


VERSO IL VOTO LA LISTA DELLA COALIZIONE PER TELESCA SINDACO: «DICHIARINO COSA INTENDONO FARE»
VERSO IL VOTO LA LISTA DELLA COALIZIONE PER TELESCA SINDACO: «DICHIARINO COSA INTENDONO FARE»
Ipotesi paracadute Regione per i 2 candidati Lega, “Uniamoci per Potenza” rilancia
L’inTERviSTA Il candidato sindaco sull’intitolazione di uno spazio pubblico al pioniere Nino Postiglione: «Nessuna preclusione»
L’INTERVISTA
Europee, Picaro (FdI)
l
DI MASSIMO DELLAPENNA
Come avevamo anticipato nei giorni scorsi Michele Picaro, segretario provinciale di FdI di Bari e consigliere regionale, per la sua campagna elettorale europea ha messo al centro dell'agenda la Basilicata anche forte del suo rapporto con il sottosegretario alla salute Gemmato che è stato commissario regionale di FDI in Basilicata Ieri Picaro è stato a Matera per incontrare la cittadinanza che ha affollato l’hotel San Domenico A margine ( ) ■ continua a pagina 9
Echi l’ha detto che la politica viva solo di risposte ed invece non si debba fare anche con le domande, magari scomode?Ora non bisogna essere il mago Otelma per sapere che il fallimento di Guarente sulla città, peraltro accertato dal Sole 24 Ore, sia innanzitutto frutto d’una sua costante trascuratezza amministrativa oltre che d’un suo esibito menefreghismo politico, naturalmente costato ai poveri potentini tutto lo scempio dello scibile municipale: dai servizi inefficienti al verde subtropicale, dalle buche a gruviera svizzera alle mense scolastiche salatissime, dai lavori incompiuti ai quartieri al buio, dai cinghiali itineranti alle multe seriali Eppure sembra che la lezione del disimpegno istituzionale non sia stata ancora compresa e così c’è da immaginarselo il povero Fanelli col suo blu cerimoniale, barcamenarsi manco fosse don Lurio tra Regione e Comune per sciropparsi in ubiquità leghista le sessioni plurime e continuate di riunioni e commissioni Tutto q
o d’onore e nel caso di specie di Fanelli è quello di fare scelte chiare che non imbroglino i potentini Canta Citi: “Mi hai tenuto in ballo, con due piedi in una scarpa ”
Pettegolezzi e voci di corridoio smentite dai fatti. Eligendo confermato. Oggi Gemmato a Lagopesole
Regionali, finalmente gli eletti
FRODE FISCALE
Operazione GdF da Terni in 14 province italiane: coinvolta
pure una Srl lucana di Avigliano che avrebbe evaso 121 mila euro
■ Servizio a pagina 13
GIUSTIZIA
Performance lucana nel settore penale, sullo smaltimento arranca la Corte d’Appello di Potenza: i Tribunali invece no
■ F Moliterni a pagina 15
NOVA SIRI MARINA
Ammodernamento sistema fognario e depurativo, il Dg Arpab Ramunno: «Mare salvaguardato»
■ Servizio a pagina 10
OLTRE IL GIARDINO
Sindaci in cerca della riconferma: San Fele e Pietragalla
Focus su Potenza
Europee: Loizzo (Lega)
■ Servizio a pagina 7
I pettegolezzi e le voci di corridoio smentiti dai fatti. Nessun cambiamento rispetto ad eligendo. Oggi Gemmato a Lagopesole
A Potenza dopo i concorsi al Comune e le Progressioni Verticali, è il turno dei concorsi in Acta La Prima Repubblica non si scorda mai
Sa r à d o m a n i l a p r oclamazione ufficiale
degl
d e l l a C o r t e d ’ A p p e l l o d i
P o t e n z a I v e r b a l i s o n o stati controllati e verificati Finirà domani, dunque, il valzer delle notizie sugli
s
t
g o s s i p p o l i t i c o d i q u e s t e
settimane. Secondo i no-
s t r i c a l c o l i e s e c o n d o l e
n o t i z i e c h e a b b i a m o n o n
cambia nulla rispetto alle comunicazioni ufficiali di “eligendo”
A n c h e i n q u e s t o c a s o c i
permetta il lettore di darci piccolo vanto di non es-
serci lasciati tentare dalla
s e d u z i o n e d e l c h i a c c h i e -
riccio Fare le divisioni è nelle nostre capacità e applicare il metodo elettora-
le non è poi tanto diverso dal fare le divisioni Nes-
s u n e l e m e n t o c i l a s c i a v a
e c i l a s c i a c r e d e r e c h e i l risultato possa essere mo-
d i f i c a t o . P r e f e r i a m o a t -
t e n d e r e l ’ u f f i c i a l i t à m a
non abbiamo nessun sen-
t o r e d i c a m b i a m e n t o , c i dispiace per qualcun altro
c h e , i n v e c e , p u r d i r i e m -
p i r e p a g i n e s i è l a s c i a t o s e d u r r e d a v o c i d i c o r r i -
doio Con un po’ di vanto possiamo dire che se non lo dice Cronache un fatto
n o n è v e r o A l t r e p a r t i t e
p o t r a n n o e s s e r e a p e r t e
s o l t a n t o c o n i r i c o r s i a l
TAR per i riconteggi ma questa sarà un’altra storia
SI APRE
LA PARTITA DEGLI
ASSESSORATI
Ora si apre la partita del-
le postazioni di prima fa-
scia La tradizione politi-
c a v u o l e c h e v e n g a n o considerate postazioni di
prima fascia, i cinque as-
s e s s o r a t i e l a P r e s i d e n z a
del Consiglio Regionale
S i c u r a m e n t e d u e d i q u e -
ste postazioni sono in do-
tazione a Fratelli d’Italia
S a r à d a c h i a r i r e s e a v r à due assessorati (di cui uno
V i c e p r e s i d e n t e d e l l a Giunta Regionale) o il Vi-
ce Presidente della Giun-
t a e l a P r e s i d e n z a d e l
Consiglio Così come non
è chiaro e verrà rispettato
il patto di cinque anni fa
che attribuì alla Lega con
d u e a s s e s s o r i a n c h e l a
q u o t a r o s a c h e a p r i r e b b e le strade ad un posto di assessore a Maddalena Faz-
zari
Un assessore lo avrà sicuramente la Lega e sarà Pa-
s q u a l e P e p e Q u e s t a o p -
zione aprirebbe le porte a
F a n e l l i i n C o n s i g l i o R e -
gionale e, nel caso di sua
elezione a sindaco di Po-
t e n z a , p o t r e b b e c o m p o r -
tare l’ingresso in aula an-
c h e d e l s e c o n d o d e i n o n e l e t t i B l a s i F o r z a I t a l i a avrà un assessore ed è ve-
r o s i m i l e i l r i t o r n o i n
G i u n t a d i C u p p a r o c h e
c o n s e n t i r e b b e , c o s ì , a
Taddei di portare in Con-
s i g l i o R e g i o n a l e i l f e d e -
lissimo Picerno anche se
Casino non sembra inten-
z i o n a t o a m o l l a r e l a p r e -
sa Un discorso a parte meri-
tano i due partiti che, non provenendo dal centrode-
stra, hanno determinato la
v i t t o r i a d i B a r d i S i a
A z i o n e c h e I t a l i a V i v a v o r r e b b e r o u n p o s t o i n Giunta ma qui la partita si
c o m p l i c a P e r a v e r e e ntrambi un posto in giunta FDI deve accettare la Pre-
s i d e n z a d e l C o n s i g l i o a l p o s t o d e l s e c o n d o a s s e s -
sorato Ma, anche qualo-
ra uno dei due partiti ac-
c e t t a s s e d i p r e s i e d e r e l’aula invece di governare
d i r e t t a m e n t e , d o v r e b b e
c a r i c a r s i l a q u o t a r o s a f u o r i d a g l i e l e t t i s e F d I
n o n d e c i d e s s e d i e s p r i -
merla Un mosaico diffi-
c i l e d a c o m p o r r e c h e s i potrà definire meglio nel-
l e p r o s s i m e s e t t i m a n e e che potrebbe essere sem-
p l i f i c a t o q u a l o r a A z i o n e raggiungesse il 4% e Mar-
cello Pittella fosse eletto
a B r u x e l l e s C e r t o è c h e dal giorno dopo la procla-
m a z i o n e d e g l i e l e t t i l a partita politica entrerà nel
vivo LA PRIMA REPUBBLICA
DI POTENZA
I n t a n t o a P o t e n z a i l c e n -
trodestra, spaventato dall’entusiasmo che si sta costruendo intorno alla candidatura di Telesca e al ri-
s c h i o d i u n b a l l o t t a g g i o
tra quest’ ultimo e il poco entusiasmante Fanelli, sta
giocando il tutto per tutto
con metodi da Prima Re-
pubblica
D o p o l e n o t i z i e c h e a b -
b i a m o d a t o n e i g i o r n i
scorsi sui concorsi bandi-
ti per dirigenti e degli av-
v i s i p e r l e p r o m o z i o n i
v e r t i c a l i c i g i u n g e v o c e
che anche l’Acta sta dan-
d o i l s u o c o n t r i b u t o p e r cercare di aumentare l’ap-
p e a l e l e t t o r a l e d e l l a c o a -
lizione e non lo fa garantendo un miglior servizio alla comunità Lunedì è stata fatta la pro-
va scritta per il concorso d a D i r i g e n t e T e c n i c o e domani già si terrà la prova orale con la proclamazione degli idonei, il concorso per dirigente ammin i s t r a t i v o a v r à l a p r i m a p r o v a i l q u a t t r o g i u g n o con un orale da farsi immediatamente dopo Praticamente un colpo di cod a d a b a s s o i m p e r o c h e francamente avremmo voluto non vedere e che non d à l ’ i d e a d i u n a b u o n a amministrazione GEMMATO A LAGOPESOLE Oggi il sottosegretario all a s a l u t e M a r c e l l
ESCLUSIVA La rilevazione della Noto sondaggi su Potenza, a 2 settimane dal voto situazione ancora in bilico: può succedere di tutto
C o r s a a l l a c a r i c a d i s i n d a c o : così la sfida da 5 si riduce a 2
o l c e n t r o d e s t r a i n
crescita e Basilica-
t a P o s s i b i l e i n c a -
duta libera: sulle ammini-
strative di Potenza irrom-
pe in campo la rilevazio-
ne della Noto sondaggi
I due schieramenti citati,
a l l e u l t i m e c o m u n a l i d e l
2 0 1 9 s i s o n o g i o c a t i l a
partita fino all’ ultimo vo-
t o L a v i t t o r i a , i n f a v o r e
del centrodestra, fu deci-
sa, al ballottaggio, da uno
s c a r t o d i s o l e 2 0 0 p r e f erenze Dopo 5 anni, si pre-
a n n u n c i a u n o s c e n a r i o completamente differente
L a c o r s a v e r a , s e c o n d o l’analisi del voto della Noto sondaggi, è tra il candi-
d a t o s i n d a c o d e l c e n t r o -
destra, il già assessore re-
gionale alla Sanità, Fran-
c e s c o F a n e l l i , e i l c a n d i -
dato sindaco sostenuto da
una coalizione di centro-
sinistra composta da 5 li-
ste civiche, Vincenzo Te-
l e s c a I n m e r i t o a l l e i n -
tenzioni di voto al sinda-
c o , F a n e l l i a p p a r e n o n
m o l t o d i s t a n t e d a l c o l p o della vittoria al primo tur-
n o : 5 0 % c o n f o r b i c e t r a
4 8 % e 5 2 % T e l e s c a a l
35% con range tra il 33%
e il 37% Dietro, il vuoto
P i e r l u i g i S m a l d o n e , a p -
p o g g i a t o d a l M o v i m e n t o
5 s t e l l e s t o r i c a m e n t e i m -
p a l p a b i l e n e l c a p o l u o g o
l u c a n o e c r o l l a t o a n c h e
n e l r e s t o d e l l a r e g i o n e ,
f e r m o a l 9 % c o n f o r b i c e
t r a i l 7 % e l ’ 1 1 % , M a r i a
Grazia Marino (Forza del Popolo) al 3%, con forbi-
ce tra il
, Francesco Giuzio Indeci-
rispondenti: Vincenzo Te-
n
c i r c a 2 s e t t i m a n e a l v o t o
dell’8 e l’9 giugno, ed app a r e n d o l a s i t u a z i o n e i n bilico, tutto è ancora possibile
L’INTERVISTA A Cronache, il candidato sindaco Pierluigi Smaldone racconta la “sua” campagna elettorale e i progetti per Potenza
D I R O S AM A RI A M O LLI C A
Le e l e z i o n i a m m i n i s t r a t i v e
si avvicinano e a Potenza
c’ è f er men to co n i can d i-
dati al centro di incontri e dibat-
titi Sono cinque i candidati a sinda-
co della città capoluogo: Pierlui-
g i S m a l d o n e , V i n c e z o T e l e s c a ,
F r a n c e s c o F a n e l l i , F r a n c e s c o
Giuzio e Maria Grazia Marino
A due settimane dall’importante
a p p u n t a m e n t o c o n g l i e l e t t o r i ,
P i e r l u i g i S m a l d o n e , c a n d i d a t o
sindaco a capo di una coalizione
d i t r e l i s t e “ P o t e n z a R i t o r n a ” , “ C i t t à N u o v a ” e “ M o v i m e n t o 5
Stelle” ha raccontato a Cronache
come procede la campagna elet-
torale
Siamo in piena campagna elettorale, lei è candidato alla cari-
ca di sindaco con una lista ci-
vica, come risponde Potenza a
questa nuova proposta che, co-
m e l e i h a s e m p r e d e t t o , v i e n e
dal basso?
« P o t e n z a r i s p o n d e b e n e I c i t t a -
d i n i r i c o n o s c o n o i l v a l o re d i u n progetto politico per la città partito da
t e m p o , f r u t t o d i
u n d u ro l a v o ro ,
s e r i o , s o l i d o e
n o n l e g a t o a ll'esito di posizio-
n a m e n t i i n t e r n i a i p a r t i t i o d i equilibri tra correnti Questa dif-
f e re n z a r i s p e t t o
a l l e a l t re c a n d i -
d a t u re i n c a m p o
s i n o t a Q u e s t a è la nostra nota di-
s t i n t i v a L a c o alizione è formata da donne e uomi-
questi mesi abbiamo innanzitutto
a c q u i s i t o l a f i d u c i a d e i c i t t a d i n i di Potenza Hanno compreso l’affidabilità di questa nuova proposta e ad ogni incontro c’è sempre
t a n t a p a r t e c i p a z i o n e , q u e l l a c h e
i n q u e s t i a n n i è s t a t a s o f f o c a t a » Lei ha costruito
l a s u a c a n d i d a -
tura nel tempo, sono infatti circ a 6 m e s i d i l a -
v o r o , i n c o n t r i
c o n c i t t a d i n i , a s s o c i a z i o n i e t u t t i g l i a t t o r i
d e l l a c i t t à , u n a
p r o p o s t a c i v i c a
avere un contatto diretto con i cit-
t a d i n i L e p o r t e s a r a n n o s e m p re
a p e r t e e o g n u n o s a r à l i b e ro d i a p p re z z a re , e a n c h e d i c r i t i c a re
l ' o p e r a t o L a g e s t i o n e a m m i n istrativa non potrà prescindere sin
«Per il programma elettorale siamo partiti da quelle che erano le emergenze individuate dalla comunità Tutti i punti hanno come comune denominatore la loro realizzabilità»
appunto ma quali sono i punti
del suo programma elettorale?
« I l p ro g r a m m a e l e t t o r a l e è c o m -
p o s t o d a t a n t i p u n t i , t u t t i e l a b or a t i c o n i l s u p p o r t o d i t e c n i c i , q u i n d i d i e s p e r t i e c o n i l c o n t r i -
b u t o d e i c i t t a d i n i S i a m o p a r t i t i
o v v i a m e n t e d a q u e l l e c h e e r a n o
l e e m e rg e n z e i n d i v i d u a t e d a l l a
c o m u n i t à P a r t i a m o d a l l a v i a b i -
l i t à , p e r a r r i v a re a l l e e s i g e n z e
d e l l e a s s o c i a z i o n i , p a s s a n d o p e r il rapporto con l’Uni-
«I cittadini riconoscono il valore di un progetto politico per la città partito da tempo, frutto di un duro lavoro, serio, solido e non legato all'esito di posizionamenti interni ai partiti o di equilibri tra correnti Questa differenza rispetto alle altre candidature in campo, si nota»
n i c h e v e n g o n o d a l m o n d o d e l l e professioni, delle imprese e delle
a s s o c i a z i o n i U n a s q u a d r a c o nnotata da un livello di libertà differente rispetto a tutte le altre realtà in cui c'è una forte influenza
d e l l e d i n a m i c h e d i p a r t i t o I n
v e r s i t à , l e p o l i t i c h e s o c i a l i , l e q u e s t i o n i a m b i e n t a l i e p i ù i n g e n e r a l e l a v i t a l i t à d e l l a c i t t à d i P o t e n z a
c h e i n q u e s t i a n n i s e m b r a e s s e re s t a t a a b b a n d o n a t a a s é
s t e s s a Tu t t i i p u n t i h a n n o c o m e c o m u n e d e n o m i n a t o re l a re al i z z a b i l i t à , q u e s t e s ono tutte proposte frut-
t o d i s t u d i o o p ro p o -
s t e g i à re a l i z z a t e a l -
t ro v e e s o p r a t t u t t o , tutti i punti rispondo-
n o a d e s i g e n z e c o n c re t e f o r t e -
m e n t e s e n t i t e d a i p o t e n t i n i »
Proviamo un po' a sognare, se
lei fosse eletto quale sarebbe il
p r i m o a t t o d e l s i n d a c o S m a l -
done?
« P e r p r i m a c o s a c o n t i n u e re i a d
d a l p r i m o g i o r n o d a l
c o n t r i b u t o e d a l r a pp o r t o c o n l a c i t t a d in a n z a C ’ è p e ro a n -
c h e u n g r a n d e l a v o ro
da fare in tutti i setto-
r i È n e c e s s a r i o i n c i -
d e re i n m a n i e r a d r a -
s t i c a e f i n d a l l ' i n i z i o s u l l a v i a b i l i t à , a v v i a -
m o l a n e c e s s i t à d i i ns t a u r a re r a p p o r t i i n -
t e r i s t i t u z i o n a l i p ro f i -
c u i P o t e n z a d e v e t o r n a re a d i a -
l o g a re c o n i c o m u n i d e l l ’ h i n t e r-
l a n d , c o n l a R e g i o n e , c o n l ’ U n i -
v e r s i t à , c o n l ' O s p e d a l e P o t e n z a
d e v e t o r n a re a d svolgere il suo ruolo di capoluogo e quin-
d i d i s o g g e t t o c h e
c o n a u t o re v o l e z z a
d i a l o g a c o n t u t t i c oloro i quali insistono
riconoscimenti un po' in tutta
Italia, anche la Regione Basili-
cata ha intitolato la sala stampa Quale è la sua posizione in merito? Lei sarebbe favorevole?
« R i s p e t t a t o t u t t o l ' i t e r l e g a t o a lle intitolazioni, che ovviamente è u n i t e r a m m i n i s t r a t i v o p i ù c h e p o l i t i c o , n o n p o s s o a v e re n e s s un a p re c l u s i o n e n e l d a re u n r i c on o s c i m e n t o a d u n a p e r s o n a l i t à c h e s i è d i s t i n t a n e l s u o r u o l o d i i m p re n d i t o re e d i p i o n i e re d e l l a c o m u n i c a z i o n e ». Perché l'8 e il 9 giugno i cittadini di Potenza dovrebbero sceg l i e r e P i e r l u i g i S m a l d o n e s i ndaco e la coalizione Potenza Ritorna?
« P e rc h é è l ' u n i c a c o a l i z i o n e c a -
r a t t e r i z z a t a d a u n a re a l e e n o n
«Sull’intitolazione di uno spazio pubblico a Nino Postiglione non ho alcun tipo di preclusione»
s u l t e r r i t o r i o o c omunque in qualche modo sono le-
g a t i a l t e r r i t o r i o d e l l a c i t t à »
Abbiamo letto in questi giorni
q u a l c h e p o s i z i o n e s u l l a v i c e n -
da dell'intitolazione al pionie-
r e d e l l e r a d i o l i b e r e N i n o P o -
stiglione di uno spazio pubbli-
c o . N i n o P o s t i g l i o n e h a a v u t o
s b a n d i e r a t a l i b e r t à d a l l e d i n am i c h e c h e h a n n o soffocato in questi a n n i l a c i t t à e i l s u o s v i l u p p o , e p e rc h é è l ' u n i c a c o a l i z i o n e c h e d a v v e ro p u ò g ar a n t i re u n c a mbiamento e la rinascita
IL
GIARDINOAppuntamento “fisso” con le comunali di Potenza. Europee: in studio Loizzo della Lega
Col doppio appuntamento elettorale alle porte, le amministrative e le europee dell’8 e 9 giugno, proseguono le tribune elettorali di Cronache attraverso “Oltre il giardino”, la trasmissione condotta da Paride Leporace e in onda su Cronache Tv al canale 68 del digitale terrestre. Nei 52 comuni al voto, vari sindaci uscenti in cerca della riconferma: tra questi Paolo Cillis a Pietragalla. Assente, per scelta personale, il rivale Giuseppe Monetta.
Per Cillis, obiettivo che si presenta facile dato che, le opposizioni si sono sfarinate e come lui stesso ha spiegato, «Fratelli d’Italia, Partito democratico, Movimento 5 stelle, quello che era il gruppo consiliare “Uniti per Pietragalla” e una parte di Forza Italia avevano intavolato delle trattative, ma il progetto politico non è mai nato».
A San Fele, la corsa è a 3: oltre all’uscente sindaco Donato Sperduto, candidati alla carica di primo cittadino, un pezzo importante della storia della Cgil lucana, Michele Sperduto, non parente di Donato, e Giusy Di Giacomo.
Come da consuetudine, approfondimento sulla città di Potenza con, questa volta, due candidati consiglieri comunali: Carmine Croce della lista “Città Nuova” per Pierluigi Smaldone sindaco, e l’assessore comunale Vittoria Rotunno candidata in Forza Italia per Francesco Fanelli sindaco.
Come da prassi, dalle amministrative alle Europee. Non avendo la Lega un candidato locale, in studio Simona Loizzo per la circoscrizione Sud: la numero 2, dopo il Generale Vannacci: «Ho risposto subito sì alla chiamata diretta del leader nazionale Matteo Salvini».
«La Lega al Sud - ha aggiunto Loizzo - è una grande scommessa voluta da Salvini e in questa campagna elettorale sto facendo centinaia di chilometri al giorno per cercare di rafforzare il partito nella circoscrizione Sud».
Sul Commissariamento della sanità lucana, Loizzo, il padre è nato a Lagonegro, ha commentato: «L’incarico in capo al presidente di Regione è in realtà una grande opportunità».
La lista che sostiene il candidato sindaco Telesca: «I cittadini meritano di sapere la verità È una questione di trasparenza e rispetto verso gli elettori»
In risposta alle recenti
dichiarazioni di Gian-
mar co B las i, as s es s o -
re al Bilancio, Patrimonio
e Sport del comune di Po-
t e n z a , l a l i s t a “ U n i a m o c i
p e r P o t e n z a ” d e s i d e r a
c h i a r i r e a l c u n i p u n t i f o n -
damentali
«È evidente che Blasi si è sentito toccato dalle nostre
o s s e r v a z i o n i , e n o n a c a -
so Anche lui, come il suo candidato sindaco Fanelli,
s e m b r a p i ù i n t e r e s s a t o a
p e r s e g u i r e i p r o p r i i n t e -
r e s s i p e r s o n a l i p i u t t o s t o
c h e i l b e n e c o m u n e N o n
d i m e n t i c h i a m o c h e B l a s i
non è stato eletto alle ulti-
m e r e g i o n a l i e o r a c i r i -
prova al comune, ma non
perché ci tenga realmente
al comune, bensì per ave-
re un paracadute politico Infatti, se Fanelli dovesse d i v e n t a r e s i n d a c o , B l a s i entrerebbe in Regione con Pepe assessore» afferma la
l i s t a “ U n i a m o c i p e r P o -
tenza”
«Invece di attaccare Tele-
s c a c o n s t o r i e i n v e n t a t e ,
Blasi dovrebbe chiarire le
s u e i n t e n z i o n i T e l e s c a è l'unico candidato che non
h a s i m b o l i d i p a r t i t o , d i -
m o s t r a n d o u n i m p e g n o
sincero verso la comunità
e n o n v e r s o i n t e r e s s i d i
partito Blasi, dunque, de-
v e d i c h i a r a r e p u b b l i c a -
mente se, in caso di vitto-
ria di Fanelli, opterà per ri-
m a n e r e a l C o m u n e o s e
p r e f e r i r à i l p i ù c o m o d o e
v a n t a g g i o s o r u o l o i n R e -
gione» continua
«I cittadini di Potenza me-
r i t a n o d i s a p e r e l a v e r i t à
D e v o n o e s s e r e i n f o r m a t i
s e v o t a n d o B l a s i , q u e s t i
non li rappresenterà
cercherà di ottenere un in-
”La lista “Uniamoci per Poenza” ribadisce il proprio
motivata da un profondo
amo qui per cerca-
re vantaggi personali, ma per lavorare insieme ai citt a d i n i p e r i l f u t u r o d e l l a nostra città La nostra visione della politica è quel-
l a d i u n s e r v i z i o d i s i n t er e s s a t o , d o v e l ' i n t e r e s s e
collettivo prevale su quel-
lo individuale»
«I cittadini di Potenza han-
n o i l d i r i t t o d i s a p e r e c h i
r e a l m e n t e s i i m p e g n e r à per loro e chi, invece, cerca solo un'opportunità per-
s o n a l e I n v i t i a m o B l a s i e
F a n e l l i a f a r e c h i a r e z z a
s u l l e l o r o i n t e n z i o n i , p e r rispetto verso tutti gli elet-
tori» conclude la nota
Siè tenuta ie-
r i , d a l l e o r e
2 0 , 1 5 i n
piazza Matteotti,
nei pressi dell’in-
g r e s s o d e l P a l a z -
zo di Città, il pri-
mo incontro uffi-
ciale della comu-
nità giovanile po-
tentina con tutti i
candidati alla carica di Sindaco per le prossime elezioni comuna-
li Il Forum dei Giovani del Comune di Potenza ha
organizzato «un evento unico nel suo genere che
mira a creare un confronto interattivo tra i gio-
vani e i rappresentanti politici della Città. Que-
sta occasione è stata concepita per promuovere
l’incontro tra la voce delle nuove generazioni e
l’ascolto della politica, rappresentando di fatto uno strumento che consentirà di avvicinare la fu-
tura azione di chi sarà individuato come Primo Cittadino, alle vere esigenze che la comunità gio-
vanile avverte come propr
partecipare
L’INTERVISTA A Matera il consigliere regionale pugliese Picaro (FdI) candidato alle europee: balneari, politiche agricole, occupazione e altro ancora
Come avevamo anticipato nei giorni scorsi Michele Picaro, segretario provinciale di FratelIi d’Italia di Bari e consigliere regionale, per la sua campagna elettorale europea ha messo al centro dell'agenda la Basilicata anche forte del suo rapporto con il sottosegretario alla salute Gemmato che è stato commissario regionale di FdI in Basilicata.
Ieri Picaro è stato a Matera per incontrare la cittadinanza che ha affollato l'hotel San Domenico.
A margine dell’iniziativa ha rilasciato a Cronache Lucane un'intervista esclusiva.
Fratelli d’Italia è il principale partito politico europeo del Gruppo dei Conservatori al Parlamento Europeo. L’Europa fino ad oggi è stata governata dalla coalizione tra socialisti e popolari. Giorgia Meloni non ha mai nascosto la sua volontà di costruire un centrodestra europeo immaginando una alleanza tra Conservatori e Popolari. Come cambierebbe l’Europa se tutto ciò avvenisse. Qual è l’identità dell’Europa che immaginate?
«Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni immagina un’Europa che rispetta e valorizza le identità nazionali e le tradizioni di ciascuno Stato membro. Crediamo in un’Unione Europea che non sia un super-stato centralizzato, ma piuttosto una comunità di nazioni che collaborano su questioni di comune interesse, come la sicurezza, l'immigrazione, lo sviluppo economico e la sanità. Questo perché l’identità europea deve
basarsi su valori condivisi di libertà, democrazia, e rispetto dei diritti umani, ma sempre nel contesto delle tradizioni e delle specificità locali»
L’Europa incide fortemente nelle politiche agricole. Abbiamo visto in questi mesi le proteste dei trattori in tutta Europa. Il Ministro Lollobrigida ha più volte detto che serve intervenire in Europa per difendere l’agricoltura italiana. Cosa non è andato bene delle politiche agricole europee e quali le vostre proposte?
«La Politica Agricola Comune (Pac) spesso penalizza i piccoli agricoltori a favore delle grandi aziende agricole. Nello specifico, i criteri di distribuzione dei fondi non sempre tengono conto delle peculiarità locali portando a una standardizzazione che non valorizza le eccellenze locali. Come anche, la burocrazia eccessiva e le complesse procedure di accesso ai fondi europei rappresentano un ostacolo significativo per molti agricoltori, come giustamente abbiamo assistito alle proteste dei trattori in tutta Europa. In questo contesto, Fratelli d’Italia propone una serie di interventi mirati per migliorare il settore agricolo italiano e renderlo più competitivo e sostenibile. Tra cui la revisione dei criteri di distribuzione dei fondi della Pac con un’attenzione maggiore ai piccoli e medi agricoltori. Intendiamo semplificare le procedure burocratiche per l’accesso ai finanziamenti, rendendole più trasparenti e accessibili a tutti gli agricoltori, con particolare attenzione ai giovani che desiderano avvi-
cinarsi a questo settore» Altro tema caldo è quello dei balneari. La direttiva europea vuole mettere all’asta le spiagge. Qual è la vostra posizione in merito e come si possono difendere i lavoratori balneari italiani?
«Sul tema dei balneari, Fratelli d’Italia ha sempre avuto una posizione chiara che si pone in linea con le 21 sentenze recentemente emesse dal Tar
Bari che ha dichiarato illegittima la procedura di gara per altrettanti stabilimenti balneari facendo tirare un sospiro di sollievo agli operatori del settore che si trovano con la stagione in corso. Il mio impegno in Europa in questo settore sarà anche quello di facilitare l’interlocuzione con le nostre Istituzioni al fine di evitare una nevrotica produzione di norme che manda nel caos interi comparti economici, come i balneari»
Per troppi anni le politiche per il mezzogiorno si sono caratterizzate per uno spiccato assistenzialismo senza investimenti reali. Il reddito di cittadinanza è stato il segno più evidente di questo paradigma. Giorgia Meloni coraggiosamente ha detto anche in campagna elettorale che il reddito di cittadinanza non era la risposta giusta. Quali
sono le ricette che si devono proporre per il Sud?
«Fratelli d’Italia propone di rilanciare il Sud investendo in infrastrutture, formazione e sviluppo economico. Con l’eliminazione del reddito di cittadinanza, abbiamo inteso destinare le risorse liberate a progetti che creano occupazione stabile e sostenibile, incentivando le imprese a investire nel Meridione. Puntiamo su un sistema di incentivi per le aziende che assumono giovani e disoccupati, sulla riqualificazione professionale e sul potenziamento delle infrastrutture, essenziali per favorire la crescita economica e attrarre investimenti. In questo modo, vogliamo trasformare il Sud in un motore di sviluppo, superando la logica dell'assistenzialismo e promuovendo una reale emancipazione economica».
NOVA SIRI MARINA. «Il progetto di ����������������������������������
, finanziato dalla Regione Basilicata, grazie all’attenzione del Presidente Vito Bardi e dell’Assessore Cosimo Latronico, è un’azione che consentirà di salvaguardare ulteriormente il nostro mare, in un’area, quella della Costa Ionica compresa nel comune di Nova Siri, di particolare pregio naturalistico e interesse ambientale e turistico». È quanto afferma il direttore generale dell’Arpab Donato Ramunno. «Il progetto, che sarà attuato da Acquedotto Lucano, non solo migliorerà l’efficienza dell’impianto, ma prevede anche la sua delocalizzazione per meglio servire la comunità du-
rante i periodi di maggiore afflusso turistico durante la stagione estiva - afferma Ramunno - Il programma degli interventi prevede il Potenziamento dell’impianto attuale al fine di soddisfare i periodi di punta estivi senza creare disservizi e problematiche di depurazione ai reflui; la Delocalizzazione del punto di scarico, che verrà spostata dal torrente Toccacielo al fiume Sinni, migliorando in tal modo il trattamento dei reflui e riducendo l’impatto ambientale. Infine, saranno attuate azioni per il Contenimento e l’abbattimento delle emissioni odorigene». «Inoltre - continua - grazie alla collaborazione tra Egrib, Acquedotto Lucano e le amministrazioni di Nova Siri e Rotondella, si sta valutando con
la massima accuratezza, il miglior sito possibile per la delocalizzazione del nuovo impianto depurativo - concludeL’Arpab non può che accogliere più che favorevolmente questa iniziativa, la quale consentirà di avere un miglioramento
dei parametri relativi alla qualità della matrice mare, già eccellenti, ma soprattutto la prevenzione del rischio di un degradamento ambientale, associato all’auspicabile sviluppo dell’economia legato all’industria del turismo.
In caso di necessità gli abitanti del quartiere di Bagnoli saranno trasferiti nei territori lucani, ecco il piano di accoglienza
POTENZA. «Seguiamo con attenzione l’evolversi della situazione e, in caso di bisogno, la Basilicata è pronta a fare la propria parte per il trasferimento e l’accoglienza della popolazione del quartiere Bagnoli, municipalità 10 del Comune di Napoli». È quanto dichiara il dirigente della Protezione civile della Regione Basilicata, Giovanni Di Bello, commentando la scossa di magnitudo 3,6 registrata a Napoli e Campi Flegrei. «Il modello di intervento del Piano di protezione civile per il rischio vulcanico dei Campi Flegrei – spiega Di Bello –prevede l’individuazione di livelli di allerta prestabiliti correlati alla variazione delle condizioni dell’attività vulcanica. Livelli che sono contraddistinti da codici colore (verde, giallo, arancione e rosso) cui corrispondono diverse fasi operative. E il passaggio da un livello di allerta a quello successivo è stabilito da parametri scientifici monitorati costantemente dall’Osservatorio vesuviano dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Sulla base dei dati di monitoraggio e delle valutazioni della commissione nazionale grandi rischi, il Dipartimento nazionale di Protezione civile, ad oggi, ha ritenuto di mantenere per Campi Flegrei il livello di allerta
giallo, cui corrisponde la fase operativa di attenzione. La pianificazione nazionale di protezione civile – aggiunge Di Bello – ha definito nell’area più prossima alla “caldera” del vulcano, una zona rossa, più esposta al grave pericolo di invasione di flussi piroclastici, in cui risiedono circa 500 mila abitanti; e una zona gialla, comunque esposta alla significativa ricaduta di ceneri vulcaniche, in cui risiedono oltre 800 mila abitanti. Per la zona rossa, la strategia di intervento prevede, in caso di allerta, l’allontanamento cautelativo della popolazione al di fuori della Campania, secondo il principio di solidarietà e di sussidiarietà e uno schema di gemellaggi con le altre regioni. La Basilicata, unitamente alla Calabria, è gemellata con il quartiere Bagnoli, municipalità 10 del comune di Napoli, che ha circa 23.000 residenti dei quali la
metà è destinato a essere ospitato nella nostra regione». Per la popolazione di Bagnoli destinata alla Basilicata l’area di incontro è nel comune di Napoli, in Piazza Garibaldi e da qui verrà trasferita, tramite treno, alla stazione di Tito, non lontana dall’area di prima accoglienza.
Per chi arriverà con l’auto è stata individuata un’area apposita nel comune di Potenza in grado accogliere temporaneamente 5000 autovetture. Per la prima accoglienza di un massimo di 11.500 persone, in via cautelativa si prevede di attivare sia aree di accoglienza coperte, in tutte le palestre di Potenza (4000 persone), e aree di accoglienza scoperte per circa 5.500 persone in tende e roulotte. Per la permanenza a lungo termine si attiveranno hotel, villaggi turistici, abitazioni inutilizzate, strutture alloggiative religiose e militari.
POTENZA. Per affrontare in maniera preventiva l’acuirsi dell’emergenza idrica che investe il comparto agricolo e zootecnico, il Capo di Gabinetto della presidenza della Giunta - Michele Busciolano, di concerto con gli assessorati all’ambiente, territorio e energia e alle politiche agricole, alimentari e forestali, ha convocato ieri un incontro in Regione al quale hanno partecipato i direttori generali Roberto Tricomi e Emilia Piemontese, l’amministratore unico del Consorzio di Bonifica della Basilicata - Giuseppe Musacchio e Pasquale Coccaro in rappresentanza dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale. Nel corso dell’incontro è stata condivisa la necessità di portare all'attenzione di tutti i soggetti competenti le richieste di dotazioni irrigue avanzate dal Consorzio di Bonifica, sfruttando anche le caratteristiche di interconnessione degli schemi idrici interregionali. Il rappresentante dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale ha fornito alcuni elementi tecnici relativi alle disponibilità presenti nei diversi invasi e si è impegnato nel brevissimo tempo a fornire possibili scenari di ripartizione delle risorse idriche. Ove le problematiche non dovessero trovare soluzione e al fine di aggiornare le intese agli attuali scenari, la Regione Basilicata non esclude la possibilità di convocare il tavolo tecnico dell'Accordo di programma sulle risorse idriche con la Regione Puglia e il Governo.
Iva, la Basilicata ha chiuso col segno meno il 2023, ma ha aperto col segno più il 2024.
Per quanto riguarda l’anno scorso, la regione è stata quella che ha mostrato una maggior diminuzione di avviamenti: Basilicata (-11,5%), seguita da Lazio (-9,7%) e Molise (-6,8%). Come dai dati del ministero dell’Economia e delle Finanze, nel primo trimestre del 2024 sono state aperte, in Italia, 184 mila e 395 nuove partite Iva con un incremento del 2,8% rispetto al corrispondente periodo del 2023. Riguardo alla ripartizio-
ne territoriale, il 49,2% delle nuove aperture è localizzato al Nord, il 21,3% al Centro e il 29,3% al Sud e nelle Isole. Il confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente evidenzia che gli incrementi maggiori si sono registrati in Basilicata (+27,8%), nella Provincia autonoma di Bolzano (+10,1%) e nelle Marche (+8,3%). Tra i territori in cui si registra un calo delle nuove aperture emerge la Valle d’Aosta (-10,5%), seguita dalla Calabria (-7,3%) e dal Molise (-6,4%). In via generale, a livello nazionale, in base alla classificazione per settore produtti-
vo, il maggior numero di nuove aperture di partite Iva si registra nel settore delle attività professionali, 20% del totale, seguito dal settore del commercio (15,6%) e dalle costruzioni (10,2%). Tra i primi 10 settori, che fanno registrare nel complesso l’86,8% dei nuovi avviamenti nel trimestre, le variazioni più significative rispetto al primo trimestre del 2023 riguardano il settore dell’istruzione (+52,6%), il settore della sanità e assistenza sociale (+7,7%), il settore delle attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+6,4%), le attività di no-
leggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (+4,6%) e le attività professionali (-4,6%). Nel periodo in esame, infine, 99.930 soggetti hanno aderito al regime forfetario, pari al 54,2% del totale delle nuove aperture, con un aumento del 3,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Sottoscritta
a Potenza presso l’Ufficio di Presidenza, la convenzione tra il Presidente del Tribunale Ordinario di Potenza, Rosario Baglioni delegato del Ministero della Giustizia, e il Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Aps Rocco Franciosa, per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità presso le sedi Pro Loco della Provincia di Potenza aderenti. «Ringraziamo i Presidenti delle Pro Loco del potentino affiliate alla Rete Associativa Terzo Settore Epli Aps - ha dichiarato il Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Aps Rocco Franciosa - per la piena collaborazione dimostrata ed esprimiamo viva
soddisfazione nell’offrire concretamente il nostro supporto all’Uepe - di Potenza e Ministero della Giustizia attraverso la messa a disposizione delle nostre sedi territoriali». Il Presidente nazionale Rete Associativa Terzo Settore Ente Pro Loco Italiane Aps Pasquale Ciurleo, ha aggiunto: «Prende forma anche in Basilicata l'accordo nazionale con il Ministero della Giustizia a favore dei lavori di pubblica utilità nelle nostri sedi degli enti di terzo settore che hanno dato disponibilità a collaborare con le più alte istituzioni dello Stato». Le sedi lucane presso le quali potrà essere svolta l’attività lavorativa sono al momento 7 per un massi-
mo di 2 unità per sede. L’Ente Pro Loco Basilicata Aps procederà nei prossimi giorni ad avviare le pratiche per la sottoscrizione della convenzione anche con i Tribunali di Matera e Lagonegro.
ZONA ECONOMICA SPECIALE UNICA DEL MEZZOGIORNO, INVESTIMENTI IN BASILICATA E SCADENZE TEMPORALI
essere inviate dal 12 giugno al 12 luglio 2024 le comunicazioni all’Agenzia delle entrate relative alle spese sostenute dal 1° gennaio 2024 e a quelle che si prevede di sostenere entro il prossimo 15 novembre per accedere al credito d’imposta riconosciuto in relazione agli investimenti realizzati nella Zes unica Mezzogiorno. È quanto stabilisce il decreto 17 maggio 2024 del ministro per gli Affari europei, il sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri 21 maggio 2024, attuativo del bonus previsto dall’articolo 16 del Dl n. 124-2023 che, nell’ambito delle misure per il rilancio del Sud del Paese, ha introdotto la Zona economica unica per il Mezzogiorno che comprende i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna. I BENEFICIARI
Possono accedere al tax credit tutte le imprese che effettuano gli investimenti agevolabili, a prescindere dalla forma giuridica e dal regime contabile, con sede nelle zone interessate dall’agevolazione. Fanno eccezione e sono esclusi, specifica il decreto, i settori dell'industria siderurgica, carbonifera e della lignite, dei trasporti, i settori del magazzinaggio e del supporto ai trasporti, e delle relative infrastrutture, della produzione, dello stoccag-
gio, della trasmissione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, i settori creditizio, finanziario e assicurativo. Niente bonus, inoltre, per i soggetti in stato di liquidazione o di scioglimento e in crisi economica.
BONUS DIVERSIFICATO
L’ammontare del tax credit riconosciuto varia per regione.
In particolare, il credito d'imposta è fissato nella misura massima consentita dalla vigente Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027. Nel dettaglio, per gli investimenti realizzati in Basilicata, Molise e Sardegna, con esclusione degli investimenti della lettera c), è pari al 30% dei costi GLI INVESTIMENTI AMMISSIBILI Il credito d’imposta spetta per gli investimenti connessi a un progetto iniziale, realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024, riguardanti l’acquisto, anche tramite locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella Zes unica. Il contributo può essere richiesto anche per l’acquisto di terrenti e per l’acquisizione, realizzazione o l'ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l'esercizio dell'attività nella struttura produttiva. Sono esclusi i beni autonomamente destinati alla ven-
dita e i materiali di consumo.
Il valore dei terreni e dei fabbricati acquistati non può superare il 50% del valore complessivo dell'investimento agevolato. Il decreto precisa che il credito d’imposta è determinato in base al costo complessivo dei beni acquistati nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 milioni di euro. In ogni caso, non sono agevolabili i progetti di costo inferiore a 200mila euro.
PERIMETRO TEMPORALE
I beni agevolati devono entrare in funzione entro il secondo periodo d'imposta successivo a quello della loro acquisizione o ultimazione, in caso contrario il credito d'imposta è rideterminato escludendo gli investimenti non effettuati.
Se, invece, entro il quinto periodo d’imposta successivo a quello nel quale sono entrati in funzione, i beni sono dismessi, ceduti a terzi, destinati a finalità estranee all'esercizio dell'impresa o destinati a strutture produttive diverse da quelle che hanno dato diritto all’agevolazione, il bonus è ricalcolato escludendo dagli investimenti agevolati il costo tali beni.
Infine, il decreto specifica che le imprese devono mantenere la loro attività nella Zes unica, per almeno cinque anni dopo il completamento dell’investimento, pena la decadenza dalle agevolazioni godute.
L’inchiesta della Procura di Terni, sequestri per un totale di 12 milioni e mezzo di euro: interessate 42 persone fisiche e 39 persone giuridiche
Maxi operazione della Guardia di Finanza in oltre 10 province d’Italia tra cui quella di Potenza: risulta coinvolta una Srl di Avigliano con legale rappresentante indagato. La società lucana avrebbe evaso circa 121 mila euro.
I NUMERI
A conclusione dell’operazione ispettiva, militari del Comando Provinciale di Terni, su delega della Procura della Repubblica ternana, con il supporto di militari del Servizio Centrale I.C.O. e dei Reparti del Corpo territorialmente competenti sub-delegati, hanno dato esecuzione su tutto il territorio nazionale e all’estero ad un provvedimento di sequestro preventivo, anche per equivalente, nei confronti di 42 persone fisiche e di 39 persone giuridiche, per un totale di 12 milioni e 552 mila euro, emesso dal Gip del Tribunale di Terni.
I REATI
I reati contestati sono quelli di associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale, al riciclaggio ed all’autoriciclaggio, impiego di denaro proveniente da delitto in attività economiche, indebite compensazioni, dichiarazione infedele, omessa dichiarazione ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Per l’esecuzione al decreto, sono state eseguite diverse perquisizioni locali, in tutto il territorio nazionale ed estero, nei confronti dei soggetti indagati e sono stati individuati e colpiti da provvedimento di sequestro complessi aziendali, beni e disponibilità finanziarie degli indagati nel territorio di Terni e di altre 14 province (Milano, Torino, Biella, Novara, Verona, Lucca, L'Aquila, Teramo, Viterbo, Roma, Napoli, Potenza, Catania e Sassari), nonché in Romania, grazie alla collaborazione delle Autorità giudiziarie tramite Eurojust.
LA GENESI
L’attività è stata posta in essere a seguito di una complessa ricostruzione della posizione fiscale e finanziaria di diversi soggetti economici e persone fisiche, effettuata attra-
verso il monitoraggio dei flussi finanziari che ha consentito di ricostruire la rete associativa criminale. L’indagine è stata originata da un controllo fiscale effettuato nei confronti di una società di consulenza tributaria e fiscale, formalmente residente a Roma ma operante effettivamente nel ternano, che svolgeva la funzione di “garante” nell’istituto dell’accollo tributario con il ruolo di intermediario tra il soggetto accollante ed il soggetto accollato. In sintesi, la società di consulenza, mediante contratti di natura civilistica, garantiva la buona riuscita dell’operazione di compensazione di debiti erariali di molteplici contribuenti, sparsi su tutto il territorio nazionale, con crediti fiscali generati da società terze, fornendo anche la consulenza legale in caso di controllo dell’Amministrazione finanziaria.
IL SISTEMA
Dalle attività amministrative effettuate emergevano, infatti, palesi anomalie in relazione della generazione del credito Iva vantato dalle società, rivelatesi mere cartiere e denominate tecnicamente “accollanti”, atteso che le stesse risultavano per lo più prive della capacità economica ed operativa atta a generare una esposizione creditoria di tale entità.
Il meccanismo fraudolento ricostruito veniva attuato mediante la creazione di diverse società intestate a soggetti nullatenenti, privi di fonti di reddito certificate, al solo fine di generare ed esporre in dichiarazione un ingente credito d’imposta non giustificato dalla necessaria documentazione contabile.
Il sodalizio si avvaleva di alcuni professionisti compiacenti che attestavano falsamente la genuinità delle dichiarazioni fiscali, mediante l’apposizione di visti di conformità non realmente comprovanti la realtà societaria. Successivamente, il credito Iva veniva ceduto mediante la stipula di contratti d’accollo tributario, tra le società accollanti (società cartiera titolare
del credito) e le accollate (società titolari del debito tributario) e una società garante.
Il contratto serviva a fornire simulatamente una giustificazione legale alle operazioni di compensazione.
In sintesi, l’accollante (società cartiera), che aveva generato il credito fittizio, tramite la società garante, “versava” per conto del contribuente (accollato), reale debitore verso l’Erario, l’Inps e l’Inail, le imposte dovute attraverso la presentazione di modelli F24, e percependo quale compenso, il 60/70 percento dell’imposta dovuta.
Alcuni soggetti indagati, tramite società create in Romania, emettevano fatture per operazioni inesistenti che successivamente venivano inviate in Italia che hanno utilizzato per bonificare all’estero i profitti illeciti derivanti dall’attività criminosa. Le risultanze emerse nell’ambito dei citati approfondimenti sono state partecipate con apposita comunicazione di notizia di reato alla locale Procura della Repubblica.
LE INDAGINI: I CONTI
CORRENTI
L’Autorità Giudiziaria, pertanto, delegava la Guardia di Finanza a svolgere mirati accertamenti tesi a raccogliere ogni elemento utile per dimostrare le condotte del reato di indebita compensazione di crediti inesistenti disponendo, tra l’altro, l’acquisizione della documentazione bancaria. Dalle attività delegate emergevano evidenti punti di connessione tra le indagini in corso da parte del Nucleo
P.E.F. di Terni e le investigazioni condotte dal Gruppo di Terni in materia di riciclaggio ed o reimpiego di capitali di illecita provenienza.
Più nel dettaglio, è emerso come alcune delle disponibilità economiche frutto della condotta illecita analizzata nelle indagini svolte dai militari del Nucleo siano state impiegate, tra l’altro, per l’acquisizione di un deposito di prodotti petroliferi insistente su Terni del valore di 450mila euro.
Al fine di corroborare gli elementi già raccolti e delineare compiutamente ruoli e responsabilità, la Procura procedente delegava l’esecuzione di un decreto di perquisizione e
sequestro di documentazione nei confronti di 39 società.
A seguito di varie riunioni tenutesi con il collaterale estero, e in risposta all’ordine europeo di indagine emanato dalla locale Procura della Repubblica, sono stati individuati numerosi conti correnti nonché diversi beni immobili che sono oggetto di sequestro con apposito certificato di congelamento emesso dal Gip cosi come previsto dalla normativa europea. Nel corso dell’operazione odierna sono stati sequestrati anche gioielli, orologi ed accessori vari di altissimo lusso, titoli bancari e denaro contante in valuta euro ed estera.
L’attività svolta «testimonia l’impegno quotidiano delle Fiamme Gialle per evitare l’inquinamento dell’economia con capitali di provenienza illecita ed il sinergico operare delle Autorità giudiziarie e di polizia nazionali ed estere per impedire la monetizzazione dei falsi crediti e garantire le imprese oneste, che vengono così tutelate dall’illecito vantaggio competitivo ottenuto da aziende concorrenti che frodano il fisco».
strage di Capaci, e 57 giorni dopo quella di via D’Amelio, per il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi rappresentano «per il nostro Stato uno spartiacque, un momento di profondo dolore ma anche di grande consapevolezza collettiva».
«Con la morte del magistrato antimafia Giovanni Falcone, il 23 maggio 1992 - ha dichiarato Bardi -, gli italiani hanno compreso che era in atto una vera e propria guerra tra lo Stato e la mafia e hanno deciso da che parte stare. A Giovanni Falcone, a
Giovanni Borsellino e al pool antimafia che avevano costituito a Palermo, dobbiamo riconoscenza assoluta e perenne. Le indagini di questi eroi dello Stato hanno consentito di ricostruire l’intero organigramma della mafia siciliana e di arrivare al maxiprocesso: il più importante procedimento giudiziario contro Cosa nostra. In questa giornata in cui celebriamo la Legalità, dobbiamo ricordare chi ha sacrificato la propria vita per consentire a noi di vivere in uno Stato libero. Nell’attentato del 23 maggio persero la vita Giovanni
Falcone, Francesca Morvillo, moglie di Falcone e anche lei magistrato, gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro». «C’è un prima e un dopo Capaci e - ha
concluso il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, in occasione della Giornata nazionale della Legalità -. noi dobbiamo agire affinché quegli enormi sacrifici non siano stati vani».
«Torneo
Comenoto, 32 anni fa, in due drammatici attentati, la mafia uccise Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, due magistrati, figure imponenti nella lotta a Cosa Nostra.
Nella strage di Capaci morirono insieme a Falcone anche la moglie, Francesca Morvillo, e i tre uomini della sua scorta: Rocco Di Cillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro. Nella strage di Via D’Amelio a Palermo persero la vita con Borsellino i cinque uomini della sua scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
«Da allora - ha dichiarato il candidato sindaco alle amministrative di Potenza, Vincenzo Telesca -, il nostro Paese ricorda in questa giornata quei tragici eventi e
promuove iniziative per diffondere la cultura della prevenzione e del contrasto di qualunque forma di illegalità, sopruso e sopraffazione. Anche nella nostra città dovremmo sempre più stimolare il confronto tra e con le nuove generazioni sulla legalità e il rispetto assoluto dell’altro e delle diversità. Il futuro si impone con la sua bellezza, tenendo come riferimento figure che hanno perso la vita nell’estremo tentativo di difendere libertà e giustizia. Anche Potenza merita la forza di questi valori e la grandezza di questi esempi».
«In questa occasione - ha proseguito Telesca -, desidero rivolgere un particolare ringraziamento alla Fondazione Potenza Futura e al Potenza Calcio per aver organizzato il primo Torneo del-
la Legalità presso lo Stadio Viviani, a cui ho avuto l'onore di partecipare. Questa iniziativa ha trasmesso valori fondamentali come l’integrità, il rispetto e l’impegno civico, che devono permeare Potenza negli anni in cui sarò sindaco. Grazie alla Fondazione Potenza Futura e al Potenza Calcio per aver creato un momento di riflessione e di condivisione, che ha coinvolto giovani e adulti, rafforzando il senso di comunità e l’importanza della legalità».
«Il “Torneo della Legalità” - ha concluso il candidato sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca - non è solo un evento sportivo, ma un simbolo di come, attraverso lo sport e l’educazione, possiamo costruire una società più giusta e solidale».
Telesa
OGGETTI DI FURTO POCHE SETTIMANE FA NEL
Proseguono senza soluzione di continuità i servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Potenza al fine di porre un argine alla delittuosità contro il patrimonio e vigilare sulle principali arterie stradali che collegano la Basilicata con le regioni limitrofe.
Nella notte scorsa, gli uomini della Compagnia Carabinieri di Venosa sono stati impegnati nella vigilanza del territorio focalizzandosi sul territorio di Lavello ed i suoi delicati confini con la limitrofa Puglia.
Nel corso del servizio, la Gazzella dell’Aliquota Radiomobile non ha potuto fare a meno di notare l’incedere sin troppo lento di un’Alfa Romeo Stelvio sulla
SS 93 nell’immediata periferia di Lavello. Andatura che, alla vista della vettura dell’Arma, è improvvisamente cambiato trasformandosi in un evidente tentativo di fuga.
I Carabinieri hanno quindi ingaggiato un inseguimento lungo la statale che si è protratto per diversi chilometri. Distanza percorsa dalla vettura in fuga con i fari spenti ed in totale spregio della sicurezza degli altri utenti della strada; automobilisti che i militari non se la sono sentita di mettere ulteriormente in pericolo. Ragion per cui la vettura è riuscita ad uscire dal campo visivo degli uomini dell’Arma quel tanto che è bastato per sottrarsi al loro controllo.
Immediata la diramazione delle ricerche protrattesi per tutta la
notte anche nei territori confinanti. Ricerche che, sfortunatamente, non restituivano esiti positivi per la Stelvio in fuga ma permettevano il rinvenimento ed il recupero di due furgoni oggetto di furto poche settimane prima nel capoluogo lucano.
Sul posto sono intervenuti gli specialisti del Nucleo Operativo della Compagnia di Venosa per effettuare i rilievi del caso al termine dei quali i mezzi sono stati restituiti ai legittimi proprietari e sono tutt’ora in corso le indagini per risalire agli autori del reato.
I dati aggiornati e definitivi del settore penale, clearence rate: il Tribunale ordinario del capoluogo fa bene per il 3° anno consecutivo
Per il settore penale, in tema di performance della Corte di Appello e dei Tribunali del Distretto giudiziario della Basilicata, nel 2023 variazione positiva del rapporto procedimenti iscritti e procedimenti definiti per i Tribunali di Potenza e Matera, ma non per il Tribunale ordinario di Lagonegro e per la Corte d’Appello del capoluogo.
È quanto emerge dal monitoraggio distrettuale della giustizia effettuato dal Ministero, con i dati aggiornati al quarto trimestre dell’anno scorso, ovvero definitivi per il 2023. Per l’analisi, il monitoraggio utilizza tre parametri: il clearence rate, la variazione delle pendenze e la stratigrafia delle pendenze. La variazione delle pendenze misura la variazione nell’ultimo triennio delle pendenze complessive dell’Ufficio.
I tre Tribunali ordinari lucani, Potenza, Lagonegro e Matera hanno ottenuto buone performance, mentre lo stesso non è stato riscontrato per la Corte d’Appello di Potenza che aveva mille e 857 pendenze al 31 dicembre 2020 e 2mila e 80 pendenze al 31 dicembre scorso: in percentuale, più 12%.
Il Tribunale ordinario di Potenza aveva 6mila e 681 pendenze al 31 dicembre 2020 e 5mila e 181 pendenze al 31 dicembre scorso: in percentuale, meno 22,5%.
Il Tribunale ordinario di Lagonegro aveva 6mila e 862 pendenze al 31 dicembre 2020 e 5mila e 375 pendenze al 31 dicembre scorso: in percentuale, meno 25,3%.
Infine, il Tribunale ordinario di Matera aveva 3mila e 718 pendenze al 31 dicembre 2020 e 2 mila e 777 pendenze al 31 dicembre scorso: la performance migliore, in percentuale meno 25,3%.
Il clearance rate, invece, è la misura utilizzata a livello europeo per monitorare, in ogni periodo di riferimento, la capacità dei sistemi giudiziari e dei singoli uffici, di smaltire i procedimenti sopravvenuti: semplicemente valori superiori all’unità, ovvero al 100%, indicano che sono stati definiti più procedimenti di quanti ne siano sopravvenuti con una conseguente riduzione dell’arretrato. Al
contrario, valori al di sotto dell’unità, ovvero del 100%), indicano che il numero dei definiti è minore del numero dei procedimenti sopravvenuti e pertanto si verifica un aumento delle pendenze. Per il terzo anno consecutivo, a partire dal 2021 e fino a fine 2023, il Tribunale ordinario di Potenza ha riportato valori superiori all’unità 1,07 (2021), 1,03 (2022) e 1,09 (2023)
Per il Tribunale ordinario di Potenza, nel 2023 il totale dei procedimenti iscritti è
risultato pari a 5 mila e 468, mentre il totale dei definiti è risultato pari a 5 mila e 966. Nel 2023, i procedimenti iscritti sono risultati minori dei definiti nel rito collegiale a sezione ordinaria (63 a 100), nel rito monocratico di primo grado (1.212 a 1.842), nel rito monocratico appello del giudice di pace (25 a 28), ma non nelle indagini e udienza preliminare (4.161 a 3.989).
Pareggio nel rito collegiale Sezione Assise: 7 iscritti, 7 definiti.
A livello quantitativo, il Tri-
bunale ordinario di Potenza, per il settore penale, in Basilicata è quello che ha una mole maggiore di procedimenti iscritti e definiti rispetto agli altri. Bene, nel 2023, anche il Tribunale ordinario di Matera con clearance rate complessivo pari a 1,21: complessivamente 3 mila e 103 i procedimenti iscritti, mentre 3 mila e 756 i procedimenti definiti.
Quasi vicino all’1 il Tribunale ordinario di Lagonegro con complessivi 2 mila e 692 procedimenti iscritti e
2 mila e 512 definiti: clearance rate complessivo pari a 0,93.
La Corte d’Appello di Potenza, è l’Ufficio più in difficoltà. Nel 2023, per la Sezione ordinaria 753 i procedimenti iscritti, mentre 665 quelli definiti: sezione assise (1 a 5), sezione minorenni (4 a 3). Complessivamente, per la Corte d’Appello di Potenza clearance rate annuale pari a 0,89. Nel 2021 era di 0,91, mentre nel 2022 è risultato pari a 0,92. FERMOL
All’Irccs confronto tra tutti gli specialisti della regione sulla diagnostica e la cura dei tumori del distretto uroginecologico
RIONERO IN VULTURE. Partirà oggi nell’auditorium dell’Irccs Crob la due giorni dedicata alle novità diagnostico-terapeutiche e multidisciplinarietà nelle neoplasie del distretto uroginecologico dal titolo: “Basilicata is ready” ovvero, la Basilicata è pronta. L’incontro scientifico organizzato dalla dottoressa Grazia Lazzari, direttore dell’unità operativa complessa di radioterapia del Crob, nasce con la finalità di riunire tutti gli specialisti regionali dedicati alla cura e prevenzione nell’ambito uro-ginecologico per fare il punto della situazione e affrontare le sfide future.
«L’invecchiamento della popolazione della nostra Regione, l’immigrazione di giovani donne provenienti da paesi extra-europei, i ritardi diagnostico-terapeutici indotti dalla pandemia Co-19, hanno comportato in generale un incremento dell’incidenza di tumori del distretto uro-ginecologico – spiega Lazzari che prosegue - A ciò nel distretto uro-gi-
necologico si sono contrapposte le tante scoperte rivoluzionarie che stanno cambiando la diagnosi e la prognosi di tali malattie. Scopo di questo incontro è di chiamare a raccolta tutti gli specialisti del settore per condivide-
re le novità in modo da offrire al paziente oncologico i migliori trattamenti possibili». Tema al centro del dibattito è la multidisciplinarietà. Si tratta di una modalità di approccio organizzativo oggi imprescindibile
Articolo scientifico su un caso trattato pubblicato su “Clinics of Surgery”
POTENZA. «L’equipe della chirurgia Toracica dell’ospedale San Carlo di Potenza ha pubblicato un articolo scientifico sulla prestigiosa rivista internazionale “Clinics of Surgery” in merito al trattamento chirurgico di un raro caso clinico su una giovane puerpera». Lo annuncia il direttore generale dell’Aor San Carlo di Potenza Giuseppe Spera aggiungendo che «si tratta di un altro importante riconoscimento scientifico internazionale per il nostro ospedale, che continua a dimostrare come l’approccio multidisciplinare in casi delicati riesca a fare la differenza per la salute dei pazienti».
«L’intervento riguarda un raro e complesso caso di compromissione polmonare di una giovane puerpera affetta da empiema pleurico secondario a fistola gastro-pleurica, una grave infezione causata da una complicanza di un’ulcera perforata», spiega il dottor Gerardo Guarino, responsabile della chirurgia Toracica dell’ospedale San Carlo. «Trasferita da un altro nosocomio extraregionale in seguito al parto - continua - la paziente è stata sottoposta a un lungo e delicato intervento chirurgico toracotomico». «Dopo più di un anno dall’intervento la paziente sta bene - sottolinea Guarino - e un recente esame diagnostico di controllo programma-
to ha mostrato la completa guarigione del polmone interessato». Il pieno successo dell’intervento ha spinto l’equipe formata dai dottori Gerardo Guarino, Giuseppe Dinatale, Giovanni Del Vecchio, Giovanni Pascale, Rosa Ciriello, Giusy Opramolla, a condividere il lavoro con la comunità scientifica sottolineando la centralità e l’importanza di un team multidisciplinare di chirurghi, anestesisti, pneumologi, infettivologi e radiologi.
che coordina più discipline per raggiungere, come obiettivo comune, l’individuazione del percorso terapeutico migliore per il paziente oncologico che viene preso in carico e seguito prima, durante e dopo il periodo di cure, al fine di garantire un supporto completo a tutte le sue esigenze. Parola d’ordine sono i PDTA. I Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali, strumenti di pianificazione efficaci e efficienti in grado di raccordare tutte le fasi di diagnosi-cura-assistenza-riabilitazione del paziente oncologico.
«Il paziente oncologico ha il diritto di ricevere le stesse cure offerte su tutto il territorio nazionale ed europeo ma nella propria regione – dice il direttore generale del Crob Massimo De Fino –Il gruppo di esperti che saranno presenti a questo importante incontro, potrebbe costituire un ulteriore passo per ridurre la mobilità oncologica passiva nell’ambito dei tumori uro-ginecologici».
L’Alad Fand Basilicata e l'Anpas Basilicata, proseguendo l'esperienza effettuata nei mesi e negli anni precedenti, hanno promosso una ulteriore “Giornata della Salute” a Ripacandida (Pz) per uno screening, nella giornata di domani, 25 maggio, rivolto alla popolazione che volontaristicamente vi si vorrà sottoporre. Iniziativa mirata, come sempre, a stimolare le Istituzioni preposte per un impegno verso la Prevenzione delle malattie croniche,quali il Diabete e le Cardiopatie costantemente in agguato nei confronti della popolazione anziana e, segnatamente, residente nei piccoli e decentrati Comuni del nostro disarticolato territorio regionale; oltre che per contribuire ad abbattere il crescente e preoccupante fenomeno delle Liste di Attesa nel comparto della Sanità. Fenomeno che si allargherà, purtroppo, nelle prossime settimane, in particolare per le Persone con Diabete, a causa del pensionamento e/o dell'assenza per le precarie condizione di salute di alcuni Specialisti Diabetologi; questioni tempestivamente affrontate dalla scrivente Associazione con i vertici Aziendali del comparto sanitario, affinchè si possano risolvere in tempi brevi nel determinare le opportune soluzioni al fine di non trascurare quanti necessitati ad una efficace e pronta assistenza nella cura.
DOMANI GIORNATA DELLA SALUTE DELL’ALAD FANDPOTENZADopo l’annuncio della chiusura temporanea per lavori di ristrutturazione, le segretarie della Fp Cgil chiedono incontro al Comune. Chiedono chiarimenti anche i genitori
Apochi giorni dalla presentazione del rapporto Ires Cgil sulla condizione degli asili nido in Basilicata, nel quale si denunciava la grave carenza di disponibilità di posti rispetto al numero di bambini, «ci ritroviamo improvvisamente di fronte alla notizia di una possibile ulteriore perdita di posti a causa della chiusura, almeno per tutto il prossimo anno scolastico, di un importante asilo nido comunale della città. Si tratta dell’asilo nido di via Torraca che, a causa di imminenti lavori di ristrutturazione finanziati con fondi del Pnrr, chiuderà temporaneamente. Un vero paradosso. Le risorse del Pnrr destinate all’incremento dei posti negli asili nido determinano una riduzione dell’offerta nella città capoluogo e la perdita del posto di lavoro del personale che vi opera» affermano Giuliana Scarano e Sandra Guglielmi della segreteria Fp Cgil Potenza.
«Parliamo di 60 posti destinati alla fascia 0 – 3 anni e 25 lavoratrici che vedranno le porte della struttura chiudersi per lavori di adeguamento definiti indifferibili. La soluzione proposta dal Comune sarebbe quella di spalmare i bambini negli altri asili nido della città, mentre per le lavoratrici pare non ci si sia neppure posti il problema di cosa accadrà, considerato che si tratta di un servizio esternalizzato e affidato ad una cooperativa sociale, alle quale nei fatti è scaricato il problema. - continuano - Un paradosso figlio della mancanza di programmazione da parte di questa amministrazione, che continua a navigare a vista. Che una delle missioni del Pnrr fosse destinata al potenziamento dell’offerta educativa nella fascia 0 - 6 era noto da tempo, tant’è che gli avvisi pubblici per l'attuazione del Piano per asili nido e scuole dell'infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia risalgono a dicembre 2021 e l’approvazione delle relative graduatorie a settembre 2022. Perché in questo lasso temporale non sia stato possibile individuare soluzioni alternative alla chiusura da parte dell’amministrazione comunale non è dato sapere, considerato che le scelte di indirizzo politico non si sono avvalse di alcun momento di informazione e con-
fronto e la scellerata scelta di una chiusura, seppur temporanea, è venuta alla luce solamente nella giornata di ieri in seguito a una mail inviata alle famiglie, che pur già avevano, nello scorso mese di aprile, opzionato la conferma per il prossimo anno scolastico, in una mancanza di programmazione politica, alla luce dei fatti, incontrovertibile».
«Oltre al disagio per i genitori e i piccoli utenti e alla diminuzione dei posti disponibili nella città di Potenza sui nidi comunali per i nuovi iscritti, l’impatto sulle lavoratrici, ignare di tutto e allertate dalle stesse famiglie che usufruiscono del servizio, sarà totale. Cosa succederà a queste 25 dipendenti della cooperativa la Giostra, che attualmente gestisce l’appalto? L’organico degli altri asili nido non permette che siano assegnate anch’esse in quota parte, come si sta provando a fare per i bambini. - proseguono le sindacaliste - Riteniamo inaccettabile il modus operandi autocratico di questa giunta comunale, che misconosce il ruolo delle parti sociali e prende in perfetta autonomia decisioni che potrebbero avere impatti devastanti sui lavoratori e sugli stessi utenti dei servizi».
«Crediamo si possano e si debbano trovare immediatamente soluzioni alternative e pertanto abbiamo chiesto l’urgente convocazione al Comune delle organizzazioni sindacali. Vogliamo chia-
rezza e certezze. In assenza di riscontri, siamo pronti a mobilitarci, a tutela dei diritti dei lavoratori e di un importantissimo servizio sociale di interesse pubblico» concludono Guglielmi e Scarano.
E all’indomani della chiusura temporanea della scuola e alle rassicurazioni dell’assessore Vigilante si è pronunciata anche la Presidente Comitato di indirizzo e controllo Asilo Nido di Via Torraca, Roberta Pecora che ha affermato: «Leggiamo con positività la nota dell'assessore Vigilante, il quale afferma che le attività didattiche dell'Asilo Nido non verranno delocalizzate».
«Ci preme però sottolineare come la comunicazione diramata dagli uffici comunali alle famiglie, unico atto ufficiale ad oggi emesso dall'Ente, attestava con chiarezza la chiusura dell'Asilo Nido, in ragione di indifferibili lavori nell'ambito del PNRR e non, come afferma l'assessore, come "lontana eventualità non gestibile". - continua - Questi i motivi della preoccupazione da parte delle famiglie dei bambini che frequentano l'Asilo Nido di Via Torraca, le quali richiedono la sospensione dei termini di scadenza indicati nella comunicazione ricevuta e la revoca di tale provvedimento».
«Oltre a ciò, come genitori vogliamo rassicurazioni sulla proposta alternativa paventata dall’assessore, che contemplava l’area attualmente destinata a Biblioteca dell’infanzia al piano terra del plesso. - continua - Siamo consapevoli, infatti, che tali spazi non risultano ad oggi adeguati ad ospitare bambini, in quanto mancanti di luoghi deputati per la didattica, di servizi igienici adeguati e di una cucina a norma, fondamentale per la preparazione di alimenti per bimbi con pochi mesi di vita. Senza trascurare il disagio in termini di rumori e quant’altro attiene a un processo di ristrutturazione di un plesso, sicuramente elementi di disturbo per una serena gestione della quotidianità».
«Continuiamo ad attendere un incontro con tutte le parti in causa, per comprendere lo stato dell’arte e come l’Ente intende procedere nell’immediato futuro» conclude Pecora.
Si può presentare la domanda fino al 6 giugno e attraverso la piattaforma online predisposta dal Comune
Dalle ore 12 di ieri alle ore 23:59 del 6 giugno, il Comune di Potenza annuncia l’apertura delle iscrizioni per il servizio di trasporto scolastico degli alunni delle scuole pubbliche Primarie e Secondarie di 1° grado per il prossimo anno scolastico. «La domanda d’iscrizione potrà essere presentata da uno dei genitori o dall’esercente la potestà genitoriale o l’affidatario dell’alunno esclusivamente on line, mediante la piattaforma telematica disposta dal Comune, accessibile unicamente con SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale) o CIE, compilando il modello di domanda, seguendo le istruzioni on line» fa sapere l’Ente. «Le domande dovranno essere avanzate separatamente per ciascun alunno. I posti di-
sponibili per il servizio saranno assegnati secondo l’ordine di arrivo delle domande valide. Si può presentare domanda per usufruire del servizio verso l’Istituto scolastico con sede più vicina alla residenza o abituale abitazione del minore e sarà valutata e ammessa a condizione che vi sia disponibilità di posti a sedere sugli scuolabus. - continua l’EnteIl servizio potrà essere richiesto esclusivamente per le tipologie di tragitto di andata e ritorno, sola andata osolo ritorno, per tutti i giorni della settimana o per almeno tre. Tale ultima opzione potrà essere autorizzata solo a condizione che sia verificata la disponibilità di posti a sedere sui mezzi per la tratta e i giorni prescelti.Come da Regolamento, saranno automaticamente escluse le istan-
ze di quanti non risultano in regola con i pagamenti delle rate per il servizio erogato nell’anno scolastico 2023/2024, come risultante agli atti dell’Ufficio Istruzione». «Chi intenderà usufruire delle agevolazioni tariffarie previste dovrà allegare all’istanza la certificazione ISEE 2024 valida fino al 31 dicembre 2024 per importi fino a 12.000 euro. Per il successivo anno 2025, dovrà, analogamente, presentare la certificazione ISEE aggiornata 2025 entro il 31 gennaio 2025, pena l’assegnazione automatica nella fascia massima di pagamento. Nel caso di due o più figli dello stesso nucleo familiare che usufruiscono del servizio, per il primo figlio sarà corrisposta la tariffa in base al valore ISEE, dal secondo figlio in poi la tariffa sa-
rà pari al 50% di quella dovuta per il primo. Agli alunni con disabilità grave accertata sarà assicurato il trasporto gratuito dalla propria abitazione alla scuola e viceversa, con obbligo della presenza di un accompagnatore sullo scuolabus con funzioni di controllo per il mantenimento della disciplina e delle condizioni di sicurezza dei trasportati sul mezzo» conclude la nota del Comune di Potenza.
Lavori per 80mila euro, ci saranno anche “sistemi di telegestione” per intervenire sull’impianto anche da remoto
DI E MANUELA C
ALABRESEACERENZA. La Giunta comunale di Acerenza ha approvato il progetto esecutivo denominato "Sostituzione delle torri porta faro a basso consumo energetico presso il campo sportivo comunale in Contrada Pietro Stoppelli. Importo finanziato per € 80.000 - Misura 7.4 Reg. Basilicata. Presto l’affidamento e la realizzazione dei lavori».
Più ad ampio raggio, il Comune di Acerenza sta «adottando soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica».
Oggetto dell’intervento è infatti l’adeguamento dell’impianto di pubblica illuminazione di Acerenza. Il Comune «già da qualche anno ha intrapreso la strada dell’efficientamento energetico aderendo al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), iniziativa promossa dalla Commissione Europea per avallare e sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia sostenibile –spiega a Cronache il Sindaco Fernando Scattone-
All’interno del Patto ha avviato un’attività di conoscenza e monitoraggio dei consumi energetici e delle emissioni in atmosfera nell’ambito della redazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES). Seguendo le linee guida “Come sviluppare un piano di azione per l’energia sostenibile” predisposto dalla UE, il Comune oltre alla fase conoscitiva, ha previsto nel proprio Piano una vera e propria strategia per il perseguimento degli obiettivi
energetici. Al fine di dare uniformità all’azione da intraprendere si è deciso di concentrare gli interventi guardando preferenzialmente al contenimento dei consumi più che alla nuova produzione di energia». In linea con i principi guida del PO-FESR e con le indicazioni desumibili nell’ambito del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile, «si è scelto di intervenire sulla pubblica illuminazione del centro abitato. L’iniziativa riguarda
l’ammodernamento e la riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione e le finalità sono la riduzione dell’inquinamento luminoso e ottico, nonché la riduzione dei consumi energetici da esso derivati; l’uniformità dei criteri di progettazione per il miglioramento della qualità luminosa degli impianti per la sicurezza della circolazione stradale; la diffusione tra il pubblico delle tematiche relative all’inquinamento luminoso; la promozione della riqualificazione di aree urbane; l’integrazione con tecnologie atte ad erogare servizi smart».
L’intervento prevede «l’adozione di tecnologie avanzate per la riduzione dei consumi delle reti di illuminazione del comune mediante l’installazione di sistemi automatici di regolazione, quali sensori di luminosità, sistemi di telecontrollo e telegestione energetica della rete».
Le tipologie di intervento di risparmio energetico previste riguardano l’installazione di dispositivi che permettono la variazione del flusso luminoso delle lampade, l’installazione di dispositivi che consentano una corretta
Per la ristrutturazione della storica struttura in ferro del 1918 si spenderanno 1,7 milioni di euro
MURO LUCANO. Al via nei prossimi giorni, tutta una serie di interventi su ponti e viadotti della rete viaria provinciale. «Interventi su larga scala che rappresentano l'ulteriore salto di qualità messo in campo dalla Provincia di Potenza, per rispondere ad un bisogno di sicurezza delle nostre strade, ma anche a salvaguardare un patrimonio che ha i suoi risvolti sul piano turistico e sulle modalità di caratterizzare la qualità della vita dei nostri cittadini». Con questa parole, il Presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, ha comunicato l'avvìo dei lavori sul Ponte Pianello. L’Opera d’arte è ubicata sulla S.P. 17 denominata “di Capodigiano” al km 1+100 , sul collegamento tra la città di Muro Lucano e la frazione Capodigiano, ove sorge l’ospedale. Le caratteristiche strutturali dell’Opera, risalente al 1918, sono quelle di ponte ad arco, di luce complessiva di circa 77 metri per il superamento della profonda incisione
tra le due ripe rocciose, per un’altezza massima di circa 105 metri. La struttura principale è costituita da 4 archi parabolici paralleli aventi luce di 38,2 m e freccia di 11,2 m, disposti ad interasse trasversale di 1,3 m e mutuamente collegati. Sulle 4 arcate spiccano i pilastrini che, insieme ai telai disposti al difuori delle imposte degli archi e poggiati direttamente su roccia, sostengono la travata di impalcato. Quest’ulti-
ma si sviluppa per tutta la lunghezza del ponte con schema di trave continua su 21 appoggi ad interasse medio di circa 3,9 m. La larghezza fuori tutto dell’impalcato è di 5,3 m di cui 4,6 m carrabile. «Per quanto attiene alla tipologia di interventi, in considerazione del valore storico ed architettonico dell’Opera d’arte, dovranno essere eseguiti lavori generali di risanamento di tutte le superfici , previa protezione/sostituzione delle armature metalliche ossidate e/o corrose. Il progetto, realizzato dalla nostra struttura tecnica dell'ufficio viabilità a cui va il ringraziamento per il grande lavoro svolto sin qui - ha aggiunto Giordano - prevede, quindi, lavorazioni volte alla sola manutenzione dell’Opera d’arte ed alla messa in sicurezza delle reti poste in sua adiacenza». L'importo dei lavori previsti è di 1.723.482,00 Euro a valere sui fondi del DM 225/2021 - Decreto Ponti.
accensione e regolazione dell’impianto secondo i cicli di regolazione, installazione di sensori di rilevamento automatici quali, a titolo esemplificativo, crepuscolari elettronici, la realizzazione di sistemi di telecontrollo che, mediante il monitoraggio in remoto dello stato di funzionamento degli impianti e la telesegnalazione dei guasti e/o dei consumi anomali e/o di eventuali accensioni fuori orario, consentano di ottimizzare i tempi di intervento e di riparazione dei guasti e/o delle anomalie; la realizzazione di sistemi di telegestione che abbiano funzionalità che consentano da remoto sia la gestione dell’impianto che piccoli interventi di risoluzione di anomalie come accensione- spegnimento e regolazione degli impianti. La realizzazione di qualunque altro sistema informatico di automazione ed attuazione che insista sull’impianto di illuminazione e che consenta una maggiore efficienza nell’erogazione del servizio e/o un migliore controllo sugli impianti e altri interventi finalizzati all’efficientamento energetico».
POTENZA. Sarà presentata oggi alle ore 10, nella sala conferenze del Palazzo della Cultura, in via Cesare Battisti n.22, l’edizione 2024 della Storica Parata dei Turchi, nel corso di una conferenza stampa convocata dall’Amministrazione comunale, alla quale parteciperanno il sindaco, l’assessore alla Cultura e i componenti del Comitato tecnico scientifico.
PALAZZO DELLA CULTURAEsposito (Cgil Potenza): «Le esigenze di questi lavoratori non possono aspettare i tempi della politica, il Prefetto convochi un tavolo»
POTENZA. La Cgil di Potenza esprime forte preoccupazione per i ritardi della Regione Basilicata e le istituzioni preposte circa la programmazione per l’accoglienza dei migranti stagionali che ogni anno affollano le campagne dell’Alto Bradano per la raccolta del pomodoro. «Le esigenze di questi lavoratori non possono aspettare i tempi della politica – afferma il segretario generale della Cgil di Potenza, Vincenzo Esposito –gli altri anni a maggio perlomeno c’erano stati degli incontri interlocutori per il bando di gara per l’affidamento del centro di accoglienza di Palazzo San Ger- vasio. È inaccettabile che la macchina amministrativa sia ferma per permettere al governo regionale di decidere poltrone e giochi di potere. Nelle campagne dell’Alto Bradano – continua Esposito - già cominciano ad arrivare i primi braccianti stagionali ed è quindi importante che i centri di accoglienza siano operativi. Il rischio è che le maglie dell’illegalità si allarghino a macchia d’olio vanificando ogni sforzo profuso in questi anni per contrastare il caporalato e garantire a questi
lavoratori un’accoglienza che sia quanto meno dignitosa. Per questo motivo chiediamo al prefetto di Potenza di convocare con urgenza il tavolo anticaporalato per dare seguito celermente alla programmazione necessaria e smuovere la macchina amministrativa. Si tratta di lavoratori che rappresentano una risorsa essenziale per le aziende agricole lucane – ricorda Esposito - ancor più in questo periodo di crisi del settore. Al momento non risultano ghetti ma il rischio è che, in assenza di un adeguato sistema di accoglienza, i primi migranti si organizzino autonomamente stabilendosi in alloggi di fortuna nei luoghi vicino ai campi, alimentando così il feno-
meno dell’illegalità nel reclutamento della manodopera. Alloggi, ricordiamo, privi di ogni minima condizione igienico sanitaria, senza acqua corrente e potabile».
«Tutto questo – conclude Esposito – può essere evitato affrontando la questione dell’accoglienza fuori dall’emergenza, con il coinvolgimento e l’impegno di tut- ti i soggetti coinvolti. È necessario usare quanto prima i fondi Pon/Poc legalità già pronti per il villaggio di Boreano e Gaudiano a Venosa, per una spesa complessiva di 15 milioni di euro includendo anche il centro di accoglienza di Scanzano, i cui termini scadono nel 2025, e avviare in tempi consoni l’iter necessario».
MELFI. A 40 anni dal lancio, Mulino Bianco ha proposto la nuova collezione di Sorpresine, 18 gommine inedite e uniche capaci di conquistare i bambini di ieri e di oggi. Grazie al concorso “Sorpresine Collection” 30 famiglie hanno l’opportunità di visitare gli stabilimenti produttivi delle merende più iconiche del brand Mulino Bianco a Cremona, Ascoli Piceno e Melfi. E Melfi è la tappa conclusiva degli eventi Sorpresine in programma il 25-26 maggio. Sito produttivo all’avanguardia del centro Sud-Italia. Situato a circa 60 Km da Potenza, lo stabilimento è testimonianza dell’impegno di Barilla nello sviluppo del Sistema-Paese e nella progressiva riduzione dell’impatto ambientale. Negli ultimi 10 anni, il risparmio di acqua è stato pari al 42% e quello di CO2 pari al 27%[3]. È in questo stabilimento, che si estende su un’area di 202.000 m2, che nel 1986 sono nati Tegolino e Soldino. Ogni giorno vengono effettuati più di 5.000 controlli di qualità sui prodotti finiti e 200 sulle materie prime. In totale vi sono 8 linee dedicate a 20 ricette differenti, con una capacità massima di 83.000 tons/anno. Tutto questo è reso possibile grazie all’impegno giornaliero di circa 350 dipendenti.
Campagna di educazione ambientale nelle primarie cittadine con una passeggiata nel verde e tanti giochi in piazza
MELFI. “Educare al rispetto ambientale e all’impegno nella raccolta differenziata è qualcosa che dobbiamo portare avanti attraverso la sensibilizzazione nelle scuole, partendo dalle primarie, per far crescere la sensibilità verso tale tema e la propensione di tutti nel dividere i rifiuti secondo le 4 tipologie”. Da questo importante assunto, il Comune di Melfi, attraverso il protocollo d’intesa che lo lega alla Gisa Srl e la collaborazione con La Bottega delle Emozioni porta avanti un progetto nelle scuole primarie della città, con incontri formativi e di conoscenza dei temi ambientali con i bambini, le maestre, le dirigenti scolastiche. A dar ulteriore forza, nell’evento finale del 28, anche la Camminata Ecologica Uisp “4 colori per differenziarci”, percorsi nel verde con gli alunni delle primarie per raggiungere Piazza Pasquale Festa Campanile e l’Anfiteatro che li ha sede di fronte al Comune di Melfi, inserita nel circuito europeo “Move Week (27/5 –
2/6/24)” che promuove movimento e stili di vita attivi. Insieme a giochi, musica, mascotte, arte di strada, baby dance, per due ore in allegria ma sempre in ottica di formare la giusta coscienza ambientale nei bambini, chiamati ad esser primi promotori del “differenziare bene”, anche tra nonni e amici. Due incontri formativi con le quinte classi, l’ultimo martedì 21, con appositi banner, prima nell’Auditorium della Nitti (presenti anche quelli dei Cappuccini), con gli interventi della Dirigente Teresa Caruso, della Dottoressa Roberta Basso referente uffici amministrativi Gisa, coordinamento del giornalista Antonio Baldinetti, presenti l’Amministratore Unico di Gisa Alfonso Napodano e Mauro Patanella, Presidente de La Bottega delle Emozioni, alla presenza di 100 bambini con le maestre, molti dei quali hanno posto domande e curiosità; poi presso la Marottoli, la vice preside Patrizia Sammario a ospitare il quartetto, introducendo i lavori
con circa 50 bambini e maestre, e le domande finali dei bambini, dopo il video “non mi rifiuto” da cantare e ballare insieme. A tutti loro, quale gadget, Gisa ha consegnato una borraccia in alluminino riciclato, da portare nella camminata del 28, e poi in bici, con gli amici, al mare, per evitare le bottiglie di plastica.
Il presidente Buono: «Prossima partecipazione campionato femminile di Pallavolo». Il sindaco Caffio: «Presto inizio lavori campo da Padel»
Il Banzi si aggiudica la coppa provinciale Potenza serie D di futsal al termine della finale di ritorno contro la locale squadra di Muro Lucano terminata 4-4 e di-
sputata nel palazzetto dello spor di Muro Lucano. La compagine bantina si è aggiudicata la gara d’andata per 9-5.
Uno spettacolo di gol ed emozio-
Organizzato a Marsicovetere in occasione dei festeggiamenti del Santo
Èiniziato il 22 maggio l'attesissimo torneo rionale di Sant'Antonio Abate, attualmente in corso presso lo Stadio comunale Francesco Sanchirico di Villa d’Agri. I rioni del comune di Marsicovetere si sfideranno sul campo da calcio fino al 31 maggio. «Lo scopo dell’organizzazione di questo Torneo - si legge in una nota - è quello di creare aggregazione sociale all’interno della nostra comunità in occasione del festeggiamenti di Sant’Antonio Abate».
Sei le squadre che si contenderanno la vittoria: Raia, Barricelle, U Pais, Peschiera, Bosco e Curva. Per i giocatori, previa la non partecipazione al torneo, obbligo di aver compiuto almeno 16 anni, residenza nel rione di appartenenza, ora o in passato. La prima sera si sono sfidati i rioni Bosco e Baricelle, quest'ultima sconfitta, e Raia e U Pais, squadra vincitrice. Questa sera si contenderanno invece la vittoria Baricelle Vs Curva e Rai Vs Peschiera. Grande la partecipazione alla manifestazione.
ni, non sono però mancati momenti di tensione tra le squadre in campo e il numeroso pubblico presente con un forte rappresentanza di tifosi provenienti da Banzi. Alla fine ha vinto lo sport con la premiazione finale alla presenza del vice presidente vicario della CR Lnd Basilicata Pino Palazzo e del delegato provinciale di Calcio A 5 Innocenzo Albano. Terzo tempo di festa con brindisi tra le due società e tifoserie alla presenza dei Sindaci dei due comuni Giovanni Setaro di Muro Lucano e Pasquale Caffio di Banzi.
Soddisfazione per il Direttore Sportivo bantino Canio Minchio che ha affermato: «Pronti per una stagione da protagonisti nel prossimo campionato di serie D. Vo-
gliamo sognare in grande». Gioia immensa per il Presidente della società “Moving On the green” alla quale tutti i ragazzi sono affiliati, Donato Buono: «Stagione da incorniciare per la nostra società dopo l’ottimo risultato in prima categoria con i ragazzi di Mister Scilimato, arriva questa coppa sofferta, voluta e meritata. Nella prossima stagione ci attende una nuova avventura con la partecipazione al campionato provinciale di pallavolo femminile». Festa finale nella piazza principale del paese all’arrivo del pullman con tifosi e giocatori fino a notte fonda, il sindaco Caffio: «Lo sport unisce ed entusiasma una comunità. Presto al via i lavori per il campo da padel che completi il polo sportivo».
Parteciperanno 50 studenti tra Nemoli e Potenza. Lunedì al Museo Provinciale per l’evento sull’inclusione
L’Unicef Basilicata, con la Presidente Angela Granata e alcuni Volontari Unicef, sarà presente domani alla “Giornata mondiale dei bambini 2024” a Roma allo Stadio Olimpico, insieme a una rappresentanza di quasi 50 persone tra bambini e bambine della Scuola Primaria dell’I.C “Lentini” di Lauria, plesso di Nemoli, e ragazzi e ragazze di una 2^ media dell’I.C. “Torraca-Bonaventura” di Potenza con gli Accompagnatori. «Una giornata speciale, con i bambini che avranno l’opportunità unica di incontrare Papa Francesco, assistendo anche a momenti di intrattenimento e condivisione sportiva. Una giornata di festa, dunque, unica nel suo genere» si legge in una nota.
Lunedì 27 maggio, in occasione dell’Anniversario della ratifica della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza da parte dell’Italia, 27 Maggio 1991 Legge 176, e del 50 Anniversario del Comitato Italiano, l’ Unicef ha organizzato nel Museo Provinciale via Lazio, Potenza, l’Evento sul tema dell’inclusione e Legalità, rientrante tra le Azioni previste dai rispettivi Protocolli d’Intesa con la Prefettura di Potenza e la Questura di Potenza, “33 Anni dell’Unicef in Difesa dei Diritti dei Minori” “ Il Mondo che vogliamo: Inclusione, Diritti e Legalità”. «L’Incontro, destinato ai Minori ospiti dell’Istituto Penale di Potenza e di alcune strutture di Accoglienza per Minori Stranieri Non Accompagnati, vede la presenza delle massime Autorità del territorio e sarà l’occasione per presentare gli articoli della Convenzione Onu relativi ai Minori destinatari dell’iniziativa e dagli stessi ritrascritti. L’evento ha una valenza educativo-didattica, essendo finalizzato a dare voce agli Adolescenti più fragili e a confermare l’attenzione delle Istituzioni ai loro bisogni» conclude la nota.
MATERA. La Polizia di Stato di Matera ha notificato ad una donna di Altamura, l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, per il reato di atti persecutori. Secondo l’attività d’indagine svolta dalla Squadra Mobile, la donna avrebbe minacciato e molestato, per oltre un anno, una donna più giovane, dopo aver scoperto che quest’ultima intratteneva una relazione sentimentale con suo marito. Le condotte sarebbero state commesse mediante telefonate e messaggi, inviati attraverso le più note applicazioni di messaggistica istantanea. Oltre ad apostrofare la rivale in amore con epiteti ingiuriosi, l’indagata avrebbe anche inti-
mato alla donna di allontanarsi definitivamente dal marito, altrimenti sarebbe stata raggiunta da soggetti inviati appositamente per farle del male.
In un caso, la donna avrebbe anche contattato la madre della vittima, chiedendole, con toni minacciosi, di intercedere affinché sua figlia interrompesse i rapporti sentimentali con suo marito. Le condotte persecutorie avrebbero causato alla vittima un perdurante e grave stato di ansia, accompagnato dal fondato timore per l’incolumità propria e dei prossimi congiunti e l’avrebbero costretta ad alterare le proprie abitudini di vita, per timore di incontrarla per strada ed essere aggredita dall’indagata. Il reato, inoltre, è ag-
gravato dal fatto di essere stato commesso avvalendosi di
strumenti informatici e telematici.
Appello della Copagri Basilicata al presidente della Provincia di Matera: «Per ogni autorizzazione 180 euro in più, assurdo»
MATERA. «Nella delicata e complessa congiuntura economica attuale, nella quale i produttori agricoli si trovano a dover fare i conti con i rincari dei costi produttivi e con gli effetti dell’andamento climatico avverso, che nell’annata agraria in corso ha inciso sensibilmente sulla produzione di cereali, per i quali si stimano cali nell’ordine del 60%, e di foraggio da granella, con riduzioni che superano il 40% su base annua, appare del tutto paradossale intervenire sulla redditività delle aziende imponendo nuovi e ingiustificati balzelli». Lo sottolinea il presidente della Copagri Ba-
silicata Nicola Minichino, in una lettera inviata al presidente della provincia di Matera Piero Marrese a proposito dei contenuti di una deliberazione consiliare che dispone un aumento dei costi per la circolazione dei veicoli eccezionali.
«La deliberazione 21/2023 prevede un incremento del 100% dei costi necessari a ottenere le autorizzazioni per la circolazione su strade dei veicoli eccezionali - spiega Minichino - questo per i produttori agricoli si traduce in un sensibile aumento, quantificabile in circa 180 euro, per ogni richiesta necessaria a far circolare le mietitrebbiatrici su
strada».
«Tutto ciò in un’annata già complicata, caratterizzata dalle notevoli difficoltà poc’anzi richiamate e da una ingente diminuzione della produzione, che ha conseguentemente ridotto le giornate di lavoro per le mietitrebbiatrici», aggiunge il presidente, rimarcando che «tali mezzi, inoltre, anche in annate favorevoli operano per pochissimi mesi l’anno e non necessitano di sopralluoghi o altre particolari attività da parte della pubblica amministrazione propedeutiche alla concessione delle autorizzazioni a circolare».
«In ragione di ciò, facciamo
appello alla sensibilità del presidente Marrese e di tutti i consiglieri che ben conoscono la realtà del tessuto produttivo agricolo materano, affinché si intervenga urgentemente per rivedere i contenuti della deli-
berazione 21/2023, accordando una proroga o, meglio ancora, escludendo dall’applicazione della stessa tutti gli aspetti relativi al comparto agricolo», conclude Minichino.
L’evento in occasione della giornata mondiale dei bambini. La rappresentanza sarà costituita da 4 studenti delle elementari
MATERA. Alla vigilia della “Giornata mondiale dei bambini”, voluta ed istituita da Papa Francesco il 25-26 maggio, domattina (24 maggio) alle ore 10 nella sala “Pasolini” di via Sallustio, l’Amministrazione comunale di Matera su iniziativa del sindaco Domenico Bennardi con il presidente del Consiglio Francesco Salvatore, riunirà l’assemblea costituente del primo consiglio comunale dei bambini. «Nel messaggio del Santo Padre ai
bambini, si legge: «Mi rivolgo a ciascuno di voi, perché sei prezioso agli occhi di Dio” ed ancora: “Siete la guida dell’Umanità,
in cui ciascuno è un anello di una catena che va dal passato al futuro e copre tutta la Terra - spiegano Bennardi e Salvatore - Matera, Capitale europea della cultura e Città della Pace e dei diritti umani, in continuità con il percorso di crescita sociale che ha contraddistinto l’ultimo decennio, vuole partecipare attivamente all’evento storico convocato da Papa Francesco, con un momento che riconosca l’importanza dell’ascolto di chi è prepo-
sto alla generazione di buone pratiche di amministrazione condivisa. Queste sono le ragioni che ci hanno spinti a convocare “La Costituente del consiglio comunale dei bambini”». La rappresentanza sarà scelta tra 4 studenti/esse delle classi primarie (elementari), coinvolte ufficialmente dall’Amministrazione comunale per comporre la prima storica assemblea materana. L’assemblea sarà pubblica e aperta alla stampa.
L’intento della Rubrica è quello di costruire un dialogo possibile con i nostri lettori, sui diversi aspetti e visioni del nostro vissuto quotidiano su cui spesso non ci soffermiamo ma che orientano le scelte e determinano il vissuto delle singole persone e/o dell’intera comunità. Lo facciamo attraverso i 131 Comuni della nostra Regione. Un dialogo promosso secondo quel modello socratico di ricerca e di indagine “critica”. Ad orientarci le seguenti domande: Che tipo di Comunità stiamo vivendo? Come vorremmo le nostre Comunità? Possiamo definirci Comunità felici? Abbiamo consapevolezza del nostro essere cittadini globali? Quale umanesimo lasciamo in eredità?
DI M ARIA D E C ARLO *
Domani sera, sabato 25 maggio va in scena la commedia in tre atti “Ah! Le Donne”, al Piccolo Teatro Principe di Piemonte di Potenza, sipario alle 20.30. Vi invito ad andarci. In tempi di teatranti e commedianti, una bella boccata di risata pura ce la regalerà la Compagnia teatrale “DuemilaCr3dici”.
Vedremo nei panni di una simpaticissima cameriera l’amica Donatina Lacerenza, donna sensazionale, una testimone di “sensità”, che sa dare senso a tutto ciò che accade. Ma è anche l’amica che tutti vorrebbero avere, perché vera ed autentica, su cui poter sempre contare.
Questa settimana vogliamo parlare di resilenza, di rinascita e lo facciamo con la testimonianza di Donatina Lacerenza, un incredibile modello di resistenza agli urti della vita.
Dalla grande espressività comunicativa, Donatina da circa due anni fa parte della Compagnia “DuemilaCr3dici”.
Questa arte recitativa l’ha portata anche a gareggiare in una selezione, come comparsa, e poi scelta, nell’ultimo spot della Film Commission lucana. Al suo fianco, grande fan e sostenitore il compagno di vita Rocco Becce. Istrionico personaggio potentino (già dj) che cura la testata giornalistica online “Robex News”. Da verace coppia social recentemente hanno anche avviato un’agenzia artistica di musica e spettacolo denominata “Robex Agency”.
Donatina vive a Potenza, dove si è sposata, nelle sue vene scorre sangue aviglianese doc, tipicità che con fierezza ed orgoglio l’accompagna in ogni attimo della
L’appuntamento con una ricerca dialogica su Comunità cariche di “risorse”
giornata.
Debbo all’amico Luciano Sabia (anche lui oriundo aviglianese) l’amicizia con Donatina e Rocco. Nata ad Avigliano nel 1964 (dove è stata fino a 37 anni) nella zona “n’gapa l’Angel” (parte superiore del paese) mi narra dei ricordi che la legano alle sue sorelle maggiori Vita e Filomena e al fratello minore Nicola, un affetto forte e indissolubile che continua in un eterno presente.
“La famiglia è un pilastro fondamentale, che non dovrebbe mancare nella vita di nessuno”, commenta Donatina.
Ancora adolescente inizia a lavorare ad Avigliano, in una piccola fabbrica di tappeti (presente all’epoca) per circa cinque anni, poi a 21 anni l’assunzione in una ditta privata come cuoca nelle scuole, per finire, sempre da chef, alla Casa circondariale di Potenza.
Donatina qui ha fatto la differenza, lo testimoniano gli agenti della polizia penitenziale che ha nutrito con le sue fantasiose portate ma soprattutto con il suo sorriso e la sua umanità che l’hanno fatta diventare un punto di riferimento guadagnandosi la stima, l’affetto e l’amicizia che dura tutt’oggi.
Siamo sedute davanti ad un caffè, e tra un sorso e l’altro Donatina si racconta sorridente e con semplicità: “Quante disavventure ho vissuto, ma nonostante il dolore e la sofferenza, che sono stati grandi, non mi sono arresa, mi hanno fortificata”.
Nella lista dei dispiaceri una maternità difficile e mai realizzata a causa di ben cinque aborti spontanei.
“È stato terribile per me che fin da bambina desideravo venire chiamata mamma” – si confessa. Ma queste perdite non l’hanno trasformata e la rabbia non ha trovato posto in lei, al contrario ha coinvolto il marito nella scelta “di intraprendere insieme un cammino per le adozioni che è durato ben quattro anni e -spiega Donatina -, nonostante l’esito positivo che come coppia abbiamo ricevuto da Tribunale di Minori, la vicenda si è risolta con un buco nero”.
A questa sofferenza (superbamente gestita e superata), dopo qualche anno “è arrivata la ciliegina sulla torta – è chiara la smorfia ironica di Donatina – ovvero il tumore al seno. Un calvario che è durato un anno tra chemio e radioterapia”. A rendere tutto più difficile un’altra doccia fredda “mi trovavo a Rionero, sottoposta ad una radioterapia, -racconta Donatina - e al rientro a casa
trovo la lettera di licenziamento”. E anche qui, tralasciando tutto il travaglio del suo mondo interiore, un felice epilogo, con “la guarigione dal tumore grazie alle cure e alla ricerca”, afferma serena e serafica sottolineando l’importanza del sostegno alla ricerca contro le malattie. Mentre dal licenziamento sono passati otto anni che “a denti stretti ho lottato per i miei diritti e ne sono uscita vittoriosa”.
Ma cosa fare dopo la perdita del lavoro? Donatina si è “reinventata”, grazie anche alla presenza salutare del “suo” Rocco. A capofitto si è tuffata nella collaborazione al “Robex news”, giornale online curando una propria rubrica dedicata all’arte culinaria con le sue ricette prevalentemen-
te legate alla tradizione aviglianese.
A questo si aggiunge la coltivazione di altri interessi, come il ricamo (superlative le lenzuola e le coperte -da grande artigianacompresi i scalda colli ai ferri), la lettura e l’arte presepiale. In ogni dolore che ha attraversato Donatina ne è uscita fortificata: “Ho reagito sempre con grande ottimismo e sorridendo – afferma – e credo che questa sia la forza per affrontare tutte le vicissitudini della vita”. Oltre al sorriso anche la grande capacità di ascolto: “Ho imparato ad ascoltare gli altri, nell’incontro e nella relazione di ascolto troviamo e impariamo il segreto della vita”.
*COUNSELORFILOSOFICA