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Puglia-turismo subito botta da 5mila posti letto

È stata un successo l’edizione 2023 della Btm (Business tourism management), la fiera B2B che quest’anno si è svolta congiuntamente al “Buy Puglia”, l’evento di business turistico della Regione. “The Big Wave”, la grande onda della ripresa del turismo, ha inondato Bari e, più precisamente, gli spazi della Fiera del Levante. Sono numeri da record quelli toccati quest’anno: oltre 25mila presenze in tre giorni, “abitando” i padiglioni fieristici del capoluogo regionale tra conferenze, workshop, ispirazione e forma- zione sul mondo del settore turistico. Se non è abbastanza, ecco altri numeri che riguardano i due eventi in contemporanea e che certificano il successo della kermesse: oltre 120 i buyer presenti, quasi 2200 i business meeting realizzati con i 200 espositori di Btm e i 40 supplier del prodotto turistico di “Buy Puglia”, 90 i convegni e 4mila i metri quadri di superficie espositiva. Ragionando ancora con i numeri, ognuno dei buyer ha partecipato, mediamente, a 18 incontri B2B soltanto nella giornata conclu- siva dell’evento, quella di venerdì 3 marzo, pari a un minimo di 1260 incontri di contrattazione per posti letto in Puglia. Un business che, in totale, ne ha riguardati ben 5mila, se si considera che le circa 100 aziende turistiche pugliesi, singole o associate ad altri, per partecipare al B2B devono rappresentare almeno 50 posti letto. Gli effetti sulla stagione turistica che sta per prendere il via e che riguarderanno tutto il resto dell’anno, sono lampanti, visto che i buyers, nei due giorni precedenti, hanno visitato l’intera regione da Nord a Sud.

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Tra i panel più attrattivi e maggiormente seguiti, spiccano quelli dedicati alla tecnologia, all’innovazione e al marketing digitale per l’hospitality, grazie anche ai contributi degli albergatori del progetto “Insiders” e al programma di Btm “Off by Titanka!”, che hanno illustrato diversi casi di studio e best practice con l’obiettivo di ottenere successo con il turismo digitale.

Nell’area dedicata al wedding, coordinata da Serena Ranieri, sono state mostrate alcune tra le più belle location per la celebrazione dei matrimoni, dalle masserie agli hotel di lusso disseminati in tutta la regione, pronte ad accogliere un business che vale 599 milioni di euro in Italia nel 2022 e che ha ampie previsioni di crescita per l’anno in corso, nel quale undicimila coppie straniere hanno già deciso di celebrare il proprio matrimonio nella penisola. I futuri sposi arrivano da tutto il mondo: Stati Uniti (33,7%), Gran Bretagna (26,5%), Svizzera (7,4%), Nord Europa (7%) e Germania (5,4%). La Puglia si inserisce tra le regioni italiane scelte come meta per il wedding, insieme alla Toscana, in vetta, alla Campania, alla zona dei laghi del Nord Italia e alla città di Venezia. Tra le aree che hanno riscontrato maggior successo, anche quella dedicata al gusto, coordinata da Michele Bruno, raccontata attraverso un viaggio nell’enogastronomia pugliese, con un format che ha alternato dibattiti, storie dei protagonisti, degustazioni e show cooking, in una perfetta commistione di sapori e approfondimenti sul prodotto provenienti dalla viva voce dei produttori.

Tanta soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano: «È una fiera che presenta tutta l’offerta turistica italiana, in cui la Puglia è preponderante. Abbiamo l’ambizione di diventare, per ora, la terza fiera turistica italiana. Speriamo che soprattutto il Sud noti l’importanza di questo evento – ha proseguito il governatore - Non calcolate il successo turistico della Puglia solo con i numeri, con il fatturato. La Puglia deve essere sinonimo di qualità, gentilezza, rispetto, bellezza e soprattutto valori umani, perché noi accogliamo con lo stesso spirito turisti e povera gente che scappa da guerre, fame e che vuole conquistare delle opportunità», ha concluso.

Anche secondo l’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane, l’edizione della Btm 2023, per la prima volta congiunta con “Buy Puglia”, è stata un successo. «Un grande risultato, non solo per la partecipazione di questi giorni, ma anche per la possibilità di sviluppare un confronto schietto sui contenuti che riguardano l’ecosistema turistico. Dai cambiamenti climatici, all’organizzazione turistica territoriale, dalle sfide dei Gal (Gruppi di azione locali, ndr) alle criticità legate ai trasporti e alle questioni legate all’ambiente. Tanti i temi trattati – ha osservato Lopane - Li riprenderemo da subito all’interno dei tavoli per l’aggiornamento del “Piano strategico del Turismo”: questi ci daranno la possibilità di tracciare le prospettive della Puglia turistica per i prossimi anni».

Anche per il Ceo di Btm, Nevio D’Arpa, il successo dell’evento è sinonimo di quello che accadrà nei prossimi mesi: «La voglia di fare turismo è stata palpabile in questi tre giorni di trattative frenetiche – ha dichiarato - Il Sud Italia e la Puglia in particolare sono pronti ad accogliere l’ondata di ritorno del turismo internazionale attraverso tutte le declinazioni che abbiamo visto durante questa edizione di Btm: il turismo enogastronomico, il wedding tourism, il turismo delle radici, le proposte di lusso, esperienze e turismo attivo».

BTM-BUY PUGLIA/2

In alto, un diverso momento della kermesse, in un’altra area della fiera dedicata sempre al settore turistico

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