DANTE TIMES | Edizione di ottobre

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DANTE TIMES

Ottobre

EDIZIONE DI OTTOBRE 2020

FESTIVAL DEL CINEMA Questo famoso festival si tiene ogni anno nella città di Venezia ed è conosciuto in tutto il mondo. Com'è stato in un anno così speciale?

IL "FAI-DA-TE" In Italia molti servizi ci richiedono di "sporcarci le mani" e di fare le cose per conto nostro.

LA DIVA INVISIBILE Mina è probabilmente la cantante più iconica d'Italia. Non c'è bisogno di menzionare il suo cognome, la conoscono tutti.

SOCIEDAD DANTE ALIGHIERI | COMITÉ DE LA CIUDAD DE MÉXICO


La parola del mese

La parola del mese di ottobre è

rete.

Approfittando del fatto che i presidenti dei diversi comitati della Società Dante Alighieri in America Latina si sono incontrati virtualmente, vogliamo sottolineare l'importanza della "rete" in questi mesi. È passato più di mezzo anno da quando la nostra vita è cambiata ed è diventata quasi totalmente virtuale, la parola rete si riferisce certamente anche a questo, ma soprattutto ad una connessione umana. Ora più che mai, nonostante la distanza, stiamo rafforzando i legami che ci uniscono agli altri, perché insieme siamo più forti.

Società Dante Alighieri di Città del Messico Design: Martina Dossena Traduzioni: Francesco Crugliano, Francesco Spano Una rivista della


UN SALUTO dalla redazione

Caro lettore, cara lettrice, la nostra rivista digitale è giunta all’ottava edizione!

Siamo

molto

emozionati

per

questo

traguardo

raggiunto

e

vogliamo ringraziare voi e i nostri bravi e appassionati scrittori.

Questo mese vi parleremo di tanti nuovi temi, tra cui il fai-da-te in Italia, come comportarsi di fronte alla nostalgia di casa e come vivere le sagre italiane al massimo.

Ormai conoscete tutti i volti di coloro che contribuiscono a questa meravigliosa iniziativa e avrete sicuramente capito quali sono i nostri

gusti

e

le

preferenze

grazie

alle

tante

tematiche

approfondite ogni mese.

E voi? Cosa potete raccontarci della vostra passione per l’Italia? Cosa vi spinge a seguirci e ad approfondire la vostra conoscenza dell’italiano e della cultura italiana? Se volete raccontarci le vostre storie non dimenticate di scriverci all’indirizzo:

eventos@ladante.com.mx Martina Dossena e Ilaria Mombello


della rivista

C O N T E N U T I

viaggi e cultura

15 LA ITALIANA

05 IL FAI-DA-TE scritto da Diana Sánchez

scritto da Maria Elena Espinoza Fuentes

17 SPAGNOLO, ITALIANO E LATINO

07 ITALIA E IL VACCINO scritto da Laura Angélica Ramos Armenta

scritto da David Rojas

19 SUL MARE C'È LA SETE scritto da Juan Rodríguez

09 IL SEGRETO DI OTTOBRE scritto da Ana Karen Pérez Rodas

cinema e musica

11

21

LA NOSTALGIA DI CASA

D. SCARLATTI E R. HALFFTER

scritto da Fany Palacios

scritto da Mariana Laguna

arte e letteratura 13 AMORE ALL'ITALIANA scritto da Gabriela Campa

23 CANTANDO SI INSEGNA scritto da Alejandra Batiza


25 FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA scritto da Hector Saldivar

27 18 REGALI scritto da Zara Orta

scrittura creativa 29 LA MAGIA DI TRIORA scritto da Fernanda Jasso

32 LA DIVA INVISIBILE scritto da Sebastián Sario

altri 35 OROSCOPO scritto da Ana Laura Cañas Gardea

37 STUDIARE ITALIANO A CASA scritto dai nostri alunni

38 GIOCO DEL MESE creato da Francesco Spano


I L

N O S T R O

T E A M

di scrittori

Adriana

Fany

Diana

Ventott'anni, una laurea in

Messicana di nascita e milanese

Dopo essersi laureata all'IPN, il suo

architettura e una vita da

d'adozione, Scrivere la rende

lavoro l'ha portata a trasferisti nel

fotografa. Adriana è amante dei

felice, soprattutto perché le

Nord Italia per diversi mesi. Si

viaggi. Ha studiato alla Dante e si

permette di condividere il suo

dedica all'amministrazione di

è innamorata della lingua italiana.

amore per la cultura italiana.

eventi e all'insegnamento.

David

Angelica

Maria Elena

David ha ventun'anni e studia

Angelica ha sempre sognato di

Lettere. Non solo gli piace la

viaggiare per il mondo. Quando le

Toluca e appassionata d'arte.

cultura italiana, ma anche tutta la

hanno detto che gli italiani sono i

Secondo lei, il miglior modo per

sua storia. Inoltre, è un grande

messicani d'Europa, non ha avuto

conoscere un Paese è entrare in

amante del calcio e del cibo.

dubbi: siamo simili!

contatto con le persone.

Ana Karen

Mariana

Elena è contabile in un'azienda di

Gabriela

Trent'anni e fa l'insegnante d'inglese

Mariana ha studiato legge

Gabriela studia psicologia

in una scuola. Dopo averci vissuto

all'Università La Salle e musica

all'UNAM e italiano all'ENALLT.

per tre anni, considera l'Italia come

presso l'UNAM. È una cantante

Oltre a ciò, è anche attivista

la sua vera e propria

e, all'occorrenza, è anche

della comunità LGBT e fa parte

"seconda patria".

un'ottima sassofonista.

di un gruppo scout.

PAGINA 1 | REDAZIONE


Fernanda

Sebastián

Hector

Ha studiato Scienze della

Di origine argentina, è regista,

Laureato in Scienze Politiche,

Comunicazione mentre si

sceneggiatore e fotografo. Ha

Hector è amante della cultura

preparava come ballerina di

partecipato a BAFICI e Berlinale.

popolare e dell'arte di strada.

danze arabe. Ha trovato nella

Vive in Messico e si dedica alla

Attraverso il cinema ha potuto

Liguria la sua seconda casa.

scrittura creativa.

conoscere varie culture.

Alejandra

Ana Laura

Alejandra ha 26 anni e si definisce

26 anni nata a città del Messico,

orgogliosamente chilanga. Ha

è tecnica di patologia e nel suo

studiato lingue e letterature

tempo libero studia astrologia,

ispaniche. È arrivata in Italia per

tarocchi e Twerk. Amante della

l'arte, ed è rimasta per il cibo.

cultura italiana.

PAGINA 2| REDAZIONE


C H I

A L T R O

c'è dietro alla rivista Ilaria Mombello, classe 1991. Dopo la Laurea Magistrale in Italianistica, da Roma si è trasferita in Francia e successivamente in Messico. Dal 2016 collabora con la Società Dante Alighieri di Città del Messico, dove attualmente ricopre il ruolo di Direttrice Accademica. La promozione della lingua e cultura italiane sono la sua principale missione.

Ilaria Mombello Zara, vent'otto anni, ha studiato lettere e lingue italiane. Professoressa di italiano presso la Società Dante Alighieri ama la fotografia, la letteratura, la storia dell'arte ma il suo hobby preferito è viaggiare da sola.

Zara Orta Esteban Castorena (Aguascalientes, 1995). Laureato in Lettere ispaniche presso l’ Università Autonoma di Aguascalientes. Borsista di diversi programmi di scrittura come il PECDA (2016) e il FONCA (2018). Gestisce il sito di traduzione italiano-spagnolo http://elmetagrafo.com.mx/

Esteban Castorena

Martina, ventitré anni, nata in Piemonte. Dopo aver viaggiato e studiato in Asia per un anno, si è laureata in Studi Europei nei Paesi Bassi. Attualmente vive a Città del Messico e si occupa degli eventi e comunicazione della Società Dante Alighieri. Entrare in contatto con altre culture è ciò che più la riempie di gioia.

Martina Dossena

PAGINA 3 | REDAZIONE


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Elena

Fany

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Mariana

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@drsuaste27

Sebastiรกn

Annie

Adriana

Ana Karen

Alejandra @alebtzg

PAGINA 4 | SEGUICI


IL FAI-DA-TEitaliano i supermercati

Una

di

dove

queste,

ognuno

frutta

o

l’ho

trovata

deve

verdura

nei

pesare

che

ed

prende

supermercati, etichettare dagli

la

scaffali,

usando i codici che si trovano sotto il nome di ogni

prodotto.

Per

quanto

semplice

possa

sembrare, era un’odissea per alcuni, e non era raro

vedere

turisti

immersi

in

una

constante

“caccia al tesoro” o in questo caso “caccia ai codici” in tutto il negozio.

Inoltre,

in

durante

il

alcuni turno

supermercati di

notte),

c’era

(suprattuto solo

una

cassiera, la cui funzione non era di incassare, ma di fornire informazioni su come utilizzare le casse

automatiche,

dove

lo

stesso

cliente

doveva passare i prodotti attraverso il lettore di codice a barre, emettere lo scontrino, pagare e imballare tutto da solo.

fare benzina

Un

altro

aspetto

che,

anche

se

diverso,

è

“Cum Romae fueritis, Romano vivite more” é una delle frasi piú utilizzate

risultato abbastanza intuitivo è stato quello di

quando si viaggia o si soggiorna in un paese diverso dal proprio, perché

riempire il serbatoio di benzina della vettura. Di

nonostante tutte le ricerche sulle usanze e sui costumi del luogo, ci sono

solito le stazioni sono piccole e self-service, il

cose che si scoprono solo sperimentandole, e sarebbe consigliabile che lo

che significa che devi parcheggiare, scendere

straniero le “adottasse” seguendo l’esempio degli abitanti locali. Questo,

dalla macchina, riempire il serbatoio e pagare.

nel mio caso con il “Fai da te” italiano.

Tutto questo senza che ci sia qualcun altro con cui interagire.

Effettivamente, mi sono resa conto che anche se non lo apprezziamo del tutto,

viviamo

inosservate,

circondati

per

esempio,

da i

piccole molti

comodità

assistenti

che

che

ci

di

solito

facilitano

passano la

vita

quotidiana in Città del Messico sono figure totalmente inesistenti in altri paesi, e di conseguenza, bisognerebbe sostituirli prendendosi ognuno le proprie responsabilità.

PAGINA 5 | VIAGGI E CULTURA


l'autolavaggio

Le

stazioni

di

autolavaggio

possono

essere

anche auto-gestite, il conducente del veicolo deve lavarlo utilizzando gli strumenti li installati. Il

che,

a

dire

la

verità,

ha

avuto

un

grande

impatto su di me, perché pensavo che sarebbe stato difficile usare tubi e spazzole elettriche, visto che non sono la più alta o la più forte. Quindi ho esitato un po’ a farlo e siccome in un primo momento pensavo fosse una questione di orari,

passavo

l’illussione

di

a

giorni

trovare

e

ore

diversi

qualcuno

che

con

potesse

aiutarmi, ma questo non è mai successo, cosí ho dovuto farlo io. Ma sapete cosa? Alla fine non è stato

tanto

facile,

dato

difficile, che

si

è

rivelato

ovviamente

abbastanza

queste

strutture

sono progettate in modo che chiunque possa utilizzarle, senza fare grandi sforzi.

la spazzatura

Anche le discariche funzionano in modo diverso, almeno

in

alcune

città,

dove

la

gente

ha

bisogno di una tessera speciale che permette di aprire i contenitori o addirittura di entrare nel Centro

Raccolta

Rifiuti,

come

nel

caso

della

provincia di Como.

Così, vivere nel nord d’Italia mi constrinse a riutilizzare la forza delle mie braccia e delle mie gambe, ed oltre ad aiutarmi a mantenermi

in

forma,

mi

ha

dato

un

senso

di

independenza

molto

piacevole.

Ovviamente

le

prime

settimane

furono

di

apprendimento, poi mi sono abituata alla mia nuova ruotine e mi sono anche divertita. Devo confessare che, a volte, ricordavo con un tocco di nostalgia tutte quelle persone che a suo tempo non ho apprezzato e con cui fantasticavo ripetendomi frasi

vuole una mano? Ha bisogno di un po’ d’aiuto con le sue borse? Quanto fa di benzina? vuole del deodorante per la macchina?, etc. come:

Diana Sánchez PAGINA 6 | VIAGGI E CULTURA


L'ITALIA E I SUOI PROGRESSI nel vaccino contro il covid

In

Italia

le

lezioni,

ufficialmente evidenziare

il il

a

14

nazionale,

settembre,

è è

importante

iniziarono le lezioni possiamo dire che è una cifra

presenza, con le misure di distanziamento sociale

è stato generato ciò che è noto come immunità di

di un metro tra gli studenti, cosi come i banchi

gregge.

singoli

avvenuto

si

Come parte del contesto di una situazione che il

realizzarono test per il rilevamento del coronavirus

paese in questo momento sta vivendo, è importante

a circa 500.000 docenti, risultando positivi il 2.6%,

notare che i test sull’uomo di un potenziale vaccino

anche

contro il COVID 19 sono già iniziati.

se

non

alunni,

l’inizio

consideriamo il numero totale dei professori che

rilevante per il paese, visto che, a quanto pare, non

gli

che

iniziarono

in

per

fatto

livello

è

una

successivamente

cifra

consideriamo

PAGINA 7 | VIAGGI E CULTURA

allarmante,

se


È

risaputo

Roma

che

realizzò

settembre,

l’istituto

test

con

su

Lazzaro

90

Spallanzani

volontari

l’intenzione

nel

di

mese

metterlo

di

Il cancelliere Marcelo Ebrard affermò che dentro i

di

vaccini che potrebbero realizzarsi nella fase 3 in

a

Messico

c’è

il

vaccino

italiano

GRAd-COV2,

così

disposizione nel corso del 2021 per la popolazione

come altri 6 provenienti da altri paesi che stanno

italiana.

lavorando con accordi bilaterali preliminari.

Il vaccino, denominato GRAd-COV2, è stato creato

È importante notare che l’Italia è uno dei paesi che

da ReiThera, un impresa di biotecnologia italiana,

sta lavorando affinché si possa ottenere un vaccino

che

alcune

contro il COVID19 entro la primavera del 2021, il

malattie, tra cui l’ epatite “C”, Malaria, HIV, Virus

ha

creato

paese è in corsa per essere uno dei primi paesi a

Respiratorio sinciziale ed ebola, sappiamo che la

farsi

prima

normalità.

fase

settimane

del e

controlleranno collaterali,

se

vaccini

vaccino in

se cosi

genetic

avrà

questo

una

durata

periodo

quest’ultimo non

contro

fosse,

i

fase

24

per

far

tornare

gli

italiani

alla

medici

provocherà la

di

vaccinare

effetti

successiva

Laura Angelica Ramos Armenta

sarà prevista per l’autunno, potrebbe anche essere all’estero,

con

la

possibilità

di

condurre

sperimentazioni in alcuni paesi dell’America latina che sono tra i più colpiti dalla pandemia.

PAGINA 8| VIAGGI E CULTURA


IL SEGRETO DI OTTOBRE

Ho deciso perché

di

iniziare

insieme

questo

scopriremo

articolo

il

segreto

con che

questo sta

titolo

dietro

a

continuare. Non avrei mai immaginato che la vita degli italiani avrebbe continuato a sorprendermi, e ancor meno

questo mese e che pochi di noi conoscono.

nel mese di ottobre.

Dopo aver scoperto il tradizionale ferragosto, ho pensato

Oggi vi invito a chiudere gli occhi e a viaggiare insieme in

che dopo ci fossero le feste che comunemente celebriamo

questo bellissimo paese: immaginate il clima fresco, le

in tutto il mondo come Halloween, Natale e Capodanno.

strade piene di foglie secche degli alberi, l'odore del caffè

La mia sorpresa è stata che ottobre è un mese pieno di

espresso che lascia un forte profumo invadere l'ambiente

avventura e di ricchezza culturale. Sì, è così, hai letto

circostante, la gente che sorride e parla in diverse lingue.

bene! Condivido con voi che la maggior parte di noi che

Improvvisamente vedete una persona che vende castagne

non vive in Italia non conosce il segreto di questo mese.

arrosto per strada.

Come ho accennato nell'ultimo articolo, dopo l'euforia di

La

essere uno straniero e di voler scoprire tutti i luoghi famosi

andare a una sagra, seguito dalla tipica frase italiana "è

del

un peccato se non ci vai".

paese

aspettando progetto

di

e i

fotografali,

ho

festeggiamenti visitare

i

pensato

che

menzionati,

luoghi

famosi

e

stavo che

d'Italia

continuare

PAGINA 9 | VIAGGI E CULTURA

il

già mio

potesse

maggior

parte

dei

miei

conoscenti

mi

ha

detto

di

Sono arrivata a un punto in cui non sapevo cosa fare, dove andare.


Ci sono sagre di funghi, castagne, cioccolatini e tartufi,

cioccolatini. Anche se se tutto è legato al cioccolato, vale la

anche eventi di raccolta del vino che si svolgono in tutto il

pena

paese. Non solo, ma è stato anche un peccato assistere a

degustazione di vini.

ricordare

che

c'è

la

musica,

e

si

può

godere

la

una proiezione al festival del cinema di Roma o sedersi sulle rive del Mediterraneo e assistere a una regata in

Per non parlare del festival del cinema di Roma, dove da

barca.

metà ottobre a fine anno si può vivere questa straordinaria esperienza,

che

si

svolge

presso

l'Auditorio

Parco

della

Tanto per dire che mentre ero lì ho sentito parlare della

Musica e in altre sedi della città. Ebbene, questo festival

"Giornata mondiale della pasta" ed è la quarta domenica

propone anteprime cinematografiche internazionali, concorsi

di

in vari generi e forme, vari eventi sul tappeto rosso e molti

ottobre.

Come

pensate

che

io

non

abbia

potuto

partecipare a tutte le sagre. Anche se il mio desiderio era

party e mixer di settore per professionisti e turisti.

quello di vivere al meglio il mio soggiorno in Italia, non avevo alcuna conoscenza della grande attività del mese

Se amate guardare il mare con barche a vela e barche,

di ottobre. Non voglio che succeda a nessuno quello che

allora questa festa fa per voi, all'inizio di ottobre si svolge la

ho

questo

famosa regata Barcolana, uno dei più grandi eventi nautici

mese. Vi lascio una breve descrizione delle sagre e delle

del mondo. A questo evento si vedranno gareggiare tutti i tipi

regioni in cui è possibile viverle.

di barche, e di notte ci saranno sfilate di barche illuminate,

vissuto

non

sapendo

tutto

quello

che

c'è

in

anche Alcune

delle

più

grandi

sagre

del

tartufo

in

Italia

si

svolgono nelle regioni Piemonte, Toscana, Umbria, Marche

barche

a

vela

di

tutte

le

varietà

convergono

sull'Adriatico vicino a Trieste per creare l'atmosfera ci sarà tanta musica, cibo e vino.

ed Emilia Romagna nei mesi di ottobre e novembre. Siete uno degli appassionati del Medioevo e sono sicuro che Se

siete

appassionati

di

tartufo,

vivete

la

Sagra

del

vi

divertirete

Capitale

del

Tartufo

nelle

Festa

del

dove

Tordo,

è

in

svolge a Montalcino.

la

o

ottobre

rievocazione medievale di un torneo di tiro con l'arco che si

è

Tordo,

di

attività.

luogo

del

settimana

locale, degustazioni di vini, una corsa di asini tra le altre altro

Sagra

fine

Toscana

Un

la

l'ultimo

Tartufo Bianco ad Alba dove potrete degustare il cibo

una

Marche, ad Acqualagna per la sua tradizionale Fiera del Tartufo Bianco.

Svoltasi per diversi anni è una competizione tra i quattro quartieri della città, tra gli eventi si segnalano una danza

A Pietralunga, in Umbria, c'è anche la Mostra Mercato del

popolare in Piazza del Popolo, un corteo storico al poligono

Tartufo

di tiro, una benedizione degli arcieri e il torneo ufficiale per

e

la

Fiera

del

tartufo

nero

di

Calestano

ogni

domenica da metà ottobre a metà novembre.

Se

siete

potrebbe clima

appassionati essere

mite

e

di

di

vino

vostro

soleggiato

penso

che

gradimento, e

chiudere la festa.

questa

godendo

assaporando

vini

festa di

un

regionali

Ora

potete

capire

il

segreto

di

questo

mese,

e

oggi

lo

condivido con voi, in modo che quando viaggiate in Italia possiate sperimentare uno dei festival.

iconici come il Chianti Classico o il Brunello, una fiera gastronomica annuale a Certaldo Alto, in Toscana, che si

Sono sicuro che non ve ne pentirete, vi fanno viaggiare nel

tiene

tempo

all'inizio

gastronomici

di

dove

ottobre. è

Il

possibile

festival

propone

degustare

e

stand

acquistare

e

in

alcuni

festival

vi

offrono

la

possibilità

di

partecipare a workshop.

alcuni dei migliori prodotti toscani, tra cui il pane, famoso in tutto il mondo.

Questi festival e spettacoli sono familiari, ma ricordate, prima di visitare un festival o uno spettacolo guardate nelle pagine

Bene,

siamo

venuti

alla

festa

per

tutti

gli

amanti

del

cioccolato italiano ed è la tradizionale Eurochocolate, una

ufficiali

degli

eventi,

sono

sicuro

che

un

viaggio

ben

pianificato è più proficuo!

festa annuale che si tiene a Perugia, famosa per i suoi cioccolatin

PAGINA 10 | VIAGGI E CULTURA


COME AFFRONTARE LA NOSTALGIA DI CASA ALL'ESTERO Quando mi sono trasferita in Italia, ho

1. Non sentirti in colpa.

trovato molte somiglianze con il Messico che mi hanno fatto sentire a casa e

Come ti ho detto, è del tutto normale sentire la mancanza di casa, ma so per esperienza che è difficile non sentirsi in colpa per la mancanza di casa perché, dopo tutto, si sta realizzando il sogno di

anche se trasferirsi da

vivere

così lontano dal vostro

pensieri, ricordare che si sta realizzando un sogno ma si stanno

paese è all'inizio

anche sacrificando molte cose per realizzarlo. Mancare la casa è

un'esperienza che vi

anche un modo per onorare le proprie radici.

all'estero.

Il

mio

consiglio

è

quello

di

dimenticare

quei

tiene occupati a scoprire una nuova cultura, è inevitabile attraversare periodi

2. Porta con te le tue cose preferite.

della famosa nostalgia di casa, che è del tutto

Il cibo è una delle cose che più spesso ci mancano. Anche se è

normale e vi prometto

impossibile imballare tutti gli ingredienti per il vostro piatto preferito

che se seguirete questi consigli, la affronterete nel miglior modo possibile.

a

casa,

è

possibile

confezionare

dolci,

snack

e

qualche

cibo

portatile. Non ho mai avuto una sensazione migliore in vita mia della fragola che ho mangiato al terzo mese di vita. Era un "Penso a te, Messico!"

PÁGINA 11 | VIAJES Y CULTURA


3. Crea una nuova routine. ...ed evadila. Il bello di trasferirsi in un nuovo paese è che ci sono sempre

nuovi

soprattutto

caffè

nuovi

da

amici.

visitare, Non

nuovi

limitatevi

musei, a

ciò

nuovi che

è

ristoranti vicino,

e

non

abbiate paura di esplorare, trovate una nuova routine per il fine settimana

e

ogni

Concentrandovi

sul

tanto vostro

uscite,

siete

sentimento

di

in

un

nuovo

nostalgia

ve

lo

paese! farete

dimenticare, i nuovi luoghi ve lo faranno ricordare.

4. Non perdere il contatto con casa. Solo perché sei fisicamente assente, non significa che devi essere assente emotivamente. Non sentite che i vostri cari hanno di meglio da fare che rispondere ai vostri messaggi o che i vostri amici hanno trovato nuovi amici e non avranno più tempo per voi.

È una grossa bugia che ti stai dicendo per sentirti male. Trova rifugio in loro, invia loro video di ciò che hai incontrato, chiedi loro notizie dal tuo paese, non perdere mai il contatto con chi ti ama e che è ancora a casa.

CONSIGLIO AGGIUNTIVO:

Ricordate che potete sempre tornare a

casa e questa fase è temporanea. Concentratevi sul divertimento!

Fany Palacios


Amore all'italiana “Perché questa lunga notte, non sia nera piú del nero; fatti grande, dolce luna e riempi il cielo intero...” Mina e le lune di ottobre, le Dolomiti per il paesaggio, davanti a te la persona che in questo momento ti ha rubato il cuore Una danza? Un bacio? Una tragedia?

La insensata geometría del amor ci racconta la storia di Maria

È una storia avvincente che ricorda l'eccitazione, i nervi di quegli

ed Eva, che per ragioni di vita e di decisione vivono una storia

amori inaspettati, la natura fugace o eterna di un sentimento. Un

d'amore

libro

quando

all'aeroporto

annullano

il

un

volo,

si

ritardo

Tutto

dei

ritrovano

voli,

inizia

per

godersi

questi

pomeriggi

d'autunno

e

vedere

come

della città. Un amore italiano a portata di mano a poche pagine!

Poi

c'è

Italia.

guarda Eva in lontananza senza sapere quanto cambierà il corso vita.

dove

in

Susana Guzner ti trasporta sul posto, descrivendoti ogni parte

sua

Fiumicino

intrappolate

Maria

della

di

sono

in

balia

del

destino (o no?) e finiscono a Roma "...la Vecchia Signora, la

Oltre a lasciare la tipica storia e a rendere visibile la diversità:

chiamano gli italiani, e anche la Vecchia Puttana, man mano che

"l'amore

la vita va avanti.

nuovo incontro e manca di regole preconcette".

Entrambi

si

avventurano,

rischiando

di

perdere

il

nuovo

volo,

attraverso la città: Vino, cibo, Italia "Se questa è la gloria - ho

tra

Un'opzione

donne

ideale

è

un'esperienza

per

avvicinarsi

senza

al

precedenti

contesto

in

italiano

ogni

dagli

spagnoli e vedere come vivono la loro vita quotidiana.

pensato - ci sono dentro, e se è un sogno che nessuno osa svegliarmi" Come non innamorarsi? Non sono stati l'eccezione, quindi

finiscono

per

prolungare

il

loro

soggiorno

e

visitare

Trentino, così come altre belle località di questo paese.

PAGINA 13 | ARTE E LETTERATURA

il

Gabriela Campa


Un po' d'arte

Franco Maria Ricci

All'inizio

di

settembre,

all'età

di

82

anni,

è

scomparso

Franco Maria Ricci, editore e collezionista italiano. Una delle

sue

opere

Fontanellato,

più

che

grandi

finora

è

è

il

Labirinto

stato

di

Masone

a

visitato

da

migliaia

di

comprende

un

labirinto

di

persone.

Si

estende

su

sette

ettari

e

diverse specie di bambù (il più grande al mondo di questo genere) e spazi che ospitano la collezione d'arte di Franco Maria Ricci e la sua casa editrice, mostre temporanee, conferenze e presentazioni, concerti, un ristorante, una caffetteria e un ristorante.

En el sitio del laberinto aparecen las siguientes frases de Franco Maria Ricci: "Sognai per la prima volta di costruire un Labirinto circa trent’anni fa, nel periodo in cui, a più riprese, ebbi ospite, nella mia casa di campagna vicino a Parma, un amico, oltreché collaboratore importantissimo della

casa

editrice

che

avevo

fondato:

lo

scrittore

argentino Jorge Luis Borges.

Il Labirinto, si sa, era da sempre uno dei suoi temi preferiti; e

le

traiettorie

disegnavano

che

intorno

i a

suoi me

passi

mi

esitanti

facevano

di

cieco

pensare

alle

incertezze di chi si muove fra biforcazioni ed enigmi. (...)

La passione per il bambù – questa pianta elegantissima, ma così poco utilizzata in Occidente, e specialmente in Italia – mi suggerì la materia prima ideale.Da allora, e soprattutto

negli

ultimi

anni,

l’impresa

ha

assorbitola

maggior parte del mio tempo.

Quando

nacque,

il

progetto

aveva

un

carattere

abbastanza personale. Sulle terre che avevano nutrito, e un po’ anche arricchito, la mia famiglia, volevo lasciare una traccia di me."

(www.labirintodifrancomariaricci.it)


LA ITALIANA Gli alberi iniziano ad essere spogli giacché si sta

La relazione dei fratelli van Gogh non durò molto.

avvicinando un cambio di stagione.

Verso il 1887, la salute mentale di Vincent iniziò a deteriorarsi, non mangiava e beveva molto brandy e

Inizia il periodo dell'anno in cui il sole è allineato con

il

centro

della

Terra,

permettendo

alla

assenzio.

luce

naturale di darci i più bei colori autunnali: ocra,

A Parigi c’era un bar che si chiamava el Cafe du

giallo, rosso, marrone e viola.

Tambourin,

dove

si

esponevano

opere

di

pittori

come Gauguin, Toulouse-Lautrec y Bernard. Vincent Esiste

un

pittore

che

è

riuscito

a

catturare

e

van

Gogh

realizza

ritratto

di

una

Segatori, nacque a Napoli ed era la responsabile

Zundert, nella regione del Brabante, in Olanda. Suo

del bar du Tambourin.

un

pastore

della

Chiesa

da

con

Gogh. Vincent van Gogh nacque nel 1853, a Groot-

era

probabilmente

donna

garofani,

padre

ispirato

il

perpetuare questi colori sulle sue tele: Vincent van

Agostina

Protestante

olandese e sua madre era la figlia di un artigiano

Alcuni biografi di Vincent van Gogh, menzionano

rilegatore.

che forse c’era una storia d’amore tra di loro. Il ritratto mostra la gamma di colori basata su una

Vincent van Gogh, era un bambino tranquillo, alcuni

tavolozza di colori grezzi e primari.

lo consideravano triste (cupo). È cresciuto vicino a una

foresta

dove

andava

a

passeggiare

e

a

osservare la natura.

Lo sfondo giallo ci ricorda quei toni che la natura ci regala in autunno, in contrasto con il rosso della cornice e del vestito.

Lavorò

per

la

Goupil

Company,

azienda

che

esponeva e vendeva opere d'arte. Nel 1873 questa

Parigi la città dove si lega l’arte e l’amore, è lo

compagnia mandò Van Gogh in Inghilterra, dove

scenario di una storia d’amore tra un olandese e

sorprese

una italiana.

i

clienti

con

i

suoi

giudizi

sull'arte,

considerandoli offensivi. Per iniziare troviamo l’autunno, i colori della natura La stessa compagnia (Goupil Company), nel 1874,

cambiano e nell’aria si respira la nostalgia, forse il

mandò van Gogh a Parigi. È stato mandato in vari

ricordo di un amore passato ci invaderà e ci porterà

luoghi

verso luoghi lontani.

d’Europa,

dopo

aver

lasciato

la

Goupil

Company nel 1876. La Italiana, si realizzo nel 1887, è olio su tela e la sua Vincent ha un fratello di nome Theo che amava

dimensione è di 81 cm x 60 cm. Attualmente si trova

moltissimo. Theo era direttore della filiale parigina

nel museo Orsay, a Parigi.

di

Goupil

e

conoscere Renoir

e

le

questo opere

Sisley,

che

ha

permesso

di

Pissarro,

normalmente

a

Vincent

Monet,

di

Degas,

esponevano

le

loro opere nel negozio Père Tanguy.

Theo e Vincent vivevano in un appartamento con spazio sufficiente per avere uno studio, era l'anno 1886. In questa fase della vita Vincent van Gogh, sentiva che stava vivendo colori vividi.

PAGINA 15 | ARTE E LETTERATURA

Maria Elena Espinoza Fuentes


Parigi la città dove si lega l’arte e l’amore, è lo scenario di una storia d’amore tra un olandese e una italiana.


spagnolo, italiano e latino l'esempio di un'armonia linguistica

Salvete, romani! Ti sei mai chiesto perché ci sono parole ed

Contrariamente a quanto molti pensano, il latino non è

espressioni incredibilmente simili in spagnolo e in italiano?

necessariamente una lingua incomprensibile e fuori dalla

Senza dubbio, una delle migliori esperienze che abbiamo

portata di molti di noi per la sua difficoltà. È così, che

nello studiare l'una o l'altra lingua è di poter capire ciò che

posso assicurarti che, giorno dopo giorno, sia in spagnolo

leggiamo

che in italiano, continuiamo a parlare, leggere e a scrivere

e

ascoltiamo

senza

bisogno

di

alcun

aiuto,

dizionario o traduttore. Ciò perché l'italiano e lo spagnolo

in latino, senza rendercene conto.

sono lingue sorelle, la cui lingua madre si chiama

Non mi credi, vero? Ora, ti darò un paio di esempi che ti

“latino”; per questo motivo entrambe le lingue condividono

mostreranno che puoi capire il latino come se fossi un vero

parole che possono

romano antico.

essere

comprese

senza

problemi

e

indipendentemente

dalla lingua parlata. Solo per

fare

qualche

Da una parte, abbiamo Suor Giovanna Agnese de la Cruz,

esempio,

abbiamo

parole

come

igual/uguale: del latín aequalis; mejor/migliore:

del

latín

melior;

una

delle

letteratura vecino/vicino:

vicinus.

massime spagnola,

esponenti che,

dell'Età

grazie

alla

d'Oro

qualità

della

della

sua

poesia e delle sue vaste conoscenze, si è guadagnata il

Come

soprannome

della

decima

musa;

dall'altro,

abbiamo

avrete notato, il significato è abbastanza trasparente dal

Gabriello Chiabrera, poeta e drammaturgo del XVI secolo

punto di vista di

e inizi del XVII originario di Savona, che ha definito ciò che

una delle tre lingue in cui si legge.

successivamente sarebbe stata conosciuta come corrente barocca. Entrambi ci fanno vedere l'enorme vicinanza tra

Il latino è stata la lingua ufficiale dell'antica Roma, la sua

queste

storia inizia dal VII secolo a.C. e si estende fino ai nostri

combinano

giorni essendo, sia la lingua scientifica per eccellenza, sia

spagnola e italiana:

la lingua ufficiale del Vaticano. Come potete immaginare, molti dei più grandi scrittori ispanici e italiani sapevano scrivere e parlare in latino, a dimostrazione di ciò abbiamo Petrarca, Suor Giovanna, Giovanni Boccaccio, Francesco di Quevedo e lo stesso Dante Alighieri.

PAGINA 17 | ARTE E LETTERATURA

tre

lingue in

attraverso

perfetta

un

armonia

paio

di

parole

scritti

di

in

origine

cui

si

latina,


Divina Maria, rubicunda aurora,

En mare irato, en subita procella,

matutina lux, purissima rosa,

Invoco te, nostra benigna Stella.

Luna quae diversas illustrando zonas,

Vivo in acerba poena, in maesto horrore,

peregrina luces, eclipses ignoras.

Quando te non imploro, in te non spero,

Angelica scala, arca prodigiosa,

Purissima Maria, et in sincero

pacifica oliva, palma victoriosa.

Te non adoro, et in divino ardore.

Alta mente culta, castissima Flora,

Et, O vita beata, et anni et horae

pensiles foecundas, candida Pomona.

Quando, contra me armato odio severo

Tu quae, coronando conscientias devotas,

Te, Maria, amo, et in gaudio vero

domas arrogantes, debiles confortas.

Vivere spero ardendo in vivo amore.

Dominando excelsa, imperando sola,

Non amo te, regina augusta, quando

felices exaltas mentes quae te adorant.

Non vivo in pace et in silentio fido;

Tu sustentas, pia, gentes quae te implorant,

Non amo te, quando non vivo amando.

dispensando gratias, ostentando glorias.

In te sola, Maria, in te confido,

Triumphando de culpa, tremenda Belona,

In tua materna cura respirando,

perfidas cervices dura mente domas.

Quasi columba in suo beato nido

Talamos empyreos ornas deliciosa, amando inocentes, discordes conformas.

-Gabriello Chiabrera

Tristes te invocamus: concede gloriosa, gratias quae te illustrant, dotes quae te adornant. Vive, triumpha tranquilla, quando te adorant Seraphines cantando perpetuas glorias.

-Sor Juana Inés de la Cruz

Vuoi sapere di più? Il poema di Chiabrera può essere letto anche da qualcuno che parli il portoghese, questo perché, insieme all'italiano e allo spagnolo, ci sono altre lingue quali il portoghese, il rumeno e il francese che hanno diverse somiglianze poiché discendono anche esse dal latino. Quindi la prossima volta che pratichi il tuo italiano e trovi una parola che ti è molto familiare, la cosa più sicura è che questa venga dal latino e, in fondo, stai pronunciando la stessa parola che è stata pronunciata a sua volta da grandi figure come Giulio Cesare, Orazio o Augusto.

David Rojas Suaste

PAGINA 18 | ARTE E LETTERATURA


È ' C

L E N

E T E S

A L

E R A M libro

responsabile della morte di sua sorella Estate, 25 anni

recentemente pubblicato dalla cantautrice Erica Mou,

prima del momento in cui la storia si svolge, portando

che negli anni ha saputo coniugare lo stile eclettico

con sé questo rimorso e il fragile rapporto con i suoi

della sua musica, a volte raccontando storie con i versi

genitori derivato da questo evento.

Nel

mare

delle

sue

c'è

la

sete

canzoni,

a

(Fandango,

volte

2020)

mettendo

in

è

il

scena

uno Maria ha l'opportunità di prendere coscienza di tutto

spettacolo intimo tra la chitarra e la declamazione.

ciò che è coinvolto in un impegno che, nonostante la Originaria

di

composizione

Trani, e

e

dedicata

alla

diffusione

per del

dieci suo

anni

alla

repertorio

sua convinzione dell'individualità, ci presenta questa magnifica

analogia

con

l'immenso

mare;

calmo

farci

nell'aspetto e navigabile, ci invita a serpeggiare le sue

conoscere un libro nello stile del cosiddetto Romanzo,

onde, ma non cessa di essere immenso e sterile in un

che concentra la sua trama su temi riflessivi come la

momento di abulia.

musicale,

è

arrivata

l'occasione

di

scrivere

e

ricerca dell'essenza di sé, mentre le persone, i ricordi e i La ricerca dell'essere può essere dolorosa, e dopo che

rimorsi scuotono i rapporti della nostra protagonista.

il tempo è passato, ci si rende conto delle poche radici allo

che sono state gettate verso gli altri, verso le nostre

sviluppo della storia, ha cercato l'ispirazione a Londra,

origini, rendendo vano lo sforzo di apparire a posto.

dove è rimasta per quasi un anno. È proprio qui che si

L'opera è divisa in quattro parti che si riferiscono ai

collocano i ricordi e gli alti e bassi della vita di Maria,

momenti

una donna la cui vita è in completo disordine, poiché è

colazione,

stata

ricèaèd

Erica,

al

momento

di

dedicarsi

completamente

PAGINA 19 | ARTE E LETTERATURA

culinari il

di

pranzo

una e

la

giornata: merenda",

"La forse

cena,

la

perché

ci


ricorda il tempo trascorso con la famiglia, dato che il primo posto dove la famiglia vive insieme è a tavola, con

sale

e

pane

da

condividere,

dove

le

storie,

gli

aneddoti, i disaccordi e le gioie si svolgono davanti al fuoco o al calore della cucina.

La risorsa di vicinanza e distanza che Erica Mou usa per ricordarci in ogni momento che la relazione può essere fratturata e ci sono momenti in cui ci trasporta nella disperazione

del

carattere

malconcio

di

Maria

in

contrasto, per esempio, con la personalità affabile e ordinata del suo fidanzato Nicola.

Questa

storia

portata

a

noi

da

Erica

Mou

è

accompagnata da chitarra e lettura in una dinamica di spettacolo dal vivo. Senza volerlo, -durata l'impossibilità di farlo-, è riuscita a mettere in musica brani di alcuni capitoli e li ha mostrati in diretta a migliaia di persone attraverso

la

rete.

Una

grande

opportunità

per

avvicinarsi alla lettura attraverso la musica e godere di una lettura leggera e trasparente come tutto ciò che questo cantautore progetta.

Juan Rodríguez

PAGINA 20 | ARTE E LETTERATURA


DOMENICO SCARLATTI E RODOLFO HALFFTER u n

p a t r i m o n i o

c u l t u r a l e

n e l l a

m u s i c a

m e s s i c a n a

La divisione ideologica tra la Spagna repubblicana e quella nazionale suscitò la guerra civile spagnola, discussioni violente tra miliziani e religiosi, morti umane tradotte come vendette politiche e l’esodo di massa degli abitanti.

La strategia di accoglienza che Lazaro Cardenas realizzò (1897-1970) è stata quella

di

Madrid,

contattare

affinché

Narciso

esprimesse

Bassols uno

(1897-1959),

speciale

invito

ambasciatore per

i

messicano

membri

del

a

consiglio

culturale di Spagna fondato a Parigi, in questo modo il Messico avrebbe potuto accogliere l’élite delle comunità artistiche scientifiche e intellettuali.

Tra tutti quelli presenti in questa “casta” si esalta la presenza di musicisti e compositori

spagnoli

che

quando

arrivarono

alla

capitale

ricevettero

la

protezione di Carlos Chavez (1899-1978) e di Carlos Prieto (1898-1991).

Carlos

Chavez

gli

offrì

appoggio

istituzionale,

mentre

Carlos,

imprenditore

finanziario e musicista spagnolo con sede in Messico, è stato il protettore che aiutò

con

sostegni

economici.

Questo

contesto

storico

portò

a

quella

che

sarebbe stata l’accoglienza di Rodolfo Halffter (1900-1987) il quale regalò al Messico la grande influenza che i compositori spagnoli avevano ricevuto, dal XVIII secolo di Domenico Scarlatti (1685-1757).

PAGINA 21 | MUSICA E CINEMA


Scarlatti

arrivò

a

Madrid

nel

1729,

all’età

di

quarantaquattro anni e ci rimase per il resto della sua vita. Da buon residente nella Corte di Madrid, iniziò a comporre brani per clavicembalo chiamati “Esercizi” per la sua alunna, la principessa Maria Barbara. Utilizzò i suoi pezzi per lo sviluppo della stessa tecnica della tastiera che, anni dopo, sarebbero stati riconosciuti come sue sonate. La struttura basica, bipartita e monotematica è stata la principale influenza nelle opere di Halffter.

Le sonate di Scarlatti si distinguono per essere brani in forma binaria, divisi in due metà da una doppia barra. La prima metà annuncia una tonalità di base che viene poi spostata per stabilire la tonalità di chiusura della doppia barra in una serie di cadenze. La seconda metà, parte della tonica a doppia barra per ripristinare la tonica di base in un'altra serie di cadenze all'interno dello stesso tema, ma in un confronto di molteplici variazioni In altre parole, alla fine di ogni metà si stabilisce una tonalità di chiusura

conosciuta

come

"crux"

che

imposta

il

parallelismo.

Tale struttura è evidente nelle opere per pianoforte di Halffter: Dos Sonatas de El Escorial, Op 2 y Danza de Avilia, Op.9, opere che cercano di riflettere lo spirito di Antonio Soler (1729-1783), allievo di Scarlatti nella sua residenza

"L'Escorial",

un

monastero

nella

periferia

di

Madrid, costruito tra il 1562 e il 1586 da Filippo II, "il Prudente" monarca spagnolo dei territori, tra gli altri di: Sicilia, Sardegna, Milano, Napoli.

In

questo

modo,

Conservatorio

Halffter,

Nazionale

che

di

era

Musica

docente

in

al

Messico

e

responsabile dei corsi di analisi e composizione musicale e

storia

della

musica,

ci

ha

messo

al

corrente

della

struttura musicale nelle sonate di Scarlatti. Ma la cosa rilevante fu che alla sua influenza napoletana riuscì ad adattare la cultura nazionale, come esempi abbiamo i due balletti che diede all'allora appena sorto Balletto Nazionale, Don Lindo de Almería y La Madrugada del Panadero, hanno

dove

sono

rispecchiato

il

state

adottate

linguaggio

coreografie

culturale

che

ancestrale

messicano; così come il contributo musicale per il film " Los olvidados " di Luis Buñuel, celebre film dell'"Epoca d'Oro" del cinema messicano.

Mariana Laguna

PAGINA 22 | MUSICA E CINEMA


CANTANDO SI INSEGNA “Dobbiamo provare un modo diverso di studiare, poiché non tutto si apprende sul banco di scuola”

Qualche anno fa, a lezione di italiano, l'insegnante ci disse che era ora di imparare un tema molto difficile: il "Congiuntivo". All'inizio, eravamo tutti spaventati perché era

davvero

voleva

abbastanza

renderci

la

vita

complicato; un

po'

più

ma

la

maestra

rilassata,

così

ci

presentò una canzone molto divertente chiamata proprio così: "Il Congiuntivo". In quel momento non capii molto del testo e mi sembrò solamente che avesse una tonalità molto bella. Ascoltandola sempre più, tuttavia, mi resi conto

che

non

era

solo

una

canzone;

era

un

grande

strumento per imparare le coniugazioni dei tempi verbali del

congiuntivo

bisogno autore

di di

italiano.

approfondire questa

Fu la

allora

che

nacque

conoscenza

composizione

così

utile;

trovare di più del toscano Lorenzo Baglioni.

PAGINA 23 | MUSICA E CINEMA

del

il

mio

magnifico così

potei


Baglioni si è laureato in matematica, facendo una

questo modo verbale. In quello stesso anno, inoltre,

specializzazione

ha

in

probabilità

e

calcolo

registrato

il

suo

primo

album

con

Sony

Music,

all'Università di Pisa. Grazie a questo, iniziò la sua

intitolato Bella, Prof!, che ha dato poi il nome al suo

carriera nell'insegnamento, insegnando matematica

programma televisivo.

per

circa

due

nell'ambiente

anni.

A

digitale,

poco

a

poco

creando

si

video

addentrò

e

canzoni

Che ne pensi di questo metodo d'insegnamento?

divertenti per la piattaforma Youtube; per questo, è

Credo che a causa della situazione mondiale che

diventato famoso come musicista, attore e comico.

stiamo vivendo quest'anno, sia una tecnica fantastica

Ha

per poter imparare facilmente; spero quindi che il

anche

avuto,

in

seguito,

l'opportunità

di

partecipare ad alcuni film (Sta per piovere) e opere

cantante

teatrali (SELFIE, I racconti del Bar Sport, tra gli altri).

persone distratte come me, sono di grande aiuto. Ti lascio,

continui

di

seguito,

Fino a quando, finalmente, ebbe l'idea geniale di

Lorenzo

unire

iTunes e YouTube:

le

due

cose

che

amava:

la

musica

e

Baglioni.

a

fare

la Le

queste

mia puoi

top

"lezioni"

che,

per

5

delle

canzoni

trovare

tutte

su

di

Spotify,

l'insegnamento. Lorenzo iniziò a realizzare canzoni didattiche (con l'aiuto di suo fratello Michele), su temi che potrebbero risultare molto complessi sia

5. I Principi della Termodinamica feat. I Supplenti Italiani (2018)

per gli studenti che per i loro genitori - e direi anche per

chiunque

-.

Così

vennero

alla

luce,

canzoni

4. La scuola è il Big Bang (2020)

come Il rap del Teorema di Ruffini, La perifrastica passsiva,

Le

Leggi

genetica

di

di

Mendel

Keplero

(stile

(opera)

e

boyband),

tanti

altri

La

accademici sotto forma di canzoni, tutte con ritmi diversi,

lettere

spiritose

e

video

di

realizzare

studenti;

crea

contenuti

anche

scolastici

video

di

per

i

a

scuola:

La

Canzone

consapevolezza

contro

il

Bullismo;

L'arome Secco Sè, che parla della dislessia; Una Coca-Cola tema

del

con

la

razzismo

cannuccia e

corta,

promuove

1. Il Congiuntivo (2017)

suoi

sociale su situazioni che si possono vivere giorno per giorno

2. L'Apostrofo feat. Il Pedante (2018)

divertenti.

L'insegnante di internet, tuttavia, non si preoccupa solo

3. L’Arome Secco Sè (2019)

temi

che

tratta

l'integrazione;

Alejandra Batiza

il La

scuola è il Big Bang, una delle sue ultime canzoni, scritta per incoraggiare il ritorno a scuola dopo la lunga quarantena del COVID19.

Lorenzo Baglioni, quindi, è un "youtuber" degno di essere riconosciuto da tutti, non soltanto da noi. Grazie al suo formato innovativo di impartire lezioni, è riuscito a superare la selezione del Festival della canzone italiana "Sanremo Giovani 2017", per poi partecipare categoria posto

al

"Nuova

con

Congiuntivo. cominciarono questo

"Festival

la

Sanremo

Proposta",

sua Grazie

a

di

ottenendo

canzone a

concentrarsi

2018"

più

ciò,

il

nella

quarto

popolare: molti

sull'uso

Il

italiani

corretto

di

PAGINA 24 | MUSICA E CINEMA


Venezia, Italia FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA

Il Festival internazionale del cinema di Venezia è una delle mostre cinematografiche di maggior prestigio nel mondo. Fa parte dei quindici festival riconosciuti e di classe A, dalla Federazione Internazionale di Associazioni di Produttori Cinematografici; in questa lista troviamo anche eventi di un certo calibro come il Festival Internazionale del Cinema di Berlino, il Festival di Cannes e il Festival Internazionale del cinema di San Sebastian.

Si celebra ogni anno dal 1932, e fa parte degli eventi celebrati dalla Biennale di Venezia, fondazione culturale sovvenzionata dal governo italiano, il quale si incarica di organizzare l’Esposizione Internazionale dell’Arte di Venezia, così come la Biennale di Musica e Teatro.

Il Festival internazionale del Cinema di Venezia ha un carattere competitivo, e come tale, concede diversi premi a differenti categorie. Si distingue, senza dubbio, il Leone d’Oro, che si assegna al miglior film.

PAGINA 25 | MUSICA E CINEMA


Edizione 2020 L’edizione

2020

celebrazione

ha

avuto

peculiare,

luogo

per

dal

essere

2

il

al

12

primo

settembre,

grande

e

evento

riguardava

una

cinematografico

internazionale che ha luogo in un contesto di pandemia Covid-19. Al capo della giuria c’era l’attrice australiana Cate Blanchett, e il Leone d’Oro è stato assegnato alla

produzione

statunitense

Nomadland,

della

regista

cinese

Chloe

Zhao.

Si

distingue il Gran Premio del Giurato, consegnato al messicano Michel Franco, per il film

Nuovo

Ordine.

L’Italia

era

presente

nella

consigna

dei

premi

attraverso

Pierfrancesco Favino, il quale vinse la Coppa Volpi come migliore attore per il suo incredibile capolavoro del film Padrenostro..

Messico Bisogna evidenziare l’importante rappresentazione di registi messicani che sono stati riconosciuti in questo festival nelle edizioni più recenti: nel 2016, Amat Escalante ricevette il leone d’Argento (premio assegnato al miglior regista) per il suo film La regione selvaggia. Nel 2017, la produzione statunitense The Shape of Water, diretto da

Guillermo

arriverebbe

di

del

Toro

nuovo

in

venne mani

riconosciuto messicane

nel

come 2018.

miglior Questa

film. volta

Il

Leone

per

un

d’Oro film

di

produzione e manifattura messicana, Roma, del regista Alfonso Cuarón. Il quale si aggiunge ai premi menzionati anteriormente, assegnati nell’edizione più recente a Michel Franco per il suo Nuovo Ordine.

Il Leone D'oro e il cinema italiano A partire dalla standardizzazione del massimo premio del festival, con la consegna del Leone d’Oro istituito nel 1946 (All’inizio si consegnava la denominata Coppa Mussolini ad ogni edizione, al miglior film italiano e anche a quello straniero), un totale di 11 produzioni italiane sono stati premiati con il Leone d’Oro, tra questi:

1954 1959 1959 1962 1963 1964 1965 1966 1988 1998 2013

titolo

regista

Romeo e Giulietta

Renato Castellani

Il generale della rovere

Roberto Rosellini

La grande guerra

Mario Monicelli

Cronaca familiare

Valerio Zurlini

Le mani sulla città

Francesco Rossi

Il deserto rosso

Michelangelo Antonioni

Vaghe stelle dell'orsa

Luchino Visconti

La battaglia di Algeri

Gillo Pontecorvo

Le leggenda del santo bevitore

Ermanno Olmi

Così ridevano

Gianni Amelio

Sacro GRA

Gianfranco Rosi

Hector Saldivar PAGINA 26 | MUSICA E CINEMA


18 REGALI

Uno

dei

regali

di

Netflix

Nella

prima

scena

del

film

possiamo

La sera in cui Anna fugge, conosce in

Latinoamerica pubblicato negli ultimi

vedere Elisa che sta tornando a casa

un

mesi, è il film “18 regali” del regista

in

quale prova a riportarla di nuovo a

Francesco Amato.

una sera tempestosa. È in macchina ed

casa,

entra in un tunnel ;in fondo si vede una

scappa.

luce. Questa che potrebbe essere una

piovere

metafora di ciò che sta per accadere.

attraversa la strada e viene investita

Probabilmente “Perfetti serie

se

avete

sconosciuti”

adolescenziale

presente

la

figura

o

già la

visto

famosa

“Baby”,

avete

femminile

pub

un

amico

ma

di

lei,che

In e

era

quel nel

suo

padre,

già

ubriaca

momento

tentativo

il

inizia

di

a

fuggire,

da una macchina. Questa macchina

di

Anna cresce in una famiglia amorevole

esce dal tunnel in cui sua madre si

Benedetta Porcaroli, giovane attrice

che festeggia la sua vita e, appunto,

trovava all’inizio del film.

romana che insieme a Vittoria Puccini

ogni

compleanno

recitano

dalla

mamma

questo

meraviglioso

dramma: “18 regali”.

negli

Elisa (Vittoria Puccini) nel film è una

anni

riceve

scomparsa.

un

regalo

Anna

dell’adolescenza

però

diventa

Quando faccia

bagnate

piscina incoraggia una sua compagna

qualcosa

decide

di

storia

pensare

a

trasmettere (Benedetta

tutto

ciò

alla Porcaroli)

e

inizia

che

figlia nei

a

vede

la

che

invece

di

portarla a casa sua. Le due donne

In quel momento,presa dalla paura, arrendersi

sensi,

portarla

Un

giorno

nuoto

a

a

scuola

mentre

tuffarsi,

ma

era

essa

in

non

casa

in

i

donna

ricevere i regali di Elisa.

malattia incurabile prima di partorire.

non

una

una ragazza ribelle che non vuole più

neo mamma che scopre di avere una

di

recupera

di

e

e

si

ospedale,

decide

spaventate

Anna non

arrivano

capisce

va.

Dal

trasforma

in

nulla un

a c’è

questa

viaggio

essendo preparata, si fa del male. Il

ricongiungimento

Anna

padre

Anna e la sua madre si vedono per la

prossimi

ha

visto

tutto,

rimprovera

Anna e questa decide di scappare.

anni di vita, anche se lei non ci sarà.

cioè

prima volta. Anna

non

andare

PAGINA 27 | MUSICA E CINEMA

tempo,

di

vuole

che

nel

che

di

capisce

niente

e

vuole


andare via di nuovo, ma in quel momento entra

“18 regali” è una storia molto drammatica e

suo padre e allora decide di fermarsi. Da quel

potente.

momento,

lei

possa

chiamato Alessio Vicenzotto, il marito vero di

conoscere

e

amicizia

Elisa Girotto, il quale ha raccontato la storia al

fa

di

tutto

stabilire

un

affinché

legame

di

con sua madre.

Tra

l’altro

è

la

storia

di

un

uomo

regista e gli ha fatto vedere le lettere che la moglie scomparsa aveva lasciato. E da questa

Elisa racconta ad Anna che ha una malattia

bellissima

che non le permetterà di conoscere sua figlia e

portarla sullo schermo cinematografico.

perciò

preparerà

compleanno

dei

fino

a

regali

per

ogni

quando

storia,

Il

film

non

rappresenta

a

tunnel.

una

l’ascolta, diventano

cosa ma

amiche

del

genere

ma

Elisa

gradualmente e

costruiscono

non

entrambe un

regista

si

è

spirato

per

suo

diventerà

maggiorenne. Anna fa di tutto per scoraggiarla fare

il

Un

solo

è

dolore

soprattutto insieme

di

la

e

commozione

luce

emozioni

alla che

fine vi

ma del farà

manifestare diversi sentimenti.

legame

mamma e figlia.

La trama anche se è molto semplice, intreccia due momenti molto importanti nella vita delle due donne. Elisa non sa che Anna è la sua figlia e Anna ha l'opportunità di conoscere sua madre. Il viaggio è molto interessante, la scelta dei regali per la figlia attraverso la visione di lei stessa la fa capire che il suo atteggiamento ribelle verso suo padre, invece di avvicinarla, la fa allontanarsi dal nucleo famigliare.

Passano molti mesi e Elisa sta per partorire e in quel momento Anna decide di dirle che è lei sua figlia, Elisa dopo averla sentita, sviene tra le sue braccia e subito dopo Anna si sveglia dal coma e vede suo padre.

Zara Orta


LA MAGIA

di Triora

Quel pomeriggio arrivammo a Taggia con il corpo così stanco che sentimmo di non poter fare un altro passo. Il nostro viaggio è stato pazzesco, eravamo solo due amici che attraversavano il nord Italia con gli zaini in mano e volevano tornare in Messico con mille storie da raccontare.

Sentivamo di dover andare in un luogo specifico, ma non avevamo idea di cosa significasse o dove stessimo andando.

Le nuvole ci avvisavano che stava arrivando una grande tempesta, ma io e Irene non avevamo ancora deciso se restare a Taggia o trovare un altro posto dove passare la notte.

Siamo entrati in un bar vicino alla stazione ferroviaria, ho ordinato una birra e lei è andata in bagno. Quando stavo per dare il primo drink, è arrivata quasi di corsa e molto emozionata. So dove stiamo andando", ha detto con un sorriso da orecchio a orecchio. L'ho guardata di sorpresa, Irene era la meno capace di leggere le mappe o di fare itinerari di viaggio. Ma ero così stanca che ho accettato che se ne occupasse lei.

- È da qualche parte nelle vicinanze? - Ho chiesto poco prima di bere il primo sorso della mia birra.

- Sì, la signora a quel tavolo mi ha detto che dovremmo prendere l'autobus solo su per le montagne", ha detto mentre indicava il tavolo vicino al finestrino.

- Quale signora? Non vedo nessuno. Irene si voltò in direzione di quel tavolo e si accigliò.

-Che strano, giuro che era lì a mangiare. Forse se n'è andata. - Ha detto con voce dolce: "Beh, il posto che mi hai mostrato è molto bello e ho imparato le tue indicazioni.

Non ho chiesto di più e siamo andati a piedi alla stazione ferroviaria, ma questa volta per prendere uno degli autobus che passava davanti. L'unica cosa che avevo capito era che dovevamo prendere quello che andava a "Molini di Triora".

Quando è arrivato l'autobus, siamo saliti rapidamente per cercare posti liberi. Ci siamo seduti dietro con gli zaini sulle gambe. E' allora che la pioggia ha cominciato a cadere.

All'inizio

è

stata

una

pioggia

leggera

che

ci

ha

permesso

di

apprezzare il percorso del bus, fino a quando ha iniziato a salire sulla montagna, dove la pioggia è diventata sempre più intensa.


- Sai dove stiamo scendendo? - Gliel'ho chiesto. -

A

Molini

di

Triora

-

ha

risposto

nel

bel

Era una città molto piccola, quindi non mi ci sono voluti più di

mezzo

di

uno

sbadiglio.

quindici minuti per attraversarla. Ho raggiunto il punto più alto e ho notato che un sentiero portava nella foresta. Ho cominciato a chiedermi

Sapevo benissimo che Irene non aveva la minima idea di cosa fare, ma non ci ho fatto caso.

se

seguirlo

o

meno,

quando

uno

strano

suono

ha

attirato la mia attenzione. Ho fissato il sentiero buio cercando di vedere qualcosa, ma la piccola nebbia che era ancora in piedi mi ha reso difficile vedere oltre i primi alberi.

Presto si fece buio e l'autobus cominciò a prendere una strada piuttosto

stretta

e

tortuosa.

La

tempesta

non

mi

ha

fatto

vedere cosa succedeva fuori e ho perso di vista il tempo. Passarono due ore e l'autobus arrivò a destinazione, eravamo solo in cinque e sembrava che la pioggia avesse smesso di

Ho fatto qualche passo avanti ed è stato allora che l'ho visto, stava cercando di accendere la sua torcia. -Sono

contento

di

vedere

qualcun

altro

qui

intorno,

hai

una

torcia elettrica? - mi ha chiesto senza nemmeno salutare.

piovere. Ho scosso la testa mentre analizzavo il suo viso. Sembrava che la Quando siamo scesi, sono rimasto sorpreso da quel posto. Una

fitta

nebbia

ricopriva

le

strade

acciottolate

di

quel

piccolo paese. I lampioni cercavano di illuminare le strade e il silenzio era un misto di mistero e fascino.

sua pelle chiara e gli occhi azzurri brillassero in quel buio e i gesti erano abbastanza onesti, mostrandomi la sua frustrazione nel voler accendere la sua torcia e allo stesso tempo, dicendomi quanto fosse paziente e gentile.

- Parlo con Molini di Triora? - Ho chiesto a un uomo che stava scendendo dall'autobus.

-E' una strada buia, cosa ci fai qui da solo? - chiese. -Stavo

camminando

foresta", -No, siamo a Triora. - rispose con voce seria e acuta.

ho

per

risposto

le

strade

mentre

mi

e

sono

arrivato

strofinavo

le

in

questa

mani,

che

cominciavano a farmi male per il freddo.

Siamo andati a piedi fino a un panificio, che curiosamente è rimasto aperto anche se le strade erano vuote. Non avevamo

Si tolse i guanti e me li offrì con un caldo sorriso. Li ho presi ed è stato allora che abbiamo iniziato a camminare verso la foresta.

nessun altro posto dove andare e avevamo apparentemente preso l'ultimo autobus della giornata, quindi abbiamo dovuto aspettare fino al mattino successivo per controllare i tempi di viaggio.

Accesi la torcia del mio telefono e raggiungemmo un misterioso luogo abbandonato. Era una vecchia cappella per i senzatetto che è stata quasi distrutta. Aveva solo due muri incompleti, uno sul lato rivolto verso il sentiero e l'altro al cancello principale,

Irene ci ha chiesto un posto dove passare la notte e per fortuna

abbiamo

trovato

una

stanza

a

"La

Stregatta",

dove un cartello diceva: "Santa Caterina, anno 1390".

un

piccolo albergo in mezzo a quelle strade misteriose.

Siamo

entrati

all'interno

e

la

mancanza

di

un

tetto

ci

ha

permesso di apprezzare le stelle che sbirciavano tra le nuvole. Arrivata

in

camera,

addormentarsi

Irene

non

immediatamente,

ha

esitato

ma

ho

un

attimo

sentito

che

ad la

stanchezza se n'era andata e per qualche motivo ero molto

C'era

un

altare

di

pietra

sullo

sfondo

e

abbiamo

trovato

abbastanza spaventoso vedere che c'erano residui di cera, come se qualcuno avesse acceso delle candele.

curiosa di fare un giro. -Esco un attimo. - Le ho detto mentre mi mettevo una giacca rossa

per

coprirmi

dal

freddo

che

già

cominciava

a

minacciare.

Nella parte che non aveva muri, c'era un bordo di pietra che si affacciava su un burrone e ci regalava una bella vista di Triora. - Mi chiamo Luciano - ha detto mentre eravamo seduti sul bordo della pietra.

Quando

ho

lasciato

l'hotel

sono

rimasto

scioccato.

Triora

- Felicia, piacere di conoscerti.

aveva un fascino ineguagliabile, le porte di alcune case erano dipinte in modo colorato mostrando streghe, folletti e gufi. Le strade acciottolate formavano tunnel sotto alcuni edifici e l'odore di lavanda regnava in ogni angolo.

PAGINA 30 | SCRITTURA CREATIVA


Ha

preso

insieme

dei

cioccolatini

mentre

dallo

zaino

chiacchieravamo.

e

li

Luciano

abbiamo viveva

a

mangiati Triora

da

Mi ha accompagnato fino alla porta dell'albergo dove mi ha dato un tenero bacio sulla guancia.

cinque anni, scriveva e vendeva legname. Il suo modo di parlare

Non sapevamo da dove venisse, ma una donna anziana ci

era piuttosto divertente e il modo in cui ha descritto il luogo era

è apparsa accanto con uno sguardo beffardo

accattivante. Sembra che Triora sia stata il luogo dove sono state uccise molte "streghe". Ma certamente ha conservato la

-Sembra che la strega li abbia riuniti, ha detto.

magia e l'energia affascinante che quelle donne sagge hanno

Luciano la guardava di sorpresa e cercava di chiederle

lasciato.

qualcosa, anche se sembrava che non potesse parlare. -Non sbaglia mai", ha detto, ridendo e allontanandosi da

Abbiamo parlato così tanto che non ci siamo nemmeno accorti di

noi.

quando il mio cellulare si è scaricato e ci ha lasciato senza la luce della torcia. È stato allora che dal nulla abbiamo sentito dei

Uno

strano

calore

mi

colava

lungo

la

schiena

e

passi che hanno fatto scricchiolare le foglie secche in mezzo al

cominciavo a sentirmi stanco dopo non aver dormito tutta

sentiero. Luciano si è alzato per vedere chi stava arrivando e se

la notte.

era sicuro.

-Vi invito a cena stasera a "L'Erba Gatta" - mi ha detto

- Non c'è nessuno - ha detto con stupore.

prima di partire.

Ma i passi si potevano ancora sentire, ora vicino all'ingresso della cappella. Mi alzai subito e camminai fino a dove si trovava lui, e

Questo era il ristorante più popolare di Triora, così ho

guardando il cielo, notai che non mancava molto all'alba; i toni

annuito e sono entrato in albergo. Irene era già sveglia,

rosa del cielo annunciavano che il sole sarebbe sorto in breve

beveva caffè e mangiava biscotti.

tempo.

-

Dove

sei

stato?

Dovete

provare

questi

biscotti

alla

lavanda, sono i più deliziosi che abbia mai assaggiato! Siamo rimasti in piedi, e il rumore di quei passi che non erano i

disse con voce felice.

nostri si è intensificato. Avevo paura, ma allo stesso tempo ero molto curioso, così mi sono messo dietro a Luciano e mi ha preso

Aveva ragione, quei biscotti erano deliziosi e insieme ne

dal

abbiamo finito un sacchetto intero.

mano.

Mi sono offerto di andare in giro insieme e di restare a Triora per un periodo più lungo, lei ha accettato, anche

Improvvisamente,

bang!

una

strana

ombra

corre

verso

di

noi

accompagnata da una forte raffica di vento che ci fa cadere a

lei

si

era

innamorata

di

quel

bellissimo

villaggio

di

montagna.

terra. -Non aspettatemi per la cena oggi", ho detto. Ho fatto uscire un urlo e lui mi ha stretto forte mentre cadevamo

- Dove andrai questa volta? - mi ha chiesto in modo

a terra. Gli sono rimasta addosso, e mi sono resa conto che mi

curioso.

aveva protetto dal colpire una roccia.

-Esco

I minuti sono passati e non abbiamo fatto alcun tentativo di

incontrare

alzarci da terra, e senza pensare l'ho abbracciato sentendomi

risata.

protetta.

Mi ha guardato di sorpresa e ha anche riso.

a

Insieme Mi strinse in un modo così amorevole che finimmo per guardarci

cena una

fuori,

perché

persona

abbiamo

una

speciale",

camminato

fino

strega ho

alla

mi

detto

ha

fatto

con

"Cabotina",

una

un

luogo dedicato alle streghe che avevano abitato Triora.

negli occhi, sdraiati a terra e spaventati di non sapere cosa ci aveva attaccato. Il

sole

Abbiamo guardato le montagne da lì e abbiamo capito in

cominciava

a

splendere

i

primi

raggi

attraverso

le

montagne e Luciano arrossì quando si rese conto che ci stavamo

qualche

modo

che

eravamo

destinati

ad

incontrare

questo posto meraviglioso.

abbracciando come se ci conoscessimo da molto tempo.

-Mi piacciono molto i tuoi occhi di cioccolato", ha detto, quasi

Fernanda Jasso

sussurrando. Quando finalmente ci siamo alzati, siamo tornati a piedi a Triora, questa

volta

in

silenzio

e

percependo

l'aroma

del

pane

che

cominciava a prendere piede con il canto degli uccelli.

PAGINA 31 | SCRITTURA CREATIVA

PÁGINA 4 | FERRAGOSTO


La diva

INVISIBILE Oggi

42

anni

dopo,

guardo

fuori

dalla

finestra

quel

bellissimo lago svizzero. La sala è enorme ed è piena di tesori. Scopro subito una foto e ricordo quel momento esatto, come se fosse ieri.

Era seduto in prima fila senza sapereche sarebbe stato l’ultimo recital di Mina, era una notte magica che ha finito con “Ancora, ancora, ancora”. Improvvisamente uno dei

suoi

assistenti

mi

dice

“La

signora

non

tarda

a

scendere” e mi offre qualcosa da bere. Dall’altra parte della stanza riconosco i poster dei suoi film, “Juke Box – Urli d´amore” suo primo film, “Appuntamento in Riviera”, “Mina…fuori la guardia”, “Canzoni Nel Mondo”, la scena in cui canta “Il cielo in una stanza” mi ha segnato per sempre. Che meraviglia!

Subito, attraverso innumerevoli statuette e premi, la vedo scendere le scale. Oddio! Il cuore mi esce dal corpo e inizio a sudare, come quando l’ho vista per la prima volta dopo essere stata censurata! Riapparve più forte che mai,

con

un’immagine

imponente,

trasgressiva

e

rivoluzionaria. Una sola donna aveva vinto la stessa Rai. Stivali

alti

fino

al

ginocchio,

minigonna,

sopracciglia

completamente depilate, un trucco molto carico e un capello da un altro pianeta.

Mi aggrappo come posso per non cadere ai suoi piedi, anche se non sarebbe male per completare la scena e mostrargli la mia devozione. I successivi 15 minuti sono stati di essere oscurato da questa donna fino a quando non

gli

ho

fatto

la

mia

ultima

domanda.

Il

suo

viso

cambia, si alza e esce dalla stanza. “La signora non si sente bene” non tarda a dirmi suo assistente mentre mi Bussola, 1978, Italia. Sala stampa. - C’erano ancora una volta.

accompagna

Decine

chiudere, sento la sua voce “Incontriamoci nello studio”.

di

giornalisti

accovacciati

con

le

loro

telecamere,

alla

porta

de

uscita.

E

quando

sta

per

trincerati dietro i microfoni. Accerchiando la sua bestia, pronti a sparare ancora e ancora le stesse domande aggressive e

A

controluce

vedo

il

suo

profilo

eterno,

iconico,

pietose su di lei.

misterioso. Mina inizia a cantare e le lacrime sgorgano dai miei occhi. Ho capito tutto, Mina è questo, è grande,

Improvvisamente Mina, da sola sul palco, alza la testa e un

è magica, è tutto. Non c’è bisogno di chiedere altro.

silenzio congela la stanza, i flash si sparano senza interruzione Il

contro il suo viso. Si avvicina al microfono e dice un insulto.

giorno

dopo

mi

depilo

le

sopracciglia,

mi

metto

gli

stivali e con un carico di trucco avanzo per la redazione e

del giornale con il mio articolo in mano. È la prima volta

determinata, avanza come una bestia. Quella è stata l'ultima

che il Mondo mi vede. “La donna più libera del mondo”

volta che il mondo ha visto la Tigre di Cremona.

viene pubblicata con grande successo.

Si

alza

in

piedi,

scende

furtivamente

i

tre

gradini,

PAGINA 32 | SCRITTURA CREATIVA


la donna tigre “È la migliore cantante del pianeta” ha affermato Louis Armstrong “È la più grande cantante che esista” semplicemente ha detto Liza Minelli. Frank Sinatra confessò una volta che “avrebbe pagato qualsiasi cifra” per far recitare “almeno una volta negli Stati Uniti.” “Se non avessi la mia voce, vorrei avere quella di una giovane cantante

italiana

chiamata

Mina”

espressò

la

stessa

Sarah

Vaughan.

Parlano tutti della stessa donna. La più grande cantante italiana di tutti i tempi. Mina, la Tigre di Cremona. Una donna, la sua voce unica e indimenticabile, e un iconico eyeliner nero drammatico, hanno cambiato per sempre la storia della musica. Dentro e fuori dallo

schermo.

(Lombardia,

Dentro

1940)

ha

e

fuori

iniziato

a

l'Italia.

Anna

cantare,

ispirata

Maria da

Mazzini

sua

nonna

Amelia, che era una cantante lirica. La sua prima esibizione, nel 1958, quasi improvvisata, attirò immediatamente l'attenzione su di lei.

Non avremmo dovuto aspettare molto per il loro primo successo: “Tintarella di Luna” nel 1959. Poi è arrivato “Il cielo in una stanza”. È stata la prima canzone in cui una donna parlava di rapporti sessuali dal punto di vista femminile. Trasgressiva, ma fondamentalmente libera, Mina alza la voce di tutte le donne, perché il paradiso è quello che tutti meritano di avere nelle loro stanze!

Da

lì,

Mina

ha

dovuto

affrontare

tutti

i

tipi

di

molestie

e

persecuzioni. La Rai ha cercato di sostituirla senza successo fino a quando non hanno trovato la scusa perfetta, la sua gravidanza. Il fatto di essere una "madre single" ha aiutato la Rai a rimuoverla dagli schermi e dalle radio per 2 anni e L'Osservatore Romano la definisce "una peccatrice pubblica". Mina è stata pesantemente censurata. dichiarato:

Gigi

Vesigna,

“C'era

scrittore

ostilità

verso

e

anche

Mina.

È

amico stata

di

Mina,

ha

rigorosamente

smantellata. C'era premeditazione.

Ha

sofferto

per

questo,

era

molto

amareggiata.

Gli

era

incomprensibile che all'improvviso tutti si ribellassero contro di lei”. Inizia una caccia che, lungi dal domarla, la rende più feroce che mai. E grazie alle pressioni dei suoi fan, che hanno ripetutamente rivendicato la sua diva, la Rai si è scusata e Mina è tornata.

Ma è tornata come una vera tigre, si è tinta i capelli di rosso furioso,

depilata

completamente

le

sopracciglia,

modellato

minigonne e si è truccata pesantemente. Tutta la sua immagine era rivoluzionaria

PAGINA 33 | SCRITTURA CREATIVA


rivoluzionaria,

una

vera

dichiarazione

di

forza,

ribellione

e

avanguardia. È nata una leggenda, alimentata dal mistero che la circondava e da una voce che ci accompagna da 60 anni.

Nonostante i successi, di essere la cantante italiana più famosa al mondo, dell'incredibile della sua gamma vocale, l’agguato da parte della stampa sulla vita personale di Mina continuava.

Fino

alla

lasciare

sua

ultima

segnali

che

apparizione, non

si

nel

sentiva

1978,

del

Mina

tutto

a

non suo

smette

agio,

di si

identificava con ciò che stava diventando. In un'intervista, Mina ha rivelato “La verità è che il lavoro ora assorbe la mia giornata al punto da cancellare quasi completamente la mia vita privata.”

"Adesso non sono più una donna o una creatura, ma un robot, o meglio, un jukebox che canta”. Il 1974 sarà l'anno della sua ultima apparizione

televisiva

in

diretta

al

fianco

di

Raffaella

Carrá.

Casualmente lo stesso anno in cui il suo profetico “Non gioco più” divenne un successo. Il gioco era finito. Il suo ultimo concerto è stato alla sua amata Bussola, nel 1978. Dopo aver cantato "Ancora, ancora, ancora" salutò con un forte insulto.

Nello stesso anno, Mina ha lasciato l'Italia per stabilirsi a Lugano, Svizzera, dove risiede ancora al di fuori della vita pubblica. Perché una tigre ha bisogno di libertà, non può essere tenuta prigioniera dalla stampa e dall'industria. E ancora una volta Mina cambia le regole.

Continua

a

rapidamente

lavorare

al

ritmo

conquistano

i

di

1

primi

o

2

album

posti.

E

per

per

anni

che

festeggiare

ironicamente i quarant'anni da quando ha deciso di ritirarsi dalla vita pubblica, Mina ci sorprende ancora una volta chiudendo la Festa di Sanremo 2018 con un ologramma della sua immagine. Eccezionale!

Devi avere la forza di una tigre per essere libera, censurata, madre single,

perseguitata,

applaudita,

pubblicare

più

di

116

album,

vendere più di 150 milioni di dischi, suonare più di 1500 canzoni, recitare nei film e continuare a rompere gli schemi a 80 anni, ma soprattutto, per non smettere mai di essere

lei. Mina.

Sebastián Sario

PAGINA 34 | SCRITTURA CREATIVA


Oroscopo Segno: Acquario

Segno: Toro

Questo mese vedrete che le cose che pensavate

Fate attenzione alle persone che vi si avvicinano con il

impossibili cominceranno a diventare possibili, fate

desiderio di collaborare o di sostenervi nei vostri

attenzione a non cadere in conflitti con altre persone e a non agire a causa della vostra immaturità o della vostra mancanza di conoscenza su altre questioni perché potrebbe causare attrito. Trovate un posto che potete chiamare casa e raggiungere la meta che stavate aspettando.

progetti e nelle vostre idee, perché non sempre hanno buone intenzioni e questo potrebbe tradirvi. Non dimenticate la strada che avete intrapreso e, dato che siete stati voi a portarvi lì, non sminuite le vostre conquiste.

Segno: Pesci

Segno: Gemelli

Questo mese vi divertirete molto, ci sarà molto

Tutto quello che vi siete prefissati di fare questo mese

successo per voi, vorrete mostrare di più di chi siete

sembra buono, non procrastinate perché questo vi

veramente e probabilmente vorrete mostrare di più il

impedirà di ottenere quello che volete, sapete come

vostro amore. Approfittate di tutte le nuove idee che

fare le cose e che gli altri contano su di voi, non

avete e mettetele in atto perché daranno buoni frutti,

preoccupatevi troppo perché tutto prenderà forma e

e più velocemente di quanto vi aspettate.

velocità, quindi probabilmente non dovrete aspettare a lungo per vedere il risultato del vostro lavoro.

Segno: Ariete Questo mese le cose che avete pianificato in precedenza inizieranno a mostrare un risultato migliore, ma sarà fondamentale che abbiate pazienza per evitare di entrare in conflitto con qualcuno che è anche coinvolto in questo progetto. Finalmente riceverete dei piccoli doni e le opportunità che vi vengono dalla buona fede, approfittatene.

Signo: Cancro Approfittate del fatto che per tutto questo mese sarete pieni di tanti doni, era tempo per voi di toccare le cose buone che la vita ha da dare, riceverete molto amore e affetto, tutto ciò che siete stati voi a dare. Ricordati di essere molto intelligente quando prendi una decisione importante perché, analizzala bene prima di scegliere. C'è un uomo molto saggio che vuole aiutarti, fallo.


oroscopo realizzato da @theanniverse

di ottobre

Ana Laura Cañas Gardea

Segno: Leone

Segno: Scorpione

Ultimamente ti manca la maturità per fare certe cose e

Non idealizzate nulla, né le persone né le situazioni,

prendere decisioni, e questo non è altro che mancanza

ultimamente ignorate quando vi si presentano delle

di fiducia, sei tu che credi che manchi qualcosa e che

opportunità e non importa quanto siano buone,

quindi non riesci a realizzare le cose, hai più da dare di

preferite guardare dall'altra parte. A poco a poco

quanto dimostri, il problema di questo è che non

sarete in grado di dare forma ad altre cose su cui avete

sentendoti a tuo agio questo potrebbe farti uscire da

lavorato per mesi e questo mese potrete festeggiare

dove sei senza pensare a quanto sia dannoso per chi ti

qualcosa con qualcuno, e una nuova proposta che

sta intorno.

sembra molto buona arriverà.

Segno: Vergine

Segno: Saggittario

Attenzione a non fare la vittima, o a non stare troppo

È un mese di molta introspezione, vedere quali

sulla difensiva con le persone con cui si vive. Questo

cambiamenti sono avvenuti dentro di te e prendere

mese potreste ricevere proposte di cose che vi faranno

coscienza di tutte le conquiste che hai avuto negli ultimi

guadagnare soldi extra, approfittatene e non sprecarli,

mesi, è il momento di riconoscere tutto, dalla più

anche quando riceverete diverse opzioni da persone

piccola cosa. Approfittate che questo mese avrete un

diverse dovrete essere molto saggi nella scelta.

brainstorming quindi cercate di scrivere tutto, fate

Probabilmente inizierete a pianificare un viaggio.

attenzione a quei blashback che avete dalla vostra infanzia qualcosa che vogliono dirvi.

Segno: Bilancia

Segno: Capricorno

Cominciate ad essere più obiettivi sulle cose che volete, e

Questo mese sarà fondamentale per voi, vedo una

non sto dicendo che dovete abbassare le vostre

grande crescita spirituale, tutto ciò che cercate di

aspettative, ma dovete vedere come potete realizzarle

imparare sarà facile da mantenere. Devi stare molto

anche se ci vuole più tempo di quanto vi aspettereste. Non scoraggiatevi perché c'è qualcosa che stavate cercando e che finalmente prenderà forma e vi darà molte soddisfazioni, ma non rimanete bloccati.

attento che qualcuno non parli alle tue spalle o non faccia qualcosa che ti ferisca e fermi i tuoi progetti. Confidate che tutto andrà nella direzione che desiderate e che andrà come vi aspettavate.


L'esperienza di imparare l'italiano D A

C A S A

Imparare qualcosa di nuovo è da sempre divertente. Ma quando ti trovi con una sfida inaspettata le cose possono diventare difficile, ma non impossibile. Come per esempio imparare italiano online in quarantena.

Imparare una cosa nuova in quarantena Avere il cervello attivo è importante e in quarantena può essere benefico fare alcune attività per stare occupati. Per esempio, una cosa nuova che tutti possiamo fare è imparare una nuova lingua. E cosa c’è di meglio che la lingua più bella del mondo: l’italiano?

Per alcune persone che hanno finito di studiare, ritornare a scuola può essere qualcosa di nuovo. E, per altri studenti, imparare online durante la quarantena può essere molto difficile all’inizio.

Lezioni a scuola vs lezioni a casa Quando

si

comincia

a

studiare

in

casa,

questa

attività

all’inizio è un po’ strana, ma con il tempo diventa facile e possiamo vedere tutti i vantaggi di non uscire dalle nostre case. Per esempio, tu sei il tuo proprio professore, tu decidi quando

e

quanto

vuoi

studiare,

e

non

ti

devi

svegliare

I libri Possiamo scegliere se comprare il libro digitale o stampato.

Lo

stampato,

da

un

lato,

è

migliore

perché è facile da portare con noi se torniamo a scuola in presenza. Il libro digitale, dall’altro lato, è

presto!

migliore

se

si

ha

un

computer

ma

non

è

facile

portarlo con noi in qualunque posto.

L'orario Parlando di svegliarsi presto, un vantaggio di studiare online è che puoi scegliere un orario nella mattina (il miglior orario

Conclusione

per

solo

È importante imparare una nuova lingua perché hai

alzarti e accendere il tuo computer. Il nostro gruppo ha

più opportunità di ottenere un buon lavoro. Con

apprezzato molto l’orario della mattina perché così abbiamo

questo

più

cultura e storia del Paese ed è possibile fare un

imparare)

tempo

Siccome

è

e

per la

non

fare

prima

arrivare

altre

mai

attività

attività,

interruzioni.

la

tardi

perchè

durante

nostra

la

devi

giornata.

giornata

non

ha

strumento

possiamo

anche

conoscere

la

viaggio in Italia per fare pratica con la lingua che abbiamo imparato.

Laura Alatorre Leon; Pável Cortez Ramirez; Elliott Salinas Rangel; Danny Mendoza; prof: Francesca Gelosa


il gioco di ottobre

italiani famosi

indovina il nome di questi

È mora, ha i capelli corti e indossa una tuta blu Indossa una maglia di una squadra di calcio, ha un fisico atletico e ha i capelli castani Indossa una giacca rosa, ha gli occhi azzurri e indossa una collana con un ciondolo Ha i capelli lunghi e brizzolati e indossa dei vestiti formali

Samantha Cristoforetti

Chiara Ferragni

Paolo Sorrentino

Chiara Ferragni è la “madre”

Paolo Sorrentino è un regista

Samantha

di tutte le influencer. Inizia la

italiano che nel 2014 ha vinto

un'astronauta,

sua attività nel 2009 creando

sia

ingegnere

il proprio blog dal nome “The

Globe

Blonde Salad”. Nel 2017 viene

straniero

nominata dalla rivista Forbes

bellezza”. Un’opera unica nel

Spaziale

«l'influencer

conseguito il record europeo e

importante

di al

l'Oscar per

il

con

moda

più

panorama

»

Ad

mondo .

che

il

Golden

miglior “La

Italiano

film

grande

che

ritrae

prima

Cristoforetti aviatrice

italiana,

donna

equipaggi

è

Francesco

e

calciatore

nonché,

italiana

il

permanenza nello spazio in un

di follower.

serie TV “The Young Pope” e

singolo

volo

nel 2010 esordisce nel mondo

superato

in

letterario

astronaute.

sua

prima

femminile

1. Sei buono come il

pane

Acqua in bocca. 3. Buon vino fa buon sangue. 4. Chi ha i denti non ha il pane e chi ha il pane non ha i denti. 5. L’acqua fa male e il vino fa cantare. 6. Se non è zuppa è pan bagnato. 7. Rompere le uova nel paniere. 8. Pane per i tuoi denti. 9. Trovare il pelo nell’uovo. 10. Piangere sul latte versato. 2.

(199

seguito

le soluzioni di settembre

della

e

un il

squadra

giocato per tutta la durata

Ha

scrive

la

stato

“A.S. Roma”, nella quale ha

la bellezza di Roma. Nel 2016 dirige

è

italiano

negli

oggi vanta più di venti milioni

e

capitano

Totti

dell'Agenzia Europea.

record

Francesco Totti

di

giorni), da

altre

della

sua

carriera

sportiva.

Nel 2006 è stato campione del mondo con la nazionale italiana

di

calcio.

E’

considerato uno dei migliori giocatori

nella

storia

del

calcio italiano.

Li conoscevi tutti? Ti lanciamo una sfida: prova a usare almeno tre dei proverbi della lista nelle prossime conversazioni in italiano. Vedrai che poi sarà difficile dimenticarsene.

PAGINA 42 | GIOCO DEL MESE


¿Qué hemos estado haciendo? CONOSCI I NOSTRI SCRITTORI Abbiamo avviato un nuovo progetto in cui faremo un servizio in diretta su Facebook, in modo che possiate incontrare personalmente i nostri scrittori e porre loro tutte le domande che avete. Le prime tre

a

partecipare

sono

stati

Fany,

Diana

e

Mariana. Fany ci ha raccontato la sua esperienza di studentessa straniera in Italia, Diana la sua vita quotidiana a Milano e Mariana il suo rapporto con la musica e come essa unisce le persone al di là delle lingue.

ITALIANO PER BAMBINI Alla fine di settembre è iniziato il nostro corso complementare per bambini e adolescenti. È un corso di lingua italiana per bambini stranieri e figli di italiani all'estero che vogliono avvicinarsi alla

lingua

divertente

e ed

interamente molto

alla

cultura

educativo.

online

entusiasti.

e

i

C'è

italiana Il

nostri

corso

in si

modo svolge

insegnanti

ancora

tempo

sono per

registrarsi fino al 9 ottobre, non perdere questa opportunità e invia un'e-mail a:

italianobambini@ladante.com.mx

PAGINA 43 | ATTIVITÀ


EVENTI DEL MESE

Corso sui vini del Nord Italia Il Sommelier Vicente Mendoza ci guida alla scoperta di 3 vini iconici italiani. Riceverete i vini a casa, senza costi aggiuntivi, e potrete degustarli in 3 sessioni virtuali su Zoom.

iscrizioni: eventos@ladante.com.mx

10 - 17 - 24 OTTOBRE | 18:00 | $1,600

Consegna dei diplomi virtuale Incontra alcuni studenti della nostra scuola e scopri, in una chat virtuale, come la loro esperienza ha studiato con noi nella SocietĂ Dante Alighieri.

potrai vedere la diretta sul nostro Facebook: @SociedadDanteAlighieri

8 OTTOBRE | 19:00 | GRATUITO Abbiamo molti altri eventi in programma per voi, non potete mancare! Seguiteci

@ladantemx) per essere sempre aggiornati.

su Instagram (

TI CONSIGLIAMO

Mostra: Amedeo Modigliani Dall'8 settembre a dicembre, 174 opere del celebre pittore italiano saranno in mostra al Palazzo di Belle Arti

dalle 11:00 alle 17:00

FINO A DICEMBRE

PAGINA 44 | ATTIVITĂ€


il libro del mese:

LA PELLE

e la ricchezza dell'ambiguità

Titolo: La pelle; Autore: Curzio Malaparte. Esiste una sorta di pregiudizio politico sulla vita e

Per l’autore, l’uomo fa uscire il suo vero io in mezzo

l’opera di Curzio Malapartre: sebbene si riconosca

all'umiliazione

il valore della sua scrittura, questo non è sufficiente

grottesche rappresentano il comportamento di un

per cancellare il veto sul suo lavoro. Il motivo di

popolo

tutti questi pregiudizi si deve al fatto che ha fatto

vincitori.

e

la

sconfitto

miseria,

che

si

tutte

queste

sottomette

scene

davanti

ai

parte del partito fascista e che è stato, almeno per un tempo, lo scrittore preferito di Mussolini

Al di là delle descrizioni grafiche di queste scene, la

Quando

ho

letto

libri

come

Muss,

il

grande

cosa

interessante

prospettiva

dalla

caso

pelle

la

dell’esercito

fascista senza neanche avvicinarsi alla sua opera.

truppe alleate. In questo modo, seguendo la stessa

In realtà, Malaparte è stato molto vicino al potere

linea del suo romanzo Kaputt, pubblicato cinque

per poterlo criticare da vicino, proprio da dentro.

anni prima,

La critica verso il regime è stata così feroce che “Il

nella quale in proprio Malaparte è il personaggio

duce”

narratore del libro. Questa prospettiva dona molta

la

censura

di

italiano

La pelle

ufficiale

accompagnava

alle

consiste in una autofinzione

più

trova in mezzo ad un paradosso. Durante la sua

ambiguità che lo arricchisce. Nella prima pagina

vita

dell’edizione

fascisti

lo

hanno

censurato,

poi,

dopo

la

al

che

come

alcuni libri di Curzio. Così, la figura di Malaparte si

i

profondità

Napoli

è

l’opera.

quanto sia sbagliato catalogare l’autore come un

personalmente

a

La

struttura

Malaparte

chiesto

stato

di

si

imbecille o Don Camaleonte, mi sono reso conto di

ha

é

nel

quale

romanzo

italiana

guerra, la sua vicinanza allo stesso fascismo gli ha

“Storia

e

significato per lui ‘odio da parte della società.

particolarmente

c’è

e

un

racconto”,

al

testo

sottotitolo

all’opera:

sottotitolo

azzeccato,

dal

una

che

momento

è

in

cui

risulta impossibile sapere che cosa, di tutta questa Poco

tempo

considerato

fa

ho

letto

come

il

La

pelle,

il

capolavoro

romanzo

di

Curzio

Malaparte. Avevo posticipato la lettura di questo

barbarie davvero

che o

racconta

che

cosa

è

Malaparte, derivato

è

accaduto

dalla

fantasia

dell’autore.

libro fino a che alcuni di Alessandro Baricco mi hanno portato a dargli priorità nella mia lista di

A

letture.

commento che mi ha portato a leggere

questo

punto

Alessandro

La pelle

A grandi tratti,

racconta della decadenza

Baricco,

come

settembre del 1943. Spogliato da qualsiasi tipo di

mediterraneo.

definisce

Malaparte come

mostra

una

quello

“peste

che

morale”

lui

che

opportuno

nel

libro

che

Una

io

parli

del

La pelle.

certa

idea

di

mondo, definisce la scene napoletane di Malaparte

del popolo napoletano dopo la sua liberazione nel

pudore,

è

“visioni

barocche

[...

].

Realismo

magico

stesso affiora

Cos'è

tutto

questo?

cronaca

o

invenzione?

Mi

nella gente. Fra le stradine della città ci sono padri

verrebbe da rispondere come fanno i colombiani

che

quando gli chiedi se le storie di García

vendono

i

propri

figli

o

giovanissimi

prostituiscono per qualche dolcetto.

PAGINA 45 | LIBRO DEL MESE

che

si

Márquez sono vere: non capiscono la domanda”.


Dopo la mia lettura, mi è chiaro che Baricco usa il

La pelle continua a far parlare di se, continua a

termine Realismo magico per definire qualcosa che

generare

deve

vera,

questo sta la sua ricchezza, dal momento che crea

elemento

un dialogo e obbliga il lettore a formare le sue

essere

verificata

indipendentemente

prima

da

se

di

c’è

considerarla

o

no

un

fantastico.

scomodità

e

discrepanze.

Proprio

in

proprie conclusione. Più in là di questa frontiera fra la verità e la finzione vorrei sottolineare la prosa

Più che pensare a García Márquez, le descrizioni di Malaparte

mi

hanno

fatto

pensato

al

ricchissima di Malaparte, le scene grottesche del

nuovo

libro possiedono la forza per far sentire scomodo il

giornalismo nordamericano di John Hersey e la sua

lettore, grazie alle descrizioni minuziose e cariche

cronaca Hiroshima che è stata pubblicata tre anni

di sensorialità.

prima che La pelle. Mi sembra, più che altro, che in questo dramma bellico Malaparte anticipa elementi

Non per niente quest'opera è stata inclusa fra i libri

come l’automitificazione dell’autore di Norman Mailer

proibiti dal Vaticano. Il loro argomento è stato che

e

La pelle è un romanze immorale e sfrenato.

l'esagerazione

di

giornalisti

come

Hunter

S.

Thompson. Insieme Questo

ibrido

fra

la

politico

contro

l’autore,

la

elementi fittizi mi sembra coerente se si prende in

e ha generato odio fra i lettori napoletani (chissà

considerazione

se

ha

fatto

e

pregiudizio

sua opera capitale ha sofferto la censura religiosa

Malaparte

giornalistica

al

gli

che

cronaca

giornalismo

disappunto

proviene

dal

sentirsi

offesi

per

la

per la maggior parte della sua vita. Rispetto alla verità

finzione, o se deriva da un sentimento di nudità

o alla finzione del ritratto napoletano, Baricco scrive.

davanti alla verità). Qualsiasi siano i motivi, ancora oggi

“La pelle è innanzitutto

un romanzo, e quindi, non

La pelle non ha ottenuto il riconoscimento che

merita

come

una

più

grandi

opere

italiane

del

registra il reale, ma lo traduce nello sguardo di un

novecento. è necessario leggere, commentarla e

uomo particolare che potrebbe essere pazzo, o solo

riportarla alla luce.

molto fantasioso, o semplicemente cieco.

Sono d’accordo con questo, al meno con quasi tutto. La pelle è soprattutto un romanzo è traduce la realtà nella visione del suo autore. Non esiste nemmeno un pizzico

di

riguarda, napoletana accentuare sottolineare l’apparente

cecità

nel

Malaparte fino la la

al

narratore,

per

quanto

esagera

la

decadenza

grottesco

miseria

del

dicotomia

innocenza

la

dopoguerra. fra

degli

con la malizia degli italiani.

con

i

vincitori

americani

in

voglia Lo e

fa i

mi

di per

vinti,

contrasto

Esteban Castorena


CI VEDIAMO

a Novembre


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