Cronache del 3 aprile 2024

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Tavolo

reGIonALI Smaldini e Merra brillano in FdI Nella Lega, il voltagabbana Spera senza speranza Idem per Picerno in FI

L’Au Megale tiene pure comizi ai comitati e tace su chi chiede che ciò non avvenga

L’INTERVENTO

Sono «cittadino lucano d’adozione»: un onore

DI TONINO LUPPINO

La targa di Benemerenza del Consiglio Regionale della Basilicata, su proposta del vice presidente del Consiglio Francesco Piro, premia il mio grande amore per una regione che ho sempre amato da giovane, sin da quando, studente liceale al “Carlo Pisacane” di Sapri, partecipai ad un “camposcuola” dell’Azione Cattolica a Rivello Da quell’estate di tantissimi anni or sono, cominciai a pubblicare articoli e anche servizi radiotelevisivi ( ) ■ continua a pagina 21

L’affondo di Piro: «Qualcuna usa Sviluppo Basilicata per fare campagna elettorale»

Non che ci aspettassimo un pochino di chiarezza e perfino un tocco di salutare coerenza dal guazzabuglio comico a cui hanno dato fatua esibizione nazionale i vari Speranza, Chiorazzo, Lomuti, Lettieri tanto per toccare nel vivo i capetti locali e la loro rassegna incredibile di contorsioni, aggiramenti, finte, spergiuri e contromosse politiche, ma pur senza esagerazioni ci saremmo aspettati almeno uno straccio di metodo nella famigerata scelta del candidato governatore nonché avversario del patriota Bardi ed invece dopo aver fatto uscire un nome al giorno per poi puntualmente bruciarlo a fuoco lento e con i denti digrignati a forma di veti è arrivata da Matera la faccia di Piero Marrese Ora in questo inghippo da commedia goldoniana, coi Baruffi e Taruffi all’opera e il beato Angelico Chiorazzo in misticanza amletica al motto sempiterno “mi candido o non mi candido?” che ha psicotizzato tutta la Basilicata, con ogni tipo d’annuncio taumaturgico, capirete bene come Marrese non sia altro che un candidato fatto dalla buona esclusione d’altri e non già dal riconoscimento d’un profilo e d’un programma competitivo Canta Lonny: “Competizione, senza esclusione Tutti bravi a parlare”

Oggi il ministro dell’Agricoltura in Basilicata: il Governo Meloni ha investito più di tutti nel settore

Lollobrigida, la difesa del Sud

CAPOLUOGO

Largo Duomo, Blasi dall’opposizione:

«Lavori inadeguati, ancora sconosciuto il costo totale dell’intervento»

■ R Mollica a pagina 13

“LUCANIA FELIX” Cadono delle altre accuse: ancora delle assoluzioni. Alle condanne di gennaio, se ne aggiungono ulteriori 2 per droga

■ Servizio a pagina 10

CARCERI

Il sovraffollamento è oltre quota 100 in più Melfi in affanno, Matera anche: bene soltanto Potenza

■ F. Moliterni a pagina 10 RISORSE E INNOVAZIONE Successo per i bandi Gal “Lucania Interiore” che impegnano 7,5 milioni di euro per Comuni ed aziende

■ Servizio a pagina 19

I n c a m p o S v i l u p p o B a s i l i c a t a MerCoLeDì 3 APrILe 2024 • ANNO IX N 76 € 1,50 vene d saba osaba o 1 set embre Pos e a ane S p A Sp d bb p t DL 353 2003 redazione@lecronache info TeLefono 389-2478466
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SCETTICI SOPRATTUTTO PER L’INDOTTO:
STELLANTIS SINDACATI
«SERVONO MECCANISMI DI TUTELA PER I LAVORATORI»
al Mimit, il ministro Urso e il presidente Bardi: «Melfi è strategica»
Mattia e Lomuti a confronto tra continuità e cambiamento OLTRE IL G IARDINO O SPITI PA SCALE, IANNELLA, LIBONATI E MO RLINO Servizio a pagina 3
alle pagine 7 e 8
A. Tisci
Servizi alle pagine 5 e 6
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IN ABBINATA OBBLIGATORIA CON CRONACHE DEL MEZZOGIORNO
MAR R E S E , CAN D I DATO P E R E S C LU S I O
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REGIONAL La denunc a de cons g ere a F b k Nessuno deve sporcare a v t o a de cent odes ra M D «I q ig i à Sv uppo i Q l ù c occab bb hppS A con ad g d con r e e d hpd h bb no ppi op o da Sv pp B i L ca p g i d d p dL n o a Ba d per nte ven e quan o p ma per fe ma e s ua on s m La S tà H d Reg one deve a e mp ese non vo Primo Piano 5 d 26 2024

REGIONALI Smaldini e Merra br illano in FdI Nella Lega candidatura senza speranza per Spera all’ennesimo cambio di casacca, idem per Picer no

Sviluppo Basilicata è in campagna elettorale

L’au

Megale tiene pure comizi ai comitati e tace su chi chiede che ciò non avvenga

D I M A S S IM O DE LLA P E N N A

Francesco Piro aveva coraggiosamente lanciato l’allarme all’inizio della campagna elettorale, lo aveva fatto con una azione di trasparenza nella quale aveva denunciato che «qualcuna» di Sviluppo Basilicata utilizzava la sua rete di rapporti istituzionali per fare campagna elettorale Avevamo chiesto a Gabriela Megale di smentire questa notizia Francesco Piro aveva detto che non si doveva «sporcare» la vittoria del centrodestra con metodi discutibili e poco ortodossi che facevano pensare ad un utilizzo non corretto delle Istituzioni Noi ci siamo uniti a questa richiesta e non abbiamo avuto nessuna risposta La riposta ce la stanno fornendo i fatti ed è una risposta che non ci piace Nella nostra visione della politica, gli enti pubblici e chi copre cariche amministrative in essi sono al servizio dei cittadini e non dei partiti, nella nostra visione etica essi servono per il territorio e non per i candidati Evidentemente Gabriela Megale la pensa diversamente Dobbiamo prendere atto di un incontro elettorale dell’Amministratore Unico di Sviluppo Basilicata a sostegno di alcuni candidati di Forza Italia Piro aveva ragione e, il fatto che i candidati sono del suo partito, rende ancora più importante e generosa la sua denuncia del cattivo utilizzo dei ruoli Onestamente non è questo il cambiamento che ci aspettiamo dal centrodestra ed è quello che non vorremmo mai vedere in nessun modo Chiamare gli imprenditori che hanno goduto di misure, utilizzare il ruolo che si ricopre per fare campagna elettorale fa schifo Lo diciamo senza mezze misure Il voto deve essere libero e non condizionato dal potere

Speriamo di aver capito male, di aver avuto notizie non corrette ma, qualora tale smentita non dovesse arriva-

re, siamo costretti a prendere atto che qualcuno ha confuso il cambiamento con un mero cambio di prospettiva personale

I PROFESSIONISTI DELLA CANDIDATURA

Esistono i professionisti della candidatura, gli artisti del tentativo e della sonora sconfitta, i profeti del narcisismo elettorale, collezionisti di santini con il proprio volto e con simboli diversi «Vanità, il mio peccato preferito», diceva Al Pacino ne “L’avvocato del Diavolo” L’unica spiegazione che riusciamo a trovare è proprio questa vanità all’ennesima potenza Tra i professionisti della candidatura senza successo non possiamo non annoverare Enrico Spera

L’ex consigliere comunale di Lagonegro ci riprova per la terza volta Nel suo girovagare ha toccato ogni spazio, dalla lista del presidente a sostegno di Pagliuca nel 2010 all’amicizia con Mastella. Questa volta ci ha tenuto a comunicare «con emozione» la sua candidatura come consigliere regionale alle elezioni del 21 e 22 aprile in Basilicata In un delirio di onnipotenza sembra citare anche Berlusconi e la sua famosa discesa in campo quando cita «la mia terra, la terra dei miei affetti, la terra che amo»

Ci tiene a far sapere che cor-

L’affondo di Piro: «Qualcuna usa Sviluppo Basilicata per fare campagna elettorale»

rerà per la Lega. Effettivamente la notizia è questa, che sarebbe stato candidato anche quest’anno lo davamo per scontato

Conclude dicendo che è da «sempre al servizio della Basilicata reale e dei cittadini lucani», peccato che fino ad ora nessuno dei cittadini lucani abbia chiesto il suo servizio La febbre della candidatura crea piccoli e grandi mostri Aspettiamo con ansia lo spoglio, le sue poche centinaia di preferenze prese e, poi, la sua prossima candidatura senza speranza in un altro partito

PICERNO CI PROVA

Ad intasare la lista degli aspiranti candidati al Consiglio regionale della città di Potenza c’è anche Ferdinando Picerno Lo storico esponente di Forza Italia ci prova per la prima volta alle elezioni regionali dopo una vita spesa nel Consiglio comunale di Potenza e, nell’ultima consiliatura, come assessore Il suo consenso Picerno lo ha sempre portato a casa e, con esso, alcune partite di credito politico che ha sempre puntualmente riscosso Quello che non si trova, invece, è un segnale della sua attività amministrativa Se oggi dovessimo dire cosa abbia fatto e cosa abbia prodotto per la città in tutti questi anni abbiamo difficoltà a ricordarlo Non si ricorda una sua presa di posizione né una sua bat-

taglia portata avanti con determinazione, non si ricorda una sua autentica visione della città

Forse siamo stati sbadati noi ma, francamente, non ci pare che abbia lasciato alcun segno Il voto è sempre sovrano e va sempre rispettato Ci chiediamo cosa possa apportare alla regione chi non è stato in grado di portare niente in tanti anni alla città che ha rappresentato Verosimilmente sarà surclassato in termini di preferenze da Cupparo, Piro e Bellettieri ma la speranza è l’ultima a morire e un giro sulla giostra lo deve tentare anche lui.

LA FORZA

DELLE DONNE DI FDI

Positivamente, invece, colpisce l’innovativa tradizione della destra italiana di candidare donne di qualità nelle proprie liste La politica delle “quote” la destra l’ha subita e non voluta e ancora adesso la vede con diffidenza In compenso, proprio per la forte competizione reale continua a candidare donne che non hanno bisogno di quote per emergere Il caso Giorgia Meloni non è un caso isolato nella destra italiana e si ripete anche in Basilicata in queste elezioni regionali È evidente, per esempio, il caso di Ivana Smaldini Si è caratterizzata, anche senza ricoprire cariche istituzionali in questi anni, non soltanto per una efficiente capaci-

tà di curare la crescita organizzativa di Fratelli d’Italia (è stata ed è la responsabile regionale dell’organizzazione del Partito) ma anche di portare avanti battaglie importanti di principio È stata lei a strutturare una proposta importante per gli asili nido, per il sostegno alle madri lavoratrici ma è stata anche l’animatrice di posizioni in difesa del diritto alla vita e di tutela dei “valori non negoziabili” in tema di bioetica e di famiglia Una candidatura che non nasce dal nulla ma è il frutto di un lungo percorso di crescita e di impegno che merita rispetto e speriamo le consenta di raccogliere i risultati sperati Una lettura più o meno analoga può offrire la candidatura di Donatella Merra L’ex assessore regionale alle Infrastrutture è stata l’unico esponente della Giunta a tenere lo stesso dipartimento per l’intera legislatura Un segnale evidente di una grande capacità di ascolto dei territori e di risposta alle loro istanze La ricordiamo in prima fila per tanti anni nel tentativo di sbloccare risorse per le infrastrutture lucane e in prima linea nella programmazione degli interventi necessari Quelli della Merra e della Smaldini sono esempi che ci riportano a dire che la politica del merito e non quella delle quote consente di mettere realmente in campo donne capaci e caparbie.

Primo Piano 2 www lecronache info merc oledì 3 aprile 2024
in FI
REGIONALI La denuncia del cons gl ere a mezzo Facebook «Nessuno deve sporcare la vittor a del centrodestra» DI MASS MO DELLAPENNA «In q e ti gi i mi continuano a g ungere numerose g i i sulla società Sviluppo Basilicata Quella più sci t è he sembrerebbe che qualna di Sviluppo Bas it S p A s a contatando e organ d ncontr elettorali a f e di qualche candidato co i p iprenditori che abbiano vuto supporto economic p p i d Sv luppo Bas licata ( ) L campagna ele tora e e la itt i d l ce rodestra non può e non dsere sporcata in nes L’ nv to a Bard per in e ven re quanto prima per fermare s tuaz oni s m i La Soc età in House de la Reg one deve are mprese non vot Primo Piano 5 a ted 26 marzo 2024 e nfo g e Megale insieme a Cupparo durante l’incontro del Comitato A destra, l’edizione di Cronache del 26 marzo
Spera, Picerno, Smaldini e Merra

OLTRE IL GIARDINO Ospiti della tribuna elettorale i candidati Pascale (La Vera Basilicata) e Iannella (UDC) insieme a Libonati (AVS) e Morlino (Volt)

M a t t i a e L o m u t i a c o n f r o n t o s u l l e r e g i o n a l i

lucane, alleanze tra continuità e cambiamento

I due deputati di FdI e M5S in vista del voto sbrogliano alcuni nodi sui temi rilevanti per la Basilicata come agricoltura, sanità e spopolamento

Nell’ultimo appuntamento di “Oltre il giardino”, programma di Cronache Tv condotto da Paride Leporace, è andato in onda un dibattito elettorale tra i candidati in corsa per le imminenti elezioni regionali in Basilicata Ospiti in studio - oltre a Carmella Iannella candidata UDC e Donatella Pascale della lista denominata “La Vera Basilicata” entrambe nella coalizione di centrodestra a sostegno dell’uscente governatore Vito Bardi, Lucio Libonati candidato AVS nella coalizione del centrosinistra a sostegno della presidenza alla Regione di Piero Marrese e Franco Morlino candidato Volt – sono intervenuti il deputato M5S Arnaldo Lomuti, coordinatore regionale del Movimento, e il deputato di Fratelli d’Italia Aldo Mattia per un focus sulla campagna elettorale lucana in corso in vista del voto di aprile

L’ACCORDO

CON AZIONE

Da subito si è parlato della lista di Azione, che in Basilicata si presenta con il centrodestra Secondo Lomuti, il Partito di Calenda ha rotto con il M5S anche per alcune recenti dichiarazioni del leader nazionale contro Giuseppe Conte e il Movimento Oltre alle tensioni già palesatesi con il leader regionale Marcello Pittella «con il quale - enfatizza Lomuti - noi abbiamo avuto una serie di contrasti a quel famoso tavolo delle trattative per l’individuazione del candidato presidente» Su quello che ad oggi è considerato uno degli uomini di punta nello schieramento di centrodestra «per andare a vincere» è intervenuto anche Mattia: «Azione ha deciso di allearsi con il centrodestra e si è ragionato su quello che

sarà un aspetto progettuale per il futuro, è un’alleanza importante», enfatizza l’On di Fratelli d’Italia seppur non nasconde che «in passato qualche duello diretto e animato tra me e il candidato leader di Azione Pitella ci sia stato Però - chiarisce Mattia - in quel caso si parlava di politica nazionale, oggi, invece, si parla di programmi per un evento regionale importante, cioè i prossimi cinque anni di governo di questa regione E sicuramente ci sono nel nostro schieramento di centrodestra delle esperienze, delle qualità e soprattutto delle professionalità che possono garantire un buon governo»

S.O.S.

AGRICOLTURA

Il conduttore, introducendo poi il tema Agricoltura, ha chiestp all’On Mattia se secondo lui gli agricoltori lucani, dopo le recenti proteste, voteranno il centrodestra. Mattia sebbene non condivida «le modalità delle proteste» ha evidenziato come «gli agricoltori hanno protestato giustamente perché il problema relativo alle politiche agricole comune è un problema serio per l’impresa agricola europea e di conseguenza nazionale e loca-

le», ha chiarito quindi che «il problema della PAC - la Politica Agricola Comune - va assolutamente sostenuta» poiché «essendo diminuito il sostegno economico, si è messa in crisi l’attività delle aziende» ma le «protesteprosegue Mattia - hanno sicuramente stimolato il processo risolutivo In qualità di responsabile per il Dipartimento di Agricoltura del Partito Mattia, infatti, dichiara di aver «consigliato il Ministro a muovere certi passi che hanno influito sulla determina della Comunità Europea»

Tant’è che Mattia sottolinea come «il Mipaaf ha ottenuto dalla Commissione UE la riscrittura della PAC per aumentare i finanziamenti alle imprese agricole»

Lomuti concorda sulla necessità di supportare gli agricoltori anche per quel che concerne la transizione ecologica specie per come è stata «impostata ed imposta a livello europeo» Suggerendo, in tal senso, «una risposta in termini di agevolazioni per consentire questo passaggio obbligato non soltanto da un punto normativo ma anche da un punto di vista tutelativo delle generazioni umane per fronteggiare i cambiamenti climatici» ma critica il governo nazionale per non

aver approvato altri emendamenti dell’opposizione

LA SANITÀ

TRA MERITOCRAZIA E COMPETENZA

Focus poi sulla sanità, con Mattia che ha sottolineato l’esigenza di «premiare il merito e non le appartenenze nelle nomine dei vertici» Rimarcando, in tal senso, come l’obiettivo «è sicuramente quello di andare a individuare per i prossimi 5anni le professionalità giuste» perché «avere una buona sanità - enfatizza Mattia - significa oltre alla tutela ed assistenza in sè del cittadino anche portare prestigio e reddito alla regione»

Lomuti, dal canto suo, sostiene il discorso sulla meritocrazia avviato dal collega depitato Mattia e sulla necessità di «premiare le competenze» Però, ad oggi, definisce la sanità «un problema “incancrenito” che ci portiamo dietro da decenni» e critica la riforma del Titolo V del 2001 che ha regionalizzato la materia Propone quindi di «resettare tutto e capire quali sono i problemi della sanità pubblica: carenza di personale e definanziamento tra tutti»

LO SPOPOLAMENTO

Altro tema affrontato in studio è quello dello spopolamento dei piccoli comuni lucani Mattia ricorda gli «ingenti fondi in arrivo con il Pnrr e le opportunità della ZES unica per attrarre investimenti» in Basilicata che «potranno invertire la tendenza, creando occasioni di lavoro» Lomuti ha invece criticato la riduzione da parte del governo dei fondi per le infrastrutture del Sud, ricordando che «senza infrastrutture la ZES perde efficacia»

L’APPELLO AL VOTO

In conclusione, Leporace ha chiesto ai due deputati perché i lucani dovrebbero votare i rispettivi schieramenti Mattia ha ribadito «l'importanza della continuità» per completare i progetti avviati dal Governo Bardi Lomuti, che ha spiegato come questa per il Movimento sia «un’edizione speciale, perché - evidenzia - per la prima volta entriamo in coalizione» con il centrosinistra, ha non a caso auspicato all’unità ribadendo l’importanza di «un programma condiviso, di “fare squadra" e di offrire ai giovani lucani prospettive di lavoro e di vita per non costringerli ad emigrare».

3 mercoledì 3 aprile 2024 www lecronache info
Lomuti e Mattia ospiti ad “Oltre il giardino”
Primo Piano
Pascale, Libonati, Iannella e Morlino ospiti nella trasmissione di “Oltre il giardino”
4 mercoledì 3 aprile 2024 www lecronache info
ED L ALIADERCI
MERCOLEDÌ

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy: «Quello lucano è un sito strategico Attendiamo che gli impegni presi dall’azienda si tramutino in realtà»

Stellantis, incontro al Mimit sullo stabilimento di Melfi: «Confermati i 5 modelli full electric»

Si è tenuto ieri mattina a Palazzo Piacentini, sede del Mimit, il primo incontro per l’analisi degli stabilimenti produttivi di Stellantis in Italia, focalizzato sull'impianto di San Nicola di Melfi

Il tavolo, presieduto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha visto la partecipazione del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, dei rappresentanti dell’azienda, dell’Anfia (Associazione Nazionale Filiera Italiana Automotive) e delle organizzazioni sindacali

Gli incontri fanno seguito alla prima fase del Tavolo Stellantis che si è focalizzata sulle attività di cinque gruppi di lavoro: Volumi produttivi e mercato; Competitività ed efficientamento plants; Ricerca, sviluppo

e innovazione; Supply chain; Occupazione e formazione Ora si apre una seconda fase riguardante l’analisi stabilimento per stabilimento

«Era importante partire dal sito di Melfi per via della sua strategicità produttiva, con una significativa filiera strettamente legato all'impianto lucano», ha sottolineato Urso, che ha poi evidenziato

che «il Gruppo ha confermato al tavolo la sua intenzione di realizzare cinque modelli full electric nel sito, impegno che lo stesso Tavares prese proprio al Mimit Ora attendiamo che questo impegno si tramuti in progetti concreti»

«Il governo ha già dato, ha messo in campo una politica per l'auto, come cambiare la politica europea sul settore auto, ha realizzato un piano di incentivi per l'innovazione e realizzato un piano di incentivi per l'auto. Ora tocca all'azienda adattare il suo piano industriale, finanziario rispetto a quello che il sistema Italia si aspetta, non il governo ma il sistema Italia» ha concluso il ministro Adolfo Urso Gli incontri proseguiranno oggi con il focus sul sito di Mirafiori e domani l’analisi dello stabilimento di Atessa

È il commento del candidato presidente per il csx sul

Tavolo Stellantis al Mimit

Marrese: «Tardivo interessamento»

«Cinque anni di totale inerzia e disinteresse su un tema cruciale per il presente e il futuro della Basilicata Vito Bardi ha partecipato al tavolo che si è svolto ieri a Roma, ma la presenza non salva certo la sua “pagella”» ha affermato il candidato presidente alle regionali Piero Marrese

«Il presidente della Regione Basilicata e la sua maggioranza hanno avuto un lustro a disposizione per incidere sulla vicenda Stellantis, ma non hanno saputo fare nient’altro che assistere passivamente alle decisioni dell’azienda - ha continuato Marrese - Quello di ieri, infatti, è un tardivo interessamento per il tema, tenuto conto che Bardi non ha mai avuto alcun peso nella vicenda sia nei confronti del governo nazionale che in merito alle politiche e al piano industriale di Stellantis A ciò

si aggiunga la totale assenza di una sia pur minima politica per l’indotto e, in generale, per l’area industriale federiciana In cinque anni, infatti, non ricordiamo alcun bando in favore delle imprese»

«Per converso, Bardi e soci si sono limitati ad esultare per l’individuazione di Melfi quale area di crisi complessa: la Basilicata merita di più, anche tenendo conto che finanche in Consiglio regionale la questione è stata affrontata solo grazie alla richiesta di un’assemblea straordinaria pervenuta dalle minoranze e che le numerose interrogazioni presentate dai consiglieri di opposizione sono risultate puntualmente inevase - ha concluso marrese - I lavoratori del sito di Melfi si aspettano molto di più dalla politica e il centrosinistra saprà dedicarsi con impegno a questa vicenda lavorativa»

IL PRESIDENTE BARDI: «RINGRAZIO IL MINISTRO URSO» Bardi: «Sosterremo sindacati su rassicurazioni per lavoratori indotto Stellantis»

«Voglio ringraziare il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, per la volontà di realizzare un piano di incentivi per l'innovazione e un piano di incentivi per l'auto» ha dichiarato il presidente regionale uscente e candidato alle prossime regionali V i t o B a r d i a l t e r m i n e d e l T a v o l o s u l l o s t a b i l imento Stellantis di San Nicola di Melfi che si è tenuto ieri mattina al Mimit.

«Il primo incontro dedicato a Melfi che non ha visto la partecipazione di Stellantis per la policy aziendale legata al periodo di campagna elettorale, ha visto il ministro Urso ribadire la volontà di almeno un milione di veicoli prodotti nel nos t r o P a e s e e i l G r u p p o i n t e n z i o n a t o a p r o d u r r e cinque nuovi modelli nel sito di Melfi. Saremo al fianco dei sindacati che giustamente chiedono rassicurazioni per tutti i lavoratori dell’indotto» ha continuato Bardi.

«Sappiamo bene che è una trattativa complessa perché Stellantis agisce in regime di monopolio. A meno di ripensamenti dell’Europa, al momento il piano industriale è indirizzato all’elettrico e nell’incertezza sugli scenari futuri ad oggi la Regione è fortemente impegnata nel mettere in atto più iniziative possibili per far sì che i lavoratori che perdono il lavoro ne possano trovare un altro. Al via dal 16 aprile prossimo, le candidature per nuove iniziative imprenditoriali Siamo all’inizio di un percorso, perché a metà giugno avremo maggiore contezza circa l’efficacia delle risorse messe a disposizione, 20 milioni, per attrarre nuovi investimenti» ha concluso il presidente della Regione Vito Bardi, candidato alle prossime regionali

5 mercoledì 3 aprile 2024 www.lecronache.info
Primo Piano
Alcuni momenti del Tavolo al Mimit

I segretari di Cgil Basilicata, Fiom e Cgil Potenza: «Non ci sono certezze per l’indotto e lo stabilimento di Melfi, sospesi nel limbo»

Stellantis, Mega, Calamita ed Esposito: «All’incontro al Mimit un nulla di fatto»

«Stellantis, laddove ce ne fosse ancora bisogno, ha buttato la maschera Al di là delle enunciazioni di principio, non ci sono certezze e prospettive chiare rispetto allo stabilimento di Melfi, dove la situazione resta invariata ed è drammaticamente sotto gli occhi di tutti» hanno affermato il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega, la segretaria generale della Fiom Cgil Basilicata, Giorgia Calamita e il segretario generale della Cgil di Potenza, Vincenzo Esposito, a margine dell’incontro che si è svolto ieri al Mimit tra Governo, sindacati e azienda

«L'azienda – hanno proseguito - non fa chiarezza sulla tenuta produttiva e occupazionale dello

stabilimento Stellantis di Melfi e dell’indotto e sui volumi produttivi, non vi è un quadro sui tempi di inizio produzione dei nuovi modelli, manca completamente il cronoprogramma delle nuove produzioni e l'uscita di quelle attuali Inoltre sull’indotto Stellantis rivendica ulteriormente l’efficienza, ma senza alcuna garanzia sull’acquisizione delle commesse Rimane in sospeso la drammatica situazione degli oltre 600 addetti alla logistica espulsi dai cicli produttivi Da tre anni ad oggi sono 1600 le uscite incentivate nello stabilimento Stellantis di Melfi, molti dei quali giovani, e altre 500 sono già in programma Il resto va avanti tra cassa integrazione a rotazione, contratti di solidarietà e 700 lavoratori sono in trasferta Non una parola sull’attività formativa prospettica per chi dovrebbe portare avanti la produzione» «È chiaro – hanno sottolineato Mega, Calamita ed Esposito - che una crisi così profonda dell’automotive non la si può gestire soltanto con l’attivazione degli ammortizzatori sociali nell’area di crisi industriale complessa, con la speranza di investimenti diversificati mai specificati e tutti in divenire Per questo come Cgil, insieme alla Fiom, rivendichiamo la decisione di non avere partecipato alla presentazione dei bandi dell’Accordo di programma per l’area di crisi complessa del comparto dell’automotive e del suo indotto av-

I segretari Uilm e Uil: «Urgono meccanismi di tutela per i lavoratori dell’indotto»

Ficco, Tortorelli e Lomio: «Fra i 5 modelli ci sia anche motorizzazione ibrida» «S

iamo soddisfatti della conferma dei cinque modelli da parte di Stellantis a Melfi sulla futura piattaforma medium, ma chiediamo che una parte di questi sia ibrida giacché i full electric stentano ad imporsi sul mercato Inoltre chiediamo tutele per i lavoratori dell’indotto, vale a dire della componentistica, dei servizi e della logistica, che a ben vedere sono i più esposti ai rischi occupazionali» Lo dichiarano Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore auto, Vincenzo Tortorelli, segretario generale Uil Basilicata, e Marco Lomio, segretario generale Uilm Basilicata, al termine dell’incontro tenutosi presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy

«A detta di Stellantis - spiegano Ficco, Tortorelli e Lomio - la capacità iniziale dello stabilimento di Melfi sarà pari a 40 vetture per ora, ossia a 260 000 vetture anno, ma un numero del genere sarebbe difficile raggiungerlo con vetture esclusivamente elettriche, che stanno facendo molta fatica ad imporsi fra i consumatori, tanto da indurre ad un approccio più equilibrato e gradualista perfino la politica europea Per le stesse ragioni chiediamo di prorogare al massimo la produzione degli attuali modelli con motorizzazioni più tradizionali»

«Resta in ogni caso da affrontare il problema più drammatico - affermano i sindacalisti della Uilm e della Uil

- che è quello dei lavoratori dell’indotto, che ammontano a circa 4 000 persone a fronte di circa 5 500 dipendenti diretti di Stellantis Ebbene per loro chiediamo meccanismi di passaggio dalle imprese che perdono le commesse a quelle che le vincono o che le reinternalizzano, nonché più specificamente a Stellantis un atteggiamento di responsabilità sociale verso un tessuto industriale che è mono committente Infine appoggiamo la richiesta della Regione Basilicata di abolire il costo di utilizzo della cassa integrazione, cosa assolutamente urgente per le imprese che versano in maggiore difficoltà»

«A Melfi come altrove - concludono i sindacalisti - abbiamo conquistato con le forze sindacali una missione produttiva per i prossimi anni, ma ci sono aspetti del piano industriale che vanno migliorati e da soli non possiamo farcela. Occorre che il Governo adotti quanto prima le proposte scaturite proprio dai tavoli tecnici del Mimit»

venuta nelle scorse settimane a Melfi, il cui risultato è stata una mera passerella elettorale e rivendichiamo il tavolo regionale per discutere sulla programmazione e definizione dei bandi. È necessario il confronto perché si mettano in atto procedure che evitino lo smantellamento dell’area industriale e il consolidamento con investimento che garantiscano l'occupazione Stellantis, ne ha preso atto anche il ministro, – hanno aggiunto – è latitante A fronte di una tale situazione di incertezza, è evidente che la Cgil continuerà a non sostenere accordi che di fatto svuotino lo stabilimento di Melfi in assenza di nuove assunzioni e di piani di investimento Se non c’è una netta inversione di tendenza, si andrà verso un ineludibile smantellamento dall’area industriale di Melfi con conseguenze devastanti in tutta la Basilicata, dove l’automotive regge il 30% del Pil regionale e dove lo scenario negativo, oltre ai posti di lavoro persi, riguarderà tutta l’economia regionale»

«Il tutto – hanno concluso Mega, Calamita ed Esposito - mentre prosegue una campagna elettorale che vede scendere in campo chi, a pieno titolo, in un silenzio assordante, ha consentito che il più grande polo produttivo dell’automotive in Italia finisse in macerie, così come in macerie è finita la sanità pubblica lucana Metteremo in atto tutte le azioni possibili affinché si possa avere un confronto con la Regione e con Stellantis per avere risposte concrete per tutti i lavoratori»

I segretari Fim Cisl Uliano ed Evangelista sul Tavolo Stellantis

«Incognita su capacità di saturazione degli impianti»

Si è tenuto ieri mattina a Roma presso il MiMIT, il primo incontro alla presenza del Ministro Urso, del tavolo Stellantis con focus sul sito di Melfi. Presenti oltre alle organizzazioni sindacali nazionali e territoriali, Davide Mele responsabile Corporate Affairs per il gruppo Stellantis, Gianmarco Giorda di Anfia, il presidente della regione Basilicata e il sindaco di Melfi Per la Fim il Segretario generale Ferdinando Uliano e quello regionale Evangelista intervenendo ha precisato come «Melfi rappresenti un unicum rispetto agli altri stabilimenti italiani, in particolare per il sistema dell’indotto che ruota esclusivamente intorno al sito produttivo di Stellantis che complessivamente impiega circa 9 mila lavoratori tra diretti e indiretti» Uliano ha poi ricordato come «le attuali tre vetture prodotte verranno sostituite con 5 modelli full electric, resta da capire il modello Opel che era stato annunciato con cosa verrà sostituito e le tempistiche Soprattutto abbiamo la necessità di capire se la proiezione rispetto ai volumi dei 5 modelli full electric sarà capace di saturare gli impianti o gli impatti effettivi sull’occupazione, perché per noi sarà necessario gestire e preservare l’occupazione A questo si aggiunge anche la nostra preoccupazione rispetto alle aziende della componentistica su cui non abbiamo ancora una risposta» «Sarà fondamentale la definizione a termine dei vari incontri di stabilimento, di un accordo complessivo che stabilisca concretamente impegni e garanzie di tutti i soggetti presenti al Tavolo a partire da Stellantis» hanno poi concluso Uliano ed Evangelista della Fim

Primo Piano 6 mercoledì 3 aprile 2024 www.lecronache.info
Esposito, Calamita e Mega

Il Gover no Meloni non solo è stato quello che ha più speso in agricoltura ma è stato anche capace di ottenere grandi risultati in Europa

L o l l o b r i g i d a u n m i n i s t r o p e r

l’agricoltura in difesa del Sud

Con Acqua del Sud Spa nasce la grande società pubblica per gli investimenti in infrastrutture e per affrontare l'emergenza idrica

D I AN T O N I O T IS C I

Qu a n d o , a l l ’ i n i z i o d e l l a l e g i s l a t u r a , i l G o v e r n o d e c is e d i c a m b i a r e i l n o m e del Ministero dell’Agric o l t u r a i n m o l t i , s o p r a ttutto a sinistra, storsero il muso

Provarono a confondere sovranità alimentare e sov r a n i s m o , i r o n i z z a n d o s u l l a d i f e s a d e i p r o d o t t i ti pi ci qu a si f o s s e il pr od r o m o d i u n a b a t t a g l i a che avrebbe escluso dalla nostra tavola i prodotti non autoctoni, confondendo la difesa della sov r a n i t à a l i m e n t a r e c o n l’autarchia

D o p o u n a n n o e m e z z o d a l l ’ i n s e d i a m e n t o d e l Governo Meloni è possibile dire non solo che la b a t t a g l i a p e r l a d i f e s a della sovranità alimentare era centrale nell’inter e s s e n a z i o n a l e m a , s oprattutto, che il ministro L o l l o b r i g i d a h a b e n i ncarnato questa missione

MAI NESSUN

GOVERNO HA INVESTITO TANTO IN AGRICOLTURA

In primis nessun Governo ha mai investito così tante risorse in Agricoltura come ha fatto il Gov e r n o M e l o n i , r a d d o ppiando i fondi PNRR per le filiere agricole (+2 miliardi), aumentando fondo Agrisolare (+830 mil i o n i ) , e l i m i n a n d o l a r estrizione di autoconsumo e p o r t a n d o a l l ’ 8 0 % i l m a s s i m o d e l c o n t r i b u t o per produrre energia pulita

I n p i ù , g r a z i e a l l ’ i m p eg n o d e l m i n i s t r o L o l l obrigida è stato aumentat o i l f o n d o I S M E A p e r Cambiali Agrarie finalizz a t o a g a r a n t i r e c r e d i t o a g l i a g r i c o l t o r i , è s t a t a riorganizzata Agea velocizzando i pagamenti agli agricoltori e restituendo certezze sulle tempistiche di pagamento e si è messo mano a tutta la burocrazia in modo da garantire risposte celeri a tutto il comparto.

UN CAMBIO

DI PARADIGMA

Ma, soprattutto, il ministro della Sovranità Alim e n t a r e s i è b a t t u t o i n E u r o p a p e r c a m b i a r e i l p a r a d i g m a i d e o l o g i c o c h e a v e v a g u i d a t o l e s c e l t e c o m u n i t a r i e e i n materia agricola che venivano ritenute nemiche

dell’ambiente

Per la prima volta in Europa c’è stato chi, in nom e d e l l ’ i n t e r e s s e n a z i onale, ha ricordato che la difesa dell’ambiente deve essere svolto in modo antropocentrico L’uomo ha il dovere di difendere l’ ambiente non riducendo la sua attività ma svolgendola in modo rigoroso e in tutela del territorio

I n q u e s t o c o n t e s t o , g r azie alle pressioni del Gov e r n o I t a l i a n o , s i è r i uscito a ribadire che l’attività agricola è la prima bioregolatrice naturale in difesa del territorio

Una lettura che non è stat a s o l t a n t o u n a l e t t u r a

i d e o l o g i c a m a c h e h a avuto anche degli effetti pratici di non secondaria importanza

L ’ I t a l i a h a m a n t e n u t o i b e n e f i c i s u l c a r b u r a n t e a g r i c o l o a d i f f e r e n z a d i quanto accaduto in altre parti d’Europa, l’Italia è la prima Nazione al modo che vietando la carne sintetica protegge i cittad i n i e u r o p e i e g l i a g r ic o l t o r i L ’ I t a l i a s i è s c h i e r a t a i n E u r o p a c o n grande coraggio contro le normative sulle emissioni che paragonava le stall e a i n d u s t r i e i n t e r m i n i di inquinamento L’Italia si è schierata contro la direttiva che indebolisce il m o d e l l o d e l r i c i c l o n e l

quale siamo avanguardia in favore del riuso M e r i t i q u e s t i c h e s o n o ascrivibili interamente all ’ i m p e g n o d e l m i n i s t r o L o l l o b r i g i d a e d e l G overno Meloni in un terreno difficile dove sempre molto presente è l’intervento delle politiche com u n i t a r i e e d o v e n o n è s u f f i c i e n t e u n a p o l i t i c a n a z i o n a l e m a s e r v e u n a g r a n d e a z i o n e d i d i p l omazia

L’IMPEGNO PER LA

BASILICATA

In occasione della sua vis i t a o d i e r n a n o n s i p u ò s o t t a c e r e s u l l ’ i m p e g n o che il ministro e tutta la forza parlamentare di FdI h a n n o r i v o l t o p e r l a s oluzione di problemi atavici della Basilicata e del Mezzogiorno. Su tutti non può non essere evidenziato la grand e r i f o r m a c h e , f i n a lm e n t e , d o p o d e c e n n i h a p o s t o f i n e a l l a s t r u t t u r a c o m m i s s a r i a l e d e l l ’ E IP L I c o s t r u e n d o , s o t t o i l c o n t r o l l o d e l M i n i s t e r o d e l l ’ A g r i c o l t u r a e d e l l a S o v r a n i t à A l i m e n t a r e , u n a g r a n d e s o c i e t à d i proprietà pubblica Acqua del Sud Spa che potrà fin a l m e n t e d a r e r i s p o s t e concrete al territorio U n i n t e r v e n t o c h e s i i nserisce globalmente non s o l t a n t o i n d i f e s a d e ll’agricoltura ma anche e s o p r a t t u t t o i n d i f e s a d e l M e z z o g i o r n o c o n q u e l meridionalismo dei fatti di cui la destra si è fatta da sempre portavoce

3 aprile 2024 www lecronache info
Primo Piano 7 mercoledì
Lollobrigida insieme a Meloni

Primo Piano

Incontri in Basilicata con gli operatori del settore prima a Matera e poi in Val d’Agri. In serata interverrà anche alla presentazione delle liste regionali di FdI

Agricoltori, il ministro Lollobrigida

arriva oggi per un tour in Lucania

Og g i i l m i n i s t r o d e l l ' A g r ic o l t u r a e d e l l a s o v r a n i t à a l i m e n t a r e e f o r e s t a l e , F r a n c e s c o L o l l o b r i g i d a , s a r à i n B a s i l i c a t a S a r à i n m a t t i n a t a a M a t e r a , n e l p o m e r i g g i o i n v e c e p r o b a b i l m e n t e s a r à n e l p o t e n t in o , i n V a l d ' A g r i A M a t e r a i l m i n i s t r o t r a g l i i m p e g n i p r og r a m m a t i p a r t e c i p e r à a l l a p r es e n t a z i o n e d e l l e l i s t e e l e t t o r a l i d i F r a t e l l i d ’ I t a l i a , f o r t e m e n t e v o l u t a n e l c e n t r o d e l l a c i t t à d e i S a s s i I l c o n s i g l i e r e d e l p a r t i t o P i e r g i o r g i o Q u a r t o c o m u n i c a c h e e n t r o l a f i n e d e l l a p r o s s i m a s e t t i m a n a è a t t e s o a M a t e r a a nc h e i l s o t t o s e g r e t a r i o d e l m e d es i m o m i n i s t e r o , P a t r i z i o L a P i etra: «Sia il ministro Lollobrigida c h e i l s o t t o s e g r e t a r i o L a P i e t r a a f f r o n t e r a n n o i t e m i a l c e n t r o d e l l a c a m p a g n a e l e t t o r a l e p e r l e r e g i o n a l i i n B a s i l i c a t a e p a r t e c ip e r a n n o a l l e p r e s e n t a z i o n i d e i c a n d i d a t i d e l l e l i s t e d i F r a t e l l i d'Italia - continua Quarto - Il min i s t r o L o l l o b r i g i d a i n c o n t r e r à i rappresentanti delle Istituzioni e s o p r a t t u t t o g l i a g r i c o l t o r i d e l l a p r o v i n c i a d i M a t e r a e P o t e n z a p e r a s c o l t a r e p e r s o n a l m e n t e l e i s t a n z e d e l t e r r i t o r i o p e r r i s p o nd e r e a d u b b i e s p i e g a r e l e a z i on i p o r t a t e a v a n t i d a l g o v e r n o a s o s t e g n o d e l c o m p a r t o . A l l a C o m m i s s i o n e U e è s t a t o c h i e s t o c o n f e r m e z z a u n p a s s o i n d i e t r o r i s p e t t o a l l e p o l i t i c h e i d e o l o g ic h e c h e f i n o a d o r a h a n n o g r av a t o s u l n o s t r o s e t t o r e p r i m a r i o q u a l e q u e l l o d e l l ’ a g r i c o l t u r a » A l d o M a t t i a , r e s p o n s a b i l e n az i o n a l e d e l D i p a r t i m e n t o A g r ic o l t u r a d i F r a t e l l i d ' I t a l i a h a d ic h i a r a t o i n o l t r e : « L e r i s o r s e m e s s e i n c a m p o d a l P n r r c h e h a n n o v i s t o l a d o t a z i o n e f i n a n -

ziaria destinata al comparto pass a r e d a 3 , 6 8 a 6 , 5 3 m i l i a r d i d i euro In particolare, è stato ricon o s c i u t o u n u l t e r i o r e f i n a n z i am e n t o d i o l t r e 2 m i l i a r d i p e r i contratti di filiera agroalimentar e , p e s c a e f o r e s t e C i s o n o p o i g l i u l t e r i o r i 8 5 0 m i l i o n i d i e u r o p e r l e a z i e n d e a g r i c o l e e d i a l l ev a m e n t o , p e r s o s t e n e r e l ' i n s t a ll a z i o n e d i p a n n e l l i f o t o v o l t a i c i , s i s t e m i d i g e s t i o n e i n t e l l i g e n t e d e i c o n s u m i e l e t t r i c i e d a c c um u l a t o r i , n o n c h é p e r i n c e n t i v ar e l a r e a l i z z a z i o n e d i t e t t i e n e rg e t i c i A q u e l l i d e l P n r r b i s o g n a a g g i u n g e r e p o i i f o n d i d e l P i a n o n a z i o n a l e c o m p l e m e n t a r e - 1 , 2 miliardi di euro In totale si tratt a d i p o c o m e n o d i 8 m i l i a r d i d i e u r o - c o n c l u d e - I n t e r v e n t i c h e confermano come il Governo affronti i problemi con misure real i , e n o n c o n s l o g a n » .

Le aziende agricole italiane hanno presentato 690mila domande a fronte di appena 151mila ingressi autorizzati

C l i c k D a y p e r l ’ a s s u n z i o n e d e g l i i m m i g r a t i

L a C i a : « Q u o t e i n a d e g u a t e p e r i l t e r r i t o r i o »

Anche se le quote per i lavoratori extracomunitari stagionali p e r l ' a n n o 2 0 2 4 s o n o a umentate, per il click day si è ripetuta la solita storia: il numero delle domande ha a m p i a m e n t e s u p e r a t o l e quote messe a disposizione Sono già 690mila le domande presentate dai dator i d i l a v o r o d u r a n t e i t r e click day programmati nel mese di marzo scorso per f a r a r r i v a r e i n I t a l i a e a ssumere lavoratori stranieri, a fronte di 151 mila ing r e s s i a u t o r i z z a t i d a l g overno per i flussi 2024 Il primo bilancio è stato tracciato dal Ministero dell'Interno In Basilicata la quota, però, si riduce a qualche centinaio di immigrati, ris p e t t o a d u n f a b b i s o g n o che solo in agricoltura nel p i e n o d e l l a s t a g i o n e d i grande raccolta (pomodor o , f r a g o l e , u v a e o l i v e )

sfiora le 10mila unità. Cifra a cui si aggiungono richieste in edilizia per altre 5mila unità e nei servizi alberghieri e di ristorazione d i a l m e n o 4 m i l a u n i t à E questo a fronte di migliaia di domande, se si considera che nel “click day” di dic e m b r e 2 0 2 3 l e d o m a n d e presentate sono state circa 6mila: precisamente 4 mila dal Materano dove è più forte la richiesta di lavoratori agricoli e stagionali e 2 m i l a d a l P o t e n t i n o D a una prima ricognizione sul territorio che la vede tra le o r g a n i z z a z i o n i p r o f e s s i on a l i a g r i c o l e a s s e g n a t a r i e delle 41 mila quote per il settore agricolo e quello turistico alberghiero, la CiaA g r i c o l t o r i f a s a p e r e c h e l ’ u n i c a n o v i t à p o s i t i v a è stata la prova di un portale m i n i s t e r i a l e s i c u r a m e n t e più efficiente rispetto agli scorsi anni, ma la macchi-

n a a m m i n i s t r a t i v a a n c o r a registra notevoli ritardi nel rilascio del definitivo permesso di soggiorno Nello s p e c i f i c o , i n f a t t i , C i a s egnala i disagi del click day del 21 marzo scorso, quand o l e i s t a n z e i n t e r e s s a t e erano quelle riguardanti la c o n v e r s i o n e d e i p e r m e s s i

di soggiorno che -secondo Cia- andrebbero incrementate come numero di quote, vista la richiesta import a n t e c h e s i r e g i s t r a o g n i a n n o I n o l t r e , s e d a u n a parte il protocollo Masaf, siglato anche da Cia, dà fin a l m e n t e m o d o d i s o d d isfare in parte le necessità

di manodopera stagionale, dall’altra non è stata ancora messa a punto una programmazione tale da permettere alle aziende agricole di operare in tranquillità Questo perchè la conv o c a z i o n e d a g l i S p o r t e l l i unici arriva, irrimediabilm e n t e , d o p o i l p e r i o d o massimo di permanenza in I t a l i a c o n s e n t i t o d a l D ecreto flussi, cioè nove mesi.Il Decreto è fondamentale per il nostro settore, ribadisce Cia Basti pensare c h e u n t e r z o d e l l a m a n odopera nel settore primario è d i n a z i o n a l i t à s t r a n i e r a , c i r c a 3 7 0 m i l a , c o n u n a q u o t a e l e v a t a d i e x t r a c om u n i t a r i C i a a u s p i c a , q u i n d i , c h e s i i n t e r v e n g a q u a n t o p r i m a s u i p i a n i t r i e n n a l i d e i f l u s s i d ’ i ngresso, tenendo conto dell e t e m p i s t i c h e e f f e t t i v am e n t e u t i l i a l l e e s i g e n z e delle imprese agricole

8 www lecronache info merc oledì 3 aprile 2024
9 mercoledì 3 aprile 2024 www lecronache info

Alle condanne di gennaio per complessivi 69 anni e mezzo di carcere se ne aggiungono 2 collegate alla droga

“ L u c a n i a F e l i x ” , c a d o n o a l t r e

accuse: ancora delle assoluzioni

Inchiesta “Lucania Felix” e fascicoli d’indagine sugli affari del gruppo criminale per la Procura del capoluogo capeggiato dal duo Stefanutti-Martorano, da quelli collegati alle attività illecite del traffico di stupefacenti alle proiezioni del clan nel tessuto produttivo e nel mondo commerciale-imprenditoriale, anche attraverso condotte estorsive, tes e , p e r l ’ a c c u s a , a d i m p o r r e u n rapporto di forza sul territorio: riti ordinari ed abbreviati, altre assoluzioni

Esclusi dall’associazione, con la formula «perché non hanno comm e s s o i l f a t t o » , A l d o S e v e r i n o F a n i z z i , M a u r i z i o F i n z i , G i o e l e Santangelo, Giuseppe Maroscia, Pio Albano (assolto anche da altri due capi di imputazione con la formula «perché il fatto non suss i s t e » , F r a n c o M a n c i n o , M a s s im o D i G i u s e p p e , N i c o l a S a r l i e Ettore Todaro E s c l u s o u n o d e i c a p i d ’ i m p u t azione, «perché il fatto non sussiste», per Renato Martorano, Donato Lorusso, Giovanni Tancred i , R i c c a r d o L a m a e M a s s i m o

Elifani

Per Dorino Rocco Stefanutti, sia «perché il fatto non sussiste», sia «perché non ha commesso il fatto», cadute 4 accuse. P e r u n c a p o d ’ i m p u t a z i o n e , i l G u p S a l v a t o r e P i g n a t a , h a d i -

chiarato di non doversi procedere nei confronti di Michele Scavone e Gioele Santangelo, «perché non hanno commesso il fatto» Per Carmelo Alberto Gallic a n o , c o i n v o l t o i n e p i s o d i r i s al e n t i a l 2 0 1 2 , d i c h i a r a t a l ’ i n t e rvenuta prescrizione, e in relazion e a d u n e p i s o d i o d e l d i c e m b r e 2016, assoluzione perché il fatto non sussiste Intervenuta prescrizione dichiarata anche per Mario Cossidente P r o s c i o l t i , « p e r c h é i l f a t t o n o n s u s s i s t e » , R o c c o D e l l a L u n a , G i o v a n n i T a n c r e d i e M i c h e l a

Cerroni.

Per due capi d’accusa, prosciolti

Donato Lorusso e Ionut Eftimie

Luchian: «il fatto non sussiste»

Donato Lorusso, insieme a Vincenzo Di Muro e Nicola D’Adamo assolto anche da un’altra accusa

C ad u ta p er M au r izio F in zi, A ntonio D’Andrea, Francesco Fort e , L o r y s C a l a b r o n e , M a r i o D i

Giuseppe e Gianluca Di Giuseppe, l’accusa che, a vario titolo, li v e d e v a c o i n v o l t i « p e r c h é n o n hanno commesso il fatto»

Stessa formula usata per l’assoluzione nei confronti di Antonio Dandrea e Gioele Santangelo, ed anche per Domenico Pace

A s s o l u z i o n e p e r A n d r e a T o r t or e l l i , D o n a t o P i c a , M i r i a m T omasicchio

Così come dichiarato il non dov e r s i p r o c e d e r e , p e r d u e c a p i d ’ a c c u s a , n e i c o n f r o n t i d i G i useppe Pelosi e Jodi Panebianco: «perché il fatto non è punibile»

Cadute le 2 accuse per Francesco B o n e l l i , a s s o l t o « p e r c h é i l f a t t o n o n s u s s i s t e » e « p e r c h é n o n h a commesso il fatto» Assolto anche Ernesto Grandi Aracri, «perché non ha commesso il fatto» I n r e l a z i o n e a r e a t i r e l a t i v i a l l e sostanze stupefacenti, condannati rispettivamente a 9 e 4 mesi di r e c l u s i o n e , L o r e n z o B r u z z e s e e Saul Amati a cui il Gup Pignata ha concesso il beneficio della sospensione condizionale della pena Lo scorso gennaio, le condanne, i n v e c e , h a n n o i n t e r e s s a t o C a r l o Troia, indicato dal figlio di Dorino Stefanutti tra gli «affiliati a totale disposizione», (12 anni e 8 mesi di carcere), Antonio Masotti (6 anni e 8 mesi), Rocco Basta (8 anni), Luigi Cancellara ( 9 anni) e Lodovico Pangrazio (9 anni), per i quali è stata riconosciut a a n c h e l ’ a g g r a v a n t e d e l m e t odo mafioso Cancellara, Basta e Pangrazio sono accumunati dall a s t e s s a a c c u s a : q u e l l a d i a v e r partecipato, a vario titolo e come esterni all’associazione, al gesto intimidatorio consumato ai dann i d e l l ’ i m p r e n d i t o r e A l f r e d o Cruoglio in relazione alla conte-

sa giudiziaria relativa ad un credito per complessivi 900mila euro N e l l a s p e d i z i o n e p u n i t i v a , s ec o n d o l a r i c o s t r u z i o n e d e g l i i nq u i r e n t i c h e s i s o n o a v v a l s i a nc h e d e l l ’ a c q u i s i z i o n e d e l l e i mmagini registrate dalle telecamere installate presso la sede di una s o cietà p o co d is tan te d al lu o g o , R e n a t o M a r t o r a n o e s p l o s e , « d i suo pugno», quattro colpi di arm a d a f u o c o a l l ’ i n d i r i z z o d e ll’abitazione di Cruoglio Avrebbe agevolato il clan M artoranoStefanutti anche Nicola Sarli (12 anni) che da «affiliato con riti e cariche riconosciute dalla ‘ndrang h e t a c a l a b r e s e , n o n c h è a u t o r e e g l i s t e s s o d i “ b a t t e s i m i ” i n f avore di soggetti lucani», per l’accusa, si occupava principalmente d e l t r a f f i c o e s p a c c i o d e l l e s ostanze stupefacenti Gli altri cond a n n a t i s o n o , i l « b a r i s t a » U mberto Lo Piano (5 anni a 11 mesi) e Michele Sarli (6 anni e 3 mes i ) , p e r i q u a l i è s t a t a p r e v i s t a un’equivalenza tra attenuanti generiche e un’aggravante prevista dal testo unico sugli stupefacenti In totale, inflitte pene per 69 anni e mezzo di carcere A tutti i c o n d a n n a t i s o n o s t a t e a p p l i c a t e l e p e n e a c c e s s o r i e d e l l ’ i n t e r d izione perpetua dai pubblici uffic i e i n t e r d i z i o n e l e g a l e d u r a n t e l’esecuzione della pena

Melfi in affanno, Matera pure: la situazione migliore nell’Istituto penitenziario di Potenza dove i posti avanzano

Carceri lucane, sovraffollamento oltre quota 100 in più

Sovraffollamento della popolazione carceraria: in Basilicata, la soglia stabilmente oltre quota 100 detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare dei 3 Istituti penitenziari lucani ubicati a Potenza, a Melfi ed a Matera

Per ogni casa circondariale, ai fini del calcolo della capienza regolamentare, i posti sono teoricamente calcolati sulla base del criterio di 9 metri quadri per singolo detenuto più 5 metri quadri per gli altri

Al 31 marzo scorso, come da monitoraggio ministeriale, in Basilicata a fronte di una complessiva capienza regolamentare di 368 posti, 483 i detenuti presenti (di cui 62 stranieri e 2 in semilibertà): 115 in più Al 31 gennaio dell’anno in corso, erano 462 i ristretti in carcere in Basilicata

Non tutte e 3 le case circondariali lucane, però, versano nelle stesse condizioni: la si-

tuazione più critica era e rimane quella a Melfi

A Potenza, a fronte di una capienza regolamentare di 110 posti, al 31 marzo, 90 i detenuti presenti di cui 15 stranieri

A Matera, invece, a fronte di una capienza regolamentare di 132 posti, 192 i detenuti presenti di cui 38 stranieri (60 in più)

A Melfi, infine, a fronte di una capienza regolamentare di 126 posti, 195 i detenuti presenti di cui 9 stranieri (69 in più)

La problematica collegata al sovraffollamento della popolazione carceraria incide direttamente sulla possibilità di garantire adeguate condizioni di vita ai detenuti e impatta sul lavoro di chi si occupa del funzionamento delle strutture detentive In Italia, la criticità ha raggiunto numeri di molto superiori all’emergenza. Le carceri italiane, dovrebbero ospitare 51mila e 178 dete-

nuti, ma quelli presenti al 31 marzo erano 61mila e 49 (di cui 2milia e 619 donne e 19mila e 108 stranieri) Ad ogni modo, In riferimento alla posizione giuridica dei 483 detenuti presenti nelle carceri lucane, sono 127 (di cui 21 stranieri), circa un quarto del totale, quelli in attesa del primo giudizio Sono 69 (di cui 7 stranieri) i condannati non definitivi, di cui 41 appellanti, 21 ricor-

renti ed 7 misti In quest’ultima categoria confluiscono i detenuti imputati con a carico più fatti, ciascuno dei quali con il relativo stato giuridico, purché senza nessuna condanna definitiva I detenuti in Basilicata che, invece, sono stati condannati in via definitiva, sono 287 (di cui 34 stranieri) Relativamente alla popolazione carceraria di origine straniera, a livello lucano, in generale, sui 62 complessi-

vi, gli albanesi (15) i più numerosi, seguiti dai nigeriani (10) Poi, come nazionalità di provenienza dei detenuti stranieri ristretti in Basilicata, c’è Georgia (7), Marocco (7), Romania (4), Tunisia (4), Gambia (3), Sudan (2), Bulgaria (2), Moldova (1), Lituania (1), Grecia (1), Cina (1), India (1), Repubblica Domenicana (1), Egitto (1) e Somalia (1) F.MOL

Basilicata 24 ore 10 www lecronache info mer coledì 3 aprile 2024

SANITÀ Sono gli effetti del concorso che si è concluso lo scorso 21 marzo con una graduatoria di 13 professionisti risultati idonei

O s p e d a l i d i M a t e r a e P o l i c o r o , l ’ A s m a s s u m e a l t r i 6 c h i r u r g h i

Sei nuovi chirurghi saranno assunti a tempo indeterminato nei due ospedali di Matera e Policoro, nel giro di qualche sett i m a n a L o a n n u n c i a i l Commissario Straordinario d e l l ’ A s m a s e g u i t o d e ll’espletamento del concorso che si è concluso lo scors o 2 1 m a r z o c o n u n a g r aduatoria di 13 professionisti risultati idonei Il bando d i c o n c o r s o c h e r i s a l e a l 2021 prevedeva in origine la copertura di 3 posti vacanti che l’Asm ha deciso di raddoppiare per rispondere al meglio alle esigenze espresse dai due presidi ospedalieri Madonna delle G r a z i e e P a p a G i o v a n n i Paolo II «Si tratta di inca-

richi – afferma il Commiss a r i o S t r a o r d i n a r i o d e ll’Asm - che saranno cruciali per garantire un’assistenza di alto livello a tutta la popolazione del territorio e r i e n t r a n o n e l p i ù g e n e r a l e piano di potenziamento dei servizi sanitari e sociosanit a r i m e s s o i n c a m p o d a ll’Azienda Sanitaria Locale d i M a t e r a P e r q u a n t o r iguarda i chirurghi l’intenzione è quella di procedere c o n l o s c o r r i m e n t o d e l l a graduatoria in modo da provare ad assumere (qualora accettino l’incarico) anche gli altri sette risultati idonei, a f f i n c h è l e v a r i e a r t i c o l azioni aziendali siano dotate d e l l e r i s o r s e u m a n e i d onee» L’entrata in servizio

dei nuovi chirurghi è la pros e c u z i o n e d i u n p e r c o r s o v i r t u o s o m e s s o i n c a m p o dal nuovo management dell’Azienda Sanitaria Locale

di Matera che prevede 255 assunzioni a tempo indeterminato nel corso del 2024 Di queste nuove figure professionali 91 saranno medi-

ci e dirigenti sanitari ment r e a l t r i 8 0 c i r c a t r a i n f e rmieri, ostetriche, tecnici di radiologia e altro personale sanitario del comparto

D O M A N I L A V I S I TA D E L L A T I T O L A R E D E L D I C A S T E R O D E L L’ U N I V E R S I TÀ , D O M E N I C A L’ I N C O N T R O C O N I L P E R S O N A L E M E D I C O

A o r S a n C a r l o , a r r i v a n o i m i n i s t r i B e r n i n i e S c h i l l a c i

Ds t r o d e l l a S a l u t e O r a z i o S c h i l l a c i s ar a n n o a P o t e n z a p e r i n c o n t r a r e l ' A o r S a n C a r l o e p e r p r e s e n z i a r e a l l a s o t t os c r i z i o n e d i d u e i m p o r t a n t i p r o t o c o l l i d ’ i n t e s a . D o m a n i G i o v e d ì 4 a p r i l e , a l l e o r e 1 3 : 0 0 , n e l l ’ A u d i t o r i u m d e l l ’ o s p e d al e “ S a n C a r l o ” , l a m i n i s t r a B e r n i n i s i c o n f r o n t e r à s u i t e m i d e l l a i n t e g r a z i o n e t r a U n i v e r s i t à , R i c e r c a e S a n i t à e p r es e n z i e r à a l l a s o t t o s c r i z i o n e d e l r e l a t i v o p r o t o c o l l o , p e r l ' e s p l e t a m e n t o d e l l ' a t t iv i t à a s s i s t e n z i a l e d a p a r t e d e l c o r p o d oc e n t e d e l c o r s o d i l a u r e a i n M e d i c i n a . D o m e n i c a 7 a p r i l e , a l l e o r e 1 7 : 3 0 , n e ll ’ A u d i t o r i u m d e l l ’ o s p e d a l e “ S a n C a rl o ” , i l m i n i s t r o S c h i l l a c i i n c o n t r e r à i l p e r s o n a l e d e l l ' A z i e n d a a f f r o n t a n d o l e p r o s p e t t i v e s a n i t a r i e , p r e s e n z i a n d o a l l a sottoscrizione del protocollo d'intesa tra l ’ A o r S a n C a r l o e l ’ o s p e d a l e d i L e o p o l i , f i n a l i z z a t o a l l e a t t i v i t à r i a b i l i t a t i v e

Un accordo che punta a fornire servizi socioassistenziali a

Si è t e n u t a i e r i a P otenza nella sede Caritas in C/da Bucaletto la sottoscrizione del Protoc o l l o d ' I n t e s a t r a C a r i t a s D i o c e s a n a d i P o t e n z aM u r o L u c a n o - M a r s i c o Nuovo ed Anteas Basilicat a - A s s o c i a z i o n e N a z i on a l e T u t t e L e E t à A t t i v e per la Solidarietà Il dirett o r e d i C a r i t a s D i o c e s a n a M a r i n a B u o n c r i s t i a n o e i l presidente di Anteas facendo proprio il grido di allarme delle persone più fragili hanno dato seguito ad un A c c o r d o c h e s i e s t e n d e a tutte le Caritas presenti sul territorio diocesano (25 comuni) e che abbraccia i bis o g n i s o c i o a s s i s t e n z i a l i e p o n e a l c e n t r o d e l l ' a z i o n e l e c a t e g o r i e p i ù s v a n t a ggiate che potranno accede-

r e g r a t u i t a m e n t e a v i s i t e m e d i c h e s p e c i a l i s t i c h e I l protocollo avrà una durata triennale, soggetto a verific a a n n u a l e p e r v a l u t a r e l ' a n d a m e n t o d e l l e p r e s t az i o n i e r o g a t e , c o n l a c opertura dei seguenti ambiti s p e c i a l i s t i c i : f l e b o l o g i a , cardiologia, dermatologia, g i n e c o l o g i a , m e d i c i n a i nt e r n a , n e u r o l o g i a , o r t o p edia, pneumologia e urologia I medici a disposizione saranno il coordinatore sanitario e cardiologo dott A n t o n i o L o p i z z o , d o t t O l i n d o P i e r o n i , d o t t A ngelo Piccirillo, dott ssa Ang e l a L a u l e t t a , d o t t L u i g i M a n g a n i e l l o , d o t t M a rc a n t o n i o P a c i e l l o , d o t t G i u s e p p e B o t o n i c o , d o t t . Ennio Gonnella, dott Giuseppe d'Urzo "Ringrazio il

presidente di Anteas per la s e n s i b i l i t à m a n i f e s t a t a e t u t t i i m e d i c i s p e c i a l i s t i c i che hanno deciso di donare e di mettere a disposizione dei soggetti più vulnerabili in primis il proprio tempo e poi le proprie competenze, dando prova di grand e u m a n i t à e g e n e r o s i t à . L ' e m a r g i n a z i o n e s a n i t a r i a è u n a g r a v e p i a g a d e l n ostro tempo, accedere a visite e consulti specialistici è un lusso che purtroppo in tanti non possono permettersi A questo bisogna aggiungere anche il problema d e l l e l i s t e d i a t t e s a C o n q u e s t a i n i z i a t i v a d o n i a m o un sorriso ed una speranza in più a chi trascura il proprio stato di salute", afferm a i l d i r e t t o r e

interessati

Basilicata 24 ore 11 www lecronache info
mercoledì 3 aprile 2024
d i C a r i t a s Marina Buoncristiano
tutti i fragili ed agli anziani dei 25 comuni
l p r o t o c o l l o
C a r i t a s d i o c e s a n a d i P o t e n z a e A n t e a s B a s i l i c a t a , c ’ è i
o m a n i 4 e i l 7 a p r i l e 2 0 2 4 l a m in i s t r a d e l l ’ U n i v e r s i t à e d e l l a r icerca Anna
Bernini e il min i
Maria
12 mercoledì 3 aprile 2024 www lecronache info

POTENZA La consigliera di opposizione: «L’insediamento del Vescovo non si terrà in Cattedrale. Non è mai accaduto niente del genere»

Largo Duomo, Blasi: «Inadeguati, ancora sconosciuto il costo totale dell’intervento»

D I RO SA M A R IA MO L L IC A

P O T E N Z A . I l a v o r i d i manutenzione e ripristino di Largo Duomo a Potenz a c o n t i n u a n o a p r e o c c upare la comunità E r a v a m o r i m a s t i q u a l c h e s e t t i m a n a f a a g l i o p e r a i delle società di Enel e Acq u e d o t t o l u c a n o c h e p e r “questioni di opportunità” e r a n o i n t e r v e n u t i p e r m ig l i o r a r e l a r e t e d e i s o t t oservizi presente nella piazza più importante del cent r o s t o r i c o U n a n o t i z i a questa che l’assessore all a v i a b i l i t à M a s s i m i l i a n o D Noia ha confermato dur a n t e l ’ u l t i m o C o n s i g l i o comunale rispondendo all ’ i n t e r r r o g a z i o n e p r e s e ntata dai consiglieri di opp o s z i o n e A n g e l a B l a s i , Bianca Andretta e Marco Falconeri L’assessore ha dato come termine di ultimazione lavori il 10 maggio, in tempo dunque, per i prossimi a p p u n t a m e n t i r e l i g i o s i e non, che interesseranno la piazza antistante la Cattedrale di San Gerardo U n c r o n o p r o g r a m m a c h e n o n c o n v i n c e d e l t u t t o l a c o n s i g l i e r a A n g e l a B l a s i c h e a C r o n a c h e h a a f f e rmato: «Nella nostra interr o g a z i o n e a v e v a m o p r op o s t o d i u s a r e l a s t e s s a metodologia usata per larg o S a n M i c h e l e i n m o d o da rendere fruibile la piazza in vista di tutti gli eventi che si terranno da qui a b r e v e P e r l a p r i m a v o l t a nella storia, l’insediamento del nuovo Vescovo non si terrà nella Cattedrale ma bensì nella Chiesa di San Giovanni Bosco Una dec i s i o n e d e l l a C u r i a r e s a necessaria dall’incertezza s u l l a t e m p i s t i c a d i c o mpletamento dei lavori» L’intervento, fin dall’inizio ha peccato in comunicazione: non ci sono state

le opportune interlocuzion i c o n l a S o p r i n t e n d e n z a che avrebbe dovuto autor i z z a r e i l a v o r i t a n t o c h e poi il caniere è stato bloccato in attesa che la stessa s i p r o n u n c i a s s e , n o n v i è stata interlocuzione con le C o m m i s s i o n i c o n s i l i a r i preposte che sono venute a c o n o s c e n z a d e l l ’ i n t e rvento solo a lavori iniziati e non vi è stata interlocuzione con le società dei s o t t o s e r v i z i p e r o r g a n i zzare gli opportuni sopralluoghi e verifiche: «Le società dei sottoservizi sono state interpellate solo a lavori iniziati - continua la consigliera Blasi - Non si è p e n s a t o d i c o i n v o l g e r l i p e r t e m p o e p p u r e i r e s identi hanno lamentato, già i n p a s s a t o , c r i t i c i t à n e ll’erogazione di servizi importanti ad esempio hanno m e n t a t o p r o b l e m i c o n l a fogna Si deve sempre corr e r e a i r i p a r i , n o n s i p r eviene mai il problema» Secondo la nota della Sop r i n t e n d e n z a , i n l a r g o D u o m o d o v r a n n o e s s e r e riposizionate le basole anc o r a s a n e e r i u t i l i z z a b i l i , che considerato il modo in

cui sono state rimosse dov r e b b e r o e s s e r e p o c h e , e poi percompletare la piazza, sarà necessario acquistarne di nuove Questo sig n i f i c h e r à u n m a g g i o r e costo per l’Ente Altro tem a q u e s t o d e i f o n d i , c h e p r e o c c u p a l a c o n s i g l i e r a B l a s i : « A d o g g i n o n s a ppiamo a quanto ammonta i l c o s t o p e r a c q u i s t a r e l e basole necessarie per completare la ripavimentazione della piazza Lo abbiamo chiesto nell’interrogazione e lo abbiamo chiesto nelle Commissioni prepos t e m a f i n o r a n e s s u n o è s t a t o i n g r a d o d i r i s p o nd e r c i E p p u r e p e n s o c h e s a p p i a n o q u a n t e r i s o r s e s e r v i r a n n o p e r t e r m i n a r e l’intervento» « C o n t i n u a a d e m e r g e r e l ’ i n a d e g u a t e z z a e l ’ i n c apacità di questa Amministrazione rispetto alla programmazione di un intervento così importante C’è u n a t o t a l e d i s o r g a n i z z az i o n e e u n a t o t a l e m a nc a n z a d i r i s p e t t o p e r l e C o m m i s s i o n i c o n s i l i a r i » ha concluso la consigliera d i o p p o s i z i o n e A n g e l a Blasi

Già assessore regionale e candidato con Forza Italia: «Il capoluogo deve garantire il ruolo di città di servizi per tutti i cittadini lucani»

Cupparo: «Potenza ha bisogno di progetti e risorse finanziarie specifiche»

«La c i t t à d i P o t e n z a h a b i s o g n o d i p r o g e t t i e r i s o r s e f i n a n z i a r i e s p e c i f i c h e p e r g a r a n t i r e i n m aniera sempre più efficace il ruolo di città di servizi per tutti i citt a d i n i l u c a n i » C o s ì F r a n c e s c o C u p p a r o d i F o r z a I t a l i a , g i à a ssessore regionale che ha inaugurato il Centro Elettorale in piazza Cento Comuni, Parco Aurora «La scelta è ricaduta sulla piazza che ricorda come Potenza è il cap o l u o g o d i 1 0 0 C o m u n i a c u i –a g g i u n g e – a s s i c u r a r e d i r i t t i e ss e n z i a l i c o m e l a s a l u t e , l ’ i s t r uz i o n e d e i p r o p r i f i g l i , c u l t u r a , sport e lavoro»

Cupparo ricorda che da assessore alle Attività Produttive ha seguito l’iter dell’A P «sostegno al rilancio, allo sviluppo e all’inno-

vazione delle attività produttive e d e l l e p r o f e s s i o n a l i t à c o n s e d e operativa nella città di Potenza», per una spesa di circa 7,3 milion i d i e u r o « U n a m i s u r a c h e t es t i m o n i a l ’ i m p e g n o r i v o l t o a r ilanciare le micro attività produttive, già duramente colpite dalla pandemia, su tutto il territorio regionale, con misure fondate sull’equità di investimenti, come dimostrano gli A P per quattro aree interne e gli A P specifici per le città di Potenza e di Matera, che h a n n o i m p e g n a t o c o m p l e s s i v am e n t e c i r c a 1 9 m i l i o n i d i e u r o Ho sempre pensato di assicurare continuità ai due momenti – resistenza e ripresa – e sono convinto che quando si lavora in collab o r a z i o n e R e g i o n e - C o m u n i - i mprenditori i risultati non possono

mancare. Un obiettivo da perseguire inoltre è quello di rilanciar e i l c e n t r o s t o r i c o , n e l l ’ a m b i t o della Strategia di Sviluppo Urbano della Città di Potenza, definita dall’ITI (Investimento territoriale Integrato)» continua il forzista

Q u a n t o a l l e a z i o n i p e r p r o m u overe le attività sportive, Cupparo evidenzia che «in continuità al sostegno per “Potenza Città Europea dello Sport 2021”, è stata sostenuta la candidatura della tapp a a P o t e n z a d e l G i r o d ’ I t a l i a 2022 e già nel programma di spes a c o m u n i t a r i a 2 0 2 0 - 2 0 2 6 s o n o stati presentati progetti specifici di nuovi impianti sportivi, di amm o d e r n a m e n t o e d a d e g u a m e n t o di quelli esistenti, incentivazione e promozione della pratica spor-

tiva oltre che nel capoluogo di reg i o n e i n t u t t i i c o m u n i d e l l a r eg i o n e D i q u i l a p r o p o s t a s o s t enuta nella scorsa legislatura di affrontare il problema dello stadio Viviani e la necessità di un nuov o s t a d i o S a r e b b e d a v v e r o u n a grande sconfitta se la politica non riuscisse a risolvere questo problema»

Potenza 13 merco ledì 3 apr ile 2024 www lecronache info
Angela Blasi e largo Duomo

RIONERO IN VULTURE Di Nitto: «Le candidature saranno valutate dall’Ufficio di Presidenza allargato ai Capigruppo»

Cittadinanza Onoraria e Benemerenze, il sindaco lancia il sondaggio popolare

DI E MAN UELA CA LA BRES E

«S

e r v o n o p r o p o s t e p e r l a concessione della Cittadinanza Onoraria e delle Civiche Benemerenze a personalità, italiane e straniere, senza distinzione di nazionalità, razza, sesso e religione, che con il loro impegno per il dialogo fra popoli e culture diverse, per la difesa delle libertà fondamentali dell’individuo, per la salvaguardia dell’ambiente e del pianeta, per la ricerca nel campo delle scienze e del progresso umano, si siano particolarmente distinte, divenendo esempio e riferimento per la comunità di Rionero in Vulture» C o n q u e s t e p a r o l e l ’ A m m i n i s t r azione di Rionero coinvolge la cittadinanza Il Sindaco Mario di Nitto, nell’avviso spiega che «è possibile, presentare proposte di concessione d e l l e p u b b l i c h e b e n e m e r e n z e d a parte di Enti, Associazioni, Istituzioni o singolo cittadino che, per loro conoscenza diretta, siano in grado di sottolineare le attività ritenute degne di essere pubblicamente riconosciute come da articolo 1 del regolamento Tali istituti costituiscono un riconoscimento onorifico p e r c h i s i s i a d i s t i n t o p a r t i c o l a rmente nel campo delle scienze, della ricerca, delle lettere, delle arti, dell’industria, del commercio, del lavoro, della scuola, dello sport, della solidarietà, con iniziative di carattere sociale, filantropico, educativo, assistenziale, artistico-cultura-

le, od in opere, imprese, realizzazioni, prestazioni finalizzate a promuovere la conoscenza e la valorizzazione della realtà socioeconomica, storico-artistica e umana della nostra terra, od in azioni di coraggio, di abnegazione civica e di alto valore a vantaggio della comun i t à d i R i o n e r o i n V u l t u r e , p r omuovendo i valori umani della solidarietà, dell’amore, dell’aiuto al prossimo e della convivenza sociale attraverso una generosa e disinteressata dedizione alla gestione politica ed amministrativa di istituzioni p u b b l i c h e e p r i v a t e » L ’ U f f i c i o competente per il procedimento amministrativo è individuato nell’Uff i c i o C u l t u r a c h e p r o v v e d e r à a ll’istruttoria, corredandole di ogni altro utile elemento informativo, comp r e n d e n t e l ’ e v e n t u a l e p r e c e d e n t e concessione di altra benemerenza « L e p r o p o s t e d i c a n d i d a t u r a c o s ì istruite sono valutate dall'Ufficio di Presidenza allargato ai Capigruppo consiliari, presieduto dal President e d e l C o n s i g l i o C o m u n a l e e a l l a presenza del Sindaco Detto organismo ha la facoltà di accoglierle o non accoglierle, dandone motivazione Le proposte di concessione delle pubbliche benemerenze, complete di riferimenti biografici, motivazioni e di ogni altra indicazione utile alla loro valutazione, possono essere inoltrate, entro e non oltre il 30 aprile 2024, al protocollo generale del Comune di Rionero in Vulture»

Il candidato alle regionali: «Il quadrilatero Melfi-Lavello-Rionero in Vulture-Venosa per raccogliere più fondi e migliorare il territorio»

«La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha già approvato il testo unico che prevede il ritorn o a l l ’ e l e z i o n e d i r e t t a d e l P r e s idente e del Consiglio provinciale Le “nuove” Province dovrebbero a v e r e a l c u n e f u n z i o n i i n p i ù , a d esempio in materia di cultura e di turismo In questo contesto, si inserisce la proposta di istituzione della terza Provincia lucana: quell a d e l c o s i d d e t t o Q u a d r i l a t e r o Melfi-Lavello-Rionero in Vulture-Venosa Pochi abitanti (534 000 al 30 giugno 2023) su una superficie molto ampia: più di 10 000 c h i l o m e t r i q u a d r a t i , e p e n u l t i m a per densità di popolazione (53 abitanti per km quadrato; solo in Valle d’Aosta è più bassa): questa è la Basilicata Ed anche per questa ragione è difficile garantire una rete capillare ed efficiente di serviz i e d i f u n z i o n i I l t e r r i t o r i o p i ù slegato rispetto ai due capoluoghi di provincia – Potenza e Matera –è la zona del nord della Basilicata (il Vulture-Alto Bradano), che ha

u n a p o p o l a z i o n e c o m p l e s s i v a d i circa 80 000 abitanti, tra i comuni di un circondario che comprende anche Melfi, Lavello, Rionero in Vulture e Venosa Un quadrilatero che – in controtendenza rispetto al resto della Basilicata – non registra fenomeni preoccupanti di s p o p o l a m e n t o e d h a c a r a t t e r i s t iche di omogeneità dal punto di vista sociale, culturale ed economico, oltre che geografico» A dirlo i n u n a n o t a è E u s t a c h i o F o l l i a , candidato alle Regionali per il partito V olt, che aggiunge alla proposta: «L’Italia ha già speriment a t o r e c e n t e m e n t e e c o n r i s u l t a t i positivi, l’istituzione di province con denominazione multipla con pluralità di città: Forlì-Cesena, Pesaro-Urbino, Massa-Carrara, Barletta-Andria-Trani, con una serie di vantaggi concreti che riguardan o a n c h e l a c a p a c i t à d i o t t e n e r e f o n d i e d o p p o r t u n i t à n e i b a n d i pubblici L’istituzione della Provincia del Quadrilatero consentirebbe di svolgere funzioni fondam e n t a l i d i a r e a v a s t a : s t r u t t u r a -

zione di sistemi coordinati Muov e n d o d a l d e c e n t r a m e n t o d e l l e funzioni, risulta naturale identificare la Provincia del Quadrilatero con una fisionomia politico-rappresentativa, sia in virtù dell’elezione diretta dei suoi organi di governo, sia in ragione dell’attribuz i o n e d i f u n z i o n i e c o m p e t e n z e c h e c o m p o r t a n o s c e l t e d i n a t u r a politica, nella consapevolezza di forme di coordinamento, di pianif i c a z i o n e e d i g e s t i o n e a l l a r g a t a dei servizi, di gestione dei servizi pubblici; pianificazione territoria-

le di tutela e valorizzazione dell’ambiente; pianificazione dei servizi di trasporto in ambito provinciale, in coerenza con la programmazione regionale, una migliore programmazione della rete scolastica; promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale L’istituzione della Provincia del Quadrilatero combina ragioni storico-geografiche, assetti urbanistico-demografici e opzioni di razionalità amministrativa per o m o g e n e i t à d i m e n s i o n a l e e d emografica»

Provincia 14 mercoledì 3 aprile 2024 www lecronache info
F o l l i a ( Vo l t ) p r o p o n e l a t e r z a P r o v i n c i a d e l l a B a s i l i c a t a

I vicoli si trasformano in un percorso fotografico permanente chiamato “Radici”. Da un’idea dell’associazione “Nè Arte nè Parte” e con le foto dell’artista Brienza

Forenza valorizza il suo centro storico e offre ai turisti un “tuffo nel passato”

Il p r o g e t t o d i v a l o r i z z a z i o n e c h e h a i n t e r e s s a t o i l c e n t r o storico di Forenza negli ultim i a n n i h a p o r t a t o i l b o r g o d e ll ’ A l t o B r a d a n o a d e s s e r e m o l t o apprezzato dai turisti che scelgono di visitare la Basilicata e le sue bellezze

Le festività pasquali appena trascorse hanno fatto registrare il tutto esaurito nelle strutture ricettive Turisti provenienti da tutta Ital i a h a n n o p o t u t o a m m i r a r e g l i scorci di un borgo senza tempo e s o p r a t t u t t o i c a r a t t e r i s t i c i v i c o l i del centro storico impreziositi dai m o s a i c i i n c e r a m i c a N o n s o l o Presto sarà possibile “tuffarsi nel p a s s a t o ” a l l a s c o p e r t a d e l l e p r oprie radici e di “un tempo che fu” Un altro progetto, infatti, sta arr i c c h e n d o l ’ o f f e r t a t u r i s t i c a d e l b o r g o o l t r e a d a b b e l l i r e i v i c o l i del centro storico: il percorso fotografico permanente denominato “Radici”

U n ’ i d e a d e l l ’ a s s o c i a z i o n e “ N è Arte nè Parte”, resa possibile grazie alle fotografie messe a disposizione dall’artista Mario Brienza, che ha raccolto il favore della Pro Loco e il sostegno del Comune di Forenza Il progetto è strett a m e n t e c o l l e g a t o a l “ T u r i s m o delle Radici” e vuole ricreare quel “senso di appartenenza” ai luoghi c a r i d e l l ’ i n f a n z i a , f a c e n d o r i a ff i o r a r e r i c o r d i d a i c a s s e t t i d e l l a memoria che si pensava persi per sempre Parte del centro storico si trasformerà in una galleria di immagini c h e r i p o r t a n o a l p a s s a t o S o d d is f a t t o i l s i n d a c o M a s t r a n d r e a a

Cronache afferma: «Continuiamo con la riqualificazione e valorizzazione del nostro centro storico D o p o i m o s a i c i i n c e r a m i c a c h e h a n n o r e s o u n i c i i v i c o l i d i F orenza, in questi giorni ha preso il v i a u n a l t r o p r o g e t t o i m p o r t a ntissimo Con la mostra fotografi-

ca “Radici” si vuole lasciare traccia di un passato neanche troppo l o n t a n o c o n l ’ o b i e t t i v o d i r i s v egliare il senso di appartenza e fortificare i legami con la terra che ci ha dato i natali» Forenza è uno scrigno di bellezze naturali dove l’arte antica si mescola a quella moderna, che ha fat-

to dei vicoli il suo tratto caratteristico: «Sono tanti i turisti che app r e z z a n o i l n o s t r o b o r g o I p e rcorsi naturalistici, le caratteristiche viuzze, i monumenti e l’enogastronomia fanno di Forenza un picccolo gioiello da visitare passando per i centri dell’area Nord» R O S A M A R I A M O L L I C A

Il sindaco Carnevale: «Eccezionale patrimonio culturale della nostra Regione e del Paese, per l’acquisizione della conoscenza della storia recente e della nostra identità»

Pescopagano ospiterà l’archivio storico del regista

Luigi Di Gianni e istituirà in suo onore un Centro studi

Con deliberazione di Giunta comunale a Pescopagano, si è deciso «l’utilizzo di alcuni locali dell’ex Banca Popolare Cooperativa di Pescopagano per ospitare l’archivio storico del Maestro Luigi Di Gianni e istituire il Centro studi a lui intitolato» I l S i n d a c o G i o v a n n i C a r n e v a l e a C r o n a c h e spiega: «Siamo davvero onorati e felici di accogliere, nella nostra Pescopagano, l’archivio personale del Maestro Di Gianni, un ecc e z i o n a l e p a t r i m o n i o c u l t u r a l e d e l l a n o s t r a Regione e del nostro Paese, di inestimabile v a l o r e p e r l ’ a c q u i s i z i o n e d e l l a c o n o s c e n z a della nostra storia recente e della nostra identità Forte di tale patrimonio e grazie alla sintonia instauratasi con l’Associazione culturale Luigi Di Gianni, presieduta dal figlio del M a e s t r o , L u c i o , p o t r à c o s ì p r e n d e r e v i t a i n Corso Umberto I°, proprio di fronte alla casa che fu della famiglia Di Gianni, il Centro Studi a lui dedicato»

Per quanto concerne il progetto, il Primo cittadino asserisce: «Il progetto si avvarrà del partenariato della Regione Basilicata, della P r o v i n c i a d i P o t e n z a , d e l l ’ U n i v e r s i t à d e l l a Bas ilicata, della Cineteca di Bologna, nonché della Svimar, il cui vice presidente, Pietro Calabrese e la portavoce, Carmen De Rosa, molto si sono adoperati per creare le basi per la conoscenza e la sintonia fra le parti» T r a l e f i n a l i t à d e l C e n t r o , C a r n e v a l e a n n overa: «Oltre alla custodia, tutela, studio e consultazione di libri, articoli, documenti, materiale video e quant’altro riguardi il professor Di Gianni e oltre allo svolgimento di attività didattiche per scuole e corsi universitari, il C e n t r o s i f a r à p r o m o t o r e , a l t r e s ì , d i c o n v egni, giornate di studio e incontri di presentazione di volumi dedicati al tema del Cinema antropologico, di cui Di Gianni è stato uno

dei massimi esponenti In questo modo, studiosi, appassionati e, soprattutto, le nuove generazioni avranno modo di attingere alla con o s c e n z a d i u n p e r i o d o f o n d a m e n t a l e d e l l a nostra esistenza, quello più intimamente conn e s s o c o n l a c u l t u r a a n

o p o l o g i c a e c o n l e testimonianze del cattolicesimo pagano della civiltà contadina»

Luigi Di Gianni nacque nel 1926 e si spense nel 2019, fu un regista che profuse le proprie energie soprattutto come documentarista (olt r e 6 0

v i (fra i quali spicca l'inchiesta in quattro puntate sulla medicina alternativa, L'altra medicina, 1970) e il cinema di finzione: Il tempo d e l l ' i n i z i o ( 1 9 7 4 ) e I l p r o c e s s o ( 1 9 7 8 , s c eneggiato in due puntate per Raidue) su tutti Innumerevoli i premi e i riconoscimenti raccolti in oltre sessant'anni di attività in Italia e nel mondo, tra i quali la Laurea honoris causa in Filosofia (per meriti nel campo del ci-

nema d'ispirazione antropologica) attribuitagli dall'Università di Tubinga, in Germania, n e l 2 0 0 6 D o p o a v e r c o n s e g u i t o i l d i p l o m a di Regia al Centro Sperimentale di Cinemat o g r a f i a e v i n t o n e l ' 5 5 i l c o n c o r s o i n R a i , Luigi Di Gianni, parallelamente a quella svolta per la Tv di Stato, dà inizio alla propria att i v i t à d o c u m e n t a r i s t i c a M a g i a L u c a n a a d esempio fu un suo lavoro premiato a Venezia come miglior documentario, e nei molti altri che seguirono, nella stessa Basilicata e nelle province limitrofe di Puglia, Campania e Calab r ia N o n er a l’ as p etto s cien tif ico a in tr igarlo maggiormente- come ebbe più volte a sottolineare - quanto le sensazioni e le emozioni che gli provenivano da quella terra e da quelle genti: la Lucania soprattutto, della quale vantava - insieme con i natali partenopeiun'origine da parte paterna, Pescopagano appunto, e alla quale rimase legato professionalmente e fisicamente per tutta la vita»

E M A N U E L A C A L A

Provincia 15 mer coledì 3 aprile 2024 www lecronache info
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l e o p e r e r e a l i z z a t e ) , s e n z a p e r ò d im e n t i c a r e i n u m e r o s i p r o g r a m m i t e l e v i s
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Il sindaco Carnevale e il regista Di Gianni

Tre gior nate ricche di appuntamenti, momenti di riflessione e confronto con attenzione agli ammalati della comunità

S a r c o n i i n f e s t a p e r l a v i s i t a p a s t o r a l e d i M o n s i g n o r V i n c e n z o C a r m i n e O r o f i n o

La comunità di Sarconi si appresta ad accogliere il Vescovo, sua Eccellenza Monsignor

Vincenzo Carmine Orofino, in visita nel comune da giovedì

Tanto il fermento e la gioia della popolazione e ricca è anche la programmazione della visita pastorale, con eventi ed incontri che scandiranno le tre giornate

Giovedì 4 aprile, all'arrivo del Vescovo, seguiranno le visite di cortesia al Municipio ed un'ora dopo all’Istituto Comprensivo del comune

Dalle ore 16 00 alle ore 17 30 sarà

tempo di ascolto e confessione, che anticiperanno la Santa Messa delle ore 18:00 presso la Chiesa Madre Alle ore 19.00 il Vescovo incontrerà i giovani della comunità nel locale Salone Parrocchiale Per venerdì 5 aprile è prevista una visita alla Casa di Riposo “Don Vito Micucci” per le ore 10:30,alle ore 11 00 seguirà la visita agli ammalati Il consueto tempo di ascolto e confessione inizierà alle ore 16:00 fino alle ore 17:30 A seguire la Santa Messa nella Chiesa Madre Alle ore 19 00 la comunità e le associazioni incontreranno il Ve-

scovo Gli ultimi appuntamenti della visita pastorale riempiranno la giornata di sabato 6 aprile Alle ore 10 00 inizierà un momento di preghiera presso il locale Cimitero Alle ore 11 00 il Vescovo visiterà gli ammalati portando loro conforto Il pomeriggio, per le ore 16 00, è previsto un incontro con i bambini del catechismo Dalle ore 18 00 verrà celebrata la Santa Messa a conclusione della Visita Pastorale Sarà presente l'Amministrazione Comunale e l'intera comunità

ANNTAMM

D o m a t o l ’ e n o r m e i n c e n d i o n e l Pa rc o N a z i o n a l e d e l Po l l i n o

Unvasto incendio ha interessato località Cirionte – l’area tra Cersosimo e San Paolo Albanese, nel Parco Nazionale del Pollino – distruggendo molti ettari di vegetazione. Le fiamme si sono sviluppate a partire dal tardo pomeriggio di lunedì in una zona impervia, per poi propagarsi rapidamente nelle ore successive Per fronteggiare l’emergenza, sul posto sono stati impegnati per gran parte della notte volontari della Protezione civile e squadre dei Vigili del Fuoco provenienti dalle stazioni di Terranova del Pollino, Lauria e San Chirico Raparo, con il supporto dei Ca-

rabinieri Forestali per contenere il rogo ed evitare, così, che le fiamme potessero estendersi e minacciare le numerose masserie e strutture agricole della zona circostante. D o p o i n t e n s i s f o r z i p r o t r a t t i p e r t u t t a l a notte, l’incendio è stato finalmente domato Tuttavia, una squadra di pompieri da Terranova del Pollino ha effettuato un ulteriore sopralluogo nella mattinata successiva, allo scopo di eseguire operazioni di bonifica e assicurare che ogni focolaio residuo fosse c o m p l e t a m e n t e e s t i n t o , p r e v e n e n d o c o s ì possibili riaccensioni

Provincia 16 www lecronache info mercoledì 3 aprile 2024 T R A C E R SOS I M O E S A N PA O L O A L BA N E S E , L E F I A M M E H A N N O M I N A CC I AT O L’ I N T E R A A R E A D E L C I R I O N T E : D I S T R U T T I M O LT I E T TA R I D I V E G E TA Z I O N E
Mons Orofino
17 mercoledì 3 aprile 2024 www lecronache info

«Dovrebbe averle date per la sua candidatura alle prossime Regionali ma non c’è alcuna conferma ufficiale, ho presentato un’interrogazione»

C i f a r e l l i ( P d ) : « A t e r M a t e r a , d i m i s s i o n i d e l l ’ a m m i n i s t r a t r i c e s o n o u n m i s t e r o »

«Il mistero delle dim i s s i o n i d e ll ’ A m m i n i s t r a t r ice Unica dell’Ater di Mat e r a s i i n f i t t i s c e L a D o t t s s a G u i d a s i è d imessa oppure no? Considerata la sua candidatura n e l l e f i l e d i F o r z a I t a l i a per le prossime regionali, sembrerebbe di sì, ma, fin o r a , n e s s u n a c o n f e r m a ufficiale» È quanto chied e i l C o n s i g l i e r e R e g i onale del Partito Democratico Roberto Cifarelli «Al fine di chiarire la surreale vicenda, ho presentato una i n t e r r o g a z i o n e p e r c o n o -

scere direttamente dal Pres i d e n t e d e l l a R e g i o n e s e l ’ A m m i n i s t r a t r i c e U n i c a Dott.ssa Lucrezia Guida si sia ufficialmente dimessa, l e e v e n t u a l i m o t i v a z i o n i addotte, nonché, le determinazioni della Giunta in m e r i t o a d u n e v e n t u a l e c o m m i s s a r i a m e n t o d e ll ’ A z i e n d a A n e s s u n o s f u g g e c h e – p r e c i s a l ’ e s p o n e n e n t e D e m – l a s t r a t e g i c i t à s o c i a l e d e ll’Ente in questione e l’incertezza sulla governance a z i e n d a l e , p r o v o c a d i s or i e n t a m e n t o t r a i S i n d a c i delle comunità territoriali

i n t e r e s s a t e n o n c h é n e ll ’ o p i n i o n e p u b b l i c a n e l s u o c o m p l e s s o e , p e r t a nto , la man can za d i “n o tizie ufficiali” alimenta inutili dietrologie che portano nocumento allo stesso Ente e a che ci lavora Mi a u g u r o – c o n c l u d e C i f ar e l l i - c h e l a v i c e n d a s i chiarisca quanto prima I L u c a n i s i a u g u r a n o c h e q u e s t ’ u l t i m a “ s c i v o l a t a ” a m m i n i s t r a t i v a s i a l ’ u l t im a d i u n a l u n g a s e r i e Certo è che al peggio non c’è mai fine», conclude il consigliere del Partito Democratico

Pisticci, operaio cade da un capannone Ora è gravissimo in ospedale a Potenza

Ancora un incidente sul lavoro in Basilicata Un uomo di 53 anni di Pomarico, in provincia di Matera, è caduto ieri dalla copertura di un capannone a Pisticci, alto circa 4 metri L'impatto è stato violento e l'operaio ha riportato un trauma cranico Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che lo hanno trasportato in eliambulanza all'ospedale San Carlo di Potenza dove è ricoverato in rianimazione. Le indagini sono in corso per capire la dinamica dell'incidente. «in Basilicata l'ennesimo grave incidente sul lavoro La nostra regione continua a mantenere il primato per incidenza di incidenti sul lavoro, con una media superiore al 25 per cento rispetto a quella nazionale nei primi undici mesi del 2023. Servono interventi urgenti». Lo afferma il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega, intervenendo sull'incidente avvenuto a Pisticci, dove un 53enne è caduto da un capannone «È evidente - prosegue Mega - che l'attivazione dell' Osservatorio regionale sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro è indifferibile. È necessario monitorare sul territorio, specie nei settori più a rischio come edilizia e agricoltura, gli andamenti del fenomeno delle morti e degli infortuni sul lavoro e avviare più efficaci interventi di prevenzione. La nostra richiesta è stata inviata più volte a questo governo regionale, senza mai avere risposte L'Osservatorio regionale sugli infortuni e le malattie professionali è stato istituito dalla legge regionale 27 del 18 dicembre 2007, che resta inattuata».

Un uomo in manette per detenzione e spaccio di stupefacenti, militari in azione anche per contrastare i reati contro il patrimonio

Controlli straordinari dei carabinieri a Policoro e Tursi, scatta un arresto

Dall’inizio del mese di marzo 2024, i Carabinieri della Compagnia di Policoro h a n n o s v o l t o d e i s e r v i z i s t r a o rd i n a r i d i c o n t r o l l o d e l t e r r i t o r i o f i n a l i z z a t i a l l a r e p r e s s i o n e d e i r e a t i i n m a t e r i a d i s o s t a n z e s t upefacenti, specie nei luoghi di rit r o v o d e i g i o v a n i , t r a c u i a n c h e m i n o r e n n i L e p a t t u g l i e d e l l ’ A rm a i m p e g n a t e n e l l a s p e c i f i c a a tt i v i t à , a n c h e a t t r a v e r s o p o s t i d i c o n t r o l l o d i s l o c a t i l u n g o l e v i e d e l c e n t r o d e i 9 c o m u n i r i c a d e nt i n e l t e r r i t o r i o d e l l a C o m p a g n i a ( P o l i c o r o , S c a n z a n o J o n i c o , M o n t a l b a n o J o n i c o , N o v a S i r i , Rotondella, Valsinni, Colobraro, T u r s i e S a n G i o r g i o L u c a n o ) , h a n n o e f f e t t u a t o n u m e r o s e v e r ifiche sui conducenti di auto e nei l u o g h i d i a g g r e g a z i o n e d i g i o v an i A T u r s i , i C a r a b i n i e r i d e l l a l o c a l e S t a z i o n e n o t a v a n o u n 4 8 e n n e d e l l u o g o a b o r d o d i u n ’ a u t o v e t t u r a c h e , a v v e d u t o s i d e l l a p a t t u g l i a d e l l ’ A r m a , a c c e -

lerava, dileguandosi Rintracciato pochi minuti dopo, a piedi tent a v a d i d a r s i a l l a f u g a , g e t t a n d o a t e r r a u n p o r t a m o n e t e I m m ed i a t a m e n t e b l o c c a t o e r e c u p e r at o i l p o r t a m o n e t e , a l l ' i n t e r n o v i e r a u n i n v o l u c r o c o n 3 d o s i d i e r o i n a P o c o d i s t a n t e v e n i v a i nd i v i d u a t a l ' a u t o v e t t u r a c o n l a q u a l e s i e r a d i l e g u a t o , c h e p r esentava le portiere aperte ed il fin e s t r i n o l a t o g u i d a t o r e a b b a s s at o A s e g u i t o d i a c c u r a t a p e r q u is i z i o n e , i C a r a b i n i e r i r i n v e n i v ano un involucro contenente 1 dos e d i c o c a i n a e s o s t a n z a d a t ag l i o , 1 s i r i n g a c o n t e n e n t e e r o i n a liquida pronta all'uso nonché mat e r i a l e p e r l a p e s a t u r a e d i l c o nfezionamento delle dosi, oltre ad u n a m a z z a d a b a s e b a l l i n l e g n o I conseguenti controlli sulla prov e n i e n z a d e l l ' a u t o v e t t u r a , p r i v a di assicurazione e revisione, perm e t t e v a n o d i a c c e r t a r n e l a p r ov e n i e n z a i l l e c i t a ; e r a s t a t a r u b ata tempo prima ad una donna del

l u o g o L e s o s t a n z e s t u p e f a c e n t i ed il materiale rinvenuto venivan o s e q u e s t r a t i L ' a r r e s t a t o , d o p o l e f o r m a l i t à d i r i t o , v e n i v a t r ad o t t o p r e s s o i l p r o p r i o d o m i c i l i o i n r e g i m e d i a r r e s t i d o m i c i l i a r i , i n a t t e s a d e l l ’ u d i e n z a d i c o n v al i d a p r e s s o i l T r i b u n a l e d i M a t er a L ’ a r r e s t o v e n i v a s u c c e s s i v am e n t e c o n v a l i d a t o d a l G I P d i M a t e r a , s u r i c h i e s t a d e l l a l o c a l e P r o c u r a d e l l a R e p u b b l i c a , c o n c o n s e g u e n t e a p p l i c a z i o n e d e l l a misura cautelare degli arresti dom i c i l i a r i o v e t u t t o r a s i t r o v a S i p r e c i s a c h e g l i a c c e r t a m e n t i c o m p i u t i f i n o r a s o n o c o m u n q u e nella fase delle indagini prelimin a r i , e n e c e s s i t a n o d e l l a s u c c e ssiva verifica processuale nel cont r a d d i t t o r i o c o n l a d i f e s a I l r is u l t a t o c o n s e g u i t o è f r u t t o d e l l a c o n t i n u a e m e t o d i c a a t t i v i t à d i vigilanza e controllo condotta dai r e p a r t i d i p e n d e n t i d e l l a C o m p ag n i a C a r a b i n i e r i d i P o l i c o r o , c oo r d i n a t i d a l C o m a n d o P r o v i nc i a l e C a r a b i n i e r i d i M a t e r a , p e r p r e v e n i r e e c o n t r a s t a r e l e v a r i e f o r m e d i i l l e g

Matera e provincia 18 www.lecronache.info
mer coledì 3 aprile 2024
a l i t à , a n c h e n e l l e a r e e a b a s s a d e n s i t à d i p o p o l az i o n e m a c o m u n q u e i n t e r e s s a t e da fenomeni diffusi come, nel cas o s p e c i f i c o
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Risorse per 7,5 milioni di euro : 100 domande per gli investimenti nelle imprese agricole e 32 per le extragricole più 5 per i ser vizi agromeccanici

S u c c e s s o p e r i B a n d i “ G a l

Lucania Interiore”: i numeri

Ce n t o d o m a n d e d i s o s t e g n o p e r i l bando relativo agli investimenti nelle aziende a g r i c o l e , 3 2 p e r i l b a n d o v o l t o a r a f f o r z a r e e f a r e n a s c e r e m i c r o e p i c c o l e i m p r e s e e x t r a g r i c o l e e 5 per il bando a sostegno degli investimenti in servizi a g r o m e c c a n i c i : n u m e r i i m p o r t a n t i , i n t e r m i n i quantitativi, per l’area lead e r m o n t a g n a m a t e r a n a val d'Agri di Gal Lucania interiore; ad indicare una rinnovata e diffusa volontà, da parte delle imprese locali, di investire sul prop r i o t e r r i t o r i o , o l t r e c h e l ' e f f i c a c i a d e l l ’ a p p r o c c i o l e a d e r n e l l ’ o t t i c a d i s t im o l a r e d i n a m i c h e l o c a l i virtuose Sono questi i numeri a margine della chiusura delle istruttorie per i b a n d i p u b b l i c a t i d a l G a l Lucania Interiore per dar e p i e n a e d e f f e t t i v a r e alizzazione alla strategia di

sviluppo del territorio

I l G a l L u c a n i a i n t e r i o r e c o m p r e n d e 3 2 C o m u n i della Val d’Agri, del Sauro e della Montagna Materana di cui 20 della prov i n c i a d i P o t e n z a ( A rm e n t o , C a s t e l s a r a c e n o , Corleto Perticara, Gallicc h i o , G r u m e n t o N o v a , Guardia Perticara, Marsico Nuovo, Marsicovetere, M i s s a n e l l o , M o l i t e r n o , M o n t e m u r r o , P a t e r n o , R o c c a n o v a , S a n C h i r i c o R a p a r o , S a n M a r t i n o d ’ A g r i , S a n t ’ A r c a n g e l o , Sarconi, Spinoso, Tramutola e Viggiano) e 12 dell a p r o v i n c i a d i M a t e r a ( A c c e t t u r a , A l i a n o , C a lc i a n o , C i r i g l i a n o , C r a c o , G a r a g u s o , G o r g o g l i o n e , Oliveto Lucano, Salandra, S a n M a u r o F o r t e e S t igliano e Tricarico)

A fronte dei circa 7,5 mil i o n i d i e u r o d i p r o g e t t i previsti dai bandi (3,7 mil i o n i d i e u r o d i c o f i n a nziamento pubblico), le dom a n d e d i s o s t e g n o r i l asciate lasciano prevedere richieste per circa doppio delle risorse Da parte sua il Gal intend e r i b a d i r e s i n d a s u b i t o

l ' i m p e g n o a s c o r r e r e l e g r a d u a t o r i e , p e r q u a n t o possibile, attingendo a tutte le risorse residuali nell e s u e d i s p o n i b i l i t à e , d i p i ù , a d a s s i c u r a r e , s i n d a s u b i t o , l a p r o p r i a a s s istenza alla rete di tutte le aziende partecipanti, nell a c o n s a p e v o l e z z a d e ll ’ i m p o r t a n z a d e i s e g n a l i ricevuti dal territorio, cui corrispondere necessariamente

Attualità 19 mer coledì 3 aprile 2024 www lecronache info

I PRIMI APPUNTAMENTI OGGI E DOMANI NELLA SEDE DELL’AGENZIA A POTENZA: I SUCCESSIVI SUL

Inquinamento acustico e elettromagnetico, Arpab incontra studenti

Sa

r a n n o q u a t t r o l e g i o r n a t e i n c u i l ’ U f f i c i o I n q u i n a m e n t o A c u s t i c o e

Elettromagnetico dell’Arpab, illustrerà ai ragazzi, frequentanti la IV e V classe del Liceo Scientifico “P P Pasolini, gli aspetti riguardanti la sostenibilità e l ’ e d u c a z i o n e a m b i e n t a l e , l ’ I n q u i n amento acustico e elettromagnetico e le attività di verifica e di controllo che l’Agenz i a e f f e t t u a a t u t e l a d e l l a p o p o l a z i o n e esposta Durante le giornate i ragazzi sar a n n o i n t r o d o t t i a l r u o l o e a l l e a t t i v i t à svolte dall’Agenzia, toccheranno con mano le tecniche e le strumentazioni utilizzate per i controlli e le misure in campo, s i m u l e r a n n o l ’ e l a b o r a z i o n e d e i d a t i i n

modo tale da conoscere le modalità operative sottese all’acquisizione delle competenze e abilitazioni necessarie in futuri c o n t e s t i l a v o r a t i v i L e a t t i v i t à s i s v o l g eranno oggi e domani nella sede dell’Arp a b e d i l 9 a p r i l e e 2 m a g g i o s u l c a m p o presso contrada Botte e contrada Bucaletto di Potenza.Tale iniziativa è frutto di una convenzione stipulata tra l’Arpa Basilicata ed il Liceo Scientifico “P P Pasolini”, scuola particolarmente sensibile n e i c o n f r o n t i d i t e m i r i g u a r d a n t i l o s v iluppo sostenibile, che ha previsto all’interno dei Pcto un curriculum formativo s u d is cip lin e s cien t if ich e ca ra t t erizza n t i il percorso di studi liceale. Il Dg Arpab, Donato Ramunno

Alla “Tommaso Stigliani” incontro con la professoressa Faggiolani tra le maggior i esper te italiane di biblioteconomia

A M a t e r a “ L e B i b l i o t e c h e nel sistema del benessere”

L’associazione A m a b i l i C o n f in i , s o s t e n i t r i c e delle biblioteche come riferimento imprescindibile in ogni comunità, ospiter à a M a t e r a l a p r o f e s s or e s s a C h i a r a F a g g i o l a n i , tra le maggiori esperte di b i b l i o t e c o n o m i a n e l n ostro Paese, per chiarire il senso della presenza di un p r e s i d i o c u l t u r a l e c o s ì f o n d a m e n t a l e n e l l a f o rm a z i o n e d i o g n i i n d i v iduo, in un momento in cui è in discussione la stessa s o p r a v v i v e n z a d i u n a t r a le più importanti d’Italia, l a s e c o n d a n e l M e z z ogiorno: la biblioteca prov i n c i a l e “ T S t i g l i a n i ” d i Matera.

L ’ i n c o n t r o , c h e s i t e r r à domani presso la sala convegni dell’Apt con inizio alle 18, partirà dalle indag i n i c o n t e n u t e n e l l i b r o “ L e b i b l i o t e c h e n e l l a s oc i e t à d e l b e n e s s e r e ” p e r poi estendersi al ruolo che esse svolgono nella societ à c o n t e m p o r a n e a , i n t e s e non come semplici infrastrutture del territorio, ma

c o m e l u o g h i c h e g e n e r ano senso, dove le attività, le relazioni, i momenti di approfondimento, producono consapevolezza di sé e degli altri

N e l l ’ e p o c a i n c u i i m p e rv e r s a l ’ i n d i v i d u a l i s m o e d o v e l a s o l i t u d i n e r e n d e vuota e precaria l’esistenz a , l e b i b l i o t e c h e a p r o n o spiragli di umanità diventando spazi di inclusione contro ogni disuguaglianza sociale, luoghi in cui si dispiega la libertà del pensiero e si esercita il diritto allo studio

D i a l o g h e r a n n o c o n l a s c r i t t r i c e , l ’ a r c h e o l o g a Isabella Marchetta e Francesco Moro, componente dell’associazione Amabili Confini

Chiara Faggiolani, è prof e s s o r e a s s o c i a t o d i B ib l i o t e c o n o m i a p r e s s o i l

Dipartimento di Lettere e culture moderne dell’Università di Roma Sapienza, dove dirige il Laboratorio di Biblioteconomia sociale e ricerca applicata alle b i b l i o t e c h e B i b l a b e i l M a s t e r i n E d i t o r i a , g i o r -

n a l i s m o e m a n a g e m e n t culturale. È direttrice della rivista scientifica “Aib s t u d i ” e f a p a r t e d e l l a C o m m i s s i o n e n a z i o n a l e per le biblioteche pubbliche dell’Associazione italiana biblioteche È autrice di numerose pubblicazioni, tra le ultime: Le bib l i o t e c h e n e l s i s t e m a d e l b e n e s s e r e , C o m e u n M inistro per la Cultura, Conoscere gli utenti per co-

municare la biblioteca, La B i b l i o m e t r i a , L a r i c e r c a qualitativa per le biblioteche

Le biblioteche nel sistema del benessere: «Questo libro nasce in un momento d e l t u t t o p a r t i c o l a r e , c aratterizzato da una assoluta novità rispetto al passat o : u n a s t r a o r d i n a r i a d isponibilità di dati che riguardano le biblioteche e che consentono di esercit a r e u n o s g u a r d o n u o v o , c h e s p o s t a p r i m a d i o g n i altra cosa il raggio d’azione delle biblioteche stesse e impone una ridefinizione dei confini della disciplina che di biblioteche si occupa» A p a r t i r e d a l l e p r i o r i t à d e l l a n o s t r a c o n t e m p o r aneità, come espresse dall’Agenda 2030 dell’Onu e in generale dal paradigma d e l b e n e s s e r e e q u o e s ostenibile, il libro racconta l e b i b l i o t e c h e i t a l i a n e i n

una visione sistemica, come mezzo per la crescita p e r s o n a l e e c u l t u r a l e d e i c i t t a d i n i , m a s e n z a n asconderne le criticità L ’ a p p r o c c i o è b o t t o m u p e fortemente interdisciplinare: le evidenze, diverse p e r f o n t e d i d a t i e m e t odologia di ricerca, sono alla base dell’interpretazione di esperti in diversi amb i t i d i s c i p l i n a r i : g e o g r afia, statistica sociale, man a g e m e n t , e c o n o m i a a z i e n d a l e , n a t u r a l m e n t e biblioteconomia Il libro si rivolge a tutti gli o p e r a t o r i d e l l a c u l t u r a , certamente anche studenti e studiosi di biblioteche ma non solo, per offrire un c o n t r i b u t o c o n c r e t o r ispetto all’obiettivo fortemente condiviso di dimostrare e raccontare il ruolo della cultura in un’ottic a d i b e n e s s e r e , q u a l i t à d e l l a v i t a e s v i l u p p o s ostenibile

Attualità 20 www lecronache info merc oledì 3 aprile 2024
CAMPO

L’INTERVENTO Il giornalista e storico speaker radiofonico Luppino sulla targa di benemerenza consegnatagli in Consiglio regionale

D a o g g i , g r a z i e a F r a n c e s c o P i r o , sono «cittadino lucano d’adozione»

D I T O N I N O L U P P I N O *

L’Attestato di Ben e m e r e n z a d e l C o n s i g l i o R eg i o n a l e d e l l a B a s i l i c a t a , s u p r o p o s t a d e l v i c e p r es i d e n t e d e l C o n s i g l i o Francesco Piro, premia il mio grande amore per una r e g i o n e c h e h o s e m p r e amato da giovane, sin da quando, studente liceale al “Carlo Pisacane” di Sapri, partecipai ad un “campos c u o l a ” d e l l ’ A z i o n e C a ttolica a Rivello.

Da quell’estate di tantissimi anni or sono, cominciai a pubblicare articoli e anche servizi radiotelevisivi (ho diretto due radio e due tv!) sulle bellezze paesagg i s t i c h e e s u l p a t r i m o n i o storico-artistico dell’ama-

ta Basilicata!

Purtroppo, non riuscii ad annettere alla provincia di Potenza, dopo una grande b a t t a g l i a r a d i o f o n i c a n e l 1 9 7 7 , a t t r a v e r s o i m i c r ofoni di Radio Sapri, la mia c i t t à ( S a p r i ) , q u a s i a t t a cc a t a a l l a s p l e n d i d a c o s t a d i M a r a t e a ! I p o l i t i c i l ocali "subalterni" dell'epoca e anche l'indolenza dei cittadini sapresi non reser o p o s s i b i l e q u e s t o m i o grande desiderio!

Devo aggiungere, che anche l’allora potente politic o d e m o c r i s t i a n o , l ’ o n or e v o l e E m i l i o C o l o m b o , che nel mese di marzo di quell’anno era stato eletto Presidente del Parlament o E u r o p e o , m i i n v i t ò a d impegnarmi sulla possibile e fattibile annessione di Sapri alla provincia di Potenza C i ò d e t t o , m i c o r r e l ’ o bbligo di ringraziare di vero cuore il vice presidente d e l C o n s i g l i o R e g i o n a l e F r a n c e s c o P i r o , p e r a v e r proposto la Benemerenza, che mi fa sentire da oggi « l u c a n o d ’ a d o z i o n e » : l a sua motivazione mi ha lett e r a l m e n t e r i e m p i t o d i gioia E d e v o d i r e , p e r c o n c l ud e r e , c h e s o n o a n c o r p i ù felice perché la targa mi è stata consegnata dal vice presidente Piro nella Sala stampa Mediafor intitolata al primo pioniere delle R a d i o L i b e r e e m i o a m ico: il potentino Bonaventura Postiglione, detto Nino!

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L’evento ad Irsina, il sindaco Morea: «Siamo esempio di rigenerazione, è un nuovo punto di par tenza per nuove sfide»

L’ A s s e m b l e a n a z i o n a l e d e i B o r g h i p i ù b e l l i d ’ I t a l i a

Il Comune di Irsina, nelle giornate del 5-6-7 aprile, ospiterà l’Assemblea Nazionale dei Borghi più belli d’Italia

L’Assemblea Nazionale, momento fondamentale per la vita dell’importante associazione che riunisce oltre 350 borghi meravigliosi,si confronterà sulle iniziative svolte nel 2023, sulla programmazione delle attività 2024 e sulle strategie di sviluppo del turismo nei borghi più belli d’Italia

Al centro del confronto: comunità energetiche, recupero, ripopolazione dei territori e valorizzazione delle opportunità turistiche dei piccoli borghi

L’iniziativa, possibile grazie alla scelta del Consiglio Direttivo Nazionale e dell’Assemblea avvenuta nel 2023, è organizzata dal Comune di Irsina e dalla Presidenza dell’Associazione unitamente alla Re-

gione Basilicata ed ha ricevuto il sostegno della Provincia di Matera, del Gal Start 2020, di Wind Tre e Municipia, vedrà la cittadina lucana mettere in bella mostra i propri tesori

Le bellezze storiche, artistiche, architettoniche del borgo antico di Irsina saranno infatti accessibili con la collaborazione della Coop Arenacea, della Pro Loco e dei volontari del Servizio Civile Universale La tre giorni irsinese prevede, accanto ai momenti assembleari, consiglio direttivo, assemblea nazionale e via discorrendo, anche momenti di intrattenimento, con la presenza nel pomeriggio e serata del 6 aprile di Michele Placido, attore e regista che ad Irsina ha girato “Del perduto amore”, dei Tarantolati di Tricarico e delle Torri Umane di Irsina

In Piazza Garibaldi saranno allesti-

ti stand espositivi tematici ove sarà possibile condividere informazioni ed opportunità, vivere esperienze di gusto, godere di spazi e panorami naturali.

Per il sindaco Nicola Morea l’Assemblea è «un evento importantissimo per la città di Irsina, avvenuto a valle di un lavoro di tanti anni che ha visto la cittadina affermarsi nel panorama turistico nazionale quale esempio di rigenerazione dei borghi, ed è un nuovo punto di partenza per nuove sfide»

G I O R N A L I S TA E S T O R I C O S P E A K E R R A D I O F O N I C O
Periscopio 21 mer coledì 3 aprile 2024 www lecronache info
22 mercoledì 3 aprile 2024 www lecronache info
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