Cronache del 30 luglio 2025

Page 1


IL SINDACO DI MELFI

Fantastico Medioevo, «creiamo connessioni»

Bardi chiarisce il senso del progetto: «È un percorso inclusivo»

La Corte Costituzionale annulla il divieto della Legge Laghi della Calabria sull’installazione di centrali a biomasse nei Parchi

Centrale del Mercure salva

Bardi e Polese avevano ragione a richiamare la norma nazionale nel Piano del Parco del Pollino

re giorni Solo tre giorni dopo

tornato in piedi, con nuova energia e profonda ric o n o s c e n z a » È c o s ì c h e un paziente ha voluto rin-

g r a z i a r e i p r o f e s s i o n i s t i

d e l l ’ O s p e d a l e S a n C a r l o

d i P o t e n z a : « I l m e r i t o d i

q u e s t a r a p i d a r i p r e s a v a

a l l o s t r a o r d i n a r i o t e a m

d e l l ’ O s p e d a l e S a n C a r l o di Potenza ( )

■ continua a pag 9 Bardi e Polese

Dellapenna a pag 5

MAN CA S E M P R E Q UALC O SA AL P D

Non perché ci piace arrischiarci sul terreno scivoloso della profezia politica che pure ci ha dato delle soddisfazioni in anticipazioni del futuro e tragicità annesse, ma non riusciamo a guardar meglio di così la kermesse del PD andata in scena l’altro giorno al Don Bosco con una platea che è parsa spesso e volentieri annichilita e senza tratti d’incazzatura salutare perfino per la più piccola delle rinascite necessarie Ora lasciamo stare lo slogan “ripartire uniti verso il futuro” che pare ammuffito oltre che inservibile proprio a chi dovrebbe ridare onore e credibilità ad un partito che ha fatto della sconfitta la sua ragion d’esistere come lasciamo stare che per ironia della sorte e beffa di patronimico venga mandato a risolvere i guai proprio uno che si chiama Manca, ma davvero si pensa di sbarazzarsi della cricca dei patrioti di centrodestra che mal governa la povera Basilicata col massimo dell’incompetenza gestionale, dell’incapacità dei risultati e della libidine da potere sollevando in aria due belle paroline di pacificazione o peggio supplicando il ritorno di quel pessimo figliol prodigo di Pittella come sogna il collaborazionista Lacorazza Canta Anna Tatangelo: “Manca sempre qualcosa ”

Il Garante della Natura Costanzo incontra l’assessore Mongiello: «Al via una collaborazione»

«Al lavoro per una Basilicata sostenibile»

ARDSU

Approvato il bilancio e confermate le tariffe agevolate: «Si punta sull’equità dell’accesso allo studio», Smaldore si astiene per il voto in CdA

■ Servizi a pag 4

PUNTO DIGITALE FACILE

Al via la campagna di comunicazione per informare sulla presenza dei Touch Point territoriali e sui servizi gratuiti offerti

■ Servizio a pag 3

SCANZANO JONICO

Al via i lavori sul fiume Cavone, Cariello: «Dopo anni, finalmente interventi di messa in sicurezza e protezione spondale»

■ Servizio a pag 13

DATI OCSE

Summa dello Spi Cgil: «Cresce lo spopolamento e la popolazione è sempre più anziana: servono risposte ora»

■ Servizio a pag 2

Servizi a pag 6

«Cresce lo spopolamento e la popolazione

è sempre più anziana: servono risposte ora»

u n a r e g i o n e

sempre più anzia-

Allar me dati Ocse, Summa (Spi Cgil): «Fondamentale investire in sanità, welfare ed invecchiamento attivo» «In

n a b i s o g n e r à i n -

v e s t i r e i n s a n i t à , w e l f a r e ed invecchiamento attivo:

i n v e s t i r e i n s a n i t à e w e l -

f a r e è l ’ o p z i o n e f o n d a -

s

b e n e s s e r e d e l l e p e r s o n e , o l t r e a d e s s e r e u n d i r i t t o

c o s t i t u z i o n a l e , è l ’ u n i c a

via per un nuovo modello di sviluppo e in particola-

re per il Mezzogiorno e le

aree interne»

A dichiararlo il segretario g e n e r a l e d e l l o S p i C g i l

B a s i l i c a t a , A n g e l o S u m -

m a , c h e h a c i t a t o e c o m -

mentato gli ultimi dati Oc-

s e s u l « d r a m m a t i c o c a l o

d e l l a p o p o l a z i o n e i n I t a -

l i a » c o n u n a p e r d i t a d e l

5,4% entro il 2080 e pun-

t e p i ù r i l e v a n t i n e l M e z -

z o g i o r n o , d o v e n e l 2 0 8 0

l a p o p o l a z i o n e p o t r e b b e

r i d u r s i d i 7 , 9 m i l i o n i d i

a b i t a n t i , 3 , 4 m i l i o n i d e i

quali già entro il 2050

Dati, per Summa, che impongono «una seria rifles-

sione in Basilicata, tra le

regioni del Sud più colpi-

te dallo spopolamento».

«Nello scenario delineato

dall’Ocse su base Istat - ha

r i m a r c a t o S u m m a - n e l

2 0 4 0 n o n s o l o g l i u l t r a -

sessantacinquenni supere-

ranno il 35%, diventando

un terzo della popolazio-

ne (attualmente sono cir-

ca il 24%), ma ci sarà un

g r a n d i s s i m o i m p a t t o s u l -

l ' o c c u p a z i o n e N e l 2 0 4 0

p e r o g n i p e r s o n a s o p r a i

6 5 a n n i c i s a r a n n o s o l o

due persone in età lavora-

tiv a: q u ello ch e ch iamia-

m o i n d i c e d i d i p e n d e n z a

s a l i r à d a l 3 8 % a l 6 0 % ,

s e m p r e n e l l a p r e v i s i o n e

del 2040 Già oggi ci stia-

m o m i s u r a n d o c o l p a r a -

dosso di avere un calo di

offerta lavorativa in alcuni settori, come denuncia-

no le stesse imprese Uno dei passi per bilanciare gli

effetti dell’invecchiamen-

t o è a u m e n t a r e i t a s s i d i

occupazione In Italia sono particolarmente bassi,

soprattutto per i giovani e

per i Neet, coloro che non

s t u d i a n o n é l a v o r a n o , e

che nel 2024 l’Istat ha ri-

levato essere 1,34 milioni con un’incidenza nel Mez-

z o g i o r n o p i ù c h e d o p p i a

rispetto al Nord»

Un altro tema che riguar-

d a dir ettamente i pens io -

nati è l’allungamento del-

l a p e r m a n e n z a a l a v o r o

«Per lo Spi - ha aggiunto

Summa - il diritto ad an-

dare in pensione dev

ciente, nessuno

proprio contributo in

riato, partecipazione poli-

t

welfare, come già in parte

i v e n

c o m p a g n a t i i n u n i n v e cchiamento attivo servono nuove politiche di welfare e investimenti nella san i t à S e m p r e p i ù a n z i a n i

rinunciano infatti alle cu-

r e p e r c h é n o n h a n n o u n reddito sufficiente, specie

i n B a s i l i c a t a d o v e c ' è u n

tasso di migrazione sanit a r i a e s o r b i t a n t e L e r is p o s t e a t a l i s c e n a r i v a n -

n o d a t e o r a O c c o r r e p i ù

r e d d i t o , m a g g i o r e p o t e r e

d’acquisto delle pensioni

La sanità deve essere uni-

versale, pubblica e garan-

tita L’altra chiave è l’in-

v e c c h i a m e n t o a t t i v o : b i -

s o g n a e s s e r e i n g r a d o d i

i n c e n t i v a r e t u t t o c i ò c h e

favorisce la partecipazio-

ne degli anziani e delle an-

z i a n e a l l a v i t a s o c i a l e e

politica Infine va affron-

tato il tema della non au-

tosufficienza»

«Le famiglie sono lascia-

te in completa solitudine,

l e m i s u r e d i w e l f a r e c o -

prono solo una parte delle

spese - ha concluso il segretario dello Spi Cgil Ba-

silicata, Angelo Summa -

Si impone allora il tema

d e l l ’ e c o n o m i a d i c u r a e

dell’investimento in que-

ste professioni: le famiglie saranno più piccole, ci sa-

ranno meno parenti, quind i o c c o r r e p r e v e d e r e r isorse adeguate sulle occup a z i o n i p i ù s o c i a l i , r e nd e n d o l a c u r a u n s e t t o r e economico più forte Tutto ciò risulterà complicato se non impossibile a front e d i u n ’ e c o n o m i a c h e sposta risorse sul riarmo e sulla difesa Si invecchia bene solo con le politiche g i u s t e L e r i s p o s t e s o n o reddito, potere d’acquisto delle pensioni, sanità univ e r s a l e M a a n d i a m o i n direzione opposta»

Dazi Usa, Cavallo (Cisl): «L’imposizione al 15 per cento è una misura dell’attuale debolezza politica dell’Unione Europea»

«Valutare con attenzione gli effetti sull’occupazione»

Il s e g r e t a r i o g e n e r a l e d e l l a

Cisl Basilicata Vincenzo Ca-

vallo ha accolto con favore

la dichiarazione dell’assessore re-

gionale allo sviluppo economico

Francesco Cupparo in merito al-

la necessità di monitorare gli ef-

fetti dell’intesa sui dazi tra Stati

U n i t i e U e , c h e p r e v e d e u n a t a -

riffa del 15% su una serie di pro-

d o t t i e u r o p e i , c o n p o t e n z i a l i r i -

cadute anche sull’export lucano

«È un bene che la Regione si adoperi per attivare un confronto con

le forze produttive del territorio.

Tuttavia, tale confronto deve in-

cludere anche le organizzazioni sindacali come rilevante parte in causa della vicenda perché in un contesto economico fragile e for-

temente dipendente dal compar-

to manifatturiero - specifica Ca-

vallo - anche un impatto indiret-

to dei dazi può innescare tensio-

n i s u l l ’ o c c u p a z i o n e , s o p r a t t u t t o in settori già esposti a criticità co-

me l’automotive e l’agroalimen-

tare. I dati ci dicono che se da un

l a t o l ’ e s p o s i z i o n e d i r e t t a d e l l e esportazioni lucane verso gli Usa

è rela

ca il 7 per cento, dall’altro l’elevata concentrazione settoriale, in particolare il peso del settore automobilistico, che incide per oltre

l ’ 8 0 p e r c e n t o d e l l ’ e x p o r t c o mplessivo della Basilicata, rende il sistema produttivo lucano vulne-

rabile anche ad oscillazioni par-

ziali dei mercati esteri»

«È fondamentale che l’eventua-

le impatto dei dazi - prosegue il

segretario della Cisl - venga va-

lutato non solo in termini di impatto sui volumi commerciali, ma

a n c h e r i s p e t t o a i p o t e n z i a l i r i -

flessi diretti e indiretti sui livelli

occupazionali Per questo riven-

d i c h i a m o c h e , a c c a n t o a l l e i m -

p r e s e , s i a n o c o i n v o l t e l e o r g anizzazioni sindacali nel tavolo di

c o n f r o n t o a n n u n c i a t o d a l l a R e -

g i o n e a l f i n e d i c o n d i v i d e r e un’analisi puntuale, comparto per

c o m p a r t o , e p e r c o s t r u i r e i n s i e -

m e e v e n t u a l i m i s u r e d i m i t i g a -

zione» Secondo Cavallo «l’imposizione

di dazi al 15 per cento è una mi-

sura dell’attuale debolezza poli-

t i c a d e l l ’ U n i o n e E u r o p e a , p a r a -

l i z z a t a d a i n t e r e s s i e v e t i i n c r o -

ciati, e la conseguente necessità

di rafforzare l’integrazione com-

p l e t a n d o i l r a f f o r z a m e n t o d e l l e i s t i t u z i o n i e u r o p e e e l a l o r o l e -

gittimazione democratica»

« L a r i s p o s t a a s f i d e c o m p l e s s e

c o m e q u e l l a d e i d a z i - h a c o n -

c l u s o i l s i n d a c a l i s t a - p a s s a a n -

c h e p e r u n n u o v o p a t t o s o c i a l e

territoriale che metta al centro il lavoro, le competenze e la parte-

cipazione dei corpi sociali inter-

medi alle scelte strategiche per il futuro della nostra regione Abbiamo bisogno di una Basilicata c h e s a p p i a a f f r o n t a r e i c a m b

La Basilicata è la 1a regione ad aver superato lo specifico target Pnrr con 116 punti di facilitazione digitale attivati

“C’è un Punto dove il digitale è facile”: al via la campagna di comunicazione

Partirà oggi, in tutta la

B a s i l i c a t a , l a c a mpagna di comunicazione “C’è un Punto dove

i l d i g i t a l e è f a c i l e ” , p r o -

m o s s a d a l D i p a r t i m e n t o per la Trasformazione Digitale della Presidenza del

C o n s i g l i o d e i M i n i s t r i ,

d a l l ’ U f f i c i o A m m i n i s t r a -

z i o n e D i g i t a l e d e l l a R egione Basilicata, in collab o r a z i o n e c o n l ’ U f f i c i o Stampa e Comunicazione

d e l l a P r e s i d e n z a d e l l a Giunta regionale e realiz-

z a t a n e l l ’ a m b i t o d e l p r ogramma nazionale di promozione dei Punti Digitale Facile, Misura 1 7 2 del Pnrr “Reti di facilitazione

d i g i t a l e ” - p r o g e t t o D i g i -

t a l e F a c i l e : l a B a s i l i c a t a

v e r s o n u o v e c o m p e t e n z e digitali

Prima regione ad aver sup e r a t o i l t a r g e t P n r r d e l progetto Punti Digitale Facile, con 116 punti di faci-

l i t a z i o n e d i g i t a l e a t t i v a t i ,

2 5 2 0 0 p e r s o n e c o i n v o l t e e più di 62 000 obiettivi di

s e r v i z i d i g i t a l i o f f e r t i , l a

c a m p a g n a p u n t a a r a f f o rzare i risultati raggiunti e

s e n s i b i l i z z a r e l e p e r s o n e sull’importanza della formazione digitale rendendo sempre più visibile la rete

d e i P u n t i D i g i t a l e F a c i l e ,

l u o g h i d i a c c e s s o f o n d amentali per superare il div a r i o d i g i t a l e e c o s t r u i r e una cittadinanza più consapevole e autonoma nell’uso delle tecnologie

P e r i p r o s s i m i d u e m e s i , cittadini e cittadine lucane

s a r a n n o i n f o r m a t i , a t t r a -

v e r s o T v , r a d i o , s t a m p a ,

s u l l a p r e s e n z a d e i T o u c h

Point territoriali e sui servizi gratuiti offerti per supportare la popolazione nell’acquis izione delle competenze digitali di base

Il volto della campagna è quello di Marco Camisani Calzolari, noto divulgator e d i g i t a l e , s c e l t o p e r l a sua capacità di parlare con chiarezza e semplicità a un p u b b l i c o a m p i o e d e t e r ogeneo e in grado di interp r e t a r e p e r f e t t a m e n t e l o spirito dell’iniziativa: rendere il digitale un bene com u n e , a c c e s s i b i l e a t u t t i , s e n z a d i s t i n z i o n i d i e t à o background

Il concept della campagna è centrato sull’idea di raccontare la digitalizzazione a t t r a v e r s o s c e n e d i v i t a quotidiana, senza ricorrer e a i c o n s u e t i s t e r e o t i p i tecnologici Lo spot – ambientato in un bar, luogo di socialità e incontro – mostra persone di ogni età che c o n d i v i d o n o c o n e n t u s i a -

smo le competenze apprese ai Punti Digitale Facile, creando un’atmosfera conviviale e autentica

I c o n t e n u t i d e l l a c a m p ag n a , f o r n i t i a t t r a v e r s o u n

M e d i a K i t r e a l i z z a t o d a l

Dipartimento per la Transizione Digitale della Presidenza del Consiglio dei

M i n i s t r i , i n c l u d o n o o l t r e allo spot video, anche spot radio e inserzioni pubblicitarie a mezzo stampa

“ D i g i t a l e F a c i l e ” s i c o nferma così uno strumento concreto per avvicinare la cittadinanza ai servizi pubb l i c i d i g i t a l i , c o n t r i b u e n -

d o a r i d u r r e i l d i v a r i o d igitale e sostenere gli obiettivi di inclusione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

T u t t o i l m a t e r i a l e è s t a t o progettato per trasmettere il messaggio chiave della campagna: “Insieme il dig i t a l e è f a c i l e ” U n a c omunità più forte e inclusiva passa anche dalla capacità d i af f r o n tar e in s ieme la sfida digitale

Vittime di reato e detenuti, il Garante regionale: «La str uttura accoglie al momento 10 pazienti»

La Rems di Pisticci è una struttura residenziale socio-sanitaria (prima Rems in Italia a vedere la luce nel 2015) all’interno della quale si esplicano funzioni terapeutico-riabilitative e socioriabilitative in favore di soggetti affetti da patologie psichiatriche, sottoposti a Misura di Sicurezza Detentiva Situata nel comune di Pisticci accoglie al momento dieci pazienti ed è suddivisa in due moduli, ognuno di cinque posti letto, di cui uno per la stabilizzazione clinica e l’altro socio-riabilitativo

«Ho avuto modo di approfondire con i responsabili della struttura, Domenico Faliero e Anna Lucia Contuzzi, Coordinatore Generale della Cooperativa Progetto Popolare - ha dichiarato Tiziana Silletti, Garante regionale delle vittime di reato e persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale - i loro bisogni e le loro esigenze ma soprattutto ho condiviso

con loro l’amore e la dedizione che hanno nei confronti degli ospiti della struttura Si tratta di un impegno a prendersi cura delle persone con disturbi mentali autori di reato, non solo dal punto di vista clinico, ma anche e soprattutto umano, con l’obiettivo di promuovere il loro benessere e reinserimento sociale affinché possano trasformarsi con un percorso individuale e di gruppo da “soggetti pericolos i ” a s

glienza e

GAZA, IL CONSIGLIERE REGIONALE CHIORAZZO (BCC) «Dibattito

in Consiglio:

a c c o l t a l a r i c h i e s t a »

consigliere regionale di Basilicata Casa Comune, Angelo Chiorazzo, ha reso noto che, a seguito della richiesta formale da lui avanzata e a valle di un’interlocuzione avuta con il Capogruppo di Fratelli d’Italia, Michele Napol i , è

e del Consiglio regionale, Marcello Pittella, la prop

dibattito sulla situazione umanitaria nella Striscia di Gaza e sul conflitto israelo-palestinese. «La drammatica escalation del conflitto e la perenne condizione di sofferenza del popolo palestinese, portato allo stremo dalla fame - dichiar a C h i o r a z z o - i m p o n g o n o a l C o n s i g l i o r e g i on a l e u n a r i f l e s s i o n e u r g e n t e e u n a r i s p o s t a a ll’altezza dei valori di civiltà, democrazia e giustizia su cui si fonda la nostra Repubblica. Non p o s s i a m o r e s t a r e i n s i l e n z i o - p r o s

razzo - mentre donne e bambini innocenti veng o n o s i s t e m a t i c a m e n t e c o l p i t i d a a t t a c c h i i ncontrollati e ingiustificati da parte dell’esercito i s r a e l i a n o , i n a p e r t a v i o l a z i o n e d e l d i r i t t o i nternazionale umanitario. Di fronte a un genocid i o i n a t t o , i l C o n s i g l i o r e g i o n a l e h a i l d o v e r e morale e istituzionale di pronunciarsi» Basilicata Casa Comune in occasione della Festa della Repubblica ha presentato una propria mozione, già trasmessa ai capigruppo, con la quale chiede al Consiglio regionale di condannare con fermezza le azioni del governo israeliano, di rivolgere un appello al Parlamento nazionale e al Parlamento Europeo affinché si sostenga con d e t e r m i n a z i o n e i l c e s s a t e i l f u o c o i m m e d i a t o , l’apertura di corridoi umanitari, il ripristino dei servizi essenziali a Gaza e di impegnare il Pres id en t e d ella Giu n t a re g io n a le a in t er ro m p ere ogni forma di cooperazione - anche economica e commerciale - tra la Regione Basilicata ed enti o istituzioni governative israeliane «Sono ormai tantissime - conclude Chiorazzole iniziative istituzionali, associative e dei comitati spontanei di cittadini che in tutta Italia e in Basilicata chiedono la pace e, soprattutto, la fine del massacro dei civili Anche per questo, e a maggior ragione ora che un nostro conterran e o , P a d r e F r a n c e s c o I e l p o , è s t a t o n o m i n a t o Custode di Terra Santa, è importante che il Consiglio regionale affronti questa discussione con consapevolezza e responsabilità. Le istituzioni devono dare voce al grido di umanità che si leva da ogni parte del mondo»

«Bilancio approvato, confermate le tariffe agevolate: si punta sull’equità nell’accesso ai benefici per il diritto allo studio»

Sostegno agli studenti lucani, l’Ardsu: «C’è lo stop ai rincari»

P O T E N Z A . G a r a n t i r e

s e r v i z i s t a b i l i e i n c l u s i v i per il diritto allo studio. È questa la linea emersa dalla seduta del Comitato Paritetico di Amministrazione dell’Ardsu, svoltasi ie-

r i m a t t i n a p r e s s o l a s e d e

U

e

’ A

s i t a

l a B a s ilicata L’incontro, presieduto da Vincenzo Summa, ha visto la partecipazione dei consiglieri Teresa Zot-

t a , G i u l i o R u g g i e r i , G r a -

z i a n o S c a v o n e e L u c a

S m a l d o r e , d e l D i r e t t o r e

G e n e r a l e G i u s e p p e G i uzio e, su invito del presidente, della vicepresidente del Consiglio degli Studenti, Mariangela Colangelo

Tr a i p u n t i c e n t r a l i a ffrontati, la rimodulazione

d e l l e t a r i ff e d e l s e r v i z i o mensa Dopo una discussione approfondita, il Comitato ha deciso all’unanimità di lasciare invariati i costi rispetto all’anno p r e c e d e n t e U n a s c e l t a che riflette la volontà dell’Ente di non gravare ulteriormente sulle famiglie, rinviando eventuali modifiche a una futura riorganizzazione del servizio Via libera anche alle linee

g u i d a p e r i l b a n d o b o r s e di studio e posti alloggio p e r l ’ a n n o a c c a d e m i c o 2 0 2 5 / 2 0 2 6 A p p r o v a t e

c o n q u a

v o t i f a v o r ev o l i e u n ’ a s t e n s i o n e , l e

nuove direttive introducono fasce Isee più articolate per garantire maggiore

e q u i t à , i n u n c o n t e s t o d i risorse ridotte a causa della cessazione dei fondi agg i u n t i v i l e g a t i a l P n r r I l

Comitato ha inoltre manifestato l’intenzione di recuperare ulteriori fondi attraverso i residui del rendiconto 2024, rinnovando l’appello a Regione Basilicata e Ministero affinché vengano stanziate ulterior i r i s o r s e p e r c o p r i r e i l fabbisogno complessivo

Per quanto riguarda i posti alloggio, le linee guida confermano il blocco deg l i a u m e n t i d e l l e r e t t e

m e n s i l i U n a d e c i s i o n e maturata anche in vista di i n t e r v e n t i p r o g r a m m a t i p e r m i g l i o r a r e l e c o n d i -

d e n t i , c

o b i e t t i v o d i offrire spazi più confortevoli e adeguati

All’unanimità è stato app r o v a t o a n c h e i l R e g o l amento che introduce contributi a favore degli studenti europei Erasmus che scelgono le sedi universit a r i e l u c a n e U n a m i s u r a f i n a l i z z a t a a r a ff o r z a r e l ’ a t t r a t t i v i t à d e l l ’ o ff e r t a f o r m a t i v a e i l r e s p i r o i nt e r n a z i o n a l e d e l l ’ A t e n e o lucano

Infine, il Comitato ha approvato la Relazione sull e p e r f o r m a n c e 2 0 2 4 , i n linea con gli obiettivi del Piano Integrato di Attività e Organizzazione L’Ard s u s i i m p e

p r o s eguire il percorso intrapres o , r a ff o r z a n d o q u a l i t à e

a c c e s s i b i l i t à d e i s e r v i z i per gli studenti

POTENZA. Il Consiglio di amministrazione dell ’ A r d s u h a a p p

l’astensione del rappresentante degli studenti Luca Smaldore. L’Azienda per il diritto allo studio universitario di Basilicata ha subito un drastico

t a g l i o d e i f o n d

c e n t o m i l a e u ro d e l l o scorso anno a tre milioni e duecentomila «Nonostante le proteste port a t e i n C o n s i g l i o re g i onale e in Commissione –d i c h i a r a S m a l d o re – l a Giunta non ha stanziato u l t e r i o r i r i s o r s e , i g n orando l’allarme lanciato f i n d a l l ’ i n i z i o d e l l ’ a nno». Secondo il rappres e n t a n t e d e g l i s t u d e n t i , il lavoro degli uffici Ardsu è da apprezzare: «In un contesto così critico – afferma – gli uffici hanno cercato di evitare tagli lineari, distribuendo le perdite in modo più equo». Tuttavia, le modifiche introdotte pesano sugli studenti. La soglia per essere considerati «fuori sede» è stata aumentata da quarantasei a cinquanta chilometri. Le fasce Isee sono passate da tre a cinque, con penalizzazioni crescenti per i redditi più alti Inoltre, cinquecento euro per i fuori sede e duecentocinquanta per pendolari e studenti in sede verranno erogati solo come buoni mensa. «Oggi – conclud e

i con il disimpegno della Regione rispetto al diritto allo studio»

Mega (Cgil Basilicata): «La politica si aumenta gli stipendi ma non garantisce l'accesso all'istruzione agli studenti»

appello: «Chiediamo alla Regione Basilicata di reperire con urg e n z a l e s o m m e n e c e s s a r i e a ffinché tutti gli studenti e le stud e n t e s s e v e d a n o r i s p e t t a t o u n p r o p r i o d i r i t t o C i ò - e v i d e n z i a Mega - ancor più a fronte dei tagli sempre più cospicui da parte d e l g o v e r n o c e n t r a l e a i p i c c o l i atenei, quale quello lucano, e del drammatico contesto che vede la Basilicata affetta da una gravissima crisi demografica e un abb a n d o n o d e l t e r r i t o r i o d a p a r t e dei giovani alla ricerca di una migliore qualità della vita É necess a r i o c h e l a R e g i o n e B a s i l i c a t a i n v e s t a m a g g i o r m e n t e s u l l ' u n iversità lucana e sui giovani alla luce della grave crisi economica e sociale che sta investendo l'Occ i d e n t e e i l n o s t r o P a e s e , t og l i e n d o s p e r a n z a e f u t u r o a l l e nuove generazioni» « M i n a t o i l d i r i t t o a l l o s t u d i

POTENZA. «L’allarme lanciato dagli studenti sui tagli alle borse di studio Ardsu non ha avuto riscontro A oggi la Regione Basilicata non ha destinato le ulteriori risorse necessarie a garantire il diritto allo studio degli studenti e delle studentesse che frequentano l'Ateneo lucano. L'ennesima vergogna di un governo regional e c h e c o n s i d e r a l ' i s t r u z i o n e u n orpello Lo abbiamo visto con il dimensionamento scolastico e la n e t t a r i d u z i o n e d e l l e d i r e z i o n i , p e n a l i z z a n d o p r i n c i p a l m e n t e i p i c c o l i c o m u n i , e a n c o r a d i p i ù n e a b b i a m o a v u t o l a d i m o s t r az i o n e c o n l a l e g g e c h e h a a um e n t a t o g l i s t i p e n d i d e i c o n s ig l i e r i r e g i o n a l i , i n q u e s t o c a s o trovando le risorse finanziarie neces s arie». È la denuncia del s egretario generale Cgil Basilicata, F e r n a n d o M e g a , c h e l a n c i a u n

Incostituzionale la Legge Laghi approvata dalla Regione Calabria che vietava l’installazione di centrali a biomasse nei Parchi

Corte Costituzionale salva

l a C e n t r a l e d e l M e r c u r e

D I MA S SI M O D E LL A P E NN A

Il rapporto tra le varie

a u t o r i t à l e g i s l a t i v e e

a m m i n i s t r a t i v e c h e

c o m p o n g o n o l a R e p u bblica Italiana non è sicu-

r a m e n t e s e m p l i c e , c o s ì come non è semplice trovare il punto di equilibrio

t r a a t t i v i t à i n d u s t r i a l e e

d i f e s a d e l l a b i o d i v e r s i t à soprattutto in merito alle

f o n t i e n e r g e t i c h e r i n n ovabili, il loro impatto sull’ambiente e la necessità p e r l ’ I t a l i a d i r i d u r r e l a d i p e n d e n z a d a l l ’ e s t e r o Ne sa qualcosa la Region e C a l a b r i a e d , i n p a r t icolare, Ferdinando Laghi La Regione nostra vicina d i c a s a a v e v a a p p r o v a t o la l 36 del 26 Novembre

2 0 2 4 , n o t a c o m e l e g g e

L a g h i , c h e p r e v e d e v a esplicitamente all’art 14

i l d i v i e t o p e r l a “ r e a l i zzazione nei parchi nazion a l i e r e g i o n a l i d i i mpianti di produzione energetica alimentati da biomasse, con sede ricadente nel territorio calabrese, c o n p o t e n z a e c c e d e n t e 10MWatt termici” e che

“ e n t r o s e i m e s i d a l l ’ e ntrata in vigore della pres e n t e l e g g e , g l i i m p i a n t i d i p o t e n z a e c c e d e n t e i 10Mwatt Termici, di cui

a l c o m m a 1 , s o n o t e n u t i a ridurre la potenza”

La questione, come è fac i l e i m m a g i n a r e , r i g u a rda direttamente anche la

B a s i l i c a t a p e r l a f a m o s a centrale del Mercure che, posizionata nel Parco Na-

z i o n a l e d e l P o l l i n o ,

a v r e b b e d o v u t o s e c o n d o la legge Laghi ridurre la sua potenza o chiudere

LA LEGGE È INCOSTITUZIONALE

D o p o l a p r o m u l g a z i o n e della Legge, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha proposto giudizio di costituzionalità del-

l a n o r m a s t e s s a U n r i -

c o r s o a r t i c o l a t o i n p i ù punti tra i quali quello secondo cui “la disposizio-

n e i n e s a m e s a r e b b e d estinata a produrre effetti

r i s p e t o a d u n s o l o i mp i a n t o – l a c e n t r a l e d e l

M e r c u r e s i t a n e l p a r c o dal Pollino – configurandosi, pertanto, quale norm a p r o v v e d i m e n t o c h e ,

c o m e t a l e , d o v r e b b e e ss e r e s o t t o p o s t a a d u n o scrutinio di costituzionalità particolarmente severo”

N e l l a C a m e r a d i C o n s i -

g l i o d e l 1 5 L u g l i o 2 0 2 5 ma con motivazioni pubblicate solo l’altro ieri, la

C o n s u l t a p r e s i e d u t a d a Giovanni Amoruso, ha ritenuto incostituzionale la

L e g g e L a g h i d e l l a R egione Calabria Il Giudice delle Leggi ha ritenuto fondato il ricorso presentato dal Governo Meloni in relazione alla violazione dell’art 117, ter-

z o c o m m a C o s t i n r e l a -

z i o n e a l l a m a t e r i a “ p r o -

d u z i o n e , t r a s p o r t o e d istribuzione nazionale dell’energia” Secondo i Giudici, infat-

t i , p u r r i c o n o s c e n d o c h e

l ’ e v o l u z i o n e n o r m a t i v a ha consentito alle Regio-

n i d i s t a b i l i r e c o n l e g g e

l e a r e e i d o n e e e q u e l l e n o n i d o n e e h a p r e c i s a t o che “un’attenta lettura fa emergere che la inidoneit à d e l l ’ a r e a , p u r s e d ichiarata da Legge Regionale, non si può tradurre in un divieto assoluto stabilito a priori ma equivale ad indicare un’area in c u i l ’ i n s t a l l a z i o n e d e l -

l ’ i m p i a n t o p u ò e s s e r e u g u a l m e n t e a u t o r i z z a t a a n c o r c h è s u l l a b a s s e d i una idonea istruttoria e di u n a m o t i v a z i o n e r a f f o rz a t a ” t r a t t a n d o s i “ d i u n assetto funzionale a dare risalto alla autonomia reg i o n a l e m a a l c o n t e m p o idoneo a scongiurare il rischio che gli organi politici regionali, quando non sussistano evidenti ragion i d i s a l v a g u a r d i a d e g l i ecosistemi e della biodiv e r s i t à , r i c o r r a n o a l l o strappo legislativo per assecondare la tentazione di o s t a c o l a r e s u i r i s p e t t i v i

t e r r i t o r i c i ò c h e s i p o rrebbe in palese contrasto con la pressante esigenza dello sviluppo di energie r i n n o v a b i l i : i n t e r e s s e d i cruciale rilievo proprio rispetto al vitale obiettivo d i t u t e l a d e l l ’ a m b i e n t e , anche nell’interesse delle future generazioni” per c u i , s c r i v e l a C o r t e C ostituzionale, deve essere dichiarata incostituzionale la Legge 36/2024 della Regione Calabria “nell a p a r t e i n c u i d i s p o n e c h e è v i e t a t a , n e i p a r c h i

n a z i o n a l i e r e g i o n a l i r icadenti nel territorio ca-

l a b r e s e , l a r e a l i z z a z i o n e degli impianti di potenza superiore ai 10 MW term i c i d a b i o m a s s e , a n z i -

c h é d i s p o r r e c h e i s u ddetti parchi costituiscano aree non idonee alla realizzazione” considerando che l’individuazione con “ l e g g e d e i p a r c h i n a z i onali o regionali come aree i n i d o n e e n o n p u ò c o mportare un divieto assolut o ” p o t e n d o l ’ e v e n t u a l e

d i s s e n s o i n s e n o a l s u c -

c e s s i v o p r o c e d i m e n t o a m m i n i s t r a t i v o d a p a r t e di una delle autorità coinvolte essere “superato dal

C o n s i g l i o d e i M i n i s t r i ” Sostanzialmente scrive la Corte Costituzionale che

l a R e g i o n e n o n p u ò v i e -

t a r e i n m o d o a s s o l u t o l a

r e a l i z z a z i o n e d e l l e c e n -

t r a l i a b i o m a s s e i n u n a z o n a d e l s u o t e r r i t o r i o , p u ò l i m i t a r s i a d e f i n i r l a

i n i d o n e a d o v e n d o i n t a l

c a s o f a r e u n a i s t r u t t o r i a p i ù c o m p l e s s a p e r l ’ i t e r

a u t o r i z z a t i v o , p o t e n d o s i i l d i v i e t o s u p e r a r e d a l

C o n s i g l i o d e i M i n i s t r i

p o i c h é “ g l i i m p i a n t i s uperiori a determinate potenze sono soggette a un p r o c e d i m e n t o a u t o r i z z atorio unico” AVEVANO

RAGIONE BARDI, POLESE E MONGIELLO

La Corte Costituzionale, nel suo ragionamento, fa u n e s p l i c i t o r i f e r i m e n t o a l l ’ e s i g e n z a d i s u p e r a r e la cultura “Ninby” ed evitare che le Regioni cedano alle pressioni dei ter-

r i t o r i e a l l e s c o r c i a t o i e elettoralistiche. Come avevamo detto all’inizio, la questione sollevata dalla Legge Laghi riguarda anche la Basilicata perché la Legge era s t a

c

M

Comune di Laino Borgo in Provincia di Cosenza, s i t u a

n e l P a r c o N

onale del Pollino ai confin i d e l l a B a

ambientali che nei risvol-

gione Basilicata, soprat-

Piano del Parco Nazionale del Pollino che, come è n a t u r a l e , n o n p o t e v a n o n r i g u a r d a r e a n c h e l a q u e s t i o n e d e

n

l l a s e d u t a

e l 1 3 G i ugno 2025 ha approvato il P i a n o p e r i l P a r c o d e l

Pollino

Nell’atto amministrativo si fa esplicito riferimento alla centrale del Mercure sia con un richiamo a

t o r i z z a t a , s i a r i s p e t t o a l l e d e r o g h e “ r i s p e t t o a l l a p o t e n z a istallata della Centrale del Mercure” Senza cercare uno scont r o i s t i t u z i o n

l e c o n i l G o v e r n o e d e v i d e n t em e n t e c o n s

i principi del Diritto Costit

G

n e r a l e Bardi e l’assessore competente Mongiello hanno semplicemente richiamat o g l i a t t i d e l G o v e r n o senza nessuna volontà di interventi legislativi che, e v i d e n t e m e n t e , n o n e r ano nella competenza della Regione C o m

d e t t o a ll’inizio il rapporto tra le v a r i e a u t o r i t à e l e v a r i e esigenze non è mai semplice e necessita di equilibrio e di ragionamento La Regione Basilicata, la Giunta Bardi e l’assessore Mongiello sono stati in grado di fare la scelta mig l i o r e ,

Costituzionale, con buo-

i portatori sani di Ninby

Avevano ragione Bardi e Polese che, nell’approvazione del Piano del Parco del Pollino, avevano richiamato gli atti del Governo Nazionale
Bardi, Mongiello e Polese

POTENZA. In riferimento al progetto “Fantastico Medioevo” il Presidente della Regione, Vito Bardi, intende rimarcare alcuni concetti già espress i i l 2 5 l u g l i o s c o r s o , d u r a n t e l’incontro inaugurale organizzato nel castello di Melfi, per chiarire la “mission” dell’iniziativa «Si parte dalla centralità di Melfi, proiettata al 2031 per gli 800 anni delle Costituz i o n i f e d e r i c i a n e , c o n l ’ o b i e ttivo di creare un ponte ideale tra Matera - reduce dalla sua esperienza di Capitale europea della cultura - e tutti i paesi lucani che hanno testimonianze s i g n i f i c a t i v e d i e p o c a m e d i

v

di “rete” che darà “risposte a chi ogni giorno si impegna per custodire e promuovere la no-

s

l

p ro n

P

della Regione, Vito Bardi, il 25

“Fantastico Medioevo”, sotto-

l i n e a n d o c o m e q u e s t a n u o v a

sfida culturale e identitaria intenda restituire centralità alla nostra storia e al futuro dei nostri comuni Di tutti i comuni

D i q u i l a s o r p re s a d e l P re s i -

dente Bardi di fronte alla polemica di chi lamenta l’esclu-

s i o n e d e l p ro p r i o p a e s e d a l progetto. Progetto che non ha m u r i i n v a l i c a b i l i , m a p o r t e s p a l a n c a t e , c o n u n c o m i t a t o promotore che ha il solo scopo d i c re a re u n a re t e s t a b i l e t r a enti, territori e cittadini. «Una rete – ha ribadito Bardi - che parla di alleanze, non di framm e n t a z i o n i , a p e r t a a m a n i f estazioni di interesse e a chiunq u e r i t e n g a d i a v e re t r a c c e e testimonianze medievali da valorizzare”. Melfi, candidata a d i v e n t a re C a p i t a l e I t a l i a n a della Cultura 2028, è l’apice di un piano di valorizzazione dell ’ i n t e ro t e r r i t o r i o l u c a n o : “Non creiamo confini, ma connessioni. Siamo una squadra –

ha concluso Bardi - che cresce c o n o g n i n u o v a e n

sceglie di esserci».

Il sindaco di Melfi chiarisce le finalità del progetto “Fantastico Medioevo”: «Inclusione, cooperazione e valorizzazione condivisa»

Maglione: «Nessun Comune escluso, costruiamo insieme rete medievale»

MELFI «Nessun Comune è stato escluso “Fantastico Medioev o ” è u n p r o g e t t o d i t u t t i e p e r

t u t t i » G i u s e p p e M a g l i o n e , s i ndaco di Melfi e Comune capofila dell’iniziativa, interviene per chiarire il senso dell’operazione culturale finita nei giorni scorsi al centro di polemiche e dichiar a z i o n i f u o r v i a n t i L’ i n i z i a t i v a , s p i e g a , n a s c e c o n u n ’ i m p o s t azione inclusiva, ben sintetizzata nel nome del programma “Basilicata Medievale”, scelto per rimarcare la volontà di coinvolgere progressivamente l’intero territorio regionale

« I l n o s t r o o b i e t t i v o – d i c h i a r a Maglione – è valorizzare tutte le r e a l t à l o c a l i c h e c o n s e r v a n o t estimonianze storiche e architettoniche di epoca medievale Ness u n o v e r r à l a s c i a t o i n d i e t r o S i parte dai luoghi che hanno un leg a m e d i r e t t o c o n F e d e r i c o I I e con il periodo normanno-svevo, ma l’estensione del progetto è già p r e v i s t a e s a r à p r o g r e s s i v a e aperta»

La delibera di Giunta Regionale numero 294 del 2025, che ha approvato ufficialmente il progett o , i n s e r i s c e “ F a n t a s t i c o M ed i o e v o ” i n u n q u a d r o d i i n t e rventi strategici pensati per rilanciare l’area del Vulture Melfese, colpita duramente dalla crisi dell ’ a u t o m o t i v e « I n q u e s t a f a s e –p r o s e g u e M a g l i o n e – è f o n d amentale puntare su cultura, identità e patrimonio come strumenti di sviluppo economico, sociale e turistico È una scelta chiara e coerente con le sfide che stiamo affrontando»

I l p r o g e t t o p r e n d e l e m o s s e d a una ricorrenza di grande significato: gli ottocento anni dalle Costituzioni Melfitane «Abbiamo colto questa occasione – spiega – per costruire un percorso cult u r a l e c h e m e t t a a l c e n t r o l a f igura di Federico II di Svevia, un s o v r a n o c h e h a l a s c i a t o u n ’ i mpronta profonda sulla nostra terra e che rappresenta un simbolo europeo Vogliamo che la Basil i c a t a e n t r i s t a b i l m e n t e n e l c i rcuito dei grandi Festival dedicati allo “Stupor Mundi”, insieme a c i t t à c o m e J e s i , B a r l e t t a e A n -

dria».

Un altro obiettivo del progetto è l’apertura verso l’Europa «Siam o a l l a v o r o p e r s t a b i l i r e r e l azioni istituzionali con la Regione N ormandia – annuncia M aglione – in vista dell’Anno Europeo dei Normanni del 2027 È un’occasione storica per rafforzare la presenza lucana in ambito culturale internazionale»

S u l l a q u e s t i o n e d e l c o i n v o l g i -

m e n t o d e i C o m u n i , M a g l i o n e è

c a t e g o r i c o : « Tu t t i i C o m u n i l u -

c a n i s o n o s t a t i f o r m a l m e n t e i nvitati a partecipare Sono stati in-

viati atti, comunicazioni ufficiali e materiale informativo Ogni fase è documentata e trasparent e C h i p a r l a d i e s c l u s i o n i o f avoritismi mente o non conosce i fatti Stiamo costruendo un percorso coerente, equo e rispettoso delle identità di ciascun territorio»

Le polemiche degli ultimi giorn i , s e c o n d o M a g l i o n e , s o n o «strumentali» e rischiano di nuocere al progetto e all’immagine d e l l a B a s i l i c a t a « C h i u t i l i z z a questa iniziativa per fini politici o particolaristici – afferma – antepone interessi personali al bene comune. È un approccio che respingiamo con forza Fantastico Medioevo non è una gara tra campanili, non ci sono premi da a s s e g n a r e , n o n c i s o n o p o d i d a o c c u p a r e O g n i C o m u n e h a u n ruolo, ogni territorio porta valore»

Da Melfi parte dunque un appello chiaro a tutte le istituzioni locali: «Uniamo le forze, superiamo le logiche autoreferenziali e costruiamo insieme una rete culturale ampia, inclusiva e coesa. La Basilicata ha tutte le carte in regola per diventare una destinazione culturale riconosciuta, ma s o l o s e s a p r e m

a r e i n s i eme, con rispetto e visione condivisa»

M a g l i o n e c o n c l u d e r i n n o v a n d o l’impegno

Il Garante della Natura Biagio Costanzo incontra l’assessore regionale Laura Mongiello: sinergia per la tutela ambientale

Collaborazione istituzionale per una

B a s i l i c a t a p i ù v e r d e e s o s t e n i b i l e

«Èstato un incontro estremamente cordiale e proficuo quello avuto ieri con l’assessore all'Ambiente della Regione Basilicata, Laura Mongiello, nella sua stanza al terzo piano del Dipartimento Questo primo confronto istituzionale segna l’avvio di una collaborazione fondamentale per il mio ruolo di Garante della Natura» Così Biagio Costanzo ha commentato il dialogo avuto con l’assessore regionale, un momento che ha posto le basi per una serie di iniziative concrete volte alla tutela del patrimonio ambientale lucano.

Durante l’incontro, Costanzo ha illustrato le sue prime linee guida e gli obiettivi da perseguire per la salvaguardia dello straordinario patrimonio naturale e paesaggistico della Basilicata «Ho avuto modo di presentare all'assessore Mongiello le mie prime linee guida e gli obiettivi che intendo perseguire per la tutela del nostro straordinario patrimonio ambientale e paesaggistico Abbiamo discusso l’importanza di un approccio sinergico che veda

coinvolte tutte le istituzioni, i cittadini e il tessuto produttivo lucano nel perseguire gli obiettivi della strategia nazionale per la biodiversità 2030», ha spiegato il Garante

L’incontro, improntato alla massima collaborazione, ha evidenziato la necessità di un lavoro condiviso tra enti e comunità locali per affrontare le sfide ambientali con efficacia e trasformarle in opportunità di sviluppo sostenibile «Sono fiducioso che, grazie alla visione e al sostegno dell’assessore Mongiello e della Giunta regionale, potremo affrontare con efficacia le sfide ambientali che ci attendono, trasformandole in opportunità di sviluppo sostenibile per la nostra terra Il mio impegno sarà massimo, operando sempre con trasparenza e spirito di servizio, per dare un contributo tangibile a una Basilicata sempre più verde e a misura d'uomo», ha concluso Costanzo

Un primo passo importante che segna l’avvio di un percorso condiviso per rendere la Basilicata un esempio virtuoso di tutela ambientale e sviluppo sostenibile

POTENZA Previsti 23 punti all’Odg tra cui l’interrogazione sulle sorti della scuola “De Gasperi” e i lavori al Parco fluviale del Basento

Domani Consiglio comunale: al vaglio diversi regolamenti

D I R O S AM A RI A M O LL IC A

POTENZA. È convocato

p e r d o m a n i a l l e 8 e 3 0 i l Consiglio comunale di Potenza

Q u e s t a d o v r e b b e e s s e r e l’ultima Seduta prima della pausa estiva

A l l ’ o r d i n e d e l g i o r n o 2 3

p u n t i c h e s p a z i a n o d a l l e interrogazioni su temi cittadini a importanti delibere su bilancio, regolamenti e riconoscimenti di debiti fuori bilancio

Alla comunicazione della

Giunta relativa alla prima v a r i a z i o n e d i c a s s a p e r

l’esercizio 2025 del bilancio di previsione triennale 2025–2027, seguiranno le interrogazioni, 6 in tutto, c h e t o c c h e r a n n o a r g omenti sentiti dalla cittadinanza, come lo stato della scuola materna “Alcide De Gasperi” di via Petrarca chen ei mesi scorsi ha suscitato diverse polemiche e scontri tra maggior a n z a e o p p o s i z i o n e , l a chiusura dei negozi storici nel centro città, il pun-

i l p a r c o f l u v i a l e d e l B a -

s e n t o e i l f u n z i o n a m e n t o

dell’impianto di filodiffusione

All’attenzione del Consi-

g l i o c i s o n o p o i t r e m o -

z i o n i , t r a c u i q u e l l a s u l -

l’adesione alla convenzione nazionale per la Disa-

b i l i t y C a r d e q u e l l a s u l l a

rete RE A DY, finalizzata

a l c o n t r a s t o d e l l e d i s c r i -

m i n a z i o n i p e r o r i e n t amento sessuale e identità di genere

T r a i p u n t i p i ù t e c n i c i , spiccano le ratifiche delle

v a r i a z i o n i d i b i l a n c i o , l’approvazione di due re-

g o l a m e n t i c o m u n a l i , u n o per i servizi della Polizia

L o c a l e p e r c o n t o t e r z i ,

l’altro sul controllo analogo delle società in house, e una lunga serie di riconoscimenti di debiti fuori

b i l a n c i o c o n s e g u e n t i a sentenze esecutive

Un momento significativo sarà il punto 22, in cui il Consiglio sarà chiamato a votare il conferimento del titolo di “Cittadino Benem e r i t o ” a l s i g M i c h e l e

Smaldone, in segno di riconoscenza per il suo impegno civile e sociale Ultimo punto da approvare per l’assemblea è quello relativo ad alcune mod i f i c h e a l R e g o l a m e n t o comunale per il benessere a n i m a l e e l a l o t t a a l r a ndagismo, aggiornando così la delibera consiliare del 2013

L’INTERVISTA Proprietaria del negozio in via Di Giura: «Non si lavora più come prima ora il futuro è online»

Il settore dell’intimo alle prese con la concorrenza dei i prodotti cinesi e internet: l’esperienza di Maria Scavone

Nel settore del commercio, la vita vissuta tra gli scaffali e nel settore dedic a t o a l l ' i n t i m o r a p p r e s e n t a q u a s i u n fatto originale, una sorta di professione atipica, tutta da scoprire Tanti sono i negozi e gli esercenti che vivono in questo comparto, tra un pigiama, un paio di calze da vendere e via discorrendo Potenza, certo non fa eccezione e in via Di Giura l'esercizio commerciale gestito da Maria Scavone rappresenta anche un ritrovo per t a n t i c l i e n t i i n c e r c a d e l p r o d o t t o d a c

dei pigiami Ovviamente l'impegno è tanto, il lavoro non manca e le tendenze del mercato rappresentano un punto di svolta della professione legata ad una concorrenza ferrea e ricca di spunti interessanti da un lato e alle problematiche della crisi economica dall'altro

C

d

v i s i t

r e c h e g u a r d a a l f u t u r o c o n r i n n o v a t o e n t u s i a s m o ma anche e soprattutto con tanta prudenza Maria Scavone, titolare dell'esercizio commerciale di via Di Giura parla a cuore aperto della vita vissuta all'interno del suo locale commerciale

Come si vive questa professione nell'ambito della vendita di intimo e accessori per uomo e donna?

« Ve n d i a m o p ro d o t t i i n d i s p e n s a b i l i n e l l a v it a d i t u t t i i g i o r n i q u i n d i i l l a v o ro n o n m a nca Non come i vecchi tempi ma comunque si l a v o r a b e n e , c i s o n o g i o r n i s i e a l t r i n o m a n o n p o s s i a m o l a m e n t a rc i »

Come nasce la passione per questo lavoro?

« N a s c e 4 0 a n n i f a , i o s o n o u n a c o m m e rciante, ho iniziato con la vendita di scarpe e dopo ho creato qualcosa di mio e quindi nasce tra i banchi del mercato con l'idea di vend e re l ' i n t i m o , i l c a s a l i n g o e ro b a v a r i a »

Quali sono state le difficoltà iniziali?

«Economiche, le difficoltà iniziali sono semp re q u e l l e e c o n o m i c h e P e r ò i t e m p i i n c u i

mi sono avviata io erano quelli del dopo terrem o to , q u in d i c'er a u n evo lu z io n e d ella z on a e c o m b a t t u t a , s i c

i n c i a v a a c a m m i n are c o n i p ro p r i p i e d i ».

Come è cambiato il rapporto con la filiera?

«È cambiata la qualità dei prodotti Non abb i a m o p i ù i l p ro d o t t o i t a l i a n o m a d

ò b i s og n a r i p i e g a r s i , p e rc h é d i f a b b r i c h e i t a l i a n e c e n e s o n o p o c h e »

In questo ambito le prospettive di lavoro quali sono, ovviamente l'economia muta e i c a m b i a m e n t i s o n o s e m p r e a l l ' o r d i n e del giorno, non crede?

«Purtroppo adesso dobbiamo combattere anche contro le vendite on-line, perché la gent e s t a c o n i l t e l e f o n i n o i n m a n o e f a g l i a cq u i s t i C e r t o c i s o n o i c l i e n t i f i s s i , l a g e n t e

c h e n o n s i f i d a , p e r ò o r a m a i s i a m o l à c h e andiamo a finire tutti su internet Non c'è più il contatto umano, non c'è più il contatto con l e i d e e , è t u t t o s u i n t e r n e t » Come vede il futuro?

« I l f u t u ro , i l m i o t r a v i rg o l e t t e n o n l o v e d o n e ro , p e rc h é c i s i a m o , s i a m o a g l i s g o c c i o l i e v i c i n i a l l a p e n s i o n e P e r ò l o v

POTENZA Si tratta di Roberto Falcone e Giacomo Vania Il sindaco: «Un gesto eroico che merita un riconoscimento»

Telesca consegna 2 encomi ai Carabinieri che a gennaio salvarono la vita a una donna

D I F R A N C E S C O M E N O N N A

POTENZA. Due encomi, per altrettanti carabinieri protagonisti di un gesto eroico Un modo per c o n f e r m a r e l ' a l l e a n z a , l a c o l l aborazione e l'ottimo rapporto tra il Comune di Potenza e le Forze dell'Ordine impegnate sul terri-

t o r i o p e r g a r a n t i r e s i c u r e z z a e stabilità sociale

I e r i p o m e r i g g i o n e l l a S a l a d e ll'Arco del Comune di Potenza, il

S i n d a c o , V i n c e n z o T e l e s c a h a conferito due benemerenze a Roberto Falcone e Giacomo Vania

r e s i s i p r o t a g o n i s t i d i u n g e s t o straordinario, hanno salvato una signora, nella stazione di Potenz a l o s c o r s o 2 9 g e n n a i o , d i m o -

s t r a n d o a l t o s e n s o d e l d o v e r e ,

s p i c c a t o c o r a g g i o e e l e v a t e c apacità professionali

Alla cerimonia di consegna degli encomi ha preso parte anche

L u c a D ' A m o r e , C o m a n d a n t e Provinciale di Potenza, dell'Arma dei Carabinieri Tutto questo grazie alla segnalazione del ma-

rito della donna, contattato dalla stessa, alle prese con intenti suicidi Ebbene la Centrale Operat i v a d i A c e r e n z a h a a l l e r t a t o quella di Potenza, che ha subito in v iato u n a p attu g lia d el lo cale Nucleo Radiomobile I due militari, anche grazie alla fattiva e tempestiva collaborazione delle Ferrovie dello Stato hanno provveduto a fermare il traffico ferroviario fermando i treni in arrivo da entrambe le direzioni

Le ricerche della signora si sono concluse con il ritrovamento sulla banchina del binario principal e , l a d o n n a s i t r o v a v a i n e v idente stato confusionale e ha sub i t o c o n f e r m a t o a i d u e C a r a b inieri le sue intenzioni suicide I d u e m i l i t a r i h a n n o m o s t r a t o grande professionalità avviando i m m e d i a t a m e n t e u n ' i n t e r l o c uzione con la protagonista del fatt o r i u s c e n d o a d a v v i c i n a r l a e a trasmetterle la giusta serenità Nel frattempo è stato richiamato il 118 Basilicata, i cui operatori hanno immediatamente va-

lutato lo stato della donna e hann o a c c o m p a g n a t o l a s t e s s a i n ospedale per gli accertamenti del caso

Una giornata questa molto bella per i due Carabinieri che hanno ricevuto l'encomio direttamente dalle mani di Vincenzo Telesca e che sono apparsi visibilmente emozionati

I l C o m a n d a n t e P r o v i n c i a l e d i Potenza, Luca D'Amore ha parlato a nome dell'Arma dei Carab i n i e r i d i q u e s t a s p l e n d i d a i n iziativa rimarcando: «L’orgoglio è d e l l ' A r m a , r i n g r a z i o l ' A m m inistrazione Comunale e in particolare il Sindaco di Potenza per l ’ a t t e n z i o n e m o s t r a t a n e i c o nf r o n t i d e l l ' A r m a e d e i m i l i t a r i che giornalmente lavorano qui a Potenza e in Provincia L’intervento è stato eseguito da due mil i t a r i i n g a m b a d e l N u c l e o R ad i o m o b i l e d e l l a C o m p a g n i a d i Potenza Oggi l’Amministrazion e d i P o ten za o f f r e u n a g r atif icazione a tutti i militari che lavorano giornalmente qui sul Co-

mune e danno il massimo per tutte le attività che fanno»

Il Sindaco di Potenza, Vincenzo

T e l e s c a h a p a r l a t o d e l l a c o n s eg n a d e g l i e n c o m i : « S i t r a t t a d i un evento del gennaio scorso che p o t e v a a v e r e u n e s i t o n e f a s t o s c o n g i u r a t o d a l l ’ i n t e r v e n t o d e i d u e m i l i t a r i c h e h a n n o a g i t o i n m o d o r a p i d o e t e m p e s t i v o H o v o l u t o r i c o r d a r e q u e s t o e v e n t o consegnando due encomi proprio p e r f a r n o t a r e l ' i m p o r t a n z a d e l rapporto esistente tra il Comune di Potenza e l'Arma dei Carabinieri Lo farò anche con il corpo di Polizia per far comprendere il l a v o r o i m p o r t a n t e c h e l e f o r z e dell’ordine tutte svolgono sul nos t r o t e r r i t o r i o C ’ è u n c o n t i n u o confronto di idee e la volontà di collaborare sul territorio per rendere lo stesso sempre più sicuro D e v o d i r e c h e i n q u e s t o c a s o i due Carabinieri si sono resi partecipi di un evento molto importante e perciò è giusto che ci sia un encomio in questo momento da consegnare loro»

Un paziente racconta la sua esperienza nel nosocomio potentino: «Impareggiabile il valore umano del dottor Di Marino e del suo team»

«In piede dopo 3 giorni dall’intervento: grazie ospedale San Carlo»

«Tre giorni Solo tre giorni dopo un intervento di emicolectomia destra allargata robotica, sono tornato in piedi, con nuova energia e profonda riconoscenza» È così che un paziente ha voluto ringraziare i professionisti dell’Ospedale San Carlo di Potenza: «Il merito di questa rapida ripresa va allo straordinario team dell’Ospedale San Carlo di Potenza L'intervento, complesso e delicato, è stato eseguito con precisione assoluta in laparoscopia robotica dal Dott Michele Di Marino e dalla sua eccellente squadra chirurgica» La laparoscopia robotica rappresenta una frontiera innovativa nella chirurgia, ma dietro questa tecnologia si cela qualcosa di ancora più raro: «il cuore» «Ogni figura del reparto, dalla caposala agli operatori socio-

sanitari (OSS), ha dimostrato di unire competenza, umanità e una passione autentica È proprio in questi momenti di fragilità che tali valori fanno la differenza» continua il paziente che ha voluto esprimere un ringraziamento speciale al Dott. Gianvito Corona, il quale, con intuito e professionalità, lo ha indirizzato verso la scelta giusta, «evitando viaggi e incertezze fuori regione

La guida del Dott Corona è stata fondamentale in un momento di grande vulnerabilità»

A chi pensa che la sanità pubblica non sia all’altezza, il paziente risponde con la propria esperienza: «Qui funziona, eccome se funziona»

Questa realtà merita di essere conosciuta e valorizzata, rappresentando un motivo di orgoglio lucano

«Ennesima stagione senza il centro di Palazzo San Gervasio attivo per i migranti impiegati nelle campagne del Vulture Alto Bradano»

Centro chiuso, migranti nei ruderi

La denuncia di Europa Verde Avs

P O T E N Z A

« A n c o r a un'emergenza Una conti-

n u a e m e rg e n z a » E u r o p a

Verde AVS torna a denunciare l’assenza di risposte strutturali per i lavoratori stagionali impiegati nelle campagne del Vulture Alt o B r a d a n o A n c h e q u e -

s t ’ a n n o , a s t a g i o n e a g r icola inoltrata, il centro di a c c o g l i e n z a d i P a l a z z o

S a n G e r v a s i o r e s t a c h i u -

s o , m e n t r e a u m e n t a n o l e

s e g n a l a z i o n i d i m i g r a n t i

c o s t r e t t i a v i v e r e i n c o ndizioni precarie, in ruderi

a b b a n d o n a t i , s e n z a a u t or i z z a z i o n i n é g a r a n z i e igienico-sanitarie

Secondo i portavoce Do-

n a t o L e t t i e r i e M i c h e l a

Tr i v i g n o , i n s i e m e a l r esponsabile immigrazione

Savino Italiano, «la situazione attuale favorisce solo il caporalato» e priva i

lavoratori di una sistema-

z i o n e d i g n i t o s a e l e g a l e

M a a p e r d e r e , s p i e g a n o , sono anche gli imprendi-

t o r i a g r i c o l i l o c a l i , c h e

h a n n o b i s o g n o d i q u e s t a

m a n o d o p e r a e s i t r o v a n o p r i v i d i u n s i s t e m a r e g olare di accoglienza

La critica di Europa Ver-

d e s i a l l a rg a a l l a p o l i t i c a regionale, accusata di immobilismo «Sono sei anni, senza contare i prece-

d e n t i , c h e i l g o v e r n o d i centro-destra non riesce a g a r a n t i r e s o l u z i o n i a ll ’ a g r i c o l t u r a e a l l a v o r o .

O g n i e s t a t e s i r i p e t e l o

s t e s s o c o p i o n e d i e m e rgenza», affermano, ricordando come, a fronte di ripetuti stanziamenti di fondi pubblici, il centro di accoglienza resti inutilizza-

t o e l ’ e m e rg e n z a s i t r asformi in una condizione

I l p a r t i t o a m b i e n t a l i s t a evidenzia che sulla strutt u r a d i P a l a z z o S a n G e rv a s i o g r a v a n o a n c o r a f inanziamenti mai spesi che p o t r e b b e r o e s s e r e i m p i egati per restituire funzionalità al centro, non solo per la stagione estiva ma c o m e p r e s i d i o s t a b i l e a l servizio del territorio Da qui la richiesta di una riap e r t u r a i m m e d i a t a d e l c e n t r o , m a a n c h e d i u n piano duraturo per tutte le aree della Basilicata coinv o l t e n e l l a v o r o a g r i c o l o stagionale

E u r o p a Ve r d e AV S c o nclude con un appello a superare gli slogan e ad avviare finalmente «una sol u z i o n e s t r u t t u r a l e , c h e garantisca dignità ai lavor a t o r i e l e g a l i t à a i n o s t r i territori»

POTENZA. «Forte preoccupazione» per il futuro di SmartPaper e dei suoi dipendenti A esprimerla è il consigliere regionale e capogruppo di Forza Italia, Gianuario Aliandro, dopo la perdita della commessa con Enel da parte dell’azienda attiva nel settore Ict, con una solida presenza produttiva in Basilicata. «Mi auguro – dichiara

A l i a n d ro – c h e questa situazion e n o n p o r t i a d e c i s i o n i d a parte del manag e m e n t c h e compromettano i l i v e l l i o c c u p azionali o il futuro d e l l e u n i t à produttive lucane. La priorità deve essere la salvaguardia dei posti di lavoro e del presidio industriale sul territorio» Aliandro sottolinea come i due mesi di proroga concessi in attesa del subentro del nuovo fornitore rappresentino una finestra utile per individuare soluzioni che garantiscano continuità occ u p a z i o n a l e e p ro d u t t i v a . « Q u e s t o p e r i o d o d i transizione non può essere sprecato: servono dialogo, responsabilità e impegno da parte di tutti». Il capogruppo di Forza Italia ribadisce il valore d e l l ’ a z i e n d a p e r l a re g i o n e : «

prattutto per tanti giovani qualificati che vi lavorano». Aliandro si dice disponibile a collabor a re c

mento

Summa: «Porterà il nome del sindaco e sindacalista Pietro Policicchio, esempio di lotta sindacale»

SENISE. È stata inaugurata a Senise (Potenza), la sede della Camera del lav o r o d e l l a C g i l , a l l a p r esenza delle istituzioni loc a l i , d e l s e g r e t a r i o g e n erale della Cgil di Potenza

Vi n c e n z o E s p o s i t o e d e l

s e g r e t a r i o g e n e r a l e d e l l o Spi Cgil Basilicata Angelo Summa

L a C a m e r a d e l l a v o r o è stata intitolata a Pietro Po-

l i c i c c h i o ( 1 9 2 0 - 2 0 0 4 ) , sindaco del Pci tra gli anni '50 e gli anni '80 "Sospeso per due volte da sindaco per avere sostenuto, i n c o r a g g i a t o e p r o m o s s o l ' o c c u p a z i o n e d i t e r r e n i d e m a n i a l i - h a s p i e g a t o

E s p o s i t o - P o l i c i c c h i o è

e s e m p i o e t e s t i m o n i a n z a di lotta e di lavoro sinda-

c a l e U n ' o c c a s i o n e i mp o r t a n t e p e r t u t t a l ’ o rg anizzazione per dare contin u i t à a l n o s t r o r a d i c amento sul territorio".

Una sala della Camera del lavoro è stata poi intitola-

ta a Raffaele Soave, mili-

t a n t e C g i l f i n d a g l i a n n i Settanta, al servizio dei lavoratori di diversi settori: d a l l ’ e d i l i z i a a i t r a s p o r t i , fino al mondo della scuola Fu in prima linea nelle

mobilitazioni nate durante la costruzione della diga di Monte Cotugno per chiedere posti di lavoro e sviluppo. I n s i e m e a l l a F e d e r b r a ccianti costituì comitati di

zona con lo scopo di alzar e i l n u m e r o l a v o r a t i v o d e l l e g i o r n a t e m a a n c h e per l’avvio dei cantieri for e s t a l i e p e r l a s i c u r e z z a dei braccianti sul posto di lavoro

cronica

MERCOLEDÌ

ALIAN EXPERIENC

CARIELLO: «DOPO ANNI DI IMPEGNO E BATTAGLIE, PARTONO GLI INTERVENTI PER LA

Al via i lavori sul fiume Cavone a Scanzano Jonico

S C A N Z A N O J O N I C O .

« L’ a n n o s a q u e s t i o n e d e l d i ssesto idrogeologico del fiume

Cavone a Scanzano, è sempre stato uno di quei problemi su c u i l a v o ro d a a n n i , f i n d a quando ero consigliere Regionale. Mi sono battuto all’ora e ho continuato a farlo anche e s o p ra t t u t t o d a S in d a co , a ffinché si trovassero prima i finanziamenti e poi un adeguato accordo per far partire gli interventi urgenti e prioritari

per la mitigazione del rischio

i d ro

Scanzano Jonico Pasquale Car i e l l

sta mattina, alla presenza del

S

Avv. Gianmarco Blasi, abbiamo ufficialmente dato il via ai lavori di ripristino della pro-

Cavone L’intervento - contin

306.394,58 euro (oltre Iva), è f i n a n z i a t

a m b i

d

ll’Accordo di Programma FSC 2014–2020 – Patto per lo Sviluppo della Regione Basilicata e l’appalto è stato affidato alla Cogecis s.r.l. di Giovanni Giorgialongo, con termine dei l

v o r i p re v i s t i e n t ro A p r i l e 2026 Un altro traguardo ragg

a della mia gente».

Intensificati i controlli contro i roghi dolosi, operazione coordinata dal Questore con tutte le forze dell’ordine in campo

Fermato piromane 48enne a Matera

Preso grazie alla videosor veglianza

MATERA Continuano i servizi straordinari di prevenzione e controllo del territorio per il contrasto al fenomeno degli incendi di origine dolosa

Gli obiettivi sono stati individuati in sede di tavolo tecnico del Questore ed interessano l’intero ambito provinciale

I c o n t r o l l i v e d o n o i l c o i n v o l g imen to d i tu tte le F o r ze d ell’ O rdine, Polizia di Stato, Carabinier i , G u a r d i a d i F i n a n z a , C a r a b inieri Forestali, Polizia Stradale, n o n c h é d e l l e P o l i z i e L o c a l i d e i Comuni di volta in volta interess a t i , s u p p o r t a t e d a u n e l i c o t t e r o del IX Reparto Volo di Bari Nell’ambito di dette attività, nel

mese di giugno, la Squadra Mobile ha deferito all’Autorità Giudiziaria un 48enne materano per il delitto di incendio sviluppatosi, a Matera, in Contrada La Vaglia, nei pressi alcuni capannoni industriali

L e i m m a g i n i d i u n a t e l e c a m e r a del sistema di videosorveglianza presente nell’area interessata, acq u i s i t e d a g l i i n v e s t i g a t o r i , r iprendevano un uomo, fermo sul m a rg i n e d e l l a s t r a d a a b o r d o d i una moto, mentre lanciava un oggetto all’interno di un campo pieno di sterpaglie, dove, a distanza di qualche minuto, si sviluppava un incendio, poi domato dai Vigili del Fuoco

Quasi l’80% dei votanti ha approvato l’intesa triennale firmata il 21 luglio: previsto un impatto economico di circa 2.000 euro annui

A c c o r d o a l l a C o m e r d i M a t e r a , a r r i v a i l s ì d e i l a v o r a t o r i

MATERA. È stato approvato dai

l a v o r a t o r i l o s c o r s o 2 8 l u g l i o l’accordo di secondo livello proposto per lo stabilimento Comer, s i g l a t o i l 2 1 l u g l i o p r e s s o C o nfindustria Matera e valido per il triennio 2025-2027 La consultazione, tenutasi nel corso delle assemblee sindacali in azienda, ha r e g i s t r a t o u n ’ a m p i a p a r t e c i p az i o n e , c o n q u a s i l ’ 8 0 p e r c e n t o dei votanti favorevole all’intesa, trasformando così l’ipotesi in un accordo pienamente valido

L’ i n t e s a , d e f i n i t a d a l l e o rg a n i zzazioni sindacali come «sofferta e complessa», è stata il risultato di un confronto serrato tra le par-

t i , c o n d o t t o i n u n c o n t e s t o e c on o m i c o d i ff i c i l e N o n o s t a n t e l e d i ff i c o l t à , g r a z i e a l s e n s o d i r es p o n s a b i l i t à d e i l a v o r a t o r i , d e i rappresentanti sindacali e del management aziendale, è stato pos-

sibile individuare soluzioni cond i v i s e e o r i e n t a t e a l m i g l i o r amento delle condizioni complessive in fabbrica

I l v a l o r e e c o n o m i c o d e l n u o v o contratto si attesta in una media di circa 2 000 euro annui per ogni dipendente, ma l’accordo contie-

n e a n c h e e l e m e n t i d i r i l e v a n z a più ampia Vengono affrontati temi centrali per il benessere lavor a t i v o , l a t u t e l a d e i d i r i t t i e l a qualità della vita, rafforzando un m o d e l l o d i r e l a z i o n i i n d u s t r i a l i strutturato e partecipativo

« U n r i s u l t a t o i m p o r t a n t e – d ichiarano Fiom, Uilm e Uglm Met a l m e c c a n i c i – n o n s o l o p e r l a Comer, ma per tutto il comparto m e t a l m e c c a n i c o d e l M a t e r a n o , dove troppo spesso la contrattazione è assente o frammentaria».

L e s i g l e s i n d a c a l i e v i d e n z i a n o inoltre come la serietà e l’abne-

gazione dimostrate nel percorso negoziale possano rappresentare un esempio da seguire anche per altre aziende del territorio

I l c o i n v o l g i m e n t o d i C o n f i n d ustria Matera è stato definito «det e r m i n a n t e » n e l l ’ a c c o m p a g n a r e e sostenere il processo di mediazione, contribuendo alla costruzione di un equilibrio tra le esi-

g e n z e d e i l a v o r a t o r i e q u e l l e aziendali Le organizzazioni sindacali auspicano che l’intesa raggiunta alla Comer possa diventare un riferimento per rilanciare il dialogo sociale nel Materano, valorizzando il confronto continuo e r e s p o n s a b i l e c o m e s t r u m e n t o per affrontare le sfide dell’industria locale

Intitolata alla memoria dell’avvocatessa la sala riunioni del Consorzio per lo Sviluppo

A n n a Te r e s a R o m a n o , u n e s e m p i o d i u m a n i t à e r i g o r e c e l e b r a t o n e l c u o r e d e l C S I d i M a t e r a

Ieri si è svolta la cerimonia di intitolazione della sala riunioni della sede del Consorzio per l o S v i l u p p o I n d u s t r i a l e

della Provincia di Matera

( C S I ) a l l a m e m o r i a d e l -

l’avvocatessa Anna Teresa Romano, figura stimata per competenza, rigore e umanità, prematuramente scomparsa

All’evento hanno parteci-

p a t o l ’ A m m i n i s t r a t o r e

Unico del CSI, Antonio Di

S a n z a , i d i p e n d e n t i d e l -

l ’ E n t e , i l P r e s i d e n t e d e l

Consiglio regionale della

B a s i l i c a t a , M a r c e l l o P i ttella, i familiari dell’avvo-

c a t e s s a , i n s i e m e a l l ’ e x Amministratore Unico del Consorzio, Carlo Chiuraz-

z i e l ’ e x d i r e t t o r e R o c c o

Dichio

Nel suo intervento, l’Amministratore Unico Anto-

n i o D i S a n z a h a s o t t o l ineato l’importanza di valorizzare la memoria di chi ha contribuito in modo sig n i f i c a t i v o a l l a v i t a d e ll’ente:

«Abbiamo voluto intitolare questa sala all’avvocatessa Anna Teresa Romano per rendere omaggio a una collega e a una persona dal forte spessore uman o e p r o f e s s i o n a l e È u n segno che resta nel tempo, per custodire la memoria del suo impegno e del suo esempio Credo che un ente pubblico debba saper ric o n o s c e r e l a s t o r i a d e l l e p e r s o n e c h e l o h a n n o a t -

traversato Questa iniziativa che si inserisce nel-

l ’ a n n i v e r s a r i o d e l l a s u a scomparsa non sarà un e p i s o d i o i s o l a t o : c o n t inueremo a ricordare chi ha lasciato un segno profondo n e l l a v i t a d e l l ’ a m m i n i -

s t r a z i o n e , n e l r i s p e t t o e

nella dignità dei luoghi e del lavoro»

A n c h e i l P r e s i d e n t e d e l

Consiglio regionale della

B a s i l i c a t a , M a r c e l l o P i t -

t e l l a , h a e s p r e s s o i l s u o

profondo coinvolgimento nel ricordo di Anna Teresa Romano:

«L’intitolazione della sala

r i u n i o n i a l l ’ a v v o c a t e s s a

Anna Teresa Romano è un g e s t o c h e c o n d i v i d o c o n grande rispetto, perché restituisce il senso autentico della memoria e del riconoscimento Anna è stata, per molti di noi, non solo u n a c o l l e g a s t i m a t a , m a a n c h e u n ’ a m i c a R i c o rdarla oggi significa onorar e l a s u a u m a n i t à , l a s u a determinazione e il rigore con cui ha vissuto il lavoro pubblico In un tempo in cui la fragilità tocca le n o s t r e v i t e p i ù d i q u a n t o immaginiamo, riaffermare il valore delle persone e delle relazioni è un modo per dare profondità al nostro agire quotidiano» Non sono mancati, inoltre, gli interventi dei dirigenti d e l C o n s o r z i o , G i o v a n n i

Perrone e Antonio Castelluccio, dell’ex A U Carlo Chiurazzi, dell’ex diretto-

re Rocco Di Chio e del dipendente Angelo Lapolla, che hanno richiamato con p

quotidiano dell’ente L’intitol

forte valore, per mantenere viva la memoria di una p

puto coniugare passione e c o m p e t e n z a a l s e r v i z i o delle istituzioni e d

l territorio materano. A celebrare la commemor a z i o n e , D o n G i u s e p p e Gazzaneo

La ventiseiesima edizione tra cinema, musica e dibattiti sulle narrazioni che plasmano il nostro tempo

R i f l e s s i o n i , a r t e, b u g i e e v e r i t à

in scena al Lucania Film Festival

Al via la ventiseiesi-

m a e d i z i o n e d e l

L u c a n i a F i l m F e -

s t i v a l ( L F F ) , r i b a t t e z z a t o

« i l f e s t i v a l d e i l u o g h i e delle persone» Una mani-

festazione che, anno dopo anno, si è consolidata co-

m e p u n t o d i r i f e r i m e n t o

per il cinema indipendente, sia italiano che interna-

zionale

L ’ e d i z i o n e 2 0 2 5 s i a p r e con una novità significati-

v a : l a d i r e z i o n e a r t i s t i c a condivisa tra la regista iraniana Hana Makhmalbaf e

l’attivista Claudia Fauzia.

P r o p r i o q u e s t ’ u l t i m a h a

id eato il “Talk d i b u g ia” , u n c i c l o d i i n c o n t r i c h e esplora la menzogna come

strumento creativo e poe-

l’empowerment femmini-

l e e l e i d e n t i t à c u l t u r a l i ,

con l’obiettivo di mettere

i n d i s c u s s i o n e l e v e r i t à precostituite. T r a l e c o n s u e t u d i n i c h e

rendono il LFF unico, torn a i l s u g g e s t i v o c o n c e r t o

all’alba del 3 agosto sulla

s p i a g g i a , c o n l e s o n o r i zz a z i o n i l i v e d i R o c c o

M e n t i s s i e l e l e t t u r e p e r -

f o r m a t i v e d i M a n o l a R otunno dedicate a Franken-

s t e i n D a l 6 a g o s t o , i l f e -

stival entrerà nel vivo con proiezioni di film in con-

c o r s o , m a s t e r c l a s s , c o n -

certi e le celebri “cinepas-

s e g g i a t e ” c h e q u e s t ’ a n n o

e s p l o r a n o p e r c o r s i m e d i -

terranei e asiatici con ospi-

ie sussurrate da ogni angolo d

s

s

t i c o « L a b u g i a – s p i e g a Fauzia –

t i c o m e N a b i l a R e z a ï g e Zainab Entezar

ci invita a riflet-

tere su come le narrazioni

dominanti, siano esse po-

litiche, sociali, culturali o

personali, possano distor-

cere la realtà e influenzare

l a n o s t r a p e r c e z i o n e d e l

m o n d o V o g l i a m o , d u nque, non solo esplorare la

v e r i t à n a s c o s t a d i e t r o l e

menzogne, ma anche met-

t e r e i n d i s c u s s i o n e l e c o -

struzioni sociali che defi-

n i s c o n o c i ò c h e c o n s i d e -

riamo "giusto" o "vero" » Il dibattito spazierà su te-

m i a t t u a l i e c o n t r o v e r s i ,

c o m e i l r a p p o r t o t r a r e l i -

g i o n e e i d e n t i t à q u e e r ,

T r a i n o m i d i s p i c c o d i questa edizione: il regista

Antonio dei Manetti Bros,

gli attori Marianna Fonta-

n a e G i u l i o B e r a n e k , i l maestro Mimmo Paladino,

l’architetto Luca Molina-

r i , e m u s i c i s t i d e l c a l i b r o

d i F r i d a B o l l a n i M a g o n i ,

R o b e r t o A n g e l i n i e P i e r

Cortese Inoltre, Hana Ma-

khmalbaf ha curato perso-

n a l m e n t e i l p r o g r a m m a delle “proiezioni segrete”

«Nel corso dell’ultimo anno – dichiara Makhmalbaf – a b b i a m o o s s e r v a t o i l

mondo prendere forma attraverso il cinema con sto-

no emersi alcuni film vitali, luminosi, impossibili da ign

ipovedenti, con tecnologie innovative come il “Silent

s y s t e m ” p e r l ’ a s c o l t o d i a u d i o l i b r i e a u d i o - n a r r azioni

Organizzato dall’Associa-

z i o n e A l l e l a m m i e i n c o l -

laborazione con CineParco Tilt e sotto l’alto patro-

c i n i o d e l P a r l a m e n t o E uropeo, il Lucania Film Festival si conferma un even-

to capace di coniugar

f f r e n d o a l p u b b l i c o u n ’ e s p e r i e n z a u n i c a n e l cuore della Basilicata

I l f e s t i v a l s i c o n c l u d e r à

culturali del nostro tempo

Due cortometraggi scolastici emozionano alla prima edizione del «Marateale in tour: i corti del territorio»

G i o va n i t a l e n t i l u c a n i p r o t a g o n i s t i a R i ve l l o G

rande successo e curiosi-

t à h a n n o a c c o m p a g n a t o

l a p r i m a e d i z i o n e d e l

«Marateale in tour: i corti di Ri-

vello», con particolare attenzio-

ne dedicata ai due cortometrag-

g i « 2 4 o r e a M ar atea» ( 2 0 2 4 ) e «Non è mai troppo tardi» (2025)

Le opere sono state realizzate da-

gli alunni delle classi 5D del li-

ceo scientifico e linguistico del-

l’Istituto «De Sarlo» di Lagone-

g r o , d i m o s t r a n d o i l t a l e n t o e l a creatività dei giovani studenti lu-

cani «24 ore a Maratea» (2024) è un

c o r t o m e t r a g g i o d i g e n e r e c i n e -

turistico, ideato per promuovere

le bellezze della «perla del Tir-

reno» e il suo inestimabile patrimonio storico e naturalistico Nei

s u o i i n t e n s i t r e m i n u t i , l ’ o p e r a

omaggia la celebre sequenza filmico-musicale del capolavoro di

S t a n l e y D o n e n « S i n g i n ’ i n t h e

Rain» (1952), in cui Gene Kelly canta e balla sotto la pioggia con un ombrello,

galando un tocco di magia cinematografica al progetto Di tutt’altro genere è «Non è mai

a d e l l a t o s s i c o d ip e n d e n z a a d o l e s c e n z i a l e , t r asmettendo un messaggio di speranza: «Non è mai troppo tardi» per uscire dal buio Un lavoro corale di forte impatto emotivo, capace di far riflettere e sensibilizzare il pubblico Prima della proiezione, tenutasi nella Sala dell’ex-consiglio Com u n a l e , l e s t u d e n t e s s e A n g e l a Pagliuso, Antonella Buoncristiano, Melissa Carlomagno e Francesca Palmieri hanno raccontato la loro esperienza davanti alla videocamera, dialogando con Giu-

t

Dalla fucina del padre alle miniere del Belgio, la storia di un artista straordinario che ha portato la Basilicata nel mondo

Fr an ce sc o Li bo na ti, l’ Ef es to d ell a lu ca ni a ch e sc ol pì la

D I V I NC E N ZO CA P OD IF ER RO

Francesco Libonati è nato a Rotonda, il 1° dicembre 1920 e vi è morto il 15 dicembre del 2017. Nel bel paese lucano, ai piedi del maestoso monte del Pollino, il monte di Apollo, è cresciuto, primo di quattro figli, lavorando nella fucina del padre, che svolgeva il mestiere del fabbro. Nei nostri paesi c’erano valenti artigiani, in tutti i campi. Fin da bambino nutriva la passione artistica, soprattutto per il disegno e la scultura. La sua prima opera scultorea, un busto, gli viene commissionata, già all'età di diciotto anni, da Giovanni Gastaldi, un industriale ligure della lavanda, il quale ogni anno si recava in Basilicata per la raccolta del prezioso fiore. Durante la guerra, chiamato alle armi, presta il suo servizio nella Divisione Acqui. Lavora nelle miniere di Carbonia. I suoi commilitoni vengono trucidati nell’eccidio di Cefalonia, l’8 settembre del 1943, all’indomani del fatidico armistizio. Dopo la guerra, nel 1947, seguendo la scia di tanti compaesani, emigra in Belgio, ove svolge la mansione di minatore. Il lavoro è duro: di notte i turni nella miniera de “L'Esperance”, nel Borinage, a più di 800 metri di profondità, di giorno a studiare presso la Reale Accademia di Belle Arti di Mons, e per di più facendo a piedi sei chilometri per raggiungere l’ateneo. Si diploma con il massimo dei voti, con menzione d'onore. La sua maestria non passa inosservata. Subito il direttore dell'Istituto Minerario della provincia di Mons, Paul Culot, gli commissiona un primo busto, poi, un altro il presidente della regione dello Hainaut, Stievenart. Il minatore scultore diviene noto e diviene l’emblema degli emigrati italiani. Tra le sue opere più imponenti ricordiamo il "Minatore di tutti i Paesi", inaugurato a Quaregnon, in Belgio,

s ua v ita n el l’a rte im m or ta le

nel 1954, nonché il “Lavoratore Universale”, opera donata dagli industriali italiani al Belgio e promossa dall’amministratore delegato della FIAT, Giovanni Valletta, inaugurata il 16 ottobre 1962 dall'Ambasciatore d'Italia e presentata al re Baldovino. Nel 1958 rappresenta l'Italia all'Esposizione Universale di Bruxelles, cui partecipa con il trittico “La concentrazione”. Rientra in Italia e si dedica all'insegnamento: è stato preside dell'Istituto Statale d'Arte di Potenza, oggi Liceo Artistico, e indi docente presso le Accademie di Belle Arti di Frosinone, L'Aquila e di Roma. Di lui è uscito un catalogo nel 1998, edito da Ricerca d’Arte, a Roma, dal titolo “Francesco Libonati. Sculture e disegni”. La sua bravura non è passata inosservata, sia in Italia che all’estero. Possiamo dire che tutta la vita di Libonati è stata un’opera d’arte. Il suo, però, è un estetismo rude, che passa attraverso le cruente martellate delle fucine e attraverso le spaccanti picconate delle miniere. Francesco Libonati è stato un Efesto della Lucania, un dio dell’arte della pietra. Umile, non ha mai rifiutato i lavori più bassi, soldato, ha servito la patria con onore, rischiando egli stesso la vita, infine docente, ha additato le vie della ascesi artistica alle giovani leve. Questo uomo, questo artista dalla statura culturale, morale eccezionale, ha incarnato la stessa arte. Qualche giornalista aveva commentato che la sua vita è come un film neorealista. Sì. Nel caso di Libonati possiamo dire a chiare lettere che l’artista è l’opera d’arte e l’opera d’arte è l’artista. L’arte è fatta di persone. L’arte ha mani e piedi. Ha soprattutto mani ruvide, callose, solcate da fiumi di sudore e di pianto, di sofferenza e di speranza. L’arte è sacrificio, non si creda che è tutta rose e fiori. La Lucania dovrebbe andar fiera di

uomini come Libonati, dovrebbe ergere a lui busti e monumenti, intitolargli strade. Libonati ha portato il nome lucano all’estero. E quanti lucani sono emigrati, a lavorare in tutto il mondo. Il nostro è stato un popolo di umili lavoratori, silenziosi, senza darsi arie, un popolo che ha subito nella storia dominazioni e martiri. Libonati è figlio della nostra terra, oggi sperduta e dimenticata. Vogliamo ricordarlo con onore e stima.

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.