


E DALLA UIL PENSIONATI IDEE E PROPOSTE PER FAR DIVENTARE LA REGIONE TERRA PER ANZIANI
E DALLA UIL PENSIONATI IDEE E PROPOSTE PER FAR DIVENTARE LA REGIONE TERRA PER ANZIANI
Mega (Cgil): «Basilicata in ginocchio tra salari bassi e povertà»
Nel vertice di maggioranza ribadito che la coalizione va unita alle elezioni comunali di Matera
riale della Basili-
l o s
nale dell'Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, alla fiera "Open Outdoo r E x p e r i e n c e s " , i n p r ogramma da oggi 28 marzo a domenica 30 marzo 2025, a Capaccio-Paestum (SA) L' evento , dedicato al turis m o o u t d o o r , a t t i v o e s o -
s t e n i b i l e , r a p p r e s e n t a un'importante ( )
■ continua a pagina 25
VINCENZO TELESCA
Gli uccelli del malaugurio, compresi quelli del campo largo, lo davano già spacciato per lo strombazzamento mediatico che ad arte malefici s’era montato contro, manco prima di lui non ci fosse stato un signore leghista col cognome Guarente incoronato dal Sole 24 Ore come peggior sindaco d’Italia ed invece ha dimostrato di ripiegarsi sulle cose con merito e buon senso amministrativo, a tal punto da riscuotere apprezzamenti anche dai sindaci di centrodestra che l’hanno votato presidente dell’Egrib
GABRIELLA MEGALE
Ha la faccia tosta di voler fare tris a Sviluppo Basilicata, nonostante la caterva di dati negativi avvolga la nostra regione d’ogni accrocco economico ed imprenditoriale Così per spegnere le sue volatili ambizioni gli andrebbe detto, magari a denti stretti, che non esiste nella disciplinata rassegna d’incarichi istituzionali manager che sia stato nominato 3 volte di seguito allo stesso posto ed in più che votare Cupparo e FI non è già titolo obbligato per acchiappare la riconferma
Cifarelli lascia il Pd, lo implorano e rientra ma poi sono i dem a prendere le distanze da lui
Metalmeccanici: «Chiediamo sicurezza e stipendi più alti»
di governo
CAPOLUOGO
Telesca audito nelle Commissioni per aggiornare sul Coni e scuole De Gasperi e Torraca, novità pure per la rete gas in periferia
■ Mollica a pag 19
FERROVIE
Arriva l’ok al primo lotto per la velocizzazione tra Bernalda e Grassano all’interno della tratta Battipaglia-Potenza finanziata per 320mln
■ Servizio a pag 21
L’EVENTO
Eni ha inaugurato a Potenza l’esposizione
“Il cane a sei zampe”: il racconto dell’evoluzione del famoso brand
■ Servizio a pag 22
SPORT
Domani il Potenza ospita il Giugliano con la voglia di riscatto, stasera in casa Picerno arriva il Sorrento: mr Tomei predica umiltà
■ Servizi pag 27
Focus di Ance Basilicata, il presidente Maragno: «Rispetto al subappalto necessarie soluzioni urgenti che chiederemo»
POTENZA. È stato un momento di importante confronto sul Decreto Correttivo al Codice degli appalti il seminario
p r o m
edili di Confindustria Basilicata e rivolto agli operatori economici del settore dei lavori pubblici L’iniziativa realizzata in collaborazione con Argenta Soa, società di attestazione lucana, ha fatto registrare una folta partecipazione e vivo int
sociati
Nell’approfondimento tecnico curato da Michela Mancini, della Direzione legis l a z i o n e O p e r e P u b b l i c h e d i A n c e n az i o n a l e , s o n o s t a t e i l l u s t r a t e l e n o v i t à n o r m a t i v e i n t r o d o t t e d a l D l g s n
2 0 9 / 2 0 2 4 , c o n p a r t i c o l a r e r i f e r i m e n t o agli istituti di maggiore rilievo ed interesse per il settore, quali subappalto, avv a l i m e n t o , c o n s o r z i , r e v i s i o n e p r e z z i , criteri di aggiudicazione, project financing, accordi quadro e sistema di qualificazione
Nell’articolato percorso che ha portato a l l ’ a d o z i o n e d e l p r o v v e d i m e n t o , A n c e ha svolto un intenso lavoro di dialogo e confronto, all’interno del panorama associativo e con le istituzioni di governo e parlamentari, per proporre modifiche rispondenti alle reali esigenze operative delle imprese edili ed effettivamente finalizzate a risolvere una serie di prob l e m a t i c h e i n t e r p r e t a t i v e d e l C o d i c e 36/2023.
«Il testo del decreto – ha commentato il presidente di Ance Basilicata, Giovanni Maragno nell’introduzione ai lavori – ha raccolto molte delle sollecitazioni da noi rappresentate, come a esempio in t e m a d i “ r e v i s i o n e p r e z z i ” , d i “ a n t i c ipazione” del corrispettivo di appalto nei lavori pluriennali e di “varianti” in corso d’opera Permangono, però, alcune
p e t t o a l subappalto, che richiedono soluzioni urgenti e per le quali il Sistema Ance proseguirà nel suo impegno a tutti i livelli»
Il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, nei saluti inizial i h a r i c o r d a t o l ’ i m p o r t a n z a p
l ’ e c onomia lucana del comparto edile, destinato, per altro, a essere fortemente imp a t t a t o d a g r a n d i s f i d e i n a t t o q u a l i l a doppia transizione ecologica e digitale, c h e h a n e c e s s i t à d i o p e r a r e a l l ’ i n t e r n o di un contesto regolatorio chiaro, coerente e stabile
Fortunato Picerno, docente di Legislazione e contrattualistica Opere Pubblic h e e a u t o r e , i n s i e m e a B e n e d e t t a C anal, della “Guida Operativa al Correttiv o d e l C o d i c e d e i C o n t r a t t i P u b b l i c i D.Lgs. n. 209/2024″, si è soffermato sug l i a s p e t t i r e l a t i v i a l l a f i n a n z a d i p r ogetto e gli accordi quadro Giovanni Pel a z z i e G i u s e p p e Vi g g i a n i , r i s p e t t i v amente presidente e direttore tecnico di Argenta SOA, si sono soffermati in particolare sulle novità che interessano la qualificazione degli operatori economici e sulle novità interpretative sui certificati di esecuzione lavori
a i p ro p r i s i s t e m
m a t i v i , a t t r av e r s o u n c o l l egamento diretto
c o n i s i s t e m i d i P o s t e I t a l i a n e
o p p u r e u t i l i zzando una soluzione di Partner
t e c n o l o g i c i c e r-
t i f i c a t a d a P o -
s t e , p e r s p e d i re
i l o ro d o c u m e n t i s u t u t t o i l t e r r i t o r i o n a z i o n a l e i n c o n f o r m i t à a l l e d i s p o s i z i o n i d i l e g g e v i g e n t i in materia Per poter accedere al servizio i clien-
t i p o t r a n n o u t i l i z z a re i l s e r v i z i o A t t o G i u d i z i a -
r i o O n l i n e s o t t o s c r i v e n d o l ’ o f f e r t a P o s t a o n l i n e
H o s t t o H o s t . D o p o a v e r r i c e v u t o i l d o c u m e n t o
P o s t e I t a l i a n e l o e l a b o re r à i n f o r m a t o P d f m o -
s t r a n d o a l c l i e n t e u n ’ a n t e p r i m a d i s p e d i z i o n e .
D o p o l a c o n f e r m a d e l l ’ i n v i o , i l c l i e n t e r i c e v e r à
u n a r i c e v u t a d i a c c e t t a z i o n e P o s t e I t a l i a n e a p -
p o r r à s u o g n i p a g i n a d e l l ’ a t t o g i u d i z i a r i o l a d i -
c i t u r a “ s t a m p a c o n f o r m e a l f i l e t r a s m e s s o ” e i l
c o d i c e i d e n t i f i c a t i v o d e l l ’ a t t o . S u l d o c u m e n t o
P d f c o s ì g e n e r
Europa Verde Basilicata accoglie la proposta di emendamento avanzata da alcune associazioni ambientaliste
« P i a n o c a s a , p i ù p o t e r e a i C o m u n i e b a s t a c o r s a a l c e m e n t o »
POTENZA. Europa Verde Basilicata «accoglie con favore la prop o s t a d i e m e n d a m e n t o a l P i a n o Casa avanzata da alcune importanti associazioni ambientaliste, tra cui Legambiente, per dare più potere decisionale ai Comuni sulla materia e per frenare allo stesso tempo la corsa al cemento nelle nostre realtà urbane»
« I l n o s t r o p a r t i t o s i i m p e g n e r à c o n t u t t i g l i s t r u m e n t i p o s s i b i l i per spingere affinché il Consiglio r e g i o n a l e a ff r o n t i e d e l i b e r i l e m o d i f i c h e - a ff e r m a n o D o n a t o
Lettieri e Michela Trivigno, coportavoci di Europa Verde Basilicata - È giunto il tempo di iniziare a rivedere infatti l'impianto d e l l a l e g g e 2 5 / 1 2 c h e p r o d u c e c o n f u s i o n e s u c o m p e t e n z e n o rm a t i v e f r a R e g i o n e e C o m u n i , non risolve i conflitti fra gli strum e n t i u r b a n i s t i c i c o m u n a l i e l e
disposizioni della legge regionale ma soprattutto limita l'autonomia comunale nell'adottare politiche attinenti alle esigenze specifiche territoriali»
« C h ied ia mo a llo r a - co n tin u a n o - insieme alle forze della società civile ambientalista, di modificare la legge, in modo tale da cons e n t i r e a i C o m u n i , i n q u a l s i a s i momento, con delibera di consiglio o aggiornando i propri strumenti urbanistici (piano struttur a l e , r e g o l a m e n t o u r b a n i s t i c o , p i a n o o p e r a t i v o ) , l ' e l e n c o d e g l i ambiti e dei tessuti da escludere dagli interventi in deroga Le nostre realtà urbane non hanno bis o g n o d i u l t e r i o r e c o n s u m o d i suolo, ma di affrontare al contrario seriamente altri problemi come la mitigazione del rischio sismico e la lotta al dissesto idrogeologico»
Il segretario generale della Cgil Basilicata Fernando Mega: «Crisi industriale sta dando il colpo di grazia al territorio»
P O T E N Z A . « I n B a s i l i c a t a s t a p e r esplodere una bomba sociale Gli ultimi dati su salari e povertà elaborati dall'Istat sono allarmanti per tutto il Mezz o g i o r n o e i n p a r t i c o l a r e p e r l a n
s t r a r e g i o n e , d o v e l a c r i s i i n d u s t r i a l e e d e l settore automotive sta dando il colpo di grazia a un territorio già pesantemente s e g n a t o d a l c a l o d e m o g r a f i c o e d a ll'emigrazione giovanile» Lo afferma il segretario generale della Cgil Basilicat a , F e r n a n d o M e g a , c o m m e n t a n d o g l i ultimi dati Istat sulla povertà che vedono la Basilicata al di sopra della media n a z i o n a l e , c o n i l 2 3 , 6 % d i l u c a n i a r ischio povertà nel 2024 e il 9% di individui che vivono in famiglia a bassa intensità lavorativa (lavorano meno di un quinto del tempo) «Un dato drammatico - continua Mega - e per di più sottostimato perché la percentuale non comprende tutti gli occupati, escludendo gli individui con una presenza discontinua sul mercato del lavoro e che presentano un maggior rischio di basso reddito È e v i d e n t e c h e c ' è u n a s t r e t t i s s i m a c o nnessione tra le condizioni di vita dei lucani e le dinamiche del mercato del lavoro in Basilicata oltre il tema salariale, che sta esplodendo in tutto il Paese ma che vede il Mezzogiorno e la Basilicata agli ultimi gradini della piramide La retribuzione annuo lorda di un lucano è in media di 27 232 euro contro i 31 856 euro della media nazionale, con un divario di 4 624 euro (- 14,5%), registrando salari più bassi in assoluto in Italia secondo il rapporto Jobpricing su dati Istat E mentre la Basilicata affonda - continua Mega - la Regione Basilicata blocca la macchina politico amministrativa ancora una volta per ragioni di partito, legate ai mal di pancia, non certo passeggeri a nostro avviso, sui nomi da sce-
Il 25,4 % della popolazione lucana si trova a rischio povertà o di esclusione sociale
gliere per i candidati a sindaco di Matera e non su visioni e programmi di una città per la quale degli ex parlamentari hanno ottenuto il referendum perché entri a far parte della Puglia» «Le sfide che attendono questa regione - afferma Mega - sono troppo importanti per perdersi dietro a vecchie logiche di partito Servono interventi urgenti Serve investire i fondi del Pnrr su sanità e infrastrutture colmando il forte ritardo che caratterizza gran parte del paese Un p a e s e d o v e u n o c c u p a t o s u d u e è a r ischio povertà Tutto ciò è inaccettabile ma dà la misura del paese reale, che contrasta con la narrazione propagandistic a d e l g o v e r n o M e l o n i e d e l g o v e r n o
Bardi in Basilicata Bisogna invertire la rotta adesso E un modo per farlo e farlo subito - conclude - è andare a votare cinque sì al referendum sul lavoro che si terrà il prossimo 8 e 9 giugno per con-
più sicuro e giustamente retribuito»
PICERNO Si svolgerà martedì 1° aprile, al Ristorante delle Rose, a Picerno, a partire dalle 9:30, l'11° congresso della Fisascat Cisl Basilicata, la federazione che organizza i lavoratori e le lavoratrici del terziario, del turismo e dei
sul ruolo del terziario di m
attraversata da profond
e n t i e i n n ov a z i o n i t e c n o l o g i c h e e sulle ricadute di tali trasformazioni sulle forme d e l l a v o ro P e r l ' o c c as i o n e s a r à i n B a s i l i c a t a il segretario generale nazionale Davide Guarini. La segretaria generale regionale Emanuela Sardone aprirà ufficialmente i lavori del congresso intorno alle 10:15 con la consueta relazione introduttiva Seguiranno i saluti degli ospiti e un ampio dibattito aperto ai circa 34 delegati eletti nelle assemblee di base nelle scorse settimane. Tra gli interventi previsti, quello del segretario generale della Cisl Basilicata Vincenz o C a v a l l o I l a v o r i d e l l a m a t t i n a t a s a r a n n o conclusi dal leader nazionale Guarini La giornata si concluderà con le operazioni di voto per l ' e l e z
confederale della Cisl Basilicata il prossimo 23 e 24 aprile e al congresso nazionale della Fisascat che si svolgerà a San Vincenzo (Livorno) dal 27 al 30 maggio V i a a l l ’
L’impietosa analisi di Gerardo de Grazia segretario della Confsal lucana: «Frutto di 50 anni di clientelismo e servilismo»
POTENZA. La Basilicata esiste
E p p u r e , o s s e r v a n d o l a c o n o c c h i c r i t i c i , l a s u a e s i s t e n z a s e m b r a sfuggire a ogni logica di sviluppo e m o d e r n i t à G e r a r d o d e G r a z i a , segretario della Confsal Basilicata, traccia un quadro impietoso della regione: «Quello che sto per raccontarvi è il fallimento di una vis i o n e v o l t a a l c o n t r o l l o s o c i a l e piuttosto che al bene comune È il frutto di 50 anni di clientelismo e servilismo indotto, che ha reso la Basilicata terra di nessuno» «Una t e r r a d o v e i g i o v a n i s c a p p a n o e i v e c c h i v o r r e b b e r o f a r l o U n a r eg i o n e r i c c a c h e n a v i g a n e l l a p ov e r t à : i l 2 5 % d e l l e f a m i g l i e è i n difficoltà economica Il paradosso
è e v i d e n t e : g i a c i m e n t i p e t r o l i f e r i tra i più produttivi d’Italia che non hanno lasciato traccia di benesser e , u n a r i s o r s a i d r i c a a b b o n d a n t e ma comunità che restano a secco,
coste meravigliose come quelle di Metaponto che languono nell’abb a n d o n o L a B a s i l i c a t a è l a t e r r a delle eterne incompiute Lotta, con f o r z a , p e r f e r m a r e l a g l o b a l i z z az i o n e » , d e n u n c i a D e G r a z i a «L’università - dice -è un altro nod o c r i t i c o : l ’ 8 3 % d e g l i s t u d e n t i sceglie di laurearsi altrove. Potenz a n o n è m a i s t a t a t r a s f o r m a t a i n una vera città universitaria, capace di attrarre giovani e opportunità Le infrastrutture sono un incubo: viaggiare in Basilicata signific a f a r e i c o n t i c o n c o l l e g a m e n t i inesistenti, un’alta velocità che non arriva, l’assenza di un aeroporto I tempi di percorrenza parlano chiaro: da P otenza a S alerno in treno s e r v o n o u n ’ o r a e 3 5 m i n u t i , p e r Foggia due ore e 10 Anche la sanità arranca. Ospedali con carenza cronica di personale: al Crob mancano direttive scientifiche chiare,
a Melfi scarseggiano ostetriche, a P o t e n z a r e p a r t i c o m e G
i n f e r m i e r i gestire turni con 32 pazienti, mentre nelle Unità Operative del San Carlo di notte mancano Oss Il diritto alla salute diventa una corsa a ostacoli. E il turismo? Potrebbe e s s e r e u n m o t o r e e c o n o m i c o , i nv e c
gione che ha Matera, capitale europea della cultura, Maratea affacciata su due mari, Metaponto con la sua storia antica, borghi incantevoli e montagne mozzafiato, mer i t e r e b b e m o l t o d i p i ù M a l ’ a ssenza di strategie frena ogni slancio», afferma «L’industria - conclude - è in agon i a L’ u n i c o p o l o i n d u s t r i a l e s ig n i f i c a t i v o s i s t a d i s s o l v e n d o : l a forza lavoro si è dimezzata in tre anni, mentre le preoccupazioni per l’impatto della transizione ecolog
tempo, come raccontava Carlo Lev i i n C r i s t o s i è f e r m a t o a E b o l i : Cristo non è mai arrivato qui, né vi è arrivato il tempo, né l’anima individuale, né la speranza, né il legame tra le cause e gli effetti, la ragione e la Storia» « L a B a s i l i c a t a è u n a t e r r a c h e r i f i u t a i l p r o g r e s s
Anche il segretar io nazionale Barbagallo (Uilp) al consiglio regionale della Uil pensionati: «Pesanti difficoltà, ser ve un assessorato al welfare»
Qu a t t r o p e n s i o n a t i
s u d i e c i a r i s c h i o di povertà o esclusione sociale come da rapp o r t o d e l l ’ I s t i t u t o n a z i onale di statistica Istat: circa 33mila percepiscono la pensione minima, intorno
a 5 0 0 e u r o ; e r o s i o n e d e l potere di acquisto negli ultimi dieci anni tra il 9% e il 12%; un terzo delle persone in lista di attesa per visite specialistiche sono over 70 anni e altre criticità ancora
S o n o q u e s t i s o l o a l c u n i
d e i n u m e r i d i q u e l « t r acollo sociale» di cui il seg r e t a r i o r e g i o n a l e d e l l a
U i l P e n s i o n a t i C a r m i n e
Vaccaro ha parlato ieri al c o n s i g l i o r e g i o n a l e d e ll’organizzazione sindaca-
l e U n ’ a s s e m b l e a s t r a o rdinaria, alla presenza del segretario regionale della
U i l V i n c e n z o T o r t o r e l l i ,
d e l s e g r e t a r i o n a z i o n a l e
Uilp Carmelo Bargallo, il Segretario Organizzativo Uil pensionati nazionale, Pasquale Lucia, non solo p e r r i l a n c i a r e l ’ a l l a r m e ,
« l a B a s i l i c a t a n o n è u n a
r e g i o n e p e r g i o v a n i m a neanche per anziani», ma per aggiornare proposte ed i n i z i a t i v e d i m o b i l i t a z i one lanciando messaggi di speranza e un appello a riprendere il protagonismo delle persone, un protagonismo intergenerazionale
« D i e t r o o g n i n u m e r o c i sono vite reali - ha dichiarato Vaccaro - a cui dobb i a m o d a r e r i s p o s t e c o ncrete, all’altezza della crisi sociale del nostro territorio»
Una comunicazione-relazione che non ha lasciato
s p a z i o a l e t t u r e e d i n t e rp r e t a z i o n i « s c o n t a t e » , c o n v a l u t a z i o n i e r i f l e s -
s i o n i i n n o v a t i v e , c o n p arole-chiave «responsabilità, sviluppo, coraggio»
O b i e t t i v o c e n t r a l e : n o n pensare solo alla “sopravvivenza” ma al futuro, con u n a v i s i o n e c o n d i v i s a , senza tralasciare l’attuale
c o n v u l s a f a s e p o l i t i c a «Una crisi finta - l’ha definita il leader dei Pensionati Uil - mentre aspettiamo dal bilancio, in particolare fondi urgenti per le
C a s e d i R i p o s o e p e r l e p e r s o n e n o n a u t o s u f f icienti La classe regionale dirigente ha una nuova
o c c a s i o n e p e r i l c a m b i a -
m e n t o , r a c c o l g a c o n r e -
s p o n s a b i l i t à e c o r a g g i o
q u e s t a s f i d a È u n a s f i d a
i n v o c a t a d a q u e l l a r esponsabilità civile che at-
t e n d e l a B a s i l i c a t a , è u n
p a s s a g g i o d ’ e p o c a U n a
s f i d a c h e c h i e d e d i p e rcorrere i sentieri del cam-
b i a m e n t o c o n c r e t a m e n t e
a t t r a v e r s o l ’ i n t r a p r e s a d i prove comuni, praticando
t r e v a l o r i p r i n c i p a l i , l e
p e r s o n e , i l t e r r i t o r i o e
l ’ i d e n t i t à , p e r p e r m e t t e r e
a l l a c o m u n i t à l u c a n a d i creare sviluppo Tutto ciò nella certezza che la Basilicata merita meno distra-
z i o n i e m o l t a p i ù a t t e nzione concreta»
L e i n i z i a t i v e g i à i n c a ntiere: la ricerca “La Basilicata è terra per anziani”, “Disability Pride” insieme all’Ada (giornata dedicata all’orgoglio disabilità)
, la festa dei nonni, una ricerca sulle liste di attesa, un automezzo (taxi social e ) d i A d a e U i l p i n g i r o per i territori, sostegni alla Colletta Alimentare
« V o r r e i - h a r i m a r c a t o Vaccaro - mettere insieme
l e p e r s o n e , d a q u e l l e a n -
z i a n e , l e g i o v a n i g e n e r azioni, dal contadino al medico imprenditore, per lo stesso sogno: consegnare ai giovani un’altra Basili-
c a t a I l s o g n o p e r q u e s t a
t e r r a c o s ì s p e c i a l e d f a r nascere una prateria Abbiamo il dovere di provar-
c i D a d o v e s i c o m i n c i a ?
D a l p e n s a r e e d a g i r e i n -
s i e m e p e r a n d a r e o l t r e l a s o p r a v v i v e n z a e p e r p e rcorrere strade con parole e spirito nuovi»
TORTORELLI
E L’ALLERTA
«TSUNAMI»
«Un vero e proprio tsunami si sta abbattendo sul sistema socio sanitario e assistenziale del nostro Paes e c o n e f f e t t i d e v a s t a n t i sulla Basilicata»
A l a n c i a r e l ’ a l l a r m e , c h e la Uil lucana «intende cogliere», è il Rapporto Enpaia-Censis «Si profila una situazione di ulteriori e pesanti difficoltà per anziani, pension a t i , f a m i g l i e , l a v o r a t o r i p r e c a r i - h a d i c h i a r a t o i l segretario regionale della Uil, Vincenzo TortorelliAnche per questo siamo f o r t e m e n t e p r e o c c u p a t i per la crisi politica che si è aperta alla Regione La Giunta è attesa da scelte e provvedimenti urgenti per fronteggiare l’emergenza sociale e per dare risposte ai bisogni di welfare Cont i n u i a m o a c h i e d e r e d is c u s s i o n i
questioni d’emergenza soc
ppo Pensiamo che l’istituzione di un Assessorato al Welfare in Basilicata, con un focus specifico sul proc e s s o d e m o g r a f i c o e s u ll ’ i n v e c c h i a m e n t o d e l l a p o p o
s t r a t e g i c a p e r a f f r o n t a r e una delle principali sfide
d e l l a r e g i o n e : i l p r o g r e ssivo spopolamento e l’invecchiamento della popolazione» «La Basilicata - ha proseg u i t o T o r t o r e l l i - s t a v ivendo una crisi demografica senza precedenti, con
u n c a l o d e l l e n a s c i t e , un’emigrazione giovanile costante e un aumento dell a p o p o l a z i o n e a n z i a n a »
S e c o n d o i l s i n d a c a l i s t a
l ’ i s t i t u z i o n e d i u n a s s e ssorato specifico permetterebbe di affrontare il problema in modo sistemico, con politiche mirate e coo r d i n a t e e d i i n t e g r a r e l e politiche sociali, sanitarie e del lavoro, per offrire ris p o s t e e f f i c a c i a l l e e s igenze di anziani, famiglie e giovani «Sul Welfare per gli Anziani - ha concluso Tortorelli - pensiamo, nello spec i f i c o , a l l o s v i l u p p o d i s e r v i z i i n n o v a t i v i p e r l a terza età, come assistenza domiciliare avanzata, coh o u s i n g p e r a n z i a n i , p ot e n z i a m e n t o d e l l a s a n i t à territoriale e della telemed i c i n a U n a s s e s s o r a t o a l
W e l f a r e c o n q u e s t a m i ssione potrebbe rappresentare una svolta per il futur o d e l l a B a s i l i c a t a , t r asformando la sfida demografica in un’opportunità di rilancio sociale ed economico».
BARBAGALLO:
«VERTIGINOSA
PERDITA
DEL POTERE
D’ACQUISTO»
C o m e r i m a r c a t o d a C a rmelo Barbagallo, segretar i o n a z i o n a l e U i l p , « i l
5 3 % d e l l e p e n s i o n i d e l s e t t o r e p r i v a t o è s o t t o i 750 euro, per le pensioni d e l l e d o n n e s i s a l e a l 64,1%». Un lavoratore italiano su quattro è a rischio pover-
tà: «Un futuro pensionato s u q u a t t r o s a r à p o v e r o
Q u i n e l M e z z o g i o r n o l a s i t u a z i o n e è a n c o r a p i ù drammatica»
« C o n u n a n o s t r a r e c e n t e in d ag in e s u l p o ter e d ’ acquisto delle pensioni - ha spiegato Barbagallo - abb i a m o d i m o s t r a t o c h e l a p e r d i t a d e l p o t e r e d ’ a cquisto di pensionate e pensionati negli ultimi 10 anni, e soprattutto dal 2022 al 2024, è stata vertiginosa La situazione ora sembra addirittura peggiorare La politica invece dice che va tutto bene Va bene che circa 4,5 milioni di italiani rinuncino alle cure per problemi economici e per liste d’attesa interminabil i ? V a b e n e c h e c r e s c a i l numero delle persone non a u t o s u f f i c i e n t i , d i c u i l a s t r a g r a n d e m a g g i o r a n z a sono anziane, e che sulla legge quadro sulla non aut o s u f f i c i e n z a n o n s i a n o s t a t e m e s s
bene
sempre più pensionati e pensionate italia-
più alte d’Europa?» «Secondo noi - ha conclu-
Pensionati - non va bene Per questo chiediamo con
il tavolo sulla previdenza Abbiamo proposte
gliamo essere ascoltati»
Nel vertice di maggioranza ribadito che la coalizione va unita alle elezioni comunali di Matera
I l c e n t r o d e s t r a c o m p a t t o
Qu a n d o M i c h e l e Napoli si è alzato
i n C o n s i g l i o R egionale per chiedere la verifica di maggioranza, immediatamente dalle oppo-
sizioni si è alzato il grido
d i c h i a v e v a i n t e r e s s e a
r a c c o n t a r e d i u n a m a g -
gioranza divisa e incapa-
ce di governare
U n t e a t r i n o d e i p u p i c h e fa parte della peggiore tra-
dizione italiana e che, pe-
rò, questa volta si è scon-
trato con la realtà
L e v e r i f i c h e d i m a g g i o -
r a n z a s o n o u n a c o s t a n t e della politica, sono dei ro-
daggi necessari che si sono sempre fatti e sempre
si faranno
C h i s t a a l l ’ o p p o s i z i o n e
o g n i v o l t a f i n g e c h e s i a
una tragedia insormonta-
bile e racconta dell’imminente arrivo della fine del-
la legislatura dimentican-
d o c h e l a p o l i t i c a c o m -
p o r t a d e l l e r i t u a l i t à c h e
f a n n o p a r t e d e l p r o c e s s o e del percorso PROBLEMI
RISOLTI
E, così, per una strana ete-
rogenei dei fini di vichiana memoria, il centrosini-
stra che sperava di lucra-
re qualche consenso dal-
la vicenda Casino, si tro-
va a dover fare i conti con
l e f r a t t u r e i n t e r n e d e t e r -
m i n a t e d a l l e p a r i t e t i c h e
mosse di Cifarelli mentre
è costretto a prendere atto che i meccanismi decisio-
nali del centrodestra con-
s e n t o n o r a p i d a m e n t e d i
a f f r o n t a r e e r i s o l v e r e l e
crisi
I e r i , i n f a t t i , i n d u e s e p a -
r a t e r i u n i o n e u n a t r a i
c o n s i g l i e r i r e g i o n a l i d i
m a g g i o r a n z a e i l P r e s i -
dente Bardi, l’altra con i
s e g r e t a r i o r e g i o n a l i d e i Partiti di Centrodestra la
c r i s i è d e f i n i t i v a m e n t e
rientrata
Sicuramente potrebbe es-
s e r c i q u a l c o s a d a l i m a r e nei prossimi giorni ma la
volontà politica è chiara,
la coalizione e la sua uni-
tà sono valori imprescindibili Le dichiarazioni di Casel-
l a t i e G a s p a r r i p r i m a , l a riunione di ieri dopo hann o d e f i n i t i v a m e n t e c h i a -
rito che il centrodestra si presenterà unito alle elezioni comunali di Matera
Forza Italia non ha alcun a i n t e n z i o n e d i p e r d e r e
la faccia e la serietà per i
capricci di Nicola Casino ed è pronta, per dimostra-
r e l a c o m p a t t e z z a r e a l e
della squadra, a chiedere
a l p a d r e M i c h e l e d i c a ndidarsi come capolista del
p a r t i t o a l l e e l e z i o n i c o -
munali Un dentro o fuori che do-
vrebbe essere finalizzato
a n o n l a s c i a r e o m b r e d i
d u b b i o s u l f a t t o c h e n o n
esistono escamotage poss ib ili p er s alv ar e cap r a e
cavoli
I n t o r n o a P i e r g i o r g i o
Q u a r t o , d u n q u e , c i s a r à
t u t t a l a c o a l i z i o n e s e n z a
nessuna possibilità di fu-
ghe in avanti né di scelte
p e r s o n a l i c h e n o n s a r a n -
no in nessun modo tolle-
rate LA MATURITÀ
I
VERN
È emersa in questi giorni tutta la c
pacità e la c
ltura di governo degli uomini del centrodestra Miche
prendere che la collegial i t à d e l l e d e c i s i o n i è u n elemento importante della politica e che serve dialogare con le forze politiche IL CENTRODESTRA VA AVANTI Il
La ministra per le riforme costituzionali a Potenza per il congresso cittadino: «La maggioranza è coesa e non c’è nessun problema» Casellati: «Non sono ammesse spinte
l candidato sinda-
c o p e r M a t e r a
verrà fuori dal ta-
v o l o n a z i o n a l e d i c e n t r od e s t r a » : h a a f f e r m a t o l a
ministra per le riforme co-
s t i t u z i o n a l i , M a r i a E l i s a -
betta Alberti Casellati nel
suo intervento al congrsso
c i t t a d i n o d i F o r z a I t a l i a
c h e s i è t e n u t o a l G r a n d e
albergo di Potenza
«La posizione di Forza Ita-
lia - ha dichiarato - non è
c a m b i a t a e d è s e m p r e l a
stessa: privilegiamo la coa-
l i z i o n e , s p i n t e i n a v a n t i non sono ammesse La linea per il candidato di Ma-
t e r a s a r à d e t e r m i n a t a d a l tavolo nazionale»
S u l l e p r i m a r i e d i M a t e r a ,
Casellati ha messo in evid e n z a c h e « s a r a n n o u n esercizio utile per chi lo ri-
tiene Per noi non lo sono e oltretutto non riesco a capire come verranno deter-
m i n a t e l e p r e f e r e n z e , c h i
controllerà, con quale me-
todo Non ci riguardano»
S u l l ’ i p o t e s i c h e v e d e i l
c a n d i d a t o s i n d a c o d e l l a
coalizione di centrodestra i l m e l o n i a n o P i e r g i o r g i o Quarto, Casellati ha detto:
«Se la maggioranza del ta-
v o l o n a z i o n a l e l o i n d i v i -
duerà, noi saremo tutti con
lui, senza dubbio»
Sui malumori espressi dal
c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e d i
FdI, Michele Napoli, sulla g e s t i o n e p o l i t i c a d e l g overnatore Vito Bardi, che h a p o r t a t o i l p a r t i t o d i maggioranza relativa a di-
sertare il Consiglio regionale e le commissioni, Ca-
sellati ha sottolineato che
«non c'è stato nessun colpo basso alla maggioranza
d i B a r d i È s t a t a u n a d is c u s s i o n e d e l l a n o r m a l e dialettica politica. La mag-
gioranza è coesa e non c'è ne
Il segretar io cittadino del Pd smentisce il coordinamento cittadino del Pd che smentisce il consigliere regionale del Pd Cifarelli
Aspettiamo Taruffi e Baruffiper completare il componimento comico. In Basilicata la sinistra è ai livelli di un’opera buffa
M A S
uando un giorno si s c r i v e r à l a s t o r i a
d e g l i u l t i m i a n n i del Partito democratico di
i
nno soltanto gli ar-
chivisti e i cronisti, ma an-
che lo psichiatra
È e v i d e n t e c h e n e l g i à
confusionario mondo del-
l a s i n i s t r a i t a l i a n a , i n c astrata tra nostalgie del pas-
s a t o e i n c a p a c i t à d i d e l i -
n e a r e u n o s c e n a r i o p e r i l
futuro, spicca per disordi-
n e l o g i c o e a p o r i e c o mportamentali il Partito De-
mocratico di Basilicata
La guida Lettieri non sembra essere in grado di met-
tere ordine al caos
Le correnti sono diventat e t r i b ù S e q u a n d o l ’ a c -
qua è poca le papere non galleggiano, quando il potere scarseggia le capacità
di compensazione si ridu-
cono e si arriva all’esplo-
sione
LA TELENOVELA
MATERANA
Se il centrodestra ha avu-
to la capacità di decidere
e d i p r e n d e r e a t t o c h e
l ’ a z i o n e d i C a s i n o è i n -
c o m p a t i b i l e c o n i v a l o r i , l e r e g o l e , l e s t r u t t u r e e i metodi d’azione della coa-
l i z i o n e , a s i n i s t r a l ’ i n t e -
merata uguale e contraria
a z i o n a t a d a C i f a r e l l i s t a producendo la distruzione
d i c i ò c h e g i à p r i m a n o n
stava in piedi da solo
I l P a r t i t o D e m o c r a t i c o
m a t e r a n o è a p e z z i L a
guerra di tutti contro tutti h a r a g g i u n t o l i m i t i c h e
non si erano mai visti nel-
l a p o l i t i c a e s i p u ò d i r e
c h e i l P a r t i t o n o n e s i s t e
p i ù I l t u t t o c o n l ’ a g g r a -
vante di essere stati in gra-
do di perdere l’occasione
di sfruttare il logoramento
c h e n e l c e n t r o d e s t r a h a
causato l’azione della fa-
miglia Casino
Non avevamo mai visto il
tafazzismo elevato all’en-
nesima potenza di un Par-
t i t o d i o p p o s i z i o n e c h e , m e n t r e p u ò s f r u t t a r e l a
m o m e n t a n e a l i t i g i o s i t à
della coalizione di governo, decide di castrarsi au-
mentando le divisioni in-
terne
Per capirne la surrealità è
n e c e s s a r i o f a r e u n p a s s o indietro Qualche mese fa
Roberto Cifarelli si era au-
to sospeso dal Partito de-
mocratico Lo aveva fatto
proprio in vista delle ele-
zioni materane raccontan-
d o d e l l a i n c o m p a t i b i l i t à
del metodo centralista del
Pd rispetto alla sua volon-
tà di azione legata al territorio
E r a n o s e g u i r e l e r i t u a l i s u p p l i c h e d e i c o l l e g h i d i
Partito finalizzate a fargli cambiare idea Cifarelli ha
c a m b i a t o i d e a , è t o r n a t o
n e l P a r t i t o a u s p i c a n d o n e
i l c a m b i a m e n t o S u b i t o
dopo ha deciso di aderire
alle primarie dei giovani
A q u e s t o p u n t o q u a l s i a s i analista che utilizzi le re-
gole della logica sarebbe
p o r t a t o a c r e d e r e c h e s e
u n o e s c e d a l P a r t i t o p e r -
c h é n o n n e c o n d i v i d e l e
r e g o l e , r i e n t r a p e r c h é l e regole sono cambiate e de-
cide di partecipare a delle primarie, è perché il Par-
t i t o n e c o n d i v i d e l a s c e l -
ta
N o n a v r e b b e , a l t r i m e n t i , alcun senso la decisione di Cifarelli. Perché è rientra-
to se non ne condivide le
r e g o l e ? Q u a l i r e g o l e s arebbero cambiate? Il raso-
io di Occam, che impone
di scegliere tra le mille op-
z i o n i q u e l l a c h e a p p a r e
p i ù s e m p l i c e , e v i d e n t e -
mente non funziona con le
vicende del Pd lucano
Contro ogni regola logica, infatti, il Partito democra-
t i c o d i M a t e r a n o n e r a a
conoscenza della decisio-
n e d i C i f a r e l l i , n o n l ’ h a
c o n d i v i s a , l a r i t i e n e
u n ’ i n i z i a t i v a p e r s o n a l e e non si sente legato alle de-
cisioni di Cifarelli
In pratica il consigliere re-
gionale esce dal Pd, rien-
tra perché sono cambiate
l e r e g o l e , p a r t e c i p a a l l e primarie evidentemente in v i o l a z i o n e d e l l e r e g o l e e
v i e n e s m e n t i t o d a l s u o
stesso Partito Noi non ci
c a p i a m o n i e n t e O n e s t a -
mente ci siamo persi
GRAVELA
SMENTISCE
IL PARTITO
DEMOCRATICO
Già fino a questo punto è
difficile orientarsi, capire le logiche e cercare di da-
r e u n s e n s o a l l e a z i o n i
Quello che è successo do-
po e che ci accingiamo a
r a c c o n t a r e s u p e r a o g n i
fantasia
Se il coordinamento citta-
dino di Matera sconfessa il consigliere Cifarelli, su-
bito il segretario cittadino
di Matera sconfessa il coordinamento cittadino che
lui stesso presiede
S e n o n s i a m o r i u s c i t i a
s p i e g a r e t u t t i i d e t t a g l i e
t u t t i i p a s s a g g i è p e r c h é anche noi, a questo punto, non riusciamo a capire be-
ne Q u e s t o b e n e d e t t i s s i m o
p a r t i t o c h e , i n t e o r i a s a -
rebbe il primo partito dell’opposizione e il secondo partito italiano, che in teo-
r i a a v r e b b e e r e d i t a t o l a struttura del Partito gram-
sciano del Pci e del Parti-
to Chiesa della Dc non ha
né regole, né governo, né
luoghi di decisione. Insomma, questo benedet-
t i s s i m o p a r t i t o c h i l o c o -
manda? Dove si decide?
NON HANNO
ASCOLTATO
NEANCHE
LETTIERI
E, se fino a questo punto la labirintite ha preso il so-
p r a v v e n t o s u o g n i p r o -
spettazione logica, quello che emerge tra le righe del
c o m u n i c a t o d i r a m a t o d a
Gravela è ancora più surreale
Testualmente il segretario cittadino del Pd materano,
nello smentire la decisio-
n e p r e s a d a l c o o r d i n a -
mento che lui stesso presiede scrive: «Sorvoliamo
p e r i l m o m e n t o s u l f a t t o
che la Direzione cittadina
sia stata chiamata a vota-
r e u n a r i s o l u z i o n e p u r a
f r o n t e d i u n r i l i e v o f o r -
m a l e s u l l a v a l i d i t à d e l l a seduta, circostanza che fa-
remo valere nelle sedi opportune Ma ciò che risulta davvero insopportabile è l ’ a v e r p e r s i n o r e s p i n t o l’invito del Segretario Regionale del Pd ad evitare i n q u e s t a f a s e d e l i c a t a i l muro contro muro per poter avviare, anche tra pos i z i o n i f o r t e m e n t e c o nt r a p p o s t e , u n c o n f r o n t o democratico che non può che basarsi sul coinvolgimento immediato dei citt a d i n i a c u i n o i i n t e n d i amo affidare il compito di scegliere il candidato sindaco per la città di Mater a , s o t t r a e n d o t a l e d e c isione a sedi improprie dove agli interessi della città vengono anteposti giochi di potere inaccettabili» In pratica la decisione del c o o r d i n a m e n t o c i t t a d i n o d e l P a r t i t o d e m o c r a t i c o viene smentita dal segret a r i o c i t t a d i n o p e r d i f e t t i procedurali ma anche perc h é n o n è c o n c o r d e c o n quello deciso dal segretario re
C
n
e i l s u o m i t i c
c i n q u e c i n q u e c i n q u e , i n c o n f r o n t o a l P a r t i t o D em o c r a t i c o d i B a s i l i c a t a , appare il battaglione
Amministrative Matera, a votare favorevole al documento che nega il sostegno al consigliere regionale dem 20 su 30 par tecipanti
D i r e z i o n e c i t t a d i n a d e l P d : c ’ è u n a f r o n d a
o m e h a i n
l
P d d i M a t e r a , L i a
Adorante, la direzione cit-
Il Pd materano, di conse-
g u e n z a , p r o s e g u i r à i l l a -
v o r o n e l l a d e f i n i z i o n e -
d e l l ’ a l l e a n z a p o l i t i c a e
p r o g r a m m a t i c a d e l c e n -
t r o s i n i s t r a n o n c h é d e l l a candidatura unitaria a sin-
daco di Matera
I l d o c u m e n t o è s t a t o a p -
provato con 20 voti a fa-
v o r e s u 3 0 p a r t e c i p a n t i ,
Garofalo, Maria Antoniet-
di aderire, a titolo perso-
n a l e e n o n i n r a p p r e s e n -
t a n z a d e l P a r t i t o D e m o -
cratico, alle primarie aper-
te dei “Giovani per Mater a ” » , m a « t r a t t a n d o s i d i primarie non organizzate
d a l c e n t r o s i n i s t r a , s i r ischia di pregiudicare la se-
r e n i t à d e i r a p p o r t i n e l l a
coalizione»
Anche per tale ragione la
scelta del consigliere Cif a r e l l i « n o n t r o v a l ’ a d e -
s i o n e d e l P a r t i t o d e m o -
cratico, in quanto diverge
c o n l a l i n e a p o l i t i c a e l a strategia delle alleanze del
centro sinistra e del Parti-
t o d e m o c r a t i c o - h a a g -
giunto Adorante - La di-
v i s i o n e c h e s i è p r o d o t t a
negli ultimi mesi nel Partito democratico materano
ha contribuito ad alimentare incertezze e ritardi nei
l a v o r i p r e p a r a t o r i p e r l e
e l e z i o n i c o m u n a l i d e l l a
c o a l i z i o n e d i c e n t r o s i n i -
stra»
c o n 1 0 c o m p o n e n t i c h e
n o n h a n n o p a r t e c i p a t o a l
voto
In aggiunta alla president e , a n c h e 1 6 c o m p o n e n t i
d e l l a d i r e z i o n e c i t t a d i n a
d e l P d , t r a c u i i l s e g r e t a -
rio cittadino Luigi Grave-
la, hanno, a parte, voluto
e s p r i m e r e m e g l i o l a p r opria posizione a poco più d i 2 0 g i o r n i d a l t e r m i n e
per la presentazione delle
candidature per la elezio-
ne del sindaco di Matera e
del consiglio comunale
I CONTRARI
La fronda contraria, oltre a l g i à c i t a t o G r a v e l a , a n -
n o v e r a t r a l e f i l a M a r i a
Ramaglia, Pietro Iacovo-
ne, Antonella Resta, Ales-
s a n d r o B i a n c h i , R o s s e l l a
R u b i n o , M i c h e l e P l a t i ,
Annalisa Alba, Martina Di Lecce, Tommaso Mariani, Simona Reale, Vito Anto-
n i o A u l e t t a , A l e s s a n d r a
D ’ A n g e l o , V i n c e n z o Piancazzi, Maria Concetta
v a n i m a t
n i c h e h a i n t e s o p r o m u o v e r e c o n l ’ u n i c o s t r u m e n t o u t i l e e
cioè la partecipazione diretta dei cittadini alla scel-
t a d e l c a n d i d a t o s i n d a c o
a t t r a v e r s o u n a p p u n t am e n t o c o n l e p r i m a r i e aperte È solo il caso di ri-
c o r d a r e a g l i s m e m o r a t i che il Pd è quel partito che n a s c e n e l 2 0 0 7 p r o p r i o
con le primarie Il suo at-
t o f o n d a t i v o s o n o l e p r imarie e non a caso lo sta-
tuto all’articolo 24 recita
i n m a n i e r a p e r e n t o r i a : “ I
c a n d i d a t i a l l a c a r i c a d i
S i n d a c o e P r e s i d e n t e d i
Regione vengono scelti attraverso il ricorso alle pri-
marie di coalizione”»
«Rispettare lo Statuto del
P d Q u e s t o a v e v a m o p e r
m e s i p r o p o s t o - h a n n o
p r o s e g u i t o - E c o n t r o
questa semplice richiesta si è schierato una parte del Pd impedendo di fatto che
f o s s e r i s p e t t a t a l a p r e v i -
sione dello Statuto e semplificata e resa trasparente la procedura di individ u a z i o n e d e l c a n d i d a t o sindaco Sorvoliamo per il
mo men to s u l f atto ch e la Direzione cittadina sia sta-
t a c h i a m a t a a v o t a r e u n a
risoluzione pur a fronte di u n r i l i e v o f o r m a l e s u l l a validità della s eduta, circostanza che faremo vale-
r e n e l l e s e d i o p p o r t u n e
Ma ciò che risulta davvero insopportabile è l’aver p e r s i n o r e s p i n t o l ’ i n v i t o d e l s e g r e t a r i o R e g i o n a l e del Pd ad evitare in questa
fase delicata il muro con-
tro muro per poter avviare, anche tra posizioni for-
temente contrapposte, un
c o n f r o n t o d e m o c r a t i c o c h e n o n p u ò c h e b a s a r s i s u l c o i n v o l g i m e n t o i mmediato dei cittadini a cui noi intendiamo affidare il c o m p i t o d i s c e g l i e r e i l c a n d i d a t o s i n d a c o p e r l a c i t t à d i M a t e r a , s o t t r a e nd o t a l e d e c i s i o n e a s e d i improprie dove agli inter e s s i d e l l a c i t t à v e n g o n o anteposti giochi di potere inaccettabili» « N o n p o s s i a m o - h a n n o c o n c l u s o - r i t e n e r c i v i ncolati da una deliberazione manipolata e dunque ill e g i t t i m a d e l l a D
Domani nella Città dei Sassi iniziativa pubblica di Basilicata Casa Comune: «Occorre un progetto politico serio»
«Il
Domani, alle ore 10, presso il cinema “il piccolo”, Basilic a t a C a s a C o m u n e t e r r à un’iniziativa pubblica a Matera sul tema “Tra radici e futuro, a servizio della Comunità”: «La splendida città di Matera, dopo l’incredibile entusiasmo del 2019, sembra non avere più una rotta, pare non avere più una direzione, dà l’impressione, purtroppo, di aver smarrito, addirittura, la speranza» «Matera - hanno dichiarato i vertici del partito - merita una nuova, e vera, speranza, non quel semplice ottimismo pre-elettorale che ormai già dilaga tra le vie della città L a s p e r a n z a p e r ò , c o m e s o t t o l ineava il Presidente Mattarella negli auguri di fine anno, siamo noi con il nostro impegno, con la nos t r a l i b e r t à , c o n l e n o s t r e s c e l t e !
Basilicata Casa Comune, condividendo - fino in fondo - questo des i d e r i o d i a u t e n t i c a s p e r a n z a , l avora alla costruzione di un progetto politico nuovo, ma non nuovista, che ci auguriamo possa garan-
t i r e u n a u n i t à d i i n t e n t i c r e d i b i l e agli occhi degli elettori e che sapp i a r e s t i t u i r e l ’ a u t o r e v o l e v a l o r e culturale che merita la politica Occorre proporre un progetto politico capace tanto di riattivare significativi processi di crescita per la comunità materana, quanto di riannodare i fili spezzati e restituire fid u c i a a d u n a p o l i t i c a c h e t r o p p o s p e s s o h a d e l u s o i c i t t a d i n i È i n gioco il destino dell’intera comunità, si tratta di costruire il nostro futuro Il futuro, però, non è mai fatto di occasionalità o improvvisazione, come non è fatto delle solite “operazioni del Centrosinistra ” a cui gli elettori danno da anni la s t e s s a r i s p o s t a c h i a r a , c o s ì c o m e non ne possono più di regolamenti di conti nel proprio partito, magari funzionali alla costruzione del personale protagonismo politico o di effimeri equilibri elettorali, riv o l t i a l l e p r o s s i m e c o m p e t i z i o n i amministrative, politiche e regionali, che nulla hanno da condividere con il presente e il futuro del-
la città»
«Il futuro - hanno aggiunto - si costruisce dal “basso” del quotidiano delle nostre vite e non dall’ “alt o ” d e l l e s t a n z e d e l p o t e r e e p u ò edificarsi solo nel terreno delle nostre responsabilità e del nostro personale coinvolgimento Matera è tra le città più belle del mondo È considerata, da molti storici, la terza più antica del mondo e la più antica di tutte ad essere abitata Scorre, dunque, nelle vene della nostra città, il sangue della relazione, della partecipazione sociale, dell’abitare e vivere una comunità. È scritto nel codice genetico della nostra città quel patrimonio di valore e di
valori che hanno reso unica la nostra comunità Matera, tra radici e futuro, può tornare grande purché ci sia una comunità politica capace e disponibile a mettersi al suo s e r v i z i o M a t e r a m e r i t a i l f u t u r o che le spetta! Un futuro di sviluppo, inclusivo, partecipato, generativo e sostenibile La politica è il luogo in cui costruire questo futuro» «Ma - hanno concluso i vertici di Basilicata Casa Comune - è, evidentemente, necessaria un’altra politica, una politica con la P maiuscola che non sia ciò che molti definiscono “arte del possibile” ma sempre e solo “arte del futuro”»
Rinnovo Contratto collettivo
c i c h e h a n n o v i s t o
ieri mattina in piazza Mat-
t e o t t i p e r r i v e n d i c a r e d i -
ritti e nuove forme di in-
t e g r a z i o n e l a v o r a t i v e n e l
segno della coesione sin-
dacale.
I r e s p o n s a b i l i d i F i m ,
Fiom e Uilm guidati dai ri-
spettivi segretari organiz-
zativi hanno inteso alzare
la voce e far sentire la pro-
pria protesta verso Feder-
m e c c a n i c a c h e a v r e b b e
bloccato le prospettive oc-
c u p a z i o n a l i , e v i t a n d o u n nuovo tavolo di confronto
con le parti sindacali inte-
ressate alla mobilitazione
di ieri Il tavolo negoziale è fermo a causa della chiu-
s u r a d i F e d e r m e c c a n i c a ,
Assistal e Unionmeccani-
c a C o n f a p i c h e h a n n o r i -
t e n u t o i r r i c e v i b i l i l e p r o -
poste avanzate dai tre sin-
dacati che chiedono inve-
ce uu nuovo confronto con
l e a s s o c i a z i o n i s i n d a c a l i
s o p r a m e n z i o n a t e C o n
s l o g a n , m a n i f e s t i e b a n -
diere le tre sigle sindacali si sono riunite sotto un desiderio unico, quello di ri-
prendere a dialogare e riprendere a lavorare in con-
d i z i o n i d i s i c u r e z z a O v -
vio il richiamo alla politica che appare lontana dal-
le esigenza delle tre sigle s i n d a c a l i E s t e n s i o n e d e i diritti, contrasto della precarietà, riduzione dell'ora-
rio di lavoro sono stati al
centro della forma di pro-
testa di ieri mattina insie-
me alla definizione di strumenti certi e esigibili dei
minimi contrattuali
A sostenere i lavoratori i
r e s p o n s a b i l i M a r c o L om i o , G i o r g i a C a l a m i t a e
Gerardo Evangelista Mar-
c o L o m i o , s e g r e t a r i o r e -
gionale della Uilm Metal-
meccanici ha detto la sua
s u l l a f o r m a d i p r o t e s t a :
« G l i e r r o r i f a t t i s o n o g l i
errori di Federmeccanica
c h e c o n t i n u a a n o n v o l e r
riconoscere i giusti salari
a i l a v o r a t o r i C o n q u e s t o t e r z o s c i o p e r o , s i a m o a ventiquattro ore di sciopero e oramai i lavoratori so-
no allo stremo, non ce la fanno più In Italia è cer-
tificato che abbiamo i sa-
lari più bassi d’Europa Si
continua a non voler rico-
n o s c e r e i l g i u s t o s a l a r i o
L ’ e c o n o m i a i t a l i a n a è
c o m p l e t a m e n t e f e r m a , proprio perchè i lavorato-
r i s o n o a l l o s t r e m o I l a -
v o r a t o r i s o n o q u e l l i c h e consumano e che mettono
i n m o t o l ' e c o n o m i a P e r questo se non si capisce in
modo chiaro che bisogna
dare il giusto salario con-
tinueremo con questa pro-
testa in modo forte e non
ci fermeremo mai Se non ci riconoscono il giusto sa-
lario continueremo anco-
r a c o n f o r m e p i ù f o r t i d i
protesta»
G i o r g i a C a l a m i t a s e g r e -
tar ia F io m C ig l B as ilica-
ta: «Chiediamo di riaprire
la trattativa. Federmecca-
nica deve capire che i la-
v o r a t o r i m e t a l m e c c a n i c i
s o n o f o n d a m e n t a l i i n u n
s i s t e m a i n d u s t r i a l e c o m e quello del nostro paese In
una fase di questa di tran-
sizione è necessario dare
l a c e n t r a l i t à a i l a v o r a t o r i
dal punto di vista economico quindi c’è bisogno di
più salario, c'è bisogno di più occupazione, c'è biso-
gno di futuro, c’è bisogno
d i m i g l i o r a m e n t o d e l l e condizioni di lavoro nelle fabbriche Questa è la no-
s t r a p i a t t a f o r m a F e d e r -
m e c c a n i c a n o n v u o l e d i -
scutere di questi temi ma
p e n s a d i c o n t i n u a r e a r agionare, scaricando le cri-
si sui lavoratori, riducen-
do i salari, riducendo i di-
r i t t i e n o i n o n c i s t i a m o
Noi continueremo a lotta-
re affinchè si apra una ve-
r a v e r t e n z a e i l s i s t e m a
delle imprese deve ragio-
nare a mettere al centro i
lavoratori, dando i salari, r i c o n o s c e n d o i s a l a r i m a
s o p r a t t u t t o r i d u c e n d o
l'orario di lavoro perchè è un tema fondamentale per
l a g a r a n z i a d e l l ' i n d u s t r i a del nostro paese C'è un altro tema, l'assenza del Go-
verno non solo nel rispet-
t o d e l l e p o l i t i c h e i n d ustriali necessarie in una fa-
se come questa Quindi ci
v o g l i o n o i n v e s t i m e n t i pubblici e privati per crea-
r e l a c o m p e t i z i o n e p e r
creare industria in una fa-
se come questa di transi-
zione Ma c'è un tema do-
ve il Governo continua ad
a t t a c c a r e i l s i n d a c a t o , e
anziché intervenire in una
contrattazione come que-
s t a c o s ì i m p o r t a n t e p e r cercare di trovare una mediazione e di far ragionare il sistema imprese e di far-
lo mettere al tavolo, invece continua ad attaccare il s i n d a c a t o e a d i v i d e r e i l paese» G e r a r d o E v a n g e l i s t a S eg r e t a r i o G e n e r a l e d e l l a Fim Cisl della Bas
s t a d i i e r i
a partire dal salario che noi sap-
a differenza della Germania e
ella Francia noi siamo al di sotto del numero Oltre che dei salari, noi vogliamo parlare anche della sicurezza, degli orari di lavoro, della tutela dei pos t i d i l a v o r o , d a t o c h e c i sono molti posti a rischio, s i a q u e l l i f i s s i c h e q u e l l i c o s i d d e t t i p r e c a r i e s o
discussione per rafforzare proprio il rapporto tra sind a c a t o e a z i e n d a Q u i n d i fare sinergia in questo momento così delicato che si t r o v a l ' e c o n o m i a i n d ustriale in tutta Italia» Come dichiarato da Ferdin a n d o U i l i a n o , M i c h e l e De Palma e Rocco Palombella, segretari generali di F i m , F i o m e U i l m : « N
Costituito l’Advisory Board, il tavolo di lavoro sarà coordinato da Antonio Giordano, direttore dell'Istituto Sbarro di Philadelphia
RIONERO IN VULTURE. Con l’incon-
t r o d i q u e s t a m a t t i n a
C e n t r o d i R i f e r i m e n t o O n c o l o g i c o d e l l a Basilicata, alla presenza dell’assessore all a S a l u t e e P o l i t i c h e d e l l a P e r s o n a d e l l a
Regione Basilicata Cosimo Latronico, si è ufficialmente costituito l’Advisory Board Si tratta di un organismo consultivo dell’Istituto composto da esperti di livello in ter n azio n ale ch e h an n o d ato la p r op r i a d i s p o n i b i l i t à e d e s p r e s s o l a p r o p r i a v o l o n t à a f o r n i r e s u p p o r t o s c i e n t i f i c o e consulenza in tutte le questioni associale alla ricerca e allo sviluppo del Crob Il tav o l o d i l a v o r o s a r à c o o r d i n a t o d a l p r o f
A n t o n i o G i o r d a n o , d i r e t t o r e d e l l ' I s t i t u t o
S b a r r o d i P h i l a d e l p h i a , e d h a t r a i s u o i compiti quello di offrire ai ricercatori del Crob, soprattutto ai più giovani, una importante opportunità di confronto per migliorare gli studi in atto, creare nuovi filoni di ricerca ed instaurare nuove collaborazioni scientifiche nazionali ed internazionali L’Advisory Board è stato nominato dal Consiglio di Indirizzo e Verifica dell’Istituto presieduto dal prof Giuseppe Petrella e composto da Pasquale Amendola, Fausto Mastroddi, Fabiola Esposito e Antonio Di Pisa «Siamo molto fieri di poter annunciare la costituzione di questo pres t i g i o s o t a v o l o d i l a v o r o c h e d a r à u n a grande propulsione alla ricerca scientifica dell’Istituto di Ricovero e Cura a Car a t t e r e S c i e n t i f i c o d e l l a B a s i l i c a t a – a fferma il direttore generale del Crob dott. Massimo De Fino che prosegue – tutti gli illustri componenti, collegati da remoto, h a n n o a p p r e z z a t o i l l a v o r o s c i e n t i f i c o svolto fin ora al Crob Grazie all’impegno c o n c r e t o d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , d e ll’assessore Latronico e di tutto il Civ abbiamo le giuste competenze ed una solida b a s e d a c u i p r o i e t t a r c i v e r s o n u o v e p r ospettive di crescita» L’Advisory Board,
oltre al coordinatore Giordano, è compos t o d a i p r o f e s s o r i : G i o v a n n i B a g l i o d i -
rettore della Uoc Ricerca, PNE e Rapporti Internazionali di Agenas, Vincenzo Canzonieri direttore della struttura di Anatomia Patologica del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, Giovanni Capelli d i r e t t o r e d e l C N a P P S d e l l ' I s t i t u t o S u p eriore di Sanità, Anna Maria Colao professore ordinario di Endocrinologia all’Università Federico II di Napoli, Ruggero De M a r i a p r e s i d e n t e d i A l l e a n z a C o n t r o i l Cancro, Paolo Delrio direttore della struttura complessa Chirurgia Oncologica Colon-Rettale del Pascale di Napoli, Iris Maria Forte dirigente biologo della S C Oncologia Clinica S perimentale di S enologia del Pascale di Napoli, Giannicola Gen o v e s e p r o f e s s o r e a s s o c i a
scientifico dell’MD Anderson Cancer Center a Huston, Amilcare Parisi direttore del d
g e s t i v a a ll’ospedale di Terni, Mimma Rizzo principal investigator dello studio per l'Oncologia Medica del Policlinico di Bari, Alessandro Sgambato vicepreside della facoltà di Medicina dell’Università Cattolica, Pierpaolo Sileri direttore dell'Unità di Chirurgia Colorettale dell'Irccs Ospedale San Raffaele di Milano
POTENZA «Si avvia alla conclusione la selezione per il conferimento degli incarichi di funzione
conferimento contribuirà a risolvere le difficoltà legate all’assenza degli ex coordinatori, mai sostituiti con procedure selettive» Lo afferma la seg re t e r i a re g i o n
a Cisl Fp, esprimendo «apprezzamento per la scelta aziendale, come da nostra r i c h i e s t a d e l 5 g e n n a i o 2024, di anticipare tutte le assunzioni previste per il 2025». Tra stabilizzazioni e s c o r r i m e n t i d i g r a d u ato rie reg io n a li, s o n o s ta te reclu ta te q u a s i cen to p e r s o n e , a l c u n e g i à i n s e r v i z i o , a l t re i n a r r i v o , con particolare attenzione al personale ostetrico: sei stabilizzazioni e due assunzioni a tempo det e r m i n a t o p e r i l p re s i d i o d i M e l f i , i n a t t e s a d e l concorso unico regionale per altre 15 unità Per la Cisl Fp, «questa campagna di reclutamento dimostra l’appropriatezza dell’operato della direzione: senza la certificazione della Corte dei conti, le assunzioni non sarebbero state autorizzate» Già a ottobre 2024, con l’adozione del piano triennale del fabbisogno, era chiaro che il numero di assunzioni previsto avrebbe permesso il completamento delle stabilizzazioni e lo scorrimento delle graduatorie. «La Cisl Fp vigilerà sul reclutamento e sulla corretta destinazione del personale in arrivo»
Il direttore dell’Unità operativa complessa del San Carlo insegna anche in due università, Friolo: «Un’eccellenza»
M AT E R A . L’ A s m d i M a t e r a c om u n i c a c h e è s t a t o n o m i n a t o i l nuovo direttore dell’Unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria, Giacinto Asprella Libonati e d a l l a s e t t i m a n a p r o s s i m a p r e nderà servizio Giacinto Asprella Libonati, medico chirurgo dal 1986 e s p e c i a l i s t a i n O t o r i n o l a r i n g o i atria, Audiologia e Foniatria, vanta una carriera di eccellenza nel campo della medicina e della ricerca Fino ad oggi, Asprella-Libonati ha d i r e t t o l a U o s d ( U n i t à O p e r a t i v a S e m p l i c e D i p a r t i m e n t a l e ) d i Ves t i b o l o g i a e O t o r i n o l a r i n g o i a t r i a presso l’Ospedale "Giovanni Paol o I I " d i P o l i c o r o ( M a t e r a ) , d o v e ha eseguito oltre 5 500 interventi ch ir u rg ici co me p r imo o p er ato r e, consolidando la sua reputazione di e s p e r t o n e l s e t t o r e . È c o n s u l e n t e per il Ministero della Salute (AGENAS) per la formazione continua
in medicina (Ecm) in ambito Orl e a u d i o l o g i c o O l t r e a l l a s u a e s p erienza clinica, Asprella-Libonati è docente universitario presso il Master di Vestibologia delle Università La Sapienza di Roma e Pavia, e d è s t a t o i n v i t a t o c o m e v i s i t i n g p r o f e s s o r i n n u m e r o s e i s t i t u z i o n i internazionali di prestigio, tra cui la Cleveland Clinic (Usa), l’Università Cattolica di Roma, l’Universit à d i S i e n a , l a S o r b o n a d i P a r i g i , l ’ U n i v e r s i t à d i L e u v e n ( B e l g i o ) , l ’ U n i v e r s i t à d i B u e n o s A i r e s , l ’ U n i v e r s i t à d i P u n e ( I n d i a ) e l’Università di Valencia (Spagna) Inoltre ha partecipato come relatore a oltre 350 congressi e corsi int e r n a z i o n a l i e h a c o n t r i b u i t o c o n più di 150 pubblicazioni scientifiche e libri, tradotti in tre lingue È m e m b r o d i i m p o r t a n t i s o c i e t à
s c i e n t i f i c h e i t a l i a n e e i n t e r n a z i onali, tra cui la Bárány Society, la
quale avrà l'onore di organizzare il
c o n g r e s s o m o n d i a l e n e l 2 0 2 8 i n Italia, tra Roma e Matera Inoltre, r i c o p r e r u o l i d i r i l i e v o n e l c o n s ig l i o d i r e t t i v o d i s o c i e t à s c i e n t i f iche nazionali, come la Società Italiana Audiologia e Foniatria (Vis) e la Società Italiana di Vestibologia Asprella Libonati è anche Edit o r i n C h i e f d e l l a r i v i s t a i n t e r n a-
zionale Audiology Research (impact factor 2 3) e revisore per importanti rivis te s cientifiche intern a z i o n a l i n e l c a m p o d e l l ' o t o n e urologia e della otorinolaringoiatria « L a n o m i n a r a p p r e s e n t a u n u l t eriore passo avanti per l'eccellenza e l'innovazione nei servizi sanitari o ff e r t i a l l a c o m u n i t à , i n u n ' a r e a tanto fondamentale quanto delicata come quella dell'otorinolaringoiatria», dichiara il direttore gener ale M au r izio F r io lo L’ as s es s o r e alla Salute, Politiche per la person a e P n r r, C o s i m o L a t r o n i c o , h a e s p r e s s o i p r o p r i c o m p l i m e n t i a l Asprella-Libonati: «Questa nomin a s i i n s e
i c o p e r i
r z am e n t
e l l e c o m p e t
n
e p r o f e ssionali all’interno del sistema sanitario pubblico. Continuiamo con determinazione l’azione di reclutamento delle migliori eccellenze»
P O T E N Z A . « È i n c o n c e p i b i l e l’emergenza che si è venuta a creare a danno dei ragazzi ed a d o l e s c e n t i l u c a n i a f f e t t i d a diabete Tipo 1, i quali sono rim a s t i s e n z a d i a b e t o l o g o a s eguito del pensionamento dello
s t o r i c o m e d i c o c h e o p e r a v a nell’unico Centro Diabetologico Pediatrico Regionale presso l’Asp “Madre Teresa di Calc u t t a ” d i Po t en za » È q u a n t o afferma il capogruppo di Basilicata democratica in Consig l i o re g i o n a l e P i e ro M a r re s e . «Le famiglie sono giustamente preoccupate per l’inopinata sospensione delle visite e per il m a n c
nuovo diabetologo, che rischia di aggravare lo stato di salute d e i g i o v a n i a f
patologia cronica, che necessitano di costante attenzione san
re p e r quanto attiene alla terapia, al monitoraggio della glicemia ed alla somministrazione dell’insulina - dice Marrese - L’Asp ed il Dipartimento Salute della Regione Basilicata non possono indugiare nel fornire una soluzione stabile a questa imp e l l e
t a n d
idonea figura professionale in grado di garantire il servizio Il grido di dolore lanciato dal-
l’Associazione dei Genitori di Giovani Diabetici della Basilic a t a
to, chi ha il compito istituzion
cretamente adoperare per dot
duratura e strutturata équipe c
utenti nello sviluppo delle varie fasi evolutive della loro delicata età» «Formulo l’auspic
venga ripristinato un servizio essenziale per le vitali esigenze d e i
i
c a n i e per alleviare le preoccupazioni delle loro famiglie», conclude Marrese
Il consigliere regionale: «Un emendamento della Lega e di FdI prevede il taglio del 50% del contributo per gli anziani»
P O T E N Z A . « U n t a g l i o d e l 5 0 per cento del contributo che il si-
s t e m a s a n i t a r i o n a z i o n a l e e r o g a per gli anziani non autosufficienti ricoverati nelle Rsa e che rischia
d i d i v e n t a r e u n a v e r a e p r o p r i a stangata per le famiglie, costret-
t e a s o s t e n e r e d i t a s c a p r o p r i a i costi delle prestazioni non strettamente sanitarie erogate ai propri congiunti ospiti delle struttu-
r e s a n i t a r i e a s s i s t e n z i a l i » È i l
c o m m e n t o d e l C a p o g r u p p o r e -
g i o n a l e d i B a s i l i c a t a C a s a C o -
m u n e G i o v a n n i Vi z z i e l l o a l -
l ’ e m e n d a m e n t o a l D i s e g n o d i
Legge sulle prestazioni sanitarie
p r e s e n t a t o d a l l a s e n a t r i c e d e l l a
Lega Maria Cristina Cantù e sostenuto anche da Fratelli d’Italia
« L a l e g g e a t t u a l m e n t e v i g e n t e prevede che sono a carico del sistema sanitario nazionale gli one-
ri delle attività di rilievo sanitario
c o n n e s s e c o n q u e l l e s o c i o a s s i -
s t e n z i a l i - s p i e g a Vi z z i e l l o - e quindi nel caso di un anziano non autosufficiente ospite di una Rsa lo Stato copre sia i costi dell’assistenza sanitaria in senso stretto, come la somministrazione dei farmaci o gli accertamenti medici, sia quelli derivanti da attività socio-assistenziali, come aiutarlo ad alimentarsi o a provvedere alla propria igiene, trattandosi in quest’ultimo caso, di attività inscindibilmente legate a quelle san i t a r i e , c o m e r i b a d i t o p i ù v o l t e dalla Corte di Cassazione» «Secondo l’emendamento presentato dalla Lega d’ora in poi sarann o a c a r i c o d e l f o n d o s a n i t a r i o nazionale esclusivamente gli oneri derivanti dalle attività di riliev o s a n i t a r i o a n c h e s e c o n n e s s e c o n q
i s t e n z i a l ia g g i u n g e Vi z z i e l l o - s c a r i c a n d o d i f a t t o s u l l e s t r u t t u r e s a n i t a r i e assistenziali e sulle famiglie degli anziani che vi risiedono i cos t i d e l l ’ a s s i s t e n z a s o c i o - s a n i t aria» «Laddove tutte le evidenze s c i e n t i f i c h e s u g g e r i s c o n o u n a
maggiore integrazione tra la dim e n s i o n e s a n i t a r i a e q u e l l a s oc i a l e d e l l ’ a s s i s t e n z a s o p r a t t u t t o con riguardo agli anziani affetti da cronicità, attraverso l’adozion e , a d e s e m p i o , d e i c o s i d d e t t i PDTA - sottolinea Vizziello - Lega e Fratelli d’Italia vogliono dividere, per fare cassa sulla pelle d e i c i t t a d i n i , c i ò c h e è n a t u r a lm e n t e i n d i v i s i b i l e U n a n o r m a capestro che non può essere assolutamente accettata - conclude Vizziello - altresì pericolosa ladd o v e i n t r o d u c e n e l n o s t r o s i s t ema sanitario una tendenziale distinzione tra quello che è esclusivamente sanitario e quello che non lo è, con il rischio, in futuro, per quanti si ricoverano in ospedale di dover pagare il conto dei p a s t i c o n s u m a t i o d e l l e l e n z u ola»
Iniziativa con il Crob di Rionero in Vulture, Latronico: «Fondamentale rafforzare la cultura della prevenzione»
E d u c a z i o n e S a n i t a r i a , c o n f r o n t o c o n l e s c u o l e d i L a g o n e g r o
L A G O N E G R O . U n a m a t t i n a t a di confronto e formazione quella che si è svolta ieri con le scuole superiori di Lagonegro, grazie a u n ’ i n i z i a t i v a c o n g i u n t a t r a i l m o n d o s c o l a s t i c o e i l C r o b d i Rionero in Vulture, dedicata all’educazione sanitaria rivolta agli studenti «L’iniziativa rappresent a u n e s e m p i o v i r t u o s o d i c o m e la collaborazione tra scuola e san i t à p o s s a g e n e r a r e m o m e n t i d i crescita e sensibilizzazione per le nuove generazioni – ha dichiarato l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico a margine dell’inc o n t r o –
è f o n d a m e n t a l e r a ff o rzare la cultura della prevenzione
e promuovere nei giovani la consapevolezza sull’importanza della salute, dei corretti stili di vita e della diagnosi precoce. Quella odierna, è stata un’iniziativa che t e s t i m o n i a i l v a l o r e d e l l a c o l l aborazione tra istituzioni scolastiche e strutture sanitarie del territorio Parlare di salute a scuola –ha aggiunto l’assessore – significa in v es tir e n el f u tu r o d ella n os t r a c o m u n i t à L a p r e v e n z i o n e c o m i n c i a d a l l ’ i n f o r m a z i o n e , e i giovani sono il punto di partenza p i ù s o l i d o p e r c o s t r u i r e u n a s ocietà più consapevole e attenta al benessere. Grazie al Crob per il contributo scientifico e formativo che sta offrendo in questo per-
corso, e grazie agli istituti scolas t i c i d i L a g o n e g r o p e r a v e r a bbracciato con entusiasmo questa iniziativa». «L’educazione sanitaria - continua - sarà sempre più centrale nelle politiche regionali, perché crediamo che la salute passi anche dai banchi di scuola Un sentito ringraziamento anche a Vincenzo Orofino, vescovo di Tursi-Lagonegro, per la sua vicinanza e attenzione verso le giovani generazioni, e al sindaco di Lagonegro, Salvatore Falabella, per il sostegno e l’ospitalità che hanno reso possibile la realizzazione di questa significativa giornata di educazione e crescita civile»
Iniziativa di Lucas e San Carlo in collaborazione con Farbas, Latronico: «Tema di fondamentale importanza per cure più efficaci»
P O T E N Z A . L u c a s e A o r San Carlo, con la collabor a z i o n e d i F a r b a s , o rg an i z z a n o L u c A S I n - f o r m a dal titolo “Impatto del sesso e del genere nello stato d i s a l u t e e d i m a l a t t i a ”
L’incontro, in programma martedì primo aprile a part i r e d a l l e o r e 9 3 0 p r e s s o l ’ A u d i t o r i u m d e l l ’ A z i e nda Ospedaliera Regionale San Carlo a Potenza, è incentrato sul tema della med i c i n a d i g e n e r e e s i a r t icolerà in diversi momenti:
Dopo i saluti istituzionali affidati a Giuseppe Spera, D i r e t t o r e G e n e r a l e A o r
S a n C a r l o , L a u r a M o ngiello, Assessore Ambiente e Transizione Energetic a R e g i o n e B a s i l i c a t a e
Domenico Tripaldi, Dirett o r e G e n e r a l e D i r e z i o n e per la Salute e le Politiche della persona Regione Basilicata, è previsto il semin a r i o s u l l o s t a t o d e l l ’ a r t e d e l l a m e d i c i n a d i g e n e r e , tenuto dalla dottoressa Elena Ortona, Direttrice Centro medicina di genere, Iss R o m a - C o m p o n e n t e C t s
LucAS A seguire, spazio alla tavola rotonda, per acq u i s i r e i l p u n t o d i v i s t a , c i a s c u n o n e l p r o p r i o a mbito, di qualificati professionisti operanti negli am-
b i t i d i L u c A S , A o r S a n
Carlo e dell’Università deg li S tu d i d ella B as ilicata
Conclusioni affidate a Cosimo Latronico, Assessore
Salute, politiche per la persona e Pnrr Regione Basi-
l i c a t a « S i a m o o rg o g l i o s i di promuovere l’iniziativa “ I m p a t t o d e l s e s s o e d e l
genere nello stato di salute e di malattia”, un evento organizzato nell'ambito del progetto regionale Luc a s , c h e s i i n c e n t r a s u u n tema di fondamentale importanza per la sanità pubblica e per la qualità della c u r a , c o n u n a a t t e n z i o n e particolare verso la sostenibilità ambientale e la tut e l a d e l l a s a l u t e » C o mmenta il direttore generale d e l l ' A z i e n d a o s p e d a l i e r a regionale San Carlo di Potenza Giuseppe Spera «La
nostra Azienda - continua il Dg - si è già distinta, insieme a poche altre realtà in Italia, per aver redatto il Bilancio di Genere, un doc u m e n t o c h e r a p p r e s e n t a n o n s o l o u n ’ o p p o r t u n i t à p r e z i o s a p e r r i l e v a r e e comprendere le peculiarit à d i g e n e r e n e l l a s a l u t e , ma anche un dovere etico p r i m a a n c o r a c h e m o r a l e
L a s e c o n d a e d i z i o n e s a r à p r e s e n t a t a n e i p r o s s i m i giorni L’integrazione del-
l a d i m e n s i o n e d i g e n e r e
e o rg a n i z z a t i v a è e s s e n z i a l e per garantire equità di accesso alle cure e migliorar e l ’ e ff i c a c i a d e g l i i n t e rv e n t i s a n i t a
i n iziativa, impreziosita dalla presenza dei professionisti dell'Istituto superiore di san i t à , s i i n
mente nel nostro impegno p
più personalizzata e attent
zione alla dimensione ambientale nel quale vive. De-
biente e la ricerca in Basi-
l’evento, il cui contributo rappresenta importante occasione di confronto e crescita La sinergia tra istitu-
cietà civile - conclude il dir
San Carlo Giuseppe Spera
benessere di tutti e sempre più orientato alla persona»
Unione sanità convenzionata denuncia la paralisi e l’assenza di programmazione da parte della Regione Basilicata
P O T E N Z A « C o m e s e n o n b astasse, alla crisi determinatasi per effetto della pretesa – da parte dell ’ A s p – d i r e s t i t u z i o n e d i r i s o r s e economiche relative a prestazioni
s a n i t a r i e g i à r e g o l a r m e n t e e r o g ate, rendicontate e contrattualizzat e , s i a g g i u n g e u n u l t e r i o r e e l emento di gravissima criticità: l’impossibilità per le Aziende Sanitarie di stipulare nuovi accordi cont r a t t u a l i e x a r t 8 - q u i n q u i e s d e l D Lgs 502/1992, in assenza della p r e v e n t i v a d e f i n i z i o n e d e l f a b b is o g n o a s s i s t e n z i a l e e d e i r e l a t i v i
t e t t i d i s p e s a » È q u a n t o a ff e r m a L’ U n i o n e s a n i t à c o n v e n z i o n a t a (Usc) lucana «Tale blocco ammin i s t r a t i v o n o n s o l o i m p e d i s c e l a prosecuzione dei rapporti contrattuali tra Asl e Strutture accreditat e , m a r e n d e a n c h e t e c n i c a m e n t e impossibile la gestione della fatturazione elettronica tramite il Nodo Smistamento Ordini (Nso) - piatt a f o r m a o b b l i g a t o r i a p e r t u t t e l e transazioni economiche con il Servizio Sanitario Regionale La paralisi amministrativa e digitale pot r e b b e d u n q u e d i v e n i r e t o t a l ec o n t i n u a - L’ U n i o n e S a n i t à C o nvenzionata (Usc) esprime profonda preoccupazione per la totale assenza, a oggi, di provvedimenti regionali volti alla definizione e ass
l’anno 2025 Si tratta di un ritardo che non solo replica, ma aggrava le gravi criticità già verificatesi negli anni precedenti, determinando uno scenario di incertezza econom i c o - g e s t i o n a l e i n s o s t
costrette a garantire continuità assistenziale senza alcun quadro norm a t i v o , p r o g r a m m a t o r i o o c o ntrattuale definito»
«Questa situazione - continua l’org a n i z z a z i o n e - s i i n s e r i
m e s s o d a n u m e r o s i a n n u l l a m e n t i giurisdizionali di deliberazioni reg i o n a l i p r e g r e s s e , d i c h i a r a t e i l l egittime per l’assenza di un’istruttoria fondata sul reale fabbisogno assistenziale o per la loro tardiva adozione A ciò si aggiunge la prospettata azione di recupero da part e d e l l ’ A z i e n d a S a n i t a r i a P r o v i nciale (Asp) di risorse economiche riferite a prestazioni sanitarie già erogate, rendicontate e regolate da contratti pienamente vigenti, in palese violazione dei principi di buona fede e legittimo affidamento. Le conseguenze sono potenzialmente devastanti: interruzione dei servi-
zi, blocco delle attività, perdita di prestazioni sanitarie essenziali per migliaia di cittadini lucani e, contestualmente, compromissione dell a s o s t e n i b i l i t à o c c u p a z i o n a l e e operativa dell’intero comparto accreditato».
«Alla luce di quanto sopra, l’Unione Sanità Convenzionata sollecita con urgenza la Regione Basilicata a d a d o t t a r e , e n t r o e n o n o l t r e 3 0 giorni, i seguenti provvedimenti: c e n s i m
s p arente del fabbisogno assistenziale regionale; definizione e assegnaz i o n e d e i t e t t i d i s p e s a p e r l ’ a nnualità 2025; rispetto dei principi di equità, proporzionalità, traspar e n z a e r a g i o n e v o l e z z
i o n a l i e r e g i o n a l i i n m a t e r i a d i p r o g r a mmazione e abbattimento delle liste d’attesa; partecipazione attiva delle strutture accreditate e delle as-
e istruttoria In mancanza di risposte c
e e t e m p e s t i v e , l ’ U s c a nnuncia sin d’ora che porrà in esser e o g n i i n i z i a t i v a u t i l e p e r
lute»
POTENZA Il sindaco audito in Quarta Commissione, ha illustrato le azioni messe in campo. Saponara (OL): «Istituto patrimonio della città»
DI RO S A MA RI A MO LL IC A
POTENZA Le sorti della scuola Alci-
de De Gasperi continua a tenere banco
La Quarta commissione consiliare ha ri-
c e v u t o i n a u d i z i o n e i l S i n d a c o p e r c o -
noscere le informazioni raccolte in que-
sti giorni
Ieri abbiamo ospitato su queste colonne
l e p r e o c c u p a z i o n i d e l l e f a m i g l i e d e g l i
a l u n n i c h e h a n n o c h i e s t o a l l ’ A m m i n i -
strazione di individuare con urgenza una
s o l u z i o n e a l t e r n a t i v a c h e g a r a n t i s c a l a
continuità didattica
Fin dalle prime ore, successive alla scos-
sa sismica del 18 marzo, il Sindaco, in-
s i e m e a l l ’ i n t e r a A m m i n i s t r a z i o n e c o -
munale, si è attivato Sono intervenute
cinque squadre della Protezione Civile e tecnici comunali, e già nella data del 19
m a r z o è s t a t o c o n f e r i t o u n i n c a r i c o a d
u n o s t u d i o d i i n g e g n e r i s t r u t t u r i s t i p e r
valutare le condizioni dell’edificio sco-
lastico in questione
«Dopo un incontro con la dirigenza sco-
lastica - spiega la presidente della quar-
ta Commissione consiliare Angela Bla-
s i - s o n o s t a t e v a g l i a t e d u e i p o t e s i : l a
s c u o l a “ L u i g i L a V i s t a ” , c h e h a d a t o
p r o n t a d i s p o n i b i l i t à a d a c c o g l i e r e g l i alunni, e l’Istituto “Sacro Cuore” , rite-
n u t o p i ù i n d i c a t o , m a n o n d i p r o p r i e t à
co mu n ale P er q u es t’ u ltima o p zio n e, è
stato quindi necessario avviare un dialogo con la Madre Superiora e con il Ve-
scovo»
«Il Sindaco ha precisato che le interlo-
cuzioni con tutti i soggetti
lti s
no in corso e proseguono con la massima seri
Lconsapevoli delle difficoltà
comporta». L’ A mminis tr azion e s i è an ch e r es a di-
sponibile a investire risorse economiche
per adeguare la nuova struttura, render-
la accogliente e funzionale, e soprattutt o p e r g a r a n t i r e c h e l ’ i n t e r a c o m u n i t à scolastica resti unita A commentare ciò
che emerso dalla seduta è Bruno Sapo-
nara, capogruppo di Orgoglio Lucano:
«Comprendiamo e condividiamo la ne-
cessità di un intervento immediato per
garantire la sicurezza degli alunni e del personale scolastico, e accogliamo po-
sitivamente la decisione del sindaco di trasferire temporaneamente le attività di-
dattiche presso l'istituto del Sacro Cuore Tuttavia, riteniamo fondamentale che
v e n g a n o a v v i a t i s t u d i a p p r o f o n d i t i p e r
valutare la stabilità dell'edificio e piani-
ficare gli interventi di ripristino neces-
sari» Ha aggiunto: «La Scuola De Ga-
speri rappresenta un patrimonio storico e sociale per la nostra città, e il nostro obiettivo primario è restituirla alla co-
m u n i t à n e l p i ù b r e v e t e m p o p o s s i b i l e , auspicabilmente entro settembre 2026»
Saponara ha sottolineato la necessità di «avviare uno studio tecnico approfondito sulla stabilità strutturale dell'edificio»,
di reperire risorse economiche coinvol-
gendo anche Regione e Ministero, e di «garantire la massima trasparenza e c
municazione con le famiglie e il personale scolastico»
Telesca,Torlo e Costanza auditi in Commissione, illustrano l’adeguamento dei progetti
Ieri mattina, nella seduta congiunta della terza e della quinta Commis-
sione consiliare, presiedu-
t e r i s p e t t i v a m e n t e d a Giampiero Iudicello e Attilio Giuliani, sono stati au-
d i t i i l s i n d a c o V i n c e n z o
Telesca, gli assessori ai Lav o r i P u b b l i c i e a l l a P r ogrammazione Enrico Torlo
e Loredana Costanza, il di-
r i g e n t e G i u s e p p e R o m a -
niello e il RUP Ing. Stefa-
no Viggiano
«È stata l’occasione per fa-
re il punto sull’iter procedimentale dei progetti di ri-
q u a l i f i c a z i o n e d e l l a P a l e -
s t r a C o n i e d e l l a S c u o l a T o r r a c a , p a r t i t i d u r a n t e l a scorsa consiliatura In particolare, a seguito del man-
c a t o r i s p e t t o d e i t e r m i n i i n i z i a l m e n t e p r e v i s t i d a l
P N R R ( i e 3 1 d i c e m b r e
2023), a causa di una prog e t t a z i o n e p i ù o n e r o s a r ispetto ai finanziamenti pre-
visti, è stato necessario rimodulare i progetti al fine
d i n o n p e r d e r e i f i n a n z i a -
m e n t i » a f f e r m a n o i p r e s identi «Si tratta di due progetti di f o n d a m e n t a l e i m p o r t a n z a
p e r l a C i t t à , p e r i q u a l i è s t a t o r i c h i e s t o u n i n g e n t e sforzo agli uffici e ai progettisti, che hanno dovuto – in tempi brevissimi (circa quaranta giorni) – ade-
guare i progetti per rientra-
re nelle tempistiche previ-
s t e d a l C o d i c e d e g l i A p -
palti e poter andare a gara.
Solo dal mese di gennaio, infatti, il Ministero ha co-
Potenza 2 – Sud ” «È la dimostrazione palese di come, in pochi me-
si, l’Amministrazione Telesca abbia saputo ope-
r a r e u n n e t t o c a m b i o d i p a s s o – d i c h i a r a n o i l
sindaco Vincenzo Telesca e gli assessori Enrico
Torlo, Michele Beneventi e Francesco Giuzio –
che si è palesato nella capacità di portare a ter-
mine i propri obiettivi, valorizzando le risorse
presenti all’interno dell’ente ed esprimendo un indirizzo politico chiaro e deciso La volontà di
ascoltare le richieste dei cittadini e di compren-
dere i loro bisogni, che ha avuto la sua manifestazione con l’apertura del “censimento del fabbisogno di metanizzazione e potenziamento del-
la rete esistente sul territorio del comune di Po-
tenza” del 27 novembre 2024 si è quindi tramu-
tata nel ‘Documento guida per gli interventi di
estensione, manutenzione e potenziamento del-
la rete sul territorio comunale’ da porre a base
di gara, che sarà sottoposto al Consiglio Comunale per l’approvazione nelle prossime settima-
ne» « M i g l i a i a l e r i c h i e s t e p e r v e n u t e a l l ’ a t t e n z i o n e
dell’Ente, tutte attentamente catalogate e inse-
r i t e n e l p r o g e t t o . U n l a v o r o c e r t o s i n o p o r t a t o
avanti con grande professionalità e abnegazio-
ne dalla U D Lavori Pubblici al quale va il no-
s t r o d o v e r o s o r i n g r a z i a m e n t o L a s c e l t a d e l l e estensioni sarà poi determinata in base alle condizioni minime di sviluppo della rete, che l’Are-
ra ha posto nel limite pari a circa 25 metri per
utente. Un passo fondamentale hanno concluso
g l i a m m i n i s t r a t o r i c o m u n a l i – c h e c i a v v i c i n a
sensibilmente all’obiettivo di veder in opera l’aff i d a m e n t o d e l p r i m o i m p i a n t o g i à n e l 2 0 2 6 e quindi a vedere riconosciuto,
m u n i c a t o l a c o n f e r m a d e i finanziamenti con scadenz a , p e r i l c o m p l e t a m e n t o delle procedure, al 31 mar-
zo, termine previsto per la c o n t r a t t u a l i z z a z i
Il consigliere Sarli: «Benefici economici a vantaggio di circa 60 famiglie, cui si aggiungono progetti in corso di green economy»
n
taggio di circa 60 nuclei fa-
versi progetti in corso inerenti la green econ
glio Giuseppe Sarli, Consi-
g l i e r e C o m u n a l e c o n d e l e g a a l
Bilancio e alla Green Economy-
a b b i a m o o t t e n u t o u n n u o v o f i -
n a n z i a m e n t o , a v a l e r e s u l l a m i -
sura 7 2 1 del Psr della Regione
Basilicata, per un importo com-
plessivo di circa 50 000 euro per
i l p o t e n z i a m e n t o d e l l ’ i m p i a n t o
f o t o v o l t a i c o g i à e s i s t e n t e s u l l a
casa di riposo Isa Monacella sita
i n c o n t r a d a S a n D o n a t o ; N e i
giorni scorsi sono stati effettuati
dei sopralluoghi per l’istallazio-
n e s u a l c u n e s t r u t t u r e c o m u n a l i
d i 4 0 k W p d i f o t o v o l t a i c o e d i
132 kWp di accumulo, che con-
sentiranno al nostro Ente un im-
p o r t a n t e r i s p a r m i o d i s p e s a i n
b o l l e t t a G l i e d i f i c i i n d i v i d u a t i
sono il Salone Annunziata, il Ci-
m i t e r o C o m u n a l e , i l C e n t r o d i
Raccolta Comunale, i parcheggi
c o p e r t i e i l c a m p o s p o r t i v o c o -
munale»
Altro fattore rilevante è che «per
l a r e a l i z z a z i o n e d i t a l i i m p i a n t i non ci sarà alcun costo perché sa-
ranno realizzati e ceduti a titolo
gratuito -sottolineano gli amministratori- da una società terza in-
Il Sindaco chiede interventi urgenti: «Si accresce così il divario con il resto del territorio»
alla scrivania del Sindaco di Vaglio Ba-
silicata, Francesco Santopietro, è parti-
ta la missiva indirizzata a Poste Italiane,
con oggetto la “Segnalazioni di gravi disservi-
zi nel recapito della corrispondenza e dei pac-
chi postali nel Comune di Vaglio Basilicata –
Richiesta intervento urgente”
Si tratta di una terza comunicazione che il Pri-
mo cittadino invia, quella di settembre 2024 ed
ancora prima di novembre 2023 Insomma, un
d i s s e r v i z i o e d u n a c r i t i c i t à
annosa, che Santopietro co-
sì descrive: «Mi duole dover
s e g n a l a r e , n u o v a m e n t e , l a
non corretta consegna della corrispondenza, delle racco-
mandate e dei pacchi postali Tali disservizi stanno cau-
s a n d o n o t e v o l i d i s a g i a l l a
c i t t a d i n a n z a , i n p a r t i c o l a r e
l o s p o p o l a m e n t o » P e r t a n t o i n c a l z a S a n t o p i e -
tro, «sono costretto a rinnovare nuovamente la
richiesta nei confronti di Poste, a voler intervenire con estrema urgenza per risolvere questa gravissima situazione e garantire un servizio ef-
ficiente e puntuale Resto in attesa di sollecito riscontro per un'immediata risoluzione del pro-
blema» Ma è a Cronache che il Sindaco aggiunge, e tie-
n e a p r e c i s a r e , a n c h e u n ’ a l t r a q u e s t i o n e : « S i punta il dito contro la pras-
agli anziani e a coloro che necessitano di rice-
vere con regolarità documenti importanti, pac-
chi o anche semplici comunicazioni Le conseguenze di questa situazione sono molteplici e preoccupanti, la diffusa insoddisfazione dei cit-
t a d i n i s t a g e n e r a n d o u n g e n e r a l e m a l c o n t e n t o
ma, e soprattutto, estremizzando le reazioni da parte degli utenti, mi segnalano come ripetutam e n t e i l s e r v i z i o s i a r e s o c o n s u p e r f i c i a l i t à e noncuranza, la corrispondenza arriva in ritardo o, in alcuni casi, viene lasciata ad indirizzi sbag l i a t i c o s t r i n g e n d o p o i i c o n c i t t a d i n i a d e s t e -
nuanti cacce al tesoro al fine di ricevere corret-
tamente il plico ad essi destinato»
E prosegue Santopietro: «La generale perdita di
fiducia nei servizi postali è sola una delle conseguenze di tali disservizi e, soprattutto in una p i c c o l a c o m u n i t à c o m e l a n o s t r a , d i v e n t a u n a
carenza che contribuisce ad accrescere il diva-
rio con il resto del territorio e a vanific
si di impiegare postini con
c o n t r a t t i t r i m e s t r a l i c h e , appena acquisiscono fami-
liarità con la zona, vedono scadere il loro contratto La
questione viene vista prin-
c i p a l m e n t e c o m e u n p r o -
b l e m a d i o r g a n i z z a z i o n e
i n t e r n a d i P o s t e I t a l i a n e , piuttosto che una mancanza di impegno dei sin-
goli postini La questione dei contratti a termine e del turnover del personale è una delle cau-
se principali dei disservizi Un continuo cambio di postini rende difficile la conoscenza del territorio e dei destinatari, portando inevitabilmente a ritardi e mancate consegne Al di là dell'impegno dei singoli lavoratori, le difficoltà organizzative interne a Poste Italiane, come la gestione delle risorse, la logistica e la pianificaz i o n e d e l l e c o n s e g n e , s o n o i f a t t o r i c r i t i c i I n conclusione -si avvia a terminare Santopietro- è un problema senti
dalla Casa municipale aggiungono che «nei prossimi gior-
i s t o r i a e d i memoria. I n f e s t a l a c o m u n i t à a v i g l i a n e s e e i l sindaco Giuseppe Mecca per l’impor-
Proposte condivise, programmazioni equilibrate e sostenibili in cooperazione con tutti i Comuni del Metapontino che porti ad un piano strategico territoriale: questa la strategia voluta e intrapresa dal Comune di Policoro insieme ai Comuni dell'area metapontina quali Scanzano Jonico, Rotondella, Bernalda, Pisticci, Montalbano Jonico, Nova Siri, Colobraro, Tursi e Valsinni, iniziando un percorso per la realizzazione di un ITI del Metapontino, un Patto territoriale integrato cosi come previsto dalle linee guida della Regione Basilicata nell'ambito della programmazione 2021-2027. Il
territorio del Metapontino rappresenta un'area strategica per lo sviluppo agricolo, turistico e infrastrutturale della Regione, con una forte vocazione all'integrazione delle risorse naturali, economiche e culturali; I Comuni firmatari intendono quindi attuare un modello di sviluppo integrato, in grado di valorizzare le risorse locali e attrarre investimenti pubblici e privati. In che cosa consiste? L'accordo, che vedrà la sua approvazione e sottoscrizione nelle prossime settimane da parte di tutti i Comuni interessati, si pone l'obiettivo di redarre un piano strategico che punta allo sviluppo e valorizzazio-
ne delle risorse locali per attrarre investimenti pubblici e privati e per la tutela dell'intera area, permettendo così la crescita economica, sociale e ambientale di tutti gli Enti coinvolti che lavoreranno e si coordineranno in sincrono esprimendo un "peso maggiore" in ambiti importanti quali lo sviluppo agricolo ed economico, il turismo e la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, le infrastrutture, la mobilità sostenibile, l'inclusione sociale ed i servizi ai cittadini. Con la firma dell'accordo, viene istituito un Comitato di coordinamento, composto dai rappresentanti dei Comuni sottoscrittori, che avrà il compito di definire il piano strategico, gli interventi e monitorare pratiche istituite e risultati conseguiti. L'accordo è un primo passo verso la costituzione, e la difesa, di un importante territorio in continua crescita demografica, economica e sociale e che rappresenta per l'intera Regione lucana, e territori confinanti, un punto di riferimento come sviluppo e strategie di interconnessioni culturali ed economiche.
Vialibera definitivo per il collegamento ferroviario Grassano-Bernalda, primo lotto lucano con standard di alta velocità. È un tratto che si inserisce all’interno della linea Battipaglia-Potenza-Taranto, sulla quale era stato finanziato il raccordo di Romagnano al Monte (Salerno), che servirà a orientare i treni veloci verso Taranto o Reggio Calabria, a seconda della destinazione. Ora si è giunti all’autorizzazione di un nuovo lotto, quello tra Grassano e Bernalda, con fondi Pnrr pari a 320 milioni di euro. «D’intesa con Rete
Ferroviaria Italiana, abbiamo deliberato l’aggiornamento della precedente localizzazione, in ragione di una variazione progettuale. Su questo segmento ferroviario, lungo 12 chilometri, si accorceranno notevolmente i tempi di percorrenza, rendendo Potenza una meta raggiungibile in maniera più agevole e facendo da supporto anche a Matera, quando il collegamento tra la Città dei Sassi e Ferrandina sarà ultimato. È stata una corsa contro il tempo, ma siamo riusciti a centrare l’obiettivo. Adesso attendiamo la consegna dei lavori che
dovrebbe avvenire a breve». Così il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti della Regione Basilicata, Pasquale Pepe. «Stiamo attraversando una fase di profonda tra-
sformazione della mobilità su rotaia nella nostra regione. Da un lato – ha spiegato Pepe – stiamo ammodernando le infrastrutture, dall’altro la dotazione di convogli sempre più moderni offre un’esperienza di viaggio più confortevole e celere. La crescita dell’utilizzo di mezzi di trasporto collettivo, attraverso il pendolarismo o il turismo, è una priorità manifesta del Dipartimento Infrastrutture. Ringrazio i responsabili dei nostri uffici per il lavoro svolto ed Rfi per la consueta intesa nelle quotidiane interlocuzioni».
Nellegiornate del 25 e del 27 Marzo 2025, gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado “Nicola Festa” hanno partecipato a un’intensa e significativa attività di Educazione Civica, incontrando i volontari dell’associazione DISMA ODV, attivi all’interno della Casa Circondariale di via Cererie a Matera. Gli incontri, tenuti dai volontari Erica, Manuela, Roberta e Vincenzo, con il supporto delle docenti Capozza Gabriella, Carnovale Mariavittoria e Petrara Monica dell’I. C. Minozzi Festa, si sono
svolti in un clima di ascolto e dialogo. I volontari hanno raccontato la loro esperienza all’interno del carcere, spiegando con parole semplici e dirette cosa significa vivere “dentro”, quali sono le regole, gli orari, le limitazioni ma anche le opportunità che il sistema penitenziario italiano cerca di offrire a chi ha commesso errori. Attraverso la lettura, in piccoli gruppi, di un fumetto realizzato da un detenuto – una narrazione toccante e schietta – gli studenti hanno potuto avvicinarsi a una realtà spesso ignorata, benché fisicamente vicina. Il fumetto
ha stimolato numerose domande, permettendo ai ragazzi di affrontare con curiosità e maturità temi delicati come la giustizia, la pena, la rieducazione e la speranza. Durante l’incontro, è emersa con forza l’idea che il carcere, pur essendo situato in una zo-
na periferica e poco visibile della città, non debba essere considerato un mondo separato o dimenticato. Al contrario, è parte integrante del tessuto sociale, e richiede attenzione, empatia e impegno civico. I volontari hanno sottolineato il valore delle
attività formative, scolastiche e culturali che si svolgono all’interno della struttura penitenziaria, fondamentali per offrire una seconda possibilità e restituire dignità a chi è detenuto. Gli alunni delle classi terze hanno dimostrato grande interesse e coinvolgimento, partecipando con domande puntuali e riflessioni personali. L’esperienza si è rivelata un’occasione preziosa per sensibilizzare i giovani alla complessità del mondo della detenzione e all’importanza del volontariato come forma concreta di solidarietà e cittadinanza attiva.
Inaugurata a Potenza l’esposizione che tra le altre cose racconta del contributo delle idee visionarie di Leonardo Sinisgalli
Eni, in collaborazione con la Fondazion e L e o n a r d o S i n isgalli, ha inaugurato ieri a Potenza, presso il Polo Bi-
bliotecario, l’esposizione
“ I l C a n e a s e i z a m p e
C r e a t i v i t à e c u l t u r a n e l l a
storia della comunic
n e d i E n i
, u n ’ i n i z i a t i v a che racconta l’evoluzione del brand e della comunicazione Eni con un focus particolare sulla figura del-
l ’ i n g e g n e r e - p o e t a c h e f u dirigente del Servizio Pubblicità dal 1958 al 1961. Nell’occasione è stato pre-
s e n t a t o a n c h e i l v o l u m e
“Leonardo Sinisgalli e la p u b b l i c i t à E n i n e g l i a n n i
d i E n r i c o M a t t e i : 1 9 5 81 9 6 3 ” , a c u r a d i B i a g i o
R u s s o e d E l i o F r e s c a n i , p u b b l i c a t o d a l l a F o n d azione Leonardo Sinisgalli con il contributo di Eni Un libro ricco di materiali che consente di mettere a fuoco questa figura strao r d i n a r i a d i i n t e l l e t t u a l e , che ha saputo rivoluzionare il mondo pubblicitario
italiano L’esposizione si sviluppa sui due piani del-
l a l o c a t i o n c h e l a o s p i t a .
A l p r i m o i m a t e r i a l i d e ll’archivio storico Eni rac-
contano le origini del cane a sei zampe, la sua storia, i cambiamenti e l’evoluzione fino all’ultimo recente restyling Accompagnano questo racconto documenti, fotografie, campagne pubblicitarie e rivi-
s t e a z i e n d a l i , c o m e i l “ G a t t o S e l v a t i c o ” d i r e t t o dal poeta Attilio Bertolucci
Al secondo piano lo spa-
z i o d i a l l e s t i m e n t o , c o n
documenti, manifesti, fo-
tografie, riviste e altro, è tutto dedicato a Leonardo
S i n i s g a l l i , i n t e l l e t t u a l e eclettico che, capo del Servizio pubblicità di Eni, dal 1958 al 1961, portò crea-
tività, cultura e una visio-
n e p o e t i c a n e l l a c o m u n i -
c a z i o n e a z i e n d a l e d e g l i anni del boom
Grazie alla collaborazione
c o n l a F o n d a z i o n e S i n i -
sgalli, che ha messo a di-
s p o s i z i o n e c o m p e t e n z a e materiali, il visitatore po-
t r à f a r s i u n ’ i d e a d e l l ’ o r iginalità del messaggio che
S i n i s g a l l i a f f i d a a t u t t i i
l i n g u a g g i d i s p o n i b i l i i n quegli anni: grafica, pittura, fotografia, animazione, cinema, creando delle ve-
re e proprie opere d’arte
All’incontro hanno preso
parte Francesca Zarri, di-
r e t t o r e R e g i o n e I t a l i a d i Eni, Luigi Catalani, diret-
t o r e d e l l a B i b l i o t e c a n az i o n a l e d i P o t e n z a e d e l
Polo Bibliotecario, Mimmo Sammartino, presiden-
te della Fondazione Sinisgalli, Elio Frescani e Bia-
g i o R u s s o , a u t o r i d e l v o -
lume presentato e Chiara Alessi, studiosa di cultura materiale e design, docen-
te al Politecnico di Milano, curatrice e divulgatrice «Quella di Eni è la stor i a d i u n ’ a z i e n d a c h e h a sempre anticipato i tempi, pur restando contemporanea alle epoche che ha vis-
s u t o - a f f e r m a F r a n c e s c a
Z a r r i , d i r e t t o r
I t a l
E
– I n q u e s t o evento raccontiamo la storia del nostro brand, come si è trasformato, e come ha accompagnato la comunicazione di Eni in tutti questi anni Ci piace farlo in Basilicata, la terra di Leonardo Sinisgalli, un territorio con il quale condividiamo valori ed esperien-
z e , i n u n r e c i p r o c o r a pporto di crescita e valorizzazione delle risorse». «La presentazione del volume d i B i a g i o R u s s o e d E l i o Frescani, edito dalla Fond a z i o n e S i n i s g a l l i , e l ’ e s p o s i z i o n e c h e l ’ a ccompagna, intendono raccontare un’Italia che sentiva il bisogno di affidarsi allo sguardo visionario dei p o e t i - d i c h i a r a M i m m o S a m m a r t i n o , p r e s i d e n t e d e l l a F o n d a z i o n e S i n isgalli - Pioniere di questa straordinaria stagione, nell ’ I t a l i a d e l b o o m e c o n omico, Leonardo Sinisgalli, profeta dell’unità delle culture, quella umanistica e quella scientifica Figura
eclettica, che sapeva coltivare liricamente memoria e innovazione Capace
d i c a n t a r e l a m e r a v i g l i a d e l l e d o l c i c o l l i n e d e l -
l ’ A g r i , d o v e e r a n a t o e aveva trascorso l’infanzia,
e l o s t u p o r e d e l l a c i v i l t à delle macchine»
« I l P o l o
t
i le sue porte a questa iniziativa - sottolinea il direttore Luigi Catalani - in q u a n t o e s s o i n c a r n a u n nuovo modello di presidio c u l t u r a l e , c a p a c e d i i ntrecciare i linguaggi della t r a
o n e e d e l l ’ i n n o v azione, le risorse bibliografiche e le opere grafiche, l’arte e la tecnologia Non a caso integra all’interno della sua offerta educativa e culturale un FabLab, La f a b b r i c a d e l l e i d e e , a l l es t i t o p e r s v i l u p p a r e l a creatività e le competenze digitali mediante attività e attrezzature per il coding, la robotica educativa, l’Int e l l i g e n z a A r t i f i c i a l e , l a modellazione e la stampa 3D» L ’ e s p o s i z i o n e “ I l C a n e a s e i z a m p e C r e a t i v i t à e c u l t u r a n e l l a s t o r i a d e l l a comunicazione di Eni” sarà visitabile fino al 3 maggio 2025
In Basilicata la presidente dell’Academy degli Oscar, il Direttore ar tistico Timpone: «Il suo
“Flipping the Narrative of
F i l m m a k i n g : B r i d g i n g
Cultures through new vi-
s i o n s o n c o - p r o d u c i n g ,
p a c k a g i n g , b r a n d i n g a n d
sustainability ”
Un momento speciale che
offrirà al pubblico, ai gio-
re Ja-
net Yang, celebre produt-
t r i c e c i n e m a t o g r a f i c a e
Presidente dell’Academy
o f M o t i o n P i c t u r e A r t s
a n d S c i e n c e s , o r g a n i z z azione che assegna ogni an-
no i premi Oscar.
V i n c i t r i c e d i E m m y e
Golden Globe, è diventa-
t a f a m o s a g r a z i e a l l a s u a collaborazione con Steven
S p i e l b e r g i n “ E m p i r e o f
t h e S u n ” , s e g u i t a d a l l a
p a r t n e r s h i p c o n O l i v e r
Stone e Lisa Henson
F i g u r a d i s p i c c o n e l l ’ i nd u s t r i a c i n e m a t o g r a f i c a internazionale, Janet Yang
h a l a v o r a t o a p r o d u z i o n i di grande successo
Durante il Marateale, Ja-
n e t Y a n g p r e n d e r à p a r t e
ad un panel - con altre fi-
g u r e d i s p i c c o d e l l ' i n d u -
s t r i a c i n e m a t o g r a f i c a
m o n d i a l e - d a l t i t o l o
vani filmmakers e ai prof e s s i o n i s t i d e l s e t t o r e , un'opportunità rara di ap-
p r o f o n d i m e n t o c o n i l e ad e r s c h e h a n n o f a t t o l a
storia del cinema di ieri e
di domani
«Siamo onorati di ospita-
re una figura di tale rilie-
vo come Janet Yang», ha dichiarato Nicola Timpo-
ne, Direttore Artistico del
Marateale, il quale ha aggiunto: «La sua esperien-
za e il suo contributo al ci-
n e m a m o n d i a l e r a p p r esentano un’ispirazione per
t u t t i g l i a p p a s s i o n a t i e i professionisti del settore»
I l M a r a t e a l e s i c o n f e r m a un importante ed imperdi-
b i l e a p p u n t a m e n t o p e r i l
panorama cinematografi-
co internazionale, che of-
fre incontri esclusivi con protagonisti di fama mon-
diale in una delle location
più affascinanti d’Italia.
LA RIFLESSIONE La cultura tra arte e numeri: il teatro italiano sfida la burocrazia e gli algoritmi per un futuro più equo
Il teatro, la musica e la danza rappresentano da sempre un’espressione fondamentale della cultura italiana, un ponte tra passato e presente, un luogo di confronto e crescita collettiva. Eppure, il settore dello spettacolo dal vivo sta vivendo una crisi profonda, non solo per la scarsità di risorse, ma soprattutto per un’impostazione burocratica che sembra premiare più l a r i g i d i t à a m m i n i s t r a t i v a che la vitalità artistica Con l’entrata in vigore del Decreto Ministeriale 463 del dicembre 2024, che ridefinisce i criteri di accesso ai finanziamenti pubblici, si apre una nuova fase per il teatro italiano, ma non senza interrogativi e criticità Si può davvero misurare la qualità artistica attraverso parametri standardizzati? È g i u s t o a p p l i c a r e g l i s t e s s i criteri a tutte le regioni, indipendentemente dalle loro s p e c i f i c i t à t e r r i t o r i a l i e d economiche? E soprattutto, può la cultura essere regolata da algoritmi, come avviene in alcuni paesi ester i ? Q u e s t a r i f l e s s i o n e s i propone di analizzare il rapp o r t o t r a M i n i s t e r o d e l l a Cultura e regioni, il ruolo della Conferenza Stato-Reg i o n i n e l l a d i s t r i b u z i o n e delle risorse e la necessità di un sistema che garantisca la perequazione culturale, evitando che le regioni più fragili restino escluse dai circuiti dello spettacolo dal vivo
L ’ I L L U S I O N E D E G L I
A L G O R I T M I N E L L A
C U L T U R A : I L C A S O ITALIANO
Una delle novità introdotte dal D M 463/2024 è l’adozione di criteri quantitativi e automatizzati per determ i n a r e l ’ a c c e s s o a i f o n d i pubblici I parametri previsti, tra cui il numero di spettacoli, il volume di pubblico e le capacità economiche delle strutture sembrano privilegiare i grandi enti e penalizzare le realtà più piccole, indipendentemente dal loro valore artistico.
Q u e s t o a p p r o c c i o h a u n p r e c e d e n t e i n a l c u n i m o -
d e l l i e s t e r i , c o m e q u e l l i
adottati in Gran Bretagna e Stati Uniti, dove l’assegnaz i o n e d e i f o n d i è i n p a r t e
r e g o l a t a d a s i s t e m i a u t o -
m a t i z z a t i e b a s a t a s u m etriche di impatto economico e audience engagement Tuttavia, questi paesi compensano il sistema con investimenti privati molto più
e l e v a t i e c o n f o n d a z i o n i che sostengono il settore artistico In Italia, dove il mecenatismo privato è limitato e il settore dipende fortemente dai finanziamenti p u b b l i c i , u n m o d e l l o d e l genere rischia di escludere
i n t e r e a r e e g e o g r a f i c h e e
c a t e g o r i e a r t i s t i c h e S e guardiamo all’Europa, notiamo che in Francia e Germania esistono modelli di
f i n a n z i a m e n t o c h e , p u r considerando anche criteri q u a n t i t a t i v i , l a s c i a n o u n
a m p i o m a r g i n e d i v a l u t azione qualitativa In Francia, ad esempio, il teatro è sostenuto da un sistema di finanziamenti pubblici che
t i e n e c o n t o d e l l ’ i m p a t t o culturale delle produzioni, mentre in Germania i teatri pubblici godono di un for-
t e s o s t e g n o s t a t a l e , i n d i -
p e n d e n t e m e n t e d a l l a l o r o redditività immediata L’ar-
te può davvero essere valutata solo con numeri? Se i finanziamenti dipendono
d a a l g o r i t m i e d a t i d i a ffluenza, chi garantisce che
le sperimentazioni artistiche, la ricerca e le compagnie indipendenti abbiano ancora spazio?
I L P R I N C I P I O D I P EREQUAZIONE CULTU-
R A L E : D I R I T T O O UTOPIA?
Il concetto di perequazione è un principio fondamenta-
le del diritto pubblico ital i a n o , a p p l i c a t o i n s e t t o r i come la sanità e l’istruzione per garantire un’equa di-
s t r i b u z i o n e d e l l e r i s o r s e
M a p e r c h é n o n v i e n e a pp l i c a t o c o n l a s t e s s a c o erenza alla cultura? Il D M 463/2024, pur introducendo meccanismi di riequilibrio tra le regioni, non tie-
n e r e a l m e n t e c o n t o d e l l e
specificità territoriali. Ad esempio, il decreto stabilisce criteri di capienza e affluenza minimi che in molte regioni sono impossibili
da rispettare La Basilica-
t a , a d e s e m p i o , c o n u n a
d e n s i t à d i p o p o l a z i o n e comparabile a un quartiere
m e d i o d i N a p o l i e s e n z a teatri da almeno 1 000 posti, può realisticamente ri-
s p o n d e r e a g l i s t e s s i s t a ndard di Lombardia o Lazio o la Puglia? La soluzione
n o n d o v r e b b e e s s e r e u n a
diversificazione dei parametri? Un sistema equo dovrebbe prevedere criteri che tengano conto: Della densità di popolazione Della disponibilità di spazi teatrali Della vocazione storica e artistica del territorio. Delle difficoltà logistiche e infrastrutturali In questo senso, un aggiornamento della Legge R e g i o n e B a s i l i c a t a n 37/2014 diventa essenziale L’obiettivo è superare i conflitti di interesse tra produzione e distribuzione, essere sinergici e creare una v i s i o n e c h e p o s s a d a r e maggiore supporto a territ o r i p i c c o l i m a c u l t u r a lmente ricchi. Solo con pol i t i c h e c h e r i c o n o s c a n o q u e s t e s p e c i f i c i t à t e r r i t oriali, l’Italia potrà garantir e u n a d i s t r i b u z i o n e e q u a delle risorse culturali L’assenza di un criterio di perequazione culturale non è solo un problema di equità, ma anche un limite alla democrazia culturale Se la cultura è un diritto, allora non può essere accessibile solo in alcune regioni o per alcune fasce di pubblico
L A C O N F E R E N Z A STATO-REGIONI DELLA CULTURA: SINERGIA REALE O SPARTIZIONE DI FONDI?
L a C o n f e r e n z a S t a t o - R eg i o n i , c h e d o v r e b b e r a ppresentare il luogo di confronto tra Ministero e territori, spesso si riduce a una mera negoziazione politica sulla ripartizione dei fondi
Le decisioni sembrano più influenzate dal peso politico delle singole regioni che da una valutazione oggettiva delle esigenze culturali
L’attuale sistema non premia necessariamente le regioni con progetti più meritevoli, ma piuttosto quelle con maggiore peso politico e negoziale Se vogliamo che la cultura sia dav-
v e r o u n b e n e c o m u n e , l a
Conferenza Stato-Regioni dovrebbe operare con criteri più trasparenti e meno clientelari
LA MANCANZA DI RICAMBIO GENERAZION A L E N E I P O S T I D I C O M A N D O D E L L E ISTITUZIONI CULTURALI?
Un ulteriore ostacolo per il rinnovamento e la crescita del settore culturale italiano è l a g r a v e c a r e n z a d i r icambio generazionale nei posti di comando delle istituzioni che rappresentano il teatro, la musica e la danza nei tavoli di confronto con il Ministero della Cultura Le stesse figure sono
rimaste saldamente al vertice per decenni, nonostant e l e c o n t i n u e t r a s f o r m azioni sociali, tecnologiche ed economiche che hanno coinvolto l’intero panorama culturale Questo blocco delle carriere e l’assenza di nuovi leader impediscono una visione fresca e dinamica, limitando la capacità di rispondere ai cambiamenti delle esigenze artistiche e culturali La resis t e n z a a l c a m b i a m e n t o , a volte figlia di un sistema di potere consolidato e clientelare, rende difficile l’introduzione di politiche culturali innovative che possano rispondere alle sfide contemporanee. Inoltre, la scarsa inclusività delle pos i z i o n i d i r i g e n z i a l i n e l l e i s t i t u z i o n i c u l t u r a l i , c o n u n a p r e v a l e n z a d i f i g u r e anziane e talvolta lontane dalle reali necessità degli artisti e dei cittadini, rischia di compromettere la qualità delle politiche pubbliche
Un sistema che non valor i z z a i l p o t e n z i a l e d e l l e nuove generazioni rischia di creare una separazione s e m p r e p i ù m a r c a t a t r a l’élite culturale e la realtà dei territori, che non è più in grado di rispecchiare le vere necessità della società. Il ricambio generazionale non è un lusso, ma una necessità È fondamentale c h e l e i s t i t u z i o n i t e a t r a l i , musicali e coreutiche e di danza si aprano a una gestione più inclusiva e pluralista, capace di dare spazio ai giovani professionisti e ai nuovi modi di fare cultura Solo così si potrà garantire che le politiche culturali non siano solo reattive, ma anche propositive, lungimiranti e realmente rispondenti alle sfide future U n a s p e t t o f o n d a m e n t a l e per il cambiamento è l’inserimento di persone altamente qualificate nelle posizioni strategiche: direttori artistici, docenti univers i t a r i , e s p e r t i d i s e t t o r e Queste figure, portatrici di competenze accademiche e pratiche, dovrebbero essere collocate nei dipartimenti del Ministero della Cultura e negli assessorati regional i e c o m u n a l i I l l o r o a pporto non solo garantirebbe una visione più aggiornata e scientifica nella ges t i o n e d e l l a c u l t u r a , m a consentirebbe anche di sviluppare politiche più adeguate alle esigenze artistiche locali, con un approccio che non sia solo amministrativo ma anche culturale e creativo Il loro ruolo è puramente consultivo
Solo con l’adozione di una leadership giovane, qualificata e diversificata, il settore culturale italiano potrà finalmente rinascere e affrontare con maggiore consapevolezza e vitalità le sfide del futuro
P R O P O S T E P E R U N NUOVO MODELLO DI GESTIONE CULTURALE?
Per superare le criticità attuali e garantire un sistema più equo e sostenibile, è nec e s s a r i o r i p e n s a r e i l r a pporto tra istituzioni, artisti e t e r r i t o r i A l c u n e p o s s i b i l i soluzioni includono: Ridef i n i z i o n e d e i c r i t e r i d i f inanziamento: e l i m i n a r e i l c r i t e r i o d e l l a c a p i e n
ituirlo con un sistema proporzionato alla dimensione e alla popolazione del terr i t o r i o R i c o n o s c i m e n t o della cultura come bene comune: stabilire che teatro, musica e danza non siano s o l o a t t i v i t à e c o n o m i c h e , ma servizi essenziali per la crescita sociale Potenziamento del ruolo delle Reg i o n i : r e n d e r e l a C o n f erenza Stato-Regioni un vero organo di pianificazione strategica, e non solo di distribuzione fondi Icentivi a l l a p r o d u z i o n e l o c a l e : creare un fondo specifico per le regioni meno dotate di strutture, per evitare che dipendano esclusivamente dai circuiti nazionali Abolizione della burocrazia ecc e s s i v a : * * s e m p l i f i c a r e i bandi e i processi di accesso ai fondi, riducendo il peso delle procedure amministrative a favore di valutazioni artistiche qualitative
I L T E A T R O P U Ò A NCORA ESSERE UN DIRITTO PER TUTTI? Il teatro italiano ha davanti a sé una sfida cruciale: o s i t r a s f o r m a i n u n s e t t o r e regolato da meri numeri e criteri burocratici, oppure riscopre la sua funzione sociale e culturale La pereq u a z i o n e c u l t u r a l e n o n è solo una questione amministrativa, ma un principio di giustizia: tutte le regioni, indipendentemente dall a l o r o f o r z a e c o n o m i c a , devono avere accesso alla c u l t u r a S e v o g l i a m o un’Italia in cui il teatro non *sia un lusso per pochi, ma un bene comune, *allora è necessario rivedere l’intero sistema, affinché nessun territorio resti escluso Solo così il teatro potrà tornare ad essere il luogo di crescita e confronto che la nostra storia e il nostro futuro meritano
La dg dell’Apt Sarli: «La regione vanta un patrimonio naturalistico straordinario che offre esperienze uniche»
o u t d o o r t r a n a t u r a , a v v e n t u r a e s p o r t
L’Agenzia di Promozione Territoriale della Basi-
l
«Open Outdoor Experiences», in programma fino a d
stum (SA), presso lo stand
L'evento, interamente dedicato al turismo outdoor, a
e , r a ppresenta un'importante oc-
c a s i o n e p e r v a l o r i z z a r e l'offerta turistica della reg i o n e P r e s e n t i o p e r a t o r i del settore, come il Circol o V e l i c o L u c a n o e I v y Tour, insieme a rappresent a n t i i s t i t u z i o n a l i q u a l i
CNA Basilicata e i Comuni di Castelmezzano, Pietrapertosa, Muro Lucano e Ruoti, che illustreranno itinerari tematici e opportunità legate al turismo esperienziale
«La Basilicata vanta un patrimonio naturalistico straordinario, con parchi, montagne, sentieri e borghi aut e n t i c i c h e o f f r o n o e s p er i e n z e u n i c h e p e r g l i a ppassionati di trekking, cicloturismo, arrampicata e molte altre attività all'aria aperta», dichiara il Direttore generale di APT Basil i c a t a , M a r g h e r i t a S a r l i
«La vicinanza con la Campania – aggiunge – rappresenta un'opportunità stra-
t e g i c a p e r a t t r a r r e n u o v i flussi turistici e rafforzare le sinergie con i territori limitrofi». Tra i momenti salienti dell'evento, si segnal a i l d i b a t t i t o « I l t u r i s m o outdoor per la Campania e per la Basilicata: punti di forza, criticità e best pract i c e s » , s v o l t o s i p r e s s o l'Open Space Campania Il Dg Sarli è tra i protagonisti di questo confronto, volto ad analizzare le dinamiche e le potenzialità del turismo all'aria aperta nelle due regioni.
La Basilicata si conferma u n v e r o p a r a d i s o p e r g l i a m a n t i d e l l o s p o r t e d e ll'avventura Gli sport d’acqua spaziano dalla vela e d a l w h a l e w a t c h i n g n e l
M e t a p o n t i n o a l k a y a k , snorkeling, SUP ed e-foil a Maratea, passando per il rafting nei torrenti del Noce e il canyoning nelle Gole della Gravina nel Parco Nazionale del Pollino Non mancano attività come l'acquatrekking e il tubing lungo il fiume Mercure-Lao, f i n o a l r i v e r t r e k k i n g n e l
Vallone del Tuorno a Sav o i a d i L u c a n i a , d e f i n i t o
«un corpo a corpo con acqua, boschi e rocce»
Per gli amanti delle altezze, il parapendio a Latronico e Trecchina offre panorami mozzafiato, mentre l’arrampicata trova il suo r e g n o t r a i m a s s i c c i d e l
Pollino e le palestre di roccia di Grumento Nova Gli s p o r t d i t e r r a i n c l u d o n o orienteering, cicloturismo (anche grazie all'App Basilicata Free To Move per tracce GPS, ciclofficine e bike hotel) ed equiturismo, ideale per esplorare boschi e borghi da una prospettiva unica Esperienze adrenaliniche sono garantite dai ponti sospesi di Castelsaraceno e Sasso di Castalda, oltre agli attrattori come «Il V o l o d e l l ’ A n g e l o » e l a S l i t t o v i a d e l l e D
Lucane di prossima apertura Infine, gli appassion
gliere tra il Golf Club Met a p o
campagna metapontina, e il Golf Club Giorni di Pi-
Questa vasta offerta di attività outdoor, dettagliata su www routebasilicata it, si inserisce in un contesto nazionale in cui il turismo all'aria aperta è in forte crescita
Secondo il report 2024 dell ' O s s e r v a t o r i o T u r i s m o O p e n A i r , i l 1 7 % d e i v ac a n z
direttamente con la struttur a r i c e t t i v a , p r e f e r e n d o spesso periodi meno affoll a t i e p i ù c o n v e n
e n t i r ispetto ai tradizionali mesi estivi di luglio e agosto
Contributo della Pessolano Motors di Potenza all’associazione “Dalla Basilicata all’Italia – Non Lasciamo Indietro Nessuno”
Lacinofilia è una delle perversioni più controverse dell’uomo contemporaneo È una forma di zoomorfismo che ci riporta all’età antica, del paganesimo. Ad esempio, Anubi, nell’iconografia egizia era rappresentato come un uomo con la testa di sciacallo. In fondo, però, se ci pensiamo non è zoomorfismo, ma antropomorfismo: la Natura madre viene oltraggiata, umanizzata, non viene rispettata Facciamo un esempio: perché gli animali vengono sterilizzati? Facciamo un bene alla Natura o no, il cui fine è la propagazione della specie? L’umanizzazione della natura sta portando alla distruzione del mondo ed alla disumanizzazione dell’uomo. È un problema. L’adorazione degli animali è un surrogato della solitudine esistenziale, dell’estremo individualismo, dell’egoismo ridotto a prassi. Si è più soli nella massa che in un piccolo centro, dove il popolo ancora conta. Perché il sistema vuole far fuori i paesi e favorisce l’urbanizzazione selvaggia? È più facile controllare una massa informe, liquida, atomistica, che un popolo cosciente In ogni paese c’è una piazza che assolve alla sua funzione politica originaria: l’agorà, il foro. E così la massa di soli si dà a guardare i cani e i gatti. Si sbattono per questi poveri animali, costretti a a stare tra quattro mura, me se vedono una persona in difficoltà scappano tutti. E così li vedi tutti nei parchi a pulire il culo ai cani La pipì dei cani è dappertutto Prima sotto casa tenevano galline, maiali, asini, muli, cavalli, capre, pecore Poi li hanno fatti togliere per l’igiene. E che igiene c’è a tenere in casa cani e gatti? Almeno quegli animali producevano: latte, uova, salsiccia ed ogni ben di Dio. Ma invece di tenere cani e gatti io propongo di portare al guinzaglio le capre, o le galline Che male c’è? Abbiamo almeno un litro di latte al giorno e le uova E le capre puliscono pure i parchi naturalmente, perché radono l’erba, invece di tenere cani e gatti sterilizzati, cioè contro natura.
GI USEPP E DOMENI CO NIGRO
L’Associazione Dalla Basilicata all’Italia – Non Lasciamo Indietro Nessuno ha vissuto un momento emozionante e significativo giovedì 27 marzo, presso la sede di Pessolano Motors in Via Rifreddo, 5 a Potenza Durante la cerimonia ufficiale, è stato consegnato un furgoncino speciale, donato con il cuore, che ora rappresenta un nuovo strumento per raff
stegno concreto ai numerosi progetti sociali rivolti a chi vive situazioni di difficoltà, offrendo un aiuto alle tante famiglie in diffi-
biamo ricevuto questo dono, abbiamo provato una gioia immensa Questo furgoncino è molto più di un semplice mezzo: è un simbolo di unione e solidarietà, e sarà un p r o t a g o n i s t a d e i n o s t r i p r o g e t t i , ” h a d i -
chiarato la Presidente dell’associazione, Rita Marsico "Tra le 500 famiglie che assistiamo, ci sono oltre cinquanta di loro che non hanno un mezzo per raggiungere la no-
stra sede nel rione Murate e che raggiungiamo a domicilio Solitamente le auto private degli associati sono stracolme di pacchi con beni alimentari ma anche vestiario o piccoli arredi per soddisfar
richieste Questo furgone sarà utilissimo, è un dono davvero prezioso del quale siamo grati alla Pessolano Motors» L’iniziativa, f r
azione e Pessolano Motors, ha testimoniato c
e quello imprenditoriale possa fare la differenza. «Siamo felici di poter sostenere un progetto così importante Questo furgoncino è il
tocca il cuore di tutti noi, ha commentato N i c o l a P e
P
M o t o r sL'associazione è un vero esempio nato dal basso di sostegno alla comunità potentina e non solo Continueremo a supportare loro e quanti hanno bisogno» La cerimonia ha visto la partecipazione di numerosi associati e membri della comunità locale, unit i n e l l ’ a b b r a c c i a r e u n o b i e t t i v o c o m u n e : non lasciare indietro nessuno
LE SCUSE DI ANTONIO CEFOLA A SEGRETERIA NAZIONALE, REDAZIONE E LETTORI
Gentilissima
LaUIL FPL ha partecipato all’incontro con la Delegazione Trattante del Comune di Potenza per discutere il piano di assunzioni per il triennio 2025-2027 Durante la riunione è stato analizzato il fabbisogno di personale e si è fatto il punto sulle assunzioni già previste per il 2024. In particolare, è stato confermato che per il 2025 sono programmate 14 nuove assunzioni, incluse quelle per la Polizia Locale, mentre sono state ribadite le assunzioni già stabilite in precedenza. La UIL FPL ha proposto la convocazione di un tavolo ad hoc per affrontare il tema della stabilizzazione del personale precario, garantendo un impiego stabile a chi ha maturato i requi-
siti necessari, sia tra il personale PON che tra quello a tempo determinato. L’obiettivo è assicurare che le stabilizza-
zioni vengano attuate progressivamente, man mano che i requisiti vengono maturati. È stata inoltre confermata la proroga di 12 mesi per il personale a tempo determinato, comprese 10 unità della Polizia Locale, con un finanziamento autonomo attraverso i fondi del Codice della Strada (art. 208 C.d.S.). La UIL
FPL ha richiesto un confronto sugli incentivi da riconoscere alla Segretaria Comunale, un tema che sarà affrontato nei prossimi
giorni L’organizzazione ha sottolineato l’importanza di criteri chiari e di una distribuzione equa delle risorse disponibili, per valorizzare l’impegno e la professionalità del personale. Inoltre, la UIL FPL ha sollecitato il migliore utilizzo delle risorse di-
sponibili, tra cui i 100 000 euro che saranno incrementati nel fondo 2025, affinché vengano impiegati in modo equo per remunerare tutto il personale. Nel corso dell’incontro, la UIL FPL ha avanzato u
economiche. La UIL FPL auspica l’a
gressioni
orizzontali (PEO) e ulteriori avanzamenti tra le aree, garantendo equità e il riconoscimento dell’esperienza maturata
Brucia ancora il rigore nettissimo negato a Schimmenti, restano fuori Sciacca e D’Auria per infortunio ed Erradi per squalifica
D I R O CCO N IG RO
Il rigore nettissimo ne-
g a t o a S c h i m m e n t i a l
“Partenio-Lombardi” di l’Avellino ha lasciato l’amaro in bocca a tutto l’ambiente rossoblù I “leoni” di De Giorgio hanno disputato una grandissima partita sia dal punto di vista tattico che tecnico ed andare in vantaggio al 44’ su calcio
d i r i g o r e a v r e b b e s i c u r a -
m e n t e m e s s o u n a b u o n a ipoteca per i tre punti Che invece, purtroppo sono finite immeritatamente nelle
m a n i d e l l a f o r m a z i o n e d i
B i a n c o l i n o N e i g i o r n i
s c o r s i i l p a t r o n D o n a t o Macchia si era lasciato andare ad una dichiarazione al veleno: “La direzione arbitrale ha falsato la partita e domani (mercoledì, ndr) c i f a r e m o s e n t i r e c o n u n a nota che invieremo alla Lega e che sarà girata al designatore AIA Ciampi Non
p o s s i a m o n o n f a r n o t a r e q u e s t e s i t u a z i o n i p e r c h é non siamo dei fessi”. Non ha tutti i torti Intanto, archiviata la gara di Avellino con tutti i mal di pancia, il campionato continua Oggi pomeriggio con inizio alle 17:30 al “Viviani” arriva la formazione campana del Giuliano, reduce da una b r u t t a s c o n f i t t a c a s a l i n g a domenica scorsa contro il
fanalino di coda Messina
Anche questa sarà una gara agguerrita per Caturano e s o c i c h e c e r c h e r a n n o a tutti i costi la vittoria Questo per far si da riscattarsi del ko subito contro i “lupi” irpini ed anche perché giunti alla fine del campion a t o ( a l t r e q u a t t r o g a r e mancano alla chiusura) e la squadra del tecnico di Ver-
bicaro vorrà trovare la migliore posizione di classifica possibile in ottica play off Lo farà con tre assenz e S c i a c c a e D ’ A u r i a infortunati ed Erradi fermo ai box per squalifica Al pos t o d e l l ’ e x J u v e S t a b i a c i sarà il greco Siatounis Anche contro i gialloblù di mis t e r B e r t o t t o i p o t i z z i a m o c h e D e G i o r g i o p o s s a
s c h i e r a r e l a i d e n t i c a f o rm a z i o n e v i s t a a l “ P a r t enio”, tranne come dicevamo la presenza di Siatounis a centrocampo al posto di E r r a d i N o n s a r à l a s t e s s a cosa per la formazione dell a f a m i g l i a M a z z a m a u r o Peseranno e non poco le ass e n z e d i C a l d o r e e G i o rgione e la squadra viene da un non felice momento di
forma Questo non signific a v o l e r s o t t o v a l u t a r e l a f o r m a z i o n e d e l G i u l i a n o , p e r c h é c o m e l a s t o r i a d i questo campionato insegna, nessuna squadra scende in c a m p o p e r a c c o n t e n t a r s i
N e s a q u a l c o s a p r o p r i o i l Giuliano di mister Bertotto che domenica scorsa è stato battuto in cas a dal modesto Messina
CASALINGA AL CURCIO, TOMEI PREDICA UMILTÀ. I LUCANI PUNTANO A RIMPINGUARE LA STRISCIA POSITIVA DI RISULTATI
S t a s e r a i l P i c e r n o è a l g r a n c o m p l e t o c o n t r o i l S o r r e n t o Ri
torna a giocare tra le mura amiche
l'AZ Picerno nella trentaquattresi-
m a g i o r n a t a d e l l a L e g a P r o O g g i
p o m e r i g g i o a l l e 1 7 : 3 0 l a f o r m a z i o n e d i
Francesco Tomei affronta al Donato Cur-
cio il Sorrento. La gara sarà diretta dal si-
gnor Edoardo Manedo Mazzoni di Prato,
coadiuvato da Mario Pinna di Oristano e
Ayoub El Filali di Alessandria Quarto uo-
mo Loris Graziano di Rossano Calabro I
lucani reduci dal pareggio di lunedì sera contro il Benevento allo stadio Vigorito sono chiamati a dare il massimo anche se To-
mei in conferenza stampa ha auspicato un
cambio di passo soprattutto per la classifica Il complesso picernese contro il team
cilentano non dovrebbe avere problemi di formazione. Tomei ha chiesto ai suoi di es-
s e r e u m i l i n e l l a g e s t i o n e d e l l a g a r a . L a
squadra lucana ha lavorato con intensità
nel corso della settimana e ovviamente in
s e n o a l l ' a m b i e n t e m e l a n d r i n o c ' è l a s p e -
r a n z a c o n c r e t a d i p o r t a r e a c a s a l ' i n t e r a
posta in palio. Dodici risultati utili conse-
cutivi, sono un bel bottino per la squadra del presidente Donato Curcio che punta si-
curamente a dare continuità al cammino
e a v i n c e r e q u e s t o i n c o n t r o F o r m a z i o n e
tipo per il Picerno che contro il Sorrento
punta a tornare al successo che manca, fat-
ta eccezione dalla gara con il Taranto da diverse giornate. Ovviamente nel corso del-
la gara di questo pomeriggio anche il pub-
blico di fede melandrina farà la sua parte
e i t i f o s i s o n o p r o n t i a s p r o n a r e B e r n a rdotto e compagni nella sfida in programma
contro il Sorrento I campani vengono dal p a r i d i s a b a t o s c o r s o a l V i v i a n i c o n t r o i l L a t i n a p e r 1 a 1 . C o l o m b i n i e c o m p a g n i scenderanno sul sintetico del Curcio in for-
mazione tipo. I rossoneri sono concentra-
ti sul finale di stagione e nell'ambiente tir-
r e n i c o c ' è t u t t a l a d e t e r m i n
s a r i a p e r c h i u d e r e p o s i t i v a m e n t e i l c a mp i o n a t o I e r i i l P i c e r n o h a c h i u s o l a p r eparazione in vista del match di questo pomeriggio. Solito modulo, il 4-2-3-1, possibili modifiche di formazione sono al vaglio del m