LAGONEGRO ABUSI EDILIZI, LE OppOSIZIONI CHIEDONO LE DIMISSIONI: «NON pUò TUTELARE SE STESSO DAL COMUNE»
F a l a b e l l a n o n è l a m o g l i e d i C e s a r e
Non si può essere a capo di un’amministrazione e allo stesso tempo contro di essa
Soddisfatto il presidente Bardi: «Aprirla in Basilicata è stata una scelta di visione»
Facoltà di medicina per tutti
«Scelta di coraggio della Ministra Bernini, ora l’Unibas sarà più attrattiva»
LIONS CLUB MELFI
Ivana Pipponzi è la nuova presidente
Il Lions Club di Melfi, da oltre trent’anni punto di riferimento per la solidarietà e l’impegno civico nel territorio, rinnova i l p r o p r i o i m p e g n o a s e rvizio della comunità, in lin e a c o n i l m o t t o i n t e r n azionale “We Serve” L’assemblea dei soci del Lions
C l u b M e l f i h a e l e t t o i l nuovo Presidente e il nuovo Direttivo per l’anno sociale 2025/2026 Alla Presidenza è stata designata la Dott ssa Ivana Enrica Pipponzi,( )
a pag 3
C
I CALEC C I O PAT R I OT T I C O
Non sappiamo se tra le letture preferite di questi indefessi patrioti ci sia qualcosa che somiglia lontanamente al merito che pure bisognerebbe avere in politica non solo per far bene le cose, ma anche per esser ricordati nel migliore dei modi e senza cattivi pensieri, eppure se non l’avessero fatto per mancanza di tempo o magari peggio persciatteria cognitiva gli consigliamo vivamente di farlo perché non si governa una regione col massimo dell’approssimazione e senza risponderne in termini di responsabilità dei pessimi risultati su cui furbescamente si tenta in tutti i modi di far scendere l’oblio omissivo Ora tanto per farsi un’idea prendete ad esempio l’assessore alle politiche agricole Carmine Cicala che dopo aver predicato ovunque il verbo leghista s’è imboscato comodissimo nei FdI, partito extralarge tanto da accogliere tutto l’arco costituzionale, grillini compresi e chiedetevi perché mai per farlo cacciare dalla giunta non dovrebbe bastare la figuraccia accertata dalla SVIMEZ nella sua nota congiunturaleper quell’insostenibile e disastroso doppio zero percentuale registrato dall’agricoltura lucana Canta Manuel Mazzetti: “Cicaleccio di ricordi confusi che friniscono negli occhi socchiusi ”
L’assessore Pepe: «Il piano presenta delle novità che dimostrano concretamente il suo potenziamento»
Al via il programma antincendio 2025
potenza calcio, investimenti record: 120mln di € per l’area ex Cip Zoo?
CApOLUOGO
La Villa del Prefetto torna fruibile, «Un bene storico restituito alla città»
Pienone al taglio del nastro per il polmone verde simbolo di Potenza
■ Menonna a pag 14
CpR pALAZZO S.G. Passaggio di consegne, il colonello De Blasi subentra a Fino nella vigilanza del Centro: visita istituzionale dal Prefetto Campanaro
■ Servizio a pag 16
CRONACA
Tragico schianto con la moto a Ravenna, muore sul colpo Luca Cuscianna, 36enne materano residente ad Alfonsine
■ Servizio a pag 18
DL OMNIBUS
Per Confcommercio: «Un segnale importante ma non sufficiente, nel centro storico di Potenza in 12 anni spariti 115 negozi»
■ Servizio a pag 4
OGGI CONFEREN ZA STAMpA D EL pR ESI DENTE MACCH IA
Macchia
Nigro a pag 23
Menonna a pag 6
Dellapenna a le pag 4 e 5
■ continua a pag 16 La vignetta did Bochicchio
Dellapenna
Oltre 23 000 partecipanti, 90 punti attivi e corsi sull’Intelligenza artificiale: tasso di accesso ai servizi dell’88,5%
Digitale facile, Basilicata al top è la seconda regione in Italia
POTENZA. La Basilicata
conquista la seconda posizione in Italia per diffusio-
n e d e l l a c u l t u r a d i g i t a l e , preceduta solo dalla Puglia
e seguita dal Trentino Alto
A d i g e C o n u n t a s s o
d e l l ’ 8 8 , 5 % d i
e
competenze informatiche
A testimoniarlo sono i nu-
meri del progetto «Digita-
l e F a c i l e – L a B a s i l i c a t a
v e r s o n u o v e c o m p e t e n z e
digitali», illustrati a Meta-
p o n t o n e l c o r s o d i u n i n -
contro tra i coordinatori e i f a c i l i t a t o r i t e r r i t o r i a l i , o s p i t a t o n e l l a s a l a c o n v egni del Centro di Ricerche
Metapontum Agrobios
Il progetto, promosso dal-
l a R e g i o n e B a s i l i c a t a c o n i l s u p p o r t o d e l D i p a r t i-
m e n t o p e r l a Tr a s f o r m a-
zione Digitale della Presi-
d e n z a d e l C o n s i g l i o d e i
M i n i s t r i , h a g i à c o i n v o l t o
2 3 9 2 2 c i t t a d i n i , e r o g a t o
5 8 7 4 0 f a c i l i t a z i o n i , a t t i -
vato 90 Punti Digitale Fa-
c i l e n e i C o m u n i l u c a n i e
avviato 99 corsi, con circa
9 0 0 p r e s e n z e s e t t i m a n a l i .
Finanziato con 1,4 milioni di euro provenienti dai fon-
d i d e l P i a n o N a z i o n a l e d i
Ripresa e Resilienza, e in-
t e g r a t o d a u n c o f i n a n z i amento regionale di 600 000
euro, il progetto punta a ridurre il divario digitale e a
favorire una partecipazio-
n e c o n s a p e v o l e a i s e r v i z i
pubblici online
All’incontro erano presenti, per la Regione Basilicata, la dirigente dell’Ufficio per l’Amministrazione Di-
gitale Emilia Piemontese, il funzionario responsabil e d e l l ’ i n i z i a t i v a P N R R
S a l v a t o r e P a n z a n a r o ,
l’esperto di rendicontazio-
ne Emanuele Corleto, il coordinatore Santo Maggio e
Cosimo D’Ercole di Luca-
na Sistemi Srl
« C o n i P u n t i D i g i t a l e F a -
cile diffusi sul territorio, il
personale formato e i cor-
s i m i r a t i – h a d i c h i a r a t o
E m i l i a P i e m o n t e s e – o f -
f r i a m o u n s u p p o r t o c o n -
creto, umano e strutturato,
capace di ridurre il
igital Divide in Basilicata Questi presidi sono fondamentali per anziani, donne, cit-
t a d i n i s t r a n i e r i e a b i t a n t i
d e l l e a r e e i n t e r n e , o ff r e n -
d o a s s i s t e n z a p e r a t t i v a r e
lo Spid, la Cie, l’identità e
il domicilio digitale Con-
sentono anche l’accesso a
s e r v i z i s a n i t a r i e s c o l a s t i -
c i , s u p p o r t a n o l ’ e - c o mmerce e la ricerca di lavo-
ro, migliorando il rappor-
t o t r a p u b b l i c a a m m i n istrazione e cittadino» Pie-
montese ha inoltre ringra-
ziato i facilitatori, sottolineando come il loro lavo-
ro contribuisca ad aumentare la fiducia nei confron-
t i d e l l e i s t i t u z i o n i , r a ff o r-
z a n d o l a c o m u n i c a z i o n e
i s t i t u z i o n a l e e l ’ e ff i c a c i a
d e i s e r v i z i e r o g a t i « D a l
2023 – ha aggiunto Panzan a r o – i c o r s i s o n o s t a t i
p r o p o s t i i n m o d a l i t à g r a -
tuita e aperta, avvicinando i cittadini lucani agli strumenti digitali di base come
la posta elettronica, la Pec e i motori di ricerca Orga-
nizziamo percorsi sulla si-
c u r e z z a i n f o r m a t i c a , t u t e -
liamo i dati personali e off r i a m o c o n s u l e n z e i n d i v iduali anche su tematiche di
g r a n d e a t t u a l i t à , t r a c u i
l’Intelligenza Artificiale In
q u e s t o m o d o a u m e n t i a m o
l’autonomia degli utenti e
p r o m u o v i a m o u n a c u l t u r a
della consapevolezza digi-
t a l e , a n c h e n e l l e a r e e p i ù
m a rg i n a l i » N e i p r o s s i m i
g i o r n i s o n o p r e v i s t i d u e
n u o v i i n c o n t r i f o r m a t i v i ,
entrambi alle ore 17 00 Il
p r i m o s i t e r r à a M e l f i , l unedì 24 giugno, nell
I l s e c o n d o s i s v o l g e r à a Matera, martedì 25 giugno, p
La conclusione ufficiale del proget
zione della Regione è quel-
anche oltre la scadenza, per garantire una continuità nel p
ne digitale Per ulteriori in-
In Basilicata nel 2024 solo 1 394 contratti di questo titpo su quasi 59 mila assunzioni, Regione e Confartigianato corrono ai ripari
POTENZA. Nel 2024 in Basili-
c a t a s o n o s t a t i s o t t o s c r i t t i s o l o
1 3 9 4 c o n t r a t t i d i a p p r e n d i s t a t o
su un totale di 58 649 nuove assunzioni: 725 in provincia di Po-
tenza e 669 in quella di Matera
Un dato in calo rispetto al 2023, quando se ne contarono 1 544 A
s e g n a l a r l o è R o s a G e n t i l e , d i r i -
g e n t e n a z i o n a l e d i C o n f a r t i g i an a t o e p r e s i d e n t e a M a t e r a , c h e
sottolinea l’ urgenza di rilanciare questa forma contrattuale, essen-
z i a l e p e r i l f u t u r o d e l l a v o r o e
delle imprese artigiane
«L’apprendistato – afferma Gen-
tile – non è un’alternativa al lavoro ‘vero’ È lavoro vero con un
v a l o r e a g g i u n t o : l a f o r m a z i o n e
in teg r ata» P er C o n f ar tig ian ato , p o t e n z i a r e l ’ a p p r e n d i s t a t o p r ofessionalizzante è fondamentale p e r c o l m a r e i l d i v a r i o t r a d om a n d a e o ff e r t a d i l a v o r o . S e -
biente ideale per assimilare com-
p e t e n z e , a n c h e i n m a t e r i a d i s i -
c u r e z z a U n g i o v a n e f o r m a t o è
una risorsa per l’intera comunità» Per rispondere alla crisi del settore, il Dipartimento regionale al-
le Attività produttive, guidato da
F r ances co Cupparo, ha lanciato un Avviso Pubblico da 7,5 milio-
n i d i e u r o p e r s o s t e n e r e l e i mprese artigiane Tra le misure pre-
viste, anche aiuti per favorire il
p a s s a g g i o g e n e r a z i o n a l e a l l ’ i nterno delle aziende e per valorizzare le botteghe scuola, promuo-
vendo antichi mestieri e recupe-
rando saperi in via di estinzione
« S t i a m o r a ff o r z a n d o l ’ i m p e g n o
nato tradizionale e artistico» Un ulteriore intervento, già delib e r a t o d a l l a G i u n t a r e g i o n a l e , p r e v e d e l o s t a n z i a m e n t o d i 5 0 0 mila euro a favore delle associa-
z i o n i C o n f a r t i g i a n a t o , C n a , C asartigiani e Claai per il loro funz i o n a m e n t o e p e r l e a t t i v i t à d i servizio agli associati I fondi saranno ripartiti in base al numero di associati certificati e utilizzati per il funzionamento generale, s t u d i d i s e t t o r e , r i l a s c i o d i a t t estati, partecipazione a fiere e prom o z i o n e d e l M a d e i n I t a l y, s econdo quanto stabilito dalla normativa regionale e nazionale Cuppa
e pratica, e garantire il ricambio generazionale nelle imprese «Le
a z i e n d e – a g g i u n g e – h a n n o b isogno di giovani formati sul cam-
po L’impresa artigiana è un am-
c o n d o G e n t i l e , s i t r a t t a d i u n o s t r u m e n t o s t r a t e g i c o , c a p a c e d i coniugare scuola e bottega, teoria
a favore del comparto artigiano – afferma Cupparo – che con le
sue circa diecimila microimpre-
se è vitale per l’economia regio-
n a l e . Vo g l i a m o a c c o m p a g n a r l o
nelle
sfide dell’innovazione sen-
za perdere l’identità dell’artigia-
LAGONEGRO Abusi edilizi, le opposizioni chiedono le dimissioni: «Non può tutelare se stesso dal Comune»
F a l a b e l l a n o n è l a m o g l i e d i C e s a r e
N o n s i p u ò e s s e r e a c a p o d i u n ’ a m m i n i s t r a z i o n e e a l l o s t e s s o t e m p o c o n t r o d i e s s a
L edizione di Cronache di ieri
D I MAS S IM O D EL L AP EN N A
S
i p u ò f a r e g i o r n a l i -
smo di inchiesta? Lo
si può fare in Basili-
cata? Molti credono di no
e , s p e s s o , c o n f o n d o n o i l g i o r n a l i s m o d ’ i n c h i e s t a
con la ripresa giornalisti-
c a d e l l e i n c h i e s t e g i u d i -
z i a r i e N o i , a l c o n t r a r i o ,
crediamo che i due profili debbano essere fortemente
s e p a r a t i N o n è n o s t r o
compito essere inquirenti, n o n è n o s t r o c o m p i t o
emettere o anticipare verdetti di colpevolezza. Siamo molto orgogliosi della nostra linea assolutamente garantista nei confronti di chiunque sia coinvolto in indagini di qualsiasi ti-
po La presunzione di non
colpevolezza per noi è un valore non sindacabile, lo a p p l i c h i a m o a c h i u n q u e
Q u e s t o , p e r ò , n o n c i i mpedisce di fare giornalismo
d i i n c h i e s t a U n g i o r n a l ismo che, al contrario di chi
s i l i m i t a a r i p o r t a r e i n d agini e processi, non mira a
c e r c a r e c o l p e v o l i n é a d e v i d e n z i a r e p r o f i l i d i r esponsabilità penale o am-
ministrativa che non com-
p e t o n o a n o i m a a d e v id e n z i a r e q u e s t i o n i p o l i t i -
che e sociali
L’ABUSIVISMO DI
LAGONEGRO
C o n u n p o ’ d i o r g o g l i o p o s s i a m o d i r e d i e s s e r e
stati i primi ad evidenzia-
re la presenza di immobi-
l i a b u s i v i n e l C o m u n e d i
L a g o n e g r o A b b i a m o s eg u i t o q u e s t a t r a c c i a , a b -
b i a m o e v i d e n z i a t o l e r e -
s p o n s a b i l i t à d e l l ’ a t t u a l e Sindaco che è proprietario
di alcuni di questi immo-
b i l i , a b b i a m o s e g n a l a t o
l ’ i n o p p o r t u n i t à d i t a l u n e
s i t u a z i o n i N o i c r e d i a m o
che Falabella sia innocente Noi ci fidiamo dei va-
lori della nostra Carta Co-
stituzionale e, quindi, sia-
m o c e r t i c h e t a l e è f i n o a
s e n t e n z a d e f i n i t i v a , a m -
messo e non concesso che
si apra mai un processo di
qualsiasi tipo Con la stessa forza, però, e v i d e n z i a m o u n c o n f l i t t o
d i i n t e r e s s e L o a b b i a m o e v i d e n z i a t o i e r i r a c c o n -
tando per filo e per segno quello che stava accadendo nella zona Zanco di La-
g o n e g r o I l 4 d i c e m b r e
s c o r s o F a l a b e l l a h a p r e -
sentato, evidentemente in fretta e furia, un’istanza di
sanatoria per un immobile
di sua proprietà Cose che succedono a tutti, non dovrebbero accadere ai Sin-
d a c i c h e s o n o c h i a m a t i a f a r e g l i i n t e r e s s i p u b b l i c i m a n o i v o g l i a m o d a r e i l
beneficio del dubbio
La cosa che, al contrario, non succede a tutti è che la
d o m a n d a d i s a n a t o r i a s i a stata presentata dal Sinda-
c o d i L a g o n e g r o p o c h i
giorni prima che l’ ufficio tecnico del Comune di La-
gonegro andasse a fare un
s o p r a l l u o g o p r o p r i o i n contrada Zanco Sarà sta-
t o i l c a s o m a n e l s o p r a l -
luogo effettuato dai tecni-
ci del Comune di Lagonegro è emerso che l’immobile per il quale il Sindaco
d i L a g o n e g r o a v e v a f a t t o domanda di sanatoria po-
c h i g i o r n i p r i m a d e l s o -
pralluogo era interamente
a b u s i v o e s i t u a t o i n un’area che potrebbe essere definita proprio una ve-
r a e p r o p r i a l o t t i z z a z i o n e abusiva realizzata dalla fa-
miglia Falabella
I l C o m u n e d i L a g o n e g r o h a e m e s s o o r d i n a n z e d i demolizione per tutti tran-
n e c h e p e r il S in d a co F a-
l a b e l l a c h e s o l t a n t o i l 6
Maggio 2025 (sei mesi dop o l a r i c h i e s t a i n s a n a t oria) ha sottoscritto un atto di acquisto del lotto minim o e d i f i c a b i l e a t e r m i n i o r m a i s c a d u t i L e d i c h i ar a z i o n i r e s e d a l S i n d a c o s u l l a r e s p o n s a b i l i t à d e g l i abusi, sull’anno di costruz i o n e e s u g l i a l l a c c i a l l e fogne sono contraddette da
una Cil firmata dallo stess o F a l a b e l l a n e l 2 0 1 3 , q u a n d o a n c o r a n o n e r a
Sindaco
IL CONFLITTO
DI INTERESSI
C o m e a b b i a m o d e t t o a ll’inizio del nostro articolo
e come sempre chiariamo a n o i n o n i n t e r e s s a n o i
profili giudiziari della vi-
cenda Non è nostro comp i t o e n o n a b b i a m o n é
ompetenza né strumento e r f a r e v a l u t a z i o n i s u l u n t o Q u e l l o s u c u i , i ne c e , a n o i p i a c e s o f f e r -
marci è il profilo politico
e l l a v i c e n d a M e n t r e l a
i u s t i z i a p e n a l e f o n d a i l
uo paradigma sul princii o d i s t r e t t a l e g a l i t à , ’analisi politica si soffer-
ma sull’idea di opportunià
C i c h i e d i a m o s e s i a o p -
ortuno che il Sindaco di
n Comune sia parte inteessata di una presunta lot-
i z z a z i o n e a b u s i v a c o m -
m e s s a s u l s u o C o m u n e ?
C h i g a r a n t i s c e c h e o g n i ontrollo venga svolto sena che si intervenga per tuelare la posizione del Sin-
aco e dei suoi immobili?
E , a n c h e s e t u t t o c i ò n o n ovesse avvenire, chi eliminerà il sospetto che ogni ttività amministrativa edi-
i z i a s i a in q u a l c h e mo d o
o n d i z i o n a t a d a l l a s i t u aione della famiglia Falaella Ricorderete che noi i à q u a l c h e t e m p o f a , r is p e t t o a d u n ’ a l t r a s i t u a -
z i o n e a n a l o g a , s o t t o l i n e -
ammo come il Comune di
L a g o n e g r o a v e s s e d e c i s o di non costituirsi parte civile contro il Vicesindaco
Anche in quel caso ci chiedemmo se era una scelta in linea con gli interessi pub-
blici o che piegasse gli in-
t e r e s s i p u b b l i c i a g l i i n t eressi privati Situazioni pa-
r a d o s s a l i c h e m e r i t a n o
c h i a r e z z a e c h e n o n p o s -
s o n o r e s t a r e p l a c i d e n e l -
l’indifferenza gene
d
m
liz
ne, non difendersi nelle sedi opportune e, quind i , p e r d e r e l a c a s a o p u ò s c e g l i e r e d i d i f e n d e r e i s u o i l e g i t t i m i i n t e r e s s i d i c i t t a d i n o m a d e v e d i m e ttersi da Sindaco
Le due posizioni non sono compatibili Non si può essere dalla parte dei propri interessi personali mentre si ha il compito istituzionale di difendere gli interessi pubblici Ne va dell’immagine della politica, d e l l e s e r i e t à d e l l e i s t i t uz i o n i e a n c h e d e l l a t r a nquillità degli operatori del Comune che non possono vivere con la spada di Damocle del dubbio
LAGONEGRO I consiglieri comunali Di Lascio, Palermo, Mastroianni e Iannibilli sul sindaco: «Evidente il contrasto con il ruolo istituzionale»
«Gravi accuse di abusi edilizi: Falabella si dimetta subito»
Iconsiglieri di minoranza del Comune di Lagonegro, l’ex sindaca Maria Di Lascio, Maria Palermo, Luciano Mastroianni e Concetta Iannibelli, hanno inteso esprimere «grande preoccupazione in merito alla vicenda che coinvolge il sindaco Salvatore Falabella, accusato di gravi abusi edilizi relativi all’immobile di sua proprietà destinato a residenza familiare».
«Alla luce della serietà delle accuse, in evidente contrasto con il ruolo istituzionale e i doveri mora-
li del primo cittadino, e della loro possibile ripercussione sulla credibilità delle istituzioni localihanno dichiarato Maria Di Lascio, Maria Palermo, Luciano Mastroianni e Concetta Iannibelli -, chiediamo con fermezza le dimissioni immediate di Salvatore Falabella dalla carica di sindaco. Riteniamo che, in un momento così delicato, sia fondamentale mantenere la trasparenza e il rispetto delle regole, valori che devono guidare l’azione di chi rappresenta la nostra comunità. Per garantire chia-
__ Di Lascio, Palermo, Iannibelli e Mastroianni
LAGONEGRO Dopo un acceso Consiglio comunale, il
Abusi edilizi e villa di proprietà, Falabella ammette: «Ho presentato la sanatoria»
n scena a Lagonegro un classico della poli-
rezza e ristabilire la fiducia dei cittadini, invitiamo il Sindaco a partecipare a un confronto pubblico con i gruppi di minoranza, aperto a tutta la cittadinanza, che sia l’occasione per fare luce su ogni aspetto della vicenda e rispondere direttamente alle domande dei cittadini, nel rispetto della legalità e dell’etica istituzionale». «La tutela della legalità, della trasparenza e della fiducia nelle istituzionihanno concluso i consiglieri di minoranza del Comune di Lagonegro, l’ex sindaca Maria Di Lascio, Maria Palermo, Luciano Mastroianni e Concetta Iannibelli -, sono valori fondamentali e non negoziabili che non devono essere compromessi. In questo momento, un gesto di responsabilità da parte del sindaco è essenziale per tutelare la dignità delle istituzioni e il buon nome della Città di Lagonegro».
Carnevale ha risposto all’attacco dei consiglieri comunali dem sul Congresso cittadino: «Assemblea regolarmente convocata»
Il segretario del Circolo Pd di San Fele, Carmine Carnevale, ha replicato all’attacco dei consiglieri comunali del Partito democratico, Donato De Carlo, Donatello Annicchiarico, Michele Grottola e Michele Sperduto. «In primo luogo - ha dichiarato Carnevale -, si evidenzia che il consigliere Michele Grottola non risulta iscritto al Partito Democratico, circostanza che rende anomala la sua pretesa di interlocuzione con organi del Partito a cui non appartiene. In secondo luogo, si smentisce categoricamente la presenza di familiari del Commissario Michele Fasanella negli organismi direttivi locali. Per quanto riguarda le modalità del congresso, questo è stato convocato con ampio preavviso per il 20 giugno, come documentato an-
che dalla pubblicazione ufficiale della locandina. È noto a tutte le componenti che la scadenza nazionale per la celebrazione dei congressi fosse fissata al 30 giugno. Durante i mesi di marzo, aprile e maggio, sono state organizzate diverse giornate di tesseramento. I firmatari della nota, dopo aver ignorato tali occasioni, hanno tentato in extremis di ottenere una proroga minacciando l’uscita dal partito. Nonostante ciò, si è cercato in ogni modo di garantire la massima partecipazione. Solo dopo aver preso visione dell’elenco degli iscritti e appreso di rappresentare una minoranza, i consiglieri comunali a congresso iniziato hanno avanzato richieste di rinvio. Durante il congresso hanno esplicitamente motivato tale richiesta con l’assenza di numeri favorevoli. È bene ricordare che il Pd è uno spazio aperto al confronto e alla partecipazione, non un’arena di scontri personali. L’assemblea, regolarmente convocata, ha votato all’unanimità contro il rinvio e ha proceduto con l’elezio-
ne del nuovo Segretario di Circolo».
«Il Partito Democratico di San Fele - ha concluso Carnevale - condanna gli attacchi strumentali e personali nei confronti del Commissario Fasanella».
Dipar timento Infrastrutture, l’assessore regionale Pepe: «La Regione prosegue il suo impegno per una mobilità moder na, efficiente e sostenibile»
Chiuso il ciclo di incontri su linee ferroviarie e trasporto pubblico
Si è concluso ieri il ci-
c l o d i i n c o n t r i d e d i -
cati alle ferrovie e ai trasporti della Basilicata. L’assessore alle Infrastrutture della Regione Basili-
c a t a , P a s q u a l e P e p e , h a promosso, dalla scorsa set-
t i m a n a , q u a t t r o t a v o l i d i
confronto con tutti gli attori coinvolti, a vario titolo, su questo tema
In concomitanza con le riap e r t u r e d e l l e l i n e e f e r r o -
v i a r i e P o t e n z a - T a r a n t o e
P o t e n z a - M e l f i , e i n v i s t a
d e l l a r i p r e s a d e l t r a n s i t o dei treni, tra cui il Frecciarossa, gli Intercity e i nuov i t r e n i P o p , a n c h e s u l l a tratta Potenza-Salerno, si è
tenuta la prima audizione con Trenitalia
Giovedì 19 giugno si sono
svolti due incontri: il primo con Rfi, Anas, Italfer, la Provincia di Potenza e i
s i n d a c i d e l L a g o n e g r e s e , f i n a l i z z a t o a p i a n i f i c a r e c o n l a r g o a n t i c i p o i l d e -
c o n g e s t i o n a m e n t o d e ll’area interessata dal futu-
ro cantiere dell’alta velo-
c i t à f e r r o v i a r i a S a l e r n o -
Reggio Calabria e a potenziare la viabilità alternativa alle principali arterie locali, tra cui la Fondo Valle del Noce Il secondo incontro ha vi-
sto un confronto tra Treni-
talia e le associazioni dei consumatori
Ieri matina, in corso Garibaldi a Potenza, si è tenuto l’atto conclusivo di questa tornata di incontri, con l a c o n v o c a z i o n e d e l l ’ O sservatorio permanente per la mobilità Vi hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni, delle parti sociali, delle società di trasporto, dell ’ U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i della Basilicata e di tutti i soggetti interessati al tema del trasporto pubblico
« S u l c o s i d d e t t o T p l - h a s p i e g a t o P e p e - c i s i a m o concentrati sul tavolo tec-
nico che lavorerà alla gara per i lotti extraurbani, andata deserta lo scorso anno L’insediamento del tav o l o a v v e r r à a l l ’ i n i z i o d i luglio Un altro tema fondamentale, utile a ottimizzare le risorse destinate al trasporto pubblico e a gen e r a r e i m p o r t a n t i e c o n omie di gestione, è la costi-
t u z i o n e d e l l ’ A g e n z i a r egionale dei trasporti Contiamo di approvare il disegno di legge in Giunta già i n e s t a t e , p e r p o i p r e s e ntarlo in Consiglio regiona-
l e S u l v e r s a n t e f e r r o v i ario, premesso che le forze sindacali hanno apprezzato i lavori in corso, pur ri-
c o n o s c e n d o a l c u n i d i s a g i f i s i o l o g i c i e t e m p o r a n e i ,
h a n n o a n c h e u n a n i m emente condiviso la strategia di potenziamento del-
l ’ a s s e P o t e n z a - S a l e r n o -
N a p o l i e i l r i p r i s t i n o d e l
Treno della Magna Grecia,
che collega Calabria, Basilicata e Puglia»
«È stata inoltre apprezzata - ha concluso l’assesso-
r e r e g i o n a l e P e p e - l ’ i mpostazione che intendiamo dare alla gestione del Frecciarossa, con l’obiettivo di c o n t e n e r e i c o s t i . N e l l o specifico, poiché i numeri
lo consentono, il servizio dell’alta velocità da e per Potenza dovrà essere svol-
to a mercato, mentre la Regione si farà carico dei cos t i f i n o a M e t a p o n t o L o stesso principio varrà per il Treno della Magna Grecia Le altre Regioni eventualmente interessate, Cal a b r i a e P u g l i a , d o v r a n n o compartecipare alla spesa L a c o n v e r g e n z a e s p r e s s a d a l l e o r g a n i z z a z i o n i s i ndacali, che ringrazio, è stata unanime Nel segno dell a c o n d i v i s i o n e , d e l c o nfronto e della visione strategica, la Regione Basilicata prosegue il suo impegno per una mobilità moderna, efficiente e sostenibile, nell’interesse esclusivo dei cittadini lucani»
Finanziato con 2 milioni di euro, sarà operativo da luglio Per 3 anni 2 elicotter i regionali che utilizzeranno 2 sedi operative: a Laur ia e a Pisticci
Al via in Basilicata il Programma antincendio 2025
Due elicotteri, due milioni di e u r o , l ' i m p e g n o d e l l a R egione Basilicata, delle Prefetture di Potenza e Matera, della
P r o t e z i o n e C i v i l e , d e i V i g i l i d e l Fuoco Tutto questo nel Programma antincendio per il 2025, al via dal primo luglio Lotta e prevenz i o n e a n t i i n c e n d i c h e v e d r à u n a capillare azione di rete e due sedi d i v i s e i n e n t r a m b e l e p r o v i n c i e , Lauria e Pisticci
Il programma annuale antincendio
h a p r e s o l o s p u n t o d a l t r e n d d e l
2 0 2 4 c h e h a v i s t o u n d e c i s o a umento dei roghi, è stato presentato ieri dall’assessore regionale alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe, insieme al dirigente della Protezione civile regionale, Giovanni Di Bello, al dir e t t o r e r e g i o n a l e d e i V i g i l i d e l Fuoco, Vincenzo Ciani, e ai Prefetti di Matera e Potenza, Cristina Favilli e Michele Campanaro Presenti anche sindaci e operatori della Protezione civile. «Il piano - ha spiegato Pepe - presenta delle novità che dimostrano
c o n c r e t a m e n t e i l s u o p o t e n z i amento Il tutto è stato possibile grazie a un investimento di oltre due milioni di euro da parte della Regione Intanto, opereranno per tre a n n i d u e e l i c o t t e r i r e g i o n a l i c h e utilizzeranno due sedi operative fin o r a i n e s i s t e n t i : u n a a L a u r i a e un’altra a Pisticci Ci sarà il monitoraggio di tutti i mezzi che, a vario titolo, interverranno nel servizio antincendio attraverso il sistem a G p s , a f f i n c h é s i p o s s a c o n oscere in tempo reale la geolocalizzazione delle unità mobili e otti-
mizzare gli interventi Inoltre, att r a v e r s o u n a c o n v e n z i o n e c o n i l Cnr, sarà disponibile un bollettino q u o t i d i a n o s u l l a s u s c e t t i v i t à a g l i incendi» Il dirigente della Protezione civile, Giovanni Di Bello, ha sottolineato il modello organizzativo e di gestione: «Abbiamo rafforzato le nostre strutture operative e introdotto strumenti tecnologici avanz a t i - h a d e t t o - c h e c i c o n s e n t iranno di monitorare il territorio in modo più capillare Si tratta di uno sforzo necessario: nella scorsa sta-
gione gli incendi in Basilicata sono più che raddoppiati Noi mettiamo in campo uomini e risorse Tuttavia, il 99 per cento degli inc e n d i
u
m o È f o n
m e n t a l e , d u n q u e , l a prevenzione e una comunicazione i n c i s i v a
r s e n s i
z z a r e l e c omunità sui rischi degli incendi boschivi» Gli ha fatto eco Ciani, che ha illustrato nei dettagli l’attività dei Vigili del Fuoco per la prevenzione e il contrasto degli incendi F RANCESCO MENONNA
Il rapporto Svimez rivela «una crescita drogata dagli investimenti pubblici», Bochicchio: «Serve visione politica, non illusioni»
«Il Pil lucano tra ombre e luci, serve una svolta strutturale»
POTENZA. «Una crescita drogata dal Pnrr» e un futuro che richiede scelte nette. Il rapporto pubblicato da Svimez sul Prodotto interno lordo delle regioni italiane nel 2024 restituisce per la Basilicata una fotografia con molti chiaroscuri. Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Antonio Bochicchio, commentando i dati del centro studi che ha certificato per la regione una crescita del Pil pari a +0,8 per cento, in linea con la media delle regioni meridionali ma sostenuta in modo decisivo da un solo settore: le costruzioni. A trainare la performance è infatti un incremento dell’1,2 per cento nel comparto edilizio, legato soprattutto all’attuazione del Pnrr. Meno confortanti gli altri dati: l’agricoltura ha segnato una crescita pari a zero, l’industria ha perso lo 0,8 per cento. Meglio hanno fatto, in questo ambito, Calabria, Sicilia e Sardegna. «Al netto del più 1 per cento nei servizi – osserva Bochicchio – si può dire che è grazie agli investimenti pubblici se la Basilicata riesce a stare al passo con il resto del Paese». Una dinamica, quel-
la del settore costruzioni, che ha visto diminuire gli investimenti privati dopo la fine della stagione del Superbonus, ma che ha trovato slancio nei fondi pubblici destinati a infrastrutture sociali. Tra il 2022 e il 2024, ricorda il consigliere, nel Mezzogiorno gli investimenti comunali con risorse del Pnrr sono cresciuti del 75,3 per cento, portando nuova linfa all’edilizia scolastica e abitativa.
La lieve crescita nel settore dei servizi è invece legata, secondo Svimez, al
turismo e alle attività connesse come commercio, trasporti, ristorazione e ospitalità. Tuttavia, questa ripresa non si riflette in un miglioramento delle condizioni di vita. «L’occupazione cresce nei settori a basso valore aggiunto –spiega Bochicchio – mentre le retribuzioni reali restano inferiori di sei punti percentuali rispetto al 2019».
Un dato allarmante, che secondo il consigliere regionale colpisce circa 1,8 milioni di lavoratori nel Sud, ovvero il 31,2 per
cento del totale, a fronte di una media nazionale del 21 per cento. «Molti lavoratori – afferma –stanno diventando poveri pur avendo un’occupazione».
Bochicchio pone l’accento anche su due criticità strutturali: da un lato la crisi dell’automotive, che in Basilicata sta lasciando «migliaia di famiglie senza prospettive», dall’altro le difficoltà dell’agricoltura, sempre più penalizzata dai cambiamenti climatici e soprattutto dalla crisi idrica.
«Questi temi – denuncia –dovrebbero essere all’ordine del giorno del dibattito politico regionale». Invece, nel Pil che cresce si cela il paradosso di una regione che fatica a decollare: disoccupazione giovanile stabile intorno al 30 per cento, un mercato del lavoro segnato da instabilità e bassi salari, pochi settori ad alta tecnologia, uno sviluppo imprenditoriale ancora troppo lento. Rimane centrale, secondo Bochicchio, il ruolo del comparto energetico. Ma anche qui emergono criticità: «La dipendenza dagli idrocarburi rappresenta una vulnerabilità in vista della
transizione ecologica, e impone una riflessione sulle politiche pubbliche per il futuro».
Tra i pochi settori che fanno ben sperare, c’è il turismo. Grazie alla ricchezza del patrimonio naturale e culturale, la Basilicata ha ampie possibilità di crescita, ma occorre una strategia di lungo termine. «Serve promuovere un modello di turismo sostenibile e di qualità – sottolinea il consigliere – che valorizzi i territori senza comprometterne l’equilibrio ambientale».
In conclusione, Bochicchio invita a non farsi ingannare da una crescita apparente. «La Basilicata ha bisogno di investimenti mirati, politiche serie per il lavoro, la formazione e l’inclusione sociale. Solo così si può costruire uno sviluppo solido, duraturo, capace di trattenere i giovani e offrire opportunità concrete».
E avverte: «Il Pnrr è uno strumento importante, ma non può essere l’unica ancora. La vera sfida è superare le incertezze e affrontare con coraggio i nodi strutturali. Perché la nostra regione non può diventare solo terra di partenze».
Confcommercio accoglie con favore le misure del Governo: «Col dl Omnibus un segnale per la rigenerazione urbana»
«Centro storico Potenza, in 12 anni “spariti” 115 esercizi»
POTENZA. «Un segnale importante ma ancora insufficiente». Così Confcommercio commenta l’istituzione, all’interno del recente decreto Omnibus, di un fondo da 80 milioni di euro in due anni per sostenere la rigenerazione urbana. Secondo la confederazione, si tratta di un passo positivo che riconosce l’urgenza di intervenire nei centri urbani, sempre più colpiti da degrado e desertificazione commerciale. Tuttavia, la dotazione economica sarebbe «ancora troppo limitata» per far fronte alle reali esigenze del territorio.
A dimostrarlo sono i dati emersi dall’annuale analisi del Centro Studi Confcommercio sulla demografia d’impresa nelle città italiane. A Potenza, tra il 2012 e il 2024, il centro storico ha visto scomparire ben 115 esercizi commerciali, scesi da 437 a 322. Anche l’area urbana fuori dal cen-
tro ha registrato un calo: 400 attività contro le 479 di dodici anni fa. Una leggera inversione di tendenza si registra solo nel settore alberghiero e della ristorazione, con 123 imprese attive in centro rispetto alle 120 del 2012,
e 215 fuori dal centro rispetto alle precedenti 148. Per Confcommercio, la vera sfida sarà comprendere come le nuove risorse si integreranno con strumenti già esistenti come il Pnrr e i fondi europei. Da qui la rinnovata richiesta di costruire un’Agenda Urbana Nazionale, che rappresenti una visione strategica di lungo periodo, supportata da fondi stabili e finalizzata a contrastare le fragilità delle città italiane. Tra le priorità individuate figurano la nascita dei Distretti Urbani per lo Sviluppo Economico, l’innovazione in ambito logistico e della mobilità, la valorizzazione degli spazi pubblici e il riutilizzo degli esercizi chiusi.
A livello locale, la confederazione rilancia la proposta di istituire un tavolo permanente presso la Camera di Commercio di Potenza, con l’obiettivo di fare del
capoluogo lucano una «esperienza pilota» da estendere ad altri centri storici. Un percorso già avviato, con diverse iniziative pubbliche, tra cui l’incontro del luglio 2023 dedicato al disegno di legge del senatore Gianni Rosa contro la desertificazione commerciale.
Per Paolo Testa, responsabile Urbanistica e Rigenerazione Urbana di Confcommercio, «la desertificazione commerciale rappresenta un elemento di depauperamento economico e sociale che, unito alla riduzione degli sportelli bancari, rischia di segnare il declino delle città». Secondo Testa, è necessario puntare su progetti di rigenerazione capaci di restituire servizi, sicurezza e attrattività ai centri urbani. In quest’ottica, il progetto Cities promosso da Confcommercio ha già elaborato proposte operative per affrontare il fenomeno.
La società scientifica Siumb affida all’ospedale di Melfi il coordinamento del corso nazionale in ecografia d’urgenza
San Carlo al centro del sapere ecografico nei pronto soccorsi
P O T E N Z A . L’ A z i e n d a
ospedaliera regionale San
Carlo conquista un impor-
t a n t e r i c o n o s c i m e n t o n e l panorama della formazio-
n e m e d i c o - s c i e n t i f i c a n a -
zionale La Società italiana di ultrasonologia in me-
d i c i n a e b i o l o g i a ( S i u m b ) ha affidato al dottor Lucia-
n o R e s t i v o , i n s e r v i z i o
p r e s s o l a u n i t à o p e r a t i v a
c o m p l e s s a d i M e d i c i n a d’urgenza dell’ospedale di Melfi, il coordinamento del
c o r s o n a z i o n a l e s p e c i a l i -
stico in ecografia d’ urgen-
z a L’ a p p u n t a m e n t o s i svolgerà a Roma dal 15 al
18 novembre, nell’ambito
d e l t r e n t e s i m o c o n g r e s s o n a z i o n a l e S i u m b , u n o d e i principali momenti di confronto tecnico-scientifico a
livello italiano
La scelta della Siumb, mo-
t i v a t a d a l s o l i d o c u r r i c u-
l u m e d a l c o n t r i b u t o f o rmativo del medico lucano, p r emia u n ’ in ter a s tr u ttu r a sanitaria e una visione stra-
tegica che da tempo punta
s u a g g i o r n a m e n t o p r o f e s -
sionale e innovazione
« A c c o g l i a m o c o n g r a n d e
s o d d i s f a z i o n e l a n o t i z i a
dell’incarico al dottor Re-
stivo – ha dichiarato il di-
r e t t o r e g e n e r a l e d e l l ’ A o r
San Carlo, Giuseppe Spera – Si tratta di un incarico prestigioso, che confer-
m a l ’ e l e v a t a q u a l i t à d e l l e
competenze presenti nella nostra azienda, frutto di un investimento continuo nel-
la valorizzazione del capi-
tale umano»
Secondo Spera, il coinvolg i m e n t o d e l l a s t r u t t u r a m e l f i t a n a i n u n e v e n t o d i r i l i e v o n a z i o n a l e è a n c h e un’opportunità per eviden-
z i a r e i l l a v o r o q u o t i d i a n o svolto nei presidi dell’Aor,
i n p a r t i c o l a r e n e i p r o n t o soccorso, dove la pressione
s u i p r o f e s s i o n i s t i è c r e -
s c e n t e « D e s i d e r o r i n g r a -
z i a r e t u t t i i n o s t r i m e d i c i
dell’emergenza di Potenza,
L a g o n e g r o , M e l f i e Vi l l a
d ’ A g r i – h a a g g i u n t o –
Nonostante le difficoltà le-
g a t e a l r e c l u t a m e n t o a l iv e l l o n a z i o n a l e , r i e s c o n o ogni giorno a garantire servizi tempestivi ed efficaci,
c o m e c o n f e r m a t o a n c h e
dalle valutazioni dell’Isti-
tuto Sant’Anna di Pisa Il nostro impegno è quello di sostenere l’aggiornamento continuo, la ricerca clinica
e l a d i ff u s i o n e d e l s a p e r e
scientifico, elementi indi-
s p e n s a b i l i p e r a s s i c u r a r e u n a s a n i t à p u b b l i c a m oderna, competente e all’al-
tezza delle sfide». Il corso che il dottor Resti-
v o c o o r d i n e r à i n s i e m e a l
c o l l e g a M i c h e l e D o m e n i -
c o S p a m p i n a t o , m e d i c o della Medicina d’emergenza dell’Azienda ospedalie-
ro-universitaria di Ferrara,
s i c o n c e n t r e r à s u l l ’ a p p l i -
c a z i o n e p r a t i c a d e l l ’ e c o -
g r a f i a n e i c o n t e s t i d i u r-
genza
« D u r a n t e l e g i o r n a t e d e l
c o n g r e s s o – a n t i c i p a R estivo – presenteremo le ap-
p l i c a z i o n i d e l l ’ e c o g r a f i a per ciascuna delle macroa-
ree dell’ urgenza, attraver-
so discussioni cliniche in-
terattive e laboratori pratici hands-on L’obiettivo è
d i m o s t r a r e c o m e q u e s t a
m e t o d i c a , c o n l a s u a i m -
m e d i a t e z z a e p r e c i s i o n e ,
s i a c r u c i a l e d a l l a p r e s a i n
carico del paziente critico
fino al monitoraggio degli
effetti terapeutici» Entusiasta anche il diretto-
r e d e l p r o n t o s o c c o r s o d i
M e l f i , E d o a r d o P e n n a cchio: «L’ecografia ‘bed-side’ è diventata indispensabile per i pront
tempestivamente condizion
l i consente di avviare terapie
me l’ecografia «Pocus» sia oggi una
confronto
e Velocità, ripetibilità e affid a b i l i t à r e n d o n o q u e s t a tecnica un alleato insostituibile» Il riconoscimento della Siumb suggella quind i u n p e r c o r s o p r o f e s s i on a l e s o l i d o , c o s t r u i t o n e l tempo
t e d e ll’importanza strategica della formazione avanzata nei t
Il microscopio digitale Beyonics One è stato utilizzato con successo in un intervento di chirurgia vitreoretinica
C h i r u
MATERA. L'Unità Operativa di
O c u l i s t i c a d e l l ’ O s p e d a l e M a -
donna delle Grazie di Matera ha
testato recentemente un’innova-
z i o n e t e c n o l o g i c a s i g n i f i c a t i v a
nel campo della chirurgia oftalmica: il microscopio digitale Be-
y o n i c s O n e Q u e s t o a v a n z a t o
s t r u m e n t o è s t a t o u t i l i z z a t o c o n
successo in un intervento di chi-
rurgia vitreoretinica, eseguito da
Massimo Lorusso, Direttore del-
l ’ U n i t à o p e r a t i v a d i O c u l i s t i c a , s e g n a n d o u n i m p o r t a n t e p a s s o avanti per la struttura sanitaria locale « L’ u t i l i z z o d i q u e s t o m i c r o s c op i o d i g i t a l e – a ff e r m a L o r u s s o -
ha già mostrato risultati promettenti In un recente intervento, un paziente affetto da pucker maculare e cataratta è stato trattato con s u c c e s s o L’ o p e r a z i o n e h a p e rmesso di arrestare la progressione delle patologie e migliorare si-
gnificativamente la vista del pa-
z i e n t e , c h e è s t a t o d i m e s s o i n giornata» Il Beyonics One è un microscopio interamente digitale che integra la realtà aumentata per migliorare la
p r e c i s i o n e e l ’ e ff i c a c i a d e g l i i n -
terventi chirurgici Questo dispo-
sitivo consente ai chirurghi di visualizzare immagini tridimensionali ad alta definizione del campo operatorio, eliminando la necessità dei tradizionali oculari. Le immagini vengono elaborate in temp o r e a l e d a u n s u p e r c o m p u t e r e
t r a s m e s s e a u n v i s o r e 4 K i n d o ssato dai chirurghi, simile a un ca-
sco «L'Unità Operativa di Oculistica d i M a t e r a – a ff e r m a i l D i r e t t o r e G e n e r a l e d e l l ’ A s m , M a u r i z i o Friolo- si conferma aperta all’inn o v a z i o n e e s i s t a i m p e g n a n d o , anche attraverso il testing di ques t i n u o v i a p p a r a t i , p e r o ff r i r e a i pazienti le migliori tecnologie dis p o n i b i l i , g a r a n t e n d o i n t e r v e n t i sempre più sicuri ed efficaci La tecnologia digitale per diagnosticare, trattare e gestire le patologie oculari rappresenta una sfida che abbiamo raccolto per offrire una maggiore precisione, efficienza e personalizzazione n
ALIAN EXPERIENC
Eliminati i
La Facoltà di Medicina è aperta a tutti: la soddisfazione del presidente Bardi
zione d
le La riforma voluta dal Ministro Bernini è una scelta coraggiosa e
c
dell’
bilità Si supera una barriera d’ac-
c
to Bardi, «un cam-
b i a m e n t o e p o c a l e , c h e s e g n a i l
superamento del numero chiuso
e introduce un nuovo modello di
accesso: il cosiddetto “semestre
a p e r t o ” , i n c u i g l i s t u d e n t i p o -
tranno iniziare il percorso di stu-
d i i s c r i v e n d o s i c o n t e m p o r a n e a -
m e n t e a n c h e a u n c o r s o a f f i n e .
L’iscrizione è già attiva sull’ap-
posita piattaforma nazionale e sa-
rà possibile fino al 25 luglio
Sullo stesso portale sono consul-
tabili i syllabi delle materie fon-
damentali, Fisica, Chimica e Bio-
logia, su cui si baserà la valuta-
s
s
forza anche alla nostra Facoltà di Medicina, già attiva da alcuni an-
L’istituzione della Facoltà di Me-
dicina all’Unibas per Bardi «si è
rivelata una scelta strategica per
r a f f o r z a r e i l s i s t e m a u n i v e r s i t a -
rio regionale e formare in Basili-
c a t a l e p r o f e s s i o n a l i t à s a n i t a r i e
del futuro»
«Con la riforma nazionale, il va-
lore di questa scelta si amplifica:
l ’ U n i b a s d i v e n t a a n c o r p i ù a t -
trattiva per i giovani lucani e per quelli delle regioni limitrofe - ha
rimarcato il presidente della Re-
g i o n e B a s i l i c a t a , V i t o B a r d i -
L’apertura di Medicina in Basi-
licata è stata una decisione di vi-
s i o n e O g g i , g r a z i e a l s u p e r a -
mento del numero chiuso, la no-
s t r a U n i v e r s i t à p o t r à a c c o g l i e r e più studenti, offrendo un’opport u n i t à c o n c r e t a a c h i s c e g l i e d i studiare e costruire il proprio futuro qui»
La riforma è sostenuta da un investimento statale di 50 milioni di euro, di cui 30 milioni inseriti nel Fondo di finanziamento ordinario e 20 milioni aggiuntivi Il Ministero ha c
Nastr i, Motta e i Guar ino: «Impor tante l’avvio delle scuole di specializzazione in medicina in sinergia con l’Unibas»
Incontro informativo tra dirigenti di FdI e il Dg del San Carlo Spera
«La r i u n i o n e c o n il Direttore gen e r a l e d e ll’ospedale San Carlo di Potenza è stata proficua e ci riteniamo soddisfatti per i contenuti e le notizie emerse» È il commento di Norma Nastri responsabile del Dipartimento Salute e Servizi della provincia di Potenza di Fratelli d’Italia che insieme ai dirigenti Rocco e Pietro Guarino e Giovanni Motta hanno avuto modo d i s o t t o p o r r e a l D i r e t t o r e generale Spera una piattaforma di idee e di proposte politiche. I temi affrontati non hanno solo interessato l’ospedale San Carlo ma anche i presidi ospedalieri di Lagonegro, Villa D’Agri e Melfi «Tra le notizie che rileviamo degne di essere messe in evidenza - hanno proseguito - è la partenza per il prossimo anno accademico delle scuole di specializzazione in medicina in sinergia con l’Università degli
s t u d i d e l l a B a s i l i
c a t a F i -
cata s i parla a tutto tondo della medicina sanitaria ed
a c c a d e m i c a L ’ a p e r t u r a dell’asilo nido a partire dal prossimo anno e le assun-
z i o n i n e l c o m p a r t o d e g l i o p e r a t o r i s o c i o s a n i t a r i (Oss) completano il quadro
d e l l e i n i z i a t i v e p o l i t i c h e
c h e l ’ o s p e d a l e S a n C a r l o con il governo regionale ha messo a terra Da un punto di vista prettamente sanita-
r i o : l a B a s i l i c a t a i n s i e m e alla Lombardia sono le uniche Regioni a partire con lo screening alla prostata; passi in avanti nel settore pediatrico con la chirurgia, la terapia intensiva neonatale e l’ortopedia infantile; segnali importanti per i ma-
l a t i o n c o l o g i c i p e r i q u a l i da circa due anni è possibile sottoporsi alla terapia anche nei presidi di Lagonegro e Villa D’Agri» «Certamente tanto e di più dovrà essere fatto ma riteniamo - è il commento del D g d e l l ’ A z i e n d a o s p e d aliera regionale San Carlo di
ostro
Potenza - che chi non inizia, mai potrà dire quali son o i r i
trata sull'emergenza e sull'urgenza ma una struttura
mato di interventi che
vranno sempre essere di ec-
aspetti e come Fratelli d'Italia non possiamo che esse-
ne grazie al lavoro dell'assessore Latronico e dell'intera giunta Bardi»
Verrastro (Uil Fpl): «Il Dipar timento Salute raccomandi alle Aziende sanitarie l’utilizzo prioritario delle graduatorie ancora in corso di validità»
« B e n e i n u o v i c o n c o r s i , m a s i t u t e l i n o
anche i candidati idonei in graduatoria»
a s e g r e t e r i a r e g i o -
n a l e d e l l a U i l F p l
h a a c c o l t o c o n f a -
vore la decisione di indi-
r
n
zione per l’avvio della se-
lezione relativa al profilo
p r o f e s s i o n a l e d e l l ’ i n f e r -
miere, figura centrale per
il corretto funzionamento
d e l s i s t e m a s a n i t a r i o n a -
zionale e lucano
« T u t t a v i a - h a d i c h i a r a t o
il segretario regionale ag-
giunto della Uil Fpl, Giu-
s e p p e V e r r a s t r o - p u r r i -
conoscendo l’importanza del ricambio generaziona-
le e del necessario raffor-
zamento degli organici, il sindacato solleva una questione che non può essere ignorata: la mancata valorizzazione delle graduato-
rie ancora vigenti e la ne-
c e s s i t à d i u n a d i r e t t i v a chiara da parte della Direzione Generale del Dipar-
t i m e n t o S a l u t e I l s i n d a -
c a t o s o l l e c i t a i l D i p a r t imento Sanità affinché, co-
sì come già rappresentato
a l l e A z i e n d e S a n i t a r i e d i
p r o m u o v e r e i c o n c o r s i unici regionali, si impegni allo stesso modo, median-
t e a p p o s i t a n o t a u f f i c i a l e
indirizzata a tutte le strut-
t u r e s a n i t a r i e r e g i o n a l i a
r a c c o m a n d a r e l ’ u t i l i z z o
prioritario delle graduatorie di idonei ancora in cor-
s o d i v a l i d i t à I l s i l e n z i o
su questo tema rischia di
t r a s f o r m a r s i i n u n ’ i n g i u -
stizia per centinaia di pro-
fessionisti che, pur aven-
do superato regolarmente
p r o v e c o n c o r s u a l i , s o n o ancora in attesa di assunzione, e ora vedono la propria posizione messa in di-
s c u s s i o n e d a l l ’ a v v i o d i
n u o v e s e l e z i o n i , n o n ostante le graduatorie in cui
sono inseriti siano piena-
mente valide fino alla fi-
ne dell’anno»
« L a n o r m a t i v a v i g e n t e
p a r l a c h i a r o - h a s o t t o l i -
n e a t o V e r r a s t r o - : l e a m -
m i n i s t r a z i o n i p u b b l i c h e , p r i m a d i b a n d i r e n u o v i concorsi, devono verifica-
re l’esistenza di graduato-
rie approvate ed efficaci
In presenza di tali gradua-
t o r i e , h a n n o l ’ o b b l i g o , o almeno il dovere di moti-
vare una diversa scelta, di
procedere allo scorrimen-
to per la copertura dei po-
s t i d i s p o n i b i l i Q u e s t a prassi non rappresenta so-
zionale e coerente
Giuseppe Verrastro
o t u r n
,
n c h e p e r m o t i v i d i e f f i c a c i a o r g anizzativa e contenimento dei costi Lo scorrimento d e l l e g r a d u a t o r i e , i n f a t t i ,
c o n s e n t e u n a c o p e r t u r a p i ù r a p i d a d e i p o s t i v acanti, evitando inutili lun-
g a g g i n i e r i d u c e n d o s e n -
sibilmente le spese legate all’organizzazione di nuo-
ve selezioni Non è accet-
t a b i l e c o n t i n u a r e a i g n o -
rare il diritto legittimo di
t a n t i p r o f e s s i o n i s t i r i s u l -
tati idonei, che, pur aven-
do dimostrato di possedere le competenze richieste,
r i s c h i a n o o r a d i e s s e r e esclusi da una nuova sele-
zione, in assenza di motivazioni trasparenti o giu-
r i d i c a m e n t e f o n d a t e P e r
Endometr iosi, vulvodinia e neuropatia del pudendo: prevezione e cura
La PdL del Movimento cinquestelle
Il Movimento cinquestelle della Ba-
silicata presenterà oggi presso la sa-
l a B d e l P a l a z z o d e l C o n s i g l i o r e -
gionale la Proposta di Legge “Disposi-
z i o n i p e r l a p r e v e n z i o n e d e l l e c o m p l i -
c a n z e , l a d i a g n o s i , i l t r a t t a m e n t o d e l -
l’endometriosi, vulvodinia e neuropatia
del pudendo”
«La Proposta di Legge - hanno spiegato
le consigliere regionali del Movimento c i n q u e s t e l l e , V i v i a n a V e r r i e A l e s s i a
Araneo - nasce dallo sforzo di aprire un
dibattito e di accendere un riflettore su
alcune delle cosiddette “patologie invi-
sibili” che colpiscono milioni di donne
in Italia e nel mondo Si tratta di patologie spesso invalidanti, che minano fortemente la qualità di vita delle donne, impattando negativamente sul piano fisico, psicologico, relazionale, sociale e lavorativo Nonostante la crescente attenzione da parte del mondo scientifico, la diagnosi resta spesso tardiva e i percorsi terapeu
q u e s t i m o t i v i , l a U i l F p l
chiede con forza alla Di-
r e z i o n e G e n e r a l e d e l D i -
p a r t i m e n t o S a l u t e d i i n -
t e r v e n i r e c o n u r g e n z a , e m a n a n d o u n a n o t a u f f i -
ciale indirizzata a tutte le
aziende del sistema sanitario regionale, per richia-
m a r e i l p r i n c i p i o d e l l a
priorità nello scorrimento
d e l l e g r a d u a t o r i e a n c o r a
v i g e n t i , c o m e p r e v i s t o
dalla normativa L’obiet-
tivo deve essere garantire
t r a s p a r e n z a , e q u i t à e r i -
spetto del merito, tutelan-
do al contempo le risorse
p u b b l i c h e e a s s i c u r a n d o c o n t i n u i t à e d e f f i c i e n z a nell’erogazione dei servizi sanitari»
«Il sindacato - ha conclus o i l s e g r e t a r i o r e g i o n a l e a g g i u n t o d e l l a U i l F p l , Giuseppe Verrastro - continuerà a vigilare su ques t a v i c e n d a , p r o n t a a s ostenere le legittime aspettative dei lavoratori coinvolti e a promuovere tutte le azioni necessarie affinché sia rispettato il princip io d i b u o n an d amen to e i m p a r z i a l i t à d e l l ’ a z i o n e amministrativa»
Verrastro
POTENZA L’annuncio dell’assessore alla viabilità Giuzio: «Il traffico torna regolare su tutto il tratto, grazie per la pazienza»
Viale dell’Unicef torna alla normalità: completati i lavori di Acquedotto
Viale dell’Unicef, una del-
v
, F
e s c o G i u -
z i o : « A c q u e d o t t o L u c a n o
ha completato i lavori, in-
cluso il ripristino del cor-
dolo centrale che separa le
d u e c a r r e g g i a t e D a o g g i pomeriggio/sera il traffico
tornerà regolare su tutto il
t r a t t o G r a z i e p e r l a p a -
z i e n z a d i m o s t r a t a i n q u este settimane»
La chiusura di un tratto di
Viale dell’Unicef era stata
c a u s a t a d a u n c e d i m e n t o
i m p r o v v i s o d i u n a t u b a -
zione fognaria, che aveva
r e s o n e c e s s a r i a l ’ i n t e r r u -
z i o n e p r i m a t o t a l e e p o i parziale della circolazione
p e r p e r m e t t e r e i n t e r v e n t i
u r g e n t i d i m e s s a i n s i c u -
r e z z a e r i p a r a z i o n e d e l l a
condotta sotterranea
Il cedimento a ridosso della tappa di partenza del Giro d’Italia, con il sottopas-
z i o n e h a , p r i m a , r i a p e r t o proprio il sottopasso di via
Roma e poi, nelle settimane seguenti riaperto il trat-
t o m a a d u n a s o l a c o r s i a
s o d i v i a R o m a c h i u s o a l traffico aveva letteralmente mandato in tilt la viabilità Per tamponare l’emergenza allora l’amministra-
per senso di marcia
Ora con il completo ripristino del manto stradale e
del cordolo centrale, Via-
le dell’Unicef torna piena-
mente operativo, riportan-
do alla normalità la circo-
l a z i o n e i n u n a z o n a n e -
vralgica della città
Un intervento complesso, gestito in tempi abbastanza rapidi nonostante le diff i c o l t à t e c n i c h e , c h e s i c o n c l u d e c o n u n m e s s a ggio chiaro: «Prima di tutto, viene la sicurezza Ma oggi possiamo dire di aver r e s t i t u i t o u n s e r v i z i o e ssenziale alla comunità»
Due giorni di eventi inclusivi per tutte le età, con l’obiettivo di promuovere consapevolezza e solidarietà contro la violenza di genere
Potenza si mobilita per la parità di genere: arriva “Addizioni Semplici”
La città di Potenza si prepa-
ra il prossimo 27 e 28 giugno, ad accogliere un even-
to unico e di grande rilevanza so-
ciale: “Addizioni Semplici - Fe-
stival per la parità di genere” , or-
ganizzato dal collettivo Dic Du-
rante i due giorni del festival, sa-
ranno affrontati temi di stringente attualità come la disparità di ge-
nere e la piaga del femminicidio,
con l'obiettivo di sensibilizzare il p u b b l i c o e p r o m u o v e r e u n c a m -
biamento culturale
I l f e s t i v a l a d o t t a u n l i n g u a g g i o s i m b o l i c o e d i r e t t o : q u e l l o d e l l e addizioni che impariamo da bam-
b i n i G l i o r g a n i z z a t o r i v o g l i o n o
s c o m p o r r e e a n a l i z z a r e i m o l t e -
plici "addendi" sociali che portano al "risultato" inaccettabile del-
l a v i o l e n z a d i g e n e r e N e l s o l o 2024, la somma delle vite sottrat-
te – madri, figlie, sorelle, amiche
– h a r a g g i u n t o i l n u m e r o s c o n -
volgente di 113 vittime
« V o r r e m m o e s s e r e i l b i a n c h e t t o
per cancellare, dalla pagina della realtà, gli addendi e la somma di
un'operazione inaccettabile», affermano gli organizzatori «Il pri-
mo luogo dove cominciare a eli-
minare gli addendi è la famiglia,
p r i m a a n c o r a d e l l a s c u o l a , d e l l a
società e delle istituzioni»
L ’ e v e n t o è p e n s a t o p e r c o i n v o l -
gere persone di ogni età – giova-
ni, bambini e adulti – attraverso
momenti di condivisione e rifles-
sione La location scelta, la piazza di via Barrata, rappresenta sim-
b o l i c a m e n t e i l c u o r e d i u n a c o -
munità periferica ma coesa, sot-
tolineando l'importanza di inclu-
d e r e l e p e r i f e r i e n e l l a p r o g r a mmazione culturale
D u r a n t e l a d u e g i o r n i s i t e r r à l a
presentazione del libro “Un'altra
vita”: Filomena Lamberti, con il s u p p o r t o d e l l ' a s s o c i a z i o n e S p a -
z i o d o n n a - L i n e a r o s a d i S a l e r n o ,
racconta la sua drammatica espe-
rienza in un'opera corale che de-
nuncia la violenza di genere
“Parliamone” – Gender gap nella vita quotidiana: Un confronto moderato dal giornalista Vittorio La-
v i a n o , c o n i n t e r v e n t i d i A n g e l a
Lavalle (Assessora alle Pari Opp o r t u n i t à ) , F e d e r i c a D ' A n d r e a
(Vicesindaco di Potenza), e rap-
presentanti di associazioni locali
come Telefono Donna e Sevente-
en Potenza Calcio Femminile
Spettacoli e performance: "Storie
di Carta in TV": Video-narrazio-
n i p e r b a m b i n i e f a m i g l i e C o n -
certo "Fronni D'alia": Esibizione musicale di Hiram Salsano e Mar-
cello De Carolis "Donna Luna":
Spettacolo teatrale con narrazio-
ne, ombre e marionette Artisti di
s tr ad a: G io co ler ia, tr amp o lier i e
b o l l e d i s a p o n e p e r i n t r a t t e n e r e
g r a n d i e p i c c o l i . M o s t r a d ' a r t e : Opere di Artemera (Mara Autilio)
e Medea (Maddalena Tiblissi), de-
dicata all'universo femminile
Postazioni interattive e stand in-
formativi: Gazebo con materiale informativo e postazioni touch per
approfondimenti multimediali
« U n ’ a d d i z i o n e n o n p u ò e s s e r e
una sottrazione di diritti e di vit e ! » Q u e s t o i l m o n i t o d e l f e s t iv al, ch e in v ita tu tti a r if letter e e ad agire per un futuro in cui ogni «addizione semplice» sia solo un incremento positivo, mai una perdita I l f e s t i v a l “ A d d i z i o n i S e m p l i c i ” r a p p r e s e n t a u n ' o c c a s i o n e u n i c a per la comunità di Potenza di conf r o n t a r s i s u t e m i c r u c i a l i , p r omuovendo consapevolezza e solidarietà Un evento che vuole lasciare il segno e contribuire alla costruzione di una società più giusta e inclusiva
Giuzio e viale dell’Unicef
Un luogo simbolo per il capoluogo lucano tor na fr uibile dai cittadini: gran pienone al taglio del nastro
La Villa del Prefetto: bene storico restituito alla città
Un n u o v o s p a z i o a l servizio della città, un modo per coniugare ambiente e cultura fa-
cendo leva sullo sviluppo
sostenibile e sulle istanze
d e l l a c o m u n i t à p o t e n t i n a
I e r i p o m e r i g g i o è s t a t a inaugurata con il consueto taglio del nastro la Villa del P r e f e t t o , p o l m o n e v e r d e nella zona nevralgica della città
Via Mazzini e via Pretoria saranno unite da una struttura voluta fortemente dall'Amministrazione Provinciale, dal Comune e da tut-
t a l a c i t t a d i n a n z a p e r g arantire ai potentini un luogo ideale di relax e cultura capace di creare nuovi attrattori vincenti in una città che ne ha tanto bisogno Al taglio del nastro, preceduto d a l l a b e n e d i z i o n e d i d o n Massimiliano Scavone hanno preso parte autorità civili e militari che hanno acc o l t o f a v o r e v o l m e n t e l a nuova proposta urbana dell a c i t t à d i P o t e n z a S p a z i rinnovati, percorsi di stampo moderno, verde pubblic o b e n c u r a t o f a n n o d a sfondo ad una struttura dal
d e s i g n i n n o v a t i v o s i m i l e
p e r e s e m p i o a V i l l a B o rghese a Roma Tutto nasce d a l l a m e s s a i n s i c u r e z z a dell'intera area voluta dalla P r o v i n c i a d i P o t e n z a
L ' o p e r a è s t a t a f i n a n z i a t a con un fondo Por Fesr pari a 1 2 milioni di euro e consentirà al capoluogo di regione di dotarsi di una struttura al passo con i tempi come del resto già accaduto p e r l a T o r r e G u e v a r a I l S i n d a c o d i P o t e n z a , V i n -
c e n z o T e l e s c a h a p a r l a t o dell'opera aperta ieri: “Diciamo che bello è riduttivo è stupenda questa notizia, è stupenda questa villa lo abbiamo appena vista in parte L'aspettavamo da tanto tempo se si pensa per esempio a quando abbiamo iniziato a partecipare all'inve-
stimento Il Comune di Potenza ha partecipato con un
m i l i o n e d i e u r o , e r a v a m o nel 2018, siamo nel 2025, quindi da un lato ci rendiamo conto della difficoltà e della lentezza dell'Ammi-
n i s t r a z i o n e n e l c o m p i e r e
d e g l i a t t i d a l l ' a l t r o l a t o c i
rendiamo conto della bel-
l e z z a c h e v i e n e r e s t i t u i t a
n o n a l l e a m m i n i s t r a z i o n i
m a a i c i t t a d i n i ” . I l P r e s idente della Provincia di Potenza, Christian Giordano ha parlato dell'inaugurazione della Villa del Prefetto: “Stasera siamo molto felici perché consegniamo alla città capoluogo un polmone verde all'interno del centro storico E' stato un l a v o r o c o m p l i c a t o , c o mplesso che ha visto la compartecipazione, la collaborazione interistituzionale di altri enti come la Regione
B a s i l i c a t a e i l C o m u n e d i Potenza Si è trattato da un lato, abbiamo provveduto a fare dei lavori di messa in sicurezza dei lavori strutturali e poi con i fondi relativi al Pnrr Giardini Storici a b b i a m o r e a l i z z a t o d e l l e opere di riqualificazione e di restauro che hanno reso così bella questa villa e che
da stasera potrà essere fruit a d a i n o s t r i c o n c i t t a d i n i
S t a s e r a c o n s e g n i a m o u n contenitore un contenitore ambientale, culturale nuovo Ora spetterà ai cittadini, alle associazioni e alla c o m u n i t à i n t e r a t r o v a r e e individuare anche dei cont e n u t i p e r i m p l e m e n t a r e q u e s t o l u o g o c o s ì b e l l o . Una particolare attenzione l'abbiamo posta anche alla
sicurezza di questi luoghi m e d i a n t e l ' i s t a l l a z i o n e d i una video sorveglianza con 25 telecamere che permett e r à d i m o n i t o r a r e i n m aniera puntuale tutto questo complesso Addirittura gli ingressi abbiamo la possibilità di contare gli avvent o r i , q u a n t e p e r s o n e s o n o
presenti all'interno di questi spazi e ci permetterà in tempo reale di sapere e di avere un profilo di sicurezza diciamo molto puntuale
Le provincie esistono e fanno il loro lavoro Per noi è un grande orgoglio garantire questo valore aggiunto anche alla città capoluogo soprattutto nel centro storic o D o p o T o r r e G u e v a r a , c o n V i l l a d e l P r e f e t t o a ggiungiamo una pedina importante per provare ad aiutare in questo caso il centro storico della città capoluogo”: Vincenzo Spera, tecnico della Provincia di Potenza ha parlato della Villa del Prefetto: “Interventi di restauro sono di solito poco visibili se sono fatti bene perché non devono cambiare ma devono mettere in l u c e q u e l l o c h e c ' e r a L a v i l l a d e l P r e f e t t o è s t a t a p r o f o n d a m e n t e r e s t a u r a t a s i a s o t t o l ' a s p e t t o i n f r as t r u t t u r a l e p e r c h é a v e v a delle problematiche molto i m p o r t a n t i i n r e l a z i o n e a i muri di gravità che reggono i terrazzamenti. E' stato f a t t o u n l a v o r o m o l t o i mportante per la messa in sicurezza e la bonifica e la riq u a l i
chiata Sono state fatte delle analisi molto spinte tomografie come le nostre tac a d o g n i a l b e r o e
crollo e alla fine del proprio ciclo di vita Sono stati rimossi e in loro sostituzione ne sono stati messi altri, sono stati impiantati più di 4000 essenze erbacee e arbustive per far si che que-
giardino botanico oltre che un arboreto A questo si è aggiunto un lavoro profondissimo sulla dotazione tecnologica. Il parco è molto controllato” FRANCESCO MENONNA
Eletto durante il Congresso cittadino, «Il nostro impegno nasce dalla volontà di rappresentare con serietà e passione la comunità»
San Fele, Carmine Russo è il segretario cittadino di FdI
Si è svolto nella Sala consiliare del
C o m u n e d i S a n F e l e i l c o n g r e s s o
cittadino di Fratelli d’Italia, un ap-
puntamento particolarmente sentito dai
militanti e simpatizzanti del partito, che
hanno preso parte numerosi all’incontro
Alla presenza del segretario provinciale
Vincenzo Claps e dei consiglieri regio-
nali Michele Napoli e Maddalena Fazza-
r i , è s t a t o u f f i c i a l m e n t e e l e t t o C a r m i n e
Mario Russo come nuovo segretario cit-
tadino del partito
Un momento di forte rinnovamento, che
s e g n a l ’ i n i z i o d i u n a f a s e p o l i t i c a p i ù
strutturata per Fratelli d’Italia a San Fe-
le, con l’obiettivo dichiarato di rafforza-
r e l a p r e s e n z a t e r r i t o r i a l e e a v v i a r e u n dialogo costante con la cittadinanza Nel
corso del congresso, Carmine Russo ha
presentato le linee guida del nuovo Co-
ordinamento Comunale, che si propone
come punto di riferimento non solo per
gli iscritti, ma per tutti i cittadini che si
riconoscono nei valori di Fratelli d’Ita-
lia: partecipazione, ascolto e promozio-
ne del bene comune
«Il nostro impegno – ha dichiarato Russo – nasc
re con serietà e passione la nostra comu-
o n l a popolazione
U n i n t e r v e n t o a p p a s s i o n a t o q u e l l o d i
Russo, che ha fatto appello all’ unità, al s u p e r a m e n t o d e l l e d i v i s i o n i e a l l a r esponsabilità individuale: «Dobbiamo ar-
r i v a r e p r o n t i , p r e p a r a t i e o r g a n i z z a t i a i futuri appuntamenti, puntando a vincere
e a governare Per farlo, serve una squa-
dra coesa, competente e radicata nel ter-
ritorio»
L’elezione di Carmine Russo è stata sa-
l u t a t a c o n e n t u s i a s m o d a i p r e s e n t i , c h e
hanno apprezzato il tono inclusivo e co-
struttivo del suo intervento
«Le porte sono aperte a tutti coloro che
vogliono contribuire con impegno e le-
a l t à a q u e s t o p r o g e t t o – h a c o n c l u s o –
perché solo insieme possiamo affronta-
re le sfide del nostro territorio e dare ri-
s p o s t e c o n c r e t e a i b i s o g n i d e l l a n o s t r a
gente» Con questo spirito, il nuovo Coordinamento Comunale si prepara ad av-
viare una stagione politica intensa, nella
c o n v i n z i o n e c h e i l c a m b i a m e n t o p a r t a dalla partecipazione e dalla vicinanza rea-
le ai cittadi
Passaggio di consegne al Cpr: il colonnello De Blasi subentra a Fino
lonnello Raffaele Fino, che ha concluso il suo mandato Il Colonnello De B
caratterizzata da una solida formazione accademica e da u n ’ e s p e r i e n z a o p e r a t i v a m a t u r a t a i n m i s s i o n i n a z i o n a l i e d e s t e r e P e r t u t t o i l s econdo semestre del 2025, il Colonnello De Blasi guiderà il contingente militare dell’Operazione “Strade Sicure” , impegnato con le Forze dell’Ordine nella vigilanza del Centro di Permanenza per il Rimpatrio (C P R ) di Palazzo San Gervasio, uno d e i s i t i p i ù s e n s i b i l i d e l l a p r o v i n c i a d i P o t e n z
2 0 2 5 , g u i d e r à i l c o n t i
IlLions Club di Melfi, da oltre trent’anni punto di riferimento per la solidarietà e l’impegno civico nel territorio, rinnova il proprio impegno a servizio della comunità, in linea con il motto internazionale “We Serve”. L’assemblea dei soci del Lions Club Melfi, riunitasi lo scorso 18 giug n o , h a e l e t t o i l n u o v o P r e s i d e n t e e i l n u o v o D irettivo che guideranno il Club durante l’anno sociale 2025/2026.
Alla Presidenza è stata designata la Dott.ssa Ivana Enrica Pipponzi, che succede alla Dott.ssa Elena Pastore, alla quale l’assemblea ha espresso unanime gratitudine per l’impegno e i risultati ottenuti durante il mandato
Il nuovo Direttivo, che entrerà ufficialmente in carica il prossimo 1° luglio, è così composto: Presidente: Ivana Enrica Pipponzi Past Presidente: Elena Pastore 1° Vice Presidente: Giorgio Almaz 2° V i c e P r e s i d e n t e : S a l v a t o r e G u
Pamela Montanarella Tesoriere: Mario Tusa Cer i m
t e C o m i t a t o Soci: Teodosio Cillis Presidente Comitato Marketing: Michele Cataldi Presidente Addetto ai Service: Giusi Cristiani Consiglieri: Michele Cristiani, Valentina Mauriello, Nicola Pagliuca, Marica Palma Sapio, Piermario Tedeschi, Maurizio Savino Il Lions International, fondato nel 1917, è la più grande organizzazione filantropica del mondo con milioni di soci attivi in oltre 200 Paesi e aree geografiche. La missione dell’associazione è promuovere il servizio disinteressato, soddisfare i bisogni umanitari, favorire la pace e promuovere la comp r e n s i o n e i n t e r n
i Club locali. Il nuovo Presidente e il nuovo Direttivo si appres
Un momento del Congresso
Approvata una delibera per chiedere l’intervento del Governo, si passa da 3.882.977 euro a 1.164.893 euro per oltre 1.400 chilometri
Fondi manutenzione stradale, la Provincia chiede il ripristino
MATERA. Profonda pre-
occupazione e ferma condanna per il drastico taglio delle risorse finanziarie de-
s t i n a t e a l l a m a n u t e n z i o n e
s t r a o r d i n a r i a d e l l e s t r a d e provinciali con la richiesta
di un immediato ripristino
d e i f o n d i I n a t t e s a c h e i l
Parlamento approvi i provvedimenti utili al reintegro dei finanziamenti, peraltro
p r e a n n u n c i a t i t a n t o d a l
C o n s i g l i o d e i M i n i s t r i q u a n t o d a l l o s t e s s o M i n i -
stro Matteo Salvini, il Consiglio provinciale di Mater a h a a p p r o v a t o u n a d e l ibera, con primo firmatario
il consigliere Giovanni De-
santis, con la quale ha dato seguito alla presa di po-
sizione manifestata sul te-
ma dal Presidente France-
sco Mancini, come detto in
a t t e s a d i a t t i c o n c r e t i c h e
f a c c i a n o s e g u i t o a g l i i mpegni assunti dall’esecutivo Meloni La situazione,
i n f a t t i , è c h i a r a : i n i z i a lmente per il biennio 2025-
2 6 a l l a B a s i l i c a t a e r a n o
stati assegnati oltre 12 milioni di euro per la manu-
tenzione straordinaria delle strade provinciali, di cui
3 8 8 2 9 7 7 d e s t i n a t i a l l a
Provincia di Matera A se-
g u i t o d e i t a g l i , v i è s t a t a
una riduzione del 70% dei
f o n d i , l a s c i a n d o a l l a P r o -
vincia di Matera solamen-
t e 1 1 6 4 8 9 3 e u r o p e r l a
m a n u t e n z i o n e d i o l t r e
1400 km di strade Un taglio inaccettabile, che met-
t e a r i s c h i o l a v o r i e s s e nz i a l i c o m e i l r i f a c i m e n t o
dei manti stradali, la siste-
mazione di ponti, banchi-
ne e segnaletica, e le opere di messa in sicurezza su una rete viaria cruciale che
c o l l e g a s c u o l e , o s p e d a l i , aree industriali e agricole Le Province hanno già av-
v i a t o c a n t i e r i b a s a n d o s i
sulle risorse inizialmente
assegnate e ora questi la-
v o r i r i s c h i a n o d i e s s e r e
bloccati, come già annun-
c i a t o d a l l e s e z i o n i r e g i o -
n a l i d i C o n f i n d u s t r i a L e arterie stradali provinciali
rappresentano un collega-
m e n t o l o g i s t i c o f o n d amentale per le esigenze di
m o b i l i t à d i t u t t i i c i t t a d i -
n i L a d e l i b e r a , a l l a l u c e delle considerazioni fatte,
“stigmatizza il drastico ta-
glio da parte del Governo
e richiede con forza il ri-
p r i s t i n o i m m e d i a t o d e l
fondo per la manutenzione straordinaria delle stra-
d e p r o v i n c i a l i , i n i z i a l -
m e n t e a s s e g n a t o p e r i l
b i e n n i o 2 0 2 5 - 2 6 , p a r i a 3 882 977 euro per la Provincia di Matera” Chiede, altresì, “l’apertura urgente
di un tavolo di confronto con l’UPI” non solo “per evitare ulteriori tagli”, ma
a n c h e p e r d a r e “ i m p u l s o alla riforma delle Provinc e ” I n f i n e , c ’ è l a r i c h i e -
s t a d e l “ r i p r i s t i n o i m m ed i a t o d e l t a g l i o
MATERA. Un violento incidente stradale ha causato la morte di Luca Cuscianna, 36 anni, originario di Matera e residente ad Alfonsine, in provincia di Ravenna L’uomo è deceduto nel pomeriggio di domenica 22 giugno in seguito a uno scontro tra la sua motocicletta e un’automobile nel quartiere periferico di Borgo Faina, a Ravenna Secondo una prima ricostruzione fornita dalla Polizia Locale, il motociclista stava viaggiando in direzione Ravenna lungo via Dismano, a bordo della sua Yamaha R1. Da una strada laterale, via Fosso Ghiaia, si sarebbe immessa una Audi, nella stessa direzione di marcia. La moto ha tamponato l’auto con estrema violenza e il centauro è stato sbalzato contro il guard rail Immediato l’intervento del personale del 118, arrivato con ambulanza e auto medicalizzata, ma ogni tentativo di rianimazione è risultato vano. Il trentaseienne è giunto all’ospedale privo di vita. La notizia ha destato profondo cordoglio sia nella comunità ravennate che in quella materana
Il consigliere Stigliano lancia l’idea di un servizio regionale di noleggio a basso costo per valorizzare i territori lucani
M AT E R A . « È a r r i v a t o i l m omento di affrontare in modo concreto uno dei nodi strutturali che l i m i t a l a c r e s c i t a t u r i s t i c a d e l l a
Basilicata: la mobilità» Parte da q u i l a p r o p o s t a d e l c o n s i g l i e r e provinciale Carlo Ruben Stiglia-
n o ( I n s i e m e p e r l a p r o v i n c i a d i
Matera), che suggerisce l’istituzione di un servizio regionale di noleggio auto a basso costo, pen-
sato appositamente per i turisti
Un’idea che punta a favorire l’ac-
c e s s i b i l i t à d e l t e r r i t o r i o l u c a n o ,
soprattutto nei suoi angoli meno collegati, offrendo una soluzione
immediata, sostenibile e inclusiva
Stigliano propone che il servizio abbia inizio fin dagli scali strategici di Bari Palese e Pontecagna-
no, con punti di ritiro e riconse-
gna anche all’interno della Basi-
licata Secondo il consigliere, si
tratterebbe di una misura capace di facilitare gli spostamenti individuali, incentivando forme di tu-
r i s m o p i ù f l e s s i b i l i e a d a t t e a n -
c h e a c h i h a u n b u d g e t r i d o t t o «In Basilicata – spiega – poter di-
sporre di un mezzo proprio con
c o s t i c o n t e n u t i r a p p r e s e n t a u n a
c h a n c e i n p i ù p e r i n c e n t i v a r e i l turismo di ogni fascia socio-economica» Il nodo centrale resta quello della mobilità interna «La nostra re-
g i o n e s o ff r e d a a n n i d i u n e v idente gap infrastrutturale, in par-
t i c o l a r e n e i c o l l e g a m e n t i f e r r o-
v i a r i e n e i t r a s p o r t i p u b b l i c i s u gomma», sottolinea Stigliano Da qui la necessità, secondo lui, di
s o l u z i o n i p r a t i c h e , g i à a d o t t a t e c o n s u c c e s s o i n a l t r e a r e e d e l
mondo. «Negli Stati Uniti, il noleggio auto è parte integrante del-
l’e
licata, con i suoi paesaggi e borghi diffusi, ha solo bisogno degli strumenti giusti per essere esplo-
rata» Ma la proposta non si limita all’aspetto logistico Stigliano punta anche a una valorizzazione in-
d u s t r i a l e : « P e r c h é n o n a v v i a r e u n a p a r t n e r s h i p c o n S t e l l a n t i s ,
che ha uno stabilimento a Melfi?
Si potrebbe disporre di una flot-
t a m o d e r n a e s o s t e n i b i l e , c o m -
posta da vetture prodotte sul territorio, anche ibride o elettriche, a tariffe calmierate» Un doppio vantaggio, dunque: promuovere il turismo e sostenere l’industria lucana. Il consigliere provinciale chiede ora un impegno concreto alla Regione Basilicata, chiamata a cre-
Alla scoperta di luoghi unici, dove ogni pietra racconta una storia, ogni piatto evoca emozioni e ogni ricordo vive nel cuore delle comunità
Lucania svelata: un viaggio tra borghi antichi e moderni, tra storia e sorrisi
DI D INO Q UARATINO
Enoi li raccogliamo ancora una
volta, con la stessa voglia di scoprire, sorridere e lasciarci sorprendere da ciò che custodiscono tra le loro case di pietra, le loro piazze assolate e le loro storie mai del tutto dimenticate. Dopo aver fatto la conoscenza di borghi che sembravano usciti da un presepe scolpito nel vento, ci rimettiamo in cammino lungo le strade di una Lucania autentica, ruvida e generosa come una stretta di mano.
Questa volta ci aspettano Castronuovo Sant’Andrea, Cersosimo, Irsina e Marconia di Pisticci: quattro “sassi” diversi tra loro, eppure tutti figli della stessa terra antica, con quel tocco d’ironia e di sarcasmo buono che serve per raccontarli senza maschere, come meritano. D’altra parte, qui i pais lucan sono anche questo: posti dove le rughe dei muri parlano di battaglie perse e vinte, i campanili segnano il ritmo del tempo e i vicoli sembrano ridere di chi li percorre a passo incerto.
A Castronuovo Sant’Andrea ci addentreremo tra panorami e aneddoti capaci di strappare un sorriso anche al visitatore più serio, tra le eco di un Medioevo testardo e le abitudini di chi qui vive come se il mondo iniziasse e finisse appena oltre le colline. Cersosimo ci regalerà l’energia di un paese che pare un piccolo scrigno nascosto nel Pollino, popolato da personaggi veri come le rocce, pronti a offrire un bicchiere di vino e una battuta affilata, che sa di sincerità.
Poi ci sposteremo a Irsina, con la sua cattedrale e le case aggrappate al tufo come in una cartolina sgualcita ma orgogliosa, dove la bellezza e le contraddizioni si rincorrono tra archi e pietre millenarie. E infine arriveremo a Marconia di Pisticci, la più giovane tra le nostre tappe, figlia del Novecento, con le sue geometrie ordinate e quell’aria di modernità di provincia che fa da contrappunto al racconto di un Sud in cambiamento.
Sarà un viaggio fatto di ironia e leggerezza, di affetto e di verità, di piccoli dettagli e di grandi panorami. Perché i pais lucan so sass lanciat, e noi siamo qui per raccoglierli ancora, uno a uno, con la curiosità di chi sa che in ogni pietra c’è una storia da scoprire e da ridere insieme.
Castronuovo Sant’Andrea , tra pietra, fede e sapori contadini Castronuovo Sant’Andrea sorge
abbarbicato a 650 m nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, con i suoi vicoli arroccati che sembrano sfidare l’abbandono di gole e calanchi. Le sue radici affondano nel Medioevo con “Kastron Nobon” (1059), e i monaci basiliani resero il borgo un fulcro spirituale controcorrente, tra fede e sopravvivenza. Il fulcro dell’identità è Sant’Andrea Avellino, nato nel 1521 e proclamato santo nel 1712. Ogni anno, la terza domenica di maggio e il 13 agosto, il borgo si veste a festa in suo onore . Passeggiando, si incontrano gemme come il Palazzo Marchesale, il Palazzo Speziale con corte interna, la Chiesa Madre di Santa Maria della Neve (XVI secolo) e la Cappella di Sant’Andrea, realizzata tra il 1652 e il 1684 sul luogo della casa natale del santo, con la moderna Porta della Resurrezione (2013) firmata Antonio Masini. Il borgo custodisce un vero scrigno culturale: il Museo Internazionale della Grafica (MIG), con 2 500 opere grafiche di artisti come Picasso, Chagall, Fontana e Burri, e una ricca biblioteca; accanto, l’Atelier di calcografia di Guido Strazza e il Museo della Vita e delle Opere di Sant’Andrea Avellino. Senza dimenticare il Museo Internazionale del Presepio Vanni Scheiwiller, inaugurato nel 2014, che raccoglie circa 150 presepi d’arte da tutto il mondo.
Sarà l’aria del Pollino, ma qui la cucina sa di genuino: rafanata, fusilli fatti in casa, insalata gialla e rossa (PAT), soffritto di capretto e agnello, con caciocavallo podolico e un olio evo da manuale. Il vino, spesso di produzione familiare, accompagna con semplicità un’ospitalità schietta.
Come reagirebbe un filosofo moderno? Immaginate Ludwig Wittgenstein, passeggiando tra vicoli bizzarri e solitari, riflettere sul rapporto tra linguaggio e significato delle tradizioni locali, mentre Martin Heidegger, contemplando le torri e la gola dello Strittolo, mediterebbe sul senso dell’essere nel luogo, del “sei” recato dalla pietra.
Castronuovo Sant’Andrea non è solo un borgo: è un’esperienza di arte viva, fede pulsante e sapori materici. Venite: la pietra parla, e qui racconta di candore, fatica e speranza.
Cersosimo, il borgo che guarda il Pollino con semplicità e coraggio Salendo dalla Valle del Sarmento, Cersosimo ti accoglie a 548 metri di quota, arroccato sulle pendici del monte Castello, con il
suo volto austero da antico guardiano tra la Basilicata e la Calabria.
Il borgo nasce intorno a un monastero basiliano dedicato a Santa Maria di Kyr Zosimo, documentato fin dal 1043: attorno a quel nucleo religioso si sviluppò un insediamento agricolo-Medievale, rifondato da normanni e poi dominato dai Sanseverino e Pignatelli.
Passeggiando tra strade strette e palazzi nobiliari, si scoprono chicche come il Palazzo Valicenti del XVII secolo, con portali scolpiti dagli artigiani locali, e la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria di Costantinopoli, risalente all’XI secolo.
Non mancano i resti del monastero e le rovine dell’antica cinta muraria dell’acropoli lucana, oggetto di scavi archeologici al Monte Castello dove riaffiorano i segni di un’origine magnogreca. Le tradizioni religiose si mescolano a elementi pagani: il 16 agosto si celebra con devozione San Rocco, tra processioni, fuochi e danze popolari; in primavera, la grotta della Madonna di Costantinopoli diventa meta di pellegrinaggio. In tavola, Cersosimo canta la Basilicata contadina: salsicce, soppressate, pecorino e cacioca-
vallo, focacce, pasta fatta in casa come frizzuli e raschiatelli, carne alla pastorale, peperoni cruschi e il pane pasquale “kullurë”, intrecciato con finocchietto selvatico. È un vero festival di sapori, reso ancora più autentico dal vino rustico prodotto in famiglia e dall’olio del Pollino. Gli abitanti di Cersosimo, meno di 600 anime, sono concreti e orgogliosi, generosi con ospiti e aneddoti: gente che non si monta la testa ma sa raccontarti la storia di un portale, di una grotta, di una festa come se fosse una saga epica. Personaggi famosi? Non compaiono nomi nazionali, ma immaginate se un Norberto Bobbio, camminando tra vicoli e botteghe, avesse riflettuto sul rapporto tra comunità e diritto; o Hannah Arendt, seduta davanti ai resti del monastero, avesse contemplato la forza delle tradizioni locali nella costruzione dell’agire politico e civile. Cersosimo non è un semplice borgo: è un’esperienza viva, un museo a cielo aperto incastonato tra boschi e rocce. Viene voglia di restare, assaggiare, ascoltare, per riscoprire che la Basilicata più vera si cela tra le pieghe di questi vicoli. Venite: Cersosimo vi aspetta, pronto a sorprendervi con la sua umile grandezza.
Cappella di Sant’Andrea di Castronuovo di Sant’Andrea
Acropoli greco-lucana di Cersosimo
Irsina, la Montepeloso che sussurra storie millenarie tra torri e vicoli Salendo sul colle che domina la valle del Bradano, Irsina, un tempo Montepeloso fino al 1895, si offre come una visione senza tempo, un crocevia di pietra testimone dell’“uomo più antico della Basilicata”, con tracce che risalgono al Paleolitico, attraverso Enotri, Lucani e Romani. I Saraceni la devastarono nell’898 e nel 988, ma il principe Giovanni II di Salerno la ricostruì con mura e torri, confermandola come presidio strategico. Il gioiello indiscusso è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, un mix di romanico-gotico e barocco settecentesco, con il campanile diviso tra bifore romaniche e cuspidi gotiche: custodisce una statua in marmo policromo di Sant’Eufemia, attribuita a Mantegna o Pietro Lombardo, e pregevoli tele settecentesche di Andrea Miglionico. Accanto si erge la chiesa del convento di San Francesco, ex castello normanno, con splendidi affreschi giotteschi del XIV-XV secolo. Il borgo antico, con vicoli stretti, mura, porte (inclusa la Porta Maggiore) e palazzi nobiliari (D’Amato Cantorio, Janora, Arsia, Rizzi), racconta una storia di splendore rinascimentale e borghesia lucana. Le anime di Irsina si riflettono in una comunità antica e attenta: gli abitanti, orgogliosi della loro terra, mantengono vive le tradizioni e alzano ancora, come una volta nel 1799, l’albero della libertà in Piazza San Salvatore. Ogni estate, la festa patronale per Sant’Eufemia trasforma la piazza in un teatro di devozione, musica e folklore, confermando un’anima genuina e accogliente. Ai fornelli, Irsina celebra la cucina rustica: pasta fatta in casa (cavatelli con fagioli o timballi), agnello con patate, peperoni cruschi, baccalà in umido, e pane arricchito dai sapori del territorio; il vino, oli extra vergine e i prodotti locali raccontano il genius loci. Tra i personaggi illustri, spiccano Giovanni Maria Trabaci (compositore seicentesco), Andrea Miglionico (pittore), il gangster newyorchese Johnny Torrio e vari politici originari del paese. Ma immaginate se un pensatore come Maurice MerleauPonty, passeggiando tra le chiese, avesse riflettuto sul “corpopaesaggio” e il dialogo tra architettura e percezione; o Simone de Beauvoir nel chiostro di San Francesco, avesse meditato sul ruolo delle donne nella storia di una comunità lucana. Irsina non è solo un borgo: è un’esperienza sensoriale e culturale, dove ogni pietra è voce, ogni vicolo trama, ogni sapore promessa di autenticità. Venite: la Montepeloso che si fa città d’arte vi aspetta, pronta a sorprenderVi con il suo fascino senza tempo. Marconia di Pisticci , la figlia moderna che racconta una storia antica Marconia, con i suoi quasi 9 000 abitanti, non è solo la principale frazione di Pisticci, ma un racconto vivente della storia italiana
del Novecento, così vicina da sembrare un debito mai saldato con il passato. Nata nel 1938 come Villaggio Marconi, colonia di confino fascista dedicata ai dissidenti politicamente sgraditi al regime, Marconia si sviluppò attorno a una piazza in stile razionalista, Piazza Elettra, dominata da una torre littoria, portici austeri e semplicità funzionale. Quel primitivo impianto urbanistico non ha perso la sua forza: lo si percepisce ancor oggi nella pianta a scacchiera di palazzine, villette a schiera, giardini e luoghi pubblici ordinati, quasi un modello prototipo di “città del regime” progettata da Pietro Virzi per riaffermare ordine e disciplina. Il confino politico le ha lasciato in eredità una memoria storica, simboleggiata nel monumento del 1980 dedicato ai confinati, che raffigura un contadino, un operaio e un intellettuale uniti nella lotta per la libertà. Tra i luoghi d’interesse spicca la Chiesa parrocchiale di San Giovanni Bosco, consacrata nel gennaio 1998 dopo anni di progetto e demolizioni, cuore spirituale della frazione. Poco distante, il castello di San Basilio, masseria fortificata longobarda divenuta maniero normanno e oggi loca-
tion per matrimoni fiabeschi, ci ricorda come il passato medievale conviva con il recente. I marconesi sono gente capace di trasformare la memoria in progettualità: tra loro si fanno apprezzare l’associazionismo culturale, l’amore per l’arte urbana (progetto “Roots”, murales che celebrano storia e libertà) e il legame con la terra e il mare, sempre a due passi.
La cucina riflette questa sintesi: piatti semplici e contadini, pasta fatta in casa (tapparédde, rucchélé, tagghiariédd), salcicce, involtini di agnello, cicerchia e pane aromatizzato sono l’anima del gusto; e a tavola non manca l’Amaro Lucano, nato a Pisticci nel 1894, eredità liquida di tradizione ed erbe locali. Chi fosse vissuto qui e vi passasse, come Edward Said, avrebbe forse guardato Piazza Elettra non soltanto come architettura di regime ma come spazio pubblico d’identità; mentre Michel Foucault, nel camminare tra edifici e torri, avrebbe visto in Marconia un laboratorio urbano in cui potere, disciplina e comunità si intrecciano. Marconia non è un borgo medievale, è un luogo di passaggio dal-
la memoria al presente, dalla detenzione al futuro, dalla terra al mare. Venite: è la Lucania dove il Novecento si fa strada e si lascia raccontare, tra mura, gusto e memoria.
E così anche questo capitolo del nostro viaggio tra le pieghe della Lucania giunge al termine. Abbiamo attraversato borghi antichi e centri moderni, ascoltato le voci della storia e i silenzi delle piazze, assaggiato sapori sinceri e respirato tradizioni che sembrano scolpite nel cuore di questa terra. Da Castronuovo Sant’Andrea a Cersosimo, da Irsina a Marconia di Pisticci, ogni luogo ci ha accolto con la sua personalità unica, fatta di orgoglio, memoria e tanta voglia di futuro. La Basilicata, ancora una volta, ci ha sorpreso e ci ha ricordato quanto sia prezioso rallentare, osservare, immergersi in un paesaggio che ha sempre qualcosa di nuovo da raccontare. Ma il viaggio non finisce qui: domani ci aspetta una nuova tappa, altri scorci da scoprire e altre storie da intrecciare lungo questo cammino. Vi diamo appuntamento a domani, pronti a partire ancora insieme, con la stessa curiosità e lo stesso entusiasmo. La Lucania ci aspetta.
Vista del borgo di Irsina
Piazza Elettra di Marconia di Pisticci
Oggi presso l’Auditorium della Fondazione Potenza Futura il presidente Donato Macchia incontra la stampa
o t e n z a c a l c i o , i n v e s t i m e n t i r e c o r d : 1 2 0 m i l i o n i € p e r l ’ a r e a ex c i p - z o o ?
DI R O C C O N IG RO
POTENZA- Soldi, soldi, soldi Quanti soldi recitava una canzone del ’61 di Betty Curtys Non sono q
tifoseria starebbero per ar-
-
d e n t e d e l P o t e n z a C a l c i o
Donato Macchia
C’è chi “spara” 10 milioni soltanto per il povero e
m a l r i d o t t o s t a d i o c h e f u di Alfredo Viviani, chi addirittura si sbilancia a 120
m i l i o n i p e r u n g r a n d i s s i -
m o i m p i a n t o s p o r t i v o
presso l’area della ex cip
zoo Vedremo cosa acca-
drà nella speranza che al-
l a f i n e “ l a m o n t a g n a n o n
partorisca il topolino”
L a c i t t à d i P o t e n z a i n
q u a n t o a b a n c a d e l l e “ i l -
lusioni” ne sa qualcosa E non per essere polemici ad
o g n i c o s t o , a l l a m e m o r i a viene subito in mente l’al-
largamento di quel pezzo dei distinti Oltre due anni per meno di mille posti Si
sarebbe dovuto completa-
re all’inizio della passata
s t a g i o n a a g o n i s t i c a N o n
s’è ne fatto nulla La cosa è slittata a gennaio con il
completamento dei sedio-
lini
Ad oggi, neppure quello è stato ancora realizzato In-
tanto partiamo con il con
creto La società Potenza C
Fondazione Potenza Futu-
ra, per c
principali novità legate
cittadinanza nel corso del-
Futuro, Comunità”, in prog
r a 2 6 giugno, ingresso libero lato curva, a partire dalle ore
20:00 P
s o della conferenza stampa di domani ma
na verranno fornite informazioni anche relative all’imminente stag i o n e 2 0 2 5 / 2 6 Q u e s t a a nostro avviso appare molto più realistica
Presentata la domanda di iscrizione al camPionato 2025/2026: obiettivo onorare maglia, territorio e tifosi
la rinascita volley lagonegro pronta per la serie a2
LAGONEGRO – La Rinascita
V o l l e y L a g o n e g r o h a u f f i c i a lmente presentato in data odierna la domanda di iscrizione al c a m p i o n a t o d i S e r i e A 2 C r ed e m B a n c a p e r l a s t a g i o n e sportiva 2025/2026.
La Società ha provveduto a depositare tutta la documentazio-
n e n e c e s s a r i a p r e s s o g l i u f f i c i competenti della Lega Pallavo-
l o S e r i e A , r i s p e t t a n d o l a s c ad e n z a f i s s a t a p e r i l 2 3 g i u g n o
a l l e o r e 1 4 . 0 0 e a d e m p i e n d o a tutti i requisiti richiesti dal regolamento L’iter di iscrizione ha incluso l’invio della modulistica federale, la certificazione d e l n u l l a o s t a d e l l ’ i m p i a n t o s p o r t i v o , i l p a g a m e n t o d e l l a quota di iscrizione e la verifica
d e l l a r e g o l a r i t à a m m i n i s t r a t ivo-contabile del Club
L a C o m m i s s i o n e A m m i s s i o n e
C a m p i o n a t i d e l l a L e g a P a l l avolo Serie A inizierà ora ad esa-
m i n a r e l a d o c u m e n t a z i o n e i n -
v i a t a d a i C l u b a v e n t i d i r i t t o e c o n c l u d e r à i l p r o c e s s o e n t r o giovedì 3 luglio In quella data, l’elenco ufficiale delle squadre partecipanti all’81° Campiona-
t o d i S e r i e A C r e d e m B a n c a
s a r à c o n s e g n a t o a l l a F I P A V e al Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo
« S i a m o p r o n t i a d a f f r o n t a r e c o n d e t e r m i n a z i o n e e r e s p o nsabilità la nuova stagione ormai alle porte – ha dichiarato il Pres i d e n t e N i c o l a C a r l o m a g n o –consapevoli dell’importanza di
programmare con serietà, tra-
s p a r e n z a e p r o g e t t u a l i t à L ’ obiettivo che ci porteremo dietro in questo gradito ritorno in A2
s a r à c
o
territorio e tutti i nostri tifosi».
La Società ha voluto inoltre ringraziare partner, sponsor e sostenitori per la fiducia e il supporto costante al progetto sportivo. Nei prossimi giorni saranno comunicati ulteriori aggiorn