PICCOLO
il punto, la virgola e anche i due punti.
IL
CREMONA
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Settimanale di informazione • Non riceve alcun finanziamento pubblico
Anno 2 • n. 13 • sabato 31 marzo 2018
Periodico • € 0,02 copia omaggio
Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: Kairos adv srl, via Madoglio 11- Bonemerse (CR)• Amministrazione e diffusione: via San Bernardo 37 - Cremona tel. 0372 435474 - fax 0372 597860 • Aut. del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 Direzione e redazione: via S. Bernardo 37, Cremona - tel. 0372 454931 • redazioneilpiccolo@gmail.com • Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona • Pubblicità: Kairos adv srl • 0372 435474 • 335 208695 kairosadvsrl@gmail.com
Il corpo del 33enne di Soncino ritrovato a Istanbul. Diverse restano le ipotesi da vagliare
morte di alessandro fiori una tragedia misteriosa
Articolo a pagina 7
1 7 e nn e n e i g u a i
autista bus accerchiato dal branco
Articolo a pagina 6
fatemi capire... Qualche giorno fa sono stato a Matera. Passando davanti a un ristorante, Facebook mi ha avvertito: “Il tuo amico Matteo ha mangiato qui”. Cavolo, Facebook sa che Matteo ha mangiato qui, che è mio amico e sa perfettamente dove mi trovo io. Poi passo davanti a una chiesa rupestre e ancora Facebook: “Al tuo amico Marco è piaciuto questo posto”. Che palle, mi tolgono tutto il gusto della scoperta. Vado a dormire tra disillusione e timore e mi sveglio terrorizzato. E’ ancora Facebook: “Sei proprio sicuro che la tua auto sia ancora dove l’avevi parcheggiata?”. Sudo. Era un incubo. Meno male che io non mi confido con Facebook. Mica sono il tipo che dico in giro che sono stato a Matera, io.
Vanni
calcio
a nemo (rai2)
galletti in tv testimonial dei millenials Articolo a pagina 9
casalmaggiore
s t a m a t t i n a
ponte chiuso, deve affittare oltre il po Articolo a pagina 13
pagina 25
Vanoli, stasera il match è vitale per la lotta playoff
i l
f u n e r a l e
Alle pagine 3-4-5
addio al mondo, ha fatto sognare i tifosi grigiorossi canottaggio
pagina 24
Eridanea e Flora protagoniste nelle prime regate casalasco
raid in oratorio arrestato in flagrante Articolo a pagina 12
CULTURA
appuntamento all’interno di cremona musica
al prossimo Cremona winds si esibiranno in concerto flautisti di fama mondiale Articolo a pagina 21
volley
pagina 24
La Pomì in serie A1 non troverà più Modena che si ritira Inquadra il QR CODE e leggi su smartphone e tablet la versione digitale e gratuita del giornale
l’editoriale
“Gridate, prima che gridino le pietre” di Daniele Tamburini
La Pasqua cristiana è il tempo della resurrezione: Gesù Cristo risorge dal sepolcro. “Perché cercate tra i morti colui che è vivo?”: un potente messaggio di vita e di fede. La Pasqua ebraica è il tempo della liberazione: l’affrancamento dalla schiavitù del popolo ebraico in Egitto. “Perché questa notte è diversa da tutte le altre? Perché eravamo schiavi in Egitto e ora siamo uomini liberi”. Entrambe le feste cadono in un periodo dell’anno in cui la natura si risveglia e i cuori si liberano e risorgono, aprendosi alla nuova stagione. Le grandi religioni si nutrono di fatti e pensieri profondamente umani, profondamente radicati nell’esperienza umana. Ho letto un bellissimo brano di un noto intellettuale, Raniero La Valle, in cui ricorda il recente invito di papa Francesco “a liberare e a mettere in gioco nel mondo il terzo grido”. Il primo grido è quello dell’osanna: della gioia che accoglie l’annuncio del regno di Dio. Il secondo grido è quello dell’odio, del “crucifige”. Oggi, purtroppo, assistiamo al prevalere di questo secondo grido. Il terzo grido è quello che nessuno può mettere a tacere: come disse Gesù nel giorno delle Palme ai farisei che volevano che imponesse il silenzio ai suoi discepoli, “Io vi dico che se questi taceranno, grideranno le pietre”. È il grido della novità e della liberazione. Papa Francesco ha chiesto questo grido alla comunità dei credenti, soprattutto ai giovani: “ Sta a voi non stare zitti, sta a voi la decisione di gridare … Per favore, decidetevi prima che gridino le pietre”. Viviamo questa esortazione del Papa come un invito rivolto a tutti, anche ai non credenti, per affermare i valori della pace, della giustizia e dell’amore. Buona Pasqua.