Cronache del 21 marzo 2025

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DURANTE L’INCONTRO SI È DISCUSSO DELLA POSSIBILITÀ DI ATTRARRE NUOVI INVESTIMENTI IN BASILICATA

Bardi vola a Roma dal ministro Crosetto

«Il settore della Difesa e quello aerospaziale rappresentano un’occasione per la regione»

L’assessore all’agricoltura sull’emergenza irrigua non sa che fare e pensa di darsi alla letteratura

Cicala prepara un documento

Il

piccolo scrivano

Basilicata,

viggianese non ha capito che serve acqua e non parole

a l e , l e i m p r e s e s t r a -

niere vanno controcorren-

te e rafforzano le proprie

radici A rivelarl

n

a t i U n i o n c a m e r e - I n f oC a m e r e a g g i o r n a t i a l 3 1

i

dicembre 2024, elaborati

s u l l a b a s e d e l R e g i s t r o

d e l l e I m p r e s e d e l l e C a -

m e r e d i c o m m e r c i o P e r

imprese di stranieri, spie-

gano da Unioncamere, si

intende l’insieme ( )

■ continua a pag 6 Cicala

Dellapenna a pag 3

PAT R I OT T I S M O

DA S C IAG U RA

Non vogliamo fare sempre delle lezioni agli indomiti parrucconi di centrodestra che per sbaglio fortunoso sono al malgoverno bis della Basilicata e nemmeno stracciarci le vesti per il nulla espresso dal centrosinistra che pure s’è miseramente meritato di perdere le regionali regalando Pittella e Polese al cuore immacolato di Bardi, ma la statistica non dovrebbe servire a noi per intonare il quotidiano cahiers de doléances, quaderni delle lamentele, per quelli non tanto avvezzi al francese prerivoluzionario quanto invece a chi governa, affinché le decisioni da prendere siano fondate e ragionate sui veri problemi da risolvere anziché bastare a moltiplicare poltroncine Frau per l’amichettismo sempre più di moda in questi tempi tristi e di bassa etica pubblica Ora manco a dirlo, dopo le figuracce acchiappate sul PIL, liste d’attesa, export, accesso al credito, redditi familiari è la volta delle retribuzioni che secondo il recentissimo report Salary Outlook dell’Osservatorio JobPricing vedono la Basilicata con le più basse d’Italia, perfino dopo quelle delle scassate Calabria e Molise Scrive Madame de Maintenon: “Le grandi sciagure hanno questo di buono, che non lasciano più niente da temere ”

oLTRE IL GIaRdINo Ospiti gli esponenti di +Europa e Matera protagoniste per discutere delle comunali a Matera

Scarciolla e Pinto a confronto

AMBIENTE

Inquinamento Itrec: 13 imputati davanti al Gup Pignata, intanto i Comuni di Rotondella e Policoro e 5 associazioni chiedono di essere parte civile

■ Servizio a pag 15

PNRR

Nidi, la Basilicata è “costretta” spendere tutti i fondi per la piena realizzazione degli interventi coprendo il 34% del servizio

■ Moliterni a pag 7

AREA NORD

Bochicchio e Valvano del Psi: «Serve un progetto credibile per Lavello, socialisti al servizio dei cittadini”

■ Servizio a pag 9

CAPOLUOGO

Bucaletto, Torlo e Giuzio: «Entro il 2026 pronti 66 alloggi al quartiere, firmato il contratto per avvio Pinqua»

■ Servizio a pag 16

Servizio a pag 4
L’ANALISI
Scarciolla e Pinto
Servizio a pag 10
Servizio a pag 9

Non succedeva dal 2019 Decollanz (Acque del Sud): «Frutto della collaborazione con la Regione». Pepe: «Elevata la capacità di accumulo»

Livelli record per la diga Camastra, dieci milioni di metri cubi d’acqua

P O T E N Z A . L a D i g a d e l

C a m a s t r a h a s u p e r a t o i l volume di invaso di 10 mi-

l i o n i d i m e t r i c u b i d ’ a cqua, un traguardo che non veniva raggiunto dal 2019 «Questo risultato è il frutto della serrata collaborazione tra Acque del Sud e R e g i o n e B a s i l i c a t a , i mprontato esclusivamente al b e n e s s e r e d e i c i t t a d i n i e allo sviluppo dei territori lucani», ha dichiarato Luig i G i u s e p p e D e c o l l a n z , presidente del Cda di Acque del Sud Spa . U n o b i e t t i v o r a g g i u n t o

g r a z i e a l l ’ a u t o r i z z a z i o n e

c o n c e s s a d a l M i n i s t e r o

d e l l e I n f r a s t r u t t u r e e d e i

Trasporti, che ha permesso di elevare la capacità di accumulo del Camastra da 9 milioni a 11,5 milioni di m e t r i c u b i I l v i c e p r e s i -

d e n t e e a s s e s s o r e a l l e I nfrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe, h a e v i d e n z i a t o l ’ i m p o r-

t a n z a d e g l i i n t e r v e n t i e f -

fettuati:

«Di concerto con il presidente Bardi, nelle vesti di

commissario straordinario per la gestione della crisi idrica, abbiamo pianificato e rapidamente fatto real i z z a r e i l a v o r i s t r u t t u r a l i utili ad aumentare le riserve del Camastra Meno di un mese fa è arrivata l’autorizzazione del Ministero d e l l e I n f r a s t r u t t u r e e d e i Trasporti, attraverso la Dir e z i o n e g e n e r a l e d i g h e , per accrescere la capacità di invaso e che ci ha per-

m e s s o d i r a g g i u n g e r e l’obiettivo prefissato»

I l r a g g i u n g i m e n t o d e i 1 0 milioni di metri cubi è so-

lo il primo passo di un piano più ampio di rifunzion a l i z z a z i o n e d e l l e d i g h e gestite da Acque del Sud, che prevede anche il rifac i m e n t o d e l m a n t o d e l l a Diga di Monte Cotugno e a l t r i i n t e r v e n t i s u i n f r a -

s t r u t t u r e c h e n o n v e n i v a -

n o a d e g u a t e d a o l t r e 4 0 anni

S u l t e m a d e l l a s i c u r e z z a delle dighe e della gestion e d e l l e r i s e r v e i d r i c h e , Pepe ha aggiunto: «Le dighe devono rispondere a precise prescrizioni strutt u r a l i c h e a n d a v a n o r i -

spettate con adeguamen-

t i c h e a b b i a m o e s e g u i t o

c o n i n t e r v e n t i a m m i n istrativi e tecnici Quanto annunciato è stato messo prima in cantiere, poi real i z z a t o e o r a c o g l i a m o i r i s u l t a t i c o n c r e t i d i u n a programmazione scrupol o s a C i ò è a v v e n u t o a l Camastra e avverrà anche per le infrastrutture di cui i n o s t r i u ff i c i e i n o s t r i t e c n i c i s i s t a n n o o c c upando con costanza e responsabilità» Nel frattempo, Acque del S u d è i m p e g n a t a a R o m a

come partner ufficiale della Community Valore Acqua per l’Italia di The Eur o p e a n H o u s e – A m b r osetti, dove sono stati pres e n t a t i i d a t i d e l l a q u a r t a edizione del Libro Bianco “Valore acqua per l’Italia” Il superamento della soglia dei 10 milioni di metri cub i r a p p r e s e n t a u n p a s s o importante per la sicurezz a e l a g e s t i o n e d e l l e r isorse idriche della Basilic a t a , c o n e ff e t t i p o s i t i v i p e r i 2 9 c o m u n i c h e d ip e n d o n o d a l l a D i g a d e l Camastra, tra cui Potenza

Il consigliere regionale del Pd Cifarelli: «La dimostra come sia urgente e indispensabile un monitoraggio costante e trasparente»

«

P O T E N Z A « L a r e c e n t e c r i s i idrica che ha colpito 29 comuni

d e l l a B a s i l i c a t a , c o i n v o l g e n d o una popolazione di circa 140 000 persone, dimostra quanto sia urgente e indispensabile un monit o r a g g i o c o s t a n t e e t r a s p a r e n t e d e l l e r i s o r s e i d r i c h e C i r c a u n m e s e f a h o c h i e s t o e s a t t a m e n t e l’istituzione dell'Osservatorio regionale sulle risorse idriche per u n a g e s t i o n e s o s t e n i b i l e a t t r averso la presentazione di una prop o s t a d i l e g g e , e q u a n t o s t a a ccadendo in questi giorni dimostra che non si è ancora compresa fino in fondo l'utilità e la necessit à d i i s t i t u i r e q u e s t o s t r u m e n t o La mancanza di dati aggiornati e accessibili sta penalizzando il sett o r e a g r i c o l o e p r o d u t t i v o , r e ndendo impossibile una pianificazione efficace e sostenibile» Lo d i c h i a r a i l P r e s i d e n t e d e l l a S ec o n d a C o m m i s s i o n e c o n s i l i a r e regionale, Roberto Cifarelli, prim o f i r m a t a r i o d e l l a p r o p o s t a d i l e g g e p e r l ’ i s t i t u z i o n e d e l l ’ O sservatorio Regionale sulle Risorse Idriche «Non possiamo continuare a ins e g u i r e l e e m e rg e n z e S o l o c o n u n s i s t e m a d i m o n i t o r a g g i o c ostante e pubblico potremo mettere il mondo agricolo nelle condi-

zioni di avere una chiara valutazione della situazione idrica, permettendo sia a chi deve svolgere attività specifiche sia a chi vuole investire nel settore di prender e d e c i s i o n i i n f o r m

t e È u n a q u e s t i

n e d i t r a s p

e n z a , p r og r a m m a z i o n e e t u t e l a d e l l e r isorse - afferma - L’acqua è un bene essenziale, e la Basilicata dispone di un patrimonio idrico si-

g n i f i c a t i v o . M a s e n z a u n a g estione adeguata, il rischio è che le risorse non vengano utilizzate

in modo ottimale, con gravi conseguenze per l’agricoltura e per le comunità locali L’Osservatorio avrà il compito di raccogliere, aggiornare e diffondere i dati sulla disponibilità e sull’uso dell’acqua, oltre a coordinare gli interventi tra istituzioni, enti di gestione e stakeholder territoriali»

Q u e s t a p r o p o s t a n a s c e d a l c o nfronto diretto con cittadini, agric o l t o r i e i m p r e s e , c h e i n q u e s t i giorni stanno subendo le conseguenze di una gestione poco chiara delle risorse idriche «Se avess i m o g i à a v u t o u n O s s e r v a t o r i o attivo – sottolinea Cifarelli – oggi non ci troveremmo a dover rincorrere s oluzioni in emergenza, ma avremmo strumenti concreti per prevenire e gestire situazioni come quella che sta colpendo il nostro territorio» L'Osservatorio sarà composto da rappresentanti istituzionali, enti d i g e s t i o n e d e l s e r v i z i o i d r i c o ,

c o n s o r z i i n d u s t r i a l i , o rg a n i z z a-

z i o n i a g r i c o l e e d a t o r i a l i , c o n

l ’ o b i e t t i v o d i g a r a n t i r e u n c o nfronto costante e una governanc e e ff i c a c e d e l l a r i s o r s a i d r i c a «Uno degli aspetti fondamentali sarà la trasparenza: tutti i dati e i

d o c u m e n t i p r o d o t t i d a l l ’ O s s e r-

v a t o r i o s a r a n n o p u b b l i c a t i i n

un’apposita sezione web sul sito della Regione Basilicata, accessibile ai cittadini»

«Bene ha fatto il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale a sottolineare l’inadeg u a t e z z a d e l l ’ a t t u a l e a p p r o c c i o d e l g o v e r n o r e g i o n a l e n e l l a g estione della crisi idrica Il mancato ascolto delle istanze del territorio e l’assenza di una strategia chiara dimostrano l’urgenza di un cambio di passo Abbiamo b

di intervenire solo quando il pro-

a proposta è chiara e concreta: ser-

qua» «La proposta non comporta nuovi oneri per la finanza pubblica e punta a creare un modello di gestione più efficiente e condiviso dell’acqua Dobbiamo garantire che la Basilicata non si trovi più in situazioni di emergenza come quella attuale Mi auguro che il C o n s i g l i o r e g i o n a l e a p p

o v i r apidamente questa legge, nell’interesse di tutti i lucani e delle future generazioni», conclude Cifarelli

L’assessore all’agricoltura sull’emergenza irrigua non sa che fare e pensa di darsi alla letteratura

Cicala prepara un

Il piccolo scrivano viggianese non ha capito che ser ve acqua e non parole Mai vista tanta inettitudine

r o d a p r e s e n t a r e a l m o n -

do

P O T E N Z A . « L e r i c h i este del Tavolo verde sono chiare, nette e precise, le associazioni hanno posto

a l c u n e o s s e r v a z i o n i d e t -

t a g l i a t e r e l a t i v e a d e t e rminate zone per l’uso ir-

r i g u o e l a z o o t e c n i a L a

s i t u a z i o n e è c o m p l e s s a , non posso negarlo, ma og-

g i s i a m o q u i p e r p o r t a r e

d e l l e s o l u z i o n i c o n c r e t e

C ’ è g i à u n a p r o g r a m m azione, ampiamente condivisa con il governo region a l e , c o n i l p r e s i d e n t e

Bardi, con il Consorzio di bonifica che ha in capo a sé tutto lo schema idrico della Basilicata, e con gli altri enti interessati»

Inizia così il comunicato

s t a m p a d i C i c a l a e u n o s p e r a c h e l ’ u t i l i z z o d e l -

l ’ a l l o c a z i o n e “ s o l u z i o n i concrete”, porti con sé un e l e n c o d e t t a g l i a t o e b e n scandito di cose programmate, fatte e da fare.

RESTANO

SOLO PAROLE

L e c o n c l u s i o n i n o n s o ddisfano le premesse

A l l ’ a s s e s s o r e , e v i d e n t em e n t e , n o n s o n o b a s t a t e l e p a r o l e d i C o l d i r e t t i , Confagricoltura e Pittella

p e r f a r g l i c o m p r e n d e r e che il momento delle formule vuote è terminato

La locuzione “azioni conc r e t e ” a v r e b b e d o v u t o

p o r t a r e c o n s é u n e l e n c o di cose urgenti, una dettagliata lista della spesa, un piano di investimenti e di

p r o g e t t i S p e r a v a m o c h e il silenzio di questi gior-

n i f o s s e s e r v i t o p e r m e ttere a punto un piano ve-

Invece no, anche le nostre peggiori aspettative sono state superate dalla realtà del vuoto cosmico di Cicala

Non dice cosa vuole fare, non dice con quali risorse e non elenca un niente di niente Siamo molto lon-

t a n i d a l d e c i s i o n i s m o d i

Giorgia Meloni e dall’art e d e l f a r e d i F r a n c e s c o Lollobrigida Ci viene da chiedere cosa abbia in comune Cicala con il partito in cui milita e, del resto, il nostro eroe ha tro-

v a t o l a s u a c o l l o c a z i o n e

p o l i t i c a p o c h e s e t t i m a n e

p r i m a d e l l e e l e z i o n i r e -

g i o n a l i , g i u s t o i n t e m p o

p e r n o n e s s e r e t r a v o l t o dalla crisi di consensi della Lega

LE IDEE SENZA

AZIONI SONO

INUTILI

La sua tardiva vocazione ha evidentemente impedito a Cicala di conoscere il Pantheon della destra ita-

l i a n a e d i a p p r e z z a r e l e

p a r o l e d e l g r a n d e p o e t a americano Ezra Pound se-

c o n d o c u i l ’ u n i c a c o s a che contano sono le idee che diventano azioni

C i c a l a c h i a r a m e n t e s u l -

l ’ a c q u a n o n h a i d e e e , quindi, non sa che azioni proporre

L e a z i o n i c o n c r e t e , p e r

C i c a l a s i d e c l i n a n o n e l fatto che «vogliamo giungere a un documento condiviso, che porti sul tavo-

l o d e l l ’ a c c o r d o d i p r ogramma tutte le esigenze

s o t t o l i n e a t e d a l T a v o l o verde, ma anche dai col-

leghi assessori L’obiettivo è snellire, velocizzare, avere consapevolezza dell ’ e m e r g e n z a e d e l l a n ec e s s i t à d i a g i r e v e l o c e -

m e n t e A b b i a m o a t t e s o p e r a v e r e i d a t i r e a l i i n questo momento sulla capienza dei nostri invasi e l e c a p a c i t à d e i p o z z i p e r determinare una reale ripartizione dei volumi disponibili» Insomma, dopo tutto questo tempo, dopo un’attesa messianica della popolazione, dopo gli interventi delle associazioni agrico-

l e e d e l P r e s i d e n t e d e l

C o n s i g l i o , l ’ a s s e s s o r e s i dichiara pronto a giungere ad un documento condiviso

S e m b r a d i l e g g e r e u n a

mozione congressuale del PD e non il progetto oper a t i v o d i u n a m m i n i s t r atore di Fdi

S e r i e s c e a m e t t e r e i n mezzo anche convergen-

z e p a r a l l e l e e c o n c e r t azione potremmo prendere atto che all’agricoltura ab-

b i a m o u n r i m a s u g l i m a l funzionante della vecchia nomenclatura del peggiore centrosinistra

E, sia chiaro, quando facciamo riferimento al centrosinistra in questo caso

n o n p a r l i a m o d i q u e l l o che aveva la cultura di gov e r n o m a d i q u e l l o c h e riesce soltanto ad avere la p r a s s i d e l l ’ i m m o b i l i s m o parolaio

LA DURA LEGGE

DELLA REALTÁ

N o n v o g l i a m o f a r s c e ndere troppo bruscamente

Cicala dal suo baldacchino nel quale riposa serenamente fingendo di fare l’assessore all’agricoltura ne’ vogliamo distoglierlo

d a l l o s c r i t t o i o s u l q u a l e

p r e p a r a u n d o c u m e n t o

c o n d i v i d o p e r s n e l l i r e l e procedure ma ci tocca ricordare al piccolo scrivano viggianese che gli agri-

c o l t o r i h a n n o b i s o g n o d i acqua non di documenti.

La realtà è un osso duro e si incarica di far cadere le utopie

La realtà non ha bisogno

d i d o c u m e n t i c o n d i v i s i ma di azioni reali, di sol-

di stanziati, di opere realizzate

L’emergenza idrica della C a m a s t r a n o n è s t a t a a ffrontata con un document o c o n d i v i s o m a c o n u n a c a p t a z i o n e s t r a o r d i n a r i a del Basento, con la creaz i o n e d e l c a m a s t r i n o e d , infine, con l’aumento della capacità dell’invaso I documenti condivisi non d i s s e t a n o n é s f a m a n o e , per quanto ci risulta, non deviano il corso delle acque né trovano sorgenti Forse è il caso che Fratelli d’Italia prenda atto che h a m e s s o a l l ’ a g r i c o l t u r a un assessore che crede di fare il romanziere e il red a t t o r e d i d o c u m e n t i e che inizi a pensare che è il caso di rivedere la sua funzione

N o i l o d i c i a m o s e m p r e c o n l a n o s t r a o n e s t à v olontà di dare suggerimenti non pagati che non verr a n n o a s c o l t a t i , q u a n d o v e d r e m o i l m o n d o a g r ic o l o i n g i n o c c h i o p r o t estare contro le inettitudin i d e l p i c c o l o s c r i v a n o Viggianese potremo dire: “ n o i v i a v e v a m o a v v i s ato”

Sarà una magra consolaz i o n e m a n o i f a c c i a m o i commentatori e non i politici, possiamo solo scriv e r e , q u e l l i c h e d o v r e bbero agire invece di preparare documenti non siamo noi

D

Dieci sentieri da 410 chilometri e una ciclovia da 450 chilometri e otto itinerari, ecco il progetto per la realizzazione delle infrastrutture

Parco Nazionale Appennino Lucano, investimento da 1,5 milioni di euro

POTENZA. Quattrocentodieci chilometri di percors o d i s t r i b u i t i i n d i e c i s e ntieri e 450 km di ciclovia in 8 i t i n e r a r i p e r u n i n v e s t imento complessivo che supera il milione e mezzo di euro, questi i numeri comp l e s s i v i c h e r i g u a r d a n o i l p r o g e t t o d e l P a r c o N a z i onale dell’Appennino Lucano per il turismo legato alle attività outdoor

Un investimento che parte da un’analisi ormai condi-

v i s a d a t u t t i g l i o p e r a t o r i del settore secondo cui nel 2023 il 66% dei viaggiato-

r i g l o b a l i h a d i c h i a r a t o d i voler vivere un’esperienza autentica, correlata alla cul-

t u r a l o c a l e e a l p a e s a g g i o

n a t u r a l e , e d i v o l e r v i a gg i a r e i n m o d o s o s t e n i b i l e

( d a t i W t t c ) U n d a t o c o n -

f e r m a t o d a i f l u s s i r i s c o n -

t r a t i i n I t a l i a d a “ Te r r e d i

M e z z o ” c h e h a r e g i s t r a t o nel 2023 un incremento del 25% rispetto all’anno precedente (dati verificati con i l n u m e r o d i c r e d e n z i a l i e

t e s t i m o n i u m d i s t r i b u i t i ) , e v i d e n z i a n d o i l s o r p a s s o d e l l e d o n n e c a m m i n a t r i c i (57%) sugli uomini.

Con i due progetti il Parco ha deciso, per la prima volta nella sua storia, di investire seriamente nel turismo sostenibile e in quella fetta di attrattività su cui le aree interne possono puntare per essere seriamente competitive Il Parco Nazionale del’Appennino Lucano con questa i n f r a s t r u t t u r a z i o n e r e a l i zzerà la più lunga e la più articolata rete di ciclovie e di cammini della Basilicata Il progetto verrà presentato venerdi a Potenza nella sal a d e l l ’ a r c o , a l l a p r e s e n z a del Sindaco di Potenza Te-

l

rale dell’Apt Sarli, dell’ass e s s o r e a l l ’ a m b i e n t e d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a M o ngiello, del Presidente della P r o v i n c i a G i o r d a n o , d a ll ’ a u t d o o r d e s t i n a t i o n s p ecialist Fuccella oltre che dal D irettore del P arco Luzzi, dal Rup del progetto Copp o l a e d a l C o m m i s s a r i o Straordinario del Parco Tisci

« A b b i a m o d e c i s o d i p r esentare il progetto a Potenz a p e r c h é , m a l g r a d o s i a esterna al territorio del Parco, il capoluogo di Regione ha il più importante sca-

l o f e r r o v i a r i o d e l l a n o s t r a terra ed è confermato dagli studi che il mezzo preferito dagli utenti delle ciclovie e d e i c a m m i n i p e r r a g g i u ngere i punti di partenza dei p e r c o r s i è i l t r e n o - h a d ichiarato Tisci - Per questo motivo i due progetti partiranno, con il consenso del S i n d a c o Te l e s c a c h e r i n -

g r a z i o p e r l a d i s p o n i b i l i t à

d i m o s t r a t a , d a l l a C i t t à d i

Potenza come hub di arrivo per i turisti Abbiamo deciso di presentare la ciclovia

n e l g i o r n o i n c u i i n i z i a l a primavera per sottolineare il cambiamento di stagione

c h e s t a v i v e n d o i l n o s t r o

Parco»

«Ci tengo a precisare - continua - che i percorsi individuati non sono casuali e le idee si articolano per ric h i a m a r e l a t r a d i z i o n e d e l nostro territorio e renderla fruibile e interessante nella

c o n v i n z i o n e c h e l a t r a d iz i o n e n o n s i a c u s t o d i r e l e ceneri ma adorare e il fuoco In questa direzione, nell ’ a n n o g i u b i l a r e a b b i a m o riunito in un unico percorso tutti i luoghi di devozione mariana che, nella tradi-

zionale collocazione extra moenia e sui monti, ricord a n o

c

de al monte ma ripercorrono anche le tradizionali vie d e

c l i della natura» La ciclovia Meridiana, inv

nsiero di Cassano riporta nel suo tracciato la via Herculia che era una via strategic

l a grande varietà e ricchezza d i p

che transitava verso la capitale dell’Impero da quella che i romani definivano la “regio optima” « N e

del Parco – ha concluso Tisci – c’è la consapevolezza che l’orografia di un territorio si trasfonde nella natura degli uomini che ci vivono e che lo hanno accudito trasformandolo e che, quindi, non è possibile valorizzarlo senza partire proprio da quella natura che è in quanto tale parte essenz i a l e d e l l ’ i d e n t i t à e d e l l e tradizioni del Popolo».

La Cia: «Sistema penalizzande, le aziende della Basilicata hanno ricevuto in media 3 770 euro contro i 7 810 della Lombardia»

« L’ I t a l i a b o c c i l ’ i p o t e s i d i u n F o n d o u n i c o p e r l a P a c »

POTENZA. Dopo la X Conferenza Economica nuovo pressing dell a C i a - A g r i c o l t o r i p e r d i r e n o a ll’ipotesi di un Fondo unico nazionale per il finanziamento delle politiche della Pac, che rischierebbe d i c o m p r o m e t t e r n e i l f u n z i o n amento in una fase complicata come quella attuale Il presidente di Cia-Agricoltori, Cristiano Fini, si rivolge in una lettera alla premier Giorgia Meloni, al ministro Francesco Lollobrigida e al vicepresidente della Commissione Ue Raffaele Fitto, in vista del Consiglio europeo del 20 e 21 marzo

«In Basilicata nel 2023 - il primo anno del quinquennio Pac in corso - le aziende agricole hanno ricevuto in media 3 770 euro di contributi Pac contro i 7 810 euro ad azienda della Lombardia, i 6 620 e u r o d e l P i e m o n t e , i 6 3 2 0 e u r o d e l l a S a r d e g n a - a ff e r m a l a C i a -

Secondo i dati dell’Agea le aziende con oltre 100 ettari rappresentavano il 2% delle imprese agricole italiane che hanno fatto domanda e hanno ricevuto il 23% dei fondi Ue a disposizione. Al contrario, le aziende con un’estensione inferiore ai 10 ettari rappresentano il

69% delle imprese agricole italiane ma hanno ricevuto solo il 23% d e i f i n a n z i a m e n t i c o m u n i t a r i D i qui la proposta della Cia-Agricolt o r i : « o c c o r r e i n t r o d u r r e u n t e t t o massimo ai contributi per le aziende di grandi dimensioni, per evitare la concentrazione delle risorse su pochi beneficiari» «In un’epoca di instabilità geopolitica, incertezza economica e crescenti sfide sociali, un settore agric o l o f o r t e e r e s i l i e n t e n o n è s o l o strategico, è indispensabile», scri-

v e F i n i , e c c o p e r c h é « s i a m o p r ofondamente preoccupati per le recenti discussioni sulla riallocazione dei finanziamenti dell’Ue in un Fondo unico nell’ambito della Pol i t i c a a g r i c o l a c o m u n e ! Q u e s t o c a m b i a m e n t o , c o n t i n u a i l p r e s id e n t e d i C i a , 1 r a p p r e s e n t e r e b b e u n a m o d i f i c a f o n d a m e n t a l e d e l l a g o v er n an ce d el p r o s s imo Q u ad r o finanziario pluriennale (Qfp) con i l r i s c h i o d i m i n a r e i l f u n z i o n amento della Pac» Ma «indebolire la Politica agricola comune recherebbe conseguenze di vasta portata sulla produzione alimentare, sull’occupazione dei territori rurali e sulla stabilità generale del nostro settore agricolo! Di pari passo, aggiunge Fini nella lettera alla premier Meloni, 1date le attuali tensioni geopolitiche e le pressioni inflazionistiche, esortiamo la Commissione a includere nel Q F P u n m e c c a n i s m o a u t o m a t i c o che consenta di adeguare in tempo reale le dotazioni finanziarie in bas e a i t a s s i d i i n f l a z i o n e e ff e t t i v am e n t e o s s e r v a t i a n z i c h é a q u e l l i previsti». Consapevoli della responsabilità e d e l l a s e n s i b i l i t à d e l g o v e r n o s u l

settore, il presidente di Cia chiede, d u n q u e , « d i d a r e e ff e t t i v a m e n t e priorità all’agricoltura come pilastro fondamentale del futuro dell’Europa» « L a B a s i l i c a t a è p a r t i c o l a r m e n t e p e n a l i z z a t a – s o t t o l i n e a l ’ U ff i c i o di Presidenza Cia Potenza-Matera che alla X Conferenza Economica h a p o r t a t o i l c o n t r i b u t o d

montane rappresentano il 40,39% del totale e ricevono il 39,61% dei premi Pac, con un contributo medio di 3.742,80 euro per impresa. Al contrario, le aziende non montane costituiscono il 59,61% e ric e v o n o i l 6 0 , 3 9 % d e i p r e m

una media leggermente superiore, pari a 3 866,38 euro Una distribuzione che sembra equa, ma non lo è , p e r c h é - s e c o n d o C i a P o t e n z aMatera - non tiene conto, appunto, del fatto che una parte considerevole dei fondi, milioni di euro, va n e l l e m a n i d i p o c h i s s i m i c o n s uperfici molto estese e capitali già consolidati, lasciando alla maggior parte delle piccole e medie imprese contributi molto più bassi»

Mongiello Tisci e Sarli

Nel decennio 2014-2024 in regione le imprese autoctone hanno fatto registrare una diminuzione del 3,8%

Imprese straniere: in Basilicata

p i ù 2 6 % n e g l i u l t i m i 1 0 a n n i

In u n ’ I t a l i a c h e n e g l i ultimi dieci anni ha visto contrarsi il proprio tessuto imprenditoriale, le i m p r e s e s t r a n i e r e v a n n o controcorrente e rafforzano le proprie radici A rivelarlo sono i dati Union-

c a m e r e - I n f o C a m e r e a gg i o r n a t i a l 3 1 d i c e m b r e 2024, elaborati sulla base del Registro delle Impres e d e l l e C a m e r e d i c o mmercio

Per imprese di stranieri si i n t e n d e l ’ i n s i e m e d e l l e imprese in cui la partecip a z i o n e d i p e r s o n e n o n nate in Italia risulta complessivamente superiore al 50% mediando le compo-

s i z i o n i d i q u o t e d i p a r t e -

c i p a z i o n e e c a r i c h e a t t r ibuite

In Basilicata, delle 55 552 i m p r e s e e s i s t e n t i a f i n e 2024, 2 436 risultano straniere: il 4,2%; il confronto con i dati di dieci anni prima ci permette di scoprire che le aziende totali erano 57 751 e quelle stran i e r e 1 9 2 4 , c o n u n ’ i n c idenza del 3,2%

In definitiva, mentre la base delle aziende autoctone si è ristretta (-3,8%), quella delle aziende straniere ha fatto un importante balzo in avanti (+26,6%), con un’incidenza che al Sud è seconda solo alla Campan i a e c h e s i è s v i l u p p a t a soprattutto negli ultimi anni Analizzando i dati delle imprese straniere registrate al 31 dicembre 2024 ed iscritte nel Registro Imprese da oltre 10 anni per regione, infatti, si nota che i n B a s i l i c a t a c e n e s o n o solo 1 029, pari allo 0,4% LA SITUAZIONE IN ITALIA

In Italia, oltre un terzo delle imprese straniere ha superato il traguardo dei 10 anni di attività, sostenendo l a c r e s c i t a d i u n m o v im e n t o c h e a l l a f i n e d e l

2024 conta circa 670mila r e a l t à : 1 4 0 m i l a i n p i ù r ispetto alla fine del 2014, p a r i a d u n a c r e s c i t a p e rcentuale superiore al 27% nel decennio

Alla forte dinamica delle imprese a guida straniera

h a f a t t o e c o , n e l p e r i o d o co n s id er ato , u n a r id u zione del 5,6% delle imprese autoctone, passate dai 5,5

milioni del 2014 ai 5,2 milioni attuali

I n u m e r i r a c c o n t a n o u n a storia di integrazione econ o m i c a d i s u c c e s s o c o n o l t r e 2 4 6 m i l a i m p r e s e straniere che hanno dimostrato capacità di inserirsi n e i t e r r i t o r i , c o s t r u e n d o r a p p o r t i d u r a t u r i c o n l e comunità locali e accreditandosi sul mercato Il commercio si conferma

i l s e t t o r e p r e d i l e t t o , c o n 9 2 6 0 4 i m p r e s e s t r a n i e r e ultradecennali (37,5% del totale) Le costruzioni seguono con 54 240 imprese (22%), mentre ristorazione e alloggio rappresenta-

n o l ' 8 , 3 % d e l t o t a l e c o n

20 393 attività

Significativa anche la pre-

s e n z a n e l m a n i f a t t u r i e r o ( 1 7 0 8 6 i m p r e s e ) e n e i

s e r v i z i a l l e i m p r e s e (11.673).

Particolarmente rilevante il contributo all'artigiana-

t o i t a l i a n o : q u a s i i l 3 0 % delle imprese straniere di lunga data opera in questo c o m p a r t o , e v i d e n z i a n d o un forte radicamento nelle tradizioni produttive locali

L a L o m b a r d i a g u i d a l a classifica delle regioni con 4 4 0 6 9 i m p r e s e s t r a n i e r e d i l u n g o c o r s o ( 1 7 , 9 % ) , seguita da Lazio (27 834) e Toscana (23 102) Com-

p l e t a n o l a t o p f i v e C a mpania (21 097) ed Emilia-

R o m a g n a ( 2 0 5 2 3 ) , d e l in e a n d o u n a p r e s e n z a d i -

s t r i b u i t a c h e a b b r a c c i a

N o r d , C e n t r o e S u d d e l Paese

Un dato che colpisce è la

s i g n i f i c a t i v a p r e s e n z a

f e m m i n i l e : o l t r e 5 4 5 0 0 imprese straniere longeve

s o n o g u i d a t e d a d o n n e

( 2 2 , 1 % ) , c o n f e r m a n d o i l

r u o l o c r u c i a l e d e l l ' i m -

p r e n d i t o r i a f e m m i n i l e

s t r a n i e r a n e l l ’ e c o n o m i a italiana. Prendendo in esame le sole imprese individuali ultradecennali, l'analisi delle origini del titolare rivela una geografia variegata: Marocco (15,6%), Rom a n i a ( 1 0 , 5 % ) e C i n a (9,3%) guidano la classif i c a d e i p a e s i d i p r o v enienza, seguiti da Albania ( 7 , 1 % ) , B a n g l a d e s h (5,7%), Svizzera (5,2%) e Senegal (4,8%).Questi dati evidenziano come le imp r e s e s t r a n i e r e n o n r a ppresentino più un fenomeno transitorio, ma un elem e n t o s t r u t t u r a l e e d i n am i c o d e l l a n o s t r a e c o n omia

La loro capacità di consolidarsi e prosperare anche i n p e r i o d i d i c o n t r a z i o n e generale dimostra un contributo fondamentale alla diversificazione e alla res i l i e n z a d e l s i s t e m a i mprenditoriale italiano

Target di coper tura al 33%: lo scenar io delineato dalla Banca d’Italia nel caso di piena realizzazione degli inter venti finanziati

N i d i , l a B a s i l i c a t a “ c o s t r e t t

a ”

a spendere tutti i soldi del Pnrr

La spesa di tutti i relativi fondi del Pnrr

n o n b a s t e r e b b e a l

Sud a raggiungere l’obiettivo europeo fissato a Barcellona nel 2002 e recepi-

t o i n I t a l i a c o m e L i v e l l o essenziale delle prestazioni di offrire almeno un posto a ogni tre bambini: la copertura media si fermerebbe nel Mezzogiorno al 26,8%

In questo scenario, la Basilicata, rispettando determinati incastri, meglio di altre regioni e in linea con l’obiettivo

È quanto emerso dall’audizione del Capo del Servizio Struttura economica

d e l l a B a n c a d ’ I t a l i a , R oberto Torrini, nella Commissione parlamentare per le questioni regionali Torrini ha spiegato, grafic i a l l a m a n o , l e c o n s i d erazioni di BankItalia nel-

l ’ a m b i t o d e l l ’ “ I n d a g i n e conoscitiva sulla determin azio n e e s u ll’ attu azio n e dei livelli essenziali delle

p r e s t a z i o n i c o n c e r n e n t i i diritti civili e sociali”

Analizzati a livello regionale alcuni ambiti in cui i

L i v e l l i e s s e n z i a l i d e l l e prestazioni (Lep) sono già a p p l i c a t i : s a n i t à , a s i l i n ido, assistenti sociali

P a r t e n d o d a l t a s s o d i c op e r t u r a d e l s e r v i z i o a s i l i n i d o c o s ì c o m e r i l e v a t o nel 2021, l’analisi, come a n t i c i p a t o , è p r o s e g u i t a con la proiezione del tasso di copertura del servizio asili nido «nel caso di p i e n a r e a l i z z a z i o n e d e g l i interventi finanziati»

In base alle risultanze num e r i c h e d e l l o s c e n a r i o ipotetico, la Basilicata rius c i r e b b e a c o m p i e r e s ignificativi progressi

Il valore percentuale comp l e s s i v o d e l l a c o p e r t u r a del servizio asili nido così come rilevato nel 2021 (13,9%), risultò essere tra i più bassi d’Italia

Peggio, soltanto Calabria (11,7%), Molise (11,2%),

S i c i l i a ( 8 , 2 % ) , e C a m p ania (6,8%)

Nel 2021, la media italiana risultò pari a 22,6%

In Basilicata, nel 2021, il tasso di copertura più bas-

s o f u r e g i s t r a t o p e r i c om u n i u l t r a p e r i f e r i c i

( 1 0 , 4 % ) e p e r i f e r i c i (11,4%)

Passando allo scenario di p i e n a r e a l i z z a z i o n e d e g l i i n t e r v e n t i f i n a n z i a t i , i n

B a s i l i c a t a i l t a s s o d i c op e r t u r a d e l s e r v i z i o a s i l i nido toccherebbe la quota percentuale del 34,2%

Il tasso di copertura risulterebbe superiore persino

a l l a m e d i a i t a l i a n a (33,8%)

A b e n e f i c i a r n e m a g g i o r -

m e n t e , p r o p r i o i c o m u n i

ultraperiferici (51,6%)

Allargando l’analisi al re-

sto del Sud, criticità perm a r r e b b e r o : l a c o p e r t u r a media non andrebbe oltre il 19,6% in Sicilia, arriverebbe al 21,3% in Campania e salirebbe al 29,6% in Puglia

I l M o l i s e , m e g l i o d e l l a

B a s i l i c a t a : a v r e b b e u n a c o p e r t u r a m e d i a d e l 43,2% LE CONSIDERAZIONI

Come ricordato nel corso dell’audizione, nel 2021 la spesa comunale per asili nido ammontava a circa 1,1 miliardi

L’offerta era distribuita in modo «estremamente eterogeneo sul territorio»: il grado di copertura del serv i z i o e r a p a r i i n m e d i a a

c i r c a l ’ 1 1 p e r c e n t o n e l Mezzogiorno, contro il 29

n e l r e s t o d e l P a e s e ( « i l

L e p r i s u l t a v a g i à c o n s e -

guito a livello regionale in Valle d’Aosta, Emilia-Romagna, Toscana, Marche e L a z i o » C i r c a i l 6 0 p e r cento dei posti necessari a conseguire il Lep avrebbe

d o v u t o p e r t a n t o e s s e r e realizzato nel Mezzogiorno

« S e c o n d o s t i m e i n t e r n e basate su un modello cali-

b r a t o s u l l ’ e c o n o m i a i t a -

l i a n a , i n c u i l e f a m i g l i e scelgono il numero di figli, l’offerta di lavoro ret r i b u i t o n o n c h é q u e l l a d i lavoro domestico e di cura - ha dichiarato il Capo del Servizio Struttura economica della Banca d’Ital i a , R o b e r t o T o r r i n i - i l conseguimento del Lep a l i v e l l o n a z i o n a l e a c c r e -

s c e r e b b e l a f e c o n d i t à a circa 1,44 figli dopo 3 ann i e 1 , 5 d o p o 9 a n n i ( r ispetto a 1,41 dello scena-

r i o b a s e ) . A n c h e l ’ o c c u -

p a z i o n e f e m m i n i l e a umenterebbe al 62 per cento (dal 60 per cento nello scenario base)»

L’attuazione delle misure di potenziamento del servizio «si è tuttavia caratterizzata - ha sottolineato

T o r r i n i - p e r l ’ i n s t a b i l i t à

d e i c r i t e r i d i a l l o c a z i o n e

d e l l e r i s o r s e , p e r l a l e n -

t e z z a n e l l ’ a v a n z a m e n t o

d e l l e o p e r e e p e r l ’ i n c e r -

t e z z a s u g l i o b i e t t i v i d a raggiungere»

« S u l l a b a s e d e l l e i n f o rmazioni più recenti disponibili - ha proseguito Torrini, è possibile stimare che circa un quinto dei pos t i f i n a n z i a t i r i g u a r d a n o e n t i c h e g i à n e l 2 0 2 1 s uperavano il Lep Nel caso i n c u i i p o s t i f i n a n z i a t i f o s s e r o i n t e r a m e n t e r e alizzati le differenze territ o r i a l i s i a t t e n u e r e b b e r o

i p i ù p o p o l o s e d e l M e z z ogiorno, con particolari diff i c o l t à n e i c e n t r i u r b a n i Alla fine dello scorso anno risultava speso solo un q u a r t o d e l l e r i s o r s e s t a nziate con il Pnrr, contro la metà attesa sulla base del c r o n o p r o g r a m m a D e i progetti censiti per i quali è noto lo stato di attuaz i o n e , o s s i a 2 7 5 9 s u 3 199, il 9% risulta ancor a d a a v v i a r e , l ’ 8 8 % i n c o r s o d i e s e c u z i o n e e i l 3% concluso»

Per questi ed altri motivi, lo scorso anno con la presentazione del Piano di bilancio strutturale a medio t e r m i n e ( P s b m t ) , i l G ov e r n o s i è i m p e g n a t o a raggiungere obiettivi meno ambiziosi di quelli indicati come Lep, prospettando un tasso di copertur a m i n i m o d e l 3 3 % a l ivello nazionale

F E R M O L

Il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Rosa: «L’Italia sarà preparata a cogliere le opportunità del settore, i diritti sempre al centro»

«Intelligenza artificiale, il Senato approva disegno di legge delega»

POTENZA. Il Senato ha a p p r o v a t o i e r i i l d i s e g n o di legge che delega il Gov e r n o a r e g o l a m e n t a r e l’uso dell’Intelligenza Artificiale in Italia Il provvedimento si pone l’obiettivo di coniugare sviluppo tecnologico e tutela dei diritti fondamentali, in linea con il Regolamento europeo sull’Ia

«Il provvedimento, approvato oggi, che prevede la delega al Governo in materia di Intelligenza artificiale – ha dichiarato il sen a t o r e d i F r a t e l l i d ’ I t a l i a Gianni Rosa – consentirà all’Italia di mantenere un e q u i l i b r i o t r a p r o g r e s s o tecnologico e salvaguardia d e i d i r i t t i f o n d a m e n t a l i

n e l l ’ u s o d i q u e s t e t e c n ologie»

L’ I n t e l l i g e n z a A r t i f i c i a l e

s t a r i v o l u z i o n a n d o o g n i settore: dalla creazione di contenuti digitali all’autom a z i o n e d e i p r o c e s s i aziendali, dalla selezione del personale all’informaz i o n e , f i n o a l l a m e d i c i n a e alla sicurezza L’impatto

s u l l a v i t a q u o t i d i a n a è sempre più evidente e pon e s i a o p p o r t u n i t à s i a r ischi

« Q u e s t o i m p a t t o r a p p r e -

s e n t a s i c u r a m e n t e u n a grande opportunità che deve essere sfruttata al meglio – ha spiegato Rosa –Ma è anche un terreno di

sfida per il decisore pub-

b l i c o , c h e d e v e s a p e r r e -

g o l a r e t a l i s t r u m e n t i p e r evitarne un uso distorto o anche dannoso»

Tra le principali preoccupazioni ci sono i rischi legati all’uso dell’Ia in ambito sanitario, finanziario e giuridico «Non possiamo nasconderci – ha sottolineato il senatore – che l’utilizzo, in ambito sani-

t a r i o , f i n a n z i a r i o o g i u r i -

d i c o , p u ò c o m p o r t a r e , s e mal utilizzata, rischi di di-

s c r i m i n a z i o n e , d i s u g u aglianza e decisioni errate

c h e p o t r e b b e r o d a n n e ggiare gli individui o intere comunità»

L’obiettivo della delega è

d u n q u e q u e l l o d i a c c o m -

p a g n a r e l o s v i l u p p o d e l -

l ’ I A g a r a n t e n d o t r a s p a -

r e n z a , r e s p o n s a b i l i t à e d

equità Il quadro normati-

v o d o v r à b i l a n c i a r e i b e -

n e f i c i d e l l e n u o v e t e c n ologie con i rischi di un loro utilizzo improprio o eccessivamente limitato «L’impegno del Governo, con questo provvedimento – h a c o n c l u s o R o s a –, è quello di creare una disciplina in cui l’IA possa svil u p p a r s i i n m o d o s i c u r o ,

e t i c o e i n c l u s i v o , m a s s imizzando i benefici e minimizzando i potenziali eff e t t i a v v e r s i e l a s c i a n d o s e m p r e c h e l ’ u s o d i t a l i tecnologie sia soggetto all a s u p e r v i s i o n e d e l l ’ u omo»

MATERA Oggi, in occasione del trentesimo anniversario dell’Ente Bilaterale dell’Artigianato

d e l l a

Cisl e Uil, organizzano a Casa Cava una mostra di artigianato artistico in concomitanza del convegno celebrativo. La mostra si pone l’obiettivo di far conoscere ai tanti rappresentanti del sistema della bilateralità naz i o n a l e , p ro v e n i e n t i d a tutte le regioni d’Italia, uno spaccato significativo dell’artigianato artistico regionale Le aziend e p a r t e c i p a n t i s o n o l e seguenti: Arte Pastorale di Giuseppe Stefanachil a v o r a z i o n e d e l l e g n o , P a n e e P a c e - p a n i f i c i o , M a t e r i a d i L e l a C a m p itelli- arte orafa, Textur (Denì Service) di Donato Cirella- lavorazione tessile e maglieria, Bespoke di Gianfranco Montano- calzature su misura, Maria Bruna Festa -Ceramiche d'arte- ceramica, Il Bottegaccio di Mario Daddiego- ceramica, Arte d e c o r a t i v a d i M a r i s t e l l a D a r re t t a - l a v o r a z i o n e tufo, Progetto Arte ‘Tufa’ - Piccole sculture- lav o r a z i o n e t u f o , C re o d i D a n i e l a A l t i e r i - t e s s u t i s t a m p a t i , S t u d i o 5 9 A r t G a l l e r y d i A n g e l o

macchia - pitture, Act (Arte Cultura e Tradizione) di Felterino Onorati ed Anna Maria Paglieiassociazione, Ramundo Angela Raffaella- lavorazione filati, Le 4uadre di Damiana Spoto- lavorazione pelle e tessuti stampati, Aris di Rocco Albano- lavorazione pelle

Nell'associazione culturale e politica vicina alla Lega avrà le deleghe a Team Sud, Cultura, Spettacolo e Sponsorizzazioni

V E N O S A . G i u l i o C u r a t e l l a , g i à membro attivo della Lega Basilicata, è stato nominato component e d e l D i r e t t i v o N a z i o n a l e d e ll'Associazione culturale e politica Il Mondo al Contrario, con deleghe a Team Sud, Cultura, Spett a c o l o e S p o n s o r i z z a z i o n i U n n u o v o i n c a r i c o c h e c o n f e r m a i l s u o i m p e g n o p o l i t i c o e s o c i a l e «Per me, l’impegno politico è un s e r v i z i o a l l a c o m u n i t à – h a d ichiarato Curatella – Ringrazio il generale Roberto Vannacci, il pres i d e n t e N o r b e r t o D e A n g e l i s e Massimiliano Simoni per la fiducia Mi adopererò con determinaz i o n e p e r s v i l u p p a r e l e a t t i v i t à d e l l ' A s s o c i a z i o n e e p r o m u o v e r e g l i a s p e t t i c u l t u r a l i l e g a t i a g l i 8 punti del manifesto politico, con l ’ i n t e n t o d i p o r t a r e v a l o r e a ggiunto a livello nazionale» Il Direttivo Nazionale del Mac, come

r e s o n o t o d a l p r e s i d e n t e D e A ngelis, è così composto: presidente Norberto De Angelis, vicepresidente Cristiano Romani, portavoce Massimiliano Simoni, tesor i e r e B e a t r i c e B a r t e l l o n i , c o n s ig l i e r i E u g e n i o Va s s a l l e , G i u l i o Curatella e Guido Giacometti Parallelamente, Curatella ha ottenuto nuovi incarichi all'interno della Lega, entrando nella segreteria regionale della Lega Basilicata e nel Dipartimento Nazionale della Lega Salvini Premier per le politiche del Mezzogiorno «Ringrazio Pasquale Pepe, Commissario r e g i o n a l e d e l l a L e g a B a s i l i c a t a , per la sua fiducia Questi incarichi rappresentano un'opportunità di crescita, sia personale che per il nostro territorio» Da sempre attento alla valorizzazione del territorio, Curatella ha s ottolineato l ' i m p o r t a n z a d i u n i r e l e f o r z e i n

u n p r o g e t t o p o l i t i c o e c u l t u r a l e : «Ringrazio tutti i tesserati, i militanti e i simpatizzanti che fanno parte della mia squadra Il mio impegno è contribuire alla nascita di numerosi Team Vannacci in tutta I t a l i a e s u p p o r t a r e c h i u n q u e v og l i a a v v i c i n a r s i a l l a L e g a o a ll'Associazione Il Mondo al Cont r a r i o » I n a m b i t o r e g i o n a l e , s t a organizzando corsi di formazione p o l i t i c a p e r l a L e g a B a s i l i c a t a , c o n u n c r e s c e n t e s u c c e s s o H a

inoltre curato un'inchiesta sul degrado della metropolitana di Roma, insieme allo YouTuber Simon e C i c a l o n e e a l g e n e r a l e Va nn a c c i , c h e h a p o r t a t o a l l a l u c e un'organizzazione criminale coinvolta in scippi, borseggi e rapine Il video-denuncia ha ottenuto record di visualizzazioni su YouTube Il prossimo appuntamento organizzato da Curatella si terrà il 28 marzo a Bernalda (Basilicata), n e l l ’ a m b i t o d e l c o r s

zione politica della Lega Basili-

: Medio Oriente e Scenari Interna-

come Claudio Lauretti, presiden-

Un’occasione per approfondire temi globali e rafforzare l’impegno politico locale e nazionale

Al centro del confronto con il ministro la possibilità di attrarre nuovi investimenti in Basilicata nei due settor i strategici

Difesa e Aerospazio, Bardi

a R o m a i n c o n t r a C r o s e t t o

Il P r es id en te d ella R e-

gione Basilicata, Vito

Bardi, ha incontrato a Roma il Ministro della Difesa, Guido Crosetto

Al centro del confronto, la possibilità di attrarre nuo-

v i i n v e s t i m e n t i i n B a s i l i -

c a t a n e i s e t t o r i s t r a t e g i c i

d e l l a D i f e s a e d e l l ’ A e r ospazio

B a r d i h a e s p r e s s o s o d d isfazione per l’apertura dimostrata dal Ministro e per le prospettive che si delineano all’orizzonte «È stato un colloquio molto prof i c u o - h a d e t t o i l P r e s idente - durante il quale abbiamo condiviso la volontà comune di valorizzare le competenze e le potenzial i t à c h e l a B a s i l i c a t a p u ò offrire La nostra regione è pronta a diventare un polo

d i r i f e r i m e n t o p e r l ’ i n d u -

s t r i a d e l l a D i f e s a e p e r i l

settore aerospaziale, puntando su innovazione, formazione e collaborazione

c o n l e r e a l t à i m p r e n d i t oriali e accademiche del territorio»

Il presidente Bardi ha sottolineato come la Basilica-

ta possa rappresentare un territorio ideale per l’inse-

diamento di nuove aziende e per la realizzazione di p r o g e tti le g a ti a lla te c n ologia avanzata: «Stiamo lavorando - ha detto il presi-

d e n t e d i R e g i o n e - p e r c r e a r e l e c o n d i z i o n i m i -

g l i o r i a f f i n c h é i n v e s t i t o r i

nazionali e internazionali scelgano la nostra regione

I l s e t t o r e d e l l a D i f e s a e quello aerospaziale non sono solo strategici dal punto di vista economico, ma

r a p p r e s e n t a n o a n c h e u n a

grande opportunità per la

crescita professionale dei nostri giovani e per il rafforzamento dell’intero tes-

s u t o p r o d u t t i v o l u c a n o » «Questo incontro - ha con-

cluso Bardi - è l’inizio di

u n p e r c o r s o f i n a l i z z a t o a

i n d i v i d u a r e p r o g e t t i c o ncreti e ad avviare collaborazioni operative che possano tradurre questa visione in realtà»

PROMOSSO IL PROGETTO DEMATERIALIZZAZIONE

presenti nella sede del Mimit e unitamente alla Rsu di sito CallMat Matera, hanno espresso apprezzamento alla vertenza CallMat, relativamente all’incontro di aggiornamento con la Regione Basilicata e Tim P r o m

progetto triennale 2025/27, sulla dematerializz a z i o n e d e g l i a r c h i v i c a r t a c e i , c o n u n a s p e s a complessiva di 15 milioni di euro, di cui 10 saranno stanziati dall’ente regionale e 5 dal Governo «Il nostro auspicio - hanno dichiarato le segreterie sindacali - è che anche la committente Tim faccia la sua parte, a partire dalla coincidenza delle tempistiche. Precisiamo inoltre che considerato il mancato anticipo della solidarietà da parte dell’azienda, abbiamo sollecitato in sede m i n i s t e r i a l e l ’ e m a n a z i o n e d e l d e c r e t o d i c o ncessione dell’ammortizzatore sociale al fine di dare risposte economiche alle persone, nel più breve tempo possibile, considerate le grandi difficoltà vissute dai lavoratori per effetto degli stipendi falcidiati».

Sanità, agricoltura, infrastrutture e altro ancora, Bochicchio e Valvano (Psi): «Socialisti indispensabili per una politica al ser vizio dei cittadini»

«Subito un progetto credibile per Lavello e l’area Nord della

L’agricoltura, l’acqua, le infrastrutture: «Per La-

v e l l o e d i l s u o t e r r i t o -

r i o s e r v e u n p r o g e t t o c r e d i b i l e

che cons enta di riportare l’inte-

resse generale al centro»

È quanto hanno inteso sollecita-

re i socialisti al termine di un incontro, tenuto nel centro del VultureMelfese, con il segretario regionale Livio Valvano e il consigliere regionale Antonio Bochic-

c h i o p e r d i s c u t e r e s u l l a c o n d izione di particolare difficoltà vis-

suta dalla comunità lavellese

In particolare, il segretario cittadino, Raffaele Mazzarelli, ed i dirigenti locali, tra cui l’ex sinda-

co Antonio Annale, hanno mes-

s o i n l u c e l a c o m p l e s s a c o n d iz i o n e s o c i o - e c o n o m i c a e l a a l -

trettanto difficile situazione po-

litica, segnata dalle fratture che hanno condotto al deragliamento

d e l l ’ u l t i m a e s p e r i e n z a a m m i n i -

s t r a t i v a g u i d a t a d e l l ’ e x s i n d a c o

C a r r e t t a « L ’ A m m i n i s t r a z i o n e

Carretta è stata un’esperienza am-

ministrativa non positiva, che va subito superata, rimettendo la po-

litica e un nuovo progetto credi-

b i l e p e r L a v e l l o a l c e n t r o d e l l a

discussione pubblica» ha spiegato il segretario cittadino Raffaele Mazzarelli, mentre il segretario regionale del Psi, Livio Valvano, h a r i m a r c a t o l a c o n s a p e

a r e a N o r d d e l l a B a s i l i c a t a , n

cessità di politiche di riequilibrio, promosse da una classe dirigente

c o n s a p e v o l e , c o e s a , u n i t a d a orientamenti sintonici»

«Una rigenerata alleanza di centro-sinistra, allargata a energie civiche moderate - ha sottolineato il segretario region

to, Livio Valvano, ha le carte in regola per riportare l’interesse ge-

n e r a l e a l c e n t r o d e l l e d e c i s i o n i politiche locali Lavello ha biso-

g n o i n n a n z i t u t t o d i r e c u p e r a r e

u n a g u i d a p o l i t i c a e i s o c i a l i s t i

sono indispensabili per riportare

la politica a servizio dei cittadi-

ni» A chiudere l’incontro il con-

s i g l i e r e r e g i o n a l e A n t o n i o B ochicchio secondo cui «non è giu-

sto che la comunità lavellese pa-

ghi sulla sua pelle le inefficien-

ze dei servizi pubblici, a partire

d a l l a s a n i t à c h e n e l c o m u n e d i Lavello sembra essere quasi del tutto assente» «Il nuovo piano sanitario - ha agg i u n t o e c o n c l u s o B o c h i c c h i o -

dovrà restituire l’attenzione che questo territorio merita, così come

OLTRE IL GIARDINO Ospiti gli esponenti di +Europa e Matera protagonista In studio anche la regista Bochicchio

Primarie a Matera: Scarciolla e Pinto si confrontano su visione e futuro

L’

u l t i m a p u n t a t a di Oltre il giard i n o , i l t a l k d i approfondimento di Cronache Tv condotto da Pa-

r i d e L e p o r a c e , p a r t e d a

M a t e r a a l l e p r e s e c o n l e

e l e z i o n i c o m u n a l i c h e s i terranno questa primavera Il confronto tra partiti tra-

d i z i o n a l i , m o v i m e n t i c ivici e figure indipendenti

s t a d e l i n e a n d o s c e n a r i complessi, ma anche ric-

c h i d i o p p o r t u n i t à p e r i l f u t u r o d e l l a c i t t à e d e l l a regione In studio arriva-

n o C i n z i a S c a r c i o l l a d i +Europa e Leonardo Pinto di ,atera Protagonista Sarebbe molto importante per la Città dei Sassi cand i d a r e u n s i n d a c o d o n n a e Scarciolla ha annunciato di essere disponibile a p a r t e c i p a r e a l l e p r i m a r i e del centrosinistra La sua

c a n d i d a t u r a r a p p r e s e n t a

u n s e g n a l e f o r t e , i n u n a politica locale spesso dominata da figure maschil i S c a r c i o l l a h a s o t t o l ineato il valore di «un mov i m e n t o n a t o d a l b a s s o , portato avanti da giovani motivati, e l'importanza di u n m a g g i o r e p r o t a g o n ismo femminile in un cont e s t o a n c o r a i n f l u e n z a t o da dinamiche patriarcali»

Le primarie, previste per il 6 aprile, sono state proposte come strumento de-

m o c r a t i c o p e r s u p e r a r e

l ' i m p a s s e a l l ' i n t e r n o d e l

c e n t r o s i n i s t r a , c h e f a t i c a a trovare una sintesi tra le diverse anime del Partito Democratico e altre forze

p o l i t i c h e S c a r c i o l l a , d a sempre attenta alle istanze civiche e sociali, ha invitato anche i movimenti

c i v i c i a p a r t e c i p a r e , s o ttolineando l'importanza di u n d i b a t t i t o a p e r t o e i nclusivo

L e o n a r d o P i n t o , a v v o c ato ed esponente di un mov i m e n t o c i v i c o d e n o m i -

n a t o " M a t e r a p r o t a g o n is t a " , h a e v i d e n z i a t o « l a necessità di un cambio di passo nella politica locale Pinto ha partecipato a un incontro con imprenditori e cittadini comuni, sottolineando il ruolo strategico di Matera come "locomotiva" per l'intera regione» Secondo Pinto, la

c i t t à d e v e d i v e n t a r e u n m o d e l l o d i s v i l u p p o c u l -

t u r a l e , e c o n o m i c o e s ociale, capace di trainare la Basilicata verso un futu-

ro migliore

Critico verso la classe politica attuale, Pinto ha de-

n u n c i a t o l a m a n c a n z a d i

p r o p o s t e c o n c r e t e e l ' a ssenza di una visione chiara per il futuro Ha inoltre

r i b a d i t o l a n e c e s s i t à d i «affidare l'amministrazio-

n e c o m u n a l e a p e r s o n e

c o m p e t e n t i , c a p a c i d i r i -

spondere alle esigenze dei cittadini e non ai giochi di potere»

I l cen tr o s in is tr a, in tan to , si trova diviso tra diverse anime. Da un lato, la candidatura di Roberto Cifarelli, consigliere regiona-

l e , v i e n e v i s t a c o m e u n a

s c e l t a d i e s p e r i e n z a e

c o m p e t e n z a a m m i n i s t r ativa Dall'altro, emergono tensioni interne legate al-

l a r a p p r e s e n t a n z a e a l l a

l e a d e r s h i p C i n z i a S c a rciolla ha proposto le primarie come strumento per s u p e r a r e q u e s t i c o n f l i t t i , ma non tutti sembrano essere d'accordo

Anche i 5 Stelle, che hanno governato Matera negli ultimi anni, sono parte del tavolo del centrosi-

n i s t r a . T u t t a v i a , l a l o r o

p r e s e n z a s o l l e v a i n t e r r o -

g a t i v i s u l l a c r e d i b i l i t à e

s u l l ' e f f i c a c i a d e l l a c o a l i -

z i o n e , c o n s i d e r a n d o l e

c r i t i c h e r i c e v u t e d u r a n t e il loro mandato

I l c i v i s m o , s p e s s o v i s t o come alternativa ai partiti tradizionali, è al centro

d e l d i b a t t i t o T u t t a v i a ,

S c a r c i o l l a h a m e s s o i n

g u a r d i a c o n t r o i l r i s c h i o che i movimenti civici di-

v e n t i n o " f e u d i " p e r s o n a -

l i , p e r d e n d o c o s ì l a l o r o

n a t u r a d e m o c r a t i c a P i nto, dal canto suo, ha ribadito l'importanza di un ci-

v i s m o a u t e n t i c o , c a p a c e di rappresentare le istanze dei cittadini senza cadere nelle logiche del potere

Il dibattito politico a Matera si inserisce in un contesto regionale più ampio, in cui emergono sfide cru-

c i a l i p e r i l f u t u r o d e l l a Basilicata La connessione ferroviaria della città, ancora incompleta, è uno dei simboli delle carenze

i n f r a s t r u t t u r a l i d e l l a r egione Pinto ha ricordato che la prima richiesta per il collegamento ferroviario risale al 1879, sottolineando l'urgenza di superare ritardi storici.

I n o l t r e , l a B a s i l i c a t a s i trova a dover affrontare il

rischio di frammentazione territoriale e la necess i t à d i d i f e n d e r e l a s u a unità regionale P into ha r i b a d i t o l ' i m p o r t a n z a d i una classe dirigente capace di rispondere alle esigenze dei lucani, valoriz-

z a n d o l e r i s o r s e e l e p otenzialità del territorio

S i c a m b i a t o t a l m e n t e a rgomento a Oltre il giardino con l’arrivo della regista Francesca Bochicchio che porta la Basilicata nel futuro con il film "Io Salvatore e AI Revolution" Una Basilicata futuristica del 2035, intelligenze ar-

t i f i c i a l i c h e s v i l u p p a n o a u t o c o s c i e n z a e u n r a c -

c o n t o c h e i n t r e c c i a t e m i

d i s p o p o l a m e n t o e i n n o -

v a z i o n e t e c n o l o g i c a : è

q u e s t o i l c u o r e d e l f i l m

U n ' o p e r a c h e h a g i à s uscitato grande interesse e c h e s i p r e p a r a a s o l c a r e

p a l c o s c e n i c i p r e s t i g i o s i , tra cui il Festival di Cannes

«Salvatore rappresenta il peso di un grande destino, m e n t r e M a r i a i n c a r n a i l tema dello spopolamento e della solitudine che aff l i g g e m o l t e c o m u n i t à

d e l l a n o s t r a r e g i o n e » h a

s p i e g a t o l a r e g i s t a « A bb i a m o i m m a g i n a t o u n a Basilicata che, nonostant e l a s u a t r a s f o r m a z i o n e tecnologica, rimane legata ai suoi problemi sociali e culturali»

Il film si distingue anche per l'utilizzo di tecnologie innovative Alcune scene sono state interamente ricostruite con l'intelligenza artificiale, e un avatar d i g i t a l e h a s o s t i t u i t o u n attore reale in alcune sequenze

« A b b i a m o v o l u t o s p e r imentare tecniche cinema-

t o g r a f i c h e a l l ' a v a n g u a r -

d i a , r e n d e n d o i l f i l m u n e s e m p i o d i c o m e l a t e cnologia possa essere util i z z a t a p e r a r r i c c h i r e l a narrazione» ha dichiarato

Bocchicchio

La realizzazione del film è stata possibile grazie al s o s t e g n o d e l l a c o m u n i t à locale La BCC Basilica-

t a e n u m e r o s i p i c c o l i sponsor hanno contribuit o a l p r o g e t t o , c h e h a coinvolto esclusivamente risorse creative locali

D o p o l ' a n t e p r i m a a P otenza, "Io Salvatore e AI Revolution" sarà present a t o a M i l a n o p r e s s o i l

Meet Digital Culture Cent e r e s u c c e s s i v a m e n t e a l Festival di Cannes Il film s a r à p o i d i s t r i b u i t o s u piattaforme di streaming, portando la Basilicata e i suoi temi al centro di un dibattito internazionale

C o n q u e s t a o p e r a , F r a nc e s c a B o c c h i c c h i o n o n s o l o r a c c o n t a u n a s t o r i a a v v i n c e n t e , m a d i m o s t r a come il cinema possa essere un potente strument o p e r r i f l e t t e r e s u l p r esente e immaginare il futuro

Scarciolla e Pinto a Oltre il giardino
Bochicchio a Oltre il giardino

VENERDÌ

Il vicepresidente del Consiglio regionale Chiorazzo: «Potenziare il ruolo di centro unico per prevenzione, diagnosi e cura dei tumori»

«Il Crob resta eccellenza lucana, investire ancora sugli screening»

R I O N E R O I N V U LT U -

R E . « I l C r o b d i R i o n e r o continua a confermarsi una s t r u t t u r a d i e c c e l l e n z a n e l panorama della sanità lucan a e r a p p r e s e n t a u n r i f e r imento imprescindibile nella cura delle patologie onc o l o g i c h e È n e c e s s a r i o continuare a investire e potenziare il suo ruolo come centro unico per la prevenzione, la diagnosi e la cura dei tumori», dichiara il vicepresidente del Consiglio Regionale della Basilicata, A n g e l o C h i o r a z z o , a m a rgine dell’audizione odierna i n Q u a r t a C o m m i s s i o n e

Consiliare del Direttore Ge-

n e r a l e d e l l ’ I r c c s C r o b d i

Rionero, Massimo De Fino, d e l l a c o o r d i n a t r i c e r e g i onale dello screening cervico-uterino Dr ssa Francesca San Severino e del coordin a t o r e r e g i o n a l e d e l l o

s c r e e n i n g m a m m o g r a f i c o Aldo Cammarota

« D e s i d e r o s o t t o l i n e a r e i l

g r a n d e i m p e g n o p o r t a t o avanti dai dirigenti medici e dai tecnici, il cui contributo è stato determinante per il buon funzionamento del s i s t e m a d i p r e v e n z i o n e e

p e r g a r a n t i r e a d e g u a t i l ivelli nelle attività di scree-

n i n g o n c o l o g i c o U n r i ngraziamento particolare va ad Aldo Cammarota, coor-

d i n a t o r e s c i e n t i f i c o d e l l o

s c r e e n i n g o n c o l o g i c o , p e r

l a s u a d e d i z i o n e e p r o f e ssionalità»

La Basilicata si colloca tra le prime regioni italiane per l ’ e ff i c a c i a d e i p r o g r a m m i di screening oncologico, un

r i s u l t a t o f r u t t o d e l l ’ i m p egno di medici, tecnici e am-

m i n i s t r a t o r i c h e h a n n o l a -

v o r a t o p e r r e n d e r e q u e s t i servizi sempre più accessib i l i e d e ff i c i e n t i e c h e , a l netto dei miglioramenti ne-

c e s s a r i , è i n c o s t a n t e c r e -

s c i t a g r a z i e a n c h e a l l ’ i m -

pulso dato dal Direttore Generale De Fino 1È un traguardo importante - ha sot-

t o l i n e a t o C h i o r a z z o - c h e deve spronarci a fare ancora di più per rafforzare ul-

t e r i o r m e n t e l e a t t i v i t à d i

p r e v e n z i o n e e g a r a n t i r e a

t u t t i i c i t t a d i n i l u c a n i l a possibilità di accedere agli screening in tempi rapidi e con elevati standard di qua-

l i t à , a n c o r a d i p i ù o r a c h e le attività di screening rientrano nei Lea»

N e l c o r s o d e l l a s e d u t a , è e m e r s a l a n e c e s s i t à d i s u -

p e r a r e a l c u n e c r i t i c i t à , i n

p a r t i c o l a r e q u e l l e c h e r iguardano l'Asm di Matera, d o v e l e d i v e r s e i m p o s t azioni amminis trative s tan-

n o d e t e r m i n a n d o u n a m inore risposta della popolaz i o n e a l l e c a m p a g n e d i s c r e e n i n g « C o n d i v i d o l a n e c e s s i t à , e s p r e s s a d a l l a Commissione, di sollecitare il Direttore Generale dell’Asm di Matera affinché si intervenga rapidamente per a l l i n e a r e i p r o c e s s i o rg anizzativi e garantire ai cittadini materani un accesso più efficace agli screening o n c o l o g i c i U n p r o b l e m a c h e , c o m e e v i d e n z i a t o d a Cammarota, è stato in parte attenuato con il posizion a m e n t o d e l l a p o s t a z i o n e mobile presso l’ospedale di

Matera, ma che necessita di un intervento strutturale più a m p i o o t t i m i z z a n d o l ’ u t ilizzo dei presidi sanitari fissi laddove già presenti, affinché vengano sfruttati al m a s s i m o d e l l e l o r o p o t e nzialità, mentre le unità mobili vanno impiegate in modo strategico nelle aree più difficilmente raggiungibili, p e r g a r a n t i r e e q u i t à n e ll’accesso ai servizi sanitari s u t u t t o

nale» I n f i

gliere le istanze del Diret-

del Coordinatore Scientifico, potenziando l’organico di personale tecnico e medico da impiegare esclusiv

s

amministrativi che uniform

mici e le procedure in tutta la regione «Investire nella prevenzione e nella diagnosi precoce – ha concluso Chiorazzosignifica salvare vite e garantire ai cittadini della Basilicata un’assistenza sanitaria all’altezza dei migliori standard nazionali Continueremo a lavorare affinché il Crob possa svolgere il suo ruolo con risorse adeg

i a chiara e condivisa»

L’assessore regionale Latronico sull’assistenza sociosanitaria di prossimità: «Necessario collaborazione e confronto»

POTENZA. Ieri mattina, nel Mu-

s e o a r c h e o l o g i c o p r o v i n c i a l e d i Potenza, si è svolto l’incontro “La persona, non la prestazione”, promosso da Cgil e Spi Cgil Basili-

c a t a U n m o m e n t o d i c o n f r o n t o d e d i c a t o a l r a ff o r z a m e n t o d e ll’assistenza sociosanitaria di prossimità, con l’obiettivo di costruire un sistema sanitario più equo, inclusivo ed efficace. Tra i parte-

c i p a n t i , l ’ a s s e s s o r e a l l a S a l u t e ,

P o l i t i c h e p e r l a P e r s o n a e P n r r della Regione Basilicata, Cosimo

L a t r o n i c o , c h e h a i l l u s t r a t o l e principali iniziative messe in campo per potenziare la sanità territoriale Durante il suo intervento, L a t r o n i c o h a s o t t o l i n e a t o l ’ i mportanza di superare una visione o s p e d a l o c e n t r i c a , f a v o r e n d o u n m o d e l l o c h e m e t t a a l c e n t r o l a persona e garantisca cure più accessibili, soprattutto per le categ o r i e p i ù f r a g i l i c o m e a n z i a n i , persone con disabilità e pazienti cronici

A tal proposito, l’assessore ha evid e n z i a t o i p r i n c i p a l i i n t e r v e n t i previsti dal Pnrr, tra cui la realizzazione delle Case e degli Osped a l i d i C o m u n i t à , i l p o t e n z i amento del personale sanitario, il

cesso alle cure nelle aree interne e rurali della Basilicata, il rafforz a m e n t o d e l l ’ a s s i s t e n z a d o m i c iliare e della telemedicina per garantire cure adeguate anche a distanza e la garanzia del diritto all

d amentale di una società equa e inc

s o ringraziando la Cgil e la Spi Cgil Basilicata per aver promosso l’incontro, sottolineando l’importanza di momenti di confronto come q u e

i n i «Solo attraverso la collaborazione e il confronto possiamo individuare soluzioni efficaci per una sanità più vicina ai bisogni delle persone»

r a ff o r z a m e n t o e l ’ a m m o d e r n amento dei presidi ospedalieri per i f e r i c i H a i n o l t r e s o t t o l i n e a t o l’importanza dell’apertura di nuovi ambulatori sul territorio e del m i g l i o r a m e n t o d e i s e r v i z i n e l l e aree interne, contestualmente all’acquisto di nuove attrezzature, così da ridurre gli spostamenti e garantire una assistenza più efficiente e più vicina ai cittadini. «Stiamo lavorando per costruire una rete sanitaria territoriale efficace, capace di rispondere ai bisogni reali della popolazione e rid u r r e l e d i s u g u a g l i a n z e n e l l ’ a ccesso alle cure Il Pnrr rappresenta un’opportunità unica per investire su questo modello, valorizzando il ruolo dei medici di medicina generale, delle farmacie di comunità e dell’assistenza domiciliare», ha dichiarato l’assessor e . N e l c o r s o d e l l ’ i n c o n t r o s i è discusso delle sfide che il sistema sanitario lucano dovrà affrontare n e i p r o s s i m i a n n i , t r a c u i u n a maggiore integrazione tra medici d i b a s e , s p e c i a l i s

Il segretario regionale Summa: «Per i fondi del Pnrr il rischio di non raggiungere gli obiettivi entro giugno 2026 è reale»

Sanità lucana, sfida dello Spi Cgil:

«Cambio di passo o sarà default»

P O T E N Z A . « L a n c i a m o

oggi una sfida al governo

d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a per un rilancio della sanità e del welfare pubblico lucano in una nuova ottica

d i c o n f r o n t o r i s p e t t o a ll'autarchia del passato, liberandola dal terreno dell e l o g i c h e p a r t i t i c h e c h e nei fatti l'hanno dequalificata e desertificata in una

p e r i c o l o s a m i o p i a d i o ccupazione personalistica»

È i l m e s s a g g i o l a n c i a t o

d a l s e g r e t a r i o g e n e r a l e dello Spi Cgil Basilicata, Angelo Summa, all'incont r o “ L a p e r s o n a , n o n l a prestazione” che si è svol-

t o o g g i a P o t e n z a , p r o -

m o s s o d a l s i n d a c a t o d e i p e n s i o n a t i l u c a n i d e l l a

C g i l e l a C g i l B a s i l i c a t a

H a n n o p a r t e c i p a t o a l t a -

v o l o , c o o r d i n a t o d a l s egretaria regionale Cgil Basilicata Giuliana Scarano: Giovanna Galeone, segre-

t a r i a S p i C g i l B a s i l i c a t a ; Antonio Brambilla, già responsabile Assistenza ter-

r i t o r i a l e R e g i o n e E m i l i a

R o m a g n a e d i r e t t o r e g enerale Ausl Modena e Maria Cristina Montesi, me-

d i c o i n t e r n i s t a d i r e t t r i c e

S c c u r e p r i m a r i e A s s t

N o r d M i l a n o , c h e h a n n o

r i p o r t a t o e s e m p i v i r t u o s i

i n E m i l i a R o m a g n a e a

Tr i e s t e ; A n g e l o S u m m a ,

s e g r e t a r i o g e n e r a l e S p i C g i l B a s i l i c a t a ; C o s i m o

L a t r o n i c o , a s s e s s o r e a l l a Sanità della Regione Ba-

s i l i c a t a ; R o c c o P a t e r n ò , presidente Ordine dei medici di Potenza; Francesco Dimona, presidente ordine dei medici Matera; Stef a n o C e c c o n i , s e g r e t a r i o nazionale Spi Cgil APPELLO

ALLA REGIONE

« C h i e d i a m o a l g o v e r n o regionale - ha detto Summ a d a l p a l c o d e l M u s e o a r c h e o l o g i c o p r o v i n c i a l e - di aprire subito un conf r o n t o s u l r a ff o r z a m e n t o della prossimità sanitaria q u a l e p i l a s t r o d e l d i r i t t o alla salute Sanità di pross i m i t à s i g n i f i c a “ a n d a r e v e r s o ” i t e r r i t o r i e l e c omunità, significa vicinanza fisica alle persone, oltre le mura delle strutture, per co n o s cer e i b is o g n i s an itari e sociali Ma per fare questo bisogna finalmente

d a r e a v v i o a u n r e a l e r ilancio del servizio sanitario regionale, logorato da tagli e ritardi e da un rior-

d i n o c h e n o n è r i u s c i t o a

r e c u p e r a r e i l d e f i c i t n e ll ’ o ff e r t a d i p r e s t a z i o n i e servizi nel quale la sanità

l u c a n a è s c i v o l a t a S e r v e u n a v e r a r i f o r m a d e l s istema sanitario regionale, i n c e n t r a t a s u u n n u o v o

e q u i l i b r i o t r a o s p e d a l e e servizi socio sanitari, con una forte differenziazione e integrazione fra medicin a t e r r i t o r i a l e d i p r o s s imità e sistema ospedaliero»

Per Summa si tratta di app r o n t a r e « u n n u o v o m odello di servizi territoriali, basato sul riassetto dell e c u r e p r i m a r i e e s u l l a sperimentazione di diverse configurazioni di strutture sanitarie e sociosanitarie intermedie fra ospedale e domicilio, in grado di rispondere ai bisogni di una quota sempre più crescente di pazienti cronici, p o l i p a t o l o g i c i , n o n a u t os u ff i c i e n t i , f r a g i l i , l e c u i esigenze assistenziali son o d e t e r m i n a t e d a f a t t o r i sia clinici che sociali»

In Basilicata il numero di anziani è in forte crescita a fronte di un calo demografico sempre piú preoccupante, tanto da essere la prima regione del Mezzog i o r n o p e r c a l o d e l l a p opolazione (-7,4%) con una p r e v i s i o n e d i p e r d i t a d e l

2 2 , 5 % e n t r o i l 2 0 5 0 I l 30% degli anziani vive solo e sono 42 mila i non au-

t o s u ff i c i e n t i , m e n t r e a mmontano a 19 402 le persone invalide con assegno

d i a c c o m p a g n a m e n t o , d i cui 12 025 ultra ottanten-

ni. «SERVE UNA RETE» «È evidente - ha aggiunto Summa - che serve una ret e d i s t r u t t u r e e s e r v i z i p e n s

e e p i d emiologiche, del progressiv o i n v e c c h i a m e n t o d e l l a p o p o l a z i o n e e d e l l ’ a um e n t o d e l l e p a t o l o g i e a d e s s a c o r r e l a t e c h e

autosufficienza. Una pres a i n c a r i c o i n d i v i d u a l e , che necessita di una rivi-

s i t a z i o n e p r o f o n d a d e l modello di cure primarie, con un medico di medicina generale che sia protag o n i s t a d i t a l e c a m b i am e n t o n e l l ’ o t t i c a d i u n a

f o r t e e c o n t i n u a c o l l a b orazione con la rete dei servizi territoriali, anche nel-

l e c a s e d e l l a c o m u n i t à ,

c o n t u t t i g l i a l t r i p r o f e s -

s i o n i s t i d e l l a s a l u t e , s ociali e sanitari e più in ge-

nerale con l’intero sistema socio sanitario

PNRR IN SCADENZA

«In Basilicata - ha sottolineato Summa - sono prev i s t e s e t t e c a s e d e l l a c omunità hub e dodici spoke, cinque ospedali di comunità e sei Cot, che dovranno essere riempite di p e r s o n a l e , a t t r e z z a t u r e e funzioni Manca poco alla scadenza del Pnrr e il ri-

s c h i o d i n o n r a g g i u n g e r e gli obiettivi entro giugno

2 0 2 6 è r e a l e L a r i f o r m a dell'assistenza territoriale, c o n g l i i n g e n t i f i n a n z i am e n t i d e l P n r r , è u n ' o c -

c a s i o n e s t r a o r d i n a r i a p e r

m i g l i o r a r e l a v i t a d e l l e

p e r s o n e e n o n p o s s i a m o perderla Ma serve anche u n a g r a n d e a l l e a n z a d e l m o n d o a s s o c i a t i v o e d e i territori a partire dai sindaci per costruire una sanità pubblica e universalistica che garantisca il di-

ritto costituzionale alla sal u t e L a c o n d i z i o n e d e l l e r i s o r s e e d e g l i i n v e s t imenti resta e rimane il

SANITÀ AL COLLASSO I

sbagliate fatte negli ultimi dieci anni, a partire dalla l

accorpato nella provincia d

Carlo, unitamente ai mancati investimenti sull'Asm d i M a t e r a , h a s u b i t o u n g r a v i s s i m o i n d e b o l i m e nto che sta producendo una pericolosa e inarrestabile m o b i l i t à p a s s i v a c h e r ischia di produrre il default d e l l a t e n u t a e c o n o m i c a e f i n a n z i a r i a d e l l ' i n t e r a s an i t à r e g i o n a l e O r m a i i l s a l d o c o m p l e s s i v o d e l l a mobilità passiva è arrivat o a u n a c i f r a d i a l l a r m e pari ad oltre 81 milioni di e u r o p e r i l 2 0 2 4 , c o n u n indebitamento della sanit à r e g i o n a l e p a r i a d o l t r e 50 milioni di euro che se non sarà invertita rapidamente questa curva il poss i b i l e c o m m i s s a r i a m e n t o s a r à i n e v i t a b i l e c o n c o nseguenze drammatiche per i servizi e la garanzia dell e p r e s t a z i o n i e i l d i r i t t o a l l a s a l u t e a n o i t u t t i È q u e s t i o n e - h a c o n c l u s o S u m m a - d i s c e l t e e d i tempistica non più govern a b i l i c o n p i c c o l i i n t e rventi correttivi, ma occorre un grande piano di inv e s t i m e n t i

giuntive da parte della Regione per rafforzare tutta la rete socio sanitaria nel nostro territorio Per questo credo che vada aperta u

delle nostre royaltyes che non possono continuare ad essere oggetto solo di mer

anche welfare e cura dell

ando nuova occupazione»

I n q u i n a m e n t o I t r e c d i R o t o n d e l l a

:

i 13 imputati davanti al Gup Pignata

ell’ambito dell’in-

c h i e s t a p e n a l e r e -

Nella 1a udienza preliminare a chiedere l’ammissione come par ti civili i Comuni di Rotondella e Policore e 5 associazioni ambientaliste N

lativa all’impianto

Itrec di Rotondella, all’in-

terno del Centro di ricer-

c h e E n e a T r i s a i a , a i 1 3

imputati contestati a vario

t i t o l o r e a t i q u a l i t r a f f i c o

illecito di rifiuti, disastro

ambientale, inquinamento

e falso, prima udienza pre-

liminare ieri al Tribunale

di Potenza davanti al Gup

Salvatore Pignata

A s o s t e n e r e l a P u b b l i c a

accus a, la Pm Sarah Ma-

secchia.

Tra gli imputati, 2 rappre-

s e n t a n t i l e g a l i d e l s i t o d i

R o t o n d e l l a , i l s i c i l i a n o

Edoardo Petagna e il poli-

c o r e s e V i n c e n z o S t i g l i a -

no, più il gestore del piano di caratterizzazione del

s i t o , i l m a t e r a n o G i u s e p -

pe Pastore

D a v a n t i a l G u p a n c h e i l

r o t o n d e l l e s e S a l v a t o r e

Gaetano Bruno, ex diret-

t o r e t e c n i c o d e l l ’ I t r e c , i l m a t e r a n o V i t o S a l v a t o r e

V a l e n t i n o e i l t r i c a r i c e s e

Enrico De Capua, ex e att u a l e d i r i g e n t e d e l l ’ U f f i -

c i o a m b i e n t e d e l l a P r o -

vincia di Matera, il cosen-

tino Giuseppe Spagna e il

m i l a n e s e M a r c o G i u l i o

M a r i a C i t t e r i o , g i à d i r e t -

t o r i d e l C e n t r o r i c e r c h e

E n e a , e a l t r i 2 d i r i g e n t i

d e l l a S p A , i l l i v o r n e s e

Marco Del Lucchese e la

r o m a n a E l e n a B u r o n e , i l

rotondellese Giambattista

Labattaglia, già responsa-

b i l e d e l l a g e s t i o n e d e l

Centro Enea, il cosentino

A l e s s a n d r o D o d a r o , i n qualità di direttore del Di-

p a r t i m e n t o f u s i o n e n u -

cleare e tecnologie per la

s i c u r e z z a d e l l ’ E n e a , e i l

dirigente dell’ ufficio suol o e r i f i u t i d e l l ’ A r p a b d i

M a t e r a , G a e t a n o S a n t a r -

s i a S t a n d o a l l ’ i m p i a n t o a c c u s a t o r i o , p a r t e d e g l i imputati avrebbe appreso

g i à n e l 2 0 1 4 , g r a z i e a l l e

analisi da loro stessi con-

dotte, «della grave conta-

m i n a z i o n e d a t r i c l o r o e t i -

l e n e e c r o m o e s a v a l e n t e

delle acque di falda sotto-

s t a n t i i l l o r o s i t o » , m a avrebbero effettuato le re-

lative comunicazioni agli

E n t i c o m p e t e n t i s o l t a n t o

nel 2015

Ritardo che, stando al teo-

r e m a d e l l a P r o c u r a , o l t r e

a c a u s a r e i l r i t a r d o d e l l a

la messa in sic

i t o

o s v e r s a m e n t o n e l m a r

Jonio, senza alcun tratta-

mento preventivo, «delle acque di falda contaminate»

Tra i vari aspett

f r e q u e n t e d i s a t t i v a z i on e » , d a p a r t e d i u n d i r ig e n t e E n e a , d e l l e p o m p e della barriera idraulica ap-

p o s i t a m e n t e p r e d i s p o s t

PROCESSO EX ILVA, OGGI L’UDIENZA PRELIMINARE

Prescrizioni

al

a t t i va t e n a ve t t e p e r i l Tr i b u n a l e

Og g i p r e s s o i l T r i b u n a l

l’udienza preliminare del processo Ilva.

Previsto l’arrivo in città di un numero significativo di interessati

Per agevolare l’attuazione dei dispositivi di ordine e sicure

zionale che contraddistingue l’Amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Telesca, ha accolto la richiesta della Questura di Potenza di mettere a disposizione di quanti arriveranno in città per assistere e partecipare all’udienza preliminare, un servizio navetta che garantirà il tras p o r t o n e l l a z o n a d e l T r i b u n a l e : « S i c o n s i g l i a quindi di voler parcheggiare i propri automezzi presso il parcheggio adiacente la stazione Potenza inferiore scalo delle Fal, dove la navetta messa a disposizione dalla Miccolis SpA porterà i viaggiatori in pochi minuti al Palazzo di giustizia in via Nazario Sauro».

C o m

Post separazione, affidamento figli: cr iticità da regolamentare

Bigenitorialità, a Potenza una tavola rotonda

La bigenitorialità: dal-

l ’ A u d i t o r i u m d e l Parco del Seminario

a P o t e n z a , u n m e s s a g g i o

forte e chiaro sul fenomen o c h e p u ò r a p p r e s e n t a r e una problematica Ad organizzare una tavola rotonda specifica, l’Ordine degli Avvocati di Potenza,

l ’ A i g a ( A s s o c i a z i o n e I t a -

liana Giovani Avvocati), la Camera Penale di Basilica-

t a , l a C o m m i s s i o n e P a r i Opportunità della Regione Basilicata e l’associazione

Papà Separati

T r a g l i a r g o m e n t i t r a t t a t i , le implicazioni della bige-

n i t o r i a l i t à i n g r a d o d i g e -

nerare problemi familiari, il difficile rapporto tra i ge-

n i t o r i , l a c r e s c i t a p o c o omogenea dei fanciulli che rischiano d

donati a sé stessi e altro anc

s c h i o d a evitare e mettere a sistema nell’ambito di un corretto rapporto tra figli e genitori

Le cause civili e penali, le condizioni economiche diff i c i l i , l e d i n a m i c h e d i g e -

Il servizio sarà attivo dalle 8 e 30 e fino a conclusione dell’udienza. Inoltre si precisa che dalle ore 8 sarà previsto il divieto di sosta con rimozione, nel tratto di via Nazario Sauro comp r e s o t r a l ’ i n t e r s e z i o n e c o n v i a V i v i a n i e l ’ i ntersezione con via Lepore.

«Con il sindaco Telesca e il Questore Ferrari abb i a m o d a s u b i t o c o n d i v i s o l a n e c e s s i t à d i d isporre questo servizio navetta - ha spiegato l’assessore comunale alla mobilità Francesco Giuzio - il tutto nell’ottica di garantire la sicurezza di quanti parteciperanno all’udienza preliminare del processo Ilva e di non creare disagi ai cittad i n i . R i n g r a z i a m o l ’ a z i e n d a M i c c o l i s S p a e l e Fal che, ancora una volta, si dimostrano attenti alle esigenze dell’Amministrazione e delle Autorità di pubblica sicurezza Azioni di questo gen e r e s o n o d i i m m e d i a t a r e a l i z z a z i o n e q u a n d o tutti gli attori hanno a cuore un solo obiettivo: il bene comune».

n e r e e l ’ a l i e n a z i o n e g e n itoriale sono state al centro

del dibattito di ieri pomeriggio Per Maria Concetta Falivene, della Commis-

s i o n e R e g i o n a l e p e r l ' I nf a n z i a d e l l a R e g i o n e

A b r u z z o , « è u n p r o b l e m a

purtroppo ancora aperto e un dato che sembra oggettivo è che i papà spesso sono svantaggiati dall’attua-

zione di quello che sia un rapporto genitoriale»

E r n e s t o E m a n u e l e , p r e s i -

dente nazionale dell’asso-

c i a z i o n e “ P a p à S e p a r a t i ”

h a r a c c o n t a t o l a p r o p r i a

esperienza: «Vivo male il problema, i figli si fanno e s i e d u c a n o i n d u e , n o n s i può pensare che dopo la se-

parazione ci sia un diritto d i c h i è p i ù g e n i t o r e d e ll’altro»

Roberta Fiore, a nome dell’Aiga ha chiuso la carrell a t a d i p a r e r i : « A n c h e i n Basilicata, così come in tutto il resto del territorio nazionale, le separazioni son o i n a u m e n t o e c o n e s s e ovviamente le disgregazioni familiari e le problemat i c h e i n e r e n t i a i m i n o r i » «Si tratta di tematiche delicate - ha concluso Fiore, ma bisogna garantire anc h e a i m i n o r i u n a e g u a l e f r e q u e n t a z i o n e s i a c o n i l padre che con la madre, entrambi fondamentali per la loro crescita» FRANCESCO MENONNA

POTENZA Fir mato il contratto per l'avvio dei lavori del programma

PINQuA: oltre 10 mln di euro per riqualificare il quar tiere

Torlo e Giuzio: «Entro il 2026 pronti 66 alloggi a Bucaletto»

POTENZA È stato sotto-

scritto il Contratto Specifico avente a oggetto l'Ap-

p a l t o i n t e g r a t o p e r l ' a f f i -

d a m e n t o d e i l a v o r i d i costruzione dei 66 alloggi

d e l p r o g r a m m a P I N Q u A

( P r o g r a m m a I n n o v a t i v o

N a z i o n a l e p e r l a Q u a l i t à

d e l l ' A b i t a r e ) e d e l C o n -

t r a t t o S p e c i f i c o p e r l a r ealizzazione di un'area mer-

c a t a l e i n B u c a l e t t o A

darne notizia gli assessori

Enrico Torlo e Francesco

G i u z i o , p r e s e n t i a l m omento della firma, apposta

n e g l i u f f i c i c o m u n a l i d e l

Palazzo di Città in piazza

M a t t e o t t i , i n s i e m e a l l a

Segreteria Generale, Maria

G r a z i a F o n t a n a , a l d i r igente all'Urbanistica Claud i o M a u r o , a l R U P

G i u s e p p e D ' O n o f r i o e a i rappresentanti dell'impres a C N S ( C o n s o r z i o Nazionale Servizi)

«Completato così l'ultimo p a s s a g g i o b u r o c r a t i c o a l

q u a l e s e g u i r à , n e l l e prossime settimane, l'apertura dei cantieri che porter-

a n n o , e n t r o l a f i n e d e l 2026, alla consegna di 66 alloggi nei comparti 5-8-9, e d i u n ' a r e a m e r c a t a l e a servizio del quartiere, per un investimento di oltre 10 milioni di euro» affermano

Torlo e Giuzio

«

ministrativa dal 2019, che segna un importante passo in avanti verso l'obiettivo della riqualificazione di un quartiere che ha immense p o t e n z i a l i t à a n c o r a i

assessori

Gli alloggi, unitamente alla pista ciclabile, al nuovo parco e all'area mercatale, g

n t i r a n n o « u n a s e n s ibile riduzione del disagio abitativo, – proseguono gli assessori Giuzio e Torlo –e a n c h e l a r i g e n e r a z i o n e del tessuto socio-economi c o , i n c r e m e n t a n d o l ' a ccessibilità, la sicurezza dei luoghi e la fruibilità degli spazi»

« C o m e c o m p o n e n t i d e l -

l’Amministrazione comun a l e , g u i d a t a d a l s i n d a c o

Vincenzo Telesca, ci cong r a t u l i a m o c o n l ' u f f i c i o Urbanistica, in particolare

c o n i l R U P d e l p r o c e d im e n t o , l ’ i n g e g n e r

D'Onofrio, che con grande p r o f e s s i o n a l i t à e a b n egazione ha seguito questo i n t e r v e n t o f i n d a p r i n c ipio» concludono

e p e r i D

ritti degli Anziani), l’Ada Matera, l'Adoc Basilicata e Vivere donna, in collaborazione con il Co

serie di iniziative nell’ambito del progetto ‘Inclus i

muove benessere, socialità e cultura attraverso att

nizzatori. Sono attualmente in essere a Potenza le seguenti attività: Corso di calcio camminato e corso di ginnastica dolce, organizzati dal Potenza Calcio, per promuovere il movimento e il benessere a ogni età Ciclo di incontri sulla sana alimentazione nella terza età, per sensibilizzare sui corretti stili di vita. Corso di Qi Gong, proposto dall’associazione Vivere Donna, per il benessere fisico e mentale. «Si tratta di una serie di iniziative di importante valore sociale – ha sottolineato la vicesindaco e assessore al Turismo Federica D’Andrea – che, anche attraverso attività volte a diffondere il benessere e il movimento, favoriscono l’adozione di corr e t t i s t i l i d i v i t a e , c o n t e s t u a l m e n t e , u n a d i v e r s a conoscenza dei luoghi che ci circondano».

L’INTERVISTA Il responsabile Tamburrino: «La Parrocchia ha un territorio molto vasto, nonostante la distanza è sempre molto frequentata»

Tante iniziative, sparse e programmate nel corso di tutto l'anno, l'impegno di responsabili e sacerdoti, la condivisione con i genitori Un bel palinsesto per l'oratorio della Chiesa della Beata Vergine del Rosario di Betlemme, guidato da Nico Tamburrino e Marianna Sabia che promuovono e dirigono le attività nel segno della fratellanza e d e l l ' a m o r e r e c i p r o c o I n i z i a t i v e t a n t e , p e r u n a p a r r o c c h i a c h e s i t r o v a s u u n t e r r i t o r i o vasto e articolato che coinvolge anche le contrade Costa della Gaveta e Varco d'Izzo e che arriva fin sotto l'arco che congiunge via Appia con Rione Lucania. Da qualche tempo la comunità di Betlemme ha il nuovo parroco, si tratta di Padre Francesco Lucchetti Un bel biglietto da visita per la comunità che da anni è gestita dai monaci e che vanta una tradizione secolare nell'ambito della promozione delle iniziative e della comune volontà di aggregare quanta più gente all'interno della parrocchia Nico Tamburrino ha parlato delle iniziative svolte nel corso dell'anno Quali sono le attività che svolgete con i giovani?

«

isegni da dipingere, giocare al campetto, ping p o n g e b i l

i v o i n v

c e o r g a n i z z i a m o l ' o r a t o r i o e s t i v o N o r m a l m e nte va dal 15 giugno circa fino a fine luglio ed

è d i p o m e r i g g i o , d a l l e 1 6 : 3 0 a l l e 2 0 L e a t t iv i t à s i s v o l g o n o n e l s a l o n e p a r r o c c h i a l e o pp u r e n e g l i s p a z i c h e a b b i a m o a l l ' e s t e r n o » Avete difficoltà organizzative?

« L e d i f f i c o l t à o r g a n i z z a t i v e r i g u a r d a n o s o lt a n t o l a d i s t a n z a N o n a v e n d o u n r i o n e v e r o e p r o p r i o , a b b i a m o l a d i f f i c o l t à c h e i r a g a zz i d e v o n o e s s e r e a c c o m p a g n a t i d a i g e n i t o r i , q u i n d i d o b b i a m o i n c a s t r a r e g l i o r a r i p e r v en i r e i n c o n t r o a l l e e s i g e n z e d i t u t t i I l t e r r i t o -

r i o d e l l a p a r r o c c h i a è m o l t o v a s t o P e r i l r e -

s t o n o n c i s o n o a l t r e p r o b l e m a t i c h e » I ragazzi hanno entusiasmo nel frequentare l'oratorio?

« S i I r a g a z z i s o n o e n t u s i a s t i A b b i a m o p e r ò una difficoltà L’85% dei ragazzi che fa l’ani-

m a t o r e i n o r a t o r i o , c o n c l u s e l e s c u o l e s u p er i o r i , s i t r a s f e r i s c e f u o r i c i t t à p e r s t u d i a r e o

l a v o r a r e P e r d i a m o q u e s t a f a s c i a d i r a g a z z i

L ' i m p o r t a n t e è q u e l l o c h e a b b i a m o s e m i n at o , i v a l o r i c h e a b b i a m o i n s e g n a t o a q u e s t i ragazzi rimangono, ovunque essi si trovino».

Il momento più bello?

«I l m o m e n t o p i ù b e l l o è q u e l l o d e l l a c h i u s u -

r a d e l l ’ o r a t o r i o e s t i v o È u n m o m e n t o d i f e -

s t a p e r t u t t i i r a g a z z i c h e h a n n o p a r t e c i p a t o e che vogliono, ad esempio, avere la maglietta firmata da tutti gli animatori, perché è un ric o r d o b e l l o c h e h a n n o v i s s u t o »

Quali sono le prospettive?

« V o g l i a m o c o n t i n u a r e e c o i n v o l g e r e s e m p r e n u o v i r a g a z z i c r e a n d o u n p u n t o d i a g g r e g azione sempre migliore perchè i ragazzi oggigiorno sono sempre più soli, sono sempre coll e g a t i c o n i s o c i a l m a m a i v i s o a v i s o , i l p r ob l e m a è q u e s t o , l a s o l i t u d i n e M a g a r i s i e d ono uno a fianco all'altro ma comunicano con i l c e l l u l a r e » L a c o m

vostre iniziative? « I f r a t i c o l l a b o r a n o ,

Fermati un 63enne ed un 40enne: sequestrati 13 grammi di eroina, un bilancino e materiale per il confezionamento

Nascondevano droga in casa Due uomini arrestati a Venosa

VEnOSa Proseguono

senza soluzione di con-

t i n u i t à i c o n t r o l l i s t r a -

o r d i n a r i d e l t e r r i t o r i o pianificati dal Comando Provinciale Carabinieri di Potenza che si

a g g i u n g o n o a q u e l l i svolti quotidianamente dalle Compagnie e dalle Stazioni dipendenti

A d i n i z i o s e t t i m a n a , a

Ve n o s a , i C a r a b i n i e r i del Nucleo Operativo e

R a d i o m o b i l e d e l l a l o -

c a l e C o m p a g n i a , n e l corso di un mirato servizio teso a contrastare

l o s p a c c i o d i s o s t a n z e

s t u p e f a c e n t i , h a n n o

t r a t t o i n a r r e s t o u n

6 3 e n n e e d u n 4 0 e n n e del luogo per detenzione ai fini di spaccio di

s o s t a n z a s t u p e f a c e n t e

S t r a n i m o v i m e n t i d i mezzi e persone vicino

a d u n l o c a l e i n u s o a d

u n o d e i d u e n o n s o n o passati inosservati allo sguardo attento dei mi-

l i t a r i d e l l ’ A r m a c h e ,

d o p o a v e r i d e n t i f i c a t o i citati due uomini presenti all’interno, hanno

s u b i t o p r o c e d u t o a d una perquisizione per-

s o n a l e e d o m i c i l i a r e

R i n v e n u t i , a l t e r m i n e

d e l l e o p e r a z i o n i , p o c o

p i ù d i 1 3 g r a m m i d i eroina, un bilancino di

p r e c i s i o n e e m a t e r i a l e

p e r i l c o n f e z i o n a m e nto Espletate le formalità di rito, il 63enne e il 40enne sono stati di-

c h i a r a t i i n s t a t o d i a r-

r e s t o e r i s t r e t t i a i d o -

m i c i l i a r i p r e s s o l e r ispettive abitazioni, come disposto dall’Auto-

rità G iudiziaria poten-

t i n a , m e n t r e s t u p e f acente e materiale sono

s t a t i s o t t o p o s t i a s equestro Il GIP del Tri-

b u n a l e d i P o t e n z a h a poi convalidato gli arresti disponendo la misura cautelare della detenzione ai domiciliari

nei loro confronti per i quali, si precisa, vige la

p r e s u n z i o n e d i i n n o -

c e n z a s i n o a s e n t e n z a definitiva di condanna

do Provinciale Carabinieri di Potenza, accur

per costituire uno strum

scono risultati operativi che ne incoraggiano

territorio della provincia

A’ssonzə prodotto tradizionale: è ufficiale

anzi «È con un originale sapore che io e l’amministrazione comunale di anzi comunichiamo che a’ssònzə di anzi entra nella XXV edizione dell’aggiornamento dell’Elenco nazionale dei Prodotti agroalimentari Tradizionali (PaT) -rende noto la Sindaca Filomena Graziadei- La notizia è stata ufficializzata sul sito del Ministero dell’agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. È bello che questo annuncio sia giunto proprio nel giorno dedicato alla Festa del Papà perché sono i nostri padri, i nostri nonni, le madri, le nonne anzesi ad aver tramandato la tradizione e la ricetta di questo cibo secolare anzese -prosegue Graziadei- È a tutte le nostre antenate, a tutti i nostri antenati che noi dedichiamo questo grande riconoscimento che arriva a suggellare il duro lavoro che hanno fatto in passato per creare cibi come a’ssònzə che potessero resistere alla conservazione naturale e potessero sfamare famiglie umili di cui oggi siamo ancor più orgogliosi» a’

SsònzƏ è un prodotto presente nella comunità anzese da oltre 100 anni e che viene ancora prodotto da molte famiglie del territorio perché è un importante condimento in molti piatti tipici e non solo La materia prima è il grasso perirenale del suino di colore bianco Vicino a questo grasso si stacca una pellicola sierosa che serve per avvolgere il prodotto. Una volta estratto tale grasso viene sminuzzato ed aggiunto il peperoncino, o peperono crusco sminuzzato, il sale fino e i semi di finocchietto, infine per amalgamare bene l’impasto si modella con le mani a forma di palla e si avvolge nella pellicola del grasso stesso, che va a sua volta condito il prodotto,

una volta finita la stagionatura, veniva aggiunto come condimento al fine di migliorare il sapore delle pietanze quali ad esempio le patate al forno, le zuppe, o anche per fare la pizza rustica nel periodo pasquale altrimenti semplicemente spalmato sul pane abbrustolito Ogni famiglia trasformava dunque questo grasso per autosostenersi tutto l’anno in quanto l’olio extra vergine di oliva era accessibile a pochi E prosegue Graziadei col ringraziare «l’Ufficio Produzioni animali e Vegetali, Valorizzazione delle Produzioni e Mercato della Regione Basilicata per l’impegno profuso e in particolare il dott Raffaele Beccasio, il dott Rocco Giorgio, la dott ssa Clelia Onorati, la dott ssa Carmelina Buchicchio e la dott.ssa Mariella Russo. Ringrazio ancora e per il prezioso contributo Rosa Ciani, Lucia Cilibrizzi, Maria Blasi, ninetta Pecora, Maria Calabrese, Melina Fistetti, Lina Giorgio, il dott. Mariano Marcogiuseppe, il Dott. Michele Blasi, la dott.ssa Mary Passarella e la famiglia andriuzzi».

Paterno, la chiave della gentilezza per accogliere i nuovi

PaTERnO Con l’arrivo della primavera le amministrazioni celebrano simbolicamente i nuovi nati aderendo all’iniziativa coordinata e promossa dall’associazione culturale “Cor et amor” tramite il progetto nazionale “Costruiamo Gentilezza” Tra i comuni presenti anche quello di Paterno che per il quarto anno di fila dà il via alla manifestazione nella sala comunale . «Sarà un’occasione particolare per dare il benvenuto istituzionale ai 17 nati nel 2024-spiegano

dall’amministrazione - per accogliere ogni nuovo nato, il Comune ha organizzato la consegna di una chiave molto speciale: la chiave della gentilezza del Comune di Paterno,

con cui entrare nella comunità di appartenenza Contestualmente alla chiave della gentilezza, ad ogni bambino e ai loro genitori verrà consegnato un piccolo albero di ulivo, simbolo di identità, speranza e resilienza, di cui dovranno prendersi cura nel corso della loro vita» La cerimonia di consegna è prevista per oggi, alle 18 presso la Sala consiliare della Casa Municipale «Questo è un invito che abbiamo raccolto fin dal nostro insediamento – spiega il Sin-

daco Tania Gioia – e un’occasione speciale per ricordare quanto sia preziosa la vita che sboccia Ogni neonato è un dono unico, un messaggio di speranza per il futuro. Con ogni gesto gentile che dedichiamo loro, stiamo piantando i semi dell’amore, della comprensione e della bellezza in un mondo che ne ha sempre più bisogno. Che la loro crescita sia accompagnata dalla luce della gentilezza, perché sono loro i custodi del domani» ANNACHIARA TAMMARIELLO

DI EMANUELA CALABRESE

Cappiello dell’Osapp: «La Polizia Penitenziaria lavora con dedizione, ma ser vono risorse adeguate per garantire la sicurezza»

Carcere di Melfi, agenti beccano tre telefoni cellulari in due celle

La P o l i z i a P e n i t e n -

z i a r i a d e l l a C a s a

C i r c o n d a r i a l e d i

Melfi, a seguito di un’attenta attività di controllo e monitoraggio, ha rinvenuto tre smartphone completi

d i S i m , c a v e t t i e c a r i c a batterie all’interno di due celle della 2ª Sezione

I dispositivi erano in pos-

s e s s o d i q u a t t r o d e t e n u t i appartenenti al circuito di Alta Sicurezza

L ’ o p e r a z i o n e , c o n d o t t a con tempestività e profes-

s i o n a l i t à d a g l i a g e n t i d i

P o l i z i a P e n i t e n z i a r i a , h a visto il coordinamento del Comandante di Reparto e

d e i R e s p o n s a b i l i d e l l e Unità Operative dell’istituto

I l S e g r e t a r i o R e g i o n a l e d e l l ’ O s a p p ( O r g a n i z -

z a z i o n e S i n d a c a l e A u -

t o n o m a P o l i z i a P e n i t e nziaria), Giuseppe Cappiello, ha dichiarato: «Da temp o l ’ O s a p p d e n u n c i a l a

g r a v e c a r e n z a d i r i s o r s e umane e strumentali negli istituti penitenziari italiani

N o n o s t a n t e q u e s t e d i f f i -

c o l t à , l a P o l i z i a P e n i t e n -

z i a r i a c o n t i n u a a o p e r a r e

c o n g r a n d e s e n s o d e l d o -

v e r e , p r e v e n e n d o s i t uazioni di rischio e garan-

t e n d o l a s i c u r e z z a a l l ’ i nterno delle carceri»

« L ’ a s s e n z a d i s t r u m e n t i

a d e g u a t i p e r c o n t r a s t a r e

l’introduzione di dispositivi illeciti, come i telefoni cellulari, rappresenta una problematica seria che ne-

c e s s i t a d i i n t e r v e n t i u r -

g e n t i d a p a r t e d e l l e i s t i -

t u z i o n i c o m p e t e n t i » c o ntinua

«È necessario che il Min-

i s t r o d e l l a G i u s t i z i a a ffronti con determinazione

l a q u e s t i o n e , a d o t t a n d o

m i s u r e c o n c r e t e p e r fornire al Corpo di Polizia

P e n i t e n z i a r i a s t r u m e n t i e

n o r m a t i v e a d e g u a t e p e r contrastare efficacemente

le comunicazioni non autorizzate tra detenuti e am-

b i e n t i e s t e r n i , i n p a r t i c olare quelli legati alla criminalità organizzata» prosegue Cappiello

« È a l t r e t t a n t o f o n d a m e n -

t a l e c h e i l P r e s i d e n t e d e l

C o n s i g l i o , G i o r g i a M e l -

o n i , d i c h i a r i l o s t a t o d i

e m e r g e n z a p e r l e c a r c e r i

i t a l i a n e , o r m a i d i v e n u t e veri e propri colabrodo del

s i s t e m a p e n i t e n z i a r i o » conclude Cappiello

L ’ O s a p p e s p r i m e i l p r op r i o a p p r e z z a m e n t o a g l i agenti di Polizia Penitenziaria del carcere di Melfi per l’impegno e la profess i o n a l i t à d i m o s t r a t i nell’operazione odierna e n e l l o r o q u o t i d i a n o servizio, svolto con dediz i o n e e s p i r i t o d i s a c r i f icio

Il carcere di Melfi

Matera: 72 persone denunciate per immigrazione clandestina

MATERA I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Matera, in collaborazione con la Prefettura di Matera, hanno concluso una complessa attività di polizia giudiziaria ed amministrativa che ha portato al deferimento alla Procura della Repubblica di Matera di 72 persone - tra titolari di aziende, gestori di centri di assistenza fiscale, terzi soggetti che hanno facilitato la predisposizione di istanze illecite - per l’ipotesi di reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina L’attività di indagine, articolata in più fasi, ha tratto impulso da attività info-investigativa e si è basata su un’analisi di rischio effettuata mediante l’incrocio di dati estrapolati dalla piattaforma del Ministero dell’Interno, l’utilizzo delle banche dati in uso al Corpo, numerose acquisizioni documentali ed escussioni a sommarie informazioni, interessando le istanze in materia di Decreto Flussi (D P C M 27 09 2023) presentate negli anni 2023 e 2024 presso la Prefettura di Matera e, in casi residuali, presso altre Prefetture È stato disvelato un sistema fraudolento di presentazione di istanze finalizzate a favorire l’ingresso di lavo-

ratori stranieri in Italia per essere impiegati nei settori dell’agricoltura, dell’allevamento e del turismo In particolare, sono state scoperte ad oggi ben 5 119 richieste che avevano l’obiettivo di far entrare illegalmente nel territorio italiano altrettanti cittadini extracomunitari di diverse nazionalità (Bangladesh, Marocco, Pakistan, Sri Lanka, India, Senegal, Egitto ed, Albania) Delle molteplici aziende controllate, ben 34 hanno falsamente rappresentato la necessità di assumere manodopera straniera, risultando,

viceversa, avere una capacità produttiva non congrua rispetto alle richieste inoltrate. A corredo delle istanze fraudolente inserite nella piattaforma del Ministero dell’Interno in occasione dei “click day”, è stata utilizzata falsa documentazione relativa a documenti identità, dichiarazioni di asseverazione, dichiarazioni sostitutive, modelli dichiarativi Iva, Unico, etc) I nulla osta all’immigrazione già concessi risultati fraudolentemente ottenuti sono stati, immediatamente, revocati dalla Prefettura di Matera, impedendo così l’ingresso sul territorio nazionale dei cittadini extracomunitari irregolari L’operazione testimonia l’incessante attenzione delle Fiamme

Gialle a contrasto dell’immigrazione clandestina ed a supporto dell’economia sana che necessita, al ricorrere dei previsti presupposti, di manodopera straniera

UN 36ENNE DI MATERA IN CARCERE PER TENTATO OMICIDIO E LESIONI AI DANNI DI UNA COPPIA

Aggredisce coppia con forbici, arrestato

M AT E R A L a P o l i z i a

d i S t a t o d i M a t e r a h a

t r a t t o i n a r r e s t o u n

3 6 e n n e p e r i re a t i i p o -

t i z z a t i d i t e n t a t o o m i -

c i d i o , l e s i o n i p e r s o n a-

li e minacce, commessi

ai danni di una coppia

A s e g u i t o d i u n a r i -

c h i e s t a p e r v e n u t a a l

11 3 , g l i o p e r a t o r i d e l -

la Volante interveniva-

n o , i n u n c o n d o m i n i o ,

s i t o i n u n a z o n a c e n -

t r a l e d e l l a c i t t à , d o v e una signora, in stato di

f o r t e a g i t a z i o n e e d i nsanguinata, correva lo-

ro incontro, spiegando

c h e u n c o i n q u i l i n o , con delle forbici, l’ave-

v a f e r i t a a l p e t t o e p o i

a v e v a f e r i t o a n c h e i l

s u o c o m p a g n o , p r oprietario dell’appartamento, intervenuto per

d i f e n d e r l a , e c h e e n -

t r a m b i g l i u o m i n i e r an o a n c o r a a l l ’ i n t e r n o

d e l l ’ a b i t a z i o n e . S u l p i a n e ro t t o l o e d a l l ’ i ng re s s o , i p o l i z i o t t i n o -

t a v a n o s u b i t o e v i d e n t i

t r a c c e d i s a n g u e e d u n uomo, seduto su un di-

v a n o , c h e s i t a m p o n a -

v a l a f e r i t a a l b r a c c i o

s i n i s t ro . L’ a g g re s s o re , i n v e c e , v e n i v a r a g -

g i u n t o d a g l i A g e n t i i n

u n a s t a n z a , d o v e v e n i -

v a n o r i n v e n u t e a n c h e

le forbici utilizzate per

f e r i r e l a c o p p i a , n o n -

c h é u n c o l t e l l o d a c u -

c i n a G l i o p e r a n t i a c -

c e r t a v a n o c h e l ’ a gg r e s s o r e , d a u l t i m o , m a l t o l l e r a v a l a p r es e n z a , s e p p u r o c c a s i o

Pronto Soccorso. Dopo l

Veicoli abbandonati, area sigillata e multe ai proprietari

A C C E T T U R A I m i l i t a r i d e l

N u c le o C a r a b in ie r i Fo re s t a -

l e d i A c c e t t u r a h a n n o i n d i -

v i d u a t o a l l ’ i n t e r n o d i

u n ’ a re a c o m u n a l e , r i c a d e n -

t e n e l P a r c o R e g i o n a l e d i

G a l l i p o l i C o g n a t o e P i c c o l e Dolomiti Lucane, un deposi-

t o i n c o n t r o l l a t o d i r i f i u t i speciali pericolosi e non, sito

n e l c o m u n e d i A c c e t t u r a a l -

l a l o c . S a n P i e t ro . A l l ’ i n t e r-

n o d e l l ’ a re a e s t e s a p e r c i rc a

4 0 0 m q , s o n o s t a t i r i v e n u t i

d i v e r s i v e i c o l i f u o r i u s o a ppartenenti alla categoria M1

( a u t o b u s , f u r g o n c i n i e a u t om o b i l i d e s t i n a t i a l t r a s p o r t o di persone con capacità mas-

s i m a d i 8 p o s t i ) e N 1 ( a u t o -

c a r r i e f u r g o n i d e s t i n a t i a l

t r a s p o r t o d i m e r c i p e r u n a

m a s s a c o m p l e s s i v a a 3 , 5 t ) , i n e v i d e n t e s t a t o d i a b b a nd o n o , i v e i c o l i e r a n o d e p o s it a t i i n a s s e n z a d i q u a l s i v og l i a a u t o r i z z a z i o n e p re v i s t a d a l l a n o r m a t i v a v i g e n t e i n m a t e r i a a m b i e n t a l e e d i g es t i o n e r i f i u t i . D u r a n t e i l s op r a l l u o g o , i m i l i t a r i o p e r a n -

ti h a n n o r in v e n u to a ll ’in te r-

n o d e l l ’ a re a o g g e t t o d i a t t i -

v i t à i l l e c i t a 1 5 v e i c o l i , 2 m o -

t o c i c l i e u n a c a rc a s s a d i u n

v e i c o l o n o n i d e n t i f i c a b i l e ,

s t o c c a t i i n m a n i e r a p r o m i -

s c u a s e n z a a l c u n a c c o r g i-

m e n t o t e c n i c o , d i re t t a m e n t e sul terreno. Detti rifiuti clas-

s i f i c a t i p e r i c o l o s i p o i c h é a n -

c o r a p ro v v i s t i d i o l i d e i f re -

n i , l i q u i d i a n t i g e l o , o l i e s a u -

s t i , p a s t i g l i e d e i f re n i , f i l t r i

o l i o e / o g a s o l i o , p n e u m a t i c i ,

m a t e r i a l i f e r ro s i , v e t ro , p l a -

s t i c a e / o b a t t e r i e , r i s u l t a n o

e s s e r e u n a s e r i a m i n a c c i a

p e r l ’ a m b i e n t e p e r i l r i s c h i o

p o t e n z i a l e d i i n q u i n a m e n t o

d e l l e m a t r i c i a m b i e n t a l i . A l

d a n n o a m b i e n t a l e , d i n o t e -

v o l e i n t e n s i t à , s i a s s o c i a

q u e l l o p a e s a g g i s t i c o i n

u n ’ a re a d i a l t o p re g i o n a t u -

r a l i s t i c o , a l p u n t o d i e s s e re

i n s e r i t a t r a q u e l l e p ro t e t t e a norma della vigente disciplin a d i s e t t o re P e r s c o n g i u r ar e i l p e r p e t r a r s i d e l l a g es t i o n e i l l e c i t a e l ’ a b b a n d o n o

d i u l t e r i o r i r i f i u t i s p e c i a l i p e r i c o l o s i , i C a r a b i n i e r i F orestali hanno sottoposto a seq u e s t ro i v e i c o l i f u o r i u s o e l ’ a re a i n t e re s s a t a d a l re a t o A i p r o p r i e t a r i d e i v e i c o l i , identificati

La delegazione cinese ha visitato il centro storico in vista del progetto di scambi gastronomici del 2025

Po n t e t r a B a s i l i c a t a e C i n a :

i n c o n t r o c u l t u r a l e a P o t e n z a

POTENZA Il centro storico di Potenza ha ospitato quello che è stato definito dai partecipanti come “un rilevante incontro culturale”: una delegazione cinese è stata acc o l t a d a l s i n d a c o Vi ncenzo Telesca e dall’assessore al Centro storico Federica D’Andrea Tra i diversi momenti vissuti anche una visita al Teatro ‘Francesco Stabile’, u n o d e i s i m b o l i d e l p atrimonio culturale cittadino. Nel corso del tour, l a d e l e g a z i o n e , a c c o mpagnata da referenti dell’Agenzia di Promozione Territoriale di Basilicata, ha avuto l’opportun i t à d i “ a p p r e z z a r e l e bellezze architettoniche del centro storico e di immergersi nella cultura locale” ha sottolineato l’assessore D’Andrea Particolare attenzione è stata d e d i c a t a a l l e a t t i v i t à commerciali: gli ospiti , p e r l a m a g g i o r p a r t e chef, giornalisti e broker d i a g e n z i e t u r i s t i c h e , hanno visitato diversi ne-

g o z i , s o ff e r m a n d o s i i n p a r t i c o l a r e i n q u e l l i d i prodotti enogastronomici La visita si inserisce in un più ampio contesto di scambi culturali tra la

B a s i l i c a t a e l a C i n a È

p r e v i s t a , i n f a t t i , l a r e alizzazione di un progetto, con capofila il Comune di Latronico, ideato e promosso da Nino Scord o , c h e f e x e c u t i v e d e l Jinling hotel , dal titolo ‘Scambio Culturale Gas t r o n o m i c o I t a l i a - C i n a

PICERNO Prosegue in Basilicata il progetto gastronomico “Vedere cinese, mangiare italiano” Durante il soggiorno, la delegazione cinese ha visitato diversi luoghi lucani, dal Tirreno allo Ionio, dal Potentino al Materano. Ora è la volta della Leonessa della Lucania, Picerno, che accoglie la delegazione d’oriente, con sei chef dalla General Manager del Jinling Hotel e tre emittenti televisive cinesi, specializzate anche in turismo. Nei giorni scorsi la delegazione è stata ricevuta dal Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Marcello Pittella e dal Vicepresidente Angelo Chiorazzo. Ad accompagnarli la Direttrice dell’Apt, Margherita Sarli, ed i Sindaci di Latronico Fausto De Maria e di Picerno, Margherita Scavone e due imprenditori del settore alberghiero della provincia di Potenza. L’ideatore del progetto, lo chef Nino Scordo, ha proposto di suggellare in un gemellaggio questa prima esperienza in terra lucana, da riproporre dunque in terra cinese, con il coinvolgi-

2025’, che vedrà chef cinesi e italiani collaborare in una serie di eventi culinari nella regione, promuovendo un dialogo tra le tradizioni gastronomiche dei due Paesi

mangiare italiano»: la visita a Picerno

mento delle istituzioni per ulteriori scambi interculturali. La Sindaca di Picerno Scavone a Cronache racconta: «Siamo stati ricevuti in Regione dal Presidente Pittella che ha manifestato come noi la voglia di collaborazione e di questo siamo molto grati, perché i nostri piccoli comuni, nonostante gli sforzi forse da soli non ce la possono fare Tornando all’esperienza del mio paese, quando la titolare del Bouganville Lusy Figliuolo ha chiamato per parlarmi la prima volta di questo progetto, mi è sembrato da subito qualcosa di ambizioso, è stato davvero un susseguirsi di dettagli e novità, sia per noi che per lei. Quando si tratta di colossi mondiali come la Cina, spesso ci si ritrova spiazzati, ma abbiamo fatto da subito squadra, senza lasciarci spaventare dalla dimensione del progetto e abbiamo coinvolto a nostra volta gli imprenditori e produttori del nostro paese, convinte fortemente che l’unione faccia la forza e in effetti siamo riuscite a suscitare da subito interesse e curiosità

da parte di tutti –prosegue la Sindaca- Siamo stati coinvolti a nostra volta dal Primo cittadino di Latronico De Maria, in una cena di Gala svoltasi il 14 marzo scorso, ed è lì che abbiamo conosciuto inizialmente Nino Scordo, promotore del progetto “Vedere cinese, mangiare italiano”, lui che ha creduto nella sua terra e che nonostante la grande lontananza continua a promuovere il territorio. La Basilicata è ricca di bellezze paesaggistiche e bontà culinarie che forse non sono state abbastanza sfruttate o capite – sottolinea Scavone- per

cui senza paura abbiamo legato le nostre culture e magari i nostri destini, provando a mostrare ciò che per noi è quotidiano e imparando molto dal loro atteggiamento rispettoso capace di apprezzare ciò che spesso noi diamo per scontato Partendo dall'amore che ci lega al territorio ci auguriamo che questo sia un piccolo passo verso una lunga strada da percorrere insieme, perché sentiamo che questo scambio culturale ci abbia già fatto capire, tanto. la fortuna che abbiamo nel vivere qui».

EMANUELA CALABRESE

Consegnato in Senato agli eventi di Melfi, Venosa, Pisticci, Satriano di Lucania e Rivello il prestigioso marchio di qualità "Eventi d'Italia" dell' Ente Pro Loco Italiane

Lucania premiata: eccellenze culturali istituzionali al Senato

Grande orgoglio per la Basilicata, con numerosi eventi lucani che hanno ricevuto i prestigiosi marchi di qualità Epli. La cerimonia, ospitata nella suggestiva sala Zuccari di Palazzo Giustiniani presso il Senato della Repubblica, è stata organizzata su iniziativa della Senatrice Vita Maria Nocco e ha visto la partecipazione del Presidente regionale dell’Ente Pro Loco Basilicata, Rocco Franciosa. Franciosa ha espresso il suo ringraziamento ai Presidenti e ai volontari delle Pro Loco, agli enti e ai Sindaci per il loro straordinario impegno nella valorizzazione del patrimonio culturale lucano. «Grazie al supporto della Regione Basilicata e di APT Basilicata, i nostri eventi danno lustro al territorio, contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico delle comunità», ha dichiarato.

Quest’anno, i riconoscimenti nazionali hanno premiato: La Pro Loco Melfi "Federico II" con il marchio di qualità Sagra d’Eccellenza per la «Sagra della Varola». L’Associazione Venosa Città della Cultura con il «Festival del Gusto», insignito del marchio di qualità Sagra d’Eccellenza. Il Centro Studi Gymnasium - Enotria Felix di Pisticci per la rievocazione storica «La Taccariata». La Pro Loco Rivello per la rievocazione storica «Restituta Libertas», ora parte della Carta Nazionale Palii, Rievocazioni e Cortei Storici. L’Associazione Al Parco con «Il Car-

nevale di Satriano - La Foresta che cammina», insignito del marchio Carnevali Autentici.

Alla cerimonia erano presenti la Senatrice Cinzia Pellegrino, il Senatore Luca De Carlo, l’Onorevole Pino Bicchielli, la Segretaria generale del Ministero del Turismo Barbara Casagrande, il Presidente nazionale della Rete Associativa Terzo Settore Ente Pro Loco Italiane Aps Pasquale Ciurleo e il Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Aps Rocco Franciosa. I marchi di qualità sono stati ritirati da rappresentanti delle associazioni premiate, accompagnati dai Sindaci dei rispettivi Comuni. Tra gli altri, hanno partecipato Marco Bonacaro, Presidente della Pro Loco Melfi, insieme al Sindaco Giuseppe Maglione; Felice Lovaglio Manzi, Presidente dell’Associazione Venosa Città della Cultura, con l’Assessore Rossella Centrone; Francesco Iannuzziello, Presidente del Centro Studi Gymnasium - Enotria Felix, con il Sindaco di Pisticci Domenico Albano; e Umberto Vita, Sindaco di Satriano di Lucania, con Pietro Marino, Presidente della Pro Loco Satriano di Lucania. Ai Sindaci lucani è stata inoltre consegnata una copia della rivista turistica «In Italia Magazine», in distribuzione dal mese di marzo e promossa da Epli, insieme a un riconoscimento per il loro costante impegno al fianco degli Enti del Terzo Settore.

Presentato al Senato il rapporto Censis-Unpli: coesione sociale e promozione del territorio al centro delle attività

Le Pro Loco protagoniste della valorizzazione culturale e sociale: un impegno per il territorio

Ilpresidente delle Pro Loco Unpli di Basilicata, Vito Sabia, e il consigliere nazionale, Pierfranco De Marco, hanno partecipato alla presentazione del rapporto Censis-Unpli dal titolo «Le Pro Loco: motore della valorizzazione territoriale e della coesione sociale». L’iniziativa si è svolta nella Sala Nassiriya del Senato ed è stata coordinata dal giornalista e conduttore Salvo Sottile. Il documento, presentato

da Andrea Toma, Responsabile Area Economia, Lavoro e Territorio del Censis, è stato analizzato da ospiti di rilievo: Lucia Albano, Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze; Maria Teresa Bellucci, Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali; Gianluca Caramanna, Consigliere del Ministro del Turismo; Luigi D’Eramo, Sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimen-

tare e delle Foreste; Antonio De Poli, Questore del Senato della Repubblica; Giorgio De Rita, Segretario Generale del Censis; Antonino La Spina, Presidente Nazionale delle Pro Loco d’Italia; Vanessa Pallucchi, Portavoce del Forum Terzo Settore; e Gabriele Sepio, Segretario Generale della Fondazione Terzjus Ets. Durante l’evento, il presidente dell’Unpli Basilicata, Vito Sabia, ha dichiarato: «I dati emersi dal rapporto confermano il ruolo fondamentale delle Pro Loco nel tessuto sociale e culturale del nostro Paese. Con oltre il 90% degli italiani che riconoscono la nostra missione nella promozione del territorio e nella tutela delle tradizioni locali, siamo orgogliosi di essere un punto di riferimento per le comunità. La partecipazione attiva dei cittadini ai nostri eventi – con quasi il 60% degli italiani coinvolti nel 2023 – dimostra l’importanza delle nostre iniziative per la vitalità dei borghi e delle città. Continueremo a lavorare con passione per rafforzare il legame tra le persone e i territori, valorizzando il patrimonio culturale e promuovendo il turismo esperienziale in tutta la

Basilicata e in tutta Italia». Numeri significativi che hanno trovato piena approvazione anche da parte del presidente nazionale dell’Unpli, Antonino La Spina, il quale ha concluso: «Siamo molto orgogliosi dei dati, che rappresentano in modo straordinario la grande vitalità delle nostre Pro Loco e il grande ruolo che occupano nel tessuto sociale, sia in ambito turistico sia culturale, promuovendo la destagionalizzazione e muovendo l’economia locale con un’intensa attività svolta durante tutti i periodi dell’anno».

La 33ª edizione delle Giornate FAI di Primavera apre 750 luoghi in 400 città, celebrando 50 anni di tutela del patrimonio grazie ai volontari del FAI

Giornate FAI di Primavera: un viaggio tra arte, natura e 50 anni di tutela del patrimonio

Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano per la 33ª edizione le Giornate FAI di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dalFAIFondo per l’Ambiente Italiano ETS grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni. Un’edizione speciale, in occasione dei cinquanta anni dalla nascita del FAI - fondato nel 1975 da Giulia Maria Crespi e Renato Bazzoni, con Alberto Predieri e Franco Russoli – che anche attraverso le Giornate FAI di Primavera ribadisce la missione culturale che la Fondazione svolge a fianco delle istituzioni, con i cittadini e per il Paese, e che si realizza nella cura e nella scoperta di tanti luoghi speciali- oltre 13 milioni visitatori, 16.290 luoghi aperti in oltre 7.000 città in 32 edizioni - con lo scopo di educare la collettività alla conoscenza, alla frequentazione e alla tutela del patrimonio di storia, arte e natura italiano.

ECCO ALCUNE DELLE APERTURE PIÙ

INTERESSANTI IN BASILICATA:

MATERA

Palazzo della Prefettura Nel cuore della Città, in Piazza Vittorio Veneto, il Palazzo della Prefettura di Matera ha sede nell'antico Convento dei Frati Predicatori dell'Ordine di San Domenico. Costruito ai margini della cinta muraria della città, lungo la zona detta dei "Foggiali", storici e cronisti locali ne collocano l'edificazione entro la prima metà del XIII secolo, ascrivibile all'opera e alla predicazione del Beato Nicola Paglia da Giovinazzo, discepolo di San Domenico. In seguito alla soppressione degli Ordini religiosi, nell'Ottocento, il convento fu ab-

bandonato.Elevata Matera a capoluogo di provincia nel 1927, il Convento di San Domenico divenne sede della Prefettura di Matera. Gli spazi interni furono così adattati alle esigenze di rappresentanza, ma anche alle necessità degli uffici governativi. Accanto all'appartamento privato del Prefetto, sono conservati dipinti di notevole importanza storica e artistica, provenienti dalle collezioni delle famiglie Nugent, Formica, Doria.In occasione delle Giornate di Primavera, sarà possibile apprezzare la struttura dell'edificio, a partire dal chiostro, e conoscerne la storia. Di grande interesse la quadreria, con opere principalmente del XVII e XVIII secolo. Nel complesso, spicca inoltre la bella chiesa romanica, chiusa da anni.

ALIANO (MT)

Carlo Levi nei ricordi di Alianello Vecchio e i Calanchi

I Calanchi - luogo naturalistico di grande interesse geologicosono situati nel Comune di Aliano, luogo in cui vi fu una fiorente colonia greca e paese di confino di Carlo Levi, a cui è dedicato l’itinerario proposto in occasione delle Giornate FAI, a cinquant’anni dalla sua morte. Sarà possibile fare una passeggiata alla scoperta di questa estensione notevole di un fondale marino primordiale con formazioni calanchifere, che ricordano un paesaggio lunare. Nei dintorni, si potrà vedere anche il borgo abbandonato di Alianello Vecchio, edificato su uno sperone roccioso: le notizie documentali ne fanno risalire la nascita al tardo Medioevo, ma ritrovamenti di tombe risalenti agli Enotri fanno ipotizzare un'origine più antica, databile all'Età del Ferro.

TURSI (MT)

La via dei mestieri

Situata su una collina nella valle del fiume Agri, Tursi conserva nel suo antico abitato storico, Rabatana, un'atmosfera d'altri tem-

pi con tracce di influenze arabe, grazie alle sue case in pietra, grotte e vicoli. L’economia del paese è, da tempi remoti, fondata sulle produzioni agricole come frutta, vigneti e ulivi e fino agli anni '70 Tursi ospitava nel centro storico frantoi, mulini e botteghe artigianali ora chiusi, ma ancora simbolo culturale.

POTENZA

Teatro Francesco Stabile Nel cuore del centro storico di Potenza, l’unico teatro storico e lirico della regione, intitolato al compositore Francesco Stabile, è una delle più importanti testimonianze architettoniche della città. Già dal 1806, anno in cui Potenzadivenne capoluogo di Provincia, cominciò a farsi strada l'idea di un teatro degno del nuovo ruolo amministrativo. La sua costruzione tuttavia, avviata nel 1838 e completata nel 1878, fu segnata da quarant'anni di difficoltà economiche e revisioni tecniche, da terremoti e mutamenti storico-politici importanti. L'inaugurazione ufficiale avvenne il 26 gennaio 1881, alla presenza del re Umberto I e della regina Margherita, per divenire rapidamente il fulcro della vita culturale cittadina ospitando opere liriche, spettacoli e concerti. Realizzato in stile neoclassico, non mancano elementi architettonici eclettici. I modelli di riferimentofurono il Teatro San Carlo di Napoli e il Teatro alla Scala di Milano. L'interno è impreziosito da magnifiche decorazioni, opera di maestranze di scuola milanese e napoletana. Tra gli artisti spicca Luigi De Luise, autore del velario raffigurante l'Apoteosi di Pitagora sul soffitto della platea, simbolo dell’armonia tra arte e conoscenza, tema tipico dell'immaginario neoclassico e romantico del tempo. Gli stucchi e le decorazioni, di raffinata fattura, completano l'atmosfera elegante e solenne del teatro.L'apertura prevede una visita narrata attraverso gli ambienti più significa-

tivi del teatro, dal foyer alla sala del pubblico fino al ridotto. Saranno inoltre accessibili la prestigiosa Sala degli Specchi e le stanze dedicate all'illustre compositore Ruggero Leoncavallo. Non mancherà un approfondimento sui recenti lavori di restauro e, per l'occasione, i visitatori potranno assistere alla proiezione di un visual podcast sulla storica inaugurazione del teatro.

GENZANO DI LUCANIA

Chiesa e Monastero della Santissima Annunziata

Il complesso monastico di S. Maria Annunziata si trova nella zona più antica di Genzano, non lontano dal tratto lucano dell'Appia Antica, e domina un promontorio circondato da tre profondi valloni, che offre una vista panoramica sull'antico fonte di Capo d'Acqua e sul Monte Vulture. Si tratta di uno dei più antichi insediamenti francescani della Basilicata, fondato nel 1321 da Aquilina di Monteserico; dopo la demolizione e la sua ricostruzione a metà del Trecento grazie a Roberto Sanseverino, il complesso subì modifiche e ampliamenti in seguito al Concilio di Trento, con lavori che continuarono fino alla metà del XVIII secolo. Fu abitato dalle religiose dell'Ordine di S. Chiara fino al 1905, quando passò in proprietà al Comune, per essere adibito a usi civili. Da metà del secolo scorso, però, permane in disuso e abbandonato. Con ben 10.481 voti, il complesso è stato scelto come il primo Luogo del Cuore in Basilicata e il ventunesimo nella graduatoria nazionale del Censimento FAI del 2022.

TERRANOVA DI POLLINO(PZ) Parco Nazionale del Pollino: sulle tracce di Italus Nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, le Giornate FAI propongono un itinerario che unisce la maestosità della natura alla suggestione della storia. L’area, che si estende tra le vette più alte dell'Appennino meridionale, è caratterizzata da un paesaggio straordinario, in cui le rocce calcaree si alternano a foreste e praterie. A dominare l'orizzonte è il maestoso pino loricato, l'albero più antico d'Europa, che con i suoi 1230 anni è assurto a simbolo del Parco e icona di resistenza alle avversità. Il percorso si snoda attraverso ambienti ricchi di biodiversità e raggiunge il sito di Pietra Castello, che offre una vista emozionante sulle vallate sottostanti.Il sentiero segue per un buon tratto l'antica Rueping, un vecchio tracciato ferroviario per il trasporto del legname realizzato nel primo decennio del XX secolo

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