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STRUMENTI
from MISSION 4 / 2020
by Newsteca
Mai più senza mappe interattive
Tool noti ai responsabili dei viaggi aziendali e oggi aperti anche ad audience più ampie: la pandemia porta sullo smartphone l’ABC del business travel in fatto di rischi, normative e frontiere aperte
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di Paola Baldacci
Strumenti utili
Oggi il digitale amplia la gamma di strumenti utili per viaggiare in serenità C on lo scoppio di focolai di Covid-19 e la conseguente variazione delle norme d’ingresso nei Paesi, le mappe interattive online sono quanto di più utile per aggiornarsi. Quella della Commissione europea si trova al sito web Reopen.europa.eu ed è molto “basic” e d’immediata fruibilità. Si leggono le informazioni necessarie «per pianificare con serenità viaggi e vacanze in Europa senza rinunciare alla sal ute e alla sicurezza», spiega l’UE. È disponibile in 24 lingue. È globale, invece, quella di Iata, l’associazione internaziona
le cui aderiscono le linee aeree. Si trova all’indirizzo Iatatravelcentre. com/international-travel-documentnews ed è realizzata da Timatic (Travel information manual automatic), lo storico database dei requisiti sui documenti dei passeggeri come passaporti e visti. Viene utilizzato dalle compagnie aeree e dai loro rappresentanti, dal personale degli aeroporti e dagli agenti di viaggio per determinar e se un pass eggero può essere trasportato, nonché dalle compagnie aeree e dalle Tmc per fornire tali informazioni ai viaggiatori al momento della preno


tazione. Timatic si è aggiornato e rende il servizio anche sulle regole durante il Coronavirus con una mappa a colori, secondo le rigidità delle norme di ciascuna nazione.
Timatic by Iata per il Covid-19
Sono quattro le categorie: “Totalmente restrittivo” come per diversi stati dell’Africa, dell’America del Sud e l’India. Oppure “Parzialmente restrittivo” come vengono indicate (prima del 14 luglio) l’Italia e buona p arte dell’Europa, gli Stati Uniti, la Russia, l’Australia e altri. Infine il cluster “Non restrittivo” ed è il caso di Paesi come il Messico che richiedono di presentare “una dichiarazione sui fattori di rischio”, responsabilizzando i viaggi atori. L’ultima categoria s i chiama “Ultimi aggiornamenti attualmente in fase di revisione” dove figurano Paesi come lo Yemen. Timatic offre anche un servizio di “alert” per 199 dollari all’anno, avvertendo con un messaggio delle variazioni sulle restrizioni.
Tool gratuiti
Infine, ci sono siti come Travelbans.org che focalizzano solo sulle restrizioni per chi arriva per via aerea, con anche ag giornamenti sulle operazioni di volo delle compagnie. I provider d’intelligence globali come Riskline forniscono gratuitamente alcuni dei loro tool. È il caso della famosa mappa dei rischi ormai declinata anche per la pandemia, con 5 livelli di gravità. Per gli Stati Uniti c’è una mappatura dedicata su Riskline.com/covid-19/tools. l