Cronache del 9 luglio 2025

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CRISI IDRICA LE RICHIESTE ARRIVANO DAL CONSIGLIO PROVINCIALE DI MATERA CHE SI È RIUNITO IN SEDUTA STRAORDINARIA

«Stato di emergenza e stop canone pagamenti»

Il presidente Mancini: «Serve agire, il comparto va supportato con atti concreti»

Il Sindaco ha inviato una diffida al suo stesso Comune contro il preavviso di rigetto della sanatoria Campanaro verifichi

Falabella tra abusi e potere

Conflitto di interessi grande quanto una casa (abusiva),

Al Circolo Angilla Vecchia si discute di AI

a v o l a r o t o n d a d a l

titolo “Intelligenza Artifi-

ciale: grandi sfide e gran-

di opportunità” , promos-

sa da Dino Nicolia, presi-

dente di MedinLucania, e

Tanino Fierro, presidente del circolo L’incontro sa-

r à a p e r t o d a R o c c o D i

T o l l a , c h e p r e s e n t e r à i l

suo manuale ( )

■ continua a pag 9 La vignetta di M Bochicchio Dellapenna a pag 10

Nl’incompatibilità è conclamata

GARAN T I E T RO M BAT I

on che ci aspettassimo qualcosa di diverso, visto l’afflato comunitario che contraddistingue moltissimi di questi pessimi patrioti, ma non s’era mai visto un Consiglio regionale così oscenamente minimo, residuale, di parte arrotolata, manco ci fosse di mezzo il gioco del nascondino per l’imbarazzo perfino a sillabare i prescelti Ora lasciamo stare l’ingloriosa arrampicata sugli specchi fatta da Napoli nel tentativo di salvare l’onore al centrodestra come anche che sia del tutto sfuggito di mano il significato istituzionale della parola garante se poi, alla faccia della dichiarata terzietà, la maggioranza ha smanettato a più non posso sui nomi, ma vi pare possibile che dopo la moltiplicazione dei garanti fatta dal solito Marcello Pittella, un vero e proprio rottamatore d’etica pubblica, ce ne sia ognuno per partito nominante? Ed in più che buona parte dei nominati come Rocco Fuina nella Lega, Marika Padula in Azione, Rossana Mignoli nei FdI siano stati miseramente bocciati dai lucani e che ora per grazia ricevuta e Spirito Santo se li ritrovino comodamente in sella ad una bella poltroncina Frau, nonostante le frotte di candidature d’assoluto merito e valore Canta Young Dev: “Abbiamo steso le garanzie ”

Il Consiglio regionale ha nominato anche i 4 Garanti: Padula, Costanzo, Mignoli e Silletti

Eletto il difensore civico: è Fuina

Una “passeggiata in sedie a rotelle” per «comprendere e conoscere»

MATERA

Gli auguri di buon lavoro

Bardi: «In sinergia con la Giunta Nicoletti, prevedo un cammino ricco di risultati per la Città dei Sassi»

■ Servizio a pag 11

L’INTERVISTA

Angelo Di Bello, calzolaio da 22 anni racconta le difficoltà della professione legate allo spopolamento e alla crisi economica

■ Menonna a pag 8

L’EVENTO

Regione e Apt partecipano al Festival “Il libro possibile”: quattro appuntamenti dedicati alla Basilicata

■ Servizio a pag 13

SPORT

AL&AL Racing Team: continua la crescita nella Triple Crown, conquistato il 2° posto nella “Kilo Run” a New Orleans

■ Servizio a pag 19

POTENZ A IN IZIATIVA ORGANIZZ ATA DAL
foto Mattiacci
Menonna a pag 8
LA TAVOLA ROTONDA
Fuina, Padula, Costanzo, Mignoli e Silletti Servizio a pag 5
Servizio a pag 3

Bruno: «La cooperazione è una risposta al bisogno di futuro, abbiamo l’occasione di far conoscere a tutti il nostro modello»

A n n o i n t e r n a z i o n a l e C o o p e r a t i v e, p a r t o n o l e i n i z i a t i v e i n B a s i l i c a t a

In occasione della Giornata Internazionale delle Cooperative del 5 luglio, Confcooperative Basi-

licata ha annunciato il calendario delle iniziative che si svolgeranno nei prossimi mesi per celebrare l’Anno Internazionale delle Cooperative 2025, proclamato dalle Nazioni Unite per valorizzare il contributo della cooperazione allo sviluppo sostenibile, alla giustizia sociale e alla costruzione di comunità inclusive «In Basilicata la cooperazione ha dimostrato che si può fare sviluppo restando fedeli ai territori – ha dichiarato Giuseppe Bruno, presidente di Confcooperative Basilicata – Dove altri si ritirano, le cooperative restano: generano lavoro, welfare, opportunità In questo Anno Internazionale vogliamo dare voce a queste storie e costruire, insieme, un’agenda di futuro per le aree interne e le comunità che resistono» Ad aprire questa stagione è stato domenica 6 luglio “Terra Comune”, la festa della cooperazione di credito promossa da BCC Basilicata,

L

con il coinvolgimento di soci, famiglie e cittadini Una serata ricca di contenuti e partecipazione, con animazione per bambini, momenti di socialità, incontri formativi, degustazioni e il concerto dell’Orchestra Maldestra «In una regione come la Basilicata – ha dichiarato Teresa Fiordelisi, presidente di BCC Basilicata – la cooperazione di credito rap-

presenta un presidio fondamentale di fiducia e sviluppo Il credito cooperativo ha saputo accompagnare famiglie, giovani e imprese in contesti spesso segnati dalla marginalità, dimostrando che è possibile fare banca mettendo al centro la persona e il territorio» Il calendario promosso da Confcooperative Basilicata proseguirà nei prossimi mesi,

intrecciandosi anche con i 30 anni del Progetto Policoro, iniziativa promossa dalla CEI a partire da un incontro avvenuto proprio in Basilicata e che porta ancora oggi il nome di un paese ionico della regione Confcooperative è una filiera del Progetto Policoro fin dalla sua nascita, e il progetto ha contribuito a generare numerose esperienze cooperative nate

«Ilmodello cooperativo è il prototipo di una nuova economia sostenibile in grado di promuovere valori, di ricucire diseguaglianze sociali ed economiche, di rivitalizzare le comunità. È un dispositivo imprenditoriale che contribuisce a creare una società più equa, più giusta. Le recenti esperienze, anche in Basilicata, di cooperative di comunità e di comunità energetiche rinnovabili ne sono ulteriore testimonianza. Per questo la cooperazione deve essere al centro di un nuovo patto con le istituzioni e con i territori». Lo ha dichiarato il presidente di Legacoop Basilicata, Innocenzo Guidotti, all’assemblea regionale dei delegati che si è tenuta a Matera nella mattinata dell’8 luglio e che ha avuto come filo conduttore “L’intelligenza cooperativa generativa” La proposta di un nuovo patto lanciata da Guidotti è stata accolta dall’assessore regionale alle attività produttive Francesco Cupparo, intervenuto all’assemblea. «La cooperazione è un’alleata naturale della Regione Basilicata – ha ri-

marcato l’assessore, ricordando le risorse specifiche appostate per le cooperative di comunità nel bando per il sostegno alla creazione e allo sviluppo di nuove imprese e annunciando il rifinanziamento del fondo rotativo e un bando di 8 milioni di euro destinati alle imprese sociali, in fase di pubblicazione – ed è disponibile a scrivere insieme una nuova agenda fondata su progetti condivisi e partecipati» All’interno dell’iniziativa, dopo il dibattito interno, si è tenuta una tavola rotonda dal titolo “Esperienze reali rigenerative”, moderata dalla vicepresidente regionale di Legacoop Caterina Salvia, alla quale hanno preso parte il sindaco di Rionero Mario Di Nitto, il cofondatore di Netural coop Samuele Biagioni, la presidente nazionale di Legacoop Abitanti Rosanna Zaccaria, la prorettrice dell’Università degli studi della Basilicata Paola D’Antonio e il presidente e fondatore di Mercato Centrale Umberto Montano. I partecipanti hanno portato la loro testimonianza su approcci e interventi rigenerati-

grazie al lavoro di accom

pagnamento dei giovani sul territorio Il progetto continua a generare sviluppo grazie all’impegno di centinaia di animatori di comunità attivi in t

dente Giuseppe Bruno siede n

questo impegno formativo I

uderà simbolicamente il 2 dicembre 2025, in occasione della t

perativa di Confcooperative B

sarà interamente dedicata all

Internazionale delle Cooperative A livello globale, il movimento cooperativo conta oltre 3 milioni di imprese e un miliardo di

, con 550 000 lavoratori in Italia «Una testa, un voto – ha ricordato ancora Bruno – non è solo uno slogan, ma un principio che cambia il modo di fare impresa Le nostre cooperative mettono le persone al centro, non il capitale Questo è il nostro contributo per un futuro più giusto».

vi per invertire le dinamiche demografiche «Lo scenario economico internazionale sta cambiando, non sarà più quello che abbiamo conosciuto negli ultimi cinquant’anni, e l’Europa deve assumere i propri orientamenti perché la dimensione locale e quella globale sono interconnesse», ha sottolineato nelle conclusioni il presidente nazionale di Legacoop Simone Gamberini. «Oggi l’economia sociale è riconosciuta per tenere insieme tensione verso la competitività e persone e la cooperazione rappresenta un modello di sviluppo diverso”. “La Basilicata è tra le regioni con le quali abbiamo deciso di costruire un grande piano per il Sud, che vede nella valorizzazione delle peculiarità del territorio e nella capacità di muovere intelligenze collettive, proprie della cooperazione, la modalità di generare nuova occupazione – ha aggiunto Gamberini – mettendo sempre al centro le persone per fornire risposte e soluzioni ai temi dello spopolamento e alla crescita delle comunità»

« C r i s i i d r i c a , s t a t o d i e m e r g e n z a e s t o p a l c a n o n e d e i p a g a m e n t i »

La Regione Basilicata si adoperi per chiedere al Governo nazio-

nale lo stato di emergenza per la grave crisi idrica che imperversa su tutto il territ o r i o l u c a n o e s i s o s p e n d a i m m e d i a t a m e n t e i l p a g amento degli oneri consortili per le annualità in corso con conseguente ristoro degli en-

t i g e s t o r i p e r l e q u o t e n o n versate, al fine di evitare il collasso finanziario della filiera irrigua Sono le richieste più rilevanti che il Consiglio provinciale di Mater a , c o n v o c a t o i n m o d a l i t à aperta a sindaci e associazioni di categoria, ha adottato all’unanimità al termine dell’assemblea che si è svolta nella mediateca di Pisticci scalo Nel deliberato

s o n o s t a t e a c q u i s i t e a n c h e altre proposte pervenute dall’ampio e partecipato dibattito Tra queste vanno ricordate: l’aumento dei quantit a t i v i i d r i c i d i s p o n i b i l i ; l a conoscenza dei dati sulla disponibilità di acqua e sulla r e l a t i v a d i s t r i b u z i o n e ; u n monitoraggio sullo stato di a v a n z a m e n t o d e i l a v o r i d i realizzazione delle opere inf r a s t r u t t u r a l i g i à m e s s e i n campo; il dragaggio delle dig h e ; u n a c c o r d o d i p r ogrammazione con la Puglia per l’utilizzo dell’acqua lu-

cana; l’acquisizione da parte dei comuni di Basilicata del 5% delle azioni di Acque del Sud S p A ; la prog r a m m a z i o n e i n a n t i c i p o della stagione 2026; l’istituz i o n e d i c o r s i d i l a u r e a i n

Agricoltura Il Consiglio ha visto la partecipazione da remoto dell’assessore regionale all’Agricoltura, Carmine Cicala, mentre erano presenti il Presidente del Cons i g l i o r e g i o n a l e , M a r c e l l o

Pittella e la consigliera re-

gionale Viviana Verri oltre a numerosi sindaci Il dibattito ha ulteriormente certifi-

cato la situazione preoccupante in cui versa il settore agricolo lucano a causa della crisi idrica e la necessità di agire sinergicamente con l e i s t i t u z i o n i c h i a m a t e a d ascoltare le istanze del territorio e soprattutto ad agir e « L e i s t i t u z i o n i d e v o n o ascoltare ma anche collaborare – ha spiegato il Presidente Mancini – nell’ottica d e l l a s i n e r g i a , c h e v i n c e s e m p r e L a c o n g i u n t u r a è purtroppo quella che conosciamo: il comparto agricol o v a s u p p o r t a t o c o n a t t i c o n c r e t i e m i s u r e i d o n e e ,

passando sempre dal dialogo che non deve mai mancare Ci auguriamo che la Regione Basilicata e l’assessore al ramo, Carmine Cicala, che ringrazio per l’intervento in videoconferenza, si adoperino per fare proprie le nostre richieste facendosi parti attiva verso il Governo per adottare tutti gli atti necessari» L’assessore Cicala ha fatto il punto della situazione degli invasi lucani, parl a n d o d i « s i t u a z i o n e c o mplessa Stiamo mettendo in campo – ha assicurato - tutti gli strumenti e i mezzi a

n o s t r a d i s p o s i z i o n e , m a è chiaro che questa è una vera e propria sfida alla quale siamo chiamati Bisogna lavorare tutti nella stessa dir e z i o n e c o n i m p e g n o , r esponsabilità e trasparenza» Il Presidente del Consiglio regionale, Marcello Pittella ha parlato di emergenza idric a « i n n e g a b i l e c h e s i a ffronta sia agendo subito che programmando. Dobbiamo c o n f r o n t a r c i s

proprio ruolo, ad iniziare ovviamente dalla politica»

Radon nelle case lucane, Bochicchio invita i Comuni a partecipare

scorso maggio l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Basilicata, si è fatta promotrice di una importante campagna di salvaguardia della salute pubblica, della quale, purtroppo, la maggior parte dei cittadini, potenzialmente interessati, non sono a conoscenza cosi come non lo ero anche io. La lodevole iniziativa promossa da ARPA Basilicata ha come obiettivo la misurazione del gas radon nelle abitazioni dei lucani Il radon è un gas radioattivo naturale, incolore e inodore, che può accumularsi negli ambienti chiusi e può rappresentare un rischio per la salute umana, essendo riconosciuto come seconda causa di tumore polmonare dopo il fumo di sigaretta». Lo dice in una nota consigliere Regionale Antonio Bochicchio (AVS-PSI-LBP). «La campagna promossa da ARPA prevede la misurazione del radon nei locali situati a piano terra del-

le abitazioni ed avverrà con dei misuratori distribuiti gratuitamente Obiettivo dell’attività di misurazione è la mappatura del gas radon sul territorio lucano e la relativa esposizione della popolazione. I risultati che verranno fuori dall’elaborazione dei dati acquisiti permetterà di individuare le aree a maggiore rischio e di attuare misure di protezione

più efficaci. Le misurazioni, come si legge sul sito dell’ARPA Basilicata, oltre a essere gratuite per i cittadini, sono anche sicure e non invasive Tutti i proprietari di case o appartamenti situati al piano terra, purché abitati, in Basilicata potranno partecipare alla campagna di misurazione. I cittadini che vorranno partecipare dovranno rivolgersi, esclu-

sivamente, al proprio Comune di residenza che si occuperà di distribuire i dosimetri che ARPA Basilicata fornirà in misura proporzionale al numero di residenti secondo i criteri previsti dal Piano Nazionale di Azione per il Radon 2023-2032. La partecipazione alla campagna, ovviamente, è completamente gratuita per i partecipanti e durerà un anno, tempo necessario per garantire una rilevazione accurata e rappresentativa. ARPA Basilicata fornirà i misuratori a tutte quelle municipalità che vorranno partecipare all’iniziativa e che ne faranno espressa richiesta Considerato che, dal lancio della campagna, nei comuni lucani poco o niente si è parlato di questa iniziativa, invito tutti gli amministratori locali a contattare l’Agenzia Regionale (Ufficio Radioattività e Amianto) affinchè con la loro collaborazione possano essere coinvolti il maggior numero di cittadini».

La soddisfazione dell’assessore Mongiello e di Polese (Orgoglio Lucano): « La Basilicata è più verde, più for te, più unita»

Dal Consiglio regionale via libera al “Piano del Parco del Pollino”

l C o n s i g l i o r e g i o n a l e

ha approvato

nimità l’Atto amminis

dall

l C o n s i g l i o D i r e t t i v o

dello stesso Ente

Il Piano del Parco del Pol-

l i n o r a p p r e s e n t a l o s t r u -

m e n t o p r i n c i p a l e p e r l a gestione del territorio pro-

t e t t o , c o n l ’ o b i e t t i v o « d i garantire la salvaguardia,

la tutela e la valorizzazio-

ne del patrimonio natura-

listico, ambientale, cultu-

rale, paesaggistico e delle

produzioni locali»

Tra gli obiettivi principa-

l i d e l P i a n o v i s o n o « l a creazione di un sistema di

fruizione integrato e multidisciplinare dei beni pre-

senti nel territorio; l’indi-

v i d u a z i o n e d i a r e e i n d ustriali non compatibili con

le esigenze di tutela e sicurezza ambientale»

P r e v i s t a a n c h e l a “ m e s s a

a sistema” delle attrezza-

t u r e e s i s t e n t i , m e n t r e i n

m e r i t o a l c o n t e n i m e n t o

d e i c o n s u m i e n e r g e t i c i è stabilita «la riduzione del-

l ’ u t i l i z z o d e l l ’ e n e r g i a d a

fondi fossili o non rinnov a b i l i , l a t r a s f o r m a z i o n e

del territorio del Parco in

u n l a b o r a t o r i o d i b e s t

practices finalizzate a raggiungere l’obbligo minino

del 20% di incremento di efficienza energetica, 20% di uso delle fonti rinnovabili, 20% di riduzione del-

le emissioni di gas serra e

u n i n c r e m e n t o d e l 1 0 %

d e l l ’ u s o d i b i o c o m b u s t i -

bili».

«Dopo oltre trent’anni di

a t t e s e , l a B a s i l i c a t a r a ggiunge un traguardo storico con l’approvazione de-

finitiva del Piano del Par-

c o d e l P o l l i n o » G r a n d e

s o d d i s f a z i o n e è s t a t a espressa dall’assessore al-

l’Ambiente e Transizione

e n e r g e t i c a , L a u r a M o n -

giello, e dal capogruppo di

“ O r g o g l i o L u c a n o – I t a -

lia Viva” , Mario Polese

M o n g i e l l o h a p a r l a t o d i

«una pagina storica per la

tutela e lo sviluppo sosten i b i l e d e l l a n o s t r a r e g i o -

ne: quando la politica sce-

glie il confronto costrutti-

vo, la Basilicata sa vince-

re sfide ambiziose»

P o l e s e , d a p a r t e s u a , h a

s o t t o l i n e a t o « l ’ i m p o r t a nza del voto unanime, frutto di un lavoro condiviso che proietta il Parco ver-

so un futuro fatto di tute-

l a a t t i v a , c r e s c i t a e c o n omica e turismo sostenibile

S i p r e m i a u n l a v o r o d i confronto attivo con i sin-

daci mirato anche a sanar e f r a t t u r e t e r r i t o r i a l i d e -

cennali»

L ’ e s p o n e n t e r e n z i a n o h a

poi ringraziato le opposi-

zioni

U n p l a u s o è s t a t o r i v o l t o

CHIORAZZO (BCC): «È IL MOMENTO DELL’AZIONE»

Crisi idrica, convocata seduta straordinaria del Consiglio regionale

IlConsiglio regionale

t o r n e r à a r i u n i r s i i l p r o s s i m o 2 1 l u g l i o «Ringrazio il Presidente del Consiglio Regionale

Marcello Pittella e l’Ass e s s o r e a l l ’ A g r i c o l t u r a Carmine Cicala - ha dic h i a r a t o i l v i c e p r e s id e n t e d e l C o n s i g l i o r egionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, per aver accolto la richiesta avanzata da Basilicata Casa Comune di convocare una seduta straordinaria del Consiglio, che si terrà il prossimo 21luglio, dedicata alla grave emergenza idrica che sta colpendo la nostra regione Una crisi che come temevamo e come confermato anche dal breve ma significativo intervento dell’Assessore Cicala, è molto critica e non può più essere sottovalutata».

«È il momento della responsabilità e dell’azione - ha concluso Chiorazzo - servono risposte immediate per garantire acqua agli agricoltori, alle comunità e alle imprese, e una strategia chiar a p e r a f f r o n t a r e l e c o n s e g u e n z e d e i c a m b i amenti climatici sul nostro patrimonio idrico. Basilicata Casa Comune continuerà a fare la sua parte, con proposte serie e concrete, nell’interesse del territorio e dei cittadini»

al lavoro rigoroso e competente dell’Ufficio Parchi

d e l D i p a r t i m e n t o A m -

b i e n t e , c h e h a s a p u t o a c -

compagnare con dedizione un processo complesso

e tanto atteso

«La politica lucana dimostra così che con spirito di collabor

c a l

Il presidente del Consiglio regionale: «Ser ve un’azione istituzionale coordinata e tempestiva per proteggere i ragazzi»

Nel corso seduta del Consiglio regionale, il presidente Marcello Pittella ha presentato una mozione che impegna la Giunta regionale ad attivare una task force specialistica per il monitoraggio e la prevenzione del disagio giovanile, con particolare at-

t e n z i o n e a i f e n o m e n i l e g a t i a ll’abuso di alcol e droghe

La proposta prevede il coinvolgimento diretto delle Procure della

R e p u b b l i c a p r e

Sanitarie Locali, e dei presidi sa-

i o condotte illecite

L’iniziativa si inserisce nel quadro tracciato dai dati preoccupanti diffusi dalla Commissione Bicamerale Infanzia e Adolescenza e dal-

l’Istat, che segnalano, a livello nazionale, un crescente disagio tra i giovani, manifestato in forme diverse e spesso aggravato dal consumo di sostanze

«Il disagio giovanile -– ha dichiarato il presidente del Consiglio re-

g i o n a l e , P i t t e l l a – s i e s p r i m e i n comportamenti a rischio che mettono in pericolo la salute e il futuro delle nuove generazioni»

«Anche la Basilicata - ha evidenz i a t o i l P r

m e

un’azione istituzionale coordinata e t

e

iva pe

p

ggere i ragazzi, sostenere le famiglie e arginare una deriva che rischia di compromettere la salute, la sicurezza e l

Chiorazzo
Polese e Mongiello

Il Consiglio regionale elegge anche i 4 Garanti: Padula alla disabilità, Costanzo alla natura, Mignoli all’infanzia e Sellitti agli anziani

La Basilicata ha il suo nuovo difensore civico: eletto Fuina

Ieri pomeriggio si è riunito il Consiglio regionale In apertura di seduta, il presidente Pittella ha comunicato di aver partecipato, insieme alla consigliera regionale Verri, al

C o n s i g l i o p r o v i n c i a l e aperto di Matera, con i sin-

d a c i e g l i e s p o n e n t i d e l mondo agricolo, sulla crisi idrica In quella sede è stata recepita una delibera del Comune di Montalba-

n o J o n i c o c o n l a q u a l e s i

r i c h i e d e l a d i c h i a r a z i o n e

d e l l o s t a t o d i e m e r g e n z a

Sono state inoltre raccolte una lettera aperta delle associazioni del territorio e la richiesta dei Sindaci della provincia di Matera per un incontro urgente con la R e g i o n e s u l t e m a A s eg u i r e , i l v i c e p r e s i d e n t e Chiorazzo ha preso la parola per ricordare l’atto di e r o i s m o d i F r a n c e s c o D’Onofrio, agente lucano d e l l a P o l i z i a d i S t a t o , r imasto ferito nell’incidente avvenuto a Roma mentre metteva in salvo delle vite

S u c c e s s i v a m e n t e , i l C o nsiglio regionale, presiedut o d a l l a v i c e p r e s i d e n t e F a z z a r i , d o p o u n a c o m un i c a z i o n e d e l l ’ a s s e s s o r e all’Agricoltura Cicala sull’emergenza idrica in Basilicata, ha proceduto, previa costituzione del seggio elettorale presidente il consigliere Casino e scrut a t o r i i c o n s i g l i e r i P o l e s e e Tataranno all’elezion e d e l D i f e n s o r e c i v i c o e d e i q u a t t r o g a r a n t i : d e l l e persone con disabilità; dell a n a t u r a ; d e l l ’ i n f a n z i a e adolescenza; delle vittime di reato, delle persone sott o p o s t e a m i s u r e r e s t r i t t ive della libertà personale, p e r i l d i r i t t o a l l a s a l u t e e per gli anziani

ELEZIONE DEI GARANTI

C o n 1 3 v o t i f a v o r e v o l i ,

espressi a scrutinio segreto in quarta votazione e a

m a g g i o r a n z a a s s o l u t a d e i consiglieri regionali, è stato eletto Difensore civico

l ’ a v v o c a t o R o c c o F u i n a

(Decreto del Presidente del Consiglio regionale n 29 d e l 2 5 f e b b r a i o 2 0 2 5 )

Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bologna, Fuina è stato amministratore unico del Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera, non-

c h é c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e nella XI legislatura e pres i d e n t e d e l g r u p p o L e g a Salvini Basilicata

Sempre a scrutinio segre-

t o i n q u a r t a v o t a z i o n e , a maggioranza assoluta, con 1 3 v o t i f a v o r e v o l i , s o n o state elette le quattro figure di garanzia.

È stata eletta Marika Pa-

d u l a q u a l e G a r a n t e d e l l e persone con disabilità (De-

c r e t o d e l P r e s i d e n t e d e l

C o n s i g l i o r e g i o n a l e n

3 0 / 2 0 2 5 ) G i à a s s e s s o r a

d e l C o m u n e d i P o t e n z a

c o n d e l e g a a l l e P a r i o pportunità, Politiche giova-

n i l i e I n f a n z i a , P a d u l a h a maturato esperienza nelle politiche sociali e dell'inclusione.

P e r l a f i g u r a d e l G a r a n t e

d e l l a n a t u r a ( D e c r e t o d e l

P r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o

r e g i o n a l e n 3 1 / 2 0 2 5 ) è stato eletto l’avvocato Biagio Costanzo, già sindaco di Episcopia e Consigliere

p r o v i n c i a l e A t t u a l m e n t e svolge la funzione di funzionario giudiziario presso il Tribunale di Lagonegro

R o s s a n a M i g n o l i , L a ureata in giurisprudenza all’università di Pisa con il

massimo dei voti, avvocatessa civilista specializzat a i n d i r i t t o d i f a m i g l i a e

c

’ i n f a nzia e dell’adolescenza (Dec r e t o d e l P r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o r e g i o n a l e n

32/2025) Mignoli attualm e n t e è d i p e n d e n t e d e l Ministero di Grazia e Giustizia quale funzionaria add e t t a a l l ' u f f i c i o d e l p r ocesso per la sezione famiglia.

Infine, nel ruolo di Garante delle vittime di reato e delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, per il diritto alla salute e degli anz i a n i ( D e c r e t o d e l P r e s idente del Consiglio region a l e n 3 3 / 2 0 2 5 ) , è s t a t a eletta Tiziana Silletti Silletti è laureata in Scienze Religiose con specializzazione in Didattica e Pedagogia Studiosa di tecniche

p s i c o - p e d a g o g i c h e e d e l metodo Montessori, è pres i d e n t e d e l l ’ a s s o c i a z i o n e c u l t u r a l e “ L i g u s t r u m

Leuc” che si occupa di minori in Basilicata

Prima della votazione sono intervenuti nel dibattito in Aula i consiglieri region a l i L a c o r a z z a , C i f a r e l l i , C h i o r a z z o , B o c h i c c h i o e

Araneo. La minoranza ha successivamente comunicato l’abbandono dell’Aul a , c o n t e s t a n d o a l l a m a gg i o r a n z a l a m a n c a t a c o nd i v i s i o n e d e i n o m i n a t i v i da eleggere Il consigliere Napoli è quindi intervenuto per indicare i nomi scelti dalla maggioranza per i r u o l i d i D i f e n s o r e C i v i c o e d e i q u a t t r o g a r a n t i I l c o n s i g l i e r e L a c o r a z z a è poi rientrato in Aula e ha c h i e s t o u n a s o s p e

tare i nomi proposti Tornato in Aula, ha preso nuov a m e n t e l a p a r o l a p e r es primere la propria con-

trarietà ai nominativi indic a t i e n o n h a p a r t e c i p a

dalla riunione

IL COMMENTO DELLA VICEPRESIDENTE FAZZARI

Garanti, «Soddisfazione per l’elezione di tre donne»

«In

C o n s i g l i o regionale abb i a m o e l e t t o i l D i f e n s o r e c i v i c o e quattro Garanti fond a m e n t a l i p e r l a n ostra comunità” Così l a v i c e p r e s i d e n t e d e l

C o n s i g l i o r e g i o n a l e della Basilicata Maddalena Fazzari al termine della Seduta.

« E s p r i m o u n s e n t i t o augurio di buon lavoro ai Garanti eletti: Rocco Fuina, Difensore civico; Marika Padula, Garante delle persone con d i s a b i l i t à ; R o s s a n a M i g n o l i , G a r a n t e d e l l ’ I nfanzia e dell’adolescenza; Biagio Costanzo, Garante della natura e Tiziana Silletti, Garante delle vittime di reato e delle persone sottoposte a restrizioni della libertà e del diritto alla salute e d e g l i a n z i a n i S o n o p a r t i c o l a r m e n t e l i e t a d e ll’elezione di tre donne tra i Garanti: Marika Padula, Rossana Mignoli e Tiziana Silletti. La loro competenza, esperienza e professionalità rappresentano una risorsa preziosa per garantire il pieno rispetto dei diritti e la tutela delle fasce più fragili della nostra comunità» continua Fazzari. «Il ruolo del Difensore civico e dei Garanti costituisce un pilastro essenziale nel rafforzamento della partecipazione, nella promozione dell’inclusione e nella salvaguardia dei valori dem o c r a t i c i S o n o c e r t a c h e , g r a z i e a l l ’ i m p e g n o dei nuovi rappresentanti, sapremo portare avanti politiche migliorative a tutela delle comunità coinvolte e del bene comune. Auguro a tutti loro un mandato proficuo e ricco di risultati concreti, nell’interesse dei cittadini e delle cittadine della nostra Regione» conclude la vicepresidente del Consiglio

Fuina, Padula, Costanzo, Mignoli e Silletti

La domanda è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Europea, Pecchia: «Passo decisivo, tra 90 gior

Fragola lucana Igp, traguardo vicino

«È

un traguardo storico per il nostro territorio e

per l’intero comparto ortofrutticolo lucano È il riconoscimento sostanziale di un prodotto che racchiude qualità, tradizione e innovazione. La fragola è la sintesi degli altissimi livelli di specializzazione raggiunti dall’Agricoltura lucana ed è la coltura che siamo certi agevolerà i percorsi commerciali ad altre eccellenze ortofrutticole regionali» Così

l’assessore regionale all’Agricoltura, Carmine Cicala ha commentato la pubblicazione di oggi sulla Gazzetta Ufficiale Europea della domanda di registrazione dell’Indicazione geografica protetta relativa alla fragola della Basilicata Igp Ne ha

dato notizia il presidente del Comitato Promotore Fragola della Basilicata Igp, Salvatore Pecchia: «Con la pubb

E

p

a ha formalmente concluso il suo prezioso operato Occorrerà attendere, come disposto dal Regolamento 2024/ 1143, i 90 giorni utili per eventuali

CARIELLO: «NON PER NIENTE SIAMO LA

«La registrazione in Gazzetta Ufficiale è un passo deci-

del 2022 - a più riprese - professionisti, centri di ricerca, i

zioni di produttori, che hanno dimostrato nel concreto, anche in questo contesto, il valore, l’importanza e l’efficacia del circuito aggrega-

to» «Ringrazio la Regione Basilicata, gli Uffici regionali e l’Alsia per il sostegno e l’impegno sempre offerti Esprimo gratitudine nei confronti dei colleghi agronomi e dell’Ordine professionale di rappresentanza, le aziende, le OP aderenti al Comitato e relativi uffici tecnici, amministrativi, commerciali e marketing, i comuni e le Amministrazioni centrali e periferiche e alla Direzione Generale per le politiche agricole della Basilicata, ufficio che con i suoi rappresentanti succedutisi in questi anni non ha mai fatto mancare sostegno e preziosa consulenza qualificata Un ringraziamento particolare lo rivolgo all’assessore regionale all’Agricoltura, Carmine Cicala ed al Direttore

Generale del Dipartimento Vittorio Restaino, per il prezioso supporto istituzionale che hanno dato slancio e sostanza al progetto» L’assessore Cicala ha sottolineato come «in un momento complesso, come quello attuale, segnato da una grave emergenza idrica, questa notizia restituisca fiducia e valore al sistema agricolo regionale, che continueremo a sostenere con determinazione» Cicala, infine, nel riferirsi al lavoro svolto dal Min

specificato: «Esprimo profonda riconoscenza per tutto il lavoro di impulso e soste-

dalla Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare»

Il sindaco di Scanzano Jonico: «Siamo fieri di questo risultato»

All’indomani

della pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale europea, della domanda di registrazione dell’Indicazione geografica protetta relativa alla fragola della Basilicata Igp, il Sindaco di Scanzano Jonico, Pasquale Cariello, ringrazia il presidente del Comitato Promotore Fragola della Basilicata Igp, Salvatore Pecchia per l'impegno profuso in questi anni e si congratula con l’assessore all’agricoltura, Carmine Cicala, per questo importante traguardo che non riguarda solo il mondo agricolo, ma si estende a tutto campo, all’intera regione Basilicata. «La fragola non è soltanto un prodotto d’eccellenza da portare in ta-

vola è diventata anche un marchio identitario di tutta la regione e noi lucani dobbiamo esserne fieri Scanzano Jonico è tra le maggiori produttrici di fragole del metapontino, non a caso è stata denominata “Città della Fragola” e questo mi rende particolarmente orgoglioso perché dietro un prodotto così pregiato c’è il lavoro, il sacrificio e l’impegno di moltissimi imprenditori agricoli, ai quali va la mia gratitudine e riconoscenza Auspico che questo riconoscimento del marchio Igp - conclude il sindaco Cariello – possa estendersi ad altre colture che la nostra regione ci permette di coltivare. Difendiamo le peculiarità della nostra terra e facciamo

Ilbando del Ministero dell’Agricoltura

“Frutta e verdura nelle scuole” – che lo scorso anno scolastico ha coinvolto undici scuole primarie a Potenza e Matera, con quasi mille bambini partecipanti – sarà ripetuto per l’anno scolastico 2025/2026. Il Ministero ha deciso di anticipare i tempi di pubblicazione L’obiettivo è garantire l’avvio degli interventi già nei primi mesi dell’anno scolastico, con una novità significativa: per la prima volta dopo 12 anni sarà possibile iniziare la distribuzione dal mese di ottobre. In Basilicata, questo programma è stato implementato con successo, coinvolgendo scuole a Potenza e Matera, con progetti come "Il mio territo-

rio" che integrano l'educazione alimentare con la valorizzazione dei prodotti locali, come i fagioli bianchi Dop di Rotonda. «La tempistica anticipata consentirà di valorizzare le diverse varietà di prodotti ortofrutticoli nel rispetto della loro stagionalità e assicurare una programmazione efficace coordinata con le attività didattiche durante l’intero anno scolastico – fa sapere Cia-Agricoltori della Basilicata - Il programma, promosso dall’Unione europea, mira a incentivare lo sviluppo di abitudini alimentari sane tra gli alunni delle scuole primarie attraverso la distribuzione gratuita di frutta e verdura di qualità e attività educative rivolte a studenti e famiglie Per

l’anno in corso sono disponibili risorse per oltre 14 milioni di euro. I soggetti che possono presentare domanda sono produttori del settore ortofrutticolo, fornitori e distributori, anche in forma associata. Il termine per la presentazione dei progetti è fissato al 4 agosto 2025, con successivo avvio del programma previsto per ottobre 2025 l programma privilegia la distribuzione di prodotti di qualità certificata, la valorizzazione delle eccellenze locali e la sostenibilità ambientale Sono previste percentuali minime obbligatorie di frutta e verdura biologica, a denominazione DOP, IGP e di provenienza territoriale, con punteggi premiali per le offerte che incre-

mentano la fornitura di tali prodotti rispetto alle soglie minime. L’uscita anticipata del bando “Frutta e verdura nelle scuole” per l’anno scolastico 2025-2026, dà finalmente un senso a un programma Ue da sempre strategico per la promozione dell’educazione alimentare tra i più piccoli, valorizzando adeguatamente il ruolo degli agricoltori e la qualità delle produzioni locali Così Cia-Agricoltori Italiani nell’esprimere apprezza-

mento per la pubblicazione odierna da parte del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Superare i ritardi nell’attivazione rispetto all’avvio della scuola, permettendo quindi di iniziare la distribuzione già da ottobre era quanto auspicato da molto tempoprecisa Cia- per consentire una distribuzione più razionale e coordinata delle materie prime, soprattutto nel rispetto della stagionalità e della biodiversità»

in modo che la Basilicata sia sempre più forte grazie alle sue enormi risorse e potenzialità».

L’INTERVISTA A Cronache racconta i problemi della professione legati allo spopolamento e alla crisi economica

Angelo Di Bello, il calzolaio che mantiene

viva la tradizione nonostante le difficoltà

D I F R AN CE SC O MEN ON N A

P

l u s t r a s c a r p e , d i s p r e g i a t i v a m e n t e

p a r l a n d o d e l c a l z o l a i o c o n s e r v a

gli elementi di storicità unici e d

professione che vive quotidiana-

m e n t e i p r o b l e m i d e l l a g e n t e , l e difficoltà di un sistema, quello im-

p

tante nubi in ottica futura

A Potenza, in pieno centro stori-

co, a due passi dal Duomo e dagli uffici delle Poste e dell'Inps lavo-

r

d

Bello che tra mille difficoltà, le-

gate alla crisi economica, allo spopolamento e alle vicissitudini del-

la clientela si barcamena a

g

diale con la clientela che si reca

da lui per riparare scarpe, per acquistare cinte e altro materiale at-

to all'artigianato e al piccolo ab-

bigliamento

Angelo Di Bello è nato a Pignola

i l 2 l u g l i o 1 9 6 3 , e s e r c i t a l a p r o -

fessione di calzolaio da ventidue

anni con passione e impegno

Tante contrarietà, tanti problemi

ma Di Bello fa della forza di vo-

lontà e dell'impegno costante uno dei punti di forza per andare avan-

ti nella sua attività professionale

Qual è il momento più bello fi-

nora?

« M a i , s o l o a l l ' i n i z i o è s t a t o b e l l o

p e rc h é n o n s i p a g a v a n o t a s s e

Con l'iscrizione poi è stato un susseguirsi di imposte da pagare, non

c e l a f a c c i a m o p i ù a d a n d a re

a v a n t i »

Cosa si prova ad aprire e chiudere la saracinesca ogni giorno?

«È dura Ci sono spese da affron-

t a re t u t t e l e m a t t i n e A p r i l a s aracinesca e già hai spese Questa

è l a v e r i t à B a s t a c o s ì »

Il rapporto con la clientela, come va?

« È b e l l i s s i m o s t a re c o n l a g e n t e

p e r ò q u i n o n c ' è p i ù g e n t e , p u r-

t ro p p o »

La concorrenza, come la giudica?

«Ognuno lavora per fatti suoi, noi a b b i a m o b u o n i r a p p o r t i c o n t u t -

t i I l v e ro p ro b l e m a è c h e n o n c ' è

p i ù g e n t e i n c e n t ro s t o r i c o e n o i facciamo enormi sforzi per andare a v a n t i » Ci racconta un fatto curioso?

« È c u r i o s o q u a n d o a r r i v a n o l e

delle Entrate, buste belle piene di

Un motto per questa professione?

« Vo r re m m o a v e

S o n o p i ù

scarpe da uomo o quelle da donna?

«Sono uguali, chi sa lavorare non t ro v a p

clientela assidua e sorprese dietro

POTENZA L’iniziativa del Forum dei Giovani ha riscosso molto successo: presente l’Amministrazione comunale e buona parte della comunità

Un viaggio nel Centro Storico di Potenza in carrozzella, un modo per dare un calcio alle barriere architettoniche che continuano ad essere un vero e proprio incubo per i disabili e quanti danno una mano alle persone che vivono condizioni di estremo disagio Questo il senso dell'iniziativa svoltasi ieri per merito del Forum dei Giovani di Potenza dal titolo: “Barriere Zero, Potenza per tutti” che ha visto la partecipazione convinta e con ampia disponibilità dell'Amministrazione Comunale di Potenza Il Sindaco, Vincenzo Telesca, gli Assessori alla Cultura, Roberto Falotico, alle Politiche Giovanili, Federica D'Andrea, allo Sport, Gerardo Nardiello, alla Programmazione, Loredana Costanza, alle Politiche Sociali Anna Greco, alla Mobilità, Francesco Giuzio, all'Ambiente, Michele Beneventi, e diversi consiglieri com u n a l i d i m a g g i o r a n z a e o p p o s i z i o n e , e d è q u e s t o i l d a t o p i ù b e l l o e i n t e r e s s a n t e d e ll ' e v e n t o , h a n n o p e r c o r s o i n c a r r o z z i n a g r a n parte del centro storico per dare appunto un contributo umano, sociale e relazionale a quanti vivono condizioni di estremo disagio sociale, sanitario e relazionale Per un giorno maggioranza e opposizione hanno messo da parte gli steccati della politica per dare una dimostrazione di unione e coesione al fianco dei diversamente abili. Iniziativa bellissima, arricchita dalla presenza di Mario Ierace, testimonial e di tanti appassionati che hanno seguito

Una “passeggiata in sedia a rotelle” per comprendere i disagi di chi vive una disabilità

convintamente l'evento

Anna Polino, giovane che vive tale condizione ha parlato della manifestazione e delle prospettive legate alla lotta contro le barriere arc h i t e t t

Dai marciapiedi, alle strade, alle mancanze di pedane. Sicuramente la politica può aiutare in questo I rimedi? Cominciare a sensibilizzare le persone Chi vive tutti i giorni questi problemi è abituato, se non li si vive non si può capire» Fabrizio Manna, presidente Forum dei Giovani, Comune di Potenza ha parlato dell ' e v e n t o : « L ' i n i z i a t i v a è n a t a p e r r i n v i g o r i r e già la serie folta di eventi realizzati finora sul tema Siamo felici che abbia accettato e preso parte al nostro invito l'Amministrazione e la cittadinanza che è accorsa numerosa qui oggi pomeriggio L'idea alla base di questa passeggiata in sedia a rotelle è semplice: conoscere per comprendere. Ovviamente per conoscere è necessario provare in prima persona quelle che sono le difficoltà e i disagi che le persone con disabilità provano quotidianamente, solo così possiamo riuscire a sensibilizzare sul tema» Per Anna Grieco, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Potenza: «Si tratta di una b e l l i s s i m a i n i z i a t i v a c h e l ' A m m i n i s t r a z i o n e Comunale ha accolto con gioia che ci porterà a comprendere quali sono le difficoltà che ogni g i o r n o s i p o s s o n o i

P

il nostro operato»

Il Sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca è intervenuto all'evento e ha fornito dati interes-

che e dare un contributo alle persone in difficoltà: «Il Comune prima di tutto può ascoltarli come stiamo facendo oggi tant'è che faremo un giro in carrozzella anche perché è import a n t e e n t r a r e n e l l o r o m o n d o , c o m p r e n d e r e quali sono le loro difficoltà perché se non le comprendi non puoi neanche, credo, interagire in modo adeguato per poter risolvere i loro problemi. Nell'ultima programmazione regionale abbiamo chiesto quindici milioni di euro, due solo per la disabilità, quindi per eliminare le barriere architettoniche»

Un messaggio forte, chiaro di amore e solidarietà è partito anche ieri da Potenza Le barriere architettoniche si possono superare grazie al contributo di tutti, al sostegno delle istituzioni e all'amore dei cittadini chiamati a dare un contributo di grande valore per una causa nobile e di grande impatto umano e solidaristico I partecipanti hanno percorso Piazza Matteotti, il largo Duomo, via Vescovado, via P r e t o r i a , P i a z

a Mazzini facendo ritorno in Piazza Matteotti in un clima di festa e allegria F RAMEN

Angelo Di Bello
Alcuni momenti dell’iniziativa (foto Mattiacci)

POTENZA Rappresentanti istituzionali e professionisti discuteranno delle implicazioni per il territorio

Le opportunità legate all’Ai in Basilicata: tavola rotonda al Circolo Angilla Vecchia

I relatori

l

nella sede del circo-

senterà il suo manuale “In-

tutti”, un testo pensato per

professionale lucano: Vin-

tura e dignità come la Ba-

silicata»

Secondo Nicolia e Fierro,

la Basilicata si trova a un

bivio: trasformare l’isola-

mento in vantaggio, sfrut-

t a n d o l ’ I A p e r r i g e n e r a r e comunità e territori, oppu-

r e l i m i t a r s i a c o n s u m a r e passivamente sviluppi tecnologici progettati altrove

Il confronto discuterà del-

l e o p p o r t u n i t à c o n c r e t e

quali la rigenerazione dei

borghi tramite mappature

predittive e progetti di recupero; il turismo digitale, con esperienze immersive

c h e v a l o r i z z a n o d i a l e t t i , s t o r i a e t r a d i z i o n i l o c a l i ;

tradizionali e rischio di dele

S a n i t à ; F r a n c e s c o B o n i t o Oliva, presidente dell’Ordine degli Avvocati; Ales-

sandro Singetta, avvocato e coordinatore Med e Giu-

s e p p e P e r n i c e , g i à a s s e ssore del Comune di Poten-

za L’evento si propone di in-

t e r r o g a r s i s u l l ’ a r r i v o d e l -

l’IA in una regione «fragi-

l e , s p o p o l a t a , m a r g i n a l e

ma ricca di memoria, cul-

l ’ a g r i c o l t u r a s m a r t , p e r monitorare suolo, raccolti,

r i d u r r e c o s t i e s p r e c h i ; l a s a n i t à a d i s t a n z a , p e r m ig l i o r a r e l ’ a s s i s t e n z a n e i

piccoli centri; la Pubblica

a m m i n i s t r a z i o n e s n e l l a ,

c o n a r c h i v i d i g i t a l i , t r asparenza e burocrazia semplificata Ma non manche-

r à i l c o n f r o n t o s u i r i s c h i

r e a l i : e s c l u s i o n e d i g i t a l e ,

p e r d i t a d i p o s t i d i l a v o r o

Decima edizione del tour “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, l’atteso format che diverte pubblico e partecipanti

Ritorna “La Corrida del Sud” a Venosa: vince la prima tappa Vincenzo Iurino

Anche quest'anno, come da tradizione consolidata è ri-

t o r n a t o l ' a t t e s o a p p u n t a -

m e n t o p e r l a d e c i m a e d i z i o n e e

p r i m a t a p p a 2 0 2 5 d e l t o u r ' E

quindi uscimmo a riveder le stel-

l e ' , l ' a t t e s o f o r m a t d i s p e t t a c o l o

'La Corrida del Sud' nella cittadi-

na oraziana, con una serata pia-

cevole e spensierata e con ottima

partecipazione di pubblico e ap-

passionati, presso l'atrio esterno della pineta adiacente al ristoran-

t e p i z z e r i a ' F a n t a s y ' , g r a z i e a l l a

d i s p o n i b i l i t à d i V i n c e n z o Z u l l i -

n o e i l s u p p o r t o d i a l c u n i s p o n -

sor Un'iniziativa di successo con un

esito straordinario, sulla falsarig a d e l f o r t u n a t o e s t o r i c o p r ogramma televisivo portato alla ri-

b a l t a d a C o r r a d o t a n t i a n n i f a e

r i t o r n a t o i n a u g e r e c e n t e m e n t e

d o p o m o l t o t e m p o s u R a i U n o

con audience altissima

Un progetto che ha debuttato nel

2013 proprio nel centro del Vul-

ture ed è stato protagonista in di-

verse località soprattutto lucane,

c o n t a n t e p a r t e c i p a z i o n i e i n t e -

resse sempre crescente.

V arie tappe previste anche que-

st'anno, con la nuova divertente e appassionante competizione al-

l e p r e s e c o n i ' p e r s o n a g g i ' p i ù

stravaganti del momento, per gli

aspiranti 'artisti' in cerca di suc-

cesso, per un vero show atteso e

d a r i c o r d a r e , c o n i l s u p p o r t o d i

Radio Potenza Centrale

D i v e r s i i p a r t e c i p a n t i c o n c o n -

c o r r e n t i d i v a r i o g e n e r e p r o v e -

n i e n t i d a o g n i p a r t e e a n c h e d a fuori regione, soprattutto cantan-

t i , c o n l a c o n d u z i o n e c u r a t a c o -

m e s e m p r e d a A n t o n i o P e t r i n o ,

accompagnati sul palco dall'elegante valletta di turno Giusy, con

i simpatici partecipanti che si so-

n o ' s f i d a t i ' s e n z a e s c l u s i o n e d i

colpi, che hanno entusiasmato e

collezionato applausi da un pub-

b l i c o s e m p r e c o i n v o l t o , c o n l a

partecipazione inoltre di Giusep-

pe Di Tommaso.

A fine serata, con il sistema del-

l a g i u r i a p o p o l a r e , t r a i p i ù a c -

c l a m a t i , h a n n o f e s t e g g i a t o c o n

coppe per i piazzamenti d'onore: 1° Vincenzo Iurino (sul podio ne-

gli ultimi anni con secondo e ter-

zo posto), 2° Miriam Basso e 3°

L u c a L e n t i n i , i n o l t r e m e d a g l i a

' p r e m i o s i m p a t i a ' a F r a n c o L a

Carpa (con omaggi per ogni par-

tecipante con le tipicità agroalimentari della zona, con i prodotti Colline Lucane del posto e olio

Gialloro - Candida Olearia di Ri-

pacandida)

Appuntamento per i vincitori en-

t r o f i n e a n n o p e r l a f i n a l i s s i m a

2025, inoltre previste altre tappe

durante tutta l'estate

Il sindaco ha inviato una diffida al suo stesso Comune contro il preavviso di rigetto della sanatoria Campanaro verifichi

Abusi edilizi e potere: Falabella in mezzo

Un conflitto di interessigrande quanto una casa (abusiva) e un’incompatibilitàquanto meno potenziale

D I M A S S I M O D E L L A P E N N A

L’ U f f i c i o T e c n i c o

c o m u n a l e d i L a g o -

negro nega la sana-

t o r i a a d u n i m m o b i l e d e l

sindaco Salvatore Falabel-

la che, a sua volta, diffida (tramite legale) il Comune

per ottenerla FALABELLA TRA ABUSI E POTERE

Il caso di contrada Zanco

c o n t i n u a a d a v e r e i c o n -

torni di un conflitto di in-

teressi “grande quanto una

casa” e di una incompati-

bilità quanto meno potenziale

I l P r e f e t t o d i P o t e n z a

Campanaro verifichi.

Come sempre proviamo ad

e n t r a r e c o n i p i e d i d i p i o m b o n e l l ’ a n a l i s i d e l l e

v i c e n d e c h e r i g u a r d a n o i

p o l i t i c i m a c h e n o n s o n o

strettamente politiche

Confidiamo nel desiderio di coltivare con sapienza il

seme del dubbio e ci soffermiamo con serenità sulle esigenze di non lasciare

mai che questo seme pos-

sa essere distrutto

Come spesso ci capita, ci

tocca di mettere una lente

d i i n g r a n d i m e n t o s u l C omune di Lagonegro la cui

g e s t i o n e p r e s e n t a d e g l i

aspetti che meritano di essere approfonditi per la co-

stante presenza di un lar-

vale e potenziale conflitto di interessi

N e i f a t t i c h e a n d i a m o a

r a c c o n t a r e p r e m e t t i a m o s e m p r e c h e n o n è n o s t r o

i n t e r e s s e a s s u m e r e d e c isioni giudiziarie né antici-

pare competenze altrui, a

noi interessa il profilo po-

litico delle vicende anche

s e q u i q u a l c o s a d i l e g a l e

siamo costretti a dirlo LA DIFFIDA DEL SINDACO

Più volte abbiamo raccon-

tato che a Lagonegro esi-

s t e u n p r o b l e m a s e r i o d i abusivismo edilizio

Un problema che riguarda

a n c h e a l c u n i a m m i n i s t r a -

tori o loro parenti e che si

è c o n c e n t r a t o i n l o c a l i t à

Z a n c o d o v e , s e c o n d o a l -

c u n e l e t t u r e , c i s a r e b b e

stata negli anni una vera e

propria lottizzazione abus i v a v o l u t a e r e a l i z z a t a

dalla famiglia del sindaco

F a l a b e l l a e c h e r i g u a r d a anche direttamente lo stes-

so primo cittadino

U s i a m o i l c o n d i z i o n a l e non per vezzo stilistico ma

p e r c h é , o v v i a m e n t e , n o n abbiamo le mappe catasta-

l i n é t u t t a l a d o c u m e n t a -

zione.

Certo è che il Comune di

L a g o n e g r o o , m e g l i o , i l

suo Ufficio Tecnico ha se-

gnalato alcuni abusi edili-

zi e che uno di essi riguar-

d a u n i m m o b i l e d i F a l a -

bella

I l s i n d a c o F a l a b e l l a h a

p r o v a t o a d o t t e n e r e d a l

Comune che lui stesso gui-

da una concessione in sa-

natoria

L’Ufficio Tecnico del Comune non ha provveduto a rilasciare la concessione in sanatoria, anzi ha comuni-

cato il preavviso di dinie-

go della sanatoria

N e l l a g i o r n a t a d i i e r i i l

Protocollo del Comune di Lagonegro ha registrato un

atto quanto meno singola-

re Non ci sarebbe piaciu-

to essere nei panni né del protocollatore né del diri-

g e n t e d e l l ’ u f f i c i o t e c n i c o

q u a n d o h a n n o a p e r t o l a

posta

Con atto a firma dell’Avv

P a o l o S c a n n a v i n o , i l s i n -

daco Falabella ha intima-

t o a l C o m u n e d i L a g o n e -

g r o d i c u i l o s t e s s o F a l a -

b e l l a è s i n d a c o d i p r o c e -

dere al rilascio della sanatoria per la sua abitazione abusiva

In pratica, tramite legale il

s i n d a c o h a o r d i n a t o a l -

l’Ufficio Tecnico di modi-

ficare la sua stessa valutazione

Noi non sappiamo se esista un conflitto di interess i d a u n p u n t o d i v i s t a

squisitamente legale

S i a m o c e r t i c h e e s i s t o n o i n t e r e s s i i n c o n f l i t t o e u n p i a n o e t i c o c h e n o n p u ò essere inclinato più di co-

sì Con che serenità l’Ufficio

T e c n i c o d e l C o m u n e d i

L a g o n e g r o a f f r o n t e r à l a pratica che riguarda diret-

tamente il suo sindaco?

Sia chiaro, è perfettamente lecito difendere i propri

interessi personali

Se, però, tali interessi per-

s o n a l i s o n o i n c o n t r a s t o

con gli interessi della comunità che si guida si dovrebbe avere il pudore e la

dignità di dimettersi

Lo hanno fatto in tanti in

p a s s a t o . P u ò c a p i t a r e d i

a v e r e u n c o n f l i t t o p e r s onale con l’Istituzione che

s i r a p p r e s e n t a , i n q u e s t i

c a s i s i d e v e a v e r e l a d i -

gnità di rimuoverla

IL TESTO UNICO

DEGLI

ENTI LOCALI

N o n v o g l i a m o i m p r o v v i -

sarci legulei

N o n è i l n o s t r o m e s t i e r e , non ne abbiamo né lo stil e m a n é l a c o m p e t e n z a

t e c n i c a m a , s o p r a t t u t t o , non svolgiamo il ruolo di u f f i c i a l i a c c e r t a t o r i o d i

giudici

C e r t o è c h e d a l l a n o s t r a memoria dei fatti della po-

litica e delle condizioni di

i n c o m p a t i b i l i t à e m e r g e

l ’ a r t 6 3 d e l T e s t o U n i c o degli Enti Locali

I l t i t o l o d e l l ’ a r t i c o l o è

molto esplicito: incompa-

tibilità. T e s t u a l m e n t e i n i z i a c o n “non può ricoprire la caric a d i s i n d a c o , p r e s i d e n t e della provincia, consiglie-

r e c o m u n a l e , c o n s i g l i e r e

metropolitano, provincia-

l e o c i r c o s c r i z i o n a l e ” e d elenca una serie di condi-

zioni tra le quali, al com-

ma 4 spicca quella di “colui che ha lite pendente, in

quanto parte di un procedimento civile od ammini-

s t r a t i v o , r i s p e t t i v a m e n t e , con il comune o la provin-

cia”

S i a c h i a r o , n o i s a p p i a m o

che la lite pendente inizia

con l’avvio del processo e che la diffida è atto mera-

mente prodomico del processo Non siamo certi che

non rientri nella categoria

d e l l e i n c o m p a t i b i l i t à u n e v e n t u a l e a t t o d i o p p o s i -

zione ad una ordinanza di

d e m o l i z i o n e e l ’ a c q u i s i -

z i o n e d e l l ’ i m m o b i l e a b usivo al patrimonio comunale I n q u e l c a s o l a l i t e p e n -

dente sarebbe acclarata Il successivo comma 6 fis-

sa l’incompatibilità anche per “colui che, avendo un d e b i t o l i q u i d o e d e s i g i b i -

l e , r i s p e t t i v a m e n t e , v e r s o i l c o m u n e o l a p r o v i n c i a

o v v e r o v e r s o i s t i t u t o o d

azienda da essi dipenden-

ti è stato legalmente messo in mora ovvero, avendo

un debito liquido ed esigi-

b i l e p e r i m p o s t e , t a s s e e tributi nei riguardi di detti e n t i , a b b i a r i c e v u t o i n v ano notificazione dell'avviso”, per cui basterebbe una

qualsiasi sanzione inerente l’abuso per determinare

legalmente l’incompatibilità

S e l ’ U f f i c i o T e c n i c o d e l

Comune di Lagonegro, in pratica, non dovesse retro-

c e d e r e d a l l a s u a d e t e r m i -

nazione e, quindi, ordina-

re la demolizione dell’imm o b i l e e l a s u a a c q u i s iz i o n e a l P a t r i m o n i o C omunale il Sindaco potreb-

b e e s s e r e i n c o m p a t i b i l e

S e l ’ U f f i c i o T e c n i c o d e l Comune di Lagonegro do-

v e s s e , a l c o n t r a r i o , c a mbiare idea nessuno potreb-

b e t o g l i e r s i i l d u b b i o c h e l’atto moratorio del Sinda-

c o a b b i a f a t t o m u t a r e l a valutazione dell’Ufficio CAMPANARO

PRENDA

LE CARTE IN MANO

A noi poco interessano gli aspetti legali Li segnaliamo soltanto per m e r a c o m p l e t e z z a d i u n r a c c o n t o c h e a b b i a m o l’esigenza di fare per svolg e r e a l m e g l i o i l n o s t r o m o d e s t o l a v o r o d i c o mmentatori e cronisti Chi, invece, dovrebbe aver e i l t e m p o e i l r u o l o d i prendere in mano la documentazione è il Prefetto di Potenza Stiamo parlando di immobili abusivi di proprietà di alcuni amministratori tra i quali il Sindaco, di una richiesta di Concessione in Sanatoria fatta dal Sindac o a l C o m u n e c h e g u i d a , di un diniego in tal senso, d i u n a d i f f i d a c h e i l S i ndaco ha fatto al suo stesso Comune Sono o non sono questi elementi che meritano un approfondimento?

Sono fatti che necessitano d a p a r t e d i C a m p a n a r o q u a n t o m e n o u n a c c e s s o agli atti? Noi non lo sappiamo e lasciamo il dubbio. Certo è che la situazione, se non è s o s p e t t a è q u a n t

Falabella

Bardi dopo la nomina degli assessori: «Matera è cruciale per la Basilicata, prevedo un cammino ricco di risultati per la città»

« I n s i n e r g i a c o n l a G i u n t a N i c o l e t t i »

«S

ono convinto che il sindaco e i suoi assessori sapran-

no percorrere un cammino ricco di risultati, sempre nell’interesse della comunità materana La Regione c’è e sarà al fianco di chi vuole far crescere Matera e tutta la nostra terra» Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, rivolge un messaggio di auguri al sindaco di Matera, Antonio Nicoletti, e alla nuova giunta comunale,

ufficializzata nei giorni scorsi «Matera - dice Bardi - è una città fondamentale per la Basilicata, per la sua storia, per il suo prestigio culturale e per le sue potenzialità di crescita Il nuovo governo cittadino saprà interpretare con responsabilità e spirito di servizio il mandato ricevuto dai cittadini»

Bardi evidenzia l’importanza di una sinergia istituzionale che sappia guardare lontano «Abbiamo davanti

sfide complesse e opportu-

luppo economico al turismo, dalla sanità alle infrastrutture e all’innovazione Come Regione - prosegue il presid

l’amministrazione comunale d

concreti e strategie condivi-

squadra - conclude Bardipossono fare la differenza»

APPUNTAMENTO OGGI ALLE 15 NELLA SEDE DI MATERA, L’OBIETTIVO È VALORIZZARE LE COMPETENZE GENERATE IN BASILICATA

Internazionalizzazione delle imprese, seminario di Confindustria

presso la sede di Confindustria Basilicata a Matera, in via XX Settembre 3, il seminario dal titolo “Strumenti operativi per l'internazionalizzazione” L’iniziativa è promossa con l’obiettivo di offrire alle imprese lucane strumenti concreti per affrontare con efficacia i mercati esteri, individuando opportunità di crescita e consolidamento attraverso il sostegno istituzionale e il confronto con esperienze imprenditoriali di successo L’apertura dei lavori sarà affidata al presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, e al vicepresidente con delega alla Ricerca, Innovazione e Internazionalizzazione, Mariano Negri, che in-

trodurranno il tema della giornata, sottolineando l’importanza strategica dell’export per lo sviluppo del tessuto produttivo regionale. A seguire, l’intervento di Maurizio Forte, Direttore Centrale per i Settori dell’Export dell’Agenzia ICE Particolarmente att

russo, managing director di Daken SpA Il seminario entrerà poi nel vivo con un focus sugli strumenti istituzionali di supporto. Viola Di Caccamo, esperta in relazioni esterne, presenterà le soluzioni offerte da SIMEST per il 2025, con particolare attenzione alle opportunità pensate per le PMI della Basil i c a t a . I n t e r v e r r à i n o l t r e L u i g i S a c c o , r esponsabile del coordinamento specialisti svi-

luppo estero della Direzione Regionale Basilicata, Puglia e Molise di Intesa Sanpaolo. Chiuderà l’incontro la testimonianza di Antonio Benedetto, business development & export manager.

“A Scuola di Stelle”, via a Metaponto al progetto astronomico

Ès t a t o i l m a e s t o s o

C a s t e l l o d i T o r r emare, immerso nella storia e nella bellezza del territorio lucano, a fare da cornice ieri mattina all'inaugurazione ufficiale della XIV edizione della Scuola Nazionale Estiv a d i A s t r o n o m i a ( S N E A ) , p r o m o s s a d a l Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e org a n i z z a t a d a l l a S o c i e t à A s t r o n o m i c a I t a l i a n a (SAIt) in collaborazione

c o n I N A F e c o n i l s u pp o r t o d e l l a S P A R K m e Space Academy di Mater a . A d a p r i r e i l a v o r i , Agatino Rifatto, direttore della Scuola e ricercatore p r e s s o l ' O s s e r v a t o r i o Astronomico di Capodim o n t e ( N a p o l i ) : « Q u e -

s t ’ a n n o a b b i a m o v o l u t o dare ancora più spazio all’interdisciplinarità, con un programma che combina la ricerca scientifica con la tecnologia immersiva. I ragazzi avranno la possibilità di toccare con mano l’astronomia, anche a t t r a v e r s o e s p e r i e n z e i n

realtà virtuale e aumen-

t a t a » L ’ e d i z i o n e 2 0 2 5 della SNEA, intitolata “A

S c u o l a d i S t e l l e ” , o s p i t a 25 studenti eccellenti provenienti da tutta Italia, selezionati per merito e pass i o n e F i n o a l l ’ 1 1 l u g l i o parteciperanno a un percorso intensivo fatto di lezioni, laboratori, osserva-

z i o n i n o t t u r n e e a t t i v i t à

c o l l a b o r a t i v e . A s o t t o l ineare l’importanza strategica di questa iniziativa per il Ministero, è intervenuta Anna Brancaccio, già dirigente scolastica e rappresentante del MIM:

« L a S c u o l a E s t i v a d i Astronomia è un investimento nelle menti migliori del Paese. L'obiettivo è

s t i m o l a r e l a c u r i o s i t à s c i e n t i f i c a e c o l t i v a r e l e c o m p e t e n z e c r i t i c h e e creative, anche in vista dei

C a m p i o n a t i I t a l i a n i d i

A s t r o n o m i a » P r e s e n t e anche Patrizia Caraveo, astrofisica di fama inter-

partner tecnico dell’evento: «Abbiamo messo a disposizione le nostre soluz i o n i p e r e s p e r i e n z e i mmersive, perché crediamo che il futuro della didattic a p a s s i a n c h e p e r l ’ u s o consapevole della tecnologia Questi ragazzi sono pionieri di un nuovo mod o d i a p p r e n d e r e » . N e l corso dei lavori, è stato ill u s t r a t o i l p r o g r a m m a dettagliato della settimana, che prevede – oltre ai m o m e n t i fo r m a t iv i – s erate di osservazione astronomica guidata e attività d i t e a m b u i l d i n g , c o n l a consegna finale di un attestato delle competenze a c q u

i t e L ’ i n

e s p e r t i e

u m e n t i d’avanguardia, è il modo m i g

n a z i o n a l e e p r e s i d e n t e della Società Astronomica Italiana: «C’è una crescente consapevolezza del r u o l o c h e l ’ e d u c a z i o n e scientifica può avere nella formazione dei cittadin i d e l f u t u r o . O f f r i r e a q u e s t i s t u d e

lore pedagogico dell’iniziativa: «Non si tratta sol o d i t r a s m e t t e r e c o n os c e n z e , m a d i f a r v i v e r e un 'esperienza che lascia un segno La SNEA è anche un laboratorio di educazione alla cittadinanza scientifica». Innovazione e tecnologia sono le parole chiave anche per Vito Gaudiano, CEO di Openet Technologies S p A ,

t i v a r a p p r e

e n t a n o n s o l o un’esperienza formativa d’eccellenza, ma anche un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni scolastiche, mondo della ricerca e imprese del sett o r e t e c n o l o g i c o . U n s egnale forte, in un tempo in cui l’educazione scientifica diventa sempre più c e n t r a l e p e r l o s v i l u p p o del Paese

Un’antologica che raccoglie 40 opere simbolo che rimandano ad un particolare momento della vita, della storia e della società

Florilegium: l’essenza artistica di Giovanni Brenna in mostra a Matera

“Florilegium”, dal lati-

n o f l o r i s « f i o r e » e

l e g ĕ r e « c o g l i e r e » , calco del greco anthologia, indica la raccolta scelta di elementi

r a r i e p r e z i o s i , i “ f i o r i ” d i u n

g i a r d i n o p i ù a m p i o È q u e s t o i l

t i t o l o , a l t a m e n t e e v o c a t i v o c h e dà nome all’antologica dedicata

a G i o v a n n i B r e n n a , a r t i s t a d i

Rionero in Vulture, in program-

m a d a o g g i a l 2 4 l u g l i o 2 0 2 5 presso le prestigiose Scuderie di P a l a z z o M a l v i n n i - M a l v e z z i a Matera, curata dalla storica dell’arte Milena Ferrandina

Non è una semplice retrospettiva, ma una selezione meditata di o p e r e - s i m b o l o , p e n s a t a p e r r estituire al pubblico l’essenza di un artista che, in oltre cinque dec e n n i d i a t t i v i t à , h a s a p u t o c on i u g a r e p i t t u r a , i m p e g n o , p e nsiero, emozione e memoria

La mostra, che si apre stasera alle ore 18:00 con un evento inaugurale, rappresenta un momento di alto profilo per la scena culturale lucana offrendo uno sguard o c o m p l e t o e i n s i e m e p r o f o nd a m e n t e p o e t i c o s u u n a f i g u r a

a p p a r t a t a , c o e r e n t e e i n t e n s amente contemporanea

G i o v a n n i B r e n n a , c l a s s e 1 9 4 8 , ha attraversato e restituito con la forza della pittura e del disegno

l e f r a t t u r e , i c o n f l i t t i e l e c o n -

t r a d d i z i o n i d e l s e c o n d o N o v e -

c e n t o e d e i p r i m i d e c e n n i d e l XXI secolo La sua formazione

s i r a d i c a n e l l a B a s i l i c a t a r u r a l e del dopoguerra, si arricchisce a Milano – dove intrattiene un rapporto di dialogo e stima con figure come Ernesto Treccani – e si compie a Torino, città in cui si trasferisce stabilmente nel 1974, entrando in contatto con le correnti più vive e combattive della

s i n i s t r a a r t i s t i c a e i n t e l l e t t u a l e

dell’epoca Pur condividendo il

c l i m a d i i m p e g n o c i v i l e e t e n -

s i o n e m o r a l e d i q u e l c o n t e s t o ,

Brenna ha sempre scelto una pos i z i o n e a u t o n o m a e d i c o n f i n e :

fedele alla figurazione, alla narrazione pittorica, alla rappresentazione della condizione umana

nella sua dignità irriducibile, anc h e q u a n d o p i ù d o l e n t e , m a r g inale o ferita

Nel suo percorso si rintraccia con chiarezza la lezione del realismo

s o c i a l e , m a a n c h e l a s u a t r a s f i -

g u r a z i o n e B r e n n a n o n d i p i n g e mai “per illustrare” o “per com-

p i a c e r e ” , m a p e r r e s i s t e r e , d enunciare, restare umano

La mostra raccoglie oltre 40 oper e d i s p o s t e s e c o n d o u n c r i t e r i o cronologico, tematico ed evocativo Ogni opera è un framment o , u n “ f i o r e ” r a c c o l t o , c h e r imanda a un momento della vita, della società, della storia

Ne fanno parte capolavori come: “ L a l u n a d i K i e v ” , t o c c a n t e r if l e s s i o n e s u l l a g u e r r a e s u l l ’ i nnocenza ferita, dipinta nel 2022 come reazione intima e politica a l l ’ i n v a s i o n e d e l l ’ U c r a i n a ; “Morto tra i morti”, dove la celebre immagine del Cristo mort o d i M a n t e g n a s i f a a r c h e t i p o moderno, contornata da cadaveri, soldati, madri, figure del dolore collettivo; “L’ultimo papavero”, “L’ulivo rosso”, “La luna e i l s o l e ” , i n c u i l a n a t u r a s i f a simbolo, ricordo e preghiera

Per Brenna, l’arte è un gesto morale, una forma di lotta «Rifiuto – dice – la borghesia dell’apparenza, quella che svuota l’arte in decorazione e riduce la cultura a ornamento»

La sua è una pittura non allineat a , s e m p r e s o s p e s a t r a c o m p a ssione e sdegno, dolcezza e condanna I suoi quadri, spesso au-

tofinanziati, realizzati lontano dai circuiti del potere, sono voci dissonanti, ma necessarie Questa mostra, dunque, non è solo un omaggio a una carriera coer e n t e e o s t i n a t a , m a u n i n v i t o a

r i l e g g e r e i l p r e s e n t e c o n o c c h i profondi, ricordando che la pitt u r a , q u a n d o è v e r a , n o n è m a i forma pura, ma sostanza viva, cap a c e d i r e s t i t u i r e d i g n i t à , d i i nterrogare e di commuovere

Un’opera di Brenna

L’evento a Polignano a Mare da oggi fino al 12 luglio: quattro gli appuntamenti dedicati alla Basilicata

Festival “Il Libro possibile”: Regione e Apt partecipano

Pe r i l s e c o n d o a n n o

c o n s e c u t i v o l a R e -

g i o n e B a s i l i c a t a e

l’Agenzia di Promozione

Territoriale partecipano al

F e s t i v a l l e t t e r a r i o “ I l L i -

bro possibile” a Polignano a Mare in programma da oggi fino al 12 luglio La Basilicata si conferma

“ r e g i o n e a m i c a ” d e l F e -

s t i v a l , g i u n t o a l l a X X I V

e d i z i o n e , o c c a s i o n e p r eziosa per offrire una visibilità culturale e una pro-

m o z i o n e t u r i s t i c a n e l -

l ’ a m b i t o d i u n e v e n t o d i

i n t e r e s s e n a z i o n a l e e i nternazionale

C u l t u r a e t u r i s m o s o n o i

d u e e l e m e n t i c h e s o t t e nd o n o a q u e s t a p a r t e c i p a -

zione contribuendo a raccontare la ricchezza della

r e g i o n e e a r a f f o r z a r n e l’identità. Essere parte di

u n o d e g l i e v e n t i l e t t e r a r i

p i ù i m p o r t a n t i d ’ I t a l i a consente alla Basilicata di inserirsi in un circuito cul-

t u r a l e d i a l t o p r o f i l o , f avorendo scambi con altre realtà regionali e nazionali “ V i v a l a V i d a ” è i l t e m a

d i q u e s t ’ a n n o , c o n p a r t icolare riferimento al valore del libro capace di animare e tessere reti all’in-

t e r n o d i u n a c o m u n i t à

N e l l e p i a z z e p r i n c i p a l i

d e l l a c i t t à p u g l i e s e s i a l -

t e r n e r a n n o o s p i t i d ’ e c c ezione, scrittori e scrittrici,

giornalisti, personaggi del mondo dello spettacolo e televisivi, autori e autrici Nell’ambito di Basilicata

R e g i o n e A m i c a , q u a t t r o

s a r a n n o i m o m e n t i d e d icati alla Basilicata

Si partirà domani, in Piaz-

z a D o m e n i c o M o d u g n o , alle ore 20 e 25 con l’intervento del Direttore Generale dell’Apt Basilicata, Margherita Sarli, intervistata dal Direttore del Tg

N o

la Regione Amica”

N e l l a s t e s s a s e r a t a , i n Piazza dell’Orologio, alle o r e 2 1 e 3 0 c i s a r à l ’ i ncontro con la scrittrice di

origini lucane, Erica Cas-

s a n o i n t e r v i s t a t a d a l l a

g i o r n a l i s t a E v a B o n i t a t i -

b u s , e i l s u o r o m a n z o

d ’ e s o r d i o “ L a g r a n d e s e -

te”, Garzanti ed Un libro che parla di Sud, ambientato nella Napoli del 1943, in cui la protagonista, Anna, svolge un ruolo chiav e p e r l a r i n a s c i t a d e l l a

p r o p r i a f a m i g l i a , d i s é stessa e della propria comunità Venerdì 11 luglio, in Piazz a A l d o M o r o , è i l t u r n o dell’assessore con delega all’ambiente e alla transizione energetica della Reg i o n e B a s i l i c a t a , L a u r a

M o n g i e l l o , n e l t a l k c o ndotto dal Direttore del Tg

à s u l tema “Puglia e Basilicata: R e g i o n i A m i c h e L e b e llezze e i legami dei territori”

Uno spazio fisico è legato al tema della sostenibilità possibile con l’appos i

frontalmente a ledwall su c u i s

della Basilicata

Sabato 12 luglio, in Piazza dell’Orologio, lo scrittore Giuseppe Catozzella

manzo, Il fiore delle illusioni, Feltrinelli ed È la storia del rapporto fra due cugini, fra due Italie, il Sud e il Nord, la Basilic a t a e l a L o m b a r d i a , m a anche della resa dei conti con la parabola del sogno, con quella di un Paese: la promessa nella generazione dei nonni, la piena real i z z a z i o n e

e r i a l e i n quella dei padri, e quanto o r a r i m a n e a i f i g l i E l a s c o p e r t a , d o p o t u t t o , c h e vivere a metà non è vivere

Rotar y Inter national del Distretto 2120 di Puglia e Basilicata, il lucano: «Siamo una squadra dove la forza sono le persone»

Antonio Braia è il nuovo Governatore

An t o n i o B r a i a è i l n u o v o Governatore del Distretto 2120 di Puglia e Basilicata del Rotary International

I m p r e n d i t o r e m a t e r a n o e C a v al i e r e d e l l a R e p u b b l i c a , A n t o n i o

B r a i a , 5 5 a n n i , è a l l a g u i d a d e ll’azienda di famiglia Brecav, spec i a l i z z a t a n e l l a p r o g e t t a z i o n e , sviluppo e produzione di sistemi di accensione per il settore automotive Fondatore della Business School

Bi3, ha una serie di incarichi istituzionali: è anche Vicepresidente

N a z i o n a l e d i C o n f i n d u s t r i a P i ccola con delega al Capitale Umano e Formazione e Presidente Vicario di Confindustria Basilicata e Presidente del Cluster Tecnologico dell’Automotive Lucano Entrato nel Rotary nel 2009, è stato Presidente del Club di Matera nel 2016-2017, ha ricoperto vari incarichi distrettuali, tra cui quelli di Assistente del Governatore e Presidente di alcune Commissioni, è stato relatore in congressi distrettuali. È Benefattore della Fondazione Rotary del Rotary International ed è stato insignito delle

onorificenze rotariane Paul Harris Fellow e dell’Avenues of Service Award. «Condivido - ha affermato il neo Governatore nella sua prima dichiarazione - con forte orgoglio italiano e grande piacere l’elezione, dopo 25 anni, di u n I t

e 1 400 000 soci Rotariani di tutto i l m o n d o : F r a n c e s c o A r e z z o d e l Rotary Club di Ragusa, è il Presidente internazionale del Rotary International e sono davvero onorato di poter costruire e vivere insieme ai Presidenti dei 60 Club di Puglia e Basilicata e al caro Franc e s c o i l n o s t r o a n n o d i s e r v i z i o Naturalmente, massima attenzione è rivolta ai nostri giovani (Rotaractiani coordinati da Giuseppe De Fini e Interactiani, ragazzi 1218 anni, coordinati da Vito Silves t r i s ) c h e i n s i e m e a l l e C o m m i ss i o n i D i s t r e t t u a l i p r e p o s t e o r g anizzeranno iniziative con rinnovato spirito di servizio verso chi ha più bisogno»

« L ’ a n n o R o t a r i a n o 2 0 2 5 - 2 0 2 6ha proseguito Braia - sarà caratterizzato dalla parola “Insieme” Lavoreremo sul protagonismo dei

2 5 0 0 s o c i R o t a r i a n i d i P u g l i a e Basilicata per progettare e mettere a valore i tanti service rotariani destinati alle nostre comunità Come sempre, il 1° luglio si è t e n u t o i l t r a d i z i o n a l e o m a g g i o a l M i l i t e i g n o t o p r e s s o l ’ A l t a r e della Patria - da parte dei 14 Governatori dei Rotary Distretto Italia alla presenza del Presidente Internazionale, Francesco Arezzocon la deposizione di una corona d i a l l o r o a l S a c e l l o d e l M i l i t e I g n o t o P o i , n e l p o m e r i g g i o , l a conferenza presso la sala stampa della Camera dei Deputati per la presentazione di un progetto sulle terapie digitali promosso in part n e r s h i p d a l l ’ I n t e r g r u p p o p a r l amentare sulla Sanità digitale, dai 14 Governatori e da alcune Università» «Siamo una squadra, dove la forza sono le persone, i nostri sociha concluso il nuovo Governatore del Distretto 2120 di Puglia e Basilicata del Rotary International, Antonio Braia - Lavoreremo su tre direttrici fondamentali: fare del bene, essere al servizio dell e c o m u n i t à e r a f f o r z a r e i v a l o r i fondativi del Rotary: Leadership, Service, Amicizia, Diversità e Int e g r i t à L o f a r e m o c o n I n n o v az i o n e e c o s t r u e n d o P a r t n e r s h i p S i a m o “ v o l o n t a r i ” o r g o g l i o s amente rotariani Perché il Rotary è ciò che facciamo ed è ciò che siamo. Siamo una squadra, dove la forza sono le persone, i nostri soci»

MERCOLEDÌ

ALIAN EXPERIENC

Greco e Benevento alla cerimonia di giuramento svoltasi all’inter no del Castello Scaligero di Villafranca di Verona

Tra i Volontari dell’Esercito

del 1° Blocco 2025 anche 2 lucani

Al l ’ i n t e r n o d e l C a -

stello Scaligero di Villafranca di Verona, 472 Volontari in ferma iniziale (443 uomini e 29 donne) dell’85° RAV, appartenenti al 1° Blocco

2 0 2 5 , h a n n o g i u r a t o f edeltà alla Repubblica Italiana

Tra loro anche i due luca-

n i M a

P

mente dal Potentino e dal Materano

Alla cerimonia, preceduta

d a l l o s f i l a m e n t o d e l r e g -

g i m e n t o l u n g o i l v i a l e p r i n c i p a l e d e l l a c i t t a d i n a

e p r e s i e d u t a d a l C a p o d i

Stato Maggiore dell’Eser-

c i t o , G e n e r a l e d i C o r p o

d ' A r m a t a C a r m i n e M a -

s i e l l o , h a n n o p r e s o p a r t e

a u t o r i t à c i v i l i , m i l i t a r i e

r e l i g i o s e l o c a l i e i f a m iliari dei giurandi

Al cospetto della Bandie-

r a d i G u e r r a d e l R e g g imento, i Volontari hanno

p r e s t a t o G i u r a m e n t o s olenne pronunciando la tradizionale formula del “lo giuro” e cantando all'uni-

s o n o l ’ I n n o d i M a m e l i , eseguito dalla Banda dell’Esercito

« L a v o s t r a s c e l t a v i f a

o n o r e e r i e m p i e d i o r g og l i o i v o s t r i c a r i e l a v ostra nuova famiglia, quel-

l a d e l l ’ E s e r c i t o A v e t e avuto un piccolo assaggio

d i u n p e r c o r s o c h e , p a s -

s a n d o p e r t r a g u a r d i s u ccessivi, vi porterà gioie e soddisfazioni, ma nel qual e n o n m a n c h e r a n n o l e d i f f i c o l t à e i m o m e n t i i n cui bisognerà superare fatiche più grandi di noi In q u e i m o m e n t i , b i s o g n e r à t r o v a r e n e i v a l o r i d e ll ’ I s t i t u z i o n e l a f o r z a d i rialzarsi, di caricarsi sulle spalle chi non ce la fa e di e s s e r e p r o n t i a s p e n d e r s i per gli altri, senza mai las c i a r e n e s s u n o i n d i e t r o Non scordatelo mai! Grid a n d o “ l o g i u r o ” v i s i e t e assunti la responsabilità di s e r v i r e i l P a e s e , i n o g n i evenienza È un impegno che non ammette scorciatoie né deroghe e flessioni, in cui conta solo il lavoro duro e il rispetto per tutti coloro che hanno dato la propria vita per il Tricolore Siate sempre fieri della scelta fatta E’ il vos t r o d o v e r e c h e c o n s e n t e ai nostri concittadini di vivere in sicurezza, in libertà e in democrazia », sono

state le parole del Capo di

S M E r i v o l t e a i g i o v a n i

s o l d a t i d e l 1 ° B l o c c o

2025 La sera antecedent e a l l a c e r i m o n i a d i G i u -

r a m e n t o , l a B a n d a d e ll’Esercito ha eseguito un concerto a favore dei genitori dei giurandi e della cittadinanza locale, accor-

s a n u m e r o s a a l l o s p e t t acolo musicale L’Ordina-

r i o M i l i t a r e p e r l ’ I t a l i a ,

S E M o n s i g n o r G i a n Franco Saba, nella matti-

n a t a d i d o m a n i , 5 l u g l i o , ha officiato il sacramento d e l l a C r e s i m a p e r 1 0 0 VFI, presso la Basilica di San Zeno in Verona, alla p r e s e n z a d i p a d r i n i , m adrine, familiari ed autorit à l o c a l i I V o l o n t a r i d e l

1 ° B l o c c o 2 0 2 5 ° a f i n e corso lasceranno la città di Verona per raggiungere le scuole di specializzazione della Forza Armata

LA TESTIMONIANZA DEL LUCANO GRECO

«Ho scelto di entrare a far parte dell’Esercito Italia-

n o - h a d i c h i a r a t o A l e ssandro Pio Greco - perché è da quando sono bambi-

n o c h e s o n o a t t r a t t o d a i

v a l o r i c h e l ’ E s e r c i t o h a : disciplina, lealtà, rispetto

e spirito di sacrifico Volevo contribuire concretamente alla sicurezza e alla difesa della mia Nazion e È u n a s c e l t a d i c u o r e c h e r i c h i e s e m o l t o i m p egno e sacrifico È un impegno serio che mi rende orgoglioso ogni giorno»

«Quando ho indossato per la prima volta l’uniforme mi sono emozionato molto - ha proseguito il lucan o - F i n a l m e n t e a v e v o r e a l i z z a t o i l m i o p r i m o traguardo E di questo ne sono molto fiero ed orgog l i o s o I n q u e l m o m e n t o h o a v u t o u n m i x d i e m ozioni che vanno dalla felicità alla consapevolezza di aver grandi responsabil i t à p e r c h é q u e l l i c h e s t o indossando, non sono degli abiti come tutti gli altri C’è da dire anche che da quando l’ho indossata

s e n t o i l p e s o d i c h i è c aduto per difendere la band i e r a S e n t o i l d o v e r e d i

c o n t i n u a r e a d o n o r a r l o perché ha dato tutto per la propria patria Il momento più toccante sarà quando giurerò fedeltà alla Rep u b b l i c a I t a l i a n a , s a r à i l giorno più importante della mia vita»

« L ’ a d d e s t r a m e n t o a l

R A V - ha spiegato Grec o - è s e n z a d u b b i o u n a d e l l e e s p e r i e n z e p i ù i n -

t e n s e d e l l a m i a v i t a , s oprattutto a livello mentale Le difficoltà principal i c h e h o r i s c o n t r a t o d urante l’addestramento sono: la lontananza da casa, il ritmo serrato e la necessità di adattarsi ad un ambiente nuovo Più passa il t e m p o e p i ù t i c i a b i t u i a tutte queste cose, però le difficoltà ci saranno sempre, non bisogna fare altro che stringere i denti e andare avanti È proprio dal momento in cui ho superato queste difficoltà che ho ottenuto grandi soddis f a z i o n i O g n i t r a g u a r d o s u p e r a t o m i h a m o t i v a t o s e m p r e d i p i ù n e l c o n t inuare questa mia scelta di vita L’esperienza del conc o r s o l ’ h o v i s s u t a c o n g r a n d e d e t e r m i n a z i o n e e d e l l e v o l t e c o n u n p o ' d i a n s i a p e r c h é s a p e v o c h e da quel percorso dipendev a i l m i o f u t u r o A i r ag a z z i d e l l a m i a e t à c h e stanno pensando di arruo-

l a r s i , d o p o c h i c o n s i g l i Uno di questi è quello di farlo solo se sentono dentro di loro questa scelta e non di farla perché glielo

i m p o n g o n o i g e n i t o r i E ’ una “missione” Serve costanza, motivazione e sop r a t t u t t o r i s p e t t o p e r c i ò che l’uniforme rappresenta Il ricordo più bello che porterò con me da questa esperienza è senza dubbio i l l e g a m e c h e s i è c r e a t o con i miei colleghi Siamo a r r i v a t i d a p a r t i d i v e r s e d e l l ’ I t a l i a , t u t t i c o n u n a s t o r i a e c o n p e r c o r s i d iversi tra loro Giorno dopo giorno siamo diventati u n a f a m i g l i a S e r v i r e l a p a t r i a è u n a d e l l e s c e l t e più importanti che un giovane possa fare Significa mettere se stessi al serviz i o d i q u a l c o

e d i i ndossare la divisa è un atto d i c o r a g g i

r a t t u t t o di responsabilità» « L a m i a f a m i g l i a h a r e ag i t o c o n u n m i x d i e m ozioni D a una parte c’era orgoglio per questa scelta importante che stavo prendendo, ma dall’altra parte c’era molta preoccupazione - ha concluso il lucano A l e s s a n d r o P i o G r e c oL a m i a f a m i g l i a m i h a sempre sostenuto in tutto quello che ho fatto e continua a farlo giorno dopo giorno

Alessandro Pio Greco
Matteo Benevento

Alla scoperta di luoghi unici, dove ogni pietra racconta una storia, ogni piatto evoca emozioni e ogni ricordo vive nel cuore delle comunità

Sassi che rotolano ancora, con dignità e testardaggine

DI DINO QUARATINO

Eccoci di nuovo, guidati più dalla curiosità che dal navigatore, pronti a inseguire altri sass lucan che il tempo ha lasciato rotolare tra speranze sbiadite, balconi fioriti e una testarda voglia di esistere. Oggi il nostro itinerario inciampa (con rispetto e una punta di sarcasmo) in quattro realtà che sembrano sfidare le leggi della geografia urbana e del marketing territoriale: Palazzo San Gervasio, Paterno, Pescopagano e Picerno. Palazzo, già nel nome promette fasti da ducato, tra scaloni marmorei e salotti in velluto. Poi scopri che l’unico palazzo davvero animato è quello dove si gioca a carte la sera. Paterno fa pensare a radici, accoglienza, senso di casa. In effetti, qui ti salutano ancora per strada, ma lo sviluppo pare aver preso un’altra direzione. Pescopagano, con quel nome da romanzo gotico, ondeggia tra sacro e profano, ma resiste con fierezza montana. E infine Picerno, che non molla mai: fortezza di pietra, sagra e memoria, con lo sguardo fiero rivolto al futuro… anche se passa di rado. Quattro paesi, quattro identità, quattro mondi che meritano di essere raccontati. Con ironia, certo. Ma sempre con rispetto. Palazzo San Gervasio: dove il tempo si è fermato, ma si mangia da Dio Palazzo San Gervasio, già il nome è tutto un programma: ti aspetti un maniero sontuoso, giardini pensili, magari un conte con monocolo e un levriero. In realtà il conte non c’è, ma il castello sì: il Castello Normanno troneggia al centro del paese come un nonno burbero ma affascinante, e dentro, udite udite, ci mise piede persino Giacomo Casanova. No, non per amore: era prigioniero. Chissà, magari lì dentro capì che era meglio darsi alla fuga che alle passioni lucane. Il paese è un dedalo ordinato di vicoli che odorano di storia, di legna bruciata e di sugo la domenica. Non sarà Bar-

cellona, ma provate a trovare altrove l’atmosfera sospesa che si respira qui: una calma che non è noia, ma resistenza all’isteria del mondo. I palazzotti nobiliari occhieggiano da ogni angolo, come se volessero dire “ti aspettavi cemento armato, eh?”. I palazzesi sono gente coriacea, cortese senza esagerare, e con lo sguardo di chi ha imparato a fidarsi solo della terra, non delle promesse. Le feste religiose sono vissute con la serietà di una seduta parlamentare (ma con più decoro). Su tutte spicca quella dei Santi Patroni Gervasio e Protasio, dove sacro e popolare si abbracciano come cugini che si vogliono bene ma si vedono solo a Natale.

A tavola si fa silenzio: cialledda calda, lagane e ceci, peperoni cruschi che scricchiolano come ghiaia sotto i denti, e poi sua maestà l’Aglianico del Vulture, qui servito senza fronzoli, ma con l’autorità di un vino che sa dove va: in profondità.

Personaggi di spicco? Nessun attore hollywoodiano, per fortuna. Ma un pensatore sì: il grande Albert Camus, se fosse passato da qui, avrebbe riscritto Il mito di Sisifo. Avrebbe trovato nella vita quotidiana di Palazzo San Gervasio, nell’ostinazione gentile dei suoi abitanti, una versione lucana dell’assurdo: rotolare ogni giorno in salita, ma con il sorriso e la moka sul fuoco. E magari con un bicchiere di rosso accanto.

Palazzo San Gervasio non ha bisogno di effetti speciali. Ha la sostanza. Ha la dignità della pietra viva. E ha una cucina che consola anche gli esistenzialisti più incalliti.

Paterno: il paese dove il silenzio sa parlare Paterno. Il nome già ti disarma: suona protettivo, accogliente, quasi come un abbraccio. Ma attenzione, perché qui l’abbraccio è fermo e dignitoso, come quello di un vecchio zio che non ama le smancerie ma ti lascia il posto a tavola senza fare rumore. Adagiato sul crinale che guar-

da il fiume Agri e le montagne come vecchi compagni di briscola, Paterno ha una storia antica e mai invadente. Di origini medievali, fu feudo conteso tra normanni, angioini e aragonesi, a riprova del fatto che pure in passato, dove c’era qualcosa da spartire, tutti volevano una fetta. Oggi resta il Palazzo baronale, il convento di Sant’Antonio da Padova, e quel senso di dignità architettonica di chi non si è mai messo troppo in mostra, ma nemmeno ha mollato. I paternesi non alzano la voce, ma la loro identità è scolpita nel modo in cui ti osservano in silenzio appena entri in un bar: non per diffidenza, ma per capire se sei lì per caso o per

scelta. E chi sceglie Paterno, difficilmente se ne pente. Tra le feste religiose spicca quella dedicata a San Giovanni Battista, con riti che fondono sacro e contadino, fuochi, canti, e quella devozione sobria tipica della Basilicata profonda. La cucina? Sobria quanto loro… ma solo all’apparenza. Una volta seduti, ti ritrovi tra maccu (passato di fave), ferrazuoli (pasta fatta a mano), spezzatino di agnello e peperoni secchi che scrocchiano come applausi. Il vino è sincero: Aglianico, naturalmente, ma anche qualche esperimento interessante con uve locali. A Paterno il vino non si presenta, si versa. Di personaggi celebri? Non trove-

rete influencer, ma spunta un nome di spessore: Tommaso Claps, figura istituzionale e giurista, che ha dato lustro al paese più con la sostanza che con l’apparenza. E se Jean-Paul Sartre fosse passato di qui? Forse avrebbe rinunciato alla nausea, affacciandosi sulla valle dell’Agri al tramonto. Avrebbe scritto qualcosa come L’essere e il ferrazuolo, scoprendo che l’esistenza ha senso, purché ci sia pane appena sfornato e una sedia sotto la pergola. Paterno non ti urla dietro come certi borghi rifatti a misura di selfie. Ti aspetta. E quando arrivi, ti accorgi che il silenzio, se ben coltivato, vale più di mille storie raccontate male.

Castello marchesale di Palazzo San Gervasio
Convento di Sant’ Antonio di Padova di Paterno

Pescopagano: l’equilibrio

p e r f e t t o t r a m i s t i c i s m o e peperoni

Pescopagano. Già il nome

è una poesia eretica: da un

l a t o “ p e s c o ” , e v o c a z i o n e

b u c o l i c a e s u c c o s a ; d a l -

l’altro “pagano”, che mette in guardia il parroco e incuriosisce chiunque abb i a u n d e b o l e p e r r i t i a r -

c a i c i , f u o c h i n o t t u r n i e

s a n t i c o n l ’ e l m e t t o U n paese che, solo dal nome,

m e r i t e r e b b e u n t o u r g u i -

d a t o c o n c o l o n n a s o n o r a

d i D e A n d r é . A f f a c c i a t o tra la Campania e la Basilicata, si aggrappa con eleganza a un’altura che reg a l a p a n o r a m i d a c a l e n -

d a r i o i l l u s t r a t o L a s u a storia è un romanzo goti-

c o : a b i t a t o d a i R o m a n i , poi fortificato dai Longob a r d i , p a s s a t o p e r m a n i normanne, sveve, angioi-

n e e a r a g o n e s i E m e n t r e loro si facevano la guerra, P e s c o p a g a n o s e n e s t a v a lì, tra il Castello medievale, la Chiesa Madre di San Giovanni Battista e il suggestivo Convento di Sant’Antonio, che pare uscito da una scenografia felliniana

I p e s c o p a g a n e s i s o n o u n m i x d i o r g o g l i o , i r o n i a e una sana diffidenza verso chi promette troppo Sono gente concreta, che sa ridere senza rumore e cucinare senza dosi A tavola n o n s i s c h e r z a : m a c c a r onara tirata a mano con lo spago da muratore, coniglio alla cacciatora, cavatelli con la mollica, cicoria e patate e ovviamente pep e r o n i c r u s c h i c h e q u i s i mangiano come patatine, ma con più dignità Il vino è casalingo, rosso e fiero, di quelli che fanno discutere per tre ore su un muretto Il calendario qui è scandito da fede e tradizione: la festa di San Francesco di Paola è un evento che fond e s a c r o , t a m b u r i e p r om e s s e , e l a p r o c e s s i o n e d e l l a M a d o n n a d e l C a rm i n e è t a l m e n t e i n t e n s a che anche un ateo si tocc a i l c a p p e l l o , p e r s i c urezza Personaggi famosi? Rocco Caldarola, artista e s c u l t o r e d e l ‘ 9 0 0 , h a l asciato il segno tra forme e materia E il paese, di per sé, sembra un’opera d’arte incisa nella roccia E se Baruch Spinoza, filosofo della libertà e della ragione, fosse arrivato a Pescop a g a n o ? P r o b a b i l m e n t e a v r e b b e a b b a n d o n a t o l a geometria per abbracciare la salsiccia locale e scritt o E t i c a , p a r t e s e c o n d a : con il peperone crusco tutto è uno

Pescopagano non cerca il turista Cerca il viaggiatore che ha capito che l’alt r o v e è s o p r a v v a l u t a t o , e che certe verità stanno nascoste tra una strada in sa-

l i t a e u n a c a n t i n a c o n

l’odore del tempo buono

Picerno: patria della sals i c c i a e d e l l ’ o r g o g l i o i n formato montano

Picerno non si visita, si affronta Arroccata come un felino che osserva la valle

d a l l ’ a l t o , è u n a c i t t a d i n a che, già dal primo sguardo, ti comunica due cose:

“ i o s t o q u i d a s e c o l i ” e “ n o n h o b i s o g n o d i p i acerti per essere autentica”

E infatti autentica lo è A

p a r t i r e d a l l a s u a s t o r i a ,

c h e a f f o n d a l e r a d i c i n e l periodo romano, passa per

l e s c o r r i b a n d e l o n g o b a r -

d e , s i f a n o b i l e n e l M edioevo e si arrotonda nel barocco

D e l v e c c h i o c a s t e l l o m e -

d i e v a l e r e s t a n o p o c h e

t r a c c e , m a s u f f i c i e n t i a immaginare dame e cavalieri lucani che duellavano non per amore, ma per un piatto di salsiccia Più in evidenza oggi la Chie-

s a M a d r e d i S a n N i c o l a ,

c o l s u o c a m p a n i l e c h e

g u a r d a t u t t i d a l l ’ a l t o c o n la stessa aria severa di cer-

t i m a e s t r i e l e m e n t a r i d i

u n a v o l t a P i c e r n o è f amosa in tutta Italia per la

s u a s a l s i c c i a I G P : u n c apolavoro di maiale, finoc-

c h i e t t o e p a z i e n z a t r a -

m a n d a t a d a n o n n e c o n m a n i s a n t e M a n o n f i n isce lì: cavatelli con sugo

d i s a l s i c c i a , z u p p a d i l e -

g u m i , p a t a t e s o t t o l a c enere e, ovviamente, peperoni cruschi che, a Picerno, non sono contorno ma dichiarazione d’identità. E

c o s a s i b e v e ? A g l i a n i c o ,

m a a n c h e r o s s i l o c a l i r u -

v i d i q u a n t o b a s t a , s e r v i t i

i n b i c c h i e r i s p e s s i e a ccompagnati da storie che iniziano sempre con “ti ricordi quella volta ”

I p i c e r n e s i s o n o c o m e i l loro paese: saldi, ironici, combattivi quando serve,

m a c o n u n s e n s o d e l -

l ’ o s p i t a l i t à c h e s i r i v e l a dopo la prima diffidenza.

P a r l a n o p o c o , c u c i n a n o tanto e, soprattutto, ricordano tutto

Provate a farvi offrire un bicchiere, e ve ne ritroverete tre, ma con la postilla “mo però te lo bevi tutto” Le feste religiose so-

n o s e n t i t e c o m e u n v o t o p e r s o n a l e L a p i ù i m p o rtante è la festa della Ma-

d o n n a d e l C a r m i n e , c h e

c o i n v o l g e t u t t a l a c o m u -

n i t à i n r i t i , p r o c e s s i o n i e fuochi d’artificio che fanno tremare anche i santi di pietra

E se Simone Weil, mistica

e f i l o s o f a d e l l ’ i m p e g n o

u m a n o , f o s s e p a s s a t a d a Picerno? Avrebbe abbandonato la sua mistica del

d o l o r e p e r a b b r a c c i a r e quella del gusto

A l t r o c h e p r i v a z i o n e :

a v r e b b e s c r i t t o A t t e s a d i Picerno, meditazione sul-

l ’ a g o g n a t o a r r i v o d e l l a

s a l s i c c i a s t a g i o n a t a P icerno non si vende, non si svende, e non si pente Si

s c o p r e , s i m a s t i c a , s i r icorda. E, una volta conosciuta, difficilmente si dimentica

E anche oggi, quattro sass hanno fatto rumore

E c c o l i , i n o s t r i q u a t t r o sass lucan di giornata: Pal a z z o S a n G e r v a s i o , P at e r n o , P e s c o p a g a n o e P icerno

Diversi tra loro come aromi di una dispensa antica, m a u n i t i d a q u e l l a r e s i -

s t e n z a g e n t i l e c h e s o l o i paesi lucani sanno eserci-

t a r e : n o n t i t i r a n o p e r l a

giacca, non ti blandiscono con effetti speciali, ma ti restano appiccicati addoss o c o m e i l p r o f u m o d e l sugo della domenica. Ciascuno con il proprio ritmo, l e p r o p r i e p i e t r e c h e r a cc o n t a n o , l e f i n e s t r e c h e osservano e le tavole che accolgono Che siano castelli diment i c a t i o c h i e s e n a s c o s t e , v i c o l i i n s a l i t a o s a n t i d a portare a spalla, qui tutto p a r l a c o n v o c e b a s s a m a profonda E p o i le p er s o n e, s emp r e loro, che ti scrutano prima di fidarsi e poi ti offrono un bicchiere e un posto a

tavola Con diffidenza selettiva e os pitalità autent i c a A b b i a m o s c h e r z a t o , g i o c a t o c o n n o m i a l t i s onanti e ipotetici viaggi filosofici, ma il messaggio è serio: la Basilicata vive anche e soprattutto in questi centri, apparentemente marginali, ma centrali nel custodire la memoria e la dignità di un’intera regione Ci rivediamo domani con altri sass da rincorrere, tra v a l l i c h e s a n n o a s p e t t a r e e s i l e n z i c h e p a r l a n o p i ù di mille brochure. Lucani sì, ma con l’ironia ben affilata e lo sguardo lungo

Rovine del castello di Pescopagano
Panorama con torre di Picerno

A confer ma del potenziale espresso già all’esordio stagionale 2° posto nella “Kilo Run” a New Or leans

AL&AL Racing Team: continua

la crescita nella Triple Crown

e w O r l e a n s h a

o s p i t a t o , d a l 2 7 a l

2 9 g i u g n o , l a s e -

conda tappa del prestigio-

s

Crown

Il team AL&AL Racing è

t o r n a t o i n a c q u a c o n d e -

t e r m i n a z i o n e , c e n t r a n d o

un brillante secondo posto

n

zioni massime dell’imbar-

c a z i o n e - a c o n f e r m a d e l potenziale espresso già al-

l ’ e s o r d i o s t a g i o n a l e . N e l

corso delle due gare uffi-

c i a l i , d i s p u t a t e s a b a t o e d o m e n i c a , l ’ e q u i p a g g i o

i t a l i a n o n o n è r i u s c i t o a

f a r e m e g l i o d i u n q u a r t o posto in entrambe le gior-

nate

U n r i s u l t a t o c o m u n q u e

positivo per un team nuo-

vo a questa competizione,

c h e s t a c o n t i n u a n d o a

m e t t e r e a p u n t o l ’ a s s e t t o

d e l c a t a m a r a n o p e r r e n -

derlo ancora più competi-

tivo

L e d u e g i o r n a t e d i g a r a

h a n n o o f f e r t o c o n d i z i o n i

d i m a r e m o l t o d i v e r s e ,

p r e z i o s e p e r r a c c o g l i e r e d a t i e p e r f e z i o n a r e l e r e -

golazioni

Sabato le acque si presen-

t a v a n o c a l m e e p i a t t e , mentre domenica un tem-

porale poco prima del via

ha reso il mare più mosso e i n s i d i o s o , t e s t a n d o l a barca in scenari molto va-

riabili

N o n o s t a n t e l ’ e s p e r i e n z a a n c o r a i n c o s t r u z i o n e , i l

team AL&AL ha mostra-

to una progressione incoraggiante: in sole due tap-

pe il distacco dai team locali, storicamente più organizzati e strutturati, si è

ridotto a pochi secondi

Un segnale che la direzione intrapresa è quella giu-

s t a , i n a t t e s a d i u l t e r i o r i

miglioramenti per il pro-

sieguo della stagione

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Cronache del 9 luglio 2025 by Cronache - Issuu