


A Potenza subito operativo il sindaco Telesca Dopo le verifiche, oggi scuole aperte tranne 5 edifici in attesa di controlli
IL PROTOCOLLO
Istituito il Tavolo tecnico per la bonifica del Sin Tito
La Sala Italia del Palazzo di Governo di Potenza ha ospitato la cerimonia di sottoscriz i o n e d e l “ P r o t o c o l l o d i intesa per l’istituzione di u n T a v o l o T e c n i c o P e rm a n e n t e p e r i l c o o r d i n amento delle procedure di bonifica del SIN – Tito” Frutto di un complesso e laborioso percorso di collaborazione istituzionale, il documento pattizio che h a o t t e n u t o i l p r e v e n t i v o n u l l a o s t a d e l M i n i s t e r o dell’Interno, ( )
L’A N N U N C I A Z I O N E D I C U P PA R O
Come una vera e propria telenovela in due puntate programmate e trasmesse prima dalla sede di Confindustria e poi dalla Sala Inguscio della Regione, l’assessore forzista Francesco Cupparo s’era fatto grande e bravo ad annunciare, col suo solito tono prosaico portato fino all’eleganza dialettica, che i patrioti di centrodestra avevano a cuore le imprese e che anche se PIL, export, accesso al credito e competitività territoriale erano a cifre insignificanti e in coda nazionale, sarebbero miracolosamente piovuti 24 bandi e molti milioni d’euro Ora lasciamo stare che per il campo largo del disastro e per la manifesta incapacità di fare autocritica produttiva sarebbe stato più giusto rinominare la delega di Cupparo in quella meno altisonante e molto più realistica d’assessore al “mancato sviluppo economico” come lasciamo stare che Amazon stia ancora lì, nei sogni stracciati di carta, anche quelli impunemente annunciati, ma vi pare possibile, ben al di là della pazienza troppo abbottonata di Francesco Somma che dal 16 gennaio siano passati più di 2 mesi e non si veda un bando, dicasi uno, approvato? Pare rivedere il siparietto dei mitici Massimo Troisi e Lello Arena: “Annunciazione!Annunciazione!”
oLTre IL GIArdIno Il segretario di Noi Moderati Cannizzaro fa il punto sul settore in crisi
MIMIT
Sul tavolo del ministro
Urso, la vertenza
Callmat: «Ci sono nuove prospettive di reimpiego grazie alla dematerializzazione»
■ Servizio a pag 13
OSPEDALE DI LAGONEGRO
Manca il numero legale e il Consiglio regionale salta, Chiorazzo: «Grave segnale di disinteresse, per il nosocomio un’altra occasione persa»
■ Servizio a pag 16
CAPOLUOGO
Licenziati 2 operatori
Acta ad agosto: «Senza lavoro, abbiamo la famiglia distrutta e la vita rovinata»
■ Mollica a pag 18
LAVELLO
Bardi incontra gli studenti dell’Istituto agrario “Solimene” per parlare di formazione, agricoltura e sostenibilità
■ Servizio a pag 4
IlPresidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha ricevuto nella sede della Presidenza l’Ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens, accompagnato dalla Consigliera politica e Capo Gabinetto, Pauline Le Louargant, e dal Consigliere per lo Sviluppo Sostenibile, Guylain Theon. a Al centro dell’incontro una discussione ampia e proficua sui temi del turismo, degli i n v e s t i m e n t i i m p r e n d i t o r i a l i e d e l l e o pportunità di collaborazione nel settore aerospaziale. La delegazione francese si è mostrata particolarmente interessata alle potenzialità offerte dal territorio lucano, sia per la sua crescente attrattività turistica che per le opportunità industriali legate all’innovazione tecnologica e alla transizione verde
«La Basilicata sta vivendo un momento di rilancio - ha sottolineato il Presidente Bardi - e guardiamo con grande interesse a collaborazioni che possano consolidare la nostra apertura internazionale Il turismo è
mentale, sia in termini di flussi turistici che di scambi culturali Ma siamo anche pron-
frendo opportunità concrete agli investitori francesi interessati alla nostra regione, in particolare nei settori delle energie rinnovabili e dell’industria manifatturiera avanzata» Un focus particolare è stato riservato al comparto aerospaziale, dove la Basilicata vanta eccellenze riconosciute a livello nazionale ed europeo, grazie anche alla presenza del Distretto Tecnologico Tern. «L’aerospazio - ha aggiunto Bardi che è vice Presidente nazionale di Ner e u s ,
operano attività aerospaziali - è per noi un settore strategico, simbolo della capacità di innovare e di competere sui mercati glob a
questo campo, possiamo sviluppare sinergie importanti, sia sul piano industriale che nella ricerca»
L’incontro è terminato con l’impegno reciproco a mantenere aperto un canale di dialogo permanente tra la Regione Basilicata e l’Ambasciata di Francia: l’obiettivo di dare seguito concreto alle opportunità emerse e avviare nuove forme di cooperazione «Siamo convinti - ha concluso Bardi - che rafforzare i legami con partner europei come la Francia sia fondamentale per il futuro della Basilicata. Oggi abbiamo pos t o l e b a s i p e r u n p e r c o r s o d i c o l l a b o r azione che, sono certo, porterà risultati concreti per le nostre comunità e le nostre imprese»
Bonifica Sin Tito, l’assessore regionale Mongiello: «Proficuo lavoro di sinergia con il ministero dell’Ambiente»
Ne l l a S a l a I t a l i a d e l Palazzo di Governo di Potenza, la cerimonia di sottoscrizione del “ P r o t o c o l l o d i i n t e s a p e r l’istituzione di un Tavolo Tecnico Permanente per il
c o o r d i n a m e n t o d e l l e p r ocedure di bonifica del SinTito”
F r u t t o d i u n c o m p l e s s o e laborioso percorso di coll a b o r a z i o n e i s t i t u z i o n a l e , il documento pattizio che h a o t t e n u t o i l p r e v e n t i v o n u l l a o s t a d e l M i n i s t e r o dell’Interno, è stato siglato dal Prefetto di Potenza
Michele Campanaro, unitamente al Direttore Gene-
r a l e d e l l a D i r e z i o n e E c onomia Circolare e Bonific h e d e l M i n i s t e r o d e l -
l ’ A m b i e n t e e d e l l a S i c urezza Energetica Luca Proi e t t i , a l l ’ A s s e s s o r e a ll’Ambiente ed alla Transizione Energetica della Re-
g i o n e B a s i l i c a t a L a u r a M o n g i e l l o , a l P r e s i d e n t e della Provincia di Potenza
Christian Giordano, al Sindaco di Tito Fabio Laurino, al Presidente di Ispra-
I s t i t u t o S u p e r i o r e p e r l a
P r o t e z i o n e e l a R i c e r c a
Ambientale Prefetto Stefano Laporta ed al Direttore generale di Arpab-Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Basilicata Donato Ramunno
«Siamo qui per dare vita al T a v o l o T e c n i c o P e r m a -
n e n t e n e l l ’ a m b i t o d i u n
n u o v o m o d e l l o d i g o v e rn a n c e , c o n c e p i t o c o n l o
s c o p o d i d a r e i m p u l s o a i Siti di Interesse Nazionale
ed inaugurato, qualche mese fa a Trento e, due settimane fa, a Crotone - ha dichiarato il Direttore Gene-
r a l e d e l l a D i r e z i o n e E c onomia Circolare e Bonifi-
c h e d e l M i n i s t e r o d e l -
l ’ A m b i e n t e e d e l l a S i c urezza Energetica Luca Proietti. Siamo chiamati ad un radicale cambio di passo sulle bonifiche, soprat-
t u t t o r i s p e t t o a i t e m p i d i realizzazione che potranno
e s s e r e r i d o t t i s o l t a n t o a ttraverso un coordinamento coeso tra tutti gli attori direttamente coinvolti neg l i i n t e r v e n t i A b b i a m o
s t a n z i a t o a l t r i f o n d i p e r
c o n s e n t i r e a l l a R e g i o n e
B a s i l i c a t a d i r i g e n e r a r e quei suoli messi a repentaglio da attività industriali inquinanti Rigenerare significa, anche, restituire le aree alla comunità, nel rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini Per questo ringrazio il Prefetto di Potenza per aver accolto con sollecitudine e generosità la proposta di istit u i r e i l T a v o l o T e c n i c o Permanente in Prefettura»
Anche l’assessore all’Ambiente ed alla Transizione
E n e r g e t i c a d e l l a R e g i o n e Basilicata Laura Mongiel-
l a f i r m a , i l P r efetto Campanaro per la disponibilità da subito manifestata
« È u n m o m e n t o p a r t i c olarmente importante per il nostro territorio che arriva a l l ’ e s i t o d i u n i n t e n s o e proficuo lavoro di sinergia con il Ministero dell’Ambiente - ha rimarcato Mongiello - Il Tavolo Tecnico che prenderà il via con la sigla del Protocollo si pon e s o s t a n z i a l m e n t e t r e obiettivi di particolare rilievo e di sicura, positiva ricaduta su tutta la comun i t à : l a p r o m o z i o n e d i un’adeguata informazione della popolazione, lo strett o m o n i t o r a g g i o d e l l ’ u t ilizzo delle risorse stanziate per le bonifiche del Sin
T i t o e l ’ a c c e l e r a z i o n e d i procedure ed interventi». C o r e b u s i n e s s d e l P r o t ocollo è proprio l’istituzion e d i u n T a v o l o T e c n i c o
Permanente (Ttp) presso la P r e f e t t u r a d i P o t e n z a d estinato a far fronte, con approccio organico ed unita-
r i o , a l l a c o n t a m i n a z i o n e della falda del Sito di bonifica di Interesse Nazionale Sin di “Tito”, nel cui perimetro ricadono le aree
“ e x D a r a m i c - S t e p O n e Srl” ed “ex Liquichimica”, i n t e r e s s a t e d a i m p o r t a n t i criticità ambientali
Per traguardare l’ambizioso obiettivo, il Protocollo
a f f i d a a l T a v o l o s p e c i f i c i compiti: monitorare lo stato delle procedure di bonif i c a d e l S i n “ T i t o ” ;
f a c i l i t a r e i r a p p o r t i t r a l e
A m m i n i s t r a z i o n i c o m p etenti in materia di bonifica d e i s i t i c o n t a m i n a t i ; promuovere il confronto e il coordinamento a livello locale allo scopo di coinv o l g e r e a d e g u a t a m e n t e i d i v e r s i l i v e l l i t e r r i t o r i a l i ; garantire un flusso costante ed esaustivo di informa-
z i o n i a l l a p o p o l a z i o n e ; agevolare il coordinamento e la sinergia tra le Amm i n i s t r a z i o n i c o m p e t e n t i in materia di bonifica; esam i n a r e l e q u e s t i o n i d i maggiore rilevanza per facilitare una posizione condivisa, tenuto alle specificità del contesto territoriale; proporre le azioni correttive per accelerare le procedure di messa in sicurezza e di bonifica del S i n “ T i t o ” ; a d o t t a r e o g n i u t i l e i n i z i a t i v a p e r p r om u o v e r e l a b
Sin “Tito” Sotto il profilo organizzativo, il Tavolo, composto
Il gover natore con i ragazzi dell’Istituto Tecnico Agrario e dell’Iss Solimene per parlare di formazione,
Una giornata densa di appuntamenti, quella vissuta dal Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, in visita a Lavello Un percorso che ha
toccato tre pilastri fondamentali per il futuro del territorio: formazione, agricoltura e sostenibilità Tra incontri con studenti e sopralluoghi nei cantieri, Bardi ha ribadito l’impegno della Regione su questioni strategiche, dal rilancio delle infrastrutture idriche all’innovazione tecnologica, senza dimenticare il valore del capitale umano La giornata si è aperta con la visita all’Istituto Tecnico Agrario di Lavello, dove il presidente ha avuto modo di conoscere da vicino i laboratori didattici e confrontarsi con studenti e docenti Un’occasione per sottolineare il ruolo centrale della formazione tecnica nell’accompagnare i giovani verso le sfide dell’agricoltura del futuro Subito dopo, Bardi ha visitato l’Istituto di Istruzione Superiore “Solimene”, diretto da Anna Dell’Aquila, dove sono in corso i lavori di ampliamento della scuola Qui, oltre a verificare l’avanzamento del cantiere, ha registrato un podcast insieme agli studenti, affrontando un tema particolarmente sentito nella comunità locale: la questione Stellantis e le prospettive occupazionali legate allo stabilimento di Melfi Un dialogo aperto, volto ad ascoltare le preoccupazioni dei ragazzi e condividere le stra-
tegie messe in campo dalla Regione per tutelare lavoro e sviluppo Il momento centrale della giornata è stato il convegno sull’innovazione e sull’ uso sostenibile dell’acqua in agricoltura, tenutosi sempre all’Iss Solimene Davanti a una platea composta da studenti, agricoltori, imprese agricole e rappresentanti delle istituzioni, Bardi ha tracciato una visione chiara delle priorità per la Basilicata Tre i punti chiave del suo intervento
In primo luogo, la questione della diga del Rendina, infrastruttura strategica per l’approvvigionamento idrico del Vulture e dell’Alto
Bradano «La diga oggi è vuota – ha spiegato il presidente – ma non per negligenza Sono in corso importanti interventi strutturali per aumentarne la capacità e garantirne la sicurezza antisi-
smica». Un investimento da 113 milioni di euro finanziato con il Pnrr, per il quale si attendono le ultime autorizzazioni da parte dell’Ufficio nazionale Dighe e del Ministero dell’Ambiente «Ho sollecitato personalmente il governo nazionale – ha ricordato – affinché il progetto esecutivo possa partire al più presto Nel frattempo, stiamo assicurando l’acqua per uso irriguo grazie agli accordi con la Regione Puglia e allo schema Ofanto, lavorando affinché non manchi mai nei nostri campi, pur in un contesto di risorsa scarsa». Fondamentale, ha aggiunto, sarà la concertazione continua con le associazioni agricole e le altre istituzioni, per gestire in modo equo e programmato la distribuzione delle risorse Il secondo punto riguarda l’innovazione «Ser-
ve un nuovo modo di fare agricoltura – ha detto Bardi – basato su sostenibilità, tecnologia e tutela dell’ambiente» L’agricoltura di precisione, l’uso di droni, sistemi di irrigazione intelligenti e coltivazioni idroponiche rappresentano strumenti essenziali per ottimizzare l’uso dell’acqua e aumentare la produttività Ai giovani studenti, il presidente ha affidato il compito di essere protagonisti di questa trasformazione: «Siete voi i futuri imprenditori e professionisti che guideranno la rivoluzione verde della nostra regione». Terzo tema, infine, il rafforzamento degli Istituti Tecnici Superiori Bardi ha annunciato l’imminente pubblicazione di un nuovo bando regionale dedicato agli Its Academy, con uno stanziamento di un milione di euro per ciascuna fonda-
zione selezionata In particolare, ha ricordato l’importanza dell’Its Agroalimentare, che punta a formare tecnici altamente specializzati in agricoltura di precisione e gestione sostenibile delle risorse idriche «Investire nella formazione significa investire nel futuro della Basilicata, creando competenze pronte per il mercato del lavoro e capaci di rispondere alle sfide globali»
GLI OPERATORI DEL CONSORZIO DI BONIFICA DI BASILICATA DEL DISTRETTO OFANTO: «MESSI PEGGIO DI UN ANNO FA, SIAMO STREMATI»
che la crisi idrica dello scorso anno non è servita a chi avendo delle responsabilità doveva agire e trovare soluzioni al problema Con la presente nota si intende rinnovare, a distanza di appena pochi giorni dalla precedente, a chi di dovere, nuovamente e con maggiore energia, le domande, e chiederne le risoluzioni, rispetto alle problematiche evidenziate, che ormai da più anni attanagliano il comparto agricolo lucano e nello specifico la triste condizione dei consorziati del Consorzio di Bonifica di Basilicata del distretto Ofanto». A scriverlo in una nota sono gli Agricoltori di Lavello. «È ben nota la crisi delle nostre Aziende Agricole attive nella Valle dell’Ofanto nei territori di Lavello, Melfi e Montemilone (e comuni limitrofi) causata dalla forte siccità verificatasi nella scorsa stagione 2024 ed è ancora più palese il forte disagio che la carenza idrica ha generato nell’intero settore, coinvolgendo non solo la parte agricola, ma anche l’intero indotto asservito al nostro settore Le nostre comunità si reggono principalmente su due settori lavo-
rativi fondamentali: l’area industriale di San Nicola di Melfi e il Settore Agricolo fortemente vocato e altamente specializzato; mentre il primo è in piena crisi da più anni, il secondo riusciva ancora a generare lavoro e benessere per l’intera comunità, cosa che nell’imminente non sarà più possibile, precipitando tutti i cittadini in uno scenario di crisi efferata dalla portata enorme e piena di danni incommensurabili». «Le cause sono sì da imputare alla scarsità di precipitazioni, ma non bisogna nascondersi dietro questa scusa e far finta che buona parte dei danni subiti soprattutto nei settori cerealicolo, ortofrutticolo e zootecnico (quelli maggiormente specializzati e generatori di maggior profitto) siano anche e soprattutto conseguenza di una gestione della risorsa idrica disponibile per l’agricoltura mal programmata ad inizio stagione 2024 e peggio gestita durante lo svolgimento» Ecco le sette proposte degli Agricoltori: Dichiarazione di
emergenza idrica in Basilicata, ma soprattutto nel nostro areale; Nomina di un commissario ad acta nella persona del Presidente della Giunta Regionale per i provvedimenti urgenti riguardanti: a) Campagna irrigua imminente, con autorizzazione ad invasare nella Diga del Rendina un quantitativo di acqua sufficiente; b) cantierizzazione immediata dei lavori di ristrutturazione della Diga del Rendina; Acquisire con urgenza e certezza le disponibilità idriche usufruibili dal bacino idrografico dell’Ofanto; Conoscere con immediatezza come il Consorzio di Bonifica della Basilicata intenda ripartire tali disponibilità; Completamento del riordino delle infrastrutture consortili irrigue nel comprensorio dell’Ofanto; Revisione immediata degli accordi Puglia-Basilicata riguardo alla gestione della risorsa idrica; Revisione della legge di bonifica, dello statuto e del regolamento irriguo, ripensando alle gestioni territoriali
Appuntamento venerdì nella sede di Confindustria a Potenza: si parlerà di come rendere più inclusivo il mondo delle imprese lucane
Creare valore, promuovere un cambiamento culturale e garantire un futuro più inclusivo: sono questi gli obiettivi al centro dell’evento organizzato dal gruppo Federmanager Minerva Basilicata, dedicato alla Certificazione di Parità di Genere L’incontro, in programma venerdì 21 marzo 2025 alle ore 16:00 nella sede di Confindustria Basilicata a Potenza, sarà un’occasione unica per riflettere sui benefici che questa certificazione offre al mondo aziendale Non si tratta solo di uguaglianza, ma di una vera e propria strategia per migliorare il benessere lavorativo, potenziare la crescita economica
e costruire una società più equa L’evento si aprirà con i saluti istituzionali di Maria Sabia, Vice Presidente di Giovani Confindustria, di Elisabetta Todeschini, del Coordinamento Nazionale Federmanager Minerva, di Luigi Prisco, Presidente di Federmanager Basilicata, e di Gianfranco Minervini, Presidente di AIDP Basilicata e Puglia A seguire, Filomena Italiano, Coordinatrice di Federmanager Minerva Basilicata, introdurrà i lavori, tracciando il percorso che condurrà i partecipanti a esplorare il tema della parità di genere da una prospettiva multidisciplinare e concreta. Il cuore dell’evento sarà la tavola ro-
tonda, che vedrà la partecipazione di illustri relatori e relatrici Tra gli interventi previsti: Oriana Zito Marino, Vice Presidente dell'impresa sociale "Le Rose di Atacama", condividerà la sua esperienza nel promuovere l’inclusione attraverso progetti innovativi Benedetta Dito, Direttrice Regionale di INPS Basilicata, offrirà uno sguardo istituzionale sulle politiche di parità Margherita Perretti, Presidente di Piccola Industria Confindustria Basilicata, racconterà il punto di vista delle piccole e medie imprese Anna Teresa Fiore, Responsabile HR della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, approfondirà il ruo-
lo delle risorse umane nel favorire il cambiamento Luciana De Fino, COO di Spix Italia S r l , porterà un contributo dal mondo dell’imprenditoria tecnologica Damiano Gianturco, Segretario di AIDP Basilicata e Puglia, discuterà delle sfide e delle
Conla lezione di venerdì 14 marzo 2025 è stato avviato il Master Universitario di II livello su “Intelligenza artificiale, didattica digitale e nuove tecnologie per i processi inclusivi” promosso dall’Università degli Studi della Basilicata per l’a.a. 20242025. All’incontro inaugurale oltre ad Alessio Fabiano, Coordinatore del Master, erano presenti Giuseppe Spadafora, Ordinario di Didattica dell’Università della Calabria e Direttore presso l’Unibas dei Percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, Mariafilomena Anzalone, Marika Calenda, Maria Grazia Lo Cricchio e Vincenzo Nunzio Scalcione, docenti UNIBAS e tutti membri del Comitato Scientifico del Master Il Master, alla sua prima edizione, ha avuto un notevole successo raggiungendo quota 52 iscrizioni. I corsisti, docenti, formatori ed esperti del settore education, provengono da tutta Italia e sono entusiati di iniziare questo percorso di alta formazione che li porterà ad affrontare il gran-
opportunità legate alla gestione del personale Ivana Enrica Pipponzi, Consigliera di Parità della Regione Basilicata, offrirà una prospettiva istituzionale sull’importanza di un sistema normativo che tuteli e valorizzi la parità
de tema dell’impatto dell’Intelligenza Artificiale in ambito educativo tra sfide, rischi ed opportunità Il percorso formativo andrà ad approfondire la centralità della Didattica digitale e dell’Intelligenza Artificiale nella progettazione didattica tra diritti e responsabilità, etica e nuovi spazi di apprendimento. Un focus sarà, inoltre, rivolto all’Intelligenza emotiva e ai disagi nei nuovi spazi di apprendimento e al ruolo che può avere l’intelligenza artificiale per la promozione di processi inclusivi di qualità Nell’offerta formativa non mancherà l’attenzione per la costruzione di un nuovo curriculo digitale tra cittadinanza onlife, digital literacy e nuove competenze digitali. Il percorso è completato da attività di tirocinio presso le istituzioni scolastiche convenzionate, enti pubblici e privati Oltre alle lezioni dei docenti del Master
componenti del Comitato Scientifico, l’offerta formativa sarà arricchita da seminari e conferenze internazionali, approfondimenti e testimonianze tenute dai massimi esperti del settore. «L’Intelligenza Artificiale rappresenta la più importante sfida attuale per la scuola italiana e la mancanza, ad oggi, di linee guida ministeriali per l’utilizzo dell’IA a scuola, impone una riflessione epistemologica e didattica importante per guidare il cambiamento e non subirlo passivamente. Conoscere, comprendere e saper utilizzare in maniera competente l’IA e soprattutto saperla impiegare per promuovere il successo formativo e l’inclusione di tutti e di ciascuno per una scuola democratica e meritocratica, deve essere una prerogativa di pedagogisti, insegnanti e formatori», commenta il coordinatore Alessio Fabiano.
CNAMatera si appresta a celebrare il suo 50° anniversario dalla nascita sancita nel corso dell’anno 1975 con un ciclo di eventi che si terranno a partire da fine mese e per i mesi a venire sino al 31 dicembre 2025. Il primo degli eventi in calendario dal titolo “L’artigianato del domani: radici salde creano un futuro più solido, la storia insegna” è fissato per il 23 marzo 2025 alle ore 11:30 nella Sala Garden ‘La Cupola’ L’incontro rappresenta un momento di riflessione sull’evoluzione
dell’artigianato e del tessuto imprenditoriale locale, evidenziando il legame tra tradizione e innovazione. A moderare l’evento sarà la giornalista Antonella Ciervo I saluti istituzionali saranno affidati a Ing. Matteo Buono, Presidente CNA Matera, e Dr. Nicola Massimo Morea, Consigliere regionale e Presidente della 4ª Commissione consiliare Politica Sociale. Seguiranno gli interventi di personalità di rilievo del mondo CNA: Angelo Buono-Presidente CNA Pensionati, Cataldo Di Simine-Ex Presidente
CNA Matera, Emanuele Perrucci-Imprenditore CNA e consulente innovazione digitale, Paola Buttiglione-Imprenditrice CNA, Maria Chita-Vicepresidente CNA, Leo Montemurro-Presidente Regionale CNA, Eus Rubino-Consulente di progetto Air Fare. Dopo un momento di dibattito, le conclusioni saranno affidate a Roberto Luongo, Direttore CNA Matera. Durante l’evento, verranno inoltre conferiti riconoscimenti ad alcuni artigiani e piccoli imprenditori nonché ai componen-
ti della direzione di CNA Matera, in segno di riconoscimento per il loro impegno e contributo alla crescita del settore e dell’associazione nel corso degli anni L’evento rappresenta un’importante occasione per discutere delle prospettive future dell’artigianato e della piccola impresa locale nell’epoca della innovazione spinta, mettendo in evidenza come solo solide radici possano garantire un futuro più solido e certo considerato che per pianificare e programmare meglio il futuro non solo bi-
sogna avere presente la contemporaneità dei giorni nostri ma anche avere ben chiaro da dove veniamo e cosa abbiamo costruito per il bene della categoria e della società più in generale in questi 50 anni (1975-2025) Ed è proprio questo il senso vero dell’iniziativa»
L’Autorità nazionale anticorruzione ha presentato a Matera la nuova Piattafor ma per la redazione assistita a favore dei piccoli Comuni
Atrasparenza” del Piao (Pia-
dei piccoli Comuni di cin-
q u e r e g i o n i d e l M e z z ogiorno, quelli con popola-
zione fino a 5mila abitan-
t i e f i n o a 5 0 d i p e n d e n t i , finanziata dal Programma
Nazionale (Pn) “Sicurez-
z a p e r l a l e g a l i t à ” 2 0 2 12027 e realizzata dall’Autorità nazionale anticorru-
z i o n e i n c o l l a b o r a z i o n e c o n i l M i n i s t e r o d e l l ’ I n -
t e r n o , i l M i n i s t r o p e r l a
Pubblica Amministrazio-
ne e l’Anci (Associazione
n a z i o n a l e C o m u n i i t a l i ani)
C o n l a t a p p a l u c a n a , l a quinta, anche in Basilica-
t a i l c i c l o d i i n c o n t r i “ I l
c o n t r a s t o a l l a c o r r u z i o n e
è “cosa nostra”“, organiz-
zato nelle regioni beneficiarie del progetto, che ol-
tre alla Basilicata interes-
s a a n c h e C a m p a n i a , P u -
glia, Sicilia e Calabria, al fine di illustrare le poten-
zialità dell'applicativo informatico e sensibilizzare
amministratori e cittadini
sull’importanza e l’ utilità d e l l ’ a d o z i o n e d i b u o n e misure di prevenzione per
contrastare illeciti e infil-
trazioni mafiose
Dopo il lancio dell’iniziativa lo scorso 28 gennaio a
N a p o l i , i n c o n t r i d i p r e -
s e n t a z i o n e s i s o n o g i à
svolti il 7 febbraio a Lec-
ce, il 13 febbraio a Paler-
mo e il 14 marzo a Sove-
r a t o i n p r o v i n c i a d i C a -
tanzaro
L ’ e v e n t o h a a v u t o i n i z i o
c o n l a s e s s i o n e t e c n i c a
con la demo di funzionamento della Piattaforma a
cura del personale Anac
A seguire il concerto rac-
conto “Vicoli della Lega-
lità” , con il Maestro Lino
Pariota, Debora Iannotta, i l S o s t i t u t o P r o c u r a t o r e generale presso la Corte di
Appello di Lecce, Salva-
t o r e C o s e n t i n o , e c o n l a partecipazione straordina-
ria di Maldestro
D o p o , l a T a v o l a r o t o n d a
dedicata al “Contrasto al-
l ’ i l l e g a l i t à e a l l ’ i n f i l t r a -
zione mafiosa con presidi
anticorruzione”
Dopo i saluti istituzionali
d e l C o m m i s s a r i o S t r a o r -
d i n a r i o d e l C o m u n e d i Matera, Raffaele Ruberto,
e d e l P r e s i d e n t e d i A n c i
B a s i l i c a t a e S i n d a c o d i
Brindisi di Montagna, Ge-
rardo Larocca sono interv e n u t i G i u s e p p e B u s i a ,
P r e s i d e n t e d e l l ’ A u t o r i t à Nazionale Anticorruzione,
che interviene da remoto;
Consuelo del Balzo, Consigliere Anac; Cristina Fa-
v i l l i , P r e f e t t o d i M a t e r a ;
Giuseppe Di Meglio, Vi-
ce Capo di Gabinetto del
M i n i s t r o p e r l a P u b b l i c a A m m i n i s t r a z i o n e ; P a -
s q u a l e P e p e , V i c e P r e s i -
dente della Regione Basil i c a t a ; A l e s s i o C o c c i o l i ,
Procuratore della Repub-
b l i c a p r e s s o i l T r i b u n a l e
d i M a t e r a ; R o s a r i a C a ncelliere, Dirigente Ufficio
Scolastico Regionale Ba-
s i l i c a t a – A m b i t o T e r r i t oriale di Matera; Ilario Sor-
r e n t i n o , D i r i g e n t e A n a c , r e s p o n s a b i l e d e l l ’ U f f i c i o
V i g i l a n z a C o l l a b o r a t i v a ,
Vigilanze Speciali e Pare-
ri Motivati Ha concluso i lavori Ema-
nuele Prisco, Sottosegre-
tario all’Interno
« V o g l i a m o a f f i a n c a r e i Comuni, in special modo i piccoli Comuni - ha spie-
g a t o i l p r e s i d e n t e A n a c ,
G i u s e p p e B u s i a , i n t e r v en u t o d a r e m o t o, s o s t e -
n e n d o l i e d a g e v o l a n d o l i nella loro attività ammini-
s t r a t i v a . L e r e g o l e a n t i -
corruzione devono essere u n a i u t o e n o n u n a g g r avio per la loro azione Ciò
v a l e i n n a n z i t u t t o p e r l a predisposizione del Piano
anticorruzione all’interno
del Piao, che rappresenta
uno strumento essenziale
per organizzare al meglio
la propria azione, non so-
lo al fine di prevenire rischi di infiltrazioni crimi-
n a l i e d a l t r i c o m p o r t amenti corruttivi, ma anche
per guadagnare efficienza
e per utilizzare al meglio le risorse pubbliche Riteniamo che la prevenzione e la buona amministrazione siano le armi più forti p e r c o n t r a s t a r e l a c o r r uzione: per ques to vogliamo che il Piano anticorruzione non sia un adempimento burocratico, ma un momento fondamentale di progettazione e verifica» «Legali
dente della Giunta regionale Pasquale Pepe - sono le quattro parole che non devono mai mancare nell a P u b b l i c a a m m i n i s t r az i o n e , a n c h e p e r c o n t r astare qualsiasi tentativo di infiltrazione c
t
l
Appello al governatore Bardi ed a Pittella: «La nuova Legge regionale ci lascia alla finestra, chiediamo di collaborare per un nuovo testo»
D I GIU SE PP E TIC C H IO * Mi rivol-
g o a l pre-
s i d e n t e d e l l a
Regione Basi-
l i c a t a , V i t o
Bardi, al presi-
dente del Consi-
g l i o r e g i o n a l
Consiglio e alle Commis-
s i o n i c o n s i l i a r i c h e s o n
c
delle stesse prima che ap-
prodino in Aula d per es-
sere approvate definitiva-
mente.
Dal momento che la Legge regionale 11 del 15 gennai
nel mondo e disciplina
d e l l a C o mmissione
Regionale d e i L u c a n i n e l m o n d o e e l F o r u m d e i giovani” , é ancora
in fase di assestamento, vi-
sto le continue modifiche
c h e s i i n t e n d o n o p e r i o d i -
c
c h e , i l d o c u m e n t o d e l l e
Consulte e delle Commis-
sioni Regionali sul sistema
e
t o d a l l a I V C o m m i s s i o n e
perman
Sinestra e a subire ciò che altri decidono per noi senza
cognizione di causa e senza un orizzonte concreto e al contempo non costruttivo, nè per il bene della no-
s t r a r e g i o n e , t a n t o m e n o per quello dei “Lucani nel
mondo”
Pertanto, anche se di qual-
che anno fa, il documento
c i t a t o è u t i l e p e r a p p r o -
f o n d i r e s p u n t i n e l l ’ o t t i c a
di un coinvolgimento atti-
v o d e i “ L u c a n i n e l m o n -
do” Per esempio, c’era la
v o l o n t à d e l l ’ i m p e g n o s u l
tema del lavoro e dell’occupazione per capire cosa
p u ò e s s e r e o f f e r t o a i c o rr e g i o n a l i a l l ’ e s t e r o , s p e -
c i a l m e n t e a i g i o v a n i , c h e
vogliono tornare o venire
a vivere in ltalia, spingen-
d o i C e n t r i p e r l ’ I m p i e g o regionali a designare figure professionali che possa-
no fungere da riferimento per i connazionali all’este-
ro C ’ è d a s v i l u p p a r e , t r a g l i
a l t r i , i l t e m a d i c o m e i n -
t e r c e t t a r e i f i n a n z i a m e n t i
terrà il 20 marzo 2025 alle 15:30, presso l’Auditorium – Parco del Seminario di Potenza, l’evento "La Bigenitorialità Esiste?", un incontro di approfondimento dedicato ai diritti dei genitori separati e alle problematiche connesse alla figura genitoriale nel contesto della disgregazione familiare L’iniziativa è organizzata dalla Commissione Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Potenza, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Potenza e la collaborazione della Camera Penale di Basilicata, AIGA e Associazione Papà Separati APS – sezione Basilicata. Il programma prevede un’intensa sessione di interventi, moderata da Enrico Sodano, presidente dell’Associazione Papà Separati APS Basilicata. Dopo i saluti istituzionali, l'avv. Rosita Gerardi, presidente della CPO dell'Ordine degli Avvocati di Potenza, e l'avv. Francesco Bonito Oliva, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Potenza, apriranno ufficialmente i lavori Seguirà un'analisi sulla realtà dei genitori separati in Italia, con dati e testimonianze a cura dell'ing. Ernesto Emanuele, presidente dell’Associazione Nazionale Papà Separati APS. Uno dei temi centrali dell’evento sarà il focus sugli aspetti civili e pe-
nali nelle dinamiche familiari conflittuali e nella tutela del diritto alla bigenitorialità. Su questo interverranno esperti del settore giuridico tra cui la dott ssa Licia Tomay, presidente della Sezione Civile del Tribunale di Potenza, il dott. Lucio Setola, G.U.P. presso il Tribunale di Potenza, l’avv. Cristiana Coviello, già componente dell’Osservatorio Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, l’avv Maria Concetta Falivene, Garante per la Tutela dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Abruzzo, e l’avv. Shara Zolla, presidente della Camera Penale di Basilicata. Un altro punto chiave sarà il focus sulle dinami-
che di genere e l’alienazione genitoriale, con la partecipazione della dott.ssa Giuliana Guadagnini, psicologa giuridica, del dott. Michele Dores, criminologo e investigatore, della dott ssa Caterina Cerbino, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Basilicata, e del dott. Giuseppe Palo, presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Provincia di Potenza. Questa sessione sarà moderata dall’avv. Roberta Fiore, responsabile nazionale del Dipartimento di Diritto del Lavoro e Previdenza della Fondazione AIGA Si discuterà anche della discriminazione sociale, lavorativa ed economica del genitore separato, con la presentazione di una raccolta firme per sostenere una proposta di legge di iniziativa popolare a favore dei diritti dei figli. Interverranno l’avv Ivana Pipponzi, consigliera regionale di parità della Regione Basilicata, e il dott. Nicola Saluzzi, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Papà Separati APS. L’incontro si concluderà con una sessione di domande e risposte con la platea, per favorire il confronto tra esperti e pubblico L’evento, accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Potenza, prevede il riconoscimento di 4 crediti formativi, di cui 1 in deontologia, per i partecipanti.
«Nel carcere di Melfi un giovane detenuto tunisino si è tolto la vita. Siamo di fronte all'ennesimo fatto inquietante che avviene in una struttura, come quella carceraria, in teoria finalizzata alla rieducazione del detenuto nella gran parte dei casi in attesa di giudizio E invece così non è da tempo, an-
zi assistiamo ad una strage silenziosa e insopportabile». Lo dice in una nota Europa Verde Basilicata «Sono necessari interventi immediati perché nelle carceri le persone soffocano fino a desiderare la morte, i detenuti migranti e tossicodipendenti sono lasciati senza cure: questo non è accettabile Serve un Piano organico
di sostegno alle strutture e di recupero del detenuto con misure alternative alla detenzione che vanno incentivate Bisogna sostenere i mediatori culturali e gli psicologi che si fanno carico di una situazione terribile, con nuove assunzioni. È necessario un indulto per i reati minori, e questo Governo non può avere remore a
farlo, visto che ha già adottato misure e abolizione di reati che alleggeriscono la detenzione per i colletti bianchi Infine è necessario stanziare risorse per il reinserimento dei detenuti, per la giustizia riparativa e misura alternative alla detenzione. Non è più rinviabile istituire una cabina di regia tra Ministero della Salute e Giustizia per migliorare l’assistenza sanitaria delle persone consentendo anche le stanze dell’amore in carcere come richiesto dalla Consulta, escludere dal circuito penitenziario le donne con i loro bambini»
SCUOLE In Basilicata migliora complessivamente l’offer ta di insegnanti specializzati per il sostegno: soltanto il 7% selezionati dalle liste curricolari
I n c l u s i o n e, m o l t e l e b a r r i e r e f i s i c h e :
ell’anno scolastico
2 0 2 3 - 2 0 2 4 s o n o
q u a s i 3 5 9 m i l a g l i
a l u n n i c o n d i s a b i l i t à c h e
f r e q u e n t a n o l e s c u o l e d i
o g n i o r d i n e e g r a d o ( i l
4,5% degli iscritti), circa
21mila in più rispetto al-
l’anno precedente (+6%)
La quota di alunni con di-
s a b i l i t à è p i ù a l t a n e l l a
s c u o l a p r i m a r i a e s e c o n -
daria di primo grado, dove
si attesta al 5,5%, mentre
d i m i n u i s c e n e l l a s c u o l a
d e l l ’ i n f a n z i a e n e l l a s e -
c o n d a r i a d i s e c o n d o g r a -
d o ( r i s p e t t i v a m e n t e i l
3,2% e il 3,5%)
L ’ a u m e n t o d e g l i a l u n n i
con disabilità nelle scuo-
l e i t a l i a n e è p a r t i c o l a r -
m e n t e e v i d e n t e s e s i v a poco più indietro nel tem-
po Rispetto all’anno scolastico 2018-2019 l’incremen-
t o è s t a t o d e l 2 6 % , c i r c a
75mila in più
N o t e v o l i l e d i f f e r e n z e i n termini di genere: gli alunni con disabilità sono prevalentemente maschi, 228 ogni 100 femmine
A livello italiano, questo i l q u a d r o d i s i n t e s i c h e e m e r g e d a l l o s p e c i f i c o rapporto redatto dall’Isti-
t u t o n a z i o n a l e d i s t a t i s t ica (Istat)
INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Nell’anno scolastico ‘23’24, sono 246mila gli ins e g n a n t i p e r i l s o s t e g n o impiegati nelle scuole ita-
liane, oltre 235mila nella
s c u o l a s t a t a l e e c i r c a 1 1 m i l a n e l l a s c u o l a n o n statale, con un incremento
c o m p l e s s i v o r i s p e t t o a ll ’ a n n o p r e c e d e n t e dell’8,2%
A livello nazionale, il rap-
p o r t o a l u n n o - i n s e g n a n t e , che è pari a 1,4 nella scuo-
l a s t a t a l e e a 1 , 7 n e l l a
s c u o l a n o n s t a t a l e , è m ig l i o r e d i q u e l l o p r e v i s t o dalla Legge 244 del 2007
c h e r a c c o m a n d a u n r a pporto di 2 alunni per ogni docente
P i ù d i 6 6 m i l a i n s e g n a n t i p e r i l s o s t e g n o ( i l 2 7 % ) però sono stati selezionat i d a l l e l i s t e c u r r i c o l a r i , sono cioè docenti che non
h a n n o u n a f o r m a z i o n e s p e c i f i c a p e r s u p p o r t a r e
l ’ a l u n n o c o n d i s a b i l i t à e che vengono utilizzati per
f a r f r o n t e a l l a c a r e n z a d i figure specializzate
Questo fenomeno, seppure in diminuzione, è anco-
r a m o l t o f r e q u e n t e n e l l e
regioni del Nord, dove la
quota di insegnanti curri-
c o l a r i c h e s v o l g e a t t i v i t à
d i s o s t e g n o s i a t t e s t a a l 3 8 % , a f r o n t e d e l 1 3 %
n e l l e s c u o l e d e l M e z z o -
giorno
I n B a s i l i c a t a , l a q u o t a d i insegnanti curricolari che svolge attività di sostegno
si attesta al 7,1% (tutti gli ordini): è la media regionale più bassa d’Italia
I n B a s i l i c a t a i l r i c o r s o a
figure non specializzate è maggiore nella scuola del-
l’infanzia (21,5%) e nella scuola primaria (10,6%) e
m i n o r e n e l l a s c u o l a s e -
c o n d a r i a d i p r i m o e s e -
c o n d o g r a d o ( r i s p e t t i v a -
mente 4,3% e 0,5%)
Rilevato, a livello nazionale, anche un ritardo nell’assegnazione degli inse-
g n a n t i : a u n m e s e d a ll’inizio della scuola circa l’11% degli insegnanti per il sostegno non è stato an-
cora assegnato: in Basili-
c a t a l ’ 8 , 8 % ( t u t t o g l i o rdini)
Tale quota, in Basilicata, r i s u l t a p i ù e l e v a t a n e l l e scuole dell’infanzia (16%)
ed è inferiore al valore na-
z i o n a l e n e l l e s c u o l e s e -
c o n d a r i e d i s e c o n d o g r a -
do (8%)
Tale quota, in Basilicata, r i s u l t a p i ù e l e v a t a n e l l a scuola dell’infanzia (15%)
e n e l l a s c u o l a p r i m a r i a
(10,8%), scuola seconda-
r i a d i p r i m o e s e c o n d o
g r a d o ( r i s p e t t i v a m e n t e
6,3% e 5,4%)
ALUNNI
In Italia così in Basilicata
i l r a p p o r t o a l u n n i - a s s istenti all’autonomia e all a c o m u n i c a z i o n e ( A e c ) , per l’anno scolastico ‘23’24, è risultato pari a 4
P e r q u a n t o r i g u a r d a g l i alunni con bisogni educat i v i s p e c i a l i , e s c l u s i g l i a l u n n i c o n d i s a b i l i t à , i n
B a s i l i c a t a s o n o l o 0 , 4 % nella scuola dell’infanzia,
i l 4 , 1 % n e l l a s c u o l a p r imaria, l’8,7% nella scuo-
l a s e c o n d a r i a d i p r i m o grado e il 7,9% nella scuo-
l a s e c o n d a r i a d i s e c o n d o grado (media regionale di
tutti gli ordini, 5,8%)
Per favorire una didattica inclusiva è importante che le postazioni informatiche
adattate alle esigenze de-
g l i a l u n n i c o n d i s a b i l i t à v e n g a n o c o l l o c a t e a l l ’ i n -
terno della classe o in la-
boratori dove si lavora in
sinergia con i compagni I n B a s i l i c a t a , i n r i f e r imento alle scuole statali e non statali con alunni con d i s a b i l i t à e a l l a p r e s e n z a di postazioni informatiche
a d a t t a t e , a d i b i t e a l l ’ i n t e -
g r a z i o n e s c o l a s t i c a , p e r
ordine scolastico e regio-
n e , n e l l ’ a n n o s c o l a s t i c o 2023-2024, è risultato che
per la scuola primaria, ne è d o t a t o i l 6 5 , 7 % , p e r l a
s c u o l a s e c o n d a r i a d i p r imo grado il 74,5% e per la
s c u o l a s e c o n d a r i a d i s ec o n d o g r a d o i l 7 3 , 4 %
(media regionale 70,3%)
Tra le scuole che dispon-
gono di postazioni infor-
matiche, in Italia la collo-
c a z i o n e i n c l a s s e s i r e g istra nel 49% dei casi, quota che sale nelle scuole del
C e n t r o c o n p u n t e m a s s i -
me in Umbria (61%)
Il 54,3% dei plessi scolastici dispone di queste tecnologie in laboratori ester-
n i a l l a c l a s s e , m e n t r e i l 42,6% in aule per il soste-
gno
V a s e g n a l a t o u n 1 9 % d i scuole che dispone di que-
sta strumentazione unica-
mente in aule per il soste-
gno, dove l’attività didatt i c a v i e n e s v o l t a e s c l u s ivamente con l’insegnante per il sostegno
N e g l i u l t i m i c i n q u e a n n i si osserva un discreto miglioramento: le scuole do-
tate di postazioni in classe sono passate dal 37% al 49%, ma tra queste una su
q u a t t r o r i t i e n e c h e l a d otazione non sia sufficiente a soddisfare la domanda I n B a s i l i c a t a , p e r q u a n t o r i g u a r d a l a c o l l o c a z i o n e delle postazioni informa-
t i c h e a d a t t a t e , a d i b i t e a ll ’ i n t e g r a z i o n e s c o l a s t i c a , i n c l a s s e i l 5 1 , 8 % d e l l e scuole statali e non statali, in laboratorio il 33,9%
e i n a u l e d i s o s t e g n o i l 49,8%
ACCESSIBILITÀ
Sono ancora molte in Italia le barriere fisiche pre-
s e n t i n e l l e s c u o l e : s o l amente il 41% degli edifici
s c o l a s t i c i r i s u l t a a c c e s s i -
bile per gli alunni con disabilità motoria. In riferimento alle barrier e f i s i c h e , i n B a s i l i c a t a s o l t a n t o i l 3 9 , 7 % d e l l e scuole statali e non statali risulta accessibile La regione più virtuosa è l a V a l l e d ’ A o s t a , c o n i l 76% di scuole accessibili; d i c o n t r o l a L i g u r i a e l a C a m p a n i a s i d i s t i n g u o n o per la più bassa presenza di scuole prive di barriere fisiche (solo il 30% delle scuole) Più critico l’accesso per le persone con disabilità sens o r i a l i : s o l o i l 1 7 % d e l l e scuole italiane dispone di s e g n a l a z i o n i v i s i v e p e r s t u d e n t i c o n s o r d i t à o ipoacusia, mentre le mapp e a r i l i e v o e i p e r c o r s i tattili, necessari a rendere g l i s p a z i a c c e s s i b i l i a g l i alunni con cecità o ipovis i o n e , s o n o p r e s e n t i e ntrambi solo nell’1% delle scuole In riferimento all e b a r r i e r e s e n s o r i a l i p e r c i e c h i - i
L’epicentro vicino Vaglio, per l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia nessun collegamento con i movimenti sismici in Campania, Puglia e Calabria
o
h
p e n s i e r o s u b i t o è
c o r s o a q u e l t e r r i b i l e
1980 Fortunatamente si è
t
mattina, una scossa tellu-
r i c a d i m a g n i t u d o 4 2 è
a v v e n u t a n e l l a z o n a a 6
km ovest di Vaglio Basi-
l i c a t a , a d u n a p r o f o n d i t à
d i 1 4 k m : è d u r a t a c i r c a
una decina di seconda ed è
s t a t a s e g u i t a d a u n a s e -
conda scossa di magnitu-
do 2 2, più breve, con epi-
centro a 5 km nord-est di
Potenza, alle ore 10 e 38, a d u n a p r o f o n d i t à d i 1 3
km, entrambi subito loca-
lizzati dalla Sala Sismica
Ingv Roma
V a g l i o , P o t e n z a , P i e t r a -
g a l l a , C a n c e l l a r a e B r i n -
disi di Montagna nel cratere della scossa, avverti-
ta e registrata anche a Pi-
g n o l a , A v i g l i a n o , T o l v e ,
O p p i d o L u c a n o , A c e r e n -
za, Trivigno, Ruoti, Tito, Albano di Lucania, Picer-
n o , S a n C h i r i c o N u o v o ,
A n z i , F i l i a n o e A b r i o l a
Seppur non sono stati registrati danni seri a cose o
persone, ci sarebbero sta-
t e i n q u a l c h e a b i t a z i o n e
dei distacchi di calcinacci Nelle strutture private e
n e g l i e d i f i c i p u b b l i c i , molti dipendenti sono sce-
s i i n s t r a d a D a s u b i t o è
s t a t o a t t i v a t o i l C e n t r o
O p e r a t i v o C o m u n a l e d i
P o t e n z a c o n l a S a l a o p erativa della Protezione Ci-
v i l e P e r i c o n t r o l l i a g l i
edifici pubblici a Potenza e n e i C o m u n i d e l l a p r o -
v i n c i a è s t a t o r i n f o r z a t o con 10 unità il dispositivo
di soccorso dei Vigili del
Fuoco
Cinque squadre sono sta-
te operative per verifiche
s u g l i e d i f i c i d i i n t e r e s s e pubblico Una ricognizio-
n e d a l l ’ a l t o è s t a t a e f f e t -
t u a t a d a l l ’ e l i c o t t e r o D r a -
go VF67 del reparto volo di Pontecagnano nell’area
tra Potenza e Vaglio La scossa è stata avvertita
anche nel Vulture-Melfe-
s e , n e l M a t e r a n o , l i e v e -
m e n t e i n V a l d ’ A g r i e i n
Puglia «NESSUN COLLEGAMENTO
CON I CAMPI FLEGREI»
Sulla scia di quanto sta ac-
cadendo in Campania nei Campi Flegrei, subito nel-
l ’ i m m a g i n a r i o c o l l e t t i v o
si è instaurato un collega-
m e n t o c o n q u e l l ’ a r e a s i -
s m i c a , m a c o m e h a s p i e -
gato Lucia Margheriti, Di-
r e t t o r e O s s e r v a t o r i o N a -
z i o n a l e T e r r e m o t i I n g v ,
«nel caso lucano si tratta
di una scossa tettonica leg a t a a l m o v i m e n t o d e l l a p l a c c a a f r i c a n a , v e r s o quella euroasiatica Que-
s t i e v e n t i n o n h a n n o u n
collegamento con la zona d e i C a m p i F l e g r e i S i c ur a m e n t e c i s a r a n n o d e l l e scosse e sappiamo che in q u e s t a z o n a , a n c h e s t o r i -
camente, si sono verifica-
te scosse anche di magnitudo superiore La Basilicata è una terra sismicaprosegue la Direttrice - e
noi sappiamo che prima o poi un evento che potrebbe far danni potrebbe ve-
r i f i c a r s i , p e r t a n t o q u e s t e
scosse possono essere un p o ’ u t i l i z z a t e c o m e u n campanello per sapere cosa fare in caso di una scos-
sa importante»
N o n o s t a n t e l a v i c i n a n z a temporale tra il terremoto di ieri in Basilicata, quel-
l o d e l G a r g a n o e l o s c i a -
me sismico di Catanzaro,
tra di essi non ci sarebbe
nessun collegamento
S i t r a t t a , a d e t t a d e g l i esperti, di sistemi di faglie
non correlati tra loro, co-
m e p e r i C a m p i F l e g r e i , nel qual caso addirittura le
scosse sono provocate da
u n f e n o m e n o v u l c a n i c o
n o t o c o m e b r a d i s i s m o ,
che comporta un periodi-
co innalzamento e abbas-
samento del suolo
L’area in cui si è origina-
to il sisma è storicamente
a t t i v a d a l p u n t o d i v i s t a t e r r e m o t i : i l p i ù f o r t e d i questi si verificò nel 1857
e si stima che avesse una magnitudo superiore a 7 0
Il sistema di faglie Bara-
giano-Palagianello lungo
c i r c a 1 2 7 k m e c o n u n a profondità compresa tra i
13 e i 22 km, secondo gli
esperti, è compatibile con
la scossa di ieri. VERIFICHE
ANCHE AL S CARLO
« P r o s e g u e r e g o l a r m e n t e
l’ attiv ità in tu tte le s tr u t -
t u r e o s p e d a l i e r e d o p o l a scossa di terremoto, la Di-
r e z i o n e d e l l ’ A z i e n d a
o s p e d a l i e r a r e g i o n a l e “San Carlo” di Potenza ha
d a t o m a n d a t o a l l ’ U n i t à operativa Gestione Tecni-
c o - P a t r i m o n i a l e d i e f f e ttuare una scrupolosa procedura di verifica delle 5 strutture ospedaliere affe-
renti alla Azienda»
« L ’ a t t i v i t à o s p e d a l i e r a e
a m m i n i s t r a t i v a p r o s e g u e
regolarmente, senza alcuna interruzione - hanno re-
so noto i vertici dell’Aor
- garantendo la piena ope-
ratività dei servizi sanitari e amministrativi per pa-
zienti, operatori e cittadini. La Direzione ringrazia
t u t t o i l p e r s o n a l e p e r l a
collaborazione e assicura
i l c o s t a n t e m o n i t o r a g g i o delle condizioni strutturali e operative degli ospedali» DISAGI CIRCOLAZIONE, MA NESSUN DANNO SU FERROVIE E STRADE Stop limitato ieri alla circ o l a z i o n e f e r r o v i a r i a « b l o c c a t a t e m p o r a n e amente e in via precauzion a l e t r a T i t o e P o t e n z a , dove è stata maggiormente avvertita la scossa» Interci
ferroviaria tra il Termin
l Gallit
e A v i g l i a n o C i t t à e t r a G e n z a n o e S a n N i c o l a , è s t a t a m o m e n t a n e a m e n t e interrotta per consentire le verifiche tecniche alla lin e a A n c h e A n a s h a a t t ivato i protocolli e le procedure previste per le verifiche delle strutture strad a l i e a u t o s t r a d a l i i n g es t i o n e I n p a r t i c o l a r e , i tecnici Anas s
A Potenza immediatamente operativo il sindaco Telesca che si è messo al lavoro per verificare i danni alle strutture pubbliche. Una prova eccellente
William (Ordine Geologi): «Serve completare gli studi di microzonazione della Basilicata e lavorare per ridurre rischi ed effetti»
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
La t e r r a t r e m a P e r Potenza e per la Ba-
s i l i c a t a n o n è u n a novità Per quanto la scos-
s a s i a s t a t a d e b o l e , p e r
q u a n t o n o n c i s i a n o s t a t i danni evidenti agli edifici,
p e r q u a n t o l a s i t u a z i o n e sia stata sempre sotto con-
trollo la nostra memoria a
l u n g o t e r m i n e n o n p u ò
non essere influenzata anche dalle sensazioni che ci portiamo dietro dalle espe-
rienze passate Per tutti noi più grandi, per
noi che dai giovani siamo
c h i a m a t i b o o m e r s l a m e -
moria ad ogni scossa non p u ò n o n t o r n a r e a q u e l drammatico 23 Novembre
1 9 8 0 q u a n d o l a t e r r à t r emò davvero, quando la cit-
t à , l a r e g i o n e e l ’ i n t e r o M e z z o g i o r n o d ’ I t a l i a f urono distrutti prima dal si-
sma e poi da una ricostru-
z i o n e c h e n o n m a n t e n n e
t u t t e l e p r o m e s s e , l e s p e -
r a n z e e l e a m b i z i o n i c h e portava con sé IL SINDACO
TELESCA
IMMEDIATAMENTE
OPERATIVO
F u p r o p r i o i n o c c a s i o n e del terremoto del 1980 che
c i s i a c c o r s e d e l l ’ i m p o rtanza delle radio libere, di
q u e l l e e m i t t e n t i c h e r i u -
scirono a dare notizie dei
p a e s i e , q u i n d i , d i f a r s apere a ciascuno dello stato
d i s a l u t e d e i p a r e n t i e , i n alcuni casi, anche di arri-
vare dove le emittenti na-
zionali non erano in gradi di arrivare
Fu in quella occasione che
nacque la Protezione civi-
l e e i n q u e l l a o c c a s i o n e
c h e i s i n d a c i m o s t r a r o n o tutta la loro capacità di af-
frontare le emergenze
All’epoca il sindaco della
città di Potenza era Tani-
no Fierro e tutti ricordano l a s o l e r z i a c o n l a q u a l e
d i e d e i p r i m i s o c c o r s i a i
cittadini Abbiamo il sens o d e l r i d i c o l o , l a c o n s apevolezza della differenza
tra il dramma e la piccola paura e non vogliamo fare paragoni azzardati M a , s e è v e r o c h e , c o m e dice Pirandello, non è importante la parte che reci-
t i m a c o m e l a r e c i t i p o s -
s i a m o d i r e c h e l ’ a t t u a l e s i n d a c o d i P o t e n z a , V i n -
c e n z o T e l e s c a , s i è m o -
strato all’altezza della si-
t u a z i o n e P r e s o a t t o d e ll ’ u s c i t a d e g l i s t u d e n t i d a scuola, ha immediatamen-
te disposto la sospensione
d e l l e a t t i v i t à d i d a t t i c h e
ma, soprattutto, ha subito
attivato le procedure per la gestione dell’emergenza e avviato i controlli agli edi-
fici scolastici per control-
l a r e l a p o s s i b i l i t à d i r iprendere in sicurezza le le-
zioni nella giornata odierna
Ad oggi non si segnalano p a r t i c o l a r i e m e r g e n z e e
tutto dovrebbe riprendere nella normalità Come det-
to non ci piacciono i toni
enfatici e, quindi, non pen-
s i a m o n e a n c h e m i n i m amente di paragonare le dif-
f i c o l t à c h e h a n n o d o v u t o
g e s t i r e i s i n d a c i d i q u e l m a l e d e t t o 2 3 N o v e m b r e
1 9 8 0 c o n g l i i m p e g n i a t -
t u a l i d e l s i n d a c o T e l e s c a p e r c o n t r o l l a r e i p o s t u m i
d i u n a s c o s s a t u t t o s o m -
mato contenuta Sappiamo, però, la gestio-
n e d e l l a n o r m a l i t à è u n a
delle cose più difficili In questo sicuramente il Sin-
daco è stato assolutamen-
te operativo ed efficiente.
La speranza, per tutti noi, è che non ci sia l’esigenza
d i p r o c e d e r e a d u l t e r i o r i i n t e r v e n t i e c h e s i a s t a t a
s o l t a n t o u n a p a u r a m o -
m e n t a n e a C e r t o è c h e l a
macchina del Comune ha retto la piccola emergenza
e, qualora dovesse essere chiamata ad interventi più
importanti, sembra essere in grado di farlo per il futuro. GARANTIRE
LA PREVENZIONE
Certo è che serve una seria politica di prevenzione
e d i c o n t r o l l o d e l t e r r i t or i o S e i s i n d a c i h a n n o l a
p o s s i b i l i t à d i g e s t i r e
l’emergenza a devono essere messi nelle condizioni di evitare danni più importanti, è necessario che gli altri livelli della politi-
ca si adoperino per mettere in sicurezza gli edifici e
d e n t e h a e v i d e n z i a t o c h e «nel corso degli anni, l'Ita-
l i a h a f a t t o p r o g r e s s i s ignificativi nella ricerca sui
in politiche di bonus finalizzati solo a spot elettorali di matrice populista che, invece, si sarebbero potute usare per migliorare patrimonio pubblico e privato, infrastrutture ed edifici O g g i c h e l ’ i n t e r o m e z z ogiorno d’Italia è colpito da m o v i m e n t i t e l l u r i c i c h e vanno dal bradis is mo dei c a m p i f l e g r e i a l l e r e c e n t i scosse cha hanno caratterizzato la Calabria, la Pu-
g l i a e o g g i l a B a s i l i c a t a non possiamo non interrog a r c i s
e s u quello che si può fare per r e n d e r e m e n o p e r i c o l o s i q u e s t i e v e n t i , n o n p r e v edibili né evitabili, i cui ef-
f e t t i s i p o s s o n o m i t i g a r e
c o n c o r r e t t e p o l i t i c h e d i gestione del territorio
LE PAROLE
DI WILLIAM
S u l l a v i c e n d a e i n q u e s t a direzione è intervenuto il
Presidente dell’Ordine dei
G e o l o g i M a r y W i l l i a m s
I n u n a s u a n o t a i l P r e s i -
l e i n f r a s t r u t t u r e Q u a n d o p e n s i a m o a g l i i n t e r v e n t i necessari la nostra mente n o n p u ò n o n t o r n a r e a l l e risorse pubbliche sprecate
t e r r e m o t i , s u p p o r t a t a d a l
c o n t r i b u t o e s s e n z i a l e d e i
g e o l o g i ” g r a z i e a i q u a l i “disponiamo di tutte le co-
n o s c e n z e n e c e s s a r i e p e r mitigare gli effetti negativi dei terremoti su perso-
n e e s t r u t t u r e » m a « è e s -
s e n z i a l e c o m p l e t a r e g l i s t u d i d i m i c r o z o n a z i o n e
sismica in tutta la Basili-
cata» che «permettono di
c r e a r e m a p p e d e t t a g l i a t e c h e i d e n t i f i c a n o l e z o n e più a rischio, fornendo da-
t i i n d i s p e n s a b i l i p e r a d eg u a r e o c o s t r u i r e e d i f i c i p u b b l i c i , c o m e s c u o l e e o s p e d a l i , a f f i n c h é s i a n o a n t i s i s m i c i » p e r c h é « l a p r e v e n z i o n e s i s m i c a d ip e n d e d a l l a c o n o s c e n z a approfondita del territorio
e delle sue vulnerabilità»
Una nota che si conclude
c o n u n a p p e l l o c h e n o i sentiamo di fare nostro che
ci ricorda che «solo attrav e r s o u n a c o l l a b o r a z i o n e
sinergica tra geologia, in-
William
g e g n e r i a e i n n o v a z i o n i tecnologiche sarà possibile affrontare i grandi rischi
naturali e costruire un fut u r o p i ù s i c u r o e s o s t e n ibile per il nostro Paese» E , a l l o r a , f o r s e è i l c a s o che su questi aspetti si torn i a s t u d i a r e , c h e l ’ U n iversità degli Studi di Basilicata, gli Ordini Professionali, gli esperti del settore e la politica lavorino i n s i e m e p e r m e t t e r e i n c o n d i z i o n e l a n o s t r a r egione di reggere al meglio p o s s i b i l e u n e v e n t u a l e evento sismico
Dai Vigili del Fuoco effettuate 37 verifiche speditive e 10 verifiche di staticità: in serata l’ordinanza del sindaco di Potenza Telesca che ha par tecipato ai sopralluoghi
Il sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, tenuto conto degli esiti
d e l l e v e r i f i c h e s p e d i t i v e
e v i s i v e d i c a r a t t e r e n o n analitico, né strumentale,
e f f e t t u a t e s u 3 6 e d i f i c i scolastici comunali, com-
p r e s i q u e l l i o s p i t a n t i l e
Scuole paritarie, dai gruppi di lavoro appositamente costituiti da funzionari del Comando provinciale di Potenza del Corpo dei
V i g i l i d e l F u o c o , D i r igenti e funzionari tecnici
d e l C o m u n e d i P o t e n z a , agenti della Polizia loca-
l e d i P o t e n z a , p e r s o n a l e della Protezione civile comunale, alla presenza deg l i a s s e s s o r i c o m u n a l i , con propria ordinanza ha diramato una serie di disposizioni
D i s p o s t a l a r i p r e s a d e l l e attività didattiche riferite a g l i i s t i t u t i s c o l a s t i c i d i ogni ordine e grado, pubbliche e paritarie, presenti sul territorio comunale, compresi gli asili nido; la c h i u s u r a s i n o a l g i o r n o
s a b a t o 2 2 m a r z o 2 0 2 5
c o m p r e s o , s a l v o s u c c e ssive determinazioni, dell’Istituto Suore discepole
d i G e s ù E u c a r i s t i c o d i
V i a P e t r a r c a 2 1 , m e g l i o noto come Scuola matern a p a r i t a r i a “ A l c i d e D e
G a s p e r i ” , s u l q u a l e n ecessitano ulteriori verifiche di tipo strumentale Disposta, inoltre, la chiusura per l’intera giornata di oggi dei seguenti Istituti secondari di secondo grado: Istituto Alberghier o “ U m b e r t o D i P a s c a ” , compreso il Convitto, e il Convitto nazionale “Sal-
v a t o r R o s a ” ; I s t i t u t o d ’ I s t r u z i o n e S u p e r i o r e “ E i n s t e i n - D e L o r e n z o ” ,
sedi di Via Raffaele Danzi e di Via Sicilia; Istituto commerciale “Nitti-Da Vinci”; Liceo Scientifico
“Galileo Galilei” e Istituto Agrario “Giustino Fortunato”, ubicati nell’edificio noto come “Ex Nit-
ti”
I Vigili del Fuoco di Potenza sono stati impegnati nelle verifiche di static i t à d i d i v e r s i i m m o b i l i
N e l l e f a s e i n i z i a l i s i è provveduto ad una perlu-
s t r a z i o n e c o n e l i c o t t e r o d e c o l l a t o d a l l a b a s e d e i
Vigili del Fuoco di Pon-
t a c a g n a n o e d i n s e g u i t o , insieme ai tecnici del Com u n e d i P o t e n z a , s i è provveduto alle verifiche degli istituti scolastici com u n a l i e p a r i t a r i d i P otenza
Al termine della giornata di ieri, effettuate 37 verifiche speditive con metodo del Triage Avanzato e 10 verifiche di staticità a diversi stabili
La decisione del sindaco di Potenza in merito alla chiusura di alcune scuole
è stata assunta anche a seguito della comunicazione con la quale la Provinc i a d i P o t e n z a h a c o m unicato che oggi l’Ufficio Edilizia Patrimonio della Provincia di Potenza concluderà le verifiche degli e d i f i c i s c o l a s t i c i p e r i q u a l i a l m o m e n t o , p u r non essendo pervenuta alcuna segnalazione di danno, non è stato possibile in data odierna esprimere alcun giudizio tecnico L ’ A m m i n i s t r a z i o n e c omunale di Potenza «continuerà a monitorare con attenzione la situazione e rimarrà a disposizione per e v e n t u a l i s e g n a l a z i o n i , attraverso il Centro Oper a t i v o C o m u n a l e d i P otenza con la Sala operativa della Protezione civile»
Tavolo al Mimit sulla ver tenza CallMat, il ministro Urso: «Per i call center lavoriamo a nuove soluzioni produttive»
Lspettive di reimpie-
i s t r a -
zione regionale, della so-
c i e t à , d e l g r u p p o T i m e
d e l l e o r g a n i z z a z i o n i s i n -
dacali nazionali e locali
CallMat, a Matera, aveva
attivato gli ammortizzato-
ri sociali per oltre 250 la-
voratori in seguito alla ri-
d u z i o n e d e l l e c o m m e s s e
da parte della società di te-
lecomunicazioni
La Regione Basilicata ha illustrato il proprio piano,
v o l t o a t r o v a r e u n a s o l uzione occupazionale a partire dalla seconda metà del
2025 legata alla digitaliz-
z a z i o n e d e l l ’ a r c h i v i o r e -
g i o n a l e e s a n i t a r i o , i n d ividuando le risorse neces-
s a r i e a l l e q u a l i p o t r a n n o
a g g i u n g e r s i q u e l l i n a z i o -
nali
I d i p e n d e n t i C a l l M a t n e l
s i t o d i M a t e r a s o n o 3 7 7 ; pochi hanno un contratto a tempo pieno, la maggior parte ha un “part time” va-
r i a b i l e d a l 7 5 % a l 5 0 %
Per tale motivo, i 377 la-
v o r a t o r i c o r r i s p o n d o n o a
2 8 9 l a v o r a t o r i i n t e r m i n i Fte (equivalenti full time)
I l c o s t o l o r d o a n n u o d i
q u e s t o p e r s o n a l e a t t u a l -
m e n t e a m m o n t a a c i r c a
8,576 milioni di euro
I costi stimati nel progetto di massima, che preve-
de l’avvio del piano a ottobre 2025 fino al termine
del 2027, sono pari a cir-
c a 1 5 m i l i o n i d i e u r o e
tengono conto delle spese
del personale, della loca-
z i o n e d e g l i s p a z i e d e l l a
logistica La Regione si è sforzata di individuare le
r i s o r s e f i n a n z i a r i e p a r i a
10 milioni di euro per co-
p r i r e i d u e t e r z i d e l p r ogetto ed auspica che vi sia
u n c o f i n a n z i a m e n t o c o n f o n d i n a z i o n a l i p a r i a u n
terzo del costo
La Regione Basilicata at-
t u a l m e n t e d i s p o n e d i a rchivi cartacei conservati e
gestiti da una società aggiudicataria del servizio di
a r c h i v i a z i o n e I f a s c i c o l i d a d i g i t a l i z z a r e c o r r i -
spondono a circa 20 chi-
l o m e t r i l i n e a r i A q u e s t i dovranno aggiungersi una
parte dei documenti delle
aziende sanitarie ed ospedaliere di Potenza e Mate-
ra, corrispondenti a circa
3 0 c h i l o m e t r i L ’ a t t i v i t à
c o n s i s t e r à n o n s o l o n e l l a mera scansione documen-
tale, ma anche nella indicizzazione di questi documenti che costituisce il valore aggiunto dell’attività Questa attività, secondo il
Piano illustrato dalla Re-
g i o n e , r i g u a r d e r à c i r c a 1 7 5 l a v o r a t o r i F t e ( d e i 289)
A l t r o a s p e t t o m e s s o i n campo con le aziende sanitarie della Basilicata è la rimodulazione del progett o r e l a t i v o a l s e r v i z i o 1 1 6 1 1 7 , o s s i a i l N u m e r o
E u r o p e o A r m o n i z z a t o -
Nea per l’accesso alle cure mediche non urgenti e ad altri servizi sanitari ter-
ritoriali a bassa intensità «Stiamo cercando di localizzare la centrale operati-
va del servizio, ossia l’in-
f r a s t r u t t u r a t e c n o l o g i c a -
ha riferito l’assessore re-
gionale Cupparo - su Ma-
tera Tale attività potreb-
b e c o i n v o l g e r e c i r c a 2 0 -
25 operatori di call center
a s e r v i z i o d e l l ’ o p e r a t o r e di telefonia aggiudicatario di detta attività L’idea ov-
viamente è quella di pre-
vedere l’attivazione di al-
c u n i d e g l i a t t u a l i l a v o r a -
tori CallMat»
A fronte dell’impegno assunto dalla Regione e del-
le ipotesi illustrate, chieste alcune garanzie a Tim, ossia di assicurare volu-
m i t a l i d a p o t e r c o i n v o l -
gere circa 114 lavoratori
F t e f i n o a l l a f i n e d e l 2027
I l M i m i t , r i c o r d a n d o l o s c h e m a « c o n c r e t i z z a t o
c o n s u c c e s s o i n C a l a b r i a
con la crisi Abramo e che potrebbe essere riproposto in questa occasione, in base al piano presentato dalla Regione», ha chiesto a
T i m d i s u p p o r t a r e l ’ i n i -
ziativa con commesse af-
finché si giunga all’avvio
del progetto con una con-
d i z i o n e d i o c c u p a z i o n e
stabile in CallMat
D a p a r t e s u a i l m i n i s t r o delle Imprese e del Made i n I t a l y , A d o l f o U r s o , h a ribadito «l’impegno sulle c r i s i d e i c a l l c e n t e r i n d ividuando nuove soluzioni p r o d u t t i v e » c o n f e r m a t o anche con la convocazion e i l 2 4 a p r i l e , d ’ i n t e s a con il ministro del Lavoro e delle Politiche Social i , d e l T a v o l o n a z i o n a l e s u l s e t t o r e d e l l e t e l e c
Depositata una mozione dalle consigliere regionali del M5s Verr i e Araneo: «Avviare le attività a maggio potrebbe r ivelarsi tardivo»
«Ser ve anticipare l’apertura dei cantieri forestali»
Nel ricordare che in conformità alla Legge 42 del 1998
“Norme in materia forestale”, gli addetti alla forestazione si o c c u p a n o d e l l a t u t e l a d e g l i a mbienti naturali, del ripristino degli equilibri vegetali nei terreni marginali, della prevenzione del dissesto idrogeologico, della realizz a z i o n e d i o p e r e p e r i l p o t e n z i am e n t o d e l v e r d e p u b b l i c o , d e l l a prevenzione degli incendi e delle avversità biotiche e abiotiche, della conservazione e gestione del pa-
t r i m o n i o f o r e s t a l e , d e l m i g l i o r am e n t o e a m p l i a m e n t o d e l v e r d e p u b b l i c o , n o n c h é d e l r e c u p e r o e
della riqualificazione delle aree degradate, le consigliere regionali del M5s, Viviana Verri e Alessia Araneo, hanno depositato una mozione per chiedere l’anticipazione dell’apertura dei cantieri forestali « A v v i a r e l e a t t i v i t à a m a g g i ohanno dichiarato le pentastellatep o t r e b b e r i v e l a r s i t a r d i v o e p e r q u e s t o a b b i a m o c h i e s t o a l p r e s idente Bardi, all’assessore Cicala e a tutta la Giunta regionale di anticipare l’avvio dei cantieri forestali già dal mese di aprile, come tra l’altro richiesto anche da molti sin-
daci e dalla stessa A nci, anziché dal mese di maggio-giugno di ogni
anno Si renderebbe più agevole il recupero di eventuali giornate lavorative a favore delle lavoratrici
e dei lavoratori, così da raggiungere le 180 giornate utili ai fini dell a C a s s a I n t e g r a z i o n e A g r i c o l a Unica (Cau)»
« L ’ a u s p i c i o è c h e l a m o z i o n e s i possa dibattere il prima possibile
i n C o n s i g l i o r e g i o n a l e - h a n n o concluso le consigliere regionali del M5s - e che la vicenda specifica offra, poi, l’occasione per riap r i r e u n a p i ù a m p i a d i s c u s s i o n e
sulla forestazione, sulla gestione del consorzio di bonifica, sul destino del comparto Tis e Rmi e sui
lavoratori SaaP Al principio della legislatura e a valle di numerose sollecitazioni, l’assessore Cupparo aveva avviato un tavolo di coordinamento sul tema, poi caduto n e l n u l l a R i t e n i a m o i n v e c e f o ndamentale riprendere la discussione per evitare speculazioni politiche ed elettorali sullo stato di bisogno delle persone»
Bardi nel giorno della memoria delle vittime di Coronavirus: «Momenti difficili che non si devono ripetere, ancora grazie alla sanità pubblica»
g g i ( i e r i n d r ) , 1 8 m a r z o , l a nostra comunità si unisce al resto del Paes e p e r c o m m e m o r a r e l a
G i o r n a t a n a z i o n a l e i n m emoria delle vittime del coronavirus È un momento di riflessione profonda, di raccoglimento e di rispetto per tutte le vite spezzate da una pandemia che ha segnato in modo indelebile la storia recente dell’Italia e del mondo intero In Basilicata, come in ogni altra regione, abbiamo vissuto mesi difficili, fatti di dolore, paura e sacrifici Ci stringiamo nel ricordo di chi non ce l’ha fatta, di chi ha combattuto fi-
no all’ultimo respiro, lonta-
n o d a g l i a f f e t
O g n i n
r a p p r e s e n t a u n a p e r s o n a , una famiglia, un vuoto che resterà sempre con noi» A dichiararlo Vito Bardi, presidente della Regione Basilicata. «A nome dell’intera Regione Basilicata, desidero esprimere la più sentita vicinanza ai familiari delle
v i t t i m e I l l o r o d o l o r e è i l nostro dolore Oggi, più che
mai, sentiamo il dovere di mantenere viva la memoria di chi abbiamo perso, affinché il loro sacrificio non sia
v a n o e c o n t i n u i a i n t e r r o -
g a r c i s u l l e r e s p o n s a b i l i t à
che ciascuno di noi ha nei
confronti della collettività
Voglio anche rivolgere un pensiero di profonda gratitudine a tutti coloro che, in q u e i m o m e n t i b u i , h a n n o dato prova di straordinario coraggio e dedizione: i medici, gli infermieri, il personale sanitario, le forze dell’ordine, i volontari, gli amministratori e tutti i cittadini lucani che con disciplina e spirito di comunità hanno
a f f r o n t a t o l a p a n d e m i a Questa giornata, però, non deve essere soltanto un’occasione di ricordo, ma anche un impegno verso il futuro Dobbiamo continuare a lavorare per rafforzare il nostro sistema sanitario, per non dimenticare le fragilità emerse, per promuovere la ricerca, la prevenzione e la solidarietà La memoria ci insegna che solo uniti possiamo superare le sfide più difficili E la speranza, oggi, deve essere più forte che mai: speranza in una società più giusta, più attenta, più umana Con rispetto ci inchiniamo davanti a chi non è più con noi E da questo dolore, troviamo la forza per costruire un domani migliore»
L’Irccs Centro di Riferi-
mento Oncologico della Basilicata ha partecipato alla 19esima Conferenza internazionale sul cancro al seno
“ S t G a l l e n ” c h e s i è s v o l t a n e i
giorni scorsi a Vienna L’oncolog a A n t o n e l l a P r u d e n t e è s t a t a l’unica italiana a partecipare alla tavola rotonda “Un caffè con l’esperto” coordinata da Virginia Kaklamani, docente di medicina al dipartimento di ematologia oncologia medica dell'Health
S c i e n c e C e n t e r d e l l ' U n i v e r s i t à del Texas di San Antonio e leader del programma per il cancro al seno del Mays Cancer Center, sede dell'UT Health San Antonio
M D A n d e r s o n C a n c e r C e n t e r La dottoressa Prudente ha rappresentato l’Italia nella seconda sessione cui ha partecipato insiem e a i c o l l e g h i p r o v e n i e n t i d a l -
Inu n a c o n f e r e n z a stampa cruciale tenutasi presso il palazzo del Consiglio Regionale, l'Unione Sanità Convenzionata (USC) ha eviden-
z i a t o i l p r o g r e s s i v o a ggravarsi della crisi relativa ai presunti crediti sull e p r e s t a z i o n i s a n i t a r i e
e r o g a t e t r a i l 2 0 1 5 e i l 2 0 2 0 . I l p o r t a v o c e d e ll ' U S C , M i c h e l e C a t a l d i , ha delineato le complesse sfide e le iniziative intraprese per affrontare questa situazione critica. Una delle azioni più significative intraprese sarà l'invio di migliaia di avvisi ai cittadini che, nel periodo indicato, hanno ricevuto
l’Austria e dalla Germania. Alla conferenza hanno preso parte oltre 3 000 delegati provenienti da più di 90 Paesi di tutto il mondo che hanno fatto il punto sull’importanza della ricerca e del tratt a m e n t o d e l c a n c r o a l s e n o . A l c e n t r o d e l l ’ e v e n t o l ’ a g g i o r n am e n t o s u t u t t i i p u n t i p i ù r i l evanti inerenti al trattamento del tumore mammario in fase precoce, lo stato dell’arte sulla letter a t u r a s c i e
prestazioni sanitarie ora rivendicate dall'Azienda
Sanitaria Pubblica (ASP)
c o m e p r o p r i o c r e d i t o .
Q u e s t a s i t u a z i o n e , d e -
s c r i t t a d a C a t a l d i c o m e
a s s u r d a e " k a f k i a n a " , mette in luce la possibile ingiustizia di chiedere ai cittadini di pagare retro-
a t t i v a m e n t e p e r s e r v i z i che avrebbero dovuto essere coperti dal Servizio
S a n i t a r i o N a z i o n a l e
(SSN) In risposta a que-
s t a p r o b l e m a t i c a , l ' U S C nello spiegare le cose inviterà i cittadini ad unirsi nel sottoscrivere e far sottoscrivere una petizio-
n e p o p o l a r e d i r e t t a a l Presidente del Consiglio
sulle tematiche di maggiore attualità Tema principale della tavola rotonda con gli esperti sono state le mutazioni ESR1 «Si tratta di mutazioni tumorali acquisite che si sviluppano a seguito dell’esposizione alla terapia endocrina e si trovano fino al 40% d e i p a z i e n t i c o n E R + , H E R 2m B C - s p i e g a l a d o t t s s a P r ud e n t e c h e p r o s e g u e - L e m u t azioni ESR1 sono resistenti alla terapia endocrina standard e fino
Regionale Pittella, solleci-
t a n d o l ' a p p r o v a z i o n e d i una normativa che ponga fine alla crisi su basi di legalità e buon senso. Questa normativa è vista come cruciale non solo per r i s o l v e r e l ' a t t u a l e c r i s i , ma anche per prevenire il r i p e t e r s i d i s i m i l i s i t u azioni, proteggendo così la stabilità delle strutture san i t a r i e e l a s i c u r e z z a f in a n z i a r i a d e i p a z i e n t i C a t a l d i h a s o t t o l i n e a t o che l'annullamento di 15 delibere di Giunta dal Tar negli ultimi dieci anni mostra la necessità di un approccio legislativo più so-
l i d o e c o e r e n t e L a q u estione centrale rimane la
ad ora i tumori che hanno queste mutazioni sono stati più difficili da trattare, ma grazie ad un nuovo farmaco approvato da poco e disponibile al Crob, le pazienti affette da carcinoma mamm a r i o m e t a s t a t i c o h a n n o u n a nuova possibilità di cura allont a n a n d o s e m p r e d i p i ù l a c h emioterapia con tutti gli effetti collaterali che ne conseguono». «Siamo orgogliosi che il nostro Istituto abbia preso parte a questo importante evento di livello internazionale che ha riunito i più grandi esperti sui temi caldi del tumore al seno – commenta il direttore generale dell’Irccs Crob Massimo De Fino che prosegue –i l C r o b g
a B r e a s t Unit si pone ancora una volta all’avanguardia nella cura e nella presa in carico delle pazienti».
corretta determinaz i o n e d e i tetti di spes a p e r l e strutture di specialistica ambulat o r i a l e , c h e d o v r e b b e r o essere stabiliti in base ai r e a l i f a b b i s o g n i . L ' U S C attende con urgenza una r i s p o s t a d a l l ' A s s e s s o r e Latronico, il cui intervento è considerato essenziale per catalizzare una soluzione efficace e tempestiva. Durante recenti aud i z i o n i i n Q u a r t a C o mm i s s i o n e e i n c o n t r i c o n c a p i g r u p p o c o n s i l i a r i , è e m e r s a u n ' a m p i a d i s p o -
nibilità a risolvere questa questione, fondamentale per garantire la sostenibilità delle strutture sanitarie e mitigare le possibili ripercussioni negative sull'occupazione e sull'utenza Ulteriori iniziative verranno annunciate nei prossimi giorni, riflettendo l'impegno continuo d e l l ' U S C n e l n a v i g a r e e risolvere questa crisi senza precedenti
Il vice presidente del Consiglio Regionale Chiorazzo: «Mancato numero legale grave segnale di disinteresse»
LAGONEGRO «Il mancato numero legale che ha impedito lo svolgimento della seduta odierna del Consiglio Regionale rappresenta un grave segnale di disinteresse nei confronti delle problematiche che affliggono il nostro territorio. Tra queste, spicca la questione ormai annosa dell’Ospedale di Lagonegro, la cui situazione continua a peggiorare nel silenzio ge- nerale». È quanto ha dichiarato il Vice Presidente del Consiglio Regionale, Angelo Chiorazzo, commentando con rammarico l’ennesima occasione persa per affrontare il tema del nuovo ospedale per acuti di Lagonegro e delle criticità organizzative che da tempo affliggono i reparti della struttura sanitaria, ormai ridotta a un poliambulatorio comprensoriale. «Già dall’ottobre scorso come BCC - ha sottolineato Chiorazzo - abbiamo richiesto l’iscrizione all’ordine del giorno della discussione su questa emergenza sanitaria, ma il Con-
siglio continua a sottrarsi al dibattito, ignorando le legittime richieste della popolazione del Lagonegrese e dell’area sud della regione». «La situazione è divenuta insostenibile al punto che molti cittadini, sfiduciati, sono costretti a rivolgersi a strutture ospedaliere fuori regione, come Polla o addirittura Acquaviva delle Fonti, mentre altri rinunciano addirittura a chiamare l’ambulanza per timore
di essere trasportati in una struttura che non garantisce adeguata assistenza medica. Non possiamo più tollerare questa inerzia istituzionale: servono risposte immediate e concrete per garantire a tutti i cittadini il diritto alla salute». «Continueremo a batterci – ha concluso Chiorazzo - affinché la questione venga affrontata con la dovuta serietà e urgenza, perché la salute non può essere sacrificata sull’altare delle inerzie politiche».
L’ASSESSORE LATRONICO: «PROMUOVERE LA SALUTE DI TUTTI I CITTADINI, FAVORIRE
“Palestre della Salute”, approvato il regolamento
POTENZA La Giunta regionale ha approvato il Regolamento attuativo per l’esercizio delle attività delle “Palestre della Salute”, previsto dalla legge regionale n. 25 del 10 agosto 2022. Il provvedimento stabilisce le modalità per ottenere la certificazione, gli indirizzi per la prescrizione e la somministrazione dell’esercizio fisico adattato e i requisiti gestionali e di vigilanza. Lo rende noto l’assessore regionale alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico. «L’obiettivo - spiega l’assessore - è promuovere la salute di tutti i cittadini anche attraverso azioni finalizzate a favorire l'esercizio fisicouna delle priorità del Piano Regionale della Prevenzione ed in particolare del Programma Predefinito PP2 ‘Comunità attive’, individuato dal Ministero della Salute tra i Programmi di pre-
venzione a cui tutte le Regioni sono state chiamate a dare attuazione. L’istituzione delle ‘Palestre della salute’sottolinea l’assessore - oltre ad essere un’azione regionale innovativa e di particolare rilevanza che colloca la re-
gione Basilicata tra le poche regioni che si sono dotate di un’apposita legge, rappresenta un’opportunità per migliorare la qualità della vita delle persone con patologie croniche, offrendo loro un percorso di esercizio fisico si-
curo e supervisionato da professionisti qualificati. Questo modello di prevenzione attiva, in linea con le indicazioni nazionali e internazionali, ci consente di rafforzare il sistema sanitario regionale e di investire concretamente nel benessere dei cittadini». Il coordinamento delle attività tecniche sarà affidato esclusivamente a laureati magistrali in Scienze Motorie con indirizzo in attività motoria preventiva e adattata (LM67).
Le “Palestre della Salute” potranno ottenere la certificazione attraverso la presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) all’Azienda Sanitaria competente, permettendo un riconoscimento rapido e trasparente delle strutture idonee. Inoltre, per garantire un monitoraggio efficace, verrà istituito un elenco regionale costantemente aggiornato.
OLTRE IL GIARDINO Ospite il segretario regionale di Noi Moderati, il promotore del
“Manifesto per Matera” Viti e l’attore Nicoletti
L’ultima puntata di Oltre il giardino, il talk di approfondimento di Cronache Tv condotto da Paride Leporace, parte da Matera e lo fa con Vincenzo Viti, figura di spicco della politica locale, che ha condiviso le sue riflessioni sul futuro della città e l'importanza di un nuovo percorso politico attraverso il “Manifesto per Matera”.
Il concetto di questo manifesto non si limita a una semplice proposta elettorale, ma rappresenta un vero e proprio appello civico per colmare il divario tra le diverse anime della città: quella culturale e quella popolare. Viti ha evidenziato come Matera stia attraversando una crisi di dialogo, con due “città” che non riescono a comunicare: una alta, dedita alla cultura, e una bassa, più popolare e radicata nel quotidiano.
Un punto centrale della discussione è stata la mancanza di visione da parte delle recenti amministrazioni, accusate di aver relegato Matera in un presente privo di significato. Viti ha criticato l'amministrazione di Bennardi, definendola «intrisa di leggenda populista» e incapace di valorizzare il patrimonio culturale della città. Il manifesto, secondo Viti, mira a recuperare i valori storici e culturali di Matera per costruire un futuro sostenibile, che unisca modernità e tradizione. In questo contesto, Viti ha chiarito che il manifesto non ha l'obiettivo di sostenere un singolo candidato, ma di creare uno spazio civico in cui le diverse forze politiche possano incontrarsi e lavorare insieme. Ha sottolineato l'importanza di un dialogo costruttivo tra destra e sinistra, che, a suo avviso, attualmente vivono una modernità passiva e sono incapaci di interpretare le esigenze della cittadinanza. Affrontata in studio anche la questione del turismo. Viti ha avvertito contro il «turismo del consumo», auspicando invece un modello che valorizzi l'esperienza culturale e l'interazione autentica con la città. Mate-
ra, secondo lui, deve passare da un approccio di mera accoglienza di massa a uno che favorisca un turismo di qualità. Infine, Viti ha parlato della necessità di una nuova leadership per Matera, un sindaco che non solo conosca la storia della città, ma che sia anche capace di guidarla verso il futuro, coinvolgendo competenze diverse e stimolando un'ampia partecipazione civica. Si cambia argomento, si passa alla situazione in cui versa la sanità in Basilicata e lo fa con Francesco Cannizzaro, avvocato e segretario regionale di Noi Moderati. Cannizzaro ha descritto una realtà allarmante: la mobilità passiva, ovvero il fenomeno dei lucani costretti a cercare cure fuori regione, ha raggiunto quota 80 milioni di euro. Questo dato evidenzia non solo l'inefficienza del sistema sanitario lucano, ma anche un debito complessivo di circa 50 milioni di euro delle aziende sanitarie regionali. In particolare, mentre l'azienda sanitaria di Potenza ha ridotto il proprio debito di 8 milioni, altre come il San Carlo e quella di Matera hanno visto il debito aumentare. Il segretario ha sollevato anche il problema delle liste d'attesa, un tema che continua a preoccupare i cittadini lucani. Le disfunzioni del sistema sono evidenti e si manifestano non solo nei dati numerici, ma anche nelle esperienze quotidiane degli utenti, costretti a lunghe attese e a difficoltà nella prenotazione delle prestazioni sanitarie. Un'altra questione cruciale è rappresentata dalla mancanza di coordinamento e chiarezza nelle direttive riguardanti il nuovo nomenclatore nazionale, che ha portato a confusione tra i medici e le strutture sanitarie. Cannizzaro ha sottolineato che questa situazione non solo compromette la qualità delle cure, ma mette anche in discussione l'efficacia della spesa sanitaria regionale, che ammonta a 1,2 miliardi di euro all'anno.
In un contesto di crisi, il
segretario di Noi Moderati ha fatto un appello per un'inversione di tendenza, sottolineando l'importanza di assumersi responsabilità a livello politico e gestionale. «Se un sistema non funziona, qualcosa va cambiato», ha affermato, evidenziando la necessità di una maggiore efficienza e responsabilità da parte di tutti gli operatori del settore.
La discussione ha toccato anche il delicato rapporto
tra sanità pubblica e privata, in particolare riguardo ai debiti e ai crediti accumulati tra le strutture e la regione. Cannizzaro ha rassicurato i cittadini, affermando che non saranno loro a dover rispondere delle incertezze economiche della sanità.
Mentre la Basilicata si confronta con una crisi sanitaria che sembra non avere fine, l'auspicio è che le parole di Francesco Cannizzaro possano sti-
molare un cambiamento reale e necessario per garantire cure adeguate ai lucani. La sanità, ha concluso, deve tornare a essere una priorità, al di là delle contingenze politiche e economiche. Infine a Oltre il giardino arriva Walter Nicoletti attore e distributore del cortometraggio “In the Shadow of the Cypress” vincitore dell’Oscar come Miglior Cortometraggio di Animazione.
POTENZA Due gli operatori Acta licenziati lo scorso mese di agosto che sperano nella giustizia:«Dopo anni ci ritroviamo in mezzo ad una strada»
D I R O S A MA RI A M O LL IC A
P O T E N Z A . U n l i c e n z i a m e n t o che ha sconvolto la vita di un padre di famiglia, quello di un lavoratore che, pur avendo semplicemente rispettato il proprio contratto collettivo nazionale, ha tro-
v a t o l a p o r t a c h i u s a d a l l a s u a
azienda: è questa la storia di En-
zo Claps operatore di Acta Spa,
l a M u n i c i p a l i z z a t a c h e g e s t i s c e
tra le altre cose il servizio di rac-
colta e smaltimento rifiuti a Po-
tenza Claps insieme ad un altro
s u o c o l l e g a s o n o s t a t i l i c e n z i a t i
lo scorso mese di agosto e da al-
lora è inizia
stesso Claps, lui ha perso il lavoro per «motivi disciplinari, do-
m a c o n t r o i l s o v r a c c a r i c o
m
che l’azienda, secondo la sua versione, non ha mai voluto risolve-
re Dopo aver ricevuto un verba-
le per il sovraccarico, ha rifiuta-
to di uscire con i mezzi in condi-
zioni non sicure, ricordando che
la leg g e e il co n tr atto co llettiv o nazionale non gli consentivano di accettare carichi di lavoro ecces-
sivi: «Mi attenevo alle mie mansioni specifiche come previsto dal c o n t r a t t o , m a s o n o s t a t o p u n i t o per aver chiesto solo di rispetta-
re la legge», ha dichiarato
«Ho presentato ricorso e ora de-
vo aspettare che la giustizia fac-
c i a i l s u o c o r s o » , h a s p i e g a t o ,
m o s t r a n d o s p e r a n z a m a a n c h e una grande delusione per come la
vicenda è stata gestita La situa-
zione lavorativa, già difficile pri-
m a , h a a v u t o u n i m p a t t o d e v a -
s t a n t e s u l l a s u a v i t a f a m i l i a r e
Con tre figli da mantenere e una
s i t u a z i o n e e c o n o m i c a p r e c a r i a ,
C l a p s r a c c o n t a d i a v e r v i s t o l a
sua vita precipitare in un vortice
d i d i f f i c o l t à p e r s o n a l i c h e l o h a
portato persino alla separazione
da sua moglie: «Adesso la mia fa-
m i g l i a è d i s t r u t t a , l a m i a v i t a è rovinata», ha concluso con un to-
n o c a r i c o d i t r i s t e z z a e f r u s t r a -
zione Motivazioni diverse, stes-
s a s o r t e p e r u n a l t r o o p e r a t o r e
Acta licenziato sempre ad agosto
s c o r s o L a s u a e s p e r i e n z a r a cconta la lotta di un uomo che, no-
n o s t a n t e l e s f i d e d e l l a v i t a e l e
d i f f i c o l t à l e g a t e a l l a s u a s a l u t e ,
ha cercato di continuare a lavo-
rare con impegno e dedizione
Assunto nel 2000 grazie alla leg-
ge che tutela le categorie protet-
te, ha ricoperto per anni il ruolo
di operatore ecologico e succes-
s i v a m e n t e d i a u t i s t a d i t e r z o l i -
vello, fino al momento in cui la
s u a v i t a
è s t a t a s c o n v o l t a d a u n
t r e m e n d o i n f a r t o c h e l o h a c ostretto a un lungo periodo di con-
valescenza Quando è riuscito a rientrare al lavoro, ha dovuto far-
l o c o n d e l l e l i m i t a z i o n i c h e g l i hanno impedito di svolgere il suo
lavoro come prima
« N o n p o t e v o p i ù l a v o r a r e a l 100%, avevo una invalidità pari a tre terz
ia
complicata con un figlio all’ università fuori sede, un altro che frequenta le scuole medie e una
POTENZA A promuovere lo stage nella sede di Magazzini sociali, l'Associazione Cuochi Potentini e la Comunità Giardino di Alice di Tolve
Una bavarese al lampone e una al pistacchio Questa la merenda servita ieri pomeriggio nella sede di Io Potentino Magazzini Sociali di Potenza, sita in via Racioppi nel rione Lucania dall'Associazione Cuochi
Potentini alla comunità Giardino di Alice di Tolve, che si occupa di riabilitazione e di trattamento terapeutico
Un modo per condividere, creare unione e aggregazione nel segno della buona tavola e dei d o l c i Q u e s t o i l s e n s o d e l l a b o r a t o r i o d i p asticceria promosso ieri che ha visto protagoniste le tre strutture nell'ambito di una decisa crescita dei componenti dei componenti della Comunità Il Giardino di Alice di Tolve che hann o a v u t o m o d o d i s p e r i m e n t a r e e m e t t e r e i n pratica grazie agli insegnamenti dei cuochi Luc i a S a n i t à , A n t o n i o L e o n e e G i u s e p p e S o l imando una composizione di semifreddo particolarmente gustosa e succulenta Tutto questo grazie alla disponibilità e ospitalità mostrata dai responsabili di Io Potentino Magazzini Sociali, Valentina Loponte e Francesco Romagnano, del volontario dell'Associazione Cuochi Potentini Anglo Bencivenga, Giuseppe Bencivenga e la responsabile della Comunità Giardino di Alice Roberta Bilancia Quattordici gli ospiti che hanno deciso di partecipare all'evento per conto della Comunità Giardino di Alice accompagnati da tre educatrici della comunità di Tolve Dunque sviluppare, mettere a sistema, c r e s c i t a d e l l e p r o p r i e c a p a c i t à , s o n o l e c r edenziali dell'iniziativa Un modo per formare, dare sostegno e sostenere la comunità di Tol-
ve grazie alla collaborazione con Associazion e C u o
scommessa da vincere Valentina Loponte, ha fatto gli onori di casa e ha parlato dell'iniziativa che Io Potentino Magazzini Sociali ha accolto con interesse e passione: «L'iniziativa nasce dalla collaborazione e da una voglia e un desiderio di fare rete e all o s t
progetti di inclusione sociale Il Cento Logistico Eccedenze di Potenza è una struttura aperta alla cittadinanza e abbiamo dunque accolto di buon grado questa richiesta» Roberta Bilancia a nome della Comunità Giardino di Alice ha parlato della giornata di sensibilizzazion e , c r e s c i t a e c o n d i v i s i o n e s o t t o l i n e a n d o g l i aspetti salienti: «Siamo qui per stimolare i nostri ospiti nell'accrescimento delle proprie capacità cognitive e anche aspetti emotivi e relazionali Questa occasione rappresenta in generale un bel momento di inclusione sociale Infatti molto gentilmente Magazzini Sociali ci ha accolto qui con grande calore e appunto speriamo che i nostri ospiti possono poi giovare d e l l ' a c c o
dai nostri cuochi potentini Gli ospiti che parteciperanno sono quattordici e ci sono tre educatrici della comunità che sosterranno appunto tutti gli utenti questo pomeriggio perchè appunto vorremmo cercare di promuovere questo tipo di laboratorio anche in futuro perchè appunto potremmo pensare di formarli nel cam-
po della cucina e della pasticceria e siamo interessati a comprendere la loro risposta»
Angelo Bencivenga, responsabile dell'Associazione Cuochi Potentini che ieri ha dato lustro all'evento ha sottolineato altri spunti di interesse: «Questa iniziativa nasce su spunto dell'associazione di Tolve che ha invitato noi associazione Cuochi Potentini, a tenere una lezione ai loro pazienti di pasticceria Tratteremo prodotti non da forno, delle creme con dei nostri cuochi professionisti, in questa struttura nella quale siamo ospiti La lezione è solo quella di oggi, una lezione unica, praticamente mani in pasta con i pazienti che seguiranno il corso, affiancati dai tre chef dell'associazione, dei quali due operano anche con il dipartimento Solidarietà ed Emergenze che è un dipartimento della Federazione Italiana Cuochi che è presente anche qui in Basilicata che interviene anche in genere quando ci sono calamità naturali. Ora noi ci auguriamo non ci siano mai e che possano lavorare solo in questa occasione» Come dire non solo quando ci sono i terremoti come è accaduto ieri, nella speranza che tali fenomeni non diventino davvero un pericolo per tutta la comunità regionale
Il Comune ha annunciato il termine delle opere di sistemazione in via Milito, ora percorribile in entrambi i sensi
C a l v e l l o , c o n c l u s i i l a v o r i
CALVELLO Lo scorso dicembre ci occupammo
d e l l ’ a v v i o d e i l a v o r i
p r e s s o l a f r a n a a l l ’ i m -
bocco del paese, a Calvello, e a distanza di tre mesi l’Amministrazione
C a n t i s a n i c o m u n i c a i l termine delle opere di sistemazione in via Salvatore Milito «Anche questo accesso al paese di-
v e n t a d e c o r o s o e d o p o anni torna a essere normalmente percorribile su e n t r a m b e l e c o r s i e e i n maggiore sicurezza Una f r a n a a n n o s a n e a v e v a p r o v o c a t o i l r e s t r i n g imento della carreggiata e questo a discapito dell a s i c u r e z z a s t r a d a l e e dell’immagine del paese
L’Amministrazione comunale ha raccolto le lamentele dei cittadini che quotidianamente vivevan o i l d i s a g i o e , a p p e n a rintracciate le risorse, ha messo in cantiere l’opera e l’ha realizzata in poc h i m e s i - s p i e g a n o g l i
Amministratori- Questo è uno dei tanti problemi che si vogliono risolvere, è una delle tante opere che si vogliono realizzare Niente è facile, ma tu tto è p o s s ib ile – c o ncludono dalla Casa Municipale- se tutti collaboriamo e condividiamo lo stesso obiettivo: il bene di Calvello e di noi Calvellesi»
C o m e a n t i c i p a v a m o , Cronache si era occupata dell’annosa frana nel mese di dicembre 2024, quando raggiunto il Comune, ci veniva spiega-
t o c h e « s i t r a t t a d i u n a
f r a n a c h e r i s a l e a c i r c a 12-13 anni fa, quando vi f u u n c e d i m e n t o d e l manto stradale, a ridosso della banchina e del terreno sottostante, mentre
a m o n t e v i s o n o d e l l e
abita
perficie”, ma con questo intervento non solo vien e r i s t
nalità a tutta la sede strad
aspetto ad una strada che fa da
visita importante per chi viene a Calvello Ci siamo impegnati con fondi da B
ncio, per un importo di circa 60mila euro, proprio per mettere fine a questa problematica ultradecennale»
«Trasporto pendolari, condizioni inaccettabili»
SAN NICOLA DI MELFI La
Uilm Basilicata torna a denunciare il grave disagio che i lavoratori pendolari delle aree industriali di Viggiano e San Nicola di Melfi continuano a subire a causa delle condizioni inaccettabili del trasporto pubblico. «Nonostante la raccolta firme da parte dei lavoratori e le ripetute segnalazioni nei canali istituzionali - si legge nella nota del sindacato - ad oggi non è stata fornita alcuna risposta concreta da parte delle autorità competenti. Gli autobus assegnati alle tratte, compresi quelli della linea Ferrandina – Viggiano Z I , presentano sedute rigide e non reclinabili, risultando del tutto inadatti a lunghe percorrenze. I lavoratori, già sottoposti a turni di otto ore, sono costretti a viag-
giare per ore in condizioni di assoluto disagio, senza che nessuno intervenga per garantire loro un trasporto dignitoso. È inaccettabile che, nonostante l’investimento di fondi pubblici per il rinnovo del parco mezzi, le esigenze reali dei lavoratori non siano state minimamente considerate. Il trasporto pubblico non
può limitarsi a trasferire le persone da un punto all’altro, ma deve garantire un servizio sicuro e adeguato alle necessità dei pendolari. La Uilm Basilicata chiede dunque un incontro urgente con gli assessori competenti e con la Cotrab affinché si possa affrontare questa problematica con soluzioni concrete e tempestive. I cittadini e i lavoratori hanno diritto a risposte chiare e a un servizio efficiente, e non è accettabile che in Basilicata si continui a ignorare le legittime richieste della comunità. La Uilm Basilicata unitamente ai lavoratori lucani pendolari continuerà a vigilare sulla questione e, in assenza di risposte, non esiterà a intraprendere ulteriori azioni di mobilitazione e/o a veri sit in di protesta»
“Fa m ig lie fu o r i g io c o ” , Sa n top ie tr o è la n u o v a p
POTENZA Continua l’impegno ed il lavoro dell’Associazione “Famiglie Fuori Gioco” che da anni si occupa prevalentemente della dipendenza dal Gioco d’Azzardo Patologico e in generale delle nuove dipendenze, cosiddette “New Addiction” Le attività e le azioni messe in campo dall’Associazione si muovono lungo le direttrici della prevenzione, formazione e trattamento Dopo il mandato da Presidente dei Michele Cusato, le nuove elezioni vedono alla presidenza dell’Associazione la Dottoressa Roberta Santopietro, psicologa clinica e di comunità, e vicepresidente Cusato, il quale asserisce: «Le auguro un prospero mandato ed estendo un forte abbraccio a
tutto il direttivo che oltre alla Dottoressa Gelsomina Salvia e alla Dottoressa Cecilia Caggianese e me, avrà all’interno un rappresentante per ogni gruppo e quindi tre splendide persone che daranno il loro contributo per i progetti futuri dell’Associazione» A latere dell’elezione la Dottoressa Santo-
pietro racconta: «Con immensa gioia sono diventata la nuova presidente dell’Associazione Famiglie Fuori Gioco, che mi ha vista nascere come psicologa, partendo anni fa lì dentro come tirocinante post laurea. L’Associazione mi ha fatto crescere come psicologa, arrivando a condurre un gruppo di auto mutuo aiuto sul gioco d’azzardo patologico tutto mio e a portare avanti con la collega Cecilia il progetto “DipendeDaTe” sulla dipendenza affettiva Ed ora il mio sogno sarà far crescere l’Associazione, a sua volta, grazie all’impegno, alla tenacia e alla determinazione che vorrò dedicarci. La forza sarà tutta la squadra, con le colleghe Cecilia, Gelsomina e Carmela, le tre
splendide persone, membri dei gruppi e il vicepresidente Michele, al quale devo tanto e che continuerà ad essere per me e per tutta l’Associazione un modello di vita e di riferimento. Tutti noi daremo il nostro contributo- conclude la neopresidente- per i progetti futuri dell’associazione e tanto altro Spero di saper assolvere al meglio il mio nuovo ruolo di Presidente lavorando in maniera puntuale e responsabile». Numerose sono state le attestazioni di stima, dal mondo politico e associazionistico, rivolte alla nuova presidente e all’uscente Cusato, per il lavoro svolto con tutta l’Associazione, punto di riferimento per il territorio
L’iniziativa di “Volt” sabato e domenica in piazza Vittorio Veneto: la popolazione potrà votare la soluzione preferita
M a t e r a , i c i t t a d i n i s c e l g o n o
MATERA “Matera decide con i Sondaggi in Piazza”: Volt lancia l’iniziativa attraverso la quale i cittadini decidono il futuro della città Si tratta di un’occasione per far sentire la propria voce su temi importanti che riguardano il futuro di Matera e dei materani Il primo appuntamento sarà dedicato alla scelta del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti, una questione che tocca da vicino la vita di tutti noi. Tra due anni, infatti, il sistema attuale di raccolta porta a porta terminerà, ed è il momento di decidere se rinnovarlo o passare a un nuovo modello: le isole ecologiche di prossimità Una scelta che influenzerà non solo la qualità della vita e l’ambiente, ma anche il costo della TARI (Tassa sui Rifiuti) L’appuntamento è per sabato 22 e domenica 23 marzo in piazza Vittorio Veneto Basterà visitare il gazebo informativo di Volt Matera, ascoltare le spiegazioni, farsi la propria idea e votare la soluzione preferita Il sistema più votato diventerà la proposta che Volt Matera sosterrà per il futuro della raccolta rifiuti in città La raccolta dei rifiuti è un tema che ci riguarda tutti Scegliere il sistema giusto non significa solo migliorare il decoro delle nostre strade, ma anche rendere la città più sostenibile e, perché no, risparmiare sulla bolletta della TARI Per questo è importante che siano i cittadini a decidere, in modo informato e consapevole I cittadini potranno visitare il gazebo
informativo, dove i volontari di Volt Matera saranno disponibili per rispondere a tutte le domande e fornire materiale informativo. Dopo aver ascoltato le spiegazioni, basterà compilare una scheda con la propria preferenza e inserirla nell’urna Il sistema più votato diventerà la proposta
«Primarie
che Volt Matera porterà avanti come futuro modello di raccolta rifiuti a Matera. Raccolta porta a porta: con questo sistema, i rifiuti vengono ritirati direttamente a casa, secondo un calendario prestabilito Questo metodo garantisce una raccolta differenziata di alta qualità, perché i rifiuti vengono separati direttamente in casa Inoltre, riduce i cassonetti in strada, migliorando il decoro urbano e lasciando le strade più pulite È anche più efficace nel contrastare l’abbandono dei rifiuti, perché i bidoni sono controllati e gestiti direttamente dai cittadini
MATERA «La vera novità di questa tornata elettorale è la mobilitazione di tanti giovani materani che hanno avuto il coraggio di rompere gli schemi e proporre un’iniziativa innovativa: primarie aperte, civiche, trasparenti, partecipate. Una opportunità che non possiamo ignorare. Non si tratta solo di scegliere un candidato, ma di costruire una politica più inclusiva, democratica e capace di rispondere alle esigenze della città». Lo dice Roberto Cifarelli, consigliere regionale. «La conferenza stampa organizzata dai giovani promotori delle primarie ha espresso con chiarezza non solo una visione politica lucida, ma anche una capacità organizzativa di degno rispetto. Questa mobilitazione dimostra che esiste una nuova generazione pronta a prendersi la responsabi-
POLICORO In occasione del World Recycling Day 2005, Giornata internazionale del riciclo, festeggiato ieri mattina presso il Liceo Fermi, è stato sottoscritto il “Patto per l’ambiente” dal Comune, dall’Istituto e dal Consiglio Comunale dei Giovani. Presente per l’Ente, il vice Sindaco Massimiliano Padula: «Ringrazio la Dirigente del Liceo Fermi, la dottoressa Giovanna Tarantino per l’organizzazione e per la sensibilità
“Giovani Per Matera”: domenica 6 le primarie
MATERA Domenica 6 aprile 2025 dalle 9 alle 19 a Matera si è svolgeranno le primarie dei “Giovani x Matera” in vista delle prossime elezioni comunali di Matera Modalità di svolgimento della consultazione con cui si sceglierà il candidato sindaco di Matera tra quelli proposti da partiti e movimenti civici sono state illustrate ieri mattina nella sede del Tam – Tower Art Museum in via Ridola a Matera. Le modalità sono state illustrate dal referente delle primarie Luca Colucci Colucci ha precisato che nei prossimi giorni verranno comunicati ulteriori dettagli sulle modalità di partecipazione alle primarie. Nei prossimi giorni verrà definito il regolamento, ma chiunque potrà candidarsi.
lità del futuro della città, offrendo un contributo concreto e strutturato al dibattito politico È un segnale forte, che chiunque abbia a cuore Matera non può sotto valutare. Il tavolo del centrosinistra, nonostante la buona volontà di chi lo compone, fatica a fare passi avanti concreti Il confronto, pur animato da intenti costruttivi, è in fase di stallo, e non riesce a produrre quella sintesi necessaria per offrire alla città un’alternativa alle destre. Di fronte a questa si-
con cui stimola ogni anno i suoi ragazzi verso il rispetto dell’ambiente e dell’uso corretto della raccolta differenziata. Spazio pulito significa rispetto di noi stessi e degli altri, in uno scambio reciproco di crescita sana”, ha commentato Padula «Il Patto per l’ambiente serve a promuovere azioni sostenibili per il rispetto del mondo che ci circonda - continua Padula - la raccolta porta a porta della spazzatura è un servizio a cui tenia-
mo molto e che dagli ultimi 15 anni porta Policoro quasi al 70% di efficienza per la differenziata. Tra le nostre mura siamo bravissimi e conferiamo i rifiuti sempre in maniera corretta La criticità avviene spesso fuori casa: nei locali o nei posti che frequentiamo non sempre siamo ligi e rigidi nel saper dividere la spazzatura. Dobbiamo continuare a discutere sul tema per costruire tutti insieme la società migliore»
tuazione, non si può rimanere in attesa di soluzioni che tardano ad arrivare Forte della mia esperienza istituzionale, della mia conoscenza delle dinamiche politiche regionali e, soprattutto, del costante impegno nella difesa degli interessi della città nei contesti decisionali in cui ho operato, ritengo di dover mettermi a disposizione dell’intera città per rilanciarla attraverso un progetto politico serio. Questo percorso, già sostenuto da alcune forze civiche e politiche si sta affermando come il metodo più credibile per individuare il miglior candidato sindaco della città. Matera ha bisogno del coinvolgimento reale della cittadinanza superando metodi selettivi antichi ed escludenti Per questo ho deciso di sciogliere ogni riserva e dare la mia disponibilità a candidarmi».
L’iniziativa nazionale che invita gli studenti a realizzare cortometraggi dedicati a temi di grande rilevanza sociale
MARATEA È ufficialmente aperta l’edizione di quest’anno del concorso “Marateale in School”, l’iniziativa nazionale che invita gli studenti delle scuole italiane a realizzare cortometraggi dedicati a temi di grande rilevanza sociale L’edizione 2025 pone al centro dell’attenzione tematiche attuali, fondamentali per sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto, all’inclusione e alla convivenza civile. Attraverso il linguaggio del cinema, i ragazzi potranno esprimere la loro visione, raccontare storie significative e promuovere un messaggio di cambiamento Il concorso è aperto a tutte le scuole italiane di secon-
do grado Gli studenti, con il supporto dei docenti, potranno ideare, scrivere e girare un cortometraggio che affronti almeno uno dei temi proposti I migliori lavori verranno selezionati da una giuria di esperti e proiettati durante il prossimo Marateale, oltre a ricevere riconoscimenti speciali Partecipare è facilissimo Le scuole inte-
ressate possono iscriversi e inviare i propri elaborati, seguendo il regolamento disponibile sul sito ufficiale: https://marateale com/?page id=15 12 Il termine per la presentazione dei cortometraggi è fissato per il 15 maggio di quest'anno Un’opportunità unica per dare voce ai giovani e raccontare il sociale attraverso il cinema
“Ritratti Urbani”: prima a Castelluccio Inferiore
CASTELLUCCIO INFERIORE Un cortometraggio per la promozione di un itinerario alla scoperta della storia, della
“Vite da salvare”, concluse le riprese
Una storia drammatica, forte, intensa, autentica, uno spaccato di vita, che necessariamente e in maniera imprescindibile de-
CANDELA Terminata la produzione a fine 2024 e il relativo montaggio delle scene del film cortometraggio "Vite da salvare", ideato e scritto da Carmine Mu s c io e A le s s a n d ro Pis eg n a (che ne ha curato soggetto e sceneggiatura con l’ideatore) e diretto da Antonio Petrino. Le riprese sono state effettuate in Puglia, in provincia di Foggia, nella cittadina di Candela, la location che ha ospitato la troupe c h e h a re a liz z a t o lo s h o r t, incentrato sul tema di vitale importanza della sicurezza stradale e dell'uso improprio del telefono alla guida. Argomento di scottante attualità e causa di n u m e ro s e m o r t i s u lle n o s t re s t r a d e , t ro p p o s p e s s o p e r imprudenza, distrazione, comportamenti fuori luogo e evitabili.
ve condurre ad una profonda riflessione e dovuta considerazione. Ai casting di diversi mesi fa h a n n o p a r t e c ip a t o n u m e ro s e persone, con i prescelti che hanno aderito convinti e sensibili al meritevole progetto con ruoli di figurazione e comparse, oltre al generoso e libero contributo di artisti affermati e di esperienza, che si sono resi da subito disponibili, apprezzando il fine, la causa e l’obiettivo Il cortometraggio sarà presentato in prima nazionale sabato 22 marzo 2 0 2 5 a C a n d e la ( FG) p re s s o l ’ I n c u b a t o re d i I m p re s a n e ll’area industriale alle ore 18 con ingresso libero
tradizione, dei luoghi di culto del territorio. Nasce così “Ritratti UrbaniViaggio alla scoperta dei tesori di Castelluccio Inferiore” che sarà presentato venerdì 21 marzo a Castelluccio Inferiore in un duplice appuntamento: alle ore 9:30 al plesso scolastico Emanuele Gianturco dell’Istituto comprensivo Don Bosco e alle ore 19:00 presso la Chiesa Madre San Nicola di Mira L’itinerario, raccontato nel cortometraggio, parte dal Convento di Sant’Antonio, oggi sede del Comune, si snoda lungo i vicoli del centro storico, tocca il percorso sensoriale nei pressi della sorgente San Giovanni e apre una finestra sulle Chiese di Castelluccio Inferiore, veri e propri scrigni d’arte e spiritualità con affreschi, statue, stucchi e dipinti che rappresentano un patrimonio di inestimabile valore.
MATERA La Regione Basilicata e la Fondazione Matera-Basilicata 2019 organizzano il seminario informativo “Strumenti per la promozione della Cultura”, in programma venerdì 21 marzo 2025, alle 10, nella Sala Inguscio della Regione Basilicata, Via Vincenzo Verrastro, a Potenza. L’incontro sarà un’occasione di confronto sul Decreto Cultura 2025, recentemente approvato dal Governo nazionale, e si focalizzerà sui nuovi strumenti e
le opportunità che il provvedimento offre per la tutela, la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale. Particolare attenzione sarà riservata ai possibili riflessi sulla Basilicata, con l’obiettivo di favorire uno sviluppo sostenibile e innovativo del settore culturale regionale. Interverranno: Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata, per i saluti istituzionali; Antonio Nicoletti, Direttore Generale della Fondazione Matera-
Basilicata 2019, che introdurrà i lavori; Vito D’Adamo, Capo Segreteria del Ministero della Cultura, con una relazione introduttiva sui contenuti principali del Decreto; Tomay, Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata; Vincenzo Mario Lombardi, Soprintendente Archivistico e Bibliografico della Basilicata; Filippo Demma, Direttore dei Musei nazionali di Matera e della Direzione Musei nazionali Basilicata;
Luigi Catalani, Direttore della Biblioteca Nazionale di Potenza e del Polo Bibliotecario di Potenza A moderare e concludere i lavori sarà Gianpiero Perri, Capo di Gabinetto della Regione Basilicata. Il seminario si propone di avviare un dialogo concreto tra istituzioni, enti culturali e operatori del settore, offrendo strumenti interpretativi e operativi per cogliere al meglio le opportunità offerte dal Decreto, con riferimento al contesto lucano
Poste italiane: un sostegno ai papà per la conciliazione della vita professionale con quella familiare
s e n z a r i n u n c i a r e a l l e g i o i e d e i m i e i f i g l i »
n
p
genza Poste Italiane ha deciso di
potenziare i meccanismi di con-
c i l i a z i o n e e c o n d i v i s i o n e d e l l e
responsabilità familiari creando
p o l i t i c h e e m i s u r e c a p a c i d i f a -
v o r i r e c o n t e s t i c u l t u r a l m e n t e
p r o n t i a c o n t e m p e r a r e t a l i n ecessità evolutive e sociali Un’at-
tenzione che trova una declinazione concreta: Poste, infatti, ga-
r a n t i s c e a i n e o - p a d r i u n c o n g e -
do per paternità da poter utilizzare in prossimità della data pres u n t a d e l p a r t o ; i n p i ù p r e v e d e
u l t e r i o r i p e r i o d i d i c o n g e d o d i
c u i e n t r a m b i i g e n i t o r i p o s s o n o usufruire fino al compimento dei
12 anni del figlio Nel 2024 so-
n o s t a t e q u a s i 5 0 l e o r e d i c o ngedo parentale di cui hanno usu-
f r u i t o i n e o - p a d r i l u c a n i d i p e n -
d e n t i d i P o s t e P e r l ’ o c c a s i o n e , a b b i a m o r a g g i u n t o A n g e l o C o -
retti della Gestione Operativa –
Filiale di Matera, a lui abbiamo
chiesto di raccontarci di come è
bello riscoprirsi papà, ogni gior-
no, lavorando in un’azienda che ha molto a cuore la genitorialità.
«Ho 43 anni e sono sposato con
mia moglie Antonella da 15 an-
n i e h o 2 b e l l i s s i m i f i g l i 1 m a -
s c h i o C o s i m o d i 1 4 a n n i e u n a
f e m m i n a M a r i a n n a d i 1 2 a n n i che rappresentano la mia vita Mi
reputo un ragazzo tranquillo de-
dito alla famiglia e al lavoro ma
c o n u n a g r a n d e p a s s i o n e c h e è
quella per lo sport, in particolar
m o d o p e r i l c a l c i o c h e h a r a ppresentato un aspetto di vita mol-
to importante, nel passato come
calciato
cio di Matera Ho fatto parte con
g r a
s
d i C a l c i o d i P
data dal mitico Angelo Di Livio,
c
l’Italia, partecipare a eventi e tor-
n
tutto di conoscere tantissimi col-
essere molto presente in famiglia
i
glie, partecipando in modo attivo alle tante attività che i miei figli
svolgono e cercando soprattutto di farlo sempre con il sorriso sul-
le labbra anche se la sera sono a
pezzi, ma la gioia di vedere i fi-
gli felici ma soprattutto sani non
ha prezzo» Poste Italiane favo-
r i s c e l o s v i l u p p o d i u n a c u l t u r a orientata alla collaborazione e al
riequilibrio delle esigenze di cu-
ra in ottica di pari distribuzione
delle responsabilità familiari E
così i padri del nuovo millennio
possono soddisfare il loro desi-
derio di genitorialità attiva aiutando le loro compagne nella ge-
stione familiare e nello sviluppo
delle loro carriere L’azienda ri-
v o l g e l a s u a a t t e n z i o n e a n c h e
verso il concetto di genitorialità condivisa, legato all’aumento co-
stante del coinvolgimento e del-
l a p a r t e c i p a z i o n e d e i p a d r i a l l a
v i t a f a m i l i a r e A n c h e n e l 2 0 2 5 , per il sesto anno consecutivo, a
P o s t e I t a l i a n e è s t a t a a s s e g n a t a
l a c e r t i f i c a z i o n e “ T o p E m p l o -
y e r s ” , c h e s e l e z i o n a i n t u t t o i l
m o n d o l e a z i e n d e c h e s i d i s t i n -
g u o n o p e r l e m i g l i o r i p o l i t i c h e
di gestione delle risorse umane:
dalla selezione all’on boarding, dalla gestione allo sviluppo, dal-
l a c o m u n i c a z i o n e i n t e r n a a l l a
f o r m a z i o n e , d a l w e l f a r e a z i e n -
dale fino alle politiche di diver-
sity & inclusion Un insieme di
p r a t i c h e o r g a n i z z a t i v e e d i s v i -
l u p p o d e l p o t e n z i a l e u m a n o e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e d i r e l a z i o n e i n c u i o g n i d i p e ndente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo La certificazione Top Employers si aggiunge a una serie di importanti riconoscimenti ottenuti da Poste Italiane per le sue politiche di sos t e n i b i l i t à e r e s p o n s a b i l i t à s ociale Tra queste, le certificazion
usione e la valorizzazione delle diversità, Uni/PdR 125:2022 per la parità di gen
la
e della compliance Il conseguimento di queste attestazioni attesta la capacità del Gruppo di adottare misure rigorose ed efficaci a garanzia di elevati stand a r d e t i c i e s o c i a l i C o m e o g n i anno, per festeggiare la Festa del p a p à , P o s t e I t a l i a n e e m e t t e u n a c a r t o l i n a f i l a t e l i c a e a l c u n i a nnulli dedicati Un'occasione unic a p e r o g n i c o l l e z i o n i s t a o p e r chi, semplicemente, vuole ricordare in modo originale una giornata
LA RIFLESSIONE Tra progresso e crisi: la globalizzazione come crocevia del destino umano Un viaggio tra potere, spiritualità e le grandi sfide del nostro tempo
e s t i n o c o m p l e s s o d e l l ’ u m a n i t à
D I D I N O Q UA R AT I N O
La globalizzazione è il fenomeno che ha p l a s m a t o i l n o s t r o tempo Ha abbattuto confini, unito economie, connesso culture e accelerato
l o s v i l u p p o t e c n o l o g i c o
T u t t a v i a , h a a n c h e g e n e -
r a t o n u o v e d i s u g u a g l i a n -
z e , i n s t a b i l i t à p o l i t i c h e e un crescente senso di alienazione La domanda centrale è: dove ci sta portando questo processo? Ci attende un futuro di pace e prosperità o stiamo precipitando verso nuove crisi?
P e r r i s p o n d e r e , o c c o r r e g u a r d a r e l a r e a l t à c o n l o sguardo dei grandi pensatori e uomini di Stato che hanno segnato la storia, da Platone a Machiavelli, da K a n t a M a r x , d a i l e a d e r d e l l a m o d e r n i t à c o m e Churchill e De Gasperi fino alla voce della Chiesa e alla filosofia buddista di Nichiren Daishonin Il potere nell’era global e : c h i g o v e r n a d a v v e r o il mondo?
Se nell’antichità il potere era nelle mani di sovrani e i m p e r a t o r i , o g g i i l c o nt r o l l o è f r a m m e n t a t o t r a g o v e r n i , m u l t i n a z i o n a l i , istituzioni finanziarie e org a n i z z a z i o n i s o v r a n a z i onali Niccolò Machiavelli, nel suo celebre trattato “Il Principe”, ci ha insegnato
c h e i l p o t e r e n o n è s o l o d o m i n i o , m a s t r a t e g i a e p e r c e z i o n e O g g i , i l v e r o potere è spesso invisibile: non si manifesta nelle urn e e l e t t o r a l i , m a n e l l e stanze della finanza e nei server dei giganti tecnologici Antonio Gramsci parl a v a d i “ e g e m o n i a c u l t ur a l e ” , o s s i a d e l d o m i n i o
d e l l e i d e e p r i m a a n c o r a
c h e d e l l e i s t i t u z i o n i N e l m o n d o c o n t e m p o r a n e o , questa egemonia si esprim e a t t r a v e r s o i m e d i a , i social network, la cultura
d i m a s s a c h e m o d e l l a i l
p e n s i e r o d e l l e p e r s o n e
s e n z a c h e s e n e r e n d a n o conto Karl Marx, nel XIX
s e c o l o , d e n u n c i a v a l o s f r u t t a m e n t o d e l l a c l a s s e lavoratrice da parte del capitalismo. Oggi, la tecnologia ha reso il lavoro ancora più precario, con milioni di persone schiave di contratti temporanei o delle dinamiche della cosidd e t t a “ g i g e c o n o m y ” I grandi statisti del passato avrebbero reagito in modi diversi a questa situazion e W i n s t o n C h u r c h i l l avrebbe difeso la sovranità degli Stati contro il potere delle élite finanziarie. Charles De Gaulle avrebbe denunciato l’indebolimento delle nazioni a favore di strutture sovranazionali prive di legittimazione democratica Alcide De Gasperi, uno dei padri f o n d a t o r i d e l l ’ E u r o p a , a v r e b b e v i s t o c o n p r e o ccupazione una UE sempre più burocratica e distante dai cittadini
La crisi dell’anima: spiritualità e nichilismo nella società moderna Martin Heidegger parlava di “dimenticanza dell’ess e r e ” , u n a c o n d i z i o n e i n cui l’uomo perde il senso d e l l a p r o p r i a e s i s t e n z a , travolto dal materialismo e dalla velocità della modernità Nietzsche, con la sua profezia sulla “morte d i D i o ” , a v e v a p r e v i s t o c h e , s e n z a v a l o r i f o r t i , l ’ u m a n i t à s a r e b b e s p r of o n d a t a n e l n i c h i l i s m o , nella perdita di ogni riferimento etico e spirituale Qui si innesta il pensiero di Nichiren Daishonin, il monaco buddista del XIII secolo che insegnava l’importanza della trasformaz i o n e i n t e r i o r e S e c o n d o Nichiren, il mondo esterno è il riflesso dello stato i n t e r i o r e d e g l i i n d i v i d u i : un’umanità dominata dal-
l ’ a v i d i t à e d a l l ’ e g o i s m o
n o n p u ò g e n e r a r e p a c e e a r m o n i a I l p r i n c i p i o d i “ichinen sanzen” afferma che ogni momento di vita racchiude infinite possibil i t à : i l c a m b i a m e n t o n o n avviene attraverso le sole strutture politiche, ma attraverso la rivoluzione int e r i o r e d i c i a s c u n i n d i v iduo Questo principio è simile a quello espresso da Gandhi nella sua lotta per la nonviolenza: il cambiamento della società deve partire dal cambiamento dell’uomo In un’epoca in cui la s o l i t u d i n e e l ’ a n s i a s o n o
d i v e n t a t e e p i d e m i e , i l r isveglio interiore è più necessario che mai La Chiesa e la globalizzazione: un ruolo ancora centrale? La Chiesa cattolica ha att r a v e r s a t o i s e c o l i a d a tt a n d o s i a i c a m b i a m e n t i della storia Papa Giovanni Paolo II denunciava i rischi di una globalizzazione senza valori, sottolinea n d o l a n e c e s s i t à d i u n ’ e c o n o m i a a m i s u r a d ’ u o m o B e n e d e t t o X V I metteva in guardia contro il “relativismo etico”, ossia la perdita di verità assolute in favore di un pens i e r o d e b o l e e m u t e v o l e P a p a F r a n c e s c o h a p o s t o l ’ a c c e n t o s u l l a g i u s t i z i a s o c i a l e , s u l l a c r i s i a mbientale e sull’impatto neg a t i v o d i u n c a p i t a l i s m o sfrenato. Con la “Laudato Si’”, ha denunciato la dis t r u z i o n e d e l p i a n e t a c om e s p e c c h i o d e l l a c r i s i morale dell’uomo Ma la Chiesa stessa è chiamata a una sfida interna: riuscirà a restare un punto di riferimento in un mondo sempre più secolarizzato?
La vera domanda è: la religione sarà un faro nella tempesta o diventerà marginale, travolta dall’indifferenza di una società che guarda solo al presente? Quale futuro ci attende?
G u a r d a n d o a l l a s t o r i a , p o s s i a m o i n d i v i d u a r e t r e possibili scenari per il futuro dell’umanità: UN NUOVO
EQUILIBRIO
GLOBALE
L a g l o b a l i z z a z i o n e p otrebbe evolversi in una direzione più equa, con una maggiore regolamentazione dei mercati, un ritorno
della politica come forza guida e una crescita sostenibile Sarebbe una sintes i t r a i l p e n s i e r o d i K e yn e s ( c h e v e d e v a l ’ i n t e rvento dello Stato come necessario per evitare le crisi del capitalismo) e quello di De Gasperi (che immaginava un’Europa unit a m a f o n d a t a s u v a l o r i condivisi)
L’ERA DEL CAOS
Se le disuguaglianze continueranno ad aumentare, s e i l p o t e r e r e s t e r à n e l l e mani di pochi e se l’uomo c o n t i n u e r à a v i v e r e s o l o p e r i l p r o f i t t o , i l m o n d o potrebbe andare incontro a nuove guerre, crisi economiche e tensioni social i I n q u e s t o s c e n a r i o , l e parole di Marx sull’“inev i t a b i l i t à d e l c o n f l i t t o ” tornerebbero drammaticamente attuali
LA RIVOLUZIONE
DELLE COSCIENZE
S e g u e n d o i l p e n s i e r o d i Nichiren Daishonin, la vera speranza per l’umanità risiede in un risveglio delle coscienze Se le person e r i u s c i r a n n o a t r a s f o rm a r e i l p r o p r i o m o d o d i v i v e r e , p a s s a n d o d a un’esistenza dominata dall ’ e g o i s m o a u n a f o n d a t a s u l l a c o m p a s s i o n e e l a
consapevolezza, allora sarà possibile costruire una società più giusta e armoniosa SAREMO ARTEFICI DEL NOSTRO DESTINO
Il futuro non è scritto La globalizzazione può esser e u n ’ o p p o r t u n i t à o u n a trappola, a seconda di com e s a p r e m o g e s t i r l a L a s t o r i a c i i n s e g n a c h e i g r a n d i c a m b i a m e n t i n o n a v v e n g o n o p e r c a s o , m a sono il risultato delle scelte di chi ha il coraggio di guardare oltre l’immediato Come diceva Machiavelli, “la fortuna è donna e va battuta e maltrattata p e r s o t t o m e t t e r l a ” I l d estino dell’umanità non dipenderà da un singolo leader o da una nuova tecnologia, ma dalla capacità di c i a s c u n o d i n o i d i r i s v egliarsi, di prendere consapevolezza e di agire per un mondo più giusto Se sapremo ritrovare un equilibrio tra economia, etica e s p i r i t u a l i t à , p o t r e m o c ostruire una civiltà di pace e p r o s p e r i t à S e i n v e c e continueremo a vivere nell’illusione che il progresso sia solo tecnologico e non anche umano, il rischio è di perdere tutto ciò che ci rende davvero uomini
Il presidente e il vice presidente del Consiglio regionale hanno ricevuto una delegazione cinese composta da chef del Jinling Hotel e da tre emittenti televisive
n
G
neral Manager del Jinling Hotel e da tre emittenti
l’ambito del progetto «Vedere cinese, mangiare italiano», è stata ricevuta dal
C
regionale della Basilicata, Marcello Pittella e dal vicepresidente Angelo Chiorazzo
Ad accompagnare la deleg a z i o n e l a d i r e t t r i c e d e ll’Apt, Margherita Sarli, il sindaco di Latronico Fau-
sto De Maria e il sindaco
d i P i c e r n o , M a r g h e r i t a
S c a v o n e e d u e i m p r e n d itori del settore alberghiero della provincia di Potenza
I l p r e s i d e n t e P i t t e l l a , n e l dare il benvenuto di tutto
i l C o n s i g l i o r e g i o n a l e h a
a f f e r m a t o c h e « l a v i s i t a della delegazione cinese in Basilicata sta dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, che il cibo non è solo una f o n t e d i n u t r i m e n t o , m a rappresenta un eccellente veicolo culturale e un elemento chiave nei processi di attrazione e fruizione turistica, capace di generare
u n s i g n i f i c a t i v o v a l o r e
e c o n o m i c o S o n o c e r t o –h a d e t t o P i t t e l l a - c h e d a
q u e s t o i n c o n t r o t r a i l v o -
s t r o P a e s e ( c a r a t t e r i z z a t o da un continuo e proficuo sviluppo tecnologico e abi-
t a t o d a u o m i n i e d o n n e operose) e la nostra regione (una piccola realtà del-
l ’ I t a l i a m e r i d i o n a l e , c h e custodisce tesori naturali e culturali), scaturiranno interessanti e proficue colla-
borazioni»
« C o m e s o n o s i c u r o - h a concluso il Presidente del
C o n s i g l i o - c h e p o r t e r e t e con voi il ricordo del calo-
r e e d e l l ’ a c c o g l i e n z a c h e ci rendono unici come lu-
c a n i , e c h e a b b i a m o c o n -
d i v i s o c o n v o i d u r a n t e i l vostro soggiorno»
Anche il vicepresidente del
C o n s i g l i o r e g i o n a l e d e l l a
r
a c c e n t o sulla bellezza della nostra terra: «Una piccola region e m a r i c c a d i s t o r i a e d i luoghi importanti dal punto di vista turistico, luoghi che meritano di essere conosciuti e apprezzati e capace di generare opportunità per le realtà cinesi» «Il rapporto tra Italia e Cina - ha poi affermato Chior
o , h a p o s
z
o - è a n t i c o e i m p o rt a n t e M i p i a c e r i c o r d a r e q u i u n u o m o , u n v i s i o n ario, Matteo Ricci, missionario gesuita, raffinato studioso della civiltà cinese e d i v u l g a t o r e d e l l a c u l t u r a occidentale, per la sua straordinaria opera di costruttore di ponti tra mondi lontani» L a d i r e t t r i c
d e
l ’ A p t , M a r g h e r i t a S a r l i , h a d escritto questa iniziativa come un’ottima opportunità di crescita per la nostra reg i o n e , c a r a t t e r i z z a t a d a paesaggi suggestivi che si p r e s t a n o a m o l t e p l i c i i nt e r p r e t a z i o n i e o r i g i n a l i narrazioni, degne di essere conosciute e divulgate: «Un’intelligente operazione di marketing territoriale, quella di oggi, che crea s i n e r g i e t r a i m p r e n d i t o r i , operatori dei media e istituzioni»
L’ideatore del progetto, lo chef Nino Scordo, ha prop o s t o d i s u g g e l l a r e i n u n gemellaggio questa prima esperienza in terra lucana, d a r i p r o p o r r e d u n q u e i n t e r r a c i n e s e , c o n i l c o i nvolgimento delle istituzioni per ulteriori scambi int e r c u l t u r a l i : « P o r t e r e m o con noi la ricchezza degli incontri che abbiamo vissuto e, tra questi, due momenti formativi presso gli istituti alberghieri di Marconia e Matera, dove il cib o è d i v e n t a t o s t r u m e n t o di valorizzazione delle reciproche identità»
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tà iàlt i ina n F a ra ia r m to to t roge o p Il l isors i le le l de ione o az rm m fo o scita i t cre re te e conseguen to to t se nel ti i ran a ope ovan o g e re e ta a en im m roa o ag ta, a icalcii l as B ione o eg R la la l ride i to io t rend e p im m
rso s icorc i esso m am re) e (t t 3 ro o ent rn n io o g radu a g la dela ioneissofsfi f a lla l da to o ina n sam am e sarà ra a sa ioni o ivazotv m le e i i ) (d d 2 t /2020 2 2014 TA A IC C IL L S A B E N IO O G E R R S P R S A FE - ioni o az per tegno e os S di ion o iz z is s acqu ed ionale o rofesspro ione o az rm form o ioni o az per no di tenze e pe dicom ione o iz z is s acqu ed le e iona o fess e ro pro ione o az rm form o 1 ione o razpera (O O n R G D 317 del18/04/20 2 24 ivotv i a rm m fo o "C ra a tu lu t icorc i ag in n le ibie b sten te so iuppo l svilu u lo o per tve i iv v innova n tenze e pe om " - 3 G P U C 4D 2500
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di iodo o r peri e ivotv i a rm form o rsorcorserc P to o en im m lg g svo p Il l to to t roge o revede e p ta a ra a du la a 1 in n ti i la a icotcri t a re e o di150 ssiva i v le e p com om 0 m vi ivitv i a rm m fo o li i odu p Il l ) D (FA F tanza a is s d di iodoro i e to o vis is re e p to o en im m lg svog ra ta r reso e p com om è le ierl i ap e iugno u g 2025
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