Aprile 2018

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N E W S L E T T E R DISTRIBUZIONE GRATUITA

Newsletter di libera informazione – Autoprodotta – Anno VI – Numero 4 – APRILE 2018

BONUS PER SINGLE, VEDOVI E SEPARATI ecco come ottenerli

E' arrivata la Primavera Consigli contro la stanchezza e gli sbalzi di umore

CREATIVE IMORNINGS creativi di tutto il mondo sveglia

E' A LONDRA il cinema per cani LE BELLE NOTIZIE SI CHIAMA IRMA, HA 93 ANNI, E FA LA VOLONTARIA IN KENYA

STORIE ecco come in Romania l'associazione Parada salva i bambini dal degrado

PARALIMPIADI L'Italia torna a vincere

All'interno la rubrica TENGO FAMIGLIA, consigli ed informazioni per la tutela della famiglia e dei minori



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Aprile... e quattro! Come i punti cardinali, i venti principali, anche se certi venti di Apocalisse ci fanno intimorire, pur non identificando i quattro cavalieri. Quattro le fasi lunari, come i trimestri che compongono le stagioni. Se giocare ai quattro cantoni ci tiene al riparo dalle situazioni, se in Giappone invece è la rappresentazione della morte, perché non tentare la fortuna con le carte? Si declama C(uori)ome qua(dri)ndo f(iori)uori pi(cche)ove in attesa di una pioggia purificatrice. Si affaccia primavera che riscalda i "quattro amici al bar", pronti a discutere di ogni cosa, trovando soluzioni per la vita propria e altrui. In fondo in quattro e quattr'otto sistemiamo ogni cosa, perché ormai siamo allenati ad ogni difficoltà. Ma se "battiamo il quattro" la musica che riusciamo a suonare insieme agli altri sarà bella ed appagante per tutti. Non importa se la musica è diversa... ma che almeno sia a tempo! PAOLO FORSENNATI




APRILE 2018

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IN QUESTO NUMERO :

31 ATTUALITA' 13 E'

arrivata la Primavera: otto consigli per sentirsi meglio

17 Paralimpiadi invernali, l'Italia torna a vincere

19 La carta d'identità in formato digitale, ecco come averla

23 Il mattino per i creativi ha l'oro in bocca

28 A Torino nasce una città

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a misura di bambino

29 Ha 93 anni e fa la volontaria in Kenya 30 In Abruzzo il museo della Biodiversità 35 A Londra i cani vanno al cinema 36 E'

italiano il tutore realizzato in 3D

48 Ecco il Bonus per single, vedovi e separati

INTERVISTE 31 Mauro

Villata Da morir dal ridere


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RUBRICHE 15 Cibo e salute

37 LE ASSOCIAZIONI CI INFORMANO

a cura di Silvia Bianco

45 Ci informano che....

19 INsuperabilissimi viaggiatori

INOLTRE

a cura di Marcella Stasio e Diego Cuccurullo

25 Il senso delle parole

29 Libri da leggere Di Jacopo Tomasi

41 L'angolo di Cesar

a cura di Maria Rosaria Ricci

Ridiamo in compagnia

37 Oggi vi parlo di....

a cura di Raffaella Fanelli

SU TUTTI I NUMERI

48 Prendi nota

11 Editoriale di Serafina Bruna

a cura di Serafina Bruna Raffaele

Raffaele

44 L'angolo della poesia

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Di Aurelio Albanese

Ultima di copertina di Sabina Suman

36 Le fotografie pubblicate sono e restano di proprietĂ degli autori.


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IN REDAZIONE SERAFINA BRUNA RAFFAELE editorialista e supervisore Mi sono sempre occupata di organizzazione eventi, di commercio e di pubbliche relazioni. Ho lavorato in Radio, nel settore dello spettacolo ed ho avuto un'agenzia turistica, prima in Italia, che si occupava di passaggi in barca a vela e autostop organizzato. Avendo viaggiato molto per lavoro e diletto ho avuto la possibilità di approfondire le lingue inglese e francese. Dal mese di Novembre 2013 curo NOI PER IL SOCIALE che diffonde e parla del mondo della disabilità e consiglia, con suggerimenti di vario genere, come affrontare al meglio le difficoltà.

VINCENZO TORELLI interviste e progetto grafico Autore e compositore di canzoni, sigle Tv e colonne sonore ha collaborato con moltissimi artisti del panorama musicale italiano. Partecipa come ospite in molti eventi benefici, fa anche parte della Nazionale Artisti Tv. Cura e realizza la grafica e l'impaginazione di NOI PER IL SOCIALE. Si occupa dei contatti e delle interviste per la testata.

MARCELLA STASIO scrittrice Ciao, mi chiamo Marcella Esmeralda e sono nata a Napoli, ho un sogno molto particolare: sostenere la ricerca medica perchè trovi una cura per la mia patologia, l'artrite reumatoide. Ho scritto il libro "Un giorno credi..." (Il racconto di Marcella) il cui ricavato è destinato interamente alla ricerca scientifica per la cura del malato reumatico. La mia rubrica si intitola SI PUO' FARE

PAOLA MASCHIO Esperta musica cristiana Dal 1995 si occupa della promozione di musica cristiana attraverso internet, stampa (giornali e radio). Ha creato il sito per l'Associazione Magnificat artisti cristiani Europa e il sito “Informazione Musica Cristiana”. Ha collaborato come ufficio stampa per moltissimi festivals internazionali. Collabora con le associazioni di artisti cristiani CAM (USA) “Il Mio Dio Canta Giovane “ (ITALIA) “MUSICA CATOLICA” (AMERICA LATINA). La rubrica che cura su queste pagine si intitola VOCI E PAROLE.

RAFFAELLA FANELLI blogger Laureata in storia antica, lavoro nell'ambito informatico. Sono molto interessata al mondo dell'economia eco solidale, dei GAS e dei prodotti bio. Da sempre attenta al sociale mi dedico volontariamente sul “campo” e scrivo di questo nella rubrica OGGI VI PARLO DI.

http://renzoaleandri.wix.com/noiperilsocialenews


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KIETTY BASSI Associazione Parada Romania Ciao, sono Kietty Bassi responsabile della comunicazione di Parada sia in Italia che in Romania. Ho sempre amato i bambini e ogni racconto che riguarda le loro vite sulle e sotto le strade di Bucarest Ë un messaggio sociale importante che va trasmesso. La rubrica che curo si intitola VITE IN CERCA DI AIUTO.

PAOLO FORSENNATI fotografo copertine E' una persona che adora l'arte e la creatività in tutte le sue espressioni, arrivata alla fotografia dall'hobby adolescenziale fino ad una vocazione adulta, consapevole e appagante. Gli piace entrare in sintonia con il paesaggio o le persone e situazioni descrivendoli con la sua personale visione, un pò onirica. Si definisce un ladro di immagini e di sensazioni. E' l'autore delle nostre copertine.

JACOPO TOMASI Ufficio Stampa EDIZIONI ERICKSON Si occupa di recensire e presentarci mensilmente tre libri da lui stesso selezionati. La scelta, sempre felice, è dettata da opere che “abbracciano” la nostra linea editoriale trattando temi di sicuro interesse per i nostri lettori. Lavora come ufficio stampa per la nota casa editrice Erickson. La sua rubrica si intitola LIBRI DA LEGGERE.

CESAR vignettista Illustratore, fumettista, vignettista. Ha pubblicato su Topolino, Dolly, il Corriere dei Piccoli, il Messaggero dei Ragazzi, Panorama, Seiotto, e attualmente su Piemme, Ragazzi, la Giostra, il Bollettino, Dimensioni Nuove, Seat Pagine Gialle e l'agenda Smemoranda. Illustra libri per l'infanzia scolastica per vari Editori e collabora per varie agenzie grafiche e pubblicitarie. Ogni mese ci regala una vignetta.

SABINA SUMAN grafica Vive in provincia di Verona. Dopo la passione per il pc, che usa anche per lavoro, nasce nel 2005 la passione per la grafica con l’uso principalmente di Adobe Photoshop. Nei primi anni crea immagini correlate alle sue poesie, altro suo interesse smesso nel 2009, in seguito lascia libero sfogo alle elaborazioni secondo l’ispirazione creativa del momento, usando foto proprie, di amici o da internet. Non potendo dedicarsi alla pittura, per problemi fisici, ha trovato nella grafica al computer un valido strumento di liberazione artistica. Realizza immagini per copertine di libri e cd, cataloghi, manifesti, locandine e immagini di vario genere, anche a tema religioso con citazioni della Bibbia. L'ultima di copertina è sua.

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SILVANA ALASIA artista e pittrice E' illustratrice e autrice di molti libri soprattutto per l'infanzia pubblicati da note Case Editrici come De Agostini, Fabbri Editori, Sei, Panini, E. Elle, Daniela Piazza e molte altre. E' autrice di una numerosa serie di prestigiose collezioni di Tarocchi edite dalla nota Casa Editrice Lo Scarabeo. Inizia giovanissima la sua carriera pittorica presentandosi con la grafica, ricevendo premi e riconoscimenti ed espone i suoi primi lavori con personali e collettive. Negli anni successivi evolve la sua passione per la pittura figurativa del realismo contemporaneo. Collabora con gallerie in diverse città d'Italia. In seguito entra a far parte della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino: una sua opera si trova esposta all'interno del Palazzo. Un'altra si trova al C.O.N.I. esposta a “Casa Italia” nell'Olimpiade di Vancouver 2010. Per noi si occupa di ricercare e proporre film poco conosciuti al grande pubblico, ma pieni di contenuto. La rubrica multimediale si intitola PIiLLOLE DI SAGGEZZA segnalazioni di film che fanno crescere e arricchire il senso della vita e si può vedere e leggere sul nostro sito web.

SILVIA BIANCO counseling alimentazione naturale e vegana Sono laureata in legge ma di quello studio poco ho fatto nella mia vita. Da sempre sono stata affascinata dalla relazione con il cambiamento e dalla vita immersa nella natura. Dopo un master in peacekeeping che mi porta a viaggiare in diverse parti del mondo, tornata in patria, mi iscrivo ad un corso di studi sul counseling dove apprendo tecniche e dinamiche sull'arte del cambiamento. Tre anni fa grazie ad un problema di salute mi avvicino alla cucina macrobiotica e lì la mia vita ha una svolta. Osservando i benefici quotidiani sulla mia salute di questa cucina semplice e vicina alla natura, mi iscrivo al mio primo corso di cucina macrobiotica e vegana. Torno a casa con una tale gioia e con tanti sapori nuovi in bocca che dico con un entusiasmo travolgente a mio marito: “ho deciso di frequentare tutto il percorso di terapia alimentare della scuola la Sana Gola, voglio conoscere di più sugli effetti di questo cibo”. E così fu, terminato il corso di studi ora desidero aiutare le persone che vogliono affrontare un cambiamento alimentare ad attuarlo nel modo più semplice ed efficace possibile. Metto a disposizione le mie riflessioni, le mie letture e le mie conoscenze ma soprattutto la mia esperienza (anche i miei pasticci in cucina) in merito nel blog Cucinaincambiamento, attraverso newsletter e conferenze informative e degustative, offro anche consulenze personali per chi vuole capire come affrontare diversi problemi di salute con l'alimentazione naturale. CIBO E SALUTE è la rubrica che cura.

CLAUDIO GIRARDI atleta paralimpico Presidente e giocatore del Torino F.D. (FOR DISABLE) e nel giro della Nazionale azzurra di calcio a 7 Disabili introduce questo mondo calcistico sconosciuto al grande pubblico per cercare di diffondere questa disciplina che è riconosciuta a livello paralimpico. La sua rubrica si intitola IL CALCIO DISABILE...L'ALTRO CALCIO.

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...E QUESTO MESE SUI NOSTRI SPAZI WEB POTETE TROVARE...... La pagina / rubrica “iPILLOLE DI SAGGEZZA segnalazioni di film che fanno crescere e arricchire il senso della vita”. Visitando il sito potrete vedere i film che la nostra Silvana Alasia ci consiglia da questa pagina, ma che si vedono e si “leggono” sul web. Come ? Sul sito NOIPERILSOCIALENEWS alla voce films selezionati per voi o al link presente sulla nostra pagina Facebook guarda il video. Oltre al film di questo mese, sul nostro sito web si possono vedere anche THE SCHIFT, CONVERSAZIONI CON DIO, LA PROFEZIA DI CELESTINO e tanti, tanti altri.

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EDITORIALE Si

Aprile dolce dormire, così recita un detto popolare. Aprile quest'anno ricco di feste e ponti per turisti, con i giorni più lunghi ed i primi raggi di sole tipicamente primaverile. Aprile dolce dormire, così recita quel detto popolare. Aprile senza grandi novità e colpi di spugna, con gli stessi luoghi comuni ed i problemi quotidiani. Aprile dolce dormire, così recita sempre il detto popolare. Aprile come i mesi precedenti passerà in un battibaleno, ma Aprile se ci impegniamo diventerà un insieme di giornate che a dispetto delle aspettative ci scalderà il cuore..... SERAFINA BRUNA RAFFAELE

NOI PER IL sociale Newsletter di libera informazione autoprodotta Anno VI – numero 4 – Aprile 2018 Da un'idea di: Serafina Bruna Raffaele Foto di copertina di : Paolo Forsennati Articoli e rubriche di: Vincenzo Torelli Progetto grafico ed impaginazione: Studio SCRICCIOLOIDEE Torino Questo numero di “NOI PER IL sociale” viene inviato gratuitamente via mail a 3000 persone Per informazioni, invio foto e segnalazioni scrivere a: noiperilsociale@gmail.com TUTTO IL MATERIALE SPEDITO NON VERRA' RICONSEGNATO


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La libertĂ non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.

Theodor Ludwig Wiesengrund-Adorno 11 settembre 1903

6 agosto 1969


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Ecco otto consigli per mettere ko la stanchezza e gli sbalzi d’umore La Primavera dovrebbe essere la stagione più piacevole dell’anno, ma per molte persone è purtroppo portatrice di una serie di disturbi come ansia, stanchezza, difficoltà di concentrazione, irritabilità, mal di testa e sbalzi d’umore. Tutti sintomi che, se persistono nel tempo, potrebbero rappresentare un segnale d’allarme di problemi alla tiroide, di cui attualmente soffrono 6 milioni di italiani, soprattutto donne. Ipotiroidismo, ipertiroidismo, tiroidite autoimmunitaria di Hashimoto o Morbo di Graves, noduli e gozzo sono le problematiche più frequenti, spesso associate a problemi di peso, intestino, gonfiore addominale, stanchezza e stress. Per affrontare al meglio il mal di Primavera ecco gli 8 consigli che ci da Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista. 1) Un frullato verde a colazione per aiutare la tiroide; 100-150 grammi di ananas con il torsolo, 10 pistacchi non salati, 1 cucchiaio di semi di lino, 2 manciate di rucola, 2 noci del Brasile e 200 ml di latte di cocco. Sono gli ingredienti per un frullato da bere a colazione per un boost alla tiroide, soprattutto in caso di ipotiroidismo e tiroidite


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autoimmunitaria. 2) Verdure e frutta (anche oleosa) amiche del benessere. Noci, noci del Brasile, mandorle, verdura verdura e frutta fresca sono utili per reintegrare sali minerali e vitamine. 3) Cioccolato fondente per risollevare l’umore. Niente come il cioccolato – scrive l’endocrinologa – risolleva l’umore in una giornata “no”: senza esagerare con le quantità quantità, però, e preferendo la tipologia fondente (dall’80% in poi). 4) una 4) spolverata di spezie aiuta a bilanciare l’energia. Curcuma, cannella, zenzero sono spezie antiossidanti che aiutano a bilanciare le energie primaverili. 5) Un tocco di verde per depurarsi. Sedano, prezzemolo, menta e finocchio favoriscono la depurazione ed aiutano a sentirsi più leggeri, invogliando a muoversi di più. 6) Gli integratori utili a corpo e mente. Il magnesio aiuta ad allentare le tensioni fisiche ed emotive nonché a stabilizzare l’umore, lo zinco facilita la modulazione degli impulsi nervosi, il selenio riduce l’umore flesso, l’acido folico migliora le prestazioni, la vitamina C aiuta a contrastare lo stress, le vitamine B1, B6, B3 migliorano ed ottimizzano la sintesi della melatonina e della serotonina. 7) I rimedi naturali per rilassarsi. Il biancospino favorisce la calma vigile, la passiflora riduce il nervosismo, la rodiola rosea stabilizza le fluttuazioni umorali. 8) L’importanza della respirazione. Quando si è sottotono si tende a respirare molto lentamente e profondamente. Per risollevarsi, fare delle respirazioni energizzanti attraverso le narici, muovendo il torace, contando 3 secondi per l’inspirazione e 3-4 secondi per l’espirazione. Ripetere 10 volte più volte al giorno: in questo modo si attiva il sistema nervoso simpatico che è rivitalizzante. Al contrario, in caso di ansia, irrequietezza e nervosismo, si tende a respirare molto velocemente, spesso attraverso la bocca ed espandendo poco il torace. Così facendo, si autoalimenta lo stato di agitazione. Occorre poi eseguire la respirazione addominale della calma muovendo l’addome: inspirare in 6-8 secondi spingendo verso l’esterno l’addome ed espirare in 8-10 secondi riportando all’interno l’addome. In questo modo si attiva il sistema nervoso parasimpatico che è rilassante.

Fonte : AdnKronos

Serena Missori, appassionata di alimentazione preventiva, Anti-Aging ed Anti-Stress, scrive i libri“In cucina con la Dottoressa Serena”, “Torna in forma dopo le feste”, “Stai in Forma in cucina”, “Allenati, Mangia e Sorridi”, “Antiaging ed Antistress per tutti”, “La Dieta dei Biotipi”, “La Dieta della Tiroide”. Mediante il web dispensa consigli in pillole nella rubrica “la dottoressa In forma” e sulla pagina FB. Partecipa a trasmissioni televisive come medico endocrinologo nutrizionista e scrive regolarmente per testate giornalistiche.


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A cura di SILVIA BIANCO

Allora vogliamo gustarci questa primavera che sta arrivando? Ma come si fa a godersi appieno questo sole che scalda le giornate che si allungano, e gustare l’aria che si intiepidisce e profuma dei fiori che sbocciano se si ha un mal di testa terribile? Il mal di testa è proprio uno di quei segnali che il corpo ci manda per riallinearci con la natura! E’ vero che c’è tanta gente che soffre di mal di testa tutto l’anno, ma è questo il periodo dell'anno in cui peggiora tantissimo. Che fare? I farmaci, lo sai, ti servono per l’emergenza, ma poi … Poi ti resta un vuoto ed il terrore di quando ti prenderà nuovamente quella morsa alla testa che ti fa sbandare! Niente paura! Possiamo correre ai ripari! Secondo la medicina tradizionale cinese è proprio questo il momento giusto per mettere a posto lo squilibrio che è causa del tuo mal di testa, che in questo momento dell’anno, scommetto, è più frequente e doloroso che mai. L’energia legno che si movimenta sotto la terra ed intorno a noi sta spingendo fuori da noi tutti gli accumuli yang che durante il freddo invernale abbiamo accumulato nel corpo, in particolare nel fegato! Per questa ragione è proprio ora il momento di depurarsi, è ora che abbiamo l’energia giusta della natura che ci accompagna, non aspettiamo oltre perché ad Agosto non saremo così allineati con le energie della natura per sciogliere accumuli, tossine e ristagni! Ma questo dannato mal di testa da dove ha origine per la medicina tradizionale cinese? Da una condizione di stagnazione del fegato! Devi quindi lavorare sul tuo fegato affinché si liberi da tutte le stagnazioni


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stagnazioni che si sono create con i formaggi, gli affettati, le carni varie (anche bianche), i panini, i dolci, i prodotti da forno vari, le fritture, le pizze, le brioches, i prodotti surgelati pieni di conservanti e gli zuccheri nascosti. E cosa fa infatti il fegato? Il fegato immagazzina e purifica il sangue, e se il fegato è intasato la purificazione del sangue può essere inadeguata, causando il rilascio di tossine attraverso la pelle. Il sangue impuro è causa di acne, eczema, pustole, foruncoli, acidosi ed a volte di allergie. In aggiunta, il sangue tossico alimenta tutte le condizioni degenerative, compreso il cancro e l’artrite. Ma gli eccessi nel fegato non colpiscono solo il sangue, essi colpiscono anche l’energia terra (ovvero milza-pancreas e le funzioni dello stomaco) causando in tal modo ulcere, infiammazioni addominali, diabete, gas, ed indigestione in generale. E’ troppo importante il fegato per lasciarlo stagnare, ed è troppo importante liberarlo da tutte le stagnazioni che vengono in superficie, proprio come mal di testa, problemi alla pelle, stanchezza cronica e sovrappeso. “Cambiare alimentazione cambia il nostro sangue, se cambia il sangue cambiano le nostre percezioni, cambiando le nostre percezioni cambiano i nostri pensieri e se cambiano i nostri pensieri cambiano le nostre azioni e quindi la nostra vita” . Love, trust, care Silvia


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l’Italia torna nella geografia paralimpica

Si sono conclusi il mese scorso i Giochi

Paralimpici di PyeongChang 2018, che che per i colori azzurri hanno significato soprattutto soprattutto il ritorno dell’Italia nel medagliere, dopo lo “zero” che aveva caratterizzato la spedizione negativa di quattro anni fa a Sochi 2014. Protagonisti indiscussi di questa rassegna sono stati Giacomo Bertagnolli e Fabrizio Casal, classe 1999, capaci di conquistare quattro delle cinque medaglie italiane nella dieci giorni di gare, con due ori, un argento ed un bronzo. Già eccellenti eccellenti lo scorso anno ai Mondiali di Tarvisio, dove conquistarono una medaglia di ogni colore, i due giovani sciatori hanno addirittura migliorato il bottino iridato, entrando nella storia dello sport paralimpico nazionale. Altro medagliato azzurro, Manuel Pozzerle, argento nello snowboardcross, che a trentanove anni ha coronato il suo sogno iniziato ancor prima dell’incidente motociclistico, dato che Manuel praticava lo snowboard sin da ragazzo. In pochi anni (l’ingresso in nazionale risale al 2014, ma non in tempo per partecipare alle Paralimpiadi di Sochi), Pozzerle Pozzerle ha scalato le classifiche internazionali, conquistando podi ai Mondiali ed in Coppa del Mondo, fino alla vetrina paralimpica. Una nota di merito anche per i ragazzi dello sledge hockey, arrivati quarti con onore, dopo aver perso per 1-0 contro i padroni di casa della Corea del Sud. La squadra azzurra ha comunque ottenuto un risultato di grande prestigio. Va infatti ricordato, che l’Italia non era in precedenza mai andata oltre il sesto posto ai Giochi Paralimpici.



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Rubrica di Marcella Stasio e Diego Cuccurullo

Salve viaggiatori, Questo mese, vogliamo parlarvi di quanto possa essere complicato realizzare un viaggio da o con una persona disabile, sopratutto quando si va oltre i propri spazi e le proprie comodità . Chi ha un handicap, infatti, si accorge che non tutti i paesi del mondo sono all'altezza che di ospitare o assistere un turista invalido, e che il risultato, spesso, è alquanto desolante, cosÏ strutture inadeguate, scarsa informazione, carenza di servizi ed addetti inesperti, creano situazioni che contribuiscono a rendere un viaggio da sogno in un vero e proprio incubo. Molte volte anche noi ci siamo trovati in circostanze simili, e conosciamo bene la frustrazione che ne consegue perciò, per facilitarvi il compito abbiamo raccolto qui so

sotto tutta una serie di informazioni utili basate sulle nostre esperienze di viaggio, al fine di far si


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fine di far si che ogni turista, nonostante i problemi fisici, possa godersi una sana e spensierata vacanza. Allora innanzitutto, prima di partire bisogna ricordarsi di: •

Mettere nel bagaglio a mano o nella borsa personale, il documento di identità, il passaporto, la tessera sanitaria e le fotocopie del decreto d'invalidità e 104/92 che sono utili per gli sconti sul biglietto d'ingresso dei siti turistici nazionali ed internazionali.

Imparare l'Abc della lingua del paese che avete intenzione di visitare, ma va benissimo anche il solo inglese, in quanto, è parlato ovunque in modo che in caso di necessità, saprete come chiedere aiuto. Noi vi consigliamo l'uso di traduttori online tipo “Goolge translate”, oppure degli intramontabili dizionari tascabili che contengono anche le famose “frasi tematiche”.

Scegliere il mezzo con cui viaggiare. sia esso nave, aereo, treno o altro. e provvedere alla prenotazione, segnalando che c'è bisogno di treno ”assistenza per i passeggeri disabili”.

Tracciare uno schema mentale o cartaceo per tenere “sotto controllo” i luoghi da visitare e gli eventuali collegamenti con bus, metro, auto o altro, per raggiungerli facilmente.

Mettere nel bagaglio a mano o nella borsa personale, le medicine e tutto ciò che possa esservi utile per stare comodi e sicuri durante il viaggio.

Scegliere un alloggio che sia accessibile, ben collegato e con parcheggio (nel caso in cui si viaggi in auto), in modo da raggiungere comodamente i luoghi di interesse prescelti.

Chiedere alla biglietteria dell'attrazione che s'intende visitare, se ci sono sconti sul biglietto d'ingresso destinati al disabile o all'accompagnatore; succede infatti che molte volte, pur essendoci agevolazioni, non vengano adeguatamente indicate.


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Informarsi qualora si viaggi in auto, se, nella meta di destinazione, esiste una "ZTL" da rispettare, le utenze a cui chiamare per registrare la targa del mezzo, e se esistono zone di parcheggio fruibili dai portatori di handicap forniti di blue badge. Ma attenzione! In alcuni paesi, il tagliando H europeo non viene riconosciuto per cui, nonostante il permesso esposto, potrebbe esserci il rischio di ritrovarsi con una bella multa sul parabrezza.

Portare con se una sedia a rotelle, anche se non la si usa frequentemente, in modo da risparmiare energie nei tratti troppo lunghi. E come ultima cosa, godetevi la vacanza il più possibile e inviateci le vostre foto e recensioni dei luoghi visitati, partendo sempre da cinque punti fondamentali: 1. Accessibilità 2. Percorribilita' 3. Sconti sul biglietto d'ingresso 4. Parcheggio auto riservato ai portatori di handicap 5. Raggiungibilità con mezzi pubblici accessibili •

Nel prossimo articolo, vi daremo consigli sulla scelta del veicolo di viaggio più adatto alle vostre esigenze, perciò, continuate a seguirci sul mensile “Noi per il sociale”. Marcella e Diego Disabled traveler tester per Insuperabilissimi viaggiatori disabili



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Notizie che solleticano la voglia di sapere

CreativeMornings Creativi di tutto il mondo sveglia! Per un vero creativo non c’è niente di più salutare che svegliarsi presto la mattina e tuffarsi in un ocea oceano di suggestioni e stimoli utili a cominciare al meglio la giornata. Per questo è stato ideato Creative Mornings. Cos’è? Si tratta del format lanciato nel 2008 a New York dalla celebre designer Tina Roth Eisenberg e che ha già viaggiato, negli ultimi anni, in molte città del mondo tra cui Baltimora, Bucarest, Cape Town, Belfast, San Francisco e New Delhi, per sbarcare anche qui da noi in Italia in diverse città. Negli incontri, che durano un’ora e mezza, e che secondo la tradizione del networking anglosassone si svolgono rigorosamente la mattina presto vengono radunate tavole rotonde di creativi nel corso dei quali si discute il tema prescelto. Ogni evento è gratuito ed è aperto a chiunque, i docenti sono creatori professionisti, designer, fotografi ed illustratori. Le lezioni si tengono mensilmente il venerdì mattina con la colazione. L'obiettivo di CreativeMornings è ospitare la comunità creativa di una città ed incoraggiare la conversazione ispirandosi ad un oratore ospite. Gli argomenti della serie di conferenze spaziano


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spaziano dall'educazione all'urbanistica al coraggio e al cibo. Tutte le presentazioni sono filmate ed archiviate online per l'accesso pubblico. Questo progetto, oggi esteso ad oltre 157 città in tutto il mondo e interamente gestito su base volontaria, non ha fini di lucro. In Italia CreativeMornings è presente a Milano, Roma, Torino, e Palermo. Per saperne di più, partecipare o semplicemente tenersi aggiornati visitare il sito https:// creativemornings.com e poi cercare la città che a voi interessa.


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A cura di Maria Rosaria Ricci

Il potere nascosto di grandi e piccole tempeste solari Ormai mancano pochissimi giorni al lunedì del 5 marzo 2018, primo giorno della settimana, generalmente detestato da molti perché lascia alle spalle il relax del weekend e dà inizio ad un'altra settimana piena di orari ed impegni. Per Alessia de Filippo non sarà così, lei non dà molto importanza ai giorni siano essi ad inizio, a metà o a fine settimana, ciò che conta per lei è arrivare a quel giorno con un'alta dose di entusiasmo e volontà, per mettersi in gioco e dare voce a quello che sono i suoi pensieri profondi ed ad un progetto che in silenzio ha tenacemente voluto mettere in piedi. Alessia è una ragazza simpatica, allegra ed altruista di origine campana, che a denti stretti ha imparato a vivere nonostante tutto e tutti, battendosi ogni giorno. Da qualche anno le hanno diagnosticato la Sclerosi Multipla, e questo ha incredibilmente reso lei e la sua famiglia più coraggiosa nell'affrontare ogni situazione. Ha fatto propri due termini, Lächeln (sorriso), e resilienza, la parola che indica la capacità di far fronte in maniera positiva ad eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità. Il primo evento della sua pagina Facebook, seguita da più di 1000 persone, ha come tema la RESILIENZA . Sarà una "conferenza" di storie di vita che hanno come filo comune la capacità di risollevarsi dopo un brutto evento o a seguito di un cambiamento drastico. L'incontro si terrà nella Sala Congressi di Palazzo dell’Orologio in Corso V. Emanuele a Pomigliano d’Arco (NA) Lunedi 5 marzo alla presenza dell’assessore alle politiche sociali Mattia De Cicco del comune, con un programma intenso e ricco di emozione per essere condiviso con tutti Voi. Vi aspettiamo!!!


26 “Abilmente - Il coraggio di non arrendersi” Il libro “Abilmente - Il coraggio di non arrendersi” racconta la storia e la vita, le fortune e le sfortune, le gioie, i dolori e le emozioni vissute da Maria Rosaria Ricci. L'idea del libro, afferma l’autrice, nasce dalla lettura di generi diversi tra romanzi, narrativa e storie vere, tenendole compagnia nei lunghi pomeriggi, sentendo il desiderio, ma anche la necessità, di raccontare attraverso la scrittura, superando le difficoltà di linguaggio legate alla sua condizione di disabilità. Esordisce l’autrice: “Tutto ha inizio con tre segreti: la noce, il ragno e l'auto accettazione….. Ho sempre pensato che ad ogni limitazione c’è un mezzo per superarla, la scrittura per me è uno dei tanti!! … Non sto qui a svelarvi il significato, altrimenti si perderebbe il gusto della lettura. Solo dopo aver letto, somatizzato e interiorizzato i tre segreti , consiglio di andare avanti con la lettura per scoprire, capitolo dopo capitolo, le avventure e disavventure di Maria Rosaria. Un racconto che svela i sogni, le difficoltà e le emozioni di una ragazza che, nonostante la sua “diversità”, vive in pieno la sua vita, in modo gioioso e mai rancoroso, determinata a conquistare giorno per giorno nuove mete ….. con “il coraggio di non arrendersi”.

Per chi ne vuol sapere di più: Pagine fb di Abilmente https://www.facebook.com/ Potrete acquistare il Libro collegandovi alla pagina fb o scrivendo a Maria Rosaria Ricci

Il libro Abilmente”. Il coraggio di non arrendersi sostiene il progetto «Abilmente - potenzia e sviluppa le tue abilità» . Potete seguire il progetto «Abilmente» attraverso Unitalsi Napoli



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CURIOSANDO IN CITTA'

GRUCITY, la città dei bambini a Torino Si tratta di una vera città con strade, palazzi, uffici, negozi e giardini a misura di bambino. Un progetto unico in cui il bambino è il protagonista: libero di giocare e di imparare, di scoprire le proprie capacità, di sviluppare creatività, fantasia e collaborazione, attraverso un percorso che è allo stesso tempo ludico, culturale ed educativo A GruCity i bambini possono scegliere fra 12 edifici educativo. e mestieri diversi. Ogni “edificio” ospita la ricostruzione di un diverso ambiente lavorativo ed è allestito con le necessarie attrezzature per svolgere ogni mestiere; inoltre, i bambini potranno vestirsi con un “abito” a tema, per entrare al 100% nella parte. Ogni mestiere offre diverse attività, per coinvolgere contemporaneamente bambini con età ed attitudini differenti, dura 20 minuti circa ed è coordinato da un team leader.


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SUCCEDE ANCHE QUESTO 1

Notizie che fanno bene al cuore 1

Si chiama Irma, ha 93 anni, compiuti lo scorso

novembre, ed ha lasciato Noventa Vicentina, il paese dove abita, per vivere un’esperienza di volontariato in Kenya. Rientrata il mese scorso, dopo un'esperienza durata 3 settimane, l'arzilla nonnina si è riscoperta star del web. Ospite in diverse trasmissioni dice "Ho visto tante cose belle, ma anche tanta miseria – ed afferma - Mi sono rimasti nel cuore i bambini che non hanno niente, neanche l'acqua e le strade. E' una vergogna. Se avessi una proprietà mia venderei tutto e lo darei al Kenya. Ma sono povera e vivo solo della mia pensione". Oggi Nonna Irma è diventata un idolo per chi vuole partire per l'Africa

2 Negli anni '60 esordì in Serie A con la Fiorentina

e, a distanza di 50 anni, la sua passione per il calcio non si è esaurita. Lamberto Boranga, classe 1942, medico di professione (con una laurea anche in biologia), non smette mai di stupire, a 75 anni (compiuti lo scorso 30 ottobre) è pronto a rientrare in campo con la Marottese, formazione di 2 Terza Categoria marchigiana. "Il calcio rimarrà sempre la mia vita, anche se oggi mi dedico principalmente all'atletica leggera – dice - e sono certo tornerò in campo, indipendentemente dalla certo che quando categoria, proverò le stesse emozioni di quanto feci l'esordio in serie A. Non cerco sfide particolari, ma io amo l'agonismo in tutte le sue sfaccettature e mi sento in grado di poter giocare con entusiasmo entusiasmo, praticare sport tutti i giorni, evitare di fumare, e mangiare sano".


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Inserito in un contesto naturalistico

unico e dedicato al tema della Biodiversità, è stato inaugurato a Magliano de' Marsi (L'Aquila) il nuovo museo dei Carabinieri Forestali 'Mun', Museo dell'Uomo e della Natura. Intitolato alla memoria di Alfonso Alessandrini, storico direttore generale 3 dell'Economia montana e foreste del Ministero Agricoltura e Foreste, il Mun è un prestigioso centro di conoscenza e sperimentazione della natura, grazie a tecnologie innovative e interattive e all'accessibilità per disabili motori e sensoriali. Nel corso dell’evento è stata presentata la “gazzella assistita”, ovvero un prototipo prototipo di mountain bike per disabili, un ulteriore vanto per la riserva, che con questo mezzo rende la riserva accessibile a tutti. La mountain-bike per disabili è “nata” nelle officine del distaccamento territoriale dei carabinieri per la Biodiversità di Castel di Sangro. Il Mun comprende un anello di due chilometri nella riserva orientata Monte Velino, percorribile completamente a bordo della “gazzella assistita”.


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Intervista di Vincenzo Torelli

Comici si nasce o si diventa ? Secondo me si nasce ...e poi si cerca di migliorare. Come è iniziata la tua avventura televisiva ? Nel 2012 sono venuti degli autori di Colorado al Cab 41 mi hanno visto e mi hanno reclutato per cinque edizioni. Mauro Villata, torinese, classe 1967, ha portato su Italia Uno i suoi personaggi famosi in crisi d’identità. Nei panni di James Bond, Giulio Cesare, Harry Potter e tanti altri ha tentato di rispondere alla fatidica domanda di Paolo Ruffini “Quindi lei è?”, scatenando una girandola di situazioni imprevedibili.

Quanto ti fa sentire bene il far ridere la gente e quindi far dimenticare, anche se momentaneamente, i problemi che li assillano ? Fa stare bene loro ...e mette positività alla mia persona.


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Fa stare bene loro … e mette positività alla mia persona. Quanto è cambiato il ruolo del cabarettista oggi. Non credo sia cambiato il ruolo ma il linguaggio comico si... La comicità nel tuo caso fa spesso rima con solidarietà … Si quando posso fare del bene con la mia presenza io rispondo sempre PRESENTE ! Conosci persone con disabilità ? Secondo te cosa si potrebbe fare in Italia che ancora non si è fatto per portare un aiuto concreto a queste persone ?


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Si ne conosco parecchie ...una buona idea sarebbe quella di investire più denaro per le strutture che facilitano il recupero o almeno che rendano più leggera la vita sia dei disabili che dei loro parenti. Oggi la cronaca ci regala sempre più spesso fatti drammatici, trovi giusto costruirci sopra un pezzo comico ? Non c'è il rischio di sminuire la gravità dell'accaduto ? Sono contrario all'uso della comicità a buon mercato, scherzando sui drammi altrui... Ci sono persone che hanno sofferto seriamente, e non lo trovo giusto. Credo che fare il comico sia un po' come fare il missionario... E come dice un mio personaggio DON ELIO “chi è senza peccato...venga in Parrocchia che provvediamo subito !” .



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A Londra è stato aperto un cinema dogfriendly, dove ogni sei settimane una proiezione è dedicata agli amanti dei cani che non vogliono separarsi mai dai loro cuccioli. L’esperimento è iniziato ad agosto e sta andando benissimo, Sono banditi i film troppo violenti o rumorosi, e l’allestimento delle sale prevede ciotole d’acqua nei corridoi, volume abbassato e coperte sui sedili. Le poltrone sono coperte con delle lenzuola, in modo che i cani possano sedersi ed accomodarsi, senza che i loro peli rimangano sui sedili. In questo modo, tutti possono frequentare il cinema come hanno sempre fatto e gli spettatori allergici non hanno alcun problema. E' vero, la presenza di molti animali rende la serata al cinema meno ordinaria ed a tratti anche più caotica, ma il divertimento è assicurato. Ora la speranza è che l’esempio del cinema speranza dogfriendly di Londra venga seguito anche da altre città e che andare con il cane al cinema non sia solamente una prerogativa inglese, e che questa buona abitudine venga introdotta anche altrove.

Dimenticate il gesso tradizionale e tutte le sue complicazioni: presto negli ospedali potremmo trovarne di personalizzabili, antiallergici e resistenti all’acqua Presto le strutture sanitarie potrebbero proporre ai pazienti tutori ortopedici stampati


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stampati in 3D. Holey è la startup romana che sta elaborando il progetto, assicurando così una forte riduzione dei costi rispetto ai tutori commerciali, diminuendo le complicazioni rispetto al gesso tradizionale: personalizzabili, antiallergici e resistenti all’acqua. L’idea nasce dall’ingegno di tre giovani romani, Gabriel Scozzarro, 26 anni e una laurea in Ingegneria medica, Francesco Leacche e Roberto De Ioris, entrambi informatici, che si sono conosciuti nel 2015 e nel giro di un anno hanno fondato una start-up. Il progetto ha preso forma nel Tecnopolo Tiburtino, all’interno dell’incubatore regionale «Bic Lazio». Essere riusciti a costruire dispositivi personalizzabili, antiallergici e resistenti all’acqua di fatto rappresenta una svolta per i pazienti che possono muoversi con maggiore facilità e libertà visto che con questo tipo di tutore è possibile fare la doccia, e anche il bagno al mare, e ci si può cambiare una camicia senza dover ricorrere necessariamente all’aiuto di un’altra persona. Per di più, essendo traspirante, il tutore non emana cattivi odori.

C.F. 92538170157


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OGGI VI PARLO DI........ Rubrica di Raffaella Fanelli

Gli chef solidali e la bellezza nel cibo Il

cibo sta diventando sempre più presente nelle vita di ognuno di noi, testimone il fatto di come siamo bombardati in continuazione dalla televisione. Le trasmissioni dedicate ad esso sono moltissime, ci sono quelle in cui si insegna a cucinare, ci sono quelle un po’ trash, ci sono quelle a competizione con una giuria formata da grandi chef stellati che il grande pubblico ha incominciato a conoscere. Basti pensare che fino a poco tempo fa pochi sapevano chi fossero Antonino Canavacciuolo, Carlo Cracco o Massimo Bottura, mentre ora sono diventati dei personaggi famosi, delle vere e proprie star. Quando guardiamo la televisione poi, la maggior parte degli spot sono dedicati al cibo, tutti puntano sulla genuinità del prodotto, sul rispetto della natura, sul bio, ed anche quando un prodotto è fatto su scala industriale, il procedimento della sua lavorazione viene presentato come se fosse stato fatto in casa dalla nonna. Il tutto non deve, però necessariamente essere visto in chiave negativa, i grandi chef, insegnano anche a puntare più sulla qualità che sulla quantità, a fare capire che pure “l’impiattamento” è importante. Gusto ed estetica si devono amalgamare in modo equilibrato diventando un tutt’uno. Sono stati anche creati dei corsi di cucina, tenuti da dietologi e medici, rivolti a coloro che si sono dovuti sottoporre a delle terapie molto invasive, come la chemio terapia, ad esempio, e sono costretti ad un regime alimentare molto severo che però, con i giusti consigli non devono rinunciare a prepararsi piatti sfiziosi che sappiano restituire il gusto per il cibo e l’appetito. Il filosofo Ludwig Feuerbach diceva, “Noi siamo quello che mangiamo”, la nostra salute sia fisica che mentale passa attraverso il cibo. Se mangiamo prodotti inquinati, mal conservati che non rispettano gli equilibri nutrizionali, la nostra salute ne risentirà. Ci sono state delle


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delle ricerche che hanno cercato di capire quanto ciò che mangiamo influenzi il nostro umore. Tutti sanno che ci sono degli alimenti capaci di risvegliare il buon umore, ed uno di questi è il cioccolato che eleva i livelli di serotonina. Al contrario se ci nutriamo con cibi non naturali o modificati sinteticamente attraverso reazioni chimiche, il nostro organismo e di conseguenza l'umore ne risentirà. In questo caso verrà colpito anche il nostro cervello causando insofferenza e malessere. Gli alimenti che richiedono più tempo per essere digeriti intaccano i livelli di energia e rallentano tutte le funzioni causando affaticamento ed insofferenza. Ciò che mangiamo, l’acqua che beviamo, ed i pensieri che elaboriamo, sono assorbiti dal nostro corpo. Poche volte ci soffermiamo a pensare che quello che abbiamo nel piatto diventerà anche parte di noi. La medicina tradizionale cinese sostiene che ogni alimento ha un valore energetico che contribuisce a darci salute e vitalità, ed il loro colore, odore e sapore cambiano la loro energia. Questo dipende dall’età, dalle stagioni, dal sistema di coltivazione e dal metodo di cottura. Tutto ciò che noi assorbiamo influenzerà il nostro corpo, la nostra mente, le nostre emozioni ed il nostro spirito. Chi si occupa dei senza fissa dimora ha notato che molti di loro soffrono di obesità, questo perché essendo senza risorse sono costretti a mangiare cibo di scarsa qualità e di valore nutrizionale. Il problema non è da ascrivere nella quantità, ma nella qualità e nella varietà. Di solito i loro pasti sono ricchi di grassi e poveri delle sostanze nutritive di cui il corpo avrebbe invece bisogno. Il grande chef stellato Massimo Bottura ha voluto prestare la sua grande maestria culinaria a chi è socialmente più debole, i poveri. Bottura è infatti il fondatore di Food for Soul, un’organizzazione nata nel 2016 il cui intento è quello di incoraggiare le organizzazione pubbliche, private e no–profit a creare delle cucine comunitarie in giro per il mondo, coinvolgendo chef, artisti, designers e fornitori alimentari. La sua filosofia è includere nella fruizione del buono chi ha possibilità. La cucina per i poveri che Bottura ha aperto a Milano ha due obiettivi, recuperare gli scarti e l’invenduto, in un ambiente bello dove gli arredi sono firmati da noti designer ed opere d’arte dei maggiori artisti contemporanei fanno capolino sulle pareti. Questa scelta è stata fatta perché tutti, anche coloro che sono poveri, hanno diritto al bello. Si ha altresì diritto ad un cibo sano e di qualità che allo stesso tempo sia anche una lotta agli sprechi dove le eccedenze vengono usate per donare del buon cibo a chi si trova in difficoltà. Questo progetto vuole essere anche culturale dove il potere d


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potere della bellezza e il valore dell’ospitalità si amalgamo come in una composizione musicale, il tutto condito in un’atmosfera conviviale. Non basta distribuire cibo in modo meccanico, ma bisogna ridare dignità a chi non l’ha più. Il valore dell’ospitalità, la condivisione dei pasti sedendosi intorno allo stesso tavolo è un gesto di inclusione. I pasti sono cucinati con ingredienti di qualità ed “impiattati” con attenzione. Gli ospiti, non solo mangiano del buon cibo, ma socializzano e riscoprono la bellezza ed il calore dell’ospitalità. Questo progetto è nato nel 2015, durante l’Expo di Milano, il cui tema era “Nutrire il pianeta”. Uno dei maggiori problemi di cui soffre il nostro pianeta è che circa 860 milioni di persone soffrono la fame e la malnutrizione, ed al contempo 1,3 milioni di tonnellate di cibo, ancora commestibile, finisce nelle discariche. La soluzione a questo problema non è produrre di più, ma sprecare di meno, rintroducendo nella filiera il cibo che non viene più venduto. Potrebbe sembrare un’idea banale, ma se fosse applicata a livello mondiale il problema della fame non esisterebbe più.


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L'ANGOLO DI CESAR

ridiamo in compagnia


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Questo mese Jacopo Tomasi EDIZIONI ERICKSON suggerisce:

H Diario impertinente di un insegnante di sostegno Autore: Mario Mapelli Pagine: 182 Prezzo: 18,50 € Erickson, 2018 Nonostante la letteratura sui temi della disabilità e dell’inclusione scolastica sia ormai ampia, ancora mancava un’analisi approfondita sulle criticità e le specificità del lavoro con gli studenti disabili nella scuola superiore. Con «H» Mario Mapelli colma questo vuoto, e la sua esperienza diretta sul campo gli consente di proporre uno sguardo «dal basso» che svela i pregiudizi, le contraddizioni e i tabù su cui si fonda l’agire dell’istituzione scolastica. L’analisi dell’autore ha origine da un interrogativo che suona provocatorio: per come è organizzata e per le logiche a cui risponde, la scuola superiore è davvero il luogo adatto per l’educazione degli studenti portatori di handicap? In un contesto in cui domina un modello fondato sulla valutazione del risultato e sull’apprendimento nozionistico, quale effettivo spazio di Capovolgiamo la scuola crescita e di relazione è concesso all’alunno disabile? Le cinque leve Flipnet per un nuovo sistema educativo Il libro, arricchito da una serie di tavole a cura di Flavio Boretti che illustrano in maniera esemplare alcune Autore: Maurizio Maglioni modalità di approccio della scuola nei confronti della Pagine: 190 disabilità, è anche il racconto ironico e disincantato di Prezzo: 16 euro una professione, quella dell’insegnante di sostegno, il più Erickson, 2018 delle volte ancora misconosciuta e che spesso deve fare i conti con le stesse difficoltà di inclusione affrontate dagli C’è un nuovo modo di fare scuola che sta alunni disabili. Stare al loro fianco, scrive Mapelli, «mi rivoluzionando la didattica e i cui risultati ha portato a condividere la precarietà degli ultimi: la loro straordinari sono già visibili in molte classi, in Italia fragilità è la stessa del mio ruolo». Da qui l’urgenza di e all’estero: è la classe capovolta (flipped uscire da questo isolamento e di dare voce a chi da troppo classroom), che ribalta il metodo tradizionale tempo è costretto al silenzio, da una parte e dall’altra abolendo le lezioni frontali, trasferendo a casa il della cattedra. momento di studio e di ricerca ed in classe quello di discussione e rielaborazione. Dopo La classe capovolta (Edizioni Erickson), che introduceva al metodo delineandone le caratteristiche, Maurizio Maglioni fornisce con questo libro, a tutti i docenti, il manuale d’uso per la sua applicazione. Numerosi esempi di proposte pratiche spiegano come costruire checklist di autovalutazione, creare compiti autentici e webquest, progettare didattiche multilivello e personalizzate, realizzare attività cooperative, attingere a tutte le possibili risorse della rete per portare nelle proprie classi il flipped learning.


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Training metacognitivo per la disabilità intellettiva Autori: Silvia Celentano e Alessandro Antonietti Pagine: 100 + 26 tavole Prezzo: 23 euro Erickson, 2018 Molte azioni quotidiane, come prendere un autobus, orientarsi per strada o prepararsi per un compito, possono rivelarsi difficoltose per quei bambini e ragazzi con disabilità intellettiva che faticano a comprendere le richieste dell’ambiente esterno, a stabilire l’ordine e le cause degli eventi e ad estendere a situazioni nuove le strategie apprese in un contesto. Il training qui proposto intende supportare e potenziare la capacità di comprensione attraverso un approccio metacognitivo, che permette di affrontare le esperienze quotidiane con maggiore consapevolezza, autoregolazione emotiva e autonomia. Si compone di 12 «indagini» da risolvere, suddivise in quattro tipologie: • ordine delle sequenze • relazione causa-effetto • indagini predittive • indagini retrospettive. Nel manuale per l’operatore, dopo un breve inquadramento teorico, vengono presentate nel dettaglio le modalità di somministrazione, mentre gli allegati contengono 26 tavole a colori, con i testi e le illustrazioni delle indagini. Pensato per essere usato in ambito scolastico, riabilitativo e familiare, il training si rivolge principalmente a ragazzi dai 10 ai 16 anni con disabilità intellettiva lieve o funzionamento intellettivo limite, ma può risultare utile anche per disturbi più severi oppure per bambini che, pur non presentando deficit cognitivi, necessitano di migliorare le proprie strategie metacognitive per far fronte alle piccole e grandi sfide di ogni giorno.



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Eran rimasti lì ! E per sempre, a parlar di politica al bar della piazza centrale, il nonno e i suoi attempati compagni con accanto il suo nodoso bastone d’ulivo per sostener le sue vecchie gambe e il bicchierozzo di vino rosso per tenerlo allegro. Con la giacca buona, quella di lana dei giorni di festa, la camicia rossa abbottonata fin su al collo, i pantaloni con qualche toppa ed ai piedi dei consumati zoccoli di legno, s’alzava ogni Domenica mattina che non era ancora l’alba il nonno, per farsi un giro nel campo e poi andare a vedere le vedove uscire da messa. Diceva che, faceva bene al cuore bere qualche bicchiere di vino, fumare un mezzo toscano e guardare con piacere il bel sodo sedere della comare china, mentre raccoglieva nel pollaio

le uova e accudiva le bestie respirando dell’aria fresca. E ancora son tutti lì ! Al tavolino del bar della piazza che strillano e quasi fanno a pugni parlando di politica, di donne, del tempo che ha fatto brutto e ha rovinato tutto il raccolto e del consorzio che paga poco l’olio e il grano. Lì ! E per sempre, senza mai più dover pagar la pigione a nessun governo, lì, che bevono e battono i pugni sul tavolino e strillano perché tutti un po sordi. Lì ! Che quando mi vede claudicante arrivare con le stampelle, gli si illumina il viso e mi viene incontro e mi stringe forte e mi siede accanto a lui al tavolino.


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CI INF ORMANO CHE.... d

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO da : ISICO “Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale”

Giornata GSS: si parla di lombalgia

E'

in programma per sabato 7 aprile la Giornata di Aggiornamento organizzata dal Gruppo di Studio della Scoliosi e colonna vertebrale, in collaborazione con Isico. Il corso si terrà presso il Centro Vismara, a Milano (via Missaglia 117) e si parlerà della "RIABILITAZIONE DEL PAZIENTE CON ALGIE DI ORIGINE LOMBARE - Strumenti di valutazione e protocolli di terapia basati sull'approccio EBM (Evidence Based Medicine)". Accanto ad una breve impostazione delle basi teoriche, verranno presentati e discussi casi clinici, come è ormai tradizione per queste giornate di formazione. Partendo dal caso clinico specifico, si affronterà nel dettaglio, per arrivare in seguito a definire il perché delle scelte effettuate, in modo che l'apprendimento possa essere più pratico ed immediato. Responsabili del Corso: Fabio Zaina – Medico Fisiatra; Carlo Trevisan – Medico Ortopedico; Stefano Negrini - Medico Fisiatra e Michele Romano – Fisioterapista.


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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO da : A.I.R.A. Onlus

In

occasione del V° Meeting A.I.R.A. O.n.l.u.s. Che si terrà presso lo YES HOTEL TOURING di Rimini il 21 e 22 Aprile 2018, dove 8 Medici specialisti nel campo della reumatologia, ortopedia, fisiatria, alimentazione e terapia del dolore, si relazioneranno ed interagiranno coi malati reumatici presenti, verrà consegnato il Premio intitolato a "MIDALI RENATO". Il premio è un riconoscimento alla memoria appunto di Midali Renato, un malato reumatico affetto dall'artrite reumatoide amico e co-ideatore dell'Organizzazione A.I.R.A. O.n.l.u.s. La targa viene assegnata ogni tre anni in occasione del Meeting A.I.R.A. O.n.l.u.s. a colui/colei meritevole di distinguo in merito al supporto del malato reumatico e della sua famiglia.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO da : Associazione amici Val CODERA

Calendario salite (nella pagina seguente)



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Selezionate per voi da Serafina Bruna Raffaele

Questo mese vi parlo del Bonus da 1900 Euro per single, vedovi e separati, e di come fare per averlo E' stata pubblicata il mese scorso la circolare Inps che va ad ampliare e meglio spiegare le nuove modalità per gli assegni familiari e quelli di maternità, già pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 19 febbraio scorso. Ci sono infatti dei cambiamenti che vanno ad avvantaggiare soprattutto le fasce deboli, ovvero i genitori single, i vedovi, i separati ma anche chi deve accudire un disabile. In questi casi le soglie Isee per richiedere l’assegno familiare si alzano di molto. In generale l’assegno familiare corrisponde a 142,85 euro erogati mensilmente per 13 mesi, con un importo complessivo pari a 1900 euro. Per richiedere tale beneficio, in casi generici, non bisogna superare un importo Isee di 8650 euro annui. Ma ci sono delle eccezioni. Infatti se si è genitori single, vedovi, separati, celibi


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celibi o nubili, l’importo Isee da non superare aumenta a 10,639 euro annui. Nel caso in cui invece in famiglia venga accudito un inabile, la soglia Isee si innalza ancora a 14,508 euro. Nella fattispecie in cui si verifichino entrambi i requisiti (ovvero da soli con disabile da accudire) questo importo aumenta ancora fino a 15,476 euro. Chi possiede i requisiti per richiedere l’Assegno familiare può farlo entro 45 giorni prima delle due date fissate dall’Inps, ovvero il 15 luglio 2018 e il 15 gennaio 2019. La richiesta più essere fatta al proprio Comune di residenza tramite Caf o Patronato. Fonte : http://il24.it/




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