

L’arte della mediazione politica protagonisti della nostra saga
Censure e liste di proscrizione per i giornali non allineati? Una campagna elettorale che non ammette il contraddittorio
Il suo portavoce Francesco Bianchi allontana con prepotenza il nostro corrispondente
Intesa San Paolo chiude: la solidarietà di Chiorazzo
s p r i m
a l S i n d a c o e a l l a comunità di Latronico per la decisione di Intesa Sanpaolo di chiudere la filial e d e l p a e s e U n a s c e l t a gravissima, che sottrae un s e r v i z i o e s s e n z i a l e n o n s o l o a i r e s i d e n t i , m a a nche ai tanti visitatori che scelgono Latronico come meta turistica e termale È inaccettabile che proprio nei territori che si sforzano quotidianamente di costruire un futuro ( )
■ continua a pag 19
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Il Questore Ferrari ha consegnato i riconoscimenti per la dedizione e i brillanti risultati raggiunti
VERSO IL VOTO
Sul turismo, Nicoletti: «È il motore trainante di Matera: punteremo sulla promozione», Santochirico invece, dice sì alle fonti di energia rinnovabile
■ Servizi a pag 21
DIGA DI ACERENZA Ripartiti i lavori di collegamento con Genzano , Pepe: «Nessun territorio resti isolato in caso di scarsità idrica»
■ Servizio a pag 2
TUTELA AMBIENTALE
Il dg Arpab Ramunno firma la convenzione con il sindaco di Viggiano: «Continua il presidio fisso in Val d’Agri»
■ Servizio a pag 19
SPORT
Al Pala Pergola di Potenza il torneo di calcio a 5 della Federazione Sport Sordi, Nardiello: «Uniamo sport e inclusione sociale»
■ Servizio a pag 23
«No a riserve esclusive per le cooperative di comunità, il rischio è un’alterazione della concorrenza in Basilicata»
P O T E N Z A . « U n f e n omeno suggestivo, ma privo di fondamento normativo»: con queste parole il
C o n s i g l i o D i r e t t i v o d e l -
l ’ A s s o c i a z i o n e r e g i o n a l e dell’Unione europea del-
l e c o o p e r a t i v e ( U e C o o p ) di Basilicata ha motivato
l a r i c h i e s t a u ff i c i a l e d i
c o r r e z i o n e d e l l ’ a v v i s o
p u b b l i c o “ A i u t i a l l e i m -
p r e s e c o s t i t u e n d e ” , p u b -
b l i c a t o s u l B o l l e t t i n o u fficiale della Regione (bur)
n . 2 5 d e l 9 m a g g i o s c o rso, a valere sul Programma regionale fesr fse+ Basilicata 2021-2027 Il nodo critico, evidenziato in una nota pec trasmessa alla Regione, riguarda la riserva finanziaria di 1 mi-
l i o n e d i e u r o d e s t i n a t a
e s c l u s i v a m e n t e a l l e c o operative cosiddette “di co-
m u n i t à ” , u n a t i p o l o g i a p r i v a d i r i c o n o s c i m e n t o giuridico a livello nazionale
« L e c o o p e r a t i v e “ d i c omunità” – ha sottolineato UeCoop – restano un concetto astratto, di carattere mediatico, che non trova corrispondenza in alcuna d i s c i p l i n a n o r m a t i v a s t a -
t a l e » L’ a s s o c i a z i o n e r ic o r d a , i n f a t t i , c h e d a l 2017 a oggi ben sei tentativi di normare tale feno-
m e n o a l i v e l l o n a z i o n a l e non sono andati a buon fine «In mancanza di una
tipizzazione giuridica – si legge nella nota – la previsione di una riserva dedicata rischia di generare distorsioni concorrenziali, arrecando un danno alle cooperative legalmente costituite e a tutte le altre imprese del territorio»
Da qui la richiesta di modificare l’avviso, allegato alla dgr n 252/2025, eliminando ogni riferimento
a l l e “ c o o p e r a t i v e d i c o -
m u n i t à ” , m a s a l v a g u a rdando comunque la riserva finanziaria di 1 milione di euro, da destinare inve-
c e a t u t t e l e s o c i e t à c o op e r a t i v e l e g i t t i m a m e n t e costituite secondo gli articoli 2511 e seguenti del c o d i c e c i v i l e e r e g o l a rm e n t e i s c r i t t e a l l ’ A l b o
d e l l e c o o p e r a t i v e , c o m e previsto dall’articolo 2512
d e l c o d i c e c i v i l e e d a l -
l ’ a r t i c o l o 2 2 3 - s e x i e s d ecies delle disposizioni di a t t u a z i o n e U n ’ u l t e r i o r e c r i t i c i t à s o t t o l i n e a t a d a UeCoop riguarda l’assenz a d i u n c o n f r o n t o p r e l im i n a r e c o n i l Ta v o l o d i partenariato, il quale non è stato formalmente conv o c a t o p e r o ff r i r e o s s e rvazioni e proposte utili alla definizione dell’avviso. «Un passaggio che – ribad i s c e l ’ a s s o c i a z i o n e –a v r e b b e g a r a n t i t o u n a m a g g i o r e c o n d i v i s i o n e e una più corretta attuazione di uno strumento fond a m e n t a l e p e r i l r i l a n c i o dell’economia cooperativa nella nostra regione»
POTENZA. La Camera di commercio della Bas i l i c a t
XVIII agosto 34 a Potenza, un incontro con la deleg a zio n e u fficia le della Rep u bblica di Liberia L’iniziativa, in linea con le politiche di cooperazione economica internazionale, punta a creare un canale diretto tra il tessuto produttivo lucano e u n o d e i P a e s i emergenti dell’Africa subs a h a r i a n a o c c id e n t a l e . « S i tratta di un’opp o r t u n i t à s t r at e g i c a p e r a tt r a r re i n v e s t im e n t i e a v v i a re collaborazioni in settori chiave come agroindustria e sicurezza alimentare, energie rinnovabili, infrastrutture e logistica, digitalizzazione, formazione profession ale», sp iegano dalla Cdc La delegazione liberiana sarà guidata da «S e Sheikh Al-Moustapha Kouyateh, ambasciatore straordinario per incarichi speciali presso la Presidenza della Repubblica». Nel corso dell’incontro sarà illustrato il quadro macroeconomico e normativo della Liberia, i settori prioritari per gli investimenti e le gar a n z i e o f f e r t e a g l i o p e r a t o r i s t r a n i e r i P re v i s t a anche la presentazione di una rete di controparti locali pronte a collaborare con le imprese italiane. Obiettivo dell’iniziativa è facilitare l’avvio di relazioni strutturate tra le associazioni datoriali lucane e i partner liberiani, primo passo verso concreti accordi di cooperazione
Montemurro (Cna): «La città può diventare un laboratorio, come già accaduto a Bilbao con il Guggenheim»
« B a n d o a r e e a r t i g i a n a l i , r i l a n c i o p e r l e a r e e P a i p d i M a t e r a »
MATERA. «Un nuovo modello di sviluppo per le aree Paip di Matera è possibile» È quanto sostiene Leonardo Montemurro, presidente di Cna Matera, rilanciando con il dott Giovanni Volpe il Position Paper elaborato qualche anno fa e ogg i p i ù c h e m a i a t t u a l e I l d o c umento, già alla base del libro Matera e il Paip, uno sviluppo ancora possibile, propone una visione strat e g i c a d i r i l a n c i o d e l l e a r e e p r oduttive cittadine attraverso un pian o a r t i c o l a t o e a m b i z i o s o L’ i n iziativa torna oggi al centro del dibattito pubblico in vista delle prossime elezioni amministrative, con l’obiettivo dichiarato di stimolare la discussione politica e promuovere azioni concrete per valorizzar e q u e s t e z o n e a r t i g i a n a l i e c o mm e r c i a l i , f o n d a m e n t a l i p e r l ’ e c onomia materana «Le aree Paip –si legge nel documento – pur non
essendo abbandonate, mostrano segni evidenti di degrado urbanistico e una carenza strutturale di servizi È il momento di cogliere nuove opportunità per restituire a queste zone un ruolo centrale nello sviluppo della città» Il piano propone sei direttrici di intervento La prima è l’analisi di fattibilità per la realizz a z i o n e d i u n a Te r z a Z o n a P a i p , necessaria per ospitare nuove attività artigianali escluse dall’attuale tessuto urbano, insieme a una revisione del regolamento urbanistico per facilitare la permanenza di alcune attività nel centro cittadino
S e g u e l a r i q u a l i f i c a z i o n e u r b a n istica con interventi per il decoro, il recupero di lotti a uso pubblico e il potenziamento delle aree verd i , a t u t e l a d e i t a n t i c i t t a d i n i c h e r i s i e d o n o n e l l e a r e e P a i p e c h e «non possono essere trattati come cittadini di serie B» Sul fronte del-
la mobilità sostenibile, si propone il potenziamento del trasporto pubblico, la realizzazione di parcheggi, piattaforme logistiche e colonnine per la ricarica dei veicoli elett r i c i F o n d a m e n t a l e a n c h e l ’ a d ozione di nuovi criteri di governanc e , a p a r t i r e d a l l a r e i n t r o d u z i o n e della Consulta Paip e dal lancio del marchio “Made in Paip”, simbolo identitario delle imprese locali La quinta direttrice è quella ambien-
t a l e : i n s e d i a m e n t o d i i m p i a n t i d a fonti rinnovabili e adesione alle cer (comunità energetiche rinnovabili), trasformando le aree artigianali in un vero e proprio hub energetico cittadino Infine, l’innovazion e d i g i t a l e c o n i l p o t e n z i a m e n t o della fibra ottica, il wi-fi gratuito, laboratori di ricerca e spazi di coworking Tra le azioni immediate s i s e g n a l a n o l a p i a n t u m a z i o n e d i un albero per ogni impresa, l’intit o l a z i o n e d e l l e s t r a d e a i p r o t a g onisti della storia Paip e la costituzione della nuova Consulta «Mat
di innovazione, come già accaduto a Bilbao con il Guggenheim o a L
punto di riferimento per lo sviluppo economico e sociale se valorizz
inclusiva», conclude Montemurro
I carabinieri lo consegnano oggi all’Archivio di Stato di Potenza, il sovrintendente Lombardi: «Ritorna al nostro patrimonio»
E r a s t a t o m e s s o i n v e n d i t a o n l i n e, r e c u p e r a t o m a n o s c r i t t o d e l ’ 7 0 0
POTENZA. Un documento notarile del 1766, redatto a Corleto
P e r t i c a r a ( P o t e n z a ) d a l n o t a i o Francesco Paolo Sarconi, rientra ufficialmente nel patrimonio pub-
b l i c o I l p r o t o c o l l o m a n o s c r i t t o sarà riconsegnato questa mattina
a l l ' A r c h i v i o d i S t a t o d i P o t e n z a dal comandante del nucleo carabinieri tutela patrimonio cultura-
l e d i B a r i , i l t e n e n t e c o l o n n e l l o Giovanni Di Bella Il volume, contenente atti rogati
n e l c u o r e d e l l a B a s i l i c a t a s e t t e -
c e n t e s c a , è s t a t o i n d i v i d u a t o s u una piattaforma online, dove era stato posto in vendita in maniera
i l l e c i t a L e i n d a g i n i , c o o r d i n a t e
d a l l a p r o c u r a d e l l a R e p u b b l i c a p r e s s o i l t r i b u n a l e d i P o t e n z a , hanno permesso di accertare l’autenticità e la provenienza del doc u m e n t o , s c o m p a r s o d a t e m p o dagli archivi pubblici.
Fondamentale il lavoro congiunto della soprintendenza archivistica e bibliografica della Basilic a t a e d e l l ’ a r c h i v i o d
P o ten za, ch
n o cu r ato il
r i c o n o s c i m e n t o u ff i c i a l e U n a volta verificata la natura pubblica del manoscritto, l’autorità giudiziaria ne ha disposto il sequestro e la successiva confisca «Il manoscritto restituito all’archivio di Stato di Potenza tornerà a essere parte del patrimonio consultabile da parte di studiosi e cittadini, contribuendo alla conservazione della memoria storica della regione», ha dichiarato
i l s o p r i n t e n d e n t e Vi n c e n z o M aria Lombardi
I l r e c u p e r o r a p p r e s e n t a u n n u ovo, importante risultato nella lott a a l l a d i s p e r s i o n e d e l p a t r i m onio documentario Come sottolin e a t o i n u n a n o t a d e l l a s o p r i n -
tendenza, l’organo periferico del m i n i s t e r o d e l l a C u l t u r a è « c ostantemente impegnato nella tut e l a , v i g i l a n z a e v a l o r i z z a z i o n e
brari di interesse storico, garantendone la conservazione e prevenendo illeciti nella circolazione»
P a r t i c o l a r e a t t e n z i o n e v i e n e r iservata al monitoraggio del merc a
senziale per contrastare la vendita illegale di beni culturali «Ques
della collaborazione tra le istituz
stici e librari» L
sede dell’archivio di Stato di Potenza, alla presenza di Giovanni Di Bella, Vincenzo Maria Lombardi e del direttore dell’archivio di Stato di Potenza, Andrea Moramarco.
Il capogruppo di FdI in Consiglio regionale interviene sullo stato di agitazione della Polizia penitenziaria a Potenza
N A P O L I . « E s p r i m o l a mia piena solidarietà e vicinanza al personale della
p o l i z i a p e n i t e n z i a r i a i n servizio presso la casa circondariale di Potenza, che attraverso il Sappe ha annunciato lo stato di agitazione e iniziative di protesta a fronte di condizioni di lavoro ormai insosteni-
b i l i » È q u a n t o d i c h i a r a
M i c h e l e N a p o l i , c a p ogruppo di Fdi in Consiglio
r e g i o n a l e , c h e i n t e r v i e n e
c o n f e r m e z z a a s o s t e g n o degli agenti impegnati nell a s t r u t t u r a p e n i t e n z i a r i a del capoluogo lucano
L e d e n u n c e d e g l i o p e r atori, supportate dal sindacato autonomo, riguardan o i n p a r t i c o l a r e i l s ovraffollamento e la cronic a c a r e n z a d i o rg a n i c o , due elementi che – come sottolinea Napoli – «me-
r i t a n o l a m a s s i m a a t t e nzione e un intervento tempestivo» Una situazione,
d u n q u e , n o n p i ù s o s t e n ibile e che, secondo il consigliere regionale, «compromette non solo la sicurezza interna alla struttura, ma anche la dignità di chi opera ogni giorno per garantire l’ordine e la legalità» Nel suo intervento, Napoli chiama in causa anche il
s o t t o s e g r e t a r i o a l l a G i ustizia, Andrea Del Mastro,
esponente di Fdi, «già impegnato con responsabilità e competenza nella ge-
s t i o n e d e l s i s t e m a p e n i -
t e n z i a r i o n a z i o n a l e » S e -
c o n d o N a p o l i , i l r a p p r esentante del governo «sa-
p r à r a c c o g l i e r e l ’ a p p e l l o lanciato dagli agenti della
c a s a c i r c o n d a r i a l e d i P o -
t e n z a e f o r n i r e r i s p o s t e adeguate» Il capogruppo regionale di
F r a t e l l i d ’ I t a l i a s o l l e c i t a poi il coinvolgimento della Regione Basilicata, af-
f i n c h é s i a t t i v i p r e s s o i l
M i n i s t e r o d e l l a G i u s t i z i a p e r s o s t e n e r e l e i s t a n z e provenienti dal personale
p e n i t e n z i a r i o . « A u s p i c o
c h e l a R e g i o n e , n e l l ’ a mbito delle proprie compe-
tenze – afferma – si faccia parte attiva per individuare soluzioni concrete e rapide» Napoli ribadisce la propria disponibilità al confronto
c o n i l S a p p e e c o n i r a ppresentanti del personale, convinto che «la sicurezza dei cittadini e la tutela di chi serve lo Stato siano valori non negoziabili» E conclude: «Fratelli d’Ital i a , c o n i l s o t t o s e g r e t a r i o Del Mastro, sta lavorando per un sistema penitenziar i o p i ù s i c u r o , u m a n o e d e ff i c i e n t e N e s s u n o s a r à lasciato solo La Basilicat a h a i l d i r i t t o d i a v e r e s t r u t t u r e c a r c e r a r i e f u nzionanti e personale tutelato»
« P e r g a r
POTENZA. «Lo avevamo denunciato in occasione di una visita presso le carceri Lucane solo o tto m es i fa, d a a llo r a n u lla è s ta to fa tto » . L o a f f e r m a c o n p re o c c u p a z i o n e i l S e g re t a r i o d e l p a r t i t o d e m o c r a t i c o B a s i l i c a t a , G i o v a n n i Lettieri.
« E s p r i m i a m o p i e n a s o l i d a r i e t à a g l i a g e n t i d i polizia penitenziaria e chiediamo con forza l’int e r v e n t o d e l l e a m m i n i s t r a z i o n i p e n i t e n z i a r i e per rafforzare le piante organiche delle carceri per garantire sicurezza e qualità del lavoro per polizia penitenziaria e detenuti - aggiunge Lettieri che conclude - Auspichiamo inoltre gli interventi di potenziamento dei presidi sanitari all’interno delle carceri e gli improcrastinabili interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che le strutture esigono per rispettare i criteri stabiliti dalle leggi stesse»
Simona Bonito: La consigliera che se c’è da fare, c’è già E se non c’è, è perché sta già organizzando il prossimo evento sulla parità di g e n e r e d a u n ’ a l t r a p a r t e
Simona Bonito non ha bisogno di biglietti da visita: è sufficiente una strett a d i m a n o , u n o s g u a r d o d e c i s o e , n e l d u b b i o , u n regolamento sulla parità di t r a t t a m e n t o s t a m p a t o i n borsa
Consigliera di Parità della Provincia di Potenza, è da più di vent’anni un’ins t a n c a b i l e e s p e r t a d i f o rm a z i o n e , f o n d i e u r o p e i , politiche di genere e tutte quelle cose che mandano in tilt i consiglieri con la p a s s i o n e p e r i s e l f i e e l a grammatica approssimativa Simona vive nella rara zona grigia tra l’attivismo elegante e l’istituzionalità con i tacchi: non urla, ma incide; non minaccia, ma convince Da anni gravita attorno all’associazione Letti di Sera, una costellazione culturale fatta di libri, incontri e festival, in cui Simo-
na sembra avere un ruolo
ch e o s cilla tr a co llab o r atrice di fiducia, anima del dibattito e presenza onnisciente che sa tutto prima
d e g l i a l t r i m a f a f i n t a d i
n u l l a N o n l ’
t
s i muova una virgola senza che lei lo sappia
Al Festival La Notte Bian-
c a d e l L i b r o c ’ è s e m p r e :
t r a u n a p r e s e n t a z i o n e e
u n a c h i a c c h i e r a c o l p u bblico, riesce a infilare an-
c h e u n w o r k s h o p s u s t e -
r e o t i p i e l e a d e r s h i p f e mminile
Piera De Marca: La capocantiere della cultura santarsieriana (senza casco, ma con tripla firma) Nel magico universo della cultura lucana ai tempi di Vito Santarsiero, presidente della Provincia per u n a l e g i s l a t u r a e s i n d a c o di Potenza per due, men-
t r e l u i a g i t a v a l o s l o g a n “Potenza città cultura” come un messia del marketing territoriale, Piera De Marca era già lì
Non con la bandierina, ma con la cazzuola, il calen-
dario degli eventi, il regolamento di contabilità, la planimetria e una pazienza da martire
Se Vito era il regista dell ’ o p e r a , l e i e r a l ’ i n t e r a troupe tecnica, con in più l’ansia da scadenza e la responsabilità della firma su ogni delibera Durante la fase “provinciale” del duo, quando Santarsiero scoprì che anche la cultura potev a a v e r e u n s u o f a s c i n o elettorale, Piera fu incaricata di rianimare il Museo
P r o v i n c i a l e e , c o l p o d i scena, di dare dignità cult u r a l e a u n e x s p a z i o a bb a n d o n a t o e p o l v e r o s o , n o t o c o m e i l C o v o d e g l i Arditi Un nome da film di g u e r r a , m a t r a s f o r m a t o d a l l a d i
D e M a r c a i n u n h u b p e r mostre, installazioni, presentazioni di libri, e prob a b i l m e n t e a n c h e p e r qualche improbabile aper itiv o co n p atatin e in car -
t a t e n e l l a G a z z e t t a U f f i -
c i a l e I l m e r i t o ? T u t t o s u o I l r i c o n o s c i m e n t o ?
S p e s s o s o l o p e r l ’ u o m o col microfono Poi arriva l’epoca comunale, la fase
d u e d e l “ s a n t a r s i è r e s i m o culturale”: la Galleria Civica, fortemente voluta dal Vito nazionale, diventa la nuova creatura da accudir e E c h i p o t e v a f a r l o s e n o n P i e r a ? I m p l a c a b i l e , invisibile, inossidabile
Gli artisti si perdevano in chiacchiere sulle correnti post-industriali, lei contava i pannelli, verificava la provenienza delle opere e faceva sì che anche l’arte co n cettu ale av es s e almeno un’uscita di sicurezza
Diciamolo: Piera De Marca non era una funzionaria Era una macchina da g u e r r a b u r o c r a t i c a t r a v estita da professionista discreta Se Vito si accendeva in conferenza stampa, Piera spegneva gli incendi dietro le quinte
Un’artigiana della cultura pubblica, con il passo felp a t o e i l m a n u a l e d i r e ndicontazione nel cuore
E c o s ì s i c h i u d e a n c h e questa tredicesima puntat a d e l l a n o s t r a c a v a l c a t a s e m i s e r i a t r a i v o l t i e l e voci della scena pubblica lucana
C o m e s e m p r e , l o s p i r i t o che ci guida non è quello del giudice, ma del giullar e d i c o r t e : o s s e r v a , r a cc o n t a , s d r a m m a t i z z a E
soprattutto sorride
A domani, sempre su queste pagine, sempre con lo s tes s o s p ir ito : r acco n tar e per non dimenticare, sorridere per non impazzire
Incontri nelle scuole e celebrazione religiosa all’Ospedale Madonna delle Grazie per promuovere la cultura della cura
M AT E R A . I n o c c a s i o n e della Giornata Internazio-
n a l e d e l l ’ I n f e r m i e r e , l’asm ha organizzato una serie di iniziative per onorare il ruolo fondamentale di chi, ogni giorno, è al f i a n c o d e i p a z i e n t i c o n c o m p e t e n z a , d e d i z i o n e e umanità Ieri mattina una delegazione infermieristic a h a i n c o n t r a t o g l i s t udenti del Liceo Scientifico D Alighieri e dell’Istituto Industriale G B Pentasuglia di Matera per raccontare esperienze vissute, illustrare le competenz e r i c h i e s t e d a l l a p r o f e ssione e trasmettere i valori che rendono l’infermiere una figura centrale nel sistema sanitario Un’occasione preziosa per avvic i n a r e i p i ù g i o v a n i a u n mestiere che è anche una missione, e che necessita sempre più di nuove energie e vocazioni
Alle 12, nella chiesa dell’Ospedale Madonna delle Grazie, si è svolta una m e s s a i n o n o r e d e g l i i n -
f e r m i e r i , c o m e m o m e n t o
d i r i f l e s s i o n e , r a c c o g l i -
m e n t o e r i c o n o s c i m e n t o
d e l l o r o i m p e g n o q u o t idiano, anche nei contesti più difficili e nelle condizioni più critiche «In questa giornata dedicata agli infermieri – ha dichiarato
i l d i r e t t o r e g e n e r a l e d e l -
l ’ a s m M a u r i z i o F r i o l o –
d e s i d e r o e s p r i m e r e a n o -
me dell’intera azienda la mia più profonda riconoscenza per il lavoro straordinario che ogni giorno
s v o l g o n o c o n c o m p e t e n -
z a , d e d i z i o n e e u m a n i t à
L’ i n f e r m i e r e è u n a p r esenza costante accanto ai pazienti, un punto di rifer i m e n t o p e r l e f a m i g l i e , u n e s e m p i o d i r e s p o n s abilità e vicinanza Bisogna
i n v e s t i r e n e l l a f o r m a z i one e nella valorizzazione della professione per raff o r z a r e l ’ i n t e r o s i s t e m a sanitario e garantire ai cittadini una sanità più gius t a , e ff i c a c e e u m a n a A tutti gli infermieri e le inf e r m i e r e : g r a z i e , o g g i e o g n i g i o r n o , p e r c i ò c h e fate e per come lo fate»
Un pensiero condiviso an-
c h e d a l l ’ a s s e s s o r e r e g i onale alla Salute e alle Politiche della Persona, Co-
s i m o L a t r o n i c o , c h e h a definito quella dell’infermiere «una vocazione che s i t r a d u c e i n a s c o l t o , r esponsabilità, empatia È la f o r z a s i l e n z i o s a c h e s ostiene il nostro sistema sanitario, nelle corsie degli ospedali come nelle case d e i p a z i e n t i , n e i p i c c o l i ambulatori di periferia come nei reparti ad alta intensità»
«Celebrare questa giornata – ha concluso Latronico – significa non fermarci alle parole ma investire sul futuro della profess i o n e e s u l l a c e n t r a l i t à d e l l a c u r a L a s a n i t à d e l futuro non si regge solo su t e c n o l o g i e e s t r u t t u r e : s i f o n d a s o p r a t t u t t o s u l l e persone, su chi ogni giorn o s i p r e n d e c u r a d e l l e fragilità, ascolta i bisogni, a c c o m p a g n a i m o m e n t i difficili»
MATERA Si è concluso sabato 10 maggio a Matera il cammino «Al passo dei T1», promosso dalla Fand (Associazione italiana diabetici) Il percorso, lungo 75 chilometri in tre giorni, è partito il 7 maggio da Altamura, con tappe a Gravina e al Monastero Madonna di Picciano. Hanno part e c i p a t o c a m m i n a
p ro v e n i e n t i d a t u t t a I t a l i a , g u idati dal consigliere n a z i o n a l e F a n d C r i s t i a n o Farronato e assistiti da personale s a n i t a r i o O b i e tt i v o d e l l ’ i n i z i a t iv a : p ro m u o v e re corretti stili di vita attraverso le «4 M»: «Muoversi molto, mangiare meglio». Lungo il tragitto, i partecipanti sono stati seguiti da un coach atletico, una nutrizionista e dallo staff medico dell’aoui di Verona Il cammino è stato anche occasione di socializzazione e condivisione di esperienze, fondamentali per affrontare la patologia con maggiore consapevolezza. L’arrivo a Matera, tra emozione e stanchezza, è stato celebrato nella splendida cornice dei Sassi Ad accogliere il gruppo, il presidente d e l l ’ a l a d A n t o n i o P a p a l e o e i l d i a b e t o l o g o P asquale Bellitti, in rappresentanza dell’asm L’incontro si è tenuto presso la sala riunioni della parrocchia di San Pietro Caveoso, grazie alla disponibilità di don Pasquale Giordano. Conclusione del percorso: la visita alla storica chiesa e la foto ricordo sullo sfondo del panorama materano
Sabato visite oculistiche per la prevenzione del glaucoma nel piazzale antistante la Torre Guevara a Potenza
POTENZA. «Prendersi cura della salute degli occhi è un atto di prevenzione fondamentale» Con queste parole il direttore general e d e l l ’ a o r S a n C a r l o , G i u s e p p e Spera, annuncia la giornata dedicata allo screening gratuito del tono oculare, in programma sabato 1 7 m a g g i o 2 0 2 5 , d a l l e o r e 9 : 0 0 alle 13:00, nel piazzale antistante la Torre Guevara a Potenza L’iniziativa si inserisce nel progetto «Il San Carlo torna in Centro», prom o s s o d a l l ’ a z i e n d a o s p e d a l i e r a regionale per rafforzare il legame tra sanità pubblica e cittadinanza «L’open day – prosegue Spera –r a p p r e s e n t a u n ’ a z i o n e c o n c r e t a per promuovere la consapevolezz a e l ’ a c c e s s o a c o n t r o l l i f o n d amentali per la salvaguardia della vista nella fascia d’età più esposta» Le visite, venti in totale, sono riservate a uomini e donne tra
i 40 e i 60 anni, categoria considerata a maggior rischio per pat o l o g i e o c u l a r i , i n p a r t i c o l a r e i l glaucoma
S a r à e ff e t t u a t a u n a t o n o m e t r i a o c u l a r e , u n e s a m e r a p i d o , i n d olore e non invasivo, che misura il tono oculare, parametro utile a ind i v i d u a r e i s o g g e t t i p o t e n z i a lmente affetti dalla malattia «Va d a t o m e r i t o a l l ’ e c c e l l e n t e s t r u ttura di oculistica dell’aor – conc l u d e S p e r a – g u i d a t a d a l d o t t D o m e n i c o L a c e r e n z a , p e r a v e r saputo conciliare l’importante im-
p e g n o o s p e d a l i e r o c o n q u e s t o momento di prevenzione Contin u er emo a imp lemen tar e in iziat i v e d i q u e s t o g e n e r e , c o n v i n t i d e l l ’ i m p o r t a n z a d i i n t e r c e t t
e p r e c o c e m e n
e v e n t u
i p
b l ematiche sanitarie e di contribuire a t t i v a m e n t e a l b e n e s s e r e d e l l a collettività» P e r p a r t e c i p a r e a l l o s c r e e n i n g è o b b l i g a t o r i a l a p r e
Il capogruppo di Bcc alla Regione Vizziello: «Colpa dei ritardi nell’attuazione della riforma dell’assistenza territoriale in Basilicata»
POTENZA. «Negli ospedali lucani il 66% dei reparti di medicina interna è in sovraffollamento, con i p a z i e n t i c o s t r e t t i t a l v o l t a a restare in corsia, assistiti su una lettiga o una sedia Una situazione che rischia di diventare ancora più preoccupante in estate, quando almeno il 30% del personale sanitario va giustamente in ferie e che è l’effetto dei ritardi nel-
l ’ a t t i v a z i o n e d i O s p e d a l i
e C a s e d i c o m u n i t à » A d a ff e r m a r l o , i n u n a n o t a stampa, è il capogruppo di Basilicata casa comune in Consiglio regionale, Gio-
v a n n i Vi z z i e l l o , c h e c o s ì c o m m e n t a l a r e c e n t e i n -
d a g i n e F a n d o i ( F e d e r a -
z i o n e d e l l e A s s o c i a z i o n i
d ei D ir ig en ti O s p ed alier i
I n t e r n i s t i ) s u l l ’ o v e r b o o-
king «di questi importanti reparti degli ospedali»
« B e n c h é d e s t i n a t i a d a c -
c o g l i e r e s o p r a t t u t t o p a -
z i e n t i a n z i a n i e p a z i e n t i
c r o n i c i , c a r a t t e r i z z a t i d a bisogni assistenziali complessi - sostiene Vizziello - i reparti di medicina interna degli ospedali sono
Installata in via Palladino per ricordare l’impegno contro la malattia
F i b r o m i a l g i a , p a n c h i n a v i o l a a P o t e n z a
POTENZA. In occasione della Giornata Mondiale della Fibromialgia, il Comune di Potenza rinnova il proprio sostegno alle persone affette da questa sindrome altamente invalidante, aderendo alle iniziative promosse dalla sezione lucana del Comitato Fibromialgici Uniti Italia Odv (CfuItalia)
In via Palladino, nei pressi della rotatoria tra via Appia e rione Lucania, è stata inaugurata insieme all’assessora alle Pari opp o r t u n i t à A n g e l a L a v a l l e u n a p a n c h i n a viola – simbolo di consapevolezza e solidarietà nei confronti dei malati fibromialg i c i – a c c o m p a g n a t a d a u n a t a rg a i n f o rm a t i v a c o n t e n e n t e u n Q R c o d e c h e r imanda a risorse utili per approfondire la conoscenza della fibromialgia «Come Assessore all’Ambiente, credo fermamente che la salute e la qualità della vit a d e l l e p e r s o n e s i a n o s t r e t t a m e n t e c o nnesse anche alla tutela dell’ambiente e alla diffusione di una cultura della cura, della sensibilità e dell’inclusione Le persone affette da fibromialgia, encefalomieli-
te mialgica e sensibilità chimica multipla vivono troppo spesso in condizioni di isolamento e invisibilità: questa panchina rappresenta un piccolo ma significativo gesto per rompere il silenzio e stimolare una
r i f l e s s i o n e c o l l e t t i v a » h a a ff e r m a t o M ichele Beneventi che ha aggiunto: «In se-
r a t a , a n c h e i l P a l a z z o d i C i t t à i n p i a z z a Matteotti è stato illuminato di viola, a conf e r m a d e l l ’ a d e s i o n e d e l C o m u n e d i P otenza alla campagna nazionale e della vol o n t à d i r e n d e r e v i s i b i l e u n a c o n d i z i o n e che ancora oggi non gode del giusto riconoscimento»
“Ringrazio la Referente regionale del CFU
B a s i l i c a t a R o s a r i a M a r i n o e t u t t i c o l o r o che operano con impegno a sostegno dell e p e r s o n e a ff e t t e d a f i b r o m i a l g i a L’ a uspicio è che, attraverso una più ampia diffusione di conoscenza, si possa promuov e r e u n a s o c i e t à p i ù g i u s t a , i n f o r m a t a e c a p
sponsabilità ai bisogni di tutti” ha concluso l ’ a s s e s s o r e a
a tutt’oggi classificati come a bassa intensità di cur a e c o s t r e t t i a c o n v i v e r e
c o n c r o n i c h e c a r e n z e d i personale e di posti letto, che rendono estremamente difficile per il personale sanitario il rispetto delle 11 ore di riposo giornaliero prescritte dalla normativa»
« A l m e n o u n t e r z o d e i r icoveri effettuati in questi
r e p a r t i p o t r e b b e e s s e r e evitato attraverso una ef-
f i c a c e p r e s a i n c a r i c o d a parte delle strutture della m e d i c i n a d e l t e r r i t o r i osottolinea Vizziello - ma i ritardi nell’attuazione della riforma dell’assistenza territoriale, recentemente certificati dalla Fondazione Gimbe che annovera la B a s i l i c a t a t r a l e r e g i o n i d’Italia ancora a quota zer
n o l’ospedale l’unico approdo per i pazienti fragili bisognosi di cure» «Questo dei ricoveri e delle degenze determinate da motivi per così dire social i , c o n i p a z i e n
tutti possono pagare di ta-
rette nelle RSA - conclud
Vi
e proprio vulnus tanto per la salute degli anziani, ricoverati impropriamente negli ospedali, quanto per il sistema sanitario, costret-
covero improprie»
Il comune di Rionero in Vulture ha reso noto l’esito delle domande sul bando “De Minimis”: 63 soggetti interessati
Pr o g e t t o B o r g o M o n t i c c h i o
r i c h i e s t e p e r o l t r e 4 m i l i o n i
RIONERO IN VULTURE Il comune di Rionero in Vulture rende noto l’esito delle domande pervenute sul bando "De Minimis" del progetto "Borgo Monticchio", «63 richieste per un totale di oltre 4,5 milioni di euro, a fronte di una dotazione disponibile di 1,5 milioni Un dato significativo, che testimonia la forte risposta del territorio e l’entusiasmo che il rilancio di Monticchio continua a suscitare anche in ambito imprenditoriale Un entusiasmo che sarà fondamentale rafforzare, alimentando una comunicazione efficace e una progettualità condivisa, per valorizzare al meglio il grande potenziale di sviluppo che Monticchio rappresenta per l’intera Basilicata»
Sul finire della scorsa settimana inoltre, «abbiamo avuto anche l’occasione di confrontarci con i capigruppo del Consiglio Regionale e i componenti della II Commissione –proseguono dalla Casa comunale- sul lungo percorso avviato nel 2022, sullo stato di avanzamento del progetto “Borgo Monticchio” e sulle prossime tappe, comprese le nuove sfide che ci attendono e che dovremo essere pronti a cogliere per non disperde-
re il lavoro sin qui svolto È stata un’audizione seria e proficua, fatta di numeri, atti concreti e riflessioni costruttive orientate al bene di Monticchio, del Vulture e dell’intera Regione Un ringraziamento ai Consiglieri regionali presenti all’audizione, per aver consentito un momento di confronto serio e approfondito, senza divisioni strumentali né preconcette Resta ancora molto lavoro da fare, ma
L’ANNUNCIO:
con il giusto atteggiamento, i risultati non mancheranno» L’avviso cui in tani hanno risposto, è finalizzato a sostenere le iniziative imprenditoriali da realizzarsi nel borgo di Monticchio assegnatario di risorse per i Progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica (PNRR) Il progetto di rigenerazione culturale e sociale di Monticchio “si propone come un’iniziativa di trasforma-
zione sostenibile che unisce la valorizzazione del patrimonio storico, archeologico e naturale, con lo sviluppo di un turismo esperienziale, in armonia con l’ambiente circostante -si evince dal Bando-
L'idea forza è di risvegliare e rinnovare un territorio con una identità culturale, storica e paesaggistica unica, attraverso un intervento di rigenerazione che favorisca la connessione tra le diverse risorse e la creazione di nuove opportunità, con una particolare attenzione alla sostenibilità e alla cooperazione tra attori pubblici, privati e locali, al fine di creare un impatto duraturo sul territorio»
SASSO DI CASTALDA Con entusiasmo ed orgoglio Sasso di Castalda annuncia di essere il primo Comune lucano ad aver aderito alla “Rete dei Comuni Sostenibili”, con apposita delibera La Rete dei Comuni Sostenibili è nata nel 2021 su iniziativa di ALIAutonomie Locali Italiane, Leganet e Città del Bio con lo scopo di accompagnare i Comuni nel raggiungimento degli Obiettivi delle Nazioni Unite con strumenti innovativi, servizi concreti e pratiche virtuose. Si tratta della «Associazione nazionale più grande in Europa di Comuni, Province, Città Metropolitane e Regioni che si dedicano allo sviluppo sostenibile e alla territorializzazione degli Obiettivi di Agenda 2030. L’orizzonte è ri-
RUOTI Una serata dedicata alla Bellezza e alla rinascita, quella dei giorni scorsi a Ruoti presso il Centro di aggregazione giovanile, attraverso la presentazione del libro di Maria Antonietta Basile “Storia di una donna felice”. E’ stata un'occasione per crescere insieme come comunità che riflette sul passato ma anche su quanto ancora oggi c’è da fare per la promozio-
volto anche agli Obiettivi 2050 della Commissione Europea di neutralità climatica. L’associazione aderisce all’ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile È inoltre aperta all’adesione di tutti gli Enti Locali, di qualsiasi dimensione e di qualsiasi colore politico, che si impegnano alla realizzazione del Rapporto di Sostenibilità e dell’Agenda Locale 2030 attraverso il monitoraggio volontario delle politiche locali di sostenibilità, la
ne della parità di genere Attraverso il libro di Maria Basile la comunità presente ha riflettuto, condividendo e confrontandosi, sul percorso che le donne, come Lea protagonista del libro, si è fatta strada nascendo alla luce come donna nuova, libera e capace di aiutare altre donne a “rinascere”. Una testimonianza per tante donne ma anche per tanti uomini legati a "modelli" che non permettono il pieno sviluppo Insieme all'autrice po-
tentina il contributo dell'avvocato Pio Belmonte e la splendida voce dell'attrice Isabella Urbano L'amministrazione co-
pianificazione strategica, la definizione di obiettivi di miglioramento, progetti e azioni concrete, il coinvolgimento delle comunità locali». Come si evince dal documento, il Consiglio comunale ha valutato che «le finalità perseguite dall’Associazione sono totalmente coincidenti con gli obiettivi fissati dall’Amministrazione e, pertanto, per il Comune di Sasso di Castalda risulta particolarmente positivo far parte di una Rete di amministrazioni locali impegnate sui temi della sostenibilità, e che l’Associazione in oggetto ha le adeguate caratteristiche considerate le opportunità, le relazioni e gli strumenti che mette a disposizione degli aderenti»
EMA.CAL
munale non ha fatto mancare la sua presenza nella persona della vice sindaca Maria Troiano e dell'assessore alla cultura Felice Faraone. Ad organizzare l’evento le associazioni del posto, EudAnima, Avis, Auser, Proloco e Ruotiamoci Una serata che si è continuata nel dialogo e nella piacevole conversazione a tavola presso l'Agritur di Ruoti e che ha innescato futuri appuntamenti volti al benessere.
Giornata importante ieri per la tutela ambiental e d e l l a V a l d ’ A g r i . È stata ufficialmente sottoscritt a l a c o n v e n z i o n e t r a A r p a b (Agenzia Regionale per la Prot e z i o n e d e l l ’ A m b i e n t e d e l l a Basilicata) e il Comune di Vigg i a n o p e r d a r e c o n t i n u i t à a l presidio fisso dell’Agenzia nel territorio comunale.
L a p r e s e n z a s t a b i l e d i A r p a b in Val d’Agri rappresenta un passo decisivo per garantire un controllo ambientale più effi-
c a c e e c o n t i n u o . I l p r e s i d i o avrà il duplice compito di forn i r e u n p r o n t o i n t e r v e n t o i n caso di emergenze ambientali e d i a s s i c u r a r e l a c o s t a n t
dell’ecosistema locale, rafforz a n d o c o s ì l a t u t e l a d e l t e r r itorio e della salute pubblica. «Ringrazio l’amministrazione c o m u n a l e d i V i g g i a n o , e i n p a r t i c o l
Amedeo Cicala, per la sensibilità dimostrata verso le tematiche ambientali e per il sostegno concreto alle attività istituzionali dell’ARPAB», ha dichiarato il Direttore Generale, dott donato ramunno «Questa convenzione segna la prosecuzione di una collaborazione ancora più stretta tra istituzioni, a beneficio dell’ambiente e della comunità locale »
Con questa iniziativa, ARPAB
LATRONICO
«Esprimo piena solidarietà al Sindaco e alla comunità di Latronico per la decisione di Intesa Sanpaolo di chiudere la filiale del paese Una scelta gravissima, che sottrae un servizio essenziale non solo ai residenti, ma anche ai tanti visitatori che scelgono Latronico come meta turistica e termale È inaccettabile che proprio nei territori che si sforzano quotidianamente di costruire un futuro migliore e di attrarre investimenti, vengano a mancare servizi fondamentali come quelli bancari» Lo dichiara con fermezza il Vice Presidente del Consiglio regionale
della Basilicata, Angelo Chiorazzo, commentando la chiusura della filiale bancaria «Condivido pienamente le iniziative di mobilitazione annunciate dai sindacati per i prossimi giorniprosegue Chiorazzo - e mi unisco all’appello della comunità affinché questa decisione venga ritirata senza indugi È imperativo che il Presidente Bardi intervenga con urgenza Lo invito a convocare immediatamente i responsabili territoriali di Intesa Sanpaolo per ottenere un impegno concreto a non sottrarre a Latronico ed ai comuni lucani servizi bancari fondamentali per il funzionamento delle nostre
LATRONICO «La chiusura della filiale di Latronico di Banca Intesa Sanpaolo metterebbe in enorme difficoltà una comunità già privata, negli anni, di molti servizi essenziali ai cittadini, come del resto avvenuto in troppe aree della nostra regione La politica non può far finta di nulla e voltarsi dall'altra parte». È quanto sostiene il capogruppo socialista in Consiglio Regionale, Antonio Bochicchio, sottolineando il sostegno all'iniziativa che Uil e Uilca terran-
comunità È assolutamente inaccettabile - sottolinea il Vice Presidente - che a distanza di quasi un anno dall’approvazione unanime, in Consiglio regionale, della mozione presentata allora dai consiglieri di Italia Viva per l’istituzione dell’Osservatorio regionale sui servizi bancari, e nonostante le numerose audizioni in commissione consiliare con i rappresentanti sindacali e delle associazioni bancarie, il governo regionale non ab-
no domani per protestare contro la decisione di Banca Intesa Sanpaolo di chiudere dal 21 giugno prossimo la filiale di Latronico. «Urge costituire un Osservatorio regionale sul credito, come peraltro chiesto da tempo dai sindacati, che coinvolga le parti interessate, a cominciare da quelle datoriali e dall’Anci – spiega il capogruppo - La strada, già tracciata da altre regioni, è l'unica percorribile per dotarci di uno strumento permanente che ci consenta
di affrontare seriamente il fenomeno e di individuare congiuntamente le possibili contromisure». Intanto, sempre a detta del consigliere regionale socialista «è giusta la decisione del sindaco De Maria di mobilitare i cittadini col sostegno del sindacato. Verrebbe infatti meno l'ultimo presidio bancario e perfino il servizio Atm in quel comune, con evidenti conseguenze sui cittadini più fragili e sull'intero tessuto socioeconomico»
bia mosso un dito Nessun atto concreto sino ad oggi e siamo rimasti, in Italia, la sola regione ad essere sprovvista di un osservatorio sulla desertificazione bancaria L’unico risultato tangibile è il continuo depauperamento della Basilicata, che continua a perdere sportelli, presidi e servizi, mentre la Giunta continua a restare indifferente È ora di fermare questo disastro - conclude Chiorazzo - e di cambiare immediatamente rotta. Serve un cambio di rotta immediato perché senza servizi non c’è sviluppo e senza sviluppo i nostri paesi sono condannati al declino e allo spopolamento»
Censure e liste di proscr izione per i gior nali non allineati? Una campagna elettorale che non ammette il contraddittor io
C i f a r e l l i c o n t r o l a l i b e r t à d i s t a m p a
Francesco Bianchi, portavoce del candidato sindaco di Matera, allontana con prepotenza il nostro corrispondente
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
Al l ’ i n i z i o d e l c o rrente mese di maggio “Reporter Senza Frontiere” ha pubblicato la classifica della liber-
t à d i s t a m p a I t a l i a s p r ofondata al 49esimo posto
N e l d o s s i e r s i e v i d e n z i ava che “gli attacchi fisici contro i giornalisti sono le violazioni più visibili della libertà di stampa” Ieri il Santo Padre Leone XIV, incontrando la stam-
p a i n v i t a v a g l i o p e r a t o r i tutti ad avere un rapporto “disarmante e disarmato”
p e r r a c c o n t a r e l a v e r i t à
s e n z a e c c e s s i e s t e m p erando gli animi
N o i c e r c h i a m o d i e s s e r e
l i b e r i e , c o n t e m p o r a n e amente, di conservare il nos t r o r u o l o d i “ c a n i d a guardia della democrazia” senza mai indulgere in attacchi personali che pos-
s a n o e s s e r e c o n t r a r i a d una missione informativa
e n o n p o l e m i c a d e l g i o rnalismo Sicuramente non siamo perfetti ma, proprio il fatto che le critiche che c i v e n g o n o r i v o l t e s o n o bipartisan e a turno alternato, ci dà conferma di un atteggiamento se non neut r a l e , s i c u r a m e n t e n o n p r e g i u d i z i a l m e n t e f a z i oso
CIFARELLI
CONTRO DI NOI
E v i d e n t e m e n t e , p e r ò , i l rapporto di Reporter Senza Frontiere e le parole di Leone XIV non sono arriv a t e a l l e o r e c c h i e d e l l o staff comunicativo di Roberto Cifarelli
Il consigliere regionale del Partito democratico, se da un lato non si fa scrupolo ad ottenere il sostegno di uomini della maggioranza
i n C o n s i g l i o r e g i o n a l e , e in particolar modo del forz i s t a ( s o s p e s o ) C a s i n o , dall’altro potrebbe essere
i n s e r i a d i f f i c o l t à a d a mmettere l’esistenza, il ruol o e l a l i b e r t à d i e s p r e ssione della libera stampa
E c o s ì è a c c a d u t o c h e a d u n a m a n i f e s t a z i o n e e l e ttorale, la “passeggiata nei
r i o n i ” , a c u i l a n o s t r a t estata era presente, il nostro operatore sia stato cacciato a malo mo d o d a F r ancesco Bianchi, portavoce
d e l c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e Cifarelli, candidato sindaco di Matera
Le parole usate sono irrip e t i b i l i I n s i n t e s i p e r i l portavoce di chi aspira ad e s s e r e s i n d a c o d i M a t e r a e i n C o n s i g l i o r e g i o n a l e
rappresenta un partito che si autoproclama democra-
t i c o , l a n o s t r a r e d a z i o n e
h a c o m e l a c o l p a d i n o n
essere piattamente schierata a sostegno della coalizione del “tutti dentro”. Avendo questa colpa atavica di non essere appiat-
t i t a n e l s o s t e g n o a C i f a -
r e l l i , è s t a t a a l l o n t a n a t a con forza dalla manifestazione elettorale Così sembra che ci un aspirante sindaco della Città dei Sassi che, però, vuole che le sue
i n i z i a t i v e s i a n o s e g u i t e
s o l t a n t o d a c h i l e d e s c r i -
v e r à c o m e m a g n i f i c h e e
f a n t a s t i c h e , a m o ’ d i l a “vittoria è in pugno”
U n m o d o c o m e u n a l t r o
p e r l i m i t a r e l a l i b e r t à d i stampa, ma anche un mod o p e r c o n d i z i o n a r e g l i esiti della campagna elettorale per le amministrative di Matera
N o n o s t a n t e l ’ a s s e n z a d i interpretazioni precostrui-
t e a l l ’ i n i z i a t i v a c i t a t a , l a presenza di Cronache era
p e r m e r a c r o n a c a e n o n per scopi altri, dall’acca-
d u t o a p p a r e r i c a v a b i l e l a spiegazione che allora può raccontare delle iniziative di Cifarelli soltanto chi lo sostiene. I giornali che ritengono di non aver que-
s t o c o m p i t o a n c i l l a r e o che, addirittura, sono tacciate di sostenere un altro
c a n d i d a t o n o n s o n o b e n a c c e t t e , n o n p o s s o n o s eguire gli eventi e non possono riportarli
IL SINDACO
TIRANNO
Ci chiediamo se Cifarelli intenda costruire a Mater a , q u a l o r a f o s s e e l e t t o sindaco, un regime del terrore che non consenta al-
l a l i b e r a s t a m p a d i c r i t i -
c a r l o C i c h i e d i a m o c o s a
n e p e n s i i l P a r t i t o d e m ocratico di questo atteggia-
m e n t o d i s p o t i c o d e l c o n -
s i g l i e r e C i f a r e l l i O c omunque, a tutto voler conc e d e r e , s e n o n d i r e t t amente di Cifarelli, direttamente da parte di chi è in
d i r e t t o r a p p o r t o l a v o r a t ivo con Cifarelli, come nel
c a s o d e l l o s t a f f e d o d e l cosiddetto portaborse
Ci chiediamo se i cittadi-
n i d i M a t e r a a b b i a n o i ntenzione di consegnare le chiavi della città a chi non ama il confronto e la critica, ma pretende subordinati asserviti e non cittad i n i c r i t i c i i n q u e l l a c h e , in caso di sua elezione, ri-
s c h i a d i e s s e r e u n a c o r t e
b i z a n t i n a p i ù c h e u n s odalizio democratico
Non ci piace enfatizzare il nostro ruolo e abbiamo il
s e n s o d e l r i d i c o l o , n o n osiamo paragonarci a mo-
s t r i s a c r i d e l l a l i b e r t à d i
s t a m p a c o m e I m p a s t a t o , non lo facciamo anche per non provocare l’ira funesta dei gendarmi della me-
m o r i a e d e i p u r i t a n i d e l
c o n t r o l l o s o c i a l e e , s o -
p r a t t u t t o , p e r c h é c i r e ndiamo conto che chi vuole zittirci ed impedirci di
f a r e i l n o s t r o l a v o r o a l -
l o n t a n a n d o c i d a l l e m a n if e s t a z i o n i i n q u a n t o n o n graditi, non ha né la forza
n é l a c a t t i v e r i a d i c h i h a
z i t t i t o q u e l l e a u t e n t i c h e voci di dissenso
LE PAROLE
DI SANDRO
RUOTOLO E LA
DOPPIA MORALE
Il Partito democratico, cui
C i f a r e l l i a p p a r t i e n e , è sempre pronto a polemizz a r e c o n t r o i p r e s u n t i a tt e g g i a m e n t i d e l G o v e r n o e d e l l a P r e s i d e n t e d e l
C o n s i g l i o d e i M i n i s t r i ,
Giorgia Meloni
“Una presidente del Cons i g l i o n o n p u ò d i v i d e r e i g i o r n a l i s t i t r a q u e l l i a n t i Meloni e gli altri Il giorn a l i s t a d e v e e s s e r e i n d ipendente e informare corr e t t a m e n t e D e f i n i r e u n giornalista anti Meloni lo s i e s p o n e a n c h e f i s i c am e n t e S i t r a t t a d i u n a ttacco gigantesco contro la l i b e r t à d i i n f o r m a z i o n e e si scontra con l’art 21 della nostra Costituzione La stampa deve informare liberamente l’opinione pubblica e deve accendere i riflettori sulla politica L’inf o r m a z i o n e è i l c a n e d a guardia della democrazia, non ci stancheremo mai di ripeterlo e non può sottostare alla politica Il Part i t o D e m o c r a t i c o s t a r à s e m p r e d a l l a p a r t e d e ll ’ a r t i c o l o 2 1 d e l l a C o s t ituzione”
Queste sono le parole con le quali, per esempio, nel luglio del 2024 il responsabile informazione nella
s e g r e t e r i a d e l P d , l ’ O n . S a n d r o R u o t o l o , s t i g m atizzava con forza ed enfasi la decisione di Giorgia
M e l o n i d i n o n r i l a s c i a r e interviste ad alcune testate Ci chiediamo se, que-
s t e p a r o l e , i l P a r t i t o d em o c r a t i c o a v r à l ’ a u t o r evolezza e il coraggio di ind i r i z z a r l e a n c h e n e i c o nfronti di Roberto Cifarel-
l i o s e v a r r à s e m p r e l a
d o p p i a m o r a l e d i c h i è sempre pronto ad indicare le pagliuzze negli occhi
Cifarelli
degli altri non notando la trave nei propri. NOI ANDIAMO PER LA NOSTRA STRADA
C o m e a b b i a m o s e m p r e sottolineato e intendiamo continuare a fare, noi non abbiamo alcuna intenzione di mollare la presa Noi non abbiamo nessuna paura e non vogliamo cedere di un millimetro di libertà di espressione e di critica. La libertà è un bene troppo grande per poter esse-
r e n e g o z i a t o e d è c o m e l ’ o s s i g e n o , s e n e n o t a l’importanza quando manca Un giornalista cacciato da una manifestazione p e r c h é n o n a l l i n e a t o c o n il candidato che in quella manifestazione parla è un f a t t o g r a v e c h e n o n c o nsente una conoscenza piena dell’attività elettorale, inquina il risultato perché limita la conoscenza e, sop r a t t u t t o , è p r e a m b o l o d i un clima ancora più asfiss i a n t e i n c a s o d i v i t t o r i a elettorale
Il candidato sindaco del centrodestra Nicoletti: «Vogliamo rafforzare il posizionamento della nostra città nei mercati nazionali e inter nazionali»
«Il turismo rappresenta uno dei pi-
l a s t r i d e l n o s t r o programma amministrativo: vogliamo rafforzare il posizionamento della nostra città nei mercati turi-
s t i c i n a z i o n a l i e i n t e r n a -
z i o n a l i , p u n t a n d o s u
u n ’ o f f e r t a i n t e g r a t a , a rmoniosa e sostenibile»
È q u a n t o h a d i c h i a r a t o i l
c a n d i d a t o s i n d a c o A n t o -
n i o N i c o l e t t i , i l l u s t r a n d o le linee guida della strategia turistica per il rilancio economico e culturale del territorio materano
I n q u e s t ’ o t t i c a , i l c a n d i -
d a t o N i c o l e t t i p r o p o n e
l ’ e l a b o r a z i o n e c o n d i v i s a di un piano strategico per il turismo, da costruire in-
s i e m e c o n l e i m p r e s e l ocali, le associazioni di categoria e gli operatori del s e t t o r e p e r u n o s v i l u p p o
c h e n o n s o l o p r o m u o v a
M a t e r a c o m e d e s t i n a z i one, ma che le consenta an-
c h e d i p r e s e r v a r e i l s u o patrimonio e la sua identità «La pianificazione è fond a m e n t a l e p e r u n a c i t t à
c h e v i v e d i t u r i s m o o g n i
g i o r n o - h a a g g i u n t o N icoletti - Le azioni di promozione e di qualificazio-
n e e r a f f o r z a m e n t o d e l -
l’offerta per il rilancio del settore, vanno coordinate
e r e a l i z z a t e c o n c o m p e -
t
s u p p o r t o t e c n i c o a s e r v iz i o d e l l ’ a m m i n i s t r a z i o n e
c o m u n a l e e d e l s e t t o r e
I n i z i a t i v e c o m e M a t e r a capitale Mediterranea del-
l a c u l t u r a e d e l d i a l o g o 2026, poi, saranno occa-
s i o n i d i p a r t e c i p a z i o n e e di programmazione culturale»
I d u e o b i e t t i v i p r i n c i p a l i
s a r a n n o e s t e n s i o n e d e l l a stagione turistica e rafforzamento-qualificazione dell’offerta, cui concorreranno attività di interesse anche dei quartieri, che oltre ai Sassi dovranno ent r a r e n e l s i s t e m a d e l l ’ o fferta
Uno dei punti centrali sa-
r à l ’ e s t e n s i o n e d e i f l u s s i
t u r i s t i c i o l t r e i S a s s i e i l
c e n t r o s t o r i c o , c o i n v o lgendo anche le aree urba-
n e d a l g r a n d e p o t e n z i a l e inespresso
« C i s o n o q u a r t i e r i e l u oghi di questa città straordinaria che esprimono un potenziale ancora non riconosciuto e messo a valore - ha rimarcato il candidato sindaco del centro-
destra, Nicoletti - che annuncia la proposta di candidare a patrimonio Une-
a m
mazione pluriennale di attività culturali e artistiche
artisti e operatori di discipline contemporanee, potenziando strumenti e nuove tecnologie Matera deve tornare ad essere città
un sistema turistico territoriale ampio, con un’of-
l’enogastronomia al cicloturismo»
« D o b b i a m o i n t e n s
cluso Nicoletti, valorizzando asset strategici com
d a e r oporti o porti turistici (pot e n
l l o s v i l u p p o delle reti di connessione, d e i s e r v i z i e d e l l e i n f r as t r u t t u r e c o n i l s u p p o r t o delle istituzioni regionali e nazionali»
Progetto Comune Matera per Santochirico sindaco di Matera «per uno sviluppo equilibrato del territorio»
«Sì alle fonti di energia rinnovabili, ma con sostenibilità»
Progetto Comune Matera, la lista del candidato sindaco
Vincenzo Santochirico, ha inteso ribadire con forza «il proprio sì convinto alle energie rinnovabili, ma nel segno della sos t e n i b i l i t à e d e l l ’ e q u i l i b r i o : l o sviluppo incontrollato degli imp i a n t i e n e r g e t i c i d a f o n t i r i n n ov a b i l i r i s c h i a d i t r a s f o r m a r s i i n un paradosso: generare danni irreversibili proprio ai territori che si vorrebbero salvaguardare» Nel corso degli ultimi mesi, anche alla luce del caso relativo all’impianto eolico previsto presso M a s s e r i a T e r l e c c h i a P i c c o l a , i n prossimità del Parco della Murgia materana e visibile dal centro storico, Progetto Comune Matera ha promosso una serie di conf r o n t i c o n a s s o c i a z i o n i a m b i e ntaliste e realtà agricole locali, con l’obiettivo di approfondire l’imp a t t o c o n c r e t o d e l c o s i d d e t t o “green indiscriminato
Tra le testimonianze «più emble-
m a t i c h e , q u e l l a d e l l ’ A z i e n d a
A g r i c o l a M o n t e m u r r o : u n ’ i mp r e s a s t o r i c a e v i t a l e p e r l ’ e c o -
nomia locale, ora minacciata da un progetto di centrale di raccolt a s u t e r r e n i c i r c o s t a n t i , g i à c eduti a società operanti nel settore fotovoltaico: un’espropriazione semplificata rischia di decretarne la chiusura, vanificando dec e n n i d i l a v o r o , i n v e s t i m e n t i e presidio del territorio» Alla luce di questo e di altri casi, la posizione di Progetto Comune
M a t e r a « è n e t t a : l a t r a n s i z i o n e energetica non può e non deve sacrificare le comunità, le imprese e gli ecosistemi locali».
« O c c o r r e t r o v a r e u n p u n t o d i equilibrio che tuteli il patrimonio naturale e produttivo, favorendo modelli alternativi e sostenibilih a n n o s p i e g a t o g l i e s p o n e n t i d i P r o g e t t o C o m u n e M a t e r a - P e r q u e s t o , l ’ A m m i n i s t r a z i o n e c omunale deve assumere un ruolo attivo nei processi autorizzativi, v i g i l a n d o s u g l i i m p a t t i a m b i e ntali e sociali degli impianti e promuovendo soluzioni come le comunità energetiche nei centri abit a t i e l ’ i n s t a l l a z i o n e d i p a n n e l l i fotovoltaici sui tetti degli edifici
pubblici, evitando il consumo di suolo agricolo La nostra terra va valorizzata, non sfruttata I borg h i d e l l a p r o v i n c i a , c o n l a l o r o s t o r i a e l e l o r o p e c u l i a r i t à , r a ppresentano una risorsa strategica: integrarli in una visione più ampia, capace di coniugare sostenib i l i t à a m b i e n t a l e , s v i l u p p o e c onomico e attrattività turistica, si-
gnifica generare benefici reali anche per Matera, come un turismo più diffuso e una maggiore permanenza dei visitatori nella nostra città» Progetto Comune Matera «continuerà a impegnarsi per una transizione ecologica giusta, che metta al centro i bisogni e i diritti delle comunità locali»
L’iniziativa del Ministero della Cultura è a supporto delle città finaliste a Capitale italiana della
C a n t i e r e C i t t à : a n c h e A l i a n o
È
i n i z i a t a i e r i , n e l l a
sala Emeroteca del M i n i s t e r o d e l l a
Cultura, la quarta edizione
d i C a n t i e r e C i t t à , i l p e rcorso di capacity building che il Ministero della Cultura – Dipartimento per le
A t t i v i t à C u l t u r a l i , S e r v izio VI dell’ex Segretariato generale – e la Scuola nazionale del patrimonio
e d e l l e a t t i v i t à c u l t u r a l i dedicano alle città finaliste al titolo di Capitale italiana della cultura
Dopo il successo delle prime tre edizioni, torna anche quest’anno l’iniziativa pensata per consolidare le capacità progettuali delle città, dare un futuro
a u n a d e l l e p r o p o s t e d e l d o s s i e r d i c a n d i d a t u r a e alla rete di relazioni attiv a t e p e r i l t i t o l o « I l M in is ter o d ella C u ltu r a r innova il proprio impegno a sostenere con continuità e visione strategica le real-
t à u r b a n e c h e i n v e s t o n o
nella cultura come motore
d i t r a s f o r m a z i o n e e c o e -
s i o n e s o c i a l e P e r q u e s t o il progetto Cantiere Città, edizione dopo edizione, è diventato a tutti gli effetti parte integrante del percorso di Capitale italiana d e l l a c u l t u r a D a q u est’anno, inoltre, aprendosi anche alle città che in-
t e n d o n o c a n d i d a r s i a l l e future edizioni, amplia il
s u o c a m p o d ’ a z i o n e s ostenendo e rafforzando la
c a p a c i t à d i p r o g r a m m azione culturale dei territo-
r i » , h a d i c h i a r a t o M a r i o
T u r e t t a , C a p o D i p a r t imento per le Attività Culturali del Ministero della Cultura
« C o n C a n t i e r e C i t t à l a
S c u o l a n a z i o n a l e d e l p a -
t r i m o n i o e d e l l e a t t i v i t à
c u l t u r a l i a f f i a n c a l e a m -
m i n i s t r a z i o n i p e r s p e r imentare nuove strategie di s v i l u p p o d e l t e r r i t o r i o a
base culturale Per il quar-
t o a n n o c o n s e c u t i v o r i nnoviamo l’impegno a costruire, con le città, labo-
r a t o r i d i i n n o v a z i o n e p e r mettere la cultura al centro di una visione di crescita comune» ha dichiarato Onofrio Cutaia, Commissario straordinario dell a S c u o l a n a z i o n a l e d e l patrimonio e delle attività culturali Il programma
s i è a p e r t o o g g i a l M i n istero della Cultura e proseguirà domani nella sede della Scuola tra momenti
d i c o n f r o n t o e a p p r o f o ndimenti tematici dedicati ai rappresentanti delle città finaliste della competiz i o n e a C a p i t a l e i t a l i a n a della cultura 2027: oltre a Pordenone, futura Capital e , A l b e r o b e l l o ( B A ) ,
A l i a n o ( M T ) B r i n d i s i , Gallipoli (LE), La Spezia, Pompei (NA), Reggio Ca-
l a b r i a , S a n t ’ A n d r e a d i Conza (AV), Savona Una g r a n d e v a r i e t à d i r e a l t à territoriali, diverse per dim e n s i o n i , p o s i z i o n e e
c o n t e s t o s o c i o - e c o n o m i -
c o , m a u g u a l i n e l l a v o -
l o n t à d i r i c o n o s c e r e a l l a cultura un ruolo strategico per lo sviluppo del territorio Avviato nel 2022, Cantiere Città propone anno dopo anno due incontri alla presenza di tutte le città partecipanti, tre perc o r s i f o r m a t i v i c o m u n i e
u n p e r c o r s o d e d i c a t o a ogni città, articolato in tre workshop (uno in presenza e due online)
A p a r t i r e d a q u e s t a e d iz i o n e , u n a n u o v a a z i o n e
d i C a n t i e r e C i t t à è d e s t inata ai rappresentanti delle città che vogliono candidarsi alle future edizioni di Capitale italiana della cultura Dal 18 giugno
2025, quattro webinar tematici saranno l’occasion e p e r a p p r o f o n d i r e , c o n il contributo di esperti del s e t t o r e , i c r i t e r
p e r r e d ig e r e p r o g e t t i c u l t u r a l i e dossier di candidatura rilevanti e sostenibili Luca Dal Pozzolo, direttore dell ’ O s s e r v a t o r i o C u l t u r a l e del Piemonte, approfondirà il concetto di pertinenz a d e i p r o g e t t i c u l t u
(18 giugno); Florinda Saieva, co-fondatrice di Favara Farm Cultural Park, parlerà di rilevanza per la comunità (25 giugno); Ire-
i c h e r à i l s u o a p p r o f o n d i m
n
o a i p r ogetti culturali aggregatori delle forze del territorio (2 luglio); Alessandro Leon, presidente di CLES S r l, parlerà di sostenibilità ed efficacia (9 luglio)
Nardiello: «Abbiamo centrato la nostra attenzione sull'inclusione, perché nessuno resti escluso, nemmeno nello sport»
«Èstata un’inizia-
t i v a d a l d u p l ic e m e s s a g g i o , q u e l l o l e g a t o a l l ’ i m p o rtanza della pratica sportiva e all’emozione che suscita un sano agonismo, e q u e l l o p i ù p r o p r i a m e n t e
c o n n e s s o a l l a r i l e v a n z a dell’inclusione»
Q u e s t e l e p a r o l e d e l l ’ a ssessore allo Sport Gerardo
N a r d i e l l o , a m a r g i n e d e ll’iniziativa svoltasi nel Pa-
l a s p o r t ‘ P e r g o l a ’ , i n c o nt r a d a R o s s e l l i n o a P o t e nza, che ha visto la partecipazione della squadra del
c a p o l u o g o A s d G s S o r d i
P o t e n z a , e d i s u e c o m p ag i n i c a l a b r e s i , l ’ A s d G s
Ens Catanzaro e l’Asd Cosenza 2023
«Con il sindaco Vincenzo Telesca, del quale ho portato i saluti alle decine di
a t l e t i p r e s e n t i , – h a a g -
g i u n t o l ’ a s s e s s o r e N a rdiello – fin dall’inizio del
n o s t r o m a n d a t o , a b b i a m o centrato la nostra attenzione proprio su questi aspetti, quello di non escludere
n e s s u n o , i n o g n i a m b i t o , incluso quello sportivo, e
d i l a v o r a r e i n s i e m e a l
m o n d o d e l l ’ a s s o c i a z i o n ismo affinché, nella nostra comunità, proprio lo sport p o t e s s e d i v e n t a r e u n e l emento per aggregare e prom u o v e r e s t i l i d i v i t a c o rretti e una socialità in grado di far vivere concretam e n t e i n s i e m e o g n i m om e n t o d e l l a v i t a c o m u n it a r i a , a c o m i n c i a r e d a l l e m a n i f e s t a z i o n i s p o r t i v e R i n g r a z i o A s d G r u p p o sportivo Sordi Potenza, gli intervenuti e quanti hanno reso possibile questa matt i n a t a c o s ì b e l l a e d e d i f icante per tutti»