

Sul nostro palco immaginario sfilano i protagonisti della politica regionale
VeRSo Il VoTo Anche Volt Matera presenta la lista: «Università motore della città»
Messina, un nerd porta
Potenza al Comicon
D I R OS A LE P O RA C E
Ne l p a n o r a m a d e l l e fiere nerd italiane, c ’ è u n v o l t o f a m il i a r e p e r m o l t i a p p a s s i o -
nati lucani: quello di Ro-
b e r t o M e s s i n a , 2 9 a n n i , p o t e n t i n o , d a q u a s i d i e c i anni punto di riferimento per chi sogna di raggiungere eventi come il Comicon di Napoli o il FantaE x p o d i S a l e r n o s e n z a stress Quest’anno, in occasione del Comicon 2025 (svoltosi dall’1 al 4 ( )
■ continua a pag 16
Dellapenna alle pag 12 e 13
Pur di non rovinare la festa del 1° maggio abbiamo evitato d’infierire sulle lacrime da coccodrillo che questi pessimi patrioti di centrodestra hanno versato col massimo dell’ipocrisia celebrativa, nonostante i sei anni di governo inchiodino le loro responsabilità Ora a sentirli parlare sembrerebbe che la Basilicata navighi nell’oro e si meriti il massimo anche sul lavoro, peccato però che le agenzie di statistica ci mostrino ormai da tempo la fine della favoletta e cioè un quadro fosco e drammatico con l’evidenza dei dati peggiori d’Italia Così, tanto per non avere facile ottimismo, da Unioncamere e Centro Studi Tagliacarne sappiamo che abbiamo le più basse soglie dei redditi familiari, dall’Osservatorio JobPricing invece che ci meritiamo l’ultimo posto in classifica per le retribuzioni, mentre l’Eurostat segnala il rischio di ritrovarci 135 mila lucani in povertà o esclusione sociale e INAIL e Osservatorio di Vega Engineering che siamo tristemente i primi per incidenti mortali sul lavoro, infine, come se tutto questo non bastasse, la CGIA di Mestre stima che nel 2035 ci saranno meno di 50mila persone (-14,8%) in età lavorativa Cantano i Litfiba: “Fai festa festa nella tua testa testa ”
PoTeNZA Si guardi al futuro che è ora: non è una tragedia, ma evoluzione. Cronache fu lungimirante
CRONACA
Fondo Mediocredito Centrale, inchiesta della Procura di Salerno: Riesame dissequestra al lucano Gravinese beni per oltre 500mila €
■ Servizio a pag 14
CAMPAGNA INFORMATIVA Fratelli d’Italia scende in piazza per illustrare i risultati del Governo Meloni con l’iniziativa nazionale “Il lavoro non è uno slogan”
■ Menonna a pag 5
PESCOPAGANO
Dopo 15 anni sbloccati 1,5mln per la ricostruzione, Ambrosini: «Grazie alla Regione e a Pepe, miglioreremo la vivibilità»
■ Calabrese a pag 11
LA MANIFESTAZIONE
I Cavalieri del Santo sfilano per le vie della città e raggiungono piazza Pagano per la tradizionale benedizione
■ Menonna a pag 8
Lucani in scena: sul nostro palco immaginario sfilano i protagonisti della politica regionale
D I D I N O Q UA R AT I N O
Siamo arriva-
t i a l s e s t o
a t t o d i
q u e s t a p i c c o l a saga lucana, un esperimento
n a r r a t i v o c h e
m e s c o l a m e m oria, satira e teatro
U n p a l c o i m m a nario su cui sfilano, uno
a l l a v o l t a , c o n p a s s o i ncerto o con andatura trionfale, i personaggi che hanno abitato, nel bene e nel grottesco, la politica luca-
n a d e g l i u l t i m i d e c e n n i
Dopo averli raccontati come rockstar in un concept-
a l b u m d i p r o v i n c i a , o g g i li osserviamo come attori
i n c o n s a p e v o l i d i u n a t r agicommedia tutta nostrana
Non si tratta di celebrare
n é d i d e m o l i r e , m a d i r i -
s c r i v e r e , c o n i r o n i a e a f -
f e t t o c a u s t i c o , i c o p i o n i
della nostra storia pubblica
Qualcuno
è entrato in sce-
n a c o n l a s i c u r e z z a d e l
p r o t a g o n i s t a , q u a l c u n a l -
t r o s i è a g g i r a t o t r a l e quinte come un comparsa
c h e d i m e n t i c a l e b a t t u t e
C i s o n o q u e l l i c h e s o n o andati in scena per una sola replica e quelli che, nonostante i fischi del pubblico, non sono mai voluti scendere dal palco
O g n i p r o f i l o è u n m o n ologo, ogni nome un perso-
n a g g i o Q u i s i s o r r i d e , s i s t u z z i c a , s i d i s s a c r a c o n eleganza Chi si riconosce,
r i d a C h i s i o f f e n d e , s i
c o n s o l i : a n c h e S h a k e -
s p e a r e s c r i v e v a r u o l i d a buffone per attori intelligenti
E allora, silenzio in sala: si apre il sipario sul nuovo protagonista di questa lunga commedia lucana
V i n c e n z o B e l m o n t e : I l Duellante Politico
N o n è s t a t o u n s e m p l i c e c o n s i g l i e r e c o m u n a l e È s t a t o l ’ i n c a r n a z i o n e p o -
t e n t i n a d e l c o n f r o n t o p olitico portato all’estremo, ma sempre con la cravatta ben annodata e la Costituzione in tasca (aperta alla
p a g i n a g i u s t a ) S t o r i c o e s p o n e n t e d e l M S I c i t t adino, ha trasformato ogni seduta consiliare in un western all’italiana, dove al posto delle pistole si usavano le mozioni, e al po-
s t o d e l l e p a l l o t t o l e , i r e -
golamenti comuli recitati a memoria,
c o n l a precisio-
n e d i u n avvocato
e l a t e a -
t r a l i t à d i
u n m a t t aore avversario
p o l i t i c o s a p e v a già che sarebbe stato trascinato in un corpo a corp o d i a l e t t i c o s e n z a v i a d’uscita E Fierro, da sindaco, lo sapeva benissimo:
o g n i c o n s i g l i o c o m u n a l e con Belmonte era un’eser-
c i t a z i o n e N A T O U n a
t r i n c e a d i a l e t t i c a U n a
g u e r r a f r e d d a d e n t r o P alazzo di Città
Abile nell’arte della trappola regolamentare e maestro della “domanda a trabocchetto con inciso al veleno”, Belmonte aveva il dono raro di sembrare ar-
r o g a n t e s e n z a e s s e r e m a i
d e l t u t t o s g r a d e v o l e U n talento che pochi possono
v a n t a r e E s e q u a l c u n o
c e r c a v a d i m e t t e r l o a l -
l ’ a n g o l o , b a s t a v a u n a c i -
t a z i o n e s t o r i c a s p a r a t a a bruciapelo, magari su Garibaldi o Almirante e l’av-
v e r s a r i o f i n i v a s t o r d i t o , mentre lui usciva dalla sa-
l a c o m e u n p u g i l e c o n l a cintura ancora ben stretta
N e l s u o l i b r o i m m a g i n ar i o , “ M o z i o n i e p u g n i ,
c r o n a c h e d i u n r i n g e l e t -
t o r a l e : C o m e s i t i r a u n gancio politico senza fini-
r e a l t a p p e t o ” B e l m o n t e r i p e r c o r r e i m o m e n t i p i ù i n c a n d e s c e n t i d e l l a v i t a
c o n s i l i a r e p o t e n t i n a , t r a Commis s ione Tras parenza e piazzate d’aula degne di una pièce pirandelliana
E si capisce subito: non è m a i s t a t o u n p o l i t i c o d i mestiere, ma di vocazione feroce e teatrale
I l m o n o l o g o t e a t r a l e d a scrivere per lui: “L’aula è i l m i o r i n g ” , c r o n a c h e d i un combattente municipale”
U n m o n o l o g o s a r c a s t i c o , tutto in piedi, a voce alta, dove l’ex consigliere parla direttamente al pubblico come se fosse in Consiglio
L ’ a t t o r e i d e a l e p e r i n t e rp r e t a r l o : C l a u d i o A m e nd o l a , s e s i v u o l e a c c e n -
t u a r e l a r o m a n i t à b a t t a -
gliera e il piglio da “consigliere di trincea”
Quando parlava Belmonte, le parole facevano il giro della città prima ancora di essere scritte
R o c c o S a m p o g n a : l’Asceta del Bilancio
N o n è s t a t o u n p o l i t i c o , ma un’apparizione amministrativa Entrava in Comune come chi va a chied e r e u n c e r t i f i c a t o , e i nvece ci stava dentro con la f a s c i a t r i c o l o r e , s e d u t o sulla poltrona più scomoda della città Parlava poc o , r i f l e t t e v a t a n t o , d e c ideva piano E spesso tardi Ma lo faceva con garbo, come chi sa che ogni delibera, sotto sotto, è sol o u n a f o r m a d i p o e s i a contabile È passato alla storia come
il sindaco del dissesto finanziario, ma sarebbe com e d i r e c h e l ’ u l t i m o c ameriere della nave ha caus a t o l ’ a f f o n d a m e n t o d e l Titanic Il dissesto, lui, lo
t r o v ò g i à a p p a r e c c h i a t o , incartato con fiocco e sorp r e s a G l i t o c c ò s o l o i l compito ingrato di aprirlo e d i r e : “ A h ” C e r c a v a d i mettere ordine tra i conti come si riordina una sof-
f i t t a p i e n a d i r o b a a l t r u i
S o g n a v a d i a s f a l t a r e d u e strade, forse tre, e magari
f i n a n z i a r e u n a m o s t r a d i p o e s i a i n d i a l e t t o T r o v ò consiglieri che, pur di non a f f o n d a r e d a s o l i , g r i d avano slogan degni di una tragicommedia lucana Indimenticabile quel gior-
n o i n C o n s i g l i o , q u a n d o uno di loro, ex compagno d i c o r r e n t e g l i l a n c i ò a ddosso una frase che avrebbe meritato l’incisione su m a r m o : “ R o c c h i n o , n o n approvare quel bilancio che ti denuncio!” E lui lo fece lo stesso, con la tranquillità di chi ha app en a f in ito il caf f è e n o n vuole discussioni Il resto è noto: esposto in Procur a , t i t o l i d i g i o r n a l e , i l marchio indelebile di colpe che in realtà erano eredità La città, nel frattempo, franava nei numeri, e l u i , a s c e t a e m i t e , c o n t in u a v a a p a r l a r e d i “ m ediazione” come se l’inferno fosse solo un equivoco aritmetico
U o m o o n e s t o , m a i s o p r a le righe, Sampogna si riti-
r ò s u b i t o , s e n z a s b a t t e r e
p o r t e n é l a n c i a r e a c c u s e .
Non cercava rivincite, solo pace E quella, alla fine, l’ha trovata
Anche la salute, dopo quei mesi difficili, è tornata È
r i m a s t o q u e l l o c h e e r a sempre stato: una persona
p e r b e n e f i n i t a n e l p o s t o
g i u s t o a l m o m e n t o s b a -
g l i a t o , o f o r s e n e l p o s t o sbagliato con le intenzioni giuste Un sindaco che si ritrovò nella bufera con l ’ o m b r e l l o b u c a t o , e c h e
p u r e c e r c ò d i t e n e r e asciutti tutti
Lo immagino oggi, in una
s c e n a t e a t r a l e : s e d u t o d a solo in un’aula consiliare ormai vuota, mentre scorre tra le mani vecchi verbali ingialliti Legge, commenta ad alta voce, a trat-
t i r i d e , a t r a t t i s i f e r m a e guarda nel vuoto
I l m o n o l o g o p e r l u i p otrebbe chiamarsi “Verbale
n u m e r o z e r o ” e s c i v o l e -
r e b b e v i a t r a s a r c a s m o e malinconia, come se rac-
c o n t a s s e u n a b a r z e l l e t t a c h e p e r ò f i n i s c e s e m p r e con una ricevuta fiscale
A i n t e r p r e t a r l o s u l p a l c o ci sarebbe Silvio Orlando, il solo in grado di rendere
c o n l a s t e s s a n a t u r a l e z z a
u n u o m o c h e r i d e e u n o che si arrende Di lui si potrebbe scrivere un libro, “Il Sindaco In-
c o l p e v o l e –
C r o n a c a m i -
n i m a d i u n g r a n d e d i s s e -
s t o ” , u n r a c c o n t o c h e s i
legge come una parabola
e si chiude con un sospiro Non per quello che ha fatto, ma per ciò che ha dov u t o a f f r o n t a r e c o n l a compostezza di un impiegato del catasto catapultato nella finanza creativa
V o l e v a s o l o g o v e r n a r e c o n g a r b o G l i h a n n o l asciato in eredità il crac
M i c h e l e C o m o d o –“ I l
Realista di Laurenzana”
Nel copione della politica lucana degli anni ’80, Michele Comodo non cerca-
v a r u o l i d a p r o t a g o n i s t a ,
m a r e c i t a v a c o n l a f e rmezza di chi sapeva esat-
t a m e n t e d o v e p o r t a r e l a
scena Nato a Laurenzana
n e l 1 9 2 4 , f u p r e s i d e n t e
della P rovincia di P otenza dal 1984 al 1985 e poi
a s s e s s o r e r e g i o n a l e a l l e
I n f r a s t r u t t u r e L a s u a c ifra? Essenzialità Non una
p a r o l a d i t r o p p o , n o n u n
g e s t o i n u t i l e P e r l u i , l a
p o l i t i c a e r a d o v e r e , c o n -
c r e t e z z a e r i s p e t t o d e l l a parola data E non è retorica: quando parlava, ci si fidava
Uomo concreto, fedele ai patti, di lui resta l’immagine di un amministratore lucido, che non aveva bi-
s o g n o d i s l o g a n p e r l a -
s c i a r e i l s e g n o L o n t a n o
d a i r i f l e t t o r i , m a s e m p r e saldo nel guidare processi complessi e nel mediare interessi divergenti Co-
m o d o e r a u n t e c n o c r a t e
c o n a n i m a c i v i c a : l e s u e
s c e l t e , p o n d e r a t e , h a n n o i n c i s o n e l t e s s u t o a m m inistrativo lucano Mai sopra le righe, mai fuori posto
I l m o n o l o g o t e a t r a l e c h e avrei scritto per lui: “Ferm a t e l a r e t o r i c a , v o g l i o scendere”, un testo asciutto e denso sul valore dell’onestà politica
A interpretarlo immagino potesse essere Paolo Pier o b o n , v o l t o m a g n e t i c o del teatro italiano, capace di restituire quella sobria forza interiore che Comodo incarnava Il libro biografico da scriv e r e : “ M i c h e l e C o m o d o La serietà come destino”
“Mentre gli altri cercavano visibilità, Michele Comodo costruiva credibilità: è così che si resta, an-
che quando non si è più”
M a r i o C a m a r d e s e –“ I l
T e s s i t o r e d e l l e R e l a z i oni”
Mario Camardese aveva il
p r o f i l o r a r o d e l p o l i t i c o
c h e s a p e v a d o v e m e t t e r e le mani senza bisogno di alzare la voce Presidente della Provincia tra il 1993 e il 1994, operò in un temp o b r e v e m a i n t e n s o , l a -
s c i a n d o u n ’ i m p r o n t a d i -
s t i n t a p e r e q u i l i b r i o , m etodo e spirito di servizio Era uomo di misura, di sistema, di connessioni isti-
t u z i o n a l i N o n a m a v a l a visibilità, ma otteneva ri-
s u l t a t i N o n f a c e v a p r o -
c l a m i , m a p r o d u c e v a a t t i concreti Camardese riuscì, tra l’al-
t r o , a r i s o l v e r e q u e s t i o n i spinose e stratificate come quella del patrimonio immobiliare provinciale nel
C o m u n e d i P o t e n z a , n o n con la forza ma con la pazienza dell’artigiano del-
l e r e l a z i o n i D i p l o m a z i a amministrativa, sensibilità tecnica e visione collet-
t i v a : f u i l p o l i t i c o d e l l a
c o e s i o n e q u a n d o a n d a v a
d i m o d a l a c o n t r a p p o s izione
I l m o n o l o g o t e a t r a l e p e r
l u i s a r e b b e “ I l C u s t o d e delle Chiavi”, un testo che mette al centro l’equilibrio
c o m e f o r m a d i p o t e r e , i l
dialogo come strumento di g o v e r n o S u l p a l c o , a i nt e r p r e t a r l o , v e d r e i L u i g i Lo Cascio, attore misurat o e p r o f o n d o , c a p a c e d i dare corpo a quell’autorevolezza mite che fu tratto distintivo di Camardese. Il libro biografico da scrivere porterebbe il titolo: “Un anno lungo una Provincia La lezione politica di Mario Camardese”
“ T r a i r u g g i t i d i c h i p r et e n d e v a r i s u l t
ottenerli, Mario Camardes e f u i l s i l e n z i o c h e f e c e parlare gli atti”
E così, anche questo atto si conclude tra un sorriso amaro e un applauso fuori tempo massimo
I
: i l tempo di cambiare scena, spolverare le poltrone e ris
in questa Basilicata di palcoscenici e retroscena, gli attori non finiscono mai e l
amaro del mattino
Il senatore Rosa: «Siamo sulla strada giusta, il salar io minimo? Poteva far lo il centrosinistra»
Fr a t e l l i d ’ I t a l i a g o n -
fia il petto Il partito di Giorgia Meloni esulta per i risultati con-
s e g u i t i d a l l ’ E s e c u t i v o i n a m b i t o o c c u p a z i o n a l e I dati evidenziano a chiare lettere il lavoro svolto dal Governo nell'ambito delle politiche del lavoro Ieri mattina i vertici del par-
t i t o s i s o n o r a d u n a t i a
Piazza Mario Pagano con uno stand
Lo hanno fatto nel segno dell'unione e della coesion e d e l m o v i m e n t o P r e -
s e n t i l ' O n o r e v o l e G i a n n i
R o s a , i l S e g r e t a r i o P r ovinciale di Potenza, Vincenzo Claps, il consiglie-
r e r e g i o n a l e d e l p a r t i t o Alessandro Galella e simpatizzanti del movimento di Giorgia Meloni
C o n l o s l o g a n r e c a n t e l a frase “Il lavoro non è uno
s l o g a n ” , i v e r t i c i d i F r a -
t e l l i d ' I t a l i a i n r e g i o n e hanno applaudito il lavoro e l'impegno del Governo Meloni I numeri: oltre
u n m i l i o n e d i c o n t r a t t i a
t e m p o d e t e r m i n a t o , l ' o c -
c u p a z i o n e f e m m i n i l e h a
raggiunto in due anni giorni il 54 2%, un dato che si
c o m m e n t a d a s o l o e c h e
m o s t r a l ' a t t e n z i o n e d e l -
l'Esecutivo per le politiche
d i g e n e r e , l a d i s o c c u p a -
zione è scesa ai livelli minimi al 16 9% mentre l'occupazione ha raggiunto il
6 3 % i l v a l o r e p i ù a l t o d i
s e m p r e N u m e r i c h e f a n -
n o g o n g o l a r e i r e s p o n s a -
b i l i r e g i o n a l i d i F r a t e l l i
d'Italia che hanno espres-
s o g r a n d e s o d d i s f a z i o n e
p e r i r i s u l t a t i c o n s e g u i t i
d a l G o v e r n o M e l o n i . D a quando è in carica il Governo Meloni il numero di
d i s o c c u p a t i è s c e s o d i 44000 unità, come dire il lavoro non è più uno slog a n c o m e n e l m o t t o c o -
n i a t o d a F r a t e l l i d ' I t a l i a
Alessandro Galella, Consigliere Regionale del partito ha dichiarato; “Il problema del lavoro è un problema cronico per l'Italia e soprattutto per il Sud Ital i a , i n p a r t i c o l a r e q u e l l o g i o v a n i l e G i o r g i a M e l oni e Fratelli d'Italia hanno
puntato ad un rilancio econ o m i c o p e r c h é i l l a v o r o v u o l d i r e t u t t o , v u o l d i r e serenità, vuol dire salute, v u o l d i r e p o t e r c o s t r u i r e una famiglia nel posto in cui si nasce Siamo felici ed orgogliosi di poter dimostrare i dati sul lavoro, mentre i sindacati e la sin i s t r a h a n n o f a t t o s o l o chiacchiere per decenni” Vincenzo Claps, Segretario Provinciale di Fratelli d'Italia ha detto la sua sull ' i n i z i a t i v a : “ O g g i s i a m o in piazza e nell'ambito di una iniziativa a livello naz i o n a l e i n c u i i l p a r t i t o p r o m u o v e q u e l l o c h e s ono i risultati a livello occ u p a z i o n a l e s u l t e m a d e l lavoro Dobbiamo farlo, la classe dirigente territoriale deve in questa fase sos t e n e r e i l l a v o r o c h e s t a portando avanti il Governo e lo dobbiamo fare tra le piazze, raccontando alle persone quelli che sono stati i risultati e quelli che sono i provvedimenti che di qui ai prossimi mesi il Governo attuerà” Gianni
Rosa ha parlato dei risult a t i o t t e n u t i f i n o r a d a Giorgia Meloni sottolineando; “In questi due anni si sono raggiunti dei buon i t r a g u a r d i r i s p e t t o a ll ' o b b i e t t i v o o c c u p a z i o n e che era un obbiettivo del programma del centrodes t r a d i G i o r g i a M e l o n i P i ù d i u n m i l i o n e d i a ss u n z i o n i i n d u e a n n i , u n record rispetto al tasso di disoccupazione e anche al tasso di occupazione femm i n i l e . E ' p u r c h i a r o c h e il problema non è risolto, assolutamente ma si continua a lavorare in questo senso, politiche attive che d e v o n o p o r t a r e a t u t t i u n lavoro dignitoso, perché il lavoro è un diritto dei citt a d i n i E ' p u r c h i a r o d a ll'altra parte che le polemiche che si sentono in questi giorni da parte del centrosinistra rispetto al poco secondo loro fatto da questo Governo per il lavoro o per il salario minimo sono nettamente strumentali Vorrei sottolineare che se si voleva fare il salario m i n i m o l o p o t e v a n o f a r e l o r o n e i c i n q u e a n n i p r ecedenti al Governo Meloni Noi riteniamo che il sal a r i o m i n i n o n o n è l a s oluzione perché il 95% dei contratti in Italia sono reg o l a m e n t a t i d a a c c o r d i sindacali L'Italia è la nazione più contrattualizzata al mondo e quindi questo diritto è garantito Fac-
c i a m o p o l i t i c a i n c u i a bbiamo messo in campo altre politiche si che hanno creato occupazione e hanno aumentato il salario vog l i o r i c o r d a r e l a q u e s t i one del cuneo fis cale N el 2 0 2 5 è d i v e n t a t o s t r u t t urale nel sistema è aument a t a a n c h e l a p l a t e a n e l 2 0 2 5 p i ù d i u n m i l i o n e e t r e c e n t o m i l a l a v o r a t o r i p r e n d e r a n n o a n c h e n o n beneficiando del cuneo fis c a l e C u n e o f i s c a l e c h e significa più di cento euro di stipendio in più netto al mese che non è la pan a c e a d e i m a l i m a è u n qualcosa che altri governi non hanno fatto Questo è l ' a l t r o o b b i e t t i v o d e l G overno Meloni, da una part e d a r e m a g g i o r e l a v o r o , d i c o n t r o c r e a r e u n a m igliore tassazione una tassazione più bassa in favor e d e g l i i t a l i a n i e q u i n d i a n c h e d e i l a v o r a t o r i d ip e n d e n t i I l l a v o r o s i g n if i c a t u t t o q u e s t o è u n d iritto dei cittadini italiani, scritto nella Costituzione, c h i g o v e r n a h a i l d o v e r e d i c r e a r e l e c o n d i z i o n i perché si produca lavoro, s i n a s c a i l l a v o r o , i d a t i , non i sentimenti ma i dati ufficiali dicono che quanto fatto dal Governo Meloni hanno portato benessere, un surplus rispetto a quanto era due anni fa Sig n i f i c a c h e s i a m o s u l l a strada giusta” F R A N
POTENZA La chiusura non è una tragedia, ma un invito ad adattarsi ai tempi che cambiano. Cronache è stata lungimirante
P O T E N Z A . L a s e r r a n d a
abbassata di una delle ul-
t i m e e d i c o l e r i m a s t a n e l
Centro storico di Potenza
h a s o l l e v a t o n o s t a l g i e e polemiche, scatenando solidarietà e preoccupazioni Ma, diciamolo subito chia-
r a m e n t e , l a c h i u s u r a d i un'edicola non è necessariamente una tragedia Lo diventa solo per chi non ha s a p u t o g u a r d a r e o l t r e l a punta del proprio naso L'edicolante, va precisato, non è fallito né tantomeno s c o m p a r s o , è s e m p l i c emente andato in pensione e per questo merita gli auguri di tutti Eppure, in citt à s i m o l t i p l i c a n o l e v o c i indignate e le accuse alla politica locale, colpevole, s e c o n d o a l c u n i , d e l l a «morte del centro storico» Una polemica sterile e poc o l u n g i m i r a n t e p e r c h é quella serranda si sarebbe abbassata comunque Polemica ancor più sterile se ci si riferisce all’attuale amministrazione in carica da solo un anno e che, tra l’altro, si sta adoperando attivamente, con il sind a c o T e l e s c a i n t e s t a , a cambiare un regolamento vetusto e fuori dal tempo
che non consente agli edic o l a n t i d i v e n d e r e a l t r i prodotti se non i giornali
Q u e s t o g i o r n a l e , g i à d a tempo, ha compreso che il m o n d o d e l l ' i n f o r m a z i o n e era radicalmente cambia-
t o S i a m o s t a t i i p r i m i a puntare sull'edizione digitale, i primi a decidere di non uscire più la domenica Scelte criticate, bollate come segni di debolezza o di scarsa qualità editoriale Eppure, oggi, anche i nostri concorrenti si sono adattati a quelle stesse decisioni, comprendendo che il futuro dell'informazione è altrove
I l C o v i d h a d a t o l ' u l t i m a
s p i n t a d e c i s i v a v e r s o i l
c a m b i a m e n t o : n i e n t e p i ù
g i o r n a l i d a s f o g l i a r e n e i bar, smart working diventato normalità, e informazione che, grazie ai social e a l w e b , c e r c a d i r e t t amente il lettore, non viceversa
I n q u e s t o s c e n a r i o , c h e
s e n s o h a o g g i a n d a r e i n
e d i c o l a p e r c o m p r a r e u n giornale cartaceo? Nessu-
n o , s e n o n q u e l l o d i u n a romantica nostalgia.
L e e d i c o l e , c o s ì c o m e l e abbiamo conosciute, sono
morte Sopravvivranno solo quelle capaci di rigenerarsi, di reinventarsi, di offrire servizi nuovi e diversificati
Basta guardare oltre i confini cittadini per rendersene conto: nelle grandi città italiane, le edicole hanno già smesso da tempo di
e s s e r e s e m p l i c i r i v e n d i t e di giornali Sono diventate spazi polifunzionali, capaci di rispondere alle esig e n z e d i u n a s o c i e t à c h e cambia rapidamente. Lo stesso discorso vale anche per altri settori, come
quello televisivo Il nostro
g r u p p o e d i t o r i a l e h a g i à investito sull'app interattiva per la fruizione dei contenuti on demand, sul modello di Netflix o Dazn per intenderci
Chi crede ancora che il futuro, in un mondo che corre a 1000 all’ora, sia guardare una trasmissione a un o r a r i o f i s s o d a v a n t i a u n vecchio televisore, vive in una pia illusione
Speriamo soltanto che tra q u a l c h e a n n o , q u a n d o l e smart TV avranno definitivamente sostituito i vec-
chi apparecchi, non si torni a puntare il dito contro
l a p o l i t i c a , a c c u s a n d o l a d e l l a s c o m p a r s a d e i t e l evisori tradizionali
N o n è c o l p a d i n e s s u n o , sono semplicemente i tempi che cambiano Chi non è pronto a cogliere il cambiamento è destinato inevitabilmente a chiudere È questa la realtà, al di là di ogni inutile retorica Dunq u e , s m e t t i a m o l a c o n l e n o s t a l g i e e g u a r d i a m o a
dietro
Dai disegni dei ragazzi autistici alle mani dei detenuti: magliette e shopper per finanziare attività educative nel carcere del capoluogo
Q u a n d o l ’ a r t e a b b a t t e i m u r i :
i n c l u s i o n e e s p e r a n z a a Po t e n z a
Un piccolo seme di bellezza condivisa è stato piantato a Potenza, grazie a un p r o g e t t o c h e u n i s c e m o n d i d iversi e apparentemente lontani
I P o r t a t o r i d e l S a n t o h a n n o f i rm a t o u n a c c o r d o d i c o l l a b o r azione con la Casa Circondariale di Potenza, rappresentata dal dir e t t o r e P a o l o P a s t e n a e d a l l a dott ssa Sonia Crovatto, la cooperativa La Mimosa, guidata dal presidente Francesco Ritrovato, e l’associazione Officine Officinali, presieduta da Annarita Marchionna
L’iniziativa parte dai ragazzi aut i s t i c i d e l l a c o o p e r a t i v a L a M imosa, che hanno creato un disegno originale Questo verrà poi stampato su magliette, shopper e
t - s h i r t p e r b a m b i n i d a i d e t e n u t i
della Casa Circondariale di Potenza I prodotti saranno messi in vendita durante le tre serate dell’evento “Sotto la cantina”, e il
r i c a v a t o s a r à d e s t i n a t o a f i n a nziare attività educative all’interno del carcere
Questo progetto rappresenta molt o p i ù d i u n a s e m p l i c e c o l l a b o -
r a z i o n e : è u n e s e m p i o c o n c r e t o di come l’inclusione, la creatività e la solidarietà possano abbattere i muri, sia fisici che simbo-
l i c i U n g e s t o s e m p l i c e , m a d a l valore enorme, che dimostra come lav o r ar e in s ieme po s s a p o rtare a risultati straordinari
“ Q u a n d o s i l a v o r a i n s i e m e , a nche i muri sanno aprirsi”: questa frase racchiude il senso profondo di un’iniziativa che crea ponti tra realtà diverse, regalando speranza e opportunità a chi ne ha più bisogno
Verso San Gerardo: l’evento promosso dal Comune di Potenza rientra nel car tellone del Maggio Potentino
Un a p a r a t a , u n m omento di altissima condivisione all'insegna della cultura e dell’ambiente.
In piazza Mario Pagano si è s v o l t a l ' i n i z i a t i v a p r omossa dal Comune di Potenza nell'ambito del Magg i o P o t e n t i n o d e l r i t o r n o
i n c i t t à d e i C a v a l l i e d e i Cavalieri in occasione della Santa Benedizione Tutto questo grazie al lavoro dell'Associazione dei Cavalieri del Santo, nata nel 2017, presieduta da Francesco De Stefano che van-
t a c i n q u a n t a a s s o c i a t i e
c h e n e l c o r s o d e g l i a n n i , fatta ovviamente eccezione per la parentesi legata a l l a p a n d e m i a h a s v o l t o iniziative di carattere turistico, sportivo, di integraz i o n e s o c i a l e e c u l t u r a l e n e l s e g n o t a n g i b i l e d e l rapporto tra cavallo e amb i e n t e c h e a n i m a i r esponsabili dell'associazione potentina
I c a v a l l i d i r e t t i d a i p r oprietari hanno percorso le v i e c e n t r a l i d i P o t e n z a giungendo in Piazza Ma-
rio Pagano tra gli applau-
s i s c r o s c i a n t i d e l p u b b l i -
c o A l c u n i e s e m p l a r i a
c a u s a d e l p a v i m e n t o d i
Piazza Mario Pagano sono incappati in cadute ma grazie al sostegno dei pro-
p r i e t a r i h a n n o a v u t o m o -
d o d i r i a l z a r s i A P i a z z a
Mario Pagano, si è svolta la benedizione dei cavalli e dei cavalieri, da parte di d o n M i m m o F l o r i o , a ccompagnato da Francesco De Stefano e alla presen-
z a d e g l i A s s e s s o r i a l l a
C u l t u r a e B i l a n c i o , R o -
b e r t o F a l o t i c o e a l l ' A m -
biente e Energia, Michele
B e n e v e n t i T u t t o q u e s t o nel nome e nel ricordo di Giancarla Meccariello, appassionata di natura e ambiente morta nel 2024 che h a l a s c i a t o u n v u o t o i ncolmabile tra gli operator i d e l l ' A s s o c i a z i o n e d e i Cavalieri del Santo per il suo impagabile impegno e la sua dedizione ai cavalli e alla natura
Una cerimonia che ha inteso riportare in piazza gli animali simbolo della Parata dei Turchi nel segno
tangibile di una program-
m a z i o n e m i r a t a d a p a r t e
d e l C o m u n e d i P o t e n z a
T a n t i i b a m
dai genitori e pronti ad applaudire i cavalli e i cavalieri impegnati durante la parata Francesco De Stef a n o , P r e s i d e n t e d e l l ' A ss o c i a z i o n e c u l t u r a l e d e i Cavalieri del Santo ha parlato dell'iniziativa: «L'ini-
z i a t i v a n a s c e r i s p e t t o a quello che è il Maggio Po-
t e n t i n o , i l c a r t e l l o n e d e l
M a g g i o P o t e n t i n o , q u e -
s t ' a n n o i n f a t t i c o m e o g n i a n n o p r e s e n t i a m o l ' a s s o -
c i a z i o n e e q u i n d i t u t t o quello che è il reparto ca-
v a l l e r i a a l l a c i t t à d i P o -
t e n z a c h e è p r o p r i o i l r eparto cavalleria che segue
l a P a r a t a d e i T u r c h i L a nostra associazione cultu-
r a l e c h e s i p r o p o n e v a r i e i n i z i a t i v e d u r a n t e t u t t o l'anno nel Maggio Potentino a maggior ragione com e d i r e s i a c c e n d e p e r q u e l l e c h e s o n o l e c e l ebrazioni in onore del nos t r o S a n t o P a t r o n o L a passeggiata organizzata e c o n c o r d a t a c o n i v a r i o rgani di vigilanza oltre ovviamente con l'Assessorato alla Cultura prevede un itinerario all'interno della
c i t t à d i P o t e n z a f i n o a l -
l ' a r r i v o i n q u e s t o c a s o i n
Piazza Mario Pagano, dove erano tanti anni che ac-
cadeva che insomma tanti cavalli potessero arrivare nel salotto della nostra c i t t à , n e l c u o r e d e l l a n ostra città per presentare il reparto appunto cavalleria e ricevere la Santa Benedizione che ogni anno avviene grazie al Vescovo o comunque al delegato parroco che ci raggiunge appositamente e per il quale s i a m o a n c o r a p i ù g r a t i f ic a t i e o n o r a t i d i p a r t e c ipare successivamente alla parata»
R o b e r t o F a l o t i c o , A s s e ssore alla Cultura e Bilancio del Comune di Potenza ha parlato dell'iniziativ a : « Q u e s t o m o m e n t o i n buona sostanza non fa altro che anticipare lo sforzo che ci sarà da parte dell ' A s s o c i a z i o n e d e i C a v alieri del Santo per quanto riguarda chiaramente l'appuntamento più importante dell'anno Questa associazione che però vive tutt o l ' a n n o , f a a t t i v i t à c h e p u n t a n o a d a v v i c i n a r e a l mondo dei cavalli, bambini e persone che vogliono evidentemente fare ippoterapia Ci sono momenti in cui chiaramente vengono chiamati per accorciar e q u e s t a d i s t a n z a a n c h e perché ovviamente un cavallo per vederlo bisogna a n d a r e i n u n m a n e g g i o , invece questa volta il maneggio si è spostato Quind i l i a b b i a m o q u i n e l l a piazza principale della citt à e c r e d o c h e q u e s t o a lm e n o p e r l a p o p o l
i
e e l a g e n t e s i t r a t t a d i u n m o m e n t o p e r l a c o m u n ità» F R A N C E S C O M E N O N N A
La proposta non nasce per caso: l’area ha bisogno di essere r i-abitata, r iattivata e r iconnessa al resto della città
i l d i r i t t o a l l a r i n a s c i t a d e l c e n t r o s t o r i c o
D I D I N O Q UA R AT I N O
C’è un’idea che ha c o m i n c i a t o a c o n f o r z a , n a t a d a u n i n c o n t r o p u b b l i c o promosso dal circolo cult u r a l e “ A n g i l l a V e c c h i a ” n e l l a s u a s e d e e c h e o g g i pomeriggio alle 17 e 30 sarà riproposto con forza in u n a l t r o a p p u n t a m e n t o d i approfondimento
Onore al merito al mai dom o T a n i n o F i e r r o a n i m atore di un dibattito sempre più alto in città Purtroppo, uno dei pochi Un’idea che ha il potenziale per segnare una svolta concreta nella storia recente del nostro capoluogo: l’istituzione di u n a F a c o l t à d i G i u r i s p r ud e n z a a P o t e n z a , p r o p r i o nel centro storico, come leva culturale, sociale e anche economica per la rigenerazione della città È una proposta che ha già suscit a t o l ’ i n t e r e s s e e i l c o nsenso di illustri giuristi pot e n t i n i , c h e n o n s o l o n e hanno colto il valore simbolico, ma anche l’impatto pratico che potrebbe avere p e r i l t e s s u t o u r b a n o , p e r la comunità studentesca e per l’intero territorio lucano La proposta non nasce p e r c a s o E s s a p r e n d e spunto da una constatazione amara ma realistica: il c e n t r o s t o r i c o d i P o t e n z a ha bisogno di essere ri-abitato, riattivato, riconnesso a l r e s t o d e l l a c i t t à E p e r f a r l o n o n b a s t a n o i n t e rventi estemporanei, piccoli maquillage o eventi spot Serve una visione d’insiem e . E q u e s t a v i s i o n e p u ò cominciare proprio dal sap e r e , d a l l ’ u n i v e r s i t à , d a l diritto L’idea è di collocar e l a n u o v a F a c o l t à n e g l i s p a z i o r m a i p a r z i a l m e n t e svuotati della caserma dei Carabinieri in via Pretoria, o g g i s e d e d i u n p r e s i d i o ma non più dell’intera articolazione dell’Arma, trasferita ormai da tempo nell a e x c a s e r m a m i l i t a r e d i via Cicciotti. In alternativ a , o i n s i n e r g i a , s i p otrebbe utilizzare lo storico
palazzo degli uffici in Cors o X V I I I A g o s t o , a l t r o
p r e s i d i o s i m b o l i c o d e l l a città In entrambi i casi, si
t r a t t a d i l u o g h i c a r i c h i d i memoria e centralità urban a , c a p a c i d i r i d i v e n t a r e catalizzatori di vita, cultu-
r a , p r e s e n z a g i o v a n i l e e
s e r v i z i N o n è u n a n o s t a lgia passatista quella che ci muove, ma una strategia di futuro
P e n s a r e a u n a F a c o l t à d i
G i u r i s p r u d e n z a n e l c u o r e di Potenza significa riportare in centro studenti, docenti, personale, ma anche famiglie, servizi connessi, attività commerciali, mobilità urbana Significa ri-
m e t t e r e i n m o t o u n c i c l o virtuoso, che dia al centro non solo una funzione simbolica o turistica, ma una nuova centralità funziona-
l e , q u o t i d i a n a , dinamica Intorno a questa proposta, però, si intreccia
u n r a g i o n a m e n t o p i ù a m -
p i o , c h e r i g u a r d a l ’ i n t e r a idea di città e il ruolo dell e i s t i t u z i o n i n e l f a v o r i r e la rigenerazione dei centri storici.
I n p a r t i c o l a r e , r i t e n i a m o che la Regione Basilicata
d e b b a l e g i f e r a r e c o n u rgenza per dotare i Comun i , e s o p r a t t u t t o P o t e n z a , di strumenti normativi e finanziari capaci di sostene-
r e l a r i v i t a l i z z a z i o n e d e i c e n t r i s t o r i c i d i r i l e v a n z a storico-culturale I Comuni, da soli, non ce la possono fare La burocrazia è
i l n e m i c o n u m e r o u n o : e
p r o p r i o p e r q u e s t o , s e r v e un quadro normativo snel-
l o , s t r a t e g i c o e c o r a g g i o -
s o P a r a l l e l a m e n t e , s e r v o -
n o a t t i c o n c r e t i : r i p o r t a r e nel centro storico una sede dell’APT, l’ufficio anagrafe comunale, un presi-
d i o d e l l a p o l i z i a l o c a l e
N o n s i t r a t t a d i d e t t a g l i , m a d i s e g n a l i f o r t i , c o er e n t i c o n l ’ i d e a d i “ r i t o rno” al centro.
L ’ a m m i n i s t r a z i o n e d e v e dimostrare che crede dav-
vero nel cuore della città, n o n s o l o a p a r o l e m a n e i fatti. E questo significa anche garantire che i servizi essenziali siano facilment e r a g g i u n g i b i l i , f u n z i onanti, integrati Un tassello fondamentale di questa strategia riguarda la mobil i t à u r b a n a N o n s i p u ò p a r l a r e d i c e n t r o s t o r i c o s e n z a a f f r o n t a r e i l t e m a dell’accessibilità E a Potenza, le scale mobili sono già un patrimonio da valor i z z a r e , u n ’ i n f r a s t r u t t u r a unica nel panorama nazionale, che può rappresentare l’ossatura di un trasport o p u b b l i c o m o d e r n o , i n -
t e r c o n n e s s o , s o s t e n i b i l e
Non possiamo più permetterci impianti fermi, gua-
s t i c o n t i n u i , m a n c a n z a d i manutenzione
Le scale mobili devono diventare parte integrante di u n a r e t e d i m o b i l i t à i n t e -
g r a t a : b u s n a v e t t a , p a r -
c h e g g i d i s c a m b i o , Z T L flessibili, sistemi di smart ticketing
A t a l p r o p o s i t o , l a Z T L rappresenta un’altra sfida da affrontare con coraggio
e i n t e l l i g e n z a S e r v e u n m o d e l l o f l e s s i b i l e , c a l i -
b r a t o s u g l i o r a r i d i m a ggiore afflusso, in grado di t u t e l a r e r e s i d e n t i e c o mmercianti ma anche di incentivare l’accesso soste-
n i b i l e a l c e n t r o N o n u n a barriera, ma un’opportunità per riscoprire il piacere
d i v i v e r e l a c i t t à a p i e d i , lentamente, in sicurezza
Una ZTL ben pensata è un alleato prezioso nella riattivazione del centro Tutto questo, però, non può ess e r e d e c i s o d a l l ’ a l t o I l processo di rigenerazione deve coinvolgere in modo strutturato le associazioni
d i c a t e g o r i a , i r e s i d e n t i , i
c o m m e r c i a n t i , l e r e a l t à c u l t u r a l i e s o c i a l i , l ’ u n iv e r s i t à , i p r o f e s s i o n i s t i , i giovani
Un dialogo franco, continuo, partecipato Nessuno p u ò s e n t i r s i e s c l u s o P e r -
c h é i l c e n t r o s t o r i c o è u n bene comune, un patrimonio collettivo, e ogni scelta deve essere costruita su u n a c o n d i v i s i o n e r e a l e e n o n s o l o f o r m a l e A n c h e per questo la proposta dell a F a c o l t à d i G i u r i s p r ud e n z a r a p p r e s e n t a m o l t o più di un’idea accademica È u n a s c o m m e s s a s u u n a c i t t à c h e v u o l e v i v e r e i l proprio futuro con dignità, bellezza e senso del possibile È la scelta di credere che la cultura può fare econ o m i a , c h e i l s a p e r e p u ò generare comunità, che il diritto può tornare ad abit a r e l e p i a z z e , n o n s o l o i tribunali Sappiamo benissimo che il cammino non sarà semplice La burocraz i a , l e r e s i s t e n z e , l e i n e rz i e s o n o s e m p r e p r o n t e a f r e n a r e o g n i t e n t a t i v o d i c a m b i a m e n t o M a n o n p o s s i a m o p i ù a s p e t t a r e Troppi centri storici italiani si sono svuotati sotto i n o s t r i o c c h i , d i v e n t a n d o c a r t o l i n e m a l i n c o n i c h e P o t e n z a p u ò e d e v e i mboccare una strada divers a H a l e r i s o r s e , h a l e competenze, ha le energie c i v i c h e p e r f a r c e l a E c c o perché servono scelte politiche coraggiose, che vadano oltre il consenso imm e d i a t o S e r v o n o n o r m e , fondi, piani operativi, ma anche una narrazione nuova, una visione capace di t e n e r e i n s i e m e p a s s a t o e futuro Una città che sa investire nel centro storico è una città che non si rasseg n a a l l a p e r i f e r i z z a z i o n e dell’identità, alla marginalità della bellezza, all’abbandono del cuore Immaginiamo cosa potrebbe sig n i f i c a r e , t r a p o c h i a n n i , e n t r a r e i n v i a P r e t o r i a e trovare giovani studenti a discutere di diritto costituzionale davanti a un caffè, docenti che escono da un
seminario per raggiungere a piedi la biblioteca, famiglie che tornano ad abitare i vicoli, turisti che trovano u f f i c i i n f o r m a t i v i f u n z i on a n t i , c i t t a d i n i c h e r i t r ovano in centro i servizi essenziali Tutto questo non è un’utopia È un progetto realizzabile Ma dobbiamo v o l e r l o d a v v e r o L a r i g enerazione del centro storico non è una delega È una r e s p o n s a b i l i t à c o l l e t t i v a Richiede cura, ascolto, visione Richiede anche cap a c i t à d i m e t t e r e i n s i e m e ciò che oggi è sparso: tras p o r t i , s e r v i z i , c u l t u r a , e c o n o m i a , s i c u r e z z a R ichiede di superare vecchie abitudini e accettare nuove sfide Ma è l’unica strada possibile per restituire a Potenza non solo un luogo, ma un’anima In fondo, portar e l a G i u r i s p r u d e n z a n e l c e n t r o s t o r i c o è a n c h e u n atto di giustizia urbana Sig n i f i c a r i c o n o s c e r e i l d iritto di una città a non morire, il diritto dei cittadini a vivere spazi pubblici vivi e belli, il diritto dei giovani a formarsi in ambienti ispiranti, il diritto della memoria a dialogare con il futuro
Q u e s t a p r o p o s t a , n a t a i n modo semplice, da un conf r o n t o r e a l e e s p o n t a n e o , può diventare un simbolo p o t e n t e , s e s a p r à t r o v a r e s o s t e g n o , v i s i o n e e c o nc r ete zz a È te mp o d i s c egliere: continuare a parlare del centro storico come u n p r o b l e m a , o p p u r e i n iz i a r e a v i v e r l o c o m e un’opportunità Noi abbiamo scelto E crediamo che l a s t r a d a g i u s t a c o m i n c i proprio da qui: una Facolt à d i G i u r i s p r u d e n z a n e l cuore della città, per far rin a s c e r e P o t e n z a d a l c e nt r o , c o n i l s a p e r e e p e r l a comunità
Il sindaco: «Grazie all’Ufficio tecnico, alla Regione e all’assessore Pepe, lavoreremo per un contesto urbano sempre più vivibile»
D I E M A N U E L A C A L A B R E S E
P E S C O P A G A N O C ome ben sappiamo in Basilicata, la scia del terre-
m o t o h a l a s c i a t o d a n n i ancora oggi visibili in alcuni comuni Se il sisma ha distrutto in 90 secon-
d i i n t e r i p a e s i , l a r i c ostruzione è invece durata decenni
A Pescopagano si è avu-
t a i n q u e s t i g i o r n i u n a svolta importante, come l a d e f i n i s c e l a S t e s s a
Amministrazione comunale guidata dal Sindaco
F r a n c e s c o A m b r o s i n i :
«Dopo 15 anni di attesa, si sblocca finalmente una risorsa storica per Pescop a g a n o : 1 , 5 m i l i o n i d i euro, assegnati nell’amb i t o d e l l a e x L e g g e 3 2 per la ricostruzione postsismica, e rimasti congelati per troppo tempo, son o o r a d i s p o n i b i l i e i mmediatamente attivabili Un risultato importante, c h e p r e m i a l ’ i m p e g n o
c o s t a n t e d e l l ’ A m m i n i -
s t r a z i o n e C o m u n a l e , l a determinazione dell’Ufficio Tecnico, guidato dal
R e s p o n s a b i l e M a u r i z i o Schettini, e la competenz a d e l c o n s u l e n t e I n g eg n e r e A n g e l o L o t a n o ,
c h e h a n n o l a v o r a t o c o n scrupolo e precisione sotto il coordinamento del-
l ’ A s s e s s o r e a i L a v o r i
Pubblici, Francesco Via Questa sinergia interna –
p r o s e g u o n o d a l l a C a s a Municipale- ha consentit o d i s b l o c c a r e u n i t e r complesso, rimasto a lungo fermo per ragioni burocratiche e procedurali»
Il milione e mezzo di Eur o « s a r à o r a u t i l i z z a t o , con celerità e determinazione, per una serie di interventi urgenti e strategici, ovvero la messa in sicurezza di fabbricati fatiscenti, la sistemazione del cimitero monumentale, il miglioramento e la r i q u a l i f i c a z i o n e d i a r e e urbane, tra cui Piazza Sibilla e Corso Umberto I»
G l i a m m i n i s t r a t o r i r i n -
g r a z i a n o p e r q u e s t o r isultato «la Regione Basi-
l i c a t a , a l D i p a r t i m e n t o Infrastrutture, diretto dal
D o t t o r A n t o n i o A l t o -
m o n t e , c h e h a s a p u t o o r i e n t a r e e s e m p l i f i c a r e un complesso iter tecni-
c o - a m m i n i s t r a t i v o c o n visione strategica e capa-
c i t à d i c o o r d i n a m e n t o ,
c o n s e n t e n d o f i n a l m e n t e lo sblocco delle risorse e
l’Assessore regionale Pasquale Pepe, figura dina-
m i c a , p r a g m a t i c a e i nstancabile, che ha messo a disposizione la sua vasta esperienza e il suo approccio da sindaco navi-
g a t o , c o n t r i b u e n d o i n maniera decisiva alla risoluzione della vicenda
C o n d e t e r m i n a z i o n e e lungimiranza, l’Assessore inoltre ha saputo favorire la sinergia tra istituz i o n i , d i m o s t r a n d o u n impegno concreto e profondo verso i territori»
E così concludono da Pe-
s c o p a g a n o : « Q u e s t o r is u l t a t o r a p p r e s e n t a n o n solo un passaggio tecnic o - a m m i n i s t r a t i v o r i l e -
v a n t e , m a a n c h e u n s egnale forte di attenzione
v e r s o P e s c o p a g a n o e i suoi bisogni più urgenti
Possiamo guardare al futuro con maggiore sicurezza e dignità, pronti a restituire ai cittadini spazi curati, strutture sicure
e u n c o n t e s t o u r b a n o sempre più vivibile»
PIGNOLA. Torniamo nuovamente a Pignola, dove nei giorni scorsi ci eravamo occupati della problematica di molti cittadini, rimasti senza medico di famiglia Una situazione che crea inevitabilmente molti disagi, come aveva spiegato il Sindaco Antonio De Luca, il quale ha «raccolto con a t t e n z i o n e l e p r e o c c u p a z i o n i d i m o l t i p i g n o l e s i i n q u e s t i giorni, preoccupazioni più che legittime La situazione che si è venuta a creare sta generando gravi difficoltà per un numero elevato di cittadini, in particolare anziani, soggetti fragili e pazienti cronici, che si ritrovano improvvisamente senza u n p u n t o d i r i f e r i m e n t o s a n i t a r i o f o n d a m e n t a l e » O g g i è l o s t e s s o Sindaco che torna sul tema: «In riferimento al comunicato dell’Asp Basilicata sulla carenza del medic o d i m e d i c i n a g e n e r a l e , o c c o r r e p r e c i s a r e c h e h o a v u t o u n n u o v o colloquio con la Dottoressa Giulia Motola, Direttore Facente funzioni delle Cure Primarie dell’Asp, che ha confermato l’impostazione già condivisa nei giorni scorsi e la volontà dell’Azienda di individuare una soluzione concreta - prosegue De Luca - Prendo atto che l’Asp, nel proprio comunicato, ha ritenuto opportuno sottolineare la necessità di non alimentare aspettative infondate tra i cittadini, ma proprio per questo motivo ritengo imprescindibile che l’Azienda sanitaria mantenga gli impegni assunti» Inoltre, «ricordo che Pignola rientra ad oggi tra le zone carenti di medici di medicina generale, e ha quindi pieno diritto ad avere un medico di famiglia a tempo pieno e stabilmente operativo sul territorio L ’Amminis trazione comunale continuerà a seguire da vicino l’evolversi della situazione, con spirito di collaborazione ma anche con fermezza, nell’esclusivo interesse dei cittadini Non possiamo accettare l’essere costretti a rivolgersi a medici di altri comuni per ricevere cure primarie – chiosa il Primo cittadino- La salute è un diritto universale e va garantita con servizi vicini e tempestivi»
Un 77enne è deceduto mentre lavorava nei campi con una motozappa, mentre un 48enne ha perso la vita in moto
D u e i n c i d e n t i a C a s t e l g r a n d e e a d A n z i , d u e m o r t i
CASTELGRANDE È sconvolta la comunità di Castelgrande, dove un uomo di 77 anni, Francesco Masi, ha perso la vita in modo tragico, mentre era intento a lavorare il terreno con una motozappa, in un terreno di sua proprietà. L’uomo, un e x m u r a t o r e c l a s s e 1 9 4 8 , o r a i n p e n s i o n e , s i d e d i c a v a a i s u o i t e rreni, un fondo nei pressi di Largo Campestre, vicino al rinomato Parco botanico L’anziano sarebbe per ò r i m a s t o i n c a s t r a t o , f o r s e n e g l i ingranaggi meccanici nella motoz a p p a c h e s t a v a u t i l i z z a n d o , n o n riuscendo a liberarsi Tra le ipotesi, non si esclude neppure che possa aver avuto un malore durante il lavoro di aratura del terreno con il mezzo meccanico. Le cause sono
d u n q u e i n f a s e d i a c c e r t a m e n t o P r o p r i o p e r q u e s t o
Carabinieri di zona
A lanciare l’allarme sarebbero sta-
t i i f a m i l i a r i d e l l ’ u o m o , c h e n o n vedendolo rientrare a casa, e dopo numerose telefonate sul cellulare, h a n n o a v
l’arma che sono intervenuti insieme ai Vigili del Fuoco e i sanitari d e l 1 1 8 B a s i l i c a t a S o c c o r s o , c h e non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo
La comunità castelgrandese è ancora incredula per l’accaduto e l’att e n z i o n e s i a c c e n d e s u i r i s c h i l eg a t i a l l a v o r o n e i c a m p i , s p e c i a lmente per le persone che operano spesso in solitudine
Sono tante difatti le vittime durante i lavori agricoli, ricordiamo, tra gli altri, il 48enne che perse la vita in un terreno agricolo nei pres-
si di Garaguso Scalo Lucio Parisi, titolare di un azienda agricola di famiglia, che rimase schiacciato dal suo trattore dopo essere uscito di strada sulla SP 4
Anche Anzi è stata triste teatro di un incidente mortale, questa volta si tratta però di un motociclista di 58 anni, originario dell’avellinese,
di Solofra e residente a in Irpinia, morto nella mattinata di sabato 3 m a g g i
Meridionale, in territorio di Anzi Si tratta, purtroppo, della decima vittima della strada in Basilicata da inizio 2025 Il centauro viaggiava a b o r
n e Potenza Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto nell’incidente Anche per lui purtroppo sono risultati inutili i soccorsi, essendo morto sul colpo Le cause dell'incidente sono ancora da accertare Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che stanno conducendo gli accertamenti Nei prossimi giorni, la salma sarà sottoposta ad autopsia per chiarire ulteriori dettagli sulla dinamica dell'incidente
Santochirico presenta “Progetto Comune Matera”: la forza delle idee contro la prepotenza del numero
Critiche al Partito Democratico che ha deciso di non partecipare alla competizione e alle coalizione senza identità
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
Vi n c e n z o S a n t o c h irico si presenta all a s u a c i t t à e l o f a con la forza della coerenza di chi vuole fare sul serio
A chi evidenzia che gli altri hanno tante liste e che la sua rischia di essere una battaglia di mera testimo-
n i a n z a , r i s p o n d e c o n l a forza delle idee
« N o i s i a m o c h i a r a m e n t e progressista, democratico ed antifascisti» dice e spec i f i c a « s e n o n a b b i a m o una coalizione è perché il
Partito Democratico ha rinunciato a posizioni chiare»
LE IDEE CONTRO
IL NUMERO
L a B i b b i a c i r i c o r d a c h e
D a v i d e s c o n f i g g e G o l i a ,
l a s t o r i a d e l l a p o l i t i c a c i racconta che qualche volta le idee hanno sconfitto gli aggregati senza identità È quello che spera di fare
S a n t o c h i r i c o c h e e v i d e nzia subito la differenza tra la destra che, secondo lui
s t a g o v e r n a n d o m a l e i n
R e g i o n e e c h e c a n d i d a una persona rispettabile di cui non condivide le idee, e l a c o a l i z i o n e c h e s i è unita soltanto sulla base di interessi e di opportunità
e s e n z a u n a v i s i o n e c om u n e S e i l n u m e r o , i n q u e s t o c a s o d e l l e l i s t e , è p o t e n z a , S a n t o c h i r i c o p u n t a s u l l a f o r z a d e l l e idee che ricorda la sua sto-
r i a a u t e n t i c a m e n t e p r o -
g r e s s i s t a e l e s u e s c e l t e p e r s o n a l i c h e , a n c h e d a -
v a n t i a l l e v i c e n d e g i u d iziarie, hanno avuto la determinazione della “supe-
r i o r i t à m o r a l e d e l l a s i n i -
s t r a ” , p e r r i c o r d a r e B e r -
linguer IL VOTO
DISGIUNTO
Ha le idee chiare anche su come superare la questio-
n e d e l l e p o c h e l i s t e L o
s t r u m e n t o è i l v o t o d i -
sgiunto
S a n t o c h i r i c o r i c o r d a c h e
d a l 1 9 9 3 s i p r o c e d e c o n l’elezione diretta del Sindaco Il voto al Consiglio
C o m u n a l e è d i v e r s o d a
q u e l l o d e l S i n d a c o , p u r contestuali le due elezioni sono differenti Santochirico sa che la sua coalizione ha meno candidati in grado di raccogliere il voto di parenti, amici, cug i n i e c l i e n t i e , q u i n d i , punta a differenziare il vo-
t o d e l S i n d a c o d a q u e l l i del Consiglio Comunale.
I l v o t o d i s g i u n t o n o n è soltanto una opportunità,
è l ’ e s s e n z a s t e s s a d e ll’elezione diretta del Sin-
daco
E, allora, dice Santochiric o a q u e l l ’ e l e t t o r a t o i d ealmente di sinistra ma che è legato da rapporti diretti con qualche consigliere comunale: «Potete votare l ’ a m i c o i n C o n s i g l i o e scegliere un sindaco prog r e s s i s t a , d e m o c r a t i c o e antifascista».
A Potenza una cosa simile accadde con Fierro che, i n u n a c i t t à a n c o r a p r of o n d a m e n t e d e m o c r i s t i an a , r i u s c ì a c o n v i n c e r e q u e l l ’ e l e t t o r a t o a v o t a r e per lui come primo cittadino pur dando il voto ad a l t r i a l C o n s i g l i o C o m unale
LA DEMOCRAZIA
DELL’ALTERNANZA
L’elezione diretta del Sindaco è stata una autentica
r i v o l u z i o n e n e l s i s t e m a politico italiano
H a c o s t r u i t o l a d e m o c r a -
z i a d e l l ’ a l t e r n a n z a U n a regola che ha visto vince-
r e l a d e s t r a e l a s i n i s t r a
s e n z a p i ù l a m e d i a z i o n e del Consiglio Comunale
In tutta Italia, almeno nei
C o m u n i s o p r a i 1 5 0 0 0
abitanti, questo ha significato sempre liste e coalizioni politiche che riproducessero la destra contro la sinistra
A c a u s a d e l l a r e s a s e n z a
c o m b a t t e r e d e l P d , t u t t o ciò in Basilicata non succede
A Matera anche con l’aggravante della presenza di uomini della maggioranza regionale a sostegno di un Consigliere Regionale che ancora è parte del Partito Democratico.
S a n t o c h i r i c o p r o v a c o n g r a n c o r a g g i o a d a r e u n po’di dignità alla sinistra m a t e r a n a , n o n p u ò f a r l o con il simbolo ammainato del Pd, lo fa con l’ident i t à d e l l a s u a s t o r i a e l a forza delle sue idee
La grande sfida è riuscire a svegliare l’orgoglio del popolo della sinistra materana che non vuole con il suo voto dare le chiavi d e l l a c i t t à a d u o m i n i d i Forza Italia
Ecco il gruppo che sostiene Cifarelli: «Investire in formazione e ricerca per un territorio più giusto, sostenibile e innovativo»
M AT E R A . N e lc u o r ed i
M a t e r a ,t r al em u r ad e l
P o l ou n i v e r s i t a r i od e l -
l ’ U n i v e r s i t àd e g l iS t u d i
d e l l aB a s i l i c a t a ,ès t a t a
presentataufficialmentela
listaVoltasostegnodella
c a n d i d a t u r aas i n d a c od i
R o b e r t oC i f a r e l l iU n a
s c e l t as i m b o l i c aec a r i c a
disignificatochehaposto a lc e n t r od e ld i b a t t i t oi l
ruolostrategicodell’Uni-
versitàneldisegnopoliti-
coperilfuturodellacittà
L’iniziativasiinseriscenel quadrodeimomentipub-
blicidipresentazionedel
progettocivicoepolitico chemiraaunaMaterapiù giusta,sostenibileeinno-
v a t i v aL’ A t e n e ol u c a n o , secondolavisionediCi-
f a r e l l i ,èm o l t op i ùd iu n
p r e s i d i oa c c a d e m i c o :è
unalevafondamentaleper ilrilancioeconomico,cul-
turaleesocialedellacittà
«VogliamocheMateradi-
v e n t iu np u n t od ir i f e r i -
mentonelMezzogiornoe
oltre–hadichiaratoCifa-
r e l l i–u nl u o g oi nc u i
l’Universitànonsolofor-
ma,maguidaeorientale
politichepubbliche,con-
tr ib u e n d oco nc o mp e te n -
z aev i s i o n ea l l ac o s t r u -
zionediunacittàpiùgiu-
s t a ,s o s t e n i b i l eei n n o v a -
tiva»
I lp r o g r a m m ad e lc a n d i -
datoprevedeundecisoin-
vestimentosull’infrastrutt u r au n i v e r s i t a r i a ,c o n
l ’ o b i e t t i v od ip o t e n z i a r e
l ’ o ff e r t af o r m a t i v aa t t r a -
versocorsidilaureacondivisiconaltriateneiita-
lianieinternazionaliUna
strategiachepuntaadat-
t r a r r eg i o v a n i ,d o c e n t ie
r i c e r c a t o r id ao g n ip a r t e
delmondo,rafforzandoal
contempolavocazionein-
terregionaleeinternazio-
nalediMatera
« G r azieallas u ap o s izio -
n eg e o g r a f i c a ,a l l as u a
bellezzaealcapitaleuma-
n op r e s e n t e ,M a t e r ap u ò
diventareunverolabora-
toriodiinnovazioneaccad e m i c aec u l t u r a l e–h a
conclusoCifarelli–Con
visione,ascoltoecompetenza,vogliamocostruire
i n s i e m eu n ac i t t àc h e
g u a r d aa lf u t u r oc o na m -
bizione»
Asottolinearelacentralit àd e lP o l ou n i v e r s i t a r i o
ancheVoltMatera,chein
u n an o t ah as p i e g a t ol a
sceltadelluogo:«Abbia-
m os c e l t oq u e s t ol u o g o
perchéilPolouniversita-
r i om a t e r a n oèu n ad e l l e
nostrepriorità,enonpos-
s i a m op e n s a r ea lf u t u r o
dellacittàsenzainvestire i nc h il oa b i t e r àd o m a n i
U n ’ o c c a s i o n ep e rc o n o -
scerechihadecisodimet-
tercilafaccia,iltempo,le i d e eC h ih as c e l t od if are,enonsolocommentareTraloroancheilnostro candidatosindaco:Rober-
toCifarelli»
L al i s t aVo l tM a t e r ap r e -
s e n t au ng r u p p oe t e r o g e -
neoemotivatodicittadin eec i t t a d i n i :G i o v a n n i
d e t t oG i a n n iA l b a n e s e ,
M a r i l i s aD ’ E r c o l e ,O t t a -
v i oL u n a t i ,I m m a c o l a t a
MiliaParisi,VincenzoPa-
t r u n o ,R e m oTe r r o n e ,
FrancescoPaoloBianchi,
E u s t a c h i oF i l i p p oB u rg i ,
GaetanoCampanile,Carm i n eC a r p e n t i e r i ,E l v i r a
Contini,DonatoMariano
DeNatale,BrunaFilotico, MarioFollia,AnnaMaria I a c o v o n e ,L o r e n z oI a c ov o n e ,V
Santochirico: «Alternativi al centrodestra e ai giochi di potere, ecco il programma per i primi cento giorni di governo della città»
“
P r o g e t t o c o m u n e M a t e r a ” : « S i a m o n o i i l c e n t r o s i n i s t r a »
MATERA. Èstatapresentataieri
m a t t i n a ,n e l l as e d ed iv i aN a z i o -
nale46,lalistacivicaProgettoCo-
muneMatera,cheparteciperàalle
prossimeelezionicomunalidel25
e26maggioL’incontro,apertoa
giornalisti,cittadiniesostenitori, h ar a p p r e s e n t a t ou nm o m e n t od i
confrontodirettotraicandidatie
lacomunità,oltrechel’occasione perillustrareilprogrammaelettoraleelavisionecheanimalacan-
d i d a t u r aas i n d a c od iVi n c e n z o
Santochirico
Adaprirelaconferenzaèstatopro-
p r i oS a n t o c h i r i c o ,c h eh as o t t o l in e a t ol ’ i d e n t i t àf o r t ed e l l al i s t a :
«MateraProgettoComuneèunali-
stacherappresentaquellafettaamp i ad e l l ’ e l e t t o r a t om a t e r a n o ,d e -
mocratico,progressista,disinistra, chesiètrovataorfanadiognirappresentanzapolitica»Ilcandidatohaevidenziatol’assenzadelPar-
titoDemocraticoedelcentrosini-
s t r a ,e c c e z i o nf a t t ap e ri lM o v i -
mento5Stelle,comeunadellemotivazionichehannospintoallaco-
struzionediunanuovapropostacivica,definita«unpresidiodemo-
cratico»perunacittàconunasolidatradizioneantifascista
«Siamoalternativialcentrodestra, m aa n c h eaq u e ig i o c h id ip o t e r e
c h en o nh a n n ou np r o g e t t ov a l o -
rialecomune»,haaggiuntoSanto-
chirico,sottolineandocomelalistasiacompostadapersonenuove
alpanoramaelettorale,«chemettonoadisposizionecompetenzeed
e s p e r i e n z e ,s e n z aa m b i z i o n ip e r-
sonali,maconunfortespiritoci-
vico» I lp
r o g r a m m ae l e t t o r a l ep u n t aa
obiettivichiarisindaiprimicento
giornidiamministrazione«Met-
tiamoalprimopostoigiovani:ser-
veunprogrammachetocchicasa,
studio,imprenditoriaecultura»,ha
spiegatoSantochiricoAltronodo
c e n t r a l eèi lt u r i s m o :« S e r v eu n p i a n os t r a t e g i c oi m m e d i a t o ,c o nd i v i s oc o ng l io p e r a t o r i ,c h ep e rm e t t ad ip r o g r a m m a r ee v e n t ia ncheneimesimenocoperti,danov e m b r eam a r z oO c c o r r ei n o l t r e r i v e d e r el ’ u s od e l l at a s s ad is o ggiorno»Sulfrontesanità,lapropostaèconcreta:«Unacasadella comunitàperlecureprimarie,per e v i t a r ed ir i c o r r e r es e m p r ea ll’ospedale,chedeveoccuparsisol od e l l ep a t o l o g i ea c u t e »U n ’ a ttenzioneparticolareèriservataall ’ i n n o v a z i o n e ,c o ni lr i l a n c i od e l CentrospazialeedellaCasadelle t e c n o l o g i e :« B i s o g n ar i n e g o z i a r e conilMinistero,crearepresidiper startupepercorsid
Inchiesta della Procura di Salerno sui finanziamenti del Fondo Mediocredito Centrale: il Riesame annulla il provvedimento del Gip
A l l u c a n o G r a v i n e s e d i s s e q u e s t r a t i
Prima l’annullamento
d e l l ’ O r d i n a n z a c a utelare personale con cui lo scorso marzo il Gip di Salerno aveva disposto per il lucano Sabatino Gravinese (difeso dall’avvocato Angelo Di Santo), classe
‘ 6 9 e n a t o a S t i g l i a n o , l a misura restrittiva della detenzione in carcere, e adesso anche il dissequestro dei
b e n i , p e r u n v a l o r e c o mplessivo di 516 mila euro, a p p a r t e n e n t i a G r a v i n e s e che, nell’ambito della medesima inchiesta della Proc u r a c a m p a n a , e r a n o s t a t i sottoposti a sequestro preventivo
A seguito del Riesame per G r a v i n e s e e r a r i s u l t a t a maggiormente rafforzata la sua sostenuta estraneità all ’ i m p u t a z i o n e d i f a v o r e ggiamento dell’immigrazione clandestina L’inchiesta d e l l a P r o c u r a d i S a l e r n o , tuttavia, non riguarda soltanto presunti reati di usura e favoreggiamento dell’ingresso illegale sul territorio italiano di cittadini extracomunitari
La vicenda del dissequestro
c i t a t o , p e r e s e m p i o , v e d e coimputati Gravinese, Massimo Graziano ed altri 2 lucani, Giuseppina Matera e il commercialista Michele
D e V i v o I n v i a g e n e r a l e , come da impianto accusatorio, a Sarno e nei comuni
l i m i t r o f i t r a i l 2 0 2 1 e i l
2 0 2 2 s a r e b b e s t a t a a t t i v a un’associazione per delinquere capeggiata da Massimo Graziano, diretta a real i z z a r e p l u r i m i d e l i t t i d i truffa ai danni dello Stato, «anche attraverso l’attività di abusiva intermediazione finanziaria svolta dal Graz i a n o , c o n s e n t e n d o a s ocietà fittiziamente intestate a terzi e riconducibili ai sod a l i , i n g e n e r e a d h o c c ostituite dai medesimi, di ot-
t e n e r e f i n a n z i a m e n t i a g e -
volati dalla garanzia dello
Stato, i cui profitti venivano ripartiti dai sodali dopo articolate operazioni di rìd-
d a g g i o a t t r a v e r s o 1 ’ e m i s -
s i o n e d i f a t t u r e p e r o p e r azioni inesistenti»
Nel mirino degli inquirenti i finanziamenti erogati dal
Fondo Mediocredito Centrale
Per l’accusa, utilizzando la società Gio Ambiente Srl,
« f i t t i z i a m e n t e i n t e s t a t a a
Giuseppina Matera, ma di f a t t o r i c o n d u c i b i l e a G r a -
z i a n o M a s s i m o , D e V i v o Michele e Gravinese Sabatino», il gruppo ottenne finanziamenti agevolati «con il preordinato fine non sol o d i n o n a d e m p i e r e l ’ o bbligazione, cagionando un danno economico allo Stato garante, ma anche dì trame profitto personale attra-
v e r s o l a d i s t r a z i o n e d e l l e somme ottenute a loro favore o comunque a favore»
La difesa di Gravinese ha evidenziato, in estrema sin-
t e s i , c o m e d a l l e i n d a g i n i non emergesse il ruolo del l u c a n o d i S t i g l i a n o q u a l e gestore di fatto della società Gio Ambienti Srl, ed ha
c o n t e s t a t o l a n o n c o r r e t t a applicazione del principio solidaristico in ordine alla quantificazione del profitto sequestrato, dato che il 94% del profitto illecito ind i v i d u a t o d a g l i i n q u i r e n t i e r a s t a t o s e q u e s t r a t o p r oprio a Gravinese
Il Riesame ha rilevato com e p e r G r a v i n e s e n o n r is
i conti correnti personali, per c
confronti della società che
nanziamenti» N
p p u r e , s e m p r e i n r e l azione alla posizione di Gravinese e come stabilito dal R i e s a m e , « a s s u m e r i l i e v o d i r i m e n t e i l t r a s f e r i m e n t o di parte dei proventi del finanziamento sui conti della Tomaificio Diego Srl e della Man Energia Srl ritenute riconducibili alla gestione di fatto di tale indagato, perché in ogni caso, ove si fosse dimostrato che i l p r o f i t t o d e l G r a v i n e s e coincideva con gli importi trasferiti sui conti di dette società, occorreva disporre nei confronti di tali soggetti giuridici il sequestro diretto del profitto del reato e solo in via subordinata prev e d e r e i l s e q u e s t r o p e r e q u i v a l e n t e n e i c o n f r o n t i d e l l ’ i n d a g a t o G r a v i n e s e , non emergendo alcuna prov a c h e t a l i s o c i e t à , a p r escindere dalla loro fittizia intestazione e della utilizzazione da parte dei coindagatì per plurimi scopi illeciti,siano soggetti inesistenti, né incapienti»
Per questi e altri motivi, annullato il sequestro preventivo con restituzione a Grav i n e s e d e l d e n a r o e d e l l e quote sociali interessate dal precedente provvedimento ablativo
le proprie aspirazioni senza rinunce sia nella vita familiare che in quella professionale rimane un obiettivo ancora lontano per tantissime giovani donne: le ric a d u t e c h e n e c o n s e g u o n o n o n r a p p r e s e n t a n o solo una limitazione delle ambizioni personali, ma incidono negativamente anche sulla crescita socioeconomica di un territorio come la Basilicata, dove la partecipazione delle donne al mondo del lavoro sconta ancora molti ostacoli. Con queste premesse, la start-up Promama ha voluto promuovere un’iniziativa che mira a foc a l i z z a r e a s p e t t i e s t r u m e n t i p e r i l r a g g i u n g imento dell’equilibrio tra vita professionale e familiare “Balancing” è il titolo dell’evento che si terrà domani, nella suggestiva cornice di Palazzo Lanfranchi a Matera, a partire dalle ore 17. Dopo l’introduzione curata da Anna Desantis in qualità di ambassador e Social Media Manager della start-up, aprirà i lavori la consigliera regionale di Parità della Basilicata, Ivana Enrica Pipponzi.
Seguiranno gli interventi degli esperti: l’avvocato giuslavorista, Francesca Chietera, parlerà delle discriminazioni di genere sul lavoro e deg l i s t r u m e n t i d i t u t e l a ; l ’ a v v o c a t o L u c
liari delle persone e dei minori, affronterà il tema dell’affido condiviso e della responsabilità genitoriale paritetica; Claudine Rollandin, fondatrice e Ceo di Promama, si soffermerà sul tema del modello dell’azienda “family friendly” Seguiranno le testimonianze di alcuni genitori lavoratori, nel difficile equilibrio tra vita professionale e familiare. Tra i momenti salienti, il workshop interattivo “Equilibri in azione”, condotto da Luca Arlotto, che offrirà strumenti pratici per affrontare le sfide quotidiane legate all a c o n c i l i a z i o n e t r a v i t a - l
r o L a p a r t e c i p azione è aperta alle famiglie grazie ad un servizio di intrattenimento messo a disposizione per i più piccoli.L’evento è organizzato con il contributo degli ambassador locali Anna Desantis e Alessandro Catena e rappresenta un’occasione unica per promuovere un dialogo costruttivo su temi di inclusione e benessere lavorativo
Nella Gravina della Murgia Materana intervento dei Vigili del Fuoco DOMANI A MATERA CONFRONTO TRA ESPERTI
Alle ore 11 di ieri mattina la squadra dei Vigili del Fuoco della Sede Centrale di Matera è intervenuta lungo il sentiero che porta da Porta Pi-
stola sino al Ponte in legno a ridosso del torrente Gravina, per soccorrere una sig n o
i che, seguito di una caduta, non era nella condizione di poter risalire al piano Sul posto, la squadra di Matera è stata raggiunta dal Reparto Volo del Nucleo Elicotteri Vigili del fuoco di Bari che, con l
malcapitata alla cure dei sanitari del 118, presenti sul posto
Il 29enne con la passione delle fiere “nerd”: «Ho cominciato nel 2017 con il FantaExpo di Saler no, quest’anno cominciamo con Napoli»
D I R O S A L E P O R A C E
P O T E N Z A . N e l p a n o r ama delle fiere nerd italiane, c’è un volto familiare per molti appassionati lu-
c a n i : q u e l l o d i R o b e r t o Messina, 29 anni, potenti-
n o , d a q u a s i d i e c i a n n i
p u n t o d i r i f e r i m e n t o p e r
c h i s o g n a d i r a g g i u n g e r e eventi come il Comicon di N a p o l i o i l F a n t a E x p o d i Salerno senza stress
Quest’anno, in occasione
d e l C o m i c o n 2 0 2 5 ( s v o l -
t o s i d a l l ’ 1 a l 4 m a g g i o ) ,
R o b e r t o h a o rg a n i z z a t o due pullman pieni, per un totale di 107 persone part i t e d a P o t e n z a c o n e n t usiasmo e cosplay al seguito «Purtroppo non ho foto di gruppo di quest’anno racconta perché siamo scesi e risaliti velocem e n t e M a t i m a n d o u n a del 2019, che è stato il primo anno in cui ho riempito due autobus»
Dal primo viaggio al FantaExpo 2017 a oggi, il passo è stato lungo e pieno di passione
« H o c o m i n c i a t o a d o rg an i z z a r e q u e s t i v i a g g i n e l
2 0 1 6 I l m i o p r i m o p u llman fu per il FantaExpo di Salerno l’anno dopo, ed e r a c o m p o s t o p r i n c i p a l -
mente da amici Io per primo avevo difficoltà a ragg i u n g e r e q u e s t e f i e r e p e r v i a d e g l i o r a r i d e i m e z z i pubblici, così ho deciso di provare a colmare questo vuoto Era un'esigenza che condividevo con tante altre persone» L’iniziativa è cresciuta nel
t e m p o g r a z i e a u n l a v o r o paziente, basato sul passa-
p a r o l a m a a n c h e s u l s u pporto di attività locali «I
m i e i p r i m i v i a g g i e r a n o
c o n 4 0 p e r s o n e , p o i p i a n piano siamo cresciuti fino
a s u p e r a r e i 1 0 0 p a r t e c ip a n t i R e a l t à c o m e C o -
m i c S t o r e , D r a f t e Tr i n i t y
Esport Pub mi hanno sempre aiutato a far conoscere questa mia iniziativa Non sarei arrivato fin qui senza il loro supporto»
A g u i d a r e R o b e r t o è un’autentica passione per l ’ a m b i e n t e d e l l e f i e r e :
« C ' è u n ’ a t m o s f e r a u n i c a , u n ’ a r i a d i f e s t a c o n t i n u a
S o n o l u o g h i d o
passioni e quelle di centin a i a d i a l t r e p e r s o n e S apere di poter contribuire a far vivere tutto questo an-
potrebbe andarci, mi riempie di gioia»
N e l s u o p
R
ha creato un ponte tra Pot
della cultura nerd italiana U
condivise e la promessa di una giornata indimenticabile tra fumetti, videogiochi, cosplay e sogni a occhi aperti
La slittovia delle Dolomiti Lucane corre veloce e trasporta il turismo dell’area verso un modello virtuoso e sostenibile
l i t t o v
CASTELMEZZANO. Sono numeri da capogiro quelli che hanno caratterizzato i primi giorni di apertura della Slittovia delle Dolomiti Lucane, il nuovo “attivatore turistico” che da Castelmezzano, nel cuore del Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, promette di Ri-Generare un sistema turistico già riconosciuto come “ modello di Tur i s m o c o m u n i t a r i o ” d a l Wo r l d Tourism Organization dell’Onu 1La Slittovia delle Dolomiti Lucane è il nuovo attivatore turistico - ha sottolineato il Sindaco di Castelmezzano Nicola Valluzzi - che s i a g g i u n g e a Vo l o d e l l ’ A n g e l o , Vie ferrate, Percorso delle 7 pietre, spettacolo polimediale notturno, nella straordinaria cornice di d u e d e i b o rg h i p i ù b e l l i d ’ I t a l i a (Castelmezzano e Pietrapertosa), abbracciati da giganti di pietra e dalla eccellente ospitalità lucana, c h e c o n s o l i d a i l s i s t e m a d i s v iluppo locale basato sulla valorizzazione della bellezza del paesaggio e dei talenti della comunità» «Abbiamo una grande responsab i l i t à s o c i a l e e d e c o n o m i c a - h a c o n t i n u a n o Va l l u z z i - n e i c o nfronti della comunità locale e di quella lucana Lo spopolamento e l a r a s s e g n a z i o n e p o s s o n o e s s e r e s f i d a t i e i n q u a l c h e c a s o a n c h e s c o n f i t t i G l i o l t r e 8 5 0 0 p a g a n t i alla Slittovia nei primi 8 giorni di
apertura, il sold aut del volo dell’Angelo nelle 2 giornate di avvio della stagione e le migliaia di turisti arrivati nelle Dolomiti lucane in questo doppio ponte primaverile, confermano un trend in cui bellezza, emozioni e ospitalità generano armonia tra abitanti e visitatori in cerca di un luogo in cui sentirsi vivi ed in equilibrio con la natura, la storia e le emozioni» «Inizio di stagione entusiasmant e - h a c o m m e n t a t o Te r e s a C ol u c c i , S i n d a c a d i P i e t r a p e r t o s acon il volo dell’angelo che “trascina e riempie” Non solo l’imp i a n t o d e l v o l o h a r e g i s t r a t o i l s o l d o u t , e d o p o 1 9 a n n i n o n è scontato, ma anche le strutture ricettive hanno tutte lavorato Sono tornati gli stranieri che solitam e n t e a r r i v a v a n o i n p r i m a v e r a , alla ricerca dei nostri paesaggi e
d e l l a n o s t r a f l o r a e q u e s t ’ a n n o M a d r e N a t u r a s i è p r o d i g a t a U n i n i z i o c o s ì f a b e n s p e r a r e , s p r onando a fare sempre di più e meglio»
«Abbiamo accolto come una sfida, la necessità di generare nuova attenzione per un sistema turistico che aveva bisogno di una inn o v a z i o n e p e r r i p r o p o r s i a l c e nt r o d e l m e r c a t o t u r i s t i c o - d i c e Donatello Caivano, Amministratore del Volo dell’Angelo, societ à c h e g e s t i s c e l a S l i t t o v i a d e l l e
Dolomiti Lucane - Nel corso degli anni abbiamo sperimentato, sul territorio, un modello di sviluppo locale in cui coniugare più sfaccettature: cultura, adrenalina, natura Ogni scelta è stata orientata a creare armonia e oggi, i sorrisi delle persone che vengono e cond i v i d o n o l a n o s t r a p r o p o s t a , c i
rende fieri ed orgogliosi» «Coinvolgere le comunità per innescare il processo di promozione e racconto connesso alla Slittovia delle Dolomiti Lucane», afferma Michele Cignarale, Coordinatore Strategia di Comunicazione Slittovia che ha descritto il modello a cui si è ispirata la gestione del rapporto tra comunità, operatori, media e turisti/viaggiatori: «Il nostro obiettivo generale è stato continuare nella creazione di valore per il consolidamento delle caratteristiche peculiari che fanno dell’arco delle Dolomiti Lucane una terra laboratorio per il turismo trasformativo e da quello che stiam o r i s c o n t r a n d o i n q u e s t i p r i m i g i o r n i d i a p e r t u r a , s e m b r a c h e q u e s t a l o g i c a s i
ad un investimento ottenuto grazie ad un bando del Ministero dell
alizzato e condiviso, una comuni-
connessione tra le energie del territorio: sono questi gli ingredienti di una ricetta turistica che fa di C a
e D o l o m i t i Lucane un modello turistico virtuoso e sostenibile, in una regione che è uno scrigno in cui si custodiscono ancora valori come la bellezza, il benessere e il rispetto dell’equilibrio tra uomo e natura
Metaponto, Pisticci, Policoro e Nova Siri confermano il titolo Soddisfatto il segretario materano del sindacato
La Bandiera Blu è un riconoscimento in-
t e r n a z i o n a l e , i s t i -
tuito nel 1987 Anno euro-
p e o d e l l ’ A m b i e n t e , c h e
v i e n e a s s e g n a t o o g n i a n -
n o i n 4 9 p a e s i , i n i z i a l -
m e n t e s o l o e u r o p e i , p i ù recentemente anche extraeuropei, con il supporto e la partecipazione delle due a g e n z i e d e l l ' O n u : U n e p (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e
U n w t o ( O r g a n i z z a z i o n e
M o n d i a l e d e l T u r i s m o )
c o n c u i l a F e e ( F o u n d a -
t i o n f o r E n v i r o n m e n t a l Education) ha sottoscritto
u n P r o t o c o l l o d i p a r t n e rship globale e riconosciuta dall’Unesco come lead e r m o n d i a l e n e l c a m p o d e l l ’ e d u c a z i o n e a m b i e ntale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile
I comuni attenti alla qual i t à d e l l e a c q u e , a l l e m i -
s u r e d i s i c u r e z z a e d a l -
l ' e d u c a z i o n e a m b i e n t a l e s o n o o g n i a n n o p r e m i a t i con la Bandiera Blu per le spiagge
«È arrivata puntuale la lista delle spiagge Bandiera Blu per il 2025: Metaponto, Pisticci, Policoro e
N o v a S i r i c o n f e r m a n o l a
B a n d i e r a B l u n e l m e t apontino, tutto il territorio
p r e s e n t a c a r a t t e r i s t i c h e a dir poco fantastiche ed ec-
c o i l p r e s t i g i o s o r i c o n o -
s c i m e n t o c o n f e r i t o d a l l a
F o u n d a t i o n f o r E n v i r o nmental Education che vie-
n e a s s e g n a t o a q u e i C om u n i r i v i e r a s c h i e a g l i approdi turistici con le ac-
que più belle e pulite e che s i d i s t i n g u o n o a n c h e p e r l’impegno in tema di Educazione ambientale ed informazione, gestione ambientale, servizi e sicurezza delle spiagge»
I l S e g r e t a r i o P r o v i n c i a l e d e l l ’ U g l M a t e r a P i n o Giordano riferisce che, «è un riconoscimento importante, la consegna ufficiale che avverrà il 13 magg i o a R o m a , c h e s e g n a l’inizio di un percorso virtuoso con al centro la tutela dell’ambiente Il nostro augurio è che vengan o i n s e r i t e a n c h e R o t o n -
d e l l a e S c a n z a n o J o n i c o dove per l’Ugl Matera la fascia ionica/metapontina,
p e r l a d e l M a r I o n i o , è e continuerà a essere un riferimento per tutti i cittadini e a contare sempre di più sul panorama turistico
n a z i o n a l e U n b e l m e ss a g g i o i n v i s t a d e l l a s t agione turistica che speriam o p o s s a r i d a r e f i a t o a tutti i nostri operatori»
«La ‘Bandiera blu’ - con-
t i n u a G i o r d a n o - a i c om u n i m a t e r a n i a n c h e d i
q u e s t ’ a n n o è c o n f e r m a che da sempre le spiagge d e l l a c o s t a i o n i c a s o n o una cartolina Italiana nel mondo, quello che colpis c e i l m e t a p o n t i n o è i l
p r o f u m o d i f r u t t a e f i o r i che in tutti i 12 mesi dell ’ a n n o r i e m p i e l ’ a r i a : l’imprenditoria è organiz-
z a t a , h a f a t t o r e t e d i i mpresa ed allora, l’Ugl coglie in pieno ciò che il territorio vorrebbe in una vi-
sione strategica che parta
d a M a t e r a e c h e i r r a d i a tutto il territorio e soprattutto il Metapontino, oggi rappresentativo di un’area matura nel settore turistico e culturale»
« I n p o c h e p a r o l e – c o nclude Giordano – lo Ionio è pronto a livello imprend i t o r i a l e e s t r u t t u r a l e , avendo tutte le carte giuste per queste opportunit à P e r t a n t o , è d o v e r o s o
fare i complimenti soprat u t t o a t u t t i g l i o p e r a t o r i turistici che contribuiscon o , i n m o d o d e t e r m i n a nte, a raggiungere questi ris u l t a t i e c h e c r e a n o m igliaia di posti di lavoro»
Continua il nostro percorso dia-
l o g i c o a v v i a t o n e l l e 1 3 1 a g o r à
d e l l a n o s t r a t e r r a l u c a n a I n
questa seconda edizione lo fac-
c i a m o a t t r a v e r s o u n a v i s i o n e
d u a l e e d e l l a d i f f e r e n z a ( m aschile-femminile). Il modello re-
s t a s e m p r e q u e l l o s o c r a t i c o , d i
r i c e r c a e d i i n d a g i n e “ c r i t i c a ” ,
p e r u n c o n f r o n t o e d i a l o g o c o -
s t r u t t i v o s u l l e q u e s t i o n i e s u i problemi, senza sopraffazioni e forme di dominio. La differenza esperita apre a percorsi di alter i t à e d i r i s p e t t o d e l l e d i v e r s i t à influenzando positivamente l’int e r o t e s s u t o s o c i a l e . N e s s u n o “ s c i m m i o t t a m e n t o ” . D i ff e r e n t i
i d e n t i t à p e r c o s t r u i r e q u a l c o s a d i b u o n o n e i l u o g h i d o v e s i v ive, “un mondo nuovo e migliore”, come direbbe Virginia Woolf
D I M A R I A D E C A R L O *
r i v o v e r s i d a t r e n t aq u a t t r o a n n i e l a p o es i a è m i a f e d e l e c o mpagna di vita Non mi ha abbandonato neppure nei momenti difficili, è scesa con me nei tanti inferni che la vita, a tradimento, mi ha spalancato davanti ed è la sol a v o c e c h e n o n v o g l i o p e r d e r e nonostante la malattia mi stia rubando tanto” Parole struggenti di una giovane donna, Carmen Lucia di Aviglian o , c h e a 2 9 a n n i v i e n e a v v o l t a dal manto nero della sclerosi multipla, un’evoluzione che le ha tolto dal 2019 la possibilità di camminare nella sua autonomia, costretta sulla sedia a rotelle È autrice di diversi volumi: “Viv e r e , p o e s i e ” e “ O l t r e l a n o t t e ” (Alrtimedia), “Versi” e “Creature perseguitate Novelle in versi sugli animali maltrattati” (Villani ed ), di quest’ultima una interessante testimonianza sul mens i l e o n l i n e d i f i l o s o f i a p r a t i c a : https://www eudanima it/2025/05 /03/creature-perseguitate-novelle-in-versi-sugli-animali-maltrattati/)
A t t u a l m e n t e C a r m e n s t a l a v or a n d o a d u n n u o v o p r o g e t t o d i racconti sulle piante “La letteratura mi aiuta tanto – spiega – mi aiuta a vivere e a trovare quelle risposte che non trovo, mi aiuta a dare un senso a quello che mi succede”
Di Verga ha letto tutte le opere, anche di Dante e di Virgilio L ’ a m o r e p e r l a l e t t e r a t u r a l ’ a ccompagna nel quotidiano Attraverso le poesie e i romanzi rilegge la sua storia “Se dovessi par a g o n a r e l a m i a v i t a a d u n r omanzo – dice, questo sarebbe I Malavoglia di Verga” Con que-
Appuntamento con la ricerca dialogica sulla comunità con occhi di
c h e s i l i b e r a n e l s u o c a n t o p o e t i c o
sta disarmante affermazione, senza lasciare spazi a ripensamenti o a dubbi, Carmen Lucia si paragona ad un personaggio “sfortun a t o ” d e l l a f a m i g l i a T o s c a n o , a
M e n a , “ i n l e i – d i c e – p e r c e r t i aspetti mi rivedo”
N e l m e s e d i f e b b r a i o d i q u e s t o anno Carmen ha compiuto 50 ann i e n e l l a s u a n a r r a z i o n e – c h e r i n g r a z i o, p u r c o n l a s u a v o c e flebile vengono fuori parole come lava rovente, ad esprimere la sua energia, forza e amore per la vita
C a r m e n s i è l a u r e a t a i n L e t t e r e m o d e r n e n e l 2 0 0 1 c o n u n a t e s i sull’Abbazia di Pierno Altra sua passione è la storia, che, come la
l e t t e r a t u r a , l ’ a i u t a a d a f f r o n t a r e la malattia “Sono stata a Trieste a Gorizia ed ho scritto anche un articolo sulla vicenda delle Foib e Q u e s t ’ a n n o v o r r e i a n d a r e a Torino, prima capitale del Regno d’Italia”
Il sogno di Carmen era quello di insegnare
Dopo la laurea parte per Cervia
d o v e i n s e g n a i t a l i a n o a g l i s t r anieri per qualche mese Ed è proprio qui a maggio del 2004 che si manifestano i primi sintomi della malattia Di corsa in macchina, il ricovero a Potenza e ad un anno quasi, la diagnosi “Non vado d’accordo con questo mese, è p e r m e n e f a s t o – r a c c o n t a C a rmen - per i tristi avvenimenti: la malattia, la morte di mio padre e d e l m i o a d o r a t o B i r i l l o , i l g a t t o unico testimone e confidente che
è v i s s u t o c o n m e f i n o a l 2 0 1 6 ”
L’unica cosa che adora di questo mese sono le rose, suo fiore preferito
L a f e d e l a s o s t i e n e m a c ’ è u n a
Avrei voluto essere farfalla e svolare lieve di fiore in fiore, avrei voluto essere farfalla e abbeverarmi incosciente alla fonte della vita, avrei voluto essere farfalla e godere del favore del vento, ubriacarmi del suadente olezzo dell’alba, auscultare, senza domande, l’ininterrotto mormorio del tempo, credere alla certezza dell’incontro, sentire il giungere dell’ora e sapere di non avere nulla da perdere.
Avrei voluto … ma sono nata bambina, sono divenuta donna e dalla crisalide non sono sbocciata, sono caduta Nulla ho del magico, armonioso variopinto volo della farfalla.
Carmen
Lucia
d o m a n d a r i c o r r e n t e e c o s t a n t e “ C h e c o s a D i o v u o l e d a m e –confida - se penso a tutto quello c h e m i è s u c c e s s o n e l l a m i a v ita” E oltre alla malattia rievoca anche quegli anni della sua giov i n e z z a e d i u n r a p p o r t o s e n t im e n t a l e t r a v a g l i a t o “ u n a m o r e m a l a t o ” , u n a r e l a z i o n e c h e p o i con l’arrivo della malattia si è definitivamente conclusa “La malattia ha condizionato anche le mie scelte lavorative – dic e, n o n h o p o t u t o a c c e t t a r e l e supplenze fuori regione e così nel 2012 come vincitrice di concorso sono entrata di ruolo nella scuol a d e l l ’ i n f a n z i a a d A v i g l i a n o Con l’aggravarsi della malattia –aggiunge – sono stata dichiarata d o c e n t e f u o r i r u o l o n e l l a s e g r eteria di una scuola del capoluogo potentino e qui i problemi non sono mancati anche sul piano rela-
z i o n a l e , o s e r e i d i r e u n a s o r t a d i
m o b b i n g p e r c h é m i c h i e d e v a n o
u n i m p e g n o c h e a n d a v a o l t r e l e
m i e p o s s i b i l i t à E c o s ì s o n o a p -
p r o d a t a n e l l ’ U f f i c i o s c o l a s t i c o provinciale per circa un anno, con i l C o v i d s o n o r i e n t r a t a f e l i c e -
m e n t e a d A v i g l i a n o , s e m p r e i n
s e g r e t e r i a d o v e s o n o t u t t o r a , i n smartworking dal 2024”
U n c o n t r a t t o a d i s t a n z a f i n o a d
a g o s t o c h e l a t i e n e i n s o s p e s o :
“ a t t e n d o d i s p o s i z i o n i n a z i o n a l i , ad oggi ancora nulla”
E sperando che la tecnologia continui a rimanere sua alleata aiutandola a realizzarsi, le barriere architettoniche non le hanno reso la vita facile: “All’inizio camminavo con le stampelle e la ca-
s a d o v e a b i t a v o a v e v a l e s c a l e ,
c o s ì l e d i f f i c o l t à a u m e n t a v a n o ,
t a n t o d a s e n t i r m i p r i g i o n i e r a i n
casa Di qui la scelta, l’anno scorso, di trasferirmi nella parte alta del paese, in un appartamento a piano terra”
A farle compagnia e soprattutto a s o s t e n e r l a n e l l e d i f f i c o l t à d i movimento è Alina, una rumena che da tre anni vive con lei “Siamo quasi coetanee – dice – il suo è u n i m p e g n o n o n i n d i f f e r e n t e dato che molte sono le cose che non posso più fare e tra noi si è creato un rapporto di grande amicizia”
Carmen ha scelto di vivere da sola dallo scorso anno “Visti i miei problemi di salute – spiega – ho deciso di avere una maggiore aut o n o m i a , a n c h e p e r c h é m i a m adre da sei anni ha perso la vista ed anche lei ha bisogno di sostegno”
T o r n a n d o a l l e b a r r i e r e a r c h i t e ttoniche, quelle che più pesano a Carmen “sono le invisibili, i preg i u d i z i d e l l a g e n t e – a f f e r m a, che erroneamente credono che la malattia fisica incide sulla qualità delle capacità cognitive, è questo che ferisce maggiormente”
Ma Carmen non si lascia scoraggiare, ha una fitta rete di amicizie che la consolano, oltre alla già c i t a t a l e t t e r a t u r a , i l i b r i s o n o i l suo grande amore della vita, che le fanno compagnia durante il suo t e m p o l i b e r o , c o m e s o t t o l i n e a a più riprese “Lo studio e la poesia sono la cosa più importante dell a m i a v i t a – a f f e r m
C
r m e n –l a m a l a t t i a d i v e n t a u n i n c i d e n t e d i p e r c o r s o p e r c h é v u o i o n o n vuoi sei costretta ad accettarla; si p u ò s c e g l i e r e c o m e c o n v i v e r c i ma non possiamo scegliere di non essere malati”
SERIE C Secco due a zero al Picer no di Tomei. La prima rete di Petrungaro, il raddoppio di Riggio
P o t e n z a s i a g g i u d i c a i l d e r b y
O r a t o c c a a n d a r e a C a t a n i a
Giorgio andranno oltre lo stretto a giocarsi q
POTENZA (4-3-3): Alastra 6,5, Riggio 6,5, Bachini 6, Verrengia 6 ,Burgio 6, Castorani 6 , F e l i p p e 6 ( a l 6 9 ’ S i a t o u n i s 6 ) , E r r a d i 6 (all’84’ Ferro sv), Rosafio 6 (al 78’D’Auria 6 ), Caturano 5 (al 78’Selleri 5) , Petrungaro 6,5 (all’84’ Milesi sv)
A d i s p o s i z i o n e C u c c h i e t t i , G a l i a n o , F e r r o , D’Auria, Milesi, Selleri, Valisena, Mazzeo, Sciacca, Rillo, Siatounis, Ghisolfi Allenatore De Giorgio
P I C E R N O ( 4 - 2 - 3 - 1 ) : M e r e l l i 5 , P a g l i a i 5 , Manetta 5, Nicoletti 5 , Guerra 5 (al 76 Petito 5) ,Franco 5, Maselli 5, Energe 6, Maiorino 5 (al 68’Bernardotto 5), Esposito 6 (all’83 Cardoni s v), Graziani 5 (al 76’Palazzino 5)
A d i s p o s i z i o n e S p e r l o n g a , S u m m a , S e c k , B e r n a r d o t t o , G a r c i a , P e t i t o , F l o c c o , V o l p icelli, Djibril, Papini, Salvo, Palazzo, Cardoni. Allenatore Tomei
ARBITRO: Sig Domenico Mirabella di Napoli
ASSISTENTI: Sigg Federico Linari di Firenze e Domenico Russo di Torre Annunziata
IV Ufficiale: Sig Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata
Var: Giampiero Miele di Nola
MARCATORI: al 51’ Petrungaro; 72’Riggio
RECUPERO: 1’ pt e 0’ st
N O T E : S p e t t a t o r i 4 1 7 1 p e r u n i n c a s s o d i 43 300 euro
Ammoniti: Energe, Guerra, Maselli (Pi) Rosafio, Riggio, Siatounis (Pz) Angoli 2 – 7 per il Picerno
POTENZA Con un secco due a zero il Potenza si aggiudica il terzo “derby” stagionale e passa il primo turno dei play off Mercoledì sera è chiamato a giocarsi il tutto per tutto al “Massimino”proprio da quel Catania sconfitto in casa solo una settimana fa. Partendo,così come dice il regolamento da due risultati negativi Insomma, i ragazzi di De
dare direttamente alla fase nazionale Per andare al terzo “derby” stagionale i due tecnici presentano in campo: una formazione classica per mr De Giorgio che conferma il suo undici visto anche contro il Catania; un solo cambio per il collega Tomei che rispetto alla gara pareggiata al “Curcio” domenica scorsa contro il Foggia sostituisce Nicoletti al posto di Papini Invariati i moduli di gioco già ampiamente sperimentati nel corso della regular sesssion Ricordiamo che le due compagini distanti soli 15 chilometri di distanza arrivano al primo match dei play off essendosi posizionati al settimo (Potenza) o ottavo (Picerno) posto in classifica e dopo aver d i s p u t a t o d u e g a r e i n c a m p i o n a t o p r a t i c amente senza nessun vincitore 1-1 all’andata al “Curcio” 2-2 il ritorno al “Viviani” La gara inizia in una cornice di pubblico dalle grandi occasioni, circa 4 500 spettatori, bruciati in pochissime ore tutti i tagliandi in curva e distinti con soli 300 tagliandi staccanti nel settore ospiti
I “ m e l a n d r i n i ” p a r t o n o s u b i t o i n a t t a c c o
D’Altra parte per poter portare a casa la gara hanno dalla loro parte un solo risultato ultile: vincere All’8’ Alastra compie la prima parata su un tiro ravvicinao di Energe Il Potenza si affida alle ripartenze dal basso per scavalcare la difesa ospite All’11’ cross di Petrungaro per la testa di Rosafio E debole e la parata di Merelli diventa facile I rossoblù locali affondano ed 17’ Castorani si divora una clamorosa rete su azione sull’asse Burgio-Rosafio. La risposta del Picerno arriva dopo solo un minuto con Energe che aggancia male un un cross di Esposito La gara è apertissima ed i ritimi di gioco sono altissimi I “melandrini” si affidano alla fantasia dell’esperto Esposito per bucare la difesa locale Succede al 30’ con un tiro di Maior i n o p r o p r i o s u a s s i s t d i E s p o s i t o L a p a l l a sfiora l’incrocio dei pali della porta di Alas t r a L a p r i m a f r a z i o n e d i g i o c o t e r m i n a i n perfetta parità La ripresa si apre con gli stessi 22 del primo tempo Ma è la squadra di casa che parte meglio Difatti, al 51’ passa in vantaggio approfittando di un errore difensivo tra Manetta e Franco, l’attaccante ex Messina si inserisce e colpisce a rete Mirelli Nep-
pure il tempo di festeggiare che Rosafio colpisce con le mani un cross di Maiorino Per il direttore di gara è penalty Della battuta si incarica Maiorino Alastra intuisce e nega la rete del pareggio. Il Potenza vuole chiudere la gara ed al 60’ Petrungaro servito da Caturano si divora la rete del raddoppio Al 68’ m r T o m e i o p t a p e r i l p r i m o c a m b i F u o r i Maiorino per Bernardotto Un minuto dopo Felippe ha un risentimento alla caviglia Viene richiamato in panchina Al suo posto entra il greco Siatounis Al 72’ il Potenza raddoppia Calcio di punzione sulla linea laterale di Petrungaro, Riggio sulla linea di porta tocca quel tanto per mandare fuori traiettoria Merelli Al 76’ doppio cambio per il Picerno Fuori Graziani e Guerra per Palazzino e Petito. Due minuti dopo anche De Giorgio opta per un doppio cambio Fuori Caturano e Rosafio per Selleri e D’Auria Sul finire di gara ancora cambi in entrambe le compagini
N e l P i c
Esposito per Cardoni; nel Potenza fuori Erradi e Petrungaro per Ferro e Milesi
Le forze in campo calano decisamente I rosso-blù fanno muro ed i “melandrini” non riescono ad oltrepassarlo Al 90’ il risultato si chiude in netto vantaggio per il Potenza Il d
sconfitto dal “Viviani” avendo disputato una gara di tutto rispetto
CLASSIFICA
SQUADREPUNTIDIFF.PARTITECASAFUORIRETI 23/24GVNPVNPVNPFS
1 NAPOLI77 +2635238413221062 5525
2 INTER74 -153522851332953 7333
3 ATALANTA68 +83520878541233 7131
4 JUVENTUS63 -335161541071683 5232
5 ROMA63 +33518981224674 5032
6 LAZIO63 +73518987821116 5845
7 BOLOGNA62 -235161451071674 5338
8 FIORENTINA59 +635178101143647 5335
9 MILAN54 -173415910773827 5338
10 COMO45 INB3512914755549 4548
11 TORINO44 -335101411674477 3940
12 UDINESE44 +143512815737558 3849
13 GENOA39 -43491213575458 2941
14 CAGLIARI33 =358918549359 3651
15 VERONA32 -235952143105211 3063
16 PARMA32 INB3561415558197 4054
17 LECCE27 -103569203693311 2457
18 VENEZIA26 INB3541417458099 2849
19 EMPOLI25 -73541318179369 2755
20 MONZA15 -3035292415121412 2563
Bologna-Juventus1-1
Cagliari-Udinese1-2
Empoli-Lazio0-1
Genoa-Milanoggiore20,45
Inter-Verona1-0
Lecce-Napoli0-1
Monza-Atalanta0-4
Parma-Como0-1
Roma-Fiorentina1-0
Torino-Venezia1-1
24reti:Reteguirig.4(Atalanta)
17reti:Keanrig.1(Fiorentina)
14reti:Lookmanrig.1(Atalanta);Thuram (Inter)
12reti:Orsolinirig.3(Bologna);Lautaro Martinez(Inter);Lukakurig.3(Napoli); Dovbykrig.2(Roma) 11reti:McTominay(Napoli)
10reti:Castellanosrig.2(Lazio);Krstovic rig.1(Lecce);Pulisicrig.3,Reijnders (Milan);Luccarig.1(Udinese);
9reti:Piccolirig.1(Cagliari);Vlahovicrig.4 (Juventus);Dia(Lazio);Adams(Torino); 8reti:Castro,Ndoyerig.2(Bologna);Diao (Como);Espositorig.1(Empoli)
PROSSIMO TURNO 11/5/2025
Milan-Bologna9/5ore20,45(Dazn/Sky)
Como-Cagliari10/5ore15(Dazn)
Lazio-Juventus10/5ore18(Dazn)
Empoli-Parma10/5ore20,45(Dazn/Sky)
Udinese-Monzaore12,30
Verona-Lecceore15(Dazn)
Torino-Interore18(Dazn/Sky)
Napoli-Genoaore20,45(Dazn)
Venezia-Fiorentina12/5ore18,30(Dazn)
Atalanta-Roma12/5ore20,45(Dazn)
Raspadori segnaungolpesantissimoperlacorsascudetto
PARTITERETI PGVNPFSPRIMOTURNO
Padova863826846524
LRVicenza833825855924
FeralpiSalò723821985330
Albinoleffe60381612104638
Renate6038186143536
GianaErminio5738169134439
Trento5738141594742
AtalantaU235738169136553
VirtusVerona56381511125243
Arzignano5338158154546
Novara(-2)52381412124239
AlcioneMilano4738138173337
Lecco43381013153647
Pergolettese4238119183649
Lumezzane4238915144055
Triestina(-5)3938128184045
ProVercelli3738910193051
ProPatria3438616163244
CaldieroTerme333889213964
Clodiense213849253467
PARTITERETI
PGVNPFSBari-Pisa1-0
Sassuolo823625747835
Pisa723622685932
Spezia6336161555429
Cremonese5836151385840
JuveStabia54361412104139
Catanzaro4936101974945
Palermo4836139144942
Bari4736101794037
Cesena47361211134447
Modena44361014124647
Sudtirol4436128164754
Carrarese44361111143746
Reggiana41361011153949
Mantova4036913144555
Frosinone4036816123648
Brescia3936815133845
Salernitana3936109173546
Sampdoria3736716133749
Cittadella363699182753
Cosenza(-4)3036713163152
Avellino753422936126
Cerignola6734191055032
Monopoli5734151273625
Crotone5434159106249
Catania(-1)5334141284934
Benevento5234131385134
Potenza4934121395552
Picerno4834101863927
JuventusNG4434128144445
Giugliano4334127155154
Trapani4134118154242
Cavese41341011133439
TeamAltamura3734910153547
Sorrento353498172649
Latina343497182556
Casertana3234614143038
Foggia3134710173451
Messina(-4)2534611172953
Catania–Giugliano3-2
Benevento–JuventusNG1-5
Potenza–Picerno2-0
SECONDOTURNO(MERCOLEDÌ)
Crotone–JuventusNG
Catania–Potenza
ANDATAFINALEPLAYOUT
Brescia-JuveStabia0-0 Carrarese-Modena2-1
Catanzaro-Sampdoria2-2
Cesena-Palermo2-1
Cremonese-Sassuolo1-1
Frosinone-Cittadella1-1
Reggiana-Spezia2-1
Salernitana-Mantova2-0
Sudtirol-Cosenza2-1
Cittadella-Bariore20,30
Cosenza-Cesenaore20,30
JuveStabia-Reggianaore20,30
Mantova-Carrareseore20,30
Modena-Bresciaore20,30
Palermo-Frosinoneore20,30
Pisa-Sudtirolore20,30
Sampdoria-Salernitanaore20,30
Sassuolo-Catanzaroore20,30
Spezia-Cremoneseore20,30
Renate–Arzignano0-0
GianaErminio–VirtusVerona1-0
Trento–AtalantaU231-2
SECONDOTURNO(MERCOLEDÌ)
Albinoleffe–AtalantaU23
Renate–GianaErminio
ANDATAFINALIPLAYOUT
ProPatria–ProVercelli10/5ore17,30
CaldieroTerme–Triestina10/5ore20
RITORNOFINALIPLAYOUT
ProVercelli–ProPatria17/5ore17,30
Triestina–CaldieroTerme17/5ore20
Messina–Foggia10/5ore15
RITORNOFINALEPLAYOUT
Foggia–Messina17/5ore15
VirtusEntella8338231416124
Ternana(-2)7438221066423
Torres6838191185537
Pescara6738191095535
Arezzo6438197124837
VisPesaro58381513104434
Pineto57381512114649
Pianese5338158154948
Rimini(-2)51381314114535
Pontedera4838139165454
Gubbio4838139163242
Perugia47381114134341
Carpi44381111164148
Campobasso43381110173646
Ascoli4038913163746
Lucchese(-6)39381015134764
Spal(-3)3538911184161
MilanFuturo3438713183657
SestriLevante3138613193454
Legnago2938611213063
Arezzo–Gubbio3-1
VisPesaro–Pontedera1-1
Pineto–Pianese0-1
SECONDOTURNO(MERCOLEDÌ)
Pescara–Pianese
Arezzo–VisPesaro
ANDATAFINALIPLAYOUT
SestriLevante–Lucchese10/5ore20
MilanFuturo–Spal10/5ore20
RITORNOFINALIPLAYOUT
Lucchese–SestriLevante17/5ore20
Spal–MilanFuturo17/5ore20
SERIE D GIRONE A
RISULTATI
BRA-SANREMESE1-3 CAIRESE-LIGORNA4-1 CHIERI-BORGARO3-1 CHISOLA-FOSSANO5-0 DERTHONA-VADO0-2 GOZZANO-VARESE1-1 LAVAGNESE-SALUZZO0-0 NOVAROMENTIN-ASTI5-0 VOGHERESE-OLTREPÒ3-1 RIPOSA:IMPERIA
PGVNPFS
BRA783624667024 NOVAROMENTIN713621877527
VADO653619895137
GOZZANO6536181175234
LAVAGNESE6436181084935
VARESE6236171184734
LIGORNA58361610105542
CHISOLA5036148144337
SALUZZO50361214103935 SANREMESE45361015113133 ASTI45361112133646 DERTHONA44361111144150 OLTREPÒ40361010163859
IMPERIA3836108185258
VOGHERESE3736813153144
CAIRESE3736910173247
CHIERI3136710193358
BORGARO283684243477
FOSSANO263675243163
I VERDETTI
PROMOSSOINSERIEC:BRA;SEMIFINALIPLAYOFF11/5: NOVAROMENTIN–LAVAGNESE;VADO–GOZZANO;FINALEPLAYOUT11/5:CAIRESE–CHIERI;RETROCESSE: BORGAROEFOSSANO
BRENO-ARCONATESE4-1 CHIEVOVERONA-SONDRIO5-0 CLUBMILANO-FANFULLA3-2 DESENZANO-CASTELLANZESE0-2 FOLGORECARATESE-VIGASIO0-0 OSPITALETTO-CREMA3-3 PROSESTO-CILIVERGHE2-1 SANGIULIANO-PALAZZOLO1-1 SANTANGELO-CASATESEMERATE2-1 VARESINA-MAGENTA1-1
CLASSIFICA
PGVNPFS
OSPITALETTO7538211256534 PALAZZOLO7038201086936 DESENZANO6938191275129 CASATESEMERATE6838191185834 FOLGORECARATESE6838208106642 VARESINA6438171386144 CHIEVOVERONA5738169134937 PROSESTO52381313124542 CLUBMILANO4938147174450 SANTANGELO48381115124141 BRENO47381114134253 SONDRIO47381211153951 CASTELLANZESE46381016124353 VIGASIO45381112153941 SANGIULIANO45381112153946 CREMA44381111164857 MAGENTA3638812183353 FANFULLA3238614182857 CILIVERGHE3138710214170 ARCONATESE3138710213364
PROMOSSOINSERIEC:OSPITALETTO;SEMIFINALIPLAYOFF11/5:PALAZZOLO–FOLGORECARATESE;DESENZANO–CASATESEMERATE; RETROCESSEINECCELLENZA:MAGENTA,FANFULLA,CILIVERGHE EDARCONATESE
SERIE D GIRONE C RISULTATI
CAMPODARSEGO-ADRIESE1-3 CARAVAGGIO-LUPARENSE0-3 CHIONS-CALVINOALE2-1 CJARLINSMUZANE-LAVIS2-1 DOLOMITIBELLUNESI-BRIANLIGNANO4-1 MESTRE-PORTOGRUARO1-0 MONTECCHIOMAGGIORE-BRUSAPORTO1-3 TREVISO-ESTE2-2 V.CISERANO-BASSANO3-2 VILLAVALLE-REALCALEPINA3-1
CLASSIFICA
PGVNPFS DOLOMITIBELLUNESI783823966539 TREVISO743822885932 VILLAVALLE6738191096244 ADRIESE6638181285531 MESTRE6438197124034 CAMPODARSEGO6238151765236 BRUSAPORTO60381612104637 LUPARENSE5638131784836 CJARLINSMUZANE55381510135049 REALCALEPINA55381510134444 ESTE54381412125050 BRIANLIGNANO48381212144549 BASSANO47381114134336 CALVINOALE47381211154444 PORTOGRUARO46381016123236 CARAVAGGIO4138118194254 V.CISERANO4038913164255 CHIONS3038612203559 MONTECCHIOMAGG.273869233255 LAVIS123833322591 SERIE D GIRONE D
RISULTATI
FEZZANESE-GHIVIBORGO3-3 FIGLINE-LIVORNO4-1 FULGENSFOLIGNO-POGGIBONSI1-0 GAVORRANO-SERAVEZZA0-2 GROSSETO-SIENA1-1 OSTIAMARE-MONTEVARCHI1-1 SANDONATO-FLAMINIACIV.3-1 SANGIOVANNESE-TERRANUOVATRAIANA0-1 TRESTINA-ORVIETANA0-0
I VERDETTI
PROMOSSOINSERIEC:DOLOMITIBELLUNESI;SEMIFINALIPLAYOFF11/5: TREVISO–MESTRE;VILLAVALLE–ADRIESE;FINALEPLAYOUT11/5:CARAVAGGIO–V.CISERANO;RETROCESSEINECCELLENZA:CHIONS,MONTECCHIOMAGGIOREELAVIS
SERIE D GIRONE F RISULTATI ATLETICOASCOLI-SORA0-2 AVEZZANO-ANCONA4-0 CASTELFIDARDO-FERMANA1-0 FOSSOMBRONE-ISERNIA1-0 L’AQUILA-TERAMO3-2 NOTARESCO-CHIETI2-1 RECANATESE-TERMOLI1-2 ROMACITY-VIGORSENIGALLIA1-1 SAMBENEDETTESE-CIVITANOVESE1-2
CLASSIFICA
PGVNPFS FORLÌ843427347524 RAVENNA743423566527 LENTIGIONE6433181054827 PISTOIESE613318784421 TAUALTOPASCIO603317975226 IMOLESE5334141195244 CITTADELLAVIS4634137144841 TUTTOCUOIO44341111123343 PRATO4233119133435 PIACENZA41331011123638 PROGRESSO41341011132432 SASSOMARCONI3733910143847 SANMARINO353398163551 CORTICELLA333396183364
SAMMAURESE303379172737 FIORENZUOLA233365221846 ZENITHPRATO2233107163449
UNITEDRICCIONE223357212266
CLASSIFICA
PGVNPFS LIVORNO723421947444 FULGENSFOLIGNO603417986144 SERAVEZZA5934161175339 GHIVIBORGO5534174136557 ORVIETANA5334158114441 SIENA52341410103532 GROSSETO50341311103934 OSTIAMARE4534129134953 SANDONATO43341110132626 POGGIBONSI4334127153236 MONTEVARCHI4134914113639 FLAMINIACIV.40341010144243 GAVORRANO40341010144045 TERRANUOVATRAIA.3934815113447 FIGLINE3834911142933 TRESTINA3834911143545 SANGIOVANNESE363499163038 FEZZANESE263468203563
I VERDETTI
PROMOSSOINSERIEC:LIVORNO;SEMIFINALIPLAYOFF11/5:FULGENS FOLIGNO–ORVIETANA;SERAVEZZA–GHIVIBORGO;FINALIPLAYOUT 11/5:GAVORRANO–TRESTINA;TERRANUOVATRAIANA–FIGLINE;RETROCESSEINECCELLENZA:SANGIOVANNESEEFEZZANESE
SERIE D GIRONE H
RISULTATI
CLASSIFICA
I VERDETTI
PROMOSSAINSERIEC:SAMBENEDETTESE;SEMIFINALIPLAYOFF 11/5:L’AQUILA–FOSSOMBRONE;TERAMO–CHIETI;FINALI PLAYOUT11/5:SORA–ROMACITY;NOTARESCO–CIVITANOVESE; RETROCESSEINECCELLENZA:ISERNIAEFERMANA
SERIE D GIRONE I RISULTATI
PGVNPFS SAMBENEDETTESE723421946121 L’AQUILA6234171164831 TERAMO603417985133 CHIETI(-1)5834161175239 FOSSOMBRONE5034121484436 ANCONA4734138133540 AVEZZANO4634137144143 CASTELFIDARDO4534129133934 ATLETICOASCOLI43341013113539 VIGORSENIGALLIA4234915103638 TERMOLI4134914113744 RECANATESE40341010144253 SORA4034913123239 NOTARESCO3834108163745 CIVITANOVESE3734813133139 ROMACITY3534811153236 ISERNIA3434810163257 FERMANA(-2)2734611172442 SERIE D GIRONE G RISULTATI ATLETICOLODIGIANI-ATLETICOURI3-1 CASSINO-GUIDONIAMONTECELIO0-0
ANGRI-COSTADAMALFI3-1 BRINDISI-FRANCAVILLA0-0 CASARANO-ISCHIA1-1 FASANO-NARDÒ4-2 MARTINA-MANFREDONIA2-1 MATERA-NOCERINA2-2 PALMESE-FIDELISANDRIA1-1 REALACERRANA-GRAVINA2-1 VIRTUSFRANCAVILLA-UGENTO1-1
CLASSIFICA
PGVNPFS CASARANO7434211127230 NOCERINA7034201046427 MARTINA6234171164828 FIDELISANDRIA573416994129 FASANO50341311104532 MATERA4934121395147 VIRTUSFRANCAVILLA47341211114134 NARDÒ4734138134745 ISCHIA45341112113945 GRAVINA4234119144346 PALMESE42341012124145 FRANCAVILLA4134118152834 REALACERRANA4134118153750 UGENTO3734107173351 MANFREDONIA3534811153351 BRINDISI(-14)2734914114443 ANGRI263468203569 COSTADAMALFI2034311202662
I VERDETTI
PROMOSSAINSERIEC:CASARANO;SEMIFINALIPLAYOFF11/5: NOCERINA–FASANO;MARTINA–FIDELISANDRIA;FINALE PLAYOUT11/5:UGENTO–MANFREDONIA;RETROCESSEINECCELLENZA:BRINDISI,ANGRIECOSTAD’AMALFI
CASTRUMFAVARA-CITTÀSANTAGATA0-2 IGEAVIRTUS-SIRACUSA1-3 LOCRI-ACIREALE1-1 NISSA-LICATA3-2 POMPEI-ENNA1-3 SANCATALDESE-REGGINA0-1 SCAFATESE-RAGUSA2-1 VIBONESE-PATERNÒ1-1
CLASSIFICA PGVNPFS SIRACUSA783225346516 REGGINA773224536522 SCAFATESE653220575826 SAMBIASE543215984027 VIBONESE5032155124431 NISSA4632111384849 PATERNÒ4432101482632 RAGUSA3832911123737 POMPEI3832108142942 IGEAVIRTUS3732107153547 SANCATALDESE3532714112840 ENNA3532714112139 ACIREALE3432810143550 CASTRUMFAVARA3032515122740 LICATA283284203355 CITTÀSANTAGATA273269174054 LOCRI243266203256
I VERDETTI PROMOSSAINSERIEC:SIRACUSA;SEMIFINALIPLAYOFF11/5: REGGINA–VIBONESE;SCAFATESE–SAMBIASE;FINALI PLAYOUT11/5:ACIREALE–CITTÀSANT’AGATA;CASTRUMFAVARA–LICATA;RETROCESSEINECCELLENZA:LOCRI