


VIETRI IL CIRCOLO DI FDI: «GIORDANO ACCENTRATORE, FAVORIAMO IL DIALOGO CONTRO LA POLITICA DEL PERSONALISMO»
VIETRI IL CIRCOLO DI FDI: «GIORDANO ACCENTRATORE, FAVORIAMO IL DIALOGO CONTRO LA POLITICA DEL PERSONALISMO»
Carleo (Territorio Attivo): «Dal 2017 autorizzati progetti che danneggiano ambiente»
Sulla gestione inefficiente di Cicala interviene Pittella: «È arrivato il momento dell’azione»
Il Presidente del Consiglio chiede la nomina di un commissario. Sfiducia piena per
Chiorazzo:«Conguagli sospesi, scelta necessaria»
o n -
c e s s i o n e d e l B o n u s G a s ,
r e c e n t e m e n t e a p p r o v a t o d a l l a G i u n t a R e g i o n a l e »
ha dichiarato il Vice Pre-
sidente del Consiglio Re-
gionale, Angelo Chioraz-
zo, commentando ( )
■ continua a pag 2 Cicala e Pittella
Dellapenna a pag 3
Non vorremo certo rovinare il buon umore della frotta patriottica d’un centrodestra così incapace da essere esistenzialmente inutile e che pure, in occasione della festa del papà, s’è sbizzarrito a postare selfie sulle patronimiche e soprattutto ricchissime virtù di famiglia, eppure il quadretto mieloso merita quantomeno un salutare controcanto di verità e giustizia, visto peraltro lo stato disastroso in cui sono finiti i redditi delle famiglie lucane, sempre più povere fin quasi all’indigenza sociale Ora lasciamo stare l’oscena e furbastra iperfetazione amministrativa volta a raddoppiare se non proprio triplicare la retribuzione dei colletti bianchi, anzi diremmo d’oro, della sprecona Regione, diventata peraltro anche l’hub dei vecchietti col cumulo felice di stipendio e pensione, ma davvero è indecente che la politica non faccia i conti, in responsabilità e demerito, con l’analisi di Unioncamere e del Centro Studi Tagliacarne sul reddito disponibile delle famiglie consumatrici per l’anno 2023 e dove, guarda caso, tra le peggiori soglie dei redditi familiari d’Italia c’è quella della Basilicata, dietro finanche alla Calabria ed avanti solo allo scassato Molise
Canta Marracash: “Vendico il tuo redditooo ”
Il presidente Stellantis audito in Parlamento. La Uil lucana: «Su Melfi e indotto servono garanzie»
CALENZANO
Esplosione al deposito carburanti Eni: la Procura di Prato invia gli avvisi di garanzia per i 9 indagati tra cui 2 della Sergen di Viggiano
■ Servizio a pag 4
APPALTI
Nuovo assetto di procurement pubblico, il quadro lucano sulle Amministrazioni qualificate: tante le Centrali di committenza
■ Servizio a pag 5
SAN CARLO
Il Tribunale per i diritti del malato premia il Dg
Spera: «Il riconoscimento mi riempie di emozione e di orgoglio»
■ Servizio a pag 8
MATERA
Sulle primarie dei giovani, “Per Matera capitale” e Bcc concordano: «Non è quello di cui ha bisogno la Città dei Sassi»
■ Servizi a pag 18
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata: «Bene scelta delle compagnie energetiche in attesa di approfondimenti»
POTENZA. «Accogliamo con soddisfazione la decisione di alcune compagnie energetiche di sospendere le richieste di conguaglio ai cittadini lucani in attesa
d
Vice Presidente del Consi-
g l i o R e g i o n a l e , A n g e l o
Chiorazzo, commentando le comunicazioni di alcun i o p e r a t o r i c h e i n
r m ano i cittadini della sospens i o n e d e l l e r i c h i e s t e d i c o n g u a g l i o t r a c o n s u m i stimati ed effettivi
« N e l l e s c o r s e s e t t i m a n e , molti cittadini si sono trovati di fronte a richieste di pagamento inattese, generate da un meccanismo che necessitava di chiariment i O g g i , d o p o l e n o s t r e
s o l l e c i t a z i o n i , a r r i v a u n primo segnale di attenzione verso le famiglie lucane, ma resta fondamentale vigilare affinché le nuove disposizioni siano attuate con equità e trasparenza» «L'obiettivo primario – ha p r o s e g u i t o C h i o r a z z o –d e v e e s s e r e g a r a n t i r e a i cittadini il pieno diritto ai benefici previsti dal Bonus Gas, senza che si trasform i n o i n o n e r i i m p r e v i s t i Continueremo a monitorar e l a s i t u a z i o n e a ff i n c h é nessuno venga penalizza-
to da procedure poco chiare o interpretazioni ambigue delle normative»
« L a c o n f u s i o n e g e n e r a t a d a q u e s t a m i s u r a s t a c r eando difficoltà di gestione
p e r o p e r a t o r i e n e rg e t i c i , Regione Basilicata e cittadini Lo dimostrano le note di credito inviate a tante famiglie, dove si precis a c h e l a c o n t r o p a r t e c h e chiede il rimborso è la Regione»
« I l g o v e r n o r e g i o n a l e h a messo in piedi un’iniziativa che, per sua stessa natura – rimborsare operatori energetici che vendono e n e rg i a , i n a l t r e p a r o l e controllori e controllati –meritava una maggiore rif l e s s i o n e n e g l i s t r u m e n t i attuativi e nel merito della misura Invece, il governo
B a r d i , c o n l ’ a l l o r a a s s e s -
sore all’Ambiente Cosimo Latronico, si è affrettato, a p o c h e s e t t i m a n e d a l l a campagna elettorale, a mos t r a r e b o l l e t t e c o n s a l d o z e r o , s
s p e c u l a z i
d a p a r t e d egli operatori o una copertura finanziaria adeguata» «Oggi, passate le elezioni – ha concluso Chiorazzo –
c i t r o v i a m o a f a r e i c o n t i c o n r i c h i e s t e d i c o n g u aglio, diritti alla prescrizione da richiedere a cura dei c i t t a d i n i e g l i e ff e t t i d i questa misura sul bilancio regionale Torneremo sull a q u e s t i o n e n o n a p p e n a avremo approfondito ogni passaggio di un provvedim e n t o c h e v a l e c e n t i n a i a d i m i l i o n i d i e u r o d e i l ucani»
G R U M E N TO N O VA A c o n c l u s i o n e d e l l a p rogrammazione Feasr 2014-2022 sul Psr Basilicat a , i l C o m i t a t o d i S o r v e g l i a n z a , c h e m o n i t o r a l'avanzamento nel raggiungimento degli obiettivi, d’intesa con l’Autorità di Gestione, si riunirà per l’undecima e ultima volta, nel Castello di San Severino a Grumento Nova venerdì 21 marzo a partire dalle 9.30. All’ordine del giorno della riunione oltre allo stato di attuazione del programma, il raggiungimento degli obiettivi, l’informativa sulle modifiche del Programma per l’annual i t à 2 0 2 5 e s u l l a c h i u s u r a d e l p e r i o d o d i p rogrammazione 2014/2022 Alla presenza delle cariche istituzionali della Commissione europea e d e l M i n i s t e ro , n e l l a s a l a d e l l e S c u d e r i e d e l C as tello lo ca tio n del Co m ita to, s a rà p o s s ibile a mmirare una video istallazione immersiva che racc
r a dell’artista lucano Silvio Giordano dal titolo “Terraforma”
Prima ci sarà un incontro con le principali associazioni di categoria, poi una riunione tecnica con assessori e dirigenti
A c q u a p e r u s o i r r i g u o : i n R e g i o n e t a v o l i s u l l a c r i s i i d r i c a
POTENZA. La Regione Basilicata conferma il proprio impegno nel fronteggiare in maniera strutturata e condivisa la crisi idrica che sta interessando il comparto agricolo lucano Su iniziativa dell’assessore regionale alle Politiche agricole, alimentari e forestali Carmine Cic a l a - n e l l ’ a m b i t o d i u n p e r c o r s o istituzionale volto alla definizione di un accordo condiviso con la Reg i o n e P u g l i a e i l G o v e r n o n a z i on a l e - o g g i , g i o v e d ì 2 0 m a r z o , s i t e r r a n n o d u e m o m e n t i c h i a v e d i confronto nella sala riunioni del 4° p i a n o d e l D i p a r t i m e n t o P o l i t i c h e Agricole e Forestali TAVOLO VERDE - Alle 9 30 si riunirà il Tavolo Verde che vedrà l a p a r t e c i p a z i o n e d e l l e p r i n c i p a l i Associazioni di categoria del settore agricolo: Coldiretti, CIA, Confagricoltura, Copagri e il Consorzio di Bonifica Obiettivo dell’in-
contro è definire una posizione unitaria sulle criticità più urgenti e sulle proposte da sottoporre successivamente al Tavolo di Concertazion e r e g i o n a l e , g a r a n t e n d o i l c o i nv o l g i m e n t o a t t i v o e c o n c r e t o d e l comparto agricolo Particolare att e n z i o n e s a r à d e d i c a t a a l l ’ i n d i v iduazione di soluzioni emergenziali per far fronte al deficit idrico che sta colpendo gli invasi lucani, con u n f o c u s s p e c i f i c o s u l l ’ i n v a s o d i Conza, al fine di tutelare le aziend e a g r i c o l e e a s s i c u r a r e l a c o n t inuità delle attività produttive TAVOLO DI CONCERTAZIONE - Alle 11 seguirà la convocazione del Tavolo di Concertazione Regionale sulla Risorsa Idrica per u s o i r r i g u o A l l ’ i n c o n t r o p r e n d eranno parte gli assessori regionali Carmine Cicala (Politiche agricol e , a l i m e n t a r i e f o r e s t a l i ) , L a u r a Mongiello (Ambiente e Transizio-
ne energetica), Pasquale Pepe (Inf r a s t r u t t u r e ) , F r a n c e s c o C u p p a r o ( S v i l u p p o e c o n o m i c o ) e C o s i m o Latronico (Salute), insieme al Presidente del Consorzio di Bonifica della Basilicata Giuseppe Musacchio, all’Amministratore unico di A c q u e d o t t o L u c a n o A l f o n s o A ndretta, all’Amministratore unico di E g r i b C a n i o S a n t a r s i e r o e a l C o -
ordinatore della Segreteria Tecnica d e l l ’ A c c o r d o d i P r o g r a m m a M ichele Busciolano L’obiettivo del Tavolo di Concertazione sarà quello di definire una posizione condivisa a livello regionale da presentare al Tavolo Tecnico dell’Accord o d i P r o g r a m m a e i n d i v i d u a r e strategie emergenziali per fronteggiare il deficit idrico che interessa gli invasi lucani, con un’attenzione particolare all’invaso di Conza «Stiamo affrontando una sfida cruc i a l e c h e r i c h i e d e c o e s i o n e e r esponsabilità da parte di tutti i soggetti istituzionali e del mondo agric o l o – h a d i c h i a r a t o l ’ a s s e s s o r e Carmine Cicala – Solo attraverso un percorso condiviso e un dialog o c o s t a n t e p o t r e m o i n d i v i d u a r e soluzioni concrete per salvaguard a r e i l f u t u r o d e l l ’ a g r i c o l t u r a l ucana e garantire un uso sostenibile delle risorse idriche»
Sulle inefficienze di Cicala nella gestione dell’emergenza irrigua interviene Pittella: «È arrivato il momento dell’azione»
A c q u a : s i i n t e r v e n g a s u b i t o
Dopo Coldiretti e Confagricoltura anche il Presidente del Consiglio chiede la nomina di un commissario Sfiducia piena per l’assessore
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
L’
unico che sem-
b r a n o n a v e r
c a p i t o c h e i l tempo delle chiacchiere è
f i n i t o è C a r m i n e C i c a l a
L’assessore alle politiche
a g r i c o l e d e l l a B a s i l i c a t a a p p a r e s e m p r e p i ù c o m e
u n o c h e s i t r o v a d i p a s -
s a g g i o , c o i n v o l t o q u a s i
per caso nelle azioni del g o v e r n o , a s s o l u t a m e n t e
d i s i n t e r e s s a t o a l l e s c e l t e
politiche e alle necessità
del territorio
I l s u o r u o l o p o l i t i c o è quello di perdere tempo, r i n v i a r e i p r o b l e m i , n o n
avere nessuna idea di cosa fare e di come farlo e, n e l f r a t t e m p o , m a n d a r e
comunicati stampa più o m e n o c a o t i c i e m o l t o sconclusionati che non di-
cono cosa intende fare né
c o s a a b b i a p e n s a t o m a rinviano ad inutili dimens i o n i r e t o r i c h e E , c o s ì , m e n t r e i l s e g r e t a r i o d e l suo Partito, nella sua fun-
z i o n e d i P r e s i d e n t e d e l
C o n s i g l i o s c r i v e i n a u l a
parlamentare una pagina di storia che ridefinisce e chiarifica l’identità italia-
n a e l a s u a c o l l o c a z i o n e
internazionale e lo fa con
coraggio e determinazio-
ne, Carmine Cicala aspet-
ta i rabdomanti per trova-
r e l ’ a c q u a e s p e r a n e l l a
p i o g g i a p e r r i s o l v e r e i problemi PITTELLA ALLA CARICA
N e l l a s c o r s a s e t t i m a n a
Cicala è riuscito nella non
facile impresa di far tro-
vare d’accordo contro di
lui Coldiretti e Confagri-
coltura
Fino a quando non avre-
mo un assessore alle atti-
vità produttive che riesca a mettere dalla stessa par-
t e e c o n t r o d i s e C g i l e
Confindustria è questo il l i v e l l o m i n i m o d i c o n -
senso sociale che un amministratore regionale ab-
bia riscosso nel settore di
cui si occupa
La politica è una cosa seria e Marcello Pittella sa
cos’è la politica Nel suo
r u o l o d i P r e s i d e n t e d e l Consiglio non è quasi mai
s c e s o d i r e t t a m e n t e i n
campo per parlare di am-
ministrazione conservan-
d o c o s ì s e m p r e u n n e t t o r u o l o i s t i t u z i o n a l e S e i l
Presidente del Consiglio decide di intervenire sul-
l ’ e m e r g e n z a i r r i g u a è
c h i a r o c h e i l p r o b l e m a è
serio e che Cicala è asso-
lu tamen te in ad eg u ato ad
affrontarlo
P i t t e l l a s c r i v e : « s i i n t e rv e n g a s u b i t o A b b i a m o bisogno di una figura con
poteri speciali che possa garantire una gestione ef-
f i c a c e d e l l e r i s o r s e i d r i -
che» e aggiunge «la crisi idrica che minaccia il set-
t o r e a g r i c o l o l u c a n o r i -
chiede interventi urgenti
e risolutivi Questo tema,
c h e s a r à d i s c u s s o i n u n a prossima seduta specifica
d e l C o n s i g l i o r e g i o n a l e ,
c i r i c h i a m a t u t t i a l l a r e -
sponsabilità Invito il governo regionale e l’assessore all’Agricoltura, Car-
mine Cicala, a mettere in
campo azioni tempestive per evitare le pesanti con-
s e g u e n z e c h e l a c a r e n z a
di risorse idriche potreb-
be avere sull’intero com-
p a r t o p r o d u t t i v o N o n possiamo permetterci ri-
tardi o soluzioni parziali:
servono risposte concrete» Nel suo ruolo istituziona-
le di più non può fare. Il
suo è un richiamo sereno a l l a r e s p o n s a b i l i t à e a l l e
cose da fare, fa un riferimento alla necessità di un
i n t e r v e n t o t e m p e s t i v o e
alla necessità della nomin a d i u n a f i g u r a c o n p o -
t e r i s p e c i a l i I n p r a t i c a ,
fuori da ogni retorica, dic e a C i c a l a c h e s e v u o l e p u ò a n c h e c o n t i n u a r e a
s c a l d a r e l a p o l t r o n a c h e
o c c u p a m a è n e c e s s a r i o che venga nominato qual-
cu n altr o af f in ch è f accia al posto suo quello che lui
non sa fare
L a n o m i n a d i u n c o mmissario straordinario per
affrontare quello che non
h a c a p a c i t à d i r i s o l v e r e
chi ha il compito di farlo
è u n a t t o d i s f i d u c i a s o -
stanziale E, così, contro
le inefficienze e l’immo-
b i l i s m o p a l u d o s o d i C icala si sono unite le orga-
n i z z a z i o n i r i v a l i t r a c u i q u e l l a c h e è s t r u t t u r a lmente più vicina a Fratel-
l i d ’ I t a l i a e o r a a n c h e i l
Presidente del Consiglio
L ’ u n i c o a n o n c o m p r e n -
dere la propria inadegua-
t e z z a è l ’ a s s e s s o r e c a m -
p i o n e d i p r e f e r e n z e c h e
resta fermo senza sapere
cosa fare LE PAROLE NON BASTANO
«La convocazione del Ta-
volo Verde da parte del-
l’assessore Cicala con le
associazioni di categoria del settore agricolo e zoo-
tecnico, è un passo posit i v o T u t t a v i a , è f o n d a -
m e n t a l e c h e n o n c i s i l imiti alla sola discussione, ma che vengano intrapre-
se azioni concrete e lun-
g i m i r a n t i p e r a f f r o n t a r e
l ’ e m e r g e n z a i d r i c a . L e
s o l u z i o n i d e v o n o e s s e r e
r a p i d e e t e m p e s t i v e , p e r
evitare danni irreversibi-
l i a l n o s t r o s e t t o r e a g r i -
c o l o e z o o t e c n i c o » s o n o
le parole con cui il Presi-
dente del Consiglio chiude il suo comunicato e so-
no anche la pietra tomba-
le sulle capacità di Cica-
la In pratica Pittella dice
c h e t u t t e q u e s t e r i u n i o n i
non portano a nulla se si
c o n t i n u a s o l o a p a r l a r e ,
che il tempo delle parole
è terminato ed è necessa-
r i o i n i z i a r e q u e l l o d e l l e
azioni L’IMBARAZZO
DELLA MAGGIORANZA
Le parole di Pittella servono anche ad evidenziare l’imbarazzo della maggioranza
L’agricoltura è un settor e i m p o r t a n t e p e r l a n ostra Regione, ci s
occupazio-
e i danni futuri A c q u a d e l S u d d ’ i n t e s a con Pasquale Pepe è rius c i t a a d o t t e n e r e l ’ a umento della capacità dell a d i g a d e l l a C a m a s t r a Cicala non riesce ad immaginare o realizzare nulla malgrado non debba viv e r e l ’ e m e r g e n z a m a è s t a t o a b b o n d a n t e m e n t e a v v i s a t o i n t e m p o p r i m a c h e d i v e n t a s s e f a t t u a l e S e p r o p r i o è n
La Procura di Prato ha inviato gli Avvisi di garanzia per 7 dirigenti della multinazionali e 2 responsabili della Sergen con sede a Viggiano: furono 2 i mor ti lucani
La P r o c u r a d i P r a t o
ha inviato avvisi di garanzia alla socie-
t à E n i S p A , i n d a g a t a a i
sensi della legge sulla responsabilità civile, e a no-
v e p e r s o n e , t r a c u i s e t t e
dirigenti del gruppo e due
d e l l a s o c i e t à a p p a l t a t r i c e
S e r g e n , p e r l
e s p l o s i o n e del 9 dicembre 2024 al deposito carburanti di Eni a Calenzano, comune della città metropolitana di Firenze in Toscana
Le esplosioni al deposito
d e l C a n e a s e i z a m p e d i
C a l e n z a n o c a u s a r o n o i ng e n t i d a n n i a n c h e a d
a z i e n d e v i c i n e a l l a s t r u t -
tura, 5 morti e 28 feriti
Tra coloro che persero la v i t a , a n c h e i d u e l u c a n i
Franco Cirelli, 50enne che viveva a Cirigliano, e Gerardo Pepe, 45enne nato in Germania, ma con residenza a Sasso di Castalda
Le ipotesi di reato contestate a vario titolo agli indagati sono quelle di omicidio colposo plurimo, di-
s a s t r o c o l p o s o e l e s i o n i personali
A d a v v i s o d e i m a g i s t r a t i guidati da Luca Tescaroli le quattro esplosioni sono state un «evento prevedibile e evitabile» sulla base di risultanze investigat i v e I l P r o c u r a t o r e c a p o Tescaroli ha fatto precisi
r i f e r i m e n t i a u n « e r r o r e g r a v e e i n e s c u s a b i l e »
s t a n d o a q u a n t o e m e r s o d a l l ’ a n a l i s i d e l l a d o c um e n t a z i o n e d i s i c u r e z z a rilasciata a Eni a Sergen e d a l l e a t t i v i t à d i S e r g e n : «Vale a dire la presenza di f o n t i d i i n n e s c o , c o m e i l m o t o r e a s c o p p i o d i u n elevatore», che «ha gene-
r a t o c a l o r e i n u n ’ a r e a a d alto rischio in un momen-
t o i n c u i l e o p e r a z i o n i d i carico delle autobotti erano parallele erano paralle-
l e a l l e a t t i v i t à d i m a n u -
tenzione della Sergen»
In estrema sintesi, secondo l’accusa, la sostituzio-
n e d e l l a l i n e a d i b e n z i n a
s a r e b b e a v v e n u t a m e n t r e
v i e r a a n c o r a c a r b u r a n t e attivo e in contemporanea
a l l e o p e r a z i o n i d i c a r i c o delle autobotti
Secondo quanto contesta-
t o d a g l i i n q u i r e n t i , E n i avrebbe permesso di svolg e r e , a F i r e n z e c o m e i n tutti gli altri depositi, l’at-
t i v i t à d i m a n u t e n z i o n e
s en za in ter r o mp er e il ca-
r i c o d e l l e a u t o b o t t i n e l l e pensiline I NOMI
Sotto indagine ci sono Patrizia Boschetti, come datore di lavoro committente responsabile della strut-
t u r a o r g a n i z z a t i v a e g e -
s t i o n e o p e r a t i v a d e l c e n -
t r o E n i d i R o m a ; L u i g i
Collurà, dirigente con de-
l e g a d i f u n z i o n i s u l l a s i -
c u r e z z a d e l d e p o s i t o E n i d i C a l e n z a n o ; C a r l o D i
P e r n a , r e s p o n s a b i l e m anutenzioni e investimenti depositi Centro, e Marco Bini, preposto Eni richiedente il permesso di lavoro che ha classificato l’attività di Sergen E ancora:
Elio Ferrara, preposto Eni
c h e h a a u t o r i z z a t o i l r i n -
n o v o d e l p e r m e s s o d i l avoro a Sergen per il giorn o d e l l ’ i n c i d e n t e ; E m a -
nuela Proietti, responsabile del servizio prevenzio-
n e p r o t e z i o n e d i E n i , e d Enrico Cerbino, responsa-
b i l e d e l p r o g e t t o e s t e r n o per le Manutenzioni e inv e s t i m e n t i d e p o s i t i C e ntro
Sono inoltre sotto inchiesta Francesco Cirone, datore di lavoro e Rspp della impresa esecutrice Ser-
g e n d i V i g g i a n o e i l p r eposto della stessa azienda
Luigi Murno
LE IPOTESI
ACCUSATORIE
procura di Prato ha ann u n c i a t o c h e a v r à l u o g o un incidente probatorio al-
l a l u c e d e i r i s u l t a t i i n v e -
s t i g a t i v i a n c h e « a t u t e l a degli indagati»
I reati ipotizzati sono sta-
t i c o m m e s s i , s t a n d o a ll’impianto accusatorio, dai dirigenti Boschetti e Collurà e dagli altri indagati «inseriti nella struttura di Eni», Di Perna, Bini, Ferrara e Proietti, «nell’inter e s s e e a v a n t a g g i o d i Eni», «in assenza del modello organizzativo, adott a t o p r i m a d e i f a t t i , c h e
c o n t e n e s s e m i s u r e p r ecauzionali volte a impedire la situazione di rischio prevedibile e evitabile che h a p r o d o t t o l e e s p l o s i o n i e l ’ i n c e n d i o , t i p o l o g i a d i evento che Eni, secondo il metodo statistico utilizzato, aveva classificato con una probabilità di accadimento molto bassa»
I l v a n t a g g i o , s t a n d o a l l e ipotesi accusatorie, sarebbe ravvisabile nella «contemporaneità dell’attività lavorativa di manutenzione e di carico di autobotti
n e l l a s t e s s a a r e a s o t t o l e pensiline, senza interromp e r e i c a r i c h i d e l l e a u t ob o t t i , a g e v o l a n d o c o s ì i l
m a n t e n i m e n t o d e l l a p r o -
duttività funzionale all’att u a z i o n e d e l l e s t r a t e g i e
i m p r e n d i t o r i a l i d e t t a t e
d a l l a s t e s s a c a s a m a d r e
E n i e d e s c l u d e n d o l a n ecessità di dilatare i tempi di attesa degli autisti men-
t r e a v v e n g o n o m a n u t e nzioni lungo le pensiline di carico». Per gli inquirenti, la modalità «è risultata indistintamente comune a tutti i depositi, non avendo rilevato specifiche ul-
t e r i o r i s u l l a d o c u m e n t az i o n e d i E n i , s i c c h é l ’ i nteresse e il vantaggio son o a n c o r p i ù a m p l i a t i s u scala nazionale»
I l P r o c u r a t o c a p o T e s c aroli ha anche sottolineato un certo tentativo di sviar e l e i n d a g i n i . I l r i f e r imento è a documenti trov a t i d u r a n t e l e p e r q u i s iz i o n i : « S i t r a t t a - h a d i -
c h i a r a t o i l P r o c u r a t o r e
T e s c a r o l i - d i u n a d o c um e n t a z i o n e c h e n o n a v r e b b e r a g i o n e d ’ e s s e r e a valle di un incidente che h a f e r m a t o o g n i a t t i v i t à nel sito e che appare proiettata ad ostacolare l’individuazione di responsabilità da parte delle figure professionali di Eni» Eni, da parte sua, nel prend e r e a t t o d e g l i a v v i s i d i
g a r a n z i a i n r e l a z i o n e a ll’incidente al deposito di Calenzano ha specificato che «gli avvisi che hanno
r i g u a r d a t o r e s p o n s a b i l i e o p e r a t o r i d i a r e e t e c n i c o operative della Direzione R e f i n i n g R e v o l u t i o n a n d Transformation di Eni legate alle attività del deposito, esponenti della ditta fornitrice Sergen, nonché l a s t e s s a E n i S p A p e r l a r e s p o n s a b i l i t à e x L e g g e 231, consentiranno il pros e g u o d e l l e a t t i v i t à i n v es t i g a t i v e a n c h e c o n i l c o i n v o l g i m e n t o d e i s o ggetti interessati» Eni, inoltre, ha confermat o « c o m e f a t t o f i n o r a , l a propria piena e totale coll a b o r a z i o n e a l l ’ A u t o r i t à giudiziaria, con la volontà prioritaria di contribuire a i n d i v i d
dente» Eni ha conferma-
pegno
d e ll’incidente e, con la magg i
dalle attività di perizia, dei danni civili sul territorio, in avanzato stato di definizione complessivo»
L’analisi dell’Anticorr uzione nazionale sul sistema di qualificazione in vigore dal 2023: in Basilicata alte le percentuali relative delle Centrali di Committenza
So
Stazioni appaltanti e
l e C e n t r a l i d i c o mmittenza qualificate in Ita-
ge che il 60,1% delle Am-
ori for-
n i t u r e e l a v o r i , m e n t r e i l
29,2% per sole forniture e
il 10,7% per il solo setto-
re dei lavori
Il totale delle amministrazioni qualificate si attesta,
q u i n d i , i n t o t a l e a 4 m i l a
e 6 8 4 u n i t à c o s ì s u d d i v i -
s e : p e r i l s e t t o r e d e i “ l a -
v o r i ” 3 m i l a e 3 1 4 u n i t à
( d i c u i 5 0 0 s o l o p e r “ l avori” e 2814 per entram-
b i ) ; m e n t r e p e r i l s e t t o r e dei “servizi e forniture” si
attesta a 4 mila e 184 uni-
t à ( d i c u i 1 3 7 0 s o l o p e r “ s e r v i z i e f o r n i t u r e ” e
2814 per entrambi)
D a r i c o r d a r e c h e i l s i s t ema di qualificazione è in
vigore dal 1° luglio 2023
I l m o n i t o r a g g i o A n a c , d i conseguenza, risulta uti-
l e p e r u n b i l a n c i o d e l
nuovo assetto di procurement pubblico che si è an-
d a t o c o n s o l i d a n d o a s e -
guito dell’attuazione del-
la norma
D a l l ’ a n a l i s i A n a c e m e r -
ge l’elevata percentuale di
C e n t r a l i d i c o m m i t t e n z a
s u l t o t a l e d e l l e a m m i n i -
strazioni qualificate nella
r e g i o n e c o n s i d e r a t a p e r l ’ E m i l i a - R o m a g n a ( i l
31 6%) e la Basilicata (il
30 2%) per il settore “Lavori” Inoltre, nello stesso
settore, Emilia-Romagna,
L o m b a r d i a , P i e m o n t e e
C a m p a n i a p r e s e n t a n o l e
più alte percentuali di cen-
t r a l i d i c o m m i t t e n z a s u l totale delle centrali stesse
nel panorama nazionale
Nel settore “Servizi e for-
niture” , la dinamica risul-
t a e s s e r e m o l t o s i m i l e a l
settore dei lavori La per-
c e n t u a l e p i ù a l t a d i C e n -
t r a l i d i c o m m i t t e n z a s u l
t o t a l e d e l l e a m m i n i s t r azioni qualificate si registra
p e r ò i n B a s i l i c a t a (23 9%)
P i ù d i u n a c e n t r a l e d i c o m m i t t e n z a q u a l i f i c a t a s u 1 0 p r o v i e n e d a l l a
Lombardia e dall’Emilia-
Romagna
P i ù p r e c i s a m e n t e , p e r i l
settore “Lavori” in Basili-
c a t a 4 3 A m m i n i s t r a z i o n i q u a l i f i c a t e d i c u i 3 0 S t a -
zioni appaltanti e 12 Cen-
t r a l i d i c o m m i t t e n z a D i
c o n s e g u e n z a l a p e r c e ntuale delle Stazioni appal-
tanti sul totale delle Am-
m i n i s t r a z i o n i q u a l i f i c a t e
d e l l a B a s i l i c a t a è p a r i a
6 9 , 8 % ( 1 , 1 % d e l l e S t azioni appaltanti lucane sul totale nazionale delle Sta-
z i o n i a p p a l t a n t i ) , m e n t r e
la percentuale delle Cent r a l i d i c o m m i t t e n z a s u l t o t a l e d e l l e A m m i n i s t r azioni qualificate della Ba-
s i l i c a t a è p a r i a l 3 0 , 2 %
( 2 , 7 % d e l l e C e n t r a l i d i
c o m m i t t e n z a l u c a n e s u l totale nazionale delle Cen-
trali di committenza). P e r i l s e t t o r e “ S e r v i z i e forniture” in Basilicata 46
A m m i n i s t r a z i o n i q u a l i f icate di cui 35 Stazioni ap-
p a l t a n t i e 1 1 C e n t r a l i d i
c o m m i t t e n z a D i c o n s eguenza la percentuale del-
l e S t a z i o n i a p p a l t a n t i s u l t o t a l e d e l l e A m m i n i s t r azioni qualificate della Bas i l i c a t a è p a r i a 7 6 , 1 %
( 0 , 9 % d e l l e S t a z i o n i a pp a l t a n t i l u c a n e s u l t o t a l e n a z i o n a l e d e l l e S t a z i o n i appaltanti), mentre la percentuale delle Centrali di c o m m i t t e n z a s u l t o t a l e d e l l e A m m i n i s t r a z i o n i qualificate della Basilicat a è p a r i a l 2 3 , 9 % ( 2 , 4 % delle Centrali di committenza lucane sul totale naz i o n a l e d e l l e C e n t r a l i d i committenza) A . C A R P O N I
POTENZA. «Come Consigliera di Parità della Provincia di Potenza, desidero rivolgere i miei più sentiti auguri di buon lavoro alla neo eletta Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità della Basilicata, Vittoria Rotunno. Sono certa che, attraverso il dialogo e la sinergia tra le istituzioni, potremo rafforzare il nostro i m p e g n o c o m u n e p
della parità di genere, il contrasto alle discriminazioni e la valorizzazione del ruolo delle donne nella società. Au-
lizzare azioni concrete e incisive a
Bonito, Consigliera provinciale di parità
Il consigliere regionale di FI, Gianuario Aliandro: «Ondata di furti in casa, sono necessari interventi urgenti»
POTENZA. L’ondata di furti in abitazione che sta colpendo la Basilicata nelle ultime settimane ha generato un crescente allarme tra i cittadini Il consigliere regiona-
l e d i F o r z a I t a l i a , G i a n u a r i o Aliandro, ha lanciato un appello ai parlamentari lucani affinché int e r v e n g a n o c o n m i s u r e c o n c r e t e per fronteggiare l’emergenza sicurezza
I n u n a l e t t e r a i n v i a t a a i r a p p r e -
s e n t a n t i l u c a n i i n P a r l a m e n t o , Aliandro ha sottolineato la gravità della situazione: «Tali crimini
s o n o c o m m e s s i d a l a d r i p r o f e ssionisti che, operando in maniera sistematica, non temono di agir e i n p i e n o g i o r n o , s p e s s o a l l a presenza dei proprietari in casa Questi episodi stanno minando la serenità e la sicurezza dei cittadini, creando un clima di paura»
Il consigliere di Forza Italia ha rimarcato la necessità di un’azione decisa da parte delle istituzioni:
« L’ e m e rg e n z a s i c u r e z z a è u n a priorità assoluta I lucani chiedono azioni concrete È necessario u n l a v o r o s i n e rg i c o t r a l e i s t i t uzioni locali e nazionali per argin a r e q u e s t o p r e o c c u p a n t e f e n omeno È fondamentale che le forze dell'ordine siano dotate di risorse adeguate e che vengano introdotte misure legislative più severe per garantire la sicurezza dei nostri territori»
A l i a n d r o h a i n o l t r e a n n u n c i a t o che, insieme al gruppo consiliare d i F o r z a I t a l i a , p r e s e n t e r à n e i prossimi giorni una proposta per i n c e n t i v a r e l ’ a c q u i s t o e l ’ i n s t a llazione di dispositivi di sicurezza nelle abitazioni lucane L’iniziativa mira a supportare i cittadini e a migliorare la loro protezione contro le intrusioni
Nella sua missiva, il consigliere ha infine sollecitato i parlamentari lucani a promuovere provvedimenti legislativi per potenziare
l’organico delle forze dell’ordine
i n B a s i l i c a t a , r a ff o r z a r e l a l o t t a contro il crimine e inasprire le pen
di reati contro i cittadini « F i n o a q u a
P O T E N Z A . « I n 8 0 a n n i i l m estiere di agente di commercio è cambiato radicalmente: dalle vis i t e a i c l i e n t i a l l ’ u s o d e l l e t e cnologie digitali, fino alle app per c a l c o l a re m a r g i n e e r i c a r i c o » L a F n a a rc , F e d e r a z i o n e d e g l i agenti aderente a Confcommercio, celebra l’anniversario guardando al futuro.
« L a n o s t r a s f i d a è i l r i c a m b i o generazionale – spiega Alberto Petranzan, presidente di Agenti Fnaarc –. Vogliamo sostenere i g i o v a n i a f f i n c h é c re s c a n o i n questa professione e sensibilizzare le aziende sull’importanza d i u n c o r re t t o i n q u a d r a m e n t o contrattuale» Oggi l’età media degli agenti è di 52 anni, con una presenza femminile del 15%. In I t a l i a o p e r a n o c i rc a 2 0 9 . 0 0 0 agenti, il 74% plurimandatari e il 26% monomandatari
Agenti Fnaarc supporta la categ o r i a c o n c o n s u l e n z a c o n t r a ttuale, fiscale, previdenziale, formazione e networking Ogni ann o a s s i s t e o l t re 2 0 0 0 0 a g e n t i nelle controversie contrattuali, con oltre il 70% dei casi risolti a favore della categoria. La Federazione offre anche convenzioni con oltre 50 partner nazionali e numerose agevolazioni locali «Gli agenti di commercio sono i m p re n d i t o r i a t u t t i g l i e f f e t t i , fondamentali per il successo delle aziende – prosegue Petranzan – Ma oggi, da soli, non si va lont a n o : e s s e re p a r t e d i u n ’ a s s ociazione significa avere un punto di riferimento per affrontare le sfide del settore». La storia di Agenti Fnaarc è int re c c i a t a c o n q u e l l a d i C o nfcommercio, di cui è parte inte-
g r a n t e . Q u e s t o l e g a m e l e g arantisce voce nei principali tavoli decisionali del Paese.
I l p re s i d e n t e F n a a rc e C o nfcommercio Potenza, Angelo Lov a l l o , e v i d e n z i a i c a m b i a m e n t i in corso, che coinvolgono oltre 1000 agenti lucani. Tra le innovazioni, un’app gratuita che facilita il lavoro degli agenti e dei re f e re n t i c o m m e rc i a l i , m i g l i orando la gestione delle trattative. L’intelligenza artificiale off re n u o v e o p p o r t u n i t à : g r a z i e a l l ’ a u t o m a z i o n e d e i p ro c e s s i e all’analisi predittiva, gli agenti possono concentrarsi su attività a maggiore valore aggiunto «In tempi di cambiamento, l’associazionismo è essenziale – sott o l i n e a L o v a l l o –. G a r a n t i s c e servizi mirati e tutela i rapport i c o n l e c a s e m a n d a n t i , re g ol a n d o i c o n t r a t t i c o l l e t t i v i L a
partecipazione è fondamentale, s o p r a t t u t t o o r a c h e l a p ro f e ssione sta evolvendo».
U n r i c o r d o , i n f i n e , p e r R o c c o Lucca, pioniere dell’associazionismo e fondatore della Fnaarc di Potenza, scomparso nel 2024. «Un esempio per generazioni di c o l l e g h i – c o n c l u d e L o v a l l o –che ne ricordano l’impegno per la categoria»
Automotive, in Par lamento audizione del presidente di Stellanti Elkann: «Il nuovo Ceo sarà annunciato entro la pr ima metà dell’anno»
i f f i c i l e, m a i n v e s t i r e m o »
Il p r e s i d e n t e d i S t e llantis, John Elkann, in qualità di responsabi-
l e d e l l a g e s t i o n e o p e r a t iv a d e l l a m u l t i n a z i o n a l e , incarico ricevuto dal CdA
l o s c o r s o d i c e m b r e a s eguito delle dimissioni del Ceo Carlos Tavares, audi-
t o i n P a r l a m e n t o d a v a n t i alle Commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato Il nuovo Ceo di Stellantis, h a c o n f e r m a t o E l k a n n , «sarà annunciato entro la prima metà dell’anno». Elkann si è lanciato poi in discutibili “conti della serva” dai quali ha omesso , tra gli altri, gli aiuti pub-
b l i c i a s o s t e g n o e i p o s t i di lavoro persi nell’ultimo decennio
S u l p r e s e n t e e s u l f u t u -
r o , r e s t a n o l e i n c e r t e z z e :
« I l 2 0 2 5 c o m e a b b i a m o detto con chiarezza già al tavolo del Mimit, sarà un altro anno difficile, il mer-
c a t o I t a l i a n e i p r i m i d u e mesi è in contrazione del 7% rispetto allo stesso pe-
r i o d o d e l l o s c o r s o a n n o ; dal 2026 si prevede un au-
m e n t o d e l l a p r o d u z i o n e grazie al lancio di 10 nuo-
v i a g g i o r n a m e n t i d i p r o -
d o t t o n e l l e f a b b r i c h e i t aliane i cui livelli produtti-
vi dipenderanno dal mercato e da fattori esterni come i dazi».
«Per noi l’Italia ricopre un r u o l o c e n t r a l e S e n o n c i fosse oggi Stellantis, non saremmo qui, perché l’au-
t o i t a l i a n a s a r e b b e g i à scomparsa da tempo, com e l ’ i n f o r m a t i c a d o p o l’Olivetti e la chimica dopo la Montedison», ha di-
c h i a r a t o E l k a n n a g g i u n -
g e n d o c h e « n e g l i u l t i m i 20 anni, il mercato domes t i c o è c a l a t o d e l 3 0 % mentre l’occupazione si è r i d o t t a d i c i r c a i l 2 0 % »
«Questo significa che - ha
r i m a r c a t o - l ’ a z i e n d a h a
d i f e s o l a p r o d u z i o n e e ‘occupazione degli stabi-
l i m e n t i d e l P a e s e g r a z i e all’export dei marchi ita-
l i a n i , o l t r e a l l e J e e p p r o -
d o t t e i n B a s i l i c a t a , a l l e
D o d g e i n C a m p a n i a , a i
van Citroen, Opel e Peugeot in Abruzzo e più recentemente alle Ds a Melfi»
« S t i a m o r e a l i z z a n d o i mpegni presi al tavolo Stellantis - ha sottolineato Elk a n n - I n o s t r i s t a b i l im e n t i i t a l i a n i s o n o e s a -
r a n n o d o t a t i d i t u t t e l e piattaforme multi-energia di Stellantis per la produzione di autovetture: Stla S m a l l , M e d i u m e L a r g e , quest'ultime due già oper a t i v e a M e l f i e C a s s i n o Ad Atessa è installata una p
Q u e s t i i n v e s t i m e n t i permetteranno agli stabil i m e n
a gamma di modelli»
I SEGRETARI REGIONALI TORTORELLI (UIL) E LOMIO (UILM)
«Ser
i segretari regionali di Uil e Uilm, Vincenzo Tortorelli e Marco Lomio, positive le dichiarazioni di Elkann sul ruolo centrale d e l l ’ I t a l i a n e l l a s
m
l tempo stesso evidenziamo le sfide che il settore sta affrontando».
«Il programma confermato da Elkann per Melfi - hanno aggiunto Tortorelli e Lomio - è quello per il quale sindacati e lavoratori si sono spesi e che è atteso alla prova dei fatti A Mellfi, è già installata la piattaforma Stla Medium, è in fase di lancio la nuova Ds N°8 Parallelamente sono iniziate le attività preliminari per la produzione della nuova Jeep Compass, sia elettrica c h e i b r i d a , c h e s a r à o r d i n a b i l e t r a p o c o . I n o ltre, dallo stabilimento lucano nel 2026 usciranno anche la nuova Lancia Gamma e la nuova DS N°7 Tutti questi modelli, tranne la DS N°8, saranno anche ibridi. Nelle parole del presidente S t e l l a n t i s c ’ è u n c h i a r o m e s s a g g i o d i o r g o g l i o p e r i r i s u l t a t i r a g g i u n t i , m a a n c h e u n a n a r r azione che sembra giustificare certe scelte aziendali, come l’orientamento globale della produzione Sottolineiamo che, se da un lato è positivo il riconoscimento del valore della produzione italiana, dall’altro servono garanzie concrete sul futuro di Melfi e del suo indotto». «La conferma della produzione di modelli ibridi è un passo avanti - hanno concluso Tortorelli e Lomio, ma senza un'accelerazione del cronoprogramma e senza una strategia chiara per le aziende della filiera, il rischio di perdere pos t i d i l a v o r o r e s t a a l t o . D i q u i l ’ u r g e n z a d i
plessa, riconoscendo le difficoltà strutturali del territorio e promuovendo politiche di riqualificazione delle competenze per i lavoratori della f i l i e
adeguati. In questo contesto, è fondamentale anche una riforma del sistema degli ammortizzatori sociali, affinché possa garantire una reale t
Tortorelli e Lomio- chiediamo l’anticipo degli oneri legati agli sgravi sugli ammortizzatori sociali per sostenere i lavoratori in questa fase critica».
Oggi incontro a Marsicovetere per la ricerca del progetto LucAS che è entrata nel vivo con la realizzazione dei quesiti di ricerca
MARSICOVETERE. Nel
c o r s o d e g l i u l t i m i a n n i i n
B a s i l i c a t a , i n a l c u n e a r e e
i n t e r e s s a t e d a p r e s s i o n e ambientale, sono stati condotti diversi studi specifici su aspetti sanitari ambien-
t a l i D o p o i F o c u s G r o u p di ascolto e di interlocuzion e d i L u c A S c h e s i s o n o svolti in questi mesi con ass o c i a z i o n i , s t a k e h o l d e r e Sindaci, si entra nella fase più attiva del progetto, con un appuntamento, ieri e ogg i 2 0 m a r z o , r i s p e t t i v amente in Val Basento e Val d’Agri, in cui l’argomento g i à d i s c u s s o n e i F o c u s
G r o u p , s a r à p o r t a t o i n u n dibattito pubblico più allargato A relazionare su “Epid e m i o l o g i a g e o g r a f i c a e sorveglianza epidemiologic a n e l p r o g e t t o L u c A S –P r i m a f a s e , i q u e s i t i d i r icerca”, Annibale BiggeriProfessore di statistica med i c a a l l ’ U n i v e r s i t à d i P ad o v a , C o m p o n e n t e C T S
Progetto LucAS, che ha già partecipato ai Focus Group on-line La linea di Epidemiologia geografica di Lu-
c A S p r e n d e a t t o d i q u e s t a situazione e propone un approccio che fa della parte-
c i p a z i o n e d e l l e c o m u n i t à l’elemento portante di tutt a l ’ i n d a g i n e L a c o n d i v isione delle scelte di disegno d e l l o s t u d i o a c o m i n c i a r e d a i q u e s i t i d i r i c e r c a , d a l protocollo di studio e dalla definizione degli scenari e delle implicazioni di sanità pubblica, sono i temi prin-
c i p a l i d e g l i i n c o n t r i p r ogrammati Per il primo LucAS Agorà, l’appuntamento di ieri si è tenuto presso
l a “ M e d i a t e c a ” d i P i s t i c c i
S c a l o H a n n o p a r t e c i p a t o
a l l ’ i n c o n t r o , i l S i n d a c o d i
Pisticci, Domenico Albano, il Presidente della Provin-
c i a F r a n c e s c o M a n c i n i , i
d u e A s s e s s o r i R e g i o n a l i
L a u r a M o n g i e l l o – A m -
b i e n t e e Tr a n s i z i o n e e n e r-
getica e Cosimo Latronico
– S a l u t e , P o l i t i c h e p e r l a
Persona e Pnrr e Maurizio
F r i o l o , D i r e t t o r e G e n e r a l e
ASM Matera
Il secondo appuntamento è previsto per oggi 20 marzo, alle 18,30, presso la “Sala
C o n s i l i a r e ” Vi l l a d ’ A g r i
M a r s i c o v e t e r e A l l ’ i n c o ntro sarà presente il Sindaco
d i M a r s i c o v e t e r e M a r c o Zippari, i due Assessori Re-
gionali Laura Mongiello –A m b i e n t e e Tr a n s i z i o n e energetica e Cosimo Latronico – Salute, Politiche per
Generale di ASP Basilicata In entrambi gli appunta-
Scientifica Progetto LucAS e Enzo Alliegro - Ordinario di antropologia, Università di Napoli Federico II Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata – Farbas I due incontri, che vedono Farbas – Fondazione Ambiente Ric
mozione, si inseriscono nell
menti del progetto LucAS, progetto pluriennale, interd
zionale di studio integrato per la tutela dell’ambiente e
lute delle comunità locali, che punta ad accrescere la conoscenza dei territori
Il presidente dell’associazione Maria Antonietta Tarsia: «Ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi aziendali»
P O T E N Z A U n m o m e n t o d i grande emozione ha caratterizza-
t o l a c e r i m o n i a o rg a n i z z a t a i n
m a t t i n a t a d a l l ’ a s s o c i a z i o n e C i t -
t a d i n a n z a t t i v a – Tr i b u n a l e p e r i diritti del malato, durante la quale è stata consegnata una targa al direttore generale della Azienda ospedaliera regionale 'San Carlo' Giuseppe Spera
A l l a p r e s e n z a d i r a p p r e s e n t a n t i dell’Associazione, della direzione strategica e del personale dell a A z i e n d a o s p e d a l i e r a , i l d i r e ttore generale ha ricevuto il riconoscimento con grande sorpresa ed emozione, considerato anche il gesto inusuale, in relazione alla mission di stimolo e vigilanza d e l l a A s s o c i a z i o n e , m a c o m u nque significativo, volto a sottolineare i risultati conseguiti, la sua costante disponibilità, il sostegno incondizionato e il ruolo di riferimento per la comunità, sempre attento ai bisogni di salute espressi dalle persone che si rivolgono a l l e s t r u t t u r e o s p e d a l i e r e d e l l a Azienda
«Ricevere questo riconosciment o è p e r m e m o t i v o d i g r a n d e e m o z i o n e e g r a t i t u d i n e ! . H a a ffermato il Dg Spera, esprimendo il suo ringraziamento per la ceri-
monia organizzata «Ogni giorno c i i m p e g n i a m o p e r g a r a n t i r e u n servizio sanitario efficiente, umano e vicino ai bisogni dei cittadini Sapere che questo lavoro vie-
n e r i c o n o s c i u t o d a u n ’ a s s o c i azione così importante mi riempie di orgoglio e mi sprona a continuare su questa strada Ringrazio di cuore Cittadinanzattiva – Tribunale per i diritti del malato per q u e s t o g e s t o c h e c o n d i v i d o c o n tutti i miei collaboratori».
I l p r e s i d e n t e r e g i o n a l e d e l l ’ A ssociazione, Maria Antonietta Tar-
s i a , h a s o t t o l i n e a t o i l v a l o r e d i q u e s t o r i c o n o s c i m e n t o : « P e r l a p r i m a v o l t a n e l l a s t o r i a d e l l ’ a ssociazione, il prestigioso riconoscimento viene assegnato a un direttore generale, a testimonianza d e l r u o l o f o n d a m e n t a l e d a l u i svolto nel raggiungimento degli obiettivi dell’Azienda Siamo soliti segnalare criticità e promuovere il miglioramento dei servizi sanitari - ha poi aggiunto la presidente Tarsia - ma riteniamo altrettanto doveroso riconoscere e v a l o r i z z a r e c h i d i m o s t r a a t t e n -
zione e sensibilità verso i cittadini Il direttore generale Giuseppe S p e r a h a s e m p r e d i m o s t r a t o d isponibilità al dialogo e attenzion e a l l e e s i g e n z e d e i p a z i e n t i , e questo riconoscimento ne è la testimonianza»
I l s e g r e t a r i o d e l l ’ A s s o c i a z i o n e , Francesca Picciani, ha aggiunto: «Questa targa vuole essere un segno tangibile della stima e della riconoscenza per il costante impegno del direttore generale La sua apertura al confronto e la volontà di migliorare i servizi sanitari hanno fatto la differenza per molti cittadini»
« C r e d i a m o f e r m a m e n t e c h e i l dialogo e la collaborazione siano fondamentali per migliorare la sanità" Ha poi dichiarato la coord i n a t r i c e t e r r i t o r i a l e d i C i t t a d inanzattiva, Ester Azolto, che ha e v i d e n z i a t o l ’ i m p o r t a n z a d i u n a c o l l a b o r a z i o n e c o s t r u t t i v a t r a l e istituzioni sanitarie e le associazioni dei cittadini "La disponibilità e l’ascolto dimostrati dal direttore generale Giuseppe Spera - h a c o n c l u s o l a c o o r d i n a t r i c e Azolto - sono un esempio virtuoso di come si possa lavorare insieme per il bene della collettività»
L’assessore Latronico ha illustrato il piano di sviluppo per il presidio: «Predisposti interventi per 60 milioni di euro»
« O s p e d a l e d i L a g o n e g r o , p i a n o c o n t r o i d i s s e r v i z i »
POTENZA «La Regione Basilicata ribadisce il proprio impegno per ga-
r a n t i r e a i c i t t a d i n i d e l Lagonegrese e dell’area Sud lucana un’assistenza sanitaria efficiente e di qualità Pertanto, sono state già avviate misure concrete atte a risolvere i d i s s e r v i z i r i s c o n t r a t i , offrendo risposte tangibili alle legittime preoccupazioni della comunit à » C o s ì d i c h i a r a l ’ a ssessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, che ha illustrato il piano di sviluppo per il Presid i o o s p e d a l i e r o d i L agonegro «L’ospedale è a l c e n t r o d i u n i m p o rtante progetto di riqual i f i c a z i o n e e p o t e n z i am e n t o , c h e p r e v e d e l a realizzazione di un nuovo Polo unico della Salute L’intervento complessivo, suddiviso in tre step, è finanziato con olt r e 6 0 m i l i o n i d i e u r o , già stanziati attraverso il Fondo Sviluppo e Coes i o n e ( F s c ) 2 0 2 1 - 2 0 2 7 (34 mln) e l’art. 20 dell a L e g g e 6 7 / 8 8 ( 3 1 M l n ) L’ A s p h a g i à p r o v v e d u t o a d a ff i d a r e alla società aggiudicatar i a d e i s e r v i z i d i i n g egneria l’aggiornamento della progettazione esec u t i v a d e l p r i m o i n t e rv e n t o - p r i m o l o t t o L’obiettivo – spiega Lat r o n i c o – è a d e g u a r e i l p r o g e t t o e s e c u t i v o p e r permettere l’appalto dei lavori entro il primo semestre del 2025 Paral-
l e l a m e n t e , s i s t a l a v orando alla progettazione
delle nuove sale operatorie e delle infrastruttu-
r e c o m p l e m e n t a r i ( p r i -
m o i n t e r v e n t o - s e c o n d o
l o t t o , c o n c o p e r t u r a f i -
n a n z i a r i a g i à g a r a n t i t a
dall’FSC 21-27) Per il secondo intervento, che prevede la demolizione dell’attuale ospedale e la
c o s t r u z i o n e d e i P a d i -
g l i o n i B e C , s o n o g i à disponibili oltre 31 milioni di euro (Art 20 L 6 7 / 8 8 ) P e r i l t e r z o i n -
t e r v e n t o , r e l a t i v o a l l a
realizzazione di un par-
c h e g g i o m u l t i p i a n o , l a
Regione sta attivando le procedure necessarie per i l f i n a n z i a m e n t o S u l
f r o n t e d e l l ’ e m e rg e n z aurgenza, è in fase di definizione la nuova elisup e r f i c i e d i L a g o n e g r o , un’infrastruttura strategica per garantire il tras p o r t o r a p i d o d e i p azienti in condizioni crit i c h e , c o n u n i n v e s t imento previsto di 1 mi-
l i o n e d i e u r o R i t e n g o pertanto, che non si possa parlare di inerzia isti-
t u z i o n a l e , m a d i un’azione chiara e concreta per dotare il Lagon e g r e s e d i u n p r e s i d i o sanitario moderno ed efficiente, il cui sviluppo deve necessariamente rispettare le procedure e i
tempi tecnici richiesti da u n ’ o p e r a d i t a l e p o r t ata», sottolinea l’assessor e L a t r o n i c o . « C o mp r e n d i a m o l e p r e o c c upazioni dei cittadini, ma i l n o s t r o i m p e g n o è d im o s t r a t o d a i n u m e r i e dalle azioni già avviate I l p o t e n z i a m e n t o d e ll’Ospedale di Lagonegro non è un’ipotesi, ma una realtà in corso di realizz a z i o n e È s c o n t a t o r ibadire che si continuerà a lavorare con determinazione per garantire risposte concrete e scongiurare ulteriori disservizi La salute dei cittadini resta una priorità as-
soluta, e le istituzioni reg i o n a l i s t a n n o f a c e n d o la loro parte con responsabilità e trasparenza»
ANISAP, FEDERLAB E FEDERBIOLOGI: «GOVERNO REGIONALE INSENSIBILE A CITTADINI E IMPRESE»
POTENZA “Insostenibilità” è il termine più adatto per descrivere la condizione attuale in cui si trovano ad operare le imprese sanitarie al quale si contrappone il termine “immobilità”, quest’ultimo esemplificativo del modo di agire di un governo regionale insensibile ai bisogni del cittadino e delle imprese sanitarie Lo evidenziano le associazioni Anisap, Federlab e Federbiologi, sottolineando che nulla è stato mosso, nonostante la sollecitazione, anche tramite audizione in IV Commissione, in merito all’applicazione del nuovo Nomenclatore Tariffario delle prestazioni e
M AT E R A “ D a i b i s o g n i a l l a presa in carico” è il tema del c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a ll’Azienda Sanitaria Locale di Matera in collaborazione con l ’ A s s o c i a z i o n e “ G i a n F r a n c o L u p o ” c h e s i s v o l g e r à n e l l a Sala Consiliare della Provincia, domani, a partire dalle ore 15,30. Obiettivo del convegno è quello di analizzare le principali criticità che le persone affette da malattie rare incont r a n o d o p o l a d i a g n o s i e d i proporre soluzioni per un perc o r s o s t r u t t u r a t o e d e f f i c a c e
delle conseguenze nefaste che ad oggi le imprese sanitarie, in particolare i laboratori di analisi, stanno accollandosi con grandi sacrifici. «È stato chiesto espressamente un incontro all’assessore Latronico per rappresentare la tematica, ma – è scritto nella nota - si registra soltanto un incomprensibile silenzio. Alle dichiarazioni pubbliche dell’Assessore Latronico sulla utilità e sul valore che le strutture sanitarie accreditate hanno nel sistema sanitario regionale non seguono azioni a sostegno Anisap, Federlab e Federbiologi chiedono all’Assessore se sinceramente ritiene che
di presa in carico. «Le malattie rare riconosciute dai Livelli
E s s e n z i a l i d i A s s i s t e n z a – s os t i e n e i l D i re t t o re G e n e r a l e d e l l ’ A S M , M a u r i z i o F r i o l orappresentano una sfida complessa per i pazienti e le loro famiglie, non solo dal punto di
v is t a c lin ic o , m a a n c h e o rg anizzativo e burocratico Il percorso che segue la diagnosi di una malattia rara è spesso caratterizzato da difficoltà nell’accesso ai servizi, nella pre-
s a i n c a r i c o e n e l l a g e s t i o n e q u o t i d i a n a d e i b i s o g n i a s s i -
le imprese debbano svolgere un ruolo importante e fattivo nel sistema sanitario regionale, perché le condizioni attuali in cui i laboratori stanno operando non hanno la prerogativa di sostenibilità. Il tema è quello della introduzione ed applicazione del nuovo Tariffario delle prestazioni della specialistica ambulatoriale, che dovrebbe, al contrario, far scattare
stenziali. L’ASM sta lavorando p rop r io n e lla dire z io n e di
s e m p l i f i c a re q u e s t a f a s e p e r re n d e re p i ù s e m p l i c e e d a g e -
v o l e i l p e rc o r s o d i c u r a » . I l
c o n v e g n o s i p o n e c o m e m omento di confronto tra esper-
t i d e l s e t t o re , a s s o c i a z i o n i e
s t i t u z i o n i
immediatamente l’interesse, in ambito sanitario, di qualunque amministratore regionale e politico governante. A quasi tre mesi dall'applicazione del nuovo Nomenclatore Tariffario i dati economici sono devastanti. Si registrano, infatti, ribassi tariffari medi del 25%, i laboratori sono costretti ad erogare prestazioni con costi di produzione superiori ai ricavi previsti dalla tariffa. Si comprende facilmente che la situazione non è sostenibile e che le strutture sanitarie si apprestano (alcune lo hanno già fatto) ad intraprendere iniziative per tutelare la continuità dei servizi, i posti di lavoro e la vita stessa dell’impresa sanitaria La questione della riduzione tariffaria – segnalano Anisap, Federlab e Federbiologi - si affianca alla problematica relativa ai recuperi delle somme derivanti dai ricalcoli dei tetti di spesa Entrambe incidono sulla vita (futura) delle imprese, sulla loro capacità di dare al sistema sanitario un impulso propositivo, fattivo e risolutivo delle problematiche che i cittadini vivono quotidianamente ma, al contempo, entrambe rimangono questioni irrisolte a causa della immobilità del Governo Regionale»
POTENZA Il sindaco ha elogiato l’impegno di tutto il personale che ha garantito rapide verifiche nelle strutture scolastiche Oggi riaprono i 4 istituti superiori
P O T E N Z A . A l l ’ i n d o m a n i d e l
terremoto avvenuto nel Potenti-
no con epicentro a Vaglio di Ba-
s i l i c a t a , p r o s e g u o n o i c o n t r o l l i
nelle strutture pubbliche per ve-
rificare la presenza di eventuali
danni
alla normalità Martedì, è stata predisposta la so-
s p e n s i o n e i n v i a p r e c a u z i o n a l e
delle lezioni in alcuni istituti di
Potenza e di altri comuni del cir-
condario Già da oggi, però, ria-
prono il liceo scientifico Galilei,
P a s s a t a l a c o m p r e n s i b i l e p a u r a del momento, tutto sta tornando
l’Istituto Nitti, l’Einstein-De Lo-
r e n z o , l ’ I s t i t u t o a g r a r i o e a l b e rghiero con relativi convitti Chiu-
sa invece fino a sabato la scuola
dell’infanzia paritaria Alcide De
G a s p e r i Q u e s t o p e r p e r m e t t e r e ai tecnici della Provincia di Potenza e al personale dei Vigili del
POTENZA La Quarta Commissione visita la sede Polis dell’Università La presidente Blasi: «Si passi dalle parole ai fatti»
Co n t i n u a i l v i a g g i o d e l l a Q u a r t a C o mmissione Consiliare permanente del Comune di Potenza tra i servizi presenti in città dedicati alla crescita e formazione delle nuove generazioni Ieri il gruppo presieduto
dalla consigliera Angela Blasi ha visitato la sede del Polis dell’Università degli studi della
B a s i l i c a t a U n ’ o c c a s i o n e i m p o r t a n t e p e r r iflettere sulla necessità di un legame solido tra il Comune di Potenza e l’Unibas È stato un momento di confronto non solo per fare il punt o s u q u a n t o f a t t o f i n o r a , m a s o p r a t t u t t o p e r tracciare una rotta di sviluppo condivisa, che porti beneficio a entrambi Il Centro di Ateneo POLiS non è solo un luogo di orientamento e supporto agli studenti, ma un simbolo del potenziale che può nascere dalla collaborazione tra università e città Un ascolto reciproco che possa portare alla creazione di una rete dinamica e sinergica, dove l’università e il Comune possano contare l’uno sull’altro come partner fondamentali
La consigliera Micaela Triunfo ha sottolineato con forza la «necessità di trasformare il rapporto tra l’università e la città di Potenza, non più visto come episodico o accessorio, ma come un motore di sviluppo culturale, sociale ed economico per il territorio È essenziale che Potenza non si limiti a ospitare Unibas, ma che scelga di essere una città universitaria, mettendo in atto politiche che favoriscano l’integrazione degli studenti nel tessuto sociale, con
ser
frastrutture efficienti»
Per la presidente Angela Blasi, la riflessione riguarda soprattutto l’importanza di «passare d a l l e p a r o l e a i f a t t i N o n b a s t a p i ù u n a r e l azione formale tra il Comune e l’Università, ma è necessario
tegica, capace di dare risposte concrete alle esigenze degli studenti e di tutta la comunità Potenza deve diventare un punto di riferimento per i giovani, un luogo dove studiare non solo è p o s s i b i l e , m a è a n c h e u n ’ o p p o r t u n i t à c o ncreta per costruire il proprio futuro». Il cammino avviato durante l’incontro, che ha visto la partecipazione del Rettore, del Prorettore e Prorettrice di Unibas, della Direttrice del Polis, nonché di docenti e studenti, ha messo in evidenza l’importanza di un confronto continuo L’obiettivo ora è chiarire e concretizzare le azioni che seguiranno, creando un piano di sviluppo che non solo risponda alle esigenze immediate degli studenti, ma che costruisca le basi per una crescita sostenibile e duratura per Potenza L’incontro ha segnato un primo passo fondamentale che deve essere seguito da una continua pianificazione, dall’impegno politico e amministrativo per rendere le idee condivise una realtà visibile «Un’ unione che potrà portare Potenza e Unibas a brillare
spirito di collaborazione, dove la presenza degli studenti non è solo un valore, ma un pilastro della crescita complessiva della città» co-
Commissione
Il futuro di Potenza non può prescindere dalla sua Università Lavorando insieme, Comune e Unibas possono trasformare il capoluogo di regione in un polo di attrazione per i giovani, facendo di Potenza non solo una città universitaria, ma una città che investe nei suoi talenti e nelle sue risorse umane
Siglato un protocollo di sviluppo: specificità territoriale, servizi, pianificazione urbanistica, turismo e sostenibilità
A r e a u r b a n a d i P o t e n z a :
a c c o r d o t r a o t t o C o m u n i
POTENZA È stato siglato nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città, al secondo piano della sede municipale di piazza Matteotti, l’accordo tra Comuni finalizzato alla elaborazione e il successivo sviluppo della Strategia territoriale dell’Area urbana di Potenza Presenti i Sindaci degli otto Comuni interessati: Vincenzo Telesca per il capoluogo, Giuseppe Mecca per Avigliano, Gerardo Larocca per Brindisi di Montagna, Margherita Scavone per Picerno, Pietro Cillis per Pietragalla, Cinzia Vista per Pignola, Fabio Laurino per Tito e Francesco Santopietro per Vaglio Nel dispositivo dell’accordo si indica come “le parti si impegnano a collaborare per il recupero delle specificità territoriale, la complementarità tra i Comuni partecipanti all’accordo nelle seguenti aree: pianificazione urbanistica e territoriale; sviluppo economico e turistico; servizi sociali e culturali; tutela dell’ambiente e gestione dei rifiuti; mobilità sostenibile e trasporti; potenziamento dell’Istruzione; digitalizzazione” Nel corso dell’incontro è stato evidenziato che le comunità partecipanti all’accordo si distinguono per la loro ricchezza ambientali, culturale e produttiva, e la strategia territoriale dovrà mirare a promuovere uno sviluppo sostenibile e in-
tegrato, valorizzando le risorse locali e rispondendo alle sfide socioeconomiche del territorio. Indicati inoltre gli obiettivi strategici e le azioni prioritarie Innanzi tutto, lo sviluppo economico e l’innovazione/potenziamento delle PMI e delle start-up locali Promozione dell’innovazione tecnologica e digitale; sostegno ai settori strategici; agricoltura, turismo, industria In secondo lugo, sostenibilità ambientale e transizione ecologica: incentivare l’uso di energie rinnovabili; promuovere la tutela del patrimonio naturale; implementare politiche per la mobilità sostenibile Coesione Sociale e Servizi al Cittadino Potenziare le infrastrutture per lo sport: potenziare le infrastrutture sanitarie e scolastiche; sostenere l’inclusione sociale e l’occupazione; migliorare la qualità della vita nei piccoli centri Infrastrutture e Mobilità: modernizzazione della rete viaria e ferroviaria; sviluppo delle connessioni digitali; rafforzamento del trasporto pubblico locale Turismo e Cultura: valorizzare il patrimonio storico e artistico; promuovere il turismo sostenibile e esperienziale ; incentivare eventi culturali e iniziative locali Azioni Prioritarie: creazione di poli di innovazione per le imprese; implementazione di piani per la riduzione dell’impatto ambienta-
POTENZA L’approvazione all’unanimità dell’emendam e n t o a l D U P 2 0 2 5 - 2 0 2 7 , p r o p o s t o d a l c o n s i g l i e r e Rocco Pepe di Area Civica, r a p p r e s e n t a u n s i g n i f i c a t iv o p a s s o a v a n t i p e r l a m obilità e la viabilità delle pers o n e c o n d i s a b i l i t à n e l C omune di Potenza L’adesion e a l l a p i a t t a f o r m a n a z i on a l e i n f o r m a t i c a C U D E (Contrassegni Unici per Dis a b i l i E u r o p e i ) p e r m e t t e r à ai titolari di tali permessi di spostarsi con maggiore facilità tra i vari comuni italia-
le; riqualificazione dei borghi e delle aree interne; potenziamento dell’offerta formativa e professionale; sostegno a progetti di rigenerazione urbana
Gli amministratori hanno evidenziato come la politica di coesione rappresenti oggi «il principale strumento di investimento che l’Unione Europea rivolge alle regioni e alle città europee, con l’obiettivo di sostenerne la crescita economica e lo sviluppo sostenibile, migliorando la qualità della vita dei cittadini Per il raggiungimento di tali obiettivi, l’Unione Europea, sulla base di un Accordo di Partenariato e di regole comuni, definite a livello europeo per la gestione dei Fondi, assegna, a ogni Stato membro, specifiche risorse finanziarie, a cui se ne aggiungono altre, messe a disposizione dai singoli Stati membri Tali risorse si intendono finalizzate al raggiungimento degli obiettivi comuni della coesione, in modo integrato I due principali Fondi della politica di coesione europea (provenienti quindi dal bilancio europeo), detti SIE (Strutturali e di Investimento Europei), in riferimento al ciclo di programmazione 2014-20, sono i seguenti: il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), istituito nel 1975, mirato alla creazione e all’ammodernamento di infrastrutture, al-
la competitività dei sistemi produttivi, alla ricerca e all’innovazione; il Fondo Sociale Europeo (FSE), orientato a favorire l’accesso all’occupazione e la partecipazione al mercato del lavoro, oltre che l’inclusione sociale e mitigare lo spopolamento delle aree interne svantaggiate; la Regione Basilicata ha messo a disposizione dei Comuni il programma della Strategia Nazionale Territoriale per le Aree Interne, DGR n.581 del 25/09/2023- “Strategia Territoriale Programmazione 2021-2027 della Regione Basilicata: approvazione delle linee di indirizzo e dei Criteri di Riparto delle risorse finanziarie del PR Basilicata FESR-FSE+20212027 destinate alle aree SNAI alle Aree Urbane” Per accedere a questi finanziamenti, i Comuni che hanno firmato l’accordo, nel rispetto delle
n i , a b i l i t a n d o a u t o m a t i c amente il proprio veicolo per
l’accesso alle ZTL e ai parcheggi riservati, riducendo al contempo il rischio di utilizzo improprio dei contrassegni. Il consigliere Pepe ha evidenziato come il sostegno
u n a n i m e d e l c o n s i g l i o c om u n a l e t e s t i m o n i l a r i l ev a n z a e l ’ u t i l i t à d e l l a p r o -
p o s t a , s o t t o l i n e a n d o c h e l a p i a t t a f o r m a m i n i s t e r i a l e c o n s e n t i r à a l l e f o r z e d e ll ’ o r d i n e d i e f f e t t u a r e c o ntrolli in tempo reale, monitorando scadenze, rinnovi e revoche L’iniziativa si configura dunque come una mi-
differenze e potenzialità di ogni area, si impegnano a collaborare, per promuovere lo sviluppo locale, la crescita economica e sociale, nonché migliorare la qualità dei servizi ai cittadini Nell’accordo prevista inoltre l’istituzione di un comitato di coordinamento, con rappresentanti di tutti i Comuni, incaricato di definire le azioni concrete da intraprendere, monitorare l’attuazione dell’accordo e proporre eventuali modifiche o aggiornamenti Al Comune di Potenza, individuato come Capofila, il compito di attuare gli indirizzi dell’Assemblea dei Sindaci e vigilare sull’operato della struttura per l’attuazione dei progetti integrati Le attività previste dall’accordo dovranno essere finanziate attraverso fondi per la Strategia Nazionale per le Aree Interne- SNAI- Aree Urbane (2021-2027)
sura concreta per garantire un uso corretto e trasparente dei parcheggi speciali des t i n a t i a l l e p e r s o n e c o n d isabilità L’assessore Giuzio ha condiviso e sostenuto fin d a l l ’ i n i z i o i l p e r c o r s o d e ll ’ e m e n d a m e n t o , r i c o n oscendone l’importante valor e s o c i a l e Q u e s t o p r i m o passo, come sottolineato da Pepe, rappresenta un impeg n o c o n c r e t o p e r m ig l i o r are l’accessibilità e la qualità della vita di chi affronta q u o t i d i a n a m e n t e d i f f i c o l t à motorie
Il circolo Fratelli d’Italia di Vietri di Potenza: «Governo pentastellato accentratore, costruire un avvenire più democratico»
VIETRI DI POTENZA
« D o p o i l s u c c e s s o d e l l e
scorse regionali non pos-
siamo esimerci dal parte-
cipare a gran voce al dia-
l o g o c h e s i s t a f a c e n d o
piede nella nostra comu-
n i t à , a n c o r a d i p i ù s e s i
c o n s i d e r a n o l e p o s i z i o n i
d i r o m p e n t i c h e i r a p p r e -
s e n t a n t i p o l i t i c i d e l c e n -
trodestra hanno preso nei
c o n f r o n t i d e l p r e s i d e n t e
d e l l a p r o v i n c i a , n o n c h é
s i n d a c o d i V i e t r i d i P o -
tenza»
Dal Circolo Fratelli d’Ita-
l i a d i V i e t r i d i P o t e n z a ,
attacco al sindaco 5 stel-
le Christian Giordano: «I
c o n s i g l i e r i p r o v i n c i a l i
h a n n o i n f a t t i d e n u n c i a t o
la modalità totalmente ac-
centratrice con la quale il pentastellato nostrano go-
verna la Provincia di Po-
tenza, che è poi la stessa
c h e r i s c o n t r i a m o o r m a i da tempo nella nostra pic-
cola comunità dove “non si tocca foglia che lui non
voglia»
Nel sottolineare il «diffi-
cile dialogo politico, do-
v e a f f i o r a n o s p e s s o p e r -
sonalismi e tifoserie», gli
e s p o n e n t i d e l C i r c o l o
Fratelli d’Italia di Vietri
«Troppi atti per attività che non valorizzano l’area cittadina»
V I E T R I D I P O T E N Z A
« N e l C o m u n e d i V i e t r i d i
Potenza guidato dal sindaco grillino Christian Giordano, che è anche il presidente dell a P r o v i n c i a d i P o t e n z a , s i c o n t i n u a a f a r s v e n d e r e l e
bellezze turistiche ambient a l i e s i s t e n t i s u l t e r r i t o r i o , tutto allo spregio della intera comunità, dei produttori agricoli e di quei pochi operatori turistici operanti». È quanto dichiarato dal pres i d e n t e d e l l ’ a s s o c i a z i o n e “Territorio Attivo”; Rocco Carleo, che da parte sua ha i n t e s o r i c o r d a r e c o m e « i n questi ultimi anni, precisam e n t e d a l 2 0 1 7 s t i a m o v ivendo attacchi spregiudicati al nostro territorio a scapito di molti a favore di pochi»
I riferimenti di Carleo sono alla «conversione di allevamenti di maiali per un total e d i 1 7 7 2 c a p i m e d i a o g n i sei mesi, come da provvedimento conclusivo del “Procedimento A U A” il quale è stato rilasciato nel 2020, dal Responsabile Suap del Comune di Vietri di Potenza, l’ingegnere Nicola Pepe, in una Zona a forte vocazione Agricola, contrada Campitelli-Montagna; allevamento di polli per 30.000 capi come da provvedimento conc l u s i v o d e l “ P r o c e d i m e n t o A u a ” i l q u a l e è s t a t o r i l asciato nel 2023, dal responsabile Suap del Comune di Vietri di Potenza in una Zon a a f o r t e v o c a z i o n e A g r ic o l a , c o n t r a d a C a m p i t e l l iMontagna».
C a r l e o h a c i t a t o a n c h e
l ’ « a u t o
i circa 5 ettari appartenente al demanio civico comunale, considerato per legge Bene universale come da relative delibere di Giunta Co-
m u n a l e d e l 2 0 2 1 e 2 0 2 2 ; l’accordo FF SS per utilizzo area di cava serra arenosa
p e r d i s c a r i c a t e r r e n o p r ovenienti dagli scavi delle linea di Alta velocità come da d e l i b e r a d i G i u n t a C o m unale del 2023 avente ad ogg e t t o “ n o t a d i a g g i o r n am e n t o a l D U P p e r i o d o 2024-2026»
« N o n u l t i m o - h a e v i d e nziato Carleo - una proposta
d i r e a l i z z a r e u n m e g a i m -
p i a n t o f o t o v o l t a i c o i n u n a
Zona a forte vocazione Agric o l a , c o n t r a d a C a m p i t e l l iMontagna» Per “Cava Pedali”, con sentenza emessa dal Consiglio di Stato lo scorso dicembre, «il Comune di Vietri di Potenza risulta essere condann a t o a r i s a r c i r e c i r c a 2 0 0
mila euro, tra sorta capitale, interessi maturati e spese legali, nei confronti della ditta seconda classificata, dove i l R e s p o n s a b i l e d e l l ’ A r e a Tecnica, ingegnere Claudio Pirollo risulta essere rinviato a giudizio per turbativa d’asta».
«A questo punto - ha proseguito il presidente dell’associazione “Territorio Attivo” - l a d o m a n d a c h e v i e n e d a f a r s i è p e r c h é d a l 2 0 1 7 a l Comune di Vietri di Potenza guidato dal sindaco grillino Giordano, che è anche presidente della Provincia di Potenza, si sono intensificate sul nostro territorio attività che portano, all’impoverimento, alla svalutazione dei terreni nonché alle bellezze naturali e al turismo di tutta l’intera comunità e a f a v o r e d i p o c h i , e p e r c h é dal 2017 si rilasciano Provv edim en ti di fo rte imp a tto ambientale senza che la comunità venga messa a conoscenza attraverso assemblee
p u b b l i c h e d a p a r t e d e l l e
Istituzioni e nello specifico dal sindaco grillino Giordano, mentre a chi, come il sottoscritto. vuole portare a con o s c e n z a a l l a c o m u n i t à s u tali problemi gli viene sistematicamente rifiutata l’aut o r i z z a z i o n e a t e n e r e a ssemblee pubbliche nella Sal a C o n v e g n i c o m u n a l e d a p a r t e d e l l ’ i n g e g n e r e C l a udio Pirollo, responsabile dell’Area tecnica del Comune di Vietri di Potenza» «Forse perché - ha specificato Carleo - la politica dei g r i l l i n i n e l l a P r o v i n c i a d i P o t e n z a r i s u l t a e s s e r e a pp a n n a t a a l l e l o g i c h e d i c h i non ha, a cuore il benessere dell’ambiente le bellezze tur i s t i c h e , l a t r a d i z i o n e d e l paesaggio e del territorio ma risponde alle logiche di poc h i c h e t r a g g o n o u t i l e a d personam. Tutto questo in p e r f e t t a “ s i n t o n i a ” c o n i l messaggio e il pensiero del M5S, cui appartiene il Pres i d e n t e e s i n d a c o , c h e h a sempre predicato per la moralità, la resp on s abilità, la morigeratezza e contro ogni forma di clientelismo, salvo p o i f a r e e s a t t a m e n t e l ’ o pposto». «Il silenzio dei segretari politici e degli esponenti di prim o p i a n o d e l m o v i m e n t o M5S - ha concluso il presidente di “Territorio Attivo”, Rocco Carleo, sembra ess e r e p r o p r i o l a c o n f e r m a . Ovviamente per altri si sarebbe gridato allo scandalo e f a t t
Progetto di Comune e Regione Basilicata per preservare il ricordo della tragedia della Galleria delle Armi
b o r s e d i s t u d i o a B a l v a n o
r e s s e v a l i d a m e n t e p e r-
v e n u t e , d a p a r t e d e g l i
B A LVA N O C o n t i n u a
l ’ i m p e g n o d e l l ’ A m m inistrazione comunale di
B a l v a n o a l f i n e d i p r e -
s e r v a r e i l r i c o r d o e a l l o
s t e s s o t e m p o f a r c o n o -
s c e r e , q u e l l a c h e è s t a t a
u n a d e l l a p i ù g r a v i t r a -
g e d i e f e r r o v i a r i e d e l
n o s t r o t e m p o I l C o m u -
n e d i f a t t i , i n c o l l a b o r a -
z i o n e c o n l a R e g i o n e
B a s i l i c a t a , « a l f i n e d i f a r c o n o s c e r e a l l e n u o -
v e g e n e r a z i o n i l a s c i a -
g u r a f e r r o v i a r i a a v v en u t a i l 3 m a r z o 1 9 4 4
n e l l a G a l l e r i a d e l l e A r-
m i d i B a l v a n o , h a e l a -
b o r a t o i l “ P r o g e t t o d i -
d a t t i c o e c u l t u r a l e d e l 3
m a r z o - G i o r n o d e l l a
Memoria in ricordo del-
l a t r a g e d i a d e l Tr e n o
8 0 1 7 " c h e p r e v e d e
l ' i s t i t u z i o n e d i o t t o b o r-
se di studio con 1° 2° 3° 4 ° p o s t o p e r l e t e r z e
c l a s s i e l e q u i n t e c l a s s i
d e l l a s c u o l a s e c o n d a r i a di primo e secondo gra-
d o » L o s c o p o d e l p r o -
g e t t o è « s t i m o l a r e u n a
d i d a t t i c a a p e r t a i n g r ad o d i c o i n v o l g e r e a t t i -
v a m e n t e g l i s t u d e n t i
Per tale ragione l'elabo-
r a t o p r e v e d e l ' u t i l i z z o
d e l l e n u o v e t e c n o l o g i e
n e l l a r i p r o d u z i o n e d e l
d i s a s t r o f e r r o v i a r i o »
P e r q u a n t o c o n c e r n e l a
c a n d i d a t u r a , « p u ò a v -
v e n i r e d a p a r t e d e l s i n -
g o l o s t u d e n t e o p p u r e
c o m e g r u p p o o c l a s s e
Ve r r a n n o v a l u t a t e l e
m a n i f e s t a z i o n i d i i n t e -
s t u d e n t i i s c r i t t i a l l a t e r-
z a c l a s s e e a l l a q u i n t a
c l a s s e d e l l a s c u o l a s e -
c o n d a r i a d i p r i m o e s e -
c o n d o g r a d o d i I s t i t u t i s c o l a s t i c i c o l l o c a t i s u l
t e r r i t o r i o d e l l a B a s i l i -
c a t a , e n t r o i l 6 a p r i l e
2 0 2 5 » U n a l t r o m o d o dunque di ricordare una
p a g i n a d i s t o r i a e d i r i -
c o r d a r e l e o l t r e 6 0 0 v i t -
t i m e d e l l a t r a g e d i a : i l t r e n o m e r c i 8 0 1 7 , t r a -
s p o r t a v a d i f a t t i i r r e g o-
l a r m e n t e a n c h e n u m e -
r o s i a l t r i p a s s e g g e r i , centinaia di persone, tra
c u i m o l t e d o n n e e a l c un i r a g a z z i , p r o v e n i e n t i s o p r a t t u t t o d a i c o m u n i
t r a N a p o l i e S a l e r n o ,
s t r e m a t i d a l l a g u e r r a ,
c h e n e i p a e s i d i m o n t a -
gna lucani speravano
a -
r o n o i l d e c e s s o d i o l t r e
600 persone Alcuni so-
p r a v v i s s u t i , 9 0 i n t o t a -
l e , r i p o r t a r o n o d a n n i p e r m a n e n t i L a t r a g e -
d i a , a v v e n u t a p o c o p i ù d i u n a n n o p r i m a d e l l a fine della seconda guer-
r a m o n d i a l e , v i d e p e r ò
s o l o n e l d o p o g u e r r a l ’ e s e c u z i o n e d i i n d a g in i a c c u r a t e I l d i s a s t r o d i B a l v a n o r e s t a a d o gg i i l p i ù g r a v e i n c i d e nt e f e r r o v i a r i o p e r n umero di vittime accadu-
INCONTRO CON GLI ALUNNI DELL’ISTITUTO NAUTICO DI MARATEA PER IL PROGETTO “INFORMARE”
MARATEA La Polizia di Sta-
t o i n c o n t r a g l i a l u n n i d e l -
l ’ I s t i t u t o Te c n i c o N a u t i c o d i
Maratea nell’ambito del pro-
g e t t o n a z i o n a l e “ I n F O R M A -
RE”, iniziativa, finanziata dal Dipartimento per le Politiche
A n t i d ro g a d e l l a P re s i d e n z a del Consiglio dei Ministri, rivolta agli studenti, il cui scopo è di sensibilizzare i ragazzi al-
l a p re v e n z i o n e d a l l e d i p e ndenze di sostanze stupefacenti
Anche nella nostra provincia
g l i o p e r a t o r i d e l l a P o l i z i a
C A S T E L S A R A C E N O C ’ è tempo fino alle ore 14:00 del 21 marzo per compilare ed inviare il modulo di adesione al gruppo di lavoro Ospitalità, del progetto “Castelsaraceno R-Evol u t i o n ” p e r c o n t r i b u i re a p otenziare l'offerta turistica del bo rg o « L 'o bie ttiv o - sp ieg a n o dalla Casa comunale- è di aumentare la capacità ricettiva del t e r r i t o r i o e d i v a l o r i z z a re l'identità culturale e architettonica locale attraverso modelli di ospitalità innovativi e sostenibili» Si tratta di «un progetto di sviluppo territoriale dedicato alla valorizzazione e pro-
Stradale di Potenza - appositamente formati presso la Direzione Centrale per i Servizi
Antidroga - hanno incontrato centinaia di studenti nel cors o d i q u e s t o a n n o s c o l a s t i c o grazie a modelli comunicazione e ad un approccio adeguat o i n re l a z i o n e a l l a f a s c i a d i e t à . I l m o m e n t o f o r m a t i v o di Maratea è proseguito con il più longevo progetto “Icaro”, campagna nazionale sulla sicurezza stradale che da 25 ann i v e d e i m p e g n a t i g l i o p e r atori della Polizia Stradale su t u t t o i l t e r r i t o r i o n a z i o n a l e con lo scopo di arginare l’incidentalità stradale.
mozione del nostro borgo, con un obiettivo chiaro: costruire insieme un sistema turistico sostenibile e responsabile che renda Castelsaraceno un luogo in c u i i g i o v a n i p o s s a n o re s t a re , tornare, creare opportunità ed essere protagonisti del cambiamento Pertanto il Comune in-
tende coinvolgere nel progetto di sviluppo turistico della Destinazione Castelsaraceno i giovani under 35 e gli stakeholders locali, invitandoli a partecipare a i d i v e r s i g r u p p i d i l a v o ro mettendo in campo le proprie passioni e competenze per contribuire allo sviluppo delle varie aree di interesse» Prosegue dunque l’impegno dell’Amministrazione coinvolgendo gli attori locali nella promozione turistica del piccolo centro montano della Basilicata a 960 metri di altitudine. Detto anche “il P a e s e d e i d u e P a rc h i ” p e rc h é incastonato tra il Parco Nazio-
n a l e d e l P o l l i
l’Appennino Lucano, collocato tra i monti Alpi e Raparo, in un c
nella natura, Castelsaraceno e i suoi dintorni offrono trekking e arrampicate sulle vette lucane, pedalate in mountain bike o in e-mbt su itinerari ciclabili, n
nei boschi, canyoning e rafting lungo i fiumi del Pollino,
Presentata a Villa d’Agri la ricerca Ires Cgil su vari scenari ipotetici tra cui quello di una Basilicata senza estrazioni petrolifere
Co s a a c c a d r e b b e i n un ipotetico scenario di chiusura del Centro Oli di Viggiano e di una parallela cessazione delle attività estrattive dell’Eni con conseguente
i n t e r r u z i o n e d e l l e r o y a lties versate da Eni ai Comuni del bacino estrattivo della Val d’Agri?
A l i v e
p e r d e r e b b e 5 4 4 o c c u p a t i con un calo del Pil locale d a - 1 0 a - 4 , 8 p u n t i , a s e -
c o n d a d e l l a v e l o c i t à d i
c h i u s u r a » . A l i v e l l o r eg i o n a l e « g l i o c c u p a t i i n
m e n o s a r e b b e r o 8 0 0 , u n calo dell’export del 5% e una riduzione del Pil dello 0,91% l’anno» È quanto emerso dalla ricerca dell’Ires Cgil di Ba-
s i l i c a t a n e l r a p p o r t o p r esentato ieri a Villa d’Agri
d a l d i r e t t o r e s c i e n t i f i c o
Riccardo Achilli in occa-
s i o n e d e l l ’ i n c o n t r o p r om o s s o d a l l a C g i l d i P otenza dal titolo “Un futu-
r o s o s t e n i b i l e p e r l a V a l d’Agri” con l’obiettivo di i n i z i a r e a p r o g r a m m a r e
u n a r i c o n v e r s i o n e i n d u -
s t r i a l e e a m b i e n t a l m e n t e
s o s t e n i b i l e d e l l a V a l
D’Agri
DELLA RICERCA
Per quanto riguarda gli effetti indiretti, dalla ricerca è emerso che nello sce-
n a r i o i p o t i z z a t o r i s u l t erebbero 1 300 occupati in meno: «È importante notare che gli effetti indiret-
t i s u l l ’ i n t e r a r e g i o n e s i
s o m m a n o a q u e l l i d i r e t t i
r i f e r i t i a l l a s o l a V a l
d ’ A g r i , p e r u n t o t a l e d i
1 800 occupati in meno su
s c a l a r e g i o n a l e c o m p l e ssiva, convertendosi in un
c a l o d e l 1 , 4 % d e l l ’ o c c u -
pazione lucana totale»
In uno scenario estremo in cui le royalties venissero
c o m p l e t a m e n t e a z z e r a t e ,
« i l P i l d e l l a V a l d ’ A g r i
p e r d e r e b b e i m m e d i a t amente il 10% del suo valore, assestandosi su poco
p i ù d i 6 0 0 m i l i o n i d i e uro»
I n u n o s c e n a r i o p i ù g r a -
d u a l e d i r i d u z i o n e d e l
2 0 % d e l l e r o y a l t i e s o g n i a n n o , « i l P i l d e l l a V a l
d’Agri avrebbe un calo del 2,05% nell’anno successi-
vo all’anno “enne” di ini-
z i o d e l l e p r e v i s i o n i , p e r poi assestarsi su cali inferiori negli anni successivi,
c o n u n a p e r d i t a t o t a l e d i
9 , 9 5 p u n t i d i P i l l o c a l e nell’arco di 12 anni»
«Nel caso di una riduzio-
n e d e l 1 0 % a n n u o - è r iportato nell’analisi, ci sa-
r e b b e u n o s h o c k i n i z i a l e
d i ( - 1 , 0 2 ) p u n t i d i P i l e
una perdita totale di 7,60 punti nell’arco di 12 anni
È o v v i o c h e l a p e r d i t a d i
Pil è tanto minore nei 12 anni di scenario previsio-
n a l e q u a n t o p i ù g r a d u a l e è la riduzione delle royal-
t i e s G l i e f f e t t i d i u n a eventuale chiusura del Cova si amplificheranno an-
c h e a l l i v e l l o r e g i o n a l e , f u o r i d a l l a s o l a V a l d’Agri Su indicatori qua-
l i l ’ e x p o r t e i l v a l o r e a ggiunto regionale, gli effetti si farebbero sentire Nella prospettiva di una chiusu-
r a d e l C o v a , l e e s p o r t a -
z i o n i d i m i n u i r e b b e r o d i una percentuale compresa
f r a i l 4 % e i l 5 % G l i e ffetti, poi, si farebbero sen-
t i r e s u l P i l r e g i o n a l e , e non solo a causa del calo delle esportazioni, ma so-
p r a t t u t t o i n r a g i o n e d e l minor gettito di royalties regionali che costituisco-
no, per la sola componente Eni, cioè la componente che sarebbe pregiudica-
t a d a l l a c h i u s u r a d e l C o -
v a , c i r c a l o 0 , 6 - 1 % d e l l a copertura della spesa pubblica regionale I conti so-
n o p r e s t o f a t t i : l a s p e s a p u b b l i c a i n c i d e p e r l o 0,9% del Pil»
U n a z z e r a m e n t o d e l l a componente Eni delle royalties peserebbe pertanto per mezzo punto di Pil reg i o n a l e i n m e n o , c u i v a aggiunto il minore export, «per un calo complessivo
d e l P i l r e g i o n a l e d i 0 , 9 1 punti, nel caso di chiusura totale del Cova e di parallelo azzeramento delle royalties pagate da Eni».
IL COMMENTO
DEL SINDACATO
Per il segretario generale
F i l c t e m C g i l P o t e n z a ,
F r a n c e s c o I a n n i e l l i « l a
t r a n s i z i o n e e n e r g e t i c a v a progettata dal punto di vista economico e produttivo e governata soprattutt o d a l p u n t o d i v i s t a s ociale e occupazionale»
« I m m a g i n a r e u n a B a s i l i -
c a t a s e n z a e s t r a z i o n i t r a qualche anno - ha aggiutno - mi riferisco al rinnov o d e l l e c o n c e s s i o n i c h e s c a d o n o n e l 2 0 2 9 , n o n è c o m p a t i b i l e c o n u n a v isione realistica e responsabile Avremo bisogno di t e m p i p i ù l u n g h i c h e d ov r e m o e s s e r e i n g r a d o d i u t i l i z z a r e p e r p r o g e t t a r e un futuro produttivo oltre le estrazioni di idrocarbur i . C h i e d i a m o l ’ i s t i t u z i one di un tavolo permanente con Regione, Comuni,
forze sociali e industriali e la previsione di un Fond o p e r l a t r a n s i z i o n e a l imentato da una parte delle royaltyes oltre che dalle compagnie energetiche oggi presenti, in modo da v i n c o l a r e r i s o r s e p e r u n progetto di reindustrializz a z i o n e d e l t e r r i t o r i o i n u n ’ o t t i c a d i g r a d u a l e a bbandono delle fonti fossili»
Per il segretario generale F i l c t e m C g i l n a z i o n a l e , Marco Falcinelli «la trans i z i o n e v a p r o g r a m m a t a , certamente» «Il 70% della produzione m o n d i a l e d i e n e r g i a - h a proseguito Falcinelli - util i z z a p e t r o l i o e d e r i v a t i . A n c h e s e a n d i a m o v e r s o la decarbonizzazione dov r e m o u s a r l o a n c o r a p e r trent’anni Eni increment a l e a t t i v i t à e s t r a t t i v e ovunque nel mondo, tranne che in Italia Qui in Basilicata estrae un terzo del potenziale Non credo sia per l’esaurimento dei pozzi, ma per scelta politica: f o r s e c ’ è l a c o n v i n z i o n e che in Italia non si possa più fare industria Eni - ha fatto presente Falcinelliin Italia sta dismettendo la chimica, con la complicità del Governo Diventerà u n p r o b l e m a e n o r m e p e r tutte le filiere produttive S t i a m o a n d a n d o i n d i r ezione opposta alle necessità europee di autonomia produttiva, e persino agli accordi firmati nei giorni scorsi a livello internazion a l e d a l l o s t e s s o G o v e rno»
L’uomo aveva 32 grammi di cocaina, due bilancini, materiale per il confezionamento delle dosi e un coltello
POLICORO La Polizia di Sta-
to di Matera ha arrestato a Po-
licoro un 49enne per detenzio-
ne a fini di spaccio di sostanza
stupefacente L’arresto è stato
compiuto nell’ambito di una at-
tività di controllo del territorio
– in particolare della fascia jo-
n i c a – e f f e t t u a t a c o n g i u n t a -
m e n t e d a g l i o p e r a t o r i d e l l a
Squadra Mobile e del Commis-
sariato di P S di Policoro, per
prevenire e contrastare il feno-
meno dello spaccio di stupefa-
centi Gli operatori hanno pro-
c e d u t o a d u n a p e r q u i s i z i o n e personale e domiciliare nei con-
fronti del 49enne attenzionato, nel corso della quale hanno rin-
v e n u t o s o s t a n z a s t u p e f a c e n t e
d e l t i p o c o c a i n a , p e r u n p e s o complessivo di grammi 32, due
bilancini e materiale per il con-
fezionamento delle singole do-
s i , n o n c h é u n c o l t e l l o a s e r r a -
manico La droga, i bilancini e
il materiale per il suo confezio-
name
“Per Matera Capitale”: «Primarie giovani, non è quello di cui c’è bisogno»
MATERA Come noto, il prossimo 6 aprile dalle 9 alle 19 a Matera si è svolgeranno le primarie dei giovani in vista delle prossime elezioni comunali per l’elezione del sindaco della Città dei Sassi e per il rinnovo del Consiglio comunale.
Dopo il commento positivo del consigliere regionale del Pd, Roberto Cifarelli, «l’iniziativa dei giovani è un segnale di cambiamento, una opportunità che non possiamo ignorare», sull’argomento sono intervenuti anche “Per Matera Capitale”, il direttivo dell’associazione politica è composto dalla presidente Lucia Gaudiano, dal vicepresidente Sergio Palomba e dalla segretaria Antonella Salvatore, e Michele Corazza del Comitato regionale Basilicata Casa Comune Matera.
«La città è animata in questi ultimi giorni dal fermento che precede il momento delle scelte prima di una competizione elettorale. E naturalmente in questo fermento si acuiscono distanze, ambizioni, vecchie ruggini “tra” ma soprattutto “nei” partiti - hanno dichiarato gli esponenti di “Per Matera Capitale. È quello a cui stiamo assistendo. Ed in queste situazioni il ricorso alla partecipazione della gente “in sostituzione” della responsabilità che invece deve appartenere ai partiti può sembrare la soluzione ai problemi. Ci siamo interrogati a lungo sulla opportunità o meno di sostenere l’iniziativa dei giovani della nostra città, che, stufi di assistere quotidianamente alle beghe che stanno animando il dibattito politico, hanno deciso di prendere l’iniziativa spostando la responsabilità delle decisioni dalla politica alla gente Il prendere l’iniziativa ci appare come lodevole: il solo fatto che 100 ragazzi abbiano deciso di “sfidare” la politica in tutta la
sua inconsistenza ci appare come una volontà di partecipazione che va contro la generale disaffezione a cui troppo spesso assistiamo E va lodata, e sostenuta Ci siamo interrogati a lungo sulla opportunità, ma anche sui rischi insiti in questo “strumento”, e siamo giunti alla conclusione che questo non è quello di cui la città ha bisogno. La città, a nostro avviso, ha bisogno di responsabilità». «Responsabilità delle sceltehanno proseguito - e soprattutto responsabilità di persone che possano garantire competenza, esperienza, concretezza, caratteristiche indispensabili per governare, e che abbiano idee, e volontà per realizzarle. Riteniamo che nessuna forma di primarie potrà mai garantire tutto ciò, perché nessuno può garantire che i partecipanti alle primarie andranno davvero a premiare i portatori sani di tali doti. In mancanza di capacità di convergere sulla “qualità” si rischia di ricorrere alla “quantità” Al contrario, riteniamo di essere pronti ad assumere la responsabilità di questa immodificabile decisione. Riteniamo di poter avere soluzioni ai tanti problemi che la città dimostra di avere con la consapevolezza e con i limiti umani di poterli affrontare. Abbiamo donne e uomini in grado di guidare tali processi, abbiamo programmi e progetti, abbiamo capacità di lavoro di squadra, non abbiamo paura di fare responsabilmente le scelte dovute, alle quali siamo indissolubilmente legati, ed abbiamo il coraggio di portarle avanti E, inoltre, siamo aperti al contributo di quanti vorranno concorrere insieme a noi a sviluppare le nostre idee, oltre che ad alimentarne di nuove, a costruire una “visione” e ad attrezzarsi per renderla realtà»
«Noi ci siamo - hanno concluso gli esponenti di “Per Matera Capitale” - Con presunzione? Forse, ma generosi e disinteressati, ed aperti al contributo di quanti hanno come obiettivo rendere la nostra città un luogo dove è bello vivere, studiare, lavorare, è bello trascorrere le proprie vacanze In pratica vogliamo essere protagonisti nel rendere la nostra città “desiderabile”».
«Desidero esprimere la mia ammirazione per la passione e l’impegno che stanno dimostrando alcuni giovani di Matera nel cercare di influenzare il futuro della nostra città. È un gesto che merita rispetto e riconoscimento». È quanto, invece, dichiarato da Michele Corazza, componente del Comitato Regionale di Basilicata Casa Comune in merito alle prossime elezioni amministrative a Matera. «Tuttavia, vorrei condividere alcune riflessioni su quanto espresso nel comunicato a firma di Luca Colucci. È fondamentale - ha rimarcato Corazza - che il rinnovamento si traduca in un cambiamento profondo, che vada oltre la semplice scelta di un candidato Le idee fresche e innovative devono emergere e prendere forma, affinché i cittadini possano sentirsi realmente parte del processo decisionale. Il tentativo di un’aggregazione di giovani per dare vita a primarie aperte, sebbene arrivi in un momento di scadenza elettorale, riempie di
speranza e orgoglio i genitori che possono essere fieri di aver educato i propri ragazzi al senso civico. Tuttavia, è cruciale che questo processo non si limiti a una mera formalità, ma che si traduca in un autentico spazio di confronto e di dialogo. Mi sorprende notare l’assenza di termini come “rinnovamento” e “discontinuità”, parole che potrebbero descrivere meglio la forza ideale dei giovani Non credo che sia sufficiente concentrarsi sulla modalità di scelta del candidato sindaco; serviranno elementi che devono sedimentarsi e svilupparsi nelle coscienze dei cittadini La politica non è un mezzo di trasporto low cost, ma un processo fondamentale per trasformare le migliori idee in realtà». «La scelta della classe dirigente deve avvenire in modo consapevole e trasparente, senza alchimie e accordi contro natura - ha concluso Corazza. Invito pertanto a considerare e riconsiderare il valore di questo momento e a impegnarsi affinché la partecipazione sia genuina, lontana da ogni forma di strumentalizzazione Solo così potremo costruire una Matera migliore, in cui ogni voce venga ascoltata e rispettata. Insieme –conclude Corazza - possiamo trasformare il potenziale di questa e altre iniziative in un’opportunità concreta per il nostro futuro, ma il last minute, a volte ha tutta l’aria di un cattivo viaggio».
L’INTEVENTO Impianti eolici nei pressi del Parco della Murgia Materana, per Abiusi (Ambiente e Legalità) la Regione deve accelerare sulla regolamentazione
s u M a t e r a : c
’ è
D I P I O A B I U S I * L
a G i o r n a t a N a z i o -
n a l e d e l P a e s a g g i o
è s t a t a i s t i t u i t a n e l
2 0 1 7 d a l M i n i s t e r o d e l l a
Cultura ed è divenuta una sorta di rito per “parlare”
d i p a e s a g g i o m a i n c o n -
c r e t o p o c o s i f a p e r t u t elarlo realmente
C o n l e p a s s a t e a m m i n istrazioni regionali , a fronte di un Protocollo d’Inte-
s a t r a g l i e x M i b a c , o g g i
Mic, e Mattm, oggi Mase,
s i i n s t a u r ò u n a p r o f i c u a
c o l l a b o r a z i o n e i s t i t u z i onale per garantire una corretta gestione del territo-
r i o , u n ’ e f f i c a c e e d e f f i -
c i e n t e t u t e l a e v a l o r i z z a -
z i o n e d e i s u o i c a r a t t e r i p a e s a g g i s t i c i , s t o r i c i , c u l -
t u r a l i e n a t u r a l i s t i c o - a mbientali
Le parti dopo aver individuato la metodologia avviarono apposita istruttoria e giunsero alla individ u a z i o n e d e l l e a r e e e d e i siti non idonei
Tra le aree e siti non idonei all’istallazione di impianti alimentati da F E R furono inseriti i siti patrimonio mondiale dell'Unesco
Per i Sassi ed il Parco delle Chiese Rupestri di Ma-
t e r a c h e s o n o P a t r i m o n i o
d a a v v i a r e l ’ i t e r r e g i o n a l e
d e l l ’ U n e s c o I T 6 7 0 f u i n -
d i v i d u a t o u n b u f f e r d i
8000 metri per l’installazione di impianti eolici di grande generazione
La Legge Regionale n 54 del 30 dicembre 2015, recepì i criteri per il corretto inserimento nel paesag-
g i o e s u l t e r r i t o r i o d e g l i impianti da fonti di energia rinnovabili ai sensi del D M 10 settembre 2010
O g g i , i l M i n i s t e r o d e l -
l ’ A m b i e n t e e d e l l a S i c urezza Energetica-Mase- ha pubblicato un decreto il 21 giugno 2024 che disciplina l’individuazione di sup e r f i c i e a r e e i d o n e e p e r l'installazione di impianti a fonti rinnovabili
I l d e c r e t o è s t a t o p u b b l i -
c a t o d a l m i n i s t r o c o m p etente di concerto con il min i s t r o d e l l a c u l t u r a e d i l ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, esso ha tra le finalità quello di stabi-
l i r e i p r i n c i p i e d i c r i t e r i omogenei per l'individua-
z i o n e d a p a r t e d e l l e R egioni delle superfici e del-
l e a r e e i d o n e e e n o n i d onee all’installazione di impianti a fonti rinnovabili
rispettivo territorio
particolari
Le Regioni possono individuare come non idonee
sono ricomprese nel perimetro degli altri beni sottoposti a tutela ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n 42 “Cod i c e d e i b e n i c u l t u r a l i e del paesaggio”
Le Regioni possono stabilire una fascia di rispetto dal perimetro dei beni sottoposti a tutela di una ampiezza differenziata a sec o n d a d e l l a t i p o l o g i a d i impianto, proporzionata al bene oggetto di tutela, fin o a d u n m a s s i m o d i 7 chilometri
Il Ministero della Cultura è competente ad esprimersi in relazione ai soli prog e t t i l o c a l i z z a t i i n a r e e sottoposte a tutela
T r a l e 1 1 r e g i o n i c h e a d o g g i n o n h a n n o a n c o r a avviato l’iter per la definizione delle Aree Idonee
e d i c o n s e g u e n z a q u e l l e non idonee vi è la Basili-
L e R e g i o n i , g a r a n t e n d o l ’ o p p o r t u n o c o i n v o l g im e n t o d e g l i e n t i l o c a l i
cata
In Regione si fanno sonni tranquilli
Non vogliamo allargare il campo sia territorialmente sia a tutti i progetti rel a t i v i a l l e F E R , I n t e n -
d i a m o l i m i t a r c i a l s i t o Unesco che riguarda Ma-
t e r a e d a l q u a l e f u p o s t a
m o l t a a t t e n z i o n e q u a n d o
f u v a r a t a l a L e g g e r e g i onale 54/15 che prevedeva
u n b u f f e r d i 8 K m , o g g i quel buffer deve essere ridotto a 7 Km , poco male ma va normato
La Regione adotti il provv e d i m e n t o p e r l a d e f i n izione delle Aree Idonee o n o n I d o n e e a l t r i m e n t i s i attiveranno i poteri sostitutivi dello Stato in attuazione della direttiva (Ue) 2018-2001 del Parlamen-
t o e u r o p e o e d e l C o n s i -
g l i o , d e l l ’ 1 1 d i c e m b r e
2 0 1 8 , s u l l a p r o m o z i o n e
d e l l ' u s o d e l l ’ e n e r g i a d a fonti rinnovabili
Abbiamo detto che ci soffermiamo solo sui progetti di impianti fotovoltaici
d i g r a n d i d i m e n s i o n i c h e riguardano il territorio ma-
t e r a n o p e r l a p a r t e c h e vanno ad incidere sul buffer di 8 Km previsti dalla
L e g g e r e g i o n a l e 5 4 - 1 5 e
c h e c o m u n q u e r i e n t r a n o anche nei limiti di 7 Km. previsto dal D M Del 216-24 essi sono ben quattro a l l o s t a t o a t t u a l e e c i o e : “Masseria Terlecchia Piccola” costituito da 7 aerogeneratori di potenza nominale pari a 7,2 MW ciascuno, “Serra Brizzolina”, c o s t i t u i t o d a 7 a e r o g e n er a t o r i d i p o t e n z a u n i t a r i a pari a 6,6 MW , “Matera”, costituito da n 14 aerogen e r a t o r i , d i c u i 5 d a 6 , 0 MW e 9 da 6,6 MW, “Iesce”, composto da 7 aerogeneratori di potenza nominale pari a 6,8 MW Il totale delle Pale eoliche p r e v i s t e s o m m a n o a 3 5 . La Regione Puglia ha previsto nella normativa che riguarda il DM del 21 Giug n o 2 0 2 4 u n b u f f e r d i 5 K M p e r l a d i s t a n z a d i r ig u a r d o d a i s i t i U n e s c o , potremmo essere interessati anche per quegli imp i a n t i p r e v i s t i a i c o n f i n i materani e cioè nei comuni di Laterza, Santeramo e Ginosa e ricadenti in territorio pugliese.
L a R e g i o n e B a s i l i c a t a s i sveglierà mai o continuerà a fare sonni tranquilli?
L A LETTERA La Uil Fpl di Basilicata ha scr itto al sindaco di Potenza sollevando una questione di oppor tunità relativa a un membro della Giunta
La U i l F p l d i B a s i l i c a t a h a inoltrato una lettera al sindaco di Potenza, per esprimere tutte le perplessità sindacali riguardo alla candidatura di un membro della Giunta comunale, « nello specifico, l’assessore alle Pari Opportunità-Rapporti con la sanità-Affari legali», in una competizione sindacale dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo «Riteniamo che - ha spiegato la segreteria regionale della Uil Fpl - tale scelta sia inopportuna e potenzialmente dannosa per l’equi-
librio istituzionale e per la credib i l i t à d e l l ’ a m m i n i s t r a z i o n e c om u n a l e U n a s s e s s o r e , i n f a t t i , rappresenta l’intera cittadinanza, senza distinzioni di categoria, di a p p a r t e n e n z a o d i i d e o l o g i a I l s u o r u o l o è q u e l l o d i g a r a n t i r e imparzialità, equità e tutela di tutt i i c i t t a d i n i , s e n z a i l r i s c h i o d i sovrapposizioni tra incarichi istituzionali e ruoli sindacali che potrebbero generare conflitti di int e r e s s e o d u b b i s u l l a n e u t r a l i t à dell’operato Le istituzioni e i sindacati svolgono funzioni distinte
e complementari, ma mescolare i due ruoli rischia di minare la fiducia dei cittadini nelle istituzion i s t e s s e , d a n d o l ’ i m p r e s s i o n e che vi sia un intreccio tra politic a e r a p p r e s e n t a n z a s i n d a c a l e Questo potrebbe compromettere n o n s o l o l a t r a s p a r e n z a d e ll’azione amministrativa, ma anche l’autorevolezza del sindacato stesso, che deve restare autonomo rispetto alle logiche politiche».
«Chiediamo quindi a Lei, in qualità di primo cittadino - è scritto
nella lettera inviata al sindaco di Potenza, di valutare con attenzione questa situazione, affinché venga garantita la necessaria separazione tra ruoli istituzionali e s i n d a c a l i U n ’ A m m i n i s t r a z i o n e che si distingue per la coerenza e la trasparenza è un’Amministrazione che ispira fiducia e credibilità Certi della Sua attenzione su questa delicata questione, res t i a m o i n a t t e s a d i u n S u o r is c o n t r o e c o n f i d i a m o i n u n a r iflessione approfondita nell’interesse di tutti i cittadini»
Un weekend dedicato alla scoperta di affreschi, storia e tradizioni nel cuore della Basilicata
IlConvento dell’Annunziata di Cancellara sarà tra i 45 siti aperti in Basilicata durante le prossime giornate FAI di Primavera, in programma sabato 22 e domenica 23 marzo. Durante queste due giornate, organizzate in collaborazione con il Comune di Cancellara, la Pro Loco e la parrocchia, sarà possibile visitare luoghi solitamente chiusi al pubblico. Tra questi spicca la Resurrezione del Borremans, affrescata sulla volta della Sacrestia. I visitatori potranno inoltre esplorare i chiostri, un tempo cuore pulsante dell'economia locale, con refettorio, forno e mulino gestiti dai frati. Un’altra tappa imperdibile è la cella affrescata dal Pietrafesa, con la Sequela Christi, che conserva ancora un antico caminetto utilizzato dai frati durante i momenti di riposo. Una visita che rappresenta un’immersione unica nella storia religiosa e culturale del convento. Già dallo scorso ottobre, il piccolo borgo di Cancellara ha avviato, grazie a un comitato spontaneo di giovani del luogo, un percorso di promozione culturale e turistica con il supporto della parrocchia e della Pro Loco. Questo impegno si è concretizzato nell’adesione alla campagna FAI «I luoghi del cuore». Fino al 10 aprile, infatti, è possibile votare sul sito www.fondoambiente.it la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria di Cancellara, attualmente il secondo luogo più votato in Basilicata nella classifica nazionale dell’iniziativa promossa dal Fondo Ambiente Italiano. L’obiettivo è
far conoscere e salvaguardare i beni artistici e culturali italiani. Grazie all’impegno dei giovani volontari, durante il weekend sarà inoltre possibile visitare la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, famosa per i suoi splendidi affreschi cinquecenteschi realizzati da Giovanni Todisco e Giovanni Luca (o Luce) da Eboli. Le visite sono previste sabato dalle 9:30 alle 16:30 e dalle 17:30 alle 19:30, mentre domenica dalle 9:00 alle 10:30 e dalle 12:00 alle 17:00. Le giornate FAI di Primavera rappresentano un’occasione unica per riscoprire il passato e il patrimonio storico-artistico di Cancellara. Allo stesso tempo, offrono una vetrina preziosa per garantire la fruibilità di questi scrigni d’arte e storia anche in futuro.
La salvaguardia degli ecosistemi forestali: un impegno per il futuro sostenibile e la lotta al cambiamento climatico
Anche quest’anno in occasione della Giornata internazionale delle Foreste, celebrata dall’ONU il 21 marzo di ogni anno, istituita dall’Assemblea Generale nel 2012, i Carabinieri Forestali saranno impegnati in una mirata e articolata attività di educazione ambientale con l’obiettivo di contribuire alla sensibilizzazione dei cittadini e della popolazione scolastica, sull’importanza primaria delle ri-
sorse forestali ai fini della conservazione e della sostenibilità della vita sulla terra. Il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri, tramite l’annessoComando Carabinieri per la Tutela Forestale e dei Parchi e il Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversità,promuoverà e organizzerà incontri ed iniziative nell’intera penisola, con il coinvolgimento di altre amministrazioni, istituzio-
ni, università, enti amministrativi regionali e locali, istituzioni scolastiche e associazioni ambientaliste, aventi lo scopo di indicare, tra l’altro, come le foreste aiutino a mantenere in salute l’aria, il suolo, l’acqua e la biodiversità animale e vegetale, nonché a mitigare le conseguenze del cambiamento climatico e del dissesto idrogeologico. ICarabinieri Forestali, oltre a celebrare esensibilizzare l’opinione pubblica sulla tutela delle foreste, evidenzieranno altresì il valore biosferico planetario dell’effetto bosco che unito alla vitale importanza degli ecosistemi forestali, per i servizi multifunzionali che assicurano all’umanità, quali acqua, legno, cibo, regolazione idrogeologica e del clima, nonché ricreativi risultano di importanza strategica per contenere il riscaldamento globale, i processi di desertificazione, la perdita di biodiversità e di risorse idriche, in particolare nel bacino del Mediterraneo. Gli attacchi al territorio e il fenomeno degli incendi boschivi, con l’aggravamento del dissesto idrogeologico, uniti alle forme di illecite utilizzazioni bo-
schive, risultano essere in Italia tra gli elementi di più forte perturbazione per l’ambiente, per la difesa del suolo e per la salvaguardia della fauna selvatica, con preoccupanti conseguenze per la conservazione della biodiversità, la qualità della vita e la salute dei cittadini. In particolare la piaga degli incendi boschivi rappresenta il fattore di maggiore criticità per il patrimonio forestale della nazione, al cui contrasto i Carabinieri Forestali dedicano un significativo impegno anche attraverso l’analisi del fenomeno e la mirata pianificazione delle azioni di prevenzione e repressione del relativo reato nelle aree maggiormente a rischio di incendi, in gran parte indotti dalla mano dolosa dell’uomo. Per queste ragioni l’impegno nell’azione di educazione e divulgazione ambientale deve continuare a crescere, tenendo prioritariamente conto che le Foreste sono il secondo più ampio serbatoio di carbonio dopo gli oceani, affinché l’impatto dei nostri consumi non le distrugga per assicurare un futuro sostenibile alle nuove generazioni.