


SECONDO ANNO DI TELESCA SINDACO, SECONDO ANNO SENZA RITARDI NEL SERVIZIO
SECONDO ANNO DI TELESCA SINDACO, SECONDO ANNO SENZA RITARDI NEL SERVIZIO
Tutto regolare malgrado il cambio di appalto, superati decenni di ritardi
Il messaggio del presidente a tutti gli studenti lucani in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico
Bardi:
«La Basilicata cresce, se crescono i suoi
L’APPROFONDIMENTO
Lavorare significa amare gli altri e se stessi
a morte del noto stilista Giorgio Armani ha palesato, ulterior-
m e n t e , i l g r a n d e f a s c i n o che la moda italiana ha in tutto il mondo e quanto sia d e t e r m i n a n t e n e l P I L i t al i a n o q u e s t a i n d u s t r i a c h e implica uomini con grandi visioni, creatività, capacità di mostrare in un abito un modo di essere, un modus vivendi Tra le tante interv i s t e d i G i o r g i o A r m a n i che si sono lette ( )
■ continua a pag 17
DONATO SPERDUTO
Non a caso o solo per simpatia si merita la cima più alta perché la sua bravura municipale ha saputo far di San Fele un luogo bellissimo e pieno d’ospitalità autentica tanto d’attirare
migliaia di visitatori entusiasti e con la voglia matta anche di ritornarci Le cascate, un borgo ai limiti del fiabesco, la devozione religiosa a San Giustino, patrono dei lucani nel mondo, i beni monumentali sono stati un passaparola formidabile che ha saputo valorizzare nel migliore dei modi e col massimo dei risultati dell’offerta turistica
DANIELE MANCA
L’avevamo detto e lo ripetiamo qui ancor più forte e manco fosse un dolce e necessario ritornello Uno con quel cognome che si ritrova cucito addosso non può permettersi di fare il fantasma in veste dem perché la Basilicata, anche nella sua sfida d’alternanza politica a Bardi e patrioti sciapiti, ha bisogno di cura e d’animazione non certo d’un commissario a mezzo servizio che nel fine settimana scorrazza nei paesi col santino della Schlein in tasca, la cartina geografica in mano e l’accento romagnolo in conversazione
La Regione dà il via libera alle indicazioni operative sugli invasi lucani. Pepe: «Necessario tutelare le comunità»
Adotta la panchina rossa di Elisa: l’iniziativa per “non dimenticare”
CRONACA
Polizia arresta a Melfi un ucraino per violenze alla compagna e a Pisticci un minorenne per detenzione di droga ai fini di spaccio
■ Servizi alle pag 14 e 16 ALTA VELOCITÀ
Incidente nel cantiere ferroviario, ferito gravemente un operaio, Rfi: «Si indaga sulle cause», Filca Cisl: «Rafforzare i protocolli»
■ Servizio a pag 6
FANTASTICO MEDIOEVO
La magia della musica medievale rivive a Lagopesole: un viaggio tra strumenti e repertori dedicati all’amore
■ Servizio a pag 14
SPORT
L’Az Picerno sfida il Casarano al Curcio, Ai Seven Awards i complimenti del Comune di Potenza a Matteo Telesca
■ Menonna a pag 19
I consiglieri regionali: «La misura varata dalla Giunta genera confusione: famiglie in difficoltà e bollette prive di informazioni chiare»
P O T E N Z A . « I l P r e s i -
dente Bardi e la Giunta re-
g
s t a n n o a r r i v a n d o a m igliaia di famiglie lucane»
È l ’ a p p e l l o l a n c i a t o d a i
consiglieri regionali di op-
posizione al termine dell ’ a u d i z i o n e i n s e c o n d a
c o m m i s s i o n e c o n s i l i a r e ,
d e d i c a t a a l l a m i s u r a B onus Gas e alle recenti con-
t e s t a z i o n i s o l l e v a t e d a i
cittadini
Gli esponenti dell’opposi-
z i o n e h a n n o s o t t o l i n e a t o
« l ’ e n n e s i m a a s s e n z a d e l
Presidente Bardi», ritenu-
to direttamente responsa-
bile degli atti della Giun-
ta che hanno prodotto i disagi «Si tratta di una gra-
v e m a n c a n z a d i r i s p e t t o verso le istituzioni e verso
i cittadini», hanno rimar-
c a t o , e v i d e n z i a n d o c o m e
a n c o r a u n a v o l t a i l c o n -
fronto sia stato evitato
Durante l’audizione le as-
s o c i a z i o n i d i c a t e g o r i a
hanno confermato la «to-
t a l e a s s e n z a d i d i a l o g o »
d a p a r t e d e l g o v e r n o r e -
g i o n a l e , p u r e s s e n d o i n
prima linea nell’assisten-
za ai cittadini tra reclami
e r i c o r s i L e s t e s s e a s s o -
ciazioni hanno ribadito la
n e c e s s i t à d i m a g g i o r e
chiarezza sui dati conta-
bili che la Regione e Api-
bas non hanno ancora for-
n i t o « È i n d i s p e n s a b i l e
c o n o s c e r e q u a n t e r i s o r s e
s i a n o s t a t e i m p e g n a t e s i -
n o a d o g g i p e r i l B o n u s
G a s , q u a n t o l a R e g i o n e abbia incassato dalla ven-
dita del gas dei lucani dal
2019, e quali somme siano state rimborsate a com-
p a g n i e e n e rg e t i c h e e f a -
m i g l i e » , h a n n o r i c o r d a t o i
consiglieri
L’ o p p o s i z i o n e h a d e n u n -
c i a t o a n c h e l a m a n c a n z a
d i t r a s p a r e n z a n e l l e c omunicazioni inviate ai cit-
t a d i n i : « L e r i c h i e s t e d i conguaglio che stanno ar-
r i v a n d o i n q u e s t e o r e r i -
portano solo l’importo da pagare, senza alcun detta-
g l i o , i n v i o l a z i o n e d e l l e
n o r m a t i v e c o m u n i t a r i e e
nazionali» Una situazio-
n e c h e , s e c o n d o i c o n s i -
glieri, aggrava la sfiducia
nei confronti delle istitu-
z i o n i e r e n d e a n c o r a p i ù urgente un’operazione di
chiarezza
«È ormai evidente – hann o c o n c l u s o – c h e i l B onus Gas sia stato avviato in fretta e furia per finalità elettorali e propagandistiche, con la promessa di
bollette a zero Oggi, da-
v a n t i a c o n t e s t a z i o n i e
c o n g u a g l i , e m e rg e t u t t a
l ’ i n
d
g u a t e z z
l g overno regionale, incapace di assicurare ai lucani certezze e tutele». L a p r e s a d i p o s i z i o n e è
stata sottoscritta dai cons i g l i e r i d i o p p o s i z i o n e
A l e s s i a A r a n e o , A n t o n i o Bochicchio, Angelo Chio-
r a z z o , R o b e r t o C i f a r e l l i , P i e r o L a c o r
A u d i z i o n e a s s o c i a z i o n i ,
t e n s i o n i s u l B o n u s g a s « S C
POTENZA. «L’audizione sul bonus gas ha mostrato ancora una volta l’arroganza della Giun-
ta regionale», afferma Nino D’Andrea, presi-
den
la seconda commissione con
tro dell’11 settembre,
Bardi né l
di partecipare, prefere n d o a p p ro v a re u n n u o v o d i s c i p l i n a re
mentre i consumatori attendevano rispo-
ste». D ’ A n d re a r i b a d i s c e
c h e « l a d e l i b e r a n 163 del 2025 non può disapplicare una norma nazionale, di ran-
g o s u p e r i o re » . P e r questo l’associazione
ha chiesto che i con-
guagli siano illustrati mese per mese, che
i p a g a m e n t i re s t i n o s o s p e s i f i n o a l r i c o n o s c imento della prescrizione e che sulle bollette sia
r i p o r t a t o c o n c h i a re z z a l ’ i m p o r t o s p e t t a n t e . «Le compagnie devono correggere subito le fat-
ture», sottolinea
Durante la riunione il dirigente Busciolano ha
annunciato che la Giunta ha rinviato a fine ot-
tobre la richiesta dei conguagli imponendo al-
l e s o c i e t à d i re n d i c o n t a re l e s o m m e . M a p e r
D’Andrea si tratta di «ennesime modifiche che
certificano i fallimenti di un metodo cieco, che genera incertezza e rabbia»
L’Assium chiede chiarezza sulla suddivisione in 18 rate decisa dalla Regione per l’anno termico 2022-2023
« R a t e i z z a z i o n e b o l l e t t e, r e s t a n o d u b b i s u l l a l e g i t t i m i t à »
POTENZA. La Regione Basilica-
ta ha disposto la rateizzazione au-
t o m a t i c a i n d i c i o t t o b o l l e t t e d e i
conguagli a debito del Bonus Gas
U n p r o v v e d i m e n t o c h e , s e d a u n
l a t o c o n s e n t e a l l e f a m i g l i e d i a lleggerire l’impatto economico im-
mediato, dall’altro non affronta la q u e s t i o n e c e n t r a l e : l a l e g i t t i m i t à
dei conguagli relativi all’anno ter-
m i c o 2 0 2 2 - 2 0 2 3 , c h e s e c o n d o
l’Assium Basilicata restano conte-
s t a b i l i s u l l a b a s e d e l l a n o r m a t i v a
nazionale in materia di bollette
A sollevare il tema è il delegato regionale Vito Palladino: «Molti cittadini non comprendono i reali mo-
tivi delle bollette straordinarie di
conguaglio o delle fatture più ele-
vate anche a parità di consumi La
Regione parla di stime, ma queste
non riguardano periodi prescritti.
L e s o c i e t à d i v e n d i t a s a r a n n o t e -
nute a trasmettere entro il 31 otto-
bre un dettaglio per verificare co-
me sia stato calcolato ed erogato il
contributo» P a l l a d i n o r i c h i a m a i f o n d a m e n t i del Bonus Gas, che sin dall’inizio
era stato legato esclusivamente al-
l a m a t e r i a p r i m a p a r a m e t r a t a a l
Psv, il prezzo all’ingrosso del me-
tan o . B o llette co mp letamen te azz e r a t e n o n p o t e v a n o d u n q u e e s i -
stere, perché restavano comunque
da corrispondere imposte e oneri N o n t u t t i i f o r n i t o r i , p e r ò , h a n n o r i s p e t t a t o l e r e g o l e S e c o n d o A ss i u m , a l c u n i c i t t a d i n i s o n o s t a t i tratti in inganno da venditori non qualificati o call center che propo-
nevano contratti diversi dall’indi-
cizzazione Psv «Chi si è affidato a f o r n i t o r i i m p r o v v i s a t i o a c o mpagnie che hanno commesso erro-
ri ripetuti – sottolinea Palladino –
oggi si trova con conguagli pesanti e bollette più alte del dovuto In-
vito i lucani a rivolgersi esclusiva-
m e n t e a c o n s u l e n t i q u a l i f i c a t i e
certificati» Sul fronte delle tarif-
fe, Assium evidenzia come ancora
oggi circolino offerte a prezzo fisso superiore a un euro al metro cubo, mentre il Psv riconosciuto dal-
la Regione negli ultimi mesi è sta-
to inferiore a 0,40 euro, con inevit a b i l i s q u i l i b r i n e i c o n t i d e l l e f a -
miglie Pur riconoscendo l’ utilità
del Bonus Gas, che ha permesso a chi si è mosso con competenza di ottenere risparmi reali, l’associazione contesta duramente la scelta d e l l ’ A u t o r i t à d i r e g o l a z i o n e p e r e n e rg i a r e t i e a m b i e n t e : « L a p r es c r i z i o n e e r a s t a t a i n t r o d o t t a p e r tutelare i cittadini, ma è stata di fatto aggirata per favorire le compagnie energetiche, consentendo loro di recuperare somme derivanti da errori non imputabili agli utent i » D a q u i l ’ i n d i c a z i o n e o p e r a t iva: i cittadini che hanno ricevuto c o n g u a g l i d e v o n o c o n t e s t a r e f o rmalmente gli importi per tutelare i p r o
Il messaggio del presidente agli studenti: «La scuola è il luogo dove si impara anche a diventare cittadini liberi e responsabili»
POTENZA. Il Presidente
d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a ,
V i t o B a r d i , h a v o l u t o r ivolgere un pensiero a tutti gli studenti lucani in oc-
c a s i o n e d e l l ’ i n i z i o d e ll’anno scolastico previsto per il 15 settembre 2025 «C’è sempre un’emozione
s p e c i a l e d i e t r o i l s u o n o
d e l l a c a m p a n e l l a È l a stessa da decenni: squilla, e insieme a lei si svegliano i sogni, le paure, le attese Lunedì 15 settembre, uffi-
c i a l m e n t e , c o m i n c i a i l
n u o v o a n n o s c o l a s t i c o i n Basilicata»
«In realtà, grazie all’autonomia scolastica - precisa
Bardi - alcuni istituti hanno già aperto le porte ai loro studenti Poco importa: la scuola non è mai un calendario, è un respiro collettivo che parte ogni volta che una mano scrive la p r i m a p a r o l a s u u n q u aderno bianco»
«Ogni settembre è un inizio Lo è per i più piccoli
c h e v a r c a n o p e r l a p r i m a
volta la soglia di un’aula, l o è p e r i r a g a z z i c h e s i
p r e p a r a n o a g l i e s a m i p i ù i m p o r t a n t i , l o è p e r i d ocenti che, anno dopo anno,
c e r c a n o n u o v e s t r a d e p e r i n s e g n a r e e i m p a r a r e i n -
s i e m e L a B a s i l i c a t a c r esce se crescono i suoi giovani: la scuola è il motore
s i l e n z i o s o d i q u e s t a c r escita, il luogo dove si impara non solo a leggere e a scrivere, ma a diventare
cittadini liberi e responsa-
b i l i A u g u r o a t u t t i v o i -
conclude Bardi - un anno di curiosità, di entusiasmo e di fiducia nel futuro»
L’intera Giunta regionale
s i u n i s c e a g l i a u g u r i d e l
P r e s i d e n t e e r i b a d i s c e
l ’ i m p e g n o a s o s t e n e r e i l
m o n d o d e l l a s c u o l a , c o n -
v i n t a c h e o g n i c l a s s e s i a u n a p i c c o l a c o m u n i t à i n
c u i g e r m o g l i a i l d o m a n i
B u o n a n n o s c o l a s t i c o a tutti
Primo studentato in città, soddisfazione del sindaco Nicoletti e del consigliere Morea
« U n p a s s o s t o r i c o p e r M a t e r a , p i ù a c c o g l i e n t e e a p e r t a a g l i s t u d
e n t i »
Al l ’ i n d o m a n i d e l l a n o t i z i a d e l -
l ’ a p e r t u r a d e l p r i m o s t u d e n t a t o a
M a t e r a , t a n t i i m e s s a g g i d i s o d d isfazione e apprezzamento per un servizio da troppo tempo atteso
I l s i n d a c o d e l l a C i t t à d e i S a s s i A n t o n i o Nicoletti ha commentato la nuova opportunità destinata agli universitari che scelgono la città dei Sassi per il proprio percorso di studi
«Accolgo con grande soddisfazione la notizia dell’apertura del primo studentato a Matera, finanziato con i fondi del PNRR e con il fondamentale impegno di Ardsu Basilicata È un risultato importante che testimonia un gesto concreto del Ministero dell’Università su un tema che per troppo tempo era rimasto senza risposte, e aggiunge un servizio vitale per una città universitaria» afferma
«Questo intervento – prosegue Nicoletti –rappresenta un segnale di attenzione che rafforza il percorso che l’amministrazione comunale sta portando avanti per rendere Matera sempre più accogliente, non solo per i visitatori e i turisti, ma anche per gli s t u d e n t i L ’ i n t e g r a z i o n e d e l l ’ u n i v e r s i t à con la vita cittadina è un obiettivo prioritario: una città universitaria è più viva e capace di guardare al futuro con fiducia» Il sindaco Nicoletti sottolinea infine che l’apertura del nuovo studentato è soltanto u n p r i m o p a s s o : « S t i a m o l a v o r a n d o c o n impegno per ampliare i servizi e miglio-
rare la qualità della vita degli studenti, affinché Matera diventi un polo sempre più attrattivo per la formazione, l'innovazion e e l a r i c e r c a , o l t r e c h e u n m o d e l l o d i ospitalità e inclusione Il nostro obiettivo è operare per una maggiore integrazione dell’Università con la città, a partire dagli studenti»
Soddisfazione anche per il consigliere regionale di Azione Nicola Morea: «Si tratta di un passo fondamentale per rendere Matera sempre più una vera e propria città universitaria, capace di attrarre studenti da tutta Italia e non solo Già da questo anno accademico, 21 studenti fuori sede avranno la possibilità di vivere in alloggi moderni e confortevoli, in posizione centrale e a prezzi calmierati È una grande opportunità per i nostri giovani e un importante segnale di attenzione al diritto allo studio, ma va ampliata l’offerta formativa»
L’ A S S E S S O R E S U L N U O V O S T U D E N
Cupparo: «Matera è un polo di innovazione per giovani talenti»
«Il primo studentato per universitari a Matera è un ulteriore se-
g n a l e d e l l a v o -
l o n t à d i t e n e r e i nostri giovani
t a l e n t i i n B a s il i c a t a . L o f a cciamo a partire
d a l l ’ a c c o g l i e n z a e d a i s e r v i z i r e s i d e n z i a l i s i n o a d accrescere la qualità della formazione non solo universitaria ma anche con una nuova offerta di ITS» Così l’assessore allo Sviluppo economico, Francesco Cupparo, sottolineando che «come ha annunciato la ministra dell’Università Anna Maria Bernini, dal “piano housing” del Ministero Università e dal Pnrr ci saranno nuovi finanziamenti per cont i n u a r e i n q
v i z i per gli universitari a Potenza e a Matera La Regione attraverso l’Ardsu – aggiunge- intende venire incontro alle famiglie sulle quali pesa principalmente il costo degli alloggi, insieme a tutti gli altri di studio. Sono proprio questi gli elementi che determinano in tanti casi l’impossibilità di iscriversi ad un ateneo condizionata in primo luogo dalla situazione di reddito delle famiglie» L’assessore evidenzia che nonostante i fattori econ o m i c i i n p r o v i n c i a d i P o t e n z a c r e s c e l a p e r c e ntuale di laureati con età 25-39 anni sino a raggiung e r e i l 2 8 , 8 % . U n i n c r e m e n t o p e r c e n t u a l e d i 4 , 4 punti rispetto al 2018; la provincia di Matera con il 23,5% di laureati nella stessa fascia di età registra un dato leggermente inferiore al 2018 (meno pezzo punto percentuale).
«Quanto a Matera, dove la Casa delle Tecnologie Emergenti a Matera, nell’Hub Tecnologico di San Rocco, si conferma uno dei poli di innovazione più dinamici del Mezzogiorno,– sottolinea Cupparo – la p r i m a A c a d e m y o r g a n i z z a t a a s s i e m e a d A m a z o n Web Services è stata occasione per valorizzare talenti lucani, soprattutto diplomati e laureati presso l’Unibas, ma anche talenti che hanno deciso di rientrare per poter spendere in Basilicata le loro competenze Per questo abbiamo promosso – in coll a b o r a z i o n e c o n A m a z o n W e b S e r v i c e s ( A W S ) e con il coordinamento di Sviluppo Basilicata – la seconda edizione del percorso in “Cloud Architecting on AWS” della MT Academy».
«Dopo il successo della prima edizione – che ha formato diversi lucani, alcuni dei quali rientrati dall’estero per mettere a frutto le proprie competenze nella loro terra – la nuova proposta rafforza l’imp e g n o d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a n e l l a f o r m a z i o n e avanzata nel settore digitale, offrendo a giovani e professionisti l’opportunità di acquisire competenze sempre più richieste dal mercato del lavoro, come dimostrano le numerose richieste arrivate alla MT Academy da parte di aziende lucane che investono nel cloud e sono alla ricerca di figure specializzate» Il percorso formativo, che prenderà il via all’inizio d i o t t o b r e e s i c o n c l u d e r à a m e
à
e m b r e , è
volto a laureati, diplomati e professionisti con un background in ambito tecnico-scientifico ed è pensato per formare figure altamente specializzate nella progettazione di infrastrutture cloud
La Regione dà il via libera alle indicazioni operative sugli invasi lucani. Pepe: «Scelta fondamentale per la tutela delle comunità»
P O T E N Z A . L a R e
c
n
l
2025, la giunta regionale ha approvato
p
alla pianificazione di emergenza per gli invasi di Acerenza, Camastra, Genzano, Monte Cotugno, Pertusillo, Saetta e Top-
po di Francia A febbraio scorso, con la
deliberazione n 64, lo stesso documen-
t o e r a s t a t o a d o t t a t o p e r l a t r a v e r s a d i
Gannano
I D o c u m e n t i d i p r o t e z i o n e c i v i l e r a ppresentano lo strumento tecnico che stabilisce le condizioni per l’attivazione del
sistema di protezione civile nei territo-
ri interessati Connessi ai piani di lami-
nazione e agli studi idrologici e idrauli-
ci, i documenti definiscono le basi per i
Piani di emergenza diga, che conterran-
no in forma dettagliata scenari di rischio,
p r o c e d u r e d i a l l e r t a m e n t o e m i s u r e d i
salvaguardia per la popolazione
L e n u o v e d i s p o s i z i o n i r i s p o n d o n o a i
contenuti della direttiva del Presidente
del Consiglio dei ministri dell’8 luglio
2014, disciplinando le procedure tecni-
c o - a m m i n i s t r a t i v e e l e c o m u n i c a z i o n i
da adottare in caso di eventi che possa-
no interessare gli sbarramenti o i corsi
d’acqua a valle Sono inoltre introdotti
modelli di intervento e strategie opera-
tive per due scenari specifici: il «rischio
diga», connesso a problematiche di si-
c u r e z z a d e l l e s t r u t t u r e , e i l « r i s c h i o idraulico a valle», relativo all’attivazio-
ne degli scarichi e ai possibili fenome-
ni di piena ed esondazione
Il documento richiama anche la diretti-
va del Ministro per la Protezione civile
e l e P o l i t i c h e d e l m a r e d e l 7 f e b b r a i o 2023 sul sistema di allarme pubblico It-
alert, prevedendo l’invio di messaggi al-
la popolazione in caso di rischio di col-
lasso «Nel mese di ottobre 2024
Cotugno per testare la prontezza del si-
s t e m a r e g i o n a l e – r i c o r d a i l d i r i g e n t e della Protezione civile regionale, Di Bel-
lo – U
c a t a d a l l ’ a g g i o r n a m e n t o d e g l i s t u d i idraulici dei bacini lucani Stimare i tem-
-
pi di arrivo dell’onda di piena e indivi-
d u a r e l e i n f r a s t r u t t u r e p o t e n z i a l m e n t e
interessate è essenziale per garantire ri-
sposte tempestive ed efficaci».
Sulla stessa linea l’assessore regionale alla Protezione civile, Michele Pepe, che
sottolinea: «G
tela delle popolazioni che vivono a valle delle dighe Rafforziamo la capacità operativa della Protezione
caso di emergenza»
D I S S E S T O I D R O G E O L O G I C O I N B A S I L
I n t e r v e n t i t e r r i t o r i o f r a g i l e S t a n z i a t i o l t r e 3 5 m i l i o n i
POTENZA. La Giunta regionale ha approvato la n
sione 2021-2027 Ammessi dieci interventi, per un
t o t a l e d i 3 5 , 4 m i l i o n i d i e u ro . S e t t e r i g u a r d a n o
C a s t ro n u o v o d i S a n t ’ A n d re a , S
e Viggianello, con fondi per 27,2 milioni Altri tre, per 8,2 milioni, i n t e re s s a n o C a m p om a g g i o re , C o r l e t o Perticara e Pomarico,
s o s t e n u t i d a r i s o r s e
m i n i s t e r i a l i « L a f r a -
gilità del nostro territorio è una delle gran-
d i s f i d e c h e l a B a s i l icata deve affrontare –h a d i c h i a r a t o i l v i c e -
presidente e assessore
Pasquale Pepe – Non ci limitiamo a stanziare fon-
di, ma mettiamo in campo una strategia di pre-
ven zion e ch e d à p riorità ai lu ogh i p iù es p os ti».
Gli interventi sono stati selezionati secondo i cri-
teri del Dpcm 27 settembre 2021, che considera-
no rischio per la popolazione, beni economici e
urgenza Il 20 per cento delle risorse, pari a 7,2
milioni, resta accantonato per imprevisti La ge-
stione sarà affidata al Commissario di Governo
per il dissesto idrogeologico, con il supporto del-
l ’ U f f i c i o re g i o n a l e D i f e s a d e l s u o l o . « L a n u o v a
graduatoria – ha aggiunto Pepe – ci consente di programmare in modo organico e trasparente gli
interventi futuri»
Rfi: «Avvenuto sulla tratta Metaponto-Potenza, si indaga» Casorelli (Filca Cisl): «Vanno rafforzati i protocolli»
I n c i d e n t e n e l c a n t i e r e f e r r o v i a r i o , f e r i t o g r a v e u n o p e r a i o
P O T E N Z A . U n g r a v e i n c i d e n t e
verificatosi nei giorni scorsi in un cantiere ferroviario della Basilica-
ta riaccende i riflettori sulla sicu-
rezza del lavoro e sulle condizioni i n c u i o p e r a n o l e m a e s t r a n z e i m -
p e g n a t e n e l l a r e a l i z z a z i o n e d e l l e grandi opere Angelo Casorelli, se-
gretario regionale della Filca Cisl Basilicata, interviene con durezza dopo il ferimento di un operaio che
stava operando in subappalto lung o l a l i n e a F e r r a n d i n a - M a t e r a ,
c h i e d e n d o a R e t e f e r r o v i a r i a i t a -
liana e alla Regione Basilicata di garantire trasparenza e massima tu-
tela dei lavoratori «L’incidente che si è verificato lu-
nedì pomeriggio nel cantiere della
linea ferroviaria Ferrandina - Ma-
tera – afferma Casorelli – rappre-
senta un allarme che non va asso-
l u t a m e n t e s o t t o v a l u t a t o e c h i a m a
tutte le parti in causa a elevare ul-
teriormente il livello di sicurezza»
L’ o p e r a i o , c h e s i t r o v a v a i m p egnato in operazioni di trivellazio-
ne per il consolidamento del terreno, è rimasto gravemente ferito ed
è s t a t o t r a s f e r i t o a l P o l i c l i n i c o d i B a r i , d o v e è r i c o v e r a t o i n c o n d i -
zioni delicate I l s i n d a c a t o e s p r i m e v i c i n a n z a a l lavoratore e alla sua famiglia, ma a l t e m p o s t e s s o s o t t o l i n e a c o m e
l’episodio imponga una riflessione urgente «Se la linea Ferrandina
- Matera - La Martella è un’opera
di rilevanza strategica per la Basi-
licata – continua Casorelli – è sacrosanto che la tutela dei lavorato-
ri venga prima di ogni altra cosa»
D a q u i l a r i c h i e s t a d i c o n o s c e r e
l’effettiva forza lavoro impegnata in cantiere e il rispetto dei proto-
c o l l i d i s i c u r e z z a a n c h e d a p a r t e
delle ditte subappaltatrici
Casorelli ricorda inoltre il sopral-
l u o g o s v o l t o l o s c o r s o l u g l i o a l campo base e all’area della futura
galleria Miglionico, alla presenza
del sottosegretario alle Infrastrutture Tullio Ferrante «In quell’oc-
casione – rimarca – fu evidenziata
la necessità di garantire trasparenza sull’avanzamento dei lavori, le-
gati a doppio filo alle scadenze del Pnrr, e sulle misure adottate per assicurare condizioni adeguate di lav o r o » S e c o n d o l a F i l c a C i s l , l a conclusione della prima parte dell’opera resta fissata a giugno 2026, ma il rispetto dei tempi non deve mai sacrificare la sicurezza: «Viene prima di
MARCONIA. «Parlare di disabilità significa parlare di persone, non di limiti. Significa riconoscere la dignità, il valore e il potenziale unico di ciascun essere umano». Con queste parole l’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, ha aperto il suo intervento al convegno “La luce dei diritti”, svoltosi ieri nella Sala Consiliare di Marconia e promosso dal Ceprivil Aps Ets insieme a numerose realtà del Terzo Settore. Un incontro definito dallo stesso Latronico «un momento prezioso di
ascolto e di costruzione condivisa», durante il quale si è discusso di inclusione, diritti e prospettive di una Basilicata più attenta ai bisogni delle persone con disabilità. «La Regione – ha sottolineato l’assessore – è impegnata con interventi concreti: 3,5 milioni di euro per 24 progetti dedicati all’inclusione sociale, 17 progetti specifici per persone con disturbo dello spettro autistico per un valore di 520mila euro, 350mila euro per le politiche familiari e 12,5 milioni destinati al rafforzamento dei
servizi sociali e delle azioni rivolte alla collettività». Accanto ai progetti già avviati, Latronico ha ribadito l’impegno della Regione Basilicata su più fronti: «Puntiamo sull’abbattimento delle barriere architettoniche con i Peba, sugli sportelli di dignità e sui patti civici. Vogliamo costruire una Basilicata sempre più accessibile, inclusiva e capace di non lasciare indietro nessuno». L’assessore ha quindi ringraziato organizzatori, esperti, amministratori e cittadini per la partecipazione: «Lavorere-
mo insieme – ha concluso –perché la nostra regione diventi un modello di accessibilità, inclusione e umanità».
Il sindacato chiede interventi rapidi per rafforzare il sistema sanitario regionale, evitando che i piani restino solo sulla carta
POTENZA. La Uil Fpl accoglie con attenzione la comunicazione dell’assessore alla Sanità, Cosimo Latronico, relativa all’approvazione della rimodulazione del Piano triennale dei fabbisogni di personale 2025-2027 dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo. Ma dal sindacato arriva un richiamo deciso. «Senza assunzioni immediate di infermieri, operatori socio-sanitari, tecnici e personale amministrativo da destinare a tutti i presidi ospedalieri –Potenza, Melfi, Lagonegro, Villa d’Agri e Pescopagano – ogni documento rischia di restare un esercizio burocratico» afferma il segretario regionale Giuseppe Verrastro.
Secondo il sindacato, il potenziamento degli organici è condizione indispensabile per garantire servizi efficienti, tempi di cura appropriati e tutela del diritto
alla salute. «La carenza di personale non è più un’emergenza passeggera ma una condizione strutturale, aggravata da operatori stremati, costretti a turni insostenibili e da risorse umane ridotte a fronte di una domanda crescente» prosegue Verrastro.
La Uil Fpl chiede un piano straordinario di assunzioni e lo scorrimento delle graduatorie regionali degli idonei, prossime alla scadenza. «Proponiamo la proroga di quelle del comparto e della dirigenza, così come di quelle del concorso regionale che scadono il 31 dicembre 2025, almeno fino a giugno 2026. È un atto già dimostratosi possibile» sottolinea il segretario, aggiungendo che per le graduatorie ormai esaurite andrebbero previsti nuovi concorsi, procedure di mobilità e stabilizzazioni per garantire risposte rapide ed efficaci al sistema sa-
nitario. Il mancato utilizzo delle graduatorie rappresenta, per Verrastro, «un’occasione persa e un segnale negativo per tanti professionisti che hanno superato concorsi pubblici e che vedono
svanire la possibilità di contribuire al servizio sanitario regionale». Senza un rafforzamento degli organici, osserva il sindacato, non sarà possibile ridurre le liste d’attesa né assicurare sicurezza e qualità delle cure. Il rischio è quello di turni massacranti, personale stremato e un aumento delle richieste di trasferimento verso altre regioni, con la prospettiva concreta di una «desertificazione professionale» in un settore già fragile. «È tempo di scelte coraggiose e di investimenti strutturali» conclude Verrastro. «Continueremo a vigilare affinché la voce dei lavoratori e quella dei cittadini non restino inascoltate. Nel nuovo Piano triennale dei fabbisogni 20262028 ci aspettiamo numeri significativi per restituire dignità al lavoro degli operatori e garanzie concrete alle comunità».
Un simbolo di rinascita accompagna i pazienti che concludono la chemioterapia nel day hospital oncologico dell’Irccs lucano
RIONERO IN VULTURE. «La vita non si misura attraverso il numero di respiri che facciamo ma attraverso i momenti che ci lasciano senza respiro». La frase della poetessa afroamericana Maya Angelou introduce la dedica affissa accanto alla campana del sollievo, inaugurata nel day hospital oncologico del Centro di riferimento oncologico della Basilicata. Da oggi anche i pazienti dell’Irccs lucano potranno suonarla per celebrare la fine del percorso di chemioterapia, trasformando un momento di sofferenza in un gesto di speranza.
L’iniziativa nasce dall’esperienza di Maria Ines Orlando, che proprio ieri ha concluso il suo ciclo di cure con il primo rintocco della campana. «Quando ho ricevuto la diagnosi di tumore al seno – racconta – ho visto sui social questo rito anglosassone che festeggia la fine del trattamento. Noi pazienti dobbiamo attendere anni prima di considerarci guarite, ma con questa campana volevo proporre un obiettivo, un traguardo da celebrare al termine della terapia, che non è solo fisica ma anche psicologica». Il progetto è stato subito condiviso dalla direzione del Crob. «Un ge-
sto simbolico che aiuta ad affrontare meglio la malattia – spiega Alessandro Lettini, responsabile della Uosd Psiconcologia –. Immaginare la fine di un percorso of-
fre motivazioni più forti e sostiene lo spirito dei pazienti». Accanto alla campana è stata collocata una targa che invita a tre rintocchi: il primo per il passato e la sofferenza attraversata, il secondo per celebrare il presente, il terzo per augurare un futuro luminoso. «I tre suoni raccontano il viaggio di ogni paziente, fino alla rinascita e alla guarigione – sottolinea il direttore generale del Crob Massimo De Fino –. Siamo orgogliosi di aver introdotto un simbolo di gioia che accompagni la conclusione di un cammino difficile e l’avvio di una nuova vita».
Secondo anno di Telesca sindaco, secondo anno senza ritardi nel servizio
Tutto r egolar e malgrado il cambio di appalto, superati decenni di ritardi
I M A S S I MO DE LL AP E N N A
Se si dovesse fare una classifica delle cose sulle quali le amministrazioni comunali maggiormente toppano e sulle quali maggiormente i sin-
d a c i s o n o c o s t r e t t i a t r ovare scuse, nei primissimi posti ci sarebbe il servizio mensa scolastica
O gni anno, in quas i tutte le città d'Italia, soprattutto a l S u d c i s o n o m a m m e che giustamente si lamentano della mancata attiva-
z i o n e d e l s e r v i z i o c o n
l'inizio dell'anno scolastico e sindaci che ipocritamente inventano scuse per questo disservizio
Succede ovunque o quasi, è successo in passato anche a Potenza
D a q u a n d o i l S i n d a c o è
V i n c e n z o T e l e s c a , p e r ò ,
q u e s t o p r o b l e m a n o n c ’ è più
MEGLIO DEL VENETO
P e r l a s e c o n d a v o l t a , i n -
f a t t i , i l s e r v i z i o m e n s a scolastica è iniziato esat-
t a m e n t e c o n l ’ a v v i o d e ll’anno scolastico Non ci
sono stati rinvii, non ci sono state scuse, non ci sono state difficoltà
D a d u e a n n i T e l e s c a i n i -
z i a l ’ a n n o s c o l a s t i c o d a
S i n d a c o , d a d u e a n n i i l
s e r v i z i o m e n s a f u n z i o n a meglio di quello delle più efficienti regioni della nostra Nazione Il tutto tocca livelli si efficienza ancora più alti se si pensa che quest’anno è anche cambiata l’impresa appaltatrice
Q u e s t ’ a n n o s i è d o v u t o iniziare da zero, quest’anni era tutto da rifare
Eppure quest’anno tutto è iniziato esattamente come s e n u l l a f o s s e c a m b i a t o , come se tutto fosse in perfetta continuità con le precedenti gestioni
U n ’ e f f i c i e n z a c h e h a l asciato sbalorditi anche noi che pure di Telesca siamo ammiratori non segreti
POTENZA
MODELLO
Di questo dovrebbero es-
s e r e f e l i c i t u t t i P o t e n z a , l a n o s t r a a m a t a P o t e n z a , la città nella quale sinati e viviamo, quella nella quale abbiamo trascorso il nostro tempo e ancora lo trascorriamo è prima per eff i c i e n z a i n I t a l i a n e i s e rvizi mensa per le scuole
N e s s u n o h a f a t t o m e g l i o d i n o i , n e s s u n o p u ò f a r e meglio di noi perché iniziare con il servizio il primo giorno è il meglio che si possa fare SI PUÒ FARE
S o p r a t t u t t o , p e r ò , q u e s t o d imo s tr a che s i p u ò f ar e Senza scomodare il grido estasiato di Frankeinstein
J u n i o r n e l c a p o l a v o r o d i Mel Books, Telesca ha dimostrato che si può fare È riuscito dove hanno fal-
l i t o t u t t i i s u o i p r e d e c e ssori, è riuscito dove Guarente ha cercato ogni volt a a l i b i e s c u s e p e r n ascondere i suoi fallimenti È riuscito con la ricetta del l a v o r o e d e l l ’ o l i o d i g o -
mito per il bene della città POLITICHE PER LA FAMIGLIA
In Italia e in Europa tanti
s i r i e m p i o n o l a b o c c a d i famiglia e di politiche attive per la famiglia
Soprattutto lo fanno i partiti conservatori e populis t i ,
a i n prima fila c’è la Lega
Q
zionamento efficiente del servizio mensa scolastica come, al contrario, ha fatto Telesca.
Nella vita ci si può riemp i
petto per qualsiasi valore È cosa facile, possono farlo tutti
Quando si governa, però, si ha il dovere di tradurre l
politiche
La mensa scolastica è una politica reale per la famiglia, consente di far coincidere lavoro e genitorial
e mamme di poter lavorare senza doversi preoccupare delle corse per prendere i f i g l i a s
p r i m
d i pranzo. U n
fatto e la Lega di Guarente che governava il capoluogo no s abato 13
Anche quest’anno il servizio è attivo fin dal primo giorno di scuola per venire incontro alle esigenze delle famiglie
D I R O S A M A R I A M O L L I C A
Sa r à u n a p a r t e n z a
puntuale anche que-
s t ’ a n n o p e r i l t r a -
s p o r t o s c o l a s t i c o d i P o -
t e n z a D a l u n e d ì 1 5 s e ttembre, in concomitanza con l’avvio ufficiale del-
l ’ a n n o s c o l a s t i c o , t o r n eranno in funzione le linee
d e d i c a t e a l t r a s p o r t o d egli studenti, permettendo
a c e n t i n a i a d i b a m b i n i e ragazzi di raggiungere le scuole in sicurezza e senza disagi
Un’organizzazione che ri-
c a l c a , n e i t e m p i , q u e l l a
d e l l o s c o r s o a n n o e c h e conferma l’impegno del-
l ’ A m m i n i s t r a z i o n e g u idata dal sindaco Vincen-
z o T e l e s c a n e l g a r a n t i r e
f i n d a l p r i m o g i o r n o u n
servizio fondamentale per molte famiglie
L e c o r s e s a r a n n o g e s t i t e
sia dal Servizio Autoparco comunale – che copre
l e l i n e e 9 , 1 3 e 1 5 – s i a
d a l l a d i t t a A u t o n o l e g g i Tesoro, cui sono affidate le restanti linee: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 12
P e r c o n o s c e r e n e l d e t t aglio orari, fermate e percorsi, l’Amministrazione invita gli utenti, in particolare i genitori dei nuo-
v i i s c r i t t i , a c o n t a t t a r e i n u m e r i d e l S e r v i z i o A u -
t o p a r c o e d e l l ’ A u t o n oleggi Tesoro
Resta invece parziale, almeno per ora, l’attivazione del servizio di accompagnamento per i bambini delle scuole dell’infanzia, una questione già evi-
d e n z i a t a n e i m e s i s c o r s i negli avvisi di iscrizione e tra i genitori
Grazie alla collaborazione con i Progetti Utili all a C o l l e t t i v i t à ( P U C ) , è s t a t o p o s s i b i l e g a r a n t i r e
l a p r e s e n z a d i a c c o m p a -
gnatori sulla linea 5 Inoltre, sulle linee 3, 6, 9 e 12,
il servizio sarà assicurato
d a l l a p r e s e n z a d i o p e r at o r i i n c a r i c a t i d e l l ’ a s s istenza agli alunni con disabilità
Per le altre linee, l’attivaz i o n e d e l l ’ a c c o m p a g n am e n t o r e s t a s u b o r d i n a t a all’eventuale disponibilit à d i u l t e r i o r i o p e r a t o r i
PUC nei prossimi giorni. Con la macchina organizz a t i v a g i à i n m o t o , P ot e n z a s i p r e p a r a c o s ì a d accogliere un nuovo anno scolastico con un servizio essenziale che, come ogni settembre, accompagna il r i t o r n o t r a i b a n c h i d i scuola
POTENZA L’assessore all’Ambiente elogia la sinergia con il Nucleo Ambiente per affrontare sfide ecologiche e di sicurezza
«De s i d e r o e s p r i m e r e pubblicamente il mio più sincero ringraziamento alla Polizia Locale di Potenza – e in particolare al Nucleo Ambiente – per la preziosa e cont i n u a c o l l a b o r a z i o n e a s u p p o r t o delle attività dell’Assessorato all ’ A m b i e n t e » e s o r d i s c e c o s ì M ic h e l e B e n e v e n t i a s s e s s o r e a ll ’ A m b i e n t e d e l C o m u n e d i P otenza.
Grazie all’impegno costante e alla professionalità del corpo, è stato possibile rafforzare il presidio del territorio attraverso: controlli mirati e sanzioni per un corretto conferimento dei rifiuti urbani; sopralluoghi tecnici e verific h e p e r i n d i v i d u a r e e c o n t e n e r e f e n o m e n i d i d i s p e r s i o n e i d r i c a ; azioni di monitoraggio e sanzion e d e l m a n c a t o r i s p e t t o d e l l ’ o rd i n a n z a c o m u n a l e s u l l a m a n utenzione della vegetazione privata, che troppo spesso rappresent a u n p e r i c o l o p e r l a v i a b i l i t à e una collaborazione strutturata su temi di forte rilevanza come fauna selvatica, randagismo e cattur a d e i c i n g h i a l i , s e m p r e p i ù u rgente anche in ambito urbano
«Tutte queste azioni, complesse e delicate, sono rese possibili da
u n a s i n e r g i a c o n c r e t a t r a i l m i o assessorato e il corpo di Polizia
L o c a l e c o m p o s t o d a l M a g g i o r e
R o c c o L a r a i a , l ’ i s p e t t o r e s u p eriore Pasquale Cianci, l’ispettore capo Rocco Tramutola, l’ispettore Carmine Santarsiero e l’ispettore Michele Monserrati guidato
con attenzione e competenza dall a C o m a n d a n t e D o t t s s a M a r i a Santoro, alla quale va un plauso particolare per la dedizione e la visione strategica con cui sta affrontando sfide sempre più comp l e s s e p e r l a n o s t r a c o m u n i t à » continua l’assessore Beneventi «L’ambiente è una responsabilit à c o n d i v i s a , m a è s o l o c o n
l’azione congiunta e il rispetto dei r u o l i c h e s i o t t e n g o n o r i s u l t a t i r e a l
questa collaborazione continuer à a r a f f o r z a r s i n e l t e m p o , n e ll’interesse dell’ambiente e dei cittadini di Potenza» conclude l’assessore all’Ambiente del Comune di Potenza
s abato 13
POTENZA Presentata presso il Polo bibliotecario dall’associazione Libera e dalla famiglia Claps: «Chiunque potrà richiederla e così Elisa continuerà a viaggiare»
D I F R AN CE SC O MEN ON N A
Sono trascorsi trentadue anni dalla scomparsa e dall'omicidio di Elisa Claps, la giovane studentessa potentina trovata morta nel sottotetto della Chies a d e l l a S a n t i s s i m a T r i n i t à i l 1 7 m a r z o 2 0 1 0 I l 1 2 s e t t e m b r e d e l 1993 si sono perse le tracce, tutto questo per mano di Danilo Restivo, giovane che frequentava assiduamente e con insistenza la giovane potentina Trentadue anni di misteri, silenzi, ipocrisia che hanno condizionato pesantemente la vita della famigilia di Elisa, il pad r e A n t o n i o , l a m a d r e F i l o m e n a Jemma, i fratelli Antonio e Gildo, quest'ultimo attivissimo per ricercare la verità
E b b e n e i e r i m a t t i n a n e l l a S a l a C o n f e r e n z e d e l P o l o B i b l i o t e c ario si è svolta l'iniziativa “Adotta la panchina rossa di Elisa”, organ i z z a t a d a L i b e r a , d a l l a F o n d az i o n e L u c i a n a B l a s i , d a A r t i c o l o 21, dal Polo Bibliotecario di Potenza, da Serendipity e dall'Associazione Penelope Presenti oltre al direttore del Polo Bibliotecario, Luigi Catalani, la madre di Elisa, Filomena Iemma, il fratello Gildo e la responsabile di Libera Marianna Tamburrino Una panchina itinerante nel ricordo di Elisa,
l a r a g a z z a c h e a v e v a i l s o g n o d i d i v e n t a r e m e d i c o e c h e g r a z i e a q u e s t o s o g n o p u ò o s s e r v a r e d a
L a s s ù l ' a m b u l a t o r i o c o s t r u i t o i n
C o n g o a G o m a c h e p o r t a i l s u o nome I sogni e le speranze di una g i o v a n e c o s ì p r e s t o s o n o s t a t i spezzati dalla mano feroce di Danilo Restivo e i familiari ieri hanno ricordato i misteri, i silenzi, le o m e r t à e l e i p o c r i s i e d i u n c a s o che continua a tenere banco tra la c o m u n i t à p o t e n t i n a e l ' o p i n i o n e
p u b b l i c a n a z i o n a l e I s a n d a l i a d
o c c h i d i b u e c h e l a r a g a z z a i ndossava quel giorno, tutto il materiale di Elisa sono visibili sulla panchina posta all'interno del polo bibliotecario Un momento toccante, quello di ieri che ha segna-
to il solco con una vicenda che vede ancora la famiglia al centro di una polemica nei confronti della
C u r i a A r c i v e s c o v i l e d i P o t e n z a
G i l d o C l a p s h a p a r l a t o d e l l ' i n iziativa: «Tutto questo è nel solco della continità Abbiamo iniziato
c o n l a l e t t u r a d e i n o m i d e g l i scomparsi Credo che sia il modo migliore per continuare a fare memoria Quindi ritengo che questa p a n c h i n a i t i n e r a n t e p o s s a e s s e r e un continuo richiamo alla memor i a n o n s o l t a n t o n e l l e r i c o r r e n z e come quella di oggi. In genere il 12 evito qualsiasi polemica Però è evidente che stiamo aspettando e credo purtroppo invano una risposta da parte della Curia potentina che sia una pacificazione fin a l m e n t e e c r e d o c h e c e n e s i a q u a n t o m a i b i s o g n o E v i d e n t emente dall'altro lato non c'è ness u n a v o l o n t à d a q u e s t o p u n t o d i vista Avevamo chiesto una sola cosa già un anno fa in occasione d e l 1 2 s e t t e m b r e d i r i m u o v e r e quella targa che riteniamo un aff r o n t o p e r m a n e n t e a l l a m e m o r i a di Elisa Non c'è volontà di farlo ne prendiamo atto»
Marianna Tamburrino a nome di L i b e r a h a s p i e g a t o l e r a g i o n i d i questa iniziativa: «Oggi sono 32 anni senza Elisa però noi da quando abbiamo ascoltato l'ultima puntata del podcast di Pablo che raccontava i sogni di Elisa, abbiamo deciso che le nostre dovevano essere giornate non di ricordo triste ma un fiorire. Oggi vi racconteremo e vi faremo vedere l'ambulatorio che è stato realizzato a Goma, tutto quello che abbiamo acquistato, che cosa è diventato Vi racconteremo di un altro sogno, la r e a l i z z a z i o n e d i u n o s p e d a l e a fianco dell'ambulatorio già attivo e poi l’iniziativa “Adotta la panc h i n a r o s s a d i E l i s a ” U n a p a nchina che è stata realizzata dai vol o n t a r i d e l p r e s i d i o d i L i b e r a E
a l l o r a p e n s a n d o a q u e l g i o r n o , quando in occasione della prima c e l e b r a z i o n e d e l l a M e s s a n e l l a Trinità abbiamo lanciato con quel
volantino lo slogan “portatemi dovunque non in quella Chiesa”, Elisa è stata portata al mare Ha viagg i a t o t a n t i s s i m o e p r o p r i o p e n -
s a n d o s e m p r e a q u e l c a m m i n a r e tra la gente e tra le strade abbiamo inteso far vivere e far parlare
E l i s a a t t r a v e r s o q u e l l a p a n c h i n a fatta di simboli, che racconta storie Chiunque vorrà potrà richied e r e l a p a n c h i n a , p o t r à e s s e r e ospitata nelle scuole, nelle asso-
c i a z i o n i , a n c h e n e i l u o g h i m i n isteriali e Elisa continuerà a viaggiare»
F i l o m e n a I e m m a , n e l s u o i n t e rvento, ha parlato della vicenda e della Chiesa della Santissima Trinità da lei definita un museo degli
o r r o r i , d e l s u o r a p p o r t o d i f f i c i l e
con l'ex Vescovo di Potenza-Mur o L u c a n o e M a r s i c o N u o v o , Monsignor Salvatore Ligorio, ha ricordato la cerimonia di inagurazione della targa in ricordo di Elis a i l 1 0 m a g g i o 2 0 2 4 E p o i h a parlato dell’incontro con l’attuale V e s c o v o , M o n s i g n o r C a r b o n a r o avvenuto il 18 luglio 2024 quand o h a c h i e s t o l a r i m o z i o n e d e l l a t a r g a d i d o n M i m ì S a b i a d a l l a C h i e s a d e l l a S a n t i s s i m a T r i n i t à Ha ricordato la richiesta del Ves c o v o d i r e c a r s i i n s i e m e s u l l a tomba della figlia e del suo diniego Una storia difficile, lunga, anc o r a d e n s a d i m i s t e r i e s o s p e t t i c h e v e d e i f a m i l i a r i d i E l i s a i mpegnati alla ricerca di una verità nascosta
Ricordare Elisa Claps è un invito a rompere il silenzio e affrontare le ingiustizie che affliggono la comunità
I l 1 2 s e t t e m b r e è i l g i o r n o
i n c u i Potenza non può tacere
D I D I N O Q UA R AT I N O
C’
è u n calendario
che non conosce
d i s t r a z i o n i , n é
p a u s e , n é i n d i f f erenza
O g n i a n n o , i l 1 2 s e ttembre, la memoria collettiva di Potenza si piega e
s i r i a l z a d a v a n t i a u n n o -
me: Elisa Claps Quel nome che è diventato simbo-
l o d i u n a v e r i t à t r o p p o a lungo negata, di un dolore
s e p o l t o n o n s o l o s o t t o i l
t e t t o d e l l a c h i e s a d e l l a
Santissima Trinità, ma anche sotto strati di silenzi, omissioni, ipocrisie Ecco perché oggi non possiamo
l i m i t a r c i a u n r i c o r d o d istratto, a un post sui social condito da una rosa rossa e u n c u o r e s p e z z a t o E l i s a merita ben altro: merita la v e r i t à t u t t a i n t e r a , m e r i t a che Potenza si guardi allo specchio e riconosca quello che è stata, quello che è diventata e quello che ancora rischia di restare: una città che spesso preferisce il silenzio alla denuncia, la r i v e r e n z a a l l a c o s c i e n z a , l’apparenza alla sostanza LA CHIESA CHE NON FU RIFUGIO
È i m p o s s i b i l e p a r l a r e d i
Elisa senza ricordare dove è s t a t a t r o v a t a : n e l s o t t otetto della chiesa della SS
T r i n i t à N o n u n b o s c o o s c u r o , n o n u n a c a s a a bbandonata, ma una chiesa nel pieno centro di Potenza Quel luogo che per secoli è stato raccontato come simbolo di accoglienza e di protezione, si è trasformato in un sepolcro E
s e c o l i d i c a t e c h i s m i , d i messe e di processioni non p o t r a n n o m a i c a n c e l l a r e questa verità: quella chie-
sa non è stata ri-
f u g i o , è s t a t a tomba.Eppu-
r e , p e r a n n i , troppi anni, la c i t t à h a f i n t o di non sapere,
d i n o n v e d e r e ,
d i n o n s e n t i r e
F o r s e p e r p a u r a , forse per convenienza, forse per quella cultura tipi-
c a m e n t e m e r i d i o n a l e c h e
t r a s f o r m a i l r i s p e t t o i n sudditanza e la fede in silenzio complice.
ELISA E LE ALTRE
Elisa non è un nome isolato Elisa è il volto di tante
r a g a z z e c h e n o n h a n n o avuto voce, di tante storie
c h e r e s t a n o s o s p e s e n e l -
l ’ a r i a s e n z a t r o v a r e e c o
Ogni volta che una donna
v i e n e o f f e s a , v i o l e n t a t a , uccisa, Elisa torna a vivere Torna a gridare che la giustizia non è un optional,
c h e l a v e r i t à n o n p u ò r estare chiusa in un confessionale, che l’omertà non è mai un atto di fede ma di
v i g l i a c c h e r i a R i c o r d a r l a
s i g n i f i c a a l l o r a n o n s o l o
p o r t a r e u n f i o r e s u l l a s u a lapide, ma prendere posizione, dichiarare che non si accetta più nessuna forma di violenza né di complicità IL CORAGGIO NEGATO
C ’ è u n a p a r o l a c h e p e s a p i ù d i t u t t e i n q u e s t a v icenda: coraggio A Elisa è
s t a t o n e g a t o A l l a s u a f a -
m i g l i a è s t a t o c h i e s t o d i averlo ogni giorno, contro tutto e tutti, contro le istituzioni che tacevano, contro le indagini che inciamp a v a n o , c o n t r o i s u s s u r r i
d i u n a c i t t à c h e s p e s s o l i guardava come se fossero loro il problema e non chi a v e v a c o m m e s s o i l d e l i t -
to Il coraggio, in fondo, è ciò che distingue le comunità vive da quelle morte
U n a c i t t à v i v a r e a g i s c e ,
p r e t e n d e c h i a r e z z a , d e -
n u n c i a
U n a c i t t à m o r t a abbassa lo sguardo e dice: “non è affar mio” E allo-
r a l a d o m a n d a o g g i , 1 2
s e t t e m b r e , è q u e s t a : P o -
t e n z a d a c h e p a r t e v u o l e stare?
IRONIA AMARA DI UNA CITTÀ DEVOTA
Q u i e n t r a i n g i o c o i l s a rcasmo, quello che punge e s m a s c h e r a s e n z a f e r i r e l e vittime Perché c’è un’ironia amara nel fatto che una
c i t t à i n t e r a , d e v o t a a l l e processioni, capace di vestirsi di lutto e di fede per i s a n t i , a b b i a p o t u t o c o nvivere per diciassette anni
c o n u n c a d a v e r e s o p r a l a testa C’è qualcosa di grot-
t e s c o n e l p e n s a r e c h e i n
q u e l l a c h i e s a s i s i a n o c elebrati matrimoni, battesimi, funerali, mentre Elisa era lì, testimone silenziosa di un tradimento collet-
t i v o O g n i “ A m e n ” c h e u s c i v a d a q u e l l e m u r a , o g n i “ G l o r i a ” c a n t a t o i n coro, era una stonatura E n o n c ’ è o r g a n o l i t u r g i c o che possa coprirla
UNA CITTÀ CHE DEVE IMPARARE A PARLARE
Se c’è una lezione che Elis a l a s c i a , è q u e s t a : i l s i -
l e n z i o u c c i d e d u e v o l t e Uccide la vittima e uccide
l a c o m u n i t à P e r c h é u n a città che tace, che non denuncia, che non rompe gli schemi, si condanna a viv e r e n e l s o s p e t t o e n e l l a v e r g o g n a E a l l o r a o g g i non basta ricordare Bisog n a d i r e a d a l t a v o c e c h e Elisa è stata uccisa, che la sua morte è stata nascosta in una chiesa, che ci sono s t a t i e r r o r i , o m i s s i o n i , complicità Bisogna avere il coraggio di ripetere ques t e p a r o l e f i n o a c o n s umarle, perché solo così po-
t r a n n o e n t r a r e n e l l a c o -
s c i e n z a c o l l e t t i v a e t r asformarla
LA MEMORIA COME
ATTO POLITICO
R i c o r d a r e E l i s a n o n è u n atto di pietà, è un atto politico Non serve a consol a r e , s e r v e a c a m b i a r e
S e r v e a i m p e d i r e c h e l a s t o r i a s i r i p e t a , c h e a l t r e ragazze vengano tradite da c h i a v r e b b e d o v u t o p r oteggerle, che altre famiglie debbano combattere da sole contro muri di gomma
La memoria è un’arma, se usata bene Può smascher a r e l e i p o c r i s i e , p u ò s t anare i silenzi, può educare le nuove generazioni a non abbassare la testa
OGGI E DOMANI I l 1 2 s e t t e m b r e d e v e d iventare per Potenza quello che il 23 maggio è per Palermo o il 19 luglio per tutta l’Italia: una data che seg n a , c h e n o n p e r m e t t e d i d i m e n t i c a r e , c h e c h i a m a ognuno alla responsabilità. Non solo i giudici, non solo i giornalisti, non solo le istituzioni: tutti Perché la giustizia non è mai solo u n f a t t o g i u d i z i a r i o , è u n fatto culturale È l’aria che r e s p i r i a m o , è i l m o d o i n cui cresciamo i nostri figli, è l a c a p a c i t à d i d i r e “ n o ” anche quando conviene dire “sì” ELISA CAMMINA ANCORA
O g g i , m e n t r e r i c o r d i a m o Elisa, non possiamo restar e i m m o b i l i N o n p o s s i am o a c c o n t e n t a r c i d e l l e commemorazioni di circostanza Elisa non è un simbolo astratto: è una ragazza che amava la vita, che aveva sogni e che meritav a d i v i v e r l i I l m o d o m ig l i o r e p e r o n o r a r l a è f a r e in modo che la sua storia n o n d i v e n t i u n s e m p l i c e c a p i t o l o d i c r o n a c a n e r a , m a u n m o n i t o c o s t a n t e E l i s a c a m m i n a a n c o r a o g n i v o l t a c h e q u a l c u n o trova il coraggio di parlare, di denunciare, di dire la verità Cammina ancora ogni volta che una donna rifiuta il silenzio e si espone Cammina ancora ogni volta che un giovane lucano sceglie d i n o n i n c h i n a r s i a ll ’ o m e r t à . I l 1 2 s e t t e m b r e non è un giorno di lutto È un giorno di lotta
La Polizia ha arrestato a Melfi un cittadino ucraino accusato di maltrattamenti, danneggiamenti e abusi nei confronti della convivente
ca su-
biti nel tempo La donna,
r e c a t a s i p r e s s o i l C o mmissariato di Pubblica Si-
curezza, aveva riferito di
v i v e r e i n u n a c o n d i z i o n e
d i p a u r a c o s t a n t e , a g g r a -
vata da un gesto partico-
l a r m e n t e g r a v e : l ’ u o m o avrebbe reciso volontaria-
mente i cavi dell’impian-
to elettrico dell’abitazio-
n e , l a s c i a n d o l e i e i f i g l i minori senza corrente e in
u n a s i t u a z i o n e d i p e r i c o -
lo G l i a g e n t i h a n n o a v v i a t o i m m e d i a t i a c c e r t a m e n t i ,
c h e h a n n o c o n f e r m a t o i
s o s p e t t i i n i z i a l i e f a t t o emergere un quadro ancor più inquietante Nel corso
dell’ascolto della vittima
s o n o s t a t i i n f a t t i r a c c o l t i e l e m e n t i c h e r i m a n d a n o anche a violenze sessuali, consumate durante la con-
vivenza Un racconto che ha trovato conferma in ul-
t e r i o r i r i s c o n t r i , g r a z i e a
documenti e materiale vid e o - f o t o g r a f i c o c o n s e -
gnato dalla stessa donna,
risultati determinanti per
l ’ a d o z i o n e d e l p r o v v e d i -
mento restrittivo
L’uomo è stato quindi ar-
restato in flagranza diffe-
rita e tradotto presso la ca-
sa circondariale di Potenza, in attesa delle decisio-
n i d e l l ’ a u t o r i t à g i u d i z i aria La sua posizione resta
ora al vaglio degli inqui-
r e n t i e , c o m e r i c o r d a t o
d a l l a P o l i z i a , s a r à c o n s i -
d e r a t o i n n o c e n t e f i n o a
u n a e v e n t u a l e s e n t e n z a definitiva di condanna
Il Commissariato di Mel-
f i h a s o t t o l i n e a t o , i n u n a
n o t a , l ’ i m p e g n o c o s t a n t e
n e l l a p r e v e n z i o n e e n e l
contrasto alla violenza di g e n e r e , r i n n o v a n d o l ’ i n -
vito a tutte le persone che
subiscono maltrattamenti
a rivolgersi con fiducia alle forze dell’ordine «Sia-
m o p r o n t i a g a r a n t i r e
a s c o l t o e p r o t e z i o n e –
s p i e g a n o d a l C o m m i s s a -
r i a t o – p e r c h é s o l o r o m -
pendo il silenzio è possibile uscire da situazioni di pericolo» L’episodio riporta l’atten-
z i o n e s u u n f e n o m e n o p u r t r o p p o d i ff u s o a n c h e nel territorio lucano, dove
non mancano casi di vio-
lenza domestica e di donn e c o s t r e t t e a c h i e d e r e
aiuto Proprio per questo
l a P o l i z i a r i b a d i s c e c h e
d e n u n c i a r e r e s t a l o s t r umento più efficace per at-
t i v a r e p e r c o r s i d i t u t e l a
immediata e per garantire la sicurezza delle vittime e dei loro figli
L’ I N T E R V E N T O È C
a l l ’ i s t i t u t o G i o v a n n i P a o l o I I
MARATEA. Il presidente della Provincia di Po-
t e n z a , C h r i s t i a n G i o r d a n o , c o m u n i c a c h e s o n o
stati completati i lavori di manutenzione straor-
dinaria all'Istituto Statale d'Istruzione Superio-
re "Giovanni Paolo II" di Maratea L'intervento, del valore complessivo di 660 000 euro, ha puntato
a migliorare la sicurezza, la funzionalità e la so-
s t e n i b i l i t à d e g l i a m b i e n t i s c o l a s t i c i , o f f re n d o a
s t u d e n t i e d o c e n t i u n ' i n f r a s t r u t t u r a r i n n o v a t a .
L’opera ha interessato le pavimentazioni, con il
completo rifacimento in resina dei corridoi e di diverse aule, conferendo agli spazi un aspetto più
mod ern o e fu n zion ale, e le cop ertu re d ell'ed ifi-
cio, andando a risolvere criticità persistenti.
Un intervento che si inserisce nel novero di quel-
li posti in essere dall’Ente per rendere gli istitu-
ti all'altezza delle aspett
Per Fantastico Medioevo ad Avigliano un viaggio sonoro e poetico tra strumenti antichi e repertori dedicati all’amore
AVIGLIANO. Il fascino del Me-
dioevo torna a incantare il pubbli-
co nel suggestivo scenario del Castello di Lagopesole, ad Avigliano, con il terzo appuntamento del progetto «Fantastico Medioevo» Mer-
coledì 17 settembre, a partire dal-
le 18:30, il cortile del maniero fe-
d e r i c i a n o a c c o g l i e r à i l « Vi a g g i oracconto nella musica medievale»,
una performance che unisce ricer-
c a s t o r i c a , n a r r a z i o n e e m u s i c a , guidata dal musicista e ricercatore
R a ff a e l l o S i m e o n i i n s i e m e a l l a
Stupor Mundi orchestra
L’iniziativa, diretta artisticamente
d a D a v i d e R o n d o n i , è p r o m o s s a
dalla Giunta regionale di Basilica-
t a e c o o r d i n a t a d a l l a F o n d a z i o n e
M a t e r a B a s i l i c a t a 2 0 1 9 , i n c o l l a -
borazione con Apt Basilicata, Lu-
cana Film Commission e Regione
Normandia Un progetto che pun-
ta a valorizzare il patrimonio cul-
turale lucano attraverso esperien-
ze immers ive capaci di dialogare con il presente
Durante il racconto musicale, stru-
menti ricostruiti con tecniche an-
tiche torneranno a vivere tra le ma-
n i d e i m a e s t r i L i u t i s c o l p i t i s e -
c o n d o l e p r a t i c h e d e l D u e c e n t o , c o r n a m u s e d a l l e s o n o r i t à a r c a n e , f l a u t i e c i a r a m e l l e a c c o m p a g n e -
r a n n o u n p e r c o r s o e v o c a t i v o c h e
restituisce l’atmosfera di un’epo-
ca in cui la musica sapeva incant a r e d a m e , c a v a l i e r i e p e l l e g r i n i Ogni strumento diventa protagoni-
sta di un viaggio che non si limita al suono, ma svela storie, origini e segreti, mos
sentimento profondo e misterioso, sottraendolo alle banalizzazioni del linguaggio televisivo «La passion e d ’ a mo r e m e r i ta r is p e t to , c u o r i vertiginosi, non parole sguaiate»,
s o t t o l i n e a n o g l i o rg a n i z z a t o r i , r ichiamando l’idea di una musica ca-
p a c e d i c u s t o d i r e p u d o r e e g e n t ilezza trasformandoli in arte La Stupor Mundi orchestra è com-
posta da musicisti che hanno fatto della riscoperta storica la propria cifra distintiva Con Simeoni, che nel suo museo personale custodisce circa ottocento strumenti prov e n i e n t i d a d i v e r s e t r a d i z i o n i d e l m o n d o , c i s a r a n n o M a r c o I a m e l e con cornamuse, flauti e ciaramelle, Giordano Ceccotti con viella, ghironda e nychelharpa, oltre ad Aless i a S a l v u c c i a l l e p e r c u s s i o n i e a i tamburi a cornice Una formazione che coniuga competenza filologica e creatività, res
Durante i controlli nei luoghi della movida, gli agenti hanno notato il ragazzo che allontanatosi dal gruppo, entrava in un edificio: in camera trovati oltre mille €
Nei giorni scorsi, gli agenti
d e l C o m m i s s a r i a t o d i P isticci, impegnati nei servizi finalizzati alla prevenzione ed
a l c o n
e
dello spaccio di stupefacenti, soprattutto nei luoghi frequentati da giovani, anche minori di età, han-
no arrestato un minorenne per det e n z i o n e a f i n i d i s p a c c i o d i s ostanza stupefacente
A M a r c o n i a d i P i s t i c c i , l ’ a t t e nzione dei poliziotti è stata richiamata dai movimenti di un giovan e c h e , a l l o n t a n a t o s i r e p e n t i n amente dal gruppo di coetanei, raggiungeva un immobile, entrando nelle cantine sottostanti
Alla vista degli agenti, il ragazzo tentava di eludere il controllo fugg e n d o p e r l e s c a l e d e l c o n d o m inio Una volta fermato, lo stesso non forniva giustificazioni in me-
r i t o a l l a c o n d o t t a t e n u t a , m e n t r e il forte odore di sostanza stupefac e n t e , p r o v e n i e n t e d a u n a c a n t ina, poi risultata della disponibilit à d e l m i n o r e , c o n s e n t i v a a g l i
a g e n t i d i r i n v e n i r e e s e q u e s t r a r e
35 grammi lordi di hashish, materiale per il frazionamento ed il
c o n f e z i o n a m e n t o , n o n c h é 3 0 , 0 0 euro in contanti
quale rimarca: «Con grand e p r o f e s s i o n a l i t à g l i u om
sono attivati dal momento della scomparsa fino a po-
n i m e n t o d a p a r t
u n a pattuglia dei carabinieri si è conclusa l’operazione per i l s o l l i
località della C/da Mulino di Mezzo».
« L ’ u o m o p r o n t a m e n t e è stato affidato alle cure del 118 Basilicata. Ricordiamo
c h e a l l e r i c e r c h e d i G i o -
tari della Protezione civile del Gruppo Lucano del posto e di Policoro; l’unità cin o f i
B
Giuseppe Bray; l’unità
polizia locale
s ere, 7 9 a n n i, n a t o a Pu ls a n o , res idente a Roccaforzata in provincia di Taranto e disperso dal 10 settembre scorso» Lo riferisce il Segretario Provinciale dell’Ugl Matera Pino Giordano il
La perquisizione veniva, quindi, estesa all’abitazione ove il minor e r i s i e d e v a , s i t a n e l l o s t a b i l e i n questione; nella sua camera, i pol i z
euro 1 160,00 in banconote di vario taglio
Pertanto, il minore veniva dichiarato in stato di arresto per il reato l a P r o c u r a d e l l a R e p u b b l i c a d e l Tribunale per i Minori di Potenza richiedeva al Gip Minorile la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura cautelare del collocamento in comunità Il GIP del Tribunale per i minorenni di Potenza, nel convalidare l’arresto, disponeva l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di permanenza in casa; successivamente, la Procura della Repubblica per i Minori di Potenza p r o p o n e v a a p p e l l o r i c h i e d e n d o l’applicazione della misura di collocamento in comunità
Il fuoco è divampato in contrada Parchitello a Matera
Intorno alle 23 30 di ieri i Vigili del fuoco di Mat
l’istituto di vigilanza privata Metronotte, sono int
chitello a Matera
Le fiamme hanno interessato un banco di lavoro intelaiato in ferro con piano di appoggio in legno, parte dell’impianto elettrico e materiale vario che si trovava nelle vicinanze
Decisivo è stato il lavoro dell’operatore di Metronott e i n s e r v i z i o d i p a t t u g l i a m e n t o c h e d o p o a v e r r a ggiunto il luogo dell’incendio, accertava la fuoriuscita di fumo intenso dalle finestre del capannone Quindi contattava la Centrale Operativa Metronotte e i Vigili del Fuoco, che sono intervenuti tempestivamente con una squadra di pronto intervento
Grazie alla rapidità di segnalazione e al coordinamento tra la Centrale Operativa, la Guardia sul territorio e i Vigili del Fuoco, l’incendio è stato fronteggiato senza ulteriori conseguenze
Un'analisi su come il lavoro nobiliti l'individuo e la società, seguendo l'esempio del grande stilista recentemente scomparso Giorgio Armani D I A N T O N E L L A P E L L E T T
La morte del
n o t o s t i l i -
s t a G i o r -
g i o A r m a n i h a
p a l e s a t o , u l t e -
r i o r m e n t e , i l grande fascino che la moda italiana ha in
cile vivere e non vi è alcuna fatica a portare a termine le proprie attività Qualche giorno
f a , u n a c o n o -
n o p o c h i i m p r e n d i t o r i e , nella visione comune, gli imprenditori sono mal visti perché per raggiungere
g u a d a g n i e f a r s
c h e i m p l i c a u o m i n i c o n grandi visioni, creatività, capacità di mostrare in un a b i t o u n m o d o d i e s s e r e , un modus vivendi Tra le tante interviste di Giorgio
Armani che si sono lette e a s c o l t a t e i n q u e s t i u l t i m i giorni, il mio interesse si è fermato su quelle che rig u a r d a v a n o i l l a v o r o e quale ruolo ha avuto nella vita inusuale del grande creatore di moda e stili di vita Armani ha raccontato il suo folle amore verso il suo lavoro e la sua ricerca spasmodica verso i particolari; ci ha detto anche che si è occupato poco di lui e molto dei rapporti con gli altri e non si è a c c o r t o c h e i l t e m p o è passato
Trovo emblematiche queste parole che riempiono di fascino, ulteriormente, r e G i o r g i o , c o m e v e n i v a chiamato: quando si ama il proprio lavoro, è più fa-
s c e n t e d i o r i g ine padana mi ha r a c c o n t a t o c h e , quando il padre cominciò a lavorare nel mer i d i o n e i t a l i a n o , n e l s econdo dopo guerra, le persone chiamavano il lavo-
r o f a t i c a e q u e s t a p a r o l a fece riflettere molto il padre Uomini e donne era-
n o a l l e d i p e n d e n z e d i s ignorotti e feudatari fuori tempo che, quasi mai, pagavano il lavoro con i soldi
Vi erano baratti di ogni tipo e genere; gli operai, gli
a r t i g i a n i n o n a v e v a n o contratti di lavoro Tutto di basava sullo scambio di lavoro e lavoretti condotti con grande fatica e senza uno stipendio La vita era una grande fatica e il
Sud è uscito da questo cono d’ombra solo verso la fine degli anni ’60: il ter-
m i n e f a t i c a è r e s t a t o n e l
l i n g u a g g i o c o m u n e e i ndica lavori senza uno sti-
p e n d i o f i s s o m a i m p r e n -
d i t o r i a l i e c i o è s e n z a s icurezza di un salario, anc h e m i n i m o , m e n s i l e
Q u e s t o s p i e g a a n c h e i l motivo per il quale vi so-
p r a v v iv e r e l a p r o p r i a a z i e n d a , d e v o n o t r u f f a r e o v i v e r e di magheggi amministrativi Dovremmo provare a migliorare i nostri pensieri nei confronti degli imprenditori e comprendere che si può amare il lavoro che ci nobilita e ci rende
m i g l i o r i : i l f a m o s i s s i m o “ p a r t o r i r a i c o n d o l o r e e lavorerai con fatica” della cacciata dal Paradiso Terr e s t r e d e l l a B i b b i a , n o n implica il nuovo concetto del lavoro
O g g i , l a v o r a r e s i g n i f i c a fare esperienze, crescere, vivere molte ore al giorno con i colleghi, trasmettersi novità e nuovi modi di
v i t a P u r t r o p p o , c i s o n o ancora situazioni di quasi
s c h i a v i t ù , d i c o n d i z i o n i
lavorative precarie e fati-
c o s is s i me , s e n z a r is p e tto
d e l l e r e g o l e b a s i l a r i d e l vivere e con salari bassis-
s i m i M o l t o s p e s s o p i ù che lavoratori, si tratta di nuove forme di schiavitù
d a c o m b a t t e r e c o m e d a combattere sono le molte
m o r t i s u l l a v o r o d o v u t e , spesso, a scarsa manutenz i o n e d e i m a c c h i n a r i i n u s o n e l l e f a b b r i c h e o a scarsa protezione e salva-
guardia nei lavori più pericolosi
In generale, in questo art i c o l o , v o l e v o p o r r e l ’ a t -
t e n z i o n e s u u n ’ a l t r a f o rma di amore che viviamo in tanti: quel lavoro che ci consente di sentirsi fortunati perché quel lavoro è a n c h e i l n o s t r o h o b b y o , c o m u n q u e , q u a l c o s a c h e ci regala soddisfazione e m e r i t i e c h e e s e r c i t i a m o senza fatica alcuna Lavorare con amore e gioia consente di produrre di più e meglio, consente di raggiungere la felicitò, ci r i c o r d a P r i m o L e v i P e r questo, in alcuni luoghi si p r a t i c a i l m o b b i n g v e r s o a l c u n i c o l l e g h i , s i v u o l e privarli della gioia e della felicità che regala il lavoro e allontanarli da tutti i
v a n t a g g i d i u n a v i t a m igliore
Per questo motivo, ritengo che chi pratica il mobbing debba essere punito severamente perché il lavoro regala un senso alla vita, offre delle prospettive per realizzare i propri s o g n i e , p r i n c i p a l m e n t e , c o n s e n t e d i a f f e r m a r e l a propria dignità
E s s e r e i n a t t i v i s i g n i f i c a vivere in una sorta di disperazione e di noia Il lav o r o a i u t a i l b e n e s s e r e collettivo ma anche quello individuale: sia il lavoro intellettuale sia la fatic a m a n u a l e E d i o c o m e P r i m o L e v i c r e d o c h e amare il proprio lavoro è una delle forme più interessanti e particolari dell’Amore
L’opera è stata presentata presso il Polo Bibliotecario. «L’interesse per l’argomento è nato dalla voglia di partecipare agli eventi universitari»
Presso il Polo Bibliotecario di Potenza è stato presentato ieri il volume di Andrea Lo Sasso dal titolo: “L'intelligenza artificiae, parlando di AI, parlando di noi”, edito da Universosud Editore Alla presentazione del volume hanno preso parte il giornalista Rai e capo redattore della sede della Campania, Oreste Lo Pomo, il Presidente del Cons i g l i o R e g i o n a l e d e l l a B a s i l i c a t a , M a r c e l l o Pittella, il Presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, Manuela Stefanelli di Universosud e Giacomo Lasorella, Presidente Agcom L'incontro è stato moderato dal giornalista e esperto in comunicazione Anton i o C a n d e l a A n d r e a L o S a s s o è n a t o a P ot e n z a i l 1 4 m a g g i o 1 9 9 7 D o p o a v e r c o n s eguito il diploma al Liceo Classico Quinto Orazio Flacco si iscrive all'Università degli Studi di Bari in fisica Dopo aver conseguito la laurea in fisica teorica, interniship al dipartimento di affari economici e sociali dell'ONU e a v e r s v o l t o l ' E r a s m u s a l l ' U n i v e r s i t à d e l l a S o r b o n a a P a r i g i , s v o l g e i l d o t t o r a t o d i A I presso l'Università degli Studi di Bari e svolge diversi periodi di studio presso la Central European University di Vienna Il volume di
Andrea Lo Sasso guida il lettore in un viaggio c o i n v o l g e n t e a t t r a v e r s o l ' i n t e l l i g e n z a a r t i f iciale, trasformando concetti complessi in strumenti di immediata comprensione Dalle origini storiche alla rivoluzione di ChatGPT 3 5 il libro spiega machine learning, reti neutrali e deep learning in modo chiaro e accessibile Non è un manuale tecnico ma un invito a riflettere come l'AI già plasma l'educazione, il lavoro e la società. Andrea Lo Sasso spiega come è nata questa passione per l'intelligenza artificiale: «Questo libro nasce da un forte interesse maturato per le tante letture fatte durante il periodo di studi, unitamente ai diversi momenti di discussione vissuti tra le mura dell'Università e fuori La passione per l'AI n a s c e e s a t t a m e n t e c o s ì , d a l l ' e n t u s i a s m o d e i professori che ho avuto e con cui c'è stata la possibilità di dialogare su questo tema» «L'AI è la grande sfida del nostro tempo - continua Lo Sasso - Ma come sempre accaduto per i grandi eventi rivoluzionari, si attiva nei cittadini l'umana indole di allontanare tutto ciò che è diverso dal canonico Questo ci spaventa sempre e ciclicamente nello stesso modo Eppure una rivoluzione così dirompente può por-
tare solo benefici, possedendo padronanza e consapevolezza sul tema» E parlando del volume, Lo Sasso dichiara: «Il libro si propone di affrontare il tema dell'AI in modo molto divulgativo Il testo ha una sezione dedicata ai fondamenti ideologici dell'AI e un'altra sulle riflessioni dell'impatto su educazione, lavoro e società Si mette in luce il delicato equilibrio tra le opportunità offerte da AI e i timori che essa suscita. Il libro invita a una valut a z i o n e a t t e n t a e c o n s a p e v o l e s o t t o l i n e a n d o che il futuro dell'AI riguarda tutta l'umanità» F R A M E N
SERIE C Il tecnico: «È una squadra forte e compatta Saranno decisivi i duelli in campo»
DI F R AN C E S C O ME N O N N A
Ga r a c a s a l i n g a p e r
l ' A Z P i c e r n o n e l
q u a r t o t u r n o d e l campionato maschile di Lega Pro Serie C Now di calc i o I r a g a z z i d i m i s t e r
Claudio De Luca affrontano ques to pomeriggio alle
1 7 : 3 0 i l C a s a r a n o , r e d u c e dal successo colto nella terza giornata contro il Bene-
v e n t o , c o r a z z a t a d e l c a mpionato allo stadio Giuseppe Capozza
I l P i c e r n o d a l c a n t o s u o è reduce dal colpo gobbo di d o m e n i c a s e r a a l l o s t a d i o Domenico Francioni di Lat i n a e h a t u t t a l ' i n t e n z i o n e di continuare nella striscia positiva di risultati anche in v i s t a d e l l ' a t t e s o d e r b y d i domenica prossima in programma allo stadio Alfredo Viviani di Potenza contro i rossoblù di mister De Giorgio La gara sarà ditetta dal
s i g n o r F a b r i z i o P a c e l l a d i Roma 2 coadiuvato dai signori Alessandro Rastelli di
O s t i a L i d o e M i c h e l e R i -
s p o l i d i L o c r i Q u a r t o u om o C a r l o E s p o s i t o d i N apoli, assistente al FVS Stefano Vito Martinelli di Po-
tenza
L a g a r a c o n t r o i s a l e n t i n i
r a p p r e s e n t a p e r l a f o r m azione di mister Claudio De
L u c a u n a s f i d a m o l t o i mportante per consolidare la classifica L'ambiente in seno al team di De Luca è sereno Confermato il 4-2-3-
1 L a c o n s i s t e n z a d e l p a c -
c h e t t o d i c e n t r o c a m p o d a
a s s o l u t e g a r a n z i e a l t e c n ico melandrino
Il Casarano di Vito Di Bari, che recupera D'Alena re-
d u c e d a s q u a l i f i c a m a l ' atleta dovrebbe rimanere in
p a n c h i n a A s s e n t e a n c h e Versienti infortunato dalle
p r i m e g i o r n a t e d i c a m p i onato Sugli spalti del Donato Curcio ci saranno anche tanti tifosi ospiti
Al Donato Curcio previsto il pubblico delle grandi oc-
c a s i o n i p r o n t o a s o s t e n e r e
le sorti di Energe e compa-
g n i L ' a t t e g g i a m e n t o t a t t ico sarà decisivo in una sfida di questo tipo che mette al confronto il Picerno cont r o u n a m a t r i c o l a d a n o n sottovalutare
L a f o r m a z i o n e d i m i s t e r
C l a u d i o D e L u c a o r m a i rappresenta un team solido e ben colaudato Tale aspet-
to rappresenta una garanzia per lo staff tecnico e la società Sarà sicuramente una gara da seguire con interesse tra due squadre che fanno del bel calcio il principale ingrediente Il pronostico appare equilibrato. Il complesso lucano ha chiuso la preparazione alla gara con l'ultima seduta di allen a m e n t o s v o l t a s i i e r i p omeriggio a ranghi completi
Il tecnico Claudio De Luca ha parlato del match sottol i n e a n d o q u a n t o s e g u e :
«Abbiamo iniziato un nuovo corso, prendiamo questi r i s u l t a t i p o s i t i v i H o c h i esto ai miei ragazzi di continuare, di continuare a crescere su ogni aspetto da tenere in considerazione Siamo concentrati a crescere I l C a s a r a n o è u n a s q u a d r a forte, serve concentrazione e attenzione, sarà una par-
tita piena di duelli Bisogna f a r e a t t e n z i o n e a l l e p a l l e inattive e al possesso palla Siamo pronti a tutto, non so quello che farà il Casarano, a fare una partita attenta, a entusiasmare i nostri tifosi S u m m a ? S i a m o c o n t e n t i c h e a b b i a p a r a t o i l r i g o r e Dietro Summa ci sono i due p o r t i e r i c o n i l m i s t e r c h e fanno un lavoro di squadra e non di singoli C'è sempre da migliorare»
Gli assessori del Comune di Potenza hanno lodato il nuotatore e il progetto Seven, che da 13 anni supporta gli atleti lucani verso il successo
S e v e n Aw a r d s , D ’ A n d r e a e N a r d i e l l o : « M a t t e o Te l e s c a , u n g r a n d e e s e m p i o d i e c c e l l e n z a s p o r t i v a »
«Or g o g l i o s i p e r g l i straordinari e meritati risultati ottenuti da Matteo Telesca, trionfatore nella gara nazionale dei 200 metri rana, categoria cadetti, al quale auguriamo di conseguirne di sempre più importanti, felici che continui a dare lustro a Potenza e alla Basilicata tutta, sui principali palcoscenici sportivi, italiani e internazionali»
Q u e s t a l a d i c h i a r a z i o n e c o ngiunta degli assessori allo Sport e a l l e P o l i t i c h e G i o v a n i l i , r ispettivamente Gerardo Nardiel-
l o e F e d e r i c a D ' A n d r e a , c h e è a n c h e v i c e s i n d a c o d i P o t e n z a , che hanno partecipato, insieme al consigliere comunale Lorenzo Del Giacco, alla serata svoltasi nell'auditorium della fonda-
z i o n e P o t e n z a F u t u r a , i n o c c asione della consegna dei Seven
A w a r d s a g l i a t l e t i p r o t a g o n i s t i d e l l a s t a g i o n e a g o n i s t i c a n a t atoria che si è conclusa Gli amministratori comunali si sono complimentati «con quant i , c o n V i n c e n z o O s t u n i , r esponsabile tecnico e organizzat i v o , f a n n o p a r t e d e l p r o g e t t o Seven, che da 13 anni mette in-
sieme sei associazioni sportive, affiliate alla Federazione Italian a N u o t o , p e r s e g u e n d o e r i us c e n d o , M a t t e o T e l e s c a , n e è una bellissima conferma, a ottenere risultati di notevole rilievo, consentendo ai talenti potentini e lucani di emergere come mer i t a n o , g r a z i e a u n l a v o r o c ostante e a una grande professionalità»