Tecnologo Alimentare? Oggi le domande che dobbiamo porci e alle quali dobbiamo rispondere sono diverse: la nostra identità richiede da un lato l’evoluzione della professione partendo dal percorso universitario e dall’altro, l’evoluzione dei professionisti stessi che la rappresentano anche grazie ad una formazione continua di qualità. L’impalcatura formativa, normativa e deontologica che delinea le peculiarità del Tecnologo Alimentare è sempre stata e rimarrà estremamente articolata, ma ciò non deve lasciare posto ad equivoci. Perciò tutti noi siamo chiamati a contribuire e dare slancio ad un cambiamento culturale che deve trovare i fondamenti in un atteggiamento professionale coerente con quanto dichiariamo. La nostra rivista, rinnovata ed arricchita, costituisce una valida opportunità di confronto con altri specialisti per comunicare l’evoluzione delle scienze e tecnologie alimentari in un settore dinamico e in continuo cambiamento, soggetto alle numerose sfide di un mercato sempre più competitivo e globalizzato.
Rappresentare e parlare con l’intero sistema alimentare, nella sua dinamicità e con le sue peculiarità, dalla produzione delle materie prime, alla trasformazione, distribuzione, commercializzazione e somministrazione degli alimenti: rimane questo l’obiettivo della nostra Rivista che con la parola “Produzione” rende esplicito il suo coinvolgimento in tutti gli aspetti della filiera, convinti più che mai, come editori e osservatori, che il mondo dell’agroalimentare sarà interessato da grandi sfide nel prossimo futuro dettate dai trend demografici in continua crescita, dai cambiamenti negli stili alimentari e dalla necessità di agire in modo sostenibile. Produzione&Igiene Alimenti farà la sua parte, mettendosi a disposizione delle aziende e del network dei professionisti che, a partire dai Tecnologi Alimentari, saranno fautori dell’innovazione, promotori dello sviluppo tecnologico e garanti della qualità e sicurezza alimentare.
Chiara Scelsi Coordinamento editoriale