Maggio 2018

Page 1

LA

N E W S L E T T E R DISTRIBUZIONE GRATUITA

Newsletter di libera informazione – Autoprodotta – Anno VI – Numero 5 – MAGGIO 2018

La casa del futuro sarà piccola, ecologica e trasformabile Così i compagni di classe aiutano l'alunno autistico

730 – 2018 DETRAZIONE PER FARMACI E MEDICINALI ecco come applicare le detrazioni

LE BELLE NOTIZIE IN TRENTINO IL RIABILITATORE VIENE A CASA

STORIE

DISABILI Consigli di viaggio

ecco come in Romania l'associazione Parada salva i bambini dal degrado

All'interno la rubrica PRENDI NOTA, consigli ed informazioni per affrontare meglio la crisi


-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Un tempo portare il maggio era donare un ramo fiorito appeso alla porta della propria amata, testimone dell'amore che sboccia, erano processioni di colore e gioia per la festa della primavera, il calendimaggio, i versi e poesie declamate per la propria amata. Maia, la Terra, madre di Mercurio. Un tempo celebrata e amata come una dea, oggi lasciata alla deriva come una zattera abbandonata fra rifiuti, occhi speranzosi, cuori gonfi di aspettative. Un tempo per riflettere all'ombra di un albero della vita che apre le sue chiome verso il cielo, come una mano aperta a salutare, afferrare, cercare. Un mano che ti stringe, protegge, che separa il buono dal brutto. Una mano che offre e si offre in attesa di stringere un'altra mano.

PAOLO FORSENNATI


L'intero incasso sarĂ devoluto alla Fondazione FORMA Onlus Con il Patrocinio del comune di Borgaro Torinese

Accademia Del Calcio presenta

Con la partecipazione di e tanti altri nomi dello sport, della musica e dello spettacolo

WWW.ACCADEMIADELCALCIO.IT




MAGGIO 2018

-----------------------------------------------------------------------------------------

IN QUESTO NUMERO :

33 ATTUALITA' 13 Come sarĂ la casa del futuro 19 Liberinbarriera 2018, libri, incontri e dibattiti nelle scuole

25 AreaDown a Torino, dove gli oggetti sono creati con amore

27 E'

una storia speciale quella che ci racconta Grazia Sposito

31 Quando il cibo non va sprecato 32 A Borgomanero 23 medici in

pensione al servizio della comunitĂ

37 A Rimini il IV meeting A.I.R.A.

21

49 La compilazione assistita del 730 50 Ecco come detrarre le spese mediche

INTERVISTE 33 Cristian Cocco Striscia la simpatia


-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

32 13 27

RUBRICHE 15 Cibo e salute

LE ASSOCIAZIONI CI INFORMANO

21 INsuperabilissimi viaggiatori

47 Ci informano che....

a cura di Silvia Bianco

a cura di Marcella Stasio e Diego Cuccurullo

39 Oggi vi parlo di.... a cura di Raffaella Fanelli

INOLTRE

45 Vite in cerca di aiuto

43 Libri da leggere

a cura di Rita Venturoli per PARADA

Di Jacopo Tomasi

49 Prendi nota

42 L'angolo della poesia

a cura di Serafina Bruna Raffaele

Di Aurelio Albanese

SU TUTTI I NUMERI 11 Editoriale di Serafina Bruna Raffaele

15

Ultima di copertina di Sabina Suman

Le fotografie pubblicate sono e restano di proprietĂ degli autori.


7

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

IN REDAZIONE SERAFINA BRUNA RAFFAELE editorialista e supervisore Mi sono sempre occupata di organizzazione eventi, di commercio e di pubbliche relazioni. Ho lavorato in Radio, nel settore dello spettacolo ed ho avuto un'agenzia turistica, prima in Italia, che si occupava di passaggi in barca a vela e autostop organizzato. Avendo viaggiato molto per lavoro e diletto ho avuto la possibilità di approfondire le lingue inglese e francese. Dal mese di Novembre 2013 curo NOI PER IL SOCIALE che diffonde e parla del mondo della disabilità e consiglia, con suggerimenti di vario genere, come affrontare al meglio le difficoltà.

VINCENZO TORELLI interviste e progetto grafico Autore e compositore di canzoni, sigle Tv e colonne sonore ha collaborato con moltissimi artisti del panorama musicale italiano. Partecipa come ospite in molti eventi benefici, fa anche parte della Nazionale Artisti Tv. Cura e realizza la grafica e l'impaginazione di NOI PER IL SOCIALE. Si occupa dei contatti e delle interviste per la testata.

MARCELLA STASIO scrittrice Ciao, mi chiamo Marcella Esmeralda e sono nata a Napoli, ho un sogno molto particolare: sostenere la ricerca medica perchè trovi una cura per la mia patologia, l'artrite reumatoide. Ho scritto il libro "Un giorno credi..." (Il racconto di Marcella) il cui ricavato è destinato interamente alla ricerca scientifica per la cura del malato reumatico. La mia rubrica si intitola SI PUO' FARE

PAOLA MASCHIO Esperta musica cristiana Dal 1995 si occupa della promozione di musica cristiana attraverso internet, stampa (giornali e radio). Ha creato il sito per l'Associazione Magnificat artisti cristiani Europa e il sito “Informazione Musica Cristiana”. Ha collaborato come ufficio stampa per moltissimi festivals internazionali. Collabora con le associazioni di artisti cristiani CAM (USA) “Il Mio Dio Canta Giovane “ (ITALIA) “MUSICA CATOLICA” (AMERICA LATINA). La rubrica che cura su queste pagine si intitola VOCI E PAROLE.

RAFFAELLA FANELLI blogger Laureata in storia antica, lavoro nell'ambito informatico. Sono molto interessata al mondo dell'economia eco solidale, dei GAS e dei prodotti bio. Da sempre attenta al sociale mi dedico volontariamente sul “campo” e scrivo di questo nella rubrica OGGI VI PARLO DI.

http://renzoaleandri.wix.com/noiperilsocialenews


8

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

KIETTY BASSI Associazione Parada Romania Ciao, sono Kietty Bassi responsabile della comunicazione di Parada sia in Italia che in Romania. Ho sempre amato i bambini e ogni racconto che riguarda le loro vite sulle e sotto le strade di Bucarest Ë un messaggio sociale importante che va trasmesso. La rubrica che curo si intitola VITE IN CERCA DI AIUTO.

PAOLO FORSENNATI fotografo copertine E' una persona che adora l'arte e la creatività in tutte le sue espressioni, arrivata alla fotografia dall'hobby adolescenziale fino ad una vocazione adulta, consapevole e appagante. Gli piace entrare in sintonia con il paesaggio o le persone e situazioni descrivendoli con la sua personale visione, un pò onirica. Si definisce un ladro di immagini e di sensazioni. E' l'autore delle nostre copertine.

JACOPO TOMASI Ufficio Stampa EDIZIONI ERICKSON Si occupa di recensire e presentarci mensilmente tre libri da lui stesso selezionati. La scelta, sempre felice, è dettata da opere che “abbracciano” la nostra linea editoriale trattando temi di sicuro interesse per i nostri lettori. Lavora come ufficio stampa per la nota casa editrice Erickson. La sua rubrica si intitola LIBRI DA LEGGERE.

CESAR vignettista Illustratore, fumettista, vignettista. Ha pubblicato su Topolino, Dolly, il Corriere dei Piccoli, il Messaggero dei Ragazzi, Panorama, Seiotto, e attualmente su Piemme, Ragazzi, la Giostra, il Bollettino, Dimensioni Nuove, Seat Pagine Gialle e l'agenda Smemoranda. Illustra libri per l'infanzia scolastica per vari Editori e collabora per varie agenzie grafiche e pubblicitarie. Ogni mese ci regala una vignetta.

SABINA SUMAN grafica Vive in provincia di Verona. Dopo la passione per il pc, che usa anche per lavoro, nasce nel 2005 la passione per la grafica con l’uso principalmente di Adobe Photoshop. Nei primi anni crea immagini correlate alle sue poesie, altro suo interesse smesso nel 2009, in seguito lascia libero sfogo alle elaborazioni secondo l’ispirazione creativa del momento, usando foto proprie, di amici o da internet. Non potendo dedicarsi alla pittura, per problemi fisici, ha trovato nella grafica al computer un valido strumento di liberazione artistica. Realizza immagini per copertine di libri e cd, cataloghi, manifesti, locandine e immagini di vario genere, anche a tema religioso con citazioni della Bibbia. L'ultima di copertina è sua.

http://renzoaleandri.wix.com/noiperilsocialenews


9

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

SILVANA ALASIA artista e pittrice E' illustratrice e autrice di molti libri soprattutto per l'infanzia pubblicati da note Case Editrici come De Agostini, Fabbri Editori, Sei, Panini, E. Elle, Daniela Piazza e molte altre. E' autrice di una numerosa serie di prestigiose collezioni di Tarocchi edite dalla nota Casa Editrice Lo Scarabeo. Inizia giovanissima la sua carriera pittorica presentandosi con la grafica, ricevendo premi e riconoscimenti ed espone i suoi primi lavori con personali e collettive. Negli anni successivi evolve la sua passione per la pittura figurativa del realismo contemporaneo. Collabora con gallerie in diverse città d'Italia. In seguito entra a far parte della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino: una sua opera si trova esposta all'interno del Palazzo. Un'altra si trova al C.O.N.I. esposta a “Casa Italia” nell'Olimpiade di Vancouver 2010. Per noi si occupa di ricercare e proporre film poco conosciuti al grande pubblico, ma pieni di contenuto. La rubrica multimediale si intitola PIiLLOLE DI SAGGEZZA segnalazioni di film che fanno crescere e arricchire il senso della vita e si può vedere e leggere sul nostro sito web.

SILVIA BIANCO counseling alimentazione naturale e vegana Sono laureata in legge ma di quello studio poco ho fatto nella mia vita. Da sempre sono stata affascinata dalla relazione con il cambiamento e dalla vita immersa nella natura. Dopo un master in peacekeeping che mi porta a viaggiare in diverse parti del mondo, tornata in patria, mi iscrivo ad un corso di studi sul counseling dove apprendo tecniche e dinamiche sull'arte del cambiamento. Tre anni fa grazie ad un problema di salute mi avvicino alla cucina macrobiotica e lì la mia vita ha una svolta. Osservando i benefici quotidiani sulla mia salute di questa cucina semplice e vicina alla natura, mi iscrivo al mio primo corso di cucina macrobiotica e vegana. Torno a casa con una tale gioia e con tanti sapori nuovi in bocca che dico con un entusiasmo travolgente a mio marito: “ho deciso di frequentare tutto il percorso di terapia alimentare della scuola la Sana Gola, voglio conoscere di più sugli effetti di questo cibo”. E così fu, terminato il corso di studi ora desidero aiutare le persone che vogliono affrontare un cambiamento alimentare ad attuarlo nel modo più semplice ed efficace possibile. Metto a disposizione le mie riflessioni, le mie letture e le mie conoscenze ma soprattutto la mia esperienza (anche i miei pasticci in cucina) in merito nel blog Cucinaincambiamento, attraverso newsletter e conferenze informative e degustative, offro anche consulenze personali per chi vuole capire come affrontare diversi problemi di salute con l'alimentazione naturale. CIBO E SALUTE è la rubrica che cura.

CLAUDIO GIRARDI atleta paralimpico Presidente e giocatore del Torino F.D. (FOR DISABLE) e nel giro della Nazionale azzurra di calcio a 7 Disabili introduce questo mondo calcistico sconosciuto al grande pubblico per cercare di diffondere questa disciplina che è riconosciuta a livello paralimpico. La sua rubrica si intitola IL CALCIO DISABILE...L'ALTRO CALCIO.

http://renzoaleandri.wix.com/noiperilsocialenews


10

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

...E QUESTO MESE SUI NOSTRI SPAZI WEB POTETE TROVARE...... La pagina / rubrica “iPILLOLE DI SAGGEZZA segnalazioni di film che fanno crescere e arricchire il senso della vita”. Visitando il sito potrete vedere i film che la nostra Silvana Alasia ci consiglia da questa pagina, ma che si vedono e si “leggono” sul web. Come ? Sul sito NOIPERILSOCIALENEWS alla voce films selezionati per voi o al link presente sulla nostra pagina Facebook guarda il video. Oltre al film di questo mese, sul nostro sito web si possono vedere anche THE SCHIFT, CONVERSAZIONI CON DIO, LA PROFEZIA DI CELESTINO e tanti, tanti altri.

http://renzoaleandri.wix.com/noiperilsocialenews


11

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

EDITORIALE Si

E siamo allo stallo totale, alla paralisi generale. Non so se lo avete notato anche voi, ma è tutto fermo, niente e nessuno si muove. Non abbiamo un Governo, non abbiamo un giorno senza sole e pioggia insieme non abbiamo una certezza, una continuità. Non abbiamo una vera meritocrazia, non abbiamo più allegria..... Eppure siamo ancora in piedi, a contarci come sopravvissuti, a sognare storie ed immaginare finali, a leggere oroscopi e a sperare nei gratta e vinci. Siamo fatti così, allo stallo totale nel delirio generale.

SERAFINA BRUNA RAFFAELE

NOI PER IL sociale Newsletter di libera informazione autoprodotta Anno VI – numero 5 – Maggio 2018 Da un'idea di: Serafina Bruna Raffaele Foto di copertina di : Paolo Forsennati Articoli e rubriche di: Vincenzo Torelli Progetto grafico ed impaginazione: Studio SCRICCIOLOIDEE Torino Questo numero di “NOI PER IL sociale” viene inviato gratuitamente via mail a 3000 persone Per informazioni, invio foto e segnalazioni scrivere a: noiperilsociale@gmail.com TUTTO IL MATERIALE SPEDITO NON VERRA' RICONSEGNATO


12

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere cosÏ come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un'opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l'opera finisca priva di applausi.

Sir Charles Spencer "Charlie" Chaplin 16 aprile 1889

25 dicembre 1977


-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

13

Come sarà la casa del futuro? Piccola, ecologica e trasportabile, vivremo in case di 9mq che si auto-alimentano In un’area di 10mila metri quadri all'interno del Castello Sforzesco a Milano, in occasione del Fuori Salone, è stato allestito il mese scorso uno spazio dedicato alle house units, in un’anteprima di come potrebbero essere le città di domani. Filo comune spazi ridotti e sostenibilità ambientale, ma anche abitazioni semplici da realizzare, trasportare ed efficienti. Tantissime e variegate le proposte presentate nella Kermesse milanese tra cui “aVOID” la Tiny House realizzata da Leonardo di Chiara. Con un’ampiezza di soli 9 metri quadrati, è la più piccola casa mobile realizzata in Italia. Si tratta di un’unica lunga stanza priva di arredi. Lungo le pareti, però, vi sono dispositivi che permettono allo spazio di mutare e di rispondere in maniera efficace alle normali esigenze di una casa. Le sue dimensioni la rendono una casa facilmente trainabile da un’automobile. Perfetta per quartieri che si spostano all’interno delle metropoli. Biosphera 2.0 realizzato da Akti Vhaus Biocostruttori, è invece un modulo abitativo di 25 metri quadrati autonomo a livello energetico. Al suo interno mette a disposizione tutti i comfort per chi vi abita, ma non solo, Biosphera 2.0 è stato realizzato pensando di “mettere al centro” l’uomo e studiando i cambiamenti dell’organismo in base alle condizioni climatiche. Del resto l’attenzione all’ambiente è un aspetto importante da perseguire nelle case di domani.


14

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

nelle case di domani, basti pensare a Genesi: una soluzione abitativa che strizza l’occhio all’ecologia, così come M.A.Di. che sta per Modulo Abitativo Dispiegabile, perché grazie alla tecnica del dispiegamento permette di ottenere edifici antisimici ed anche temporanei. Una soluzione da prendere in considerazione, ad esempio, in caso di calamità naturali. Autosufficiente, sembra essere invece, la parola che si può utilizzare per descrivere Spaceship, una casa che sembra una navicella progettata da Rubner Haus con gli studenti dello Ied (Istituto Europeo di Design) di Torino. Da questa collaborazione è nato un modulo in legno che sembra una navicella spaziale. La struttura può sfruttare il sole e la fotosintesi per produrre energia energia. Ma non solo, anche cibo, ossigeno e acqua per chi ci vive dentro. Visivamente è una struttura in legno alla quale si accede da un portellone che funge anche da rampa. Non mancano poi le idee molto futuristiche, come il progetto che porta la firma di Massimiliano Locatelli di CLS Architects, sviluppato con Arup e Cybe “3D Housing 05”. Una “casa stampata”, che utilizza la tecnologia della stampa 3 D, realizzata da moduli autoportanti, vuoti ed ancorati al suolo. Il tetto, non stampato, è ricoperto di erba. Insomma siamo fiduciosi e speranzosi per un futuro sempre più attento all'ambiente ed all'innovazione, nel frattempo cominciamo ad esercitarci nell'essere più parsimoniosi negli sprechi energetici, magari con l'aiuto di elettrodomestici di nuova generazione. Fonte: https://quifinanza.it


15

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

A cura di SILVIA BIANCO

Quando mi sono iscritta, 6 anni fa, alla scuola la Sana Gola di Milano per iniziare il mio percorso di operatore olistico ad indirizzo nutrizionale, ho abbracciato un grande sogno, quello di Michio Kushi (allievo di George Ohsawa, fondatore della macrobiotica) e di Martin Halsey (mio maestro e direttore della scuola). Da allora ho respirato questo sogno in ogni mia cellula e l’ho fatto anche mio, ma vediamo in cosa consiste questo sogno in cui metto tutte le mie forze e tutta la mia anima. Tutto parte dall’idea che nasca un Homo Pacificus, un uomo che vive in ARMONIA con sé stesso, con gli altri esseri umani e con la terra, A PARTIRE DALLE SUE SCELTE ALIMENTARI. Scelte macro che si rifanno al principio unificatore yin e yang, scelte bio per esprimere la necessità di produrre e mangiare senza inquinare e vegan (il più possibile) per esprimere il valore di un modo di mangiare che non uccide, non maltratta e crea meno sofferenza possibile, partendo da una riduzione importante (se non completa) del cibo di origine animale. Se ci pensate bene non sono proprio scelte a caso, queste infatti nel tempo RISPONDONO AI PROBLEMI di degrado ambientale, della fame e violenza nel mondo, della dipendenza dal petrolio, del maltrattamento e della sofferenza degli animali, della salute individuale e collettiva e di conseguenza degli elevati costi della sanità. In questo momento storico di grandi


16

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

grandi sconvolgimenti dove sembra non si possano scorgere altro che punti interrogativi, pensare che noi, con le nostre scelte alimentari, possiamo contribuire a realizzare un mondo popolato da Homo Pacificus mi aiuta a ben sperare. Bisogna partire da noi stessi, con azioni molto precise e pratiche: imparare a mangiare in modo equilibrato (comprendendo sempre di più lo yin e lo yang e l’energia del cibo biologico ed il più possibile libero da alimenti di origine animale. Martin Halsey nelle sue conferenze spesso sottolinea: “Imparare a mangiare in modo sano ed equilibrato con la natura può essere la cosa più rivoluzionaria che si possa fare: è rivoluzione ed evoluzione“. È rivoluzione ed evoluzione masticare un boccone per 50 volte. “Nei paesi industrializzati come l’Italia mediamente si consumano 224 grammi di carne pro capite al giorno (circa 80 kg l’anno a persona). E il consumo globale di carne continua a crescere rapidamente: solo dal 2007 al 2008 si è passati da 275 a 280 milioni di tonnellate di carne prodotta in tutto il mondo, e la FAO ha stimato che entro il 2050 si arriverà a 465 milioni di tonnellate. Anche la produzione di latte, secondo le previsioni, è destinata a crescere velocemente, passando da 580 milioni di tonnellate del biennio 1999-2001 a 1043 milioni di tonnellate entro il 2050. Il consumo di prodotti animali va crescendo con particolare rapidità nei paesi in via di sviluppo, parallelamente alla crescita economica: la carne infatti rappresenta per queste popolazioni un modello occidentale da imitare, uno status symbol, un segno di prestigio e ricchezza sociale. In queste regioni, dal 1983 il consumo di carne è più che raddoppiato, passando dai 14 kg di carne pro capite annui agli attuali 30 kg. Ciò ha causato naturalmente un aumento del numero di animali allevati: secondo le statistiche della FAO (2007), in tutto il mondo ogni anno vengono macellati circa 56 miliardi di animali, esclusi pesci e altri animali marini. Questa crescita esplosiva della popolazione animale domestica si è rivelata incompatibile con i ritmi naturali terrestri e ha inciso attraverso diversi modi sull’equilibrio della Terra” (Tratto da wikipedia. E il fabbisogno è 0 Kg.) Scrive Martin Halsey in “Nascerà l’Homo Pacificus?” articolo del giornale La Sana Gola, autunno 2010 : “Un modo di mangiare basato sull’uccisione di altri animali e lo snaturamento di tutti gli alimenti ci rende nervosi, ansiosi e violenti, spesso attaccati a credenze che ci danno un senso di sicurezza in un mondo caotico, credenze per le quali molti sono pronti ad uccidere”.


-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

le quali molti sono pronti ad uccidere”. Solo una pallottola di cereali verdure e legumi può darti piacere dopo che l’hai resa poltiglia, provate anche con il riso, diventa così dolce quando si fa poltiglia in bocca, che diventa un piacere poi deglutirlo. Provate a masticare 50 volte i prodotti industriali, abbiamo purtroppo riempito le nostre dispense di prodotti artificiali perché non sappiamo più masticare, e perché NON SAPPIAMO PIÙ NUTRIRCI, ed è così che ci gonfiamo, gonfiamo e gonfiamo.... Love, trust, care Silvia



19

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

A Torino la manifestazione itinerante che porta i libri nel cuore di Barriera di Milano e della Circoscrizione VI Ci sono richieste alle quali non si può dire di no, ed è quello che ci è capitato quando gli organizzatori di LIBERINBARRIERA ci hanno contattato. Liberinbarriera, giunta alla 11a edizione, è una manifestazione che porta i libri e la lettura nel cuore di Barriera di Milano e della Circoscrizione 6 della Città di Torino. Realizzata con le scuole del territorio, dalle materne alle superiori, e che coinvolge le Biblioteche civiche torinesi, le associazioni del territorio e le librerie La casa delle note e Il ponte sulla Dora. Così, quando ci hanno chiesto se potevamo aiutarli a rendere un po' più speciale questa abbiamo pensato ad un artista questa edizione ed amico che piace a grandi eamico piccini, comico e profondo allo stesso tempo. Ed allora lunedì 7 Maggio, giorno di chiusura della kermesse, nella palestra della scuola primaria Giachino abbiamo portato, fatto esibire e presentare il suo libro Gianpiero Perone, che tutti ricordano come “il principe cacca”, si proprio lui, quello di Colorado, che in questa circostanza ha dimostrato di non essere solo un comico


20

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

bravo comico, ma ha intrattenuto con canzoni e citazioni della sua opera letteraria intitolata Sottovoce. Così la nostra scelta artistica si è rivelata vincente, e a detta di tutti i presenti ed i maestri che si sono prodigati per tutta la durata della manifestazione (dal 3 al 7 maggio), davvero apprezzata e gradita. Alla fine autografi e selfie per tutti e foto finale con il corpo insegnante, con la promessa di non perderci di vista. di Vincenzo Torelli e Serafina Bruna Raffaele

IN BREVE QUESTA EDIZIONE Grazie all'impegno dei docenti e dei dirigenti delle scuole le classi hanno incontrato incontrato durante tutto l'anno scolastico alcuni autori fino ad arrivare agli eventi principali che si sono tenuti nella settimana dal 3 al 7 maggio sotto la ”supervisione” della Direzione Didattica Anna Frank. Quest'anno le librerie sono state allestite nella Scuola Anna Frank e nella Scuola Erich Giachino. La camminata di inaugurazione dell'XI edizione svoltasi giovedì 3 maggio alle 10, del mattino ha collegato le due librerie (da Via Campobasso a via Patetta), portando i libri e la lettura per le strade di Barriera di Milano. Una lezione aperta sulle regole dello sport, dal titolo “Rispettiamo lo sport”, un incontro con Simone Loria (ex calciatore del Torino ed uno con il “nostro” Gianpiero Perone hanno completato questa bella settimana.


21

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Rubrica di Marcella Stasio e Diego Cuccurullo

Salve viaggiatori, Come promesso nell'articolo precedente, da questo mese avrete consigli sulla scelta del mezzo di viaggio più vicino alle vostre esigenze, nonché le regole e le caratteriste da tener presente per ciascuno di essi... Partiamo subito parlando dell'aereo: Grazie ad un decreto legge che tutela i viaggiatori disabili, le compagnie aeree e gli aeroporti mondiali, sono obbligati a rispettare i principi imposti dal regolamento (CE) n.1107/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo ai diritti delle persone con mobilità ridotta, nel trasporto aereo: • È impedito alle compagnie aeree, qualsiasi esse siano, di rifiutare l'imbarco ai clienti paganti per motivi di disabilità o mobilità ridotta, a meno che non ci siano problemi di sicurezza o impossibilità tecniche; • Le informazioni nei terminal devono essere chiare per i disabili ed ogni aereo deve avere personale idoneo a fornire assistenza; • Al disabile ed al suo accompagnatore vanno garantite la priorità assoluta rispetto alla fila, sia in fase di controllo di sicurezza per l'imbarco, sia nel momento della salita a bordo del velivolo;


22

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

A bordo le informazioni per i passeggeri disabili, devono avere un formato accessibile e pratico; • L’assegnazione dei posti a bordo, deve seguire particolari criteri legati esclusivamente alla sicurezza del passeggero disabile e di tutti gli altri passeggeri; • ÈÈ obbligatorio garantire ai viaggiatori disabili servizi speciali e voli più sicuri e confortevoli; • E' fatto divieto assoluto di negare assistenza ad un passeggero disabile che ne abbia fatto richiesta; • Dopo la partenza, l'operatore di linea è tenuto ad informare i gestori dell’aeroporto di destinazione, della presenza di una persona con disabilità a bordo e dell’assistenza necessaria ad essa. •

Molte di queste regole, vengono gestite ed organizzate dal personale di terra presente nelle “Sale amiche”, qui vengono messe a disposizione dei passeggeri con handicap aree di ristoro, servizi di assistenza e informazione, oltre a carrozzelle, utilizzabili fino al momento dell'imbarco. Questo, avviene grazie ad un operatore qualificato che ha la responsabilità di portare il passeggero disabile ed il suo accompagnatore, fino alla propria poltrona. Tra l'altro il viaggiatore, ha la possibilità di imbarcare gratuitamente la propria carrozzina e a richiesta, se vi è spazio in cabina, la stessa può essere portata anche a bordo. Il servizio di assistenza, va richiesto alla compagnia aerea prescelta in fase di prenotazione del volo ed il passeggero, ha l'obbligo di presentarsi in aeroporto almeno un'ora e mezza prima dell'imbarco. Esistono poi altri tipi di assistenza offerti alle persone con handicap: Per i passeggeri con insufficienza respiratoria o cardiaca, ad esempio, ci sono servizi di ossigeno terapia e barella a bordo, ma sono previsti solo su alcuni aerei e vanno prenotati almeno 48 ore prima della partenza. I servizi possono prevedere il pagamento di un supplemento ed in alcuni casi, è obbligatoria la presenza


23

-----------------------------------la voce ai cittadini-------------------------------- ----------

presenza di un accompagnatore che provveda alle necessità personali dell’assistito durante tutte le fasi del viaggio. I passeggeri non vedenti con cane guida invece, hanno la possibilità di far viaggiare il proprio amico a quattro zampe in stiva con un’apposita cuccia oppure, compatibilmente con la disponibilità di spazio, in cabina purché sia munito di museruola e guinzaglio. Il trasporto è gratuito e non è soggetto a limiti di peso dell’animale. Il passeggero non vedente, per usufruire del servizio, dovrà richiedere la disponibilità di spazio per il suo cane al momento della prenotazione del volo e provvedere al necessario equipaggiamento per il viaggio dell’animale (museruola, cuccia ed altro). In altri casi, se i viaggiatori hanno specifiche esigenze dietetiche possono prenotare pasti speciali, disponibili su tutti i voli internazionali che durino almeno 3 ore. Anche in questo caso è necessario segnalare questi bisogni alla compagnia aerea prescelta nel momento della prenotazione o entro 24 ore dalla partenza. Infine, per tutti i clienti che necessitano di assistenze speciali, è necessario far compilare dal proprio medico curante, il Medical Information Form (Medif) che rappresenta, non solo il nulla osta sanitario, ma anche un promemoria sulla salute del passeggero da consegnare al check-in della compagnia aerea prescelta, 7 7 giorni prima della partenza. Curiosità: Durante l'imbarco, facendo riferimento ai passeggeri con handicap, gli operatori di volo e gli assistenti delle sale amiche, si scambieranno informazioni, chiamandoli Romeo, Sierra o Charlie; si tratta di codici internazionali indicanti i livelli di assistenza assistenza di cui il passeggero necessita. Nello specifico, Romeo indica che il passeggero disabile può salire le scale del velivolo e raggiungere il proprio posto autonomamente e che necessità di assistenza solo per essere accompagnato sottobordo. Sierra indica il passeggero disabile che non riesce a salire le scale e che necessita di un elevatore meccanico che lo porti a livello del velivolo, mentre infine Charlie indica il passeggero disabile non autonomo che deve essere


24

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

non autonomo che deve essere portato al livello dell'aereo con l'elevatore meccanico e successivamente, accompagnato al proprio posto con una sedia a rotelle speciale, detta “scoiattolo�, le cui ridotte misure consentono di portare il passeggero fino al proprio sedile. Buon viaggio da Diego e Marcella Disabled traveler tester per Inviditrip


25

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

CURIOSANDO

IN CITTA'

OGGETTI CREATI CON AMORE DA PERSONE SPECIALI ArreDown è un progetto che coinvolge i ragazzi

dell'Associazione Down di Torino nella realizzazione di oggetti di arredamento e packaging. Il progetto in continua espansione, mira a valorizzare le capacità di ciascuno e ad acquisirne di nuove per creare oggetti di qualità sperimentando le diverse fasi di lavoro. Le ragazze ed i ragazzi del laboratorio ArreDown misurano le loro capacità espressive con convinzione, curiosità e tanta allegria. I colori usati dagli stessi suscitano emozioni forti e belle, che attraverso le loro mani, si trasformano in piccole opere d'arte. Non manca la fantasia, basti pensare ad un oggetto davvero particolare creato in occasione della scorsa Pasqua, quando sono stati fatti dei segnalibro davvero particolari, tutti rigorosamente fatti a mano rendendo ogni pezzo unico.



27

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Salve redazione Noi per il sociale, mi chiamo Grazia, sono nata ad agosto in un paesino della provincia di Caserta nel 1987. Dopo essermi diplomata in Tecnico della gestione aziendale, coltivo la mia grande passione per la scrittura. Il mondo della scrittura è una passione che nutro fin da bambina, aiutandomi a superare i passi più importanti della mia adolescenza. Sormontando così pregiudizi ed ogni forma di bullismo. Sono affetta da tetraparesi spastica a seguito di un parto complicato. Non mi sono mai considerata una tipa capricciosa, forse l’unico capriccio l’ho fatto il giorno in cui sono venuta al mondo, quando quei camici verdi dai guanti sterili che a volte amo ed a volte odio, non sapendo più che fare, dovettero tentare con le maniere forti per farmi uscire. A denti stretti iniziai ad essere protagonista di questa vita, ma una parte del mio cervello è rimasta danneggiata, una lesione che fortunatamente riguarda solo la zona dalla quale partono gli impulsi che controllano l’attività motoria, le facoltà intellettive sono rimaste intatte. Paradossalmente per me gli ostacoli non sono mai esistiti, li ho sempre scambiati in margherite bianche; così come nel corso del tempo ho trasformato i miei limiti in un trampolino di lancio, per raggiungere la felicità, la mia normalità. Sogno un mondo libero, dove la paura sia avvolta dal sentimento amore e la parola guerra sia sinonimo di pace. Un mondo di uguaglianze e pari opportunità, dove la scrittura sia un’eccezione a tutto, dove ognuno può sentirsi libero d’urlare con il suo colore preferito su di un foglio bianco. Nel corso degli anni ho collaborato con piccole testate giornaliste, dove oltre a dilettarmi nello scrivere articoli riguardanti la dura realtà, ho affrontato soprattutto tematiche che mirano all’abbattimento di qualsiasi barriera architettoniche e non del diversamente abile. Nel dicembre del 2016 ho pubblicato “L’urlo dell’anima” la mia prima raccolta di poesia con Guida Editori. Leggo con molto interesse i vostri articoli, purtroppo la disabilità è un tema del quale si parla poco e, quelle poche volte, lo si fa anche in maniera sbagliata, favorendo la diffusione di informazioni che non rispecchiano minimamente la vita di una persona diversamente abile. Vorrei proporvi un mio articolo, di un bambino affetto da epilessia e dell'amore straordinario della sua insegnante e compagni di classe in caso di un attacco durante le ore scolastiche.


28

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Vorrei proporvi un mio articolo, di un bambino affetto da epilessia e dell'amore straordinario della sua insegnante e compagni di classe in caso di un attacco durante le ore scolastiche.

“La maestra ha spiegato che in classe c’è un bambino speciale” Al mondo esistono storie che meritano di essere raccontate non perché pensi che siano straordinarie, ma perché le trovi meravigliose nella loro ordinarietà. Maggiormente sono quelle che ti trovi a leggere per caso sul portale Facebook, ritrovandoti a schiacciare più volte sul display cercando di aumentare la luminosità dello schermo dello smartphone quasi a voler cercare di vedere meglio tutto l’amore e la paura che nascondono quelle righe. A parlare, questa volta volta, è una mamma di un bel “giovanotto” pieno di vita di nove anni. La sua storia è la prova vivente che l'inclusione, l'abbattimento di ogni barriera, l'empatia e la cura prima di tutto di ogni persona sono possibili e si possono insegnare con l’amore. Il ragazzino affetto da una forma d’epilessia è costretto a mancare per lunghi periodi da scuola per degenze ospedaliere, ma la maestra ed i suoi compagni di classe non lo lasciano mai solo, mandandogli quando è assente, messaggi vocali pieni d’affetto, riuscendo così a compiere il lavoro più difficile, quello di portare luminosi sorrisi in quei corridoi d'ospedale dove la paura a volte non sa rispettare i respiri. Del resto quello che i tuoi occhi vedono in quei giorni non è sempre facile da dimenticare, come ad esempio un uomo che prende la mano di una donna seduta in carrozzina mentre ascolta le parole del medico o l'immagine di un anziano, che cammina per peril corridoio spingendo la piantana della flebo per andare a comperare il suo quotidiano preferito. Fortunatamente, però, dopo quegli interminabili ricoveri ci sono le feste di benvenuto in aula. Succede tutto casualmente, proprio ad uno dei primi colloqui di classe, la mamma vede appeso alla parete un enorme cartellone colorato. Le bastano pochi secondi per comprenderne l’enorme importanza. La maestra ha spiegato a tutti gli alunni che cos’è l’epilessia, e cosa bisogna fare per aiutare e soccorrere in caso di un attacco.


29

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

ha spiegato a tutti i compagni di classe che frequenta il figlio, che cos’è l’epilessia, e cosa bisogna fare per aiutarlo e soccorrerlo in caso di un attacco. Su quel foglio bristol di grandi dimensioni ci sono le istruzioni per tutto: l’insegnante soccorre il bambino, ed i compagni (i cui nomi fanno a rotazione nei vari mesi) hanno volontariamente un incarico di aiuto. Chi prende il farmaco dal secondo cassetto, chi avverte i bidelli, chi chiama un’insegnante della classe accanto, chi prende dall'armadietto il cuscino, chi prende il cellulare dalla borsa della maestra o sulla cattedra, e chi resta vicino alla maestra. Ognuno sa come sentirsi valido in caso d’emergenza. La maestra ha compiuto un gesto di estrema importanza perché li ha resi partecipi e preparati ad una cosa importantissima: aiutare. Bellissimo gesto di solidarietà gesto di solidarietà, d’amore, d’altruismo; questa straordinaria maestra è riuscita a trasformare la sofferenza di un bambino in un atto collettivo di amicizia, comprensione, accettazione e conoscenza. Insegnare ai bambini soprattutto l’amore con i piccoli gesti, oltre che a scrivere e a leggere, è la miglior scuola che possa esistere. "Non nascondere mai il dolore, la malattia, la morte, ma trasformali in leggerezza, gioco, condivisione ". Grazia Sposito



-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

31

SUCCEDE ANCHE QUESTO Notizie che fanno bene al cuore 1

1

A Lisbona ci sono centinaia di volontari in bicicletta, per

recuperare cibo e distribuirlo poi alle associazioni che si occupano di assistenza ai poveri sul territorio. Il progetto si chiama Re-Food e funziona con un meccanismo a rete. I volontari girano nelle panetterie, nelle salumerie, nelle drogherie, nei supermercati e nella case di privati cittadini, recuperano i prodotti, altrimenti destinanti a diventare rifiuti, e poi lo passano alle associazioni che hanno aderito al programma. Da qui la lotta agli sprechi alimentari e alla povertà, due lati di una stessa medaglia.

2 Si trova a Žalec, in Slovenia, ed è la prima, ed unica,

2

fontana di birra al mondo. Žalec è famosa in Slovenia per essere il centro della coltivazione del luppolo che guarda caso è l’elemento principe per la produzione di birra. Il celeberrimo birrificio Laško, tanto amato dai bevitori di birra di Trieste e Gorizia, che prende il nome dal piccolo paese omonimo a sud di Celje, fu fondato proprio a Žalec da Simon Kukec, originario di Sežana e sposato con una donna triestina di Sistiana/Sesljan. In funzione tutti i giorni dalle dalle 10 alle 21, e fino alle 23 da giugno ad agosto) ha 7 cilindri metallici che escono dal bordo della fontana, si apronoaprono e appaiono 6 spine di birra più una settima di acqua per sciacquare


-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

32

sciacquare il proprio boccale. Disegnato da Oskar Kogoj, il boccale contiene un microchip sul fondo che dà diritto a 5 spillature da 10cl l’una. La cittadina che conta poco più di 20mila abitanti da quando ha istallato la fontana miracolosa ha visto aumentare notevolmente il numero dei turisti.

3

Sono in ventitrè e si alternano nella sede dell'Auser di

Borgamanero, in provincia di Novara, per prendersi cura di chi ha problemi di salute e non ha i mezzi per permettersi visite specialistiche. Sono tutti primari in pensione (cardiologi, dermatologi, radiologi, urologi, nefrologi) che soltanto lo scorso anno hanno visitato oltre 1.500 persone senza chiedere nulla in cambio. Grazie poi alle donazioni di alcuni. privati è stato possibile acquistare delle alcuni apparecchiature diagnostiche per poter eseguire ecografie, elettrocardiogrammi e holter (l’elettrocardiogramma dinamico per monitorare l’attività cardiaca nelle 24-48 ore). Quella di Borgomanero non è l’unica iniziativa del genere in Italia, nel 2011 un ambulatorio gratuito è stato aperto a Paola, in Calabria, nel 2014 a Belluno,e nel 2015 a Napoli.

3


33

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Intervista di Vincenzo Torelli

Dopo tanti anni di cabaret l'arrivo nella famiglia di STRISCIA sembra una logica conseguenza .... Più che una logica conseguenza una botta di fortuna arrivarci. La logica conseguenza è rimanerci a lungo, quest'anno sono 18 anni... Nella vita sono sempre stato molto rifessivo e pertanto sin da giovane non andavo alla ricerca di provini per diventare famoso nella speranza di raggiungere la notorietà, ma approfttavo in maniera ponderata delle occasioni che mi si presentavano. Una volta ottenuto il traguardo ho sempre lavorato con correttezza per rispettare gli altri ed il mio stesso lavoro. Giri l'Italia in lungo e in largo, qual'è la percezione che hai di questo Paese ? Che viviamo nel paese più bello del mondo e che purtroppo non tutti ne sono consapevoli...


34

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Grazie anche al Programma di Ricci ti occupi spesso di persone che vedono troppo spesso calpestati i propri diritti. Qual'è il sentimento che ti pervade a telecamere spente ? Dipende dai casi. Per questa domanda vorrei citare un passaggio del mio libro "Semplicità=Felicità" Oristano 06 Maggio 2015 (Post inserito nel mio profilo Facebook) Il sociale è cambiato e le esigenze primarie si adeguano. Ai tempi di mio padre si lavorava, si combatteva e si protestava contro il Governo Italiano per riuscire a portare a casa un pezzo di pane, cercando di vivere con dignità senza dimostrare niente a nessuno. Oggi si continua a lavorare lavorare, a combattere e protestare contro il Governo, per soddisfare esigenze diverse.... Per uno Smartphone di ultima generazione, che permette di connettersi ovunque e comunicare tranquillamente con i nostri amici di Facebook, mostrando a loro il nostro nuovo acquisto. Avere una Tv di almeno 42 pollici per guardare le partite e dimostrare a qualche amico l'alta definizione dell'apparecchio. Comprare dei vestiti di marca per non sfigurare quando si incontrano i vicini di casa, altrimenti Nasce ad Oristano il 18 settembre 1971. Dopo diverse esperienze nel 1999 arriva la grande occasione quando partecipa a "La sai l'ultima?", programma di Canale 5 condotto da Gigi Sabani e Natalia Estrada, classificandosi terzo. Nasce lì il sodalizio artistico, che dura tutt'oggi, con un autore del programma, che propone Cristian ad Antonio Ricci, che lo fa esordire nella puntata del 25 dicembre con un servizio sulle barriere architettoniche di Oristano. Nel 2004 Cocco è inviato di Striscia al Festival di Sanremo presentato da Simona Ventura e organizzato da Tony Renis. Per l'occasione l'inviato sardo da vita alla sua prima creatura, "I Tenorenis" gruppo folk canoro che lo accompagnerà nei servizi sino al 2010. Nel 2007, alla fine dell'ottava edizione del Tg satirico, Cristian è affiancato da un trio di donne, le "Quote Rosas", tre avvenenti ragazze cantanti, considerate la risposta al femminile dei Tenorenis, che usano un abbigliamento ispirato all'originale costume sardo femminile, ma in chiave più moderna. Nel 2008 partecipa allo "Zecchino d'Oro" su Raiuno, cantando con una bimba in gara il brano "Attenti alla musica" insieme ai Tenorenis. Nell'estate 2009 è il comico fisso di "Paperissima Sprint" con Juliana Moreira. Nell'estate 2010 conduce il suo primo programma da protagonista, "Cocco Bello", da lui ideato e scritto, in onda su un emittente privata sarda. Dal 2011, in alcuni servizi di Striscia di tono leggero si fa accompagnare da diversi artisti sardi che sceglie di volta in volta in tema con l'argomento da trattare. Nell'estate 2013 torna ad animare per la terza volta "Paperissima Sprint", con la sua Ajò Band e gli artisti circensi del "Circocco". Nell'estate 2014 fa parte per la quarta volta del cast di "Paperissima Sprint", vestendo i panni di un improbabile bagnino, "Su Bagninu", e proponendo alcune esibizioni musicali ironiche insieme alla Cocco Band "I Sonausu" (i suonati) e alla Dj Maura C. Nel 2017 prende parte al cast de “L’Isola di Pietro”, la fiction in onda su Canale 5 con protagonista Gianni Morandi. Questa è per Cristian Cocco la diciottesima stagione come inviato di Striscia dalla Sardegna.


35

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

altrimenti pensano di essere migliori di te. Acquistare un'automobile full optional di colore acceso per non passare inosservato. Ecco, quel pezzo di pane è passato in secondo piano, perché lo compri con i soldi veri, materiali, pertanto riesci a dargli un valore. Perché per comprarlo non hai bisogno di rivolgerti ai poteri forti, alle BANCHE, dove i soldi non esistono, sono virtuali, pertanto il valore è una comoda illusione. Provate ad immaginare se per un giorno mettessimo da parte il nostro ego, individualismo, esibizionismo e tutti insieme, allo stesso momento, andassimo nella nostra banca per levare di botto i nostri risparmi. Cosa potrebbe accadere in tutta Italia? Se continueremo a fare finta di nulla non dando più importanza a quel pezzo di pane, ma a quello che dobbiamo riuscire a mostrare forse, e dico forse non saremo più schiavi dei poteri forti. Credo che anche in questo mio post avrò pochissimi MI PIACE (tengo a precisare che non mi sto candidando, sono solo deluso di continuare a ricevere messaggi di aiuto per disagi economici e poi mi accorgo che il messaggio arriva tramite messenger e se capita di andare a casa loro trovo di tutto e di più, tranne che quel pezzo di pane) sarò stato logorroico, ma è solo un pensiero libero! Ho scritto questa considerazione con la consapevolezza consapevolezza che a qualcuno non possa piacere. E che magari per tanti io non abbia diritto di parlare vista la mia posizione di personaggio pubblico in qualche modo privilegiato. Questo pensiero esce dalla mia anima e dal mio vero essere, senza paura di essere giudicato e senza paura di mettermi in una scomoda posizione. Chi scrive non è quello di Striscia, ma io... infatti il post è nel mio profilo personale.... Il mio è un pensiero libero di un perfetto ignorante. Pensiero libero da ideali politici, da condizionamenti religiosi o pressioni di poteri occulti... Pensiero Pensiero condivisibile o meno. In altri casi quando tasto il vero malessere ci soffro tantissimo. Sono umano! C'è una legge che se tu fossi al governo scriveresti e applicheresti subito ? Una legge che garantisca un tetto sicuro alle famiglie compreso di energia elettrica, acqua e riscaldamento gratis. Sembra una proposta surreale ma non impossibile.


36

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

In tantissimi ti hanno visto recitare nella fiction di Canale 5 "L'isola di Pietro" accanto a Gianni Morandi, ed in molti si staranno domandando, continuerai ancora a fare l'inviato o proverai a fare l'attore? Inviato o attore? L'uno non esclude l'altro... mi piace sperimentare e non fossilizzarmi. Amo spaziare per non annoiarmi. Ovviamente Striscia la notizia è la mia seconda famiglia. L'isola di Pietro una nuova famiglia acquisita in cui spero di restarci molto a lungo...


37

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Prima parte Dai nostri inviati Serafina Bruna Raffaele e Vincenzo Torelli

Sabato 21 e Domenica 22 Aprile scorso, si è svolto a Miramare di Rimini presso lo Yes Hotel Touring (una struttura alberghiera che abbiamo molto apprezzato per il suo completo abbattimento delle barriere architettoniche) il IV° Meeting A.I.R.A. O.n.l.u.s Come sempre la due giorni è stata ricca di incontri ed informazioni ed ha visto una sala congressi sempre affollata ed interessata, dove medici, ospiti, persone affette da malattie reumatiche di ogni tipo e malattie pubblico hanno interagito tra loro. Il filo conduttore di tutti gli incontri e dei dibattiti è stato quello su come affrontare e curare al meglio alcune patologie, dove i medici relatori hanno illustrato con dovizia di particolari e chiarezza nell'esposizione, tutta una serie di nuove tecniche e soluzioni per risolvere al meglio le difficoltà di chi vive la malattia. L'organizzazione quest'anno, come sempre curata dall'Associazione Italiana Reum Amici, ha affidato il compito di aggiornare ed informare tutti i presenti con le loro relazioni alla Dottoressa Lara Cantini di Firenze medico Chirurgo specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione nonché agopuntore ed esperto in materia di medicina integrata. Al Dottore Giuseppe Bova specialista in Reumatologia di Desenzano Del Garda. Al Dottore Roberto Gorla anch'egli specialista Reumatologo degli Ospedali Civili di Brescia. Al Professore Antonio Vespasiani Medico Chirurgo Libero Docente in Clinica Ortopedica dell'Università degli Studi di Milano.


38

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

dell'Università degli Studi di Milano. Al Dottore Gabriele Di Luca Dirigente Responsabile del Centro di Chirurgia Vascolare dell'Azienda Ospedaliera Gaetano Pini di Milano. Milano. Al Professore Pietro Pasquetti Medico Specialista Fisiatria dell'Azienda OspedalieraUniversitaria Careggi di Firenze. Al Dottore Giuseppe Falcone della stessa struttura ospedaliera, ed al Dottore Elio Marciano Ortopedico di Lodi. Ospite del Meeting Nicoletta Di Stefano, autrice del libro autobiografico “Il sogno di una vita”, dove ci racconta come l'artritel'artrite reumatoide abbia spezzato i suoi sogni e la sua carriera di ballerina professionista e di come grazie all'amore della famiglia ed alla forza di volontà sia riuscita a combattere e superare quei drammatici momenti. Da sottolineare come il suo intervento abbia commosso l'intera platea presente e del bellissimo messaggio di positività trasmesso dalle sue parole. Il PREMIO INTITOLATO A “MIDALI RENATO” quest'anno è andato a Sabina Suman, che i nostri lettori conoscono molto bene, meritevole per la sua attività a favore dei malati reumatici e delle loro famiglie. Questa in sintesi una due giorni piena di stimoli incontri e sentimenti, si di sentimenti e solidarietà che inevitabilmente si intrecciano creando legami di stima e simpatia con le persone presenti, ed è sicuramente per le emozioni che proviamo ogni volta che ci troviamo a condividere e raccontare per gli “amici” di A.I.R.A. questo meeting che noi di NOI PER IL SOCIALE diciamo GRAZIE PER AVERCI PERMESSO DI ESSERCI. Il prossimo mese continueremo a parlarne....


39

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

OGGI VI PARLO DI........ Rubrica di Raffaella Fanelli

Bibì e Bibò sono diventati dei bulli La parola crisi viene di solito associata all’economia, che in questi ultimi anni ha trovato ampio spazio sui mezzi di comunicazione e l’altra alla quale si dà grande risalto è ambientale. Politica e poteri forti cercano possibili soluzioni, ma che non vadano a inficiare troppo gli standard delle nostre vite, anche perché, diciamocelo, siamo poco o pochissimo disposti a rinunciarvi. Molto poco invece si parla di una terza crisi, quell’educativa che non è meno importante delle prime due dato che ipoteca il futuro dei giovani, una crisi che pone in risalto l’incomunicabilità tra le generazioni. E’ un problema che si sta aggravando sempre più, ma che quasi nessuno sembra avvedersene. E’ necessario creare un canale di comunicazione tra i vari attori coinvolti, ragazzi, genitori e scuola. E’ importante che si intervenga a livello politico e sociale per portare il problema dell’educazione al centro perché ad essa è legata il futuro di intere generazioni. I sempre più frequenti episodi di bullismo fanno uscire dal cono d'ombra la portata della crisi e del disagio giovanile della nostra d epoca. I primi che dovrebbero interrogarsi sul perché di questo grave fenomeno sono gli adulti.


40

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

gli adulti che tante volte si nascondono dietro falsi alibi o scuse banali, dimostrando troppo spesso una totale mancanza di responsabilità. I genitori purtroppo sono sempre più assenti, presi dal lavoro, lontani dal mondo dei loro figli, demandano la loro educazione alla scuola, che, a mio avviso non dovrebbe accettare l'eredità di questo disagio, ma dovrebbe invece cercare ed esigere una cooperazione tra insegnanti, genitori, gli allievi più consapevoli, le istituzioni locali, e gli addetti all’informazione al fine di creare una vera e propria comunità educativa. Non c’è solo il diritto alla studio, ma anche quello all’educazione. Se il rapporto educativo tra le generazioni dovesse recidersi non ci sarebbe più un futuro, ed il pericolo che ciò possa avvenire non è poi così ipotetico, sia per la rapidità dei cambiamenti sociali, che per la crisi dei valori e le trasformazioni che stanno avvenendo all’interno della scuola. Investire in termini di istruzione significa garantire alla nazione un futuro più florido e più sviluppato. Se vogliamo che ciò avvenga la persona deve essere posta al centro. Non possiamo più permetterci di parlare solo di diritto alla studio, ma la scuola deve rinnovarsi per potere far fronte alla domanda educativa e formativa che sta diventando sempre più pressante. Gli adulti sono chiamati a tenere unito questo duplice obiettivo, l’uno non deve andare a scapito dell’altro. Deve nascere un patto per l’educazione tra le famiglie, la scuola e la società. I sempre più crescenti casi di bullismo che arrivano all’attenzione della cronaca, ci fanno capire l’urgenza del fenomeno. L’educazione deve diventare un valore, e, come già detto, i primi a doversi assumere le proprie responsabilità sono gli adulti. Il bullismo è un problema che troppo spesso non emerge, chi lo subisce non ha il coraggio di parlarne con i genitori o gli insegnanti vuoi per paura o per vergogna, facendolo così crescere in modo esponenziale fino ad arrivare, nei casi più gravi, al suicidio della vittima stessa. Si arriva a questi casi estremi soprattutto quando chi viene “bullizzato” è l'adolescente che sta attraversano un periodo molto delicato ed importante della sua vita. Oggi le vittime non sono solo più i giovani, ma anche gli stessi professori, come hanno dimostrato gli ultimi casi di cronaca. Alcuni docenti sono stati protagonisti di atti vessatori da parte di alcuni loro studenti che, incuranti della gravità del loro gesto, hanno girato un video e messo in rete. Questi ultimi episodi ci fanno comprendere come il fenomeno sia in fase di evoluzione.


41

-----------------------------------la voce ai cittadini-------------------------------------

quanto il fenomeno sia in fase di evoluzione. Le aggressioni verso i docenti sono delle nuove forme di bullismo di cui non si era parlato fino ad ora. In questi casi si parla di cyberbullismo che vede coinvolti in principal modo i ragazzi delle superiori. A questa età cresce l’utilizzo di internet e dei social network. Il pubblicare in rete il video della loro bravata li fa sentire ancora più forti perché riescono a raggiungere una platea immensa, ed umilia ancora di più la vittima. Questo è un esempio distorto dell’uso della rete, dove tutti possono diventare delle potenziali vittime. Se la vittima è un professore forse bisognerebbe parlare di delinquenza minorile perché un insegnante è un pubblico ufficiale. Questi ragazzi dimostrano di avere un comportamento antisociale e portano all’interno della scuola il modus vivendi che praticano abitualmente: cercano il rispetto attraverso la violenza fisica e verbale. La reazione dei genitori, quando messi di fronte all’evidenza, è di stupore, dimostrando di non conoscere i propri figli, di essere lontani dal loro mondo, dalle loro emozioni e dalla mancanza di dialogo anche con la scuola. Non sapere che cosa fanno, pensano e che cosa stanno diventando, è molto grave e triste. Si da la scusa alla mancanza di tempo, del troppo lavoro, degli orari del lavoro che non si conciliano con quelli della scuola, riallacciare i rapporti ed il dialogo tra scuola, genitori, figli e società oggi più che mai, è diventato un obbligo, l'unica alternativa per non andare verso una ineluttabile deriva.


42

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Questo folle continuo giocare amorale alla guerra e mostrare a tutti orgogliosi le medaglie dei nonni e dei tanti caduti sul petto o il berretto e grottesca sfilata di aerei, cannoni, siluri e droni super intelligenti continuando a marciare sul sangue di chi è morto per nulla. Questo stupido orgoglio che avvelena l’aria, l’acqua e la terra di tutti, che ad ogni essere umano impedisce di esser felice e di godere dell’amore dei propri cari e, della meravigliosa natura, rendendo la bellezza che fuori e dentro di noi abbiamo un posto migliore e non un cimitero di morte. Nefasto è il mondo dei guerrafondai che lucrano avidi per mero guadagno cannibalizzando ogni cosa e lasciando dietro loro una terra sporca di sangue innocente.

Nefasto è il mondo che distrugge le cose utili e il diritto d’avere sogni da sognare e giorni da vivere gioiosi in pace con i nostri figli. La nostra potenza e il nostro onore non stanno nelle commemorazioni delle potenti armi di distruzione di massa o in chi ha la voce più alta. E il mondo non risplende ogni volta che scoppia una bomba ma quando il sole si alza dietro ai monti per scaldare la terra e il cuore di ogni bimbo.


43

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Questo mese Jacopo Tomasi EDIZIONI ERICKSON suggerisce:

Alice nel Paese delle Meraviglie I Classici facili raccontati da Carlo Scataglini Autore: carlo Scataglini Prezzo: 9,90 € Erickson, 2018 “Di solito Alice si dava degli ottimi consigli, però poi li seguiva raramente”. Ecco una delle celebri frasi di Alice nel Paese delle Meraviglie, lo straordinario racconto di Lewis Carroll che ha incantato bambini e adulti di ogni età. Le avventure di Alice nel meraviglioso mondo di sogno sono riproposte in una versione semplificata, con facilitazioni per la lettura e immagini altamente suggestive. Divertenti giochi e attività consolidano la comprensione del testo. Un classico della letteratura per ragazzi da leggere, condividere e anche ascoltare come audiolibro. I libri della collana «I Classici facili» ripropongono i classici della letteratura per ragazzi, con alcuni criteri di semplificazione che aiutano a leggere e comprendere i racconti in autonomia. Facilitazioni visive - Il testo comprende aiuti visivi, tra cui: l’immagine all’inizio del capitolo che richiama l’indice illustrato, l’immagine dei nuovi personaggi di quel capitolo, l’evidenziazione in grassetto nel testo dei nuovi personaggi. Lessico: si è scelto di utilizzare un vocabolario di base e di evidenziare con due diversi colori le parole difficili e i modi di dire di ciascun capitolo, riportandone alla fine il significato. Sintassi: il testo si compone di frasi brevi, coordinate o subordinate semplici, in cui si è cercato di esplicitare il più possibile i soggetti e di utilizzare la forma verbale attiva e affermativa, con un uso prevalente del modo indicativo. Organizzazione dei contenuti: all’inizio del libro è presente un indice illustrato dei capitoli, mentre all’inizio di ogni capitolo sono riportate la sintesi degli eventi accaduti nel capitolo precedente e quella degli eventi che stanno per accadere Audio: il lettore ha la possibilità di ascoltare (e seguire) il testo della storia raccontato da una voce narrante, tramite i QR-code presenti all’inizio di ogni capitolo o le Risorse on line sul sito Erickson, inserendo il codice di accesso riportato nelle ultime pagine del libro.

Programma benessere emotivo anziani Attività e giochi per conoscere, esprimere e gestire le emozioni Autori: Rita Pezzati, Roberta Ballabio… Pagine: 174 Prezzo: 22 euro Erickson, 2018 Negli ultimi anni, i cambiamenti sociodemografici e culturali hanno suscitato una nuova attenzione e un nuovo sguardo nei confronti delle persone anziane. Si vuole invecchiare bene e a lungo. Oltre a richieste di tipo medico e di integrazione sociale, emergono con forza aspettative e bisogni psicologici e spirituali.


44

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Percorsi di riabilitazione - I disturbi visuocognitivi Strategie e materiali operativi Autrici: Chiara Gagliardi e Luisella Negri Pagine: 165 Prezzo: 21 euro Erickson, 2018 Questo volume risponde all’esigenza di proporre strategie e materiali operativi per un intervento mirato e strutturato nei casi di disturbi visuocognitivi, frequenti sia in bambini con difficoltà di apprendimento che in quadri con danno neurologico. Viene presentato un modo di costruire il progetto riabilitativo che, partendo dalle conoscenze di neuroscienze e basato anche sull’esperienza di casi clinici, aiuti a individuare in modo personalizzato, con utili fiowchart per orientare nell’impostazione dell’intervento, modalità efficaci per migliorare le competenze di integrazione percettivo-spaziale e costruttiva in età evolutiva. Le prove specifiche per la valutazione e il percorso di riabilitazione sono raggruppate in base all’ambito esplorato: • ambito visuopercettivo (riconoscimento di colori, forme, dimensioni, localizzazione, closure, figura-sfondo, volti); • ambito visuospaziale (localizzazione e identificazione di stimoli e variabili più complessi, pattern, posizioni nello spazio, rotazioni, sequenze, labirinti e percorsi); • competenze visuocostruttive (disegno spontaneo e su copia, linee, costruzioni bi- e tridimensionali, punti e simmetrie, completamento di matrici e di puzzle, mappe). Oltre alla verifica finale e alle fiashcard, sono presenti materiali operativi scaricabili dalle Risorse online. La vecchiaia conduce infatti le persone a doversi confrontare con una serie di cambiamenti negli affetti, nelle relazioni, nei ruoli e nella fisicità, per i quali è necessario rinegoziare nuovi significati e trovare equilibri inediti per salvaguardare la continuità del Sé e della storia personale. Per affrontare questa sfida risulta particolarmente preziosa la possibilità di fermarsi ad ascoltare i propri sentimenti ed emozioni. Programma benessere emotivo anziani presenta un percorso di gruppo completo, strutturato e chiaro, con precise indicazioni per l’operatore e corredato di schede, che consente alla persona anziana di: – esplorare in modo ludico e divertente il proprio mondo emotivo; – riconoscere le emozioni, rendendole pensabili, dicibili e condivisibili; – ripercorrere la propria storia, ascoltare e accogliere il vissuto altrui; – ri-sperimentare stati di leggerezza, benessere e vitalità. Le attività proposte sono utilizzabili da varie figure professionali, in contesti differenti (RSA, CpA, centro diurno) e, con i dovuti accorgimenti, anche con persone affette da decadimento cognitivo.


45

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

VITE IN CERCA DI AIUTO Rubrica a cura di Rita Venturoli per PARADA

Ogni anno circa 20 città, 100 scuole, 150 famiglie e 80.000 persone in Italia vengono coinvolte nel nostro progetto. Nel corso di questi anni a Bucarest molti giovani sono riusciti a lasciare la strada, hanno ripreso a studiare o lavorare iniziando a guardare al futuro con speranza. Come ogni mese vi proponiamo una delle nostre storie. Come ben sapete sono fatti reali che succedono ogni giorno sia all'interno della Fondazione Parada di Bucarest che sulle e sotto le strade della capitale rumena.

LE NOSTRE STORIE: A. E LA VITA IN STRADA

La Fondazione Parada di Bucarest dal 1992 aiuta i bambini e i giovani che vivono sulle strade della capitale rumena ed ogni giorno i nostri operatori, assistenti e psicologi, incontrano i ragazzi con le loro storie di vita, proprio come quella di A. A. ha vissuto per molto tempo in strada, da quando era bambino, purtroppo la vita di strada non gli ha permesso di purtro ha dovuto studiare, ma soprattutto affrontare da solo così tante difficoltà che l’hanno portato a vivere una vita di eccessi e didi violenza. È molto giovane e grazie al sostegno degli operatori sociali di Parada sta attualmente attualmente cercando lavoro. Grazie alla rete di contatti che Parada ha sviluppato sul territorio, ora non


46

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

non sta dormendo in strada, ma in un Centro che di notte accoglie persone in difficoltà e per il suo comportamento rispettoso, il ragazzo è stato ben accettato e accolto dal direttore della struttura. Il ragazzo però è molto magro e debilitato, per diversi diversi problemi di salute è stato accompagnato all’ospedale durante il mese di gennaio per alcuni accertamenti. Il suo passato però non è stato clemente con lui, purtroppo il referto indicava che il ragazzo aveva contratto l’HIV durante la sua infanzia in strada. Per A. è stato uno shock accettare di avere questa malattia, grazie al supporto psicologico che Parada gli sta offrendo, il ragazzo sta accettando la sua condizione e ha iniziato ad assumere il trattamento consigliato dal medico che lo aiuterà ad affrontare meglio la malattia e ad iniziare, speriamo al più presto, un lavoro.

Parada Italia, con la campagna #nonsonopiuinvisibile, vuole diffondere un messaggio contro l’indifferenza, vuole combattere la povertà e continuare a sensibilizzare e mobilizzare l’opinione pubblica sul tema dei diritti dei bambini costretti a vivere per strada. Perché ogni anno grazie anche al tuo sostegno aiutiamo più di 600 bambini e giovani attraverso diversi servizi: unità mobili, centro diurno, inserimento e sostegno scolastico, formazione professionale ed inserimento al lavoro, circo sociale e sport. Aderisci alla campagna “Non sono più invisibile”, diventando socio di Parada 2018.


47

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

CI INF ORMANO CHE.... RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA : Comunicazione PARADA

MAGGIO 2018 TORNANO IN ITALIA I RAGAZZI DI BUCAREST

La

prima data della tournée dei Ragazzi di Bucarest in Italia sarà il 12 Maggio a Monza con lo spettacolo “Circo (A).ndiamoci poi toccherà alle città di Lodi, Legnago, Porto Torres e Cervia. Grazie al sostegno di Enti locali, Comuni e volontari ci sarà l'eccezionale opportunità di incontrare l’Associazione Parada Italia ed i Ragazzi di Bucarest, oggi compagnia di affermati artisti rumeni, che attraverso l’arte del circo e gli applausi del pubblico, diventano protagonisti e trovano un’offerta creativa di alternativa alla strada e di libertà nel riconoscimento della propria persona. Si esibiranno sul palcoscenico sei ragazzi e ragazze rumeni fra i 12 e i 34 anni. Tutti loro vivevano per la strada e sono diventati acrobati e giocolieri grazie alla scuola di circo sociale gestita da Parada, l’organizzazione che a Bucarest fornisce assistenza, ascolto, sostegno scolastico, formazione professionale e assistenza sanitaria ai bambini e ai ragazzi di strada che vivono sottoterra, nei canali dove a Bucarest scorrono le tubature dell’acqua calda. Parada è stata fondata vent’anni fa, dopo la caduta del regime di Ceaucescu, quando migliaia e migliaia di famiglie hanno perso casa e lavoro e moltissimi bambini, anche molto piccoli, sono finiti a vivere per strada. Circo (a)ndiamoci è un coinvolgente mix di giocoleria, clown e acrobazia. Lo spettacolo è rivolto ad un pubblico vasto sia per adulti che per bambini di ogni età. Il Circo è anche una proposta culturale che permetterà infatti di vedere gli altri, anche i più emarginati, non più nella loro sofferenza, ma attraverso un altro prisma: quello della gioia e dell’emozione. Ma c’è di più. La clownerie rende possibile una sorta di inversione dei ruoli: i ragazzi, in modo giocoso e leggero, ci permetteranno di entrare nella profondità del loro mondo. Ecco che così, per una volta, gli altri saremo noi.



49

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

Selezionate per voi da Serafina Bruna Raffaele

Tempo di dichiarazione dei redditi, questo mese vi parlo di compilazione assistita del 730 e di come applicare la detrazione per farmaci e medicinali E' vero, oggi è già possibile visionare il modello precompilato, ma dal 2 maggio sarà possibile accettarlo così come lo propone l’Agenzia delle Entrate o modificarlo ed inviarlo per via telematica. In particolare la novità importante di quest’anno è la modalità di compilazione di assistita, che potrà guidare il contribuente nella modifica “fai da te” del modello. Con questa modalità, i contribuenti saranno aiutati nella modifica e nell’inserimento di un singolo documento di spesa, come ad esempio lo scontrino della farmacia, senza dover quindi modificare tutta la ma macroarea di riferimento. La compilazione assistita potrà inoltre consentire controlli su misura solo alle singole modifiche fatte. È una novità che potrebbe alleggerire i controlli da parte dell’Agenzia e rivelarsi molto positiva per i contribuenti. In questo modo, mentre prima chi variava i dati inseriti dal Fisco, rientrava nei controlli complessivi, grazie a questa nuova modalità l’Agenzia delle Entrate potrebbe limitarsi a controllare solamente le voci modificate. Se lo farà, potrà chiedere chiarimenti solo sui dati immessi dai contribuenti e non su quelli inseriti preventivamente dal sistema. Il nuovo sistema utilizzato dal Fisco sembra comunquepiacere agli utenti.


50

-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

comunque piacere molto agli utenti, ed a evidenziarlo, lo dicono i numeri degli accessi svolti sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Sino ad oggi più di un milione gli utenti online, con un incremento del 60% rispetto allo scorso anno. Ad avvicinare i contribuenti alla nuova modalità di compilazione sono i vantaggi e la comodità. L’Agenzia stessa ha evidenziato che “sono circa 925 milioni, infatti, le informazioni già inserite nei modelli: dalle spese sanitarie sostenute dai cittadini con comunicati da farmacie, studi medici, cliniche ed ospedali, a quelle per le ristrutturazioni edilizie, dalle spese universitarie, assicurative, a quelle relative agli interessi sui mutui ed ai contributi previdenziali; ma anche le informazioni catastali sugli immobili, le spese per le rette per asili nido, quelle veterinarie e funebri, oltre ai redditi da lavoro dipendente e da pensione”. Fonte : https://quifinanza.it/

Applicazione detrazione relativa alle spese mediche/sanitarie La detrazione di tali spese è ammessa anche per quelle sostenute nell’interesse dei familiari fiscalmente a carico e, in alcuni casi, nell’interesse di familiari non a carico (spese sanitarie per patologie che danno diritto all’esenzione dal ticket sanitario). La spesa medica relativa all’acquisto di farmaci e parafarmaci detraibili è un’agevolazione che spetta ai contribuenti nella misura percentuale pari al19% della spesa sostenuta, tenendo conto della franchigia pari a 129,11 euro. A cosa prestare attenzione Per poter usufruire della detraibilità delle spese per l’acquisto di farmaci, parafarmaci e spese mediche, il contribuente deve conservare il cd. scontrino parlante (ovvero la fattura).

Le suddette spese possono essere scaricate dalla dichiarazione dei redditi solo in presenza dei seguenti requisiti: •

dimostrazione, attraverso lo scontrino fiscale parlante, del sostenimento della spesa;

indicazione che nello scontrino parlante, siano riportati natura, quantità, codice alfanumerico, prezzo del farmaco acquistato e codice fiscale del contribuente-acquirente.

Ecco un elenco delle diciture che potranno essere presenti nello scontrino parlante al fine della detraibilità dell’onere:


-----------------------------------la voce ai cittadini--------------------------------------

51 •

• •

• •

farmaco/medicinale, o sue abbreviazioni (“med.” o “f.co” come da risoluzione n. 156/E del 5 luglio 2007); ticket per le prestazioni nonché farmaci erogati attraverso il Sistema Sanitario Nazionale; farmaco/medicinale omeopatico: ai fini della detrazione, con risoluzione n. 10/E del 17 febbraio 2010, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che il requisito dell’indicazione sullo scontrino della natura del bene acquistato si considera soddisfatto anche nelle ipotesi in cui il documento di spesa, in luogo della dicitura “farmaco” o “medicinale”, riporti la dicitura “omeopatico”; farmaci galenici, preparati dietro prescrizione medica dal laboratorio della farmacia; prodotti fitoterapici, se e solo se sono indicati come medicinali; per quelli che riportano l’indicazione di parafarmaco, invece, non è possibile fruire dello sconto d’imposta (risoluzione n. 396/2008); Sop-Otc, ossia i cd. farmaci da banco o di automedicazione.

Novità 2018 Per gli anni d’imposta 2017 e 2018, è prevista la detrazione nel “rigo E1 – Spese sanitarie” degli oneri sostenuti per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali (abbreviazione “AFMS”). La classificazione di tali alimenti avviene nella Sezione A1 del Registro nazionale di cui all’art. 7 del D. M. 8 giugno 2001 (Registro nazionale alimenti medici ai fini speciali). Si tratta di alimenti che vanno assunti sotto il controllo medico e che sono ritenuti necessari per quei soggetti che soffrono di particolari patologie metaboliche o il diabete e che non possono alimentarsi mediante una dieta ordinaria. Per espressa disposizione normativa, però, l’agevolazione non compete né per le spese sostenute per l’acquisto di prodotti destinati ai lattanti, né per gli alimenti senza glutine destinati ai celiaci. Spese non detraibili Non possono mai essere detraibili le spese sostenute per l’acquisto di integratori alimentari e parafarmaci. Per i primi, la risoluzione n. 256/E del 20 giugno 2008 indica che “[…] In ragione della loro composizione, gli integratori si qualificano, infatti, come prodotti appartenenti all’area alimentare”, e per tale motivo non sono detraibili. I parafarmaci (pomate, colliri, prodotti fitoterapici non qualificati come medicinali), invece, non possono essere equiparati ai medicinali (risoluzione n. 396/E del 22 ottobre 2008). Fonte : Marco Beacco – Centro Studi CGN




Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.