

Da demolire la casa del Primo Cittadino e quelle della sua famiglia. Lagonegro merita di più
Da Confindustria, Somma: «Applausi alla giunta, massima priorità ai lavori che consentiranno di superare l’emergenza»
u n a s e r i e d i iniziative che vedranno la sinergia tra l’Assessorato a l l ' A m b i e n t e e l a g r a n d e
f a m i g l i a d e i
L i o n s
L ' o b i e t t i v o p r i m a r i o d i questa collaborazione è la p r e p a r a z i o n e d e l l a G i o rnata della Terra 2026, che si celebrerà come ogni ( )
■ continua a pag 11 Somma e Bardi
Servizio a pag 4
Nemmeno il tempo per il nostro amato governatore d’annunciare l’efficacia biodinamica del programma di sorveglianza e di prevenzione entomologica, col posizionamento guerresco e mimetico di trappole sparse tra le province di Matera e Potenza che, manco a dirlo, è piombato sulla povera Basilicata il primo caso di infezione umana da Virus West Nile, come peraltro osservato su un sessantenne di una zona rurale di Pisticci dalla stessa ASM che all’occasione ha anche positivamente deciso d’incrementare i controlli pur di vigilare sull’eventuale diffusione virale Ora attesa la tempistica non proprio allineata sulla ruota della fortuna la domanda delle cento pistole fumanti da fare è quella se il maestoso e fiammeggiante corno napoletano che pur campeggia nello studio presidenziale di Bardi a mo’ di scudo e d’amuleto funzioni ancora a dovere contro jatture e simil cose d’uguale e malefico genere o se fa parte ormai della galleria d’amarcord
la volta in cui al generalissimo è bastato aprir bocca sull’emergenza idrica che subito sono piombati dal buon Giove Pluvio poderosi e salvifici scrosci d’acqua per i lucani assetati Canta Luca Carboni: “Risate lontane di queste zanzare che mi fanno dannare ”
Gli ispettori di Accredia hanno visitato i laboratori di chimica e microbiologia. Ramunno: «Momento storico»
MOZIONE su GAZA
Approvata in Consiglio regionale, Polese (Iv): «Una crisi umanitaria di proporzioni catastrofiche, serve impegno concreto per la pace»
■ Servizio a pag 17
CRONACA Rubano attrezzi da lavoro a Tito per un totale di 2mila €: arrestati due uomini originari del foggiano, dai Carabinieri
■ Servizio a pag 12
sAN NICOLA DI MELfI
Arrivate le lettere di licenziamento per i lavoratori Lgs, i sindacati: «Serve un rilancio dell’Automotive»
■ Servizio a pag 12
pOLICORO
Si conferma capitale dello swing: ospiti di fama internazionale come Ryan Francois per l’undicesima edizione della kermesse
■ Servizio a pag 15
La dotazione finanziar ia è di 15 milioni di euro: lo spor tello per le istanze si apr irà il prossimo 7 ottobre e sarà aper to fino al 7 febbraio 2026
Pe r s o s t e n e r e e d i ncentivare il rilancio
d i t u t t e l e i m p r e s e del settore turistico attraverso la creazione, il po-
t e n z i a m e n t o e d i l r a f f o rzamento delle strutture ri-
c e t t i v e d e l l a r e g i o n e , l a
G i u n t a r e g i o n a l e h a a p -
p r o v a t o u n A v v i s o p u bblico con la dotazione finanziaria di 15 milioni di euro Di questi, 10 milioni sono riservati al potenziamento e alla qualifica-
z i o n e d e l l a r i c e t t i v i t à a l -
b e r g h i e r a e d o e x t r a l b e r -
g h i e r a e 5 m i l i o n i a r a f -
f o r z a m e n t o e q u a l i f i c azione delle strutture della ristorazione
I n s i n t e s i , d i s e g u i t o , g l i obiettivi della misura
S o s t e n e r e l e i m p r e s e d e l
s e t t o r e t u r i s t i c o p e r m i -
gliorare la qualità dell’offerta ricettiva e la compe-
t i t i v i t à s i a d e l l e s t r u t t u r e ricettive e/o di ristorazion e e s i s t e n t i s i a d i n u o v a
r e a l i z z a z i o n e , f a v o r i r e l a
c r e a z i o n e d i n u o v i p o s t i
l e t t o e d i p o s t i d i l a v o r o valorizzando le principali destinazioni turistiche regionali.
Potenziare, migliorare, innovare e qualificare l’offerta ricettiva regionale e d e l l a r i s t o r a z i o n e , a t t r averso interventi di attivazione, ampliamento, riattivazione e riqualificazione delle attività ricettive e della ristorazione
Rafforzare e riqualificare
l e s t r u t t u r e d e l l a r i s t o r azione attraverso interventi di qualità al fine di so-
s t e n e r e e d i n c e n t i v a r e l a competitività delle impre-
s e n e i l u o g h i d e l l e d e s t inazioni turistiche e di rilancio del territorio lucano.
P o s s o n o a c c e d e r e a l l e
a g e v o l a z i o n i l e i m p r e s e , che intendono realizzare il proprio programma di investimento in Basilicata e che siano già costituite e iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
t e r r i t o r i a l m e n t e c o m p e -
t e n t e a l l a d a t a d i i n o l t r o
d e l l a d o m a n d a d i a g e v olazione
Le attività economiche cui destinare le risorse a vale-
r e s u l p r e s e n t e A v v i s o Pubblico sono le seguenti: attività ricettive alberghiere ed extralberghiere;
a t t i v i t à s p o r t i v e d i r e t t amente correlate a un’attività ricettiva esistente; attività inerenti il benessere fisico della persona diret-
t a m e n t e c o r r e l a t e a d u n a attività ricettiva esistente;
a t t i v i t à i n e r e n t i l a c o n -
g r e s s u a l i t à d i r e t t a m e n t e correlate ad una attività ri-
c e t t i v a e s i s t e n t e ; a t t i v i t à di ristorazione sia direttamente correlate a un’attiv i t à r i c e t t i v a e s i s t e n t e e sia non correlate
L e t i p o l o g i e d i p r o g r a mm i d i i n v e s t i m e n t o a mmissibili ad agevolazioni sono i seguenti: attivazione di nuova attività ricettiva e delle relative attività complementari; attivazione di una nuova attività di ristorazione; ampliamento di attività ricettiva
e s i s t e n t e e d o d i r i s t o r azione; riqualificazione di
attività ricettiva esistente ed o di ristorazione; riattivazione di attività ricett i v a e s i s t e n t e e d o d i r istorazione; attivazione di n u o v e a t t i v i t à c o m p l ementari a una struttura ricettiva esistente; ampliamento di esistenti attività c o m p l e m e n t a r i a u n a struttura ricettiva esistente; riqualificazione di esistenti attività complementari a una struttura ricettiva esistente Ai fini dell’individuazione della tipologia di attiv i t à a m m i s s i b i l e a d
l e a
i t à ricettive, si farà esclusivo riferimento a quelle di seguito specificamente elenc a t e c o s ì c o m e d e f i n i t e d a l l a L e g g e R e g i o n a l e 4 giugno 2008, n 6: Alberg h i ; M o t e l s ; V i l l a g g i a lbergo; Residenze turistico alberghiere; Esercizi di affittacamere; Ostelli per la gioventù; Rifugi escursionistici; Rifugio di Montag n a ; A t t i v i t à r i c e t t i v e d i turismo rurale; Residenze d’epoca; Albergo diffuso, Borgo Albergo (Ospitalità diffusa)
Con riferimento alle strutture ricettive “esercizi di a f f i t t
, s o n o a mmissibili ad agevolazione, le strutture che prevedono a l m e n o q u a t t r o c a m e r e , ognuna fornita di proprio bagno
Sono esclusi dalle agevolazioni i programmi di inv
sortile Aeroporto Pontecagnano, di cui la Regione Basilicata è socia con una quota del 6 per cento, acquisita nel 2015, la Regione Campania, avvalendosi del potere riconosciuto ai soci dall’articolo 30 dello Statuto, ha insistito per deliberare la liquidazione della società
La Regione Campania ha rappresentato come tale scelta sia stata determinata dai rilievi della Corte dei Conti campana.
La Regione Basilicata, nell’opporsi alla proposta di deliberazione, riservandosi ogni azione in merito alla stessa a tutela dei propri interessi, si è comunque riservata sin d’ora di mantenere l a p r o p r i a p a r t e c i p a z i o n e i n
nale nella società Gesac che gestisce attualmente gli aeroporti di Capodichino-Napoli e Salerno-Pontecagnano. La società consortile posta in liquidazione, lo ricordiamo, detiene il 5 per cento delle azioni di Gesac
Il Presidente della Regione, Vito Bardi, ha inteso evidenziare «l’interesse partecipativo in Ges a c d e l l a R e
l’avvio delle attività aeroportuali nel sito di Pisticci, i cui lavori necessari alle autorizzazioni per il volo sono in fase di completamento».
Incontro per le attività preparatorie alla pubblicazione della nuova gara dei tre lotti del ser vizio extraurbano non assegnati
Ri u n i o n e o p e r a t i v a all’Ufficio Trasporti del Dipartimento Infrastrutture della Regione Basilicata a Potenza con i consulenti tecnici incaric a t i d i r e c e p i r e , i n s i e m e agli uffici regionali, le indicazioni dell’Osservatorio Trasporti e delle organizz a z i o n i s i n d a c a l i s u l t r asporto pubblico locale
L’incontro è stato finalizzato alla ripresa delle attiv i t à p r e p a r a t o r i e p e r l a pubblicazione della nuova gara relativa ai tre lotti del s e r v i z i o e x t r a u r b a n o c h e non erano stati assegnati lo scorso anno
In fase preliminare, la settimana scorsa sono stati incaricati i due consulenti Simone Gragnani, già consu-
lente tecnico del precedent e T a v o l o , e i l p r o f e s s o r Marco Percoco, docente di
E c o n o m i a d e i t r a s p o r t i presso l’Università Bocconi di Milano
Durante la riunione di oggi, a cui ha partecipato anche in direttore generale alle Infrastrutture, Nino Altomonte, è stato avviato un c o n f r o n t o s u l l e p r i n c i p a l i criticità emerse nella prec e d e n t e p r o c e d u r a , c o n l ’ o b i e t t i v o d i r i v e d e r e i n
m o d o p u n t u a l e s i a l a d o -
c u m e n t a z i o n e t e c n i c a s i a quella di gara Tra le priorità, è emersa la necessità di semplificare le modalità di partecipazione e di riformulare alcune parti del
r e g o l a m e n t o d i e s e r c i z i o , rendendolo più aderente al-
l e e s i g e n z e a t t u a l i d e l s istema di trasporto pubblico lucano
L’Ufficio Trasporti curerà la redazione dei nuovi documenti tecnici, che sarann o s u c c e s s i v a m e n t e t r asmessi alla Stazione Unica
A p p a l t a n t e , i n c a r i c a t a d i bandire formalmente la gara L’intervento mira a gar a n t i r e c o n d i z i o n i p i ù f avorevoli alla partecipazione degli operatori del sett o r e , s c o n g i u r a n d o i l r ischio che la procedura resti nuovamente priva di offerte «Diamo seguito agli impegni assunti per garantire un s e r v i z i o d i t r a s p o r t o p u bblico locale all’altezza dell e e s i g e n z e d i c i t t a d i n i e utenti - ha dichiarato l’as-
ACQUEDOTTO LUCANO: VERSO L’ASSEMBLEA
Presidente Bardi, al fine di meglio chiarire alc
scussione nella assemblea dei soci di Acquedotto Lucano da tenersi nei primi giorni di settembre.
Come ha informato la Regione Basilicata, nelle prossime settimane il tavolo di discussione sarà allargato a tutti i comuni soci di Aql in modo da poter sviscerare e chiarire le perplessità espresse e contribuire ad una migliore comprensione delle tematiche e delle soluzioni poste in atto
s e s s o r e r e g i o n a l e a l l e I nfrastrutture e ai Trasporti, Pasquale Pepe - Con una revisione puntuale, vogliamo rimuovere gli ostacoli c h e i n p a s s a t o h a n n o f r enato la partecipazione degli operatori e costruire un sistema più inclusivo, effic i e n t e e s o s t e n i b i l e S oprattutto, intendiamo prom u o v e r e u n s e r v i z i o n e l p r e m i n e n t e i n t e r e s s e d e i lucani»
Questione por to, il consigliere regionale Chiorazzo (Bcc): «Non si può ignorare la volontà della comunità locale»
«La richiesta di audizione del sindaco di Maratea e dell’Assessore regionale alle Infrastrutture e Viabilità è stata formalmente present a t a d a g i o r n i a l P r e s i d e n t e d e l l a III Commissione consiliare. Dopo l e d i c h i a r a z i o n i r e s e p u b b l i c amente ieri dal Sindaco durante l’incontro con i cittadini, diventa anc o r a p i ù u r g e n t e d a r e s e g u i t o a questa istanza e fare piena luce sull’iter amministrativo relativo alla concessione dell’area portuale di Maratea»
A dichiararlo il Vice Presidente del C o n s i g l i o r e g i o n a l e d e l l a B a s i l icata, Angelo Chiorazzo, che torna a sollecitare un confronto immediato e trasparente in sede istituzionale ed un'analisi puntuale degli atti procedimentali
«
l’istanza di concessione demaniale, emanato dall’Ufficio Demanio della Regione Basilicata in data 24 dicembre 2024 - ha aggiunto Chiorazzo, riguarda una zona di enorme valore ambientale e strategico come l’area portuale di Maratea Su questa vicenda - sin dall’inizio - a b b i a m o p r e s e n t a t o u n ’ i n t e r r ogazione urgente, ancora oggi priva di risposta, chiedendo di favorire una procedura aperta e che il
C o m u n e v e n i s s e c o i n v o l t o n e l l a pianificazione e nella gestione dell’area portuale È inaccettabile che su un tema così delicato la Regione non abbia ancora chiarito la prop r i a p o s i z i o n e È b e n e r i c o r d a r e che, pur in presenza di competenze tecniche dell’Ufficio Demanio Marittimo, la Giunta regionale ha
il potere e il dovere di approfondire, chiedere chiarimenti agli uffici e, se necessario, attivare procedure in autotutela Non possiamo accettare che una decisione tanto impattante venga ridotta a un automatismo amministrativo, ignorando la volontà della comunità locale»
« M a r a t e a - h a c o n c l u s o i l c o n s igliere regionale di Basilicata Casa Comune, Angelo Chiorazzo - merita rispetto La trasparenza, la partecipazione e la tutela del bene comune non sono variabili negoziabili Mi auguro che la Terza Commissione consiliare calendarizzi al più presto l’audizione richiesta, e che la Giunta - se vuole davvero bene a Maratea - si assuma la res p o n s a b i l i t à d i i n t e r
L’annuncio del presidente Bardi, Cupparo e Pepe per garantire 50 litri al secondo all’intera area
La Regione Basilicata continua a dimostrare attenzione e impegno verso le esigenze dei territori e del sistema produttivo. Il Presidente Vito Bardi, l’Assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo e l’Assessore alle Infrastrutture Pepe hanno annunciato con soddisfazione il finanziamento - per 260mila euro - da parte della Regione dei lavori di adeguamento delle condotte idriche all’interno dell’area industriale della Val Basento, e del Consorzio di bonifica. L’intervento si rende necessario per consentire la corretta fruizione dei 50 litri al secondo riconosciuti al-
la Val Basento dall’Accordo di programma Puglia/Basilicata. Le tubazioni esistenti, infatti, risultano sottodimensionate rispetto alle nuove portate e impediscono il regolare afflusso delle risorse idriche.
«La Regione ha fatto la sua parte, con un intervento rapido e risolutivo - dichiarano Bardi, Cupparo e Pasquale Pepe -. Il finanziamento è il frutto di un lavoro puntuale e condiviso, volto a superare una criticità che rischiava di compromettere la produttività e gli investimenti in uno dei poli industriali più rilevanti della Basilicata».
Il potenziamento delle infrastrutture consentirà quindi una distribuzione stabile e continua delle risorse idriche, eliminando le incertezze legate alle portate del fiume Basento e garantendo supporto a imprese e lavoratori che operano in uno dei poli industriali più importanti della regione.
«Non ci fermiamo qui – concludono -. La Regione Basilicata continuerà a lavorare con determinazione per affrontare, con visione e concretezza, tutte le criticità infrastrutturali che ostacolano lo sviluppo delle nostre aree produttive. Per noi contano i fatti, non le parole».
IL NUMERO UNO DI CONFINDUSTRIA BASILICATA, SOMMA: «UN INTERVENTO CHE DOVREBBE CONSENTIRE DI SUPERARE L’EMERGENZA»
«Applausi alla giunta, massima priorità ai lavori di adeguamento»
Ilcommento del presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, dopo l’annuncio della Regione Basilicata non lascia spazio a dubbi: «Esprimiamo un plauso alla Presidenza della Giunta regionale e agli assessorati alle Attività produttive e alla Infrastrutture per il finanziamento dei lavori di adeguamento delle condotte idriche all’interno dell’area industriale della Val Basento, e del Consorzio di bonifica. Un intervento che dovrebbe consentire di superare questa fase emergenziale». «Sono state settimane molti difficili, con le imprese costrette a ridurre o addirittura fermare le attività. Parliamo di realtà industriali di assoluta eccellenza con processi produttivi in cui la risorsa idrica è un elemento fondamentale. Siamo stati impegnati in prima linea per provare a limitare i danni. Abbiamo avviato un’interlocuzione e un monitoraggio con tutti i soggetti competenti e re-
sponsabili non solo per far fronte all’emergenza ma soprattutto per individuare soluzioni che possano concorrere a risolvere il problema in maniera strutturale. È evidente che quella idrica per la Valbasento è diventata una emergenza strutturale, destinata ad aggravarsi di anno in anno. Va riconosciuto il merito alla Giunta regionale di aver dato vita a una proficua collaborazione che oggi ha consentito di giungere a questo prima risultato». «Ora – aggiunge il presidente Somma – è però fondamentale, da una parte, assicurare massima celerità all’esecuzione dei lavori, dall’altra, lavorare a soluzioni strutturali per collegare l’area industriale di Pisticci scalo allo schema idrico del Sinni, al fine di superare in maniera definitiva le criticità dell’attuale sistema gestito dal Consorzio, non più sufficiente a soddisfare le esi- genze delle imprese insediate. È assurdo pensare che nel 2025 industrie di questa portata
siano costrette a sospendere la produzione per mancanza d’acqua. Rischiamo conseguenze dolorose, destinate a mettere a rischio la tenuta delle realtà produttive già insediate e la capacità di attrarre nuovi investimenti». Il presidente Somma ha poi voluto aggiungere un ringraziamento a tutte le industrie insediate in Val Basento, per i sacrifici sostenuti fino a questo momento e alla disponibilità dimostrata fino a ora per garantire una fornitura in un equilibrio che, in attesa della realizzazione degli interventi annunciati, rimane però ancora precario. Infine, ha aggiunto: «Al di là dell’emergenza Val Basento, è urgente intervenire sulla gestione delle acque industriali per tutti i siti produttivi della Basilicata. Il servizio di fornitura va garantito anche nei periodi di maggiore siccità, evitando di interrompere la portata idrica che costringe le aziende a ridurre oaddirittura fermare la produzione».
Conuna dotazione finanziaria di 9 milioni di euro, l’assessore alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Carmine Cicala, ha fortemente voluto la nuova misura SRE02 “Insediamento nuovi agricoltori”, nell’ambito del Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) Basilicata 2023–2027, un intervento innovativo per il comparto agricolo lucano. Il bando, già approvato, si rivolge in modo specifico agli agricoltori tra i 41 e i 60 anni, offrendo un sostegno concreto a chi decide di avviare una nuova impresa agricola in Basilicata, anche provenendo da altri settori professionali. Il contributo è forfetta-
rio e in conto capitale, con due importi differenziati: 40mila euro per insediamenti in zone montane, Natura 2000 o aree protette; 30mila euro per le altre zone del territorio regionale. I beneficiari dovranno presentare un Piano di Sviluppo Aziendale (PSA) che indichi obiettivi concreti e verificabili, da realizzare entro 36 mesi. Il premio sarà erogato in due tranche: 70% in acconto (con fideiussione) e 30% a saldo dopo la verifica finale. I nuovi agricoltori dovranno inoltre garantire la residenza aziendale in Basilicata, l’avvio dell’attività entro 3 mesi dalla concessione del contributo e una conduzione aziendale di almeno 5
anni. Le domande potranno essere presentate attraverso il portale Sian, con documentazione allegata via Siarb, secondo le modalità indicate nei bandi. È stata approvata, inoltre, una nuova proroga al termine entro cui i beneficiari delle anticipazioni sul Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2022 dovranno sostituire la garanzia regionale con una ordinaria garanzia bancaria o equivalente. Il nuovo termine è fissato al 1° dicembre 2025, a fronte delle persistenti difficoltà segnalate da numerose aziende agricole nel completare questa procedura. Si tratta della seconda proroga, dopo quella già concessa ad
aprile, che aveva spostato il termine originario dal 30 aprile al 1° agosto 2025. L’iniziativa si inserisce nel contesto del fondo regionale di garanzia attivato nel 2024 presso l’Organismo Pagatore Agea, uno strumento straordinario voluto dalla Regione per accelerare la spesa del PSR e sbloccare i pagamenti in favore delle aziende agricole, evitando il disimpegno automatico dei fondi europei Feasr. Con la proroga deliberata, la Regione Basilicata evita che il mancato rispetto del termine comporti la revoca dei contributi già concessi, assicurando così stabilità e continuità agli investimenti delle aziende agricole.
L’infezione ha interessato un 60enne abitante in una zona rurale del comune di Pisticci. L’Asm rassicura: «Escluso contagio tra esseri umani»
d a V i r u s We s t N i l e i n B a s i l i c a t a
L’
a z i e n d a S a n i t a -
r i a L o c a l e d i
M a t e r a h a s e -
g n a l a t o i l p r i m o c a s o d i infezione umana da Virus
W e s t N i l e i n B a s i l i c a t a che ha interessato un ses-
s a n t e n n e a b i t a n t e i n u n a zona rurale del comune di Pisticci
I l D i p a r t i m e n t o d i P r e -
v e n z i o n e d e l l ' A S M d i
c o n c e r t o c o n i l D i p a r t imento di Prevenzione del-
l a R e g i o n e B a s i l i c a t a h a attivato, nell'immediatezza, le misure previste dai
p r o t o c o l l i s a n i t a r i n a z i o -
n a l i p e r i l c o n t r o l l o d e ll ’ A r b o v i r o s i e s t a a p p r o -
f o n d e n d o l e i n d a g i n i p e r accertare il livello di circolazione del virus L’uomo è attualmente ricoverato all’ospedale “Perinei” di Altamura
G i à d a d i v e r s e s e t t i m a n e l’Asm ha rafforzato l’attività di sorveglianza integrata veterinaria e la sor-
v e g l i a n z a e n t o m o l o g i c a , con l’aumento del numero di controlli per assicurare un monitoraggio più
p u n t u a l e s u i v e t t o r i p r e -
s e n t i n e l t e r r i t o r i o e u n precoce accertamento dell ’ e v e n t u a l e c i r c o l a z i o n e virale L’Asm ricorda che i l v i r u s « p u ò e s s e r e t r asmesso esclusivamente da z a n z a r e c o m u n i i n f e t t e , verso le quali sono efficac i i c o m u n i r e p e l l e n t i ; è escluso il contagio tra esseri umani»
Nell’80 per cento dei casi il paziente è asintomatico, n e l l e a l t r e s i t u a z i o n i p u ò provocare sintomi neurol o g i c i c o m e f e b b r e a l t a , m a l d i t e s t a , d e b o l e z z a muscolare L’Asm assicura che «la situazione è al momento sotto controllo e che in caso di comparsa di sintomi occorre rivolgers i a l p r o p r i o m e d i c o d i m e d i c i n a g e n e r a l e o p ediatra di libera scelta»
La Cooperativa: «Cure domiciliari illegittime senza autorizzazione e accreditamento»
Il Tribunale di Potenza, accogliendo il ricorso presentato dalla Cooperativa Auxilium, ha dichiarato la nullità del contratto dell’Azienda Sanitaria
d i M a t e r a p e r l a e r o g a z i o n e d e l l e c u r e di assistenza domiciliare, ritenendo che lo stesso (consentendo l’esercizio delle attività anche da parte di soggetti privi di a u t o r i z z a z i o n e e a c c r e d i t a m e n t o ) n o n s o l o v i o l i u n a n o r m a i m p e r a t i v a d e l l o Stato, ma metta a repentaglio anche la qualità e la sicurezza dell’assistenza garantita ai cittadini
A comunicarlo la stessa Cooperativa Aux i l i u m , c h e o l t r e a p r e c i s a r e d i e s s e r e «regolarmente in possesso di autorizzazione e accreditamento», ha spiegato come aveva contestato «dall’inizio il bando per l’aggiudicazione del servizio, di cui si era comunque aggiudicata – in ass o c i a z i o n e t e m p o r a n e a d i i m p r e s e c o n un’altra coop - i due principali lotti, ma di fronte all’ostinazione degli uffici regionali a perseguire la strada intrapresa a v e v a p e r u n v e r s o s o t t o s c r i t t o i c o nt r a t t i , p e r u n a l t r o p r e s e n t a t o r i c o r s o a tutela degli assistiti e della propria correttezza» «E il collegio giudicante, specializzato in m a t e r i a d i i m p r e s a , “ p u r e n e l l a c o n s apevolezza delle criticità che discendono dalla presente pronuncia incidente in un settore quale quello delle prestazioni a d o m i c i l i o a s o g g e t t i f r a g i l i ” - h a a ggiunto la Cooperativa Auxilium - ha ritenuto di accogliere la richiesta di nullità nella considerazione che le norme violate “si collegano alla tutela del diritto costituzionale alla salute; le medesime
indicano requisiti di professionalità e di legittimazione in mancanza dei quali alc u n a p r e s t a z i
e s a n i t
m i c i l i a r e può essere erogata ai cittadini” Una situazione che poteva e doveva essere evit a t a d a p r i n c
e n z a spiega che anche l’atto amministrativo a monte del contratto, ossia il bando, non potesse “in alcun modo derogare a principi fondamentali stabiliti dal legislatore” - ma che adesso non lascia alibi per u l t e
c a s s e p u b b l i c h e g
à o
a g r
l e spese di giudizio» «Le amministrazioni - ha sottolineato da parte sua la Cooperativa Auxiliumsono chiamate ad applicare senza indugio, volendo basterebbero poche ore per m e t t e
menti - le norme nazionali che pure hann o , c o m e e
malmente recepito e che prevedono un s i s
menti con i quali i cittadini abbiano libera scelta del soggetto da cui farsi assistere nell’ambito di quelli in possesso d e i n
p a g a t
Un sistema che incarna il principio del rapporto fiduciario che è un caposaldo della sanità e per il quale Auxilium, che pure si era aggiudicata la parte più corposa del servizio, il massimo di ciò che il bando consentiva, ritiene giusto battersi Analogo ricorso è pendente anche per il contratto stipulato con l’Asp e relativo ai servizi erogati in provincia di Potenza»
o
all’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera un prelievo multiorgano su un paziente di 66 anni a scopo di trapianto terapeutico. Le equipe dei medici che hanno effettuato i prelievi sono giunte da Roma e Bari ed hanno operato in sinergia con il personale medico e infermieristico della sala operatoria e del reparto di Rianimazione diretta da Francesco Massimo Romito, con il Laboratorio analis i , l a R a d i o l o g i a e l e u n i t à o p e r a t i v e d i O c u l istica, Cardiologia e Nefrologia. Il prelievo è stato possibile grazie al lavoro dell a D i r e z i o n e M e d i c a d e l l ’ O s p e d a l e M a d o n n a D e l l e G r a z i e , d e l S e r v i z i o 1 1 8 B a s i l i c a t a S o ccorso che ha seguito la logistica e al coordinamento Regionale Trapianti della Regione Lazio per la tipizzazione tissutale. Il lavoro incessante, per oltre 72 ore, degli operatori sanitari dell’Ospedale di Matera, in sinergia con il personale medico e infermieristico del Coordinamento
R e g i o n a l e T r a p i a n t i B a s i l i c a t a d i r e t t o d a M aria Grazia Schievenin, con il coordinatore locale Francesco Zuccaro e l’infermiera di coordinamento Brunella Barbaro, ha consentito che le operazioni tecniche di prelievo potessero essere eseguite secondo gli standard nazionali e internazionali
«Rinnovo ai familiari il cordoglio e la vicinanza di tutta l’Azienda Sanitaria Locale di Materaa f f e r m a i l D i r e t t o r e G e n e r a l e A s m , M a u r i z i o Friolo - e li ringrazio per il grande gesto di altruismo che hanno compiuto in un momento doloroso Un lavoro complesso che ogni volta chiama a raccolta tantissime professionalità per un obiettivo così nobile, ovvero dare una nuova sper a n z a d i v i t a a n u m e r o s e p e r s
i trapianto».
«A tutti coloro che hanno partecipato a questo p r e l i e v o - a g g i u n g e i l D i r e t t o r e S a n i t a r i o d e ll’A s m, A n d rea Gigliob ian co – va il n os tro p iù sincero ringraziamento per l’impegnativo e qualificato lavoro portato a termine negli ultimi tre giorni. Dalla donazione al trapianto sono davvero tante le professionalità impegnate sul campo, in sala operatoria e fuori Un prezioso lavoro di squadra che vede impegnato in prima linea il Centro Regionale Trapianti della Basilicata che ha sede nell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera».
Ispezione dell’Ente unico nazionale nell’ambito del procedimento, un traguardo di straordinaria rilevanza
Nelle giornate di martedì 5 agosto e di ieri, gli ispettori di Accredia, l’Ente unico nazionale di accreditamento, hanno fatto visita ai laboratori di chimica e di microbiologia dell’Arpab, nell’ambito del procedimento finalizzato all’ottenimento dell’accreditamento ufficiale, che si concluderà con il prossimo consiglio di accredia e il rilascio del “bollino” di accreditamento. Si tratta di un traguardo di straordinaria rilevanza per l’Agenzia, che giunge al termine di un lungo, complesso e articolato percorso, segnato da impor-
tanti investimenti e trasformazioni strutturali e tecnologiche. In particolare, il processo ha visto la ristrutturazione completa dei locali dei laboratori, l’adeguamento degli impianti alle normative vigenti in materia di sicurezza e qualità e l’acquisizione di strumentazioni all’avanguardia, in grado di garantire elevati standard di affidabilità e precisione nelle analisi. L’accreditamento da parte di Accredia rappresenta il riconoscimento ufficiale della competenza tecnica, dell’imparzialità e della qualità operativa dei laboratori Ar-
pab. «È un momento storico per la nostra Agenziafanno sapere - frutto del lavoro sinergico di tutto il personale, dell’impegno dei dirigenti e del sostegno della Regione. Questo passo rafforza la fiducia dei cittadini e delle istituzioni nel sistema pubblico di controllo ambientale». L’esito della visita ispettiva sarà ora oggetto di valutazione da parte di Accredia. L’ottenimento dell’accreditamento, atteso nelle prossime settimane, costituirà un punto di svolta per il ruolo dell’Arpab nel monitoraggio e nella tutela dell’ambiente lucano.
LaGiunta regionale della Basilicata ha approvato un importante provvedimento con il quale vengono stabiliti i criteri per la determinazione dei budget di spesa 2025-2026 destinati all’acquisto, da parte delle Aziende Sanitarie Locali, di prestazioni di specialistica ambulatoriale ex art.25 della Legge 833/1978 dalle strutture private accreditate. Il tetto complessivo di spesa regionale, determinato in conformità a quanto previsto dal Decreto-legge 95/2012, corrisponde al valore della spesa consuntivata nel 2011 ridotta del 2% e ammonta, per ciascun anno, a 25.738.043 euro per le prestazioni erogate ai cittadini residenti e a 2.797.651 euro per quelle rivolte ai non residenti. Per i residenti, l’assegnazione dei budget alle strutture accreditate, suddivisi per Azienda Sanitaria
Locale e per le quattro macroaree specialistiche (Diagnostica per immagini, Medicina di laboratorio, Medicina fisica e riabilitazione e Altre branche specialistiche), si fonda su tre parametri di riferimento: il consuntivo dell’anno 2022, che rappresenta il 90% del peso complessivo, il fabbisogno sanitario, calcolato secondo il modello CREA Sanità e rappresentativo della domanda reale di prestazioni, al quale è attribuito un peso del 6% e un fattore di finalità, con peso pari al 4%, volto a garantire l’equilibrato accesso alle prestazioni più critiche, in particolare nelle macroaree di laboratorio e diagnostica per immagini. Il provvedimento prevede inoltre, un fattore di riequilibrio territoriale tra l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza e quella di Matera, applicato alle macroaree di
Ilsenatore Daniele Manca ha depositato un’interrogazione a risposta orale indirizzata al Ministro della Salute per richiamare l’attenzione sulla gravissima situazione sanitaria che interessa i cittadini dei Comuni della Valle del Mercure, in provincia di Potenza. Castelluccio Superiore, Castelluccio Inferiore, Rotonda e Viggianello, infatti, sono attualmente privi di medici di base, a seguito dell’uscita contemporanea dal servizio di diversi professionisti e delle scelte regionali che hanno mo-
medicina fisica e riabilitazione (FKT) e Altre branche specialistiche, al fine di garantire ai cittadini lucani un accesso equo e uniforme alle prestazioni sanitarie su tutto il territorio regionale.
Per quanto riguarda le prestazioni rivolte ai cittadini non residenti, il budget è determinato esclusivamente sulla base del consuntivo dell’esercizio 2022, in coerenza con quanto previsto dalla normativa nazionale. Il provvedimento stabilisce, infine, che le Aziende Sanitarie Locali di Potenza e Matera dovranno procedere, entro e non oltre 15 giorni dall’approvazione dell’atto, alla definizione dei budget individuali per ciascuna struttura privata accreditata e alla stipula dei relativi contratti, nel rispetto dei criteri e dei limiti di spesa indicati. «Con questo provvedi-
dificato gli ambiti ottimali di medicina generale, accorpando i quattro Comuni a Lauria e Latronico. «Gli utenti, molti dei quali anziani e fragili - si legge nell’interrogazione per richiamare l’attenzione sulla situazione sanitaria - sono costretti a percorrere anche 30 chilometri per una semplice prescrizione. È una situazione inaccettabile, che lede il diritto alla salute e penalizza le aree interne». Manca richiama anche le dichiarazioni delle organizzazioni sindacali
mento – dichiara l’Assessore alla Salute, Politiche per la Persona, PNRR, Cosimo Latronico –garantiamo il diritto alla salute nel rispetto degli imprescindibili vincoli di finanza pubblica, per assicurare la sostenibilità del Sistema Sanitario Regionale. Gestiamo le risorse in modo equo e trasparente, valorizzando il ruolo del privato accreditato e puntando a migliorare l’accesso alle cure su tutto il territorio». Un’ulteriore assegnazione di risorse finanziarie alle Aziende Sanitarie di Potenza e di Matera sarà disposta con apposita deliberazione della Giunta Regionale nel prossimo mese di settembre, al fine di contribuire all’abbattimento delle liste d’attesa per alcune prestazioni di specialistica ambulatoriale mediante l’acquisto delle stesse dalle strutture private accreditate.
dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil, che hanno denunciato il fallimento della programmazione regionale e chiesto un intervento immediato per ripristinare l’assistenza nei territori più vulnerabili. «Il Governo – conclude il senatore Daniele Manca – deve verificare quanto sta accadendo e garantire l’attuazione dell’articolo 32 della Costituzione. È necessario un intervento urgente per garantire cure di prossimità anche nella Valle del Mercure».
POTENZA Mentre il commercio soffre, l'Amministrazione lavora per rivitalizzare un’area dal passato glorioso ed ora in lento declino
DI R OS A M A RIA MO L L IC A
P O T E N Z A . U n t e m p o pulsava di vita, tra vetrine illuminate, bar pieni e bott e g h e s t o r i c h e O g g i i l
c e n t r o s t o r i c o d i P o t e n z a – da via Pretoria a piazza
M a t t e o t t i , p a s s a n d o p e r i vicoli e le scalinate che lo attraversano – mostra i segni di un declino lento ma costante Sempre più freq u e n t i s o n o l e s a r a c i n e -
s c h e a b b a s s a t e , i c a r t e l l i “ A f f i t t a s i ” , “ V e n d e s i ” o
“Cedesi attività”, e un silenzio che racconta lo spopolamento non solo commerciale, ma anche sociale Negli ultimi anni, il num e r o d i n e g o z i c h i u s i è aumentato sensibilmente, con intere zone che la sera restano deserte
Q u e s t ’ a n n o u n a s p e r a n z a per il centro storico è data
d a l l ’ a p e r t u r a d i a l c u n i
grandi marchi e non solo, un po’ di ossigeno ad una zona che nonostante le iniziative poste in essere dall’Amministrazione comunale e dai singoli esercenti non riesce a tornare all’antico splendore
S e c o n d o m o l t i c o m m e r -
c i a n t i r i m a s t i m a a n c h e
a v v e n t o r i , i l p r o b l e m a è strutturale «La gente non
viene più in centro, preferisce i centri commerciali o via del Gallitello dove si p a r c h e g g i a f a c i l m e n t e » , raccontano
D a p i ù p a r t i , a n c h e n e g l i anni scorsi, si parla della
n e c e s s i t à d i u n p i a n o o r -
g a n i c o c h e r i p o r t i l e p erosne in centro: residenti, s t u d e n t i , f a m i g l i e E s u questo sta lavorando anche
l’Amministrazione. Lo spopolamento riguarda infatti anche l’aspetto abitativo e l’assenza di uffici, mancanza di parcheggi e immobili vetusti Eppure, Potenza possiede u n p a t r i m o n i o a r c h i t e t t onico, culturale e storico di grande valore, spesso sottovalutato e poco valorizzato
I n t a n t o , o g n i s a r a c i n e s c
ritorno
Il centro storico è il cuore
lo
Il responsabile del centro estivo Basentini: «Organizziamo attività ludico-motorie e sportive a 360 gradi, i ragazzi si divertono molto»
Attività ludiche, ricreative, tanto divertimento e una grande animazione Tutto questo è Parcondirondello, che in soldoni è il centro estivo del Parco Baden Powell Tanti ragazzi dai tre ai tredici anni frequentano dal mese di giugno la struttura verde di Verderuolo con il dichiarato intento di creare il giusto mix tra animazione e impegno tra i ragazzi
L’allegria, la condivisione, lo scambio di idee e le attività sportive fanno da sfondo ad una programmazione attenta e misurata che ved e n e l r e s p o n s a b i l e V i t t o r i o B a s e n t i n i c h e grazie alla passione dei suoi stretti collaboratori gestisce con esperienza e diligenza il gruppo dei ragazzi iscritti Tutto questo perché i giochi, le escursioni, le attività ricreative e i pranzi fanno parte di una programmazione mirata e capace di esaudire le istanz e d e i r a g a z z i e d e i g e n i t o r i c h e l a s c i a n o i f a n c i u l l i s e r e n a m e n t e e c o n f i d a n d o n e l d ivertimento e nell'unione degli stessi
Le iniziative si svolgono grazie al contributo della Cooperativa Venere che gestisce il P arco Baden P ow ell, il Baden Bar, la F ondazione Marisol Lavanga, l'Aics Nuoto e la Provincia di Potenza che gestisce la struttur a v e r d e d e l P a r c o B a d e n P o w e l l V i t t o r i o Basentini, nato a Potenza il 26 marzo 1964, formatore, responsabile del centro ludico estivo ha parlato delle caratteristiche del medesimo
Quali sono le iniziative del vostro centro estivo?
«Le iniziative del nostro parco sono impron-
ziare su tutte le attività sportive, dal calcio al rugby, pallamano, il badminton, perché pens
i a s c u o l a »
Quanti sono i ragazzi impegnati nel vostro centro estivo?
« A b b i a m o b a m b i n i d a i 3 a i 1 3 a n n i , n e s o n o c i rc a 2 4 0 e i n b a s
l l a l o ro e t à v e n g o n o d iv i s i p e r g r u p p i e l a l o ro a t t i v i t à v i e n e c a l ib r a t a i n b a s e a l l e l o ro q u a l i t à »
Quando è iniziato il centro estivo e quando avrà termine?
« I l c a m p o e s t i v o è i n i z i a t o a p p e n a s o n o t e rm i n a t e l e a t t i v i t à s c o l a s t i c h e , q u i n d i d a l 1 2 di giugno e termineranno il 12 settembre prim a d e l l ' a v v i o d e l n u o v o a n n o s c o l a s t i c o » Come si comportano i ragazzi, quali sono gli atteggiamenti?
« A l l ' i n t e r n o d i o g n i g r u p p o , o s p i t i a m o b a mb i n i s p e c i a l i , b a m b i n i c h e h a n n o d e l l e p i ccole difficoltà, alcuni sono seguiti anche con r a p p o r t o u n o a d u n o i n m o d o d a p o t e r d a re a n c h e a l o ro l a p o s s i b i l i t à d i i n s e r i r s i n e i g r u p p i I b a m b i n i h a n n o d i v e r s i c a r a t t e r i q u i n d i b i s o g n a u n p o c h i n o a d a t t a r s i e u n if o r m a re s o t t o q u e s t o p u n t o d i v i s t a i r a g a zz i , p e r ò r i e s c o n o g r a z i e a l l ' i m p e g n o d e g l i i s t r u t t o r i a s e g u i re t u t t e l e a t t i v i t à c h e n o i proponiamo, non solo quelle qui al parco ma
a n c h e q u e l l e a l l ' e s t e r n o c o m e v i a g g i a l c i rcolo velico di Policoro, parco avventura o la
p i s c i n a i l g i o v e d ì d a I c a ro ».
I g e n i t o r i c o m e r i s p o n d o n o a q u e s t e i n iziative?
« A l l o r a i g e n i t o r i c i d a n n o g r a n d e f i d u c i a , n o i l i r i n g r a z i a m o p e r q u e s t o , v e d o n o l a s erietà del parco, le persone e i tecnici qui pres e n t i , s o n o t u t t e p e r s o n e a d u l t e , q u i n d i i s p ir a n o g r a n d e f i d u c i a P o i i b a m b i n i r a c c o nt a n o a c a s a l e a t t i v i t à e q u e l l o c h e s u c c e d e n e l p a rc o e q u i n d i s e l o ro e s c o n o e e n t r a n o c o n i l s o r r i s o a n c h e i g e n i t o r i s o n o s e m p re c o n t e n t i » Per il futuro cosa prevede? «Noi cerchiamo di implementare anche le att i v i t à i n v e r n a l i È u n p o c h i n o p i ù d i f f i c i l e i n q u a n t o g l i s p a z i a l c o p e r t o s o n o m e n o d i quelli estivi però cercheremo di portare avant i e d a re u n a c o n t i n u i t à m a g a r i a n c h e i n i nverno, durante le pause scolastiche le cosiddette ferie adi, le festività di Pasqua e di Nat a l e »
POTENZA La comandante Santoro invita i cittadini a non sostenere il commercio abusivo: «Al lavoro per garantire la tutela dei consumatori»
POTENZA. Sabato scorso, in occasione del mercato mensile tenutosi in via della fisica a Potenza, la Polizia Locale ha effettuato sequestri penali di capi di abbigliamento, borse, cinture e cappellini, con marchi o altri segni distintivi, nazionali
moda «L’ attività di contrasto della P o l i
d a l l a c o n t r a f f a z i one» – afferma la Comandante Santoro – «persegue molteplici obiettivi: tutelare i diritti di
Il presidente Molinari: «L'incontro con l'assessore Mongiello è stato estremamente positivo»
' i n c o n t r o c o n l ' a s s e s s o r e
Mongiello è stato estremamente positivo e ha rappresentato un'occasione preziosa per pianificare una serie di iniziative che vedranno la sinergia tra l'Assessorato al-
l ' A m b i e n t e e
l a g r a n d e f am i g l i a d e i
Lions
L'obiettivo
p r i m a r i o d i
q u e s t a c o l l aborazione è la
p r e p a r a z i o n e
d e l l a G i o r n ata della Terra
2 0 2 6 , c h e s i
c e l e b r e r à c ome ogni anno
a d a p r i l e » ,
c o s ì i l p r e s id e n t e d i c i rcoscrizione
d e i c i r c o l i
L i o n s d e l l a Basilicata
Massimo Ma-
r i a M o l i n a r i che nei giorni scorsi ha avu-
si allinea perfettamente con gli obiettivi di Sviluppo sostenibile delle Nazio-
n i U n i t e , e s i a m o p r o n t i a m e t t e r e i n campo le nostre energie per la piantumazione di alberi, la bonifica del territorio, il riciclo dei rifiuti e l'educazione ambientale»
t o u n i n c o n t r o a l T e r z o p i a n o d e l P a -
l a z z o d e l D i p a r t i m e n t o r e g i o n a l e a ll’Ambiente a Potenza
Il presidente dei Lions ha sottolineato l'importanza di unire le forze per promuovere comunità più sane e un mondo più sostenibile: «Il nostro impegno
M o l i n a r i h a p o i a g g i u n t o
c h e u n ' a t t e n -
z i o n e p a r t i c olare sarà dedicata a garantire l'accesso al-
l ' a c q u a p r omuovendo co-
s ì l a s a l u t e pubblica
« S i a m o c o nvinti - ha concluso l'avvocat o M o l i n a r iche la collabo-
r a z i o n e t r a
i s t i t u z i o n i e associazioni
c i v i l i s i a l a
c h i a v e p e r o ttenere risultati
c o n c r e t i e d uraturi Lavoreremo a stretto contatto con l'assessore Mongiello e il suo Dipartimento, metten d o a f r u tto l' es p er ien za e l' en tu s iasmo dei nostri soci, per lasciare un segno tangibile sul nostro territorio e contribuire attivamente alla transizione ecologica della nostra amata Basilicata»
aziende e lavoratori, la salute, l’ambiente, la sicurezza urbana e la tutela dei consumatori, inconsapevoli dei rischi a cui pot r e b b e
o a cquistando un prodotto che viola i diritti di proprietà intellettuale Difatti, la legge punisce sia la vendita sia l’acquisto di merce contraffatta»
« T
quota parte, ad assicurare il rispetto della legge, pertanto un invito anche ai cittadini a non favorire il commercio abusivo nelle sue molteplici forme».
Dalla Basilicata allo Stretto di Messina: sogno realizzato
Un'impresa da ricordare per Sarah Alexia Placella il mese scorso, capace di vivere un’esper i e n z a s p e c i a l e r i u s c e n d o a d a t t r a v e r s a r e a nuoto lo Stretto di Messina e risultando l’unica partecipante proveniente dalla Basilicata Non proviene dal mondo del nuoto agonistico, nella sua vita ha frequentato solo brevi corsi di nuoto, uno da bambina e uno da adolescente. Ha scelto di allenarsi da sola, seguendo un programma fornito dai coach e chiedendo solo in un secondo momento un supporto tecnico a distanza, dopo un’infiammazione alla spalla Nell’ultimo periodo precedente ha voluto prepararsi a tutte le difficoltà possibili, nuotando nelle acque fredde di Maratea, affrontando le onde di Polignano e persino nuotando tra le meduse di Ginosa
La traversata è stata parte di un percorso di crescita personale e professionale che ha vissuto con il coach Daniele Di Benedetti e con un gruppo eterogeneo, tra cui alcuni con esperienza, altri che non avevano mai nuotato prima, tutti uniti da un unico obiettivo, superare insieme lo Stretto La sua determinazione è stata notata anche dagli altri partecipanti, che hanno apprezzato il fatto che si sia “costruita da sola” e che abbia condiviso con loro consigli utili
Il giorno della traversata sono partiti da Torre Faro (Capo Peloro) e hanno raggiunto la Chiesetta di Cannitello (Villa San Giovanni) in 1 ora e 25 minuti, percorrendo circa 3 700 metri Con sua grande sorpresa, è riuscita a primeggiare tra i tre del suo gruppo, un risultato che l'ha riempita di soddisfazione e orgoglio p e r s o n a l e , n o n t a n t o p e r l a p o s i z i o n e , q u a n t o p e r i l percorso che l'ha portata fin lì All’arrivo, però, non ha sentito la gratificazione che si aspettava, non ha avvertito la stanchezza, quasi come se fosse stata una passeggiata Solo dopo ha capito il vero senso di ques t a s f i d a , c o n l a c o n s t a t a z i o n e c h e l a v i t t o r i a n o n è s t a t a a t t r a v e r s a r e l o S t r e t t o , m a v i v e r e t u t t o i l p e rcorso di dedizione, sacrifici e condivisione con il gruppo Con l'auspicio che questa bella storia possa ispirare altre persone a credere nei propri sogni e affrontare le proprie sfide con coraggio
Uilm e Fismic denunciano: «L'Automotive è in ginocchio, serve un rilancio urgente per l'industria»
Si
rovente per i lavoratori della LGS L
l a v o r a n o i n a l t r e a z i e n d e c h e hanno hanno perso la totalità del-
le commesse un tempo a loro af-
fidate, «una vera e propria stan-
g a t a , i n u n m o m e n t o g i à m o l t o complicato, dove pane e cassa integrazione sono ormai all’ordine
r t e p e r a l t r i o p e r a i c h e
del giorno» La Uilm e la Fismic Basilicata,
denunciano da tempo la gravità
d e l l a s i t u a z i o n e , c h e « s t a m e t -
tendo in ginocchio tutto il siste-
m a l e g a t o a l l ’ A u t o m o t i v e , n o n
lasciando scampo soprattutto ai
lavoratori legati alle attività del-
la Logistica, infatti sono più di 2
anni che ripetiamo a tutti i tavo-
li istituzionali di ogni titolo e ge-
nere (evidentemente inascoltati)
la necessità di sviluppare strate-
gie che rimettano in carreggiata
l’intera industria dell’Automoti-
ve, applicando necessariamente
misure straordinarie che vadano
n e l l a d i r e z i o n e d i r i l a n c i a r e a t -
traverso nuovi investimenti l’intera zona industriale di Melfi, do-
v e r i t e n i a m o s i a n e c e s s a r i o a n -
c h e u n o s f o r z o m a g g i o r e a l l e aziende interessate, ad uscire da-
gli schemi delle mono committenze, che intrappolano senza via
d i f u g a , q u a n d o s i p e r d e q u e l -
l’ unica commessa di lavoro»
«Nel frattempo, in tempi celeri,
c h i e d e r e m o u n i n c o n t r o a l D i -
La refurtiva ammonta ad un valore di circa 2 mila euro I malviventi originari del Foggiano sono ai domiciliari
a t t e n z i o n e d e l C o m a n d o P r ovinciale Carabi-
n i e r i d i P o t e n z a s i c o n -
ferma costante e incisiva
n e l l a v i g i l a n z a d e l t e r r i -
t o r i o , g r a z i e a l l a q u o t idiana opera delle Compa-
g n i e T e r r i t o r i a l i e d e l l e
S t a z i o n i C a r a b i n i e r i , c apillarmente diffuse in tut-
ta la provincia
U n i m p e g n o c o s t a n t e f i -
n a l i z z a t o a p r e v e n i r e e
contrastare ogni forma di criminalità, in particolare
i r e a t i c o n t r o i l p a t r i m o -
nio È in questo contesto che, a Tito, i Carabinieri della
S e z i o n e R a d i o m o b i l e d i
P o t e n z a h a n n o a r r e s t a t o due uomini, entrambi ori-
g i n a r i d e l f o g g i a n o , p e r furto aggravato L'episo-
dio si è verificatonel primo pomeriggio del 4 ago-
s t o n e l c o m u n e d i T i t o ,
d o v e i d u e i n d a g a t i , r i -
spettivamente di 66 e 49 a n n i , h a n n o s o t t r a t t o d i -
v e r s i a t t r e z z i d a u n f u r -
g o n e p a r c h e g g i a t o d o p o averne forzato la serratura La vittima, un uomo di 33
a n n i r e s i d e n t e n e l c a p o -
l u o g o , s i e r a m o m e n t a -
neamente allontanato dal
p r o p r i o v e i c o l o p e r u n a sosta in un esercizio com-
m e r c i a l e A p p r o f i t t a n d o
d ella s u a as s en za, i malf a t t o r i h a n n o f o r z a t o l a
s e r r a t u r a d e l f u r g o n e e asportato quattro cassette
d i a t t r e z z i d a l a v o r o , t r a
c u i t r a p a n i , a v v i t a t o r i e f l e s s i b i l i , p e r u n v a l o r e complessivo di circa 2000
euro Resosi conto del furto, il proprietario ha immedia-
t a m e n t e a l l e r t a t o i l N u -
mero Unico per le Emergenze 112, fornendo una
d e s c r i z i o n e d e l v e i c o l o utilizzato dai fuggitivi Grazie alla tempestiva se-
g n a l a z i o n e , l a C e n t r a l e
Operativa dei Carabinie-
r i d i P o t e n z a h a c o o r d inato una capillare attività d i r i c e r c a s u l l e p o s s i b i l i vie di fuga I n q u e s t o c o n t e s t o , u n a p a t t u g l i a d e l l a S e z i o n e
Radiomobile ha intercet-
tato e bloccato l'utilitaria
usata per la fuga dopo un
b r e v e i n s e g u i m e n t o l u n -
go la SS95
A bordo del veicolo è sta-
to trovato solo il 66enne-
mentre il complice è sta-
t o r i n t r a c c i a t o e f e r m a t o
p o c o d o p o , i n a g r o d i
Avigliano, mentre si tro-
vava a bordo di un treno
diretto in Puglia con l'intera refurtiva al seguito G l i a t t r e z z i , d o p o e s s e r e stati recuperati dagli uomini dell’Arma, sono sta-
t i r e s t i t u i t i a l l e g i t t i m o proprietario mentre i due indagati venivano dichia-
r a t i i n a r r e s t o e c o n d o t t i p r e s s o g l i u f f i c i d e l C omando Provinciale Cara-
binieri di Potenza, siti in via Pretoria dove, dopo le
formalità di rito, veniva-
n o a s s o c i a t i a l l a l o c a l e
C a s a C i r c o n d a r i a l e a d is p o s i z i o n e d e l l ' A u t o r i t à
Giudiziaria.
N e l l a m a t t i n a t a o d i e r n a , i l G I P d e l T r i b u n a l e d i
Potenza, convalidava gli arresti operati dai Carabi-
n i e r i e d i s p o n e v a p e r i d u e i n d a g a t i l a m i s u r a cautelare degli arresti do-
miciliari
Si precisa che, per ognuno degli indagati, vige la
p r e s u n z i o n e d i n o n c o lpevolezza fino a sentenza
d e f i n i t i v a d i c o n d a n n a e
c h e g l i a c c e r t a m e n t i i n -
vestigativi sono stati svi-
luppati nella fase delle indagini preliminari, in attesa di essere sottoposti a vaglio giurisdizionale durante il processo, nel contradditto
Esattamente
F a l a b e l l a c o m e C e t t o L a Q u a l u n q u e
l a g g i o C o p p o l a a C a s t e l -
volturno
I n q u e l c a s o f u u n i n t e r o
quartiere turistico abusivo
realizzato da imprendito-
DI MA S S I MO D EL LA P EN N A
Siamo costretti a tor-
nare sulla questione
d i L a g o n e g r o , s u l l a
s i t u a z i o n e d e l l ' i m m o b i l e
abusivo del sindaco Fala-
bella, sull'ordinanza di de-
m o l i z i o n e c h e l o s t e s s o
Comune di Lagonegro ha
fatto al suo primo cittadi-
n o , s u l c o n f l i t t o d i i n t e -
ressi, ovvero inoppprtuni-
tá, che c'é e che rende eticamente incompatibile Falabella con la carica di pri-
mo cittadino Siamo costretti a farlo an-
c h e p e r s p i e g a r e n e l d e t -
taglio i motivi per i quali q u e s t a s i t u a z i o n e c i p r o -
voca orrore
UN INTERO QUARTIERE ABUSIVO
A n c h e s e n o n a b b i a m o
fatto cinque anni di mili-
t a r e a C u n e o , s i a m o u omini di mondo Sappiamo bene che in Ita-
l i a è e s i s t i t o n e g l i a n n i
l’abusivismo di necessità, il piccolo abuso impercet-
tibile, il lavoretto interno ad un immobile fatto per
r i c a v a r e u n a s t a n z e t t a i n più etc
S e F a l a b e l l a f o s s e s t a t o
a c c u s a t o d i u n a s i t u a z i on e s i m i l e , s a r e m m o s t a t i noi i primi ad intervenire in sua difesa Non ci piace l’ipocrisia e, p u r t r o p p o , i n I t a l i a s o n o
tante le famiglie che hann o d o v u t o f a r r i c o r s o a i piccoli abusi edilizi
Il caso di Falabella o, me-
glio, della sua famiglia è però diversa Qui non si tratta della verandina o della stanzetta. Nel caso di Falabella noi
p a r l i a m o d i q u e l l o c h e a
v e d e r e l e m a p p e a p p a r e
c o m e u n i n t e r o q u a r t i e r e p a s s i b i l e d i a b u s i v i s m o
c o s t r u i t o d a l l a s u a f a m i -
glia negli anni In contrada Zanco di La-
g o n e g r o , u n a a c c a n t o a ll’altra ci sono le case della famiglia di Falabella e
ognuna di loro ha o avreb-
be un’ordinanza di demo-
l i z i o n e p e r a b u s i e d i l i z i
f a t t a d a l C o m u n e d i L a -
gonegro UN VILLAGGIO FALABELLA
P e r a v e r e u n s e n s o d e l l e proporzioni e della gravità della situazione, seppur con i dovuti e doverosi di-
stinguo, si deve far riferi-
mento non ad una verand i n a m a a q u a l c o s a s u l l a
s a g o m a d e l f a m o s o v i l -
ri senza scrupoli, in que-
sto caso è un intero quar-
tiere realizzato da una famiglia probabilmente sen-
za scrupoli
A v e t e p r e s e n t e C e t t o l a
Qualunque? Il fantasioso sindaco uscito dall’imma-
ginazione di Antonio Al-
banese
N e l l a f i n z i o n e c i n e m a t o -
grafica costruisce un villaggio abusivo sulla spiag-
gia ed è sindaco
Nel film la scena fa ridere
e r i f l e t t e r e P o t r e s t e m a i
immaginare che tutto ciò
potesse diventare realtà?
A L a g o n e g r o è s u c c e s s a
una cosa simile P e r q u e s t o F a l a b e l l a d o -
vrebbe dimettersi
N e s s u n p a e s e a l m o n d o
merita di essere governa-
to da un Cetto La Qualun-
que e tanto meno lo meri-
ta Lagonegro UNA CATASTROFE
DA FERMARE
Come abbiamo scritto ie-
ri, il sindaco Falabella fa
s o r g e r e d u b b i s u l p e r s o -
n a l e c o n c e t t o c h e h a d e l senso del pudore Propr
Il consigliere comunale: «Condivisi gli obiettivi, si vada fino in fondo. Un emendamento alle linee programmatiche»
Il consigliere comunale
Donato Braia di Matera Democratica scrive: «Dopo gli anni trascorsi in una decennale evidente indecisione politica comunale, insieme al già consigliere regionale Luca Braia, tra i protagonisti della battaglia sul tema e tra i fautore del finanziamento e della realizzazione delle complanari sulla SS99, abbiamo voluto incontrare con una delegazione dei 22 imprenditori coinvolti dell’asse commerciale Matera-Venusio, gli assessori Giuliano Paterino e Giuseppe Sicolo accompagnati dal consigliere Mario Morelli per comprendere quali sono le reali intenzioni di questa giunta comunale, dopo gli impegni presi dai palchi dai candidati sindaci Nicoletti e Cifarelli, e quali le azioni da intraprendere nell’ imme-
diato per affrontare e provare a far partire l’unico asse commerciale che grazie anche ad una SS99 finalmente sicura e veloce che ci collega verso Bari può diventare trainante per l’economia e l’occupazione della citta di Matera. Consapevoli che gli ostacoli, a partire da quelli tecnici legati ad un vincolo idrogeologico da rimuovere da parte dell’autorità di distretto meridionale, siamo soddisfatti delle totale condivisione registrata dagli assessori Paterino e Sicolo sull’obiettivo da raggiungere attraverso un’azione tecnico-politico che dovrà tornare, sin da settembre, a coinvolgere il Prof. Ermini di idraulica dell’università di Basilicata per un confronto finalizzato alla redazione di un progetto esecutivo che porterà a definire uffi-
cialmente le opere da finanziare, con l’aiuto della Regione Basilicata, e realizzare per la mitigazione di quel rischio che inibisce ad una parte degli imprenditori di realizzare le volumetrie ben 20 anni fa definite e sulle quali gli imprenditori incredibilmente pagano anche l’IMU pur nell’impossibilità di realizzare qualsivoglia opera ed attività di impresa. A differenza quindi del passato, dopo la realizzazione della fondamentale opera delle complanari che rendono oggi facile l’accesso alle future aree commerciali, l’unico problema rimasto per una parte di quel piano di lottizzazione - e in particolare per gli ambiti denominati C5/C6/C7/C8 - è l’esistenza di un vincolo idrogeologico di livello massimo introdotto in via super caute-
lativa, in coincidenza dell’alluvione del 2011, quando purtroppo una persona morì, travolta, in coincidenza di un evento alluvionale, dalle acque del canale di bonifica circostante. Per rendere evidente tale impegno nelle linee programmatiche del Sindaco Nicoletti proporremo insieme al Consigliere Morelli ed alla Consigliere Nunzia Antezza, da sempre impegnati sul
tema, speriamo unitamente a tutti i consiglieri comunali, un emendamento bipartisan che renda ufficiale la volontà di tutti di far partire finalmente l’asse commerciale MateraVenusio». Lo sviluppo del territorio materano, in questo momento di grandi opportunità che si determineranno a sostegno degli investimenticonclude Luca Braia - devono trovare la nostra città pronta solo a favorire il sistema delle sue imprese per aiutarle a sfruttare un potenziale incredibile di un’area esattamente vocata allo sviluppo e al commercio. Area che si trova su una strada che, con il raddoppio della SS 99 Matera-Bari e le complanari, è diventata una potenziale “miniera” di opportunità da sfruttare per portare sviluppo e tanta occupazione.
Ilconsiglieri comunali Nicola Casino, Gianfranco De Mola e Fortunato Martoccia scrivono: “Il Consiglio comunale, composto da personalità di elevato profilo politico e professionale, è chiamato a riappropriarsi con piena autorevolezza del proprio ruolo istituzionale, riaffermando la centralità dell’organo elettivo nell’indirizzo politico-amministrativo della Città”. Si rende necessario, dunque, un rinnovato impegno della massima assise cittadina nel dibattito e nell’elaborazione di atti amministrativi che incidano in modo concreto e positivo sul tessuto economico e sociale della comunità. In questa prospettiva, il gruppo consiliare Matera Venti Trenta ha inteso offrire un contributo concreto e responsabile all’elaborazione delle linee programmatiche presentate dal sindaco Nicoletti. Tale contributo si è articolato in una serie di proposte: nel capitolo “Restituire bellezza allo spazio urbano e dare certezze alle famiglie”, è stato proposto l’inserimento di un servizio civico urbano per il decoro e la piccola
manutenzione, nonché la valorizzazione di spazi verdi cittadini mediante partenariati pubblico-privati, al fine di coniugare risparmio per l’ente e qualità urbana. Nel capitolo “Sassi e non solo: recuperare, preservare, innovare”, è stata suggerita una formulazione che tenga conto della posizione dei concessionari in regola e meritevoli, introducendo un criterio premiale nella gestione delle subconcessioni, anche in chiave di tutela e valorizzazione del patrimonio comunale. Nel capitolo “Turismo, una risorsa per tutti”, è stato
proposto il rafforzamento delle periferie attraverso la creazione degli “Hub di Quartiere”, destinate a promuovere l’artigianato locale e a rivalutare complessivamente le periferie urbane ed i borghi della Città di Matera. Nel capitolo “Un Comune efficiente e responsabile”, è stata avanzata la proposta di inserire un sottocapitolo dedicato alla legalità, al contenzioso e alla trasparenza, con misure innovative come la digitalizzazione dell’archivio legale, l’istituzione di un Ufficio di Mediazione Civica e Legale e la creazione di un elenco aperto di avvocati per incarichi specialistici. Infine, in materia di gestione degli impianti sportivi comunali, il gruppo ha proposto una visione riformatrice basata sulla distinzione tra impianti a rilevanza federale e impianti a vocazione promozionale, prevedendo un modello gestionale fondato sulla concessione di servizi, in dialogo costante con le federazioni e gli enti sportivi, per promuovere lo sport come diritto e come servizio pubblico.
Si è svolto nella giornata di ieri un incontro istituzionale tra una delegazione dei tassisti materani aderenti a Cna, guidata da Giuseppe Fiore, e l’Amministrazione Comunale rappresentata dal sindaco Antonio Nicoletti e dall’assessore competente Fragasso. Illustrate le principali criticità che affliggono il settore del trasporto pubblico non di linea a Matera. In particolare, evidenziato
l’annoso problema dell’abusivismo, che coinvolge strutture alberghiere, titolari di B&B, garage privati e operatori Ncc non conformi. Preoccupazioni sono state espresse anche per la situazione di caos nei rioni Sassi, al Belvedere e nei pressi del terminal bus di via Sturzo, dove la mancanza di controlli e la presenza di mezzi irregolari compromettono il servizio regolare e danneggiano i tassisti au-
torizzati. Tra le richieste avanzate dalla categoria ci sono l’adozione e la promozione del numero radio taxi 0835 1905, da apporre sotto tutti gli stalli cittadini e da rendere visibile sui siti istituzionali; lo sblocco e l’utilizzo dei 130mila euro di fondi “covid” destinati al ristoro delle imprese taxi e NCC, ancora non erogati; l’istituzione di nuove postazioni taxi e la regolamentazione della viabilità
nei Sassi con una ZTL più restrittiva, anche come deterrente all’abusivismo; la revisione del regolamento comunale per rendere obbligatoria la reperibilità notturna a turnazione; maggiori controlli contro l’uso improprio di licenze Ncc e contro l’utilizzo irregolare di veicoli da parte di soggetti non autorizzati. Sindaco e l’assessore hanno mostrato grande attenzione alle istanze presentate.
e ballerini da tutto il mondo per l'undicesima edizione, ospiti di fama internazionale come Ryan Francois
Sarà nuovamente un’estate a ritmo di swing da vivere appassionatamente, 24 ore su 24 per una intera settimana sulla spiaggia dorata di Policoro e sulle acque blu del Mar Jonio.
Dove un tempo nasceva e si sviluppava la cultura greca, nell’antica Heraclea, dove prendeva forma una civiltà che teneva al centro la danza considerata un modo per pregare e celebrare la perfezione del corpo e della mente, dal 17 al 24 agosto si daranno appuntamento centinaia di ballerini e appassionati di Lindy Hop, Balboa, Blues, Charleston, Collegiate Shag e Jazz Dance provenienti da tutto il mondo per vivere insieme momenti di allegria alternati a momenti di alta formazione.
E non importa se si è solo ai primi passi oppure si balla swing da tanti anni. Anche quest’anno tutti gli amanti della musica potranno partecipare al Policoro in swing, festival internazionale di musica e ballo swing giunto alla sua undicesima edizione (Ecocnews.com - mediapartner).
Già quasi al completo le iscrizioni al dance camp con workshop, corsi di avvicinamento alla vela e regata finale a tempo di musica, esibizioni aperte al pubblico. Forte il richiamo per gli appassionati provenienti da tutto il mondo che si danno appuntamento sulla spiaggia di Torre Mozza di Policoro, nel mondo internazionale dello swing definita ormai la «Harlem del Sud». Un’occasione per migliorare le proprie capacità e tecniche lasciandosi trascinare con vivacità nel divertimento e nella socializzazione.
«Anche in questa undicesima edizione – afferma Franco Pontrandolfi, direttore della kermesse – abbiamo confermato la presenza di docenti di caratura internazionale provenienti da diverse parti del mondo. E non è certamente un caso che appena abbiamo pubblicato i nomi dei maestri in tanti abbiano proceduto a formalizzare la iscrizione scegliendo il genere ed il livello più consono alle proprie competenze».
Tornerà, ad esempio, a Policoro, dal Regno Unito, un nome del calibro di Ryan Francois. Ryan è un ballerino di
swing, coreografo e attore, che ha svolto un ruolo centrale nella rinascita del Lindy Hop. Specializzato in balli legati all'era del jazz e dello swing, tra cui il Lindy Hop, il Charleston, il tip tap e l'Authentic Vernacular Jazz, Ryan vanta oltre 30 anni di esperienza nel campo della danza. Allenato da alcuni dei grandi Savoy Lindy Hoppers, come Frankie Manning, Pepsi Bethel e Mama Lou Parks, Ryan Francois celebra i suoi 32 anni da Lindy Hopper, coreografo e storico del Jazz. Da coreografo è popolare per la sua coreografia per «Strictly Come Dancing» e «So You Think You Can Dance» e come performer per essere stato due volte vincitore del U.S. Open and American Swing Dance Championships. Ha coreografato e recitato nella famosa scena di Lindy Hop nel film su Malcolm X di Spike Lee. È stato il coreografo delle scene di ballo del film «Swing Kids» con Christian Bale e Sean Leonard.
E poi dagli Usa arriveranno Tyedric Hill e Andrea Gordon, e due grandi esperti di Balboa come Jennifer Lee e Mickey Fortanasce. E ancora dalla Francia Aurore Gaulier e Guillaume Kosel, dall’Argentina e dalla Spagna rispettivamente Gas Fernandez e Alba Mengual, dalla Colombia e dall’India Natalia Rueda e Vasu Sharma, dall’Australia la cantante e specialista di ballo blues Jessie Gordon e poi tanti altri grandi maestri provenienti da Germania, Corea, e, ovviamente, Italia.
«Avere nuovamente a Policoro in swing un panel di docenti altamente qualificati – afferma il direttore artistico Gigi “Boogie Allen” –significa che il nostro evento rappresenta ormai un imperdibile punto di riferimento per gli appassionati di tutto il mondo. Ormai anche quest’anno siamo vicini al sold out nonostante manchi ancora una settimana alla scadenza delle iscrizioni prevista per il 10 agosto. E a giudicare dalla provenienza degli iscritti c’è da aspettarsi un’altra edizione ricca di magia e di tante sorprese».
E ovviamente non mancherà la musica dal vivo con alcune fra le più acclamate band di swing italiane e stra-
niere fra cui la Hot Gravel Eskimos, la Sailor Jazz Cafè Band, l’European Django Band e musicisti del calibro di Jean Baptiste Franc, Sylvain Roudier e Jessie Gordon oltre a tanti altri. Durante la settimana di Policoro in swing gli appassionati vivranno all'interno del camp allestito nel Circolo Velico Aquarius per una esperienza straordinaria ricca di musica dal vivo, di workshop, di amicizia e di relazioni internazionali. Attesi, come nelle precedenti edizioni, anche gli incontri aperti al pubblico nella piazza centrale di Policoro dove si esibiranno ballerini professionisti, docenti nel camp, e gli allievi che si contenderanno i prestigiosi premi di Policoro in Swing edizione 2025. Previste anche gare di vela con esibizioni e musica dal vivo a bordo.
Ruoti celebra gli emigranti con due giornate dedicate a cultura e legami profondi che uniscono passato e presente
DI MARIA DE CARLO
RUOTI. Due giornate, quelle del 4 e del 5 u.s. cariche di incontri e di tappe significative per celebrare la Quarta edizione della Giornata dell’Emigrante. Un movimento di cittadini, soprattutto degli emigranti che ogni anno si preparano a vivere le loro vancanze nel paese natio, o delle origini di famiglia nel Giorno a loro dedicato.
Motto di questa edizione: “Ruoti è sempre casa tua”, ed è questa l’aria che si è respirata tra campagne (presso il Caseificio Casone Bosco Grande), vicoli, centro storico e vie principali, confluite poi, nelle due serate, nel Giardino comunale per i momenti celebrativi di riflessione, con la proiezione del docufilm “Transumanza”, prodotto dalla Luigi Diotaiuti Foundation, noto ristoratore e ambasciatore della cucina italiana e lucana nel mondo. Ad arricchire l’evento mattutino le Aziende agricole locali e la presenza di Franco Carbone, direttore Ara e Caterina Salvia, presidente Gal.
A dare man forte allo chef Diotaiuti nella seconda serata anche la chef ruotese Rosanna De Carlo con le sue tradizioni culinarie ruotesi, un cooking show insieme anche a Silvana Felicetta Colucci. Tra gli ospiti Antonio Bochicchio, consigliere regionale, nonché vicepresidente della Commissione regionale dei lucani nel mondo.
Numerosi i partecipanti, come la grande tavolata di martedì che ha confermato il successo del “Pranzo dell’Emigrante” con grande partecipazione tra piatti, danze e balli folk. Bella la presenza di quest’anno con il frate francescano di origine ruotese, padre Giuseppe De Carlo. Come pure non è mancata
la Celebrazione Eucaristica a loro dedicata, presieduta dal parroco don Antonio Arenella, che quest’anno è stato celebrato con una targa per i suoi sessant’anni di sacerdozio. A lui l’amministrazione comunale ha conferito, nell’occasione dell’evento, la cittadinanza onoraria, cittadinanza altresì conferita alla Direttrice regionale Inail Basilicata, Carmen Angiolillo “per il suo contributo sociale e culturale”.
Novità di quest’anno la presenza attiva della Proloco con la neopresidente Federica Nardiello e di tutto il comitato.
Grande soddisfazione per il Primo cittadino, Franco Gentilesca che insieme alla vicesindaca Maria Troiano e a tutta l’amministrazione comunale ha ringraziato i presenti. “Si è rinnovata un’occasione – ha detto il sindaco – per continuare a rinforzare i legami con tutti coloro che, pur avendo lasciato Ruoti per realizzare i propri sogni, continuano a portare nel cuore le nostre tradizioni e i nostri valori.”
Una kermesse che deve il suo successo, oltre che all’attuale amministrazione comunale, anche all’associazione “Recupero tradizioni ruotesi”, nella persona del presidente Felice Faraone, che ha avuto ed ha un ruolo decisivo e fondamentale per le relazioni e la ricostruzione dell’intero patrimonio tradizionale della comunità ruotese.
Tra le novità di quest’anno anche il banchetto dell’associazione EudAnima con i lavori dei piccoli partecipanti: hanno cucito le loro bambole-quadro di donne con l’Abito tradizionale guidati magistralmente dalle socie Antonietta Errichetti e Enzina Troiano. Un’attività laboratoriale svolta nel mese precedente con tanto entusiasmo ben
inserita negli eventi legati al territorio e promossi dall’amministrazione comunale.
Grande singergia duqnue con tutte le realtà del posto, dal volontariato della Protezione civile alle associazioni locali per rendere l’evento un’autentica Festa di Comunità.
C’è da dire anche che a creare un clima di grande partecipata hanno contribuito le tre giornate predententi (dal 1 al 3 agosto) con la sesta edizione della “Festa della birra” in piazza Vittorio Veneto organizzata in primis da Rocco Spadola del Bar Caffetteria Ruoti con il Ristorante La Tavernetta di Lucaro nonché la partecipazione del gruppo folk “Miss 48”. Ma un movimento gioioso che continua nelle due giornate del 6 e del 7 con la Festa patronale dedicata a san Donato con altrettanti appuntamenti significativi come da cartellone (cfr pagina fb comitatofestaruoti 2025).
Gli emigranti, dalle loro testimonianze, ritornano nelle loro case carichi di benessere e di tanta energia e positività sapendo che, parafrasando il motto, Ruoti è sempre casa loro.
Il
«Il conflitto in Medio Oriente è una pagina di storia complessa che non ammette semplificazioni. Oggi, però, quella complessità si è trasformata in tragedia. Come consigliere regionale della Basilicata sento il dovere morale di esprimere una posizione chiara e fondata su principi inequivocabili» ha dichiarato il capogruppo di Orgoglio Lucano – Italia Viva, Mario Polese, che richiama anche le parole della coordinatrice nazionale di Italia Viva, Raffaella Paita, la quale ha definito “agghiaccianti e inaccettabili” le giustificazioni dell’attacco terroristico del 7 ottobre 2023 da parte di Hamas contro Israele. Polese evidenzia inoltre che questa posizione è pienamente in linea
con quella espressa da Matteo Renzi, che da sempre sostiene la necessità di una Palestina libera dai terroristi disumani di Hamas, di una Striscia di Gaza affidata agli arabi e non sottoposta a nuove colonizzazioni israeliane, e della costruzione di un futuro in cui i bambini possano crescere senza l’incubo delle bombe, della fame o dei kamikaze. Renzi – sottolinea
Polese – ha ribadito più volte l’urgenza di un vero patto con le leadership arabe riformiste, quale unica base per una pace duratura e per la ricostruzione di un territorio che ha sofferto in modo assurdo. Polese, quindi, plaude all’impegno del Consiglio regionale che ha approvato ieri all’unanimità una mozione articolata e concreta, che rappresenta un impegno politico e morale preciso. «Il testo –spiega Polese - oltre alla condanna del terrorismo e alla solidarietà alle vittime, prevede l’attivazione di interventi di solidarietà a favore delle popolazioni civili colpite dal conflitto israelo-palestinese, il finanziamento degli aiuti anche attraverso associazioni umanitarie, utilizzando le risorse del fondo de-
rivante dalle trattenute sugli stipendi dei consiglieri regionali previste dalla Legge regionale numero 37 del 2017 e la possibilità di accoglienza di minori non accompagnati e iniziative a sostegno delle comunità più vulnerabili, oltre all’apertura di corridoi umanitari e il sostegno a un cessate il fuoco immediato, con la promozione di progetti di cooperazione, nel rispetto delle competenze regionali e in raccordo con le istituzioni nazionali, per favorire la pace, il dialogo interculturale e la tutela dei diritti umani». «Questa mozione - spiega l’esponente di Italia V- uno strumento concreto, non una semplice dichiarazione di intenti: mette in campo risorse reali e individua canali operativi per far arrivare aiuti e
protezione a chi oggi soffre le conseguenze di una guerra devastante». Il capogruppo di Orgoglio Lucano – Italia Viva ricorda che «la crisi umanitaria in corso a Gaza ha raggiunto proporzioni catastrofiche, con un numero inaccettabile di vittime innocenti, tra cui donne e bambini. Ridurre alla fame un’intera popolazione è disumano. Come ha detto il Presidente Mattarella, questa è una carneficina e va fermata». «Con questa mozione – conclude Polese – la Basilicata conferma di voler essere un faro di solidarietà e dialogo. La nostra condanna è rivolta alla violenza e al terrorismo, non a un intero popolo. Votiamo per la pace e per un futuro di convivenza tra due popoli e due Stati».
«La
Il capogruppo di BD Piero Marrese intervenendo ieri in aula al Consiglio regionale ha lanciato un appello all’Aula, chiamata «a compiere una scelta di civiltà - ha spiegato Marrese - e a pronunciarsi a favore del riconoscimento dello Stato di Palestina e per il cessate il fuoco nella striscia di Gaza. Non è una questione politica, ma una questione di coscienza. Oggi dobbiamo decidere da che parte stare, con i diritti umani o con l’indifferenza”. Così Piero Marrese, nel corso del suo intervento nella seduta di ieri del Consiglio, prima della votazione della mozione unitaria su Gaza. «Nella Striscia di Gaza – ha affermato Marrese - è in corso un genocidio.
Assistiamo alla distruzione sistematica di un popolo da parte del governo israeliano, e a morire sotto le bombe sono soprattutto civili, donne e bambini. Ho condannato fermamente l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023, ma ribadisco
con forza che la lotta al terrorismo non può e non deve mai diventare la giustificazione per cancellare un intero popolo. Il popolo palestinese non è Hamas, così come il governo Netanyahu non rappresenta tutto il popolo ebraico. Ho richiamato le parole del Presidente Mattarella, dello scrittore David Grossman, del Patriarca di Gerusalemme Pierbattista Pizzaballa e di Papa Leone XIV perché queste sono voci autorevoli che ci invitano alla responsabilità, alla pace, a rompere il silenzio, a non essere complici. L’Italia oggi vende armi che uccidono bambini, e quel sangue grida anche contro di noi». «Ho chiesto al Consiglio regionaleha concluso Marrese – di approvare
la risoluzione per il cessate il fuoco immediato, l’apertura di corridoi umanitari, la condanna del terrorismo e la liberazione di tutti gli ostaggi, la fine del blocco su Gaza, il riconoscimento dello Stato di Palestina e l’interruzione dei rapporti con Israele fino alla cessazione dell’occupazione. Ho proposto anche che i fondi destinati ad azioni di solidarietà concreta a favore del popolo palestinese siano ricavati da un taglio delle indennità dei consiglieri regionali. Quando la storia ci chiederà dove eravamo mentre morivano i bambini di Gaza, io non voglio essere complice. Oggi scegliamo se essere umani. Come uomini non possiamo voltarci dall’altra parte».
IL CONSIGLIERE MOREA: «ANCHE CON SANZIONI NEI CONFRONTI DI ISRAELE. DA PROMUOVERE UNA VERA CONFERENZA DI PACE»
«Sosteniamo
«Riconoscere
lo Stato di Palestina non è un gesto contro Israele, ma un passo necessario per costruire una pace giusta, equa e duratura. Condanniamo senza ambiguità l’atto terroristico del 7 ottobre 2023, organizzato da Hamas - ha dichiarato Morea - che non solo ha colpito brutalmente cittadini israeliani, ma ha anche avuto l’obiettivo di sabotare ogni prospettiva di pace, in particolare il percorso tracciato dagli Accordi di Abramo. Tuttavia, si tratta di un passo necessario per costruire una pace giusta, equa e duratura». È quanto dichiarato dal consigliere
regionale Nicola Morea nel corso della seduta del Consiglio Regionale tenutasi ieri e dedicata alla situazione a Gaza. Nel suo intervento, Morea ha sottolineato come il conflitto in corso non sia una questione lontana, ma rappresenti un banco di prova per la coerenza morale della comunità internazionale: «Non possiamo più accettare la narrazione di una guerra simmetrica: la sproporzione tra le parti è evidente, così come le violazioni del diritto internazionale. Non si tratta di effetti collaterali, ma di una strategia disumanizzante che nega il diritto stesso all’esistenza di un po-
polo». Il consigliere ha inoltre evidenziato l’urgenza di un’iniziativa politica forte da parte dell’Italia e dell’Unione Europea: «L’Italia deve compiere un atto di responsabilità storica: riconoscere lo Stato di Palestina, sostenere la fine dell’assedio di Gaza, anche con l’introduzione di sanzioni nei confronti di Israele, e promuovere una vera conferenza di pace». Morea ha ribadito la necessità di perseguire la soluzione dei “due popoli, due Stati”, sostenendo una Palestina libera, autonoma e riconosciuta, e al contempo condannando ogni forma di antisemitismo e terrorismo.