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«Le comunità locali hanno bisogno di maggiore sostegno»

Nell’udienza preliminare il Gup Pignata dispone il dibattimento per alcuni imputati, mentre altri escono di scena
IMPRENDITORIA
Lzionale dell’Imprenditoria

Inaugurata la kermesse sul Turismo delle Radici, Bardi: «Grande opportunità», Sarli: «Basilicata centrale nel Mediterraneo»


CONSIGLIO REGIONALE
L’Aula approva il rendiconto Ardsu e il Piano Triennale
Formazione, mentre la pdl sul personale Apea è rinviata a lunedì prossimo
■ Servizio a pag 8
CRONACA
A Potenza blitz dei Carabinieri in centro storico: arrestato 44enne per spaccio di droga mentre a Matera la Polizia rafforza i controlli
■ Servizi alle pag 15 e 19
MASCHITO
Oggi i funerali di Vincenzo Bochicchio, il 22enne vittima di un incidente sull’Oraziana sabato: bandiere a mezz’asta
■ Mollica a pag 16
CAPOLUOGO
Presentato il bilancio del Centro Uomini Autori di violenza: rinnovato il protocollo d’intesa stipulato due anni fa
■ Menonna a pag 12


Riattivazione del fondo rotazione prestiti e un nuovo regolamento: tavolo con l’assessore allo Sviluppo Economico
C u p p a r o i l l u s t r a l e p r i o r i t à
POTENZA Riattivare il fondo rotazione prestiti alle cooperative che ha una dotazione di 1,5 milioni di euro con gli obiettivi di facilitare l’accesso al credito e supportare gli investimenti, e approvare il regolamento delle cooperative di comunità per dare corso all’A P “imprese costituende” cha ha una dotazione di 8 milioni di euro di cui 1 milione destinato alle cooperative di comunità. Sono le priorità indicate dall’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo che insieme al direttore generale Giuseppina Lo Vecchio ha presieduto oggi il Tavolo di ricostituzione della Consulta della Cooperazione di cui fanno parte rappresentanti di Confcooperative, Legacoop, Agci, Uecoop, funzionari dei Dipartimenti Politiche Agricole, Salute, Ambiente, dell’Ufficio Sistemi Produttivi e dell’Ispettorato del Lavoro Potenza-Matera.
Nel riferire che è stato già ripartito il contributo di sostegno all’azione delle Organizzazioni Cooperative nella misura di 240mila euro, l’assessore ha sottolineato che la Consulta ha compiti significativi per la programmazione di risorse ed interventi a favore delle cooperative Il direttore generale Lo Vecchio ha comunicato che in attuazione dell’A P “imprese costituende” sono state presentate 130 istanze da parte di cooperative di comunità a te-

stimonianza della consistenza richiesta di sostegno economico da parte di queste coop Per istrui-
re le pratiche – ha detto – si rende necessario predisporre ed approvare uno specifico regola-
mento sulle coop di comunità Il Dipartimento in proposito intende proporre un metodo nuovo ed ha proposto alle centrali cooperative di far pervenire una proposta unitaria e condivisa di regolamento
L’assessore ha sollecitato tempi brevi per consentire l’erogazione degli aiuti dello specifico
A P riferendo che questa tipologia di cooperative è stata allargata al settore socio-assistenziale. In una fase storica in cui cresce la domanda di servizi alla persona, soprattutto nelle aree interne –
ha detto Cupparo– vogliamo che siano proprio le cooperative a guidare l’innovazione nei modelli di welfare, perché sono realtà radicate, credibili, capaci di tenere insieme professionalità e prossimità L’assessore inoltre ha annunciato che il Dipartimento sta lavorando al Piano industriale del welfare, strumento innovativo di programmazione che coinvolgerà anche la cooperazione sociale perché la cooperazione non è un settore da assistere, ma un modello da sostenere e valorizzare
L’ASSOCIAZIONE ALLEVATORI DELLA BASILICATA DOPO L’INCONTRO CON L’ASSESSORE CICALA
«Zootecnia,
P O T E N Z A « B e n v e n -
g a n o l e b u o n e i n t e n -
z i o n i e s p re s s e d a l l ’ a s -
s e s s o r e C i c a l a , m a c i auguriamo possano se-
g u i re a t t i c o n c re t i a n -
c h e d a p a r t e d e ll ’ in t e -
r a G i u n t a r e g i o n a l e
L a z o o t e c n ia n o n d e v e
e s s e re a b b a n d o n a t a » .
È q u a n t o f a s a p e r e
l ’ A s s o c i a z i o n e r e g i onale allevatori di Basi-
l i c a t a , a l l ’ i n d o m a n i della riunione a Poten-
z a , c o n v o c a t a d a l l ’ a s -
s e s s o r e r e g i o n a l e a l -
l ’ A g r i c o l t u r a , C a r m i-
n e C i c a l a , c o n i r a p -
p re s e n t a n t i d e l Ta v o lo Verde, dei sindacati del
c o m p a r t o f o r e s t a l e , delle associazioni agri-
c o l e e d e g l i a l l e v a t o r i .
« N o n o s t a n t e l ’ e s ig u it à
d i r i s o r s e r e g i o n a l i e
POTENZA «Troppe le crisi che m o r d o n o i l f i a n c o d e l l a n o s t r a B a s i l i c a t a e t ro p p o è i l t e m p o trascorso dall’ultima seduta di Consiglio Regionale, in occasione della quale abbiamo discusso i problemi legati alla crisi industriale». Si legge nel comunicato a f i r m a A l e s s i a A r a n e o ( M 5 S ) , A n t o n i o B o c h i c c h i o ( AV S - P S ILBP), Angelo Chiorazzo (BCC), Roberto Cifarelli (PD), Piero Lac o r a z z a ( P D ) , P i e ro M a r re s e (BP), Viviana Verri (M5S), Gio-
g r a z ie a lla d is p o n ib ili -
t à e c o m p re n s i o n e d e i
v e t e r i n a r i e a g ro n o m i
c o n v e n z i o n a t i s i a m o
r i u s c i t i a n c h e q u e -
s t ’ a n n o a p o r t a r e
a v a n t i le n o s t re a t t iv it à – s p ieg a l ’ A r a B a s i -
l i c a t a – n o n f a c e n d o
m a n c a re a g li a lle v a t ori e alle aziende lucane
i n o s t r i s e r v i z i , c i r c a
2 2 . 0 0 0 v i s i t e a n n u e i n o lt re 2 5 0 0 a lle v a m e nti e avendo assistito ol-
t r e 2 2 0 0 0 0 c a p i , m a
p ro s e g u i re n e i p ro s s im i m e s i, a q u e s t e c o ndizioni, sarà difficile se non impossibile. Come riconosciuto dallo stes-
s o a s s e s s o r e C i c a l a , i
c o n t r i b u t i p e r i l m iglioramento genetico e l’assistenza tecnica agli allevatori sono lo stru-
vanni Vizziello (BCC) «Proprio per mettere al centro dell’agenda regionale il dramma della crisi produttiva industriale abbiamo protocollato due richieste di c o n s i g l i o s t r a o r d i n a r i o : c o n l a prima intendiamo affrontare la vicenda Stellantis e Indotto; con l a s e c o n d a , i n v e c e , c h i e d i a m o che il Consiglio discuta il destino del distretto del mobile imbottit o M e n t re l a B a

L’assessore Cicala r i c o n o s c i u t a d a t u t t i , c h e l a z o o t e c n i a p o r t a a v a n t i p e r p ro m u o v e
mento che permette al-
l a z o o t e c n i a l u c a n a d i eccellenza di continuare a rimanere competit iv a R id u r re u lt e r io r-
m e n t e i f o n d i p e r q u e -
s t o c o m p a r t o s i g n i f icherebbe frenare quel-
l ’ i m p o r t a n t e a t t i v i t à ,
ranza di governo guardi altrove, a
q u e s t i
i m in u te . Co n lo sp ir ito di re s tituire protagonismo a questi dib a t t i t i , c h i e d i a m o l a c o n v o c azione delle sedute consiliari e acc o g l i a m o c o n f a v o re l ’ i n v i t o a l confronto che proviene dalle seg re t e r i e re g i o n a l i F i m , F i o m , Uilm, Fismic e Uglm. Parteciperemo al confronto richiesto dalle organizzazioni sindacali e fare m o l a n o s t r a p a r t e i n C o n s iglio Regionale»
i a degli allevamenti, il rispetto dell’ambiente, il b e n e s s e re a n i m a l e e l a qualità delle produzion i z o o t e c n i c h e , c o n o lt r e 1 5 0 . 0 0 0 c o n t r o l l i d e l l a t t e a l f i n e d i s
v
g u a r d a
d e i n B a s i l i c a t a , a t t r a v e r s o a d e s e m p i o i n o s t r i p ro d o t t i D O P e I G P » « P e r q u e s t o , c o n c l u d e l ’ A s s o c i a z i o n e r e g i on a l e a l l e v a t o r i , c o n s apevoli del sostegno dell ’ a s s e s s o re , c h i e d i a m o a l l o s t e s s o d i r a p p r es e n t a re l e p ro b l e m a t ic h e d e l s e t t o re z o o t e cn i c o a l l ’ i n t e r a a s s i s e lucana, confidando nel senso di responsabilità d i t u t t a l a G i u n t a r eg i o n a l e e d e l l o s t e s s o governatore Bardi, che s i è a s s u n t o , i n q u a l i t à d i t i t o l a re e re s p o n s ab i l e d e l b i l a n c i o re g i onale, nella delibera del 11 n o v e m b re s c o r s o , i l compito di valorizzare, c o n i l r i c o n o s c i m e n t o d e l l ’ a t t i v i t à s v o l t a n e l 2 0 2 5 e i l s o s t e g n o f in a n z i a r i o p e r i l 2 0 2 6 , l a z o o t
oltre cento persone, tra
Disposto il dibattimento per alcuni imputati, mentre altri escono di scena L’avvocato Alleva della Sogin: «Mal speso tempo a disposizione per ricercare verità»
Rinvio a giudizio per
a l c u n i e “ n o n l u ogo a procedere” per
a l t r i . C o s ì s i è c o n c l u s a l’udienza preliminare per
l a v i c e n d a d e l l o s v e r s a -
m e n t o d i s o s t a n z e a l t a -
m e n t e i n q u i n a n t i n e l m a r
I o n i o d a l l ’ e x T r i s a i a d i
Rotondella
I l g i u d i c e p e r l ’ u d i e n z a
p r elimin ar e p r es s o il Tr i-
b u n a l e d i P o t e n z a S a l v a -
t o r e P i g n a t a , d o p o a v e r ascoltato le parti civili e le difese, ha emesso il decreto che apre la strada al dibattimento fissato per il 19 f e b b r a i o 2 0 2 6 i n n a n z i a l
Tribunale di Matera, collegio A La Pm che si è occupata del caso è la dottoressa Sarah Masecchia
A c o s t i t u i r s i p a r t e c i v i l e , tra le altre, anche Legambiente difesa dall’avvocato Luca Lorenzo
P e r V i n c e n z o S t i g l i a n o , Edoardo Petagna, Giuseppe Pastore, Salvatore Gaetano Bruno, Vito Salvator e V a l e n t i n o , G i u s e p p e
S p a g n a , M a r c o D e l L u c -
c h e s e e d E l e n a B r u n o n e , il giudice ha dichiarato il “non doversi procedere” in seguito alla recente depe-
n a l i z z a z i o n e d e l r e a t o d i abuso d’ufficio, contestato in origine Giuseppe Pastore, inoltre è prosciolto dal capo d’imputazione se-
c o n d o i l q u a l e “ c o n s a p e -
v o l e d e l l o s t a t o d i c o n t a -
m i n a z i o n e d e l l e a c q u e d i
f a l d a g i à d a l l ' a n n o 2 0 1 4
che vietava l'uilizzo della
r i s o r s a i d r i c a a q u a l s i a s i scopo a causa della conta-
m i n a z i o n e i n a t t o d a s ostanze pericolose e cance-
r o g e n e n e d e t e r m i n a v a , con la consapevole inerzia, l'aggravamento fino a trasmutare la stessa, a partire dal Novembre 2018, in
d i s a s t r o a m b i e n t a l e ” p e rchè “non ha commesso il
f a t t o ” D i s p o s t o i l “ n o n luogo a procedere” anche
p e r l a S o g i n s p a p e r c h è i reati di traffico illecito di rifiuti e inquinamento am-
b i e n t a l e s o n o e s t i n t i p e r prescrizione
Dichiarato sempre il “non dover procedere” per Gae-
t a n o S a n t a r s i a , V i n c e n z o
S t i g l i a n o , G i u s e p p e S p a -
g n a , M a r c o G i u l i o M a r i a
Citterio e Giambattista Labattaglia, accusati di aver “omesso di predisporre il
p r o g r a m m a d e l l e a n a l i s i
c o n v e n z i o n a l i a i p o z z i “A” e “B” ubicati nel sub
a l v e o d e l f i u m e S i n n i e quindi di effettuare i campionamenti alle acque ivi contenute” perchè il fatto non è previsto dalla legge come reato.
P e r V i n c e n z o S t i g l i a n o ,
Salvatore Vito Valentino, Marco Giulio Maria Citte-
r i o , G i a m b a t t i s t a L a B a t -
taglia, Enrico De Capua e
A l e s s a n d r o D o d a r o e S o -
g i n s p a s u i d i v e r s i c a p i d’imputazione ritenuti ancora sussistenti, il GuP ha
r a v v i s a t o e l e m e n t i s u f f i -
cienti a rendere necessario il giudizio
T r a l e a c c u s e , s i r i c o r d a l’attività organizzata final i z z a t a a
u i n
o ambientale e il fals o Tra gli indagati, invece, i dirigenti dell’Itrec e della Sogin e funzionari del comun e d i R o t o n d e l l a , d e l l a provincia di Matera e dell’Azienda regionale per la p
e della Basilicata
Per quanto riguarda la Sogin spa, il giudice ha deciso di non dover procedere in relazione alla responsab i l i t à a m m i n i s t r a t i v a d a r e a t o p e r c h è « e s t i n t a p e r prescrizione» Fin dall’inizio dell’inchiesta la società statale che ha i l c o m p i t o d i s m a n t e l l a r e gli impianti nucleari e gestire i rifiuti radioattivi, fra c u i l ’ I T R E C , h a r e s p i n t o le accuse affermando che le contaminazioni non son o s t a t e c a u s a t e d a l s u o i m p i a n t o , e c h e l e h a d enunciate subito dopo averle rilevate nel 2015, come sarebbe testimoniato dagli atti di diverse conferenze
d e i s e r v i z i « N o n p o s s i amo esprimere soddisfazion e p e r q u e s t o e s i t o e c i ò per una serie di ragioni In primis, le indagini condotte dalla Procura di Potenza si sono estese per oltre
s e t t e a n n i , s u p e r a n d o s ignificativamente il termine

m a s s i m o p r e v i s t o d i d u e anni per la durata delle indagini preliminari Non è poi possibile ricollegare a Sogin alcuna ipotesi delitt u o s a e q u e s t o , a n z i t u t t o , sia per la sua natura di società di Stato sia per i meccanismi che ne regolano il r i c o n o s c i m e n t o d e i c o s t i n e l l ’ a m b i t o d e l l e a t t i v i t à c h e s v o l g e D e t t o a l t r imenti: per propri scopi stat u t a r i , S o g i n n o n a v e v a e non ha mai interesse a rit a r d a r e i n t e r v e n t i d i r i s an a m e n t o a m b i e n t a l e p e rché questo nasce con questa finalità ed è ciò che fa ogni giorno, in Italia e all’estero» È quanto spiega l ’ a v v o c a t o G u i d o C a r l o A l l e v a , l e g a l e d i S o g i n spa
« C o m e s e n o n b a s t a s s e –prosegue Alleva – l’ipotesi di reato alla base di una delle contestazioni di ille-
c i t o a m m i n i s t r a t i v o r i t enute ancora non prescritte, quella di disastro ambientale, è già stata ritenuta insussistente dal Giudice per le Indagini Preliminari nel corso della fase cautelare Per parte sua, la Provincia d i M ater a, co n d eter min a n 62 del 22 05 2025, ha ric o n o s c i u t o c h e i s u p e r amenti rilevati hanno origini storiche o naturali e non sono attribuibili all'operato della Società» «In definitiva, - conclude - u n ’ u d i e n z a p r e l i m i n a r e c h e p o t e v a c o n s e n t i r e d i definire in modo snello e c e l e r e q u e l l o c h e è e v idente, si è risolta in un rinvio all’evidenza superfluo a l g i u d i c e d i M a t e r a E dunque al tribunale di Matera spetterà accertare tra m o l t o t e m p o q u e l l o c h e poteva essere definito qui a Potenza oggi»


Oltre un quarto delle imprese lucane guidato da donne, è il tasso più alto di tutto il Paese dopo quello del Molise
I m p r e n d i t o r i a a l f e m m i n i l e
B a s i l i c a t a s e c o n d a i n I t a l i a
POTENZA La Basilicata si conferma una regione leader per l’incidenza delle imprese guidate da donne nel panorama nazionale: lo evidenziano i dati, aggiornati al 31 dicembre 2024, elaborati nell’ambito del Piano Nazionale dell’Imprenditoria Femminile gestito da Invitalia e Unioncamere Il report conferma, in linea di continuità con gli ultimi anni, un elevato “tasso di femminilizzazione” lucano: l’incidenza delle imprese femminili sul totale delle imprese regionali raggiunge infatti il 26,5%; un valore significativamente superiore alla media nazionale, che si attesta al 22,2% In termini di classifica specifica, la Basilicata è seconda come territorio “in rosa” solo al Molise (27,2%) e precede Abruzzo (25,3%) e Umbria (24,7%) e Sicilia (24,2) nella top five nazionale
Cosa si intende per “imprese femminili”? imprese individuali di cui siano titolari donne; società di persone in cui la maggioranza dei soci sia di genere femminile; società di capitali in cui la partecipazione di genere risulti complessivamente superiore al 50%, mediando le composizioni di quote, di partecipazione e di cariche attribuite; imprese cooperative in cui la maggioranza dei soci sia di genere femminile Le imprenditrici del Mezzogiorno (contesto in

cui rientra la Basilicata) mostrano una maggiore propensione ad assumere, con il 27% delle imprese femminili che pro-
«È
gramma nuove assunzioni nel 2025: un dato superiore alla media nazionale, che si attesta al 22,5% Inoltre, il tessuto
imprenditoriale femminile è caratterizzato da imprenditrici con livelli di istruzione mediamente più alti rispetto agli imprenditori, e una più elevata quota di imprenditrici laureate si riscontra in particolare nel Mezzogiorno Le donne imprenditrici mostrano inoltre una maggiore propensione a richiedere incentivi (il 27,3% li ha già utilizzati) rispetto alle non femminili (23,0%) Le misure più utilizzate sono gli aiuti regionali e il credito d’imposta «Le imprese femminili si confermano una componen-
te rilevante dell’economia lucana e stanno contribuendo in modo decisivo ad innalzare la partecipazione femminile al mercato del lavoro – dichiara la presidente del Comitato per l’Imprenditoria femminile della Basilicata, Margherita Perretti - Il consolidamento e l’incremento della presenza femminile nel tessuto produttivo regionale è un segnale di fiducia e di speranza sia per la rinascita demografica dei piccoli Comuni che come indicatore per raggiungere una piena parità di genere»
POTENZA «La grave situazione delle piccole e medie imprese (PMI) certificato dalla Banca d’Italia, con un tasso di natalità netto delle imprese lucane tornato marginalmente negativo al -0,1% nel primo semestre 2025, è un segnale inequivocabile della difficoltà del tessuto imprenditoriale Uno dei principali fattori di questo stallo economico è da ricercarsi nello smantellamento progressivo del sistema bancario regionale» Lo denunciano in una nota il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega e il segretario generale della Fisac Cgil Basilicata,
SIENA Banca Monte dei Paschi di Siena inaugura a Matera il centro MPS Agridop Terre Lucane, il primo della Regione Basilicata, dedicato ad accompagnare lo sviluppo delle aziende agroalimentari locali. La Banca, da sempre vicina ai territori e storicamente attenta al comparto agroalimentare, rafforza così il proprio impegno nel settore a sostegno dei distretti DOP e IGP italiani, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale 2024-2028. Con il centro di Matera, situato in via Annunziatella n° 13, Banca MPS si impegna anche in Basilica-
Bruno Lorenzo La Cgil e la Fisac di Basilicata esprimono «profonda preoccupazione per il quadro economico e finanziario della Regione emerso dal rapporto sull’Economia della Basilicata presentato da Banca d’Italia lo scorso 13 novembre». I dati disegnano una Basilicata in grave controtendenza rispetto al resto del Mezzogiorno Secondo l’Indicatore Trimestrale dell’Economia Regionale (ITER) della Banca d’Italia, nel primo semestre del 2025, la Basilicata ha registrato una variazione del prodotto di poco negativa, pari a circa -0,1% rispetto allo
ta a supportare le aziende agroalimentari locali nel rispondere alle sfide di un settore in continua evoluzione. Con produzioni tipiche legate al terroir unico della regione, come il pane di Matera IGP, i peperoni cruschi, la cialledda e la crapiata materana, e vini come il Primitivo o il Greco di Matera, il territorio lucano rappresenta un punto di forza per le produzioni agroalimentari e vitivinicole DOP e IGP italiane. L’iniziativa si inserisce all’interno della linea di business MPS Agridop che prevede l’apertura di centri specialistici su tutto

stesso periodo del 2024 Questo dato per i dirigenti sindacali «è particolarmente allarmante poiché si pone in netto contrasto con la moderata crescita osservata sia a livello nazionale che, soprattutto, in tutte le altre regioni del Sud». L’andamento negativo è dovuto principalmente alla contrazione del settore industriale, con un calo nel fatturato e nelle
il territorio nazionale in corrispondenza delle principali Denominazioni italiane Le nuove aperture porteranno a 32 i presidi attivi entro il 2025, con l’obiettivo di raggiungere 45 strutture entro il 2028, come previsto dal Piano Industriale Proponendosi come principale interlocutore di riferimento, Banca Mps offre un’ampia gamma di prodotti e soluzioni mirate all’innovazione e alla sostenibilità, in grado di intercettare le nuove opportunità di finanziamento sia comunitarie che nazionali, a disposizione del settore nel periodo 2020-2030
quantità vendute La crisi in importanti realtà produttive si fa sentire Le difficoltà dello stabilimento Stellantis di Melfi continuano a incidere pesantemente sull’intero comparto degli autoveicoli, che ha segnato un forte calo della produzione (si stima una produzione di auto inferiore del 59,4% nel primo semestre 2025 rispetto al 2024) Si aggiunge la preoccupazione per la vertenza di aziende come la SmartPaper, «per la quale auspichiamo una soluzione favorevole e immediata»
A ciò per Mega e Lorenzo «si somma il fenomeno della desertificazione bancaria che sta raggiungendo livelli drammatici Negli ultimi dieci anni, si stima che siano stati chiusi circa 55 sportelli bancari in Basilicata. Oggi, circa il 47% dei comuni lucani non ha sportelli bancari sul proprio territorio Questo significa che circa 77.000 persone residenti in Basilicata vivono in comuni senza la presenza di alcuna banca, e oltre 4 200 imprese lucane hanno la loro sede legale in queste aree “desertificate”. Questa ritirata incide in maniera devastante sulla nascita e sullo sviluppo delle piccole e medie imprese»

Al convegno inter nazionale promosso da ANDISU ed ECStA un ruolo chiave per la Basilicata grazie al contributo del direttore Ardsu, Giuseppe Giuzio
I l s u m m i t e u r o p e o s u l D i r i t t o a l l o S t u d i o :
La s o s t e n i b i l i t à d e l l a v i t a universitaria e il futuro dei
servizi essenziali destina-
ti agli studenti saranno al centro
di un importante incontro inter-
nazionale in programma a Firenze il 18 e 19 novembre 2025 Enti e organismi europei dedicati al
Diritto allo Studio Universitario
s i d a r a n n o a p p u n t a m e n t o p e r i l
convegno «Sustainability & Uni-
v e r s i t y H o u s i n g : B e s t P r a c t i c e s
in Student Affairs», organizzato
d a A N D I S U i n c o l l a b o r a z i o n e
con l’European Council for Stu-
d e n t A f f a i r s ( E C S t A ) e i l D S U
Toscana.L’iniziativa assume un
rilievo significativo anche per il
Mezzogiorno grazie al contribu-
to di Giuseppe Giuzio, direttore
generale dell’Ardsu Basilicata e
componente della dir ezio ne n a-
zionale ANDISU con delega al-
l ’ o r g a n i z z a z i o n e d e g l i e v e n t i
Giuzio ha partecipato attivamen-
te alla definizione e alla struttu-
razione del programma del sum-
m i t , c o n t r i b u e n d o a p o r t a r e a l -
l ’ a t t e n z i o n e e u r o p e a i t e m i e l e esigenze degli studenti lucani La presenza di un rappresentante ba-
silicatese ai vertici dell’associazione nazionale viene considerat a d i g r a n d e v a l o r e s t r a t e g i c o
Avere una voce lucana nel diret-
tivo, infatti, garantisce che le peculiari
tà degli studenti della regione siano tu
suo direttore, si inserisce così con un ruolo da protagonista nella def
all’Auditorium Santa Apollonia,
lo Studio universitario:• Ristora-
zione Universitaria Sostenibile, con il confronto su un protocol-
lo unitario per tutta la filiera ali-
mentare, dalla scelta dei fornito-
ri alla gestione degli scarti;• Uni-
v e r s i t y H o u s i n g & I n n o v a t i v e
Solutions, dedicato alle strategie
di investimento e alle nuove so-
luzioni abitative per ampliare la
disponibilità di posti letto;• So-
stenibilità nelle Residenze Uni-
v e r s i t a r i e , c o n f o c u s s u l l a g e -
stione tecnica ed energetica de-
gli immobili, l’efficienza e la ri-
d u z i o n e d e l l ’ i m p a t t o a m b i e n t a -

l e I l a v o r i s a r a n n o a p e r t i , i l 1 8 novembre, dai saluti istituzionali del Gabinetto del Ministro del-
l’Università, del presidente AN-
DISU Emilio Di Marzio e delle
autorità regionali e locali toscane, d a n d o i l v i a a u n c o n f r o n t o i n -
ternazionale che si preannuncia centrale per il futuro delle poli-
tiche studentesche
Al Grande Albergo un incontro pubblico con il sottosegretario all’Inter no e i vertici regionali della Lega. Pepe: «La sicurezza è libertà e fiducia nel futuro»
Molteni a Potenza per parlare di sicurezza: «Stato vicino ai cittadini»
l s o t t o s e g r e t a r i o a l -
l’Interno, Nicola Mol-
teni, s arà a P otenza il
1 9 n o v e m b r e a l l e o r e 1 8
p e r u n i n c o n t r o p u b b l i c o
d e d i c a t o a i t e m i d e l l a s ic u r e z z a , d e l l a t u t e l a d e l
t e r r i t o r i o e d e l r a f f o r z amento della presenza dello
Stato nelle comunità locali L’appuntamento si terrà
al Grande Albergo e offrirà un confronto sulle prin-
cipali misure adottate dal
G overno in materia di s i-
c u r e z z a u r b a n a , p r e v e n -
zione dei reati e contrasto
a l l a c r i m i n a l i t à d i f f u s a ,
con particolare attenzione a g l i e f f e t t i d e l n u o v o d e -
creto sicurezza, che introduce strumenti più incisivi a tutela di cittadini e for-
z e d e l l ’ o r d i n e A l l ’ e v e n t o i n t e r v e r r a n n o i l c o m m i ssario regionale della Lega Basilicata e vicepresidente
d e l l a R e g i o n e , P a s q u a l e P e p e , i c o n s i g l i e r i r e g i on a l i F r a n c e s c o F a n e l l i e
Domenico Tataranno, i se-
g r e t a r i p r o v i n c i a l i d e l l a
Lega di Potenza e Matera,

Stefania Polese e Vincen-
zo Zito, il segretario citta-
d i n o e c o n s i g l i e r e c o m u -
n a l e d i P o t e n z a , A l f o n s o N a r d e l l a , i l r e s p o n s a b i l e regionale della Lega degli E n t i l o c a l i , G i a n m a r c o
Blasi, e il segretario regio-
n a l e d e l l a L e g a G i o v a n i , Giovanni Russo «La sicurezza è uno dei fondamen-
ti dello Stato e condizione necessaria per la vita delle
nostre comunità» afferma Pepe, sottolineando il va-
lore del lavoro quotidiano
delle forze dell’ordine: «In
B a s i l i c a t a , c o m e i n t u t t a
Italia, donne e uomini operano con competenza, sacrificio e senso del dovere, spesso in contesti complessi e con carichi di re-
sponsabilità che meritano il massimo sostegno delle i s t i t u z i o n i » P e r q u e s t o , s p i e g a i l c o m m i s s a r i o r e -
g i o n a l e d e l l a L e g a , « r i t eniamo prioritario rafforzare l’alleanza tra istituzioni e operatori della sicurezza,
affinché possano disporre dei dispositivi utili per tutelare i cittadini e assicu-

r a r e o r d i n e p u b b l i c o » I l n u o v o d e c r e t o s i c u r e z z a , aggiunge, «garantisce stru-
menti più adeguati, tutele più forti a chi serve lo Sta-
to e consolida un modello d i p r o t e z i o n e c h e n o n r i -
guarda solo la repressione
dei reati, ma la difesa della convivenza civile, della l e g a l i t à e d e l l a s t a b i l i t à delle nostre comunità» Pe-
p e c o n c l u d e r i c o r d a n d o
che «la sicurezza non è un
tema astratto: è libertà, ri-
spetto delle regole e fidu-
cia nel futuro E noi saremo sempre al fianco di chi serve lo Stato».L’iniziativa
si configura come un momento di confronto signif i c a t i v o t r a G o v e r n o , R eg i o n e e c i t t a d i n i l u c a n i , con l’obiettivo di rafforzare un modello di sicurezza partecipata e una collaborazione istituzionale stabile Un’occasione per riaff e r m
Il presidente all’inaugurazione dell’evento: «Stiamo costruendo una regione riconoscibile e attrattiva, capace di parlare al cuore dei viaggiatori»
Ieri mattina, a Matera,
è ufficialmente inizia-
t a l a q u a r t a e d i z i o n e della Borsa internazionale
d e d i c a t a a l t u r i s m o d e l l e
origini, “Roots-IN”
L ’ e v e n t o , p r o m o s s o d a
APT Basilicata per conto
d e l l a R e g i o n e , s i a v v a l e
d e l p a t r o c i n i o d e l M i n istero degli Affari Esteri, di
E N I T e d e l C o m u n e d i Matera, e della partnership di RAI, ITA Airways, Ae-
r o p o r t i d i P u g l i a e T T G
Italia
I l t e m a d i q u e s t ’ a n n o , “Connettere le comunità”,
sottolinea l'importanza di
u n i r e l e d i v e r s e c u l t u r e e
tradizioni attraverso il turismo, valorizzando le origini e le peculiarità locali
L a c e r i m o n i a d i a p e r t u r a
ha visto la partecipazione
d i n u m e r o s e a u t o r i t à , t r a
cui il Presidente della Re-
gione Vito Bardi, il Presi-
dente del Consiglio regio-
n a l e M a r c e l l o P i t t e l l a , l a
direttrice generale di APT Basilicata Margherita Sar-
l i e i l s i n d a c o d i M a t e r a ,
Antonio Nicoletti
Tra gli interventi più atte-
s i , q u e l l o d e l l a m i n i s t r a
d e l T u r i s m o , D a n i e l a
Santanché, che ha parte-
cipato in collegamento da
r e m o t o L a m i n i s t r a h a
sottolineato come «il turi-
s m o d e l l e r a d i c i n o n s i a
solo una leva economica, ma anche una grande op-
p o r t u n i t à p e r v a l o r i z z a r e
l e n o s t r e o r i g i n i e r a f f o r -
z a r e l ' i d e n t i t à i t a l i a n a i n
tu tto il mo n d o » H a in o ltre evidenziato l'importan-
za di incentivare i prodot-
ti tipici locali, che rappre-
s e n t a n o u n a p a r t e f o n d a -
m e n t a l e d e l l a c u l t u r a i t a -
liana
Nel suo intervento il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha af-
fermato: «Il turismo delle
radici è ormai un segmen-
t o m a t u r o , r i c o n o s c i u t o dagli operatori internazio-
nali e capace di portare in
Basilicata relazioni, inve-
stimenti e nuove opportu-
nità di sviluppo»
« I l t e m a d i q u e s t ’ a n n o , “Connettere le comunità” – ha aggiunto Bardi - ci in-
vita a riflettere su ciò che
ci unisce: le radici, la me-
moria, l’identità In Basilicata, terra di emigrazione e di ritorno, questo legame è profondo e vivo Il
t u r i s m o d e l l e r a d i c i r a p -
p r e s e n t a u n ' o p p o r t u n i t à strategica per la Basilicata,
c o n u n p o t e n z i a l e e c o n o -
m i c o e c u l t u r a l e e n o r m e ,
c a p a c e d i r a f f o r z a r e i l egami tra le comunità luca-
ne nel mondo e il territo-
rio d’origine Significa tra-
s f o r m a r e i l v i a g g i o n e i
l u o g h i d ’ o r i g i n e i n un’esperienza che inevita-
bilmente appartiene al fut u r o Q u e s t o p e r c o r s o s i inserisce in una dinamica nazionale e regionale mol-
to favorevole»
« I d a t i f o r n i t i d a l l ’ a r e a
Ced della nostra Agenzia
di Promozione territoriale
- h a c o n t i n u a t o i l p r e s i -
dente - ci dicono che il lavoro avviato in questi an-
ni sta portando i suoi frut-
t i e c h e l ’ i m m a g i n e d e l l a
B a s i l i c a t a s t a a t t i r a n d o
l’attenzione anche dei tu-
r i s t i o l t r e o c e a n o I l q u a -
d r i e n n i o 2 0 2 1 - 2 0 2 4 e v idenzia infatti un ritorno ai
l i v e l l i p r e - C o v i d c o n n umeri assolutamente positi-
vi: gli arrivi di ospiti stranieri sono passati da circa
6 1 m i l a n e l 2 0 2 1 a o l t r e
254 mila nel 2024, con un
i n c r e m e n t o c o m p l e s s i v o superiore al 300% Le pre-
s e n z e s o n o c r e s c i u t e d a
125 mila a oltre 477 mila (+280%) Le analisi sul tu-
rismo culturale conferma-
no infatti che la Basilicata sta guadagnando visibi-


l i t à s o p r a t t u t t o p r e s s o i
m e r c a t i a l u n g o r a g g i o E credo di poter ritenere che
il merito di questo nuovo i n t e r e s s e v e r s o l a n o s t r a
r e g i o n e s i a d o v u t o a n c h e
a Roots-IN che ha trasform a t o l a B a s i l i c a t a i n u n modello di turismo identi-
tario» « O g g i p r o s e g u i a m o q u e -
s t o c a m m i n o c o n u n o sguardo rivolto alle nostre comunità, dentro e fuori la
Basilicata - ha dichiarato
B a r d i - C o n i l d i r e t t o r e
Margherita Sarli e con tut-
t i l e p r o f e s s i o n a l i t à c h e
o p e r a n o i n A p t – e c o l g o l’occasione per ringraziar-
l i p e r l ’ i m p e g n o c o n c u i
attendono al loro lavoro -
si vuole ancora di più fare
d e l l a B a s i l i c a t a u n b r a n d e s p e r i e n z i a l e c a p a c e d i
e v o c a r e a u t e n t i c i t à , b e l -
lezza e scoperta L’obiet-
tivo della nuova strategia
d i b r a n d i z z a z i o n e d e l l a
B a s i l i c a t a è c h i a r o : t r a -
s f o r m a r e l a r e g i o n e i n u n ’ i d e n t i t à f o r t e , r i c o n o -
scibile e capace di parlare
a l c u o r e d e i v i a g g i a t o r i
N o n s i t r a t t a s o l o d i p r omuovere luoghi, ma di co-
struire un ecosistema nar-
rativo che generi appartenenza, emozione e deside-
r i o d i r i t o r n o O g g i , c o n Matera capitale mediterra-

nea della cultura e del dialogo 2026 e con le proget-
t u a l i t à s u i b o r g h i e s u l l e
aree interne contenute nel
n u o v o P i a n o S t r a t e g i c o
R e g i o n a l e i n f a s e d i u l t i -
mazione, abbiamo l’occa-
sione di fare un salto ulte-
r i o r e : m e t t e r e i l t u r i s m o
d e l l e r a d i c i a l c e n t r o d i una strategia che tenga in-
s i e m e m e m o r i a , i n n o v a -
zione e sviluppo per tutta l a B a s i l i c a t a I n d i c a z i o n i che, insieme agli altri segm e n t i t u r i s t i c i , s a r a n n o l’ossatura del futuro Piano turistico regionale, in fase
di conclusione, su cui basare dettagliate strategie di
livello territoriale»
« I n s i e m e – h a c o n c l u s o
B a r d i - s t i a m o c o s t r u e n -
do una Bas ilicata s empre
più riconoscibile, attratti-
va e orgogliosa della propria identità Una terra che
parla al mondo con la voce di chi la vive e la ama»
Presente anche l’assesso-
re regionale al Pnrr e al-
l a s a l u t e C o s i m o L a t r on i c o c h e h a a f f e r m a t o :
« E s s e r e a M a t e r a p e r l a quarta edizione di RootsIN significa partecipare a
u n m o m e n t o i m p o r t a n t e
per la Basilicata e per tutte le comunità lucane nel m o n d o Q u e s t a B o r s a I nt e r n a z i o n a l e d e l T u r i s m o d e l l e O r i g i n i è o r m a i d iventata un punto di riferim e n t o p e r c h i v u o l e r i ns a l d a r e i l l e g a m e c o n l a p r o p r i a t e r r a R o o t s - I N è un evento strategico per la
nostra regione Qui si incontrano buyer internazio-
n a l i , i s t i t u z i o n i , a s s o c i a -
z i o n i e o p e r a t o r i t u r i s t i c i
ch e lav o r an o in s ieme p er valorizzare le nostre radici e trasformarle in oppor-
tunità di sviluppo, cultura e i d e n t i t à » « I l t e m a d i quest’anno, ‘Connettere le
C o m u n i t à ’ , r a p p r e s e n t a una sfida e allo stesso temp
: m e t t e r e i n r e l a z i o n e p e rsone, storie e luoghi attrav e r s o e s p e r i e n z e a u t e n t iche e sostenibili, capaci di generare valore nel tempo Un ringraziamento sentito v a a d A P T B a s i l i c a t a , ENIT e a tutti i partner che contribuiscono alla crescit a d i u n s e t t o r e i n f o r t e e s
l mondo» ha continuato Latronico «Ancora una volta, Mater a d i m o s t r a d i e s s e r e u n a città capace di accogliere, i n
n o s t r e r a d i c i c o n u n a v isione internazionale, confermandosi un luogo ideale per iniziative che parlano di identità e futuro» ha c o n c l u s o l ' a s s e s s o r e r egionale L a d i r e t t r i c e d e l l ' A p t , Margherita Sarli, a conclusione della prima giorn a t a d i ' R o o t s - i n ' , h a a ffermato: «Il brand Basilic a t a è c e n t r a l e n e l M e d iterraneo non solo grazie a Matera, ma anche perché la nostra regione, pure con la Borsa internazionale del t u r i s m o d e l l e o r i g i n i , s i c o l l o c a i n u n s e g m e n t o specifico legato agli italodiscendenti diffusi in tutto il mondo con numeri significativi Portiamo dunque sul territorio un pubb l i c o i n t e r n a z i o n a l e , i n u n a r e g i o n e c h e a s p i r a
Il presidente del Consiglio: «Per riuscirci occorre investire non solo in infrastrutture e servizi, ma anche sul piano culturale»
Il presidente del Consiglio re-
gionale della Basilicata e pre-
s i d e n t e d e l l a C o m m i s s i o n e
d e i l u c a n i n e l m o n d o , M a r c e l l o
Pittella, è intervenuto alla quarta
edizione di “Roots-In” , la Borsa
Internazionale del Turismo delle
Origini, il cui tema di quest'anno
è "Connettere le Comunità" e nel
suo discorso inaugurale ha sotto-
lineato come questa «sia un’oc-
casione straordinaria sotto molte-
plici aspetti Il percorso che ci ha
c o n d o t t i f i n q u i è i l f r u t t o d e l l o
s f o r z o a v v i a t o a l c u n i a n n i f a d a
APT, con l’impegno profuso dal-
l’allora direttore Nicoletti e dal-
l ’ a t t u a l e d i r e t t r i c e S a r l i , e d a l l a
Regione Basilicata, e in partico-
lare dal Presidente Bardi Esprimiamo quindi il nostro apprezzam e n t o p e r i l l a v o r o s v o l t o , p e r l’impegno di quanti, oggi, contribuiscono con competenza e dedi-
zione ad accrescere il respiro in-
ternazionale dell’azione regionale In questo contesto, desidero ri-
volgere un riconoscimento particolare alla dottoressa Sarli, la cui professionalità rappresenta un va-
lore aggiunto per il ruolo che ricopre»
«Saluto con piacere gli ospiti presenti, molti dei quali conosciuti e stimati, e una platea che oggi – ha sottolineato Pittella - riunisce rappresentanti di diversi segmenti di quel grande valore aggiunto che
d e f i n i a m o ‘ t u r i s m i ’ , a l p l u r a l e
R i n g r a z i o c i a s c u n o d i v o i p e r
l’impegno profuso in un momen-
t o i n c u i l a c o n g i u n t u r a i n t e r n a -
zionale non è favorevole e il no-
s t r o P a e s e n e a v v e r t e l e c o n s e -
g u e n z e D e s i d e r o p o r r e u n a d o -
manda che ritengo centrale: qua-
le ruolo vogliamo attribuire al va-
sto ‘popolo sparso’ di lucani nel
mondo? Come possiamo trasformare questo patrimonio umano in una risor
n
e ‘buoni per tutte
le stagioni’: se individuiamo nel t u r i s m o d e l l e r a d i c i u n s e t t o r e trainante per la crescita culturale e d e c o n o m i c a , d o b b i a m o i n v e -
s t i r v i c o n d e c i s i o n e M a è e v i -
d e n t e c h e l a B a s i l i c a t a , d a s o l a , non può farcela Serve una coo-
perazione interregionale, almeno
t r a l e r e g i o n i d e l M e z z o g i o r n o ,
capace di costruire una piattafor-
ma culturale e logistica proietta-
ta verso il Mediterraneo Solo co-
sì potremo valorizzare appieno le
n o s t r e r i s o r s e e l e n o s t r e v o c azioni»
«In questa visione, il turismo del-
le radici non si rivolge soltanto a
chi ha dovuto lasciare la propria
terra e desidera tornare come vi-
sitatore temporaneo o permanen-
te. Riguarda – ha precisato il pre-
sidente Pittella - anche chi vuole
a s s a p o r a r e l a m a g i a d e l t u r i s m o
l e n t o e , q u i n d i , u n a v i t a m e n o
caotica Chi vuole respirare il si-
lenzio dei calanchi o vuole anda-
re ad Aliano a riscoprire Levi, lo
deve poterlo fare Ma perché ciò avvenga occorre costruire Non si

tratta di una valutazione politica,
m a d e l l ’ e s i g e n z a d i m e t t e r e i n coerenza scelte e strategie Paral-
l e l a m e n t e , n o n è p e n s a b i l e p r o -
m u o v e r e i l t u r i s m o d e l l e r a d i c i
s e n z a i n t e g r a r e p i e n a m e n t e i n
q u e s t a s t r a t e g i a l e a r e e i n t e r n e
N o n p o s s i a m o c o n s e n t i r e c h e i
nostri borghi o i nostri paesaggi
– dai calanchi ad Aliano, fino ai
luoghi di Levi – restino privi dei
p r e s u p p o s t i m a t e r i a l i e i m m a t e -
r i a l i n e c e s s a r i p e r a c c o g l i e r e u n flusso turistico consapevole e so-
stenibile
Matera, con il suo per-
corso verso il 2019 e la successi-
va designazione a Capitale Euro-
pea della Cultura, rappresenta il punto di partenza di una rinasci-
ta che riguarda tutta la Basilica-
ta È un’esperienza che ha dimo-
s t r a t o c o m e l a c o l l a b o r a z i o n e –anche con regioni vicine, come la
Puglia – possa generare benefici r e c i p r o c i N o n s e r v o n o b a r r i e r e né steccati: serve invece capacità
Scaglione a Roots-In: «Incentivare il rientro è cruciale per combattere il declino demografico»
«L
a fotografia dei Lucani nel Mond o , c h e i n p o c h i a n c h e a l i v e l l o istituzionale conoscono, è fatta di o l t r e 1 5 2 m i l a l u c a n i i s c r i t t i a l l ’ A i r e i n c r ementata nell’ ultimo anno, e già in crescita in questo 2025, - ha sostenuto nel suo intervento Luigi Scaglione - che rafforzano l’idea di un mondo fatto di italiani che si incontrano e che non vivono più nei recinti della loro identità regionale ma sono contaminati e definitivamente integrati nei paesi che li ospita Que-
s t o è i l s e n s o n u o v o d a d a r e a l s i s t e m a m ig r a t o r i o f a c e n d o l o d i v e n t a r e o p p o r t u n i t à d i conoscenza e di riscoperta delle proprie radici e dei propri comuni destini»
«Ora – ha ribadito Scaglione - bisogna darsi una mossa partendo dal principio che i primi flussi turistici sono quelli relativi al turi-
smo di prossimità e che si stanno registrando
f l u s s i d i r i e n t r o d i i t a l i a n i e d i l u c a n i , d a ll’estero, appare opportuno evidenziare la esi-
genza di talune misure aggiuntive, sulle qua-
li siamo pronti ad affrontare il tema a livello
di singole regioni, seguendo lo schema e le
indicazioni emerse dai confronti avuti con il
C o n s i g l i o G e n e r a l e d e g l i I t a l i a n i a l l ’ E s t e r o
s u i n p u t d e l M i n i s t e r o d e g l i A f f a r i E s t e r i e
Cooperazione Internazionale»
« L a n u o v a f r o n t i e r a a n c h e p e r i L u c a n i n e l Mondo è stata sin qui quella del Turismo di
ritorno e del Turismo delle radici, senza in-
centivazioni significative per sviluppare tali forme, come anche Roots-in in fondo ha fat-
to evidenziare, e che impongono una svolta
I numeri ci dicono che è necessaria un’azione dedicata agli italiani emigrati all’estero e ai loro discendenti per dare l’opportunità di tornare e di conoscere il Paese di origine dei genitori o dei nonni e per ritrovare le proprie radici, per riscoprire origini e storie familiari, territori di provenienza, tradizioni cultu-
rali, prodotti artigianali ed eno-gastronomia d e l t e r r i t o r i o , m a a n c h e p e r e s s e r e m e s s i i n contatto con le istituzioni pubbliche statali e n o n s t a t a l i c h e f a n n o f o r m a z i o n e d i l i v e l l o universitario e
di condividere strategie, visioni e
opportunità»
«Condivisione significa maturità istituzionale, capacità di supera-
re divisioni e di lavorare insieme n e l l ’ i n t e r e s s e d e i t e r r i t o r i P e r questo – ha concluso il presidente Marcello Pittella - ritengo nec e s s a r i o u n i m p e g n o c o l l e t t i v o : della Regione, dei sindaci, dei dirigenti degli enti competenti e di tutti gli attori coinvolti Serve un atto di responsabilità per preserv a r e e p o t e n z i a r e q u e s t o v a l o r e aggiunto Per riuscirci occorre investire non solo in infrastrutture e s e r v i z i , m a a n c h e s u l p i a n o c u lturale. È indispensabile promuovere una politica e un sistema istituzionale all’altezza del ruolo che il nostro territorio merita Solo così potremo costruire un futuro in cui la Basilicata valorizzi pienam e n t e l e p r o p r i e r a d i c i e l e t r asformi in opportunità concrete di sviluppo»

memoria dei nostri Lucani nel Mondo prima che sia troppo tardi; Mantenere relazioni stab i l i e n o n e p i s o d i c h e c o n l a n u o v a e m i g r azione; sviluppare reti di interazione sociale, c u l t u r a l e , e c o n o m i c a p e r l o s v i l u p p o d e l l e a r e e d i e s o d o a t t r a v e r s o i l r i l a n c i o d e i g emellaggi tra territori e realtà urbane; Incentivazione al rientro di emigrati come fattore di contrasto al declino demografico e come sostegno allo sviluppo locale Una opportunità – ha c
ione dell
Approvato all’unanimità il Piano Territoriale Triennale per l’Istruzione Tecnica Superiore, con focus su cibersicurezza e biotecnologie Soddisfatto Morea
Si è riunito ieri pomeriggio, dopo una lun-
g
riunione dei capigruppo, il
Aliandro, Casino, Fanelli,
P i t t e l l a , T a t a r a n n o , a s t e -
nuti i consiglieri Araneo,
Bochicchio, Cifarelli, La-
corazza e Verri il D D L n 5 4 / 2 0 2 5 “ R e n d i c o n t o generale per l'esercizio fi-
n a n z i a r i o 2 0 2 4 d e l -
l'Azienda regionale per il diritto allo studio univer-
sitario (A R D S U ), Controllo ai sensi della L R n
11/2006 e ss mm ii
A p p r o v a t o a l l ’ u n a n i m i t à invece l’Atto amministra-
tivo n 111/2025, relativo alla Legge 15 luglio 2022, n 99 e ai suoi decreti attuativi, concernente il Pia-
n o T e r r i t o r i a l e T r i e n n a l e
p e r l ’ I s t r u z i o n e T e c n i c a Superiore (ITS Academy),
l ’ o f f e r t a f o r m a t i v a d e l -
l’Istruzione e Formazione
P r o f e s s i o n a l e ( I e F P ) i n
d u a l e e d e l l ’ I s t r u z i o n e e
F o r m a z i o n e T e c n i c a S u -

p e r i o r e ( I F T S ) i n d u a l e ,
per il triennio 2026-2029
Il provvedimento adotta il
documento programmatico regionale finalizzato al-
l a p r o g r a m m a z i o n e d e i percorsi di formazione so-
praccitati Sono intervenuti prima del voto sul provvedimento i consiglieri Cifarelli e Mo-
rea che ha presentato due emendamenti, riguardanti
l ' a t t i v a z i o n e d i u l t e r i o r i percorsi così da rendere la programmazione regionale più aderente ai fabbiso-
gni espressi dal territorio,

incrementando la capaci-
t à d i r i s p o s t a d e l s i s t e m a
formativo Rinviati alla Seduta del 24
novembre che proseguirà anche nei giorni succesivi
i punti all’Odg riguardan-
ti l’esame della Proposta
d i l e g g e n 1 1 8 / 2 0 2 5 , “ M o d i f i c h e a l l a L R
30/2016” , relativa al per-
sonale APEA, di iniziativa dei consiglieri regiona-
li Pittella e Morea
Seguirà la Proposta di leg-
ge n 94/2025, “Modifica
d e l l ' a r t 2 4 d e l l a L R 1 6 aprile 2013, n 7” , riguardante il rafforzamento del ruolo del Consiglio regionale, anch’essa di iniziativa del consigliere Pittella
S u c c e s s i v a m e n t e , l ’ A u l a
a f f r o n t e r à i l D i s e g n o d i
legge n 50/2025, “Colle-
gato alla legge di stabilità regionale 2025” , e la Proposta di legge n 72/2025, “ I s t i t u z i o n e d e l l a F o n d azione CIVICA Centro I n t e r d i s c i p l i n a r e p e r l a
V a l o r i z z a z i o n e I n n o v a t i -
v a , l a C o n s e r v a z i o n e e l'Accessibilità” , presentata dai consiglieri regiona-
li Morea e Pittella
Proseguendo nei lavori, si passerà all’esame dell’At-
t o a m m i n i s t r a t i v o n . 105/2025, “Approvazione
d e l l a d e l i b e r a z i o n e d e l -
l ’ A m m i n i s t r a t o r e U n i c o dell’A T E R di Matera n
3 4 d e l 1 0 / 0 7 / 2 0 2 5 ” , r e -
cante il bilancio di previ-
sione 2025 e relativi alle-
g a t i , n o n c h é i l b i l a n c i o
pluriennale 2025-2027
« E s p r i m o g r a n d e s o d d isfazione per l’approvazio-
ne, da parte del Consiglio
R e g i o n a l e , d i d u e e m e n -
d a m e n t i a l P r o g r a m m a
Regionale delle Politiche p e r l ’ I s t r u z i o n e T e c n i c a
S u p e r i o r e – P T T I T S
2026-2029 Si tratta di un i n t e r v e n t o s t r a t e g i c o c h e
r a f f o r z a i n m o d o s i g n i f i -
cativo l’offerta formativa
della nostra regione, allineandola alle reali esigenze dei comparti produttivi
più dinamici e ad alto con-
t e n u t o t e c n o l o g i c o » d i -
c h i a r a i l c o n s i g l i e r e r e -
g i o n a l e e c a p o g r u p p o d i
Azione Nicola Morea Gli emendamenti introdu-
cono nel Piano due nuovi
p e r c o r s i d i i s t r u z i o n e e
formazione tecnica supe-
r i o r e : A r e a “ T e c n o l o g i a
d e l l ’ i n f o r m a z i o n e , d e l l a comunicazione e dei dati”, con particolare attenzione
a c i b e r s i c u r e z z a e s i c urezza informatica, e l’Area
“ C h i m i c a e n u o v e t e c n o -
logie della vita” , dedicata alle biotecnologie, alle applicazioni scientifiche per
la salute e alle tecnologie
i n n o v a t i v e p e r i l s e t t o r e industriale Così, nel com-
plesso, gli ITS presenti si o c c u p e r a n n o d i e n e r g i a ,
m e c c a t r o n i c a , a g r o a l imentare e turismo «Oggi più che mai pro-
s e g u e M o r e a è n e c e s -
sario offrire ai nostri gio-
v a n i s t r u m e n t i a d e g u a t i per affrontare le sfide del
m e r c a t o d e l l a v o r o c o ntemporaneo I settori digi-
t a l i e q u e l l i l e g a t i a l l e s c i e n z e d e l l a v i t a s t a n n o v i v e n d o u n a f o r t i s s i m a e s p a n s i o n e e r i c h i e d o n o competenze avanzate, alt a m e n t e s p e c i a l i s t i c h e Con questi nuovi percorsi, la Basilicata si dota di un sistema formativo più moderno, più competitivo e più aderente ai fabbisogni delle imprese » I l c o n s i g l i e r e s o t t o l i n e a i n o l t r e c o m e l ’ i n v e s t imento sugli ITS Academy r a p p r e s e n t i u n t a s s e l l o f o n d a m e n t a l e p e r l o s v il u p p o f u t u r o d e l l a r e g i one: «Formare tecnici qualificati significa creare occ u p a z i o n e d i q u a l i t à , s os t e n e r e l ’ i n n o v a z i o n e e r e n d e r e l a B a s i l i c a t a u n territorio capace di attrarre investimenti Puntiamo s u s e t t o r i s t r a t e g i c i c h e p o s s o n o g e n e r a r e c r e s c ita, ricadute economiche e n u o v e o p p o r t u n i t à p e r i giovani lucani» I l c o n s i g l i e r e d i A z i o n e N i c o l a M o r e a c o n c l u d e : «Questi emendamenti non s o n o s o l o u n a g g i o r n am e n t o d e l P i a n o , m a u n segnale chiaro: crediamo nei nostri ragazzi e nel loro talento Vogliamo dare l o r o l a p o s s i b i l i t à d i c os t r u i r e i l p r o p r i o f u t u r o qui, in Basilicata, contrib u e n d o a l l o s v i l u p p o d i u n a r e g i o n e c h e g u a r d a avanti, con competenza e visione»



















OLTRE IL GIARDINO Ospiti il presidente della provincia di Matera, l’ideatore del Presepe Vivente a Matera Prisco
e la giornalista Giammetta
Nell’ultima puntata di Oltre il giardino il talk di approfondimento condotto da Paride Leporace, il presidente della provincia di Matera, Mancini, ha affrontato temi cruciali per la politica lucana, con particolare attenzione al problema dello spopolamento. In un contesto di crescente partecipazione, come dimostrato dall’assemblea dell’ANCI a Bologna, dove hanno partecipato oltre 5000 sindaci, Mancini ha sottolineato l'importanza di affrontare le sfide locali con una visione più ampia.
Mancini ha evidenziato che lo spopolamento non è solo un problema lucano, ma un fenomeno che interessa anche altre regioni europee. «Le grandi città non sempre offrono una qualità della vita migliore», ha affermato, invitando a riflettere sulle peculiarità dei piccoli centri lucani, dove «la mente è libera» e il contatto con la natura è più immediato. Il presidente ha anche commentato la situazione politica attuale, sostenendo che la sinistra deve radicarsi maggiormente nelle comunità locali. «Dove siamo tra la gente, riusciamo a essere forti e credibili», ha dichiarato, evidenziando la necessità di un ritorno al dialogo diretto con i cittadini.
Mancini ha espresso preoccupazione per i tagli ai fondi destinati ai comuni e alle province, lamentando che spesso le responsabilità vengono scaricate sugli enti locali senza il necessario supporto finanziario. Ha citato l’esempio della protezione civile, evidenziando come i comuni siano lasciati soli nel gestire le emergenze. Riguardo alla situazione del Partito Democratico, Mancini ha parlato del commissariamento attuale e della necessità di un rilancio politico. «Ci vuole un soggetto di centro che catturi l'attenzione di chi non va a votare», ha affermato, sottolineando che l'unione è fondamentale per affrontare le prossime sfide politiche. Si cambia argomento con Luca Prisco ideatore e
animatore del Presepe vivente.
Matera si prepara a festeggiare la quindicesima edizione del Presepe Vivente, un'iniziativa che ha saputo attrarre migliaia di visitatori nei Sassi, contribuendo alla destagionalizzazione del turismo nella città. Luca Prisco, ha condiviso la sua visione e i successi ottenuti in questi anni.
Prisco ha ricordato come l’intuizione di realizzare il presepe sia nata in un contesto di scetticismo. «All'inizio, la città non credeva in questa iniziativa», ha dichiarato. Tuttavia, nonostante le difficoltà iniziali, il presepe è cresciuto esponenzialmente, attirando ogni anno un numero sempre maggiore di partecipanti e visitatori.
Quest'anno, il presepe si arricchirà di nuove esperienze, con l'inserimento di tre categorie di attori: figuranti, attori professionisti e rievocatori storici.
Prisco ha sottolineato l'importanza di mantenere un alto standard di sicurezza, con quasi 100 volontari e professionisti coinvolti nella gestione dell'evento.
Il Presepe Vivente aprirà al pubblico il 6 dicembre e rimarrà attivo nei weekend fino al primo gennaio. I biglietti costeranno 12 euro per gli adulti e 5 euro per i bambini sotto i 10 anni. Per garantire un'esperienza piacevole e sicura, l'accesso sarà limitato a circa 1.000 persone alla volta.
Quest'edizione avrà un tema particolare: «E pace sia», un richiamo al dialogo e alla comunità. La collaborazione con la Curia di Matera porterà a una tavola rotonda sulla pace, sottolineando l'importanza di questi valori nel contesto attuale.
Ed infine arriva in studio Anna Giammetta per presentare il suo libro "Come in un Film: Viaggio dell'Italia". Giornalista e responsabile dell'ufficio Cinema di Matera, Giammetta unisce le sue passioni per la scrittura e il cinema in un'opera che invita i lettori a esplorare l'Italia attraverso le pellicole cinematografiche.
A Leporace ha rivelato



che la scintilla per il suo libro è scaturita da una fiction, "La Porta Rossa", ambientata a Trieste. Le immagini suggestive l'hanno spinta a scoprire luoghi che prima non considerava come destinazioni turistiche. La sua esperienza all'ufficio cinema ha confermato l'importanza dei luoghi nel racconto cinematografico, con richieste frequenti da parte di turisti desiderosi
di visitare set famosi. Giammetta sottolinea come il cineturismo stia diventando un fenomeno significativo in Basilicata. La città di Matera, patrimonio dell'umanità UNESCO, ha visto un aumento delle richieste turistiche grazie a produzioni come "No Time to Die" e la serie "Imma Tataranni", che hanno portato l'attenzione internazionale sui suoi paesaggi unici. Il libro è strutturato come un film, con capitoli che fungono da episodi e citazioni cinematografiche che accompagnano il lettore in questo viaggio. Giammetta ha anche incluso un menù a tema cinematografico, ispirato ai suoi viaggi e alle tradizioni culinarie locali, dimostrando come il cibo e il cinema possano intrecciarsi.

I l c o n f r o n t o s u g l i u o m i n i a u t o r i d i v i o l e n z a :
Ca m b i a r e g l i a t t e g -
g i a m e n t i d e g l i u o -
m i n i a u t o r i d i a t t i persecutori, renderli consapevoli e responsabili delle
l o r o a z i o n i a t t r a v e r s o i l supporto di psicologi, istituzioni, forze dell’ordine ed esperti del settore È stato
q u e s t o i l f i l o c o n d u t t o r e della tavola rotonda che si è svolta ieri mattina a Potenza, nella Sala Conferenze del Palazzo della Cultur a , d e d i c a t a a l t e m a « R esponsabilità e cambiamento: il lavoro con gli uomini
a u t o r i d i v i o l e n z a » L ’ i n -
c o n t r o h a c o i n c i s o c o n i l rinnovo del protocollo d’intesa che ha portato, due ann i f a , a l l a n a s c i t a d e l
P o t e n z a , d e l l a P o l i z i a d i
Stato, della cooperativa sociale Filef e dell’Associazione Adan, che collabora-
n o a l p r o g e t t o f o r n e n d o
p r o f e s s i o n a l i t à e c o m p etenze operative «In pratica
noi abbiamo inaugurato a Potenza, da due anni, il pri-
m o c e n t r o p e r g l i u o m i n i autori di violenza» ha spiegato Giuseppe Romaniello dirigente dei Servizi sociali del Comune «La presa in carico attraverso un trattamento specialistico diven-
t a u n o s t r u m e n t o d i p r e -
v e n z i o n e c r u c i a l e p e r a b -
battere il rischio dei fem-
m i n i c i d i e r i s p o n d e r e a ll’esigenza del questore, che nel Codice Rosso ha il potere di ammonire gli uomini denunciati per violenza
Noi abbiamo costruito un servizio che risponde a queste necessità» L’assessora alle Pari Opportunità, Angela Lavalle, ha rimarcato
i l v a l o r e d e l l ’ i n i z i a t i v a :
« O g g i t r a t t i a m o u n t e m a importante, quello della responsabilità e del cambiamento dell’uomo autore di violenza È un tema com-
plesso e delicato, ma evi-
d e n z i a l a v o l o n t à d e l C o -

ficato per prendere in cari-
c o q u e s t i u o m i n i I l c a mbiamento non si legge nell’immediato: è un percorso lungo e profondo, che solo gli operatori possono valutare nel medio e lungo periodo» Adriana Musano ha i l l u s t r a t o n e l d e t t a g l i o i l funzionamento del CUAV: «Quello che facciamo è costruire percorsi con uomini
che hanno agito violenza
D o p o u n p r i m o i n c o n t r o
p r e s s o i S e r v i z i s o c i a l i ,
mo o il suo avvocato Nel primo colloquio viene comp i l a t a l a s c h e d a d i p r i m o accesso, con informazioni s u l l ’ a n a m n e s i f a m i l i a r e e personale, sulla tipologia e frequenza della violenza È il punto di partenza del percorso» L’incontro ha confermato l’importanza di un approccio strutturato e mult i d i s c i p l i n a r e p e r l a p r evenzione e il contrasto della violenza contro le donne, fenomeno che continua a g e n e r a r e e p i s o d i d r a mmatici e incompatibili con i l r i s p e t t o d e l l a d i g n i t à umana Rinnovato il protocollo CUAV Esperti, istituzioni e operatori sociali: «Rieducazione e percorsi strutturati per ridurre recidiva e
C U A V , i l C e n t r o p e r u omini autori di violenza, promosso dal Comune di Potenza e operativo secondo il protocollo Zeus La giorn a t a d i s t u d i o h a p o s t o a l centro l’obiettivo di ridurre i comportamenti recidivi e migliorare le relazioni personali e sociali degli uomini coinvolti nei percorsi di rieducazione. Di rilievo il contributo della Regione Basilicata, del Comune di
m u n e d i i m p e g n a r s i c o n
l ’ u o m o v i e n e i n v i a t o a l CUAV, dove entro quindici giorni affronta un primo colloquio di valutazione Se
coeducativo, composto da c i r c a v e n t i i n c o n t r i , c h e puntano a far comprendere cosa sia la violenza, che essa è una scelta e che esistono comportamenti alternativi Abbiamo concluso da poco il primo gruppo, abbiamo avviato il secondo ed è pronto il terzo Finora circ a q u a r a n t a u o m i n i s o n o stati inviati al CUAV» Aurelia Schinco, assistente soc i a l e d e l C o m u n e e r e f er e n t e d e l p r o g e t t o , h a a ggiunto: «Sono stati presi in carico uomini dai diciotto ai settant’anni Le segnalazioni arrivano ai Servizi so-
POTENZA Sei incontri con esperti e un incontro finale con i genitori per promuovere comportamenti pro-sociali tra i ragazzi

A tale scopo, gli alunni nelle pro-
prie classi, coordinati dagli inse-
g n a n t i r e f e r e n t i , s i s t a n n o c o n -
frontando su queste problemati-
che
I risultati saranno illustrati negli
incontri con gli esperti dell’as-
sociazione
“Il cielo nella Stan-
za”
che prevede il progetto
«Il Progetto “Parole che pesano –
Costruire rispetto, spegnere il
bullismo” , in linea con gli obiet-
t i v i e d u c a t i v i d e l l a s c u o l a , - a f -
f e r m a l a d i r i g e n t e d e l l a s c u o l a
D a n i e l a N o v e l l i - è s t a t o f o r t em e n t e v o l u t o p e r m i g l i o r a r e l a conoscenza sul bullismo,in quan-
to fenomeno sociale ampiamen-
t e d i f f u s o i n e t à s c o l a r e , a l f i n e
d i p r o m u o v e r e c o m p o r t a m e n t i pro-sociali tra i ragazzi in un’ot-
tiva alla famiglia, ma piuttosto di valorizzarla attraverso una solida alleanza educativa Si tratta di u n a s i n e r g i a i n d i s p e n s a b i l e –c o n c l u d e l a d i r i g e n t e N o v e l l iper affrontare in modo efficace i r i s c h i c h e i n t e r n e t c o m p o r t a e prevenire abusi e violenze online» «Siamo stati sempre convinti che all’emergenza educativa che stiamo vivendo da qualche anno si può rispondere solo facendo rete» Lo afferma il presidente dell’associazione “Il cielo nella stanza” , Nino Cutro. « motivo per il quale abbiamo accolto con interesse ed entusiasmo la proposta della scuola “Domenico Savio” di Potenza di dare il n o s tr o co n tr ib u to , p er il tr amite d e g l i e s p e
e-
lo nella stanza”, ha scelto per promuovere una cultura della legal i t à P e r p r e v e n i r e e c o n t r a s t a r e episodi di bullismo e cyberbullismo, purtroppo sempre più ricorrenti Si vuole rendere gli alunni protagonisti di una campagna di sensibilizzazione sia all’interno della scuola, sia fuori divenendo es-
t i c a p r e v e n t i v a e o p e r a t i v a L a n o s t r a s c u o l a , c h e l a v o r a q u o t i -
d i a n a m e n t e p e r c r e a r e i n c l a s s e
u n c l i m a d i a s c o l t o d i s é e d e l -
l’altro educando alla relazione e
alla lotta contro qualunque forma
di discriminazione, - prosegue -
s i s t e s s i “ m e s s a g g e r i ” d i b u o n e prassi
r i c o n o s c e l ’ i m p o r t a n z a d i n o n
sottrarre la responsabilità educa-
La Regione punta su un modello che unisce servizi, comunità e percorsi personalizzati per rafforzare l’assistenza territoriale
P O T E N Z A . U n c a m b i o
t
di prospettiva per la salu-
C
scelta di puntare sul Budget di Salute come modello integrato capace di unir e p
i
i a , i n c l u s i o n e s o c i a l e , partecipazione e percorsi
di autonomia «Non è so-
lo uno strumento terapeutico – afferma – ma un approccio che riguarda la vi-
ta complessiva della persona» Latronico è interve-
n u t o a l s e m i n a r i o « D a l l a
c u r a a l l a c o m u n i t à » , s o tt o l i n e a n d o c o m e i l P r o -
gramma nazionale Equità
n e l l a S a l u t e r a p p r e s e n t i p e r l a R e g i o n e u n ’ o c c a -
s i o n e c o n c r e t a p e r i n n o -
v a r e l e p o l i t i c h e t e r r i t o -
r i a l i G r a z i e a l l ’ a p p r o v a -
zione del Piano operativo da parte del Ministero del-
l a S a l u t e , è s t a t o a v v i a t o un percorso di ricognizio-
ne del fabbisogno struttu-
r a l e , t e c n o l o g i c o e o r g a -
n i z z a t i v o i n s i e m e a l l e Aziende sanitarie La pro-
c e d u r a n e g o z i a l e c o n c l u -
sa il 26 marzo ha portato alla selezione di diciasset-
t e i n t e r v e n t i , p i e n a m e n t e coerenti con le priorità del Programma, per un valore
c o m p l e s s i v o d i s e t t e m i -
l i o n i e s e i c e n t o m i l a e u -

ro Gli investimenti raffor-
z a n o g l i s c r e e n i n g o n c o -
logici, la medicina di ge-
nere e i servizi territoria-
l i , c o n p a r t i c o l a r e a t t e nzione all’area della salute
mentale, in complementarità con il Pnrr e il Pr Fesr-
Fse+ 2021-2027
« L a s a l u t e m e n t a l e – a g -
g i u n g e l ’ a s s e s s o r e – è
l ’ a m b i t o i n c u i i l P r og r a m m a c i c o n s e n t e u n salto di qualità: stiamo potenziando personale, strutture e strumenti di presa in c a r i c o , v a l o r i z z a n d o i l ruolo dei Dipartimenti come motori dell’innovazio-
ne» In questo scenario la
R e g i o n e h a s c e l t o d i i n -
t r o d u r r e s t a b i l m e n t e i l
B u d g e t d i S a l u t e n e l l a programmazione regiona-
le, approvando una Mani-
festazione di interesse rivolta alla co-progettazio-
ne con gli Enti del Terzo
S e t t o r e L ’ i n v e s t i m e n t o , p a r i a t r e m i l i o n i e c i nquecento mila euro, punta a consolidare una collabo-
razione strutturale tra Dipartimenti di s
n modell
c h e c o s t r u i s c e r i s p o s t e p e r s o n a l i z z a t e e
co – collegando il Progetto terapeutico riabilitativo individualizzato con la re-
te del territorio Il Budget d i S a l u t e f a v o r i s c e a u t on o m i a , i n c l u s i o n e e p e r -
corsi di vita attiva, unen-
d o c u r a e r e l a z i o n e » U n p e r c o r s o c h e , c o n c l u d e
l ’ a s s e s s o r e , d i m o s t r a l a capacità della Basilicata di attuare politiche comples-
s e « c o n s e r i e t à a m m i n i -
E c c o l a s t a n z a d i L u d o
p e r i b a m b i n i d i s a b i l i N E L L A S E D E P R O V I N C I A L E D E
10 30, presso il Centro medico legale della se-
de provinci
Ludo” , il nuovo spazio di accoglienza
tiva nasce
ritas diocesana di Matera-Irsina e ospiterà ope-
re ispirate ai principi di so-
stenibilità realizzate dal la-
boratorio sartoriale solida-
le «Con-Tatto». Il materia-
le ludico è stato donato dal
p e r s o n a l e d e l l ’ I n p s B a s i l icata.All’inaugurazione par-
t e c i p e r a n n o i l s i n d a c o d i
Matera, Antonio Nicoletti, e il direttore della Caritas dio-

c e s a n a , d o n A n g e l o T a t a r a n n i . « L ’ o b i e t t i v o del progetto – spiega la direttrice dell’Inps Ba-
silicata, Benedetta Dito – è creare un ambien-
t e a c c o g l i e n t e c h e p e r m e t t a a i g i o v a n i u t e n t i
d i a t t e n d e r e l a v i s i t a d e d i c a n d o s i a d a t t i v i t à
ricreative e consentire alle famiglie di vivere
l’attesa in modo più sereno».La responsabile sottolinea che il servizio pubblico intende pro-
porsi come interlocutore attento alla fragilità,
offrendo risposte più consapevoli in ogni fase
d e l r a p p o r t o c o n l ’ u t e n z a L e f a m i g l i e p o -
tranno esprimere il proprio giudizio attraver-
s o u n d i a r i o g i o r n a l i e r o , l a s c i a n d o u n a « f i r -
ma» colorata che indichi il livello di soddisfa-
zione. Uno strumento semplice che consentirà di valutare gradimento, utilizzo e suggerimenti
p e r m i g l i o r a r e u l t e r i o r m e n t e l o s p a z i o d e d i -
cato
s t r a t i v a , v i s i o n e e c o l l aborazione» M A T E R A . S a r à i n a u g u r a t a o g g i , a l l e o r e
Un questionario digitale sostituirà l’incontro pubblico per raccogliere valutazioni e proposte sulla sezione “Amministrazione Trasparente”
G i o r n a t a d e l l a Tr a s p a r e n z a d e l C r o b s i s p o s t a o n l i n e
R I O N E R O I N V U L T U R E . A
R i o n e r o i n V u l t u r e l a G i o r n a t a della Trasparenza dell’Irccs Crob, in programma quest’anno, si svolgerà interamente online tramite la compilazione di un questionario
d e d i c a t o a l l a s e z i o n e « A m m i n i -
s t r a z i o n e T r a s p a r e n t e » d e l s i t o istituzionale. La scelta della mo-
dalità digitale nasce dalle esigenze espresse dai portatori di interesse dell’Istituto, che hanno individuato nel web uno strumento
capace di raggiungere un pubbli-
c o p i ù a m p i o e d i f a v o r i r e u n a
p a r t e c i p a z i o n e p i ù a g e v o l e S econdo l’Irccs, il questionario con-
sente di raccogliere contributi in tempi rapidi, garantendo una mag-
giore rappresentatività delle opi-
n i o n i L a p r o c e d u r a d i g i t a l e , i n -
fatti, permette di ricevere segnalazioni anche da chi non può pren-
dere parte agli incontri in presen-
za, semplificando l’elaborazione
dei dati e promuovendo strument i i n l i n e a c o n i p r i n c i p i d i e f f i -
c i e n z a e a c c e s s i b i l i t à d e l l a P u bblica Amministrazione Ideato dal
r e s p o n s a b i l e p e r l a p r e v e n z i o n e
d e l l a c o r r u z i o n e e d e l l a t r a s p a -
r e n z a , N i c o l a P i c c a r d o , i l q u e -
s t i o n a r i o p e r m e t t e d i v a l u t a r e i l
l i v e l l o d i s o d d i s f a z i o n e d e g l i utenti in merito ai contenuti, alla chiarezza e alla fruibilità della se-
zione informativa del Crob Inoltre, offre la possibilità di avanza-
re proposte e indicazioni utili per migliorare ulteriormente qualità e
trasparenza dei servizi «La compilazione del questionario è anonima e richiede circa cinque mi-
nuti» spiega il direttore generale
dell’Irccs Crob, Massimo De Fi-
no, che invita alla partecipazione sottolineando il valore civico del-
l’iniziativa «È uno strumento di

c o n s a p e v o l e z z a e s i i n s e r i s c e i n un percorso che ridefinisce i luo-
ghi di incontro tra Pubblica Amministrazione e cittadini, con spa-
zi sempre più virtuali per favorire un accesso più semplice e immediato alle informazioni» Il que-
stionario è disponibile sul sito dell’Istituto e potrà essere compilato
f i n o a l 3 1 d i c e m b r e U n a v o l t a
conclusa la fase di raccolta, i dati saranno analizzati e verrà pred i s p o s t o u n r e p o r t v o l t o a e v idenziare i punti di forza e le aree s u c u i i n t e r v e n i r e p e r r a f f o r z a r e l’azione amministrativa.La Gio
zione














Sequestrati hashish, cocaina e contanti L’uomo, fermato in un vicolo vicino a via Pretoria, ora ai domiciliari dopo la convalida
s t o r i c o : 4 4 e n n e a r r e s t a t o p e r s p a c c i o
Prosegue senza sosta l’azione di contrasto
a l t r a f f i c o e a l l o
s p a c c i o d i s t u p e f a c e n t i
m e s s a i n c a m p o d a l C omando Provinciale dei Ca-
r a b i n i e r i d i P o t e n z a , c o n
p a r t i c o l a r e a t t e n z i o n e a l centro storico del capoluogo Nel corso di un servi-
z i o m i r a t o , i m i l i t a r i d e l
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza hanno arrestato un 4 4 e n n e r e s i d e n t e i n p r ovincia e domiciliato in un
vicolo adiacente alla cen-
t r a l i s s i m a v i a P r e t o r i a I l
controllo è scattato quando l’uomo, alla vista di una pattuglia in tinta d’Istituto, ha mostrato «immediato e p a l e s e n e r v o s i s m o » , t e n -
t a n d o d i a l l o n t a n a r s i p e r
e v i t a r e l ’ i d e n t i f i c a z i o n e
L’Alt imposto dai Carabinieri ha però consentito di
procedere ai necessari acc e r t a m e n t i , r a f f o r z a n d o i sospetti degli operanti Con il supporto del Nucleo Cinofili di Tito, dotato di unità specializzate, la perquisizione ha portato al rinven i m e n t o e a l s e q u e s t r o d i circa 65 grammi di hashish e 17 grammi di cocaina, oltre a 850 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita Recuperati anche materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione Condotto negli uffici dell’Arma di via Pretoria, il 44enne è stato dichiarato in stato di arresto e successivamente trasferito alla Casa Circondariale di Potenza, a disposizione dell’Autorità giudiziaria L’udienza di convalida davanti al Gip del Tribunale di Potenza ha confermato l’operato dei mili-

innocenza fino a senten-
ti domiciliari Un risultato che, sottolineano dal Comando Provinciale, «testimonia il c
rantire la legalità e la sicur e z z a p u b b l i c a » , o l t r e a ll’efficacia dell’attività prev e n t i v a s v o l t a s u l t e r r i t orio
Quattro classi in visita a Palazzo di Città per il progetto «A scuola di cittadinanza europea» Telesca: «Avete dimostrato ascolto, senso civico e amore per Potenza»
G l i s t u d e n t i d e l l a B u s c i o l a n o “ i n t e r r o g a n o ”
Un pomeriggio dedicato al-
la cittadinanza attiva e alla conoscenza delle istituzioni È quello vissuto dagli alunni dell’Istituto comprensivo Busciolano, protagonisti del progetto laboratoriale «A scuola di cittadinanza europea», che li ha portati a incontrare il sindaco di Po-
t e n z a , V i n c e n z o T e l e s c a . L e d e -
l e g a z i o n i d i q u a t t r o c l a s s i d e l l a
scuola secondaria di primo grado la Seconda A e le Prime A, E, F accompagnate dalle docenti Alessandra Camodeca, Pao-
l a M a r s i c o e A n n a T e r e s a G r im a l d i , s o n o s t a t e a c c o l t e p r i m a n e l l a S a l a d e l l ’ A r c o e p o i n e l -
l ’ u f f i c i o d e l P r i m o c i t t a d i n o , a l secondo piano del Palazzo di Cit-
tà I ragazzi hanno rivolto al sind a c o n u m e r o s e d o m a n d e s u l l e f u n z i o n i , l e r e s p o n s a b i l i t à e l e criticità che quotidianamente ac-
compagnano l’incarico istituzio-
nale Quesiti che hanno spaziato dalla viabilità alla mobilità urba-
n a , d a l l ’ u r b a n i s t i c a f i n o a i t e m i
della comunicazione
Non sono mancate curiosità più specifiche, come la procedura che
porta all’emanazione delle ordinanze di chiusura delle scuole per n e v e , u n a r g o m e n t o c h e h a s uscitato particolare interesse tra gli
studenti.
Telesca ha risposto con disponi-
b i l i t à a o g n i i n t e r v e n t o , s o t t o l i -

neando il valore del dialogo con
i g i o v a n i e d e l l ’ e d u c a z i o n e a l
senso civico. A l t e r m i n e d e l l ’ i n c o n t r o , i l s i ndaco ha voluto ringraziare gli stud e n t i e l e d o c e n t i p e r l a q u a l i t à d e l c o n f r o n t o , a f f e r m a n d o : « L a capacità di ascolto e il senso ci-
vico e l’amore per la propria città che avete saputo dimostrare so-
no un esempio prezi
r tutt i » U n ’ e s p e r i e n z a c h e h a p e r -
m e s s o a g l i a l u n n i d e l l a B u s c i olano di osservare da vicino il fun-
zionamento della macchina amministrativa, vivendo un’autentica lezione di democrazia e partecipazione


Lutto cittadino e bandiere a mezz’asta per i funerali del 22enne tragicamente scomparso a causa di un incidente sull’Oraziana
Ma s c h i t o s i f e r m a p e r d a r e l ’ u l t i m o
saluto a Vincenzo Bochicchio, il ra-
g a z z o d i 2 2 a n n i t r a g i c a m e n t e
scomparso sabato sera a causa di un incidente
sulla Strada Provinciale Oraziana
U n a n o t i z i a c h e h a s c o s s o p r o f o n d a m e n t e
l’intera comunità, lasciando sgomento e do-
lore in quanti lo conoscevano e in tutti colo-
r o c h e , p u r n o n a v e n d o l o i n c o n t r a t o , s o n o
stati toccati dalla gravità della perdita
L e e s e q u i e , f i s s a t e p e r q u e s t a m a t t i n a a l l e
ore 9 30 presso la Chiesa del Caroseno, sa-
ranno accompagnate dal lutto cittadino, pro-
c l a m a t o d a l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e c o m u n a l e
q u a l e s e g n o d i c o n d i v i s i o n e e v i c i n a n z a a l
dolore della famiglia Bochicchio Una deci-
sione, si legge nel provvedimento, maturata
«in adesione ai sentimenti manifestati dalla
c o m u n i t à » e c o n l ’ i n t e n t o d i t e s t i m o n i a r e pubblicamente la partecipazione della popo-
l a z i o n e a u n e v e n t o c h e h a c o l p i t o l ’ i n t e r o territorio Nel dettaglio, l’ordinanza prevede: «L’espo-
sizione a mezz ’asta delle bandiere nella sede comunale e in tutti gli edifici pubblici La
ciazioni locali, a unirsi al raccoglimento collettivo sospendendo volontariamente le prop
istituzioni e del mondo associativo Tutti racc
ginarsi La comunità intera si stringe così at-
o giorno di dolore, il lutto cittadino diventa l’espressione più autentica dell’unità di una comunità che non d i m e n t i c a e c h e v u o l e a c c o m p a g n a r e V i nc e n z o n e l s u o u l t i m o v i a g g i o c o n a f f e t t o e dignità
Attività per sensibilizzare sulla tutela, con il supporto di fondi speciali per attività sportive
Il Comune di Tito si prepara a cele-
brare la Giornata Internazionale per
i D i r i t t i d e l l ' I n f a n z i a e d e l l ' A d o l e -
scenza con un programma di eventi che
si svolgerà da domani al 23 novembre, coinvolgendo bambini e adolescenti del territorio in attività dedicate alla tutela e promozione dei loro diritti fondamentali L'iniziativa è resa possibile da un importante riconoscimento: Tito è stato se-
lezionato dall'Autorità Garante per l'In-
fanzia e l'Adolescenza come unico comune lucano tra i 72 comuni italiani con p o p o l a z i o n e f i n o a 1 5 0 0 0 a b i t a n t i d e -
stinatari di fondi per promuovere attivi-
tà sportive rivolte a minori con disabi-
lità o provenienti da famiglie in condi-
zioni di svantaggio economico
Il programma si articola in due momen-
t i p r i n c i p a l i I l 2 0 n o v e m b r e , p r e s s o i l
Centro Cecilia di Tito, gli studenti delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria e delle prime della Secondaria di
I grado parteciperanno a laboratori inte-
rattivi sulla Convenzione ONU sui Diritti dell'Infanzia e sulla Costituzione Italiana Durante la giornata verranno spie-
gate le istituzioni comunali e aperte le candidature per il rinnovo del Consiglio
Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, c o n e l e z i o n i p r e v i s t e p e r l ' i n i z i o d e l
2026 Sarà inoltre presente l'Unicef con i propri progetti e la possibilità di effet-
tuare donazioni
La giornata conclusiva del 23 novembre
si concentrerà sul tema della tutela dei
diritti dei minorenni nello sport, con la presentazione di un corso di formazio-
ne nazionale per tecnici e dirigenti spor-
tivi specializzati nelle attività per bam-
b i n i c o n d i s a b i l i t à , r e a l i z z a t o i n c o l l a -
borazione con il Comitato Italiano Pa-
r a l i m p i c o B a s i l i c a t a L ' o b i e t t i v o è c h e
ogni associazione sportiva locale possa
contare su almeno un tecnico qual
to, rendendo lo sport davvero accessibile a tutti
L’Amministrazione Comunale ha inoltre p u b b l i c a t o a v v i s i p e r l ' e r o g a z i o n e d i voucher sportivi destinati alle famiglie e alle associazioni del territorio, strumenti concreti per favorire la partecipazione
di minori con disabilità o in condizioni d i s v a n t a g g i o e c o n o m i c o a l l e a t t i v i t à s p o r t i v
i n c l u s iva, evidenziando come il riconoscimento AGIA rappresenti un motivo di orgo-
glio e responsabilità per l

R . M .

Nella ricorrenza del 60° Anniversario della mor-
te, la Polizia di Stato di Potenza ha r
i P S Vito Zaccagnino – Medaglia d’Argento al Valor Civile, con la deposizione, da parte del Questore Raffaele Gargiulo, della corona di alloro fatta pervenire dal Capo della Polizia – Direttore Generale della P S
La sera del 16 novembre 1965, Vito Zaccagnino transitando davanti una gioielleria del centro storico di Po-
tenza ed accorgendosi che all’interno si stava consu-
mando una rapina, interveniva tempestivamente. Nel
conflitto a fuoco che ne derivava veniva raggiunto da
due colpi di arma da fuoco esplosi a distanza ravvici-
nata dal rapinatore Moriva poco dopo durante il tra-
sporto in ospedal
l Presidente della Repubblica l’11
m a g g i o 1 9 6 6 g l i c o n f e r ì , a l l a m e m o r i a , l a M e d a g l i a d’Argento al valore civile quale “ Luminoso esempio di generoso sacrificio e di assoluta dedizione al dovere”
Alla cerimonia commemorativa, che si è svolta dinanzi alla lapide commemorativa posta all’interno del cortile della Caserma della Polizia di Stato intitolata al Caduto, hanno presenziato il Prefetto di Potenza Miche-
le Campanaro, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col Luca D’Amore e della Guardia di Finanza,
Col Massimiliano Tibollo, l’Assessore Michele Beneventi in rappresentanza del Sindaco del Capoluogo
ed i familiari di Zaccagnino
Presente anche una rappresentanza del personale del-
la Polizia di Stato della Questura e delle Specialità e
dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato –
Sezioni di Potenza e Melfi con il labaro Al termine della commemorazione è stata allestita una
mostra con materiale fotografico, messo a disposizio-
ne dagli eredi, risalente al giorno dei funerali di Vito
Zaccagnino e con parte dei messaggi di cordoglio per-
venuti alla famiglia

Il monito di Chiappetta: opere d’emergenza spacciate per investimenti, richiesto un commissariamento ministeriale efficace
« C a n t i e r i i n g r a v e r i t a r d o , b a s t a e r r o r i »
Icantieri lungo la SS18
d i M a r a t e a t o r n a n o a l centro del dibattito po-
litico regionale. A denun-
ciarne le criticità è Chiap-
petta, che sottolinea come
« t u t t e l e c a n t i e r i z z a z i o n i
siano lontanissime dal ri-
spetto dei tempi previsti»
e i n v i t a a l l a p r u d e n z a :
«Saremo pazienti, ma non
c o m m e t t e t e p i ù g l i e r r o r i d e l p a s s a t o » S e c o n d o
Chiappetta, le opere in cor-
so nelle località di Castro-
cucco e Acquafredda non
possono essere presentate come interventi infrastrut-
turali strategici per il terr i t o r i o « L e o p e r e d i C a -
s t r o c u c c o e A c q u a f r e d d a s o n o o p e r e d i e m e r g e n z a c h e a f f r o n t a n o f r a n e e
chiusure forzate, farle pas-
sare come investimenti in-
f r a s t r u t t u r a l i v i r t u o s i p e r
Maratea è distorsione del-
la realtà», afferma Il qua-
d r o d e s c r i t t o è p r e o c c u -
pante Ad Acquafredda, il
c a n t i e r e « è l o n t a n i s s i m o
da avere tempi certi»: i ri-
tardi accumulati sono de-
f i n i t i « i n c a l c o l a b i l i » e l e
chiusure, totali o parziali,
s t a n n o c o m p r o m e t t e n d o
non solo la qualità della vi-
t a d e i r e s i d e n t i m a a n c h e
l a p r o g r a m m a z i o n e d e g l i
i n v e s t i m e n t i t u r i s t i c i p r i -
vati A Castrocucco, il by-
p a s s a t t e s o d a m e s i è a n -
c o r a b e n d i s t a n t e d a l -
l’apertura, mentre le risor-
se per il monitoraggio att i v o d e l l a f r a n a r i s u l t a n o ormai in esaurimento Non
m e n o g r a v e , s e c o n d o
C h i a p p e t t a , i l f a t t o c h e
« n e s s u n p r o g e t t o u f f i c i ale» sia stato finora presen-
t a t o a l l a c i t t a d i n a n z a p e r quanto riguarda la realizzazione della nuova galle-
r i a S u l f r o n t e d e l l e s o l u -
z i o n i , l ’ e s p o n e n t e m a r ateota apre alla proposta di
un commissariamento mi-
n i s t e r i a l e p e r l ’ o p e r a d i
Castrocucco, pur ricordan-
do che «l’esperienza pass ata del s indaco-commiss a r i o n o n h a d a t o i f r u t t i
s p e r a t i » D a q u i l ’ i d e a d i

u n p a s s o u l t e r i o r e : « P r ob a b i l m e n t e è a r r i v a t o i l t e m p o d e l c o m m i s s a r i a -
m e n t o m i n i s t e r i a l e t o t a l e della porzione di SS18 che
insiste sul suolo marateo-
ta, purché esso sia connes-
s o a t t i v a m e n t e c o n i l s i -
s t e m a p o l i t i c o - a m m i n istrativo regionale» Un appello, quello di Chiappetta, che mira a riportare il te-
m a d e l l a v i a b i l i t à s u l l a
SS18 al centro dell’agenda istituzionale, nella sper a n z a d i s u p e r a r e r i t a r d i
c h e d a t r o p p o t e m p o g r avano sul territorio
Fim, Fiom, Uilm, Fismic E Uglm organizzano un incontro a Potenza: serve un percorso condiviso per salvare industria e lavoro
c o n vo c a n o l a p o l i t i c a p e r i l r i l a n c i o
Un c o n f r o n t o p u b b l i c o s u l f u t u r o d e l l
v
delle segreterie regionali di FIM, FIOM, UILM, FISMIC e UGLM, che annunciano per il 5 dicembre
u n i n c o n t r o d e d i c a t o a l d e s t i n o dell’industria in Basilicata, setto-
r e t r a i n a n t e p e r l ’ e c o n o m i a d e l
territorio L’appuntamento si ter-
rà al Motel Park di Potenza I sindacati descrivono un quadro complesso: l’industria regionale sta at-
t r a v e r s a n d o « u n a d e l l e f a s i p i ù d if f icili d eg li u ltimi tr en t’ an n i» Un contesto reso ancora più delicato dai processi di trasformazio-
ne legati alla transizione ecologi-
ca, tecnologica e digitale, che sottolineano «dovranno garan-
tire opportunità anche sul tessuto industriale della Basilicata» Dur an te l’ in iziativ a s ar à p r es en tato un documento programmatico, de-
finito «preciso per il rilancio del-
l ’ i n d u s t r i a e p e r l a s a l v a g u a r d i a dei posti di lavoro» Si tratta di un
l a v o r o c h e , s p i e g a n o l e o r g a n i z -
z a z i o n i s i n d a c a l i , « r a p p r e s e n t a
l ' a t t i v i t à c h e d a s e m p r e i l s i n d a -
cato dei metalmeccanici sta mettendo in atto con la presenza e con
v e r t e n z e c o m p l i c a t e c h e h a n n o
to
Confindustria. L’obiettivo è chia-
r
«C
un pe
co
so realmente condiviso, nell’inter e s s e d e l l ’ i n t e r a r e g i o n e e , s oprattutto, delle lavoratrici e dei lavoratori che rappresentiamo e di quelli che vogliamo continuare
a rappresentare in futuro» Un impegno che i sindacati definiscono «fondamentale»: per il futuro produttivo della Basilicata, per i giovani e per le generazioni che verranno.



La Questura rafforza i controlli a Matera con interventi mirati alla prevenzione su condotte ritenute pericolose per la sicurezza pubblica
MATERA. La Polizia di Stato intensifica le attività di prevenzione a Matera con interventi mirati e misure adottate nel pieno rispetto dei diritti delle persone indagate. L’azione della Questura, che si basa su un costante controllo del territorio, ha l’obiettivo di «anticipare» la tutela della collettività contrastando condotte ritenute pericolose per l’ordine pubblico.La Divisione Anticrimine monitora con attenzione fenomeni come le truffe agli anziani e, più in generale, i reati contro il patrimonio. Negli ultimi tre mesi sono stati emessi undici fogli di via obbligatori con divieto di ritorno per tre anni nei territori di diversi Comuni della provincia, sette dei quali rivolti a presunti autori di truffe ai danni di persone anziane.A Matera, gli agenti delle Volanti hanno individuato un’autovettura a noleggio segnalata in seguito al tentativo di raggiro ai danni di due cittadini anziani. A bordo vi erano due soggetti residenti a Napoli, uno dei quali minorenne, entrambi visibilmente agitati e privi di valide spiegazioni sulla loro presenza in città. La valutazione dei precedenti del maggiorenne ha portato

all’emissione di un foglio di via con divieto di ritorno per un anno.In un’altra operazione, in una zona periferica del capoluogo, i poliziotti hanno sequestrato trentanove grammi di cocaina nascosti in un calzino e, durante ulteriori controlli, una spranga di ferro lunga ottanta centimetri. Le perquisizioni domiciliari eseguite presso l’abitazione dei due individui, residenti ad Altamura, hanno permesso di trovare altro stupefacente, materiale per confezionamento, un bilancino elettronico e un’ogiva. Uno dei due è stato raggiunto da un foglio di via valido tre anni.La Squadra Mobile, insieme al personale dell’Ufficio prevenzione
e Soccorso Pubblico, ha invece individuato una coppia sospettata di furti di generi alimentari. L’uomo, un cittadino rumeno domiciliato in provincia di Salerno, non ha fornito spiegazioni sulla sua presenza in città e trasportava una busta colma di merce, parte della quale risultata rubata poco prima in un supermercato centrale. Anche per lui è stato emesso un foglio di via di un anno.Nel medesimo periodo, la Questura ha inoltre emesso dieci avvisi orali e applicato un provvedimento di «divieto di accesso ai pubblici esercizi» nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi.
AVRÀ UNA SUPERFICIE DI 1.200 METRI QUADRATI
PISTICCI. Nel Rione Croci sorgerà una nuova struttura moderna e accogliente, dedicata allo sport e alla comunità. La nuova struttura sorgerà nell’area oggi occupata dal campo di calcetto all’aperto del Rione Croci e avrà una superficie complessiva di oltre 1.200 metri quadrati. Ospiterà un campo da gioco regolamentare (36 per 18 m)per futsal, basket, pallavolo, pallamano e molte altre discipline.Trecentosettanta posti a sedere, spazi completamente accessibili, due ampi spogliatoi con servizi anche per persone con disabilità, impianti moderni e consumi ridotti: tutto pensato per garantire comfort e sicurezza a sportivi e spettatori. Il nuovo edificio dialogherà con l’ambiente circostante: il prospetto principale su via Magenta sarà rivestito con lo stesso sistema di giardino verticale già realizzato nel quartiere, con piante autoctone che cresceranno in altezza e in caduta, rendendo l’intera area ancora più verde e armoniosa.Un progetto condiviso con le associazioni sportive locali, che guarda al futuro con un obiettivo chiaro: dare a Pisticci un nuovo spazio di vita, sport e comunità.

Dal 26 al 28 novembre la prima edizione promossa dal Consorzio Albergatori con Comune e operatori di Basilicata e Puglia
MATERA. Matera si prepara a ospitare la prima edizione del Forum del Turismo, in programma dal 26 al 28 novembre, un appuntamento pensato per trasformare la città in un laboratorio di analisi e progettazione dedicato allo sviluppo del settore turistico nel Sud Italia. L’iniziativa nasce dalla volontà del Consorzio Albergatori Matera, in collaborazione con il Comune, di mettere in rete dati, esperienze e strategie, offrendo un luogo di confronto tra istituzioni, operatori e grandi player nazionali.La giornata inaugurale, ospitata a Casa Cava e intitolata “Matera guarda a Levante”, sarà dedicata alla lettura dei numeri, alla definizione delle tendenze e alla costruzione di sinergie interregionali. La riflessione coinvolgerà realtà come Booking.com, The Data Appeal, Ly-
bra Tech del Gruppo Zucchetti, analisti di CoStar Group e gli enti di promozione territoriale Apt Basilicata e Puglia Promozione. Accanto agli esperti, parteciperanno i sindaci dei principali centri turistici del Mezzogiorno, tra cui Matera, Bari, Lecce, Ostuni, Monopoli, Castellaneta, Alberobello e Policoro.«Matera guarda a Levante non è solo un titolo» afferma il presidente del Consorzio Albergatori, Tommaso Mariani. «È la visione con cui vogliamo aprire la città a nuove connessioni con la Puglia e con i protagonisti del turismo nazionale, offrendo dati, idee e progettualità. Il forum sarà un momento di verifica dei risultati raggiunti ma soprattutto di ascolto e pianificazione delle strategie future. Basilicata e Puglia saranno insieme per individuare le opportunità più

utili e condivise».Un altro tassello centrale del Forum sarà il press tour riservato alla stampa italiana e francese, previsto per l’intera durata dell’evento. I giornalisti potranno toccare con mano il si-
stema turistico materano, incontrare le eccellenze dell’accoglienza e scoprire esperienze e percorsi territoriali, con visite guidate e momenti di approfondimento sul campo. «Il press tour e la giornata tematica» aggiunge Mariani «sono due momenti distinti ma complementari, perché il racconto della destinazione nasce dal dialogo tra chi pianifica il futuro del turismo e chi lo diffonde. Solo dalla sinergia tra strategia e narrazione può nascere una reputazione solida e condivisa per Matera e per tutto il Sud Italia».Il programma completo sarà presentato nella conferenza stampa fissata per venerdì 21 novembre alle ore 10 nella sala Mandela del Comune di Matera, alla presenza del sindaco Antonio Nicoletti e dell’assessore alla Cultura e al Turismo, Simona Orsi.
