Cronache del 24 luglio 2025

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Dalla presentazione di Basilicata Coast to Coast alle premiazioni, evento ricco di emozioni Sul palco anche Ruffini

Il Marateale celebra “Viaggi di nozze”

START UP A CONFRONTO

Da Broxlab l’iniziativa

Sud Champions 2025

n

e g r a t a e c o m p a t t a del mondo del lavoro, basato sulle start up E' stato questo il senso dell'iniziativa svoltasi ieri mattina nella sede di Broxlab a P o t e n z a d e n o m i n a t a S u d Champions 2025, evento c h e h a r i c h i a m a t o n e l l a struttura potentina diverse start up di vario genere e comparto ( )

■ continua a pag 11

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SALVAT E I L S O LDATO G UAR E N T E

Non dobbiamo certo redimerci col buon Dio per i celestiali tacchi che con il garbo d’un elefante in cristalleria abbiamo spesso e volentieri riservato a Mario Guarente ed al suo terribile disimpegno con cui ha saputo rovinare ogni cosa di Potenza, ma a distanza di poco più d’un anno dalla sua uscita di scena e soprattutto vedendo la qualità di molte fortunose nomine, alcune delle quali, come la quota rosa del pittellismo sul garante delle persone con disabilità perfino sprovviste di “laurea magistrale in materie attinenti all’incarico”, non ci pare giusto che non ci sia nulla per motivarlo a sentirsi utile alla Lega Ora se dovessimo applicargli per legge da contrappasso la miriade di guai e dispetti che pure ha appioppato ai vari Pepe, Modrone e Polese che hanno retto la baracca leghista allora sarebbe più che logico tenerlo a piedi e in pieno digiuno salutare, ma a maggior ragione che il vicepresidente leghista della giunta regionale sta finalmente dimostrando d’avere merito e risultati, peraltro grazie anche all’ottimo lavoro del suo dg Altomonte, sarebbe davvero un peccato strategico non rilanciare la Lega proprio sul valore del pluralismo Canta Fabri Fibra: “Soldato Sono un solda-da-da-dato”

Il 23 luglio del 1976 nasce Radio Potenza Centrale. Al Marateale si festeggia con il conferimento del Premio Postiglione

Un viaggio lungo 49 anni

MATERA

Nicoletti ha incontrato una delegazione di studenti di Denver: «È molto importante rafforzare i legami internazionali»

■ Servizio a pag 15

SAN NICOLA DI MELFI

La Tap di Benedetto rileva l’ex Mubea: stabilimento riconvertito e salvati 42 posti di lavoro. Soddisfatti i sindacati

■ Servizio a pag 6

L’INTERVISTA

La tabaccaia Scavone racconta come sono cambiati i consumi dei clienti e le sfide della professione

■ Menonna a pag 10

CRONA-CHI?

Giovanni Marino racconta le sue ricerche sulla strage dimenticata del settembre 1943

a Rionero in Vulture

■ Servizio a pag 8

IL VI CEPRES IDEN TE SOL LEVE DUBBI SU UN AFFIDAMEN TO DIRETTO
Servizio a pag 2
Mollica
Dellapenna a pag 9
Servizio a pag

Il vicepresidente del Consiglio regionale lucano solleva dubbi sull’affidamento diretto a un fornitore interno all’ente

Consorzio di bonifica, Chiorazzo chiede chiarezza sugli acquisti

POTENZA. Il Vice Pre-

s i d e n t e d e l C o n s i g l i o r e -

g i o n a l e d e l l a B a s i l i c a t a , Angelo Chiorazzo, ha pre-

s e n t a t o u n a f o r m a l e r i -

chiesta di accesso agli atti rivolta al Presidente del Consorzio di Bonifica della Basilicata in merito all a d e l i b e r a n 6 6 9 d e l 1 0 luglio 2025, con la quale

i l C o n s i g l i o d i A m m i n istrazione ha disposto l’af-

f i d a m e n t o d i r e t t o d e l l a

f o r n i t u r a d i d u e m o t opompe usate alla ditta Sta-

s i G i u s e p p e , p e r u n i mporto complessivo di oltre 28 000 euro

« L’ e s e r c i z i o d e l l e p r e r og a t i v e c o n s i l i a r i - h a d ic h i a r a t o C h i o r a z z o - m i i m p o n e d i f a r e c h i a r e z z a

s u u n a v i c e n d a c h e p r e -

s e n t a p r o f i l i d i o p a c i t à amministrativa, soprattutto alla luce del fatto che il fornitore risulta essere anche membro del Consiglio di Amministrazione dello stesso Consorzio È doveroso verificare il rispetto dei principi di imparzialit à , t r a s p a r e n z a e a s s e n z a di conflitti di interesse». La richiesta di chiariment i n a s c e a n c h e a s e g u i t o della pubblica segnalazion e d e l C o m i t a t o s p o n t an e o G i o v a n i A g r i c o l t o r i , c h e h a d e n u n c i a t o a t t r averso i social presunte irr e g o l a r i t à n e l l a g e s t i o n e dell’acquisto, richiaman-

d o l ’ a t t e n z i o n e s u p o s s ibili conflitti d’interesse e criticità nella gestione delle risorse pubbliche Nell a r i c h i e s t a , i n o l t r a t a p e r

conoscenza anche al Pre-

s i d e n t e d e l l a G i u n t a r egionale e al Presidente del C o n s i g l i o r e g i o n a l e , Chiorazzo ha chiesto copia della documentazione tecnica, economica e amministrativa alla base dell a d e l i b e r a z i o n e , i n c l u s a l a p e r i z i a e s t i m a t i v a , l e autocertificazioni, il Durc,

l e c o m u n i c a z i o n i i n t e rcorse con il fornitore e gli

a t t i c o n t a b i l i r e l a t i v i a ll’impegno e all’eventuale liquidazione della spesa « I l n u o v o C o d i c e d e g l i

A p p a l t i c o n s e n t e a ff i d a -

m e n t i d i r e t t i s o t t o s o g l i a ma non può certo giustifi-

care scelte discrezionali in

f a v o r e d i a m m i n i s t r a t o r i

d e l l ’ e n t e s t e s s o L a p o l itica deve vigilare su ogni possibile deviazione dagli

o b b l i g h i d i c o r r e t t e z z a e

b u o n a n d a m e n t o d e ll’azione pubblica La gestione del Consorzio - ha concluso Chiorazzo - non

n u o v a a d a c c u s e e p o l e -

m i c h e s u l l a t r a s p a r e n z a , ha oggi più che mai il dovere di dimostrare corret-

o g n i p r

e d i m e n t o , s oprattutto quando in gioco vi sono risorse pubbliche e interessi collettivi come quelli degli agricoltori luc a n i » L a q u e s t i o n e p ot r e b b e e s s e r e o g g e t t o d i u l t e r i o r i i n i z i a t i v e i s t i t uzionali nelle prossime settimane

POTENZA. Nel pieno della crisi idrica che colpisce l’agricoltura lucana, il Comitato Spontaneo Giovani Agricoltori Lucani accende i riflettori su una delibera del Consorzio di Bonifica della Basilicata. Secondo quanto emerso, sarebbero state acquistate due motopompe usate da un componente del Consiglio di amministrazione. Una d e c i s i o n e c h e , s e c o n f e r m a t a , s o l l everebbe seri dubbi s u l r i s p e t t o d e i p r i n c i p i d i t r a s p arenza e correttezza amministrativa.

«Non si tratta solo d i legalità – s i legge nella nota – ma di governance, trasparenza e credibil i t à » . I l C o m i t a t o c h i e d e u n c h i a r im e n t o f o r m a l e d a parte del presidente del Consorzio e un intervento della Regione Basilicata per verificare la legittimità della procedura.

Al centro delle richieste anche le dimissioni del consigliere coinvolto, qualora i fatti venissero accertati «Chi gestisce risorse pubbliche – afferma il Comitato – deve agire con sobrietà e responsabilità». Le associazioni presenti nel CdA vengono invitate a non restare passive: «Vigilare sulla funzione pubblica è parte del loro mandato». Per il Comitato, la crisi non è solo meteorologica, ma anche gestionale «Serve discontinuità e un sistema irriguo moderno, non opacità e conflitti»

L’assessore Pepe: «Precisa strategia di copertura del territorio, con particolare attenzione alla fascia jonica e collinare»

P r o t e z i o n e c i v i l e, a t t i v o u n s e c o n d o e l i c o t t e r o a n t i n c e n d i o

POTENZA. A partire da ieri è operativo un secondo elicottero antincendio della Protezione Civile presso la base elicotteristica di Pisticci che resterà attivo fino al 30 settembre, a servizio d e l l a l o t t a a t t i v a A n t i n c e n d i o B o s c h i v o ( A I B ) 2 0 2 5 Q u e s t o n u o v o a s s e t t o s i a g g i u n g e a ll’elicottero già in servizio dal 1° luglio presso la base di Lauria, operativo fino all’8 settembre, rafforzando in modo significativo la capacità di intervento del sistema regionale di Protezione Civile Lo ha reso noto il vicep r e s i d e n t e d e l l a G i u n t a r e g i onale, Pasquale Pepe, assessore con delega a infrastrutture, reti i d r i c h e , t r a s p o r t i e P r o t e z i o n e civile

«Entrambi i velivoli - ha s piegato - sono dotati di attrezzature specialistiche per il contrasto

agli incendi boschivi, tra cui sistemi di sgancio rapido (Bambi Bucket), e sono pienamente integrati nel sistema di comando e c o n t r o l l o d e l l a S a l a O p e r a t i v a Regionale Questo consente un c o o r d i n a m e n t o e ff i c a c e c o n l e s q u a d r e a t e r r a e u n a r i s p o s t a tempestiva alle emergenze. L’attivazione del secondo elicottero presso la base di Pisticci ris p o n d e a u n a p r e c i s a s t r a t e g i a d i c o p e r t u r a d e l t e r r i t o r i o , c o n particolare attenzione alla fascia jonica e collinare della provincia di Matera, aree ad alta vulnerabilità in relazione alle condizioni meteo-climatiche previste per le prossime settimane Il potenziamento del dispositivo aereo regionale, in sinergia con le Organizzazioni di volontariato Aib, i Vigili del Fuoco, i l C o r p o d e i C a r a b i n i e r i F o r e -

stali e le Forze dell’Ordine - ha aggiunto Pepe - rappresenta un presidio fondamentale per la tut e l a d e l n o s t r o p a t r i m o n i o b oschivo, della biodiversità e della sicurezza delle comunità lucane Invito tutti i cittadini alla massima collaborazione, segnal a n d o t e m p e s t i v a m e n t e e v e nt u a l i f o c o l a i a l n u m e r o v e r d e d e l l a S O U P r e g i o n a l e 800073665 e rispettando le norme regionali in materia di prevenzione incendi, in particolare il divieto assoluto di accensione di fuochi in prossimità di aree boscate La Regione Basilicata - ha concluso Pepe - cont i n u e r à a i n v e s t i r e i n p r e v e nz i o n e , t e c n o l o g i a e c o o r d i n am e n t o o p e r a t i v o p e r g a r a n t i r e un sistema di protezione civile sempre più efficiente e vicino ai territori»

«

R i v e d e r e e f a r e u n a r i m o d u l a z i o n e

della governance del settore idrico»

e l c o r s o d i u n a

conferenza stampa

I consiglieri regionali del centrosinistra Marrese, Cifarelli e Lacorazza: «Assenza di una strategia complessiva» N

p r e s s o l a s e d e d e l

C o n s i g l i o r e g i o n a l e , i

consiglieri Piero Lacoraz-

z a e R o b e r t o C i f a r e l l i (Pd), e Piero Marrese (Bd)

h

p

r i d i s e g n a r e i l f u t u r o d e l

c o m p a r t o i d r i c o e d e n e r -

particolare attenzione al-

l’ambiente e alla sosteni-

b i l i t à : l ’ o b i e t t i v o è r i f o r -

m a r e p r o f o n d a m e n t e l a

g o v e r n a n c e d e l s e t t o r e idrico, superando l’attuale

g e s t i o n e e m e r g e n z i a l e

che, a loro avviso, impedisce una reale prevenzio-

n e d e l l e f r e q u e n t i c r i s i i d r i c h e c h e c o l p i s c o n o i l

territorio»

S e c o n d o i c o n s i g l i e r i d i

Pd e Bd, è necessario met-

t e r e o r d i n e i n u n s i s t e m a eccessivamente frammen-

t a t o : « S o n o t r o p p i i s o gg e t t i c o i n v o l t i n e l l a g es t i o n e d e l l ’ a c q u a e , i n questa dispersione, diventa difficile coordinare pro-

g r a m m a z i o n e e g e s t i o n e

della risorsa; il risultato è

sotto gli occhi di tutti, insoddisfazione degli uten-

t i , c o n f u s i o n e n e i r u o l i e

a s s e n z a d i u n a s t r a t e g i a

complessiva» Il consigliere Marrese ha

d e s c r i t t o u n G o v e r n o r e -

gionale «dormiente e sordo alle richieste degli agri-

coltori, che stanno manifestando per chiedere aiu-

t o e u n d i a l o g o f i n o r a

mancato La crisi agrico-

l a a t t u a l e , p r e v e d i b i l e e

annunciata, poteva essere

e v i t a t a c o n u n c o n f r o n t o

t e m p e s t i v o L e d i f f i c o l t à

costringono gli agricolto-

ri a scegliere quali coltu-

re portare avanti, con gra-

v i d a n n i e c o n o m i c i e r ischio di perdita di posti di lavoro sul territorio L’op-

p o s i z i o n e , o l t r e a d e n u n -

ciare queste criticità, pro-

p o n e l e g g i p e r s t i m o l a r e

u n b u o n g o v e r n o , c h i e -

d e n d o i n p a r t i c o l a r e u n a

r i m o d u l a z i o n e d e l l a g o -

v e r n a n c e d i A c q u e d e l

Sud per rafforzare il ruolo

della Regione, che detie-

n e l a m a g g i o r q u a n t i t à d’acqua ma continua a ce-

derla ad altri territori, pe-

n a l i z z a n d o s o p r a t t u t t o i l

Metapontino»

M a r r e s e c h i e d e a n c h e

«una riforma del Consorzio di bonifica per render-

lo più vicino al comparto agricolo e una nuova dire-

zione per la società ener-

getica lucana e la gestio-

ne della forestazione, più

a t t e n t a a l t e r r i t o r i o P r opone infine l’istituzione di

u n o s s e r v a t o r i o p e r m a -

nente per il monitoraggio e la gestione integrata del-

la risorsa idrica, al fine di evitare nuove emergenze

e f a v o r i r e u n a p r o g r a m -

m a z i o n e e f f i c a c e I n f i n e , Marrese ha rimarcato “la gravità della situazione in

V a l B a s e n t o , d o v e m o l t e i m p r e s e r i s c h i a n o d i d o -

versi fermare a causa del-

la scarsità d’acqua, compromettendo la tenuta oc-

c u p a z i o n a l e L e a s s o c i a -

z i o n i s i n d a c a l i , t r a c u i

C g i l , C i s l e U i l , h a n n o

chiesto l’istituzione di un

tavolo tecnico per affron-

t a r e l a p r o b l e m a t i c a H o

chiesto ieri, durante la se-

duta del Consiglio che si

convochi un incontro con sindacati, associazioni da-

t o r i a l i , C o n s o r z i o e R e -

gione, per trovare rapida-

m e n t e s o l u z i o n i e p r e v e -

nire il blocco delle attivi-

tà produttive»

LE PROPOSTE

DI LEGGE

In dettaglio, le proposte di l e g g e d i P d e B d , t r e g i à

depositate in Consiglio e due in procinto di esserlo

Il rafforzamento della rappresentanza e della gover-

n a n c e p u b b l i c a i n A c q u e

del Sud Spa, con l’obiet-

tivo di aumentare al 30%

l a q u o t a d e l l e R e g i o n i , quota da sottoporre a ga-

r a , a s o c i e t à c o n t r o l l a t e

dal pubblico, vincolare la nomina del presidente e di

due membri del consiglio di amministrazione all’in-

t e s a c o n l e R e g i o n i i n t eressate, per dare maggiore

peso anche alla Basilicata

n e l l a n u o v a c o m p a g i n e

societaria

L ’ i s t i t u z i o n e d e l l ’ O s s e r -

vatorio regionale sulle risorse idriche, incaricato di

r a c c o g l i e r e , a g g i o r n a r e e

d i f f o n d e r e d a t i s u l l a d isponibilità e l’uso dell’acqua, monitorare e pianifi-

c a r e i f a b b i s o g n i n e i d iversi settori, valorizzare le

informazioni già disponibili e promuovere attività d i s e n s i b i l i z z a z i o n e s u l c o r r e t t o u t i l i z z o d e l l a r i -

s o r s a , c o i n v o l g e n d o i s t ituzioni, scuole, università

ed enti locali La nuova disciplina in materia di bonifica integrale, irrigazione e tutela del ter-

ritorio, con l’obiettivo di avvicinare il Consorzio di

b o n i f i c a a i t e r r i t o r i , r e nd e r e p i ù o p e r a t i v e l e s u e u n i t à t e r r i t o r i a l i r a f f o rz a n d o n e l e s e d i c o r r is p o n d e n t i a i t r e v e c c h i consorzi pre-unificazione e dare piena attuazione all o S t a t u t o c o n s o r t i l e n o n ancora approvato Si prom u o v e i n o l t r e l ’ i n v e s t imento nel settore energetico, con il supporto della Società Energetica Lucana (Sel), per ridurre emissioni e costi, e si prevede l’intervento della Regione p e r c o p r i r e i c o s t i d e r iv a n t i d a e m e r g e n z e c h e comportino riduzioni o sospensioni di tributi a carico degli agricoltori L e m o d i f i c h e e i n t e g r az i o n i a l l e l e g g i r e g i o n a l i 13/2006 e 31/2008, per ridefinire il ruolo della Soc i e t à E n e r g e t i c a L u c a n a ( S e l ) , c h e d i v e n t e r e b b e “Società Lucana per la sos t e n i b i l i t à a m b i e n t a l e e d energetica” , con l’obiettiv o d i e l a b o r a r e e a t t u a r e una strategia regionale di s v i l u p p o s o s t e n i b i l e , c og l i e r e n u o v e o p p o r t u n i t

cupazione. La società può avere funz

GIOVEDÌ

Uilm e Fismic salvano 42 posti. Cupparo: «Modello virtuoso per il rilancio produttivo dell’area di San Nicola»

La Tap rileva l’ex Mubea a Melfi, svolta industriale con i sindacati

M E L F I . N e l c u o r e d e l l a

zona industriale di San Nicola nasce il primo caso di riconversione produttiva:

s a l v a t i t u t t i i p o s t i d i l avoro Un cambio di rotta impor-

t a n t e , c h e s e g n a i l p r i m o

c o n c r e t o t e n t a t i v o d i r ilancio industriale nell’area di San Nicola di Melfi È

q u e s t o i l s i g n i f i c a t o d e ll’operazione che ha visto

l a s o c i e t à TA P d e l l ’ i mp r e n d i t o r e l u c a n o N i c o l a Benedetto rilevare lo stab i l i m e n t o d e l l a M u b e a , multinazionale tedesca att i v a n e l l a p r o d u z i o n e d i molle per ammortizzatori,

s e n z a a l c u n a p e r d i t a o cc u p a z i o n a l e L’ a n n u n c i o ufficiale è arrivato nel corso di un incontro tra Fim, F i o m , U i l m , F i s m i c , R egione Basilicata e vertici aziendali

Il passaggio dei 42 dipendenti alla nuova proprietà

a v v e r r à s e c o n d o q u a n t o previsto dall’articolo 2112 del Codice Civile, garantendo quindi la continuità occupazionale TAP si oc-

c u p e r à d e l l a l a v o r a z i o n e d e l l ’ a l l u m i n i o , a v v i a n d o u n a r i c o n v e r s i o n e i n d u -

s t r i a l e c h e p o t r e b b e r a ppresentare un modello da r e p l i c a r e i n a l t r i c o n t e s t i del territorio

«Si tratta del primo esem-

p io co n cr eto d i r ico n v ersione industriale a Melfi», hanno dichiarato congiunt a m e n t e i r a p p r e s e n t a n t i

d e l l e o rg a n i z z a z i o n i s i ndacali, sottolineando l’im-

p o r t a n z a d e l l ’ o p e r a z i o n e

p e r i l m a n t e n i m e n t o d e l -

l ’ o c c u p a z i o n e e l a v a l o -

r i z z a z i o n e d e l l e c o m p e -

t e n z e p r e s e n t i n e l s i t o

«Un passaggio fondamentale per trasformare la crisi in opportunità e accompagnare la transizione del polo industriale»

Il progetto è sostenuto anche dalla Regione Basilicata L’assessore allo Svi-

l u p p o E c o n o m i c o , F r a ncesco Cupparo, ha parla-

t o d i « u n s e g n a l e i m p o rtante di avanzamento del processo che seguiamo da t e m p o p e r l ’ a r e a d i S a n N i c o l a » , c o n f e r m a n d o

l ’ i m p e g n o i s t i t u z i o n a l e nel promuovere nuove attività produttive e attrarre investimenti

L a TA P, o l t r e a g a r a n t i r e il mantenimento dei livel-

l i o c c u p a z i o n a l i , i n t e n d e rilanciare lo stabilimento con nuove prospettive industriali La sfida è quel-

l a d i a ff i a n c a r e a l c o mp a r t o d e l l ’ a u t o m o t i v e –

oggi in evidente difficolt à – u n a f i l i e r a d i v e r s a e più sostenibile, capace di offrire sbocchi occupazionali stabili e duraturi

U n r u o l o c e n t r a l e è a ff idato anche alla formazion e « A b b i a m o f i n a n z i a t o

l ’ Av v i s o p u b b l i c o “ C a s -

s a i n t e g r a t i ” , v o l t o a l l a

p r o t e z i o n e d e i l a v o r a t o r i a rischio di disoccupazio-

n e a t t r a v e r s o p e r c o r s i d i up-skilling e re-skilling»,

h a s p i e g a t o C u p p a r o L’obiettivo è quello di an-

t i c i p a r e l e e s i g e n z e d e l m e r c a t o e f a v o r i r e i l r i o -

r i e n t a m e n t o p r o f e s s i o n a -

le, promuovendo la mobilità interna ai diversi settori produttivi Il contesto in cui si colloc a q u

mente sull’industria automobilistica, cuore storico del sistema produttivo luc a

sempre più frequente agli

per la quale è stato utilizzato il fondo previsto dal Decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy del 17 aprile 2023

In questo scenario, la vic e n d a d e l l a M

b e a a s s ume un significato particolare Non solo perché garantisce occupazione a 42 lavoratori, ma perché apre una strada possibile per la riconversione di altre unità produttive in crisi «La transizione deve essere solo l’inizio di un percorso più ampio», ribadiscono i s i n d a c a t i , c h e c h i e d o n o una regia comune per accompagnare la trasformazione dell’intero distretto melfitano

La partita resta aperta, ma i l p r i m o p u n t o è s t a t o messo a segno E nel contesto attuale, non è poco

Buccino (First Cisl): «Bene l’osservatorio, ma servono azioni urgenti per arginare l’esclusione sociale nei piccoli comuni»

P O T E N Z A . « L a c h i u s u r a d e g l i

s p o r t e l l i b a n c a r i n o n è s o l o u n a q u e s t i o n e t e c n i c a o d i e ff i c i e n z a aziendale: rappresenta una minaccia concreta alla coesione territoriale e all’accesso equo ai diritti» È l’allarme rilanciato dal segretario generale della First Cisl Basilicata, Pierluigi Buccino, nel commentare l’ultimo report Congiunture del centro studi della Cisl regionale

N e l d o c u m e n t o , i l s i n d a c a t o d e i b a n c a r i d e n u n c i a c o n p r e o c c u p azione che oltre il 60 per cento dei c o m u n i l u c a n i h a p e r s o a l m e n o uno sportello bancario tra il 2018 e o g g i U n d a t o c h e f o t o g r a f a c o n chiarezza la portata della desertificazione bancaria in Basilicata, fenomeno che colpisce in modo part i c o l a r e l e a r e e i n t e r n e e i c e n t r i meno popolati

«La trasformazione digitale del settore bancario, accelerata dalla pandemia e dall’innovazione tecnolo-

gica, sta avendo effetti collaterali gravi – spiega Buccino – La Basilicata, con circa 550 000 abitanti distribuiti su 131 comuni, è oggi tra le regioni più colpite Alcuni paesi, come San Costantino Al-

banese, Cirigliano e Calvera, sono rimasti completamente privi di filiali o di sportelli automatici A soff r i r e d i p i ù s o n o g l i a n z i a n i , c h e rappresentano oltre il 25 per cento della popolazione regionale e che spesso non possiedono né le competenze digitali né l’accesso a connessioni internet affidabili» Secondo i dati riportati dalla First Cisl, il tasso di utilizzo dei servizi bancari digitali in Basilicata si attesta intorno al 38 per cento, contro il 55 per cento della media nazionale e il 65 per cento a livello e u r o p e o « U n g a p e v i d e n t e c h e rende ancora più drammatica l’ass e n z a d i p r e s ì d i f i s i c i s u l t e r r i t orio», sottolinea il sindacato

In questo scenario, la First Cisl acc o g l i e c o n f a v o r e l ’ a p p r o v a z i o n e d a p a r t e d e l C o n s i g l i o r e g i o n a l e

della Basilicata del progetto di legge che istituisce l’osservatorio regionale contro la desertificazione

b a n c a r i a , u n a p r o p o s t a a v a n z a t a

proprio dal sindacato «Si tratta di un primo passo concreto – evidenzia Buccino – ma da solo non basta Occorre un’azione istituzionale strutturata, come già accade in altre regioni, che sia in grado di affiancare la transizione digitale con misure di inclusione sociale, tutela dei soggetti fragili e valorizzaz i o n e d e l r u o l o t e r r i t o r i a l e d e l

spettiva più ampia: «Serve una riflessione seria sul ruolo delle banche, non solo come operatori economici, ma come attori dello sviluppo e dell’inclusione La tecnologia può essere una risorsa, ma va accompagnata da formazione, presidi fisici e politiche pubbliche attente Altrimenti – avverte – si rischia di creare un’Italia a due velocità, dove il progresso diventa un nuovo strumento di esclusione per le comunità più fragili»

Fim, Fiom,

Ospite Giovanni Marino, autore di un libro fotografico sui fatti del 24 settembre 1943

A “Crona-chi?” la strage di Rionero:

un’ingiustizia dimenticata da tutti

Tv condotto

o d a e v e n t i t r a g i c i

che hanno lasciato un'im-

p r o n t a i n d e l e b i l e n e l l a

m e m o r i a c o l l e t t i v a M a -

rino ha provato a far luce su una pagina oscura del-

la storia locale

La letteratura riguardan-

t e i l s e t t e m b r e 1 9 4 3 a

Rionero è scarsa, a differenza di altri eventi stori-

ci come il terremoto che

colpì il Vulture e che eb-

b e u n a v a s t a c o p e r t u r a

mediatica Giovanni Ma-

r i n o s o t t o l i n e a c o m e ,

“dopo l'8 settembre, l'Italia fosse in una situazione

di caos, con soldati divi-

s i e s e n z a u n a d i r e z i o n e

c h i a r a I n q u e s t o c o n t e -

sto, Rionero divenne tea-

t r o d i u n a d e l l e p r i m e

stragi nazifasciste duran-

te la ritirata tedesca” Il 24 settembre 1943, una

pattuglia mista di soldati

t e d e s c h i e p a r a c a d u t i s t i

italiani, in cerca di cibo, si imbatté in un contadino

che difendeva le sue galline La reazione violenta

d e i s o l d a t i “ p o r t ò a u n a

r a p p r e s a g l i a c h e s i t r a -

d u s s e i n u n a f u c i l a z i o n e

di 17 cittadini innocenti, un crimine di guerra che

s e g n ò p r o f o n d a m e n t e l a

comunità” Giovanni Marino racconta come, “dopo l’inciden-

te, i soldati abbiano rife-

rito ai loro superiori una versione distorta dei fatti,

s c a t e n a n d o u n a r i s p o s t a

brutale”

D o p o l a s t r a g e , f u r o n o

a v v i a t i p r o c e s s i c o n t r o i

responsabili, ma tutti gli imputati furono assolti In

studio l’autore evidenzia come “il processo sia sta-

t o m o n c o , p o i c h é i c omandanti tedeschi non fu-

r o n o m a i c h i a m a t i a t e -

stimoniare, lasciando così inalterata l'impunità per i crimini commessi Que-

sto ha alimentato un sen-

so di ingiustizia e ha re-

so difficile per la comu-

nità di Rionero affronta-

re il proprio passato”

O g n i a n n o i l 2 4 s e t t e m -

bre, Rionero commemo-

r a l e v i t t i m e d i q u e l l a

s t r a g e c o n e v e n t i o r g a -

n i z z a t i d a l l ' a s s o c i a z i o n e

d e i c o m b a t t e n t i e d a l -

l'ANPI

Giovanni Marino sottoli-

nea l'importanza di mantenere viva la memoria di

questi eventi, affinché le generazioni future possa-

no conoscere e riflettere

su quanto accaduto

A l c o n t r a r i o , a d A t e l l a ,

d o v e a v v e n n e u n ’ a l t r a strage simile, la memoria

sembra più fragile e meno celebrata

L a s t o r i a d i R i o n e r o i n

V u l t u r e d u r a n t e i l s e ttembre 1943 è un monito sulla brutalità della guerra e sull'importanza della memoria storica. S e b b e n e i l t e m p o p o s s a offuscare i ricordi, è comp i t o d i t u t t i p r e s e r v a r e e raccontare queste storie, a f f i n c h é n o n v e n g a n o mai dimenticate

Giovanni Marino a Crona-chi?

Dopo l’incontro col Prefetto nelle procedure di raffreddamento, Cgil, Cisl e Ui annunciano lo stato di agitazione della Polizia Locale

È b r a c c i o d i f e r r o t r a Te l e s c a e i s i n d a c a t i

Il primo Sindaco della storia di Potenza che prova a usare la Polizia Municipale per garantire l’ordine pubblico osteggiato dalla Triplice

DI M AS S IM O D EL LA P EN N A

È

d i f f i c i l e a m m i n i -

s t r a r e u n a c i t t à

Q u e s t o l o s a n n o

tutti coloro i quali hanno

fatto o fanno i sindaci La

c a r i c a d i p r i m o c i t t a d i n o

d i q u a l s i a s i c i t t à d o v r e b -

be essere considerato viatico verso la santità tramite martirio Governare Po-

t e n z a , i n p a r t i c o l a r e , r i -

schia di essere una vera e propria fatica erculea per

V i n c e n z o T e l e s c a c h e sembra avere la grave col-

pa di voler provare ad invertire un trend di sciatte-

r i a a m m i n i s t r a t i v a c h e , ovviamente, trova ostaco-

l i i m p o r t a n t i n e l l e f o r z e p i ù r e t r i v e e r e a z i o n a r i e

d e l n o s t r o s i s t e m a s o c i a -

le Oggi la questione è quel-

l a d e l l a s i c u r e z z a n o t t u r -

n a c h e è u n ’ e m e r g e n z a

per la città e che Telesca, p e r l a p r i m a v o l t a n e l l a

storia del governo cittadi-

n o , p r o v a a d a f f r o n t a r e

con gli strumenti che ha

Gli strumenti che un Sin-

daco ha per affrontare de-

c o r o u r b a n o e s i c u r e z z a sono quelli che si chiama-

vano Vigili Urbani e che

o r a s i c h i a m a n o P o l i z i a

Municipale

I SINDACATI NON

COLLABORANO

Fino ad ora a nessun Sin-

daco di Potenza, neanche

a l l e g h i s t a G u a r e n t e , e r a

v e n u t o i n m e n t e d i u s a r e

il Corpo di Polizia Muni-

c i p a l e p e r s v o l g e r e f u nzioni di Polizia Vincenzo

T e l e s c a n o n h a v o l u t o

chiudere gli occhi davan-

t i a l l e p r o b l e m a t i c h e c h e

t u t t e l e s e r e , s o p r a t t u t t o quelle estive, ci sono nei

nostri contesti cittadini e

ha provato a dire alla Polizia Municipale che il suo

compito non può limitar-

s i a f a r e l e m u l t e p e r d i -

vieto di sosta. Nei giorni

s c o r s i s i s o n o s u s s e g u i t e

l e v o c i s u l l a p r e s e n z a d i

ladri che tentavano di arr a m p i c a r s i s u i b a l c o n i , ogni serata estiva si mol-

t i p l i c a n o l e s c e n e d i d egrado urbano che, poi, si riversano la mattina

Telesca poteva fare come

G u a r e n t e e c o m e t u t t i i

s u o i p r e d e c e s s o r i e l i m i -

tarsi a dire che è compito

d e l l a P o l i z i a , d e l l a Q u estura e dei Carabinieri, al

c o n t r a r i o i l n o s t r o p r i m o

c i t t a d i n o h a d e c i s o d i prendere il toro per le corna Non aveva fatto i con-

ti con le forze che remano

contro ogni cambiamento i n m e g l i o d e l l a v i t a d e i

c i t t a d i n i e c h e v i v o n o l a

condizione del lavoratore pubblico come un privile-

gio e non come un servi-

zio

S i c c o m e c i p i a c e p a r l a r e

c o n c h i a r e z z a , c i r i f e r i a -

mo alla triplice sindacale

C g i l , C i s l e U i l a v e v a n o

annunciato lo stato di agi-

t a z i o n e c o m e m i n a c c i a , p r e s o a t t o c h e i l S i n d a c o

a n c h e n e l l a p r o c e d u r a d i raffreddamento non ha di-

m o s t r a t o l ’ i n t e n z i o n e d i

recedere dalla propria vo-

l o n t à d i t u t e l a r e g l i i n t e -

r e s s i d e i c i t t a d i n i , h a n n o confermato lo stato di agi-

tazione NON SIAMO FORMATI

T r a l e m o t i v a z i o n i , o l t r e

a l s o l i t o d i s c o r s o s u l l a

mancanza di personale, si

è aggiunta la mancanza di

u n a “ f o r m a z i o n e e a d d e -

stramento adeguato” Noi non vogliamo fare i soliti tiri al piccione contro i di-

p e n d e n t i p u b b l i c i m a , d i grazia, se un corpo di po-

l i z i a m u n i c i p a l e n o n h a f o r m a z i o n e e d a d d e s t r a -

m e n t o a d e g u a t o a f a r e i l

corpo di polizia, che corp o d i p o l i z i a è ? I m m a g in a t e l a P o l i z i a d i S t a t o

c h e , d a v a n t i a d u n a r i -

chiesta di pattugliamento d e l l e s t r a d e , d i c e s s e d i n o n a v e r e f o r m a z i o n e e addestramento adeguato?

N o i n o n r i u s c i a m o n e m -

m e n o a d i m m a g i n a r l o

N o n a b b i a m o l a p a l l a d i vetro né conosciamo le di-

namiche interne delle de-

cisioni, a noi sembra che il vero problema è la coin-

cidenza delle esigenze di

sicurezza con i mesi esti-

vi I 64 vigili in teoria sa-

rebbero più che sufficienti per garantire il servizio,

ovviamente qualcuno do-

vrebbe rinunciare alle va-

canze durante i mesi esti-

vi e rinviare le ferie Que-

s t o a n o i s e m b r a l ’ u n i c o

problema.

P e r q u a n t o n o i s

t

i hanno di riposarsi e di non sprecare la bella stagione, ci piacerebbe immaginare c h e i S i n

a b i s o g n o d i una svolta amministrativa a n c h e s u q u e s t o p u n t o

è l ’ u o m o g i u s t o p e

provare ad invertire ques t o t r e n d L a s p e r a n z a è c h e a n c h e i s i n d a c a t i a bb i a n o u n o s l a n c i o d i r esponsabilità e comprendan o c h e t u t e l a r e l a c i t t à n o n p u ò e s s e r e u n a c o s a secondaria per chi ha questo compito istituzionale P e r a d e s s o n o n a b b i a m o sentito voci dalle opposizioni Crediamo, però, che FDI, Lega e Forza Italia, se non vogliono

Telesca

L’INTERVISTA La tabaccaia Maria Scavone racconta come sono cambiati i gusti della clientela e le sfide della professione

Dalle sigarette ai “gratta e vinci”: gli usi dei potentini

D I F R AN C ES C O M E N ON N A

POTENZA. La professione di tabaccaio o tabaccaia rappresenta oggi una scommessa, un modo di pensare forse diverso dal solito, in considerazione dei cambiamenti del mercato, legato soprattutto alla produzione di sigarette.

Negli esercizi commerciali in questione oltre alle sigarette, normali, elettroniche e via discorrendo ormai si trova di tutto, dalle patatine, alle caramelle, dalle merende alle pipe, dai borsellini agli oggetti di artigianato, fino ai rinomatissimi sigari.

Una professione notevolmente cambiata nel corso degli anni che anche in città segna il passo viste le problematiche legate alle questioni economiche che assillano compratori e proprietari degli esercizi

commerciali in questione. L'amore per questa professione resta smodato, bisogna lavorare tanto per costruirsi un futuro degno di tal nome e spesso questo non basta per garantire prospettive rosee in famiglia.

Il caso di Maria Scavone, proprietaria del tabacchino che ha sede in via di

Giura nel rione Parco Aurora appare quanto mai emblematico. Maria Scavone è nata a Potenza il 4 gennaio 1979 ha aperto il tabacchino dopo averlo rilevato sette anni fa, ha parlato delle difficoltà della professione mettendo in evidenza tante peculiarità. Da quanto tempo ha aperto il tabacchino?

«Lo abbiamo rilevato sette anni fa ».

Avete avuto difficoltà?

« Tutti hanno difficoltà, però diciamo che il nostro è un esercizio che lavora e le difficoltà che si presentano si possono affrontare ».

Come è cambiato il rapporto con la clientela in questi sette anni in considerazione delle vicende legate al covid?

« È cambiato il rapporto con la “fortuna” nel senso che la gente spera in un miracolo delle vincite alle lotterie o ai “gratta e vinci” però comunque c'è sempre la comunità. Viviamo in una regione che ha sempre il valore della famiglia».

Cosa consuma il cliente da lei?

« Sigarette a go gò, anche quelle elettroniche che si portano qui. Si usano molto quelli con i liquidi, è la

cosa più consumata e poi il gioco ».

In sette anni ci racconta un fatto curioso accaduto?

« Tante persone pensano di aver vinto, vedono dei numeri che vorrebbero vedere sul gratta e vinci ma che poi non ci sono. È l'unica cosa simpatica che succede qui da noi ».

Le prospettive per questa professione quali sono secondo lei?

«Le prospettive purtroppo sono negative, perché dobbiamo chiudere la nostra attività. Mio figlio lavora in un altro campo e quindi abbiamo messo in vendita l’attività non perché non funzioni ma perché manca la forza lavoro e abbiamo fatto questa scelta ».

Uno slogan, per concludere?

« Lavorare, lavorare, lavorare ».

«La campagna di immatricolazione contribuirà a rafforzare il legame tra l’Ateneo, la città e l’intera regione»

Potenza, il Sindaco Telesca e l’Assessora D’Andrea:

«L’Università come motore di innovazione e crescita»

Il Sindaco Telesca e l’assessore alla Pubblica Istruzione Federica D’Andrea: «Investire nella formazione dei nostri giovani significa costruire le fondamenta di una società più preparata». «Davvero efficace la nuova campagna immatricolazioni dell’Università degli Studi della Basilicata per l’anno accademico 2025/2026. Si tratta di un’iniziativa di grande valore, capace di trasmettere con chiarezza non solo la qualità dell’offerta formativa, ma anche l’idea di un percorso universitario come vero e

proprio ‘viaggio’ di crescita, scoperta e conquista di nuove competenze». Così il Sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca e l’assessore alla Pubblica Istruzione Federica D’Andrea per i quali «l’Università degli Studi della Basilicata rappresenta per la città di Potenza un presidio fondamentale di cultura, ricerca, innovazione e apertura al mondo. La sua presenza contribuisce a generare sviluppo culturale, economico e sociale e rafforza il senso di comunità». «Sentiamo di dover rivolgere un

invito a tutti i giovani, affinché scelgano l’Università della Basilicata per costruire il proprio futuro, cogliendo questa opportunità di formazione qualificata, in un contesto accogliente e dinamico, che guarda al domani, con competenza e visione». «L’Unibas, attraverso le proprie azioni strategiche, riesce a valorizzare al meglio le potenzialità del nostro territorio, creando sinergie con le istituzioni e con il tessuto produttivo locale. Siamo certi che questa campagna contribuirà a rafforzare ulteriormente il legame tra l’Ateneo, la città

e l’intera regione, proiettandoci verso un futuro di innovazione, inclusione e crescita» proseguono.

«L’Amministrazione Comunale continuerà a sostenere con convinzione tutte le iniziative dell’Unibas, consapevole che investire nella formazione dei nostri giovani significa costruire le fondamenta di una società più preparata, consapevole e capace di affrontare con responsabilità le sfide che ci attendono» concludono il sindaco Vincenzo Telesca e l’assessora Federica D’Andrea.

Maria Scavone

La regione Basilicata è inserita nel progetto nazionale con l’Abruzzo, la Campania, la Puglia e la Sicilia

Da Broxlab l’iniziativa Sud Champions 2025:

start up a confronto su innovazione e lavoro

In n o v a z i o n e , n u o v e

m i s s i o n , u n a v i s i o n e

i n t e g r a t a e c o m p a t t a del mondo del lavoro, basato sulle start up È stato questo il senso del-

l ' i n i z i a t i v a s v o l t a s i i e r i mattina nella sede di Broxlab a Potenza denomina-

t a S u d C h a m p i o n s 2 0 2 5 , evento che ha richiamato

n e l l a s t r u t t u r a p o t e n t i n a d i v e r s e s t a r t u p d i v a r i o genere e comparto econo-

m i c o , n e l l ' a m b i t o d e l l a

p r o m o z i o n e d i p r o g e t t i

e c o n o m i c i e i n n o v a t i v i , promossi di concerto con Accademia Factory e Sud

I n n o v a t i o n S u m m i t P w c Una giornata di riflession e , s t u d i o e p r o p o s t e l egate a modelli lavorativi e o ccu p azio n ali tu tti n u o v i basati sullo scambio recip r o c o d i n o t i z i e T u t t o questo perché la comunicazione resta il valore ass o l u t o , a u t e n t i c o d i u n a proposta operativa tutta da gustare che vede la Basil i c a t a i n s e r i t a i n u n p r og e t t o a r t i c o l a t o c o n a l t r e regioni italiane E Broxlab è diventata da ieri il campo centrale di una serie di progetti legati alle start up del terzo settore, del comp a t t o a g r i c o l o , a r t i g i a n ale, del commercio capaci di arricchire la platea economica facendo leva sulle relazioni umane Mario Soranno, di Girasole, una

s t a r t u p c h e s i o c c u p a d i a g r i c o l t u r a d i p r e c i s i o n e h a p a r l a t o d e l l a g i o r n a t a di ieri: “Noi ci occupiamo d i i n n o v a z i o n e i n c a m p o hiditec, progettiamo, prod u c i a m o , i n s t a l l i a m o i n c a m p o s e n s o r i p e r m o n i -

t o r a r e i l m i c r o c l i m a m a

n o n s o l o Q u e s t i s e n s o r i

t r a s m e t t o n o l e m i s u r e a l nostro cloud dove insieme alle previsioni meteo e al-

l e i m m a g i n i s a t e l l i t a r i ,

f o r n i a m o a g l i a g r i c o l t o r i un sistema di supporto al-

l e d e c i s i o n i s e m p l i c e e d

i n t u i t i v o . I n o s t r i s e n s o r i

vengono installati in cam-

p o , p o i m a n m a n o c h e passano i mesi i nostri sistemi imparano l'ambiente dove vengono posizionati i sensori e quindi i nostri sistemi di intelligenza

a r t i f i c i a l i c o m i n c i a n o a d

e f f e t t u a r e p r e v i s i o n i c h e sono previsioni con dieci giorni d'anticipo sulle avversità Per il futuro pensiamo di espanderci anche

a l s e t t o r e a g r o v o l t a i c o c h e è i n f o r t e c r e s c i t a i n questo momento e quindi

e s t e n d e r e l a n o s t r a r e t e sensoriale anche in questi sistemi” Gerardo Grazian o , r e s p o n s a b i l e s t a r t u p studio Broxlab ha fatto gli onori di casa sottolineando: “In Basilicata devo dire che è una delle regioni più attive in campo di inn o v a z i o n e , q u i n d i a n c h e di creazione di nuove imprese e di start up innovative Noi in quanto start up studio facciamo parte del sistema Six Mart Start Ital i a , s i a m o m o l t o a t t e n t i Questa è una delle ragioni per cui l'evento di oggi in questo caldo luglio era assolutamente indispensabi-

l i S i a m o m o l t o c o n t e n t i di averlo portato in Basilicata E' una delle cinque tappe del sud Italia e siam o m o l t o f e l i c i d i u n a g r a n d e p a r t e c i p a z i o n e d i start up provenienti da tut-

t a l a r e g i o n e L e s t a r t u p

lucane che si sono candidate che hanno o una sede o dei soci lucani sono più di venti Oggi ne sent i r e m o , n e a s c o l t e r e m o c i n q u e , s o n o q u e l l e s e l ez i o n a t e d a u n a g i u r i a d i esperti e sono start up com e d i c e v o i n n o v a t i v e , i n s e t t o r i m o l t o d i f f e r e n t i l'uno dall'altro, alcuni anche possono sembrare incredibili per quella che è la realtà lucana ma come avremo modo di ascoltare sono veramente quelle che rappresentano a nostro avviso il futuro della region e L e a l t r e r e g i o n i s o n o tutte quelle del sud Italia, p a r l i a m o d i C a m p a n i a , Puglia, Calabria e Sicilia” Stefania Ruggeri vice presidente Innovation Eps ha d e t t o l a s u a : “ A l l o r a c o n

i l t o u r i n n o v a t i o n c h a m -

p i o n s c h e è s t a t o i d e a t o

d a l f o u d e r R o b e r t o R u gg e r i , s t i a m o f a c e n d o e portato avanti un red show nelle regioni del Sud Ital i a p r o p r i o p e r t r o v a r e start up, Pmi e progetti di ricerca innovativi e a ques t o r e d s h o w c h e q u est'anno si è aperto a Catania il 30 maggio e sta pros e g u e n d o n e l l e r e g i o n i dell'Abruzzo, della Puglia, o g g i s i a m o i n B a s i l i c a t a L'idea è quella di fare ecos i s t e m a d i r i l a n c i a r e a pp u n t o c o n n e s s i o n i e i t alenti del sud Italia Noi app u n t o l a n c i a m o u n a c a l l per ciascuna regione e dall a c a l l c i p r e s e n t a n o l e start up dei progetti di ric e r c a d e l l e P m i c h e a p -

p u n t o s i c a n d i d a n o e n o i a p p u n t o s e l e z i o n i a m o l e selezionate si sfidano nella tappa regionale come è stato fatto nelle preceden-

t i t a p p e a v v e r r à o g g i a nche qui in Basilicata, a Po-

t e n z a e a p p u n t o d a l i p o i i l v i n c i t o r e s i p r e s e n t e r à poi alla finale di Messina

d i I n n o v a t i o n S u m m i t ”

C r i s t i a n R u s s o , a m m i n istratore del gruppo Bader

L e g n o h a p a r l a t o d e l l a

g i o r n a t a d i l a v o r o : “ F a c -

c i a m o p a r t e d i q u e s t a f i -

l i e r a , o g g i r a p p r e s e n t o i l

g r u p p o B a d e r L e g n o c h e è un'azienda leader nel recupero degli imballaggi in legno su tutto il territorio

italiano e quindi sposa in pieno il principio di economia circolare Sul legno stiamo vivendo un period o d i c i a m o u n m o m e n t o a l t e r n a n t e S o n o p r e v i s t i c a l i , p e r i o d i d i a u m e n t o d ' e s t a t e a n c h e d a i f r a ngenti che stanno un po' int e r e s s a n d o l ' e c o n o m i a i n generale Siamo vigili sul mercato per vedere le nuov e p r o p o s t e e a d a t t a r c i a quella che è la richiesta” Angelo Capolupo, Amministratore Visada ha detto l a

n campo amministrativo, in un settore poco conosciut

c o m e l ' a n t i f r o d e m a con un metodo d'indagine e d i a p p r o c c i o c o m p l e t am e n t e d i v e r s o r i s p e t t o a l resto del mercato Abbiam o s v i l u p p a t o g r a z i e a i nostri ingegneri informatici un sistema in grado di analizzare le immagini in m a n i e r a d i f f e r e n t e d a l mercato, cioè sfruttando i pixel in modo da identificare al meglio determinat e f r o d i c h e i n s i s t o n o i n t u t t a I t a l i a s o p r a t t u t t o i n a m b i t o m o t o r e g r a z i e a q u ello s iamo d i s u p p o r to a l i v e l l o a s s i c u r a t i v o p e r cercare di sanare e di comp e n s a r e q u e s t o p r o b l e m a c h e p o r t e r à p o i , s i s p e r a una riduzione delle polizze a livello nazionale” F R A N C E S C O M E N O N N A

Proteste e appelli alla Curia di Potenza contro la decisione di spostare don John Kennedy Selvaraju, simbolo di una Chiesa vicina alle periferie

T i t o S c a l o s i o p p o n e a l t r a s f e r i m e n t o

del parroco: «Non lasciateci senza guida»

La comunità parrocchiale di Tito Scalo Immacolata Concezione si oppone al trasferimento del parroco don John Kennedy Selvaraju La decisione di trasferire il parroco a Paterno giunge dalla Curia di Potenza, guidata dall’arcivescovo, mons Davide Carbonaro Nonostante le ripetute manifestazioni di contrarietà, una lettera inviata all’arcivescovo, un incontro in Curia coi rappresentanti parrocchiali del 19 luglio scorso, la decisione pare irrevocabile La Parrocchia di Tito Scalo era sorta nel 1986 per l’impegno proficuo profusovi da un grande sacerdote della Chiesa lucana che è stato don Rocco Smaldone La comunità di Tito Scalo è stata sempre fiorente, non solo come centro industriale, an-

che se ora in crisi, ma come centro strategico di comunicazione ferroviario e viario Tanto è vero che se ricordate bene quando venne SS Papa Giovanni Paolo II in Basilicata, dove incontrò la lucana gens? Nella piana di Tito Scalo La comunità conta circa 1500 abitanti, che giungono anche a 2000 contando i lavoratori, i pendolari, gli avventizi È chiaro che questa comunità si sente orfana Questa politica di chiudere le chiese periferiche, gli uffici postali, gli ospedaletti non va bene. Hanno fatto tanto per costruire le chiese, gli ospedali, gli uffici postali, i municipi, ed adesso li chiudono Nulla da togliere al fervido operato della diocesi potentina, che è stata accorpata alle storiche sedi di Marsico e Muro, ma questa comunità va sostenuta La Chiesa deve muoversi verso le periferie, non verso i cen-

tri Ricordiamo ancora con affetto il mandato di papa Francesco: la Chiesa in uscita! Questa Chiesa deve uscire da via Pretoria! I fedeli hanno bisogno di una guida spirituale Non si possono abbandonare Il proverbio dice: Vox Populi Vox Dei Non possiamo turarci le orecchie dinanzi alla voce di un popolo che grida Nei tempi antichi era il popolo che acclamava i pastori È successo anche con Agostino di Ippona, un grande santo, un grande vescovo La Chiesa originaria era più democratica, teneva conto della volontà generale, tanto per usare un termine rousseauiano Qui è tutto il popolo che reclama: ascoltiamolo! Noi ci uniamo al profondo grido di dolore espresso dalla comunità di Tito Scalo, alla quale siamo legati da profondo affetto, perché vi abbiamo lavorato per anni e

per anni siamo stati accolti da questa comunità ospitale e d’animo buono Esprimiamo viva e sentita solidarietà verso questo gregge del Signore che cerca il suo buon Pastore, a cui è stato tolto il suo buon Pastore, come se fosse stato tolto lo stesso Gesù Cristo Un gregge senza pastore che fine

può fare? E se noi dobbiamo ascoltare il monito del Signore, di lasciare le novantanove pecore giuste, pe seguire questa pecora smarrita, allora noi dobbiamo più curare questa pecora periferica rispetto ad altri armenti che stanno ben protetti nei loro recinti e che non hanno bisogno di pastori

La villa comunale ospiterà incontri, simulazioni e testimonianze per promuovere uno stile di vita sano e consapevole

Avigliano una giornata per riflettere: contro alcol, azzardo e droghe

Si terrà domenica 27 luglio alle ore10 e 30 presso la villa comunale Falcone e Borsellino di Avigliano, la terza giornata di sensibilizzazione da alcol, azzardo e stupefacenti, a cura dell’Acat del Potentino presieduta da Bonifacio Pistocchi, in collaborazione con le associazioni del territorio, con la Polizia stradale di Potenza che simulerà situazioni di guida in stato d'ebbrezza e stupefacenti, la Radiomobile del comando di P o t e n z a e l ' a m m i n i s t r a z i o n e C o m u n a l e p e r sensibilizzare su uno stile di vita sano. «Questa giornata costituisce un momento importante di riflessione non solo sui rischi legati all’abuso di alcol e sostanze, ma soprattutto su ciò che spesso vi si cela dietro: il disagio emotivo, relazionale e psicologico delle persone Incontro spesso storie che iniziano in silenzio: una solitudine crescente, una rabbia inespressa, un dolore invisibile Quando questi vissuti restano senza ascolto, il rischio è che si cerchi sollievo in forme esterne e quindi sostanze stupefacenti, alcol, comportamenti impulsivi o autodistruttivi» ha affermato Pistocchi che aggiunge: «Ma le sostanze non curano il disagio, lo mascherano, lo complicano, e in molti casi lo cronicizzan o Q u e s t i c o m p o r t a m e n t i n o n d e r i v a n o d a superficialità, ma da bisogni emotivi profondi quali ad esempio il bisogno di sentirsi accett a t i , r i c o n o s c i u t i , c o m p r e s i E c c o p e r c h é l a prevenzione non può limitarsi ad un semplice slogan o al divieto Deve diventare ascol-

to, presenza, alternativa reale Deve saper riconoscere il valore della persona anche quando è in difficoltà, accompagnandola con rispetto e senza giudizio Solo così possiamo generare un cambiamento autentico e duraturo»

«I nostri club alcologici Territoriali dell'Acat possono aiutare a superare un momento diff i c i l e N o i o p e r i a m o i n m o l t i c o m u n i d e l l a p r o v i n c i a d i P o t e n

dove c’è il club Kairos, poi Rionero, Poten-

za , Lagonegro, Moliterno, Rotonda , Lauria e Chiaromonte

Ad Avigliano in particolar modo, è molto importante sensibilizzare, dopo tanti casi di giovani che rovinano la loro vita a causa delle sostanze stupefacenti

Sono in cantiere diversi progetti di sensibilizzazione da parte dell'Acat e cercheremo di far partecipare soprattutto i giovani» conclude il presidente provinciale Acat Bonifacio Pistocchi

Durante un posto di controllo a Balvano, i Carabinieri fermano un mezzo sospetto e trovano eroina e crack nascosti in un marsupio

Droga nascosta nel furgone, in 2 arrestati lungo la Statale

B A LVA N O . I l C o m a n d o Provinciale Carabinieri di P o t e n z a p r o s e g u e i l s u o incisivo e continuo impeg n o n e l l a p r e v e n z i o n e e nel contrasto alle sostanze stupefacenti sul territorio Questa azione operativa è una priorità strategica volta a tutelare la salute pubblica e a salvaguardare, in p a r t i c o l a r e , l e f a s c e p i ù v u l n e r a b i l i d e l l a p o p o l az i o n e , c o m e i g i o v a n i , m a g g i o r m e n t e e s p o s t i a i pericoli legati all'uso e allo spaccio di droghe. Nel fine settimana appena t r a s c o r s o , n e l l ' a m b i t o d i un mirato servizio di controllo del territorio e di vigilanza sui principali snodi viari e luoghi di aggregazione, i Carabinieri del-

l a S t a z i o n e d i B a l v a n o hanno condotto un'operaz i o n e c h e h a p o r t a t o a ll'arresto di due persone, un 43enne e un 29enne residenti in provincia

L ' a t t e n z i o n e d e i m i l i t a r i

d e l l ’ A r m a è s t a t a d e s t a t a

d a u n f u rg o n e d i c o l o r e

b ian co il cu i co n d u cen te,

a l l ’ A LT i m p o s t o p e r u n controllo di routine, ha as-

s u n t o s u b i t o u n a t t e g g i a -

m e n t o d i i n s o ff e r e n z a e d evidente impazienza Ques t o h a s p i n t o g l i u o m i n i

della Benemerita a proce-

d e r e a d u n ' a c c u r a t a p e r-

q u i s i z i o n e p e r s o n a l e d e l

c o n d u c e n t e e d e l p a s s e g -

gero a bordo nonché dello stesso veicolo

L'attività di ricerca ha con-

s e n t i t o d i r i n v e n i r e u n

m a r s u p i o , n a s c o s t o t r a i l

s e d i l e d e l c o n d u c e n t e e

q u e l l o d e l p a s s e g g e r o , a l cui interno erano custodite 26 dosi di eroina, per un p e s o c o m p l e s s i v o d i 3 0 grammi, e un ulteriore inv o l u c r o c o n t e n e n t e 1 grammo di crack

L o s t u p e f a c e n t e è s t a t o immediatamente repertato e posto sotto sequestro

Conducente e passeggero, dopo essere stati condotti presso gli uffici della locale Stazione Carabinieri per le formalità di rito, sono stati dichiarati in stato di arresto per detenzione a i f i n i d i s p a c c i o d i s ostanze stupefacenti e posti agli arresti domiciliari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria potenti-

na S u c c e s s i v a m e n t e , i l G i u -

dice per le Indagini Prelim

presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva d

permanenza domiciliare nella fascia oraria notturna I vertici del Comando Provinciale Carabinieri di Po-

stante e capillare presenza sul territorio, finalizzata

criminali, a tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini

Nella Villa Comunale la commemorazione del Carabiniere morto nel 1990 mentre interveniva in una rissa

M e l f i r i c o r d a i l B r i g a d i e r e C e z z a a 3 5 a n n i d a l s a c r i f i c i o

MELFI Nel pomeriggio di mart e d ì , i n u n a c o r n i c e d i p r o f o n d a commozione e rispetto, la città di M e l f i h a r e s o o m a g g i o a l B r i g adiere dei Carabinieri Antonio Cezz a n e l 3 5 ° a n n i v e r s a r i o d e l l a s u a tragica scomparsa Presso la suggestiva Villa Comunale “A Sibilla”, luogo del suo estremo sacrific i o , s i è s v o l t a u n a s o l e n n e c e r imonia di commemorazione in mem o r i a d i u n C a r a b i n i e r e c h e h a onorato il giuramento fino all'ultimo respiro Era il 17 luglio 1990 quando il Brigadiere Antonio Cezz a , n a t o a C u r s i , i n p r o v i n c i a d i Lecce, il 15 febbraio 1964 e in forza all’Aliquota Radiomobile della C o m p a g n i a C a r a b i n i e r i d i M e l f i , pur libero dal servizio e in abiti civili, non esitò un istante a intervenire in una violenta rissa scoppiata proprio in quei giardini pubblic i , p r o p r i o d o v e o g g i s i e rg e u n a Stele posta a perenne memoria. Conscio che un Carabiniere non è mai "fuori servizio", con straordinario sprezzo del pericolo si interpose tra la minaccia e la comunit à , c o n f r o n t a n d o s i c o n u n n o t o malvivente armato di fucile Fu in quel drammatico istante che l'aggressore esplose diversi colpi, ferendolo mortalmente al volto Nonostante gli immediati soccorsi e i disperati tentativi di salvarg l i l a v i t a , i l g i o v a n e B r i g a d i e r e Cezza si spense cinque giorni dopo all'Ospedale di Potenza, all'età di soli 26 anni

Il suo gesto di eroismo gli valse la Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria, con la seguent e t o c c a n t e m o t i v a z i o n e c h e n e esalta la grandezza:

“ S o t t u ff i c i a l e a d d e t t o a l N u c l e o

Operativo e Radiomobile di Compagnia, in data 17 luglio 1990, appreso che in giardini pubblici era in atto una grave rissa, sebbene libero da servizio e in abiti civili, int e r v e n i v a p r o n t a m e n t e e i n s i e m e ad altri militari Intercettato noto pregiudicato, armato di fucile e in a t t e g g i a m e n t o m i n a c c i o s o , l

a ff r o n t a v a c o n g r a n d e s p r e z z o d e l pericolo, precedendo i commilitoni Veniva ferito mortalmente dall a r a v v i c i n a t a a z i o n e d i f u o c o d a p a r t e d e l m a l v i v e n t e a c u i a v e v a intimato la resa Fulgido esempio d i e l e t t e v i r t ù m i l i t a r i , a l t i s s i m o

senso del dovere e di generoso alt r u i s m o f i n o a l s u p r e m o s a c r i f icio”

Alla cerimonia hanno preso parte, oltre a Giuseppe Cezza, fratello del d e c o r a t o e a l C o l o n n e l l o L u c a

D’Amore, Comandante Provincia-

l e d e i C a r a b i n i e r i d i P o t e n z a , l e

A u t o r i t à P r o v i n c i a l i e L o c a l i , i l p r e s i d e n t e r e g i o n a l e d e l l ’ A N C

Generale Finelli, il Capo di Gabin e t t o d e l l a P r e f e t t u r a d i P o t e n z a

dott Gerardo Quaranta, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Michele Onorato e Giuseppe Maglione, Sindaco di Melfi Dopo la solenne depos i z i o n e d i u n a c o r o n a d i a l l o r o

p r e s s o l a S t e l e c o m m e m o r a t i v a

n e l l a Vi l l a C o m u n a l e , s i è t e n u t a

l a S a n t a M e s s a d i s u ff r a g i o n e l l a

B a s i l i c

S E Mons Ciro Fanelli, Vescovo della Diocesi di Melfi - RapollaVenosa L'Arma dei Carabinieri ha reso gli onori al suo eroe con una n u t r i t a p a r t e c i p a z i o n e d i m i l i t a r i della Compagnia di Melfi, del Comando Provinciale di Potenza, del C o m a n d o L e g i o n e " B a s i l i c a t a " e dei colleghi in congedo della locale Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri a lui intitolata come la vicina caserma "Antonio Cezza", sede della Stazione di San Nicola di Melfi A loro si sono uniti gli appartenenti all’Anfor e alle altre analoghe Associazioni del territorio nonché personale del Comm i s s a r i a t o d i M e l f i , d e l l a P o l i z i a S tradale di M elfi e della Compag n i a d e l l a G u a r d i a d i F i n a n z a d i Rionero in Vulture, nonché i rappresentanti della Polizia Penitenz i a r i a , P o l i z i a M u n i c i p a l e e d e ll'Amministrazione Comunale Una folta rappresentanza di cittadini ha voluto unirsi alle Autorità dimostrando, con il proprio commosso raccoglimento, la profonda g r a t i t u d i n e e a m m i r a z i o n e p e r l ' e s t r e m o s a c r i f i c i o c o m p i u t o d a l

Brigadiere Cezza Un uomo di straordinario coraggio, animato da altissimi valori etici e morali, che ha incarnato l'essenza dell'essere Carabiniere, spingendosi sino al supremo sacrificio per servire lo Stato e onorare il suo giuramento La sua memoria rimarrà per sempre un faro di dedizione e abnegazione

Alla conferenza stampa anche Nicoletti che ha incontrato una delegazione di studenti di Denver: «Importante rafforzare i legami internazionali»

Premio Mondi Lucani, presentata a Matera la 7a edizione: i dettagli

l s i n d a c o d i M a t e r a ,

A ntonio Nicoletti, ha incontrato nel Palazzo

m u n i c i p a l e u n a d e l e g a -

zione di studenti di Den-

ver, capitale del Colorado,

accompagnati dal delega-

t

Pietro Simonetti e dal pre-

s

Studi Lucani nel Mondo)

Luigi Scaglione, in questi

g i o r n i i n v i s i t a i n B a s i l icata nell’ambito di un pro-

getto di scambio cultura-

le

L ’ i n c o n t r o s i è s v o l t o i n

un clima disteso e cordia-

le, durante il quale il Sin-

daco ha illustrato la storia

m i l l e n a r i a d e l l a c i t t à d i

M a t e r a , d a l f a s c i n o d e i

S a s s i a l r i c o n o s c i m e n t o

c o m e P a t r i m o n i o d e l -

l’Umanità Unesco e Capi-

tale Europea della Cultu-

r a 2 0 1 9 e d e l M e d i t e r r aneo 2026

Gli studenti, con attenzio-

n e e c u r i o s i t à , h a n n o p o -

s t o d o m a n d e s u a s p e t t i

culturali, sociali e ammi-

nistrativi della città, rice-

vendo risposte puntuali e

a p p a s s i o n a t e a n c h e n e l l a

loro lingua d’origine.

«Questo piacevole incon-

t r o h a r a p p r e s e n t a t o un’occasione di contami-

nazione culturale e scam-

bio di buone pratiche giovanili - ha affermato il sin-

d a c o N i c o l e t t i, r a f f o rzando i legami internazio-

n a l i e o f f r e n d o a g l i s t u -

denti una visione diretta e

c o n c r e t a d e l l a r e a l t à i s t i -

t u z i o n a l e i t a l i a n a E s p e -

rienza che arricchisce en-

t r a m b e l e c o m u n i t à , n e l

segno dell’apertura e del-

l a c o n d i v i s i o n e L ’ e s e mpio di Matera, città che ri-

n a s c e e c o s t r u i s c e i l s u o

d e s t i n o , è u n v a l o r e u n i -

versale apprezzato anche

dalle giovani generazioni

di oltreoceano»

La conferenza stampa ha

rappresentato anche l’oc-

c a s i o n e p e r f o r n i r e i d e tt a g l i d e l l ’ e d i z i o n e 2 0 2 5

d e l P r e m i o M o n d i L u c a -

ni, in programma l’8 ago-

sto Un evento che, anno dopo

a n n o , s i c o n f e r m a u n o straordinario momento di incontro tra talenti lucani

nel mondo, istituzioni, imprese, giovani e territorio

Il Premio Mondi Lucani, p r o m o s s o d a l l ’ A s s o c i a -

z i o n e M o n d i L u c a n i i n

c o l l a b o r a z i o n e c o n C n a

Matera, che nel 2025 ce-

lebra i suoi 50 anni di at-

tività, e con il sostegno di

Intesa Sanpaolo, si fonda

su tre valori cardine: con-

n e s s i o n e , r e s t i t u z i o n e e

network

S e i i p r o t a g o n i s t i d e l l a nuova edizione, lucani per nascita o discendenza, che

si sono distinti nei propri a m b i t i p r o f e s s i o n a l i a l i -

vello nazionale e internazionale: Oreste Buonomo, Prof Ordinario di Chirur-

g i a a l l ’ U n i v e r s i t à d e l l a

Basilicata e Direttore della Breast Unit del Policli-

n i c o T o r V e r g a t a d i R o -

ma; Marina Calculli, Do-

c e n t e d i R e l a z i o n i I n t e r -

nazionali all’Università di

Leiden (Olanda); Cristia-

na De Filippis, Docente di

A n a l i s i M a t e m a t i c a a l -

l ’ U n i v e r s i t à d i P a r m a ;

W a l t e r N i c o l e t t i , A t t o r e ,

r e g i s t a , p r o d u t t o r e e d i -

s t r i b u t o r e c i n e m a t o g r a f i -

co; Serena Porcari, Presi-

dente di Dynamo Acade-

m y e C E O d i D y n a m o

C a m p ; D o m e n i c o T a mburrino, Dirigente medico

p r e s s o l ’ U n i t à d i C h i r u r -

gia del Pancreas all’Irccs

Ospedale San Raffaele di

Milano

P r o f e s s i o n i s t i c h e , c o n i l

l o r o p e r c o r s o , i n c a r n a n o pienamente la mission del

Premio: valorizzare il po-

t e n z i a l e d e i L u c a n i n e l mondo creando sinergie e progetti condivisi per favorire la crescita della Ba-

silicata

N e l l a v i s i o n e d i M o n d i L u c a n i , s o n o l e r e l a z i o n i umane il vero motore del-

lo sviluppo Da qui nasce

l’idea di costruire un network internazionale di Lu-

cani in grado di generare

opportunità concrete per i

g i o v a n i , l e i m p r e s e e l e

istituzioni della Basilicata N o n s o l o u n p r e m i o , m a

una piattaforma dinamica

che produce azioni: stage

a z i e n d a l i , w o r k s h o p f o rm a t i v i , s c a m b i c u l t u r a l i , progetti imprenditoriali e

r e l a z i o n i e c o n o m i c h e t r a

realtà locali e internazio-

nali L ’ e d i z i o n e 2 0 2 5 è a r r i c -

chita da un momento spe-

ciale: la celebrazione del

cinquantesimo anniversario di Cna Matera Un tra-

guardo che sarà raccontato attraverso l’incontro tra

le “Menti” dei lucani nel mondo e le “Mani” degli a r t i g i a n i l u c a n i , v e r i c u -

s t o d i d i t r a d i z i o n e , i n n o -

vazione e creatività

C i n q u e m a e s t r i d e l l ’ a r t igianato locale – Gianfran-

co Montano, Mario Daddiego, Maria Bruna Festa,

Paola Buttiglione e Nico-

l a G r a z i a d i o - e s p o r r a n n o le loro opere in un percor-

s o n a r r a t i v o c h e u n i s c e

m a t e r i a , c u o r e e v i s i o n e

del futuro. «Celebrare i talenti lucani

n e l m o n d o i n s i e m e a i

maestri artigiani significa v a l o r i z z a r e l e n o s t r e e c -

cellenze e costruire ponti t r a t r a d i z i o n e e i n n o v az i o n e , t r a c h i è p a r t i t o e chi è rimasto» Ha dichiar a t o L e o M o n t e m u r r o , Presidente di CNA Matera Anche nel 2025, il Premio M o n d i L u c a n i p o r t e r à l a s e z i o n e “ R a d i c i ” a N e w York, presso la prestigios a s e d e d e l l a C o l u m b u s C

Così Maria Andriulli, Pre-

Gregorio De Felice, Chief Economist Intesa Sanpao-

che

e provincia

Giuseppe Vadalà incarica della messa in sicurezza del sito, il ministro Picchetto: «Non possiamo permetterci più ritardi, a rischio la salute»

Salandra, bonifica della discarica: Il Governo nomina il commissario

S A L A N D R A . I l M i n i s t e -

r o d e l l ’ A m b i e n t e e d e l l a

S i c u r e z z a E n e rg e t i c a h a

t r a s m e s s o a l l a P r e s i d e n z a del Consiglio dei Ministri

l o s c h e m a d i D p c m p e r

l ’ e s t e n s i o n e d e l l e c o m p e -

t e n z e d e l C o m m i s s a r i o

u n i c o p e r l e b o n i f i c h e ,

G i u s e p p e Va d a l à , a g l i i n -

t e r v e n t i d i m e s s a i n s i c urezza della discarica situata nel Comune di Salandra, in provincia di Matera, in località “Piano del Governo”

L a d e c i s i o n e s i i n s e r i s c e

n e l c o n t e s t o d e l l a p r o c e -

d u r a d ’ i n f r a z i o n e a v v i a t a

d a l l a C o m m i s s i o n e e u r o -

pea, in seguito alla sentenza della Corte di Giustizia

d e l l ’ U n i o n e e u r o p e a d e l

2 0 1 9 , c h e h a c o n d a n n a t o l’Italia per il mancato adeg u a m e n t o e l a m a n c a t a

c h i u s u r a d i n u m e r o s e d iscariche

« C o n q u e s t o a t t o r a ff o r-

z i a m o i l n o s t r o i m p e g n o

p e r i l r i s a n a m e n t o a m -

bientale e il rispetto degli

o b b l i g h i e u r o p e i » , h a d i -

c h i a r a t o i l M i n i s t r o P ichetto «Non possiamo più permetterci ritardi su questioni che toccano da vicino la salute dei cittadini e la qualità dell’ambiente Il Commissario Vadalà ha dim o s t r a t o e ff i c a c i a , r i g o r e e risultati concreti: siamo

c e r t i c h e a n c h e i n q u e s t o caso saprà assicurare l’avvio e il completamento degli interventi in tempi rapidi e certi»

L a d i s c a r i c a d i S a l a n d r a ,

s i t u a t a i n l o c a l i t à " P i a n o del Governo", è un sito di smaltimento di rifiuti non

p e r i c o l o s i , o g g e t t o d i a ttenzione per problematiche

a m b i e n t a l i e l e g a l i S o n o state sollevate preoccupazioni riguardo alla disper-

sione di percolato nel fiume e alla copertura parziale dell'area, lasciando aper-

ti circa mille metri quadrati di rifiuti La Regione Basilicata ha anche multato il

comune di Salandra per irregolarità nelle procedure di chiusura dell'impianto

L’uomo ha finto di essere un carabiniere ha tentato di farsi consegnare degli oggetti preziosi con uno stratagemma

S v e n t a t a d a l l a p o l i z i a L o c a l e d i M a t e r a t r u f f a a u n ’ a n z i a n a

MATERA Nei giorni scorsi, una p a t t u g l i a d e l l a P o l i z i a L o c a l e d i M atera ha s ventato una truffa ai d a n n i d i u n a p e r s o n a a n z i a n a I l soggetto, di provenienza campana, che è stato deferito alla Proc u r a d e l l a R e p u b b l i c a p r e s s o i l Tribunale di Matera, ha utilizzato una comune tecnica abitualmente adottata per perpetrare tale tipologia di reato La vittima è stat a i n f a t t i c o n t a t t a t a t e l e f o n i c amente da un sedicente carabiniere, che riferiva di una rapina effettuata con veicolo con targa clonata riconducibile alla stessa vittima, a bordo del quale sarebbero stati rinvenuti gioielli oggetto di furto Alla signora è stata quindi rappresentata la necessità di mettere a confronto, anche attraverso un video, i monili detenuti in cas a c o n q u e l l i p r o v e n t o d e l p r esunto furto e di portarli in caserma per il tramite di un’altra pers o n a , q u a l i f i c a t a s i s e m p r e c o m e carabiniere, che nel frattempo si e r a r e c a t a n e i p r e s s i d e l l ’ a b i t azione

Mentre il figlio della signora si rec a v a i n c a s e r m a , l a v i t t i m a a cc o n s e n t i v a a f a r e n t r a r e i n c a s a l’altro presunto militare e a far visionare i gioielli Fortunatamente durante il tragitto il ragazzo si è i m b a t t u t o i n a l c u n i a g e n t i d e l l a Polizia Locale di Matera, ai quali ha raccontato l’accaduto; questi ultimi, immediatamente, avendo intuito che si stava consuman-

d o u n a p o t e n z i a l e t r u ff a , h a n n o raggiunto l’abitazione e, nell’androne dello stabile, hanno incro-

c i a t o l a p e r s o n a , v e s t i t a i n m aniera distinta, che si stava dando a d u n a p r e c i p i t o s a f u g a d o p o l e u r l a d e l l a d o n n a , s p a v e n t a t a d a l tentativo di farsi consegnare i beni Gli operatori hanno prontamente fermato la persona, conducendola negli uffici del Comando di Pol i z i a l o c a l e d i M a t e r a p e r g l i adempimenti di rito Dei fatti oc-

corsi è stata informata l’Autorità Giudiziaria

Quanto accaduto testimonia la necessità di prestare la massima attenzione a telefonate sospette o richieste di denaro da parte di sconosciuti, anche se apparentement e c r e d i b i l i L’ i n v i t o è q u e l l o d i contattare immediatamente le Forze dell’Ordine per ogni dubbio o segnalazione Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventua-

l i r e s p o n s a b i l i t à p e n a l i s a r a n n o valutate dall’Autorità Giudiziaria « Q u e s t a o p e r a z i o n e t e s t i m o n i a l’impegno dell’Amministrazione comunale di garantire la sicurezza dei cittadini pur nell’esigenza di aumentare il controllo del terr i t o r i o – a ff e r m a l ’ a s s e s s o r e c om u n a l e a l l a P o l i z i a L o c a l e D an i e l e F r a

servizi di vigilanza per protegger e l

Il Presidente e Amministratore delegato Sar mi: «Abbiamo posto basi solide e conseguito risultati significativi»

F i b e r c o p c o m p i e u n a n n o : n u o v a i d e n t i t à p e r a c c e l e r a r e l a t r a s f o r m a z i o n e d i g i t a l e

Au n a n n o d a l l a s u a

n a s c i t a i l 1 ° l u g l i o

2 0 2 4 , F i b e r C o pl’azienda che gestisce l’infrastruttura di rete digitale

p i ù a v a n z a t a , e s t e s a e c a -

pillare d’Italia - presenta i risultati raggiunti e guarda al futuro con una nuova vi-

s u a l i d e n t i t y e u n s i s t e m a

d i v a l o r i c h e r i f l e t t o n o l’impegno a guidare la tra-

s f o r m a z i o n e d i g i t a l e d e l

Paese

«FiberCop ha un ruolo strategico nella digitalizzazione dell’Italia - ha dichiara-

t o M a s s i m o S a r m i , P r e s i -

d e n t e e A m m i n i s t r a t o r e

Delegato di FiberCop - nel

nostro primo anno di attività abbiamo posto basi sol i d e e c o n s e g u i t o r i s u l t a t i

significativi, raggiunto 13 milioni di unità immobilia-

r i c o p e r t e c o n f i b r a o t t i c a di ultima generazione e dato un contributo sostanziale al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rispettando gli obiettivi previsti nelle regioni di nostra competenza Il nostro piano per accelerare la realizzazione degli investimenti prosegue

e d a l l a s e c o n d a m e t à d e l 2 0 2 4 a l p r i m o t

l i a r d i d i

nostro Purpose - abilitiamo l’ingegno, costruiamo il futuro, connettiamo l’Italia

averso infrastrutture digitali

c h e m e t t a n o a l c e n t r o l e persone, la crescita condi-

v i s a e l ’ i n n o v a z i o n e . L a nostra Vision ci proietta nel futuro: siamo impegnati per costruire una rete capillare, sicura e sostenibile, in grado di sviluppare le esigenze attuali e aprire nuove opportunità Da leader tecnologico, siamo al lavoro per accelerare la trasformazione digitale, promuovere la

c r e s c i t a e c o n o m i c a d e l l e imprese, migliorare la qualità della vita delle persone per rendere l’Italia un Paese più competitivo e inclusivo»

F i b e r C o p g e s t i s c e 2 6 m ilioni di chilometri di fibra ottica, una distanza pari a più di 600 volte la circon-

Il presidente e Amministratore delegato di FiberCop Massimo Sarmi

f e r e n z a d e l l a T e r r a , p o s izionandosi come operatore w h o l e s a l e ( a l l ’ i n g r o s s o ) unico nel suo genere in Europa: è infatti la prima realtà nata da un processo di separation proprietaria dell ’ o p e r a t o r e s t o r i c o n a z i onale di telecomunicazioni, a c o n f e r m a d e l l ’ i m p e g n o verso un mercato più aperto, competitivo e orientato

alla qualità del servizio La rete in fibra ottica di FiberCop raggiunge oggi circa 6 000 Comuni, di cui olt r e 2 6 0 0 c o n n e s s i c o n l a banda ultralarga Ftth (Fiber to The Home) per circa 13 milioni di unità immobiliar i r a g g i u n t e a l 3 0 g i u g n o 2025 con la fibra di ultima g e n e r a z i o n e . L ’ a z i e n d a prosegue lo sviluppo della

fibra ottica nel Paese in lin e a c o n g l i o b i e t t i v i d e l P i a n o I t a l i a 1 G i g a d e l Pnrr, di cui è assegnataria di 7 lotti, e prevede di collegare nell’arco del 2025, a n c h e a t t r a v e r s o i l p i a n o autonomo di investimenti, 2 milioni di unità immobiliari, con un target di oltre 20 milioni di unità immobiliari entro fine 2027

Domani all’interno del Marateale sarà conferito il Premio Nino Postiglione: un’occasione anche per festeggiare la “Radio più ascoltata del Mezzogiorno”

Un viaggio lungo 49 anni: Radio Potenza

Centrale, simbolo di libertà e identità

D I RO S A M A R I A M O LL I CA S

ono passati 49 anni

da quel giorno rivo-

luzionario: il 23 lu-

g l i o 1 9 7 6 , q u a n d o d a l -

l ’ e n t r o t e r r a l u c a n o , c o n

u n m i c r o f o n o , u n ’ a n t e nna e tanta voglia di rom-

pere gli schemi, nasceva

R a d i o P o t e n z a C e n t r a l e ,

l a p r i m a r a d i o l i b e r a

d’Italia. E si perchè Ra-

d i o P o t e n z a C e n t r a l e , i n

realtà, inizia le sue prime

e “ t i m i d e ” t r a s m i s s i o n i

già nel 1973, quando con

i p o c h i m e z z i a l l o r a d isponibili, il fondatore Bo-

naventura Postiglione, ca-

p a r b i a m e n t e , s i “ o s t i n a -

va” a diffondere nell’ete-

re i primi segnali “liberi”

trasmettendo da un’auto-

m o b i l e m a i s t a z i o n a t a

nello stesso posto Allora

si chiamava Radio Poten-

za Uno Centrale

Un’avventura partita qua-

si per sfida, che è diven-

tata storia, identità, voce

d i u n ’ i n t e r a r e g i o n e e p u n t o d i r i f e r i m e n t o p e r

generazioni di ascoltato-

ri

Dietro quel sogno c’era –

e c’è ancora oggi – Nino

P o s t i g l i o n e , i l p i o n i e r e

dell’etere lucano, un uom o c h e h a t r a s f o r m a t o

un’intuizione in una missione: portare l’informazione, la musica, l’intrattenimento e soprattutto la

libertà di parola nelle cas e d i c h i n o n a v e v a m a i

avuto voce Oggi, a 49 anni dalla na-

s c i t a d i R a d i o P o t e n z a

Centrale, la sua figura si

staglia come quella di un

uomo capace di fare della radio non solo uno stru-

mento di comunicazione, ma un simbolo di riscatto e appartenenza

C h i h a c o n o s c i u t o N i n o

P o s t i g l i o n e s a b e n e c h e

non si tratta solo di un im-

prenditore della comuni-

cazione È stato un mili-

t a n t e d e l l a l i b e r t à , u n o

c h e h a s a p u t o f a r e d e l l a

p a r o l a u n ’ a r m a p a c i f i c a ma potentissima Quando

i n I t a l i a l a r a d i o e r a a ncora monopolio pubblico, lui accese le frequenze libere dal cuore della Basilicata, portando in onda la voce della gente comune, la musica popolare, le no-

t i z i e v e r e , q u e l l e c h e r i -

guardano il territorio

R a d i o P o t e n z a C e n t r a l e

n o n e r a s o l o u n a r a d i o :

era un presidio culturale, un luogo dove si coltivavano idee, si discuteva, si r i d e v a , s i r a c c o n t a v a G r azie a N in o P o s tig lion e , i l u c a n i h a n n o a v u t o una voce chiara e forte Oggi, Radio Potenza Cent r a l e c o n t i n u a a t r a s m e ttere con la stessa passion e , c o n u n a p r o g r a m m az i o n e m o d e r n a m a r a d icata nella tradizione, con un pubblico fedele che si rinnova di generazione in generazione Le tecnologie sono camb i a t e , l e m o d a l i t à d i a s c o l t o a n c h e , m a l ’ a n im a d e l l a r a d i o è r i m a s t a intatta: vicina alla gente, attenta al territorio, fedele alla sua missione origin a r i a 4 9 a n n i d i o n o r a t o servizio, di microfoni accesi, di musica, di cronac a , d i d e d i z i o n e E o r a , con lo sguardo già rivolto a l g r a n d e t r a g u a r d o d e l mezzo secolo, Radio

della sua straordinaria avventur

U n e m i t t e n t e s t o r i c a , u n m o n u m e n t o s o n o r o a l l a l i b e r t à d i e s p r e s s i o n e E ogni anno che passa, ogni traguardo raggiunto, è un motivo in più per dire, a g r a n v o c e

Carlo Verdone e Claudia Gerini celebrano i 30 anni di «Viaggi di nozze» tra premi, anteprime e ospiti inter nazionali

O g g i s u l p a l c o d e l M a r a t e a l

e

Paolo Ruffini e Massimo Ghini

«Oggi un film come 'Viaggi di nozze' non si potrebbe più fare come

l'ho fatto io, perchè quei due personaggi, di Ivano e Jessica, erano innocui, ridicoli, invece oggi la realtà supera la fantasia» Co-

sì l'attore e regista Carlo Verdone tra i protagonisti

della seconda giornata di

Marateale – Premio Inter-

nazionale Basilicata, in

programma fino a sabato nella splendida cornice del Teatro sul Mare dell’Hotel Santavenere, a Maratea La serata, condotta da Eva Immediato e Massimo Proietto, si è aperta con la presentazione dello spot della

campagna promozionale

Basilicata Coast to Coast promossa dall'Apt lucana Sul palco la direttrice Margherita Sarli che ha raccontato anche della collaborazione avuta con l'attore e regista Rocco Papaleo A seguire i saluti istituzionali del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, del prefetto di Potenza, Michele Campanaro, e dell'imprenditore Paolo Barletta E' stata poi la volta delle premiazioni speciali a Janet Yang, presidente dell'Academy of

Motion Picture Arts and Sciences, e a Kayvan Mashayekh, fondatore e pre-

sidente di Producers Without Borders (PWB) Poi un premio speciale a Debbie Levin, ceo della Ema,

punto di riferimento a Hollywood per lo storytelling

s

naccioni, Monica G

itore, che ha parlato del suo primo film da regista dedicato ad Anna Magnani, in uscita nelle sale cinematog

Mariela Garriga e Celeste Dalla Porta Momento clou della serata la presenza di Carlo Verdone e Claudia Gerini, insieme in occasione del 30esimo anniversario del film cult Viaggi di Nozze E ancora un'intervista a Celeste Dalla Porta e la proiezione in anteprima nazionale del film

Martyr of Gowanus di Brian Meere, alla presenza del regista, il protagonista Sawyer Spielberg (figlio di Steven Spielberg e Kate Capshaw) e del compositore Luca Tomassini Oggi la giornata si aprirà con la presentazione del video di Giovanni Allevi, a cura dell'Apt Basilicata, e della madrina della serata, Irene Maiorino Sarà poi la volta della premiazione del vincitore del concorso Marateale in short e Short Italia rurale, con la partecipazione dei rappresentanti della Rete Nazionale PAC

A seguire la proiezione speciale fuori concorso del cortometraggio “Dolcemente” di Alessandro Parrello, con Marco Leonardi, Federico Ielapi, Fioretta

Mari, Giulia Ragazzini e

Antonio Gerardi, l'intervista e premiazione di Fioretta Mari, la premiazione del vincitore del progetto Young Blood e le interviste a Paolo Ruffini, Massimo Ghini e Sole Tonnini Previsto un panel dal titolo “Flipping the narrative of film-making: bridging cultures through new visions on co-producing, packaging, branding and sustainability” con Janet Yang, Paolo Del Brocco, Glenn Gain

Gianluca Chakra, Michela

Scolari In chiusura la proi

zionale del film “Locked” d

sky

Un evento tra memoria storica e prospettive future per valorizzare il simbolo della cittadina tirrenica

I

l C r i s t o R e d e n t o r e d i M a r

a t e a :

una serata tra storia e tradizione

Domenica 20 luglio 2025, al Porto di Maratea, si è svolto il secondo appuntamento della IX edizione del «Premio La Perla», organizzato dalla locale Pro Loco, dedicato alla celebrazione della statua del Cristo Redentore, i m p o n e n t e s c u l t u r a a l t a c i r c a 2 2 metri che domina la cittadina tirr e n i c a d a l l a c i m a d e l m o n t e S a n Biagio

La serata è stata aperta dal coinvolgente video prodotto da «Studio 35» e dalle suggestive fotografie d’epoca raccolte da Biagio Calderano, che hanno ripercorso i momenti salienti della costruzione dell’opera Gli interventi conclusivi hanno visto protagonisti il parlamentare italiano Fabio Porta, eletto nella circoscrizione brasiliana, e il Vice Presidente del Consiglio reg i o n a l e d e l l a B a s i l i c a t a , A n g e l o Chiorazzo, che hanno sottolineato il valore simbolico e culturale della statua

N e l c o r s o d e l l ’ e v e n t o , m o d e r a t o d a l l a g i o r n a l i s t a T g 1 R a i M a r i a Soave, si sono alternati numerosi relatori che hanno offerto una ricostruzione storica e culturale dell’opera Tra questi, Pierfranco De Marco, Presidente della Pro Loco d i M a r a t e a L a P e r l a ; M a r i a n n a Trotta,

P r e s i d e n t e d e l C e n t r o C u l t u r a l e

«Josè Mario Cernicchiaro»; Francesco Santoro, Consigliere comunale con delega alla Cultura; Renato Cantore, giornalista; Biagio Calderano, esperto di tradizioni locali; Luigi Scaglione, Presidente del Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo; e Antonella Pellettieri, Dirigente CNR

G l i i n t e r v e n t i h a n n o r a c c o n t a t o l’affascinante storia del Cristo Redentore, realizzato tra il 1963 e il 1965 dall’artista fiorentino Bruno Innocenti con un particolare impasto di cemento misto a scaglie di marmo di S eravezza A lta 21,13

metri, la statua è una delle opere più grandi d’Italia e rappresenta un simbolo insostituibile per Maratea Interessante l’idea proposta dalla dott ssa Pellettieri di organizzare una mostra internazionale dedicata alle opere di Bruno Innocenti a Maratea, subito accolta con entusiasmo dagli organizzatori

L a s t o r i a d e l C r i s t o R e d e n t o r e è stata ripercorsa nei suoi dettagli più significativi: dall’originaria croce in ferro battuto eretta nel 1907 sulla cima del monte San Biagio, in memoria dell’assedio francese del 1806, fino alla concezione del mo-

numento da parte del conte Stefan o R i v e t t i d i V a l C e r v o , c h e n e l 1953 immaginò un’opera maestosa per celebrare la spiritualità e la bellezza del luogo

Nonostante le difficoltà politiche e sociali che impedirono una cerim o n i a i n a u g u r a l e u f f i c i a l e n e l 1965, il Cristo Redentore è diventato un’icona di Maratea, attirando pellegrini e turisti da tutto il mondo

Significativo anche il gemellaggio con il Cristo di Rio de Janeiro, siglato il 16 ottobre 2021, che ha sancito un legame spirituale e cultu-

rale tra i due monumenti, promuovendo il turismo e i pellegrinaggi

La Fondazione Cristo di Maratea

Onlus, costituita nel 2014 da Chiara Rivetti di Val Cervo, figlia del conte Stefano, continua a lavorare per la tutela e la valorizzazione della statua, contribuendo a mantenere vivo l’interesse per questo straordinario patrimonio culturale e religioso

Una serata ricca di emozioni e riflessioni, che ha celebrato la storia, la tradizione e l’identità di Maratea attraverso il suo simbolo più rappresentativo

Una serata dedicata alla scoperta dell’archeologia, all’arte contemporanea e alla solidarietà, con protagonisti istituzioni e cultura lucana

Arte e archeologia al ser vizio d e l l a c o m u n i t à e s o l i d a r i e t à

Il Museo Archeologico Nazionale «Dinu Adamesteanu» di Potenza si prepara ad accogliere, lunedì 29 luglio, una serata ricca di cultura e impegno sociale con un doppio appuntamento che promette di unire archeologia, arte contemporanea e solidarietà La serata prenderà il via alle ore 19:00 con «Aspettando FESTIVALIA 2025», un preludio alla sesta edizione di «Festivalia L’archeologia si racconta», il format dedicato alla divulgazione archeologica e all’archeologia pubblica, incentrato sul sito di Satrianum (Torre di Satriano in Tito) Durante l’incontro, si alterneranno diversi protagonisti della scena culturale e istituzionale: Sabrina

Mutino, Direttrice del Museo; Filippo Demma della Direzione Regionale Musei Basilicata; Gianpiero Perri, Capo di Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale Basilicata; i Sindaci di Tito e Satriano di Lucania, Fabio Laurino e Umberto Vita, e Francesca Sogliani della Ssba Unibas, Direttrice dello scavo di Satrianum Al termine del dibattito, le associazioni RICREA e Pro Loco Antichi

Portali offriranno ai pre-

senti una degustazione di pietanze medievali, arricchendo l’esperienza con un tocco storico e gastronomico

A seguire, alle ore 20:00 nella corte esterna del Museo, sarà inaugurata «Nero a colori», la nuova produzione pittorica dell’artista lucano Roberto Zito Nato a Laurenzana, Zito è poeta,

scrittore e pittore, autore di diverse opere e iniziative culturali di rilievo, tra cui il

film documentario «Mi-

chele Parrella: Chi ha man-

giato il cuore dell’allodola?» in collaborazione con

Rai Basilicata e la mostra «Je suis le roi de mon de-

stin» per Matera Capitale Europea della Cultura 2019

L’esposizione si lega a un’iniziativa di grande valore sociale: una delle opere di Zito sarà destinata a un’asta aperta a tutti e a offerta libera, il cui ricavato sarà interamente devoluto

all’Associazione Italiana

Persone Down Sezione Ta-

lucci Myriam, Vulture. I dettagli dell’asta saranno illustrati dall’artista durante la serata inaugurale

Dopo i saluti istituzionali

del Sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, del Sindaco di Laurenzana, Giuseppe Trivigno, della Direttrice del Museo Sabrina Mutino, della Presidente

BCC Basilicata Laurenzana e Comuni Lucani, Teresa Fiordelisi, e del Presidente dell’Associazione «Letti di Sera», Paolo Albano, l’artista terrà un intervento dal titolo «Non c’è ‘genio’ senza ‘mestiere’: una breve disquisizione sulla ‘volontarietà’ nell’arte»

La serata si concluderà con una declamazione di poesie di Roberto Zito, interpretate dall’attrice Monica Palese. Un appuntamento unico, che si preannuncia un crocevia di cultura, conoscenza e impegno sociale, da non perdere

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