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Prima di iniziare a scrivere questo saluto, sono andato a rileggere cosa scrivevo in questa “rubrica” nel catalogo 2019. La scelta ovviamente non è casuale. Per me, come credo per tanti, quell’anno rappresenta l’ultimo anno di un “prima”. Parimenti, per me e credo per tanti, il 2023 rappresenta il primo anno di un “dopo”. Quanto diverso da “prima”, se meglio, se peggio, dipende dalle sensibilità e opinioni individuali, e non è questo l’aspetto che voglio qui approfondire. Ho riletto quelle parole del 2019 perché nel 2023 si torna a fare tutto come prima: le “Giornate del Mulino” di Bologna, per esempio, sono tornate ad essere come erano fino al 2019, e lì, come in altri congressi, potremo incontrare dal vivo chi vorrà venire a salutarci di persona al nostro “stand” e curiosare e chiedere informazioni.
Un altro aspetto che sta tornando come “prima” è incontrare di persona voi, le équipe multidisciplinari, quando vengo invitato per presentare e far apprezzare dal vivo i nostri test. Finché si tratta di questionari, la condivisione dello schermo può sicuramente funzionare, ma quando si tratta di test articolati, come ad esempio IDS-2, le cose cambiano profondamente: e non è solo questione di poter sfogliare, maneggiare i materiali, ma è soprattutto questione di quella che chiamiamo, nel nostro linguaggio, situazione ecologica: la possibilità di potersi visualizzare mentre si propone il test e se ne comprendono così le potenzialità. Mi/ci sentirete nominare spesso questo strumento, e questo perché, semplicemente, mai siamo stati tanto orgogliosi di un test. Per certi versi, secondo noi, rappresenta bene “dopo”: uno scenario, per chi lo vorrà adottare, di organizzare e proporre la valutazione in una maniera differente, clinicamente più globale ed integrata, organizzativamente più economica, innovativa ma al tempo stesso parallela alle prassi comuni. E con la possibilità di consultare le norme.
Dopo aver festeggiato il decimo anniversario, siamo pronti a ripartire con slancio e nuova motivazione. In realtà, sarebbe più corretto dire che siamo pronti a continuare il lavoro che abbiamo fatto fino ad ora. È stata una gran soddisfazione poter guardare con orgoglio a un percorso decennale e toccare con mano, pagina dopo pagina, quello che abbiamo costruito, sapere che le persone hanno apprezzato i nostri prodotti e che questi sono entrati a pieno titolo nella quotidianità professionale di molti. Dal mio punto di vista però, una gran soddisfazione sta anche nel sapere quello che chi legge il catalogo e ci segue sui social ancora non sa: tutto quello che deve ancora venire! Ci sono progetti molto interessanti che stanno appena prendendo forma nel momento in cui scrivo, ci sono test e libri quasi pronti per essere presentati e nuovi progetti che si svilupperanno nel medio e lungo termine. Lavorare nello sviluppo editoriale vuol dire progettare, provare ad anticipare le necessità della clinica dell’età evolutiva e finalizzare tutto il necessario affinché il catalogo Hogrefe consolidi la sua posizione di strumento a supporto dei professionisti della psicologia nello svolgimento della loro professione, sensibile alle richieste del mercato, ma con lo sguardo sempre rivolto al mondo della ricerca.
Spero che chi sfoglia il nostro catalogo possa trovare quello di cui ha bisogno e, nel caso in cui così non fosse, raccomando che ci faccia sapere quello che manca! ” ”
Per acquistare i nostri test, organizzare o partecipare ai corsi di formazione
Francesco Enrici Tel. +39 392 0514197 francesco.enrici@hogrefe.it
Hogrefe Editore
Viale Antonio Gramsci 42 50132 Firenze, Italia Tel. +39 055 5320 680 Fax +39 055 5320 689 info@hogrefe.it www.hogrefe.it
Per ogni informazione sui test
Sara Zaccaria
Tel. +39 055 5320680 info@hogrefe.it
Condizioni d’acquisto
I test sono una tecnica d’indagine e di misura complessa nel costrutto di riferimento, sensibile a variabili culturali, demografiche e ambientali, in grado di restituire informazioni utili sulla persona solo se si è in grado di compiere le giuste inferenze. per questo motivo, i test sono soggetti a delle restrizioni nel loro utilizzo. Il principio – riconosciuto dalla comunità scientifica, professionale ed economica di riferimento – è che un certo test possa essere utilizzato esclusivamente dal
professionista che ha le competenze professionali per utilizzarlo. non avendo titolo a controllarne l’utilizzo, gli editori hanno volontariamente deciso di restringere la vendita dei propri test secondo degli standard di classificazione condivisi in tutti paesi. In qualità di membro di associazioni scientifiche o di interesse economico e di attore leader nel mercato dei test, anche hogrefe è parte attiva in questo processo.
i test del nostro catalogo sono classificati come segue: (troverete il “codice qualifica” nella tabella di sintesi di ogni scheda)
ProFESSionaLitÀ
c
• questionari di personalità clinica
• reattivi proiettivi
• test di efficienza intellettiva
• scale psichiatriche
• questionari di personalità non clinica
• questionari clinici non di personalità
• psicologi iscritti alla sezione A dell’albo
• docenti universitari e ricercatori settori M-pSI/01-08
• medici neuropsichiatri infantili
• medici psichiatri
• medici con specializzazione in psicoterapia
B2
• test cognitivi non indicatori di QI • scale cliniche a somministrazione diretta • interviste cliniche strutturate
B1+
B1
A2
• psicologi con laurea magistrale non iscritti all’albo • dottori in scienze psicologiche iscritti alla sezione B dell’albo • medici con specializzazione clinica (specifica per test: pediatra per test pediatrici, ecc.)
• test di categoria B2 • professionisti afferenti al livello B1 che hanno svolto il corso hogrefe sull'utilizzo clinico di un test classificato con B1+ (specifico per test)
• rating scale cliniche non di personalità • test per i DSA • test motori • test clinici non psicometrici
• logopedisti • tecnici della riabilitazione psichiatrica • tecnici delle neuro e psicomotricità (TnpEE) • terapisti occupazionali • educatori professionali sociosanitari • riabilitatori psichiatrici
• test di abilità generale e specifica • counselor • psicopedagogisti
A1 • test scolastici e di achievement • insegnanti
VALE un prIncIpIo GErArchIco: le professionalità che accedono ai test con una determinata qualifica, accedono d’ufficio anche a quelli con qualifica inferiore (chi accede a “c” accede anche a tutte le categorie di test, chi a “B2” a tutte eccetto che a “c”, e così via).
Per la rEgiStrazionE e la dichiarazione della propria qualifica di accesso, si rimanda a www.hogrefe.it
Modalità di pagamento
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Il pagamento può avvenire con carta di credito, attraverso il sito di e-commerce www.hogrefe.it , o tramite bonifico bancario intestato a hogrefe Editore Srl, IBAn: IT 20 c 02008 02817 000102129018.
con pagamento contestuale all’ordine (carta di credito o bonifico bancario), i costi di spedizione sono compresi nel prezzo se l'ammontare dell'ordine è superiore a € 36,00 (iva inclusa) altrimenti sono addebitati € 6,00. In tutti gli altri casi, sono applicate le normali spese di trasporto. per maggiori informazioni: www.hogrefe.it/it/info/pagamento-e-spedizioni
I prezzi del presente catalogo sono validi, salvo modifiche, sino al 30/06/2023. in tutti i casi, fanno fede i prezzi pubblicati in www.hogrefe.it
CoDiCE QUaLiFiCa tiPoLogiE Di tEStIndice
Sviluppo e comportamento pAcT 04 ADoS-2 / TcE 05 ASDBI 06 SrS-2 07 pEcS Novità 08 comFor 09 Griffiths III 10 SpM-p / SpM 12 Dp-3 13 ASQ-3 Novità 14 pIccoLo Novità 15 abilità cognitive cTonI-2 / progr. WISc-IV 16 rIAS-2 / rIST-2 17 IDS-2 18 cFT 20-r 20 neuropsicologia BAFE 21 BrIEF-p 22 BrIEF2 23
MEA 24 rIT 25
MoXo d-cpT 26 ADhD rating Scales-5 / MIT 27 d2-r 28 TnA 29 ApcM-2 30 pDMS-2 31 Animal Fun 32 TnL 33 nrDLS 34 TcGB-2 2023 35 KiddycAT Novità 36 chAMp 37 abilità scolastiche ALcE 38 ncT 39 IDA 40 Snup 41 GATES-2 42
adattamento e abilità sociali DABS 2023 43 rSI 2023 44 DEcA-p2 / DESSA 45 roberts-2 46 crI-Youth 47
Clinica e personalità MASc 2 48 cDI 2 49 TScYc 50 piers-harris 3 2023 51 pAI-A 52 nEo-FFI-3 / hipIc 53 rIo 54 rorschach-Test 55 r-pAS / Wartegg 56 FAST 57 TKr Novità 58 VGS-A / GBS-A 59
Psicologia
giuridica
SAVrY 60
Le icone delle schede prodotto
In alcune delle schede che seguono, troverete delle icone che identificano immediatamente certe peculiarità di quel prodotto
Software Somministrazione in remoto
Indica che per quel test sono previsti seminari e corsi di formazione EcM (webinar o in presenza).
Indica che per quel test è stato realizzato un corso in videolezioni, fruibile in autoformazione.
Indica che per quel test sono disponibili scoring e reportistica sulla piattaforma di testing online hTS.
Indica che quel test è disponibile anche o solo in versione computerizzata, o che è disponibile un programma di scoring computerizzato.
Indica che quel test è disponibile anche in versione per la somministrazione in remoto, con condivisione dello schermo in videochiamata.
eBook Volume Fotocopie Programma d'intervento rateizzazione
Indica che quel prodotto è in formato eBook pDF, o che quell’articolo contiene prodotti in formato eBook pDF.
Vuole specificare che quel prodotto è un volume e non un test.
Indica l’autorizzazione, per chi ha acquista il test, a fotocopiare i moduli allegati al volume, esclusivamente per uso professionale.
Identifica i prodotti che non sono assessment ma programmi di intervento.
Indica che quell'articolo può essere acquistato secondo un programma di rateizzazione a tasso 0. per avere un’offerta personalizzata, scrivete a:
ECM ECM Seminario ECM Videolezioni ECM HtSIndice dei prodotti
Le novità sono riportate in giallo; i prodotti che usciranno nell’anno sono riportati in azzurro
ADHD Rating Scale-5 for children and Adolescents 27
ADOS-2 (Autism Diagnostic observation Schedule ∙ Second Edition) 5
ALCE (Assessment di Lettura e comprensione in Età Evolutiva) 38
Animal Fun programma di movimento per promuovere l’attività fisica e il benessere psicologico 32
APCM-2 (Abilità prassiche e della coordinazione Motoria ∙ 2a Edizione) 30
ASDBI (ASD Behavior Inventory) 6
ASQ-3 (Ages & Stages Questionnaires ∙ Third Edition) 14
BAFE (Batteria per l’Assessment delle Funzioni Esecutive in età prescolare) 21
BRIEF2 (Behavior rating Inventory of Executive Function ∙ Second Edition) 23
BRIEF-P (Behavior rating Inventory of Executive Function ∙ preschool Version) 22
CDI 2 (children’s Depression Inventory ∙ Second Edition) 49
CFT 20-R (cattell’s Fluid Intelligence Test, Scale 2) 20
ChAMP (child and Adolescent Memory profile) 37
ComFor (Forerunners in communication) 9
CRI-Y (coping responses Inventory ∙ Youth Form) 47
CTONI-2 (comprehensive Test of nonverbal Intelligence ∙ Second Edition) 16
d2-R. Test di attenzione concentrate 28
DABS (Diagnostic Adaptive Behavior Scale) 43
DECA-P2 (Devereux Early childhood Assessment for preschoolers) 45
DESSA (Devereux Student Strengths Assessment) 45
DP-3 (Developmental profile 3) 13
FAST (Family System Test) 57
GATES-2 (Gifted and Talented Evaluation Scales ∙ Second Edition) 42
GBS-A (Gambling Behavior Scale for Adolescents) 59
Griffiths III (Griffiths Scales of child Development ∙ 3rd Edition) 10
HiPIC (hierarchical personality Inventory for children) 53
IDA (Indicatori delle Difficoltà di Apprendimento) 40
IDS-2 (Intelligence and Development Scales for children and Adolescents) 18
KiddyCAT (communication Attitude Test for preschool and Kindergarten children Who Stutter) 36
MASC 2 (Multidimensional Anxiety Scale for children ∙ Second Edition) 48
MEA (Measures of Executive Attention) 24
MIT (Mental Imagery Test) 27
MOXO d-CPT continuous performance Test online 26
NCT (narrative competence Task) 39
NEO-FFI-3 (nEo Five-Factor Inventory-3) 53
NRDLS (new reynell Developmental Language Scales) 34
PACT (paediatric Autism communication Therapy) 4
PAI-A (personality Assessment Inventory-Adolescent) 52
PDMS-2 (peabody Developmental Motor Scales ∙ Second Edition) 31
PECS (picture Exchange communication System) 8
PICCOLO (parenting Interactions with children: checklist of observations Linked to outcomes) 15
Piers-Harris 3 (piers-harris 3 - piers-harris Self-concept Scale ∙ Third Edition) 51
RIAS-2 (reynolds Intellectual Assessment Scales ∙ Second Edition) 17
RIO (report Interpretativo online per MMpI-A) 54
RIST (reynolds Intellectual Screening Test ∙ Second Edition) 17
RIT (reynolds Interference Task) 25
Roberts-2 (roberts Apperception Test for children ∙ Second Edition) 46
Rorschach-Test 55
R-PAS (rorschach performance Assessment System) 56
RSI (rating Scale of Impairment) 44
SAVRY (Structured Assessment of Violence risk in Youth) 60
SNUP (Senso del numero: prerequisiti) 41
SPM (Sensory processing Measure) 12
SPM-P (Sensory processing Measure ∙ preschool) 12
SRS-2 (Social responsiveness Scale ∙ Second Edition) 7
TCE (Test contagio Emotivo) 5
TCGB-2 (Test di comprensione Grammaticale per Bambini ∙ 2a Edizione) 35
TKR (parental competences Test) 58
TNA (Test neuropsicologico delle Aprassie per l’età evolutive) 29
TNL (Test neuropsicologico Lessicale per l'età evolutiva) 33
TSCYC (Trauma Symptom checklist for Young children) 50
VGS-A (Video-Gaming Scale for Adolescents) 59
Wartegg 56
WISC-IV, programma computerizzato per il calcolo degli indici clinici e la stesura della relazione sulla 16
paediatric Autism communication Therapy
Per la prima volta è stato dimostrato che una nuova forma di terapia è in grado di migliorare i sintomi e il comportamento dei bambini autistici, segnando una potenziale svolta nella cura per milioni di famiglie.
così il quotidiano inglese The Guardian descrive il PaCt, intervento basato sull’evidenza empirica e raccomandato dalle linee guida britanniche sulla gestione e il sostegno ai bambini con autismo1, nel quale i terapisti lavorano con il genitore/caregiver per migliorare la comunicazione sociale del loro bambino con disturbo dello spettro autistico (ASD).
Il PaCt è il primo intervento sull’autismo che ha mostrato una riduzione della gravità dei sintomi a lungo termine: in un ampio trial clinico, il gruppo di bambini della scuola dell’infanzia che aveva seguito il pAcT, confrontato con un gruppo di controllo che aveva seguito le terapie tradizionali, ha mostrato miglioramenti nella comunicazione sociale e una riduzione nel livello di comportamenti restrittivi e ripetitivi, che si sono mantenuti fino a sei anni dopo la fine del trattamento2. In altri studi, il programma è stato applicato con successo anche con bambini fino a 10 anni.
www.hogrefe.it/pact
in sintesi
Finalità Miglioramento delle abilità di comunicazione sociale in soggetti con ASD
Età 2-10 anni
Formato programma di intervento con video feedback
Articolazione 12 sessioni
Il PaCt è un’alleanza fra professionisti e il genitore/ caregiver: lavorando assieme a chi possiede conoscenze specialistiche e competenze nell’autismo, il genitore, che conosce meglio di chiunque altro il bambino, acquisisce a sua volta maggiore conoscenza e competenze.
Il terapista utilizza speciali tecniche di video feedback per aiutare a riconoscere i segnali comunicativi del suo bambino, a rispondere ad essi, e a migliore la propria comunicazione. Il terapista lo aiuta anche a integrare queste tecniche di comunicazione nella vita di tutti i giorni. In questo modo, il bambino è seguito nel proprio ambiente, nello sviluppo delle sue abilità d’interazione e di comunicazione sociale, che è una delle modalità più efficaci per garantire miglioramenti duraturi.
CoME FUnziona
1 national Institute for health and care Excellence (2013). The management and support of children and young people on the autism spectrum. National Clinical Guideline Number 170 Londra: The British psychological Society e The royal college of psychiatrists.
2 Green, J., charman, T., Mcconachie, h., … pAcT consortium (2010). parentmediated communicationfocused treatment in children with autism (pAcT): A randomized controlled trial. The Lancet, 375, 21522160. pickles, A., Le couteur, A., Leadbitter, K., … Green, J. (2016). parentmediated social communication therapy for young children with autism (pAcT): Longterm followup of a randomised control trial. The Lancet 388(10059), 25012509. pickles, A., harris, V., Green, J., … pAcT consortium (2014). Treatment mechanism in the Mrc preschool autism communication trial: Implications for study design and parentfocussed therapy for children. Journal of Autism and Developmental Disorders, 56, 62170.
Il programma inizia con un incontro fra il genitore e il terapista per fare il quadro del livello di sviluppo del bambino, individuare i suoi punti di forza e i suoi bisogni. Seguono 12 sessioni di interazione fra genitore e bambino della durata di circa un’ora e mezzo, ogni due settimane per sei mesi, in ciascuna delle quali il terapista filma per circa 10’ il genitore e il bambino mentre giocano insieme. A ogni sessione di gioco segue una sessione di video feedback, durante la quale il genitore esamina il filmato assieme al terapista, selezionandone e rivedendone i segmenti più significativi per individuare e definire quali sono le migliori strategie di comunicazione per il bambino. Infine segue, fra una sessione e l’altra, una pratica quotidiana a casa di 30’, nella quale il genitore mette in pratica le strategie PaCt mentre gioca con il bambino.
Il PaCt può essere svolto presso il servizio clinico, a casa o presso il caregiver. Altri trattamenti clinici,
psicoeducativi o sociali possono essere condotti in contemporanea.
training ProFESSionaLE PaCt per somministrare il programma occorre conseguire una specifica abilitazione, con la supervisione di training certificati. In partnership con IMpAcT, l’istituto britannico detentore del pAcT, hogrefe collabora alla formazione dei terapisti pAcT. Il training prevede due fasi: livello 1 seguito dal livello 2.
Livello 1: E-learning d’introduzione al PaCt (4 ore: in inglese). È erogato da hogrefe, non abilita il professionista ad applicare il pAcT, ma fornisce un’introduzione al metodo, alle sue tecniche e alla ricerca su cui esso si fonda, nonché la competenza necessaria a proseguire al livello 2. Sono 6 video che illustrano le fasi del pAcT per mezzo di compiti a scelta multipla. Il programma contiene anche un video di una sessione pAcT completa, inclusi il gioco fra bambino e genitore, il feedback del terapista al genitore e la definizione di obiettivi individuali per la pratica a casa. chi desidera passare al livello 2 deve completare tutti i compiti e risolverne almeno il 70%. A completamento del livello 1, viene dato un primo certificato.
Livello 2: training PaCt (4 ½ giorni). Erogato da Associazione Teseo, partner italiano di IMpAcT (trainer certificati Andrea Bonifacio e Giovanna Gison), si articola in 2 giornate d’aula, alle quali seguono 2 ½ giornate supervisionate di applicazione del metodo nel proprio setting clinico. per conseguire l’abilitazione, il terapista deve sottoporre due video con la sessione di gioco, il feedback al genitore e la definizione degli obiettivi. Il livello 2 prevede la fornitura dell’edizione italiana del manuale d’interpretazione PACT pubblicato da hogrefe Editore.
Per informazioni, rivolgersi a: info@hogrefe.it
ADOS-2
Autism
Diagnostic
observation Schedule · Second Edition
L’aDoS-2 include 5 moduli; al soggetto che deve essere valutato verrà proposto un solo modulo, selezionato sulla base dell’età cronologica e del livello di linguaggio espressivo. ogni modulo prevede una serie di attività che richiedono l’uso dei materiali stimolo presenti nel kit.
• Modulo Toddler: per bambini 12-30 mesi senza linguaggio frasale;
• Modulo 1: per bambini a partire dai 31 mesi di età senza linguaggio frasale;
• Modulo 2: per bambini di ogni età con linguaggio frasale ma non ancora verbalmente fluenti;
• Modulo 3: per bambini verbalmente fluenti e giovani adolescenti;
• Modulo 4: per adolescenti e adulti verbalmente fluenti.
3 RAGIONI PER USARLO
il kit di aggiornamento: consente di aggiornare alla nuova versione il materiale già acquisito: contiene tutto quello che serve a trasformare il proprio kit ADoS in aDoS-2
Maggior precisione diagnostica: gli algoritmi per i Moduli 1-3 sono stati completamente revisionati permettendo risultati più accurati dal punto di vista diagnostico e il loro confronto.
www.hogrefe.it/ados2
in sintesi
Finalità Diagnosi dei Disturbi dello Spettro Autistico Età da 12 mesi all’età adulta
Formato osservazione standardizzata del comportamento con uso di oggetti e codifica composizione 5 moduli
Somministrazione forma: individuale tempo: 40-60 minuti per modulo
Scoring forma: codifica del comportamento osservato punteggi: indicazione fascia di rischio (Mod. Toddler), p. cut-off (Mod. 1-4), punteggi di comparazione (Mod. 1-3)
campione ss di età 12 mesi - 16 anni: 1882 con diagnosi di autismo, 537 con disturbi spettro autistico in assenza di diagnosi, 493 con condizioni non inerenti allo spettro autistico
Qualifica B2
I nuovi Punteggi di Comparazione per i Moduli 1-3 permettono di confrontare il livello generale dei sintomi del bambino con quello mostrato da soggetti con diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico di pari età e abilità linguistiche, facilitando il monitoraggio. I Punteggi di Comparazione non sono calcolabili con i vecchi moduli ADOS
MoDULo toDDLEr
L’aDoS-2 consente di abbassare l’età della valutazione a 12 mesi: il Modulo Toddler fornisce una “fascia di rischio” piuttosto che un punteggio cut-off, in modo da consentire al clinico di quantificare e formalizzare un’impressione clinica e al tempo stesso evitare una classificazione formale, che può non essere appropriata in questa fascia di età.
aPPLiCazioni
L’aDoS-2 permette di effettuare una diagnosi, impostare un programma di intervento o individuare la soluzione educativa più adeguata. È uno strumento essenziale in ogni ospedale, centro clinico o scuola in cui siano presenti soggetti con disordini dello sviluppo.
ridotte necessità formative: chi padroneggia la somministrazione dei 4 moduli non avrà problemi con l’aDoS-2, avendo perciò la possibilità di ottimizzare il proprio aggiornamento al solo Modulo Toddler.
TCE
Il tCE è il primo test che permette di rilevare il livello emozionale del bambino con disturbo dello spettro autistico e, quindi, il suo livello di disponibilità o meno alle interazioni sociali. Esso deve essere utilizzato in concomitanza con strumenti diagnostici come ADoS-2, del cui punteggio è un predittore. Il contagio emotivo è infatti un precursore dell’empatia e viene rilevato attraverso la somministrazione di stimoli pre-verbali, pre-cognitivi delle emozioni base e la codifica delle loro espressioni nel corpo del bambino in osservazione. Al soggetto vengono presentate 4 registrazioni video in cui una bambina a sviluppo tipico esprime le 4 emozioni di base: felicità, tristezza, paura, rabbia, in modalità non verbale. La valutazione è completata in 10’.
IDo 0001 Kit TCE [manuale + video + 15 protocolli]
€ 115,38 € 120,00
Codice n Descrizione € € con iVa
6000301 Kit ADOS-2 [materiale stimolo + manuale + 50 protocolli (10 per Modulo)]
3.142,69 3.778,00
6000302 Manuale 86,54 90,00
6000303 pkg. 20 protocolli Modulo 1 90,00 93,60
6000304 pkg. 20 protocolli Modulo 2 90,00 93,60
6000305 pkg. 20 protocolli Modulo 3 90,00 93,60
6000306 pkg. 20 protocolli Modulo 4 90,00 93,60
6000307 pkg. 20 protocolli Modulo Toddler 90,00 93,60
6000309 pkg. “diagnosi precoce” [20 protocolli x Moduli Toddler, 1 e 2 (60 protocolli)] 234,00 243,36
Test contagio Emotivo www.hogrefe.it/tceECM
ASDBI
www.hogrefe.it/asdbi
in sintesi
Finalità Valutazione dei comportamenti tipici dei Disturbi dello Spettro Autistico
Età 1.6-12.5 anni
Formato rating scale per genitori e insegnanti composizione 2 forme parallele (standard e breve): vers. genitori: 188/124 item; insegnanti: 180/124 item
Somministrazione forma: individuale tempo: 30-45’/23-30’
Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: 15’ ca. punteggi: punti T e percentili
campione 513 genitori e 405 insegnanti di bambini 1.6-12.5 anni
Qualifica B1
L’aSDBi è stato pensato per assistere genitori e specialisti nella formulazione di una diagnosi e nella prescrizione di una terapia corretta per bambini di età compresa tra 1.6 e 12.5 anni affetti da tali problematiche.
StrUttUra
L’aSDBi si compone di due diversi set di protocolli: uno dedicato alla raccolta delle informazioni da parte dei genitori (ASDBI-G) e l’altro per gli insegnanti (ASDBI-I). per entrambi è disponibile una versione standard (188 item per ASDB-G, 180 per ASDB-I) e una breve (124 item), da selezionare in base alle esigenze cliniche.
Le versioni standard dei questionari offrono la possibilità di valutare il comportamento attraverso 10 differenti domini (6 quelli previsti per le versioni brevi), articolati in due diverse macro-aree:
• Problemi di contatto/isolamento: Modalità di contatto senso/percettivo (SEnS), ritualismi/resistenza ai cambiamenti (rIT), problemi pragmatici/sociali (ppSoc), problemi semantici/pragmatici (ppSEM), problemi di eccitabilità (EccIT), paure specifiche (pAurE), Aggressività (AGG); • Abilità ricettive/espressive di comunicazione sociale: comportamenti nelle relazioni sociali (rELSoc), Linguaggio espressivo (LESp), Apprendimento, memoria e linguaggio ricettivo (AMLr).
MatEriaLE
Entrambe le versioni dell’aSDBi sono contenute nello stesso fascicolo: semplici indicazioni permettono di comprendere quali item saltare nel caso si sia optato per la versione breve.
SCoring HtS
L’aSDBi nasce per monitorare longitudinalmente il comportamento del bambino nel tempo (ad es., durante il trattamento): il programma di scoring online hTS permette di gestire più somministrazioni relativamente allo stesso bambino e di inserirle all’interno del grafico finale, fino a un massimo di 10, fornendo quindi un quadro delle informazioni cliniche che il follow up mette in luce. Il programma permette anche di inserire i punteggi a video durante il colloquio con il genitore o l’insegnante, annullando sia i tempi di calcolo, sia la possibilità di errore. per effettuare lo scoring manuale, invece, sono
necessari gli appositi moduli, specifici per le due forme, e il modulo profilo.
aPPLiCazioni
nella valutazione dei bambini con ASD il professionista ha bisogno di sapere se gli schemi di comportamento di quel particolare bambino siano atipici rispetto a quelli degli altri bambini con autismo e, eventualmente, fino a che punto e in quali ambiti (informazioni molto importanti nella diagnosi, nella pianificazione del trattamento e nella valutazione della risposta all’intervento). L’aSDBi permette di identificare sottogruppi comportamentali con risposte differenti all’intervento; ciò consente di operare una classificazione di soggetti molto diversi tra loro all’interno del gruppo dei bambini con ASD. Infine, essendo il campione suddiviso in 9 fasce d’età, è possibile utilizzare il test più volte nel corso dello sviluppo (re-test) e, pertanto, misurare la risposta alle cure e al cambiamento.
3 RAGIONI PER USARLO
Valutazione quantitativa: a differenza di altri strumenti di valutazione per l’autismo e gli ASD, come l’ADI-r e l’ADoS-2, l’aSDBi è stato pensato per valutare in termini quantitativi la risposta alla terapia e quindi consente di poter misurare lo scarto del comportamento del bambino rispetto a quanto tipicamente osservato nei ASD.
Valutazione dei comportamenti adattivi e disadattavi: diversamente da altre scale misurate per valutare la risposta all’intervento, come la cArS, l’aSDBi prende in considerazione sia i comportamenti problema che quelli adeguati all’età e al contesto, permettendo di ottenere un quadro più rappresentativo del funzionamento del bambino.
Valutazione complessiva: ideato e standardizzato sulle informazioni ricavate sia dai genitori sia dagli insegnanti, l’aSDBi consente di effettuare una valutazione complessiva del comportamento del bambino, in riferimento a contesti di vita diversi, da poter utilizzare per misurare l’efficacia dei trattamenti proposti.
Codice
6002710
276,72 300,00 6002702 Manuale 76,92 80,00
6002703 pkg.
protocolli valutazione genitori 66,00 68,50 6002705 pkg. 20 protocolli valutazione insegnanti 66,00 68,50 6002708 pkg. 10 somministrazione/scoring hTS [per 5 follow-up o 5 bambini] 45,08 55,00 6002709 pkg. 40 somministrazione/scoring hTS [per 20 follow-up o 20 bambini] 147,54 180,00
6002704 Blocco da 20 moduli scoring genitori 23,36 28,50
6002706 Blocco da 20 moduli scoring insegnanti 23,36 28,50
6002707 Blocco da 40 moduli profilo 39,75 48,50
SRS-2
Social responsiveness Scale · Second Edition
Seconda edizione di un’apprezzata misura obiettiva dei sintomi associati all’autismo, la SrS-2 offre la comodità di uno screener e la potenza di uno strumento diagnostico. In soli 15-20’, identifica il danno sociale associato ai disturbi dello spettro autistico (ASD) e ne quantifica la gravità. È sufficientemente sensibile da rilevare anche i sintomi più fini, ma abbastanza specifica da differenziare i gruppi clinici, sia all'interno dello spettro autistico che tra ASD e altri disturbi. E, con una fascia d’età più estesa rispetto alla vecchia edizione, l’SrS-2 può essere utilizzata per monitorare i sintomi nell’arco di vita.
StrUttUra
L’SrS-2 si presenta in quattro versioni, ciascuna di 65 item, ciascuna per uno specifico gruppo target:
• versione prescolare: 2.5-4.5 anni, compilabile da parte del genitore o di un insegnante;
aPPLiCazioni
La brevità e la sensibilità rendono l’SrS-2 estremamente utile per una varietà di esigenze di valutazione. La sua natura quantitativa e l’ampio range di età preso in considerazione la rendono ideale per misurare nel tempo la risposta all’intervento. La sua dipendenza dalle osservazioni quotidiane di genitori e insegnanti la rende facile, inoltre, da usare in contesti clinici, di ricerca ed educativi, dove è fondamentale identificare i disturbi dello spettro autistico rispetto ad altre condizioni psichiatriche, distinguendo chiaramente le caratteristiche di danno sociale dell’ASD da quella osservabili nell’ADhD, nei disturbi d’ansia e in altre diagnosi.
3 RAGIONI PER USARLA
Sviluppo e comportamentoin sintesi
Finalità Individuare presenza e gravità del danno sociale nello spettro autistico, differenziandolo da quello in altri disturbi Età Da 2.5 anni all’età adulta
Formato rating scale per caregiver/ insegnante e questionario self-report
composizione 65 item
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 15-20’
Scoring forma: modulo autoscoring tempo: 5-10’ punteggi: punti T campione Prescolare: 127 genitori + 130 insegnanti Scuola: 505 genitori + 488 insegnanti adulti self-report: 190 (Sr: 90 maschi + 100 femmine) adulti other-report: 181 (88 maschi + 93 femmine)
Qualifica B2
• versione scuola: 4-18 anni, compilabile da parte del genitore o di un insegnante;
• versione adulti self-report: dai 19 anni in su, compilabile direttamente dal soggetto;
• versione adulti other-report: dai 19 anni in su, compilabile da parte di un genitore, del coniuge, di un familiare o amico.
oltre a un punteggio totale che riflette la gravità dei deficit sociali nello spettro autistico, il test genera punteggi per cinque sottoscale di trattamento: Consapevolezza sociale, Cognizione sociale, Comunicazione sociale, Motivazione sociale e Interessi ristretti e ripetitivi. Sebbene non vengano utilizzati per lo screening o la diagnosi, i punteggi delle sottoscale sono utili nella progettazione e nella valutazione dei programmi di trattamento.
In linea con i criteri del DSM-5, la SrS-2 fornisce inoltre due sottoscale che corrispondono a due domini di sintomi: Interazione e comunicazione sociale e Comportamenti e interessi ristretti e ripetitivi I punteggi su queste sottoscale facilitano il confronto dei sintomi del cliente con i criteri diagnostici DSM-5 per il disturbo dello spettro autistico, aiutando il clinico nella formulazione della diagnosi.
Coglie i sintomi più difficili: il mettere assieme punti di vista diversi sul comportamento osservato in contesti naturali e valutato su una scala di risposta graduata permette di rilevare una vasta gamma di sintomi, compresi quelli che con altri test andrebbero persi. Questo è importante perché anche un lieve danno sociale può avere un effetto negativo su bambini e adulti.
Semplifica la diagnosi differenziale: la letteratura dimostra come l’SrS-2 discrimina sia all’interno dello spettro autistico che fra ASD e altri disturbi, il che la rende estremamente utile per la diagnosi differenziale. Quando rivela deficit sociali associati all'autismo, l’SrS-2 indica con precisione dove questi sintomi cadono nello spettro; e quando non è autismo, indica le altre condizioni in cui il danno sociale svolge un ruolo.
ampio range di età: con la possibilità di valutare il comportamento dai 2.5 anni all’età adulta, l’SrS-2 permette il monitoraggio della gravità dei sintomi del soggetto nel tempo o in risposta a un intervento.
Codice n Descrizione
€ € con iVa
6009201 Kit SRS-2 [manuale + 20 protocolli prescolari + 20 protocolli scuola + blocco prescolare + blocco scuola] 221,69 259,00 6009202 Manuale 65,38 68,00
6009203 pkg. 20 protocolli autoscoring prescolare 60,00 73,20 6009208 Blocco da 20 moduli profilo prescolare 19,00 23,18 6009204 pkg. 20 protocolli autoscoring scuola 60,00 73,20 6009209 Blocco da 20 moduli profilo scuola 19,00 23,18
PECS
picture Exchange communication System
PECS è un sistema di comunicazione aumentativa/ alternativa, sviluppato negli Stati uniti nel 1985, per studenti in età prescolare con diagnosi di autismo. Tuttavia, oggi è utilizzato con grande successo in tutto il mondo e con persone di tutte le età e con una varietà di difficoltà cognitive, fisiche e comunicative. Il sistema si fonda sull’approccio skinneriano, secondo il quale la comunicazione può essere considerata un comportamento operante e come tale può essere rinforzata, e su un’applicazione ad ampio spettro dei principi dell’analisi comportamentale applicata (ABA).
www.hogrefe.it/pecs
in sintesi
Finalità Sistema di comunicazione aumentativa/alternativa
Target Soggetti con compromissione del linguaggio e/o della comunicazione
Formato programma di intervento psicoeducativo che utilizza come supporto le immagini Articolazione Sistema in 6 fasi
Adopera specifiche strategie psicoeducative e di rinforzo, con l’obiettivo di promuovere una maggiore indipendenza, e sistematiche procedure di correzione degli errori che possano supportare l’apprendimento anche in caso di errore. non prevede, al contrario, l’uso di aiuti verbali, in quanto mira a promuovere immediatamente l’iniziativa comunicativa ed evitare la dipendenza dagli aiuti.
LE iMMagini
Il PECS funziona attraverso lo scambio di immagini (pittogrammi) fra lo studente e il suo partner comunicativo. Le immagini possono essere a colori, generiche e non specifiche, perfette da combinare con gli attributi per richieste o commenti più specifici, e sono stampate su carta rigida e plastificate.
LE 6 FaSi
Il sistema PECS si compone di 6 fasi e comincia con l’insegnare allo studente a consegnare una singola immagine al suo partner comunicativo, il quale onorerà immediatamente lo scambio come una richiesta, dandogli accesso all’item o all’azione desiderata. In seguito, si prosegue insegnandogli come discriminare le immagini tra di loro e come combinarle per strutturare una frase; nelle fasi più avanzate, si insegna a utilizzare gli attributi, rispondere a domande e a commentare.
1. Come comunicare: lo studente impara a scambiare in modo indipendente e senza aiuto una singola immagine a un partner comunicativo in cambio di un item o un’attività a lui gradita o che desidera.
2. Distanza e insistenza: utilizzando ancora una singola immagine, lo studente impara a generalizzare questa nuova abilità appresa in sempre più contesti diversi e con sempre più partner comunicativi, imparando anche a raggiungerli a distanze diverse e quindi a persistere nel suo intento comunicativo. Inoltre, le immagini vengono collocate nel “Libro di comunicazione per il
Novità
pEcS” (un raccoglitore rigido con strisce di velcro adesive su cui vengono posizionate le immagini e da cui possono essere facilmente staccate per comunicare) e lo studente impara a portarlo con sé ovunque va e in modo indipendente.
3. Discriminare le immagini: lo studente impara a selezionare, prima fra due o più immagini, quella giusta per richiedere ciò che vuole, successivamente a ricercare nel libro l’immagine che gli serve. Le immagini sono dunque organizzate all’interno del libro.
4. Strutturare una frase: lo studente impara a costruire semplici frasi sopra una “Striscia-Frasi” removibile, utilizzando l’immagine del verbo d’inizio frase “Voglio”, seguita dall’immagine di un item o attività voluta e/o gradita. In questo modo, impara pian piano ad espandere le proprie frasi, aggiungendo immagini diverse di attributi, verbi e preposizioni.
5. richiesta in risposta a una domanda: lo studente impara a utilizzare il pEcS anche per rispondere a domande di richiesta poste dall’altro, del tipo “cosa vuoi?” e simili.
6. Commentare: lo studente impara a commentare, prima in risposta a domande tipo, “cosa vedi?”, “cosa senti?”, “cos’è?” e altre, poi spontaneamente, utilizzando diversi verbi di inizio frase come “Vedo”, “Sento”, “È” e altri.
aPPLiCazioni
Il primo obiettivo del PECS è insegnare la comunicazione funzionale, ma la ricerca dimostra che spesso coloro che usano il PECS imparano anche a parlare; altri, invece, sono accompagnati nella transizione verso l’utilizzo di un dispositivo di comunicazione con output vocale (VocA). Da quando è stato sviluppato, il PECS è stato utilizzato con studenti con diagnosi diverse, aventi come esito la compromissione della comunicazione e/o del linguaggio: autismo, afasia, aprassia/disprassia, morbo di Alzheimer, danno cerebrale, labbro leporino e/o palatoschisi, deterioramento cognitivo, sordità/ipoacusia, ritardo dello sviluppo, sindrome di Down, sindrome dell’X fragile, Tourette, disturbo del linguaggio, ecc.
iL MatEriaLE
Hogrefe Editore ha stipulato con Pyramid Educational Consultants (ente ufficiale di distribuzione del PECS) un accordo di distribuzione dei materiali PECS per l’Italia. Ogni singolo oggetto può quindi essere acquisito tramite Hogrefe Editore: se sei interessato a componenti al di fuori di questo listino prezzi, scrivi a info@hogrefe.it.
Codice n Descrizione € € con iVa
pYr 001 Kit basico PECS 151 [manuale + libro comunicazione grande + pEcS 151] 118,00 143,96
pYr 002 Libro di comunicazione grande con tracolla porta-libro 36,00 43,92
pYr 003 Kit orario visivo 42,00 51,24
pYr 004 pEcS 151 40,00 48,80
pYr 006 Kit sistemi di rinforzo visivo 37,00 45,14
pYr 007 pkg 6 pagine complementari per libro di comunicazione grande 28,00 34,16
ComFor
Forerunners in communication
Forerunners in Communication
individualizzata della comunicazione aumenquali formati di comunicazione aumentativa livello di attribuzione di significato acquisito Più in particolare, il ComFor misura le capacità comunicazione non transitorie, nei livelli di presentaquindi individuare il livello di comunicazione compsicoeducativo fornire indicazioni per l’uso di strumenti un’interpretazione specifica per dominio, riferita al contenuto prevedibilità alla base di qualunque proposta prevedibilità e strutturazione, nell’ambito di un dell’esperienza. Riuscire a essere compresi da permette con ragionevole sicurezza di proporre devo fare per farmi capire? Utilizzare questo valutativa, nei termini di un adeguamento della soggetto stesso. Lo scopo è assicurarsi di aver comunicativo, senza le quali un intervento psicoedudi forma geometrica tridimensionale, fotograsoggetti di tutte le età, con autismo deficit di intemassimo a 60 mesi, ed è somministrabile in circa 1h.
www.hogrefe.it/comfor
in sintesi
Finalità Assessment individualizzato della comunicazione aumentativa
Target ss di tutte le età, con autismo, ritardo o gravi deficit di comunicazione
Formato Test criteriale con utilizzo di oggetti e immagini composizione 2 livelli (presentazione e rappresentazione), 5 serie di compiti, 36 item Somministrazione forma: individuale tempo: 1 ora ca. Scoring forma: protocollo di registrazione punteggi: grezzi positivi su ogni serie di compiti campione 623 ss belgi e olandesi con età mentale tra 12 e 60 mesi
Qualifica B1
Il ComFor si propone di fornire indicazioni cliniche e individualizzate per l’uso di strumenti di comunicazione aumentativa. Si tratta di una interpretazione specifica per dominio e non di una interpretazione basata su norme: il focus individualizzato rende irrilevante il confronto con altri soggetti.
StrUttUra
L'assessment si svolge attraverso la presentazione al soggetto di oggetti di uso quotidiano e giocattoli, che corrispondono agli item di formato tridimensionale, e di item bidimensionali ovvero immagini come fotografie, pittogrammi e disegni. La richiesta è un compito di smistamento e categorizzazione, per item dello stesso formato o entro formati diversi, identici o diversi, che richiedono livelli sempre più complessi di categorizzazione e attribuzione di significato.
iL nUoVo Kit
hogrefe ha recentemente acquisito la licenza per la distribuzione a livello internazionale del ComFor Essa ha portato alla realizzazione di un kit rinnovato nella qualità dei materiali, denominato ComFor-2 non si tratta di una nuova versione del test, che resta inalterato, ma di un intervento di miglioramento dei componenti non verbali del kit, reso possibile dalla migliore capacità produttiva del Gruppo hogrefe rispetto al precedente fornitore e da una razionalizzazione dei processi di distribuzione. In questo modo siamo in grado di assicurare ai nostri clienti una qualità ancora maggiore a un prezzo più basso. Il materiale è composto di item bidimensionali (immagini, fotografie, pittogrammi e disegni) e item di formato tridimensionale (giocattoli e oggetti di uso quotidiano), il tutto raccolto all’interno di un
trolley, per un trasporto agevole. un protocollo di registrazione permette di seguire la somministrazione e registrare la performance del soggetto.
aPPLiCazioni
Si applica a soggetti con autismo e gravi deficit della comunicazione, con livello evolutivo compreso tra i 12 e i 60 mesi di età mentale corrispondente. creato per soggetti con disturbo autistico, può esser utilizzato per persone con disabilità intellettiva, deficit sensoriali e ritardo mentale grave.
3 RAGIONI PER USARLO
Filosofia tEaCCH: ogni soggetto autistico ricerca prevedibilità e strutturazione, all’interno di un proprio personale sistema di organizzazione della realtà. riuscire a essere compresi da questo sistema di organizzazione è la condizione che permette di proporre progetti psicoeducativi efficaci.
ribaltamento dell’ottica valutativa: il ComFor utilizza questo approccio per adeguare la comunicazione operatore-soggetto al livello raggiunto dal soggetto stesso, instaurando così le condizioni per uno scambio comunicativo, senza le quali un intervento psicoeducativo non è efficace.
intervento nei contesti: l’intervento psicoeducativo è ciò che il soggetto fa a casa, a scuola, nel centro diurno: i contesti di vita. riuscire in questo significa davvero individualizzare e strutturare l’intervento, in piena armonia con la filosofia TEAcch
Codice n Descrizione
6000201 Kit ComFor-2 [materiale di somministrazione completamente rinnovato + manuale + protocollo di registrazione pDF]
715,54 866,00
6000202 Manuale 38,46 40,00
6000208 protocollo di registrazione pDF (scaricabile e liberamente riproducibile) 75,00 91,50
Griffiths III
Griffiths Scales of child Development · 3rd Edition
Le griffiths iii sono uno strumento per valutare lo sviluppo del bambino dalla nascita fino a 6 anni di età. nascono come una revisione delle precedenti versioni delle scale, che ha avuto il senso di unificare le Griffiths Baby Scales (0-2 anni) e le Griffiths Mental Development Scales – Extended Revised (2-8 anni), rendere più agevole la somministrazione, migliorare i materiali, aggiornare gli stimoli considerando l’evoluzione del contesto storico-culturale e rinnovare le norme.
StrUttUra
www.hogrefe.it/griffithsiii
in sintesi
Finalità Assessment dello sviluppo generale Età 0-5.11 anni (72 mesi)
Formato Test di performance con utilizzo di oggetti e immagini composizione 5 scale, 321 item Somministrazione forma: individuale tempo: 75’ psicometria norme continue per età; punteggi età equivalenti (mesi), punti ponderati, percentili, stanine, quoziente di sviluppo campione 841 bambini tipici da 1 a 72 mesi (fasce di 1 mese), 70 con ritardo emotivo
Qualifica B1+: esteso ai terapisti che hanno seguito il corso
Le griffiths iii si basano su un modello integrato di sviluppo, concepito come costituito da vari domini che interagiscono influenzandosi reciprocamente e determinando l’evoluzione del bambino. per questo motivo sono costituite da 5 scale che coprono altrettanti ambiti dello sviluppo del bambino.
Scala a . Basi dell’apprendimento. Valuta quegli aspetti che durante la prima infanzia rappresentano i prerequisiti delle capacità di apprendimento e che favoriscono un positivo percorso scolastico: abilità cognitive di base per l’apprendimento, aspetti del pensiero, differenti tipi di memoria, il gioco.
Scala B. Linguaggio e comunicazione. Misura lo sviluppo linguistico globale del bambino, che include l’uso e la comprensione del linguaggio e l’utilizzo del linguaggio per comunicare socialmente con gli altri.
Scala C. Coordinazione oculo-manuale. Valuta le abilità fino-motorie, la destrezza manuale e le abilità visuo-percettive.
Scala D. Personale-sociale-emotiva. Valuta i comportamenti che costituiscono lo sviluppo iniziale delle abilità personali (emergenza del concetto di sé), sociali (interazioni e interesse verso l’altro) ed emotive (comprensione ed espressione emotiva, capacità di assumere la prospettiva dell’altro, empatia, ragionamento morale e teoria della mente) del bambino.
Scala E. grosso-motoria. Valuta il controllo posturale, l’equilibrio, la coordinazione corporea generale, la coordinazione visuo-spaziale, la forza e la resistenza, il ritmo e la sequenzialità motoria.
Grazie a questa struttura le griffiths iii consentono di ottenere informazioni relativamente a ciascuna area dello sviluppo considerata (ogni scala può essere utilizzata anche singolarmente), di tracciare un profilo di sviluppo in termini di punti di forza e di debolezza, ma anche di avere un’indicazione del livello di sviluppo globale del bambino. Le informazioni sullo sviluppo del bambino ricavate attraverso le griffiths iii provengono da più fonti: una parte deriva dall’osservazione diretta dei comportamenti e abilità che il bambino manifesta spontaneamente durante la sessione di valutazione; una parte proviene dalla valutazione diretta del bambino attraverso la somministrazione di prove da svolgere con specifici materiali; infine, una parte
delle informazioni è ricavata da quanto riferito dai genitori.
PSiCoMEtria
Il campione finale di standardizzazione italiano delle griffiths iii è costituito da 841 bambini con sviluppo tipico di età compresa fra 1 e 72 mesi, ed è suddiviso in fasce di 1 mese. Il campione clinico è costituito da 70 bambini (6 mesi e 5 anni e 11 mesi) con diagnosi di ritardo evolutivo, disabilità intellettive, ritardo del linguaggio, ritardo motorio e sviluppo atipico connesso alla nascita pretermine. I punteggi grezzi di ciascuna scala e il punteggio generale di sviluppo sono trasformati nei seguenti punteggi standardizzati: punteggi età equivalente, punteggi ponderati, quozienti di sviluppo, punteggi stanine, percentili.
Le norme sono state costruite seguendo la procedura dell’inferential norming, una tecnica che oltre a consentire di raggiungere livelli di accuratezza simili a quelli dei campioni tradizionali con numerosità inferiori, permette di ottenere norme continue (di mese in mese) sulla fascia d’età considerata e quindi di seguire, senza lacune, la curva di sviluppo del bambino.
aPPLiCazioni
Le griffiths iii possono essere utilizzate per una varietà di scopi.
ambito clinico. In primo luogo sono utili per valutare il livello e il profilo di sviluppo del bambino, al fine di comprendere quanto sia in linea con quello di bambini della stessa età o se sia presente un ritardo in una o più aree. Sono inoltre molto indicate in tutte quelle situazioni in cui è importante monitorare nel tempo lo sviluppo del bambino, ad es. nei follow up di bambini con patologie o difficoltà peri o post natali, al fine di identificare eventuali atipie del profilo di sviluppo. costituiscono poi, attraverso l’individuazione di punti di forza e debolezza del profilo globale, un valido strumento non solo per pianificare interventi abilitativi o riabilitativi, ma anche per monitorare periodicamente gli esiti di un trattamento e ripianificarne i nuovi obiettivi.
Contesti scolastici. possono essere utilizzate per la valutazione e la pianificazione degli interventi educativi, per l’identificazione precoce di bambini scolasticamente “a rischio”, e per il collocamento di bambini con problemi di apprendimento generali o particolari e di bambini con disturbi dello sviluppo.
Valutazione neuropsicologica e contesti forensi. contribuiscono alla determinazione dell’attendibilità della testimonianza o alla pianificazione dell’intervento e del collocamento, attraverso una valutazione precoce e un assessment dell’impatto che lesioni cerebrali e altri disturbi neuropsicologici possono avere sullo sviluppo.
iL MatEriaLE particolare cura è stata posta nella predisposizione delle situazioni stimolo e dei materiali da utilizza-
re durante la valutazione, al fine di rendere la valutazione dello sviluppo il più ecologica possibile. per questo motivo tutti i materiali sono stati creati per essere quanto più simili a quelli che il bambino usa nella sua quotidianità: quiet book (libro di stoffa), costruzioni, incastri, scatoline dei cubetti, asta con anelli, pelouche, pasta da modellare, perline da infilare. In questo modo viene proposta una valutazione in contesti di gioco, che ha proprio il senso di far sentire il bambino a suo agio e di mantenere alta la sua motivazione per la durata della valutazione.
L’aDattaMEnto itaLiano nel lavoro di traduzione, adattamento e standardizzazione della versione italiana delle Griffiths III si è da un lato tenuto in considerazione l’effetto di tutti quei fattori socio-culturali che possono determinare differenze nello sviluppo tra bambini cresciuti in Italia e bambini cresciuti nel regno unito, dall’altro si è resa la somministrazione il più agevole possibile.
Modalità di somministrazione. Gli item sono stati riordinati rispetto alla versione inglese, per adattare lo strumento alle abilità osservate nei bambini italiani. Inoltre, il numero di item necessari per individuare la soglia base ed il soffitto è stato ridotto. ciò ha avuto come effetto la riduzione dei tempi di somministrazione, senza perderne le caratteristiche di sensibilità e precisione.
Protocollo di registrazione. È stato arricchito di tutte quelle informazioni che consentono, anche al clinico ancora poco esperto, di somministrare le scale senza doversi continuamente riferire al manuale.
norme. In considerazione della natura evolutiva dello strumento e del fatto che in età prescolare le acquisizioni si susseguono molto rapidamente, le norme italiane sono state sviluppate per intervalli di età di 1 mese per tutte le età considerate. Inoltre, sono state calcolate norme separate per i maschi e per le femmine.
3 RAGIONI PER USARLE
Setting di valutazione ecologico: il bambino si trova di fronte a oggetti familiari e gli viene richiesto di svolgere attività il più simili possibile a quelle che compie ogni giorno nel suo ambiente di vita. Questo ha lo scopo di “alleggerire” l’effetto novità e di diminuire il rischio che il bambino si trovi di fronte a un compito nuovo da realizzare con un oggetto sconosciuto.
norme per età e per genere consentono di avere una ponderazione molto precisa del punteggio ottenuto dal bambino valutato e di poterlo confrontare con i bambini del campione normativo che hanno esattamente la sua età e sono del suo stesso genere.
Flessibilità di somministrazione grazie all’ampia gamma di materiali stimolo forniti: l’ordine di somministrazione non è rigido e questo permette di seguire gli interessi del bambino, favorendone la collaboratività.
il corso FaD ECM
pensato per chi vuole apprendere in maniera strutturata costrutti, regole di somministrazione e modalità di scoring delle Griffiths III, o riprendere quanto appreso in corsi precedenti, il corso in FaD asincrona La valutazione dello sviluppo nella prima infanzia: le scale griffiths iii consiste di 12 moduli, 11 videolezioni e 1 contenuto aggiuntivo, fruibili attraverso la piattaforma QLearning. Le videolezioni sono consultabili per 90 giorni a partire dal primo accesso ed è possibile gestire in autonomia il processo di apprendimento, mettendo in pausa e riprendendo dal punto in cui la visione è stata interrotta, oppure ricominciando il modulo già iniziato o l'intero percorso. per i terapisti interessati a ottenere l’abilitazione all’uso delle Griffiths III (ma non solo per loro!) è prevista una giornata di supervisione al termine del corso.
6005102 Manuale parte I: Visione d'insieme, sviluppo e proprietà psicometriche 44,23 46,00
6005111 Manuale parte II: Somministrazione e scoring. 2a edizione 63,46 66,00 6005112-3 Manuale parte III: norme italiane maschi-femmine (2 eBook) 153,84 160,00
6005114 Manuale validazione italiana 65,38 68,00
6005115 pkg. 20 protocolli di registrazione. 2a edizione 70,00 72,80
6005105 pkg. 20 libretti per disegnare 44,00 53,68
6005109 Set carte stimolo ed. italiana 72,00 87,84
6005124 corso FaD EcM 245,90 300,00
6005125 corso abilitante (videolezioni+ 1 giornata di supervisione online) 368,85 450,00
SPM-P / SPM
Sensory processing Measure
www.hogrefe.it/spm-p www.hogrefe.it/spm
L’SPM si basa sulla teoria dell’integrazione sensoriale di Jean Ayres, che descrive come l’elaborazione e l’integrazione di input sensoriali siano un processo neurocomportamentale critico che influenza fortemente lo sviluppo. un bambino con elaborazione sensoriale compromessa potrebbe non essere in grado di apprendere in modo funzionale oppure di eseguire le attività di vita quotidiana in maniera adeguata. Sono disponibili due versioni: SPM-P pensato per l’età prescolare, SPM sino a 12 anni.
StrUttUra
ognuna delle due versioni consiste di due protocolli, Casa e Scuola, per valutare il comportamento del bambino nei due setting. In accordo con la teoria, le tre dimensioni chiave di misurazione sono: • valutazione dei sistemi sensoriali: udito, tatto, sistema propriocettivo e vestibolare, nonché funzioni integrative quali le prassie e la partecipazione sociale;
• valutazione della vulnerabilità di integrazione sensoriale: vulnerabilità delle capacità di elaborazione rispetto a ciascun sistema sensoriale, tra
in sintesi
Finalità Valutazione delle difficoltà di elaborazione sensoriale Età SPM-P: 2-5 anni; SPM: 5-12 anni
Formato rating scale per genitori e insegnanti composizione Due protocolli: casa e Scuola SPM-P: 75 item; SPM Casa: 75 item; SPM Scuola: 62 item Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 10-15’ ciascuna forma Scoring forma: modulo autoscoring tempo: 5-10’ ciascuna forma campione SPM-P: 246 bambini (Scuola + casa = 492 protocolli) SPM: 210 bambini (Scuola + casa = 420 protocolli) Qualifica B1
cui ipo e iper-responsività, ricerca sensoriale e problemi percettivi;
• valutazione su più ambienti: grazie ai due protocolli casa e Scuola.
Il protocollo Casa (75 item sia per SpM-p che per SpM) è compilato dal genitore o dalla persona che assiste il bambino; il protocollo Scuola (75 item per SpM-p, 62 per SpM) dall’insegnante principale. ogni protocollo fornisce 8 punteggi standard di riferimento: Partecipazione sociale (Soc), Vista (VIS), Udito (uDI), Tatto (TAT), Consapevolezza del corpo (cor, per la propriocezione), Equilibrio e movimento (EQu, per la funzione vestibolare), Pianificazione e idee (IDE, per prassie) e Punteggio grezzo totale (ToT).
Il punteggio standard per ogni scala permette di classificare il funzionamento del bambino in uno dei tre intervalli interpretativi: Tipico, Alcune difficoltà o Disfunzione definita. Inoltre, un punteggio Differenza ambientale (DIF) consente il confronto diretto tra il funzionamento sensoriale del bambino nell’ambiente domestico e quello scolastico.
blocco casa + blocco Scuola] 230,13 269,99
6014002 Manuale 63,46 66,00 6014003 pkg. 20 protocolli autoscoring casa 62,00 75,64 6014004 Blocco da 20 moduli profilo casa 23,17 28,27 6014005 pkg. 20 protocolli autoscoring Scuola 62,00 75,64 6014006 Blocco da 20 moduli profilo Scuola 23,17 28,27
6013001 Kit SPM [manuale + 20 protocolli casa + 20 protocolli Scuola + blocco casa + blocco Scuola] 230,13 269,99
6013002 Manuale 63,46 66,00
6013003 pkg. 20 protocolli autoscoring casa 62,00 75,64
6013004 Blocco da 20 moduli profilo casa 23,17 28,27 6013005 pkg. 20 protocolli autoscoring Scuola 62,00 75,64 6013006 Blocco da 20 moduli profilo Scuola 23,17 28,27
6014007 Superkit SPM-P/SPM [kit SpM-p + kit SpM] 345,13 405,00
aPPLiCazioni
L’SPM trova il suo campo d’applicazione in quadri del neurosviluppo che manifestano risposte comportamentali alterate a stimoli ambientali, come nel caso del disturbo di regolazione, o quando sono presenti problematiche di performance, di coordinazione e ideazione dell’azione (come nei casi di disturbo dell’apprendimento, disprassia, disturbo della coordinazione motoria, autismo, disturbo dello spettro autistico, ADhD). La valutazione delle risposte comportamentali, strettamente connessa al processamento sensoriale, permette al valutatore di comprendere quali disfunzioni sottostanti vi siano alla base di problematiche presenti trasversalmente su più patologie. Mettendo a paragone i protocolli Casa e Scuola, si ottengono informazioni più specifiche che permettono di capire il funzionamento del bambino nei due diversi contesti e di definire strategie appropriate. ottenere un adeguato profilo sensoriale permette quindi l’identificazione affidabile della disfunzione dei meccanismi neuropercettivi alla base delle problematiche riscontrabili ai livelli superiori.
3 RAGIONI PER USARLO
Profilo sensoriale: è il solo strumento disponibile in grado di valutare problemi di modulazione sensoriale e problematiche percettive, delineando il profilo sensoriale del bambino a casa e a scuola.
rapidità: i due protocolli possono essere consegnati direttamente al caregiver e all’insegnante per una compilazione in 10’, o può essere condotta un’intervista con entrambi raccogliendo quindi le informazioni con un tempo ancora ridotto.
ampia applicabilità: può essere usato su una fascia d’età molto ampia (2-12 anni), per bambini che non necessariamente hanno una diagnosi e sono in fase di osservazione e per soggetti aventi problematiche riscontrabili nelle diverse patologie e condizioni cliniche.
DP-3
Developmental profile 3
uno screening completo del livello di sviluppo del bambino è un elemento imprescindibile nel caso in cui si conduca un assessment, indipendentemente dalla motivazione specifica per cui questo viene condotto. Il DP-3 consente di ottenere una descrizione esaustiva e dettagliata delle competenze dei bambini, dalla nascita ai 12 anni, in riferimento a cinque diverse aree di funzionamento (sviluppo motorio, cognitivo, comportamento adattivo, competenze socio-emotive e comunicazione), permettendo di individuare eventuali ritardi di acquisizione che possono essere oggetto di approfondimento diagnostico e di intervento.
StrUttUra
in sintesi
Finalità Screening dei ritardi dello sviluppo Età 0-12 anni
Formato Intervista e questionario per il genitore composizione 180 item
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) o intervista tempo: 20-40’
Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: ca. 10’ punteggi: standard campione intervista: 2492 (sviluppo tipico) + 286 (campione clinico) questionario: 1998 + 103 Qualifica B1
costruito per valutare i bambini dalla nascita ai 12.11 anni, il DP-3 si compone di 180 item, ognuno dei quali descrive una particolare abilità. Il genitore è chiamato ad indicare se il bambino padroneggia o meno le singole competenze in esame. Fornisce un Punteggio Generale di Sviluppo e un punteggio per ciascuna delle 5 scale che raggruppano gli item:
• Motoria (35 item): misura lo sviluppo fisico e motorio determinando l’abilità di un bambino in compiti che richiedono coordinazione di grandi e piccoli muscoli, forza, resistenza, flessibilità e abilità motorie sequenziali. Sono valutate sia le abilità grosso motorie che quelle fino motorie.
• Comportamenti adattivi (37 item): misura competenze, abilità e maturità nell’interagire con l’ambiente. Valuta l’abilità nello svolgere compiti come mangiare, vestirsi, essere indipendente e utilizzare la tecnologia moderna.
• Socio-emotiva (36 item): misura l’abilità nelle relazioni interpersonali, la sensibilità sociale ed emotiva e i comportamenti adeguati nelle situazioni sociali. nello specifico, la scala valuta il modo in cui il bambino si relaziona con amici, parenti e adulti.
• Cognitiva (38 item): valuta lo sviluppo delle abilità necessarie per un efficace funzionamento scolastico e intellettivo. Ad età inferiori, le abilità prerequisito per il funzionamento scolastico in aree come lettura, scrittura, aritmetica, uso del computer e logica; a livello di scuola primaria e oltre, sono valutate le abilità scolastiche effettive.
• Comunicazione (34 item): misura abilità di comunicazione espressiva e recettiva che coinvolgono sia il linguaggio verbale che quello non verbale. Sono valutati l’uso e la comprensione
del linguaggio parlato, scritto e gestuale, insieme all’abilità di usare strumenti di comunicazione (ad es., telefono o computer) in maniera efficace.
Il DP-3 è pensato per essere somministrato sotto forma di intervista ai genitori del bambino o ad altra persona che si prende cura di lui; in aggiunta è disponibile anche in forma questionario, costituito da item di contenuto simile alla forma intervista che viene compilato direttamente dal genitore o da chi si prende cura del bambino.
aPPLiCazioni
Il DP-3 consente di ottenere molte informazioni in modo rapido ed efficace, e questo lo rende particolarmente adatto nel caso di screening, anche di ampia portata, finalizzati all’individuazione di ritardi nello sviluppo. può essere utilizzo nell’ambito della valutazione individuale, per rispondere a specifiche ipotesi cliniche, o proposto a una popolazione più ampia.
Indagando il livello di sviluppo del bambino rispetto a cinque diverse aree di funzionamento, il DP-3 permette di individuare in modo efficace eventuali ritardi dello sviluppo e fornisce indicazioni in merito alla progettazione didattica ed educativa e alla predisposizione di supporti e ausili.
3 RAGIONI PER USARLO
alto valore informativo: il DP-3 consente di ottenere, in modo rapido ed esaustivo, le stesse informazioni che potrebbero essere derivate da un colloquio anamnestico con i genitori del bambino.
Flessibilità: disponendo di due forme parallele, un questionario che il genitore compila direttamente e un’intervista, può essere impiegato in modo flessibile sulla base del contesto in cui viene condotta la valutazione.
rapidità di somministrazione: ogni scala di cui il test si compone può essere somministrata indipendentemente dal resto, in modo da agevolare la somministrazione in contesti di follow-up e di verifica dell’efficacia del trattamento. Sono inoltre previsti specifici punti di inizio diversi per età, in modo da ridurre il numero di item da somministrare e velocizzare l’assessment.
Sviluppo e comportamentoCodice
6004001 Kit DP-3 [manuale + 20 questionari + 20 interviste] 184,62 192,00
6004005 Kit DP-3 Que [manuale + 40 questionari] 184,62 192,00
6004006 Kit DP-3 Int [manuale + 40 interviste] 184,62 192,00
6004002 Manuale 67,31 70,00
6004003 pkg. 20 questionari a consumo 60,00 62,40
6004004 pkg. 20 interviste a consumo 60,00 62,40
6004008 1 somministrazione/scoring hTS [questionario] 11,00 13,42
6004009 pkg. 5 somministrazioni/scoring hTS [questionario] 25,00 30,50
6004010 pkg. 10 somministrazioni/scoring hTS [questionario] 45,00 54,90
ASQ- 3
Ages & Stages Questionnaires · Third Edition
un’individuazione precoce e accurata dei bambini che presentano ritardi o disturbi dello sviluppo è fondamentale per progettare tempestivamente un intervento specifico. un programma di screening di primo livello è essenziale per attivare precocemente i servizi necessari per i bambini e le loro famiglie, distinguendo coloro che richiedono un approfondimento da quelli che non ne hanno bisogno. La natura stessa dello screening richiede strumenti facili da applicare, a basso costo e appropriati per popolazioni diverse. L’aSQ-3 risponde appieno a queste esigenze.
StrUttUra
www.hogrefe.it/asq3
in sintesi
Finalità Screening dello sviluppo generale Età 2-60 mesi (21 fasce d’età)
Formato rating scale specifiche per età/tappa di sviluppo composizione 21 questionari per genitori e caregiver (30 item)
Somministrazione forma: individuale tempo: 10-15’
Scoring forma: carta e matita tempo: 2-3’ punteggi: punteggi limite (cutoff)
campione 2.278 bambini (campione normodotato: 1.874 ss; campione clinico: 404 ss) Qualifica B1
Il sistema aSQ-3 permette di condurre un ampio programma di screening/monitoraggio di primo livello. Esso è, infatti, costituito da 21 questionari da proporre a genitori o altre figure di riferimento, rispetto ad ogni fase della crescita del bambino, da 2 a 60 mesi. Questa articolazione consente di disporre di un questionario per ciascuna fascia di età presa in considerazione dal test: 2, 4, 6, 8, 9, 10, 12, 14, 16, 18, 20, 22, 24, 27, 30, 33, 36, 42, 48, 54 e 60 mesi. I questionari permettono d’individuare rapidamente e accuratamente i bambini che necessitano di un approfondimento clinico e diagnostico e, di conseguenza, chi può avere necessità di un intervento precoce o di supporto in ambito educativo e scolastico.
ciascun questionario contiene 30 domande, organizzate in cinque aree:
• comunicazione
• abilità grosso-motorie
• abilità fino-motorie
• problem solving
• abilità personali-sociali
A queste si aggiunge una sezione dedicata allo sviluppo generale che riguarda le preoccupazioni dei genitori nel loro complesso.
MatEriaLi
I questionari sono forniti in formato pDF, scaricabili dalla piattaforma eLibrary, e sono liberamente fotocopiabili una guida rapida per la somministrazione è fornita assieme ai questionari.
Chi è interessato a utilizzare i questionari di alcune
Novità
fasce d’età soltanto, sia con licenza alla riproduzione sia come fornitura cartacea, contatti info@ hogrefe per condizioni e modalità.
aPPLiCazioni
I questionari aSQ-3 possono essere usati per ampi programmi di screening di primo livello nella fascia 0-5 anni. I genitori possono, ad esempio, compilare il questionario prima di una riunione in un asilo nido o prima dei bilanci di salute del bambino. I questionari possono inoltre essere usati per controllare lo sviluppo di bambini a rischio di disabilità o ritardi di sviluppo risultanti da fattori medici, quali un basso peso alla nascita, una nascita prematura, crisi convulsive o gravi malattie, oppure da fattori ambientali, quali povertà, genitori con patologie psichiatriche, una storia di violenza e/o trascuratezza domestica o genitori in età adolescenziale.
3 RAGIONI PER USARLI
Screening rapido ed efficace: i questionari aSQ-3 consentono di raccogliere informazioni dettagliate sul livello di sviluppo e il profilo di funzionamento del bambino con estrema rapidità. Sono accettati facilmente dalle famiglie o dai caregiver e permettono di ottimizzare il tempo necessario alla raccolta delle informazioni cliniche.
Coinvolgimento dei genitori e dei caregiver: basandosi sulle informazioni privilegiate che genitori e caregiver possono offrire, i questionari sono uno strumento per ingaggiare la collaborazione del contesto familiare nella gestione di eventuali necessità di intervento e sostegno.
Versatilità: i questionari possono essere compilati a casa, in studio, in sala d’aspetto o addirittura al telefono. L’articolazione in 21 strumenti paralleli, ma diversi per fascia di età, permette di cogliere le più piccole variazioni nel funzionamento evolutivo e di condurre un monitoraggio costante, in caso di necessità.
-3 ASQ
Novità PICCOLO
parenting Interactions with children: checklist of observations Linked to outcomes
www.hogrefe.it/piccolo
in sintesi
Finalità Valutazione dell’interazione genitorebambino nei primi anni di vita
Età Genitori di bambini di età compresa tra 10 e 47 mesi
Formato checklist di osservazione composizione 29 item
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 10’ Scoring forma: direttamente sul modulo tempo: 5-10’ campione 152 diadi madre-bambino Qualifica B1
nei primi anni di vita il comportamento genitoriale costituisce un fattore cruciale di promozione dello sviluppo fisico, emotivo-comportamentale e sociorelazionale del bambino. Questo risulta ancora più rilevante nel caso di bambini con problematiche del neurosviluppo o che presentino rischi evolutivi (ad es., prematurità, ritardo psicomotorio, paralisi cerebrali infantili). È quindi importante poter fare affidamento su strumenti in grado di rilevare quegli aspetti del comportamento genitoriale che effettivamente favoriscono l’emergere di competenze del bambino (ad es., regolazione emozionale, attenzione ecc.). PiCC oLo è concettualmente ed empiricamente basato su una prospettiva teorica nota come developmental parenting, che considera i comportamenti genitoriali come la principale forma di sostegno e di promozione dello sviluppo delle competenze del bambino.
S trU tt Ura
PiCC oLo è una checklist che include 29 item relativi a comportamenti interattivi genitoriali che promuovono lo sviluppo del bambino di età compresa tra 10 e 47 mesi. PiCC oLo misura quattro domini del costrutto di developmental parenting :
• Coinvolgimento emotivo: calore, vicinanza fisica, espressioni positive dirette al bambino;
• Responsività: la risposta del genitore a segnali, emozioni, parole, interessi e comportamenti messi in atto dal bambino;
• Incoraggiamento: supporto attivo dell’esplorazione, degli sforzi, delle competenze, dell’iniziativa, della curiosità, della creatività e del gioco mostrati dal bambino;
• Insegnamento: gioco e conversazioni condivisi, stimolazione cognitiva, spiegazioni e domande poste al bambino.
PiCC oLo è una misura delle interazioni genitoriali di tipo positivo, ovvero delle interazioni legate a punti di forza del genitore, che predicono migliori esiti evolutivi del bambino sul piano delle competenze sociali, cognitive e del linguaggio. Queste costituiscono ampie aree di sviluppo del bambino nei primi anni di vita che rappresentano la base per raggiungere migliori risultati anche a livello scolastico.
a PPLiCazioni
PiCC oLo è utile al professionista che lavora con la relazione genitore-bambino nei primi anni di vita per restituire ai genitori dei feedback in merito ai comportamenti positivi che mettono in atto con il loro bambino. o sservando e commentando i comportamenti positivi dei genitori, i professionisti possono mostrare loro che cosa sanno già fare bene per supportare lo sviluppo del loro bambino. u tilizzando una misura osservazionale di un set di comportamenti di developmental parenting ¸ i professionisti che praticano homevisiting o altri interventi precoci di supporto alla genitorialità sanno identificare quei comportamenti che i genitori possono più facilmente incrementare per supportare maggiormente lo sviluppo precoce del loro bambino.
PiCC oLo è stato concepito come uno strumento orientato alla pratica clinica per i professionisti che si occupano di supportare la relazione genitore-bambino. Infatti, è stato messo a punto per adattarsi in modo funzionale ai modelli di intervento di supporto alla genitorialità. È costruito su un modello basato sui punti di forza del genitore, è pratico, versatile, sensibile alle differenze culturali e attendibile dal punto di vista statistico.
3 RAGIONI PER USARLO
rapidità ed efficacia: in poco più di dieci minuti pIccoLo consente di ottenere un profilo che descrive il comportamento genitoriale nell’interazione con il proprio bambino, delineando punti di forza e aree di miglioramento.
Valutazione in positivo: concentrandosi sui comportamenti positivi che il genitore mette in atto, e che consentono di promuovere e sostenere lo sviluppo del bambino, pIccoLo assicura il coinvolgimento delle famiglie nella presa in carico del figlio, in un’ottica di positiva collaborazione.
orientamento all’intervento: a partire da ciò che i genitori sanno già fare, nell’ottica del developmental parenting, pIccoLo consente rapidamente di progettare un piano di intervento finalizzato a sostenere il percorso evolutivo del bambino.
Codice n Descrizione € € con iVa 6026001 Kit PICCOLO [manuale + 40 moduli di osservazione] 103,62 120,00 6026002 Manuale 37,50 39,00 6026003 pkg 40 moduli di osservazione 68,00 70,72
comprehensive Test of nonverbal Intelligence · Second Edition
Il Ctoni-2 è un test che impiega il formato non verbale per stimare l’intelligenza generale di soggetti la cui prestazione in test tradizionali potrebbe essere negativamente influenzata da problematiche più o meno evidenti a carico del linguaggio o delle abilità motorie.
Il Ctoni-2 è la nuova edizione, migliorata e standardizzata, del Test di Intelligenza Non Verbale (TInV).
StrUttUra
Il Ctoni-2 è formato da 6 subtest che valutano tre tipi di abilità in due contesti.
aPPLiCazioni
Il Ctoni-2 fornisce una misura completamente non verbale delle abilità di ragionamento per quei bambini cui non possono essere somministrati altri test perché non adeguati o soggetti a bias, stimando l’intelligenza senza richiedere di leggere, rispondere oralmente o per iscritto né manipolare oggetti. Lo sperimentatore può scegliere se impartire le istruzioni oralmente o utilizzando una serie di gesti codificati. Queste caratteristiche rendono il test particolarmente adatto per soggetti bilingui o che hanno deficit a carico del linguaggio, del sistema motorio o sensoriale uditivo.
3 RAGIONI PER USARLO
in sintesi
Finalità Valutazione intelligenza non verbale
Età 6-100 anni
Formato Test di performance
composizione 6 subtest
Somministrazione forma: individuale tempo: 40’-60’
Scoring forma: protocollo tempo: 15’ punteggi: età-equivalenti, percentili, ponderati e indici compositi (QI) campione 1100 ss. 6-16 anni; 1270 ss. 17-100 anni Qualifica c
Formato non verbale: il Ctoni-2 impiega un formato non verbale e risposte mediante gesto di indicazione, e prevede la possibilità di essere somministrato in pantomima. Tali caratteristiche lo rendono particolarmente utile nella diagnosi e nell’elaborazione di progetti d’intervento per quei soggetti ai quali non sarebbero applicabili con lo stesso livello di attendibilità altri strumenti, a causa del livello di conoscenza della lingua o della provenienza culturale.
Migliorato rispetto al tinV: gli stimoli del Ctoni-2 sono a colori (TInV: bianco e nero); 22 item sono stati ridisegnati; gli effetti pavimento del TInV sono stati eliminati; il Ctoni-2 è dotato di norme italiane da 6 a 100 anni (TInV taratura americana).
SoMMiniStrazionE in rEMoto
riconoscere la regola alla base della progressività delle figure. Codice
Il Ctoni-2 è somministrabile anche in remoto, mediante un unico libro stimoli in pdf che l’esaminatore può presentare a distanza utilizzando un applicativo per la videochiamata che consenta la condivisione dello schermo.
Semplicità di scoring: il test è costruito in modo che il soggetto sia sempre chiamato a fornire una risposta univoca, in termini di giusto-sbagliato. Questo rende l’attribuzione e la codifica dei punteggi estremamente semplice.
€ € con iVa 6007201
n.
362,27
Programma computerizzato per il calcolo degli indici clinici e la stesura della relazione sulla WISC-IV 2a edizione
Questo programma Excel per il calcolo degli indici clinici e la stesura della relazione sulla WISc-IV determina gli indici e mostra i fraseggi usati nel volume di F. padovani (v. pag. 6) per facilitare la diagnosi e la relazione clinica. Il programma è fornito “vuoto”, cioè senza alcuna taratura e l’utente deve inserire i valori dei punteggi delle diverse variabili così come risultano dalle appropriate tarature. per i soggetti italiani dovrà essere usato il Contributo alla taratura italiana di orsini, pezzuti e picone (2012). Se si hanno a disposizione, possono essere impiegate anche tarature specifiche per particolari gruppi di soggetti clinici, come ad esempio per bambini ipoacusici, con deficit motori, ecc. Gli indici clinici utilizzati in questo programma hanno come principale riferimento – oltre che i dati di letteratura – i risultati ottenuti nello studio italiano su 497 soggetti presentati nel volume di F. padovani (v. pag. 6).
Il programma funziona attraverso l’applicazione Excel del pacchetto Microsoft office, disponibile sia per sistemi operativi Windows sia macoS. il programma ha utilizzo illimitato.
calcolo
e la stesura della relazione sulla WISc-IV
RIAS-2 con RIST-2
reynolds Intellectual Assessment Scales – Second Edition (rIAS-2) reynolds Intellectual Screening Test – Second Edition (rIST-2)
Le riaS-2 sono un test di intelligenza a somministrazione individuale, adatto a soggetti di età compresa tra 3 e 94 anni, che comprende misure supplementari, anch’esse standardizzate, di memoria e di velocità di elaborazione, per un totale di otto subtest.
StrUttUra
• Indice Composito di Intelligenza (ICI): intelligenza generale (fattore g).
in remoto, mediante un libro stimoli in pdf da presentare a distanza utilizzando un applicativo per la videochiamata che consenta la condivisione dello schermo. Tutti i subtest, eccetto quelli di velocità di elaborazione, sono somministrabili in remoto; quindi: sei subtest per le riaS-2 e il riSt-2 nella sua interezza. per info: www.hogrefe.it/rias-2
aPPLiCazioni
www.hogrefe.it/rias-2
in sintesi
Finalità Valutazione dell’intelligenza e delle sue componenti
Età 3-94 anni
Formato Test di performance composizione 8 subtest
Somministrazione forma: individuale (carta e matita o in remoto) tempo: 20-25’ per la scala di intelligenza; 10-15’ per la valutazione della memoria; 5-10’ per la velocità di elaborazione; 10-15’ per il rIST-2
Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: 20' (rIAS-2); 5' (rIST-2) punteggi: punti T calcolati attraverso il metodo del continuous norming campione 1600 ss (806 femmine e 794 maschi) tra 3 anni, 0 mesi, 0 giorni e 94 anni, 11 mesi e 30 giorni (28 fasce d’età)
Qualifica c
a bilità cognitive
• Indice di Intelligenza Verbale (IIV): intelligenza verbale, valutata attraverso il ragionamento verbale (funzioni intellettive cristallizzate); subtest: Indovina cos’è (Inc: ragionamento verbale in combinazione con il vocabolario e lo sviluppo del linguaggio); Ragionamento verbale (rAV: ragionamento verbale-analitico con minore richiesta di vocabolario e conoscenza generale).
• Indice di Intelligenza Non Verbale (IINV): intelligenza non verbale, valutata attraverso il ragionamento non verbale (funzioni dell’intelligenza fluida); subtest: Trova l’intruso (TIn: richiede l’uso di abilità spaziali e immaginazione visiva); Cosa manca (coM: concettualizzazione dell’immagine e analisi Gestalt).
• Indice Composito di Memoria (ICM): stima delle funzioni di memoria verbale e non verbale in generale; subtest: Memoria verbale (MEV), Memoria non verbale (MnV).
• Indice di Velocità di Elaborazione (IVE): stima della velocità di elaborazione, coinvolgendo sia la velocità di decisione che i tempi di reazione e minimizzando gli effetti della velocità nella motricità fine; subtest: Denominazione veloce (DEV) e Ricerca veloce di immagine (rVI).
riSt-2
Il riSt-2 è uno strumento di screening derivato dalle riaS-2, composto dai subtest Indovina cos’è (Inc) e Trova l’intruso (TIn) e progettato per produrre un singolo punteggio composito che costituisce un indicatore del rischio di compromissione intellettiva (Indice RIST-2). Il riSt-2 risponde semplicemente alla domanda: “Dovrei inviare questa persona a una valutazione intellettiva completa?”.
SoMMiniStrazionE in rEMoto oltre che per la somministrazione in presenza, sia le riaS-2 sia il riSt-2 sono stati pensati, con alcuni adattamenti, anche per la somministrazione
come strumento di misura dell’intelligenza, le riaS-2 sono adatte a un’ampia gamma di scopi e sono utili in tutti i casi in cui è necessario valutare il livello intellettivo di un individuo. Sono utili con bambini di età prescolare e scolare ai fini della diagnosi e dell’intervento educativo e per la diagnosi di varie forme di psicopatologia dell’infanzia (in particolar modo dei disturbi evolutivi) dove il funzionamento intellettivo rappresenta un problema. La diagnosi di disturbi specifici – come la disabilità intellettiva, i disturbi dell’apprendimento e le varie forme di demenza e degli effetti di lesioni o compromissioni del sistema nervoso centrale – il più delle volte richiede l’uso di un test di intelligenza come parte della valutazione del paziente e le riaS-2 sono adatte a simili applicazioni.
3 RAGIONI PER USARLE
test a ridotta richiesta motoria: i compiti delle rIAS-2 sono meno influenzati di altri da variabili confondenti e costituiscono una misura dell’intelligenza meno dipendente dalla coordinazione motoria e dalla velocità visuo-motoria.
accurata predittività pur con tempi di somministrazione più brevi: i punteggi delle rIAS-2 sono paragonabili per validità predittiva a quelli di altri test standardizzati di maggiore lunghezza.
Le riaS-2 offrono una valutazione più attendibile della memoria, sia verbale che non verbale, della maggior parte degli altri test di intelligenza, e trattano inoltre la funzione di memoria come una scala separata.
Codice n Descrizione € € con iVa
6005301 Kit RIAS-2 [manuale + 20 prot. registrazione + 20 prot. somministrazione + libri stimoli 1, 2, 3, 4] 571,28 600,00
6005302 Manuale rIAS-2/rIST-2 (parte I a stampa, parte II eBook) 82,69 86,00
6005303 pkg. 20 protocolli di registrazione rIAS-2 70,00 72,80
6005304 pkg. 20 protocolli di somministrazione rIAS-2 32,60 39,77
6005313 Kit RIAS-2 in remoto [manuale + 20 prot. registrazione + libro stimoli somministrazione in remoto] 480,77 500,00
6005311 Libro stimoli per la somministrazione in remoto 350,00 364,00 6005312 pkg. 20 protocolli di registrazione in remoto rIAS-2 60,00 62,40
6005310 Kit RIST-2 [manuale + 40 prot. registrazione + libro stimoli 1] 240,38 250,00 6005309 pkg. 40 protocolli di registrazione rIST-2 65,20 67,81
a bilità cognitive
IDS-2
Intelligence and Development Scales for children and Adolescents
Quando un bambino o un adolescente iniziano un percorso di valutazione, il clinico deve selezionare quali e quanti test utilizzare in base al motivo dell’invio, per ottenere una descrizione globale del funzionamento che orienti eventuali approfondimenti. ora, grazie alle IDS-2, è possibile raggiungere questo obiettivo con un solo strumento.
Le iDS-2 permettono di valutare il soggetto in età evolutiva nella sua interezza: intelligenza, funzioni esecutive e sviluppo generale (abilità psicomotorie, competenze socio-emozionali, competenze scolastiche e motivazione).
Applicabili a bambini e adolescenti dai 5 ai 20 anni, le iDS-2 sono in corso di adattamento in 12 lingue e saranno standardizzate su un campione complessivo di oltre 20.000 soggetti.
StrUttUra
in sintesi
Finalità Valutazione dell’intelligenza, delle funzioni esecutive e dello sviluppo Età 5-20 anni
Formato Test di performance con utilizzo di immagini e materiali composizione 6 aree funzionali, 30 subtest Somministrazione forma: individuale tempo: Qi Screening: 10’; Qi Generale: 50’; Qi Approfondito: 90’; Funzioni esecutive: 30’; Abilità psicomotorie: 20’; competenze socio-emozionali: 15’; competenze scolastiche: 30-60’; Motivazione: 7’ Scoring forma: protocollo di registrazione + scoring online
punteggi: punteggi QI, punteggi scalari, punteggi età equivalente, ranghi percentili, punti T e punti z campione 1332 soggetti (619 maschi e 713 femmine)
Qualifica c
Le iDS-2 indagano 6 aree funzionali, con l’impiego di 30 subtest, alcuni dei quali specificamente dedicati solo ad alcune delle fasce d’età che il test consente di valutare.
intelligenza
Le iDS-2 valutano l’efficienza intellettiva sulla base dell’ampiamente validata teoria gerarchica dell’intelligenza (chc). La teoria chc descrive la struttura dell’intelligenza come basata su diverse dimensioni, e le abilità in tali dimensioni vengono misurate attraverso una serie di compiti specifici che permettono di valutare l’efficacia dei processi di apprendimento e non solo la conoscenza già acquisita dal soggetto. Le iDS-2 indagano 7 domini dell’intelligenza, ciascuno dei quali può essere valutato attraverso due distinti subtest:
• Elaborazione visiva
° comporre figure (cF)
° Disporre piastrine (Dp)
• Memoria a lungo termine
° raccontare una storia (rS)
° Descrivere un’immagine (DI)
• Velocità di elaborazione
° Barrare due caratteristiche (BDc)
° Barrare figure geometriche (BFG)
• Memoria fonologica a breve termine
° ripetere numeri e lettere (rnL)
° ripetere serie miste di numeri e lettere (rSM)
• Memoria visuo-spaziale a breve termine
° riconoscere figure (rF)
° riconoscere figure ruotate (rFr)
• Ragionamento concettuale
° completare matrici (cM)
° riconoscere immagini discordanti (rID)
• Ragionamento verbale
° nominare categorie (nca)
° nominare contrari (nco).
Dalla somministrazione dei subtest dell’area funzionale dell’intelligenza è possibile ricavare un profilo Qi generale, che deriva dai punteggi di 7 subtest, uno per ciascun dominio dell’intelligenza, un profilo Qi approfondito, che si basa sui punteggi dei 14 subtest, e un profilo Qi screening, che consente rapidamente di ottenere una misura, utilizzando solo due subtest.
Funzioni esecutive
Le iDS-2 valutano alcune funzioni essenziali, come inibizione, memoria di lavoro e flessibilità cognitiva. poiché le funzioni esecutive si possono sviluppare fin dall’età prescolare, misurare tali processi è fondamentale per comprendere le abilità cognitive alla base del processo di apprendimento. I subtest sono 4, per indagare altrettante aree del funzionamento esecutivo:
• Fluenza verbale
° nominare parole (np)
• Attenzione divisa
° Attenzione divisa (AD)
• Effetto interferenza
° Denominare il colore degli animali (DcA)
• Orientamento spaziale
° Muoversi lungo un percorso (MLp).
abilità psicomotorie
con le iDS-2 il bambino viene valutato anche rispetto al suo funzionamento motorio e alla coordinazione oculo-manuale, attraverso 3 diversi subtest:
• Abilità grosso-motorie (AGM)
• Abilità fino-motorie (AFM)
• Abilità visuo-motorie (AVM).
Competenze socio-emozionali
Le iDS-2 misurano costrutti sociali ed emotivi attraverso 3 diverse prove che richiedono di identificare le emozioni e di descrivere come una specifica situazione proposta potrebbe essere gestita in modo appropriato:
• Riconoscimento emotivo (riE)
• Regolazione emotiva (reE)
• Competenze sociali (cS).
Competenze scolastiche
Le iDS-2 prevedono 4 prove diverse che misurano aspetti legati a linguaggio e matafonologia, al ragionamento logico-matematico, ma anche competenze più complesse come lettura, scrittura e comprensione del testo.
• Ragionamento logico-matematico (rLM)
• Competenze linguistiche (cL)
Lettura (L)
• Ortografia (o).
Propensione all’impegno
con le iDS-2, bambini a partire da 11 anni possono autovalutarsi in aree come senso del dovere orientamento al risultato, presa di decisione e persistenza. Tali aree sono state scelte per rappresentare i costrutti di coscienziosità e motivazione alla prestazione.
norME E SCoring
Le iDS-2 sono state standardizzate applicando la procedura di continous norming, che permette di ottenere dei punteggi normativi molto più precisi, con andamento progressivo tra le diverse fasce d’età, calcolati per intervalli di un mese sull’intero campione normativo. Questo rende possibile il confronto fra la prestazione di ogni soggetto e quella prototipica della sua esatta età cronologica. Al fine di semplificare ed eliminare ogni possibilità di er-
rore, i punteggi iDS-2 sono ricavati attraverso un programma di scoring online (piattaforma hTS). ogni protocollo di registrazione evidenzia i punteggi parziali o totali che devono essere riportati su hTS al fine di ottenere un report informatizzato che descrive il profilo di funzionamento del bambino. non è richiesto di inserire il punteggio dei singoli item del test, con evidenti vantaggi in termini di tempo e precisione. Le tabelle normative sono pienamente accessibili all’interno della piattaforma.
MatEriaLi
Il kit iDS-2 contiene tutti i materiali che consentono di somministrare i 30 subtest in modo flessibile e personalizzabile in base alle esigenze. Il clinico potrà individuare facilmente, anche grazie a un codice colore, i libretti, i protocolli o i materiali necessari all’indagine di ognuna delle sei aree funzionali: intelligenza, funzioni esecutive, abilità psicomotorie, competenze socio-emozionali, competenze scolastiche e propensione all’impegno.
aPPLiCazioni
Le iDS-2 possono essere utilizzate sia per la rilevazione e la diagnosi delle disabilità intellettive e dei disturbi dell’apprendimento, sia per la valutazione delle capacità cognitive e motorie, e forniscono una comprensione generale dei punti di forza e di debolezza della sfera emozionale nel bambino e della motivazione dell’adolescente. norme e struttura permettono di considerare le iDS-2 come una vera e propria cassetta degli attrezzi: ogni subtest può infatti essere usato come una prova a sé, permettendo quindi non solo di scegliere soltanto quelle più appropriate al bambino, ma anche di dotarsi, con un unico test, di ben 30 singoli assessment.
uno strumento di valutazione globale per l’età evolutiva, progettato per individuare punti di forza e aree critiche per lo sviluppo: le iDS-2 si pongono, di fatto, come la più completa valutazione psicodiagnostica ad oggi disponibile.
3 RAGIONI PER USARLE
Copertura per tutta la fascia scolare: le iDS-2 sono l’unico test disponibile in Italia che si presta ad essere utilizzato per tutti i soggetti in età scolare: dalla fine della scuola dell’infanzia, alla primaria e secondaria di primo e secondo grado. La copertura della fascia d’età 5-20 anni lo rende utilizzabile sul lungo periodo e in modo trasversale da parte di tutti coloro che lavorano nella clinica dell’età evolutiva, senza alcuna distinzione di età.
Valutazione globale del profilo di funzionamento: offrendo la possibilità di indagare sei diverse aree di funzionamento le iDS-2 permettono al clinico di avere a disposizione gli strumenti per valutare tutte le principali aree psicologiche che vengono prese in considerazione nell’assessment di un bambino o di un adolescente. La struttura modulare permette di massimizzare la flessibilità della valutazione e di costruire ad hoc la batteria di test più utile per le specifiche esigenze del soggetto.
Unico campione di standardizzazione: le iDS-2 consentono al clinico di valutare le abilità e le competenze del soggetto rispetto ad un unico campione di standardizzazione. Sarà dunque possibile, per la prima volta, confrontare la prestazione del soggetto relativamente all’intelligenza, alle funzioni esecutive o alle altre funzioni dello sviluppo con estrema accuratezza, senza riferirsi ai dati di strumenti diversi, standardizzati in tempi diversi e su campioni diversi, evitando gli evidenti limiti che questo comporta.
a bilità cognitive
Codice n. Descrizione € € con iVa
6004901 Kit IDS-2 [manuali + protocolli con scoring online hTS e moduli a consumo in 5 copie + libri e oggetti stimolo] 1.415,28 1.570,00 6004902 Manuale parte 1. Teoria, interpretazione e caratteristiche psicometriche + accesso abb. norm. hTS 63,46 66,00 6004907 Manuale parte 2. Somministrazione e scoring 76,92 80,00 6004938 Manuale validazione italiana 57,69 60,00 6004908 pkg. 20 protocolli di registrazione: Intelligenza + scoring hTS 50,00 61,00 6004909 pkg. 20 protocolli di registrazione: QI screening + scoring hTS 40,00 48,80 6004910 pkg. 20 protocolli di registrazione: Funzioni esecutive + scoring hTS 46,00 56,12 6004911-13 pkg. 20 protocolli di registrazione: Sviluppo generale [5-6 anni o 11-20 anni] + scoring hTS 60,00 73,20 6004912 pkg. 20 protocolli di registrazione: Sviluppo generale 7-10 anni + scoring hTS 70,00 85,40 6004903-05 pkg. 20 moduli test “3. Barrare due caratteristiche” [5-9 anni o 10-20 anni] 24,00 29,28 6004904-06 pkg. 20 moduli test “10. Barrare figure geometriche” [5-9 anni o 10-20 anni] 20,00 24,40 6004914-15 pkg. 20 moduli test “8. Disporre piastrine” [compiti 1-2 o compiti 3-4] 18,00 21,96 6004916 pkg. 20 moduli test “16. Attenzione divisa” 24,00 29,28 6004917-18 pkg. 20 libretti test “18. Muoversi lungo un percorso” o pkg. 20 libretti test “21. Abilità visuo-motorie” 33,60 40,99 6004919-41 pkg. 20 libretti test “25. Ragionamento logico-matematico” o pkg. 20 libretti test “28. Ortografia” 30,00 36,60
Sono disponibili altri convenienti set di ricarica per i materiali di consumo e gli scoring: su www.hogrefe.it/ids-2
20 -R
cattell’s Fluid Intelligence Test, Scale 2
a bilità cognitive
in sintesi
Finalità Val. intelligenza fluida Età 8-19 anni
Formato Test di performance con stimoli non verbali composizione 56 item (p. 1) + 45 item (p. 2) = 101 item (totale)
Somministrazione forma: indiv. e coll.(carta e matita/online) tempo: 37’-41’ (p. 1) + 25’ (p. 2) = 62’-66’ (totale)
Scoring forma: online o manuale punteggi: QI report profilo grafico campione 550 soggetti divisi in 11 fasce di età Qualifica c
Il CFt 20-r è la nuova versione, standardizzata per l’età evolutiva, del classico test di intelligenza fluida generale di raymond cattell. Le prove, di natura visuo-percettiva, misurano la capacità di riconoscere relazioni figurative e risolvere problemi cognitivi logico-formali di complessità differente e di riuscire a elaborarli in uno specifico lasso di tempo.
StrUttUra
Il CFt 20-r è costituito da due parti, ognuna articolata nello stesso numero e tipologia di prove, ma con item diversi e in numero differente (le prove della parte 2 hanno un numero minore di item).
Il CFt 20-r può essere somministrato individualmente e collettivamente, in forma lunga (parti 1 e 2) o in forma breve (solo parte 1). può essere somministrata solo la prima parte in quei contesti nei quali si ha poco tempo a disposizione, o ambedue le parti quando si vuole ottenere un’elevata affidabilità e validità. ogni prova ha un proprio tempo limite. per la parte 1 esiste la possibilità di allungare il tempo di somministrazione di 1’ per ciascuna prova; per cui l’intera batteria può essere somministrata fissando a priori un tempo limite minimo o massimo.
Il CFt 20-r può essere anche somministrato senza limiti di tempo, per contesti di ricerca o con soggetti con particolari difficoltà.
norme e punti Qi
Le norme sono suddivise per fascia d’età o per grado di scolarizzazione (utili soprattutto a scopo di ricerca o per rispondere a domande specifiche relative alla relazione tra intelligenza e livello di istruzione). Esse riflettono sia le diverse modalità di somministrazione che la struttura del test, per cui si possono ottenere: punti QI senza limite parte 1 parte 2 totale; punti QI tempo minimo parte 1 parte 2, totale; punti QI tempo massimo parte 1, parte 2, totale
aPPLiCazioni
Il CFt 20-r è adatto per tutte quelle situazioni diagnostiche in cui è importante stabilire la capacità intellettiva di base e, in particolare, nei seguenti ambiti:
• consulenza psicologica in ambito scolastico: counseling di orientamento, counseling per l’individuazione di problematiche, supporto alla valutazione dei disturbi di apprendimento, individuazione plusdotati;
• orientamento scolastico-professionale; • ricerca neuropsicologica
3 RAGIONI PER USARLO
Prova 1 con estensione temporale: consigliabile per chi manifesta ansia in caso di esami e ha bisogno di più tempo per concentrarsi sulla soluzione dei problemi, permette anche di valutare efficacemente soggetti con difficoltà di apprendimento.
Flessibilità d’utilizzo: la struttura in due parti con tempi di somministrazione diversi si presta in modo particolare a valutare il QI di chi ha poca familiarità con i test o difficoltà nella comprensione delle istruzioni (bambini immigrati, bambini che provengono da contesti con basso livello socio-economico, ecc.). In questi casi la parte 1 può fungere da fase di “apprendimento”, mentre la 2 sarà l’effettivo indicatore del livello di intelligenza.
Qi specifici: utilizzando la forma lunga, si ottengono un QI totale e analiticamente QI specifici per set di prove (parte 1 + parte 2), in modo da verificare come i processi di apprendimento si sovrappongono alla misura dell’intelligenza nell’esecuzione della prova.
Codice
6002813
6002802 Manuale 67,31 70,00
6002814 Guida allo scoring manuale (eBook) 150,00 156,00
6002818 1 somministrazione/scoring hTS 10,00 12,20
6002819 pkg. 5 somministrazioni/scoring hTS 25,00 30,50
6002820 pkg. 10 somministrazioni/scoring hTS 30,00 36,60 6002812 pkg. 20 somministrazioni/scoring hTS 40,00 48,80
Batteria per l’Assessment delle Funzioni Esecutive in età prescolare
La Ba FE è il primo test italiano standardizzato che consente la valutazione neuropsicologica delle Funzioni Esecutive nei bambini di età prescolare, attraverso prove di performance.
S trU tt Ura
La batteria è costituita da 4 prove che analizzano distinti sottodomini del costrutto delle funzioni esecutive:
• Card Sort (37-72 mesi) misura il set-shifting e la capacità di inibizione senza componente linguistica;
• Giorno & Notte (37-72 mesi) è una prova con componente linguistica che misura il controllo sull’impulsività e la capacità di inibizione;
pretermine, traumi cranici, bambini con probabili atipie di sviluppo e disturbi di sviluppo (ADhD, Disturbi dello Spettro Autistico, Disabilità c ognitive, Disturbi di Linguaggio). Il test può essere utilizzato anche in protocolli sperimentali di ricerca per studi longitudinali e per analizzare popolazioni cliniche specifiche.
La completezza e nello stesso tempo la brevità e la facilità di somministrazione dello strumento non appesantiscono le sessioni valutative anche nel caso di bambini più piccoli o con ridotta disponibilità a collaborare.
3 RAGIONI PER USARLO
www.hogrefe.it/bafe
in sintesi
Finalità Assessment delle funzioni esecutive
Età 3-6 anni
Formato Test di performance con l’utilizzo di oggetti e immagini composizione 4 prove
Somministrazione forma: individuale tempo: 20’
Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: ca. 5’
campione 358 bambini (191 maschi, 167 femmine)
Qualifica B1
• Triplette di cerchi (37-59 mesi) valuta la flessibilità attentiva;
• Un giro di barattoli (37-72 mesi) è un compito di ricerca visiva che misura la memoria di lavoro visuospaziale
iL M atEria LE
proprio perché test di performance, la somministrazione del B a FE prevede che l’esaminatore proponga al bambino una serie di materiali, cartacei e non, e gli chieda di effettuare delle operazioni semplici su di essi, adeguate alla fascia di età.
Il kit si compone di materiali del tutto originali, costruiti appositamente per risultare accattivanti, con l’obiettivo di sostenere la motivazione dei più piccoli nel corso della prova e consentire una rilevazione efficace delle abilità cognitive oggetto di indagine.
a PPLiCazioni
La batteria è utile nella valutazione, attraverso screening delle Funzioni Esecutive, per le popolazioni cliniche dove è presente un maggior rischio di funzionamento atipico delle stesse: bambini nati
Valutazione precoce: valutare le funzioni esecutive fin dall’età prescolare è estremamente importante in quanto un loro sviluppo ottimale precoce può predire significativi obiettivi a lungo termine rispetto a salute, benessere e qualità di vita.
Valutazione integrata: la possibilità di valutare il funzionamento esecutivo attraverso prove di performance consente di integrare i risultati della valutazione con le informazioni derivate da fonti indirette come rating scale compilate da genitori e insegnanti (ad es., il BriEF-P).
Velocità a precisione: attraverso 4 prove di rapida somministrazione, la BaFE consente di ottenere un profilo accurato del funzionamento esecutivo del bambino articolato su differenti sottodomini di funzionamento, relativamente indipendenti: flessibilità (set-shifting), inibizione, flessibilità attentiva memoria di lavoro visuospaziale. Questo permette di valutare le traiettorie di sviluppo delle singole competenze e la loro integrazione.
Codice n Descrizione € € con iVa
6003901 Kit BAFE [manuale + 40 protocolli registrazione + set stimoli] 390,21 470,00
6003902 Manuale 33,65 35,00
6003903 pkg. 40 protocolli di registrazione 36,00 43,92
BRIEF-P
Behavior rating Inventory of Executive Function · preschool Version
La valutazione delle funzioni esecutive nei bambini prescolari è spesso resa difficoltosa dalla natura variabile del comportamento, dai limiti nelle competenze motorie e verbali propri di questa fase evolutiva. non a caso, gli strumenti di valutazione sono rari e spesso inseriti in batterie più ampie. Il BriEF-P è un potente strumento di screening per una possibile disfunzione esecutiva: consente di sistematizzare i dati dell’osservazione strutturata condotta dai genitori o dagli insegnanti in merito al comportamento del bambino, fornendo preziose informazioni sul suo funzionamento esecutivo.
StrUttUra
Il BriEF-P è la prima rating-scale standardizzata, specificamente costruita per misurare le funzioni esecutive nei bambini in età prescolare, nei comportamenti osservabili in contesti naturali, a casa e a scuola.
particolarmente utile nell’assessment di bambini con condizioni di sviluppo neurologiche, psichiatriche e pediatriche, quali nascita prematura, indicatori di una difficoltà di apprendimento, disturbi dell’attenzione, disturbi del linguaggio, trauma cerebrale, disturbi pervasivi dello sviluppo, ecc. con l’impiego di un solo agile strumento è possibile ottenere informazioni rilevanti sia all’interno di un protocollo diagnostico sia nella prospettiva dell’intervento realmente centrato: da un lato infatti, una valutazione affidabile del comportamento collegato alle funzioni esecutive aggiunge importanti informazioni alla valutazione complessiva dei punti di forza e di debolezza del bambino; dall’altro, la pianificazione dell’intervento diventa più ricca poiché può prendere in considerazione parametri che permettono al clinico di scegliere le strategie più funzionali per il singolo bambino.
in sintesi
Finalità Assessment delle funzioni esecutive
Età 2.0-5.11 anni
Formato rating scale per genitori e insegnanti composizione 63 item
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 10’-15’
Scoring forma: modulo autoscoring tempo: 10’ punteggi: punti T e percentili campione 565 genitori + 414 insegnanti (sviluppo tipico); 77 genitori (sviluppo atipico)
Qualifica B1
Si articola in:
• 5 scale cliniche tra loro indipendenti ed empiricamente derivate, che misurano gli aspetti principalmente coinvolti nelle disfunzioni esecutive rilevate in età prescolare: inibizione Shift regolazione delle emozioni, Memoria di lavoro, Pianificazione/organizzazione;
• 2 scale di validità per controllare eventuali distorsioni nella valutazione espressa da altri sul comportamento del bambino: incoerenza, negatività
Le 5 scale cliniche compongono 3 indici più ampi: Autocontrollo inibitorio (IScI), Flessibilità (FI), Metacognizione emergente (EMI). completa la valutazione il Punteggio composito esecutivo globale (GEc), che rappresenta un accurato corrispettivo del livello di disfunzione esecutiva del bambino. La lettura combinata dei diversi punteggi delle diverse scale e dei diversi indici può fornire criteri discriminanti tra i gruppi clinici.
aPPLiCazioni
Il BriEF-P consente di effettuare una valutazione approfondita delle funzioni esecutive, tenendo in considerazione il comportamento del bambino in due differenti contesti di vita. Questo lo rende
3 RAGIONI PER USARLO
Valutazione precoce: costruito per rilevare il comportamento di bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni, il BriEF-P offre la possibilità di un assessment strutturato del funzionamento esecutivo, massimizzando l’opportunità di rilevare carenze e difficoltà e di intervenire tempestivamente.
Focalizzazione sui comportamenti nei contesti di vita: la struttura a questionario consente di sistematizzare la frequenza di comportamenti agiti dal bambino nella vita di tutti i giorni; la compilazione indipendente da parte di insegnanti o genitori, permette di registrare informazioni in contesti diversi.
Vasta letteratura di riferimento e trial clinici: il BriEF-P è utilizzato in tutto il mondo per la particolare combinazione tra agilità e affidabilità nei più diversi trial clinici, e quindi applicato sia per la diagnosi clinica che per la valutazione degli esiti in un ampio range di condizioni di sviluppo atipico.
Codice n Descrizione
6001901
6001913
€ € con iVa
Kit BRIEF-P [manuale + 20 protocolli registrazione + 1 blocco 20 moduli sintesi] 142,33 163,00
Kit BRIEF-P HTS [manuale + 10 somministrazioni/scoring online] 91,16 100,57
6001902 Manuale 59,62 62,00
6001903 pkg. 20 protocolli registrazione autoscoring 64,00 78,08
6001904 Blocco da 20 moduli sintesi scoring e profilo 23,17 28,27
6001905 pkg. XL [40 protocolli + 2 blocchi/20 moduli] 137,71 168,00 6001906 pkg. XXL [100 protocolli + 5 blocchi/20 moduli] 303,10 369,78
6001909 1 somministrazione/scoring hTS 11,00 13,42 6001910 pkg. 5 somministrazioni/scoring hTS 25,00 30,50 6001911 pkg. 10 somministrazioni/scoring hTS 45,00 54,90 6001912 pkg. 20 somministrazioni/scoring hTS 60,00 73,20
BRIEF 2
Behavior
rating
Inventory of Executive Function · Second Edition
Il BriEF2 è la versione migliorata e aggiornata ai modelli attuali di descrizione delle funzioni esecutive del BrIEF; essa consente al professionista di valutare i comportamenti relativi alle funzioni esecutive negli ambienti scolastici e a casa. pensato per una fascia di età compresa tra i 5 anni e i 18 anni, il BriEF2 si presenta in tre versioni: rating scale per genitori e insegnanti di bambini e adolescenti in età scolare e questionario self-report (Sr) per ragazzi più grandi.
StrUttUra
www.hogrefe.it/brief2
in sintesi
Finalità Assessment delle funzioni esecutive
Età 5-18 anni (genitori e insegnanti), 11-18 (Sr)
Formato rating scale per genitori e insegnanti e questionario self-report
composizione 63 item (genitori e insegnanti), 55 (Sr)
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 10’
Scoring forma: modulo autoscoring tempo: 15’ punteggi: punti T e perc.
campione v. genitori: 1114 ss. v. insegnanti: 800 ss. v. self-report: 813 ss.
Qualifica B1
Le versioni per genitori e insegnanti comprendono ciascuna 63 item organizzati in 9 scale cliniche, la versione Sr 55 item per 7 scale. Derivate teoricamente ed empiricamente, le scale cliniche misurano differenti aspetti delle funzioni esecutive: Inibizione Automonitoraggio Shift Regolazione delle emozioni Avvio (non in Sr), Completamento del compito (solo in Sr), Memoria di lavoro, Pianificazione/organizzazione, Monitoraggio del compito (non in Sr), Organizzazione del materiale (non in Sr).
completano il test 3 scale di validità per controllare eventuali distorsioni nella valutazione: Incoerenza, Negatività Infrequenza
Le scale cliniche formano, combinandosi fra loro, 3 indici più ampi: Regolazione comportamentale (BrI), Regolazione emotiva (ErI), Regolazione cognitiva (crI); e un Punteggio composito esecutivo globale (GEc).
La lettura combinata dei diversi punteggi delle diverse scale e dei diversi indici può fornire criteri discriminanti tra i gruppi clinici.
aPPLiCazioni
Il BriEF2 consente di effettuare una valutazione approfondita, valida ed ecologica delle funzioni esecutive. È possibile, infatti, ricavare una descrizione accurata del profilo di funzionamento esecutivo del soggetto e una rappresentazione qualitativa dettagliata del suo comportamento nei contesti
di vita quotidiana. Tali informazioni possono essere particolarmente utili a livello diagnostico differenziale, perché quadri clinici diversi possono essere caratterizzati da diversi profili di compromissione a livello esecutivo. proprio per questo il BriEF2 risulta adatto in riferimento a diverse condizioni di sviluppo neurologiche, psichiatriche e mediche, quali ad esempio: Disturbi Specifici di Apprendimento o quadri di difficoltà di apprendimento, deficit di attenzione (ADhD), lesioni cerebrali traumatiche, esposizione al piombo, disturbi pervasivi dello sviluppo, depressione.
3 RAGIONI PER USARLO
indicazioni cliniche su un ampio range di età: il riferimento a una così ampia fascia di età permette inoltre di monitorare il cambiamento della prestazione nel tempo, in riferimento a tappe evolutive diverse.
Valutazione ecologica del funzionamento esecutivo: la struttura e l’organizzazione del BriEF2 consentono di sistematizzare la frequenza, nella vita di tutti i giorni, di quei comportamenti la cui manifestazione è rappresentativa del funzionamento esecutivo. La compilazione indipendente da parte di insegnanti o genitori, e del soggetto stesso, permette di registrare informazioni in contesti diversi.
Vasta letteratura di riferimento: il BriEF2 come tutti gli strumenti della famiglia BrIEF, è utilizzato in tutto il mondo per la particolare combinazione tra agilità e affidabilità nei più diversi trial clinici, proprio perché può contare su una corposa letteratura a supporto della sua riconosciuta e condivisa validità, e quindi essere applicato sia per la diagnosi clinica che per la valutazione degli esiti in un ampio range di condizioni di sviluppo atipico.
Codice n Descrizione € € con iVa
6007601 Kit BRIEF2 [manuale + 20 protocolli x 3 tipi + 1 blocco x 3 tipi (genitori, insegnanti, Sr)] 321,24 379,00
6007609 Kit BRIEF2 100 [manuale + 100 protocolli x 3 tipi + 5 blocchi 20 moduli x 3 tipi] 994,25 1.200,00 6007623 Kit BRIEF2 HTS [manuale + 30 somministrazioni/scoring online distribuibili tra genitori, insegnanti e Sr] 167,73 191,72 6007602 Manuale 76,92 80,00 6007603 pkg. 20 protocolli di registrazione autoscoring genitori 64,00 78,08 6007604 Blocco da 20 moduli sintesi scoring/profilo genitori 23,17 28,27 6007605 pkg. 20 protocolli di registrazione autoscoring insegnanti 64,00 78,08
6007606 Blocco da 20 moduli sintesi scoring/profilo insegnanti 23,17 28,27
6007607 pkg. 20 questionari autoscoring Sr 64,00 78,08
6007608 Blocco da 20 moduli sintesi scoring/profilo Sr 23,17 28,27
6007610 1 somministrazione/scoring hTS [genitori, insegnanti o Sr] 11,00 13,42
6007611 pkg. 5 somministrazioni/scoring hTS [distribuibili tra genitori, insegnanti e Sr] 25,00 30,50
6007612 pkg. 10 somministrazioni/scoring hTS [distribuibili tra genitori, insegnanti e Sr] 45,00 54,90
6007620 pkg. 20 somministrazioni/scoring hTS [distribuibili tra genitori, insegnanti e Sr] 60,00 73,20
Measures of Executive Attention
L’attenzione esecutiva è un sistema trasversale a tutte le abilità, che si esprime attraverso il modello della Working Memory capacity e coinvolge le diverse funzioni esecutive in toto. Tali funzioni non sono facilmente isolabili perché i test, in generale, non possono misurarle singolarmente a causa della sovrapponibilità sempre emergente tra le funzioni esecutive stesse. In qualsiasi prova appariranno unitamente con la funzione richiesta, il controllo esecutivo, lo shifting, l’updating, l’avvio, l’attenzione sostenuta ed altro ancora. MEa è un complesso di strumenti di misura sensibile, invece, ai vari profili esecutivi, in grado di identificare le singole funzioni che si esprimono in modo diverso nelle prove.
StrUttUra
www.hogrefe.it/mea
in sintesi
Finalità Valutazione dell’attenzione esecutiva con l'insieme delle funzioni esecutive che la rappresentano
Età 5-13 anni (a seconda delle prove)
Formato prove di performance con utilizzo di stimoli verbali, non verbali, figurali e uditivi composizione 9 prove utilizzabili singolarmente o a cluster
Somministrazione forma: individuale tempo: 30’-40’ (cluster 1: 5 anni); 20’-30’ (cluster 2: 6-7 anni); 40’-45’ (cluster 3: 8-9 anni e 4: 10-13 anni)
Scoring forma: protocolli di registrazione tempo: 10’- 15’ punteggi: punti z, centili, punti T
campione 2273 ss divisi in 8 fasce d’età (5-14 anni)
Qualifica B1
MEa consiste di 9 test, selezionati per la sensibilità dimostrata, capaci di evidenziare minime differenze esecutivo-attentive, e di raccogliere più indici contemporaneamente, in quanto alcune prove valutano anche abilità grafo-motorie e/o linguistiche. i test
1. Switch di aste (5-6 anni): valuta sia aspetti di motricità fine che esecutivo-attentivi.
2. Matrici di colori (5 anni): impegna la memoria di lavoro ed è espressione di molteplici funzioni esecutivo-attentive.
3. naming di colori (5-9 anni): valuta l’abilità di accesso lessicale.
4. Fluenza figurale (5-13 anni): valuta la flessibilità cognitiva e il mantenimento di uno scopo.
5. Cancellazione e visual search (5-13 anni): valuta la ricerca visiva semplice e complessa, l’attenzione selettiva e sostenuta, l’orientamento spaziale e la motricità fine.
6. Enumerazione indietro-avanti (8-13 anni): indaga il controllo esecutivo-attentivo, l’attenzione sostenuta e l’esplorazione di una rappresentazione mentale.
7. alpha span (8-13 anni): valuta la capacità di rielaborazione in memoria di lavoro.
8. Categorizzazione (8-13 anni): valuta la capacità di rielaborazione in memoria di lavoro; è adatto per bambini che non conoscono ancora l’alfabeto.
9. PaSot (8-13 anni): valuta la capacità di rielaborazione in memoria di lavoro; può isolare quei soggetti che superano le prove routinarie sull’attenzione esecutiva.
MatEriaLi
Le prove MEa sono somministrate attraverso protocolli, carte o tavole riutilizzabili, oggetti manipolabili (gettoni) e componenti multimediali (audio). I file audio sono inseriti nel pDF multimediale contenente protocolli di somministrazione e moduli di registrazione, scaricabile dalla piattaforma eLibrary di
hogrefe. I materiali cartacei riutilizzabili e i gettoni sono contenuti nel kit.
Il kit può essere completato con il volume attenzione esecutiva, memoria e autoregolazione di F. Benso, che approfondisce l’approccio teorico, metodologico e sperimentale alla base delle prove MEa
SoMMiniStrazionE E aPPLiCazioni
L’utilizzo ottimale delle MEa è per cluster di prove, formati in base all’età del soggetto, quando la finalità clinica è rivolta a indagare un problema dell’attenzione esecutiva nelle sue variegate sfaccettature:
• cluster 1 per l’infanzia (prove 1 / 2 / 3 / 4 / 5): è un potente indice predittivo per i futuri apprendimenti e può indicare l’esigenza di un immediato potenziamento dell’attenzione esecutiva per prevenire il più possibile le future difficoltà scolastiche.
• cluster 2 dai 6 ai 7 anni (prove 3 / 4 / 5): fornisce informazioni sull’efficienza dell’executive attention durante i primi approcci con gli apprendimenti, permettendo di spiegare le prime eventuali difficoltà anche nell’autoregolazione emotiva.
• cluster 3 e 4 dagli 8 ai 13 anni (prove 3 [fino ai 9 anni] / 4 / 6 / 8 [o 7 se il bambino conosce l’alfabeto] / 9; [+ 5 nelle situazioni dove attenzione visiva e orientamento visuo-spaziale sono sospetti): valutano l’attenzione esecutiva e l’autoregolazione, anche in correlazione con le attitudini scolastiche.
per gli screening è possibile utilizzare, per la sensibilità dimostrata, anche singole prove.
3 RAGIONI PER USARLE
integrazione: le prove MEa interessano funzioni esecutivo-attentive diverse, ma integrate (ciò che un test non isola, viene isolato da un altro). Se vi è una difficoltà attentiva che potrebbe essere omessa da un singolo test, questa è più facilmente evidenziabile dall’insieme della batteria.
Flessibilità: tutte le prove MEa sono state standardizzate separatamente e quindi sono utilizzabili da sole o in piccoli cluster. Si estraggono così molteplici informazioni oltre all’attenzione esecutiva: sulla motricità fine, sull’orientamento visuo-spaziale e sulla fluenza del parlato.
Predittività e fattibilità: molte prove correlano fortemente con gli apprendimenti e sono potenti indici predittivi. In fase diagnostica, sono utili per la descrizione dei meccanismi che portano allo sviluppo degli apprendimenti e per creare protocolli di intervento nei disturbi dell’età evolutiva.
reynolds Interference Task
Il rit è un test di tipo Stroop di velocità di elaborazione complessa che misura l'integrità neuropsicologica generale, è somministrato individualmente ed è adatto a soggetti di età compresa tra 6 e 94 anni.
StrUttUra co-normato con le Reynolds Intellectual Assessment Scales, Second Edition (rIAS-2), il rit include due subtest, Interferenza Oggetto (Io) e Interferenza Colore (Ic), i cui risultati concorrono al computo dell’Indice Totale corretto (ITc).
www.hogrefe.it/rit
in sintesi
Finalità Misurazione della velocità di elaborazione complessa Età 6-94 anni
Formato Test di performance del tipo Stroop composizione 2 compiti Stroop Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 90’’
Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: 5’ campione 1740 ss. in 21 fasce d’età Qualifica c
• Inferenza Oggetto (Io): al soggetto è presentata una serie di immagini di animali comuni (ad es., uccello, cavallo, pesce, maiale) con parole che sono stampate sopra le immagini; gli si chiede di denominare l’animale sotto la parola piuttosto che leggere il nome della parola stessa.
• Interferenza Colore (Ic): al soggetto è presentata una serie di parole che denominano dei colori (ad es., rosso, verde, blu, nero), ma che sono stampate con un colore diverso; gli si chiede di nominare il colore con cui è stampata la parola invece che leggere la parola.
• Indice Totale Corretto (ITc): fornisce una valutazione sintetica della velocità di elaborazione complessa, che implica il ricorrere soprattutto all’inibizione e allo shift attentivo.
La rapidità con cui si possono eseguire i semplici compiti proposti dal rIT – compiti che, senza limiti di tempo, quasi tutti dovrebbero eseguire alla perfezione – è considerata come espressione della velocità di elaborazione.
aPPLiCazioni come misura di velocità di elaborazione complessa che non richiede, per rispondere, un controllo mo-
torio veloce e preciso, il rit è adatto a una serie di scopi e si può impiegare quando è necessaria una valutazione della velocità di elaborazione mentale di un soggetto. Lo sforzo cognitivo richiesto consente di misurare gli effetti di trauma cranico, ictus, lesione cerebrale, demenza, morbo di Alzheimer e tumori cerebrali. Il rit può anche essere utilizzato come misura dell’attenzione e dei deficit di velocità di elaborazione complessi e come mezzo rapido per misurare il recupero da una commozione cerebrale. In soggetti con ADhD permette una valutazione meno confusa della velocità di elaborazione complessa ed è in grado di rilevare il ritmo cognitivo lento (ScT – sluggish cognitive tempo) in bambini, adolescenti e adulti che hanno disabilità connesse all’apprendimento, alle emozioni, al comportamento e all’autoregolamentazione.
3 RAGIONI PER USARLO
Con due subtest invece di uno, offre maggiore copertura, maggiore coerenza e più affidabilità di una misura a un solo subtest.
Elevatissima attendibilità (alfa .90-.97) e conormato con un test di Qi, memoria e velocità di elaborazione semplice (rIAS-2), ne fanno un’ottima misura delle capacità di elaborazione cognitiva.
Le richieste motorie per eseguire i compiti sono ridotte al minimo, quindi questi sono più facili da interpretare come misure di elaborazione cognitiva pura.
MOXO d-CPT
continuous performance Test online
www.hogrefe.it/moxo
in sintesi
Finalità Assessment dell’attenzione
Età 6-70 anni
Formato Test di performance continua (cpT) online
Somministrazione forma: individuale (online) tempo: 14’ (Kids), 18’ (Teens & Adults)
Scoring forma: online tempo: immediato punteggi: punti z report profilo grafico e interpretativo campione 350 ss 6-12 anni, 250 ss 13-25 anni (norme italiane); norme internazionali per la fascia 26-70 anni; campioni clinici italiani ADhD e DSA Qualifica B2
La valutazione del profilo attentivo è un elemento fondamentale del processo diagnostico in età evolutiva e adulta, sia che si proceda all’indagine nel caso si sospetti la presenza di ADhD, sia nel caso in cui si intenda esaminare il funzionamento attentivo o in concomitanza di altri quadri patologici. Valutare l’attenzione attraverso un programma computerizzato garantisce i migliori risultati in termini di attendibilità e validità e consente di rilevare specifiche informazioni che non possono essere raccolte usando strumenti carta e matita. MoXo d-CPt è una prova online basata sul paradigma del continous performance test. Il test si presenta come un gioco e offre informazioni sul profilo attentivo dei pazienti utilizzando un approccio innovativo nella somministrazione dei distrattori. nel corso dell’esecuzione sono previste diverse fasi in cui sono presentati distrattori visivi e uditivi.
StrUttUra
Esistono due versioni del test adatte a due distinte fasce d’età:
• MoXo Kids per bambini di 6-12 anni (durata del test 14’ 30”);
• MoXo Teens & Adults per adolescenti e adulti da 13 a 70 anni (durata del test 18’ 30”).
In entrambe le versioni è possibile ottenere informazioni circa quattro indici di funzionamento:
• attenzione: abilità di valutare correttamente e rispondere a uno stimolo, seguendo le istruzioni e rimanendo concentrati;
• tempestività: abilità di rispondere in modo rapido e preciso, nei limiti di tempo previsti per il compito;
• impulsività: tendenza a rispondere in un determinato momento in cui è "vietato" rispondere (chi ha la tendenza a essere impulsivo può agire senza considerare la situazione in cui si trova);
• iperattività: difficoltà nel regolare in modo efficiente l'output motorio e nell'inibire azioni indesiderate o non necessarie (muoversi, parlare, ecc.).
report
Al termine della prova viene generato un report di base che consente di ottenere una descrizione dettagliata del profilo di funzionamento del soggetto e preziose indicazioni rispetto alla tipologia di distrattori e alle condizioni ambientali che interferiscono maggiormente sulla prestazione. Sono poi disponibili dei report aggiuntivi, gratuiti: per la versione Kids soltanto, un report per l’età attentiva, che fornisce un'analisi approfondita dello sviluppo cognitivo del
bambino confrontando le sue prestazioni con quelle di gruppi di età diversi da quello cronologico; per ambedue le versioni, un report di valutazione del trattamento che consente di paragonare i risultati di due somministrazioni sullo stesso soggetto (pre e post-trattamento).
aPPLiCazioni
MoXo d-CPt è utile nell’ambito dell’assessment multidimensionale per la diagnosi dell’ADhD, ma anche nella descrizione del profilo di funzionamento in età evolutiva e adulta. comprendere l’atteggiamento di un paziente rispetto a compiti che richiedono attenzione sostenuta e l’eventuale sensibilità a particolari tipologie di distrattori consente di trarre indicazioni di tipo pratico e riabilitativo.
Il fatto che non presenti lettere o numeri fra gli stimoli bersaglio e i distrattori, lo rende particolarmente adatto nel caso di pazienti con sospetto ADhD, che generalmente tende ad essere associato a problemi di apprendimento. per lo stesso motivo, MoXo d-CPt rappresenta uno strumento utile per l’approfondimento del profilo attentivo anche nel caso di individui con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA). Inoltre, la presenza di immagini e suoni presentati singolarmente o in modo combinato simula la presenza di distrattori ambientali, sostenendo la validità ecologica di questo tipo di assessment.
3 RAGIONI PER USARLO
Precisione della misurazione: le consegne sono standardizzate e le risposte del paziente registrate con la massima precisione, permettendo di raccogliere informazioni sul profilo attentivo, in termini di qualità e quantità, che un qualsiasi altro strumento non sarebbe in grado di offrire.
accuratezza nella descrizione del profilo attentivo: registra separatamente quattro indicatori di funzionamento e la prestazione del soggetto rispetto a tre tipologie di distrattori (visivi, uditivi e combinati).
Un unico strumento per tutte le età: una soluzione efficace e utile da applicare su un’ampia casistica di pazienti e da utilizzare per il follow up e le valutazioni che, per necessità cliniche, vengono ripetute nel corso del tempo.
Codice n Descrizione € € con iVa
6031001 MOXO set per iniziare [manuale (eBook) + 5 somministrazioni/scoring] 102,69 114,00
6031002 Manuale (eBook) 63,46 66,00
6031003
6031004
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6031006
6031007
6031008
Somministrazione/scoring/report base: singolo 20,49 25,00
Somministrazione/scoring/report base: 5 unità 90,16 110,00
Somministrazione/scoring/report base: 10 unità 158,84 193,78
Somministrazione/scoring/report base: 20 unità 280,33 342,00
Somministrazione/scoring/report base: 50 unità 600,00 732,00
Somministrazione/scoring/report base: 100 unità 1.000,00 1.220,00
6031009 Abbonamento annuale illimitato 1.500,00 1.830,00
ADHD Rating Scale- 5
for children and Adolescents
Basato su oltre 20 anni di ricerca, questo strumento valido, affidabile e facile da somministrare comprende rating scale specifiche per bambini e adolescenti, da compilarsi da parte dei genitori (comportamento a casa) e dell’insegnanti (comportamento a scuola), al fine di identificare la presenza di disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADhD). Le checklist sono state sviluppate secondo i criteri diagnostici DSM-5.
StrUttUra
Il DSM-5 ha recepito le acquisizioni della ricerca sull’ADhD di questi ultimi decenni:
• criteri diagnostici organizzati secondo due dimensioni distinte di disattenzione ed iperattivitàimpulsività, ciascuna costituita da nove sintomi;
www.hogrefe.it/adhd-rs5
in sintesi
Finalità Diagnosi e screening dell’ADhD secondo il DSM-5
Età 5-19 anni
Formato rating scale per insegnanti e genitori composizione 18 item sintomi ADhD (+ 12 per i settori di compromissione)
Somministrazione forma: individuale tempo: ca. 5’
Scoring forma: modulo di scoring tempo: ca. 5’
campione 1056 studenti dalla 1a della primaria alla 5a della secondaria di II grado Qualifica B2
• necessità di formulare delle descrizioni dei sintomi diverse per bambini e adolescenti;
• perché sia possibile formulare una diagnosi, i sintomi devono essere associati a una compromissione in almeno un’area di funzionamento (ad es., il rendimento scolastico o le relazioni sociali). per tali motivi l’aDHD rating Scale-5 include due scale distinte di 9 item ciascuna che valutano il livello di compromissione associato alle dimensioni di disattenzione e iperattività-impulsività, sviluppate secondo formulazioni diverse degli item per bambini ed adolescenti, per il comportamento in contesti familiari (compilazione da parte del genitore) o scolastici (insegnante):
• rating scale versione genitori – bambino
• rating scale versione genitori – adolescente
• rating scale versione insegnanti – bambino
• rating scale versione insegnanti – adolescente. Questo permette di valutare in che misura i problemi legati all’ADhD possano influenzare negativamente il funzionamento di bambini e adolescenti a casa e/o a scuola.
Inoltre, l’aDHD rating Scale-5 valuta, per ognuna delle due scale, 6 settori di compromissione che sono comuni tra i bambini con ADhD:
• relazioni con altri significativi (familiari e insegnanti),
• relazioni tra pari,
• funzionamento scolastico,
• funzionamento comportamentale,
• prestazioni a casa, • autostima.
Gli intervistati completano ogni serie di voci di compromissione due volte: una prima volta dopo aver valutato le voci dei sintomi di disattenzione e di nuovo dopo aver valutato le voci di iperattivitàimpulsività. Entrambe le versioni della scala hanno forme separate per bambini (età 5-10 anni) e adolescenti (età 11-17 anni) che incorporano descrizioni dei sintomi appropriate all'età secondo il DSM-5.
aPPLiCazioni
per le sue caratteristiche, l’aDHD rating Scale-5 si rivela utile in ogni situazione dove è necessaria una valutazione veloce e affidabile della frequenza e gravità dei sintomi di ADhD, a fini di diagnosi, screening, o per condurre studi epidemiologici. La possibilità di confrontare i dati raccolti da due fonti di informazione differenti (genitori e insegnanti), in contesti diversi dove il soggetto agisce il proprio comportamento (casa e scuola), permette al clinico di tracciare un quadro affidabile dei sintomi e quindi definire il piano di trattamento, i cui effetti possono essere agevolmente misurati attraverso la risomministrazione della scala.
3 RAGIONI PER USARLA
Utilità clinica dimostrata: ricerche su campioni clinici dimostrano sia il potere predittivo positivo che negativo di ambedue le scale: disattenzione e iperattività-impulsività
aggiornata ai criteri DSM-5, a differenza della maggior parte degli altri strumenti per la valutazione dell'ADhD.
Utilizzabile sia per la diagnosi che per lo screening: un capitolo è interamente dedicato a all'uso dell’aDHD rating Scale-5 per questo doppio fine, fornendo una guida preziosa non solo al clinico, ma anche al ricercatore e allo studente.
Le immagini mentali costituiscono un valido aiuto alla memoria. L’immaginazione può, infatti, potenziare il ricordo di soggetti con difficoltà di apprendimento o con danno cerebrale. Il Mit consente di effettuare una valutazione approfondita dell’abilità di visual mental imagery, ossia della capacità di manipolare o generare immagini mentali su base visiva e spaziale. Il Mit consiste in una batteria di 8 prove per valutare tale capacità: • Visualizzazione di lettere • Test della F di Brooks • Orologio • Cubo • Sottrazione di parti • Esplorazione mentale di una mappa • Percorsi immaginati • Rappresentazione mentale di oggetti Altre 4 prove che richiedono l’uso di funzioni attentive, di memoria e percezione visuo-spaziale, possono essere utilizzate per approfondire la valutazione del soggetto e descrivere in maniera più dettagliata il suo funzionamento cognitivo: • Memoria di cifre • Memoria di oggetti e di posizione • Scacchiere • Riproduzione di posizione spaziale speculare
applicazioni. Il Mit consente di effettuare un assessment rigoroso delle capacità di visual mental imagery, e al contempo permette la programmazione e il monitoraggio di interventi mirati a migliorare le capacità immaginative a fini di riabilitazione cognitiva, motoria e sportiva, orientamento scolastico e professionale, ecc.
-R
test di attenzione concentrata
il d2-R è la versione aggiornata di un test che è oggi il più utilizzato in europa per la misurazione delle abilità di concentrazione, attenzione, velocità percettiva, velocità di processamento delle informazioni e resistenza alla pressione del tempo. nello specifico è un test di attenzione concentrata, definita come la capacità di mantenere la concentrazione durante la selezione degli stimoli rilevanti o durante un compito che richiede attenzione selettiva.
STRUTTURA
In sintesi
Finalità Valutazione di velocità e precisione, attraverso la rilevazione di attenzione e concentrazione età 9-60 anni
Formato test di performance a tempo
Composizione14 serie di 57 stimoli ognuna (tot. 798 stimoli)
Somministrazione forma: carta e matita e online, individuale o collettiva tempo: 4’40” + istruzioni
Scoring forma: modulo di autoscoring tempo: 5’ ca. punteggi: punti t
Report Profilo grafico
Campione779 ss in 7 fasce di età: 9-60 anni (vers. carta e matita); 1023ss in 9 fasce di età: 8-17 anni (pop. tedesca) (vers. online)
Qualifica A2
il d2-R si articola in 798 stimoli disposti su 14 righe a loro volta suddivise in blocchi; viene richiesto di ricordare una semplice regola (barrare lo stimolo target), metterla in atto, coordinare il riconoscimento dello stimolo e la sua cancellazione nel modo più veloce possibile. Sono forniti tre punteggi differenziati in base all’informazione rilevata: Performance di concentrazione (PC); Velocità di lavoro (Re); Accuratezza (er%).
MATERIALE
il test fa della semplicità uno dei suoi punti di forza. il materiale consiste (nella versione carta e matita) del modulo di risposta autoscoring e di un modulo di istruzioni alla somministrazione (guida rapida) da consegnare al partecipante. La versione online permette di somministrare il test a distanza e di registrare il tempo di latenza nell’eseguire ciascun compito.
APPLICAZIONI
Gli ambiti di applicazione sono tutti quelli in cui è importante rilevare il funzionamento e l’integrazione di attenzione, concentrazione e velocità: contesti organizzativi (selezione di personale che lavora con macchinari), in psicologia clinica e medica (per la valutazione dell’efficienza intellettiva, ma anche per l’indagine dei correlati cognitivi di disordini emotivi), in neuropsicologia (per la valutazione del deficit neurologico in seguito a lesione cerebrale o decadimento intellettivo), in ambito scolastico (per l’identificazione di deficit scolastici e di apprendimento) e per le professioni inerenti alla guida.
3 RAGIONI PER USARLO
Elevata capacità informativa: le funzioni cognitive misurate vanno dall’attenzione, alla capacità di riconoscimento, integrazione delle informazioni e messa in atto dell’azione di cancellazione.
Velocità di somministrazione: la valutazione è completata in meno di 5’. il d2-R è quindi lo strumento di assessment dell’attenzione più rapido oggi disponibile.
Facilità di elaborazione: attraverso il pratico modulo di risposta autoscoring, le risposte sono direttamente registrate sulla griglia di correzione.
6000715Pkg. 5 somministrazioni/scoring HtS 25,00 30,50
6000716Pkg. 10 somministrazioni/scoring HtS 40,00 48,80
6000717Pkg. 20 somministrazioni/scoring HtS 50,00 61,00
Test neuropsicologico delle Aprassie per l’età evolutiva
Il tna indaga le prassie e non le componenti elementari del sistema motorio (come destrezza manuale, equilibrio, ecc.); in particolare esso valuta la programmazione e l’esecuzione delle azioni, cioè l’organizzazione delle catene motorie intenzionali, finalizzate a uno scopo.
StrUttUra
La struttura del tna riflette la corrispondenza con il modello neurofunzionale delle prassie e con le sotto-componenti del sistema prassico.
imitazione di pantomime
scaricato sul proprio pc.
Il kit contiene tutti gli oggetti fisici necessari alla somministrazione delle prove: si tratta di oggetti di uso comune o giocattoli in legno, appositamente creati per il tna
www.hogrefe.it/tna
in sintesi
Finalità Diagnosi delle aprassie
Età 3-11.6 anni
Formato Test di performance con utilizzo di stimoli video, audio, immagini e oggetti composizione 9 prove (15 item per prova)
Somministrazione forma: individuale tempo: circa 30’ (somm. completa con un bambino collaborante)
Scoring forma: modulo di registrazione punteggi: punti z campione 786 bambini (3-11. 6 anni: 17 fasce d’età)
Qualifica B1
Il tna valuta la capacità di imitare gesti e pantomime per mezzo di cinque prove: tre per gli arti superiori (1. Imitazione di azioni con oggetto, 2. Imitazione di azioni senza oggetto, 3. Imitazione di gesti non significativi ) e due per il distretto oro-facciale (4. Imitazione di gesti oro-facciali 5. Imitazione di suoni significativi ).
Produzione di pantomime
La capacità di produrre delle pantomime, cioè di mimare l’uso di un utensile, viene valutata con due modalità distinte: visiva (6. Produzione di pantomime da immagine) e verbale ( 7. Produzione di pantomime da denominazione orale).
Comprensione di pantomime
Il tna contiene due prove di comprensione di pantomime (senza oggetto): la prima (8. Comprensione visiva di pantomime) richiede al bambino di individuare, fra tre figure alternative, l’immagine corrispondente all’oggetto della pantomima osservata; la seconda (9. Comprensione orale di pantomime) richiede invece di valutare se il gesto osservato corrisponda o meno al nome dell’utensile denominato dall’esaminatore mentre il bambino osserva l’azione nel video.
MatEriaLi E SoMMiniStrazionE
La somministrazione del tna avviene attraverso la presentazione al bambino di brevi filmati, audio, sequenze di immagini digitali, e la manipolazione degli oggetti contenuti nel kit. p er ogni prova, infine, è disponibile uno specifico modulo di registrazione.
Le componenti digitali (filmati, audio, immagini) sono gestite attraverso un applicativo software che permette di selezionare con facilità la prova da somministrare e riproporre lo stimolo digitale le volte che si ritiene necessario. L’applicativo è compattato all’interno di un PDF multimediale contenente l’insieme dei moduli di registrazione e scaricabile dalla piattaforma eLibrary di h ogrefe. I moduli sono quindi stampabili in numero illimitato e l’applicativo, una volta scompattato, può essere utilizzato tanto dalla piattaforma che
La somministrazione completa del tna non è obbligatoria: il clinico può limitarsi a somministrare le prove che ritiene necessarie per la valutazione del quadro clinico. Il tna, infatti, non fornisce un punteggio unitario (un quoziente prassico), ma esamina analiticamente i diversi domini del sistema prassico; per tale ragione la scelta delle prove da somministrare dipende dal quesito clinico.
aPPLiCazioni
L’utilizzo del tna consente di decifrare i meccanismi neurofunzionali che governano i domini prassici indagati e quindi di porre diagnosi di disprassia, differenziandone i diversi sottotipi.
Il tna consente pertanto di differenziare i disturbi della coordinazione motoria dalle disprassie e, all’interno di queste ultime, differenziare i diversi sottotipi, come la c AS, le aprassie globali o quelle distrettuali.
Tutto ciò permette di allestire un programma di riabilitazione delle prassie, che costituisce l’obiettivo primario dell’utilizzo del tna
3 RAGIONI PER USARLO
Permette di decifrare i meccanismi neurofunzionali del disturbo prassico e porre diagnosi di aprassia evolutiva: il principio di scomposizione funzionale (su cui il tna si fonda) consente sia di valutare analiticamente ciascun dominio prassico, per mezzo di una semeiotica mirata, sia di differenziare i diversi tipi di aprassia evolutiva all’interno di qualunque quadro clinico.
individua le competenze prassiche parziali del bambino: il modello neurofunzionale su cui è basata ogni prova del tna fornisce una chiave per decifrare i meccanismi patogenetici del deficit prassico; tale conoscenza consente di scomporre la struttura interna del sintomo evidenziando così le competenze parziali di cui il bambino dispone.
Consente di allestire il programma di riabilitazione: la corrispondenza tra singola prova del tna e meccanismi prassici sottostanti permette al clinico di tradurre l'analisi funzionale di ciascun dominio prassico in un programma riabilitativo fondato sulle effettive competenze prassiche parziali di cui il bambino dispone.
n europsicologia
Codice
6009701 Kit TNA [manuale + pDF contenente i moduli di registrazione e il link per scaricare l'applicativo con le componenti digitali (filmati, audio, immagini) + set oggetti stimolo] 400,25 478,00
6009702 TnA manuale 57,69 60,00
APCM-2
Abilità prassiche e della coordinazione Motoria · 2a Edizione
Dato che in età evolutiva il confine fra D cM e disprassia può essere difficile da determinare, è importante l’uso di protocolli di valutazione, quale appunto l’aPCM-2, che prendano in esame tali distinzioni. Questo strumento, che rappresenta la revisione, l’aggiornamento e l’estensione a fasce di età più basse della batteria A pcM, è infatti in grado di valutare gli aspetti dello sviluppo motorio e prassico, soprattutto rispetto all’esigenza di meglio definire e individuare casi di disprassia, sin dall’età dei 24 mesi.
StrUttUra
in sintesi
Finalità Valutazione delle abilità prassiche e della coordinazione motoria
Età 2-8 anni
Formato prove di performance specifiche per fascia d’età composizione 37-80 item, a seconda del protocollo/età
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 45-60’, a seconda del protocollo/età
Scoring forma: protocollo di registrazione e foglio excel tempo: 15’ punteggi: percentili campione 2-3 anni: 220 soggetti; 37-72 mesi: 340 soggetti; 6.1-8 anni: 132 soggetti. Qualifica B1
Il test è composto da 6 protocolli, suddivisi al loro interno in diverse fasce d’età: i protocolli 2-3 anni e 37-48 mesi in fasce di 3 mesi in 3 mesi; i protocolli 49-60 mesi e 61-72 mesi in fasce di 6 mesi in 6 mesi; il protocollo 6.1-8 anni ha un’unica fascia di 2 anni. La forma breve 2-3 anni è pensata con finalità di screening, mentre la forma completa 2-3 anni è consigliata nella clinica.
Le aree di valutazione dei protocolli e gli item relativi a queste sono stati suddivisi in due settori, denominati Schemi di movimento e Funzioni cognitive adattive ovvero Prassie
Le scale
2-3 anni 3-6 anni 6-8 anni
Equilibrio e coordinazione oculomozione
Schemi di movimento
Funzioni cognitivive adattive (Prassie)
Sequenzialità Movimenti mani e dita
coordinazione dinamica Abilità grafo-motorie Abilità manuali
Gesti simbolici Abilità prassico-costruttive
I protocolli sono invece disponibili in formato pDF (“eTest”) sulla piattaforma Hogrefe eLibrary
SCoring E ProFiLo
Sebbene lo scoring possa essere fatto manualmente con l’uso dei semplici protocolli, un programma di elaborazione in Excel permette di delineare i profili del singolo bambino in base all’età e ai dati ricavati dalla somministrazione, oltre a dare la possibilità di osservare i cambiamenti in senso logitudinale per quei casi seguiti per più tempo.
aPPLiCazioni
L’aPCM-2 è utilizzabile quando si ipotizza deficit prassico e della coordinazione motoria o in casi già diagnosticati come DcD o DcM e disprassia, per meglio evidenziare le aree e le sottofunzioni più problematiche. È inoltre utilizzabile come protocollo di screening nelle scuole e nei presidi territoriali, in particolare nei consultori per le prime fasce d’età e nei centri di follow-up per bambini prematuri e/o immaturi a basso peso. È strumento utilissimo per meglio comprendere anche DSA o disturbi aspecifici di apprendimento su base motorio-prassica. È molto importante anche per le correlazioni che si possono rilevare nell’ambito dei disturbi di linguaggio, soprattutto rispetto a deficit dell’espressione verbale.
3 RAGIONI PER USARLO
individuazione precoce di problemi di coordinazione-motoria-prassica: è possibile, fin dalle fasce di età più basse, distinguere una diagnosi di ritardo della coordinazione motoria da quella più specifica di disprassia in età evolutiva.
individuazione di aree di forza e debolezza: i punteggi all’aPCM-2 permettono di visualizzare il profilo funzionale di ogni singolo caso, e quindi è possibile, per ogni scala, individuare quali specifiche funzioni sono più integre o maggiormente deficitarie.
etest
Il manuale è il solo componente cartaceo dell’a PCM-2; in esso è accluso un questionario per i genitori dei bambini presi in carico, in cui vengono richieste notizie più dettagliate sia anmestiche, sia riguardanti l’ambiente di vita del bambino e il suo sviluppo motorio-prassico e linguistico.
interventi mirati per singolo caso, anche in senso longitudinale: tenendo conto delle singole cadute evidenziate nei diversi settori, è possibile mettere in atto progetti di terapia specifica e quindi controllare e confrontare nel tempo i miglioramenti ottenuti.
Codice n Descrizione € € con iVa
6006001 Kit APCM-2 completo [manuale + eTest + programmi scoring Excel + kit oggetti stimolo] 456,57 525,00
6006002 Manuale 57,69 60,00
6006005 Soft Kit APCM-2 [manuale + eTest + programmi Excel + guida costruzione materiali abilità passico-costruttive] 177,88 185,00
6006006 Kit oggetti APCM-2 ("valigetta") [kit oggetti stimolo; non comprende il soft kit] 324,00 395,28
PDMS-2
peabody Developmental Motor Scales · Second Edition
Le PDMS-2 sono un programma di sviluppo motorio per bambini dalla nascita ai 5 anni, che misura abilità fino e grosso-motorie fra loro interconnesse e fondamentali nello sviluppo precoce. Sulla base dei punteggi, è quindi possibile delineare il profilo di sviluppo motorio di un bambino e progettare un percorso d'intervento attraverso attività specifiche e finalizzate al recupero delle abilità motorie deficitarie.
StrUttUra
L’assessment è svolto attraverso 6 subtest:
• Riflessi (8 item) misura aspetti dell’abilità di rispondere automaticamente agli eventi ambientali (0-11 mesi);
PrograMMa DELLE attiVitÀ MotoriE
Il programma di abilitazione e trattamento, che completa il materiale delle PDMS-2, consiste di 104 attività organizzate dal punto di vista evolutivo in 6 unità di abilità (corrispondenti ai 6 subtest della valutazione). Dopo che le abilità motorie di un bambino sono state valutate e l’esaminatore ha completato il protocollo di registrazione, giungendo al profilo dei punti di forza e debolezza del bambino, l’esaminatore seleziona dal programma delle attività motorie le attività da poter utilizzare per facilitare lo sviluppo del bambino in specifiche aree di abilità.
aPPLiCazioni
www.hogrefe.it/pdms-2
in sintesi
Finalità Assessment e progettazione intervento riabilitativo delle abilità fino e grosso-motorie Età 0-5 anni
Formato prove di performance specifiche per età composizione 249 item per 6 subtest Somministrazione forma: individuale (carta e matita con oggetti) tempo: 60-120’
Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: ca. 30’ campione 628 bambini (300 maschi): fasce d'età mensili 0-23 mesi, bimestrali 24-53 mesi, semestrali 54-71 mesi
Qualifica B1
• Posizione stazionaria (30 item) misura l’abilità di mantenere il controllo del corpo attorno al proprio baricentro;
• Locomozione (89 item) misura l’abilità di muoversi da un posto ad un altro;
• Manipolazione di oggetti (24 item) misura l’abilità di manipolare palle (a partire da 12 mesi);
• Afferramento (26 item) misura l’abilità di usare le proprie mani;
• Integrazione visuo-motoria (72 item) misura l’abilità di usare le proprie abilità visuo-percettive per compiti di coordinazione occhio-mano complessi.
gli indici
I risultati dei subtest possono essere combinati per ottenere tre indici globali di prestazione motoria:
• Quoziente grosso-motorio (QGM) è un indice composito dei risultati dei 4 subtest che misurano l’uso dei sistemi muscolari coinvolti nelle attività grosso-motorie;
• Quoziente fino-motorio (QFM) è un indice composito dei risultati dei 2 subtest che misurano l’uso dei sistemi muscolari coinvolti nei movimenti fini;
• Quoziente motorio totale (QMT) è formato da una combinazione dei risultati dei subtest grosso e fino-motori.
I risultati alle PDMS-2 possono essere usati per valutare le competenze motorie di un bambino rispetto ai suoi coetanei, e se il suo sviluppo motorio mostra una qualche disomogeneità fra abilità fini e grossolane. Sono di notevole aiuto nella progettazione di interventi riabilitativi personalizzati, andando ad individuare la specifica abilità deficitaria, e permettendo di valutare il progresso del bambino grazie al confronto con i dati normativi di riferimento.
3 RAGIONI PER USARLO
rilevazione precoce di difficoltà di movimento: le PDMS-2 si applicano a partire dai primi mesi di vita, permettendo di individuare bambini con carenti competenze di movimento, che necessitano di essere rinforzate per favorire lo sviluppo armonico.
Valutazione specifica delle abilità fino e grosso-motorie: confrontando quozienti fino e grosso-motori ottenuti al test, è possibile determinare se un bambino mostra una relativa disomogeneità nelle sue abilità motorie.
Supporto alla definizione dell'intervento psicoeducativo: attraverso le PDMS-2 vengono valutati gli aspetti sia qualitativi che quantitativi delle abilità di movimento individuali, così che le abilità carenti possono essere identificate e tradotte in obiettivi personalizzati.
Codice n. Descrizione
€ € con iVa
6004801 Kit PDMS-2 [manuale + 20 protocolli di registrazione + guida alla somministrazione + guida al programma attività motorie + set oggetti stimolo] 509,03 576,00
6004802 Manuale 63,46 66,00
6004803 pkg. 20 protocolli di registrazione 86,60 90,06
6004804 Guida alla somministrazione 34,62 36,00
6004805 Guida al programma delle attività motorie 65,38 68,00
Animal Fun
programma di movimento per promuovere l’attività fisica e il benessere psicologico
www.hogrefe.it/animal-fun
in sintesi
Finalità Sviluppo delle competenze motorie e socio-emotive
Età 3-6 anni
Formato programma di intervento con carte-attività
Articolazione 9 moduli (97 attività)
Lo sviluppo di capacità motorie appropriate è fondamentale per tutti i bambini. I bambini con difficoltà di movimento praticano meno attività fisica rispetto ai coetanei: questo porta a problemi di salute come l’obesità, oltre a un rischio maggiore di sviluppare problematiche cardiovascolari. Inoltre, i bambini con ridotte competenze di motricità fine si considerano meno competenti dal punto di vista scolastico rispetto ai coetanei, e questo può avere un impatto sulla loro autostima. animal Fun è un programma interattivo, esplorativo e non competitivo, sviluppato per i bisogni evolutivi dei bambini dai 3 ai 6 anni di età, indipendentemente dal loro grado di abilità motoria. Sperimentato nelle scuole australiane con trial che ne hanno confermato l’efficacia1, animal Fun propone attività di movimento che favoriscono lo sviluppo di abilità fino e grosso-motorie e l’accrescimento delle competenze socio-emotive.
CoME FUnziona
animal Fun consiste di 97 attività, che il terapista o l’insegnante fa svolgere ai bambini in classe e/o all’aperto, prendendo come spunto un animale, una pianta o altro. I bambini devono riprodurre, ad es., il movimento di un animale, e in questo modo esercitano determinate parti del corpo in modo divertente e ludico. Le attività sono articolate in 9 moduli:
1. Gestione del corpo 1 – Tronco e arti inferiori: equilibrio statico, equilibrio dinamico, arrampicarsi.
2. Locomozione: camminare, correre, saltare, correre a ginocchia alte (corsa a skip).
3. Controllo degli oggetti 1 – Lanciare, afferrare, calciare
4. Sequenze corporee: tronco, arti.
5. Gestione del corpo 2 – Tronco e arti superiori: stabilità del tronco e del cingolo scapolare; rinforzo dei muscoli di spalla, gomito, polso e mano.
cune attività facili di diversi moduli e ci si concentra su queste per una settimana. nel corso dell’anno le attività possono essere gradualmente modificate, rendendo i compiti più difficili e incrementando i livelli di difficoltà nel momento in cui i bambini padroneggiano i movimenti più semplici.
oBiEttiVi
Lo scopo di animal Fun è migliorare le capacità fisiche e sociali di tutti i bambini del gruppo-classe, in particolar modo di quelli che hanno delle difficoltà in questi ambiti. cercare di aiutare i bambini con difficoltà, attraverso un programma che include tutti i bambini, riduce la stigmatizzazione derivata dal fatto di far parte di un “programma speciale”. La sfida di animal Fun è di includere tutti i bambini, con una proposta interessante ed accattivante per i bambini competenti dal punto di vista sociale e fisico, ma anche essere abbastanza semplice per i bambini che necessitano di potenziare tali ambiti.
iL MatEriaLE Manuale: fornisce una guida completa al programma in 9 moduli: abilità grosso-motorie (4), abilità fino-motorie (4), sviluppo socio-emotivo (1). ogni modulo ha un codice colore e le attività sono suddivise in tre varianti di colore per indicare i 3 livelli di difficoltà: facile, medio e difficile. Sono fornite informazioni sulle basi teoriche del programma, suggerimenti su come includerlo all’interno del curricolo e strumenti per aiutare nella pianificazione del programma e monitorare i progressi.
Set di 97 carte-attività (a5): sul davanti è riportata un’immagine-chiave dell’attività e sul retro le istruzioni da seguire. una volta che i bambini hanno imparato il movimento, l’immagine-chiave è di solito sufficiente per ricordare l’attività.
1 piek, J.p., Straker, L.M., Jensen, L., Dender, A., Barrett, n c., McLaren, S. roberts, c, reid, c., rooney, r., packer, T., Bradbury, G. e Elsley, S. (2010). rationale, design and methods for a randomised and controlled trial to evaluate “Animal Fun” - a program designed to enhance physical and mental health in young children. BMC Pediatrics, 10, 78.
piek, J.p., McLaren, S., Kane, r., Jensen, L, Dender, A., roberts, c., rooney, r., packer, T. e Straker, L. (2013). Does the Animal Fun program improve motor performance in children aged 4-6 years? Human Movement Science, 32, 1086-1096.
piek, J.p., Kane, r., rigoli, D., McLaren, S., roberts, c.M., rooney, r., Jensen, L., Dender, A., packer, T. e Straker, L. (2015). Does the Animal Fun program improve social-emotional and behavioural outcomes in children aged 4-6 year? Human Movement Science, 43, 155-163.
6. Pianificazione fino-motoria: attività fino-motorie sequenziali.
7. Controllo degli oggetti 2 – Capacità manuali: prerequisiti per tagliare e scrivere, manipolazione di strumenti; manipolazione a una mano.
8. abilità manuali: sviluppare un uso maturo, funzionale e sicuro di matite, forbici, tastiere, mouse e joystick.
9. Sviluppo socio-emotivo: ridere, identificare e denominare i sentimenti, respirazione, rilassamento.
Le possibilità di apprendimento possono essere strutturate o più informali. Si inizia scegliendo al-
Libretto animal Fun@Home: offre ai bambini l’opportunità di condividere le proprie esperienze scolastiche con la famiglia, estendendo l’attività a casa. contiene informazioni preziose per i genitori sull’importanza dello sviluppo delle capacità motorie e fornisce loro suggerimenti e idee su come aiutare i propri figli a migliorare le proprie capacità.
guida all’edizione italiana e scheda di osservazione (eBook): approfondisce le conoscenze teoriche alla base del programma e offre una scheda osservativa per identificare quali abilità motorie del bambino sono in linea con lo sviluppo atteso e quali meriterebbero di essere sostenute.
6017006 Set manuale + guida (eBook) 100,54 101,00
6017004 pkg. 5 libretti Animal Fun@home 60,00 6017003 Set 97 carte-attività 89,00
Test neuropsicologico Lessicale per l'età evolutiva
Il tnL è uno strumento diagnostico di concezione originale progettato per valutare in modo articolato le competenze lessicali e le funzioni esecutive verbali nei bambini di età compresa fra i 3 e i 9 anni. L’obiettivo principale del test è quello di analizzare le sottocomponenti del sistema lessicale per identificare i meccanismi patogenetici che sottendono i deficit lessicali, attraverso l’analisi degli errori commessi dal bambino.
StrUttUra
www.hogrefe.it/tnl
in sintesi
Finalità Valutazione delle abilità lessicali e diagnosi dei Disturbi Specifici di Linguaggio
Età 3-9 anni
Formato Test di performance con utilizzo di immagini composizione 5 prove, 2 libretti stimolo (250 immagini)
Somministrazione forma: individuale tempo: 15’ ca.
Scoring forma: protocollo di registrazione punteggi: punti T campione 675 bambini, 3 e i 9 anni Qualifica B1
Le competenze lessicali vengono valutate mediante l’utilizzo di immagini, chiedendo al bambino di indicare una figura target tra quattro alternative (tutte appartenenti alla medesima classe semantica) o di denominare, sia rapidamente che in condizioni facilitate, una serie di figure. La fluenza verbale, misurata sia in riferimento a categorie semantiche sia ad indici fonemici (parole con stesso fonema iniziale), analizza le funzioni esecutive verbali, offrendo una stima dell’accesso lessicale esplicito del bambino alle parole.
MatEriaLE
Il materiale consiste di due libretti a colori contenenti una serie di immagini disegnate con uno stile moderno e accattivante. un protocollo di registrazione permette di seguire la somministrazione e registrare la performance del bambino.
aPPLiCazioni
Si applica a tutti i bambini per i quali venga richiesta una valutazione del linguaggio. Si mostra
particolarmente utile nell’ambito dell’indagine diagnostica finalizzata ad individuare Disturbi Specifici del Linguaggio, disturbi a carico dell’abilità lessicale o eventuali quadri clinici in cui la presenza di una problematica a carico del linguaggio può interferire, come nel caso dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
3 RAGIONI PER USARLO
Valutazione rapida e completa in età prescolare e scolare: con 5 prove rapide e di agevole somministrazione si ottiene un quadro completo delle abilità del bambino in riferimento a: comprensione e produzione lessicale, fluenza verbale e fonemica.
Valutazione della fluenza: una misurazione accurata di tale competenza già in età prescolare fornisce importanti indicatori di rischio, sulla base dei quali poter intervenire in fase precoce potenziando abilità e competenze specifiche.
Unica versione per le 12 fasce di età esaminate: agevola la somministrazione e rende i risultati confrontabili nel tempo, cosa particolarmente utile nel caso si proponga al bambino un programma di intervento o venga effettuato un follow-up.
Codice
6001001 Kit TNL [libretti di somministrazione + manuale + 40 protocolli di registrazione] 265,50 288,00
6001002 Manuale 38,46 40,00
6001003 pkg. 40 protocolli di registrazione 62,00 75,64
NRDLS
new reynell Developmental Language Scales
Le nrDLS sono la quarta edizione di uno degli strumenti di valutazione più utilizzati a livello internazionale da clinici, logopedisti ed educatori per identificare disturbi e rallentamenti nello sviluppo del linguaggio, orientare gli interventi e monitorarne l’efficacia. Lo strumento è stato messo a punto sulla base della più recente ricerca clinica relativa ai processi evolutivi di acquisizione del linguaggio e agli indicatori di difficoltà e disturbi specifici.
StrUttUra
Le nrDLS permettono di valutare il linguaggio attraverso due scale:
• Scala di Comprensione: indaga la capacità del bambino di comprendere alcuni aspetti del lessico e della grammatica;
scimmietta, un coniglietto e un orsetto di peluche creano un simpatico terzetto di personaggi che fa da sfondo a tutta la somministrazione: il bambino può fisicamente tenere in mano i peluche e farli muovere come richiesto, o ritrovare i personaggi nelle attività contenute in un libretto illustrato.
aPPLiCazioni
Le nrDLS forniscono una panoramica delle abilità di linguaggio del bambino, utilizzabile non soltanto come primo step in ambito diagnostico, ma anche e soprattutto nella progettazione e nel monitoraggio dell’intervento. La valutazione precoce del profilo di sviluppo e l’indicazione delle aree di maggiore fragilità aprono la strada per un’ulteriore indagine attraverso test più settoriali.
www.hogrefe.it/nrdls
in sintesi
Finalità Assessment dei disturbi dello sviluppo del linguaggio
Età 2-7.6 anni
Formato Test di performance con utilizzo di oggetti composizione 72 item (Scala di Comprensione) e 64 item (Scala di Produzione)
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 35-60’
Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: contestualmente alla somministrazione punteggi: standard e percentili campione ca. 1150 soggetti (nord: 300; centro: 450; sud: 400)
Qualifica B1
• Scala di Produzione: prende in esame l’abilità di produzione linguistica rispetto alle stesse caratteristiche della lingua valutate per la comprensione.
L’allineamento tra gli item delle due scale aiuta a effettuare un confronto tra le competenze del bambino in termini di produzione e comprensione linguistica, che risulta fondamentale dal punto di vista clinico.
Le sezioni ognuna delle due scale è articolata in sezioni di valutazione, alcune delle quali sono precedute da item di allenamento per familiarizzare il bambino con il compito richiesto.
iL MatEriaLE StiMoLo
Il test si concretizza in un insieme di attività di gioco svolte con l’aiuto di vari materiali. Gli oggetti stimolo sono stati scelti in quanto elementi universalmente noti che i bambini dovrebbero identificare facilmente (tavolo, sedia, anatra, mela, palla). una
Scala di Comprensione (8 sezioni)
Ai: Selezionare oggetti
Aii: Selezionare oggetti
Bi: Mettere due oggetti in relazione
Bii: Mettere due oggetti in relazione
Ci: Verbi
Cii: Verbi
Di: Costruire frasi
Dii: Costruire frasi
E: Morfologia verbale
F: Pronomi
G: Frasi complesse
H: Inferenze
3 RAGIONI PER USARLO
assessment precoce: le nrDLS si applicano a bambini di età compresa tra 2 e 7.6 anni, permettendo la valutazione e il monitoraggio del profilo di sviluppo linguistico già in età molto precoce.
Confronto tra comprensione e produzione linguistica: la struttura parallela degli item nelle due sezioni consente un confronto diretto fra le due aree di competenza linguistica, permettendo di individuare rapidamente eventuali discrepanze nel profilo di sviluppo.
Materiale semplice e innovativo al tempo stesso: il formato ludico-interattivo coinvolge il bambino e ne sostiene la motivazione, facilitando la somministrazione nel caso di bambini più piccoli o con difficoltà.
Scala di Produzione (7 sezioni)
A: Nominare oggetti
Bi: Mettere due oggetti in relazione
Bii: Mettere due oggetti in relazione
Ci: Verbi
Cii: Verbi
Di: Costruire frasi
Dii: Costruire frasi
E: Morfologia verbale
Fi: Frasi complesse (domande)
Fii: Frasi complesse (relative)
Fiii: Frasi complesse (passive)
G: Giudizio grammaticale
Codice n Descrizione € € con iVa
6007301 Kit NRDLS [manuale + 20 protocolli + materiale stimolo]
648,16 770,00
6007302 Manuale 57,69 60,00
6007303 pkg. 20 protocolli di registrazione 57,60 59,90
TCGB-2
Test di comprensione Grammaticale per Bambini ·
marzo 2023
www.hogrefe.it/tcgb-2
in sintesi
Finalità Assessment della comprensione grammaticale
Età 3.6-8.11 anni
Formato Test di performance con uso di immagini composizione 74 item per 6 strutture grammaticali Somministrazione forma: individuale tempo: 20-30’ Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: 5’ campione 455 bambini Qualifica B1
2a Edizione
È stato dimostrato che la comprensione verbale è un potente predittore del successivo sviluppo linguistico nei bambini “parlatori tardivi” e fornisce informazioni sulle capacità di ascolto, le strategie, il livello cognitivo, le capacità attentive, l’interesse alla relazione, la capacità di condivisione e collaborazione del bambino. Il tCgB-2 consente di valutare lo sviluppo delle capacità di comprensione morfosintattica del bambino in età prescolare e scolare.
StrUttUra
Il tCgB-2 è costituito da 74 frasi, che afferiscono a 6 tipi principali di strutture grammaticali, e da altrettante tavole illustrate a colori (il materiale è ripreso dalla precedente versione del test, ma è stato oggetto di un accurato processo di restyling e aggiornamento).
per ciascun item, il bambino deve scegliere, tra le 4 vignette di ogni tavola, quella che rappresenta correttamente il contenuto della frase presentata.
La frase stimolo è pronunciata dall’esaminatore mentre il bambino ha davanti a sé la pagina in cui è raffigurato l’item corrispondente; il compito non richiede risposta verbale, ma solo l’indicazione della figura prescelta.
Le frasi che compongono il test fanno riferimento a 6 strutture grammaticali:
• locative: di tipo “topologico” (sotto/sopra, giù/su, dentro/fuori, vicino/lontano) e di tipo “proiettivo” (davanti/dietro; da-a, tra);
• flessionali: flessioni nominali (plurale/singolare, maschile/femminile), verbali (plurale/singolare verbale, presente/passato/futuro), possessive (singolare/plurale);
• attive: nella forma affermativa e negativa, includono reversibili probabili e improbabili, reversibili neutre e con agente inanimato;
• passive: nella forma affermativa e negativa, includono irreversibili, reversibili probabili e improbabili e reversibili neutre;
• relative: soggetto/soggetto, oggetto/oggetto, soggetto/oggetto e oggetto/soggetto;
• dative: enunciati che variano rispetto al rapporto di probabilità/improbabilità dell’evento e al carattere animato/inanimato dei referenti.
Il test si propone di misurare non solo la presenza/
assenza di un principio o di una regola nel repertorio linguistico infantile, ma il grado di flessibilità con cui certe conoscenze possono essere applicate a situazioni anche molto decontestualizzate. parallelamente alla valutazione quantitativa è possibile effettuare una valutazione qualitativa delle risposte, diretta ad analizzare il peso dei diversi fattori implicati nella comprensione del test.
aPPLiCazioni
Il tCgB-2 consente di valutare la comprensione verbale sia in bambini con sviluppo tipico sia con disordini dello sviluppo, secondo una prospettiva mirata all’analisi dei processi e delle strategie che sottendono l’acquisizione di alcuni principi base della morfosintassi dell’italiano. Si tratta di uno strumento a disposizione di chi opera in ambito educativo, diagnostico e riabilitativo, in quanto una corretta informazione circa le modalità con cui si evolve la capacità di comprensione costituisce la premessa necessaria per la programmazione di interventi riabilitativi e didattici adeguati.
3 RAGIONI PER USARLO
illustrazioni colorate e accattivanti: le tavole stimolo sono state completamente ridisegnate rispetto alla versione precedente, con uno stile moderno e colorato che cattura l’interesse dei bambini, agevolando la partecipazione alla somministrazione.
informazioni importanti: consente di valutare elementi la cui conoscenza è indispensabile sia per una corretta impostazione del trattamento riabilitativo sia per la programmazione di interventi educativi e didattici adeguati.
Profili differenziati per fasce di età: la possibilità di analizzare la prestazione del soggetto rispetto a tutte le strutture indagate dal test, in termini qualitativi e quantitativi, consente di creare rapidamente profili di funzionamento differenziati per età.
Codice
6023001 Kit TCGB-2 [manuale + 40 protocolli + libro stimoli] 143,77 156,00
6023002 Manuale 61,54 64,00
6023003 pkg. 40 protocolli di registrazione 62,00 75,64
6023004 Libro stimoli 67,31 70,00
KiddyCAT
communication Attitude Test for preschool and Kindergarten children Who Stutter
in sintesi
Finalità Identificare bambini piccoli con balbuzie
Età 3-6 anni
Formato Questionario rivolto al bambino
composizione 12 item
Somministrazione forma: individuale tempo: 5-10’
Scoring forma: foglio di scoring tempo: 5’ punteggi: punti grezzi normalizzati campione 173 non balbuzienti + 190 balbuzienti Qualifica B1
La balbuzie, di solito, insorge tra i 2 e i 6 anni di età. Stabilire se il comportamento di un bambino sia o no quello tipico di un bambino che balbetta non dipende solo dalla disfluenza manifestata. La ricerca ha dimostrato, infatti, che vari tipi di disfluenza si trovano anche tra i bambini che non balbettano. In altre parole, la sola presenza di disfluenze non basta a fare diagnosi di balbuzie. uno degli elementi da considerare è la reazione del bambino verso il proprio parlato e le proprie abilità linguistiche, e i bambini di 3 anni sono già consapevoli della differenza tra fluenza e disfluenza e capiscono se queste siano o meno caratteristiche del proprio eloquio: questo gioca un ruolo nell’aiutare a identificare in maniera più accurata i bambini che balbettano. Il KiddyCat permette proprio questo, valutando la diversa reattività che un bambino prescolare con balbuzie ha verso il proprio eloquio e verso le proprie abilità linguistiche. Questa reattività sottolinea l’importanza dell’attitudine comunicativa associata all’eloquio, quale dimensione cognitiva da integrare alla valutazione della disfluenza, e necessaria per identificare i bambini che balbettano.
StrUttUra
Il KiddyCat si presenta in forma di questionario con risposta dicotomica “sì/no”, rivolto al bambino. Alcuni item contengono i termini “difficile” e “facile”, e prima della somministrazione è importante accertarsi che il bambino li comprenda. La correzione avviene per mezzo di un semplice foglio di scoring.
Ambedue i materiali, il questionario e il foglio di scoring, sono riportati in appendice al manuale e sono liberamente fotocopiabili.
aPPLiCazioni oltre a permettere una rapida identificazione del bambino piccolo che balbetta, il KiddyCat fornisce al terapeuta una prospettiva sulle reazioni provate dal bambino, alle quali fare riferimento affinché un trattamento abbia un buon esito e i cambiamenti necessari a migliorare la fluenza siano mantenuti nel lungo termine. più precisamente, le dimensioni reattive, in aggiunta a quelle che sono udibili e direttamente osservabili, devono essere trattate adeguatamente perché la terapia abbia successo.
3 RAGIONI PER USARLO
Strumento unico: il solo test standardizzato, disponibile in Italia per la fascia d’età prescolare, per valutare come i bambini reagiscono al loro modo di parlare e agli aspetti neuromotori del parlato.
rapido ed informativo: le informazioni, che in meno di 10’ il KiddyCat rivela a proposito dell’attitudine comunicativa del bambino, forniscono al clinico indicazioni chiare sulle procedure e sulle azioni da intraprendere.
non rating scale ma intervista diretta al bambino: la ricerca ha mostrato che i genitori di bambini in età prescolare che balbettano non sono dei validi sostituti per dare informazioni sulla loro attitudine comunicativa.
Il ritardo del linguaggio è la causa più frequente di consultazione neuropsichiatrica in età evolutiva ed è il disturbo del neurosviluppo più comune in età prescolare e spesso sottovalutato.
Frutto della lunga esperienza clinica e terapeutica delle autrici, acquisita nel loro lavoro alla Fondazione IrccS Istituto neurologico “c. Besta”, questo libro presenta gli aspetti generali e definitori, lo sviluppo delle recenti acquisizioni in tema di diagnosi precoce, gli strumenti diagnostici e gli approcci terapeutici più attuali, rispondendo a tutte le domande più frequenti che vengono poste non solo dai professionisti ma anche da insegnanti e genitori.
acquistabile su www.hogrefe.it/linguaggio
ChAMP
child and Adolescent Memory profile
Il ChaMP è stato ideato per la valutazione della memoria visiva e verbale in soggetti di età compresa tra 5 e 21 anni con l’obbiettivo di superare le limitazioni delle più comuni prove esistenti per la misurazione del funzionamento mnestico: riduce al minimo il ruolo dell’attenzione e delle funzioni esecutive comprendendo item stimolanti, interessanti, adatti ai bambini, presentati nel formato più breve possibile, e minimizza il coinvolgimento dei sistemi motori e linguistici.
StrUttUra
Il ChaMP è composto da quattro subtest, due che misurano la memoria verbale e due la memoria visiva, per ognuno dei quali è prevista anche la somministrazione di una prova differita e/o una di riconoscimento.
www.hogrefe.it/champ
in sintesi
Finalità Valutazione della memoria visiva e verbale Età 5-21 anni
Formato Test di performance con utilizzo di immagini composizione 4 subtest
Somministrazione forma: individuale tempo: 35’ (10’ per il solo Indice di Screening)
Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: 15’ punteggi: punteggi ponderati, ranghi percentili e indici compositi.
campione 450 soggetti (225 maschi e 225 femmine)
Qualifica B1
• Liste: è un test standard di memoria verbale che prevede l’apprendimento di liste; è composto da 16 sostantivi concreti che vengono presentati all’interno della narrazione di un evento familiare di vita quotidiana. Sono previste: prova differita e di riconoscimento
• Istruzioni: è un compito standard di memoria di un brano breve che misura la memoria uditivoverbale contestuale. nel racconto sono inseriti 24 target, costituiti da sostantivi concreti. Sono previste: prova differita e di riconoscimento
• Oggetti: misura la memoria visiva di item basata sulla forma, la trama, i dettagli visivi e su caratteristiche tridimensionali di oggetti artificiali e naturali (geometrici e non geometrici). Tutti gli item sono stati specificatamente progettati per risultare difficili da verbalizzare e nominare. È prevista: prova differita
• Luoghi: misura la memoria di immagini visive, incluso il riconoscimento di configurazioni spaziali e di dettagli visivi contestuali. Le immagini raffigurano scene di vita quotidiana familiari, come stanze di ambienti domestici o luoghi pubblici. È prevista: prova differita
I subtest permettono di calcolare un indice di Memoria totale, un indice di Memoria verbale, un indice di Memoria visiva, un indice di Memoria immediata, un indice di Memoria differita e un indice di Screening, che deriva dalla somministrazione di una forma breve del test, composta da soli due subtest.
Il ChaMP comprende un indicatore interno di validità che permette di individuare i profili non validi o poco credibili che per tali motivi non dovrebbero essere interpretati.
MatEriaLi
La somministrazione del ChaMP non richiede altro che il protocollo e un unico libretto stimolo. I contenuti sono colorati, attraenti e adeguati al livello di sviluppo e consentono una valutazione ecologica della prestazione, grazie all’impiego di scenari comuni e di vita reale.
aPPLiCazioni
Il ChaMP è adatto all’uso sia con bambini, adolescenti e giovani adulti a sviluppo tipico sia con coloro per cui si sospettano problemi di apprendimento o memoria, come nel caso di disturbi dell’apprendimento, disturbi del linguaggio, ADhD, disturbi dello spettro autistico, patologie neurologiche (ad es. epilessia, apoplessia, lesione cerebrale traumatica) e altri disturbi dello sviluppo.
La valutazione della memoria può assistere il clinico nel differenziare le condizioni associate a problemi di memoria (ad es. disturbi del linguaggio, disturbi dell’apprendimento, ASD) da quelle collegate ad altri domini, come l’attenzione sostenuta o la memoria di lavoro (ad es. ADhD).
Attraverso l’identificazione dello specifico profilo dei punti di forza e di debolezza del bambino rispetto al funzionamento mnestico, il ChaMP fornisce informazioni sulle vie da seguire per definire strategie compensative e creare soluzioni adattive appropriate a scuola e a casa.
3 RAGIONI PER USARLO
rapidità e completezza: consente un rapido esame della memoria in 10’ e una valutazione completa in 35’. Misura i domini fondamentali della memoria verbale e visiva con pochi subtest e offre la possibilità di calcolare sei indici di funzionamento, delineando il profilo di funzionamento del soggetto in modo accurato ed approfondito.
ampia applicabilità: può essere impiegato nella valutazione dell’intera gamma dei soggetti inviati per un’osservazione nel caso di problemi di apprendimento e scolastici, inclusi i bambini in età scolare, gli adolescenti e i giovani adulti in età universitaria.
Controllo della validità: caratteristica unica del ChaMP, tra i vari test di memoria per bambini, è il possedere un indicatore interno di validità, che ha la funzione di segnalare al clinico prestazioni al test non valide, consentendo dunque di limitare il tempo dedicato all’interpretazione del profilo clinico ai soli protocolli validi.
Codice n Descrizione € € con iVa
6008101 Kit ChAMP [manuale + libro stimoli + 20 protocolli registrazione] 279,58 330,00
6008102 Manuale 63,46 66,00
6008104 pkg. 20 protocolli di registrazione 48,00 58,56
a bilità scolastiche
Assessment di Lettura e comprensione in Età Evolutiva
Il Simple View of Reading è un modello teorico che offre una cornice per descrivere i processi e le competenze coinvolte in compiti di lettura e comprensione, secondo il quale l’abilità di “lettura” è data dal prodotto della capacità di decodifica e di comprensione orale. Decodifica e comprensione orale sarebbero quindi le competenze centrali alla base dell’efficienza della lettura, nel momento in cui si faccia riferimento a una visione ecologica della lettura come processo orientato a uno scopo: la comprensione. Sulla base di questa prospettiva teorica nasce aLCE, una batteria di test finalizzata ad indagare le abilità di lettura e comprensione del testo in bambini della scuola primaria.
StrUttUra
www.hogrefe.it/alce
in sintesi
Finalità Assessment delle abilità di lettura e comprensione del testo
Target 1°-5° anno scuola primaria
Formato Test di performance composizione 5 prove
Somministrazione forma: individuale tempo: 30’
Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: 10’ punteggi: percentili e punti T per classe campione 1895 bambini (952 maschi, 943 femmine) scuola primaria, di cui 181 bilingui apprendenti l’italiano come L2
Qualifica B1
aLCE è una batteria di test costituita da cinque prove:
• lettura di parole
• lettura di non parole
• lettura del brano
• comprensione del brano scritto
• comprensione del brano orale
Tutti i brani utilizzati per le prove di lettura e comprensione sono distinti per classe e adeguati in termini di contenuti e complessità strutturale, e al bambino è richiesto di rispondere oralmente. La scelta di utilizzare la modalità di risposta orale e la tipologia di domande a risposta aperta per le prove di comprensione consente al clinico di condurre una valutazione più approfondita delle strategie e delle modalità che portano alla formulazione della risposta, e di considerare indirettamente la competenza espressiva del bambino. per ciascuna prova vengono forniti riferimenti normativi in termini di percentili e punti T suddivisi per classe e per variabile misurata. aLCE fornisce, inoltre, riferimenti normativi specifici per bambini monolingui e bilingui o che hanno appreso l’italiano con L2.
etESt
Il manuale è il solo componente cartaceo di aLCE; i materiali necessari alla valutazione sono invece disponibili in formato pDF (“eTest”) sulla piattaforma Hogrefe eLibrary. L’eTest si compone di 5 fascicoli per l’esaminatore (classi 1a – 5a) e 5 per il bambino (classi 1a – 5a). L’acquisto di ALcE mette a disposizione dell’utente una propria sezione della hogrefe eLibrary, così da poter stampare di volta in volta i fascicoli in base alle sue esigenze del momento:
l’eTest, infatti, può essere stampato (ma anche scaricato sul proprio pc), in toto o a “sezioni” (grazie ai bookmark) quante volte si vuole, e indefinitamente senza più alcuna necessità di ricarica
aPPLiCazioni
aLCE può essere somministrato a bambini della scuola primaria dalla classe prima alla classe quinta e nell’ambito dei protocolli diagnostici per l’assessment delle difficoltà di apprendimento e dei disturbi dello sviluppo. può costituire uno strumento completo per la valutazione, da parte di psicologi, neuropsichiatri e logopedisti, delle funzioni di lettura e comprensione nell’ambito dei casi di sospetto Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA), ma anche per la valutazione delle competenze di lettura e comprensione in profili di Funzionamento Intellettivo Limite o ritardo intellettivo di grado lieve. La valutazione delle componenti di base della competenza di lettura contribuisce a descrivere il profilo funzionale del bambino per definire i punti di forza e di debolezza e predisporre, di conseguenza, dei piani di trattamento o una più efficace consulenza agli insegnanti per l’intervento didattico.
3 RAGIONI PER USARLO
Valutazione rapida e completa: con un unico strumento e in poco tempo sono valutate le abilità di lettura e comprensione del testo, letto in autonomia e ascoltato oralmente. consente inoltre, in soli 3’, di indagare il funzionamento dei meccanismi cognitivi sottostanti alla decodifica mediante prove di lettura di parole e non parole.
Valutazione ecologica della lettura: valutare con un unico brano di lettura e comprensione, avvertendo il bambino che dovrà rispondere a domande di comprensione una volta terminata la lettura a voce alta, permette di verificare l’efficienza del processo di lettura in una situazione che riflette il contesto scolastico, ovvero leggere per comprendere.
assessment approfondito dell’abilità di comprensione: aLCE è il primo test italiano che pone in relazione comprensione orale e comprensione del testo scritto nella fascia di età di pertinenza, con conseguenti interessanti ricadute sul piano diagnostico e riabilitativo.
Codice
6002501 Kit ALCE [manuale + eTest] 202,88 211,00
6002502 Manuale 60,58 63,00
narrative competence Task
www.hogrefe.it/nct
in sintesi
Finalità Valutazione delle competenze narrative attraverso un compito di storytelling
Target 3,5-8,5 anni
Formato Test di performance di tipo narrativo
composizione un libretto illustrato che stimola il racconto di una storia
Somministrazione forma: individuale (carta e matita o in remoto) tempo: 3-8’
Scoring forma: protocollo di registrazione con audio/ videoregistrazione tempo: ca. 15’ videoregistrazione punteggi: percentili e punti T per classe campione 525 bambini monolingui italiani (42-101 mesi)
Qualifica A2
La competenza narrativa (cioè la capacità di comprendere e di produrre storie) rappresenta una fase fondamentale nell’acquisizione del linguaggio. per comprendere e/o produrre una storia, il bambino deve essere infatti in grado di integrare fra loro diverse abilità, di tipo linguistico, cognitivo e sociale: deve comprendere e acquisire la struttura tipica delle storie; deve essere in grado di utilizzare parole adeguate all’espressione dei significati che vuole comunicare; deve saper comprendere e utilizzare diverse strutture grammaticali, preposizioni e avverbi appropriati a rendere la sua storia logica e coesa; deve avere conoscenze sul mondo, sulle persone e sulle motivazioni che possono guidare le azioni e contemporaneamente deve essere in grado di mantenere la giusta distanza psicologica dalla situazione presente e di capire il punto di vista degli altri. L’nCt è uno strumento di assessment dell’aspetto di produzione della competenza narrativa mediante un compito di storytelling. La capacità di produzione narrativa è indagata nei suoi livelli macro (le caratteristiche globali della storia, come la presenza della tipica grammatica delle storie, la coesione e la coerenza) e microstrutturali (il linguaggio utilizzato nella narrazione, la varietà lessicale, la lunghezza media dell’enunciato e la complessità sintattica).
StrUttUra
La prova consiste in una storia, composta da 18 immagini, graficamente molto chiare e di facile e immediata interpretazione per il bambino che la deve produrre. La vicenda è quella di due bambini che, arrivati al parco, decidono di giocare insieme a palla (situazione iniziale). A un certo punto, la palla viene lanciata troppo in alto, impigliandosi tra i rami di un albero (situazione problema). I bambini provano a recuperare la palla in modi diversi (tentativi di risoluzione), ma senza successo, fino all’arrivo di un vigile che decide di aiutarli, permettendo loro di riprendere la palla (soluzione del problema) e di ricominciare a giocare insieme (epilogo della storia). L’nCt valuta, a livello macrostrutturale, le competenze narrative globali del bambino: la quantità di informazioni riportate nella narrazione (eventi e agenti); la capacità di strutturare una storia (struttura); la coesione della storia (uso anaforico dell’articolo); l’abilità nell’esprimere gli stati mentali ed emotivi dei personaggi (uso del lessico psicologico).
A livello microstrutturale, valuta le abilità linguistiche manifestate dal bambino all’interno di una narrazione: il numero di parole utilizzate; la lunghezza media dell’enunciato; il numero di subordinate utilizzate (sia implicite che esplicite).
SoMMiniStrazionE in PrESEnza E in rEMoto
L’nCt è stato pensato sia per la somministrazione in presenza, mediante un libretto che contiene le 18 immagini della storia, sia in remoto, mediante
un pdf che l’esaminatore può presentare a distanza utilizzando un applicativo per la videochiamata che consenta la condivisione dello schermo.
aPPLiCazioni
L’nCt è destinato a bambini di età compresa fra 3 anni e mezzo e 8 anni e mezzo (42-102 mesi). La prova trova diverse possibilità di utilizzo:
• valutazione del linguaggio in ambito clinico, in quanto la competenza narrativa riveste un ruolo fondamentale nella descrizione delle capacità linguistiche del bambino; non è infatti sufficiente valutare i singoli aspetti della competenza linguistica in produzione isolatamente l’uno dall’altro, ma è necessario osservare come queste componenti interagiscano tra di loro in produzioni linguistiche maggiormente complesse, come appunto la narrazione di storie, e legate ad altre competenze dominiogenerali (la componente cognitiva, ad es., è necessaria al bambino per poter assumere il punto di vista dei personaggi, osservabile nell’utilizzo di lessico psicologico);
• strutturazione di interventi riabilitativi e/o didattici funzionali al bambino che presenti delle difficoltà nel linguaggio;
• screening dei prerequisiti degli apprendimenti scolastici;
• osservazione della competenza linguistica in italiano in bambini bilingui;
• valutazione della competenza narrativa di bambini e ragazzi con disabilità intellettiva: l’nCt può essere somministrato a individui con disabilità intellettiva, anche di età cronologica superiore agli 8 anni e mezzo, purché caratterizzati da un’età mentale o linguistica equivalente almeno ai 3 anni e mezzo.
3 RAGIONI PER USARLO
test facile e rapido: consente di raccogliere molte informazioni sulle capacità linguistiche del bambino in modo semplice e veloce.
gradevole per i bambini, anche per i più piccoli o per quelli con disturbi evolutivi: il tipo di immagini (grandi, chiare e colorate, quindi di facile interpretazione e accattivanti) e il tipo di storia narrata (vicina all’esperienza quotidiana dei bambini) rendono lo strumento facilmente fruibile.
informativo: in un’unica prova è possibile raccogliere informazioni inerenti ai diversi livelli di competenza linguistica (microstrutturali, come il lessico e la morfosintassi, e macrostrutturali, inerenti alla competenza narrativa in sé), utili sia per la valutazione clinica che dei prerequisiti degli apprendimenti.
Codice n Descrizione € € con iVa
6035001 Kit NCT [manuale + 40 protocolli + libretto illustrato + pdf somministrazione in remoto] 113,96 125,00
6035002 Manuale 60,58 63,00
6035003 pkg. 40 protocolli di registrazione 48,00 58,56
a bilità scolastiche
a bilità scolastiche
Indicatori delle Difficoltà di Apprendimento
La recente normativa entrata in vigore in tema di Disturbi Specifici di Apprendimento (Legge 170, 8 ottobre 2010 e disposizioni successive) sottolinea il ruolo fondamentale della scuola dell’infanzia come momento in cui sviluppare attività di prevenzione e potenziamento. iDa è una batteria di test che valuta il livello di acquisizione dei principali predittori della lettura e della scrittura, e come tale può essere proposta a bambini di età compresa tra 4 e 6 anni.
StrUttUra
iDa si compone di 6 differenti subtest:
• Denominazione rapida e articolazione: presenta 36 immagini disposte su 3 schede, chiedendo al bambino di denominarle; consente di calcolare un punteggio supplementare di Articolazione che permette di rilevare deficit articolatori;
ning per la valutazione del profilo linguistico nella scuola dell’infanzia o in setting clinici nei quali vi sia la necessità di una valutazione quanto più possibile completa e articolata, ma al tempo stesso agile e veloce, degli indicatori di qualità dello sviluppo linguistico e dei prerequisiti della lettura e della scrittura.
3 RAGIONI PER USARLO
in sintesi
Finalità Assessment dei prerequisiti della lettura e della scrittura
Età 4-5.11 anni
Formato Test di performance con utilizzo di immagini composizione 6 subtest
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 20-25’
Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: 15’ punteggi: punti ponderati e percentili
campione 1418 bambini (662 femmine, 756 maschi Qualifica A1
• Metafonologia: valuta lo sviluppo della consapevolezza metafonologica e si articola in 4 subtest: Fusione sillabica, Segmentazione sillabica, Riconoscimento di sillaba iniziale, Rime;
• Comprensione morfosintattica: presenta 18 frasi che includono diverse strutture morfosintattiche, chiedendo di compiere azioni in accordo al contenuto della frase;
• Storia figurata: chiede di collocare in ordine logico-temporale gli elementi di una sequenza figurata costituita da 5 immagini e di raccontare brevemente la storia; permette approfondimenti sulle competenze narrative ed espressive;
• Ripetizione di non parole: è una prova di memoria di lavoro fonologica e consiste nel ripetere sequenze fonemiche che non hanno un corrispettivo semantico;
• Conoscenza di lettere: chiede il riconoscimento di lettere prestampate al fine di testarne la conoscenza, includendo lettere contenute all’interno del proprio nome e non, in eguale numero.
aPPLiCazioni
iDa può essere somministrata a bambini frequentanti il secondo o terzo anno della scuola dell’infanzia, e utilizzata nell’ambito di progetti di scree-
individuazione precoce dei bambini a rischio: iDa è stata costruita appositamente per rispondere alle indicazioni date dalla normativa sui DSA: fornisce una descrizione dettagliata e completa del profilo di competenza del bambino rispetto a 6 indicatori diversi e offre indicazioni pratiche sulla progettazione e la tipologia di intervento.
Valori di riferimento per bilingui e monolingui: in considerazione della peculiare fascia di età di riferimento, iDa offre valori sia sul campione totale della popolazione, sia distinti per le popolazioni monolingue (italiano) e bilingue. La possibilità di confrontare la prestazione dei bambini bilingui anche con quella ottenuta da bambini con simile background linguistico, costituisce un importante indicatore della traiettoria di sviluppo.
Materiale nuovo, moderno e accattivante: le prove, costituite da disegni originali, vengono presentate al bambino utilizzando un personaggio conduttore, la lucertolina Ida, attraverso una modalità di gioco interattiva, che favorisce la costruzione di una situazione ludica. Questo permette di mettere il bambino in una situazione di tranquillità, evitando allo stesso tempo la percezione di una situazione asettica di valutazione che potrebbe comprometterne significativamente la prestazione.
Codice n Descrizione € € con iVa
6002001 Kit IDA [manuale + 20 protocolli registrazione + 1 materiale stimolo] 156,90 180,00
6002002 Manuale 63,46 66,00
6002003 pkg. 20 protocolli di registrazione 32,00 39,04
SNUP
Senso del numero: prerequisiti
SnUP è una batteria per lo screening dei precursori dell’abilità matematica in età prescolare, in linea con la normativa sui DSA e progettata sulla base delle indicazioni della letteratura nazionale e internazionale su quelli che sono i più significativi indicatori di rischio per lo sviluppo di difficoltà e disturbo specifico nell’ambito dell’apprendimento della matematica.
StrUttUra
SnUP è articolata in 6 prove per la valutazione di 6 altrettanti domini di funzionamento nell’area della pre-matematica:
e oggetti molto familiari ai bambini, sono state appositamente realizzate, utilizzando uno stile che riprende quello del disegno dei bambini.
aPPLiCazioni
www.hogrefe.it/snup
in sintesi
Finalità Valutazione dei prerequisiti dell’apprendimento della matematica
Età 4-6.9 anni
Formato Test di performance con utilizzo di stimoli figurali e oggetti
composizione 6 prove
Somministrazione forma: individuale tempo: 25’-30’
Scoring forma: protocollo di registrazione tempo: 15’ punteggi: percentili e punti z
campione 1040 soggetti (538 femmine e 502 maschi), di cui 115 bambini bilingui apprendenti l’Italiano come seconda lingua (L2) (Lombardia, Emilia romagna, Marche).
Qualifica A1
1. Confronto quantità (24 item), suddivisa in due sotto-prove che valutano rispettivamente il confronto quantità di stimoli semplici e di stimoli complessi;
2. Conteggio (20), che permette la valutazione sia della conoscenza della sequenza verbale numerica 1-20, sia della padronanza del principio di corrispondenza biunivoca;
3. Linea delle quantità (5 item), il cui scopo è di valutare la rappresentazione che i bambini hanno delle quantità discrete;
4. Seriazione (5+5 item), articolata in due sottoprove, che permettono di valutare diversi aspetti dall’abilità di seriazione: con indizi percettivi, senza indizi percettivi;
5. Conoscenza di cifre (tombola: 9+9 item), obiettivo della quale è verificare la conoscenza che i bambini hanno delle cifre 1-9. Sono usati tre livelli di valutazione (sotto-prove): riconoscimento di cifre lettura di cifre, associazione cifre-quantità;
6. Memoria visuo-spaziale (11 item), permette di valutare la memoria visuospaziale di tipo simultaneo, che richiede di memorizzare dei pattern statici di posizionamento spaziale all’interno di una griglia. Il compito diventa gradualmente più complesso variando il numero di elementi da ricordare e la grandezza della griglia.
Di ogni dominio è possibile ottenere un indice specifico, oltre a un punteggio totale della batteria. I materiali di somministrazione sono adeguati all’età dei bambini destinatari del test, avendo come obiettivo il loro coinvolgimento attivo. Le immagini dei cartoncini, tutte a colori e raffiguranti situazioni
La batteria SnUP è stata pensata per essere utilizzata all’interno di progetti di screening, per l’individuazione dei fattori di rischio per lo sviluppo di difficoltà e disturbi nell’ambito dell’apprendimento della matematica. può essere anche utilizzata, sempre nel contesto scolastico, per la valutazione, all’interno del gruppo classe, dei prerequisiti dell’apprendimento della matematica, al fine di guidare la progettazione di percorsi di potenziamento. Infine, può essere utile in setting clinici nei quali vi sia la necessità di una valutazione articolata, ma al tempo stesso agile e veloce, degli indicatori di qualità dello sviluppo della pre-matematica.
3 RAGIONI PER USARLO
rapidità e agilità di somministrazione: in un tempo di somministrazione breve, SnUP riesce a valutare in modo completo i prerequisiti dell’apprendimento della matematica in bambini dai 4 anni. Questo permette di individuare in maniera tempestiva i profili a rischio rispetto alle linee evolutive tipiche di sviluppo.
Prove orientate all’intervento: SnUP è un punto di partenza per la progettazione di percorsi di potenziamento dei prerequisiti della matematica. La costruzione del profilo e l’analisi dell’andamento alle diverse prove permette di individuare, a livello individuale o di gruppo classe, le aree di debolezza, e di proporre quindi un intervento mirato
Prove ecologiche e coinvolgenti: le prove, costruite attraverso disegni originali, sono presentate utilizzando un personaggio, il draghetto Snup, che fa da filo conduttore narrativo alla somministrazione, e contribuisce a creare un’atmosfera di tipo ludico, quindi familiare al bambino in questa fase evolutiva.
a bilità scolastiche
Codice n Descrizione € € con iVa
6009801 Kit SNUP [manuale + 20 protocolli registrazione + materiale stimolo] 232,31 272,00
6009802 Manuale 63,46 66,00
6009803 pkg. 20 protocolli di registrazione 32,00 39,04
a bilità scolastiche
GATES-2
Gifted and Talented Evaluation Scales · Second Edition
Il gatES-2 è uno strumento di screening standardizzato volto a identificare studenti con plusdotazione e talento di età compresa tra i 5 e i 18 anni. Il test è composto da 50 item chiaramente definiti e suddivisi in 5 scale che descrivono comportamenti specifici, osservabili e misurabili.
StrUttUra
Il gatES-2 è costituito da 5 scale:
• Abilità intellettiva generale (item da 1 a 10); es.: “Trae rapidamente generalizzazioni e conclusioni valide”, “comprende relazioni e concetti complessi”;
• Abilità scolastiche (item da 11 a 20); es.: “Il suo livello di competenza nella lettura è…”, “comprende informazioni e testi scritti”;
nessere dei gifted a scuola, con una sezione dedicata alle nuove linee guida del MIur
aPPLiCazioni
Scopo principale del gatES-2 è aiutare a identificare gli studenti con plusdotazione e talento. Il test produce punteggi attendibili e validi a questo fine e può essere utilizzato dagli insegnanti per raccogliere dati utili all’identificazione di tali studenti. I risultati – insieme a quelli ricavati da altri test, da osservazioni comportamentali, da altre documentazioni e da colloqui con i genitori – forniscono informazioni preziose per identificare gli studenti con plusdotazione e talento.
www.hogrefe.it/gates-2
in sintesi
Finalità Identificazione della plusdotazione
Target Dalla primaria alla secondaria II grado
Formato checklist per insegnanti composizione 50 item
Somministrazione forma: individuale tempo: 5-10’
Scoring forma: scheda di valutazione tempo: ca. 10’ punteggi: standard e percentili
campione 971 studenti in 13 fasce (da 5-6 a 18 anni): informazioni raccolte dagli insegnanti Qualifica A1
• Creatività (item da 21 a 30); es.: “crea prodotti particolari o originali”, “pone domande che stimolano nuove idee”;
• Leadership (item da 31 a 40), misura la capacità dello studente di assumere il ruolo di guida e avere influenza sugli altri; es.: “Dimostra capacità di leadership tra i pari”, “ha attitudini di cooperazione”;
• Talento artistico (item da 41 a 50), valuta la prestazione dello studente nelle arti visive, musicali, letterarie, ecc.; es.: “Studia o coltiva le proprie doti artistiche senza che gli/le venga detto”, “Dimostra creatività e originalità nelle prestazioni artistiche”.
Le scale vengono compilate da persone (insegnanti, genitori e altri) che conoscono bene lo studente. per attribuire il punteggio, il compilatore fa una stima della prestazione dello studente basata sul confronto tra lui e i suoi coetanei. per effettuare le valutazioni si utilizza la seguente considerazione: “confrontandolo con la media degli studenti coetanei, valutare lo studente in termini di…”.
iL VoLUME Di CorrEDo curato da Maria cinque e Laura Sartori, il volume Gifted. Conoscere, individuare e valorizzare i bambini plusdotati e di talento dentro e fuori la scuola incluso nel kit gatES-2, mira a fornire conoscenze e competenze per il riconoscimento e la valorizzazione di bambini e ragazzi plusdotati, ad alto potenziale cognitivo e/o con talenti diversi (in ambito sportivo, musicale, delle arti visive, ecc.). L’obiettivo è arricchire la professionalità di docenti e dirigenti delle scuole, nonché di psicologi, tutor e coach, con specifiche competenze per l’accoglienza e l’accompagnamento di questi bambini e ragazzi. Il libro dà una panoramica delle teorie di riferimento sulla giftedness, approfondendo gli aspetti emotivi e relazionali e le vulnerabilità che possono caratterizzare i gifted. offre, infine, un quadro ampio e dettagliato su come individuare, sostenere e promuovere il be-
Il monitoraggio dei risultati che emergono da più somministrazioni del gatES-2 permette, inoltre, di documentare i progressi compiuti dallo studente. Trattandosi di una checklist comportamentale compilata da insegnanti o da altre figure che conoscono bene lo studente, il gatES-2 può essere usato ogniqualvolta sia necessario valutare la prestazione di quest’ultimo. Il test è adatto alla valutazione annuale dello studente ed è particolarmente utile per raccogliere i dati necessari a stabilire gli effetti di un’istruzione arricchita, personalizzata o rivolta a gruppi specifici di alunni. usando punteggi standard, il gatES-2 può fornire dati utili a quantificare la probabilità della plusdotazione a fini di ricerca. Il formato del test permette di ottenere misure accurate da parte di insegnanti, genitori e altre figure interne ed esterne all’ambiente scolastico.
3 RAGIONI PER USARLO
nelle linee guida MiUr, il gatES-2 è stato indicato come checklist per l’identificazione precoce degli studenti plusdotati e ad alto potenziale.
Unico strumento disponibile in italia: il gatES-2 è oggi il solo strumento di valore internazionale, validato e standardizzato nel nostro paese, a disposizione degli insegnanti e degli altri operatori della scuola, per lo screening della plusdotazione.
Correla significativamente con le principali misure di Qi: la validazione italiana del gatES-2 ha incluso studi di correlazione con cpM (Matrici di raven), cFT 20-r e scale Wechsler, che hanno confermato la validità di criterio dello strumento. Sono inoltre emerse correlazioni positive con l’ABAS-II per la valutazione del comportamento adattivo.
Codice n Descrizione € € con
6015001 Kit scuola GATES-2 [manuale + 100 schede + volume Gifted] 108,08 120,00
6015002 Manuale 28,85 30,00
6015003 pkg. 100 schede di valutazione 70,00 85,40
DABS
Diagnostic Adaptive Behavior Scale
Le DaBS consentono di determinare se un individuo, dai 4 ai 21 anni di età, presenta le significative limitazioni nel comportamento adattivo necessarie per la diagnosi del disturbo di disabilità intellettiva (DI). Il comportamento adattivo è definito come l’insieme delle abilità concettuali, sociali e pratiche che sono state apprese dalle persone per agire nella propria vita quotidiana.
Le DaBS sono uno strumento standardizzato che viene compilato con un’intervista a una persona che conosce in modo approfondito il soggetto da valutare. Auspicabilmente, l’intervistatore dovrebbe compilare più di un protocollo, intervistando in modo indipendente più informatori.
StrUttUra
www.hogrefe.it/dabs
in sintesi
Finalità Assessment del comportamento adattivo
Età 4-21 anni
Formato Intervista al genitore/ caregiver composizione 75 item per 3 domini Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: ca. 15’ Scoring forma: online tempo: immediato campione 799 soggetti Qualifica B2
Le DaBS sono disponibili in 3 versioni utilizzabili con soggetti con 4-8, 9-15 o 16-21 anni d’età ciascuna versione è formata da 75 item le cui risposte sono valutate in base a una scala a 4 punti: svolge l’attività descritta raramente o mai; svolge l’attività descritta solo se aiutato; svolge l’attività descritta in modo indipendente solo qualche volta; svolge l’attività descritta in modo indipendente sempre o quasi sempre.
In accordo con la valutazione fatta con le DaBS: • le abilità concettuali riguardano ricezione, espressione, lettura, scrittura, comprensione dei concetti di denaro, tempo e numeri, e problem solving;
• le abilità sociali riguardano relazioni interpersonali, responsabilità sociale, rispetto delle regole e delle leggi, cautela ed evitamento di situazioni sociali pericolose, e soluzione dei problemi sociali; • le abilità pratiche riguardano cura della persona, della propria salute e della casa, rispetto delle regole di sicurezza e delle scadenze quotidiane, uso del denaro, del telefono e dei mezzi di trasporto, e abilità al lavoro.
Gli item delle DaBS riguardano i comportamenti adattivi più informativi per la diagnosi del disturbo di DI. Le scale sono particolarmente precise nel valutare il punteggio ponderato pari a 70 (in una scala con media pari a 100, DS pari a 15), che corrisponde alla prestazione inferiore di 2 DS al punteggio medio della popolazione generale di riferimento per la fascia d’età dell’individuo necessaria per la diagnosi.
irt
L’Item response Theory (IrT) è stata impiegata per sviluppare le DaBS ed è utilizzata per lo scoring dei suoi punteggi. L’uso dell’IrT consente una valutazione ottimale del comportamento adattivo in prossimità del punteggio cutoff per la determinazione delle significative limitazioni. L’IrT si basa su funzioni statistiche che derivano la probabilità di fornire una particolare risposta ad ogni item in funzione del livello di comportamento adattivo posseduto.
aPPLiCazioni
Le DaBS sono state costruite utilizzando le migliori metodologie per lo sviluppo di test psicologici e specifiche strategie sono state adottate per sviluppare degli item le cui risposte meno risentissero dell’influenza del contesto e della cultura di appartenenza. Esse consentono la diagnosi del disturbo di DI, definito come una condizione di disabilità contraddistinta da significative limitazioni sia nel funzionamento intellettivo che nel comportamento adattivo, manifestato nella abilità adattive di tipo concettuale, sociale e pratico
3 RAGIONI PER USARLE
accuratezza, validità e affidabilità elevate nella diagnosi: le DABS valutano i 3 domini di comportamento adattivo identificati dagli studi fattoriali, includono item che maggiormente discriminano fra loro individui con e senza DI e forniscono valutazioni precise in prossimità del cutoff corrispondente alle significative limitazioni nel comportamento adattivo.
Misurano aspetti del comportamento adattivo raramente indagati quali cautela ed evitamento di situazioni sociali pericolose, credulità e ingenuità, abilità nell’utilizzo di strumenti tecnologici.
Valutazione approfondita: consentono all’intervistatore di indagare gli item che misurano comportamenti la cui manifestazione può essere influenzata dalle opportunità di espressione o da fattori culturali.
a dattamento e abilità sociali
Codice n Descrizione
€ € con iVa
6016001 Kit DABS [manuale + manuale valid. it. + 20 prot. 4-8 anni + 20 prot. 9-15 anni + 20 prot. 16-21 anni con scoring online hTS] 235,00 266,00
6016002 Manuale 57,69 60,00
6016003 Manuale validazione italiana 57,69 60,00
6016004 pkg. 20 protocolli intervista 4-8 anni con scoring hTS 50,00 61,00
6016005 pkg. 20 protocolli intervista 9-15 anni con scoring hTS 50,00 61,00
6016006 pkg. 20 protocolli intervista 16-21 anni con scoring hTS 50,00 61,00
a dattamento e abilità sociali
rating Scale of Impairment
giugno 2023
www.hogrefe.it/rsi
in sintesi
Finalità Determinare se i criteri di compromissione del DSM-5/IcD-10 sono soddisfatti
Età 5-18 anni
Formato rating scale genitori e insegnanti composizione 41 item (genitori 5-12), 49 (genitori 13-18), 29 (insegnanti)
Somministrazione forma: individuale e collettiva (carta e matita) tempo: 5-10’
Scoring forma: modulo autoscoring tempo: 3-5’
campione 1123 soggetti valutati da coppia genitore+insegnante
Qualifica B1
La diagnosi di un disturbo psicologico o fisico è più pienamente compresa quando integrata dalla conoscenza del grado di compromissione funzionale che un individuo sta vivendo. per la pianificazione e la valutazione del trattamento, tale conoscenza può essere importante quanto la diagnosi.
Sebbene la sua definizione possa variare da un campo all’altro, la compromissione funzionale è essenzialmente una limitazione risultante da un disturbo psicologico, fisico o cognitivo, che si manifesta come una capacità ridotta per soddisfare le proprie esigenze di vita, quali mobilità fisica e cura di sé, le aspettative di interazione familiare e sociale, gli impegni quotidiani e scolastici.
L’rSi è una scala di valutazione multi-informatore del comportamento, progettata per valutare il livello di compromissione in bambini e adolescenti dai 5 ai 18 anni. Se utilizzata in combinazione con le misure dei sintomi, l’rSi aggiunge informazioni che possono aiutare a completare il quadro diagnostico.
StrUttUra
L’rSi può essere compilata da un genitore o da un insegnante e fornisce dei punteggi di scala che misurano i livelli di compromissione nelle seguenti aree:
• Scuola/Lavoro: misura la compromissione nell’acquisire e applicare conoscenze a scuola e/o al lavoro (ad es., nell’organizzare materiali, completare un compito, memorizzare o apprendere cose);
• Sociale: misura la compromissione nell’interagire e comunicare con gli altri (ad es., nel parlare in un gruppo, esprimere bisogni, divertirsi con gli altri):
• Mobilità: misura la compromissione nel muoversi fisicamente (ad es., nel correre o inginocchiarsi);
• Casa: misura il livello di menomazione nel completare le faccende domestiche, come pulire la propria stanza o riordinare i propri indumenti;
• Famiglia: misura la compromissione nell’interagire con la propria famiglia (ad es., nel comunicare con genitori e fratelli e prendere parte alle attività familiari);
• Cura di sé: misura la compromissione nel prendersi cura della propria persona (ad es., nel mangiare, vestirsi od occuparsi dell’igiene personale).
L’rSI fornisce anche un punteggio totale che riflette il livello complessivo di compromissione del bambino o adolescente.
aPPLiCazioni
nell’assesment individuale, può essere utilizzato nell’ambito di un processo diagnostico della salute mentale e di condizioni mediche per fornire informazioni sull’entità della compromissione funzionale di un individuo in diverse aree della vita.
In contesti di gruppo, può essere utilizzato per lo screening di bambini o adolescenti per identificare chi può richiedere ulteriori valutazioni o beneficiare di ulteriore supporto.
Infine, somministrato all’inizio e al termine di un programma d’intervento, fornisce indicazioni sulla sua efficacia.
3 RAGIONI PER USARLO
Valutazione ben definita: valuta la compromissione in modo chiaro separando le limitazioni funzionali dai sintomi.
Supporto all’intervento: aiuta a sviluppare piani di trattamento mirati e a monitorare i progressi, concentrandosi sulle aree con maggiore compromissione.
allineato all’iCF con scale che rappresentano i domini identificati con il quadro di compromissione funzionale definito dall’oMS.
Codice n Descrizione € € con iVa
6022001
6022007
Kit RSI [manuale + 20 quest. 5-12 anni genitori + 20 quest. 13-18 anni genitori + 20 quest. 5-12 anni insegnanti + 20 quest. 13-18 insegnanti]
306,54 362,00
Kit RSI 5-12 anni [manuale + 20 quest. 5-12 anni genitori + 20 quest. 5-12 anni insegnanti] 186,54 215,60
Kit RSI 13-18 anni [manuale + 20 quest. 13-18 anni genitori + 20 quest. 13-18 insegnanti] 186,54 215,60 6022002 Manuale 67,31 70,00
6022008
6022003 pkg. 20 moduli autoscoring 5-12 anni – genitori 66,00 80,52 6022004 pkg. 20 moduli autoscoring 13-18 anni – genitori 66,00 80,52 6022005 pkg. 20 moduli autoscoring 5-12 anni – insegnanti 66,00 80,52 6022006 pkg. 20 moduli autoscoring 13-18 anni – insegnanti 66,00 80,52
DECA-P 2 / DESSA
Devereux Assessments
www.hogrefe.it/deca-p2 www.hogrefe.it/dessa
Il concetto di resilienza gioca un ruolo chiave nella promozione del benessere socio-emotivo e nella prevenzione dei disturbi emotivi, mentali e comportamentali. Esso si traduce in competenze socioemotive che consentono di interagire con gli altri in modo efficace, consapevole, abile nel gestire le emozioni e adeguato al contesto e all’età. I Devereux assessments sono delle scale, compilate da genitori e insegnanti, che valutano i fattori di protezione individuali legati alla resilienza, in bambini di età compresa tra 3 e 5 anni (DECa-P2) e 5 e 13 anni (DESSa).
StrUttUra
Il DECa-P2 misura 27 comportamenti positivi, raggruppati in 3 scale:
• Iniziativa: utilizzare il pensiero o l’azione in modo indipendente per soddisfare i propri bisogni;
• Auto-regolazione: esprimere emozioni e gestire comportamenti in funzione di età e contesto;
• Attaccamento/Relazione: abilità di promuovere e mantenere legami reciproci e positivi con altri bambini e con gli adulti significativi. oltre a questi la scala descrive 11 comportamenti relativi a problemi di aggressività, ritiro sociale, dif-
in sintesi
Finalità Assessment dei fattori di protezione legati alla resilienza Età DECa-P2: 3-5 anni; DESSa: 5-13 anni
Formato rating scale per genitori e insegnanti composizione DECa-P2: 38 item; DESSa: 72 item
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) DECa-P2: tempo: 10’; DESSa: tempo: 15’-20’ Scoring forma: modulo autoscoring DECa-P2: tempo: 10’; DESSa: tempo: 15’-20’ punteggi: punti T e percentili campione DECa-P2: 399 genitori e 402 insegnanti DESSa: 400 genitori e 402 insegnanti Qualifica B1
ficoltà di attenzione o di gestione delle emozioni.
Il DESSa valuta il profilo di competenza socio-emotiva secondo 8 dimensioni:
• Autoconsapevolezza: comprensione realistica rispetto a punti di forza e limiti;
• Consapevolezza sociale: capacità di interagire con gli altri nel rispetto per le loro idee, riconoscimento dell’effetto del proprio comportamento sugli altri, capacità di cooperazione e tolleranza;
• Autogestione: successo nel controllare emozioni e comportamenti per completare un compito e aver successo in una situazione nuova sfidante;
• Comportamento diretto ad uno scopo: persistenza nello svolgere compiti di varia difficoltà;
• Abilità relazionali: messa in atto coerente di azioni socialmente accettabili;
• Responsabilità personale: tendenza ad essere attento e affidabile nelle proprie azioni e nel contribuire allo sforzo di gruppo;
• Presa di decisione: apprendere dagli altri e dalle esperienze precedenti, usare i valori per guidare l’azione e accettare la responsabilità delle proprie decisioni;
• Pensiero ottimistico: atteggiamento sicuro e fi-
ducioso, pensiero positivo riguardo a se stessi e la propria condizione nel presente, passato e futuro.
aPPLiCazioni
I Devereux assessments si prestano ad essere proposti a tutti i bambini o a intere classi nell’ambito di progetti di screening finalizzati alla prevenzione del disagio e alla promozione del benessere, oltre che ad essere utilizzati nel lavoro con popolazioni a rischio, che stanno sperimentando, o che si suppone possano sperimentare, situazioni difficili e stressanti. L’ottica positiva in cui vengono presi in considerazione le risorse e i punti di forza del bambino, rende la resilienza un concetto trasversale, che può facilmente essere oggetto di scambi comunicativi e di progetti di collaborazione tra scuola e famiglia.
3 RAGIONI PER USARLI
Valutazione precoce: consentono di misurare e descrivere i punti di forza e i bisogni di un bambino, o di un gruppo di bambini, relativamente a importanti fattori di protezione legati alla resilienza. Questo permette di individuare molto precocemente i bambini a rischio, che mancano di adeguate competenze socio-emotive o manifestano problematiche comportamentali.
39,40 48,07
6004404 Blocco da 20 moduli profilo 3-3.11 anni 15,00 18,30 6004405 Blocco da 20 moduli profilo 4-4.11 anni 15,00 18,30 6004406 Blocco da 20 moduli profilo 5-5.11 anni 15,00 18,30
6004501 DESSa: kit [manuale + 20 questionari autoscoring + 3 blocchi] 173,95 204,00
6004502 Manuale 46,15 48,00
6004503 pkg. 20 questionari autoscoring 58,80 71,74
6004504 Blocco da 20 moduli profilo 5-7.11 anni 23,17 28,27
6004505 Blocco da 20 moduli profilo 8-10.11 anni 23,17 28,27
6004506 Blocco da 20 moduli profilo 11-13 anni 23,17 28,27
Promozione del benessere in età prescolare: il possesso di competenze socio-emotive adeguate rispetto all’età e al contesto consente al bambino di adattarsi in modo efficace al proprio ambiente e lo mette in condizione di soddisfare le richieste ambientali. La valutazione di tali competenze consente di investire sulla promozione del benessere e la prevenzione del disagio e delle difficoltà di adattamento.
guida alla promozione della resilienza: l’accurata descrizione dei punti di forza del bambino e delle sue necessità educative offerta dal DECa-P2 consente al clinico di mettere a punto strategie e progetti di intervento finalizzati a rafforzare i fattori di protezione e diminuire la probabilità che si strutturino problemi di tipo emotivo o comportamentale.
a dattamento e abilità sociali
a dattamento e abilità sociali
Roberts-2
roberts Apperception Test for children · Second Edition
Il roberts-2 è un test perfomance-based di tipo narrativo, volto a indagare le competenze sociali e interpersonali integrate con gli aspetti di funzionamento della personalità di soggetti di età compresa tra i 6 e i 18 anni. offre la possibilità di esaminare, tramite la presentazione di uno stimolo visivo, le risposte narrative (le storie), i comportamenti verbali, percettivi e interattivi ad esse associati, in modo da definire un profilo di funzionamento psicologico.
StrUttUra
Le tavole illustrate forniscono una serie strutturata di situazioni sociali comuni che inducono il bambino a narrare storie relative alle specifiche problematiche elicitate e alle modalità di gestione delle stesse. Il roberts-2 comprende 7 gruppi di scale:
protocolli di registrazione, uno per ognuno dei tre campioni – italiani, nordafricani e latinoamericani – e costruiti per tracciare i profili secondo norme specifiche per fascia d’età. L’utilizzo di tavole e protocolli (e tabelle normative) non è rigidamente correlato: le tavole saranno scelte in funzione dei caratteri somatici del bambino. Le norme italiane vanno utilizzate anche per tutti quei gruppi etnici e culturali non attualmente rappresentati da specifiche tabelle normative.
aPPLiCazioni
www.hogrefe.it/roberts2
in sintesi
Finalità Valutazione della personalità e delle competenze sociali e interpersonali
Età 6-18 anni
Formato Test perfomance-based di tipo narrativo composizione 16 tavole (specifiche per genere e gruppo etnico)
Somministrazione forma: individuale tempo: 30-40’
Scoring forma: protocollo di registrazione durante la somministrazione tempo: contestuale alla somministrazione campione 738 bambini (6-19 anni): campione italiano (563 ss in 5 fasce d’età) + campioni di origine straniera (99 nordafricani e 76 latinoamericani in 3 fasce d’età)
Qualifica c
• Scale di Descrizione del Tema: relative alla specifica emozione, al comportamento o alla situazione problematica raffigurata dalla tavola;
• Scale di Risorse Disponibili: riguardano le risorse cui i personaggi possono attingere per gestire i sentimenti e le situazioni problematiche;
• Scale di Identificazione del Problema: possono essere considerate come diversi livelli della capacità di problem solving, organizzati in modo gerarchico;
• Scale di Risoluzione: formano una gerarchia di livelli caratterizzati da un sempre maggior grado di differenziazione e abilità di problem solving;
• Scale delle Emozioni: le emozioni di base codificate sono state divise in 4 categorie generali: ansia, aggressività, depressione e rifiuto;
• Scale di Esito: relative all’abilità del soggetto di elaborare sentimenti e situazioni problematiche;
• Risposte Insolite o Atipiche: identificano le tematiche tipiche nei bambini o negli adolescenti che presentano un funzionamento disadattivo o una patologia grave.
MatEriaLE E MULtiCULtUraLitÀ
Il roberts-2 comprende 3 diversi set di tavole (standard – per soggetti con caratteri somatici europei –, per africani e per latinoamericani) e 3
Il roberts-2 indaga lo sviluppo delle funzioni adattive del bambino, prodotto dalle diverse esperienze sociali con cui è entrato in contatto durante la crescita, ed evidenzia gli aspetti clinicamente rilevanti. La valutazione della dimensione evolutiva delle scale aiuta la comprensione degli aspetti maturazionali dei bambini e degli adolescenti in termini di capacità cognitive ed affettive, spendibili per risolvere situazioni potenzialmente problematiche.
3 RAGIONI PER USARLO
test performance-based: cioè la possibilità di spiegare il processo di risposta del soggetto a fronte del compito che gli viene proposto: il compito di “raccontare” diventa una prova di “problem solving”.
Specificità delle tavole: ci sono tavole costruite per bambini e ragazzi italiani, africani e latinoamericani, e – in ogni set – ben 11 tavole su 16 sono differenziate per maschi e femmine, in modo che il personaggio principale rispecchi il genere del soggetto.
approccio multiculturale alla valutazione: l’attenzione al rapporto tra le procedure di assessment e le caratteristiche di personalità in diverse culture consente di declinare l’utilizzo del test nell’assessment multiculturale.
6003507 pkg. 20 protocolli registrazione per nordafricani 28,00 34,16 6003508 pkg. 20 protocolli registrazione per latinoamericani 28,00 34,16
CRI-Youth
coping responses Inventory · Youth Form
Il Cri-Youth fornisce una misura di 8 differenti tipi di strategie di fronteggiamento, o coping, alle circostanze stressanti della vita e può essere somministrato sia come inventario self-report che come un’intervista strutturata. può essere utilizzato con adolescenti normali, con adolescenti che hanno problemi psicologici emotivi e comportamentali e con pazienti medici. È adatto per valutare giovani dai 12 ai 18 anni.
PrESUPPoSti tEoriCi
in sintesi
Finalità Analisi delle strategie di coping negli eventi stressanti della vita
Età 12-18 anni, popolazione generale o clinica
Formato Questionario self-report (con possibilità di somministrazione come intervista strutturata) composizione 58 item
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) o collettiva tempo: 45’ ca
Scoring forma: modulo di risposta autoscoring tempo: 10’ ca campione 649 studenti di scuola secondaria, 12-18 anni Qualifica c
Il Cri-Youth combina due domini concettuali, valutando 8 tipi di risposte di coping che riflettono sia il focus of coping che il method of coping. L’inventario, prendendo in considerazione l’orientamento o il focus of coping, divide le risposte in strategie di approccio o di evitamento. ciascuna di queste due serie di risposte di coping è divisa in due categorie che riflettono i metodi di coping cognitivi o comportamentali (quindi strategie di approccio-cognitive; di approccio-comportamentali; di evitamento-cognitive; di evitamento-comportamentali).
StrUttUra
Il Cri-Youth si compone di 10 item iniziali che forniscono informazioni su come l’individuo valuta l’evento stressante e le sue conseguenze. Seguono i 48 item, articolati in 8 scale, che rilevano i diversi stili di coping:
• ragionamento Logico (rL)
• rivalutazione Positiva (rP)
• ricerca di guida e Sostegno (rgS)
• Problem Solving (PS)
• Evitamento Cognitivo (EC)
• accettazione o rassegnazione (ar)
• ricerca di gratificazioni alternative (rga)
• Sfogo Emozionale (SE).
Le prime 4 scale misurano la tendenza a mettere in atto strategie di coping basate sull’affrontare attivamente la situazione, le ultime 4 la tendenza a mettere in atto strategie di coping basate sull’evitamento. Le prime 2 scale in ciascuna serie misurano
le strategie di coping di tipo cognitivo; la terza e la quarta le strategie di coping di tipo comportamentale.
aPPLiCazioni
Percorsi di gestione eventi stressanti: il Cri-Youth è pensato per essere utilizzato in tutti quei contesti in cui si lavora per fornire supporto psicologico a persone che hanno subito eventi stressanti di varia natura nell’ultimo anno (ad es., abuso, separazione dei genitori, ecc.) per individuare e lavorare sulle strategie di coping della persona.
Percorsi di empowerment: il test è inoltre efficace in tutti quei contesti il cui obiettivo è quello di potenziare le risorse della persona per renderla più efficace nell’affrontare e gestire problemi e stress (ad es., percorsi individuali per la gestione dello stress lavoro-correlato, strategie di problem-solving in contesti organizzativi complessi o in ruoli complessi, ecc.).
3 RAGIONI PER USARLO
Versatilità applicativa: il Cri-Youth è uno strumento estremamente versatile. non solo perché è disponibile in due versioni rivolte a target diversi, ma anche perché consente di lavorare su eventi stressanti di qualsiasi tipologia (salute, lavoro, scuola, famiglia, relazioni, ecc.).
Semplice, veloce ed efficace: il questionario è molto semplice e veloce da completare. Lo scoring è altrettanto rapido ed è pertanto possibile procedere immediatamente all’interpretazione.
Focus su aspetti emotivi, cognitivi e comportamentali: gli item del test si concentrano sugli aspetti emotivi, cognitivi e comportamentali legati all’evento stressante. Questo consente di avere una visione ampia di come la persona si rappresenta il problema, facilitando il lavoro sui significati individuali a esso connessi.
a dattamento e abilità sociali
Clinica e personalità
MASC 2™
Multidimensional Anxiety Scale for children · Second Edition
La MaSC 2 valuta, in modo globale, le dimensioni dell’ansia nei bambini e negli adolescenti dagli 8 ai 19 anni. Elenca i differenti sintomi dell’ansia, consente di valutarne la gravità e rappresenta uno strumento utile nel processo diagnostico dei disturbi d'ansia. La MaSC 2 aiuta nell’identificazione precoce dei giovani a rischio di ansia e può essere un valido supporto per monitorare gli effetti del trattamento.
StrUttUra
www.hogrefe.it/masc2
in sintesi
Finalità Assessment dei sintomi correlati all’ansia Età 8-19 anni
Formato Questionario self-report e rating scale per genitori composizione 50 item
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) e collettiva tempo: 15’
Scoring forma: modulo autoscoring tempo: 10’ punteggi: punti T e percentili campione 1060 bambini (MASc 2-Sr: 8-11: 356, 12-15: 352; 16-19: 362) e 952 genitori (MASc 2-G)
Qualifica B2
La MaSC 2 è una scala multi-rating a 50 item, disponibile in due forme: self-report (MaSC 2-Sr) e per genitori (MaSC 2-g). Entrambe le forme sono strutturate in 6 scale, due delle quali articolate in due sottoscale, che misurano le principali dimensioni dell’ansia: Ansia da separazione/Fobie, Indice GAD Ansia sociale (Umiliazione/Rifiuto Ansia da prestazione), Ossessioni e compulsioni Sintomi fisici (Panico, Tensione/Irrequietezza), Evitamento del pericolo
oltre ai punteggi di scala, la MaSC 2 produce un Punteggio totale, che indica la gravità e la pervasività dei sintomi d’ansia, e un Punteggio Probabilità d'ansia, che valuta la possibilità di avere almeno un disturbo d’ansia basato sul profilo delle elevazioni nelle scale d’ansia. un Indice d'incoerenza è anche incluso in entrambe le forme per rilevare una risposta casuale o poco accurata.
aPPLiCazioni un’adeguata valutazione dei sintomi dell’ansia in bambini e adolescenti è importante sia per scopi clinici che di ricerca. La MASc 2-Sr trova ampia applicazione, perché in confronto ad altri metodi di valutazione (come le interviste diagnostiche) è veloce e facile da somministrare, e permette di catturare un’ampia gamma delle dimensioni dell’ansia, dal punto di vista dei giovani, e di accedere ai sintomi disponibili solo attraverso l’introspezione. La MaSC 2 può essere utilizzata come strumento all’interno di una batteria più ampia per una valutazione individuale. I punteggi, integrati con informazioni provenienti da altre fonti, consentono una comprensione più approfondita del soggetto
Novità versioneonline
in valutazione e possono facilitare i processi decisionali diagnostici e guidare la pianificazione del trattamento.
In screening di gruppo, la MaSC 2 aiuta a individuare i soggetti che sono a maggior rischio di sviluppare un disturbo d’ansia e che necessitano di ulteriore aiuto e supporto. Punteggio totale e Punteggio probabilità d’ansia sono utili nei contesti di screening, perché prendono in considerazione un ampio spettro di sintomi dell’ansia.
I risultati alla MaSC 2 danno informazioni sull’efficacia di un particolare intervento per un determinato soggetto o gruppo di giovani. Quando viene utilizzato in ambito clinico, il test può essere somministrato in diverse fasi dell’intervento, in modo da valutarne gli effetti. I risultati di questo tipo di valutazioni possono essere utili nei processi decisionali relativi alla scelta dei programmi di intervento.
3 RAGIONI PER USARLO
risultati ottenibili da più fonti: la MaSC 2 consente di ottenere una stima dei sintomi dell'ansia correlati da due fonti diverse: il soggetto (attraverso il questionario self-report), che può sottostimare i propri sintomi, e i genitori. Si ottiene, così, una stima affidabile e valida della varianza associata al costrutto misurato.
Sensibilità al cambiamento indotto dalla terapia: questa qualità rende la MaSC 2 uno strumento eccellente da utilizzare come indice dei sintomi dell’ansia negli studi che valutano gli esiti dei trattamenti e degli interventi.
interpretazione integrata: Punteggio totale e Punteggio della probabilità d'ansia evidenziano l’eventuale presenza di un disturbo d’ansia, mentre dai punteggi di scala è possibile ricavare informazioni più approfondite su quali gruppi di sintomi siano più problematici. L’integrazione di queste informazioni permette una comprensione globale della gravità e della pervasività della sintomatologia ansiosa nel ragazzo esaminato.
64,00 78,08 6007004 Blocco da 20 moduli profilo self-report (MASc 2-Sr) 23,17 28,27 6007005 pkg. 20 questionari autoscoring genitori (MASc 2-G) 64,00 78,08 6007006 Blocco da 20 moduli profilo genitori (MASc 2-G) 23,17 28,27
6007007 1 somministrazione/scoring hTS [G o Sr] 11,00 13,42 6007008 5 somministrazioni/scoring hTS [distribuibili tra G e Sr] 25,00 30,50 6007009 10 somministrazioni/scoring hTS [distribuibili tra G e Sr] 45,00 54,90 6007010 20 somministrazioni/scoring hTS [distribuibili tra G e Sr] 70,00 85,40
CDI 2
children’s Depression Inventory · Second Edition
Il CDi 2 è un assessment completo e multiprospettico dei sintomi depressivi dei bambini e dei ragazzi dai 7 ai 17 anni di età che, raccogliendo dati da diverse fonti di informazione (genitore, insegnante, il soggetto stesso) offre un’ampia flessibilità di applicazione sia in contesti clinici che scolastici. Il CDi 2 permette di identificare precocemente i sintomi e, fornendo un indice della loro estensione e gravità, contribuisce al processo diagnostico della depressione clinica e al monitoraggio degli effetti del trattamento.
StrUttUra
Il CDi 2 è un set di strumenti che comprende una versione estesa e una breve di scale self-report (autovalutazione), una versione per i genitori e una per gli insegnanti.
e Problemi Interpersonali. La versione self-report breve copre soprattutto aspetti emotivi, cognitivi e neurovegetativi della depressione e fornisce solo il punteggio Totale
aPPLiCazioni
Il CDi 2 può essere usato come parte di una più ampia batteria per valutare un singolo bambino o adolescente. I punteggi possono essere integrati con informazioni da parte di altre fonti, per arrivare a decisioni diagnostiche e orientare la pianificazione dei trattamenti.
www.hogrefe.it/cdi2
in sintesi
Finalità Assessment dei sintomi depressivi
Età 7-17 anni
Formato rating scale per genitori e insegnanti e questionario self-report
composizione 17 (genitori), 12 (insegnanti), 28 (Sr), 12 (Sr breve) item
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 10’ (genitori e insegnanti), 20’ (Sr), 5’ (Sr breve)
Scoring forma: modulo autoscoring tempo: 10’ punteggi: percentili e punti T
campione normativo: 833 soggetti bilanciati per quanti riguarda il genere e l’età (423 ss 7-12 anni; 410 ss 13-17 anni) clinico: 143 soggetti (77 ss 7-12 anni; 66 ss 13-17 anni)
Qualifica c
• CDI 2: Self-Report (28 item): compilata dal bambino o adolescente, è raccomandata nella valutazione iniziale e quando c’è bisogno di un assessment completo e di una solida descrizione dei sintomi depressivi del bambino.
• CDI 2: Self-Report Breve (12 item): è un estratto della forma estesa e permette uno screening in soli 5’.
• CDI 2: Genitori (17 item): pensata per i genitori (o caregiver sostitutivi), gli item, appropriatamente riformulati, corrispondono alla versione self-report. raccoglie informazioni sul comportamento a casa e nei contesti familiari.
• CDI 2: Insegnanti (12 item): anche in questo caso gli item sono stati riformulati dalla forma selfreport; fornisce informazioni sul comportamento in situazioni di apprendimento e sociali a scuola.
Punteggi, scale e sottoscale
Dalle versioni self-report estesa, insegnante e genitore, si ottengono un punteggio Totale, che riflette l’estensione complessiva dei sintomi depressivi, e i punteggi di scala di due dimensioni problematiche:
• Problemi emotivi: sentimenti disforici, inclusi tristezza e senso di colpa, e sintomi neurovegetativi della depressione;
• Problemi funzionali: sintomi con conseguenze funzionali rispetto ai pari, alla scuola e alla vita familiare.
La versione self-report estesa, inoltre, fornisce punteggi per quattro ulteriori sottoscale: Umore Negativo/Sintomi Fisici, Autostima Negativa, Inefficacia
Il CDi 2 può essere usato per screening su grandi gruppi per, ad es., individuare gli studenti bisognosi di valutazioni psicosociali legate a possibili problemi dell’umore, o il bambino che, in un particolare gruppo, è a rischio di sviluppare sintomi depressivi e può quindi beneficiare di un ulteriore supporto. I risultati al CDi 2 possono fornire informazioni sull’effettivo impatto di un particolare intervento sui sintomi depressivi di un individuo o gruppo, se raccolti in momenti diversi durante lo svolgimento dell’intervento.
3 RAGIONI PER USARLO
Basso livello di abilità di lettura richiesto: il CDi 2, in particolare le versioni self-report, è stato sviluppato per il più basso livello di lettura possibile, garantendo un rilevamento appropriato dei sintomi d’interesse. Gli item dovrebbero essere facilmente letti e capiti dalla grande maggioranza di coloro che vengono intervistati, compresi i bambini più piccoli.
Valutazione multiprospettica: le tre versioni si rispecchiano l’un l’altra nelle scale Problemi emotivi e funzionali. Questo permette al CDi 2, attraverso informazioni raccolte dal genitore sul comportamento a casa, dall'insegnante sul comportamento a scuola e dal bambino stesso, di fornire una valutazione completa dei sintomi depressivi.
identificazione precoce dei sintomi depressivi: l’esordio precoce dei disturbi depressivi nell’infanzia può danneggiare vari aspetti dello sviluppo; il CDi 2 supporta l’identificazione precoce delle tendenze depressive del giovane e aiuta a monitorare gli effetti del trattamento.
Clinica e personalità
Codice n Descrizione € € con iVa
6009501 Kit CDI 2 [manuale + 20 questionari Sr estesa + 20 questionari Sr breve + 20 protocolli genitori + 20 protocolli insegnanti] 263,00 310,00
6009502 Manuale 65,38 68,00
6009503 pkg. 20 questionari autoscoring Sr estesa 50,00 61,00
6009504 pkg. 20 questionari autoscoring Sr breve 50,00 61,00
6009505 pkg. 20 questionari autoscoring genitori 50,00 61,00
6009506 pkg. 20 questionari autoscoring insegnanti 50,00 61,00
Clinica e personalità
TSCYC
Trauma Symptom checklist for Young children
La tSCYC offre una misura standardizzata del trauma in bambini esposti ad eventi traumatici. Attraverso un questionario di 90 item compilato dai genitori è possibile ottenere una valutazione approfondita della sintomatologia post-traumatica acuta e cronica manifestata dai bambini di età compresa tra i 3 e i 12 anni.
StrUttUra
La tSCYC consente di effettuare una valutazione ad ampio spettro della sintomatologia legata al trauma, attraverso 2 scale di validità e 9 scale cliniche.
Scale di validità
• Livello di risposta: il caregiver è evitante o difensivo;
www.hogrefe.it/tscyc
in sintesi
Finalità Assessment della sintomatologia posttraumatica acuta e cronica
Età 3-12 anni
Formato rating scale per genitori composizione 90 item
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 15-20’
Scoring forma: modulo autoscoring tempo: 20’ punteggi: punti T e percentili campione 517 genitori Qualifica B2
• Risposte atipiche: tendenza del caregiver a sovrastimare i sintomi.
Scale cliniche
• Ansia: livello di paura e preoccupazione osservate nel bambino;
• Depressione: sensazioni, pensieri, azioni e comportamenti associati a tristezza, mancanza di felicità e depressione;
• Rabbia: quantità di rabbia o aggressività, ostilità, irritabilità e in alcuni casi disturbo della condotta;
• Stress post-traumatico/Intrusione: l’intrusività dei ricordi traumatici;
• Stress post-traumatico/Evitamento: utilizzo di strategie cognitive, comportamentali o emozionali di evitamento per impedire di provare stress posttraumatico;
• Stress post-traumatico/Arousal: attivazione del sistema nervoso simpatico. iperattività, eccitabilità, problemi di concentrazione, disturbi del sonno, ipervigilanza;
• Stress post-traumatico/Totale: data dalla somma dei 3 indici precedenti, permette una valutazione globale dello stress provato dal bambino;
• Dissociazione: presenza di assorbimento su se stessi, fantasie, fenomeni simili al trance ed altri possibili sintomi dissociativi;
• Preoccupazioni sessuali: quantità di malessere e preoccupazione riguardanti il sesso.
aPPLiCazioni
Novità versioneonline
La tSCYC può essere utilizzato nei casi in cui si abbia il sospetto che il bambino abbia subito un trauma o possa essere stato esposto a un evento traumatico, nonché in tutte quelle situazioni in cui i bambini sono esposti a condizioni ambientali di rischio. L'esame dei punteggi delle singole scale evidenzia le aree specifiche nelle quali il bambino può manifestare la sintomatologia e tali informazioni possono essere utili per la progettazione dell’intervento clinico.
3 RAGIONI PER USARLO
Specificità: le scale di cui il test si compone consentono di effettuare una dettagliata valutazione dei sintomi da stress post-traumatico (e una diagnosi provvisoria di pTSD), così come di dare informazioni su altri sintomi che possono derivare da un trauma, quali ansia, depressione, aggressività e comportamento sessuale atipico. Questo distingue la tSCYC da altre scale per la valutazione dei sintomi psicopatologici che non garantiscono la stessa sensibilità.
Valutazione precoce: proprio perché basato sulla compilazione da parte dei genitori, la tSCYC consente al clinico di valutare anche bambini che sono troppo piccoli per rispondere a test psicologici standard o che hanno problemi con la comprensione di un testo scritto.
Controlli multipli sulla validità delle risposte: poiché gli strumenti di misura che devono essere compilati dai caregiver introducono una nuova fonte di potenziali difficoltà, relative al riportare lo status psicologico del bambino volutamente o non intenzionalmente in misura scorretta, la tSCYC comprende elementi aggiuntivi che accertano lo stile di compilazione del caregiver e la sua reale familiarità con il bambino: 2 scale di validità e la considerazione del tempo settimanale che il compilatore trascorre con i bambino.
Codice n Descrizione € € con iVa
6004701
Kit TSCYC [manuale + 20 questionari + 3 blocchi moduli profilo] 168,76 199,00
6004711 Kit TSCYC HTS [manuale + 10 somministrazioni/scoring online] 73,26 82,49
6004702 Manuale 64,00 78,08
6004703 pkg. 20 questionari autoscoring 60,00 73,20
6004704 Blocco da 20 moduli profilo 3-4 anni 23,50 28,67
6004705 Blocco da 20 moduli profilo 5-9 anni 23,50 28,67
6004706 Blocco da 20 moduli profilo 10-12 anni 23,50 28,67
6004707 1 somministrazione/scoring hTS 10,00 12,20
6004708 5 somministrazioni/scoring hTS 40,00 48,80
6004709 10 somministrazioni/scoring hTS 65,00 79,30
6004710 20 somministrazioni/scoring hTS 100,00 122,00
Piers-Harris 3
piers-harris
Self-concept
Scale · Third Edition
La Piers-Harris 3 è un breve questionario sul concetto di sé, misurato attraverso la descrizione e valutazione dei propri comportamenti e atteggiamenti. Tali informazioni sono essenziali ai fini dell’inquadramento diagnostico e della presa in carico, ma in genere vengono raccolte in modo informale nel colloquio clinico. La piers-harris 3 offre, invece, la possibilità di acquisire informazioni sul concetto di sé in modo sistematico, esaustivo e estremamente rapido. può essere utilizzata con bambini, adolescenti e giovani adulti dai 6 ai 22 anni.
StrUttUra
La Piers-Harris 3 è un questionario self-report composto da 58 item. Le informazioni sul concetto di sé sono indagate in riferimento a 6 scale di dominio:
scolastico) che in un’altra (ad es., il funzionamento sociale). Le scale di dominio sono quindi utili nell’identificazione delle aree di forza e vulnerabilità relative al concetto di sé e nel delineare specifiche aree di intervento.
La Piers-Harris 3 include 2 indici di validità: l’Indice di risposte incoerenti (Inc), per identificare pattern di risposte casuali, e l’Indice di bias di risposta (rES) che misura la tendenza di un individuo a rispondere sì o no indipendentemente dal contenuto dell’item.
aPPLiCazioni
I risultati alla Pier-Harris 3 possono aiutare i professionisti a:
• facilitare la diagnosi e la classificazione sia di disturbi esternalizzanti che internalizzanti;
www.hogrefe.it/piers-harris3
in sintesi
Finalità Assessment del concetto di sé
Età 6-22 anni
Formato Questionario self-report composizione 58 item
Somministrazione forma: individuale (carta e matita) tempo: 10-15’
Scoring forma: modulo autoscoring tempo: 2-3’ campione 600 soggetti 6-22 anni Qualifica c
• Adattamento comportamentale (BEh): misura il riconoscimento o la negazione di comportamenti problematici;
• Libertà dall’ansia (FrE): riflette l’ansia e l’umore disforico: preoccupazione, nervosismo, timidezza, tristezza, paura e la sensazione generale di essere esclusi dalle cose;
• Felicità e soddisfazione (hAp): considera i sentimenti di felicità e soddisfazione per la vita;
• Status intellettivo e scolastico (InT): come l’individuo valuta le proprie capacità in compiti intellettuali e accademici, il livello generale di soddisfazione nella scuola e le aspettative sui risultati futuri;
• Aspetto e caratteristiche fisiche (phY): come l’individuo valuta il proprio aspetto fisico, ma anche attributi come leadership e capacità di esprimere le proprie idee;
• Approvazione sociale (Soc): come l’individuo valuta il proprio funzionamento sociale: popolarità percepita, capacità di stringere amicizia, sentimenti d’inclusione in attività come giochi e sport.
Le scale di dominio riflettono l’assunto teorico che il concetto di sé sia multidimensionale: le autovalutazioni sono caratterizzate non solo da una visione globale di se stessi (rappresentata dal punteggio totale), ma anche da specifiche autovalutazioni di diversi sentimenti, abilità e comportamenti. In questo punto di vista è contenuta implicitamente l’idea che gli individui possano vedere se stessi in modo piuttosto diverso in un’area (ad es., il rendimento
• identificare chi può essere a rischio di sviluppare disturbi esternalizzanti e internalizzanti, disturbi dell’apprendimento, disturbi alimentari, così come di essere bullizzato;
• pianificare e monitorare interventi volti a migliorare il concetto di sé dell’individuo;
• agevolare gli sforzi della ricerca, ad esempio con studi sulla valutazione del programma terapeutico e sulla risposta al trattamento.
3 RAGIONI PER USARLA
indagine rapida ed efficace: consente di raccogliere in modo rapido e sistematico molte informazioni di inquadramento, snellendo i tempi del colloquio clinico e guidando il professionista nell’individuazione delle aree da approfondire.
Supporto alla diagnosi e all’inquadramento: permette di indagare la visione globale di se stessi, dei propri atteggiamenti e comportamenti, contenuti che non sempre sono indagati in sede diagnostica.
Diagnosi differenziale e indicatori di intervento: l’esame dei punteggi ottenuti alle 6 scale di dominio consente di ottenere indicazioni per la diagnosi differenziale dei principali disturbi e l’individuazione delle aree di forza e vulnerabilità offre una guida per la pianificazione dell’intervento.
Codice n Descrizione
6038001 Kit Piers-Harris 3 [manuali + 20 questionari] 100,19 115,00 6038002 Manuale 40,38 42,00 6038003 pkg. 20 questionari autoscoring 64,00 78,08
Clinica e personalità
PAI-A
personality Assessment Inventory-Adolescent
Il Pai-a è uno strumento self-report di personalità oggettivo, creato al fine di fornire informazioni sulle variabili critiche di adolescenti di età compresa tra i 12 e i 18 anni. Il test è stato costruito con l’intento di realizzare uno strumento il più possibile parallelo alla versione per adulti (pAI). Di conseguenza, esso mantiene la struttura e, per quanto possibile, gli item della versione per adulti, e, come per il pAI, i costrutti clinici valutati sono stati selezionati in base alla stabilità della loro rilevanza per la nosologia dei disturbi mentali e nella pratica diagnostica contemporanea.
StrUttUra
Scale di validità
• Incoerenza (Inc): rileva se l’adolescente ha risposto in modo coerente a tutti i 264 item.
www.hogrefe.it/pai-a
in sintesi
Finalità Assessment personalità clinica
Età 12-18 anni
Formato Questionario self-report composizione 264 item
Somministrazione forma: individuale e collettiva (carta e matita/ online) tempo: ca. 50-60’
Scoring forma: online tempo: immediato report profilo grafico con item critici
campione 1680 ss 12-18 anni (nord: 198; centro: 864;, Sud e Isole: 618) + 352 ss con diagnosi clinica Qualifica c
• Infrequenza (InF): rileva se ha compilato il questionario in modo disattento.
• Impressione negativa (nIM): rileva la propensione a esagerare situazioni di malessere o a fornire un’impressione sfavorevole.
• Impressione positiva (pIM): rileva la tendenza a presentarsi in modo particolarmente favorevole.
Scale cliniche e sottoscale
• Disturbi Somatici (SoM): Conversione (SoM-c), Somatizzazione (SoM-S), Preoccupazioni per la Salute (SoM-h).
• Ansia (AnX): Cognitiva (AnX-c), Affettiva (AnX-A), Fisiologica (AnX-p).
• Disturbi correlati all’Ansia (ArD): Ossessivo-Compulsivo (ArD-o), Fobie (ArD-p), Stress Traumatico (ArD-T).
• Depressione (DEp): Cognitiva (DEp-c), Affettiva (DEp-A), Fisiologica (DEp-p).
• Mania (MAn): Livello di Attività (MAn-A), Grandiosità (MAn-G), Irritabilità (MAn-I).
• paranoia (pAr): Ipervigilanza (pAr-h), Persecuzione (pAr-p), Risentimento (pAr-r).
• Schizofrenia (ScZ): Esperienze Psicotiche (ScZp), Ritiro Sociale (ScZ-T), Disturbo del Pensiero (ScZ-T).
• caratteristiche Borderline (Bor): Instabilità Affettiva (Bor-A), Problemi di Identità (Bor-I), relazioni Negative (Bor-n), Autolesionismo (Bor-S).
• caratteristiche Antisociali (AnT): Comportamenti Antisociali (AnT-A), Egocentrismo (AnT-E), Ricerca di Stimoli (AnT-S).
• problemi di Alcol (ALc).
• problemi di Droga (DrG).
Scale di trattamento e sottoscale
• Aggressività (AGG): Atteggiamento Aggressivo (AGG-A), Aggressività Verbale (AGG-V), Aggressività Fisica (AGG-p).
• Ideazione Suicidaria (SuI).
• Stress (STr).
• Mancanza di Supporto (non).
• rifiuto del Trattamento (rXr).
Scale interpersonali
• Dominanza (DoM): rileva la misura in cui nelle relazioni personali tende a essere controllante e indipendente.
• calore relazionale (WrM): rileva la misura in cui è propenso a instaurare relazioni personali supportive ed empatiche.
aPPLiCazioni
Il Pai-a, che fa parte della famiglia dei pAI, è un selfattribution test che permette di rilevare le principali sindromi cliniche, i tratti di personalità e le possibili complicazioni al trattamento. L’obiettivo è di fornire allo psicologo informazioni rilevanti per la diagnosi, la pianificazione del trattamento e lo screening di funzionamenti psicopatologici.
3 RAGIONI PER USARLO
Skyline clinico: il profilo grafico, presentato dal report hTS, riporta uno skyline clinico che indica la distribuzione dei punteggi dal campione di casi clinici italiani, consentendo di confrontare i punteggi del cliente con quelli del campione clinico.
item critici: il pAI-A contiene 17 item le risposte affermative ai quali sono indicative di comportamenti o di quadri psicopatologici che potrebbero richiedere attenzione immediata.
Fascia d’età e brevità: il test possiede caratteristiche che lo rendono unico, in particolare la fascia di età cui è rivolto, 12-18 anni, e la relativa brevità: 264 item scritti in modo da essere comprensibili da ragazzi con una scolarità equivalente alla quinta classe della scuola primaria.
Codice n Descrizione
€ € con iVa
6009901 Kit PAI-A [manuale + 10 questionari + 10 scoring/report hTS] 131,73 146,00
6009902 Manuale 67,31 70,00
6009903 pkg. 20 questionari a consumo 60,00 62,40
6009904 1 somministrazionevscoring hTS 10,00 12,20
6009905 pkg. 5 somministrazioni/scoring hTS 45,00 54,90
6009906 pkg. 10 somministrazioni/scoring hTS 80,00 97,60
6009907 pkg. 20 somministrazioni/scoring hTS 140,00 170,80
6009908 Set pAI-A carta & matita + online [5 questionari cartacei + 5 scoring/report hTS] 65,00 76,60
paul T. costa / robert r. Mccrae / Adattamento italiano di F. Aschieri / I. Durosini / M. ciancaleoni / 2018
NEO™-FFI-3
nEoTM Five-Factor Inventory-3
in sintesi
Finalità Val. personalità Target 14-22 anni
Formato Questionario self-report composizione 60 item
Somministrazione carta e matita/online in ca. 15’
Scoring online con report grafico (punti T)
campione 1080 studenti 14-22 anni Qualifica c
www.hogrefe.it/neo-ffi-3
Il nEo-FFi-3 è una versione breve del NEO Personality Inventory-3 (nEo-pI-3), il questionario di personalità Big Five più noto e utilizzato a livello internazionale, validata – nella versione italiana – su una popolazione di età compresa tra i 14 e i 22 anni.
StrUttUra
Il nEo-FFi-3 consente di esplorare i cinque fattori base della personalità attraverso 60 item (12 per fattore), cui si risponde su una scala Likert a 5 punti (da 1 = “sicuramente in disaccordo” a 5 = “sicuramente d’accordo”):
• Nevroticismo (N): tendenza generale a provare affetti negativi (come la tristezza, l’imbarazzo e la rabbia). punteggi alti suggeriscono idee irrazionali, limitata capacità di controllare gli impulsi e bassa efficacia di gestire lo stress; i soggetti con bassi punteggi sono emotivamente stabili, calmi e rilassati;
• Estroversione (E): socievolezza, piacere nel provare contatto con le persone, dinamicità e assertività. Gli estroversi sono generalmente positivi, energici, loquaci e prediligono stare in gruppo; gli introversi sono riservati e indipendenti.
• Apertura (O): immaginazione attiva, sensibilità estetica, curiosità intellettuale e attenzione alle sensazioni interne. I soggetti con alti punteggi sono disposti a prendere in considerazione nuove idee e a mostrare atteggiamenti anticonvenzionali; quelli con bassi tendono ad avere una mentalità conservatrice e a preferire il conosciuto rispetto al nuovo.
• Amicalità (A): tendenze di natura interpersonale di tipo socievole e cooperativo. I soggetti con alti punteggi sono altruisti e comprensivi; quelli con bassi punteggi manifestano atteggiamenti scontrosi e competitivi verso gli altri.
• Coscienziosità (C): capacità di gestire i propri desideri e resistere ai propri impulsi. Alti punteggi indicano scrupolosità, affidabilità e puntualità; bassi punteggi persona meno attiva nel raggiungere i propri obiettivi.
aPPLiCazioni
Dato che il modello dei Big Five si è rivelato particolarmente efficace nel fornire un quadro sufficientemente esaustivo della personalità, il nEo-FFi-3 può essere, per la sua brevità, utilizzato in tutti i contesti dove è opportuno avere una prima fotografia della soggettività dell’adolescente, “scattata” da lui stesso. Quindi, in contesti clinici dove offre contributo alla diagnostica del soggetto, in attività di counseling, o di orientamento scolastico e professionale.
Codice n Descrizione
€ € con iVa
6001818 Kit NEO-FFI-3 [manuale nEo-pI-3 + eBook + 20 questionari + 20 report] 148,27 165,00
6001802 Manuale nEo-pI-3 57,69 60,00
610026 eBook validazione italiana 11,54 12,00
6001812 pkg. 20 questionari 32,00 33,28
6001813 pkg. 3 scoring + report online 18,00 21,96
HiPIC
hierarchical personality Inventory for children
in sintesi
Finalità Val. personalità Target 6-12 anni
Formato rating scale per genitori e insegnanti composizione 108 item
Somministrazione carta e matita in 15-20’
Scoring modulo autoscoring in 10’
campione 1770 bambini valutati dai genitori e 220 da insegnanti Qualifica B2
www.hogrefe.it/hipic
Questo test è stato costruito a partire dalle descrizioni spontanee che i genitori hanno offerto riguardo al temperamento dei propri figli; ne è derivato uno strumento snello per la valutazione delle principali caratteristiche di personalità, secondo il modello dei Big Five, di bambini tra 6 e 12 anni, somministrabile sia a genitori che a insegnanti.
StrUttUra
L’HiPiC si compone di 108 item; ai genitori, agli insegnanti è richiesto di valutare quanto una serie di comportamenti sia effettivamente rappresentativa del comportamento del soggetto, esprimendo una valutazione su una scala Likert a cinque punti.
Gli item sono raggruppati in 18 scale, che afferiscono alle 5 dimensioni generali:
• Estroversione: qualità dell’interazione sociale in termini di frequenza e intensità dei livelli di affettività positiva e di energia ed esuberanza;
• Benevolenza, disponibilità ad aiutare e tenere conto degli altri piuttosto che mettere al centro se stessi, a evitare la competizione e la prepotenza per affermare se stessi;
• Coscienziosità: capacità di concentrazione e di sistematicità, perseveranza verso un obiettivo e motivazione alla riuscita;
• Stabilità emotiva: diversa inclinazione a sentirsi preoccupati, in ansia, scoraggiati di fronte alle difficoltà o insicuri rispetto alle loro capacità;
• Immaginazione: tendenza generale a provare interesse e curiosità verso ciò che è nuovo, capacità di esprimere i propri pensieri e apprendere.
aPPLiCazioni una descrizione del profilo di personalità del bambino è fondamentale nell’impostazione di un percorso terapeutico e nel processo di costruzione e mantenimento dell’alleanza terapeutica. Tali informazioni possono inoltre essere particolarmente utili per verificare la compliance e la gestione dello stress nel caso di malattie pediatriche, condizioni para-mediche o in contesto di coaching sportivo o artistico. La combinazione dei punteggi dei domini Coscienziosità e Creatività può infine essere utilizzata per descrivere il profilo di uno studente permettendo di ipotizzare gli esiti del suo percorso scolastico.
Codice n Descrizione € € con iVa
6002901 Kit HiPIC [man. + 20 quest. + 20 scoring] 108,88 120,00
6002902 Manuale 40,38 42,00 6002905
1 somministrazione/scoring hTS 8,00 9,76 6002906 5 somministrazioni/scoring hTS 25,00 30,50 6002907 10 somministrazioni/scoring hTS 45,00 54,90 6002908 20 somministrazioni/scoring hTS 70,00 85,40 6002909 pkg. 40 questionari a consumo 62,00 75,64
Clinica e personalità
RIO
report Interpretativo online per MMpI®-A
rio è un sistema interpretativo online del Minnesota Multiphasic Personality Inventory, per tutte le sue versioni attualmente distribuite in Italia. nasce dalla necessità di avere una procedura uniforme di analisi e di interpretazione di un profilo MMpI (nelle forme 2, 2-rF e A) e di utilizzare un linguaggio comune nell’interpretazione del test stesso.
iL rEPort CLiniCo MMPi-a
Il report fornisce l’analisi del profilo ottenuto con le risposte date agli item del test, prendendo in considerazione le seguenti componenti:
• scale di validità (L-F-K) ulteriori indici di validità del test (F-K index, VrIn, TrIn, n. di risposte omesse)
• scale cliniche
• scale di contenuto
www.hogrefe.it/rio
in sintesi
Finalità Interpretazione di MMpI-A
Target Adolescenti
Formato report interpretativi online a partire dai punti T Qualifica c
• scale supplementari e sottoscale Si
• sottoscale di harris-Lingoes.
rio fornisce anche i seguenti report:
• MMPI-2: Report clinico – forma completa
• MMPI-2: Report clinico – forma breve
• MMPI-2: Report forense – forma completa
• MMPI-2: Report forense – forma breve
• MMPi-2-rF: report clinico
rio si avvale di un insieme di oltre 1600 regole decisionali/interpretative poste in ordine gerarchico per lo sviluppo dei report, delle ipotesi diagnostiche e delle indicazioni di trattamento. I report assicurano, in questo modo, un’analisi configurazionale del profilo evitando così i più comuni errori interpretativi.
La PiattaForMa
rio è facilmente gestibile da una piattaforma online dedicata: http://rio.hogrefe.it. per ottenere i report è necessario inserire i punteggi T ottenuti attraverso i sistemi di scoring manuali o informatiz-
zati dell’edizione italiana Giunti oS dei test. RIO non fornisce né punteggi grezzi, né standard.
aPPLiCazioni
L’ampiezza del report permette allo specialista di individuare e scegliere le ipotesi diagnostiche più appropriate, nonché le indicazioni terapeutiche in funzione della concordanza con i dati legati all’anamnesi e all’osservazione del comportamento. In particolare rio è utile in contesti dove sia necessaria una decisione operativa e terapeutica effettuata in tempi ristretti. In ambito forense, il report è stato studiato per far emergere situazioni di simulazione e/o dissimulazione di patologia nel corso di accertamenti peritali. In ambito penale il report utilizza specifiche regole interpretative e decisionali finalizzate alla formulazione di una o più ipotesi diagnostiche presentate in forma gerarchica (a partire cioè dalla ipotesi diagnostica più probabile) piuttosto che alla descrizione della personalità.
3 RAGIONI PER USARLO
Completezza interpretativa: offre profili ampi e articolati nel rispetto della tradizione empirica del test, ma utilizzando anche tutte le scale e sottoscale aggiunte nel corso del tempo.
Versatilità di utilizzo: è utilizzabile in ambito clinico e in ambito forense e si avvale di regole interpretative e norme statistiche differenziate per contesto applicativo. Inoltre, può essere utilizzata la forma più appropriata al tipo di ambito professionale, da un’unica piattaforma.
interpretazione sicura: con rio si dispone di un sistema con solidi riferimenti e agganci interpretativi e normativi nazionali e internazionali.
6003202 Licenza onnicomprensiva illimitata [tutti i report a uso illimitato] 1.147,54 1.400,00
6003211 Licenza onnicomprensiva 6 mesi [tutti i report a uso illimitato] 200,00 244,00
6003210 Licenza onnicomprensiva 2 mesi [tutti i report a uso illimitato] 81,97 100,00
6003208 10 utilizzi [qualsiasi report] 116,78 142,47
6003209 5 utilizzi [qualsiasi report] 66,17 80,73
6003212 3 utilizzi [qualsiasi report] 42,04 51,29
6003207 Singolo utilizzo [report MMpI-A] 15,98 19,50
Rorschach®-Test
Il rorschach®-test è la tecnica di indagine della personalità per eccellenza. permette un’indagine accurata e sofisticata della personalità e della dinamica interna delle istanze che la compongono. Le Tavole originali sono dal 1927 pubblicate e stampate a Berna da Verlag hans huber, hogrefe AG e distribuite in esclusiva per l’Italia da Hogrefe Editore
Storia
La prima edizione fu pubblicata nel 1921. hans huber lavorò a fianco di hermann rorschach per perfezionare la tecnica di produzione e stampa delle Tavole e nel 1927 fondò la casa editrice che porta il suo nome (oggi hogrefe AG) per diventare l’editore di quello che è divenuto famoso nel mondo come il test di rorschach®
zando le nostre Tavole, si contribuisce pertanto a mantenere l’integrità e la validità scientifica del metodo di indagine della personalità definito da hermann rorschach.
MarCHi Di QUaLitÀ
www.hogrefe.it/rorschach
Ancora oggi le Tavole vengono stampate a Berna secondo gli standard tecnici, custoditi da hogrefe AG, che furono definiti con lo stesso hermann rorschach, per garantire la massima qualità e aderenza alle macchie originali, e quindi assicurarne la validità diagnostica. Le condizioni di umidità e temperatura che, influendo sull’adesione dell’inchiostro alla carta e sulla tenuta della carta stessa, potrebbero alterare la stampa delle macchie per intensità dei toni e forma, sono tenute rigidamente sotto controllo con maniacalità tipicamente svizzera. così come vengono utilizzati inchiostri prodotti a questo scopo (servono vari tipi di nero e speciali “ricette” per le mescole dei colori). utiliz-
Le Tavole originali di hogrefe AG sono facilmente identificabili dalla firma di hermann rorschach riprodotta sul retro. per proteggere gli utenti di tutto il mondo dal rischio di usare falsi e riproduzioni irrispettose degli standard, il nome rorschach® e la firma di hermann rorschach riprodotta sul retro delle Tavole sono stati, di concerto con la International Society for the Rorschach and Projective Methods (ISR), da tempo registrati come marchi. Da oggi, per tutelare ancor più chi vuole lavorare con le Tavole del rorschach®test o imparare a usarlo, ogni nostra confezione riporta il sigillo di garanzia della ISr
iSr E rorSCHaCHiana
ruolo fondamentale nel continuare l’opera di validazione scientifica del rorschach®-test è svolto dalla ISr. La ISr pubblica la principale rivista internazionale dedicata al rorschach®test: Rorschachiana, che esce online due volte l’anno e a stampa in forma di unico volume che riunisce i due numeri online (il compendium). Rorschachiana in esclusiva per chi acquista le Tavole Rorschach®: abbonamento 2015 alla rivista online e possibilità di acquisto del compendium a condizioni speciali.
attorno al rorschach®-test
M. cantale / 2009 / 2021
Le Manifestazioni Particolari nella Psicodiagnostica Rorschach
Seconda edizione
h rorschach / 2018
Psicodiagnostica
Questo testo, che per la prima volta in Italia ha affrontato e sistematizzato il vasto gruppo delle Manifestazioni particolari, si rivolge a tutti gli studiosi del rorschach®-test, indipendentemente dall’impronta metodologica seguita per le loro interpretazioni. Il manuale è particolarmente utile soprattutto pensando a quanta importanza, in tutti i sistemi di siglatura, hanno assunto le Manifestazioni particolari sia per la diagnosi che per la prognosi. Esse, infatti, si collocano in una posizione strategica tra la dimensione psicometrica e quella psicodinamica del rorschach®-test. Le Manifestazioni particolari si osservano in ogni protocollo e fino ad ora non erano state mai organizzate e presentate in un’opera che le comprendesse sotto tutti i punti di vista. 304 pp., € 25,00
nuova edizione della traduzione italiana di Psychodiagnostik (1921). A cento anni dalla sua pubblicazione, il testo di rorschach rappresenta ancora oggi un classico della materia psicodiagnostica che tratteggia mirabilmente il funzionamento della più analitica e sofisticata tecnica di indagine della personalità. In questo libro rorschach descrive la sua "invenzione" con brillante chiarezza, raccontando di un'intuizione divenuta concreta, pensata e poi portata avanti praticamente da solo: un improvviso punto di apertura verso qualcosa che non esisteva prima, tipico delle opere geniali che sanno andare oltre il tempo nel quale sono state ideate. 224 pp., € 28,00
r cicioni / 2020
Questo manuale è il primo in Italia nel suo genere: un trattato completo sul Metodo italiano Scuola romana rorschach, con parti analitiche riferite a tutte le fasi tecniche del test. Il testo è strutturato per sostenere didatticamente chi si avvicina a questa materia e professionalmente chi già la conosce e vuole approfondire soprattutto la parte diagnostica. Al suo interno sono anche riportati gli indici statistici della popolazione italiana aggiornati al 2016 e tre casi di siglatura. 414 pp., € 40,00
Il Test di Rorschach. Manuale di raccolta, siglatura e diagnosi
Clinica e personalità
R-PAS
rorschach performance Assessment System
in sintesi
Finalità Siglatura e interpretazione del rorschach Test
Età A partire da 6 anni
Formato programma di siglatura online campione 1396 soggetti da campioni internazionali Qualifica c
r-PaS è il sistema di siglatura e interpretazione più moderno del rorschach Test riducendo i bias associati alla variabilità del numero di risposte (r).
VaLiDitÀ intErPrEtatiVa
La somministrazione r-ottimizzata del metodo rpAS aumenta la probabilità di avere protocolli con numero di risposte nel range ottimale di 18-27 risposte. riduce inoltre la variabilità dovuta all’esaminatore. per le norme, r-PaS usa dati raccolti a livello internazionale su 13 campioni differenti per un totale di 1396 soggetti. Sono disponibili norme per adulti e per bambini e adolescenti da 6 a 17 anni. r-PaS si focalizza su punteggi che sono supportati statisticamente da rassegne sistematiche e, so-
prattutto, metanalisi della letteratura sulla validità. Inoltre, l’interpretazione è direttamente e con trasparenza connessa ai comportamenti che sono codificati nel processo di completamento del compito. Il sistema converte i punteggi grezzi in percentili e li rappresenta graficamente in fogli profilo facilmente interpretabili anche grazie anche a una presentazione grafica decisamente pensata per agevolare l’interpretazione step by step dal generale al particolare. Questo rende molto semplice trarre inferenze per ogni risultato o confrontare fra loro i punteggi.
CoME FUnziona
r-PaS è un sistema di siglatura online su una piattaforma dedicata. Hogrefe Editore è broker ufficiale ed esclusivo per l'italia di r-PaS
Codice n Descrizione € € con iVa
6012001 Kit R-PAS [volume "r-pAS: casi clinici" + manuale tecnico edito da raffaello cortina + 5 elabor. protoc. clinico] 150,26 160,00 6012006 elaborazione protocollo clinico: singolo 9,84 12,00 6012010 elaborazione protocollo clinico: 5 unità 44,26 54,00 6012011 elaborazione protocollo clinico: 10 unità 73,77 90,00 6012012 elaborazione protocollo clinico: 20 unità 131,15 160,00 6012002 elaborazione protocollo clinico + report interpretativo 19,67 24,00
Wartegg
Il Wartegg è un test grafico proiettivo e semistrutturato che, grazie al CWS (Crisi Wartegg System) è in grado di descrivere l’organizzazione di personalità del soggetto. Si presenta come un modulo che racchiude 8 riquadri, numerati da 1 a 8, disposti orizzontalmente su due file parallele di 4 e divisi tra loro da un ampio bordo nero. In ciascun riquadro sono raffigurati differenti segni grafici che il soggetto è invitato ad utilizzare come spunto per realizzare 8 disegni di senso compiuto.
Gli elementi da cui è partito lo sviluppo del CWS sono stati: l’utilizzo del Wartegg test in batteria con il rorschach Test dal quale ha mutuato in parte la siglatura; l’introduzione nella siglatura di due caratteristiche del tutto originali: il Carattere Evocativo (EC) e la Qualità Affettiva (AQ); l’elaborazione di
un modello interpretativo denominato Analisi della Successione, basata sulla successione dei disegni che il soggetto segue.
aPPLiCazioni
Il Wartegg test può essere applicato in vari contesti. In ambito clinico permette una descrizione globale della struttura di personalità del soggetto basata sull’analisi degli 8 riquadri e dei numerosi indici formali derivati dalla siglatura. In ambito peritale (civile e penale) è particolarmente indicato per l’analisi dei soggetti in età evolutiva nei casi di affidamento, di abuso e di violenza.
Codice n Componenti del test € € con iVa
6002401 Kit base CWS [100 moduli + 25 schede + software cWS pLuS 25 elab.] 596,72 728,00 6002413 Kit base CWS con manuali [100 moduli + 25 schede + software cWS pLuS da 25 elaborazioni + manuale test + manuale siglatura] 685,72 817,00
6002403 pkg 100 moduli 98,36 120,00 6002404 pkg 50 schede siglatura individuale cWS 75,00 91,50
6002406 Software cWS pLuS clinico da 25 elaborazioni 488,00 595,36
MAGI 001 Manuale Test Wartegg – Edizioni Magi 35,00
MAGI 002 Manuale di siglatura Test di Wartegg secondo il cWS 65,00
MAGI 003 Set manuali Test di Wartegg [manuale test + manuale siglatura] 89,00
Family System Test
Il FaSt è una tecnica figurale, derivata dalla pratica clinica, per rappresentare legami emotivi (coesione) e strutture gerarchiche nella famiglia o sistemi sociali simili. Il FaSt, che può essere utilizzato quantitativamente o qualitativamente, si basa sulla teoria strutturale-sistemica, che presume che le famiglie sane abbiano una struttura relazionale equilibrata (coesiva e con una gerarchia equilibrata), chiari confini generazionali e un’organizzazione flessibile; famiglie con bambini mentalmente disturbati, invece, rappresentano più spesso la loro struttura familiare come disimpegnata e con confini generazionali non chiari.
StrUttUra
www.hogrefe.it/fast
in sintesi
Finalità Studio delle relazioni familiari
Target Tutti o alcuni membri della famiglia (a partire dai 6 anni)
Formato Tecnica di posizionamento di figure (pedine) su una griglia (tavola)
Svolgimento rappresentazione successiva di tre diverse configurazioni
Somministrazione forma: individuale o di gruppo tempo: 30-45’ (indiv.), 45-60’ (gruppo)
Scoring forma: protocollo di registrazione e intervista di follow-up campione 797 ss (374 maschi) in 7 fasce d’età (da 6-11 a 51+)
Qualifica c
Il FaSt utilizza la tecnica del posizionamento delle figure simboliche, per mezzo della quale un membro della famiglia rappresenta sé e gli altri posizionando delle pedine in uno spazio predeterminato. Due sono le dimensioni della struttura familiare valutate:
• Coesione, concerne il legame emozionale che unisce i membri di una famiglia ed è misurata sulla base della vicinanza/prossimità tra le pedine collocate dal soggetto;
• Gerarchia si riferisce alle dinamiche di dominanza o mutua influenza tra gli stessi membri, è collegata alla capacità di inter-scambiare i ruoli e modificare le regole all’interno delle relazioni familiari, ed è misurata calcolando la differenza di altezza tra le pedine.
Dalla loro combinazione si ottiene una descrizione dei vari tipi di struttura familiare in essere: bilanciata non bilanciata labile. Tale classificazione permette di individuare il livello di connessione emotiva tra i membri e l’influenza che i soggetti percepiscono nella famiglia.
un’ulteriore dimensione è la Flessibilità della famiglia intesa come l’abilità di adattare i pattern di Coesione e Gerarchia alle richieste determinate sia dalle situazioni che dalle fasi del ciclo di vita della famiglia, ed è misurata attraverso il confronto di tre differenti situazioni di cui si chiede la rappresentazione: tipica (presente), ideale (desiderata), Conflittuale (circoscritta a un momento di conflitto). A ciascuna rappresentazione segue una breve inter-
vista semistrutturata sui temi rappresentati, da cui ottenere informazioni circa lo sviluppo e l’evoluzione della struttura e dei processi familiari.
MatEriaLE E SCoring
Il materiale di somministrazione del FaSt consta di una tavola quadrata monocromatica, divisa in una griglia di 81 quadrati; 9 pedine maschili e 9 pedine femminili, tutte della stessa altezza con disegnati occhi e bocca (a rappresentare i membri della famiglia); 18 blocchetti di tre differenti altezze (per sollevare le pedine, a rappresentare l’influenza che ogni membro ha in famiglia).
La valutazione prevede una procedura di scoring qualitativa (valutazione della posizione delle pedine sulla tavola) e una quantitativa (calcolo della distanza delle pedine per la Coesione, dell’altezza dei blocchi per la Gerarchia). Entrambe le procedure sono validate statisticamente.
aPPLiCazioni
In ambito clinico, il FaSt favorisce il processo diagnostico e di trattamento: facilita il colloquio clinico-anamnestico; promuove un atteggiamento cooperativo tra paziente e clinico nella co-costruzione degli obiettivi di lavoro; fornisce una stima di trattabilità della situazione (flessibilità) in riferimento a specifiche dimensioni delle relazioni familiari (coesione emotiva e bilanciamento dei ruoli genitoriali); valuta l’efficacia del trattamento.
In ambito peritale si presta a integrare la valutazione e facilitare l’ascolto del minore nei contesti giudiziari, essendo un valido strumento per la valutazione delle relazioni familiari, o di alcune dimensioni di esse, di grande interesse nei contesti giudiziari in ambito civile, penale e minorile.
3 RAGIONI PER USARLO
Economicità: rispetto ad altri strumenti che forniscono informazioni simili, il FaSt consente di raccogliere in un’unica somministrazione dati relativi alla percezione delle relazioni familiari sia in riferimento al sistema familiare, che rispetto ai suoi sottosistemi (genitoriale, fratria).
Facilita diagnosi e terapia perché capace di innescare un processo di riflessione sulle relazioni familiari tra gli intervistati. Ad es., è possibile determinare caratteristiche strutturali come la chiarezza dei confini generazionali. una revisione dell’intervista e i commenti spontanei dei membri consentono ipotesi sistemiche individuali e orientate alla famiglia.
Multiculturalità: può essere utilizzato efficacemente anche con famiglie straniere, non parlanti l’italiano.
Clinica e personalitàClinica e personalità
parental competences Test
Il tKr è stato messo a punto per valutare le competenze genitoriali, ossia gli atteggiamenti dei genitori che consentono loro di gestire i figli in modo da favorire il loro sviluppo, rispetto ad autonomia, abilità di autoregolazione e senso di efficacia.
StrUttUra
Il tKr consiste di 24 scenari che in maniera sintetica presentano situazioni tipiche nell’interazione tra genitori e figli. Molte di queste sono relative a difficoltà di bambini o adolescenti, comportamenti inappropriati da parte loro o richieste impossibili da soddisfare; altre fanno invece riferimento a eventi positivi, come esperienze di successo. Gli scenari chiamano in causa figli di diverse fasce d’età e si riferiscono ad attività diverse (apprendimento, aiuto domestico, relazione con i pari, intrattenimento).
bilire delle regole e a farle rispettare, fa concessioni eccessive e cerca di delegare o condividere la responsabilità genitoriale con altri.
aPPLiCazioni
Il tKr è stato creato per valutare le competenze genitoriali e la tendenza ad incorrere in tre tipologie di comportamenti disfunzionali sul piano educativo. può essere utile nella valutazione psicologica nel caso di bambini che presentano problemi educativi a casa o a scuola, per comprendere se il disagio possa essere ricondotto, tra gli altri fattori, allo stile educativo dei genitori. Analizzando il comportamento della madre e del padre, è possibile individuare eventuali atteggiamenti disfunzionali che possono emergere nella relazione con il figlio e generare problematiche mostrate dal bambino.
www.hogrefe.it/tkr
in sintesi
Finalità Assessment delle competenze genitoriali
Target Genitori o adulti senza figli per adozione/affido
Formato Test di giudizio situazionale composizione 24 scenari, 58 item
Somministrazione forma: individuale tempo: 25' Scoring forma: online tempo: immediato report: profilo grafico punteggi: punti sten campione 560 genitori (249 uomini, 311 donne)
Qualifica B2
I comportamenti genitoriali oggetto di valutazione riguardano il controllo esercitato sul figlio, la rigidità del sistema di richieste e il coinvolgimento emotivo. per ogni situazione, il rispondente deve scegliere fra tre alternative di comportamento valutando la probabilità di metterlo in atto su una scala Likert da 1 a 4. Le risposte del genitore forniscono punteggi separati per quattro scale indipendenti.
• Competenza: misura le capacità genitoriali che si palesano in comportamenti che rappresentano un livello medio di controllo, coinvolgimento e organizzazione. I punteggi della scala sono positivamente correlati con l’atteggiamento di accettazione e con le caratteristiche di personalità del genirore che condizionano l’efficacia della sua performance (assertività, flessibilità e capacità di problem solving) nella gestione dell’interazione con i figli.
• rigorismo: misura una tendenza all'ipercontrollo connesso a un limitato coinvolgimento. Gli individui che ottengono alti punteggi sono caratterizzati da una certa rigidità e distanza emotiva, mostrano atteggiamenti punitivi e ricorrono spesso a divieti e proibizioni.
• iperprotettività: misura una tendenza a un eccessivo coinvolgimento nei problemi del figlio e un eccessivo dare aiuto nel tentativo di agire al posto suo. Le persone che ottengono punteggi alti tendono a vietare e limitare le attività del bambino/ adolescente per offrire protezione e sembrano, in alcuni casi, dare la precedenza al figlio rispetto alle proprie esigenze.
• impotenza: misura un atteggiamento caratterizzato da una limitata capacità di risolvere i problemi (inclusi quelli educativi) che è, probabilmente, collegata a un basso livello di empatia, flessibilità e riflessività. chi ottiene alti punteggi fatica a sta-
L’analisi dei punteggi delle scale può costituire un ottimo punto di partenza per strutturare un progetto di terapia familiare. I punteggi del tKr possono essere utili per identificare punti di forza e di debolezza, nonché gli errori che automaticamente i genitori tendono a riproporre. Il tKr può essere utilizzato anche nella valutazione di adulti che non hanno ancora figli, futuri genitori per valutare le proprie competenze nell’ottica di intraprendere un percorso di adozione o affido.
3 RAGIONI PER USARLO
rapido ed informativo: in meno di 30 minuti il tKr consente una valutazione ad ampio spettro delle competenze genitoriali, mettendo in luce punti di forza e aree di criticità, che possono emergere nella gestione delle più tipiche situazioni di vita familiare.
Valutazione contestualizzata delle competenze: l’impiego di scenari che descrivono quadri di vita quotidiana molto tipici consente di calarsi meglio nelle situazioni oggetto di valutazione, rendendo più facile esprimere una valutazione che rispecchi effettivamente lo stile genitoriale (ciò permette anche a chi non ha ancora figli di poter stimare più facilmente il proprio comportamento in simili situazioni).
Utili indicatori per la terapia familiare: la possibilità di valutare sia le capacità genitoriali che favoriscono lo sviluppo e l’autonomia dei figli, sia gli errori tipici e i comportamenti disfunzionali, offre spunti utili nella progettazione di un intervento di terapia familiare.
Codice
6024001 TKR kit: kit [manuale + 10 questionari + 10 scoring/report] 106,54 118,00
6024002 Manuale 36,54 38,00
6024003 pkg 20 questionari a consumo 60,00 62,40
6024004 1 somministrazione + scoring/report grafico 9,00 10,98
6024005 pkg 5 somministrazioni + scoring/report grafico 35,00 42,70
6024006 pkg 10 somministrazioni + scoring/report grafico 60,00 73,20
6024007 pkg 20 somministrazioni + scoring/report grafico 100,00 122,00
VGS-A / GBS-A
Video-Gaming Scale for Adolescents / Gambling Behavior Scale for Adolescents
in sintesi
Finalità Valutazione del comportamento di gioco con videogame (VgS-a) e di gioco d’azzardo patologico (gBS-a) Target Adolescenti (scuola secondaria di I e II grado)
www.hogrefe.it/vgs-a
Formato Questionario self-report con schede per informazioni composizione 4 aree informative + 9 item Somministrazione forma: individuale e collettiva (carta e matita) tempo: ca. 15’ Scoring forma: questionario autoscoring / tempo: 5’ punteggi: punteggi IrT campione VgS-a: 1687 studenti della scuola secondaria gBS-a: 1201 studenti della scuola secondaria Qualifica B2 www.hogrefe.it/gbs-a
VgS-a e gBS-a sono state costruite tenendo conto della più recente letteratura, delle caratteristiche degli strumenti esistenti e, soprattutto, della concettualizzazione del disturbo relativo al gioco su Internet e del comportamento psicologico di gioco d'azzardo riportata nel DSM-5. Dalla combinazione di questi tre elementi nascono due strumenti atti a rilevare informazioni relative all’uso dei videogame o al comportamento di gioco d'azzardo, tra cui la presenza di tale abitudine, la frequenza e il tempo trascorso a giocare. Inoltre, i due strumenti si focalizzano sulle conseguenze negative di tali comportamenti, ovvero sulle implicazioni negative di natura psicologica, fisica, sociale, scolastica o lavorativa codificate dal DSM-5.
StrUttUra
Ambedue le scale si compongono di due sezioni. VgS-a
La Sezione a è costituita da una griglia sintetica per la raccolta di informazioni essenziali inerenti al comportamento di gioco, ovvero il tipo e il numero di attività di gioco svolte, i dispositivi utilizzati, la quantità di tempo trascorso a giocare, e la modalità di gioco (online/offline).
La Sezione B rappresenta la vera e propria scala diagnostica definita sui criteri del DSM-5: preoccupazione, astinenza, tolleranza, insuccesso nel controllo, perdita di interesse, uso nonostante problemi, menzogna, fuga, compromissione/perdita
gBS-a
La Sezione a raccoglie informazioni inerenti al comportamento di gioco: tipo e numero di attività di
gioco svolte, quantità di tempo e di denaro “spesa” a giocare in un dato periodo di tempo, frequenza del gioco in un dato lasso di tempo, quando si è iniziato a giocare e con chi
La Sezione B, focalizzata sui 9 criteri del DSM-5, rappresenta la vera e propria scala diagnostica. I criteri sono stati adattati alla vita dell’adolescente, introducendo il termine scuola oltre a quello di lavoro e tenendo conto delle modalità con cui un adolescente può avere del denaro a disposizione. In generale, le conseguenze negative si riferiscono alla percezione del coinvolgimento nel gioco come “bisogno” di giocare; in linea con le dipendenze da sostanze, si fa riferimento alla necessità di aumentare sempre più l’entità delle puntate per raggiungere l’eccitazione desiderata e al fatto che si impieghino nel gioco soldi destinati ad altri scopi; si fa riferimento alla pianificazione del gioco o alla preoccupazione per le conseguenze negative, fattori che sottraggono energie mentali a scapito di altre attività, come scuola, sport o lavoro; infine, il coinvolgimento nel gioco d’azzardo può portare a mentire agli altri.
aPPLiCazioni
VgS-a e gBS-a possono essere usate come strumenti di screening per individuare i giocatori che richiedono un approfondimento clinico ed eventuali azioni di intervento. Inoltre, per la loro stretta aderenza ai criteri del DSM-5, consentono di stabilire l’entità del disturbo e possono essere utilizzate come strumenti diagnostici.
In ambito educativo, possono essere impiegate nella prevenzione del disturbo degli adolescenti con
Codice n. Descrizione € € con iVa
6005701 VgS-a: kit [manuale + 20 questionari autoscoring] 88,86 103,00
6005702 Manuale 30,77 32,00
6005703 pkg. 20 questionari autoscoring 58,80 71,74
6007401 gBS-a: kit [manuale + 20 questionari autoscoring] 88,86 103,00
6007402 Manuale 30,77 32,00
6007403 pkg. 20 questionari autoscoring 58,80 71,74
l’obiettivo di ridurre il comportamento di gioco e, in particolare, di contenere le conseguenze negative legate al gioco eccessivo (VgS-a), o nella realizzazione di attività di intervento educativo in materia di gioco d’azzardo (interventi preventivi o di primo livello, in cui vengono unicamente prese in considerazione le credenze erronee e le conoscenze nei confronti del gioco d’azzardo; interventi di secondo livello, in cui prendere in considerazione anche altri fattori individuali – cognitivi, disposizionali e sociali – associati al comportamento di gioco) (gBS-a). nella pratica clinica questi test possono essere utilizzati per valutare le caratteristiche del paziente in relazione al gioco qualora si sospettino condizioni problematiche. La funzione delle scale, oltre ad essere diagnostica, sarà quindi indirizzata ad individuare le strategie terapeutiche più adeguate. In altri termini, un eventuale intervento di assistenza sanitaria può trovare in queste scale un utile strumento per la valutazione e la diagnosi di questi specifici disturbi, al fine di fornire indicazioni sui servizi di riferimento preposti per l’intervento. Inoltre, VgS-a e gBS-a possono essere impiegate per valutare l’efficacia di eventuali percorsi di trattamento mirati a contenere le conseguenze negative del comportamento patologico.
3 RAGIONI PER USARLE
Sviluppata secondo i criteri del DSM-5 e il modello irt: VgS-a e gBS-a sono costruite in base ai criteri del DSM-5 e sviluppate secondo il modello IrT: ne derivano efficacia valutativa ed accuratezza.
Screening in ambito educativo: permettono di avviare indagini ad ampio raggio in ambito scolastico per la programmazione di attività di prevenzione ed informazione.
assessment clinico rapido: in 15’ è possibile ottenere informazioni sul comportamento di gioco dell’adolescente ed eventualmente rilevare un possibile disturbo da gioco su Internet (IGD) o da gioco d’azzardo patologico.
SAVRY
Structured Assessment of Violence risk in Youth
In adolescenza si raggiunge il picco del periodo di rischio evolutivo per l’avvio o la partecipazione ad atti di violenza grave, motivo per cui la valutazione del rischio di violenza è richiesta spesso per soggetti di questa fascia di età, sia in contesto giudiziario che clinico e psichiatrico.
sponde alla considerazione complessiva delle tre categorie di rischio.
Il SaVrY fornisce inoltre una sintesi della valutazione del rischio che consiste in un giudizio professionale basato sui risultati dell’intera valutazione del rischio e dei fattori di protezione.
www.hogrefe.it/savry
in sintesi
Finalità Valutazione del rischio di violenza
Età 12-18 anni
Formato checklist composizione 24 item
Somministrazione forma: individuale tempo: 10-15’
Scoring forma: modulo di registrazione tempo: ca. 10’ punteggi: punti T e percentili
campione 151 adolescenti maschi autori di reati Qualifica B2
Il SaVrY è lo strumento per la valutazione del rischio di violenza più comunemente utilizzato nella fascia di età 12-18 anni e sul quale è stato condotto il maggior numero di ricerche. composto da fattori di rischio e fattori di protezione di comprovata evidenza scientifica, il SaVrY segue l’approccio Structured Professional Judgment (SpJ) o assessment clinico guidato. In questo approccio, il professionista esegue una valutazione sistematica del rischio facendo riferimento a un elenco di fattori rilevanti, a ciascuno dei quali corrisponde un criterio di valutazione che, dalla letteratura esistente, risulta connesso con la recidività della violenza. L’obiettivo è combinare i punti di forza dell’approccio clinico e dell’approccio attuariale per migliorare la qualità del giudizio finale.
StrUttUra
Il SaVrY si compone di 6 fattori di protezione e 24 fattori di rischio. Questi ultimi sono suddivisi in tre categorie:
• fattori di rischio storici: si basano sui comportamenti o le esperienze del passato, come gli episodi di violenza. In genere sono statici e non soggetti a cambiamento. Tendono ad avere un’associazione coerente con le violenze future e possono essere utilizzati per ancorare i livelli di rischio relativo; • fattori di rischio sociali/contestuali: considerano l'influenza delle relazioni interpersonali (pari e famiglia), del rapporto con le istituzioni sociali e dell'ambiente;
• fattori di rischio individuali/clinici: riguardano gli atteggiamenti e i principali aspetti del funzionamento psicologico e comportamentale del giovane. Essi possono ridurre l'impatto negativo di un fattore di rischio (o attenuarne gli effetti), o agire in modo tale da ridurre comunque la probabilità di un esito violento.
Il clinico valuta ciascun fattore di rischio su una scala a tre livelli (alto/moderato/basso), mentre i fattori di protezione sono codificati in termini di presenza/assenza. La codifica si basa sulle informazioni attendibili disponibili. può essere utile a questo scopo integrare le informazioni ricavate da un’intervista con il giovane con quelle reperibili attraverso gli atti giudiziari.
Il completamento del modulo di registrazione consente di ottenere un punteggio per ciascuno dei tre fattori di rischio, un punteggio relativo ai fattori di protezione e un punteggio totale al test, che corri-
aPPLiCazioni
Il SaVrY è stato ideato per essere utilizzato come aiuto e guida nella valutazione professionale del rischio e nella pianificazione di interventi per la gestione del rischio di violenza in adolescenza. L’enfasi su fattori di tipo dinamico lo rende adatto anche al monitoraggio dei cambiamenti e a quanto concerne la pianificazione di trattamenti clinici, la definizione di condizioni di supervisione, la decisione di rilascio e scarcerazione.
I risultati del test possono essere utilizzati come riferimento nella progettazione di un potenziale intervento: i fattori che contribuiscono in modo più forte ad aumentare il rischio potrebbero costituire il target dell’intervento, mentre i fattori di protezione potrebbero essere potenziati nell’obiettivo generale di ridurre il rischio di futuri comportamenti violenti. Messo a punto specificamente per valutare il rischio di violenza, il SaVrY è efficace anche nel prevedere il rischio di recidiva criminale.
3 RAGIONI PER USARLO
Sistematicità e praticità: prende in considerazione tutte le principali categorie di fattori di rischio e protezione connesse al comportamento violento, e offre una definizione chiara e operazionalizzata di ciascun fattore. L'uso del modulo di registrazione non richiede più tempo di quello normalmente necessario per la raccolta di informazioni in un assessment completo.
riferimento empirico: gli item scelti per comporre il test si basano sulle migliori ricerche e linee guida disponibili per la pratica professionale della valutazione del rischio. I fattori protettivi e di rischio sono stati selezionati tenendo conto di come essi agiscono negli adolescenti, in modo da rendere l’assessment il più possibile targettizzato sull’età di riferimento.
orientamento all’intervento: la valutazione del rischio offerta si basa su fattori dinamici che consentono di trarre implicazioni dirette per il trattamento, permettendo al clinico di centrare l’intervento sui principali fattori di rischio senza trascurare l’influenza positiva dei fattori di protezione.
6009101 Kit SAVRY [manuale + 50 moduli di registrazione] 139,13 160,00
6009102 Manuale 57,69 60,00
6009103 pkg. 50 moduli di registrazione 85,00 103,70
Di prossima uscita
Il nostro obiettivo è quello di offrire al professionista un’ampia scelta di strumenti nuovi e originali, che soddisfino anche le esigenze finora inespresse. per questo motivo, stiamo facendo un grande sforzo editoriale per arricchire, ogni anno, di nuovi test il nostro catalogo. Queste che seguono sono alcune anticipazioni dei nostri progetti.
P. tellegen / J. a . Laros (Ed. italiana di M. rea / c. D’Ardia / n. Vegni
SON-R 2-8
non-verbal intelligence test
Il Son-r 2-8 è un test d’intelligenza per bambini di età compresa tra 2 e 8 anni. A causa del suo essere completamente non verbale, questo strumento è particolarmente adatto anche a bambini con difficoltà e limitazioni nello sviluppo del linguaggio e della comunicazione, come bambini con DpL, con problemi di udito o sordi, con disturbo dello spettro autistico, con problemi di sviluppo sociale e la cui lingua madre non è l’italiano. Somministrazione individuale.
SENA
Sistema per la valutazione di bambini e adolescenti
Il SEna è un sistema di valutazione, progettato per rilevare un’ampia gamma di problemi in soggetti dai 3 ai 18 anni: internalizzanti (depressione, ansia, disturbi somatici, sintomatologia post-traumatica e ossessione-compulsione), esternalizzanti (attenzione, iperattività, discontrollo della rabbia, comportamento provocatorio e antisociale), nei contesti sociali (famiglia, scuola, coetanei), specifici (consumo di sostanze, disturbi alimentari, ritardo nello sviluppo, apprendimento, schizotipia).
C. Chesi / D. Musola / V. Musella / g. ghersi
ConVERSA
Comprensione delle opposizioni Morfo-sintattiche Verbali attraverso la scrittura
Test per la verifica della percezione di grammaticalità di espressioni linguistiche scritte di varia complessità. ConVErSa è somministrabile a bambini a partire dall’età di 6/7 anni sia in condizioni di sviluppo tipiche (mono e bilingue) che in alcune condizioni atipiche (dislessia esclusa): la batteria è sviluppata principalmente pensando al caso della sordità, condizione in cui i bambini difficilmente possono venire valutati utilizzando test standard. Migliora anche la consapevolezza linguistica.
Ferri / M. Lang / M. Borghetto / M. Landi)
ABAS-3
adaptive Behavior assessment System, third Edition
Strumento versatile, che permette di raccogliere informazioni da una varietà di rispondenti (genitori, insegnanti, familiari, counselor, se stesso), per un’ampia fascia d’età (0-89 anni), l’aBaS-3 misura il comportamento adattivo in tre domini: concettuale (comunicare, applicare abilità accademiche e portare a termine compiti), sociale (interagire con gli altri, agire con responsabilità, utilizzare il tempo libero), pratico (bisogni personali e di salute, prendersi cura della casa, della classe o degli ambienti di lavoro, funzionare in una comunità).
P. roy / S. Chiat / J. Warwick (Ed. italiana di M. Ambrosio)
ESB
Early Sociocognitive Battery
Strumento di valutazione clinica principalmente non verbale adatto all'uso con bambini di età compresa tra 2 e 5 anni. Si tratta di una batteria di tre subtest che valutano le abilità sociocognitive associate allo sviluppo del linguaggio e compromesse nei bambini con difficoltà di comunicazione sociale e ASD. I subtest misurano la reattività sociale, l'attenzione congiunta e la comprensione simbolica permettendo d’identificare i deficit nelle abilità sociocognitive chiave e aiutare a indirizzare le strategie di intervento.
J. Briere (Ed. italiana di D. Traficante / p. Di Blasio / M. piccolo)
TSCC
trauma Symptom Checklist for Children
Viene ripubblicata con norme aggiornate l’edizione italiana di questo strumento che completa la serie di assessment dei sintomi del trauma (TScYc per bambini piccoli, TSI-2 per adulti). Il tSCC consente di misurare lo stress post-traumatico e la relativa sintomatologia psicologica in bambini di età compresa tra 8 e 16 anni che hanno vissuto eventi traumatici, come abusi fisici o sessuali, gravi perdite o disastri naturali, o che sono stati testimoni di violenza.
i. Fernández-Pinto / P. Santamaría / F. Sánchez-Sánchez / M.Á. Carrasco / V. del Barrio P.L. Harrison / t. oakland (Ed. italiana di r.Hogrefe Publishing group
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