
CERIMONIA

CERIMONIA
Bardi: «Si è preso cura della sua comunità con spirito di servizio»
Al Don Bosco di Potenza in scena il Commissario regionale Manca: dalle sconfitte passate verso sconfitte future
Il fiato
CONFARTIGIANATO
Dazi Usa preoccupano le imprese del mobile
Se con un dazio al 30% sul prodotto finito abbiamo rischiato di azzerare le esportazioni di mobili verso gli Stati Uniti, la riduzione al 15% comunque non ci fa stare tranquilli. A sottolinearlo è Confartigianato sottolineando che l’Italia è il primo paese dell’Ue per export di legno e mobili negli Stati Uniti, mercato che vale 1.790 milioni di euro nel 2024, di cui 1.605 mln (...) ■ continua a pag 4
Mettete assieme, nella splendida location del Santavenere di Maratea che il garbo manageriale di Paolo Barletta ha reso ancor più bella, una delle più capaci giornaliste come Roberta Floris in forza al Tg5 ed insignita dalla brava Lina Paterna del premio Postiglione e dall’altro lato quel mattacchione d’attore di Alessandro Siani omaggiato del premio Basilicata e troverete molto della kermesse del Marateale, tirata sempre a lucido da quel formidabile animatore di Nicola Timpone. Troverete innanzitutto le ragioni della sfida di libertà e di pluralismo che ci arrivano dalla voce potente e radiofonica di Nino Postiglione ed i cui meriti, ben al di là della disfida paesana tra apocalittici ed integrati, tanto per riprendere la fortunata battuta di Eco, sono mostrati dall’aver sbullonato, già dagli anni ’70, il monopolio dello Stato sull’etere a tutto vantaggio di cittadini e pensiero nuovo e dentro una felice declinazione dell’articolo 21 della Costituzione che pure in tempi di malafede come questi dovrebbe essere difeso e poi troverete il centro del cinema e soprattutto la forza seduttiva con cui la Basilicata si offre allo sguardo del mondo intero. Canta Andrea Bocelli: “Saran premio al tuo valore…”
eX DARAMIC Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso dell’ex direttore di stabilimento e ribalta il verdetto del Tar
FANTASTICO MEDIOEVO
Banzi e Forenza fuori dal piano, Chiorazzo chiede spiegazioni intanto il sindaco Caffio scrive a Bardi: «Decisione incomprensibile»
■ Servizi a pag 6
CAPOLUOGO
La Regione mantiene l’impegno e conferma 9mln € a saldo del contributo previsto per il Comune, l’opposizione: «Soddisfatti»
■ Mollica a pag 13
METAPONTO Presentato al Marateale il concerto “Women Aid” ideato da Valeria Altobelli con il supporto di Apt e Gal Start 2020
■ Servizio a pag 19
INCONTRO ISTITUZIONALE Il presidente del Consiglio Pittella premia Terryana e Orsola
D’Onofrio: brillanti eccellenze del karate
■ Servizio a pag 8
Al Don Bosco di Potenza in scena il Commissar io regionale Manca: dalle sconfitte passate verso sconfitte future
L a g r a n d e p r o m e s s a d e l P d l u c a n o
D I FAU S T O D E V O T I
L a g r a n d e p r o m e s s a d e l
Partito democratico luca-
no si era prefigurata in tut-
ta la sua dimensione al tea-
tro Don Bosco di Potenza
Il luogo mitico delle gran-
d i a d u n a t e d e l
c o l m e B a n d i e r e e g r a n d i
uomini sul palco ed in pla-
t e a P r o f e s s o r i , s t u d e n t i ,
o p e r a i e d a n c h e a t t o r i e
cantanti Emilio Colombo
da non iscritto non rinun-
ciava a volte a manifesta-
re il suo sostegno alle nuo-
ve e vittoriose imprese di quel tempo IL FIATO
DI TROMBE DEL SENATORE MANCA
O g g i i l f i a t o d i t r o m b e
suonato da un solido amministratore emiliano, Da-
n i e l e M a n c a , h a r a c c o l t o
q u a l c h e r e d u c e n o n c o m -
battente
Florilegi di vecchie filiere
con i soliti un po’ appan-
n a t i u n p o ’ d e f i l a t i I p o -
chi resti di quelle gloriose
stagioni erano ai bordi DE FILIPPO, MARGIOTTA
E GLI ALTRI
Si notavano in jeans, ci di-
cono, Margiotta e De Fi-
l i p p o , n o t o r i a m e n t e s e mpre ben curati, con Santarsiero in dress code non descrivibile e poi il resto del-
le armate dismesse
S u l p a l c o c o n M a n c a u n
mite Arduino e Bruna Ga-
gliardi Riappare, in sala, un giovane e colto La Regina TREGUA FRA GUERRA E PACE
Toni di pace e di riconci-
liazione da più parti. Anche il più prolifico tessitore di aree interne, modera-
to Dai resoconti si direb-
b e c h e l a p r e v a l e n t e c o nsapevolezza era chiara Di questo passo i prossimi appuntamenti sono già scritti Sconfitte ed autoanali-
si Benziodiazepine e psi-
chiatria per altri decenni
QUELLO
CHE CRONACHE
INDOVINA
DA TEMPO
Deflagrava un tono di ras-
segnazione? O le cose che
d i c e “ C r o n a c h e ” c o m i nciano a diventare patrimo-
nio comune di quel gruppo dirigente?
Quindi più che retroscena stiamo descrivendo le sce-
ne Un pezzo introduttivo del senatore Manca serio e
r a g i o n a t o e c a r i c o d i i nformazioni sui fatti lucani
MATERA E CIFARELLI
Matera innanzitutto
È a p p a r s a i n t u t t a l a s u a gravità questa camminata
librata sul precipizio di Ci-
f a r e l l i N e s s u n a d i f e s a
n e m m e n o d e g l i a e d i d i
quei giorni
LA BASILICATA
FRA CICALA
E CUPPARO
L a B a s i l i c a t a i n m a n o a i
patrioti, come ci dice ogni
g i o r n o m a g i s t r a l m e n t e i l
c o l l e g a “ T a c c o e s p i l l o ” , va malissimo il rischio
spegnimento di una storia
millenaria è reale
Resiste un articolato di mi-
c r o p o t e r e , m o l t o m i c r o ,
c h e a l c u n e v o l t e a p p a r e
sbalorditivo nella sua piccolezza ed altresì nella sua
capacità di resilienza
Le cronache territoriali dei
F r a t e l l i C i c a l a o d i C u pparo susciterebbero riso in
q u a l s i a s i d e g n o c o n t e s t o
politico
Eppure resistono Non c’è
u n a p u r m i n i m a o p e r a d i
sfondamento come sareb-
b e f a c i l e o r g a n i z z a r e , d a parte delle opposizioni RIGENERAZIONE
La parola più usata al Don
Bosco è stata rigenerazio-
ne Si rigenerazione
Qualche intemerata riflessione è arrivata da Lauria
ancora una volta Bruna Gagliardi nuova capa delle donne piddine non
p e r d e m a i i l t o n o F o r s e perché è una questione di s a n g u e ? L e d o n n e n e l l a
p o l i t i c a d i s i n i s t r a h a n n o qualche vantaggio Nonostante le apparenze Ma in-
somma il viaggio e’ lungo
e periglioso La guida del
C o m m i s s a r i o è a p p a r s a saggia Poche botte fra di l o r o q u e s t a v o l t a f r a g l i astanti Ci vuole tempo per capire se è la solita dissim u l a z i o n e o p p u r e u n g r a m m o d i b u o n s e n s o è aleggiato sugli sparuti presenti. Anche le stagioni mig
Confartigianato: «Il comparto vale oltre 1.790 milioni di euro di export, ma l’incertezza sulle tariffe preoccupa le aziende locali»
MATERA. Il taglio del da-
z i o d a l 3 0 a l 1 5 p e r c e n t o s u i m o b i l i e s p o r t a t i v e r s o gli Stati Uniti è un segnale positivo, ma non sufficiente a rassicurare le imprese italiane del settore Legno e M o b i l i A l a n c i a r e l ’ a l l a r-
m e è C o n f a r t i g i a n a t o , c h e ricorda come l’Italia sia il p r i m o p a e s e d e l l ’ U n i o n e europea per export verso gli
U s a i n q u e s t o c o m p a r t o , c o n u n v a l o r e s t i m a t o i n
1 7 9 0 m i l i o n i d i e u r o n e l
2024 Di questi, 1 605 milioni riguardano i mobili e 185 milioni i prodotti in leg n o , c o l l o c a n d o i l n o s t r o
Paese al primo posto per i mobili e al quinto per i prodotti in legno tra gli esportatori europei
Dopo la Francia, con 2 282
m i l i o n i d i e u r o , g l i S t a t i
U n i t i r a p p r e s e n t a n o i l s econdo mercato per il made in Italy del settore Un merc a t o t u t t ’ a l t r o c h e s a t u r o ,
c o m e d i m o s t r a l a c r e s c i t a
dell’1,6 per cento registra-
t a n e i p r i m i q u a t t r o m e s i
d e l 2 0 2 5 , i n n e t t a c o n t r o -
t e n d e n z a r i s p e t t o a l c a l o
d e l l o 0 , 9 p e r c e n t o d e l l e
e s p o r t a z i o n i i t a l i a n e c o m -
p l e s s i v e d i l e g n o e m o b i l i verso i mercati esteri
Un ruolo di primo piano lo
r i v e s t e a n c h e l a p r o v i n c i a
d i M a t e r a , d o v e l a f i l i e r a
Legno e Mobili raggiunge
i l 3 , 1 p e r c e n t o d e l t o t a l e
d e g l i a d d e t t i , p i ù d e l d o ppio della media nazionale, che si ferma all’1,2 per cen-
t o I l d i s t r e t t o m a t e r a n o
continua a resistere sui mercati esteri nonostante le difficoltà, ma deve affrontare un problema cronico: la ca-
r e n z a d i m a n o d o p e r a s p e -
c i a l i z z a t a S e c o n d o C o n -
f a r t i g i a n a t o , n e l M a t e r a n o
i l 5 3 , 8 p e r c e n t o d e l l e e n -
trate programmate nel settore resta scoperto a causa della difficoltà nel reperire
f i g u r e p r o f e s s i o n a l i a d eguate
N e l c o m p l e s s o , i l s e t t o r e L e g n o e M o b i l i i t a l i a n o conta, a fine 2024, 54mila
i m p r e s e r e g i s t r a t e : 3 0 8 9 5
n e l c o m p a r t o l e g n o e
2 2 9 0 9 n e i m o b i l i , p e r u n
t o t a l e d i 2 1 6 m i l a a d d e t t i
Alta la vocazione artigiana: le 35mila imprese artigiane impiegano 88mila addetti,
pari al 64,4 per cento delle imprese del settore e al 40,6 per cento degli occupati
A sintetizzare il sentiment degli operatori locali è Ros a G e n t i l e , p r e s i d e n t e d i
C o n f a r t i g i a n a t o M a t e r a :
«L’unico elemento positivo
è i l s u p e r a m e n t o d e l l ’ i ncertezza che, finora, ha fortemente condizionato le nostre imprese del mobile imbottito, bloccando ogni iniziativa di promo-commerc i a l i z z a z i o n e n e g l i S t a t i
U n i t i O r a a l m e n o c o n o -
sciamo l’aliquota dei dazi, a n c h e s e a l c u n i p u n t i d e ll’intesa restano poco chiari, dato che il testo ufficiale non è stato ancora diffuso»
Gentile sottolinea il valore strategico del settore per il territorio: «Il comparto Legno Arredo rappresenta per noi un’eccellenza artigiana
A b b i a m o u n a s p e c i a l i z z azione radicata, in continua evoluzione, sia nella lavorazione del legno sia nella p r o d u z i o n e d i m o b i l i L e micro e piccole imprese sono il cuore pulsante del settore, custodi del saper fare a r t i g i a n o c h e c a r a t t e r i z z a l’intera filiera»
Confartigianato Matera rib a d i s c e l ’ i m p e g
pportare lo sforzo delle imp
a
e
u l fronte della formazione: «È u rg e n t e c o l m a
e i l d i v a r i o tra domanda e offerta di lavoro, investendo nella preparazione delle figure prof e s s i o n a l i p i ù r i c h i e s t e
Continueremo inoltre a mon i t o r a r e l ’ e v o l u z i o n e d e i d a z i a n c h e s u l l ’ a g r o a l imentare, comparto nel qual e s o n o c o i n v o l t e m o l t e a z i e n d e d e l n o s t r o t e r r i t orio», conclude Gentile
Il 30 e 31 luglio due iniziative istituzionali a Potenza e Matera con la partecipazione dei garanti territoriali per sollecitare la politica
C a r c e r i , p a r
P O T E N Z A . A n c h e l a B a s i l i c a t a
p a r t e c i p a a l l a m o b i l i t a z i o n e n azionale promossa dalla Conferen-
z a d e i g a r a n t i t e r r i t o r i a l i i n p r o -
g r a m m a i l 3 0 l u g l i o L a m a n i f e -
s t a z i o n e p u n t a a s e n s i b i l i z z a r e l’opinione pubblica e a sollecitare la politica nel suo complesso a intervenire con urgenza sul tema dell e c o n d i z i o n i c a r c e r a r i e , r i s p o ndendo all’appello lanciato un mese fa dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasion e d e l l ’ i n c o n t r o c o n i l D i p a r t imento dell’amministrazione penitenziaria
«Attualmente – sottolinea il portavoce dei garanti – su 62 000 detenuti in Italia, 7913 hanno un residuo pena inferiore a un anno e non hanno reati ostativi Inoltre, 1348 detenuti hanno una pena inflitta inferiore a un anno» A fronte di ques t i n u m e r i , p e r ò , s o n o s o l o 2 5 0 i magistrati impegnati nei 29 Tribunali di Sorveglianza e nei 58 Uffici di Sorveglianza sparsi su tutto il territorio nazionale, con gravi carenze anche nel personale di supporto
A r i f e r i r l o è Ti z i a n a S i l l e t t i , G arante regionale delle vittime di reato e delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, che ha annunciato l’adesione d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a c o n d u e i n i z i a t i v e i s t i t u z i o n a l i n e l l e C a s e circondariali di Potenza e Matera previste il 30 e il 31 luglio. Con lei anche la Garante provinciale di Potenza, Carmen D’Anzi
«La scelta delle sedi – precisa Silletti – non vuole oscurare gli altri Istituti Penitenziari della Regione, m a i n t e n d e e v i d e n z i a r e l a s i t u azione complessiva in cui versano l e s t r u t t u r e p e n i t e n z i a r i e l u c a n e , c h e v e r r a n n o v i s i t a t e s e c o n d o u n calendario strutturato» L’affollamento delle carceri lucane, infatti, è un’emergenza non più r i n v i a b i l e « I n B a s i l i c a t a – a ff e r-
ma la Garante – il tasso di sovraffollamento ha raggiunto il 158 per c e n t o » A M a t e r a s i c o n t a n o 1 7 9 detenuti contro i 132 posti regolamentari A Potenza i detenuti sono 165 a fronte di 105 posti, mentre a Melfi si registra la presenza di 92 persone L’Istituto penale per i min o r e n n i d i P o t e n z a o s p i t a a t t u a lmente 18 minori «Nel mio ruolo di prima Garante regionale per le p e r s o n e s o t t o p o s t e a m i s u r e r estrittive – conclude Silletti – ritengo necessario ascoltare il grido di ognuna di queste persone. Dietro le sbarre ci sono uomini, donne e ragazzi che vivono drammi spesso r a d i c a t i n e l t e m p o , c o n r i c a d u t e profonde sulle loro famiglie e sull’intera società Persone che, come sancito dall’articolo 27 della Cos t i t u z i o n e , d a l l ’ O r d i n a m e n t o P enitenziario e dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo, hanno diritto a un trattamento umano, alla dignità, alla salute, al lavoro, alla preghiera, all’integrità fisica Ed è nostro dovere garantire questi dir i t t i a t t r a v e r s o i l n o s t r o i m p e g n o istituzionale e umano»
Chiorazzo interroga la Giunta regionale sull’esclusione delle due città dal progetto nonostante il loro
POTENZA. Il Vice Presidente del Consiglio regionale, Angelo Chiorazzo, ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente della Giunta regionale per chiedere chiarimenti sull’esclusione dei comuni di Banzi e Forenza dal progetto strategico Fantastico Medioevo, avviato con la D.G.R. n. 294 del 12 giugno 2025. Chiorazzo denuncia l’assenza di due comuni fortemente rappresentativi del patrimonio medievale lucano, a fronte di un progetto che dovrebbe essere inclusivo e progressivamente esteso dall'area del Vulture-Melfese-Bradano all’intero territorio regionale. Banzi ospita la storica Badia Benedettina di Santa Maria, mentre Forenza conserva, insieme alla Chiesa di Santa Maria degli Armeni, un impianto urbano medievale e promuove rievocazioni storiche legate ai Templari.
Nell’interrogazione si evidenzia anche il mancato coinvolgimento, già in questa prima fase, degli enti e soggetti individuati dalla stessa delibera re-
gionale, come Soprintendenza, Musei, Università, fondazioni, associazioni e attori della filiera turistica e culturale nonostante siano fondamentali per una progettazione integrata.
Chiorazzo chiede alla Giunta di chiarire i criteri adottati nella selezione dei nove comuni firmatari del protocollo e di definire tempi, risorse e modalità della prevista “seconda fase” del progetto, sollecitando l’immediata inclu-
sione di Banzi e Forenza nelle attività previste per il triennio 2025-2027.
«Se davvero si vuole costruire un grande progetto di riscoperta della memoria medievale lucanaconclude Chiorazzo - occorre farlo in modo inclusivo e programmato. Banzi e Forenza meritano di essere parte di questa narrazione non solo per ciò che rappresentano, ma per ciò che già oggi fanno per la promozione della nostra identità culturale».
La rabbia di Pasquale Caffio: «Siamo pionieri nell’ambito della promozione medievale, ben prima di altri Comuni»
BANZI. «Una decisione incomprensibile e gravemente ingiustificata». Con queste parole il Sindaco di Banzi, Pasquale Caffio, ha manifestato tutto il suo dissenso per l’esclusione del Comune lucano dal protocollo d’intesa “Fantastico Medioevo”, firmato il 25 luglio scorso a Melfi da diversi Comuni dell’area del Vulture Alto Bradano. In una lettera inviata al Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, Caffio ha chiesto chiarimenti urgenti e l’immediata revisione degli atti, con l’inserimento di Banzi tra i partecipanti al progetto. Il primo cittadino ha evidenziato come Banzi rappresenti uno dei centri più antichi e significativi della Basilicata, con una radicata tradizione medievale testimoniata da numerose iniziative promosse nel tempo. «Abbiamo sempre investito nella valorizzazione del patrimonio storico e culturale, attraverso eventi e rievocazioni che ci hanno resi pionieri nell’ambito della promozione medievale, ben pri-
ma di altri Comuni oggi inclusi nel protocollo», ha dichiarato Caffio. Secondo il Sindaco, l’esclusione del Comune non solo è un segnale di scarsa attenzione verso la storia locale, ma rischia di compromettere la credibilità e la coerenza dell’intero progetto “Fantastico Medioevo”. Il protocollo, che si propone di promuovere itinerari te-
matici e iniziative culturali ispirate all’epoca medievale, sarebbe stato arricchito in modo sostanziale dalla presenza di Banzi, che vanta uno dei borghi badiali più antichi e meglio conservati dell’intera regione. Caffio ha chiesto di conoscere quali siano stati i criteri adottati per la selezione dei Comuni e chi abbia
preso la decisione finale tra la Regione, il Comune di Melfi o il soggetto attuatore del progetto. «Banzi non ha mai fatto mancare il proprio impegno per la cultura lucana –ha sottolineato – e l’esperienza che abbiamo maturato in anni di ricerca e progettazione avrebbe potuto offrire un contributo determinante».
Il Sindaco ha concluso l’intervento con un appello diretto al Presidente Bardi: «Lo deve prima ai Lucani e poi ai Banzesi, che con fierezza da secoli abitano, custodiscono e mantengono uno dei borghi badiali più antichi e belli della nostra regione e non solo». Caffio ha ribadito la richiesta di una revisione immediata del protocollo e l’inclusione di Banzi tra i firmatari, auspicando un ripensamento che possa restituire alla comunità banzese il ruolo che merita all’interno del progetto. Una richiesta che, secondo il Sindaco, non è solo legittima ma necessaria per il successo e l’equilibrio dell’intera iniziativa.
Il Presidente del Consiglio regionale celebra Terryana e Orsola per i successi ai Campionati Europei, simbolo di talento e dedizione per la Basilicata
Il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Marcello Pittella, ha ricevuto oggi nella sala Basento della Presidenza del Consiglio le atlete lucane Terryana e Orsola D’Onofrio, la prima atleta delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, originarie di Sant’Arcangelo, reduci dai prestigiosi successi ottenuti ai Campionati Europei di Karate svoltisi a Yerevan, in Armenia. Nel corso dell’incontro, il Presidente ha consegnato alle due giovani sportive una targa celebrativa quale segno di stima e gratitudine per il contributo che, attraverso i loro traguardi, stanno offrendo alla promozione dell’immagine della Basilicata nel mondo. «Terryana e Orsola D’Onofrio» ha dichiarato Pittella «Rappresentano l’esempio che la Basilicata è terra capace di generare modelli virtuosi di dedizione, passione e talento. Il raggiungimento di risultati di altissimo livello non è mai frutto del caso, ma di un impegno quotidiano fatto di lavoro, disciplina e allenamenti costanti. Siamo di fronte a una famiglia straordinaria, non solo per i risultati sportivi raggiunti, ma anche per i valori profondi che ha sempre saputo esprimere, a partire dal forte legame con il proprio paese d’origine. È una famiglia di atleti, certo, ma soprattutto di cittadini esemplari». Il Presidente ha poi rivolto un pensiero all’agente di Polizia Francesco D’Onofrio, fratello delle due campionesse e anch’egli atleta: Il gesto compiuto dall’agente D’Onofrio merita la più profonda gratitudine delle istituzioni e rappresenta un esempio da cui tutti dovremmo trarre ispirazione: «Spero di poterlo incontrare appena sarà possibile».
Presenti in sala Basento, anche il Dirigente Generale del Consiglio, Nicola Coluzzi, e il sindaco di Sant’Arcangelo, Salvatore La Grotta a testimonianza del forte legame tra la comunità e le due giovani atlete. Al primo cittadino è stata conferita, per l’occasione, la medaglia celebrativa del Consiglio regionale della Basilicata, quale riconoscimento per il sostegno istituzionale offerto alle eccel-
lenze del territorio.
«Per me, che rappresento la loro comunità» ha affermato il sindaco La Grotta «È motivo di grande orgoglio essere qui oggi. Le loro storie dimostrano che anche da una piccola regione come la nostra, grazie al merito e a una società che valorizza l’impegno, si possono raggiungere traguardi straordi- nari. È un messaggio forte per tutti i giovani. Dobbiamo continuare a fare di più, potenziando le infrastrutture, offrendo opportunità e investendo sul territorio. Il nostro compito è creare le condizioni perché le comunità siano capaci di far emergere il talento».
Terryana D’Onofrio ha voluto esprimere tutta la propria gratitudine: «È sempre un grande orgoglio ricevere un riconoscimento così importante. Ringrazio il Presidente e tutto lo staff per l’invito. Tornare in Basilicata e sentirsi accolte con questo affetto è per noi motivo di profonda soddisfazione. Siamo grate a chi ha pensato a noi per questa cerimonia e ci impegniamo, ogni giorno, per portare in alto il nome della nostra terra. La competizione in Armenia è stata tra le più significative dell’anno, ho conquistato il titolo europeo individuale e, insieme a mia sorella Orsola, una medaglia di bronzo a squadre. Il nostro obiettivo è rappresentare al meglio l’Italia, e in particolare la Basilicata». Orsola D’Onofrio ha invece illustrato i progetti futuri: «Da settembre ripartiremo con una gara di Serie A in Austria, una tappa importante anche per la qualificazione nel ranking internazionale. Io continuerò a seguire le orme di mia sorella, che per me è un esempio e un punto di riferimento. Ricevere un premio come questo è un segnale davvero importante, sono ancora all’inizio del mio percorso e poter rappresentare la mia regione è per me motivo di grande orgoglio». Richiamando il valore formativo dello sport, il Presidente Pittella ha concluso esortando il Governo regionale a potenziare le politiche a favore dello sport. «La Regione» ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale, Marcello Pittella «Deve rafforzare il proprio sostegno allo sport
agonistico, poiché in ogni competizione si esprime e si rappresenta l’intera Basilicata. Nel corso della nostra esperienza di governo regionale avevamo pensato ad un piano di interventi per le infrastrutture sportive e un progetto di comunicazione per valorizzare lo sport. Perché dietro ogni successo c’è una storia che merita attenzione e deve essere raccontata nel modo migliore».
Bardi a Grassano: «Si è preso cura della comunità con spirito di servizio, è giusto ricordarlo La memoria è il filo invisibile che unisce la comunità»
n g e s t o s i g n i f i c a t i v o
c h e v a o l t r e l ’ o m a ggio personale: è un ri-
chiamo forte ai valori di respon-
s a b i l i t à , e m p a t i a e s e r v i z i o a l l a
comunità» Con queste parole il
Presidente della Regione Basili-
cata, Vito Bardi, è intervenuto ie-
ri mattina alla cerimonia ufficiale di intitolazione del Distretto sa-
nitario di Grassano alla memoria
del dottor Vito Magnante
B a r d i h a r i c o r d a t o c o n c o m m o -
z i o n e l a f i g u r a d e l m e d i c o - c h i -
rurgo e sindaco definendolo «un esempio luminoso di come la pro-
fessionalità e il senso civico pos-
s a n o f o n d e r s i i n u n ’ u n i c a v o c a -
zione” Magnante, ha sottolinea-
to Bardi, “non ha mai considera-
to la medicina come un mestiere,
m a c o m e u n a m i s s i o n e a l s e r v i -
zio degli altri» Il dottor Magnante ha esercitato
la professione medica per decen-
ni con rigore e profonda umani-
t à , o p e r a n d o i n i z i a l m e n t e a l -
l’ospedale di Tricarico, al Pronto
Soccorso dell’ospedale di Mate-
ra e, infine, nel Distretto Sanita-
rio di Grassano, dove è stato re-
sponsabile del 118 Il suo impe-
gno non si è limitato alla sanità:
da sindaco di Grassano, infatti, si
è distinto per passione civica, ca-
p a c i t à d i a s c o l t o e d e d i z i o n e a l
bene comune
«Il dottor Magnante si è preso cu-
ra della sua comunità con lo stes-
so spirito con cui si prendeva cu-
ra dei suoi pazienti - ha aggiunto
B a r d i - E c c o p e r c h é r i c o r d a r l o
con l’intitolazione di un presidio
sanitario non è solo un atto sim-
bolico, ma un esempio concreto per le generazioni future»
I l D i s t r e t t o S a n i t a r i o d i G r a s s ano, oggi più che mai, rappresenta un punto di riferimento per la sanità territoriale lucana Garan-
t i s c e s e r v i z i f o n d a m e n t a l i c o m e
l’assistenza di base, domiciliare,
l’attività specialistica ambulato-
riale, il 118 medicalizzato, le vac-
cinazioni e l’integrazione socio-
s a n i t a r i a V i o p e r a n o a n c h e r e -
p a r t i d i f i s i a t r i a , d e r m a t o l o g i a ,
otorinolaringoiatria, cure pallia-
tive domiciliari, assistenza psico-
logica e protesica
«Grassano non è un presidio pe-
riferico - ha detto il Presidente -
ma centrale nella logica di una sa-
n i t à d i f f u s a , e q u a e i n t e g r a t a
Questo equilibrio tra accessibili-
tà, qualità e continuità delle cure
è u n m o d e l l o c o n c r e t o c h e v o -
g l i a m o r a f f o r z a r e , a n c h e a t t r a -
verso i simboli e la memoria»
Nel corso del suo intervento, Bardi ha anche ribadito l’impegno del Governo regionale a investire nel-
l a s a n i t à t e r r i t o r i a l e « L e C a s e
della Comunità, le Centrali Ope-
rative Territoriali e gli Ospedali
di Comunità - ha detto - rappre-
sentano l’architettura di un siste-
ma più vicino, accessibile e uma-
no Ma questo non basta: voglia-
mo potenziare i servizi esistenti,
rendendo ogni presidio un punto
d i a s c o l t o e r i s p o s t a a i b i s o g n i
reali delle persone»
Infine, un pensiero alla comunità: «Questa non è solo una ceri-
m o n i a - h a c o n c l u s o B a r d i - m a
un messaggio alla Basilicata in-
tera: la buona sanità si costruisce con le buone persone, con i territori e con le comunità Intitolare q u e s t o d i s t r e t t o a l d o t t o r M agnante è un atto di verità, perché ciò che lui ha rappresentato - cura, dedizione, spirito civico - è il fondamento di ogni sistema sanitario che voglia davvero funzionare La memoria è il filo invisibile che tiene insieme una comunità. Oggi quel filo prende un nome, quello del dottor Magnante, e si lega indissolubilmente a questo luogo e a tutta la Basilicata»
GRASSANO L’assessore alla Salute ha partecipato alla cerimonia: «Figura amatissima per la sua dedizione alla salute pubblica e alla comunità»
Si è svolta ieri matti-
na la cerimonia uffi-
ciale di intitolazione d e l D i s t r e t t o S a n i t a r i o d i
Grassano al dott Vito Magnante, medico chirurgo e già sindaco della città, figura amatissima per la sua
dedizione alla salute pubblica e alla comunità locale L’evento, molto parte-
c i p a t o d a l l a c i t t a d i n a n z a , h a r a p p r e s e n t a t o u n m omento di forte valore simbolico e istituzionale
Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il vescovo della diocesi Mater a - I r s i n a e T r i c a r i c o , s u a
eccellenza Mons Benoni
A m b a r u s , i l s i n d a c o d i Grassano, Filippo Luber-
m e n t o p e r t u t t a l a s a n i t à
territoriale lucana»
I l D i s t r e t t o S a n i t a r i o d i
G r a s s a n o , a r t i c o l a z i o n e
d e l l ’ A S M – A z i e n d a S a -
nitaria di Matera, rappre-
s e n t a u n p r e s i d i o f o n d a -
mentale per la tutela della
s a l u t e d e i c i t t a d i n i d e l l a
M e d i a C o l l i n a M a t e r a n a .
L a s t r u t t u r a a s s i c u r a un’ampia gamma di servi-
z i t e r r i t o r i a l i e s s e n z i a l i : dall’assistenza primaria al-
l e c u r e d o m i c i l i a r i , d a l -
l’emergenza-urgenza alla
specialistica ambulatoria-
l ’ a s s e s s o r e L a t r o n i c o – è nostro dovere rafforzare la
r e t e d e i s e r v i z i d i p r o s s im i t à , a f f i n c h é o g n i c i t t adino, anche nei centri più p i c c o l i , p o s s a c o n t a r e s u un’assistenza equa, contin u a e d i q u a l i t à I l D is t r e t t o d i G r a s s a n o è u n modello concreto di questo approccio
to e l’assessore regionale a l l a S a l u t e , P o l i t i c h e p e r la Persona e PNRR, Cosimo Latronico che ha così d i c h i a r a t o : « I l D o t t M agnante è stato un esempio concreto di umanità, pros-
s t r e t t o S a n i t a r i o d i G r a ss a n o è u n g e s t o c a r i c o d i riconoscenza verso chi ha s a p u t o c o n i u g a r e p r o f e ssionalità sanitaria e servi-
z i o i s t i t u z i o n a l e c o n a u -
s i m i t à e v i s i o n e d e l b e n e comune Intitolargli il Di-
tentica passione civile; La
sua figura resta un riferi-
l e , d a i s e r v i z i i n f e r m i e r i -
s t i c i a l l a p r e v e n z i o n e , f i -
no all’integrazione socio-
sanitaria
«In un momento storico in
c u i i l t e r r i t o r i o t o r n a a l
c e n t r o d e l l ’ o r g a n i z z a z i o -
ne sanitaria – ha aggiunto
Accesso digitale semplificato, meno attese e più servizi: ecco le novità per gli utenti del sistema sanitario lucano
POTENZA. Da ieri, lunedì 28 luglio, la sanità lucana compie un importante passo verso la digitalizzazione grazie all’attivazione dei nuovi servizi online disponibili sul portale «Salute Basilicata» e sull’omonima app per dispositivi mobili. L’annuncio arriva dall’assessore alla Salute, alle Politiche della Persona e al Pnrr, Cosimo Latronico, che ha illustrato le potenzialità del sistema integrato messo a disposizione dei cittadini. Attraverso il sito ufficiale www.salute.basilicata.it e l’app gratuita scaricabile da App Store e Play Store, sarà ora possibile effettuare con pochi clic operazioni fondamentali per l’accesso al servizio sanitario regionale. I cittadini potranno prenotare e pagare online le prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate sia dalle strutture pubbliche sia da gran parte di quelle private, scegliere o revocare il proprio Medico di Medicina Generale o il Pediatra di Libera Scelta, e consultare in qualsiasi momento il proprio Fa-
scicolo Sanitario Elettronico. Il nuovo sistema, già operativo, sarà avviato in una fase sperimentale della durata di sei mesi, durante la quale saranno monitorate prestazioni e funzionalità per permettere eventuali correttivi e giungere così a una piena e stabile implementazione. «Con l’introduzione di questo strumento – ha dichiarato Latronico – rendiamo il servizio sanitario regionale più moderno, accessibile e vicino ai cittadini. Prenotare una visita diventa oggi semplice, rapido e intuitivo, contribuendo a ridurre tempi di
L’APPELLO DEL CONSIGLIERE REGIONALE BOCHICCHIO
«Scongiurare rischio stop al servizio di psicologia»
attesa e burocrazia. È un passo concreto verso una sanità più efficiente, realmente orientata alle esigenze quotidiane delle persone». Per eventuali difficoltà tecniche nell’utilizzo dei servizi è attivo il numero 371/3736999, operativo dal lunedì al venerdì, oppure è possibile scrivere all’indirizzo e-mail help@salute.basilicata.it. Sul portale regionale e sul sito della Regione Basilicata sono disponibili anche video tutorial esplicativi che guidano l’utente all’uso corretto delle principali funzionalità.
NUOVE ENERGIE PER LA SANITÀ TERRITORIALE LUCANA
POTENZA. Concluso il triennio di formazione specifica in medicina generale per il periodo 2021/2024: sono diciannove i medici che, superando la sessione ordinaria degli esami finali tenutasi il 16 giugno, hanno ottenuto il diploma abilitante all’esercizio della professione. Potranno ora operare all’interno del sistema sanitario territoriale della Basilicata. «È un risultato concreto e significativo – ha commentato l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico –perché questi nuovi medici sono risorse preziose per il territorio, in particolare per le aree interne e più fragili». Il corso, avviato nel 2021, prevedeva trentadue posti totali, di cui dieci finanziati con fondi Pnrr. «Grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza – ha prose guito Latronico – abbiamo investito sui giovani medici, rafforzando la medicina di prossimità e garantendo una presenza capillare di professionisti qualificati». Altri tre medici completeranno il percorso entro ottobre 2025.
Personale carente, la Uil Fpl critica la tardiva attenzione politica
«Fibrosi Cistica, allarme ignorato per le disfunzioni al “San Carlo”»
POTENZA. «Va scongiurato ogni possibile rischio di stop del servizio di psicologia del Dipartimento oncologico dell’Azienda ospedaliera “San Carlo” di Potenza.Tale servizio rappresenta un presidio importante sia a favore dei pazienti affetti da patologie gravi e acute, con effetti concreti sulla loro quotidianità, sia a favore delle loro famiglie che possono contare per il loro familiare su un sostegno in più. Per questo – accogliendo la sollecitazione della Uil fp e, nel contempo, tenendo presenti le rassicurazioni dei vertici dell’Azienda ospedaliera – serve lavorare perché il servizio non solo non venga sospeso ma possa essere, nel prossimo fu- turo, rafforzato». È quanto sostiene in una nota il capogruppo socialista Antonio Bochicchio intervenendo sulle criticità sollevate dalla funzione pubblica della Uil sul servizio di psicologia del Dipartimento oncologico del “San Carlo”. «Si tratta di un servizio fondamentale per chi è costretto ad affrontare una patologia oncologica, con tutti gli aspetti pratici e psicologici ad essa connessi», conclude il consigliere regionale.
POTENZA. «Intervento tardivo». Così la Uil Fpl commenta la recente interrogazione regionale sulla carenza di personale al Centro Fibrosi Cistica dell’Ospedale San Carlo di Potenza. Il sindacato sottolinea come le criticità siano note da tempo e denunciate senza esito. «È da mesi che segnaliamo una situazione insostenibile», afferma Gerardo Sarli, segretario organizzativo regionale, indicando una cronica carenza di personale dedicato. Attualmente, l’assistenza è garantita da un solo infermiere dell’associazione, presente solo la mattina dal lunedì al sabato. In tutti gli altri orari, la responsabilità ricade sul personale della Pediatria, già in grave sofferenza con due soli operatori per turno, chiamati a gestire contemporaneamente pazienti ricoverati, consulenze dal Pronto Soccorso, osservazioni cliniche e chirurgia pedia-
trica. Questa organizzazione «nega ai pazienti un’assistenza qualificata e tempestiva», avverte Sarli, che richiama uno studio della Società Italiana per la Fibrosi Cistica. Su diciannove centri analizzati, tredici dispongono di medici dedicati, con un rapporto tempo/paziente adeguato agli standard nazionali e internazionali. Una realtà molto distante da quella lucana. La Uil Fpl respinge dunque la definizione di «Centro di Eccellenza» e chiede un intervento immediato che vada oltre le dichiarazioni politiche. «La carenza non è solo medica: mancano anche infermieri formati, e l’intera organizzazione è inadeguata», conclude Sarli. L’appello è a garantire finalmente ai pazienti fragili un diritto alla salute pienamente rispettato.
I consiglieri comunali di opposizione soddisfatti: «La Regione onora l’impegno, superando lo sgambetto normativo voluto dal Pd»
D I R O S A M A R I A M O L L I C A
POTENZA Dopo mesi di incer-
tezza e attese, il Comune di Potenza può finalmente tirare un so-
s p i r o d i s o l l i e v o È d e l l e s c o r s e ore la notizia dell’avvenuto saldo del contributo straordinario al Com u n e d i P o t e n z a d a p a r t e d e l l a
R e g i o n e
B a s i l i c a t a , a c o m p l e t a -
mento dei 40 milioni di euro pre-
visti dall’articolo 20 della Legge
Regionale 31 maggio 2022, n 9
A l l ’ a p p e l l o m a n c a v a l ’ u l t i m a
tranche del contributo regionale
d e s t i n a t o a P o t e n z a d i 9 m i l i o n i
di euro
« A c c o g l i a m o c o n s o d d i s f a z i o n e
e senso di gratitudine istituziona-
le La decisione della Giunta re-
gionale, che ha scelto di onorare
fino in fondo l’impegno assunto
nei confronti del capoluogo di re-
gione, è un segnale chiaro di re-
sponsabilità, attenzione e rispet-
to verso la città di Potenza e ver-
s o i s u o i c i t t a d i n i » h a n n o a f f e r -
mato i consiglieri di centrodestra
del Comune di Potenza
In un momento storico così deli-
cato per le finanze dell’Ente, «il
superamento delle ambiguità in-
trodotte dal famigerato comma 3
d e l l ’ a r t i c o l o 2 0 – f r u t t o d i u n
emendamento presentato dal Partito Democratico – rappresenta un
atto politico e amministrativo di
g r a n d e l u c i d i t à » h a n n o s o t t o l i -
neato i consiglieri di centrodestra
« F i n d a l l ’ i n i z i o – h a n n o d i c h i a -
r a t o i c o n s i g l i e r i d i o p p o s i z i o n e
– q u e l c o m m a s i è r i v e l a t o u n
ostacolo più che una garanzia Era
chiaro l’intento politico di frena-
re l’erogazione dei fondi, ponen-
d o i l C o m u n e d i P o t e n z a i n u n a
situazione di incertezza e poten-
ziale blocco finanziario»
Va ricordato infatti che il Comu-
ne capoluogo è alle prese con un
p i a n o d i r i e q u i l i b r i o f i n a n z i a r i o
che con grandi sacrifici permet-
t e r à a l c a p o l u o g o d i l i b e r a r s i d i
un’ingente somma debitoria che
ha rischiato di portarlo al disse-
sto finanziario
« L a G i u n t a r e g i o n a l e d i c e n t r o -
d e s t r a c o n v i s i o n e i s t i t u z i o n a l e
s a l d a e m a t u r a h a s a p u t o i n t e r -
p r e t a r e c o r r e t t a m e n t e l a n o r m a ,
distinguendo tra finalità del con-
t r i b u t o r e g i o n a l e e d e l s o s t e g n o
statale, e procedendo così con la
dovuta liquidazione - hanno con-
tinuato -È un aspetto che ci rincuora e che conferma, ancora una
v o l t a , l a g r a n d e c o n s i d e r a z i o n e
che l’amministrazione regionale
g u i d a t a d a l c e n t r o d e s t r a r i s e r v a
a l l a c i t t à d i P o t e n z a U n a d i f f e -
renza
di approccio netta rispetto a quelle frange del Partito Demo-
c r a t i c o c h e c o
L’INTERVISTA Magic Man racconta a Cronache i laboratori organizzati in tutte le scuole per «stimolare l’attenzione e la creatività»
Tanto impegno, tanta passione, la voglia di divertire e far divertire gli alunni e i ragazzi in generale grazie allo strumento della prestidigitazione Questo il senso delle iniziative portate avanti da Giuseppe Latronico, in arte Magic Man nell'ambito del progetto laboratorio educativo-formativo presso le scuole dell'infanzia e delle primarie della Basilicata durante lo scorso anno scolastico e che grazie alla professionalità di Giuseppe Latronico e delle 7 collaboratrici sarà confermato anche per il prossimo anno scolastico e fortemente voluto dalla coordinatrice Giovanna Molinari per dare continuità ad un percorso di alto profilo umano e relazionale
L’obiettivo è quello di far conoscere e apprezzare i giochi di prestigio attraverso la partecipazione diretta dei bambini, stimolare l'interesse sviluppando la creatività,comprendere l'importanza dei colori e del movimento grazie alla musica dance che forma la personalità in età evolutiva, il movimento costruito su brani musicali stimola i bambini a esplorare lo spazio, conoscere il loro corpo, comunicare e relazionarsi con gli altri, comunicare emozioni e sensazioni, migliorare la gestualità, la postura Il laboratorio fortemente voluto dal Miur si svolgerà sempre di mattina in ampie sale e con una durata di novanta minuto. Giuseppe Latronico, nato il 2 dicembre 1951 a Grumento Nova ma residente a Potenza ha parlato di questo suo im-
pegno
Come nasce la passione per la prestidigitazione?
«Io adesso sono in pensione ma ho iniziato come insegnante in scienze motorie, prima si chiamava educazione fisica Dopo aver avuto esperienze con tantissimi musicisti, Agostino Gerardi, Arisa e tanti altri professionisti più che altro del mondo del folk, è nata l’idea di creare qualcosa per i bambini, sono stato tra i primi a Potenza a fare questo e parliamo di 25 anni fa Ho iniziato questo percorso prima iscrivendomi al club Magico Italiano, mi ha insegnato tutto il compianto Enzo Garramone, al quale sono molto legato Poi pian piano si è costituito il gruppo, sono partito con l’affiancamento di una ragazza e ora lo staff è composto da me e 7 ragazze, tutte animatrici, tutte universitarie che portano ai bambini gioia e spensieratezza» Come reagiscono i bambini?
«Bene, molto bene perché i bambini con quello che noi facciamo si divertono Per noi è fondamentale che i bambini socializzino divertendosi Facciamo conoscere e apprezzare i giochi di prestigio, che stimolano l'attenzione, l'interesse stimolando anche in loro la creatività» Come organizzate i laboratori?
«Grazie al Miur territoriale e a Giovanna Molinari partiamo di nuovo quest’anno con i laboratori che noi facciamo nelle scuole a titolo
completamente gratuito Tutte lescuole, piccole e grandi che siano Diciamo che è un sacrificio economico da parte mia ma ne è valsa la pena I bambini ci guardano con curiosità, gli insegnanti pure e da lì si sviluppa una catena di situazioni Solitamente facciamo prima una lezione agli insegnanti per far capire di cosa si tratta epoi, il giorno dopo, facciamo il laboratorio con i bambini» Le prospettive?
«Io ho una certa età, questo forse sarà l'ultimo laboratorio, gli anni passano e la stanchezza c ' è L e r a g a z z e d o b b i a m o s e m p re s o s t i t u i r l e perchè poi vanno via, si laureano Devo dire adesso finalmente dopo tanti anni ho un gruppo ben solido, molto preparato Noi facciamo un ’animazione diversa dalle altre, noi facciamo animazione ritmica per migliorare il senso, non solo d'ascolto ma anche ritmico dei bambini, miglioriamo la gestualità, aiutiamo a vincere la timidezza e l'insicurezza I genitori apprezzano molto» FRANCESCO MENONNA
Presentato il progetto. Telesca: «Un confronto di idee per attrarre talenti», Romaniello (Lfc): «Formazione per migliorare la qualità dei festival»
ferenze
del Polo della Cultura del
Comune di Potenza il Fe-
s t i v a l M e d i a T a l e n t s o n
t o u r , n a t o n e l l ' a m b i t o d e l
Creative Europe Desk Ita-
lia Media in collaborazio-
ne con le cinque film com-
mission del Sud Italia, Ba-
s i l i c a t a , S i c i l i a , P u g l i a ,
Campania e Calabria
Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso
parte il Sindaco di Poten-
z a , V i n c e n z o T e l e s c a , l a
Presidente di Lucania Film
C o m m i s s i o n , M a r g h e r i t a Romaniello e il direttore di Cinecittà Lab, Enrico Bu-
falini Potenza fa parte del
progetto partito il 16 e 17
giugno a Bari La seconda
tappa ha avuto luogo il 4 e
5 luglio a Napoli, la terza
a L a m e z i a T e r m e i l 1 4 e
1 5 l u g l i o , m e n t r e n e l c a -
p o l u o g o l u c a n o l ' e v e n t o
sarà svolto in queste ore
Potenza dunque meta scel-
ta da Cinecittà per questo importante momento cine-
m a t o g r a f i c o , c h e v e d e l a
p r e s e n z a d i f o r m a t o r i e
esperti del settore chiama-
ti a dare consigli ai partecipanti, tutto questo per fa-
vorire un deciso accresci-
m e n t o d e l l e c o m p e t e n z e
d e g l i s t e s s i . I l m i g l i o r a -
mento del modello di business rappresenta il punto nevralgico di un festival
c h e p u n t a s u l p o t e n z i a l e del pubblico e sul posizio-
n a m e n t o d e l l o s t e s s o p e r incentivare la passione per
la cinematografia
I l S i n d a c o , V i n c e n z o T e -
l e s c a h a p a r l a t o d e l l ' i n i -
z i a t i v a : « A P o t e n z a , i n questo momento, abbiamo
V i s i o n i V e r t i c a l i c h e s i
unisce ai festival delle altre regioni La cosa fonda-
mentale è fare massa criti-
c a a n c h e q u e l l a c h e p u ò
e s s e r e u n s e m p l i c e c o n -
fronto di idee tra chi ope-
ra in questo mercato e rendere Potenza attrattiva, in-
clusiva anche dal punto di
vista cinematografico In-
f a t t i h o v o l u t o c o n F i l m
C o m m i s s i o n , i n i z i a r e a
s t r i n g e r e r a p p o r t i , c e d e ndo spazi del comune affin-
c h é p o t e s s e r o e s s e r e u t i -
lizzati per le varie richieste»
M a r g h e r i t a R o m a n i e l l o , P r e s i d e n t e d e l l a L u c a n a
Film Commission ha parlato del festival: «Il Media
Talent è una realtà che na-
s c e d a l c u o r e d i u n O p a
creativa ed è messo su da
Cinecittà, in particolare da Cinecittà Formazione Media talent è un corso inten-
sivo e molto specialistico
di formazione e perfezio-
n a m e n t o d i t u t t e l e r e a l t à che nel mezzogiorno d'Italia hanno a che fare con un
f e s t i v a l c i n e m a t o g r a f i c o Questa è la tappa finale di
un tour che ha attraversa-
to la Calabria, la Puglia e
la Campania ed è arrivato a P o t e n z a . C o n d o c e n t i
s p e c i a l i z z a t i e f o r m a t o r i
m e s s i a d i s p o s i z i o n e d a
Cinecittà, coloro che sono stati selezionati da un ban-
do che Cinecittà stesso ha
e m a n a t o a g l i i n i z i d e l -
l ' e s t a t e , i n m a n i e r a i t i n erante sono stati formati su come si realizza, su come
s i o r g a n i z z a , s u c o m e s i rapporta un festival con il t e r r i t o r i o , s i s v i l u p p a l a p a r t e i n d u s t r y , c i o è t u t t a quella parte legata non sol-
t a n t o a l l ' e v e n t o i n s è o a l
c o n c o r s o i n s e m a a l l ’ i n -
c o n t r a r e r e a l t à a n a l o g h e
c h e p o s s o n o v a l o r i z z a r e
ulteriormente il loro festi-
val» E n r i c o B u f a l i n i , d i r e t t o r e
Cinecittà ha chiuso la carr ellata d i p ar er i in mer ito al festival: «L'impegno di
Cinecittà è quello di colla-
b o r a r e c o n t u t t o i l P a e s e , in particolar modo con le a r e e d e l m e r i d i o n e n e l q u a l e d a a l c u n i a n n i p o r -
t i a m o a v a n t i i l p r o g e t t o
M e d i a T a l e n t s o n T o u r ,
d e s t i n a t o p r o p r i o a l l e r e -
gioni del Sud perché oltre
a d a v e r e u n u f f i c i o d e d i -
c a t o n e l l ' a m b i t o d e l p r ogetto Media Desk a queste
a r e e a b b i a m o v i s t o c o n
s u c c e s s o c h e d a r e u n i mpulso in termini di formazione e di mentoring a del-
in maniera sempre più forte. Q
le situazioni che già sono s u l t e r r i t o r i o è s e r v i t o a
Il Consiglio di Stato ribalta il verdetto del Tar : il Comune non poteva imporre a Ceraldi la rimozione del materiale e la bonifica della zona
Il Consiglio di Stato ha
ribaltato il verdetto del Tribunale amministrativo regionale (Tar) di Basilicata, risalente allo scor-
s o g
Comune di Tito e relativo al caso dei rifiuti pericolo-
si e non rinvenuti nei pressi del viadotto limitrofo allo stabilimento dell’ex Da-
ramic
Nell’aprile del 2024, il Comune ingiunse a Canio Ce-
r a l d i , n e l l a q u a l i t à d i d i -
r e t t o r e d e l l o s t a b i l i m e n t o
d e l l ’ e x D a r a m i c S r l f i n o
a l 3 1 d i c e m b r e 2 0 1 2 , d i
procedere a propria cura e
a proprie spese alla rimo-
zione dei rifiuti e alla bo-
nifica di tutti i materiali in questione
I r i f i u t i e r a n o s t a t i r i n v e -
n u t i d a l N o e s o t t o i l v i a -
dotto che collega il centro
f i e r i s t i c o E f a b a l l a s e d e
d e l l ’ e x C o n s o r z i o I n d u -
s t r i a l e d i P o t e n z a i n
un’area adiacente al cana-
le naturale che costeggia il
tracciato ferroviario
È l’ordinanza sindacale del 2024 quella di cui Ceraldi,
rappresentato e difeso da-
g l i a v v o c a t i M a u r i z i o
Spera e Antonio Lamarte,
ha ottenuto l’annullamen-
to dal Consiglio di Stato
Ricorso accolto poichè ri-
scontrato il vizio di istrut-
t o r i a n o n c h è i l d i f e t t o d i motivazione, ma non solo, essendo state rimarcate al-
tre e varie incongruenze
L’ordinanza sindacale se-
guiva a una nota del luglio
2023 con cui il Comando
dei Carabinieri del Noe di
Potenza aveva avvisato la
P r o v i n c i a d i P o t e n z a d e l
rinvenimento dei rifiuti in
area dell’allora Consorzio
A s i , o g g i A p i b a s , e a l l a
successiva nota della Pro-
vincia di Potenza, dell’ot-
tobre dello stesso anno, da
c u i e m e r g e v a i l « r i n v e n i -
mento di rifiuti pericolosi e non derivanti dall’attivi-
t à s v o l t a n e l l ’ a r e a D a r a -
m i c - S p e p O n e n e i p r e s s i
d e l v i a d o t t o l i m i t r o f o , r isalente al settembre 2006»
Ceraldi, in primo luogo, ha contestato che i rifiuti fos-
sero effettivamente ricon-
ducibili al periodo in cui la
direzione dell’ex Daramic
era a lui affidata
Come secondo spunto di-
fensivo, è stato evidenziato che, pur volendo conce-
dere all’ipotesi del Comu-
n e d i T i t o l a b o n t à d e l l a
v e r i d i c i t à s u l l ’ i n d i v i d u a -
zione del produttore dei ri-
f i u t i , t r a l ’ a l t r o « n e p p u r e
c a m p i o n a t i e r i n v e n u t i i n
u n ’ a r e a e s t e r n a a q u e l l a dello stabilimento e di pro-
p r i e t à d i u n s o g g e t t o t e r -
zo», comunque, in estrema
s i n t e s i , l a r e s p o n s a b i l i t à
della rimozione e bonifica
s a r e b b e d o v u t a r i c a d e r e
sulla società e non su Ce-
raldi
Inquadrata la controversia,
il Consiglio di Stato, prio-
ritariamente, ha riscontra-
t o c o m e d a l l ’ i s t r u t t o r i a
svolta dal Comune di Tito
non emergessero elementi t a l i d a c o n s e n t i r e d i r i t enere dimostrata, «neppure
in via presuntiva», la rife-
r i b i l i t à d e i r i f i u t i a l l ’ a t t iv i t à d e l l a D a r a m i c H o l -
d i n g S r l , n é , « a m a g g i o r r a g i o n e » , a C e r a l d i q u a l e direttore responsabile dello stabilimento Non risul-
tano svolti, inoltre, accertamenti specifici né risul-
ta sviluppata «alcuna altra
argomentazione» in meri-
to P r e c i s a t o a n c h e c h e , p e r
e v e n t u a l i f u t u r i s v i l u p p i , come sostenuto dalla dife-
sa di Ceraldi, il responsa-
bile dell’inquinamento, su cui grava l’obbligo di atti-
vare la procedura di bonifica, si identifica «non con
i l s i n g o l o a m m i n i s t r a t o r e
ma con la società stessa»,
o v v e r o « i n c a s o d i i n o s -
Anche la Polizia di Stato alla gior nata di sensibilizzazione
La Polizia di Stato ha partecipato alla giornata di sensibi-
lizzazione sui pericoli derivanti dalla ludopatia e dall’assunzione di alcol e droghe, svoltasi domenica scorsa nella villa comunale di Avigliano
L’evento, rivolto alla cittadinanza, è stato organizzato dall’associazione ACAT del Potentino ODV-ETS ed ha visto la partecipazione di associazioni ed istituzioni che si sono c o n f r o n t a t e i n u n d i b a t t i t o p e r l’adozione di uno stile di vita corretto
Nell’occasione gli operatori della Polizia Stradale di Potenza hanno allestito uno stand con il percorso per la simulazione dello stato di alterazione mediante l’utilizzo di particolari occhiali e mostrato il funzionamento delle apparecchiature in uso alla Specialità della Polizia di Stato per accertare l’assunzione di alcol su strada
servanza degli obblighi re-
l a t i v i a l l a g e s t i o n e d e i r i -
f i u t i , l a s o c i e t à r i s p o n d e
sotto il profilo patrimonia-
le, mentre, solo con riferi-
m e n t o a l l a r e s p o n s a b i l i t à
penale essa grava su colui
c h e h a p o t e r i d i g e s t i o n e
dell'ente al momento consumativo del reato»
I l d e t t a g l i o i n t r o d u c e a d
un’altra questione affront a t a d a i m a s s i m i g i u d i c i
a m m i n i s t r a t i v i : l a d o p p i a
imprecisione del Comune
di Tito La prima, cioè l’aver rile-
v a t o c h e « i l r u o l o d i r e -
s p o n s a b i l e d e l l o s t a b i l i -
m e n t o , e s s e n d o c o l l o c a t o in una posizione indubbia-
m e n t e a p i c a l e a l l ’ i n t e r n o della fabbrica, è tale da im-
p l i c a r e n e c e s s a r i a m e n t e
una sua precisa responsa-
b i l i t à » n e l l a b o n i f i c a , è
quella già liquidata
L a s e c o n d a , a t t i e n e a l b inario penale avendo il Comune di Tito richiamato la
s e n t e n z a d e l T r i b u n a l e d i
CONTROMANO, FERITA GRAVE LA
Potenza emessa nel 2014
Il Consiglio di Stato non ha potuto non rilevare che a differenza di quanto riten u t o d a l l ’ A m m i n i s t r a z i on e c o m u n a l e , l a s e n t e n z a p e n a l e c i t a t a , r e s a n e ll ’ a m b i t o d e l p r o c e d i m e nto a carico di Canio Ceraldi per violazione delle norm e n e l l a g e s t i o n e d e i r ifiuti pericolosi e non, «non
n t
idoneo a dimostrare la responsabilità di Ceraldi» Non lo è, trattandosi di una p r o n u n c ia ch e , d ic h ia r a to l’
nna
Per questi e altri motivi, riformata la sentenza del Tar d i B a s i l i c a t a e a n n u l l a t a l’ordinanza del sindaco del C o m u n e d i T i t o
proprie spese alla rimozione dei rifiuti e alla bonifica
c o n t r o f r o n t a l e s u l l a A 4 :
Tra le vittime del grave incidente avvenuto domenica sull’A4 tra No-
v a r a E s t e M a r c a l l o M e s e r o anche il trentasettenne di Tito Amodio Giurni.
S e c o n d o l e p r i m e r i c o s t r uz i o n i , u n a P e u g e o t 2 0 7 g u id a t a d a u n u o m o d i 8 2 a n n i h a i m b o c c a t o l ’ a u t o s t r a d a c o n t r o m a n o a l l ’ a l t e z z a d i Marcallo Mesero. L’anziano potrebbe aver confuso la corsia di sorpasso con quella di marcia, procedendo nella direzione sbagliata. L’impatto
f r o n t a l e c o n u n a P e u g e o t 3008 è stato violento e non ha l a s c i a t o s c a m p o a q u a t t r o persone Silvia Moramarco,
moglie di Giurni, di un anno più giovane e anche lei originaria di Tito, ricoverata all’ospedale Niguarda di Milan o , c o n t r a u m i a l t o r a c e e fratture a una gamba e a un braccio, è l’unica sopravvissuta all’incidente stradale. Amodio e Silvia, lui impiegato in banca, lei architetto, ad agosto avrebbero festeggiato due anni di matrimonio
Il Consiglio comunale approva l’idea del Bosco della Memoria: urne biodegradabili e nuovi alberi per i pet defunti
M AT E R A . U n c i m i t e r o dedicato agli animali d’affezione che unisce memoria e sostenibilità ambien-
t a l e È q u a n t o n a s c e r à a
M a t e r a g r a z i e a l l ’ a p p r ovazione all’unanimità, da parte del Consiglio comunale, di un emendamento
a l b i l a n c i o p r o p o s t o d a l gruppo Progetto Comune per Matera: stanziati ventimila euro per avviare il progetto “Saranno Alberi – Bosco della Memoria”
I l f u t u r o c i m i t e r o c o m un a l e p e r a n i m a l i s a r à u n luogo in cui le ceneri degli amici a quattro zampe potranno essere accolte in urne biodegradabili poste alla base di nuovi alberi,
s c e l t i t r a l e s p e c i e a m -
m e s s e d a l R e g o l a m e n t o d e l Ve r d e O g n i p i a n t a rappresenterà così un simbolo di rinascita, trasformando il dolore in amore p e r l ’ a m b i e n t e e c o n t r ibuendo alla riforestazione urbana
E u r o p a Ve r d e M a t e r a , p r o m o t r i c e d e l l ’ i d e a , h a espresso grande soddisfazione per il risultato otten u t o « U n p a s s o a v a n t i per una città più sensibile, verde e pet-friendly», commentano Lucia Summ a e M a r i o M o n t e m u r r o di Europa Verde – Avs, af-
f i a n c a t i d a M a r i n a B i a nc h i e Vi n c e n z o G a b r i e l e d e i G i o v a n i E u r o p e i s t i
Verdi Ringraziamenti son o s t a t i r i v o l t i a M a r i n a
R i z z i e Vi n c e n z o S a n t ochirico, consiglieri di Progetto Comune per Matera
c h e h a n n o s o s t e n u t o l a
p r o p o s t a , a l s i n d a c o A ntonio Nicoletti, all’asses-
s o r e R o c c o B u c c i c o e a tutti i consiglieri che han-
no approvato il provvedimento
L’area proposta per la realizzazione del Bosco della Memoria è quella com-
p r e s a t r a v i a D a n t e , v i a
M a i o r a n a e v i a d e i N o rmanni, già individuata in passato per ospitare la Casa delle Tecnologie Emergenti Si tratta di una zona
f a c i l m e n t e r a g g i u n g i b i l e e accessibile anche con i mezzi pubblici
S e c o n d o E u r o p a Ve r d e ,
sarà fondamentale affidare la gestione del cimite-
r o a u n a r e a l t à d e l t e r z o
s e t t o r e , p r e f e r i b i l m e n t e un’associazione impegna-
t a n e l l a t u t e l a d e g l i a n im a l i , p e r g a r a n t i r e c u r a , a t t e n z i o n e e s e n s i b i l i t à n e l l a c o n d u z i o n e d i u n luogo così carico di significato Il Bosco della Me-
m o r i a n o n s a r à s o l o u n o
s p a z i o d i c o m m i a t o d ignitoso, ma eviterà anche
i l f e n o m e n o d e l l e s e p o lture improvvisate, spesso
i n l u o g h i n o n i d o n e i È una risposta concreta a un b i s o g n o s e n t i t o d a m o l t e famiglie che considerano gli animali parte integrant e d e l l a p r o p r i a v i t a U n progetto che, da proposta elettorale, inizia ora a diventare realtà
MATERA. Riprenderanno mercoledì 30 luglio al-
le ore 17, nella Sala Pasolini di via Sallustio a Ma-
tera, i
siglieri presenti. Lo comunica il consigliere anziano Donato Braia, precisando che è già prevista
una seconda convo
stessa ora
A l l ’ o r d i n e d e l
g i o r n o , r i m a s t o
invariato rispet-
t o a l l a p re c e -
d e n t e c o n v o c az i o n e n o t i f i c a t a
c o n n o t a p ro t o -
c o l l o n u m e ro
0074234/2025
del 18 luglio, fi-
gurano tre pun-
t i f o n d a m e n t a l i p e r l a v i t a a m -
ministrativa del Comune
Si procederà innanzitutto all’elezione del Presi-
dente e dei Vicepresidenti del Consiglio comuna-
le, come previsto dall’articolo 12 dello Statuto e
dal Regolamento consiliare. A seguire, il Consi-
glio sarà chiamato a discutere la nomina e la de-
signazione dei rappresentanti del Comune pres-
so enti, aziende e istituzioni
Ultimo punto in programma, ma di particolare
rilievo politico, sarà la p
p ro g r a m m a t i c h e d e l m a n d a t o a m m i n i s t r a t i v o 2025-2030, che delineeranno la visione e gli obiettivi dell’attuale maggioranza per i prossimi cin-
Il consigliere Udc Acito chiede trasparenza sul Pnrr e propone Matera come futura sede del Consiglio regionale
i l i p u b b l i c i »
M AT E R A . « B a s t a d e c i s i o n i solitarie, Matera merita trasparenza e partecipazione» A lanciare l’appello è Saverio Acito, consigliere comunale dell’Udc, che chiede un cambio di passo n e l m e t o d o c o n c u i v e n g o n o p r e s e l e d e c i s i o n i s t r a t e g i c h e per la città. Al centro della riflessione, il «Master Plan» regionale che prevede interventi urbanistici per circa diciotto ettari, tra cui il parco intergenerazionale e il parco dello stadio, finanziati con fondi del Pnrr Secondo Acito, questi progetti rischiano di replicare errori del passato, quando opere come il planetario, il Museo demoetnoantropologico e le strutture real i z z a t e s u l l ’ a l t o p i a n o m u rg i c o s o n o s t a t e c o s t r u i t e s e n z a u n a reale pianificazione gestionale, finendo in stato di abbandono
«
I n f i n e , u n a p r o p o s t a d a l f o r t e valore simbolico e politico: des t i n a r e l ’ e x s e d e d e l l a B a n c a d’Italia di Matera a nuova sede del Consiglio regionale Per il consigliere, si tratterebbe di «un r i c o n o s c i m e n t o c o n c r e t o a g l i s f o r z i d e l l a c i t t à , m a a n c h e u n ’ o c c a s i o n e p e r s u p e r a r e l o s q u i l i b r i o a m m i n i s t r a t i v o c o n Potenza e promuovere un vero d e c e n t r a m e n t o » U n a s c e l t a c h e , a s u o d i r e , f a v o r i r e b b e n u o v e d i n a m i c h e t e r r i t o r i a l i e rafforzerebbe l’unità regionale Acito conclude ricordando che «l’entusiasmo dei cittadini nasce dai risultati, non dalle promesse Matera non può più perm e t t e r s i o p e r e i n c o m p i u t e o scelte calate dall’alto Serve un m e t o d o n u o v o , b a s a t o s u r esponsabilità condivise e visione di lungo termine» « C h i a r e z z a s u l m a s t e
a n o strategico, una copertura finanziaria e un piano di gestione sostenibile. Solo così si potranno evitare nuove delusioni» Ma la riflessione si allarga anche al patrimonio pubblico esis t e n t e : m o l t i i m m o b i l i c o m unali e regionali versano in stato di degrado, mentre cooperative, associazioni e gruppi cit-
t a d i n i f a t i c a n o a t r o v a r e s p a z i per le proprie attività Acito sottolinea l’urgenza di attivare un percorso di recupero, coordinato e basato su progetti di inter e s s e g e n e r a l e , p e r r e s t i t u i r e queste strutture alla collettività
Presentato al Marateale il concerto inter nazionale ideato da Valeria Altobelli, con il supporto di Apt Basilicata e Gal Start
l a m u s i c a c e l e b r a l e d o n n e f o r t i
Le “Tavole Palatine” di Metaponto location dello straordinario concerto “Women Aid” in programma il prossimo 31 agosto Un evento che celebra il potere delle donne nella musica e la forza trasformatrice dell'arte, presentato a Maratea, nell'ambito del festival “Marateale”, alla presenza dell'ideatrice del progetto, Valeria Altobelli cantante, compositrice e attivista per i diritti delle donne, del direttore artistico della kermesse cinematografica, Nicola Timpone, del direttore dell'Apt Basilicata Margherita Sarli, del presidente Gal Start Angelo Zizzamia e dell'assessora alla Cultura del Comune di Bernalda Rocchelia Scarcella L’iniziativa nasce da un progetto musicale e culturale ideato dalla Altobelli, presentatrice e madrina dell'ultima serata del Marateale , attraverso il quale la musica diventa elemento unificatore nel valori dell'empowerment femminile e della parità di genere in tutte le arti Sarà l’occasione per assistere alle esibizioni del gruppo musicale THE MUSES - nome che prende ispirazione dalle 9 Muse dell’Arte Classica - interamente composto da grandi musiciste di fama internazionale e provenienti dai 5 continenti (Europa, Asia, Africa, Australia, Americhe) Il progetto, già patrocinato dall'Unione Europea con una lettera di plauso speciale da parte della presidente Metsola, ha in sé una grandissima mission culturale, di identità tutta italiana Valeria Altobelli, con all’attivo collaborazioni con il Premio Oscar Diane Warren e compositori del calibro di John Debney, e che ha scritto, tra gli altri, musiche per film Paradox Effect, con Harvey Keitel ed Olga Kurylenkoha contattato e riunito le musiciste più promettenti nel panorama mondiale per puntare i riflettori sull’universo musicale femminile e dare un nuovo ruolo ispirazionale alla figura della donna nei mestieri dell’arte, creando una community tutta al femminile Un'iniziativa mai realizzata prima, e che ha già toccato la California, il Tempio archeologico di Paestum e la Florida con concerti unici per la bellezza assoluta che riescono a regalare L'organizzazione dell'even-
to a Metaponto è possibile grazie al sostegno del Gal Start 2020 ed al fondamentale supporto della Apt Basilicata che hanno subito individuato, grazie alla disponibilità della amministrazione comunale di Bernalda, la virtuosa area archeologica come location perfetta «È una occasione per rilanciare il territorio con uno sguardo internazionale ambizioso che, dopo l'amore di Francis Ford Coppola» ha spiegato Valeria Altobelli:«È ancora sotto la lente di ingrandimento per un progetto musicale unico al mondo» Per il direttore dell'Apt Basilicata, Margherita Sarli:« È importante mettere in rete appuntamenti come questo e dargli longevità, perchè è proprio la longevità degli eventi che fa diventare il nostro territorio interessante» Soddisfatto Angelo Zizzamia, presidente Gal Start 2020 «Siamo lieti di sostenere un evento che racchiude pienamente la visione e la missione del nostro operato: valorizzare il territorio attraverso la cultura, l’arte e la partecipazione attiva delle comunità Questo appuntamento straordinario si inserisce nel più ampio quadro del Progetto ‘Ultimo Miglio’, un’iniziativa del Gal Start 2020 finanziata nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Saremo sempre al fianco di progetti capaci di lasciare tracce reali sul nostro territorio, nella cultura e nell’anima delle nostre comunità»