Cronache del 19 luglio 2025

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«Ingenti danni al patrimonio naturalistico»

Interessati dal rogo oltre 295 ettari , l’Ente: «Ora è il momento di agire»

MATERA In Consiglio comunale, nessuna candidatura per il Presidente e si rimanda alla prossima Seduta

«È ancora il tempo del dialogo»

Il sindaco Nicoletti: «Le forze politiche sono al lavoro per trovare la soluzione migliore»

MARATEALE

Una serata speciale con Imma Tataranni

ma: partner in crime” dedicata alla serie tv “Imma Tat a r a n n i – S o s t i t u t o P r o c uratore” con Vanessa Scaler a T r a t t a d a i r o m a n z i d i Mariolina Venezia, copro-

d o t t a d a R a i F i c t i o n , I B C M o v i e e R a i C o m , c o n i l

c o n t r i b u t o d e l l a R e g i o n e Basilicata e il sostegno ( )

■ continua a pagina 14

# S A L I S C E N D I

Se ci sono diverse maniere per far conoscere al mondo la nostra regione, quella che preferiamo di più è la via del cinema e dello spettacolo che spesso e volentieri rende la scoperta una bellissima forma d’innamoramento destinata a durare Ora in tutto questo non si può che scorgere ed apprezzare la sua mano d’animazione territoriale, piena d’ambizioni positive e di qualità significativa delle relazioni e col risultato d’aver fatto diventare la Basilicata finalmente un palcoscenico ammirato da tutti

LADRI D’ACQUA

Qui non c’entra affatto l’invito evangelico di ristorare gli assetati perché nel caso di specie l’acqua non la si beve, ma più semplicemente la si ruba, con l’aggravante pure d’incombere nell’emergenza idrica Così ha fatto bene Acquedotto Lucano, in concerto con le forze dell’ordine che, pur d’assicurare giustizia contributiva e sostenibilità d’acqua, è riuscito a beccare 38 irregolarità amministrative per difformità contrattuali e ben 62 forniture a beneficio di soggetti non titolari

PoTEnZA Telesca vuole utilizzare la Polizia Locale in turni notturni per garantire ordine. La triplice proclama l’agitazione

I sindacati contro la sicurezza

Pesarini: «Vogliamo riportare le spoglie del Beato Bonaventura a Malvaccaro» L’ESPONEN TE

APT

Al via Airport Travel Experience, la promozione negli aeroporti con l’Ai:

a Bari installato il primo “Meta Mirror”

■ Servizio a pag 13

CRONACA

Auto rubata a Potenza: la Polizia blocca il ladro e restituisce il veicolo

A Matera picchia la moglie per strada e gli agenti lo arrestano

■ Servizi alle pag 8 e 12

PAC

I tagli Ue preoccupano, Coldiretti: «La riduzione del 20% ucciderà la campagna», M5S: «I lucani pagano il prezzo più alto»

■ Servizi a pag 2 FANTASTICO MEDIOEVO L’appuntamento con il patrimonio medievale lucano è a Melfi e Matera con un ricco programma di eventi

■ Servizio a pag 13

Servizio a pag 3
La vignetta di Bochicchio
Servizio a pag 11
Menonna a pag 9
NICOLA TIMPONE

Il consigliere regionale di Azione lancia l’allarme: «Non possiamo più aspettare, la Basilicata rischia il collasso agricolo»

C r i s i a g r i c o l a , M o r e a : « C o m m i s s a r i a r e e a g i r e s u b i t o »

POTENZA. «Velocità, efficienz a e c o n f r o n t o » s o n o l e p a r o l e chiave che, secondo Nicola Mor e a , d e v o n o g u i d a r e l a r i s p o s t a istituzionale alla crisi idrica che sta mettendo in ginocchio l’agricoltura lucana Il consigliere regionale di Azione interviene con toni allarmati e proposte concrete: «La situazione non può più att e n d e r e » , a ff e r m a , i n d i c a n d o i l commissariamento delle opere e

u n a c a b i n a d i r e g i a c o m e s t r u -

m e n t i n e c e s s a r i p e r a ff r o n t a r e l’emergenza

M o r e a e v i d e n z i a c o m e i l c o mp a r t o a g r i c o l o s i a « u n p i l a s t r o fondante della nostra regione» e

s o t t o l i n e a l ’ u rg e n z a d i m i s u r e straordinarie, che vadano oltre le

p r o c e d u

coltori stanno pagando questa crisi sulla propria pelle e sui propri campi Dobbiamo accelerare, gli

s t r u m e

non bastano più», dichiara Fra gli interventi prioritari, Mor

mento della burocrazia e incentivi per l’uso di pozzi privati. «In Consiglio Regionale ho presentato una mozione con misure ur-

g

sgravi fiscali, sostegni mirati al-

l e a z i e n d e a g

S

sposte immediate», spiega

Sul fronte della gestione della risorsa idrica, Morea richiama anche la questione degli accordi con

la Puglia: «Il principio di solidarietà tra territori è giusto, ma non può andare a discapito dei lucani Le immagini delle autobotti nell e n o

drammaticamente attuali» Il consigliere chiede quindi tras p a r e n z a d a p a r t e d i A c q u e d e l Sud e un coordinamento tra istituzioni, sindaci, Consorzio di Bon i f i c a e a

e «Serve un dialogo rapido ed efficace, con il Consiglio Regionale aperto all’ascolto Solo attrav

possiamo affrontare una crisi che non è più temporanea, ma strutturale» Infine, l’invito a guardare avanti: «Dobbiamo superare la logica dell’emergenza e puntare su innovazione, ricerca e svilupp

lungimirante Ce lo impongono i d

zione»

«La riduzione del 20% delle risorse Pac nel bilancio Ue 2028–2034 mette a rischio le imprese e l’identità agricola lucana»

Manovra Ue, Coldiretti attacca

«Così si uccide la campagna»

POTENZA «Il taglio del 20% alle risorse della Po-

l i t i c a A g r i c o l a C o m u n e (Pac) nel bilancio europeo 2028–2034 rappresenta un d i s a s t r o a n n u n c i a t o p e r l’agricoltura italiana e, di c o n s e g u e n z a , p e r q u e l l a lucana» È quanto denuncia la Coldiretti della Basilicata, che annuncia e rilancia sul territorio regionale la mobilitazione già in corso a Bruxelles e Rom a c o n t r o u n a m a n o v r a e u r o p e a c h e m e t t e a r ischio la sopravvivenza di m i g l i a i a d i i m p r e s e a g r ic o l e l o c a l i e l a s i c u r e z z a a l i m e n t a r e d e i c i t t a d i n i . La proposta di accorpare

l e r i s o r s e d e s t i n a t e a l l o sviluppo rurale in un fondo unico, insieme alla drastica riduzione complessi-

v a d e l b u d g e t a g r i c o l o , c o l p i s c e i n m o d o d i r e t t o l e a r e e p i ù f r a g i l i e m a rginali, come quelle lucan e , d o v e l ’ a g r i c o l t u r a h a già subito un pesante ridimensionamento A essere colpiti da questi tagli sarebbero settori come l’olivicoltura, la zootecnia e la viticoltura, comparti strategici della regione e simbolo di un’identità rurale intrisa nel territorio e nelle sue comunità «Questa manovra europea m e t t e i n d i s c u s s i o n e i l ruolo dell’agricoltura com e p r e s i d i o a m b i e n t a l e , e c o n o m i c o e c u l t u r a l e » , evidenzia Antonio Pessolani, presidente di Coldiretti Basilicata «Il nostro

t e r r i t o r i

c o n f o r m a z i o n e e m o r f ologia, non può permetters i d i p e r d e r e u l t e r i o r i aziende agricole Si tratta di imprese che mantengono in vita le nostre colline e montagne, contrastano il dissesto idrogeologico e garantiscono cibo sano e di qualità Tagliare le

r i s o r s e a l l a P a c s i g n i f i c a c o n d a n n a r e d e f i n i t i v amente un modello agricolo sostenibile e legato alla tradizione Non possiamo accettare che le risorse destinate all’agricoltura vengano drenate altrove. La Pac non è solo una questione economica, ma

u n o s t r u m e n t o d i t u t e l a

p e r i l t e r r i t o r i o e p e r i l c o n s u m a t o r e S e r v e un’Europa che investa su q u e s t e r e a l t à - a g g i u n g e Pessolani - non che le abb a n d o n i c o n s c e l t e c e ntralistiche e incomprensibili»

G i o rg i a M e l o n i e c o n i l Ministro dell’Agricoltura

F r a n c e s c o L o l l o

u l futuro del settore L’organ i z z a z i o n e a n n u n c i a u n a mobilitazione permanente nei pros s imi due anni, a ff i n c h é i l t e m a r e s t i a l centro del dibattito nazionale ed europeo

« F o n d i U e, t a g l

P O T E N Z A I l n u o v o b i l a n c i o e u ro p e o 2 0 2 82034 si traduce in un duro colpo per l’Italia e per regioni fragili come la Basilicata. La riduzione del 30% dei fondi destinati alla Politica agricola comune e alla Politica di coesione rappresenta, secondo il Movimento 5 Stelle, «una ferita gravissima» A lanciare l’allarme sono le consigliere regionali M5S Alessia Araneo e Viviana Verri, che condividono l’analisi del capo delegazione al Parlamento europ e o P asquale Tridico: «L’Ital i a r ischia di p a s s a re d a b en e f i c i a r i a n e t t a a c o n t r i b u t o re n e t t o d e ll’Unione, con impatti devastanti su occupazione e sviluppo» La denuncia è chiara: i fondi tagliati garantivano sicurezza alimentare, coesione sociale e sviluppo sostenibile, mentre oggi si spostano verso il comparto difesa. Nel mirino, il governo Meloni, accusato di silenzio, e il commissario Fitto, ritenuto responsabile politico di «un fallimento senza precedenti» Le due consigliere chiedono che la Regione Basil i c a t a p re n d a p o s i z i o n e i n t u t t e l e s e d i i s t i t uzionali. «Queste risorse non sono un privilegio, ma uno strumento vitale per imprese agricole, progetti locali e servizi ai cittadini». Difendere i f o

dere il futuro della nostra terra»

Concluso il sopralluogo tecnico della Regione Basilicata: «Ora è il momento dell’azione, siamo già al lavoro»

Incendio di Metaponto, interessati 295 ettari:

«Danni ingenti al patrimonio naturalistico»

As e g u i t o d e l l ’ i n c e n d i o d i v a s t e p r o -

p o r z i o n i c h e h a c o l p i t o i l t e r r i t o r i o

di Metaponto di Bernalda lo scorso 9 luglio, la Regione Basilicata, tramite l’Ufficio Foreste e Tutela del Territorio, ha completato il sopralluogo tecnico e la stima prel i m i n a r e d e i d a n n i I r i l i e v i , s v o l t i i n p r esenza del Rag- gruppamento Carabinieri Fo-

restale Tutela della Biodiversità di Martina Franca, hanno permesso di accertare l’estens i o n e t o t a l e d e l l ’ a r e a i n t e r e s s a t a d a l r o g o :

circa 295 ettari, di cui 45,73 ettari di super-

ficie boscata

L’evento ha coinvolto non solo zone fore-

s t a l i d i p r e g i o , m a a n c h e a m p i e s u p e r f i c i

a g r i c o l e , a r e e t u r i s t i c h e e s t r u t t u r e a d a l t a

frequentazione stagionale L’incendio, ali-

composta in gran parte d a P i n o d ’ A l e p p o ( P i n u s h a l e p e n s i s ) , m ostra comunque una buona capacità di resi-

l i e n z a g r a z i e a l l a n a t u r a l e a t t i t u d i n e d e l l a specie a rigenerarsi anche dopo eventi estremi come questo L’analisi tecnico-forestale ha evidenziato, inoltre, l’efficacia degli interventi di prevenzione già attuati nelle aree

d e m a n i a l i e n e l l a R i s e r v a S t a t a l e , b e n c h é n o n s u f f i c i e n t i – d a s o l i – a c o n t e n e r

sit

S o n o s t a t i c r u c i a l i i l a v o r i r e a l i z z a t i n e ll’ambito del Progetto Generale di Forestazione 2025, che h

lle fiam

m e , s o p r a t t u t t o n e l l e p a r t i c e l l e n o r d - o c c identali, dove la vegetazione è stata solo lam-

bita Tuttavi

evidente che dobbiamo potenziare le azio-

beri morti in piedi e di quelli instabili, la potatura selettiva delle piante danneggiate e la m

lutazione per accedere a risorse dedicate prev i s t e d a l l a S t r a t e g i a F o r e s t a l e N a z i o n

(Azione A 5) e

r attivare

ndo regi

nale, a valere sul CRS Basilicata – Misura

SRD12 Azione 1 – destinato all’acquisto di mezzi e attrezzature tecniche per il contra-

sto attivo agli incendi boschivi da parte de-

gli en- ti pubblici

«Non è il momento della polemica, ma del-

l’azione Sti

antire l

tutela del nostro territorio, supportare le comunità colpite e mettere a

Sport, ecco lo sportello online per accedere ai fondi regionali

Al via il bando per sostenere la diffusione e la pratica su tutto il territorio lucano, domande entro il 30 settembre P O T E N Z A . È a t

oggi lo sportello telemati-

c

o r e 1 8 : 0 0 d e l 3 0

settembre 2025

I l P i a n o , a p p r o v a t o c o n delibera n. 335 del 27 giugno 2025 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale regio-

nale n 35, dispone di una

d o t a z i o n e f i n a n z i a r i a

c o m p l e s s i v a p a r i a

800 000 euro È rivolto a

t u t t i i s o g g e t t i i m p e g n a t i

n e l l a p r o m o z i o n e d e l l a

cultura sportiva e del be-

n e s s e r e , e s i a r t i c o l a i n cinque linee di intervento

Sono previsti fondi per le attività scolastiche, il me-

r i t o s p o r t i v o , l e a s s o c i a -

zioni iscritte a campionati federali, gli enti ricono-

sciuti e le discipline dedi-

c a t e a l l e p e r s o n e c o n d isabilità. «Questa terza an-

nualità – dichiara l’asses-

sore regionale allo Sport, Francesco Cupparo – conferma la volontà della Re-

gione di investire con con-

tinuità nello sport, inteso

c o m e l e v a e d u c a t i v a , i n -

c l u s i v a e d i c r e s c i t a s o -

c i a l e » U n i n v e s t i m e n t o

strutturato, aggiunge, che

coinvolge scuole, federazioni, atleti e società, pro-

muovendo «partecipazio-

ne, salute e coesione nel-

le comunità» Il Piano segue le linee gui-

da della Programmazione

t r i e n n a l e 2 0 2 0 – 2 0 2 2 e s i p r o p o n e c o m e s t r u m e n t o

d i c o o r d i n a m e n t o e i n d ir i z z o , c o n l ’ o b i e t t i v o d i s o s t e n e r e i n t e r v e n t i d i

qualità su tutto il territorio Particolare attenzione

è rivolta a minori, anziani, donne, persone con disabilità e fasce sociali fra-

gili, con l’intento di ren-

d e r e l o s p o r t s e m p r e p i ù

accessibile e inclusivo

« D i f e n d e r e i l f o n d o Va l D ’ A g r i , n o a u t i l i z z o p e r a l t r i s c o p i » A

P O T E N Z A . « I l P ro g r a m m a

Operativo Val D’Agri non può

e s s e re t r a t t a t o c o m e u n f o n d o generico, ma deve rispondere al-

la sua missione originaria» Lo

a f f e r m a G i a n u a r i o A l i a n d ro ,

c o n s i g l i e re re g i o n a l e e c a p og r u p p o d i F o r z a I t a l i a , c o m -

m e n t a n d o l a p ro p o s t a d e l l ’ a ss e s s o re C a r m i n e C i c a l a d i d e -

stinare ulteriori risorse del PO

Val D’Agri ad attività della Direzione Politiche Agricole «Durante un incontro con i sindaci dell’area – spiega Aliandro – Cicala ha ipotizzato di impiegare nuove risorse per la Direzione, che ha già ricevuto circa otto milioni di euro in anticipazione. Un utilizzo improprio di questi fondi – avverte – rischia di legittimare derive p e r i c o l o s e , c o m p ro m e t t e n d o l ’ e q u i l i b r i o d e g l i i n t e rventi previsti per i comuni coinvolti nelle attività estrat-

tive». Aliandro ricorda l’impegno condiviso in passa-

t o c o n l o s t e s s o C i c a l a e c o n l ’ e x a s s e s s o re C u p p a ro per impedire usi impropri del PO: «Non possiamo ora

c

ti, si attinga al bilancio regionale»

i n c a r i c h i n o n a s s e g n a t i » L

« E l e v a t a q u a l i f i c a z i o n e,

Vito Bardi, i segretari Vincenzo Pernetti e Giov

a s t ro l u i s i , t o r n a n o a d e -

nunciare l’assenza di asseg n a z i o n i p re v i s t e d a l C c n l

2 0 1 9 - 2 0 2 1 , s o t t o s c r i t t o o r-

mai circa tre anni fa. La Re-

gione continua a prorogare

l e v e c c h i e p o s i z i o n i o r g a-

n i z z a t i v e p re v i s t e d a l c o nt r a t t o d e l 2 0 1 8 , n o n p i ù adeguate «Le elevate qua-

lificazioni sono ruoli di re-

s p o n s a b i l i t à e a u t o n o m i a

previsti dagli articoli 16 e 18 del contratto – sot-

tolinea la Cisl Fp – e devono essere attribuiti se-

condo criteri già definiti per la Regione Basilica-

ta» Il sindacato evidenzia come l’assegnazione

sia fondamentale per il buon funzionamento del-

l a m a c c h i n a a m m i n i s t r a t i v a e p e r i l r i c o n o s c i -

m e n t o p ro f e s s i o n a l e d i d i p e n d e n t i c h e d a a n n i

operano in linea con i requisiti richiesti. La Cisl Fp chiede di concludere rapidamente la riorgan i z z a z i o n e d e l l e d i re z i o n i g e n e r a l i e p ro c e d e re

con la pubblicazione del bando, così da garantire piena efficienza ai servizi regionali

I consiglieri Lacorazza, Cifarelli e Marrese propongono una riforma

P O T E N Z A . « S i a m o i n p e r e n n e emergenza idrica, servono scelte non

più rinviabili» È l’appello lanciato dai consiglieri regionali del Pd Piero

Lacorazza e Roberto Cifarelli, insiem e a l c o l l e g a d i B d P i e r o M a r r e s e , c h e s o l l e c i t a n o u n a r e v i s i o n e p r ofonda della governance del s is tema

idrico in Basilicata «Troppi sogget-

ti si occupano di acqua – spiegano –

e l a f r a m m e n t a z i o n e g e n e r a i n e ff icienze e assenza di una strategia uni-

taria» I consiglieri puntano il dito contro le

scelte del Governo Bardi e criticano

l a r i d u z i o n e d e l p e s o p o l i t i c o d e l l a

Regione a livello nazionale, in parti-

c o l a r e n e l l a g e s t i o n e d e l l a r i s o r s a idrica Al centro della proposta, il po-

tenziamento del ruolo della Regione

in Acque del Sud Spa e Acquedotto

L u c a n o S p a , c o n l ’ o b i e t t i v o d i i m -

pedire la cessione del trenta per cen-

to delle azioni a partner privati.

Tra i nodi da affrontare anche l’inerzia dell’Egrib e il mancato aggiorna-

mento del Piano generale di bonifica Per questo Pd e Bd propongono di riformare il Consorzio di bonifica

e

La Direzione aziendale dell’Aor: «Team multidisciplinare già costituito per offrire un’assistenza più completa e integrata»

Centro di fibrosi cistica, i dettagli del San Carlo sull’organizzazione

n

i e l’intera co-

«Innanzitutto - ha dichia-

r a t o l a D i r e z i o n e a z i e n -

d a l e, è d o v e r o s o p r e c i -

s a r e c h e i l C e n t r o d i F ib r o s i C i s t i c a n o n h a m a i

i n t e r r o t t o l a p r o p r i a a t t i -

vità L'assistenza e le cu-

r e a i p a z i e n t i s o n o s t a t e g a r a n t i t e c o n c o n t i n u i t à , senza alcuna sospensione, assicurando la presa in ca-

r i c o n e c e s s a r i a p e r u n a patologia così complessa

In previsione del pensio-

namento del Dott Salva-

tore, da sempre figura di

r i f e r i m e n t o - p u r t r o p p o

u n i c a - p e r i l C e n t r o , l'Azienda ha tempestiva-

mente affiancato un altro professionista con l'obiet-

tivo di assicurare un ade-

g u a t o e s e r e n o t r a s f e r i -

m e n t o d e l l a g e s t i o n e d e i

pazienti. Questa misura è

s i s t e n z i a l e e p e r e v i t a r e

d i s a g i o i n t e r r u z i o n i n e l

percorso di cura. Quanto

a u s p i c a t o n e l c o m u n i c a -

to, ovvero superare la di-

p e n d e n z a d a u n ' u n i c a f igura professionale, è pro-

p r i o c i ò c h e è s t a t o r e a -

l i z z a t o L a n u o v a o r g a -

n i z z a z i o n e s i b a s a s u l l a creazione di un gruppo di pediatri coinvolti nelle attività della fibrosi cistica,

a f f i a n c a t i d a u n p o o l d i

s p e c i a l i s t i ( p n e u m o l o g o ,

cardiologo, endocrinolo-

go, fisiatra, specialista in

m a l a t t i e i n f e t t i v e ) Q u esto team multidisciplinare

è g i à s t a t o n o m i n a t i v a -

mente e formalmente co-

stituito, e rappresenta un

modello più solido e meno vulnerabile a eventua-

l i a s s e n z e , c o m e q u e l l a

derivante dalla cessazion e d e l D o t t S a l v a t o r e

L'obiettivo è offrire un'as-

s i s t e n z a p i ù c o m p l e t a e

integrata, avvalendosi di

d i v e r s e c o m p e t e n z e s p e -

cifiche Parallelamente a

q u e s t a r i o r g a n i z z a z i o n e ,

è stato progettato un per-

corso di costante aggior-

n a m e n t o p r o f e s s i o n a l e

stata adottata proprio per garantire la continuità as-

per tutto il personale coinvolto Ciò è di fondamen-

tale importanza alla luce delle continue innovazioni in campo medico e far-

m a c o l o g i c o r e l a t i v e a l l a

f i b r o s i c i s t i c a , g a r a n t e nd o c h e i p a z i e n t i b e n e f i -

cino sempre delle terapie

più avanzate e aggiorna-

te» «L’Aora - ha aggiunto la

D i r e z i o n e a z i e n d a l e - è

c o n s a p e v o l e c h e a l c u n e osservazioni espresse dai

g e n i t o r i d e i p i c c o l i p a -

zienti, discusse in diversi incontri con la Direzione

Strategica e con il Direttore della Pediatria, siano comprensibilmente corre-

late al cambio di modello

o r g a n i z z a t i v o I l p a s s a gg i o d a u n a p p r o c c i o i ncentrato su un’unica figu-

r a a u n t e a m m u l t i d i s c i -

p l i n a r e p u ò i n i z i a l m e n t e

generare preoccupazioni, ma questa riorganizzazio-

ne porterà sicuramente a una più efficace gestione

del Centro e a un miglio-

L’evento è stato promosso dalla Farmacia Girasole Picconi col network Farmacie Apoteca

A

ramento complessivo del-

l ' a s s i s t e n z a L ’ A z i e n d a c o n t i n u e r à i l c o n f r o n t o c o n l e f a m i g l i e p e r s o ndare eventuali criticità di p e r c

Fibrosi Cistica continua a rivestire un'importanza ril e v a n

p e r l ' A z i e n d a e per l’intero Sistema Sanit

C o r l e t o P e r t i c a r a l ’ i n i z i a t i v a d e l l a “ P a s s e g g i a t a d e l l a S a l u t e ”

Le farmacie territoriali possono e devono essere - soprattutto nei piccoli centri - un agente di promozione della cultura del benessere, un presidio di salute e prevenzione a 360 gradi, uno stimolo per uno stile di vita sano, su più fronti È ciò che emerge dalle finalità dell’iniziativa appena promossa dalla Farmacia Girasole Picconi nella comunità di Corleto Perticara, in collaborazione con il network Farmacie Apoteca Natura, il Comune di Corletoe la Pro Loco del centro dell’Alto Sauro Si tratta della prima edizione della “Passeggiata della Salute” , che ha visto camminare insieme circa un cen-

tinaio di persone di tutte le età in un pomeriggio all’insegna del movimento e della condivisione, ma anche della divulgazione, con consigli pratici per migliorare il proprio livello di attività fisica

Oltra a un invito al movimento, l’iniziativa è stata un’occasione per riflettere insieme sull’importanza di uno stile di vita

sano, valorizzando l’attività fisica come strumento di prevenzione, ma anche come momento di incontro e socialità

Durante il percorso sono state previste soste di approfondimento, guidate dalla nutrizionista Giovanna D’Agostino, con approfondimenti su alimentazione e corretti stili di vita

Natura, il Comune di Corleto e la Pro Loco

Vincenzo Telesca prova ad utilizzare la Polizia Municipale in tur ni nottur ni per garantire ordine e decoro. La triplice proclama l’agitazione

I s i n d a c a t i c o n t r o l a s i c u r e z z a a P o t e n z a

Chi dovesse lamentarsi della mancanza di sicurezza se la prenda con Cgil-Cisl-Uil. Il primo cittadino ce la sta mettendo tutta

DI M A SS I MO D E L L AP E N N A

Av e t e m a i f a t t o u n a

p a s s e g g i a t a s e r a l e

a Potenza? Lascia-

te via Pretoria, allontana-

tevi dalla piazza principa-

l e , m a g a r i i n u n a s e r a t a

che non sia il Sabato Pro-

vate ad andare nei vicoli

Lo spettacolo cui siete co-

stretti ad assistere è vera-

m e n t e u n o d e i p e g g i o r i

che questa città abbia mai offerto

Sia chiaro non c’è la peri-

colosità sociale ma, sicu-

r a m e n t e , v e d e r e f l o t t e d i ragazzi, alcuni adulti, mol-

ti immig r a ti, q u a lc u n o in pantofole con le bottiglie di birra in mano, seduti sugli scaloni delle case e del-

l e c h i e s e i n a l c u n i c a s i

ubriachi non è uno spetta-

c o l o e d i f i c a n t e N o n è

questa la Via Pretoria che

r i c o r d i a m o d e l l a n o s t r a giovinezza Non è questo

il salotto buono che meri-

t a l a n o s t r a c i t t à N o n è questo il vivere civile che

serve a Potenza

Abbiamo preso l’esempio di Via Pretoria perché era

la classica via dello stru-

s c i o , l a s t r a d a p i ù a m a t a d a i p o t e n t i n i m a p o t r e mmo estendere la questione ovviamente anche ad altre

zone della città LE LAMENTELE DEI

CITTADINI

Basta scrollare la home di facebook o di qualsiasi so-

c i a l p e r v e d e r e l e l a m e n -

tele dei cittadini di Poten-

z a , s o p r a t t u t t o d i q u e l l i

che vivono il centro stori-

co o in prossimità dei luo-

ghi di aggregazione

Il problema non è sicuramente di ordine pubblico,

n o n r a s e n t a l ’ e m e r g e n z a sociale ma sicuramente va

a f f r o n t a t o p r i m a c h e d iventi un problema di ordi-

n e p u b b l i c o o u n ’ e m e r -

genza sociale

A questo deve aggiunger-

s i i l p i ù d i l a g a n t e s e p p u r meno grave fenomeno del-

le auto in divieto di sosta,

d e l p a r c h e g g i o s e l v a g g i o i n o r a r i n o t t u r n i e , i n a l -

cuni casi, della movida in-

c o n t r o l l a t a e d i s o r d i n a t a

L’estate è arrivata e la vi-

ta inizia ad esistere anche

la notte

I p r o b l e m i d i v e n t a n o p i ù

evidenti Tutti sono bravi ad additare le colpe al Sin-

daco che dovrebbe vestir-

si come Superman e controllare la città volando sui

tetti

LE AZIONI

DEL SINDACO

Il Comune di Potenza, come tutti i Comuni d’Italia, ha un proprio corpo di po-

lizia

U n t e m p o s i c h i a m a v a n o v i g i l i u r b a n i , a d e s s o p e r rimarcare la loro funzione

utilizzano il più impegna-

tivo nome di “polizia mu-

nicipale” È un corpo di polizia a tut-

t i g l i e f f e t t i , h a f u n z i o n i generiche e specifiche sul territorio comunale Il suo compito non si limita a fa-

re le multe per i divieti di sosta o ad integrare il la-

v o r o d e g l i a u s i l i a r i p e r i parchimetri non pagati I l c o m p i t o d e l l a P o l i z i a Municipale è anche quello di garantire ordine pubbli-

co e sicurezza Il Sindaco T e l e s c a , n o n e s s e n d o

C l a r k K e n t n o n p u ò t o -

gliere gli occhiali, indoss a r e u n m a n t e l l o e d i n i -

z i a r e a v o l a r e N e a n c h e

noi che siamo accusati di

e c c e s s i v a a g i o g r a f i a n e i suoi confronti riusciamo a

a fare quello che nessuno

ha mai osato fare I SINDACATI VANNO

CONTRO

Tutto facile? Decisamen-

te no In Italia ci sono i ba-

s t i a n c o n t r a r i p e r e c c e l -

l e n z a , i c o s t r u t t o r i d i d i -

sordine e i sabotatori del-

la macchina amministrati-

va e delle esigenze dei cit-

tadini Puoi essere il miglior Sin-

d a c o d ’ I t a l i a , p r o v a r e a d

a f f r o n t a r e t u t t e l e e m e r -

genze della Città che go-

v e r n i , a v e r e l e m i g l i o r i

idee possibili ma la prima

cosa che devi fare è quel-

la di provare a fermare il granello di sabbia negli in-

granaggi

Quel granello di sabbia si

chiama CGIL-CISL-UIL Convinti di essere i difen-

triplice sindacale, danneggiano i vigili, creano loro stress e sono da boicottare T e l e s c

credere che abbia un’identità kryptoniana Né lui né

n e s s u n a l t r o S i n d a c o h a

questi poteri

Il Sindaco Telesca, come

q u a l s i a s i S i n d a c o , h a l a p o s s i b i l i t à d i m a n d a r e l a

Polizia Municipale anche di notte a controllare il ter-

ritorio Vincenzo Telesca ha deciso di farlo Il vecchio Sindaco leghi-

s t a c h e s u l l a s i c u r e z z a

aveva fatto la sua campagna elettorale non ci aveva mai pensato, Telesca ha

d e c i s o d i u s a r e i l b u o n

senso che non è né di de-

s t r a n é d i s i n i s t r a m a a ppartiene alle persone serie

e sensate

P e r r i s p o n d e r e a l l e e s i -

genze di sicurezza dei cit-

t a d i n i , p e r t u t e l a r e i l d e -

coro della città ha deciso di utilizzare il corpo di Po-

lizia della Città di Potenza Insomma sta provando

sori dei lavoratori sfrutta-

ti dal padrone, alimentati

d a l p o t e r e c h e g l i è s t a t o conferito in termini di rapp r e s e n t a n z a i s t i t u z i o n a l e dei lavoratori decidono da sempre di utilizzare il loro

potere interdittivo contro

chi prova a far funzionare

la macchina

Il Comune di Potenza e il

Sindaco Telesca non fan-

n o e c c e z i o n e P o c o i mp o r t a l ’ e m e r g e n z a s i c urezza in città, poco impor-

t a n o l e l a m e n t e l e d e i c i t -

tadini, poco importano le problematiche che Telesca p r o v a a r i s o l v e r e , p e r

C G I L - C I S L - U I L s c a t t a

immediatamente la prote-

sta Questa volta la pietra dello scandalo è proprio la volontà del Sindaco di ga-

r a n t i r e l a s i c u r e z z a a P o -

tenza

I turni di notte della Polizia Municipale, secondo la

Conoscendo Vincenzo Te-

i sull

a

ada La cittadinanza sarebbe totalmente dalla sua parte Qualora, però, il Prefetto di Potenza volesse convocare la procedura di conciliazione e raffreddamento assecondando le richieste della triplice, potrebbe

Telesca

Un cittadino nigeriano fermato dalle Autorità di stato grazie alla pronta segnalazione di un testimone

Auto rubata in via Vaccaro: la Polizia blocca il ladro e restituisce il veicolo

Ieri la Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino nigeriano che, in via Vaccaro, a Potenza, aveva rubato l’autovettura ad un cittadino potentino, mentre quest’ultimo era sceso dalla stessa per effettuare delle compere. Il soggetto, sfruttando la distrazione del proprietario dell’autovettura, si è introdotto nella stessa, lasciata con le chiavi all’interno, e si è dato alla fuga. È stata determinante la telefonata al 113 effettuata immediatamente da un conoscente della vittima che, avendo assistito alla scena, è riuscito a fornire la via di fuga, il modello ed il colore dell’auto rubata.

La volante dell’Ufficio

Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Potenza, in servizio sul turno mattutino, ha potuto così intercettare l’auto in fuga riuscendo a bloccarla in viale Marconi.

La macchina è stata immediatamente restituita al proprietario in sede di denuncia, senza che alla stessa fosse stato arrecato nessun danno ed il ragazzo straniero arrestato per furto.

Lo stesso soggetto era stato denunciato per il furto di abbigliamento avvenuto in un negozio, in via del Basento, la settimana scorsa, sempre da personale del reparto Volanti della Questura di Potenza.

Sindacati: «Nonostante la carenza di personale e i carichi di lavoro , il Comune intenderebbe disporre il prolungamento dell'orario di lavoro in fasce serali e notturne»

Proclamato lo stato di agitazione della polizia locale di Potenza: chiesto incontro urgente al Prefetto

Isindacati Cgil, Cisl e Uil, unitamente a Csa e Cse- Flpl, hanno proclamato lo stato di agitazione della polizia locale di Potenza che, «da anni, vive una serie di gravi criticità che contribuiscono a minare l’efficacia e l’efficienza del servizio svolto, quali la drammatica carenza di personale e i conseguenti carichi di lavoro divenuti ormai abnormi tanto che in alcuni giorni della settimana il personale non riesce a garantire con continuità anche i compiti più specifici e peculiari».

«Ciò nonostante, già da tempo i lavoratori vengono periodicamente impiegati d’ufficio in particolari attività in prolungamento d’orario di lavoro come “servizi ad alto impatto, eventi e manifestazioni civili, religiose e sportive"» fanno sapere i sindacati.

«Da ultimo, l’amministrazione comunale - senza dare risposte concrete ne-

anche a una parte delle criticità indicate - ha manifestato la propria volontà unilaterale di “ampliare” e/o “prolungare” l’orario di lavoro della polizia locale anche in orari serali e notturni con il prolungamento dell’orario di lavoro di tre ore fino alle 01:00, prioritariamente da luglio a settembre, tutti i venerdì e sabato, aprendo di fatto la strada a un possibile terzo turno» continuano i sindacati e le Rsu territoriali.

«Una decisione a cui i lavoratori e le lavatrici, riuniti in assemblea, si dicono assolutamente contrari proprio a causa della drammatica carenza di personale e del già opprimente carico di lavoro incombente tanto negli ordinari servizi esterni quanto all’interno degli uffici specialistici, tenuto conto che attualmente il 50-60% degli ordinari “servizi esterni” della polizia locale del capoluogo di regione ven-

gono svolti da lavoratori “precari” assunti a tempo determinato» continuano. Per i sindacati «l'intervento della polizia locale oltre l'orario esporrebbe i lavoratori tutti a intuibili rischi personali nonché ad incertezze operative tali per cui, al momento, non v’è alcuna garanzia che i lavoratori impiegati nei citati “prolungamenti” di orario di lavoro possano poi beneficiare dei necessari e dovuti periodi di riposo senza correre il “rischio” di essere impiegati

anche la sera successiva nello stesso tipo di servizio. A tal proposito, sembrerebbe non esservi neppure alcuna certezza che tali stravolgimenti di orario garantiscano la conservazione di alcuni importanti istituti contrattuali quali la “turnazione” e “reperibilità” che danneggerebbero oltremodo il salario dei lavoratori stessi, senza contare il conseguente “stravolgimento” del lavoro ordinario».

«Per questi motivi i sinda-

cati hanno proclamato lo stato di agitazione, diffidando contestualmente l’amministrazione comunale di Potenza dal disporre turni di lavoro che vadano oltre le sei ore giornaliere e comunque non oltre le 36 ore settimanali.Cgil,Cisl,Uil,Csa e Cse- Flpl ai sensi della legge 146 "procedure di conciliazione e raffreddamento" hanno chiesto un incontrourgentealprefetto di Potenza» concludono la R.S.U. e i segretari territoriali

L’INTERVISTA Antonio Pesarini portavoce del Comitato: «Vorremmo che la festa rionale diventasse una manifestazione cittadina conosciuta da tutti»

«Il nostro scopo è riportare le spoglie del Beato Bonaventura a Malvaccaro»

D I FRA N C E S C O M EN ON N A

POTENZA. Riportare le s p o g l i e d e l B e a t o B o n aventura nella parrocchia a Lui dedicata, ovvero quella di Malvaccaro, fare della festa rionale una manifestazione a carattere cittadino e di richiamo Queste le richieste avanzate da un gruppo di residenti del Rione Malvaccaro guidati da Antonio Pesarini per il futuro Tutto questo dopo il grande successo della festa rionale svoltasi al t e r m i n e d e l m e s e d i g i ug n o c h e h a p o r t a t o n e l l e vie del Rione tanta gente e numerose iniziative, figlie del lavoro congiunto delle associazioni e della parrocchia del Beato Bonaventura

Nel corso della festa par-

r o c c h i a l e è s t a t a a l l e s t i t a una mostra svolta da sette artisti del quartiere tutta dedicata al Beato, visit a t a d a t a n t a g e n t e D u nque Malvaccaro punta sull a f e s t a , s u l r i t o r n o d e l l e

s p o g l i e d e l B e a t o B o n a -

v e n t u r a p e r r i n n o v a r e i l proprio spessore culturale

e r e l i g i o s o f a c e n d o l e v a

s u l l ' a g g r e g a z i o n e e s u l l a

d e t e r m i n a z i o n e d e i r e s identi che da tempo operan o p e r i l b e n e d e l r i o n e cittadino

L e d u e r i c h i e s t e , v e r i e

p r o p r i s o g n i n e l c a s s e t t o

s e m b r a n o i l p r i m o p a s s o di un progetto lungo e articolato che vede in Antonio Pesarini e nel gruppo

d i r e s i d e n t i l e m e n t i e i l cuore pulsante della progettualità Antonio Pesarini si è fatto

p o r t a v o c e d e g l i i n t e r e s s i del rione e ha parlato delle due proposte

Qual è l'idea per questa

f e s t a p e r l ' a n n o p r o s s imo?

« L ' i d e a è n a t a i m p ro v v is a m e n t e , u n g r u p p o d i

a m i c i s t o r i c i d e l q u a r t i e-

re s i s o n o r iu n iti n e l s a lone parrocchiale della parro c c h i a d e l B e a t o B o n a -

v e n t u r a c h e è l ' u n i c a a l

m o n d o i n t i t o l a t a a l B e a t o

s o t t o l a g u i d a d i P a d re

I re n e o e h a n n o d e c i s o d i

o rg a n i z z a re u n a f e s t a i n

o n o re d e l B e a t o i n o c c a -

sione del venticinquesimo anniversario di costruzio-

n e d e l l a C h i e s a e n o n a

c a s o p ro p r i o p e r r i c o rd a-

re b e n e q u e s t o e v e n t o a b -

b i a m o re a l i z z a t o u n ’ i mm a g i n e p o s t a a l l ' i n g re s s o

d e l l a p a r ro c c h i a r a f f i g u -

r a n t e P a d re G i o v a n n i , f o n d a t o re d e l l a p a r ro c -

c h i a c h e m e r i t a v a q u e s t o privilegio, questa attesta-

z i o n e I l n o s t ro s c o p o è d i r i p e t e re n e l c o r s o d e g l i anni quella che non è una

f e s t a r i o n a l e m a è u n a f e -

s t a c i t t a d i n a p e rc h é i l

B e a t o B o n a v e n t u r a è d i

P o t e n z a , p e r ò p u r t ro p p o a P o t e n z a è p o c o c o n os c i u t o I l n o s t ro s c o p o è q u e l l o d i f a r l o c o n o s c e re

a l l ' i n t e r a c i t t à , è d i f a r

s v e g l i a re l e m e n t i s o p i t e

a n c h e d e l l e a u t o r i t à e c -

c l e s i a s t i c h e c h e p u r t ro p-

p o n o n c i d a n n o u n a m a -

n o i n q u e s t o s e n s o »

C o m e h a r e a g i t o l a c o -

m u n i t à a q u e s t a v o s t r a proposta?

« L a c o m u n i t à d i M a l v a c -

c a ro h a p a r t e c i p a t o e n t u -

s i a s t a I l p ro g r a m m a e r a

r i c c o d i e v e n t i : o g n i s e r a

c ' e r a u n a M e s s a c o n

O m e l i e s t u p e n d e , s e m p re

in onore del Beato e poi si

p a s s a v a a l l ’ a s p e t t o l u d i -

c o , c i s o n o s t a t i c a n t a n t i ,

u n a c o m m e d i a e t a n t o d ivertimento Il penultimo e

l ’ u l t i m o g i o r n o , l a p i a z z a

e r a s t r a c o l m a d i g e n t e

A b b i a m o r i c e v u t o m o l t i

c o m p l i m e n t i Tu t t i h a n n o apprezzato Le spoglie del

B e a t o r i s i e d o n o a t t u a l -

m e n t e a R a v e l l o m a n e l

2 0 0 6 c o n l ' a l l o r a S i n d a -

c o , Vi t o S a n t a r s i e ro , c o n l ' a l l o r a p a r ro c o , P a d re

C o s i m o A n t o n i n o e c o n t u t t a l a c o m u n i t à c a p a r-

b i a m e n t e r i u s c i m m o a

p o r t a re , a n c h e c o n t ro l'ostinazione delle autori-

t à re l i g i o s e d i R a v e l l o , l e

s p o g l i e d e l B e a t o B o n a -

v e n t u r a p e r b e n d u e s e t t i -

m a n e , u n a s e t t i m a n a q u i

n e l l a n o s t r a C h i e s a , u n a settimana nella Cattedra-

l e d i S a n G e r a rd o e c ' è

s t a t o , p o s s o g a r a n t i re u n p l e b i s c i t o g e n e r a l e , c ' è s t a t o u n v i a v a i d i g e n t e

c h e n o n i m m a g i n a v a m o

L o s c o p o a d e s s o è q u e l l o

d i f a r l o c o n o s c e re m a s o -

prattutto di portare le spog l i e d e f i n i t i v a m e n t e n e l l a c i t t à i n c u i è n a t o » Q u i n d i t r a s f o r

dina?

« I n e f f e t t i s i , l o s c o p o d e l c o m i t a t o d

prodigati

to Bonaventura da Potenz a » Il ruolo della curia invece?

« L a c u r i a a n c o

a n

isponde, è ancora assente Anche nelle Chiese non si menziona Beato Bonavent u r a Tr

n n e u n a a d i re i l vero Questa cosa noi non

cassetto?

«Abbiamo solo il sogno di p

Trivigno, Graziadei e De Luca: «Bene gli interventi previsti, la sicurezza delle nostre comunità non è barattabile»

Sicurezza

In P r e f e t t u r a , s i è s v o l t a u n a riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia, convocata dal Prefetto e sollecit a t a d a i S i n d a c i d e i C o m u n i d i Laurenzana, Anzi e Pignola L'incontro ha avuto l'obiettivo di aff r o n t a r e i l c r e s c e n t e p r o b l e m a d e l l e c a t t i v e c o n d o t t e d i a l c u n i motociclisti sulla S S 92, un tema particolarmente rilevante nel periodo estivo

La riunione ha visto la partecipaz i o n e a t t i v a d e i r a p p r e s e n t a n t i d e l l e F o r z e d e l l ' O r d i n e e d e l l e amministrazioni locali, che hanno espresso preoccupazione per l a s i c u r e z z a d e i c i t t a d i n i e d e i m o t o c i c l i s t i s t e s s i A l t e r m i n e dell'incontro, sono state adottate misure concrete per garantire una maggiore sicurezza stradale Tra le principali decisioni prese, si evidenziano: Controlli Serrati, a p a r t i r e d a q u e s t o w e e k e n d , l a

P

sulla S.S. 92: i Sindaci dal Prefetto

controlli, concentrandosi in part i c o l a r e s u l l a F r a z i o n e S a n D onato di Anzi, nel centro abitato di L a u r e n z a n

i o n e con la SP 140 a Zona Rifreddo Installazione di Dissuasori Ottic i : È p r e v i s t a l ' i n s t a l l a z i o n e d i dissuasori ottici nel centro abitato di Laurenzana, presso la Fraz i o n e S a n D o n a t o d i A n z i e a ll'intersezione con la SP 140, previa verifica da parte di Anas Avvio dell'Iter per Autovelox Fissi: Si avvierà un processo per verificare la fattibilità dell’installazione di autovelox fissi, un ulteriore passo verso il miglioramento della sicurezza stradale

I S i n d a c i G i u s e p p e T r i v i g n o d i Laurenzana, Filomena Graziadei di Anzi e Antonio De Luca di Pig n o l a h a n n o e s p r e s s o p r o f o n d a soddisfazione per la tempestivit à d e g l i i n t e r v e n t i p r o p o s t i d a l

Prefetto «Queste misure renderanno più sicure le nostre strade e f u n g e r a n n o d a d e t e r r e n t e p e r l e cattive pratiche alle quali sempre più spesso siamo costretti ad assistere», hanno dichiarato I primi cittadini hanno anche sottolineato l'importanza del flusso di motociclisti per l'economia lo-

Al Teatro sul mare dell’Hotel Santavenere il racconto del successo della serie tv con la presidente della Lfc Romaniello e il presidente Bardi

“Basilicata ed Imma: partner In crime”

Una serata speciale al Marateale 2025

G

i o v e d ì , a l l e o r e 22:30, nell’ambito del Festival Mara-

t e a l e , i l T e a t r o s u l m a r e

dell’Hotel Santavenere di

Maratea ospiterà la serata

evento “Basilicata ed Im-

ma: partner in crime” de-

dicata alla serie tv “Imma

Tataranni – Sostituto Pro-

c u r a t o r e ” c o n V a n e s s a

Scalera

Tratta dai romanzi di Mariolina Venezia, coprodotta da Rai Fiction, IBC Movie e Rai Com, con il con-

tributo della Regione Basilicata 1 e il sostegno del-

la Lucana Film Commiss i o n , l a s e r i e s i è c o n f e r -

m a t a a n n o d o p o a n n o u n fenomeno televisivo e cul-

turale con ascolti record L’evento vedrà la partecipazione di Vanessa Scale-

ra (l’inconfondibile volto

di Imma Tataranni), Mas-

s i m i l i a n o G a l l o ( c h e i n -

terpreta il marito di Imma

Pietro De Ruggeri), Ales-

sio Lapice (il maresciallo

Ippazio Calogiuri), Nando

I r e n e ( i l m a r e s c i a l l o L a -

m a c c h i a ) E a n c o r a i l r e -

gista Francesco Amato, la

p r e s i d e n t e d e l l a L u c a n a

F i l m C o m m i s s i o n M a r -

g h e r i t a R o m a n i e l l o e i l

p r e s i d e n t e d e l l a R e g i o n e

Basilicata Vito Bardi

Condotta da Roberto Ciu-

foli, la serata sarà un’oc-

casione per rivelare aned-

doti del backstage, riper-

c o r r e r e i l “ t o u r l u c a n o ”

d e l l a f i c t i o n , r a c c o n t a r e

l’impatto turistico e cultu-

r a l e d e l l a s e r i e t v c h e h a

c o n t r i b u i t o – c o m e p i ù

volte ricordato dalla Pre-

s i d e n t e d e l l a L F C M a rgherita Romaniello - a un incremento importante di

arrivi e presenze in Basilicata, confermando così il

valore strategico dell’au-

diovisivo quale motore di c r e s c i t a e c o n o m i c a e o c -

c u p a z i o n a l e d u r a t u r a n e l

territorio

Ad anticipare l’evento, al-

l e o r e 1 7 : 0 0 n e l g i a r d i n o

d e l S a n t a v e n e r e , s i t e r r à una masterclass riservata ai giovani filmmakers tenuta dal regista Francesco Amato e condotta da Mar-

gherita Romaniello Il foc u s s a r à s u l l ’ i m p o r t a n z a delle storie e dei territori in cui vengono ambienta-

t e : “ I m m a e M a t e r a : u n a

vera case history” Un’oc-

casione unica per ispirare nuove generazioni di narratori “Imma Tataranni – Sostit u t o P r o c u r a t o r e ” è u n a coproduzione Rai Fiction – IBC Movie – Rai Com, realizzata con il contributo della Regione Basilica-

ta e il sostegno della Lu-

cana Film Commission C o n V a n e s s a S c a l e r a , M a s s i m i l i a n o

G a l l o , A l e s s i o L a p i c e , B a r b a r a R o n c h i e c o n l a p a r t e c i p a z i o n e d i C a r l o

B u c c i r o s s o L i b e r a m e n t e

tratta dai romanzi di Ma-

r i o l i n a V e n e z i a “ C o m e

p i a n t e t r a i S a s s i ” , “ V i a

del Riscatto”, “Maltempo”

e “ R i o n e S e r r a v e n e r d ì ”

e d i t i d a E i n a u d i E d i t o r e

S p a S o g g e t t o d i s e r i e :

M a r i o l i n a V e n

Vanessa Scalera, Margherita Romaniello e Vito Bardi

MATERA Il sindaco Nicoletti: «Le forze politiche devono ancora dialogare per trovare la soluzione migliore»

Consiglio comunale, nessuna proposta di candidatura per il ruolo di Presidente

M A T E R A . S i è s v o l t o n e l p o -

meriggio di ieri il terzo consiglio comunale di Matera, presso la sala Pasolini La seduta ha visto co-

m e p r i m o p u n t o a l l ’ o r d i n e d e l

giorno la surroga dei consiglieri

c o m u n a l i F r a n c e s c o L i s u r i c i e

Antonio Elettrico, che subentra-

no ai consiglieri Rocco Buccico

e Daniele Fragasso, attualmente

assessori

Altro punto importante all’ordine del giorno ha riguardato l’ele-

z i o n e d e l P r e s i d e n t e e d e i V i c e

P r e s i d e n t i d e l C o n s i g l i o C o m u -

n a l e T u t t a v i a , p o i c h é n o n s o n o

p e r v e n u t e c a n d i d a t u r e , i l c o n s i -

glio ha deciso di rinviare questo

punto a una successiva convoca-

zione

A tal proposito il sindaco Anto-

n i o N i c o l e t t i h a a f f e r m a t o :

«L’Assemblea è pienamente ope-

rativa con il ruolo svolto dal facente funzioni, il consigliere Bra-

ia, in ogni caso credo che sia an-

cora il momento per le forze po-

litiche che compongono il Con-

siglio di dialogare per trovare la

soluzione migliore»

«Pensiamo che, - ha affermato in-

v e c e i l c o n s i g l i e r e c o m u n a l e d i

Progetto Comune Vincenzo Santochirico - anche per l’attuale si-

t u a z i o n e p o l i t i c a c o m p l e s s i v a , occorrerebbe un presidente di ga-

r a n z i a c h e d a u n c a n t o c o n s e n -

tisse ai consiglieri di rispettare il loro mandato a pieno, ma dall'al-

t r o c o n s e n t i s s e a n c h e a l C o n s i -

glio di avere una centralità nella

decisione tanto più necessaria in

q u a n t o a n c o r a a l l o s t a t o a t t u a l e

n o n c ' è u n a m a g g i o r a n z a d e t e r -

minata e quindi il luogo in cui far

m a t u r a r e l e p r i n c i p a l i d e c i s i o n i dovrebbe essere il Consiglio Ovviamente per fare questo occorre

una disponibilità da parte di di-

versi schieramenti Finora i due

schieramenti più ampi non hanno avanzato proposte»

«Io mi auguro che ci possa essere la convergenza su un nome che

p o s s a r a p p r e s e n t a r e i n m a n i e r a

più ampia possibile il Consiglio

- ha concluso Santochirico - Rispondere a un criterio di parte, in

senso stretto, credo che sarebbe

una scelta non idonea alla situa-

zione che abbiamo Non perché

sia legittima, sia ben chiaro, ma

politicamente credo che non sa-

rebbe quella più adatta e più ef-

f i c a c e p e r l a s i t u a z i o n e c h e a b -

biamo»

Durante la Seduta sono stati elet-

ti anche i membri effettivi della

C o m m i s s i o n e E l e t t o r a l e C o m u -

n ale, G io v an n i A n g elin o , P ao lo

Grieco e Domenico Bennardi, e quelli supplenti, Marco Bigherati, Angelo Rubino e Marina Rizzi Particolarmente toccante è sta-

t o l ’ o m a g g i o a i d u e V i g i l i d e l

F u o c o s c o m p a r s i t r a g i c a m e n t e l’anno scors onel cmpimento del dovere a Nova Siri, Nicola Lasalata e Giuseppe Martino L’ordine del giorno discusso propone di intitolare a Nicola Lasalata e Giuseppe Martino una struttura pubblica, un luogo o una piazza d e l l a c i t t à d i M a t e r a L a p r o p os t a è s t a t a a p p r o v a t a a l l ’ u n a n imità, sottolineando l'importanza di ricordare il sacrificio di coloro che hanno servito la comunità

Nicoletti e Santochirico

L’UOMO È STATO FERMATO E ARRESTATO A MATERA GRAZIE A UNA SEGNALAZIONE,

Picchia la ex in strada, aveva anche una mazza da baseball

MATERA. La Polizia di Stato di Matera ha tratto in arresto un uomo, residente nella provincia di Bari, per i delitti ipotizzati di lesioni personali aggravate, commesse ai danni della ex convivente, e per il porto abusivo di una mazza da baseball, occultata all’interno dell’autovettura. L’intervento è scaturito da una segnalazione pervenuta alla Sala Operativa della Questura cir-

ca la presenza, in via Cererie, di un uomo che stava picchiando una donna. Gli agenti delle Volanti, prontamente intervenuti, riuscivano, con non poche difficoltà, a bloccare l’energumeno, che continuava a strattonare e a picchiare la donna, tenendola per i capelli. Provvidenziale, altresì, l’arrivo di personale della Squadra Mobile, poiché sul posto, in pochi minuti, si era crea-

to un capannello di persone, richiamate dalle urla della donna. Secondo quanto accertato dagli investigatori, alla base del gesto violento vi sarebbe il rifiuto, da parte dell’uomo, di accettare la fine della relazione con la compagna. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

La dirigente Abbatino scrive al primo cittadino di Matera: «La scuola non è in vacanza, servono ascolto e collaborazione»

La scuola “Fermi” invia auguri e richieste al sindaco Nicoletti

MATERA. Una lettera carica di fiducia, ma anche di richieste concrete e urgenti, quella che la dirigente dell’Istituto Comprensivo Fermi di Matera, Isabella Abbatino, ha indirizzato al sindaco Antonio Nicoletti nelle ore iniziali del suo insediamento. Il testo, trasmesso anche alla stampa locale, si apre con un augurio istituzionale ma punta subito l’attenzione sulla necessità di includere la scuola tra le priorità della nuova amministrazione.

«Desidero rivolgerLe, a nome mio e per conto della scuola materana del Primo Ciclo, auguri di buon lavoro», scrive la dirigente, che da tredici anni guida l’istituto situato nella periferia nord della città, composto da sei plessi scolastici e da una sezione ospedaliera presso il “Madonna delle Grazie”. Una comunità educativa ampia, che accoglie circa

mille alunni dai tre ai quattordici anni, descritta come «una piccola città dentro la città», in cui quotidianamente si affrontano «problemi e sfide», ma anche «disagi che costringono ad attingere a risorse insperate».

La dirigente rivendica con forza il ruolo cruciale della scuola, in particolare nel periodo estivo. «Contrariamente a una percezione diffusa, la scuola non è in vacanza – si legge nella lettera –. Negli uffici stiamo chiudendo l’anno scolastico e pianificando l’uso delle risorse per il nuovo. Inoltre, stiamo cercando di tenere aperte le aule con percorsi alternativi per offrire alle famiglie un tempo estivo di qualità».

Da qui la proposta di un incontro tra il sindaco e i dirigenti scolastici, per discutere temi centrali come l’edilizia, l’inclusione, l’organizzazione dei servizi e la

progettualità educativa. «Sarebbe da parte Sua un segnale importante – scrive Abbatino – e potrebbe prevenire criticità difficili da dominare in emergenza». La missiva si chiude con un auspicio: che il sindaco possa rappresentare ogni cittadino, a partire dai più piccoli, quelli che

frequentano le scuole materane. Con questo gesto, l’Istituto Fermi lancia un appello al dialogo e alla pianificazione condivisa, sottolineando l’urgenza di un’amministrazione che sappia ascoltare e intervenire in modo efficace anche sul fronte dell’istruzione.

Matera ospita la proiezione di “Vite da salvare” nell’ambito del Premio Moda, per riflettere sulla sicurezza stradale

Il corto contro l’uso del cellulare alla guida emoziona il pubblico

MATERA. Una storia intensa, autentica, che scuote le coscienze e invita alla riflessione: è il cortometraggio «Vite da salvare», tornato protagonista a Matera nell’ambito del programma culturale legato al Premio Moda «Città dei Sassi» 2025. La proiezione si è tenuta nella suggestiva cornice del Palazzo Ducale Malvinni Malvezzi, in piazza Duomo, di fronte a un pubblico attento e coinvolto. Curata e coordinata da Felicia Curci, l’iniziativa ha visto la partecipazione di alcuni protagonisti della produzione: l’ideatore e co-sceneggiatore Carmine Muscio, il regista Antonio Petrino, il direttore di produzione Michele Letizia, il co-autore del soggetto Alessandro Pisegna, l’avvocato Maurizio Lattanzi e il giornalista e scrittore Antonio Mariano Baldinetti. Presente

anche l’assessore comunale Daniele Fragasso, in rappresentanza dell’amministrazione cittadina. Al termine della visione si è svolto un incontro-dibattito, durante il quale è stato conferito un riconoscimento ai promotori del progetto, premiando il loro impegno nella sensibilizzazione sociale sul tema della sicurezza stradale. Il corto si concentra infatti sulle drammatiche conseguenze dell’uso del telefono alla guida, una delle principali cause di incidenti mortali, legati a comportamenti spesso evitabili come la distrazione e l’imprudenza.

Dopo l’anteprima nazionale dello scorso 22 marzo a Candela, nel Foggiano, luogo in cui è stato girato, «Vite da salvare» è stato presentato in diverse città, tra cui Salerno, Melfi, Foggia, Rionero in

Vulture, Ascoli Satriano, San Severo e Lucera. Il percorso di divulgazione proseguirà con numerose nuove date in tutta Italia e con la partecipazione a concorsi e rassegne tematiche. Il progetto ha raccolto il sostegno di figure del mondo del cinema, della cultura e dello spettacolo, im-

pegnate a diffondere un messaggio di civiltà e responsabilità, soprattutto tra i più giovani. L’obiettivo è quello di contribuire a un cambio di mentalità, affinché si possa ridurre significativamente un malcostume diffuso e pericoloso, attraverso una crescente consapevolezza collettiva.

Il 25 e 26 luglio le due città lucane ospitano “Fantastico Medioevo” con un programma ricco di eventi tra storia, identità e turismo

Il patrimonio medievale lucano, celebrazioni a Matera e a Melfi

Un viaggio nella mem o r i a s t o r i c a , t r a i d e n t i t à , c u l t u r a e valorizzazione del territorio Con “Fantastico Medioevo” la Basilicata punta a riscoprire e promuo-

v e r e i l s u o s t r a o r d i n a r i o

p a t r i m o n i o m e d i e v a l e , a partire dalla figura di Federico II di Svevia, l’im-

p e r a t o r e c h e p r o p r i o a Melfi nel 1231 promulgò

l e f a m o s e C o s t i t u z i o n i L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Basilicata e coordinata dalla Fondazione

M a t e r a B a s i l i c a t a 2 0 1 9 , s a r à p r e s e n t a t a u ff i c i a l -

m e n t e i l 2 5 l u g l i o n e l l a città federiciana

I l p r o g e t t o , d e l l a d u r a t a t r i e n n a l e , s i a v v a l e d e l l a collaborazione di Apt Bas i l i c a t a e L u c a n a F i l m

C o m m i s s i o n e d è f i n a nziato con risorse del Fond o U n i c o N a z i o n a l e d e l Turismo e del Programma

Operativo Complementar e B a s i l i c a t a L’ o b i e t t i v o è ambizioso: rilanciare la narrazione del Medioevo

l u c a n o a t t r a v e r s o s t r umenti innovativi, multidisciplinari e condivisi, facendo leva sulla memoria storica per rafforzare l’attrattività turistica del territorio

L’evento inaugurale si terr à n e l C a s t e l l o d i M e l f i ,

dove alle 10:30 si svolge-

r à l a c o n f e r e n z a s t a m p a a l l a p r e s e n z a d i r a p p r esentanti istituzionali e studiosi In questa occasione verrà sottoscritto il protocollo d’intesa tra i comun i d e l Vu l t u r e M e l f e s e e dell’Alto Bradano, con capofila il Comune di Melfi, per una strategia comune d i v a l o r i z z a z i o n e d e l p atrimonio medievale

A seguire, sarà proiettato il cortometraggio animato

“ F I I – L o s t u p o r e d e l mondo” del regista Aless a n d r o R a k , p r o d o t t o d a

Mad Entertainment e Università di Napoli Federico II, che restituisce al pubb l i c o u n ’ i m m a g i n e i n n ov a t i v a d e l l ’ i m p e r a t o r e svevo

L a m a t t i n a t a s i c h i u d e r à con l’inaugurazione della mostra internazionale “Federico II: l’imperatore che stupì il mondo”, a cura del p r o f e s s o r F u l v i o D e l l e

D o n n e G i à o s p i t a t a a l

P a r l a m e n t o e u r o p e o , l’esposizione sarà allestit a n e i m u s e i e n e i p a r c h i a r c h e o l o g i c i d i M e l f i e Venosa con un taglio mul-

timediale e interattivo Il pomeriggio di Melfi si animerà con un corteo storico che attraverserà le vie d e l c e n t r o e c o n d u r r à i n Piazza Duomo, dove alle 19:00 si terrà uno spettacolo di falconeria, omagg i o a u n a d e l l e p a s s i o n i più celebri dell’imperatore Alle 20:00, sempre in P i a z z a D u o m o , a n d r à i n scena “Il processo a Feder i c o I I ” , u n o r i g i n a l e d ibattito tra studiosi con una giuria popolare selezionata tra il pubblico, chiamata a esprimere un giudizio

sull’imperatore Un evento che fonde rigore storico e spettacolarità, con la partecipazione dell’attore M a s s i m i l i a n o G a l l o , c h e interpreterà la celebre deposizione dell’Imperatore

p r o n u n c i a t

1245

chetto ispirato ai piatti serv

che unisce storia e gusto

dove

20:30, nella Cort

S

Rocco, si terrà la leziones p e t t a c o l o “ M

Medioevo: una storia mediterranea”, con lo storico A l e

Delle Donne L’incontro, realizzato con la collabor a z i o n e d e i M u s e i n a z i onali di Matera e del gruppo Volontari Open Culture 2019, è parte integrante del percorso che vede la città dei Sassi candidata a C a p i t a l e M e d i t e r r a n e a della Cultura e del Dialogo 2026. Un progetto che unisce passato e futuro, e che punta a riscrivere, in chiave culturale e partecipata, il ruolo della Basilic a t a n e l c u o r e d e l M e d iterraneo

All’aeroporto di Bari debutta il “Meta Mirror”: un totem interattivo sulla Basilicata con esperienze immersive e selfie digitali

La B a s i l i c a t a t o r n a a p r omuovere il proprio patrimonio turistico negli aeroporti, puntando su tecnologie innova-

t i v e e c o i n v o l g e n t i A p a r t i r e d a giugno, all’aeroporto di Bari Palese è stato installato il primo «Meta Mirror» dedicato alla regione, in p a r t i c o l a r e a M a t e r a , a l l a c o l l i n a i n t e r n a e a l l a C o s t a J o n i c a I l d ispositivo si presenta come una sort a d i « m e t a v e r s o s e n z a d i s p o s i t ivi»: basta porsi davanti allo schermo per ritrovarsi immersi in paes a g g i l u c a n i m o z z a f i a t o , c o n l a possibilità di interagire con i gesti e d i s c a t t a r e u n s e l f i e d i g i t a l e d a condividere sui social Il progetto, promosso dall’Apt Basilicata nell’ambito dell’iniziativa «Airport Travel Experience», prev e d e a n c h e l ’ a t t i v a z i o n e d i u l t eriori tecnologie interattive negli aeroporti di Napoli e PontecagnanoSalerno A Pontecagnano saranno impiegate soluzioni di intelligen-

za artificiale, mentre a Napoli Capodichino è prevista nei prossimi mesi l’installazione di «Kaleidocity», un corridoio immersivo e multisensoriale pensato per offrire ai viaggiatori un assaggio emozionale della Basilicata L’obiettivo dell’Apt è quello di superare i tradizionali strumenti promozionali, adottando un linguag-

gio tecnologico e sensoriale capace di stimolare la curiosità e gener a r e d e s i d e r i o d i s c o p e r t a « A bb i a m o v o l u t o s p e r i m e n t a r e , s oprattutto a Bari, una nuova formula di promozione che superasse il tradizionale desk informativo – ha dichiarato il direttore generale dell’Apt, Margherita Sarli – Le tecnologie oggi ci consentono di ins t a u r a r e u n r a p p o r t o d i r e t t o e i ntuitivo con i viaggiatori, catturand o n e l ’ a t t e n z i o n e P e r q u e s t o a bbiamo installato il Meta Mirror ai gate, dove l’attesa è più lunga, anz i c h é a g l i a r r i v i , c o m e a c c a d e d i c o n s u e t o » L a s c e l t a d e g l i a e r o -

p o r t i s i f o n d a s u b a s i s o l i d e : s e -

condo i dati forniti da Assaeroporti, nel 2024 lo scalo di Bari ha sup e r a t o i 7 m i l i o n i d i p a s s e g g e r i , con voli verso circa 30 Paesi e una tratta attiva con New York, mentre

N a p o l i h a s u p e r a t o q u o t a 1 2 m i -

l i o n i P u g l i a e C a m p a n i a r a p p r esentano due mercati strategici per

il turismo in Basilicata, ed è proprio in questa direzione che si colloca il potenziamento dei collegamenti navetta da e per gli scali

D a l l ’ a e r o p o r t o d i B a r i , a d e s e mp i o , s o n o a t t i v e s e i c o r s e g i o r n aliere di andata e ritorno per Matera, con tempi di percorrenza di circ a u n ’ o r a e u n q u a r t o , c o m e c om u n i c a t o d a l C o Tr a B ( C o n s o rzio Trasporti Basilicata). Inoltre, è operativo un servizio sperimentale c h e c o l l e g a P o t e n z a c o n l ’ a e r op o r t o d i P o n t e c a g n a n o - S a l e r n o , p r e d i

gionale ai Trasporti, in risposta alla crescente domanda turistica La strategia di promozione non si ferma agli spazi fisici: il progetto è s u p p o r tato d a u n a camp ag n a d i comunicazione integrata che prevede l’utilizzo di hashtag dedicati, contenuti generati dagli utenti e a

smo digitale

«Solidarietà alla famiglia del Sottoufficiale»

«Anome

mio persona-

l e e d e l l ’ i n t e r o

C o n s i g l i o r e g i o n ale rivolgo un pensiero di vicinanza e solidarietà alla famiglia, alla comunità di Policoro

e a l l a M a r i n a M i l i t a r e p e r l a grave perdita del Sottufficiale

l u c a n o V i n c e n z o G o r g o g l i one»

Così il presidente del Consiglio

r e g i o n a l e , M a r c e l l o P i t t e l l a , sulla tragica notizia della mor-

te del militare lucano Vincenzo Gorgoglione, 35enne Capo di 3aclasse, a causa di un malore mentre prestava servizio in navigazione con la sua unità navale nel Mediterraneo

I m e d i c i d i b o r d o h a n n o t e ntato le manovre di rianimazione, ma ogni sforzo si è rivelato inutile Il militare lucano è

d

c i ò c h

senso del dovere.

DECESSO DEL MILITARE LUCANO GORGOGLIONE, IL MESSAGGIO DEL CAPOGRUPPO CONSILIARE DI FI IN REGIONE ALIANDRO

«Onore

a chi ha ser vito l’Italia fino all’ultimo respiro»

IlC o n s i g l i e r e r e g i o n a l e G i a n

i o Aliandro ha espresso «il proprio prof o n d o c o r d o g l

p e r l a t r a g i c

s c o mp a r s a d e l s o t t u f f i c i a l e V i n c e n z o G o r g oglione, originario di Policoro, caduto a sol i 3 5 a n n i n e l l ’ a d e m p i m e n t o d e l d o v e r e mentre era in missione nel Mediterraneo O r i e n t a l e a b o r d o d e l l a f r e g a t a C a r a b iniere».

«La notizia della morte del giovane militare - ha dichiarato Aliandro - ha profondamente colpito tutti noi Vincenzo Gorgoglione ha rappresentato, con la sua ded i z i o n e e i l s u o i m p e g n o q u o t i d i a n o , l’esempio più alto del servizio allo Stato. Esprimo vicinanza e sincera partecipazione al dolore dei familiari, che perdono un figlio, un fratello, un uomo coraggioso» Aliandro ha voluto rivolgere «un pensiero speciale anche allo zio del militare, Nicola Sanapo, dipendente del Consiglio Regionale della Basilicata».

«In questo momento di grande tristezza, mi stringo con affetto e solidarietà attorno a Nicola Sanapo, collega stimato e uomo d i g r a n d e s e n s i b i l i t à , a l q u a l e v a t u t t o i l mio sostegno, umano e istituzionale»

« A l l a f a m i g l i a d i V i n c e n z o - c o n c l u d e Aliandro - va il nostro abbraccio più sincero e il n o s t ro rin g

d

che ha sacrificato tutto per la sua mission

m a i c

i n d o s s a una divisa con spirito di sacrificio e amore per l’Italia».

C o n s i g l i e r e r e g i o n a l e M ichele Casino ha espresso «il più profondo cordoglio» per la tragica scomparsa del sottuff i c i a l e d e l l a M a r i n a M i l i t a r e Vincenzo Gorgoglione, giovane lucano di soli 35 anni «Ho appreso con grande dolore - afferma Casino - la notizia della perdita di un servitore dello Stato che ha dedicato la sua vita al servizio della Patria e dei cittadini»

Il Consigliere regionale sottolinea come la perdita di un militare sia sempre un momento di profonda riflessione per tutta la società civile. Oggi la Basilicata e l ' i n t e r a n a z i o n e p i a n g o n o l a s c o m p a r s a d i u n u o m o c h e h a servito con onore e dedizione Il suo esempio di servizio e abnegazione rimarrà nella memoria di tutti noi».

M i c h e l e C a s i n o r i v o l g e « l e p i ù

s e n t i t e c o n d o g l i a n z e a l l a f a m iglia del sottufficiale, ai suoi cari

e a tutti i membri della Marina

M i l i t a r e c h e o g g i c o n d i v i d o n o questo momento di lutto. In questo momento di dolore, la nostra comunità si stringe attorno alla famiglia e ai colleghi del sottufficiale, testimoniando la riconoscenza di un territorio che non dimentica chi ha scelto di servire la Patria con dedizione e coraggio» Il Consigliere regionale Casino

c o n c l u d e e s p r i m e n d o l a « v i c inanza delle istituzioni regionali e l’impegno a mantenere vivo il

ricordo di chi ha onorato l'uniforme e i valori della Repubblica»

Di Maio
Aliandro
Casino

Alla scoper ta di luoghi unici, dove ogni pietra racconta una stor ia, ogni piatto evoca emozioni e ogni r icordo vive nel cuore delle comunità

Pietre che parlano: il viaggio continua

t r a i b o r g h i c h e r e s i s t o n o a l t e m p o

m a t i u n p o ’ t u t t i , t r a n n e

p r o b a b i l m e n t e l ’ a l t a

v e l o c i t à I r e s t i

d e l C a s t e l l o d i

Trecchina, ar-

r o c c a t o c om e s i c o n -

v i e n e , r a c -

c o n t a n o s e -

c o l i d i p a ss a g g i e b a t t al i e , m a o g g i

osserva con rassegnata quiete i selfie dei

t u r i s t i c o n l o s f o n d o d e l

Golfo di Policastro

n o , q u e i

paesi Resistono col sorri-

s o s g h e m b o e l e s t r a d e

storte, col dialetto che ta-

glia e la storia che affon-

da Oggi ci rimettiamo in

marcia per scoprire quat-

t r o n u o v e m e r a v i g l i e d i

Basilicata: Trecchina, che guarda al mare ma s ogna

l’altitudine; Trivigno, do-

ve il silenzio è un’opinio-

ne condivisa; Vaglio, che ha più archeologia che bar

aperti; e Venosa, la picco-

l a R o m a c h e h a p e r s o

l’Impero ma non la poesia

( e m e n c h e m e n o l ’ o r g o -

g l i o ) L o f a r e m o , c o m e

s e m p r e , a m o d o n o s t r o :

con ironia, sarcasmo e un

pizzico d’irriverenza Ma mai per offendere, solo per

risvegliare Perché dietro ogni pietra, ogni campani-

le, ogni piazza disabitata, s i n a s c o n d e u n r a c c o n t o

che vale la pena di ascol-

tare Anche quando fa ri-

d e r e A n c h e q u a n d o f a male

P r o n t i ? S i p a r t e S c a r p e

c o m o d e , m e n t e a p e r t a e

c u o r e l u c a n o I l v i a g g i o

continua

T r e c c h i n a : l ’ a l t i t u d i n e dell’anima (e del peperoncino)

S e u n o v o l e s s e a n d a r e i n

m o n t a g n a m a c o n v i s t a mare, godersi il fresco ma

s e n t i r e l ’ o d o r e d e l T i r r e -

n o , v e d e r e i l t r a m o n t o e

s e n t i r e i g r i l l i , d o v r e b b e

s e m p l i c e m e n t e a n d a r e a

T r e c c h i n a . E p o i m a g a r i r e s t a r c i P e r c h é q u e s t o borgo incastonato nel cuo-

re del Parco del Pollino, a 500 e rotti metri d’altitudine, è una piccola finestra

affacciata sulla costa, ma

c o n i p i e d i b e n p i a n t a t i nella Basilicata più autentica, quella che sa di legna

bruciata e pane buono

S t o r i a l u n g a , q u e l l a d i Trecchina, con origini ro-

mane, bizantine e pure un

t o c c o n o r m a n n o , p e r c h é da queste parti si sono fer-

I l c e n t r o s t o r i c o è u n a

scacchiera di vicoli puliti e palazzi in pietra, con balconi fioriti e signore che ti

offrono cuddureddi anche

s e n o n t i c o n o s c o n o L e chiese, come quella di San

M ich ele A r can g elo , s o n o veri scrigni di fede e resi-

stenza Ma la vera liturgia

p o p o l a r e q u i s i c o n s u m a durante la Festa della Madonna del Soccorso, dove

il sacro si intreccia con il s u o n o d e l l e z a m p o g n e e l ’ a r o m a p e r s i s t e n t e d e l l a

salsiccia arrostita

I trecchinèsi, poi, sono un p o p o l o a p a r t e T e s t a r d i come le radici dei castagni

c h e r i c o p r o n o i l m o n t e

Coccovello, ma generosi, curiosi, ironici Conoscono i tempi lenti, il valore

della parola data e la pun-

t u a l i t à d e l l e n e v i c a t e E s o n o f i e r i d e i l o r o p i a t t i :

r a f a n a t a , l a g a n e e c e c i ,

p i z z a c h i e n a e d o l c i a l

m i e l e c h e f a r e b b e r o c o n -

f e s s a r e i p e c c a t i a n c h e a

un asceta E poi c’è il vi-

n o , n a t u r a l m e n t e . R o b usto, sincero, di quelli che

t i s p i e g a n o l a f i l o s o f i a contadina senza bisogno di

parole

Personaggi illustri? Trec-

china non vanta presidenti della Repubblica né vin-

citori del Nobel (ancora), ma ha dato i natali a gene-

r a z i o n i d i a r t i g i a n i , s c a lpellini e migranti che hanno portato un po’ di Luca-

nia nel mondo. Se invece

P a s o l i n i f o s s e p a s s a t o d i

q u i , a v r e b b e d e t t o c h e T r e c c h i n a è “ l ’ I t a l i a c h e

r e s i s t e ” ; s e V i r g i n i a W o -

olf ci avesse scritto, avrebbe aggiunto: “ci vuole una

s t a n z a t u t t a p e r s é c o n vista sul monte Serra ”

Insomma: veniteci Prima

che lo scoprano tutti Trivigno: dove il silenzio

ha l’accento lucano

C ’ è c h i d i c e c h e a T r i v i -

gno il tempo si sia ferma-

to Ma chi lo dice non ha

c a p i t o n i e n t e : a T r i v i g n o

il tempo non si è fermato, h a s e m p l i c e m e n t e d e c i s o d i p r e n d e r s e l a c o m o d a Perché questo piccolo pae-

s e a r r o c c a t o t r a i b o s c h i d e l l ’ A p p e n n i n o l u c a n o ,

7 5 0 a n i m e e a l m e n o i l doppio di storie, è un suss u r r o d e l l a B a s i l i c a t a p i ù a u t e n t i c a , q u e l l a c h e n o n a l z a l a v o c e m a t i e n t r a

nelle ossa Il borgo affon-

d a l e s u e r a d i c i n e l M edioevo, forse anche prima, m a n o n h a b i s o g n o d i o s t e n t a r l o I s u o i v i c o l i s t r e t t i , l e s c a l e i n p i e t r a c o n s u m a t e , i t e t t i r o s s i e

s t o r t i , s o n o u n m a n i f e s t o

vivente di architettura an-

tistress. La Chiesa Madre di San Pietro Apostolo do-

mina placida il paese, tra

p a l e d ’ a l t a r e , a f f r e s c h i e

s i l e n z i b e n e d e t t i N i e n t e

castelli, ma palazzi nobil i a r i s ì , s o b r i e d i g n i t o s i c o m e u n v e c c h i o z i o c h e h a s t u d i a t o a N a p o l i m a n o n l o d i c e m a i I t r i v ig n e s i s o n o g e n t e g e n t i l e , r i s e r v a t a e s o r p r e n d e n t emente ironica Si prendon o p o c o s u l s e r i o , m a prendono sul serio la loro t e r r a , i l o r o a l b e r i , i l o r o santi E le loro tradizioni, c o m e l a F e s t a d e l l a M ad o n n a d e l l a S t e l l a , c h e m e s c o l a f e d e e f e s t a , t r a p r o c e s s i o n i , l u m i n a r i e e

tavolate infinite In cucina, Trivigno è una p o e s i a c o n t a d i n a : r a f a n a -

t a , l a g a n e c o n i f a g i o l i ,

s f r i o n z o l a ( u n a s o r t a d i

s t u f a t o d i m a i a l e c h e h a

fatto piangere di gioia più d i u n c a r d i o l o g o i n p e nsione) Il vino? Rustico e sincero, come il sorriso di chi ti accoglie in casa senza preavviso e senza giudicare il tuo accento Pers o n a g g i c e l e b r i ? N e s s u n cantante di Sanremo, nient e a s t r o n a u t i S e A l

Veduta del borgo di Trecchina
Veduda del borgo di Trivigno

Lo Speciale

Vaglio di Basilicata: dove il passato non passa mai Vaglio di Basilicata è uno di quei posti in cui ogni pietra ha qualcosa da raccontare E non favole per turisti, ma storie vere, con tanto di tombe lucane, guerrieri, principesse, armi votive e santuari antichi che sembrano messi lì da un Indiana Jones in pensione Questo borgo, abbarbicato sui pendii del Monte Serra, è l’equivalente archeologico di una bottiglia di vino ben invecchiata: ricco, stratificato e con un retrogusto di mistero Qui non si scherza: gli scavi di Serra di Vaglio e Rossano di Vaglio sono tra i più importanti della Basilicata Parliamo di insediamenti lucani che risalgono al VII secolo a C , roba che altrove costruiscono musei attorno a un coccio, mentre a Vaglio ti offrono anche un caffè E poi c’è il Santuario della Dea Mefite, divinità mica da ridere: dea della natura, delle sorgenti, delle acque che puzzano di zolfo e verità Il centro storico è una meraviglia di viuzze strette, case addossate, portali in pietra e gente che sa ancora come si impasta il pane con le mani e con la testa C’è il Palazzo Ducale, con una facciata che sembra dirti “ho visto cose che voi architetti moderni non potete neanche immaginare” E poi chiese, come quella di San Pietro e Paolo, che spuntano all’improvviso dietro un angolo, come apparizioni sacre in una giornata d’estate I vagliesi? Una razza a parte Orgogliosi, ospitali e con una memoria lunga come la storia del paese “Le feste più sentite? Due, come spesso accade nei paesi lucani dove i santi fanno a gara di popolarità C’è San Faustino, patrono ufficiale e martire resistente, celebrato con devozione e campane spiegate. E poi c’è la Madonna di Rossano, con la sua processione campestre che è un mix perfetto tra rito sacro e picnic collettivo ” In tavola regna la sostanza: peperoni cruschi, agnello alla lucana, cavatelli al sugo di salsiccia e dolci al mosto cotto Il vino? Rustico ma serio, perfetto per accompagnare la conversazione o per zittirla Se David Hume fosse passato da Vaglio, avrebbe dubitato della ragione ma non dell’arrosto Hannah Arendt avrebbe riflettuto sulla banalità del male davanti a un piatto di rafanata, mentre Lucio Anneo Seneca, avrebbe sorriso tra le rovine, pensando: “Nihil novum sub sole ma che bel paese, però ” E avrebbe avuto ragione Venosa: dove la storia è viva, e pure un po’ vanitosa A Venosa la storia non dor-

me: passeggia, si pavoneggia, ti guarda dall’alto delle sue pietre e delle sue cupole, e se potesse parlare ti direbbe: “Altro che Firenze, io c’ero prima.” Fondata dai Romani nel 291 a C , Venosa non è un semplice borgo lucano, ma un’arca di bellezza, un piccolo Pantheon del sud dove ogni epoca ha lasciato la sua firma E che firme! Qui è nato Quinto Orazio Flacco, uno che se fosse vissuto oggi avrebbe avuto il verified blu su Instagram e un podcast intitolato “Carpe Diem, la vita secondo me”. La città è un patchwork di monumenti Dal Parco Archeologico con resti romani, terme, domus, mosaici, all’imponente Abbazia della Santissima Trinità, che sembra metà chiesa, metà lezione di storia Accanto c’è l’Incompiuta, una basilica mai terminata ma amatissima da fotografi e filosofi dell’assurdo: perché a Venosa anche quello che manca ha un senso C’è poi il Castello Aragonese, severo

ma giusto, che oggi ospita il Museo Archeologico Un luogo dove anche le anfore sembrano avere un passato interessante da raccontare E se pensi che la storia finisca lì, ecco la cattedrale di Sant’Andrea, che si fa spazio tra pietre nobili e cronache millenarie, e poi il quartiere ebraico, dove una comunità antichissima lasciò tracce profonde della propria presenza Le catacombe ebraiche di Venosa, scavate nel tufo e ricche di iscrizioni in ebraico, greco e latino, sono tra le più importanti d’Europa. E quanto alla sinagoga, le fonti medievali ne attestano l’esistenza, e anche se oggi non ne restano strutture visibili, basta chiudere gli occhi per immaginare quei cori sommessi che, da secoli, sussurrano ancora tra le pietre I venosini? Fierissimi, ospitali, con uno spiccato senso dell’identità e un’ironia tagliente come un bicchiere di Aglianico bevuto senza cena Perché sì, a tavola qui si fa sul serio: lagane e ceci,

gnummariedd (involtini di interiora, per chi ha fegato), e dolci come le scarpelle che sfidano le diete e vincono Il tutto accompagnato dal Vulture DOC, rosso, corposo, profondo, come una riflessione sul senso della vita dopo il secondo bicchiere Se Jean-Paul Sartre fosse arrivato a Venosa, si sarebbe seduto nella piazza centrale a discutere dell’esistenza, poi avrebbe mollato tutto per fare il cantiniere E Giambattista Vico, napoletano ma con l’anima lucana, si sarebbe convinto che la storia non è solo corsi e ricorsi, ma anche percorsi: quelli che portano dritti a Venosa Dove il tempo non passa: si ferma, beve un bicchiere, e resta E anche oggi, cari lettori e viaggiatori di poltrona, abbiamo fatto il pieno di meraviglia, sass lucan e un pizzico d’ironia, che non guasta mai, soprattutto quando si attraversano paesi che sembrano usciti da un trattato di archeologia misto a manuale di sopravvivenza

emozionale Trecchina, Trivigno, Vaglio di Basilicata e Venosa: quattro tappe, quattro mondi, quattro identità così diverse e così testardamente lucane da farti venire voglia di prendere la macchina (o il mulo, se vuoi rispettare le pendenze) e partire subito Abbiamo incontrato santi, filosofi mai passati ma immaginati, vini che parlano più di certi sindaci in conferenza stampa, e piatti tipici che ti perdonano tutto, pure le diete E in tutto questo, un solo filo rosso: la Basilicata c’è, esiste, resiste e ti sorprende quando meno te l’aspetti Ma non finisce qui Perché domani si riparte, ancora tra i nostri sass lanciat, in quel viaggio lento e ostinato che chiamiamo amore per la nostra terra Appuntamento a domani, stesso entusiasmo, stessa irriverenza, stessi piedi impolverati Perché i gioielli lucani sono tanti E noi, uno per uno, li andremo a stanare. Anche a costo di prenderci qualche altra sassata

Veduta del borgo di Vaglio di Basilicata
Museo Archeologico di Venosa

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