


La dg Sarli: «Un progetto che nasce dal confronto e dall’ascolto del territorio»
Alla Provincia di Matera in arrivo soldi dai fondi Fsc per la manutenzione delle arterie
L’assessore
L’IRCCS CROB AL TOP
Bardi: «Il Centro è un’eccellenza nazionale»
Basilicata (CROB) si posiziona al primo
Laboratorio Management
S
tà (MeS) della Scuola
Superiore Sant’Anna di Pi-
sa Una classifica che non
l a s c i a s p a z i o a d u b b i : i l
c e n t r o o n c o l o g i c o l u c a n o
svetta su 43 tra Aziende sanitarie, ospedaliere ( )
■ continua a pagina 6
GIUSEPPE VERRASTRO
Non è solo la virtù bella dell’amicizia che pure vale qualcosa di speciale in questi tempi d’ipocrisia generalizzata e di pret à porter, ma è soprattutto una questione di merito e di bravura sui diritti e i lavoratori che ci fanno apprezzare la sua lotta sindacale così vera da non indietreggiare dinnanzi a nessuno, nemmeno alle corti manageriali del potere arrogante ed omissivo Da segretario saprà fare anche meglio fino ad avere in mano la sfida comunitaria di cambiare finalmente le cose
FERNANDO PICERNO
Non è che ci voglia la laurea per far politica visto che ha consumato qualcosa come 25 anni al Comune di Potenza, la maggior parte dei quali del tutto inutili se non proprio dannosi per i poveri cittadini, ma almeno ad essere credibile sulla miriade di problemi che pure pesano sul groppone di questa benedetta Basilicata Da trombato alle regionali e poi ripescato in Consiglio, grazie peraltro alla vergognosa legge di Lacorazza, ha avuto l’unico risultato d’aver peggiorato la condizione anagrafica di FI
A Potenza accordo tra Aql e Polizia locale per contrastare i prelievi abusivi e tutelare i cittadini
TERMINATE LE RIPRESE DEL C ORTO S ULLA TRANSUMANZA
tra tradizione ed inclusione
CAPOLUOGO
Estate, emergenza incendi e non solo: il responsabile Brindisi fa il punto delle attività della Protezione civile comunale: «Sempre operativi»
■ Mollica a pag 9 CRONACA
Genzano di Lucania, sventata truffa ai danni di una ultra 90enne: il finto militare a casa della vittima trova quelli veri: arrestati 2 campani
■ Servizio a pag 4
DIRITTI
Approvato il congedo mestruale al “Walter Gropius”, la consigliera di parità Bonito: «Una buona pratica»
■ Servizio a pag 10
CASO DAVID ROSSI Querelato dall’ex “iena” Monteleone, il Tribunale assolve il collaboratore di Cronache Leccese: trionfa la libertà di stampa
■ Servizio a pag 7
A Potenza accordo tra Acquedotto lucano e polizia locale per contrastare i prelievi abusivi e tutelare i cittadini
P O T E N Z A . C o n t r o l l i straordinari e sanzioni per chi spreca o ruba l’acqua. È la risposta di Acquedot-
t o L u c a n o , i n s i e m e a l l a
Polizia Locale di Potenza, all’anomalo aumento dei
p r e l i e v i i d r i c i r e g i s t r a t o negli ultimi giorni, che ha causato una riduzione della pressione e interruzioni del servizio in diverse
c o n t r a d e e a r e e p e r i f e r iche
Dopo le segnalazioni dei cittadini e il monitoraggio dei flussi, è stata effettuata una mappatura delle zone più sensibili attraverso strumenti di geolocalizzaz i o n e C o n i l s u p p o r t o delle Prefetture di Potenza e Matera e in sinergia con i sindaci dei Comuni lucani, è stata istituita una task force per intensificare i controlli e contrastare gli usi illeciti della risorsa idrica
D a l 2 l u g l i o s o n o p a r t i t e i s p e z i o n i m i r a t e , s o p r a ttutto nelle aree più colpite, con due obiettivi princ i p a l i : r e p r i m e r e g l i u t il i z z i i m p r o p r i d e l l ’ a c q u a e v e r i f i c a r e l a r e g o l a r i t à d e g l i a l l a c c i e d e i c o n t atori Le prime verifiche si sono concentrate nella zona servita dal serbatoio di Masseria Romaniello, ma nei prossimi giorni i controlli saranno estesi ad alt r i t e r r i t o r i r e g i o n a l i L e
attività in corso puntano a i d e n t i f i c a r e c h i u t i l i z z a l’acqua pubblica in modo illecito, procedendo con la disattivazione degli allacci irregolari e il ripristino d e l s e r v i z i o s o l o d o p o i l pagamento delle sanzioni e la regolarizzazione delle posizioni Nei casi più gravi si procederà con la denuncia alla magistratur a p e r i l r e a t o d i f u r t o d’acqua Acquedotto Lucano ricorda che l’uso dell ’ a c q u a p o t a b i l e p e r i r r i-
gare orti e giardini è vietato dal Regolamento del
S e r v i z i o I d r i c o I n t e g r a t o e dalla vigente ordinanza sindacale L’ente lancia un appello al senso civico dei cittadini e invita tutti a fare la propria parte per salv a g u a r d a r e u n a r i s o r s a preziosa, soprattutto in un m o m e n t o i n c u i l ’ e q u i l i -
b r i o i d r i c o è p a r t i c o l a rmente fragile Per segnal a r e a b u s i o u s i i m p r o p r i è a t t i v o i l n u m e r o v e r d e 800 99 22 93
POTENZA. «Ora basta, questi centri vanno chiu-
si subito»:
Gervasio, dove il prossimo 10 luglio si terrà una
m a n i f e s t a z i o n e p ro m o s s a d a l l a R e t e N o C p r. I portavoce regionali Donato Lettieri e Michela Tri-
vigno, insieme al responsabile immigrazione Sa-
v i n o I t a l i a n o , annunciano l ’ a d e s i o n e t o t ale all’iniziativa e
d e n u n c i a n o l a
m a n c a n z a d i trasparenza nel-
l a g e s t i o n e d i q u e s t e s t r u t t ure «Si continua a sperperare de-
n a ro p u b b l i c o p e r l u o g h i c h e violano la digni-
t à u m a n a – a f -
fermano – e che le stesse forze politiche oggi al
governo, quando erano all’opposizione, promet-
tevano di chiudere. A partire dal ministro Salvi-
n i » . E u ro p a Ve r d e - Av s r i c o r d a c h e s i a l a C o n -
sulta che la Cei hanno espresso forti critiche al
sistema dei centri di permanenza, definendoli ri-
s p e t t i v a m e n t e « b i s o g n o s i d i u n a l e g g e p e r g arantire i diritti» e «luoghi inumani». Il movimento
condanna «una gestione occulta» e ribadisce che
«non è accettabile che si continui a trattare a
Critiche al programma del Ministero della Giustizia: per il sindacato servono ristrutturazioni, nuovi agenti e piani concreti
C a r c e r i l u c a n e a l c o l l a s s o , i l S p p a t t a c c a i l G o v e r n o
POTENZA. «Un piano serio e fattibile per l’edilizia penitenziaria ancora non esiste, e a pagarne il prezzo sono gli agenti e i detenuti» A denunciarlo è Aldo Di Giacomo, segretario generale del Spp, che punta il dito contro la gestione del Ministero della Giustizia, sottolineando lo stato di degrado delle strutture carcerarie lucane e l’inadeguatezza degli interventi previsti «Il carcere di Potenza risale al 1954, quello di Melfi agli anni novanta, mentre Matera ha avuto interventi solo negli anni sessanta», ricorda Di Giacomo Tutti gli istituti registrano un sovraffollamento ben oltre la soglia critica: i sessantaquattromila detenuti attuali rappresentano già un tasso del 130 per cento, ma secondo le stime si sfioreranno i settantamila entro fine 2026. Il segretario del Spp critica duramente la mancanza di una linea
chiara da parte del Ministro Nordio, che avrebbe cambiato più volte direzione passando dalla ristrutturazione di ex caserme alle celle-container, fino ad ammettere l’impossibilità di costruire nuovi istituti «Si brancola nel buio – afferma – e l’unico a non rendersene conto è proprio il Ministro».
L’unico piano concreto, sottolinea Di Giacomo, è quello presentato ad aprile: trentadue milioni di euro per appena 384 nuovi posti, a fronte di una crescita mensile di circa trecento ingressi negli istituti «Le celle-container sono una soluzione estemporanea e dispendiosa – aggiunge –che non risolve i problemi Anzi, la loro progettazione esterna agli istituti esistenti richiederà altro personale, già oggi ampiamente sotto organico». Il segretario contesta anche la rapida assegnazione di fondi per la co-
struzione del carcere in Albania: «Per quell’operazione sono stati trovati trentasei milioni in tempi brevissimi, mentre da anni si ignora la condizione degli istituti italiani, molti dei quali hanno oltre un secolo di vita». La priorità, secondo il Spp, deve essere un piano di ristrutturazione su
scala nazionale, accompagnato da nuove assunzioni e da un rafforzamento dei servizi sanitari e psicologici «Ogni giorno si verificano aggressioni e violenze, e il regolamento carcerario è ormai disatteso Solo dall’inizio dell’anno si contano trentotto suicidi tra i detenuti È ora di agire»
Per la Provincia soldi da fondi Fsc, l’assessore regionale Pepe annuncia «importanti programmi» anche per la Statale 7
d a l l a R e g i o n e 2 4 m i l i o n i d i e u r o
Ventiquattro milioni di euro da assegnare alla Provincia di
Matera per consentire, al-
m e n o i n p a r t e , l a m a n u -
t e n z i o n e d e i c i r c a 1 4 0 0
km di strade in dotazione
a l l ’ E n t e p r e s i e d u t o d a
Francesco Mancini.
Li ha stanziati la Regione
B a s i l i c a t a , a v a l e r e s u i
f o n d i F s c , a c c o g l i e n d o parte delle richieste che la
P r o v i n c i a d i M a t e r a h a
fatto pervenire al Diparti-
mento Infrastrutture e al-
l ’ a s s e s s o r e r e g i o n a l e P a -
squale Pepe Il programma e la mission
degli interventi sono stati presentati nella sede della
Provincia, in via Ridola, a
M a t e r a , n e l c o r s o d i u n a
c o n f e r e n z a s t a m p a a l l a quale hanno partecipato il
Presidente Mancini, il di-
r i g e n t e d e l l ’ U f f i c i o T e c -
nico provinciale, Pasquale Morisco, l’assessore Pe-
p e e i l d i r e t t o r e g e n e r a l e d e l d i p a r t i m e n t o I n f r a -
s t r u t t u r e d e l l a R e g i o n e
Basilicata, Antonio Altomonte
Tra gli interventi più cor-
p o s i s p i c c a n o i 3 m i l i o n i d i e u r o s t a n z i a t i p e r l a m e s s a i n s i c u r e z z a d e l l a Pozzitello-Pisticci-San
B a s i l i o , i 2 m i l i o n i e
7 0 0 m i l a e u r o p e r g l i i n -
t e r v e n t i d i m a n u t e n z i o n e
s t r a o r d i n a r i a d e l l a S P 7 3
“Scanzano-Mare” e della
SP 95, i 2 milioni e mez-
z o p e r l a m a n u t e n z i o n e
s t r a o r d i n a r i a e d a d e g u amento funzionale della SP
3 che collega Matera città a l l a c o s t a j o n i c a , i 2 m i -
lioni sia per l’intervento di completamento e messa in
s i c u r e z z a d e l l a S P 2 7 1
M a t e r a - S a n t e r a m o c h e
d e l l a S P 5 e u n m i l i o n e per gli interventi di messa
in sicurezza della SP 277
Nel complesso, sono stati ammessi a finanziamento
23 interventi «Il risultato raggiunto – ha
s p i e g a t o i l P r e s i d e n t e
Mancini – è rilevante per-
ché attraverso questa do-
t a z i o n e f i n a n z i a r i a p r o -
viamo a combattere l’en-
demica carenza di risorse
e ad assicurare, almeno in parte, quella manutenzione e messa in sicurezza di
varie arterie, alcune delle
q u a l i o g g e t t i v a m e n t e n e -
cessitano di interventi urg e n t i V o g l i o r i n g r a z i a r e
l’assessore Pepe per aver
compreso le nostre neces-
s i t à e d a v e r s e m p r e m o -
s t r a t o p r o p e n s i o n e a l -
l’ascolto e al dialogo Sono certo che questa sinergia costruttiva proseguirà nell’immediato futuro e ci consentirà di soddisfare le
e s i g e n z e d e l l a c o l l e t t i v ità». L’assessore Pepe ha confermato «l’importante percorso sinergico tra Regione e Provincia che ha port a t o , d o p o u n c o n f r o n t o sulle arterie da finanziare,
a l l ’ i n d i v i d u a z i o n e d e g l i in ter v en ti A b b iamo r iten u t o d i p r e m i a r e q u e l l e
s t r a d e s t r a t e g i c h e , c h e
c i o è m e t t o n o i n c o l l e g amento i vari centri urbani
o che collegano questi ul-
timi con centri di interes-
se e che, quindi, coprono
parti rilevanti di territorio
R i n g r a z i o i t e c n i c i d e l l a Regione e quelli della Pro-
v i n c i a p e r c h é è g r a z i e a
l o r o c h e , d o p o l ’ i n d i v iduazione dei criteri da uti-
l i z z a r e , s i è a r r i v a t i a l -
l’elenco delle opere da finanziare». P e p e h a a n c h e a g g i u n t o che «a breve» ci sarà «la sottoscrizione degli atti tra
il Presidente Mancini e il
Governatore Vito Bardi»:
« N e i p r o s s i m i g i o r n i i l p r e s i d e n t e d e l l a R e g i o n e Basilicata, Vito Bardi, fir-
m e r à f o r m a l m e n t e l ’ a c -
c o r d o c o n i l p r e s i d e n t e
della Provincia di Matera
e s t e s s a c o s a f a r à c o n i l Presidente della Provincia
di Potenza» L’assessore Pepe ha colto
l’occasione per disegnare
l o s t a t o d e l l ’ a r t e r i s p e t t o anche ad altre arterie stra-
t e g i c h e d e l l a p r o v i n c i a ,
come, ad esempio la Sta-
tale 7
« S u q u e s t o c a p i t o l o - h a
detto Pepe - abbiamo importanti programmi in cor-
s o C o m e è n o t o l a p r og e t t a z i o n e d e l l a s t r a d a p r e v e d e a b b i a m o 3 l o t t i Quello più importante, se-
condo quanto emerge dal territorio e dalle istituzio-
n i l o c a l i , è i l c o s i d d e t t o
b y p a s s , c i o è q u e l t r a t t o
c h e a t t r a v e r s a l a c i t t à d i Matera per 14 chilometri circa con un importo pro-
gettuale di 500 milioni di
euro La fase di progettazione si trova attualmente
davanti al Mase per la va-
l u t a z i o n e d i i m p a t t o a m -
bientale, e si è in attesa del
IL SEGRETARIO PROVINCIALE DI FDI GIORDANO
« A r e e i n t e r n e : grande segnale di attenzione»
Peril segretario provinciale di Fratelli d’Italia Matera, Michele Giordano, il fatto che l a R e g i o n e B a s i l i c a t a a b b i a s t a n z i a t o 2 4 milioni di euro per le strade provinciali dellaProvincia di Matera, «trascurate da anni tanto d a l l e a m m i n i s t r a z i o n i l o c a l i q u a n t o d a q u e l l e provinciali di centrosinistra», è una risposta con i fatti alle polemiche di questi giorni sulla «morte delle aree interne».
«Questi fondi - ha aggiunto Giordano - verranno utilizzati per la messa in sicurezza di diverse provinciali interrotte per frana, per lavori di manutenzione straordinaria su alcune provinciali di accesso ai paesi dell’entroterra come Pomarico, Grassano, Grottole, Salandra, Tricarico e Calciano, per la messa in sicurezza di prov i n c i a l i c h e c o l l e g a n o i n t e r n a m e n t e a l c u n i c omuni della nostra provincia e per riqualificare a l t r e a r t e r i e c h e c o n s e n t o n o a i t u r i s t i d i a c c edere ai lidi di Policoro e Scanzano o al borgo di Craco. Si tratta di un segnale di grande attenzione per le nostre aree interne che non devono r i m a n e r e i s o l a t e e c h e , c o n c o l l e g a m e n t i a d eguati, puntiamo a far tornare centrali nei processi turistici, economici e di sviluppo della nostra regione»
« A l t r o c h e a b b a n d o n o d e l l e a r e e i n t e r n e - h a concluso Giordano, noi lavoriamo a far sì che queste, uscendo dall’isolamento e collegandosi alle città più grandi e ai borghi limitrofi, possano essere rilanciate»
parere paesaggistico favo-
revole e della compatibilità ambientale Solo a iter
concluso, cioè quando ot-
t e r r e m o i l d e c r e t o f i n a l e ,
si potrà lavorare alla fase successiva, ovvero alla ri-
chiesta dei finanziamenti e alla cantierizzazione»
Sul secondo tratto, quello che va dalla Basentana al-
la SP3, la Regione Basili-
c a t a h a m e s s o a d i s p o s i -
zione dell’Anas 5 milioni di euro al fine di redigere i l p r o g e t t o c h e c o n t i a m o d i a v e r e e n t r o l a f i n e d e l 2026 Importo stimato dei
lavori: 100 milioni di eu-
ro Per ultimo, il tratto che da Matera va a Gioia del Colle
«Mentre sul bypass è prev i s t o i l r a d d o p p i o d e l l e corsie - ha concluso l’assessore regionale alle Inf r a s t r u t t u r e , P e p e, p
Genzano di Lucania, il finto militare a casa della vittima trova quelli veri: tratti in arresto due uomini di origini campane
Iz
G
Lucania, in collaborazione con quelli della Stazione di Palazzo San G
tratto in arresto due uomin
ruffa aggravata e resistenza a Pubblico Ufficia-
le L’operazione ha avuto orig i n e q u a n d o u n ’ u l t r a 90enne di Genzano di Lu-
cania, vedova e pensiona-
ta, ha ricevuto una telefo-
nata da un ignoto interlo-
cutore Questi, qualificandosi falsamente come Ma-
r e s c i a l l o d e i C a r a b i n i e r i , le chiedeva una somma di
d e n a r o a l f i n e d i e v i t a r e
presunte conseguenze pe-
nali per le figlie
C o n t e s t u a l m e n t e , p r e s s o
l’abitazione della vittima
s i p r e s e n t a v a u n u o m o
c h e , q u a l i f i c a n d o s i a n -
ch’egli come Carabiniere,
tentava di farsi consegna-
re il denaro
L ’ a n z i a n a , p e r c e p e n d o
con grande lucidità le cat-
tive intenzioni dei malvi-
v e n t i , r e a g i v a u r l a n d o e
mettendo in fuga il giova-
ne sorpreso dalla reattivi-
tà della donna
A s e g u i t o d e l l a s e g n a l a -
zione telefonica effettuat a d a l l a f i g l i a d e l l a v i t t i -
m a a l C o m a n d a n t e d e l l a
S t a z i o n e C a r a b i n i e r i d i
Genzano di Lucania, e con
i l c o o r d i n a m e n t o d e l l a
C e n t r a l e O p e r a t i v a d e l l a
C o m p a g n i a d i V e n o s a , è stato possibile rintraccia-
re i malfattori
I due, a bordo di un’ utili-
t a r i a i n t e s t a t a a d u n a s o -
c i e t à c o n s e d e i n p r o v i n -
cia di Napoli, hanno tentato la fuga venendo bloc-
c a t i d o p o u n b r e v e i n s e -
guimento, cui si sono nel frattempo aggiunte le pat-
t u g l i e d e l l a S t a z i o n e d i
P a l a z z o S a n G e r v a s i o e del Radiomobile di Veno-
sa, terminato sulla S P 6
i n d i r e z i o n e B a n z i , d o v e
sono stati bloccati e tratti in arresto
E s p l e t a t e l e f o r m a l i t à d i
r i t o , i d u e g i o v a n i s o n o
s t a t i q u i n d i t r a d o t t i a l l a
Casa Circondariale di Po-
tenza, a disposizione dell ’ A u t o r i t à G i u d i z i a r i a
competente
Il Gip del locale Tribuna-
l e h a p o i c o n v a l i d a t o g l i arresti disponendo nei lo-
ro confronti, per i quali -
s i p r e c i s a - v i g e l a p r e -
sunzione di innocenza fi-
no a sentenza definitiva di
condanna, la misura della
custodia cautelare in car-
cere.
La pronta risposta fornita al cittadino e la buona riu-
scita dell’intervento sono
il frutto di un continuo la-
v o r o d e l l e I s t i t u z i o n i a ttraverso mirate campagne
informative tese a raffor-
zare una coscienza collettiva nei riguardi di questi f e n o m e n i c r i m i n o s i i n danno delle cosiddette fas c e d e b o l i d e l l a p o p o l az i o n e n o n c h é d e l l ’ i n c e ssante opera di prevenzione e controllo sul territorio attuato dall’Arma dei Carabinieri con i suoi reparti della linea territoriale I vertici del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza raccomandano di ricorrere senza esitazioni al N u m e r o U n i c o p e r l e Emergenze 112 o ai presidi dell’Arma capillarmente distribuiti sul territorio c e r t i
guatament
formato anche per queste esigenze
Montalbano Jonico, blitz della Polizia: foglio di via obbligatorio per un uomo residente a Cosenza, tratto in arresto, insieme a un complice
La Polizia di Stato di Matera ha applicato la misura di
prevenzione del Foglio di
vi
u n u o m o r e s i d e n t e a C o s e n z a , t r a t t o i n a r r e s t o , i n s i e m e a d u n
m e s s i a M o n t a l b a n o J o n i c o a i
d a n n i d i u n a s u o r a e d i d u e s a -
cerdoti
Nel rispetto dei diritti delle per-
sone indagate, della presunzione
co mp lice, p er i d elitti ip o tizzati d i t r u f f a t e n t a t a e d i t r u f f e p l ur i a g g r a v a t e i n c o n c o r s o , c o m -
d i i n n o c e n z a e d e l l a n e c e s s a r i a verifica dibattimentale, per quan-
to risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in at-
t e s a d e l g i u d i z i o , s e c o n d o l a r i -
c o s t r u z i o n e d e i f a t t i , e f f e t t u a t a
dai militari del Comando Stazione Carabinieri del comune lucano, la sera del 28 dicembre 2024, l’ uomo si era rivolto ad una casa
di riposo dove, dopo essersi presentato alla Madre Superiora con un falso nome ed averla messa in
contatto telefonico con il sinda-
c o d i M o n t a l b a n o , i n r e a l t à u n impostore, aveva ottenuto la promessa di un prestito di 500 euro La religiosa, sospettando che pot e s s e t r a t t a r s i d i u n t e n t a t i v o d i
t r u f f a , s e g n a l a v a p r o n t a m e n t e
l’accaduto ai militari dell’Arma
P o c o d o p o , l ’ u o m o , e v i d e n t emente non soddisfatto, riusciva a portare a compimento, con le me-
d e s i m e m o d a l i t à , d u e t r u f f e a i danni di un sacerdote in pensione
e di un parroco di una chiesa lo-
cale M a , i l g i o r n o s u c c e s s i v o , r i p r esentatosi presso la casa di riposo, per riscuotere la somma promessa, trovava ad attenderlo i Carab i n i e r i , c h e l o t r a e v a n o i n a r r esto, unitamente al complice Poiché, dagli accertamenti esperiti dalla Divisione Anticrimine, è emerso che il 47enne era già destinatario di due analoghe misur e d i p r e v e n z i o n e , a d o t t a t e d a Questori di altre province, e che l o s t e s
t
u
s
Terminate le riprese del corto realizzato sul Sirino sulla transumanza e voluto dal Commissario Tisci DI M A S S I MO DE LL AP E N N A T
p r o d u z i o n e c i n ematografica per la promo-
z
Nessuno lo sa meglio del-
B
he nella Basilicata coast
to coast
A rilanciare la vocazione
c i n e m a t o g r a f i c a e l a p otenza comunicativa del ci-
n e m a c o m e v e t t o r e d e l
territorio ora si sta adope-
rando anche il Parco Na-
z i o n a l e d e l l ' A p p e n n i n o
Lucano TRANSUMANZA E INTEGRAZIONE
F i n i r a n n o o g g i l e r i p r e s e
d e l c o r t o m e t r a g g i o s u l l a
t r a n s u m a n z a v o l u t o d a l
Commissario Straordina-
rio del Parco Antonio Ti-
sci I l f i l m , a m b i e n t a t o t r a i l
Lago Sirino e il monte Sirino sarà prodotto da Arya
production, una delle più importanti case di produ-
z i o n e e m e r g e n t i d ’ I t a l i a
diretta da Alessandra Elmi e che, proprio nei giorni scorsi, ha presentato alla Camera dei Deputati un
film che denuncia la vio-
lenza sulle donne
Il racconto si sviluppa tutto intorno ai riti della tran-
sumanza che è e resta una
d e l l e g r a n d i t r a d i z i o n i
agropastorali della nostra
R e g i o n e e s u l l a q u a l e i l
Parco Nazionale dell’App e n n i n o L u c a n o h a d e c iso di investire come patri-
monio immateriale da difendere e valorizzare
I l f i l m s a r à , p e r ò , a n c h e
un’occasione per trattare i temi dell’integrazione del-
l e p e r s o n e c h e s o f f r o n o
della sindrome di down Il cortometraggio, infatti, è stato organizzato con il
c o i n v o l g i m e n t o d i r e t t i
partecipazione dell’Asso-
ciazione Italiana Persone
D o w n S e z i o n e T a l u c c i M y r i a m - V u l t u r e e d u n a
d e l l e p r o t a g o n i s t e s a r à proprio una delle ragazze
dell’associazione
UNA PRODUZIONE DI QUALITÀ
Non si tratta soltanto del
solito prodotto document a r i s t i c o c h e r a c c o n t a l a
transumanza ma di un ve-
ro e proprio film che spie-
g h e r à a n c h e c o m e l a t r adizione debba essere dife-
s a e v a l o r i z z a t a c o n r i f e -
r i m e n t i i m p o r t a n t i a n c h e
alle tradizioni religiose
S e n z a n a s c o n d e r e l e a m -
bizioni l’obiettivo è quel-
l o d i p r e s e n t a r e i l c o r t o -
metraggio nelle principali rassegne cinematografi-
c h e i t a l i a n e a p a r t i r e d a l mese d’agosto per prova-
re ad ottenere premi e ri-
conoscimenti importanti
UNA NUOVA AMBIZIONE AMBIENTALE
N e l s u o i n t e r v e n t o a ll’Università degli Studi di
S a l e r n o , i l C o m m i s s a r i o
S t r a o r d i n a r i o d e l P a r c o
A n t o n i o T i s c i a v e v a e v idenziato come ambiente e
a m b i z i o n e h a n n o l a s t e s -
sa etimologia e come si ri-
c h i a m a s s e r o a d u n a i d e a
d e l m u o v e r s i i n t o r n o a
qualcosa
Q u e l q u a l c o s a , n e l l e p a -
role di Tisci, non può che essere l’uomo, custode del
creato ed elemento essen-
ziale dell’ecosistema
Q u e s t a c e n t r a l i t à , c h e r i -
guarda non l’idea astratta
d i u o m o c o m e a r c h e t i p o
ma l’ uomo reale che vive in un territorio reale, nella nostra Regione è anche
p r e s e n t e n e l l e t r a d i z i o n i
agro-pastorali e religiose
C o n q u e s t a p r o d u z i o n e
Tisci ha dimostrato di po-
t e r p a s s a r e d a l l e i d e e a i
fatti, realizzando un’idea
c o n c r e t a d i v a l o r i z z a z i o -
n e t e r r i t o r i a l e u n e n d o l a
a n c h e c o n i t e m i d e l l ’ i n -
clusione
E d è p a l e s e l a s o d d i s f a -
z i o n e d e l l o s t e s s o T i s c i c h e h a a s s i s t i t o a b u o n a
parte delle riprese condi-
videndo le idee degli sce-
neggiatori
S e c o n d o i l c o m m i s s a r i o
del Parco, infatti, “la de-
cisione di produrre il film
n a s c e p r o p r i o d a u n a v i -
s i o n e n u o v a d e l l a t u t e l a
ambientale che sappia unir e l a r i c e r c a c o n l a v a l orizzazione, la difesa della natura con il rilancio dell ’ e c o n o m i a e c h e r e n d a u t i l e l a p r o t e z i o n e a mbientale” UN PARCO COME NON ERA MAI STATO RACCONTATO
Q u e l l o c h e n o i c i s e n t i amo di dire è che il Parco N a z i o n a l e d e l l ’ A p p e n n ino Lucano si è totalmente trasformato Era un
l
Soddisfatto il presidente della Regione: «Il primo posto in efficienza sanitaria è un risultato importante per la Basilicata e per tutti i lucani»
Un
Regione Vito Bardi
«Il CROB si conferma non
solo come presidio di cu-
ra, ma come eccellenza na-
z i o n a l e , c a p a c e d i c o n i u -
g a r e i n n o v a z i o n e , e f f i -
c i e n z a e u m a n i t à È i l r i -
sultato del lavoro di squa-
dra di un personale straordinario, guidato da una vi-
sione manageriale moder-
na e attenta ai bisogni del territorio La sanità lucana merita di essere raccontata
p e r c i ò c h e è : u n a s a n i t à che funziona e che oggi ri-
c e v e i l g i u s t o r i c o n o s c i -
m e n t o a n c h e a l i v e l l o scientifico e istituzionale»
Il report MeS rappresenta
u n p u n t o d i r i f e r i m e n t o a livello nazionale per la misurazione dell’efficienza e
della qualità delle aziende
sanitarie Tra gli indicatori più significativi figura il
“ c o s t o m e d i o p e r p u n t o
D r g ” , c h e m e t t e i n r e l azione i costi dell’ospedale
c o n i l v o l u m e c o m p l e s s i -
v o d e l l e a t t i v i t à s a n i t a r i e
erogate Proprio su questo parametro il CROB ha fatt o r
sidera
I complimenti dell’assessore alla Sanità e del presidente e dei componenti del Consiglio di indirizzo di verifica del Centro
All’indomani dell’importante riconoscimento ricevuto dall’Irccs Crob di Rionero in Vulture, l’assessore alla Sanità Cosimo Latronico mostra soddisfazione: «Un riconoscimento che riempie di orgoglio l’intera Regione Basilicata e dimostra che anche in una regione di piccole dimensioni è possibile esprimere eccellenze riconosciute a livello nazionale»
«Il Crob – prosegue Latronico – è oggi un punto di riferimento non solo per la Basilicata, ma anche a livello interregionale nella lotta ai tumori e nella ricerca, ambito ulteriormente rafforzato con la recente nomina del nuovo Direttore scientifico, il prof Calabrese, che apporta competenze di altissimo profilo In sinergia con il Direttore generale De Fino, al quale rivolgo le mie congratulazioni, continuere-
mo a sostenere con determinazione il percorso di sviluppo del Centro, certi che la qualità della sanità pubblica sia un bene da tutelare e valorizzare»
«Questo risultato – conclude l’Assessore Latronico – non deve essere un punto di arrivo, ma uno stimolo a fare ancora di più e meglio Ringrazio tutto il personale del Crob per la ded i z i o n e e l a p r o f e s s i o n a l i t à d i m o s t r a t a o g n i giorno: sono il cuore pulsante di una sanità vicina ai cittadini»
M a n o n s o l o l ’ a s s e s s o r e a n c h e i l P r e s i d e n t e
Prof Petrella e i Componenti del Consiglio di Indirizzo e Verifica – CIV- dell’IRCCS CROB d i R i o n e r o i n V u l t u r e , A m e n d o l a , D i P i s a , Esposito e Mastroddi, si complimentano con la Direzione Strategica, la Dirigenza e il Personale tutto dell’Istituto per il lusinghiero ri-
sultato raggiunto sul versante dell’efficienza delle attività, evidenziato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa «Particolare merito, ha precisato il Presidente Petrella, va ascritto al Direttore Generale De Fino e ai suoi collaboratori per l’impegno profuso e per la collaborazione fornita al CIV, i cui indirizzi, quale organo dell’Istituto deputato a supportare le scelte strategiche e i risultati della gestione, sono stati tempestivamente recepiti» «Saranno necessari lo stesso impegno, le medesime collaborazioni e l’indispensabile supporto della Regione Basilicata per continuare il cammino intrapreso per il potenziamento e la stabile affermazione dell’IRCCS CROB nel panorama della Sanità Nazionale e Internazionale»
Una violenta esplosione in una pompa di benzina in via dei Gordiani, ha scosso ieri mattina il quartiere
P r e n e s t i n o d i R o m a , c a u s a n d o o l t r e 4 0 feriti, tra cui l’agente lucano Francesco
D ’ O n o f r i o , o r i g i n a r i o d i S a n t ' A r c a n g elo. L'incidente è stato provocato da una fuga di gas GPL durante le operazioni di scarico da un’autocisterna, che ha generato un vasto incendio e un’onda d’urto
devastante. Francesco D’Onofrio, in servizio sul pos t o , è r i m a s t o c o i n
l t o d u r a n t e l e o p er a z i o n i d i e v a c u a z i o n e e c o n t r o l l
t o f e r i t e gravi, è stato trasportato in ospedale per ricevere le cure necessarie. La sua pront e z z a n
m e r g e n z a e i l suo spirito di servizio sono stati ammirat i d a c
uno dei primi a intervenire per aiutare le persone in pericolo Le autorità locali hanno espresso grande preoccupazione per l'accaduto e stanno c o n d u c e n d o i n d a g i n i p e r c h i a r i r e l e d inamiche dell'esplosione e accertare eventuali responsabilità I vigili del fuoco e le forze dell'ordine sono stati prontamente mobilitati per mettere in sicurezza l'area e assistere i feriti.
Messaggi di solidarietà per D’Onofrio e la sua famiglia sono giunti dalla Regione
Basilicata e da rappresentanti delle istituzioni locali, che hanno voluto esprimere la loro vicinanza a tutti i feriti e riconoscere il coraggio dimostrato dalle forze dell’ordine in un momento così critico.
L’esplosione ha suscitato un forte allarm e t r a i r e s i d e n
n
t i d e i quali hanno assistito impotenti alla scena. Le autorità invitano la popolazione a mantenere la calma e a seguire le indicazioni di sicurezza fornite dai soccorritori.
In attesa di ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di salute di D’Onofrio e sugli sviluppi dell’indagine, la comunità lucana si stringe attorno al proprio concittadino, augurando una pronta guarigion e e r i n g r a z i a n d o l o p e r i l s u o i m p e g n o nella protezione dei cittadini
A querelare il collaboratore di Cronache l’ex de “Le Iene” Monteleone per un’intervista alla criminologa Franco sul caso David Rossi
Con la formula perchè il fatto non co-
s t i t u i s c e r e a t o , i l
T r i b u n a l e d i P o t e n z a h a assolto il collaboratore di C r o n a c h e D o m e n i c o
M i m m o L e c c e s e d a l l ’ a c -
c u s a d i d i f f a m a z i o n e a mezzo stampa
A d e n u n c i a r e L e c c e s e ,
l ’ e x g i o r n a l i s t a d e l p r ogramma Mediaset “Le Iene”, Antonino Monteleone Oggetto della controversia un articolo relativo al famoso caso del suicidio dell’ex capo della comunicazione della Banca
M o n t e d e i P a s c h i d i S i ena, David Rossi, risalente al marzo del 2013
N e l l o s p e c i f i c o L e c c e s e i n t e r v i s t ò l a c r i m i n o l o g a Ursula Franco che, come spiega lo stesso, «dichiarava semplicemente che la
v i c e n d a e r a d a r i t e n e r s i chiusa a seguito dei provvedimenti di archiviazione»
L ’ a r t i c o l o s e c o n d o M o n -
t e l e o n e , c h e h a d e d i c a t o p l u r i m i s e r v i z i g i o r n a l istici al caso Rossi, era diffamatorio
La Procura, in prima bat-
t u t a , v a l u t a t a l a q u e r e l a ,
a v e v a p r o p e s o p e r l a r ichiesta di archiviazione Il Gip, successivamente, dispose l’imputazione coatta Il giudizio, tuttavia, si
è c o n c l u s o c o n s e n t e n z a
a s s o l u t o r i a e m e s s a d a l
T r i b u n a l e d i P o t e n z a n e i
c o n f r o n t i d i D o m e n i c o
M i m m o L e c c e s e d i f e s o
d a l l ’ a v v o c a t a R o s s e l l a F o g g e t t a a s s o c i a t a d e l l o studio legale Glinni&Associati Grande soddisfazione per l’esito del giudizio ha di-
c h i a r a t o l ’ a v v o c a t o R o s -
s e l l a F o g g e t t a : « N e s s u n
a d d e b i t o p o t e v a e s s e r e sollevato nei confronti di Domenico Leccese che sul caso di David Rossi aveva svolto la propria attività giornalistica limitando-
l a a l l a r a c c o l t a d e l l e d ichiarazioni rese dalla criminologa Ursula Franco» già noti per il successo in n u m e r o s i c a s i d i d i r i t t o penale, portano avanti con p a s s i o n e e d e t e r m i n a z i one anche delicate question i d i d i r i t t o p e n a l e o r d inario Gli avvocati Carlo Glinni e R o s s e l l a F o g g e t t a , g i à noti per il successo in num e r o s i c a s i d i d i r i t t o p enale, hanno aggiunto che il caso «ha offerto l’occas i o n e
fondamentali relativi alla configurabilità del reato di diffamazione e
bilità, evidenziando
Il responsabile della Protezione civile di Potenza: «Dall’assistenza alla popolazione alle frane e alla prevenzione: noi ci siamo. Sempre, 365 giorni l’anno, H24»
POTENZA. L’estate è la stagione più calda non solo per le temperature, ma anche per l’intensificarsi di eventi che possono trasformarsi in vere e proprie emergenze. Il rischio incendi, l’aumento delle fragilità del territorio dovute alla siccità o a eventi meteorologici estremi, le necessità di una popolazione che in parte soffre solitudine e disagio per le alte temperature: sono solo alcune delle emergenze con cui si confrontano quoti-
dianamente uomini e donne al servizio della collettività.
Nel capoluogo lucano, il lavoro della Protezione Civile si fa particolarmente intenso proprio nei mesi estivi, quando alle attività ordinarie si affianca una serie di interventi straordinari che richiedono prontezza, coordinamento e un contatto diretto con la cittadinanza.
A raccontarlo a Cronache è Giuseppe Brindisi, responsabile della Protezione Civile del Comune di Potenza che ha fatto il
punto su un periodo critico. «L’emergenza incendi è purtroppo tristemente nota in Basilicata. Lo scorso anno siamo stati duramente colpiti e la stagione in corso non si preannuncia meno impegnativa», ha spiegato Brindisi.
La Protezione Civile locale partecipa attivamente alla Sala Operativa Regionale, dove operano sinergicamente Vigili del Fuoco, volontari, Forestale, e personale degli Uffici Ambiente. Il messaggio chiaro è uno: ogni cittadino può fare la differenza. «Se si vede del fumo da una collina o una zona rurale, è fondamentale chiamare il 115. Ogni segnalazione può evitare il peggio.»
Anche al termine dell’orario “ordinario”, in realtà inesistente per chi lavora nella Protezione Civile, si attiva un piano di vigilanza del territorio, con volontari pronti a monitorare le zone più a rischio e supportare la Sala Operativa Comunale. «In caso di emergenze rilevanti – aggiunge Brindisi – il sindaco può attivare il Centro Operativo Comunale
(COC), uno strumento fondamentale per coordinare gli interventi più complessi.»
Brindisi ricorda come l’anno passato abbia visto incendi importanti in prossimità di aree urbane come la Pineta di Rossellino, Giarrossa e Malvaccaro. Le cause? Spesso la disattenzione umana: «C’è chi pensa di poter controllare la bruciatura delle stoppie. Ma è vietato. Il fuoco e l’acqua sono elementi naturali che non possiamo controllare. L’unico modo per contenerli è la prevenzione. Quando il danno è fatto, spesso è già troppo tardi.»
Oltre alla gestione delle emergenze ambientali, la Protezione Civile svolge anche una funzione sociale spesso poco conosciuta: il sostegno a persone fragili, soprattutto anziani soli, durante le ondate di calore. «Riceviamo molte chiamate, a volte solo per essere ascoltati. Portiamo acqua, beni di prima necessità, facciamo la spesa. E lo facciamo con piacere», racconta Brindisi.Grazie alla collaborazione con i Servizi Sociali del Co-
mune e alle associazioni di volontariato, viene garantita una rete solidale capillare e tempestiva. «In una divisa, anche quella di un volontario, molti cittadini trovano fiducia. Cerchiamo ogni giorno di essere all’altezza di quella fiducia.»
Non meno critico è il fronte idrogeologico, soprattutto in previsione di piogge abbondanti, previste nei prossimi giorni. «Potenza è un territorio fragile. L’inverno scorso una frana ha portato via un’intera strada a Montereale. E col caldo eccessivo, il terreno si secca, si disgregano le radici, e le frane diventano più probabili».
Anche su questo fronte, l’azione è preventiva: sopralluoghi nelle contrade, monitoraggio continuo e una rete di volontari sempre pronti. E a concludere, Giuseppe Brindisi riassume con parole semplici ma incisive l’essenza del Protezione civile: «Che si tratti di un incendio, di una frana o di portare un pacco alimentare, la Protezione Civile di Potenza c’è. Sempre, 365 giorni l’anno, H24».
Una marcia colorata, pacifica, all'insegna della speranza per un futuro migliore. Ieri pomeriggio in viale Dante a Potenza, nell'ambito della festa di quartiere promossa dalla comunità dei Santi Anna e Gioacchino si è svolta la giornata dell'arte e della pace, promossa di concerto con le rappresentanti dell'istituto religioso Alcide De Gasperi, Libera Basilicata, Scout Agesci e le rappresentanze della parrocchia di Sant'Anna e Gioacchino. Tema dell'iniziativa “Una marcia per la pace e l'unione tra tutti i popoli del mondo”. Tante bandiere, tanti colori, bambini accompagnati dagli educatori e dai genitori hanno sfilato per i 400 metri nella speranza che le guerre attuali cessino quanto prima. Una settantina i vessilli esposti per viale Dante, un modo per dire basta alla guerra, basta alla sopraffazione dei popoli, all'odio e al razzismo che regna sovrano in diverse parti del mondo. All'arrivo, sul sagrato della Chiesa dei Santi Anna e Gioacchino i responsabili hanno esposto una grande opera d'arte, collettiva, su tela lunga cinque metri e alta un metro circa. Un modo per fare arte e abbracciarsi nell'unione fraterna sancita del resto dai testi del Vangelo e della Bibbia. Tra le bandiere presenti quelle della Palestina e Israele, al centro del conflitto in Medio Oriente, della Russia, Ucraina, Albania, Repubblica Dominicana e altre ancora unite nel segno della riconciliazione e del
bene comune. Un messaggio forte, di speranza è partito ieri pomeriggio, nonostante il caldo opprimente e l'afa una folla compatta, pacifica e desiderosa di vedere i popoli uniti nella convivenza ha sfilato, scortata dagli agenti della Polizia Locale. Suor Licia Marra, rappresentante delle Suore dell'Istituto Alcide De Gasperi ha sottolineato: «Una marcia della pace perché ne abbiamo veramente bisogno e perché non è possibile andare più avanti in questa maniera. La pace è l'unico modo per vivere bene, altrimenti saremmo persone ma non cristiani». Tra i responsabili del Gruppo Scout Agesci c'è speranza per un futuro migliore. Una speranza rimarcata dalle parole di Daniela Terrasi che ha parlato della manifestazione: «Noi abbiamo condiviso questa bellissima idea. Io sono il capo branco dei lupetti del gruppo Scout Agesci Potenza 2. Sin da piccoli è importante condividere questa necessità di gridare alla pace, perché come diceva il nostro fondatore Baden Powell, dobbiamo lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato. Assolutamente il mondo deve essere di pace, senza guerra, senza l'uso delle armi, dove tutti si possono abbracciare come fratelli». In rappresentanza della Parrocchia dei Santi Anna e Gioacchino è Daniela Mattia ad interpretare i sentimenti, i sogni e le speranze per un futuro pieno di stelle e privo di armi letali:
«In realtà questa marcia è l'unione di tutti i popoli, anche la forza dell'unione di tutti i popoli a riconoscere quegli stati ancora non riconosciuti e richiedere l'amore, la pace e l'accordo tra tutti i popoli. Questo è l'intento perché le guerre sono tante, quindi elencarle tutte sembra strano ma è difficile. E' proprio il nostro augurio, la nostra forza, la richiesta che tutti i popoli riescano a vivere in pace tra loro per una crescita veramente sostenibile del pianeta terra».
FRANCESCO MENONNA
Provvedimento per le ragazze affette da patologie invalidanti, la consigliera di parità Bonito: «Una buona pratica»
POTENZA. Un passo avanti per i diritti delle studentesse e per la scuola lucana. Il Consiglio di Istituto del Liceo artistico, musicale e coreutico “Walter Gropius” di Potenza ha approvato una riforma del Regolamento degli Studenti che introduce, tra le novità, il diritto al congedo mestruale per le ragazze che soffrono di patologie in grado di rendere il ciclo particolarmente doloroso. Il nuovo regolamento prevede che le studentesse possano usufruire di due giornate di assenza al mese, non conteggiate nel calcolo complessivo delle presenze richieste per la validità dell’anno scolastico. Una misura concreta e innovativa, pensata per garantire il diritto allo studio anche in condizioni di disagio fisico, che sarà attiva a partire dall’anno scolastico 2025/2026. La richiesta andrà presentata entro il 30 settembre, salvo casi particolari. Il provvedimento nasce su proposta della Consulta Provinciale degli Studenti di Potenza, guidata da Italo Marsico, con il supporto della Consigliera provinciale di parità Simona Bonito. Il “Gropius” è la prima scuola
della Basilicata ad adottare il congedo mestruale, segnando un importante precedente a livello regionale. «Desidero esprimere grande soddisfazione per questo risultato», ha dichiarato Simona Bonito, sottolineando la sensibilità del dirigente scolastico Paolo Malinconico e la capacità di ascolto dell’intera comunità scolastica. «Si tratta di un traguardo importante, frutto di un percorso condiviso che promuove equità e giustizia sociale nel mondo scolastico».
La Consigliera ha evidenziato come il congedo rappresenti una buona pratica di partecipazione, at-
tenzione ai bisogni delle giovani donne e concreta attuazione della medicina di genere. «È un passo avanti che restituisce dignità e tutela, combattendo stereotipi e pregiudizi sulla salute femminile». Simona Bonito auspica che altre scuole della provincia possano seguire l’esempio del Liceo “Gropius”, adottando regolamenti che valorizzino le differenze e tutelino i bisogni specifici delle studentesse. «Continuerò a offrire stimolo, ascolto e supporto per ogni iniziativa che renda l’istruzione più equa e rispettosa delle diversità», ha concluso.
VARCO D’IZZO, INCIDENTE IN DIREZIONE METAPONTO
Ripristinata la circolazione sul tratto della strada statale che collega Potenza alla Basentana, dove questa mattina si è verificato un incidente tra due mezzi pesanti. L’Anas ha reso noto che, dalle 13, è stato attivato un restringimento della carreggiata in direzione Metaponto per consentire il ripristino completo della sicurezza stradale. Lo scontro è avvenuto intorno alle 6.30, poco dopo l’uscita da Potenza, all’altezza del ponte pedonale dismesso, nei pressi di un bar in zona Varco d’Izzo. Coinvolti due autocarri, senza gravi conseguenze per gli occupanti. Uno dei veicoli, che trasportava rifiuti, si è ribaltato: il rimorchio ha invaso la sede stradale mentre la motrice è finita fuori carreggiata. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. L’incidente si inserisce in un fine settimana da «bollino rosso» per il traffico, come comunicato da Anas. A partire dal pomeriggio di oggi è previsto un incremento dei transiti lungo tutta la rete autostradale, in particolare sulle tratte che portano verso le località balneari del Sud. Tra queste, la A2 “Autostrada del Mediterraneo”, la statale 106 Jonica e la 18 Tirrena Inferiore. Nel fine settimana è previsto anche il blocco della circolazione per i mezzi pesanti: sabato dalle 8 alle 16 e domenica dalle 7 alle 22.
La Regione ha finanziato i lavori di ristrutturazione, il governatore Bardi: «Qui le radici spirituali della Basilicata»
AVIGLIANO. Una giornata di festa e di emozione ha accompagnato giovedì scorso l’inaugurazione del Santuario della Madonna del Carmine di Avigliano, restituito alla comunità dopo importanti lavori di ristrutturazione e adeguamento liturgico, realizzati grazie al contributo della Regione Basilicata. L’edificio di culto, simbolo di fede e memoria collettiva per il popolo aviglianese, è stato oggetto di un importante intervento volto a rendere il luogo più accessibile e conforme alle esigenze liturgiche contemporanee. Presenti alla cerimonia il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il Presidente del Consiglio regionale, Marcello Pittella, il sindaco di Avigliano, Giuseppe Mecca, autorità religiose e centinaia di fedeli. «Abbiamo restitui-
to dignità e bellezza a un luogo dell’anima, profondamente radicato nella storia e nella spiritualità di questa comunità», ha detto Bardi. «La Regione – ha continuato – è orgogliosa di aver contribuito a questo progetto, perché investire nella tutela del patrimonio religioso e culturale significa rafforzare l’identità dei nostri territori e favorire la partecipazione delle persone alla vita delle proprie comunità».
Durante la celebrazione, don Mimmo Lorusso, parroco di Avigliano, ha espresso profonda gratitudine per il sostegno ricevuto: «Il santuario oggi risplende di una luce nuova grazie ai lavori di adeguamento liturgico eseguiti. E per questo, consentitemi di ringraziare le autorità civili regionali presenti e in modo particolare il Presidente Bardi, che “vive” sempre
con attenzione e premura la necessità di tutelare il ricco patrimonio artistico, culturale e religioso non solo della nostra zona pastorale, ma di tutta la Regione». Don Mimmo ha ricordato come l’idea del restauro sia nata “qualche anno fa”, in occasione di un pellegrinaggio, e come la risposta delle istituzioni sia stata imme-
diata, concreta e condivisa. Il sacerdote ha ringraziato, infine, tutti coloro che hanno offerto il proprio contributo, sottolineando che «la generosità è stata quella della vedova evangelica» e che «restaurare un luogo di culto è anche occasione per restaurare i cuori». L’intervento di ristrutturazione, in particolare, ha previsto l’adeguamento liturgico dell’altare, l’abbattimento delle barriere architettoniche e il rinnovo degli arredi della cappella, in un’opera di valorizzazione che ha coinvolto tecnici, progettisti, imprese e fedeli. «L’inaugurazione del Santuario, nel cuore dell’anno giubilare – ha concluso Bardi – si inserisce in un percorso di riscoperta delle radici spirituali della Basilicata e di promozione di un turismo religioso attento, rispettoso e consapevole».
NUOVO STABILIMENTO DI CARTIERE CARRARA, MARRESE CHIEDE INTERVENTI STRUTTURALI E CHIAREZZA SULLA SOSTENIBILITÀ IDRICA «Valbasento,
F E R R A N D I N A . L’ a r r i v o d i
Cartiere Carrara in Valbasento potrebbe rappresentare una s i g n i f i c a t i v a o c c a s i o n e d i s v iluppo per il territorio, ma senz a g a r a n z i e c o n c re t e s u l l e i nfrastrutture rischia di rimanere un’opportunità incompiuta.
È q u a n t o s o t t o l i n e a i l c o n s i -
gliere regionale Piero Marrese commentando l’accordo fir-
m a t o t r a i l C o n s o r z i o p e r l o
Sviluppo Industriale della Provincia di Matera e l’azienda to-
s c a n a p e r l a re a l i z z a z i o n e d i un nuovo impianto produttivo.
«
condo il consigliere, oltre
n
idrica del progetto e sulla rea-
lizzazione delle opere di collegamento, a partire da una con-
d o t t a p e r l ’ a p p ro v v i g i o n a -
m e n t o e l a d i s t r i b u z i o n e d e l -
l’acqua nell’area industriale.
Marrese rilancia anche la necessità di una strategia più am-
pia per il rilancio della Valbasento: «Serve una visione complessiva che affronti le carenze i n f r a s t r u t t u r a l i e a m b i e n t a l i ancora irrisolte. La fiducia degli investit
, connessioni adeguate e rispetto del territorio» L’auspicio è che l’iniziativa industriale non resti isolata ma d i v e n t i i l v o l a n o p e r u n a r iq
ndotto duraturi.
col Consorzio per lo Sviluppo Industriale, la soddisfazione del vicesindaco di Ferrandina Zizzamia
FERRANDINA Una nuova re-
altà produttiva sorgerà nella zo-
n a i n d u s t r i a l e d e l l a Va l b a s e n t o
È stata infatti firmata ieri la con-
venzione tra il Consorzio per lo
S v i l u p p o I n d u s t r i a l e d e l l a P r o -
vincia di Matera e la società fio-
r e n t i n a C a r t i e r e C a r r a r a p e r l a
cessione di un’area destinata al-
la costruzione di uno stabilimen-
to dedicato alla produzione e tra-
s f o r m a z i o n e d e l l a c a r t a t i s s u e , materiale leggero e versatile usato in particolare per prodotti igienici e sanitari «La firma della convenzione – ha c o m m e n t a t o i l Vi c e S i n d a c o d i
F e r r a n d i n a , A n g e l o Z i z z a m i a –
r a p p r e s e n t a u n a b u o n a n o t i z i a che conferma come la Valbasen-
to sia un’area strategica, ricca di
p o t e n z i a l i t à » Z i z z a m i a h a p e r ò evidenziato che i ritardi nella bonifica dell’area continuano a rappresentare un ostacolo per lo svi-
luppo e l’attrattività del s ito in-
dustriale Secondo il Vice Sindaco, è ora necessario investire con decisione sulle infrastrutture e sui
servizi a supporto delle imprese,
a p a r t i r e d a l l a r e t e f e r r o v i a r i a e
dagli impianti idrici «Interventi
sull’alimentazione e sulla distri-
buzione dell’acqua – ha aggiun-
to – non solo migliorerebbero le condizioni operative delle aziend e e s i s t e n t i , m a r e n d e r e b b e r o l’area più appetibile per nuovi in-
vestimenti, creando opportunità
di crescita e occupazione»
Il segretario generale lucano del sindacato: «Ora serve un piano strutturale di politica industriale per rilanciare il territorio»
:
FERRANDINA. Il segretario gen e r a l e d e l l a C i s l B a s i l i c a t a Vi nc e n z o C a v a l l o c o m m e n t a f a v o r evolmente l’annuncio dell’investim e n t o d e l l e C a r t i e r e C a r r a r a i n
Valbasento: «Ogni investimento ind u s t r i a l e s e r i o e s o s t e n i b i l e c h e crea occupazione e valorizza il ter-
r i t o r i o è u n s e g n a l e i m p o r t a n t e , specie in una regione che da anni s o ff r e d i s o c c u p a z i o n e , p r e c a r i e t à e spopolamento Siamo davanti a
una sfida che deve essere colta fino in fondo e chiama tutti gli atto-
r i t e r r i t o r i a l i a d u n a p r e s a d i r e -
s p o n s a b i l i t à I n u n a f a s e d e l i c a t a , in cui il settore industriale lucano
vive ancora le incertezze legate alla crisi dell’automotive e alle tran-
sizioni green e digitale, ogni nuo-
vo progetto di localizzazione deve
essere inserito in una visione stra-
tegica più ampia di politica indu-
striale Serve fare sistema affinché q u e s t o i n v e s t i m e n t o n
ri-
lancio della Valbasento che metta
a l c e n t r o l a b u o n a o c c u p a z i o n e e la valorizzazione del capitale uma-
no di tanti giovani lucani che oggi h a n n o c o m e u n i c a p r o s p e t t i v a quella della emigrazione Ecco perché riteniamo necessario che, acc a n t o a g l i a c c o r d i i s t i t u z i o n a l i e agli incentivi, si apra un confronto strutturato con le organizzazioni sindacali per un piano struttural e d i p o l i t i c a i n d u s t r i a l e c h e a ffronti i nodi che frenano gli inves t i m e n t i n e l l a n o s t r a r e g i o n e L a v e r a s f i d a p e r l a B a s i l i c a t a è a ttrarre investimenti capaci di radic a r s i n e l t e r r i t o r i o e d i g e n e r a r e nuove filiere produttive Servono p r o g e t t i i n d u s t r i a l i d u r a t u
Un incontro tra Regione e Ater Matera per destinare nuove risorse al recupero di case popolari oggi non utilizzabili
MATERA Un importante confronto istituzionale si è svolto ieri a Potenza
t r a l a R e g i o n e B a s i l i c a t a e l’Ater di Matera per affrontare in modo concreto il tema dell’edilizia residenziale pubblica L’inc o n t r o , s v o l t o s i p r e s s o i l
Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Regione, ha visto la partecipazione dell’Amministrator e u n i c o d e l l ’ A t e r M a r idemo Giammetta, del vicepresidente della Regione e assessore alle Infras t r u t t u r e P a s q u a l e P e p e , del direttore generale Ant o n i o A l t o m o n t e , d e l d irettore dell’Ater Pasquale Lionetti e della funzionaria Annalisa Giordano Al centro della riunione la p r o p o s t a d i p r o g r a m m a p e r i l r e i n v e s t i m e n t o d e i fondi previsti dalla legge
560 del 1993, relativi all’annualità 2025 Le azion i p r i o r i t a r i e i n d i v i d u a t e riguardano l’acquisizione di aree per nuove costruzioni, la manutenzione di i m m o b i l i a p r o p r i e t à m i -
sta e, soprattutto, il recupero di alloggi attualmente sfitti
L’ A t e r d i M a t e r a h a s o t -
t o l i n e a t o a l l a R e g i o n e l’urgenza di riqualificare
o t t a n t a c i n q u e a l l o g g i d i edilizia residenziale pub-
b l i c a , d i p r o p r i e t à d e l -
l’Ente, oggi non disponibili ma destinabili a fami-
g l i e i n a t t e s a d i a s s e g n a -
z i o n e n e i C o m u n i d e l l a provincia
«Esprimo piena soddisfazione per l’incontro e per
l a s e n s i b i l i t à d i m o s t r a t a
d a l l ’ a s s e s s o r e P e p e – h a d ich iar ato l’ A mmin is tr a -
t o r e u n i c o G i a m m e t t a –
Abbiamo riscontrato una
f o r t e v o l o n t à p o l i t i c a e
tecnica nel dare priorità al tema dell’abitare sociale
È f o n d a m e n t a l e l a v o r a r e i n s i e m e p e r g a r a n t i r e u n alloggio dignitoso a chi ne
h a d i r i t t o , r a ff o r z a n d o i l ruolo dell’Ater come presidio pubblico a tutela delle fasce più deboli» Giammetta ha inoltre ringraziato l’assessore Pepe e il direttore generale Alt o m o n t e p e r i l c o n c r e t o c o i n v o l g i m e n t o d e i D ip a r t i m e n t i r e g i o n a l i g i à attivi nella ricerca delle ris o r s e u t i l i a s o s t e n e r e i l piano Il confronto segna un passaggio rilevante nel percorso verso una politica abitativa più inclusiva, capace di rispondere alle esigenze reali del territor i o l u c a n o e d i r i d u r r e i l disagio abitativo
i n s i e m e a l C n r, a U n i o n c a m e re , a D
C c i a a d i B rescia, all’azienda
s p e c i a l e A s s e t e al Cluster Basil i c a t a C re a t i v a , l ’ e v e n t o m i r a a valorizzare i ri-
s u l t a t i d e l l a r ic e rc a i n a m b i t i s t r a t e g i c i c o m e
l’innovazione
sociale e la tutel a d e l p a t r i m onio L’iniziativa
si propone di fa-
v o r i re i l c o n -
fronto tra mon-
d o s c i e n t i f i c o , i m p re s e e i s t i t u z i o n i , m o s t r a n d o
come le tecnologie sviluppate nei laboratori del Cnr possano diventare strumenti concreti per ri-
spondere ai bisogni dei territori In programma
anche testimonianze dirette di imprese che han-
no già avviato collaborazioni virtuose nel settore
d e l l e s c i e n z e s o c i a l i e c u l t u r a l i . Tr a i t e m i c e ntrali, il ruolo degli strumenti finanziari e delle reti per creare nuove sinergie tr
ricerca e imp
sa, in una prospettiva di cre
TotalEnergies, dal 7 luglio al 30 agosto, insieme ai partner della Jv Tempa Rossa, rilancia le navette gratuite verso le coste
CORLETO PERTICARA. Al via lunedì 7 luglio i “Bus del Mar e ” , i l s e r v i z i o d i t r a s p o r t o g r atuito promosso da TotalEnergies EP Italia, insieme ai partner dell a J o i n t Ve n t u r e Te m p a R o s s a , S h e l l I t a l i a E & P e M i t s u i E & P Italia B, per consentire collegam e n t i g i o r n a l i e r i d a l l a C o n c e ssione Gorgoglione verso le spiagg e d i S c a n z a n o J o n i c o , i n p r ovincia di Matera Il servizio, attivo fino al 30 agosto, lo scorso a n n o h a r e g i s t r a t o q u a s i 6 0 0 0 p a s s e g g e r i , c o n u n i n c r e m e n t o del 40% rispetto al 2023 Un risultato che conferma il valore di u n ’ i n i z i a t i v a p e n s a t a p e r e s s e r e vicina alle persone, offrendo a famiglie, giovani e anziani un’opportunità concreta di svago e relax.
Ma i “Bus del Mare” sono molto più di un semplice servizio di tra-
sporto: rappresentano una scelta consapevole, volta a promuovere
l ’ a c c e s s i b i l i t à , l ’ i n c l u s i o n e s oc i a l e , i l d i a l o g o i n t e rg e n e r a z i onale e una mobilità sostenibile
Le corse sono previste ogni giorn o , a d e c c e z i o n e d e l 1 5 a g o s t o
Per utilizzare il servizio, sarà nec e s s a r i o p r e n o t a r s i t e l e f o n i c amente entro e non oltre le ore 13 del giorno precedente Le prenotazioni per il sabato, la domenica e il lunedì, dovranno giungere entro le ore 13 del venerdì I minorenni dovranno essere accompagnati da un genitore o da un adulto autorizzato per iscritto dai genitori
Tu t t e l e i n f o r m a z i o n i r e l a t i v e a orari e prenotazioni sono disponibili sul sito internet di TotalEn e rg i e s E p I t a l i a - e p . t o t a l e n e rgies it - e presso le sedi dei Comuni coinvolti nell’iniziativa
La campagna di comunicazione ha come testimonial d’eccezione Rocco Papaleo Ben 167 chilometri da percorrere e 1mln di € di finanziamento
D I FR A N CE SC O ME N
n a c a m p a g n a d i c o m u n i -
cazione avviata con il di-
chiarato intento di far co-
noscere la regione, grazie ad uno
d e i s u o i p e r s o n a g g i p i ù i l l u s t r i ,
Rocco Papaleo
I e r i p o m e r i g g i o n e l l a s a l a A d e l
Consiglio Regionale di Basilica-
ta è stata presentata la campagna
d i c o m u n i c a z i o n e d i A p t B a s i l i -
cata che porta il nome di “Basili-
cata Coast To Coast” Il progetto vede un finanziamento di un mi-
lione di euro con la vecchia pro-
grammazione che permetterà al-
l'APT di avviare tale percorso
Q u a t t o r d i c i t a p p e , i t i n e r a r i t u t t i
da scoprire una campagna di co-
m u n i c a z i o n e e p u b b l i c i t a r i a c a -
p i l l a r e c o s t i t u i s c o n o i l p u n t o d i
forza della programmazione del-
l'APT
A l l a c o n f e r e n z a s t a m p a d i p r esentazione hanno preso parte l'Assessora all'Ambiente, Laura Mon-
g i e l l o , l a D i r e t t r i c e G e n e r a l e d i
APT Basilicata, Margherita Sar-
li, il Sindaco di Trecchina, Fabio
M a r c a n t e , S a l v a t o r e L o b r e g l i o ,
D irettore del F lag Coas t To Co-
a s t e F r a n c o M u s c o l i n o , P r e s i -
dente del Gal Città dei Saperi
Dalla frase di Rocco Papaleo “La
B a s i l i c a t a è u n ' e m o z i o n e c h e
cammina” è partita la campagna di comunicazione che ha visto im-
pegnata APT capillarmente sia a
livello nazionale con SKY, La 7
che sul Corriere e Repubblica
Saranno 157 i passaggi pubblici-
tari su SKY, 52 su La 7 a conferma del lavoro svolto dai respon-
s a b i l i o p e r a t i v i d i A P T p e r q u e -
sto progetto che punta a valorizzare la Basilicata mediante il trek-
king Anche le testate lucane so-
no state contattate dai responsa-
bili di APT per dare un contribu-
to in termini di rilancio e comu-
n i c a z i o n e a l l a c a m p a g n a B a s i l i -
cata Coast To Coast
Saranno 167 i chilometri da per-
c o r r e r e p e r q u e s t a c a m p a g n a d i comunicazione che punta tutto sul turismo esperienziale, motivazionale e psicologico per attirare l'att e n z i o n e d e i t u r i s t i n e l l ' a m b i t o
della vocazione ambientale della
Basilicata che prende il nome di
C a l v e r a , C h i a r o m o n t e , F a r d e l l a , Teana, Latronico, Trecchina, Senise, San Giorgio Lucano
Sono stati attivati i canali Router
S o c i a l B a s i l i c a t a c h e p e r m e t t e -
ranno di seguire passo dopo pas-
s o l ' e v o l v e r s i d e l l a s i t u a z i o n e e
conoscere anche attraverso la TV
e i social le bellezze paesaggisti-
che della nostra regione Fonda-
m e n t a l e p e r q u a n t o r i g u a r d a l a
c a m p a g n a d i c o m u n i c a z i o n e i l ruolo del CAI sezione di Lagone-
gro R o c c o P a p a l e o s a r à t e s t i m o n i a l
della campagna di comunicazione a titolo gratuito. Un segno tan-
gibile questo dell'amore che l'ar-
tista di Lauria ha per la Basilica-
ta Tutto questo in attesa di atti-
vare la ciclovia che potrebbe spianare la strada ad altre forme di in-
vestimento e marketing turistico
Margherita Sarli a nome dell'APT
ha parlato del progetto di comu-
nicazione: «Abbiamo presentato il progetto del cammino Basilica-
ta Coast To Coast realizzato dal
Gal La Cittadella del Sapere, dal
Flag Coast To Coast assieme alla parte tecnica che è stata realizza-
ta dal CAI di Lagonegro È un itin e r a r i o d i 1 6 7 c h i l o m e t r i , e s i s t e già il brand grazie a Rocco Papaleo che appunto è l'omonimo film che tanto ha fatto conoscere la no-
s t r a r e g i o n e , l a B a s i l i c a t a e a b -
biamo deciso di prendere in cari-
co questo prodotto turistico, rea-
lizzare una campagna di comuni-
c a z i o n e e d i m a r k e t i n g c h e s i a quanto più importante possibile e
che faccia si che il prodotto pos-
sa essere conosciuto, quindi ven-
d i b i l e , s p e n d i b i l e e a n c h e e l e -
mento di valorizzazione delle no-
stre peculiarità territoriali È già
fruibile e ovviamente s ul s ito di Basilicata Turistica si trovano tut-
t e l e i n f o r m a z i o n i n e c e s s a r i e I l sito demanda alla piattaforma Ba-
s i l i c a t a C o a s t T o C o a s t d o v e s i trovano anche le informazioni tec-
niche per poterlo percorrere La-
v o r i a m o d ' i n t e s a c o n i l d i p a r t i -
m e n t o a m b i e n t e p e r c h é a l l ' A P T
spetta la promozione e il marketing, spetta il racconto del territorio rispetto ad un prodotto turisti-
c o c h e s i r e a l i z z a s o l t a n t o t r asversalmente insieme agli altri di-
partimenti E questo è un bel ca-
so di sinergia territoriale, due soc i e t à c o n s o r t i l i , l ' a s s e s s o r a t o ,
l'APT e tanta gente che verrà nel
nostro territorio a camminare tra
due mari, tra Jonio e Tirreno»
L a u r a M o n g i e l l o , A s s e s s o r a a l -
l'Ambiente della Regione Basili-
cata ha parlato del progetto: «Un
t u r i s m o s o s t e n i b i l e c h e m e t t e a l
c e n t r o l ' a s p e t t o e s p e r i e n z i a l e q
f
v i v e r
a l c o n t a t t o c o n l a n a t u r a , c o
i co
ni aderiscano, speriamo di avviare la ciclovia e speriamo di avere l’opportunità con il prossimo bando borghi che la Regione emanerà, di costruire la rete turistica quindi l'accoglienza Il nostro invito a tutti i comuni è quello di lavorare insieme» I l S i n d a c o d i T r e c c h i n a , F a b i o Marcante ha salutato il progetto: «Trecchina anche nel film di Rocc o P a p a l e o è s t a t o c i t a t o p e r c h é c o n l a v i c i n a n z a a M a r a t e a , è i l primo paese partendo da Maratea ad essere visitato dai camminatori Trecchina sta cercando di cont r i b u i r e i n q u a l c h e m o d o d e d icando delle strutture apposite, una s o r t a d i r i f u g i o a p p o s i t o p e r i l camminatore e per i cicloturisti S a r à u n s e r v i z i o i n p i ù c h e p o ssiamo dedicare, oltre naturalmente a tutti i servizi che possono trovare tutti i camminatori nel nostro paese Ad esempio abbiamo una lavanderia a gettoni, utile per chi f a q u e s t o t i p o d i v i a g g i o e c h e porta pochi indumenti dietro»
Itenerar i e luoghi della Basilicata: “I Pais Lucan so sass’ lanciati, culle indu tiemp, pesant fardelli”
D I D I N O Q UA R AT I N O
Eccoci di nuovo, con
lo zaino logoro e il
c u o r e s e m p r e s v e -
glio, pronti a riprendere il
c a m m i n o t r a i “ s a s s l u -
c a n ” , q u e i p a e s i c h e i l tempo ha lanciato lontano,
lasciandoli rotolare tra si-
l e n z i , m e m o r i e e o s t i n a -
zioni
I l n o s t r o v i a g g i o d i o g g i
a t t r a v e r s a q u a t t r o l u o g h i che, ciascuno a modo suo, custodiscono l’anima pro-
f o n d a d e l l a B a s i l i c a t a :
Marsico Nuovo, Marsico
Vetere, Maschito e Melfi
S i p a r t e d a l l ’ A l t a V a l
d ’ A g r i , d o v e M a r s i c o
N u o v o e M a r s i c o V e t e r e
si fronteggiano come due fratelli separati dallo stes-
s o d e s t i n o : a l t u r e , f r a n e ,
e m i g r a z i o n e , m a a n c h e fierezza e resistenza Paesi che sanno di storia e or-
g o g l i o , c o n l e p i e t r e c h e
parlano sottovoce ai pas-
santi distratti
Poi si scende tra le vigne
d i M a s c h i t o , b o r g o a r b ë -
r e s h ë s o s p e s o t r a l i n g u a albanese e vino aglianico, tra malinconia e convivialità, un piccolo mondo an-
tico che non ha mai smes-
so di cercare un futuro Infine Melfi, la città for-
tezza, crocevia di potere,
rivoluzioni e rinascite in-
dustriali, dove il medioe-
v o e l a m o d e r n i t à c o n v i -
v o n o i n u n a t e n s i o n e c o -
s t a n t e Q u a t t r o n o m i , q u a t t r o a n i m e . U n a l t r o
tratto di strada da percor-
r e r e i n s i e m e , a l l a r i c e r c a dei sassi che ancora roto-
lano
M a r s i c o N u o v o : l a n o -
biltà delle crepe (e del vino senza etichetta)
M a r s i c o N u o v o è u n o d i
quei paesi lucani che non
chiedono il permesso per esistere Sta lì, aggrappa-
t o a l l a m o n t a g n a , c o n l a
testardaggine di chi sa di a v e r e r a d i c i p r o f o n d e e f r a n e i n t e r m i t t e n t i F o n -
d a t o p r o b a b i l m e n t e i n epoca longobarda, è pass ato tr a le man i d i n o b ili
f a m i g l i e c o m e u n t e s t im o n e p r e s t i g i o s o : i S a ns e v e r i n o , i C a r a c c i o l o , i
P i g n a t e l l i g e n t e c h e amava i castelli E infatti, i l C a s t e l l o d i M a r s i c o Nuovo, pur rimaneggiato,
v e g l i a a n c o r a s u l p a e s e
c o m e u n n o n n o b u r b e r o
che non si fida dei tempi
moderni
Il centro storico è un labi-
r i n t o d i v i c o l i c h e s e m -
b r a n o c r e a t i a p p o s t a p e r
far smarrire il turista e ri-
trovare l’anima La Con-
cattedrale di San Giorgio
è u n o d i q u e i p o s t i d o v e
anche i santi, se potesse-
ro, si fermerebbero a fare
u n a f o t o L e c h i e s e n o n
m a n c a n o , o g n u n a c o n i l suo altarino e qualche se-
greto di paese nascosto tra
le navate Ma è durante le
feste religiose che Marsi-
c o s i t r a s f o r m a : l a M a -
donna della Rupe scende tra la gente, tra luminarie,
f u o c h i d ’ a r t i f i c i o e p r o -
cessioni che sanno di antico e di autentico Nessu-
na fiction Nessun effetto
speciale Solo fede, sudo-
re e tamburi
Q u i l a g e n t e è s e r i a , m a
c o n h u m o u r N o n r i d e
s p e s s o , m a q u a n d o l o f a , è p e r q u a l c o s a c h e v a l e
P a r l a n o p o c o , m a o s s e rv a n o t u t t o I l s a r c a s m o è
s o t t i l e c o m e l ’ a r i a d ’ i n -
verno Se ti siedi a tavola,
ti danno il meglio: lagane
c o n i c e c i , a g n e l l o a l l a
b r a c e , f o r m a g g i c h e f a n -
n o l i t i g a r e c a r d i o l o g i e
dietologi E il vino?
Non ha nome francese, né
bottiglia da enoteca, ma è
forte, scuro e diretto Co-
me loro
T r a i n a t i v i e c c e l l e n t i
s p i c c a i l g i u r i s t a N i c o l a
Sole, uno che pensava pri-
m a d e g l i a l t r i S e S a r t r e
f o s s e p a s s a t o d a q u e s t e p a r t i , a v r e b b e d e t t o c h e
l’inferno non sono gli altri, ma l’ora di pranzo sen-
za pane fresco Nietzsche
a v r e b b e p r o b a b i l m e n t e
trovato nella ruvida tena-
cia marsicana un esempio
di volontà di potenza applicata alla coltivazione di patate E Pier Paolo Paso-
l i n i , d a v a n t i a c e r t i v o l t i
antichi, si sarebbe seduto
a scrivere senza dire una
parola
M a r s i c o N u o v o n o n f a i l giro delle mete più clicca-
te, ma è uno di quei posti
c h e , s e l o v i s i t i d a v v e r o , ti rimane appeso addosso
C o m e u n p r o f u m o c h e
non riesci a spiegare Marsico Vetere: la resilienza ha un campanile e due castelli
M ar s ico V eter e è il clas -
sico paese che, quando lo
guardi da lontano, ti chie-
d i s e s i a v e r o o s e l o a b -
b i a d i s e g n a t o u n p i t t o r e romantico in crisi mistica
A r r o c c a t o c o m e u n ’ i d e a
t e s t a r d a , a f f a c c i a t o s u l l a
V a l d ’ A g r i c o n l ’ a r i a d i
c h i n o n h a i n t e n z i o n e d i scendere a compromessi,
è uno dei centri più anti-
c h i d e l l a B a s i l i c a t a , c o n r a d i c i r o m a n e e m u s c o l i m e d i e v a l i U n t e m p o e r a
l’ unico Marsico
P o i , a f o r z a d i t e r r e m o t i , incendi e divergenze amm i n i s t r a t i v e , è n a t o i l “ N u o v o ” e i l “ V e t e r e ” è rimasto con la dignità in-
t a t t a , c o m e u n f r a t e l l o maggiore che ha visto tut-
to e non lo racconta.
A Marsico Vetere ci sono due castelli Uno in rovina
(nel centro storico) e uno restaurato (a Villa d’Agri,
l a f r a z i o n e g i o v a n e e d in a m i c a , d o v e l e p a l e s t r e b a t t o n o i c o n v e n t i ) I r ud e r i d e l c a s t e l l o v e t u s t o hanno la bellezza sghemba di chi non ha paura di mostrare le crepe, e la vista da lì è un balsamo per anime stanche La Chiesa M a d r e d i S a n G i o v a n n i E v a n g e
, gu
d
i l p a e s e c o n l a s t e s s
s e v e r i t à d i u n a z i a c h e t i giudica in silenzio. Le feste religiose, come quella d e l p a t r o n o S a n G i o v a nni, mescolano sacro e folklore in modo sublime: la banda suona, le donne cuc i n a n o , g l i u o m i n i f a n n o f i n t a d i n o n p i a n g e r e q u a n d o l a s t a t u a e s c e E sotto sotto, c’è quel paganissimo bisogno di restare c o m u n i t à I l c i b o , o v v i amente, è un atto politico: ciambotta, pasta con i fagioli, capretto e patate al forno, e dolci che sfidano l a g l i c e m i a c o n o r g o g l i o contadino Il vino? Quell o d e l l a c a s a C h e c a s a , però: forte, ruvido, onesto R o b a c h e s e l o i m b o t t ig l i a s s e r o , f i n i r e b b e i n S v e z i a a 4 0 e u r o a b o t t ig l i a c o n l ’ e t i c h e t t a “ L u
“Ostinata”,
somiglia dannata-
M a s c h i t o : A l b a n i a i n
B a s i l i c a t a ( m a c o n v i n o più forte)
Maschito non è un refuso, né il diminutivo di un personaggio dei cartoni. È un
b o r g o v e r o , f o n d a t o n e l 1467 da profughi albanesi in fuga dall’Impero Ottomano, grazie alla generosità,o alla furbizia logistic a , d e l r e d i N a p o l i F e rrante d’Aragona Da allora, Maschito è rimasto uno dei paesi arbëreshë più tenaci d’Italia: lingua, usanze, cognomi e un orgoglio
i d e n t i t a r i o c h e n e m m e n o
t r e s e c o l i d i s c u o l e p u bbliche in italiano sono rius c i t i a c a n c e l l a r e Q u i l e case si stringono come cug i n i i n u n a f o t o d i f a m ig l i a , e i v i c o l i s e m b r a n o p e n s a t i p e r r a l l e n t a r e i passi e accelerare le confidenze Non troverete castelli da brochure, ma una
b e l l e z z a a u t e n t i c a e n o n instagrammata La Chiesa Madre di San Elia Profe-
t a è i l c e n t r o s p i r i t u a l e e
s o c i a l e d e l p a e s e , e d u -
r a n t e l e f e s t i v i t à s i t r a -
s f o r m a i n t e a t r o c o l l e t t i -
v o , c o n r i t i c h e m e s c o l ano cristianesimo, folclore balcanico e un pizzico di anarchia liturgica
Maschito è il regno del vi-
n o A g l i a n i c o , m a q u e l l o serio, robusto, scuro come un pettegolezzo di paese
L o t r o v i o v u n q u e : n e l l e
b o t t i g l i e s e n z a e t i c h e t t a ,
n e l l e c a n t i n e c o n i m u r i
u m i d i e n e i b r i n d i s i f a t t i anche per dirsi buongiorn o È u n v i n o c h e n o n t i chiede niente e ti dice tutt o , c o m e c e r t i v e c c h i s eduti davanti ai bar I piatti tipici sono un incontro di mondi: carne di maiale ovunque, pasta fatta a mano, peperoni cruschi, formaggi che sfidano la die-
t a m e d i t e r r a n e a , e d o l c i natalizi che non hanno ancora ceduto al cioccolato
i n d u s t r i a l e O g n i p a s t o è una piccola ribellione all e r e g o l e d e l b e n e s s e r e contemporaneo. E va benissimo così Maschito ha generato una piccola diaspora di professionisti, artigiani e intellettuali che, pur vivendo altrove, si girano ancora a ogni notizia
c h e l o r i g u a r d a N e s s u n Nobel, ma tanta sostanza
Se Soren Kierkegaard foss e v e n u t o q u i , s i s a r e b b e convertito al vino rosso e avrebbe smesso di preoccuparsi. Simone Weil, dopo un pranzo da una non-
n a m a s c h i t a n a , a v r e b b e scritto che l’attenzione ass o lu ta è ciò ch e s i p r es ta solo a certi sughi E Borges, che adorava le mappe, avrebbe trovato in Mas c h i t o u n m i c r o c o s m o d i c u l t u r e , i d e n t i t à e c o ntraddizioni da far impallidire Buenos Aires
I n f o n d o , M a s c h i t o è u n
l u o g o d o v e n e s s u n o s i sente straniero, perché tutt i , d a s e c o l i , l o s o n o u n po’
M e l f i : d o v e l ’ I m p e r o dorme sotto il cofano di una Panda
M e l f i n o n è u n p a e s e : è una di quelle città che, se potesse parlare, ti direbbe
“ n o n t i d e v i p r e o c c u p a r e per me” Fondata dai Norm a n n i , t r a s f o r m a t a d a i
Svevi, coccolata dagli Angioini e corteggiata persino dai Papi, Melfi ha vissuto più rivoluzioni di un
a l g o r i t m o d i I n s t a g r a m
F e d e r i c o I I l ’ a m a v a c o s ì
t a n t o d a c o n v o c a r c i u n
Concilio e scriverci le Co-
s t i t u z i o n i d i M e l f i , r o b a
c h e o g g i c h i a m e r e m m o “riforme strutturali” e che all’epoca erano un mix di diritto, controllo e visione imperiale.
Altro che Pnrr
I l C a s t e l l o N o r m a n n o -
Svevo è il cuore di tutto
Sta lì, imponente, elegante, con l’aria di chi ha vi-
s t o t u t t o e n e s s u n o l ’ h a
m a i s m e n t i t o O s p i t a i l Museo Archeologico Naz i o n a l e d e l M e l f e s e , c o n reperti da togliere il fiato e spiegazioni comprensib i l i a n c h e a c h i a s c u o l a saltava storia I vicoli del centro storico ti raccontano storie senza bisogno di g u i d e : b a s t a a s c o l t a r e l e p i e t r e , c h e a M e l f i s o n o logorroiche
G l i a b i t a n t i ? T e s t a r d i , ospitali, sarcastici quanto basta. Hanno l’orgoglio di chi ha il castello nel Dna, ma anche la pazienza di chi convive con una multinazionale dell’automotive senza perdere l’identità Perc h é s ì , q u i s i f a b b r i c a n o auto, ma mica si sono dimenticati il pane di grano duro, i “peperoni cruschi”,
i r a s k a t i e l l i c o n s u g o d i s a l s i c c i a , e q u e l v i n o
A g l i a n i c o c h e q u a n d o l o versi fa silenzio anche la
politica. I riti religiosi sono solenni, ma senza teatralità forz a t a L a f e s t a d e l l a M ad o n n a d e l C a r m i n e è u n evento che mescola sacro e comunità in un abbracc i o p o p o l a r e , m e n t r e l a tradizione della Pasqua si arricchisce di suoni, passi lenti e mani sporche di farina
T r a i p e r s o n a g g i i l l u s t r i , Melfi può vantare personaggi come Francesco Sav e r i o N i t t i , s t a t i s t a r a f f in a t o e l u c a n o p e r v o c azione Se invece avessero v i s i t a t o l a c i t t à p e n s a t o r i di un certo calibro, beh… Immanuel Kant, probabilmente, si sarebbe perso tra l e s i m m e t r i e u r b a n e c e rcando un imperativo categ o r i c o a l s a p o r e d ’ a g l i anico Simone de Beauvoir, d a v a n t i a l l a r o b u s t e z z a d e l l e d o n n e m e l f i t a n e , avrebbe riscritto il secondo sesso in dialetto
E U m b e r t o E c o , p a s s e ggiando tra le mura del castello, avrebbe chiesto un p a s s p e r t o r n a r c i n e l l a prossima vita
Melfi non è da sfogliare È d a m a s t i c a r e , c o m e i l suo pane duro E se la capisci, non la lasci più E così si chiude il capitolo di oggi, tra le pietre antiche di Marsico Nuovo e Vetere, le radici arbëreshë di Maschito e la storia potente di Melfi
Quattro paesi, quattro racc o n t i c h e c i r i c o r d a n o quanto la Basilicata sia un mosaico di identità e resistenze
Ma il viaggio non finisce qui: domani riprenderemo
i l c a m m i n o , e s p l o r a n d o nuovi angoli di questa terra affascinante, con occhi curiosi e cuore aperto
Restate con noi, perché i “sass lucan” continuano a r o t o l a r e e a r a c c o n t a r c i storie che meritano di essere ascoltate
“Italia dei giochi”, primi appuntamenti oggi e domani: fine settimana dedicato alla promozione dell’attività fisica e del benessere
d i c r o n o s c a l a t a e a l t r i e v e n t i
Ènoto a tutti il motto
l a t i n o m e n t e s a n a
i n u n c o r p o s a n o che ci invita a perseguire
i l b e n e s s e r e p s i c o f i s i c o
C o r p o e a n i m a s o n o u n
tutt’uno
Una filosofia di vita sposata dal Csi (Centro sportivo italiano) ribadita nella mattinata di ieri, venerdì 4 luglio, dal presidente regionale Mimmo Lavanga durante la Conferenza
s t a m p a ( p r e s s o i l M u s e o contadino di Taverna Foj)
o r g a n i z z a t a i n s i e m e a ll’associazione VeloCity e a l C o m u n e d i R u o t i p e r presentare il Campionato
n a z i o n a l e c r o n o s c a l a t a nell’ambito della 5° Cro-
n o s c a l a t a r u o t e s e c h e s i terrà il prossimo 13 luglio
U n e v e n t o p r o m o s s o , f i n
d a l l a p r i m a e d i z i o n e d a
N i c o l a S i l e o , v i c e p r e s idente VeloCity
Con lui il Direttore di Gara Franco Piarulli Il tutto in una sinergia tra promoz i o n e d e l l o s p o r t e t u r i -
s m o , e a l c o n t e m p o p r o -
m o z i o n e d e l l a p e r s o n a , anche con disabilità come
è s t a t o s o t t o l i n e a t o n e ll’intervento di Tonino Iallorenzi, Presidente FSDIR
( F e d e r a z i o n e I t a l i a n a Sport Paralimpici degli Int e l l e t t i v o R e l a z i o n a l i ) e
c o m p o n e n t e C I P A l l a
Conferenza è intervenuto anche il Presidente CONI Basilicata, Giovanni Salvia A fare gli onori di casa il sindaco Franco Gen-
t i l e s c a L ’ e v e n t o d e l 1 3 luglio avrà inizio alle ore
8 ( p r e s s o l a C a f f e t t e r i a
R u o t e s e p e r l e r e g i s t r a -
z i o n i ) c o n P a r t e n z a p e r
c a t e g o r i a a l l e 1 0 e f i n i r e alle 12 30 con pasta party presso la Villa comunale
e r e l a t i v a p r e m i a z i o n e , nonché estrazione a premi
( o f f e r t i d a S p o r t T i m e d i Fabio Nigro)
Aperte le iscrizioni a tutti online
Lo Sport è il fiore all’occhiello della nostra regione Si contano ben 180 società mentre, come riferisce Lavanga, sono 1200 i tesserati Dall’attività agon i s t a a q u e l l a a m a t o r i a l e lo sport comincia a diventare parte attiva nella vita quotidiana dei cittadini
Tornando alla cronoscalat a e a l c i c l i s m o , f o r s e , è s t a t o d e t t o , è n e c e s s a r i o potenziare ancora di più e in modo “strutturato” l’attività
Fatto sta che Ruoti, grazie anche a Sileo e alla VeloCity ha promosso, e que-
s t o è i l Q u i n t o a n n o , l a Cronoscalata ruotese, gettando i semi per una cult u r a c i c l i s t i c a a c o n t a t t o con la natura
Inoltre il Giro d’Italia ha
c o n t r i b u i t o a c r e a r e o pp o r t u n i t à p e r i l c i c l i s m o femminile (con Motostaffette Potenza e EudAnima a p s ) M a a n c h e p u ò d iventare Ruoti un’opportunità per l’intero territorio, h a p r e c i s a t o i l S i n d a c o ,
c o i n v o l g e n d o i n p a r t i c ol a r e l ’ a r e a i n t e r n a “ M a r -
m o P l a t a n o ” c o n g l i a l t r i
C o m u n i “ c o n f r a t e l l i ” : Balvano, Baragiano, Bel-
l a , C a s t e l g r a n d e , M u r o Lucano, Pescopagano
Ruoti è comunità viva nell’attività sportiva, a dimostrarlo la 4 edizione “Ruoti in Sport” (5 e 6 luglio -
p r o g r a m m a f i t t o a n c h e
s u l l a p a g i n a F b C o m u n e
d i R u o t i ) c h e q u e s t ’ a n n o
s i p r e s e n t a c o n u n a m a rcia in più e con grande en-
t u s i a s m o d e l l a C o m u n i t à
s p o r t i v a l u c a n a e d e i c i t -
t a d i n i p e r c h é q u e s t a e l a p r o s s i m a e d i z i o n e , r i e ntrano nell’evento internazionale “Italia dei Giochi – M i l a n o - C o r t i n a 2 0 2 6 ”
A rappresentare la Basilicata nel Comitato Olimpi-
c o i n t e r n a z i o n a l e ( C I O )
sarà Ruoti insieme ai Comuni di Matera e Tito.
U n p r o g r a m m a f i t t o c h e
non esclude nessuna atti-
vità sportiva, una perfetta
s i n e r g i a - p a t r o c i n i o d e l
C o m u n e d i R u o t i e P r o
L o c o , C o n i B a s i l i c a t a , Sport e salute e Comitato Paralimpico Basilicata. Ruoti è fiera e grata al Co-
m i t a t o O l i m p i c o i n t e r n az i o n a l e c h e p r o m u o v e l ’ o l i m p i s m o i n t u t t o i l mondo e al CONI a cui è
s a t o a f f i d a t o , i n s i e m e a i Comuni di Milano e Cor-
t i n a d ’ A m p e z z o , l ’ o r g anizzazione dei XXV Gioc h i O l i m p i c i i n v e r n a l i e d e i X I V G i o c h i P a r a l i mp i c i i n v e r n a l i d e l 2 0 2 6 (“Giochi”). La candidatura di Ruoti è stata accolta dalla Fondazione e “Ruoti in sport” si pregerà del marchio “Italia dei Giochi”, ad indicar e l ’ i m p e g n o d i “ p r o m ot o r e d i s o c i a l i t à , e d u c azione e crescita attraverso l o s p o r t ” , c o m e r e c i t a i l documento dedicato
M A R I A D E C A R L O