ipcm® n. 72 - Novembre/Dicembre 2021 by ipcm® International Paint&Coating Magazine

The smart journal for surface treatments

ISSN 2280-6083

VERSIONE IN ITALIANO

In this issue: SPECIAL ON ACE & OFF ROAD VEHICLES & INDUSTRIAL CLEANING TECHNOLOGIES

INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE

ipcm digital on www.myipcm.com 2021

12th Year - Bimonthly

N° 72 - NOVEMBER/DECEMBER

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CONTENTS NOVEMBER/DECEMBER 2021 © IM GROUP

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

HIGHLIGHT OF THE MONTH

IEC+ si unisce a IM GROUP

FOCUS ON TECHNOLOGY Comer Industries, innovative scelte industriali in ottica di sostenibilità, Industry 4.0 e tecnologie di verniciatura integrate in un impianto ad alta efficienza

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

52 05 06 08 10 22 24

FOCUS ON TECHNOLOGY Come eliminare il collo di bottiglia nella verniciatura a polvere in doppia mano di componenti per macchine pesanti: l’esperienza di Cassetto

EDITOR’S LETTER MARKET CLOSE UP

Proteggere il mondo e renderlo più sostenibile: l’industria delle vernici è pronta a ripartire con nuovi driver

IPCM IN REVIEW

SUSTAINABILITY

FOCUS ON TECHNOLOGY

HIGHLIGHT OF THE MONTH

BRAND NEW HOW IT’S COATED

ITA Airways: la vernice scelta per la livrea pesa troppo?

FOCUS ON TECHNOLOGY

Insourcing della verniciatura a polvere di carter di alta qualità per sistemi tecnici

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Proteggere e abbellire le macchine agricole, una sfida ad alta tecnologia

Sherwin-Williams nominata tra le 100 migliori aziende ESG del 2021

FOCUS ON TECHNOLOGY

SUCCESS STORIES

Nissan ottimizza le operazioni di verniciatura

Granite Vivendi Collection di Adapta: le vernici in polvere superdurabili per alluminio architettonico ad imitazione della pietra naturale. L’alternativa sostenibile per l’architettura del futuro

BUSINESS CARDS SPECIAL ISSUE - ACE & OFF ROAD VEHICLES

BRAND NEW

Quando la granigliatura automatica è la ricetta per la qualità: linea automatica di preparazione meccanica delle superfici in Ideal System per la massima qualità di finitura dei componenti per macchine movimento terra

In Emiliana Serbatoi un nuovo topcoat all’acqua dimezza i tempi di essiccazione e aumenta il throughput produttivo

Impianto di verniciatura “cartesiano”e nuovo processo di pretrattamento per quintuplicare la resistenza alla corrosione. Alpego: quando la chimica conta.

Dürr fornisce due paint shop a Sinotruk

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CONTENTS NOVEMBER/DECEMBER 2021

110

FOCUS ON TECHNOLOGY SIGE SPA rinnova le cabine di verniciatura per migliorare la qualità dei propri manufatti e diminuire l’impatto ambientale della produzione

130

84 90 96

ICT - HIGHLIGHT OF THE MONTH Costi unitari ridotti grazie a prestazioni di lavaggio più elevate e ad un consumo energetico inferiore

FOCUS ON TECHNOLOGY

Carriponte con superfici perfette

BRAND NEW INNOVATION: PRESENT&FUTURE

Sistema completamente automatico per la verniciatura di componenti per ingranaggi complessia

100

SUSTAINABILITY

102

FOCUS ON TECHNOLOGY

116

Il ruolo chiave del pretrattamento multimetal per migliorare l’adesione del supporto e la qualità finale della verniciatura a polvere

176

FOCUS ON TECHNOLOGY

Il Libro Bianco di AkzoNobel sull’importanza delle vernici in polvere per i veicoli elettrici

Profilglass sceglie il riciclo e un sistema di trattamento acque avanzato per ridurre l’impatto ambientale dei processi di lavorazione dell’alluminio

INNOVATION: PRESENT&FUTURE

Un nuovo strumento portatile innovativo, tecnologico e facile da usare: lo spessimetro QNix 9500

178

ICT - TECHNOLOGY OVERVIEW Un lavaggio ottimale per la successiva fase produttiva

122

SUSTAINABILITY

144

SPECIALIZED TRAINING

124

SUSTAINABILITY

146

STANDARD & LEGISLATION

126

HIGHLIGHT OF THE MONTH

148

ZOOM ON EVENTS

128

ART WITHIN SURFACES

136 138

Le aziende chimiche si alleano per dare impulso alle tecnologie a emissioni zero

Merck istituisce un comitato consultivo di esperti esterni per la sostenibilità

BASF Coatings presenta gli Automotive Color Trends 2021-2022

Carenza di personale specializzato: le necessità delle aziende in termini di formazione

La sostenibilità aziendale è un miraggio?

ICT - INDUSTRY NEWS

ART WITHIN SURFACES

167 172 182

THE MARKETING CORNER

186

ICT - ZOOM ON EVENTS

La squadra vincente di Graco celebra i migliori ciclisti del mondo

Sonic Bloom: comunicare attraverso tubi colorati

Social Media Trend 2022: tutto quello che c’è da sapere

ICT - INDUSTRIAL CLEANING TECHNOLOGIES

ICT - TECHNOLOGY OVERVIEW

Ecoclean: un lavaggio efficiente e affidabile con la soluzione ottimale

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EDITOR’S LETTER

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ono passati solo due anni dal 2019 ma sembra di aver vissuto un salto temporale che ne ha annullato uno. Eppure abbiamo vissuto sia il 2020 sia il 2021, anche se per la maggior del tempo con assenza di certezze ma soprattutto con assenza di programmi e con una visibilità del futuro, anche immediato, ridotta al lumicino. Nello stesso lasso di tempo il digitale ha colonizzato ampie porzioni delle nostre vite, private e lavorative, diventando qualcosa di pervasivo, che percepiamo come un progresso importante ma anche come qualcosa di ineluttabile. Questa assenza di programmazione, unita all’oscillazione dei prezzi delle materie prime, alla richiesta di lavorazioni non più just-in-time ma just-in-case, alla crisi del trasporto marittimo con la penuria di container e i prezzi degli stessi schizzati alle stelle, nonché al dilagare dell’Industria 4.0 sta rafforzando una tendenza che era emersa già pre-pandemia: quella del re-shoring, ossia del ritorno delle aziende a una dimensione locale, valorizzando il proprio paese (o continente) d’origine, riportandovi un’attività economica che era stata trasferita al di fuori dei suoi confini. Il perdurare della pandemia e dell’instabilità a livello macroeconomico sta cambiando il modello della catena del valore globale. Il contrario della delocalizzazione, insomma, il goinglocal contrapposto alla globalizzazione. “Secondo gli esperti della A.T. Kearney, tra le prime società di consulenza al mondo, il re-shoring è favorito dalla rivoluzione digitale. Le aziende che vogliono raggiungere i più alti livelli tecnologici non hanno bisogno di una manodopera a basso costo specializzata in singole operazioni (elementi essenziali delle precedenti catene di montaggio), ma cercano personale qualificato e competente. L’industria 4.0, insomma, trasforma il modello di produzione, definisce nuove figure essenziali per le imprese e presenta la necessità di insediarsi in luoghi e modi diversi da passato. I paesi avanzati che hanno mantenuto un’ampia base manifatturiera, come America, Giappone, Germania e Italia, hanno chance importanti se sono in grado di sfruttarle. Si tratta di riportare in casa le produzioni a più alto valore aggiunto, puntando sulla qualità e non sulla quantità, ma continuando a lavorare per il mondo intero1” Questo breve editoriale, troppo breve per approfondire argomenti così vasti, discussi e impattanti sull’economia mondiale, vuole fornire qualche spunto di riflessione e dare una chiave di lettura per alcuni reportage e articoli che trovate all’interno di questa edizione di fine anno, come da tradizione uno dei numeri più importanti e vasti dal punto di vista dei contenuti. Il 2022 si avvicina a grandi passi, fare previsioni è impossibile perché ancora troppi sono gli elementi in gioco per stabilire come sarà dal punto di vista economico, se i parametri positivi registrati dall’inizio dell’estate saranno confermati. Ciò che mi sento di dire è che l’ottimismo e la resilienza che ci hanno condotto fin qui non dovranno mancare nemmeno nei prossimi mesi.

da un articolo di Stefano Cingolati, giornalista professionista specializzato in politica estera ed economia, su Il Foglio 17-18 aprile 2021

Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

MARKET CLOSE UP

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Proteggere il mondo e renderlo più sostenibile: l’industria delle vernici è pronta a ripartire con nuovi driver Monica Fumagalli ipcm®

on le interviste di questa rubrica,

gestisce i rapporti con membri provenienti sia

vita, la sicurezza e le prestazioni di prodotti

che ormai da due anni sono ospitate

dal settore murale sia da quello industriale,

e strutture. In questo contesto, le vernici

sulle prime pagine della nostra

pur con esigenze e target molto diversi.

contribuiscono all’obiettivo generale di una

rivista, abbiamo voluto offrire ai nostri lettori

Dagli Stati Uniti al Sudafrica, dal Messico

maggiore sostenibilità, grazie alla durata

uno scorcio autorevole sulla situazione dei

all’Italia, è chiara la consapevolezza

maggiore”.

mercati internazionali a cavallo e dopo la crisi

dell’importanza che il nostro settore

Sono infatti 3 i temi che ricorrono pressochè

pandemica, per capire come le aziende del

riveste all’interno della filiera produttiva.

in tutte le nostre interviste: la sostenibilità,

settore e i loro rappresentanti in termini di

Afferma Victor Leal, Presidente di Anafapyt,

il rapporto con gli enti normativi e la

associazioni e istituti, stavano reagendo. Oggi

l’Associazione Messicana dei Produttori

digitalizzazione. Per queste associazioni

vogliamo tirare le somme di questa attività di

di Vernici e Inchiostri: “Praticamente

ascoltare la voce dei propri membri e del

indagine perché, se la pandemia ha tuttora

ogni prodotto realizzato dall’uomo ha un

settore che rappresentano significa farsi

purtroppo importanti strascichi anche nel

rivestimento che, oltre a consentire di

portavoce di queste 3 istanze. Prima tra

settore industriale e manifatturiero, quello

mantenere il suo valore, gli conferisce colore,

tutte, la sostenibilità è una tematica che

che vorremmo sottolineare è l’approccio

protezione e durata”. Ribadisce André Vieira

negli ultimi anni ricorre spesso e registra

sempre positivo emerso dalle voci di coloro

de Castro, ex Presidente del Consiglio di

un aumento dell’attenzione in occasione di

che hanno risposto alle nostre domande.

CEPE, il Comitato Europeo dell’Industria

eventi come la recente COP26. Sensibilizzare

Attraverso queste voci abbiamo potuto

delle Vernici, degli Inchiostri da Stampa e

e indirizzare le aziende verso l’abbattimento

valutare anche un mercato, quello del murale,

dei Colori per le Belle Arti, che ha terminato

delle emissioni, di cui settori come il nostro

che non siamo soliti trattare nei nostri articoli

il proprio mandato a ottobre di quest’anno:

sono tra i maggiori responsabili, sembrano

specializzati in verniciatura industriale,

“Le vernici sono prodotti intrinsecamente

essere diventate le priorità per tutti gli enti

ma che ha avuto un peso importante nel

ecocompatibili. Oltre al loro fascino estetico,

intervistati, con il Green Deal, l’insieme di

trascinare il mercato delle vernici fuori

agiscono come barriera protettiva contro

iniziative promosse dalla Commissione

dall’impasse in cui si era trovato. La maggior

gli agenti atmosferici naturali e il degrado

Europea per raggiungere la neutralità climatica

parte delle associazioni che abbiamo

microbiologico di tutti i tipi di substrati,

entro il 2050, come voce imprescindibile per

contattato ha infatti una doppia vocazione e

aumentando così la durata del ciclo di

quelli europei. Il rapporto con le istituzioni

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

MARKET CLOSE UP

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

che stabiliscono la pericolosità e, quindi, i

durante i periodi di lockdown imposti dai

nuove normative, rendendole di immediata

limiti di legge delle sostanze utilizzate per la

governi, sono stati prontamente sostituiti da

comprensione e mettendosi al loro fianco per

formulazione delle vernici è uno dei compiti

meeting online o, immediatamente all’inizio

accompagnarle nella ricerca di soluzioni più

più complessi da gestire per il mondo delle

della ripresa, da incontri ibridi in parte in

immediate e conformi alla nuova legislazione.

associazioni. Un aspetto – si rileva in molti

presenza e in parte digitali, per ritornare

Nello stesso modo è necessario affiancare il

casi – reso più complicato dal disallineamento

infine agli incontri faccia a faccia dell’ultimo

settore per trovare soluzioni per processi e

normativo tra Paesi e continenti diversi.

periodo.

prodotti più ecocompatibili e digitali.

Ultima, ma sicuramente non per importanza,

Non è sempre facile farsi interprete e

Ecco spiegato in poche righe il motivo per

la digitalizzazione esplosa con la quarta

portavoce delle istanze di un settore,

cui in piena pandemia abbiamo voluto offrire

rivoluzione industriale, l’Industry 4.0, che sta

interagire con aziende di dimensioni e,

il microfono alle associazioni: per avere

travolgendo l’intero comparto industriale

quindi, con necessità diverse, raccoglierne

un punto fermo di riferimento, una voce

senza alcuna esclusione, dalle PMI fino ai

le richieste, gli spunti e anche le lamentele.

super partes e positiva, in grado di fornire

gruppi multinazionali.

E’ un gioco di equilibri in cui valutare molti

alle aziende la percezione che se tutto non

Gli strumenti utilizzati dalle associazioni

aspetti: bisogna partire necessariamente

avrebbe potuto tornare come prima, sarebbe

sono diversi ma si basano tutti su un

da un’approfondita conoscenza del settore

tornato meglio di prima… e il motivo per cui

elemento comune: una comunicazione

e saper approcciarsi a questo nel modo

continueremo a interrogare le associazioni

chiara, rafforzata dai canali più diffusi, come

più chiaro e trasparente possibile. Nello

anche sui prossimi numeri di ipcm® per

social media e siti web, e da incontri, fiere o

stesso modo bisogna interagire con gli enti

fornire un punto di vista diverso sul settore e

corsi di formazione organizzati dalle stesse

di riferimento, veicolando le necessità delle

un’analisi lucida delle necessità dei mercati dei

associazioni che, se hanno subito un arresto

aziende e riportando a queste ultime le

vari Paesi.

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IN REVIEW

Settembre e ottobre in Review Il ritorno degli incontri in presenza e la ritrovata importanza delle fiere di settore.

ettembre ha portato con sé un momento che attendevamo da

seguiranno sempre più da vicino le fiere. Il 2022 si preannuncia, infatti, un

oltre un anno: il ritorno degli incontri in presenza e delle fiere.

anno ricco di eventi importanti per il settore, primo fra tutti PaintExpo, che

Abbiamo potuto finalmente distribuire di persona le nostre riviste

tornerà per la sua ottava edizione a Karlsruhe, dal 26 al 29 aprile.

e incontrare i nostri clienti presso diverse fiere a livello nazionale e internazionale, come il Salone del Mobile di Milano, Expo Ferroviaria a

Il mese di ottobre ha riconfermato l’andamento positivo in termini di

Milano, OMC a Ravenna ed Eurosurfas a Barcellona. In questi contesti

partecipazione a fiere ed eventi accompagnato da grande entusiasmo

abbiamo incontrato aziende e persone entusiaste di poter interagire

diffuso a livello internazionale. In questi 31 giorni hanno avuto luogo

nuovamente di persona e pronte ad affrontare le nuove sfide che il

molte altre fiere di settore, in cui il team di ipcm® ha partecipato in

mercato propone. Un altro incontro a cui abbiamo preso parte (questa

prima persona. Fra questi spiccano i tre appuntamenti più importanti

volta virtualmente, a causa delle restrizioni sui viaggi verso gli Stati Uniti

dell’anno per il settore del lavaggio industriale - EMO Milano, parts2clean

tuttora vigenti) è il Powder Coating Summit di Columbus, Ohio, aperto

a Stoccarda e DeburringExpo a Karlsruhe – dove sono state distribuite

ufficialmente da Alessia Venturi, editor-in-chief delle riviste ipcm®, con una

oltre 600 copie dell’ultimo numero di ottobre di ICT_Industrial Cleaning

presentazione dedicata agli Smart Coatings. Un’occasione importante che

Technologies.

ci auguriamo di poter ripetere presto, questa volta in presenza.

Il piacere di ritrovarsi, tornare a viaggiare e a partecipare a eventi

Settembre ha visto anche la pubblicazione di

internazionali traspare anche dalle video-

uno dei numeri più importanti dell’anno: lo

interviste trasmesse sui nostri canali social

speciale architettura e design di ipcm®. Un

in diretta dalla fiera DeburringExpo. Diverse

numero ricco di ispirazioni, di tanti articoli ad

aziende espositrici hanno avuto l’opportunità

effetto “wow!” per gli addetti ai lavori e di tante

di raccontare brevemente la propria realtà

innovazioni nel settore della chimica.

industriale oltre che le proprie impressioni

Il nuovo blog di ipcm®

circa l’esperienza fieristica post-pandemia. Lato eventi, il 7 ottobre siamo stati invitati dal

Il 13 settembre abbiamo inaugurato il blog

produttore di vernici PPG all’inaugurazione

ufficiale di ipcm : Surface Treatment 101.

del nuovo laboratorio di chimica dedicato

Disponibile al momento in inglese e in

all’educazione STEM realizzato presso il

italiano, gli articoli che andremo a pubblicare

Museo Nazionale Scienza e Tecnologia

in questo nuovo spazio hanno l’obiettivo di

Leonardo da Vinci di Milano grazie al sostegno

aiutare chi muove i primi passi nel mondo

della multinazionale statunitense.

del trattamento delle superfici ad avere

Il giorno 14 invece abbiamo partecipato

una migliore comprensione dei processi e

all’inaugurazione della Colour Experience

delle tecnologie che lo governano. Il primo

Room di Axalta Coating Systems a Cavenago

articolo che ha lanciato ufficialmente il blog è

di Brianza (Italia), uno spazio permanente

dedicato ai processi PVD, e spiega quali sono,

nel quale gli esperti dell’azienda potranno

gli usi industriali più comuni, le tecnologie

presentare ad architetti e designer la propria

applicative e i vantaggi in termini di produzione

gamma di colori e di vernici in polvere per

e sostenibilità.

architettura.

Al lavoro per il 2022

Un nuovo numero

Come sempre negli ultimi quattro mesi

Ottobre è stato anche il mese di pubblicazione

dell’anno, stiamo lavorando attivamente ai

del numero 39 di ipcm®_Protective Coatings,

programmi editoriali dell’anno prossimo, che

la nostra rivista dedicata alle tecnologie di

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Ilaria Paolomelo and Barbara Pennati, ipcm®

 

prevenzione e controllo della corrosione. Un numero in cui trovano ampio spazio tecnologie e processi innovativi, meno conservativi e collaudati, sviluppati per mitigare e contrastare la corrosione. Pensiamo ad esempio alle vernici all’acqua ad alto spessore, che hanno anche il vantaggio di essere non infiammabili, o alle vernici in polvere, che sono una soluzione efficace e a zero emissioni per la protezione di strutture esterne e carpenteria metallica.

La formazione continua Mentre stiamo definendo gli ultimi dettagli del programma formativo per l’anno 2022 del corso per Tecnici dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici organizzato da ipcm®_Academy, nel mese di ottobre si sono svolti cinque moduli della seconda sessione dell’anno 2021 - applicazione prodotti in polvere, applicazione prodotti vernicianti a base liquida, controlli, failure analysis e manutenzione. Durante la giornata formativa dedicata ai controlli, i corsisti hanno avuto l’occasione di provare numerosi strumenti di misura e controllo della verniciatura e (finalmente) di conoscersi e conoscerci di persona. Per conoscere più da vicino gli argomenti trattati e il calendario, vi rimandiamo al programma completo.



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BRAND-NEW

Rostirolla sviluppa il sistema d’incastro GNW

Rostirolla ha recentemente depositato il modello multiplo per il sistema d’incastro GNW, che permette l’inserimento facile e veloce di ganci di varie forme e dimensioni.

l fine di facilitare e rendere più veloci le operazioni di

appensione dei manufatti da verniciare, Rostirolla ha progettato e depositato il sistema d’incastro GNW.

GNW presenta una fessura punzonata a forma romboidale nella quale è possibile inserire agilmente ganci in filo metallico di varie forme e misure. Infatti, il sistema è progettato appositamente per rendere facile e veloce l’inserimento di ganci e molle all’interno della fessura, un’operazione che richiede solo pochi secondi. GNW è disponibile a magazzino e pronto per essere assemblato. Inoltre, può essere utilizzato in combinazione con i piantoni P20 e P25 di Rostirolla, studiati per l’appensione sia di pezzi di piccole dimensioni sia di manufatti che richiedono una struttura più robusta. La combinazione dei piantoni P20 e P25 e del sistema GNW rende la preparazione dei pezzi da verniciare ancora più flessibile e veloce, e garantisce la gestione di un numero inferiore di accessori di verniciatura, rendendo più snelle anche le operazioni di sverniciatura. “In Rostirolla siamo sempre alla ricerca di soluzioni che possano aiutare i nostri clienti a gestire in maniera semplice e veloce i processi di verniciatura industriale”, afferma Simone Rostirolla che, insieme al fratello Pierluigi, è alla guida dell’azienda. “GNW è uno degli ultimi sistemi sviluppati a questo scopo. La sua struttura e la possibilità di installarlo su piantoni come il P20 e il P25 lo rendono la soluzione perfetta per ogni esigenza di verniciatura”. “Come molti dei nostri prodotti, GNW è disponibile a magazzino. Inoltre, i nostri clienti possono richiedere un kit di campionamento per testare in prima persona la facilità di utilizzo di questo sistema”, aggiunge Pierluigi Rostirolla. Per maggiori informazioni: www.rostirolla.it

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

BRAND-NEW

AkzoNobel Interpon Cr: massima brillantezza, nessun COV Interpon Cr crea una finitura dall’effetto metallizzato brillante che è molto più sostenibile, duratura e flessibile della vera cromatura.

l marchio Interpon di AkzoNobel ha presentato una vernice in

ma anche di accelerare i tempi di consegna.

polvere che consente ai verniciatori conto terzi, ai produttori di

Daniela Vlad, Managing Director della linea Powder Coatings di AkzoNobel,

apparecchiature originali e ai progettisti di offrire lo stile e l’aspetto

afferma che la nuova vernice in polvere offre l’affidabilità e le prestazioni

della cromatura, ma con un rivestimento in polvere.

di cui i professionisti hanno bisogno: “Interpon Cr Basecoat e Clearcoat

Interpon Cr fornisce un’alternativa sostenibile priva di composti organici

offrono resistenza alla corrosione e alle macchie, nonché una protezione

volatili (COV) e che non produce rifiuti pericolosi. Grazie al suo processo di

superiore e duratura del manufatto verniciato. I designer possono ora

finitura semplificato, i clienti possono produrre rapidamente e facilmente

ottenere un effetto metallizzato brillante anche sulle forme più sfidanti,

una finitura dall’effetto metallizzato brillante che è anche meno dannosa

con la consapevolezza che il prodotto che stanno utilizzando è migliore

per l’ambiente.

per l’ambiente e più sostenibile”.

Perfetta per mobili in metallo, aftermarket automobilistico, componenti e

Vlad aggiunge, inoltre, che Interpon ha realizzato una vernice in polvere

accessori, illuminazione, attrezzature per il tempo libero, espositori per la

per soddisfare le esigenze dell’attuale mercato: “Interpon è un leader

vendita al dettaglio e piccoli elettrodomestici, questa vernice in polvere è

globale nella tecnologia per la verniciatura in polvere e ha utilizzato la sua

applicata con un processo a due fasi semplice e veloce, che non richiede

vasta esperienza e le sue strutture di ricerca e sviluppo all’avanguardia per

ulteriori fasi di preparazione, come levigatura e lucidatura. In questo

creare una vernice in polvere sostenibile, economica e ad alte prestazioni

modo, gli utenti sono in grado di ridurre i costi rispetto alla tradizionale

per soddisfare ogni esigenza progettuale”.

cromatura, che spesso richiede risorse economiche e tempistiche maggiori. Ciò consente alle aziende non solo di aumentare la produttività,

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: https://industrial.interpon.com

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Efficient and reliable

solutions for surface coating since 1988.

Rösler ha sviluppato nuovi supporti ceramici MultiShape Rösler ha ampliato la sua gamma di materiali di consumo per la finitura in massa con i nuovi supporti ceramici MultiShape con una geometria unica al mondo.

electrostatic systems for liquid painting

ösler, fornitore di soluzioni per la finitura superficiale, ha ampliato la propria gamma di consumabili per la finitura in

electrostatic systems and spraying booths for powder coating

massa attraverso MultiShape, il nuovo supporto ceramico con

una geometria unica al mondo in grado di adattarsi ai diversi pezzi da lavorare. Solitamente, i supporti ceramici si incastrano nei pezzi in lavorazione, soprattutto durante il trattamento di parti aventi forme

pneumatic systems for high-, medium-, and low-pressure painting

complesse e canali interni estesi, impedendo eccellenti risultati di finitura. Rösler ha quindi sviluppato MultiShape, una forma unica al mondo di supporti ceramici con aree arrotondate su tutti i lati. Rösler MultiShape è ideale per la finitura precisa di parti complesse con

IR and UV drying systems

superfici, bordi, incavi e fessure difficili da raggiungere. Anche dopo un utilizzo prolungato, il nuovo supporto mantiene la sua forma e previene il rischio di incastramento. Inoltre, aumenta la velocità del movimento del materiale nella vasca di lavorazione fino al 10% in più rispetto

robot and reciprocators

ad altri prodotti simili aumentando anche la velocità di asportazione del materiale sull’intero pezzo. Questo nuovo prodotto ha un effetto particolarmente positivo sull’efficienza complessiva in termini di costi, poiché riduce i tempi di elaborazione richiesti, consente di utilizzare i supporti per un periodo di tempo prolungato ed elimina i costi supplementari per la rilavorazione. È stata depositata una domanda di brevetto internazionale per il supporto ceramico MultiShape secondo WO 2020/052797 (PCT/EP2019/000264).

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Evonik lancia tre agenti opacizzanti universalmente applicabili I tre nuovi agenti opacizzanti a base di silice precipitata amplieranno la linea di prodotti ACEMATT® di Evonik.

oating Additives Business Line di

agenti opacizzanti sono i rivestimenti per

fini; inoltre, al nostro collaudato ACEMATT OK

Evonik ha recentemente annunciato

materie plastiche, ad esempio su laptop o

520 si è aggiunta una variante non cerata,

l’espansione della gamma di prodotti

smartphone, e vernici per legno, ad esempio

ACEMATT HK 520, che performa altrettanto

ACEMATT con tre nuovi agenti opacizzanti

su pavimenti in parquet, tavoli o piani di lavoro

bene”, ha aggiunto Morin.

universalmente applicabili a base di silice

della cucina. Nelle applicazioni su componenti

Uno dei vantaggi delle silici non trattate in

precipitata: i prodotti a particelle fini ACEMATT

interni per l’industria automobilistica, come

ACEMATT HK 390 e ACEMATT HK 520 rispetto

OK 390 e ACEMATT HK 390 e la silice versatile

cruscotti e finiture, la silice opacizzante fornisce

alla silice cerata è il loro migliore orientamento

ACEMATT HK 520. I tre nuovi agenti opacizzanti

anche una superficie opaca antiriflesso.

nei sistemi a base d’acqua che impedisce

sviluppati da Evonik sono caratterizzati da una

Inoltre, nonostante le piccole dimensioni delle

la distribuzione irregolare delle particelle in

combinazione di opacizzazione ultra profonda,

particelle, i clienti potranno raggiungere lo

alcuni rivestimenti per plastiche, dando vita

elevata trasparenza e tattilità superficiale

stesso grado di opacizzazione profonda con

a una superficie liscia e ultra opaca. Il post-

estremamente fine. Possono essere tutti

la stessa quantità di polvere dei prodotti con

trattamento della silice precipitata in ACEMATT

utilizzati universalmente in sistemi a base acqua

particelle più grandi.

OK 390, invece, garantisce che il prodotto non

e solvente, nonché in formulazioni pigmentate

“Di conseguenza, producono una sensazione

si depositi durante lo stoccaggio, risultando

e trasparenti. “Grazie alle loro eccezionali

di superficie molto fine. Ciò significa ottenere

quindi più stabile nel rivestimento. Le tre nuove

proprietà di trasparenza, garantiscono una

la stessa efficienza senza sacrificare la

silici mostrano poca influenza sulla viscosità

superficie ultra opaca senza alone bianco

trasparenza”, ha commentato Thomas

della formulazione e hanno un eccellente

lattiginoso, specialmente nei rivestimenti

Klotzbach, responsabile della tecnologia

comportamento di dispersione.

trasparenti”, ha affermato Maximilian Morin,

applicativa ACEMATT. “Ora l’intera famiglia

responsabile del segmento di mercato

ACEMATT composta da silici trattate in

Industrial & Transportation Coatings di Evonik.

superficie e non trattate è completa. Nel nostro

Per maggiori informazioni:

Il principale campo di applicazione dei nuovi

portfolio abbiamo agenti opacizzanti a particelle

www.coating-additives.com/en

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

BRAND-NEW © H2O GmbH

H2O ha pubblicato una guida sulla produzione senza acque reflue La guida sulla produzione senza acque reflue è disponibile gratuitamente sul sito web di H2O GmbH.

l produttore tedesco di sistemi di riciclo delle

Vogliamo informazioni preziose e neutre, che ci

acque reflue H2O GmbH ha recentemente

forniscano una buona panoramica. Questo è il

pubblicato una nuova guida dal titolo “Produzione

caso non solo del settore del consumo, ma anche

senza acque reflue”. La guida è consultabile

di quello industriale ed è il motivo per cui abbiamo

gratuitamente sul sito web dell’azienda, in lingua

creato questa guida. Nel corso degli anni e con una

tedesca e inglese.

moltitudine di progetti differenti, H2O ha accumulato

Condividendo le proprie conoscenze nel campo

molta esperienza, che non riguarda solo la pura

del trattamento professionale delle acque reflue

distillazione sottovuoto, bensì anche altre tecnologie,

industriali, H2O ha fornito agli utenti interessati

processi e normative”, ha affermato Catherine

articoli informativi, pratici e comprensibili su svariati

Akintschin, responsabile PR di H2O GmbH.

processi industriali, nonché descrizioni funzionali,

La versione inglese della guida contiene finora

normative e confronti tra differenti tecnologie e

cinque articoli e nuovi contributi verranno pubblicati

processi.

regolarmente.

“In questo mondo digitale il bisogno di informazioni è enorme. Prima di acquistare qualcosa, vogliamo

Per maggiori informazioni:

conoscere nel dettaglio le tecnologie sul mercato.

www.h2o-de.com/en

BRAND-NEW

Dörken amplia i servizi di analisi con un nuovo laboratorio microbiologico Alla fine di ottobre, Dörken ha inaugurato un nuovo laboratorio microbiologico per garantire la qualità di prodotti, materiali e ambienti di produzione attraverso un accurato processo di gestione dell’igiene e analisi dei campioni.

er i produttori di pitture e vernici, la questione della gestione

Ramona Lux, assistente tecnico-biologico, elogia il nuovo laboratorio: “Il

dell’igiene durante produzione è molto importante. Tutte le

laboratorio ci offre l’opportunità di analizzare i nostri prodotti, i materiali

fasi devono essere attentamente studiate, dallo sviluppo di un

e l’ambiente di produzione in modo rapido, regolare e in loco, oltre a

prodotto all’approvvigionamento delle materie prime, fino alle fasi di

elaborare prontamente i risultati”.

produzione e applicazione. Questa rilevanza è ulteriormente aumentata

Oltre alle analisi in laboratorio, sono attuate anche ulteriori misure

con il crescente numero di pitture e vernici a base acqua, poiché l’acqua

igieniche. “Ramona Lux tiene regolarmente dei corsi di formazione

provoca la proliferazione di batteri. A tal fine, è stato istituito un nuovo

sull’igiene con i dipendenti”, spiega Torsten Zimny, responsabile

laboratorio microbiologico nell’ambito dei Servizi Analitici di Dörken, in

dell’igiene di Dörken. “In fondo anche le persone possono trasportare

modo da condurre analisi dettagliate su questi aspetti.

dei germi. Inoltre, abbiamo già installato un nuovo sistema per l’acqua

Nel nuovo laboratorio i prodotti, i materiali, l’acqua e i campioni di

di processo nel nostro capannone di produzione delle miscele”. Queste

monitoraggio sono accuratamente controllati alla ricerca di eventuali

misure servono a promuovere il CIP - Continuous Improvement Process

contenuti microbiologici. Le fonti di contaminazione potenzialmente

(processo di miglioramento continuo) e a migliorare significativamente

critiche sono campionate e analizzate a fondo. Con l’aiuto di questi

l’igiene dell’azienda.

risultati, è quindi possibile sviluppare misure speciali di pulizia e disinfezione.

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.doerken.com

BRAND-NEW

Wagner ha migliorato l’unità di controllo SprayPackE Wagner ha reso la sua unità di controllo SprayPackE più flessibile ed efficiente.

agner ha recentemente annunciato

richiesta può essere impostata contemporaneamente

l’aggiornamento di SprayPackE, un’unità di

per tutte le pistole, per gruppi (fino a 8 gruppi) o anche

controllo entry-level adatta in particolare

individualmente. Il controllo automatico della distanza

per i verniciatori che sono in procinto di passare

e dell’altezza, così come il controllo della profondità

dall’applicazione manuale alla verniciatura automatica,

tramite i parametri della ricetta, assicurano inoltre che

la quale consente di controllare in modo semplice ed

la spruzzatura avvenga solo quando il pezzo si trova

efficiente pistole automatiche e sistemi di movimento in

effettivamente davanti alle pistole e la distanza tra di

una cabina polvere collegata. Il nuovo aggiornamento

esse può essere ulteriormente ottimizzata.

delle funzioni ora garantisce ancora più flessibilità e

I dati grezzi del processo, ad esempio i parametri di

opportunità per aumentare la produttività.

applicazione, movimento e ricetta, possono essere

In precedenza SprayPackE era in grado di controllare

condivisi con il sistema di controllo centrale del cliente

un massimo di 20 pistole automatiche, mentre il nuovo

per la documentazione tramite un’interfaccia MES

modulo di espansione consente ora di collegare fino a

(OPC-UA), o elaborati con la piattaforma informativa e

32 pistole. Inoltre, il touch-screen intuitivo garantisce

gestionale COATIFY.light fornita di Wagner.

una procedura di cambio colore guidata dal menù e altre operazioni che fanno risparmiare tempo e denaro,

Per maggiori informazioni:

evitando anche errori operativi. La quantità di polvere

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

IEC+ si unisce a IM GROUP Silvio Cimenti IM Group – San Gillio (Torino) – Italia

scimenti@inkmaker.com

IEC+ ha annunciato l'unione con IM GROUP con l’obiettivo di rafforzare la sua presenza nel mercato a livello globale.

M GROUP ha annunciato che IEC+ srl, la specialista in ingegneria

stata quella di gettare le basi di IM GROUP strutturando i nostri marchi in

meccanica nota per la progettazione e produzione di apparecchiature

modo che si concentrassero sulle loro specialità individuali e affinché si

di dispersione, macinazione e miscelazione, nonché studi di ingegneria

unissero per offrire soluzioni complete di ingegneria di processo, sotto un

completi e soluzioni chiavi in mano – è entrata a far parte del gruppo.

unico gruppo, quando richiesto. La seconda fase è stata quella di evolvere

IEC+ ha collaborato per diversi anni con IM GROUP offrendo

questa in uno stadio avanzato”, ha affermato Christophe Rizzo, CEO di

apparecchiature di dispersione, macinazione e miscelazione. Ora l’entrata

IM GROUP EMEA/Americas. “Oggi stiamo aggiungendo un significativo

di IEC+ rappresenta un’opportunità unica per l’evoluzione di entrambe

impulso al nostro portafoglio con l’aggiunta di una società che fungerà da

le aziende. La decisione di annunciare l’adesione a IEC+, sei mesi dopo

catalizzatore centrale per unire e guidare ciascuno dei nostri altri marchi

il lancio di IM GROUP, si basa su una duplice strategia. “La fase iniziale è

in soluzioni ingegneristiche avanzate”, ha continuato Rizzo.

L’ingresso di IEC+ in IM Group è stato annunciato durante un evento svoltosi presso la sede di IEC+ a Traversetolo (Parma) con (da sinistra): Silvio Cimenti, Christophe Rizzo, Roberto Guerra, Valentina Cigna, Gianluca Incerti, Fabrizio Musi e Antonio Riggio.

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

L’annuncio è stato filmato presso la sede di IEC+

entro i prossimi 5 anni, e di investire in iniziative

a Traversetolo (Parma, Italia), presso Inkmaker a

di capitale umano come la formazione avanzata

Shanghai (Cina) e presso il quartier generale di

sull’IoT, per migliorare l’esperienza e le competenze

IEC Plant Engineering a Kuala Lumpur (Malesia) e

dell’industria 4.0”, ha spiegato Cigna.

trasmesso in anteprima su YouTube, in occasione della

“IEC+ è un’azienda straordinaria con un know-how

conclusione del terzo trimestre dell’anno 2021 del

tecnico acquisito da oltre 20 anni di esperienza del suo

Gruppo.

team. Può offrire “ingegneria avanzata”, con questo

In attesa che la notizia si diffonda in tutto il mercato,

s’intende che i servizi di progettazione e gestione

Roberto Guerra, CEO di IM GROUP Asia Pacific, ha

sono estesi a tutti i processi di produzione, gestione

affermato: “siamo pronti, con le nostre fabbriche

del sito e interfaccia software. Si parte dagli studi

attrezzate per l’industria 4.0, ad offrire ai nostri clienti

ingegneristici preliminari fino all’implementazione e

la fase successiva. Oltre a espandere la nostra sede,

alla consegna del progetto completo, in quanto questo

siamo stati impegnati, aprendo la strada, a rafforzare il

utilizzerà le specializzazioni di tutti i nostri marchi”, ha

nostro legame con IEC Plant Engineering, con sede in

spiegato Gianluca Incerti, Global Commercial Director,

Malesia, specialista in questo settore dal 1992. Hanno

IM GROUP, “ogni marchio continuerà a differenziarsi

una vasta rete di vendita e assistenza in tutto il sud-est

attraverso le proprie competenze, e competono nei

asiatico; soprattutto in Malesia, India e Vietnam. Inoltre,

loro singoli settori di mercato e, quando richiesto, si

il loro CEO, PM Ravi, un azionista esistente di IEC+, ha

uniranno su grandi progetti per IM GROUP.”

messo a punto un’eccellente relazione inter-brand con

Lau Kar Seng, Direttore Generale di Inkmaker Shanghai

noi, il che è un vantaggio”.

e membro del consiglio di amministrazione, ha

“Le due aziende condivideranno inoltre molte risorse

spiegato che anche in Cina, dal lancio di IM GROUP

umane”, ha spiegato Valentina Cigna, direttore globale

ad aprile, l’azienda sta ultimando la preparazione su

delle risorse umane e presidente di IM GROUP. Sono

due fronti: in primo luogo, espandendo le proprie

inoltre in corso piani per creare nuovi posti di lavoro

sedi per allinearsi alle specifiche IEC+ per produrre

per la sede di Parma. “Abbiamo in programma di

e personalizzare grandi attrezzature pesanti per la

aumentare la forza lavoro di IEC+ di circa il 15-20%

dispersione, macinazione e miscelazione e in secondo

Un’installazione di IEC+ per un importante cliente in Europa.

Il mulino a cestello Plusmill sviluppato da IEC+.

Il dissolutore a doppio albero con serbatoio mobile di IEC+.

luogo, per formare una società di joint-venture, con Zhuhai Longtec

Fabrizio Musi, membro fondatore di IEC+, che continuerà a lavorare

Corp. Ltd., chiamata “Inkmaker Intelligent Systems” con il fine di offrire

come responsabile operativo, ha dichiarato: “questo è un momento

il servizio, l’esperienza e i macchinari di IEC+. “Longtec è una grande

significativo in un piano strategico globale, sono fiducioso che,

realtà, quotata alla Shenzhen New Third Board, e aumenterà in modo

attraverso la leadership di IM GROUP e unendosi alla famiglia di

significativo la nostra portata sul mercato in tutta la Cina”, ha spiegato

marchi IM GROUP, IEC+ ha assicurato la continuità della sua attività

Lau, “l’aggiunta di IEC+ è un bonus che molti concorrenti non saranno

ed è destinata a rafforzare il gruppo e ad aumentare la sua posizione

in grado di eguagliare in Cina, in particolare con IEC Plant Engineering in

di mercato”, ha concluso, “Antonio Riggio, è un comprovato Direttore

Asia come nostri partner”.

Generale con un ottimo percorso record e gli do un caloroso

L’azionista di IEC+ e partner a lungo termine di Inkmaker, PM Ravi, CEO di

benvenuto nel suo nuovo ruolo in IEC+”.

IEC Plant Engineering, ha dichiarato: “Sono particolarmente soddisfatto

Antonio Riggio, Direttore Generale di IEC+, ha concluso delineando

di questo risultato. È una collaborazione ideale per tutti: IM GROUP, IEC+

la strategia per IEC+ nel breve termine che sarà basata su 3 pilastri:

e IEC Plant Engineering.” Con oltre 30 anni di esperienza nella regione

rafforzare la capacità di ingegneria del sistema, aumentare la capacità

del sud-est asiatico, IEC Plant Engineering vanta un’ampia rete di filiali,

di produzione e migliorare il servizio. IEC+ si è posta l’obiettivo di

fabbriche e strutture di assistenza post-vendita oltre che una forza lavoro

raddoppiare le dimensioni delle proprie strutture entro la fine

di ingegneri qualificati.

dell’anno.

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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ITA Airways: la vernice scelta per la livrea pesa troppo? Secondo le stime del quotidiano Domani, l’azzurro metallizzato scelto per la nuova compagnia di bandiera italiana, ITA Airways, pesa di più rispetto alla livrea bianca, comportando uno spreco maggiore di carburante.

l quotidiano italiano Domani ha rivelato che la livrea azzurro

maggiori costi di manutenzione. In particolare nella pancia dell’aereo,

metallizzato scelta per gli aerei della neonata ITA Airways peserebbe

dove spesso si verificano piccole perdite di olio idraulico, è facile che la

fino a 300 kg in più per ogni aereo a causa dall’utilizzo di mica per

vernice si possa rovinare.

ottenere l’effetto metallizzato.

Tuttavia, alcuni esperti del settore sostengono che la polemica non sia

Ciò comporterebbe uno spreco maggiore di carburante, un impatto

giustificata.

maggiore sull’ambiente e un handicap concorrenziale, in quanto il

In particolare, l’analista Gregory Alegi, giornalista e docente attivo nel

consumo di combustibile è diventato la prima voce da abbattere per

campo aerospaziale da oltre 35 anni ha dichiarato a La Stampa: “Se ITA

ridurre i costi e aumentare i margini di guadagno.

avesse scelto la livrea bianca della vecchia Alitalia qualcuno avrebbe

Secondo il quotidiano, i vertici di ITA hanno ammesso l’inconveniente.

stigmatizzato la mancanza di fantasia. Vedo un po’ di malafede in queste

Tuttavia, stando ai tecnici della nuova compagnia aerea nata dalle

critiche eccessive che si tende a fare a ITA. Controprova: quando è stato

ceneri di Alitalia, il peso aggiuntivo della verniciatura azzurra micalizzata

presentato l’aereo bianco con su scritto ‘Born in 2021’ non ho sentito

sarebbe al massimo di 120 kg.

complimenti per il valore ecologico di quella scelta”.

Oltre al problema del peso, la scelta di tale livrea comporterebbe anche

L’analista aggiunge che “in un passato recente Alitalia si faceva scrupoli

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Barbara Pennati, ipcm®

persino eccessivi sul risparmio di carburante,

ma non stravagante. Per esempio, KLM ha una

tanto da sollevare critiche da parte dei piloti per le

livrea azzurra e non è la sola a optare per un colore

difficoltà pratiche di gestione che questa politica

diverso dal bianco. Quanto al motivo per cui il

comportava, adesso non facciamo passare ITA come

bianco predomina, secondo me il vero motivo è che

un grande inquinatore solo perché la vernice scelta

se prendi o restituisci aerei in leasing avere il bianco

pesa un po’ di più”.

come colore di base di quasi tutti gli operatori è

Sul fatto, citato da molti critici, che la maggior parte

la soluzione più semplice per cambiare la livrea di

delle compagnie aeree optano per una livrea bianca

un aereo con il minimo intervento estetico sulla

più leggera e di facile manutenzione, Alegi osserva:

carlinga”.

“Il colore diverso dal bianco è una scelta insolita

Hooks & CE Hooks

From the in-stock small and thin hook to the special hook Ø30 with EU certification and loading capacity calculation, for both small and heavy parts to be coated.

ITA Airways ITA Airways, attiva da novembre 2020, è una società partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano per l’esercizio dell’attività nel settore del trasporto aereo. L’obiettivo della compagnia è quello di garantire all’Italia una connettività di qualità sia con destinazioni internazionali, così da incentivare il turismo e il commercio con l’estero, sia all’interno del Paese, sfruttando anche la mobilità integrata. ITA Airways è stata istituita per dotare l’Italia di una compagnia di bandiera a seguito del termine dell’amministrazione straordinaria di Alitalia, il cui brand è stato acquisito da ITA il 14 ottobre 2021 per 90 milioni di euro. Il primo volo, avvenuto tramite un Airbus A320, è partito il 15 ottobre da Milano Linate ed è atterrato all’aeroporto di Bari. I primi due aerei appartenenti alla nuova compagnia, EIEJN (Airbus A330) ed EI-EIB (Airbus A320), presentano la scritta “Operated by ITA” sulla fusoliera. Il blu metallizzato scelto come colore è stato pensato come simbolo di unità, coesione e orgoglio per il Paese, essendo anche rappresentativo delle squadre sportive

HOOKS & CE HOOKS

nazionali italiane. Sul timone gli aerei della flotta esibiscono anche la bandiera tricolore, il logo oro, bianco e rosso di Ita Airways e alcune icone stilizzate ispirate al patrimonio artistico nazionale. ITA opera attualmente con una flotta di 52 aerei, la società ha tuttavia già annunciato che entro la fine del 2025 la flotta dovrebbe crescere di altre 27 unità. Ita Airways opererà inizialmente con un network di 44 destinazioni e 59 rotte, per un totale di 191 voli (24 nazionali e 56 internazionali). Nel 2022 le destinazioni dovrebbero aumentare di 14 unità e le rotte di 15, fino a raggiungere un totale di 74 destinazioni e 89 rotte entro il 2025. La compagnia ha inoltre espresso l’intenzione di volersi dotare di una flotta maggiormente moderna, tecnologica e che consenta di poter diminuire l’impatto ambientale delle operazioni.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

Insourcing della verniciatura a polvere di carter di alta qualità per sistemi tecnici a cura di Nordson Corporation ics.eu@nordson.com

La società tedesca de Crignis Blechverarbeitung GmbH è specializzata nella produzione di coperture in acciaio, acciaio inossidabile, alluminio e metalli non ferrosi. Ha scelto la tecnologia a fase densa di Nordson, al fine di aumentare la qualità e la flessibilità del suo processo di verniciatura e ridurre i costi.

a anni de Crignis fa verniciare a polvere da terzisti le sue

In 150 anni di tradizione aziendale e famigliare, de Crignis

coperture di alta qualità per sistemi tecnici. L’intenzione di

Blechverarbeitung GmbH è diventata un noto fornitore di protezioni

dotarsi di un proprio sistema di verniciatura è stata dettata

per apparecchiature. I suoi avanzati macchinari supportano i motivati

dalla volontà di rendere la produzione più flessibile e di risparmiare in

dipendenti in tutte le fasi della lavorazione del metallo – solamente la

termini di tempi e costi.

finitura è sempre stata affidata a specialisti esterni.

Il centro polveri Spectrum HD con il sistema di controllo PowderPilot HD.

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

La sfida: l’outsourcing richiede un grande sforzo logistico

La soluzione: insourcing della verniciatura a polvere

In Germania quasi

Durante la ricerca di una

tutte le persone che

soluzione adeguata, è

inseriscono denaro in

stata subito trovata CS

un parchimetro hanno

Oberflächentechnik,

probabilmente a che fare

rappresentante di

con un alloggiamento

Nordson per il sud della

prodotto da de Crignis.

Germania. L’azienda offre

“Con il trasferimento

consulenza, progettazione

presso la nostra attuale

e costruzione di impianti

sede di Augsburg

di verniciatura a polvere.

(Germania) circa 20 anni

“CS Oberflächentechnik

fa siamo passati dalla

è stata una scelta molto

carpenteria della lamiera

fortunata per noi, per

metallica a fornitori di

via della sua esperienza

sofisticati alloggiamenti”,

con tutte le tecnologie

spiega Herwig Kleiner,

di verniciatura a polvere

amministratore delegato

disponibili e con gli

di de Crignis. “Da allora

impianti di qualsiasi

disponiamo delle più

dimensione”, afferma

moderne tecnologie di

Kleiner. “La stretta e

punzonatura, piegatura e lavorazione laser e dal 2007 anche di un reparto saldatura estremamente

La gamma di prodotti e servizi di de Crignis Blechverarbeitung GmbH si concentra sulla costruzione di carter.

collaudata collaborazione tra loro e Nordson ha reso possibile dopo soli 4 mesi dall’ordine il

efficiente”.

completamento dell’installazione e l’inizio delle prove di funzionamento

Per la maggior parte di questi prodotti la finitura è parte essenziale della

del sistema”.

loro funzionalità: i parchimetri sono esposti agli agenti atmosferici per

de Crignis ha installato una cabina ColorMax® 3 di Nordson con centro

molti anni, la verniciatura a polvere dei dispositivi medici richiede spesso

polveri Spectrum® HD e controlli avanzati. La cabina è progettata per

particolari requisiti e i distributori automatici devono soddisfare elevati

offrire un affidabile contenimento della polvere e per garantire un flusso

requisiti meccanici. Per garantire che la copertura esterna protegga

d’aria morbido nell’area di spruzzatura. La pavimentazione della cabina

per lungo tempo la tecnologia in esso contenuta, sia i rivestimenti sia i

è realizzata con il materiale composito brevettato “Apogee” e il sistema

processi di verniciatura sono studiati ad hoc. “Fino alla metà del 2018 la

di lavaggio automatico AirWash della stessa mantiene l’overspray in

verniciatura era in outsourcing”, spiega Kleiner.

cabina al minimo assoluto. La cabina a cambio colore rapido ColorMax³ è

“Questa fase era affidata a specialisti esterni, ma l’impegno in termini

progettata per una rapida e precisa rimozione della polvere e per cambi

di logistica era enorme. La preparazione per il trasporto, l’imballaggio

colore semplici e in pochi minuti ed è dotata di otto pistole automatiche

e il ricevimento dei manufatti verniciati ci costava ogni mese somme a

Encore® HD. Queste sono controllate da reciprocatori, per una massima

quasi cinque cifre! Al fine di minimizzare questi costi e la dipendenza

efficienza e automatizzazione del processo.

da fornitori esterni, rendendo al contempo più flessibile la nostra

Il centro polveri Spectrum HD, in combinazione con le pompe HDLV

produzione, il management di de Crignis ha deciso di installare un

(alta densità - bassa velocità) del sistema di spruzzatura Encore HD,

proprio impianto di verniciatura”.

assicurano una erogazione della polvere altamente efficiente.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

La cabina ColorMax® 3 con otto pistole automatiche Encore HD.

Questa soluzione completa di gestione e applicazione della polvere

uniforme. “Utilizziamo regolarmente la funzione di memorizzazione delle

è progettata per una operatività conveniente con il minimo sforzo

ricette nel sistema, che possiamo recuperare in qualsiasi momento”,

manutentivo e dell’operatore. Il centro polveri ha quindi un ruolo chiave

spiega Kleiner. “Anziché sprecare tempo regolando i parametri dopo un

nell’efficienza dell’intero sistema.

cambio di ordine, richiamiamo semplicemente la ricetta dal controller

“Dopo un anno di verniciatura interna su un turno di lavoro, siamo

di sistema e partiamo”, prosegue Kleiner, molto soddisfatto dei tempi di

ancora in una fase di registrazione dei dati, ma possiamo già annotare

configurazione minimi. Un ulteriore beneficio è il funzionamento user-

tre interessanti risultati: in termini di qualità, rendimento e costi le

friendly del sistema grazie al touchscreen a colori del sistema di controllo

nostre aspettative sono state ampiamente superate”, afferma Kleiner,

PowderPilot® HD. Tutti i parametri sia dell’applicazione polvere sia del

riassumendo l’esperienza. “La tecnologia a fase densa è assolutamente

controllo cabina sono visualizzati e controllati a livello centralizzato con

convincente in termini di efficienza applicativa e copertura e anche

icone intuitive. Per prodotti e vernici differenti è possibile memorizzare

quando verniciamo angoli e incavi otteniamo una qualità superiore”.

numerosi programmi altamente adattabili, al fine di poter riprodurre

Gli spessori applicati sono solitamente tra 60 e 80 micron e si

in modo adeguato i risultati di verniciatura ottimali. L’operatore

ottengono una elevata qualità del rivestimento e uno spessore del film

dell’impianto è supportato nel suo lavoro da istruzioni passo passo, che

uniforme senza necessità di ritocco. I carter con particolari esigenze,

riducono al minimo la necessità di formazione intensiva.

come quelli per i parchimetri, sono verniciati due volte per resistere a prodotte dall’azienda di Augsburg per i fornitori Tier 1 o per il settore

Il risultato: qualità del rivestimento e risparmio senza pari

aerospaziale o delle tecnologie mediche, sono applicati in modo

Come previsto, l’azienda ha registrato anche un notevole risparmio

lungo agli agenti atmosferici. Anche le coperture speciali, come quelle

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

La spruzzatura delicata del sistema Encore HD assicura il massimo controllo del processo.

di tempo in termini di rendimento produttivo, “Per la quantità di lamiera che ora lavoriamo su un turno, con la verniciatura esterna dovevamo considerare circa cinque giorni e avevamo anche il problema del grande sforzo logistico, che ora è stato eliminato”, afferma Kleiner. Poiché il tempo è denaro, l’amministratore delegato calcola che senza alcuna logistica il risparmio mensile si aggira attorno ai 10.000 euro. “Come già detto, al momento stiamo raccogliendo dati che valuteremo sistematicamente nel prossimo futuro, al fine di incorporare le conoscenze acquisite in un’ulteriore ottimizzazione dei nostri processi”, afferma Kleiner. È possibile che de Crignis metta poi le sue conoscenze a disposizione di clienti esterni. “Soddisfiamo le nostre esigenze con il nostro sistema altamente efficiente in un singolo turno. Un secondo turno potrebbe creare maggiori capacità, che potremmo offrire alle aziende di lavorazione della lamiera della regione. In questo modo l’impianto di verniciatura a polvere aggiungerebbe il terzismo al nostro portfolio”.

SUSTAINABILITY

Sherwin-Williams nominata tra le 100 migliori aziende ESG del 2021 Il terzo elenco annuale delle migliori aziende ESG pubblicato da IBD raddoppia il numero delle società coinvolte e assegna a Sherwin-Williams la terza posizione nella categoria Industria.

nvestor’s Business Daily (IBD), sito web e rivista americana

(Environmental), sociali (Social) e di gestione aziendale (Governance).

specializzata in mercati azionari, affari internazionali, economia e

Favorita dalla spinta dei Millennials, per cui non sono più ammesse

finanza, pubblica annualmente un elenco delle migliori aziende ESG

deroghe in termini di attenzione alle politiche sostenibili, e dall’interesse

nel mondo. “ESG” è l’acronimo di “Environmental, Social, Governance”

sempre maggiore rivolto dagli investitori alle tematiche ESG, l’elenco

con cui in ambito economico e finanziario si indicano le attività legate

delle aziende con elevate performance sostenibili è raddoppiato nel giro

agli investimenti responsabili che perseguono gli obiettivi tipici della

di un anno.

gestione finanziaria tenendo in considerazione gli aspetti ambientali

Il terzo elenco annuale pubblicato da IBD vede infatti raddoppiare il

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

numero di aziende da 50 a 100, suddividendole in 9 categorie: • beni di consumo

Custom-built painting installations Macchine e impianti realizzati su misura

• titoli finanziari • sanità • industria • estrazione mineraria • retail

Shot blasting booths Cabine di sabbiatura

• servizi (commerciali, al dettaglio) • tecnologia • trasporti. Se Microsoft è stata nominata la migliore azienda ESG in assoluto, Sherwin-Williams, l’azienda statunitense specializzata nella produzione, distribuzione e vendita di prodotti vernicianti, si è posizionata terza nella categoria Industria, dopo Linde e Xylem.

Washing tunnels Tunnel di lavaggio

“ESG ha compiuto una svolta decisiva quest’anno, con un numero elevato di aziende che stanno adattando i propri comportamenti in modo positivo”, ha affermato Susan Warfel, managing editor di IBD. “Questa è stata la chiave per la salute del mercato, poiché gli investitori si preoccupano come mai prima d’ora delle questioni sociali, ambientali e di governance. Semplicemente, molti non investiranno in aziende che non si allineano al loro sistema di

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Nissan ottimizza le operazioni di verniciatura a cura Graco Distribution BV Maasmechelen – Belgio

miranda.houbrechts@graco.com

ProMix PD2K di Graco aiuta la Nissan di San Pietroburgo a migliorare la qualità di verniciatura, aumentare l’efficienza e ridurre i fermi operativi.

ella periferia nord di San Pietroburgo (Russia), nell’insediamento

vernici monocomponenti a bicomponenti (2K) nella linea di applicazione

municipale di Pargolovo, Nissan gestisce uno dei suoi stabilimenti

del clearcoat. Chiamata anche vernice multicomponente, la formulazione

di altissima qualità a livello globale. 1.500 persone lavorano

delle vernici 2K prevede l’utilizzo di una resina e di un catalizzatore che

nella fabbrica fondata nel 2009 su un’area di 60.000 m2 per produrre Nissan Qashqai, Nissan X-Trail e Nissan Murano. La capacità produttiva

sono miscelati insieme in un dato rapporto per attivare la reazione.

dell’azienda è pari a 100.000 auto all’anno. Non sorprende che la

I vantaggi delle vernici bicomponenti

verniciatura di alta qualità sia una priorità. Per alzare ulteriormente

Rispetto alle vernici monocomponenti, quelle multicomponenti

l’asticella, Nissan ha deciso di aumentare la durata delle vernici applicate

presentano una maggiore durata. Hanno una resistenza meccanica

alle auto prodotte a San Pietroburgo. Ciò ha comportato il passaggio da

più elevata che consente loro di resistere in condizioni difficili meglio

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

di altre vernici. Presentano inoltre una migliore resistenza chimica e

miscelazione 2K richiede un monitoraggio costante. Inoltre, per garantire

possono quindi resistere meglio all’esposizione a una vasta gamma di

le caratteristiche delle specifiche la miscela deve essere sempre fresca. A

prodotti chimici abrasivi. Così le vernici 2K sono sempre più applicate

San Pietroburgo un’altra sfida era rappresentata dall’utilizzo di 2 diversi

dai produttori automotive. Le vernici multicomponenti mostrano una

tipi di clearcoat su un’unica linea. A prima vista questo potrebbe non

maggiore flessibilità e ne consegue che i supporti polimerici verniciati,

sembrare problematico, ma va ricordato che le auto sono in continuo

come il paraurti di un’auto, hanno meno probabilità di rompersi

movimento lungo il trasportatore; la vernice giusta deve essere pronta

all’impatto. Un altro vantaggio è dato dal fatto che è necessaria meno

istantaneamente quando serve. Un ulteriore potenziale collo di bottiglia

energia per polimerizzare le vernici. I forni possono quindi funzionare

del processo è che nonostante la maggior parte del lavoro di verniciatura

a temperature più basse, così da ridurre i costi. Con le vernici

sia effettuato da robot, le portiere e il bagagliaio di ogni auto sono

multicomponenti sono possibili tempi di polimerizzazione più rapidi e la

verniciati manualmente. Inoltre, la direzione di San Pietroburgo era

polimerizzazione è molto più facile da controllare.

desiderosa di ridurre l’impatto del processo produttivo sull’ambiente. Le

Sempre più importanti in questi giorni, in particolare per le aziende

emissioni COV e le vernici di scarto dovevano essere ridotte al minimo

che desiderano migliorare le proprie credenziali green, sono i vantaggi

possibile.

ambientali delle vernici multicomponenti legati alle minori emissioni COV dal momento che non è necessario far evaporare il solvente. Infine, le

La chiamata degli esperti nel reparto di verniciatura

vernici multicomponenti possono presentare un maggiore contenuto

Per ottenere un supporto nell’affrontare questi requisiti spesso

solido, che comporta una migliore copertura della superficie.

contrastanti, Nissan ha chiesto consiglio agli specialisti dei reparti di

Le sfide delle vernici bicomponenti Comunque, le bicomponenti non sono prive di criticità. Il processo di

verniciatura di Graco. Dopo aver visitato lo stabilimento e aver parlato con la direzione e gli ingegneri, gli specialisti Graco hanno identificato quali fossero le apparecchiature e la configurazione migliori da utilizzare per

Una fase della lavorazione automatica sottoscocca nel reparto di verniciatura di Nissan a San Pietroburgo.

Il dosatore 2K ProMix PD2K di Graco è dotato di pompe dosatrici volumetriche controllate e alimentate elettricamente.

Foto di apertura: La verniciatura di qualità è una delle priorità della casa automobilistica Nissan. Nello stabilimento Nissan di San Pietroburgo (Russia) sono prodotti i modelli Nissan Qashqai, Nissan X-Trail e Nissan Murano.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

l’attività da svolgere. Hanno consigliato Graco ProMix PD2K, la tecnologia di miscelazione e spruzzatura 2K più avanzata sviluppata dall’azienda fino ad oggi. Il dosatore 2K ProMix PD2K di Graco si basa su una tecnologia unica di pompe dosatrici volumetriche controllate e alimentate elettricamente. L’uso della tecnologia al 100% volumetrica consente rapporti di miscelazione precisi (entro l’1%) e performance costanti. È particolarmente adatta per materiali con pot life breve, poiché ProMix PD2K miscela il materiale © Nissan Motor Co., Ltd

vicino alla pistola in modo che l’area di pulizia sia notevolmente più piccola. Ciò consente cambi di colore più rapidi, un minor utilizzo di materiale e costi di smaltimento ridotti. È infatti possibile una riduzione fino all’80% degli scarti di lavaggio rispetto ai sistemi di dosaggio tradizionali più efficienti. Inoltre, si blocca sotto pressione per garantire risultati costanti e con un rapporto corretto ed è riparabile sul campo in meno di 20 minuti, il che significa che non sono necessarie costose ricostruzioni come con le pompe a ingranaggi.

Controllo completo con scarti minimi Uno dei motivi principali per cui Graco ha consigliato il PD2K è la sua modularità intrinseca, che consente di configurare, © Nissan Motor Co., Ltd

o addirittura personalizzare il dosatore al momento per soddisfare i requisiti specifici dell’applicazione. In questo caso, l’unità è stata attrezzata con quattro pompe dosatrici controllate da un modulo di controllo. Questo approccio ha permesso l’impiego di due tipi di clearcoat separatamente e indipendentemente l’uno dall’altro.

Dall’alto al basso: – Fase di applicazione del topcoat. – Scocche in uscita dal reparto di verniciatura. © Nissan Motor Co., Ltd

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

– I paraurti verniciati su una linea a parte.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Per la messa in opera, il pannello di controllo del dispositivo e gli speciali

verificano durante il processo di miscelazione. Registra e segnala errori

contenitori per il lavaggio sono installati nella cabina di verniciatura,

operativi e invia i promemoria della manutenzione pianificata.

dove viene posizionata la pistola a spruzzo quando non è utilizzata

Nonostante la configurazione proposta sia destinata al funzionamento

dall’operatore o quando necessita di pulizia. Una volta che l’operatore

manuale, gli ingegneri Nissan hanno immediatamente indicato la

di fronte al pannello di controllo richiama il materiale che desidera, è

necessità di collegare il PD2K al PLC dello stabilimento per raccogliere

pronto a spruzzare in meno di 15 secondi: questo aspetto presenta il

e analizzare tutti i dati. Un passaggio che è stato realizzato tramite un

notevole vantaggio che il materiale non deve essere tenuto pronto in

protocollo di comunicazione preselezionato.

uno stato misto. Non appena l’operatore valuta che è necessaria una

Di conseguenza, chi gestisce l’impianto può ricevere informazioni

quantità di materiale maggiore, preme semplicemente un pulsante sul

complete sui processi di miscelazione e verniciatura da una postazione

pannello di controllo remoto e in pochi secondi può iniziare a verniciare.

remota. È così possibile vedere in tempo reale tutti i parametri utilizzati

Ciò ha un importante effetto a catena. Poiché il materiale viene

dal sistema, conservare i dati registrati e monitorare tempestivamente e

miscelato nelle immediate vicinanze della pistola a spruzzo, si riduce la

prevenire possibili errori.

quantità di solvente necessaria per lavare il sistema, abbattendo così le

Non è tutto. Per garantire una qualità di miscelazione costantemente

emissioni nell’ambiente. E poiché il sistema mantiene automaticamente

elevata e un funzionamento senza problemi, il sistema PD2K di

la pressione di vernice preimpostata, è possibile ridurre gli sprechi di

Graco esegue regolarmente un’auto-diagnosi dei problemi e avvisa

vernice durante il processo di verniciatura.

immediatamente il personale se è necessario intervenire. Infine, gli

La registrazione dei dati riduce la manutenzione

avvisi di manutenzione personalizzabili migliorano l’efficienza del servizio regolare e evitano fermi operativi inaspettati.

I vantaggi di PD2K si estendono molto tempo dopo che la vernice si è

In conclusione, la direzione di Nissan è soddisfatta dei notevoli vantaggi

asciugata. Durante il suo funzionamento, il sistema Graco raccoglie e

di maggiore qualità di verniciatura, efficienza operativa migliorata,

memorizza una grande quantità di dati sul materiale utilizzato. Associa

manutenzione ridotta e minori sprechi grazie all’introduzione del PD2K

l’utilizzo della vernice a operatori precisi e monitora tutti gli eventi che si

di Graco nello stabilimento di San Pietroburgo.

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Granite Vivendi Collection di Adapta: le vernici in polvere superdurabili per alluminio architettonico ad imitazione della pietra naturale. L’alternativa sostenibile per l’architettura del futuro Alessia Venturi ipcm®

l granito è una delle rocce più abbondanti

quelle offerte dall’industria delle vernici in

settembre1, nella gamma di possibili finiture

sulla superficie terrestre. È una pietra

polvere per consentire ai profili in alluminio

dell’alluminio ad imitazione delle pietre naturali

naturale il cui nome descrive la sua

– largamente preferiti dalla moderna edilizia

spicca una seconda collezione sviluppata da

particolare struttura in grani di medie o grosse

a quelli in legno, meno sostenibili e con una

Adapta Color nel 2020 e lanciata lo scorso

dimensioni. Formata per la maggior parte da

manutenzione più laboriosa e frequente – di

gennaio 2021: si tratta della Granite Vivendi

feldspati, quarzo e miche, il colore è molto

ricordare l’effetto caldo della trama naturale del

Collection, una gamma di 36 finiture che

variabile: bianco, giallo, rosa, rosso, bruno e

legno vero. Tuttavia, negli ultimi dieci anni molte

evocano gli effetti della pietra granitica in tutte le

verde. Per la sua bellezza, resistenza ai graffi e

nuove finiture ad effetto imitativo della natura

sue sfumature di colori e dimensioni dei grani.

intrinseca durezza il granito ha sempre trovato

sono state sviluppate dalle aziende e, fra queste,

vasta applicazione nell’architettura e nel design:

una delle più attive e in grado di sviluppare

dai top per lavabi e piani di cucine ai davanzali,

Collezioni colore davvero evocative è Adapta

le soglie di porte e portoni, i caminetti fino

Color di Peñiscola, Castellón, Spagna.

Le vette più famose del mondo per evocare le finiture della Granite Collection

all’arredo arredo urbano e ai monumenti.

Dopo la collezione Patina® Ceramic, che è stata

Dai beige, i crema e i greige con grana sottile ed

In tuti questi settori, tuttavia, assistiamo ormai

presentata da ipcm® nella scorsa edizione di

effetto ruvido al tatto passando per i grigi pieni

da qualche tempo a uno spostamento sempre

e i marroni caldi a trama fitta, dai metallizzati

più marcato verso l’adozione di

dove l’effetto granito è appena

materiali più sostenibili, dove

percettibile perché si confonde

per sostenibili si intendono

con la particella metallica e

anche caratteristiche

l’effetto al tatto è vellutato;

prestazionali quali la leggerezza,

sino ai colori con finitura liscia,

l’antisismicità, la riciclabilità e un

tutte le sfumature incluse

ciclo di vita a più basso impatto

nella Granite Collection si

ambientale. Questi materiali,

ispirano alle cime montuose

di cui il più noto è l’alluminio,

più famose del mondo, in

possono essere nobilitati con

un viaggio che attraversa il

finiture che imitano i materiali

continente americano da

naturali, per coniugare un

Argentina, Cile, Messico e Perù

effetto estetico già noto ed apprezzato con la modernità Le finiture effetto legno sono sicuramente le più note fra

Alessia Venturi, Collezione Patina® Ceramic: il viaggio onirico di Adapta lungo i colori della Via della Seta”, ipcm®_International Paint&Coating Magazine n. 71, Vol XII, Settembre-Ottobre 2021.

offerta dai materiali alternativi. © Adapta

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH Your Leaders in Zero Liquid Discharge

Industrial Wastewater Treatment

Simple Principle fino a Georgia, Canada e Alaska; il continente asiatico

Le vernici in polvere di questa gamma sono disponibili

fra Cina e Nepal, Pakistan e India; l’Africa con le cime

in vari livelli di brillantezza, finiture e colori. È possibile

del Kenya, della Tanzania e il Congo fino al continente

anche la formulazione di colori personalizzati. Le

Europeo, fra Russia e Turchia. Gli “8000 del mondo”

polveri della collezione Granite sono state formulate

ben rappresentano le sfumature dei beige, dei crema,

con la tecnologia Vivendi SDS che presenta una

dei bianchi caldo, dei greige fino al marrone e al taupe.

eccellente durabilità in esterno con un'elevata

Le cime latinoamericane ispirano tutta la gamma dei

ritenzione della brillantezza e stabilità del colore. Tutte

marroni rossicci, delle terre bruciate fino a grigi chiari

le vernici Adapta, nelle varie collezioni, formulate con

e metallizzati. I blu, i neri, i grigi e i marroni freddi

la tecnologia Vivendi SDS soddisfano o superano i

interpretano i colori delle vette nordamericane mentre

requisiti delle specifiche internazionali per l’alluminio

le tonalità di marrone, grigio e nero più scuro sono

per architettura, quali Qualicoat Classe 2, GSB Master,

proprie dei monti africani ed europei.

AAMA 2604. Dal punto di vista della resistenza

Fonte di sicura ispirazione per architetti e designer, la

alla corrosione, queste vernici superano le 1000 di

Granite Collection risulta complementare alla Patina

resistenza in nebbia salina e in camera umidostatica,

Ceramic Collection, chiudendo il cerchio dell’offerta di

nonché 30 cicli senza blistering in Kesternich test S02.

Adapta Color di colori e finiture perfette per imitare le

L’utilizzo del primer Adapta Rustproof è raccomandato

pietre naturali.

per aumentare ulteriormente la resistenza alla

Caratteristiche tecniche dei prodotti in polvere Granite Vivendi Collection

corrosione sia dell’alluminio sia dell’acciaio e dell’acciaio zincato a caldo. L’impiego della soluzione di pulizia, rimozione e mantenimento CR-0000 di Adapta

Similmente alla collezione Patina® Ceramic, la Granite

è caldamente consigliata come parte di un programma

Vivendi Collection è costituita da una gamma di vernici

efficace di manutenzione delle facciate e rispetta

in polvere basate su resine poliesteri sature indurenti

il protocollo o le procedure di pulizia indicate da

prive di TGIC e sono state sviluppate come alternativa

Qualicoat e dall’American Architectural Manufacturers

sostenibile alla pietra granitica naturale.

Association.

Effective Result

Leading companies rely on vacuum distillation systems for the sustainable treatment of industrial wastewater. Do you want to benefit from a zero liquid discharge production with VACUDEST aswell?

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ON THE ROAD TO ipcm

n. 72

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FILTRAZIONE PER IMPIANTI DI VERNICIATURA FILTERING FOR FINISHING LINES

rotoli, pannelli e celle in fibra di vetro

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celle filtranti per alte temperature

filtering cells for high temperatures

rotoli e pannelli in fibra sintetica accumulatore vernice “Columbus” filtri “Andreae” cartucce filtranti filtri assoluti applicazioni speciali

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L’esclusivo design alveolare permette di trattenere quantità di overspray notevolmente superiori rispetto ai filtri oggi in commercio

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SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

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BRAND NEW FOCUS ON TECHNOLOGY

Comer Industries, innovative scelte industriali in ottica di sostenibilità, Industry 4.0 e tecnologie di verniciatura integrate in un impianto ad alta efficienza

FOCUS ON TECHNOLOGY

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

SUCCESS STORIES

FOCUS ON TECHNOLOGY

90 96 100

Come eliminare il collo di bottiglia nella verniciatura a polvere in doppia mano di componenti per macchine pesanti: l’esperienza di Cassetto

In Emiliana Serbatoi un nuovo topcoat all’acqua dimezza i tempi di essiccazione e aumenta il throughput produttivo

Impianto di verniciatura “cartesiano”e nuovo processo di pretrattamento per quintuplicare la resistenza alla corrosione. Alpego: quando la chimica conta.

Proteggere e abbellire le macchine agricole, una sfida ad alta tecnologia

Dürr fornisce due paint shop a Sinotruk

Carriponte con superfici perfette

BRAND NEW INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Sistema completamente automatico per la verniciatura di componenti per ingranaggi complessi

SUSTAINABILITY

Il Libro Bianco di AkzoNobel sull’importanza delle vernici in polvere per i veicoli elettrici

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

BRAND-NEW

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Alla scoperta della prevenzione a lungo termine della ruggine per pezzi di automobili e macchine pesanti Gli antiruggine VpCI®-369 ed EcoLine® 3690 sono stati sviluppati da Cortec per fornire ai produttori di componenti per autoveicoli e macchine pesanti un’alternativa innovativa ai comuni antiruggine a lungo termine presenti sul mercato.

el vasto mondo dei fornitori di componenti per autoveicoli e macchine pesanti, la prevenzione della ruggine sia a breve sia a lungo termine è fondamentale al fine di evitare

gravi conseguenze. Altrettanto critico è trovare un prodotto antiruggine che sia efficace e abbastanza facile da usare. VpCI®-369 di Cortec è un’opzione eccellente e ampiamente diffusa. Si è rivelata un’alternativa conveniente e superiore a molti comuni antiruggine a lungo termine presenti sul mercato. VpCI®-369 è un rivestimento temporaneo a base di olio che fornisce un’elevata protezione dalla corrosione in ambienti aggressivi ed è uno degli inibitori della corrosione a film umido più popolari di Cortec. È un’opzione eccellente per proteggere i pezzi di ricambio per auto e i componenti delle macchine pesanti prima dell’assemblaggio. Poiché VpCI®-369 è tixotropico, può essere miscelato in modo che il prodotto cambi consistenza per migliorarne la spruzzabilità per l’applicazione con uno spruzzatore airless. Una volta applicato, si addensa in modo che non fuoriesca © Cortec

dal metallo. VpCI®-369 può essere colorato di blu, verde o altri colori personalizzati, se lo si desidera, per aiutare gli operatori a rilevare una copertura del prodotto sufficiente. Le aziende che collaborano con agenzie militari possono utilizzare VpCI®-369M come versione con specifiche MIL conforme a MIL-PRF-16173E (Grado 2). VpCI®-369 è un’ottima opzione per proteggere le parti di apparecchiature metalliche scoperte non verniciate che i fornitori devono spedire all’impianto di assemblaggio. Come antiruggine a lungo termine, è anche eccellente per pezzi di ricambio che saranno messi da parte per 5 o 10 anni prima che possano essere nuovamente necessari (ad esempio, alberi motore marini). Poiché VpCI®-369 non si secca, può essere utilizzato come doppio lubrificante e antiruggine per pezzi in movimento. È molto più facile da rimuovere rispetto ad altri rivestimenti che si asciugano fino a ottenere una consistenza simile alla cera. Quindi, esistono innumerevoli componenti industriali che possono trarre vantaggio da un leggero rivestimento di VpCI®-369 per la prevenzione della ruggine a breve o lungo termine: • Alberi motore

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• Alberi a camme

BRAND-NEW

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

• Testate motore • Gruppi motore • Gruppi ruote • Assali e altro. Al fine di ridurre l’impatto ambientale mantenendo un’eccellente protezione dalla corrosione, si può utilizzare la versione biologica del prodotto antiruggine VpCI®-369 di Cortec: EcoLine® 3690. EcoLine® 3690 è stato approvato per la protezione di pezzi di ricambio in stoccaggio a lungo termine di 10 anni per una delle principali case automobilistiche. A base di olio di colza, EcoLine® 3690 include il 72% di contenuto biologico certificato USDA. È pronto all’uso e progettato per la protezione in condizioni marine severe e con elevata umidità. Molto simile a VpCI®-369, EcoLine® 3690 lascia un film protettivo oleoso che non si secca. Sia che un fornitore o un impianto di assemblaggio scelga VpCI®-369 o la versione biologica EcoLine® 3690, gli utenti otterranno un’eccezionale alternativa antiruggine a lungo termine rispetto alle altre opzioni sul mercato, utilizzata anche da importanti utenti del settore.

Per maggiori informazioni www.cortecvci.com

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SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Axalta lancia il nuovo primer DTM uretanico ad alte prestazioni Imron Industrial Axalta ha ampliato la sua gamma Imron Industrial con un nuovo primer uretanico ad alte prestazioni direct-to-metal.

xalta ha annunciato l’ampliamento della sua gamma Imron

un attivatore comune per il primer e per il topcoat uretanico,

Industrial USA con un primer sostenibile, a polimerizzazione

semplificando il processo di verniciatura.

rapida e resistente alla corrosione per il settore dei macchinari

“Il nostro nuovo primer migliora l’efficienza di spruzzatura e applicativa

agricoli, da costruzione e movimento terra.

grazie alla sua capacità di condividere l’attivatore con il topcoat”, ha

Il nuovo prodotto è un primer uretanico ad alte prestazioni (HPU)

spiegato Dave Heflin, Vice Presidente del ramo General Industrial

direct-to-metal (DTM), che aumenta l’efficienza di spruzzatura

Americas di Axalta. “In combinazione con una protezione dalla

fornendo al contempo un’eccezionale protezione dalla corrosione dei

corrosione a lungo termine, comparabile a quella di un epossidico,

substrati.

il primer Imron Industrial HPU DTM mostra il valore aggiunto e la

Questa tecnologia offre la stessa protezione dalla corrosione tipica

diversificazione della nostra gamma Imron Industrial”.

dei primer epossidici, nonché permette l’applicazione wet-on-wet del topcoat in soli cinque minuti e senza sacrificarne la brillantezza.

Per maggiori informazioni:

Inoltre, la versatilità del primer uretanico consente di utilizzare

https://www.axalta.com/liquidindustrial_us/en_US.html

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

mer

strie

Indu

Comer Industries è un player globale nel settore delle trasmissioni per macchine agricole e movimento terra.

FOCUS ON TECHNOLOGY

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Comer Industries, innovative scelte industriali in ottica di sostenibilità, Industry 4.0 e tecnologie di verniciatura integrate in un impianto ad alta efficienza Alessia Venturi ipcm®

Nell’era dell’interconnessione, della competizione globale e del just in time, l’industria può rimanere competitiva solo se innova continuamente. Riuscire a ben coniugare e integrare ingegneria di processo, know-how di prodotto, innovazione, sostenibilità, qualità ed efficienza sono stati i punti vincenti che hanno consentito al pool di aziende italiane CMV, Verind, CMA e Inver di soddisfare le importanti richieste di industrializzazione sostenibile di Comer Industries, player globale nel settore delle trasmissioni di potenza per macchine agricole e movimento terra, potenziando la competitività tecnologica dell’azienda.

a digitalizzazione degli impianti è ormai uno standard per l’industria

e apparecchiature gestiti in modo integrato e interconnessi attraverso

delle tecnologie di superficie. I concept dell’Industria 4.0 sono

una struttura di supervisione e controllo e attraverso sensori on-site. Ciò

perfettamente implementati nelle linee di verniciatura, consentendo

che conta, dunque, non è più solo la digitalizzazione delle macchine che

un monitoraggio costante dei parametri operativi, la completa tracciabilità

compongono un impianto di verniciatura, bensì la loro integrazione in

dei prodotti e un occhio sempre vigile e attento sulla manutenzione

un sistema superiore che garantisca efficienza, sostenibilità operativa e

necessaria. Con l’installazione delle linee di verniciatura più recenti

ambientale, controllo dei costi e dei flussi di materiale.

assistiamo a un superamento, in positivo, della pura digitalizzazione,

Ciò rispecchia appieno le caratteristiche dell’impianto che è stato inserito

che diventa solo uno dei componenti di un impianto sempre più

nel 2021 in Comer Industries come parte di un piano di ampliamento

frequentemente definito “smart”.

e completo riassetto dello stabilimento di Reggiolo (Reggio Emilia)

Un impianto di verniciatura smart è un insieme di strumenti, macchine

dell’azienda italiana.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

Inizialmente destinata alla produzione di

linea di verniciatura. Questo nuovo flusso

componenti per il solo settore agricolo e

produttivo e logistico, di stampo automotive,

già oggetto di un reportage di ipcm® nel

ha razionalizzato gli spazi, raddoppiando

2015 , oggi l’unità produttiva di Reggiolo di

da 20.000 a 40.000 m2 il sito di Reggiolo.

Comer Industries accoglie anche la seconda

Il nuovo impianto di verniciatura, inoltre,

linea di verniciatura e l’assemblaggio dei

ci consente di verniciare componenti di

componenti per il settore industriale.

dimensioni e con una massa maggiori

“L’andamento positivo dell’azienda dagli

rispetto a quanto fatto finora. Abbiamo

ultimi anni ha portato con sé l’opportunità

dunque colto l’occasione fornita dal

di espandere il sito produttivo di

nostro mercato per innovare su vari fronti:

Reggiolo, non solo installando una nuova linea di verniciatura e nuove linee di

Lo stabilimento di Reggiolo di Comer Industries.

assemblaggio, ma anche potenziando

strutturale, tecnologico e di automazione”. Il forte approccio di Comer Industries alla sostenibilità, evidente anche

quelle esistenti nonché riposizionando tutta la parte logistica in un hub

nell’allestimento della fabbrica dove una serie di accorgimenti, come

esterno ma adiacente allo stabile produttivo, dove vengono preparati i

il controllo del microclima, la corretta illuminazione e l’inserimento di

kit di montaggio inviati poi successivamente alle linee di assemblaggio”

piante, migliorano l’ambiente interno di lavoro, ha dominato le scelte

esordisce Silvestro Carlucci, Manufacturing Engineering Director di Comer

tecnologiche e di prodotto che stanno alla base della progettazione della

Industries.

nuova linea di verniciatura.

“In questo modo abbiamo riunito in un’unica unità produttiva il flusso

A quest’ultima hanno partecipato in co-engineering gli stessi fornitori che

agricolo, che comprende la produzione di gearboxes, e il flusso industriale,

si erano occupati dello sviluppo della prima linea di verniciatura installata

che comprende assali, motoruote e riduttori epicicloidali per escavatori,

a Reggiolo, ossia CMV, che ha assunto il ruolo di capocommessa e ha

macchine da cantiere e movimento terra, dedicando ad ognuna la propria

progettato e installato l’impianto completo di convogliatore birotaia,

Monica Fumagalli, “Meccatronica: una fabbrica flessibile ed ecosostenibile, le sfide per un’elevata efficienza energetica globale e per la riduzione del lead time” su ipcm® n. 35, Vol. VI, Settembre/Ottobre 2015, pp. 78-86.

impianto di pretrattamento, forni di asciugatura, appassimento e cottura e cabine di verniciatura, oltre all’intero sistema elettrico e software; Verind, parte del gruppo internazionale Dürr, che si è occupata della gestione e

Vista frontale del nuovo impianto di verniciatura a liquido progettato e installato da CMV di Pesaro.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

della applicazione dei prodotti vernicianti; CMA Robotics che si è occupata dell’automazione dell’applicazione di vernici con robot antropomorfi, e Inver, brand appartenente alla multinazionale Sherwin-Williams, che ha fornito i prodotti vernicianti a base acqua, primer e smalto, studiando un ciclo analogo a quello impiegato sulla linea di verniciatura già esistente a Reggiolo. “Ai nostri fornitori è stato richiesto un approccio ispirato al concetto dell’Industria 4.0, ma in un’ottica di integrazione ancora più profonda del precedente: il nuovo impianto di verniciatura è completamente interfacciato con i sistemi logistici di fabbrica attraverso software sviluppati ad hoc. Inoltre, abbiamo puntato molto su robotica, © ipcm

automazione, tracciabilità del processo e sull’interazione Uomo-Macchina. Un approccio che è derivato dalle tecnologie in uso sulle nostre linee di montaggio, dove le macchine propongono una serie di verifiche che l’operatore di linea deve completare per garantire l’avanzamento del componente lungo la linea di assemblaggio” aggiunge Carlucci. “Sensibili poi all’approccio green e all’efficienza energetica, abbiamo dotato tutti gli stabilimenti di software per il monitoraggio dei consumi energetici allo scopo di eliminare gli sprechi e, al contempo, sfruttare al massimo l’energia rinnovabile autoprodotta dai sistemi fotovoltaici diffusi negli stabilimenti di Comer Industries”.

Un sistema di verniciatura innovativo sempre più green Alessandro Soba, Sales Manager Settore Industria di Verind, commenta: “Ogni giorno l’industria si confronta su tematiche che riguardano da un lato le forme, le superfici, i materiali, il design e dall’altro la produttività, © ipcm

l’ottimizzazione dei costi, l’ambiente, le tecnologie Innovative, la sicurezza. Questo mix contribuisce a costruire una visione tecnologica che si integra in processi di produzione in cui è richiesta una finitura superficiale di eccellenza nonché un rivestimento con prestazioni protettive e anticorrosive”. Gli obiettivi principali perseguiti dal team di Comer Industries nella progettazione del nuovo impianto di verniciatura industriale sono i seguenti: • Progettare un sistema di verniciatura gestito secondo i concetti di digitalizzazione, con logiche di controllo ed automazione integrata verso le stazioni Robot; • Ottenere il miglior risultato di finitura superficiale, ove la gestione dei vari prodotti vernicianti 2k e del processo è affidato ad una specifica automazione - Applicazione & Robot; • Monitorare l’insieme delle informazioni di produttività/consumi ed

Dall’alto al basso:

eventuali devianze dallo standard prefissato per adottare azioni correttive; • Assicurare un risparmio sui prodotti vernicianti e prodotti di lavaggio in fase di cambio colore;

- L’unità di controllo dell’impianto di verniciatura CMV.

• Sviluppare un service remotato con azioni predittive di manutenzione e

- Un assale pronto per la verniciatura appeso al trasportatore birotaia.

teleassistenza.

- Una delle due miscelatrici attrezzate con sistemi di dosaggio elettronico e pompaggio Dürr.

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

• Soddisfare i più alti standard qualitativi richiesti dai capitolati dei clienti in termini di applicazione del prodotto e di resistenza ai fenomeni corrosivi.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Il nuovo impianto industriale L’installazione del nuovo impianto di verniciatura in Comer Industries è partita a febbraio 2021 e si è conclusa lo scorso ottobre con le omologazioni dei prodotti. L’impianto è stato disegnato per verniciare prodotti della gamma industriale di Comer. L’impianto progettato da CMV, gemello di quello fornito nel 2015, occupa una superficie di 1200 m2, è dotato di convogliatore birotaia e carriponte di carico e scarico per aiutare gli operatori di linea. La linea vernicia fino a 200 codici di prodotti diversi con un ciclo completamente a base acqua. “Data la nostra specializzazione ed esperienza nei prodotti vernicianti idrosolubili, l’impianto nuovo di Reggiolo è stato realizzato con il nostro costante supporto per quel che riguarda la definizione del layout” commenta Giuliano Grandi, Area Manager di Inver nonché responsabile del cliente Comer Industries. “Il ciclo è un idrosolubile bicomponente ad alte prestazioni, che comprende il primer epossidico Idroxinver Extra in 4 colori e gli smalti

Il tunnel di pretrattamento.

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poliuretanici Inverpur in 25 colori. Non sono state fatte personalizzazioni

salina che hanno omologato il ciclo di pretrattamento per una resistenza

ai prodotti vernicianti in quanto questo ciclo è idoneo e ampiamente

coerente con le specifiche di prodotto. “Il tunnel di pretrattamento è

utilizzato in impianti di alto livello come quello di Comer”.

gestito da PLC che monitora le concentrazioni e i parametri operativi,

Il tunnel di pretrattamento è stato studiato e realizzato da CMV

gestisce i controlavaggi in automatico e ha un sistema di segnalazione

per eseguire un ciclo a 4 stadi, con chimica Chemetall, che prevede

via sms delle deviazioni dagli standard pre-impostati” precisa Saimon

fosfosgrassaggio, primo risciacquo con acqua di rete e secondo risciacquo

Frati, titolare di CMV di Pesaro. “Le due cabine di verniciatura sono

con acqua demineralizzata, applicazione del prodotto di conversione

pressurizzate e alimentate con aria condizionata e filtrata con un triplice

nanotecnologica Oxsilan per incrementare l’adesione della vernice e la

sistema di filtrazione a secco (tessuto non tessuto, paint stop e filtro

resistenza alla corrosione. Prima dell’avviamento del nuovo impianto,

sintetico con grande accumulo di overspray) sia in aspirazione sia in

i tecnici di Comer Industries hanno eseguito un set di test in nebbia

alimentazione”.

Dall'alto a sinistra in senso orario: - I PLC di controllo di EcoDose 2K di Dürr. - L’unità di dosaggio e miscelazione EcoDose 2K. - Le cabine pressurizzate e le centrali vernici messe in fila.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

Ogni cabina possiede un robot di verniciatura CMA modello GR 650 ST con 6 assi di libertà e possibilità di programmazione in autoapprendimento e punto a punto, a seconda delle esigenze. Un terzo robot di soffiaggio è posizionato tra la fase di pretrattamento e quella di asciugatura. “Il processo di verniciatura richiesto a questo impianto è complesso ed articolato, visto il numero rilevante delle variabili al contorno” interviene Giovanni Benevelli, Responsabile Commerciale di Area di Verind. “Un lavoro congiunto e coordinato con gli altri fornitori ha assicurato lo sviluppo di soluzioni innovative ed industrialmente sostenibili, orientate alle logiche fondamentali del mercato: ecocompatibilità e sicurezza nell’ambiente di lavoro, contenimento dei costi di trasformazione, elevata qualità del manufatto, digitalizzazione. Per Comer Industries abbiamo realizzato un sistema flessibile e modulare che coniuga una applicazione in elettrostatico con pistole airless servoassistite con 1 bar di pressione aria di atomizzazione e

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soglia dei kilovolt utilizzati dai 10 ai 50, e con un sistema elettronico automatico di dosaggio e miscelazione di prodotti vernicianti 2k con tecnologia flussimetri a fibra ottica, l’apparecchiatura EcoDose2k versione remotata. Le principali performance tecniche sono: • rapporto di catalisi stechiometrico da 1:1 a 30:1 • possibilità di memorizzare oltre 1024 ricette di lavoro • tolleranza di dosaggio, inferiore a 1% • tecnologia di dosaggio D.I.T. (Direct Injection Technology) con doppio canale A e B e circuiti indipendenti di lavaggio • cambio colore automatico modulare ed espandibile per vernice e catalizzatore • gestione avanzata del parametro pot-life e pot-time (ossia controllo dello status della vernice premiscelata all’interno delle tubazioni prima della pistola automatica) • controllo portata in loop chiuso • controllo delle funzionalità in locale e da remoto.

Industria 4.0 L’importante obiettivo ottenuto da Comer Industries con l’installazione di questa linea di verniciatura è il livello di integrazione raggiunto: grazie a un importante lavoro di coengineering, i sistemi industriali di tre fornitori diversi lavorano, dialogano e si interfacciano perfettamente secondo una logica di alta affidabilità produttiva. “Su questa linea ci siamo spinti ancora più in là con l’integrazione” conclude Silvestro Carlucci di Comer Industries. “Abbiamo sviluppato un MES che invia in automatico gli ordini a bordo macchina, la quale caricherà a sua volta le ricette da riprodurre. In questo modo portiamo a un livello ancora più alto la collaborazione Uomo/Macchina. Abbiamo inserito dei touch-screen su ogni postazione che proporrà agli operatori delle SOP (Standard Operation Procedure) per effettuare le varie fasi operative non automatizzate mantenendo alti standard di qualità e produttività.

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Ogni cabina è equipaggiata con un robot a sei assi di CMA modello GR 650 ST.

Il pulpito di commando del robot antropomorfo CMA.

Assali finiti in arrivo nell’area di scarico dell’impianto.

Da sinistra Alessandro Soba e Giovanni Benevelli di Verind, Silvestro Carlucci e Federico Ferrario di Comer Industries, Saimon Frati di CMV.

Saranno inoltre integrate delle schede di autocontrollo digitali per la

questi parametri sono fondamentali per l’ottimizzazione del processo, la

completa tracciabilità del processo”.

tracciabilità, il livello qualitativo e la riduzione degli sprechi”.

“L’impianto è interconnesso ai sistemi logistici di fabbrica in particolare

“Il grande sforzo di automazione che abbiamo richiesto a CMA e Verind

con il tool MII di SAP (Manufacturing Intelligence & Integration) che

in fase di auto-programmazione del robot ha riguardato la possibilità di

si connette a bordo macchina inviando al PLC di CMV tutti i dettagli

inserire e disinserire l’elettrostatica o di modularne la potenza in alcune

dell’ordine in fase di carico” interviene Federico Ferrario, Manufacturing

fasi del processo di verniciatura, per ridurre ancora di più l’overspray”

Engineering Specialist di Comer Industries. “Il PLC che gestisce l’impianto

prosegue Ferrario. “Con i robot della prima linea, l’elettrostatica è

progettato da CMV, che è il master della linea, fornisce ai PLC slave di CMA

sempre accesa o sempre spenta, ma questo aspetto era limitante per la

e Verind la ricetta di verniciatura in funzione del componente presente

geometria particolare dei componenti da verniciare su questa seconda

in cabina. Di contro il tool di SAP MII raccoglie per ogni componente lo

linea. La richiesta di automazione recepita da CMA ci ha permesso di

stato di avanzamento dell‘ordine, comprese le statistiche dei consumi

essere ancora meno impattanti sull’ambiente evitando gli sprechi di

di vernice per singola postazione di applicazione dalle apparecchiature

vernice e aumentando il risultato qualitativo in termini di omogeneità di

di Verind e dai robot CMA le tempistiche del ciclo di spruzzatura. Tutti

applicazione di vernice sul componente.”

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FOCUS ON TECHNOLOGY

Come eliminare il collo di bottiglia nella verniciatura a polvere in doppia mano di componenti per macchine pesanti: l’esperienza di Cassetto Alessia Venturi ipcm®

Quando il requisito per la finitura di componenti per macchine agricole e movimento terra è passato da un ciclo a polvere in mano unica a un ciclo a due mani, Cassetto Srl, azienda torinese fornitrice di componenti per le principali aziende del settore ACE, ha agito su due fronti per evitare la creazione di un collo di bottiglia: un upgrade delle apparecchiature di applicazione polveri e l’inserimento della tecnologia IR catalitica di Infragas Srl per gelificare il primo strato di polvere prima dell’applicazione della seconda mano.

“I

veri imprenditori emergono quando i tempi non sono dei migliori”.

Questa citazione, che appartiene a Robert Kiyosaki, imprenditore, scrittore e affarista statunitense, rispecchia egregiamente quella che è stata la realtà di Cassetto Srl nell’ultimo decennio. L’azienda di Lugnacco, nel torinese, affonda le sue radici nel lontano 1966, quando nacque come realtà di carattere artigianale per la produzione di telai per impianti galvanici. La volontà di espandersi progressivamente portò Cassetto Srl, al principio degli anni Ottanta, ad ampliare il proprio stabilimento e a introdurre nuove lavorazioni come taglio laser, piegatura e punzonatura con macchine a controllo numerico. Fu questo passaggio, da un’attività di tipo artigianale a una di tipo industriale, a gettare le basi per il futuro dell’azienda.

I pannelli realizzati da Infragas Srl.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

Per Cassetto la svolta avvenne

Un progresso coronato da un aumento

venticinque anni fa quando incrociò

del fatturato e dal raddoppio dei

il suo percorso aziendale con quello

dipendenti all’interno dello stabilimento di

di Caterpillar, il principale produttore

Lugnacco, oggi oltre 70. “Uno degli aspetti

mondiale di attrezzature per l’edilizia e

su cui puntiamo maggiormente - e di cui

il settore estrattivo, con cui nacque e

sono molto orgoglioso – è l’importante

crebbe una collaborazione che, nel 2014,

crescita generazionale all’interno del

portò Cassetto a lavorare esclusivamente

nostro organico. Abbiamo dipendenti

per la multinazionale americana.

molto preparati che lavorano con noi da oltre vent’anni, altri molto giovani e

Nel 2016, quando Caterpillar decise di razionalizzare le proprie sedi, chiudendo uno degli stabilimenti che Cassetto forniva da tempo, l’azienda torinese soffrì

Da sinistra: Andrea Spinelli, Gianfranco Calabrese e Francesca Marabotti.

alle prime armi che stiamo crescendo, ma soprattutto stiamo sperimentando il passaggio di ruolo di padre in figlio”, continua Calabrese.

una crisi più grande di quella, appena trascorsa, del 2009. Ma è in questi momenti che i veri imprenditori

“Oggi, Cassetto è principale fornitore di aziende primarie nel settore

sfoderano le proprie capacità e, nel 2017, Cassetto cambia il proprio

ACE quali Caterpillar, CNH, Liebherr, Manitou, Mecalac e Merlo. Il nostro

percorso industriale.

settore di riferimento è quello delle macchine agricole, macchine

“Abbiamo intrapreso una strada completamente nuova, che ci ha portato

movimento terra e per la pavimentazione stradale. Abbiamo ampliato

verso una customer base diversa dalla precedente anche se sempre

moltissimo il nostro range di produzione, concentrandoci su manufatti

molto mirata in un settore industriale” afferma Gianfranco Calabrese,

montati all’interno delle macchine ed evitando componenti di carrozzeria

Plant Director di Cassetto Srl. Abbiamo vissuto una crescita molto

o pezzi di grandi dimensioni che non sono nel nostro DNA industriale. Il

importante, che ha incluso una serie di cambiamenti strategici che hanno

processo produttivo è completo, dalla realizzazione del taglio della lamiera

coinvolto tutti gli ambiti della produzione aziendale, dalla logistica alla

2D fino alla vendita al cliente del particolare assemblato e verniciato. Per

tecnologia, con investimenti consistenti in nuove macchine e attrezzature

ogni macchina produciamo alcune centinaia di componenti, tutte parti

produttive”.

metalliche saldate o piegate.

L’impianto di verniciatura.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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numerico per soddisfare le richieste di personalizzazione, abbiamo

Evoluzione dei cicli di verniciatura e necessari aggiornamenti impiantistici

adottato un software gestionale che si occupa dell’intero processo

Il percorso di Cassetto nella verniciatura rispecchia fedelmente quella

produttivo, dall’acquisizione della materia prima alla consegna del

che è stata l’evoluzione dei cicli di finitura propria del settore ACE negli

pezzo finito. Collaboriamo con dei partner esterni per quanto riguarda

ultimi 20 anni. “L’esperienza di Cassetto nella verniciatura iniziò con i cicli

il processo di zincatura galvanica, mentre abbiamo scelto di gestire

tradizionali liquidi a base solvente, poi sostituiti con quelli a base acqua.

internamente la verniciatura, che riguarda poco più della metà della

È nel 2014, con l’avvento di Caterpillar, che passammo alla finitura a

nostra produzione, mentre la parte restante è venduta grezza al cliente”.

polvere riconvertendo la linea esistente di verniciatura all’acqua in una

Ci siamo dotati di un’isola con centri di lavorazione meccanica a controllo

La verniciatura: una leva di vendita molto importante

linea per l’applicazione delle polveri, dapprima con una cabina e poi con due, una dedicata al colore nero e una dedicata al colore giallo. L’ultima

“Per Cassetto la finitura ha uno scopo principalmente funzionale, di

evoluzione della verniciatura è stato l’inserimento di un ciclo a polveri a

protezione del componente e allungamento della sua vita utile” interviene

due mani, per soddisfare la domanda in crescita per questo tipo di cicli,

Andrea Spinelli, Purchasing Manager di Cassetto.

in grado di attribuire una finitura più resistente ai componenti”, spiega

“L’ampliamento della gamma di prodotti, tuttavia, ha aumentato il numero

Gianfranco Calabrese, “un passaggio impegnativo, che ci ha visti costretti

di colori applicati da Cassetto dai classici 3 (nero, giallo e grigio) a circa

ad effettuare un upgrade dell’impianto per mantenere alta la produttività

15. Questa scelta di personalizzazione estetica, se da un lato agisce

e la qualità del rivestimento. L’upgrade dell’impianto è stato realizzato da

come importante leva di mercato, dall’altro ha portato con sé una serie di

LEM Impianti Srl. Dopo aver analizzato il nuovo ciclo di lavoro, ci ha fatto

criticità da gestire, come le tempistiche di cambio colore e l’ottimizzazione

conoscere Infragas Srl di Mappano (Torino), che, lavorando a quattro

dei turni di lavoro. A queste rinnovate esigenze si è aggiunto il passaggio

mani in sinergia con il costruttore, ha aiutato Cassetto a sciogliere il

da un ciclo di verniciatura a polvere in mano unica a uno a due mani,

collo di bottiglia che si era creato in fase di verniciatura provocando il

primer epossidico + finitura poliestere, per aumentare la resistenza in

rallentamento dell’intera produzione”.

esterno dei componenti e alla corrosione”.

“In assenza di un impianto di verniciatura adeguato, dopo l’applicazione del primer epossidico i pezzi dovevano passare in cottura, facendo

Entrata dei pezzi in una delle cabine per l’applicazione delle vernici in polvere.

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Il Powder Center.

FOCUS ON TECHNOLOGY

un giro completo della catena e poi tornare nella stessa cabina di verniciatura per l’applicazione della finitura poliestere e di nuovo in forno per la polimerizzazione finale” prosegue Spinelli. “La produttività si è praticamente dimezzata, anche dedicando una delle due cabine alla sola applicazione del fondo e l’altra all’applicazione della finitura. In questo modo però dovevamo gestire il cambio colore su una cabina datata e, con l’avvento di nuovi clienti e di nuovi colori, anche questa soluzione non era più gestibile. Il primo passo, dunque, fu smantellare le vecchie cabine di applicazione in favore di due nuove cabine in vetroresina con cambio colore semi automatizzato, che oggi riusciamo a fare in un tempo medio di 7 minuti”. “Per ovviare al collo di bottiglia che aveva ridotto la produttività del 50%, insieme con il costruttore abbiamo pensato di inserire un tunnel con pannelli IR catalitici a gas di Infragas Srl con lo scopo di effettuare una gelificazione e pre-polimerizzazione del primer, evitando ai pezzi un doppio giro della catena” interviene Calabrese. “Con LEM e Infragas abbiamo effettuato vari test e studiato in dettaglio le nostre dinamiche produttive, giungendo alla conclusione che un tunnel IR di un metro e 50 cm era la scelta corretta per le nostre esigenze. Infragas ha anche testato diverse temperature in modo da trovare quella ideale per la gelificazione del fondo epossidico e, alla fine del percorso di studio, abbiamo avviato il tunnel IR che oggi ci consente di verniciare i nostri manufatti con una doppia mano di vernice in polvere con un unico giro

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I pannelli catalitici a gas del forno di gelificazione del primer.

Dopo la pre-polimerizzazione con IR i manufatti transitano nella zona di raffreddamento prima di entrare in cabina per l’applicazione della seconda mano.

Manufatti alla fine del ciclo di verniciatura.

sull’impianto e, al contempo, di fornire un prodotto duraturo, in grado di

sulla parte superficiale dell’oggetto esposto, quindi sul rivestimento

resistere ai severi Cyclic Corrosion Test dello standard americano ASTM

in polvere non ancora polimerizzato, senza stressare il manufatto:

D1654”. “Dal momento che il pezzo esce dal tunnel IR ad una temperatura

l’irraggiamento infatti, è completamente assorbito dal materiale organico,

che sfiora i 150 °C, per raffreddarlo prima dell’applicazione della finitura

le tempistiche di irraggiamento sono brevi, il che permette di ottimizzare il

poliestere, Infragas e LEM ci hanno suggerito di montare una serie di

processo e risparmiare energia. I pannelli Infracat® 16.40 installati presso

ventilatori in uscita dal tunnel IR che abbattono la temperatura superficiale

Cassetto dalla società costruttrice LEM Impianti hanno dimensione di

del pezzo a circa 60°C quando giunge all’ingresso nella cabina di finitura”

1000 mm x 400 mm”.

aggiunge Spinelli. “Infine, i manufatti verniciati in doppia mano concludono il percorso con la polimerizzazione a 180°/200°C per 12/15 minuti”.

Progetti futuri

Infragas Srl produce pannelli catalitici e sistemi radianti a gas per forni

“L’inserimento del tunnel con pannelli infrarossi Infracat®, ci ha consentito

industriali dal 1971. La sua forza è il laboratorio di ricerca e sviluppo dove

di conservare le medesime tempistiche di verniciatura che avevamo

testa, insieme ai clienti, le possibili soluzioni impiantistiche più adatte

prima di inserire la doppia mano di vernice in polvere” commenta con

ad ogni esigenza. “A Cassetto sono stati forniti pannelli infrarossi statici

soddisfazione Gianfranco Calabrese. “Il nostro obiettivo futuro è quello

Infracat , il cui marchio esplicita il connubio tra energia INFRArossa e

di sviluppare nuovi clienti e quindi ampliare ulteriormente il range di

tecnologia CATalitica e che sono caratterizzati da temperatura superficiale

prodotti. Oggi, tuttavia siamo ancora nella fase di consolidamento di

modulabile da 180°C a 550°C.” spiega Francesca Marabotti, marketing

quanto raggiunto: abbiamo metaforicamente piantato una bandierina nel

manager di Infragas. “Con la tecnologia catalitica, il gas si trasforma

2023 come termine della fase di consolidamento associato all’efficienza e

in energia infrarossa senza lo sviluppo della fiamma. Gli Infracat®

innesco della fase di sviluppo. L’investimento nell’impianto di verniciatura

permettono di avere un irraggiamento IR su una lunghezza d’onda medio-

e l’ottimizzazione ottenuta con il contributo tecnologico di Infragas vanno

lunga, compresa tra i due e i dieci micron. I raggi infrarossi si concentrano

proprio in questa direzione”.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

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Per innalzare la produttività, risolvendo un collo di bottiglia a monte della verniciatura, ma soprattutto per migliorare la qualità dei cicli di rivestimento offerti (che combinano cataforesi, fondi e finiture in polvere), Ideal System di Gambettola ha creato una linea indipendente e autonoma di preparazione meccanica della superficie che include una granigliatrice automatica a tunnel di nuova generazione fornita da OMSG di Villa Cortese (Milano) e una camera di sabbiatura e soffiatura manuali collegate da un trasportatore birotaia con portata di 2,5 ton progettato da Futura Convogliatori Aerei di Robecco Pavese (Pavia). Il risultato? Eliminazione del collo di bottiglia produttivo e una superficie liscia e senza puntinature che consente un’ottima distensione della vernice.

Ideal System si è specializzata nella finitura con cicli mono, doppio o triplo strato di componenti per macchine pesanti e da cantiere.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

a un mercato molto vario che al suo interno include aziende

Storia ed evoluzione di uno dei più grandi terzisti italiani

di dimensioni micro, piccole e medie con specializzazioni

L’azienda nasce nel 1989 dall’intraprendenza di Marco Sfienti, attuale

uando si parla di terzismo di verniciatura in Italia, ci si riferisce

diverse, sia a livello di processo sia di prodotto, e anche raggi di azione

titolare, come fornitore di Technogym. È poi cresciuta rapidamente

molto diversi. A differenza che in altri mercati europei, soprattutto quelli

sostituendo ben presto la verniciatura a liquido con quella a polvere

dell’Europa Centrale e dell’Est, in Italia sono poche le aziende strutturate

e introducendo la cataforesi. Fin dall’inizio dell’attività Ideal System ha

e di grandi dimensioni ascrivibili al settore del puro terzismo di

fornito non solo prodotti di alto livello qualitativo dal punto di vista del

verniciatura. Queste ultime sono quelle aziende che, per prime, hanno

rivestimento ma anche servizi complementari, come il pre-assemblaggio

puntato sull’offerta di un servizio che va al di là della pura prestazione

dei pezzi e l’imballaggio di questi ultimi con i kit di montaggio. In pratica,

di manodopera, un servizio per il quale hanno sviluppato competenze

Ideal System gestisce l’intera commessa del proprio cliente.

tecniche, effettuato investimenti continui in tecnologia, implementato

Negli ultimi 10 anni Ideal System non ha mai cessato di evolversi,

procedure altamente automatizzate, infine anche sperimentato e messo

aumentare le proprie dimensioni aggiornando gli impianti di

a punto processi in grado di cambiare i trattamenti tradizionali di taluni

verniciatura, aggiungendo servizi al cliente e anche ampliando la propria

manufatti sostituendo, ad esempio, la verniciatura a liquido con quella

fabbrica. Ciò che ne ha determinato il successo, tuttavia, è la passione

a polvere anche in quei mercati dove si pensava essa non potesse

e la voglia di sperimentare nuovi processi con un fine unico e comune

attecchire.

a tutto lo staff, dalla dirigenza agli operatori: offrire qualità, una qualità

In poche parole, queste aziende sono diventate non solo leader di

visibile, tangibile, misurabile e durevole.

mercato ma anche di opinione per la verniciatura liquida e a polveri.

Dalla finitura di attrezzatture sportive, il core business di Ideal System

Una di queste è Ideal System di Gambettola (FC), già protagonista di un

si è spostato al settore delle macchine pesanti: oggi l’azienda si occupa

reportage di ipcm® nel 20161.

della verniciatura di grandi componenti, telai, torrette rotanti, bracci telescopici e altre parti di macchine movimento terra e da cantiere, che

Monica Fumagalli, “Lo sviluppo dei processi nanotecnologici: un plus per l’ottimizzazione dei cicli di verniciatura” in ipcm® 40, Vol. VII, luglio-agosto 2016

vernicia con 3 cicli diversi: due cicli a doppio strato (fondo epossidico + finitura poliestere a polvere oppure cataforesi + finitura poliestere) o,

Vista generale della nuova linea automatica di preparazione meccanica delle superfici.

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per attribuire la massima durabilità in esterno, un ciclo a tre strati che prevede cataforesi, primer epossidico e finitura poliestere.

Preparazione della superficie: la parola magica per ottenere un rivestimento perfetto È evidente per chiunque abbia delle conoscenze di base della finitura industriale che, affinché cicli di rivestimento complessi come quelli proposti da Ideal System siano di elevata qualità e durabilità, la preparazione della superficie sia fondamentale: non solo per garantire adesione e durata nel tempo del rivestimento sottoposto a stress meccanici e chimici, ma anche per produrre una finitura liscia, distesa, brillante. Caratteristiche estetiche, queste ultime, che sono ormai un must anche nel settore dei veicoli off road. © ipcm

L’ultimo investimento tecnologico di Ideal System si incastra proprio in questa cornice di qualità: si tratta di una linea autonoma di granigliatura e sabbiatura attraverso la quale passa tutta la produzione dell’azienda prima di accedere alla fase di pretrattamento chimico. “Grazie all’aiuto di OMSG, che ci ha fornito la nuova granigliatrice automatica abbiamo risolto un collo di bottiglia gravoso di Ideal System” spiega Angelo Baldacci, direttore di produzione dell’azienda romagnola. “Oggi il mercato chiede la preparazione meccanica della superficie con granigliatura o sabbiatura per tutti i componenti che ci incarica di verniciare. Il vecchio assetto del nostro reparto di preparazione meccanica, attrezzato con una macchina automatica a grappolo di vecchia concezione e con una camera di sabbiatura manuale, non ci consentiva – nonostante lavorasse su tre turni – di soddisfare la domanda. Molto spesso l’impianto di verniciatura doveva fermarsi perché non veniva adeguatamente alimentato

dal reparto granigliatura che, al contrario, era

Il discensore di carico e scarico del convogliatore birotaia Futura che asserve la linea di granigliatura (foto in alto). Il pezzo viene movimentato all’interno della granigliatrice OMSG e della camera di soffiatura tramite il convogliatore aereo birotaia realizzato da Futura e che presenta la stessa barra di carico del convogliatore della linea di verniciatura.

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costantemente intasato di lavoro”. “Senza contare che la qualità della granigliatura manuale non era nemmeno lontanamente paragonabile né dal punto di vista di uniformità

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di trattamento né sotto il profilo della rugosità superficiale, a quella che oggi la macchina OMSG, una granigliatrice a tunnel con 12 turbine a trasmissione diretta e l’automazione correlata, ci garantisce” aggiunge Marco Sfienti. “Dunque abbiamo fatto un investimento importante sia per aumentare la produzione sia per innalzare la qualità di trattamento”.

Assetto del nuovo reparto di preparazione meccanica della superficie L’investimento di Ideal System non ha solamente inserito una nuova granigliatrice automatica ma ha creato una vera e propria linea indipendente e autonoma di preparazione meccanica che ha integrato tutte le apparecchiature esistenti con la nuova macchina OMSG, collegate da un trasportatore © ipcm

birotaia con elevatore e discensore di carico e scarico fornito da Futura Convogliatori Aerei. La linea è così strutturata: • convogliatore birotaia con 5 unità di carico polmone di accumulo con 3 posizioni prima della granigliatrice a tunnel • granigliatrice a tunnel • camera di sabbiatura e soffiatura manuale (ottenuta con opportuno aggiornamento della camera manuale esistente) • granigliatrice a paranco. “Con la creazione di questo reparto autonomo ma perfettamente integrato con la produttività dell’impianto di verniciatura abbiamo raggiunto un upgrade della qualità del prodotto nonché della produttività complessiva dello stabilimento, e abbiamo migliorato la qualità del lavoro degli operatori” commenta Angelo Baldacci. “Ciò non significa che abbiamo sostituito i nostri operatori e quindi diminuito l’organico ma che gli stessi operatori di prima eseguono operazioni più pulite e confortevoli”.

“Un aspetto chiave per migliorare la nostra qualità di finitura a polvere era migliorare la superficie metallica dopo la granigliatura, ossia ridurre la rugosità e ottenere una superficie meno puntiforme ma anche

Pezzi appesi all’ingresso della granigliatrice automatica a tunnel TUNNELBLAST 1525/12 SP di OMSG. La macchina OMSG a 12 turbine è abbinata a un filtro autopulente da 20.000 m3/h e, sia all’ingresso che all’uscita, presenta delle bandelle in gomma antiusura che impediscono la fuoriuscita di abrasivo metallico.

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avere una copertura di trattamento più completa e uniforme” aggiunge Sfienti. “Infatti abbiamo riscontrato un apprezzabile miglioramento della distensione del rivestimento. Siamo dunque molto soddisfatti dell’investimento in questo reparto di granigliatura. La macchina OMSG è facile da usare, efficace ed efficiente, robusta e completamente digitalizzata. La scelta del birotaia Futura è stata vincente perché ci ha consentito di fatto di replicare lo stesso aggancio dei pezzi che abbiamo sulla linea di verniciatura, impiegando la medesima barra di carico". “Abbiamo mantenuto, aggiornato tecnologicamente e integrato in linea la camera manuale dopo la granigliatura meccanica per tre motivi: il primo è per la pulizia tramite soffiatura del pezzo dopo il trattamento di granigliatura automatica; il secondo è per consentirci

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di trattare pezzi fuori sagoma e il terzo per assorbire eventuali fermi linea per le manutenzioni necessarie alla sabbiatrice OMSG e al trasportatore Futura” conclude Sfienti. “Di fatto abbiamo reso automatica nella sua gestione anche la camera manuale, dal momento che quest’ultima riceve tutti i comandi dalla granigliatrice automatica OMSG. Infine abbiamo mantenuto la granigliatrice a grappolo e paranco, una macchina storica installata nel 2003, che ha lo scopo di trattare tutti quei pezzi di piccole dimensioni che possono essere trattati in gruppo”.

Caratteristiche della nuova granigliatrice automatica OMSG ha fornito a Ideal System una granigliatrice a tunnel modello TUNNELBLAST 1525/12 SP con dimensione massima del pezzo © ipcm

WHEN IT HAS TO BE

PERFECT CHOOSE

HIGH

PERFORMANCE POWDER COATINGS

Ideal System sta attualmente testando l’inserimento di una coppia di robot antropomorfi Lesta sulla cabina di verniciatura a polvere.

www.tiger-coatings.com

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

sabbiabile: 1500 mm di larghezza e 2500 mm

applicatori di ultima generazione e altri 4 robot

in altezza. L’impianto è dotato di 12 turbine

antropomorfi Lesta. Si tratta di un percorso

da 7,5 Kw, con girante monodisco e sistema

di automazione della applicazione di polveri

di inserimento delle palette autobloccante. La

che abbiamo già iniziato testando due robot

granigliatrice è abbinata ad un filtro autopulente

contrapposti di Lesta su una delle due cabine di

da 20.000 m3/h, con 24 cartucce filtranti in

applicazione attualmente installate sull’impianto

poliestere antistatico, che garantiscono una

di verniciatura. Ogni cabina avrà un robot in

massima emissione in atmosfera inferiore a 5

ingresso e uno in uscita dei pezzi con l’obiettivo

mg/Nm3. Il pezzo viene movimentato all’interno

di migliorare ulteriormente l’applicazione delle

della granigliatrice tramite un handling aereo

polveri di verniciatura sui manufatti. Questo

realizzato da Futura. Sia all’ingresso che all’uscita

perché il robot in ingresso effettuerà la prima

della granigliatrice, delle bandelle in gomma

verniciatura 3D dei pezzi, poi le 16 pistole

antiusura, con anima in acciaio, impediscono

montate sui reciprocatori verniceranno tutto

la fuoriuscita di abrasivo metallico. A valle della

l’esterno, infine il robot in uscita effettuerà il

granigliatrice, è installata una cabina di soffiaggio

post ritocco, mentre la postazione manuale

e ritocco manuale di VESPA Sabbiatrici. Tutta

servirà più che altro a effettuare un controllo

la logica della granigliatrice è comandata da un

qualità”.

PLC, e l’impianto di granigliatura è progettato

“La notizia più importante che voglio darvi in

e predisposto in ottica Industria 4.0. Tutte le

anteprima è che Ideal System si espanderà su

turbine sono comandate da inverter singoli

un nuovo stabilimento produttivo, situato a

e valvole di alimentazione speciali a doppio

500 m dalla sede attuale, dove installeremo un

pistone pneumatico, per:

nuovo impianto di verniciatura a polveri semiautomatico, con cabine manuali e forno

• evitare l’eventuale deformazione dei pezzi più © ipcm

delicati;

statico, che vernicerà pezzi ancora più grandi

• per avere eventualmente un minor impatto

degli attuali, con masse fino a 3 ton, che

della graniglia sui pezzi (granigliatura più

oggi non possiamo fare in quanto la linea di

blanda);

cataforesi + polveri può trattare un massimo

• nel contempo avere un risparmio energetico.

di 50 pezzi con peso fino a 2,5 ton” conclude Marco Sfienti. “Si tratterà di un impianto

Un brillante futuro per Ideal System

autonomo, che eseguirà il trattamento di

Come ho scritto introducendo questo articolo,

verniciatura dalla A alla Z come l’attuale,

Ideal System è un’azienda che non si è mai

quindi avrà una sua linea di granigliatura,

fermata nell’evolversi dal 1989 ad oggi. E infatti

un pretrattamento chimico e un’area di

l’investimento che abbiamo appena descritto

applicazione e polimerizzazione indipendente.

sarà presto superato da altri due, uno già in

Siamo molto orgogliosi di questo risultato

corso e l’altro di ben più grandi dimensioni che

di Ideal System perché dimostra che ciò che

si compirà nel 2023 e che vedrà ipcm® ritornare

sembrava irrealizzabile – ossia verniciare a

a casa di Ideal System.

polvere pezzi con masse così grandi – è invece

“Un primo investimento si concretizzerà

un gioco da ragazzi. Basta saperlo fare!”.

nei primi mesi del prossimo anno” racconta Marco Sfienti. “Stiamo realizzando un nuovo parcheggio con 90 posti e un nuovo magazzino per avere il piazzale di carico e scarico merci finalmente sgombro e operativo. Ma soprattutto sostituiremo l’attuale cabina di verniciatura dedicata all’applicazione del fondo anticorrosivo con una nuova a recupero totale dotata di

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Nella configurazione operativa della cabina, il robot Lesta in ingresso applicherà un primo strato di vernice, che sarà poi completato dalle pistole automatiche montate sui reciprocatori e ritoccato dal secondo robot Lesta in uscita.

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SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

In Emiliana Serbatoi un nuovo topcoat all’acqua dimezza i tempi di essiccazione e aumenta il throughput produttivo Monica Fumagalli ipcm®

Ridurre la durata del processo di verniciatura è una delle richieste più frequenti che gli applicatori rivolgono ai produttori di vernici: Emiliana Serbatoi si è rivolta a Inver, parte della multinazionale Sherwin-Williams, per lo sviluppo di INVERPUR/R, un topcoat all’acqua in grado di dimezzare i tempi di essiccazione anche a temperatura ambiente e raddoppiare così la propria capacità produttiva dei serbatoi famosi in tutto il mondo.

ra i costi maggiori di un’azienda ci sono le tempistiche di

permetterci di abbattere i tempi di consegna dei nostri prodotti destinati

produzione: ne è ben consapevole anche Emiliana Serbatoi,

sia la mercato locale sia a quelli internazionali, che risultano sempre più

l’azienda di Campogalliano (Modena) conosciuta globalmente per

esigenti”. Nel 2015 è stato effettuato il passaggio dalle vernici a solvente

la produzione di serbatoi per lo stoccaggio, il trasporto e l’erogazione

a quelle all’acqua e da allora i tempi di asciugatura dei serbatoi si sono

di carburanti e liquidi in generale, per uso prettamente agricolo e

allungati, per le peculiarità connaturate a questa particolare tecnologia di

industriale. “Per questo motivo” - sottolinea Gian Lauro Morselli, fondatore

verniciatura.

dell’azienda nel 1983 insieme al padre Giancarlo e attuale presidente, “la

Per una scelta sostenibile, ben ponderata dalla direzione, si è valutato di

nostra società è sempre alla ricerca di soluzioni innovative che possano

non introdurre nel reparto di verniciatura un forno di essiccazione che

Uno degli ultimi prodotti realizzati da Emiliana Serbatoi di Campogalliano (Modena) e verniciato con INVERPUR/R.

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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avrebbe potuto accelerare queste tempistiche. “Questa ipotesi – spiega il presidente – avrebbe avuto un impatto pesante dal punto di vista ambientale, in contraddizione con i principi green da sempre perseguiti da Emiliana Serbatoi, che fa del rispetto dell’ambiente una priorità: lo dimostra l’installazione negli anni scorsi di un impianto fotovoltaico finalizzato a soddisfare il nostro fabbisogno energetico aziendale”. Il marchio di Modena, quindi, ha continuato a credere nella capacità del suo fornitore di prodotti vernicianti all’acqua di trovare la giusta soluzione per le loro esigenze e, alla fine, così è stato: l’INVERPUR/R, il topcoat sviluppato dal laboratorio di Inver1 durante la pandemia, ha soddisfatto la domanda di quegli applicatori che, come Emiliana Serbatoi, hanno scelto di far asciugare i propri manufatti a temperature ambientali non sempre ottimali © ipcm

perché difficili da controllare, evitando il passaggio in forno. Dai lontani anni Sessanta, periodo in cui è iniziato il percorso che ha condotto alla fondazione dell’azienda nel 1983, “Emiliana Serbatoi si è contraddistinta – aggiunge il presidente – per le scelte controcorrente come questa che l’hanno però portata a diventare oggi un punto di riferimento anche a livello internazionale”, tanto da essere interpellata dai governi di ogni parte del mondo per fornire la propria esperienza nel percorso di sviluppo delle normative di un settore complesso come quello della fabbricazione e messa in sicurezza dei serbatoi di prodotti petroliferi e liquidi in generale.

Emiliana Serbatoi: dai campi agricoli alle petroliere Emiliana Serbatoi ha avviato la propria attività con la costruzione di serbatoi di stoccaggio a caduta per il gasolio (oggi non più a norma) © ipcm

destinati principalmente alle aziende agricole, alle cave e ai cantieri edili, che necessitavano di distributori di carburante per i propri mezzi di lavoro in aree facilmente accessibili. Da qui l’urgenza di normare un tipo di produzione, come quella dei serbatoi agricoli, che allora potevano raggiungere un volume di 9 mila litri: non era accettabile il rischio di incidenti che non solo avrebbero arrecato potenziali danni alle persone ma anche, in caso di fuoriuscita del liquido, al terreno e all’ambiente circostante. “Emiliana Serbatoi è stata la prima azienda a ottenere l’omologazione ministeriale dei propri prodotti, i Tank Fuel, per lo stoccaggio di gasolio in serbatoi in acciaio monoparete dotati di bacino di contenimento”, afferma Paolo Cinquegrana del Marketing department. “Questi serbatoi hanno rappresentato l’iniziale core business della nostra società che da allora ha continuato a collaborare con il ministero dell’Interno italiano prima e con i ministeri stranieri poi per fornire un contributo tecnico nella stesura delle nuove normative in termini di sicurezza ambientale”.

Dall'alto al basso: - Alcuni serbatoi in attesa del pretrattamento meccanico prima di verniciatura. - I serbatoi spazzolati. - La cabina di verniciatura.

Un marchio di The Sherwin-Williams Company.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Una fase dell’applicazione del topcoat INVERPUR/R.

Negli anni Novanta nel settore agricolo è nata una nuova figura, quella

del mercato. Abbiamo così deciso di internalizzare alcune lavorazioni

del contoterzista, che ha mosso i propri macchinari per lavorare i

come quelle relative alla costruzione dell’involucro del serbatoio, prima

campi su commessa. “Con questa nuova figura è emersa la necessità

affidata in esterno, e di acquisire un’altra azienda a San Donà di Piave

di realizzare serbatoi trasportabili che seguissero il mezzo del terzista e

(Venezia), che effettuava la nostra stessa produzione e aveva un reparto

fossero in grado di trasportare in sicurezza il gasolio. Abbiamo introdotto

di verniciatura interno, ma che non era più in grado di reggere i costi

così, oltre alla linea già consolidata dei serbatoi di stoccaggio, anche la

produttivi. Abbiamo poi scelto di lasciare in quella sede la sola lavorazione

produzione dei serbatoi di trasporto che si sono a loro volta evoluti fino a

della lamiera e chiudere il reparto di verniciatura, per concentrare il

creare la serie di serbatoi trasportabili in plastica. I prodotti in polietilene

processo di finitura a Campogalliano e avere così un maggior controllo

rappresentano oggi il 50% della nostra produzione; l’altro 50% è legato ai

della qualità del rivestimento, evitando allo stesso tempo inutili

serbatoi in lamiera”, osserva Cinquegrana.

movimentazioni aggiuntive e conseguenti tempistiche di consegna più

L’azienda emiliana ha raggiunto oggi una produzione annuale di 18 mila

lunghe. Grazie a questa decisione, però, abbiamo ampliato la tipologia di

serbatoi trasportabili in plastica realizzati con 25 stampi di sua proprietà

prodotti realizzati che ora variano da serbatoi da 50 litri fino a quelli da 80

e di 4.500 serbatoi in ferro, a fronte di una sostanziale diversificazione dei

m3, senza alcun limite di personalizzazione”.

mercati di riferimento che coinvolgono oggigiorno non solo l’agricoltura,

La società veneta acquisita ha assunto il nome di Espa Enerlab e realizza

che resta comunque tra i settori prioritari, ma anche l’industria delle

i serbatoi finiti consegnati allo stabilimento di Campogalliano. “Grazie

costruzioni, l’Oil&Gas – è stata contattata per esempio per la fornitura di

all’esperienza che lo staff tecnico di San Donà aveva nell’ambito della

una stazione containerizzata da montare su una petroliera – l’automotive,

verniciatura – prosegue Filippo Cucchierato, responsabile tecnico di

i trasporti, la nautica, l’aviazione, gli impianti industriali, il giardinaggio e

Emiliana Serbatoi – abbiamo per la prima volta sentito parlare di Inver

l’alimentare. “Abbiamo inoltre sviluppato un reparto dedicato ai serbatoi

e delle sue vernici all’acqua. Prima di inserirle nel nostro processo di

speciali, in particolare per il settore chimico e farmaceutico, che stanno

verniciatura, comunque, abbiamo effettuato numerosi test che hanno

prendendo sempre più piede”, precisa Gian Lauro Morselli. Un’altra

restituito ottimi risultati di qualità rispetto ai prodotti che usavamo

dimostrazione che “le scelte controcorrente non ci spaventano: i nostri

precedentemente e con cui riscontravano problematiche di durata:

concorrenti stanno attualmente puntando sulla standardizzazione della

avevamo bisogno di vernici in grado di conferire al rivestimento un elevato

produzione, mentre noi, alla continua ricerca di prodotti innovativi,

grado di resistenza non solo agli agenti chimici dei carburanti contenuti

andiamo esattamente nella direzione opposta”.

nei nostri serbatoi, ma anche alle condizioni atmosferiche piuttosto

La struttura produttiva

severe a cui i nostri prodotti sono spesso sottoposti”.

produttiva. Spiega Morselli: “Con la sola sede di Campogalliano, Emiliana

Il vantaggio competitivo assicurato dall’asciugatura rapida del topcoat

Serbatoi non era più in grado di far fronte all’aumento delle richieste

Una volta che i serbatoi raggiungono lo stabilimento modenese sono

Nella seconda decade del Duemila l’azienda ha rivisto la propria struttura

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Fast. Powerful. Consistent. © ipcm

Serbatoi verniciati in fase di asciugatura.

sgrassati e pretrattati meccanicamente per rimuovere i residui di polvere e delle lavorazioni precedenti e quindi inviati in verniciatura. “Nella cabina di verniciatura manuale applichiamo con pistola airless un doppio strato di primer, anch’esso fornito da Inver – aggiunge Cucchierato –, uno sulle aree più difficili come le saldature e i sottobordi e l’altro sull’intera superficie del serbatoio. Il manufatto è lasciato asciugare a temperatura ambiente e, una volta asciutto, riceve la mano di INVERPUR/R, a cui segue l’asciugatura in cabina a temperatura ambiente, aiutata, in caso di necessità, da ventilazione meccanica. Se prima l’intero ciclo durava 48 ore, oggi, grazie al prodotto messo a punto da Inver, si svolge in sole 24 ore, lasciando il serbatoio ad asciugare durante la notte. Possiamo così far fronte a un ritmo

Become a winner with Atotech’s efficient paint removal processes Master Remover® 7000 paint removal process, together with Master Remover® ESPRIT integrated equipment, provides a powerful in house solution for powder paint removal.

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produttivo elevato che varia da 15 a 25 serbatoi al giorno con tempi di consegna di 3 giorni. Applichiamo diverse tinte, ma predomina il verde ribattezzato ‘Emiliana’ perché richiama il colore tipico dei nostri prodotti, che rappresenta l’80% delle vernici utilizzate, mentre per il resto si tratta di tinte personalizzate su richiesta. La collaborazione con Inver si è rivelata ottimale anche nella gestione dei lotti, a partire da quelli di dimensioni maggiori fino ai lotti più piccoli per soddisfare le richieste più particolari”.

Caratteristiche di INVERPUR/R “Il topcoat sviluppato dal nostro laboratorio – interviene Michael Benedini, Sales representative di Sherwin-Williams – è una resina acrilica poliuretanica bicomponente all’acqua. La principale criticità

• Fast powder paint removal • Simplified operation and control with Master Remover® ESPRIT plug and play equipment • Consistent performance, all day everyday • Efficient use of energy and space

affrontata nella messa a punto del sistema verniciante più adeguato alle esigenze di Emiliana Serbatoi era rappresentata dalla ricerca di un risultato di qualità, che rispettasse però le tempistiche necessarie all’azienda per far fronte al picco produttivo. Abbiamo studiato un bicomponente all’acqua in grado di lavorare perfettamente sia in

Atotech Group info@atotech.com

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SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Tabella 1: Velocità di asciugatura di INVERPUR/R.

100 µM WFT (≈ 50 µM DFT) Condizioni di asciugatura INVERPUR 25% 72870

INVERPUR/R 30% 40301

150 µM WFT (≈ 70 µM DFT)

40 °C

60 °C

40 °C

60 °C

Tack-free time

>8 h

>1 h

30 min

>8 h

>1 h

35 min

Dry-to-handle time

>8 h

>2 h

35 min

>8 h

>3 h

40 min

Tack-free time

20 min

10 min

3.5 h

20 min

10 min

Dry-to-handle time

30 min

10 min

4.5 h

50 min

15 min

Un esempio di serbatoio con colori personalizzati.

Il verde “Emiliana” è la tinta predominante utilizzata.

condizioni ottimali come quelle di un forno di essiccazione con parametri

servono per un mese e mezzo di lavoro è esemplificativo di un rapporto

di temperatura pre-impostati, sia in condizioni non perfette come quelle

di fiducia biunivoco e consolidato”.

ambientali”. “Grazie allo sviluppo di INVERPUR/R”, spiegano infine dall’azienda

Conclusioni

modenese, il cui headquarter è collocato a pochi passi dal casello di

“Lo sviluppo di INVERPUR/R – conclude Cesare Bonora, Area manager GI

accesso all’autostrada A22, rappresentando così un autentico accesso alla

Italy di Sherwin-Williams – è iniziato nel 2019 per rispondere alle esigenze

porta che si affaccia sull’Europa, “abbiamo potuto far fronte all’aumento

del mercato in termini di ottimizzazione dei tempi e dei processi di

della capacità produttiva, senza integrare un forno di essiccazione,

verniciatura dopo il passaggio dalle vernici al solvente, caratterizzate da

raddoppiare i turni di lavoro o implementare lo spazio produttivo.

un’essiccazione più rapida, a quelle all’acqua. Il limite di questa tecnologia

Abbiamo apprezzato la professionalità del team di Inver nel servizio

era infatti legato alle tempistiche di asciugatura. Il nostro laboratorio R&S

di consulenza e la disponibilità nell’eseguire le numerose prove di cui

è partito dalla ricerca di nuove resine idrosolubili e acriliche per la messa

avevamo bisogno. Abbiamo scelto questo fornitore perché ha alle spalle

a punto di questo prodotto, che, dopo essere stato industrializzato,

una struttura aziendale importante che le assicura una produzione

ha trovato in Emiliana Serbatoi una delle sue applicazioni più riuscite.

media giornaliera di 80 mila kg di vernice, ma ci teniamo a sottolineare

Abbiamo superato una delle sfide più difficili: realizzare un topocoat che

che non abbiamo mai ricevuto una risposta negativa anche quando

anche in temperature ambientali non perfette garantisca un’essiccazione

l’ordine riguardava poche latte di vernice. Infine, anche il fatto di tenere

con caratteristiche equiparabili a quelle della tecnologia tradizionale. Un

in deposito nel loro magazzino l’equivalente del volume di vernici che ci

obiettivo centrato con successo”.

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Impianto di verniciatura “cartesiano” e nuovo processo di pretrattamento per quintuplicare la resistenza alla corrosione. Alpego: quando la chimica conta. Alessia Venturi ipcm®

La resistenza alla corrosione di un rivestimento non è mai un one-man show, bensì è determinata da un lavoro di squadra fra vari elementi di un ciclo di verniciatura. Ne è ben consapevole Alpego Spa, azienda leader sui mercati internazionali nella produzione di macchine agricole. Il nuovo ciclo di pretrattamento messo a punto da ALIT Technologies con prodotti Alufinish, combinato con una linea di verniciatura fuori dagli schemi ma perfettamente funzionale alle esigenze di Alpego, ha consentito a quest’ultimo di quintuplicare il risultato di resistenza in nebbia salina.

Una delle machine agricole incluse nella gamma di prodotti Alpego.

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er problematiche impiantistiche, di sistemi di verniciatura, di resistenze in esterno della finitura e – non da ultimo

– di sostenibilità della verniciatura, il settore ACE, ossia quello delle macchine agricole, movimento terra e da cantiere è assimilabile a quello dell’auto. Non solo il mercato delle macchine pesanti e dei veicoli off road richiede ormai finiture con una qualità estetica “da carrozzeria” paragonabili a quelle realizzate dagli OEM dell’auto, ma il tema della durata del rivestimento e della sua resistenza meccanica, chimica e alla corrosione è centrale tanto quanto nel settore automotive. Se i reparti di verniciatura tipicamente utilizzati nelle due industrie non sono fra loro paragonabili, è pur vero che i temi di sostenibilità, efficienza energetica, impatto ambientale dei sistemi vernicianti utilizzati sono parimenti importanti, anche perché nel settore ACE le masse metalliche in gioco sono molto grandi e questo

richiede accorgimenti impiantistici molto diversi rispetto a quelli di un classico paintshop automotive. Per entrambi i settori, comunque, il processo chiave ai fini della durata del rivestimento è il pretrattamento della superficie. Solo una superficie perfettamente disossidata, pulita, passivata e con la corretta rugosità superficiale può garantire un’adesione eccellente del film di verniciatura e aumentarne la resistenza alla corrosione. È chiaro che, una volta trovato il pretrattamento ideale, esso vada poi inserito in un contesto di processo dove i prodotti vernicianti e la loro applicazione avvengono nel modo più efficiente ed efficace possibile. L’esperienza di Alpego Spa, azienda di Almisano, Vicenza, che con le proprie macchine vuole ottimizzare la produzione agricola ascoltando le esigenze di un settore in constante evoluzione, in questo senso è paradigmatica. Dopo anni intensi di studio delle possibili soluzioni impiantistiche di verniciatura che hanno richiesto 7 visite alla fiera PaintExpo in Germania e innumerevoli viaggi in Europa per analizzare quali erano state le scelte

Vista generale del tunnel di pretrattamento e il forno di asciugatura della fase di pretrattamento

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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Componenti di machine agricole durante la verniciatura a polvere.

dei competitor, Alpego ha impiegato 4 anni di progettazione per

avvalendosi di fornitori italiani di alto livello. Anche l’80% dei componenti

arrivare finalmente, nel 2014, all’impianto di verniciatura perfetto.

acquistati è Made in Italy, mentre le lamiere decapate alto-resistenziali

La collaborazione con il fornitore di prodotti di pretrattamento, Alit

sono acquistate in Svezia, che è produttore leader del settore, e un altro

Technologies di San Bonifacio, Verona, che è distributore per l’Italia dei

10% degli acquisti è fatto in Germania e Stati Uniti.

prodotti della tedesca Alufinish, è stata strategica per raggiungere gli

Dalla sua fondazione Alpego vanta una crescita costante in tutti i mercati

obiettivi di resistenza alla corrosione.

internazionali con un aumento a doppia cifra sia in termini di macchine

Chi è Alpego

prodotte che di crescita di fatturato, raggiungendo nel 2021 la soglia dei 40 Mln di Euro con 190 dipendenti.

È nel cuore del Veneto, una delle regioni più ricche ed industrializzate

Oggi l’azienda è strutturata in tre stabilimenti che, in tutto, occupano

d’Italia, ricoperta da vigneti e contornata dallo splendido panorama delle

41.000 m2 di cui 15.000 coperti:

Dolomiti, che negli anni ’80 nasce Alpego come piccola azienda familiare e

• Almisano: la nuova sede dell’azienda dal 2012 che si sviluppa su oltre

che tuttora rimane 100% di proprietà della famiglia Pegoraro ed è giunta

21.000 m2. Qui si trovano gli uffici amministrativi, tecnici e commerciali;

oggi alla terza generazione. Trinciatrici, ripuntatori, dissodatori, fresatrici,

una vasta area per il montaggio, la linea di verniciatura e la spedizione

seminatrici, concimatori, attrezzature per vigneto, erpici rotanti, coltivatori

delle macchine; il magazzino ricambi.

costituiscono la vasta gamma di prodotti Alpego, che produce 4000

• Gambellara: la sede storica dell’azienda che ospita la carpenteria con

macchine l’anno.

tutti i più moderni tagli laser, presse piegatrici e robot di saldatura.

Tutti i prodotti continuano ad essere ideati e progettati internamente per

• Lonigo: uno stabilimento di assistenza all’assemblaggio che è stato da

mantenere il completo know-how di ogni singolo progetto. Alpego

poco acquisito per poter aumentare la capacità produttiva.

reinveste il 4% del proprio fatturato in ricerca e sviluppo e vanta

Alpego vanta una rete commerciale composta da innumerevoli

40 brevetti e marchi attivi. Per una scelta di qualità ed affidabilità le

importatori e concessionari, oltre che da due filiali

macchine Alpego continuano ad essere prodotte internamente o

europee Alpego France e Alpego UK.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

Genesi di un impianto di verniciatura fuori dal comune

esportate via mare. Già con il vecchio impianto

“Alpego ha sempre verniciato le macchine prodotte

i prodotti di fosfosgrassaggio. Sui nostri pezzi,

al proprio interno” esordisce Luciano Pegoraro,

principalmente lamiera in ferro nero ad alto spessore

attuale titolare di Alpego insieme al fratello Giovanni.

(8-10 mm), dovevamo eseguire un decapaggio

“La verniciatura è una fase troppo importante per

aggressivo per ottenere una superficie idonea alla

demandarla a un fornitore esterno. Nella sede

verniciatura di qualità. L’unica alternativa sarebbe

originale di Gambellara avevamo una linea di

stata abbinare al pretrattamento chimico una fase di

verniciatura a liquido tradizionale con trasportatore

granigliatura controllata. Ma, ancora una volta, la linea

aereo, il classico “anello” con fosfosgrassaggio,

non ce lo permetteva”.

asciugatura, doppia cabina di verniciatura per

“Nonostante le svariate messe a punto del ciclo di

applicazione di primer e smalto, forno di cottura

pretrattamento, con i prodotti di verniciatura e con

finale. Applicavamo un ciclo di verniciatura ad

le condizioni impiantistiche di allora, non riuscivamo

alto solido e, seppure fossimo in regola con le

a superare le 170 ore di resistenza in nebbia salina

emissioni in atmosfera, l’obiettivo era passare ai

ai manufatti Alpego” interviene Loris Rossi, CEO di

prodotti idrosolubili. Tuttavia l’impianto così come

Alit Technologies e distributore italiano dei prodotti

era stato concepito non ce lo avrebbe consentito:

Alufinish. “Il tunnel di pretrattamento presentava

troppi erano i parametri da monitorare e regolare

un grande problema di inquinamento dei risciacqui

per avere una verniciatura di qualità con i prodotti

e la qualità di preparazione della superficie non

idrosolubili, il processo sarebbe stato incompatibile

era ulteriormente migliorabile senza modificare

con quell’impianto. Inoltre, avevamo la necessità di

l’impianto”.

aumentare la resistenza alla corrosione delle nostre

“Per tutti questi motivi decidemmo nei primi anni

macchine, considerando che molte di queste erano

Duemila che era necessario investire in un impianto

collaboravamo con Alit Technologies che ci forniva

Componenti finite appesi alla linea di verniciatura progettata da Tekimp di Castelfranco Veneto, Treviso.

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

di verniciatura nuovo” prosegue

e asciugatura.

Luciano Pegoraro. “Tuttavia non

Con questo nuovo ciclo di

volevo installare di nuovo una linea

pretrattamento, combinato

tradizionale con convogliatore

con i prodotti vernicianti

birotaia. Trovavo il layout di quelle

scelti, Alpego è riuscita a

linee troppo rigido per il nostro

raggiungere un valore di

tipo di produzione. Inoltre, quel

resistenza in nebbia salina

tipo di impianti occupano troppo

compreso fra le 500 e le

spazio: infatti il primo progetto che

700 ore, ma soprattutto

mi sottoposero “mangiava” più di

ha ottenuto una grande

metà nel nuovo stabilimento di

costanza di risultato.

Almisano!

“È stato un grande lavoro

Abbiamo dunque deciso per un

di squadra” commenta

cambiamento netto in varie aree

Luciano Pegoraro. “Alit ci

della produzione. Innanzitutto

assicurava già un buon

abbiamo cambiato la materia prima: dal ferro nero, siamo passati all’acquisto di sola lamiera decapata, che compriamo

Luciano Pegoraro (a sinistra) con Loris Rossi di fronte a svariate macchine agricole Alpego pronte per essere spedite in tutto il mondo.

risultato di pretrattamento con le difficili condizioni impiantistiche della linea precedente: sul nuovo

principalmente in Svezia; abbiamo introdotto il taglio laser della lamiera

impianto il risultato è al top!”. “Alpego si è fidata molto di Alit, abbiamo

in modo da eliminare quanto più possibile il problema dell’ossidazione

innescato un buon rapporto di collaborazione già con la vecchia linea,

sugli spessori alti; abbiamo specificato un ciclo di verniciatura a base

anche grazie alla vicinanza fra le loro sedi e quella di Alit” prosegue

acqua composto da primer epossidico e finitura acrilica bicomponente

Loris Rossi. “I 4 anni di progettazione dell’impianto sono stati anni di

e pensato anche a una futura introduzione della verniciatura a polvere

crescita tecnica reciproca e di scambio di conoscenze ed esperienze.

(che abbiamo poi effettivamente introdotto). Infine, abbiamo trovato

Alit si è sentita valorizzata da Alpego e abbiamo messo in campo una

a PaintExpo lo spunto per non progettare più un impianto ad anello

collaborazione stretta per mettere a punto il ciclo chimico”.

bensì una linea a stazioni, con un concept completamente diverso dagli

“Sicuramente qualche modifica al ciclo è stata fatta anche in corso d’opera

impianti tradizionali”.

ma la strada tracciata in fase di progettazione si è rivelata corretta, sia quella dell’impianto sia quella della chimica” commenta Pegoraro.

Quintuplicare la resistenza alla corrosione con la chimica giusta applicata con l’impianto adatto

Uno scenario nuovo e sfidante

Tekimp di Treviso, parte del gruppo Rimor, ha progettato per Alpego un

Lavorare con il nuovo impianto è stato per Alpego un cambiamento totale

impianto compatto e funzionale che Pegoraro definisce “cartesiano” e

di paradigma operativo: dal verniciare la macchina completa, l’azienda

senza accumuli, per sottolineare l’assenza del trasportatore tradizionale

vicentina ha iniziato a verniciare i singoli componenti.

in favore di una movimentazione con carrelli che conducono i pezzi

“Inizialmente l’impianto sembrava gigantesco rispetto a quello che

alle stazioni di trattamento di competenza, seguendo un percorso

avevamo prima, quindi abbiamo avuti i nostri problemi a farlo funzionare

preimpostato ma indipendente l’uno dall’altro. L’impianto ha una

bene!” conclude Pegoraro. “Per i primi 4 anni abbiamo verniciato solo a

granigliatrice modulare in linea, che esegue una granigliatura fine dei

liquido, poi nel 2018 abbiamo introdotto la finitura a polvere, in mano

pezzi ad alto spessore (8-10 mm). Questi pezzi subiscono una doppia

unica, installando una cabina automatica Gema, separando i componenti

fase di pretrattamento, meccanico e poi chimico con il nuovo ciclo

che potevano essere verniciati a polvere da quelli che non lo potevano

Aufinish, mentre i pezzi in lamiera sottile subiscono il solo pretrattamento

essere. Il nuovo impianto di verniciatura è molto complesso dal punto

chimico. Ad ogni bilancella può essere assegnato un diverso grado di

di vista del software di programmazione della produzione: avviamento e

granigliatura.

industrializzazione sono stati difficili. Adesso, a distanza di quasi 8 anni

Il ciclo di pretrattamento Alufinish fornito da Alit Technologies

l’impianto è saturo e ne avremmo bisogno di uno nuovo. Oltre all’impianto

comprende una prima fase di sgrassaggio fortemente alcalino a 55°C x

di verniciatura, negli ultimi anni abbiamo realizzato investimenti di 7 mil

10 minuti; un doppio stadio di risciacquo con acqua di rete; una fase di

di euro in macchinari produttivi, tutti Industry 4.0. siamo pronti per una

passivazione nanotecnologica; un risciacquo con acqua demineralizzata

nuova sfida nella verniciatura!”.

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Proteggere e abbellire le macchine agricole, una sfida ad alta tecnologia a cura di SAMES KREMLIN Meylan – Francia

marketing@sames-kremlin.com

I produttori di macchine agricole progettano macchine in grado di resistere agli agenti atmosferici, alle aggressioni chimiche e meccaniche, ecc. Oggi devono offrire anche una verniciatura con finiture minuziose come quelle delle automobili. Questa duplice sfida richiede l’uso di apparecchiature applicative ad alta tecnologia.

hi avrebbe mai pensato che un giorno le vernici metallizzate

“L’acquisizione di una macchina agricola è un investimento che copre

avrebbero fatto la loro comparsa sulle macchine agricole? Ma

diversi decenni. La qualità delle finiture è una garanzia di serietà, una

è quello a cui stiamo assistendo ora: i colori grigio chiaro, grigio

rassicurazione sulla durata della macchina e... un modo per apprezzarla,

antracite e rosso metallizzato sono utilizzati su trattori e rimorchi, ma

semplicemente”.

possono anche essere personalizzati. La lucentezza delle superfici

Questi requisiti hanno portato allo sviluppo di nuovi riferimenti per i

verniciate è pari a quella delle carrozzerie.

produttori di vernici, che non potevano offrire i loro soliti prodotti dedicati

Combinare durata ed estetica, una sfida per i produttori di vernici Questa ricerca estetica riguarda anche, in misura minore, mietitrebbiatrici, irrigatrici, attrezzature per la preparazione del terreno e

al mercato automobilistico. La composizione chimica, infatti, non avrebbe resistito alle condizioni ambientali del settore ACE. Hanno quindi ampliato le loro gamme per le macchine agricole, introducendo colori metallizzati ottenuti principalmente con vernici liquide.

per la semina. Le macchine agricole sono da sempre robuste e durevoli

Indurenti, particelle di zinco o titanio...

per resistere a sole, gelo, pioggia, polvere, urti, vibrazioni, aggressioni

Tuttavia la composizione fondamentale della vernice, quella che ne

chimiche e talvolta nebbia salina. Adesso devono essere anche

garantisce la durata, non è cambiata. Si tratta per lo più di vernici

esteticamente apprezzabili.

bicomponenti che combinano una base (ad esempio una resina

“È comprensibile che gli agricoltori la pensino così”, afferma Gilles

epossidica se si desidera la massima durata o una poliuretanica per

Valbrecq, direttore delle vendite di SAMES KREMLIN in Francia.

una finitura impeccabile) e un indurente. Per rafforzare le proprietà

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

meccaniche del rivestimento, talvolta sono anche incorporate microparticelle di zinco o titanio. Questo mercato molto specifico si affida ad apparecchiature applicative altrettanto specifiche, che servono in primo luogo per prelevare i prodotti dal loro contenitore, fusto o latta. Successivamente i prodotti, in particolare gli indurenti dalle basi a due componenti, sono miscelati e dosati. Infine le apparecchiature li applicano a spruzzo sui pezzi, coniugando precisione, produttività, omogeneità dello spessore e del colore, basso impatto ambientale, ecc. SAMES KREMLIN, uno dei principali attori in questo mercato, basa la

GLOBAL SOLUTIONS FOR WATER TREATMENT

propria offerta su una vasta gamma di tecnologie collaudate provenienti da altri settori industriali: automotive, ovviamente, ma anche edilizia, aeronautica, trasporto ferroviario, arredamento, elettrodomestici, ecc.

Dalle pistole manuali alle linee industriali automatizzate Nel segmento delle macchine agricole, SAMES KREMLIN rifornisce dai piccoli produttori di rimorchi fino alle aziende di livello mondiale. Ai primi offre pistole a spruzzo elettrostatiche manuali per la verniciatura ad altra produttività di pezzi piani di grandi dimensioni (gamma Airmix®) o di pezzi con geometrie complesse dove è necessario proteggere

with a complete service that includes system design manufacturing installation technical support chemicals

anche il più piccolo traferro (gamma Airspray). Nel secondo caso, invece, realizza linee industriali particolarmente innovative. Un esempio è un’installazione automatizzata nel Nord Europa che applica la vernice in polvere alle raccoglitrici di barbabietole. Comprende un nastro trasportatore a tappeto, una cabina per la verniciatura, un sistema di trasporto e recupero della polvere, un modulo per il cambio colore, le stazioni di pre-ritocco e ritocco e un forno di polimerizzazione. “Una linea di questo tipo permette di verniciare pezzi dalla forma semplice a un ritmo molto elevato”, afferma Christophe Denis-Bosio, Global Business Development Manager. “Inoltre, un sistema di riconoscimento e misurazione dei componenti posiziona le pistole alla distanza ottimale, senza necessità d’intervento umano”. Un altro esempio SAMES KREMLIN per l’applicazione di vernici liquide sono le quattro cabine installate su piattaforme per il trattamento dall’alto verso il basso di pezzi di grandi dimensioni. Da queste navicelle gli operatori possono monitorare i movimenti dei pezzi, oltre ad avere il completo controllo sulle linee di verniciatura, senza dover tornare a terra.

Pompaggio, miscelazione, spruzzatura; gli anelli chiave nella catena della vernice

SPRAY BOOTHS WATER SLUDGE REMOVAL RESIN DEMINERALIZATION SYSTEMS REMEDIATION OF CONTAMINATED SITES BIOLOGICAL SYSTEMS BATCH TREATMENTS PHYSICAL-CHEMICAL SYSTEMS ADSORPTION FILTRATION REVERSE OSMOSIS MEMBRANE SYSTEMS EVAPORATORS BIOGAS BIOMASS SYSTEMS OIL SEPARATORS DESANDERS DESALINATION SYSTEMS PYROCHAR OTHER SYSTEMS CHEMICALS

Per misurare l’elevata tecnicità delle installazioni di verniciatura, la cosa migliore è descriverne le tre fasi principali: pompaggio, miscelazione e spruzzatura. Le basi e gli indurenti sono trasportati dal loro luogo di stoccaggio originale verso un miscelatore tramite pompe. L’indurente deve essere tenuto lontano da ambienti umidi, perché si cristallizzerebbe, Via E. Torricelli, 79 - Z.I. Fossatone 40059 MEDICINA (BO) Tel +39 051 856263 info@hydroitalia.com www.hydroitalia.com

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attaccherebbe le guarnizioni della pompa e intaserebbe gli iniettori. SAMES KREMLIN ha eliminato questo rischio con la sua tecnologia Flowmax®, disponibile sul mercato da 25 anni in questa gamma di pompe: il soffietto brevettato isola completamente l’indurente dall’aria. Il secondo passaggio avviene nel miscelatore, in cui la base è combinata con un indurente. Proprio come in cucina, il corretto dosaggio degli ingredienti e la qualità della miscela sono determinanti per il risultato finale. La dosatrice elettronica Cyclomix™ di SAMES KREMLIN soddisfa questi requisiti, poiché prepara la quantità richiesta di vernice nelle giuste proporzioni. Rispetto alla miscelazione manuale, i vantaggi sono maggiori: ripetibilità dei parametri, nessun rischio di errore umano e perdite di prodotto ridotte al minimo. La vernice ottenuta mantiene caratteristiche costanti,

garantendo la stabilità del colore e delle proprietà meccaniche delle motrici o dei rimorchi che escono dalla linea.

Goccioline e particelle di vernice caricate a 80.000 volt Infine, la spruzzatura utilizza la tecnologia elettrostatica: le goccioline, o particelle di vernice, caricate elettricamente da un’unità ad alta tensione che può raggiungere gli 80.000 volt, sono attratte dai pezzi metallici da verniciare e vi si depositano. Lo strato risultante è più uniforme rispetto a una pistola manuale non elettrostatica, perché le particelle di vernice caricate si respingono e non si aggregano. La maggior parte della vernice finisce sul pezzo, senza disperdersi come farebbe con una pistola a spruzzo ad aria compressa. Questo conferisce un’“efficienza di trasferimento” - come viene

chiamato - del 93% per la pistola a spruzzo elettrostatica manuale Nanogun Airmix® di SAMES KREMLIN. La ridotta quantità di prodotto perso riduce i costi, i volumi di rifiuti e le emissioni di COV, migliorando l’equilibrio ambientale della produzione. SAMES KREMLIN sta lavorando su questo tema anche con installazioni per vernici all’acqua. “Abbiamo già attrezzato diversi clienti. Generalmente applicano un primer a base solvente per una maggiore durata, seguito da una finitura all’acqua”, conclude Gilles Valbrecq.

Dall'alto: - Applicazione con una pistola elettrostatica manuale per la verniciatura di componenti di ampie dimensioni con tecnologia ad alta produttività Airmix®. - Applicazione automatica di vernici in polvere. - Applicazione con pistola elettrostatica.

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SUCCESS STORIES

Dürr fornisce due paint shop a Sinotruk Dürr sta costruendo due moderni reparti di verniciatura in Cina per il produttore di autocarri pesanti Sinotruk.

ürr sta costruendo due reparti di verniciatura a Laiwu e Zhangqiu,

nella provincia cinese orientale dello Shandong, per il produttore di autocarri pesanti Sinotruk. I reparti di verniciatura, dotati di

tecnologia all’avanguardia, saranno utilizzati per verniciare le cabine dei camion e dei furgoni delle consociate Ji’nan Truck e Ji’nan Commercial Vehicle, compresi quelli dei marchi di punta come Yellow River, SITRAK e HOWO, con cui Sinotruk spera di posizionarsi come produttore di importanza globale. Gli stabilimenti di Sinotruk dovrebbero iniziare la produzione rispettivamente nel 2021 e nel 2022.

Tecnologia di trasporto flessibile con gli AGV Negli stabilimenti di Sinotruk, i veicoli a guida automatica (automated guided vehicles - AGV) di Dürr trasporteranno per la prima volta le cabine dei camion. Per movimentare i carichi pesanti, l’EcoProFleet è stato progettato con un peso a vuoto di 850 kg in proporzione ottimale

con la capacità di carico massima di 1.000 kg. Il sistema è controllato in modo intelligente dal software DXQcontrol, assicurando che tutti gli AGV eseguano le loro attività di trasporto e siano costantemente in movimento. Anche il concetto di risparmio energetico della tecnologia supercap dà il suo contributo: gli AGV sono caricati in soli 1,5 minuti nei punti di ricarica in cui l’AGV è fermo per prelevare o depositare i pezzi.

Il processo di verniciatura I reparti di verniciatura Sinotruk dispongono della tecnologia di immersione rotazionale RoDip, che fornisce i prerequisiti ottimali per i processi successivi. La variante elettrica RoDip E consente curve di immersione individuali per il pretrattamento (PT) e la cataforesi (EC) che ottimizzano la qualità della verniciatura anche con modelli di cabina diversi. Con questo metodo ogni cabina è trasportata attraverso l’intero processo PT ed EC utilizzando un carrello liberamente programmabile.

Ogni carrello è dotato di una trasmissione di trasporto e di una trasmissione rotante, che consentono di controllare indipendentemente i movimenti orizzontali e rotanti di ciascuna cabina. Le vasche d’immersione per il processo di rotazione sono più piccole rispetto a un tradizionale trasportatore a pendolo, il che significa che sono necessari meno energia e prodotti chimici, consentendo quindi di risparmiare risorse e ridurre i costi operativi. In ciascuno dei due reparti di verniciatura, due robot di sigillatura EcoRS sigillano le giunture interne e altri due applicano l’insonorizzante liquido in un processo completamente automatico. Base e trasparente in ogni reparto di verniciatura sono applicate da 19 robot di verniciatura EcoRP di ultima generazione, dotati di atomizzatori

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ad alta rotazione EcoBell3 che garantiscono risultati di verniciatura ottimali in termini di tonalità di colore e valori di distensione, nonché uno spessore dello strato uniforme. Allo stesso tempo, la tecnologia applicativa Dürr genera un ridotto impatto ambientale grazie ad atomizzatori ad alta rotazione con carica elettrostatica estremamente efficienti nell’utilizzo dei materiali. Con la tecnologia di cambio colore e l’EcoBell Cleaner D2 per la pulizia degli atomizzatori, anche la perdita

INDEPENDENT MANUFACTURER OF PROTECTIVE COATINGS

di vernice durante i cambi di colore e il consumo di agenti di lavaggio e solventi (quindi anche le emissioni di COV) sono ridotti al minimo. Il sistema di separazione a secco EcoDry X, che non richiede acqua o prodotti chimici, è un’altra tecnologia utilizzata nei nuovi reparti di verniciatura di Sinotruk. Il sistema utilizza scatole filtro in cartone economiche per separare in modo efficiente l’overspray e, se

HMG Specialise in

necessario, le scatole filtro sature possono essere sostituite anche durante la produzione. Al termine del processo di verniciatura, la superficie della scocca

Bespoke Product Development

è controllata in una stazione di controllo qualità completamente automatica, dove un robot esegue dei controlli preimpostati sulle cabine dei camion e utilizza sensori per registrare i dati sulle variazioni del colore, la struttura della superficie e lo spessore dello strato.

Questa automazione consente di risparmiare tempo rispetto alla

misurazione manuale. Questi dati sono trasferiti al database e

visualizzati digitalmente dall’operatore, così che possa tenere sempre

sotto controllo la qualità.

Tecnologia di prova Dürr ha anche implementato la tecnologia di test di fine linea. A utilizzati quattro banchi di prova x-wheel truck d dotati di tecnologia di misurazione 3D ad alta precisione. Dürr soddisfa i requisiti specifici degli autocarri pesanti in termini di capacità di carico, passo e larghezza dei cingoli con componenti sviluppati appositamente per questo campo di applicazione. I sistemi di assistenza alla guida rilevanti per la sicurezza dei camion sono regolati con precisione utilizzando la tecnologia di prova Dürr. Con il concetto di banco prova modulare x-DASalign, la tecnologia dei sensori per il sistema di avviso di deviazione dalla corsia e l’avanzato sistema di frenata di emergenza sono perfettamente allineati in relazione all’asse motore geometrico del rispettivo veicolo. Sinotruk ha anche ordinato banchi di prova aggiuntivi per un altro stabilimento a Zhangqiu nell’agosto 2021. Il sito produttivo dedicato agli autocarri leggeri utilizzerà il banco di allineamento delle ruote x -wheel con la più recente tecnologia di misurazione della

superficie x-3D e il banco di prova multifunzionale di rotazione, frenata

Per maggiori informazioni: www.durr.com

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CMY

Laiwu, per misurare e regolare la geometria dell’asse del veicolo sono

e ABS x- road per camion medi stradali.

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Un carrello gru a binario unico prodotto da ABUS.

FOCUS ON TECHNOLOGY

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Carriponte con superfici perfette Ulf Kapitza AGTOS GmbH, Emsdetten – Germania

info@agtos.de

Quando si costruiscono sistemi di carriponte e apparecchiature di sollevamento con una capacità di carico da 80 kg a 120 t, anche la superficie deve essere perfetta. ABUS, uno dei più importanti produttori europei di carriponte, ha edificato uno stabilimento completamente nuovo a Gummersbach, dove opera dal 2019 con granigliatrici AGTOS che incorporano funzioni speciali e sono state adattate per soddisfare elevati requisiti ergonomici e di sicurezza.

a oltre 50 anni, ABUS offre soluzioni di sollevamento con

sede e al sito produttivo a Gummersbach, l’azienda è rappresentata a

carroponte efficienti e ben progettate per tutti i tipi di edifici

livello globale da altri sette stabilimenti e da una rete internazionale di

industriali e fabbriche.

vendita e assistenza.

Ciò che rende ABUS uno dei principali produttori europei di carriponte

“Gli elevati standard di qualità raggiunti dalle gru ABUS sono possibili

sono la qualità e la precisione anche del più piccolo componente, aspetti

solo grazie all’estrema cura posta nella produzione. I nostri stabilimenti

necessari quando si spostano giornalmente carichi pesanti. Oltre alla

produttivi sono all’avanguardia, dalla preparazione della lamiera

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

d’acciaio con impianti di granigliatura ad alte prestazioni e dalla

cooperativo, iniziando con la definizione dei requisiti, la compilazione

saldatura con macchinari con sequenze di saldatura automatizzate fino

delle condizioni di esecuzione del contratto e dell’offerta e proseguendo

a un’applicazione della vernice di alta qualità”, afferma Michael Wirths,

attraverso le spiegazioni e la rapida considerazione delle richieste di

Component Plant Manager di ABUS.

modifica. Anche le modifiche progettuali sono state realizzate in modo

Quando si è trattato di scegliere le macchine più adatte per rinnovare il

efficiente dai Project Manager AGTOS U. Wietkamp (Design) e Christian

reparto granigliatura, ABUS non ha avuto dubbi. “La nostra collaborazione

Remmes (Vendite). Siamo rimasti molto colpiti dal lavoro svolto”.

con AGTOS”, continua Wirths, “nacque all’inizio degli anni 2000 in relazione ai pezzi di ricambio per le granigliatrici Schlick utilizzate in quegli

Particolarità di entrambe le granigliatrici

anni. Rimanemmo molto soddisfatti dalla collaborazione, poiché AGTOS

Entrambe le granigliatrici sono installate su materassini di isolamento

dimostrò tempi di risposta rapidi e offrì un servizio eccellente. Per noi era

dalle vibrazioni che riducono queste ultime e rumore. Le due macchine

evidente che AGTOS sarebbe stata anche l’azienda a cui rivolgersi per

sono inoltre dotate di un pannello di controllo touch Type TP 1500 di

dei nuovi investimenti. Il progetto è stato caratterizzata da uno spirito

grandi dimensioni, per garantire al personale delle condizioni operative

Da sinistra in alto, in senso orario: Caricamento della granigliatrice con nastro trasportatore a rete metallica AGTOS Type BS; Un ampio pannello con braccio orientabile facilita il funzionamento ottimale della macchina; Pezzi in uscita dalla granigliatrice con trasportatore a tappeto in rete metallica di AGTOS; Retro dell'isolamento acustico: la camera di granigliatura è nel cuore della granigliatrice con trasportatore a rete metallica.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

ottimali. I bracci girevoli facilitano il posizionamento flessibile dei pezzi,

in rete metallica, fu utilizzata per la lavorazione di pezzi grezzi tagliati a

contribuendo a un funzionamento ottimale della macchina. I lotti sono

fiamma per carrelli gru a binario singolo. La granigliatura in questo caso

registrati tramite codici a barre che attivano il programma di granigliatura

consente di ottenere una pulizia ottimale dei pezzi prima della saldatura.

predefinito più appropriato.

Ruggine e incrostazioni devono essere rimosse efficacemente tramite

Sono stati ampliati gli sportelli e le porte per la manutenzione, adattandoli

granigliatura per ottenere una alta qualità di saldatura. Il processo è

alle esigenze di ABUS in termini di ergonomia.

seguito dalla verniciatura con prodotti a base acqua o solvente, a seconda

Se si verifica un incarico di manutenzione all’interno della cabina di

delle esigenze e delle richieste del cliente.

granigliatura, il sistema di depolverazione che normalmente conduce

dotati di apparecchiature per la rilevazione di incendi ed estintori. Le

Caratteristiche e processo della macchina per granigliatura con trasportatore a tappeto di rete metallica di AGTOS

prestazioni dei sistemi di filtraggio sono impostate su livelli di efficienza di

Le granigliatrici con trasportatore a tappeto di rete metallica sono

separazione molto superiori ai requisiti di legge.

estremamente flessibili in termini di utilizzo. Il fatto che i componenti

La prima granigliatrice consegnata ad ABUS, una macchina a tappeto

siano contemporaneamente trattati sopra e sotto amplia notevolmente

al relativo filtro a cartuccia attiva l’aspirazione interna senza utilizzare unità di estrazione mobili aggiuntive. Inoltre, i sistemi di filtraggio sono

Da sinistra in alto, in senso orario: Operazione di riempimento dell’abrasivo semplificata dalla tramoggia di ricarica montata direttamente sull'elevatore a tazze; Ingresso dei profili nella granigliatrice a rullo AGTOS; Christopher Fritz Dietrich, Project Engineer per la pianificazione e l'organizzazione della fabbrica, dimostra la facilità d'uso del pannello; Macchina di granigliatura con trasportatore a rete metallica di AGTOS.

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

la gamma di pezzi che possono essere processati. Le macchine sono

che elimina le particelle sottodimensionate e la polvere. Un dispositivo di

utilizzate per applicazioni quali sbavatura, disossidazione e pulizia di pezzi

dosaggio dell’abrasivo è utilizzato per convogliare l’abrasivo pulito dalla

fusi e tagliati al laser. Il rilevamento automatico del pezzo all’ingresso avvia

tramoggia di stoccaggio alle turbine ad alto rendimento.

la fornitura di abrasivo, in base alle esigenze, alle quattro turbine attive ad

Christopher Fritz Dietrich, Porject Engineer per la pianificazione e

alte prestazioni AGTOS. Quelle installate sulla macchina nello stabilimento

l’organizzazione della fabbrica, sottolinea il design compatto della

di ABUS sono dotate di motori ABUS da 11,0 kW che consentono di

macchina, una caratteristica non disponibile in questa forma da altri

raggiungere velocità di granigliatura massima di 2,0 m/min.

produttori. ABUS ha dato particolare importanza ad alcune caratteristiche

Il rilevamento del pezzo garantisce che la granigliatura avvenga solo

speciali, tra cui l’installazione di un pannello di sicurezza in perspex sulla

quando i pezzi si trovano nell’area apposita. Ciò riduce lo stress sulle

piattaforma di lavoro per proteggere gli operatori presenti su di essa da

parti soggette a usura nella macchina e consente di risparmiare energia.

un carroponte che transita nelle vicinanze. Oltre a sentire il rumore del

La saracinesca di ingresso è dotata di bandelle in gomma antiusura

carroponte in avvicinamento, l’operatore può anche vederlo.

per migliorarne la tenuta. I pezzi, dopo essere stati sottoposti alla

Dietrich è pienamente soddisfatto. “Le prestazioni della granigliatura

granigliatura, sono trasferiti verso un’unità di soffiaggio dove l’abrasivo

hanno superato i requisiti da noi stabiliti nelle specifiche, consentendo un

residuo presente sulla superficie del pezzo è rimosso e immesso

ampliamento della gamma di prodotti”.

nuovamente nel circuito.

L’impianto AGTOS consegnato più di recente, una granigliatrice con

L’abrasivo continua a circolare ed è pulito per un uso continuativo.

trasportatore a rulli, tratta i supporti del carro per i carriponte. I punti

La pulizia è realizzata in uno speciale sistema di separazione

di particolare importanza per ABUS nel primo progetto sono stati

dell’aria. L’abrasivo cade a cascata su una sponda, mentre viene

implementati su questa seconda macchina fin dall’inizio.

contemporaneamente immesso un flusso d’aria finemente regolabile generato dalla ventola del sistema di filtraggio a cartuccia, che guida le

Caratteristiche e processo della granigliatrice a rulli AGTOS

particelle fini al separatore ad impatto, dove sono separate dalle particelle

Questo tipo di macchina è utilizzato per la disincrostazione e la

più grezze. L’abrasivo prosegue fino al sistema di filtraggio a cartuccia

rimozione della ruggine su profilati/profili e lamiere. I rulli convogliano

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Michael Wirths, Component Plant Manager di ABUS, davanti alla granigliatrice con nastro trasportatore a rete metallica AGTOS.

Supporto del sottocarro per carriponte ABUS.

i pezzi depositati attraverso la camera di granigliatura e il gruppo

misura garantisce anche l’efficienza del processo. I pezzi sono anche puliti

soffiante a spazzole a monte. Le macchine possono essere integrate

utilizzando un’unità di soffiaggio.

in linee di produzione con stazioni di segatura, foratura, sabbiatura e

Un ulteriore dettaglio è la piattaforma di manutenzione su misura per le

conservazione.

particolari esigenze del cliente, al fine di migliorare l’accesso durante gli

I pezzi attivano la soglia di commutazione a monte della saracinesca

incarichi di servizio.

di ingresso per l’alimentazione automatica dell’abrasivo delle turbine

La qualità del processo di granigliatura con entrambe le macchine è

ad alte prestazioni. Ciò garantisce che anche con questa macchina la

assicurata attraverso delle analisi degli abrasivi condotte da AGTOS. I

granigliatura avvenga solo quando i pezzi si trovano nell’area predisposta.

cicli sono inizialmente più brevi, ma si estendono quando si acquisisce

La macchina di ABUS dispone di quattro turbine ad alte prestazioni,

maggior esperienza e si rodano le macchine. La combinazione delle

ciascuna con una potenza motrice di 15,0 kW, che consentono di

lavorazioni è analizzata e confrontata con i valori precedenti. Ciò che

ottenere un’elevata velocità di granigliatura.

è importante in questo contesto è verificare se sono presenti troppe

La saracinesca di ingresso è dotata di bandelle in gomma resistenti

particelle sottili, che contribuiscono in modo significativo all’usura

all’usura e altri elementi che ne migliorano la tenuta. I pezzi che sono

all’interno della macchina. Al contrario, quantità consistenti di particelle

passati attraverso la zona di granigliatura sono poi trasferiti verso

grezze sono necessarie per le prestazioni di granigliatura mentre quantità

un’unità soffiante a spazzole combinate. L’abrasivo rimasto sulla

consistenti di particelle fini per granigliatura si sovrappongono. Una

superficie del pezzo è quindi riportato nel circuito dell'abrasivo. La pulizia

miscela operativa uniforme consente di ottenere delle prestazioni di

dell’abrasivo con questa macchina si può ottenere anche attraverso un

sabbiatura costanti e un processo efficiente.

sistema di separazione dell’aria.

La manutenzione è realizzata con il supporto di un piano redatto da

La caratteristica unica di questa macchina è la stazione di spazzolatura.

ABUS che, in modo semplice e chiaro, illustra i passaggi da realizzare e le

Poiché questa granigliatrice tratta pezzi dall’altezza variabile, anche la

annotazioni di conferma fornite dal personale.

spazzola per la pulizia ha delle setole di lunghezze diverse, in modo da

Una collaborazione positiva e un concetto di servizio coerente fanno

adattarsi ai singoli profili ed evitare che le setole siano pressate troppo

ben sperare per la futura cooperazione tra ABUS Kransysteme GmbH e

durante l’abbassamento, poiché ciò ne accelererebbe l’usura. Questa

AGTOS.

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Uno sguardo nel reparto di verniciatura della Gigafactory di Tesla a Shanghai Tesla Shanghai ha pubblicato un raro video che mostra il suo reparto di verniciatura completamente automatizzato e rivela l’attenzione che Tesla pone sulla verniciatura, accresciuta da quando si è iniziato a parlare dell’avanzato reparto di verniciatura della Gigafactory di Berlino.

esla ha rilasciato un breve video che mostra le varie fasi del

Gigafactory di Berlino, simili a quelle viste nel video. Inoltre, nei mesi

processo di verniciatura automatizzato a cui tutti i veicoli Tesla

successivi all’annuncio della creazione di una Gigafactory in Germania,

Made in China sono sottoposti presso la Gigafactory dell’azienda

Elon Musk ha dato qualche anticipazione sull’avanzato reparto di

a Shanghai. La clip mostra che la maggior parte del processo di

verniciatura di Giga Berlin, affermando che “Giga Berlin avrà il reparto di

verniciatura è automatizzata. La scocca subisce un processo di

verniciatura più avanzato del mondo, con finiture multi-strato con colori

immersione rotazionale, attraverso il quale viene applicato un primer

straordinari che cambiano leggermente a seconda delle curvature”.

anticorrosivo immergendo la scocca in un bagno di cataforesi. La finitura

Per costruire il reparto verniciatura di Giga Berlin, Tesla ha collaborato

viene quindi applicata con robot completamente automatizzati dotati di

con Geico Taikisha e sembra che l’azienda abbia intenzione di

atomizzatori rotanti con tecnologia elettrostatica.

aggiornare Giga Shanghai con macchine Geico Taikisha una volta che la

Il reparto di verniciatura dispone di tecnologie di processo avanzate,

tecnologia sarà stata testata nella Gigafactory berlinese.

compreso un sistema di combustione centralizzato dei gas di scarico. Le vernici impiegate sono prive di COV. Tutto ciò garantisce che il processo di verniciatura sia altamente efficiente, a risparmio energetico e rispettoso dell’ambiente. Il filmato rivela anche alcuni colori disponibili per i clienti Tesla, tra cui le opzioni di colore di Tesla China Deep Sea Blue, China Red, Pearl White, Cold Light Silver e Pure Black. Questo video arriva dopo un aggiornamento dell’app Tesla, che ha anticipato nuove opzioni di colore disponibili per le auto prodotte nella

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Scansiona il codice per guardare all'interno del reparto verniciatura

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HMG migliora il topcoat Acrythane 4G

www.cmautomazione.it

l reparto Ricerca e Sviluppo di HMG Paints ha

strumento multifunzione contenente codici cromatici

aggiunto un nuovo diluente ad Acrythane 4G,

che identificano i colori esistenti sul mercato di

al fine di velocizzare il processo di applicazione

riferimento. Presenta oltre 2.400 campioni di colore

della finitura specificatamente destinata ai veicoli

visualizzati in ordine cromatico all’interno di 20

commerciali. “Il principale vantaggio per gli applicatori

cartelle colore. “Le proprietà uniche di Acrythane

è la facilità d’uso di Acrythane 4G. I nostri clienti si

4G consentono una facile applicazione, una

complimentano quotidianamente con noi per quanto

polimerizzazione rapida e una finitura superiore, è così

sia facile utilizzare Acrythane 4G e produrre risultati di

facile da usare che posso semplicemente applicarla e

alta qualità, soprattutto se confrontati con i prodotti

poi andarmene. Lo adoro, la profondità della finitura

della concorrenza”, ha affermato Martyn Binnington,

è fantastica e i clienti ora la stanno richiedendo per

responsabile della distribuzione di HMG Paints.

l’intera flotta”, ha aggiunto Paul Rafferty di Rafferty

Lanciata nel 2019, Acrythane 4G è una vernice

Coachworks. Acrythane 4G è utilizzata anche in altri

poliuretanica acrilica ad alto contenuto di solidi

settori in qualità di finitura conforme ai requisiti per

sviluppata per soddisfare i severi requisiti del settore

COV e REACH per fornire un eccellente aspetto finale

dei veicoli commerciali. L’equilibrio ottimizzato tra

brillante e duraturo. Le sue proprietà avanzate e le

durezza iniziale, polimerizzazione rapida e lunga

opzioni di scelta del diluente consentono di utilizzare la

durata vitale rende la finitura particolarmente adatta

vernice in condizioni climatiche sia fredde sia calde.

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La finitura Acrythane 4G sviluppata da HMG è ora più veloce da applicare.

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per OEM, carrozzieri e costruttori. Acrythane 4G è disponibile in diversi colori, inclusi

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Tough Love We’re setting new benchmarks in the agricultural and construction equipment (ACE) market. ACE vehicles and their various components help create the realities of tomorrow; from the food we harvest to the buildings in which we live. Which means they need to perform. With a performance proposition and proven track record, an array of high-quality finishes, and environmental, chemical protection, the ACE range of powder coatings is the ultimate partner for vehicles often pushed to the limit of their endurance. We’re driving the current to power your future

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BRAND-NEW

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

PPG ha collaborato con Toyota per reinventare l’iconico camper Toyota Chinook Gli esperti del segmento rivestimenti automotive OEM e refinish di PPG hanno collaborato con Toyota Motorsports Garage per riportare in vita la combinazione di colori vintage dell’iconico camper Toyota Chinook per una versione reinventata del veicolo.

PG ha presentato i nuovi colori sviluppati per il concept di

bianco del veicolo e le tonalità vintage gialle, arancioni e bronzo.

overlander Toyota “Tacozilla” 4x4 - una rivisitazione dell’iconico

“È stato un progetto molto veloce ed entusiasmante che ha

camper Toyota Chinook degli anni ‘70 e ‘80 - durante l’evento

dimostrato la capacità unica del nostro team di creare ed eseguire

2021 della Specialty Equipment Market Association (SEMA) a Las Vegas.

una combinazione di colori che ha contribuito a dare vita al concept

Tacozilla è un fuoristrada Toyota Tacoma TRD Sport dotato di una

del nostro cliente”, ha affermato Misty Yoemans, PPG colour styling

“micro-house” completamente isolata con comfort moderni che

manager, Americas.

può ospitare comodamente due persone per avventure su strada e

La Complete Customs di McKinney, Texas, ha applicato tutti e tre i colori

fuoristrada. Il Chinook è stato introdotto da Toyota nel 1972 come

PPG con il supporto del distributore PPG English Color and Supply a

alternativa a basso consumo di carburante ai camper convenzionali.

Richardson, Texas.

Gli esperti PPG dei segmenti automotive OEM e refinish hanno collaborato con Toyota Motorsports Garage per selezionare il base-coat

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Sistema completamente automatico per la verniciatura di componenti per ingranaggi complessi Kornelius Berg VENJAKOB Maschinenbau GmbH & Co.KG - Rheda-Wiedenbrück, Germania

kberg@venjakob.de

La verniciatura completamente automatica nella produzione in serie è ormai parte della quotidianità di molte aziende. La produzione su commissione, invece, è una realtà diversa, poiché i lotti piccoli e la variabilità dei manufatti da verniciare generano sfide importanti in termini di automazione dei sistemi. Qui di seguito la descrizione di un sistema sviluppato da Venjakob che permette la verniciatura completamente automatica e di lotti=1 di componenti per ingranaggi complessi.

manufatti da verniciare sono componenti lavorati e pre-lavati per

adattandolo automaticamente ai diversi componenti”, spiega Kornelius

ingranaggi planetari e angolari in acciaio e alluminio. La gamma

Berg di Venjakob, che ha gestito il progetto. “Ognuno di questi

comprende 15 diversi tipi di ingranaggi di diverse dimensioni, con

componenti ha il proprio programma dedicato nel sistema di controllo

diametri esterni tra 50 e 350 mm, lunghezza da 40 a 420 mm e peso tra

dell’impianto. Essi sono differenziati per diametro, lunghezza, geometria,

0,5 e 30 kg. La superficie esterna dei componenti richiede la verniciatura.

parametri di verniciatura e colore. Una volta identificato il componente, il sistema seleziona il programma di verniciatura corrispondente e completa

Controlli e componenti meccanici cruciali

automaticamente la configurazione ad esso associata”, prosegue Kornelius Berg descrivendo il processo.

“In questo caso la sfida era progettare l'impianto per lotti fino a 1,

Sistema completamente automatico e compatto per la verniciatura di componenti per ingranaggi complessi (a sinistra) e alimentazione vernice con tecnologia 2K integrata per 4 cicli cromatici differenti.

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

EPISTOLIO EPISTOLIO

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

towards the future

Identificazione del componente tramite codice a barre Le uniche operazioni manuali sono il carico e lo scarico. Per ogni richiesta è disponibile un numero adatto di portapezzi, sui quali l’operatore può posizionare i componenti con una mascheratura

SOLUZIONI ROBOTIZZATE DI ROBOTIC PAINTING SOLUTIONS VERNICIATURA

nelle aree che non devono essere verniciate. Non è necessario posizionare i componenti in un modo specifico. “Tutto doveva diventare veloce e semplice. In risposta a questa richiesta del cliente abbiamo implementato dei meccanismi di sicurezza adatti”, spiega Berg. Dopo il posizionamento l’operatore scansiona il codice a barre del manufatto, il sistema di controllo attiva il programma di verniciatura associato che, premendo un bottone, si avvia. Dopo l’avvio il sistema di controllo individua automaticamente la posizione del componente sul portapezzi. Ciò significa che possono essere individuati dei componenti posizionati in modo sbagliato. Durante questo processo il sistema controlla anche che i dati associati al codice a barre corrispondano alle dimensioni del componente. Nel caso non corrispondano, il sistema passa immediatamente in modalità malfunzionamento e segnala l’errore. Se invece le informazioni del codice a barre sono corrette, i manufatti passano alla verniciatura grazie a un convogliatore e in modalità temporizzata.

Risultati di verniciatura con una qualità elevata ed uniforme Dopo il rilevamento della posizione i componenti sono trasportati nella cabina di verniciatura chiusa, che contiene il robot. Per garantire che una grande varietà di componenti (con o senza flange di connessione) e che componenti a rotazione simmetrica e asimmetrica siano verniciati in modo completamente automatico con la pistola, il robot è stato dotato di “programmi master”. Questi sono attivati in base al componente, tenendo conto di diversi parametri. Come descritto in precedenza, i parametri sono trasferiti al sistema di controllo quando il codice a barre viene scansionato presso la stazione di carico. Ciò significa che durante la verniciatura parametri come la velocità di spruzzatura o l’angolatura della pistola sono automaticamente adattati a dimensioni e geometria del componente. Un altro importante fattore per ottenere risultati ottimali costanti è l’aerazione continua della cabina. Il flusso d’aria controllato garantisce che temperatura e umidità siano adatte al processo di verniciatura per tutto l’anno.

Soluzioni per un ridotto consumo di materiale Il sistema è progettato per più prodotti vernicianti. Gli ingegneri di

Epistolio Srl.

Venjakob hanno utilizzato più approcci per mantenere il più basso

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possibile il consumo di materiale. Il sistema di alimentazione della vernice è posizionato direttamente vicino alla cabina, in un’altra cabina chiusa con aspirazione e scarico a circuito chiuso. Poiché il sistema vernicia componenti di dimensioni diverse è possibile caricare, per esempio, un solo portapezzi su due. Per questa ragione un’unità di

Publierre_Milano

scansione controlla se il mandrino è vuoto o meno durante l’ingresso in

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Vista interna della cabina di verniciatura robotizzata e climatizzata.

Vista della zona di essiccazione con temperatura regolabile tra 50 e 90 °C.

cabina. Se il mandrino è vuoto il processo viene messo in pausa. L’utilizzo

cui un componente verniciato non richieda il passaggio nel forno di

del robot consente una spruzzatura mirata, che riduce l’overspray.

asciugatura. In questo punto i manufatti pesanti possono essere rimossi

Qualsiasi overspray è in ogni caso raccolto dal sistema di filtrazione e può

con un carroponte. In caso contrario, i componenti sui mandrini sono

essere riutilizzato.

trasportati prima nel tunnel di appassimento e poi in quello di asciugatura

Pulizia automatica delle bilancelle

a getto. In questa sezione il rivestimento è asciugato mediante ventilatori a ricircolo d’aria. La temperatura è sempre regolabile e l’umidità dell’aria

Dopo la verniciatura i componenti passano alla stazione di rimozione delle

mantenuta a un livello costante. Dopo l’asciugatura i componenti vengono

bilancelle. Questa utilizza un sistema ad asse orizzontale e verticale con

trasportati al tunnel di raffreddamento e riportati alla zona di carico/

pinze per rimuovere le bilancelle applicate nell’area di carico e le trasporta

scarico.

alla stazione di lavaggio. Il lavaggio prevedere tre fasi: lavaggio alcalino, risciacquo con acqua, asciugatura ad aria calda. Quindi un trasportatore

Un balzo in avanti

riporta le bilancelle all’area di carico, dove possono essere riutilizzate.

Se prima la verniciatura era manuale e su 3 turni, la linea automatica

Rimozione possibile prima dell’asciugatura

robotizzata con trasportatore a mandrino ottiene lo stesso rendimento su 2 turni, riducendo sia il costo della manodopera sia dei prodotti

Le ultime zone cruciali per un buon risultato di verniciatura sono il tunnel

vernicianti, assicurando al contempo una qualità elevata e costante. “Il

di appassimento e il forno di asciugatura a getto d’aria. A monte della

passaggio da manuale a completamente automatico rappresenta un

zona di appassimento è stato creato un punto di prelievo per i casi in

balzo in avanti”, conclude Kornelius Berg.

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

SUSTAINABILITY

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Il Libro Bianco di AkzoNobel sull’importanza delle vernici in polvere per i veicoli elettrici AkzoNobel ha pubblicato un nuovo Libro Bianco che analizza come le vernici in polvere possono aiutare a prevenire il surriscaldamento delle batterie dei veicoli elettrici e massimizzare le prestazioni.

e vernici in polvere sono essenziali per la futura evoluzione dei

normative e direttive ambientali internazionali.

veicoli elettrici, in particolare per prevenire il surriscaldamento

Questi sono solo due dei tanti temi approfonditi nel nuovo Libro

delle batterie e di altri componenti, nonché per isolare le

Bianco che è stato recentemente pubblicato dalla business line Powder

strutture al fine di massimizzare le prestazioni. Inoltre, stanno anche

Coatings di AkzoNobel e intitolato “La vitale importanza delle vernici

supportando gli OEM di veicoli elettrici e i fornitori Tier 1 nello sviluppo

in polvere nel guidare un futuro elettrico” (“The critical importance of

di un processo di produzione più sostenibile, per soddisfare le rigorose

powder coatings in driving an electric future”).

100

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

SUSTAINABILITY

SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Il Libro Bianco spiega come le vernici in polvere possono aiutare a

Descrive in dettaglio i vantaggi ambientali dei prodotti, che sono

proteggere i sistemi di raffreddamento di un veicolo elettrico isolando

privi di composti organici volatili (COV), non creano rifiuti pericolosi e

e proteggendo elettricamente i suoi componenti, mantenendo la

consentono il riutilizzo della polvere in eccesso causata dall’overspray.

batteria entro il suo intervallo di temperatura ottimale.

Gustavo Carvalho, key account Automotive e direttore di AkzoNobel

Inoltre, rivela anche come le vernici in polvere supportino le prestazioni

Powder Coatings e autore del Libro Bianco, afferma: “Gli obiettivi di

a lungo termine della batteria, proteggendola dalla corrosione e da

emissione di CO2 globali e il cambiamento dei comportamenti dei

altre minacce, e come proteggano il più ampio ecosistema elettrico del

consumatori stanno guidando il cambiamento. Molti produttori stanno

veicolo (piastre e tubi di raffreddamento, forcine dello statore, barre

ora passando alle vernici in polvere per merito delle prestazioni

collettrici, cella e alloggiamento della batteria), che necessita di una

tecniche e dei vantaggi ambientali che offrono. Stanno anche

resistenza al calore a lungo termine.

cambiando perché, diventando più sostenibili, stanno ottenendo dei

Più specificamente, il Libro Bianco analizza l’evoluzione delle vernici

benefici anche nelle prestazioni”.

in polvere Interpon e Resicoat di AkzoNobel negli ultimi 50 anni e i benefici che possono apportare ai progetti attuali e futuri degli OEM.

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international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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101

FOCUS ON TECHNOLOGY

Profilglass sceglie il riciclo e un sistema di trattamento acque avanzato per ridurre l’impatto ambientale dei processi di lavorazione dell’alluminio Monica Fumagalli ipcm®

È possibile rendere la lavorazione dell’alluminio più sostenibile? Su questo delicato tema si interroga da tempo l’industria specializzata nella lavorazione di prodotti in alluminio e nelle sue leghe. Non è da meno Profilglass, società di Fano tra i leader internazionali del settore, che ha deciso di puntare sul riciclo e su una tecnologia di trattamento acque di ultima generazione sviluppata dalla società milanese CIE per trattare i contaminanti organici e inorganici provenienti da processi di finitura diversi.

102

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

na delle principali sfide che l’industria dell’alluminio sta

reflue ad elevata efficienza per la gestione dei rifiuti.

affrontando e dovrà affrontare con maggiore urgenza nei

“In quasi 40 anni la nostra azienda è passata da un’area produttiva di

prossimi anni è rappresentata dalla necessità di abbattere

7 mila m2 di alluminio a oltre 280 mila m2” – spiega Marco Sangiorgio,

l’impatto ambientale dei propri processi di lavorazione senza disattendere

General Manager di Profilglass. “Lavoriamo una media di 200 mila t

la domanda in continua crescita di questo materiale. Secondo i dati

all’anno e ci siamo attestati tra i leader del settore a livello internazionale,

riportati dall’International Aluminium Institute , nell’arco di un anno e

esportando in oltre 85 Paesi. Non sono molte le realtà italiane che hanno

in una fase economica resa oscillante dalla pandemia, la produzione

visto uno sviluppo simile al nostro e che hanno deciso di concentrare

di alluminio ha raggiunto i 65.325 milioni di tonnellate. Di fronte a

l’attività aziendale in un unico sito produttivo. La crescita vertiginosa che

volumi produttivi così elevati l’industria specializzata nella lavorazione

ha caratterizzato Profilglass ha portato i proprietari Giancarlo e Stefano

e trattamento superficiale dell’alluminio sta cercando nuove strade per

Paci a una riflessione su quali potessero essere le conseguenze di una

rendere i propri processi più sostenibili. Profilglass Spa, azienda di Fano

lavorazione così intensiva sull’ambiente e sul territorio circostante, in

(Pesaro e Urbino) che dal 1982 realizza profili, nastri, lamiere, bandelle,

cui la nostra azienda è fortemente radicata. L’analisi di alcune delle

dischi, triangoli e laminati in alluminio e sue leghe, ha scelto la strada del

principali peculiarità dell’alluminio ci ha offerto la risposta: questo

riciclo del rottame e dell’integrazione di sistemi di trattamento delle acque

materiale particolare è ecosostenibile, leggero, resistente, atossico, di

alta formabilità e lavorabilità, e queste qualità si conservano inalterate 1

https://international-aluminium.org/statistics/primary-aluminium-production/

anche quando il metallo viene riciclato. Nella nostra divisione dedicata

Foto di apertura: Profilglass produce nastri con processo di colata continua e/o discontinua in alluminio e sue leghe, stati fisici e finiture superficiali.

Una sezione della nuova linea di lavaggio e sgrassaggio alcalino e spianatura dei laminati.

Esterno delle vasche di lavaggio e sgrassaggio.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

103

al recycling, ogni giorno controlliamo e

lavoriamo centinaia di tonnellate di materiali di recupero e lattine, impiegando le tecnologie più all’avanguardia per selezionarli, processarli e trasformarli in nuovi semilavorati. Il nostro alluminio deriva così per l’80% dal rottame, nel pieno rispetto dei principi dell’economia circolare”. L’altro fronte su cui si è concentrata la vocazione sostenibile di Profilglass è stato il trattamento delle acque di risulta del lavaggio dell’alluminio. “Per garantire elevati standard di pulizia della superficie in alluminio, i nostri prodotti sono sottoposti a diverse fasi di lavaggio e sgrassaggio in modo che le vernici o le pellicole che sono applicate dai nostri clienti nelle fasi di lavorazione successive del semilavorato aderiscano in modo ottimale. Tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 abbiamo quindi installato due impianti di trattamento acque forniti da CIE, società di San Zenone al Lambro (Milano) specializzata nella progettazione, produzione e installazione di sistemi di trattamento reflui per le linee di finitura dei metalli, in particolare dell’alluminio. I

due sistemi filtrano le acque reflue di due linee distinte, una dedicata al lavaggio dei laminati e l’altra alla tempra e passivazione dei laminati destinati al settore automotive e realizzati nella nostra divisione specializzata. Si tratta di prodotti che devono soddisfare precisi e severi requisiti di pulizia”.

Profilglass: dal 1982 alluminio in evoluzione L’azienda di Fano ha avviato la propria attività proponendo al mercato un nuovo prodotto, un profilo distanziatore per vetrocamera, nella cui produzione Profilglass si è specializzata. “A partire dagli anni Duemila siamo entrati nel settore della produzione di laminati – prosegue Sangiorgio - per rispondere alla domanda di alluminio in continua crescita e differenziare sempre più i campi di applicazione dei nostri prodotti, che oggi spaziano dal settore edile Dall'alto: i dispositivi di filtrazione dei residui oleosi e l’impianto di demineralizzazione.

all’automotive, dall’elettronica ai casalinghi, alla meccanica. Il profilo in vetrocamera è l’unico prodotto che viene verniciato all’interno

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

del nostro stabilimento, mentre tutti gli altri sono consegnati ai clienti come semilavorati; delle lavorazioni finali si occuperanno i nostri clienti”.

Dal rottame al prodotto semi-finito L’evoluzione di Profilglass è proseguita di pari passo con la verticalizzazione del sistema produttivo. “Contemporaneamente alla crescita dell’azienda abbiamo progressivamente internalizzato i processi e le lavorazioni che ritenevamo più strategiche come per esempio il taglio, le lavorazioni meccaniche, le fonderie con tecnologia sia a colata continua sia a colata discontinua, fino ad arrivare alla creazione di una divisione ad hoc per il settore automotive chiamata LamiAL. L’aspetto più interessante della nostra produzione e quello che più ci contraddistingue è rappresentato dal fatto che il ciclo è completamente integrato. Si parte, infatti, dal rottame che ricicliamo internamente per arrivare al prodotto semi-finito grazie a un sistema produttivo suddiviso in 5 macroaree: • recupero e trattamento del rottame e degli scarti di alluminio non solo interni ma provenienti anche da società esterne; • fonderia, dove viene trasformata la materia prima con una capacità produttiva di 10.000 tonnellate al mese; • laminazione a caldo, grazie a un impianto in grado di laminare circa 150.000 tonnellate/anno di placche di alluminio fino a 5 mm di spessore;

L’impianto chimico-fisico CIE per il trattamento delle acque di risulta delle fasi di lavaggio dei laminati.

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A UT O M O TIVE

cataphoresis and liquid or powder spray applications

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• laminazione a freddo, in 4 laminatoi con una capacità produttiva di circa 280.000 tonnellate/ anno; • area finiture, dedicata alla produzione di nastri, bandelle e dischi, che costituisce il nostro fiore all’occhiello grazie a 20 macchine di moderna concezione che garantiscono l’accuratezza di taglio e un preciso rispetto delle tolleranze, anche minime, richieste dai clienti finali”. La finitura dei laminati è preceduta dai trattamenti termici che conferiscono al materiale le caratteristiche meccaniche necessarie per la lavorabilità richiesta nelle fasi di finitura e dai trattamenti superficiali che migliorano le performance dell’alluminio, facilitando l’adesione di rivestimenti e vernici, la decorazione o la protezione della superficie dalla corrosione, per conservare un aspetto esteriore costante nel tempo.

La pulizia dei componenti automotive © ipcm

La divisione LamiAL è attrezzata con un forno di trattamento in continuo e una linea di passivazione, dove è stato installato il primo impianto di trattamento delle acque reflue. Precisa Alessio Guidi, Technical Department Manager. “In questo caso l’impianto di CIE asserve la linea di trattamento termico in continuo dei nastri, a monte della quale abbiamo previsto uno stadio di pre-lavaggio per evitare che eventuali residui dell’olio utilizzato per le lavorazioni meccaniche precedenti, a contatto con il calore del forno di trattamento termico, possano lasciare macchie sul nastro. Questo ulteriore intervento di lavaggio a spruzzo avviene con acqua riscaldata alla temperatura di 60-70 °C. Nella fase successiva il nastro viene riscaldato e poi temprato attraverso il rapido raffreddamento con l’acqua che si contamina a contatto con l’alluminio. Il refluo contaminato da residui di alluminio e olio viene raccolto e convogliato nell’impianto di

Dall'alto: particolare del sedimentatore e del filtro pressa installati presso la divisione LamiAL e il centro operativo che gestisce e controlla ogni fase del processo produttivo.

depurazione, che tratta entrambe le tipologie di rifiuti, solide e liquide. A differenza della linea di sgrassaggio dei laminati, dove sono utilizzati prodotti basici, qui utilizziamo acido

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

fluoridrico e solforico, opportunamente formulati in concentrazioni predefinite, al fine di ottenere una disossidazione superficiale del materiale. Dopo questa prima fase di decapaggio, i coil possono essere sottoposti ad un processo di passivazione, con prodotti a base di zirconio e titanio, per preservare il nastro da futura ossidazione. Anche in questo caso l’impianto di trattamento delle acque raccoglie gli overflow del processo e le eventuali contaminazioni solide”. “Gli scarichi” – interviene Antonella Monaco, Project Engineer di CIE – “si possono suddividere sostanzialmente in concentrati acidi provenienti dalle fasi di decapaggio e passivazione, concentrati alcalini provenienti dalla fase di sgrassaggio, risciacqui alcalini e risciacqui acidi. Questi reflui, separati in base alle loro caratteristiche di conducibilità (per risciacqui o concentrati) e pH (acidi o alcalini), sono raccolti separatamente in appositi serbatoi”. © ipcm

I diversi gradi di pulizia dei laminati in alluminio “In funzione dell’applicazione che il prodotto Profilglass avrà una volta consegnato – interviene Francesco Berti, Process Engineer di Profilglass - ci sono richiesti diversi gradi di pulizia superficiale. L’aumento della richiesta di laminati sottoposti a sgrassaggio alcalino insieme ai requisiti di planarità, sempre più necessari per la perfetta adesione dei rivestimenti sulla superficie, hanno portato l’azienda ad investire in una nuova linea allo scopo di sgravare il reparto, ormai saturo, e snellire il processo produttivo. La nuova linea integra i processi di sgrassaggio alcalino a spruzzo e tensionatura (spianatura del laminato sotto tensione), prima eseguiti in fasi separate. La rimozione degli oli di laminazione e dei residui superficiali è ottenuta nello stadio di pre-cleaning, dove un’azione meccanica di spazzolatura affianca l’azione chimica per preservare nelle migliori condizioni le successive sezioni della linea ed evitare il rischio di marcature o impronte che possono essere trasferite alla superficie del laminato, soddisfacendo inoltre i requisiti di

Dall'alto: il reparto produttivo della divisione LamiAL e una panoramica dell’impianto di trattamento acque CIE.

planarità prima di affrontare l’ultima fase del

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

107

Il reparto di lavaggio della divisione LamiAL.

Dettaglio del decantatore.

processo, lo sgrassaggio, che avviene in una sezione dell’impianto lunga

sezioni comuni a entrambi gli impianti sono la sezione di decantazione

circa 40 m. Ogni fase di trattamento chimico è seguita da un risciacquo

fanghi, quella di gestione del limpido, ossia l’acqua chiarificata che dopo

in acqua demineralizzata prima dell’asciugatura. L’acqua e le soluzioni

l’uscita dal decantatore lamellare viene raccolta in uno specifico serbatoio

alcaline vengono recuperate e reimmesse nel sistema di preparazione

per poi essere filtrata e scaricata nel sistema idrico, e quella relativa ai

dei bagni fino a che i parametri di conducibilità risultano conformi.

fanghi provenienti dal fondo del decantatore lamellare, che sono inviati

I reflui derivanti da overflow sono inviati all’impianto di depurazione

all’ispessitore per poi essere filtropressati, in modo tale da disidratare il

di CIE per essere poi smaltiti”. “Questo impianto – precisa Monaco –

fango, raggiungendo una percentuale di secco compresa tra il 35-40%,

“ha una portata massima trattata pari a 10 m3/h e tratta gli scarichi

per cui può essere smaltito come rifiuto speciale non pericoloso”.

provenienti dalla linea di sgrassaggio alcalino dei coils, suddivisi quindi in concentrati alcalini e risciacqui. L’impianto di depurazione CIE è inoltre

Conclusioni

in grado di filtrare le acque di spurgo delle caldaie: dal momento che

“La possibilità di avere a disposizione un sistema di trattamento

entrambe le linee utilizzano fluidi di processo caldi, il riscaldamento

acque che gestisce in modo automatico la preparazione e il dosaggio

viene effettuato attraverso generatori di vapore in cui sono immessi

dei prodotti chimici e ci permette di gestire le diverse tipologie di

prodotti chimici per preservarne il funzionamento e che devono essere

contaminanti, sia organici che inorganici, è fondamentale per le peculiarità

spurgati periodicamente, una volta superate le soglie relative alla qualità

dei nostri processi produttivi”, conclude Sangiorgio. “Le acque, dopo

dell’acqua”.

essere state depurate, sono convogliate nel sistema idrico pubblico,

Le caratteristiche comuni dei due impianti CIE

mentre i fanghi filtrati tramite filtro-pressa sono smaltiti come rifiuti speciali. Grazie ai prodotti specifici sviluppati da MST Chemicals i due

“I due impianti di trattamento chimico-fisici” – prosegue Monaco –

impianti sono ottimizzati per l’abbattimento degli inquinanti rappresentati

“presentano alcune caratteristiche comuni come la sezione di rilanci

essenzialmente da alluminio, COD, solfati e fluoruri nel pieno rispetto

e accumuli, che include i pozzetti e i serbatoi di raccolta dei reflui e

della normativa locale, più severa di quella nazionale, sia per quanto

la sezione vera e propria di trattamento, che comprende gli stadi di

riguarda i rifiuti liquidi sia quelli solidi. Abbiamo anche studiato con CIE

coagulazione, neutralizzazione e flocculazione. Gli effluenti di questa

il posizionamento dei due impianti che sono molto compatti e, grazie

sezione sono trattati con la calce e 3 prodotti sviluppati da MST

a questa particolare configurazione, ci permettono di gestire al meglio

Chemicals, la società del gruppo CIE che si dedica alla formulazione

la logistica degli spostamenti e degli smaltimenti, una flessibilità che

di prodotti chimici: PUROSORB M31, un prodotto di fondamentale

l’impianto precedente non ci consentiva. Inoltre la completa automazione

importanza per adsorbire oli, tensioattivi e ridurre il valore di COD in

del sistema e la predisposizione in ottica Industry 4.0 lo rendono uno

modo tale da rispettare il valore limite di emissione previsto; PURODEP

dei sistemi più evoluti integrati in azienda, in grado di confermare la

A11, un coagulante che aiuta anche nella riduzione della concentrazione

vocazione ambientale di Profilglass e la sua presenza tra le aziende

finale dei fluoruri e PUROFLOC A14, un polielettrolita che permette la

dell’industria dell’alluminio che più stanno spingendo verso il futuro

formazione di fiocchi, che sedimentano con maggior facilità. Le altre

sostenibile dei processi di lavorazione di questo metallo”.

108

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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Specialità chimiche per il trattamento delle superfici Lavaggio Industriale

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FOCUS ON TECHNOLOGY

SIGE SPA rinnova le cabine di verniciatura per migliorare la qualità dei propri manufatti e diminuire l’impatto ambientale della produzione Gabriele Lazzari ipcm®

La qualità degli accessori in metallo per mobili contenitori è conferita dalla giusta combinazione di caratteristiche estetiche e funzionali, soprattutto protettive, del rivestimento. SIGE opera nel settore da oltre cinquanta anni e ha sempre migliorato i propri processi produttivi, espandendo il mercato dell’azienda in tutto il mondo. L’ultimo investimento nel processo di finitura, due cabine di verniciatura con cambio colore rapido di Gema, le ha permesso di raggiungere una qualità della finitura migliorata dell’80% e di abbattere al contempo i costi e l’impatto ambientale.

l cibo è da sempre sinonimo di convivialità,

Eccellenza marchigiana all’estero

perciò non stupisce che la cucina sia uno

Da piccola attività a conduzione familiare,

degli ambienti casalinghi a cui si presta

l’azienda è progredita negli anni fino a

maggiore attenzione durante le decisioni

raggiungere le dimensioni attuali: un’unità

di arredo. Per questo motivo, il settore è in

industriale con 11.000 m2 coperti e una

forte crescita e si impegna a fornire mobili

presenza molto forte sul mercato estero.

e accessori di elevata qualità, non solo per

“Come molte realtà del Made in Italy siamo

quanto riguarda l’aspetto estetico ma anche

partiti come attività locale nel 1969, adesso

per la resistenza e la durabilità. SIGE S.P.A.,

siamo conosciuti in tutto il mondo: siamo

azienda con sede a Polverigi (AN) che produce

presenti in 57 Paesi e oltre il 90% della nostra

accessori in metallo per mobili contenitori,

produzione è esportata. Questo ci ha permesso

ha quindi scelto di modernizzare il proprio

di aumentare il livello di fatturato nel corso degli

impianto di verniciatura inserendo due cabine

anni e, nel 2021, dovremmo crescere di circa il

Gema a cambio colore rapido per conferire ai

30%” esordisce Mauro Galassi, Chief Executive

propri prodotti una qualità di finitura ancora

Officer di SIGE. “Il settore delle cucine italiane,

più elevata e diminuire i costi di produzione e

specialmente quello marchigiano, è sinonimo di

l’impatto ambientale.

qualità sia in Italia sia all’estero. Abbiamo scelto

di focalizzarci sui mercati stranieri durante la crisi del 2007, quando subimmo un calo nel fatturato del 45%. Abbiamo investito molto https://www.mordorintelligence.com/industry-reports/global-kitchen-furniture-and-fixtures-market 1

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nella rete commerciale estera, nei prodotti e nella tecnologia. Questa decisione ci ha fornito

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FOCUS ON TECHNOLOGY

Foto più a sinistra: Un mobile contenitore da cucina attrezzato con gli accessori in metallo prodotti da Sige Spa di Polverigi, Ancona. Negli anni Sige ha aggiunto molti prodotti alla propria gamma ma soprattutto finiture esclusive con colori metallizzati.

completamente diversi rispetto a quelli su cui ci siamo specializzati, perciò abbiamo deciso di dedicarci esclusivamente agli accessori per mobili contenitori”.

Unicità e qualità per rimanere competitivi Oltre alla qualità dei suoi prodotti, un importante elemento che contraddistingue SIGE è la continua evoluzione in termini di tecnologie adottate: “Il nostro obiettivo è quello di crescere in qualità, tecnologia e ricerca, perché crediamo che siano questi aspetti a consentirci di differenziarci dai nostri concorrenti e rimanere competitivi sul mercato estero.” La continua evoluzione e l’attenzione verso gli sviluppi tecnologici sono dimostrati dagli investimenti che l’azienda ha compiuto la spinta necessaria per crescere e raggiungere

nel suo reparto di verniciatura, permettendole

le dimensioni odierne”.

di migliorare costantemente la qualità della

SIGE è nata inizialmente come produttore

propria offerta e diminuire l’impatto ambientale

di accessori per mobili contenitori da cucina

della sua attività produttiva. In passato SIGE

in filo metallico, come il pensile scolapiatti e

applicava ai propri manufatti una plastificazione

i contenitori per stoviglie. “Poi però i mercati

con tecnologia ad immersione, che però

sono cambiati, e con loro le richieste dei

aveva delle limitazioni in merito alla gamma

clienti, perciò abbiamo ampliato la nostra

dei colori disponibili. “Fino a 5 anni fa, nel

gamma di prodotti per soddisfare la domanda

nostro settore, la verniciatura non ricopriva

emergente: non solo pensile scolapiatti, ma

un ruolo importante, la finitura galvanica

anche tutti gli altri accessori da cucina che

era preponderante. Però poi i mercati

sono sugli scorrimenti per le basi e le colonne,

hanno iniziato a richiedere la verniciatura a

come cestello contenitore nei cassetti, cestello

polvere, insieme a una maggiore varietà di

portabottiglie, colonne estraibili e contenitori

colori, specialmente quelli scuri. Abbiamo

per pacchi. Abbiamo anche iniziato a utilizzare

perciò deciso di differenziarci da altri nostri

altri materiali oltre al filo metallico, come

concorrenti tramite la verniciatura con prodotti

la lamiera, il vetro e il legno – che ricopre

in polvere, in modo da offrire dei prodotti di

attualmente una parte molto importante della

elevata qualità ed esclusivi”, chiarisce Galassi.

nostra offerta, infatti abbiamo anche inserito un ci eravamo anche interessati ad una possibile

Meno cabine di verniciatura ma maggiore efficienza

espansione nel mercato degli elettrodomestici,

Al fine di garantire una adeguata preparazione

ma è un settore che richiede dei rivestimenti

alla verniciatura, gli accessori prodotti da SIGE

reparto di falegnameria. Per un breve periodo

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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sono soggetti a un processo di pretrattamento che prevede due fasi di fosfo-sgrassaggio e due di risciacquo, di cui una con acqua demineralizzata, e infine uno stadio di conversione nanotecnologica. “Questa fase è stata introdotta da meno di due anni, ma la differenza nella qualità del trattamento si è notata da subito”. Per la verniciatura, SIGE utilizzava inizialmente tre cabine con tecnologia triboelettrica. Con l’aumento della richiesta di finiture con colorazioni diverse, a dicembre 2020 l’azienda decise di rinnovare ulteriormente il proprio reparto di verniciatura optando per l’inserimento di due cabine Magic Compact di Gema con centro polveri per il cambio colore rapido, al posto delle tre cabine già in uso. “Quando abbiamo deciso di sostituire le cabine di verniciatura, ci siamo informati sulle varie opzioni disponibili e ne abbiamo testate alcune, tra cui quelle di Gema. Avendo già utilizzato i loro prodotti, ed essendo rimasti soddisfatti dalle analisi effettuate, ci siamo convinti a investire sulle MagicCompact® EquiFlow®,” spiega Galassi. Inizialmente

la seconda non includeva il centro polveri. “Ma dopo un solo mese di utilizzo ho richiesto che anche su quella fosse aggiunto il nuovo centro polveri OptiCenter All In One, perché i risultati che avevamo avuto erano eccezionali”. Il sistema di aspirazione dell’aria delle cabine mantiene pulita l’area circostante tramite un ventilatore che aspira l’aria dall’esterno della cabina verso l’interno, impedendo così la fuoriuscita di polvere, mentre il sistema di aspirazione permanente integrato nel pavimento delle cabine consente una pulizia automatica ed evita gli accumuli di overspray. La ridotta quantità di vernice in polvere necessaria e il ciclone rendono le operazioni di recupero e pulizia semplici e veloci, quindi i tempi di produzione di SIGE risultano accelerati rispetto al passato. SIGE applica solitamente cinque colori tratti da due cartelle standard di AkzoNobel con uno spessore compreso tra gli 80 e i 120 µm, ma l’investimento nelle nuove cabine le ha

permesso di poter anche personalizzare l’offerta colore a seconda delle specifiche richieste dei clienti. L’impianto che comprende le due cabine di verniciatura di Gema, fornito da O.M.SA srl, è inoltre dotato di un trasportatore monorotaia e due forni di polimerizzazione, che consentono – in caso di richiesta specifica dei clienti – di applicare un doppio strato di vernice senza che i pezzi debbano ripetere nuovamente il percorso originale.

Dall'alto al basso: - Una delle nuove cabine di verniciatura MagicCompact® EquiFlow® di Gema installate da Sige nel 2021. - La zona di carico dell’impianto di verniciatura fornito da O.M.SA di Besana Brianza, che è dotato di un tunnel di pretrattamento a spruzzo, trasportatore monorotaia e due forni di polimerizzazione. - Pezzi appesi all’impianto in attesa della verniciatura.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

L’ingresso dei pezzi in cabina. Sulla destra è visibile il powder center serie OptiCenter All In One.

“In questo caso, dopo l’applicazione del fondo e la reticolazione nel forno dedicato, i componenti procedono direttamente nella seconda cabina di verniciatura Gema, dove viene applicata la finitura, e infine nel secondo forno di asciugatura, permettendoci quindi di velocizzare tutto il processo. Ci affidammo a O.M.SA nel 1995. Ci hanno sempre supportato in qualsiasi nostra richiesta in modo eccelso e in tempi rapidi ogni volta che volevamo aggiornare l’impianto. È anche grazie a loro che la nostra produzione ha raggiunto i volumi e i tempi attuali”, commenta Galassi.

La giusta scelta per la protezione dei manufatti e la sostenibilità A circa un anno di distanza dal rinnovamento dell’impianto di verniciatura, SIGE riscontra una qualità della finitura decisamente superiore. “In passato avevamo avuto dei problemi di idoneità, specialmente con la lamiera, sulla quale si creava uno strato non uniforme. Da quando abbiamo iniziato ad utilizzare le nuove cabine la qualità della verniciatura è superiore dell’80% circa”. Oltre alla

semplicità di utilizzo, le cabine Magic Compact consentono una riduzione del consumo della vernice in polvere del 15-20%. “Ne eroghiamo di meno, ne recuperiamo di più e anche l’efficienza di trasferimento è migliorata, perciò il nostro impatto ambientale e i costi sono diminuiti drasticamente. È stato un investimento importante, ma siamo completamente soddisfatti”. Oltre alla sostenibilità e ai risparmi economici, la verniciatura con polveri termoindurenti conferisce anche delle proprietà protettive che permettono a SIGE di esportare i propri prodotti all’estero senza che questi subiscano danni durante il trasporto. “La resistenza e la durabilità degli accessori per mobili contenitori sono spesso sottovalutati, ma sono fondamentali. Alcuni dei nostri prodotti sono esportati all’interno di container su delle navi per periodi di tempo spesso prolungati, in ambienti corrosivi e con le temperature che a volte superano gli 80° C. A ciò si aggiungono il clima e l’umidità dei Paesi in cui saranno

commercializzati. Può sembrare ininfluente, ma la differenza che c’è tra una casa a Milano, una in Cina e una in riva all’oceano può fare la differenza sulla durata di un prodotto. Il principale vantaggio delle cabine fornite da Gema e delle vernici in polvere epossidiche di AkzoNobel è quello di conferire una maggiore resistenza. A ciò si aggiunge anche la possibilità di ottenere delle superfici maggiormente scorrevoli, che sono necessarie per gli accessori che saranno posti sui cuscinetti realizzati con materiali morbidi come il polietilene. In precedenza avevamo avuto dei problemi a conferire questa caratteristica ai prodotti che la richiedevano, ma le Magic Compact ci hanno permesso di migliorare anche questo aspetto”. In oltre 50 anni di attività, SIGE ha sperimentato diversi processi produttivi al fine di offrire degli accessori per mobili contenitori che fossero resistenti, duraturi e che soddisfacessero le richieste di un mercato in continua evoluzione. Le cabine di verniciatura di Gema sono state l’ultimo investimento produttivo in ordine cronologico che ha permesso all’azienda di rimanere competitiva in un settore globalizzato, dove la qualità dei prodotti è di primaria

Applicazione automatica della polvere e il modulo di controllo MagicControl 4.0.

importanza.

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Il nuovo spessimetro QNix 9500 di Automation Dr. Nix.

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Un nuovo strumento portatile innovativo, tecnologico e facile da usare: lo spessimetro QNix 9500 Adriano Antonelli Tecno Supply - Ibix Srl, Santa Maria in Fabriago (Ravenna) – Italia

adriano.antonelli@tecnosupply.com

Nell’ambito dei trattamenti superficiali, il controllo della qualità del rivestimento è diventato fondamentale per ottenere la completa soddisfazione del cliente. I tecnici di Automation Dr. Nix - produttore tedesco di strumenti portatili per la misurazione non distruttiva degli spessori sui substrati metallici, distribuiti in Italia da Tecno Supply divisione di Ibix Srl – hanno studiato un nuovo innovativo spessimetro in grado di soddisfare anche le esigenze più complesse, il QNix 9500.

n molti settori industriali, come per esempio quello della verniciatura

e antiusura, come avviene per esempio nel settore automobilistico o

in conto terzi a liquido o a polvere, i rivestimenti devono soddisfare

nell’industria meccanica. Nel settore automotive la garanzia di qualità

standard di qualità sempre più elevati in termini di aspetto, durata

è di particolare importanza perché gli strati di vernice applicata sono

e affidabilità, in concomitanza con l’aumento dei costi. Per il processo

molto sottili e l’intervallo di tolleranza è relativamente ridotto. In ultimo,

di verniciatura è quindi indispensabile la garanzia di qualità e la

per la valutazione di un veicolo non si può più fare a meno degli

documentazione degli ordini. In altri settori, invece, come quelli dei

spessimetri, fondamentali per effettuare una perizia dopo un sinistro o

trattamenti superficiali, della galvanica o dei rivestimenti Eloxal, le vernici

stimare il valore di un veicolo, per ritirare un leasing, acquistare un’auto

funzionali conferiscono alla superficie precise proprietà anticorrosive

usata o controllare e documentare i lavori di carrozzeria e verniciatura.

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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Dopo una fase di progettazione lunga 3 anni, è stato ideato QNix

• misurazioni precise anche su superfici curve e componenti di

9500, uno spessimetro allo stesso tempo robusto, preciso, versatile

minuteria;

e comprensibile. I tecnici si erano posti l’obiettivo di realizzare uno

• semplice regolazione su substrati rugosi, lisci e curvi;

strumento di misurazione all’avanguardia che potesse soddisfare le

• robustezza e resistenza per un utilizzo affidabile e di lunga durata

diverse esigenze di misurazione. Questo spessimetro, prodotto da

anche in condizioni avverse;

Automation Dr. Nix e distribuito in Italia da Tecno Supply divisione di Ibix

• un corpo in plastica in cinque parti rinforzato in fibra di vetro, con

Srl, si distingue per la robustezza e per la facilità d’impiego senza eguali

resistenza alla polvere e agli spruzzi di acqua IP65;

abbinate alla qualità, versatilità e precisione di sempre.

• una protezione a tre strati per assorbire gli urti;

I vantaggi del nuovo QNix 9500 sono evidenti soprattutto nei settori

• uno schermo LCD in vetro antigraffio resistente agli agenti chimici

della protezione anticorrosiva pesante, della verniciatura industriale e

(livello H6);

dei trattamenti superficiali in conto terzi e non.

• una temperatura di impiego da -20 °C a +70 °C;

Le criticità legate al rispetto di norme e standard, alla verifica delle

• sonde in acciaio inossidabile con membrana antipolvere (IP65).

specifiche in ingresso e in uscita delle merci o ai controlli interni relativi ai processi e alla qualità sono superate grazie al nuovo software di QNix

Per l’esecuzione e il monitoraggio delle operazioni di rivestimento

9500 che permette di creare i documenti necessari in modo facile e

nella protezione anticorrosiva pesante sono richieste una procedura

veloce, con report personalizzati.

sistematica e, spesso, una documentazione impeccabile. In quasi nessun

Le caratteristiche di QNix 9500

altro campo di applicazione si trovano un numero tale di disposizioni, standard e direttive. In questo ambito, le esigenze relative a persone,

Lo spessimetro QNix 9500 garantisce il rispetto di elevati standard di

macchine e strumenti sono particolarmente elevate. Per questo

precisione e correttezza ed è caratterizzato da:

motivo nello sviluppo del QNix 9500 è stata data molta importanza alla

• elevata accuratezza per l’intero intervallo di misura;

struttura, che deve risultare particolarmente robusta ed ergonomica.

• elevata ripetibilità dei risultati di misurazione;

Il corpo in plastica in cinque parti rinforzato in fibra di vetro per effetti

• compensazione termica direttamente nel sensore;

shock ridotti, il display e l’elettronica sono studiati a questo scopo,

QNix 9500 è in grado di gli spessori di tutti i substrati, ferrosi e non. L’analisi delle esigenze degli utilizzatori ha permesso uno sviluppo progettuale accurato del nuovo strumento di misurazione.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

117

. Ni ation Dr

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atio

tom

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Il kit completo del nuovo spessimetro QNix 9500.

QNix 9500 viene fornito completo di cavo e sonda intercambiabile.

così come il cavo per l’impiego a una distanza conforme allo standard

• una rotazione dello schermo a 0°, 90°, 180°, 270°, automatica o

industriale, sostituibile facilmente in loco in caso di necessità.

manuale;

I numerosi parametri pre-configurati semplificano l’impostazione dei

• tasti grandi e morbidi al tatto, baricentro basso dello strumento di

valori limite e della taratura in conformità con le norme, tra cui, per

misura.

esempio, l’ISO 19840, l’SSPC PA2 e l’IMO SSPC. Il mancato raggiungimento del valore limite minimo o il superamento

Una struttura flessibile e intercambiabile

del valore limite massimo sono segnalati tramite allarme acustico, ottico

Grazie alle sonde intercambiabili, QNix 9500 è uno degli strumenti

(grazie a un cambiamento repentino del colore sul display) e tramite

più innovativi presenti sul mercato. Alcune delle caratteristiche che lo

un LED RGB nella punta della sonda. In questo modo l’operatore può

rendono più innovativo, sono:

concentrarsi completamente sui punti da misurare.

• strumento portatile per sonde Fe, NFe e Dual;

L’elevata velocità di misurazione - pari fino a due misurazioni al secondo

• passaggio rapido alla sonda con cavo;

- permette di eseguire rapidamente le rilevazioni su grandi componenti.

• sonda integrata e sonda munita di cavo con un unico strumento;

Il menu, semplice e intuitivo, permette di prendere facilmente

• maggiore versatilità grazie al cambio rapido della sonda;

dimestichezza con lo strumento.

• rapida adattabilità a diversi lavori di misurazione.

Rapidità di misurazione garantita dall’ergonomia

Una configurazione user-friendly

Per risparmiare tempo e fatica sul lavoro, anche con un utilizzo

L’utilizzo intuitivo di QNix 9500 consente di risparmiare tempo e costi.

continuato, lo spessimetro QNix 9500 presenta:

Questo è possibile grazie a:

• un feedback diretto con indicazione del valore limite su display e

• una taratura semplice;

tramite il LED RGB sulla sonda;

• un’interfaccia utente intuitiva per lo strumento portatile e il software:

• LCD IPS ad alta intensità luminosa, 2.4”, a colori, 600 lm, angolo di

sono sufficienti 3 click per ottenere un report;

lettura 70°;

• un tasto assegnabile a piacere per l’accesso rapido alla funzione scelta;

• un’ottima leggibilità anche in caso di irraggiamento solare diretto,

norme e standard preconfigurati.

regolazione della luminosità automatica o manuale;

118

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Le sonde QNix 9500 Le nuove sonde standard QNix® sono state sviluppate in modo totalmente nuovo. Piccole e particolarmente robuste, sono adatte alle misurazioni su ferro e acciaio (Fe), materiali non ferrosi (NFe) o su entrambe le tipologie di supporto (Dual). • sonde in acciaio inossidabile con membrana protettiva e resistenza alla polvere e agli spruzzi di acqua IP65; • testina di misura resistente in rubino levigato;

Qui di seguito sono elencate alcune caratteristiche tecniche:

• materiale resistente agli agenti chimici, pulibile con solventi (acetone, diluente nitro); • LED di indicazione del valore limite sulla punta della sonda; • cavo adattatore in PUR per l’impiego in catena passacavi; Su ogni sonda è salvata una copia digitale dell’ultimo

Le nuove sonde QNix® sono piccole e particolarmente robuste.

certificato di calibrazione, integrabile in un report tramite il software per PC. Tutte le sonde standard intercambiabili di QNix 9500 possono essere utilizzate anche con il nuovo QNix 5500, per garantire al cliente la massima versatilità.

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Il software QNix 9500 Durante la progettazione è stata posta particolare attenzione al design dell’interfaccia utente grafica (user interface), che è intuitiva, di facile comprensione e utilizzabile in modo rapido. Nella fase preliminare sono stati effettuati numerosi colloqui con utenti provenienti dai settori più diversi per definire quali fossero le esigenze pratiche relative a un software per PC. In questo modo è nato un software intuitivo in cui è facile orientarsi, che consente un risparmio di tempo e ottimizza le fasi di lavoro. Il software QNix 9500 è completamente basato su browser e non ha bisogno di alcuna installazione; risulta dunque indipendente dalla versione Windows in uso. La logica operativa del nuovo software per PC è stata utilizzata anche nell’user interface dello strumento portatile QNix 9500. Tutte le configurazioni che sono state effettuate sullo strumento portatile possono essere impostate anche tramite il software per PC. Grazie alle potenti funzioni statistiche integrate è possibile valutare e documentare le misurazioni in soli tre click. I moduli di

testo per tabelle e grafici pre-configurati e posizionabili a piacere permettono di creare modelli di report professionali con la funzione drag-and-drop. Nel report è possibile inserire facilmente loghi, foto dell’oggetto misurato e l’ultimo certificato di calibrazione, lo storico dei valori di misurazione, i dati statistici, i “job” e le aree. Tutte caratteristiche che fanno di QNix 9500 uno strumento innovativo, tecnologico, comodo e facile da usare per tutti i professionisti dell’industria dei rivestimenti.

Una misurazione con lo spessimetro QNix 9500 nell’ambito della protezione corrosiva pesante e un’applicazione nel settore automotive.

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

SUSTAINABILITY

Le aziende chimiche si alleano per dare impulso alle tecnologie a emissioni zero I principali attori dell’industria chimica, in collaborazione con il World Economic Forum, stanno unendo le forze per portare l’iniziativa Low-Carbon Emitting Technologies (LCET) nella sua fase di attuazione entro la fine del 2023.

iversi attori chiave dell’industria chimica, tra cui Dow, BASF,

mondo. Per questo motivo, la maggior parte delle industrie sono clienti

Solvay, Clariant, Air Liquide, Covestro, Mitsubishi Chemical

dell’industria chimica. Il nostro ruolo è di consentire ai nostri clienti

Corp., Royal DSM, SABIC e SIBUR, hanno unito le forze per

di ridurre la loro impronta di carbonio. Per affrontare queste sfide,

stabilire una piattaforma di sviluppo rivoluzionaria entro il 2023,

abbiamo bisogno di condividere tecnologie e approcci comuni”, ha

nell’ambito dell’iniziativa LCET.

affermato Conrad Keijzer, amministratore delegato di Clariant.

Dopo un periodo di due anni di analisi e collaborazione tra gli attori

Sarà creata una Product Development Company (PDC) che opererà

del settore e il World Economic Forum, questo accordo rappresenta il

come nuova entità autonoma su base precompetitiva e a supporto dei

passaggio da una piattaforma di condivisione della conoscenza a uno

partner nella creazione di progetti congiunti volti a condividere i rischi

strumento di implementazione volto ad accelerare la riduzione dei gas

di sviluppo in fase iniziale e ad investire congiuntamente nello sviluppo

serra nella catena produttiva chimica.

e nell’attuazione di tecnologie a basse emissioni di carbonio.

“I prodotti chimici sono presenti in quasi tutti i beni della vita

“Stiamo lavorando all’iniziativa LCET per affrontare insieme le sfide

quotidiana. Sono essenziali per oltre il 95% dei beni prodotti in tutto il

tecnologiche mission-critical che non possono essere affrontate

122

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

SUSTAINABILITY

da una sola azienda”, ha commentato Martin

“Ciò richiederà una straordinaria trasformazione

Vollmer, Chief Technology Officer di Clariant.

aziendale, partnership e collaborazione senza

“Vogliamo contribuire attivamente con la nostra

precedenti sia all’interno del settore privato

eccezionale esperienza di ricerca e sviluppo

sia tra tutte le parti interessate, compresa la

nei campi della valorizzazione della biomassa

società e i governi”, ha commentato Roberto

concentrandoci sui flussi di rifiuti agricoli per la

Bocca, membro del comitato esecutivo del

produzione di biocarburanti avanzati e prodotti

World Economic Forum.

chimici a base biologica, nonché nel campo dei

“Entrando nella fase critica di implementazione,

catalizzatori innovativi e ad alte prestazioni per

l’iniziativa LCET dimostrerà l’innovazione

sostenere la trasformazione della nostra industria verso le emissioni

rivoluzionaria che il nostro settore può raggiungere attraverso la

zero”. Le aziende aggiungono che l’iniziativa LCET offre opportunità per

collaborazione. Lavorando insieme per sviluppare e potenziare

schemi di co-marketing che potrebbero incoraggiare la collaborazione

tecnologie a basse emissioni di carbonio, accelereremo il nostro

con industrie prossime, come reti elettriche e condutture, al fine di

viaggio nell’economia circolare del carbonio verso la neutralità

sviluppare infrastrutture per nuove tecnologie. L’iniziativa mira anche

carbonica”, ha aggiunto Yousef Al-Benyan, vicepresidente e CEO di

a facilitare il coordinamento tra istituzioni accademiche, governi e

SABIC e copresidente di LCET.

società civile.

Le aziende e il World Economic Forum chiedono a produttori, fornitori

L’iniziativa LCET mira a raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette

di tecnologie e partner della catena del valore dell’industria chimica di

nell’industria chimica entro il 2050.

aderire all’iniziativa LCET in futuro.

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SUSTAINABILITY

Merck istituisce un comitato consultivo di esperti esterni per la sostenibilità Come parte della strategia per sostenibilità, Merck ha istituito il Merck Sustainability Advisory Panel (MSAP), composto da sei esperti internazionali indipendenti che forniranno consulenza all’azienda su temi legati alla sostenibilità.

erck ha istituito un comitato di

• Huiyao (Henry) Wang (Cina): fondatore

esperti esterni per la sostenibilità,

e presidente del Center for China and

il Merck Sustainability Advisory

Globalization (CCG).

Panel (MSAP). Il nuovo comitato è composto con esperienza su argomenti relativi alla

La strategia per la sostenibilità di Merck

sostenibilità, che forniranno consulenza a

Merck ha presentato la sua strategia per

Merck su questioni specifiche e valuteranno

la sostenibilità nel novembre 2020, al

in modo critico le sue prestazioni di

fine di perseguire obiettivi specifici nei

sostenibilità, nonché le attività pianificate

settori della scienza e della tecnologia

dell’azienda.

e delle catene del valore, nonché dei

Gli esperti applicheranno anche le loro

cambiamenti climatici e dell’ambiente:

conoscenze per aiutare ad affrontare

• Obiettivo 1: nel 2030, Merck offrirà

le sfide e gli sviluppi sociali e politici che

progresso umano a più di un miliardo di

potrebbero avere un impatto sulle attività

persone attraverso scienza e tecnologia

di Merck, coprendo un’ampia gamma di

sostenibili.

argomenti: da elaborazione e attuazione di

• Obiettivo 2: entro il 2030, l’azienda

proposte per la protezione dell’ambiente

integrerà la sostenibilità ambientale in

e del clima a principi di sostenibilità

tutte le sue catene del valore.

imprenditoriale, business orientato al futuro

• Obiettivo 3: entro il 2040, Merck

da sei esperti internazionali indipendenti

e commercio internazionale, leadership

raggiungerà la neutralità climatica e

nonché elementi chiave per l’ESG e la

I membri del Merck Sustainability Advisory Panel

finanza sostenibile.

• Glynda Bathan-Baterina (Filippine): Vice direttore

chiaramente riconoscibile agli obiettivi di

“In qualità di azienda basata su scienza

esecutivo di Clean Air Asia

sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

e tecnologia, vogliamo trovare risposte

• Michael Braungart (Germania): fondatore e

Negli ultimi mesi, l’azienda ha compiuto

alle problematiche più urgenti del nostro

amministratore delegato di Braungart EPEA

evidenti progressi nella loro attuazione.

tempo. Ecco perché abbiamo integrato

Internationale Umweltforschung, professore alla

Ad esempio, l’ultima Assemblea Generale

la sostenibilità come elemento chiave

Leuphana University di Lüneburg

Annuale ha approvato una risoluzione per

della nostra strategia aziendale e ci siamo

• Todd Cort (Stati Uniti): co-direttore di facoltà sia

integrare gli aspetti della sostenibilità nel

prefissati obiettivi ambiziosi. Gli esperti di

del Center for Business and Environment (CBEY) sia

sistema di compensazione del comitato

fama internazionale del Merck Sustainability

dell’Initiative on Sustainable Finance (YISF) della Yale

esecutivo. L’azienda sta lavorando per

Advisory Panel ci supporteranno nel

School of Management

integrare sistematicamente la sostenibilità

raggiungimento di questi obiettivi”, ha

• Maja Göpel (Germania): esperto in politiche di

in tutti i processi aziendali.

affermato Herwig Buchholz, Head of Group

sostenibilità e ricerca sulla trasformazione, professore

Corporate Sustainability, che presiede il

onorario presso la Leuphana University di Lüneburg

MSAP per Merck. Il MSAP si aggiungerà ai

• Ioannis Ioannou (Regno Unito): professore associato

Per maggiori informazioni:

gruppi di esperti già esistenti per la bioetica

di strategia e imprenditorialità presso la London

www.merckgroup.com/en/

e l’etica digitale.

Business School

sustainability

sostenibile e trasformazione sostenibile,

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

ridurrà il proprio consumo di risorse. Merck vuole anche dare un contributo

HIGHLIGHT OF THE MONTH

BASF Coatings presenta gli Automotive Color Trends 2021-2022 Joerg Zumkley BASF Coatings GmbH – Münster, Germania

joerg.zumkley@basf.com

I designer della divisione Coatings di BASF hanno studiato le innumerevoli variazioni cromatiche del mondo e vi hanno basato la nuova collezione Automotive Color Trends.

designer di BASF Coatings hanno esplorato nuovi spazi cromatici per la

EMEA – Colori che aprono gli occhi e fanno riflettere

collezione Automotive Color Trends 2021-2022. Prendendo in prestito

I colori pensati per Europa, Medio Oriente e Africa utilizzano posizioni

un fenomeno della meccanica quantistica, la collezione di quest’anno

cromatiche familiari, ma le cambiano con l’aiuto di nuovi effetti, tenui

prende il nome di SOVRAPPOSIZIONE, uno stato in cui la limitazione dei

sfumature o specifici aspetti scintillanti. Le tonalità di grigio cambiano la

sistemi binari è superata.

loro colorazione a seconda dell’angolo di osservazione. Le tonalità di blu

In altre parole, le cose non sono solo bianche o nere, testa o coda, uno

sono leggere, riflettenti e strutturano la superficie.

o zero. Il mondo ha un numero incalcolabile di variazioni, nelle quali

“Questi colori che aprono gli occhi e stimolano la riflessione sono una

questa collezione si immerge appieno. I colori beneficiano di un illimitato

sovrapposizione di toni complessi che sfidano la nostra percezione”,

vocabolario di design, che può essere allo stesso tempo giocoso e serio,

ha affermato Mark Gutjahr, responsabile Automotive Color Design per

comodo e fastidioso oppure chiaro o caotico.

l’area EMEA.

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

Asia Pacifico – Ricaricati e pensa al futuro

La regione dell’Asia Pacifico ha visto il cambiamento della società come principale trend del 2021. Molti hanno utilizzato il tempo a disposizione per ricaricarsi, guardare avanti e costruire energia per il futuro. Da un’uniformità di pensieri, prodotti e materiali del passato scaturiscono flessibilità e libertà. Tutti e tutto dovrebbero essere accettati – non solo le persone, ma anche prodotti e materiali. Tutto può essere flessibile. “I colori chiave dell’Asia Pacifico sono tonalità chiare e pulite che evocano l’aspetto eccitante della primavera e la lungimirante speranza che

EMEA

essa porta”, ha spiegato Chiharu Matsuhara, responsabile Automotive Design per l’Asia

Pacifico. “Mostrano un più alto livello di comprensione del nostro mondo eterogeneo”.

Nord America – Il concetto di equilibrio I colori del futuro per la regione del Nord America hanno guardato al concetto di equilibrio, che tocca le corde della risolutezza umana. Gli spazi cromatici sono ancorati all’ottimismo e alla resilienza e mostrano il potenziale che l’umanità ha per andare avanti nonostante le difficoltà. “Abbiamo trovato l’equilibrio tra il mondo naturale e sintetico per creare colori calmanti,

ASIA PACIFIC

incrollabili e stimolanti. Attirano lo spettatore in sensazioni uniche che operano su livelli

multipli non-binari”, ha spiegato Paul Czornij, responsabile Automotive Design per le Americhe.

L’esperienza cromatica del segmento Coatings Ogni anno i designer del segmento Coatings di BASF studiano le tendenze future e le utilizzano per lo sviluppo di superfici, texture e posizioni cromatiche. Traggono ispirazione da industria, moda, prodotti di consumo, natura e molto altro. Questa ricerca è condivisa con i clienti di BASF, i designer del settore auto, per guidare i futuri piani di produzione di massa.

NORTH AMERICA

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

127

ART WITHIN SURFACES

La squadra vincente di Graco celebra i migliori ciclisti del mondo Wim Belmans di Graco ha collaborato attivamente con lo stree-artist Thomas Daem, utilizzando due unità Cordless 390 Classic, per realizzare dei ritratti di famosi ciclisti lungo la strada dei Campionati del mondo di ciclismo su strada 2021.

im Belmans, District Manager CED di Graco, ha collaborato

collettivo di street artist Puncheur hanno cercato delle apparecchiature

con il collettivo artistico Puncheur per uno speciale progetto

migliori e alla fine hanno scelto la macchina airless Graco per portare

di street art sulle famose piste ciclabili delle Fiandre. Al fine

la loro arte a un livello superiore. Belmans è rimasto affascinato dal

di rendere omaggi ai più grandi ciclisti della storia, hanno utilizzato due

progetto fin da subito e, dopo alcuni test iniziali, il gruppo ha scoperto

unità Cordless 390 Classic di Graco per dipingere i volti degli atleti lungo

che le unità classiche cordless 390 di Graco rendevano la realizzazione

il percorso dei Campionati del mondo di ciclismo su strada 2021, che si

dei dipinti più facile e veloce. In totale, la squadra ha dipinto 16 ritratti di

sono svolti in Belgio dal 18 al 26 settembre. L’idea originale era venuta

3,75 m x 2,55 m in soli tre giorni, lavorando instancabilmente dalle 09:00

al graphic designer belga Thomas Daem per celebrare l’ultimo anno di

fino a mezzanotte passata.

Tom Boonen come ciclista professionista nel 2017. L’artista e suo padre

“Graco, in qualità di partner, è molto orgogliosa di collaborare a

hanno creato alcuni stencil con dei cartonati avanzati da un negozio

questo evento sportivo davvero unico ed è ancora più orgogliosa che

di alimentari e hanno dipinto il volto di Boonen sulla strada. Da allora,

il design leggero e compatto del nuovo spruzzatore a batteria, che è

Daem ha realizzato diversi altri ritratti, come quelli di Peter Sagan, Frank

estremamente portatile, si sia rivelato l’aiuto ideale per questi lavori di

Vandenbroucke, Johan Museeuw, Bradley Wiggins e Wout van Aert,

verniciatura”, ha commentato Belmans.

diventando molto rinomato nel mondo del ciclismo e della street art. Per maggiori informazioni: www.graco.com

Per i Campionati del mondo di ciclismo su strada 2021, Daem e il

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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Alcuni dei manufatti verniciati a polvere da Sud-Ouest Laquage di Barbezieux (France).

FOCUS ON TECHNOLOGY

Il ruolo chiave del pretrattamento multimetal per migliorare l’adesione del supporto e la qualità finale della verniciatura a polvere Monica Fumagalli ipcm®

L’integrazione di un tunnel automatico di pretrattamento multimetal a 5 stadi nel reparto di verniciatura a polvere ha permesso a Sud-Ouest Laquage di migliorare l’adesione della vernice sui substrati in acciaio e alluminio e, grazie al processo produttivo più rapido ottenuto, di consegnare in pochi giorni prodotti di qualità elevata, ottimizzando la propria capacità di penetrazione in mercati diversi rispetto a quello di origine.

a oltre vent’anni l’arte di trasformare il metallo è una delle

convinto la società francese della necessità di creare una nuova realtà

prerogative di Charente Pliage, azienda di Montboyer (Francia)

produttiva dedicata in modo esclusivo alla verniciatura a polvere di

specializzata nella lavorazione e verniciatura di componenti

manufatti di piccole e grandi dimensioni. Nel 2021 Charente Pliage

in alluminio, acciaio inox, acciaio zincato e non in serie o su misura

fonda così Sud-Ouest Laquage, strutturandola con una cabina di

per il settore architettonico. La continua ricerca di soluzioni in grado

granigliatura, una di metallizzazione, una di verniciatura a polvere e

di anticipare le necessità del mercato e di accelerare le tempistiche di

due forni di polimerizzazione, forniti dalla società Industrie-Systèmes

processo, senza perdere di vista la qualità dei manufatti finiti, hanno

di Bouches du Rhône, che, dal 1985, offre prodotti e impianti per la

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

verniciatura chiavi in mano.

Industrie-Systèmes per la progettazione e l’installazione della linea di

“Anche se la nostra azienda è giovane – esordisce Mickaël Matignon,

verniciatura a polvere.

direttore generale associato di Sud-Ouest Laquage – il nostro team ha

“Conoscevamo la fama che Industrie-Systèmes ha acquisito in Francia

una lunga esperienza nell’ambito della verniciatura a polvere. Grazie

grazie alla sua professionalità e profonda esperienza nella fornitura di

a questo know-how, le richieste che ci arrivano sia dal mercato locale,

impianti chiavi in mano” – interviene Emmanuel Lafon, direttore generale

rappresentato dalla regione sud-occidentale della Francia, sia da

di Sud-Ouest Laquage. “La collaborazione con l’italiana Eurotherm le

quello nazionale sono sempre più numerose. Abbiamo così deciso di

ha conferito un profilo ancora più internazionale e le ha permesso di

velocizzare la fase di preparazione alla verniciatura integrando un tunnel

consolidare la propria attività anche oltre i confini francesi. Abbiamo

di pretrattamento automatico e ci siamo rivolti ancora una volta al

visitato lo stabilimento di Eurotherm a Volpiano per toccare con

nostro fornitore di fiducia, Industrie-Systèmes”.

mano i risultati delle loro soluzioni: ci siamo convinti della necessità di

A partire dal 2010 Industrie-Systèmes lavora in partnership con

continuare a collaborare con loro per migliorare l‘adesione della vernice

Eurotherm Spa, società italiana specializzata nella progettazione,

al substrato metallico e, di conseguenza, la qualità dei nostri manufatti

fabbricazione e installazione di linee di verniciatura a liquido e a polvere,

e soddisfare pienamente le richieste dei nostri interlocutori che, dopo

di cui segue le attività commerciali in Francia.

soli pochi mesi dall’inizio della nostra attività, hanno iniziato non solo a

Una squadra di fornitori consolidata Fin dall’inizio Sud-Ouest Laquage si è avvalsa della collaborazione di

crescere ma anche a differenziarsi in termini di settori di appartenenza”. L’ultimo tassello che si è aggiunto in questa partnership è rappresentato dall’azienda Aertech specializzata nella fornitura di soluzioni tecniche

Esterno del tunnel di pretrattamento, della cabina di verniciatura a polvere e del forno di polimerizzazione.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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Il tunnel di pretrattamento a 5 stadi, l’ultimo impianto integrato nel reparto di verniciatura.

Interno della camera di pretrattamento dove possono essere lavati componenti di materiali diversi.

per i reparti di verniciatura industriale e trattamento delle superfici che

“Lavoriamo pezzi caratterizzati da dimensioni, materiali e geometrie

ha fornito i prodotti chimici per il processo di pretrattamento. Aertech

differenti. Effettuiamo la metallizzazione o la granigliatura sui prodotti

è società sorella di Chemtec, azienda italiana che dal 2010 produce

che necessitano di una maggiore protezione anticorrosiva, ma anche

e commercializza prodotti chimici per il trattamento delle superfici

per gli altri manufatti eravamo alla ricerca di una soluzione in grado

metalliche e delle acque per l’industria della verniciatura.

di assicurare una maggiore resistenza all’aggressione degli agenti

“La collaborazione con Industrie-Systèmes e la squadra di aziende che

atmosferici e alla corrosione e un ottimo aggrappaggio dello strato di

lavorano con il suo staff – continua Lafon - si è dimostrata la scelta

polvere applicato. I nostri impianti sono in grado di trattare componenti

vincente: hanno capito quello di cui avevamo bisogno e ci hanno seguito

lunghi fino a 4 m, che verniciamo a polvere in un’ampia cabina: il

con molta attenzione in ogni fase di sviluppo e installazione del tunnel di

problema era trovare un sistema di pretrattamento che non solo

pretrattamento a 5 stadi”.

risultasse efficace su qualsiasi supporto metallico, ma che fornisse

La flessibilità del nuovo tunnel di pretrattamento

risultati ottimali per l’adesione della polvere sulla superficie. Abbiamo quindi studiato con Industrie-Systèmes un tunnel di pretrattamento in

Tra le necessità più urgenti di Sud-Ouest Laquage vi era quella di trovare

grado di soddisfare questi requisiti”.

una soluzione di pretrattamento che risultasse efficace per tipologie di

“Il concept di questo tunnel è unico – dichiara Mathieu Breton,

materiali e componenti diversi.

direttore generale di Industrie-Systèmes – perché nella stessa camera

132

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

Il sistema di alimentazione del tunnel di pretrattamento.

Pompe per il ricircolo elettrico.

è possibile effettuare 2 processi di pretrattamento diversi in base al

a causa dell’elevato tasso di contaminazione delle vasche di risciacquo.

tipo di materiale. Nel caso di acciaio e acciaio zincato, è previsto uno

La passivazione applicata su ogni superficie è l’ultima innovazione

stadio di fosfosgrassaggio o sgrassaggio alcalino, seguito da 3 risciacqui,

disponibile nel mercato del pretrattamento: il processo PRONORTEC

2 con acqua di rete e l’ultimo con acqua osmotizzata e conversione

sviluppato da Chemtec è la sola conversione nanotecnologica che

nanometrica. Nel caso di supporti in alluminio, invece, avviene prima un

sfrutta la chimica dei composti organici del fosforo. E’ totalmente esente

decapaggio acido per la rimozione degli ossidi che permangono sulla

da metalli pesanti, non necessita di risciacquo, ha una vita lunghissima

superficie del pezzo dopo le operazioni di saldatura e ricottura, seguiti

e applicazione semplicissima ed è in grado di garantire adesioni della

da 3 risciacqui, 2 con acqua di rete e l’ultimo con acqua osmotizzata e

vernice e resistenze alla corrosione su ogni metallo equivalenti a quelle

conversione nanometrica”.

garantite da fosfatazioni microcristalline a base di zinco”.

“I prodotti chimici sono formulati e prodotti in Italia da Chemtec e

“La possibilità di scegliere e diversificare questi due processi – precisa

distribuiti in Francia da Aertech” – afferma Carlo Giudetti, CEO di

Matignon – ci garantisce il miglior livello di preparazione dei metalli

Chemtec. “Il doppio ciclo di pretrattamento proposto garantisce il

prima della verniciatura, sia dal punto di vista della resistenza meccanica

massimo livello di qualità possibile per ogni tipologia di metallo trattato.

sia di quello della resistenza anticorrosiva”.

Le formulazioni sono state sviluppate specificatamente per tunnel

Il tunnel è stato concepito in modo da limitare il più possibile il rischio

monocamera, che rappresentano applicazioni sempre molto particolari

di contaminazione dei liquidi durante le fasi di risciacquo. “Inoltre,

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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Alcuni pezzi particolari verniciati da Sud-Ouest Laquage.

per evitare la contaminazione della camera di pretrattamento tra i vari

la propria capacità produttiva e rispondere con maggior prontezza

processi, abbiamo attrezzato l’impianto con un sistema di trattamento

alle richieste provenienti non solo dal settore architettonico, con cui

acque a scarico zero che filtra i diversi prodotti chimici utilizzati durante i

siamo nati grazie alla fama di Charente Pliage, ma anche da altri settori,

cicli e garantisce la depurazione e la re-immissione nel circuito di acqua

come quello dell’arredo e delle carpenterie, senza limiti di materiali e

pulita”.

con la certezza di offrire un servizio di alta qualità. Non solo: abbiamo

Grazie a questo speciale sistema, interamente progettato e fornito da

migliorato anche le condizioni di lavoro dei nostri operatori rendendole

Aertech, non è più necessario scaricare acqua dai risciacqui per garantire

meno gravose, grazie all’eliminazione delle operazioni di carteggiatura

l’elevata qualità dei processi: il consumo di acqua viene ridotto al reale

nella preparazione dei supporti alla verniciatura, oggi sostituita dal

utilizzo dell’impianto senza scarichi o reflui.

pretrattamento chimico. Il tutto con costi di gestione ridotti al minimo

Dopo il passaggio nel tunnel di pretrattamento a 5 stadi, segue la fase di

grazie al recupero dell’acqua e al suo ritorno nel circuito produttivo. Le

asciugatura e la successiva applicazione di primer e topcoat a polvere,

ultime innovazioni impiantistiche di Eurotherm e Industrie Systèmes unite

in cui Sud-Ouest Laquage è specializzata. Dopo la polimerizzazione, i

allo sviluppo tecnologico nel trattamento delle superfici di Chemtec e

manufatti verniciati sono sottoposti al controllo qualità e sono quindi

nel trattamento acque di Aertech ci garantiscono di raggiungere ottimi

pronti per l’imballaggio e la consegna o il ritiro da parte dei clienti.

risultati in termini di adesione della vernice e di resistenza alla corrosione

Conclusioni

senza usare tecnologie a forte impatto ambientale, creare reflui ricchi di sostanze tossiche e scaricare acque inquinate, riducendo al minimo

“Grazie a questo investimento – conclude Lafon - e alla qualità del servizio

i consumi energetici e di acqua. Le innovazioni tecnologiche ormai

della squadra di aziende composta da Industrie-Systèmes, Eurotherm,

garantiscono all’industria della verniciatura di raggiungere gli obiettivi della

Aertech, Chemtec, Sud-Ouest Laquage ha ora la possibilità di aumentare

Green Economy e dell’economia circolare”.

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Salcomix è il marchio di AkzoNobel per un sistema di prodotti vernicianti industriali dal design modulare, che può essere utilizzato per fornire vernici per una grande varietà di applicazioni per l‘industria leggera, in modo rapido e flessibile. Questo è possibile grazie a un sistema di miscelazione che offre una superiore precisione del colore con la massima varietà di prodotto. Salcomix is AkzoNobel's brand for a modularly designed industrial coatings system that can be used to provide paints for a variety of small-industry applications, quickly and flexibly. This is possible thanks to a mixing system that offers superior color accuracy with maximum product diversity.

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ART WITHIN SURFACES

Sonic Bloom: comunicare attraverso tubi colorati La colorata installazione artistica di Yuri Suzuki nel centro di Londra consente ai visitatori di ascoltare i suoni della città e comunicare nuovamente di persona, grazie alle vernici antibatteriche utilizzate per rivestire l’intera scultura.

iunire le persone attraverso il suono e facilitare la loro

sculture in spazi pubblici e i colori primari non entrano mai in conflitto

comunicazione è l’obiettivo principale di Sonic Bloom, la colorata

con paesaggi e ambienti”.

installazione artistica interattiva, multisensoriale e incentrata sulla

La forma dell’opera d’arte è stata progettata per essere inclusiva, quindi

comunità creata dall’artista del suono e designer Yuri Suzuki.

presenta sedili e tubi in varie posizioni, al fine di consentire alle persone

Situata nei Brown Hart Gardens in zona Mayfair a Londra, vicino al

con disabilità e agli anziani di utilizzare la scultura. “Personalmente

quartiere dello shopping di Oxford, Sonic Bloom è aperta al pubblico

penso che una statua fissa al centro di spazi pubblici non sia di molta

dal 23 agosto 2021 e sarà possibile visitarla per un anno. L’opera

utilità per la comunità. Se le persone la usano attivamente, allora l’arte

d’arte presenta un gruppo di tubi parlanti colorati a forma di corno,

pubblica ha un suo significato”, ha spiegato Suzuki.

attraverso i quali le persone possono comunicare. Inoltre, quelli in cima

L’installazione artistica include anche elementi digitali per le persone che

alla scultura catturano i suoni della città e li amplificano. Per garantire

non possono recarsi nella capitale britannica: le voci degli utenti sono

la sicurezza delle persone e consentire loro di riunirsi e vivere la vita

state registrate e rese delle animazioni floreali liberamente accessibili

comunitaria senza rischi, l’intera scultura è stata verniciata con vernici

sul sito web del quartiere.

antibatteriche ed è igienizzata quotidianamente.

Questo aspetto amplia ulteriormente l’importante concetto di

Il nome dell’installazione (lett. fiore sonico) deriva dalla sua forma, una

accessibilità e inclusività, soprattutto in un periodo di lockdown nazionali

rete di trombette rosse, gialle e blu che ricordano un fiore che sboccia.

e restrizioni sui viaggi.

La scelta delle tonalità utilizzate è stata dettata dalle palette preferite

Sonic Bloom è stata sviluppata per essere smontata e poi rimontata

dell’artista. “Ho scelto i colori primari perché sono dislessico e mi

facilmente in altri luoghi, evitando sprechi.

aiutano nella lettura. Con queste chiare divisioni, le persone possono facilmente identificare il passaggio del suono. Inoltre, i colori primari

Per maggiori informazioni:

si adatteranno molto bene a qualsiasi paesaggio. Ho già creato altre

www.yurisuzuki.com e www.alter-projects.com

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

THE MARKETING CORNER

Social Media Trend 2022: tutto quello che c’è da sapere Barbara Pennati eos Mktg&Communication Srl

info@eosmarketing.it

In questo articolo riassumiamo i principali social media trend 2022 che guideranno contenuti e strategie digitali il prossimo anno.

iamo giunti in quella parte dell’anno dove i maggiori player

settore, che ci aiutano a comprendere appieno il mondo digitale e ad

del mondo del marketing pubblicano i report sulle principali

aggiustare il tiro delle nostre strategie di comunicazione.

tendenze del mondo digitale per l’anno successivo. Dati e insight

Inauguriamo quindi questa serie di articoli sui trend di marketing del

importanti, ottenuti attraverso sondaggi e interviste a esperti del

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

prossimo anno parlando di Social Media Trend 2022.

THE MARKETING CORNER

TikTok continuerà a crescere e le altre app si adatteranno

Il Social Selling assumerà un ruolo di primordine (e così il Social Customer Service)

TikTok è stata la prima app non di proprietà di Facebook a raggiungere

Instagram, grazie alla collaborazione con Shopify, ha introdotto i

3 miliardi di download a livello globale. Solo questo dovrebbe far

Shoppable Post nel 2018, che permettono agli utenti di acquistare

capire la potenza di questo social network, che si fonda sui contenuti

i prodotti senza lasciare l’app, attraverso un semplice tocco. Da

generati dagli utenti (UGC), portando ad altissimi livelli di engagement

allora, l’obiettivo delle principali app social è stato quello di offrire la

e condivisione crossmediale.

possibilità agli utenti di acquistare in maniera rapida e veloce, senza

Già parlando di social media trend 2021 avevamo citato l’importanza

reindirizzamenti ad altri siti.

di tali contenuti, del ruolo che gioca TikTok nel promuoverli e del fatto

Per tale motivo, alla vigilia del 2022, i brand che vendono online

che sempre più app si adatteranno per cercare di imitare TikTok, come

dovrebbero rivalutare il proprio funnel di vendita e considerare di

peraltro ha già fatto Instagram con Reels.

sfruttare le opportunità di social selling attraverso i post, le storie, i

Oggi, possiamo dire che tale trend è stato confermato e non accenna

reels ecc. Chiaramente, vale sempre la regola che più il processo di

ad estinguersi, soprattutto perché TikTok sta lanciando ulteriori

acquisto è facile e veloce, più chance avremo di concludere la vendita.

novità, tra cui l’aspetto e-commerce, nuovi modelli di monetizzazione

Inoltre, importante sarà anche fornire supporto attraverso i chatbot e

e #TikTokResumes, una nuova funzionalità che permetterà agli utenti

verificare attraverso strumenti di analisi che la costumer journey sia il

di caricare il proprio curriculum e candidarsi a un lavoro direttamente

più lineare possibile.

attraverso la piattaforma. L’hashtag lanciato per promuovere

Per avere successo nel social selling dovremo parlare la stessa lingua

l’iniziativa sta già attirando l’attenzione dei più giovani che sicuramente

degli utenti e in particolare del nostro pubblico, creando contenuti

sfrutteranno la propria creatività per candidarsi ed emergere agli occhi

in grado di attirare la loro attenzione ma anche sfruttando gli stessi

dei recruiter.

contenuti generati dagli utenti. Gli UGC, infatti, sono un modo

Ciò a cui assisteremo sarà quindi una diffusione ancora più capillare

efficace per vendere sui social in quanto generano fiducia nel brand,

di contenuti in stile TikTok, non solo su TikTok stesso ma anche su

aumentando al contempo l’engagement.

tutte le altre piattaforme (come peraltro già accade, a tal punto che

Ma se da un lato i social sono diventati il cuore dello shopping,

Instagram è arrivato a penalizzare i contenuti ripostati direttamente

dall’altro i brand devono impegnarsi ad offrire, sempre attraverso i

con il watermark di TikTok). Per questo motivo anche le altre app si

social, un customer service puntuale ed efficiente.

attiveranno per poter ospitare contenuti simili, ispirando al contempo

Infatti, i consumatori, stanchi delle attese, hanno scoperto che il

gli utenti a crearli.

servizio erogato tramite social è immediato, conveniente ed efficace, e

Se il nostro target è quindi presente su TikTok appare più che mai

lo preferiscono: in un sondaggio Nielsen commissionato da Facebook,

importante seguire questo trend, abbandonando le forme più

il 64% delle persone ha affermato che preferisce inviare messaggi

tradizionali di comunicazione e abbracciando nuovi format, senza però

piuttosto che chiamare un’azienda. La pressione sulle aziende di

snaturare il brand.

adattarsi al maggior numero possibile di canali digitali di assistenza è

La conseguenza del successo dei contenuti in stile TikTok è ben visibile

quindi alle stelle.

anche a livello pubblicitario: nonostante si arrivi da tempi di budget

Ma non sono solo i clienti si aspettano che le proprie necessità trovino

ridotti, i maggiori aumenti di spesa pubblicitaria rispetto allo scorso

una risposta sui social: alcuni organi regolatori, come l’Australian

anno sono stati assegnati a TikTok, Pinterest e Snapchat. Infatti, i

Securities and Investments Commission, stanno iniziando ad imporre

marketer stanno spostando le loro risorse dove possono ottenere

alle organizzazioni di fornire supporto tramite i canali preferiti dai

il massimo impatto e, sempre di più, ciò accade su piattaforme che

clienti.

prima non erano prioritarie nel marketing mix.

In questo contesto, è importante ricordarsi anche di un altro fattore:

La nostra creatività non dovrà, quindi, venire meno nemmeno a livello

i nostri clienti non fanno distinzione tra il team customer service,

di advertising: i brand che desiderano distinguersi nel 2022 dovranno

marketing o vendite. Per loro, ogni interazione è semplicemente

impegnarsi nel creare annunci che rispecchino e arricchiscano

un’esperienza con il brand. È quindi importante assicurarsi che i vari

l’esperienza offerta da ciascun social network.

team lavorino in tandem e comunichino senza vincoli, così da poter

Per stare al passo con tutti questi cambiamenti, è chiaro che dovremo

far fronte in maniera semplice e immediata alle richieste e mitigare

accettare di dover sperimentare, senza fossilizzarci troppo sulle

eventuali problemi.

metriche ma accettando anche di sbagliare, provare e riprovare.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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Cambierà il modo di fare pubblicità e di gestire la narrativa sulla privacy

dovranno prendere in mano la questione e impostare una strategia.

Ai tempi della guerra ai cookies e alle politiche di tracciamento finora

narrativa della privacy, sfruttando un linguaggio più conciso e diretto e

adottate, imparare a bilanciare il bisogno di offrire servizi personalizzati

costruendo un rapporto di vera fiducia con gli utenti.

e la necessità di ottenere il consenso degli utenti, agendo in conformità

Uno dei modi per fare ciò e, al contempo, pubblicizzare il nostro brand,

con le nuove normative, sarà di primaria importanza.

è prendere atto del fatto che i consumatori hanno più fiducia in altri

Come già visto parlando di digital marketing trends 2021, le persone

consumatori rispetto ai brand. Pertanto, ancora una volta gli UGC

sono, infatti, preoccupate per la propria privacy online. Tuttavia,

devono essere parte della nostra strategia per affrontare sia le crescenti

sembra che per il momento tali preoccupazioni non si traducano in un

preoccupazioni degli utenti sia il fatto che il modo di fare pubblicità sta

comportamento più consapevole. Lo ha dimostrato un esperimento

cambiando.

di Security.org, che ha aggiunto il diritto di nominare il primogenito

Oltre ai contenuti generati dagli utenti, possiamo sfruttare anche

dell’utente nel modulo di consenso. Il 98% degli utenti ha accettato.

l’influencer marketing, che ad oggi rimane una delle forme promozionali

La verità è che molte volte il linguaggio delle privacy policy è troppo

con il maggior ritorno sull’investimento, in grado di generare alti tassi di

complicato e prolisso e le persone non hanno né tempo né voglia di

coinvolgimento senza essere invasivo, e aumentare la credibilità di un

leggerle. Tuttavia, con le politiche sulla privacy che stanno cambiando

brand.

e la necessità di affrontare le preoccupazioni degli utenti, i brand

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Ciò presenta una sfida quanto un’opportunità: quella di riscrivere la

THE MARKETING CORNER

by Il futuro si chiamerà metaverso

MODlFIED ALCOHOL

Guidato dal mondo del gaming, il metaverso è una fusione del mondo fisico, della realtà aumentata e del virtuale e secondo Mark Zuckerberg (e non solo) sarà il futuro. Molti brand, dalla moda all’automotive, hanno già sfruttato il metaverso per lanciare i propri prodotti offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e investendo ampiamente su questa nuova scommessa tecnologica. È poi recentissimo il lancio di Meta, che riunisce tutte le app e le tecnologie di proprietà Zuckerberg sotto un nuovo marchio aziendale. L’obiettivo di Meta, come si legge sul comunicato stampa ufficiale, sarà quello di dare vita al metaverso e aiutare le persone a connettersi, trovare comunità e far crescere le imprese. Il metaverso sarà un ibrido delle odierne esperienze sociali online, che abbraccerà sia una dimensione tridimensionale sia il

High performance modified alcohol cleaning machines

mondo fisico, consentendo agli utenti di vivere diverse esperienze immersive, dalla connessione sociale, all’intrattenimento, ai giochi, al fitness, al lavoro, all’istruzione, fino al business. Considerando che Zuckerberg è proprietario di alcune delle app

High pressure waterjet deburring and cleaning systems

social attualmente più utilizzate al mondo, è chiaro che questo nuovo progetto avrà proporzioni e conseguenze notevoli per chiunque faccia marketing online. Detto questo, bisogna tenere sempre a mente che i progetti fini a sé stessi non portano da nessuna parte: la nostra audience non si interesserà al nostro brand, alla nostra piattaforma o al nostro spazio se ciò che abbiamo costruito non risponde di fatto alle loro reali esigenze o non incontra i loro interessi. Quindi, non facciamoci trascinare dall’entusiasmo di queste nuove rivoluzioni digitali e tecnologiche ma, prima di immergerci nel metaverso e nelle infinite possibilità che offre, prendiamoci il giusto tempo per riflettere e raccogliere informazioni sui consumatori.

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I brand dovranno essere attenti alle tematiche sociali La sostenibilità ambientale è forse stato il primo grande argomento di interesse sociale ad essere abbracciato anche a livello di comunicazione aziendale. A tal punto che in certi casi si parla di greenwashing, termine che indica tutte quelle strategie di marketing e comunicazione volte a presentare un’azienda come ecosostenibile quando in realtà non lo è.

DIVISIONS:

Oggi, però, il tempo del bla bla bla, per dirla alla Greta Thunberg, è finito: che si parli di sostenibilità ambientale, di questioni razziali o di inclusività di genere, i brand dovranno avere un’opinione in merito

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perché è ciò che i consumatori si aspettano e ciò per cui verranno giudicati. Detto questo, non si diventa socialmente consapevoli e inclusivi

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Gucci Garden, ospitato sulla piattaforma di gaming Roblox, permette agli utenti di passeggiare nel giardino virtuale ideato da Gucci e di provare ed acquistare articoli Gucci digitali.

dall’oggi al domani. Bisogna dedicare tempo, ricerca e impegno per

far sentire la propria voce online. Quest’anno, dobbiamo fare un

coinvolgere in maniera seria e sincera non solo la propria audience ma

ulteriore passo avanti: non solo dobbiamo ascoltare ciò che le persone

anche l’intera azienda sulle questioni di maggior interesse.

dicono all’interno delle comunità online a cui ci rivolgiamo, ma anche

Non imitiamo, quindi, il sentimento popolare per mantenere il nostro

supportare attivamente i creatori di contenuti che danno vita a tali

pubblico coinvolto ma sforziamoci di essere un brand realmente

comunità. Ciò significa creare un rapporto di fiducia investendo in

inclusivo e consapevole.

partner creator, assumendo la guida nella distribuzione dei loro

Crescerà il potere (e il potenziale) delle communities

contenuti e amplificandoli attraverso i nostri canali. Quindi, invece di cercare di crear dal nulla una community, attività

Come detto, la distinzione tra digitale e fisico sta diventando sempre

che richiede risorse di tempo e denaro non sempre disponibili, è

meno netta e le generazioni più giovani stanno guidando questo

meglio presentarsi e attingere alle community di creatori esistenti per

cambiamento, costruendo punti di contatto e condivisione online.

saperne di più sui propri clienti, semplificare la creazione di contenuti e

Tutti i social si stanno muovendo in questa direzione, basti pensare

aumentare la consapevolezza e l’affinità col nostro brand.

al già citato metaverso ma anche alla nuova funzione Communities di Twitter, che mira proprio ad offrire alle persone un luogo virtuale per connettersi, condividere e avvicinarsi alle discussioni a cui tengono di

Cosa ne pensi di questi trend? Mandaci i tuoi commenti e contattaci

più. L’anno scorso abbiamo scritto di come i brand si siano concentrati

per maggiori informazioni sui nostri servizi di social media

sull’ascolto e sul trovare il loro posto nella conversazione prima di

management.

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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Carenza di personale specializzato: le necessità delle aziende in termini di formazione Gabriele Lazzari ipcm®

Al fine di comprendere meglio le esigenze del mercato del lavoro e come il corso di formazione ipcm® Academy possa conciliare domanda e offerta, la redazione ha rivolto alcune domande a titolari e responsabili delle operazioni di verniciatura.

l mercato del lavoro è in costante mutamento e spesso sembra

attività pratiche1, l’industria dei trattamenti superficiali riscontra il

che la formazione offerta da scuole e università sia eccessivamente

problema opposto: la mancanza di percorsi formativi che permettano

focalizzata sulle conoscenze teoriche, ma che non sia in grado

alle risorse di apprendere nozioni tecniche inerenti a tutte le attività

di generare figure professionali adatte ad affrontare le sfide che si

connesse alla verniciatura e ai trattamenti superficiali.

troveranno di fronte. Sebbene in generale si stia assistendo a una richiesta sempre maggiore di soft skills per colmare queste lacune nelle

144

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

https://www.indeed.com/career-advice/finding-a-job/qualities-employers-want

SPECIALIZED TRAINING

Per questo motivo i corsi ipcm® Academy –

perciò la redazione ha chiesto nello specifico

di gestire tutto il reparto di verniciatura. “La

rivolti a operatori di verniciatura, responsabili

quali fossero le recenti esperienze in merito alla

difficoltà maggiore è stata trovare persone

di reparto, tecnici commerciali di aziende

selezioni di nuove figure professionali e quali

con esperienza su tutto il processo di

che producono vernici e responsabili del

siano le conoscenze e le caratteristiche che tali

verniciatura e la gestione degli impianti, dal

controllo qualità – permettono di accedere a

figure dovrebbero possedere.

pretrattamento all’applicazione sia manuale

un programma formativo basato sulle attuali

“Per quella che è la mia esperienza”,

sia automatica di vari tipi di vernice, fino ad

richieste ed esigenze del mercato del lavoro

esordisce Massimo Arcuri, responsabile

arrivare alla polimerizzazione. Idealmente

tramite lezioni in aula con docenti altamente

dell’industrializzazione e delle tecnologie

eravamo alla ricerca di un ingegnere o di una

preparati e dalla pluriennale esperienza nel

di verniciatura presso IMR Industries di

figura in possesso di una laurea tecnica e

settore dei trattamenti superficiali, prevedendo

Carate Brianza (MB), “ho notato che si

con circa due anni di esperienza nelle varie

sia una parte teorica sia una parte pratica.

preferisce ricercare e poi assumere risorse

attività connesse alla verniciatura. In alternativa

con alla base una formazione tecnica ma

abbiamo anche considerato dei laureati

che saranno poi formate professionalmente

tecnici con esperienza nella produzione. Non

Mancanza di percorsi formativi specialmente rivolti ai giovani

dall’azienda. La mancanza di un percorso

eravamo comunque alla ricerca di un esperto,

Le segnalazioni da parte di aziende che

scolastico e accademico specifico infatti rende

ma di una risorsa da continuare a formare e

hanno difficoltà a trovare del personale

difficile trovare figure già professionalizzate,

far crescere professionalmente nella nostra

adeguatamente formato sono innumerevoli,

specialmente tra i giovani. Inoltre la continua

azienda. Purtroppo si trovano pochissimi

evoluzione a cui è soggetto il nostro settore

candidati con esperienze nei vari processi

rende necessaria una formazione continua.

inerenti alla verniciatura. Abbiamo avuto

Per questo motivo anche io ho partecipato al

dei riscontri da alcuni verniciatori, anche se

corso ipcm® Academy – nonostante avessi già

comunque con difficoltà, o da persone che

delle conoscenze sugli argomenti trattati – e

in passato avevano anche la supervisione dei

rimpiango di non averlo frequentato prima,

verniciatori tra le loro mansioni, ma nessuno

magari anche all’inizio della mia carriera,

con esperienza nella gestione di un reparto

perché mi avrebbe permesso di comprendere

di verniciatura nel suo insieme. Per questo

meglio tanti aspetti sui processi di verniciatura.

motivo abbiamo anche considerato una risorsa

Lo consiglierei infatti anche ai giovani che

che avesse gestito altri tipi di lavorazione e

operano nel settore e che sono appena entrati

che era disposta a farsi formare internamente

a far parte del mondo del lavoro, in modo da

all’azienda”. Massa ha scoperto i corsi di ipcm®

comprendere meglio i vari processi e ottenere

Academy solo successivamente a questa

una formazione accessoria rispetto a quelle

lunga ricerca, ma sostiene che sarebbero

che magari sono le loro specifiche mansioni,

stati un utile riferimento a cui rivolgersi per

ma che comunque è necessaria per crescere

avere un riscontro immediato durante la

professionalmente. Il mondo del lavoro

fase di ricerca. “Come detto, le difficoltà sono

ha sicuramente bisogno di una maggiore

dovute alla mancanza di conoscenze tout-

formazione e un corso del genere consente

court, quindi dei corsi come quelli realizzati

di far maturare rapidamente queste figure

da ipcm® Academy avrebbero certamente

professionali. Infatti l’azienda per cui lavoro è

aiutato nell’individuazione di personale con le

anche alla ricerca di un corso simile che sia

caratteristiche che ricercavamo. La possibilità

però incentrato sulle materie plastiche”.

di partecipare a singoli moduli, ad esempio,

Esperienza completa sul reparto di verniciatura e gli impianti

permetterebbe a un verniciatore di acquisire competenze tecniche anche su ulteriori aspetti inerenti ai trattamenti superficiali e ampliare

Esemplificativa di ciò è anche la testimonianza

le proprie conoscenze. L’industria soffre una

di Michele Massa, General Manager di SIVE

mancanza di percorsi formativi di questo tipo”.

spa, azienda di Ciriè (TO) specializzata in trattamenti superficiali su plastica e metallo che ha recentemente effettuato una lunga

Per maggiori informazioni:

ricerca al fine di trovare una risorsa in grado

www.ipcmacademy.com

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

145

STANDARD & LEGISLATION - UCIF Informs

La sostenibilità aziendale è un miraggio? Marcello Zinno UCIF – Unione Costruttori Impianti di Finitura, Milano, Italia

info@ucif.net

uando si parla o si legge di

mercati (ormai mondiali) impongono. Proprio

perché, attraverso modelli di business circolari,

sostenibilità spesso ci si imbatte in

per comprendere meglio come muoversi

si possono creare diverse opportunità, come,

slogan, strategie di marketing con

all’interno della giungla (anch’essa verde) dei

per esempio, il modello di simbiosi industriale

poca concretezza o ancora in fenomeni e

temi ambientali UCIF è partita dall’Agenda

(gli scarti di un’azienda potrebbero tradursi

personaggi mediatici. Difficilmente si ragiona a

per lo Sviluppo Sostenibile 2030 e dai suoi

in risorse per un’altra). A ciò si aggiungono

fondo su come le aziende di oggi dovrebbero e

17 macro obiettivi, che, insieme all›accordo di

delle misure atte a promuovere il diritto al

potrebbero essere concretamente sostenibili,

Parigi sui cambiamenti climatici, costituisce la

riuso e alla riparazione e si andrà sempre di

anche creandosi un vantaggio competitivo,

tabella di marcia per un mondo migliore e per il

più nella direzione di prodotti disassemblabili

perché i due fattori non sono sostitutivi ma

quadro globale di cooperazione internazionale

per consentire il corretto smaltimento di

complementari. E allora tutto il tema della

in materia di sviluppo sostenibile e relative

ogni singola componente (ecoprogettazione).

transizione verso tecnologie a ridotto impatto

dimensioni economiche, sociali, ambientali

E, come se non bastasse, la sostenibilità

ambientale non passa solo per la capacità

e di governance. Per raggiungere gli obiettivi

diventerà anche una “cultura aziendale” per

di intercettare risorse economiche dedicate

dell’Agenda, l’Europa si è fatta promotrice di

fare engagement su diversi livelli: di azionisti,

(spesso pubbliche), ma si pone come fine per

una serie di politiche e di obiettivi vincolanti,

perché in futuro nessuno vorrà investire in

cambiare approccio produttivo e presentarsi

come la riduzione del 55% di emissioni di

un’azienda che inquina; di dipendenti, perché le

con una nuova filosofia aziendale che porti

gas serra entro il 2030 e quello ancora più

giovani generazioni sono attente al tema e non

diversi benefici.

ambizioso di neutralità climatica dell’Unione

vorranno portare competenze in un’azienda

È con questa mentalità che UCIF ha organizzato

entro il 2050, che passa necessariamente

non green; della strategia aziendale stessa,

un incontro digitale, all’interno del proprio

attraverso un processo di decarbonizzazione

perché nessuna mission aziendale sarà più

format chiamato We Talk, con la partecipazione

di ciascuno Stato Membro (declinato poi

concepita se non si prevede un rispetto o una

di due esperti che hanno affrontato il

all’interno del PNIEC).

tutela dell’ambiente che ci circonda.

problema con un occhio rivolto alle aziende

Ma perché economicamente (e non solo

Di questo e di molto altro si è discusso durante

e ai vantaggi aziendali nell’abbracciare scelte

per una responsabilità sociale) le aziende

l’incontro digitale, uno dei tanti appuntamenti

sostenibili. Perché se è vero che spesso i

dovrebbero andare in questa direzione?

che l’associazione sta realizzando per

cittadini sono sensibili a questi temi, è anche

Innanzitutto il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa

supportare le aziende, perché per essere

vero che molti settori industriali non sanno

e Resilienza) prevede che il 37% dei fondi venga

sostenibili è necessario muoversi insieme.

ancora come coniugare l’attenzione verso

destinato alla transizione verde, che costituisce

Il contributo isolato del singolo, pur utile, è

l’ambiente con i vincoli economici che i

una delle 6 missioni del piano, ma anche

marginale.

146

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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PPG supporta il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci” nella realizzazione di un nuovo laboratorio di chimica Ilaria Paolomelo ipcm®

l Museo Nazionale Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano ha rinnovato il proprio spazio dedicato all’educazione alle

STEM – acronimo inglese di scienza, tecnologia, ingegneria, matematica – realizzando un nuovo laboratorio di chimica: iLab Chimica. Il nuovo laboratorio – realizzato grazie al supporto del produttore di rivestimenti, vernici e materiali speciali PPG – si presenta come uno spazio innovativo ed interattivo dedicato principalmente alle nuove generazioni e con l’obiettivo di far avvicinare il pubblico e, in particolare, gli studenti della scuola primaria e secondaria alle discipline scientifiche e ai fenomeni chimici. Questo importante risultato è il frutto della sinergia tra l’expertise educativa del museo e il know-how tecnico-scientifico di PPG che, da anni, contribuisce a portare colore e luminosità alle comunità come ricorda il purpose dell’azienda “We protect and beautify the world”. Durante la realizzazione del laboratorio, il produttore di vernici attraverso la consulenza dei propri esperti e ricercatori ha curato la scelta dei prodotti più innovativi e sostenibili e consigliato le tecnologie più adatte e performanti con l’obiettivo di restituire alla comunità un nuovo segno di bellezza e di cultura con un progetto da vivere, vedere e sperimentare.

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tenuta il 7 ottobre 2021 al Museo Leonardo

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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da Vinci, ha visto la presenza di numerosi relatori che hanno spiegato

creare un contesto in cui ogni persona possa direttamente esperire la

le motivazioni che hanno portato allo sviluppo del nuovo laboratorio.

chimica, esplorarla e scoprirla in prima persona, porre delle domande e

Creatività e innovazione sono state le parole chiave in comune fra le

innamorarsi di questo mondo complesso e invisibile ma inaspettatamente

presentazioni dei relatori.

bello e intrecciato in tutti gli aspetti della nostra vita”, ha dichiarato Maria

La creatività della chimica si esprime nelle possibilità che questa scienza

Xanthoudaki, Direttore Education del Museo.

offre di unire elementi esistenti - elementi chimici, molecole - con

“Siamo molto orgogliosi di essere parte attiva in questo progetto

connessioni, legami, reazioni e di proporre associazioni originali per

STEM con la nostra expertise e con le nostre innovazioni, a fianco di

creare nuovi prodotti e conoscenze; mentre l’innovazione è offerta

un’importante realtà scientifica ed educativa come il Museo Nazionale

da uno spazio dal design innovativo, da un approccio educativo

Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. Siamo convinti che la scienza

non convenzionale e da una strumentazione non consueta tra cui

e la chimica passino anche attraverso quello che descriviamo anche

termocamere, microfoni e sensori che rendono la chimica percepibile

nella nostra finalità, ovvero proteggere e rendere il mondo più bello.

anche attraverso i sensi.

In questo senso il colore è un elemento essenziale. Proprio questo ci

“Il nuovo laboratorio vuole far conoscere la chimica attraverso esperienze

ha guidato e ci guiderà anche in futuro e, come PPG, siamo da anni

educative, progettate per far emergere la creatività che sta nella sintesi

impegnati nel declinarlo in tutte le sue forme, rendendolo protagonista

o nella trasformazione degli elementi. Proprio queste, combinate a

del nostro business e anche di un percorso di divulgazione della

un approccio che favorisca l’apprendimento aperto e sperimentale,

conoscenza della sua bellezza. In particolare, con questo nuovo

sono rese possibili in uno spazio pensato per favorire il lavoro di

progetto, l’iLab chimica, vogliamo raccontare come l’intrecciarsi di

gruppo e l’utilizzo diretto di strumenti che aiutino a rendere questa

innovazione, colore e sostenibilità possano dare vita a iniziative di valore.

materia percepibile utilizzando i sensi. Il nostro obiettivo è quello di

Ci auguriamo che questa risorsa educativa che stiamo inaugurando

UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE

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faccia avvicinare i bambini alla scoperta della

• ampi armadi contenenti gli strumenti utili alle

Il laboratorio è aperto al pubblico del Museo a

scienza, incuriosisca gli adulti e sorprenda gli

attività didattiche;

partire dal 9 ottobre 2021.

appassionati”, ha commentato Andrea Giunta,

• tavoli ruotabili e sovrapponibili per rendere

PPG Vice President Science & Technology,

lo spazio flessibile a seconda delle attività da

Color, Corporate.

svolgere;

Il nuovo iLab Chimica

• light-box al centro dei tavoli che cambiano all’occorrenza colore, aiutando l’osservazione

Il laboratorio si sviluppa longitudinalmente

delle reazioni e diventando il palcoscenico

affacciandosi sul giardino di uno dei due

ideale per i numerosi strumenti di

chiostri dell’ex monastero olivetano e vede il

registrazione che restituiscono ai monitor le

susseguirsi di fasce di materiali, forme, colori e

loro sorprese;

finiture superficiali diverse che danno origine

• tre vetrine che ospitano oggetti familiari o

ad uno spazio dinamico, creativo e dal design

sconosciuti, storici o contemporanei, e che

innovativo. Completano lo spazio:

ingaggiano i visitatori con domande informali

• due grandi proiezioni che accolgono i

che innescano reazioni di curiosità e voglia

visitatori con le immagini artistiche del

di giocare e stupirsi con le innumerevoli

progetto internazionale Beautiful Chemistry;

possibilità che la chimica può presentare.

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Scansiona il codice per guardare la presentazione del nuovo laboratorio

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Axalta inaugura la prima Colour Experience Room in Italia Barbara Pennati ipcm®

Clienti, architetti e stakeholder possono visitare e ammirare di persona i colori e le finiture della nuova Colour Experience Room di Axalta, inaugurata lo scorso ottobre nella sede italiana del gruppo a Cavenago, alle porte di Milano. La scelta del colore e delle finiture è un passaggio fondamentale nella

Per guidare i propri clienti ma anche architetti e designer nella scelta

creazione di qualsiasi manufatto. Ciò è ancor più vero per le strutture

della finitura e dei colori per progetti architettonici, Axalta ha creato nella

architettoniche, che non solo devono assolvere a una funzione specifica e

sede di Cavenago di Brianza (MB), la Colour Experience Room, uno spazio

rispettare gli standard di sicurezza prescritti ma che, sempre più spesso,

espositivo contemporaneo e luminoso di 80 m2, pensato per accogliere

sono ritenute un elemento estetico e stilistico di pregio dello skyline

tutti gli interessati e permettere loro di conoscere più da vicino la gamma

urbano.

di colori e finiture offerta da Axalta.

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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“La Colour Experience

dalla scelta delle materie

Room di Milano è la

prime fino ai processi

prima in Italia e la

produttivi e alla natura

sesta realizzata a livello

chimica dei nostri

europeo”, ci spiega

prodotti, che cerchiamo

Cristian Palmieri, Sales

di rendere il più possibile

Manager Italy di Axalta,

ecocompatibili, sia che si

durante il walk-in

tratti di vernici in polvere

d’inaugurazione dello

sia che si parli di vernici

spazio espositivo.

liquide. Dall’anno scorso

“Lo spazio creato è

facciamo parte del

volutamente tutto

Green Building Council,

bianco per dare risalto

un’associazione senza

alle 1200 varianti di

scopo di lucro attiva in

colore esposte in

oltre 70 paesi nel mondo

sequenza cromatica, che

per il mercato delle

includono anche diverse

costruzioni sostenibili,

finiture speciali come

che promuove protocolli

l’effetto raggrinzato,

di certificazione i cui

il metallizzato o

parametri stabiliscono

il bonderizzato. I

precisi criteri di

clienti, i designer e gli

progettazione e

architetti che visitano

realizzazione di edifici salubri, energeticamente

questo spazio hanno l’opportunità di valutare da vicino la nostra gamma, prendere i lamierini di

efficienti e a impatto ambientale contenuto”.

loro interesse e crearsi la propria personale mazzetta di colori”.

Clienti, architetti e designer possono farsi guidare nella scelta di colori e

“La scelta di aprire questa Colour Experience Room in Italia è stata guidata

finiture anche da Vibes, un magazine pubblicato da Axalta ogni anno, che

dalla volontà di offrire un servizio ad alto valore aggiunto sia ai nostri

raccoglie le principali tendenze di colore, individuate analizzando diversi

clienti sia ai clienti dei nostri clienti, quindi architetti e designer. Basti

settori del nostro quotidiano, dalla moda all’automotive.

pensare che solo Milano conta l’ordine di architetti più grande d’Italia, con

Ma la Colour Experience Room non è il solo modo attraverso il quale

oltre 12.000 professionisti”. “Il linguaggio dell’architettura è diverso da

clienti e designer possono avvicinarsi alla gamma delle vernici Axalta.

quello industriale, ha una sua specificità e una componente emozionale,

L’azienda ha, infatti, installato circa 200 ColourSelector in Europa, di

intrinseca nel colore, che va tenuta in considerazione. Serviva quindi

cui 23 in Italia. “Si tratta di una parete allestita con lamierini rivestiti dei

qualcuno che ‘parlasse la stessa lingua’ delle persone che visitano questi

nostri 490 colori più popolari in Alesta® AE, Architectural Polyester e

spazi e che avesse le stesse competenze in campo architettonico. Per

Alesta® SD, qualità SuperDurable. Ovunque si trovino, i nostri clienti

questo motivo, in ogni paese dove è presente una Colour Experience

hanno l’opportunità di vedere questi colori di persona, di percepire la

Room, Axalta si avvale della collaborazione di architetti sia per la creazione

texture delle diverse finiture e, inquadrando il QR code specifico, di inviare

sia per la gestione dello spazio espositivo e dei suoi ospiti. In Italia,

direttamente l’ordine ad Axalta”, spiega Palmieri.

abbiamo accolto nel nostro team Ana Cecilia Montel, architetto e Colour

“L’inaugurazione della Colour Experience Room nella sede italiana di

Specialist e Specification Leader di Axalta, che accompagna tutti i visitatori

Axalta è stata accolta in modo favorevole da clienti e architetti locali.

della Colour Experience Room nella scelta dei colori e delle finiture. In un

Rappresenta il risultato finale di un lavoro di strutturazione interna di

mercato competitivo come quello delle vernici per architettura, questo

Axalta, necessario per gestire questa iniziativa e dare un servizio in più a

progetto, unito alla possibilità di avvalersi di un know-how specifico nel

un mercato importante come quello italiano. Siamo soddisfatti di veder

campo del design e dell’architettura, ci ha permesso anche di diversificarci

finalmente realizzato questo spazio espositivo e di poter accogliere

e acquisire un vantaggio competitivo, ponendo l’accento su design e

nuovamente di persona i nostri clienti. Per il futuro abbiamo altri progetti

finitura”, afferma Palmieri.

volti al mondo dell’architettura, a cui stiamo già lavorando”, conclude

“Anche il tema della sostenibilità gioca un ruolo importante, a partire

Cristian Palmieri.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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Dürr ha ospitato il suo primo open-house virtuale sulla flessibilità intelligente Gabriele Lazzari ipcm®

Il 12° open-house di Dürr, incentrata sulla flessibilità intelligente, ha presentato soluzioni smart per il reparto verniciatura del futuro, che miglioreranno l’efficienza e la redditività riducendo i costi e l’impatto ambientale.

er la prima volta, Dürr ha svolto il suo open-house virtualmente.

Il dodicesimo open-house ha incluso presentazioni, interviste e

Dall’8 al 12 novembre 2021 l’azienda ha presentato i suoi nuovi

dimostrazioni tecniche incentrate su soluzioni che sostituiranno il

prodotti per aumentare l’efficienza e la redditività nella produzione

precedente concetto di linea produttiva con una configurazione orientata

riducendo allo stesso tempo le risorse sia per i produttori di grandi volumi

al futuro basata su moduli di processo flessibili e intelligenti che possono

sia per le piccole start-up di auto elettriche.

essere scalati per soddisfare le esigenze dei clienti.

EcoProFleet AGV presso il centro per test di Dürr a Bietigheim-Bissingen (Germania).

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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“In questo periodo, ciò di cui i produttori hanno più bisogno nel processo di verniciatura è flessibilità, efficienza dei costi e sostenibilità. Rispondiamo a questa esigenza con il nostro concetto di reparto verniciatura del futuro, che supera i limiti della rigida linea di produzione. Le circa 120 singole operazioni sono eseguite in moduli scalabili o in piccole sezioni, in parallelo e sincronizzate proprio alle esigenze delle singole scocche”, ha affermato l’amministratore delegato di Dürr, Jochen Weyrauch. “Questo facilita l’aumento della capacità, nonché incanalare diversi tipi di veicoli attraverso il processo di verniciatura. Idealmente, anche i singoli manufatti possono essere gestiti mentre la produzione è in corso”.

La verniciatura del futuro: flessibilità e intelligenza artificiale Le singole stazioni possono essere allestite su misura utilizzando il veicolo a guida automatica EcoProFleet, il primo AGV sviluppato

L’applicatore automatico EcoSealJet Pro permette di verniciare superfici difficili da raggiungere.

specificamente per i reparti di verniciatura. In combinazione con un magazzino verticale, pone le basi per un controllo intelligente del flusso di materiale lungo l’intero processo. Il software DXQcontrol controlla ogni AGV, quindi tutti i moduli sono sempre utilizzati in modo efficiente direttamente dalla fase di pretrattamento. Il nuovo design del sistema modulare di EcoProWet PT si basa su camere standardizzate anziché su vasche ad immersione disposte una dopo l’altra, per consentire una maggiore flessibilità e risparmiare spazio. Dürr ha ulteriormente automatizzato la fase di sigillatura con il nuovo applicatore automatico EcoSealJet Pro e il software DXQ basato sull’intelligenza artificiale. La configurazione del modulo per il processo di verniciatura nell’EcoProBooth combina l’applicazione degli strati di primer e basecoat in un’unica cabina di spruzzatura, eliminando due delle tre normali operazioni di trasporto. Inoltre, è adatta anche come cabina di verniciatura standard con la stessa attrezzatura

EcoPaintJet Pro può verniciare superfici verticali senza mascherature ed evitando overspray.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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EcoProBooth consente di applicare più strati in un’unica cabina di verniciatura.

robotizzata sia per il basecoat sia per la il clear coat

analytics utilizza algoritmi di intelligenza artificiale e moduli di

Il sistema di verniciatura senza overspray EcoPaintJet Pro è ora in grado

apprendimento automatico per raccogliere e analizzare dati, messaggi e

di applicare automaticamente vernici bicomponenti (2C), oltre a linee

informazioni sui sensori, aiutando a identificare le correlazioni ed evitare

bicolore per tetti d’auto, cambi di tonalità, applicazione su superfici

errori. Una funzione di feedback fornisce costantemente all’algoritmo

verticali e di vernici decorative. Oltre a ciò, la nuova generazione di

informazioni aggiuntive, in modo che le previsioni sulla necessità di

atomizzatori EcoBell4 può fornire tempi di cambio colore più brevi e

manutenzione possano diventare sempre più precise.

pulizia automatizzata dell’atomizzatore, consentendo quindi di verniciare

“I tanti partecipanti da tutto il mondo, oltre 1.000, e tutti i commenti

più unità contemporaneamente. Il basso consumo di vernici e solventi

entusiasti ricevuti sono indicatori del grande interesse generato dal

contribuisce a rendere la produzione più sostenibile riducendo le

primo open house virtuale. Ila nostra visione per il reparto verniciatura

emissioni di COV.

del futuro è un completo successo. Fornisce esattamente ciò di cui i

I software appartenenti alla serie DXQ di Dürr assicurano che i processi

produttori hanno bisogno”, ha concluso Weyrauch.

interagiscano senza problemi nel concetto modulare, trasformando l’impianto di verniciatura modulare in una fabbrica smart. DXQplant.

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.durr.com

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XIII Giornata Tecnica sulle vernici in polvere di Neuce Powder Coatings: “Evoluzione tecnica e realtà della polvere”

o scorso 18 novembre presso l’Hotel Rafael Atocha di Madrid,

• Spessore nei bordi / bordi nei profili / lastre di alluminio. Confronto

Neuce Powder Coatings ha celebrato la sua XIII Giornata Tecnica dal

tra profili verniciati in Europa (polveri) e negli USA (liquido). Studio

titolo “Evoluzione Tecnica e Realtà Della Polvere”.

metallografico. Garanzia - Patricia Saez-Torres

L’evento tecnico che da diversi anni Titan Powder Coating, oggi Neuce

• Vernici strutturate. Come mantenere consistenza e lucentezza in tutte

Powder Coatings, celebra con successo sia in termini di partecipazione

le applicazioni. Adesione su anodizzati, zincati e poliammidi - José Arrieta

che di contenuti delle presentazioni, ha illustrato le ricerche, le

Segura

esperienze, le idee e i progetti più recenti sul tema delle vernici in polvere.

• Coordinate tecniche degli ultimi 40 anni nello sviluppo della vernice in

L’incontro ha registrato una numerosa partecipazione di clienti, fornitori,

polvere - José Manuel Azpeitia

società di ingegneria, produttori di apparecchiature applicative e aziende di trattamento delle superfici. Questi ultimi sono, insieme alle vernici,

A conclusione delle relazioni si è svolta una tavola rotonda che ha

determinanti per ottenere un sistema di finitura solido e industriale per

presentato l’esperienza di tre aziende di alto livello, durante la quale molti

soddisfare qualsiasi tipo di esigenza tecnica.

presenti hanno interloquito attivamente con i relatori stimolando un

Il programma della giornata ha affrontato alcuni problemi applicativi

interessante dibattito.

comuni con le finiture in polvere. Un esempio è la delicata questione

Hanno partecipato alla tavola rotonda: Iván Ortiz di POWER ELECTRONICS,

dello spessore su bordi/spigoli del disegno di molti profili in alluminio,

azienda leader nella progettazione/produzione di inverter per l’industria

che tendono ad essere problematici quando si tratta di rilascia garanzie

fotovoltaica e stazioni elettriche; Roberto Mínguez di ALUCOIL, produttore

di durata del rivestimento, similmente a quanto accade con la lamiera

di pannelli per l’edilizia e l’industria; Diogo Barreto di LACOVIANA, il

piegata in corrispondenza della piega. Tutti questi temi sono stati inglobati

principale verniciatore conto terzi indipendente dell’alluminio nella

in un contesto di costante evoluzione tecnica negli ultimi 40 anni, sia

Penisola Iberica.

nell’applicazione sia nei pretrattamenti che hanno consentito alle polveri

A conclusione della giornata sono intervenuti i massimi esponenti di

di superare con successo cambiamenti di grande importanza, anch’essi

AEA (Asociación Española del Aluminio y Tratamientos de Superficie)

approfonditi durante il convegno.

che hanno consegnato una targa ricordo a Josè Manuel Azpeitia come riconoscimento alla carriera per il contributo dato al settore delle vernici

Gli interventi della giornata

in polvere.

• Microscopia elettronica come strumento per la caratterizzazione delle vernici in polvere - Daniel Arias (Sviluppo e Controllo Tecnologico)

158

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.neuce.com

Nuremberg, Germany

18 – 20.1. 2022

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Dimostrazione del processo di produzione 4.0 durante l’assemblea dei Soci UCIF Gabriele Lazzari ipcm®

L’Assemblea Generale Ordinaria dei Soci UCIF (l’Unione Costruttori Impianti di Finitura) ha permesso ai partecipanti di confrontarsi sulle maggiori tematiche inerenti alla finitura industriale e di assistere a una dimostrazione del processo di produzione 4.0, dalla progettazione al fine ciclo di vita del prodotto.

l MADE, Competence Center Industria 4.0 creato all’interno del

tecnologie di superfici (produttori e utilizzatori di queste ultime) per

Politecnico di Milano Bovisa, ha ospitato l’Assemblea Generale

raccontare il contributo che questo settore può portare ai processi

Ordinaria dei Soci UCIF (l’Unione Costruttori Impianti di Finitura) 2021,

produttivi e alla sostenibilità.

che si è tenuta il giorno mercoledì 17 novembre.

È seguita la tradizionale discussione del bilancio consuntivo per l’anno

MADE è una fabbrica digitale e sostenibile che supporta le imprese

2020 e la discussione del preventivo per il 2021 e il 2022, presentata dal

manifatturiere nel percorso di trasformazione digitale verso l’Industria

tesoriere Claudio Minelli.

4.0. Mette a disposizione un ampio panorama di conoscenze, metodi

L’Assemblea si è conclusa con un momento dedicato agli interventi e alle

e strumenti sulle tecnologie digitali che spaziano dalla progettazione

proposte dei soci e delle riviste di settore (fra cui vi è ipcm®) che sono soci

all’ingegnerizzazione, dalla gestione della produzione alla consegna, fino

aggregati.

alla gestione del termine del ciclo di vita del prodotto. Grazie all’ampio

Dopo un pranzo conviviale all’interno della struttura in modo da poter

demo-center da 2.500 m2, alle aule per la formazione e agli spazi per

portare avanti discussioni e opportunità di networking, alcuni qualificati

co-working e riunioni, rappresenta una soluzione unica nel suo genere.

esperti di MADE CC I4.0 hanno presentato agli associati UCIF finalità e

Lo speciale percorso di crescita verso la trasformazione digitale messo a

servizi dell’ampio demo-center che ha ospitato l’Assemblea. L’evento ha

punto si basa su queste fasi: informare e mostrare le tecnologie Industria

incluso anche una dimostrazione del processo di produzione 4.0: dalla

4.0, spiegare attraverso attività di formazione ad-hoc, per arrivare

progettazione al fine ciclo di vita del prodotto.

a trasferire e implementare attraverso progetti le soluzioni tecnologiche.

La visita guidata ha coinvolto 6 aree tecnologiche dotate di 20

Un palcoscenico davvero ottimo per l’Assemblea annuale di UCIF

dimostratori: Digital backbone, Artificial intelligence, Cloud ibrido, 5G,

che ha trattato temi importanti quali la sostenibilità dei processi, la

Robotica Collaborativa, Sistemi Intelligenti per l’assistenza all’operatore,

digitalizzazione, la transizione verso un’industria più efficiente, più

Gemello Digitale, Virtual Commissioning, Produzione Snella 4.0, Qualità

rispettosa, ed etica.

4.0, Tracciabilità di prodotto, Manifattura additiva, Big Data Analytics, IoT

L’Assemblea, che non era elettiva, è iniziata con il saluto del Presidente

smart Connected Product, Monitoraggio e Controllo smart dei processi

UCIF, Daryush Arabnia, che ha ricordato le difficoltà a livello operativo

industriali, Monitoraggio e Controllo energetico smart, Manutenzione

riscontrate nell’ultimo biennio a causa della crisi pandemica: l’assenza di

smart, Virtual design e Sviluppo nuovo prodotto, Logistica 4.0.

programmazione, l’oscillazione dei prezzi delle materie prime e la richiesta di sole lavorazioni just in time ha offerto una visibilità parziale e a breve termine del futuro a tutte le aziende del comparto delle tecnologie di superficie che, nonostante tutto, hanno mostrato resilienza. Arabnia ha poi presentato la nuova immagine di UCIF che ha portato con sé una definizione più precisa della missione e della visione associativa nonché dei vantaggi offerti ai soci, riassunta in una nuova presentazione che sarà utilizzata per ampliare la base associativa nei prossimi anni. Infine il Presidente ha presentato il convegno “S.M.A.R.T.2”, che si terrà il 18 maggio 2022 presso la Fondazione Cariplo. La seconda edizione del convegno UCIF avrà come tema centrale “Innovazione Tecnologica e Sostenibilità per Ripartire”. Dopo il successo della prima edizione di S.M.A.R.T. (Surface, Manufacturing, Advanced, Research, Trends) nel 2019, l’associazione UCIF richiama a raccolta gli attori del settore delle

160

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.ucif.net

ZOOM ON EVENTS

Il congresso virtuale ESTAL 2021, “Portare l’alluminio verso nuovi orizzonti”, ha analizzato importanti sviluppi per la verniciatura a polvere e l’anodizzazione Il primo Congresso virtuale gestito da ESTAL ha offerto l’opportunità di ottenere informazioni aggiornate sugli ultimi sviluppi riguardanti il mercato della finitura superficiale dell’alluminio durante tre sessioni focalizzate sull’industria della verniciatura a polvere e dell’anodizzazione.

l congresso virtuale “Portare l’alluminio verso nuovi orizzonti”, che

La seconda giornata del congresso virtuale ESTAL è stata dedicata ad

si è svolto il 6 e 7 ottobre, è stato suddiviso in 3 sessioni di mezza

argomenti di interesse sia per l’industria dell’anodizzazione sia per quella

giornata e la piattaforma digitale ha offerto ai partecipanti la possibilità

della verniciatura, come l’impatto delle azioni politiche e degli interventi

di condurre attività di networking e di contattare i fornitori del settore

commerciali mondiali sul mercato dell’alluminio e le indagini sugli effetti

tramite un’esposizione virtuale. Ha attirato oltre 430 partecipanti registrati

dell’aumento del contenuto riciclato nelle leghe di alluminio e sulla

da 44 paesi diversi.

suscettibilità alla corrosione dei profili verniciati.

La prima sessione è stata dedicata alle vernici in polvere ed è iniziata con

Il presidente Ivo Vermeeren ha annunciato soddisfazione per la

un aggiornamento sulle tendenze inerenti ai colori e alle finiture per il

partecipazione e per le vivaci sessioni di Q&A che hanno seguito le

mercato delle vernici in polvere per l’architettura, a cui ha fatto seguito

presentazioni. Ha rivolto i suoi più sentiti ringraziamenti agli sponsor e agli

una esposizione sulle vernici in polvere con proprietà aggiuntive come

espositori per il loro sostegno finanziario, ai relatori e agli organizzatori.

l’efficacia antimicrobica. Successivamente, ha incluso una presentazione

Il Congresso virtuale del 2021 ha offerto un’ottima occasione per

scientifica su come quantificare il processo di corrosione globale e locale

aggiornarsi sulle evoluzioni del mercato della finitura superficiale

in alcune leghe di alluminio.

dell’alluminio. Il presidente ha infine invitato i partecipanti a partecipare

La sessione dedicata all’anodizzazione è iniziata con una presentazione

al prossimo Congresso ESTAL, che dovrebbe svolgersi a Budapest nel

che spiega come i problemi emersi durante il pretrattamento

2022 o 2023. Per i partecipanti che si erano registrati al congresso, la

dell’alluminio altolegato e di quello secondario possano essere risolti

piattaforma online garantisce l’accesso in differita a tutte le presentazioni,

mediante i principi della lavorazione chimica. Nel tardo pomeriggio la

oltre alla possibilità di contattare le aziende espositrici fino a fine

sessione si è conclusa con un’affascinante presentazione sulle basi

novembre 2021.

dell’anodizzazione per le superfici in alluminio che ha mostrato la natura e il meccanismo per lo sviluppo e la crescita dell’ossido di alluminio anodico.

Per maggiori informazioni: https://estalcongress2021.org/

Il presidente Ivo Vermeeren apre il congresso virtuale.

162

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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ZOOM ON EVENTS

Più di 70 aziende hanno già annunciato la partecipazione a Interlakokraska 2022 Gli organizzatori di Interlakokraska 2022 hanno aperto le iscrizioni per la prossima edizione della fiera internazionale dedicata a vernici, rivestimenti, materie prime e tecnologie di produzione, che si svolgerà a Mosca dal 1 al 4 marzo 2022. Sono attese oltre 150 aziende provenienti da 15 Paesi.

li organizzatori dell’edizione 2022 di Interlakokraska hanno

opportunità commerciali e la circolazione delle conoscenze. Oltre 70

annunciato che sono aperte le iscrizioni per la fiera internazionale

aziende hanno già prenotato uno stand.

dedicata a vernici, rivestimenti, materie prime e tecnologie

produttive. L’esposizione si svolgerà presso l’EXPOCENTRE Fairgrounds

L’edizione 2022 della fiera Interlakokraska includerà:

(Krasnopresnenskaya nab., 14) a Mosca dal 1 al 4 marzo 2022.

• Più di 150 aziende da 15 paesi;

Tradizionalmente, durante la prima settimana di marzo, l’EXPOCENTRE

• Oltre 10.000 m2 di area fieristica;

Fairgrounds diventa un luogo di incontro per produttori e fornitori di

• Circa 6.000 visitatori professionali;

macchine, apparecchiature e tecnologie avanzate per l’industria delle vernici e dei rivestimenti, oltre che per i consumatori di prodotti finiti e

Interlakokraska offre diversi formati di partecipazione. La fiera è

servizi.

raggiungibile con la metropolitana, alle stazioni Vystavochnaya e Delovoy

Nel 2021 hanno partecipato alla fiera oltre 85 aziende provenienti

Tsentr. L’orario di apertura è dalle 10:00 alle 18:00.

da Russia, Germania, Cina, Belgio, Lussemburgo, Francia, Svizzera,

Interlakokraska si svolge con il sostegno del Ministero dell’Industria e del

Repubblica di Bielorussia, Turchia e Ucraina. Inoltre, diverse aziende

Commercio russo, del Centro scientifico e tecnico Chimvest, dell’Unione

straniere erano rappresentate dai loro partner russi.

dei chimici russi, di NIITEKHIM OAO, della Società chimica russa

Il feedback dei partecipanti e dei visitatori della scorsa edizione dimostra

Mendeleev, dell’Associazione Centrlack, dell’Associazione per la qualità

la qualità dell’evento, soprattutto in questi tempi difficili per l’industria.

della vernice e sotto gli auspici della Camera di Commercio e Industria

Visitatori ed espositori hanno tratto il massimo dalla loro partecipazione:

russa.

trattative produttive, contratti conclusi e nuovi partner commerciali. Si prospetta che la prossima edizione possa consentire ancora più

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

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ICT | EDITOR’S LETTER

ell’ambito dell’assembla annuale di una associazione italiana di cui ipcm®

fa parte, ho avuto modo di parlare con uno dei massimi rappresentanti dell’industria del lavaggio industriale in Italia, uno degli attori che ha fatto

la storia di questo settore, che non ha mai smesso di sperimentare per trovare la soluzione più performante e con il minor impatto ambientale. Nell’ambito di questo scambio di opinioni, la frase che più mi ha colpito è stata questa: “Oggi i clienti non chiedono una macchina di lavaggio ma chiedono dei risultati di lavaggio”. In questa frase è racchiusa tutta la filosofia editoriale di ICT, ossia quella di presentare al lettore i risultati di lavaggio ottenibili con le migliori tecnologie disponibili sul mercato. Questo, senza incasellarsi in correnti di opinione rigide a favore di una o l’altra tecnologia, di uno o l’altro approccio.

Francesco Stucchi Editor

Troppo facile? Forse, ma il compito del giornalismo, anche di quello tecnico, è indagare la realtà, capirla e raccontarla. Possibilmente nel modo più preciso e obiettivo possibile. Ciò significa che il compito di ICT è raccontare le tecnologie, raccogliere e mostrare i risultati ottenuti sul campo dalla viva voce di chi queste tecnologie le ha scelte, anche raccogliendo l’insoddisfazione o lo scontento per questa stessa scelta, ben consapevoli che temi quali la sostenibilità, l’efficienza, il basso impatto ambientale e una più generale coscienza etica nella produzione industriale siano imprescindibili. La rivista e i servizi editoriali che essa offre sono uno strumento per le aziende per mostrare i propri progressi, il proprio approccio alle questioni tecniche, i propri servizi, soprattutto i propri punti di forza rispetto alla concorrenza. La rivista è democratica, può e deve dare spazio a tutti limitatamente all’ambito della propria politica editoriale. Allo stesso modo, ogni rivista si sceglie i propri lettori e i propri inserzionisti attraverso la scelta di cosa pubblicare o non pubblicare. Tutto il resto è vendita.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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NEWS

ICT | INDUSTRY NEWS

MicroCare ha acquisito Certol International per espandere la sua presenza e la sua offerta L’acquisizione consentirà a MicroCare di alimentare la propria crescita attraverso la fornitura di soluzioni e servizi innovativi e dal valore aggiunto per l’industria globale del lavaggio critico icroCare LLC, fornitore globale di fluidi e materiali detergenti critici

Con questa acquisizione, MicroCare continuerà a essere ben posizionata

utilizzati nei mercati dell’elettronica, della produzione di dispositivi

al fine di capitalizzare le numerose tendenze emergenti nei mercati

medici, delle fibre ottiche e della finitura dei metalli, ha annunciato

dentale e medico. Consideriamo questa importante acquisizione un

di aver acquisito Certol International, azienda con sede a Denver

ottimo passo per posizionare l’azienda attraverso una crescita costante,

specializzata in prodotti speciali per la pulizia e la disinfezione per

mentre lavoriamo con i clienti per risolvere le loro difficoltà inerenti alla

l’industria medica, dentale e del consumo di massa.

pulizia e alla disinfezione”.

“Siamo molto entusiasti di annunciare questa acquisizione. Certol ha

Questa acquisizione è in linea con gli obiettivi strategici e le priorità di

un’esperienza di 40 anni nella fornitura di disinfettanti per superfici ad

MicroCare per favorire la crescita dell’azienda attraverso la fornitura

alte prestazioni registrati EPA e detergenti speciali progettati per l’uso in

di soluzioni e servizi innovativi e dal valore aggiunto al settore del

studi dentistici, studi medici e ambienti ospedalieri. Certol offre anche

lavaggio critico globale. Le principali iniziative inerenti allo sviluppo e ai

prodotti speciali utilizzati in applicazioni di lavaggio industriale, marittimo

prodotti di Certol amplificheranno i già solidi programmi nelle attività

e di consumo”, ha affermato Tom Tattersall, amministratore delegato

di MicroCare e consentiranno di continuare a concentrarsi su segmenti

di MicroCare. “Riteniamo che le linee di prodotti Certol, le relazioni

ad alta crescita, come l’industria automobilistica, sanitaria, elettronica e

con i clienti e la posizione centralizzata negli Stati Uniti rafforzeranno il

delle comunicazioni in fibra ottica.

nostro ruolo di fornitore e ci consentiranno di offrire ai nostri clienti una gamma di soluzioni complementari ampliata e maggiormente efficiente.

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172

N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

Chi è MicroCare, LLC MicroCare, LLC è una società internazionale con sede a New Britain, CT (USA). Dal 1983 si è concentrata sulla creazione di prodotti chimici e strumenti sicuri

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e rispettosi dell’ambiente utilizzati dall’industria del lavaggio critico. Questi prodotti sono forniti a settori diversi come l’elettronica, la finitura dei metalli, i trasporti, le comunicazioni, i dispositivi medici e l’industria aerospaziale con l’obiettivo di aiutare le aziende a migliorare le prestazioni e la durata dei propri prodotti. MicroCare ha un sistema di qualità registrato ISO 9001:2015 e migliora e amplia continuamente il suo portfolio. I prodotti MicroCare includono i fluidi per lavaggio critico MicroCare™, i detergenti per fibre ottiche Sticklers™, i lubrificanti MicroCare Medical™ e i disinfettanti Certol™.

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una varietà di mercati industriali. Certol collabora con la Government Services Administration (GSA). Inoltre, molti prodotti Certol sono certificati da organizzazioni come la National Sanitation Foundation (NSF) e l’American National Standards Institute (ANSI). Certol segue le buone pratiche di fabbricazione (cGMP) ed è conforme a FDA ed EPA.

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NEWS

ICT | INDUSTRY NEWS

25 anni di SITA Messtechnik GmbH A dicembre Sita festeggerà i 25 anni di innovazioni per la qualità e l’efficienza economica nel settore del lavaggio industriale.

ITA Messtechnik GmbH celebrerà il suo 25° anniversario nel

dispositivi di misurazione Inline. L’azienda opera a livello mondiale in

dicembre 2021. La società internazionale con sede a Dresda

oltre 64 Paesi grazie alla sua rete di partner globali.

(Germania) è stata fondata nel 1996 dal Prof. Dr. Lothar Schulze, che

Con le sue soluzioni e i suoi prodotti, SITA Messtechnik GmbH ha

ha sviluppato con i suoi collaboratori una tecnologia innovativa per

un impatto a lungo termine e sostenibile nei settori del lavaggio

la misurazione della tensione superficiale dinamica di liquidi e ha

industriale dei pezzi e dell’analisi dei tensioattivi. L’azienda è anche

gradualmente trasformato l’azienda in una delle principali realtà per le

un membro attivo di FIT, l’associazione del lavaggio industriale, e

tecnologie di misurazione e controllo, nonché per l’assicurazione della

sostiene la formazione e la qualificazione al fine di rafforzare e guidare

qualità, destinate al settore del lavaggio dei pezzi, offrendo soluzioni

tecnicamente e qualitativamente il settore. La gestione e lo sviluppo

personalizzate per la gestione qualificata dei processi.

innovativo, plasmati per 25 anni dal proprietario Prof. Dr. Lothar

Al giorno d’oggi, l’azienda comprende 27 professionisti che sviluppano,

Schulze, sono ora affidati all’amministratore delegato Juliane Schulze, al

producono e vendono prodotti utilizzati per l’ispezione del lavaggio

CFO Robert Scheurle e all’intero team di SITA Messtechnik GmbH.

di componenti e superfici, nonché per il monitoraggio degli agenti

L’obiettivo futuro è rafforzare ed espandere la propria posizione come

chimici nei processi di pulizia. I clienti di vari settori – come l’industria

maggior fornitore mondiale di tecnologia di misurazione e controllo

automobilistica, aerospaziale, chimica e dei dispositivi medici e

per l’assicurazione della qualità nel lavaggio industriale dei pezzi.

l’ingegneria elettrica, l’elettronica, meccanica e degli impianti – utilizzano gli intuitivi dispositivi di misurazione mobili e i compatti

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Da sinistra, Robert Scheurle, Juliane Schulze e il Prof. Dr. Lothar Schulze.

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

ICT | INDUSTRY NEWS

NEWS

Dollmar ottiene la medaglia d’argento EcoVadis per la sostenibilità Dollmar ha aderito al rating ECOVADIS e vinto la medaglia d’argento 2021 per la sostenibilità.

on l’obiettivo di migliorare costantemente il proprio impegno in termini di sostenibilità d’impresa, Dollmar Spa ha aderito al

rating EcoVadis per l’anno 2021. EcoVadis è un ente certificatore internazionale che valuta le performance delle aziende tenendo conto del loro andamento nelle categorie di ambiente, lavoro, diritti umani, dell’etica e degli approvvigionamenti sostenibili, dando alle aziende un punteggio da 0 a 100. Tale valutazione fornisce l’immagine dell’ecosostenibilità attuale dell’impresa e consente di comprendere le varie aree di miglioramento. Dollmar, grazie alle iniziative interne messe in atto per guidare

25 Years of Innovation for Quality and Economic Efficiency in Industrial Cleaning Processes

l’azienda verso un elevato livello di sostenibilità, ha ottenuto la medaglia d’argento. “Un importante traguardo sintomo di forte spirito di responsabilità sociale e di volontà costante di miglioramento, a garanzia della nostra attenzione verso i nostri dipendenti, partner commerciali e, non ultimo, verso l’ambiente”, afferma l’azienda. Per maggiori informazioni: www.dollmar.com/cms/

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international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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ICT | HIGHLIGHT OF THE MONTH

DORIS SCHULZ SCHULZ. PRESSE. TEXT., Korntal – Germania ds@pressetextschulz.de

Costi unitari ridotti grazie a prestazioni di lavaggio più elevate e a un consumo energetico inferiore

Ecoclean lancia EcoCcompact, la nuova macchina compatta plug and play per un lavaggio e una conservazione con solventi efficienti.

EcoCcompact soddisfa rapidamente le specifiche di pulizia dal prelavaggio al lavaggio intermedio e finale, nonché la conservazione, in base alla domanda e a costi unitari ridotti al minimo.

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

ICT | HIGHLIGHT OF THE MONTH

razie alle nuove caratteristiche come la capacità di carico di

dalla capacità di carica superiore del dieci per cento rispetto ai sistemi

lotti di grandi dimensioni, una migliore meccanica di lavaggio e

convenzionali in questo segmento, grazie al diametro standard

preparazione del solvente, nonché una tecnologia ottimizzata della

della camera di lavoro di 550 mm, dall‘altro, i componenti sono

macchina dal punto di vista energetico con un efficace recupero del

completamente immersi nella soluzione detergente durante il processo

calore, la prossima generazione di EcoCcompact assicura che i costi

grazie all’alto volume di immersione. Le potenti pompe a regolazione

dell’unità del lavaggio rimangano bassi anche con specifiche di pulizia

di frequenza, non solo assicurano che la camera di lavoro sia riempita

elevate. L’ingombro minimo e il cambio flessibile tra idrocarburi e alcoli

e svuotata rapidamente, ma generano anche un alto effetto di pulizia

modificati contribuiscono anche all’alta efficienza economica e alla

meccanica durante il lavaggio standard ad idrogetto forzato, che può

sicurezza per il futuro della macchina di lavaggio compatta plug-and-

essere supportato con precisione da un motore di rotazione con

play di Ecoclean.

regolazione di frequenza per la rotazione e il posizionamento dei pezzi.

Le richieste sempre più rigide sulla qualità dei componenti e le

Oltre all’alta capacità e all’efficace meccanismo di lavaggio, la tecnologia

gamme di prodotti più diversificate rendono necessarie soluzioni più

del sistema ottimizzato dal punto di vista energetico contribuisce all’alta

complesse e flessibili nel lavaggio dei componenti. Per produrre in

efficienza economica della EcoCcompact. Questo include che i serbatoi

modo competitivo, è inoltre importante minimizzare il consumo di

due e tre vengono riscaldati dal calore recuperato dalla distillazione.

risorse e i costi unitari del lavaggio, mantenendo un’alta performance

Tra l’altro questo ha portato ad una notevole riduzione del consumo

di lavaggio. La nuova generazione del conveniente sistema a base di

di energia. Grazie all’efficiente distillazione, il sistema convince per

solventi EcoCcompact è stata adattata a queste esigenze. La soluzione

un consumo di solvente ulteriormente ridotto, che è stato ottenuto

compatta plug-and-play, che richiede un ingombro di soli 3.200 x 1.600

attraverso l’integrazione verticale della distilleria e che non richiede

x 2.450 mm (L x L x A), permette un passaggio facile da idrocarburi

quasi nessun ulteriore impianto. Il design riduce la formazione di

ad alcoli modificati (solventi parzialmente polari) e senza modifiche

pozzetti e previene la formazione di sporcizie nascoste, in modo da

durante il funzionamento.

ottenere una maggiore durata di vita dei bagni. Un pannello di controllo HMI da sette pollici con touch panel e

Risultati di lavaggio ottimali ottenuti in modo più veloce e conveniente

pittogrammi autoesplicativi permette un funzionamento semplice,

Il sistema può essere attrezzato con due o tre serbatoi d’immersione

anche il monitoraggio e la manutenzione del processo più intuitivi e

completamente integrati, ciascuno con filtrazione nel flusso e nel

facili.

ritorno con filtri a sacco o ad alte prestazioni e filtrazione di bypass.

Con queste caratteristiche, la EcoCcompact soddisfa le esigenze di

Questa flessibilità permette di ottenere risultati in base alle esigenze

aziende con capacità di produzione relativamente gestibili e requisiti

durante i cicli brevi, dal lavaggio preliminare a quello intermedio e

di pulizia variabili, nonché di grandi aziende con stazioni di pulizia

finale fino alla conservazione. Da un lato, questo viene assicurato

decentralizzate.

veloce e sicuro. Nel processo, la visualizzazione parziale integrata rende

DORIS SCHULZ

ICT | TECHNOLOGY OVERVIEW

SCHULZ. PRESSE. TEXT., Korntal – Germania ds@pressetextschulz.de

Un lavaggio ottimale per la successiva fase produttiva Le superfici dei componenti che vengono verniciati o misurati dopo la lavorazione devono essere eccezionalmente pulite. Per garantire che lo siano anche i manufatti più piccoli, come i componenti delle valvole o gli inserti indicizzabili, sempre più produttori stanno passando alla tecnologia a getto di neve quattroClean, che lava i singoli componenti in modo efficace ed efficiente, con un processo completamente integrato e automatico.

a richiesta di precisione, affidabilità ed elevata efficienza sta spingendo

Al contempo, la tendenza all’automazione e alla digitalizzazione dei

molte aziende a mettere alla prova i propri processi e tecnologie, e il

processi gioca un ruolo sempre più importante.

lavaggio dei componenti non fa eccezione.

Di conseguenza, anche quando si tratta dei più piccoli componenti,

Questo implica la necessità di ottenere il grado di pulizia adatto per le

i produttori preferiscono una soluzione di lavaggio a secco e

successive fasi produttive - come verniciatura o misurazione - in modo

completamente automatica, come la tecnologia quattroClean di acp

affidabile, ma anche riducendo i costi operativi.

systems AG.

Durante il processo un robot segue una specifica sequenza di movimenti per muovere l’unità di lavaggio sui componenti della valvola a una distanza definita. Per garantire risultati di lavaggio affidabili, la consistenza del getto è costantemente monitorata da un sistema di sensori.

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

ICT | TECHNOLOGY OVERVIEW

Lavaggio parziale per rimuovere le impurità essiccate prima del processo PVD Questo è stato anche il caso di un produttore di valvole. La valvola in questione è in acciaio e a simmetria rotazionale, con un diametro di circa 5 mm e una lunghezza di circa 5 mm, parzialmente rivestita con processo PVD. Dopo la lavorazione, che genera calore, la superficie risulta contaminata da una miscela di olio di lavorazione essiccato e particelle, difficili da pulire. Sebbene lo sporco sia relativamente poco, è essenziale rimuoverlo da determinate aree al fine di garantire un’ottima adesione e un rivestimento duraturo. Un processo di lavaggio chimico umido è stato escluso per via del notevole impegno in termini di spazio e consumo energetico associato all’asciugatura.

I portapezzi, caricati con circa 150 componenti ciascuno, entrano ed escono dalla cabina di lavaggio attraverso chiusure di dimensioni appropriate.

Il lavaggio con neve di CO2 prepara la superficie alla verniciatura in modo ottimale Prove di lavaggio intensive presso il centro tecnico di acp systems hanno dimostrato che il lavaggio parziale con la tecnologia quattroClean a getto di neve ottiene il livello di pulizia necessario per avere ottimi risultati di verniciatura. Il processo utilizza l’anidride carbonica liquida. La CO2 è un sottoprodotto dei processi produttivi chimici e della

produzione di energia dal biogas ed è quindi climaticamente neutra. Durante il processo di lavaggio, la CO2 liquida passa

attraverso l’anello interno di un ugello circolare antiusura a due componenti e si espande in uscita formando fini cristalli. Il getto di neve è quindi aggregato da un getto di aria compressa separato (anello esterno) e accelerato a velocità supersonica. Il getto di neve e aria compressa, facilmente direzionabile, impatta la superficie da lavare ad una temperatura di –78,5 °C, innescando una combinazione tra effetto termico, meccanico, sublimatico e solvente. L’interazione di questi quattro effetti rimuove i residui di olio secco e le particelle in modo affidabile e riproducibile. Le impurità distaccate sono soffiate via dalla forza aerodinamica del getto di aria compressa ed eliminate dalla cella di lavaggio insieme alla CO2 sublimata in fase gassosa. Questo previene

in modo molto affidabile la ri-contaminazione dei componenti.

Processo personalizzato e completamente automatico Per lavare i componenti della valvola, acp ha costruito il sistema completamente automatico Jetcell, utilizzando moduli standard e personalizzandolo in base all’applicazione e alle

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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Il sistema di lavaggio Jetcell, progettato come soluzione a sé stante, è dotato di un’unità di estrazione integrata per rimuovere in modo efficiente le impurità e la CO2 sublimata.

ICT | TECHNOLOGY OVERVIEW

condizioni produttive del cliente. I portapezzi sono utilizzati sia per il

la consistenza del getto. Quando tutti i componenti sono stati lavati,

lavaggio che per il rivestimento PVD. I parametri di processo, come il

la chiusura posta sul lato di uscita si apre e il portapezzi avanza verso

volume dei flussi di aria compressa e CO2, il tipo di ugello, la distanza del

l’area di scarico incapsulata.

movimenti, sono opportunamente adattati. Ciò consente di rispettare il

Lavaggio con CO2 integrato in una cella di misurazione

getto dal componente, la durata del lavaggio, nonché la sequenza dei

tempo ciclo richiesto (6 minuti) per lavare un portapezzi a pieno carico

Gli inserti indicizzabili, prodotti in piccole quantità, con geometrie

con circa 150 componenti. Per integrare il sistema in modo ottimale

variabili e con dimensioni tra i 10 e i 25 mm, hanno margini di tolleranza

nel flusso di lavoro esistente, in entrata e in uscita è posizionato un

molto ristretti, che non devono superare uno/due micrometri. Per

buffer con cinque portapezzi. I supporti, contrassegnati con un codice a

garantire questa elevata precisione, l’intero contorno dei componenti

matrice digitale per garantire un continuo tracciamento del processo di

viene misurato dal produttore dopo la rettifica. Poiché le impurità

lavaggio, vengono introdotti uno per volta nella cabina di lavaggio grazie

superficiali derivanti dai residui di lavorazione e la polvere di rettifica

ad una chiusura di dimensioni adeguate. Non appena questa si chiude,

possono causare errori di misurazione, in passato gli inserti erano lavati

il lavaggio inizia. Utilizzando una specifica sequenza di movimenti, un

manualmente, con ingenti spese. Il produttore voleva integrare questo

robot muove il getto di lavaggio sui componenti della valvola ad una

processo nella linea di produzione automatica.

distanza definita. Un sistema di sensori monitora in modo continuativo

Anche in questo caso, dopo prove di lavaggio e di definizione dei

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

parametri di processo, la scelta è ricaduta sulla tecnologia quattroClean. Nel caso in questione un modulo di lavaggio è stato integrato nella cella di misurazione, che è direttamente collegata alla rettificatrice. Questa soluzione consente al robot esistente di rimuovere gli inserti dalla rettificatrice, spostarli con una rapida sequenza di movimenti sotto al getto di neve e infine posizionarli in modo ordinato nell’area di misurazione. La sequenza di movimento, il tempo di lavaggio e i rispettivi flussi per i diversi tipi di inserti sono tutti memorizzati nel sistema di controllo sottoforma di ricette di lavaggio. Personalizzando in modo preciso la fase di lavaggio in base alle specifiche di applicazione e tempi ciclo, nonché essere in grado di far funzionare il sistema come unità autonoma, in linea e in ambienti produttivi interconnessi, la tecnologia quattroClean compatibile con l’Industria 4.0 può avere un ruolo chiave nell’automazione e digitalizzazione dei processi produttivi. Grazie alle sue interfacce standard, si può integrare in modo semplice in sistemi host di livello superiore e si può controllare con tali interfacce. Per garantire una tracciabilità continua, tutti i parametri di processo sono automaticamente registrati e trasmessi al computer host.

Per lavare gli inserti indicizzabili, un modulo quattroClean è stato integrato nella cella di misurazione. I componenti sono movimentati dal robot esistente.

DORIS SCHULZ

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SCHULZ. PRESSE. TEXT., Korntal – Germania ds@pressetextschulz.de

Soddisfare le specifiche di lavaggio dello sporco particellare e filmogeno che possono essere riprodotte e al minor costo possibile - questi requisiti possono essere implementati solo con soluzioni di lavaggio che si adattano in modo ottimale alle attività da svolgere.

Ecoclean: un lavaggio efficiente e affidabile con la soluzione ottimale Oggi il lavaggio dei pezzi è diventato una fase di produzione fondamentale per la qualità in tutti i settori industriali. Spesso è necessario un grande sforzo per soddisfare in modo riproducibile le specifiche di lavaggio per la contaminazione particellare e filmogena. Allo stesso tempo la pulizia deve essere effettuata al minor costo possibile. Questi requisiti contraddittori richiedono imperativamente processi e macchine su misura per esigenze specifiche.

all’ingegneria delle macchine e degli impianti, dall’ingegneria

Sebbene i pezzi siano molteplici, hanno una cosa in comune: per

elettrica ed energetica agli elementi di collegamento, la cosiddetta

garantire la qualità dei processi a valle come la lavorazione meccanica,

industria generale comprende una moltitudine di settori. In questi

il trattamento termico, la verniciatura, il fissaggio e l’assemblaggio e per

settori industriali, componenti in materiali diversi come metalli, plastica,

garantire una funzionalità duratura, necessitano di un lavaggio in linea

ceramica e materiali compositi sono lavorati utilizzando tecnologie

con i requisiti. In molti ambiti devono essere soddisfatti requisiti sempre

di produzione molto diverse. I prodotti includono, ad esempio, pezzi

più elevati in materia di pulizia dallo sporco particellare e filmogeno. E

fusi e lavorati meccanicamente, stampati, piegati, pressati e imbutiti,

ci sono spesso sfide aggiuntive come velocità e pesi elevati, una gamma

componenti idraulici e, sempre più, componenti da produzione

molto variabile di pezzi da lavare, tempi di consegna brevi e, in alcuni

additiva.

casi, anche piccoli margini.

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

ICT | TECHNOLOGY OVERVIEW

Adattare i processi di lavaggio alle attività da svolgere Ciò significa che ci sono

Una tecnologia di processo adeguata riduce al minimo i costi di lavaggio

differenti requisiti per il

Al fine di ridurre al minimo

lavaggio dei pezzi. In qualità

il costo per pezzo lavato, è

di fornitore di soluzioni

necessario che le specifiche

complete orientate al futuro,

di pulizia esistenti non

flessibili ed energeticamente

siano solamente affidabili,

efficienti per il lavaggio

ma che siano anche

industriale dei pezzi, Ecoclean

raggiungibili rapidamente.

copre l’intera gamma dei

Pertanto i sistemi sono

processi chimici a umido.

dotati di varie tecnologie di

I processi e i sistemi per il

trattamento specifiche per

lavaggio di lotti o per pezzi

ogni applicazione, come

singoli possono essere adattati in modo ottimale alle rispettive specifiche. Per fare

Sono disponibili sistemi a base solvente per carichi di lavaggio fino a 1.250 x 840 x 970 mm e peso di una tonnellata per requisiti di produttività elevata.

spruzzatura, alta pressione, immersione, lavaggio a ultrasuoni e al plasma,

ciò, devono essere presi in considerazione i seguenti fattori: materiale,

riduzione del vapore, lavaggio a iniezione, sbavatura, pulizia a pressione

dimensioni, geometria e peso del pezzo, tipo e quantità di contaminanti,

pulsata (PPC) e un processo di passivazione/conservazione a seconda

processo a valle e le risultanti specifiche di lavaggio, nonché i requisiti

delle richieste.

di produttività. Su questa base si può determinare se i contaminanti

Combinando queste procedure, il risultato e la durata del lavaggio

possono essere rimossi più efficacemente con un detergente, un

di pezzi specifici possono essere influenzati in modo preciso. La

solvente a basso impatto ambientale o un alcol modificato con proprietà

procedura PPC in combinazione con un lavaggio ad immersione a base

lipofile e idrofile. Inoltre, queste informazioni consentono agli ingegneri

acqua o solvente, ad esempio, rimuove in modo affidabile e rapido le

di definire il processo e la tecnologia di asciugatura più adatti.

contaminazioni da piccole cavità. In caso di pezzi complessi e sfusi,

Oltre al detergente giusto, la tecnologia di processo – in questo caso gli ultrasuoni – svolge un ruolo fondamentale per raggiungere in modo affidabile e rapido le specifiche di lavaggio.

Integrando due processi di lavaggio in un unico sistema, come il lavaggio al plasma chimico su bagnato e a bassa pressione, è possibile ottimizzare qualità, costi e tempi ciclo.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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anche i processi di spruzzatura e il lavaggio ad iniezione con ugelli regolabili tra 10 e 16 bar forniscono risultati nettamente migliori e tempi di processo più brevi nel lavaggio con solventi. Qualità e costi possono essere ottimizzati combinando processi che prima richiedevano più macchine in un unico sistema di lavaggio. Tra questi ci sono macchine a camera progettate per la pulizia a base solvente o acqua di lotti con un successivo processo al plasma a bassa pressione. Tra le altre cose, questo metodo prepara in modo efficace ed efficiente la superficie del pezzo per una successiva verniciatura o fissaggio. L’ampia gamma di prodotti Ecoclean offre anche le rispettive soluzioni per la sbavatura e il lavaggio mirato di singoli pezzi, ad esempio componenti idraulici e di motori in un unico sistema.

Lavaggio a secco - superfici selettive o intere Anche le attività di lavaggio cambiano insieme al cambiamento delle tecnologie di produzione e giunzione. L’attenzione si concentra sempre più sui processi di lavaggio a secco, © Ecoclean

che si tratti di rimuovere in modo mirato contaminazioni filmogene dalle superfici dei giunti, pulire componenti e assiemi elettronici, rimuovere residui di polvere da componenti fabbricati in modo additivo o lavaggio integrato nell’assemblaggio. Per questa e molte altre applicazioni, il produttore di apparecchiature ha sviluppato uno speciale “toolbox” per i processi di pulizia con plasma a pressione atmosferica, laser, neve CO2, aria condizionata sottovuoto e vapore acqueo saturo e secco. A seconda dell’applicazione specifica, anche questi “strumenti” sono applicati da soli o combinati. Questo ampio portfolio di soluzioni di lavaggio è supportato da Centri Tecnologici in tutto il mondo. Questi eseguono test con pezzi originali sporchi in condizioni simili alla produzione industriale per tutte le diverse esigenze esistenti nel lavaggio dei pezzi.

Dall'alto: - La combinazione di processi di sbavatura con getto d'acqua ad alta pressione e processi di pulizia dei pezzi a bassa pressione consente una lavorazione efficiente e automatizzata di singoli pezzi, ad esempio componenti idraulici, in linee di produzione con trasportatori. - I metodi di lavaggio a secco come la pulizia ad aria sottovuoto possono essere integrati nelle linee di assemblaggio e utilizzati per la depolverazione dei pezzi prodotti in modo additivo.

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DeburringEXPO annuncia soddisfazione per il successo della sua 4a edizione Il DeburringEXPO ha soddisfatto con successo le aspettative sia degli espositori sia dei visitatori.

iù di 1.100 visitatori e 105 aziende espositrici provenienti da 12

Contatti di qualità e richieste di preventivo significative

diversi Paesi hanno partecipato alla 4° edizione del DeburringEXPO,

Quasi tutte le 105 aziende espositrici sono rimaste soddisfatte

la fiera dedicata alle tecnologie di sbavatura e finitura superficiale di

dopo i tre giorni di fiera. Gli organizzatori hanno riferito che il 94%

precisione che si è tenuta dal 12 al 14 ottobre 2021 presso il Karlsruhe

degli espositori si aspetta un’attività post-fiera da molto buona a

Exhibition Centre in Germania.

soddisfacente. La fiera ha generato contatti di alta qualità e consistenti

Le aziende espositrici hanno presentato le loro nuove tecnologie e

richieste di preventivo, infatti circa il 44% dei visitatori della fiera ha

le nuove soluzioni, mentre i partecipanti hanno avuto l’opportunità

preparato o finalizzato una decisione di investimento.“Come previsto,

di ottenere informazioni e approfondimenti sulle attuali tendenze, gli

quest’anno hanno partecipato alla fiera meno visitatori rispetto agli anni

ultimi sviluppi e le migliori soluzioni pratiche per il settore.

precedenti, ma la qualità è stata molto buona. I visitatori che giungevano

Oltre l’82% dei visitatori si è detto da molto soddisfatto a soddisfatto

al nostro stand provenivano da settori molto diversi e con richieste e

dell’offerta e oltre il 75% consiglierebbe la fiera a colleghi e partner

progetti molto specifici,” ha commentato Michael Striebe, Sales Manager

commerciali.

for Barrel Finishing Technology di Rösler Oberflächen GmbH.

“Per noi non c’era alcun dubbio: se il DeburringEXPO fosse stato

“DeburringEXPO è una fiera molto specializzata e si sposa perfettamente

organizzato come un evento in presenza, ci saremmo presentati in

con i prodotti che offriamo e il lavoro che svolgiamo. I visitatori della

quanto fornitori di soluzioni per le svariate attività nel campo della

fiera cercano soluzioni in modo mirato. Di conseguenza, la qualità dei

sbavatura e della finitura di precisione. Ed è stata la decisione giusta,

contatti che si creano è eccellente. Inoltre, la partecipazione all’evento ci

perché siamo stati in grado di parlare con i clienti esistenti dei progetti

ha fornito anche l’opportunità di incontrare nuovamente i nostri clienti

imminenti e dei loro piani futuri nonché di generare nuovi contatti

di persona,” ha confermato Jaume Miras, Head of Analytics and Global

interessanti. Siamo soddisfatti di come si è svolta la fiera”, ha dichiarato

marketing di GPAINNOVA.

Maria Loula, Managing Director di Perfect Finish GmbH.

“Siamo piacevolmente sorpresi non solo dal numero di contatti, ma

“Fortunatamente, DeburringEXPO è rimasta una piattaforma per

anche dalla loro qualità. L’interesse per la sbavatura ad ultrasuoni è

ottenere informazioni aggiornate. Non solo fornisce una panoramica

molto forte e i visitatori si rivolgono a noi con requisiti molto dettagliati

rapida e adeguata di nuovi prodotti, tendenze e innovazioni nel

per componenti specifici,” ha aggiunto Iris Münz, Commercial Director

settore, ma facilita anche un efficace scambio di informazioni con altri

di ultraTEC Anlagentechnik Münz GmbH. Il prossimo DeburringEXPO si

espositori. Per me non poteva esserci modo migliore per iniziare la

svolgerà presso il Karlsruhe Exhibition Centre dal 10 al 12 ottobre 2023.

partecipazione alla fiera,” ha affermato Igor Pleis, Sales Manager di ATL Per maggiori informazioni: www.deburring-expo.de

Anlagentechnik Luhden GmbH.

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N. 72 - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - international PAINT&COATING magazine

ICT | ZOOM ON EVENTS

Ripartenza di successo per parts2clean Con oltre 2.000 visitatori dalla Germania e dai Paesi limitrofi dell’Unione Europea, la fiera parts2clean è ripartita con successo dopo la pausa causata dalla pandemia. Circa 130 aziende espositrici, una su cinque straniera, hanno presentato nuovi prodotti e soluzioni per un’ampia varietà di applicazioni industriali al punto d’incontro per l’industria del lavaggio di pezzi e superfici.

arts2clean a Stoccarda ha

dimostrato la crescente

su tutti gli argomenti relativi al lavaggio dei pezzi e delle superfici.

importanza dei processi di

Centinaia hanno partecipato

lavaggio nell’era dell’Industria 4.0

al forum in presenza e 1.500

e dell’IA. La domanda in costante

partecipanti si sono iscritti

crescita di superfici e componenti

online. Frank-Holm Rögner, il

puliti richiede operazioni di

responsabile della divisione di

lavaggio altamente efficienti e

Fraunhofer, ha commentato:

una perfetta integrazione dei

“Siamo estremamente soddisfatti

processi lungo tutta la catena di

dall’alto livello di partecipazione

produzione. Espositori provenienti

al nostro forum, dove abbiamo

da più di dieci Paesi hanno

potuto accogliere non solo

mostrato ai visitatori specializzati

visitatori nazionali ma anche

nuovi prodotti e soluzioni per

internazionali. Il numero di

pezzi e superfici pulite. “Siamo

visitatori è complessivamente

lieti che parts2clean sia ripartita con successo e abbia confermato il

inferiore rispetto al 2019, ma la qualità è molto buona. I temi ‘challenges

suo ruolo di piattaforma internazionale più importante per il lavaggio

due to film contamination’ (difficoltà dovute alla contaminazione del film)

industriale di pezzi e superfici”, ha affermato Arno Reich, vicepresidente

e ‘cleaning for medical and pharmaceutical technology’ (lavaggio per la

senior di Deutsche Messe AG. “Siamo molto soddisfatti dal numero

tecnologia medica e farmaceutica) sono stati accolti particolarmente

di visitatori date le attuali condizioni, soprattutto perché la qualità era

bene. C’era anche un forte interesse nei confronti dei settori della

estremamente elevata”. Circa 2.000 visitatori hanno partecipato a

standardizzazione e delle linee guida e delle presentazioni dei prodotti

parts2clean a Stoccarda, uno su cinque dall’estero. I Paesi con il maggior

degli espositori. La richiesta di informazioni aggiornate è enorme, il che è

numero di visitatori sono stati Austria, Francia, Italia e Svizzera. La qualità

un grande successo per il forum parts2clean”.

dei visitatori è stata eccellente: un visitatore su tre ricopriva incarichi

Anche gli espositori sono rimasti completamente soddisfatti. Samuel

dirigenziali, un visitatore su cinque era un responsabile di reparto. Un

Wolf, Assistance to the Management per vapic GmbH: “In qualità di

visitatore su tre è giunto a part2clean con piani di investimento specifici. I

principale fiera per il lavaggio dei componenti industriali, parts2clean

settori maggiormente visitati sono stati l’industria automobilistica (33%) e

per noi rappresenta da anni la più importante di tutte le fiere. Ciò che

l’ingegneria meccanica e impiantistica, seguite dalla tecnologia medica e

rende speciale parts2clean è che i clienti arrivano con idee per progetti

dei semiconduttori e dall’industria aerospaziale.

specifici e vogliono sviluppare soluzioni insieme in loco. Valutiamo la fiera di quest’anno come di altrettanto successo rispetto a parts2clean 2019

Innovazioni e sviluppi futuri

e ringraziamo tutti i visitatori per il loro interesse. Non vediamo l’ora di

Alla fiera parts2clean sono stati presentati numerosi nuovi sviluppi.

iniziare i nuovi progetti”.

Le anteprime della fiera includevano impianti, tecnologie e processi,

Wolfgang Kaufmann, responsabile delle vendite di Zippel GmbH: “Siamo

macchine e sistemi di lavaggio, supporti e contenitori, portapezzi e

rimasti piacevolmente sorpresi dal fatto che la mattina del primo giorno

cestelli di lavaggio, soluzioni di sgrassaggio, dispositivi a ultrasuoni per la

abbiamo avuto molti visitatori al nostro stand. Naturalmente, non

pulizia, manutenzione del bagno, controllo del lavaggio, protezione dalla

possiamo confrontare il numero assoluto con il 2019, ma i visitatori che

corrosione e imballaggio.

erano a parts2clean erano alla ricerca di soluzioni specifiche e non erano interessati solo ai nostri sistemi standard, ma anche a soluzioni che

Forum di esperti: una calamita per i visitatori

produciamo completamente su misura per il cliente”.

La divisione dedicata al lavaggio di Fraunhofer ha organizzato il forum parts2clean, che ha fornito una piattaforma con informazioni uniche

Per maggiori informazioni: www.parts2clean.de/en/ international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2021 - N. 72

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UNIONE COSTRUTTORI IMPIANTI DI FINITURA

Eos Mktg&Communication srl www.eosmarketing.it - info@eosmarketing.it www.myipcm.com - info@ipcm.it Redazione - Sede Legale: Via Pietro Mascagni, 8 - 20811 - Cesano Maderno (MB) - Italy Tel. +39.0362.503215 - Fax. +39.0362.1794768

EDITORIAL BOARD Prof. Massimiliano Bestetti:

Kevin Biller

Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Section of Applied Chemistry and Physics

The Powder Coating Research Group

Dr. Franco Busato: European environmental legislation and new technologies

Material Engineering and Industrial Technologies, University of Trento - Product Design

Prof. Paolo Gronchi:

Dr. Fulvio Zocco:

Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Chemical Engineering Section

EDITOR IN CHIEF / DIRETTORE RESPONSABILE

The smart journal for surface treatments

ALESSIA VENTURI venturi@ipcm.it

EDITORIAL DIRECTOR / DIRETTORE EDITORIALE

In this issue: SPECIAL ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

Environment and quality

ISSN 2280-6083

ipcm digital on www.myipcm.com

& INDUSTRIAL CLEANING TECHNOLOGIES

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2021

12th Year - Bimonthly

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