

L’AssEssORA REGIONALE ALL’AMBIENTE suI DATI GOLETTA vERDE: «RIsuLTATO ECCELLENTE fRuTTO DELL’IMpEGNO»
L’AssEssORA REGIONALE ALL’AMBIENTE suI DATI GOLETTA vERDE: «RIsuLTATO ECCELLENTE fRuTTO DELL’IMpEGNO»
Mongiello: «Continueremo a lavorare per tutelare la nostra biodiverisità»
Il Generale conferma il contributo per la Città Capoluogo Il Sindaco evita ogni vanteria
s t a t o s i g l a t o u n A c c o r d o
di Valorizzazione tra Re-
gione, Direzione Genera-
l e M u s e i d e l M i n i s t e r o
d e l l a C u l t u r a , M u s e i e
P a r c h i A r c h e o l o g i c i d i
M e l f i - V e n o s a e F o n d a -
z i o n e M a t e r a - B a s i l i c a t a
2019 per promuovere ( )
■ continua a pag 18 Bardi e Telesca Dellapenna a pag 11
L’abbiamo detto l’altro giorno in punta di tacco e lo rifacciamo ancora, mettendoci dentro la stessa succulenta ostinazione Quello che Manca al PD non è certo un segretario, manco ci fosse l’accrocco del nomen omen a farsi sotto col destino e nemmeno Manca ritrovare lo spirito di pacificazione tra le varie correnti con un accordicchio che li faccia sopravvivere per farli riperdere, vista peraltro la guerra che tambureggia ogni santo giorno negli altri partiti e quasi a dar ragione a Carl Schmitt che l’essenza della politica sia sbarazzarsi del nemico in casa Non Manca neppure, come vorrebbero i collaborazionisti alla maniera di Lacorazza, riesumare Marcello Pittella dopo le peggiori Azioni fatte coi patrioti di centrodestra e sempre più miseramente innamorato di sceneggiate recitate e di cambi di casacca Quello di cui, invece, c’è disperato bisogno nel PD è d’un pensiero che sappia riavvolgere le narrazioni d’ognuno dentro l’ethos comunitario dei 131 paesi della Basilicata e delle loro belle sfide di futuro Una filosofia dem alla maniera d’un cantiere e magari con un filosofo d’eccezione come Vito De Filippo pur di tornare a vincere Scrive Georges Canguilhem: “La filosofia non è un tempio, ma un cantiere ”
ARdSU Chiorazzo (Bcc): «Il diritto allo studio non può essere ostaggio dei giochi politici»
Tocca anche la Basilicata il maxi sequestro da 36mln € in Emilia
CApOLuOGO
In Consiglio comunale Falotico: «Approviamo la salvaguardi dell’equilibrio di bilancio con serenità grazie al contributo della Regione»
■ Mollica a pag 12
CRONACA
A Potenza sventato tentativo di raggiro: minorenne si finge il nipote per truffarla ma l’anziana signora chiama la Polizia
■ Servizio a pag 9
BANZI
Tutto il centro storico sarà illuminato a led, Carcuro: «Riqualificazione da mezzo milione di euro in cinque anni»
■ Servizio a pag 14
MATERA
La Cna Matera commenta le linee programmatiche di Nicoletti: «Bene ma serve più attenzione al commercio»
■ Servizio a pag 16
L’assessore regionale Mongiello sui dati di Goletta Verde: «Continueremo a lavorare per tutelare la nostra straordinaria biodiversità»
i m p e g n o e i n v e s t i m e n t i m i r a t i »
Pe r i l s e c o n d o a n n o
c o n s e c u t i v o , t u t t i i
c i n q u e p u n t i c a m -
pionati lungo le coste lu-
cane sono risultati entro i
limiti di legge
« L a B a s i l i c a t a - h a d i -
chiarato l’assessore regio-
n a l e a l l ’ A m b i e n t e e a l l a
T r a n s i z i o n e e n e r g e t i c a ,
L a u r a M o n g i e l l o , c o m -
m e n t a n d o i d a t i r e s i n o t i da Legambiente - continua
a distinguersi per l’eccel-
lente qualità delle sue acque marine, e i risultati del
m o n i t o r a g g i o d i G o l e t t a
Verde di Legambiente ne
s o n o l ’ e n n e s i m a r i p r o v a
Un dato che ci riempie di
orgoglio e conferma, evi-
d e n t e m e n t e , l ’ e f f i c a c i a
delle nostre politiche am-
b i e n t a l i Q u e s t o r i s u l t a t o non è casuale, ma frutto di un impegno costante e di
i n v e s t i m e n t i m i r a t i s u i
quali la Regione ha lavo-
rato e continua a lavorare
con determinazione»
E a n c o r a a g g i u n g e l ’ a s -
sessore: «L’attenzione che
G o l e t t a V e r d e , n e l c o r s o
d e g l i a n n i , h a s a p u t o t e -
nere accesa su alcune aree
c r i t i c h e , h a c o n t r i b u i t o a
spingere verso un miglio-
ramento continuo, e oggi possiamo vedere i frutti di
questo lavoro condiviso»
«Questi dati - ha conclu-
s o l ’ a s s e s s o r e r e g i o n a l e
Mongiello - si aggiungo-
n o a l l e c i n q u e B a n d i e r e
b l u c h e l e n o s t r e c o s t e
hanno ottenuto nelle scor-
s e s e t t i m a n e , u n r i c o n o -
s c i m e n t o p r e s t i g i o s o c h e
c e r t i f i c a n o n s o l o l a b a lneabilità delle acque, ma
anche la qualità dei servi-
zi, la pulizia delle spiagge
e l’impegno per la soste-
nibilità ambientale dei no-
stri comuni costieri Tale
duplice attestato, da parte
d i L e g a m b i e n t e e d e l l a
FEee, posiziona la Basili-
c a t a c o m e u n a m e t a t u r i -
stica sempre più attrattiva
e a f f i d a b i l e d a l p u n t o d i v i s t a a m b i e n t a l e N o n o -
stante i risultati eccellenti,
l a g u a r d i a n o n v e r r à a b -
b a s s a t a C o n t i n u e r e m o a
lavorare per implementare
u l t e r i o r m e n t e l e i n f r as t r u t t u r e , p r o m u o v e r e l a
s o s t e n i b i l i t à e t u t e l a r e l a nostra straordinaria biodi-
versità marina e costiera, i n l i n e a c o n g l i o b i e t t i v i
d e l l a S t r a t e g i a n a z i o n a l e p e r l a b i o d i v e r s i t à 2 0 3 0
La Basilicata vuole esse-
r e a l l ’ a v a n g u a r d i a n e l l a p r o t e z i o n e d e l s u o p a t r i -
m o n i o n a t u r a l e , p e r g a -
rantire un futuro sosteni-
bile alle prossime generazioni»
Osser vatorio dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale
L’Autorità di Bacin o D i s t r e t t u a l e dell’Appennino
Meridionale è al lavoro per
m i t i g a r e l e c o n s e g u e n z e e
g l i e f f e t t i s u l l a p o p o l a z i o -
ne e sulle attività produtti-
ve della siccità, che stringe
d’assedio le principali fon-
t i d i a p p r o v v i g i o n a m e n t o i d r i c o d e l d i s t r e t t o , r i u -
scendo ad assicurare ai ter-
r i t o r i i n e c e s s a r i a p p o r t i idrici, grazie ad un’accurata opera di monitoraggio delle fonti e di mediazione tra
interessi potenzialmente contrapposti È q u a n t o e m e r s o d u r a n t e l a s e d u t a d e l -
l’Osservatorio Permanente Sugli Utiliz-
z i I d r i c i , c o n v o c a t a d a l S e g r e t a r i o G enerale dell’Autorità, Vera Corbelli che ha sottolineato a tutti i partecipanti l’esi-
genza di porre in essere al più presto int e r v e n t i m i r a t i a r i d u r r e l a d i s p e r s i o n e dell’acqua nelle reti, per evitare il ripetersi di nuove emergenze in futuro
Il programma di erogazioni definito dal
T a v o l o T e c n i c o O f a n t o a l l ’ a v v i o d e l l a
stagione irrigua è stato rimodulato nel-
la recente seduta del 18 luglio scorso È stata concordato un incremento di cir-
c a 1 M m 3 d e l l a d o t a z i o n e o r i g i n a r i amente assegnata ad uso irriguo alla Basilicata, lasciando invariata la riserva po-
tabile presso l’invaso di Conza e quindi
o p e r a n d o i n m o d o d a s a l v a g u a r d a r e l e
scarse disponibilità attuali dell’invaso
In relazione alla situazione
di criticità presente sul terr i t o r i o d i s t r e t t u a l e , i l S e -
gretario Generale ha sintetizzato le condizioni dei va-
ri livelli di severità, i quali s o n o s t a t i i l l u s t r a t i , n e l l o s p e c i f i c o , d a l l ’ i n g . C o c c a -
ro, e che di seguito vengono riportati Il livello di severità idrica
risulta, per il comparto potabile: « e l e v a t o » p e r l e p r o v i n c e d i C r o t o n e , R e g g i o C a l a b r i a , per lo schema Basento-Camastra-Agri, l e p r o v i n c e d i A v e l l i n o e B e n e v e n t o ; «medio con tendenza ad alto» per la Puglia, il Lazio, il Molise, la provincia di Salerno, la provincia di Chieti e per 11
comuni della provincia di Potenza serviti dallo schema Vulture-Melfese e per tutti i 33 comuni in provincia di Matera serviti dallo Schema Collina Materana;
«medio» per la Basilicata (ad eccezione dello schema Basento-Camastra-Agri e degli 11 comuni suddetti dello schema
Vulture-Melfese), la Calabria (ad eccezione delle province di Reggio C
Anche in Basilicata, secondo le stime diffuse dalla C old
mia in Italia, «si prospetta una buona an-
n a t a , p o c o s o p r a l a m e d i a d e l l ’ u l t i m o q u i n -
quennio».
«Un dato conseguenza di una stagione , quella
in corso - spiega la Coldiretti della Basilicata -
che sotto il profilo sanitario, è stata ottimale perché le condizioni termico-igrometriche sono sta-
te tali da non produrre particolari apprensioni
Q u i n d i i l c o n t r o l l o s u p e r o n o s p o r a e d o i d i o è
stato agevole. Le condizioni in maggio e giugno
sono state molto buone favorendo, dopo due ann a t e d i f f i c i l i , u n o t t i m o v i g o r e v e g e t a t i v o , c o n buona fioritura ed allegagione Le viti allevate in
alcuni areali, hanno sofferto per gelate tardive
primaverili che hanno compromesso il germo-
gliamento primaverile e l’emissione delle infio-
r e s c e n z e c o n u n c o n s e g u e n t e c a l o p r o d u t t i v o .
Pur tuttavia, questo è avvenuto solo in limitati
territori, mentre il grosso dell’areale di alleva-
m e n t o h a b e n e f i c i a t o d i g i u s t e t e m p e r a t u r e e piovosità con un buon potenziale produttivo per
vitigni bianchi e neri». Dalle stime dell'organiz-
zazione agricola lucana «il caldo di fine giugno
e luglio per quanto abbia messo in difficoltà le
v i t i , n o n p a r e a v e r c o m p r o m e s s o i l p o t e n z i a l e
produttivo e se è vero che il primo requisito di
qualità è la sanità delle uve, l’annata è da definire decisamente buona».
P e r i l p o t e n z i a l e p r o d u t t i v o s e m b r a d i e s s e r e
rientrati in un ambito di “normalità” quantita-
tiva così come per l’epoca di raccolta senza gli anticipi degli ultimi anni
«Per l’Aglianico del Vulture si è ancora molto
lontani dal periodo di vendemmia (tra metà ot-
t o b r e e m e t à d i c e m b r e ) e , p u r s e i l p o t e n z i a l e
pare positivo per quantità e qualità, molto ancora può succedere e il giudizio può essere in fu-
turo confermato o meno Infine, un dato relati-
vo agli incendi che, purtroppo, anche quest’an-
no non hanno risparmiato alcune vigne i tito-
lari delle aziende - conclude la Coldiretti della
B a s i l i c a t a - v a l a n o s t r a v i c i n a n z a p e r i d a n n i
che hanno dovuto subire. Un grazie anche ai vi-
gili del fuoco, agli uomini del consorzio di bonifica, alla Protezione civile, e ai volontari che hanno lottato contro questa piaga voluta da gente senza scrupoli».
La Fnp Cisl: «Contrattazione sociale come strumento per negoziare e garantire
POTENZA. «Il recente allarme
l a n c i a t o d a l s i n d a c a t o b a n c a r i della Cisl sul fenomeno della desertificazione bancaria mette in luce un tema che, come sindacato dei pensionati, denunciamo da tempo: la progressiva scomparsa dei servizi di prossimità nelle aree interne colpisce in modo diretto e sproporzionato la popola-
z i o n e a n z i a n a , c o l r i s u l t a t o c h e si impoverisce il territorio e au-
m e n t a n o l e d i s u g u a g l i a n z e s o -
c i a l i » L o a ff e r m a i l s e g r e t a r i o generale della Fnp Cisl Basilicata Giuseppe Amatulli «I dati sono chiari: oltre il 60 per cento dei co mu n i lu can i h a p er s o almen o uno sportello bancario dal 2018, c o n n u m e r o s i c e n t r i o g g i c o mpletamente privi di filiali o ATM Per i pensionati, molti dei quali non hanno dimestichezza con le tecnologie digitali o un accesso
s t a b i l e a i n t e r n e t , q u e s t a s i t u a -
z i o
concreta all’autonomia, alla ges
mentari esigenze della vita quotidiana», denuncia Amatulli
S e c o n d o
p Cisl «la trasformazione digitale
i
a n o garantite adeguate tutele alle fasce sociali più vulnerabili e più esposte al cosiddetto digital divide, sia attraverso misure di alf a b e
compromesso, con ricadute che si riverberano sulla qualità della vita dei piccoli centri» «Come sindacato dei pensionati – r i v e n d i c a A m a t u l l i – c h i e d i am o c h e l a l o t t a a l l a d e s e r t i f i c az i o n e d e i s e r v i z i d i v e n t i p a r t e
e
l i a i servizi digitali. La chiusura degli sportelli non è solo una questione tecnica: è un tema di citt a d i n a n z a , e q u i t à t e r r i t o r i a l e e coesione sociale Per gli anziani, soprattutto quelli residenti in picc o l i c o m u n i e f r a z i o n i i s o l a t e , ogni servizio che scompare è un p e z
centrale di un rinnovato impegno nella contrattazione sociale terr i t o r i
l e , p e r c h é s o l o a t t r a v e r s o il dialogo strutturato con gli enti locali, le aziende e le parti sociali è possibile costruire risposte concrete e sostenibili: presìdi m o b i l i , c o n v e n
postali, alfabetizzazione digitale a s s i s t i t a ,
a più comuni Serve una strategia regionale di riequilibrio dei servizi che coinvolga anche sanità, trasporti, assistenza sociale Sol
h
a modernizzazione si trasformi in marginalizzazione, specialmente per chi ha più bisogno di prot e
nciare la contrattazione sociale co-
oriale, facendo dei pensionati non destinatari passivi, ma protagonisti delle scelte che riguardano il futuro delle nostre comunità», c o n c l u d e i l s e g r e t a r i o g e n e r a l e della Fnp Cisl Basilicata
La denuncia della First Cisl: «Quasi l’80 per cento dei comuni lucani è senza o con un solo sportello attivo»
« L a B a s i l i c a t a p e r d e l e b a n c h e, a l l a r m e s o t t o
P O T E N Z A . L a d e s e r t i f i c a z i o n e bancaria colpisce ancora, e in Basilicata assume tratti allarmanti. Il XIII rapporto della Fondazione Fiba di First Cisl, aggiornato a giug n o 2 0 2 5 , r e g i s t r a n e l p r i m o s emestre la chiusura di 261 sportelli bancari a livello nazionale Un fenomeno che investe anche regioni più popolose, ma che nel contesto lucano produce effetti più profondi Con un calo dell’1,9 per cento nella rete di filiali, la Basilicata appare in linea con regioni come Sicilia e Veneto Tuttavia, l’impatto è ben più grave se si considera la marginalità del territorio, segnato d a s p o p o l a m e n t o , i s o l a m e n t o i nf r a s t r u t t u r a l e e u n a f r a g i l i t à e c on o m i c a c r o n i c a I l d a t o p i ù e l oquente è che oltre il 51 per cento d e i c o m u n i l u c a n i n o n h a p i ù a lcuno sportello bancario Un ulte-
riore 27,5 per cento ne conta soltanto uno Significa che quasi l’80 per cento del territorio regionale è già colpito o a rischio di desertific a z i o n e b a n c a r i a L’ a s s e n z a d i sportelli non è solo un problema di accesso al contante È la scomparsa di un presidio di cittadinanza, in t e r r i t o r i d o v e l a b a n c a è s p e s s o l’ultimo servizio rimasto Le conseguenze investono soprattutto le fasce più vulnerabili, come gli anziani, ma anche le piccole imprese che si trovano escluse dal credito e dalla consulenza In questa d i n a m i c a , s i i n s e r i s c e i l r u o l o d i
B p e r, p r i m o g r u p p o b a n c a r i o i n Lombardia dopo l’acquisizione di Banca Popolare di Sondrio Il se-
g r e t a r i o n a z i o n a l e d i F i r s t C i s l , Riccardo Colombani, invita la banca a non dimenticare le proprie radici popolari e territoriali, «inve-
S t a t i U n i t i r a p p re s e n t
l 1 8 % d e l t o t a l e , c o n p a s t
2 5
e vini e bevande al 24%
I l 2 0 2 4 e r a s t a t o u n a n n o d’oro per il settore, trainato anche dall’export agricolo in
c re s c i t a d e l 3 , 5 % . L e e c c e llenze lucane, con 19 prodot-
t i c e r t i f i c a t i t r a c u i
e x p o r t l u c a n o v e r s o g l i
v a l u t a t o »
stendo anche nei contesti più frag i l i P r o p o s t e c o n c r e t e n o n m a ncano Oltre alla riapertura di sportelli tradizionali, si avanzano soluzioni come hub condivisi o sportelli mobili, da realizzare anche in collaborazione con le Bcc Proprio l e b a n c h e d i c r e d i t o c o o p e r a t i v o , l e g a t e a i g r u p p i I c c r e a e C a s s a Centrale Banca, potrebbero essere determinanti Radicate nei territo-
ri e ispirate a principi mutualistici, le Bcc devono però essere sostenute con misure pubbliche, simili a quelle riservate ai servizi sanitari o scolastici nei comuni montani I numeri del rapporto sono un monito: senza banche, molte aree r i s c h i a n o i l c o l l a s s o s o c i a l e È i l momento di una strategia nazionale che riconosca il valore del presidio bancario»
colpiran-
comparti strategici
Il vicepresidente del Consiglio di Bcc: «Impedita di fatto l’approvazione del bilancio di previsione dell’Ardsu. Inaccettabile»
g
c h e , f a t t a e c c e z i o n e
per il collega Miche-
l e N a p o l i , l ’ i n t e r a c o m p o n e n t e
c o n s i l i a r e d i c e n t r o d e s t r a a b b i a
d i s e r t a t o i l a v o r i d e l l a I I C o m -
di fatto l’approvazione del bilan-
c i o d i p r e v i s i o n e d e l l ’ A R D S U
Un comportamento che rischia di
compromettere la piena operati-
vità dell’Azienda e, con essa, la
p o s s i b i l i t à d i r a f f o r z a r e c o n c r e -
tamente il diritto allo studio per
migliaia di studenti lucani» Lo dichiara il Vice Presidente del
Consiglio regionale della Basili-
c a t a , A n g e l o C h i o r a z z o , c o mmentando l’ennesima prova di irresponsabilità da parte della mag-
gioranza consiliare
«Nel merito - prosegue Chioraz-
zo - accolgo con favore la notizia
dello stanziamento di ulteriori ri-
sorse da parte della Regione per
l e b o r s e d i s t u d i o u n i v e r s i t a r i e ,
che si aggiungono a quelle libe-
rate con l’approvazione del ren-
diconto A RD S U 2024 L’aus pi-
cio, rivolto al Presidente e al Di-
rettore dell’Ardsu auditi oggi in
c o m m i s s i o n e , è c h e t a l i f o n d i
v e n g a n o u t i l i z z a t i n o n s o l o p e r g a r a n t i r e l a c o p e r t u r a i n t e g r a l e
del fabbisogno, ma anche per ri-
vedere al rialzo gli importi delle
b o r s e i n f u n z i o n e d e l l e f a s c e
ISEE, evitando le penalizzazioni
p r e v i s t e i n i z i a l m e n t e n e l b a n d o
p e r l ’ a n n o a c c a d e m i c o 2025/2026» «Resta però da chia-
rire - sottolinea Chiorazzo - co-
lazioni per chi è meritevol e e p e r c h i v i v e i n c o n d i z i o n i economiche difficili Il diritto allo studio deve diventare sempre p i ù u n f a t t o r e d i a t
l’UNIBAS e un pilastro dello sviluppo culturale e sociale della regione» «Chi siede in Con
s i m i s u r
’ a t t e n z i o n e a l f u t u r o d e l l e g i ovani generazioni lucane».
A
ccolgo con soddisfazione la de-
cisione del Comitato Pariteti-
c o d i A m m i n i s t r a z i o n e d e l -
l’Ardsu Basilicata di sospendere la pub-
b l i c a z i o n e d e l b a n d o e d e l l e l i n e e g u i d a per le borse di studio 2025/2026, in seguito alla richiesta formale da me presentata in
occasione della seduta odierna del comi-
t a t o » È q u a n t o d i c h i a r a G r a z i a n o S c a -
vone, membro del Comitato Paritetico di
Amministrazione dell’Azienda Regiona-
le per il Diritto allo Studio Universitario,
a commento dell’accoglimento della pro-
posta al fine di riesaminare, nella riunione già convocata per domani, le linee guida già approvate nella precedente seduta
del 24 luglio.
«Alla luce dello stanziamento comunica-
to dalla Regione Basilicata nella serata di
ieri – prosegue Scavone – pari a 9 milio-
ni di euro per il triennio 2025-2028 in fav o r e d e g l i s t u d e n t i u n i v e r s i t a r i a b a s s o r e d d i t o e m e r i t e v o l i e d e l l e r i s o r s e l i b erate per circa 1 Meuro con l’approvazio-
n e o d i e r n a d e l r e n d i c o n t o 2 0 2 4 , r i s o r s e
aggiuntive rispetto ai soli 3,2 Meuro già previsti nel bilancio appena approvato, si
rende necessa
d i a c c a d e r e p e r e f f e t t o d e l l a p r e c e d e n t e
limitata disponibilità finanziaria».
« R i n g r a z i o i l P r e s i d e n t e e i m e m b r i d e l Comitato per aver colto il senso della mia
sollecitazione, volta esclusivamente a garantire equità ed efficacia nell’utilizzo delle risorse pubbliche e a tutelare il diritto allo studio degli studenti lucani».
Scavone sottolinea, inoltre, come è neces-
sario proseguire con determinazione nel-
la riqualificazione dei servizi agli studen-
ti e favorire un investimento efficace del-
le agevolazioni a loro destinate. «L’Università degli Studi della Basilicata può ac-
crescere la propria attrattività – afferma
il consigliere Scavone – solo se, accanto a
un’adeguata offerta didattica, saprà assicurare agevolazioni progressive ed este-
se al maggior numero degli studenti, una
r e t e d i s e r v i z i q u a l i f i c a t i e a c c e s s i b i l i a
partire da alloggi adeguati, manutenuti e
sufficienti nel numero, mense universita-
rie di qualità, con tempi di attesa, spazi e
u n ’ o f f e r t a d i f f e r e n z i a t a i n l i n e a c o n l e esigenze degli studenti, una maggiore accessibilità ai servizi digitali, agevolazioni nei trasporti e maggiore integrazione con i servizi delle città che ospitano le sedi dell ’ A t e n e o l u c a n o I l m i o i m p e g n o – c o nc l u d e S c a v o n e – c o n t i n u e r à a d e s s e r e orientato alla massima trasparenza, equità e valorizzazione delle risorse a disposizione dell’Ardsu, con l’obiettivo di costruire un sistema universitario regionale più giusto, inclusivo e competitivo»
Beni e società in tutta Italia: l’operazione coordinata dalla procura di Reggio Emilia ha coinvolto 14 province tra cui quella di Potenza
l o c a l i t à d e l t e r r i t o r i o n a -
zionale
I l p r o v v e d i m e n t o d i s e -
questro eseguito dai mili-
tari del Nucleo di Polizia
Economico-Finanziaria
B o l o g n a s e g n a l ’ e p i l o g o
d i a r t i c o l a t e e c o m p l e s s e
indagini dirette dalla Pro-
i e Po-
tenza, in esecuzione di un
p r o v v e d i m e n t o e m e s s o dal Tribunale di Bologna-
Sezione Specializzata Mi-
sure di Prevenzione, han-
no sequestrato un ingente p a t r i m o n i o c o s t i t u t o , a n -
c h e , d a s o c i e t à o p e r a n t i
nei commercio di materie
p l a s t i c h e e f e r r o , n o n c h é
n e l s e t t o r e i m m o b i l i a r e , p e r u n v a l o r e c o m p l e s s i -
vo di circa 36,5 milioni di
euro
I beni sottoposti a vinco-
l o s o n o r i s u l t a t i n e l l a d isponibilità di un’impren-
ditrice di origine emiliana
i n m i s u r a p a l e s e m e n t e sproporzionata rispetto al-
le proprie esigue fonti red-
dituali “ ufficiali”
L a p r e d e t t a , c o n t r a d d i -
s t i n t a d a p e r i c o l o s i t à s o -
c i a l e o r d i n a r i a“ c o s i d -
detta delinquenza econo-
mica” - è stata condanna-
t a i n v i a d e f i n i t a , a v a r i o
titolo, nel corso degli an-
ni, per la perpetrazione di
molteplici reati in diverse
c u r a d e l l a R e p u b b l i c a d i
R e g g i o E m i l i a , o r i g i n a t e
dallo screening per l’indi-
viduazione di soggetti potenzialmente destinatari di misure di prevenzione pa-
trimoniali ai sensi del Co-
dice delle leggi antimafia
e delle misure di preven-
zione
G l i i n v e s t i g a t o r i h a n n o
documentato l’esistenza di
un complesso di societàf o r m a l m e n t e i n t e s t a t e a
s o g g e t t i c o m p i a c e n t i m a di fatto “gestite” dall’im-
prenditrice e dai suoi due
f i g l i - s t r u m e n t a l m e n t e
utilizzate allo scopo di ottenere finanziamenti ban-
cari anche garantiti dallo
S t a t o , c h e , u n a v o l t a a c -
creditati, sono stati desti-
n a t i e s c l u s i v a m e n t e a l
soddisfacimento di significative esigenze persona-
li e del nucleo familiare.
L ’ a z i o n e o p e r a t i v a e s eguita ha consentito di as-
sicurare allo Stato 38 beni
immobili, tra fabbricati e
terreni siti nelle province
di Reggio Emilia, Modena, Rimini, Milano, Lodi e P a d o v a , 5 a u t o v e i c o l i , 9
ne societarie, 14
00 euro in contanti, 19 orologi
di altissimo pregio e pre-
ziosi, per un valore complessivo di oltre 36,5 mi-
lioni di euro L’attività di servizio, hanno sottolineato gli investi-
gatori, «testimonia, anco-
ra una volta, la particola-
re attenzione rivolta dalla
Guardia di Finanza all’individuazione e alla conseguente aggressione dei pa-
trimoni e delle disponibi-
l i t à f i n a n z i a r i e i l l e c i t a -
m e n t e a c c u m u l a t i , a l l o
scopo di arginare l’inquinamento del mercato e fa-
Ne l l ’ a m b i t o d i u n ’ o p e r azione coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, la Polizia di S t a t o h a e s e g u i t o i n t u t t a I t a l i a
2 2 p e r q u i s i z i o n i d e l e g a t e d a l l e
Procure della Repubblica presso i Tribunali per i Minorenni terri-
torialmente competenti nei con-
f r o n t i d i g i o v a n i , t r a i 1 3 e i 1 7
anni, emersi in contesti estremi-
sti di matrice suprematista, accelerazionista, antagonista e jihadi-
sta Tra i minori coinvolti, perquisit o a n c h e u n q u i n d i c e n n e i n v ac a n z a i n p r o v i n c i a d i M a t e r a e presente in Basilicata per la stagione estiva L’operazione, come
precisato dalla Questura di Ma-
t e r a , « t e s t i m o n i a c o m e i l f e n o -
meno della radicalizzazione giovanile online abbia raggiunto an-
che i luoghi di villeggiatura, ren-
d e n d o n e c e s s a r i a u n a v i g i l a n z a
costante su tutto il territorio nazionale» L’attività di prevenzio-
ne e le acquisizioni d’intelligen-
ce, condivise in sede di Comitato di Analisi Strategica Antiter-
rorismo, riscontrate dagli sviluppi investigativi di indagini svolte nei confronti di minori perqui-
s i t i o t r a t t i i n a r r e s t o o e v i d e nziatisi in contesti estremisti, hanno fatto emergere un progressivo
innalzamento del coinvolgimen-
to di minorenni in contesti di de-
v i a n z a e c r i m i n a l i t à m i n o r i l e i n ambiti di eversione e terrorismo
interno ed internazionale. Proprio per il ruolo rivestito dall’ambiente virtuale, la Polizia ha
r i s c o n t r a t o , p i ù c h e i n p a s s a t o , « u n a f o r t e i n c l i n a z i o n e a l l a r icerca di contenuti di matrice antisemita e confessionale da parte di individui di giovane età, spess o a s s o c i a t a a p r e o c c u p a n t i f ascinazioni per ambienti estremisti e terroristici caratterizzati dal
comune denominatore dell’esaltazione della violenza quale me-
todo di lotta e di autoaffermazio-
ne» Interessante, in proposito, l’ana-
l i s i d e l f e n o m e n o d a l l a q u a l e s i
evince che il processo di radica-
l i z z a z i o n e - d a l l a p r i m a e s p o s i -
zione a materiale terroristico, al-
l a p i a n i f i c a z i o n e e d e s e c u z i o n e
dell’attacco - avviene con tempi
notevolmente ridotti
Con specifico riferimento al territorio nazionale, le investigazio-
n i d e g l i u l t i m i a n n i h a n n o r e g i -
s t r a t o u n i n c r e m e n t o d e l l a p r e -
senza di soggetti minorenni, im-
pegnati nella diffusione sul web
di contenuti estremisti e violen-
ti: da gennaio del 2023 ad oggi, sono 12 i minori sottoposti a misura cautelare/precautelare (2023,
1; 2024, 5; prima metà del 2025,
6) ed altri 107 oggetto di appro-
f o n d i m e n t i i n v e s t i g a t i v i , q u a l i perquisizioni personali, domici-
l i a r i e i n f o r m a t i c h e ( 2 0 2 3 , 9 ;
2 0 2 4 , 4 6 ; p r i m a m e t à d e l 2 0 2 5 ,
52) Le acquisizioni informative e i ri-
s c o n t r i i n v e s t i g a t i v i h a n n o e v idenziato il particolare fascino che
l’ecosistema digitale della cosid-
vorire la libera concorrenza, a tutela della sana imp r e n d i t o r i a , d e l l a t r a s p ar e n z a e d e l l a s i c u r e z z a pubblica»
detta “White Jihad” esercita sulla componente giovanile, intend e n d o l o c o m e u n f e n o m e n o d i ibridazione ideologica che vede una convergenza tra l’ideologia radicale islamica e il suprematismo
A Potenza sventato dalla polizia un tentativo di raggiro nei confronti di un’anziana, il ragazzo denunciato alla Procura della Repubblica
POTENZA. La Polizia di
S t a t o , n e i g i o r n i s c o r s i , nell’ambito dei servizi or-
g a n i z z a t i d a l l a Q u e s t u r a
di Potenza per la preven-
zione e la repressione del
f e n o m e n o d e l l e t r u ff e i n danno di persone anziane, ha sventato la commissione di un episodio di truffa nel Comune di Potenza, in
via Garibaldi
N e l d e t t a g l i o , g l i a g e n t i della Squadra Mobile han-
n o t e m p e s t i v a m e n t e r i -
s p o s t o a l l a c h i a m a t a d i
u n a s i g n o r a , l a q u a l e d i -
chiarava di essere al tele-
f o n o c o n u n s o g g e t t o d i s e s s o m a s c h i l e , c h e s i spacciava per il nipote ed
aveva bisogno che la an-
z i a n a d o n n a r i t i r a s s e u n p a c c o a s u o n o m e d a u n
c o r r i e r e , c h i e d e n d o l e d i
consegnare una cospicua
s o m m a d i d e n a r o , n e l l e mani di colui che sarebbe
g i u n t o s u l p o s t o n e l g i r o
di pochi minuti
La signora, nel corso del-
la telefonata, ha compreso appieno di essere la de-
s t i n a t a r i a d i u n t e n t a t i v o
di truffa ed ha, quindi, allertato immediatamente il numero di emergenza 113
p e r m e t t e n d o l ’ i n t e r v e n t o dei poliziotti che sono riu-
sciti a bloccare il presunto nipote, nel momento in
c u i s i e r a p r e s e n t a t o a l l a
porta dell’anziana donna, prima che commettesse il
f a t t o I l s o g g e t t o , m i n orenne di origine campana,
è s t a t o d e n u n c i a t o a l l a
Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Mi-
norenni di Potenza e successivamente riaffidato al
n o n n o L e i n d a g i n i s o n o
i n c o r s o e v a l e n e i c o n -
f r o n t i d e g l i i n d a g a t i l a presunzione di innocenza
fino a sentenza definitiva
di condanna
La polizia sottolinea l’im-
portanza della prevenzio-
ne nel campo delle truffe agli anziani, così come ri-
b a d i t o d a l l a c a m p a g n a
l a n c i a t a d a l l a P o l i z i a d i
Stato “più sicuri insieme”
con Myrta Merlino come
testimonial di eccezione
G l i a g e n t i r i b a d i s c o n o i
c o n s i g l i , r i v o l t i n o n s o l o
a l l e p e r s o n e a n z i a n e m a anche ai loro familiari: al-
l e r t a r e s e m p r e i l n u m e r o
d i e m e rg e n z a l a d d o v e
v e n g a n o e ff e t t u a t e c h i a -
m a t e c h e p r o s p e t t a n o s i -
tuazioni di pericolo accadute ai familiari; provare a
contattare una persona di fiducia utilizzando un ap-
p a r e c c h i o t e l e f o n i c o d iverso rispetto a quello sul quale è giunta la prima te-
lefonata
M a n c a d e n u n c i a v i o l a z i o n i a l c e n t r o d i S a n G e
d o i l s e n a t ore , n e l C p r l u c a n o s i registrano gra-
v i v i o l a z i o n i
d e i d i r i t t i u m a n i : s o mministrazione
f o r z a t a d i farmaci, trat-
tamenti disum a n i , c a re n -
ze igieniche e
sanitarie, ges t i o n e o p a c a
d e i f o n d i pubblici e re-
s i s t e n z a a
tro dell’Interno. Secon-
i s p e z i o n i p a r l a m e n t a r i . U n a c o n d i z i o n e c h e h a
p o r t a t o a i n c h i e s t e g i u d i z i a r i e e a c c u s e p e s a n t i
come maltrattamenti, frode, tortura e truffa ag-
gravata Manca chiede al governo di intervenire
con urgenza, di avviare un’ispezione ministeria-
le e di chiarire entità e destinazione dei finanziamenti pubblici erogati. «È inaccettabile – dichiara – che tutto questo avvenga in un centro finan-
ziato dallo Stato Chiediamo trasparenza, legali-
tà e rispetto della dignità umana»
Visita delle Consigliere regionali del M5S al pennitenziario nell’ambito della mobilitazione promossa dai Garanti dei detenuti
« S o v r a f f o l l a m e n t o e c a r e n z e n e l c a r c e r e d i P o t e n z a »
POTENZA. Condizioni critiche, s o v r a ff o l l a m e n t o e c a r e n z a d i personale: è il quadro emerso dal-
la visita della Casa circondariale
d i P o t e n z a c o m p i u t a d a A l e s s i a
A r a n e o e Vi v i a n a Ve r r i , C o n s igliere regionali del Movimento 5
Stelle, nell’ambito della mobili-
tazione nazionale per i diritti dei
d e t e n u t i p r o m o s s a d a l l a C o n f e -
renza dei Garanti
I n s i e m e a l l a G a r a n t e r e g i o n a l e Tiziana Silletti, alla Garante pro-
vinciale Carmen D’Anzi, al Presidente della Provincia Christian
G i o r d a n o , a i r a p p r e s e n t a n t i d e l
Sappe e della Cgil, le Consigliere hanno partecipato a un presidio
e raccolto le testimonianze diret-
t e d i d e t e n u t i e o p e r a t o r i L a
struttura ospita attualmente 163
persone, contro una capienza re-
golamentare di 105 posti
«Il sovraffollamento mina la di-
g n i t à d e l l e p e r s o n e e c o m p r o -
mette ogni percorso di reinserimento», hanno dichiarato Araneo
e Verri A Potenza come a Melfi, d o v e m a n c a n o 4 4 a g e n t i , l a c arenza di personale obbliga a tur-
ni massacranti e riduce drastica-
mente le attività rieducative
«Molti detenuti ci hanno parlato d i g i o r n a t e t u t t e u g u a l i , s e n z a
possibilità di lavoro o formazio-
ne – spiegano – Senza strumen-
t i p e r g u a r d a r e o l t r e l a p e n a , l a d e t e n z i o n e r i s c h i a d i d i v e n t a r e
soltanto un tempo sospeso, senza futuro» I racconti hanno evidenziato an-
che criticità nella qualità del vitto, ritenuto insufficiente e inade-
guato, e la difficoltà nell’accesso a beni essenziali e servizi, con
conseguente aumento di tensioni «Non si tratta di emergenze iso-
l a t e – c o n c l u d o n o – m a d i p r oblemi strut
Siglata l’intesa tra Ordine lucano e l’associazione Famiglie Fuori Gioco, iniziative
per la formazione e la prevenzione
POTENZA. È stato ufficialmente sottoscritto, presso la sede dell’Ordine regionale degli assistenti sociali della Basilicata, il protocollo d’intesa con l’associazione «Famiglie Fuori Gioco», da anni impegnata sul territorio nella prevenzione, sensibilizzazione e nel supporto alle famiglie colpite dalle conseguenze del gioco d’azzardo patologico. L’accordo nasce dalla volontà condivisa di promuovere una cultura della prevenzione e dell’intervento precoce, in risposta a un fenomeno che rappresenta una crescente emergenza sociale anche in Basilicata. Il protocollo prevede azioni congiunte nell’ambito della formazione, della sensibilizzazione pubblica e della collaborazione professionale tra assistenti sociali e operatori dell’associazione. «Questa intesa – ha dichiarato il presidente dell’Ordine, Giuseppe Palo – rappresenta un passo importante nella costruzione di reti territoriali efficaci per affrontare il disagio sociale generato dal gioco d’azzardo. Gli assistenti sociali sono spesso in prima linea nel rilevare situazioni di vulnerabilità legate a questa dipenden-
za e questa collaborazione potenzierà la nostra capacità di intervento». Soddisfazione è stata espressa anche dalla presidente dell’associazione «Famiglie Fuori Gioco», Roberta Santopietro, che ha sottolineato l’importanza del lavoro in rete: «Il gioco d’azzardo patologico colpisce non solo i singoli, ma interi nuclei familiari. Lavorare insieme agli assistenti sociali ci permetterà di offrire risposte più tempestive e mirate, mettendo al centro la persona e la sua rete di relazioni».Tra gli obiettivi dell’intesa figurano la promozione di iniziative formative e informative
rivolte ai professionisti e alla cittadinanza, la creazione di sinergie operative per la presa in carico di persone e famiglie in difficoltà, il rafforzamento della conoscenza reciproca tra enti, associazioni e servizi attivi sul territorio, oltre all’elaborazione di proposte condivise di intervento e prevenzione sociale. Con la firma di questo protocollo, l’Ordine degli assistenti sociali e l’associazione «Famiglie Fuori Gioco» riaffermano l’importanza del lavoro integrato tra istituzioni e terzo settore per rispondere in modo concreto a un fenomeno complesso e in continua evoluzione.
SODDISFAZIONE DELLA UIL FPL PER LA PROROGA
«La psico-oncologa resta in servizio al San Carlo»
POTENZA. La Uil Fpl accoglie con favore la proroga del contratto della dirigente psico-oncologa in servizio all’Ospedale San Carlo di Potenza. La conferma dell’incarico, in scadenza, consente di evitare l’interruzione di un servizio ritenuto «fondamentale per i pazienti oncologici». «Si tratta di una scelta lungimirante – afferma il segretario generale regionale Giuseppe Verrastro –che tutela un presidio insostituibile lungo il difficile percorso della malattia». Il supporto psicologico, secondo il sindacato, è ormai parte integrante del percorso assistenziale del San Carlo, ed è apprezzato sia dai pazienti che dalle famiglie. «Ringraziamo la Direzione Strategica dell’ospedale – aggiunge il segretario regionale Raffaele Pisani – per l’attenzione dimostrata, così come le istituzioni regionali per la sensibilità espressa su una tematica così delicata». Un plauso, in particolare, viene rivolto all’assessore alla Salute Cosimo Latronico, al direttore generale Domenico Tripaldi, al presidente della Giunta Vito Bardi, al presidente del Consiglio regionale Marcello Pittella e ai consiglieri Antonio Bochicchio e Francesco Fanelli, «per aver compreso l’urgenza di garantire stabilità a un servizio essenziale». La Uil Fpl ribadisce che «i servizi che funzionano non vanno smantellati, ma rafforzati e valorizzati», augurandosi un cambio di passo nelle politiche sanitarie regionali.
Lo Spi Cgil sollecita la Regione a partire subito con la campagna informativa contro le influenze stagionali per gli anziani
POTENZA. «La Regione Basilicata si attivi fin da subito per dare il via alla campagna di comunicazione per il vaccino antinfluenzale». È l'appello lanciato dal segretario generale dello Spi Cgil Basilicata, Angelo Summa, all'indomani della circolare ministeriale sulla prevenzione dell'influenza per la stagione 2025-2026. Il documento, diffuso dal ministero della Salute lo scorso 25 luglio, invita tutte le Regioni ad avviare la campagna vaccinale già da ottobre, estendendo l'offerta gratuita non solo agli over 65, ma anche ad altri soggetti a rischio, come le persone oltre i 60 anni, i bambini, i malati cronici e gli operatori sanitari.
Il sindacato sottolinea l'importanza di una comunicazione efficace, soprattutto verso la popo-
lazione anziana, affinché possa ricevere informazioni chiare e tempestive sull’utilità della vaccinazione. «I vaccini – ricorda Summa – sono livelli essenziali di assistenza, fondamentali per prevenire infezioni virali e ridurre la mortalità, in particolare tra i più fragili».
Oltre al vaccino antinfluenzale, la circolare ministeriale raccomanda di potenziare la co-somministrazione di altri vaccini consigliati, tra cui quelli contro il Covid, il pneumococco (polmonite) e l’Herpes Zoster (fuoco di Sant’Antonio).
Per questo lo Spi Cgil chiede all’assessore regionale alla Salute e sanità di mettere in campo, sin da ora, una campagna informativa strutturata, per garantire un’adesione consapevole e diffusa alla prevenzione. Secondo
Summa, solo un’azione comunicativa mirata potrà assicurare una reale tutela della salute pubblica,
soprattutto in una Regione dove l’indice di invecchiamento continua a crescere.
Il Generale conferma il contributo per la Città Capoluogo. Il Sindaco evita ogni vanteria
La collaborazione istituzionale, silenziosa e fattiva al di là di ogni appartenenza è la buona politica
DI M AS S IM O D EL LA P EN N A
La politica da un po'-
d i t e m p o a q u e s t a
parte ci ha abituato
molte volte ad uno strano
gioco delle parti
I m q u e s t o b a l l o m a s c h e -
rato delle celebrità siamo
a d u s i a d a s s i s t e r e a l l a
stucchevole politica degli
a n n u n c i e c o n t e m p o r a -
neamente alle sterili contrapposizioni in cui la nor-
male dialettica politica si trasforma troppo spesso in
u n g i o c o d i s t r u t t i v o d i
rancore
IL CONTRIBUTO
DI BARDI
A POTENZA
Seguendo questo schema
cui ci stiamo assuefacen-
do e che abbiamo descrit-
to prima, avremmo dovu-
t o a s s i s t e r e a l l a R e g i o n e Basilicata che avrebbe tro-
v a t o m i l l e s c u s e p e r n o n
c o n f e r m a r e i l c o n t r i b u t o
alla città di Potenza con-
siderato il cambio di gui-
da politica
Di contro avremmo visto
il Sindaco Telesca riven-
dicare quei soldi urlando per arrivare poi al contri-
buto del quale ciascuno si
s a r e b b e p r e s o i l m e r i t o esclusivo
Niente di tutto ciò è acca-
duto Bardi e Telesca han-
n o c a m b i a t o l ’ a b i t u a l e
narrazione mettendo dav-
vero gli interessi comuni
e non la propaganda elet-
torale al centro delle scel-
te e delle azioni
In questo scenario mutato
e f i n a l i z z a t o e s c l u s i v a -
mente al bene comune, la
Regione guidata da Bardi ha confermato il contribu-
t o d i 4 0 m i l i o n i d i E u r o
per la Città di Potenza
Un’operazione importan-
te con la quale si salvano
i c o n t i d i P o t e n z a e c h e
v i e n e e f f e t t u a t a s e n z a
s q u i l l i d i t r o m b e e s e n z a
pubblicità, come se fosse
assolutamente naturale
Come dovrebbe essere nel
c o r r e t t o r a p p o r t o t r a a mministrazioni e come, pur-
troppo, non sempre accade
IL BENE
COMUNE COME FINE E MEZZO
Noi non possiamo che ap-
p l a u d i r e a q u e s t a n u o v a
prassi, instaurata da qual-
che tempo e che vede tut-
t e l e a r t i c o l a z i o n i e a m -
m i n i s t r a z i o n i d e l n o s t r o
t e r r i t o r i o r e m a r e n e l l a
s t e s s a d i r e z i o n e a p r e -
scindere dalle colorazioni
e dalle appartenenze politiche Colpisce soprattutto l’intesa istituzionale tra
Telesca e Bardi. Il capoluogo di Regione è l ’ u n i c a a m m i n i s t r a z i o n e
i m p o r t a n t e n o n a m m i n i -
strato dal centrodestra
Q u a l c u n o s i s a r e b b e
aspettato uno scontro isti-
t u z i o n a l e f o r t e t r a l a R e -
gione e il Comune In al-
tre parti d’Italia è accadu-
t o e a c c a d e q u o t i d i a n a -
mente
I n v e c e t u t t o c i ò n o n s t a succedendo Sia Bardi che
T e l e s c a s e m b r a n o e s s e r e incredibilmente consapevoli che l’interesse collet-
tivo è più importante delle logiche di fazione e che
si
bazzamen
D o v r e b b e e s s e r e l a n o rmalità per la politica nob i l e N o i c h e s i a m o a b ituati a commen
POTENZA In Consiglio comunale, il sindaco evidenzia la proficua sinergia istituzionale. L’Assise ha approvato anche diversi regolamenti
D I ROS AM A R IA MO L LI CA
POTENZA Si è tenuto un
Consiglio comunale ricco di contenuto ieri in via Na-
zario Sauro S i p a r t e c o n l e i n t e r r o g a -
zioni come sempre, tra gli
l’Amministrazione comu-
n a l e g u i d a t a d a l s i n d a c o
T e l e s c a s u l l a r i v i t a l i z z azione del centro storico A
r i s p o n d e r e l ’ a s s e s s o r a a l
r a m o F e d e r i c a D ’ A n d r e a
c h e h a s o t t o l i n e a t o c o m e
l ’ A m m i n i s t r a z i o n e a b b i a
rimesso a nuovo la cartel-
l o n i s t i c a c u l t u r a l e , a b b i a
p o r t a t o e v e n t i i m p o r t a n t i
i n c e n t r o s t o r i c o p r o p r i o
per rivitalizzarlo e render-
lo nuovamente attrattivo e
vivo
Si pensi al Lucania is Co-
mics che popolerò per tre g i o r n i i l c e n t r o s t o r i c o e
che fino all’anno scorso si organizzava nella palestra “ M a z z o l a ” M a l a D ’ A n -
d r e a h a a n c h e p a r l a t o d i u n a c o n t i n u a e p r o f i c u a
collaborazione con gli al-
tri assessorati per rendere
i l c e n t r o s t o r i c o f r u i b i l e ,
v i v i b i l e e a t t r a t t i v o c o m e ad esempio un nuovo pian o d i v i a b i l i t à o p p u r e l a
pulizia e il decoro Insomma tanto lavoro c’è
ancora da fare ma «siamo
s u l l a s t r a d a g i u s t a » c o s ì come afferma a Cronache
l’assessora D’Andrea Al-
t r o a r g o m e n t o a f f r o n t a t o
riguarda la localizzazioen
della piscina olimpionica
I n q u e s t o c a s o c h i h a r i -
sposto alla consigliera co-
m u n a l e d i o p p o s i z i o n e
Carmen Galgano è il sind a c o c h e h a r i b a d i t o l e
c o n t i n u e i n t e r l o c u z i o n i
c o n l a R e g i o n e i n m e r i t o all’area ex Cip zoo
S i s t a d i s c u t e n d o s u ll’eventualità di realizzare l a s t r u t t u r a s p o r t i v a i n
q u e l l ’ a r e a c h e i l s i n d a c o
giudica più adatta rispetto
a quella individuata dalla
p r e c e d e n t e A m m i n i s t r azione ovvero via Appia
S i p a s s a p o i a l p u n t o a l -
l ’ O r d i n e d e l g i o r n o r iguardante il bilancio È si-
c u r a m e n t e q u e s t o i l m omento più importante dell’Assise Sia l’assessore al
Bilancio Roberto Falotico c h e i l s i n d a c o V i n c e n z o
Telesca hanno ringraziato
i l p r e s i d e n t e d e l l a R e g i o -
ne Vito Bardi, la Giunta e
il Consiglio regionale per
il sostegno finanziario ot-
tenuto «Possiamo appro-
vare con serenità la salva-
g u a r d i a d e l l ’ e q u i l i b r i o d i
b i l a n c i o p e r i l t r i e n n i o
2 0 2 5 - 2 0 2 7 g r a z i e a q u e s t
c o n t r i b u t E a u s p i c o u n a
p r o f i c u a c o l l a b o r a z i o n e
con la Regione Basilicata
anche per il futuro» affer-
ma l’assessore Falotico
« S e d o v e s s i i d e n t i f i c a r e
q u e s t o c o n s i g l i o – h a d ichiarato Telesca – lo iden-
tificherei con il ringrazia-
mento alla Regione. Vole-
v o c h e d a q u e s t o s c r a n n o
a r r i v a s s e u n m e s s a g g i o
c h i a r o a t u t t a l a c i t t a d i -
nanza: grazie al Presiden-
t e B a r d i , a l l a G i u n t a e a i dirigenti regionali per aver
c r e d u t o n e l f u t u r o d i P o -
tenza e stanziato comples-
s i v a m e n t e 2 5 m i l i o n i d i
euro» Il sindaco ha sotto-
lineato come si sia trattato di una sinergia istituziona-
l e , a l d i l à d e l l e a p p a r t enenze politiche: «Non è un
risultato dell’amministrazione o del sindaco, ma un risultato dei cittadini Questo è il vero senso dell’im-
pegno pubblico».
Nel corso della seduta so-
n o s t a t i a n c h e a p p r o v a t i importanti regolamenti, tra
cui quello per la gestione
d e l l e p a l e s t r e c o m u n a l i e
q u e l l o s u l b e n e s s e r e a n i -
male
A t a l p r o p o s i t o , i l n u o v o testo normativo, che sosti-
t u i s c e q u e l l o r i s a l e n t e a l
2013, nasce dall’esigenza
d i f o r n i r e a l l a c i t t à u n o
strumento aggiornato, capace di rispondere alle sfi-
degli animali
vi
, m
di cul
i sensibilità e di responsabilità diffuse» S i g n i f i c a t i v a a n c h e l ’ a pp r o v a z i o n e d i u n o r d i n e d e l g i o r n o p e r g a r a n t i r e u n a r e t r i b u z i o n e m i n i m a o r a r i a d i 9 e u r o l o r d i p e r tutti i lavoratori impiegati nei contratti di appalto del
Comune, con l’obbligo di applicazione del contratto collettivo nazionale di riferimento Infine, via libera anche al r i c o n o s c i m e n t o d i n u m erosi debiti fuori bilancio, a c o m p l e t a m e n t o d i u n a giornata che ha confermato le priorità della giunta e r i a p e r t o i l d i b a t t i t o s u l l e f r a g i l i t à , m a a n c h e s u l l e potenzialità, del capoluogo lucano
L’INTERVISTA Da un’idea di Dante Bonzone e Mario Latronico la scuola punta a formare nuovi artisti in un ambiente stimolante
Da l t e a t r o a l c i n e m a , d a l l a formazione di nuovi talen-
t i f i n o a l l a c o n o s c e n z a d i
nuove metodologie e linguaggi al
s e r v i z i o d e l c i n e m a e d e l t e a t r o
È questa la proposta della Smile
A c c a d e m y d i D a n t e B o r z o n e e
Mario Latronico che ha sede a Po-
t e n z a i n v i a B r a t i s l a v a n e l r i o n e
Poggio Tre Galli Tanti sogni, tan-
te speranze di dare ai giovani un
futuro migliore e degno di tal no-
me Nel bel mezzo una sede let-
teralmente tappezzata di immagi-
n i c i n e m a t o g r a f i c h e U n a s e d e ,
quella di via Bratislava che ora è
quasi un romanzo a puntate, fatto di film, immagini inedite, foto che
hanno fatto il giro del mondo e la storia della cinematografia, scene
di grande impatto, uno spazio de-
dicato al teatro
Alberto Sordi, Totò, Heater Pari-
si, Paolo Villaggio, Hugh Grant, Robin Williams, i premi Oscar del
Cinema fanno bella mostra di sè
Una passione forte, un segno tan-
gibile dell'amore verso il cinema
e il teatro, quella che ha animato
da quindici anni Dante Borzone e
Mario Latronico
I d u e a n n o t u t t a l ' i n t e n z i o n e d i
c o n t i n u a r e i n q u e s t a m i s s i o n e e
p u n t a n o s u l l a p a s s i o n e e l ' i m p e -
gno giornaliero per far crescere i
giovani Dante Borzone è nato a
Potenza il 16 maggio 1978, tito-
lare della struttura ha parlato dei
p r o g e t t i e d e i s o g n i n e l c a s s e t t o tesi a dare linfa vitale ai settori del
cinema e del teatro e ai tanti gio-
vani di Potenza.
Q u e s t a a c c a d e m i a n a s c e c o m e
una struttura di teatro ma con-
siderate le ultime vicende e i la-
vori qui nella sede l'intenzione
è quella di fare cinema?
«La scuola ha una vita abbastan-
z a lu n g a e h a ca m b ia to p iù vo lte
p e lle Q u a n d o s ia m o n a ti l' in ten -
t o e r a e d è q u e l l o d i d a re l ' o pp o r t u n i t à a c h i v u o l e s t u d i a re i n m o d o p ro f e s s i o n a l e l e a r t i d e l l o
s p e t t a c o l o , q u i n d i d a l l a re c i t a -
z i o n e a l l a c o n d u z i o n e r a d i o t e l e -
v i s i v a e a t a n t e a l t re c o s e , e n o n
p u ò a n d a re f u o r i o n o n p u ò p e r-
m e t t e r s i d i i n v e s t i re c a p i t a l i , f acendo capire che anche nel nostro
t e r r i t o r i o c i p o s s o n o e s s e re o pportunità per i ragazzi che hanno
v o g l i a d i f a re Q u e s t o u l t i m o a n -
n o c i s t i a m o d e d i c a n d o a l c a mbiamento totale della sede sotto il
p ro f i l o s c e n o g r a f i c o p e rc h é r i t e -
n i a m o e r i t e n g o c h e i g i o v a n i e
n o n s o l o , d e b b a n o r i c o rd a re a n -
c h e l a s t o r i a d e l l o s p e t t a c o l o c h e
è p o i l a s t o r i a d e l n o s t ro p a e s e e
q u i n d i s t i a m o a l l e s t e n d o l e s a l e in modo tale da ricordare non so-
l o t u t t o l a s t o r i a d e l c i n e m a i t a -
l i a n o e s t r a n i e ro m a a n c h e q u e l -
l a d e l m o n d o d e l l a t e l e v i s i o n e e
d e l m o n d o d e l l a c a n z o n e Q u e s t o richiede un lavoro costante e quotidiano molto importante, speria-
m o q u a n t o p r i m a d i p o t e r l o m o -
s t r a re a l p u b b l i c o »
Chi le da una mano?
« D e v o r i n g r a z i a re i l m i o s o c i o
M a r i o L a t ro n i c o A m e p i a c e re b -
b e l a n c i a re i l m e s s a g g i o c h e a nche nel nostro territorio si posso-
n o f a re l e c o s e s e n z a a v e re s c o rcia to ie e r a cco m a n d a z io n i co n la
f o r z a d e l l e i d e e »
I n q u a n t o t e m p o h a a l l e s t i t o queste stanze con gli effetti del
cinema?
«Abbiamo iniziato un anno fa, ad aprile dello scorso anno e ancora non abbiamo terminato perché ri-
s p e t t o a l l ' i d e a i n i z i a l e , c i p a re v a
e c i p a re s e m p re d i n o n e s s e re
c o m p l e t i e q u e s t o r i c h i e d e u n o
s t u d i o e u n a r i c e rc a a p p ro f o n d i -
t a p e r p o t e r f a r s i c h e c i s i a t u t -
t o »
Quali sono i programmi futuri?
«Noi vorremmo una scuola all'altezza del territorio, che tra l'altro
o f f r a a n c h e l ' o p p o r t u n i t à n e ll'ambito del coaching e della cre-
s c i t a p e r s o n a l e , q u i n d i n o n s o l o
r i v o l t a a c h i v o g l i a f a re c a r r i e r a
n e l m o n d o d e l l o s p e t t a c o l o m a a
t u t t e l e p e r s o n e c h e a t t r a v e r s o
l ' a r t e v o g l i a n o t ro v a re u n a m o t ivazione, vogliano farne la propria professione, il proprio lavoro, nel-
l a p ro p r i a s c e l t a d i s t u d i a n c h e grazie ad una nuova metodologia, c h e a b b i a m o b re v e t t a t o n e l l e
scuole che si chiama orientamento al talento e che si occupa di intercettare il talento delle persone, p e rc h é s p e s s o c i s o n o i t a l e n t i v is i b i
nascosti e allora ci sono delle tecn i c h e c h e s
a è f a re u n a s c u o l a c o n i l s os t e g n o e i l c o n t r i b u t o d i e s t e r n i , b e n a l t r a è f
a c o n l e p ro p
f o r z e e i n u n
re a l t à c h e i n g e n ere s e g u e l a m o d a , q u i n d i a n d a re in una scuola piuttosto che un ’alt r a p e rc h è c i v a l ’ a m i c a o p e rc h è è p i a c i u t o i l s a g g i o N o i i n v e c e c o n l e n o s t re f o r z e , c e rc h i a m o d i lanciare un messaggio diverso ma allo stesso tempo di apertura vers o g l i a l t r i p e rc h é l ’ i n t e re s s e p e r l a c u l t u r a c ’ è e l e t a n t e s c u o l e a p e r t e n e g l i a n n i n e s o n o u n a d im o s t r a z i o n e »
Dulcis in fundo uno slogan?
« U n o s l o g a n : q u e s t a è l a s c u o l a d e l s o r r i s o C h i e n t r a e c h i e s c e deve farlo con il sorriso e speriam o d i re g a l a r n e t a n t i a l t r i a l l e p e r s o n e c h e s i v o r r a n n o a v v i c in a re a n o i n e i p ro s s i m i m e s i » F R A N C E S C O M E N O N N A
Carcuro: «Un investimento di mezzo milione di euro per la riqualificazione del territorio, da realizzare nell’arco di cinque anni»
Nuova luce per Banzi. Prosegue il percorso di efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica, avviato dall’Amministrazione comunale del borgo bantino. Ad annunciarlo è il consigliere Giulio Carcuro, che illustra i dettagli del progetto. «Si tratta di un intervento importante, da oltre 200 mila euro – spiega Carcuro – che interesserà la piazza principale, l’intero centro storico e buona parte del centro abitato.È l’ultimo tassello di un piano partito nel 2020 con un primo investimento di 150 mila euro, a cui sono seguiti altri tre interventi tra il 2021 e il 2024, per un totale complessivo di circa 500 mila euro».I lavori attualmente in corso prevedono la sostituzione dei vecchi corpi illuminanti con nuovi impianti a tecnologia LED, più performanti ed efficienti dal punto di vista energetico. Oltre al risparmio
sui costi di gestione, l’intervento garantirà un’illuminazione più uniforme, una maggiore sicurezza per cittadini e visitatori, e un miglio-
ramento del decoro urbano. «La conversione alla tecnologia LED rappresenta un passo decisivo – conclude Carcuro – verso un
paese più sostenibile e moderno. A breve Banzi splenderà di una luce nuova, più chiara, più sicura e più sostenibile».
La Prefettura , insieme alle istituzioni locali, pianifica interventi per gestire i flussi turistici e valorizzare le aree a vocazione naturalistica e culturale
Ieri mattina, presso la Sala Italia del Palazzo del Governo, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha presieduto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato per pianificare i servizi di vigilanza e controllo del territorio in vista dell’intensificarsi dei flussi turistici estivi.
Alla riunione hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze di Polizia, il Dirigente della Sezione di Polizia Stradale, l’Assessore del Comune di Potenza Loredana Costanza, il Sindaco di Rionero in Vulture Mario Di Nitto, il Sindaco di Atella Giuseppe Donato Telesca, la Presidente dell’Ente Parco Naturale Regionale del Vulture Francesca Di Lucchio e il Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti dell’Amministrazione Provinciale Leonardo Colangelo.
In apertura, il Prefetto Campanaro ha richiamato l’attenzione sulle indicazioni del Capo della Polizia riguardanti i servizi di vigilanza e controllo sulla viabilità stradale durante la stagione estiva, in vista del previsto aumento dei volumi di traffico nei fine settimana contrassegnati dal «bollino
nero» di Viabilità Italia. «Con la riunione di oggi chiudiamo, quindi, il cerchio sulla sicurezza stradale. Siamo oramai alle porte del picco dell’esodo estivo che, come indicato da Viabilità Italia, interesserà in particolare i prossimi tre weekend fino ad arrivare a Ferragosto. Si attendono importanti volumi di traffico e per questo motivo oggi disponiamo un significativo rafforzamento della presenza di Polizia Stradale e di Arma dei Carabinieri sulle principali arterie extraurbane della nostra provincia, incluso il tratto autostradale della A2. Alle Polizie Locali è assegnato il delicato compito di garantire gli stessi servizi di polizia stradale all’interno dei centri urbani, che prevediamo si riempiano in queste settimane», ha spiegato Campanaro.
Durante la riunione, il Prefetto ha illustrato il Piano per la gestione dell’esodo estivo, approvato nei giorni scorsi dal Comitato Operativo per la Viabilità (C.O.V.), che prevede misure operative per garantire la sicurezza e la fluidità della mobilità sulle principali arterie del potentino. Tra queste, l’individuazione di itinerari alternativi alla trat-
ta autostradale A2 «Del Mediterraneo», nei territori di Lagonegro e Lauria. Il Prefetto ha inoltre acceso i riflettori sulle principali aree turistiche della provincia, con particolare attenzione alla località Monticchio Laghi, incastonata nei crateri spenti del Vulture e meta privilegiata per famiglie, escursionisti e amanti della natura. «Per valorizzare e tutelare questo prezioso patrimonio e fare in modo che il territorio si faccia trovare pronto ad accogliere i numerosi visitatori attesi è fondamentale l’impegno corale di tutte le istituzioni coinvolte, statali e territoriali. L’obiettivo è di assicurare giornate di svago e serenità in totale sicurezza», ha concluso Campanaro. Nel corso dell’incontro, so-
no state affrontate le criticità già emerse in passato, tra cui il decoro ambientale, la raccolta dei rifiuti, la vigilanza territoriale e la viabilità locale. Il Tavolo ha definito un pacchetto di misure operative da attivare a partire dal prossimo fine settimana, fino a tutto il weekend ferragostano: Viabilità: l’Amministrazione Provinciale istituirà il senso unico sulla SP167 e sulla SP43, con postazioni «filtro» all’imbocco delle strade per il controllo del traffico e del parcheggio, affidato alla Polizia Provinciale e alle Polizie Locali dei Comuni di Atella e Rionero in Vulture, con il supporto di personale aggiuntivo proveniente dai comuni limitrofi.
Mobilità: il Comune di Rio-
nero in Vulture attiverà un servizio di navette dedicate per alleggerire il Parco dalla presenza di autobus e autovetture.
Vigilanza: l’Ente Parco Naturale Regionale del Vulture impiegherà volontari di cinque associazioni per intensificare la vigilanza negli spazi demaniali, oltre a garantire il presidio sanitario e i servizi igienici.
Sicurezza: presidi fissi e stazioni mobili saranno assicurati da Polizia Stradale, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, con modalità operative definite da ordinanza del Questore. Grazie a questa pianificazione condivisa, le istituzioni locali si preparano a gestire l’aumento dei flussi turistici, garantendo sicurezza e tutela del territorio
Dalla Giunta materana un'iniziativa sociale per contrastare l’isolamento e migliorare salute e qualità della vita degli over 65
MATERA. La Giunta co-
m u n a l e h a a p p r o v a t o g l i indirizzi per l’organizza-
z i o n e d e l s o g g i o r n o - v a -
c a n z a t e r m a l e r i s e r v a t o
a g l i a n z i a n i p e r l ’ a n n o
2 0 2 5 S i t r a t t a d i u n ’ i n iziativa molto apprezzata, che offrirà ai cittadini ul-
t r a s e s s a n t a c i n q u e n n i r e -
sidenti a Matera l’oppor-
t u n i t à d i u s u f r u i r e d i u n
c o n t r i b u t o a l l e s p e s e p e r un periodo di vacanza in località termale Il soste-
g n o e c o n o m i c o s a r à d eterminato in base a requisiti predefiniti e al numero di domande presentate
Il progetto si inserisce nel-
l ’ a m b i t o d e l l e p o l i t i c h e
s o c i a l i d e l l ’ A m m i n i s t r a -
z i o n e c o m u n a l e , c o n l’obiettivo di favorire l’integrazione e la socializzaz i o n e d e l l a p o p o l a z i o n e a n z i a n a , c o n t r i b u e n d o a l
b e n e s s e r e p s i c o f i s i c o e contrastando situazioni di isolamento Il soggiorno, che prevede una permanenza di alme-
n o s e t t e g i o r n i i n u n a
s t r u t t u r a a l b e rg h i e r a i n f o r m u l a “ p e n s i o n e c o mpleta”, dovrà svolgersi entro il 30 ottobre 2025 Du-
r a n t e l a p e r m a n e n z a s aranno organizzate attività c h e s t i m o l i n o l a p a r t e c ipazione e la relazione, in
u n a m b i e n t e s i c u r o e a ccogliente
« I n v e s t i r e n e l b e n e s s e r e
dei nostri anziani significa investire nel valore della comunità – ha dichiarato il sindaco Antonio Ni-
c o l e t t i – S o s t e n e r e m o -
m e n t i d i a g g r e g a z i o n e e
c u r a c o m e q u e s t o s o ggiorno termale è un modo
c o n c r e t o p e r r i c o n o s c e r e
i l r u o l o s o c i a l e f o n d amentale delle persone anziane e per promuovere la loro attiva partecipazione
a l l a v i t a s o c i a l e » A n c h e l’assessore comunale alle
P o l i t i c h e s o c i a l i A n g e l a
Braia ha sottolineato il valore dell’iniziativa: «Que-
s t o p r o g e t t o n o n è s o l o un’occasione di relax, ma un vero e proprio percorso di socializzazione e arricchimento personale Il contributo comunale alle
s p e s e r a p p r e s e n t a u n s o -
s t e g n o t a n g i b i l e p e r p e r-
mettere a più persone poss
e , i criteri di partecipazione e i dettagli organizzativi saranno resi noti nei prossimi giorni attraverso un avv
s u l l ’ a l b o p
o r i o c o m unale e sul sito del Comun e d i M a t e r a I c i t t a d i n i interessati avranno trenta giorni di tempo dalla data di pubblicazione per presentare l’istanza, corredata da una autocertificazio-
n e c h e a t t e s t i i l p o s s e s s o d e i r e q u i s i t i a n a g r a f i c i e reddituali
un’oasi per gatti fragili e
La proposta mira a rafforzare il benessere ani-
male, istituendo un regis t ro c omunale
delle
c o l o n i e , nominando referen-
ti in col-
labora-
zione
c o n a s -
sociazioni e cittadini, e prevedendo un protocol-
lo con Asm e veterinari per cure e sterilizzazioni
g r a t u i t e . P re v i s t a a n c h e u n ’ a re a p u b b l i c a p e r
ospitare un’Oasi felina e un «Parco degli Addii»,
luogo piantumabile per onorare gli animali d’affezione «Matera ha il dovere di promuovere una cultura del rispetto che includa anche gli animali», dichiarano i tre consiglieri, che sollecitano anche più aree per cani e progetti educativi contro il randagismo.Bennardi ha ringraziato i volontari, citando Valentina Arena per il contributo ideativo, e ha ricordato le iniziative già avviate da sindaco sul tema C o l o n i e
La Cna Matera commenta positivamente l’impostazione generale del sindaco ma rileva alcune lacune importanti
« B e n e N i c o l e t t i , m a s e r v e p i ù a t t e n z i o n e a l c o m m e r c i o »
MATERA. La Cna di Matera ha accolto con interesse e spirito cos t r u t t i v o i l p r o g r a m m a d i m a ndato del sindaco Antonio Nicol e t t i , i n t i t o l a t o “ M a t e r a , d a l b isogno al sogno”, presentato dur an te l’ u ltimo C o n s ig lio co mun a l e I l d o c u m e n t o è g i u d i c a t o ambizioso e, se realizzato anche s o l o i n p a r t e , p o t r e b b e r a p p r esentare una svolta per la “Città dei Sassi” Particolare apprezzamento è stato espresso per la volontà di rilanciare il progetto del Quartiere degli Artieri La Cna auspica che non venga snaturata l’impostazione originaria, nata per creare uno spazio dove artigiani, artisti e designer potessero contam i n a r s i i n m o d o v i r t u o s o S econdo l’associazione, il progetto andrebbe potenziato, anche grazie alla Zes Cultura, che avrà ri-
c a d u t e i m p o r t a n t i i n q u e l l ’ a r e a compresa tra il Sasso Barisano e i l S a s s o C a v e o s o « L ì d e v o n o trovare spazio – afferma la Cna – le imprese culturali e creative dell’artigianato artistico locale»
In questa prospettiva, sarà strategica la futura sede dell’Isia –Roma nel Casale, in sinergia con le azioni comunali Il quartiere, secondo la visione della Cna, potrebbe diventare una vetrina internazionale per le imprese artigiane non solo lucane ma anche delle regioni limitrofe
Manca però, nel programma amministrativo, un riferimento concreto alla situazione difficile che s t a a t t r a v e r s a n d o i l c o m m e r c i o cittadino La Cna ribadisce la necessità di un piano di rilancio per l ’ a s s e c o m m e r c i a l e d i v i a N azionale, via Annunziatella e via XX Settembre Tra le proposte,
l ’ i s t i t u z i o n e d e i C e n t r i C o mmerciali Naturali, la cui efficacia potrà però realizzarsi solo a fronte di una nuova legge regionale sul commercio Giudizio positivo anche sull’att e n z i o n e v e r s o l e C o m u n i t à
E n e rg e t i c h e R i n n o v a b i l i « D a l 2024 – ricorda la Cna – è attiva
C e r q u i t y Z o n a S u d , u n a d e l l e prime Cer nate a Matera, di cui siamo soci fondatori»
I n f i n e , l ’ a s s o c i a z i o n e a r t i g i a n a
a n n u n c i a l a p r o s s i m a p r e s e n t azione di un piano d’azione per il
r i l a n c i o d e l l e a r e e p r o d u t t i v e
P a i p 1 e P a i p 2 Tr a l e i d e e i n cantiere anche una proposta che coinvolga i pensionati artigiani
i n a t t i v i t à d i t r a s m i s s i o n e d e l l e
c o m p e t e n z e a i g i o v a n i , p e r f a r riscoprire l’artigianato come lav o r o s t a b i l e e s o c i a l m e n t e r i l evante
Un intervento ad alta complessità all’Ospedale Madonna delle Grazie apre nuove prospettive per la chirurgia oftalmica nel Sud Italia
Regione Basilicata, Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura, Musei e Parchi Archeologici di Melfi-Venosa e Fondazione Matera Basilicata 2019 hanno firmato un Accordo di Valorizzazione per promuovere il patrimonio storico-culturale lucano legato alle dominazioni longobarda, normanno-sveva e aragonese. L’iniziativa si inserisce nel progetto «Fantastico Medioevo», ideato dalla Presidenza della Giunta regionale e coordinato dalla Fondazione Matera Basilicata 2019. Il progetto prevede una grande mostra dedicata all’archeologia medievale lucana, resa possibile grazie alla collaborazione con la Direzione Generale Musei guidata da Massimo Osanna. «L’Accordo di Valorizzazione rappresenta un’occasione preziosa per costruire una solida rete di collaborazioni istituzionali attorno al progetto strategico Fantastico Medioevo» ha dichiarato Osanna.
«L’obiettivo è ampliare e rendere sempre più qualificata la fruizione dei luoghi della cultura, raccontandocon linguaggi nuovi e attraverso esperienze accessibili e partecipate - la straordinaria ricchezza storica e artistica del patrimonio medievale lucano». Osanna ha evidenziato come la Basilicata medievale, crocevia di civiltà e laboratorio di convivenza tra popoli, venga riscoperta in una chiave contemporanea e inclusiva. «I castelli di Melfi e Lagopesole e l’Incompiuta di Venosa diventeranno palcoscenici vivi di eventi, mostre temporanee, allestimenti multimediali, convegni e spettacoli che coinvolgeranno studiosi e visitatori di ogni età. La storia tornerà a dialogare con chi la abita e con chi la visita, mostrando il patrimonio culturale come motore di coesione sociale, crescita culturale e sviluppo sostenibile».
Anche il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha sottolineato l’im-
portanza dell’intesa: «L’accordo rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni per la promozione e la fruizione del vasto patrimonio culturale della Basilicata, in un’ottica di crescita e sviluppo sostenibile per l’intero territorio. Fantastico Medioevo non è solo un omaggio al nostro passato, ma anche un investimento concreto nel futuro del turismo e dell’economia lucana». Cosa prevede l’accordo L’intesa mira a raggiungere quattro obiettivi principali: Creazione di un circuito turistico-culturale: manifestazioni ed eventi presso i castelli di Melfi, Lagopesole e Venosa, con l’organizzazione del festival «Fantastico Medioevo», da inserire in reti nazionali e internazionali.
Potenziamento del patrimonio intangibile: valorizzazione delle specificità del patrimonio materiale esistente, mettendo in rete le aree del Vulture-MelfeseBradano-Materano.
Offerta culturale di alta qualità: iniziative che includano poesia, musica, arti performative, proposte enogastronomiche e collaborazioni con ospiti di caratura internazionale. Innalzamento dell’immagine turistica regionale: promozione di un prodotto in-
novativo e attrattivo per il mercato nazionale e internazionale.
Un progetto ambizioso che punta a far risplendere la Basilicata medievale, rafforzandone l’identità storica e culturale e generando nuove opportunità di crescita per il territorio.
La Casa Museo Palazzo Glinni di Acerenza si arricchisce per l’estate 2025 di un nuovo elemento storico-culturale: la stanza di Maria Balsa, la principessa dimenticata. L’ambiente espone il letto, il crocifisso, il materasso e il comodino rinvenuti nel sotterraneo del Palazzo, aggiungendo un tassello importante alla narrazione storica di questa nobile figura. «L’attrattore di Acerenza» – sottolineano Carlo Glinni e Giovanni Baldantoni, organizzatori della Casa Museo – «continua a registrare grande interesse internazionale e buoni numeri di visitatori, che adesso potranno riscoprire Maria Balsa, una figura femminile ancora poco indagata ma di grande interesse storico. Fu determinante per il restauro della cattedrale di Acerenza, devastata da un terribile terremoto». Il ritratto di Maria Balsa, insieme a quelli del marito Giacomo Alfonso Ferrillo e del suocero Matteo Ferrillo, è collocato nella parete laterale sinistra del succorpo della Cattedrale, dove si trovano anche gli stemmi della famiglia Ferrillo-Balšić (Balsa), visibili in vari punti della cappella e sul coperchio del sarcofago marmoreo. «La Casa Museo» – aggiungono Glinni e Baldantoni – «è la naturale prosecuzione alla visita della Cattedrale». La storia di Maria Balsa si intreccia con quella di Vlad III Țepeș, meglio noto come Vlad l’Impalatore, principe di Valacchia e figura che ispirò il mito di Dracula. Recenti studi internazionali hanno ipotizzato che Vlad sia sepolto nel-
la tomba situata nel chiostro della chiesa di Santa Maria La Nova, nel cuore di Napoli. «Questa scoperta» – dichiarano Baldantoni e Glinni –«apre una nuova fase di attività per la Casa Museo di Acerenza, dedicata a Dracula e alla sua figlia adottiva Maria Balsa. Siamo certi che gli appassionati scopriranno grandi novità su questa nobile donna, diventata simbolo di mecenatismo, solidarietà e impegno civile». Tra gli elementi di rilievo della Casa Museo, spicca anche la biblioteca della famiglia Glinni, dove è esposta una preziosa copia di un libro sulla «Famiglia Dragona», che narra le regole dei cavalieri dragoni e riporta l’elenco dei Cavalieri del Drago. Il Museo ospita inoltre opere d’arte di grande valore, come la «Strage degli Innocenti».
Progetti futuri
La seconda fase del progetto prevede la trasformazione del Museo Glinni in un fabbricato accessibile dalla Via delle Cantine mediante scala mobile o ascensori. L’area esterna sarà allestita in stile medievale, permettendo ai turisti di accedere direttamente a Piazza Glinni e visitare la Cattedrale e il Borgo di Acerenza. Per i titolari della Casa Museo, la scoperta della sepoltura di Dracula a Napoli riscrive non solo la storia del personaggio, ma anche il legame tra l’Italia e l’Europa orientale nel tardo Medioevo. «Il sito di Santa Maria La Nova, insieme alla Cattedrale di Acerenza e alla sua cripta già ricca di storia, diventano un punto di ri-
ferimento per appassionati di storia, turisti e studiosi di tutto il mondo».
Il mistero rimane aperto, ma gli indizi sembrano convergere verso una verità straordinaria: Dracula potrebbe davvero riposare a Napoli, grazie alla figlia Maria Balsa, che non avrebbe dimenticato il padre, volendolo con sé anche dopo la morte, proprio nelle terre del Sud Italia dove i Cavalieri del Drago la avevano accolta da orfana.
Informazioni utili
La Casa Museo Palazzo Glinni è aperta ogni sabato e domenica a partire dalle 16:00. Per gli altri giorni, è possibile prenotare la visita. Oltre alla stanza di Maria Balsa, il Museo offre la mostra dedicata a Dracula e la possibilità di visionare film e altre opere.
A Castelsaraceno, una storia di coraggio, lavoro e amore per la terra che ispira i giovani del territorio
A n g e l o C o n t i n a n z a : i l s o g n o c h e p r e n d e
v i t a t r a l e m o n t a g n e l u c a n e a u t e n t i c h e
DI GIUSEPPE DOMENICO NIGRO
ACastelsaraceno, piccolo centro dell'entroterra lucano incastonato tra il Pollino e il Sirino, si racconta una storia di impegno, passione e riscatto È la storia di Angelo Continanza, un ragazzo che, partendo da zero, ha saputo costruire il proprio futuro con le sue mani, passo dopo passo, fino a realizzare il sogno di una vita: aprire una sua attività, il Bar Blob Angelo ha mosso i primi passi nel mondo dell’ospitalità frequentando l’Istituto Alberghiero di Maratea, dove ha affinato competenze fondamentali nell’accoglienza, nel servizio e nella gestione Dopo gli studi, ha af-
frontato con tenacia il lavoro come cameriere, un mestiere che, oltre a garantirgli un reddito, gli ha insegnato il valore del sacrificio, della disciplina e della cura verso il cliente Col tempo, grazie alla sua visione e alla sua costanza, Angelo ha compiuto un passo coraggioso: aprire un bar tutto suo, nel cuore del suo paese
Nasce così il Bar Blob, un punto di riferimento per la comunità, non solo come luogo di ritrovo, ma anche come simbolo di chi non si arrende e costruisce, pietra su pietra, il proprio destino Ma la storia di Angelo non finisce qui Il suo percorso ha assunto anche una dimensione fa-
miliare: insieme alla moglie e ai fi-
gli, ha avviato un’attività che unisce l’artigianato e il commercio, trasformando il bar in un piccolo laboratorio di idee, gusto e accoglienza.
La sua esperienza è oggi un esempio per tanti giovani del territorio che spesso faticano a credere in un futuro possibile tra le montagne lucane Il caso di Angelo Continanza dimostra che anche in un borgo dell'Appennino, con coraggio e dedizione, si può costruire qualcosa di duraturo e autentico
La sua è la testimonianza viva di un sogno realizzato, che parla la lingua semplice e potente del lavoro, della famiglia e dell’amore per la propria terra
Tecnologia, intelligenza artificiale e tradizioni locali unite per una promozione turistica accessibile e multisensoriale nel territorio lucano
Barile protagonista : presentati i risultati del progetto Coralvision
Si è tenuto a Barile presso la sede Pro Loco l’evento di presentazione dei risultati di ri-
cerca industriale del pro-
getto Coralvision, sviluppato dalla iinformatica e cofinanziato dal MUR trami-
te il partenariato CHAN-
GES - Cultural Heritage
Active Innovation for Sustainable Society L' obiettivo del progetto è di promuovere una valorizzazione turistica accessibile mediante l’utilizzo dei beacon (Smart tag) unitamente all’ utilizzo dell’intelligenza artificiale governati da cittadini esperti del territorio fanno sapere gli organizzatori In tale ottica un ruolo importante è rivestito dalle
Pro Loco e dai volontari, custodi delle tradizioni e della conoscenza del territorio, per una promozione attiva del territorio in linea con gli obiettivi della convenzione di Faro Alla conferenza di presentazione dopo i saluti del Vicesindaco di Barile Francesco Di Tolve sono intervenuti Rocco Fran
Loco Bar
dente regionale Ente Pro
Loco Basilicata Aps e Vito
Santarcangelo Amministratore iinformatica che ha illustrato i progetti Nell’occasione sono stati consegnati da Vito Santarcange-
lo Ammin
m
l’Ente Pro Loco Basilicata
e per il Comune di Barile, finalizzati ad orientare il turista all’interno del comune arbëreshe del Vulture e ad accedere ai contenuti multisensoriali creati dall’intelligenza artificiale a partire dalle informazioni fornite da volontari delle Pro Loco “Un grande onore poter dare il via all’installazione dei
beacon del progetto Coralvision nel territorio lucano”
afferma Rocco Franciosa, presidente regionale Ente
Pro Loco Basilicata Aps, che aggiunge “Barile e gli altri comuni lucani interessati dal progetto potranno quindi offrire una esperienza sperimentale innovativa
a
l’impegno dei volontari delle nostre Pro Loco” Al Vic
e all'Amministratore iinformatica è stata consegnata una copia della rivista turistica In Italia Magazine edita dalla Rete Associativa Terzo Settore Ente Pro Loco Italiane Aps