


LA REGIONE BAsILICATA pERfEZIONA L’ACCORDO pER LA suA REALIZZAZIONE. sODDIsfATTO L’AssEssORE pEpE
LA REGIONE BAsILICATA pERfEZIONA L’ACCORDO pER LA suA REALIZZAZIONE. sODDIsfATTO L’AssEssORE pEpE
«Entro la fine del 2026 avremo i convogli a zero emissioni per gli spostamenti di pendolari e turisti»
Pubblicato il testo normativo che istituisce e regolamenta compiti e competenze delle diverse figure
Acito: «Salviamo la città convalescente»
«Ma t e r a è c o nvalescente È d i f f u s a l a s e n s a z i o n e c h e s t i a p e rdendo smalto e posizioni nello scenario nazionale e internazionale; sembra caduta in un sonno profondo che rischia discaravent a r l a a i t e m p i p r e c e d e n t i la proclamazione di Capitale Europea della Cultura 2019» Lo scrive in una lettera l’ex consigliere reg i o n a l e , E n z o A c i t o : « T u t t i c o n c o r d a n o s u l l a necessità ( )
■ continua a pag 22
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T U T E L A CA N T I E
T U T E L A S U O N I
Che l’assessore Francesco Cupparo, che sappiamo ci segue sempre con grande gioia motivazionale e furore interpretativo, sia riuscito a dare un’accelerata amministrativa per sostenere le prospettive delle imprese è cosa buona e giusta, ma che queste misure finanziarie debbano facilmente trasformarsi in sviluppo economico è ancora tutto da dimostrare, atteso peraltro l’opera di lifting anche titolistico che molti avvisi hanno subito, stando per mesi e mesi colpevolmente parcheggiati nei cassetti della burocrazia furbastra Eppure il consigliere regionale Fernando Picerno, manco fosse il ministro Urso in terra lucana e con un piglio da novello economista è convinto che tutto andrà per il meglio perché, pensate un po', FI ha il trucco del miracolo delle soluzioni Ora lasciamo stare il tono soprannaturale dei forzisti andato a farsi benedire in memorabili figuracce come anche la cacofonia avvitante della parola “sostegno” infilata in ogni dove sintattico, ma qui siamo davvero nel surreale della politica perché Picerno è consigliere scaldapoltrona, per usare un bellissimo neologismo del giornalista Edmondo Soave, proprio di Cupparo Può valere allora il detto: “Tu te la canti e tu te la suoni ”
PoTenZA Illustrato il report durante il Consiglio comunale. Per l’amministrazione: «Lavorare sulle politiche giovanili»
Nel 2024 2.300 illeciti amministrativi per un importo di 930mila € contestati
sANITà
Il presidente del Consiglio Pittella: «Una sfida da affrontare valutando lo stato attuale e ragionando sulle prospettive»
■ Servizio a pag 12
CRONACA
A Melfi furto in un supermercato, un uomo aveva riempito lo zaino di merce e voleva andarsene senza pagare: arrestato
■ Servizio a pag 18
vENOsA
Abbandono selvaggio di rifiuti, l’opposizione: «Subito la bonifica, l’Amministrazione intervenga»
■ Calabrese a pag 18
CITTà DEI sAssI
Partiti gli incontri tematici di Fratelli d’Italia in vista delle elezioni, primo argomento: politiche sociali, terzo settore, giovani e sport
■ Servizio a pag 21
Il testo nor mativo istituisce e regolamenta compiti e competenze delle diverse figure a tutela delle categorie più fragili
civico, del Garante
sure restrittive della liber-
alla salute e degli anziani,
n z a , d e l G arante delle persone con di-
sabilità e del Garante del-
la natura
IL DIFENSORE CIVICO
L ’ U f f i c i o d e l D i f e n s o r e
civico è svolto a garanzia
d e l l a l e g a l i t à , d e l l a t r a -
sparenza, dell’imparziali-
t à e d e l b u o n a n d a m e n t o
d e l l ' a z i o n e a m m i n i s t r a t iv a , c o n c o r r e n d o a d a s s i -
curare e promuovere il ri-
s p e t t o d e l l a d i g n i t à d e l l a persona e la tutela dei suoi
diritti ed interessi
Il Difensore civico può as-
sistere, inoltre, i soggetti
che versano in condizioni
di particolare disagio sociale, dipendenti da ragioni economiche, culturali e
di integrazione sociale, al fine di agevolare l’esercizio dei loro diritti nei rap-
porti con la pubblica am-
m i n i s t r a z i o n e e , i n p a r t i -
c o l a r e , n e i p r o c e d i m e n t i a m m i n i s t r a t i v i c u i s o n o interessati
GARANTE VITTIME
DI REATO
Il Garante delle vittime di reato, tra le altre cose, for-
nisce assistenza, pronta e
g r a t u i t a , a l l e v i t t i m e d i
r e a t o ; c o l l a b o r a c o n l e
c o m p e t e n t i s t r u t t u r e r e -
gionali e degli enti del sistema regionale per un ef-
f i c a c e a c c e s s o d e l l e p e r -
s o n e v i t t i m e d i r e a t o a
trattamenti assistenziali e
psicologici adeguati; pro-
m u o v e l a p a r t e c i p a z i o n e
d e l l a R e g i o n e e r e a l i z z a
i n i z i a t i v e a f a v o r e d e l l e
v i t t i m e d i r e a t o i n c o l l a -
borazione con gli enti lo-
c a l i , l e a z i e n d e p e r i s e r -
vizi sanitari, le istituzioni
scolastiche, le altre istitu-
z i o n i , n o n c h é l e a s s o c i a -
zioni, con particolare rife-
rimento a quelle per la tu-
t e l a d e i d i r i t t i d e i c o n s u -
matori e utenti e altri sog-
g e t t i , e n t i e a s s o c i a z i o n i non aventi scopo di lucro
che, a qualsiasi titolo, ope-
rano negli ambiti e per le
finalità di questa legge
GARANTE DIRITTO
ALLA SALUTE
Il Garante per il diritto al-
l a s a l u t e e d e g l i a n z i a n i
c o l l a b o r a c o n l a r e t e d i
s e r v i z i s o c i a l i e s o c i o s a -
nitari già incaricati in ma-
t e r i a d i t u t e l a d e i d i r i t t i
fondamentali degli anzia-
ni, per garantire loro assi-
stenza, cure appropriate e
di qualità, cure palliative
e dignità nei trattamenti di fine vita Tra le altre cose: p r o m u o v e i n i z i a t i v e s u l
t e r r i t o r i o r e g i o n a l e v o l t e
a d i n c r e m e n t a r e l a c o n oscenza dei diritti degli an-
ziani ed a favorire l'inclu-
sione di tali soggetti mediante la creazione di cir-
c o l i r i c r e a t i v i i n c u i e s s i possano coltivare i propri i n t e r e s s i e s o
Alzhaimer con personale qualificato per l’assisten-
z a ; v i g i l a s u l l ' a s s i s t e n z a
prestata agli anziani ricoverati in strutture residen-
z i a l i e i n a l t r i a m b i e n t i
esterni alla loro famiglia;
assume ogni iniziativa necessaria ad assicurare alle
p e r s o n e a n z i a n e l ’ e r o g a -
z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i
connesse al miglioramen-
t o d e l l a q u a l i t à d i v i t a e
della salute GARANTE INFANZIA
Il Garante per l'infanzia e
l ' a d o l e s c e n z a , t r a l e a l t r e cose, promuove iniziative
p e r l a d i f f u s i o n e d i u n a cultura dell'infanzia e del-
l ' a d o l e s c e n z a f i n a l i z z a t a
a l r i c o n o s c i m e n t o d e i
b a m b i n i e d e l l e b a m b i n e
c o m e s o g g e t t i t i t o l a r i d i
d i r i t t i ; a c c o g l i e s e g n a l azioni in merito a violazioni dei diritti dei minori, vi-
g i l a s u l l e c o n d i z i o n i d e i
minori a rischio di emar-
ginazione sociale e solle-
c i t a l e a m m i n i s t r a z i o n i competenti all'adozione di
i n t e r v e n t i a d e g u a t i a r im u o v e r e l e c a u s e c h e n e impediscono la tutela; cu-
r a , i n c o l l a b o r a z i o n e c o n
i l C o r e c o m , l a r e a l i z z a -
z i o n e d i s e r v i z i d i i n f o r -
m a z i o n e d e s t i n a t i a l l ' i nfanzia e all'adolescenza e
p r o m u o v e n e i b a m b i n i e negli adolescenti l'educazione ai media GARANTE PERSONE
CON DISABILITÀ
I l G a r a n t e d e l l e p e r s o n e
c o n d i s a b i l i t à s v o l g e e promuove, tra le altre co-
se: l'affermazione del pie-
n o r i s p e t t o d e l l a d i g n i t à
u m a n a e d e i d i r i t t i d i l i -
bertà e di autonomia della
p e r s o n a c o n d i s a b i l i t à , promuovendo la piena in-
tegrazione nella famiglia,
nella scuola, nel lavoro e
n e l l a s o c i e t à , e a t t u a n d o
a z i o n i d i c o n t r a s t o a i f e -
nomeni discriminatori; la piena accessibilità dei servizi e delle prestazioni per l a p r e v e n z i o n e , l a c u r a e la riabilitazione delle minorazioni, nonché la tutela giuridica ed economica della persona con disabilità e la piena integrazione sociale; la sensibilizzazione presso gli organi di i n f o r m a z i o n e , a m e z z o stampa, radio, televisione e w e b , n e i c o n f r o n t i d e i d i r i t t i d e l l e p e r s o n e c o n disabilità; ispezioni negli uffici pubb
GARANTE
NATURA
Strategia Nazionale per la
Biodiversità 2030; di
Il 1° appuntamento con l’“Alto Basento”: l’obiettivo è la costruzione di una programmazione condivisa
e l l ’ i n t e n t o d i r a f -
f o r z a r e l a r e t e s o -
ciale del territorio,
l ’ i n c o n t r o , i e r i i n R e g i one, tra l’assessore alla Sa-
l u t e e P n r r , C o s i m o L a -
l
r i a l e A l t o B a s e n t o e l e
s t r u t t u r e t e c n i c h e r e g i o -
nale e comunale
U n tav o lo d i d ialo g o im-
p o r t a n t e , c h e r i g u a r d a i
Comuni di Abriola, Acerenza, Albano di Lucania,
Anzi, Avigliano, Brindisi d i M o n t a g n a , C a l v e l l o ,
Campomaggiore, Cancel-
l a r a , C a s t e l m e z z a n o , F iliano, Laurenzana, Oppi-
d o L u c a n o , P i e t r a g a l l a ,
P i e t r a p e r t o s a , P i g n o l a , S a n C h i r i c o N u o v o , T o l -
v e , T r i v i g n o e V a g l i o d i
B a s i l i c a t a , p e r d i s c u t e r e
delle politiche sociali lo-
cali
Si tratta del primo di no-
v e i n c o n t r i c h e , t r a f e b -
b r a i o e m a r z o , v e d r a n n o
l ’ a s s e s s o r e r e g i o n a l e L a -
t r o n i c o i m p e g n a t o i n u n
ciclo di incontri di ascolto
e c o n f r o n t o c o n t u t t i g l i
A m b i t i s o c i o - t e r r i t o r i a l i
lucani
L’obiettivo è quello di co-
s t r u i r e u n a p r o g r a m m a -
zione efficace e condivisa
per migliorare i servizi so-
ciali, garantendo ai citta-
dini una rete di assistenza
più vicina ed efficiente
L’assessore regionale La-
tronico ha evidenziato lo
stanziamento di 23 milio-
ni di euro destinati ai Pia-
n i t e r r i t o r i a l i , c u i s i a gg i u n g e r a n n o u l t e r i o r i r i -
sorse nazionali
«Lavoriamo per un sistem a d i w e l f a r e p i ù v i c i n o ai cittadini - ha dichiarato
Latronico - attraverso investimenti mirati su infra-
strutture e personale»
Tra le principali esigenze
s e g n a l a t e q u e l l a d e l p o -
sul territorio
A l t r o t e m a a f f r o n t a t o è stato quello dei servizi per l a d i s a b i l i t à , c o n l ’ a s s e ssore che ha ribadito l’opportunità di valorizzare il volontariato e integrare le
risorse disponibili per co-
s t r u i r e u n a r e t e d i a s s i -
stenza più solida
F o n d a m e n t a l e , i n q u e s t o s e n s o , i l r u o l o a t t i v o d e i
t e n z i a m e n t o d e l l e f i g u r e p r o f e s s i o n a l i n e i s e r v i z i sociali, in numero esiguo
Comuni nel proporre ini-
ziative mirate
«Occorre - ha sottolinea-
to Latronico - una mappa
o p e r a t i v a d e i b i s o g n i d i ogni Ambito socio territo-
riale, per sviluppare stru-
menti adeguati e risposte e f f i c a c i L e p o l i t i c h e s o -
ciali devono essere un as-
s e s t r a t e g i c o p e r l o s v i -
luppo e il benessere delle
c o m u n i t à e n o n u n t e m a
s e c o n d a r i o n e l l ’ a g e n d a amministrativa» I n q u e s t a d i r e z i o n e l ’ a ssessore region
le ha ribad i t o l ’ i m p e g n o d e l l a R egione a mantenere un dial o g o c o s t a n t e c o n i t
ARDSU L’appello del rappresentante degli studenti nel CdA Ardsu Smaldore alla nuova governance
«A rischio il contributo trasporti e altre azioni a favore degli universitari»
Con la chiusura del 2024, la governance amministrativa dell’Ardsu «non ha provved u t o a d i m p e g n a r e i f o n d i p e r l e misure proposte dalla componente
studentesca nel CdA Ardsu e app r o v a t e a l l ’ u n a n i m i t à d a l l ’ i n t e r o
Consiglio in sede di bilancio di previsione, quali il bonus trasporti, i fondi per attività culturali, il contributo straordinario, il contributo per studenti con disabilità e una ingente posta per la ristrutturazione delle residenze universitarie, a diff e r e n z a d e l p a s s a t o , n o n a t t i v a t i nemmeno nel 2024»
C o s ì i l r a p p r e s e n t a n t e d e g l i s t udenti per il diritto allo studio universitario della Basilicata nel CdA Ardsu, Luca Smaldore, che ha aggiunto: «Tale ingiustificata mancanza aveva reso necessaria l’approvazione del documento finanz i a r i o p r e c o n s u n t i v o e n t r o i l 3 1
gennaio 2025»
«Cosa che - ha spiegato Smaldore - non è avvenuta, in quanto nella
s e d u t a d e l C d A d e l 3 0 g e n n a i o scorso, inopinatamente, non è stato possibile approvare il Piao 202527 e il preconsuntivo, in mancanza del quorum necessario a deliberare È stato resa vana l’opera meritoria dello scorso CdA e le risorse
andranno “in avanzo” , sottoposte a lungaggini burocratiche che non
c o n s e n t i r a n n o , e n t r o i l 2 0 2 5 a g l i studenti lucani di beneficiare di tali misure Oltre a questa clamorosa defaillance, gli studenti lucani hanno dovuto sopportare ulteriori disagi, in quanto si è arrivati al 31 dicembre scorso per la pubblicazione delle graduatorie provvisorie delle borse di studio 2024-2025, in notevole ritardo rispetto agli al-
tri anni, nei quali già prima delle
f
l’intero iter e venivano accreditati agli studenti le loro spettanze» «Nelle stesse graduatorie provvisorie - ha evidenziato il rappresentante degli studenti per il diritto allo studio universitario della Basilicata nel CdA Ardsu - si sono riscontrati un numero impressionante di studenti non risultati idonei a causa di un ulteriore documento richiesto, il certificato storico di residenza, mai previsto prima, evidentemente senza adeguata capillare comunicazione Ancora ad oggi non sono state pubblicate le graduatorie definitive 2024-2025 e addirittura non è stato corrisposto agli studenti nemmeno il secondo rateo delle borse di studio 2023-2024 e i premi di laurea 2023-2024 Tale disagio agli studenti non si era mai verificato Anche nella gestione del personale, si è arrivati solo a fine a n n o a d o p e r a r e u n l e g g e r o a umento della quantità di ore del 50% d e l l ’ e s i g u a f o r z a l a v o r o d e ll ’ a z i e n d a , s e n z a a r r i v a r e a s o t t oscrivere contratti full time, così come richiesto da tempo con costanza dal rappresentante degli studenti L’azienda conta su soli quattro dipendenti, tutti nella sede di Potenza e nessuno nella sede di Matera dove sarebbe necessario istituire un presidio» «A breve - ha concluso Smaldore - si insedierà il nuovo consiglio di amministrazione che sarà presieduto da Vincenzo Summa e il nuov o D i r e t t o r e g e n e r a l e , G i u s e p p e Giuzio L’augurio è che il nuovo CdA e la direzione generale riattivino da subito la necessaria sinergia con il rappresentante degli stud e n t i n e l C d A , p o r t a t o r e d e l l e i s t a n z e d i t u t t a l a c o m u n i t à s t udentesca lucana, per recuperare il tempo perduto e costruire insieme un futuro di percorsi amministrativi credibili, puntuali ed efficaci»
Smaldore
La denuncia del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia in Regione: «Intoppi burocratici, nel resto della Basilicata la legge funziona»
P O T E N Z A . « N e l c o r s o del 2023, grazie alle modifiche apportate alla legge n 57 del 2000 sugli usi civici, molti comuni della
B a s i l i c a t a h a n n o f i n a lmente avviato in modo ra-
p i d o e d e ff i c i e n t e l a p r ocedura per la legittimazio-
n e e a ff r a n c a z i o n e d e l l e
p r o p r i e t à e x d e m a n i a l i ,
t r a s f o r m a n d o l e i n p r o -
p r i e t à p r i v a t a d i c i t t a d i n i e imprese Questa impor-
t a n t e m i s u r a s t a p e r m e ttendo a migliaia di lucani
d i r e g o l a r i z z a r e l o s t a t o delle loro case, dei terreni e di locali ad essi annessi,
c o n t r i b u e n d o a n c h e a u n miglioramento delle condizioni burocratiche e economiche a livello regiona-
l e » È q u a n t o a ff e r m a i l
g r u p p o c o n s i l i a r e d i F r a -
t e l l i d ' I t a l i a a l l a R e g i o n e
Basilicata
« Tu t t a v i a - c o n t i n u a n o i consiglieri - si segnala con
p r e o c c u p a z i o n e c h e n e l comune di Potenza, il capoluogo della regione e il
p i ù g r a n d e i n t e r m i n i d i popolazione, la procedura
r i s u l t a e s s e r e d e l t u t t o
b l o c c a t a » I l c o n s i g l i ere Galella, a tale proposito specifica: «Diversi cit-
t a d i n i e i m p r e s e c h e d a m e s i s t a n n o c e r c a n d o d i
l e g i t t i m a r e l e l o r o p r o -
p r i e t à s i t r o v a n o a d a ffrontare ostacoli burocratici, con alcune note osta-
tive inviate da uffici com-
p e t e n t i d e l c o m u n e c h e i m p e d i s c o n o d i f a t t o l a
c o n c l u s i o n e d e l l a p r o c e -
d u r a d i l e g i t t i m a z i o n e e
a ff r a n c a z i o n e Q u e s t a s i -
tuazione non solo sta rallentando l’iter per la regolarizzazione delle proprietà, ma sta anche pregiudicando il potenziale econo-
m i c o c h e u n a s i m i l e i n i -
z i a t i v a p o t r e b b e p o r t a r e
a l l a c i t t à , c o n i m p o r t a n t i
r i c a d u t e s u l l e e n t r a t e d egli enti pubblici»
«In questo contesto - continua il comunicato - l’au-
s p i c i o è c h e l ’ A s s e s s o r e
R e g i o n a l e a l l e P o l i t i c h e Agricole, Carmine Cicala, p o s s a i n t e r v e n i r e t e m p e -
s t i v a m e n t e p e r f a r e l u c e
s u l l e c a u s e a l l a b a s e d i questa singolare situazione che coinvolge esclusi-
vamente il comune di Potenza, a fronte di un avvio p o s i t i v o d e l l a p r o c e d u r a negli altri comuni della regione I cittadini di Potenz a m e r i t a n o d i v e d e r e r iconosciuti i loro diritti di regolarizzazione delle proprietà, così come gli altri lucani, i quali da decenni attendono di poter regolarizzare la loro situazione È inaccettabile che, come t r o p p o s p e s s o a c c a d ec o n c l u d e - a l c u n i d i p e nd e n t i p u b b l i c i p o s s a n o ostacolare l’avanzamento di procedure che dovrebb e r o e s s e r e d e s t i n a t e a semplificare e migliorare la vita dei cittadini Il dov e r e d i o g n i a m m i n i s t r at o r e p u b b l i c o è q u e l l o d i f acilitar e l’ i ter b u r o cr atico, risolvendo i problemi e non creando ostacoli»
POTENZA Anche i produttori olivicoli della Basilicata hanno partecipato alla prima edizione di “olio Evo Expo” tenutasi a Bari lo scorso fine settimana. La Basilicata era rappresentata da Oprol olivicoltori lucani, presenti all'interno della collettiva di Italia olivicola e Finoliva Global service spa Oprol ha presentato ai visitatori il pro-
p r i o c a r re l l o d e g l i o l i D odici etichette di altrettanto
a z i e n d a a s s o c i a t e c h e c o n -
c o r ro n o a l l a c o m p o s i z i o n e di una carta degli oli completa provenienti da tutti e
c i n q u e g l i a re a l i o l i v i c o l i
d e l l a B a s i l i c a t a p a s s a n d o
t r a c e r t i f i c a z i o n i b i o e i g p
c h e p o s s o n o s o d d i s f a re a p i e n o t u t t e l e r i c h e s t e d e l mondo della ristorazione e del palato dei consumatori che sicuramente con la carta degli oli Oprol trova il giusto olio per il
g i u s t o p i a t t o P e r P a o l o C o l o n n a , p re s i d e n t e Oprol, «è stata un’iniziativa importante per spess o re e c o n t e n u t i d u r a n t e i v a r i c o n v e g n i s u s s eguitesi e per la presenza della quasi totalità delle aziende olearie e olivicole italiana. Il tema del recupero nelle aree interne diventa sempre una priorità e allo stesso tempo si aprono nuove prospettive di investimento per nuovi impianti olivetat. Obiettivi che possano potenziare e migliorare la produzione olivicola Lucana, in tal senso, Oprol sarà impegnata nei prossimi mesi a confrontarsi con le istituzioni per la redazione di un p i a n o o l i v i c o l o re g i o n a l e i
nazionale»
Pubblicate sul Bollettino regionale due determine che permettono di distribuire gli aiuti ai produttori che ne hanno fatto richiesta
P O T E N Z A . S o n o s t a t i p u b b l icate sul Bollettino Ufficiale n 7 del primo febbraio 2025 due det e r m i n e d i r i g e n z i a l i r i g u a r d a n t i il comparto apistico della Basilicata che danno piena operatività alle azioni introdotte dalla Direz i o n e p e r l e P o l i t i c h e A g r i c o l e Alimentari e Forestali a favore di u n s e tto r e s tr a te g ic o p e r le p r oduzioni agricole lucane e che neg l i u l t i m i a n n i h a v i s s u t o m om e n t i d i c r i s i c h e h a n n o f o r t emente inciso sulla sua redditività Ne dà notizia l’assessore al ramo Carmine Cicala sottolineando che si tratta di un intervento, Sra 18 “Impegni per l’apicoltura”, prev i s t o d a l C o m p l e m e n t o d i p r og r a m m a z i o n e p e r l o S v i l u p p o
R u r a l e d e l P r o g r a m m a s t r a t e g ico della Pac 2023-2027 della Re-
g i o n e B a s i l i c a t a e i l c u i b a n d o
stabilisce la corresponsione di un premio annuale sia agli apicoltori stanziali, sia per coloro che eff e ttu a n o il n o ma d i s mo d e ll e a rnie a fronte del rispetto degli impegni contemplati nel bando per u n a d u r a t a q u i n q u e n n a l e S o n o 82 i beneficiari, per un importo complessivo dei contributi pari a poco più di 1,5 milioni di euro
C o n l ’ a p p r o v a z i o n e d e l l a g r aduatoria definitiva gli apicoltori beneficiari, dopo aver sottoscritt o i l p r o v v e d i
s i o n e , a v r
t e m p o f i
l 7 marzo 2025 per presentare la domanda di stato avanzamento lavori e ricevere la prima parte del finanziamento assegnato
I n a g g i u n t a a q u e s t o i n t e r v e n t o s t r u t t u r a l e , è s t a
S
gionale 2023/2027 di attuazione d e l R e g o l a m e n t o e u r o p e o 2021/2115 che utilizza le risorse
gioni dal ministero per la Sovranità Alimentare e per le Foreste e che prevede il finanziamento di a z i o n i d i r e t t e a l m i g l i o r a m e n t o d e l l a p r o d u z i o n e e c o m m e r c i alizzazione dei prodotti dell’apicoltura «Si tratta dunque – ha affermato l’assessore alle Politiche agricole – di un pacchetto di interventi integrati utili sia a contrastare il declino degli impollinatori, sia a supportare pratiche di apicoltura volte alla tutela della biodiversit à a n i m a l e e v e g e t a l e , c o n t r ibuendo ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi con u n a p a r t i c o l a r e a t t e n z i o n e a f avore degli apicoltori che pratican o l ’ a t t i v i t à i n a r e e p a r t i c o l a rmente importanti dal punto di vista ambientale e naturalistico»
Con IndustriAll Europe sarà presente una delegazione della Fim Cisl lucana capeggiata dal segretario generale Gerardo Evangelista
POTENZA. «A causa della mancanza di una chiara strategia e di un piano industriale europeo, di decisioni aziendali sbagliate e di ritardi negli investimenti n e l l ’ i n d u s t r i a , l a d e i n d u -
s t r i a l i z z a z i o n e n o n è p i ù
u n a m i n a c c i a , m a u n a r ealtà Per questo la Fim Cisl
B a s i l i c a t a s a r à p r e s e n t e con una propria delegazione alla manifestazione del 5 febbraio a Bruxelles» È quanto dichiara il segretar i o g e n e r a l e G e r a r d o
E v a n g e l i s t a a l l a v i g i l i a della mobilitazione lanciat a d a i s i n d a c a t i e u r o p e i aderenti ad IndustriAll Europe per sollecitare politic h e c o n t i n e n t a l i a d i f e s a d e l l a f i l i e r a a u t o m o t i v e
«In un momento di grande complessità – spiega il sindacalista – le nuove regole europee avranno un impatto decisivo sulle scelte industriali, sia nel present e c h e p e r i l f u t u r o L a transizione verso il Green Deal, lanciato nel 2019 com e p i l a s t r o d e l l a c r e s c i t a sostenibile dell’Unione eu-
ropea, mira a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 Questo ambizioso obiettivo richiede un percorso ben definito, che tenga conto delle dinamic h e d i m e r c a t o e d e g l i o b i e t t i v i p r e f i s s a t i , s u pportato da progetti e azioni concrete In questo contesto – continua Evangelista – la Commissione europea deve giocare un ruo-
l o d e t e r m i n a n t e , i n t e r v enendo in modo costruttivo e senza ricorrere a misure p u n i t i v e o i n t e r v e n t i c h e possano compromettere la collaborazione con le case automobilistiche È necessario trovare soluzioni sostenibili per gestire i costi legati alla necessità di adeg u a r e l e p r o d u z i o n i a l cambiamento, garantendo cosi una transizione verde
inclusiva e sostenibile»
S e c o n d o E v a n g e l i s t a « l a crisi del settore automobilistico sta mettendo a dura prova la vita delle lavor a t r i c i e d e i l a v o r a t o r i È
compagnandole in questa delicata fase di transizion
senziale adottare politiche attive che le aiutino a ge-
per Stellan-
f o n d a m e n t a l e i n t r o d u r r e misure di sostegno straordinarie per i lavoratori in cassa integrazione, facend o l e v a s u i f o n d i e u r o p e i a l f i n e d i o ff r i r e u n a i u t o concreto sia a loro che alle loro famiglie Allo stess
I sindacati: «Segnale importante, ma adesso è il momento da parte dell’azienda di aprire un corretto confronto sindacale»
M AT E R A « A p p r e n d i a m o c o n soddisfazione che i primi treni da revamping arriveranno nello stabilimento Mermec di Matera Si tratta di una notizia positiva non solo per Mermec, ma per l'intero territorio lucano, con potenziali effetti positivi sull'occupazione e sull'economia locale» È quanto affermano Fim, Fiom e Uilm Bas i l i c a t a « Tu t t a v i a , p i ù c h e m a i oggi, ci sorge una domanda fondamentale: come mai, dopo tutt o i l p e r c o r s o m e s s o i n c a m p o d a l l e o rg a n i z z a z i o n i s i n d a c a l i e dalla Regione Basilicata, che ha creato le giuste condizioni affinché il rilancio di un'azienda stor i c a d e l t e s s u t o m a t e r a n o e d e ll ' i n t e r a B a s i l i c a t a p o t e s s e c o ncretizzarsi, non siano state ancora avviate le relazioni sindacali e istituzionali che, come da noi più volte richiesto, sono alla base di un grande gruppo industriale, ma soprattutto di una grande comunità? - continuano - Da settimane, anzi da mesi, insieme alle istituzioni, abbiamo cercato di avviar e u n t a v o l o d i c o n f r o n t o c o n l'azienda, nella speranza che foss e a v v i a t o u n d i a l o g o c o s t r u t t ivo. La nostra convinzione è che, s e b e n g e s t i t o , i l s e t t o r e f e r r oviario possa essere un volano di
riconversione industriale per l'intera regione, creando opportunit à d i s v i l u p p o p e r i l t e r r i t o r i o e p e r l a s u a g e n t e Tu t t a v i a , l ' a ss e n z a d i u n v e r o c o n f r o n t o e d i r e l a z i o n i s i n d a c a l i s t r u t t u r a t e , c o n t i n u a a i m p e d i r e c h e q u e s t e o p p o r t u n i t à p o s s a n o e s s e r e p i enamente sfruttate»
«Oggi, rinnoviamo il nostro appello alla proprietà di Mermec: è o r a d i r i c o n o s c e r e i l v a l o r e d e l territorio lucano e di aprire un tavolo di dialogo serio e continua-
t i v o . A b b i a m o s e m p r e c r e d u t o nella forza di questo territorio e nelle potenzialità che offre Ab-
biamo dimostrato di essere pronti a costruire insieme a Mermec un percorso di crescita, basato su r e l a z i o n i s i n d a c a l i s o l i d e e r esponsabili, come è stato fatto con altre grandi realtà industriali della nostra regione - affermano ancora i sindacati - L’arrivo dei primi treni a Matera deve essere visto come l'inizio di un nuovo percorso, dove l'apertura di un tavolo di confronto con i sindacati e con le istituzioni locali possa diventare un'opportunità per un rilancio vero e tangibile del lavor o e d e l l o s v i l u p p o e c o n o m i c o nella nostra regione Solo attra-
verso la creazione di un dialogo costruttivo - concludono le organizzazioni sindacali lucane - inf a t t i , s i p o t r à s u p e r a r e q u a l s i a s i conflitto e trovare soluzioni concrete per il bene dei lavoratori e del futuro industriale della Basil i c a t a C o n c l u d i a m o r i b a d e n d o c o n f e r m
del territorio e dei lavoratori della Basilicata resta invariata Non smetteremo mai di lottare per il riconoscimento dei diritti dei lav o r a t o r i e p e r l a c o s t r u z i o n e d i un futuro più prospero per questa regione»
Carabinieri Forestale Basilicata, dal Comandante Mar
i risultati del-
l ’ a t t i v i t à d e l l ’ a n n o 2 0 2 4
d e l l a s p e c i a l i t à f o r e s t a l e
dell’Arma dei Carabinie-
ri I dati riportano di 60 mila
controlli in tema ambien-
tale, con oltre 13 mila per-
sone controllate
Con il contrasto ai crimin i a m b i e n t a l i s o n o s t a t i
p e r s e g u i t i 8 6 6 r e a t i a m -
b i e n t a l i c o n d e f e r i m e n t o
all’Autorità Giudiziaria di
circa 550 persone e com-
p l e s s i v i 9 9 s e q u e s t r i p e -
nali
R i l e v a t i q u a s i 2 m i l a e
300 illeciti amministrati-
v i p e r u n i m p o r t o d i 9 3 0 mila euro contestati
Per quanto riguarda i rea-
ti ambientali, in Basilicat a c o n f e r m a t o i l t r e n d i n
crescita degli illeciti nel-
la raccolta, smaltimento e
trasporto dei rifiuti.
N e l s e t t o r e d e i r i f i u t i , i n u n a n n o , s o n o s t a t i r i -
s c o n t r a t i 1 6 2 r e a t i c o n condotte illecite nella raccolta, nello smaltimento e
nei trasporti I s e t t o r i t r a d i z i o n a l i d i
operatività della speciali-
t à f o r e s t a l e s o n o s t a t i r ivolti alle diverse tipologie
di aggressione del territo-
r i o : u t i l i z z a z i o n i b o s c h ive, importazione di legna-
me, pascolo illegale, attività venatoria ed antibrac-
conaggio, tutela della flo-
ra e fauna,tutela dagli in-
q u i n a m e n t i , t u t e l a d e l l e aree protette, Cites e con-
t r a s t o a l f e n o m e n o d e g l i
incendi boschivi P e r q u e s t ’ u l t i m a a t t i v i t à , particolare riguardo, come spiegato durante la confe-
r e n z a s t a m p a , è s t a t o r ivolto alla prevenzione con intensi pattugliamenti del territorio in particolare nel
periodo di massima pericolosità
D a l 1 5 g i u g n o a l 1 5 s e ttembre è stato rinnovatol’hot spot antincendio bos c h i v o n e l l a z o n a d i M a -
r a t e a , c h e è c o n s i s t i t o i n un rafforzamento del pattugliamento nell’area
Sempre in tema di incen-
d i , l e p a t t u g l i e f o r e s t a l i
s o n o s t a t e i n o l t r e i m p egnate anche nell’attività di
perimetrazione delle aree
percorse dal fuoco, che è utilizzata per la redazione del catasto incendi da par-
te dei Comuni lucani, per
la successiva apposizione dei vincoli territoriali pre-
visti dalla legge
Nel 2024 in Basilicata sono stati 192 gli incendi sul
territorio della Basilicata, con una tendenza in dimi-
n u z i o n e r i s p e t t o a l 2 0 2 1 , ma lievemente in crescita rispetto ai 163 del 2023
I l n u m e r o d e g l i i n c e n d i
« r e s t a n e l l a m e d i a d e g l i ultimi anni, mentre la superficie boscata interessata dal fenomeno è aumen-
tata»
Sono state svolte campa-
g n e s p e c i f i c h e m i r a t e a i
c o n t r o l l i d e l l a f a u n a , a i
c o r s i d ’ a c q u a , p a s c o l o ,
smaltimento fanghi di dep u r a z i o n e ( d e p u r a t o r i ) ,
frantoi oleari con partico-
lare riferimento allo smal-
timento di acque di vege-
tazione, gestione di rifiu-
ti ed in particolare quelli p r o d o t t i d a a u t o f f i c i n e ,
carrozziere ed autodemo-
litori. Sono state organizzate campagne di control-
l o a n c h e s u l l ’ u t i l i z z o d e i fitofarmaci e nella filiera agroalimentare Intensa perlustrazione del
t e r r i t o r i o a s e g u i t o d e l l a
diffusione del virus della-
peste suina africana nelle
confinanti aree del salern i t a n o , f i n a l i z z a t a a ll’eventuale rinvenimento
d i c a r c a s s e d i c i n g h i a l e
potenzialmente infette.
«Impegnativa - ha rimar-
cato il Comandante Mar-
tino - è stata anche l’attiv i t à m e s s a i n c
m
d a i C a r a
i n i e r i F o r e s t a l i i n c o n s e g u e n z a d e l l ’ e m e rgenza idrica che ha visto interessati diversi comuni della provincia di Potenza
negli ultimi mesi I Cara-
b i n i e r i F o r e s t a l i i n f a t t i h a n n o s v o l t o n u m e r o s i c o n t r o l l i l u n g o i l f i u m e
Basento per la verifica soprattutto degli scarichi, in piena sinergia con i repar-
ti territoriali e il Noe» Il servizio Meteomont Ca-
r a b i n i e r i c o n 3 S t a z i o n i meteonivometriche in Ba-
s i l i c a t a h a c o n t r i b u i t o a
garantire le condizioni di
sicurezza in montagna at-
traverso il supporto infor-
mativo inerente eventi nivometeorologici osservati dalla rete di monitoraggio Notevole è stato l’im-
p e g n o d e l N u c l e o C i t e s
c o n i c o n t r o l l i s u l c o mm e r c i o i n t e r n a z i o n a l e i l -
legale delle specie di fau-
na e flora protette L a p r e s e n t a z i o n e d e l b i -
l a n c i o a n n u a l e d e l l e a t t i -
v i t à s v o l t e n e l 2 0 2 4 h a
rappresentato l’occasione
p e r l a p r e s e n t a z i o n e d e l
Calendario Cites 2025
I Carabinieri Forestali so-
n o s t a t i i m p e g n a t i a n c h e
in attività di monitoraggio
ambientale
Diversi i progetti messi in
campo in tutta la Regione
a t t r a v e r s o l o s t u d i o s i a
dello stato di salute delle
F o r e s t e c h e d e i s i s t e m i
ambientali per analizzare gli effetti dei cambiamen-
ti climatici ed i fattor i di r i s c h i o c h e p o t r e b b e r o
c o m p r o m e t t e r e l ’ e q u i l i -
brio dell’ecosistema R i l e v a n t e l ’ a t t i v i t à n e l
Centro di selezione eque-
s t r e d i S a n t ’ A n d r e a d i
Atella dove i Carabinieri
F o r e s t a l i d e l R e p a r t o d i
Biodiversità curano la ri-
produzione, l’allevamento e l’addestramento di ca-
v a l l i s e l e z i o n a t i a s s i c u -
rando la conservazione di importanti razze equine
Altro obiettivo dell’Arma
d e i C a r a b i n i e r i è s t a t a l ’ e d u c a z i o n e a m b i e n t a l e r i v o l t a , i n p a r t i c o l a r m odo, agli studenti. Diverse le occasioni attrav e r s o l e q u a l i l ’ U f f i c i o della Biodiversità ed i rep a r t i s u l t e r r i t o r i o h a n n o diffuso la cultura dell’ambiente e della legalità ambientale In tale ottica nas c e e s i r i n n o v a t u t t i g l i a n n i l a “ G i o r n a t a N a z i
POTENZA. «I dati emersi dal 20° Rapporto Crea Sanità ric h i e d o n o u n a r i f l e s s i o n e p rof o n d a e u n ' a z i o n e i m m e d i a t a da parte della Regione Basilic a t a L e p e r f o r m a n c e re g is t r a t e , s i a n e l m a n a g e m e n t a z i e n d a l e c h e n e l s e t t o re d e ll ' i n d u s t r i a m e d i c a l e , e v i d e nzian o criticità ch e n on p os s ono essere ignorate Nel settore del management aziendale, la nostra regione registra un ind i c e d i p e r f o r m a n c e d e l 24,4%, il valore più basso tra tutte le regioni italiane, con un d i v a r i o s i g n i f i c a t i v o r i s p e t t o
alle regioni più virtuose come
i l Ve n e t o c h e r a g g i u n g e i l
59,3%. Anche nel settore dell'industria medicale, la Basilicata si posiziona tra le ultime quattro regioni, con un livello di performance che non super a i l 3 4 % , m
d a l 67% del Piemonte che guida la classifica» Lo afferma il presidente del Consiglio regional e d e
Consiglio regionale debba neces s a ria m en t e d is cu t
ogni aspetto dello stato attuale e ragionando sulle prospettive. In questa sede, insieme a tutti i gruppi consiliari, va avviato un confronto costruttivo per definire un piano d'azione c o n c re t o e m i s u r a b i l e . D u e i grandi obiettivi da affrontare: i l s u p e
m e n t o d e l l a l e g g e 2 del 2017 e la riorganizzazione del sistema attraverso un nuovo Piano socio-sanitario» «Dobbiamo garantire ai cittadini lucani un sistema sanitario efficiente e all'altezza delle sfide contemporanee. I numeri - conclude Pittella - siano il
punto di partenza per un cambiamento necessario e non più rimandabile»
L’iniziativa di solidarietà torna anche in Basilicata, ecco dove si potrà partecipare per offrire cura a chi non ne ha
POTENZA. È giunto alla sua 25^ edizione il Banco Farmaceutico che perm e t t e d i r a c c o g l i e r e f a rmaci da donare a chi ne ha più bisogno, a chi non può curarsi a causa di una condizione economica preca-
r i a . S o n o s e m p r e p i ù n umerose, infatti, le famiglie o i soggetti indigenti ed in ' p o v e r t à s a n i t a r i a ' c h e s i trovano spesso difronte al dilemma se curarsi o sfamarsi e sempre più coinvolti sono anche i minori inseriti in quei nuclei familiari
In loro soccorso arriva il
B a n c o F a r m a c e u t i c o c h e
t o r n a a n c h e i n B a s i l i c a t a da oggi al 10 febbraio. Rec a n d o s i p r e s s o l e f a r m ac i e d i s l o c a t e n e i 1 3 1 c om u n i d e l l a r e g i o n e , s a r à possibile aderire alle Gior-
n a t e d i R a c c o l t a d e l F a r-
m a c o c h e p e r m e t t e r a n n o al cittadino di contribuire
a l r i a s s o r t i m e n t o d e l l e
s c o r t e d i m e d i c i n a l i d a
b a n c o c h e v e r r a n n o s u c -
c e s s i v a m e n t e d o n a t i a l l e
a s s o c i a z i o n i d i v o l o n t ariato e agli enti che quoti-
d i a n a m e n t e s i p r e n d o n o cura delle persone in difficoltà economica
In Basilicata sono in totale 66 le farmacie aderenti
c h e c o n t r i b u i s c o n o c o n una propria erogazione liberale oltre a mettere a disposizione i loro spazi per
r a c c o g l i e r e i m e d i c i n a l i che il cittadino decide di acquistare ‘per conto ter-
z i ’ . L a G i o r n a t a d i R a ccolta del Farmaco si svol-
g e s o t t o l ’ A l t o P a t r o n a t o
della Presidenza della Repubblica e con il patrocin i o d i A i f a F e d e r f a r m a
B a s i l i c a t a p a r t e c i p a a ll'iniziativa solidale con le
s u e n u m e r o s e f a r m a c i e , sempre sensibili ed attent e a l l e e s i g e n z e d i t u t t i i cittadini.
Per il Presidente di Federfarma Basilicata Antonio Guerricchio, “essere giun-
t i a l l ' e d i z i o n e n u m e r o venticinque significa che per 25 anni in Italia si è tesa la mano a chi ha bisogno di aiuto Questa speciale 'colletta' favorisce le cure a quelle fasce di popolazione impossibilitate ad approvvigionarsi di farmaci da banco che possono risultare anche costosi
La raccolta tende non solo a rifornire i vari enti caritatevoli di quei farmaci
a d u s o q u o t i d i a n o , m a vuole andare incontro alle esigenze di chi ha bisogno di farmaci specifici e prodotti per bambini” La rac-
c o l t a p o t r e b b e e s s e r e
q u i n d i i n d i r i z z a t a v e r s o
s p e c i f i c h e c a t e g o r i a d i
p r o d o t t i c o m e i f a r m a c i ‘stagionali’ per la cura di allergie o stati influenza-
l i , f a r m a c i p e r p a t o l o g i e g a s t r o i n t e s t i n a l i , a n t i d olorifici, colliri
I l B a n c o F a r m a c e u t i c o è
a v v a l o r a t o d a l l a F o n d azione omonima che, attra-
v e r s o i l R a p p o r t o r e a l i zzato dall’Osservatorio sul-
l a P o v e r t à S a n i t a r i a - O PSan, documenta il contesto sociale e assistenziale entro cui opera la Fondazione stessa La spesa far-
maceutica ha, per le famiglie italiane, un peso im-
p o r t a n t e n e l b i l a n c i o a nnuale e là dove ci sono dis a g i e c o n o m i c i i n f l u i s c e ancora di più ed in modo
p r e p o n d e r a n t e t a n t o d a spingere chi ha necessità di cura a rinunciare ad essa Di seguito, l’elenco delle farmacie aderenti nel potentino: Al Borgo di Guardia Per-
t i c a r a - A l b r i c c i d i R i v e l -
l o - A r b i a d i B a r a g i a n o Scalo
B r a n d o d i M a r a t e a - C aiazza di Viggiano- Cantisani di Latronico- Carbo-
n e d i Tr a m u t o l a - F a r m acia Centrale di AviglianoC i a n c i a r u l o d i P i e t r a g a lla- Colangelo di Lagone-
g r o - c o r r e n t e d i L a t r o n ico- Creazzo di Viggianel-
l o - D ' A n i e l l o d i R i v e l l o -
F a r m a c i a D e A L S a d i Marsico Nuovo- Farmacia
Del Gufo Reale di Lavello- Farmacia Del Vulture
e F a r m a c i a P a p a d i R i onero- Di Napoli di Rapon e - P a s t o r e d i B r i e n z a -
G e r a r d i d i Ti t o - G i a c ovazzo di Pignola e Trotta di Località Pantano di Pig n o l a - G i u d i c e d i M e l f i -
G r a m e g n a d i S a n F e l e -
G r a m e g n a S a s d i A t e l l a -
L a u d a n i d i G e n z a n o d i Lucania- Manfredi di Pa-
l a z z o S a n G e r v a s i o - O rlando di Paterno- PACE di Filiano- Petta di Trecchina- Pittella di Lauria- Farmacia Plebiscito di Picerno- Salvati di Francavilla
I n S i n n i - S u m m a d i To lve- Tagliaferri di Maschit o - Ve r r a s t r o d i L a g o p esole-Verrastro Snc- di Piano San Nicola- Zambella di Barile
In provincia di Matera, saranno impegnate nella raccolta le farmacie Lo Fran-
Stigliano di Policoro- De-
Frisini di Bernalda- Izzi di
GrottoleA Potenza partecipano alla 25° edizione del Banco Farmaceutico le seguenti farmacie: Capizzi-
Farmacia San Giuseppe in Località La Martella
c o S a s e F a r m a c i a S a n R o c c o d i P i s t i c c i e F a rmacia Coniglio di Marcon
L’ASSESSORE ALLA SALUTE È INTERVENUTO A GARAGUSO DURANTE LA GIORNATA PER LA VITA: «NECESSARIO METTERE AL CENTRO LE PERSONE»
GARAGUSO. La 47ª Giornata per la Vita, organizzata dall ’ A rc i d i o c e s i M a t e r a - I r s i n aTricarico nell’Auditorium Mater Ecclesiae di Garaguso, ha rappresentato un’importante occasione di riflessione sul valore della vita e sull’impegno sociale e sanitario per garantirne la piena tutela L’evento, incentrato sul tema “Trasmett e re l a v i t a , s p e r a n z a p e r i l
m o n d o ” , h a v i s t o l a p a r t e c ip a z i o n e d e l l ’ a s s e s s o re re g i on a l e a l l a S a l u t e , C o s i m o L at ro n i c o , c h e h a r i b a d i t o l e priorità della Regione Basilic a t a n e l c a m p o d e l l a s a n i t à e
del welfare. Nel suo intervent o , L a t ro
cento sulla necessità di rafforzare le reti territoriali sociali
e
g
cessibile e vicina alle comuni-
t à . « M e t t e re
rsone significa costruire un sis
tando disuguaglianze nell’ac-
c e s s o a
ineato l’assessore.
U n p u n t o
t
a llocazione ottimale delle risorse, sia in termini di personale
c h e d i s t r u t t u re . I l p o t e n z i am e n t o d e g l i o r g a n i c i e i
t u re s a n i
e , s i a t e r r i t o r i a l i che ospedaliere, rappresentan o e l e m e n t i c h i a v e p e r u n s istema sanitario più efficiente e in grado di affrontare le sfide del futuro.
Oltre all’aspetto tecnico e organizzativo, Latronico ha evid e n z i a t o l ’ i m p o r t a n z a d i u n approccio alla sanità che vada oltre la semplice erogazione di servizi. La cura della persona deve essere concepita come un percorso di accompagnament o u m a n o e p ro f e s s i o n a l e , i n
c u i i l p a z i e n t e v e n g a s e g u i t o non solo dal punto di vista clinico, ma anche sotto il profilo psicologico e sociale
Giovedì la diretta Fb dell’Irccs “Il paziente al centro”, il manager De Fino: «Dietro ogni diagnosi una storia umana»
“Uniti
R I O N E R O I N V U LT U R E .
U n i t i d a l l ’ u n i c i t à ” è i l t e m a
s c e l t o d a l l a n u o v a c a m p a g n a
d i c o m u n i c a z i o n e d e l l a G i o rnata mondiale contro il cancro
p e r i l t r i e n n i o 2 0 2 5 - 2 0 2 7 L a giornata è promossa dalla Uicc – Union for International Cancer Control – e sostenuta dal-
l ’ O rg a n i z z a z i o n e M o n d i a l e
d e l l a S a n i t à ( O m s ) L’ I r c c s
C e n t r o d i R i f e r i m e n t o O n c ologico della Basilicata, per celebrare questa data importante nella lotta contro il cancro, promuove una diretta facebook dal
t i t o l o “ I l p a z i e n t e a l c e n t r o ” che si terrà giovedì 6 febbraio alle ore 11 30 Il tema propos t o d a l l a g i o r n a t a m o n d i a l e mette le persone al centro della cura e le loro storie al cuore della conversazione Il cancro è più di una semplice diagnosi m e d i c a i n q u a n t o c o i n v o l g e tutta la persona e i suoi affetti «Dietro ogni diagnosi c'è una storia umana unica – dice il dir e t t o r e g e n e r a l e M a s s i m o D e Fino che prosegue – il pazient e n o n è e n o n d e v e e s s e r e i d e n t i f i c a t o c o n l a s u a m a l a tt i a , i l n o s t r o a p p r o c c i o s i i ncentra sulle persone cercando di integrare le esigenze uniche di ogni individuo, con la cura portando a migliori risultati in termini di salute La diretta facebook, che terremo sulla pagina istituzionale dell’Istituto, illustrerà tutte le attività organizzate dal Crob per mettere il paziente come persona al centro del suo percorso di cura» Oltre al direttore generale del C r o b p r e n d e r a n n o p a r t e a ll’evento divulgativo la coordinatrice dell’ambulatorio di sess u o l o g i a i n t e g r a t a , F r a n c e s c a
S a n s e v e r i n o , l a r e s p o n s a b i l e dell’ambulatorio Amico di med i c i n a i n t e g r a t a e d i c o n d o t t a i n o n c o l o g i a , G r a z i e l l a M a r in o , l e p r o m o t r i c i d e l l ’ a t t i v i t à d i c i n e m a i n o s p e d a l e : l a r adiologa Manuela Botte e la psicologa Stefania Lapadula Oltre agli specialisti dell’Istituto
p a r t e c i p e r à a l l a d i r e t t a a n c h e una delle associazioni che collaborano con l’Istituto Si tratta dell’associazione Arcipelago Eva, con la presidente Marianna Cappiello, che ha allestito gratuitamente all’interno dell’ospedale il servizio di bar-
b e r i a e p a r r u c c h e r i a p e r i p a -
z i e n t i o n c o l o g i c i , o l t r e a d iversi laboratori tematici «La Giornata mondiale contro
i l c a n c r o r a p p r e s e n t a u n ’ i mp o r t a n t e o c c a s i o n e p e r r i f l e ttere su ciò che istituzioni e individui possono fare nella lotta contro il cancro – conclude i l d i r e t t o r e D e F i n o - O g n i e s p e r i e n z a è u n i c a e l ’ I r c c s Crob vuole portare il suo imp e g n o p e r c o n t r i b u i r e a l l a c r e a z i o n e u n m o n d o i n c u i g u a r d i a m o o l t r e l a m a l a t t i a e vediamo la persona prima del paziente»
POTENZA. La serata del 4 febbrai o i l C o m u n e i l l u m i n e r à i l P a l a z z o di Città in piazza Matteotti di blu e arancio, in occasione della Giornata M o n d i a l e c o n t ro i l C a n c ro ( Wo r l d Cancer Day), promossa dalla UiccU n i o n f o r I n t e r n a t i o n a l C a n c e r Control - e sostenuta dall’Organizz a z i o n e M o n d i a l e d e l l a S a n i t à (Oms) «Questa giornata è un'occasione per riflettere su cosa possiamo fare ins i e m e p e r c o m b a t t e re i l c a n c ro I l n u o v o t e m a p e r i l t r i e n n i o 2 0 2 52027, “Uniti dall’unicità”, mette le persone al centro dell’assistenza e le l o ro s t o r i e a l c e n t ro d e l d i a l o g o . Ogni esperienza con il cancro è unica, e solo unendo le forze possiamo creare un mondo in cui si guardi oltre la malattia e si dia priorità alla p e r s o n a p r i m a d e l p a z i e n t e . U n i amoci in questa giornata per riscrivere il futuro della cura del cancro, mettendo al primo posto le esigenze delle persone e delle comunità» spiegano gli organizzatori dell’iniziativa alla quale l’Amministrazione comunale ha voluto aderire, su sollecitazione dell’assessore alle Pari opportuni e ai Rapporti con la sanità Angela Lavalle
Illustrato il report conclusivo durante il Consiglio comunale straordinario L’Assise ha analizzato i punti di forza e le criticità di un «anno straordinario»
D I RO S A M A R I A M O L LI CA
P O T E N Z A U n C o n s i g l i o c o -
munale quasi interamente dedi-
cato alla Città dei giovani è quel-
lo che si è tenuto a Potenza ieri
mattina nella Sala del Consiglio
V o l g e a c o n c l u s i o n e l ’ e n t u s i a -
smante percorso che ha visto il
capoluogo diventare il centro di importanti attività dedicate ai ra-
g a z z i c o n l ’ o b i e t t i v o d i c r e a r e
opportunità e un futuro miglio-
re per le nuove generazioni
Sabato si terrà l’evento finale del progetto che ha coinvolto circa
500 giovani della città e non so-
lo, e ieri così come avvenuto un
anno fa, il Comitato promotore,
i ragazzi, le associazioni e tutti i p a r t n e r i s t i t u z i o n a l i h a n n o r a ccontato al Consiglio comunale e all’intera città cosa ha significa-
to quest’anno da Capitale italiana dei giovani, cosa è stato fatto in città e cosa ci si aspetta dal fu-
t u r o U n v e r o e p r o p r i o r e p o r t
c o n c l u s i v o c h e h a s o t t o l i n e a t o
non soltanto gli aspetti positivi ma anche le criticità riscontrate e l e d i f f i c o l t à c h e s i s o n o p r esentate durante questi 12 mesi
« C e l e b r i a m o c o n u n C o n s i g l i o comunale straordinario, Potenza
c a p i t a l e i t a l i a n a d e i g i o v a n i
Questa è l’occasione per parlare anche di ciò che sarà il futuro dei
g i o v a n i d e l l a c i t t à S i t i r a n o l e s o m m e d i q u e l l a c h e è s t a t a l a prima parte del percorso, si comprende quali sono state le azio-
n i p o s t e i n e s s e r e e q u a l i s o n o
stati gli errori commessi» afferma il sindaco Vincenzo Telesca
A l l e a t t i v i t à h a n n o p a r t e c i p a t o a n c h e d i v e r s i s i n d a c i d e i p a e s i
l i m i t r o f i e a n c h e q u a l c u n o d e l
Materano Tutti hanno deciso di collaborare al progetto per poter
dare un futuro ai ragazzi «Dare
un futuro a questi ragazzi signi-
fica, prima di tutto, ascoltare le
loro esigenze e i loro bisogni Il
Comune deve porre in essere po-
litiche giovanili che permettano
l o r o d i s c e g l i e r e d i r i m a n e r e a
Potenza e di rimanere in Basili-
cata e poter svolgere le loro atti-
vità in questo bellissimo territo-
rio» conclude Telesca
A raccontare la loro esperienza
e i fantastici mesi vissuti insie-
me sono stati proprio i giovani,
i r a p p r e s e n t a n t i d e l l a C o n s u l t a studentesca, il presidente del Fo-
r u m d e i g i o v a n i , i l p r e s i d e n t e
d e l l ’ O r c h e s t r a m a l d e s t r a T u t t i
h a n n o v o l u t o d o n a r e l e p r o p r i e
riflessioni e le proprie speranze
all’Assise e da tutti i loro interventi è venuto fuori che è man-
cata la partecipazione di tutto il
m o n d o g i o v a n i l e : c ’ è s t a t a u n a
parte di ragazzi che ha preferito non partecipare alle attività e non
investire il proprio tempo libero nel progetto. Questo forse è un
po’ il rammarico in quel proget-
t o i n v e c e , c i h a c r e d u t o f o r t e -
mente tanto da lavorarci su qua-
s i 3 a n n i L a s p e r a n z a d e i r a -
gazzi è che le relazioni e le con-
nessioni create non si interrom-
pano e che si continui a lavora-
re affinchè le politiche giovanili siano al centro dell’agenda po-
litica
A chiudere la carrellata di inter-
venti, Antonio Candela referen-
te del Comitato promotore.
« N o n e r a a f f a t t o s c o n t a t o c h e
Potenza potesse essere nomina-
ta Città Italiana dei Giovani per
i l 2 0 2 4 A b b i a m o c r e d u t o f e rmamente in questo progetto, no-
nostante le difficoltà e le incer-
tezze che ci accompagnavano», esordisce Candela che continua:
«Molti erano scettici, e in parte
anche giustamente, consideran-
do che le politiche giovanili so-
no state spesso marginali rispet-
t o a d a l t r i t e m i s t r a t e g i c i p e r i l
n o s t r o p a e s e , s o p r a t t u t t o n e g l i
ultimi trent’anni»
Nel corso dell’anno, Potenza ha
v i s t o u n ’ i n c r e d i b i l e p a r t e c i p a -
zione giovanile che ha generato
un impatto economico e sociale
t a n g i b i l e « A b b i a m o r a c c o l t o
q u a s i 4 0 0 0 0 0 e u r o g r a z i e a f i -
n a n z i a m e n t i p r i v a t i , c h e h a n n o restituito sul territorio un impat-
to economico di circa 1,6 milio-
n i d i e u r o » , a f f e r m a C a n d e l a .
Q u e s t o f l u s s o d i r i s o r s e h a a l imentato progetti che hanno coin-
volto una vasta rete di organiz-
zazioni locali, creando opportu-
nità concrete per i giovani e stimolando l’intero ecosistema cit-
tadino
« A b b i a m o s v i l u p p a t o p r o g e t t i
originali come l’Orchestra Maldestra, il Festival delle Opportu-
nità e il Patto per le Competen-
ze Ma non solo, siamo riusciti
a misurare l’impatto dei proget-
ti giovanili attraverso la valutazione di impatto generazionale e
l’indice di felicità Questi stru-
m e n t i p e r m e t t e r a n n o d i c o n t i -
nuare a monitorare e migliorare
l’efficacia delle politiche giovanili, tenendo conto non solo del-
l’impatto economico, ma anche
sociale e culturale» dichiara
C a n d e l a n o n n a s c o n d e l e s f i d e
che la città di Potenza, e in ge-
n e r a l e i l S u d I t a l i a , s i t r o v a a d affrontare: l’emigrazione giova-
nile e il rischio di spopolamento sono problemi cronici, ma non
i n s o r m o n t a b i l i « V i v i a m o u n a
r e a l t à d i f f i c i l e , c o n u n e n o r m e
tasso di emigrazione giovanile
M a q u e l l o c h e a b b i a m o d i m o -
strato quest’anno è che, con coraggio e determinazione, possia-
mo costruire opportunità anche
in un territorio complesso Non possiamo fermare il vento con le
mani, ma possiamo offrire mo-
tivi per restare, per costruire un futuro insieme» L’impatto di questo anno straor-
d i n a r i o l a s c i a a n c h e u n ’ e r e d i t à
più profonda alla città «Lascia-
mo una serie di progetti origina-
l i c h e c o n t i n u e r a n n o a d e s s e r e
protagonisti nella vita cittadina, un rinnovato senso di fiducia nei giovani e nelle istituzioni E, co-
sa non meno importante, abbia-
m o a v v i a t o l a r i s c r i t t u r a d e l l a
Legge Regionale sulle Politiche
G i o v a n i l i , u n a l e g g e d e l 2 0 0 0
che ora ha bisogno di essere ag-
giornata per rispondere alle sfi-
de attuali» continua Candela «Questo è solo l’inizio di un lun-
g o p e r c o r s o . A b b i a m o a p e r t o una stagione di sperimentazione
e i n n o v a z i o n e n e l l e p o l i t i c h e
giovanili, che continuerà anche nei prossimi anni», conclude Antonio Candela ENTRA IN CONSIGLIO NARDELLA
L’altro punto all’Ordine del giorn o d i s c u s s o , r i g u a r d a l e d i m i s -
i Sog
tti Alfonso N
rdella « È l a m i a p r i m a e s p e r i e n z a i n Consiglio comunale ma cercher ò d i d a r e i l m e g l i o p e r i l b e n e d e l l a m i a c o m u n i t à » a f f e r m a Nardella « U n o t t i m o s e g n a l e d e l l a e p e r la Lega Basilicata, la cui classe dirigente si amplia sempre più e
s i a r t i c o l a i n r u o l i d i r e s p o n s ab i l i t à V o g l i o c o m p l i m e n t a r m i con Gianmarco Blasi per quanto ha fatto nell’interesse di Potenza, sia al governo sia all’opp o s i z i o n e , c o n l a c e r t e z z a c h e eserciterà il suo nuovo ruolo con a u t o r e v o l e z z a , e f f i c i e n z a e t r as p a r e n z a p e r t u t t i i l u c a n i » d ichiara il commissari
Pace: «Da affrontare subito la questione del fine vita dell'impianto primo delle scale mobili e il sistema di trasporto urbano nel suo complesso»
nale della Filt Cgil Basilicata ha chie-
a l l ' a z i e n d a M i c c o l i s a l prossimo affidamento del servizio, tenuto conto anche delle novità paventa-
t e m a m a i m e s s e n e r o s u
b i a n c o c o m e l ' i n t r o d uzione del servizio a chiamata, rispetto al quale ri-
t e n i a m o s i a n e c e s s a r i a
u n a c o n d i v i s i o n e c o n i sindacati su intenti e modalità in quanto potrebbe
i m p a t t a r e s u l l ' o r g a n i z z a -
z i o n e d e l l a v o r o » « A l -
t r o p u n t o a l l ' o r d i n e d e l
g i o r n o s o n o i l a v o r i s u l -
l ' i m p i a n t o p r i m o d e l l e
s c a l e m o b i l i ( v i a l e M a r -
c o n i - V i t t o r i o E m a n u e -
l e ) – a f f e r m a R o c c o P ac e d e l l a F i l t C g i l - A l
m o m e n t o n o n v i è a l c un a c o n t e z z a d e l l a d i s p on i b i l i t à d e l l e r i s o r s e f i -
n a n z i a r i e p a v e n t a t e d a l -
la Regione Basilicata per
e v i t a r e c h e l ' i m p i a n t o ,
g i à a r r i v a t o a f i n e v i t a
p e r l o s c a d e r e d e i t r e n -
t ' a n n i , c h i u d a d e f i n i t i v a -
tenzione richiesti per legg
chiede risorse cospicue e per le quali l'amministraz i o n
Un'importante occasione di orientamento professionale in vista della settimana di PCTO, con testimonianze e dibattiti sul ruolo dei consulenti nella tutela della legalità
Nell’aula magna dell’Istituto
L D a V i n c i - N i t t i , l e s t udentesse e gli studenti delle classi quarte hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con l’Ordine Provinciale dei Consulenti del
L a v o r o d i P o t e n z a i n v i s t a d e l l a settimana di PCTO (Percorsi per l e C o m p e t e n z e T r a s v e r s a l i e l’Orientamento), che si svolgerà presso alcuni studi professionali della città L’incontro, che ha visto la partec i p a z i o n e d i a l c u n i m e m
Potenza, presieduta da Giuseppe M a r t o c c i a e d e l l a D i r i g e n t e d e l Consiglio Nazionale dei CDL Rosanna Grieco, ha offerto agli stud e n t i e a l l e s t u d e
p p r
m e n t o s u l l a d e o n t o l o g i a p r o f e ssionale dei consulenti del lavoro, figure chiave nella tutela della leg a l i t à I l P r e s i d e n t e P r o v i n c i a l e d e l l ’ O r d i n e , D o t t M a r i o S p agnuolo, ha aperto i lavori ponendo l’accento sul ruolo del consulente del lavoro come “portatore di legalità” e presentando il libro "Sui
sedili posteriori la nuova libertà" di Antonino Bartuccio, professionista che ha denunciato le pressioni della ‘ndrangheta nell’amministrazione pubblica e che oggi vive sotto scorta La visione dell’intervista a Bartuccio ha stimolato un intenso dibattito tra gli studenti e i professionisti presenti, reso ancora più coinvolgente dall’utilizzo del gioco GNEL, che ha permesso ai ragazzi di sperimentare in mod o i n t e r a t t i v o l e d i n a m i c h e d e l mondo del lavoro Di particolare impatto è stata la testimonianza di
due giovanissime consulenti del lavoro, ex studentesse dell’Istituto L Da Vinci-Nitti, che hanno raccontato il loro percorso formativo e professionale, dimostrando come la scuola possa rappresentare un trampolino di lancio concreto verso il mondo del lavoro L’event o h a s o t t o l i n e a t o i l v a l o r e d e l l a f o r m a z i o n e s c o l a s t i c a e d e ll’orientamento professionale, evidenziando come la collaborazione tra scuola e mondo delle professioni sia fondamentale per preparare i giovani al futuro
POTENZA Il coordinamento Poggio Tre Galli ha incontrato il primo cittadino: «Accantonata l'idea di un progetto privato»
POTENZA Torniamo a parlare d i p i a z z a l e B u d a p e s t n e l p o p oloso quartiere di Poggio Tre Gal-
li a Potenza Nei mesi scorsi ci siamo più volte occupati delle preoccupazioni
ua amministrazione, di accantonare definitivament
l progetto proposto da privati e si è impegnato ad incontrare, preventivamente, il coordinamento, qualora si dovesse scegliere un'altra opzione per un intervento sul piazza-
le» ha concluso Volturo
SANT’ANGELO LE FRATTE Il Gruppo consiliare “Continuità innovativa” chiede Consigli in altri orari e dirette streaming per una «reale partecipazione democratica»
«La nuova Amministrazione dimostri con i fatti che
la trasparenza e l’inclusività non sono solo slogan
Il Gruppo consiliare “Continuità innovativa” di Sant’Angelo le Fratte va dritto al p u n t o i n t e m a d i « i n c l u s i v i t à e t r a s p a -
renza -scrivono- denunciando pubblicamen-
te il comportamento antidemocratico e poco trasparente della nuova Amministrazione com u n a l e M e n t r e i n c a m p a g n a e l e t t o r a l e s i
riempivano la bocca di parole come "inclusività" e "trasparenza", i fatti dimostrano che queste promesse erano solo vuote retoriche»
I C o n s i g l i e r i d u n q u e e n t r a n o n e l d e t t a g l i o :
«La convocazione del Consiglio Comunale del 4 Febbraio 2025 alle 14:30 è una scelta escludente e anti-cittadini, un orario in cui la maggior parte dei cittadini e degli stessi cons i g l i e r i s o n o i m p e g n a t i n e l l a v o r o Q u e s t a decisione non solo rende impossibile la part e c i p a z i o n e a t t i v a d e i c i t t a d i n i , m a a n c h e q u e l l a d e i c o n s i g l i e r i c h e r a p p r e s e n t a n o l a Minoranza Come può un'Amministrazione che si definisce "inclusiva" prendere una decisione così escludente? Con l’Amministra-
zione Laurino mai accaduto, i Consigli co-
munali sono stati convocati sempre il tardo pomeriggio per dare la possibilità a tutti di poter partecipare e quei pochi Consigli fatti di mattina, per emergenze, sono stati sempre
concordati con la Minoranza»
Il secondo punto toccato dal Gruppo di opposizione, è «la richiesta di diretta streaming
i g n o r a t a : d o v e è f i n i t a l a t r a s p a r e n z a ? - i ncalzano- Abbiamo formalmente richiesto, anc h e p e r i s c r i t t o , c h e i l C o n s i g l i o c o m u n a l e
fosse trasmesso in diretta streaming per ga-
rantire a tutti i cittadini la possibilità di se-
g u i r e i l a v o r i N o n s o l o n o n a b b i a m o r i c e -
vuto alcuna risposta, ma la nostra richiesta è
stata completamente ignorata Questo è il volt o d e l l a t a n t o d e c a n t a t a " t r a s p a r e n z a . U n comportamento – secondo i Consiglieri- che t r a d i s c e l e p r o m e s s e e l e t t o r a l i D u r a n t e l a campagna elettorale infatti hanno criticato il nostro operato dimenticandosi che l'attuale S i n d a c o è s t a t o V i c e s i n d a c o n e l l e d u e p r ecedenti legislature, accusandoci di non essere abbastanza trasparenti o inclusivi, oggi so-
no loro a dimostrare un comportamento diametralmente opposto alle loro stesse parole
Come si può pretendere di governare un paese se si prendono decisioni che escludono i
cittadini e ignorano le richieste della Minor a n z a ? C h i e
m o r i s p e
r i c i t t a d i n i e per la democrazia» Ed ancora incalzano: «Noi del gruppo di Mi-
noranza "Continuità Innovativa" continueremo a lottare per garantire che Sant'Angelo le
Fratte sia un luogo dove la democrazia non sia solo una parola, ma una pratica quotidiana Chiediamo alla nuova Amministrazione di rivedere le proprie scelte e di dimostrare c o n i f a t t i c h e l a t r a s p a r e n z a e l ' i n c l u s i v i t à non sono solo slogan eletto
MELFI. Personale del Commissariato di polizia di Melfi, nei giorni scorsi, ha tratto in arresto un uomo di origini foggiane per rapina impropria all’interno di un supermercato.
N e l l o s p e c i
violenza nei confronti di alcuni dipendenti dell’eserci-
z
trattenere la refurtiva
Grazie alla pronta richiesta d i i n t e r v e n t o d e l D i re t t o re del supermercato, il personale intervenuto ha fermato l’individuo ancora sul pos t o e i n p o s s e s s o d e l l a refurtiva
A l l a l u c e d e i f a t t i , l ’ u o m o ,
g i à g r a v a t o d a p re c e d e n t i s p e c i f i c i , è s t a t o a r re s t a t o i n f l a g r a n z a p e r i l re a t o d i rapina impropria ed è stato
a s s o c i a t o p re s s o l a l o c a l e
Casa Circondariale Il procedimento è pendente in f a s e d i in d a g in i p relim inari e nei confronti dell’ind a g a t o v a l e l a p re s u n z i o n e di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna
La denuncia del gruppo politico cittadino: «Dopo quello delle forze dell’ordine, serve intervento dell’Amministrazione»
D I E M A N U E L A C A L A B R E S E
VENOSA Purtroppo anc o r a u n a v o l t a t o r n i a m o ad occuparci di rifiuti abb a n d o n a t i n e l l ’ a m b i e n t e da parte di cittadini “senza scrupoli” La denuncia via social arriva dal Gruppo politico “Uniti per Venosa” che asserisce: «Ris p e t t i a m o l ’ a m b i e n t e e proteggiamo il nostro territorio. Secondo tempo di un film già visto -e proseg u o n o - N e l c o m p l i m e ntarci con il Corpo Carabin i e r i F o r e s t a l i d e l l a S t az i o n e L o c a l e d i Ve n o s a , p e r l ' o p e r a z i o n e d e l l o scorso 24 Gennaio 2025, chiediamo alla nostra Amministrazione quale epilog o v o g l i a d a r e a q u e s t o brutto film» «La zona di interesse cont i n u a a d e s s e r e i n v a s a d i
r i f i u t i , s c a r t i e d e t r i t i d i
o g n i g e n e r e D u n q u e –prosegue il Gruppo politico- dopo aver scoperto il reato, è ora di: bonificare le aree contaminate, educare il cittadino alla pulizia e all’ecosostenibilità e o ff r i r e l a p o s s i b i l i t à d i smaltire rifiuti in sicurez-
za con massima fruibilità
e g r a t u i t à . Q u e s t o o g g i , non domani Al contempo – si avviano a concludere-
c i a u g u r i a m o c h e v e n g a
c o n u rg e n z a m e s s a i n
c a m p o u n a p r o g r a m m azione straordinaria per la bonifica dell'intero agro di Venosa, che versa in evidente stato di degrado»
Tr a i m a t e r i a l i a b b a n d o -
nati, come si evince dalle
f o t o , m a t e r a s s i , b o t t i g l i e di vetro e plastica, taniche
i n p l a s t i c a , m a t e r i a l i t e ssili, coperte e cuscini, sca-
t o l e d i c a r t o n e , p e l u c h e
i m b o t t i t i , q u e l c h e s e mbrano scarti di lavorazione (cosiddetti rifiuti inerti) e molto altro
C o m e s o p r a c i t a t o d a “Uniti per Venosa”, anche
l o s c o r s o 2 4 g e n n a i o e r a stato rinvenuto un "cimitero di spazzatura", anche in quel caso con materassi e scarti di ogni sorta
I l p e r i c o l o è c h e i m a t e -
r i a l i , d e t e r i o r a n d o s i n e ll’ambiente, favoriscano la dispersione di microparti-
c e l l e n o c i v e e s o s t a n z e che finiscono nei terreni, n e l l e a c q u e e n e g l i o rg a-
,
e s o l’uomo stesso. Vale inoltre la pena ricordare sempre che l’abband o n
’
b i e n t e s i c o n f i g u r
vero e proprio reato, e che i costi di bonifica dei luog
L AV E L L O . L’ A s s o c i a -
z i o n e K i ro n o m i k o s , i n -
s i e m e a l C o ro S a c ro
C h r i s m a , a l l ’ O r a t o r i o
D o n B o s c o d i L a v e l l o e a l l a P a r ro c c h i a S a c ro
Cuore di Lavello, si uniscono per portare gioia e s p e r a n z a a i b a m b i n i r icoverati presso il reparto di pediatria dell’ospedale San Carlo di Poten-
z a , n e l l a m a t t i n a t a dell’11 Febbraio 2025, e ad altri enti benefici. «Ogni giocattolo donato - affermano i responsabili dell’associazione - è più d i u n s e m p l i c e re g a l o : è un abbraccio, una carezza, un segno di vicinanza per quei piccoli guerrier i c h e a f f ro n t a n o m omenti difficili Con il tuo
aiuto, possiamo accendere la magia dell’infanzia anche nei luoghi dove la s p e n s i e r a t e
lontana» La raccolta è già partita
nerdì 7 febbraio
L’assessore Pepe: «Entro la fine del 2026 avremo i convogli a zero emissioni per sostenere gli spostamenti dei pendolari e dei turisti»
M e t r o t r a n v i a d e i S a s s i d i M a t e r a
La Regione Basilica-
t a p e r f e z i o n a l ’ a c -
c o r d o p e r l a r e a l i z -
zazione della Metrotranvia dei Sassi a Matera che pre-
vede la decarbonizzazione
del servizio È stata infatti a p p r o v a t a l a d e l i b e r a d i
G i u n t a c o n l o s c h e m a d i
c o n v e n z i o n e t r a i d i v e r s i
attori coinvolti: il Ministero delle Infrastrutture e dei
T r a s p o r t i , q u a l e f i n a n z i a -
tore di una parte degli investimenti, la Regione, con
u n r u o l o d i c o o r d i n a m e nt o , i l C o m u n e d i M a t e r a ,
c o m e s o g g e t t o b e n e f i c i ar i o , e l e F e r r o v i e A p p u l o Lucane, come soggetto attuatore e gestore L’obiet-
t i v o , c o s ì c o m e i n d i c a t o dagli Uffici regionali Trasporti e mobilità sostenibi-
le e Infrastrutture e reti, è
di dare un'organizzazione
condivisa alla mobilità sia
per gli spostamenti interni a l l a c i t t à s i a p e r q u e l l i i n ingresso e in uscita. Il Mi-
nistero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha assegnato 17milioni e 850mila euro per l’acquisto di due tre-
n i e l e t t r i c i a b a t t e r i a e 1 9 m i l i o n i e 1 0 0 m i l a e u r o p e r g l i i n t e r v e n t i i n f r as t r u t t u r a l i M e n t r e l a r eg i o n e h a i n v e s t i t o 2 7 m ilioni di euro per l’acquisto
d i t r e t r e n i « C i s o n o d iv e r s e f o n t i d i f i n a n z i amento – spiega l’assessore
regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Pasquale
Pepe – che coinvolgono la
Regione Basilicata, il Co-
mune di Matera, attraver-
s o g l i s t a n z i a m e n t i m i n isteriali, e le Fal Si tratta di armonizzare gli obiettivi di
spesa per avere, nei tempi programmati, il servizio di m e t r o t r a m v i a e c o s o s t e n ib i l e E n t r o l a m e t à d e l
2 0 2 6 a v r e m o t r e n i a z e r o emissioni per sostenere gli
spostamenti dei pendolari
e d e i t u r i s t i O g g i i l t r asporto metropolitano su ro-
t a i a è g i à a t t i v o c o n c o nv o g l i a g a s o l i o C o n l a nuova impostazione si proc e d e r à a l l a d e c a r b o n i z z azione dei servizi Dato che il traffico ferroviario d
«Prendiamo atto delle rassicurazioni dell'assessore alle Infrastrutture e Trasporti Pasquale Pepe circa il rispetto del crono-programma sull'esecuzione dei lavori per la realizzazione della linea ferroviaria Ferrandina- Matera La Martella, la cui attivazione è prevista entro giugno 2026, secondo i tempi stabiliti dal PNRR. Continueremo, tuttavia, a monitorare lo stato di avanzamento dell'intervento, auspicando una interlocuzione costante con la Regione Basilicata con l'obiettivo che il cantiere possa operare in tempi brevi a pieno regime con tutta la forza lavoro e con il contributo di tutti i profili professionali qualificati necessari» Lo dichiara in una nota Angelo Casorelli, segretario generale regionale della Filca Cisl, dopo il sopralluogo effettuato venerdì scorso dall'assessore Pepe nel cantiere della galleria Miglionico, che ha incontrato tecnici e dirigenti di Rfi, alla presenza dell'impresa appaltatrice. In una lettera aperta lo scorso 24 gennaio i segretari generali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil Basilicata avevano chiesto all'assessore la
convocazione dell’Osservatorio regionale edilizia e lavori pubblici per fare il punto sull'iter degli interventi infrastrutturali e di altri programmi di opere pubbliche, dando priorità proprio alla verifica dei lavori della rete ferroviaria Ferrandina - Matera La Martella aggiudicati da Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane all'impresa ICM, intervento che permetterà di collegare la città di Matera all’infrastruttura ferroviaria nazionale attraverso una linea elettrificata di 20 chilometri a binario unico. La consegna dei lavori era avvenuta sabato 21 dicembre sulla scia della sottoscrizione di un contratto tra Rfi e Icm Spa «In attesa del nuovo sopralluogo nel cantiere annunciato dall'assessore Pepe per il prossimo 26 febbraio - prosegue il segretario Casorelli - è opportuno che tutte le maestranze siano operative per poter procedere celermente agli interventi di armamento ferroviario, attrezzaggio tecnologico ed elettrificazione della linea che consentiranno così di istituire collegamenti ferroviari di lunga percorrenza tra Matera e il sistema
Alta Velocità, potenziando, contestualmente l’offerta di trasporto pubblico locale L'interlocuzione con la Regione Basilicataconclude Casorelli - anche in considerazione del fatto che l'assessore Pepe ha rimarcato l'importanza strategica dell'opera non soltanto per la Basilicata, si rende tanto più necessaria per non
perdere di vista l'obiettivo della prosecuzione della stessa linea ferroviaria lungo la dorsale adriatica via Gioia del Colle e per verificare gli interventi di velocizzazione, lungo la MetapontoPotenza del tratto Grassano –Bernalda, anche in ordine per questo intervento all'effettiva dotazione finanziaria»
Sabato scorso il primo incontro tematico in vista delle Amministrative, Melodia: «Bisogna agire a favore di anziani, disabili e per le famiglie»
Al via lo scorso sabato primo febbraio la serie di incontri denominata “ascoltiamo Ma-
S
Melodia Ad intervenire in tema di Terzo Settore, Po-
S
Sport, Sanità, Scuola e Uni-
Pino Battilomo, Vice Presidente dell’FC Matera; Michele Plati, Presidente del Sicomoro; Pino Bruno, Presidente di Confcooperative
Basilicata; Gianleo Iosca, CSV Basilicata; Mario Serra, già Vice Presidente della Consulta Provinciale Studentesca di Matera; Stefania Draicchio, Vice Presid e n t e A I D E B a s i l i c a t a ; Paolo Loiodice, Presidente dell’Associazione “Amici del cuore”; Antonio Conterosito, Virtus Matera; Gianni Trentadue, Presidente del c o m i t a t o d i q u a r t i e r e d i Agna; Vittorio Suglia, ASD
V o l l e y M a t e r a ; G i o v a n n i
D e M e o , P r e s i d e n t e d e l -
l’Associazione Zona Franc a M a t e r a « M i s u r e a s ostegno di anziani, donne e p e r s o n e f r a g i l i ; p o t e n z i amento del settore Politiche Sociali del Comune di Mat e r a ; m a g g i o r e a t t e n z i o n e alle politiche educative dell a p r i m a i n f a n z i a ; u n m ig l i o r e u t i l i z z o d e l l e a r e e pubbliche a scopo sociale;
maggiore attenzione al reperimento delle risorse finalizzate ad una visione di lungo corso dei servizi alla persona del nostro Comune; saper analizzare e trattare la mobilità urbana come un tema sociale per ridurre le barriere; costruire o p p o r t u n i t à p e r p r o g r a mmare il rientro dei “giovani
c e r v e l l i i n f u g a ” ; r e v i s i onare il sistema dei bandi di g e s t i o n e d e l l e s t r u t t u r e sportive di proprietà del comune; prestare maggiore attenzione allo sviluppo soc i a l e d e l l e p e r i f e r i e , s o n o solo alcuni dei numerosissimi spunti venuti fuori dal dibattito e che saranno fond a m e n t a l i p e r c o s t r u i r e i l
programma politico di Fratelli d’Italia Dirigenti e mil i t a n t i h a n n o a v u t o c o s
straordinario mondo del terzo settore che tanto fa per l a n o
Melodia Sabato 8 febbraio toccherà affrontare i temi di Sassi, Turismo e Cultura.
TAVOLO CON IL PRESIDENTE MANCINI: «NELLO SPIRITO DEL PARTENARIATO DOBBIAMO OTTIMIZZARE LE RISORSE A NOSTRA DISPOSIZIONE»
il partenariato sociale, che costituisce l’applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale enunciato dall’articolo 118 della Costituzione, per realizzare attività finalizzate al perseguimento di finalità utili per la collettività, con particolare riferimento alla tutela degli ambienti naturali. Con questo obiettivo la Provincia di Matera, su proposta del consigliere Carlo Ruben Stigliano, ha promosso un incontro con il distaccamento di Policoro della sezione provinciale di Matera dell’Associazione Europea Operatori Polizia al quale ha partecipato in prima persona il Presidente Francesco Mancini, unitamente al dirigente del settore Ambiente, Enrico De Capua, e alla Polizia Provinciale. «In un quadro di difficoltà e scarsa disponibilità di risorse umane che caratterizza gli enti pubblici – ha spiegato Mancini - l’Ente vuole intraprendere forme di collaborazione in tutti i campi partendo dalla tutela del territorio e delle aree protette gestite dalla Provincia Siamo del parere che la partecipazione attiva dei cittadi-
ni alla vita amministrativa delle comunità e la collaborazione tra i settori pubblico e privato sociale può favorire una più efficace lettura dei bisogni dei cittadini, un più utile ed efficace utilizzo delle risorse disponibili ed una valorizzazione delle diverse espressioni della società». De Capua ha sottolineato come il «partenariato sociale sia uno stru-
mento che rappresenta una potenziale svolta, nella logica dei rapporti fra PA e terzo settore, rivolta al superamento della logica prestazionale a favore di una dimensione collaborativa. La Provincia di Matera crede che l’iniziativa possa tradursi in un’opportunità di crescita sociale per ricreare un contesto di collaborazione fra tutti gli attori che
hanno a cuore l’interesse generale e agiscono nella stessa direzione» Per il consigliere Stigliano «questa forma di partenariato potrà rappresentare un valore aggiunto e un presidio in più per la vigilanza nella riserva di Bosco Pantano, attraverso la collaborazione con la Polizia Provinciale e gli altri organi di sicurezza»
L’ex consigliere regionale Acito: «Tutti concordano sulla diagnosi e sui 10 temi da cui ripartire, ma serve un luminare e non un medico inesperto»
« S a l v i a m o M a t e r a c o n v a l e s c e n t e »
«M
atera è convalescente È diffusa la sensazione che stia perdendo smalto e posizioni nello scenario nazionale e internazionale; sembra caduta in un sonno profondo che rischia di scaraventarla ai tempi precedenti la proclamazione di Capitale Europea della Cultura 2019» Lo scrive in una lettera-comunicato l’ex consigliere regionale, Enzo Acito: «Tutti concordano sulla necessità di un rilancio di immagine e di contenuti Molti dottori si affollano al suo capezzale per proporre la diagnosi, su cui esiste un consenso trasversale; il Manifesto per Matera di Vincenzo Viti e Lorenzo Rota ha espresso, con chiarezza e professionalità, i 10 temi che rappresentano l’analisi delle criticità della città; è la base su cui i candidati sindaci dovrebbero cimentarsi per proporre la terapia, cioè le soluzioni, dimostrando di avere le idee chiare sulla loro reale fattibilità Ci aspettiamo, dai candidati sindaci, un loro programma che fis-
si le priorità dei problemi e definisca le soluzioni che, per essere credibili, devono verificare la compatibilità con gli aspetti tecnici, amministrativi e contabili; sembrano sfumature, ma per chi sarà chiamato ad amministrare Matera è il banco di prova sulla credibilità della stessa candidatura Dare in pasto, alla pancia dell’elettorato, slogan come aumentare gli stipendi ad alcune fasce di dipendenti comunali oppure promettere che nei quartieri tutti i problemi, anche quelli incancreniti da decenni – continua - saranno risolti in tempi brevi, se il proponente diventa sindaco, ricalca la scia del populismo becero e suicida Nulla di nuovo sotto il sole, direte; la politica è fatta anche di populismo viscerale, di palliativi, di tachipirine al posto di cure da cavallo; ma Matera, oggi, non può permettersi di sottovalutare il malessere crescente che la assale ed il conseguente rischio di default economico e sociale Ci aspettiamo che i candidati sindaci chiari-
scano all’elettorato qual è il loro elenco di priorità rispetto ai temi posti nel Manifesto e soprattutto quali sono le soluzioni, con una reale attenzione alla fattibilità tecnica, amministrativa e finanziaria Il fermento preelettorale, invece, sembra quasi completamente concentrato sulla diatriba inerente all’età dei candidati: nuove leve che ambiscono a vestire la fascia tricolore e vecchia guardia che si ripropone; è un dibattito fuori luogo, non siamo chiamati ad una gara dei 100 metri Il tema posto da Paolo Stasi – prosegue Acito - sul recupero della posizione di Matera nel contesto regionale, integra i 10 punti di Rota e Viti e diventa un’ulteriore criticità da affrontare Però, rispetto agli altri 10 punti, che richiedono conoscenza dei processi tecnici, amministrativi e contabili, quello posto da Stasi attiene alla autorevolezza del prossimo sindaco, indispensabile perché Matera possa essere degnamente rappresentata sui tavoli istituzionali per ri-
marcare la giusta riconoscibilità del ruolo della Città negli ambiti regionale e nazionale, forse anche comunitario Per il rilancio dopo il torpore – conclude - per uscire dalla convalescenza servirebbe un medico competente, un luminare, non un neolaureato che potrà cre-
scere professionalmente se decide, con umiltà, di affiancarsi al primario per apprendere, in corsia, il segreto della professione Tra il malato da curare ed il giovane dottore in carriera la Città fa’ il tifo per il malato, senza alcuna ombra di dubbio»
DI EM ANUELA CALABRESE
DalComune di Tricarico giungono due notizie di rilievo per il territorio, la prima riguarda l’Istituto Omnicomprensivo, «una nuova meravigliosa realtà che si sta affermando nel nostro territorio -spiega il Sindaco- Una scuola nata tra le incognite pochi mesi fa ma che in pochissimo tempo sta dimostrando di (continuare ad) avere un enorme potenziale educativo e formativo per i bambini e i ragazzi del nostro comprensorio». Ed entra nel dettaglio il Primo cittadino Paradiso, «il Liceo Scientifico di Tricarico e Irsina, il Liceo delle Scienze Umane di Tricarico, l’ITE di Grassano, l’IPSASSR di Garaguso Scalo e i corsi, finalizzati al raggiungimento del diploma, per adulti di Garaguso Scalo: ognuno con le sue peculiarità garantiscono, da anni, un’offerta formativa varia e qualificata ai nostri ragazzi. Tante sono le attività curriculari ed extracurriculari che in questi mesi si stanno susseguendo e che proseguiranno nel corso di questo e dei prossimi anni scolastici: da ultimo, ma non ultimo, il progetto ErasmusPlus che sta già vedendo ragazzi e personale scolastico in giro per l’Europa a formarsi, a creare nuove conoscenze Una formazione scientifica,
umanistica, tecnica e professionale vicino ai bisogni del nostro territorio ma applicabile in ogni parte d’Italia, d’Europa e del mondo. Se la propensione dei nostri ragazzi è per questi indirizzi di studio, perché andare altrove? Il nostro futuro e il nostro presente, ha bisogno dei nostri giovani» L’Istituto Omnicomprensivo di Tricarico comprende infatti le scuole dell’Infanzia di Tricarico e Calciano, le scuole Primarie di Tricarico e Calciano, le scuole Secondarie di primo grado di Tricarico e Calciano, il Liceo Scientifico e Liceo delle Scienze Umane di Tricarico, il Liceo Scientifico di Irsina, ed ancora l’Istituto Tecnico Economico di Grassano, l’Istituto Professionale dei Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale di Ga-
raguso Scalo ed il Corso serale.
La stessa Scuola così si racconta: «La nostra “vision” consiste nell’offrire un ambiente di apprendimento che consenta a studentesse e studenti di sviluppare le proprie potenzialità in un sereno e graduale percorso di crescita che favorisca la conoscenza di sé e il rapporto con gli altri La nostra “mission” si basa sulla consapevolezza che la scuola dell’autonomia deve perseguire il successo formativo, inteso come pieno sviluppo della persona, nell’ottica della formazione integrale dell’individuo, nel rispetto delle identità personali, sociali, culturali e professionali e nella valorizzazione delle diversità». La seconda notizia comunicata dal Sindaco nei giorni scorsi, riguarda il «trasferimento per via
di lavori de “La Casa della Salute” di Tricarico, presso il presidio ospedaliero, in Via dei Fuochisti (scuola di Santa Maria). Nei mesi scorsi l'ASM ha chiesto la disponibilità di locali all'Amministrazione comunale che prontamente ha individuato delle possibili soluzioni – e specifica il Primo cittadino- la scuola di Marconi non lo è perché ci sono i bambini della scuola dell'infanzia, dunque la scelta è ricaduta su Santa Maria in quanto la struttura che meglio di tutte si prestava al servizio». Appena termineranno i lavori, «tutto, compreso il servizio di donazione dell'Avis, ritornerà all'interno del presidio ospedaliero Vogliamo offrire inoltre alla cittadinanza un servizio navetta per meglio raggiungere la struttura dai vari punti del paese. Nel frattempo continueremo a chiedere il riconoscimento (non avvenuto nel 2022) della Casa di Comunità a Tricarico -concludono dalla Casa municipale- L'unica Casa della Salute in tutta la Regione Basilicata è allocata a Tricarico, e le Case di Comunità ne sono dirette discendenti: esiste una struttura ed un'organizzazione dei servizi già idonei ad incrementare quelle attualmente previste, senza nulla togliere agli altri Comuni e senza aggravio per le casse regionali»
Un evento che va oltre la presentazione di un libro, esplorando la crescita emotiva attraverso l’arte e la creatività
Più che la presentazione di un libro, l’incontro con l’illustratrice Sabrina Pugliese si è rivelata un’occasione per affrontare la crescita emotiva di ognuno di noi. Un albo dal titolo «Le emozioni illustrate di Pupillo», pubblicato da E.Co. Editrice, è stato al centro del momento pubblico tenutosi il 25 gennaio nell’auditorium dell’oratorio Sant’Antonio di Padova di Nova Siri Scalo. Sono intervenuti, assieme all’autrice, l’insegnante e giornalista Pino Suriano e la psicologa e docente di sostegno Antonella Larocca. «La vita è come un cubo di Rubik, spendi tutto il tuo tempo a cercare l’incastro perfetto senza capire che è nel gioco che si nasconde la felicità». Questa la frase che ha dato vita alla discussione tra i tre interlocutori, nonché chiave di lettura dell’intera opera racchiusa nella quarta di copertina. A mettersi in gioco, in effetti, è proprio Pupillo, pesce che comunica con gli occhi, in grado di interpretare le più disparate emozioni, dalla letizia alla frustrazione. Ventisei emozioni descritte in immagini accompagnate da una breve definizione comprensibile a tutti, anche ai bambini. «Se non abbiamo il coraggio di coltivare la creatività che è dentro di noi, saranno le
nostre emozioni a dominarci e non viceversa». Per questo, la psicologa Larocca ha sottolineato l’importanza dell’alfabetizzazione emozionale già in tenera età per forgiare adulti in grado di padroneggiare le situazioni più avverse dell’esistenza. «Quante volte siamo impazienti del risultato senza capire che anche quel percorso intermedio nasconde le sue gioie? Non esiste film o romanzo in cui il protagonista non affronti il viaggio dell’eroe». Pupillo sfrutta a suo piacimento il linguaggio universale della mimica facciale. Tant’è che l’autrice ha ammesso di essersi osservata allo specchio per poter disegnare con precisione gli stati d’animo di questo piccolo dizionario delle emozioni. L’intervistatore Pino Suriano, richiamando un testo dello psicoanalista Andrea Panìco, ha ricordato che, in realtà, non esistono parole codificate per ogni occasione.
«Ne è la riprova la titubanza verbale del primo appuntamento in cui non si sa mai cosa dire. Una certezza, però, esiste: la lingua privata degli amanti è fatta di gesti impercettibili. Ci si innamora non parlando ma ridendo». Perciò, le relazioni con gli altri sono risorse preziose per coltivare questo sé. Tutto ciò è possibile se
manteniamo un atteggiamento umile. Questo è l’insegnamento di Pupillo: non esistono emozioni giuste o sbagliate: hanno tutte uno scopo (Lisa F. Barrett), persino il dolore sarebbe vano se non avesse un orizzonte a cui aspirare. All’inizio e alla fine del libro si trovano immagini in bianco e nero da colorare liberamente per seguire il flusso della propria creatività. La presentazione, infatti, è stata conclusa dall’invito dell’autrice a colorare il mondo con le sfumature delle proprie emozioni e soprattutto a custodire gelosamente il potere della meraviglia.
Un'opera di Luca Somma che esplora i paesaggi abbandonati della Basilicata, con l'obiettivo di rivitalizzare il patrimonio culturale
Presentato sabato scorso a Scanzano Jonico (Mt) il libro «Paesaggi dell'abbandono, Riforma Fondiaria in Basilicata» di Luca Somma, realizzato da Ente Pro Loco Basilicata Aps con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale Educazione, ricerca e istituti culturaliMiC. Alla presentazione della pubblicazione edita dalla Casa Editrice Giannatelli di Matera, presso la sala consiliare del Comune di Scanzano Jonico (Mt), che ringraziamo per l'ospitalità, sono intervenuti la Presidente del Consiglio Comunale Maria Antonietta Casulli, l'Assessore all'Ambiente Francesco Puppio, il Presidente Francesco Calone e la socia Pro Loco Scanzano Jonico APS Antonia Casulli, che ha letto il contributo testuale della professoressa Mariafara Favia dell'Università degli Studi della Basilicata, l'au-
tore del libro Luca Somma e il Presidente regionale dell'Ente Pro Loco Basilicata
Aps Rocco Franciosa. Nel suo intervento, l'autore Luca Somma ha sottolineato: «Nel lavoro, le fotografie mostrano alcune peculiarità fisiche del territorio, il rapporto creato dalla collocazione delle case nel paesaggio e di come la loro presenza abbia modificato la morfologia di questi posti ridisegnando il territorio. La fotografia - ha proseguito Somma - diventa quindi strumento di analisi, di riflessione e di pensiero sul patrimonio e all'idea di rivitalizzare i luoghi della riforma». Per il Presidente regionale dell'Ente Pro Loco Basilicata
Aps Rocco Franciosa: «Il volume con le immagini di Luca Somma egli scritti del gruppo di studiosi rappresenta un punto di partenza di un'azione di valorizzazione di un'area che può trovare
una nuova identità prendendo le mosse dalle vicende che l'hanno segnata e uscendo dall'immobilità temporale che la caratterizza per reimmettersi nel circuito della Storia e delle storie. L'Ente Pro Loco Basilicata Apsha concluso Franciosa - attiva nel preservare la memoria storica dei luoghi, recepisce tale lavoro di ricerca e documentazione come forma di custodia e valorizzazione del patrimonio culturale lucano con la speranza che tali luoghi possano rientrare in percorsi turistici sostenibili con un'attività di recupero da parte delle istituzioni». Ad impreziosire la presentazione, la mostra fotografica di alcune immagini di Luca Somma sui luoghi interessati dalla riforma fondiaria documenta un’importante fase storica della nostra regione. La prossima presentazione è in programma a Venosa (Pz) sabato 15 Febbraio 2025 al-
le ore 18 presso la sala conferenze della Chiesa Madonna delle Grazie, in collaborazione con il Club del Vulture UNESCO e l'Asso-
ciazione «Venosa Città della Cultura», inserita nella rassegna «Nati per leggere, un pozzo di libri» del Comune di Venosa.
Èstato presentato nei giorni scorsi nella sala conferenze del Polo Bibliotecario di Potenza il volume di Raffaele Pontrandolfi e Adriana Raguso: «Architettura rurale e Novecento. I borghi di Matera nel contesto italiano e internazionale» (Edizioni Magister, Matera 2022). L'incontro è stato organizzato dal Polo Bibliotecario di Potenza, in collaborazione con il Circolo Culturale «La Scaletta» di Matera e con il Circolo Culturale «Silvio Spaventa Filippi» di Potenza, patrocinato dall'Ordine degli Architetti, dall'Ordine degli Ingegneri e dall'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Potenza e Provincia. Il testo illustra i risultati di un lavoro di ricerca che si è posto l'ambizioso obiettivo di inquadrare l’esperienza dei Borghi rurali di Matera, legati al processo di riforma fondiaria e allo sfollamento dei Rioni Sassi, nel contesto nazionale ed internazionale del secondo dopoguerra. Da un lato si è trattato di rileggere il processo storico che ha portato alle numerose esperienze di colonizzazione insediativa legate all’opera di riforma agraria nel contesto italiano ed europeo nel corso del Novecento; dall’altro di collegare il caso emblematico dei borghi rurali di Matera degli an-
ni Cinquanta al problema di quale debba essere il futuro di questo rilevante patrimonio architettonico della modernità. Il lavoro è stato indirizzato e revisionato da un Comitato Tecnico Scientifico, istituito sulla base di un Accordo di Collaborazione stipulato tra il Circolo La Scaletta ed il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell'Università della Basilicata. «La dicotomia tra urbano e rurale - ha sottolineato Raffaele Pontrandolfi, che ha sviluppato in particolare la prima parte della ricercaè stato il filo conduttore delle questioni affrontate, a partire dalle prime esperienze di stampo utopistico e comunitario di matrice socialista a cavallo tra il XIX ed il XX secolo. Di particolare interesse le esperienze italiana, spagnola e portoghese rispetto alla rilettura della tradizione vernacolare promossa tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta». «In Basilicata, l’esperienza materana - ha rimarcato Adriana Raguso, autrice della seconda parte del volume - rappresenta un caso di particolare rilievo ed interesse nel contesto italiano ed internazionale. Matera, piccolo centro urbano del Sud Italia, è stata al centro, nella seconda metà dello scorso secolo, di fermenti politici e culturali su tali temi, con implicazioni evidenti in una dimensione anche internazionale, rappresentando un caso emblematico ed unico nella storia urbanistica ed architettonica». «Dare l’opportunità ai giovani ricercatori lucani di impegnarsi in attività di studio - ha spiegato il Presidente del Circolo La Scaletta, Franco Di Pede - può essere un modo per rallentare la fuga delle migliori risorse intellettuali della nostra regione, insieme alla necessità di favorire uno sviluppo equilibrato del territorio facendo leva sulle sue differenti peculiarità. È quello che La Scaletta, nel suo piccolo, si propone di fare. Per questo il successo
di questa ricerca rappresenta un orgoglio per tutti noi». «Borghi e Quartieri - ha aggiunto Paolo Emilio Stasi, vicepresidente del Circolo e promotore della ricerca - devono essere, naturalmente, inseriti nel circuito di conoscenza dell’intera vicenda nota come ‘risanamento Sassi’. È d’obbligo la loro salvaguardia, il risanamento e la valorizzazione. Anch’essi devono diventare tappa obbligata per chi vuole conoscere, compiutamente, Matera e la sua storia». «La Joint Venture Tempa Rossa - ha evidenziato Paola Ferretti, responsabile del dipartimento comunicazione TotelEnergies EP Italia - è presente da quasi due decenni in Basilicata ed è mossa dalla consapevolezza di essere parte del territorio. Siamo impegnati a favorire lo sviluppo economico e sociale della comunità, anche promuovendo iniziative che hanno l’obiettivo primario di contribuire alla sua valorizzazione, facendone conoscere la cultura, la storia e le eccellenze, come la ricerca sui borghi di Matera». Alla manifestazione hanno dato il loro contributo con interessanti interventi, Luigi Catalani (Direttore Polo Bibliotecario di Potenza), Franco Di Pede (Presidente del Circolo Culturale «La Scaletta» di Matera), Santino Bonsera (Presidente del Circolo Culturale «Silvio Spaventa Filippi» di Potenza), Simonetta Montonato (Funzionario Architetto, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata), Donato Verrastro (Docente DiUSS Unibas / Centro Studi Internazionali «Emilio Colombo»), Antonio Bixio (Docente DiING Unibas), i due autori del volume (Raffaele Pontrandolfi e Adriana Raguso), Paolo Emilio Stasi (già Presidente del Circolo Culturale «La Scaletta» di Matera / promotore della ricerca) e Paola Ferretti della Total Energies che ha finanziato la ricerca promossa da La Scaletta.